Libertà direttore 12-07-13

7/28/2019 Libertà direttore 12-07-13

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PILLIRINA

E’ trascorso un anno dalla scomparsa di Gianluca Bianca, il ma-rittimo siracusano, comandante del motppesca Fatima II, del quale

si sono perse le tracce dopo un ammutinamento avvenuto sull’im-barcazione. Oggi ricorre il primo annoversario di quei fatti che ri-mangono ancora molto oscuri, al punto che non si sa che ne abbiafatto il comandante Bianca. La famiglia lo ricorda oggi e continuaa chiedere notizie e Giustizia.

f o n d a t o

n e l 1 9 8 7 d a G i u s e p p e B i a n c a

www.libertasiilia.om e mail [email protected] dELLA PRovINcIA dI SIRAcuSA

QuotIdIANo dELLA PRovINcIA dI SIRAcuSA

l’impegno di pe per i oi è o di 70 miioni di euro

Ias: bonifcati i sitiRimossi 270 mila tonnellate di fanghi

A distanza di due anni e ottomesi dall’avvio dei lavori,sono state ultimate le opera-zioni di prelievo, trasporto esmaltimento dei fanghi prodot-

ti dall’impianto di depurazionebiologico consortile di Priolo.Si tratta di 270 mila tonnellatedi fanghi di provenienza indu-striale stoccati nel corso di unadecina di anni nei bacini deno-minati A e B.I lavori sono stati completatiil 26 giugno scorso, ma questamattina l’Ias ha voluto forma-lizzare l’avvenuto smaltimentodelle vasche con un incontrocon la stampa.

segue pgin tre

sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 • direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50

Venerdì 12 luglio 2013 • anno XXVi • n. 163 • direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50

deteneva hascisc5 anni i carcerea un siracusano

CRONACA

a pgin sette

estorson “inmoto”i gudc dl rsam

s sono rsrvat

CRONACA

a pgin ei

segue pgin cinque

Lunedì dovrebbe sbloccarsila questione relativa alla pro-roga dei vincoli ambientalisulla riserva del Plemmirio edin particolare sull’area dellaPillirina. La novità emersa nelcorso dell’incontro che una de-legazione degli ambientalistisiracusani ha avuto a Palermocon l’assessore regionale Ma-riella Lo Bello. Al centro delladiscussione le sorti del decretodi proroga per il vincolo dellaRiserva Terrestre della Penisoladella Maddalena e Capo Murrodi Porco, attualmente sul tavolodel direttore generale dell’as-sessorato regionale per la rma

nale. La Lo Bello ha rassicu-rato la delegazione composta daCarmelo Sardegna, coordinato-re regionale dei Verdi, GiuseppePatti.

In arri

la prrgaal inl

cronaa

un ann fa la smparsai Gianla Biana

A pagina ottoa pgin otto

tenenza Nfamme gialleNuv verice

Nel corso di un semplice masentito incontro, il Comandan-te Provinciale di Siracusa, Col.Antonino Spampinato ed i Fi-nanzieri di Noto.



2 12 luGlio 2013, Venerdì

di Arturo Messina

Il 29 giugno vi è stata la festadei due più grandi apostoli:san Pietro e San Paolo. Lafesta di San Paolo è indub-biamente più sentita dallanostra gente: un comunedella provincia aretuseaprende addirittura il nomedi San Paolo Solarino; aPalazzolo, poi, San Paolo èil patrono del paese e la suafesta possiamo dire che sia lapiù sentita e seguita di tuttala provincia di Siracusa, sevengono da tutti i paesi adassistere alla grandiosa efragorosa “sciuta” del santo,tra assordanti mascuniatie grandinate di ’nzareddhiche raggiunge il culminecon la strepitosa “trasuta”che a stento nello stessoPalazzolo riescono -se ciriescono- i “sanvastianisi” auguagliare con la festa di SanSebastiano, che si celebra il10 agosto…A Siracusa, invece, dopoquella della santa patrona,Santa Lucia, la festa di s.Sebastiano è la più popola-re, anche perché è la festatradizionale degli operai,dei pescatori, mentre la festadi San Paolo passa quasi insordina…Ma non è statocosì quest’anno! A darle untono veramente solenne,anche senza bombe e giochipirotecnici, è stato organiz-

zato uno spettacolo religiosoteatrale indubbiamente trai più importanti, anche se,purtroppo, senza alcunapartecipazione, nè di citta-dini, anche se non si pagavaun centesimo di euro, né dipolitici e amministratori,essendo i vincitori impe-gnati ai brindisi di vittoria,i perdenti a leccarsi le feritedella scontta elettorale…Si è svolto nella chiesettasenza tetto, di San Giovan-nello alla Giudecca, periniziativa e nell’ambito dellaparrocchia dell’Immacolatae non quella di San Paolodove però, a dire il vero,ritengo che il parroco sia ilmiglior prete che io conosca,il rev. Don Rosario Lo Bello,ex allievo del liceo Corbinoe tra gli alunni corbinatiche con me nei primi degli

anni Novanta recitavano lemie abe musicali assiemea cento ragazzini dell’VIIICircolo: egli interpretò l’im-portante ruolo del bidelloCostantino in “Sbriciolino”,dopo che io mi ero promossobidello l’anno precedente in

Film, recitazione e canto

all’inizio del lmato dallavoce dello stesso attore-regista-organizzatore- è untradimento di tale portatada giustificare una deci-sione denitiva addiritturadell’eliminazione sica diSaul Paolo: A lui ancora unavolta non resta che fuggireper sempre da quella terrache sembrava averlo respin-to…per non trovarsi nel ri-schio di correre o di aver cor-so invano. Per una ventinad’anni per lui il mondo saràuna terra senza conni, dallaSiria alla Cilicia, dall’Asiaalla Grecia, dalle provincepiù lontane dell’impero allastessa Roma…”Dopo il breve ma intenso econcitato commento musi-

“Soldino”. Organizzatore,fac totum, regista e attore èstato Agostino De Angelis,un siracusano non effettivobensì affettivo, a Siracusaormai ben noto per le varie evalide performance teatrali,persino cinematograficheche da vari anni ormai rea-lizza. E un’ammirevole per-formance teatrale, lmisticae musicale quella in onoredell’Apostolo delle genti,per la quale si è avvalsodel generoso apporto d’unaassociazione volontaristi-ca, della bellissima vocedella prof.ssa Maria Lucia,docente ordinaria di letterema anche soprano solistadell’Accademia CarmeloMollica, che ha eseguitoegregiamente tre brani musi-cali religiosi, accompagnatadalla maestra di musica Ma-

rinella Strano, e dalla bravis-sima attrice professionistaDeborah Lentini, degnaglia dell’indimenticabileGioacchino Lentini, chefu uomo di teatro, regista,commediografo nonchégiornalista.E’ stata costei a prendere laparola dopo la proiezione delprimo dei cinque spezzonicinematograci che hannoillustrato sinteticamente-con le immagini e il rac-conto- il ventennale arduopercorso missionario diSan Paolo, ad iniziare dallemotivazioni per cui Egli fucostretto a viaggiare:“Per gli Ebrei la folgora-zione di Paolo- vien detto

cale del lmato, Deborahha cominciato a descrivere,ad esaltare la meravigliosagura dell’Apostolo dellegenti: “Paolo, benché sceltoda Dio sin dal seno materno,non è nato apostolo, ma lo èdiventato: egli si consideral’inmo degli apostoli; tut-tavia si gloria di essere apo-stolo prescelto: se Pietro àl’apostolo dei Giudei, Paolosi autodenisce apostolo deipagani”. La stessa attrice haricordato che la tradizioneattribuisce a san Paolo le 14lettere: “…alcune delle qualisono dette della prigioniaperché scritte durante la car-cerazione; due sono denomi-nate pastorali perché scrittea pastori, come Timoteo e

Tito. Al di là del dubbio sullapaternità paolina di alcunelettere tradizionalmenteattribuite all’Apostolo, sonougualmente importanti perla Chiesa, anche perché sonogli scritti più antichi, primadel vangelo”. Ha ancheaggiunto che Paolo è cosìimmedesimato in Cristo daaffermare: “Non sono piùio che vivo ma è Cristo chevive in me!”All’esposizione fatta dalladolcissima attrice ha fattoseguito De Angelis cheha interpretato San Paoloquasi con lo stesso ardoredello stesso apostolo, rac-contando i numerosi viaggidi Lui, compreso l’approdoavventuroso a Malta, mes-so in maggiore evidenzadalle immagini lmate diquell’isola, escludendo

stranamente quello fatto aSiracusa. Tanta efficaciahanno poi avuto i passi piùsalienti delle lettere, recitatein duetto da entrambi gli at-tori, intercalati dalle paginemusicali più rappresentativeeseguite dalla brava sopra-no: un omaggio all’apostolodelle genti veramente alsuperlativo; omaggio cheha meritato i più calorosiapplausi da parte dello sceltopubblico, che alla ne havoluto dimostrare il suogradimento prolungando eravvivando con il massimoentusiasmo il plauso agliartisti e agli ai promotori,compreso il reverendo so-stenitore.

