Libertà direttore 07-02-13

7/29/2019 Libert direttore 07-02-13

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CRONACA

fondato

nel1987daGiuseppeBianca

www.libertasicilia.com e [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

a pgin sei

Si verifata una moria di pesi: bonifa da parte di Sai 8

Sesme Liquami dentro il porto turistico

La Guardia Costiera diSiracusa ha accertato uno sver-samento di liquami allinterno

del vasche di colmata del co-struendo porto turistico deno-minato Marina di Archimedee contestualmente ha accertatola presenza di una moria di pe-sci. La Capitaneria di Porto haallertato il personale dellAr-pa, il Servizio Sanit PubblicadellASP di Siracusa, il Comu-ne di Siracusa e la stessa socie-t che gestisce il servizio idricointegrato, al ne di ovviare allaproblematica e scongiurare ilpericolo per la pubblica inco-lumit sotto il prolo igienico.

a pgin quattro

E arrivato sotto scorta a So-larino, paese natale di Con-cetto Aparo, fratello del bossdellomonimo clan, AntonioAparo. Un servizio dordinespeciale per larrivo di coluiche si trova detenuto in regi-me di isolamento carcerariodalla seconda met degli anniNovanta. Concetto Aparo haottenuto, infatti, dal magi-strato di sorveglianza di Cu-neo, nella cui giurisdizionerientra la struttura carcerariadove limputato si trova al 41bis, il permesso di prendereparte al funerale della madreche si celebrato ieri pome-riggio presso la parrocchiaMadonna delle Lacrime.

comune

S resenta l ommssaroNel segno della continuit. Cos si presentato ieri matti-na alla stampa il commissario straordinario del comune diSiracusa, prefetto Alessandro Giacchetti. Il traghettatore

dellamministrazione comunale verso le elezioni amministra-tive del 26 e 27 maggio prossimi, ha avuto parole di elogio neiconfronti del governatore Crocetta, che lo ha scelto per svol-gere questincarico che ritiene gravoso quanto di prestigio.

A pagina cinque

Slble a

a pgin quattro

il prefetton vsta

a carabnere Questura

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione Ammnstrazone e Redazone: va Moso 51 Te. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PubbliciT: Pografa S.r.. va Moso 51 Te. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

gioVed 7febbraio 2013 anno XXVi n. 30 direzioneAmmnstrazone e Redazone: va Moso 51 Te. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PubbliciT: Pografa S.r.. va Moso 51 Te. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

mangiafcosi dichiara

indipendente

POLITICA

A pagina tre

BiglietteriaOggi lincontro

al Comune

SIRACUSA

a pagina cinque


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di Arturo Messina

Si da poco conclusa lin-teressante mostra di LauraSaccomanno alla Not Artin piazza San Giuseppe,di Giorgia Romano, gliadel noto pittore AlfredoRomano, la quale semprepi si sta facendo notare, edirei anche ammirare, oltreche per il talento artisticoereditato dal padre, per lasua non comune qualit dicritica darte.Infatti la stessa GiorgiaRomano che fa le presen-tazioni, sia scritte che

de vivo , degli artisti cheospita nella sua galleria,piccola ma suggestivaisola darte nel cuore diOrtigia, a due passi dallaGalleria Roma, che daqualche tempo il prof.Corrado Brancato ha tra-sferito da via Maestranzanella stessa piazza e daquellaltra che pure daqualche tempo stataaperta in via Larga.Dopo la mostra personalededicata a suo marito,Francesco Fugali, chedalla rottamazione dioggetti dogni genere e ri-utati sa creare delle origi-nali opere darte, GiorgiaRomano ha ospitato quelladi Laura Saccomanno.Una giovane artista indub-biamente padrona dunpotenziale consistentetalento, sia di tecnica, siadi sensibilit, che va manmano crescendo con lacarica interiore chellapossiede e che la sospingee sorregge nel raggiun-gere sempre nuove tappeverso la piena conquistadun proprio stile, dunapersonalit artistica chesia in grado di svincolarsidalle pastoie imitative e diimporsi su tanti altri chesi accontentano della loromediocrit, illudendosidi essere gi pervenutial vertice della notoriet,spesso perch sostenuti dasedicentio prezzolati critici.Che Laura Saccomannosia una giovane pittriceben consapevole che lastrada gi percorsa nellungo, tortuoso e arduocammino della vera arte solo allinizio, si nota mol-to facilmente osservandoattentamente le sue opere,i soggetti dei suoi dipinti,le tecniche che lei usa,soprattutto i movimenti ar-tistici che lei ben conosce,senza tuttavia decidersi adoperare una scelta. Ci non difcile dedure dalla va-riet delle opere che nellagalleria darte di GiorgiaRomano ha esposto, chevanno dallinformale alneoverismo pittorico.Signicativo il fatto cheunartista seria e consa-pevole, quale ella , nonsi ancora sentita di af-

us ese

si apprende, ci si rendeconto che in noi c lapossibilit della crescita equindi la capacit dellef-fettivo raggiungimentodun livello superiore allamediocrit.Le nature morte di LauraSaccomanno ritengo chesiano le piccole-grandiopere che ha esposto inquesta sua personale,foriere della maggiore pa-dronanza che conquisternella paesaggistica.Verso queste, infatti, leirivela una particolaretendenza.Sono, del resto, gi le piappariscenti, presaghe del-

frontare la ritrattistica, lagura umana soprattutto,come tanti sedicenti pit-tori insistono fare ancoraoggi; oggi che i movimentiavanguardistici del primoNovecento appaiono ora-mai anacronisti al lumedellenorme progressoscientico, degli straordi-nari mass media e dellin-formatica, che hanno fattodesistere la massimaparte della gente, artisti enon, dallIrrazionalismoper riprendere, sia purerinnovandola, la docilerazionalit, al neoverismoartistico, pittorico.Tuttavia le sue NatureMorte, che mi piacerebbedenire pregevoli ritrattidi frutta, suggerisconoche la sua tecnica, il suo

spirito che la sua tecnica,la sua sensibilit visiva, ilsuo spirito di osservazio-ne, la sua capacit quasialchimistica di amalga-mare luci e ombre, ilsuo tocco di sfumature,leccellente armonia cro-matica stanno a dimostra-re le consistenti qualitduna pittrice che vuoleintensamente crescere e,ancora insoddisfatta, sisente intimamente capacedi crescere, impegnandosinellassiduit delleserci-zio e soprattutto nel con-fronto, nel confronto conle opere darte veramentetali, attraverso il qualeconfronto effettivamente

la sua particolare tenden-za, che sicuramente le darmaggior soddisfazionequando vi si applicher dipi, con occhio clinico,sia nel cogliere prospet-ticamente, in pieno, irapporti dimensionali, sianel riuscire a rendernele esatte illuminazioni,nonch i rapporti tra lucee ombre, come tra cieloe terra, tra la strutturavegetale, campestre equella costruttiva, oggi dalei limitata semplicementealle mura vetuste, domanianche alledilizia urbana,quando losservazione piaccurata e assuefatta la

indurranno, ritengo presto,a farlo, quando comincerad inserire nel paesag-gio , per maggiormenteanimarlo, la componentevivente, sia dellanimaleche delluomo.Allora riuscir a passaredalla attuale natura morta(che mediante la sua arte diventata gi artistica-mente vivente, vibrante)alla natura effettivamentepalpitante, con cui riuscirpienamente a passare dallapotenzialit alla attualit,quando dal vago postim-pressionismo sar capacedi possedere in pieno il suostile personale, di proiet-tare la sua cos singolaregiovanile carica interiore,caratteriale, nelle sue cre-azioni artistiche, che non

mancheranno di incon-trare nellosservatore lastessa ammirazione, direianche lo stesso fascino,che istintivamente riesco-no vivamente a suscitare lasua gura esteriore, il suocarattere, la sua postura,la sua espressione, la suaparola.Che sia una giovane artistagi in crescendo lo hannochiaramente asserito, trai visitatori, quelli che conlei, come il prof. AngeloCassia, noto pittore sira-cusano, si sono compli-mentati alla vernissageed hanno posato accantoa lei per la rituale foto digruppo.

E Laura Saccomanno, che aveva gi annunciatola sua validit negli spazi espositivi della Provincia

2 7 feBBraio 2013,gioved

Alla Not Art di Giorgia Romano in PiazzaSan Giuseppe si conclusa uninteressante mostra

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SIRACUSA

Il presidente Mangiafcolasa cantere poolareMa non segue la strada intrapresa dallon. Pippo Giannicon Tabacci, e si dichiara al momento indipendenteIl presidente del Con-siglio provinciale,Michele Mangiaco,si dichiara indipen-dente. Il presidentedellAssemblea divia del Labirinto hainviato una nota concui comunica la suadecisione al presiden-te della Provincia, atutti i consiglieri pro-vinciali, al segretariogenerale e al dirigen-te del primo settore.Questo il testo dellanota trasmessa daMichele Mangiaco: Ho maturato in que-

ste settimane scrive- una riessione sulmio impegno politicoallinterno del gruppoconsiliare del P.i.d.che oggi si traduce inquesta breve nota aisoggetti in indirizzo.Lesperienza condot-ta in questi anni daparte mia stata con-trassegnata dallideadi tradurre limpegnopopolare del grup-po e del partito a cuiil gruppo faceva ri-ferimento nella ridu-zione dei costi dellapolitica, nella ge-stione pubblica dellerisorse primarie, nelrispetto del valore delcreato, nella tutela

del suolo, nellero-gazione di servizisoprattutto ai pi de-boli, nella difesa del-la famiglia nella pra-tica amministrativa,nella realizzazionedi opere pubbliche,obiettivi sempre pispesso declinati an-che in alternativaal gruppo dirigente diquel partito. Questaalternativit si ma-terialmente tradottain una entusiasmanteesperienza alle recen-ti elezioni regionali.E di tutta evidenza

e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

In foto, il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafco.

di queste considera-zioni, nel lasciare ilgruppo consiliare, as-sumo una posizionedi indipendenza,chiedendo agli ufci

che il partito in pro-vincia di Siracusaoggi non esista pi,non solo per le sceltedella parte politica dame contrastata spesso

nei metodi e nei me-riti delle scelte am-ministrative e politi-che, ma anche per ledecisioni che il P.i.d.

