Libertà direttore 09-07-13

7/28/2019 Libert direttore 09-07-13

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AMBIENTE

Un avvocato di Noto stato denunciato alla Procura della Repub-blica di Siracusa per evasione scale.

Il provvedimento scaturisce dallattivit di controllo da parte dellaGuardia di Finanza di Siracusa che sta effettuando dei controlli atappeto nel settore dei professionisti, attivit tesa ad individuarecondotte evasive. I militari della Tenenza di Noto, nellambito diunattivit ispettiva eseguita nei confronti di un penalista.

fondato

nel1987daGiuseppeBianca

www.libertasiilia.om e [email protected] dELLA provINcIA dI SIrAcuSA

QuoTIdIANo dELLA provINcIA dI SIrAcuSA

Cn cmmssa At vfcat cnt, sps cat

Sai8 inaemienteLaccusa dellassessore regionale Marino

Lassessore regionaleallEnergia e ai Servizi Pub-blici, Giosu Marino, ha par-tecipato ieri mattina alla Pro-vincia regionale di Siracusa ad

un incontro con la stampa, nelcorso della quale ha puntualiz-zato sullesigenza di dare vitaad una vera e propria vericanei confronti della gestionedella Sai 8. Abbiamo afda-to il compito di commissariostraordinario dellAto idrico diSiracusa al dottore FerdinandoBuceti ha detto lassessore che ricopre la carica di Capo diGabinetto Vicario presso il mioassessorato.

A pagina tre

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

marted 9 luglio 2013 anno XXVi n. 160 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Consiglieri denunciatiEgidio Ortisi

difende la sua legge

POLITICA

A pagina otto

Sos Siracusasi mobilita

per la Pillirina

ATTUALITA

A pagina quattro

Segue a pagina tre

Il 29 luglio del 2011 lAsses-sorato Assessorato Regionaledel Territorio e dellAmbienteemetteva il decreto di vinco-lo biennale sullarea di CapoMurro di Porco e della Penisoladella Maddalena dando avvioalliter che avrebbe dovuto con-durre, entro due anni, allisti-tuzione della omonima riservanaturale orientata. Si trattava diuna grande vittoria per il movi-mento ambientalista e per tuttele associazioni e i cittadini cheattraverso SOS Siracusa si era-no battuti perch uno dei trattidella costa pi belli del mondo,tra i pochi di Siracusa rispar-miati dallabusivismo e dallaspeculazione edilizia, venissedeturpato dalla costruzione diuna grande struttura ricettiva.

pillirina, una

corsa controil temo

cronaa

Avvoato netinoevadeva le tasse

A pagina seiA pagina quattro

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Bisogna rispettare lo statu-to dell'INDA. Questo statochiesto al sindaco GiancarloGarozzo, che ieri pomeriggioha ricevuto la delegazione.


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9 luglio 2013, MArTed 54 9 luglio 2013, MArTed

cna sezza una lania a favredelle maestranze della Sai 8

un ntibt seialee il entenai InaIl sindaco incontrer la prossima settimana il Ministro

Ambientalisti mbilitatie ttelae la pilliinaLanciato un appello alle istituzioni pubblihe peril rinnovo dei vincoli alla riserva del Plemmirio

Si trattava di una grande vitto-ria per il movimento ambienta-lista e per tutte le associazionie i cittadini che attraverso SOSSiracusa si erano battuti perchuno dei tratti della costa pibelli del mondo, tra i pochi diSiracusa risparmiati dallabu-sivismo e dalla speculazioneedilizia, venisse deturpato dallacostruzione di una grande strut-tura ricettiva.A pochi giorni dalla scadenzadel vincolo biennale non solonon stata ancora completatala procedura per la modicadel Piano Regionale dei Par-chi e delle Riserve Naturali,necessaria al ne di istituire lariserva naturale ma lAssesso-re non ha ancora rinnovato peraltri due anni il vincolo, comeprevisto dalla legge regionalen. 98/81. Se ci non avverrla tutela della Pillirina ver-r messa in serio pericolo. Lasensazione che, senza espri-mersi palesemente contro la tu-tela dellarea, si voglia lasciaredecadere il vincolo e metterela citt di fronte al fatto com-piuto, lasciando campo liberoalle mire speculative sui terre-ni adiacenti alla fascia costie-ra. Non pu sfuggire come inquesti stessi giorni stiano cre-scendo le pressioni afnch simodichino la perimetrazionee la zonizzazione della riserva,allo scopo di consentire ledi-cazione dellarea. Largomentoutilizzato il seguente: s riser-va purch si consenta la costru-zione del villaggio turistico.Sia chiaro, una volta per tut-te: tutela della Pillirina e

costruzione del villaggio tu-ristico sono radicalmente in-compatibili! Non a caso ilConsiglio Regionale per la Pro-tezione del Patrimonio Natura-le (C.R.P.P.N.) ha rigettato tut-te le osservazioni proposte daiprivati di riduzione dellarea diriserva in quanto contrarie allenalit istitutive di tutela e pro -mozione del sito, inadeguate alvalore geologico, geomorfolo-gico, naturalistico e paesaggi-stico dello stesso e quindi con-trasto con la legge.C chi asserisce che il pro-getto vada fatto, perch non sipu dire no a tutto. Noi siamoconvinti che viviamo in una

In foto, la manifestazione degli ambientalisti a piazza Duomo.

Bisogna rispettare lo statutodell'INDA. Questo stato chie-sto al sindaco Giancarlo Ga-rozzo, che ieri pomeriggio haricevuto la delegazione che harmato l'appello.Il primo cittadino ha rassicuratoi presenti ed ha assunto l'impe-gno di farsi portavoce nella sederomana delle istanze contenutenellappello che gli stato con-segnato a rma di intellettuali,professionisti, amministratori edex amministratori, e non ultimi,i segretari di Cgil, Cisl, Uil edUgl.. Condivido il contenutodellappello che gi avete inviatoal ministro, Massimo Bray, checonto di incontrare nei prossi-mi giorni. Oltre a chiedere lin -serimento di persone valide nelCda della Fondazione, coglierloccasione per richiedere uncontributo importante, per poterorganizzare nel miglior modopossibile il centenario della stes-sa Fondazione.Credo ha detto lassessore aiBeni e Politiche culturali AlessioLo Giudice che bisogna valo-rizzare meglio le potenzialitdellInda e renderla operativatutto lanno e non limitatamenteal periodo delle rappresentazioniclassiche. Per lassessore allAr-te contemporanea Paolo Gian-siracusa importante prenderecontatti seri con lAccademia

Nazionale di Arte Drammaticaper dare il giusto riconoscimentoai ragazzi che frequentano i cor-si. L'appello gi stato inviato alministro per i Beni e le Attivit

culturali, Massimo Bray, al mi-nistro dell'Istruzione, dell'Uni-versit e della Ricerca, MariaChiara Carrozza, e al presidentedella Regione siciliana, RosarioCrocetta.A fare da portavoce al comitatoche ha raccolto le rme stato

lex presidente della Provin-cia regionale di Siracusa, SalvoBaio, il quale ha riferito che nonha alcun senso ancora commis-sariare lInda - dice - quando stato eletto il sindaco nuovo, che anche il presidente dellistitutonazionale del dramma antico di

Siracusa. Altro argomento che stato posto allattenzione delprimo cittadino attiene allor-

ganizzazione della nuova sta-gione dellInda che corrispondeal centenario. I padri fondatoridellInda gi nel 1913 pensava-no in grande - dice Baio - lallorasindaco Gargallo aveva previ-sto, infatti, che a reclamizzarelevento dellAgamennone fos-sero testate regionali, nazionalied internazionali. Qualcosa delgenere dovremo fare anche noioggi.Sul centenario dellInda - hacommentato il sindaco Gasrozzo- chieder la prossima settima-na al ministro per la Cultura diprevedere per lInda un budgetulteriore a disposizione per cu-rare con molta attenzione leven-to del centenario. Anche con laRegione Sicilia ci stiamo muo-vendo perch intervenga il presi-dente Crocetta per fare rientrarela questione commissariamentodellInda. E tutto in itinere e ve -dremo nelle prossime ore qualisaranno i risultati.

