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    POLITICA

    A pagina quattroA pagina tre

    Il Teatro Greco di Siracusa si apre alla grande lirica: arriva -nalmente in porto, su iniziativa dellAssessore regionale ai Beni

    Culturali, Mariarita Sgarlata, il progetto ambizioso e mai riuscitoprima dora di aprire limponente spazio scenico del Teatro Grecoalla grande lirica, con lobiettivo di avviare un festival permanentedi opera, danza e musica che possa competere con lArena di Ve-rona e i grandi festival operistici estivi internazionali.

    FONDATO

    NEL1987DAGIUSEPPEBIANCA

    www.libertasicilia.com e [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    I renziani convocano la riunione contestualmente a quella dei delegati

    Segreteria a due piazzeDue assemblee proclamano due segretari

    Eletto il segretario provincialedel partito democratico. Anzi, isegretari sono due. Gi perchnon sembrano essere stati suf-cienti i congressi cittadini dai

    quali emersa la posizione pre-minente di Carmen Castelluccioche ha riportato 1408 voti.Il gruppo dei renziani ha con-vocato presso la chiesa diSan Corrado Confalonieri allaMazzarrona lassemblea dei de-legati contestualmente a quellaconvocata dal Pd al Minaretoper la proclamazione della Ca-stelluccio e lespletamento delleincombenze in vista del congres-so nazionale di dicembre.

    A pagina cinque

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    gioVed 7 noVembre 2013 anno XXVi n. 250DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Celava in casa10 chili di hasciscPatteggia la pena

    CRONACA

    A pagina otto

    Giancarlo Tringaliucciso con un solo

    colpo di pistola

    CRONACA

    A pagina sei

    C anche il sindaco Gaozzoalla parfocchia di San CorradoComfalonieri dove un nutritogruppo di persone si dato ap-puntamento per stringersi attor-no a Liddo Schiavo, salutrato daoltre un kinuto di applausi comesegretario del Pd. Ma quale Pd?Abbiamo partecipato alla com-petizione per la segreteria pro-vinciale - ha esordito Schiavo- ma sin dal primo momento ab-biamo riscontrato notevoli dif-colt e delle forme di ostruzio-nismo che poi sono state sanatedagli organismi di garanzia delpartito.

    Per arrivare a questo punto cene vuole. Abbiamo applicato ilprogramma del partito. Noi nonabbiamo fatto alcuna forma diinquinamento tessere.

    Liddo Schiavo

    Avanzatii ricorsi

    Eventi

    La lirica a luglioal teatro greco

    A pagina sette

    Pressionial cimiteroDue arresti

    Avrebbero dato vita ad atti diintimidazione e di violenza aidanni delle ditte concorrentiper lerogazione dei servizicimiteriali.

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    SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 7 NOVEMBRE 2013, GIOVED 3

    La lirica approdaal teatro grecoA coordinare gli eventi stato chiamato il maestroEnrico Castiglione, espertissimo di opera e danzaUn progetto sem-pre tentato da mol-ti e mai riuscito edora nalmente con-cretizzatosi grazieallapporto e allor-ganizzazione dellaFondazione FestivalEuro Mediterraneo,che da anni produceed organizza in Sici-lia le pi importan-ti rappresentazionioperistiche al TeatroAntico di Taormina,molte delle quali tra-smesse addirittura indiretta televisiva intutto il mondo con laregia e la direzioneartistica del maestroEnrico Castiglione,regista e scenografodi fama internazio-nale, protagonista inSicilia di spettacoliacclamati da migliaiadi spettatori in teatroe milioni di telespet-tatori in televisione enei cinema di tutto ilmondo, ora chiamatoad una nuova ed an-cora pi avvincentesda: quella di por-tare la grande liricaa Siracusa. Autenticodeus ex machinadi una programma-zione gi distintasinegli anni preceden-

    ti anche a Siracusacon i concerti e glieventi del FestivalEuro Mediterraneo,Enrico Castiglioneha predisposto perSiracusa un nuovo edambizioso program-ma di opere, concertie spettacoli di danza,mirato a recuperarela dimensione inter-nazionale delloffer-ta culturale in citt,ogni anno nel mesedi luglio, unendo ilrichiamo delloperalirica internazionalealla valorizzazione

    porto determinantedella FondazioneFestival Euro Medi-terraneo, intestatariain esclusiva dellinte-ra programmazione,avviata nellintentodi competere subitoe quindi n dal pri-mo anno con gli altrifestival musicali in-ternazionali grazie alcoinvolgimento e allasupervisione artisticadel maestro EnricoCastiglione. Siamoimpegnati in una verae propria sda, quelladi consolidare un fe-stival operistico perla prima volta al tea-tro Greco di Siracusasenza al momento di-sporre di un solo eurodi budget pubblico,ma con lobiettivo diattrarre fondi europeied investitori priva-

    dellarea archeologi-ca della Neapolis.Un evento culturale eartistico di rilievo per

    la Sicilia, che vedela Regione Sicilianaimpegnata a suppor-tare liniziativa senza

    al momento doverimpegnare un soloeuro di denaro pub-blico, grazie allap-

    In foto, il teatro greco di Siracusa.

    A luglio del prossimo anno una rassegna di primissimo livello ti a sostegno dellapossibilit di farearte e cultura senzasprechi e allinsegnadella grande qualit,con immediato edevidente ritorno eco-nomico per il terri-torio, ha dichiaratolAssessore MariaritaSgarlata, continuando

    i sei eventi propostinellambito del Fe-stival si conguranocome un apripistaad altre proposte diqualit che possanorestituire a Siracusaun alto prolo cultu-rale di cui da temposentiamo la mancan-za. Questa volta sarpossibile acquista-re on line i bigliettiotto mesi prima, nondiversamente da ciche avviene in Italia enegli altri paesi euro-pei. Ho risposto adun richiamo damo-re, irresistibile edappassionante, hacondato il maestroEnrico Castiglione perch resta per meinconcepibile pensareche in un Teatro Gre-co cos importante emaestoso come quel-lo di Siracusa non siamai stato consolidatoin tutti questi anniun festival operistico

    2 7 NOVEMBRE 2013, GIOVED

    di Arturo Messina

    Che poeta e che scultore,quellex maresciallo dei Ca-rabinieri Antonio Randazzo,che tutti ormai a Siracusaconoscono come colui che disiracusanit ne sa un pozzo, per essere effettivamentediventato unautentica biblio-teca ambulante, tanti sono ipersonaggi storici del passatoe del presente, le chiese, imonumenti, i periodi storici,i documenti fotograci di ierie di oggi della citt aretusea egran parte della sua provinciache con certosina ricerca riu-scito a scovare e ad inserirenel sito dell internet che eglistesso si formato, gestisce equotidianamente arricchisce eaggiorna!Qualcuno sospetta addiritturache la prima bomba che fulanciata a Siracusa proprioappena ebbe inizio la secondaguerra mondiale non fu lan-ciata da un aereo inglese mapiuttosto fu partorita da unasiracusana cu u scoccia, invia Gargallo, proprio ntuscogghiu, in Ortigia, tantoesplosivo egli da sempreapparso, con il suo modovulcanico di esprimersi, siacon la lingua, sia con la penna,sia con lo scalpello.Con lo scalpello innanzituttocronologicamente, giacchegli sia per forma mentis, siaper formazione scolastica( frequent lallora ScuoladArte in via Mirabella) maanche come espressionedarte e d uomo scolpisce inogni sua manifestazione che chiara e distinta, essenzialee signicativa, adeguata aimass media per potere farsicapire da tutti, anche neisuoi messaggi anche poetici,che esprimono soprattuttolamore viscerale che eglida sempre nutre per la suaSiracusa, che lepicentrodella sua fonte di ispirazione.In Vespiru a lu spiazzettu,per esempio, egli inneggia auno dei momenti pi meravi-gliosi della giornata aretusea:il tramonto visto dalla fonteAretusa, decantato anche datanti insigni visitatori stranie-ri, che io ho voluto musicare,ma di cui gli ha voluto sem-plicemente usare la musica

    come sottofondo per poterlapersonalmente declamare,mentre fa vedere un centina-io di meravigliose cartolineillustrate che illustrano i pisuggestivi angoli della citt.Una grandissima parte dellesue numerose opere di scul-

