Libertà direttore 05-02-13

7/29/2019 Libert direttore 05-02-13

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CITTA

fondat

on

el1987daGiuseppeBianca

www.libertasicilia.com e [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

a pgin quattro

ach pl cu v ccu l scl

Bonifche alla RegioneLo ha deciso il Ministro dellAmbiente

C anche ilo sito industriale diPriolo Gargallo tra quelli inseritinel decreto ministeriale che difatto restituisce alla Regione Si-cilia la competenza di prevedereinterventi di disinquinamento.Meno burocrazia, pi velocitnegli investimenti e pi vici-nanza ai cittadini e alle esigenzelocali: torna dallo Stato alleRegioni la competenza del di-sinquinamento di 18 dei 57 Sitidi interesse nazionale (Sin) darisanare, i quali diventano Sitidi interesse regionale (Sir). assicurato comunque il man-tenimento dei finanziamentiprecedenti.

a pgin cinque

La S.D.S. Architettura diSiracusa, il Consorzio Univer-sitario Archimede e il Comitatoper i parchi Santi Luigi Agnel-lo bandiscono il concorso Ilparco archeologico di Siracusa,concorso di idee per la valoriz-zazione del sistema delle Muradionigiane. Liniziativa stataideata e sostenuta dallo Studiolegale Giuliano di Siracusa,impegnato, dalla seconda metdegli anni Settanta, in azionilegali e civili volte alla tuteladellambiente e del paesaggio.

Il concorso aperto agli stu-denti universitari delle facolt,dipartimenti, scuole e corsi dilaurea di Architettura e Inge-gneria edile.

pachino

rss: 4 omlSono state destinate agli arresti domiciliari i quattro pachinesiarrestati venerd scorso dai poliziotti del locale commissariato, aconclusione di una rissa avventa nel quartiere popolare di via Cap-

pellini. E stato il Gip del tribunale di Siracusa, Alessandra Gigli,a convalidare larresto dei quattro indagati e ad applicare la menoafittiva detenzione domiciliare a carico dei fratelli Giovanni edAlessandro Vizzini rispettivamente di 26 e 20 anni.

A pagina sei

coorsodideeper le Mura

a pgin tre

neolspotesto veto

souve

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

marted 5 febbraio 2013 anno XXVi n. 28 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Scatta domanila serrata

dei Forconi

ECONOMIA

a pgin ee

Deteneva in casaallucinogeni

Polacco patteggia

SIRACUSA

seicinque


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di Arturo Messina

Lormai tradizionale con-certo dedicato allindimen-ticabile m Nino Cirinnnon si svolto, come nelleprecedenti sei edizioni,nellambito della scuoladove per tanti anni egliinsegn e dove unaula dedicata proprio a lui.Mentre lesibizione deglialunni di alcuni istitutiscolastici comprensivi hacontinuato a svolgersi nellaChiesa del Sacro Cuore diViale Zecchino, il concerto stato stabilito di dirottarlonellex Convento del Ritiro,ex Scuola dArte, di via Vin-cenzo Mirabella, in Ortigia.Non sapremmo per qualimotivi sia stato ci stabilito;ma riteniamo che sarebbestato meglio continuare aseguire quella che ormaiera diventata unautenticatradizione e si presentava si-curamente come pi adatta.Si tratta, infatti, di uno deglieventi scolastici pi salientidi tutta la citt, anzi di tuttala provincia aretusea, vistoche la fulgida figura diquellinsigne maestro nonsolo di musica, ma anchedi vita, era nota e ammiratain tutto lambiente scola-stico, in particolar modo inquello della musica: un oreallocchiello per lIstitutoComprensivo Elio Vittorini,da dove partita liniziativae dove ci auguriamo ritorniad irradiare di luce per tuttigli organismi della scuola,di esempio ai docenti, comemodello di come si debbaintendere la missione sco-lastica, s di informazione,ma in primis di formazioneintegrale, globaleCi non toglie nulla allaindiscutibile validit dellarassegna musicale, chealla memoria dellinsigneuomo darte, di scuola edi vita anche questanno stata organizzata, degnoprosieguo delle sei edizioniprecedenti, anche se ci sa-remmo aspettato di vedere,in questa manifestazione diriconoscenza alla memoriadun personaggio cos insi-gne, qualche rappresentantedella scuola, della politica,della pubblica amministra-zione, Almeno almeno perprendere lezione di comenella scuola e nella pubblicaamministrazione ci si debbaveramente comportare, oltreche nella vita, pubblica eprivataA presentare la rassegnamusicale questa volta non stata la bravissima e tantevolte collaudata DominellaSantoro, giornalista, presen-tatrice e cantante melodicadi gran vaglio; abbiamoavuto, comunque il piaceredi vedere ben confermata labravura di attore di SergioMolino, il cui talento aveva-mo gi ammirato in Storiaduna capinera, lo straor-

Memorial al m nio ciri

sentire il peso e limpor-tanza del suo lavoro, dellasua esemplare inuenzasu chiunque lo conoscesse,del suo modo di vivere, diinsegnare, di fare e di farfare musica, della sua glo-bale attivit che consideravamissione, nella sua scuola, laElio Vittorini, che ogni annone ricorda e ne fa ricordarela luminosa gura, assiemeallAccademia delle Muse eallAssociazione di CulturaMusicale Orfeo.Dopo ha invitato a pren-dere la parola la glia delmaestro, Mariuccia Cirin-n, degna erede di cotantopadre, del quale ha saputo

dinario spettacolo teatraleportato recentemente sullescene del teatro Vasquezdalla meravigliosa attrice-regista-scrittrice TatianaAlescio che lha tratto dalprimo romanzo di GiovanniVerga.Sar sicuramente di vostrogradimento- ha cominciatoegli a dire ai numerosiintervenuti, tra cui alcunibimbetti piuttosto vispet-ti, lo spigliato e signorilepresentatore attore, e che siaun bravissimo attore l hadimostrato anche perch nelcorso della performance neha dato uneccellente provarecitando un pregevole bra-no di considerazioni liricosociali ben adeguato allesingolari circostanze ma an-che alla situazione generale,

cos preoccupante.Sar sicuramente di vo-stro gradimento soprattuttoperch si esibiranno deglieccellenti artisti che hannola possibilit di spaziarenei generi musicali pivari; eccellenti artisti chein qualche modo sono legatialla splendida gura del ma-estro Nino Cirinn, alcuniaddirittura perch portanoil suo cognome, altri perchsono stati suoi allievi o chehanno collaborato con lui oche hanno avuto esperienzeartistiche inerenti alle sue.Ha quindi descritto sinte-ticamente e incisivamentela gura del maestro cheancora oggi- ha detto- fa

seguire perfettamente leorme, anche fondando,dieci anni or sono, il Corodelle Donne e il Coro delleVoci Bianche, che nellacircostanza ha egregiamentediretto nellesecuzione diben sei brani musicali. Cosha manifestato lo straordi-nario livello a cui ha saputoportare i numerosi elementidei due gruppi, sia per lequalit vocali che per lafa-tamento e linterpretazione,specialmente nei canti inlingua straniera, per cui non esagerato affermare chenon seconda nemmenoallAntoniano di Bologna eche sarebbe augurabile che

lei si decidesse a riprenderela lodevole iniziativa delPapiro dOro, che preseil rev. Padre Gaudenzio alleLatomie dei Cappuccini!Prima del doppio coro sierano esibiti i bravissimimaestri componenti delTrinacrius Brass Ensem-ble: Paolo Cannata, Vin-cenzo Di Maria, GiuseppePane e Paolo Reale, chehanno replicato il successoriscosso nelle precedentiedizioni, eseguendo bril-lantemente ben cinquebrani, il pi applaudito deiquali, come nel concertodelledizione precedente, stato il celeberrimo Innocon la marcia trionfaledellAida.Ma il primo ad esibirsi edil pi applaudito, anche

perch il pi celebre, stato Rino Cirinn, oriun-do- come egli stesso haraccontato- dalla stessa fa-miglia dellindimenticabilemaestro al cui anco si esibtante volte, a cominciareda quando appartenne allastessa Banda NazionaledellArma dei Carabinieri,della quale quello era ilprimo clarinetto, strumentoal quale poi Rino Cirinnha preferito il sax, con cui diventato uno dei jazzistipi famosi del mondo. Edha pienamente dimostratodi essere tra i migliori ese-guendo con il sax sopranodue brani in un modo ve-ramente inimitabile.

Nella mattinata precedente vi stato il concerto di alcuniistituti comprensivi nella chiesa di Viale Zecchino

2 5 feBBraio 2013,Marted

Allex Convento del Ritiro, in via Vincenzo Mirabella,sabato scorso si svolta la settima edizione

autosot s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.