Cantiere popolare

ha maturato a livelloregionale con la can-didatura dei proprirappresentanti nelleliste del Pdl a que-ste Politiche. A valle

7 feBBraio 2013, gioved 3

competenti con-clude Mangiaco -di dar luogo agli atticonsequenziali rela-tivamente alle com-posizioni dei gruppiin aula.Mangiaco non sem-bra seguire, per,la strada intrapresadallo zio, onorevolePippo Gianni, che haabbracciato la causadel centro modera-to di Tabacci. Si dichiarato indipen-dente, evidentemen-te in attesa di capirecome muoversi nelprossimo futuro. In-tanto, Mangiacointtisce la propriapresenza nel movi-mento civico 734 cheha gi fatto diverseuscite pubbliche emolto probabilmentesar impegnato nel-le prossime elezioniamministrative del26 e 27 maggio pros-simo.

Rimanendo in temadi Cantiere Popo-lare Pid, previstaper luned prossimoalle ore 20.30 a So-larino, lavvio dellacampagna elettora-le del partito con lapresenza dellex sot-tosegretario SaverioRomano.


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Sequestrati trecento esemplaridi ricci di mare, multato pescatoreAnche nella mattinata di ieri imilitari della Guardia Costiera diSiracusa hanno represso gli ille-citi in materia di pesca abusiva.

Al termine dellattivit di appo-stamento si proceduto al seque-stro di circa 300 esemplari di ric-cio di mare ed alla contestazionedi un illecito amministrativi di4000 euro ad un pescatore nonprofessionista che aveva pratica-to tale tipo di pesca .Il trasgressore stato colto inagranza mentre era intento adoccultare gli esemplari di riccinella propria autovettura in loca-lita Minareto del Porto Grande dSiracusa. Gli esemplari consca-ti, ancora vivi, sono stati rigettatiin mare dalla Motovedetta.Durante tale attivit stata im-piegata una motovedetta dellaGuardia Costiera che su indi-

Nuova operazione da parte dei militari della Capitaneria

cazione della squadra di PoliziaMarittima a terra ha intercettatoun mezzo navale da diporto in at-tivit sospetta . Da un controllo

effettuato a bordo venivano rin-venuti una rete da pesca e attrez-zature subacquee; sequestrate leattrezzature.


Sversamento di liquaminel porto grandeContinua lopera di disinquinamento di Sai 8 ed Arpaper evitare lulteriore moria di specie ittiche

La Guardia Costiera di Siracusaha accertato uno sversamento diliquami allinterno del vaschedi colmata del costruendo porto

turistico denominato Marina diArchimede e contestualmenteha accertato la presenza di unamoria di pesci.La Capitaneria di Porto ha al-lertato il personale dellAr-pa, il Servizio Sanit PubblicadellASP di Siracusa, il Comu-ne di Siracusa e la stessa socie-t che gestisce il servizio idricointegrato, al ne di ovviare allaproblematica e scongiurare ilpericolo per la pubblica inco-lumit sotto il prolo igienico-sanitario ed ambientale.La SAI8 ha inviato sul posto di-verse squadre di tecnici che, an-cora oggi, stanno lavorando perripristinare il regolare convo-gliamento dei liquami nella retefognaria. Nel contempo la so-ciet proprietaria del costruen-do porto turistico sta mettendo

in campo, congiuntamente allastessa SAI 8, tutti i provvedi-menti per la bonica del sito.Nella giornata odierna la Capi-taneria di Porto di Siracusa con-tinua a seguire levolversi dellasituazione ponendo particola-re attenzione alla salvaguardiadellambiente marino e costieroe della specie ittica ancora invita.Il Comune di Siracusa sta adot-tando i provvedimenti di propriacompetenza sotto il punto di vi-sta igienico-sanitario.Questa vicenda va ad aggiun-gersi alle altre sulle quali la ma-gistratura siracusana ha puntatogi da un anno e pi la propria

In foto, sopralluogo della Capitaneria di porto.

attenzione. Il fenomeno dellosversamento di liquami nel por-to grande diventa quindi assaipregnante e rischia di diventare

deleterio per tutto lecosistemache insiste sul porto di Siracusa.Adesso si tenta di correre ai ri-pari ma certamente un proble-ma non di poco conto se si tienein considerazione che il portogrande continua ad essere metadi interventi spesso invasivi.Ma nel caso del porto turistico,

peraltro ancora non completato,si tratta soltanto di una contin-genza, visto che i liquami per-vengono dalla rete fognaria di

cui responsabile lazienda chegestisce il servizio idrico in pro-vincia di Siracusa ed in partico-lar modo nel capoluogo. Ancheper questo caso di inquinamentola magistratura ha intenzione divederci chiaro e di determinareeventuali responsabilit.

R.L.

Un cittadino tunisino statoammesso agli arresti domici-liari dopo essere stato arresta-to dai poliziotti a seguito delladenuncia di maltrattamentosporta dalla moglie. KamelBen Al Sohula di 53 anni,difeso dallavvocato Giam-battista Rizza, comparsoieri mattina al cospetto delGip del tribunale, AlessandraGigli, che ne ha convalidatolarresto. Lindagato statoarrestato domenica scorsa aseguito di una nuova aggres-sione ai danni della mogliepolacca. La stessa. stanca diessere sottoposta a maltratta-menti e alla violenza non soloverbale delluomo, ha decisodi recarsi presso gli ufci del-la Questura di Siracusa ed hasporto denuncia nei confrontidel consorte.Una prima volta il Questoreaveva ingiunto al tunisino diallontanarsi dalla casa fami-gliare. Questa nuova circo-

stanza di aggressione ai dannidella moglie, ha indotto gli in-quirenti a procedere con unamisura restrittiva a suo cari-co, confermata dal giudice perle indagini preliminari che hadisposto a suo carico la misuracautelare degli arresti domici-liari.

ai domiciliri

mrito

violento

CRONACA

7 feBBraio 2013,gioved 5

Al centro, il commissario straordinario del Comune di Siracusa.

Nel segno della continuit. Cossi presentato ieri mattina allastampa il commissario straordi-nario del comune di Siracusa,prefetto Alessandro Giacchetti.Il traghettatore dellammi-nistrazione comunale verso leelezioni amministrative del 26e 27 maggio prossimi, ha avutoparole di elogio nei confronti delgovernatore Crocetta, che lo hascelto per svolgere questincari-co che ritiene gravoso quanto diprestigio. Il commissario Giac-chetti ha detto sostanzialmentedi avere assunto lincarico con

grande entusiasmo, orgoglio espirito di servizio".Il neo commissario ha presovisione in questi giorni in cui si insediato sulle difcolt eco-nomiche di bilancio del Comunecapoluogo dovute in massimaparte alla crisi economica inter-nazionale, affermando di volereprocedere ad una gestione eco-nomica come possa fare un buonpadre di famiglia'. Voglio essereutile - ha detto il commissarioGiacchetti - Chiedo uno scatto dicoesione per affrontare i proble-mi cos come operer nel mas-simo dellarmonia e dellintesacon tutte le parti interessate, conlobiettivo di affrontare e cercaredi risolvere i problemi esistenti."Non ho esaminato i bilanci mai funzionari mi hanno fatto rile-

vare la scarsit delle risorse - hadetto - Della classe dirigente delComune ho ricevuto unottimaimpressione. Da ognuno di loroho ricevuto appunti con appro-fondimenti che hanno fatto sullediverse problematiche sar miacura approfondirle con ognunodi loro per tentare di essere almassimo operativo".Il commissario ha ritenuto do-vere procedere con prudenza esoltanto dopo avere ascoltatogli ex assessori comunali, sul-le vicende pi scottanti legatealle case popolari, alle urgenzeamministrative alla vicendadella biglietteria della CasinaCuti e allIstituto nazionale deldramma antico ma chiede tem-po per un'analisi approfonditadei problemi: Render contodel mio operato alla collettivit

siracusana anche grazie agli or-gani di stampa di cui questa cittabbonda, cosa che fa denotarevivacit intellettuale" ha dettoGiacchetti che ha avuto modo disalutare il segretario dell'Asso-stampa, Aldo Mantineo.Giacchetti ha detto di avere giincontrato lex vice sindaco Con-cetto La Bianca, il presidente delConsiglio comunale Edy Bandie-ra ed il vice Franco Formica. Haintenzione nei prossimi giorni difare un giro dorizzonte con gliex amministratori per avere benchiaro il concetto della macchinaamministrativa comunale.E iniziato, insomma, il periododi commissariamento del comu-

operer nel segndell cntinuit

Il commissario straordinario del Comune di SiracusaAlessandro Giacchetti ha incontrato ieri mattina la stampa

