il settimanale dei brindisini Ci trovate anche su TWITTER · estrazione degli aromi primari...
Transcript of il settimanale dei brindisini Ci trovate anche su TWITTER · estrazione degli aromi primari...
il settimanale dei brindisini
Anno XXX • N. 20 • 15 maggio 2020 • www.agendabrindisi.it
Appello al Premier
COVID-19 ED EMERGENZA SOCIO-ECONOMICA: LETTERA APERTA DEI SINDACI
PREVENZIONE & SICUREZZASicurezza, salute e igiene nei luoghi di lavoro
RIPROGETTIAMO L’IGIENE, LASALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI
DI LAVORO. MENO RISCHI PERL’AZIENDA, PIU’ SICUREZZA PER TE
Racc. Sant’Apollinare (ZI) - BRINDISI - Tel/Fax 0831.574902 GLOBAL SAFETY
Cin
qu
e d
ei 20 s
ind
aci b
rin
dis
ini:
da s
inis
tra S
acco
man
no
, C
aro
ne, D
en
uzz
o, R
ipa e
Ro
ssi -
Serv
izio
a p
ag
ina 5
Ci trovate anche su TWITTER
@AgendaBrindisi
Negli ultimi anni ha preso sempre più piede ilconsumo di vino rosato, che fino a qualche tempofa veniva bistrattato rispetto ai più quotati colleghirossi e bianchi. Il motivo può risiedere anchenell’idea che si aveva della produzione del rosato,considerato un rosso allungato con l’acqua.Niente di più falso, ovviamente. I processi diproduzione del rosato sono studiati nel dettaglioe nei minimi particolari, come sempre. Un vino rosato si ottiene da un procedimento ametà strada tra quello utilizzato per ottenere ilvino rosso e quello per il vino bianco, sarebbetuttavia un grave errore dire che si tratta di unamiscelazione dei due tipi di vino. Questa è unapratica vietata per legge nel mondo vinicolo.In questo caso, invece, parliamo di un vinoottenutoda uve a bacca rossa e l’intento delproduttore è proprio quello di creare unvino dal colore rosa molto leggero.Il mosto viene lasciato a contatto con lebucce per un limitato periodo di macerazione, di solito da 2 ore a unmassimo di 36 a temperatura controllata.Grazie al breve contatto il liquido assumecolorazione rosa. Lavorare a bassetemperature è un fattore determinante perottenere i migliori vini rosati. Cantineall’avanguardia utilizzano la tecnica dellacriomacerazione, che consente la correttaestrazione degli aromi primari dell’uva,ottenendo un vino morbido in cui sipercepisce una vasta gamma di profumiche richiamano le uve originarie, maanche stabile alle ossidazioni e capacedi mantenere un bel colore a lungo.Cantine Due Palme dedica questo metodo alrosato più pregiato: Corerosa Rosato SalentoIGP, un blend di uve Susumaniello e Primitivo.Vino di colore rosa cerasuolo brillante e daisentori fruttati e floreali. Al gusto risultasapido ed equilibrato, con una spiccataacidità che ne esalta la freschezza.
Corerosa, non diamolo per scontato ...IL PREGIATO ROSATO SALENTO IGP DI CANTINE DUE PALME
MIXER 3
All’inizio della costrizioneforzata tra le mura domesticheero fiducioso che, in fondo,un po’ di obbligata e sana ri-flessione ci avrebbe fatto be-ne, avrebbe sortito effetti po-sitivi facendoci elaborare e ri-pensare i tanti errori commes-si. Ora lo sono molto meno.
Di certo abbiamo constata-to la scelleratezza dei conti-nui tagli alla sanità. Qualcu-no immaginava, forse, checosì facendo si sarebbe ridot-to il sistema di corruttela, in-vece è stato solo impoveritoun servizio essenziale. Stessodiscorso vale per l’istruzione,per la ricerca e per l’ambien-te. Quest’ultimo poi è l’unicoad aver evidenziato un nettomiglioramento appena il suopeggior nemico (l’essere u-mano) è stato messo nellecondizioni di non nuocere, a-gli «arresti domiciliari».
