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ISTITUTO PARITARIO SAN GIUSEPPE - VIGEVANO Cooperativa Sociale S. Caterina Da Siena a r. l. ONLUS LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Via Deomini, 10 – 27029 VIGEVANO (PV) Tel. 0381.84264 Fax 0381.82822 Email: [email protected]

P.I. e C.F. 02364890182 P.E.C.:[email protected]

1

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Si tratta di un liceo di nuova istituzione, costruito a partire dalle migliori sperimentazioni sorte, dagli

anni ’90 in poi, negli ex istituti magistrali. Raccoglie in particolare l’eredità del Liceo

psicosociopedagogico e del Liceo delle scienze sociali, cercando di coniugare tradizione e modernità.

Oltre a garantire una completa formazione culturale di stampo liceale, questo indirizzo si propone di

aiutare gli studenti a conoscere meglio se stessi, gli altri e le relazioni sociali, fornendo importanti

strumenti per orientarsi nella dimensione interiore della mente e delle emozioni e nel contesto sociale

ed economico.

Le discipline che consentono di sviluppare queste fondamentali competenze sono appunto le Scienze

Umane, che caratterizzano questo Liceo: la Psicologia, la Sociologia, la Pedagogia e le Scienze della

Formazione, l'Antropologia.

Il Liceo delle Scienze Umane garantisce una formazione equilibrata e completa, permettendo

l’iscrizione a tutti i corsi di laurea. Oltre alle discipline di indirizzo, infatti, propone tutte le materie

fondamentali della cultura umanistica (Italiano, Storia, Geografia, Filosofia, Scienze giuridiche ed

economiche, Musica e Storia dell’arte), scientifica (Matematica, Fisica e Scienze naturali) e

linguistica (Latino e Lingua straniera).

OFFERTA FORMATIVA




2

*Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia

** con Informatica al primo biennio

*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (C.L.I.L.)

compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli

insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse

annualmente assegnato.

MATERIA 1° BIENNIO 2° BIENNIO

5° anno 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2

Storia e Geografia 3 3 - - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 3 3 3

Inglese 3 3 3 3 3

Scienze Umane* 4 4 5 5 5

Diritto ed Economia 2 2 - - -

Matematica** 3 3 2 2 2

Fisica - - 2 2 2

Scienze naturali*** 2 2 2 2 2

Sc. Motorie e sportive 2 2 2 2 2

Musica 2 2 2 2 -

Storia dell’Arte - - 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Lettorato inglese 1 1 - - -

30 30 32 32 30

QUADRO ORARIO




3

OR ORARIO CURRICOLARE

ARIO CURRICOLARE

Classi: I, II, V

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

08.00 – 09.00

09.00 – 10.00

10.00 – 10.55

11.05 – 12.00

12.00 – 13.00

13.00 – 14.00

Classi: III, IV

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

08.00 – 09.00

09.00 – 10.00

10.00 – 10.55

11.05 – 12.00

12.00 – 13.00

13.00 – 14.00

14.00 – 15.00

15.00 – 16.00

16.00 – 17.00

Il percorso del liceo delle scienze umane guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le

conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la

specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle

tecniche di indagine nel campo delle scienze umane.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante

gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-

antropologica;

aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del

passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e

PROFILO DELLO STUDENTE IN USCITA

ORARIO CURRICOLARE




4

sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà

europea;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche

e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,

con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle

pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro,

ai fenomeni interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali

metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.

Le discipline di indirizzo orientano lo studente:

a proseguire gli studi universitari con particolare riferimento alle Scienze della Formazione e

dell’Educazione, agli studi di Psicologia e Sociologia, oltre alle facoltà di Filosofia, Scienze

Politiche, Lettere, Storia, Giurisprudenza e ai corsi di laurea delle professioni sanitarie e socio-

assistenziali,

all’ingresso nel mondo del lavoro nella vastissima area della gestione dei servizi sociali e

assistenziali pubblici e privati, dell’amministrazione pubblica e privata e della comunicazione

sociale (mass media).

L’Istituto cura il rapporto con le famiglie perché costituisce un elemento fondamentale del processo

formativo degli studenti.Negli incontri i singoli docenti ricevono i familiari per informarli

dell’andamento didattico-disciplinare dei loro figli per rilevare possibili difficoltà incontrate e

stabilire, tramite un produttivo confronto, strategie d’intervento.

Tale rapporto occorre che sia assiduo e continuo perché solo la reciproca collaborazione tra la scuola

e la famiglia può assicurare il successo dell’intervento educativo e garantire la completa formazione

del giovane.

I genitori, eletti come rappresentanti, intervengono ai Consigli di classe e al Consiglio d’Istituto per

partecipare alle scelte di gestione e di vita democratica della scuola.

Settembre/Ottobre - Assemblea di classe

- Presentazione POF

- Elezione rappresentanti classe (genitori)

- Inizio ricevimento antimeridiano

Novembre - Ricevimento genitori pomeridiano

- Consiglio di classe con l’intervento dei genitori e degli alunni

rappresentanti

ORIENTAMENTO POST - DIPLOMA

SCUOLA - FAMIGLIA




5

Dicembre - Chiusura ricevimento genitori antimeridiano

Febbraio - Inizio ricevimento genitori antimeridiano

Aprile - Ricevimento genitori pomeridiano

- Consiglio di classe con intervento dei genitori e degli alunni

rappresentanti

Maggio - Chiusura ricevimento genitori antimeridiano

Giugno - Esposizione tabelloni risultati scrutini finali e firma pagelle

Prof.ssa Giulia AGUZZI Inglese

Prof.ssa Vanessa BALLOTTIN Filosofia, Storia

Prof.ssa Alice BANDIERA Italiano, Latino, Storia

Prof.ssa Alessandra CAMERA Scienze Naturali

Prof. Riccardo don CAMPARI Religione

Prof.ssa Paola CARNEVALE SCHIANCA Italiano, Latino, Storia

Prof.ssa Greta CONVERTI Filosofia, Scienze Umane

Prof. Alessandro DI MAIO Musica

Prof.ssa Caterina FERRARI BARDILE Matematica, Fisica

Prof. Alberto FINAZZI Italiano, Latino, Storia

Prof.ssa Elena GRIFFINI Scienze Motorie e Sportive

Prof.ssa Elenia LANDINO Scienze Motorie e Sportive

Prof. Guido don OMODEO ZORINI Religione

Prof.ssa Marina PASSINI Storia dell’Arte

Prof.ssa Silvia ROSSI Filosofia, Scienze Umane, Storia

Prof.ssa Damienne ROWE Lettorato

Prof.ssa Elena SISARO Educazione giuridico ed economica

Prof.ssa Sara TACCHINO Italiano, Latino, Storia

Prof.ssa Donatella ZORZOLI Inglese

ELENCO DOCENTI




6

L’anno scolastico è diviso in un trimestre e in un semestre.

Il trimestre termina il 21 dicembre 2018; il termine del semestre coincide invece con il termine delle

lezioni.

In sede di scrutinio finale vengono ammessi dal Consiglio di classe alla classe successiva gli alunni che

conseguono un voto non inferiore a sei decimi:

- in ogni disciplina di studio;

- nel comportamento.

Per gli studenti che in sede di scrutinio finale, presentino in una o più discipline valutazioni

insufficienti, il consiglio di classe, sulla base dei criteri preventivamente stabiliti nei termini previsti

dall’ordinanza ministeriale 5 novembre 2007, n. 92, procede ad un valutazione della possibilità

dell'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate

entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso

la frequenza di appositi interventi di recupero.

In tale caso il consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio finale e provvede, sulla base

degli specifici bisogni formativi, a predisporre le attività di recupero: secondo quanto stabilito dai

Dipartimenti di Materia, essi avranno durata variabile a seconda delle discipline e saranno tematici;

gli alunni verranno pertanto indirizzati a essi in base alle carenze riscontrate, segnalate dai docenti

tramite una specifica comunicazione alla famiglia.

Gli interventi di recupero sono predisposti anche per il recupero delle insufficienze riscontrate nello

scrutinio del trimestre. Per i criteri e le modalità applicative della valutazione del comportamento si

rinvia a quanto previsto dalla Legge del 13 luglio 2015 n. 107 con decorrenza 1 settembre 2018.