In foto, lincontro di ieri sera per la questione Inda.

CNA Siracusa interviene sulle controversie re-lative alla gestione del servizio idrico in provin-cia di Siracusa. Abbiamo appreso per ultimo del-la richiesta di rescissione del contratto al gestoredel servizio idrico SAI8 e guardiamo con grandeapprensione alle sorti delle 25 aziende ,pressole quali operano circa 300 dipendenti che com -pongono lindotto della gestione e manutenzionedegli impianti, oltre naturalmente alle decine didipendenti diretti.Si tratta di imprese strutturate con professionali-t maturate, negli anni, nel territorio; maestranzeche hanno praticato uno sviluppo di competenzeuniche in unottica di efcienza e miglioramen-to continuo nellambito delle manutenzioni degliacquedotti e depuratori.Proprio in questi giorni Cna e le imprese stannodenendo azioni concordate per risolvere annosedifcolt relative ai tempi e alle modalit di paga-mento delle prestazioni con specico accordo conil gestore, che integra un primo gi sottoscritto afebbraio scorso. E le stesse aziende sono dispo -nibili anche a migliorare la propria organizzazio-ne, valutando modalit di sistemi a rete, al nedi aumentare appunto i livelli qualitativi delleprestazioni.Cancellare queste realt sarebbe un ulteriore col-

CITTA

po ad un comparto, quello delle costruzioni e degliimpianti, gi messo in ginocchio dalla crisi e che havisto la chiusura di centinaia di imprese in provincia.Non entriamo nel merito dei contenziosi aperti neiconfronti di SAI8, e di Sai8 nei confronti dellAtoe dei Sindaci , materia di valutazione della magi-stratura. Riteniamo per che gli attori interessati eprimi ,amministratori parlamentari politici, che han-no approvato il tutto e il contrario di tutto, ponesse-ro grande attenzione che in una gigantesca diatribaamministrativa e giudiziaria possono avere la peggionon solo il personale diretto del gestore ma anche leimprese con i loro dipendenti che formano lindotto:artigiani e piccoli imprenditori che hanno sostenutoinvestimenti, soprattutto in attrezzature, per garantireprestazioni tempestive e di qualit.Mettere in seria difcolt queste imprese, sostieneAntonino Finocchiaro ,Presidente di CNA SIRA-CUSA, sarebbe veramente drammatico. Le impresesono indebitate e vantano crediti anche verso le P.A.non facile in una situazione cosi incerta continua-re a lavorare e rischiare. Occorreva non arrivare aqueste vicende cosi complicate, in cui di mezzo clacqua e molte comunit che ne usufruiscono e cpure tanto capitale umano. Adesso , aspettando che lagiustizia faccia il suo corso, invitiamo tutti ad evitareuna mattanza sociale

provincia che, al contrario, nonha mai detto di no, dicendo SIallinvasione industriale sen-za controllo, SI allabusivismoedilizio che ha invaso tutte lecoste di Siracusa, dallIsola, alPlemmirio no a Fontane Bian-che; SI allo scempio dellEpi-poli, di Tremilia, del VillaggioMiano, SI a tutti i centri com-merciali che hanno saccheg-giato la citt e cos via. Oggidopo tre anni siamo ancora quia discutere di un NO, anzi diun SI allistituzione denitivadella Riserva del Plemmirio

che, come Vendicari o Lo Zin-garo, permetterebbe di attrarreTuristi da ogni dove. Una perladavanti Siracusa, raggiungibileanche tramite listituzione di unsemplice servizio di navetta viamare o terra, che ogni Hotel,B&B o Ostello, potrebbe van-tare e promuovere nella propriaofferta turistica, aumentandoanche la durata della perma-nenza del turista a Siracusa equindi i relativi introiti. Que-sto per noi lavoro, questa per noi economia. Il Sindacodi Siracusa, tutti i componen-ti della Giunta, alcuni deputatinazionali e regionali e lAsses-sore regionale ai beni cultu-rali si sono espressi in favoredellistituzione della riservasecondo la perimetrazione ori-ginaria e sottoscrivendo la pe-tizione on line di Sos Siracusahanno chiesto il rinnovo delvincolo biennale sullarea inquestione.


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IndustrialiI saggiallopera

Un avvocato di Noto statodenunciato alla Procura dellaRepubblica di Siracusa perevasione fscale.

Il provvedimento scaturiscedallattivit di controllo daparte della Guardia di Finanza

di Siracusa che sta effettuandodei controlli a tappeto nel set-tore dei professionisti, attivittesa ad individuare condotteevasive.I militari della Tenenza diNoto, nellambito di unattivitispettiva eseguita nei confron-ti di un penalista e civilista,hanno scoperto che il profes-sionista era completamentesconosciuto al fsco non avendo

presentato le dichiarazionidei redditi dal 2009 ad oggi e,quindi, sottraendo ricavi perdiverse migliaia di euro.Rimane alta lattenzione dellaGuardia di Finanza Siracusanavolta a contrastare qualsivo-

6 9 luglio 2013, MArTed

Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 p.y.

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Le eellenze siasanein msta in canaaUn editore italo-canadese ospite ieri mattina a palaz-zo Vermexio, ricevuto dal primo cittadino

Il sindaco,Giancarlo Garoz-

zo, ha ricevuto ierimattina a palazzoVermexio ledito-re canadese RobertBandiera, siracusa-no di origine, conil quale ha discussola realizzazione diprogetti per la pro-mozione e la valo-rizzazione Oltreo-ceano di eccellenzee prodotti tipici delnostro territorio.Allincontro hannopartecipato gli as-sessori FrancescoItalia e Liddo Schia-vo; lospite cana-dese era accompa-gnato dal presidentedellassociazioneSiracusani nel mon-

do, Vittorio Anasta-si, e dal presiden-te dei Cori di ValdAnapo, ToninoBonasera.Robert Bandierapubblica a Torontola rivista bilinguePanorama e pro-muove iniziative perrafforzare i rapportitra gli emigrati ita-liani e le regioni diprovenienza.Lobiettivo di te-nere un evento ilprossimo giugno,quando in Canada sicelebra il Mese delretaggio italiano.Ragioneremo hadetto il sindaco Ga-

rozzo su idee con-crete che possanoportare un ritornoeconomico alle no-stre aziende, facen-do conoscere in Ca-nada il meglio dellenostre produzioni edelle capacit im-prenditoriali. Inoltresono convinto chescambi come que-sto contribuiscono aportare il calore del-la citt e dei siracu-sani a chi si trova avivere lontano dallaterra di origine.Al termine dellin-

contro, il sindacoGarozzo ha conse-gnato a Robert Ban-diera una copia dellapubblicazione istitu-

zionale del Comunedi Siracusa.Lobiettivo quellodi reclamizzare almassimo oltre oce-

ano le qualit delleeccellenze della no-stra terra. La miira quella di attirarequanti pi turisti

possibili provenien-ti dal Nord Ameri-ca ed in particolarmodo dal Canada.

R.L.

In foto, lincontro di ieri mattina con leditore canadese.

In foto,pattuglia della Guardia di Finanza.