Quindi, verificati i danni,logica vorrebbe che si mettes-se già mano per ripararli pro-grammare forti interventi.Dovrebbe andare così se solosi applicasse un criterio logi-co, il problema che più il tem-po passa e meno logicità sivede in giro. E questo baste-rebbe per essere poco ottimi-sti. A prescindere dai timidiinterventi dell’annunciato De-creto Rilancio, non aiuta adesserlo la constatazione chedifficilmente potrà esserci uncambio culturale se mancheràuna forte spinta dal basso, u-na piena presa di coscienzadei cittadini. Probabilmente ilconsumismo e la globalizza-zione hanno marchiato in mo-do indelebile le nostre co-scienze e il nostro modo divivere. E’ opinione comuneche questi mesi di crisi nonsaranno «assorbiti» facilmen-te e in breve tempo: i maggio-ri esperti sono certi che oc-correrà rimboccarsi le mani-che per un bel po’ di tempoprima che l’economia torni agirare e - affermano - che do-vrebbe essere una occasioneda prendere al volo per rive-
opinioni in libertà di GiorGio Sciarra
ZONA FRANCAchetti di sigarette, si potrebbedire: fa male a te e a chi ti se-gue. Del resto è ampiamentenota l’esistenza di vere e pro-prie task force formate da e-sperti che usano i social per«costruire» o, meglio, mani-polare un’opinione pubblicasempre più facilmente in-fluenzabile. E non deve esserepoi molto difficile se il mate-riale umano si presta.
Una nota del sindaco Ric-
cardo Rossi ha denunciato,col presidente della STP Ro-
sario Almiento (foto), unasituazione di vandalismo suimezzi pubblici di trasporto.Il sindaco ha informato che«la STP Brindisi Spa ha do-tato i propri mezzi (autobus emotobarca) di dispenser digel disinfettante e ha segna-lato i posti in cui è vietato se-dersi, tutto per permettere ildistanziamento e l’utilizzo insicurezza del trasporto pub-blico». Oltre a criticare ildanneggiamento di quantoapprontato er la sicurezza deicittadini, la nota afferma che«c’è chi svuota il gel in botti-glie personali».
Vi rendete conto della gra-vità di quest’ultima denuncia?Vuol dire che c’è chi si portaappresso una bottiglietta perrubare il gel disinfettante daidispenser pubblici. Questogesto offre l'esatta misura del-l’infimo livello di civiltà e ilpenoso stato mentale e subculturale di alcuni nostri con-cittadini (non lo vorrei direma purtroppo lo sono). L'uni-co modo per evitare questemanifestazioni di coglionag-gine (non vorrei dirlo ma pur-troppo non c'è altro termine) èistituire un più rigoroso con-trollo che, se carente o inesi-stente, va creato o rafforzato.Questo avrà, purtroppo, uncosto sociale, ma è necessariooltre che indispensabile, per-ché questo stato comporta-mentale è altamente «infetti-vo», va fermato perchè è peg-gio di una pandemia. E per o-ra ne basta una.
Il virus dell’inciviltà
dere alcuni modi di vivere ecomportamentali. Addiritturaqualcuno teme per la tenutadella democrazia. Tutto puòsuccedere, molto dipenderàdal grado di civiltà della po-polazione. Dobbiamo solo au-gurarci che i pensieri manife-stati sui social non apparten-gano alla maggioranza perchèaltrimenti siamo fritti. Tutticonoscono quale considera-zione avesse Umberto Eco
dell’esercito della tastiera: co-sì scarsa da ritenere impor-tante l’istituzione di una e-quipe di specialisti per filtra-re «le informazioni di inter-net perché nessuno - diceva -è in grado di capire se un sitosia attendibile o meno»; esuggeriva che i giornali a-vrebbero dovuto dedicare«almeno due pagine all'anali-
si critica dei siti, così come iprofessori dovrebbero inse-gnare ai ragazzi a utilizzare isiti per fare i temi». Eco usa-va toni molto duri nei con-fronti dei frequentatori delweb: «Prima parlavano soloal bar dopo un bicchiere divino, senza danneggiare lacollettività. Venivano subitomessi a tacere, mentre orahanno lo stesso diritto di pa-rola di un Premio Nobel».
E dobbiamo riconoscere co-me spesso ci meravigliamo dialcuni eccessi in cui incappa-no persone ritenute «insospet-tabili». Ci vorrebbe un mag-giore autocontrollo perchèdobbiamo essere consapevoliche la superficialità esternata(non mi escludo) sui social èdannosa e, parafrasando l’av-vertimento stampato sui pac-
4 MIXER
Direttore responsabileAntonio Celeste
Collaborano:Carlo Amatori
Antonio Caputo
Eugenio Corsa
Alfieri D’Alò
Gabriele D’Amely Melodia
Serena Di Lorenzo
Antonio Errico
Rosario Farina
Valeria Giannone
Francesco Guadalupi
Roberto Guadalupi
Nicola Ingrosso
Daniela Leone
Andrea Lezzi
Mario Palmisano
Davide Piazzo
Eupremio Pignataro
Roberto Piliego
Pierpaolo Piliego
Dario Recchia
Renato Rubino
Domenico Saponaro
Gianmarco Sciarra
Giorgio Sciarra
Salvatore Sergio
Fotografie:Stefano Albanese
Antonio Celeste
Maurizio De Virgiliis
Alfredo Perchinenna
Prestampa e stampa:A. G. M. srl Lecce
Direzione e redazione:Via Serafino Giannelli, 16
(già via Anime)
72100 BRINDISI
Telefono e Fax0831/564555
E-mail:[email protected]
Twitter:@AgendaBrindisi
Sito web:www.agendabrindisi.it
Registrazione Tribunaledi Brindisi n. 16/1991
DISTRIBUZIONE
GRATUITA (5.000 copie)
Senza calcio non è più domenicaIn tempi di emergenza po-
trebbe apparire finanche irri-spettoso parlare di sport, fi-guriamoci di calcio, di cam-pioni e di gol. Eppure in que-ste settimane - nel pieno delsacrosanto stop di ogni disci-plina e di tutti i campionatiprofessionistici - il dibattito ètutt'altro che fermo. Oscillatra il realismo di chi ha giàdato appuntamento diretta-mente alla prossima stagione(lo sanno bene i tifosi del-l'Happy Casa) e la positivitàdi chi cerca - fino all'ultimo -di ripartire e concludere icampionati, come speranomolti appassionati di calcio.