Nella chiesetta di San Giovannello alla Giudeccaun modo originale per celebrare la festa di San Paolo

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SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 12 luGlio 2013,Venerdì 3

Conclusa la bonifca

dei due siti dell’IasSono durati due anni ed otto mesi i lavori di prelievoe smaltimento dei fanghi trasportati a RotterdamI lavori sono sta-ti completati il 26giugno scorso, maieri mattina l’Ias havoluto formalizzarel’avvenuto smalti-mento delle vaschecon un incontro conla stampa. La mag-gior parte dei fanghiè stata destinata pres-so l’impianto ATM diRotterdam in Olanda,dove attraverso untrattamento termico,sono stati in buonaparte recuperati e riu-tilizzati per la realiz-

zazione di mattonelleper pavimenti. Sol-tanto poco più di 31mila tonnellate sonostati smaltiti nell’im-pianto di Rovereto edappena 2 mila tonnel-late in un impiantospecializzato di Chia-ramonte Gul, inprovincia di Ragusa.“E’ una delle operedi bonica più im-portanti realizzatenel polo petrolchimi-co siracusano – hacommentato il vicepresidente dell’Ias,Salvatore Raiti – Cer-tamente il più cospi-cuo investimento ef-fettuato da privati perripristinare un sito

così vasto. Abbiamodisinnescato quelloche qualche tempoaddietro la Procuradella Repubblica diSiracusa aveva de-nito come una bombaecologica”.Syndial, Esso, Poli-meri, Versalis, Sasoled Eni, soci dell’Iasdi Priolo hanno stan-ziato 69 milioni 535mila euro per esegui-re il prelievo dei fan-ghi. L’appalto è statosottoscritto nell’apri-le del 2010, mentrematerialmente l’im-

prima di afdarsi alpiù sicuro e capientetrasporto via mare,

presa ha attivato ilcantiere il 14 ottobre2010. Sono occorsi

ben 9.183 automezziper il trasporto deifanghi che in una

prima fase sono statitrasferiti su gommano a Rotterdam,

In foto, la conferenza stamnpa di ieri all’Ias.

per il quale è statonecessario l’impiegodi ventinove navi da7.500 e 6.200 tonnel-late di capienza.“Durante tutte le fasidi bonica abbiamoricevuto visite quasiquotidiane da partedell’Arpa e di tuttigli altri organi di con-trollo – ha spiegato ildirettore del depura-tore Ias, Donato In-fantino – Adesso chela bonica del sito èstato realizzato, toccaal consiglio d’ammi-nistrazione dell’Iasstabilire che cosa faredelle vasche recupe-rate”.Nell’attesa che ilCda dica la sua sulladestinazione d’usodell’area che è vastaquanto due campi dicalcio, il vice pre-sident Raiti avanzauna propria proposta:“Sarebbe opportunoche si realizzasse un

grande impianto fo-tovoltaico, in mododa rendere del tuttoautonomo il depura-tore consortile e allostesso tempo abbatte-re i costi dell’energiaelettrica se non ren-derla una voce all’at-tivo”.



12 luGlio 2013, Venerdì 54 12 luGlio 2013,Venerdì

cassibile: intitolata una viaal brigadiere calisto calagno

caso Pillirina: lneìla proroga ai vinoliLa rassicurazione dagli assessori Lo Bello e Sgarlata

Slla vinena Sai 8 bottae risposta Sorbello-MarzianoSorbello: “Il comune di Melilli prese le distanze dal contratto”Marziano: “Mi riferivo alla gestione del servizio in house”

Sulla vicenda Sai8 e sulle di-

chiarazioni di qualche giorno fadell’assessore Marino ha presoposizione Bruno Marziano il qua-le ha specicato che, seppur nonintenda entrare nel merito dellequestioni, contesta “le afferma-zioni di Marino sulla validità elegittimità del contratto. E’ utilericordare, ha detto Marziano, chela decisione di procedere all’af-damento del servizio ai privati fuassunta da 21 sindaci su 21. Chenella commissione di gara c’era-no personalità illustri quali il giu-dice Santiapichi e il professoreCentorrino. Che l’unica modicaavvenuta in corso d’opera riguar-dante la dejussione fu richiesta econcessa dalla Regione sicilianain quanto unica soluzione possi-bile” Marziano ricorda anche che“prima di procedere alla rma delcontratto fu chiesto parere legale

e che tutti gli atti sono stati ap-provati dal Consiglio di ammini-strazione. Senza voler difenderele ragioni dell’azienda che dovràfarlo da sè, la validità del con-tratto è stata riconosciuta da unasentenza del Corte di cassazio-ne a sezioni riunite”. Con riferi-mento alle dichiarazioni dell'On.Marziano circa la genesi del con-tratto con Sai 8, recentemente re-vocato dal commissario straordi-nario dell'Ato, Buceti, l'norevolePippo Sorbello ha voluto precisa-re alcuni passaggi. "Anzitutto, ilComune di Melilli - di cui sonostato all'epoca dei fatti sindaco -non ha mai votato per l'afdo maanzi è stato il primo a presentaredubbi ed un ricorso. Pertanto nonerano 21 su 21 i Comuni favore-voli sin dall'inizio.

Quanto al percorso giudiziario, laCassazione si è limitata recente-mente ad affermare che bisogna,in estrema sintesi, ripartire dalTar senza mai esprimersi sulla so-stanza del procedimento. Atten-diamo, quindi, che a febbraio lofaccia il Tribunale Amministra-tivo, ripartendo di fatto da doveeravamo sette anni fa. Dare unalettura diversa di quel pronun-ciamento della Cassazione nonè corretto". Pronta la replica daparte del parlamentare regionaleBruno Marziano. "I sindaci dellaprovincia di Siracusa - ha detto -all'unanimità votarono la modali-tà di gestione del servizio idricoscegliendo l'afdamento a priva-

In foto, i parlamentari regionali Pippo Sorbello e Bruno Marziano. Sotto, i fgli di Calisto Calcagno.

La novità emersa nel corsodell’incontro che una delegazio-ne degli ambientalisti siracusaniha avuto a Palermo con l’asses-sore regionale Mariella Lo Bel-lo. Al centro della discussione lesorti del decreto di proroga peril vincolo della Riserva Terrestredella Penisola della Maddalenae Capo Murro di Porco, attual-mente sul tavolo del direttore ge-nerale dell’assessorato regionaleper la rma nale. La Lo Belloha rassicurato la delegazionecomposta da Carmelo Sardegna,coordinatore regionale dei Ver-

di, Giuseppe Patti, coordinatoredei Verdi di Siracusa, FrancescoMica, dei Verdi di Siracusa, Ele-na Gianpapa de il Megafono epadre Rosario Lo Bello di Ener-gie Nuove, annunciando chelunedì prossimo la proroga saràportata a conoscenza dell’interagiunta regionale. “La prorogadella tutela rispetterà la perime-trazione del vincolo del prece-dente decreto che supportato daun parere consultivo della sotto-commissione del Consiglio Re-gionale Protezione PatrimonioNaturale – ha sottolineato l’as-sessore – ha dato parere negativoalle quattro richieste di riperime-trazione giunte da diversi grup-pi imprenditoriali. Inoltre, vistol’alto interesse del valore pae-saggistico e la grande quantità dibiodiversità da tutelare, emersi aseguito del sopralluogo che hoeffettuato in compagnia dei mieicolleghi Stancheris Turismo) eSgarlata (Beni Culturali), ho de-

ciso di sottoporre all’attenzionedell’intera giunta regionale il de-creto prima della rma da partedel direttore generale, nella se-duta di lunedì prossimo per daremaggiore forza alla istituzionedella Riserva”. La notizia e’ sta-ta accolta con soddisfazione dai

Verdi i quali hanno sottolineatola loro piena ducia nell’opera-to della Giunta regionale. “Sia-mo convinti – hanno affermato

– che l’iter istitutivo della riser-va si concluderà positivamentein tempi molto rapidi e con lamassima condivisione a tutela

dell’interesse diffuso”. L’azio-ne intrapresa oggi da Giusep-pe Patti e da Padre Rosario Lo

Bello a Palermo e’ frutto dellagrande mobilitazione popolareche due anni fa ha visto la par-tecipazione di oltre cinquemilapersone alla manifestazione proPillirina organizzata dalle forzeambientaliste siracusane. A sot-tolineare la forza propositiva e,come in questo caso, risolutivadell’impegno sociale comune,il nuovo incontro che su inizia-tiva dell’assessore regionale,padre Lo Bello ha ssato al-ne di esternare l’interesse chei cittadini siracusani e numero-sissime personalità nazionali einternazionali hanno espressoa favore della tutela della Pilli-rina e dell’intera Penisola dellaMaddalena. “E’ stato questo ilnostro modo di intervenire – hasottolineato Patti – sulla vicendarelativa alla Pillirina: no a steri-

li polemiche o inutili passerellemediatiche e sì ad impegno eazioni concrete come l’incontrodi oggi”.

