Libertà 17-04-14

9
POLITICA A pagina quindici A pagina quattro Un tassista ha reso la propria testimonianza ieri mattina dinanzi alla Corte d’Assise al processo a carico di Francesco Giarracca, l’imprenditore priolese, accusato di avere ucciso il suo ex amico, socio in affari ed imprenditore augustano Giancarlo Tringali. Domenico Greco si è sottoposto all’esame del pubblico ministero, Antonio Nicastro, riferendo di avere visto la mattina del 25 marzo 2012, successiva all’uccisione di Tringali, transitare la Bmw X6. FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA www.libertasicilia.com e mail [email protected] QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA D I SIRACUSA Al centro del servizio la sicurezza dei mezzi su strada Controlli stringenti 5 Tir sospesi perché inefficienti In occasione delle imminenti festività pasquali è stato pro- grammato dalla Polstrada di Siracusa un incremento delle verifiche sulle inefficienze e le alterazioni dei dispositivi di sicurezza ed equipaggiamen- to e sulle condizioni psico- fisiche dei conducenti dei vei- coli adibiti al trasporto merci e viaggiatori. L’operazione rientra nel protocollo firmato da Ministero delle Infrastrut- ture e Trasporti e dal Ministero dell’Interno, che ha l’obiettivo di aumentare la sicurezza sulle strade evitando che i mezzi pe- santi circolino sulla rete. A pagina sei sabaTo 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • 0,50 gioVedì 17 aprile 2014 • anno XXVii • n. 88 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • 0,50 Acqua pubblica Corsa contro il tempo CRONACA i A pagina tre Cittadella dello sport discussione in aula soltanto a maggio POLITICA A pagina quattro Il sindaco Garozzo non le man- da a dire e prende la palla al balzo per rilanciare la polemica con il Centro democratico, par- tito che negli ultimi giorni lo ha preso di mira. Garozzo, innanzitutto,smentisce che ci sia mai stato un accordo ben preciso in campagna elet- torale con il CD. “Nessuna di- menticanza - dice . Solo che vorrei ricordare a chi oggi mi accusa di essere menzognero, che in occasione del ballottag- gio non abbiamo fatto alcun ap- parentamento. E non potevano di certo farlo con chi per quin- dici anni ha governato la città, fuori dalla logica che abbiamo applicato quali la discontinuità rispetto al passato. Capisco che non stare più al potere provoca degli scompensi”. “Ignoro chi ha sfasciato la città” Omicidio Tringali Tassista: “Vidi il Suv alla stazione” Eccellenza La Lega sospende i play off CALCIO A pagina sette

Transcript of Libertà 17-04-14

  • POLITICA

    A pagina quindiciA pagina quattro

    Un tassista ha reso la propria testimonianza ieri mattina dinanzi alla Corte dAssise al processo a carico di Francesco Giarracca, limprenditore priolese, accusato di avere ucciso il suo ex amico, socio in affari ed imprenditore augustano Giancarlo Tringali.Domenico Greco si sottoposto allesame del pubblico ministero, Antonio Nicastro, riferendo di avere visto la mattina del 25 marzo 2012, successiva alluccisione di Tringali, transitare la Bmw X6.

    fond

    Ato

    nel 1

    987 d

    A Gius

    eppe

    BiAn

    cA

    www.libertasicilia.com e mail [email protected] dELLA PrOvInCIA dI SIrACuSAQuOTIdIAnO dELLA PrOvInCIA dI SIrACuSA

    Al centro del servizio la sicurezza dei mezzi su strada

    Controlli stringenti5 Tir sospesi perch inefficienti

    In occasione delle imminenti festivit pasquali stato pro-grammato dalla Polstrada di Siracusa un incremento delle verifiche sulle inefficienze e le alterazioni dei dispositivi di sicurezza ed equipaggiamen-to e sulle condizioni psico-fisiche dei conducenti dei vei-coli adibiti al trasporto merci e viaggiatori. Loperazione rientra nel protocollo firmato da Ministero delle Infrastrut-ture e Trasporti e dal Ministero dellInterno, che ha lobiettivo di aumentare la sicurezza sulle strade evitando che i mezzi pe-santi circolino sulla rete.

    A pagina sei

    sabaTo 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione Amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50gioVed 17 aprile 2014 anno XXVii n. 88 direzione Amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Acqua pubblicaCorsa contro

    il tempo

    CRONACA

    i A pagina tre

    Cittadella dello sportdiscussione in aulasoltanto a maggio

    POLITICA

    A pagina quattro

    Il sindaco Garozzo non le man-da a dire e prende la palla al balzo per rilanciare la polemica con il Centro democratico, par-tito che negli ultimi giorni lo ha preso di mira.Garozzo, innanzitutto,smentisce che ci sia mai stato un accordo ben preciso in campagna elet-torale con il CD. Nessuna di-menticanza - dice . Solo che vorrei ricordare a chi oggi mi accusa di essere menzognero, che in occasione del ballottag-gio non abbiamo fatto alcun ap-parentamento. E non potevano di certo farlo con chi per quin-dici anni ha governato la citt, fuori dalla logica che abbiamo applicato quali la discontinuit rispetto al passato. Capisco che non stare pi al potere provoca degli scompensi.

    Ignoro chiha sfasciatola citt

    Omicidio Tringali

    Tassista: vidi il Suvalla stazioneEccellenza

    La Legasospendei play off

    CALCIO

    A pagina sette

  • SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 17 Aprile 2014 Gioved 3

    Yaris Hybrid Lounge E 15.950. Prezzo promozionale chiavi in mano (esclusi I.P.T. e Contributo Pneumatici Fuori Uso PFU ex DM n. 82/2011) con il contributo della Casa e dei Concessionari Toyota. Auris Hybrid Active ECO prezzo di listino 23.450 E (inclusa IVA, esclusi I.P.T. e Contributo Pneumatici Fuori Uso PFU ex DM n. 82/2011). Ecoincentivo Toyota senza rottamazione o permuta: 4.000 E inclusa IVA con il contributo della Casa e del concessionario. Prezzo promozionale E 19.450. Offerta valida fino al 28/02/2014. Immagine vettura indicativa. Valori massimi: consumo combinato 27 km/l, emissioni CO2 85 g/km.

    Autosport s.r.l. c.da targia 18 siracusa tel.0931 759918 autosport.toyota.it

    Acqua pubblica: corsacontro il tempoLon. Vinciullo pronto ad occupare Sala dErcole se il disegno di legge 693 non viene passato allaulaLa Conferenza dei Capigruppo, allarga-ta al Presidente della Regione e al Presi-dente dellAssemblea Regionale Siciliana, ha deciso di non porre allordine del giorno il Disegno di Legge in difesa dellacqua pubblica in provincia di Siracusa. Inutili fino ad oggi le richie-ste dinserimento del Disegno di Legge e da ci la decisione dellon. Vinciullo di prendere in esame lipotesi di occupare lAula per costringere il Presidente dellAs-semblea Regiona-le Siciliana a porre allordine del giorno e in discussione il mio Disegno di Legge.Non occorre ricor-date a nessuno - dice Vinciullo - che que-sto ritardo, il Dise-gno di Legge pron-to dal 18 marzo per essere approvato, ha costretto la Curatela Fallimentare a por-re in essere una serie di procedimenti che, correttamente, si stan-no concludendo con laffidamento ai pri-vati del servizio idri-co. La responsabilit, sia chiaro, non della Curatela Fallimentare che deve trovare una soluzione, ed una so-luzione veloce, a un problema drammati-co. La responsabilit di chi, ritarda lap-provazione del Dise-gno di Legge.Il provvedimento deve necessariamente essere portato in Aula per consentire a tutti i deputati di votarlo e, se ritenuto valido, ap-provarlo.Nessuno, nemmeno la

    Vinciullo, il dovere della verit mi co-stringe ad intervenire su questa vicenda, ri-portando la versione esatta per evitare che altri, in questo caso la Curatela Fallimen-tare, abbiano ad as-sumersi responsabi-lit che non hanno e che, invece, ricadono interamente sullAs-semblea.La soluzione trovata dalla curatela falli-mentare di cedere il ramo dazienda di Sai 8 alla societ Caltac-qua, riporta indietro lorologio. Lo affer-ma la parlamentare regionale siracusana, Marika Cirone Di Marco a proposito dellaffitto del ramo dazienda della Sai 8.

    Conferenza dei Capi-gruppo, pu impedire alla mia provincia di

    esercitare il diritto, sancito da un refe-rendum, che lacqua

    rimanga pubblica.Nello stesso tempo, ha concluso lOn.

    In foto, la sede della Sai 8.

    Dopo la decisione della Curatela fallimentare della Sai 8 di cedere il ramo dazienda La pubblicizzazione del servizio con il ri-torno della gestione ai Comuni, nonostan-te gli sforzi profusi dal lottimo lavoro compiuto dal Com-missario Ferdinando Buceti, viene rinviata a data da destinarsi. Rinvii ed incertezze, che sono stati oppo-sti spesso in modo incomprensibile dai vari portatori di in-teresse, si traducono in una mortifica-zione della volont espressa dai cittadini in occasione del re-ferendum, anche se assisteremo a qual-che dichiarazione di rito. Resta intatto e ribadito con con-vinzione limpegno mio e dellon. Enzo Vinciullo, di far di-scutere allArs il no-stro DdL sul servizio idrico integrato dei Comuni siracusani consegnatari, il cui obiettivo, concordato con i Comuni stessi, sta nellequiparazio-ne degli Enti Locali consegnatari con i non consegnatari e nelle garanzie occu-pazionali dei lavora-tori.

