Libertà direttore 05-07-13

7/28/2019 Libert direttore 05-07-13

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AMBIENTE

E stata formalizzata ieri mattina presso la Lega nazionale di-lettanti di Roma la richiesta di ammissione dello Sport Club

Siracusa al prossimo campionato di serie D. A Roma si recatoil team manager Paolo Bonaiuto (nella foto), il quale ha mate-rialmente depositato la relativa istanza. Gli ufci della Legahanno visionato la pratica che c orretta in tutti i suoi punti hariferito Bonaiuto Adesso attendiamo la ne del mese per sa-

fondato

nel1987daGiuseppeBianca

www.libertasiilia.om e [email protected] dELLA provINcIA dI SIrAcuSA

QuoTIdIANo dELLA provINcIA dI SIrAcuSA

il prmo dno Grozzo perepr 2.800 ne l mee

Stipendi ridottiSindaco e Giunta si decurtano lindennit

Prima riunione di giunta ierimattina a palazzo Vermexio.Presenti tutti gli assessori edil sindaco Giancarlo Garozzo,cheappena laltro ieri ha giura-

to nelle mani del vice segreta-rio generale Loredana Caligio-re.Il sindaco e la vice segretariagenerale insieme agli altri di-rigenti di settore hanno datoistruzioni su come muoversinei meandri dellamministra-zione comunale.Ognuno degli assessori ha rice-vuto il kit telefonico di servizioper essere rintracciato e per ef-fettuare telefonate di servizio.

a pgn tre

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

Venerd 5 luglio 2013 anno XXVi n. 157 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Scoperta una falsaagenzia

automobilistica

CRONACA

a pgn sei

Processo San Roccola parola

ancora alla difesa

SANITA

a pgn ee

segue pgn cinque

Ambiente e lavoro stata lul-tima iniziativa, in ordine di tem-po, organizzata dalla CGIL diSiracusa sul tema del rapportofra industria, territorio, sicu-rezza e salute dopo la recenteConferenza di Programma del15 giugno e il Forum della cate-goria dei chimici del 28 scorso.Al centro dellattenzione, lin-dissolubile binomio Ambiente-Lavoro coniugato lungo lassestrategico delle boniche, delrisanamento e della ambienta-lizzazione degli impianti. In-trodotto dal Segretario dellaCamera del Lavoro di MelilliFrancesco Nicosia, che ha foca-lizzato i punti di forza e di debo-lezza dellattuale insediamentoindustriale e il diritto della po-polazione locale.

Bonifche

In attesael tal

calio

Depositata la richiestai ammissione alla d

A pagina quindicia pgn quattro

GiannintSi altin

le tnit

Questo territorio ha la fortenecessit che lAmministrazio-ne regionale e quella comunalesappiano valutare tutte le istan-ze.


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di Arturo Messina

Omne trinum perfec-tum! E proprio il casodi dirlo per questo terzolibro della siracusana ac-quisita Vittoria De MarcoVeneziano, pubblicatoin questi giorni dallaErga Edizioni di Genova,come i primi due.Il primo, Farfalla dalleali spezzate, era unromanzo sui generis, unromanzo non giallo nrosa, bens autobiogra-

co, un dialogo orantedi una madre (la stessaautrice) con la glioletta,Maria, nata cerebrolesa,il cui doloroso calvario,durato ventiquattro annila rese singolare modellodi vita , un prezioso vademecum di meditazione emotivazione di vita nonsolo alla madre, la stes-sa autrice, ma anche achiunque soffre, a chiun-que legge quella lunga,avvincente lettera di oltre300 pagine cos ricche dioriginale, coinvolgenti,edicanti considerazioni,s da meritare diverse eimportanti premiazioni.Infatti le stato attribu-ito il Premio SpecialeTestimonianza AchilleSiciliano nellambitodel Concorso LetterarioKriterion VII edizione,nonch il terzo PremioArchivio La LanternaBianca X edizione elinserimento alla naledella 25a edizione delCentro Studio LogosProf. Francesco Florio.E stata quella meravi-gliosa opera, del resto,a ispirarmi la romanzadallo stesso titolo, cantatadalla ben nota e acclama-ta soprano - docente dicanto lirico e dortofoniaGiovanna Collica e inse-rita in uno dei diversi mieicd, che si trovano nel miosito di Google.La seconda sua opera

Unisola a forma diquaglia, pubblicata dallastessa Erga Edizioni ge-novese, ha vinto il terzopremio Viareggio Carne-vale 2011, stata nali-sta al Premio Letterario

Tante onnetutte i mio gusto

Neanche questo terzopregevole libro di Vitto-ria De Marco Veneziano un romanzo gialloo rosa: un perfetto eoriginale vade mecumbasato non sullazionebens sulla riessione,sulla memoria, sul sen-timento, sui grandi temidellesistenza, da cuiil lettore coinvolto,invitato allamicizia,allamore, alla spiritua-lit, alla comprensione,al perdono dei proprisimili, dei propri fratelli,a prescindere dal colore,dalla differenza di razzae di livello sociale.E un lavoro di certosinaricerca, il cui protagoni-sta non una sola persona

ma lo sono trenta donnemodello : un breviario diesaltazione al femminile,volto a mettere in rilievoche in ogni tempo e inogni luogo vi sono statedonne di spicco, degne diessere conosciute, ammi-rate ed imitate per le lorostupende, eccezionaliqualit culturali, sociali,morali, artistiche.Sono trenta saggi su scrit-trici, pittrici, scienziate,operaie, sante, inventri-ciche costituiscono untributo alla rarit del lorotalento, un riconoscimen-to alla loro personalit

Nazionale Citt di Arona2011 e alla 25a edizionedel Premio Internaziona-le di Letteratura Phintia.Ha anchessa una donnaper protagonista, Vera,una ragazza idealista,intellettuale, dalle facoltpercettive non comuni;ma si pu dire che ab-bia come protagonistamuta Ortigia, come sug-gerisce lo stesso titolo,dove lazione si svolge.Ma si sa che nemo pro-pheta in patria E CHE ILPremio Vittorini si suoleconferir ad opere edite daEditrici ben pi rinomatedella Erga Edizioni diGenova, anche se que-sta dovesse pubblicarelaDivina Commedia e

probabilmente non si hail tempo di leggere e diprendere in considera-zione altri libri, anche seben pi validiVolete vedere che nonsar premiato nemme-no il terzo libro dellasiracusana Vittoria DeMarco Veneziano? Ep-pure, come premesso,anche questo un li-bro indiscutibilmenteda porre in primissimopiano. Perch, in questacircostanza, non inserirenel Premio Vittorini unPremio Speciale perlopera dun siracusano?

proposta come faro perilluminare larduo cam-mino di tutti coloro che visi soffermano a ristorarsidi luce, a ricevere, dalloro esempio, sostegnonelle loro difcolt.Sono un esemplare ex-cursus del lungo e tor-tuoso iter verso leman-cipazione, la parit, ilriconoscimento delleloro qualit, dei lorovalori, dei loro meriti. Eun grande affresco di vocie di immagini fe mminilial superlativo entratenella storia dellinteraumanit.Tuttavia- ed un granpregio, un gran merito, ilsuo- lautrice non unafemminista e ci tiene a

sottolinearlo: Credo-afferma- che le donnedovranno innanzituttoevitare che si crei unpotere femminista, checi possa essere liberted emancipazione senzafare a gara con laltro ses-so; vivere no in fondola parit tra i sessi senzaperdere la differenza(pag.29)Penso che ilrapporto uomo-donnadebba ripartire debbaripartire dalla convin-zione delle reciprochediversit, sulla ricercadun incontro autenticoe non conittuale tra

uomo e donna, in quantocomplementari luna conlaltro.(pag.32)Da donna italo tedesca,com Vittoria De MarcoVeneziano, nata da madretedesca, il dl delle in-signi gure femminili hainizio da La profetessadi Germania, maestradi libert e di autorital femminile: HildegardVon Bingen; ma il moti-vo della precedenza staanche nel periodo in cuilillustre monaca bene-dettina visse: una guradel XII secolo, dallapersonalit prodigiosaritenuta tra le pi im-portanti del Medioevo inGermania. Lultima, perordine cronologico, ritrae

lesaltante Volo senzaali di Simona Atzori ( nata da genitori sardi aMilano il 18-VI-1974):Dipinge con la bocca econ i piedi, e quando dan-za non ti rendi conto cheDio lha dipinta senzabracciauna personache quando incontra unlimite cerca sempre di su-perarlo, e ci riesceDal-la diversit nascono lecose pi belle( pag.240).Prodigi della natura,doni del Signore, che cioffre per convincerci chenessuno disabile: tuttisiamo diversabili!

LErga Edizioni di Genova ha pubblicato in questi giorni il terzolibro della siracusana acquisitaVittoria De Marco Veneziano

2 5 luGlio 2013, Venerd

Il ministroTrigilia

a Siracusa

Autosort s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 p.y.

SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 5 luGlio 2013,Venerd 3

Sindaco e Giuntastipendi ridotti

Primo provvedimento adottato nella seduta della nuovaamministrazione comunale tenuta al VermexioPrima riunione digiunta ieri mattina apalazzo Vermexio.Presenti tutti gli as-sessori ed il sindacoGiancarlo Garozzo,cheappena laltro ieriha giurato nelle manidel vice segretariogenerale LoredanaCaligiore.Il sindaco e la vicesegretaria generaleinsieme agli altri di-rigenti di settore han-no dato istruzioni sucome muoversi neimeandri dellammi-

nistrazione comuna-le.Ognuno degli asses-sori ha ricevuto il kittelefonico di servizioper essere rintrac-ciato e per effettuaretelefonate di servizio.Espletate anche leincombenze econo-miche soprattutto perquegli assessori chericoprono cariche emansioni alle dipen-denze di enti pubblicio privati.Il primo provvedi-mento, preannuncia-to peraltro durantela cerimonia di inse-diamento al Comune,adottato quello rela-tivo alla riduzione del

venti per cento delleindennit di sindacoed assessori. In termi-ni pratici, il sindaco,che prima guadagna-va 5.700 euro lordi,oggi ne guadagner4.300 euro lordi, chesignicano al netto2.800 euro al mese.Nel dettaglio, perCome previsto dal-la legge Regionale22/08, lin dennitdel vice Sindaco da4 mila 235 euro a 3mila 388 euro; quel-la degli assessori da3 mila 670 euro a

to il primo provve-dimento della nuovaGiunta. Un atto cheva nella direzioneche questa Ammi-nistrazione intendeportare avanti, quellacio della riduzionedella spesa e della ra-zionalizzazione dellerisorse. Un provve-dimento signicativosulla riduzione deicosti della politica esulle direttrici su cuisi muover la nuo-va amministrazioneche riparte dalla ri-

duzione delle spesefungendo da esem-pio nel rispetto dellanormativa vigente.La prossima sedutadellamministrazionecomunale sar incen-trata sui provvedi-menti pi cogenti damettere a frutto.

2 mila 936 euro almese. Si tratta di ci-fre al lordo.

Come gi annuncia-to- dichiara il sinda-co, Giancarlo Garoz-

zo- quello del tagliodelle indennit degliamministratori sta-

In foto, la prima seduta della Giunta comunale.

Sar un incontrooperativo, coscome programma-to dal Presidente

della Camera diCommercio diSiracusa, IvanLo Bello, quellocon il Ministroper la CoesioneTerritoriale, prof.Carlo Trigilia,satsera alle ore17 nel Salone dirappresentanzadella Camera diCommercio diSiracusa, presentile forze politiche,datoriali e sinda-cali delle provincedi Catania, Ragu-sa e Siracusa.Allincontro,promosso al nedi approfondiretematiche comuniper lo sviluppo ela crescita dellaSicilia, sono statiinvitati anche gliAssessori allEco-nomia, LucaBianchi, alle At-tivit produttive,Linda Vangheri.


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Bonifche nelle industrie

In attesa el talDal convegno di Melilli un monito alla Regione Sicilia

Il comune saia valutaele ootunit i lavooLo sostiene il vice presidente della Camera di Commercio di Siracusa,Pippo Gianninoto che rilancia la questione investimenti privati

Questo territorio ha la fortenecessit che lAmministrazioneregionale e quella comunale sap-piano valutare approfonditamentee serenamente tutte le istanze chepossano contribuire allo sviluppoturistico sostenibile. Lo sostieneil vice presidente della Cameradi Commecio di Siracusa, PippoGianninoto, che anche esponen-te della Cna. Che ben venga lariserva del Plemmirio e che siabenvenuto il Resort di Four Sea-son alla Pillirina nella sua nuovasintesi alla quale il Governo re-gionale ha gi lavorato ottenen-do che il progetto sia realizzatointeramente in legno e materialinaturali oltre che con volumetrieridotte del 40% e con tutte le ga-ranzie per il territorio e le ricadutepositive per i siracusani - continuaGianninoto -. Lauspicio quelloche le valutazioni vengano fattein assoluta serenit e che sap-piano tenere in giusto conto ogniaspetto, senza che prevalgano ino di principio, dannosi per lacollettivit. Attrarre investimenti,non deve signicare svendere"il territorio, ma promuovere svi-luppo con azioni amministrativeimprontate al rispetto delle nor-me e alla certezza del diritto. Se ilvincolo della riserva fosse rinno-vato senza tener conto della con-creta possibilit di sviluppo serioe qualicato e delle notevoli rica-dute economiche e occupaziona-li, sarebbe una perdita netta per ilterritorio, ulteriormente gravosaper la collettivit.Lo stesso concetto vale per lavicenda del Porto Turistico e delprogetto di investimento privatoprevisto, in attesa che il Governo

Regionale denisca un piano pae-saggistico rispettoso del territorioma senza vincoli che condizioni-no lo sviluppo di attivit econo-miche nel porto.Condiamo nelle capacit delGoverno Regionale, duciosi chesappiano essere capaci di trovareil giusto equilibrio, e nello slan-cio della nuova AmministrazioneComunale di Siracusa che devescommettere sul turismo nellanostra citt.Coniugare sostenibilit e svilup-po possibile - conclude Gian-ninot - Occorre agire, e con lamassima velocit. La disoccupa-zione soprattutto giovanile e fem-minile ai massimi storici.

In foto, Pippo Gianninoto. Sotto, nave Magnaghi.

Il convegno, presieduto da MimmoBellinvia, Segretario Generale dellaFillea Cgil di Siracusa, ha messo aconfronto i pareri tecnico- scienti-ci, rappresentati da due relatori dec-cezione, il dott. Madeddu, DirettoreSanitario dellAsp di Siracusa e ildott. Valastro direttore dellAgenziaRegionale Protezione Ambiente, conla convinzione strategica della Cgilche nessun futuro sar avvistabileper larea industriale se non si iniziada una massiccia opera complessivadi bonica non solo dellaria ma an-che del suolo, del sottosuolo, delleacque e del mare. La profonda inci-denza dei dati tumorali dellarea, pi

25% rispetto al resto della provin-cia, emersa dallintervento del dott.Madeddu, responsabile del RegistroTumori di Siracusa e laffanno di unARPA profondamente sottodimen-sionata (meno 40% dellorganicostimato) e al limite delle sue possi-bilit di intervento alla luce anchedei continui mutamenti delle sostan-ze inquinanti da rintracciare, la dicelunga sulla ineludibilit di voltarepagina. Abbandonare, responsabil-mente, qualunque spregiudicatezzaimprenditoriale e procedere spedita-mente verso la bonica del territoriomartoriato da oltre cinquantanni diinquinamento incontrollato lappel-lo lanciato da Enzo Parisi, dirigenteregionale di Lega Ambiente, attentoe storico osservatore dei fenomeniindustriali siracusani che non ha tra-scurato di stigmatizzare, nel propriointervento, la poca trasparenza delleimprese nei confronti del territorio,la scarsa informazione, la ricerca del

facile protto, il ricatto occupaziona-le. Su questi temi e sulla necessit diconiugare nuovi investimenti e risa-namento ambientale si soffermatoMario Rizzuti, Segretario Generale

della FILCTEM di Siracusa, che hamesso in luce come i nuovi ussi dicapitale previsti dalle imprese, dal-la Esso allEni alla Lukoil, vadanomonitorati e velocizzati sempre nel

rispetto dei luoghi, del territorio, del-la gente e dei lavoratori. E questo il compito precipuo delle istituzionilocali, che per bocca del Sindaco diMelilli Pippo Cannata, invocano un

rapporto di leale collaborazione conil mondo delle imprese soprattuttodopo la vicenda dellammorbamen-to atmosferico del 18 maggio scorsoconsiderata la centralit dellinse-

diamneto industriale per leconomiacomplessiva del territorio. A tirare lela del Convegno il Segretario Ge-nerale della CGIL di Siracusa PaoloZappulla, che partendo dalla necessi-

t di riavviare un procuo rapportodi ducia tra territorio e industria,oggi profondamento compromessoda unintollerabile catena di episodi

di inquinamento atmosferico e, fraluno e laltro, anche da un incidentemortale, riassume in quattro punti lesinergie raggiunte dallincontro me-lillese. Primo, avviare al pi prestole boniche del suolo, della falda, delmare per riparare ai guasti provocatida decenni di inquinamento senza re-gole e senza controlli e per riavviareun processo di reindustrializzazioneecocompatibile in un territorio adalta vocazione industriale. Secondo,sollecitare una profonda implemen-tazione di uomini e mezzi a dispo-sizione dellAgenzia Regionale perla Protezione dellAmbiente di cui ilterritorio ha profondamente bisogno.Terzo, ammodernare la legislazionevigente in termini di indici di inqui-namento tollerabili soprattutto allaluce delle nuove sostanze utilizzatedalla ricerca industriale. Quarto, do-tare il territorio di un Polo oncolo-gico deccellenza per le peculiaritsanitarie inequivocabilmente certi-

cate dallOrganizzazione Mondialedella Sanit. Tutti temi gi in agendaper lincontro del prossimo settem-bre, confermato dallAssessore Re-gionale allambiente .

In foto, il convegno della Cgil a Melilli.