SIRACUSA

i se l otest veto souve

Unazione pi che simbolica per ottenere il ripristinodella biglietteria a Casina Cuti vicino ai boxHanno riposiziona-to le loro bancarellelungo il percorso cheporta al parco arche-ologico della Napo-lis. Unazione piche simbolica, vistoche hanno rischiatoanche di subire unamulta da parte deglioperatori di poliziamunicipale. Ma unrischio che intende-vano correre vistoche di mezzo c ilfuturo dei venditoriambulanti di souve-nir, che da diversesettimane ormai lot-

tano contro chi hadeciso di spostare labiglietteria dellareaarcheologica dallaCasina Cuti allinter-no del parco stesso.Un danno immensoche do fatto riportaindietro le lancette dialmeno quattro anni,quando si inscena-rono battaglie perevitare che venisserosmantellate le barac-che lungo il traccia-to che porta alla pinota area archeologi-ca di Sicilia.Gli operatori com-merciali dei box alza-no il livello della loroprotesta, non avendoottenuto no ad oggi

una risposta positivaalla loro richiesta diripristino della bi-glietteria presso laCasina Cuti.Hanno deciso di oc-cupare con le lorobancarelle larea nel-la quale un tempoesercitavano la loroattivit, proprio a ri-dosso dellanteatroromano.Auspichiamo, anco-ra una volta, che chidi dovere celermenteaccolga la loro ri-chiesta, che legitti-ma e sacrosanta, alla

e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

In foto, la protesta dei commercianti di souvenir.

tori ambulanti - . Eperdere altro temposignicherebbe ag-gravare la condizionedi disagio economi-co per loro e per le

luce dellimpegnoassunto a suo tempodallAmministrazio-ne Comunale di ac-compagnare il lorotrasferimento dal sito

originario con lat-tivazione dei servizidi biglietteria allin-terno dellarea in cuisono posizionati iloro box.

La cosa fattibi-le - afferma in unanota la Confesercen-te, ed in particolarelassociazione na-zionale dei vendi-

5 feBBraio 2013, Marted 3

loro famiglie, attesoche non possono picontare sugli acqui-sti dei visitatori delParco Archeologico.La vicenda ormaiben nota ed attieneal decisione dellaRegione Sicilia dirisolvere il contrattocon Novamusa. Glioperatori della ri-scossione dei bigliettidingresso alla zonaarcheologica, nonoperano pi a CasinaCuti. Ci poneva ilproblema dello sbi-gliettamento che ilvertice che controllalintera area archeo-logica della Neapolis,ha deciso di collocareallinterno del parco,bypassando lareadi Casina cuti, dovesono allocati i gazebodi legno dei venditoridi souvenir. Il proble-ma principale che ipullman che arrivanocarichi di turisti, nonsostano pi all'inter-

no dellarea stessa,per cui non c alcunapossibilit per i turistiin visita ai monumen-ti ed ai siti archeolo-gici di sostare peracquistare ricordini.Tutto a nocumentodegli operatori.

R.L.


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Ecosistema urbanoSiracusa al penultimo postoCome ogni anno Legambiente stila la classicadelle citt pi virtuose in termini di qualit urbanaCome ogni anno Siracusa siattesta tra le ultime posizionidelle classiche sulla qualitdella vita, trascinata in basso

dalle scarsissime performancein materia ambientale. pe-nultima tra le citt medie nel-la XIX edizione di EcosistemaUrbano, lannuale ricerca diLegambiente e Ambiente Italia,realizzata con la collaborazio-ne editoriale del Sole 24 Ore,sullo stato di salute ambienta-le dei capoluoghi di provinciaitaliani; alla 91 posizione su103 capoluoghi di provincia nelquotidiano economico Italia-Oggi e luniversit La Sapienzadi Roma.La crisi e la penuria di risorseper i vincoli soffocanti impostidal Patto di Stabilit non ba-stano a giusticare limpietosafotograa che ci restituisce,come ogni anno EcosistemaUrbano: le pessime performan-ce in molti settori dellattivit

amministrativa comunale sonoil frutto della reiterata assenzadi politiche ambientali urbane.A investire la citt non solola crisi economica ma una crisidella capacit di innovazione,del coraggio, delle scelte uti-li che frena quegli interventinecessari a rendere pi soste-nibile la realt urbana e, insie-me, nega la fuga prospetticain avanti, una visione netta etrasparente del futuro. Alla pre-occupazione per le emergenzache di volta in volta investonoil nostro territorio (le polverisottili, i riuti, il trasporto pub-blico, i servizi) si accompagnalimpossibilit di riuscire a rin-

In foto, il corso Umberto

tracciare tra i singoli interventisul territorio e tra le parole dichi ci amministra un lo con-duttore, un quadro dinsieme

che offra limmagine di quelloche sar la citt nel futuro, cosapotr diventare, se nalmente ilterritorio comunale sar consi-derato e trattato come un veroe proprio ecosistema urbano enon come una sommatoria dizone, funzioni e responsabilitscollegate tra loro. Pi in gene-rale il problema rimane semprequello di ricucire le diverseparti della citt in un disegnounitario, di mettere in relazio-ne sicamente (e ancor primaculturalmente) il centro storicocon gli altri quartieri e questedue parti con larea industria-le; di fare, in ultima analisi, diSiracusa una citt e non sem-plicemente un aggregato urba-no attorno a Ortigia e ad altreperle come larea archeolo-gica della Neapolis e la riserva

marina del Plemmirio.Invece, si continuano a perse-guire logiche di settore, spessocontraddittorie, che favorisco-no unerrata programmazionedelle priorit, unincoerentedestinazione delle risorse, la di-sorganicit delle azioni. Quan-do non si tratta di vera e pro-pria sciatteria amministrativa(vedi le vicende delle go bike edei bus elettrici lasciati marcireinutilizzati e della fantomaticabarriera arborea, accomunateda clamorosi sprechi di denaropubblico), a prevalere lasso-luta incoerenza degli interven-ti: si converte il tracciato fer-roviario in pista ciclabile, ma

non sincentiva in alcun modola mobilit ciclistica nel restodella citt, anche nelle zonedove sarebbe possibile farlo

con poche risorse; si costitu-iscono i Centri Naturali Com-merciali per rilanciare i negozidi vicinato ma non si fa nulladi fronte allautorizzazione daparte di un Comune limitrofodellennesimo outlet alle portedella citt; si stanziano 150.000 per lo studio della compo-sizione chimica delle polverisottili che avvelenano laria incitt e lanno successivo que-sto stanziamento viene distrattoper altre nalit.Se vero che le citt comespiega Vittorio Cogliati Dezza,presidente nazionale di Legam-biente - possono essere il fulcrodi un rinnovamento radicaledel Paese, perch insieme allacostruzione di uneconomiaa bassa emissione di anidridecarbonica e la messa in sicurez-za dei territori e degli edici,rappresentano la via maestraper uscire dalla crisi econo-mica e dal declino, Siracusacontinua a perdere occasionidi crescita civile e di progressoeconomico. Invertire la rotta ancora possibile. Ma anzichlamentare lassenza di risorse(come se fosse un problemasolo nostro!) e vantare di es-sere comunque la prima dellecitt siciliane perch non pos-siamo paragonarci a quelle delnord (sic!), come era solitocommentare lormai ex Sinda-co Visentin, serve il coinvolgi-mento e la consapevolezza ditutti i cittadini.

La S.D.S. Architettura diSiracusa, il Consorzio Uni-versitario Archimede e ilComitato per i parchi SantiLuigi Agnello bandisconoil concorso Il parco archeo-logico di Siracusa, concorsodi idee per la valorizzazioonedel sistema delle Mura dio-nigiane. Liniziativa stataideata e sostenuta dallo Studiolegale Giuliano di Siracusa,impegnato, dalla seconda metdegli anni Settanta, in azionilegali e civili volte alla tuteladellambiente e del paesaggio.Il concorso aperto agli stu-denti universitari delle facolt,dipartimenti, scuole e corsi dilaurea di Architettura e Inge-gneria edile italiane. Liscri-zione prevede la contrormadi un tutor supervisore daindividuare tra i docenti dellastrutture universitarie indicate,

tutor che assume il ruolo digarante della corretta imposta-zione metodologica delle ideeprogettuali.Larea oggetto del concorso compresa fra il contornosfrangiato della periferiaurbana e quello naturale dellabalza e delle Mura Dionigianeattraversato longitudinalmentedal percorso della pista ci-clopedonale. Ai partecipantial concorso viene chiesto diprestare particolare attenzio-ne al rapporto fra questi duemargini e alle potenzialitdella fascia di terreno incoltofra i due.Il termine per inoltrare ladomanda di partecipazioneal concorso il 28 febbraio2013. Le proposte progettualidovranno pervenire entro le

ore 12 del 28 giugno 2013.Entro il 30 settembre 2013sar resa nota la graduatorianale del concorso.Il testo integrale del bando,i moduli di iscrizione e ladocumentazione di supportosono consultabili sui siti www.farch.unict.it/concorso/mura-dionigiane.html; www.studio-legalegiuliano.eu/it/concorso-mura-dionigiane.Le domande di partecipazio-ne e le richieste di eventualichiarimenti dovranno essereinviate unicamente per e-mailalla Segreteria del concorso([email protected]).

coorsodideeper le muradionigiane

iniziatiVe

5 feBBraio 2013,Marted 5

Legambiente punta il ditocontro i centri commercialiLegambiente ha presentatoEcosistema rischio industrialivello nazionale, una indagi-ne realizzata nellambito delprogetto di monitoraggio pre-venzione e informazione per lamitigazione dei rischi naturalie antropici. Tale indagine ser-ve a focalizzare lattenzionedelle istituzioni e dei cittadini,su alcuni temi legati alla sicu-rezza delle popolazioni e allatutela dellambiente nei comuniitaliani dove sono presenti in-

sediamenti industriali a rischiodincidente rilevante.Inoltre si vuole vericare la re-alizzazione da parte dei comu-ni delle attivit nalizzate allacorretta e costante informazio-ne dei cittadini, sia sul rischiodincidente, sia per quantoriguarda i comportamenti daadottare per rimanere in sicu-rezza in caso di emergenza.La consapevole zza d i adottaremisure per la mitigazione delrischio industriale si avutaoltre 30 anni fa dopo il graveincidente, che il 10 luglio del1976 si gener allinterno diuno stabilimento della societICMESA di Meda provocando

Presentato il rapporto Ecosistema rischio industria

In foto, larea industriale di Priolo.