    2 17 Aprile 2014, Giioved

    di Arturo MessinaIeri mattina, alle ore 11.00 si aperta ufficialmente la celebrazione del centenario degli spettacoli classici al teatro greco, che i Siracusani del secolo scorso solevano chiamare i festi classichi, perch li sentivano cos in-tensamente come se fossero le feste popolari pi impor-tanti, come quella di Santa Lucia, cittadina e patrona della loro citt, Siracusa.Tutti ci tenevano a prenderci parte, anche perch favoriti dagli amministratori di quei tempi, sensibili alle aspirazioni dei cittadini e quindi prodighi di biglietti omaggio o di biglietti a prezzo ridotto.Oggi che della prima inaugurazione, di quel glorioso evento avvenuto per iniziativa di alcuni intraprendenti, eroici personaggi, adorni di cultura e di blasoni, si celebra il cen-tenario, le rappresentazioni classiche, dacch erano un fatto semplicemente civico, popolare, sono diventate un autentico luminoso faro che dalla cavea del colle di Temenite diffonde la pi fulgida luce su tutto il mondo culturale. Ci per merito, per la valenza, per il prestigio di tanti eredi degni dei loro padri.Allinizio dei festeggia-menti celebrativi stato il Commissario straordinario Alessandro Giacchetti a prendere la parola per salu-tare i numerosi intervenuti, per voltare la pagina- ha egli detto-dei cento anni di vita di questo straordinario Istituto, dove il passato la radice del presente, che si trasforma nel desiderio di portare quella gloriosa eredi-t nel terzo millennio ancora pi ricca e pi gloriosa!Ha quindi rievocato, sia pure rapidamente, ma con il garbo che ormai tutti ben conoscono, le tappe pi significative, esaltanti, della storia dellINDA, come pure le figure pi rappresentative e degne di memoria di coloro che ne hanno dato inizio e di coloro li hanno susseguiti e ne hanno assunto leredit cos esaltante ma anche cos

    Il teatro greco: faro di civilt

    pregna di responsabilit. Si riferito in modo particolare agli eredi del conte Mario Tommaso Gargallo, come pure a quello che dei pi vicini ai nostri giorni fu il Sovrintendente prof. Giusto Monaco.A questo punto ha invitato il figlio a rendere testimonian-za della sua rara personalit, che deve essere desempio a chi lo sostituir nello stes-so, cos arduo, compito di sovrintendere alla gloriosa istituzione, che d diritto a Siracusa di essere citt darte e cultura. Anchio voglio renderne testimonianza riportando il sonetto caudato che gli dedicai quando il 16.X.1993 gli fu conferito il XIV Pre-mio di Cultura e Socialit -A Giusto Monaco, sommo tutore dei classici miti: Gli alti ideali, i miti del passato,/ nel nostro mondo, cos diver-gente,/ verso il futuro altero proiettato,/ di nulla pago che non sia presente,/ con lopera indefessa hai preservato,/ o intramontabil dellINDA presidente,/Giusto Monaco, ch ha ereditato/ dal classi-co tesoro la tua mente// Bevon avidi la luce dei valori-/ che col teatro greco tu accendi- litalo spettatore o il forestiero/ che alla polla primiera, ai prischi allori/ del Temenite odono gli accenti/

    riproponenti il tragico mi-stero//Se affermo il vero/al dramma antico, finch vita avrai,/ e a Siracusa tua, lustro darai!!!E stata quindi la volta degli eredi dello stesso Mario Tommaso Gargallo, a cura dei quali, assieme allAr-chivio dellINDA e a quello del Liceo Artistico Gagini, stata realizzata limportante mostra dei documenti pi significativi della storia dei cento anni di attivit dellIN-DA stesso.Il Commissario straordina-rio Alessandro Giacchetti- al quale io, prima che iniziasse la cerimonia, avevo con-segnato copia della lettera indirizzata al Sindaco affin-ch prima di alzare lideale sipario della prima recita di Agamennone non venisse dimenticata la immemora-

    bile figura di Renato Ran-dazzo- non ha mancato di ricordarlo, tra gli applausi di tutti gli astanti. Riportiamo parte della missiva:Se Ettore Romagnoli nel 1914 accese la fiaccola dellattenzione, dellinte-resse, dellentusiasmo nel mondo occidentale per il mondo classico partendo dal teatro greco di Siracusa, fu Renato Randazzo ad accen-derla nel cuore dei giovani partendo dal cortile del liceo classico Tommaso Gargallo nel 1952 e dal teatro romano di Sabratha in Tripolitania. Se Ettore Romagnoli diede inizio alla meravigliosa ini-ziativa mettendo sulla scena al teatro greco di Siracusa lAgamennone, Renato Randazzo con la messinsce-na della stessa tragedia nella stessa cavea del teatro greco volle completare la sua en-comiabile attivit teatrale classica nel 1980. In quella meravigliosa impresa ebbe la collaborazione di un altri dei figli dArchimede pi grandi e indimenticabili: del baritono Lino Puglisi, che per ben 18 stagioni fu accla-mato al teatro milanese La Scala e purtroppo venuto a mancare tragicamente il 4 maggio del 2012. Infatti Lino Puglisi, come nel 1978 aveva sbalordito dando ini-zio alle Baccanti cantando

    O beato chi i misteri divini coltiva cos sbalord nel 1980 dando inizio proprio allAgamennone cantando Com duro il lavoro di campagna!.. Ci pregiamo rivolgerci, pertanto, alla S.V.I.ma perch allinau-gurazione vengano comme-morate queste due splendide figure di Siracusani veraci, che hanno dato tanto lustro alla loro, alla nostra citt: abbiamo un CD ricavato dallaudio cassetta di allo-ra; Le proponiamo di farla ascoltare allinaugurazione del centenario, prima che inizi lo spettacolo, cos come qualche anno addie-tro stato fatto ascoltare dal vivo un brano duna tragedia greca recitato dalla signora Magda Stoli, una delle tante appassionate siracusane del teatro greco. Pertanto riteniamo doveroso che Lei inviti a tale evento la vedova del Suo nobile concittadino scomparso: la dottoressa Irene Randazzo. Fiduciosi che Lei intenda accogliere la nostra consi-derazione e tenerne conto, ci pregiamo rivorgerLe i pi devoti ringraziamenti e i pi devoti omaggi. Dellopera di Emanuel Giliberti, cui abbiamo fatto gi lintervi-sta, riferiremo alla prossima pagina di cultura del quoti-diano Libert.

    Ieri mattina nella sede dellIstituto del Dramma Antico, alle ore 11.00 si aperta ufficialmente la celebrazione del centenario

  • 4 17 Aprile 2014 Gioved 17 Aprile 2014 Gioved 5

    Non prendiamo lezioni da chiha sfasciato la nostra cittIl primo cittadino precisa: In campagna elettorale non abbiamo fatto alcun apparentamento, quindi nessun accordo con il Centro democratico

    Il sindaco Garozzo replica alle accuse dellex vice sindaco Concetto La Bianca

    Il sindaco Garozzo non le manda a dire e prende la palla al balzo per rilanciare la polemica con il Centro democratico, partito che negli ultimi giorni lo ha preso di mira.Garozzo, innanzitutto,smentisce che ci sia mai stato un accordo ben preciso in campagna eletto-rale con il CD. Nessuna dimen-ticanza - dice . Solo che vorrei ricordare a chi oggi mi accusa di essere menzognero, che in occasione del ballottaggio non abbiamo fatto alcun apparenta-mento. E non potevano di certo farlo con chi per quindici anni ha governato la citt, fuori dalla lo-gica che abbiamo applicato quali la discontinuit rispetto al passa-to. Capisco che non stare pi al potere provoca degli scompensi, ma suggerirei al professore Con-cetto La Bianca di continuare a godersi la pensione e di stare se-reno perch la citt di Siracusa in buone mani.Laffondo del sindaco spazia dai temi politici a quelli prettamente amministrativi.Mi accusano di avere mentito - dice Garozzo - Ma dovrebbero comprendere che chi ha menti-to per ventanni alla citt sono proprio coloro che oggi mi ac-cusano. Ricordiamoci che allat-to di prendere in mano le redini dellamministrazione, ci siamo resi conto dello sfascio in cui ver-sava la citt. E stiamo lavorando sodo per coprire tutte le falle esi-stenti. Non intendiamo illudere alcuno, ma certamente stiamo ricostruendo dalle fondamenta questa citt che per anni stata governata male. Abbiamo voluto dare un segnale di discontinuit rispetto al passato proponendo una Giunta fatta di giovani che non hanno alcun collegamento con personaggi che hanno de-terminato il declino della nostra Siracusa.Ce n abbastanza, insomma, per aprire un fronte di polemiche in seno alla maggioranza. Il Cen-tro Democratico di Pippo Gianni trarr le proprie conclusioni dalle risposte del sindaco e dal diniego a dimettersi avanzato dallasses-sore Silvana Gambuzza, che ha rigettato lidea di essere nella Giunta Garozzo solo perch sug-gerita dal Centro democratico.

    R.L.

    Presi altri due scafistiPatteggiano tre egizianiI tre presunti scafisti sono ritenuti responsabili degli sbarchi avvenuti a Siracusa il 28 marzo e il 2 agosto dello scorso annoMentre altri due presunti sca-fisti sono stati arrestati dai poli-ziotti nellambito delle indagini, relative allarrivo al porto com-merciale di Augusta di numerosi immigrati, il Gup del tribunale di Siracusa, Vincenzo Panebianco ha applicato la condanna a carico di altri tre scafisti.Il primo provvedimento riguar-da legiziano Isam Charat Naga Abo di 26 anni, il quale, assistito dallavvocato Gianluca Caruso (che ha sostenuto la difesa di tutti gli altri imputati) ricorso al rito del patteggiamento per chiudere la partita con la giustizia. Ha ri-mediato la condanna a 2 anni di reclusione oltre al pagamento di una maxi multa pari a 110 mila euro. Luomo stato individuato sulle prime da coloro che aveva-no preso posto su un barcone, ap-prodato il 28 marzo dello scorso anno lungo le coste siracusane. In quella circostanza sono arrivati in citt 49 immigrati extracomu-nitari. Legiziano ritenuto il ba-sista di quello sbarco.Sempre il giudice per le udien-ze preliminari Panebianco, ha applicato la condanna a 2 anni di reclusione oltre al pagamento di una maxi multa ammontante a 400 mila euro nei confronti di Mohamed Al Ali di 34 anni, e di Farag El Barraoui di 37 anni, entrambi di nazionalit egiziana.I due sono stati riconosciuti re-sponsabili dello sbarco di 99 cittadini immigrati avvenuto il 2 agosto dello scorso anno a Siracusa. Per quanto riguarda gli arresti di ieri, Agenti della polizia di fron-tiera, personale del gruppo inter-forze Contrasto immigrazione clandestina della Procura della Repubblica di Siracusa hanno fermato due cittadini extracomu-nitari, uno originario del Senegal e l'altro del Gambia e del Senegal, perch ritenuti gli scafisti di uno sbarco avvenuto nei giorni scor-si nel porto di Augusta. Il reato ipotizzato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.Sempre nella giornata di ieri, sono comparsi dinanzi al Gip del tribunale, Vincenzo Panebianco, altri quattro scafisti di nazionalit egiziana, arrestati nei giorni scor-si a seguito dellarrivo di quasi un migliaio di profughi sabato scorso al porto commerciale di

    Continuano le operazioni di identificazione nel porto commerciale di Augusta

    In foto, il sindaco Giancarlo Garozzo. In basso, la consigliera comunale, Simona Princiotta.In foto, immigrati a bordo della nave militare.