Astensione degli avvocatiAttivit ridotta al tribunaleE scattato ieri mattina per durare no al 16 luglio prossimo losciopero di penalisti e civilisti anche nella provincia di Siracusa

Attivit giudiziaria quasi deltutto paralizzata questa mattina al

palazzo di Giustizia di Siracusa.Anche nel capoluogo, infatti, scattata lastensione dalle udien-ze da parte degli avvocati. Losciopero di penalisti e civilistisi protrarr no a marted dellaprossima settimana.La manifestazione stata indettadallOrdine nazionale degli av-vocati e dallOrganismo unitariodellAvvocatura italiana con de-libera del 25 giugno scorso, adesito dellassemblea nazionaledellAvvocatura. Viene preso dimira il cosiddetto Decreto delfare.Gli avvocati denunciano come ilGoverno abbia rinnovato la pras-si di utilizzare illegittimamentelo strumento del decreto legge,tra laltro differendo, per alcunenorme, lefcacia a trenta giornidallentrata in vigore della leggedi conversione, cos dimostrandolassenza di presupposti dellur-genza e necessit.Ladozione del decreto legge si sottolinea nel deliberato inassenza dei presupposti di neces-sit ed urgenza, determina lille-gittimit costituzionale, oltre chedel decreto legge stesso, anchedelleventuale legge di conver-sione e degli eventuali emenda-menti. Gli avvocati si diconocontrari alla obbligatoriet dellamedia conciliazione e chiede alGoverno di stralciare i capi rela-tivi alla mediazione e al processocivile, invitando il Parlamento ele commissioni Giustizia del Se-nato e della Camera a ssare unincontro o una convocazione im-mediata per esaminare le propo-ste dellAvvocatura. Proprio sulla

questione della media concilia-zione, gli avvocati hanno avan-zato la proposta alternativa diintroduzione del procedimento dinegoziazione assistita da un av-vocato e lintroduzione di camerearbitrali presso i Coa, come quali-cata giurisdizione alternativa diprimo grado. Si auspica, quindi,una nuova politica complessivasulla giustizia, anche per quantoriguarda il penale, con la depena-lizzazione di alcuni reati, rifor-mando diverse leggi criminogene(Bossi-Fini e sulle droghe),intervenendo sulla situazione del-le carceri e quindi, prevedendo,per esempio, l'amnistia e l'utiliz-zo di misure alternative alla de-

In foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa.

guardia di Finanza

I saggi hannocompletato il loromandato di con-sultazione degliAssociati per ladesignazione deicandidati alla no-mina di Presidentedi ConfndustriaSiracusa per il

biennio 2013-2015.E' stata avviatacome da Statuto laprocedura di ele-zione che dovrebbeavvenire entro lafne del mese.Il regolamentoprevede votazioniin Giunta sulleindicazioni deiSaggi e parere deiProbiviri, pro-gramma e squadradel candidato e lasuccessiva elezioneda parte dell'As-semblea degliAssociati.Si prevede di com-pletare il comples-so iter prima delleferie estive.

Come si ricorderl'attuale Presiden-te Aldo Garozzo stato elettodall'Assembleadegli Associati afne luglio 2009 esta per completareil suo secondo edultimo mandato.

Evasione delle tasse: denunciatoun avvocato di Noto

tenzione (ecc), nonch il ricorsoall'utilizzo dei molti magistratiora fuori ruolo per ridurre i tem-pi dei processi. Si invita, inoltre,

la magistratura ad esprimere unmessaggio forte su questi punti,in virt del Patto per la Giusti-zia sottoscritto qualche anno fa

con l'avvocatura. La conseguenzadell'assenza di segnali precisi intal senso sar lo scioglimento delPatto stesso.

glia tipo di truffa, di evasioneo di frode ai danni del bilanciodello Stato, degli Enti locali e

degli Istituti previdenziali, inparticolare la lotta agli evasoritotali.


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8 9 luglio 2013, MArTed

Mentre si attendono gli svilup-pi dellinchiesta della Procura

della Repubblica di Siracusa,che ha disposto il sequestro deibeni per sei consiglieri comunalie sette imprenditori, nellambitodellinchiesta sulle assunzionittizie, ipotizzando a carico de-gli indagati laccusa di truffa ag-gravata ai danni del Comune diSiracusa, interviene lex parla-mentare regionale Egidio Ortisi.Ortisi, come molti sapranno, il padre della legge regionale 30del 2000, che consente la retri-buzione delle cariche istituzio-nali. Ortisi sottolinea come siastata erroneamente afbiata aquella legge la colpa delle ma-lefatte. Fatta la legge, trovatolinganno dice Ortisi -. La leg -ge regionale dio cui sono statorelatore, adegu lo status degliAmministratori locali siciliania quello gi, a livello nazionale.La percentuale, pur deprecabile,dei malfattori sia a Siracusache in Sicilia oscilla tra il 10 eil 15%, cio su una percentuale

Fantassunzini: Egidi ortisiin difesa della sua leggeLa normativa regionale numero 30 del 2000, di cui stato il rela-tore, non centra nulla con i soliti furbetti e malfattori

media di contravvenzione adaltre leggi. Prendersela con que-

Afdo familiare, sintervengaper rimettere ordine al settore

CettY VinCi

La nuova amministrazionecomunale intervenga immedia-tamente per rimettere ordinenel settore afdo del comune diSiracusa. Cos la consigliera co-munale Simona Princiotta (ListaMangiaco) che prende spun-to dal grido di allarme lanicatodallAssociazione ARCI, che fa

appello alle famiglie afdatariedi prendere in carico un gruppodi 22 bambini di nazionalit egi-ziana, che da quasi tre mesi, sonoospitati presso lIstituto UmbertoPrimo di Siracusa. Mi chiedo scrive SimonaPrinciotta come mai statonecessario un appello del ge-nere, cosa hanno fatto i servizisociali del Comune no adesso?Sembra, infatti, che nel corso diuna recente riunione in prefet-tura per affrontare largomento,lunica risposta data dal Comunea questa emergenza, sia stata chenelle comunit di accoglienzasono esauriti i posti.LUfcio Afdo nasce sotto

lAmministrazione Bufardeci, eper molti anni ha funzionato sot-to la guida delle assistenti socialiLucia Scuderi e Giovanna Por-to e nonostante avessero milleproblemi logistici e burocratici,riuscivano nel loro intento. Poitutto cambia, lafdo familiarenon sembra pi essere conside-rato la prima e migliore soluzio-ne per aiutare questi minori in

difcolt.La mia prima interrogazione,una volta insediata, sar rivol-ta alla dirigente del settore Po-litiche sociali: desidero saperequanti afdi sono stati concessinegli ultimi 5 anni e quanti rico-veri in comunit sia a retta regio-nale che comunale. E importan-

te sapere che un minore afdatoin comunit costa allAmmini-strazione pubblica pi di 2000euro al mese, mentre per unbimbo afdato ad una famiglia,il rimborso per questultima nonsupera i 400 euro mensili. Oltreallaspetto economico, non vadimenticato la questione psico-logica: laccoglienza che offreuna comunit, non paragona-bile, nemmeno lontanamente, alsupporto affettivo che solo lam-biente familiare pu offrire.Inne, Simona Princiotta, fa ap-pello al neo assessore alle poli-tiche sociali Liddo Schiavo, af-nch lufcio Afdo, torni adavere loperativit di una volta.

In foto,il teatro comunale di Siracusa.

sta o quella legge non focalizzalargomento e produce lenne-

simo chiacchiericcio di politiciche, troppo spesso, ahim, nonhanno mai non dico approfondi-to, ma neanche letto, quello dicui parlano.La legge prevede che il consi-gliere fruisca di un gettone dipresenza e che, tuttavia, la som-ma mensile di tali gettoni puessere trasformata in appannag-gio mensile purch tale decisio-ne producesse uno stipendioinferiore alla somma dei gettonidi presenza. I consiglieri comu-nali di Catania pensarono benedi prevedere sedute daula e diCommissione praticamente per30 giorni al mese e divent, cos,facile incassare una bella som-ma detratta di pochi spiccioli.