C anche ilo sito industriale diPriolo Gargallo tra quelli inseritinel decreto ministeriale che di fattorestituisce alla Regione Sicilia lacompetenza di prevedere interventidi disinquinamento.Meno burocrazia, pi velocitnegli investimenti e pi vicinanzaai cittadini e alle esigenze locali:torna dallo Stato alle Regioni lacompetenza del disinquinamentodi 18 dei 57 Siti di interesse na-zionale (Sin) da risanare, i qualidiventano Siti di interesse regio-nale (Sir). assicurato comunqueil mantenimento dei nanziamenti

precedenti. stato rmato dalministro dellAmbiente, CorradoClini, il decreto che ridisegnalelenco dei Sin e concentra lat-tenzione dello Stato su 39 aree diparticolare complessit ambientaleper la presenza di impianti chimicio di contaminazioni pi pericolose,restituendo la competenza di con-trollo e risanamento alle Regioniper 18 aree che non hanno le ca-ratteristiche per essere classicatedi interesse nazionale. Come silegge nel testo del decreto, i siti chetornano regionali non soddisfanoi requisiti dellarticolo 252 deldecreto legislativo del 2006 Nor-me in materia ambientale, comemodicato dallarticolo 36 bisdella legge del 7 agosto 2012 cheha convertito in legge le Misureurgenti per la crescita del Paese.

Restano fermi scritto nel prov-vedimento - salvo eventuali suc-cessive modiche e integrazioni,gli accordi precedentemente sot-toscritti tra il ministero dellAm-biente e gli enti locali competenti.Le Regioni provvederanno a fareuna relazione annuale al ministerosullo stato di avanzamento degliinterventi, cos come previstodal decreto del 2001 che regola ilprogramma nazionale di bonicae ripristino ambientale.Tra i siti che tornano alle Regionici sono la Bovisa (alla periferia diMilano), Cerro al Lambro (Lom-bardia), i bacini dei umi Sacco(Lazio) e Sarno (Campania), LaMaddalena (Sardegna), alcunearee del litorale vesuviano. Nelcaso della valle del Sacco, la zona distinta in due diverse aree. Unazona larea del polo chimico di

Colleferro, per la quale nel 2005 erastata dichiarata lemergenza socio-economica-sanitaria. Questa areanon compresa nel decreto perchnon mai stata classicata Sin edera di competenza di un commissa-rio straordinario. Il decreto invecetrasferisce alla Regione Lazio unaseconda area, lex sito di interessenazionale della valle del Sacco: una parte del territorio del bacinodel ume Sacco completamentedistinta da quella dichiarata instato demergenza; non vi sonoattivit industriali di dimensionesignicativa tale da poter essereconsiderata presupposto per laclassicazione di sito di interessenazionale.

il dsnqunmentotocca alla Regione

Il sito petrolchimico di Priolo rientra tra i siti di interessenazionale che il Ministero dellAmbiente ha restituito alla Sicilia

la fuoriuscita di una nube tos-sica che invest alcuni comunidella Brianza, tracui Seveso, il pi colpito dallacontaminazione.Il disastro ci fece capire cheera necessario intervenire conuna legge che oggi chiamia-mo Direttiva 82/501/CEE, lacosiddetta Direttiva Seveso,recepita in Italia con il DPR17Maggio 1988 n. 175. Sonopoi seguite le Direttive europee96/82 CEE (nota anche come

DirettivaSeveso II) e 2003/105/CE, re-cepite con il Decreto legislativo334/99 e con il Decreto legisla-tivo n.238 del 2005.Ci vuol dire che per la tuteladei cittadini e dellambiente inrelazione al rischio industrialemesso in luce dagli incidenti inimpianti industriali nel nostroPaese di fondamentale impor-tanza la conoscenza del rischio, linformazione generalizzatadei rischi e le esercitazioni dellapopolazione in caso di eventua-le incidente industriale, nonchlimpegno costante delle azien-de coinvolte e delle istituzioni ainvestire e manutenzionare co-

stantemente gli impianti per lariduzione dei rischiNel nostro territorio a partequalche piccolo buon esempio, si continua a tenere alloscu-ro la popolazione per non al-larmare e per non disturbaregli industriali che per ritorsio-ne , potrebbero lasciare questoterritorio.(minaccia non troppospesso velata).Infatti proprio intorno agli sta-bilimenti di Augusta, Priolo,Melilli, Siracusa, non solo esi-

stono da tempo comunit edinsediamenti abitativi, ma sonostati costruiti, (con buona pacedella mitigazione del rischio )dei grossi centri commercialiche in alcune giornate sono piaffollati dei paesi limitro.Ci riferiamo ai centri commer-ciali di citt Giardino/MarinaMelilli, Auchan, Brico, Me-diaword, Dechatlon, Euronicsetc.) in questi luoghi spessoaffollati da migliaia di personee adiacenti alla rafneria Erg-impianti Sud ma anche lexEmmezeta Melilli a poche cen-tinaia di metri dagli impianti in-dustriali , con grandi depositi diprodotti petroliferi,


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Furto:patteggiauna netinaHa patteggiato 4mesi di reclusionee 117 euro di multaMaria Giansira-cusa di 51 anni,asisstita dallav-vocato MicheleAccardo. E statoil Gup AlessandraGigli, ad applicarela pena a seguitodellepisodio di cui stata protagoni-sta. Avrebbe rubatogiocattoli e profumidagli scaffali delsupermercato Cgsdi Noto tra il 15 edil 22 febbraio delloscorso anno. Ladonna ha ottenutoil benecio dellasospensione condi-zonale della pena.

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Torna a farsi sentireil popolo dei forco-ni. Domani al casello

autostradale di SanGregorio a Cataniapartir la nuova pro-testa del Movimentodei Forconi di Maria-no Ferro.Ci aspettiamo silegge in un documen-to diffuso alla stampa- l'alzata di scudi dalsistema, la condannasul metodo, denigra-zioni di tutti i tipi, ciaspettiamo che si ri-metta in moto la mac-china del fango maun attimo dopo de-sideriamo che qual-cuno ci suggeriscaun metodo sul 'comefare' per rientrare nelmondo del lavoro per

le tante aziende ed itroppi, che giornal-mente ne escono. Ilnostro biglietto da vi-sita alla nuova mag-gioranza nominatada quattro generali,l'unico modo per farsi che qualcuno con-sideri i diversi milio-

E stato scarceratoRosario Saggio, il52enne francofon-tese, arrestato per ilreato di maltratta-menti ai danni dellamoglie. Lindagato,

assistito dallavvo-cato Francesco Vil-lardita, comparsoieri mattina dinanzial Gip del tribunaledi Siracusa Ales-sandra Gigli, cheha disposto nei suoiconfronti la misuracautelare dellallon-tanamento dalla casadove risiede con lafamiglia. Lepiso-dio in questione accaduto il primofebbraio scorso. Aseguito della denun-cia della consorte,le forze dellordinesono piombate incasa per sottrarre lavittima dallaggres-

sione del marito.La donna avrebbesubito anche dellelievi lesioni e sa-rebbe stata ancheminacciata. Il Gipha convalidato lar-resto, disponendo acarico dellindagatola meno afittivamisura cautelare.

FfePicchila moglie:52eese

ni di deportati dellaShoah nel millenniodel tablet. Aspettia-mo da troppo tempo- prosegue la notadei Forconi - e gior-no dopo giorno sia-mo sempre di pi enon lo diciamo noi.Gli Italiani avranno

gi votato, avranno"scelto", avremo -nalmente il piaceredi conoscere il voltonuovo che dovreb-be governare per iprossimi cinque anni.Cosa chiediamo?Niente !! Facciamonotare che l'econo-

mia in questo paeseed in particolare inSicilia si inceppata.Pu bastare?. E laprotesta dei Forconi,quindi, lega, comeera successo in pas-sato, vicende sicilia-ne e politica naziona-le. Si sono candidati

S m l es e FLappuntamento al casello autostradale San Gregorioa Catania. Ferro: Vogliamo risposte sicure e celeri

Mariano Ferro.

a governare scriveinfatti il Movimento -e dovranno, purtroppoper loro, governare ildisastro che loro stes-si hanno partecipatoa creare e ad avere ineredit. Ascoltare chine parla solo ora incampagna elettorale stomachevole. Ab-biamo rappresentatole difcolt di tutti igiorni, troppe volte, aitanti che le hanno con-divise pubblicamentee che avrebbero po-tuto fare e non hannofatto, avendo spiegatoquello che tutti sanno:troppa gente non ri-esce pi a vivere unavita da terremotato.Un terremoto di raraintensit che riesce ad

uccidere mille aziendeal giorno ed uno Statoche riesce a lasciarlesotto le macerie riu-scendo agilmente asoprassedere al disa-gio di tanti, guardan-do con sufcienza, opeggio, pignorando esequestrando.