Il Collegio, in base alla vigente normativa, ha stabilito il numero minimo di ore a frequenza

obbligatoria per la validità dell’anno scolastico: per le classi I-II-V il totale delle ore annuali è 1000,

il numero totale di ore obbligatorie è 750; per le classi III-IV il totale delle ore annuali è 1068, il

numero totale di ore obbligatorie è 801. Come previsto dall’articolo 14, comma 7 del DPR n° 122 del

22 giugno 2009 e della Circolare n° 20 (prot. N° 1483 del 4 marzo 2011), il Collegio Docenti ha

stabilito motivate e straordinarie deroghe al limite indicato:

gravi motivi di salute adeguatamente documentati (ricovero ospedaliero, terapie e/o

cure programmate)

partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate de federazioni

riconosciute dal C.O.N.I.

Spetterà comunque al Consiglio di Classe deliberare la validità o meno dell’anno scolastico sulla base

di avere adeguati elementi per poter procedere ad una corretta fase valutativa, considerata la non

sufficiente permanenza del rapporto educativo.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

VALUTAZIONE




7

Per quanto concerne le modalità e criteri per la trasparenza, l’equità e l’omogeneità delle valutazioni,

attenendosi alla legge n. 160 e successive modificazioni della legge 13 Luglio 2015 n. 107 con

decorrenza 1 settembre 2018, il Collegio Docenti ha deliberato:

di far riferimento alla griglia di valutazione degli apprendimenti e alla griglia di valutazione dei comportamenti già in possesso delle famiglie e dei docenti

stessi;

di stabilire come criterio per garantire trasparenza, omogeneità ed equità delle valutazioni anche il confronto costante tra insegnanti della stessa area

disciplinare e tra insegnanti di aree disciplinari diverse appartenenti al

consiglio di classe;

di stabilire come criterio per garantire trasparenza, omogeneità ed equità delle

valutazioni anche il confronto continuo tra studenti e insegnanti e tra

insegnanti e famiglie attraverso la presa visione di compiti in classe,

correzioni, valutazioni riportate sul registro elettronico;

di far riferimento al numero minimo di verifiche scritte e orali per trimestre e pentamestre per garantire omogeneità di valutazioni: per il trimestre almeno 2

valutazioni orali per le materie con prove orali e almeno 2 scritte e 1 orale per

le materie con prove scritte/grafiche; nel pentamestre almeno 3 orali per le

materie con prove orali e almeno 2 scritte e 2 orali per le materie con prove

scritte/grafiche.

Si ricorda, inoltre, l’importanza di una didattica personalizzata e innovativa.

Il CD delibera all’unanimità che la verifica lasciata bianca avrà valutazione 2, pertanto le griglie di

valutazione di tutte le materie riporteranno alla voce “1-2” “nullo”.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA

LETTERE ITALIANE

SCRITTO

Primo Biennio

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO

Correttezza formale

Correttezza formale

a. molto scorretta

b. con alcuni errori

c. corretta ma non adeguata

d. pienamente adeguata

1

2

3

4

Conoscenza

dell’argomento e del

contesto di riferimento

Sviluppo della traccia

a. alcune parti del tema sono fuori traccia o non

sono state sviluppate

b. appena sufficiente (sviluppa tutti i punti)

c. discreto (sviluppa adeguatamente tutti i punti)

d. pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti)

1

2

3

4

Capacità logico-critiche

ed espressive

Organizzazione della struttura del tema

a) il tema è disorganico (argomenti casualmente

disposti)

b) il tema è parzialmente strutturato

d) il tema è discretamente strutturato

e) il tema è organicamente strutturato

1

2

3

4

Capacità di approfondimento e di riflessione

a) non dimostra capacità

di riflessione/critica

1




8

b) mediocre capacità di riflessione/critica

d) dimostra una valida capacità di riflessione/critica

e) presenta diversi spunti di approfondimento critico

personale e riflessioni fondate

2

3

4

Punteggio …./16

LATINO SCRITTO

Primo Biennio

INDICATORI VALORI

Completezza della traduzione 0 0,5 1 2

Conoscenze morfosintattiche 0 0,5 1 2

Comprensione e interpretazione del testo 0 0,5 1 2

Proprietà lessicale 0 0,5 1 2

Punteggio …./8

LATINO ORALE

Primo Biennio

Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore

Voto Espone una o più

regole della

morfosintassi

oggetto della

lezione del

giorno in modo

Espone una o più

regole della

morfosintassi

relative al

programma già

svolto in modo

Sa tradurre ed

interpretare brevi

frasi e/o parti di un

testo in lingua

frutto del lavoro

svolto a casa in

modo

Conosce il

lessico oggetto

di studio in

modo

Conosce tempi

forme modi

verbali e loro

resa in italiano

e vs. in modo

2 Nullo Nullo Nullo Nullo Nullo

3 Inaccettabile e

confuso

Inaccettabile e

confuso

Confuso,

dimostrando scarse

conoscenze e

capacità di analisi

Scarso Scarso

4 Non pertinente Non pertinente Parziale,

dimostrando

diffuse lacune

morfosintattiche

Limitato e

frammentario

Limitato e

frammentario

5 Incompleto e

poco chiaro, non

sempre

pertinente

Incompleto e

lacunoso e /o non

pertinente

Incompleto e

lacunoso

Parziale Parziale

6 Accettabile con

lessico semplice,

dimostrando di

saperla/le

riconoscere e/o

applicare su un

esercizio di

semplice livello

Accettabile con

lessico semplice,

dimostrando di

saperla/le

riconoscere e/o

applicare su un

esercizio di

semplice livello

Accettabile, non

sempre

autonomo,

dimostrando

sufficienti

conoscenze e

capacità di analisi,

comprensione e

traduzione

Sufficiente Sufficiente




9

7 Chiaro e

pertinente

dimostrando di

saperla/le

riconoscere

e applicare su

esercizi di medio

livello

Chiaro e

pertinente

dimostrando di

saperla/le

riconoscere

e applicare su

esercizi di medio

livello

Adeguato e nel

complesso coerente

dimostrando

adeguate

conoscenze e

capacità di analisi,

comprensione e

traduzione

Adeguato Discreto

8 Chiaro e coerente

con lessico nel

complesso

appropriato,

dimostrando

di saperla/le

riconoscere e/o

applicare (anche

se guidato)

su esercizio di

medio livello

Chiaro e coerente

con lessico nel

complesso

appropriato,

dimostrando

di saperla/le

riconoscere e/o

applicare (anche

se guidato)

su esercizio di

medio livello

Corretto e nel

complesso

autonomo,

dimostrando

buone conoscenze

e sapendo

individuare e

riformulare in

lingua italiana le

nozioni

morfosintattiche,

lessicali e

semantiche con

applicazione

esplicita delle

modalità di

ricodifica

Apprezzabile

per la

conoscenza

della varietà dei

linguaggi

Buono

9 Corretto e

coerente

con lessico

appropriato e

specifico

della disciplina

dimostrando

sicura

applicazione

pratica su

esercizio di

medio livello

Corretto e

coerente

con lessico

appropriato e

specifico

della disciplina

dimostrando

sicura

applicazione

pratica su

esercizio di

medio livello

Corretto e

autonomo

dimostrando buone

conoscenze e

sapendo

individuare e

riformulare in

lingua italiana le

nozioni

morfosintattiche,

lessicali e

semantiche con

applicazione

esplicita delle

modalità di

ricodifica e delle

scelte opportune

tra le varie

possibilità

espressive

Consapevole e

apprezzabile per

la rielaborazione

delle conoscenze

lessicali anche

sul

piano

etimologico

e interlinguistico

Distinto

10 Corretta e

esaustiva

con lessico

appropriato e

specifico della

disciplina,

dimostrando

sicura

applicazione

Corretta e

esaustiva

con lessico

appropriato e

specifico della

disciplina,

dimostrando

sicura

applicazione

Esauriente ed

autonomo

dimostrando

efficaci

competenze

traduttive

Corretto

specifico e

approfondito

Ottimo




10

pratica anche se

guidata su

esercizio di alto

livello

pratica anche se

guidata su

esercizio di alto

livello

Voto …/10

ITALIANO, STORIA e GEOGRAFIA, SCIENZE UMANE ORALE

Primo Biennio

VOTO

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ

2 Nulle Nulle Nulle

3 Non possiede le

conoscenze essenziali

Terminologia inadeguata e

Esposizione incoerente e confusa

Divaga e non è in

grado di argomentare

4 Ha conoscenze molto

frammentarie

Individua le coordinate spazio-temporali e

utilizza le fonti con difficoltà. Non sa

effettuare collegamenti. Espone in modo

confuso e inappropriato

Interpreta i dati in

modo confuso e

scorretto

5 Possiede poche

conoscenze essenziali;

preparazione carente ed

esclusivamente

mnemonica

Tende a divagare e non è in grado di

argomentare in modo logico

Uso del lessico ed

interpretazione dei dati

inadeguata

6 Solo conoscenze

essenziali

Preparazione mnemonica, ma se guidato

dimostra di avere assimilato i contenuti.