    Il pi estroso figlio dArchimede

    tura ispirata anchessa allasua citt natale, dei suoi pistupendi monumenti, comeil teatro greco, lanteatro, iltempi di Atena( oggi duomo)il tempio di Apollo e DianaC chi scrivendo di lui lhadenito gnomo; e no! SeGnomo, dal latino gnomus,derivato dal greco gnome,secondo la mitologia nordica=spirito della terra, custodedi tesori, delle minieredipiccola statura e deforme,questo epiteto non gli si ad-dice, anche perch AntonioRandazzo ha ancora oggiuna marcata prestanza sica,oltre che di comportamento!N gli si addice il termine disatiro, che signicherebberozzo, anche se il satiro mi-tologico era a suo modo unartista, che accompagnavaBacco suonando il auto o la

    zampogna. Lo deniremmoinvece uno dei pi estrosi Pan:pien di risate e chiasso (19Inno Omerico)Cui piaceva vagare zufolandoper monti e boschi, quasi avoler dire per qualsiasi tipo diinformazione, come il nostropoeta-scultore-ricercatore distoria patriageneroso comeil mitologico Pan, che solevadare aiuto ai cacciatori di sel-vaggina o a chiunque avessebisogno di lui.E Antonio Randazzo anchee soprattutto conosciuto per lasua generosit; la Via Crucisdella parrocchia di BoscoMinniti lha scolpita gratiset amore Dei, come gratiset amore Syracusarum ha

    scolpito la pregevole statua diArchimede che d unottimanota darte al Parco Robinson,per la quale proprio in questigiorni a scatola chiusa sonostati stanziati ben 75 milaeuroE proprio di questi giorni unaltro ammirevole esempiodella sua grande generosit: lascultura donata alla CIAO, labenemerita associazione fon-data dal noto oncologo dott.Giovanni Moruzzi, primarioallospedale Rizzo, di cuiLibert si interessata an-dando ad intervistare in questi

    giorni il presidente GiuseppeImmmmm. Lartista gelosodelle sue opere e non ne vendee tantomeno regala a nessuno;ci perch uno dei suoi sogni quello che esse vengano pre-levate dallamministrazionepubblica per farne un museodelle opere ispirate da lui e daimigliori pittori e artisti suoiconcittadini. Se ha offertouna delle pi signicative sueopere, Elevazione, tantoadeguata a suggerire lattivitassistenziale che svolge la be-nemerita CIAO tuttavia forsec un motivo, un motivo

    diremmo affettivo: avendoconosciuto questa benemeritaassociazione di volontariatosanitario, ne diventato unentusiasta assertore e pro-pagatore dellammirevoleattivit socio-sanitaria, tantoda invitare anche gli amici alui pi vicini a conoscerla, apraticarla e ad adoperarsi asvolgere lopera di volonta-riato che cos intensamente eammirevolmente essa svolgeda alcuni anni. A tale scopo hamesso anche lintervista che stata fatta per suo invito al pre-sidente della stessa CIAO e neha fatto un servizio lmatoche ha gi sistemato nella suabiblioteca computerizzata,gi da tanti visitata chattandoil suo sito.Proprio in questi stessi giorniil Pan aretuseo ha ricevutolinvito pervenutogli da un

    gruppo di architetti milanesia realizzare un originaleprogetto ancor pi ambiziosoe allettante riguardante, aquanto siamo riusciti a intuire,Archimede, essendo egli unsiracusano verace che ve-nuto a conoscenza di quantosi intende fare, non solo aSiracusa, ma in tante altreparti dItalia, dEuropa e delmondo, per celebrare lannoarchimedeo.Essendogli stato chiesto diche cosa si tratti, egli conil suo solito modo di diree di fare ha risposto: Nonvendiamo la pelle dellorsoprima daverlo ucciso!. Masi sa che quando dice una cosala mantiene.

    Tra le iniziative che si stanno progettando per concluderealla grande lanno archimedeo ce n una ancora incognita

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    4 7 NOVEMBRE 2013, GIOVED 7 NOVEMBRE 2013, GIOVED 5

    Eletto il segretario provincialedel partito democratico. Anzi, i

    segretari sono due. Gi perch nonsembrano essere stati sufcientii congressi cittadini dai quali emersa la posizione preminentedi Carmen Castelluccio che hariportato 1408 voti. Il gruppo deirenziani ha convocato presso lachiesa di San Corrado Confalonierialla Mazzarrona lassemblea deidelegati contestualmente a quellaconvocata dal Pd al Minareto per laproclamazione della Castelluccioe lespletamento delle incombenzein vista del congresso nazionale didicembre.La convocazione alla Mazzarrona stata avanzata dai componentidella commissione provincialeper il congresso Giovanni Cafeo,Armando Foti e Vera Corso. Nellaconvocazione si legge testualmen-te allordine del giorno: adempi-

    menti congressuali e proclamazio-ne di Liddo Schiavo a SegretarioProvinciale. Gi, il candidato deirenziani e dellarea Letta, che neicongressi ha riportato 1107 votiviene proclamato segretario anchese di una parte del Pd.Potevano evitarsela questau-tentica buffonata ha tuonato ilparlamentare regionale BrunoMarziano Il segretario che noiriconosciamo perch venuto fuoridalla consultazione elettorale Carmen Castelluccio. Altri se-gretari non ve ne sono. Peraltro,abbiamo fatto bene ad adottare ilregolamento nazionale sul tessera-mento, visto che proprio in questeore il vertice nazionale del partitoha annullato i congressi laddove sisono riscontrati fenomeni di tes-

    In foto,la riunione del Pd allhotel Minareto.

    Proclamati due segretariCaos partito democraticoLiddo Schiavo reclama il diritto alla segreteria, mentre Carmen Ca-stelluccio riceve limprimatur del partito. Segreteria a due piazze

    I renziani si autoconvocano in concomitanza con lassemblea dei delegati Pd

    C anche il sindaco Garoz-zo alla parrocchia di San Corra-

    do Confalonieri dove un nutritogruppo di persone si dato ap-puntamento per stringersi attor-no a Liddo Schiavo, salutato daoltre un minuto di applausi comesegretario del Pd. Ma quale Pd?Abbiamo partecipato alla com-petizione per la segreteria provin-ciale - ha esordito Schiavo - masin dal primo momento abbiamoriscontrato notevoli difcolt edelle forme di ostruzionismo chepoi sono state sanate dagli organi-smi di garanzia del partito. Per ar-rivare a questo punto ce ne vuole.Abbiamo applicato il programmadel partito. Noi non abbiamo fat-to alcuna forma di inquinamentotessere. Anzi, ci devono spiega-re come mai nel 2007 vi erano 4mila iscritti al Pd ed oggi ve nesono soltanto 300. Ammettendo

    tutti gli iscritti, arriviamo ad unmigliaio di tessere mentre neisoli quartieri di Acradina e Tichea stento si toccano poche decinedi tessere. Doveva tessere fattauna verica, labbiamo richiestaa gran voce ma il coordinatore diquel coordinamento al quale ab-biamo aderito non lo ha fatto. Unmistero il tesseramento. Io stes-so non ho la tessera del 2012. Cihanno rilasciato la tessera per il2011 poi all'atto del voto ci hannochiesto quella del 2012 ben sa-pendo che non ce l'avevamo.Queste non sono regole - con-tinua Schiavo - e la commissio-ne non ha dato garanzie agendoa colpi di maggioranza e questo segno che democrazia non cstata in questo congresso.Liddo Schiavo, che al tavolo dellapresidenza era afancato da Gio-

    vanni Cafeo, Salvo Baio e PaoloGulino, ha incalzato: In questasede avrebbero dovuto votare600 persone che si erano iscritteper avere la tessera e non c'eranomotivi ostativi per negargliela.Unico problema, non rientravanotra quelli che avevano gi avuto latessera nel 2012 e gli stato im-pedito di esprimere il loro voto.Impedire di esprimere il lorovoto. Non si pu dire a una perso-na che apparteneva ad un partitoadesso precludergli la possibili-t di essere attivo nel Pd. Questisono principi democratici, chenessuno pu decidere di metterein discussione.Qui ci sono dei candidati che

    La nostra una provocazioneaspettando lesito dei ricorsiSin dallinizio di questo congresso abbiamo subito solo vessazionie adesso vogliamo che si esprimano gli organi di garanzia

    Parla Liddo Schiavo che rilancia lazione legale di chi non ha potuto esprimere il voto

    In foto,la riunione del Pd renziano alla parrocchia di Mazzarrona.

    Risponde alle critiche di Liddo, Cafeo e Gulinola deputata nazionale Soa Amoddio: Fa benePaolo Gulino a chiedere scusa a tutti i cittadini

    recatisi per il congresso Pd alla parrocchia SanCorrado Confalonieri, stato lui a convocarli inquella sede pur non essendo di sua competenzatale convocazione. Non deve essere il segreta-rio cittadino Gulino a convocare i circoli per icongressi, sono gli stessi circoli nella loro auto-nomia a dovere fare le convocazioni. Infatti, ilcircolo di Akradina- Grottasanta, dove gli orga-nismi sono attivi, ha convocato il congresso dicircolo, mentre per i restanti due, non essendosiattivati gli organismi di circolo, si attivato ilcomitato per il congresso. A Gulino rispondoche non sono io che "blatero regole" che limi-tano la partecipazione al voto, ma la circolarenazionale che ha sancito che per i nuovi iscrittisi ritengono compatibili le tessere che non su-perano il 25% degli iscritti nel 2012 al ne dievitare fenomeni di inquinamento politico daparte di aderenti ad altri partiti o movimenti.