ai domiciliri le due coppiedi fratelli arrestati a PachinoMentre gli altri tre hanno parzialmente ammesso le proprie responsabilitAndrea Iacono si protestato assolutamente estraneo ai fatti contestatiSono state destinate agli arrestidomiciliari i quattro pachinesi

arrestati venerd scorso dai poli-ziotti del locale commissariato, aconclusione di una rissa avventanel quartiere popolare di via Cap-pellini.E stato il Gip del tribunale diSiracusa, Alessandra Gigli, aconvalidare larresto dei quattroindagati e ad applicare la menoafittiva detenzione domiciliarea carico dei fratelli Giovanni edAlessandro Vizzini rispettiva-mente di 26 e 20 anni, assistitidagli avvocati Franca Auteri eGiuseppe Gurrieri, ed i fratelliIvan ed Andrea Iacono di 21 e 28anni, assistiti dallavvocato LuigiCaruso Verso. I quattro devonorispondere a vario titolo concorsoin lesioni personali, danneggia-mento e minacce pluriaggravate.Hanno sostanzialmente ammessole proprie responsabilit ad ecce-zione di Andrea Iacono, che hainsistito nel protestarsi innocen-te, sostenendo di essere assoluta-mente estraneo alla rissa. A ripro-va di ci avrebbe riferito di esserestato preso dai poliziotti propriosul luogo della rissa, dove si erarecato nellimmediatezza del fat-to.Episodio, che, come si ricorder, avvenuto venerd scorso intor-no alle ore 14; a seguito di se-gnalazione della locale sala ope-rativa, una pattuglia intervenivain via Cappellini per presuntaaggressione. Gli operatori di Po-lizia si imbattevano nelle vittimele quali presentavano ferite da ta-glio al cuoio capelluto, al naso ealla spalla, mentre sul pavimen-to del garage, ove era avvenutalaggressione vi erano chiazze di

sangue. Rinvenuti un martello,pietre, una livella e una scala inferro. Pochi istanti prima, mentreuna delle vittime era in compa-gnia del fratello e del cognato, in-tenti ad effettuare opere di ristrut-turazione alla facciata del garage,vedeva sbucare allimprovvisoquattro individui, i due fratelliVizzini e i due fratelli Iacono, iquali, dopo essersi avvicinati, liaggredivano selvaggiamente concalci pugni, lanciando pietre, unmartello e danneggiando lauto-vettura di propriet di una dellevittime. Nel frattempo interveni-va la quarta vittima, una donnain stato di gravidanza, anchessacolpita alla spalla destra. I mal

In foto,Giovanni ed Alessandro Vizzini, Andrea Iacono.

CronaCa

Deteneva in casa sostanze allucinogene30enne polacco patteggia la condannaHa patteggiato la condanna un polacco, cheera stato arrestato dai militari della Guardia diFinanza lo scorso anno per il possesso di allu-cinogeni. Il Gup del tribunale di Siracusa, Ales-sandra Gigli, ha applicato a carico di Jan MarcinDudzic di 30 anni, la pena di 10mesi di reclusione e 3 mila euro

di multa beneciando della so-spensione condizionale. Assistitodallavvocato Calogero Di Forti,luomo comparso dinanzi al giu-dice per chiudere la partita con ilrito alternativo. Era stato acciuffatodai nanzieri del Nucleo di poliziatributaria di Siracusa il 12 maggioscorso, nellambito di un serviziodi controllo del territorio dispostodal Comando Provinciale, hannofermato due soggetti di origini stra-niere, per eseguire un controllo diroutine anche ai ni della correttaapplicazione della normativa sul soggiorno nelnostro Paese.Durante le operazioni di identicazione, uno deidue appariva piuttosto nervoso e nel contempo,con fare arrogante, riferiva di avere dimentica-

to i documenti personali presso la propria abi-tazione. Il comportamento Marcin Jan Dudzic,di origine polacca, senza ssa occupazione, maresidente a Siracusa, appariva alquanto alterato,probabilmente per leffetto di sostanze alcoliche

e, pertanto, nei suoi confronti,scattavano controlli pi approfon-

diti.Proprio la perquisizione del do-micilio del predetto soggetto con-sentiva di rinvenire, ben occultatiallinterno di una scrivania e di unarmadio, alcuni involucri conte-nenti della polvere giallastra, percomplessivi 140 grammi, che ilsuccessivo esame chiariva trattar-si di sostanze stupefacenti di tipoallucinogeno.Nel corso della perquisizione sta-to rinvenuto anche dellhashish,del materiale atto al confeziona-

mento di stupefacente nonch banconote di pic-colo taglio per alcune centinaia di euro.Inoltre, sono stati sequestrati due contenitori sfe-rici, tipo pallina da ping-pong, contenenti dellapolvere bianca .


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Quella bucadannatasulla strada

per c.da Isolacui nessunomette mano

per riparare

Per la stagionatabuca contrada Isolaun cittadino come noi,Concetto Gil, si nuovamente rivolto alcompetente Ufcio deiLavori Pubblici del Co-mune di Siracusa. Eccocosa afferma ConcettoGil rivolgendosi ide-

almente al Dirigentedel Settore, larchitettoGiuseppe AmatoDa alcuni mesi nellanostra citt esordisceConcetto Gil gli in-terventi di manuten-zione stradale lascianomolto a desiderare.Non bastano pi tre,quattro o cinque mesiper vedere ricopertauna voragine al centrodella carreggiata, comequella di contrada Iso-la, segnalata pi volteai responsabili del co-mune con poca fortuna.La foto che ho allega-to a questa stessa istan-za afferma sempreConcetto Gil mostral'entit del pericolo

pubblico per fortunasegnalato da un cartellocollocato dagli addettialla sicurezza stradale.Gli abitanti del posto ela direzione del GrandHotel Il Minaretosidomandano se occorrefare una petizione pub-blica per essere ascol-tati e vedere risolto unproblema di facile solu-zione.Ci auguriamo con-clude Concetto Gilche la presente car-tolina arrivi sullascrivania della personagiusta.

vita di Quartiere

Rivedere le politichesul randagismo a Siracusa

Lopzione di una canile comunale come scelta vincentedal punto di vista delle nuove identit movimentistiche nascenti in citt

Il fenomeno del ran-dagismo, che presentarisvolti per la sicurez-za pubblica e pesantioneri per il BilancioComunale, da mol-tissimi anni un'emer-genza sociale ancheper la nostra citt. Neltrattare questo setto-re dobbiamo averepresente laccresciutasensibilit verso glianimali ed in partico-lare verso gli animalidomestici, che vedeaumentare sempre dipi il numero delle

persone che vive conanimali domesticinel contesto urbano.Prova ne sia che nel-la nostra citt, oltrea vedere moltissimiproprietari e cani pas-seggiare per le strade,vi un considerevolenumero di iscrizioniall'anagrafe canina edun elevato numero diambulatori veterinaried esercizi commer-ciali dedicati e specia-lizzati.Un'amministrazioneComunale non punon prendere in se-

ria considerazione:a) l costo altissimo acui va incontro per la"custodia ed il man-tenimento" nei duecanili privati dellacitt convenzionaticon l'ente Comunale;b) il numero dei canirandagi e di quartiereche vivono nelle stra-de cittadine e appenafuori citt; c) il benes-sere degli animali che strettamente legatoal rispetto delle loroesigenze etologiche esiologiche.

La prevenzione delrandagismo, se seria-mente praticata, do-vrebbe portare ad unadrastica riduzione delnumero dei cani ospi-ti nei canili e di quellirandagi il cui numeroabbiamo visto cresce-re invece nella nostracitt in maniera espo-nenziale. I costi che ilComune di Siracusaaffronta per la lottaal randagismo sonoconsiderevoli. Pertan-to per garantire eco-nomicit e qualit delservizio sarebbe op-

portuno non solo indi-re le obbligatorie gared'appalto pubblichema anche dotare al pipresto la nostra cittdi un canile sanitariocomunale dove pos-sano essere soccorsi icani investiti e quellimalati e dove possa-no essere praticateregolarmente le steri-lizzazioni da parte delservizio sanitario ve-terinario nazionale percontrastare il fenome-no del randagismo. Sirisparmierebbero mi-

gliaia di euro mensililiquidati ai canili pri-vati che attualmentemettono a disposizio-ne il loro ambulatorioper le sterilizzazionifungendo da sanita-rio pubblico, anchese la Legge Regiona-le prevede che sianocomunali e soprat-tutto autorizzati dallaRegione. Il serviziodi "custodia e mante-nimento dei cani" at-tualmente ha un costoa carico del BilancioComunale che si ag-gira sui 40 mila euro

mensili mentre il ser-vizio di cattura deglianimali vaganti ha uncosto di circa 3 mila,500 euro mensili siache vengano catturaticani, sia che non nevengano catturati. Perdare unidea la LeggeRegionale n. 15 del2000 ha ssato in 50euro il costo per ognicane catturato! Inoltretra le pieghe del Bilan-cio Comunale vi sonotante voci che sfuggo-no ad un lettore pocoesperto che portano

