Libertà 16-02-14

8/13/2019 Libertà 16-02-14

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-16-02-14 1/9

di Giuseppe Bianca

EDITORIALE

A pagina seiA pagina trea pagina cinque

L’Ordine dei Dottori Commercialisti di Siracusa scende in campoper sostenere e promuovere un’iniziativa a favore delle imprese,nell'ottica di dare un contributo alla soluzione di un problema par-

ticolarmente sentito dai contribuenti in questo delicato momentodi grave crisi economica e nanziaria. Presso la sede dell’Ordinedi Siracusa, è stata presentata la Proposta di Legge “Modiche aldecreto legislativo 10 marzo 2000,su sanzioni per reati in materia

F O N D A T O

N E L 1 9 8 7 D A G I U S E P P E B I A N C A

www.libertasicilia.com e mail [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

In cinque anni in provincia persi cinquemila posti di lavoro

Profondo rossoEmorragia inarrestabile per gli edili

Celebrato il XVIII Congressoprovinciale della Fillea Cgil haregistrato, nel salone dell'OpenLand, una vasta presenza dilavoratori edili, rappresentanti

istituzionali e delle imprese.Presieduto da Roberto Alosi,Segretario confederale respon-sabile delle politiche industrialidella CGIL, l'importante appun-tamento sindacale ha visto lapresenza oltre che del Segretariouscente Mimmo Bellinvia, ri-confermato nel ruolo all'unani-mità dalla platea congressuale,del Segretario Regionale FrancoTarantino, del Segretario nazio-nale Walter Schiavella.

A pagina cinque

sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 • DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50

domenica 16 febbraio 2014 • anno XXVii • n. 37 • DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50

noi tuttiSentinelle

di democrazia

TACCUINO

i

A pagina otto

Pretese soldidai passanti

nigeriao arrestato

CRONACA

A pagina sette

Che cosa potevamo aspettarcise non un grande guazzabuglio?Quello sollevato all’indomanidella mancata partecipazionedell’istituto nazionale del dram-ma antico di Siracusa alla Bit,borsa internazionale del turismodi Milano è un polverone evi-tabilissimo con pochi accorgi-menti e molta saggezza.Quella che non dimostrano inostri politici, la nostra classedirigente. In queste ore stiamoassistendo ad un progressivoscarico di responsabilità. Nessu-no, in buona sostanza, è colpe-vole dell’assenza gravissima delnostro più prestigioso istituto adun palcoscenico internazionalecome quello della Bit di Milano.La colpa è della Regione, tuona-no i nostri politici locali.

Inda

chedisastro

Economia

Sanzioni versamento IvaDa Siracusa un DdlPalestro:

«Molti dubbi

sulla gestionedel Cutgana»

AMBIENTE

8/13/2019 Libertà 16-02-14


SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 16 FEBBRAIO 2014 DOMENICA 3

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Inda: guazzabuglioe grave ingenuitàLa ricerca di responsabilità diventa patetica. Invece,occorre prendere lezoone da questa negativa circostanzaChe cosa poteva-mo aspettarci se nonun grande guazza-buglio? Quello sol-levato all’indomanidella mancata parte-cipazione dell’istitutonazionale del drammaantico di Siracusa allaBit, borsa internazio-nale del turismo diMilano è un polvero-ne evitabilissimo conpochi accorgimenti emolta saggezza.Quella che non dimo-strano i nostri politici,la nostra classe diri-gente. In queste orestiamo assistendo adun progressivo scari-co di responsabilità.Nessuno, in buonasostanza, è colpevoledell’assenza gravissi-ma del nostro più pre-stigioso istituto ad unpalcoscenico interna-zionale come quellodella Bit di Milano.La colpa è della Re-gione, tuonano i no-stri politici locali. No,è dell’Inda che non haaderito al programmadella Bit, replicano daPalermo. Ed in questorimpallo di responsa-bilità, l’Inda ha persoun’occasione impor-tantissima proprio

nell’anno del cente-nario.Bene, complimenti.Riteniamo che nonbisogna piangersi ad-dosso. Il latte è statoversato ed ormai nonsi può fare più nulla.Ma una lezione dob-biamo impararla daquesta circostanza: lanostra politica è inaf-dabile? Ci pensinoalmeno i burocrati ei dirigenti degli entipubblici locali a col-mare questa lacuna.Siamo davvero unacittà ed una provincia

a noi opportunitàimportanti di com-mercializzazione, di

assurde. Ci si lamen-ta perché mancanole occasioni di lavo-

ro, le imprese noninvestono, gli stan-ziamenti pubblici

arrivano con il con-tagocce, ma quandosi pongono dinanzi

In foto, l’istituto nazionale del dramma antico.

EDITORIALE. A cosa servono le polemiche dopo avere fa tto il botto? marketing, ecco checicchiamo all’appun-tamento.E’ come la sposa chesi prepara per mesiall’appuntamentoall’altare e poi si ac-corge di essersi di-menticata di invitarelo sposo.Siamo riusciti anchein questo. Riteniamoche quella del cente-nario sia ancora unavolta un’importantesituazione per porta-re turisti e presenzain questa bella maderelitta Siracusa. Eallora, si agevolino inogni modo gli enti e iprivati che intendanodare il proprio con-tributo. E soprattutto,la politica stia con gliocchi ben aperti sututte le opportunità enon si svegli soltantoper rilevare mancan-ze, quando cioè lasituazione è ormai ir-recuperabile.Siamo in un momen-

to delicatissimo dellanostra vita. Ogni sba-glio può pesare comeun macigno sulle fu-ture prospettive dirilancio e di svilupposocio economico. Civuole grinta.

Giuseppe Bianca

TRIBUNALE DI SIRACUSA Prossima inserzione:

19/02/2014Le Vendite GiUdiziarie

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranneil debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre l’assi- stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobileè stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo sipagano i soli oneri scali (IVA o Imposta di Registro), conle agevolazioni di legge (1° casa, imprenditore agricoloecc.). La vendita non è gravata da oneri notarili o dimediazione. Il decreto di trasferimento dell’immobileviene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giornidall’aggiudicazione denitiva. La trascrizione nei registriimmobiliari è a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche ei pignoramenti, se esistenti, è ordinata la cancellazione.Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata - stale sono interamente a carico della procedura. Per gliimmobili occupati dai debitori o senza titolo opponibilealla procedura del Giudice, ordina l’immediata liberazione. L’ordine di sfratto è immediatamente esecutivo e l’ese - cuzione non è soggetta a proroghe o a graduazioni.

Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a caricodella procedura. Le aste GiUdiziarie sarannoinserite dalla data di pubblicazione del ban- fn ll pv p l' ul :

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI come ParteciPare

Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare inbusta secondo i tempi e le modalità stabilite dall’organo che procede alla vendita e può essere presentata anche nella stessa datadell’esperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzoofferto, quale cauzione, che verrà trattenuta in caso di revoca dell’offerta. Nel caso di più lotti di tipologia omogenea nella stessaprocedura, l’interessato all’acquisto di un solo lotto può formulare offerte d’acquisto per più lotti allegando un solo assegno circolarecorrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato all’efcacia delle offerte relative ailotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità (allegando fotocopia doc. identità ovvero visura camerale per lesocietà), il proprio cod. scale, se intende avvalersi dell’agevolazione scale per la 1° casa e, nel caso in cui sia coniugato, se sitrova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dell’offerente(che consenta allo stesso l’identicazione della propria busta al momento dell’apertura della gara) la data della vendita e il nomedel giudice senza nessuna altra indicazione (né nome del debitore o del fallimento, né bene per cui è stata fatta l’offerta). Prima difare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza del giudice. A chi intestare l’assegno: a nome di “Procedura” aggiungendo le parole incalce ad ogni annuncio dopo l ’indicazione Rif (per es. “Procedura RGE 100/99 Rossi”). Dove presentare al domanda: in Tribunale

all’ufcio Vendite Immobiliari. Come visitare l’immobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all’annuncio;se non indicati inviare richiesta per la visita dell’immobile all’ufcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - UfcioVendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando l’immobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome erecapito tel. L’ufcio comunicherà la richiesta all’Avvocato ceditore afnchè presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.La partecipazione all’incanto è disposta dal giudice dell’esecuzione con l’ordinanza di v endita, cui viene data adeguata pubblicitàsul quotidiano di Siracusa «Libertà». Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunaledi competenza; o, su delega di quest’ultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

2 16 FEBBRAIO 2014, DOMENICA

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tribUnaLe di siracUsaavv d vd

Pdu uv . 536/95 r.e.i.

Si rende noto che giorno 9/4/2014, ore 11.30,presso il proprio studio sito a Siracusa nel vialeMontedoro 66, l’avv. Giuseppe Librizzi procederàall’esame delle offerte di acquisto senza incanto,e se del caso all’aggiudicazione, del seguentebene: bb db vl b rl g d v sld G38 d v s’ald 83, p , 1° 2°, v 6, q. 285 , . a\3; fg. 46 p.ll 1576 ub 3 (x p.ll 1576 ub1 2). P b d’ € 38.734,27. m u € 2.000,00.In caso di esito negativo della vendita senzaincanto, il 16/4/14, ore 11.30, sempre presso ilproprio studio, l’avv. Giuseppe Librizzi procederàalla vendita all’incanto del suddetto bene. Le

offerte o domande di partecipazione dovrannoessere depositate in busta chiusa, presso lostudio del suddetto professionista, entro le ore12.00 del giorno precedente a quello fssato perla vendita, accompagnate da cauzione del 10% edeposito spese del 20%, con 2 assegni circolarinon trasferibili intestati all’avv. Giuseppe Librizzi.Avviso integrale e relazione dell’esperto disponi-bile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero pressolo studio predetto.

Il professionista delegato Avv. Giuseppe Librizzi

tribUnaLe di siracUsaavv d vd

Pdu uv . 276/95 r.e.i.Si rende noto che giorno 9/4/14, ore 12.00, pressoil proprio studio sito a Siracusa nel viale Montedoro66, l’avv. Giuseppe Librizzi procederà all’esamedelle offerte di acquisto senza incanto, e se delcaso all’aggiudicazione, dei seguenti beni:Lotto 3: gg cl v mdll r 29, q. 20 ., . c\6; fg. 16 p.ll 1696 ub 9 (x fg. 16 p.ll1696, x fg. 16 p.ll 32). P b d’ €5.484,37. m u € 1.000,00.Lotto 4: gg cl v mdll r 29, q. 19 ., .c\6; fg. 16 p.ll 1696 ub 10 (x fg.16 p.ll 1696, x fg. 16 p.ll 32). P bd’ € 5.062,50. m u€ 1.000,00Lotto 5: gg cl v m

dll r 29, q. 17.50 ., .c\6; fg. 16 p.ll 1696 ub 14 (x fg.16 p.ll 1696, x fg. 16 p.ll 32). P bd’ € 5.062,50. m u€ 1.000,00.Lotto 6: g cl v dlm 84, q. 510 ., . c\6; fg. 16 p.ll 2090 ub 14 (x fg. 16 p.ll 226,226/a, 224, 224/a, 259, 259/a, 305, 1760, 1759,1763, 1765). P b d’ € 97.402,50.m u € 5.000,00.Lotto 7: bx-dp cl vdl m 68, q. 618 ., . c\2; fg. 16 p.ll 2090 ub 17, 29 30 (x fg.16 p.ll 226, 226/a, 224, 224/a, 259, 259/a, 305,1760, 1759, 1763, 1765). P b d’ €76.359,37. m u € 4.000,00.Lotto 8: pp cl vdl m 44, q. 110 ., v 6,5, .a\2; fg. 16 p.ll 224 ub 29 (x fg. 16p.ll 224, 1760, 1759, 1763, 1765). P bd’ € 52.312,50. m u€ 3.000,00.In caso di esito negativo della vendita senzaincanto, il 16/4/2014, ore 12.00, sempre presso ilproprio studio, l’avv. Giuseppe Librizzi procederàalla vendita all’incanto dei suddetti beni.

