Gianluca Costantini

Da Mirada a GIUDA edizioni, modelli editoriali di fumetto d’autore e Graphic Journalism

Associazione Mirada

Associazione Mirada nasce nel 1997 da un gruppo di studentesse dell’Albe Stainer di Ravenna che……al termine di un corso di formazione dell’IBC e della Regione Emilia Romagna decisero di “mettersi in proprio” e proporre servizi culturali e tecnici a musei, spazi espositivi, ecc…

In breve tempo il gruppo è cambiato, molte socie hanno preso altre strade, altri sono entrati, tra cui io.

❖ Il mio incontro con le associate è stato fatto grazie ad una conoscenza comune, Lisa Dradi Assessora alle Politiche Giovanili di Ravenna.

Da questo incontro è nato R.A.M. mostre di artisti ravennati, che permise al Comune di Ravenna nel 1999 di aderire alla rete istituzione GAI Giovani Artisti italiani.

R.A.M. continua ad esistere, sostanzialmente con la stessa veste: un concorso per giovani artisti che però, a differenza di Iceberg o altri progetti simili, mette subito in contatto l’artista con un curatore che scrive un articolo in catalogo sull’artista selezionato.

www.giovaniartistiravenna.org

Abbiamo incominciato a organizzare mostre e curare allestimenti per eventi espositivi temporanei.La prima mostra importante nell’ambito dell’arte contemporanea che abbiamo organizzato a Ravenna è stata Peshawar di Chiara Dynys.

Dopo un primo periodo di entusiasmo abbiamo però capito che organizzare

mostre di arte contemporanea di alto livello necessita di un budget molto elevato, che

noi non potevamo permetterci.

Allestimenti

L’Associazione ha continuato ad occuparsi di allestimenti ad hoc, ma solo su commissione.

Così ha curato il riallestimento del Museo della Battaglia del Senio o una suggestiva mostra sul compositore barocco Arcangelo Corelli a Fusignano. Questi progetti si avvalgono di quanto assorbito in termini di allestimento dalle mostre di arte contemporanea.

Joe Sacco

Nel 2002 curammo la nostra prima mostra di fumetto Joe Sacco Nuvole da oltre frontiera.

Il suo libro Palestina era uscito da poco, ed era passato fondamentalmente inosservato. Decidemmo di contattarlo e gli proponemmo di venire a Ravenna per una mostra e un workshop. Lui accettò, sapemmo in seguito che difficilmente accettava questo tipo di inviti…

Joe Sacco

Forse capì che quello che ci animava era un interesse libero da secondi fini sulla sua opera.

Stette a Ravenna più di una settimana, facendo incontri e un seminario di due giorni in un ex monastero. Inaspettatamente la mostra ebbe una grande attenzione dei media, andando sulle pagine della cultura di tutti i quotidiani nazionali e sul TG 1.

Joe Sacco

La formula fumetto e realtà funzionava, ci fu una numerosa affluenza alla mostra.

Traversale ai target di riferimento, chi veniva poteva essere attratto dal medium, ed esser un lettore di supereroi che scopri a che con il fumetto si possono raccontare anche altre cose.

Joe Sacco

Oppure persone interessate al tema del conflitto mediorientale che scoprivano a loro volta come il fumetto sia un medium che può raccontare una storia come e forse meglio della fotografia.

Dopo questa mostra non ci siamo più fermati, e coniando questa definizione di “fumetto di realtà” abbiamo deciso di scavare a fondo in questo nuovo genere di cui ancora non si intravedevano i confini.

Marjane!Satrapi

Abbiamo avuto molti ospiti: Marjane Satrapi, Aleksandar Zograf, i fumettisti turchi e libanesi, Peter Kuper ecc…!!Tanto che poi in seguito abbiamo creato un Festival Komikazen Festival del fumetto di realtà che tuttora continua.