Espone in modo sufficientemente corretto

Se guidato espone

l’argomento in

maniera adeguata

7 Conoscenze essenziali

discrete e complete

Risponde in modo pertinente,

argomentando in maniera appropriata

seppur con qualche aiuto. Uso dei termini

essenziali corretto ed esposizione

abbastanza chiara

Se guidato espone

l’argomento in

maniera coerente

8 Conoscenze complete e

precise

Si attiene alle domande e le svolge con

autonomia ed in modo esauriente. Uso dei

termini corretto ed esposizione chiara

Applica conoscenze

anche a problemi

complessi

9-10 Conoscenze complete e

dettagliate

Opera collegamenti e riferimenti tra le

discipline. Uso dei termini corretto ed

esposizione chiara e coerente

Elabora personalmente

attraverso analisi ed

opportune sintesi

ITALIANO, STORIA, FILOSOFIA, SCIENZE UMANE ORALE

Secondo biennio/Ultimo anno

VOTO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ

2 Nulle Nulle Nulle

3 Manifesta

impreparazione o

ignora i temi trattati a

Non accertabili nel caso di

mancato colloquio. Non riesce

ad esporre gli argomenti trattati.

Non accertabili nel caso di mancato

colloquio. Non è in grado di




11

causa delle numerose

assenze o per pregresse

lacune cognitive.

condurre un discorso coerente sugli

argomenti tema del colloquio.

4 Conoscenze sommarie

e frammentarie e

linguaggio inadeguato.

Uso limitato e confuso dei

contenti e mancata acquisizione

del linguaggio disciplinare.

Incapacità ad applicare le poche

conoscenze acquisite.

Mancata comprensione dei temi e

argomenti proposti.

5 Conoscenze limitate e

superficiali. Difficoltà

nella

concettualizzazione dei

temi trattati.

Elenca mnemonicamente le

nozioni mostrando povertà di

lessico.

Applica in modo frammentario le

conoscenze e competenze acquisite.

La capacità di analisi è limitata e

confusa.

6 Conoscenze essenziali

e generiche non del

tutto complete

Appropriazione dei

saperi di base con un

uso generalmente

coerente ai contesti dei

contenuti acquisiti

espressi con un

linguaggio disciplinare

essenziale ma corretto.

Effettua analisi non approfondite, se

guidato sintetizza le conoscenze,

argomenta negli aspetti essenziali

7 Possiede conoscenze

chiare che mostra di

aver compreso e sa

esporre con

linguaggio corretto

ma non articolato

Sa adoperare lessico e

metodologie disciplinari

specifiche nei compiti richiesti

ma con imprecisioni

Analisi complessa ma con aiuto;

argomenta con pertinenza ma con

qualche incertezza; opera

collegamenti coerenti

8

Ha conoscenze

complete, chiare,

articolate ed

approfondite con

padronanza del

linguaggio tecnico

specifico.

Applica

autonomamente le

conoscenze acquisite

anche in altri contesti

con buone abilità di

interpretazione ed

elaborazione.

Ha buone capacità

di analisi e sintesi;

ha acquisito

autonomia nella

sintesi, argomenta

con pertinenza e

sicurezza.

9 Le conoscenze sono

chiare, corrette ed

approfondite, la

comprensione è

organica ed elaborata

con processi di analisi

personale. Il

linguaggio

specialistico risulta

coerente, articolato e

ben compreso.

Applica la metodologia e le

conoscenze in compiti

complessi senza errori

Possiede padronanza nel cogliere gli

elementi di un insieme e di stabilire

tra di essi relazioni, organizza e

critica in modo autonomo e

completo




12

10 Le conoscenze sono

ampie, chiare,

corrette ed

approfondite, la

comprensione è

organica ed elaborata

con processi di analisi

personale. Il

linguaggio

specialistico risulta

coerente e articolato

Sa applicare con

sicurezza, autonomia

e capacità delle

conoscenze acquisite.

Esegue compiti

complessi applicando

le conoscenze in

nuovi contesti e con

contributi personali.

Si esprime con un

lessico senza errori e

imprecisioni

Applicazione

consapevole ed

autonoma delle

competenze

acquisite.

Comprensione dei

temi proposti con

capacità di analisi e

di sintesi condotte in

termini

pluridisciplinari.

Originalità di

costruzione di

percorsi tematici.

INGLESE SCRITTO

Primo biennio

INDICATORI PUNTEGGIO DELLA VERIFICA

(in percentuale) VOTO

Comprensione scritta

Produzione scritta

Uso strutture grammaticali

Uso funzioni linguistiche

Uso strutture lessicali

Ortografia

Punteggio totale

VOTO*

* corrisponde alla media dei voti relativi agli indicatori




13

INGLESE SCRITTO

Secondo Biennio/Ultimo anno

Tipologia: trattazione sintetica

INDICATORI DESCRITTORI PUNT.

15

PUNT.

10

Conoscenze

Pertinenza dei

contenuti

Trattazione inesistente o

assolutamente non pertinente

0 - 6 0 - 3

Trattazione approssimativa 7 - 9 4 – 5

Trattazione rispondente all’argomento 10 - 12 6 -7

Trattazione centrata, coerente,

adeguata

13 - 14 8 – 9

Trattazione completa, approfondita 15 10

Adeguatezza

dei contenuti

Conoscenze nulle o quasi 0 - 6 0 - 3

Conoscenze sommarie 7 - 9 4 - 5

Conoscenze esaurienti ed adeguate 10 - 12 6 - 7

Conoscenze complete, chiare 13 - 14 8 - 9

Conoscenze articolate ed approfondite 15 10

Competenze Correttezza Gravissime scorrettezze 0 - 6 0 - 3

INDICAZIONE DEI LIVELLI IN BASE ALLA

PERCENTUALE DEGLI ERRORI

CORRISPONDENZA PUNTEGGIO

OTTENUTO / VOTO

Nullo

0 – 29%---------------------- 2

2

Gravemente insufficiente

30 –39%---------------------3

40 –49%---------------------4

3-4

Insufficiente

50 – 59%--------------------5

5

Sufficiente

60 – 69%---------------------6

6

Buono

70 – 79%---------------------7

80 – 89%---------------------8

7-8

Ottimo

90 – 98%-------------------9

99-100%-----------------------10

9-10




14

linguistica Linguaggio non sempre corretto

ed appropriato

7 - 9 4 - 5

Linguaggio con lievi imperfezioni 10 - 12 6 - 7

Linguaggio curato e corretto 13 - 14 8 - 9

Linguaggio appropriato alla disciplina 15 10

Chiarezza,

coerenza

dei contenuti

Argomentazioni molto confuse o inadeguate 0 - 6 0 - 3

Argomentazioni alquanto confuse

e non del tutto coerenti

7 - 9 4 - 5

Non sempre coesa la risposta,

ma corretta nei contenuti

10 - 12 6 - 7

Argomentazioni chiare e

consequenziali

13 - 14 8 - 9

Argomentazioni chiare, coerenti,

approfondite

15 10

Capacità Originalità e

capacità di sintesi

Impostazione totalmente o molto confusa 0 - 6 0 - 3

Impostazione scolastica con difficoltà nella

sintesi

7 - 9 4 - 5

Impostazione adeguata con discrete capacità di

sintesi

10 - 12 6 - 7

Impostazione personale e rielaborata,

ottima capacità di sintesi

13 - 14 8 - 9

Impostazione personale, eccellenti

capacità critiche e di sintesi

15 10

totale totale

Tipologia: quesiti a risposta aperta

DESCRITTORI PUNTEGGIO IN

QUINDICESIMI

PUNTEGGIO IN

DECIMI

Risposta non data o errata 0-4 0-3

Risposta imprecisa, confusa, scorretta, con

modeste capacità di sintesi

5-8 4

Risposta parzialmente pertinente, poco

esauriente, con imperfezioni e sufficiente


9 5

Risposta complessivamente aderente alla

richiesta, con lievi imperfezioni e sufficiente


10-12 6-7

Risposta pertinente, completa e corretta con

buone o ottime capacità di sintesi rielaborativa

13-14 8-9

Risposta pertinente, completa, corretta con

ottima capacità di sintesi e rielaborazione

personale

15 10




15

INGLESE ORALE

Primo Biennio

Decimi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

2 Nullo Nullo Nullo

3 Ha conoscenze del tutto

lacunose dei

contenuti / dimostra carenze

gravi

nell’uso della morfosintassi

Espressione del tutto inadeguata;

produzione incomprensibile

Non è in grado di

comprendere semplici

testi / non sa interagire

4 Ha conoscenze frammentarie

dei

contenuti / ha scarsa

conoscenza della

morfosintassi

Si espone in maniera confusa e

scorretta /

produce testi non comprensibili

Comprende con difficoltà /

non è in

grado di interagire in modo

autonomo

5 Ha conoscenze imprecise e

incomplete

/ non controlla della

morfosintassi

Si esprime in modo non

adeguato alla

situazione comunicativa /

produce testi con

lacune consistenti

Riconosce solo alcuni

elementi

fondamentali / interagisce

con difficoltà.