Le offerte o le domande di partecipazione dovrannoessere depositate in busta chiusa, presso lostudio del suddetto professionista, entro le ore12.00 del giorno precedente a quello fssato perla vendita, accompagnate da cauzione del 10%e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolarinon trasferibili intestati all ’avv. Giuseppe Librizzi.Avviso integrale e relazione dell’esperto disponibilesul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lostudio predetto.

Il professionista delegatoAvv. Giuseppe Librizzi

8/13/2019 Libertà 16-02-14


4 16 FEBBRAIO 2014 DOMENICA

In foto, l’incendio che nel 2011 distrusse la barriera arborea a Targia. Sotto, il procuratore Francesco Giordano

Tares, gruppo pd a prova di nerviDomani l’incontro chiarifcatoreIntanto i consiglieri del Pd hanno sottoscritto un documento congiuntocon il quale danno piena ducia all’architetto

Dopo la “sparata” contro il capogrppo del partito democratico Francesco Pappalardo

Il voto sulla Tares in Consiglio

comunale lascia qualche strasci-co polemico in seno ai gruppi po-litici. Il più provato dal dibattitosembra il partito democratico chesta discutendo adesso sulla du-cia al capogruppo Francesco Pap-palardo. Fiducia che non sembraessere messa in discussione vistoil documento congiunto di tut-to il gruppo a sostegno di Pap-palardo: “Il gruppo consiliaredel Partito Democratico intendeconfermare l’assoluta e incondi-zionata ducia e sostegno al ca-pogruppo Pappalardo - è scrittonel documento - sottolineandonei meriti per l’azione e l’operatosin qui svolto, con abnegazione,passione e genuinità nell’interes-se esclusivo della città e a tuteladell’intero gruppo consiliare delPD. Nel rivendicare la bontà dellanostra azione politica volta esclu-

sivamente a difesa della città diSiracusa, rivendichiamo al paridegli altri partiti, la nostra totaleautonomia politica nell’ambitodel programma di governo condi-viso e sottoscritto unitamente allealtre formazioni politiche a soste-gno dell’amministrazione Garoz-zo”. Domani ci sarà una riunionechiaricatrice.Sulle polemiche, invece, suscita-te dalle dichiarazioni di EzechiaPaolo Reale (vedi articolo in al-tra parte della pagina) è lo stes-so Pappalardo che chiosa. “Ildigiuno fa sempre bene perchéil sacricio rafforza e fa vederele cose vere ed autentiche - dice- Piuttosto, Reale verichi coni suoi consiglieri comunali checosa si era convenuto a proposi-to dell’emendamento che avreb-

be dovuto passare in aula congrande celerità ma, a causa diuna clac che aveva espoasto an-che degli striscioni in aula, segnoche vi fosse una premeditazione,abbiamo dovuto faticare per fareprevalere l’interesse della collet-tività. Io mi sento tradito da quelcomportamento, da quegli stri-scioni”. Il risentimento di Pap-palardo va alla sera di mercoledìscorso quando nell’aula “Vittori-ni” sono volate parle grosse trauna parte del pubblico ed alcuniconsiglieri comunali. A tal propo-sito il meet up 2.0 del movimentocinque stelle ha preso le distan-ze da quanto avvenuto in aula inquella circostanza.

«Nessuna intesa con chi imponela tassa Tares più alta d’Italia»“Le dichiarazioni di Francesco Pappalardo risen-tono forse degli effetti del recente digiuno al qualeil capogruppo del PD in Consiglio Comunale si èsottoposto per protestare contro le scelte del suosegretario nazionale Matteo Renzi in materia dilegge elettorale”.Questo afferma Ezechia PaoloReale, leader di Progetto Soracusa,il quale prosegue: “ Mai nessunaintesa vi è stata, né potrà esserci

tra Progetto Siracusa e le forzepolitiche, con in testa il PD diPappalardo, che hanno volontaria-mente imposto ai cittadini la Tarespiù alta d’Italia, nonostante la leggeconsentisse di limitarsi a riscuote-re, come negli anni precedenti, lameno gravosa Tarsu.Progetto Siracusa, con l’appoggio,di altre forze di opposizione, haalmeno ottenuto durante il Consi-glio Comunale del 12 febbraio chela scadenza della quarta rata dellaTares venga prorogata dal 28 febbraio al 30 aprilee che i termini per la presentazione delle domandedi esenzione ed agevolazione siano riaperti sinoal 30 marzo.“La proposta, partita da Progetto Siracusa - dice

ezecHia PaoLo reaLe

Reale - e già da tempo presentata durante una con-ferenza stampa aperta a tutta la cittadinanza nellaquale è stato diffuso un vademecum di supportoe difesa che sta aiutando il cittadino a districarsinella bolgia di tasse piovutegli addosso, è statasubito condivisa dalle altre forze di opposizione

e poi sottoscritta anche da alcuniconsiglieri di maggioranza, tra iquali gli stessi che avevano pocotempo prima votato l’introduzione

della Tares ed il suo pagamentoimmediato.“Questo non è un accor-do, ma una battaglia civica - diceEzechia Paolo Reale - condottadall’opposizione di fronte alla qualeuna maggioranza prima disattentaed arrogante ha dovuto, di fronte aldisagio ed all’esasperazione dei cit-tadini, fare marcia indietro rispettoalle proprie precedenti decisioni.Sull’applicazione a Siracusa dellaTares più alta d’Italia ProgettoSiracusa era e resta in netto dissenso

e la posizione del nostro movimento è quella nettae chiara espressa nell’aula consiliare dal nostroconsigliere Salvo Sorbello, in rappresentanzadell’intero gruppo consiliare, nelle cui parole ciriconosciamo interamente”.

16 FEBBRAIO 2014 DOMENICA 5

In cinque anni persi 5 milaposti di lavoro nell’ediliziaBellinvia: “Eppure il rilancio produttivo e una inversione di tendenzasarebbero possibile se solo i grandi investimenti infrastrutturali”

In foto, il diciottesimo congresso della Fillea Cgil.

Celebrato il XVIII Congresso

provinciale della Fillea Cgil haregistrato, nel salone dell'OpenLand, una vasta presenza dilavoratori edili, rappresentantiistituzionali e delle imprese.Presieduto da Roberto Alosi, Se-gretario confederale responsabiledelle politiche industriali dellaCGIL, l'importante appuntamentosindacale ha visto la presenza oltreche del Segretario uscente MimmoBellinvia, riconfermato nel ruoloall'unanimità dalla platea congres-suale, del Segretario RegionaleFranco Tarantino, del Segretarionazionale Walter Schiavella e delSegretario Generale della CGILPaolo Zappulla. Al centro dell'at-tenzione l'acuta crisi occupaziona-le che ha colpito ormai da troppianni il settore delle costruzioni eche continua a mietere nel nostroterritorio disoccupazione e stasi

dei cantieri.“Nella nostra provincia – dichiaraMimmo Bellinvia – registriamooltre 5.000 posti di lavoro in menonell'edilizia negli ultimi 5 anni.Le stazioni appaltanti sono ormairidotte al lumicino, la massa sa-lariale è in calo di oltre il 50%, illavoro nero in costante aumento,spariscono 188 aziende, aumentapericolosamente la criminalitàorganizzata. Tutti dati che forni-scono la misura della incapacitàdella politica locale e dei governia mettere in pratica azioni di resi-stenza per rispondere ai bisognidei lavoratori, dei cittadini e delleimprese. Eppure il rilancio produt-tivo e una inversione di tendenzasarebbero possibile se solo i grandiinvestimenti infrastrutturali (ilcompletamento della SR Gela, il

raddoppio della CT RG, Il Portoturistico di Siracusa e il PortoCommerciale di Augusta) più volteannunciati e che ammontano a oltre1,5 miliardi di euro, diventasserocantierabili e realizzabili. Investi-menti che sarebbero certamente ingrado di rispondere alla pressantedomanda di occupazione e di mo-dernizzazione infrastrutturale delnostro territorio. Per non parlare,poi, dell'insieme delle tante piccoleopere che i comuni potrebberoavviare creando occupazione im-mediata se solo si allentasse ilrigore del patto di stabilità. Perqueste ragioni, chiediamo a CISLe UIL di avanzare la proposta diun tavolo congiunto in prefettura

La drammatica situazione emersa nel corso del diciottesimo congresso della Fillea Cgil

Omessi versamenti IvaUn disegno di leggePrimo rmatario l’On. Soa Amoddio, deputato siracusano delPartito Democratico e componente della Commissione Giustiziadella Camera dei Deputati.La proposta, illustrata dallo stesso on. Soa Amoddio e dal dot -tore commercialista Salvatore De Benedictis è volta ad attenuarele conseguenze penali degli omessi versamenti dell'iva dichiaratae delle ritenute certicate. “E' noto – ha dichiarato il presidentedell’Ordine di Siracusa Massimo Conigliaro - che l'attuale sogliadi 50.000 euro per ciascun periodo d'imposta sta comportando l'av-vio dell'azione penale per numerosi contribuenti che non riesconoa versare nei termini di legge l’iva e le ritenute scali, seppur rego-larmente dichiarate. La giurisprudenza più recente ha mostrato lelacune della norma attualmente in vigore e, con pronunce di segnodiverso, la Cassazione Penale ha giudicato – talora assolvendo edin altri casi condannando - i contribuenti che per crisi di liquiditànon hanno potuto assolvere agli obblighi tributari per avere, ma-gari, privilegiato i pagamenti in favore dei dipendenti. L’anomaliadi tale situazione è costituita dal fatto che la rateizzazione dell’ivadichiarata e delle ritenute certicate, seppur prevista dalla legge intema di riscossione, non rileva ai ni penali. Ed il pagamento inritardo, anche di un solo giorno, costituisce reato”.La proposta di legge si pregge di posticipare il momento consu-mativo del reato rispetto a quello attualmente previsto., consentendo la rateizzazione del carico tributario e prevedendo larilevanza penale della condotta soltanto in caso di decadenza dallariscossione. La proposta è semplice, immediata, diretta, ragionevo-le e risponde ad una esigenza largamente avvertita in un momentodi conclamata crisi economico nanziaria: insomma avrebbe tuttii requisiti per essere approvata trasversalmente senza particolaridifcoltà. Faremo la nostra parte afnché ciò avvenga in tempi ra-gionevoli”.