    Schiavo, Cafeo: fate esame di coscienzaLon. sofia amoddio

    Tutti i nuovi iscritti che si sono presentati ai cir-coli per votare, venivano accolti in ordine crono-logico di arrivo ed ammessi a votare no al limite

    del 25%. Se Gulino o altri, hanno consegnato letessere a nuovi iscritti al di sopra della percentualedel 25% potranno restituire i soldi. Dove nitol'elenco dei nuovi iscritti? Perch non stato con-segnato al comitato provinciale per il congresso?Ci tengo a sottolineare continua lOn. Amoddio

    che proprio Gulino ha contribuito a questa gran-de confusione. Qualche mese fa present le suedimissioni da segretario cittadino, poi un sedicentecomitato pro-Gulino, chiese che le ritirasse ed in se-guito ad una riunione convocata appositamente gli stato accordato di rimanere, perch si credeva cheavrebbe aderito alle regole congressuali. Se veroche sono deputata del PD anche vero che situa-zione attuale del partito non a me imputabile. Leresponsabilit di quanto accaduto non sono mie; meglio che Liddo Schiavo, Giovanni Cafeo e PaoloGulino, si facciano un esame di coscienza di comehanno gestito il partito,.

    si presentano coi bersaniani edomani saranno con Renzi alcongresso nazionale. E questa unaltra situazione che dovrebbequanto meno creare imbarazzo.Schiavo replica anche a chi so-stiene che quella andata in scenaieri sera alla parrocchia di Maz-zarrona sia solo una buffonata.Qui ci sono studenti, professio-

    nisti, lavoratori che hanno trovatoil catenaccio al partito - dice -.Questa sede legittimata al votoed hanno votato quelle personeche si erano iscritte in via Socra-te ma qui non le hanno fatto vo-tare. Queste cose sono accadutesolo a Siracusa, no a Floridia o aPalazzolo e in altri comuni dovehanno fatto votare anche quelli

    che non avevano la tessera del2012. La nostra unazione pro-vocatoria che servir a chi dovrdecidere sui ricorsi che abbiamopresentato per le vessazioni cheabbiamo subito. In questa setti-mana la commissione naziona-le e di garanzia decideranno. Inquel caso sar propenso ad accet-tare il responso del congresso.

    seramenti gonati. Proprio quelloche stava accadendo a Siracusa.Siracusa, insomma, come Trapanida questa sera ha due segretari pro-vinciali, espressione di altrettanteanime del partito democratico edi uninquietudine che continuaa dilaniare il partito che chiedevaa questa fase congressuale lunitdintenti. Ipotesi clamorosamentefallita.Anzi, si prola adesso una guerradichiarata a colpi di carta bollata.Schiavo ha gi preannunciato diavere fatto ricorso agli organi na-zionali del partito per avere ragione

    rispetto alla gestione del tessera-mento in provincia di Siracusa, neiventisei circoli in cui si celebratala fase congressuale.Di contro, laltra anima del partitosostiene di essere nel giusto e diavere fatto rispettare le regole.Si sono celebrati due congressi- ha tuonato Salvatore Raiti dellacommissione provinciale per iolcongresso - Uno reale e laltroviertuale. Si creato il caos perchc chi ha interpretato il rego-lamento non tenendo conto chein questa fase avrebbero dovutovotare solo i tesserati e non tutti i

    cittadini, anticipando una fase che quella dellelezione del segreta-rio nazionale in programma lottodicembre.Chi ha ragione? E chi ha torto?Saranno gli organi statutari a sta-bilirlo. Nel frattepo si sono tenutedue distinte proclamazioni, una(Castelluccio) allhotel Minareto,laltra (Schiavo) alla parrocchiadi San Corrado Confalonieri allaMazzarrona. Sembra proprio chela convivenzanon possa esserecosa da fare. Una segreteria adue piazze proprio no, dice NinoConsiglio.

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    6 7 NOVEMBRE 2013, GIOVED

    Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 up.y.

    Avrebbero dato vitaad atti di intimida-

    zione e di violenzaai danni delle ditteconcorrenti per lero-gazione dei servizicimiteriali. Con lac-cusa di concorrenzaillecita sono nite inmanette due persone.Sono stati gli agentidel Commissariatodi Lentini hanno datoseguito allesecuzio-ne di unordinanzaemessa dal Gip delTribunale di Cata-nia, con esecuzionecurata dalla Procu-ra della Repubblicadella Direzione Di-strettuale Antimaa,sottoponendo a mi-sura cautelare degliarresti domiciliariEleonora Sambasiledi 47 anni lentinesee Giuseppe Borratadi 55 anni, residentea Carlentini, dipen-dente della omonimaditta individuale laSambasile che esegueopere cimiteriali inmuratura.Nella circostanza stato eseguito il se-questro preventivodella societ Bisepocostruzioni.Gli indagati sonoritenuti responsabili,in concorso tra loro,della commissionedei reati di illecitaconcorrenza ed in-testazione ttizia di

    beni, con laggravan-te di aver commessoil fatto con metodomaoso, avvalendosidella forza di inti-midazione del clanNardo di Lentini.Secondo quanto rico-struito dagli investi-gatori, la Sambasile,nellesercizio dellat-tivit dellomonimaditta individuale pri-ma e della ditta Bi-sepo poi, entrambeoperanti nel settoredei servizi cimiteria-li, in concorso conil Borrata, operaio

    attivo allinterno delCimitero, avrebberoconsumato, in datediverse, atti di con-correnza con vio-lenza e minaccia neiconfronti di altre dit-

    te, fra cui il Consorzioche nellaprile 2010si era aggiudicatola gara indetta dalComune di Lentiniper lespletamentodei servizi cimiteriali.

    Le indagini hannopermesso di accertareche la donna, per elu-dere gli effetti dellamisura di prevenzio-ne patrimoniale disequestro gi emesso

    a carico della omoni-ma ditta cimiteriale,trasferiva risorse ecompetenze alla Bi-sepo, formalmentericonducile ad altri.

    R.L.

    7 NOVEMBRE 2013, GIOVED 7

    Illecita concorrenza:arrestate due personeLa titolare di unimpresa che svolge lavori di muratura al ci-mitero di Lentini, faceva pressioni sulle aziende concorrenti

    Il provvedimento noticato ad unimprenditrice e al suo collaboratore

    In foto, Giuseppe Borrata e Eleonora Sambasile.

    CronaCa

    Il Gip del tribunaleVincenzo Panebian-co ha disposto laconvalida degli ar-resti nei cofnronti diSebastiano Romano,22enne di Pachino,e Nicola Lorece,

    19enne di Pachino,arrestati dai carabi-nieri perch trovati inpossesso di hascisc.I due hanno ottenu-to la meno afittivamisura dellobbligodi presentazione allapolizia giudiziaria. Idue giovani, fermatiper un controllo allacircolazione stradale,sono stati trovati inpossesso rispettiva-mente di 100 grammie di 50 grammi circadi sostanza stupefa-cente tipo hascisc,che nascondevanonelle scarpe.Gli arrestati sonostati tradotti pressoil carcere di Siracusa

    su disposizione dellaProcura della Repub-blica di Siracusa inattesa di compariredinanzi al Gip del tri-bunale per essere sot-toposti a udienza diconvalida e ad inter-rogatorio di garanzia.

    Detenevanohascisc:scarcerati

    Giancarlo Tringali uccisocon un colpo di pistola alla testaLimprenditore augustano dormiva quando gli stato teso lagguatonella camera dellalbergo di contrada San Foc a Priolo Gargallo

    In foto,la vittima, Giancarlo Tringali.

    E stato ucciso con un singo-lo colpo di pistola da distanzaravvicinata Giancarlo Tringali,limprenditore augustano, trova-to morto in una stanza di albergoalla periferia di San Foc a PrioloGargallo nel marzo dello scorsoanno.Questo emerge dalla testimo-nianza resa dal medico legaleFrancesco Coco, che ha eseguitolautopsia sul cadavere della vit-tima. Il consulente della Procu-ra della Repubblica di Siracusa,escusso ieri mattina in CortedAssise al processo a caricodel presunto autore dellomici-dio, limprenditore ed ex sociodi Tringali, Francesco Giarracca,ha riferito di avere riscontrato unforo dingresso del proiettile diuna pistola allaltezza occipitaledella testa, appena sopra lorec-chio sinistro. Logiva rimasta

    ritenuta nella tempia ed stataletale. Il medico legale ha riferitoche il Tringali stesse presumibil-mente dormendo quando il killerha aperto la camera dellalbergoper esplodere il colpo fatale. Se-condo il dottore Coco, la morterisalirebbe a due giorni e mezzoprima della scoperta del cadave-re.Nel corso delludienza di ieri stato escusso un poliziotto diquartiere, il quale ha rilevato lapresenza sospetta di una BmwX5 nel settore parcheggio pertaxi della stazione ferroviariacentrale di Siracusa, appartenutaalla vittima e trasportata sul po-sto, come ipotizzato dagli inqui-renti, dallo stesso Giarracca conlaiuto di qualcuno.Si sottoposto alle domandedel pubblico ministero Antonio

    Nicastro, anche lispettore capodella Polizia di Stato Giunta, inservizio presso il commissariatodi pubblica sicurezza di Priolo. Ilverbalizzante ha riferito in auladi essere stato molto amico delGiarracca, che avrebbe frequen-tato durante i sedici anni di suoservizio a Priolo, condividendola passione per il tennis. Lispet-tore ha anche riferito rispetto adelle condenze che gli avevafatto il Giarracca sul conto delTringali, suo ex socio daffari.Quelluomo mi sta rovinandola vita - avrebbe detto limpu-tato - Qualche giorno prendouna pistola e gli sparo in testa.