    eVenTi

    I festeggiamenti sono proseguiti nel pomerig-gio in Piazza Archimede, dove avvenuta lac-censione del Tripode (prima tappa) e la lettu-ra di alcuni brani con lattrice Paola Gassman. Quindi la partenza della Fiaccola con la partecipazione della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) da Palazzo Greco con il saluto degli allie-vi dellAccademia dArte del Dramma Anti conclusa con larrivo al Teatro Greco Qui laccen-sione dellultimo Tripode con Piera degli Esposti e Ugo Pagliai. A seguire lo spettacolo Verso Argo con la regia di Manuel Giliberti. Protagonisti sulla scena del Teatro greco di Siracusa Mita Medici nel ruolo di Elena, Lucia Sardo in quello di Ecuba. Eve-lyn Fam (Cassandra), Deborah Lentini (Andro-

    Arde la fiamma del tripodeal teatro greco di Siracusa

    Simona Princiotta: Soltanto a maggiola discussione sulla Cittadella dello sportQuesta Amministrazione non ha capito che la tecnica dello struzzo che tiene la testa sotto la sabbia non proficua. Ho presentato una richiesta di ordine del giorno sul grave problema della Cittadella dello Sport da pi di 10 giorni. Considerato che il regolamento recita che quando la richiesta inoltrata da pi consiglieri comunali segue una procedura detta di "urgenza", obbligando la trattazione entro 20 giorni dalla data di presentazione. Ma a Siracusa tutte le deroghe alla legge ed ai regolamenti sono ammessi. stato ritenuto utile fare due sedute di consiglio comunale sul senso unico di via Lentini, ma non si ritiene importante parlare di cosa sta facendo lAm-ministrazione per salvaguardare lincolumit dei fruitori della cittadella. Voci di corridoio parlano di project financing, pare che il ban-do sia pronto, ma per il Consiglio si allonta-na la possibilit di disquisire nel merito. La Cittadella oggetto di numerosissimi control-li: Procura, Nas, ispettorato del lavoro, vigili del fuoco. Ma questa Amministrazione non ritiene prioritario e necessario parlare con i siracusani per rasserenarli o comunque in-formarli sulle reali condizioni della struttura. Il consiglio comunale che dovrebbe discutere sulla Cittadella stato fissato per fine maggio, perch la conferenza dei capi gruppo ha con-siderato prioritari altri argomenti come la vo-tazione sulla Riserva della grotta del Monello. Praticamente si allontana ci che non si vuole affrontare. Un particolare ringraziamento va

    al mio capo gruppo Francesco pappalardo che riesce sempre a difendere con i denti gli ordini del giorno dei consiglieri del suo gruppo, purch portino le firme giuste. Senza comprendere che questo non un torto fatto alla Princiotta, ma ai siracusani. La realt che, fino a quando il consiglio comunale cos come le commissioni e le conferenze dei capi gruppo, saranno inquinati da conflitti dinteresse possiamo fare ben poco per migliorare il futuro della nostra citt. Ma io non mi stanco e vado avanti. Mi si possono rallenta-re i tempi ma non mi si pu togliere il diritto a salvaguardare i diritti del cittadini.

    Augusta. Il giudice ha convali-dato larresto operato dalle forze dellordine sulla scorta delle te-stimonianze e del riconoscimento fotografico effettuato dagli altri

    individui soccorsi in mare, dispo-nendo per tutti gli indagati la mi-sura cautelare in carcere. Anche in questo caso, come negli altri, i migranti hanno riferito di avere

    pagato somme che oscillano in-torno ai 3 mila euro per salire sul gommone della speranza e ritro-varsi oggi in una tendopoli.

    R.L.

    maca), Luchino Giordana (Taltibio), Massimo Cimaglia (Menelao), Simonetta Carta (Prima Corifea), Francesca Pulvirenti (Seconda Cori-fea), Gianmarco Silotti (Astianatte). Coro delle

    Troiane e Ombre dei Guerrieri Troiani: Al-lievi Accademia dAr-te del Dramma Antico Siracusa. Il testo di Verso Argo porta la firma di Eva Cantarella e lImpian-to scenico da unidea di Arnaldo Pomodoro. I costumi sono di Rosa Lorusso, le musiche di Antonio Di Pofi, i movimenti di Serena

    Carta. I testi che sono stati letti da Paola Gassman (in Piazza Archimede) e da Piera Degli Esposti e Ugo Pagliai (Teatro Greco) nelle due cerimonie che precedono laccensione dei tripodi sono testi-monianze delle cronache dellepoca, dal Times, Morning Post ed altri giornali europei del tempo.

  • 6 17 Aprile 2014 Gioved 17 Aprile 2014 Gioved 7

    Veicoli inefficienti: sospesicinque Tir dalla PolstradaPrincipale preoccupazione degli investigatori la sicurezza dei mezziNumerosi i controlli avvenuti allo svincolo autostradale per Lentini

    Nel periodo pasquale scattano i controlli su strada da parte delle forze dellordine

    In occasione delle imminenti fe-stivit pasquali stato program-mato dalla Polstrada di Siracusa un incremento delle verifiche sul-le inefficienze e le alterazioni dei dispositivi di sicurezza ed equi-paggiamento e sulle condizioni psico-fisiche dei conducenti dei veicoli adibiti al trasporto merci e viaggiatori. Loperazione rientra nel protocollo firmato da Ministe-ro delle Infrastrutture e Trasporti e dal Ministero dellInterno, che ha lobiettivo di aumentare la si-curezza sulle strade evitando che i mezzi pesanti circolino sulla rete viaria privi di tutti i meccani-smi ed i controlli tali da renderli efficienti al cento per cento, ma anche per contrastare il fenome-no dellabusivismo e del lavoro nero che, ovviamente, va a mina-re alla base il principio della libe-ra concorrenza tra le ditte. Il pia-no di attuazione ha avuto inizio oggi sul nuovo tratto autostradale Siracusa-Catania, nei pressi dello svincolo di Lentini in Siracusa.Sono stati controllati 57 veicoli e identificate altrettante perso-ne; 47 sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Strada; 60 punti della patente di guida decurtati per infrazioni va-rie (mancato uso cinture di sicu-rezza, uso del telefonino, altro); 4 veicoli sottoposti a fermo ammi-nistrativo; 1 carta di circolazione ritirata; 1 persona denunciata per guida senza patente. Ma ci che pi risalta il fatto che cinque Tir sono stati sospesi dalla circola-zione per gravissime inefficienze dei dispositivi di sicurezza.Le violazioni maggiormente san-zionate riguardano le inefficienze dei battistrada dei pneumatici (3 infrazioni); sistemi di frenatura inefficienti o in avaria (5); estin-tori scarichi o scaduti; mancanza di martelli frangi cristalli; uscite di sicurezza inapribili; parabrez-za posteriore lesionato (1). Tali infrazione venivano rilevate gra-zie al supporto dei tecnici della Motorizzazione di Catania, tra-mite il Centro Mobile di Revisio-ne. Inoltre, 7 conducenti di mezzi pesanti venivano sanzionati per inosservanza del periodi di ripo-so giornaliero superando le 9 ore consentite e perch nel corso del viaggio aveva guidato per pi di 4 ore e mezza senza effettuare al-cuna interruzione.

    In foto, pattuglie della Polstrada.

    Autosport s.r.l. c.da targia 18 siracusa tel.0931 759918 autosport.toyota.it

    Omicidio Tringali: un tassistaNotai il Suv arrivare in stazioneIl Pm Nicastro ha prodotto la relazione tecnica sullanalisi dei frame tratti dalle immagini della videosorveglianza

    RAV4 2WD 2.0 D-4D 124CV. Prezzo promozionale chiavi in mano (esclusa I.P.T. E Contributo Pneumatici Fuori Uso, PFU, ex DM n. 82/2011 E 5,40 + IVA) con il contributo dei Concessionari Toyota aderenti all'iniziativa. Offerta valida anche senza rottamazione o permuta. La versione raffigurata del modello RAV4 puramente indicativa. Offerta valida fino al 30/04/2014. Valori massimi: consumo combinato 13.9 km/l, emissioni CO2 176 g/km

    In foto, la vittkma dellomicidio, Giancarlo Tringali.

    Il teste ha depositato ieri nellaula di Corte dAssise al processo a carico di Giarracca

    Un tassista ha reso la propria testimo-nianza ieri mattina dinanzi alla Corte dAssise al processo a carico di France-sco Giarracca, lim-prenditore priolese, accusato di avere uc-ciso il suo ex amico, socio in affari ed im-prenditore augustano Giancarlo Tringali.Domenico Greco si sottoposto allesame del pubblico ministe-ro, Antonio Nicastro, riferendo di avere visto la mattina del 25 marzo 2012, suc-cessiva alluccisione di Tringali, transitare la Bmw X6, di pro-priet della vittima, intorno alle ore 7.30 davanti al piazzale della stazione cen-trale di Siracusa. Ha detto di avere notato la vettura fermarsi per lasciare passare un gruppo di persone che stava attraver-sando la strada. Il teste ha poi con-fermato di avere rivisto quella vettu-ra per alcuni giorni parcheggiata in uno degli stalli riservati ai taxi sempre alla stazione centrale. Ha detto anche di avere notato una pattuglia dei poliziotti avere multato il Suv perch occupava un posto riservato ai mezzi di trasporto pubblico.La testimonianza del tassista rafforxza la tesi della pubbli-ca accusa secondo la quale il Giarrac-ca, la mattina dopo lomicidio, si sareb-be messo alla guida della Bmw X6 con lintenzione di sviare le indagini.Alludienza di ieri mattina il pm Nicastro ha prodotto alla Corte dAssise la relazione tecnica

    della perizia eseguita dalla polizia scien-tifica di Roma sulle immagini tratte dai filmati della video-sorveglianza. A par-lare della relazione sono stati i due esten-

    sori, lispettore capo della Polizia di Stato Massimo Coleschi ed il sovrintendente Gregorio Straffolino. I due consulenti han-no riferito di avere estrapolato le imma-

    gini in cui si nota la vettura in questione percorrer eil tragitto che da Priolo arriva fino alla stazione. Hanno anche confer-mato di avere notato transitare sia il Suv

    che la Opel Insigna del Giarracca, sulla quale sarebbe stata notata una persona seduta sul lato pas-seggeri. Ma i frame non sono chiari. Si vede soltanto una

    eConomia

    Ex lavoratori Pirelli cavi: la prossimasettimana discussione in CommissioneSar discussa la prossima settimana in Commis-sione Lavoro della Camera la vicenda relativa agli ex lavoratori della Pirelli cavi di Siracusa, riomasti dal 31 dicembre scorso senza cassa integrazione. La discussione il frutto di uin-terrogazione parlamentare presentata al ministro del Lavoro da parte del deputato siracusano Pippo Zappulla. Ai lavoratori della Pirelli di Siracusa, impegnati da tempo con il Comune capoluogo, va il mio pieno e convinto sostegno - ha com-mentato Zappulla - Hanno ragione da vendere nel protestare, come stanno facendo, davanti la sede della Prefettura, per un vergognoso ritardo che si sta accumulando nella erogazione della cassa integrazione. Diciotto mesi di attesa e l'intero 2013 bloccato non possono avere alcuna ragionevole motivazione se non nella ignavia della burocrazia. Un groviglio di interpretazioni tra INPS, Ministero del Lavoro e Azienda sta tenendo scandalosamente bloccata lerogazio-ne della CIG scaricando sulla vita e famiglie il prezzo sempre pi inaccettabile.Ma la mia non pu e non vuole essere solo una manifestazione di solidariet ma un precisa assunzione di impegno - conclude Zappulla - e azione concreta per contribuire alla soluzione del problema in maniera urgente. Ho gi presentato

    una specifica interrogazione parlamentare a fine gennaio al Ministro del Lavoro con risposta scritta in XI commissione la cui discussione stata final-mente fissata per la prossima settimana. Ho hiesto che questo appuntamento rappresenti un momento risolutivo ed ci che mi auguro avvenga.