Ma c'è poi un altro aspet-to, che riguarda soprattutto«il pallone» e che, intrec-ciandosi con queste setti-mane di quarantena, assu-me una connotazione piùromantica. È il calcio delpassato, dei campioni di ieriche - in una fase oggettiva-mente stanca del nostrosport nazionale - ritornanoa solcare i campi dei ricor-di, e spopolano in tv e suisocial network. Sono nume-rosissimi, infatti, gli specia-li, le repliche dei grandimatch sui canali sportivi,così come le dirette tra igiocatori del passato, moltidei quali protagonisti dellaseria A degli anni Novantae inizi Duemila.
I loro nomi e le loro gestarisuonano ancora nella no-
resi e la sfortunata lotteriadei rigori, mi ha impressio-nato la forza fisica dei gioca-tori, comunque lottatori ine-sauribili, soprattutto sulle fa-sce, dove brillava anche il«nostro» Antonio Benarrivo.
Tra i grandi protagonisti diqueste settimane, poi, ci sonoi campioni del 2006, insiemea tutta quella generazione -forse l'ultima - di grandi arti-sti del pallone. Le video di-rette su Instagram tra Totti eVieri, gli aneddoti di Ronaldoe Toni, le risate di Cassano eDi Biagio hanno strappato unsorriso a giovani e meno gio-vani. Facendo emergere, pe-raltro, tutta quella insolitaspontaneità, lontana daglischemi rigidi della comunica-zione, dalle interviste piattedei calciatori di oggi, senzatelecamere, agenti e opinioni-sti a fare da filtro.
Il calcio protagonista manon giocato si aggiungeràcertamente ai lunghi e singo-lari ricordi di questo periododi quarantena. Se, come can-tava Cesare Cremonini, daquando Baggio non giocapiù probabilmente non è piùdomenica, anche senza cal-cio - e senza sport - questasembra non esser più la pri-mavera all'italiana, con lepartite in serale per il troppocaldo, il toto-formazione pergli Europei, e la corsa Scu-detto. Tutto rimandato.
Andrea Lezzi
VIRUS E SPORT
stra testa: campioni come Ja-vier Zanetti, Alessandro DelPiero, Roberto Baggio, cheproprio in questa settimanadi metà maggio, in anni di-versi, giocavano le loro ulti-me partite. Al «Divin codi-no» Sky ha dedicato unospeciale molto interessante,in cui racconta il passaggiodalla Fiorentina alla Juven-tus nel 1990. Una cessioneche divenne un vero e pro-prio caso nazionale e che ar-rivò a poche settimane dalMondiale italiano, doveBaggio - per dirla con E-duardo Galeano - avanzavascacciando la gente in un e-legante andirivieni.
Proprio le avventure mon-diali degli azzurri hanno ca-ratterizzato la programma-zione dei canali sportivi.Qualche sera fa mi sono im-battuto nella famosa, e sof-ferta, partita Italia-Brasiledel 1994. Il compianto Gian-ni Mura la definì una finaleche «da partita del secolo siriduce a una serie di vorreima non posso, di slanci fre-nati, di errori dovuti all'an-nebbiamento da fatica». Ame più che le lacrime di Ba-
PRODUZIONE GAS TECNICI PER USOINDUSTRIALE, MEDICINALE E ALIMENTARE
Viale Enrico Fermi 4 (Zona Industriale) - 72100 BRINDISI - [email protected]
5MIXER
Appello dei sindacia Giuseppe Conte
I venti sindaci della pro-
vincia di Brindisi hanno in-
viato (giovedì 14 maggio) u-
na lettera aperta al Presi-
dente del Consiglio Giusep-
pe Conte con una serie di ri-
chieste per venire incontro
alle esigenze dei cittadini.