il costo complessivoa circa 1 milione an-nuio, come dichiaratopi volte dal Dirigentedel Settore.Una maggiore traspa-renza servirebbe nelpubblicare, ad esem-pio, il numero dei caniospiti nei due caniliconvenzionati o i co-sti separati per i gat-ti ospitati o le stesseconvenzioni in essere.In ogni caso anche ilservizio di gattile con-venzionato o sanitarioandrebbe reso pub-blico. Un fenomeno

quindi che per il futu-ro deve essere affron-tato con un approcciomultidisciplinare daparte dei vari settoridell'AmministrazioneComunale e non ri-manere relegato alledecisioni di singoli re-sponsabili del settoreAmbiente.Sarebbe invero au-spicabile che la no-stra citt si dotassedi un vero e propriocentro polifunzionaleche fosse in grado diospitare una grandefattoria didattica, uncanile comunale perla custodia ed il man-tenimento dei cani edanche il gattile nellaconvinzione che que-sto possa essere unluogo importante perlapproccio e la co-noscenza del mondoanimale, tenuto noralontano dalle nostre

scuole e dal loro in-segnamento. Ma nellemore occorre trovareuna sistemazione peril Canile sanitario Co-munale, obbligatorioper legge, dopo lab-bandono di quello dicontrada Fanusa cheaveva visto investitiinutilmente centinaiadi migliaia di euro.Servirebbe un luogosufcientemente lon-tano dal centro abita-to e sufcientementegrande per realizza-re ambulatori per lasterilizzazione e perla cura dei cani inci-dentati e per ospitarebox di degenza postoperatorio. Lo stesso

vale per la ricerca diun luogo da far fun-zionare come gattileComunale. E' eviden-te che se tutte questestrutture ed i servizipreposti fossero pub-blici e pensati in gran-de potrebbero offrireun servizio qualita-tivamente migliore,perch pi facilmentevericabile e menocostoso per il BilancioComunale. Basteran-no le enormi risorsegi utilizzate in bilan-cio per realizzarlo inproprio?


Corte Costituzionale: nuovopresidente il siracusano Gallo

GIUSTIZIA

Il siracusano Franco Gallo il nuovo presi-dente della Consulta. La famiglia di origineFloridiana si trasfer a Roma tanti anni fa. Lohanno eletto mercoled scorso i giudici costi-tuzionali con 14 voti favorevoli e una sche-da bianca. Fino ad oggi vicepresidente dellaCorte, Gallo, nominato giudice costituziona-le nel 2004 dallallora presidente della Re-pubblica, Carlo Azeglio Ciampi, rimarr incarica no al prossimo 16 settembre, quandolascer Palazzo della Consulta per ne man-dato. La Corte far di tutto per accelerarei tempi della decisione. Lo ha detto il neo-presidente della Corte Costituzionale, FrancoGallo, rispondendo a una domanda sullIlva.La Corte intende utilizzare, ha spiegato Gal-lo, la norma del regolamento che prevede il

In foto, la citt di Melilli.


Dopo Augusta partelo screening a MelilliIl programma di biomonitoraggio avviato dallAsp di Siracusainteressa la valutazione dellimpatto del mercurio sulluomoIl programma di biomonitorag-gio avviato dallAsp di Siracusa

nellambito dello studio promos-so dallAssessorato regionaledella Salute per la valutazionedellimpatto del mercurio sullapopolazione residente nellareaindustriale siracusana, comple-tato il comune di Augusta, stacoinvolgendo in questi giorni gliabitanti del comune di Melilli, ilsecondo dei tre comuni interessatidal programma insieme a quellodi Priolo.Il campione di residenti a Melillisar selezionato, cos come av-venuto ad Augusta, con proceduracasuale e sar contattato per es-sere sottoposto ad una intervista-questionario su stili e abitudini divita. Su coloro che risponderannoa determinati requisiti e avrannofornito il proprio consenso sareffettuato il dosaggio di mercuriosu sangue, urine e capelli.Nellinteresse della collettivitlocale ribadisce il commissariostraordinario dellAsp di SiracusaMario Zappia - si invitano i cit-tadini del comune di Melilli cheverranno contattati a fornire lapropria disponibilit alla parte-cipazione allo studio.Il programma vede coinvoltoanche il CNR di Capo Granitola(TP) per gli aspetti inerenti la ve-rica dei livelli di contaminazioneambientale. La somministrazionedei questionari viene svolta incollaborazione con il Diparti-mento di Igiene dellUniversitdegli Studi di Catania. I prelievivengono effettuati da personalequalicato del Distretto Sanitariodi Augusta, le determinazionianalitiche eseguite dal Labora-torio di Sanit Pubblica. La fase

preliminare stata curata dal per-sonale del Registro Territorialedi Patologia dellAsp aretusea.I dati raccolti saranno impiegatiper la ricerca scientica e per nistatistici ed epidemiologici.In estrema sintesi spiega Fran-cesco Tisano dirigente medico delRegistro Territoriale di PatologiadellAsp di Siracusa - sarannoincrociati dati sulla contamina-zione da mercurio della matriceambientale quali aria, acqua, suo-lo e sedimenti marini della radadi Augusta, la cui rilevazione curata dallIAMC-CNR, con datiche documentino lentit dellapresenza di mercurio sulla lieraittica di campioni provenienti

dalla rada di Augusta (campiona-mento curato dallAsp di Siracusae determinazioni analitiche ef-fettuate dallIAMC-CNR), e sulcampione casuale rappresentativodi almeno duecento cittadini re-

sidenti da oltre dieci anni nei trecomuni.Per lindagine sulla popolazionedi Augusta sono state inviate609 lettere e sono stati effettuaticomplessivamente 248 contatti

telefonici. I soggetti intervistatisono stati 132, 125 sono statisottoposti a biomonitoraggio.Completato lo studio seguiruna adeguata pubblicizzazionedei risultati ottenuti

dimezzamento dei tempi processuali. Per il13 febbraio, come noto, stata ssata la ca-mera di consiglio in cui si decider sullam-missibilit del conitto sollevato dai pm diTaranto nei confronti del governo, relativoal decreto salva-Ilva. Dai giornali leggoche - continua Gallo - sta arrivando un altroconitto che riguarder la legge di conver-sione, ed abbiamo anche appreso che ci sarun giudizio incidentale, che nasce da quellosvolto davanti al tribunale dellappello per ilsequestro, che toccher la legittimit dellalegge. Abbiamo capito che urgente - con-clude Gallo - bilanciare il diritto al lavoro eil diritto alla vita, stiamo anticipando tuttoe ridurremo i tempi del procedimento il pipossibile.


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Lo scintillio del metallo incandescente,il fruscio dei piedi che calpestano la pa-glia, il ritmo incessante dello scalpelloche modella la pietra, le voci dei bambi-ni che attraversano la strada, il calore deiati della gente, la musica e lodore delNatale che si sparge sopra ciascuno ren-dendolo parte integrante e pulsante dellapiccola Betlemme.Questa latmosfera surreale che ha accol-to pi di seimila visitatori nei cortili delPalazzo Arcivescovile di Siracusa no aiprimi giorni no a questo gennaio 2013,in occasione della 1 edizione del Presepe

Vivente dal titolo Siracusa Ortigia sul-le orme di Betlemme promosso dallAr-cidiocesi di Siracusa e organizzato dalleAssociazioni Extramoenia e Archotea-tron con Pantalicando Tourism Servicesin collaborazione con lattore e registaAgostino De Angelis.Suggestivo il percorso allinterno dei cor-tili, con la rievocazione di botteghe e me-stieri che richiamano gli usi e i costumidellantica Betlemme, con laggiunta diparticolari che si rifanno alla tradizionestorica di Siracusa, come la bottega delpesce, avendo contestualizzato liniziati-va nellisola di Ortigia, cuore della cittaretusea.Canti e balli improvvisi, accompagna-ti dalla sarmonica di Sandro Siracusa,hanno creato la cornice ideale che, insie-me ai personaggi in costume, ha saputocatapultare il pubblico in un viaggio neltempo ripercorrendo i momenti pi signi-cativi della nascita di Cristo.

Di grande effetto larrivo nale dei ReMagi che, seguiti da un nutrito corteo eda guardie romane, si sono fatti strada trala folla accorsa numerosa allingresso deicortili, per passare al cospetto del re Ero-de no ad arrivare alla grotta della Nati-vit, seguendo la luce della stella cometa.Questo progetto realizzato con il patroci-nio della Provincia Regionale e Comunedi Siracusa, ha visto la collaborazionedel Nobile Barone Pietro Beneventanodel Bosco, della Consulta Giovanile diSiracusa Commissione Beni e PoliticheCulturali, Spettacolo, Turismo e CentroStorico, Associazione Eclettica Priolese,Parrocchia Angelo Custode di PrioloGargallo, Ranger sezione provinciale diSiracusa e Associazione di Protezione Ci-vile Cisom Siracusa.

Verso la luce nei cortili

storici della cattedrale

10 5 feBBraio 2013, Marted

Cna: Plauso al restitution dayIl devolvere le indennit di carica al microcredito un atto concreto

Da Gianpaolo Mi-celi, coordinatore perla ConfederazioneNazionale Artigia-nato di Giovani Im-prenditori Siracusa,riceviamo e pubbli-chiamo quanto se-gue.