    macchia bianca che lascerebbe supporre alla presenza di un presunto complice.Alludienza di ieri stata escussa anche Giuliana Zanti, la ti-tolare di una rostic-ceria di Augusta, la quale ha confermato che la vittima la sera del 24 marzo scorso si era recata nel suo esercizio commercia-le dove ha acqistato una porzione di co-sce di pollo ed una di patatine fritte che ha consumato nella stanza numero 102 del Residence sport di contrada San Foca. I resti di quel frugale pasto sono stati rin-venuti dagli investi-gatori allatto della scoperta del cadabere dellimprenditori, uc-ciso nel sonno con un colpo di pistola.Il processo stato adesso aggiornato alludienza del 28 maggio prossimoper sentire altri testi cita-ti dal rappresentante della pubblica accu-sa.

  • 8 17 Aprile 2014 Gioved

    Esibizione di cento cuochinel salotto dOrtigiaA piazza Duomo una folta rappresentanza di cuochi proveniente da Zafferana etnea dove si celebrato il Premio Cibo Nostrum

    Iniziativa adottata dallassociazione socio-culturale Liberi di costruire di Siracusa

    Lassociazione socioculturale Liberi di Costruire e la neoasso-ciazione Cuochi Aretusei sono riusciti a fare esibire circa cento cuochi aderenti alla Federazio-ne Italiana Cuochi, da Zaffera-na Etnea dove stavano parteci-pando alla manifestazione Cibo Nostrum. Il presidente dellas-sociazione socioculturale Liberi di Costruire Maurizio Palermo ha dichiarato: Questo evento fa parte di un percorso che sta cre-scendo sempre pi a Zafferana Etnea. Lo ha precisato Sebastia-no Bafumi, presidente della ne-oassociazione Cuochi Aretusei. Proprio ieri mattina infatti il pri-mo Premio Cibo Nostrum stato consegnato a Gioacchino Bon-signore, direttore di Tg5 Gusto. Noi come neoassociazione sia-mo riusciti a portare in trasferta a Siracusa la delegazione della Federazione Italiana Cuochi, che generalmente gli scorsi anni vuoi per una vicinanza o per altro, si sempre spostata su Taormina. Invece stavolta siamo riusciti a farla diventare un po nostra ma-gari con la speranza, perch no, di riuscire a rientrare in questa manifestazione nazionale a pieno titolo.Ha presenziato allevento anche il deputato regionale Edy Ban-diera: una bella iniziativa che considero linizio di un percorso importante che si muove in sin-tonia con quello che il modello di sviluppo del nostro territorio che poggia su alcune basi, una di queste indiscutibilmente leno-gastronomia. Quindi un plauso a chi ha voluto questa iniziativa a Siracusa, e mi riferisco ai Cuo-chi Aretusei, per aver dato con levento odierno il LA ad un cam-mino importante che dobbiamo compiere in armonia con le Isti-tuzioni per far s che non sia un episodio ma linizio di un percor-so che si va consolidando sem-pre di pi e che porta da un lato gente nella citt e nella provincia di Siracusa e da un lato porter a conoscere i nostri prodotti di eccellente qualit riconosciuti in tutto il mondo affinch il nostro territorio possa beneficiare delle proprie potenzialit mettendole a frutto anche attraverso questi eventi. Presenti anche il segre-tario nazionale Salvatore Bruno e il responsabile eventi Rocco Pozzulo.

    Nella foto, i cento cuochi a piazza Duomo.

    allinizio delle loro fatiche qualunque siano i successi gi conseguitiLa coscienza di non ritenersi soddisfatto dei traguar-di raggiunti fino a quel momento, induce lartista a lavorare sempre alacremente, linnata riservatezza lo conduce a ricercare nuove vie. Alla personale del 1990 tenutasi alla Cripta del Collegio arriver solo per insistenza dei suoi estimatori. Allontanatosi dalle luci della ribalta riprendeva a vivere larte nellintimo dei suoi studi attraverso la meditazione alla ricerca di se stesso e della sua dimensione artistica.Lultima sua antologica Un raggio di luce sulla quo-tidianit si terr alla Cripta del Collegio dei Gesuiti dal 28 Novembre 2002 all8 Dicembre 2003.Ed ancora ricordiamo le parole dellAvv. Piero Fillio-ley (tratto dal catalogo della mostra 28/11 -8/12 anno 2003) : Fu proprio un anno fa quando casualmente parlai con Francesco Nania di Antonino Sapienza...Nania con squisita sensibilit, colse lamarezza di questuomo...Nania titol quella conversazione con eleganza appropriata: La solitudine di Antonino Sa-pienza...la cultura affascina Nania proprio come me: quel quadretto di Sapienza risult una pennellata...della penna! Oggi questa miniatura torna a risalta-re un altro aspetto dellarte di Antonino Sapienza:la scultura. Da un masso marmoreo sapienza ha sbozza-to la eburnea figura di un patriarca che io credo voglia esprimere linconscio di un suo rimpianto della vita nobile di un tempo antico... non ho ardito chiedere a Sapienza se azzardata la mia impressione e cio di unimmagine scultorea che mostra il rifiuto deciso della modernit mortificante, ma, sono certo che lui continua a vivere col suo sogno darte genuina.

    S inaugurato ieri sera e si terr fino al 27 aprile prossimo la mostra retrospettiva del pittore scul-tore siracusano Antonino Sapienza presso lex convento del ritiro in via Mirabella, con il patro-cinio del comune di Siracusa.Pittore autentico versatile ed abile anche nella scultura, sin dai primi anni 60, elabora in solitu-dine una personale dimensione artistica. Si affaccia sulla scena delle manifestazioni pitto-riche a partire dal 1968. E infatti intorno a quegli anni che ottiene segnalazioni premi e riconosci-menti. Ricordiamo tra le tante rassegne il Premio Primavera intitolato al maestro Giuseppe Sora-no in cui Antonino riceve la segnalazione con merito ottenendo un ottimo piazzanento in quel-la che fu definita la Rassegna Nazionale dArte Contemporanea di Siracusa.In occasione di questo premio la commissio-ne giudicatrice emetteva sulle sue opere un tal giudizio:Da una apparente uniformit di colori emerge, in termini di suggestiva intensit, questa delicata figura femminile che ricorda la poesia dei nudi di Ajmone. Di Sapienza ebbero giudizi po-sitvi sia il maestro Sorano che il Capodieci come tanti altri che ebbero modo di apprezzarne le qua-lit e lamore quasi religioso con cui si accosta-va ai suoi pennelli. Scrisse Francesco Micalizzi (catalogo mostra 20/4 30/4 del 1991): ... la sua bottega diventata da tempo un vero cenacolo, un punto dincontro per artisti di pi generazioni, per gente che ha il culto del bello nella coscienza che la pittura, come tutte le arti, un mondo in cui soprattutto i grandi sanno di essere sempre e solo

    CUlTUra

    Allex convento del ritiro la retrospettivadellartista siracusano Antonino Sapienza

    Societ: disciplinascaturitagrazieallaffermarsidella culturailluministaDal punto di vista storico, i primi albori della criminologia si hanno con l'affermarsi della cultura illumini-sta nel XVIII secolo e in particolare con l'in-tellettuale giurista ita-liano Cesare Beccaria e il suo trattato "Dei delitti e delle pene". Nasce in questo conte-sto la cosiddetta scuola classica, imperniata sui concetti liberistici del diritto penale. Succes-sivamente, nell'XIX secolo, con lo sviluppo delle scienze empiriche (psicologia, sociologia, antropologia), nasce la scuola positiva, che si articola in due direzio-ni: lo studio dell'uomo che delinque secondo l'approccio medico-biologico dell'antropo-logia criminale (Cesare Lombroso), e lo studio sociologico delle con-dizioni che favoriscono la commissione "diffe-renziale" di reati in fun-zione del ceto sociale di appartenenza. In segui-to, con il moltiplicarsi delle ricerche e delle conoscenze psicologi-che, la scuola positiva assume un indirizzo psicopatologico e psi-chiatrico. La delusione conseguente alle ec-cessive aspettative che si erano formate in re-lazione alla possibilit di affrontare scientifi-camente i problemi del-la criminalit porter all'emergere degli ap-procci di criminologia critica (di impostazione marxista) e di "anticri-minologia" da un lato, e dall'altro al riemerge-re della scuola classica nel filone oggi denomi-nato "neoclassico" nel nostro paese, caratte-rizzato ,dall'avversione per le scienze sociali da parte delle ideologie.

    vita di Quartiere

    Formazione: dalleditoria strumentiper la prevenzione del crimine

    Il nuovo libro scritto dalla criminologa forense dottoressa Danila Zappal,disponibile nelle migliori librerie, suscita plauso anche nella capitale