Ecco il testo integrale della
lettera inviata al Premier.
Gentile Presidente, siamo i Sindaci della pro-vincia di Brindisi, una Pro-vincia del Sud Italia in pri-ma fila per la gestione del-l'emergenza sanitaria dovu-ta alla pandemia e della cri-si sociale ed economica chene è derivata.
In queste settimane glisforzi di tutte le nostre Am-ministrazioni si sono affian-cati a quelli del Governo edelle Regioni, delle organiz-zazioni sanitarie, di polizia edi protezione civile per assi-curare il rispetto delle normestraordinarie di distanzia-mento sociale finalizzate alcontenimento del contagio.
Come Sindaci viviamo condrammatico coinvolgimentole difficoltà dei nostri concit-tadini lavoratori e lavoratri-ci, dei commercianti e degliimprenditori di tutti i settoriritenuti 'non essenziali' cheattraversano una fase diprofonda incertezza sul lorofuturo. Così come siamo ac-canto a chi, lavoratore preca-rio, saltuario o nella trappoladel lavoro nero, subisce conl'emergenza il brusco arrestodi ogni ipotesi di reddito edè costretto a bussare alla por-ta della solidarietà e dei ser-vizi sociali dei nostri comuniper garantire a sé e alla pro-pria famiglia il necessarioper tirare avanti.
Mai come in queste setti-mane avvertiamo la neces-sità di curare le comunitàche amministriamo, di farein modo che nessuno si sen-ta escluso o rischi di nondisporre delle condizioniper superare questo mo-
la Tari per gli esercizi com-merciali, dal mancato getti-to dei proventi da parcheggialla tassa di Soggiorno, allemancate entrate determina-tesi dalla riduzione dei per-messi a costruire;
d. la sospensione per alme-no 3 anni del rateo del pianodi riequilibrio finanziario;
e. il possibile utilizzo dellerisorse accontonate per il ri-schio contenzioso.
Non sono solo tecnicalitàdi bilancio. Dietro quei nu-meri ci sono bisogni dellenostre comunità da soddisfa-re, servizi da potenziare, cit-tadine e cittadini da accudireed incoraggiare, lavoratori elavoratrici da salvaguardare,progetti di rilancio per losviluppo delle comunità damettere in campo.
È inoltre indispensabile -questa emergenza ce lo stamostrando chiaramente -inter-venire su almeno tre fronti perrafforzare le pubbliche ammi-nistrazioni locali nell'espleta-mento dei propri compiti:
a. occorre sostenere con ri-sorse dedicate e professiona-lità adeguate un programmadi digitalizzazione degli entipubblici;
b. occorre dare nuova linfaagli uffici degli enti locali at-traverso un programmastraordinario di assunzionedi giovani preparati alle sfi-de del futuro;
c. serve un importante in-vestimento nel settore delwelfare locale per giovani,anziani e cittadini e cittadinea rischio povertà.
Caro Presidente ringra-ziandoLa per il Suo impegnoin questa difficilissima fasedel nostro Paese Le chiedia-mo di lavorare insieme percomunità più coese, più in-novative, più produttive.
Siamo sulla stessa barca,remiamo insieme nella stessadirezione.
I venti Sindaci della
provincia di Brindisi
re attenzione alle ammini-strazioni comunali che stan-no affrontando oltre l’emer-genza sanitaria, anche quellasocio economica dei propriterritori alcuni, come i Co-muni di Brindisi, Carovignoe Torchiarolo, anche in pre-dissesto con relativo piano diriequilibrio economico-fi-nanziario.
Alcune delle richieste cheLe sottoponiamo speriamopossano rappresentare l'ini-zio di una nuova stagione nelrapporto tra Governo ed EntiLocali in difficoltà finanzia-rie. Il nostro ruolo non puòessere esclusivamente quellodi ricerca, a suon di tagli edismissioni, di una compati-bilità finanziaria derivanteda decenni di sprechi, costifuori controllo e polvere sot-to al tappeto. Per questochiediamo:
a. l'abbattimento del 'Fon-do Crediti di Dubbia Esigibi-lità’;
b. la sospensione del rateodei mutui contratti dalle am-ministrazioni con la CassaDepositi e Prestiti;
c. il rimborso delle tassenon riscosse, dalla Tosap al-
mento di difficoltà.Come le nostre comunità,
anche i nostri Comuni sonoin sofferenza.