La nave Ammiraglio Magnaghi, unit idro-oceanograca daltura della Marina Mili-tare al comando del Capitano di FregataMarco Grassi, in sosta nel porto di Augusta,collaborer nei prossimi giorni ad una im-portante attivitpropedeutica alrecupero di set-te relitti nava-li, giacenti nellaRada di Augusta.Si tratta degli ex

dragamine Loto,Giaggiolo e Pal-ma, di due MTF(moto trasportofari) e delle excorvette Aironeed Alcione.Lattivit, svoltain collaborazionecon la DirezionedellArsenale Mi-litare di Augusta,Ente coordinato-re del servizio di rimozione dei relitti, con ilsupporto dellIstituto Idrograco della Ma-rina che si occuper della validazione deidati raccolti, ha come scopo la denizionedella batimetria di dettaglio delle aree inte-ressate: tali aree comprendono le acque an-

ambiente

La Marina Militare impegnata a recuperarerelitti navali nella rada di Augusta

tistanti il fronte settentrionale di Forte Garciaed il sito MMI di Punta Cugno. La denizionedellandamento batimetrico infatti necessariaper dare corso, successivamente, alle attivit dirimozione a cura della Mammoet Salvage R.V.

di Rotterdam,ditta leader alivello mondialenel settore delwreck removal eport clearance.La rimozione

avverr con uninnovativo siste-ma che prevedela costituzione,in situ, di unvero e propriobacino di demo-lizione.I rilievi batime-trici necessariper linstalla-zione delle bar-riere saranno

effettuati a mezzo ecoscandaglio multifascio, indotazione alle idrobarche di Nave Magnaghi cheopereranno nei prossimi giorni nelle zone ogget-to di bonica. Il periodo necessario per leffet-tuazione di una investigazione totale delle areedi interesse sar di circa tre giorni.


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Il comune di Noto, insieme alla parte offesa, s costituito parte civi-le al processo penale a carico del dirigente del quarto settore Urbani-stica dello stesso municipio. La costituzione di parte civile avvenutanel corso delludienza di ieri mattina, celebrata dinanzi al Gup del tri-bunale, Michele Consiglio. Il processo a carico dellingegnere Ro-berto Di Maria di 45 anni, il quale accusato di avere fatto pressioni erichieste di denaro ad un architetto in modo da fare scorrere meglio lasua pratica senza opporre alcun ostacolo. La successiva denuncia hafatto scattare le indagini e adesso c la richiesta di rinvio a giudizioformulata dalla Procura di Siracusa. La nuova udienza preliminare stata ssata per il 24 settembre prossimo.

Limprenditore GiuseppeCarpenzano di 81 anni,rappresentante legale delGrand Hotel Villa Politi, stato condannato a conclu-sione del processo che lo ve-deva imputato di evasione

scale. La sentenza stataemessa dal giudice mo-nocratico del tribunale diSiracusa, Carmen Scapella-to, che ha initto allimpu-tato la condanna a 6 mesidi reclusione con la sospen-sione condizionale dellapena. Carpenzano avrebbeomesso di versare lIva perlanno 2005 pari a 330 milae 27 euro, sottrendoli allaparte offesa, lAgenzia delleEntrate.Limprenditore originariodi Modica stato difeso inaula dallavvocato RosarioGuastella.

Imprenditorecondannatoper evasione


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5 luGlio 2013,Venerd 7

poesso San roodi sena i ifensoiLavvocato Alessandro Cotzia ha chiesto lassoluzio-ne per la cittadina cinese coinvolta nelloperazione

Nuova udienza pre-liminare ieri mattina

al processo a caricodi sei persone coin-volte nelloperazio-ne denominata SanRocco, portata atermine dagli uominidella squadra mobi-le della Questura diSiracusa il 9 febbra-io 2010 attorno adun presunto giro diimmigrati clandesti-ni alla ricerca di per-messi di soggiorno edello status di rifu-giati politici.Lavvocato Alessan-dro Cotzia ha svoltola propria arringa di-fensiva sollecitandoal Gup del tribunale,Michele Consiglio,una sentenza di nonluogo a procederenei confronti dellacittadina cinese Cin-gquin Zhiang di 42anni, ritenuta parteintegrante della pre-sunta organizzazioneche favoriva limmi-grazione clandestina.La nuova udienza stata ssata per il 14novembre prossimioquando a svolgerele proprie arringhesaranno gli avvocatiSoa Amoddio perpadre Carlo DAn-toni, parroco del-la chiesa di BoscoMinniti, principalegura delloperazio-ne per il quale, per,

il pubblico ministeroAntonio Nicastro hachiesto una sentenzadi proscioglimento;Emanuele Bosco perAntonio De Carlolex collaboratore dipadre DAntoni. Su-bito dopo il giudice chiamato ad emette-re la sentenza.Nella precedenteudienza di marzo, ilPm si sarebbe con-vinto della buona-fede del parroconellaccoglienza dinumerosi extraco-munitari presso la

sua parrocchia oltreche della legittimitdel proprio operato.Del resto, don DAn-toni si era sottoposto

ad un lungo interro-gatorio il 29 novem-bre scorso proprio di-nanzi al Gup, quandoha rigettato laccusa

di falso, sostenendoche le dichiarazionidi ospitalit, oggettodella contestazione,non erano naliz-

zate alla residenzain parrfocchia quan-to ad un domiciliodove fare recapitarela corrispondenza.

In foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa.

Soerta una falsaagenzia automobilistiaLa Polizia provinciale ha indagato a seguito del furto delletelecamere della videosorveglinza al progetto Tolleranza zero

Un siracusano di 39 anni ed unarosolinese di 66 sono stati denun-

ciati dalla Polizia Provinciale diSiracusa rispettivamente per ave-re simulato il furto di unautovet-tura e per esercizio dellattivitdi consulenza automobilisticain assenza di autorizzazione e diidoneit professionale.Si tratta del prosieguo delle inda-gini relative al furto e al successi-vo ritrovamento di telecamere divideosorveglianza, alcune di pro-priet della Provincia Regionaledi Siracusa e installate per latti-vit di prevenzione e repressionedellabbandono di riuti lungo lestrade provinciali.Insieme alle telecamere, duranteuna perquisizione, venne rinve-nuta allinterno di una villettadi contrada Fanusa a Siracusa,unautovettura per la quale erastata presentata una denuncia difurto alla Questura nel mese dimarzo dellanno in corso.Le condizioni dellautovettura ealcune anomalie relative alla pro-priet hanno determinato un ap-profondimento di tutti gli aspettidella vicenda il cui sviluppo ha

In foto, le telecamere recuperate dalla Polizia provinciale.

CronaCa

Pretese soldi per una praticaIl comune di Noto parte civile

convinto la Polizia Provincialeche ne era stato simulato il furtoper sottrarla allazione di riven-dicazione di colui che ne risultaproprietario ai pubblici registri.La Polizia Provinciale ha poi se-

questrato, presso una compagniaassicurativa, una ricevuta sosti-tutiva dei documenti di circola-zione per lautovettura predettarilasciata da unagenzia disbrigopratiche che da qualche anno ave-

Un considerevolenumero di stranieri,nel corso degli annimi stato accompa-gnato no in chiesa,in modo informale,da persone della poli-zia di Stato, assistentisociali del Comune diSiracusa o dellospe-dale cittadino, dadipendenti della Pre-fettura da qualcheassessore comunale- ha detto DAntoni -E questa massa di im-

migrati, che nellarcodi quasi venti anni haraggiunto la cifra di15 mila persone, han-no mantenuto lindi-rizzo della parrocchian quando non sonoriusciti ad avere unaloro stabilit lavora-tiva e abitativa. At-tualmente hanno an-cora lindirizzo dellaparrocchia circa 800persone. Tutti que-sti, periodicamentetornano ad abitare inparrocchia.Il rappresentante del-la pubblica accusaha invocato, invece,la richiesta di rinvioa giudizio a caricodegli altri imputati

, lex collaboratoredel parroco, Antoni-no De Carlo, i nige-riani Dafe MillionTowor, ed Eke Mike,il liberiano GodwinSunday e la cittadi-na cinese CingquinZhiang.

F.N.

va cessato lattivit per cui coluiche ne era stato titolare stato de-nunciato per esercizio dellattivi-t di consulenza automobilisticain assenza di autorizzazione e diidoneit professionale.

I Carabinieri della Sta-zione di Rosolini hannoarrestato un rosolinese,in agranza di reato, perevasione. Le manette sonoscattate ai polsi di ConcettoIozia, 38enne di Rosolini,

gi noto per reati contro ilpatrimonio e la normativasugli stupefacenti.Poich veniva sorpreso aldi fuori della sua abitazionein violazione delle prescri-zioni imposte dagli arrestidomiciliari.Luomo, su disposizionedella Procura della Repub-blica di Siracusa, statonuovamente accompagnatopresso la sua abitazione agliarresti domiciliari in attesadi comparire al cospettodel Gip del tribunale diSiracusa per la convalidadegli arresti.

