LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI” MODELLO DI … · latino e del greco. Saper analizzare,...

9
1 LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI” Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: [email protected] MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO Liceo ginnasio “Jacopo Stellini” ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INDIRIZZO Unico CLASSE I SEZIONE C DISCIPLINA Lingua e cultura greca DOCENTE prof. Agostino Longo QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe) 3 1. FINALITÀ i. acquisire la conoscenza delle civiltà greca nella complessità dei suoi aspetti mediante l’apprendimento della lingua e l’esplorazione della produzione letteraria; ii. sviluppare le competenze linguistiche e letterarie attraverso il contatto scientifico con i testi, che stimoli la capacità intellettiva e favorisca la comprensione e l’interpretazione del significato originale; iii. percepire ed apprezzare la specificità delle lingue classiche non come lingue uniche, statiche e uniformi, ma come insieme ricco di idiomi caratterizzati - nella sincronia e nella diacronia - dalle diverse funzioni comunicative; iv. promuovere un uso consapevole dei moderni sistemi linguistici, nella piena padronanza delle loro potenzialità espressive; v. maturare e a rafforzare la consapevolezza della propria identità culturale, attraverso il recupero di radici e archetipi storico-culturali, confrontandola direttamente con altre identità; utilizzare le categorie che permettono l’analisi del nostro patrimonio culturale; vi. elaborare un sistema di riferimenti culturali e di valori atti non solo ad interpretare il passato, mantenendo il rapporto con le radici, ma anche a decifrare la realtà contemporanea; vii. valorizzare le conoscenze della cultura classica. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe, costituita da 18 studenti, di cui una studentessa assente dall'inizio dell'anno per motivi di salute, mostra di aver assimilato le fondamentali nozioni morfo-sintattiche e lessicali necessarie ad affrontare il liceo; una piccola parte della classe incontra ancora una certa difficoltà a mostrare un dominio sicuro e puntuale di tutti gli elementi grammaticali in possesso. Anche l’applicazione pratica nella traduzione risente per ora di questa mancanza di solidità. Attraverso il costante esercizio di traduzione, si intendono costituire le condizioni per affrontare la lettura degli autori principali. A fronte di quanto osservato, si riscontra che buona parte degli allievi della classe è già perfettamente in grado di sostenere i progressi nell’apprendimento della disciplina e ha maturato soddisfacenti capacità di lavoro. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: Verifiche corrette alla data della seduta dell'ultimo Consiglio di Classe (20.11.2014).

Transcript of LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI” MODELLO DI … · latino e del greco. Saper analizzare,...

1

LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI”

Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490 Codice fiscale 80023240304

e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: [email protected]

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO Liceo ginnasio “Jacopo Stellini” ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INDIRIZZO Unico CLASSE I SEZIONE C DISCIPLINA Lingua e cultura greca DOCENTE prof. Agostino Longo QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe) 3 1. FINALITÀ i. acquisire la conoscenza delle civiltà greca nella complessità dei suoi aspetti mediante l’apprendimento della lingua e

l’esplorazione della produzione letteraria; ii. sviluppare le competenze linguistiche e letterarie attraverso il contatto scientifico con i testi, che stimoli la capacità

intellettiva e favorisca la comprensione e l’interpretazione del significato originale; iii. percepire ed apprezzare la specificità delle lingue classiche non come lingue uniche, statiche e uniformi, ma come

insieme ricco di idiomi caratterizzati - nella sincronia e nella diacronia - dalle diverse funzioni comunicative; iv. promuovere un uso consapevole dei moderni sistemi linguistici, nella piena padronanza delle loro potenzialità

espressive; v. maturare e a rafforzare la consapevolezza della propria identità culturale, attraverso il recupero di radici e archetipi

storico-culturali, confrontandola direttamente con altre identità; utilizzare le categorie che permettono l’analisi del nostro patrimonio culturale;

vi. elaborare un sistema di riferimenti culturali e di valori atti non solo ad interpretare il passato, mantenendo il rapporto con le radici, ma anche a decifrare la realtà contemporanea;

vii. valorizzare le conoscenze della cultura classica. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe, costituita da 18 studenti, di cui una studentessa assente dall'inizio dell'anno per motivi di salute, mostra di aver assimilato le fondamentali nozioni morfo-sintattiche e lessicali necessarie ad affrontare il liceo; una piccola parte della classe incontra ancora una certa difficoltà a mostrare un dominio sicuro e puntuale di tutti gli elementi grammaticali in possesso. Anche l’applicazione pratica nella traduzione risente per ora di questa mancanza di solidità. Attraverso il costante esercizio di traduzione, si intendono costituire le condizioni per affrontare la lettura degli autori principali. A fronte di quanto osservato, si riscontra che buona parte degli allievi della classe è già perfettamente in grado di sostenere i progressi nell’apprendimento della disciplina e ha maturato soddisfacenti capacità di lavoro. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: Verifiche corrette alla data della seduta dell'ultimo Consiglio di Classe (20.11.2014).