al ne di monitorare e affrontarein modo congiunto lo stato degli

investimenti annunciati e il con-nesso tema della tutela dell'occu-

pazione locale. Allo stesso tempo,pensiamo sia necessario allertare ladeputazione nazionale e regionaleal ne di velocizzare e superaregli ostacoli burocratici che noad ora hanno impedito lo sbloccodegli investimenti e la tempestivamessa in opera degli stessi”. FrancoTarantini, segretario Fillea CgilSicilia: “Questo è un momento sìdi bilancio, ma di rilancio. E su unaquestione precisa: 70mila i disoc-cupati in 5 anni, e per converso cisono risorse per almeno 3 miliardidestinati a infrastrutture e almenouno con l’allentamento del pattodi stabilità.La Sicila soffre di un grave gapinfrastrutturale e non la rendecompetitiva. Pertanto intendiamosollecitare da una parte il governo

nazionale a spendere le risorse(è già stata pianicata la mobi -litazione). Al governo regionaleponiamo due questioni: la riformadella burocrazia per accelerazionela spesa, ma soprattutto la lotta allavoro nero. Certo è che vogliamola ripresa. I prossimi 4 anni sarannoall’insegna della mobilitazione”Walter Schiavella, segretario na-zionale Fillea Cgil: “Siracusa faparte delle sacche particolarmentedepresse. La crisi drammatica cheafigge il settore da 5 anni, sulterreno generale ha comportato uncalo del 40%. Oggi abbiamo trac-ciato con chiarezza gli investimentiinfrastrutturali di cui c’è bisogno”.

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16 FEBBRAIO 2014 DOMENICA 7

Pretendeva soldi dai clientidi un supermercato: arrestatoUn nigeriano sarebbe dovenuto molesto e più volte era sta-to allontanato dal personale di sicurezza dell’esercizio

I Carabinieridella Stazionedi Avola hannoarrestato, in osse-quio dell’ordinedi carcerazioneemesso dal Tribu-nale di Catania:Carlo Caruso,

42enne di Avola,già noto per reaticontro la perso-na, il patrimonioe la normativasugli stupefa-centi. I militarihanno accertatoche l’uomo, il 24gennaio 2014, siera indebitamen-te allontanatodalla propriaabitazione vio-lando gli arrestidomiciliari cuiera sottoposto.L’arrestato, altermine delle atti-vità di rito, è sta-to accompagnatopresso il carceredi Siracusa.

Avolesefnisce

in manette

cronaca

Agenti del Com-missariato di Avolahanno denunciatoin stato di libertàI.S. di 19 annidiAvola, per possessodi stupefacenti.Nell’occorso, gliinvestigatori delCommissariato diAvola, impegnatiin specifci serviziantidroga, effettua-vano, all’internodell’abitazione deldenunciato, un’at-tenta perquisizionedomiciliare checonsentiva di seque-strare 3,62 grammidi marijuana e 2,04di hashish.

Controlliantidrogaad Avola

RAV4 2WD2.0 D-4D124CV.Prezzopromozionale chiaviinmano (esclusaI.P.T.E ContributoPneumaciFuori Uso, PFU,exDM n.82/2011 E5,40 +IVA)con ilcontributodeiConcessionariToyotaaderenall'iniziava.Ofertavalidaanchesenzaroamazione opermuta.Laversione raguratadelmodelloRAV4 è puramenteindicava.Ofertavalidanoal31/01/2014.Valorimassimi: consumocombinato13.9 km/l,emissioniCO2 176 g/km

Primarie Pd, Raciti: “Superareil concetto delle nomenklature”Sburocratizzazione, recupero del fronte della battaglia meridionalista eabbandono della costruzione del consenso su leva della spesa pubblica

In foto, il nigeriano arrestato dai carabinieri.

Oggi seggi aperti dalle ore 8 no alle ore 20 per eleggere il nuovo segretario regionale Storia di ordinaria povertà nellazona alta del capoluogo siracusano

Nella sede dell’Area marina

protetta di Plemmirio (CastelloManiace), incontro-dibattito conFausto Raciti, candidato alla se-greteria regionale del Pd, sul tema“Sicilia più – Nuovi modelli disviluppo per l’isola”.Hanno preso parte all’incontroMariarita Sgarlata, assessore re-gionale ai Beni culturali; GiancarloGarozzo, sindaco di Siracusa; EnzoNapoli, segretario provincialedel Pd di Catania; MichelangeloGiansiracusa, sindaco di Ferla e ca-polista di Sicilia più; Maria GraziaCavarra, assessore allo Sport delComune di Siracusa, e FrancescoPappalardo, capogruppo PD alConsiglio Comunale di Siracusa.«Occorre ridisegnare una nuo-va geograa politica – ha dettol’assessore Sgarlata– che punti,soprattutto, sulla valorizzazionedella competenza e sulla merito-crazia. Il Partito Democratico hapagato negli anni da una parte lanavigazione a vista, la carenza diun prolo programmatico chiaro ingrado di delineare un orizzonte diregole e equità sociale; dall’altro il“conservatorismo” (parola stranaper chi dovrebbe “riformare”), ladifcoltà cioè nel dare corpo adun rinnovamento della politicache è oggi più che mai necessario,visto anche lo scarso appeal, unadisaffezione a tutto tondo, che lapolitica esercita ormai sulla gentecomune. Aristotele recita: “in poli-tica, più che in natura, il vuoto nonpuò esistere”. Dobbiamo riempirequesto vuoto di contenuti, superan-do le nomenklature, le correnti, iprivilegi e i tatticismi, e possiamofarlo con Matteo Renzi in Italia eFausto Raciti in Sicilia».

«Il cambiamento deve essere reale:oggi lo è nelle azioni di alcuni am-ministratori ma non lo è a livellodi partito. Il Partito Democraticodeve cambiare nella forma e nellasostanza. Noi appoggiamo Fau-sto Raciti a condizione che ciòavvenga». Così ha chiuso il suointervento il sindaco MichelangeloGiansiracusa.Le parole di Fausto Raciti sonoandate dritte al tema dello sviluppo,che passa, soprattutto, attraverso lasburocratizzazione, il recupero delfronte della battaglia meridionali-sta e l’abbandono della costruzionedel consenso sulla leva della spesapubblica: «più che parlare dei 10punti del programma di Sicilia

Un extracomunita-rio è stato arrestato

perché pretendevadenaro dagli avven-tori di un supermer-cato.Il soggetto in que-stione dalle primeore del pomeriggioimportunava insi-stentemente i variclienti nel parcheg-gio dell’eserciziocommerciale, ma lesue richieste con-tinue di soldi dopoalcune ore avevanodestato le prime re-azioni da parte delpersonale dipenden-te che già, avvisati iCarabinieri eranoriusciti a far allon-tanare il cittadinonigeriano.Nonostante questo,l’uomo era ritornatosui propri passi ri-cominciando con lesue pressanti richie-ste di denaro neiconfronti dei clien-ti e nello specicoverso un dipendente

del supermercato,addetto alla vigi-lanza del parcheg-gio, minacciandodi scagliarli controun grosso blocco dicemento trovato nelparcheggio.

E’ così che ieri po-meriggio i Cara-binieri della Com-pagnia di Siracusahanno tratto in ar-resto Chinedu Nku-meh Ogbonna ni-geriano di 36 anni

incensurato per ilreato di estorsione eresistenza a Pubbli-co Ufciale.Proprio alla vistadei militari interve-nuti, infatti, l’inda-gato avrebbe lascia-

to cadere il grossoblocco di cementotentando la fuga persottrarsi alla cattura.Una volta raggiun-to avrebbe tentatodi aggredire anche imilitari della pattu-

In foto, l’incontro di ieri mattina al Plemmirio.

più, bisogna dare vita, subito dopol’esito del voto, ad una conferenzaprogrammatica del PD».

Le primarie per l’elezione delsegretario regionale del Partito De-mocratico si terranno quest’oggi,

in tutta la Sicilia, dalle ore 8 allere 20 ed anche in provincia dSiracusa allestiti i seggi.

glia con calci e spin-toni, ma nonostantequesti tentativi unavolta bloccato e poisottoposto al regimedegli arresti domici-liari.

R.L.cULtUra

Alberto Palestro: “Molti dubbisulla gestione del Cutgana”Chissà quanti siracusani, pur amanti dellanatura, sono a conoscenza che all’internodella Riserva naturale integrale “Grotta Mo-nello”, situata in contrada “Perciata” lungola mare monti Siracusa- Canicattini Bagni,è edicato un centro di accoglienza com -prendente un museo naturale che dovrebberappresentare una vera meta del turismo na-

turalistico, tanto reclamizzato da molte as-sociazioni ambientaliste negli ultimi anni.Purtroppo, ahinoi, la gestione della Riser-va, afdata al Cutgana (Centro Interfacoltàdell’Università degli Studi di Catania) dal2006, continua a lasciare perplessi e a fardiscutere per quanto vericato ed appreso.Lo stato indecoroso in cui versa questoedicio-museo, basterebbe già a far grida-re all’ennesimo scandalo di una delle tantemagagne gestionali della nostra RegioneSiciliana. Sono state immortalate scene chenulla hanno a che fare con le nalità dellariserva, eppure il costo di gestione, più chegeneroso (100 mila euro solo per tre unità,52 mila euro integrabile annualmente) -nanziato ogni anno dalla Regione dovrebbeassicurare un servizio di primo ordine ben

specicato nella convenzione e che dovrebbecertamente incidere a benecio del nostro ter-ritorio.“Ci chiediamo - dice il consigliere comunaleAlberto Palestro - tuttavia, quanto costi alla col-lettività l’aftto, la gestione di questo “museo”,che probabilmente rientra tra i costi documen-tati dall’Ente Gestore (Cutgana) che per con-

venzione deve rendicontare entro il 28 febbraioprossimo dell’esercizio nanziario successivosecondo le disposizioni della vigente normati-va. Altrettanto interessante sarebbe conoscere irisultati conseguiti (visite guidate istruttive peresempio) secondo le nalità proprie della ge-stione. Crediamo che la vicenda meriti appro-fondimenti adeguati da parte dei nostri rappre-sentanti Deputati Regionali perché quello chericade sul nostro territorio in termini di risorse,sia a benecio anche dei siracusani. Riteniamo,inoltre, che l’argomento possa essere affrontatoin sede di Consiglio Comunale di Siracusa, nel-la cui sede chiederemo l’intervento di tutta laDeputazione Regionale Siracusana, per meglioconoscere gli intendimenti e le prospettive cheogni parte politica intende intraprendere a tute-la dello sviluppo del nostro territorio”.

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In foto, Matteo Renzi.