In foto, l’incontro con l’assessore Lo Bello.

Si è svolta la cerimonia di intitolazione di unastrada di Cassibile, situata nei pressi del civico 2di piazza Caduti del Conte Rosso, a Calisto Cal-cagno, vice brigadiere di pubblica sicurezza cheperse la vita il 10 luglio

del 43, qualche ora dopolo sbarco degli Alleati.Alla cerimonia hannopartecipato i gli Gra-ziella e Aldo, felici per lacelebrazione in onore delpadre: “Era ora, dopo cir-ca 70 anni, che il ricordodi nostro padre venisseonorato. E’ stato un eroeche ha perso la vita per lasua Patria. Abbiamo ap-prezzato la scelta fatta dal Comune di Siracusa".All’iniziativa erano presenti anche il sindaco,Giancarlo Garozzo, il questore, Mario Caggegi, ilcomandante di Marisicilia, ammiraglio Camerini,Alberto Moscuzza, presidente dell’associazione“Lamba Doria” e tutti i comandanti delle forzedell’ordine che hanno avuto il piacere di onorare

eVenti

la memora di Calisto Calcagno.Originario di Piazza Armerina, Calcagno ha prestatoservizio alla Questura di Siracusa ed è stato ucciso a43 anni durante un conitto a fuoco con una pattuglia

di militari inglesi posti a

guardia del Ponte Grande,che poco prima era statoconquistato. Il brigadierestava recandosi in Que-stura per prestare servi-zio; aveva accompagnatola sua famiglia, moglie egli a Cassibile, dove era-no sfollati.Gli inglesi hanno aperto ilfuoco e Calcagno è statoraggiunto da una rafca di

mitra. Stessa sorte è toccata anche al militare NunzioFormisano. I loro corpi, gettati in acqua, sono statiseppelliti tre giorni dopo lungo l’argine del ume; laconsegna alle loro famiglie è invece avvenuta solo l’1ottobre. Sull’attuale ponte dell’Anapo, il 10 luglio del2008 è stata scoperta una lapide a memoria di Calca-gno e Formisano.

ti rispetto alla gestione in houseo alla società mista. E' questo ilvoto all'unanimità al quale mi ri-ferisco mentre, come dicono i do-

cumenti, la decisione di rmare ilcontratto fu presa come sostieneanche l'on. Sorbello a maggioran-za da 16 su 21 sindaci con l'ecce-zione dei Comuni montani e Me-

lilli. Nei prossimi giorni intendoricostruire le tappe che hannoportato alla stipula del contrattocon Sai 8 come allora prevedevala legge".



Rubati10 mila euroa distributore

E’ stato rimesso in libertà Die-go Blanco, 22 anni, siracusanoaccusato di avere preso partealla rapina consumata all’inter-no del negozio “Compro Oro” divia Rizza nel giugno dello scor-so anno. I giudici del tribunale

penale hanno accolto un’istanzapresentata nel corso della primaudienza del processo dal difen-sore del giovane, avvocato JunioCelesti, e hanno disposto la revo-ca della misura degli arresti do-miciliari. Dopo la relazione in-troduttiva del pubblico ministeroClaudia D’Alitto e le richieste diprova esibite da accusa e difesa,l’istruttoria dibattimentale en-trerà nel vivo all’udienza del 5novembre prossimo con l’esamedei primi testimoni. I giudici sitrovano a valutare la posizio-ne del solo Davide Blanco lacui posizione è stata stralciataavendo optato per il giudizioimmediato “saltando” l’udien-


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12 luGlio 2013,Venerdì 7

Sette hili i hasisPatteggia n sirasanoLa pena a 5 anni di reclusione applicata dal Gup deltribunale a carico del ventiduenne Sebastiano BattagliaHa rimediato lacondanna a cinque

anni di reclusioneun giovane siracu-sano, che era statotrovato in possessodi un ingente quan-titativo di hascisc ecocaina.La sentenza è stataemessa dal gup deltribunale PatriciaDi Marco a caricoSebastiano Batta-glia, 22 anni, arre-stato dagli agentidella squadra mo-bile il 15 ottobredello scorso anno.L’imputato, che haafdato la propriadifesa all’avvoca-to Junio Celesti, ècomparso ieri mat-tina all’udienza pre-liminare e in avviodi procedimento hachiesto ed ottenu-to di denire la suaposizione giudizia-ria avvalendosi delrito alternativo delpatteggiamento. Lamisura della penaconcordata dal di-fensore con il pub-blico ministeroAntonio Nicastro èstata ritenuta con-grua dal gup chel’ha applicata inte-gralmente. Sebastia-no Battaglia si trovaattualmente sottopo-sto al regime degliarresti domiciliaripresso una comunità

di recupero per tos-sicodipendenti.Il benecio gli è sta-to concesso dal gupdue mesi fa dopoavere ricevuto laproposta di pena pat-teggiata depositatadal difensore dopol’accordo raggiuntocon il magistrato ti-tolare dell’inchiesta.Il giovane nì inmanette dopo unaperquisizione con-dotta dalla poliziaall’interno del gara-ge annesso alla suaabitazione.

Gli agenti rinvenne-ro e sequestraronopoco meno di set-te chilogrammi dihashish e 210 gram-

mi di cocaina. L’in-gente quantitativo didroga ha fatto balza-re il sospetto negliinquirenti che l’im-

putato possa avererivestito in questacircostanza il pre-sunto ruolo di “cu-stode” della sostan-

za stupefacente perconto di persone senon addirittura di ungruppo malavitoso.

R.L.

In foto, Sebastiano Battaglia.

Estorsione ad “InMoto”I giudici si riservanoI legali difensori hanno discusso per la posizione di 4 indagati, incarcere dal 15 giugno scorso a seguito dell’operazione della DdaIl tribunale del riesame di Caa-nia si è riservato sulla richiesta

di annullamento dell’ordinanzadi custodia cautelare in carcere,emessa dal Gip del tribunale diCatania a carico di presunti au-tori di estorsioni ai danni di uncommercante di motociclette diSiracusa.Nel corso dell’udienza, l’avvoca-to Junio Celesti, legale difensoredi Alessandro Garofalo, 37 anni,Pasqualino Mazzarella, 40 anni, eOsvaldo Lopes, 37 anni, e l’avv-cato Domenico Mignosa, per Sal-vatore Brancato hanno confutatoquanto sostenuto dai pubblici mi-nisteri della direzione distrettualeantimaa di Catania. In partico-lare, le dichiarazioni rese dallavittima dell’estorsione a giudiziodella difesa dei tre indagati nonrisponderebbero al vero, mentrela ricostruzione dell’accaduto,resa ai pubblici ministeri resente-rebbe delle lacune.Queste argomentazioni sono statetracciate ieri mattina dinanzi altribunale della libertà di Cataniadalla difesa di tre delle nove per-sone arrestate il 15 giugno scorsodalla squadra mobile con l’accusadi estorsione, aggravata dall’ave-re favorito il clan Attanasio, con-sumata ai danni di un rivenditoredi auto e moto locale.Il penalista ha contestato l’im-pianto accusatorio, che si reggein larga parte sulle dichiarazio-ni rese dal commerciante, che acausa delle pressanti richiestedegli esattori del pizzo è stato co-stretto a chiudere la sua attività ea lasciare la città, e ha conclusol’intervento sollecitando la re-voca della misura cautelare per itre suoi assistiti. I magistrati del

Riesame scioglieranno la riservaentro i prossimi cinque giorni.Secondo la ricostruzione trac-ciata dalla polizia il gruppo persoddisfare le esigenze di mobili-tà si recava nella concessionariae portava via, senza pagare, autoe moto, che rimanevano sempreintestate e in carico all’autosa-lone. Il titolare ha subito per di-versi mesi no a quando, dinanziall’ennesimo prelievo di veicolicome tangente al clan, ha decisodi rivolgersi alla polizia denun-ciando l’accaduto. Le indaginisono durate circa sei mesi. Nelcorso del blitz che ha portatoall’arresto degli indagati la poli-zia ha recuperato alcune auto.

In foto, il palazzo di Giustizia di Catania.