Per la storia - continua Ortisi -il primo assalto alla l.r. 30/2000fu organizzato nel Consigliocomunale di Catania. La leggeprevede che il consigliere frui-sca di un gettone di presenza eche, tuttavia, la somma mensiledi tali gettoni pu essere trasfor-mata in appannaggio mensilepurch tale decisione produces-se una stipendio inferiore allasomma dei gettoni di presenza.I consiglieri comunali di Cata-nia pensarono bene di prevederesedute d'aula e di Commissionepraticamente per 30 giorni almese e divent, cos, facile in-cassare una bella somma detrat-ta di pochi spiccioli.

Storia:Laiutodella mafa

per mettereil duceSul

bagnasciuga?Lo storico FrancescoRenda sostenne che peril coinvolgimento dellamaa nello sbarco alle-ato si trattava di unafavola che ha la forzadi un mito.Un altro storico, Salva-tore Lupo, scrisse: Lastoria di una maa cheaiut gli angloamerica-ni nello sbarco in Sici-lia soltanto una leg-genda priva di qualsiasiriscontro, anzi esistonodocumenti inglesi eamericani sulla prepa-razione dello sbarcoche confutano questateoria; la potenza mili-tare degli alleati era taleda non avere bisogno diricorrere a questi mezzi.Uno dei pochi episodiriscontrabili sul pianodei documenti laiu-to che Lucky Lucianopropose ai servizi se-greti della marina ame-ricana per far cessarealcuni sabotaggi, da luistesso commissionati,nel porto di New York;ma tutto ci ha un va-lore minimo dal puntodi vista storico, e so-prattutto non ha alcunnesso con loperazioneHusky. Lo sbarco inSicilia non rappresen-ta nessun legame tralesercito americano ela maa, ma certamen-

te contribu a rinsaldarei legami e le relazio-ni affaristiche di CosaNostra siciliana con icugini doltreoceano.I primi segnali dell'in-vasione angloameri-cana si ebbero gi unmese prima (vale a dire11 giugno 1943), con lapresa dell'isola di Pan-telleria e della sua mu-nitissima piazzafortecostiera, primo lembodi terra italiana a caderein mano alleata, seguitadalla caduta dell'isoladi Lampedusa il 13 giu-gno.

vita di Quartiere

Neapolis: La societ di storiapatria ricerca i testimoni diretti

Dello sbarco alleato del luglio 1943. Gli interessanti possonopresentarsi alla tavola rotonda in nota domani alle 18,30 in via Brenta 43

Proseguono le atti-vit del 2013 che laSociet Siracusana diStoria Patria ha dedi-cato alla ricerca stori-ca, con la sesta giorna-ta del ciclo dedicato al70 anniversario dellosbarco alleato in Si-cilia: "L'operazioneHusky". Il calendariocompleto delle ma-nifestazioni, contem-po anche i prossimiappuntamenti di set-

tembre. Per intantodomani, mercoled 10luglio in via Brenta43 alle 18,30 tavolarotonda con gli stori-ci locali sugli aspettiparticolari dell'Opera-zione Husky nei Co-muni della Provinciadi Siracusa". Inter-venti di R. Savarino,P. Magnano, O. Su-dano, V. La Rocca,A. Crimi. Coordina S.Adorno Gradita, natu-ralmente la partecipa-zione diretta dei socie degli amici e simpa-tizzanti, oltrech dei

semplici interessati,per animare la discus-sione degli storici cheparteciperanno allatavola rotonda. Sa-rebbe oltremodo in-teressante l'interventodi testimoni direttidegli avvenimenti ac-caduti durante i giornidell'invasione stessa.L'operazione Husky(cane da slitta) fu ilprimo sbarco alleatosul suolo italiano che,

durante la secondaguerra mondiale per-mise, con l'utilizzo disette divisioni di fan-teria (tre britanniche,tre statunitensi e unacanadese) l'inizio del-la campagna d'Italia.L'operazione Huskycostitu una delle pigrandi azioni navalimai realizzate no adallora. Le grandi unitimpegnate appartene-vano alla 7 ArmataUSA al comando delgenerale George S.Patton, e l'8 Armatabritannica al comando

del generale BernardLaw Montgomery, ri-unite nel 15 Gruppodi Armate, sotto laresponsabilit del ge-nerale inglese HaroldAlexander. La cam-pagna ebbe inizio conlo sbarco in Sicilia (aLicata, tra Gela e Sco-glitti e tra Pachino eSiracusa) delle forzealleate, tra il 9 e il 10luglio 1943, a cui pre-sero parte circa 160

mila uomini. Perditemilitari italiani sonosegnalati per essere4 mila, 325 morti, 32mila, 500 feriti e 116,mila, 681 catturati.L'attacco all'Italia fudeciso da americanied inglesi durante laConferenza di Casa-blanca del 14 gennaio1943 (a tal proposito,celebre rimase la de-nizione dell'Italia diWinston Churchill:L'Italia il ventremolle dell'Asse) e lapianicazione e l'or-ganizzazione venne

afdata al generaleDwight Eisenhower.Nella relazione con-clusiva della Commis-sione parlamentareAntimaa presentataalle Camere il 4 feb-braio 1976 si leggeva:Qualche tempoprima dello sbar-co angloamericanoin Sicilia numerosielementi dell'eserci-to americano furonoinviati nell'isola, per

prendere contatti conpersone determinate eper suscitare nella po-polazione sentimentifavorevoli agli alleati.Una volta infatti cheera stata decisa a Casa-blanca l'occupazionedella Sicilia, il NavalIntelligence Serviceorganizz un'appositasquadra (la Target sec-tion), incaricandoladi raccogliere le ne-cessarie informazioniai ni dello sbarco edella preparazionepsicologica dellaSicilia. Fu cos pre-

disposta una tta reteinformativa, che sta-bil preziosi collega-menti con la Sicilia,e mand nell'isola unnumero sempre mag-giore di collaboratorie di informatori. Larelazione cit purele conclusioni dellaCommissione d'in-chiesta americanapresieduta dal sena-tore Estes Kefauver(1951), la quale aveva

investigato sul crimi-ne organizzato ame-ricano, soffermandosisu certi "servigi" residal gangster LuckyLuciano al Naval In-telligence Service. In-fatti la CommissioneKefauver accert chenel 1942 Luciano offril suo aiuto al NavalIntelligence per inda-gare sul sabotaggio didiverse navi nel portodi Manhattan, tra cuila Ss Normandie, untransatlantico france-se che prese fuoco eaffond.

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Turismo: incontro del comitato

Lorganismo approva gli schemi progettuali da proporre allassemblea

Il Comitato ristrettodel Distretto Turisti-co Siracusa-Val diNoto, presieduto dalcommissario straor-dinario dott. Ales-sandro Giacchetti,si riunito presso lasala degli Stemmied ha approvato glischemi progettualiche saranno sottopo-sti al giudizio nale

dellAssemblea di-strettuale per la par-tecipazione al bandoRegionale di nan-ziamento per quantoriguarda appunto le

iniziative di promo-zione dei distretti tu-ristici.In particolare, il pro-getto approvato dalComitato ristretto siarticola in tre azio-ni: una di promozio-ne per la trazione diussi turistici attra-verso i vettori aerei;la seconda riguardala mobilit interna in

direzione dei siti dimaggiore interesseturistico e incremen-tazione dei serviziSiracusa provin-cia aperta; la terza

azione comprende larealizzazione di undata base unico dellerisorse e dei servizida utilizzare per leattivit di comuni-cazione e promozio-nali. Il tutto per unimporto complessivodi circa un milione eduecentomila euro.Importo conanziatoper seicentonovemi-

la euro dalla Regionesiciliana e il resto daisoggetti pubblici eprivati che aderisco-no al distretto Sira-cusa-Val di Noto.