2

LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D’INSEGNAMENTO Lingua e cultura greca

LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) ____________________ N. Alunni 5 (%)

LIVELLO MEDIO (voti 6-7) _________________ N. Alunni 10 (%)

LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) ________________ N. Alunni 2 (%)

3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA:

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE SPECIFICHE RIFERIMENTI ALLE COMPETENZE CHIAVE

EUROPEE Conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e del lessico di base del latino e del greco.

Saper analizzare, interpretare e trasferire in italiano corrente testi latini e greci in prosa.

(area logico-argomentativa) Sviluppare le attività di analisi, sintesi, congettura, inferenza, deduzione attraverso la decodificazione di testi latini e greci. (area linguistica e comunicativa) Sviluppare le modalità generali del pensiero e della comunicazione attraverso la riflessione sui linguaggi e i registri, e l’analisi comparativa delle strutture delle diverse lingue, classiche e moderne. Individuare il contributo del latino e del greco alla formazione del lessico scientifico e filosofico moderno, per acquisire una visione interdisciplinare del sapere.

Comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, spirito di iniziativa e intraprendenza.

Conoscenza delle diverse tipologie testuali, delle istituzioni elementari di retorica, stilistica e metrica greca e latina.

Saper riconoscere le tipologie testuali (con individuazione delle figure retoriche; lettura e analisi metrica dei testi poetici).

Comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, competenza digitale.

Conoscenza del disegno storico della letteratura latina e greca.

Sapersi orientare nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura latina e greca.

(area storico-umanistica) Sviluppare la consapevolezza che ogni prodotto letterario è espressione e documento di una determinata realtà storico-culturale.

Comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, consapevolezza ed espressione culturale, competenza digitale.

Conoscenza degli aspetti fondamentali delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche del mondo greco e romano attraverso la lettura dei testi.

Saper operare confronti tra le istituzioni del mondo antico e del mondo contemporaneo, in prospettiva diacronica e sincronica.

(area storico-umanistica) Sviluppare la consapevolezza dell’eredità della cultura umanistica nell’elaborazione dei concetti fondanti e nell’evoluzione della dimensione politica.

Comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale, competenza digitale.

Conoscenza delle figure e delle opere più rappresentative della letteratura latina e greca.

Saper individuare le specificità di un autore o di un’opera, inserendo l’autore e l’opera in un preciso contesto storico e letterario, operando collegamenti e confronti, anche con esperienze letterarie

(area storico-umanistica) Saper attualizzare l’antico, individuando gli elementi di alterità e di continuità nella tradizione di temi e modelli letterari.

Comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, consapevolezza ed espressione culturale, competenza digitale.

3

moderne e contemporanee.

Conoscenze di un saggio critico di particolare rilevanza negli studi classici.

Approfondire lo studio di un autore, di un’opera o di una tematica o di un genere letterario attraverso la lettura di un saggio critico.

(metacognitiva) Superare la conoscenza manualistica, acquisendo l’attitudine all’approfondimento critico e alla ricerca, anche attraverso la multimedialità. (iniziativa) Progettare e svolgere autonomamente in tutte le sue fasi un percorso di approfondimento. (digitale) Utilizzare sussidi informatici e produrre testi multimediali, database, presentazioni su aspetti e problemi del mondo antico.

Comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, consapevolezza ed espressione culturale, spirito di iniziativa e intraprendenza, competenza digitale.

ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITÀ E CONOSCENZE

LINGUA E LETTERATURA GRECA (PRIMA LICEO) COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI MINIMI

DISCIPLINARI Leggere, trasporre, comunicare.

Applicare le conoscenze acquisite alla comprensione e traduzione di testi.

Ripresa e approfondimento delle strutture linguistiche del greco classico (morfologia e sintassi).

Lingua greca

Sviluppare la consapevolezza che ogni prodotto letterario è espressione e documento di una determinata realtà storico-culturale.

Sapersi orientare nella fase iniziale della storia culturale di un popolo.

Conoscere le forme letterarie nella loro dimensione orale.