Non dimenticarsi che siamole sentinelle di democraziaDobbiamo fare un’importante distinzione: una cosa sono i pensatori,un’altra i politici di mestiere

TACCUINO. Chiosando un articolo dell’avvocato Corrado Piccione

Incisivo e corrosivo è stato Cor-rado Piccione nel suo breve pan-

et su “Il Cammino” di questasettimana.”Il premio di maggioranza è se-gno di debolezza politica” cheè la conseguenza della losoaattuale che ha instaurato le oli-garchie politiche che portano allaautoconservazione.Figlio di questa losoa è MatteoRenzi che al suo debutto per pri-ma cosa è andato a rispecchiarsicol padre ideatore di questa lo-soa che èil cavaliere Berlusconi.Se n’è inschiato d’incontrarsicon un soggetto che è come dico-no alcuni un “pregiudicato”, cheha un processo per corruzione diesponenti politici e lo ha rilancia-to: era moribondo e gli ha datotanto di quello ossigeno che oggipretende di presentarsi lui avantila massima carica dello Stato per

la consultazioni politiche del Pre-sidente della Repubblica per laindividuazione del successore diLetta.Si sono incontrati loro dicono perle riforme, e l’anima di questeriforme, è quella di creare duegrossi gruppi politici ambedueoligarchici,uno di destra asservi-to a Berlusconi, l’altro di sinistrache non sarà asservito a Renzi,ma gli darà il potere costante suicolonnelli che va nominando.Gli strumenti sono due: il premiodi maggioranza, e la privazionedel cittadino dell’arma del votodi preferenza.E la sentenza di appena ieri dellaCorte Costituzionale vi chiedere-te? La risposta è che se ne impi-pano.Dobbiamo ricordarci che nellascorsa legislatura i colonnelli di

Berlusconi pubblicamente senzapudori ed inngimenti andava-no ad opporre alla Costituzionescritta della nostra Repubblica,una “costituzione sostanziale”,come la chiamavano loro, peradeguarla alle loro esigenze dimaggioranza: erano segnali discricchiolii della democrazia, ese non passò una tale aberrazionelo si deve ad un PD che si oppo-se con tutte le sue armi di partitod’opposizione.Anche in questo momento in cuiil problema principale è quellodel lavoro, di creare posti di la-vori non solo per i nostri giovani,ma per i cinquantenni che vengo-no licenziati,non dobbiamo di-

menticarci che ciascuno di noi èsentinella della democrazia.Fummo vigilanti all’epoca deglianni di piombo che culminarononella uccisione di Aldo Moro.Molte voci del Parlamento vole-vano subito una legge che met-tesse fuori legge tutti i partiti diestrema sinistra, seguendo fral’altro l’esempio che ci venivadalla Germania.

Si levarono contro le voci di alcu-ni cattolici autorevoli e fra questiCorrado Piccione che difesero lademocrazia in quanto intuivanoche tutte le proteste,anche quel-le sul sistema politico,dovevanoscaricarsi nel Parlamento e nonsulle strade con gli attentati.E così vedemmo ministri del ga -binetto Prodi che scendevano inpiazza per scioperare contro il

governo;sembra un’assurdità.Ma avremmo preferito che sullestrade ci andassero con i mitraper uccidere?La democrazia la si difende ancheandando controcorrente,anchecontro la moda del momento.Dobbiamo fare una distinzione:una cosa sono i pensatori,un’altrai politici di mestiere.

Titta Rizza

Presso la Circoscrizione Akradina si è tenu-to l’incontro della Consulta Comunale Gio-vanile con l’assessore Silvana Gambuzza

per discutere del tema “ripristino delle Go-Bike” in città.Come ben noto dopo un avvio pieno diaspettative il servizio ha subito una bruscainterruzione, a pochi anni dal suo inizio, acausa delle difcoltà di fruizione e dei costielevati. Essendo emersa durante l’incontrola volontà dell’amministrazione comunaledi riattivare almeno parzialmente il progettodi bike sharing, la Costituente Rete CivicaNazionale, rappresentata dai coordinatoriprovinciali dei giovani Dott. Giuseppe Au-teri e dott. Luciano Cannamela, ha ritenutodoveroso cogliere l’occasione per avanzaredelle proposte al ne di migliorarne l’acces-so e l’utilizzo e porre ne ad inutili sprechi.La prima proposta, sottoposta all’assessoredai rappresentanti della C.R.C.N., è stata

citta’

Go bike, le proposte dei giovanidi Rete Civica Nazionale

quella di afdare la gestione delle bike da par-te del Comune ad alberghi, bed and breakfasted più in generale agli operatori del settore, in

modo tale da offrire ai turisti, in visita nella no-stra città, la possibilità di avere immediata di-sponibilità dei detti mezzi, con un notevole ri-sparmio e abbattimento dei costi.Non meno rilevante è stata la seconda propostadi realizzare corsie ciclabili da ricavare dallasede stradale quantomeno nella zona del centrostorico di Ortigia. E’ infatti evidente che perl’utilizzo delle bici è pregiudiziale la presenzadi corsie preferenziali ; tutto ciò chiaramente an-drebbe a favore non solo del Turismo, ma anchedi tutti i concittadini amanti delle due ruote.Lo stesso incontro, inne, è stata occasione pernominare il nuovo segretario della Consulta co-munale giovanile nella persona del Dott. Giu -seppe Auteri neo coordinatore provinciale deigiovani della Costituente Rete Civica Naziona-le.

Forme patologichestrettamentecorrelateai fattoriambientali

quotidianiParallelamente a quel-li genetici, i fattoriambientali investonoun ruolo importantenell'insorgenza delleallergie. Una recen-te teoria, denominata"Hygiene Hypothesis",indica nell'eccesso diigiene una delle causeche favoriscono l'in-sorgere dell'allergia. Èdimostrato infatti cheun ambiente (o cibo)eccessivamente "steri-lizzato" non è salutareper il sistema immu-nitario che diviene piùprono allo sviluppo diallergie. Fra le varie os-servazioni che avallanotale ipotesi si è rilevatoche nei bambini che vi-vono in ambiente ruraleo che hanno un gattoin casa (dimostrato neiprimi due anni di vita),la probabilità di aller-gia si riduce in modosignicativo. Le aller-gie sono meno diffusetra coloro che sono astretto contatto con mi-crobi fecali o alimenta-ri, poiché la ora batte-rica di questi individuiè ricca di microbi cheproducono endotossi-ne, le quali inibisconola produzione di pro-teine allergizzanti, chealtrimenti stimolano iltessuto linfatico inte-

stinale incrementandole probabilità di asma erinite allergica. Nei pa-esi occidentali il preco-ce utilizzo di antibioticinei bambini, l'ampioutilizzo di additivi chi-mici negli alimenti ela loro sterilizzazione,sembrano ritardare losviluppo di tale orabatterica. Predispo-sizione allo sviluppodell'allergia è connessaanche al mese di nasci-ta. In primavera, infat-ti, i vegetali liberano ipropri pollini suscitan-do le allergie.

vita di Quartiere

Città: Parlando di allergiepresso la scuola “Elio Vittorini”

Nella biblioteca dell’istituto comprensivo d’istruzione il dott. Carlo Gilistroincontra i genitori degli alunni illustrando questa problematica sanitaria

Il dott. Carlo Gilistro,pediatra allergologo,ha incontrato i genito-ri degli alunni dell’ot-tavo Istituto Com-prensivo Elio Vittorinipresso la bibliotecadella scuola. L’argo-mento della conferen-za è stato “Le allergiea 360°”. Cospicua lapartecipazione deigenitori che hannoappreso le novità nelcampo delle allergie

stagionali, alimentarie dermatiti allergichesuccessivamente siè aperto un dibatti-to con partecipazio-ne attiva da parte deigenitori. Al terminedell’incontro i geni-tori stessi, tramite unaportavoce,hanno com-mentato l’incontrodenendolo estrema-mente soddisfacente.La comunicazione èstata efcace visto chesono stati messi daparte i paroloni scien-tici ed è stato utiliz-zato un linguaggio

comprensibile a tutti.In secondo luogo ildott. Gilistro ha datoa mamme e papà pre-senti tante informa-zioni utili per riuscirea riconoscere e gestirein prima battuta i sin-tomi collegati alle al-lergie e soprattutto hainsegnato le correttetecniche per far sì chei farmaci sommini-strati risultino davve-ro efcaci. L’incontro

ci ha “illuminato” sudiverse convinzio-ni risultate inveceerrate, come la fobiadel cortisone , l’usospropositato della ta-chipirina e in campoalimentare il correttocomportamento datenere in presenza diintolleranze.L'allergia è una malat-tia del sistema immu-nitario caratterizzatada reazioni eccessiveportate da particola-ri anticorpi (reagineo Ige) nei confrontidi sostanze abitual-

mente innocue comead esempio pollini. Ilconcetto di "allergia"fu introdotto nel 1906dai pediatri viennesiClemens Von Pirquete Béla Schick i qualifurono i primi a osser-vare come il sistemaimmunitario potes-se svolgere anche unruolo dannoso con ri-sposte alterate dopo lasomministrazione disiero eterologo o del

vaccino del vaiolo ascopo terapeutico. Pir-quet e Schick chiama-rono questo fenomeno"allergia", da vocaboligreci che nella sostan-za stanno a signicare"altro", e"lavoro". Inun primo tempo tuttele forme dell'ipersen-sibilità furono classi-cate come allergie,in quanto si pensavache fossero tutte cau-sate da un'alterata at-tivazione del sistemaimmunitario. Divennechiaro più tardi cheerano implicati molti

differenti meccanismidi malattia, aventi incomune un'anoma-la attivazione del si-stema immune. Nel1963, Philip Gell eRobin Coombs propo-sero un nuovo schemadi classicazione cheprevedeva quattro tipidi reazioni di ipersen-sibilità, conosciutecome ipersensibilitàdi grado da I a IV. Conquesta nuova classi-

cazione, il termine"allergia" fu riservatoalla sola ipersensibili-tà di tipo I.Caratteristiche princi-pali delle allerigeso-no la specicità e lavelocità. Specicità:essendo dovuta a re-azione di un tipo dianticorpi la malattiasi manifesta esclusi-vamente in presenzadella sostanza ver-so la quale è direttol'anticorpo. Sostanzedello stesso genere(esempio pollini) madi diversa struttura

molecolare (es pollinidi 2 famiglie diverse)generano allergie di-verse. In sintesi un pa-ziente con un'allergiaverso un certo pollinenon ha sintomi se acontatto con pollini dialtre famiglie e strut-turalmente diversi.Velocità: la reazioneallergica è per deni-zione immediata. Dalmomento del contattocon la sostanza aller-

gizzante al momentodella manifestazionedei sintomi intercor-rono da 5 a 30 minuti(mediamente 15 mi-nuti).L'allergia è una ma-lattia inuenzata dafattori genetici. Nonè però l'anticorpo cheviene ereditato, masolo la generica pre-disposizione. In altreparole un genitore al-lergico, ad esempio, alpolline potrà avere -gli allergici ad acari enipoti allergici a peloanimale, e così via.