CronaCa

Preso di mira unrifornimento di car-buranti a Siracusa.Alle ore 5.40 di ieri,una pattuglia degliagenti delle Volantidella Questura diSiracusa è dovutaintervenire in pressoun distributore di

benzina sito in VialeErmocrate dove,poco prima, ignotiindividui, dopo averforzato la colonninablindata con unaamma ossidrica, siimpossessavano dellasomma di 10 milaeuro circa.

Rapina a “Compro oro”, scarceratouno dei due presunti rapinatori

za preliminare. Scelta diversaè stata operata dal coimputatoMario Moria, 19 anni, assistitodall’avvocato Giorgio D’Ange-lo. Quest’ultimo invece ha pre-

ferito il processo ordinario e lasua posizione sarà vagliata daltribunale in sede separata. Stan-do alla ricostruzione fatta dagliagenti della squadra mobile cheprocedettero all’arresto dei duepresunti rapinatori, i malviventi

fecero irruzione nell’eserciziocommerciale il 7 giugno 2012.Dietro la minaccia di una pisto-la costrinsero la commessa adaprire la cassaforte al cui internosi trovava custodita una sommadi denaro ammontante a 3.500euro. Prima di allontanarsi con ilbottino i rapinatori legarono conuna corda la dipendente del ne-gozio e danneggiarono le teleca-mere distruggendo la videocas-setta nella quale erano impressele riprese televisive. Non appenafuori dal negozio i due malvi-venti si tolsero i passamontagnavenendo notati da alcuni passan-ti. Da ciò scattarono le indaginidei poliziotti.

AugustaRapinaa compro oroRapina presso un“Compro Oro” inPiazza GiovanniXXIII ad Augusta.Due individui, a visoscoperto, sotto laminaccia di un arma,si impossessavanodi tutti gli oggettidi valore in oro edargento, custoditi nelnegozio, per un valo-re di circa 45/50 milaeuro, nonché di 2000euro in contanti.Indagini in corso daparte della polizia.



Estate a Cavagrande nel quadro della “Gior-nata della famiglia” in agenda per domenica 14luglio secondo il calendario di seguito elencato.Alle 09.00 – Accoglienza. Alle 09.45 – Cele-brazione eucaristica presieduta da S. E. Rev.Mons. Pappalardo, Arcivescovo di Siracusa.Alle 11,00 passeggiata botanica per gli adultiguidata da Paolo Uccello. “Esplorazione” bo-tanica per bambini e ragazzi guidati da CristinaFanara. Alle 13,00 pranzo al sacco. Alle 16,30

famiglie a confronto guidato da Elsa Sapienza.Laboratorio creativo per bambini e ragazzi. Alle18,00 conclusione. Prenotarsi al più presto perorganizzare l’attività per i piccoli. Compilare larelativa scheda. Importante: i bambini portinozainetto con acqua, fazzolettini, merendina;scarpe chiuse e cappellino e, se possibile, unabandana. E’ un’iniziativa della Fondazione“Centro Biblico Emmaus – Mons. VincenzoMigliorisi” di viale Teocrito 66. Info ai numeri335.1503583 – 339.6355144 – 329 8750344.La famiglia è l'istituzione fondamentale inogni società umana, fondata sul matrimonio ola convivenza, con i caratteri della esclusività,della stabilità e della responsabilità, attraversola quale la società stessa si riproduc e e perpetua,sia sul piano biologico, sia su quello culturale.La voce famiglia procede dal latino famīlia,"gruppo di servi e schiavi patrimonio del capodella gens", anche derivato da famŭlus, "servo,schiavo". Nel campo semantico di famīlia sonoinclusi anche la sposa e gli del pater familias,a cui appartenevano legalmente. Nella culturaoccidentale una famiglia spesso è denita inmodo specico come un gruppo di personeafliate da legami consanguinei o legali, comeil matrimonio o l'adozione o la discendenzada progenitori comuni. Molti antropologisostengono che la nozione di "consanguineo"deve essere intesa in senso metaforico; alcunisostengono che ci sono molte società di tiponon occidentale in cui la famiglia è intesa at-traverso concetti diversi da quelli del "sangue".L'art. 29 della Costituzione italiana "riconoscela famiglia come società naturale fondata sulmatrimonio, ordinato sull'eguaglianza moralee giuridica dei coniugi, con i limiti stabilitidalla legge a garanzia dell'unità familiare".La funzione primaria della famiglia è quelladi riprodurre la società[2] da un punto di vistasocio-culturale. Per questo famiglia e societàcambiano vicendevolmente, a seconda delleepoche e delle regioni del mondo. Per quantoriguarda la funzione di riproduzione dellacultura della società da parte della famiglia, si

parla di famiglia dell'orientamento per riferirsial ruolo che essa ha verso i gli, per i quali lafamiglia determina la collocazione sociale,e inuisce fortemente sulla loro formazioneculturale e nella loro socializzazione. Dal puntodi vista sociologico, secondo le più recenti for-mulazioni scientiche, la famiglia[3] è quellaspecica relazione sociale che lega la coppiaai gli, cioè interseca i rapporti fra i sessi coni rapporti fra le generazioni. Pur trattandosi direlazioni interpersonali di mondo vitale, chedelimitano una sfera privata, la famiglia haimportanti funzioni per la società[4], e quindiha una valenza pubblica. Le forme familiarisono state storicamente molto variabili, tutta-via, nessuna società ha mai potuto abolire lafamiglia. Quando ha cercato di farlo, quellasocietà è scomparsa, oppure ha dovuto ridarespazio alla famiglia.

Eventi: “Family day” in agenda per domenica


Città: Cresce l’imposta di bolloUna novità non positiva che investe tutte le PMI operanti sul territorio

A decorrere da que-sta stessa estate 2013,le misure dell’im-posta ssa di bollo,attualmente stabilitein euro 1,81 e in euro14,62, ovunque ri-corrano, aumentano,rispettivamente, ineuro 2,00 e in euro

16,00. A stabilirlo èil comma 3 dell'art.7-bis, della Legge,numero 71/2013, diconversione del De-creto-Legge, n. 43,pubblicata sulla Gaz-zetta Ufciale n. 147.L'aumento dell'im-posta di bollo si èreso necessario alne di assicurare laprosecuzione degliinterventi per la rico-struzione privata neiterritori della regioneAbruzzo, colpiti da-gli eventi sismici del6 aprile 2009. Cam-bia sostanzialmen-te, pertanto, e sullabase di questa stessanuova normativa,l'imposta di bollosulle certicazioni,sul rilascio delle co-pie autentiche di attie documenti, sulle

istanze da inoltrarealla Pubblica Ammi-nistrazione, sulle do-mande di iscrizione,variazione e cessa-zione ad Albi, Ruo-li ed Elenchi, sullescritture private, sul-le quietanze e ricevu-te quando la sommasupera euro 77.47,ecc. Nulla è cambiatoper ciò che riguardala misura dell'impo-sta di bollo - dovutain modo forfettario -per l'invio telematico

delle pratiche al Re-gistro delle imprese.Nel sistema scaleitaliano, l'imposta dibollo è una impostaapplicata alla pro-duzione, richiesta opresentazione di de-terminati documenti.È regolata dal decre-to del Presidente del-la Repubblica n. 642del 26 ottobre 1972.Questa legge stabili-sce se e quanto biso-gna pagare di bollonegli atti, nei docu-

menti, nelle denuncee nelle domande chesi producono, si ri-chiedono o si presen-tano a qualche ufcioo ente.Sono soggetti all'im-posta di bollo gliatti, i documenti e iregistri indicati nel-la tariffa. L'impostanon si applica agliatti legislativi e, senon espressamenteprevisti nella tariffa,agli atti amministra-tivi dello Stato, delleregioni, delle provin-ce, dei comuni e loroconsorzi.L'imposta di bollodovuta dal contri-buente alla Stato puòessere ssa o propor-zionale.Per gli atti, docu-menti e registri sog-getti a bollo solo incaso d'uso l'impostaè dovuta nella misuravigente al momentoin cui se ne fa uso.L'imposta di bollo sicorrisponde secondo

le indicazioni dellatariffa allegata me-diante pagamentodell'imposta ad inter-mediario convenzio-nato con l'Agenziadelle entrate, il qualerilascia, con modalitàtelematiche, appositocontrassegno oppu-re in modo virtuale,mediante pagamentodell'imposta all'uf-cio dell'Agenzia del-le entrate o ad altriufci autorizzati omediante versamentoin conto corrente po-stale.