Letteratura greca dell’età arcaica (fino a tutto il VI a.C.): la tradizione orale. La trasmissione dei testi.

Riflettere sul ruolo del poeta e sulle forme di trasmissione della cultura in rapporto alle strutture sociali.

Saper riconoscere le peculiarità del genere epico e individuare il rapporto tra epica omerica e società arcaica.

Conoscere le linee generali della questione omerica; struttura e contenuti dei poemi.

Letteratura greca dell’età arcaica: Omero.

Riflettere sul ruolo del poeta e sulle forme di trasmissione della cultura in rapporto alle strutture sociali.

Saper riconoscere la specificità della poesia didascalica e il suo rapporto con altri generi letterari.

Conoscere i dati biografici riguardanti l’autore, la struttura, lo stile e la lingua delle opere e la fortuna nelle età successive.

Letteratura greca dell’età arcaica: Esiodo.

Riflettere sul ruolo del poeti e sulle forme di trasmissione della cultura in rapporto alle trasformazioni sociali ed economiche.

Saper riconoscere le peculiarità dei diversi generi della lirica arcaica.

Conoscere i generi e gli autori della lirica arcaica.

Letteratura greca dell’età arcaica: La poesia lirica.

Leggere, trasporre, comunicare, contestualizzare.

Saper riconoscere le peculiarità del testo epico. Lettura e analisi metrica dell’esametro.

Conoscere i dati biografici riguardanti l’autore, le peculiarità della lingua e dello stile dell’epos omerico.

Autori (poesia): Omero (passi scelti o buona parte di un libro).

Leggere, trasporre, comunicare, contestualizzare.

Saper riconoscere le diverse tipologie di storiografia, e le loro peculiarità di lingua e stile.

Conoscere i dati biografici riguardanti gli autori, le loro peculiarità linguistiche e stilistiche.

Autori (prosa): il genere storiografico (passi scelti da autori).

4

È possibile una diversa scansione degli argomenti, a discrezione dei docenti. In ogni caso, nel corso del triennio saranno affrontati tutti gli argomenti ritenuti irrinunciabili. 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA sintassi e traduzione: attraverso un continuo esercizio pratico di traduzione da brani d’autore, sarà svolto un ripasso e un approfondimento degli elementi della sintassi greca:

i. sintassi dei casi; nominativo, accusativo, genitivo, dativo; reggenze dovute alla preposizione con cui è composto il verbo;

ii. sintassi del verbo: indicativo, congiuntivo, ottativo, imperativo, participio, infinito; iii. riepilogo sull’uso dei principali multifunzionali: costruzioni con ἄν, ἤ, ὅτι, ὡς, µή; iv. elementi di sintassi del periodo: proposizioni principali; proposizioni dipendenti: completive, circostanziali,

attributive; discorso indiretto. storia della letteratura: questa sezione prevede la trattazione di argomenti storico-letterari preceduti da un’introduzione di carattere storico e corredati da letture antologiche in greco e in traduzione e da pagine critiche; gli argomenti saranno: a) fonti per lo studio della letteratura greca; il concetto di 'tradizione'; strumenti, metodi e problemi della filologia classica; la critica testuale: le fasi della costituzione del testo e l'edizione critica; b) la letteratura greca arcaica: l’epica omerica; Inni omerici; i 'poemi ciclici'; Esiodo; c) caratteri generali, forme, autori, problemi della storiografia greca. lettura degli autori greci: sarà svolta la lettura in greco (per i poeti è prevista la lettura metrica) con traduzione e commento dei seguenti autori:

i. Omero, Iliade 16: lettura antologica (prevista la lettura metrica); ii. letture dagli storici: Senofonte, Plutarco, Erodoto.

5. MODULI INTERIDISCIPLINARI Non si prevedono moduli interdisciplinari per il corrente anno scolastico. 6. ATTIVITÀ SVOLTE DAGLI STUDENTI i. lettura autonoma e/o guidata del manuale in adozione;

ii. stesura di appunti durante le lezioni da utilizzare come guida nello studio domestico; iii. partecipazione attiva alle lezioni; iv. esercitazioni guidate di analisi e traduzione di frasi e/o brani di versione; v. lettura guidata di brani d’autore in traduzione italiana;

vi. svolgimento di ricerche individuali.

7. METODOLOGIA 1. Lezione frontale; 2. lezione dialogata; 3. interpretazione guidata di problemi esegetici e interpretativi.

5

8. MEZZI DIDATTICI 1. Testi adottati: Casertano-Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, Palumbo, vol. 1; Agazzi-Vilardo, Τριάκοντα.