Vicenda biglietteria Casina CutiConvocata la responsabile del ParcoLutilizzo di Casina Cuti saral centro di una riunione convo-cata dalla commissioni consiliariPatrimonio e Decentramento(quinta e settima), presiedute ri-spettivamente da Alfredo Romeo ePaolo Romano. Lincontro si terrquesta mattina nella sede dellaProtezione civile , in via Elorina. Vi

parteciperanno i dirigenti comunalicompetenti, Loredana Caligiore,Vincenzo Migliore e Jose Amato,il consiglio di circoscrizione Ne-apolis e la responsabile del parcoArcheologico della Neapolis,Maria Amalia Mastelloni.Il problema attiene, com ormaidi dominio pubblico, la questionedel trasferimento della biglietteriadallarea in cui insistono i box,adiacente alla Casina Cuti, allin-terno del parco della Neapolis.Questo passaggio ha suscitato lepolemiche e la protesta dei vendi-tori di souvenir che lamentano unnetto calo degli affari. Sostengono,infatti, che lo spostamento dellabiglietteria non invoglia e non d

La riunione di due commissioni si tiene questa mattina

alcun motivo ai turisti di sostareai box per acquistare oggetti esouvenir. A sostenere la lotta deivenditori ambulanti lAnvaConfesercenti, che ha sollecitatoil commissario straordinario delComune di Siracusa ad intervenireper risolvere una volta per tuttela vicenda e ripristinare in questo

modo la biglietteria allinternodella Casina Cuti.La riunione congiunta delle duecommissioni consiliari e la conte-stuale audizione dei tecnici comu-nali e della responsabile del parcodella Neapolis, potrebbero esserei primi, signicativi passi verso larisoluzione della contesa.

ne capoluogo, dovuto alle dimis-sioni del primo cittadino RobertoVisentin che in corsa per le pros-sime elezioni politiche. Quello

che attende il commissario adacta un lavoro di cerniera e digestione dellordinario ed avrcome interfaccia il Consiglio

comunale, che rimane in caricano alla ne della legislatura incorso.

G.B.

In foto, la protesta dei venditori di souvenir.


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il refetto Graone n vstan Questura e a arabnerIl massimo rappresentante del governo in provincia di Siracusaha proseguito nella consueta serie di visite istituzionaliVisite istituzionali ieri mattinaper il prefetto di Siracusa, Ar-mando Gradone. A pi di duemesi dal suo insediamento alpalazzo del Governo di piazzaArchimede, il massimo rappre-sentante del governo nazionalein provincia di Siracusa si re-cato sia al comando provincialedei Carabinieri che alla Questu-ra di Siracusa, dove ha incontra-to ufciali, sottufciali ed anchepoliziotti e militari dellArma.Il Prefetto ha portato il propriopersonale saluto ai Carabinie-ri del Comando Provinciale diSiracusa.A ricevere il Prefetto il Co-mandante Provinciale, colon-nello Mauro Perdichizzi, gliUfciali dipendenti della sede,delle Compagnie di Siracusa,Augusta e Noto, i Comandantidi Stazione di tutta la provincia

ed una rappresentanza dellAs-sociazione Nazionale Carabi-nieri in congedo del capoluogo.Il Prefetto ha espresso parole distima e di apprezzamento peril quotidiano impegno profusodalle varie componenti dellAr-ma in citt ed in provincia, indifesa delle Istituzioni, testimo-niando laffetto che i siracusaninutrono per i Carabinieri.Il Comandante Provinciale haringraziato il Prefetto per lesue parole di elogio, rinnovan-do il pieno ed incondizionatoimpegno dei Carabinieri dellaprovincia di Siracusa nel con-tribuire a garantire i diritti deicittadini.

In foto,il prefetto Gradone con il Questore e con il comandante Perdichizzi. Sotto, lassessore Giuseppe Abbate.

L'assessore abbate

Cercheremo di ottemperare alle richiesteinevase di commercianti, ditte e dipendentiAncora una volta intervengo, sulla situazio-ne economica che la Provincia Regionale staattraversando, poich chiamato direttamente incausa spiega in una nota diffusastamane, lassessore provincialeal Bilancio, Giuseppe Abbate -.Ritengo opportuno e doverosopuntualizzare certi distinguo sullasituazione che in altre precedentioccasioni ho avuto modo di riferiresenza misticazioni, come qual-cuno purtroppo nellambito delladialettica e demagogia politica usaafbbiarmi. E sotto gli occhi ditutti, il taglio operato nei contributispettanti a codesto Ente con entrateeliminate per quasi 5 milioni dieuro, da parte degli enti nazionalie regionali, tutto ci in itinere, edha creato non pochi problemi peril proseguo delle attivit poste inessere dallente. Siamo riuscitia non aumentare tasse, che potevano gravaresugli utenti, in questi tempi sempre pi oberatida tagli e aumenti vari, quindi cercheremo inlinea con gli impegni assunti e da assumere,

di ottemperare alle richieste momentaneamenteinevase di coloro i quali giornalmente protestanopersino, e giustamente, si recano presso i miei

ufci, che siano operatori commer-ciali, ditte individuali e dipendentidella Provincia,al sottoscritto staa cuore che tali problemi sianorisolti nel breve tempo possibilepoich sappiamo che tante famigliehanno nello stipendio lunica fontedi reddito e di guadagno poichloperaio ha diritto al pagamentodel lavoro svolto. Mi impegner,io per primo, a portare avanti taliproblematiche nel lavoro sinergicoche deve essere fatto tra maggio-ranza e opposizione, poich allacomunit siracusana urge dareprospettive lungimiranti per il benecomune,visti i tempi che stiamoattraversando chiedo gli addettiai lavori di evitare eventuali spese

futili che poco contribuirebbero a quelle forme disolidariet che potremmo manifestare verso chispesso, e purtroppo, a fatica riesce a chiudere ilbilancio familiare mensile.

Il Prefetto Gradone, si reca-

to nella mattinata di ieri anchein Questura ove ha salutato ilQuestore, il Vicario ed i Funzio-nari della Questura di Siracusa.Nel corso dellincontro, che si svolto in un clima di sinceracordialit, si ribadito lo stretto

legame operativo tra Polizia di

Stato e Prefettura nella gestio-ne dellordine e della sicurezzapubblica della provincia aretu-sea.Il Prefetto al termine ha ancheringraziato il Questore e tutti glioperatori delle Polizia di Stato

per lefcacia e lefcienza del

lavoro svolto a servizio dellacittadinanza.Il prefetto Gradone proseguirnei prossimi giorni con il suogiro di saluti presso le altre rap-presentanze istituzionali dellaprovincia di Siracusa.

autosport S.r.l. c.da Targia 18 Sirausa Tel.0931 759918 up.y.


E arrivato sottoscorta a Solarino, pa-ese natale di Concet-

to Aparo, fratello delboss dellomonimoclan, Antonio Aparo.Un servizio dordinespeciale per larrivodi colui che si trovadetenuto in regime diisolamento carcerariodalla seconda metdegli anni Novanta.Concetto Aparo haottenuto, infatti, dalmagistrato di sor-veglianza di Cuneo,nella cui giurisdizio-ne rientra la struttu-ra carceraria dovelimputato si trova al41 bis, il permessodi prendere parte alfunerale della madreche si celebrato ieri

pomeriggio presso laparrocchia Madonnadelle Lacrime di viaGiacomo Matteotti aSolarino.Il magistrato ha ac-colto unistanza che stata presentata daldifensore di Aparo,avvocato Domenico

Si aggrava la posi-zione giudiziaria diun ragazzo siracusa-no, che oltre a quelloper il quale nitoin carcere, gli ven-gono attribuiti altrifurti avvenuti il mesescorso a Siracusa.Sono stati i poliziot-ti delle unit Volan-ti della Questura diSiracusa a noticareunordinanza di cu-stodia cautelare incarcere, per il reatodi furto aggravato inconcorso, a caricodi Salvatore Gliettidi 19 anni. Il giova-ne, gi detenuto incarcere dal 28 gen-naio scorso perchaccusato di avereconsumato un furtoin un appartamentodi Ortigia i concorsocon un altro coetaneoche tent di sfuggirealla cattura gettan-dosi in mare, accu-sato, adesso, di altridue furti effettuati nelmese di gennaio scor-so in abitazioni sitein contrada Isola, conuna refurtiva consi-stente in preziosi inoro ed orologi.Nel corso dello svi-luppo delle indagini,

gli investigatori han-no eseguito alcuneperquisizioni domi-ciliari nalizzate allaricerca della refur-tiva. Questattivitha permesso loro dirinvenire e sequestra-re svariato materiale(orologi, P.C., telefo-nini di ultima genera-zione, TV, monitor edaltri oggetti). Sono incorso ulteriori inda-gini per individuarei proprietari del ma-teriale sequestrato eprocedere alla resti-tuzione degli oggetti.

Sggl sze es llee

Mignosa, che si appellato a motivi diumanit. La medesi-ma istanza, avanza-ta nellinteresse delfratello Antonio, chepure aveva fatto ri-chiesta di presenziareal funerale della ma-dre, non ha trovato

il parere favorevoledel magistrato di sor-veglianza di Viterboche lha respinta rite-nendo che vi fosseroragioni particolari disicurezza.Un provvedimentodel genere com-menta il difensore

degli Aparo nonpu che suscitareamarezza in quantonon si comprende ladifferenza tra i duefratelli oggi stretti nelmedesimo dolore le-gato alla perdita dellapropria madre. Latraduzione di Concet-

Solrino blindtper lrrivo di aproSpiegamento di forze dellordine per il fratellodel boss che ha partecipato ai funerali della madre

Concetto Aparo.

to Aparo dal carceredi massima sicurezzadi Cuneo stata curatadagli agenti del corpodi polizia penitenzia-ria ed avvenuta nelpi totale riserbo. Nes-sun particolare tra-pelato sulle modalitdel trasferimento delfratello del boss sia almomento dell arrivoa Solarino che in quel-lo della sua successi-va partenza. ConcettoAparo sta scontandodue condanne aller-gastolo per altrettantiomicidi riportate tra il1996 ed il 1998 a con-clusione dei maxipro-cessi Resa dei contie Tauro, dove sta-to imputato anche perestorsioni e trafco di

sostanze stupefacenti.Per questevento par-ticolare, il paese di So-larino stato al centrodi uno spiegamento diforze con annesso sor-volo di elicottero perevitare problemi allavenuta di Aparo.

