Le obbligazioni: misure di rendimento e...
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Le obbligazioni:misure di rendimento e rischio
Economia degli Intermediari Finanziari4 maggio 2009A.A. 2008-2009
A.A. 2008-2009 Economia degli Intermediari Finanziari 2
1. Introduzione ai concetti di rendimento e rischio
2. Il rendimento delle obbligazioni
Profilo finanziario delle obbligazioniTREN (Tasso di rendimento nominale)TRES (Tasso di rendimento effettivo a scadenza)
3. Il rischio delle obbligazioniRendimento ex postDurationEsempi
Agenda
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Binomio rischio-rendimento
RENDIMENTO RISCHIO
Esprime il risultato economico dell’operazione redditività
(per convenzione si esprime in rapporto al capitale investito e alla durata dell’investimento, in genere su base annua)
È legato all’impossibilità di prevedere con certezza il risultato economico dell’operazione d’investimento
grado di incertezza della attività finanziaria
Le scelte di investimento non possono considerare uno solo di questi aspetti prescindendo dall’altro: analizziamo i principali indicatori di rischio e rendimento in assenza di rischio di credito (insolvenza della controparte) e di liquidità(difficoltà di smobilizzo)
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1. Introduzione ai concetti di rendimento e rischio
2. Il rendimento delle obbligazioni
Profilo finanziario delle obbligazioniTREN (Tasso di rendimento nominale)TRES (Tasso di rendimento effettivo a scadenza)
3. Il rischio delle obbligazioniRendimento ex postDurationEsempi
Agenda
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Il profilo finanziario delle obbligazioni (1)
In base alle modalità di remunerazione, èpossibile distinguere i titoli obbligazionari in :
TITOLI CON CEDOLA TITOLI ZERO COUPON
CEDOLA FISSA
Pagano periodicamente un interesse Il rendimento è dato dalla
differenza tra prezzo d’emissione e valore di rimborso
n.b. sempre emessi sotto la pari
CEDOLA VARIABILE
L’importo della cedola èpredeterminato
L’importo della cedola è legato a variabili reali o finanziarie
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Le obbligazioni possono essere emesse:
SOTTO LA PARI Pr. di Emissione < Val. Nominale
ALLA PARI Pr. di Emissione = Val. Nominale
SOPRA LA PARI Pr. di Emissione > Val. Nominale
Il profilo finanziario delle obbligazioni (2)
VN=100
PE=97.5
VN=100
PE=100
VN=100
PE=102
Lo scarto d’emissione è una componente positiva del rendimento
Il rendimento sarà dato solo dal pagamento periodico di interessi
Lo scarto d’emissione è una componente negativa del rendimento
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Il rendimento può quindi essere distinto in 2 componenti:– reddito staccato, legato all’importo delle cedole e ai flussi
derivanti dal loro reinvestimento– reddito incorporato, rappresentato dalla differenza tra
valore di rimborso a scadenza (o prezzo di vendita, se l’holding period non coincide con la durata residua del titolo) e prezzo d’acquisto
Il profilo finanziario delle obbligazioni (3)
guadagni e perdite in conto capitale in caso di smobilizzo anticipato
scarto d’emissione per obbligazioni non indicizzate detenute fino a scadenza
reinvestimento cedolecedole di obb. a tasso variabilecedole di obb. a tasso fissoCOMPONENTI ALEATORIECOMPONENTI CERTE
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Le misure di rendimento: il TREN (tasso di rendimento nominale)
Fornisce esclusivamente un’informazione sul livello del tasso contrattualmente dovuto dall’emittente di un titolo a reddito fisso:
considera solo il reddito staccato (cedole)non tiene conto né del prezzo né del profilo finanziario del
titolo (es. scadenza e distribuzione temporale cedole)È il rapporto tra cedola annuale e valore nominale
TREN = Cedola / Valore Nominale
Nel caso di titolo con cedole semestrali il TREN ègeneralmente indicato su base annua: l’importo della cedola si calcola secondo il regime di capitalizzazione semplicees: i BTP a 5 anni con TREN del 4.25% pagano due cedole semestrali del 2.125%
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Le misure di rendimento: il TRES (Tasso di rendimento effettivo a scadenza) (1)
Una misura più completa del rendimento (ex ante) di un titolo obbligazionario è rappresentata dal TRES
Si considerano tutti i flussi finanziari, positivi (cedole e valore di rimborso) e negativi (prezzo pagato), nella loro esatta manifestazione temporale
Si calcola il tasso di rendimento che soddisfa l’uguaglianza tra il valore attuale dei flussi di cassa futuri e il prezzo pagato
prezzo
TRES?