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S. Lucia: “L’ermeneutica della paura”Conversazione tenuta dal prof. Salvatore Amato dell’università di Catania promossa dall’ACIT

Un evento in agenda per venerdì 21 febbraio alle 18,00 presso l’istituto “Rizza” di via DiazL’Acit di SiracusaAssociazione Cultura-le Italo – Tedesca co-munica a soci e sim-patizzanti che venerdì21 febbraio alle 18,00,

presso l'aula magnadell'Istituto AlessandroRizza, il Prof. Salva-tore Amato, Ordinariodi losoa del dirittopresso il dipartimentogiuridico dell'Univer-sità di Catania, terràuna conversazione daltema: “L'ermeneuticadella paura. A partire daHans Jonas”. Al termi-ne della conferenza, pergli amici, che vorrannoparteciparvi, è previstauna riunione convivia-le con il relatore pres-so il ristorante Il PortoGrande, sito in via deiMille n. 37/41. L'erme-neutica è in losoa lametodologia dell'inter-pretazione. La paroladeriva dal greco antico“hermeneutikè téchne”,traducibile come “l'artedell’interpretazione”,traduzione, chiarimentoe spiegazione. Essa na-sce in ambito religiosocon lo scopo di spiega-re la corretta interpreta-zione dei testi sacri. Inseguito il termine assu-me un respiro più am-

pio tendente a dare unsignicato a tutto ciòche è di difcile com-prensione. In questosenso può essere vistacome la teoria generaledelle regole interpreta-tive.Oggi si parla anche diermeneutica giuridicae di ermeneutica arti-stica, che sono rispet-tivamente la metodolo-gia dell'interpretazionedelle norme giuridichee delle opere d'arte.

Tuttavia, il compitodell'ermeneuta non siesaurisce nella lettu-ra o nella statuizionedel metodo interpreta-tivo: il dialogo con lereligioni (Hans-GeorgGadamer) e il pensieropolitico (Jürgen Haber-mas) si declinano tutto-ra secondo quello cheviene chiamato circoloermeneutico. Piutto-sto sorprendentemente(date le sue origini),l'ermeneutica ha in-

uenzato alcuni studio-si di intelligenza arti-ciale che hanno trovatoinadeguato l'approcciocognitivista o quellodell'elaborazione delle

informazioni per capi-re il pensiero umano.Hans Jonas (Mönchen-gladbach, 10 maggio1903 – New York, 5febbraio 1993) è statoun losofo tedesco na-turalizzato statunitensedi origine ebraica. Ilpercorso teoretico diHans Jonas si divide intre tappe: la prima è ca-ratterizzata dallo studiodel passato in una pro-spettiva di storia dellospirito che individua ilrilievo losoco del-le religioni gnostichenell'essere la forma ori-ginaria del nichilismocontemporaneo (Ger-mania, 1920-33); la se-conda segna un passag-gio verso lo studio delpresente, come losoadella natura elaboratain un serrato confrontocon il metodo e i risul-tati delle scienze natu-rali (Canada, 1949-55);la terza tappa è marca-ta da un sentimento dipreoccupazione per ilfuturo che porta Jonasa varcare la soglia del-

la losoa teoretica perl'elaborazione di una -losoa pratica volta allaricerca di un'etica e diuna politica adeguatealla civiltà tecnologica

(Stati Uniti, 1955-93).L'eterogeneità solo ap-parente di temi comela religione, la natura el'etica si rivela nella so-stanziale continuità diintenti di tutta l'opera,una riessione ininter-rotta sugli atteggiamen-ti fondamentali dell'uo-mo occidentale verso il“mondo” che ha cometema centrale la crisidel rapporto tra l'uomoe la natura, l'incapacitàculturale di cogliere latrama delle loro relazio-ni. Questo orientamentoradicale verso il mondoprovocherà Jonas, attra-verso la sua partecipa-zione diretta ai catastro-ci eventi del secolobreve, ad includere ilpresente nella proprialosoa. L'impatto conla storia, scritta "a trattidi sangue e di fuoco",porta nell'opera loso-ca le questioni "peren-ni e fondamentali dellalosoa", l'essere dellanatura, l'essere dell'uo-mo, la storia; in breve ilnostro posto nel mondo.

Da Marisicilia-Augusta alle acque del MozambicoE’ da poco iniziata la cooperazio-ne tra la Marina Militare Italiana ela Marina Militare Mozambicana

che per la prima volta collaboranonon solo per il contrasto alla pirate-ria marittima e ai trafci illeciti maanche per lo svolgimento delle atti-vità di pattugliamento, di vigilanzain mare e di difesa del libero com-mercio marittimo al ne di tutelaregli interessi dei due stati. L’equi-paggio del Pattugliatore d’AlturaComandante Borsini Della MarinaMilitare, dislocato nel paese afri-cano, svolge con la marina mo-zambicana un programma praticoe teorico il quale prevede addestra-menti mirati al raggiungimento del-la piena autonomia marittima per ilcontrollo delle coste e il contrastoai trafci e alle attività illecite. Si -curezza in mare, arte marinaresca,

mantenendo inalterate le geometriedella nave rispetto alla versione inacciaio su espressa richiesta della

Marina. La sovrastruttura è princi-palmente costruita in bra di vetrointegrata con altre bre strutturali;per aumentare la copertura degliapparati elettronici alcune partidello scafo sono integrate con bradi carbonio. Inoltre la struttura incomposito permette di avere super-ci perfettamente lisce, a differenzadi quelle in acciaio che non lo sonoper la presenza di saldature. Le navisono state progettate per l’attivitàoperativa "a medio raggio", la cuidurata è valutabile in circa diecigiorni consecutivi senza riforni-menti e sono in grado di operare siain alto mare che in ambiente costie-ro, sia come unità isolate o all'inter-no di gruppi navali multinazionali.

controllo del danno e sopravviven-za in mare, anti-inquinamento e in-terventi di primo soccorso sono al-

cuni dei temi sviluppati da entrambigli equipaggi a partire dalla primanavigazione. La classe Comandantiè costituita da quattro unità navali,ordinate ufcialmente nell'apriledel 1999 con lo scopo di sostituiregli alisca Sparviero e denominateNuove Unità Minori Combatten-ti, alle quali sono stati assegnati inomi di comandanti di cacciatorpe-diniere (C.C. Giuseppe Cigala Ful-gosi, C.C. Costantino Borsini, C.C.Ener Bettica, C.F. Adriano Foscari)decorati con medaglia d'oro al va-lor militare per imprese compiutenella seconda guerra mondiale. Lenavi sono state tutte costruite dallaFincantieri nel cantiere navale diRiva Trigoso e dopo il varo hanno

completato l'allestimento a La Spe-zia negli stabilimenti di Muggiano.La sovrastruttura di una delle navi

essendo in materiale composito èstata realizzata dalla Intermarine diSarzana. Le unità della classe Co -mandanti sono le prime nella Mari-na Militare ad essere costruite concarena, scafo e sovrastruttura rea-lizzati con caratteristiche stealth. Lapoppa, a specchio, ha un ponte divolo con hangar telescopico per unelicottero AB 212 in versione Asw ein futuro Nh-90 Nfh. L'ultima unitàdella classe, Nave comandante Fo-scari, è stata costruita con la sovra-struttura in materiale composito in-vece che in acciaio, permettendo dirisparmiare il 40% della massa conriduzione dei consumi e dell'usuradella nave. La struttura è stata rea-lizzata dalla Intermarine di Sarzana

Il pattugliatore “Borsini”, assegnato alla base megarese, sta operando per il contrasto alla pirateria

Economia: Assise di “Assoturismo”

Per portare al tavolo assessoriale regionale osservazioni e proposte

S i è riunito ulti-mamente il Coordi-namento regionaledell’AssoturismoConfesercenti Sicilia,la riunione è servitaper approfondire al-cune tematiche giàoggetto di confrontoin occasione di prece-

denti incontri indettidall’Assessorato alramo nel corso dellequali si è avviato unampio dibattito siasullo schema di re-golamento attuativodell’Albergo Diffusoche in materia di sem-plicazioni ammini-strative per l’accessoe l’esercizio dell’at-tività di impresa. Ailavori, presieduti dalPresidente RegionaleConfesercenti Vit-torio Messina e dalDirettore Regionaledi Confesercenti Mi-chele Sorbera, hapartecipato il Diri-gente del Servizio

4 dell’AssessoratoRegionale al Turismoil Dottor Saverio Pan-zica, il quale è entratonel merito della Legge11 del 2013 “norme

per il riconoscimentodell’Albergo diffuso”e del correlato rego-lamento di attuazioneprevisto all’articolo 3comma 6 della richia-mata norma.Infatti, secondo l’at-tuale schema di rego-lamento, qualora ot-

tenga l’approvazionedal Governo, precisaPanzica, i territoriospitanti l’Albergodiffuso sono indivi-duati nei centri storici,cosi come deniti aisensi del Decreto delMinistero dei LavoriPubblici 2 aprile 1968numero 1444, nei bor-ghi marinari e rurali enelle aree di interessestorico, architettonicoo monumentale.Le strutture che pos-sono concorrere alriconoscimento di al-bergo diffuso sonogli afttacamere e lecase vacanze e i criteridi classica adottati

sono quelli previsti daiparametri indicati, pertali tipologie ricettive,dall’art. 3 comma10 e 11 della Leggeregionale numero 27

del 1996.Inoltre il Dottor Sa-verio Panzica hachiarito, nell’ambitodelle azioni poste inessere dal Governo asostegno della cresci-ta competitiva delleimprese turistiche, idettami normativi in

materia di Segnalazio-ne Certicata di inizioAttività e in meritoalle Competenze at-tribuite allo SportelloUnico delle AttivitàProduttive.Oggi chi deve avviareun’impresa anche ditipo alberghiero -ri-cettiva sul territoriodeve presentare la Se-gnalazione Certicatadi inizio Attività al loSportello Unico per leAttività Produttive delcomune di riferimentoe può n da subitoesercitare la propriaattività.L’attuale impiantonormativo volto allaregolamentazionedel settore economi-co, infatti, prescriveespressamente che icontrolli previsti dallaLegge per vericare

il rispetto, da partedell’imprenditore, deirequisiti necessari peroperare sul merca-to, è fatto non piùex ante ma ex post.Gaetano PendolinoResponsabile Regio-nale dell’AssoturismoConfesercenti Sicilia,

apprezzando il lavorocondotto dal Governoha tuttavia esternato lapreoccupazione chel’Albergo Diffuso, in-teso come strumento asostegno dello svilup-po turistico delle areeinterne e di una piùequilibrata diffusionedel nostro sistema ri-cettivo regionale pos-sa allontanarsi dallasua originaria loso-a, e diventare mezzoper la distribuzione dirisorse improduttivesul territorio nonchéfonte per il dilagaredi nuovo abusivismo.Salvo Basile Coordi-natore Regionale

Le Assoturismo Si-cilia inoltre, hannoinvitato l’Assessoratoa intraprendere ogniazione utile afnchési possa monitoraresui territori il correttofunzionamento deiSportello Unico delleAttività Produttive, iquali, laddove costi-tuiti, in molti casi nonriescono ad assolvereal loro ruolo di inter-locutore unico con leimprese in grado didare risposte chiare etempestive in luogodelle pubbliche ammi-nistrazione coinvoltea diverso titolo nelprocedimento.Inne, a fronte della

recente approvazionein IV CommissioneLegislativa dell’As-semblea RegionaleSiciliana del Piano re-gionale di PropagandaTuristica per il 2014,Pendolino ha illustra-to ai componentidel coordinamento diAssoturismo Sicilia icontenuti del Piano,sottolineando che laConfederazione hafatto pervenire all’As-sessorato competentele proprie osservazio-ni e le proprie propostesul tema.