Evasionedai domiciliariIn carcere


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Si affrontino subito i nodi irrisoltidella qualit urbana: riuti, inquina-mento atmosferico, mobilit, inqui-namento del Porto Grande. Questele indicazioni che Legambiente dalla nuova amministrazione cittadi-na. Ecco il documento consegnatoal sindaco.La nuova amministrazione comuna-le si insediata ieri mattina, speria-mo che in tempi brevi possa iniziareil proprio mandato anche il nuovoConsiglio Comunale. Il compito e leresponsabilit che li attendono sonogravosi: provare a risollevare la cit-t dal declino, economico, ambien-tale e morale in cui caduta sarmolto difcile cos come liberarlada quellintreccio di arretratezza,clientelismi, corruzione e rendite diposizione che la tengono imprigio-nata.In primo luogo, lAmministrazionee il Consiglio Comunale - ma piin generale lintera la classe diri-gente locale - dovranno farsi caricodellonere di ristabilire una connes-

sione con quella vasta parte di citta-dinanza che non si recata alle urne.Una buona pianicazione territoria-le, nei diversi livelli, da quello urba-nistico generale a quello attuativo,costituisce la premessa per affronta-re i problemi ambientali della citt.Con lo sciagurato PRG del 2007, hacontinuato a crescere, ma non sonomigliorati i servizi, provocando ul-teriore degrado urbano La scadenzadel piano regolatore vigente offrelopportunit alla giunta e al consi-glio comunale per dare alla citt unostrumento urbanistico nalmente ri-spettoso del patrimonio paesaggisti-co e ambientale, che sia in grado diridenirne il ruolo nel suo intrec-cio di relazioni con il territorio in-terno e pi vastamente del sud estsiciliano, come si legge nel PianoStrategico Siracusa Innova 2020che porta la rma del Prof. CarloTrigilia,domani in visita a Siracusain veste di Ministro della Coesione

Sociale. Non abbiamo bisogno dinuova espansione edilizia e di altroconsumo di suolo ma piuttosto dimigliorare lesistente. Recupero delpatrimonio storico, riqualicazionee rigenerazione urbane dovranno es-sere le direttrici principali del nuovopiano regolatore e del regolamentoedilizio, per offrire migliori condi-zioni di vita ai cittadini (soprattut-to a coloro che vivono nei quartieriperiferici) e concrete opportunitdi lavoro ai giovani utilizzando glistrumenti di nanziamento che lEu-ropa mette a disposizione per questiintereventi. Al contrario di quanto avvenuto in passato, la revisionegenerale del P.R.G. dovr avvenirenel pieno rispetto della gi avviatapianicazione paesaggistica, oltreche in armonia con il Piano di Ge-

Rifuti, inquinamento e portole ioit i LegambienteIl documento stato consegnato al sindaco Garozzo e riguardauna serie di iniziative da prendere nel breve e medio termine

stione Unesco e delle aree protettepresenti nel territorio (riserve, SIC,ZPS). La riorganizzazione dellUf-cio Tecnico di Siracusa, ancheattraverso il rinnovo delle carichedirigenziali, costituisce la condizio-ne indispensabile per aprire questanuova stagione di pianicazione in-tegrata, responsabile e innovativa.Un discorso a parte merita il PortoGrande. La priorit rimane la suatutela dallinquinamento prodot-to dallo scarico delle acque reueprovenienti dal depuratore citta-dino. Le opere per dirottarle fuoridal Porto e riutilizzarle per scopoirriguo o industriale esistono gi,quella che nora mancata statala volont politica di farlo. Poi simetta nalmente mano allelabo-razione del Piano Regolatore delPorto in armonia con gli indirizzidi revisione del P.R.G. e degli atristrumenti urbanistici. Si abbando-nino i progetti di cementicazione,si completi la riqualicazione del-le banchine; si realizzi la Stazionemarittima al Molo S. Antonio e sidoti il porto di una infrastrutturazio-ne sostenibile, rispettosa dei valoristorici e paesaggistici dellarea.La reiterata assenza di politiche am-bientali urbane, lincoerenza nel-le scelte e nella destinazione dellerisorse, il mancato coordinamentotra diversi settori dellamministra-zione, sono tra le cause principalidel progressivo arretramento diSiracusa nelle classiche nazionalisulla qualit della vita. Occorre, dasubito, un deciso cambio di marcia;bisogna affrontare immediatamentei nodi irrisolti della sostenibiliturbana: gestione del ciclo dei riu-

ti, mobilit urbana, inquinamentoatmosferico, carenza di spazi e ver-di e fruibili. Per farlo necessarioriorganizzare la macchina ammini-strativa, anche nella prospettiva delfuturo trasferimento di competenzeai Comuni determinato dallaboli-zione delle Province, e ammoder-nala attraverso linformatizzazionee le nuove tecnologie. Il territoriocomunale deve essere trattato comeun vero e proprio ecosistema ur-bano e non come una sommatoriadi zone, funzioni e responsabilitscollegate tra loro. Partiamo dallagestione dei riuti urbani. Mentrein molte citt del meridione si fan-no passi da gigante raggiungendopercentuali di raccolta differenzia-ta considerevoli, Siracusa rimaneal palo, con un servizio scadente,percentuali di R.D. ridicole, as-senza totale di politiche per la ri-duzione della produzione di riutie una tassa tre le pi alte dItalia.La responsabilit di questa indeco-rosa situazione va ascritta, in partiuguali, alla societ che da decenni,senza soluzione di continuit, gesti-sce il servizio e agli amministratoriche per troppo tempo non ne hannocontrollato loperato. Sui ritardi e leomissioni del passato pretendiamoche si faccia estrema chiarezza. Peril presente, indispensabile redi-gere subito un Piano dInterventoper lorganizzazione del servizio dispazzamento, raccolta e trasportodei riuti (come previsto dalle Li-nee dIndirizzo emanate il 5 aprilescorso dalla Regione), con il qualedeterminare in maniera stringenteobiettivi minimi di raccolta diffe-renziata e di recupero della materia

in linea con le previsioni normativevigenti e individuare i sistemi piadeguati per incrementarle e intro-durre un meccanismo premiale perchi produce meno riuti e svolgecorrettamente la raccolta differen-ziata. Invertire la rotta si pu, anzisi deve; lesempio del Comune diAndria (premio speciale di Ecosi-stema Urbano 2012) edicante:in pochi mesi in una realt moltosimile a Siracusa si passati dal5% a quasi il 70% di raccolta dif-ferenziata). Lannunciata revisionedelle Autorizzazioni Integrate Am-bientali per le rafnerie del polopetrolchimico, richiesta a gran voceda Legambiente, e lapertura di unaindagine da parte della procura suisempre pi frequenti episodi di in-quinamento atmosferico (anchessida tempo denunciati da questa asso-ciazione) sono i segni di una nuovastagione che pu aprirsi nel rap-porto tra Siracusa e la vicina zonaindustriale. E tempo che il Sindacofaccia valere le proprie prerogativepretendendo che le aziende rispet-tino rigorosamente le prescrizioninormative in materia di controllo,prevenzione e riduzione dellinqui-namento atmosferico nel territoriodel Comune di Siracusa. Ed tempoche la citt si doti di un adeguato si-stema di monitoraggio della qualitdellaria e renda accessibili i dati intempo reale. Poich della pessimaqualit dellaria che respiriamo incitt non responsabile solo la zonaindustriale ma anche la circolazionedelle auto sempre pi congestionatae inquinante (vedi i livelli record dipolveri sottili), necessario affron-tare il problema della mobilit par-tendo dalladozione degli strumentiurbanistici che possano governarlae limitare il trasporto privato e vei-colare a favore di quello collettivoe sostenibile. Il consiglio comuna-le dovrebbe nalmente discutere eapprovare il PUT (Piano Urbano

del Trafco) e il PUM (Piano dellaMobilit), e adottare strumenti chefavoriscano lo sviluppo della mobi-lit sostenibile come la sperimenta-zione di autobus a chiamata, pianospostamenti casa-lavoro, car - sha-ring, che da anni in molte citt ita-liane producono notevoli benecialleco sistema urbano. Legambien-te giudicher loperato della Giun-ta e del Consiglio Comunale senzapregiudizi ma con rigore, segnalan-do errori e ritardi, laddove doves-sero vericarsi e incoraggiando esostenendo gli interventi innovativiche speriamo vengano assunti. Bel-lezza, innovazione e coesione so-ciale, secondo noi, dovranno esserei cardini dellazione amministrativaper immaginare una citt diversa ol-tre la crisi.

In foto,Paolo Tuttoilmondo.

S. Lucia:Tablet,smartphonee un viaggioa Romaper chi dona

entro settembreFra tutti i donatoriassociati allAvis co-munale di Siracusache doneranno no al30 settembre prossimoventuro verranno sor-teggiati tablet, smar-thphone e viaggio inpullman e soggiornoa Roma per ludienzapapale per una persona.Il sorteggio avverra il5 ottobre 2013 pressola sede Avis in via VonPlaten 40 Siracusa alleore 17.00. Fondata aMilano nel 1927 daldottor Vittorio For-mentano, costituitasiufcialmente come

Associazione VolontariItaliani del Sangue nel1946.Al termine del fasci-smo, l'Avis viene rico-nosciuta dallo Stato nel1950 con la Legge n.49, mentre con la leggen. 592 del 1967 vieneregolamentata la rac-colta, la conservazionee la distribuzione delsangue umano sul terri-torio nazionale.Gli anni '70 che rappre-sentano il boom econo-mico mondiale, sonoper l'Avis il momentodi espansione maggioredalla fondazione, chevede la nascita dellesedi regionali, provin-ciali e comunali, legate

da un unico Statuto allaSede Nazionale.L'Avis oggi un enteprivato con personalitgiuridica e nalit pub-blica e concorre ai nidel Servizio SanitarioNazionale in favoredella collettivit. Fondala sua attivit istituzio-nale ed associativa suiprincipi costituzionalidella democrazia e del-la partecipazione so-ciale e sul volontariatoquale elemento centralee strumento insostitui-bile di solidariet uma-na.