6 Ha conoscenze corrette,

essenziali ma

non approfondite / controlla

la

morfosintassi, pur con

qualche errore

Si esprime in modo

comprensibile / produce

testi essenzialmente corretti, tali

da non

pregiudicare la comunicazione

Riconosce gli elementi

fondamentali di

un testo / interagisce, pur

con qualche

errore

7 Si esprime in modo

appropriato alla

situazione comunicativa /

produce testi

usando un linguaggio

adeguato

Conosce in modo abbastanza

approfondito / dimostra

sostanziale

padronanza della morfosintassi

Riconosce elementi e

dettagli abbastanza

precisamente / interagisce in

modo

chiaro

8 Conosce in modo

approfondito /

dimostra ampia padronanza

della

morfosintassi

Si esprime con efficacia /

produce testi

usando un linguaggio ricco e

appropriato

Riconosce con sicurezza

elementi

fondamentali e dettagli di

testi /

interagisce con solida

padronanza

9 Ha conoscenze ampie e

articolate /

dimostra solida padronanza

della

morfosintassi

Utilizza con sicurezza gli

strumenti

espressivi / produce testi

articolati in contesti

e situazioni nuove

Comprende testi e situazioni

anche

complessi / interagisce con

autonomia

10 Ha conoscenze ampie e

articolate che

Utilizza con sicurezza e

autonomia gli

Comprende testi e situazioni

complessi /




16

usa con sicurezza / dimostra

piena

padronanza della

morfosintassi

strumenti espressivi / produce

testi articolati

e originali in contesti e

situazioni nuove

interagisce in modo sicuro,

con

autonomia

INGLESE ORALE

Secondo biennio/Ultimo anno

Decimi CONOSCENZE COMPETENZE

/efficacia comunicativa

ABILITÀ

2 Nulla Nulla Nulla

3 Estese lacune

nella

conoscenza

degli

argomenti

Molti e gravi errori che

rendono il

messaggio indecifrabile

Scarsa conoscenza

anche della

lingua di base

Non è in grado di comprendere semplici

testi / non sa interagire

4 Conoscenza

molto

lacunosa dei

contenuti

Scarsa correttezza

morfosintattica

rende il messaggio

incomprensibile

Lessico non appropriato

e scarso

Comprende con difficoltà / non è in

grado di interagire in modo autonomo

5 Conoscenza

frammentaria

e superficiale

dei contenuti

Errori consistenti che

rendono il

messaggio confuso

Frequenti scorrettezze

Idee esposte in

modo meccanico e

mnemonico/interagisce con difficoltà.

6 Conoscenza

dei contenuti

fondamentali

Alcuni errori non gravi

(si

auto corregge)

Alcune scorrettezze

Idee principali con tentativi di rielaborazione

non sempre efficaci/ interagisce, pur con

qualche errore

7 Conoscenza adeguata dei

contenuti

Errori poco frequenti.

Qualche scorrettezza

Idee chiare e rielaborate / interagisce in modo

Chiaro

8 Conoscenza buona dei

contenuti

Strutture corrette con

uso

appropriato dei

connettivi

Padronanza della

terminologia specifica

Idee esposte in modo

organizzato /

interagisce con padronanza

9 Conoscenze

ampie ed

approfondite


uso

Appropriato dei

connettivi

Buono uso delle diverse funzioni

comunicative,

adeguato al contesto ed alle intenzioni/

interagisce con autonomia




17

Linguaggio articolato

ricco e

Preciso

10 Conoscenze

ampie ed

approfondite, con

approfondimenti

personali


uso

Appropriato dei

connettivi

Linguaggio articolato

ricco e

preciso, capace di

adattarsi al contesto

Coglie autonomamente

relazioni, effettua

collegamenti significativi /

interagisce in modo sicuro, con autonomia

MATEMATICA-FISICA

SCRITTO E ORALE

Decimi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA

2 Nulle Nulle Nulle

3

Mancanza di

acquisizione delle

conoscenze.

Uso confuso dei contenuti,

mancata acquisizione del

linguaggio disciplinare,

appropriazione dei saperi

dispersiva e superficiale.

Mancata applicazione delle poche

competenze acquisite, mancata

comprensione dei temi proposti, analisi e

sintesi mancanti.

4

Conoscenze sommarie

e frammentarie limitate

a pochi argomenti,

lessico inadeguato

Uso superficiale e frammentario

dei contenuti acquisiti, uso

semplicistico e scorretto del


appropriazione dei saperi

dispersiva.

Applicazione delle competenze acquisite

frammentaria e confusa, confusione nella

comprensione dei temi proposti,

individuazione non chiara di analisi e

sintesi.

5

Conoscenze espresse

con terminologia

approssimata

Uso mnemonico dei contenuti

acquisiti, uso impreciso del


appropriazione dei saperi di

base.

Applicazione meccanica delle competenze

acquisite, comprensione parziale dei temi

proposti, presenza di analisi e sintesi

discontinue.

6

Conoscenze espressa

con terminologia

corretta e con lessico

semplice.

Uso generalmente coerente ai

contesti dei contenuti acquisiti

espressi con un linguaggio

disciplinare essenziale

Applicazione parziale delle competenze

acquisite, comprensioni di temi semplici

proposti, analisi e sintesi inscritte in

contenuti disciplinari di base.

7

Conoscenze di base

adeguate ed espresse

con un lessico che

denuncia

comprensione.

Uso organico ma essenziale dei

contenuti disciplinari, uso del

linguaggio disciplinare

essenziale ma preciso,

appropriazione dei saperi non

sempre logica.

Applicazione imprecisa delle competenze

acquisite, comprensione dei temi proposti,

analisi e sintesi inscritte in contenuti

disciplinari di base.

8 Conoscenze adeguate,

chiare e complete.

Uso delle conoscenze

disciplinari articolato ed

organico, utilizzo del linguaggio

tecnico preciso, appropriazione

logica dei saperi.

Applicazione consapevole delle

competenze acquisite, comprensione dei

temi proposti, analisi e sintesi inserite in

contesti ampi.




18

9

Conoscenze complete,

chiare, articolate e

approfondite.

Riconoscimento di relazioni

nell’ambito disciplinare, uso

delle conoscenze articolato ed

organico, utilizzo del linguaggio

tecnico preciso, appropriazione

dei saperi organica e rielaborata.

Applicazione consapevole ed autonoma

delle competenze acquisite, comprensione

dei temi proposti, analisi e sintesi condotte

in termini pluridisciplinari.

10

Conoscenze complete,

approfondite, articolate

ed arricchite da



nell’ambito disciplinare e

pluridisciplinare, rielaborazione

personale delle conoscenze

acquisite, utilizzo del linguaggio

tecnico puntuale, appropriazione

dei saperi organica e rielaborata.

Applicazione consapevole, autonoma ed

approfondita delle competenze acquisite,

comprensione dei temi proposti, analisi e

sintesi corrette e rielaborate in maniera

personale.

DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

Secondo Biennio/Ultimo anno

Voto 9/10– Ottimo / Eccellente

Nelle prove grafiche evidenzia ottima padronanza delle procedure e risolve i problemi proposti con

rapidità, esattezza, completezza e originalità. In Storia dell'Arte denota conoscenza completa, approfondita

e rielaborata personalmente degli argomenti trattati. Comprende e sa analizzare criticamente i temi di volta

in volta affrontati, ne sa penetrare autonomamente la complessità, cogliendo relazioni tra aree tematiche

diverse. Espone in forma brillante, corretta, con lessico ricco e appropriato

Voto 8– Buono

Nelle prove grafiche evidenzia buona padronanza delle procedure e risolve i problemi proposti con

esattezza e completezza, mettendo a frutto la corretta assimilazione del metodo. In Storia dell'Arte denota

sicurezza nella costruzione di procedure descrittive e conoscenza completa e approfondita degli argomenti

trattati. Sa operare autonomamente confronti e attuare collegamenti interdisciplinari. Espone con chiarezza

e capacità di sintesi, precisione lessicale e sicuro possesso della terminologia specifica.