In vista della scadenza dei certicati di esen-zione ticket per reddito prevista per il 31 marzo,gli utenti siracusani residenti nei quartieri diAkradina, Grottasanta, Cassibile e Belvederepotranno effettuare il rinnovo dell’esenzione neilocali delle rispettive Circoscrizioni evitando,pertanto, di recarsi agli sportelli dell’Asp edi subire lunghe le di attesa. La soluzione èstata individuata dal commissario straordinariodell’Asp di Siracusa Mario Zappia il quale, atal proposito, ha intrapreso una procua inter-locuzione con il sindaco di Siracusa GiancarloGarozzo che ha manifestato assoluta disponi-bilità. Ai rispettivi ufci è stato dato mandatodi provvedere in tempi brevi, ciascuno perle proprie competenze, all’allestimento dellepostazioni dove opererà il personale dell’Asp.“La scelta dei quattro quartieri – spiega ilcommissario straordinario Zappia – è dettata

dalla consapevolezza che si tratta di zone dellacittà ad alta densità di popolazione o alquantodecentrate dal centro città. Dare la possibilitàdi eseguire la pratica burocratica di rinnovo delticket nelle delegazioni consente ai cittadini dinon spostarsi dalla propria zona di residenzae nel contempo di limitare notevolmente itempi di attesa. Come nel caso della raccoltadifferenziata presentata ultimamente, un altroesempio virtuoso di collaborazione istituzio-nale tra Comune e Asp – afferma il sindacoGarozzo – per andare incontro alle esigenzereali dei cittadini. Una scelta fatta non solo perevitare gli spostamenti a chi vive lontano dalcentro città ma anche per aiutare gli anzianie le famiglie disagiate. Con lo stesso spirito,assieme all'Asp stiamo puntando all'obiettivopiù ambizioso, cioè il nuovo ospedale, partendodall’individuazione dell’area”.

Città: Sportelli esenzioneticket nei quartieri

8/13/2019 Libertà 16-02-14


16 FEBBRAIO 2014, DOMENICA 13

a valere sul plafond di CassaDepositi e Prestiti.• Investimenti ammissibiliIl nanziamento deve essere

interamente utilizzato perl'acquisto, o l'acquisizione nelcaso di operazioni di leasingfinanziario, di macchinari,impianti, beni strumentali diimpresa e attrezzature nuovidi fabbrica ad uso produttivo,nonché di hardware, softwaree tecnologie digitali, classi-cabili, nell'attivo dello statopatrimoniale, alle voci B.II.2,B.II.3 e B.II.4, dell'art.2424 del codice civile, e de-stinati a strutture produttivegià esistenti o da impiantare,ovunque localizzate nel terri-torio nazionale.Gli investimenti ammissibilisono destinati, a: a) creazionedi una nuova unità produttiva;b) ampliamento di una unitàproduttiva esistente; c) diver-sicazione della produzionedi uno stabilimento; d) cam-biamento fondamentale delprocesso di produzione com-plessivo di una unità produttivaesistente; e) acquisizione degliattivi direttamente connessi aduna unità produttiva, nel casoin cui l'unità produttiva siastata chiusa o sarebbe statachiusa qualora non fosse stataacquisita e gli attivi venganoacquistati da un investitoreindipendente.Gli investimenti devono essereavviati successivamente alladata della domanda di ac-cesso ai contributi. Per avviodell'investimento si intende ladata del primo titolo di spesaammissibile. Gli investimentidevono essere conclusi entroil periodo di preammortamentoo di prelocazione, della duratamassima di dodici mesi dalladata di stipula del nanzia-mento. A tale ne è presa inconsiderazione la data dell'ul-timo titolo di spesa riferitoall'investimento o, nel caso dioperazione in leasing, la datadi consegna del bene.Gli investimenti, qualora nonriferiti ad immobilizzazioniacquisite tramite locazionefinanziaria, devono esserecapitalizzati e gurare nell'at-tivo dell'impresa per almenotre anni.Non sono ammessi i costirelativi a commesse interne,le spese relative a macchinari,impianti e attrezzature usati,le spese di funzionamento, lespese relative a imposte, tassee scorte, nonché i costi relativial contratto di nanziamento.Non sono altresì ammissibili

singoli beni di importo inferiorea cinquecento euro, al nettodell'IVA.Nel caso di operazioni di

leasing finanziario il costoammesso è quello fatturatodal fornitore dei beni all'in-termediario finanziario. Alne di poter beneciare delleagevolazioni, l'impresa loca-taria deve esercitare antici-patamente, al momento dellastipula del contratto di leasing,l'opzione di acquisto previstadal contratto medesimo, i cuieffetti decorrono dal terminedella locazione nanziaria,fermo restando l'adempimentodi tutte le obbligazioni con-trattuali.Tale impegno può essere as-sunto attraverso un'appendicecontrattuale che costituisceparte integrante del contrattostesso.Nel settore dei trasporti lespese relative all'acquisto deimezzi e delle attrezzature ditrasporto sono ammissibililimitatamente alle imprese cheesercitano attività diverse daquelle del trasporto merci sustrada e del trasporto aereo.• Agevolazioni concedibiliL'agevolazione è concessanella forma di un contributopari all'ammontare comples-sivo degli interessi calcolatiin via convenzionale su unnanziamento al tasso d'in-teresse del 2,75 (duevirgo-lasettantacinque) per cento,della durata di cinque anni ed'importo equivalente al pre-detto nanziamento.La concessione del nanzia-mento può essere assistitadalla garanzia del Fondo digaranzia, nei limiti e sulla basedelle condizioni di operativitàdel Fondo, nella misura mas-sima dell'ottanta per centodell'ammontare del nanzia-mento. Le richieste di garanziadel Fondo di garanzia relativeai predetti nanziamenti sonoesaminate dal Comitato in viaprioritaria.• Modalità di presentazionedella domanda e procedureper la concessione del con-tributoAi ni della concessione delcontributo, le imprese inte-ressate, insieme alla richiestadi nanziamento, presenta-no alla banca/intermediariofinanziario la domanda diaccesso al contributo. Le ri-chieste di prenotazione sonosoddisfatte, secondo l'ordinedi presentazione, no a con-correnza della disponibilitàdelle risorse erariali. Laddove

le risorse residue disponibilinon consentano l'integrale ac-coglimento di una richiesta diprenotazione, la prenotazionestessa è disposta in misuraparziale.La banca/intermediario nan-ziario, nel deliberare il nan-ziamento, ha facoltà di ridurnel'importo e/o rideterminarne ladurata e/o il prolo di rimborsoindicati dall'impresa bene-ciaria in sede di richiesta delnanziamento, in ragione delmerito creditizio dell'impresabeneciaria stessa. Eventualirisorse prenotate in ecceden-za a valere sulla provvista esui contributi rialimentano,rispettivamente, la dotazionedel plafond.• Concessione del contributoIl Ministero, entro trenta giornidalla ricezione dell'elenco deinanziamenti deliberati daciascuna banca/intermediarionanziario e della documenta-zione ad esso allegata, adottail provvedimento di conces-sione delle agevolazioni, conl'indicazione dell'ammontaredegli investimenti ammissibili,delle agevolazioni concedibilie del relativo piano di eroga-zione, nonché degli obblighie degli impegni a caricodell'impresa beneciaria, elo trasmette alla PMI e, aseconda dei casi, alla banca/ intermediario.Entro l'ult imo giorno delsecondo mese successivoa quello di erogazione daparte di CDP della provvistaprenotata l'impresa stipulail contratto di nanziamentocon la banca/intermediario,pena la decadenza dall'age-volazione.Qualora il contratto di fi-nanziamento non sia statostipulato entro il termine ov-vero sia stato stipulato per unammontare inferiore a quelloindicato nella delibera la ban-ca/intermediario nanziario ètenuto a darne comunicazio-ne al Ministero entro il giorno10 di ciascun mese.La banca/intermediario èaltresì tenuto a comunicarea CDP, su base mensile edentro il termine stabilito conle convenzioni, gli importi ag-gregati relativi alla provvistaerogata da CDP cui non abbiafatto seguito, parzialmenteo totalmente, la stipula delcontratto di nanziamento infavore delle PMI.• Erogazione delle agevo-lazioniL'erogazione del contributoavviene in quote annuali,

secondo il piano di erogazioniriportato nel provvedimentodi concessione ed è subor-dinata: a) al completamentodell'investimento nei termini,attestato dall'impresa alMinistero, entro sessantagiorni dalla data di conclu-sione dell'investimento; b)al regolare rispetto da partedell'impresa beneciaria delpiano di rimborso previsto dalnanziamento; c) alla pre-sentazione al Ministero delladocumentazione indicatanella circolare del Ministero.Il Ministero sospende l'eroga-zione del contributo all'impre-sa qualora la banca/interme-diario nanziario comunichiil mancato rispetto da partedell'impresa delle condizionicontrattuali di rimborso delnanziamento o di correspon-sione dei canoni di leasing,nelle more del perfeziona-mento del provvedimento direvoca. Qualora l'investimen-to ammissibile effettivamentesostenuto risulti inferiore alnanziamento, il Ministeroprovvede a rideterminare, aconclusione dell'investimen-to, le agevolazioni calcolateall'atto della concessionedel contributo. Sull'originaledi ogni fattura, sia di accontoche di saldo, riguardante gliinvestimenti per i quali sonostate ottenute le agevolazionil'impresa deve riportare, conscrittura indelebile, anche

mediante l'utilizzo di unapposito timbro, la dicitura«Spesa di euro realizzatacon il concorso delle provvi-denze previste dall'articolo 2,comma 5, del decreto-legge21 giugno 2013, n. 69», penal’invalidità della fattura e revo-ca della quota corrispondentedi agevolazione. L'impresabeneciaria è tenuta a conser-vare ogni fattura, documentoed attestazione per dieci annidalla data di concessionedelle agevolazioni.• Monitoraggio, controlli eispezioniIn ogni fase del procedimentoil Ministero può effettuare odisporre appositi controlli,sia documentali che tramiteispezioni in loco, nalizzatialla verifica della correttafruizione delle agevolazioni.• Revoche

Il contributo concesso èrevocato in tutto o in partenel caso in cui: a) vengaaccertato che il soggettobeneficiario in qualunquefase del procedimento abbiareso dichiarazioni mendaci oesibito atti falsi o contenentidati non rispondenti a verità;b) venga accertata l'assenza,all'atto di presentazione delladomanda, dei requisiti di am-missibilità; c) i beni oggetto delnanziamento o del contrattodi leasing siano alienati, cedu-ti o distratti dall'uso produttivoprevisto nei tre anni successi-vi alla data di completamentodell'investimento; d) vengaaccertata la non conformitàdegli investimenti realizzati a

Piazza del Popolo sarà stracolma di imprenditori:sono stati già prenotati 400 pullman,

7000 posti sui treni e 2000 sugli aerei. E di giorno in giorno le adesioni aumentano

quanto previsto; e) il soggettobeneciario sia stato oggettodi dichiarazione di fallimentoprima che siano trascorsi treanni dalla data di completa-mento dell'investimento; f)il soggetto beneciario nonconsenta lo svolgimento deicontrolli; g) emerga che ilsoggetto beneciario abbiafruito di agevolazioni pubbli-che concesse per i medesimibeni e per le medesime speseoltre i limiti delle intensitàmassime previste nei rego-lamenti comunitari applicabili;h) intervenga la risoluzioneo decadenza del contrattodi nanziamento, tranne nelcaso di rimborso anticipato o,nel caso di leasing, di riscattoanticipato; i) sussistano leulteriori condizioni di revocapreviste dal provvedimentodi concessione delle agevo-lazioni.Si rende noto, in conclusione,che è stata pubblicata sul sitoweb del Ministero, all’indirizzowww.mise.gov.it, la circolaren. 4567 del 10 febbraio 2014,che contiene le istruzioniutili alla migliore attuazionedegli interventi e deniscegli schemi di domanda e didichiarazione, nonché l'ulte-riore documentazione da pre-sentare per la concessioneed erogazione del contributo.