I giovani imprendi-tori della Confedera-zione Nazionale Ar-tigianato di Siracusaplaudono alliniziati-va promossa dai neo-

eletti deputati delMovimento 5 Stelledenominata Restitu-tion Day. La sceltadi restituire una quo-ta cos cospicua degliemolumenti assegna-ti ai singoli deputatie, contestualmente,

di indicare la destina-zione dei medesimifondi allistituzionedi un fondo desti-nato ad operazionidi credito per micro-

impresa interessan-te e lungimirante eva considerata qualeautentico atto di buonesempio sia in termi-ni di azioni positivemesse in campo darappresentanti po-litici in un momen-

to di alta crisi dellarappresentanza siain termini di impe-gno produttivo dellaspesa pubblica. Daparte nostra va dato

senza se e senza maun plauso allazioneintrapresa dal Mo-vimento 5 Stelle, lascelta di indirizzarele economie createin un fondo destinatoal credito alle mi-croimprese dimostraattenzione rispettoad un problema im-portante che soffocaleconomia reale, lacrisi di liquidit. Ciaspettiamo che azionicome questa venganoreplicate e che si pro-segua senza sosta inunazione di riduzio-ne della spesa pubbli-ca inefciente e deglisprechi dando valorealleconomia realesostenendo le microimprese del territorio.Nellaccogliere po-sitivamente lopera-to del movimento cipermettiamo di fareun piccolo ulterioresuggerimento, quellodi destinare queste

somme ad operazionidi sostegno allac-cesso al credito permicro imprese un-der 40 gestite o dipropriet di giovaniimprenditori. Sonotanti infatti i ragazziche hanno deciso diintraprendere unatti-vit produttiva senzaattendere un posto dilavoro e cercando dirilanciare la nostraterra. Cos si espri-me Gianpaolo Mice-li, coordinatore per laConfederazione Na-zionale Artigianato diGiovani ImprenditoriSiracusa.Del resto la tempestacontinua. Il 2013 sar

un anno di stagnazio-ne.La crisi ha messo ingrande difcolt lepiccole e piccolissi-me imprese artigia-ne. La conferma ar-riva da unindaginesvolta dal Censis perconto della Cna suun campione di 450imprese con menodi 50 addetti. Quasila met delle impre-se (46,8%) si trovain una fase di ridi-mensionamento e il45,3% di stagnazio-ne.


Rete Centri Antiviolenza, programma regionaleUna lunga lista di iscritte provenienti da svariate province della Sicilia

Prende corpo il 21 corso di formazione per operatrici

LInda e il festival dei giovani di Palazzolo

Avr inizio sabato 6aprile, il 21 corso diformazione per operatri-ci della Rete Centri An-tiviolenza di Siracusa econta gi una lunga lista

di iscritte provenienti dasvariate province della Si-cilia. Diretto da RaffaellaMauceri, giornalista-edi-trice, esperta di womensstudies (1), in collabora-zione con un folto staffdi formatrici (avvocate,psicologhe, pedagogi-ste, counselor, assistentisociali, ecc.), il corso siarticola in 7 incontri spal-mati nei mesi di aprile emaggio per un totale di34 ore di lezioni fronta-li, dinamiche relazionali,proiezioni e momenti in-terattivi.Il corso d conoscenzesulla storia, la genealo-gia e la salute psico-sicadelle donne; sul feno-meno della violenza digenere (radici storiche esociologiche, tipologie,diffusione, modalit) conparticolare attenzione adalcune speciche formecome lo stalking, la vio-lenza sessuale, la trattadelle schiave, lomofobia;sugli iter civili e penali inmateria di diritti e tuteladi donne e minori vittimedi violenza; sulle ricadu-

te psicologiche e sullariparazione psicologica,sullintervento pedagogi-co e pedagogico clinico,sulle tecniche di preven-zione e di contrasto; suicentri antiviolenza (ca-ratteristiche, requisiti,livelli di qualit), sullagestione di una casa-rifu-gio; sul lavoro di rete, ecos via.Il corso unopportunitdi profonda crescita NONgenericamente umanama squisitamente fem-minile, ha dunque va-lore di per s in quantonalizzato ad incremen-tare lautostima perso-nale delle corsiste e havalore di genere qualecondizione fondamentaleper relazionarsi positiva-

mente agli uomini e allealtre donne, soprattuttoa quelle che subisconoviolenza. Il corso infat-ti si incardina sul valoredella solidariet fra don-ne e dellappartenenzadi genere per scoprire/ri-scoprire/praticare la reci-procit nellafdamento,nella stima, nella ducia,nella cooperazione fradonne. In particolare, ilcorso costituisce una baseunica ed esclusiva per letesi di laurea delle stu-dentesse iscritte a giuri-sprudenza, a psicologia escienze della formazione.Ogni corsista riceve unampio materiale didatti-co in libri e dispense cheva arricchito e integra-to con la lettura dei libri

della biblioteca di generee centro di documenta-zione della Rete. Al con-seguimento dellattestatosegue un congruo perio-do di tirocinio e tutorag-gio presso il Centro delcapoluogo che ha sedepresso lAsp 8 ex-onp diSiracusa. Dopodich lanuova operatrice entra afar parte dellorganico diuno dei 15 presidi dellaRete provinciale, a suascelta.Per iscriversi occorre:compilare la domanda eun test conoscitivo-mo-tivazionale, sostenere uncolloquio con la presi-dente, essere in possessodi un titolo di studio noninferiore ad un diplomadi medie superiori, pre-

sentare il curriculum. Perulteriori informazioni tel.0931.492752. Attenzione!Poich il corso a nu-mero chiuso e stiamo giraggiungendo il quorum,

consigliamo a chi inte-ressata di affrettarsi! (1)Dicasi esperta di womensstudies, la persona che hastudiato la condizionedella donna nel mondo ele pi dibattute tematichefemminili, dando ancheun proprio contributo alpensiero e allazione delMovimento di Liberazio-ne delle Donne (MLD).Raffaella Mauceri militanellMLD sin dagli anni70, ha approfondito le te-matiche femminili su cen-tinaia e centinaia di saggi,ha viaggiato in tutta Euro-pa, ha fondato associazio-ni, centri dascolto e centriantiviolenza, ha curato laformazione di centinaia dioperatrici dei centri e cen-tinaia di operatori istitu-zionali, ha scritto 12 librie migliaia di articoli ed stata insignita del Premiointernazionale UniversoDonna 2009 per aver de-dicato la sua professionealla causa delle Donne.Da ventanni edita un tri-mestrale di cultura e sape-ri femminili, unico nel suogenere, in Sicilia.

Non senza un moto di stizza citocca assistere, circa la nomina delnuovo sovrintendente I.N.D.A. diSiracusa, ad una rovente polemica

che, in crescendo di toni e compar-se, ha nito fatalmente per coinvol-gere coristi della vecchia e dellanuova politica.Come mai il Rotary vuole invi-schiarsi in un affaire che ha as-sunto ormai chiare connotazionipolitiche? Proprio per questo ! Lastoria del Rotary, nelle nalit per-seguite e nei fatti compiuti, si sempre caratterizzata per lassenzadi ideologia o visioni di parte npu accadere che per provinciali-smo di un piccolo club di paese odel suo stesso presidente venga tra-dito il suo nobile, storico patrimo-nio etico. La piece, in atmosferapirandelliana, origina con lentratain scena di personaggi delle istitu-

tre - quattromila ragazzi e accom-pagnatori di ottanta scuole dIta-lia, dEuropa ed anche dAfrica,nellarco di un intero mese, sono

soliti offrirci annualmente nel teatrodi Akrai o sciamando a frotte per lestrade o soggiornando qui in citt ein provincia. Tutto questo, sotto ilprolo culturale, economico, dellerelazioni ci coinvolge - eccome ! -,ci appartiene e lo rivendichiamo dacittadini e da rotariani anche perchquesto lo stile del Rotary, questo fra le sue nalit, visione dellerealt locali inclusa. Un timore, tut-tavia, ci assale... che luomo venutoda lontano - il ministro Ornaghi pernon fare nomi -, infastidito da tantovociare e sbigottito dai tanti curricu-la, possa spedirci un suo plenipoten-ziario ad acta magari scelto fra exmanager dei Calzaturici Associatio delle Latterie Riunite.

zioni la cui ebile voce, per, vie-ne presto sovrastata da quella tantopi fragorosa dei politici. Cosa di-cono costoro ? ...Balestra in que-

sti anni ha fatto un ottimo lavoro discutibile gura al centro dipettegolezzi di varia natura, i con-ti non tornano ...Siracusa aspettala sua manna annuale ...occor-re dare una nuova linea culturalealla Fondazione Siracusanit!! .. incomprensibile disqui-sizione sul rinnovamento artisti-co, chi ha fatto bene deve esserericonfermato...preoccupazioneper le prossime rappresentazioniclassiche al teatro greco .il mi-nistro tracci la linea da adottarsi... il ministro non vuole fare soloil notaio. Forse a tutti sfuggitoche lIstituto Nazionale del Dram-ma Antico (ma sto pensando algrande Giusto Monaco) il padre

nobile del Festival Internazionaledel Teatro Classico dei Giovani diPalazzolo Acreide. Ho detto sfug-gito per non dire del provato, atavi-

co, tignoso disinteresse nei riguardidella Perla degli Iblei - Akrai - daparte del capoluogo e, per esso, de-gli uomini delle sue istituzioni. Nes-suna voce si levata a prospettare laiattura che il Festival Internazionaledel Teatro Classico dei Giovani cuiFernando Balestra, al pari di GiustoMonaco, si sempre dedicato concompetenza e amore potesse corre-re qualche pericolo o addirittura nelfrangente defungere.Ecco perch io Rotary .. noi Ro-tary ci inliamo in questo bailammea patrocinio del prolo culturale edella passione del nostro personag-gio. infatti il solo che ha sempretrovato tempo e cuore per appre-stare al meglio lo spettacolo che

Pubblichiamo una nota di Paolo Puglisi presidente del Rotary Club, Palazzolo Acreide Valle dellAnapo

In foto, tagli di banconote e monete in euro.