Il gettito fiscale dei nostriComuni ha subìto un tracol-lo di decine di milioni di eu-ro a causa del lockdown. Lasospensione ed il differimen-to dei pagamenti previsti(solo per citare le principali:Imposta Municipale Propria,tassa per l'occupazione dispazi ed aree pubbliche, Tas-sa sui Rifiuti, Tassa di sog-giorno, sanzioni del codicedella strada) grava sulla giàfragile tenuta finanziaria del-le amministrazioni comunaliche in questi anni hanno giàvisto compiere scelte difficiliin riferimento al manteni-mento e all'erogazione deiservizi locali.
Eppure, nonostante que-sto, anche nel corso dell'e-mergenza continuiamo a ga-rantire i servizi pubblici es-senziali per far sì che le cittàvadano avanti; che la comu-nità brindisina sia pronta adaffrontare con fiducia la Fa-se Due, quella della ripresa.
Con questa lettera, quindi,Le chiediamo una particola-
LETTERA APERTA AL PREMIER
6 MIXER
CULTURA
Futuro prossimoSalpiamo dal-
le isole delle u-topie e tornia-mo alla peniso-la del fattibile.La catastrofesanitaria plane-taria ci costrin-
ge a produrre un’accelerazione del-l’impiego razionale di risorse uma-ne, intellettive ed economiche, al fi-ne di avviare quel processo virtuosodi mutamenti radicali che possa con-sentire agli uomini di uscire dal tun-nel per vedere la luce di un neorina-scimento. Sfida durissima ma inelu-dibile, che già affrontiamo con col-pevole ritardo, visti i numerosi studidi prospezione elaborati negli ultimianni da vari organismi accreditati,primo fra tutti Il Millenarium Projectche nel rapporto del 2017 aveva suo-nato il campanello d’allarme. Anchequi da noi abbiamo l’Istituto Italianodel Futuro, che vanta tra i suoi piùautorevoli esponenti, un divulgatoredalle poco rassicuranti generalità:Roberto Paura (foto) … Ma benvenga il timore se serve a sconfigge-re il torpore dei cosiddetti grandidella terra. Trump, Bolsonaro, Jin-ping, Kovind, Putin, hanno l’impera-tivo categorico di cambiare rotta senon vogliono passare alla storia percrimini contro l’umanità. Il primopasso è la lotta contro i cambiamenticlimatici e l’inquinamento. L’ado-zione della green economy genererànuovi posti di lavoro, anche grazie alpotenziamento delle infrastrutturedigitali (inclusa indispensabile bandalarga). Nella ricetta ideale per ridise-gnare il menu di sopravvivenza nonpotranno mancare poi lo smantella-mento dell’impostazione fordista a-ziendale, l’implementazione del «la-voro agile» strutturato a misurad’uomo, l’individuazione di produ-zioni strategiche che si avvalgano dimirati algoritmi di A.I. in grado di«notarizzare» i dati utili. C’è poi laquestione del «reddito di base» da e-largire a tutti i bisognosi. Ma di que-sto scriverò la prossima volta.
Gabriele D’Amelj Melodia
CONTROVENTO
Agenda suWhatsApp
Ricordiamo che èpossibile ricevere A-genda Brindisi informato elettronicosu WhatsApp. E’sufficiente richieder-la al 337.825995 indi-cando semplicemen-te nome e cognome.
(DI PROFESSIONENON FACCIO IL LIN-GUISTA). Altro che «IlBel Paese dove il sì suo-na»! Se si svegliasse Pa-dre Dante e si collegassea Facebook gli verrebbeun coccolone. E’ veroche gli idiomi mutano coltempo e col costume(«secondo il signor Uso»,diceva il Manzoni) e an-che per le sperimentazio-ni ardite degli intellettuali(si pensi ai futuristi, aGadda, D’Arrigo, Mene-ghello), ma l’imbastardi-mento da prestiti anglofo-ni e da neologismi forza-ti, ha finito per causarecadute di stile ed echi ca-cofonici che hanno lestimmate dell’irreversibi-lità. Le parole non sonopiù pietre ma ciottoli incera pongo, plasmabili ad
libitum. Mi dispiace do-ver smentire il NanniMoretti di «Palombellarossa»: le parole non so-no più importanti, sonosolo accessori di moda daconformare al corpo deltessuto narrativo per ab-bellirlo con stupefacentieffetti speciali. Siamo inpiena era di etimo fug-gente, di lessico e nuvole,di gergo digitale e digraforrea compulsiva. E’la degenerazione dei co-dici linguistici che ci ven-gono dritti dritti dalla co-municazione mail, daimessaggi, dai cinguettii
di brevi frasi semplici eparatattiche, perché l’az-zardo ipotattico portereb-be a pericolosi scivoloninegli insidiosi sentieridella subordinazione edella consecutio …
Se la gente comune si e-sprime così, non è che lalingua della burocrazia edelle leggi godono di mi-glior salute. Dovevamo ar-rivare al famigerato Mesper apprendere che, in cer-ti casi, le «condizioni»possono mutarsi in mo-struose «condizionalità» eche, in tempi di Covid-19,sussiste anche lo spettrominaccioso del virus lessi-cale denominato «assem-bramento». I vocabolari lodefiniscono «raggruppa-mento di persone, sospetteo sconosciute, che ostenta-no intenzioni ostili». Dite-mi voi a quale mente di-sturbata appartiene il pri-mato di aver fatto ricorso aquesto ombroso termineche poteva invece essereben rappresentato dal più
pacifico e solare vocabolo«affollamento». L’ignotofunzionario che ha immor-talato e riportato in auge«assembramento», per ri-flesso pavloviano, pensavaa quel «radunamento sedi-zioso» tuttora contemplatodal codice penale (art.655) come retaggio del co-dice Rocco. Pensate chequella forma di pericolo-sissima adunata sediziosa,prevede «l’arresto fino adun anno» dei rei per il solofatto di partecipare ad unraggruppamento di «diecio più persone».