F.N.


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In foto, il dipinto caravaggesco Il seppellimento di santa Lucia.


il nto caravaggodbattto sulla olloazoneSi discute sui motivi che no ad oggi impediscono il ritornodel Seppellimento di santa Lucia alla basilica in Borgata

Nonostante i lavori di messa insicurezza della Basilica di Santa

Lucia Extra Moenia si sianoconclusi nel 2011, la tela del Ca-ravaggio rimane in Piazza Duomopresso la chiesa di santa Lucia allaBadia. Su questargomento si aperto un dibattito articolato suimotivi che nora hanno impeditoil ritorno della tela sopra laltaredella Basilica di Santa Lucia ExtraMoenia di Siracusa.Nulla si sa sui motivi tecnicie burocratici per cui la tela delCaravaggio non sia, ancora, ri-tornata nella sua sede originale,afferma lon. Enzo Vinciullo, ilquale ha chiesto al Governo dellaRegione di provvedere con cele-rit afnch la tela torni al postooriginario in modo da onorare,impegni gi assunti e, ad oggi,ancora non onorati. Maria RitaSgarlata attribuisce il mancatoripristino del seppellimento disanta Lucia ad una volont po-litica che continua a mancare.Pronta la replica da parte dellexministro Stefania Prestigiacomoche sostiene non esservi ragioni"politiche" per le quali la telanon viene trasferita alla Basilicadi Santa Lucia al Sepolcro nelquartiere della Borgata. Ci sonoragioni tecniche legate alle attualicondizioni chimico siche dell'in-tonaco dell'abside della Basilicache sconsigliano il collocamentodella tela. Di ci sono informatila Sovrintendenza di Siracusa el'assessorato ai beni culturali dellaRegione. Occorrono particolarie onerosi interventi di messa insicurezza che competono allastessa Regione. E stato interes-sato della vicenda il prefetto,come responsabile dell'opera di

propriet del FEC, Fondo Edicidi Culto, che ha assicurato chepresto sar disposto l'interventonecessario.La decisione di collocare ilseppellimento di Santa Luciaall'interno della basilica di SantaLucia fuori le mura alla Borgata, stata frutto di una mia intuizioneall'epoca molto contrastata. Lodichiara il vice coordinatore diFli, Fabio Granata, il quale con-tinua: La decisione nasceva siadalla volont di ricontestualizzarel'opera, per parte della storiograarealizzata nelle Latomie sotto-stanti sia da quella di dare slancioa una rinascita della Borgataattraverso la forza d'attrazione

di un'opera unica al mondo e perla quale feci realizzare illumina-zione e climatizzazione adeguata,anche attraverso una teca specia-le, aggiunge.Oggi - conclude il parlamentaredel Fli - sono convinto sostenitoredel ritorno dell'opera alla Borgata,condando in una maggiore capa-cit delle future amministrazionicittadine di valorizzarne la forza

attrattiva straordinaria per deter-minare una rinascita del tessutoeconomico, sociale e culturaledella Borgata.Dalla stessa parrocchia di santaLucia alla Borgata fanno sapereche, a parte un ultimo interven-to non ci sarebbero pi motiviostativi ad ospitare il dipinto Ilseppellimento di santa Lucia.Del resto, oltre ad essere stata

concepita in quel luogo, lopera stata ospitata in chiesa per secolisenza che vi fossero particolariproblemi. In quanto allumiditche potrebbe aggredire il dipin-to, facile constatare come lostesso tasso sia presente nellachiesa di santa Lucia alla Badia.In Borgata, il dipinto era postoin posizione distaccata rispettoal muro dellaltare.

Nuovo caso di suicidio di detenutoQuesta volta al carcere di Noto

CRONACA

Un nuovo caso di suicidio si vericatonelle carceri della provincia di Siracusa. Unoperaio originario di Stilo, in Calabria, dete-nuto nell'istituto penitenziario di Noto, si impiccato all'interno della propria cella.L'uomo, di 42 anni, era stato condannato perfurto e ricettazione. A comunicarlo l'Osser-vatorio permanente sulle morti in carcere,sottolineando che nel 2013 sono gi 6 i reclu-si morti suicidi e 18 il totale dei decessi neipenitenziari.La sua famiglia, spiega l'Osservatorio, aveva

pi volte fatto presente agli organi giudiziarila fragilit psicologica del detenuto e ancheavanzato al tribunale di sorveglianza unarichiesta di assegnazione alla detenzionedomiciliare in una clinica specializzata perscontare il resto della pena.Il rigetto dell'istanza e il trasferimento dalcarcere di Locri a quello di Noto sarebberostato, almeno secondo le prime ricostruzioni,la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso.E' stata gi disposta dal magistrato l'autopsiasul corpo dello sfortunato detenuto calabrese.

Ance Sicilia:

Verso

il rilancio del

settore edile:

semplicazionee trasparenza

La rivoluzione nellaburocrazia regionaleavviata dal presidentedella Regione, RosarioCrocetta, e listituzionedi un Dipartimento peril controllo degli appal-ti afdato a Tano Gras-so siano il primo passoverso il rilancio del set-tore edile in Sicilia, nelquale si continuano aregistrare licenziamentie chiusure di aziende.Se lo augura Salvo Fer-lito, presidente regio-nale dellAnce Sicilia,nel ricordare come gliostacoli burocratici sia-no una delle principalicause della paralisi edella mancanza di tra-

sparenza nel campodelle opere pubbliche.Tantissime infrastruttu-re nanziate nel corsodegli ultimi anni nonsono mai diventate can-tieri lamenta Ferlito- e i fondi sono andatiperduti. I pochi lavorirealizzati vengono pa-gati dopo anni. Oggiscontiamo anche ilfatto che mancata inpassato una politica diprogrammazione e ge-stione degli interventi:come superare il gapinfrastrutturale, comegestire in maniera uni-voca la prevenzione delrischio sismico e idro-geologico, con qualicriteri unitari recupe-

rare i tessuti urbani de-gradati, come regolareliniziativa privata ecome attivare gli in-centivi previsti per labioedilizia e il rispar-mio energetico. Il pre-sidente di Ance Sicilia,che auspica in tal sensoulteriori passi da partedel governo regiona-le, come, ad esempio,listituzione di unatask force dotata di po-teri sostitutivi rispettoalle amministrazioniinadempienti, e di untavolo di concertazionecon le forze sociali.

provincia

Bono: contina la enalizzazione ella Siiliaersi 1 miliaro e 700 milioni i rirsorse uE

Appena ieri stigmatiz zato il totale fallimento dei fondi POIN Cultura e Turismo,cio lo spreco di risorsestanziati per modernizzare il sistema turistico-culturale

Il presidente dellaProvincia Regionaledi Siracusa On NicolaBono in relazione allaconvocazione di ieria Palermo, da partedel Dipartimento perla Programmazionedella Presidenza dellaRegione, per presen-tare il documento re-lativo alla rimodula-zione del ProgrammaPOFSER 2007-13,ha dichiarato: Que-

sto nuovo documento lennesima dimo-strazione dellincapa-cit progettuale dellaRegione Siciliana, inmateria di correttoutilizzo dei fondi Ue,che peraltro, si notici, in buona com-pagnia, sia con tuttele altre Regioni Conv.(Puglia, Campaniae Calabria), che delGoverno nazionale.IL presidente Bono,che appena ieri, ave-va stigmatizzato iltotale fallimento deifondi POIN Cultura e