    Si appena svolta a Roma unimportante Convention organiz-zata in onore della Cri-minologa siracusana Danila Zappal, per la presentazione del suo primo libro intitolato: La Formazione degli Operatori Territoriali nella Prevenzione del Crimine edito dalla BookSprint Edizioni ed in vendita su in-ternet oltre che nelle migliori librerie ita-liane. Numerosi sono stati i partecipanti (pi di trecento) ed altrettanto numerose sono state le copie del libro autografate per i presenti dalla Crimi-nologa che ha annun-ciato anche la prossi-ma pubblicazione di suoi due nuovi libri,

    attualmente in cor-so di stampa: Crime Scene Manuale di Criminologia e Scien-ze Forensi e Astro-nomia Bambini Le-zioni di Astronomia per bambini di scuola elementare e media. Infatti, oltre ad essere un astro nascente del-la Criminologia italia-na, la dott.ssa Zappal anche unaffermata Divulgatrice Scientifi-ca che da anni scrive e si occupa di tematiche legate allAstrono-mia, allEsobiologia e alle scienze ad esse collegate. Durante la Convention, non riu-scendo a contestare la competenza e la pro-fessionalit della cri-minologa siracusana in ambito Crimino-

    logico - Forense, uno sconosciuto parteci-pante ha voluto pro-vocare la Dott.ssa Zappal mettendo alla prova la sua prepara-zione di Divulgatore Scientifico. Le ha, cos, chiesto di enun-ciare ai presenti la Teoria della Relativi-t del famoso scien-ziato Albert Einstein. Con il sorriso sulle labbra e con la corte-sia e garbatezza che la contraddistinguono sempre, la Dott.ssa ha, allora, non solo enun-ciato, come richie-sto, la famosa teoria di Einstein, ma, con tanto di formule ma-tematiche alla mano, lha anche spiegata con semplicit ed in-discussa competenza

    a tutti i presenti, con uninteressantissima performance durata pi di mezzora. Tut-ti i presenti, dunque, compreso il malizioso sconosciuto, non han-no potuto fare a meno di andare a stringe-re la mano alla dott.ssa Zappal, compli-mentandosi con lei e mostrando stima ed ammirazione per una preparazione enciclo-pedica non comune come la sua. Prima della conclusione del-la Convention, la dott.ssa Zappal ha anche annunciato lattiva-zione del suo Blog: Destinazione Cosmo Reteluna.it , inte-ramente gestito e cu-rato dalla siracusana, allinterno del quale la

    stessa approfondisce, con articoli e saggi, argomenti legati al mondo della Crimi-nologia, delle Scienze Forensi e della Divul-gazione Scientifica. Una mente eccelsa, dunque, e decisamente fuori dal comune quel-la della siracusana Da-nila Zappal, che ren-de fiera di lei Siracusa tutta mostrando al mondo intero e a tut-ti coloro che in Italia ancora ne avessero dubbi, che la nostra citt davvero una citt darte, cultura e, consentiteci di dirlo con orgoglio siracu-sano, una citt perfet-tamente in grado di sfornare menti come quella della Dott.ssa Zappal.

    17 Aprile 2014, Gioved 9

    In foto, la criminologa forense dottoressa Danila Zappal.

  • 10 17 Aprile 2014, Gioved

    Tiche: chiusa via Carlo Forlanini Lordinanza in vigore da stamani alle 7,00 e termina stasera alle 18,00

    Sar chiuso al traf-fico oggi, gioved 17 aprile, dalle 7 alle 18, il tratto di via Carlo Forlanini, interpo-sto tra via Galermi e via dellAcquedott-to. Linterdizione al traffico veicolare (compreso il divieto di sosta ambo i lati), si resa necessa-ria per consentire lo smontaggio della gru a torre del cantiere ubicato al civico 14, con lausilio di au-togru, rispettando le condizioni massime di sicurezza. Durante la giornata sar co-munque consentito il transito dei mezzi di soccorso, dei cit-tadini in emergenza oltre che dei mezzi adibiti alle operazio-ni di manutenzione. A seguito della chiu-sura del tratto di stra-da suddetto saranno apportate le seguenti modifiche alla circo-lazione: i veicoli che percorreranno via Forlanini con dire-zione di marcia viale Epipoli, giunti allin-

    crocio con via Galer-mi, avranno lobbligo di proseguire dritto per questultima; i veicoli provenienti da via dellAcquedot-to, giunti allincrocio con via Forlanini avranno lobbligo di svoltare a sinistra per questultima; I vei-coli provenienti da viale Epipoli, avran-no lobbligo di pro-seguire per questul-tima. Questo impone dordinanza volta a disciplinare tempora-neamente la circola-zione veicolare lungo Via Carlo Forlanini Ordinanza, del re-sto, il termine con il quale vengono de-nominati provvedi-menti di vario gene-re, sovente emanati da organi monocra-tici. Possono essere atti normativi, prov-vedimenti ammini-strativi o provvedi-menti giurisdizionali. In particolare, in vari ordinamenti il ter-mine utilizzato per designare atti aventi forza di legge emana-

    ti dal governo (cos in Francia) oppure atti normativi emanati da enti territoriali lo-cali (cos negli Stati Uniti, in Giappone e nella Regione ammi-nistrativa speciale di Hong Kong). Nell'or-dinamento italiano esistono ordinanze emanate da autorit amministrative e da giudici. In passato esistevano, inoltre, ordinanze corporati-ve. Durante il regime fascista, infatti, le or-dinanze corporative erano atti normativi emanati dalle corpo-razioni per la disci-plina collettiva dei rapporti di lavoro, in base ad una delega delle associazioni sindacali interessate. Nelle Disposizioni sulla legge in gene-rale, preliminari al Codice civile, erano fatte rientrare tra le norme corporative e, come tali, annoverate tra le fonti del diritto italiano, con un rango nella relativa gerar-chia subordinato alle

    leggi e ai regolamen-ti ma superiore alle consuetudini. Di fat-to, ne furono emanate pochissime. Le ordi-nanze amministrative sono emanate da un organo della pubblica amministrazione (ad esempio, il prefetto o il sindaco) per im-porre un determinato comportamento ad un soggetto o ad una classe di soggetti op-pure ad un organo. Si tratta, quindi, di provvedimenti am-ministrativi che cre-ano doveri positivi (di fare o dare) o ne-gativi (di non fare). Quando contengono norme generali ed astratte sono consi-derati atti normativi e, quindi, fonti del diritto. In certi casi le ordinanze possono essere emanate in de-roga all'ordinamento giuridico vigente, ma non ai suoi principi generali n a norme costituzionali: sono le cosiddette ordinan-ze libere, di cui sono esempi i bandi mi-litari e le ordinanze contingibili e urgenti.Il giudice pu ema-nare ordinanze nell'ambito del pro-cesso civile, penale, costituzionale o am-ministrativo; si tratta, quindi, di provvedi-menti giurisdizionali. Normalmente sono volte a regolare lo svolgimento del pro-cesso e non hanno valenza decisoria, ma ci sono eccezioni (si pensi all'ordinanza di convalida di sfratto). Di norma devono es-sere brevemente mo-tivate e possono es-sere successivamente modificate o revocate dal giudice che le ha emanate. Possono essere pronunciate in udienza, e quindi risultano dal verbale, o fuori udienza, nel qual caso sono scritte in calce al verbale o in un foglio separato, datato e firmato dal giudice (o dal pre-sidente, nel caso di giudice collegiale).

    17 Aprile 2014, Gioved 11

    Citt: Alba del tramonto allUNITRELuned 28 aprile presentazione di Motti-metafore presso Lateneo della terza et di viale Teocriro

    Le allegorie della giornalista Giovanna Marino, docente presso questa istituzione culturaleLuned 28 aprile 2014 alle 16,30 presso il Col-legio Santa Maria in viale Teocrito, L'Uni-versit della terza et nel salone del teatro presenta il libro "Det-ti e Motti-Metafora e Allegoria del Linguag-gio" della giornalista e scrittrice Giovanna Ma-rino, docente di Storia delle Tradizioni Popo-lari presso l'Universit della Terza Et da circa quindici anni. Relazio-neranno sul libro edito dalla Promedil Scuo-la, la Professoressa Carmela Pace, gi Pre-side del Liceo Classico e Presidente Unicef, assieme all'Avvocato Toto Bianca. Introdur-r gli oratori e l'autrice del libro, il Presidente dell'Universit della Terza Et Padre Fran-cesco Masseria. Per l'occasione si esi-bir il Gruppo Folk "Nsemmula" e diversi componenti leggeran-no alcuni detti e motti tratti dalle tematiche in cui suddiviso il vo-lume. Padre Francesco Masseria, religioso del Terzo Ordine France-scano di San Francesco di Assisi, laureato in Lingue e Letterature straniere. Per la sua preparazione e la sua personalit aperta agli altri, al colloquio, al sociale ricopre diverse importanti incarichi. Ha fondato nel 1984 as-sieme ai Padri del Col-legio Santa Maria e a un gruppo di professio-nisti l'Universit della Terza Et, punto di ri-ferimento valido per i cittadini che vogliono continuare a istruirsi e operare nell'arte. E' promotore di numero-se rassegne pittoriche e della Biennale d'Arte Sacra Contemporanea, che ha ricevuto nelle di-verse edizioni l'apporto di critici rinomati in Italia e in Europa. Pa-dre Francesco Masseria non soltanto quanto gi narrato, anche uno scrittore e un poeta, e

    vogliamo soffermarci proprio sulla sua pub-blicazione poetica edi-ta a marzo 2014. La deliziosa raccolta dal titolo L'alba del tramonto, che ben riassume i temi delle liriche come l'immagi-ne in copertina e i suoi colori, ci permette di percorrere i momenti importanti della vita

    dell'Autore, di cono-scere la profondit del-la sua fede, della scelta e responsabilit del suo ministero. Le poesie, disposte se-condo il susseguirsi delle sue esperienze, trasmettono i sentimen-ti che le hanno generate e i disegni che le cor-redano accentuano il palpito lirico del mes-

    saggio contenuto in co-desto diario di vita. La raccolta si apre con la presentazione di Pa-dre Lino Temperini Terzo Ordine Religio-so, docente emerito nella Pontificia Univer-sit Romana, il quale ben focalizza l'uomo, il poeta, il sacerdote Pa-dre Francesco Masse-ria. Presentazione che

    mette in evidenza anche l'anima sensibile e poe-tica di Padre Temperini. Ne riportiamo alcune note. Egli scrive par-lando de L'alba del tra-monto: Il ventaglio dei temi si presenta variegato come un paniere di fiori dai molti colori e profu-mi invitanti. Il poeta giostra con i pensieri, li colora di sentimenti, le riveste di forme letterarie, li ab-bellisce e li porge con arte ai presunti lettori. Sono temi forti, che toc-cano le fibre del cuore e sollecitano la mente a ragionare. Sono temi attuali, selezionati con cura e dipinte con pen-nellate austere, con l'amore per le cose bel-le da non dimenticare, permeate di ottimismo cristiano, capaci di su-scitare sentimenti di speranza. Davanti agli occhi del poeta e dei lettori si staglia ras-sicurante il Crocifisso, che sembra abbracci tutta l'umanit e l'uni-verso intero-.Una immagine che in questi giorni della set-timana santa occupa i pensieri dei cristiani nel ricordo dell'amore del Cristo, che ha donato la sua vita per la nostra redenzione, salvezza, resurrezione. Egli la nostra Pasqua, la Forza per vincere il male del mondo, la Luce per camminare sulla via dell'osservanza della Legge, del rispetto di Dio, di se stessi e del prossimo. Grazie Padre Francesco Masseria per il dono di codeste pagi-ne intense di riflessio-ne, di poesia e di arte. Presso il nostro Istitu-to opera da molti anni l'Unitre, splendida re-alt culturale del nostro territorio.L'Universit della Terza Et di Siracusa ha pre-ceduto i tempi ed ha in-dicato la strada anche a citt pi importanti del-la nostra.