Va detto, inne, chelAssemblea, perlapprovazione de-nitiva del progetto, siriunir marted 9 lu-glio alle 16,30 pressola sala degli Stemmiin via Roma 31. IlDistretto Turistico un'unione di pi

imprese pubbliche eprivate che collabo-rano per perseguireun unico obiettivocomune: pubbliciz-zare e valorizzare ilterritorio nel quale sitrova il distretto.All'interno di un Di-stretto Turistico sipossono trovare co-muni, alberghi (oaltre forme di allog-gio), tour operator,agenzie di viaggi,Agenzie Provincialeper il Turismo ed al-tre forme di imprese/aziende che operanonel settore turistico eche decidono di en-trare nel distretto.

Il turismo "il com-plesso delle mani-festazioni e delleorganizzazioni rela-tive a viaggi e sog-giorni compiuti ascopo ricreativo o diistruzione" (Devoto,Oli, 2011). Al cen-tro dell'esperienzaturistica il "turista"denito dall'Orga-nizzazione Mondialedel Turismo (WorldTourism Organiza-tion, Agenzia specia-lizzata delle NazioniUnite) come coluiche viaggia in paesidiversi dalla sua re-sidenza abituale e aldi fuori del proprioambiente quotidiano,

per un periodo di al-meno una notte manon superiore ad unanno e il cui scopoabituale sia diversodallesercizio di ogniattivit remunerataallinterno del pae-se visitato. In questotermine sono inclusicoloro che viaggianoper: svago, riposo evacanza; per visitareamici e parenti; permotivi di affari e pro-fessionali, per motividi salute, religiosi/pellegrinaggio e al-tro.


Augusta: prosegue il progetto PolicoroIniziative in agenda da oggi e no a giorno 12 per linclusione nel sociale degli esclusi

Risposte per il lavoro promosse dalla diocesi secondo il sogno di don Mario OpertiIl Progetto Policoro adAugusta per vivere laPastorale della Carit.Due attivit sul lavoroe sul servizio. Due mo-menti diversi che vedo-

no coinvolti giovani dai18 ai 35 anni e operato -ri della Pastorale dellacarit. L'Arcidiocesidi Siracusa, attraversoi due Ufci per i Pro-blemi Sociali ed il La-voro e per la PastoraleGiovanile, insieme allaCaritas, mette in attoun'altra fase nell'am-bito del Progetto Poli-coro. Da ieri, luned 8,oggi marted 9, e poi damercoled 10 a venerd12, al Centro Utopiadi Augusta, lquipediocesana del ProgettoPolicoro propone dueattivit: la prima Vo-cazione e Lavoro. Duegiorni residenziali pertrattare tematiche rela-tive al Lavoro. Destina-tari giovani 18-35 anni.Riteniamo la propo-sta uno strumento perdiffondere una nuovamentalit verso il la-voro, ispirata ai valoriumani e cristiani enun-ciati dalla Dottrina So-ciale della Chiesa. I gio-vani bisogna educarli aimmettersi concreta-

mente nellesperienzadel sociale, attraversoforme di volontariato,di aggregazione cultu-

rale, di cooperazione,perch propongano,esperimentino, incida-no sul futuro della loroterra (Chiesa italianae Mezzogiorno, 30).Il programma prevedeinterventi di padre An-gelo Saraceno, diretto-re dell'Ufcio diocesa-no per la Pastorale delLavoro; di Francesco

Mangiaco, animatoredella comunit diocesa-na; ed un confronto conalcuni rappresentanti

dell'Associazione Libe-ra. Oltre ad un incontrosu Come fare impre-sa in base alla riformadella Legge Fornero,prevista anche una vi-sita ai terreni con-scati alla maa ed ingestione alla coopera-tiva Beppe Montanaa cura di don ClaudioMagro. La seconda ini-

ziativa, dal 10 al 12 lu-glio, intitolata A ser-vizio di tutti. Tre serepresso il Centro Utopiadi Augusta, per vivereun'esperienza sul senso

del Servizio. Tre ambitidiversi per sperimenta-re in modo concreto lemodalit di azione perattivare reti di solida-riet. Destinatari sonogli Operatori Caritase gli Operatori Pasto-rali. Il primo giornosuor Alessandra Mar-tin parler dei Nuo-vi stili di vita. Poi unmomento del Centrodi ascolto parrocchialedi Augusta su Rac-contarsi per raccordar-si. Gioved 11, Oltrel ' assis tenzial ismo,Francesco Mangia-co parler del ProgettoPolicoro e delle diverseazioni che possono es-sere messe in atto comemicrocredito e coope-rativismo, mentre ildirettore della Caritas,Rodolfo Dierna, parle-r dell'esperienza dellaCasa Sara e Abramo.L'ultimo giorno, vener-d 12, sar dedicato adun incontro con i fra-telli carcerati. Il rac-conto di un volontarioCaritas, Guido Amara;

il Carcere aperto e lediverse esperienze la-vorative con riferimen-to al Centro Ascolto eCentro Caritas al carce-re di Brucoli. Si conclu-

der con lo spettacoloMio fratello carceratodella Casa di reclusionedi Brucoli ed una Festainsieme per solidalizza-re con i carcerati a curadella Caritas cittadinadi Augusta. Il ProgettoPolicoro il sogno didon Mario Operti per igiovani disoccupati delSud. Questo sogno diventato realt, germo-gliando come speranzanei cuori di tanti giova-ni del Paese. In questianni, la Chiesa conti-nua a dare ai giovanila stessa risposta datada Pietro allo storpioseduto alla Porta Belladel Tempio di Gerusa-lemme: Non possiedon argento n oro, maquello che ho te lo do:nel nome di Ges Cri-sto, il Nazareno, alzati ecammina! (At 3,6). LaChiesa dona il Vangeloche Ges e, sullesem-pio del suo Signore, ilBuon samaritano dellastoria, si prende a cuorequeste forme, nuove eantiche, di povert.

In foto, un momento dellincontro del comitato. Il Commissario straordinario della Provinciaregionale, dott. Alessandro Giacchetti, nellam-bito degli incontri istituzionali, ha ricevutopresso lEnte di via Roma il dott. SebastianoCalleri, presidente provinciale dellUnionenazionale ciechi. Il dott. Calleri ha portato aconoscenza del Commissario Giacchetti le pro-blematiche della categoria che rappresenta. Daparte sua il dott. Giacchetti ha espresso dispo-nibilit e attenzione nei confronti dellUnioneprovinciale ciechi. L'Unione Italiana Ciechi edegli Ipovedenti Onlus un ente morale conpersonalit giuridica di diritto privato, cui lalegge e lo statuto afdano la rappresentanza e

la tutela degli interessi morali e materiali deinon vedenti nei confronti delle pubbliche am-ministrazioni. L'Unione Italiana Ciechi e degliIpovedenti Onlus ha per scopo l'integrazione deinon vedenti nella societ, perseguendo l'unitdella categoria. Per il raggiungimento dei suoini l'Unione ha anche creato strumenti operativiper sopperire alla mancanza di adeguati servizisociali dello Stato e degli altri enti pubblici. Inparticolare vanno ricordati il Centro Nazionaledel Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientica,l'Irifor (Istituto per la Ricerca, la Formazione ela Riabilitazione), il centro studi e riabilitazione"Le Torri" di Tirrenia, l'Univoc. (Unione Na-zionale Italiana Volontari pro Ciechi) e ultimacreazione, l'Ala (Agenzia Per La PromozioneDel Lavoro Dei Ciechi). L'Unione ha ancheistituito la Sezione Italiana della Agenzia In-ternazionale per la Prevenzione della Cecit.Per un approfondimento consultate le speci-che sezioni all'interno del nostro sito. Nucleoprimario dell'Unione Italiana dei Ciechi e degliIpovedenti, strutturata secondo un principio de-

mocratico, sono le Sezioni provinciali, presentisull'intero territorio nazionale. Esse, a loro volta,si raggruppano nei Consigli regionali che, nellaloro totalit, danno vita al Consiglio nazionale.Vi poi la Direzione nazionale, composta dadieci Consiglieri nazionali eletti tra i venti no-minati dal congresso, presieduta dal PresidenteNazionale. Ogni Consiglio Regionale, al ne dimantenere un costante ed aggiornato rapportocon i propri iscritti, gestisce un proprio sito,maggiormente attento all'ambito territoriale divolta in volta in esame. L'Unione Italiana deiCiechi e degli Ipovedenti, riconoscendo comeobbiettivo di primaria importanza la ricerca distrategie comuni, sia in ambito nazionale siainternazionale, fa parte dell'European BlindUnion (Ebu), del World Blind Union (Wbu) edella Federazione tra le Associazioni NazionaliDisabili (Fand).