Turismo, cio lo spre-co di oltre 1 miliardodi euro stanziati permodernizzare il siste-ma turistico-culturaledel Sud, che quindiinvece non ne ha trat-to alcun benecio, tornato alla carica inrelazione alla con-vocazione odierna,nalizzata alla presadatto dellennesi-mo fallimento, fruttodellincapacit delle

strutture regionali si-ciliane di delinearestrategie operative eprogrammatiche ca-paci di utilizzare lestrategiche risorse eu-ropee. Sono ventan-ni - ha ripreso Bono-, che mentre il restodEuropa individuasempre pi efcacimodalit di utilizzodelle risorse europee,il nostro Paese al con-trario sempre piincapace ed inef-ciente, ed diventatolo zimbello dEuro-pa proprio per lini-

doneit a mettere incampo strategie ido-nee allo sviluppo. Laconseguenza di ci, il ricorso a periodicherimodulazioni di uti-lizzo dei fondi, chenel frattempo vengo-no parzialmente stor-nati e restituiti a Bru-xelles quali sanzionial loro mancato uti-lizzo, ovvero sprecatinel nanziamento diProgetti di sponda

e cio di azioni inca-paci di produrre bene-ci n allo sviluppo en tantomeno alloc-cupazione. La sintesidel nuovo Piano lariduzione complessi-va della dotazione delprogramma di ben 1miliardo e 700 milio-ni di euro in meno,passando cos da 6miliardi e 39 milioni,stanziati inizialmenteper la Sicilia, allat-tuale dotazione di 4miliardi e 359 milionicirca. Riduzione tut-ta determinata dalle

criticit attuativee cio dallincapa-cit dei responsabilidi produrre politicheefcaci di utilizzodelle risorse disponi-bili. Anche ladesio-ne al PAC (Piano diAzione e Coesione)appare pi una resadelle Regioni, per ladimostrata incapacitdi spendere, che unasana visione di utiliz-zo corretto delle risor-

se a disposizione. Inaltre parole ha con-tinuato il presidenteBono -, la nuova stra-tegia, imposta con unprogramma che non stato neanche con-segnato in tempo aisoggetti convocati peressere doverosamen-te esaminato primadellincontro, apparepi una corsa controil tempo per mini-mizzare e occultarelennesima magragura di responsabi-li nei confronti dellaComunit nazionale e

dellUnione Europea,piuttosto che unazio-ne realmente capacedi produrre gli auspi-cati riequilibri territo-riali, che dovrebberocostituire lobietti-vo fondamentale daperseguire tramite ifondi strutturali con-cessi dallUe. Malaspetto pi scanda-loso della questione, che ancora una vol-ta, nessuno paghi per

questi fallimenti, n ipolitici n soprattut-to i burocrati, profu-matamente pagati dadecenni per dirigereufci caratterizzati,ormai cronicamentedallelettroencefalo-gramma totalmentepiatto, nei confrontidellindividuazionedi qualsivoglia stra-tegia capace di de-terminare linversio-ne di tendenza versoprospettive di sanoe duraturo sviluppodelle aree pi fragilidel Paese.



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S. Lucia: ecosistema urbano possibileTeorizzare altri modi di vivere i quartieri possibile anche nel tempo della crisi che stiamo vivendo

Interagendo con lambiente presente per una migliore qualit della vita di ciascunoUn virtuale ecosistemaurbano Siracusa cometeoria per un'altra citt possibile anche nel tempodella crisi. Se ne parla-to in questi giorni presso

il Circolo che ha sede inpiazza S. Lucia 20. Adintervernire Giusy Man-gano - Vice presidenteLegambiente Siracusa.Danilo Limpido - Re-sponsabile Beni CulturaliLegambiente Siracusa.Rosario Sapienza - TheHub Siracusa. GaetanoValastro - Direttore Arpadi Siracusa. Giuseppe DiGuardo - Capo Serviziodell'Ufcio Speciale Po-litiche Comunitarie delComune di Siracusa. Ni-cola Giorgino - Sindaco diAndria (Citt Premio Spe-ciale di Ecosistema Urba-no 2012 per la RaccoltaDifferenziata). Paolo Tut-toilmondo - Legambiente

Sicilia. Mirko Laurenti- Curatore nazionale diEcosistema Urbano.Un ecosistema urbanopu essere dento comel'ambiente in cui l'uomointeragisce con le variecomponenti sia di tipobiotico che abiotico.Quello urbano pu essereconsiderato un ecosiste-

ma transitorio, cio nonbasta l'attivit antropicadell'uomo per raggiunge-re una situazione di sta-bilit. Come ecosistemaurbano si intendono lecitt. L'ecosistema urba-no costituito da: Biotopi

Articiali. Biotopi Semi-Articiali. Biotopi Semi-Naturali.Per dare chiarezza, sielencano qui alcune de-nizioni. Ecosistema: l'in-sieme dei fattori geolo-gici, climatici e biologiciche deniscono un datoambiente.Biocenosi: l'insieme dei

rapporti sociali che lega-no tra loro gli organismi diun ecosistema. Biotopo: denito come l'ambientenella quale si realizza unabiocenosi. L'ecosistemaurbano caratterizzatodall'insieme delle relazio-

ni complesse che intercor-rono tra i componenti si-ci e biologici della citt.Lo studio della citt inte-ressa soprattutto le com-ponenti biotiche e abioti-che.Quindi l'ecosistema ur-bano mantiene un certo"equilibrio" scambianointerazioni con altri ecosi-

stemi per la produzione dirisorse sia di livello ener-getico che alimentare,di livello socio-culturaletramite collegamenti conaltre citt.Gli ecosistemi urbanihanno la caratteristica di

non essere completamen-te autonomi. Infatti, intermini biologici hanno diper s una bassa produtti-vit, afdando il compitoa sistemi esterni assumen-do energia e producendoriuti.L'energia necessaria pergli ecosistemi aumentaesponenzialmente man

mano che aumenta di di-mensioni la citt.Questo per, non legatoprincipalmente al numerodella popolazione ma ben-s ai processi produttivie non che avvengono inesso.Questi ecosistemi posso-no in qualche modicareil clima presente in quelterritorio se le aree urba-nizzate hanno delle vastesuperci, in quel caso siviene a creare un veroe proprio clima urbano.All'interno di questi vi anche la presenza di pic-coli climi caratterizzatida tipi di ecosistemi sia ditipo articiale che natu-rale, che andando a unir-si tra di loro formano unmesoclima, cio si viene astabilire una situazione in-termedia tra il clima urba-no e gli altri tipi di climapresenti. Propriamente un

ecosistema una porzio-ne di biosfera delimitatanaturalmente, cio l'insie-me di organismi animali evegetali che interagisconotra loro e con l'ambienteche li circonda. Il termi-ne "ecosistema" si deveall'ecologo inglese ArthurTansley che lo formul nel1935.

Si conclusa nei giorni della merla la mo-stra di pittura di Francesco Bertrand presso loSpazio 30Galleria dArte sita in via Roma30 a Siracusa della direttrice artistica Mario-la Tortorici, docente presso il liceo artisticoAntonello Gagini, glia del mitico presideStefano Tortorici. La Galleria Spazio 30 nasceda una esigenza di far conoscere e valorizzaregli artisti emergenti del territorio.Francesco Bertrand si forma nella botte-ga del padre Celestino e dello zio Amletogiocando,respirando e impastando pigmenti,trovandosi intorno cavalletti,oli,tavolozze,tele,cartoni e mestiche sin da bambino.La mostra delle opere di Francesco Bertrandodierna si orienta su temi variegati e peculiaricome le nature morte dove vengono rafgurati

frutti quali pere, arance, melograni, brunie,quartare, paesaggi del territorio extraurbanodell hinterland della vecchia Chora dellaPolis aretusea come il Plemmirio vituperatodallaggressione edilizia, Ognina e il porticcioloe la campagna policroma verdeggiante dellaMaremonti,estrema propaggine dei MontiIblei.Aneddoti gurali, ritratti di donne con alonidi mistero in cui si denota una grande ricercacromatica e di luce . Paesaggi con il piglio elinuenza, ottenuti attraverso la collaborazio-ne e lo studio della famosa scuola siciliana diGuccione, artista affermatissimo che fonda laScuola di Scicli con artisti operanti qualiCandiano,Paolino,Polizzi,Sarnari. I paesaggirisultano essere visioni naturali, oreali, geo-morche, bucoliche, pastellate, modelli emulidei pigmenti del passato con una tendenza diricerca cromatica che spazia dallomaggio allapittura caravaggesca, passando dalla cromiaimpressionista a quella pastosit pastellata deimovimenti italiani del dopoguerra, per arrivare

alla Scuola di Scicli.Bertrand dipinge a piccole pennellate con unatecnica che si pu denire minuziosa e prezio-sa nella campitura che diventa essenza stessadellopera ed il racconto solamente il pretestogurale per dimostrare la valenza artistica edil lavoro certosino di un pittore che agisce nelsilente mutevole dei soggetti rappresentati.Le gure risultano ferme e mute prendendoforma ora antropomorca, ora oristiche, oranelle cose inanimate come anfore, ciotole dimultiforme aspetto. I soggetti rappresentativengono efgiati con un grande rispetto delleregole pittoriche ma si coglie una vena di ma-linconia che racchiude una visione del mondoa se stante nel panorama artistico reale diFrancesco Bertrand. Lartista si propone convalentia nel mondo pittorico internazionale.

Umberto Mario Garro

Francesco BertrandAneddoti fguralie sinergie tradizionali

10 7 feBBraio 2013, gioved

100 anni di nonna CarmelaAlla festa ha partecipato la vice Presidente Giorgia Giallongo

Un secolo di vita enon sentirlo.Volato via come unsofo di vento sulleonde degli anni diun mare senza tem-po.Nonna CarmelaMicalizzi ha festeg-giato oggi il suo pri-

mo secolo di vita.Nata il 6 febbraio1913 ha uttuatosugli eventi storicidel secolo scorso, vi-vendoli e ricordan-doli come se li aves-se appena vissuti.Testimone delle duegrandi guerre, havissuto lesperien-za della crisi deldopoguerra, dellaripresa economi-ca, dellindustria-lizzazione, delleramultimediale, noa essere spettatricedella crisi di questonuovo secolo.Rimpianti. Qualcu-no. Quello di esser-

si sposata troppopresto con lunicouomo della sua lun-ga vita: un soldatoconosciuto dopo laprima guerra mon-diale con cui hamesso su famiglianella casa di Sor-tino, coltivando lacampagna; condi-videndo i due gli,Franco e MariaMusumeci.Un altro. Quello dinon aver studiatoabbastanza da con-seguire una laurea.I suoi momenti buie il suo tempo mi-gliore li ha trascorsicon due grandi pas-sioni: luncinetto e

la lettura.A festeggiarla oggi,nella villetta diVia Grottasanta aSiracusa, la fami-glia al completo,arrivata alla quar-ta generazione, ela Vice Presidentedella Provincia Re-gionale di Siracusa,Giorgia Giallon-go, che congratu-landosi con nonnaCarmela, le ha con-segnato una targaricordo con dedicapersonale del Presi-dente Nicola Bono.