    Giovanna Marino

    Sopra, al centro: la sede dellUniversit della terza et d di Siracusa.

    Si concluder il 19 aprile 2014 la mostra "Forme Sognanti" dell'artista siracusano Angelo Cortese, gi noto al grande pubblico anche no-strano per le sue creazioni pittoriche nelle quali i colori dominano i segni parlando il linguaggio del simbolo. Qualit che sono la risultanza di esperienze accademiche e di dedizione alla pittura in modo totale. In codesta ultima espo-sizione presso la Galleria di arte contemporanea "Il Quadrifoglio" in via Santi Coronati, attiva da venticinque anni circa, Angelo Cortese ha aperto "Le dimore dell'anima", che possibile varcare attraverso le Forme Sognanti che ha proposto alla lettura, alla sensibilit e alla comprensione del pubblico. Titolo della mostra che si origina dal sognante che vibra nell'intero universo e che dal suo profondo, come dice l'Artista, si irradia in forma di tenebra dalla quale prendono corpo forme che cercano una loro identit. Nella fase di fluidit ancestrale esse si organizzano per venire alla luce e assumere una connotazione e una spiritualit che il pittore visualizza in immagini di animali e umane rivolgendosi alla mitologica e all'antropologica per fissare sulla tela effetti allegorici tra l'apollineo e il dionisiaco attinti dalla cultura greca, sempre presente nel cuore e nella mente di un artista siracusano come il geniale ed erudito Angelo Cortese.

    Giovanna Marino

    Citt: si concluder il 19la mostra Forme sognanti

    Nelle foto: lautore e sue produzioni.

  • Embrioni, una donna rivendicaSe sono miei, rivoglio i gemelliAl Pertini nello stesso giorno dellaltra coppia, ma fu lunica a non rimanere incinta

    Battaglia tra Belgio e Ue sul noleggio auto facile

    Laura, la chiameremo cos, ha 36 anni e un sogno: diventare mamma, stringere tra le braccia un bambino suo. Due volte tenta linseminazio-ne artificiale, lultima il 4 dicembre quando le vengono impiantati tre embrioni di classe A. Lei ha 36 anni, il marito 42, et in cui le pos-sibilit di portare avanti una gravi-danza sono ancora alte. E loro ci sperano questa volta. Ma va male. Quel sogno che si trasforma sempre pi in ossessione, in mancanza, in delusione. E poi, domenica scorsa, la notizia ascoltata al telegiornale: al Pertini scambio di embrioni. La data la stessa. Mi sono sentita morire. Un tuffo al cuore e il pen-siero: quegli embrioni potrebbero essere miei. Laura non vuole aspettare, chiama un avvocato e gli dice perentoria: Se sono miei li voglio. Oggi aspetta ancora che qualcuno la avverta di quella che per lei pi di una possibilit. Ma dallospedale Pertini non si fanno vivi. Nessuno ci ha chiamati, possibile?. E parte lesposto contro ignoti presentato ieri in Procura. Perch sia chia-ro che vogliamo chiarezza. Non voglio i figli degli altri, ma se quegli embrioni sono miei niente e nessuno mi separer da loro. E laltra donna, quella che porta in grembo questi due piccoletti da ormai 4 mesi? Cosa dovrebbe fare? Partorire e consegnarle i piccoli? La capisco, non ce lho con lei, mi dispiace che stia male, stiamo vivendo lo stesso dramma anche

    se al contrario, ma non rinuncerei mai ai miei figli. La mia cliente sotto uno stress e un ansia tremende, spiega il suo avvocato, Pietro Nicotera. Appena nasceranno se sono della mia cliente procederemo immediatamente con la richiesta di riconoscimento e af-fido. La donna non vuole neanche sentire gli esperti che spiegano come in Italia il figlio sia sempre della donna che lo partorisce in virt del cordone ombelicale riconosciuto come legame biologico. Non c legge che possa tenere lontana una madre dai suoi figli. Cosa dovrei fare? Sapere che ci sono due creature mie in giro per lItalia e ignorarle? Non vi sembra disumano e ingiu-sto?. La donna insiste: La legge tutela il benessere dei bambini prima di tutto e questo passa per la loro vera famiglia. Se fossimo noi non ci potrebbe essere alternativa.

    Laura, impiegata, e il marito, au-tista, vivono a Roma sud e sono appoggiati da tutta la famiglia. In questo momento si sono stretti tutti intorno a noi. Per essere chiamati mamma e pap si sono sottoposti a cicli di cure lunghe e dolorose. Hanno speso tutti i loro risparmi. Ricordano bene quel 4 dicembre, il giorno della speranza, il giorno dellinganno. Eravamo 4 coppie racconta Lau-ra, in attesa. Me li ricordo tutti ma non so i nomi. A un certo punto mi chiamano per il trasferimento, ma poi dopo qualche minuto mi fanno uscire. Di nuovo. Mi sembrato strano ma non ci ho fatto tanto caso. Chiamano unaltra donna e ricordo che lanno di nascita era lo stesso e il cognome molto simile al mio. Potrebbe essere questa lorigine della confusione, la matrice dellerrore.

    Il Belgio vieta Uber e lUnio-ne europea si infuria. La app di noleggio auto con conducen-te, lincubo dei tassisti, stata messa al bando da un tribuna-le di Bruxelles. Non solo: gli autisti sorpresi a trasportare i clienti ora rischiano una stan-gata di 10mila euro a viaggio. Una misura in difesa della cor-porazione, che non piace affatto alla commissaria europea per lagenda digitale, Neelie Kro-es. Sono indignata - dice -. una decisione che non difende gli interessi dei passeggeri, ma protegge il cartello dei tassisti. Ci sono stati 23 casi di stupro da parte di uomini che si finge-vano tassisti. Il settore dovrebbe preoccuparsi pi di questo che della minaccia di concorrenza da parte di Uber. La Kroes ha incontrato i finan-ziatori e i creatori della app, che sta prendendo piede anche in Italia. Il funzionamento molto semplice: si scarica il software, si sceglie lauto pi vicina e, sul telefonino, appare il volto dellautista con tanto di numero di telefono. Percorso il tragitto, si paga on line via carta di cre-dito e si pu valutare il proprio autista. Per i tassisti Uber il nemico nu-mero uno: a marzo le (ex) auto gialle di Milano hanno sciope-rato, sui muri sono apparsi car-telli di minacce e si sfiorata la rissa. La nostra protesta con-tro ogni forma di abusivismo, ragiona Nereo Villa di Satam, sindacato artigiani tassisti.

    12 17 Aprile 2014, Gioved

    Corea del Sud, naufraga traghettoDue morti, quasi trecento dispersiA bordo molti studenti delle scuole superiori diretti allisola di Jeju per una gita scolastica. Una delle vittime un membro dellequipaggioDue morti accertati e 290 dispersi. Rischia di trasformarsi in una tra-gedia pesantissima il naufragio del traghetto sudcoreano Sewol, avvenu-to questa mattina, con a bordo quasi 480 persone, di cui oltre 300 studenti delle superiori. Le vittime accertate sono due, di cui uno studente e una giovane donna dellequipaggio, ma lalto numero dei dispersi ha trasformato i soccorsi in una vera e propria lotta contro il tempo col traghetto colato a picco e ribaltatosi in pochissime ore. Il governo aveva in precedenza annunciato che erano state salvate 368 persone, ma da un successivo conteggio emerso il vistoso errore, con lammissione del nuovo numero di dispersi.

    A pi di cinque ore dallincidente, appena 180 persone sono state messe in sicurezza tra i timori crescenti che molti dei passeggeri possano essere rimasti intrappolati allinterno della nave affondata. A dare un timido ot-timismo c lipotesi di un conteggio che non tiene conto dellintervento di pescherecci e imbarcazioni private accorse sul luogo dellaffondamento. Il Sewol, nave da 6.325 tonnella-te, trasportava 477 persone, poco pi della met dei 921 di capacit massima, ed era diretto allisola meridionale di Jeju, meta turistica molto popolare. Sul traghetto cerano 325 studenti di un liceo di Ansan, a sud di Seul, in una gita scolastica per quattro giorni. La nave ha lanciato la richiesta di

    soccorso alle 8:58 locali (l1:58 in Italia), a 20 km al largo dellisola di Byeongpoong. Non ancora chiara la dinamica dellincidente, ma le prime testimonianze hanno menzionato un fortissimo boato prima che la nave, improvvisamente, cominciasse ad affondare inclinandosi su un lato, rilanciando le speculazioni su un impatto con una roccia sottacqua o di una collisione con unaltra nave. Le immagini televisive trasmesse in diretta hanno mostrato la nave, colata a picco in due ore, con tutto lequipaggio al lavoro per favorire levacuazione. Alle operazioni di soccorso sono impegnate circa 40 unit tra motovedette della guardia costiera, navi militari ed elicotteri, con tanto di unit subacquee speciali.