12 luGlio 2013, Venerdì 11

Città: Informalavoro non va in ferieLo sportello di via Ticino 8 gestito dall’associazione promo sociale aperto fno al 2 agosto

“Dopo una breve chiusura le attività riprenderanno da giorno 26 e fno al 30 agosto prossimo”

Ortigia: De Angelis rende omaggio a Neruda

Marco Spadaro Presi-dente dell' AssociazionePromo Sociale:”Anchein pieno luglio, lo spor-tello Informa - lavorodi via Ticino 8, sara’

aperto no al 2 agostodalle 10.00 alle 13.00,a disposizione di chicerca informazione perlavoro, dopo una brevechiusura’ l’attivita’ ri-prendera’ il 26 Agostono al 30. "Ringraziogli operatori di sportelloInformalavoro nel vo-ler rilanciare un nuovocentro servizi d’ascol-to al cittadino, promosociale lavorera’ moltosulla formazione ed in-formazione dei giovanie per coloro che sonoin cerca di nuova occu-pazione. La provinciadi Siracusa rappresentaun fondamentale rife-rimento commercialegrazie al notevole polo

d'attrazione turisticoed archeologico”- hadichiarato il presidenteMarco Spadaro. - Lapromo sociale dovràaffrontare, dunque,questo importante im-pegno: formazione elavoro, assistenza so-ciale.”“L'economia di questoterritorio è piuttosto sta-

gnante - ha continuatoMarco Spadaro- conun tasso di disoccupa-zione altissimo e in-

consistenti prospettivedi sviluppo determinatida carenze strutturalie mancata program-mazione economica”.La promo sociale ed ilsuo direttivo sempre increscita con l’ingres-so di nuove personee idee, vuol dialogarecon tutti e rilanciaregli antichi e vecchi me-

stieri con le tecnologieavanzate odierne perdare sviluppo alla citta’e informazioni concrete

relative ad opportuni-ta’ di lavoro ed occu-pazione per g iovani efuturi imprenditori."Laprovincia di Siracusacon i suoi 21 comuni,da Augusta a Busce-mi, da Lentini a Noto,da Augusta a Siracusa,rappresenta un territo-rio importante e strate-gico per la riconquista

di una forte autonomiaeconomica siciliana- ha concluso il Pre-sidente della promosociale Marco Spadaro – e bisognerà creare

gruppi di lavoro in ognicomune e dove è pos-sibile bisognerà aprirenuovi centri associativi.”Lo sportello Informa-lavoro tiene a comuni-care che tutte le mat-tine sara’ aperto peraccogliere i giovani chevogliono informazio-ni: sulla consegna delmodulo per l’impren-ditoria giovanile e sul-la consulenza che puo’offrire;riguardo l’ac-quisizione dei curriculaper au tocandidature edinformazioni per effet-tuare domande lavororiguardo il settore terziario,segretariato,commerciale , ecc., non-

che’ nel campo dellatelefonia,poste privatea t.d.,supermercati sici-liani e di tutta Italia, deicall center, formazionee lavoro per animazio-ne nei villaggi turistici,formazione e lavoro nelcampo assicurativo, lu-dotecario e ristorativo.Il lavoro, categoria im-portante di molti ambiti

specialistici, dall'an-tropologia alla teologiapassando per la sicae la sociologia, è un'at-tività produttiva cheimplica il dispendio di

energie siche e intel-lettuali per raggiungereuno scopo pressato,e in generale per pro-curare beni essenzialiper vivere o altri tipidi beni, non solo attra-verso un valore mone-tario acquisito da terziquale compenso. Nelmondo moderno l'at-tività lavorativa vieneesplicata con l'eserciziodi un mestiere o di unaprofessione e ha comescopo la soddisfazionedei bisogni individualie collettivi. Sul pianogiuridico si distingue illavoro subordinato daquello autonomo e pa-rasubordinato con ca-ratteristiche intermedie

tra i primi due. Lavora-re signica occupare iltempo nel fare qualcosadi produttivo, traendoneun vantaggio general-mente economico. In-fatti il termine occupatosi denisce lo status dellavoratore, e con il suoopposto, disoccupato, sidenisce lo status di chinon ha un lavoro.

In occasione del quarantennaledalla morte di Pablo Neruda l’at-tore-regista Agostino De Angelis

vuole rendere omaggio al poeta ci-leno con poesia, prosa, immagini,musiche e canto, nello splendidoscenario della chiesa di S Giovan-nello, nel rione Giudecca di Ortigiaa Siracusa.Lo spettacolo teatrale, sarà rap-presentato sabato 13 e Domenica14 Luglio 2013 alle 21.30. In sce-na insieme al De Angelis l’attriceDeborah Lentini, il soprano MariaLucia Riccioli, il Maestro Marinel-la Strano alla tastiera ed il MaestroValerio Massaro alla chitarra. Sa-ranno esposte alcune opere di scenarealizzate per l’occasione da Simo-na Ragusa.Un mix tra parola poetica, prosa estoria di vita vissuta come uomo

Services. Ingresso a pagamento.Neruda nacque il 12 luglio 1904da un impiegato delle ferrovie e

da una insegnante che morì per lafebbre lasciandolo orfano a soloun mese dal parto. Si trasferì con ilpadre a Temuco dove, dalle nuovenozze del genitore (con una donnache "Neftalì" chiamava Mamadre),che aveva già un glio di nove annipiù vecchio, il fratellastro Rodolfo;aveva anche una sorella, di nomeLaurita.Il giovane Neruda, soprannomina-to Neftalì dal secondo nome dellamadre, dimostrò un interesse perla scrittura e la letteratura avversa-to dal padre ma incoraggiato dallafutura vincitrice del Premio NobelGabriela Mistral, che fu sua inse-gnante durante il periodo di forma-zione scolastica.

e ambasciatore del Cile nel mon-do, la sua lotta politica e culturaleper i popoli dell’America Latina; ilcanto popolare, le odi alla natura, al

mare, ai frutti della terra e l’esilio inItalia. Organizzazione a cura delleAss.Cult. Extramoenia & Archèo-theatron con Pantalicando Tourism

Due appuntamenti in agenda per domani e dopodomani alle 21.30 presso la chiesa del Precursore

In foto, marche da bollo di nuovo tipo.

Sopra, Pablo Neruda ritratto su un francobollo della DDR.



Papa Francesco abolisce l'ergastoloGiro di vite sui reati contro i minori e la pedofliaIl «Motu Proprio» di Bergoglio recepisce diverseconvenzioni internazionali. Stretta sulla corruzione

ROMA - Il Papa riforma la giusti-zia penale in Vaticano e cancellala pena dell'ergastolo nello Statodella Città del Vaticano. Il carcere«a vita» sarà sostituto con la penadella reclusione da 30 a 35 anni.

La riforma varata da Papa Fran-cesco ha valenza storica, vistoche la giustizia penale vaticanano ad oggi era ferma - per moltiaspetti - al Codice Zanardelli,adottato nel 1929 all'indomani deiPatti Lateranensi che istituironola Città del Vaticano. Per questo,ad esempio, Paolo Gabriele, ilmaggiordomo infedele di PapaRatzinger, fu giudicato solo per ilreato di furto, l'unico applicabileal suo caso nelle norme in vigoreche non prevedevano l'«attentatoalla sicurezza dello Stato».Le leggi varate da Francesco con unMotu Proprio sono «in continuitàcon le azioni intraprese a partire dal2010 durante il ponticato di PapaBenedetto XVI», che riguardavanoin particolare le misure contro ilriciclaggio di denaro e il terrorismointernazionale, ma hanno contenuti

più ampi, provvedendo all'attua-zione di molteplici Convenzioniinternazionali. Nelle nuove leggipenali varate, «il titolo dei delitticontro la pubblica amministrazio-ne è stato rivisto, in relazione allaConvenzione delle Nazioni Unitedel 2003 contro la corruzione»Lo sottolinea una nota vaticana.La Convenzione prevede sanzionimolto severe a tutela della corret-tezza dei comportamenti pubblici.

Così, «sono stati potenziati i potericautelari a disposizione dell'Autoritàgiudiziaria con l'aggiornamento del-la disciplina della consca, potenzia-ta dall'introduzione della misura delblocco preventivo dei beni».Con il Motu Proprio rmato oggi daPapa Francesco, inoltre, «in lineacon gli orientamenti più recenti insede internazionale» è stato introdot-to «un sistema sanzionatorio a carico

delle persone giuridiche, per tutti icasi in cui esse prottino di attivitàcriminose commesse dai loro organio dipendenti, stabilendo una lororesponsabilità diretta con sanzioniinterdittive e pecuniarie». È statavarata inne anche una nuova leggein materia di sanzioni amministra-tive che, precisa il comunicato, «hacarattere di normativa generale, alservizio di discipline particolari che,nelle diverse materie, prevedranno

sanzioni finalizzate a favorirel'efcacia ed il rispetto di normeposte a tutela di interessi pubbli-ci». La riforma prevede anche unaridenizione della categoria deidelitti contro i minori tra i quali

sono da segnalare: la vendita, laprostituzione, l'arruolamento e laviolenza sessuale in loro danno;la pedopornograa; la detenzionedi materiale pedopornograco; gliatti sessuali con minori. Si trattadunque di un importante passo inavanti anche nella lotta contro gliabusi sessuali - fortemente perse-guita da Benedetto XVI nel suoPonticato e che Francesco intendeportare avanti - dal momento chesono sottoposti alle nuove normenon solo tutti gli ofciali e dipen-denti della Curia Romana ma anchei nunzi apostolici ed il personale diruolo diplomatico della Santa Sede,nonché i dipendenti di organismi eistituzioni collegati alla Santa Sedeindipendentemente dal fatto che sitrovino sul territorio dello Statodella Città del Vaticano.Inoltre sono state introdotte anchegure criminose relative ai delitticontro l'umanità, cui è stato dedica-to un titolo a parte: si sono previste,tra l'altro, la specica punizione didelitti come il genocidio e l'apar-theid, sulla falsariga delle dispo-sizioni dello Statuto della Cortepenale internazionale del 1998.Inne - in conformità con quantostabilito dal diritto internazionale- è stato esplicitamente previsto ildelitto di tortura.