In foto, un momento dei festeggiamenti per nonna Carmela Micalizzi.

Lassociazione Mary Astell presenta il libro di Sandro Vero: Il corpo disabitatoDomani pomeriggio alle 17,30presso il salone Costanza Brunodella Provincia regionale di viaMalta, avverr la presentazionedel libro Il corpo disabitato di

Sandro Vero. Sar presente lau-tore: il Prof. Sandro Vero, docentein psicologia all'Universit Koredi Enna, Lia Reale presidentedell'Associazione Mary Astell diSiracusa che organizza lincontro.Permettetemi di fare un po di au-to-promozione, in una sua recentenota postata: qualche anno fa hoscritto il libro - per il quale misono avvalso, fra laltro, della col-laborazione di alcuni cari e illustricolleghi sul tema del tness.Naturalmente, io non scrivereimai un libro sulle tecniche deltness, cos come non potrei maiscrivere un libro sulla cucina val-dostana. Il mio interesse , percos dire, un interesse critico neiconfronti del tness, e per lesat-tezza nei confronti di una certa

ricorda unepoca storica pi an-gosciata dellattuale dal problemadella tenuta del corpo, della suaeterna giovinezza, della sua esattacorrispondenza a un canone esteti-

co omologante che detta i suoi vin-coli in televisione come al cinema,nello sport come nel mondo piglamour. Il libro tenta di assembla-re i contributi in modo da proporreun ragionamento unitario, che sipotrebbe riassumere nel concet-to chiave del corpo disabitato,quello amministrato, gestito dauna logica di conservazione for-sennata, molto pi propensa a tra-sformare limmagine di S in unarappresentazione astratta (perfetta)che a far fruttare i segni del tempoche inevitabilmente raccontano lastoria di ognuno di noi. Un corpodisabitato, come lo il salotto buo-no di casa, dove non si entra, dovenon si vive, ma che si tiene pulitoe immobile per il momento dellarappresentanza!.

esasperazione del suo concetto edella sua pratica. Lidea che hocercato di sviluppare quella chealla radice della cultura ossessivadelle pratiche corporee vi sia unnucleo importante di elementi lacui natura non solo sociale maanche psicologica (al limite psi-copatologica) ed esistenziale. Ciha richiesto un impegno teorico

plurimo, vale a dire la necessitdi aggredire il tema con strumentimultidisciplinari che vanno dallafenomenologia alla psicoanalisi,dalla semiologia alla sociologia.Il tema molto gettonato: non si

E stata organizza una conversazione sul tema del f tness, visto attraverso la critica della soggettivit nella societ del consumo

In foto lautore, Sandro Vero;a anco Lia Reale presidentedellAssociazione Mary Astel.


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"Si celebra domenica scorsa la 35ma Giornata per laVita - ricorda il responsabile nazionale dei Comuni ita-liani per la famiglia Salvo Sorbello - che ha quest'an-no come tema: "Generare la vita vince la crisi ".Proprio in tempi difcili come quelli che stiamo vi-vendo - prosegue Salvo Sorbello - necessario chela comunit cittadina sia protagonista di una forte econvinta azione di sostegno per tutte le persone e perle famiglie con gli, che corrono davvero il rischiodi perdere la speranza di una vita serena. Le reti diprotezione sociale risultano, infatti, sempre pi debolie rischiano di spezzarsi, lasciando sole le persone fra-gili e le famiglie.

Eppure - rileva ancora il consigliere comunale SalvoSorbello - senza gli non c' futuro. Se i gli sono po-chi a chi trasmetteremo ci che siamo, ci che a lorovolta ci hanno trasmesso i nostri genitori?Ed vero anche che senza futuro non ci sono gli.Quando le prospettive si fanno nebulose ed incerte, siavverte sempre meno il desiderio di donare la vita, ilcoraggio di generare gli.La politica deve allora considerare sul serio la fami-glia per quello che : il primo e fondamentale nucleodella societ italiana. Solo avendo come riferimentola famiglia possibile costruire un progetto credibileper il futuro, investendo con convinzione sui gli,puntando sulla solidariet per le persone pi fragili.A Siracusa - sottolinea il responsabile nazionale Anciper la famiglia Sorbello - abbiamo salvaguardato l'at-tivit di tutti gli asili nido, assicurato un sostegno con-creto alle mense per gli indigenti, garantito interventi

per contrastare le vecchie e le nuove povert. Il pros-simo passo deve essere quello di applicare il quozien-te familiare, nella forma del fattore famiglia e che giviene usato per le rette degli asili nido, anche per altriservizi essenziali, per essere davvero dalla parte dellefamiglie con gli.I Vescovi ci ricordano che "donare e generare la vitasignica scegliere la via di un futuro sostenibile perun'Italia che si rinnova: questa una scelta impegna-tiva ma possibile, che richiede alla politica una ge-rarchia di interventi e la decisione chiara di investirerisorse sulla persona e sulla famiglia, credendo ancorache la vita vince, anche la crisi". Dobbiamo metterein pratica questi propositi - conclude Sorbello - percostruire una citt con la famiglia".

Si celebrata domenica scorsala 35ma Giornata per la Vita


alle loro malefatte, prete-se aspirazioni poltronari.Dicono che vanno versouna certezza di nuo-vo e loro sono i portatoridella nuova favella. Machi Pisanu, quarantannidi politica, fra ministro equantaltro, sotto diversebandiere, oppure Casinitrentanni di Monteci-torio, che col suo me-stierante tatticismo haottenuto poltrone di ri-lievo, salvo poi cambiarecasacca. E oggi, col suonuovo, cerca di istaurareuna sua dinastia por-tando in candidatura unacatena di parenti e gli.Diversa cosa non si pudire di Fini. Anzi questi denito il portabandieradel tradimento, deglielettori e del partito chelo ha pregiato dei quadridirigenti oggi navigain soltudine.E ancora, egregio Pro-fessore Monti, se le suesperanze a governarenascono dalla collabora-zione, degli trasfughi deidiversi partiti avr mo-tivo di gustare quantiproblemi questa speciedi collaboratori acquisiticreano.Tuttavia sono C... suoi.Ma lei non crede e per-siste nella sua trama di

reclutamento. Questomodo di immersionenella politica, non sfuggeallattenzione di chiun-que osserva e segue il suomodulario proceduraleda Palazzo Chigi, mai danessuno dei precedentipremier usato come sedepropagandistica, tenutocome sede di correttezzadialogare, n prima, ndurante i ludi elettorali.Eppure erano soggettipoliticamente qualicatie impegnati. Invece luino. Attacca e sciorina nonsolo bugie e/o inesattezzeammaliatrici dei senza

etica, i quali abbocca-no allamo delle suenon verit, deruba anchein disprezzi personali perchi non condivide i prov-vedimenti del Governo.Richiama i responsabilidei partiti, o gruppi po-litici per mettere a tacerechi fra i loro associaticritica l operato delGoverno. Questa lastrada tortuosa della suapropaganda elettorale.Allanima del moderato,del democratico, delle

opinioni degli altri! Haaperto cos una nestradella sua indole etico-morale che si concre-tizza in una sfociaturadittatoriale. Ma c di pie di peggio. La morale eletica del dittatore tetra-gone, convinto com, seli porta sino al patibolo.Invece il sig. Monti,sembra la cartina tor-nasole; da la sua dimis-sione socio-economico-politica a seconda lacircostanza propositivadel momento politico.Giorni orsono per ri-spondere a Berlusconi inmerito alla cancellazionedellimu, ha affermato:

Sarebbe una follia,perch lanno successi-vo saremmo costretti araddoppiarla. Per nondire della riduzione dellapressione scale: Sa-rebbe come vanicaregli sforzi che gli italianihanno sopportato per ilbene comune. Questa laprima immersione dellacartina Monti. Il Montidi questi ultimi giorni.Intervistato da Sky Tg4ha detto che limu varipensata, che lulteriore

aumento delliva va de-ciso a luglio, va conge-lato, e ancora, lIRPEF sipu abbassare. Il rigore,dunque, per il messia,non pi un dogma.Amici lettori, pensateche solo tre giorni pri-ma aveva sentenziatoche abbassare le tassesarebbe una follia, sicomprometterebbero isacrici sopportati dagliitaliani, come gi ripor-tato. Pensate e giudicatese luomo vi ispira du-cia. Per noi ha assimilatobene larte del politicodozzinante. Oggi cos,domani cos.