Citt: Lunione ciechivisita la provincia regionale

Neapolis: Un nuovo accesso al mare alla FanusaE stato inaugurato il nuovo ac-cesso alla Fanusa dellArea MarinaProtetta del Plemmirio. Sul posto,

hanno presenziato tutti i partner,istituzionali e privati , che hannocollaborato in perfetta sinergia peril buon esito del progetto volto arendere accessibile uno splendidopunto della costa sin qui poco fru-ito. Nella prima parte dellincon-tro i presenti hanno avuto modo diammirare il punto panoramico re-alizzato sul Golfo Fanusa e subitodopo ha avuto luogo la consegnadella sedia Job per laccesso deidisabili nel mare trasparente dellosbocco numero 01 dellAmp delPlemmirio. Erano presenti il presi-dente dellArea Marina Protetta delPlemmirio Sebastiano Romano, ilcoordinatore consortile GiuseppeDaidone , il vicecomandante della

niale. Entusiasta il presidente Abeladellassociazione Lido TerrazzaFanusa che ha preso in consegna

la sedia Job donata dal ConsorzioPlemmirio. Vivo in questa zonada oltre trentanni ha detto e -nalmente siamo riusciti a renderlafruibile, prima con una pedana perdisabili e poi questanno arrivataanche una speciale sedia per i disa-bili, la sedia Job, ne avevamo solosentito parlare ma difcile da re-perire. Abbiamo gi una lunga listadi persone portatrici di handicap chepotranno utilizzarla per lingressoin mare. Contrada Fanusa si trova apochi chilometri da Siracusa, circa4, nell'ampia penisola che forma lasponda sud del mitico porto grandedi Siracusa nonche' all'interno dellasuggestiva oasi naturalistica protet-ta del Plemmirio.

Capitaneria di Porto di Siracusa Er-nesto Cataldi, il presidente del Co-mitato Terrauzza Fanusa MiloccaFrancesco Santuccio, il presidentedellassociazione Lido TerrazzaFanusa Dario Abela e ancora rap-presentanti della Sai 8, dellIgm,della Polizia Ambientale, della so-ciet cooperativa Spes 95 e del Re-sidence Fanusa.Siamo lieti ha detto il presidenteRomano di avere contribuito ad

abbellire questo tratto di costa e so-prattutto a renderlo pi fruibile an-che ai disabili, la concertazione trapartner pubblici e privati ha funzio-nato e ringraziamo tutti coloro chehanno collaborato alla realizzazio-ne di un progetto utile alla colletti-vit.Sulla stessa linea il vicecomandan-te Cataldi rappresentante dellau-torit marittima a cui spettano lecompetenze su tutta larea dema-

Inaugurato in questi giorni, consente di raggiungere lacqua anche ai diversamente abili

In foto, don Mario Operti


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soprattutto lArte delCuoco un trattato sullacucina siciliana che

venne diffuso in tuttala Grecia. In praticaArchestrato coniugavail cibo con la cultura ela trascrizione del suotrattato fatta da Ateneonel III d.c. ci fornisceun ricco menu di ricet-te antiche alternate ar a c c o m a n d a z i o n i :Non fare come queiSiracusani che bevonocome ranocchi senzamangiare niente. Avolte usa il silo, mamoderatamente e nonimpiega mai il garum.Cibi vili un tempo,divennnero alimenti di

lusso e ricercati: Ari-s to f ane, par landodell'antipasto, citavasoltanto un certo nume-ro dei suoi componen-ti, ma ve ne erano ormaimoltissimi: si passavadalle comuni olive insalamoia "sode comecorpi di vergini" adaltre cose golosissimeper arrivare ad ingre-dienti nuovi per noi edun po sconcertantiquali le cavallette e lecicale che venivanoservite dopo averlecatturate su un giuncosottile Ateneo, attra-

verso un'intelligenterilettura dei testi di ogniepoca, riun questenotizie nella sua anto-logia creando un'operapiena di interesse etuttora di facile e scor-revole lettura.; ilProf. Salvatore Chilar-di, Docente di Bioar-cheologia Universit diNapoli Orsola Benin-casa ha relazionato suDalla terra, dal maree dal cielo. Piante edanimali nell alimenta-

zione delle ColonieGreche di Sicilia Lostudio dell'alimenta-zione antica si basa inbuona parte sui testi etra questi i pi ricchi dinotizie sono certamen-te quelli greci; nelledescrizioni dei poemidi Omero vediamospesso descritte le cenedegli eroi: pasti abbon-danti, ma piuttostomonotoni basati soltan-to su grosse pagnotte,vino rosso e carne bo-vina arrostita. Nel V

sec. a.C. il pesce fa -nalmente la sua appa-rizione sulle ricchetavole dei banchettigreci e presto diventauna follia. Nel IV sec.a.C. compare poi Ar-chstrato di Gela ilquale scrive un libro dicucina composto inesametri eroici. Lagrande diffusione deiculti agrari come quel-li di Demetra e Kore,di Atena e Dioniso,confermano limpor-

tanza dellagricolturaed in particolare dellacoltivazione del grano,dellolivo e della vite.Le coltivazioni docu-mentate, anche da ri-trovamenti durante gliscavi archeologici,sono i cereali, tra cuiuna posizione domi-nante assume lorzo eanche quella dellalle-vamento del bestiame

e di caseici nelle zonecollinari. Ad accompa-gnare il cibo quotidia-no era il pane, che,talvolta, sotto forma digalletta, fungeva an-che da piatto. Quellopi diffuso era unagalletta di farina dor-zo, consumata, soprat-tutto, dai meno abbien-ti. Il pane di farina difrumento, pi pregia-to, era riservato ai

giorni di festa; alimen-to-icona della dietamediterranea, il pane,era preparato in nume-rose varianti. Arch-strato raccomandava,riguardo alle olive, diservirle rugose e ma-ture e che tutti mettanosempre il nocchio inquelle in salamoia.Anche i legumi rien-travano nella dieta delperiodo greco per laloro sapidit ed il loroalto valore nutritivo.Nei banchetti, per sti-molare la sete di vino,si usava sgranocchiare

fave, ceci e frutta sec-ca. Non stupisce, in-fatti, la scarsa diffusio-ne delle carni per ilpasto quotidiano, men-tre esse venivano uti-lizzate soprattutto du-rante le cerimonie re-ligiose ed erano riser-vate agli eroi. Si con-sumavano grand iquantit di dolci chevenivano preparati edofferti durante le festi-vit religiose e le ceri-

monie sacre; di alcunidi essi sono tramanda-ti i nomi e le ricette incui si nota lutilizzo dicereali, latticini, fruttasecca e miele; e per lafrutta: simbolo, pereccellenza, dellamoree della fecondit era ilmelograno; abbonda-vano anche i frutti delco, altra pianta-iconadel paesaggio mediter-raneo; molto amata nelperiodo greco era lafrutta secca, immanca-bile alla ne di ognipasto: noci, mandorle,nocciole, sesamo, uvapassa Tutti gli in-terventi sono statiestremamente interes-santi, sottolineati daapplausi e molto ap-prezzati dal numerosoe colto pubblico pre-s e n t e . A l l econclusioni,in rappre-sentanza del Presiden-te A.I.C. Prof. Em.Giovanni Ballarini, leparole di compiaci-mento del Dott. MarioUrsino, membro delConsiglio di Presiden-za A.I.C. con lincari-co di curare i rapporticon le Delegazioni delSud dItalia e dellaSicilia, hanno comple-tato i lavori del Con-vegno. Ha fatto segui-to un fastoso buffet dipietanze siracusanedel tempo diArchimede(celebrato nel 2300anniversario della na-scita).