    Aggredisce il fratello disabile54enne arrestato dai carabinieriUna convivenza difcile tra fratelli, sfociatain unaggressione ai danni di quello pi debo-le che ha avuto leffetto di provocare una feritaalla testa al malcapitato e di arrestare il presuntoaggressore.

    La triste vicenda si consumata in unabitazio-ne di Siracusa dove una pattuglia dei Carabinieridel Radiomobile del Comando Compagnia diSiracusa dovuta intervenire nella tarda seratadi ieri. Era stata segnalata ai militari dellArmala presenza di due persone che litigavano. Alloro arrivo, i carabinieri hanno tratto in arrestoPietro DAngelo 54enne siracusano, al qualevengono contestati i reati di lesioni personali emaltrattamenti nei confronti del fratello disabilema anche resistenza a pubblico ufciale.La vicenda prende spunto dai presunti continuimaltrattamenti subiti dal fratello pi debole cheda tempo convive nella stessa abitazione conil fratello adesso indagato. Questultimo nono-stante la presenza dei militari, intervenuti nellapropria abitazione, si scagliato contro il fra-tello, incapace di difendersi, provocandogli una

    Lispettore ha poi detto di averericevuto degli sms da parte delGiarracca durante la fase delleindagini. Chiedeva notizie sullostato di avanzamento delle inda-gini sullomicidio Tringali. E luiavrebbe riferito tutto al dirigente

    con il quale avrebbe concordatola strategia da seguire per tentaredi poterne sapere di pi sulla po-sizione dellimprenditore.Il processo stato aggiorna-to alludienza del 21 novem-bre prossimo, quando saranno

    escussi in aula altri testi citati dalrappresentante della pubblica ac-cusa. In ala anche in questa cir-costanza la moglie ed il fratellodella vittima che si sono costituitiparte civile.

    F.N.

    CronaCa

    Lo ha riferito ieri mattina in Corte dAssise il medico legale Francesco Coco

    lieve ferita alla testa, considerata successiva-mente guaribile dai medici del pronto soccorsodellospedale Umberto primo di Siracusa in 10giorni. In questa circostanza, lintervento dei mi-litari ha impedito che la situazione degenerasseulteriormente. Il Di Pietro, dopo le formalit dirito, stato condotto presso la casa circondaria-le di Cavadonna in attesa di comparire dinanzial Gip del tribunale di Siracusa per ludienza diconvalida degli arresti.

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    In foto,Piero Monaco e lo stupefacente sequestrato.

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    Morte di Stefano Biondo: i parentisi costituiscono parte civileC stata la costituzione di parte civbileda parte dei familiari di Stefano Biondo,il giovane con problemi psichici, mortoin circostanze ancora poco chiare subitodopo il suo ricovero presso la comunitalloggio di Via delle Madonie al Villag-gio Epipoli a Siracusa 25 gennaio 2010.Iri mattina, udienza preliminare dinanzi

    al Gip del tribunale di Siracusa, PatriciaDi Marco.Imputato linfermiere Giuseppe Alica-ta, accusato di non avere saputo pratica-re il corretto intervento per affrontare lacrisi subita dal giovane.Tutti i familiari della vittima si sono co-astituiti parte civile. Questo lunico attoespletato nelludienza di ieri mattinaprima di rinviare ludienza al febbraiodel prossimo anno per entrare nel vivodel processo con la richiesta di rinvio agiudizio avanzata dalla Procyra dellaRepubblica di Siracusa a carico dellin-fermiere, ritenuto lunico responsabi-le della morte di Stefano Biondo per laquale i congiunti chiedono che vengafatta giustizia.

    Ha patteggiato la pena a 4 ann i e8 mesi di reclusione il siracusano

    Piero Monaco, arrestato il 14aprile scorso perch trovato inpossesso di un carico di ben diecichilogrammi di hascisc, scopertodagli inve-s t i g a t o r idella squa-dra mobileche hannoe s e g u i t ouna per-quisizionepresso lasua abita-zione.La condan-na stataapplicatadal Gup deltribunale diSiracusa,VincenzoPanebianco, che ha accolto la

    richiesta concordata tra il pmMarco Bisogni ed il legale di-fensore dell'imputato, avvocatoJunio Celesti.Gli investigatori hanno sospetta-

    Celava in casa 10 chili di hasciscSiracusano patteggia la penaLuomo, che ha rimediato la condanna a 4 anni e 8 mesi di reclusione,nascondeva lingente quantitativo di droga a casa della madre

    Era stato acciuffato dai poliziotti della squadra mobiloe della Questura di Siracusa

    to che il Monaco, gi coinvoltonelloperazione antidroga de-nominata Itaca, scattata il 24luglio dello scorso anno, potesse

    in qualche modo essere coinvol-to nuovamente in un trafco disostanze stupefacenti.Sono scattate diverse perquisi-

    zioni domiciliari ed andata abuon ne quella realizzata dagliinvestigatori presso la casa dellamadre del Monaco (che era deltutto alloscuro della presenzadel consistente carico di hascisc),sita nel popoloso rione di Maz-zarrona dove i poliziotti hannorinvenuto lo zaino contenentenumerosi panetti di hascisc perun carico complessivo di 10chilogrammi, opportunamentesequestrato.Per gli investigatori potrebbetrattarsi di sostanza stupefacenteche farebbe capo ad una dellecosche malavitose che operanonel capoluogo.Del resto, loperazione Itaca,che aveva visto nire agli arrestiventi persone lo scorso anno,

    aveva smascherato un assepreferenziale tra la Calabriae Siracusa. La droga sarebbestata destinata al clan Bottaro-Attanasio.Infatti, a coordinare quellin-chiesta era stata la direzionedistrettuale antimaa di Catania.Che esistessero collegamenti conla Calabria lo accerta anche ilfatto che una parte delle inda-gini sullomicidio di un corrieredella droga, avvenuto in quelperiodo nella Locride, si stavanoaffettuando proprio nel nostroterritorio vista la contiguit dellavittima con lambiente dedito altrafco di stupefacenti.

    R.L.

    PaCHino

    In foto,Stefano Biondo

    Unacondizione

    personaledi ridotta

    possibilitdinterazione

    nel socialeLa disabilit la con-dizione personale dichi, in seguito ad unao pi menomazioni,ha una ridotta capacitd'interazione con l'am-biente sociale rispettoa ci che considera-ta la norma, pertanto meno autonomo nel-lo svolgere le attivitquotidiane e spesso incondizioni di svantag-gio nel partecipare allavita sociale. Il mondodella disabilit negliultimi quarant'anni havissuto profonde tra-sformazioni e, a partiredagli anni '70, ha presocorpo un'azione di rin-

    novamento dei servizi edegli interventi a favoredel disabile.Questa fase di muta-menti coincide conl'inizio di un progres-sivo decentramentodelle competenze, chedallo Stato sono passa-te alle Regioni. Tantoche il cosiddetto pro-cesso d'inserimento deiportatori di handicap,oggetto delle politichesociali di quegli anni andato via via afnan-dosi, sino a diventare,oggi, un processo d'in-tegrazione.Inoltre, tra i due termi-ni inclusione sociale edintegrazione sociale va

    fatta un'importante di-stinzione: linclusionesociale pu essere de-nita come la situazio-ne in cui in riferimentoad una serie di aspettimultidimensionali, chepermettono agli indivi-dui di vivere secondo ipropri valori, le propriescelte, di migliorarele proprie condizionie rendono le disparittra le persone e i gruppisocialmente accettabili.Con il termine integra-zione sociale, si inten-de, invece, qualcosa dipi profondo.

    vita di Quartiere

    Citt: AVDD in favoredelle diversabilit

    Molteplici le attivit che la realt associativa fondata dal giornalistaSalvatore Cimino si appresta a varate gi dal corso dei prossimi mesi a venire

    Prosegue con inten-sit lattivita dellAs-sociazione Volontariper i Diritti dei Di-sabili. Varato infattiil nuovo progetto diimportanti iniziativeper il 2014. Con unaampia serie di brillan-ti iniziative proseguelattivit dellAsso-ciazione Volontariper i Diritti dei Di-

    sabili (Onlus), fon-data e presieduta dalgiornalista SalvatoreCimino, lAssocia-zione siracusana, perla sua elevata valenzasociale ed educativa, stata gi iscrittanel Registro Generaledelle Organizzazionidi Volontariato dellaRegione Sicilia al n1442 Sez. A - Soli-dariet Sociale, comeprevisto dallarticolo6 della Legge Regio-nale 07 giugno 1994n 22.Nei giorni scorsi, in-

    tanto il Consiglio di-rettivo dellAssocia-zione Volontari peri Diritti dei Disabilicomposto dal Presi-dente, dalla Dr.ssaCarmela Fronte VicePresidente e dai Con-siglieri: Dott.ssaCarmela Pace, Prof.ssa Paola Simonetti,dalla Prof.ssa OrianaCarstia, e prof.ssa