Presso La confeser-centi sono aPerte Leiscrizioni Per i nUoVicorsi abiLitanti e Pre-ParatoriSono aperte le iscrizioni perfrequentare i corsi abilitantiobbligatori per chi intendeesercitare l’attività di venditadi generi alimentari, di som-ministrazione di alimenti ebevande, di ristorazione, diagente e rappresentante dicommercio.Sono anche aperte le iscrizio-ni ai corsi preparatori obbliga-tori per sostenere gli esamiabilitanti presso la Cameradi Commercio per chi intendeesercitare l’attività di agenteimmobiliare.I corsi per gli aspiranti com-mercianti nel settore deglialimenti, per chi intendeesercitare l’attività di som-ministrazione e ristorazionehanno la durata di 100 ore

articolate nell’arco temporaledi due mesi.Le lezioni si svolgeranno neigiorni di Lunedì, Mercoledì eVenerdì dalle ore 15.30 alleore 19.30.Per quanto riguarda gli aspi-ranti agenti e rappresentantidi commercio e gli aspirantiagenti immobiliari i corsihanno la durata di 80 orearticolate nell’arco temporaledi due mesi.Le lezioni si svolgeranno neigiorni di Martedì e Giovedìdalle ore 15.30 alle ore 19.30.Chi intendesse frequentarlipuò recarsi presso la Confe-sercenti in Via Ticino n. 8 (Tel.0931/22001) e compilare lascheda di iscrizione.


Rubrica a cura della Confesercenti di Siracusa

Il 18 febbraio migliaia di piccoli e medi imprenditori in piazzaa Roma per rivendicare una svolta nella politica economica

tazione della domanda: a)hanno una sede operativain Italia e sono regolarmentecostituite ed iscritte nel Re-

gistro delle imprese ovveronel Registro delle impresedi pesca; b) sono nel pienoe libero esercizio dei propridiritti, non sono in liquidazio-ne volontaria o sottoposte aprocedure concorsuali; c) nonrientrano tra i soggetti chehanno ricevuto e, successi-vamente, non rimborsato odepositato in un conto bloc-cato gli aiuti individuati qualiillegali o incompatibili dallaCommissione europea; d)non si trovano in condizionitali da risultare impresa in dif-coltà così come individuatanel regolamento GBER.Non sono ammesse alle age-volazioni di cui al presentedecreto le imprese operantinei settori: a) dell'industriacarboniera; b) delle attivitànanziarie e assicurative; c)della fabbricazione di prodotti

di imitazione o di sostituzionedel latte o dei prodotti lattiero-caseari.Le imprese beneciarie sonotenute a comunicare tem-pestivamente al Ministeroe per conoscenza alla ban-ca/intermediario nanziariol'eventuale perdita, succes-sivamente all'accoglimentodell'istanza di agevolazione,dei requisiti.• Caratteristiche del nan-ziamentoLa concessione del contributoè condizionata all'adozione diuna delibera di nanziamentocon le seguenti caratteristi-che: a) essere deliberato acopertura degli investimentiprevisti dalla legge; b) esseredeliberato da una banca o daun intermediario nanziario;c) avere durata massimadi cinque anni dalla data distipula del contratto di nan-ziamento, comprensiva delperiodo di preammortamentoo di prelocazione; d) esseredeliberato per un valore noninferiore a ventimila euro enon superiore a due milionidi euro, anche se frazionatoin più iniziative di acquisto,per ciascuna impresa be-neciaria; e) essere erogatoin un'unica soluzione, entrotrenta giorni dalla stipula delcontratto di nanziamento.Il nanziamento può coprireno al cento per cento degliinvestimenti; Il nanziamentoè concesso, entro il 31 di-cembre 2016, dalla banca odall'intermediario nanziario

Il 18 febbraio decine di migliaiadi micro, piccoli e medi impren-ditori scenderanno in piazzaa Roma, per rivendicare unasvolta urgente e concreta nellapolitica economica del Paese.E’ un evento storico, la primamobilitazione generale dellePMI della storia italiana.Piazza del Popolo sarà stra-colma di imprenditori: sonostati già prenotati 400 pullman,7000 posti sui treni e 2000sugli aerei.E di giorno in giorno le ade-sioni aumentano. Scendiamoin campo per farci sentire,orgogliosi di essere il motoredell’Italia: le micro, piccole emedie imprese sono il 94%delle imprese italiane. Un mon-do che garantisce la crescitae il benessere per tutti, oltre aquasi il 52% occupati e al 69%del fatturato del Paese.Non è una manifestazionecontro, ma per costruire:vogliamo riprenderci il nostrofuturo. Con gli amici presidentidelle altre associazioni checompongono Rete ImpreseItalia, Giacomo Basso, GiorgioMerletti, Carlo Sangalli, Danie-le Vaccarino, abbiamo ritenutofosse giunto il momento di farcisentire.Questa mobilitazione arrivadopo anni crisi, che hannosancato il Paese. Dal 2007abbiamo perso il 9% del PIL,il reddito delle famiglie è di-minuito quasi del 10%. Nelfrattempo, le tasse – nazionalie locali – hanno raggiunto livelliormai insostenibili, mentre ilcredito per le PMI cala inin-terrottamente dal 2011.Veniamo da un anno durissimoper le imprese e per le piccolein particolare. Nel 2013 han-no cessato l’attività 372milaimprese, mentre gli occupatisono diminuiti di 1 milione diunità. Nonostante questo, lapressione scale e contributivasulle imprese è ancora al 66%,il 20% in più della media eu-ropea. Le tariffe non smettonodi crescere e la riforma dellatassazione locale si annunciacome l’ennesima batosta.Questa mobilitazione nasceper le difcoltà e le sofferenzeevidenti degli imprenditori.Eppure continuiamo a sentireparlare di ripresa. Non voglia-mo essere disfattisti: i segnalipositivi ci sono, ma sono pochie sono ancora troppo deboli.Tocca a noi tutti, a partire daGoverno Parlamento, RegioniComuni e parti sociali, tra-sformare i segnali in ripresaeffettiva. Serve una svolta, e

del decreto-legge 21 giugno2013, n. 69, convertito, conmodicazioni, dalla legge 9agosto 2013, n. 98 in materiadi nanziamenti per l'acquistodi nuovi macchinari, impianti eattrezzature da parte di piccolee medie imprese.L'art. 2 del decreto-legge 21giugno 2013, n. 69 (convertito,con modicazioni, dalla legge9 agosto 2013, n. 98), prevedel'accesso delle micro, piccolee medie imprese (PMI: leimprese classicate di dimen-sione micro, piccola e media,secondo i criteri indicati dallaraccomandazione 2003/361/ CE della Commissione del 6maggio 2003) a nanziamentie a contributi a tasso agevolatoper gli investimenti, anchemediante operazioni di leasingfinanziario, in macchinari,impianti, beni strumentali diimpresa e attrezzature nuovidi fabbrica ad uso produttivo,nonché per gli investimenti inhardware, software ed in tec-nologie digitali; la concessionedei nanziamenti avviene daparte di banche e società dileasing nanziario, a valeresu un plafond di provvistacostituito presso la gestioneseparata di Cassa depositi eprestiti S.p.a. ed il contributo èrapportato agli interessi calco-lati sui nanziamenti soprad-detti; i nanziamenti concessipossono, poi, essere assistitidalla garanzia del Fondodi garanzia per le piccole emedie imprese di cui all'art. 2,comma 100, lettera a), dellalegge 23 dicembre 1996, n.662, nella misura massimadell'ottanta per cento dell'am-montare del nanziamento,demandando ad un decretodel Ministro dello sviluppoeconomico, di concerto con ilMinistro dell'economia e dellenanze, la disciplina dellepriorità' di accesso e modalitàsemplicate di concessionedella garanzia del Fondo suipredetti nanziamenti.Il Decreto in oggetto stabiliscela modalità di erogazione deicontributi denendo:• Finalità e ambito di appli -cazioneViene stabilito quali siano irequisiti, le condizioni di ac-cesso e la misura massimadei contributi.Inoltre sono previste, le prio-rità di accesso e le modalitàsemplicate di concessionedella garanzia del Fondo digaranzia ai nanziamenti.• Soggetti beneciariPMI che, alla data di presen-

serve adesso: altri Paesi sonogià tornati a crescere.Noi intendiamo fare la nostraparte, ma vogliamo rispostechiare. Da parte delle impresec’è una richiesta di cambia-mento fortissima, nora rima-sta inevasa. Noi chiediamointerventi su 10 punti precisi:riformare gli assetti istituziona-li e garantire la governabilità;fare la riforma fiscale; far

ripartire le imprese e usciredall’emergenza occupaziona-le; dare credito alle imprese;proseguire nell’azione disemplicazione; tornare allalegalità, portare a competerepiù imprese sui mercati inter-nazionali; innovare il sistemadei trasporti e della logistica;ridurre i costi energetici perle Pmi e inne superare il SI -STRI. In particolare vogliamouna riforma scale che abbattala pressione scale su lavoro,imprese e famiglie. Così comechiediamo con forza ancheun intervento sul credito conil rafforzamento dei Condie del Fondo di Garanzia perle PMI. Le imprese chiedonoanche che riprenda l’azione disemplicazione: la burocraziacosta alle PMI 30 miliardi ognianno. Dobbiamo modernizza-re la Pubblica Amministrazio-

ne e sciogliere il nodo dei debitiverso le imprese.La politica ci deve ascoltare eagire: noi non molleremo. Sia-mo propositivi, ma incalzanti.Aperti al dialogo ma prontia tornare in piazza se nonavremo risposte concrete erapide. Ieri abbiamo incontratoil Presidente del ConsiglioEnrico Letta. Abbiamo illu-strato le ragioni della nostramobilitazione, e da parte delPresidente del Consiglio c’èdisponibilità a incontrarsi dopola mobilitazione, per predi-sporre un piano per le PMI.Vigileremo: quanto è statofatto nora non ci ha soddi-sfatto. Sono mancati interventiincisivi a favore delle imprese

e dell’economia reale. Sia-mo convinti che 2014 deveessere anno di svolta, e chenon vada sprecato come è

accaduto nora. Si deve ri-partire dalla crescita. Non cisono scorciatoie. Non ce nedevono essere.