Voto 7– Discreto

Nelle prove grafiche denota applicazione abbastanza corretta del metodo e perviene all'esecuzione dei

problemi proposti con sostanziale correttezza, nonostante alcune sviste e improprietà nell' esecuzione

grafica. In Storia dell'Arte evidenzia discreta abilità nell'impostare una procedura descrittiva e conoscenza

abbastanza esauriente dei contenuti che sa contestualizzare correttamente, cogliendone i nessi tematici e i

collegamenti pertinenti. Sa esporre gli argomenti studiati con una certa sicurezza, in forma chiara e

corretta e con lessico appropriato.

Voto 6– Sufficienza

Nelle prove grafiche evidenzia una sufficiente padronanza del metodo e assimilazione dei concetti,

sebbene la soluzione dei problemi proposti sia tendenzialmente incompleta e con sviste nell'esecuzione

grafica. In Storia dell'Arte denota accettabile capacità nella costruzione di una procedura descrittiva e

conoscenza sostanzialmente corretta degli argomenti trattati, per lo meno nelle loro linee essenziali. Sa

esporre gli argomenti studiati in forma semplice e lineare, anche se sporadico e non autonomo risulta il

ricorso alla terminologia specifica.

Voto 4/5 – Insufficiente

Nelle prove grafiche perviene a soluzione scorretta del problema assegnato, evidenziando altresì gravi

improprietà nell'uso del metodo e/o nell'esecuzione grafica. In Storia dell'arte denota conoscenza

frammentaria o superficiale dei contenuti che non riesce a contestualizzare correttamente. Espone in modo

approssimativo, con linguaggio poco rigoroso e conoscenza limitata della terminologia specifica.




19

Voto 2/3– Gravemente insufficiente

Nelle prove grafiche perviene a soluzione gravemente scorretta e lacunosa del problema assegnato,

evidenziando vistosi gravi carenze nell'ambito della conoscenza e dell'applicazione. In Storia dell'arte

evidenzia estese lacune nella conoscenza degli argomenti in un quadro confuso. Tende a fraintendere la

consegna ed incontra gravi difficoltà ad esporre in modo consequenziale e lessicalmente accettabile le

conoscenze richieste.

SCIENZE

Decimi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ

2 Nulle Nulle Nulle

3 Mancanza di

acquisizione delle

conoscenze.

Uso confuso dei contenuti, mancata

acquisizione del linguaggio

disciplinare, appropriazione dei

saperi dispersiva e superficiale.

Mancata applicazione delle poche

competenze acquisite, mancata


analisi e sintesi mancanti.

4 Conoscenze

sommarie e

frammentarie

limitate a pochi

argomenti, lessico

inadeguato

Uso superficiale e frammentario dei

contenuti acquisiti, uso semplicistico

e scorretto del linguaggio

disciplinare, appropriazione dei

saperi dispersiva.

Applicazione delle competenze

acquisite frammentaria e confusa,

confusione nella comprensione

dei temi proposti, individuazione

non chiara di analisi e sintesi.

5 Conoscenze espresse

con terminologia

approssimata

Uso mnemonico dei contenuti

acquisiti, uso impreciso del


appropriazione dei saperi di base.

Applicazione meccanica delle

competenze acquisite,

comprensione parziale dei temi

proposti, presenza di analisi e

sintesi discontinue.

6 Conoscenze espressa

con terminologia

corretta e con lessico

semplice.

Uso generalmente coerente ai

contesti dei contenuti acquisiti

espressi con un linguaggio

disciplinare essenziale

Applicazione parziale delle


comprensioni di temi semplici

proposti, analisi e sintesi inscritte

in contenuti disciplinari di base.

7 Conoscenze di base

adeguate ed espresse

con un lessico che

denuncia

comprensione.

Uso organico ma essenziale dei

contenuti disciplinari , uso del

linguaggio disciplinare essenziale ma

preciso , appropriazione dei saperi

non sempre logica.

Applicazione imprecisa delle



analisi e sintesi inscritte in

contenuti disciplinari di base.

8 Conoscenze

adeguate, chiare e

complete.

Uso delle conoscenze disciplinari

articolato ed organico , utilizzo del

linguaggio tecnico preciso,

appropriazione logica dei saperi.

Applicazione consapevole delle



analisi e sintesi inserite in

contesti ampi.

9 Conoscenze

complete, chiare,

articolate e

approfondite.


nell’ambito disciplinare, uso delle

conoscenze articolato ed organico,

utilizzo del linguaggio tecnico

Applicazione consapevole ed

autonoma delle competenze

acquisite, comprensione dei temi

proposti, analisi e sintesi condotte

in termini pluridisciplinari.




20

preciso, appropriazione dei saperi

organica e rielaborata.

10 Conoscenze

complete,

approfondite,

articolate ed

arricchite da



nell’ambito disciplinare e

pluridisciplinare, rielaborazione

personale delle conoscenze acquisite,

utilizzo del linguaggio tecnico

puntuale, appropriazione dei saperi

organica e rielaborata.

Applicazione consapevole,

autonoma ed approfondita delle



analisi e sintesi corrette e

rielaborate in maniera personale.

RELIGIONE

Gli elementi che concorrono all'attribuzione del voto sono, oltre al profitto, anche la partecipazione,

l’impegno, il progresso, la frequenza.

VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ

Non

sufficiente:

Non conosce gli

argomenti trattati.

Applica saltuariamente le

conoscenze in compiti semplici.

Commette errori anche gravi

nell’esecuzione. Presenta gravi

difficoltà espressive.

Non riesce a mettere in relazione

le conoscenze. Effettua sintesi

parziali ed imprecise anche se

guidato.

Sufficiente: Essenziali e non

approfondite

Applica le conoscenze acquisite

ed esegue compiti semplici senza

fare errori.

Ha una accettabile proprietà di

linguaggio.

Effettua analisi e sintesi

essenziali, non approfondite.

Necessita di essere guidato e

sollecitato per effettuare

valutazioni più approfondite.

Molto: Corrette e

articolate

Sa applicare i contenuti, ma

commette qualche imprecisione.

Espone in modo chiaro e

appropriato

Effettua analisi e sintesi

complete, con qualche

incertezza e con l’aiuto del

docente. Effettua valutazioni

autonome parziali e non

approfondite.

Moltissimo: Complete e

personalizzate.

Possiede ottime competenze

linguistiche, che utilizza per

esprimere in modo appropriato le

proprie conoscenze.

Coglie gli elementi di un

insieme, stabilisce relazioni,

organizza autonomamente le

conoscenze.

Effettua valutazioni personali.

GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

VOTO INDICATORI

Dieci In aggiunta al profilo riscontrato per il nove, si riscontra almeno una delle seguenti voci:

e. Spirito costruttivo e collaborativo, capace di contribuire attivamente (con modalità diverse in

relazione alla personalità dello studente) all’azione didattica ed educativa nei vari ambiti

disciplinari.




21

f. Atteggiamento encomiabile per impegno, costanza, serietà, responsabilità nel lavoro didattico

in tutti gli ambiti disciplinari.

Nove a. Comportamento corretto, rispettoso degli insegnanti, dei compagni, delle regole dell’Istituto.

b. Partecipazione attenta alle lezioni nei vari ambiti disciplinari.

c. Studio regolare, consegne puntuali.

d. Frequenza regolare.

Otto Pur con un comportamento nel complesso rispettoso degli insegnanti, dei compagni, delle regole

dell’Istituto, più di un docente riscontra almeno una tra le seguenti voci:

g. Scarso autocontrollo che comporti richiami verbali e/o noncuranza delle indicazioni date dal

docente (ad esempio: mancanza del materiale occorrente per la lezione, uscita non autorizzata

dall'aula durante il cambio di ora).

h. Disattenzioni in classe e/o lavoro domestico non sempre regolare; eventuale mancata puntualità

nelle consegne.

i. Frequenza irregolare, non giustificata da seri e documentati impedimenti: ritardi e/o assenze

collocate (in numero statisticamente rilevante) in corrispondenza a prove di verifica scritta e/o

orale in più materie, pur accompagnate da richiesta di giustificazione dei genitori.

Sette Si riscontrano due o tre tra le seguenti voci, oppure solo la voce j, in presenza di note disciplinari

che riferiscano episodi ritenuti dal Consiglio di classe di particolare rilevanza.

j. Scarso autocontrollo che comporti frequenti richiami verbali e/o scorrettezze nel

comportamento, eventualmente sancite da note disciplinari, compreso l’uso non autorizzato del

cellulare (o di altro dispositivo multimediale) durante le ore di lezione.

k. Scarso impegno in classe in più ambiti disciplinari con frequenti episodi di palese disinteresse,

disattenzione e/o disturbo.

l. Lavoro domestico decisamente irregolare e inadeguato in diverse discipline.

m. Frequenza assai irregolare, non giustificata da seri e documentati impedimenti: numerosi ritardi

e/o assenze collocate (in numero statisticamente rilevante) in corrispondenza a prove di verifica

scritta e/o orale in più materie, pur accompagnate da richiesta di giustificazione dei genitori, e tali

da rendere difficoltosa una regolare valutazione.