Fisco, negli ultimi dodici annimancati incassi per 500 miliardiLotta all'evasione: dal 2000 al 2012 riscontrata evasione per 807,7 miliardi di euro. Incassati solo 69 miliardi

Dal 2000 al 2012 grazie alla lot-ta all'evasione «sono stati emessiruoli per 807,7 miliardi di euro».Ciò signica che è stata riscontra-ta un’evasione per un’importo dioltre 807 miliardi.Il problema è che la somma effet-tivamente riscossa in tutto questotempo è di appena 69,1 miliardidi euro.È quanto rivelano alcune ta-belle consegnate dal ministerodell'Economia alla CommissioneFinanze della Camera. Tabelleche alzano il velo su quanto effet-tivamente lo Stato riesce a incas-sare dalla lotta all’evasione.LA RISCOSSIONE - Mercoledìil presidente del consiglio Enrico

Letta ha sottolineato ancora unavolta quanto sia importante la lot-ta all’evasione per il suo governo.«Sarà una lotta senza quartiere»ha ribadito. Una lotta che peròdeve fare i conti con dei nume-ri allarmanti: dagli 807 miliarditotali di evasione riscontrata dal200 al 2012, la cifra da riscuotere(dopo i procedimenti di adesioneo le procedure di contenzioso)ammonta, secondo le tabelle ar-rivate in Commissione nanze, a545,5 miliardi di euro. La sommariscossa però è di appena 69,1 mi-liardi. Stessa cosa succede, comepubblicato dal Corriere dellaSera, per Equitalia: l’agenzia do-vrebbe incassare 18,6 miliardi di

euro ma poi non va esattamentecosì. Molti soldi sono ogget-to delle rateazioni accordate aicontribuenti in temporanea si-tuazione di obiettiva difcoltà,ad esempio. Il risultato è che, neltempo, le somme che vengono ef-fettivamente incassate dall’agen-zia di riscossione ammontano adappena il 20%.Idem per l’Agenzia delle Entra-te, che ha fatto sapere che «conriferimento ai residui attivi al31 dicembre 2012 inoltrati dal-la Ragioneria Generale, c’è unapercentuale di abbattimento pariall’82%». Cioè l’82% di quantovericato potrebbe non essere ef -fettivamente incassato.

Scelse il suicidioassistito. L'autopsia:non era malatoAveva scelto il suicidio assistito, inSvizzera. Si era afdato a una clinicadi Basilea e quando è giunta l’ora siera messo al volante e aveva percor-so millecinquecento chilometri. Dasolo. Il magistrato Pietro D’Amico,62 anni, calabrese di Piscopio, unamoglie e una glia, aveva decisodi morire così. Oggi si scopre che

dietro alla sua ne non c’era quella«incurabile patologia dichiarata daalcuni medici italiani e asseveratada alcuni medici svizzeri», denuncial’avvocato Michele Roccisano, suoamico e legale della moglie.Lo sostiene alla luce dei risultatidell’autopsia, il cui risultato esclude,appunto, l’esistenza di una gravemalattia. L’esame di laboratorioeseguito dall’Istituto di Medicinalegale dell’Università di Basilea,alla presenza del perito di parte deidue parenti del magistrato, avrebbedunque concluso così. Il che portail legale stesso a parlare di «errorescientico fatale». Cioè, alla basedella scelta irreversibile ci sarebbestata una valutazione sbagliata delproprio stato di salute. Così, almeno,l’avvocato. Un risultato che potrebbeavere delle conseguenze sul pianogiudiziario. I magistrati italiani e

i loro colleghi svizzeri potrebberoinfatti ora indagare sulla vicenda peraccertare se i dottori possano essereconsiderati in qualche modo respon-sabili di quella scelta così denitivadi D’Amico. Errore medico? Im-prudenza? Negligenza? Imperizia?Roccisano non ha dubbi: «Avrebberodovuto sottoporre il paziente a esamistrumentali specici prescritti dallascienza medica, esami a cui D’Amiconon fu mai sottoposto».

Fragalà, l’intercettazione

«regina»PALERMO - Ad incastrare Francesco

Arcuri, Salvatore Ingrassia ed Anto-nino Siracusa è stata in particolareun'intercettazione. Per il pg Scaliaprova regina della colpevolezza deitre. Un'ora prima dell'omicidio delpenalista Enzo Fragalà, ucciso a basto-nate a Palermo nel febbraio del 2010e morto dopo tre giorni di coma, i treparlavano tra loro. "Chiddi unn'e' cuntuca' s'annu arricugghiutu cu' u cuoso ilignu" (quelli ancora non sono arrivaticon quel coso di legno) dice Siragusaagli altri due. Una frase inserita in unalunga conversazione che fa riferimentoad un piano delittuoso da compiere conl'impiego di un'auto e di una moto dicui disfarsi, di un appostament o da faree, appunto, dell'utilizzo di un bastonedi legno con cui commettere il delitto.


La prima passeggiatadi un italiano nello spazio

Luca Parmitano resterà sei ore fuori dalla stazione in orbita

«È il mio sogno» di-ceva Luca Parmitanoimmaginando unapasseggiata nello spa-zio, prima di volaresulla stazione inter-nazionale Iss lo scorso

28 maggio. Oggi alle14.15 (ora italiana) ilsogno dell'astronautadell'Agenzia spazialeeuropea (Esa) verràcoronato e sarà ilprimo italiano a com-piere la straordinariaesperienza. Usciredalla base in orbita,essere immerso nelcosmo con la Ter-ra azzurra che ruotadavanti agli occhirimane l'ambizionepiù elevata per ogniastronauta.Edward White, ilprimo americano aduscire dalla capsulaGemini nel 1965, ven-ne colto da euforia efaticarono ad ordinar-

gli di rientrare dopo36 minuti. Ma Whitecoglieva solo il piace-re del uttuare liberomentre Parmitano eil suo collega Chris

È arrivato martedìmattina in Cassazioneil ricorso della difesadi Silvio Berlusconicontro la condanna aquattro anni di reclu-sione per frode scalee a cinque di inter-dizione dai pubblici

ufci nell'ambito delprocesso Mediaset. Ela data dell'udienza èstata immediatamentessata il prossimo 30luglio davanti allasezione feriale dellasuprema corte. Im-mediata la rivolta deilegali dell'ex premier edegli esponenti di spic-co del Pdl che vedononella rapida decisionedella Suprema Cortel'ennessimo «attacco»a Berlusconi. E c'èchi, come GiancarloGalan, commenta iro-nico in riferimento

Processo Mediaset,

udienza il 30 luglio

Cassidy non avrannotempo per distrarsie dovranno lavorareduramente per sei oree mezza prima di rien-trare. Nelle 168 Eva(ExtraVehicular Ac-

tivity), le passeggiateextraveicolari noracompiute fuori dallastazione, non si sonoregistrate «euforie»ma solo rientri coni volti stremati dallafatica. Difcili sono imovimenti all'internodella tuta gonfiatadalla pressione mentregli spostanti devonoessere controllati conattenzione per evitareproblemi.La preparazione perLuca e Chris era giàiniziata ieri perchéprima dell'uscita nonsolo si deve indossaree vericare la tenutadel vestito cosmicoma anche, come ac-

cade per i subacquei,bisogna far usciredall'organismo l'azo-to in esso contenutoche può provocaremalattie da decom-

pressione. Nella sta-zione si respira azoto eossigeno ma nella tutasoltanto l'ossigeno equindi con una seriedi esercizi ginnici in-tervallati nel tempo gli