t1 t2 t3
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TRES (Tasso di rend.to effettivo a scadenza) (2)
Il TRES è quindi il tasso interno di rendimento delle obbligazioni che, in regime di capitalizzazione composta, soddisfa l’uguaglianza tra il prezzo di acquisto e la sommatoria dei valori attuali dei flussi di cassa
Ipotesi implicite:detenzione del titolo fino a scadenza (rimborso al valore
nominale)reinvestimento dei flussi intermedi fino alla scadenza ad
un tasso pari al TRES e costante per tutto il periodo (curva dei rendimenti piatta e non soggetta a variazioni nel tempo)
∑ = +=
n
t tt
TRESFC
1 )1(Pr
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Esempi: calcolo del prezzo di un titolo (1)
Se conosco: l’ammontare dei flussi di cassa futuri (cedole e VN) ed il TRES posso calcolare il prezzo del titoloES: Si determini il prezzo di un’obbligazione con le seguenti caratteristiche:– vita residua: 4 anni– frequenza cedola: annuale– TRES 5%– valore di rimborso a scadenza 100 €Nelle 3 seguenti ipotesi:1. TREN 6%2. TREN 5%3. TREN 4%
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Esempi: calcolo del prezzo di un titolo (2)
Caso 1: importo cedola 6 €
Caso 2: importo cedola 5 €
Caso 3: importo cedola 4 €
( ) ( ) ( ) ( )circaP 55.103
05.1106
05.16
05.16
05.16
432 =+++=
( ) ( ) ( ) ( )100
05.1105
05.15
05.15
05.15
432 =+++=P
( ) ( ) ( ) ( )circaP 45.96
05.1104
05.14
05.14
05.14
432 =+++=
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Rapporto tra TRES, TREN e prezzo del titolo
Se P = VN TRES = TREN
Se P < VN ho una componente aggiuntiva di rendimento rappresentata dallo scarto d’emissione, quindi TRES > TREN
Se P > VN ho una componente negativa di rendimento rappresentata dallo scarto d’emissione, quindi TRES < TREN
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Esempi: calcolo del TRES di un titolo (1)
Se conosco: l’ammontare dei flussi di cassa futuri (cedole e VN) ed il prezzo del titolo posso calcolare il TRESNon esiste una formula chiusa in grado di esplicitare il TRES in funzione delle grandezze alle quali è legatoil suo calcolo avviene attraverso un procedimento iterativo di approssimazioneSotto alcune ipotesi è peraltro possibile ricavare il TRES in modo più semplice:
a) TRES di uno ZCBb) TRES di un titolo a tasso fisso che quota alla pari c) TRES di un titolo a “3 flussi”d) TRES di una rendita perpetua
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Esempi: calcolo del TRES di un titolo (2)
a) TRES di uno ZCB è sufficiente considerare che
Es. ZCB a 2 anni P=97.90, VN=100
b) Il TRES di un titolo con cedola che quota alla pari èuguale al tasso cedolare (come abbiamo già visto)
( )1
1
1
−⎟⎠⎞
⎜⎝⎛=→
+=
t
tt
PVNTRES
TRESVNP
circaTRES %07.1190.97
100 21
=−⎟⎠⎞
⎜⎝⎛=
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acbbx2
42
2,1−±−
=
c) In caso di titoli con una struttura a “3 flussi finanziari”
VN =100
02 =++ cbxax
Pr=98
C=3 C=3
t1 t2
Ponendo (1+ Tres)= x:
( ) ( )( ) ( ) 010313198
1103
1398 2
2 =−+−+→+
++
= TresTresTresTres
0103398 2 =−− xx
Quindi un’equazione di secondo grado che ammette due soluzioni
Esempi: calcolo del TRES di un titolo (3)
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Risolvendo l’equazione otteniamo due soluzioni per la variabile x, delle quali consideriamo solo quella positiva, altrimenti il risultato sarebbe impossibile
01.10406.1
19696.2003
9824037693
0103398
2
12,1
2
−==
=±
=⋅+±
=
=−−
xx
x
xx
%06.410406.1 =−=Tres0406.11 =+Tres
Quindi, ricordando che abbiamo posto 1+Tres = x
Esempi: calcolo del TRES di un titolo (4)
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( ) 11 −+= kkA ii
Il tasso calcolato nell’esempio precedente è un tasso periodale: risulta espresso su base annua se i flussi sono annuali, su basesemestrale se i flussi sono semestrali, su base mensile se i flussi sono mensili, e così via
Per convertire il tasso periodale in un tasso annuale si usa la legge di capitalizzazione esponenziale:
iA = tasso annuo; ik = tasso periodale
k = n° di volte per cui il periodo si ripete in 1 anno
Es. Calcolare il TRES di un’obbligazione avente:- vita residua di un anno- prezzo d’acquisto di 99€- valore nominale di rimborso 100€- tasso cedolare (annuo)= 4%- frequenza della cedola semestrale
Esempi: calcolo del TRES di un titolo (5)
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Pr=99
C=2 C=2VN=100
t1 t2
( ) ( ) ( ) ( ) 0102121991
1021
299 22 =−+−+→
++
+= ss
ss
TresTresTresTres
0102299 2 =−− xxPonendo (1+ Tress)= x
005.10252.1