Sei Si riscontra almeno una tra le seguenti voci:

n. Particolare rilevanza e numerosità degli atteggiamenti descritti nel punto precedente (presenza

di tutte le voci indicate per il voto sette).

o. Numerose note comportamentali (tre o più), attribuite da docenti diversi per motivi che il

Consiglio di classe reputa rilevanti.

p. Gravità dei casi di mancato rispetto delle regole dell’istituto, sanzionati con note sul registro di

classe. Può trattarsi anche di un unico, ma rilevante episodio, tale da inficiare la correttezza del

rapporto didattico ed educativo (ad esempio: connessioni ad internet non autorizzate durante le

ore di lezione; utilizzo del telefono cellulare o di altro dispositivo atto a comunicare con l’esterno

o ad accedere al web durante una prova di verifica).

UTILIZZO DELLA GRIGLIA

Si attribuiranno i voti DIECI o NOVE nel caso in cui il Consiglio di classe riterrà all’unanimità o a

maggioranza che il profilo dello studente sia descritto dalle voci corrispondenti riportate nella

precedente tabella. Non sarà necessaria ulteriore verbalizzazione, salvo citare, per il voto dieci, la

voce corrispondente (e., f. o entrambe)




22

Si attribuiranno i voti OTTO, SETTE o SEI, in accordo con i corrispondenti descrittori della griglia.

Basterà citare nel verbale le voci corrispondenti della griglia, da g. a p., puntualizzando la specifica

motivazione se necessario.

Eventuali eccezioni all’utilizzo della griglia, per situazioni particolari, necessiteranno di specifica

verbalizzazione. Si considererà di norma elemento aggravante il persistere dell’atteggiamento

negativo dello Studente, nonostante i ripetuti richiami; si considererà viceversa elemento positivo di

giudizio il significativo miglioramento dell’atteggiamento dello studente a seguito dei richiami dei

docenti.

Ogni decisione è assunta all’unanimità o a maggioranza dai componenti del Consiglio di classe.

Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, il credito

formativo considera le esperienze maturate al di fuori dell’ambiente scolastico, in coerenza con

l’indirizzo di studi e debitamente documentate.

Il credito scolastico è un punteggio che si ottiene durante il triennio della scuola secondaria di II

grado e che dovrà essere sommato al punteggio ottenuto alle prove scritte e alle prove orali per

determinare il voto finale dell’Esame di Stato.

Nell’attribuzione del credito scolastico si tiene conto delle disposizioni vigenti per gli alunni

regolarmente frequentanti il 5° anno; ai fini dell’attribuzione concorrono: la media dei voti di ciascun

anno scolastico, il voto in condotta, l’assenza o presenza di debiti formativi. Il punteggio

massimo così determinato è di 40 crediti.

Per i candidati interni l’attribuzione si basa sulla tabella allegata alla legge del 13 Luglio 2015 n.

107 con decorrenza 1 settembre 2018:

Media dei voti Fasce di credito III

anno

Fasce di credito IV

anno

Fasce di credito V

anno

M < 6 - - 7-8

M = 6 7-8 8-9 9-10

6< M ≤ 7 8-9 9-10 10-11

7< M ≤ 8 9-10 10-11 11-12

8< M ≤ 9 10-11 11-12 12-13

9< M ≤ 10 11-12 12-13 14-15

Come previsto dal D.P.R. n. 323 del 23/7/1998, l’assegnazione del credito scolastico tiene conto della

media dei voti e della partecipazione ad attività extrascolastiche sportive e di volontariato

debitamente certificate (corsi di lingua, di giornalismo, eventi culturali, attività agonistiche,

parrocchiali), riconosciute sulla base della coerenza con l’indirizzo di studio.

Il Collegio Docenti, con delibera del 9 settembre 2013 confermata nel verbale n. 1 dell’8 settembre

2014, stabilisce che il credito scolastico, attribuibile agli alunni con sospensione di giudizio agli

scrutini di giugno, sia il minimo della fascia corrispondente alla media dei voti; non verrà tenuto

conto del credito extrascolastico.

I candidati esterni sostengono l’esame preliminare in presenza del Consiglio di classe, il quale

stabilisce preventivamente i criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo.




23

PROGETTO ACCOGLIENZA

Il progetto vuol rispondere al bisogno degli alunni di socializzare, nell'ambiente scolastico, con

insegnanti e compagni in modo sereno e fiducioso, imparando a star bene con sé e con gli altri,

approfondendo la conoscenza reciproca e il senso di appartenenza al gruppo scuola e intrecciando

sinceri rapporti d’amicizia. Il progetto prevede momenti di aggregazione non formali, uscite

didattiche, feste, celebrazioni liturgiche, incontri con le famiglie.

PROGETTO INTERCULTURA

La scuola promuove l’integrazione e la frequenza degli alunni stranieri considerandola un’occasione

importante per diffondere i valori di tolleranza e solidarietà.

Le iniziative, decise dal Consiglio di classe, sono orientate a stabilire rapporti dinamici tra le culture,

a favorire il dialogo, la comprensione, la collaborazione, nella prospettiva di un reciproco

cambiamento ed arricchimento, e ad attuare itinerari didattico-pedagogici e/o approfondimenti

multidisciplinari.

PER NON DIMENTICARE: GIORNATA DELLA MEMORIA

Per la Giornata della Memoria (27 gennaio) l’Istituto offre agli studenti momenti di riflessione

finalizzati a prendere coscienza di tutte quelle situazioni di violenza sull’uomo, purtroppo ancora

presenti nel mondo attuale: conflitti etnici, ondate di xenofobia, di neonazismo, di antisemitismo

diffuso. Le esperienze proposte si inseriscono nel curricolo di Educazione alla tolleranza, che si pone

come obiettivi: conoscere, prendere coscienza, non dimenticare quanto accaduto nel passato e

riflettere su episodi tragici affinché non si ripetano mai più.

PROGETTO PREVENZIONE

Il progetto prevede l’elaborazione di percorsi volti ad approfondire tematiche di prevenzione sul

consumo e abuso del fumo e di altre sostanze stupefacenti, ma anche temi sentiti come la violenza

sulle donne; si avvale della collaborazione di professionisti e agenzie del settore (Polizia, A.S.L. –

SER.T., Comunità di recupero, professionisti).

PERCORSO DI SPIRITUALITÀ

Incontri per rivalutare la componente spirituale della persona, percorrendo un cammino di riscoperta

e valorizzazione degli ideali umani per riconfermare l’adesione al Cattolicesimo.

USCITE DIDATTICHE E VISITE GUIDATE

Le uscite didattiche e i viaggi di istruzione sono effettuati tenendo presente programmi di

insegnamento, indirizzo di studi, convenienza e sostenibilità della spesa. Le uscite didattiche di mezza

giornata o una giornata sono finalizzate alla partecipazione a manifestazioni culturali (convegni,

conferenze, etc.), alla visita guidata di mostre temporanee o di località di interesse storico-artistico o

PROGETTI




24

di musei; i viaggi di istruzione di più giorni sono finalizzati a promuovere la conoscenza del

patrimonio storico-artistico del nostro paese o anche della realtà e dei costumi di paesi esteri.

PARTECIPAZIONE A SPETTACOLI TEATRALI

La proposta, guidata dagli insegnanti, mira a conoscere tipologie e forme di espressività attraverso

momenti di svago, di distensione, ma anche di approfondimento culturale che si articoleranno durante

tutto l'anno scolastico.

UNPLUGGED

Si tratta di un progetto volto alla prevenzione scolastica dell’uso di sostanze, basato sul modello

dell’influenza sociale e delle life skills.

Gli obiettivi sono volti a migliorare il benessere e la salute psicosociale dei ragazzi, attraverso il

riconoscimento delle abilità personali e sociali necessarie per gestire l’emotività e le relazioni, per

prevenire e/o ritardare l’uso delle sostanze.

Ricopre un ruolo fondamentale anche la correzione di errate convinzioni dei ragazzi sulla diffusione

e l’accettazione dell’uso di sostanze psicoattive, nonché sugli interessi legati alla loro

commercializzazione.