In buona sostanza, i fa-mosi «quindici uominisulla cassa del morto» au-torizzati a presenziare alleesequie, possono rischiaredi essere dispersi o arre-stati da qualche troppozelante tutore dell’ordine... Ma in tempo di di co-ronavirus lo scempio del-la ratio del linguaggionon conosce limiti e cosìil distanziamento viene e-tichettato «sociale»,quando, per logica e perlegge prossemica, un di-stanziamento non puòmai essere «sociale». Noi,a tutte queste distorsioni,cercheremo di opporrefiera resistenza. Resistereviene da latino «stare»,qui rinforzato con funzio-ne intensiva dalla parti-cella «re». Con tanti salu-ti alla parolina «resilien-za», così morbida e privadi intensità oppositiva.Allora, per favore, nonmanomettiamo le parole,non banalizziamole. E laneo-lingua lasciamola aisognatori, cioè a chi giocaparlando e scrivendo (ra-gazzi e poeti) e a chi par-la e scrive giocando (tea-tranti e scrittori).
Bastiancontrario
La lingua batte dove il Dante duole
7MIXER
ALLEGRO MA NON TROPPO
Virus, una grande opportunità
sopra? E' col verbo resa-
lio che gli antichi defini-vano questa azione. Mal’autore va oltre. Il resi-liente non solo affronta leavversità, ma compie unaristrutturazione cognitiva.Vale a dire che cambia ilmodo di guardare un e-vento negativo e riesce acogliere nello stesso gli e-lementi positivi, non soloreagisce alle contrarietàma ne trae insegnamentoe le tramuta in opportu-nità. Come si lega, questariflessione al discorso diConte? Dovrebbe esserequesta la vera Fase 2. Ne-gli intenti dei politici enelle nostre personali de-terminazioni. La pande-mia ha cambiato il nostromodo di stare al mondo, ilnostro sistema sociale, co-me pensiamo e come vi-viamo la precarietà dell’e-sistenza. Ha cambiato ilnostro carattere, anche ilprofilo psicologico. Hamodificato la nostra eco-nomia, facendo emergeretutti i limiti del capitali-smo sfrenato e portato al-la fame diverse categoriesociali. E’ stata - e lo èancora - uno shock globa-le, un trauma collettivo, aldi là di tutte le interpreta-zioni new age o pseudoroussoiane di ritorni allo
stato di natura. Non ci hareso più buoni e solidali,anzi ci ha incattiviti ulte-
Il virus sembra aver al-lentato la morsa. Meritodi un comportamento vir-tuoso degli italiani, delcaldo pre-estivo, di unaminore virulenza? Benvenga. E ben venga Con-te, che nell’ultimo comu-nicato ha annunciato in-terventi più corposi a so-stegno dell’economia. Hatentato persino di aggira-re la burocrazia italiotaprevedendo un anticipodella cassa integrazione,da pagare entro 15 giornidalla domanda e senzapassare dalle Regioni. Michiedo, vista l’opera disnellimento in corso, per-ché non possiamo entro15 giorni, pagare total-mente l’indennità? Mah.Rileggevo il libro di Pie-
tro Trabucchi, uno psi-cologo specializzato indiscipline di resistenza.Resisto dunque sono, siintitola così uno dei saggiche ha scritto sul temadella resilienza. I testi so-no utili a spiegare perchéa qualcuno vada sempretutto male e altri, invece,sembrino baciati dallafortuna. La resilienza, co-me recita il capitolo pri-mo, è l’arte di risalire
sulla barca rovesciata.Perché, si chiede l’autore,quando la vita rovescia la
nostra barca, alcuni affo-
gano, mentre altri lottano
strenuamente per risalirvi
riormente in una condi-zione sempre più egorife-rita e sociopatica. La no-stra possibilità di resilien-za non significa edulcora-re la realtà e fingere cheun evento tragico sia in-vece necessario per l’u-manità. Significa chiama-re le cose col proprio no-me, smettere di commise-rarsi, uscire di casa (sì sìcon la mascherina), guar-darsi attorno e cogliere.Capire che opportunità diresalio l’universo ci staoffrendo. E questo deveavvenire a tutti i livelli. Inprimis a livello istituzio-nale e politico. La teoriadella resilienza insegna,infatti, che occorre unarete, anche un solo appi-glio, per poter risalire.Che da soli lo sforzo èimprobo. Ora è questoche ci aspettiamo dalloStato. Che ci fornisca ilpredellino per rimontare.E lo faccia, in prima bat-tuta, liberando i gradinidalla vischiosità della bu-rocrazia, dalle procedurecontorte, dalla modulisti-ca da riempire. Che ren-da semplici le cose sem-plici e gestibili quellecomplesse. Che ci facciauscire dalla crisi sanitariasuperando l’assurda im-
passe delle mascherine(sparite! le mascherine!)e dei tamponi (troppo co-stosi? mancano i reagen-ti?). Semplificare e sov-venzionare: le paroled’ordine. Dare spazio.Liberare il campo perchéla creatività possa espri-mersi. Perché niente saràpiù come prima, ma di-pende da noi se tutto saràmeglio di prima.