La cucina, il gusto, i modi di preparare,presentare e consumare insieme

il cibo costituiscono i segni visibilidi un linguaggio attraverso il quale

le societ celebrano e rappresentanoil passaggio dalla natura alla cultura


Accademia Italiana della Cucina- Delegazione di SiracusaIl Convegno La Cuci-na Siracusana ai tempidi Archimede si te-nuto venerd 21 giugno

2013 nella Sala Con-vegni Ferruzza- Ro-mano (presso CastelManiace).Apertura deilavori e benvenuto delDott. Ing. Angelo Tam-burini, Delegato diSiracusa A.I.C.; Lacucina, il gusto, i modidi preparare, presenta-re e consumare insiemeil cibo - ha esordito -costituiscono i segnivisibili di un linguag-gio attraverso il qualele societ celebrano erappresentano il pas-saggio - o uno dei pas-saggi fondamentali -

dalla natura alla cultu-ra. Sotto questo aspet-to, i sistemi alimentarisono da tempo al centrodell'interesse di storici,antropologi e semioticidella cultura. In questasede indagheremo suun periodo storico mol-to importante perSiracusa, quello grecoed onoreremo il suo piimportante f iglio:Archimede va det-to che Epicrpo daSiracusa, nel 485 a.C.,fu il primo a scriveresull'arte della cucina;Ladbaco, nel 380 a.C.

circa istitu la primascuola alberghiera;Terpsione, negli stessianni approfondivaquella che sarebbe sta-ta chiamata scienzadell'alimentazione; Ar-chstrato, dal 320 a.C.organizzava pranzi ebanchetti... Hannofatto seguito i salutidelle Autorit del terri-torio siracusano e fraquesti il Questore diSiracusa Dott. MarioCaggegi che ha presen-

La cuina Sirausanaai tempi di Arhimede

dig con ingegno e cona m o r e d i p a t r i aArchimede con gli

specchi ustori. Espu-gnata dai RomaniSiracusa per via diterra, il comandantedellesercito vittoriosoaveva ordinato chefosse rispettato, nellapersona e negli averi,lillustre scienziato;ma un soldato, nonriconoscendolo ucciseArchimede Nu-merosi e di assolutorilievo sono gli scrittidi Archimede perve-nuti no a noi (Princi-pi della Meccanica,Della sfera e del cilin-dro, Delle spirali, Dei

conoidi e degli sferoi-di, Equilibrio dei piani,Il Metodo o Avvia-mento, Sui galleggian-ti, Misura del circolo,Arenario). Di altri siconservano ampiframmenti. Ma pilungo lelenco delleopere purtroppo per-dute. La lingua da luiadoperata, il dialettodorico, era quella cor-rente in Sicilia duran-te il periodo ellenisti-co. Il Dr. MarcoGoracci, Antropologoha relazionato su Allaricerca della cucinagenuina ieri comeoggi ed ha aperto leostilit gastronomichemettendo sotto unalente di ingrandimentola ricerca della genui-nit in cucina ed il suoexcursus ha preso av-vo dalla preistoria pergiungere ad Archstra-to famoso nella secon-da met del IV sec a.c.che scrisse diverseopere come la Vitacomoda, la Deipnolo-gia, la Gastrologia ma

cupazione di Pirro, redellEpiro. Archimede,collaborando con lui,diede ulteriore lustro aSiracusa con le suestraordinarie invenzio-ni. Un esercito nelfrattempo, al comandodel console MarcoClaudio Marcello, as-sedi Siracusa, alleataai Punici; la citt caddedopo lunga ed eroicaresistenza (212 a. C.).Alla sua difesa si pro-

tato gli auguri di buonlavoro anche da partedel Prefetto Dott. Ar-mando Gradone; hacoordinato i lavori delConvegno il Dr. Beni-to Fiore, ConsultoreNazionale A.I.C. eDelegato Onorario diLondra. Hanno rela-zionano: la Prof.ssaCettina Pipitone Voza,Direttore del CentroStudi Sicilia OrientaleA.I.C. su Archimedee il suo tempo con unacolta prolusione hacontestualizzato stori-camente Archimede

illustrandone i tratti digenio e scienziatoArchimede di Siracusa( 287- 212a.C.) matematico,astronomo, fisico einventore siciliano; considerato il massimoscienziato della storiadi tutti i tempi. Vissutonellepoca della espan-sione politica e milita-re della colonia diSiracusa,studi da gio-vane nella Scuola diAlessandria fondata

del matematico Eucli-de. Durante la perma-nenza in Egitto, doveconobbe fra gli altriEratstene di Cirne(276 a. C.- 194 a. C.);egli invento la pompaa spirale per il solleva-mento del l acqua(vite dArchimede).Archimede strinse rap-porti di amicizia conGerone II, presceltocome tiranno daiSiracusani dopo loc-



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Tiche: Programma promozione

di confndustria Siracusa

Seminario di presentazione del progetto in agenda per la data di stamaniin stretta collaborazione con lagenzia erede dellistituto per il commercio estero.

Stamani a partire dalle ore10,30, nella sede di VialeScala Greca, si terr il Se-minario di presentazionedel Programma Promozio-nale 2013/14. Nel corsodell'iniziativa, il DirettoreGenerale dellAgenzia Ice,Roberto Luongo, illustrerle attivit di sostegno all'in-ternazionalizzazione delSistema Italia, presenterle pi importanti iniziativepromozionali a supportodelle imprese italiane cheintendono localizzarsi orafforzare la propria pre-senza sui mercati interna-zionali usufruendo dellof-ferta articolata dei servizi

dell'Agenzia che riguarda-no la promozione commer-ciale, la collaborazione in-dustriale, lattrazione degliinvestimenti esteri, linfor-mazione e la formazione.Sar inne l'occasione perpresentare in anteprima leopportunit per le impresearetusee e siciliane in ge-nerale derivanti dal PianoExport Sud per le RegioniConvergenza. Lincontrosar introdotto dal Pre-sidente di ConndustriaSiracusa Aldo Garozzo.Con il nuovo piano pro-mozionale 2013 lAgenziaIce punter su progetti di

liera centrando lattenzio-ne su 30-35 mercati esteridi maggiore potenzialitper le imprese esportatrici.Oltre al tradizionale stru-mento di promozione com-merciale rappresentato dal-la partecipazione alle Fiereinternazionali, la stessaAgenzia Ice intende svilup-pare azioni pi prettamentecommerciali (incontri b2b

tra imprese italiane ed im-portatori esteri, promozio-ni presso la distribuzioneorganizzata, missioni digiornalisti e buyer esteri inItalia).L'Ice venne istituito nel1926 con il regio decreton. 800 con il nome di Ine(Istituto nazionale per leesportazioni) con il com-pito principale di "pro-

muovere lo sviluppo delleesportazioni dei prodottidel suolo e dell'industriaitaliana". Nel 1935 l'Istitu-to acquisisce competenzespeciche anche nel cam-po delle importazioni cam-biando la denominazionein "Istituto nazionale pergli scambi con l'estero".Successivamente nel 1945assume la denominazione(Ice - Istituto nazionale peril commercio estero). Nelluglio 2011 l'Ice viene sop-presso e poco dopo nel di-cembre 2011 viene ricosti-

tuito come "Ice - Agenziaper la promozione all'este-ro e l'internazionalizza-zione delle imprese italia-ne". Dopo circa 12 mesidi gestione transitoria, dal1 gennaio 2013 la nuovaAgenzie Ice e' operativa asostegno delle esportazionie degli investimenti italianinel mondo e per favorire gliinvestimenti esteri in Italia.Precursore dell'Ice, isti-tuito nel 1926, fu la eracampionaria galleggianteallestita sulla nave Italiapartita il 18 febbraio 1924da La Spezia con l'intentodi promuovere i prodottiitaliani nell'America Lati-na. Nacque cos, sotto lal-to patronato del presidente

del Consiglio dei ministri,con gli auspici di GabrieleD'Annunzio e presiedutodal senatore Pellerano ilComitato per la crocieracommerciale nellAmericaLatina. Facevano parte delComitato rappresentantidel governo, della Marina,dellindustria e del com-mercio. Fu da questo deci-so di noleggiare il pirosca-fo Ferdinando Palasciano(nave ospedale) che ribat-tezzato "Nave Italia" .