CreiAMO

Il progetto viene ripensato per una più attiva collaborazione con i vari docenti nei progetti

interdisciplinari. I ragazzi del liceo con i bambini della primaria collaboreranno per realizzare, in base

alla tematica scelta, cartelloni e dipinti. Questa proposta, in particolare, si prefigge di sperimentare

una didattica attiva: un’attività laboratoriale che permette da un lato allo studente di imparare facendo,

apprendendo e facendo proprie le tecniche e le metodologie applicative, cooperando con gli altri,

dall’altro lato una didattica sempre attenta a rispondere con competenza alle esigenze e ai bisogni dei

singoli individui, alle problematiche che si presentano di volta in volta nel contesto classe.

PET – THERAPY

Il progetto Pet – Therapy è rivolto agli studenti della Secondaria di Secondo Grado al fine di

migliorare la relazione tra uomo – animale. Inoltre, viene utilizzata come strumento di miglioramento

comportamentale, fisico e cognitivo con studenti aventi difficoltà e bisogni speciali.

PROGETTO SULLE COMPETENZE

Il progetto mira ad evidenziare le competenze iniziali, intermedie e finali di ogni singolo alunno. I

ragazzi interessati sono quelli della Secondaria di Secondo Grado, chiamati a svolgere tre diverse

attività come dimostrazione delle proprie competenze di autogestione, organizzazione dei tempi,

rispetto della consegna, utilizzo dei materiali digitali e di collaborazione in gruppo. L’obiettivo è

quello di verificare quanto le competenze iniziali, dei singoli alunni, migliorino e si evolvano durante

l’anno scolastico.

RASSEGNA LETTERARIA

Il progetto è stato pensato come sforzo per far emergere nei ragazzi di tutta la Secondaria di Secondo

Grado, il senso più vero e profondo della scrittura, alimentando il confronto con temi del nostro




25

tempo, con esperienze di vissuto, con visioni del mondo che comprendano la bellezza e la leggerezza

di ascoltare, leggere e scrivere.

PROTOCOLLO DI INTESA CON ARCHIVIO STORICO COMUNALE

Il progetto risponde ai bisogni degli alunni di conoscere, saper usare e conservare le fonti del sapere

di qualunque tipo esse siano: manuali scolastici, vocabolari, enciclopedie, schedari, biblioteche,

archivi e persino il territorio in cui si vive, continua sorgente di dati e di informazioni, per poterne

essere fruitori attivi e consapevoli anche nel futuro. Sono previsti incontri informativi con dirigenti e

operatori dell’Archivio Storico Comunale (via Merula 40), durante i quali viene svolto un lavoro di

tipo induttivo (ricerca - scoperta) attraverso l’accesso a raccolte archivistiche, librarie e iconografiche,

ricerca bibliografica, utilizzo di strumenti multimediali, lettura e stampa di microfilm.

“VERSO UNA SCUOLA AMICA” (Vedi progetto d’Istituto)

Il Progetto "Verso una Scuola Amica” vede la collaborazione tra l’UNICEF Italia e il Ministero

dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Il progetto è finalizzato ad attivare prassi

educative volte a promuovere la conoscenza e l’attuazione della Convenzione ONU sui diritti

dell’infanzia e dell’adolescenza. Prevede la costituzione di apposite Commissioni Provinciali nelle

quali sono rappresentati l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Comitato Provinciale per l'UNICEF e la

Consulta degli Studenti. Le commissioni hanno il compito di accompagnare e sostenere le scuole

nell'attuazione del loro percorso verso una Scuola Amica e di valutare, a fine anno scolastico, le

attività e i risultati raggiunti. Le scuole che otterranno il riconoscimento di Scuola Amica riceveranno

un attestato a firma del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Presidente

dell'UNICEF Italia.

DO YOU SPEAK ENGLISH?

Il progetto intende rispondere al bisogno di sviluppare le competenze relative alla lingua inglese,

diventata ormai strumento irrinunciabile di comunicazione. Permette di ottenere una certificazione

esterna delle competenze, offrendo la possibilità di sostenere gli ESOL Examinations dell’Università

di Cambridge e i relativi corsi preparatori, spendibili sia nel contesto scolastico, sia in ambito

lavorativo.

LETTORATO DI INGLESE

Lezione inserita nel curricolo scolastico del primo biennio e nell'orario scolastico, con frequenza

obbligatoria e conseguente valutazione, condotta da insegnante di madrelingua.

OLIMPIADI DI ITALIANO

“Le Olimpiadi di Italiano” mirano a rafforzare lo studio della lingua italiana e sollecitare gli studenti

a migliorare la padronanza della propria lingua.

Esse sono gare individuali di lingua italiana, rivolte a tutti gli alunni della scuola Secondaria di

Secondo Grado; sono distinte in base al livello scolastico dei partecipanti e al contesto d'uso della

lingua italiana.




26

GIOCHI DI ARCHIMEDE

I “Giochi di Archimede” sono gare matematiche che possono essere affrontate dagli studenti senza

la conoscenza di formule e teoremi particolarmente impegnativi. In collaborazione con l’Unione

Matematica Italiana, ogni anno in istituto si svolge una gara che consiste in una serie di "giochi

matematici" (problemi, domande, quesiti graduati nella loro difficoltà in funzione della classe

frequentata) che gli studenti devono risolvere individualmente. I primi classificati delle categorie

biennio e triennio parteciperanno alla fase provinciale dei giochi.

INCONTRO CON LA MUSICA

Per dare un’organica visibilità alle esperienze musicali realizzate nel nostro istituto e per migliorare

la capacità di espressione e di comunicazione dei ragazzi, vengono istituiti dei momenti dedicati alla

musica. L’esperienza permette agli alunni di poter interagire con le diverse formule musicali in

qualità di “protagonisti”, per stimolare ed arricchire il proprio bagaglio artistico, culturale e

formativo. L’evento principale che meglio descrive questa esperienza è il Festival di S. Giuseppe.

CORSI ECDL

La Scuola secondaria di secondo grado, in collaborazione con il test center ITCG Casale, avvia corsi

in preparazione al conseguimento della certificazione European Computer Driving Licence (ECDL).

Il progetto prevede l’acquisizione, nell’arco del quinquennio, dei quattro esami di modulo, superati i

quali viene riconosciuta la certificazione ECDL base. È possibile integrare la certificazione base con

tre ulteriori moduli a scelta, al fine di conseguire la patente Standard.

La certificazione garantisce il riconoscimento:

- di crediti nell’Esame di Stato della scuola secondaria di secondo grado;

- di crediti formativi universitari, a discrezione dei singoli atenei;

- di un titolo culturale di merito nei concorsi pubblici, a discrezione delle singole commissioni

esaminatrici. Il corso sarà strutturato al pomeriggio in orario da concordare.

G.I.S. (GRUPPO INTERESSE SCALA)

Il progetto raccoglie le proposte di partecipazione a concerti, balletti e rappresentazioni liriche che il

Teatro Alla Scala di Milano formula alle realtà scolastiche. Gli obiettivi sono:

- Diffondere tra gli studenti il gusto per il teatro musicale

- Arricchire l’offerta formativa scolastica con un’attività elettiva di educazione musicale

- Favorire i rapporti interdisciplinari tra aree didattiche affini

- Offrire agli studenti la possibilità di partecipare a eventi culturali di altissimo livello artistico.

Il nostro Istituto aderisce al progetto preparando preventivamente gli studenti agli spettacoli.

La partecipazione al Progetto costituisce titolo valido per un’attestazione di merito nel biennio e per

il credito formativo nel triennio.

SPORT INSIEME

Per recuperare la dimensione naturale e ambientale, vivere il proprio corpo in pienezza ed equilibrio

e favorire il processo di socializzazione, il progetto SPORT INSIEME, rivolto a tutti gli alunni,

propone:

- tornei di pallavolo, calcetto, basket

- giornata/e di esperienza sul fiume con attività di rafting




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- una giornata al Centro Sportivo Santa Maria per provare attività sportive e praticare giochi

insieme.

PROGETTO BIBLIOTECA: SPORTELLO STUDIO

Il progetto si inserisce nell’ambito del potenziamento e del recupero e si rivolge agli studenti della

scuola secondaria di I e II grado dell’Istituto. Prevede la presenza, due pomeriggi a settimana, di

insegnanti curricolari che, a turno, nella Biblioteca di Istituto, restano a disposizione di tutti quegli

alunni che, per assenze o difficoltà di vario genere, richiedono spiegazioni disciplinari o necessitano

di esercizi mirati. Particolare attenzione sarà dedicata agli alunni con bisogni educativi speciali, al

fine di garantire loro un supporto utile a gestire al meglio le proprie difficoltà didattiche.