Versioni greche per il triennio, Zanichelli. 2. Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: dizionari degli studenti e/o nel patrimonio dell’Istituto; testi

presenti nella biblioteca dell’Istituto; testi di consultazione; fotocopie.

6

9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SCANSIONE TEMPORALE verifiche scritte: almeno tre per quadrimestre, saranno costituite sostanzialmente dalla traduzione in italiano di un brano d’autore, generalmente in prosa, di congrue dimensioni, non rimaneggiato, eventualmente corredato di opportune indicazioni di carattere linguistico o contenutistico fornite allo scopo di rendere accessibile, nei vari livelli di apprendimento, la contestualizzazione storica, l’analisi e l’interpretazione globale. verifiche orali: almeno 2 per quadrimestre, una delle quali sostituibile con un test scritto: mediante le prove orali saranno valutate le conoscenze morfo-sintattiche richieste per svolgere correttamente le traduzioni sia per quanto concerne la sezione ‘sintassi e traduzione’ sia per ‘lettura degli autori greci’; inoltre con le prove orali si verificheranno l’effettiva padronanza della lettura metrica e la capacità di traduzione e commento degli autori greci letti in classe; le conoscenze storico-letterarie potranno essere verificate anche mediante prove scritte e lavori di ricerca da svolgere individualmente o in gruppo.

N. verifiche sommative previste per quadrimestre:

Scritte N. 3

Orali N. 2

MODALITÀ DI RECUPERO MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO

Recupero in itinere: i. puntuale correzione individuale delle prove scritte;

ii. correzione dei brani di traduzione assegnati per casa; iii. approfondimenti ed esercizi specifici su argomenti sintattici di particolare

difficoltà; iv. indicazione di esercizi aggiuntivi tratti dal versionario; v. domande poste ai singoli studenti anche durante le interrogazioni dei

compagni. Sportello didattico: sono a disposizione degli studenti in difficoltà alcuni docenti che in orario pomeridiano offrono consulenze didattiche su singoli argomenti, sul metodo di traduzione e sul metodo di studio.

1. Discussione su alcuni temi sviluppati dalla critica a proposito delle opere studiate;

2. confronto con testi elaborati nell'ambito di altre epoche e di altre letterature;

3. confronto con temi e problemi trattati nel corso dello studio di altre discipline.

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze: 1. partecipazione a corsi e lezioni

organizzati dall'Istituto; 2. partecipazione a concorsi; 3. esposizioni orali e scritte di

ricerche inndividuali.

7

10. CRITERI DI VALUTAZIONE

Valore formativo della valutazione Dato per acquisito il nesso programmazione-valutazione e la distinzione tra verifica (intesa come "misurazione" dell’apprendimento) e valutazione, il Collegio ribadisce il valore eminentemente "formativo" della valutazione, anche quando essa assuma espressione numerica in particolari periodi dell’anno. Simile concetto della valutazione fa della verifica più un momento di revisione critica delle conoscenze e delle competenze che un atto definitivo di giudizio sulle attitudini. Con ciò si evita un'eccessiva attenzione al risultato concepito in termini di voti o di "promozione-bocciatura". Si ritiene infati che il valore formativo più alto della valutazione consista nella acquisita capacità dell'allievo di autovalutarsi attraverso la consapevolezza critica dei risultati raggiunti. Elementi della valutazione Nella valutazione si tiene conto, oltre che dei risultati raggiunti in termini di apprendimento, anche di altre componenti che attengono alla personalità dell’alunno: impegno, serietà nello studio, crescita culturale, partecipazione critica. Perciò la valutazione non è soltanto il risultato di una media dei voti numerici ottenuti nel corso del quadrimestre. Gli elementi da valutare non possono non fare riferimento in generale a quelli che sono stati individuati come obiettivi trasversali del biennio o triennio. Vengono qui di seguito riportate le griglie di valutazione adottate a livello di Istituto:

Latino e greco scritto

VOTO INDIVIDUAZIONE E

COMPRENSIONE DEGLI ELEMENTI MORFOLOGICI, SINTATTICI E LESSICALI

COMPRENSIONE DEL SENSO DEL TESTO

CORRETTEZZA DELLA RESA IN ITALIANO

PROPRIETA’ LINGUISTICA DELLA RESA IN ITALIANO

10 completa completa pienamente adeguata personale e accurata 9 completa completa pienamente adeguata accurata 8 buona buona adeguata adeguata 7 adeguata adeguata complessivamente

adeguata complessivamente adeguata

6 essenziale

essenziale accettabile accettabile

5 incerta o parziale parziale o non supportata dalla comprensione degli elementi morfo-sintattici

incerta o parziale

4 limitata limitata inadeguata 3 molto limitata molto limitata 2 o 1 quasi nulla o nulla quasi nulla o nulla