vita di Quartiere

Neapolis: Il de Filippiscompie un anno

La riorganizzazione dellarma aeronautica nel territorio ne ha defnitoil ruolo di distaccamento presso lidroscalo costituito nel 1925

gi passato un annodalla costituzione delDistaccamento Aero-nautico di Siracusa,il Reparto dellAero-nautica Militare natoil 1 luglio 2012 aseguito della riorga-

nizzazione del 34Gruppo Radar che hatrasformato le sue duesedi in altrettanti co-mandi di corpo distin-ti e separati. Sede delDistaccamento Aero-nautico lidroscaloArnaldo De Filippisdi Via Elorina, inau-gurato nel 1925 perospitare gli idrovolan-ti dellallora neonataRegia Aeronautica,ma che a partire dalprimo dopoguerra furiconvertito in sedelogistica a suppor-to della base radarper la Difesa Aerea,dal 1984 collocata inContrada Mezzogre-

gorio (nel territoriocomunale di Noto).Una funzione di sup-porto logistico che, aseguito della riorga-nizzazione, ha assun-to un carattere ancorapi marcato ed esteso.Il Distaccamento Ae-ronautico di Siracusa,infatti, non svolge leproprie attivit solo afavore del personaledella 137^ Squadri-glia Radar Remota diMezzogregorio, mapi in generale a tuttoil personale del com-parto Difesa, ai qualisono diretti i servizilogistici di refezioneed alloggiamento, aiquali si aggiungono

anche servizi socio-ricreativi e culturali.In questo periodo dicrisi economica fon-damentale evidenzia-re lutilit di strutturelogistiche come quel-la di Siracusa, comespiega il Tenente Co-lonnello Paolo Tre-dici, comandante delDistaccamento Aero-nautico: In un con-testo caratterizzato dalimitatissime risorsenellintero compar-to statale, ritengo siafondamentale opera-re in sinergia tra le

singole amministra-zioni, ho quindi indi-rizzato la mia attivitdi comando verso lavalorizzazione dellepotenzialit logistichedella sede del Distac-camento, offrendoalle altre componentimilitari presenti sulterritorio la possibilitdi fruire dei servizi di-sponibili, ovviamentesempre nel pieno ri-spetto delle normativeche regolano lutilizzodelle strutture militari.Questo ha permesso

ad altre amministra-zioni del compartoDifesa e Sicurezza dirisparmiare dena-ro pubblico per spe-se connesse ai settoridegli alloggi e dellarefezione, ed al con-tempo ho raggiuntolobiettivo di miglio-rare il rapporto costo/efcacia per la sedeche dirigo. In lineacon questa strategia dicomando, nellarco diquestanno di attivitil Distaccamento Ae-ronautico di Siracusaha avviato collabo-

razioni di supportologistico a favore delComando Provincia-le della Guardia diFinanza e della Ca-pitaneria di Porto edha sviluppato accordie convenzioni con lelocali sezioni dellAs-sociazione Arma Ae-ronautica, dellUnuci(Unione NazionaleUfciali in CongedodItalia) ed in fasedi denizione un ac-cordo con il ComitatoProvinciale della Cro-ce Rossa Italiana. Da

sottolineare, inoltre,limportante collabo-razione che il Distac-camento ha avviatogi da qualche annocon il Centro Sporti-vo dellAeronauticaMilitare di Vigna diValle (Roma), il qualenel periodo compre-so tra ottobre 2012a giugno 2013 ha in-viato a Siracusa gliatleti della marcia e,saltuariamente, quellidel mezzofondo che,grazie alle favorevolicondizioni climatiche,hanno potuto svolge-

re al meglio lattivitdi preparazione perla stagione agonistica2013. Una collabora-zione che ha gettato lebasi per un possibileincremento degli atle-ti di livello nazionaleche frequenterannoSiracusa, come testi-moniato dal radunoorganizzato dalla Fi-dal (Federazione Ita-liana Atletica Legge-ra) lo scorso mese dimaggio, che ha vistoil Distaccamento Ae-ronautico di Siracusa

ospitare gli atleti mi-litari e civili dellanazionale italiana dimarcia. Tengo a sot-tolineare prosegueil Comandante Tredi-ci che il risparmiodi denaro pubblico,non ha tolto risorse aiprivati ed al territo-rio che, al contrario,grazie allincrementodella capacit ricetti-va del Distaccamento,hanno potuto bene-ciare di una maggiorepresenza di personaleproveniente da fuoriSicilia, anche a livello

internazionale. Inol-tre il Distaccamento,nellambito delle suefunzioni di promozio-ne socio-culturale esportiva, ha ospitato opartecipato attivamen-te a molte iniziativepromosse da sodalizilocali come nel casodella festa del libroorganizzata dalla So-ciet Dante Alighieri,il torneo di burraco ascopo beneco orga-nizzato dal KiwanisClub, la partecipazio-ne al progetto Filip-

pide, la donazione disangue allAvis, sen-za dimenticare latti-vit di orientamentosvolta nelle scuole,dimostrando di essereunistituzione aperta esensibile alle esigen-ze provenienti dallacomunit. Per questimotivi ritengo cheil Distaccamento diSiracusa, per quantosia una piccola real-t, sia una risorsa perlAeronautica Milita-re, per le Forze Arma-te e per il territorio nelquale opera.

5 luGlio 2013, Venerd 9


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Nel corso di una riunione operativa dellaCommissione del Premio Vittorini (che si tenuta press o la Provincia regionale di Siracusa,in via Roma 31), presieduta dal Commissariostraordinario dott. Alessandro Giacchetti, lacommissione tecnica, presieduta dal prof.Natale Tedesco, ha designato i vincitori della

diciottesima edizione del Premio Vittorini. Lascelta caduta su Quattro etti damore, graziediChiara Gamberale(edito Mondadori), Nonso niente di te di Paola Mastrocola (edito daEinaudi) e Trinacria Park di Massimo Mau-geri (edito da Edizioni E/O). Il Premio Operaprima stato invece assegnato a Titti Marroneper il Tessitore di vite. Anche nella edizionedella sua maggiore et, il Premio Vittorinimantiene inalterata la formula che prevede,com noto, oltre ai tre vincitori e al PremioOpera prima, un super Premio a quella, tra letre opere vincitrici, che avr raccolto il maggiornumero di preferenze espresse dalla giuria deiCento lettori.In occasione della cerimonia di consegna deipremi, in programma nel prossimo mese disettembre, saranno altres consegnati dei premispeciali a personalit del mondo della cultura,del giornalismo e della societ civile. Anchequestanno hanno partecipato al Premio Vit-torini le pi importanti case editrici italianeche hanno inviato i m igliori titoli in catalogo,

ma nutrita stata la partecipazione degli editoriminori che, spesso, hanno proposto opere diautori emergenti.Tra i vincitori del Premio ci sono statiAndreaCamilleri, Niccol Ammaniti e MelaniaMazucco. Nella categoria premi speciali siannoverano personalit quali Giulio Einaudi,Igor Man, Sergio Zavoli, Inge Feltrinelli,Franca Rame, Leo Gullotta, Antonino Zi-chichi e Pietro Grasso. Elio Vittorini nacque aSiracusa nel 1908 da padre di origine bolognesee madre siracusana.Insieme al fratello Giacomo e durante gli annidell'infanzia segu il padre ferroviere nei suoispostamenti di lavoro per la Sicilia. Infatti lasorella nacque a Scicli. Ella diceva: "Qui sonole nostre radici e qui voglio chiudere gli occhiper sempre, nello stesso posto dove li aprii".Infatti n la sua vita a Donnalucata.

Cultura: Tutti i vincitoridel premio Vittorini ed. 2013


Citt: Premio Giuseppe VitaleIl riconoscimento del kiwanis andato alla giornalista Daniela Frisone

Presso un noto ho-tel cittadino, si svolta la 22^ edi-zione del PremioKiwanis GiuseppeVitale per il gior-nalismo, organizzatadal club di Siracusa.Questanno il premio stato assegnato allagiornalista e ricerca-trice Daniela Frisonecon la seguente mo-tivazione: per aversaputo raccontarela storia e i costumidella nostra citt at-traverso una cronacasottile, documentatae lontana dalle rego-le del quotidiano. IlPremio, che annove-ra nel suo Albo doronomi come quellidi Michele Cocuz-za, Donatella Bian-chi, David Sassoli,Franco Di Mare etantissimi altri illu-stri giornalisti, vuoleessere un riconosci-mento verso coloro

che, attraverso lacomunicazione me-diatica, hanno favo-rito la diffusione e laconoscenza del valo-re culturale e storico

della citt di Siracusaa livello nazionale. IlKiwanis nato a De-troit nel 1915, in unperiodo in cui, negliStati Uniti, si eranogi formate e prospe-ravano una dozzinadi organizzazioni di

service.I primi Club Kiwaniserano impegnati nel-lo scambio di servizilegati al mondo degliaffari.

A partire dal 1919 ilKiwanis ha optato perun maggiore soste-gno al service piutto-sto che ai rapporti ditipo economico trai soci. Il primo clubKiwanis organizzatofuori dagli Stati Uni-

ti e Canada stato ilClub di Tijuana, BajaCalifornia in Messi-co, che ha ricevutola charter nel 1962.Il primo club Kiwa-

nis in Europa statoorganizzato a Vienna,in Austria, nel 1963.Il primo club Ki-wanis della regioneAsia-Pacico natoa Tokyo, in Giappo-ne, nel gennaio 1964.Il Kiwanis Internatio-nal con la sua fami-glia di club dona ognianno pi di 18 milio-ni di ore di volonta-riato e investe pi di107 milioni di dollarinelle comunit spar-se in tutto il mondo.Normalmente, ognianno i club del Kiwa-nis sponsorizzano pidi 150 mila progettidi service nel mondo.Leffetto del servicee della leadership delKiwanis di vastaportata ed ha un im-patto positivo sullecomunit di tutto ilmondo.Il Kiwanis impe-gnato a raggiungereun ottimo livello di

service e leadershipnelle diverse comu-nit del mondo. Il Ki-wanis International ei suoi Programmi diService e di Leader-ship vantano quasi600 mila soci - uomi-ni, donne e giovani -pi di 16 mila Club,in oltre 80 nazioni earee geograche. Inoccasione della primacampagna mondialedel Kiwanis a soste-gno dei bambini, isoci si sono impegna-ti, insieme allUnicef,ad eliminare i proble-mi di salute dovutialla carenza di iodio,causa principale delritardo mentale, rac-

cogliendo pi di 100milioni di dollari.Considerata una delleiniziative di maggiorsuccesso in camposanitario, oggi queldenaro allopera inpi di 103 nazioni edil consumo di sale dacucina iodato sali-to dal 20%, secondouna stima del 1990,ad oltre il 70%. Tuttoquesto ha contribui-to a salvare miliardidi punti di QI nellenazioni in via di svi-luppo e nel resto delmondo.