Salvatore Fontana

Giorni orsono per rispondere aBerlusconi in merito alla cancella-

zione dellimu, Monti ha affermato:Sarebbe una follia, perch lanno

successivo saremmo costretti a rad-doppiarla. Per non dire della ri-

duzione della pressione scale


Si scopre che il soggetto della controcorrente azione a spinta di Bruxelles-BerlinoQuando lArcangeloGabriele annunci lar-rivo del messia persalvare lItalia prima che

facesse lultimo passaverso il precipizio dellabancarotta, gli Italianitirarono un sospiro disollievo, tant che lopensavano nei sondaggial 65% delle preferenze.Il centrodestra lo meritdella sua ducia, prean-nunciata dal suo leader,forte anche della pro-messa fatta a questi e alPresidente della Repub-blica che il suo (il messia)incarico a governare ilPaese era inteso a terminee che mai sarebbe salitoin politica. Si forma ilGoverno e si scoprono leprime bizze. Si scopreche il soggetto dellacontrocorrente azione aspinta di Bruxelles-Ber-lino, destinataria Roma.Forse qui, a Roma, nonsi pensava al Monti che venuto fuori nelcorso della sua azione diGoverno, in cui, stradafacendo, si aggiunto ilsale politico del suo quo-ziente morale. Dunquecoloro che pensavano aun Governo proiettato adunazione i risanamentoeconomico-finanziario,ma soprattutto ad unEsecutivo, capace dellarevisione dellarchitet-tura costituzionale delloStato, dato che eranotecnici e con la spintadei partiti che lo collabo-ravano e gli garantivanola ducia parlamentare,

sono stati traditi dallanegazione comporta-mentale, cambiarne giu-dizio e valutazione statala cosa pi giusta chepotessero fare in onorealla coerenza. Il messias dato in politica a pipari e fa strumento dellasede istituzionale, mai danessun premier usata perraccontare bugie e falsitalla Nazione e allestero.In questa ottica si sceltogli alleati. La scelta sempre una valutazionedintenti, a prescindere sec morale e, soprattutto,unetica, dunque i cittadi-

S forma l Governoe s sorono le rme bzze

di recente dalla Rivistaamericana Foreign Poli-cy, nellelenco dei centopensatori pi inuentidel mondo; tutti boc-ciano quanto ha fatto ilGoverno e in ultima ratiola ormai famosa Agenda.Ricordano anche cheBerlusconi nel 1994aveva gli stessi alleatiche oggi ha Monti, Casinie Fini. Con costoro nonriusc a realizzare il suoprogramma, anche da

costoro bandizzato nelcorso della campagnaelettorale; perch Mon-ti dovrebbe riuscirci?

I dubbi prevalgono. Aparte la genericit elindeterminatezza dellescritture in Agenda, laloro scheda piena digiravolte. Lunica cosachiara il ventaglio degliaumenti scali e dei co-sti; citarli analiticamentediventerebbe pi cheprolisso, noioso.Ci rifugiamo nelle cita-zione biblica alla venutadel Messia a salvarelumanit; .....a dirlomi confondo, ve lo dicela scrittura. Quandocio la grande stampale parteciper agli scon-solati cittadini italiani.Unesposizione anali-tica labbiamo fatta in

precedenti scritti, nonci vogliamo ripetere. Cen per tutti.Di contro, il Professore,che ha invaso tutte lereti televisive, nel corsodelle interviste, sciorinache ci sar una ridu-zione scale di almenoun punto, dopo avereaffermato che abolirelimu impossibile; chela pressione scale nel2013 aumenter dal 44,7al 45,3 (da ricordare cheil precedente Governolaveva lasciata a 42, 37).Dopo il confuso pia-no esposto nei suoiinterventi, sintesi diuna campagna elettora-le contraddittoria, chesfugge anche a chi ha

pensato bene dellattua-le inquilino di PalazzoChigi, capace risanatoredegli italici problemi,dicevano, hanno cam-biato registro. Vieneda chiedersi, ma colo-ro, che come moschedistratte corrono versoqualcosa che non c, sehanno trovato dei punticoinvolgenti, purtuttaviac, dottamente criticatodegli illustri economistidi cui sopra. E allora cda dire una cosa, comechi si rifugia nella legio-ne straniera, sperano ditrovare avvenire e ristoro

ni trovano coerente direcompagno e dolo granconsolo. Ossia se Montiha deciso di allearsi conCasini e Fini, signicache in questi vede unaidentit etica e morale,sciorinati in trentanni divita politica-parlamen-tare e mai unarte, unaprofessione, una qua-lunque attivit, la parolagiusta, parassiti a tutti glieffetti. E ci siamo, eccoMonti. Dire dellAgenda

come ripetersi con levalutazioni e le afferma-zioni di coloro che in luicredevano, o perlomenosperavano in positivo.E arrivano le primeavvisaglie dalla stampadi supporto allarrivodel messia, dal Cor-riere della Sera; 24orecon la penna di GuidoTabellini, economista erettore dellUniversitBocconi; Luigi Zingale,economista, collocato


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SPORT Siracusa7 FebbRAio 2013 gioved 15

Era sta invocata da Coppasin dalla vigilia e alla nela previsione del tecnico

biancoverde si avvera-ta. Vittoria su Umbertidee sesto posto agganciatoin classica, lIsab Ener-gy Priolo conquista il suoquinto successo stagio-nale battendo le umbregrazie ad una superlativaprova di Donvito.La play triestina, assenteper infortunio durante lagara dandata, scende incampo con le giuste mo-tivazioni dando la caricaal quintetto priolese, ap-parso subito in difcoltcon Erich e Veselovskijletteralmente in affannoe Radunovic a fasi alter-ne. Fischio dinizio dopolomaggio di Coppa allaex Buccianti, in camponel quintetto iniziale diPriolo: Erich, Donvi-to, Seino, Radunovich eVeselovskij. Sul fronteopposto Serventi schie-ra: Gorini, Tognalini,

Alla ripresa delle ostilit Umbertide in grande spolvero, le ragazze di Serventi ricomincianoalla grande riportandosi a + dieci, Coppa ricomincia la sua partita a scacchi mettendo dentro Milazzo,Cain e Bonglio ma soprattutto contando sulla buona serata di Donvito ancora protagonista

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Halman, Willis e Moss,questultima subito a se-gno per il doppio vantag-

gio delle ospiti a cui sioppone Donvito con unatripla. Sul capovolgimen-to di fronte nullo lattaccodi Umbertide, si rif sottoPriolo, fallo di Halman suDonvito e due tiri liberitrasformati per il primovantaggio biancoverde.Le ospiti reagiscono conun nuovo vantaggio maDonvito torna a farsi sot-to, bloccata fallosamenteda Moss, altri due tiri li-beri e Priolo nuovamenteavanti. Sembra metter-si bene per le padronedi casa ma a prendere illargo Umbertide conun parziale di ben dodicipunti (7-18). Coppa cor-re ai ripari rimescolandole carte, fuori Radunovic

per Cain e pochi minutidopo Bonglio per Ve-seloskij, apparsa inconsi-stente. Sar proprio la ca-pitana ad interrompere il

digiuno di Priolo e a chiu-sura di primo tempo Seinoad accorciare le distanze

con il canestro dell11-18.La seconda frazione digioco si apre ancora unavolta con lattacco di Um-bertide. Willis a segno,risponde Cain per il 13-20sullaltro fronte, le ospitinon si fermano, Moss eZohnova a canestro per il+ dodici di Umbertide. Adarginare il passivo arrivaancora una volta Bon-glio, la capitana riprendele la del gioco scuotendole compagne a segno conCain e Bestagno. il preludio ad un nuo-vo exploit di Donvito chetorna a colpire la difesaumbra con una pesantetripla. Erich sempre piin difcolt fa infrazionesu Moss, la statunitense

trasforma i due tiri libe-ri ma ancora Donvito asorprendere tutti con unanuova tripla per il -5 diPriolo. Sempre pi in crisi

calio serie d/ palazzolona vittoria fortemente volta

Il Palazzolo, dopo lo stopesterno della scorsa setti-mana, torna alla vittoriacontro il Sambiase graziealla doppietta di MarcoMazzeo che regala trepunti importanti ai gial-loverdi. Pidatella ha con-cesso un giorno in pi diriposo alla squadra cheriprender la preparazio-ne mercoled. Il campio-nato osserver domenicaprossima un turno di ri-poso e riprender dome-

nica 17 febbraio allorchla squadra palazzolesesar impegnata a Cavadei Tirreni.- Presidente Cutrufouna vittoria importan-te.Abbiamo fatto il nostrodovere. Era una partitadifcile che era impor-tante vincere. Purtroppoi risultati di oggi deglialtri non ci aiutano. Noicontinuiamo per la nostrastrada e se continuiamocos ci tireremofuori da questa situazio-ne.- Mazzeo si nalmente

sbloccato.Ero convinto che la bra-vura di Mazzeo sarebbevenuta fuori. Vedendoil suo curriculum sape-vamo che questo ragaz-zo ha sempre fatto gol.E stato un po di tempo

senza giocare e quindiaveva necessit di trova-re il ritmo partita. Speria-mo che ne metta a segnodue gol a settimana. Tut-ta la squadra ha comun-que disputato una buonaprestazione. Sono moltocontento. Speriamo dicontinuare cos.- Mister Pidatella unagrande prestazione.Una partita interpreta-ta benissimo dalla suasquadra anche se guar-dando gli altri risultatirimane una situazionedifcile.Noi possiamo pensare

solo a noi stessi. I risul-tati delle altre partite nondipendono da noi. Unaggancio che volevamofortemente. A novembreeravamo con un piede inEccellenza e adesso sia-mo di nuovo in corsa per

rimanere nel campionatodi serie D. E difcile ecomplicato ma chi vuolesalvarsi deve fare tantipunti questanno.- Oggi un paio di mos-se inconsuete ma ef-caci. Hanno fatto benesoprattutto Lo Pizzo,Mazzeo e Martines chequando scende in cam-po dice sempre la sua.Per compiere grandi im-prese bisogna superarsiogni domenica ed ognigiorno. Noi lavoriamocome gli altri ed abbia-mo rispetto per gli altri.Queste partite importanti

le vogliamo vincere. Ab-biamo raggiunto a quota26 gli avversari di oggiche sono una squadra connomi importanti come Lioe Cordiano. Siamo con-tenti e andiamo avanti.- Fortuna e merito ma

lei ha dimostrato grandicapacit nel cambiare gliuomini e non dare puntidi riferimento allavver-sario.Lallenatore deve sba-gliare il meno possibile.Io devo ringraziare i ra-gazzi per come ogni gior-no si allenano e preparanole partite.- Quali sono le condizio-ni di Sarli?Aspettiamo lecograa.Per noi Cosimo fonda-mentale e ed io temevola sua assenza soprattuttoper un fattore mentale. In-vece non ne abbiamo ri-

sentito per nulla e di que-sto va dato atto ai ragazziche non hanno mollatoper nulla.- Queste due settimanedi sosta saranno utili inquesto senso.Gestiremo questa sostaper cercare di recupera-re Sarli e Calabrese cheaveva qualche problemi-no ma nonostante questoha stretto i denti. AncheAperi non si allena beneda qualche settimana ma

bisogna dar merito al miostaff che lavora per darmial meglio gli uomini a di-sposizione.- Il suo collega ha datola colpa della sconttaallarbitro.Io non giudico quel-lo che dicono gli altri.Ognuno vede il calciocome vuole.Nel calcio ci sono di que-sti episodi e se stiamo acontestare non niamomai di far polemiche. Madire che abbiamo vintoper larbitro mi sembramolto riduttivo nei nostriconfronti.