Valeria Giannone
SANIFICAZIONE
In arrivo nuovimacchinari
L’Asl di Brindisi ha sempre riser-vato grande attenzione al tema del-la disinfezione degli ambienti sani-tari. Nei prossimi giorni la Sanita-service riceverà in dotazione nuovimacchinari a raggi ultravioletti/o-zono che consentono una sanifica-zione sicura ed ecologica di auto-mezzi, locali e apparecchiature.
Ad annunciarlo l’amministratoreunico di Sanitaservice, Flavio Rose-to, in risposta a un comunicato deldottor Cristian Luca Ghezzani, Fun-zione pubblica Cgil, dirigenza medi-ca e sanitaria, nel quale si mettono inevidenza i temi legati alla sanifica-zione. «Il nostro programma di sani-ficazione - spiega Roseto - è accura-to. Per ogni zona vengono eseguititre interventi. Nel primo si procedecon una micronebulizzazione di unprodotto decontaminante, nel secon-do si nebulizza un prodotto a base dicloro per disinfettare pareti, pavi-menti, suppellettili e macchinari, enel terzo si passa alla disinfezione epulizia manuale, sempre con il cloro.Dopo circa 45 minuti è possibile riu-tilizzare gli ambienti. Gli operatori -prosegue Roseto - seguono un corsodi formazione e utilizzano i disposi-tivi di protezione: maschera semifac-ciale bifiltro, indumenti di sicurezzae guanti in lattice monouso, sovra-scarpe. Tutti gli interventi sono trac-ciati e al termine delle operazioniviene rilasciato un certificato di ese-cuzione. La nostra squadra è compo-sta da 18 operatori. Sei operatori, peresempio, sono impegnati h24 nelleoperazioni di sanificazione delle areeesterne e comuni di ogni strutturadella Asl, mentre cinque operatori sioccupano, sempre h24, della disinfe-zione di percorsi Covid, stanze e a-scensori del Perrino».
MIXER
Incontri DAMSsu musica e lavoro
Sino a venerdì 29 maggio2020 il corso di laureaDAMS - Discipline delle arti,della musica e dello spettaco-lo del Dipartimento di BeniCulturali dell’Università delSalento organizza «La musi-ca è (anche) lavoro», un ciclodi incontri online sulle pro-fessioni della musica promos-so, in collaborazione con ilfestival SEI - Sud est indi-pendente, nell’ambito di Tao-tor, progetto triennale dellacompagnia Astràgali Teatrocofinanziato dalla RegionePuglia nell’ambito dell’Avvi-so pubblico per lo Spettacoloe le Attività culturali FSC2014-2020 - Patto per la Pu-glia, in collaborazione conAr.Va, Theutra e il Diparti-mento di Beni Culturali Uni-Salento e con i Comuni diLecce, Vernole, San Cesariodi Lecce e Castro.
In programma tre seminarisu business, heritage e fun-ding con il manager dellacultura Antonio Princigalli,due workshop a cura dell’o-peratore culturale e direttoreartistico del SEI Cesare Lia-ci e una tavola rotonda fina-le sul futuro della musicacon la partecipazione deipresidenti di FIMI - Federa-zione Industria Musicale Ita-liana Enzo Mazza e Asso-musica - Associazione Ita-liana Organizzatori e Produt-tori Spettacoli di Musica dalVivo Vincenzo Spera. Lemodalità per seguire i lavoridel ciclo di incontri sono suhttps://www.unisalento.it/-/la-musica-e-anche-lavoro.
co del festival SEI - Sud estindipendente, ideato, prodot-to e promosso dalla coopera-tiva leccese Coolclub, sisvolgeranno giovedì 21 mag-gio (ore 15), sui «Mestieridella musica», e giovedì 28maggio (ore 15) su «Come siorganizza un evento: dall’i-deazione al post spettacolo».