Recente, intensa giornata di incontri isti-tuzionali per il Commissario straordinariodella Provincia regionale, dott. Alessan-dro Giacchetti. Dopo il passaggio delleconsegne al Comune con il neo sindacoGiancarlo Garozzo, il Commissario Giac-chetti ha avuto una serie di incontri allaProvincia regionale. Nel corso del primoappuntamento il dott. Giacchetti ha incon-

trato i rappresentanti provinciali dellAvisguidati dal presidente dellAssociazioneMaurizio Gatto. Successivamente il dott.Giacchetti si soffermato con il dott.Sebastiano Romano, presidente dellAreaMarina protetta. Terzo e ultimo appunta-mento della mattinata con il presidentedi Conndustria Siracusa e dellautoritportuale di Augusta, dott. Aldo Garozzo.

Provincia: Unintensa attivit istituzionaleper il commissario Alessandro Giacchetti

SPORT Siracusa9 luglio 2013 , MAryTed 15

Continua, alla piscina"Paolo Caldarella", ilcampus dei quindi-ci atleti dell'OlimpycClub di San Franci-sco, ospiti del Circo-lo Canottieri Ortigia.Gli under 15 e under17, accompagnati daGiovanni Napolitanoe che in questi giornistanno incrociandogli allenamenti coni pari et siracusani,ieri hanno ricevutola visita ed il salutodell'Amministrazionecomunale.Nella sala stampa del-la Cittadella, insiemeal presidente del Cir-colo, Valerio Vanche-ri, il neo assessoreallo Sport, Maria Gra-zia Cavarra, e LiddoSchiavo, titolare delle

rubriche legate allaSolidariet Sociale.Ai ragazzi americani,ospitati dalle famigliesiracusane, le meda-glie che riproduconolo stemma della citt

Ai ragazzi americani, ospitati dalle famiglie siracusane, le medaglie che riproducono lo stemma della citt e una targa specialeche sar afssa nella prestigiosa scuola americana che, dal maggio del 1860, sorge al centro della famosa Silicon Valley.

Nut/camus alla "pal caldarella"er quindii atleti di San Franis

e una targa specialeche sar afssa nel-la prestigiosa scuolaamericana che, dalmaggio del 1860, sor-ge al centro della fa-mosa Silicon Valley.

"La citt di Siracusaporta in se i valo-ri sportivi - ha dettol'assessore Cavarra,anche lei insegnantedi educazione sica e

Bna la a ella Nt '95ai caminati Esienti ADopo i Campionati Re-gionali Esordienti Bla NUOTO 95 SR viha partecipato, nel mi-gliore dei modi, concinque nuovi debuttanti( Giuseppe La Braca,Francesco e Gianmarco

Licitra, Lorenzo Lom-bardo e Davide Zammit-ti), buona la prova degliatleti aretusei, anche aTrapani ,ai Ca mpiona-ti Regionali EsordientiA. Presenti alla ma-nifestazione 37 societcon 320 atleti al segui-to. La NUOTO 95 SR,con il tecnico MarcoLombardo vi ha parte-cipato con quattro atleti,piazzandosi al 20 postodella graduatoria naleper societ con 52 pun-ti. Il tecnico Lombardosi ritiene molto soddi-sfatto per il rendimento

dei propri atleti, i qualihanno migliorato i loroin tutte le gare a cui han-no partecipato, dimo-strando anche una certamaturazione psicologicache, per affrontare duriallenamenti ed ottene-

re risultati importanti, indispensabile. Natu-ralmente, gran parte delmerito da attribuire alprof. Armando Zimmit-ti, che dai CampionatiRegionali Invernali inpoi, ha accolto e gui-dato questi ragazzi nelgruppo degli atleti conpi esperienza, facen-doli crescere da tutti ipunti di vista, anche neirisultati. Dispiace che,in generale il nuoto si-racusano, come vivaiogiovanile, sia un poin crisi ed abbia dellesquadre con pochi atle-

ti, a differenza delle altrecitt siciliane che si pre-sentano con un numeroben pi alto e, chiara-mente con soli quattroatleti, non possiamo chepiazzarci intorno al 20posto; ma, considerando

che, squadre che si piaz-zano nelle prime posizio-ni, si presentano con unalto numero di atleti e diconseguenza riescono aclassicarsi nelle primeposizioni della classicanale, oppure, squadreche, pur avendo qualcheatleta in pi di noi, noncompaiono in classica,perch hanno ottenutozero punti, il nostro risul-tato da ritenersi moltosoddisfacente, visto chei nostri ragazzi hanno ot-tenuto punti per la clas-sica di societ in quasitutte le loro gare.

atleta - sono certa chequesta vostra espe-rienza, insieme al con-solidamento di amici-zie importanti, saprtrasmettervi la storiae l'importanza che le

discipline sportive ri-vestono per tutti noi. uno scambio culturaleunico che mette insie-me due citt di marecos distanti. Lasce-

r sicuramente tantoin ognuno di voi e,nel nome dello sport,sar un'occasione dicrescita e, in futu-ro, un'opportunit discambio di visita."

Il presidente Vanche-ri, salutando gli ospiti,ha voluto ringraziareanche i giovani gio-catori dell'Ortigia e lefamiglie che, in questi

giorni, si sono adope-rate per l'ospitalit." unesperienza chesta dando molto adognuno di noi - ha det-to - In questa piscinache ha visto nascereSandro Campagna,Paolo Caldarella e Ta-mas Kasas, si sta com-piendo quello che losport riesce a portassidietro: amicizia e con-divisione delle espe-rienze."Il campus andr avan-ti no al prossimo 12luglio e, gli ultimigiorni, saranno svoltinel campo che sar al-lestito ai Sette scogli."Porteremo i nostriospiti l dove inizia-to tutto - ha conclusoValerio Vancheri - Nelmare di Ortigia faremo

assaporare la storia delnostro Circolo grazieal l'impegno determi-nante dei genitori chesi sono attivati per levarie autorizzazioni".

Lo Sort club Sirausa si"resenta"all' Hotel panoramaOggi alle ore 18 nei salo-ni dellHotel Panorama invia Necropoli Grotticelle, conferenza stampa diGaetano Cutrufo , presi-dente della Sport ClubSiracusa, per presenta-re il progetto di rilanciodella maggiore societcalcistica aretusea . Nelcorso della conferenza ,oltre alle comunicazionirelative ai sondaggi pre-liminari effettuati pressola FIGC regionale e allaLega Nazionale Dilettan-ti per la partecipazione airispettivi campionati diEccellenza o di serie D,sar ribadito il principioessenziale su cui si artico-la tutto il progetto che varicondotto in una saggiapolitica di piccoli passi.Nella stessa sede si parle-

In un clima di euforia per la rinascita del Siracusa

r di campagna abbona-menti , di guida tecnica ,di orientamenti generalisulla campagna acqui-sti e di terreno di gioco. Il tutto, naturalmente ,condizionato alla catego-ria del torneo al quale lasquadra sar ammessa. a.g.


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C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918Autosports.r.l.p.y.

Libertà direttore 09-07-13

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