il reparto serbo, Erich-Ve-selovskij da invece segnidi ripresa Radunovic a se-

gno(- 5 Priolo) in chiusuradel secondo parziale. Allaripresa delle ostilit Um-bertide in grande spolvero,le ragazze di Serventi ri-cominciano alla grande ri-portandosi a + dieci, Cop-pa ricomincia la sua partitaa scacchi mettendo dentroMilazzo, Cain e Bonglioma soprattutto contandosulla buona serata di Don-vito ancora protagonista.Una strategia che ripagaa ne parziale con Priolonalmente in partita, a -3.Decisiva per il risultatolultima frazione di gioco,subito a segno Willis, maPriolo riparte alla granderiagguantando il vantag-gio con decisivo parzialedi + 7. A segno nellordi-

ne Donvito, Seino con unatripla e Cain per il 48-48.Umbertide sente la tensio-ne ma reagisce con Moss(48-50), nel frattempo la

somma di falli favoriscePriolo, Radunovic ai tiriliberi riagguanta il 50 pari.

Il duello continua negliultimi nevralgici minuti,tripla di Moss e rispostaimperiosa di Seino cheagguanta un rimbalzo estampa una tripla. Mosstiene in gara Umbertideriacciuffando il 55 pari maa quel punto risolve anco-ra lottima Donvito a se-gno con una doppia e tirolibero supplementare perlesultanza del pubblico.C ancora tempo per unfallo di Radunovic, ultimisecondi in attacco per laformazione di Serventi male biancoverdi fanno buo-na guardia e il Palapriolopu esplodere per la tantosospirata vittoria.La Classifca: Famila We-ber Schio 24,Gesam Gas

Lucca 20,Lavezzini Parma18,Taranto 18,Umbertide16,Trogylos Priolo 8,CUSChieti8,Orvieto6,Pozzuoli6,Cagliari 4.


La biglietteria del Parco Archeologiconei locali di Casina Cuti

Movimento 734: Ci riferiamo alla volont politica di trasferire in quei locali il consiglio circoscrizionaledi Neapolis e alla revoca alla societ privata che svolgeva il servizio di sbigliettamento

Sull'intricata vicenda delmancato trasferimento dellabiglietteria del Parco Arche-ologico nei locali di CasinaCuti, interviene con una notaMovimento 734:Bisogna fare il punto su una

situazione che vede le parti incausa ognuno su una posizioneinconciliabile con quella deglialtri. Il progetto condiviso del-lo spostamento dei vendito-ri di souvenirs, attuato con ilcontestuale allocamento dellabiglietteria del Parco Archeo-logico nei locali di Casina Cutisi sgretolato per una serie diiniziative inopportune ed ac-cadimenti imprevisti. Ci rife-riamo alla volont politica ditrasferire in quei locali il con-siglio circoscrizionale di Nea-polis e alla revoca alla societprivata che svolgeva il servi-zio di sbigliettamento. Ci hafatto decidere i vertici del Par-co di afdare il servizio di bi-glietteria al proprio personaleinterno, che dovendo operarecome legge impone (non per

arbitrio del Dirigente), ha difatto riportato il servizio den-tro i conni del Parco. Inoltrela indisponibilit del Comunea fare riutilizzare i locali dellaCasina Cuti ha fatto si che laDirezione del Parco ponesse acarico della nuova azienda chesi aggiudicher il nuovo appal-to di sbigliettamento, il compi-to di trovare una destinazionealternativa.Nelle more lamministra-zione comunale, tra laltro,ha eseguito alla Casina Cutiuna serie di lavori per megliopotervi allocare il ConsiglioCircoscrizionale. A questo siaggiunga pure una pubblica

amministrazione che, priva diuna guida politica, deve af-darsi ai propri dirigenti che diper s hanno richieste ed esi-genze magari contrapposte.Cosa fare quindi? Sarebbe au-spicabile che, nelle more, tutto

tornasse come prima e che cioil Comune soprassedesse allospostamento del consiglio Ne-apolis, ragionando nel mentresu una riprogrammazione del-

la vita stessa delle attuali cir-coscrizioni nella consapevo-lezza che volendo dimetterevia Garigliano via Brentaavrebbe eventualmente spazia sufcienza per comprendereanche le attivit del quartiere.

La Casina Cuti verrebbe riu-tilizzata dalla nuova aziendaper lo svolgimento dei servizidel Parco.Basterebbe riettere che il

primo contatto che il turista invisita alla nostra Citt riceve proprio la Casina Cuti che ins condensa straticazioni sto-riche ed oseremmo dire umanedella nostra popolazione cherappresenta in pieno il geniusloci di Siracusa. Va da s chequesto non pu essere sostitu-ito e rappresentato dai nostritristi ufci pubblici. Nel men -tre ed in attesa che il Commis-sario predisponga gli atti, siDEVE far rispettare lordinan-za sindacale, ancora in atto,secondo cui i bus turistici de-vono utilizzare il piazzale an-tistante la Casina per la disce-sa dei passeggeri in sicurezza,ripristinando di fatto lanticopercorso e dando agli opera-tori dei box la tranquillit delloro lavoro ed evitare com-portamenti che danneggianosoltanto la nostra immagine diCitt turistica. Nel lungo pe-riodo sarebbe invece auspica-bile che questa problematicitvenisse inquadrata e risoltadentro un progetto pi ampioe pi ambizioso per Siracusa.Utilizzare, cio, tutta larearetrostante i box dei souvenirsper la creazione di un museoallaperto dove possa trovareposto la ricostruzione dellan-tica Siracusa, polis della Ma-gna Grecia, per fare diventarelarea, attualmente abbando-

nata ed in degrado, una zonadidattica per le scuole ed unluogo di memoria, dove possarivivere una cultura che la cittha pian piano smarrito.

Movimento il Megafono: La Rivoluzione fatta da uominiMarted scorso si riunito ildirettivo del movimento politicoil Megafono di Priolo Gargallocomposto da: Piero Zappal (infoto) , Piero Pistone, BottoneMariangela, Gabriele Garofalo,Luca Limer e la CoordinatriceCalafato Laura. I punti allordi-ne del giorno: 1) Tesseramento2013, 2) Elezione Presidente,3) valutazioni e proposte per iltesseramento. Esprime ampiasoddisfazione la stessa coordina-

trice per il raggiungimento di soledue settimane dalla nascita ove ilmovimento conta piu di centotesseramenti. La stessa afferma:ringrazio tutti i componenti, isimpatizzanti e il Consigliere Co-munale Biamonte Alessandro perlimpegno profuso. Sicura cheda qui a ne anno il Megafonodiventer il primo partito politicoa Priolo Gargallo con uninno-vazione di idee e studio per unaprospettiva di un cambiamentogenerazionale e culturale.Allunanimit il direttivo delMegafono con grande entusiasmoha eletto lavv. Limer Luca comepresidente dello stesso. AffermaLimer: sono consapevole e

soddisfatto del ruolo impegna-tivo ma allo stesso tempo feliceportare avanti le idee di un gruppocoeso ed unito; star vicino allaCoordinatrice dimostrando il mioimpegno. Nella stessa seduta stato eletto ad una unanimit deglistessi, la nomina di segretario am-ministrativo di Piero Zappal, per-sona di grande seriet ed esperien-za politica. Siamo consapevoli chela scelta della Rivoluzione passaattraverso il Megafonoquindi un obbligo morale sbarrare lalista Crocetta per mettere ne aquesto andazzo indecente che harappresentato la morte degli ideali,lasciando la Sicilia nel piu grande

baratro della grave crisi eco-nomica ed occupazionale. Nelnome di Crocetta e per Crocettastiamo continuando la granderivoluzione, iniziata 5 anni fada quattro ragazzi, oggi invececonta di pi di 100 che hannodimostrato con grande coraggiola professionalit, la capacitdi proporre e di combattere,riuscendo ad emergere tra duetitanic da una parte lattualeSindaco Rizza e dallaltra Toppi.Ribadiamo siamo contro ogniforma di tirannia e nepotismo,amiamo la libert e al cento diogni nostra azione mettiamosempre luomo.


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c.da Targia 18 Sirausa Tel.0931 759918autsprtS.r.l.up.y.


Libertà direttore 07-02-13

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