    Marina Ligama, haapprovato il seguenteprogetto da realizzarenel corso nei prossimimesi. La comuni-cazione sulla disa-bilit ed i volontaridellAssociazione Vo-lontari per i Dirittidei Disabili a tuteladei diritti dei disabili. Il progetto che ver-r realizzato con laltopatrocinio del Comu-ne e della ProvinciaRegionale di Siracusa,delle Associazioni diDisabili: Ens, Anmic,Anmil, Unms, Anv-

    cg, Ivdasa, del Rota-ract Palermo Ovest,del Comitato Pro-vinciale dell Unicefdi Siracusa e con lacollaborazione delleRedazioni di Siracusadei Quotidiani, deiSettimanali e delleEmittenti Televisive,comprende quantoelencato di seguito.Il 6 concorso gra-

    co e letterario sullacomunicazione sulladisabilita riservatoagli studenti di tutte leScuole di ogni ordinee grado di Siracusa eProvincia, gi banditocon lalto patrociniodegli Ufci ScolasticiRegionale e Provin-ciale. Lorganizza-zione di un Corsodi Braille, il sistemadi lettura e scrittu-ra adatto a soggettinon vedenti tenutoda una valente Inse-gnante specializzata eriservato alle volon-

    tarie per lassistenzadomiciliare ad alunninon vedenti, ad in-segnanti di sostegnoed a quanti altri voles-sero parteciparvi; Il I convegno sul temaInfortuni sul lavoro e

    disabilit : valutazionedei rischi e prevenzio-ne.Il II convegno sultema : lintegrazio-ne scolastica - biso-gni educativi speciali- limportanza dellametodologia e dei lin-guaggi metacognitivi.Deposizione, in oc-casione della festivitdi Santa Lucia, di unomaggio oreale aipiedi del simulacrodella Santa, Patrona diSiracusa e protettricedei non vedenti. LaVI serata musicaledenominata Voci eMusica per la Disa-bilit con la parteci-pazione di cantanti di

    musica lirica e legge-ra, pianisti e musicistidi chiara fama presso ilSalone Musicart diContrada Spalla - Me-lilli. Organizzazionedella Sesta settimanadella comunicazionesulla disabilita cheverr aperta da unaCerimonia Solennedelle Premiazioni chesi svolger presso ilSalone Borsellino diPalazzo Vermexiosede del Comune diSiracusa per la conse-gna dei premi e degliattestati agli studentivincitori delle variesezioni del 6concor-so graco e letterario

    sui temi della disabi-lita (di cui abbiamoparlato allinizio delnostro progetto) sele-zionati da una specialeGiuria presieduta dalDirigente dellUfcioScolastico Territorialee dal Presidente dellAssociazione Volon-tari per i Diritti deiDisabili, da DirigentiScolastici, Docen-ti, Giornalisti e rap-presentanti di alcuneAssociazioni dei Di-sabili. La Mini - Pa-raolimpiade dellAs-sociazione Volontari

    per i Diritti dei Disa-bili riservata agli stu-denti disabili delle va-rie scuole di Siracusae Provincia. Il 6Corteo di sensibilizza-zione contro le bar-riere architettoniche

    uditive e mentali cheattraverser le princi-pali vie cittadine, conapposizione di spe-ciali volantini (Multevirtuali) sui parabrez-za di auto lasciate insosta senza avernediritto, nei posteggiriservati ai disabili odavanti agli scivoliper lattraversamentodei disabili in carroz-zina. Incontro con leIstituzioni per richia-mare la loro attenzio-ne sui problemi deidisabili. Rinnovo del-la richiesta al Sindacoper la creazione di unaCasa Famiglia, peraccogliere i Disabiliprivi di Assistenza Fa-

    miliare e per la qualesono gi state raccoltecentinaia di rme daiVolontari dell Asso-ciazione Volontari peri Diritti dei Disabili.Conferenza di incontrinelle Scuole per evi-denziare il rapportoche deve esistere frai ragazzi normodota-ti ed i compagni o lealtre persone disabili.Il Progetto annualesi conclude con la ce-lebrazione della 6giornata dell Associa-zione Volontari per iDiritti dei Disabili:una Rosa per tuttidurante la quale i ga-zebo dell Associazio-

    ne verranno dislocatiin vari punti nevralgi-ci della Citt e pressoi quali le nostre Vo-lontarie, oltre a con-tinuare a raccoglierele rme per la CasaFamiglia della qualeabbiamo gi parlato,presenteranno ai Cit-tadini le nalit dellAssociazione Volon-tari per i Diritti deiDisabili offrendo lorodegli opuscoli illustra-tivi sullAssociazioneVolontari per i Dirit-ti dei Disabili e delleRose in ceramica.

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    Il doveroso ricordo di chi ha amato tanto lanostra citt da donarle ci che aveva di pi caro.Infatti in occasione della giornata dei defunti,anche la sezione di Italia Nostra, con una suarappresentanza, ha voluto rendere omaggio allamemoria della signorina Christiane Reimannportando dei ori al monumento a lei dedicatola cui realizzazione, su progetto della prof.Pina Cannizzo, si deve allinteressamentodellAssociazione che non ritenne dignitosala sistemazione assegnatale precedentemente.Italia Nostra considera molto importante ri-cordare loperato di questa donna che Siracusaha avuto il privilegio di ospitare e dalla qualela citt stata ampiamente graticata dallecospicue donazioni che devono essere tutela-te e valorizzate secondo i dettami dalle suevolont testamentarie. Latto ideale di nascitadi Italia Nostra sta nel cuore barocco di Roma,tra il Tevere e Trinit dei Monti, in quel tessutostraticato e denso di storia che nel 1951 dovevaessere cancellato dallattuazione dellennesimosventramento concepito nel ventennio tra le dueguerre tra piazza di Spagna e piazza AugustoImperatore. Contro quel progetto uomini dilettere, artisti, storici, critici darte, urbanistisi cercarono e si unirono a difesa del nostropatrimonio artistico e delle nostre bellezze na-turali sempre pi minacciate. Il 29 ottobre 1955Umberto Zanotti Bianco, Pietro Paolo Trompeo,Giorgio Bassani, Desideria Pasolini dallOnda,Elena Croce, Luigi Magnani e Hubert Howardsiglarono latto costitutivo di Italia Nostra. Daoltre cinque decenni le attivit di volontariatoculturale organizzate da Italia Nostra hannocontribuito a diffondere nel Paese la culturadella conservazione del paesaggio urbano erurale, dei monumenti, del carattere ambientaledelle citt. I beni culturali, levoluzione natu-rale e storica, i centri storici, la pianicazioneurbanistica e territoriale, i parchi nazionali,

    lambiente, la questione energetica, il modellodi sviluppo del Paese, la viabilit e i trasporti,lagricoltura, il mare, le coste, le isole, i musei,le biblioteche, gli archivi storici: questi sonoalcuni dei capitoli pi importanti dellattivitcapillare di Italia Nostra, spesso sostenuta da unaricerca approfondita e documentata da una vastapubblicistica che oggi costituisce patrimoniounico e insostituibile a disposizione del Paese.Italia Nostra, insieme alle altre associazioni cul-turali e di protezione ambientale, ha promossoanche unintensa attivit di suggerimento legi-slativo, come stimolo per la redazione di nuovenorme sul patrimonio storico e ambientale ita-liano. Per questa via sono giunti a maturazionegli alleggerimenti scali per la manutenzione ele donazioni allo Stato di raccolte, opere darte,archivi e lacquisizione pubblica di numerosiedici storico-artistici.