Ortigia: Lopra dei pupi raddoppiaLe rappresentazioni presso la chiesa di s. Giovannello continueranno per tutto il mese di agosto

Per tutto il periodo agostano un duplice spettacolo con inizio presso il teatro della compagnia

Augusta: Da stamani cibi freschi a km zero

I pupi di Siracusa tor-nano a San Giovannelloalla Giudecca.LAssociazione Vacca-ro-Mauceri ha organiz-zato no al 31 agosto2013 la terza edizionedella rassegna teatra-le denominata "Pupisotto le stelle", in col-laborazione con l'Ora-torio della Parrocchiadell'Immacolata diSiracusa, patrocinatadal Ministero per i BeniCulturali, dalla RegioneSicilia - Assessorato alTurismo, Sport e Spet-tacolo, e promossa dalCentro CommercialeNaturale "Ortigia". Sot-to le stelle e nella sug-gestiva cornice di SanGiovannello i pupi pro-porranno i loro amori ele loro battaglie, dopo ilsuccesso della secondaedizione che ha visto

quasi 3000 spettatori.Il rapporto dei pupi conSan Giovannello riportaal lontano 1978, quandoi fratelli Vaccaro debut-tarono, tra mille dubbie altrettante speranze,con la loro prima opera"L'incantesimo di An-gelica" tra le mura delmagico sito. A distan-za di trentacinque annila magia si ripete gra-

zie ai fratelli Mauceri.Dice Alfredo Mauceri,direttore artistico della

manifestazione: E' unevento.I pupi siracusani deifratelli Vaccaro hannodato il via ad un nuo-vo percorso dell'Opradei pupi aretusea pro-prio da San Giovannel-lo, ed da qui che lacompagnia riproponele proprie produzioniteatrali, per suggella-re trentacinque anni di

ininterrotta attivit tea-trale".Quest'anno saranno

proposte tre opere cro-nologicamente lega-te tra loro dedicate aduna delle eroine piconosciute dell'Orlan-do Furioso, Olimpia.La prima una pro-duzione del 2010 daltitolo "Olimpia, la tri-ste istoria" a cui segue"Olimpia, una nuovasperanza" e "Olimpia,scaccomatto al desti-

no".Continua Alfredo Mau-ceri: Inizialmente "Latriste istoria di Olim-pia" nacque come spet-tacolo unico. Svilup-

pando la trama mi resiconto che il personag-gio era molto pi com-plesso e le sue vicendeabbracciavano un arcotemporale lungo, per-tanto decisi di trasfor-mare la storia in unatrilogia.La prima parte fu pre-sentata in anteprimaa Palermo nel 2010,durante il Festival diMorgana. I due episodiconclusivi sono nuoveproduzioni e propor-ranno effetti visivi dav-vero unici. Sono pi diventisei le produzionimesse in scena nei pri-mi dieci anni di attivitdai fratelli Mauceri.Gli spettacoli si ripete-ranno a ciclo continuotutti i giorni, dal lune-d al venerd, nel meseluglio alle 21:30, men-tre il sabato alle 18:30in teatro. Nel mese diagosto l'appuntamentoraddoppia: 18:30 in te-atro e 21:30 a San Gio-vannello, dal luned alsabato. Oltre agli spet-tacoli, tutti i mercoled

dalle 10:00 alle 13:00,lo staff dell'Associazio-ne attuer dei laboratoriartistici per bambini...Ma anche per adulti,che prevedranno letture

animate e attivit ludi-che legate all'opra deipupi.L'opera dei pupi pa-trimonio dell'umani-t inserita nella listadei beni immaterialidell'Unesco. Nellormailontano anno 1978 i fra-telli Rosario e AlfredoVaccaro, con l'ausiliodegli attori della localeTelevisione Video Re-gione e la presentazioneufciale dello storicoGiuseppe Guarraci edell'avv. Corrado Pic-cione, memoria storicasiracusana, iniziano laloro attivit che segnala ripresa dell'opera deipupi a Siracusa.La famiglia Vaccaro permolti anni ha dato vitaai pupi nella citt aretu-sea; attivi e collegati aiVaccaro sono i fratelliMauceri.La famiglia Vaccaro-Mauceri gestisce unPiccolo Teatro dei Pupi,oltre ad una bottega e adun museo, aperto grazieanche a sovvenzioni co-munitarie europee.

Cibi freschi di stagione per tuttala stagione a Km 0. Apre a Brucolila Bottega di Campagna Amica del-

la Coldiretti, la seconda della pro-vincia di Siracusa, dopo quella diPalazzolo Acreide. Linaugurazio-ne si terr stamani, venerd 5 luglio,alle ore 18:30, nellazienda agrico-la che anche turismo rurale APalumma di Brucoli. Al taglio delnastro parteciperanno: il presidenteregionale della Coldiretti, Alessan-dro Chiarelli, il delegato confede-rale Giuseppe Campione, il diret-tore provinciale, Gerardo Forina,i dirigenti in carica dei movimentiDonne Impresa e Giovani Impresadi Coldiretti Siracusa, Piera Ghezzie Cristina Pupillo, il responsabileprovinciale di Campagna AmicaFiladelfo Dimari e i titolari delleaziende che partecipano ai mercati

confetture sottolio, conserve, olive,marmellate, pane, pizzoli, biscotti,vini e ortaggi vari. Tracciabilit,

genuinit e prezzi contenuti: questisoltanto alcuni dei vantaggi delleBotteghe di Campagna Amica, unmodo antico e moderno allo stessotempo di fare la spesa, ritrovando ilpiacere del confronto e della cono-scenza tra il produttore e il consu-matore. Ma la Bottega di CampagnaAmica intende anche rappresentareuna duplice opportunit: per il ter-ritorio e per gli ospiti del turismorurale. I visitatori, infatti, hanno inquesto modo loccasione di portarea casa come souvenir non un ogget-to, ma un prodotto agroalimentaredelle aziende agricole, il frutto dellacultura e delle tradizioni di un terri-torio, che diviene biglietto da visitae ricordo per ospiti nuovi o abituali.

di Campagna Amica di Siracusa edi Noto. La titolare dellazienda APalumma, Maria Samperi, medicocon la passione dellagricoltura, hasubito creduto nel progetto di Cam-pagna Amica proposto dalla Coldi-

retti e per questo ha scelto di apri-re una bottega dove sar possibiletrovare sia i prodotti dellaziendaA Palumma sia quelli delle altreaziende accreditate alla fondazio-ne Campagna Amica, come olio,

A Brucoli un vero e proprio mercatino dellagricoltore concentrato nello spazio duna bottega

Al centro, Daniela Frisone.


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mazione a cui statasottoposta.Il sistema strutturale,concepito come kit dimontaggio, essibile,reversibile e a bassocosto, ottenuto dallaaggregazione di astedi legno rese solidalitra loro mediante con-nessioni meccaniche.Come si vede, tuttaloperazione esaltala sperimentazionedelle potenzialitduso innovativo dellegno in architettura spiega il prof. Alini

-. Abbiamo volutomettere in praticaun modello didatticoefcace che ha apertoagli studenti le portedel mondo della pro-fessione attraverso ilconfronto con opera-tori del settore, con iquali saranno chia-mati a confrontarsidurante la loro vitaprofessionale. Maanche le aziende, ne

sono certo, trarrannobenecio da questoconfronto, con rica-dute importanti sullaloro attrattivit.Si tratta di un ap-proccio attraversoil quale gli allie-vi dellUniversitsiracusana hannopotuto sperimentareuna forma di didat-tica sullesperienzadiretta connessa alla

dimensione fattualedel fare architettu-ra, dove la dimen-sione costruttiva delprogetto incardi-nata allinterno diuna azione governatadai principi dellef-cienza strutturaleed energetica, perportare la didatticadallaula al cantiereed offrire agli stu-denti la possibilit

di confrontarsi concondizioni operativereali. Ci, aggiun-ge il prof. Alini, inun momento storicoin cui superare ladistanza tra forma-zione e professio-ne costituisce unastringente necessit.Gli studenti hannolavorato fianco aanco con esperti del

mondo industriale,avviando un dialogo,oltre che sul pianotecnico fattuale, an-che generazionale,con i produttori e lemaestranze.E la risposta de-gli studenti statadavvero entusia-sta. Unesperien-za lunga, faticosa,complessa, che harichiesto uno sforzoorganizzativo straor-dinario prosegue ilprof. Alini -, ripagatoper ampiamentedalla gioia di coloroche hanno partecipa-to al cantiere didat-tico, e dallo sguardoammirato dei tantiloro colleghi cheoggi possono ammi-rare la struttura nellacorte della Scuoladi Architettura. Re-alizzare questo can-tiere sperimentale stato, insomma,

come partire per unlungo viaggio edattraversare territoriinesplorati.Venerd prossimo, 5luglio, alle 10, que-sto viaggio vedr ilsuo momento nalenella sala conferenzedel Consorzio Plem-mirio di Siracusa(via Gaetano Abela2), per il seminario

conclusivo. Dopogli interventi isti-tuzionali di BrunoMessina (presidentesds di Architettura),Paolo Pizzo (Scuolaedile di Siracusa),Paolo Mallia (Ordi-ne degli Architettidi Siracusa) e Ro-berto Meloni (Con-sorzio universitarioArchimede), il prof.Luigi Alini illustrerle attivit svolte daglistudenti nell'ambitodel cantiere didatticodi quest'anno. Nelcorso della giorna-ta non mancher ilpunto di vista deglistessi studenti cheracconteranno la loroesperienza da di-verse prospettive:dall'illustrazione delprogetto, all'espe-rienza di cantiere,alla fase di produzio-ne no all'attivit digraca e comunica-zione che il progettoha richiesto.La seconda partedella giornata, che

si concluder con laconsegna simbolicada parte del rettoreGiacomo Pignatarodella struttura rea-lizzata agli studentidi Architettura, sardedicata a un grandeteorico dell'architet-tura italiana, PaoloPortoghesi, che terruna lectio magistra-lis dedicata all'archi-tetto ungherese ImreMakovecz.