Latino e greco orale

VOTO CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI STORICO-LETTERARI E LINGUISTICI

CAPACITA’ DI CONTESTUALIZZAZIONE DEGLI ARGOMENTI

CAPACITA’ DI LETTURA AD ALTA VOCE DEI TESTI ORIGINALI

PROPRIETA’ LESSICALE, COERENZA, CHIAREZZA E ORGANICITÀ ESPOSITIVA

EFFICACIA ARGOMENTATIVA E CAPACITA’ DI APPROFONDIMENTO E RIELABORAZIONE

10 ampia e approfondita

precisa consapevole ed espressiva

attenta e accurata rigorosa e originale

9 ampia e approfondita

precisa consapevole ed espressiva

accurata rigorosa e meditata

8 completa sicura sicura adeguata adeguata 7 adeguata adeguata abbastanza

sicura complessivamente adeguata

complessivamente adeguata

6 essenziale accettabile accettabile accettabile accettabile 5 lacunosa incerta incerta incerta incerta

8

4 molto lacunosa molto incerta molto incerta molto incerta 3 quasi nulla 2 o 1 nulla N.B. Nell’attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7 ½, 7/8, 8- ), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. 11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, al termine del biennio. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate

A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE: • individuare delle strategie efficaci di memorizzazione dei dati morfologici, linguistici e lessicali da imparare; • sapere sviluppare strategie diverse di apprendimento a seconda delle informazioni da acquisire, non basandosi

solo sulla mera memorizzazione; • pianificare i propri impegni di studio su base settimanale, sapendo valutare in modo corretto ed efficace i tempi

necessari al loro assolvimento. 2. PROGETTARE: • pianificare e monitorare le fasi di lavoro al fine di pervenire a un risultato di traduzione dotato di senso; • pianificare presentazioni orali anche mediante il ricorso a sussidi multimediali. 3. RISOLVERE PROBLEMI: • saper applicare a testi non noti delle procedure standard acquisite in precedenza; • sapere collegare le informazioni (morfologico-sintattiche, lessicali, storiche e storico-letterarie) di cui si è in

possesso con i dati (morfologico-sintattici, lessicali, di contesto) di un testo da tradurre non noto; • sapere modificare le proprie ipotesi di traduzione/risoluzione dei problemi quando queste si siano rivelate

inefficaci o non produttive di un senso. • sapere pervenire a una sintesi interpretativa finale che tenga conto in maniera coerente dell’analisi dei dati di

partenza.

4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: • saper interpretare correttamente i dati linguistico-grammaticali e storico-letterari con i dati di contesto al fine di

produrre una traduzione dotata di senso; • saper collegare le informazioni di un testo con le conoscenze sulla civiltà classica già possedute anche al fine di

ampliarle e/o di problematizzarle. 5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: • ricavare informazioni da testi scritti; • leggere dei testi e interpretarne il punto di vista espresso; • interpretare testi scritti collegandoli con le conoscenze sorico-letterarie acquisite. B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE: • usare correttamente il lessico proprio della disciplina; • saper spiegare in modo chiaro, coerente e coeso sia in forma scritta sia in forma orale le informazioni acquisite; • saper esporre all’interlocutore i propri dubbi su argomenti e/o concetti poco chiari; • saper usare in modo corretto e chiaro la lingua italiana riflettendo sull’uso di un registro linguistico adeguato al

contenuto da volgere in forma scritta; • ampliare il proprio bagaglio lessicale italiano attraverso un’attenta analisi dell’etimologia latina e/ o greca di

alcune parole;

9

• pianificare presentazioni orali anche mediante il ricorso a sussidi multimediali. 7. COLLABORARE E PARTECIPARE: • intervenire in una discussione sapendo esporre e motivare in modo logico e persuasivo le proprie scelte traduttive

e/o la propria interpretazione/contestualizzazione di un brano d’autore;

C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: • saper individuare strategie di risoluzione dei problemi applicando procedure note in un contesto non noto; • sapere giustificare le proprie scelte di traduzione e/o interpretazione dando conto del metodo applicato e/o dei

ragionamenti che le hanno prodotte; • saper valutare le scelte compiute.

Udine, 30 novembre 2014 Il Docente prof. Agostino Longo