    Neapolis: Il doveroso ricordoper Christiane Reimann

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    Citt: Un gran successo di pubblicoPer lo spettacolo sul personaggio Pier Paolo Pasolini per la regia di Agostino De Angelis

    Un urlo che vuol far sentire in un luogo del tutto disabitato che chi esiste anche colui che sa

    E necessaria un profonda riessione

    Un successo di pub-blico per lo spettacolosu Pier Paolo Pasoliniper la regia di AgostinoDe Angelis. Ma neiriuti del mondo, nasce

    un nuovo mondo: na-scono leggi nuove dovenon c pi legge; nasceun nuovo onore doveonore il disonore;Solo lamare, soloil conoscere conta,non laver amato, nonlaver conosciuto...;E un urlo che vuolfar sapere, in questoluogo disabitato che IoEsisto oppure, che nonsoltanto esisto, Ma CheSo. Tematiche fortiqueste, che hanno rie-cheggiato in occasionedello spettacolo teatralemultimediale Per NonDimenticare PierpaoloPasolini, tra le pare-ti della Scuola VincentVan Gogh di Siracusa,formando un elasticotemporale dove 40 annidi storia si sono fusi inunora, dove le parole diPasolini hanno dipintola nostra societ moder-na. La voce dellattoreAgostino De Angelis,nonch regista dellospettacolo, insieme allabrava attrice DeborahLentini, hanno saputo

    ancora una volta darcolore alle parole a

    volte taglienti a volteinnocenti di Pasolini,

    con laccompagnamen-to musicale di GiulioMirto, le tele di scenadel maestro Tomma-so Lillo, il movimentocoreograco di Elina

    Bottaro e la partecipa-zione di Marco Scuot-to. Il regista De Angelisha creato latmosferagiusta, proiettando ilpubblico allinterno delpensiero pasoliniano,della politica italianae internazionale deglianni 60-70. Lo spetta-colo era strutturato convideo proiezioni di vec-chie interviste rilasciateda Pasolini alla tv e aigiornali, molto taglientinei confronti del poterepolitico, ecclesiastico ecapitalistico e la letturadei testi, armoniosa epoetica, recitata dagliattori. Una serata benriuscita, che ha lasciatola discussione aperta su

    tematiche ancora attua-li, che il profetico Paso-lini ci aveva gi annun-ciato 40 anni fa. A nespettacolo il pubblicoha potuto assaporareprodotti tipici della no-stra terra, accompagna-ti da una degustazioneorganizzata dallOnavcon i vini della canti-na Gulino. Lorganiz-

    zazione stata a curadell associazione cul-turale Extramoenia diSiracusa. Nella notte trail 1 novembre e il 2 no-vembre 1975 Pasolini

    venne ucciso in manie-ra brutale: percosso etravolto dalla sua stes-sa auto sulla spiaggiadell'idroscalo di Ostia,localit del Comune diRoma. Il cadavere mas-sacrato venne ritrovatoda una donna alle 6 e30 circa. Sar l'amicoNinetto Davoli a rico-noscerlo. L'omicidio fuattribuito a un "ragazzodi vita", Pino Pelosi diGuidonia, di diciasset-te anni, che si dichiarcolpevole.La tragedia sarebbe sca-turita per delle pretesesessuali di Pasolini allequali Pelosi era rilut-tante, sfociando in unalterco che sarebbe de-generato fuori dalla vet-tura. Lo scrittore avreb-be quindi minacciatoPelosi con un bastonedel quale il giovane sisarebbe poi impadro-nito per percuotere Pa-solini. La versione delPelosi fu riportata daltelegiornale nazionaleRai la sera stessa del 2novembre.

    La giornata del 4 Novembre, conla quale ricordiamo lUnit Nazio-nale e la Festa delle Forze Armate,

    ma anche il sacricio dei tanti civiliche hanno permesso e garantito li-bert e democrazia al nostro Paese,deve indurci ad una profonda ries-sione su quelli che sono i concet-ti di unit e di solidariet. Dicosa voglia dire fare una scelta diservizio per il proprio Paese e peri propri con-cittadini, e nello stessotempo dare valore a principi comela tolleranza, fratellanza ed integra-zione. E in questa giornata il nostropensiero deve andare ai tanti chefuggono dalle guerre, dalla poverte dallintolleranza per una speranzanuova. Ai tanti che purtroppo han-no trovato la morte per rag-giun-gere la nostra isola. Mai pi mortinel Mediterraneo e in nessun altro

    e da don Maurizio Casella, in cor-teo, con in testa la Banda MusicaleCitt di Canicattini Bagni, hanno

    raggiunto la Villa per la cerimoniadella deposizione della corona diori, anche i due parroci della citt,il presidente del Consiglio comuna-le, Antonino Zocco, gli Assessori ei Consiglieri comunali, il coman-dante della Polizia Municipale,Giuseppe Casella, il comandantedella Stazione dei Carabinieri, ma-resciallo Sebastiano Pappalardo,lAssociazione Carabinieri in Con-gedo presieduta dal marescialloluogotenente Francesco Cianci,le Associazioni dArmi, Reduci eCombattenti, il Centro Anziani conil suo presidente Emanuele Tringa-li, la Protezione Civile, i bambinidelle Scuole Elementari con i loroinsegnanti e tanti cittadini.

    Mare. Il nostro pensiero va agli uo-mini e alle donne delle nostre ForzeArmate, dei Carabinieri, delle For-ze di Polizia, dellAssociazioni-smo, che oggi giorno garantisconoassistenza a questi nostri fratelli, e atutti gli uomini e le donne in divisache sparsi nel mondo, dove ci sonoconitti o ci sono tensioni sociali,lavorano per riportare la pace e ladistensione. Il nostro pensiero e lanostra riessione anche per i no-stri giovani a quali una classe po-litica irresponsabile, e la crisi cheattraversa il Paese, hanno rubato isogni. Noi con le nostre scelte, conla nostra determinazione dobbiamofare in modo che i nostri giovani ri-

    prendano a sognare e a disegnare illoro futuro. Dobbiamo fare in modoche la tolleranza e lintegrazione,

    cos come la pace, diventino il per-corso stabile del nostro cammino edi quello della classe dirigente delnostro Paese. Per questo migliaia diitaliani negli anni hanno dato la lorovita. Tutti insieme, uniti, dobbiamoridare speranza al futuro e soprat-tutto a quello delle giovani genera-zioni. Questo, il forte signicato del4 Novembre oggi. Cos il sindacodi Canicattini Bagni, Paolo Amen-ta, parlando davanti al Monumen-to ai Caduti allinterno della VillaComunale, in occasione della ceri-monia celebrativa del 4 Novembre,dove ha deposto una corona di ori.Con il primo cittadino, subito dopola Santa Messa celebrata in Chie-sa Madre da don Sebastiano Ferla

    Al di la degli aspetti esteriori legati al versante pi strettamente formale di ogni cerimonia

    Cosa centrano gli immigraticon il codice rosa al pronto soccorso?

    A chiederselo la presidente dellAssociazione NOI dott.ssa Valentina Maci

    Dalla stessa pre-sidente dellasso-ciazione Noi, ladottoressa Valenti-na Maci Valentina

    Maci, riceviamo epubblichiamo quan-to segue.Si diffonde in Italiail Codice Rosa. Uncodice di prontosoccorso per inten-derci, un percorso diaccoglienza per chisubisce violenza. Finqui tutto ok, anzi per-

    fetto. Peccato che inalcune regioni italia-ne, leggendo la car-ta che regolamentai percorsi di codicerosa si legge spesso:non solo donne maanche anziani, disa-bili, omosessuali eimmigrati. Anchein provincia di Ragu-sa lAsp ha iniziatoa parlare di Codicerosa, sembrerebbegi pronto. Notiziestampa hanno diffusola ventilata possibili-

    t che anche Ragusapossa dotarsi di codi-ce che mischiperso-ne vittime di violenzae immigrati, anzianie donne stuprate,omosessuali e immi-grati. La speranza che siano solo vocidi corridoio e chealmeno la Sicilia, ela nostra provinciadi Ragusa riesca a

    partorire qualcosadi diverso, di utileed utilizzabile, un

    percorso funzionaleed efciente per chi vittima di violen-

    za, donne, bambini,persone, indipenden-temente dal sesso,dalla razza comemaldestramente ladeniamo, dal coloredella pelle, dallet.

    Lassociazione Noi-National OrganizedIntegration chie-de apertamente che

    prima di attualizza-re questi percorsi si

    parli non di obiettivima di persone, non di

    problematiche ma diattenzione al singo-lo. Non pu esisterenessuna stanza dovesi mischino pazienticos diversi, n per-sonale cos diverso.Un immigrato chesi spezza un piedenon sar mai ugualead un bambino vitti-ma di violenza, coscome un anziano conla pressione alta nonsar mai uguale aduna donna picchia-ta o violentata. Altreregioni italiane nonlhanno capito, menomale che si chiamaCodice Rosa! Manoi ci distinguere-mo di certo graziealle professionali-t dellAsp, a chi sispende ogni giornonei pronto soccorso ea tutti coloro che nelsupporto a chi vitti-ma di violenza ci cre-dono davvero. Una

    donna violentata una donna violenta-ta, non importa se immigrata, anzianao disabile. Il punto questo. La Noiapplaude al Codice

    Rosa. Ben venga, laprovincia iblea neha bisogno. Cos siesprime la presiden-te dellassociazioneNoi, la dottoressaValentina Maci, sultema della gestio-ne del Codice Rosa

    presso le unit ope-rative d'urgenza deinosocomi italiani.

    In foto, la presidente di NOI dottoressa Valentina Maci.