astronauti si liberanodel rischio.Così inizia l'avventu-ra. Luca, che usciràper secondo, si spo-sterà trattenuto daun cavo metallicodi sicurezza in va-rie zone della grandecasa cosmica. ConChris dovrà sostituiredegli apparati legatialle comunicazioni eal condizionamentotermico, recuperare unesperimento per nuovimateriali (Misse) euna telecamera da spe-dire a terra, installareuna copertura di pro-tezione nel boccaportodove attraccava loshuttle. Ma il compitopiù arduo sarà quellodi stendere una seriedi cavi per prepararel'arrivo del nuovolaboratorio russo Nau-ka. Il luogo dove Luca

opererà è così lontanoche per raggiungerlodovrà salire all'estre-mità del braccio robo-tizzato della stazionetrasformandosi in unacrobata celeste. Per

distinguere i due astro-nauti sulla tuta di Chrissono state applicatedelle fasce rosse.Quando rientrerannoper entrambi è previstauna giornata di relax.Luca la utilizzerà peralcuni collegamenti:uno di questi, nelprimo pomeriggio didomani, sarà con ibimbi dell'Ospedaledel Bambino Gesù aRoma.«Luca sta effettuan-do la prima delle tremissioni di lunga du-rata, oltre tre più brevigià compiute con loshuttle, che abbiamoconcordato con laNasa in cambio della

fornitura dei modu-li logistici - spiegaEnrico Saggese, pre-sidente dell'Agenziaspaziale italiana (Asi)-. La prossima sarà

ai «normali tempi digiudizio irrisolvibili»:«Ancora una volta siconferma il fatto cheBerlusconi è l'unicoin grado di compiereimprese grandiose estraordinarie». Insie-me a Berlusconi sono

imputati il produttorecinematograco egi-ziano Frank Agramae i due ex managerMediaset GabriellaGaletto e Daniele Lo-renzano. L'Agenziadelle Entrate si è co-stituita parte civile.L'udienza sarà pubbli-ca. Il ricorso è controil verdetto emesso loscorso 8 maggio dal-la corte d'appello diMilano.COPPI: «ESTERRE-FATTO» - Non ci stail professor FrancoCoppi, entrato nel

collegio difensivo diSi lvio Berlusconi ,che commenta: «Sonoesterrefatto, non si èmai vista una cosa delgenere, che determi-na un aggravio dellepossibilità di difesa -commenta l'avvocato

Coppi in vista delgiudizio in Cassazionesul processo Mediaset- perchè contavamo diavere più tempo persvolgere i nostri appro-fondimenti, e ora noidifensori dovremo farein venti giorni quelloche contavamo di farecon maggior respiro».Quanto alla possibilitàche al Palazzaccio ilprocesso sia stato ca-lendarizzato, in tempistretti, proprio perl'ipotesi di una prescri-zione intermedia, ossiariguardante una parte

del reato contestato aBerlusconi, che scat-terebbe il prossimosettembre, il penalistarisponde: «In Cassa-zione di casi di prescri-zione intermedia se nevedono abitualmente espesso sono gli stessigiudici a rideterminarela pena». E l'avvocatoCoppi conclude: «Cibatteremo comunqueper ottenere l'annulla-mento con rinvio della

sentenza di condannainitta a Silvio Berlu-sconi».RIVOLTA NEL PDL- Fa eco all'avvocatoCoppi Daniela San-tanchè: «Le parole diCoppi che per chi an-cora avesse dei dubbi,sono la certezza che lagiustizia non c'è per ilpresidente Berlusconi- dichiara la deputatadel Pdl - Che cosafacciamo noi comemovimento politico?Aspettiamo ancoral'unica manifestazioneche forse riusciremo

Torna la violenza in Libano

Violenta esplosione a BeirutUna forte esplosio-ne è stata udita neiquartieri meridionalidi Beirut, roccafortedi Hezbollah. L'area,dove si è sviluppatoun grosso incendio,è stata isolata daimiliziani del parti-to islamico. Diversepersone sono morte

e numerose rimasteferite nell'esplosionedi un'autobomba inun'area alla periferiameridionale di Beirutcontrollata dal movi-mento sciita lo-ira-niano Hezbollah. Gliuomini di Hezbollahhanno subito isolatol'area, un Centro di co-operazione islamicagestito dall'organizza-zione nel quartiere diBir al-Abed. L'esplo-sione ha innalzatocolonne di fumo neroverso il cielo. Si temeche possano esserein programma altriattacchi.Il bilancioè di oltre 53 feriti,lo ha annunciato ilministro della Sanità,Ali Hasan Khalil,citato dai media lo-cali, precisando chedei 53 feriti 12 sonoancora trattenuti in

ospedale. Fonti disicurezza affermanoche sono stati usati 40kg di esplosivo, e chela potente esplosioneha causato un crateredi 2 metri e distrutto15 veicoli nelle vici-nanze. L'esplosione èavvenuta vicino a undistributore di benzina

e diverse auto hannopreso fuoco. Sul postosono arrivate molteambulanze e furgonidei vigili del fuoco,a sirene spiegate. Se-condo i testimoni, iferiti sono stati tra-sportati nei due ospe-dali vicini Bahman eRasoul al-Atham. Sitratta di una zona re-sidenziale e commer-ciale e lo scoppio hadanneggiato diversiedici, mandando infrantumi i vetri delvicinato. L'esplosionegiunge in coincidenzacon l'inizio del Rama-dan per molti libanesisciiti ed è la peggioreavvenuta nella zonada anni. In Libanosono in aumento letensioni fra sciiti esunniti, anche per ef-fetto della guerra nellavicina Siria.

12 luGlio 2013, Venerdì 13

a fare, e cioè quelladi accompagnarlo incarcere? Non ci sto.Basta divisioni. Servepassare all'azione». Eil ministro delle Infra-strutture e dei Traspor-ti, Maurizio Lupi, sot-tolinea come «milionidi italiani aspettinogiustizia per anni, maper Silvio Berlusconila Corte di Cassazioneviene convocata in untempo record»: «Non

si è mai vista una cosadel genere - aggiungeil ministro Lupi - idiritti della difesa, acui restano solo ventigiorni di lavoro, ven-gono seriamente com-promessi». Per MariaStella Gelmini si tratta«solo di un'ulterioreconferma di quello cheripetiamo da tempo:esiste un disegno pereliminare dalla scenapolitica il leader delcentrodestra attraver-so l'uso politico dellagiustizia». E, in rife-rimento all'articolo

pubblicato dal Corrie-re della Sera martedìmattina, il capogruppoPdl in commissioneGiustizia alla Camera,Enrico Costa, attacca:«Il Corriere detta, laCassazione scrive.Dopo l'articolo pubbli-cato sul quotidiano divia Solferino, in cui sipaventava il rischio didover «rinviare di unanno» l'eliminazionepolitica di Silvio Ber-

lusconi, la SupremaCorte ha preso le con-tromisure».Se «si dovessero rea-lizzare i sospetti» nu-triti dal Pdl - sottolineainvece il coordinatoredel Pdl, Sandro Bondi- sul fatto che dietroai processi a SilvioBerlusconi si celi undisegno teso ad eli-minare politicamentel'ex presidente delConsiglio, il partitosi troverebbe nellanecessità «di forme diresistenza seppure nonviolente».




Augusta: Si conclude oggi stesso

il progetto sociale “Policoro”

Iniziativa promossa dalla diocesi per l’inclusione di emarginati ed ex detenutiattraverso la redenzione data dal lavoro e dalla pratica di attività creative.

Come da un'idea crea-re impresa. Una ventina igiovani dai 18 ai 35 anniche hanno preso parte alCentro Utopia ad Augusta,allo stage “Vocazione eLavoro” sulle tematicherelative al lavoro nell'am-bito del Progetto Policoro,promosso dall'Arcidioce-si di Siracusa, attraverso idue Ufci per i ProblemiSociali ed il Lavoro e perla Pastorale Giovanile, in-sieme alla Caritas. Ai quin-dici giovani partecipanti,provenienti da Carlentinied Augusta, è stata offertoun modulo residenziale di2 giornate, con l’intento di

offrire gli strumenti relati-vi allo start-up. Nei mesidi gennaio-giugno è statorealizzato il progetto "Incammino verso Emmaus",pensato dagli Animatori diComunità (Adc) insiemeall'équipe diocesana, cheha visto protagonisti i gio-vani di alcune scuole e par-rocchie della diocesi, concui gli Adc hanno costrui-to percorsi di orientamentoe promozione, attraversovari strumenti. Lo stage diformazione ne ha rappre-sentato l’ultimo evento."Occorre dare segni di spe-ranza - ha spiegato France-

sco Mangiaco, Animatoredi Comunità del ProgettoPolicoro - , occorre uscirefuori dalla logica della pre-carietà e del lavoro nero,occorre sostenere i giovani,occorre non negare loro ilfuturo.Ecco il perché di una pro-posta per fare impresa inmodo socialmente ed eco-nomicamente sostenibile".Ad aprire i lavori è statol’intervento di don AngeloSaraceno, direttore dell'Uf-cio diocesano per la Pa-storale del Lavoro, su “Illavoro come corresponsa-bilità”.Un invito, partendo dai