198988.2002
9924039242
2
12,1 −=
==
±=
⋅+±
=xx
x
Esempi: calcolo del TRES di un titolo (6)
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Quindi, ricordando che abbiamo posto 1+Tres = x
%52.210252.1 =−=sTres0252.11 =+ sTres
( ) ( ) %103.510252.111 22 =−=−+= sa TresTres
( ) ( ) ( ) ( ) 0102121991
1021
299 5.0115.0 =−+−+→
++
+= aa
aa
TresTresTresTres
K0102299 2 =−− xxPonendo (1+ Tresa)0.5= x
( ) 0252.11 5.0 =+ aTres %103.510252.1 2 =−=aTres
Per ottenere direttamente il tasso annuo
Esempi: calcolo del TRES di un titolo (7)
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Esempi : calcolo del TRES di un titolo (8)
d) Rendita perpetua o consol: per un’obbligazione senza data di scadenza e senza rimborso del capitale, con cedola fissa pari a C, si ha
Tale formula fornisce un’approssimazione utile per il calcolo del rendimento di obbligazioni dalla scadenza molto lunga (es. 20 anni)
cc
cc P
CiiCP =→=
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TRES di un titolo a cedola variabile
La determinazione del TRES diviene più problematica, poichénon si conoscono i flussi di cassa futuriPuò essere calcolato un tasso di rendimento effettivo tendenziale (TRET), dato da
dove, nel caso di un semplice floater
( )∑ = ++
+=
n
t ttt
TRETVN
TRETFCE
1 )1()1(Pr
( ) spreadiEFCE trift += )( ,
valore atteso del parametro finanziario di riferimento al tempo t
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1. Introduzione ai concetti di rendimento e rischio
2. Il rendimento delle obbligazioni
Profilo finanziario delle obbligazioniTREN (Tasso di rendimento nominale)TRES (Tasso di rendimento effettivo a scadenza)
3. Il rischio delle obbligazioniRendimento ex postDurationEsempi
Agenda
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Tipologie di rischio sui titoli obbligazionari
Ipotizzando assenza di rischio di credito e di liquidità, èpossibile distinguere:
– Rischio di volatilità o di prezzo fluttuazione del valore di mercato in base all’andamento dei tassi
– Rischio di reinvestimento legato all’impossibilità di impiegare i flussi di cassa ricevuti al tasso previsto ex ante
La rilevanza delle due componenti dipende dall’orizzonte temporale di investimento rispetto alla durata residua del titolo. Concentriamoci sul rischio di volatilità o di prezzo
RISCHIO variabilità del rendimento ex post
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La variabilità del rendimento ex post (1)
Il TRES è una misura di rendimento ex ante che si basa sull’ipotesi di detenzione del titolo fino a scadenzaSe l’investitore decide di smobilizzare il titolo prima della scadenza (holding period<maturity), non riceverà il valore nominale di rimborso, ma il prezzo di mercato del titolo in quel momentoIn base alla variabilità dei tassi d’interesse l’investitore potrà avere una perdita o un guadagno in conto capitale
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La variabilità del rendimento ex post (2)
Il rendimento di un titolo per il periodo di detenzione che va da t a t+1 è dato da
t
tt
tt
tt
PPP
PCR
PPPCR −
+=→−+
= ++ 11
Rendimento corrente: rapporto tra ammontare della cedola e prezzo d’acquisto
Capital gain/loss: variazione del prezzo dell’obbligazione rispetto al prezzo d’acquisto iniziale
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Tale formula è valida per investimenti di durata annuale. Per generalizzare, è possibile calcolare il rendimento utilizzando la formula del TRES, in cui al valore nominale di rimborso si sostituisce il prezzo del titolo al momento dello smobilizzoSappiamo che il prezzo del titolo varia in modo inversamente proporzionale ai tassi d’interesse sul mercato. Come possiamo quantificare l’impatto della variazione di tasso sul prezzo di un titolo?La sensibilità del prezzo di un’obbligazione alle variazioni dei tassi d’interesse si misura tramite un indicatore detto
La variabilità del rendimento ex post (3)
DURATION
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La Duration (1)
È la media aritmetica delle scadenze dei flussi di cassa associati ad un titolo obbligazionario, in cui ogni scadenza è ponderata con il rapporto esistente tra valore attuale del flusso maturato a quella scadenza e prezzo del titolo
∑=
+⋅=n
t
tt
PTresFC
tDUR1
)1(
È un indicatore di rischio completo perché considera congiuntamente:
la vita residua del titolol’entità e la frequenza delle cedole
NB! Per uno ZCB la duration è pari alla vita residua del titolo
dove t sono le scadenze espresse coerentemente al tres!