    Auto, scade lobbligo gomme da neve Cambio entro un meseAssogomme: serve per la sicurezza. Ma gli automobilisti protestano per i costi

    Un mese di tempo per cambiare gli pneu-matici, dopo di che scatteranno multe e sanzioni salate. A par-tire da ieri scaduto lobbligo di montare pneumatici da neve (15 novembre-15 aprile) e gli automo-bilisti avranno tempo fino al 15 maggio per il pit stop primaveri-le. Se dopo quella data verranno pizzicati con le gomme da neve, rischieranno multe da 419 a 1682 euro. Ma non solo. previsto anche il ritiro della carta di circolazione e linvio in revisione del veicolo. Sanzioni draconia-ne, prese nel nome della sicurezza, ma che fanno storcere il naso ai possessori di auto che, ormai, si sentono vittime di uniperburocrazia che li schiaccia, an-che economicamente. Avere unautomobi-le diventato un costo proibitivo - dichiara

    La controffensiva lan-ciata da Kiev contro i filorussi dellEst Ucraina continua. Ieri si sono registrati quat-tro morti. Mosca cri-tica con forza il blitz giustificato invece dallAmerica e ormai lUcraina sembra pre-cipitare verso la guer-ra civile. Intanto il capo della diplomazia russa Lavrov ha con-fermato che lincontro di domani a Ginevra tra Usa, Russia, Ue e Ucraina resta in agen-da, ma ha ammonito che qualsiasi uso della forza contro i filorussi deve cessare. Media locali riferisco-no che uomini armati di mitra e fucili hanno occupato il municipio di Donetsk, capo-luogo dellomonima

    Ucraina, continua loffensiva di Kievma sei blindati passano con i filorussi

    Giovanni Dei Giudici, presidente regionale piemontese di Fe-derconsumatori - Le persone non hanno pi soldi e il governo continua a imporre balzelli e costi aggiun-tivi. Il cambio delle gomme? Giusto per la sicurezza, ma sarebbe ora che i produttori co-minciassero a pensare a pneumatici buoni per tutte le stagioni, perch non si possono avere treni di gomme per ogni auto e cam-biarle come abiti al Festival di Sanremo. Lobbligo del cambio dei pneumatici - che alcuni individuano in un favore alla lobby della gomma - stato introdotto nel 2010

    creando anche qualche problema. A gennaio il governo, subissato dalle proteste per gli intasamenti che si cre-avano dai gommisti, corso ai ripari con una circolare che amplia a un mese il periodo per il cambio. Ma anche limposizione di date fisse ha i suoi detratto-ri. Lobbligo in caso di neve aveva un senso - dicono da unaltra associazione di con-sumatori, il Codacons - le finestre temporali non ha sempre: come si fa a decidere quando servono e quando no a priori?. Dal canto suo, lAsso-gomma, sciorina dati. Nel 2012 i tampona-menti in Italia sono

    stati 33.777 con 325 morti e 55 feriti. Il costo degli incidenti stradali, sulla societ, pesava nel 2010 per 28,5 miliardi di euro e lutilizzo di gomme estive al posto di quel-le da neve allunga la frenata fino al 122%. Sicurezza, dunque, ma a che costi? La stessa Assogomma avverte il problema e cerca di cambiare re-gistro. Non serve una strategia repressiva, tutta multe e sanzioni. Per questo il direttore dellassociazione di categoria, Federico Bertolotti, ha di recen-te proposto al governo una nuova iniziativa: premiare gli automo-bilisti virtuosi. Chi si presenta con regolarit dal gommista, fa con-trollare gli pneumati-ci, li cambia secondo i tempi prescritti do-vrebbe poter dedurre fiscalmente i costi. Un po come avviene con gli incentivi per gli elettrodomestici.

    regione dellUcraina orientale. Obiettivo del blitz, hanno spie-gato, ottenere un re-ferendum sullo status della regione. La po-lizia ha abbandonato ledificio. Intanto sei blindati con bandiere russe sono arrivati da Stari Gorad a Krama-torsk e sono diretti a Sloviansk, nella regio-ne ucraina orientale di Donetsk. Secondo Ria Novosti e Rossia 24, sarebbero stati gli equipaggi dei blindati ucraini a Kramatorsk a passare con i filorussi, dopo che residenti li avevano fermati dicendo loro di non essere terroristi e di non sparare contro i propri concittadini. I giornali locali rife-riscono che blindati

    sono comparsi nelle strade di Kramatorsk. questo anche lav-vertimento lanciato dal presidente russo Vladimir Putin nel corso di una conver-sazione telefonica con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Come riporta la Bbc, lope-razione anti terrori-smo da parte delle truppe ucraine nellest del Paese, avvenuto ieri, stata definita dal leader russo una netta escalation della crisi. Entrambi i leader - ha affermato il Cremlino nel riferire della tele-fonata - hanno enfa-tizzato limportanza dei previsti colloqui di domani tra i rap-presentanti di Usa, Ue, Russia e Ucraina. Il capo della diplomazia

    I cittadini ebrei si facciano registrareI cittadini ebrei so-pra i 16 anni devono presentarsi per la re-gistrazione obbliga-toria. Volantini con questo ordine, firmati dalla Repubblica Popolare di Donezk, con tanto di carta inte-stata e timbro tondo, sono apparsi ieri sulla sinagoga del capo-luogo della regione ucraina ribelle. Il go-vernatore popolare Denis Pushilin ordina agli ebrei colpevoli di aver appoggiato la giunta nazionalista di Bandera a Kiev e di essere ostili agli ortodossi di Donezk - di presentarsi alluf-ficio 514 del governa-torato, occupato da giorni dai separatisti filo-russi, dove un commissario per le nazionalit prov-veder a censirli in cambio di 50 dollari. Sono anche richiesti i documenti di pro-priet per immobili e automobili, per cer-tificare il diritto di possesso. In caso di mancato adempimen-to gli ebrei verranno privati della cittadi-

    nanza ed espulsi da Donezk con confisca di tutti i beni. La notizia, riportata dallinformato sito Notizie del Don-bass, stata segna-lata dai membri della comunit ebraica lo-cale, che ritengono si tratti di una provo-cazione per spingerli a un conflitto. Ad attaccare i volantini erano tre sconosciuti con il volto coperto da passamontagna con la bandiera della Rus-sia. La Repubblica di Donezk per ora esiste soltanto dentro il governatorato oc-cupato, mentre fuori il governatore nomi-nato da Kiev riesce a mantenere il controllo della citt. Ma i volan-tini sono un segnale inquietante. Anche perch, nonostante le accuse di Mosca al governo nazista e antisemita di Kiev, nella crisi ucraina le manifestazioni pi preoccupanti di an-tisemitismo si sono verificate soprattutto nellEst filo-russo.

    17 Aprile 2014, Gioved 13

    russa Serghiei Lavrov ha confermato che lincontro di domani a Ginevra resta in agen-da ma ha ammonito che qualsiasi uso della forza contro i filorussi deve cessare. Il mondo trattiene il fiato di fronte al blitz lanciato ieri da Kiev nellest russofono del Paese. Un blitz che Mosca condanna e che Washington invece nella sostanza giusti-fica, pur ammettendo - per bocca del porta-voce della Casa Bian-ca - che la situazione si va facendo di ora in ora pi pericolosa. La crisi ucraina vive in queste ore unaccele-razione molto temuta, forse inevitabile: in-calzata dai naziona-listi di Maidan, che chiedevano risposte forti, Kiev ha deciso di far scattare quella che viene sbandierata come operazione an-titerrorismo, usando

    lesercito contro gli insorti filorussi che hanno occupato vari palazzi del potere in una decina di citt nellest del Paese. Secondo i media russi, lattacco ha lasciato sul terreno dai quattro agli 11 morti, oltre ad alcuni feriti: sarebbero tutti fra gli animatori della protesta.n I progetti della Russia sono stati e resta-no brutali. Vogliono prendersi non solo il Donbass (il bacino del Don), ma tutto lest e il sud dellUcrai-na dalla regione di Kharkiv a quella di Odessa, ha tuonato il presidente ad interim Oleksandr Turcinov annunciando lattacco a nord della regione di Donetsk. Le colonne di truppe e tank ieri si sono dirette verso Slaviansk, diventato il simbolo della rivolta, ma il primo scontro avvenuto 20 km

    prima, a Kramatorsk, dove le forze di Kiev sono riuscite a ripren-der possesso dellae-roporto militare. Poco chiare le circo-stanze del blitz, nel quale secondo alcune fonti sarebbero stati usati pure alcuni cac-cia. Successivamente rinforzi ucraini sono sbarcati con elicotteri. I filorussi hanno diffu-so notizie dellarrivo dell esercito ucraino anche a Slaviansk, preparandosi a resiste-re, ma al momento non ci sono altri riscontri. Ci sono comunque testimonianze sullav-vicinamento di una colonna militare ucrai-na con alcune decine di blindati e carri armati, mentre Kiev ha confermato linvio al fronte di un pri-mo battaglione della Guardia nazionale, costituito di volontari delle forze di autodi-fesa del Maidan.

  • 14 17 Aprile 2014, Gioved

    Vittoria: fondamentale per portare a successo lattivit investigativa dei Militarila collaborazione e le segnalazioni dei cittadini che frequentano abitualmente il luogo.

    Le segnalazioni dei cit-tadini che frequentano quotidianamente la cen-tralissima Piazza del Po-polo di Vittoria sono state fondamentali per mettere a segno lennesima opera-zione antidroga nellam-bito del comune ippari-

    no. Infatti, nella serata di marted, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radio-mobile hanno tratto in arre-sto tale Kabous Mohamed, 20enne, di origine libiche, domiciliato a Vittoria, ce-libe, disoccupato, con pre-cedenti di polizia, il quale,

    Cronaca: I Carabinieri arrestanoun Pusher dei giardinetti

    Sopra: la droga ed il denaro sequestrati dai Carabinieri

    Pasqua bussa alle porte con i simboli della tradizione cristiana. Pasqua vuol dire passaggio e fu istituita da Dio, come leggiamo nell'antico testamento in ricordo del passaggio dell'angelo della morte che fece morire tutti i primogeni-ti maschi degli egiziani salvando quelli degli ebrei essendo stati se-gnati gli stipiti delle porte col san-gue di un agnello immolato, prefi-gurazione del sacrificio, dell'atto di grande amore di Ges Cristo, il Salvatore dell'umanit, il Liberato-re dalla schiavit del peccato e dal-la morte per una vita eterna, come Eterno Dio, essendo il Cristo stes-so la via, la verit, il pane della vita, la rinascita di ogni creatura viven-te. Il popolo siciliano su tale realt ha creato una tradizione di forme di pane, di pani-dolci e di dolci, di uova di cioccolata, che resiste fino a oggi, come pure lo scambio reciproco di palme teneri intreccia-te e di rametti di ulivo in ricordo dell'entrata trionfale del Messia a Gerusalemme, dove concluse il suo ministero. Il pane, alimento di pri-ma necessit dell'uomo, durante la settimana in attesa della domenica

    forte simbolo del rinnovo dell'al-leanza dell'uomo con Dio tramite l'espiazione di Ges, come gi era stato prefigurato nell'antico testa-mento dalla colomba che ritorna a No col rametto di ulivo nel becco, dopo la fine del diluvio universa-le e l'apparizione dell'arcobaleno. L'uovo di cioccolata, che apparso gigantesco per la prima volta a To-rino nei primi anni del XX secolo, diventato nel tempo con l'avanzare dell'industrializzazione e della com-mercializzazione, il dolce regalo pi gradito per fanciulli e bambini. Esso raffigura la creazione, la na-scita e la rinascita. L'uovo si trova nella tradizione di tanti popoli. Nei templi orientali, nelle chiese copte, nelle moschee e nelle tombe di ogni era. Oggi, dunque come ieri, ogni ricorrenza in Sicilia trova a tavola il giusto posto con le sue vivande e le sue bevande, i doni del caso, per essere festeggiata a casa e all'aper-to, e ancora una volta la pasticceria concluder il pranzo pasquale con la sua squisita variet di dolci, il soave momento per lo spirito e il palato dei commensali.