Nel 2003 curammo la mostra di fumetto Il velo di maya Marjane Satrapi o dell’ironia dell’Iran

Komikazen Festival del fumetto di realtà

KomiK

az

ne

associazione culturale

assessorato alle politiche giovanili

coordinamento regionale perla formazione e la promozione

dei giovani artisti.

IstituzioneBibliotecaClassense

manifesto2.indd 1 12-09-2007 15:27:49

La necessità di raccontare il reale si sta facendo impellente in un’epoca in cui comprendere se la realtà che ci viene raccontata sia affidabile e verosimile diventa sempre più difficile.

Il Festival presenta come da tradizione importanti anteprime di autori internazionalmente accreditati, ma ancora inediti in Italia, insieme a firme del fumetto ben note al pubblico italiano.www.komikazenfestival.org

Komikazen 2005!Concorso “La battaglia di Algeri”

Komikazen 2006!Mostra di Raùl

Komikazen 2007!Mostra Cartografia dell’Europa

Komikazen 2008!Mostra Cedri dal Libano

Komikazen 2009!Mostra L’ombra di Peter Pan

Komikazen 2010!Mostra Le mappe della tenerezza

Komikazen 2011!Mostra Le mappe della tenerezza

99%

La crisi politica, istituzionale ed economica non ha cambiato il nostro interesse, ma certo ci chiama maggiormente ad agire e non solo a fotografare il reale. Per questo l'edizione del 2013 Komikazen 99% riprende indirettamente lo slogan di Occupy Wall Street, che insieme ad altri movimenti nel globo ha reso evidente la nudità internazionale del “re”. Vogliamo creare un'azione collettiva, che si ispira indirettamente all'attivismo artistico di Ai Weiwei, che mostri non solo un concetto (noi siamo il 99%), ma anche la maturità del fumetto come forma di espressione artistica e politica.

Il fumetto di realtà diventa realtà: un'azione collettiva come festival.

inguineMAH!gazine 2003 / 2009

Inguine nasce nel 2003 in Italia ed è un contenitore di fumetti, immagini, poesia e parole. È l’evoluzione del sito inguine.net, un sito di sperimentazione della relazione tra fumetto e web.

La rivista presenta autori perlopiù già conosciuti, molti stranieri, che si caratterizzano perché legati al mondo underground come immaginario e modalità di narrazione e disegno.

www.inguine.net

GIUDA edizioni 2009 / 2014

“Sono abituato a vedere il tempo come un lampo tra due eternità” - William MorrisNel 2009 ho fondato la casa editrice GIUDA edizioni con Elettra Stamboulis e Marco Lobietti all'interno di Associazione Culturale Mirada. La casa editrice si è costituita con l'obiettivo di pubblicare l'opera di artisti e autori attivi nel settore del fumetto, dell'illustrazione, della poesia e critica d'arte.

www.giudaedizioni.it

Ravenna

LondraSan Pietroburgo

IstanbulAtene

Beirut

Rennes

Lisbona

Bucarest

Buenos Aires

❖ Festival Partners❖ Ospiti Festival❖ Riviste

Political Comics. !Graphic journalism e attivismo sociale

L'avventura di Political Comics è cominciata casualmente nel 2004 con una serie di disegni intitolati El indio e pubblicati on-line.Non potevo aspettarmi poi quello che sarebbe successo, questa piccola serie cambiò radicalmente il mio lavoro come disegnatore.

www.politicalcomics.info

Political Comics. !Graphic journalism e attivismo sociale

Quella breve serie parlava di personaggi che comparivano in piccole news nei siti web oppure nei quotidiani.C'era un'immagine del militare Pat Tillman, del giornalista ucciso Rowell Endrinal, dell'artista Ousmane Ndiaye Dago, del candidato dell'Npd Holger Apfel, e tanti altri. I disegni vennero subito pubblicati sul sito americano Cloud King e proprio da questo primo contatto capii quale sarebbe stato il futuro di queste immagini la condivisione nel mondo virtuale. Successivamente anche da Enfuse Magazine.

www.politicalcomics.info

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