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La Duration (2)
A parità di altre condizioni:– al crescere della durata residua del titolo aumenta la
duration (i titoli a più lunga scadenza sono piùsoggetti al rischio di tasso)
– al crescere dei tassi d’interesse diminuisce la duration(i flussi più lontani, scontati a tassi maggiori, pesano meno)
– al crescere dell’entità della cedola, diminuisce la duration (la cedola “anticipa” parte del rendimento rispetto alla scadenza)
Nel caso di titoli a cedola variabile l’impatto del rischio di prezzo è inferiore, poiché i flussi periodici si adeguano alle condizioni di mercato. Fanno eccezione le variazioni di tasso intervenute tra la data di fixing e quella di stacco cedola. I titoli presentano quindi la duration di uno ZCB con vita residua pari al tempo mancante allo stacco della cedola in corso di maturazione
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La Duration (3)
Es. Titolo a 3 anni TREN= 4% su base annuaPr = 97.28V.N.= 100Tres= 5%
N.B. È una grandezza temporale in questo caso è espressa in anni poiché i flussi e il tres sono su base annua (se fossero su base semestrale, sarebbe espressa in semestri, e così via)
3a
100
97.28
4 4
1a 2a
4
( ) ( )aDUR 884.2
28.9705.1
104305.142
05.141 32
=⎥⎦
⎤⎢⎣
⎡⋅+⋅+⋅
=
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Duration e rischio di tasso (1)
E’ possibile dimostrare che
Appare chiaro che:– tra variazione dei tassi e dei prezzi esiste una relazione
inversa– all’aumentare della duration aumenta il rischio di tasso
La relazione appena vista è un’approssimazione lineare, basata sul calcolo della derivata prima del prezzo rispetto al tresIn realtà, la funzione del prezzo rispetto al tasso è convessa
TresTresDUR
PP
Δ⋅+−
≅Δ
1Duration modificata
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Esempio di aumento dei tassi (1)
Si consideri un’obbligazione a 5 anni con:Frequenza cedola annualeTREN 5.5%Valore nominale 100TRES 6%
CALCOLARE: a) Il prezzo del titolo P=?b) La duration DUR=?c) la variazione del prezzo a fronte di un aumento dei tassi dell’1% (100 b.p.)
a) Il prezzo si calcola attualizzando al tempo 0 e al tasso TRES tutti i flussi finanziari
100
P =?
5.5
1a 2a 3a
5.5 5.5 5.55.5
4a 5a
8938.97)06.1(5.105
)06.1(5.5
)06.1(5.5
)06.1(5.5
)06.1(5.5
5432 =++++=P
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Esempio di aumento dei tassi (2)
b) Una volta calcolato il prezzo si può calcolare la durationdel titolo
c) Per calcolare l’impatto dell’aumento dei tassi sul prezzo:
aP
D 50.4)06.1(5.1055
)06.1(5.54
)06.1(5.53
)06.1(5.52
)06.1(5.51 5432
=⋅+⋅+⋅+⋅+⋅
=
7379.931559.48938.97ʹ
1559.48938.97%245.4
%245.404245.001.006.150.4
1
=−=
−=⋅−=Δ
−=−=⋅−
=Δ⋅+−
=Δ
P
P
TresTresDUR
PP
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Esempio di diminuzione dei tassi (1)
Si consideri un’obbligazione a 3 anni, avente le seguenti caratteristiche:
– TREN 6%– Valore nominale 100€– TRES (su base annua) 7%– Frequenza della cedola semestrale
Determinare:a) il prezzo del titolob) la duration del titoloc) la variazione di prezzo in ipotesi di diminuzione dei tassi dell’1%
100
P =?
3
0.5a 1a 1.5a 2a 2.5a 3a
3 3 3 3 3
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65.9707.1
10307.13
07.13
07.13
07.13
07.13
35.225.115.0 =+++++=P
aDUR 79.265.97
07.11033
07.135.2
07.132
07.135.1
07.131
07.135.0 35.225.115.0
=+++++
=
Esempio di diminuzione dei tassi (2)
( )
90.9925.265.97ʹ
25.265.97%61.2
%61.20261.001.007.179.2
1
=+=
=⋅=Δ
==−⋅−
=Δ⋅+
−=
Δ
P
P
TresTresDUR
PP