    Giovanna Marino

    di Pasqua, viene preparato: a for-ma di pesce in ricordo dei discepoli pescatori, del miracolo della pesca, della tempesta sedata, di Ges che cammina sulle acque del mare. A forma di sole perch Egli la luce del mondo, che brilla nelle tenebre per non smarrire la retta via, oppure tondo aventi al centro una crocetta esemplificazione dell'unit e della completezza nel Salvatore, a forma di treccia nel simbolo della stretta connessione che deve esistere con il Cristo per ricevere le benedizio-ni necessarie per condurre una vita onorevole. Detti pani per l'occasio-ne sono arricchiti da noccioline, mandorle poste sulla crosta. Fra i

    pani-dolci pasquali si annoverano i panareddi o 'a pupidda ccu l'ova per le bambine e u pupiddu o u puddici-nu o aceddu cu l'ova per i bambini. Se la panetteria prepara quanto so-pra, la pasticceria con composizioni di ingredienti diversi crea mirabili opere di squisito sapore. Realizza: l'agnello pasquale di pasta reale, il quale sdraiato su un praticello primaverile tiene fra le zampe una bandierina. Una descrizione meta-forica del sacrificio e della resurre-zione del Cristo, della vittoria ripor-tata sulla malvagit e sulla morte. Il cuore sempre di pasta reale, simbo-lo dell'amore infinito del Redentore dell'umanit. La colomba di pasta

    Attraverso il linguaggio della metafora essa rappresenta un passaggio da una condizione ad unaltraPasqua bussa alle porte con i propri simboli

    al termine di un servizio di osservazione, attivato anche sulla base delle in-formazioni assunte nel cor-so del tempo dai cittadini preoccupati dal crescente fenomeno, stato sorpreso dai militari operanti a ce-dere due involucri di carta stagnola, contenente due grammi di marijuana ad 19enne vittoriese, dietro corrispettivo di 15 euro. A seguito dellintervento i militari rinvenivano nella disponibilit del cittadino rumeno anche un ulterio-re involucro della stessa fattezza e contenuto. Alla luce di quanto sopra lac-quirente stato segnalato allUfficio Territoriale del Governo quale assuntore, mentre il pusher stato immediatamente tratto in arresto e condotto presso la caserma di Via Garibaldi, sede del Comando Compa-gnia di Vittoria, da dove al termine delle formalit di rito, lo stesso veniva messo

    a disposizione dellAutori-t Giudiziaria iblea davanti la quale dovr risponde-re del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga sequestrata stata gi inviata presso il Labo-ratorio di Sanit Pubbli-ca dellAzienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne leffettiva composizione e il numero di dosi ricavabili. Com-plessivamente, con larre-sto di marted sono gi 18 le persone tratte in arresto nellanno 2014, nellambi-to della lotta alla droga nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria. In materia di spaccio la legi-slazione italiana basata sul Dpr n. 309/1990, in par-ticolare agli artt. 73 e 74. Il primo prevede e punisce una serie di attivit legate agli stupefacenti, identifi-cate nella produzione, traf-fico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti e psi-cotrope. La pena prevista la reclusione da sei a ven-ti anni e la multa da euro 26.000 ad euro 260.000; questa risulta quindi piut-tosto elevata se confrontata con altre fattispecie penali previste dall'ordinamento (a mero titolo di esempio si pu ricordare che l'omici-dio colposo non aggravato punito con una pena mi-nima di sei mesi).

    SPORT Siracusa 17 Aprile 2014, Gioved 15

    Agli attuali dirigenti della Lega Sicula, e non solo, non farebbe male una ripassatina alla storia del calcio dilettan-tistico isolano, che dai tornei giovanili provinciali a quello di Promozione, che allepo-ca era il massimo campio-nato regionale, aveva ben altra organizzazione. Unor-ganizzazione che si reggeva sul volontariato, ma che per riusciva a dare vita ad un calendario che si svolgeva, pur con la carenza dei campi di gioco di allora, nella mas-sima regolarit. Eppure non cerano n gli elevati costi di oggi per liscrizione delle so-ciet, n le fidejussioni per il mantenimento degli impegni e, paradossalmente, erano rarissimi i casi di societ che si ritiravano a campionato in corso e di altre che collezio-navano rinunce su rinunce, contribuendo cos a falsare i campionati e a trasformarli, quello di eccellenza in primo

    E intanto sulle societ gravano spese che con maggiore oculatezza si potevano evitareSui play-off lincertezza delle date

    luogo, in una sorta di barzel-letta. Prendiamo ad esempio quello al quale ha partecipa-to ultimamente il Siracusa e scopriamo che fra ritiri (quello dellAcireale 46), rinunce in serie(Modica, Vittoria e Mazzarr), pena-lizzazioni (Fc Acireale), altre penalizzazioni prima inflitte e poi revocate (Siracusa), arbitraggi pi che discutibili e terreni di gioco in condi-zioni indecenti (quello di Rometta,ad esempio), il mi-nimo che si pu ragionevol-mente dire che stato un campionato falsato. Quando per su tutto questo pop di roba si stava per stendere un velo pietoso, ecco emergere la vicenda play-off, con data di effettuazione prima fissata per sabato 26 e domenica 27 Aprile e oggi in discussione anche quelle, per attende-re lesito dello spareggio di Coppa Italia fra lArzignano e il San Pio X, questultimo

    anche in lizza per i play-off nel girone B, e in predica-to di essere nel primo turno lavversario del Siracusa. E se da un canto bisogna am-metter che una coincidenza del genere nessuno se la po-teva aspettare, giusto per riconoscere che fra il 6 e il 27 Aprile intercorre un lasso di tempo di ben 21 giorni, tre settimane in cui le societ in predicato di affrontarsi negli spareggi-promozione sono costrette a stare sulle spese per mantenere in attivit le rispettive squadre. E non ancora detto che la data di inizio degli spareggi non subisca altri rinvii, rendendo ancora pi consistente quella montagna di denaro che con maggiore oculatezza orga-nizzativa potevano essere, in tutto o almeno in parte, ri-sparmiata. Alla faccia della crisi in corso e alla precariet delle casse societarie.

    Armando Galea

    Calcio Eccellenza. La Lega sospende i play-offLIgea Virtus spera in extremis di essere ri-pescata nei play off e di disputarli contro il Misterbianco. Tutto per dipende da quello che accade nel girone veneto dellEccellen-za. Al momento, infat-ti, la Lega nazionale dilettanti ha sospeso la disputa dei play off, che avrebbero dovu-to vedere il Siracusa giocare in casa con-tro il San Pio X (o nel caso di promozione diretta del San Pio X, contro il Taormina). La squadra azzurra continua ad allenarsi regolarmente al De Si-mone, programmando per domani una pri-ma amichevole contro lHellenika. Ma per lavversario si dovr ancora attendere ed molto probabile che salti la data del 27 aprile insieme con il

    San Pio X.Una scappatoia rego-lamentare potrebbe consentire allIgea Virtus di disputare i playoff di Eccellenza, che per il momento sono stati sospesi. I motivi sono spiegati nel comunicato della Figc Sicilia: La So-ciet Ssd Catania San Pio, classificatasi al

    Incerti anche gli avversari da affrontare legati allesito di Arzignano-S.Pio di Coppa

    4 posto nel Girone B di Eccellenza, si qualificata alle gare di semifinale della Cop-pa Italia Dilettanti, venendone poi elimi-nata, insieme allaltra semifinalista Union Arzignanochiampo (C.R. Veneto) che deve ancora termina-re il Campionato e si trova ai primi posti in

    classifica. Nel Rego-lamento della Coppa Italia previsto che se le finaliste hanno gi acquisito per me-riti sportivi lammis-sione al Campionato Nazionale Serie D (come nel caso delle societ Campobasso e Ponsacco, finaliste delledizione 2014), lammissione viene riservata nellordine e con esclusione di diverse ulteriori asse-gnazioni:a) alla vincente dello spareggio fra le elimi-nate nelle gare di se-mifinale;b) alla semifinalista perdente, nel caso in cui lavversario abbia gi acquisito, per pro-prio conto, il diritto alla partecipazione al Campionato Naziona-le Serie D.Dunque, regolamento alla mano, se il Ca-

    tania San Pio X do-vesse andare in serie D, passando per la Coppa Italia, uscireb-be dalla griglia dei playoff, che a questo punto verrebbe inte-grata con linserimen-to dellIgea Virtus. Confermata, invece, la data del 27 apri-le per la disputa dei play out. Impegnato il Citt di Rosolini, che si gioca (inizio gara ore 16.30) in casa la chance di rimanere in Eccellenza contro il Rometta.Intanto, la squadra al-lenata da Mister Stra-no continua a prepa-rarsi allo Stadio De Simone in attesa di conoscere avversa-rio e data in cui do-vr disputarsi la gara dei play-off. Oggi pomeriggio previ-sta l'amichevole con l'Hellenika.

    Ilaria Milazzo candidata all oscar GIBANomination per i miglioramenti tecnici fatti registrare

    Meritato riconoscimento per Ilaria Milazzo, la gio-vanissima cestista della Trogylos di Priolo di co-ach Santino Coppa, che ha ricevuto dal GIBA, lassociazione dei gio-catori italiani di basket, la nomination allOscar che la stessa associazione mette in palio fra i giova-ni che fra il campionato scorso e quello che si appena concluso, hanno fatto registrare consistenti margini di miglioramento. Ilaria con le sue 21 pre-

    senze in prima squadra, i 757 minuti complessiva-mente giocati e i 283 pun-ti realizzati, si imposta allattenzione generale ed ha buone possibilit di assicurarsi lambito rico-noscimento. Per votarla, come faranno in massa i simpatizzanti e gli sporti-vi della nostra provincia, bisogna collegarsi col sito del Giba (www.giba.it - colonna a destra ) ed esprimere il voto entro le ore 23.59 del 18 Aprile. a.g.

  • 16 17 Aprile 2014 Gioved

    c.da targia 18 siracusa tel.0931 759918 Autosport s.r.l. autosport.toyota.it

    Aygo Edition 1.0 3P MY13. Prezzo promozionale chiavi in mano 8.350 (esclusi I.P.T. e Contributo Pneumatici Fuori Uso PFU ex DM n. 82/2011 di 5,40 + IVA) con il contributo della Casa e del Concessionario. Valori massimi: consumo combinato 22,2 km/l, emissioni CO2 104 g/km. Solo per vetture disponibili in stock. Yaris Active 1.0 3P. Prezzo promozionale chiavi in mano 9.950 (esclusi I.P.T. e Contributo Pneumatici Fuori Uso PFU ex DM n. 82/2011 di 5,40 +IVA) con il contributo della Casa e del Concessionario. Valori massimi: consumo combinato 18,2 km/l, emissioni CO2 127 g/km. Solo per vetture disponibili in stock. Immagini vetture indicative.