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Enti Locali sono statitroppo spesso ammi-nistrati con assolutodisinteresse nei con-fronti del Popolo, anzi CONTRO il POPO-LO. E adesso montauna forte condivisibileprotesta dappertutto.Quale persona onesta

pu accettare di viverein un Paese dove lacorruzione dilagan-te al punto che, nelleclassiche internazio-nali, lItalia collocatain fondo in fondo,alle spalle di Nazioniche per stereotipo,sono considerate delTerzo Mondo? Comesi possono accettarea lungo e senza unavigorosa protesta gliinnumerevoli casi di

enorme spreco deldenaro pubblico, diarricchimento illecitodi tanti Rappresentantidel Parlamento Nazio-nale e di altre Assem-blee Rappresentative?Come si possono tolle-rare i legami scelleratidi taluni onorevoli

e apparati dello Statocon le diverse forme dimaa, gli scandali che

coinvolgono grandibanche, il livello ec-cezionale di evasionescale, i ripetuti casi

di nepotismo, racco-mandazioni e favori-tismi? Come si pusopportare il gravepeso delle tasse diogni tipo e dei sacri-ci sempre imposti ai

cittadini meno forti

e tollerare i livellialtissimi di disoccu-pazione (in partico-lare dei giovani), diprecariato, di lavoro

nero, di lavoro sotto-pagato e in molti casinon pagato, di cassaintegrazione? Comesi possono accettare ildegrado diffuso dellaGiustizia, i quattromilioni di casi di errorigiudiziari negli annidella Repubblica, leinammissibili lun-gaggini e le mancaterisposte alle legittimeaspettative di milionidi cittadini, la sensa-zione che la Giustiziavenga talvolta am-ministrata con pesie misure diverse dalprincipio che la legge uguale per tutti?Come si possono tol-lerare le continueaggressioni all'am-biente in tutte le sueforme? Come si pos-sono sopportare i taglidi risorse nella Scuolae nella Sanit Pub-blica, nella Sicurez-

za del territorio conle Forze dellOrdinelasciate prive di ade-guati strumenti peruna efcace tutela dei

cittadini onesti? E sipotrebbe continuare.Le ragioni del succes-so di certi movimenti

particolarmente delMovimento CinqueStelle di Beppe Gril-lo sono ampiamente

queste. Chi se ne facarico evidenziandolericeve il consenso dicittadini disgustati estu dei vecchi partiti

e dei vecchi politici;cittadini che chiedonoun cambiamento nettodei riti e la ne di

ogni inciucio e chevorrebbero gridaretanti stereofonici vaf-fa come fa dal palcoil cosiddetto Portavo-ce dei grillini.Bisogna essere benconsapevoli per chei problemi non si ri-solvono solo con leurla e gli slogan. Nin tempi brevi. indi-spensabile che i tantimovimenti - e pi ditutti il M5S - vada-no oltre la protesta,facendo conoscerele strategie concreteche intendono adot-tare per ogni singolaquestione; avanzando

proposte praticabili erisolutive punto perpunto ... il come per affrontare concompetenza e supera-re nellinteresse dellacollettivit le millegravissime difcolt

in cui la classe diri-gente di questi anni hacolpevolmente porta-to lItalia.Domenico Di Stefano

Fuori dalla narrativa, con loc-chio puntato sulla complessa real-

t dellItalia, si costretti a regi-strare che in questi anni il nostro

Paese, le Regioni e gli Enti Localisono stati troppo spesso ammini-

strati con assoluto disinteresse


Altri sono incazzati neri come nel flm Quinto Potere e sono pronti a votare chi grida di pi

Siamo proprio messimale. Malissimo. Si

avvicinano le elezionipolitiche in un climadi incertezza, di son-daggi altalenanti. Ledate sono il 24 e 25Febbraio 2013. Tanticittadini sono nellaconfusione assoluta.Milioni non andrannonemmeno a votare.Lastensionismo hafatto registrare per-centuali elevatissimegi in occasione delleElezioni Regionali Si-ciliane del 28 ottobrescorso. Molti elettorihanno oggettiva dif-

colt ad accettare imessaggi di cambia-mento che vengonoda vecchi leader chesono in Parlamento daanni. Altri sono in-cazzati neri come nellm Quinto Potere e

sono pronti a votare chigrida di pi. Il Movi-mento che attualmen-te sta ricevendo unavalanga di clamorosiconsensi quello diBeppe Grillo che neisuoi comizi riesce araccogliere migliaia disostenitori e curiosi

attratti dalla sua ef-cace ars oratoria. Marimane il fatto che lecose vanno male e pur-troppo continuano adandare malissimo adogni giorno che passa.Se si leggono anchein modo non appro-fondito alcune paginedi Storia, ci si rendeconto della parabola dicerti movimenti, certileader e certe rivolu-zioni. Dopo momenti

Elezioni, tnti cittdini sononell confusione ssolut

chio Maggiore, Palladi Neve, Napoleon. una trasparente alle-goria del totalitarismosovietico del periodostaliniano, tuttavia - insenso lato - il roman-zo pu essere lettocome un'allegoria ditutte le rivoluzioniche, trasformandosiin regime, vengo-no successivamentetradite. La vicenda ambientata in una fat-toria dove gli animali,stanchi dello sfrutta-mento dell'uomo, siribellano. Dopo avercacciato Mr. Jones,

il padrone, e con luitutti gli altri uomini,gli animali decidonodi regolare la loro vitasecondo Sette Co-mandamenti, normesemplici di convi-venza che culminanonel principio tutti glianimali sono uguali.I maiali che eranostati gli ideatori ed ileader della rivolu-zione, gradualmentesi impossesserannodella fattoria sotto laguida del dispoticoNapoleon. I Set-

te Comandamentiverranno progressi-vamente modicati e

alla ne ridotti ad una

sola regola: tutti glianimali sono uguali,ma alcuni animalisono pi uguali.Fuori dalla narrativa,con locchio puntatosulla complessa realtdellItalia, si costret-ti a registrare che inquesti anni il nostroPaese, le Regioni e gli

dei libri pi conosciutidi George Orwell. un romanzo satirico e,come nelle antiche fa-vole di Esopo e Fedro,ha come protagonistidegli animali: il Vec-

- a volte persino anni- di apoteosi, ciecaducia, speranza ed

entusiasmo si niti

con lodio pi pro-fondo verso coloroche prima erano stati

osannati. Se si voglio-no tralasciare i casiconcreti della Storia,si pu avere unideachiara ed amara di cileggendo La fattoriadegli animali, uno

Berlusconi e Vespa teatrino della politica?

Mandiamoli tutti a casa!!! Si pu governare a colpi di slogan gridati da Grillo?

Monti ha governato col sostegno del PDL, del PD e dellUDC.


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SPORT Siracusa5 feBBraio 2013, Marted 15

Avvio scoppiettante conun tiro dalla distanza edun calcio di punizione diLio per gli ospiti devia-

to in angolo da Scordinoed una bella incursionedi Mazzeo su serviziodi Sarli. Il numero 10gialloverde al 19 develasciare il terreno di gio-co per infortunio. Al suoposto entra in campo Ikeche alla mezzora esattasora il vantaggio. Il ni-geriano si porta al limitedellarea e lascia partireun tiro diretto sul 7 dellaporta che esce fuori di unsofo. Il gol nellaria.Un minuto dopo Lo Piz-zo serve Mazzeo che inpiena area controlla edin precarie condizioni diequilibrio batte De Sio.Allo scadere gialloverdivicino al raddoppio. Maz-zeo lascia partire un gran

tiro da posizione delatache si stampa sulla traver-sa e schizza sulla linea diporta facendo gridare algol gli oltre trecento spet-tatori dello Scrofani Sa-

Palazzolo torna alla vittoria battendo il Sambiase con il pi classico dei risultati. La vittoria porta la frma di Marco Mazzeo che mettea segno i suoi primi due gol in maglia gialloverde e consente ai gialloverdi di conquistare tre importantissimi punti in chiave salvezza

clo see d. plzzolo o veto o to ll vtto

lustro. Ad inizio ripresail Palazzolo parte subitoforte e sugli sviluppi diun calcio dangolo Ca-puta batte forte di primaintenzione trovando laprovvidenziale respintadi un difensore ospite. IlSambiase risponde conuna punizione dal limite

di Lio che sinfrange sul-la barriera. Il Palazzologestisce il risultato senzasoffrire particolarmentegli attacchi del Sambia-se e raddoppia al 71 con

un calcio di punizione diMazzeo che mette a segnola sua personale doppiet-ta. Il Palazzolo potrebbefare tris all81 con un grantiro di Lo Pizzo che va dipochissimo alto sopra latraversa. Il signor Fabbridella sezione di Valdarno,ottima la sua direzione,

dopo 3 di recupero de-creta la ne delle ostili-t. Il Palazzolo agganciai lametini in classica alquartultimo posto in con-dominio con lAgropoli.