contenuti della dottrina so-ciale, a non guardare al po-

sto sso, ma alla propriacreatività per fare impre-sa. Su come creare impre-sa, “Inventare il lavoro...dall’idea all’impresa”, siè concentrato l’interventoprima di Anna Lisa Mar-tello e poi di FrancescoMangiaco, entrambi ani-matori di Comunità delProgetto Policoro. Parti-colarmente interessante lavisita ai terreni conscatialla maa, nelle zone diLentini e Belpasso ed af-dati in gestione alla coope-rativa “Beppe Montana”.Un confronto su chi fa im-presa a forte impatto socia-le. Lo stage si è concluso

con una disamina dellaLegge sul lavoro. "L'idea

che nasce in noi - ha dettoMangiaco - può diventa-re gesto concreto a tutti glieffetti. Abbiamo analizzatoi vari processi per fare im-presa, dall'idea, all'azionedi marketing per nire conil business plan. Ci siamoanche divertiti con dei gio-chi che ci hanno permessodi capire come creare im-presa, e come far diventarerisorsa qualcuno che vienevalorizzato".Oggi si concluderà la se-conda iniziativa, dal 10al 12 luglio, intitolata "A

servizio di tutti". Tre sere,sempre presso il CentroUtopia di Augusta, per vi-vere un'esperienza sul sen-so del Servizio. Tre ambitidiversi per sperimentare inmodo concreto le modalitàdi azione per attivare retidi solidarietà. Destinatarisono gli Operatori Caritase gli Operatori Pastorali.Ieri suor Alessandra Mar-tin ha parlato dei "Nuovistili di vita". Poi si è svol-to un momento del Centrodi ascolto parrocchiale diAugusta su "Raccontar-si per raccordarsi". Oggi,"Oltre l'assistenzialismo",Francesco Mangiaco si èsoffermato sul Progetto Po-licoro e sulle diverse azioniche possono essere messein atto come microcreditoe cooperativismo, mentreil direttore della Caritas,Rodolfo Dierna, oggi po-meriggio parlerà dell'espe-rienza della "Casa Sara eAbramo". Stamani, venerdì12, sarà dedicato ad un in-contro con i fratelli carce-rati.Il racconto di un volonta-rio Caritas, Guido Amara;il "Carcere aperto" e le di-verse esperienze lavorativecon riferimento al CentroAscolto e Centro Caritas alcarcere di Brucoli. Si con-cluderà con lo spettacolo"Mio fratello carcerato"della Casa di reclusione diBrucoli ed una Festa insie-me per solidalizzare con i

carcerati a cura della Cari-tas cittadina di Augusta.

SPORT Siracusa12 luGlio 2013 , Venerdì 15

Si aprono giorni decisi-vi per quanto riguarda iripescaggi dalla Serie D

alla Lega Pro. Ecco ledate da tenere a menteche scandiranno le tappedi avvicinamento al tra-guardo.Martedì a Roma si riuni-sce il Consglio Federale,che tra gli altri argomentiall’ordine del giorno haanche quello dei ripe-scaggi nei campionatiprofessionistici. Verosi-milmente sarà ribaditoil regolamento, già de-nito il 7 maggio scorso,riguardante l’alternanzatra le società provenien-ti dalla Serie D e quelleappena retrocesse. Masoprattutto verranno sta-biliti i termini per la pre-sentazione delle domandedi ripescaggio.Giovedì la Covisoc ren-derà note le due decisionirispetto alla documenta-zione presentata dalle so-cietà di Lega Pro e quindiall’esito delle istruttorie.Sia rispetto alle deius-sioni bancarie presen-tate o da presentare siarispetto al temutissimodocumento del budget

Alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande di ripescaggio per le società non aventi diritto, il DipartimentoInterregionale rende noto che hanno presentato domanda di ammissione al campionato di Serie D 24 squadre.

calio/ Ripesaggi ella serie d: Eole ate a segnare sl alenario

nanziario, diventato ob-bligatorio ai ni dell’am-missione ai campionati di

Lega Pro.Martedì 16 c'è la possibi-lità di presentare i ricorsi:Le società bocciate in pri-ma istanza potranno inte-grare la documentazionemancante presentandolainsieme ad apposito ri-corso alla stessa Covisoc,entro il termine perentoriodì martedì 16 luglio.Giovedì 18 luglio la Covi-soc esprimerà parere mo-tivato sui ricorsi presen-tati e a questo punto perle società bocciate nonci sarà più niente da farecontro le sue decisioni.Venerdì 19 luglio il Con-siglio Federale della Figcsi riunirà per decideredenitivamente l’elencodelle società ammesse edelle società escluse daicampionati di Lega Pro.Da lunedì 22 luglio le so-cietà interessate ad ottene-re il ripescaggio dovrannoessere pronte a presentarela documentazione ne-cessaria. Verosimilmentesarà ssata una data utileper tutte e tra il 23 e il 26luglio si dovrebbe cono-

Pallamano u14/L'Albatro tra le granial 10^ Festival ella pallamano

scere tutta la verità.Entro il 9 agosto dovrannoessere compilati sia i giro-

ni di Prima e Seconda Di-visione che i calendari deinuovi campionati.Alla scadenza dei terminiper la presentazione delledomande di ripescaggioper le società non aven-ti diritto, il DipartimentoInterregionale rende notoche hanno presentato do-manda di ammissioneal campionato di SerieD 2013/2014 le societàelencate di seguito: An-ziolavinio, Ars et LaborGrottaglie, Budoni, Cerea,Casarano, Città di Giu-lianova, Correggese, DueTorri, Giorgione, LatteDolce, Libertas, Mezzoco-rona, Oltrepo, Palazzolo,Pontevecchio, Pro SettimoEureka, Recanatese, Re-nato Curi A., Rende, Rieti,San Colombano, UnioneTriestina, Union Ripa LaFenadora e Verbano. Ognirichiesta, con la documen-tazione allegata, sarà esa-minata dalla Co.Vi.So.D.,così come previsto dal Co-municato Ufciale n.167del 21 maggio 2013, chene comunicherà l'esito.

Ha preso via, a MisanoAdriatico, l’8° Cam-pionato Italiano U14

maschile e femminiledi pallamano . Comeavvenuto per le FinaliNazionali 2012/13, perpresentare al megliogli eventi che vedonoimpegnati sul 40×20ragazzi e ragazze cherappresentano il futurodella pallamano italia-na.Tra loro anche le gio-vane promesse dell’Al-batro Siracusa. Per iragazzi di mister Vinci,inseriti nel girone A in-sieme a Pressano, Par-ma e Fasano, sono ar-

rivate tre scontte nelleprime gare del girone,che hanno sottolineato

il gap tra la formazionearetusea e le altre delgirone, dovuta alla gio-vane età dell’organicodell’Albatro.Nelle parole di misterVinci la soddisfazioneper il gioco e la grintadei ragazzi:” Per noi èla prima esperienza aduna nale Nazionalee, sicuramente, rappre-senta un passaggio dicrescita perché ci stia-mo confrontando conle migliori formazioniitaliane di categoria eduna occasione per mi-

gliorare il nostro per-corso di crescita. ConCorrado Bronzo ab-

biamo lavorato bene inun programma che ciauguriamo possa dar-ci i risultati sperati, lanostra è una formazio-ne molto giovane , contanti giovani di classe2000 ed anche qual-che 2001 e 2002.Nelleprime gare del torneoè stata molto dura ,ma per noi è stata unabellissima esperienzadi squadra che serviràper i prosegue di cre-scita dei nostri futuricampioni.”

Salvatore Cavallaro

Ass. cavarra: "Importante avere

attività sportive di qualità"

“I complimenti più sinceri ai protagonisti di questavera e propria scalata, perché l’impegno, i terminieconomici, di tempo e di energia, è notevole speciein questa fase di crisi”. Lo ha detto l’assessore alloSport, Maria Grazia Cavarra, intervenendo stamat-tina alla presentazione della nuova società di calcioSport Club Siracusa.

“Iniziative come questa – ha aggiunto l’assessore Ca-varra – vengono avviate solo se si è motivati e si hauna forte passione per la città e per lo sport, ragioneper cui auguro ai dirigenti di avere successo. L’obiet-tivo dell’Amministrazione è di fare di Siracusa unacapitale dello sport, ma per riuscirci occorrono re-quisiti che non riguardano solo le strutture ma anchela qualità delle attività, la partecipazione e la promo-zione. Avere una squadra di calcio che risponde a talicaratteristiche – ha concluso l’assessore Cavarra – ècoerente con il nostro progetto”.




c.d trgi 18 siru te.0931 759918Autosport s.r..

p.y.

Libertà direttore 12-07-13

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