La Struttura didatticaspeciale di Architettura

si conferma sempre piun fiore allocchiello

per lUniversit di Cataniae per la stessa citt di Siracusa


Raccordo tra progetto, mondo della produzione in nome dellinnovazioneLa Struttura didatticaspeciale di Archi-tettura si conferma

sempre pi un o-re allocchiello perlUniversit di Ca-tania e per la stessacitt di Siracusa. Loattestano le attivitformative integrateallavanguardia chevi vengono svolte,finalizzate ad unareale formazione pro-fessionalizzante pergli studenti di Ortigiache vengono spessoe volentieri chiamatia confrontarsi concondizioni operati-ve reali, concrete,

condizioni oggettiveentro cui svilupparelazione progettuale:un luogo, una funzio-ne, un budget, unatecnica costruttiva,un materiale, un com-mittente.Lultimo esempio rappresentato dallat-tivit del cantieredidattico sperimen-tale 2013 WoodGridshell NeT(Natural EcologicalTexture), al qualehanno partecipatogli allievi del Labo-ratorio di progetto IIdel corso di laurea inArchitettura, guidatidal prof. Luigi Alini.In questo percorsodidattico non con-venzionale, il mon-do della produzioneindustriale (ANCE,Cassa Edile, Black& Decker Italia, De-walt Italia, Fratel-li Sav, Sicari ArtLegno srl, Stanley

Architettura, un cantiereiattio egli stuenti aetusei

e sperimentazionicondotte sulluso in-novativo di materiali

tradizionali nella de-nizione di sistemicostruttivi ad elevataefcienza, gi intra-prese dal gruppo dilavoro coordinatodal prof. Sergio Ponealla facolt di Archi-tettura di Napoli, conriferimenti al lonedella cultura tecno-logica del progettosperimentato anchein altre facolt ita-liane.Wood Gridshell NeT un prototipoin scala 1 a 1, rea-

lizzato dagli allievidel corso a Siracusanel periodo apri-leluglio 2013, incollaborazione conun gruppo di part-ner industriali, che stato collocato nelcortile della Struttu-ra didattica specialedi Architettura diSiracusa (ex Caser-ma Abela) e desti-nato a sala lettura. Sitratta di una strutturapost-formata in le-gno di circa 80 me-tri quadri, ottenutadall'aggregazione dinove moduli di di-mensioni 3x3 metri,auto costruibile eresistente per forma,che riunisce in sil comportamentodi una struttura "agraticcio" piano, conquello di una struttu-ra "a guscio", con-figurazione finaleassunta a seguito diunazione di defor-

e la Sicurezza e dellaProgettazione, delloSviluppo edilizio edella ManutenzionedellAteneo catane-se. Questanno, dopolesperienza di "Car-dboard Pavilion"(2009), "DOME"(2011) e "MoAbS"(2012), il cantiere di-dattico del prof. Aliniha voluto proseguirenella scia di ricerche

Italia, Sicilssaggi,Teclegno Srl, Grup-po Barone), quel-lo della formazione(Universit, Con-sorzio Archimede,Scuola Edile e CPTSiracusa, Istituto Ju-vara) e quello dellaprofessione (OfcineErmocrate, Ordinedegli Architetti, Cm-mkm Architetura eDesign), hanno agito

in maniera sinergicaed integrata nelleattivit svolte il pri-mo semestre in aula(formazione prope-deutica) e il secondosemestre in cantiere(attivit operativa).Al progetto hannoinoltre contribuitoin maniera determi-nante i dirigenti e infunzionari dellareaper la Prevenzione



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Canicattini: Da Hartfordalle terre del sud est

Tutti originari della porta degli Iblei, i cittadini statunitensi sono tornatinella loro terra di origine ricevuti molto calorosamente da tutti i canicattinesi.

Si sono ricongiunti ed ab-bracciati, simbolicamente,nella grande piazza di Ca-nicattini Bagni, a di-stanzadi quattro anni dalla visitadella delegazione canicat-tinese in America, guidataallora dal sindaco PaoloAmenta, le due anime dellacitt di Canicattini Bagni,quella incastonata tra gliIblei, e quella rappresentatada generazioni di emigratiche, dallinizio del 900, sisono trasferite nella grandemela, nella citt di Hartford,nel Connecticut, dove han-no contribuito a far cresce-re e sviluppare quella real-t, senza mai dimenticare leradici e la propria terra, neiconfronti dei quali ancoraoggi, mantengono un lega-me forte. A ricevere la de-legazione di italo americani

guidata dal sindaco di Har-tford, Pedro E. Segrarra, daalcuni giorni in Sicilia percelebrare il 25 Anniversa-rio del gemellaggio con lacitt di Floridia, sono statiquesta volta il sindaco Pa-olo Amenta, la Giunta, ilConsiglio comunale conil suo presidente AntoninoZocco, il comandante dellaPolizia Municipale, PinoCasella, tanti cittadini, tracui il musicista Jazz RinoCirinn, che ad Hartford havissuto, nel periodo che hafrequentato il prestigiosoBerklee College of Musicdi Boston. Ad accompa-

gnare il primo cittadino diHartford cerano il consi-gliere John Bazzano, il se-natore William Di Bella, ideputati Alphonso Marottae Joe Mioli, il presidentedel Sister City Internatio-nal, Brian Smith, ma ancheil-lustri emigrati canicat-tinesi che nella capitaledel Connecticut svolgonoruoli di primo piano, comelimprenditore SalvatoreBordonaro e Paul Pirrotta,autorevole esponente delmondo nanziario e auto-re del libro From Sicilyto Connecticut testimo-nianze dirette di emigra-zione canicattinese. Conloro anche i sindaci dellealtre due citt dove forte lemigrazione ad Har-tford, Orazio Scalorino diFloridia e Sebastiano Scor-

po di Solarino. Agli illustriospiti il sindaco Amenta haofferto una colazione tipicasiciliana, a base di granitadi mandorle e di limone,con brioche calde e pastedi mandorla, nella grandecucina del Museo dei Sen-si, oggi Museo del Tessuto,dellEmigrante e della Me-dicina Popolare, che il sin-daco Segrarra e la delega-zione italo americana, conla guida del suo direttore,letnologo ed antropologo,Paolino Uccello, e di Tani-no Gulino, storico e ricerca-tore delle tradizioni, hannopotuto visitare, apprezzan-

done ogni suo settore, inparticolare quello dedi-cato allEmigrazione adHartford, ricostruito dallestorie e dalle lettere di mi-gliaia di canicattinesi chehanno lasciato la Sicilia. per me motivo di orgo-glio ed un immenso onoreavere qui il sindaco di Har-tford, Pedro E. Segrarra, ela delegazione di ospiti epersonalit dello Stato delConnecticut che oggi cionorano della loro visita

ha detto nel suo salutoil sindaco Paolo Amen-ta -. in me ancora vivoil ricordo dellaffettuo-sa e calorosa accoglienzache nellOttobre del 2009la delegazione della miacitt, da me personalmen-te guidata, ha ricevuto adHartford. La presenza del

sindaco di Hartford e deirappresentanti dello Statodel Connecticut, sono latestimonianza del legameforte che c tra le nostrecomunit, che vantano sto-ria, cultura, tradizioni eradici comuni. Per questosono sicuro, e condo in unimpegno reciproco, perchinsieme si possa rafforzaree arricchire ancora di piquesto legame identitariotra Hartford e C anicattiniBagni. Manterremo cosviva la memoria di tantinostri gli che, lasciata laterra dorigine, hanno sa-puto costruire ad Hartford,

integrando la propria sto-ria e la propria cultura conaltre storie e altre culture,un nuovo futuro. Senzamai recidere quelle radici,ormai solide e profonde,con la propria gente e lapropria terra. Radici chedevono diventare un pon-te tra le nostre comunite le nostre citt, per con-tinuare a costruire ancorafuturo, attraverso nuoviscambi culturali, sociali ecommerciali che valorizzi-no, le risorse reciproche, ele eccellenze che la no-

stra terr sa produrre. Eil sindaco di Hartford nonha mancato di sottolineareil suo apprezzamento perle bellezze architettonichedel Liberty canicattinese,per la sua storia, la sugge-stione dei paesaggi Iblei, ein particolare, per la sceltadi mantenere sempre vivoil legame con i connazio-nali della sua citt. Sonoveramente affascinato dal-le bellezze e dallarchitet-tura delle vostre case hadetto il sindaco Pedro E.Segrarra -. Per me sonofondamentali il Teatro edil Museo, perch sono lanestra che fa vedere lospirito di una comunit. Ilvisitatore che ci avvicinaad una citt, attraverso ilTeatro e il Museo, riescea capire il valore di quellacomunit. Larchitettura fantastica e le facciate dellecase sono stupefacenti, mihanno molto impressiona-to. C un legame forte trale nostre comunit, ed iolavorer, assieme agli al-tri sindaci, per migliorare,assieme alla mia citt, an-che Canicattini Bagni e lealtre citt che con Hartfordhanno un legame e radici incomune. Dobbiamo sfor-zarci, assieme, di lavorareper una realt vivibile e so-stenibile. Dobbiamo usci-re dalla dipendenza dellegrandi forze economiche,e dare pi respiro, innanzi-tutto, alle risorse umane e

alle tipicit locali. Questoil mio obiettivo. Il governopu risolvere solo un certonumero di problemi, noiinvece dobbiamo puntaresulla collaborazione stra-tegica dei nostri cittadinie delle nostre imprese, peravere successo e realizza-re quella realt vivibile esostenibile del futuro. Uncaloroso abbraccio ha salu-tato la partenza degli ospitidiretti a Noto per una visitadella citt e poi nel pome-riggio allIppodromo delMediterraneo per le mani-festazioni in programma inloro onore.