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    tradizione nelle aree incui questi operano nelquotidiano. E lazione

    che si fa solidariet egenera sicurezza. Il la-voro meritorio dellArmadei Carabinieri, secondolassessore alla CulturaOrazio Di Giacomo,scrive, in citt, un doppioappuntamento: nellallu-vione del 26 settembredel 1902 fu il tenenteGiuseppe Montanari astrappare a sicura mortepersone colte improvvi-samente dalla furia delleacque; il 30 settembredel 2013 il marescial-lo Carmelo Floriddia,salva, da sicuro anne-gamento, numerosi mi-granti nella tragedia diSampieri dove morirono

    tredici eritrei in cerca dilavoro e di libert.Agli immortali, cos de-niti quelli che hannosacricato la loro vitaper gli altri, fa riferimentoil col. Salvatore Gaglia-no. Dai trecento delleTermopili, guidati dallospartano Leonida, aglieroi del Ground Zero.Uomini di ogni corpo odivisa che sapevano dimorire per salvare altrevite, donando la loroandando incontro al pe-ricolo. E questa la forzache alimenta lattivitdelle forze dellordine.Con uno spirito comuneagiscono Carabinieri,

    Polizia di Stato e Guardiadi Finanza, ogni giornonei loro campi di azione.Se il Prefetto di Ragusapromuove il cioccolato diModica rilevando loperameritoria del Consorziodi tutela e degli artigianiche vi operano, il diret-tore del CTCM, NinoScivoletto ha puntato sulprossimo riconoscimen-to IGP del cioccolato diModica ( ha annunciatola pubblicazione, daparte del Ministero allepolitiche agricole, del do-

    cumento attuativo del re-golamento comunitarioche d il via alla pubbli-cazione del dossier checontiene il disciplinare diproduzione), narrandotutta la fase preparato-ria in termini di ricercautile a dare fondamentoal legame storico docu-mentale tra la cioccolatae il territorio. Lobiet-

    tivo quello di avereun prodotto uniforme,elaborato secondo leregole di un disciplinarea cui si devono attenerei produttori che operanoesclusivamente nel ter-ritorio di Modica in mododa offrire una medesimaqualit.Il cioccolato il terri-torio ammette la prof.

    essa Grazia Dormiente.Esso il frutto di unviaggio straordinarioche attraversa secoli epopolazioni.Con la tavoletta ispani-ca si recuperano le iden-tit storiche, sociali edeconomiche di Modica.C una citt disperata,

    c a volte una citt tristema c anche una cittdolce. Questo il fruttodel lavoro encomiabiledegli artigiani, di ognitempo, ai quali fannoriscontro le loro botte-ghe e i lori attrezzi perlavorare la cioccolata.Nel Museo delle Artie Tradizioni popolariS.A. Guastella di ViaMerc c il simbolo piautentico del recuperoe del riparo di questamemoria: la bottegadel dolciere ricostruitaa regola darte che ri-chiama continuamentela perizia di un anticomestiere che segn

    unepoca nella citt.La cultura si alimentadi conoscenza, affermaRosalba Panvini, so-printendente ai BB.CC.AA. di Ragusa e il cioc-colato uno strumentoformidabile per alimen-tarla visto che il risul-tati di storia, tradizione,tecnica artigianale. Unvalore che va al di l delsignicato del prodotto.Al termine dellincontroil sindaco fa dono alPrefetto di Ragusa, allasignora Pinotti, che ri-

    La cultura si alimenta di conoscenza, afferma Rosalba Panvini, soprin-tendente ai BB.CC.AA. di Ragusa e il cioccolato uno strumento formi-dabile per alimentarla visto che il ris ultati di storia, tradizione, tecnica

    artigianale. Un valore che va al di l del signifcato del prodotto

    cever, dopo, dal primocittadino un omaggiooreale, e al marescialloCarmelo Floriddia dialcune tavolette, offertedal CTCM, di cioccolatocon un incarto che ripro-duce la copertina delmensile Il Carabinieree Lelogio del bruno

    nettare.La serata si chiude conla consegna di una tar-ga, da parte del sindacoe dellamministrazione,al maresciallo CarmeloFloriddia come segnodi riconoscimento alvalore civile per lazionecompiuta il 30 settembrescorso nella spiaggia diSampieri.Una serata straordina-ria, commenta il sindacoAbbate, che ha esalta-to, in modo sobrio edaltamente educativo,una delle specificitdel nostro territorio enel contempo ha con-fermato lunione di due

    istituzioni che operanocon interessi comuni: lacrescita socio economi-ca e la sicurezza dellacollettivit.Questo appuntamentoevidenzia il lavoro ditanti artigiani dolcieriche con le loro produ-zioni aiutano a veicolareil nome della Citt nelmondo. Choco Modi-ca alle porte e darulteriore occasione perrafforzare questo lega-me tra Modica e il suocioccolato.

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    Attivit a Palazzo San Domenico sul Cibo degli dei

    Cioccolata e Carabinieri unitinellElogio del bruno nettare

    Pinotti, modicana dinascita.Larticolo, uno stra-ordinario viaggio cheinnerva le origini dellacioccolata, dal sud America alla Spagnae sino al cioccolato diModica, con la storiadella Citt, dei suoi mo-numenti e dei suoi per-sonaggi: ciucculattari egli arnesi del mestiere,caff e dolcerie, plebe e

    aristocrazia che consu-mano cioccolato, gli uniper sostentamento e glialtri per pura delizia delpalato. E lo spaccatodi una societ del XVIIIsecolo che mette in attole sue trasformazionigenerando tradizioni enuovi mestieri.In questa direzione siaffianca la meritoriaattivit dei Carabinierie il loro impegno, nonsolo militare e civile, masoprattutto di condivi-sione per i valori della

    Lelogio del bruno netta-re, ovvero il titolo di unarticolo pubblicato sulnumero di ottobre delperiodico dellArma deiCarabinieri, Il Carabi-niere, a rma del gen.Umberto Pinotti ( legatoa Modica per motivi af-fettivi) ha dato lo spunto,ieri sera, per unampiariessione sul cioccolatodi Modica e sullattivitdei Carabinieri nel nostro

    territorio.Nella sala consiliare P.Garofalo di Palazzo SanDomenico, organizzatadal comune assesso-rato alla Cultura - e dalConsorzio di tutela delcioccolato artigianale diModica e patrocinato dalcomando provinciale diCarabinieri di Ragusa,si sono tenuti gli inter-venti programmati chehanno registrato, oltrela presenza del sindaco,Ignazio Abbate, quelledel Prefetto di Ragusa,

    Giovanni Scarso.Assente, per motivi lega-ti al suo ufcio, lautoredellarticolo. Presentela moglie, la signoraMarcella Cicciarella in

    Annunziato Vard, delQuestore di Ragusa,Giuseppe Gammino,del comandante pro-vinciale dei Carabinieri,Salvatore Gagliano, del

    comandante provincialedella Guardia di Finan-za, Alessandro Cavalli,del commissario straor-dinario della provinciaregionale di Ragusa,

    Finalmente il Consorzio potr presen-tare il Dossier per il riconoscimento delCioccolato di Modica quale prodotto amarchio IGP.In data 25 ottobre stato, infatti, pubbli-cato sulla Gazzetta Ufciale il decreto delMinistro dellAgricoltura che recepisce lanormativa europea tanto attesa dal Con-sorzio che negli ultimi anni ha condottouna battaglia, unitamente alla CCIAA ealla Cna, per linserimento fra i prodottiammissibili a tutela il cioccolato.Il Consorzio ringrazia quanti si sonobattuti per questo ultimo adempimentoa cominciare dal Sindaco di M odica cheappena insediatosi, lo scorso 9 luglio,resosi conto del problema, ha richiestoallAssessore Regionale C artabellotta,per il tramite dellOn. Ragusa, di incon-trare i vertici del Consorzio per esercitare,nei confronti del Ministro dellAgricoltura,

    la dovuta pressione. Altro ringraziamentodoveroso al Commissario della CCIAAOn. Sebastiano Gurrieri che ha impe-gnato lEnte Camerale ad assicurareuna qualicata assistenza tecnica, alConsorzio, mediante la stipulazione diuna convenzione con la DINTEC, societdel sistema Unioncamere.Per il tramite della Dintec sar possibileformulare, nel rispetto del nuovo decretoattuativo, il Dossier per lIGP avviandoal pi presto liter per il meritato ricono-scimento.Il Consorzio rinnova la gratitudine allOn.Paolo De Castro, Presidente della Com-missione Agricoltura del ParlamentoEuropeo, cui riconosciuto il merito diavere trasferito nelle istituzioni europeee nelle norme regolamentari il bisognodi tutela per un prodotto che sempre piconnota il territorio di Modica.

    Decreto del Ministro della Agricoltura recantep p lu l rl U .1151/2012

    sui regimi di Qualit dei prodotti Dop, Igp e Stg

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    Canicattini: Le identit

    del luogo gi in movimento

    Conformemente a quando si va prolando sulla scena regionale e nazionalema nel rispetto dei proli propri della cittadina porta degli Iblei.