Pallanuoto A1/F. Sconfttacon onore per Ortigia in rosaAncora una scontta per ilsette rosa , priva di Pelle,fermata per smaltire unfastidio stagionale, cntrola seconda forza di questocampionato. Evidente ildivario tecnico in vasca.

Le ospiti giocano deter-minate per due tempi edevitare cos qualsiasi calodi concentrazione. Le pa-droni di casa provano aribattere colpo su colpoma la fatica, vista lesigui-t odierna della rosa, si fasentire. Un motivo in pi,comunque, per ringrazia-re le biancoverdi costretteagli straordinari.Decisivo, per il punteggionale, il secondo tempovinto dalle orentine conil parziale di 5 a 1. Ultimidue tempi giocati in sciol-tezza da entrambe le squa-dre. Le siracusane, meno

contratte, mostrano ottimicolpi e la ex Apilongo, Loe Vitaliti segnano gol dipregevole fattura. In portaspiccano le ottime paratedi Ignaccolo che prova aridurre i danni.

Commento Salvo Tran-china (Dir. Tecn. Ortigia):Contento della generositdella squadra che, pur informazione rimaneggiatae la forza delle avversa-rie, ha dimostrato carat-tere e fame di risultato.Sembrer strana la miasoddisfazione ma, pertutte le difcolt patite inquesta stagione, ritengoche lultima posizione nonci appartiene. Ottima laprestazione della ex Api-longo, di Ignaccolo e diLo; stanno crescendo e,soprattutto, mettono cuo-re e carattere in acqua.

pllmno a2/M. albtro trooforte er questo cmiontoLa Teamnetwork raf-forza il suo primatovincendo anche a Ma-scalucia contro lAe-tna di Piero Pistone.Lincontro ha rispet-tato tutte le premesse,

stato infatti vibrantee agonisticamente in-tenso. La formazionesiracusana dopo unbuon inizio si vistarimontare e superaredai tenaci atleti localie a 12 minuti dalla nedel primo tempo erasotto di 2 reti.Ai numerosi errori infase realizzativa, si aggiunta una prestazio-ne strepitosa del por-tiere locale Tolentino eben 5 sette metri sba-gliati nellintero incon-tro. Il nale del primotempo ha visto comun-

que lAlbatro chiudereil risultato sul 12 a 9 insuo favore. Peppe Vin-ci cambia lassetto di-fensivo passando alla6-0 e la difesa riescea contenere meglio laveemenza dei masca-lucesi e la formazionearetusea allunga conveloci ripartenze noal 9-16 a sette minu-

ti dalla ne. LAlba-tro quindi gestisce ilmargine guadagnatoe si aggiudica la garaper 26-21. Superatoquesto importante ap-puntamento la forma-zione siracusana sarimpegnata Sabatoprossimo al Palalo-Bello ore 18,30 controlAlcamo.

Karate/il centro Sportvo Srausano

protagonista a Messina al Grand Prix

Si svolta al Palazzottodello sport Palarescinadi Messina la prima tappadel Grand Prix 2013 diKarate riservata alla clas-se Esordienti A (atleti natinegli anni 2001 2000) di

Kumite (maschile e fem-minile).Alla gara presente anchelAssociazione Sporti-va Dilettantistica CentroSportivo Taiji Kase con-

quistando lOro con Ga-briele Salvo ed il Bronzocon Alfonso Salerno alle-nati dai tecnici MariannaDe Simone e GiancarloTrigilio.Argento per Simone Ser-

ra alla qualicazione deiCampionati Italiani Junio-res di Judo svoltasi al Pa-lasport Cannizzaro di Ca-tania allenato dal MaestroRoberto DellAquila .

Sabato scorso presso ilocali di Villa Reimann, invia Necropoli Grotticelle, stata presentata lAsso-ciazione socio-culturaleGenio Archimedeo, uncentro aggregativo natodalla collaborazione didiversi soggetti, privati eistituzionali, legati e atti-nenti alla gura del celebrescienziato. Presenti tra ilpubblico numerose auto-rit del mondo scienticoe culturale, nel tavolo ilpresidente Cettina Pipi-

tone Voza, il presidentedel consorzio universita-rio Archimede, RobertoMeloni e il segretariodellassociazione EnzoBuda.Creare sinergia attra-verso lassociazione, nelnome di Archimede loscopo importante, diventaun atto doveroso per lacitt, un atto doverosoanche per la ricerca e per ilprogetto che si propone diraccogliere appunto i link,le energie disponibili difare e di prendere di questopatrimonio, un materiale,un motore di sviluppo edi progresso Lo ha af-fermato nel corso del suointervento il presidenteCettina Pipitone Voza -.

Certamente se si parla diArchimede evidentemen-te la fantasia e la realt ciconglomerano in un vis-suto enorme. chiaro chele realt che fanno ricerca,che fanno scienza, sonostate, bont loro ma ancheper la bont del nostroprogetto, attirate da quantoera proposto nel dettatodellAssociazione hacontinuato Cettina Voza -,ricerca, invenzione, fare diSiracusa un centro propul-sore, e non solo Siracusa,e ancora ribadire lorgo-glio dellappartenenza apartire da Siracusa per ilmondo della scienza. Tragli obiettivi che ci siamoposti, insieme a tutte leiniziative possibili suopiano culturale-letterario-storico-scientico, - haconcluso il presidenteCettina Voza - anche la co-stituzione di un Centro diStudi Archimedei e di unCentro di Ricerche Scien-tiche. Proprio per questoabbiamo gi stipulato unprotocollo di intesa con ilCiapi di Priolo che mettera disposizione i proprilocali per lo sviluppo diqueste iniziative. Intendia-mo, praticamente, offrirela possibilit a ricercatorie inventori di venire aSiracusa per profondere

E ata lassoiazioeGenio Archimedeo

scuole saranno coinvoltein questo discorso proprioper aumentare la creati-vit che assolutamentenecessaria perch si creiun nuovo sviluppo, connuove idee, con nuovimezzi per poter creareanche lavoro nel nostroambiente.Lassociazione, proprioperch aperta sullinnitomondo che la gura delcelebre siracusano apre ainostro occhi e alle nostrepossibilit organizzative,ha gi catalizzato linte-resse e la collaborazione

il grande genio e le nuovescoperte.Intenso lintervento delpresidente del consorziouniversitario Archimede,Roberto Meloni: Que-sta iniziativa lho subitosposata. Partita da unas-sociazione Lanteas cheha lanciato il messaggiolabbiamo subito condi-viso. Labbiamo condivisaperch lUniversit nonpu non essere presente inuniniziativa come questache vuole scuotere glianimi siracusani per farlirendere conto che Siracusa un punto di riferimentomondiale, e per la scienza,e per la storia. Per questomotivo abbiamo condivi-

so il progetto e speriamoche possa oltre a nascereportare i frutti che noi ciauguriamo che nascano.Nel corso dellincontro ilsegretario Enzo Buda hadichiarato: Siamo in viadi denizione con Ciapidi organizzare una serie digruppi di studio, di lavo-ro, di laboratorio ecc chepossano servire da centromotore sia per le impreselocali, sia per i centriuniversitari, sia anche peril giovane studente dellescuole che abbiano delleidee da portare avanti eper cui in futuro anche le

del mondo accademicoe della scuola. Architet-tura, ingegneria, sica,matematica, sono i di-partimenti che abbiamogi incontrato e che lavo-reranno con noi per unaserie di iniziative comuni.Un messaggio particolaregiunto da Jorge Wagen-sberg, direttore scienticodella Fondazione LaCaixa di Barcellona, or-dinario di Fisica e Teoriadei processi irreversibili,autore di diverse pubbli-cazioni su termodinamica,matematica, biofisica,

microbiologia, paleonto-logia, losoa della scien-za. Il celebre studioso edivulgatore scientificospagnolo, presidente ono-rario del Genio Archime-deo, rammaricandosi dinon poter essere presentea Siracusa, ha inviatoun breve saluto che ilpresidente Pipitone Vozaha letto ai presenti. Nelsuo messaggio, Wagen-sberg, ha sottolineato cheArchimede un gigantedel pensiero scienticoe che la sua lunga ombramillenaria continua adispirare quello che po-tremmo chiamare l'aspettoscientico, la sda cheespone ogni nuova idea e

le risorse nel momento disvilupparla. Il seguacedell'opera di Archimede- si legge ancora nellanota del presidente ono-rario Wagensberg - vadi Eureka! in Eureka! l'emozione della compren-sione subitanea, l'autenticostimolo che crea assuefa-zione verso la conoscen-za astratta. Al terminedellincontro di presenta-zione dellAssociazioneGenio Archimedeo, gliinterlocutori hanno fattosapere di aver programma-to prossimamente unini-ziativa pubblica.

A presentare il progetto, che mette insieme studiosi, mondo accademico, associazionispecializzate, giovani ricercatori, stata il presidente Cettina Pipitone Voza

14 29 Gennaio 2013, Marted


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Libertà direttore 05-02-13

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