SPORT Siracusa5 luGlio 2013 , Venerd 15

Per parlare con GaetanoCutrufo non ci vuole ladomanda in carta bollatan bisogna superare glisbarramenti di cui sonodisseminati i sentieri cheportano agli uomini del-la Provvidenza , comeappare nellimmaginariopopolare la gura dellexpatrn del Palazzolo peril calcio siracusano. Ed anche semplice affron-tare con lui serenamentei temi del momento , unmomento delicatissimoche meteorologicamen-te parlando si potrebbedenire come sereno-variabile, con qualchenuvola.E allora , serie D o eccel-

Nel coro di consensi per il progetto della nuova societ si inserisce la nota stonatadi chi avrebbe preteso progetti faraonici nel giardino dei sogni impossibili

patrn cutrufo a uore aerto :temo il disfattismo

lenza ? Io sono stato chiaro.Disponevo del titolo diEccellenza e questo hotrasferito a Siracusa. Peril resto, se son rose , o-riranno. Ma sia chiaro ,noi possiamo proporretutto quel che ci pare, poile decisioni spettano aglialtri.Allude allistanza di ri-pescaggio ?S , mentre noi stiamoparlando, un nostro emis-sario gi in Federazio-ne con tutto il carteggionecessario. Non mancaniente. Tutto naturalmen-te dipende dagli eventua-li vuoti di organico chesi vericheranno , dalla

Siracusa , quando gli esami non fniscono mai

La data di domani ,di oggi per chi legge,rappresenta il pri-mo passo ufciale delSiracusa sulla via dellarinascita. Due i segna-li di vitalit costituitida altrettanti atti uf-ciali : la comunicazio-ne di trasferimento deltitolo di eccellenza daPalazzolo a Siracusache prevede la pre-sa datto e la relativaratica federale e lacontestuale istanza diripescaggio in serie Dcorredata da tutta una

serie di osservazioni edi preliminari garanzie, la cui accettazione naturalmente subor-dinata ai vuoti di or-ganico che dovesserovericarsi e alla valu-tazione delle capacitoperative delle societrichiedenti . Un carteg-gio piuttosto congruo eparticolareggiato chenon dovrebbe lasciareindifferenti gli organi-smi federali , peraltroalle prese con lo statodi crisi di molte societche si rietteranno innegativo sulla compo-

sizione degli organicidei nove gironi . Anchein questa fase risaltaper lazione limpida eincisiva di Gaetano Cu-trufo , il nuovo patrngi nel cuore dei tifosisiracusani , il cui atteg-giamento si compendianel basso prolo e inun linguaggio semplicee concreto che escludesogni faraonici e marcetrionfali , se si vuoleche il suo progetto ap-prodi al risultato volu-to del gradu ale ritornodel Siracusa nel calcio

che conta. Per il primoanno , sia che la squa-dra giochi in Eccellen-za , sia che venga am-messa in serie D , nonsono previste spesepazze , ma verr propo-sta la formula vincentedei due,tre giocatoridi esperienza a fare dachioccia per la nidiatadi giovani di belle spe-ranze , frutto di prestitidi societ maggiori e dipromettenti elementilocali.Il vero problema in-vece il terreno di gio-co , lasciato senza le

dovute cure e ridotto incondizioni miserevoli, che costituir uno deiprimi argomenti cheverr portato allesamedella Giunta , e non per-ch sia il pi importante, ma perch sicura-mente il pi impellente.E nel caso in cui lor-mai improcrastinabilerizollatura non fossepossibile soprattuttoper motivi economici ,non ci saranno altre so-luzioni se non quella didisputare le partite in-terne allo Scrofani-Sa-

lustro di Palazzolo. Unfatto che per verrebbead incidere in negativonella valutazione delladomanda di ripescag-gio. C quindi solo daaugurarsi che la nuovaAmministrazione Co-munale dia , almenosotto il prolo del terre-no di gioco , una buonamano al presidente Cu-trufo , non fossaltroche per fargli capireche i suoi sforzi sonolargamente apprezzatie il suo progetto ampia-mente condiviso. Armando Galea

graduatoria che nel frat-tempo verr stilata e dallavalutazione delle nostrepotenzialit operative perdisputare il campionatointerregionale.Nelluno e nellaltro

caso, con quali prospet-tive ? Specialmente se ci am-mettono in D lobiettivoiniziale sar quello del-la difesa della categoriaperch bene fare il pas-so per quanto lunga lagamba. Io ho una famigliae unattivit lavorativa eper me sono quelle le verepriorit. Del resto io nonmi sono proposto come ilpadre-padrone , ma comeun uomo aperto alla pi

ampia collaborazione . Eper il bene del Siracusa ,di cui mi onoro di essere

fra i primi tifosi, dispo-stissimo anche a farmi daparteAbbiamo comunque lasensazione che lei siaentrato nel cuore di tut-ti gli sportivi siracusaniper il suo modo di esse-re generoso , schietto econcreto Quello che temo il di-sfattismo e certe discuti-bili opinioni sulla presen-za in squadra dei grossinomi. Io prima di essereun padre di famiglia eun imprenditore , sonoun siracusano. E il miovuole essere un atto di

amore verso la mia citt ,nellambito di un progettoa lunga scadenza che pre-

vede il graduale recuperodelle posizioni perdute.Con una certa frequenzalei ha usato il plurale inalcuni passaggi della no-stra chiacchierataIl primo fatto positivo diquesta nuova, stimolanteavventura quella di averconvinto alcuni amici adarmi una manoQualche nome oltrea quello di AntonelloLiuzzo ?Ne posiamo riparlare inoccasione della conferen-za stampa di marted pros-simo ? Armando Galea

Basso prolo e spese contenute per allestire la squadra e afdarla ad un tecnicoche sappia lavorare lavorare con i giovani . E intanto scoppia il problema stadio .

E stata formalizzata ieri mattina presso la Lega nazio-nale dilettanti di Roma la richiesta di ammissione delloSport Club Siracusa al prossimo campionato di serieD. A Roma si recato il team manager Paolo Bonaiuto,il quale ha materialmente depositato la relativa istanza.Gli ufci della Lega hanno visionato la pratica che corretta in tutti i suoi punti ha riferito Bonaiuto

Adesso attendiamo la ne del mese per sapere se ilSiracusa sar ammesso alla serie D. C ducia nellostaff del presidente Gaetano Cutrufo, sul possibile ri-pescaggio della nuova societ in serie D. Dalla Lega-pro arrivano segnali di tagli tout court a societ in seriedifcolt economica. Si parla di almeno otto societin bilico, il che darebbe spazio ad altrettante societ diserie D. Una catena che toccherebbe in questo modoanche lAsd Siracusa che ha buone chance di potereripartire dallInterregionale. Il presidente Cutrufo hafatto limpossibile in questi giorni per garantire allacitt di Siracusa di essere rappresentata in un campio-nato dignitoso dice Bonaiuto Adesso bisogna dareseguito a questi gesti di grande sacricio, condivisi an-

che dal vice presidente Antonello Liuzzo. Per la scel-ta del settore tecnico e dei calciatori per la prossimastagione si attende, ovviamente, lesito della domandadi ammissione alla serie D. Nessun nome al momentoviene fatto ma gi dalla prossima settimana sar stila-to un programma che vedr la societ impegnata nellaricerca di un assetto m igliore possibile. Bisogna pen-sare anche alla ristrutturazione dei campionati diceBonaiuto che la Lega ha intenzione di fare gi dalprossimo anno. Ci signica che un buon campionatopermetterebbe al Siracusa di ambire al ritorno tra i pro-fessionisti nella prossima stagione. Per quanto riguar-da lo stadio, si cercher di stringere i tempi per sostitu-ire il manto erboso del De Simone con quello sinteticoed anche in questo senso si lotter contro il tempo. Sulfuturo del Palazzolo calcio, invece, si deve attendere il5 agosto prossimo, termine ultimo per la presentazionedellammissione al campionato di Eccellenza.

Lo Sport Club Siracusa

presenta l'istanza D


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16 5 GiuGno 2013, Venerd

c.d trg 18 sru tel.0931 759918Autosports.r.l.p.y.

Libertà direttore 05-07-13

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