    Si svolto nella Sala Ri-unioni del Gal Val dAna-po di Canicattini Bagni,cos come annunciato, ilCongresso del Circolo delPartito Democratico diCanicattini. Alla ne del-le procedure congressualiche hanno visto coinvolti74 degli 86 iscritti al Circo-lo, Oliviero Guzzardo, 25anni, laureando in Archi-tettura, stato eletto con 47voti segretario del Circolodi Canicattini Bagni. Men-tre la candidata alla segre-teria provinciale CarmenCastelluccio ha prevalsosul candidato Liddo Schia-vo con 45 voti contro 29.

    Il Congresso presieduto daPaolo Gallo alla presenzadel garante provinciale JoseSudano, ha visto solo unalista ammessa per la Segre-teria ed il Coordinamentodi Circolo, quella guidatada Oliviero Guzzardo, cheproponeva, cos come ap-provato dal Congresso, unCoordinamento-Direttivodi 15 componenti. Stessacosa per quanto riguarda irappresentanti allAssem-blea Provinciale, per cuilunica lista ammessa sta-ta quella collegata alla can-didata segretaria provincia-le Carmen Castelluccio.

    Non sono state ammes-se, dal garante per il Con-gresso, le liste, sia per laSegreteria di Circolo cheper quanto riguarda i rap-presentanti allAssembleaProvinciale, presentate dalgruppo Innovazione, inquanto non supportate dal

    numero minino di sotto-scrizioni in base agli iscrit-ti del 2012. Sono stati elet-ti nel Coordinamento diCircolo, oltre al segretarioOliviero Guzzardo: CugnoAngela, Gallo Paolo, Sca-glione Sebastiano, Cassa-rino Francesca, Montineri

    Salvatore, Cultrera Ma-riangela, Di Mauro Giu-seppe, Ficara Asia, AmatoEmanuela Elita, La RosaGianni, Frasca Giovanna,Cugno Salvatore, PetrolitoSandro, La Rosa Veronica.Mentre sono stati elettiallAssemblea Provincia-le, in base alle percentualiassegnate al Circolo: Sca-glione Sebastiano; CugnoAngela; Guzzardo Gaeta-no.Il Partito Democratico (inacronimo Pd) il partitopolitico italiano di centro-

    sinistra fondato il 14 ot-tobre 2007. Secondo ilManifesto dei Valori, ap-provato dal partito il 16febbraio 2008, il PartitoDemocratico intende con-tribuire a costruire e con-solidare, in Europa e nelmondo, un ampio camporiformista, europeista e dicentro-sinistra, operando inun rapporto organico conle principali forze socia-liste, democratiche e pro-gressiste e promuovendonel'azione comune.Il Partito Democratico il maggior partito italianoper numero di voti (datoriferito alle Politiche 2013)e prima forza politica delcentro-sinistra.Il 29 luglio 2009, al ter-mine della fase di tesse-ramento in vista del con-gresso, il partito annuncia820 mila, 607 iscritti, ri-sultando essere il secondopartito europeo per nume-ro di iscritti seguito dallaChristlich DemokratischeUnion Deutschlands tede-sca e dal Partido Popularspagnolo.

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    Ricominciata la ruti-ne degli allenamenti evidente lo scora-mento che regna nelgruppo a seguito della

    scontta di San Gre-gorio che, per come si materializzata, su-peruo aggiungerlo,ha lasciato il segno.Uno strascico cheobbliga Pippo Stra-no ad improvvisarsipsicologo per cercaredi esorcizzare le con-seguenze di questoennesimo passo fal-so e vedere di rico-minciare la risalita. IlModica che veleggiatranquillamente inzona play-off e che reduce della nettavittoria di domenicascorsa sul modestoRometta, per av-versario ostico, pi diquanto abbia dato a

    vedere nellincontrodi Coppa e cerche-r di approttare delmomento difcile cheil Siracusa sta attra-versando per cercare

    Ma il cambiamento di rotta presuppone modiche alla sfera tecnica e agonistica

    Serve uno scatto di orgoglio

    di uscire indenne dalDe Simone. Quelloche fra gli azzurri la-scia bene sperare che nalmente un potutti si sono resi con-to di essere arrivatiad un bivio che mette

    ognuno davanti alleproprie responsabili-t e che presenta dauna parte lipotesi (dascongiurare) del fal-limento del progetto

    Cutrufo, con tutte leconseguenze che cicomporta, e dallaltralultima possibilitdi ripresa costanteche riporti la squadraalmeno in zona play-off.

    E se fra i tifosi pre-vale ancora lipotesidi una ripresa , biso-gna anche dire chequesta legata ad unprocesso di autostima

    Pallamano. Mister Vinci:

    Ho fducia nei miei ragazziDopo la deblacle diPalermo, per Vasqueze compagni si apro-no due settimane diduro lavoro, primadi tornare in campo

    al PalaLoBello il 16novembre contro laformazione laziale delFondi. Una scont-ta, quella di Palermo,che pesa sia sul mo-rale della squadra chesu quello relativo allaclassica.In settimana, misterVinci, ha ribadito:Nessuno sicuro delposto che occupa enessuno intoccabile,quindi tutti sono in di-scussione e tutti pos-sono essere sostitui-ti. Bisogna ritrovaregrinta, determinazio-

    ne e voglia di vince-re, giocando partitadopo partita con lagiusta concentrazio-ne. Contro il Palermoho visto,anzi, non hovisto lAlbatro checonosco io , che hagiocato a pallama-no nelle prime garedi questo campiona-to. Una squadra senzagrinta rassegnata allascontta. Questo nondeve pi accadere.

    Si possono perde-re le partite ma gio-cando sempre cononore no alla ne.Ho chiesto, gi dallaprossima gara, con-

    centrazione, grintae soprattutto, tantocuore per la magliache indossano. Inquesto campionato,la cosa certa che sesbagli paghi, perchi valori sono equiva-lenti. Chi mantienealta la concentrazio-ne e fa meno errori,si aggiudica la partitae va avanti in classi-ca. Ho ducia neimiei ragazzi, credoche la gara contro Pa-lermo sia stato soloun caso isolato edunico.

    che deve interessaretutti indistintamentei giocatori, ma ancheai presupposti praticiche non possono pre-

    scindere dallinnalza-mento del tono agoni-stico con lattuazionedi un forcing a tuttocampo, oltre che da-gli ormai irrimanda-bili accorgimenti tec-nici, com e lassolut anecessit di snellirela manovra che, coscom, lenta, farra-ginosa e prevedibile,oltre che inadatta adun campionato comequello di Eccellenza.Bisogna inne appro-fondire i motivi per iquali la vena realiz-zatrice del bomberMastrolilli si im-provvisamente inari-dita, tanto da lasciarloallasciutto in fatto di

    reti da ben quattro tur-ni, e se non si riescea trovare una spiega-zione plausibile, chesi consideri, quantomeno, la possibilit

    di riproporre Spampi-nato come attaccantedi manovra, una mos-sa che non si riesce acapire perch non sia

    stata riproposta a SanGregorio, consideratala sua riuscita nellin-contro del mercoledprecedente.E se pu servire, ac-cantoniamo il pes-simismo e la rasse-gnazione, per dare aquesta squadra unul-tima chance che rie-sca a farla sganciaredalla zona anonimadel centro classicaper rilanciarla, nondiciamo pi ( ma soloper scaramanzia) inprospettiva di pro-mozione diretta, maalmeno in proiezioneplay-off.Un ridimensiona-mento dei programmi

    iniziali imposto daquellauspicabile ri-sveglio che, purtrop-po, ancora tarda avenire.

    Armando Galea

    Per lancora possibile risalita del Siracusa

    Conferenza stampa di presentazione, oggia partire dalle ore 10 nella sala stampaArchimede di via Minerva, per la 4 edizio-ne della maratonina organizzata dallASDArchimede di Siracusa, con il Patrocinio delComune. Allincontro con la stampa sarannopresenti lassessore comunale alle Politichesportive, Maria Grazia Cavarra, ed il presiden-te della societ organizzatrice, Ottavio Borro-meti.

    La corsa su strada, valida come sesta prova delGrand Prix Sicilia di maratonine, punta a bat-tere il record di presenze tra i concorrenti chelo scorso anno furono pi di 600. Le iscrizionisono ancora aperte e il numero dei partecipan-ti sta aumentando.La gara si svolger a Siracusa su un circuitoprevalentemente pianeggiante con partenza earrivo nei pressi di Piazza Pancali ed interes-ser le seguenti vie: Piazza Pancali, Via deiMille, Via Ruggero Settimo, Pass. Adorno,F. Aretusa,Via Castello Maniace, Via Abela,Lungomare Ortigia, Via Nizza, Belvedere S.Giacomo, Via Tolomei, Lungomare di levante,Via Trieste, Piazza Pancali (periplo di Ortigiada fare due volte) Corso Umberto, P. Marco-ni, Via Elorina, Via Rubino, V.le Ermocrate,P. Paolo Orsi, Via necropoli del Fusco, S.P. 14Maremonti, S.P. 3 (andata e ritorno).

    Corsa. Oggi presentazionedella maratonina Citt di Siracusa

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