cpvà ll p-: l’il l ll UL’Italia è fanalino di coda inEuropa per competitività dicosto delle imprese: ogni 100euro di costo del lavoro – silegge nel Rapporto Istat NoiItalia – il valore aggiunto siattestava nel 2010, ultimoanno di confronto con l’Ue a126,1%,dato peggiore in Ue,contro il 211,7% in Romania.Nel 2011 in Italia la competi-tività è migliorata (128,5%).L’indicatore sintetico delsuccesso dell’impresa nelsistema competitivo è calco-lato come rapporto tra valoreaggiunto per addetto e costodel lavoro unitario.Rappresenta una sintesidella misura di efcienza deiprocessi produttivi e fornisce,pertanto, indicazioni sullacompetitività in termini di co-sto. In Italia l’indice di compe-titività ha perso quasi 10 puntidal 2001 al 2010 (da 135,8a 126,1) mentre in Romania(prima nella graduatoria) siè passati da 163,4 a 211,7.In Europa l’indice medio nel2010 era a 144,8 in calo diun punto dal 2001. In caloanche la competitività delleimprese francesi a un passodalle italiane con 128,8 puntinel 2010.L’Italia è agli ultimi posti ancheper dimensione di impresacon meno di 4 addetti in mediaper azienda (12,2 in Germa-nia, 10,5 nel Regno Unito,9,3 in Romania). Dimensionipiù piccole si registrano soloin Portogallo, Slovacchia,Repubblica Ceca e Grecia.Nel nostro Paese il 30,3% deilavoratori sono ”indipenden-ti”, il dato più alto in Europa(10,5% la media Ue) e pari aquasi quattro volte la Germa-nia (8,4%).

f gvl-ti alle piccole e mediep p l’qu uv h, p-ti e attrezzatureNella Gazzetta ufciale n.19 del 24 gennaio 2014 èstato pubblicato il DECRE-TO 27 novembre 2013 cheda attuazione all'articolo 2

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Palazzolo: “Poster per la pace

con una menzione di merito”

L’elogio riconosciuto nell’ambito della manifestazione promossa dal “Lions club”stavolta è giunto nella cittadina acrense grazie all’impegno di Benedetta Gallo.

Per la prima volta dopotante edizioni anche un po-ster partito da Palazzolo haavuto la menzione di me-rito a livello distrettualenell’ambito del Concorsoun poster per la pace pro-mosso dal Lions Interna-tional, intitolato per l’anno2013-2014 il nostro mon-do, il nostro futuro.Grande soddisfazione pres-so il Primo Istituto Com-prensivo “Vincenzo Mes-sina” di Palazzolo Acreide,dove la giovane BenedettaGallo, premiata con unamenzione di merito, fre-quenta la classe III A dellascuola media. “59 i Clubs

Lions in tutto il DistrettoSicilia che hanno promossoil concorso “Un Poster perla Pace” nelle scuole me-die inferiori; 180 i posterselezionati; e per la primavolta - da quanto il LionsPalazzolo Acreide aderi-sce a questo service inter-nazionale - viviamo anchenoi la soddisfazione di unamenzione di merito – hadetto la Presidente del ClubIleana Pisana - Il vincitoredi un concorso, si sa!, puòessere solo uno; ma questamenzione è un riconosci-mento che la CommissioneDistrettuale assegna ad al-

cuni, pochissimi, elaboraticui attribuisce comunqueparticolare pregio.Quello di Benedetta Gal-lo sin da subito, anche adocchi poco esperti come inostri, era sembrato caricodi signicato. Siamo eri

di lei e lieti per questo tra-guardo.”La premiazione – alla pre-senza di tutta la scolaresca,dei docenti e della PresideProf. Egizia Sipala, è av-venuta in occasione di unrecital organizzato dalla

scuola: “Si è voluto dareun ulteriore pubblico rico-noscimento a Benedetta –ha concluso la Presidentedonando al giovane talen-to, da parte del Club LionsPalazzolo Acreide, una tar-ga ricordo.“Rinnoviamo i nostri rin-graziamenti alla PresideProf. Sipala che ci ha ac-colto, alla Prof. RosannaCorridore che ci facilitanel nostro obiettivo; ma unringraziamento un po’ piùgrande va alla Prof. Ro-sanna Leone, docente di

educazione artistica, che dasempre oltre che la tecnicadescrittiva, si impegna aspiegare ai ragazzi l’impor-tanza della pace nel mon-do, ma anche tra i banchi discuola”.Il Lions Clubs Internatio-nal è un'associazione uma-nitaria fondata nel 1917. Sicompone di club i cui socidevono essere maggiorennie godere di buona reputa-zione nella comunità di cuifanno parte e sono associatiper invito.Il motto dell'associazioneè "We serve", in italiano"Noi serviamo".I club si riuniscono alme-no due volte al mese edeleggono gli "ofcers" an-

nualmente. L'Associazioneè diretta da un consigliod'amministrazione interna-zionale.Ogni anno si tiene un in-contro internazionale, alquale partecipano oltre 20mila persone. Sono pre-senti anche associazionigiovanili denominate Leoclub.

SPORT Siracusa16 FEBBRAIO 2013,DOMENICA 15

Pallamano A1/M. Ultime due gareper l'Albatro da “dentro o fuori”Finita la sosta ai"box" per l'Albatrodi capitan Vasquez ètempo di tornare incampo. Trasferta per

gli aretusei in terralaziale contro la se-conda della classe ilFondi, oggi con ini-zio alle 20.00. Inutiledire che questo è unmatch fondamenta-le, se si vuole arriva-re alla salvezza “viaplay off”,poiché, to-gliendo il Fasano sal-damente in vetta e giàqualicato, rimango-no solo tre posti dadividere,matematicaalla mano, tra cin-que pretendenti:Fondi,Palermo,Albatro,Lazio e Beneven-

to . L’Albatro,con laquarta posizione in“tasca” , deve vince-re le ultime due garedella regular season,

con Fondi e Chietisenza se e senza maper arrivare ai playoff da protagonistie non da “graziata”.Mister Vinci ha cosidichiarato alla vigiliadel match:” Settima-na di duro lavoro siaper ciò che riguardala parte tecnica svol-ta egregiamente daCiccio Rosapinta chenella preparazione at-letica coordinata daNino Urso. Abbiamoancora due gare dagiocare e,dobbiamodisputarle con mol-

ta concentrazione. Iplay off comincianogià da lunedì controil Fondi, la mentali-tà deve essere subito

quella delle partiteda dentro o fuori. Iragazzi in queste ul-time gare sono andatiin crescendo, hannoraggiunto la giustamentalità , ogni re-parto cominciarea girare nel giustomodo con molta si-nergia ed abbiamoaccresciuto e rivita-lizzato il concetto disquadra che va oltrei semplici schemi digioco. Adesso dob-biamo solo racco-gliere i nostri frutti.”

Come avevamo previ-sto la reazione della FCAcireale alle decisionidel giudice sportivonon si è fatta attende-re. E già detto di quan-to possa essere stataopportuna una denun-cia contro una societàche opera solo ad unasessantina di chilome-tri di distanza, c’è darespingere l’ipotesidi un complotto e diuna sentenza politicaadombrate dal presi-dente acese, ‘D’Ami-co, che non stannoné in cielo né in terra.E torna l’atmosfera ditanti anni fa, allorchéquando il Siracusa per-deva il demerito erasuo e quando invecevinceva il merito veni-va attribuito… alla pre-sunta sudditanza psico-logica degli arbitri nei

confronti di quel galan-tuomo di Concetto LoBello. In questo climadi polemiche a distanzasi è consumata la vigi-lia dell’incontro di oggifra gli azzurri e il San

Nel mirino degli azzurri l’undicesimo risultato utile consecutivo

Ma sperare non costa niente

Pio che si disputerà nelsilenzio spettrale del“Bonaiuto-Somma” diMascalucia, chiuso alpubblico per motivi di

sicurezza, senza chea nessuno sia passatoper la testa di far di-sputare l’incontro suuno dei tanti campi delcomprensorio etneo.All’andata nì zero a

zero, ma d’allora di ac-qua ne è passata sotto iponti, con le due squa-dre che si sono raffor-zate , tanto da risalire

in classica che le vedesaldamente posizionatein zona play-off, conun rendimento che siattesta in sostanzialeparità anche sul pia-no della prolicità dei

propri attacchi (41-38in favore del Siracusa)e della tenuta delleopposte difese (17-18a favore del San Pio).Uno squalicato perparte: Gaetano Mari-no per i biancorossie Stefano Frittitta pergli azzurri, rimpiaz-zati rispettivamenteda Scalia e da Palmi-teri, quest’ultimo pie-namente recuperatoinsieme a Carbonarodopo gli infortuni cheavevano fatto teme-re il peggio. Novitànella formazione delSiracusa potrebberoessere quelle del ri-entro di Lombardo indifesa e forse quellodella partenza dallapanchina di Garrasi odi Bufalino, per far po-sto a Figura accanto aCalabrese e a Visone a

centrocampo ove ope-ra un certo Riccobo-no, la mente e la fontedel gioco biancorosso,con le sue improvviseaperture a cercare lefulminee ripartenze di

Ignazio Panatteri cheagisce preferibilmentenella corsia di sinistra.Per il resto, clima di -ducia nei propri mezzie nella solidità di ungruppo che dimostrapartita dopo partita diaver assimilato ormaigli schemi prediletti daPippo Strano. Quantobasta per alimentare lefondate speranze delSiracusa di allungarela striscia positiva ebagnare così nel modomigliore i galloni divice-capolista.

Armando Galea

Il Siracusa nella tana di un avversario diretto nella corsa play-off

Le probabili formazioni

S. Pio X° (4-4-2) - All. Pippo AnastasiVitale

Scalia Arena Orece Pistorino

Riccobono (cap.) Truglio Gatto Pasca

Garu Panatteri

Palmiteri Carbonaro

Garrasi Visone Calabrese (cap.) Scarano

Liistro Matinella Diop Lombardo

Farò

Siracusa (4-4-2) – All. Pippo Strano

Arbitro: Federico Longo di Paola

Assistenti: La Rocca e Lo Presti di Messina

Le Partite di oggi

Eccellenza/B23.a giornata

Acireale’46-MisterbiancoRosolini-Scordia

Igea Virtus-VittoriaModica-Mazzarrà

San Gregorio-RomettaSan Pio X°-Siracusa

Viagrande-FC AcirealeTiger-Taormina

8/13/2019 Libertà 16-02-14



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