TERRA A TERRA

Il progetto ha come obiettivo la promozione del Volontariato, del Servizio Civile e Militare tra gli

studenti che frequentano la classe quarta. L’intento è quello di:

unire i giovani di realtà diverse rafforzando da un lato il senso di appartenenza al territorio,

dall’altro riducendo le problematiche delle fasce più deboli della società;

approfondire le tematiche legate alla cittadinanza attiva, sviluppando la consapevolezza di

intraprendere scelte responsabili;

favorire un percorso di crescita che va nella direzione di essere “buoni cittadini”, compiendo

scelte, intessendo relazioni nel rispetto di se stessi, degli altri e delle norme sociali.

Il percorso si compone di quattro incontri nell’arco dell’intero anno scolastico.

CONTINUITÀ

L'attività di orientamento costituisce parte integrante dei curricula di studio e, più in generale, del

processo educativo e formativo sin dai primi ordini di scuola.

Nel biennio l'orientamento ha soprattutto come obiettivo il consolidamento della scelta effettuata o

l’indicazione di un eventuale riorientamento in caso di scelta non ben motivata.

L’ orientamento in uscita è rivolto a tutti gli studenti della quarta e quinta classe con l’obiettivo

di aiutarli a conoscere ed attuare delle scelte in merito al proprio percorso formativo, invitarli a

verificare e riconoscere i propri interessi e le capacità sulla base delle competenze acquisite e favorire

un raccordo tra gli studenti con l’Università e il mondo del lavoro. Per il raggiungimento di tali

obiettivi, ci si propone di mettere gli studenti in contatto con le Università e gli Enti che organizzano

incontri di orientamento alla scelta universitaria e corsi post-diploma

CITTADINANZA E COSTITUZIONE (vedi progetto d’Istituto)

In attuazione della L. n. 169del 30 ottobre 2008, (intitolata “Conversione in legge, con modificazioni,

del D.L. 1/9/2008 n. 137 recante disposizioni urgenti in materia di istruzione ed università”), che

introduce lo studio della Carta Costituzionale si prevede ed organizza con la presente

programmazione uno specifico spazio nell’orario scolastico che consenta di sviluppare

l’insegnamento e l’apprendimento della Costituzione, nonché di sviluppare un’azione di

informazione, formazione ed educazione alla cittadinanza e cultura costituzionale fin dalla Scuola

dell’Infanzia. Con il termine Cittadinanza si vuole indicare la capacità di sentirsi cittadini attivi che

esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte ad ogni




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livello: da quello familiare a quello scolastico, da quello regionale a quello nazionale, da quello

europeo a quello mondiale, sia nella vita quotidiana sia nello studio e nel mondo del lavoro. Lo studio

della Costituzione permette non solo di conoscere il documento fondamentale della nostra

democrazia, ma anche di fornire una “mappa di valori” utile per esercitare la cittadinanza a tutti i

livelli.

L’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” ha, tra gli altri, l’obiettivo di insegnare alle giovani

generazioni come esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni. Educare alla

cittadinanza e alla Costituzione è anche l’occasione per costruire nelle nostre classi, dove sono

presenti a volte ragazze e ragazzi con provenienze, storie, tradizioni e culture diverse, delle vere

comunità di vita e di lavoro, che cerchino di dare significati nuovi alla convivenza ed elaborino

percorsi che costruiscano contemporaneamente identità personale e solidarietà collettiva,

competizione e collaborazione.

LA DIETA MEDITERRANEA NELLE SCUOLE

Lo scopo principale è la promozione, in ambito scolastico, di uno stile di vita detto mediterraneo

ovvero l’apprendimento da parte di docenti e studenti del modello della dieta mediterranea e lo

sviluppo della consapevolezza dei suoi indiscussi benefici in campo preventivo e di promozione della

salute globale.

Il regime mediterraneo fornisce una dieta equilibrata adatta a tutte le età e può ridurre il rischio di

malattie croniche. Il migliore e definitivo risultato può arrivare solo avviando un percorso educativo

ed informativo fin dall’età scolare; quindi impegnando la scuola nei suoi vari e articolati livelli.

PROGETTO “ESSERE COMPETENTE”

L’esperienza dello stage costituisce un’opportunità significativa per chi ha intrapreso questo percorso

di studio, in grado di favorire un contatto diretto con il mondo del lavoro e l’acquisizione degli

elementi applicativi di una specifica attività professionale.

Ha una forte valenza formativa perché consente allo studente di verificare sul campo la preparazione

acquisita durante il percorso scolastico e le proprie attitudini ed interessi.

Il progetto è rivolto a tutte le classi attraverso tematiche diverse per un confronto e un dialogo

costruttivo, ha durata annuale e una continuità negli anni per l'approfondimento di diverse e nuove

questioni.

Il progetto prevede le seguenti fasi:

approfondimento di argomenti all’interno della disciplina di Scienze Umane, proposto anche

attraverso incontri e collaborazione con esperti, per un totale di 15 ore curricolari.

Argomenti: il gioco del bambino, il disegno del bambino, disabilità, il mondo delle fiabe, i

diritti dei bambini, disuguaglianze e diversità, multiculturalismo, disturbi alimentari,

bullismo, dipendenze, cattiva maestra televisione.

periodo di tirocinio presso una struttura della realtà locale e del territorio (totale: minimo 60

ore) da svolgere secondo la seguente modalità: 27/30 ore presso Scuola dell’infanzia (orario:

dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 16.00 tutti i giorni) e/o Scuola Primaria (orario: dalle

8.00 alle 13.00 tutti i giorni e dalle 14.00 alle 16.00 un solo giorno) e 30/40 ore extra-

curricolari in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla




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crescita umana, civile e culturale (SanGiu Dixit, Diocesi, biblioteche, librerie, associazioni,

pellegrinaggio a Lourdes, centri estivi, progetto Lifeability…).

Incontri con esperti: Clowntherapy, Pet-therapy, Caritas.

Sono considerate valide tutte le esperienze coerenti con il curricolo di studi e maturate nei seguenti

ambiti:

SCUOLE: scuola dell’infanzia (dalle ore 16.00 alle ore 18.00 giocheria) scuola Primaria (dalle

ore 14.00 alle ore 16.00 doposcuola).

SERVIZI ALLE PERSONE: Centri per anziani, Centri Diurni per Disabili, Biblioteche, Enti

e Associazioni di Volontariato

RELAZIONE E COMUNICAZIONE: convegni, mostre, eventi organizzati da enti,

associazioni pubbliche no profit, collaborazione con testate di giornali, agenzie turistiche

RICREAZIONE E TEMPO LIBERO: ludoteche, laboratori teatrali, progetti di animazione

musicali e simili, centri estivi, grest, oratori, tutoraggio attività sportiva

PROGETTI: Adesione a progetti proposti dalla scuola (Learning week, Percorso per il Santo

Patrono, Museo del Duomo, Archivio Storico).

Oltre ai progetti sopra menzionati che riguardano le classi in generale, i docenti portano avanti nel

corso dell’anno progetti pluridisciplinari che coinvolgono una o più classi. Scelte le tematiche, gli

insegnanti lavorano insieme nelle classi, anche in compresenza, utilizzando gli aspetti complementari

delle varie discipline per far scoprire agli studenti l’unità di fondo del sapere; le lezioni diventano più

interattive, partecipative e interessanti, in modo da rendere significativo, per l’educando, ciò che

apprende a scuola. I progetti pluridisciplinari sono efficaci e permettono di creare collegamenti

creativi, sperimentare nuovi metodi di insegnamento in un secolo in cui le generazioni sono sempre

più visive, tecnologiche e necessitano di più praticità. Inoltre, si potenzierà la lingua inglese attraverso

la metodologia CLIL in ogni classe e non solo in quinta: ogni insegnante tratterà un modulo della

propria disciplina in inglese.

C.L.I.L. (Content and Language Integrated Learning) è un approccio didattico che prevede l’insegnamento di

una disciplina non linguistica in una lingua straniera. Questo insegnamento ha come finalità basilari

l’acquisizione dei contenuti disciplinari, il miglioramento della competenza comunicativa nella seconda lingua

e il suo utilizzo come strumento per apprendere.

In aggiunta alle lezioni di lettorato nel primo biennio, nel secondo biennio lo studio formale della lingua inglese

verrà affiancato da moduli C.L.I.L. in alcune discipline. Nell’ultimo anno è previsto l’insegnamento in modalità

C.L.I.L. del 50% del monte ore di una materia, da svolgersi e verificarsi in lingua inglese.

Ci si avvarrà di strategie di collaborazione e cooperazione fra il docente di lingua straniera e il docente di

disciplina non linguistica, nonché di lezioni in compresenza (cfr. Nota Ministeriale del 25 luglio 2014).

METODOLOGIA C.L.I.L.

ISTITUTO PARITARIO SAN GIUSEPPE - VIGEVANO 1 … · Il Collegio, in base alla vigente normativa, ha...

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