Dal 2006, il SEI Festivalha offerto al pubblico dellaPuglia e del Salento una pa-noramica ampia e variegatadella musica italiana e inter-nazionale spaziando dal punkal cantautorato, dal rock alloska, dal folk ai ritmi in levare(info seifestival.it).
Ultimo appuntamento ve-nerdì 29 maggio alle ore 15con la tavola rotonda «Il fu-turo della musica in Italia»:coordinata da Antonio Prin-cigalli, vedrà la partecipa-zione di Enzo Mazza, Presi-dente FIMI - FederazioneIndustria Musicale Italiana -Fimi.it, e Vincenzo Spera,Presidente Assomusica - As-sociazione Italiana Organiz-zatori e Produttori Spettacolidi Musica dal Vivo - Asso-musica.org. Attiva dal 1992,la FIMI è una federazioneche rappresenta circa 2.500imprese produttrici e distri-butrici in campo musicale ediscografico; Assomusicaconta oltre centoventi impre-se associate su tutto il terri-torio nazionale che copronocirca l’80% dei concerti dalvivo in Italia.
Per info: 0832.306194 -389.2105991 - www.astraga-li.it - [email protected]
mercoledì 17 maggio semprealle ore 15. Antonio Princi-galli è un organizzatore eproduttore discografico dilunga esperienza; dal 2009 al2016 coordinatore del pro-getto Puglia Sounds e delMedimex, dal 2000 al 2012curatore del festival «La Not-te della Taranta», attualmenteè componente della Commis-sione Consultiva del FUS(Fondo Unico per lo spetta-colo) nel settore Musica.
I due workshop a cura diCesare Liaci, direttore artisti-
Il primo appuntamento si ètenuto mercoledì 13 maggio:dopo i saluti del Rettore Fa-bio Pollice e del Direttore delDipartimento di Beni Cultu-rali Raffaele Casciaro, Anto-nio Princigalli ha tenuto ilprimo webinar su «La musi-ca come risorsa economica».Il manager della cultura terràaltri due seminari: «La musi-ca come bene pubblico e ri-sorsa del territorio» merco-ledì 20 maggio alle ore 15, e«Politiche e strumenti di so-stegno statali e nazionali»
UNIVERSITA’ DEL SALENTO
+39 340 4745622
9MIXER
Covid-19 e turismo,gli scenari pugliesi
«Il Covid-19, il turismo, laPuglia: e ora? La decisionepolitico-istituzionale, il ri-schio d’impresa, le ricadutesul territorio: lo scenario, ledomande, le risposte» è ilconvegno organizzato dal Di-partimento di Scienze giuri-diche dell’Università del Sa-lento e in programma onlinesabato 16 maggio 2020 alleore 10 (per partecipare: htt-ps://cutt.ly/covid16052020).
Patrocinato dalla RegionePuglia - Assessorato all’In-dustria Turistica e Culturale -Gestione e Valorizzazionedei Beni Culturali, il conve-gno punta ad aprire un dibat-tito plurale e trasversale percompetenze scientifiche, im-prenditoriali e istituzionali,sulle ricadute dell’emergenzasanitaria sull’industria del tu-rismo pugliese.
Il convegno è articolato indue sessioni. La prima, «Loscenario», coordinata da Vin-cenzo Tondi della Mura, do-cente UniSalento di Dirittocostituzionale, vedrà gli inter-venti dei docenti UniSalentoMario Esposito (Diritto costi-tuzionale), Amedeo Maizza(Economia e gestione delleimprese) e Vittorio Boscia (E-conomia degli intermediari fi-nanziari), e di Vito Pinto, do-cente di Diritto del lavoro al-l’Università degli studi di Ba-ri «Aldo Moro». La secondasessione, «Le domande e lerisposte», sarà coordinata dalgiornalista Vincenzo Maruc-cio e vedrà gli interventi degliimprenditori: Damiano Realee Andrea Montinari per il set-
d’impresa gravante sui singo-li operatori dei numerosi set-tori variamente coinvolti (ri-cettivo-alberghiero, case-va-canze, balneare, ristorazione,spettacolo e turismo, com-mercio, eccetera). Un sovra-dimensionamento suscettibiledi pregiudicare irrimediabil-mente le imprese coinvolte,nel duplice caso di riaperturao di relativa e temporaneachiusura. Nel primo caso -continua il docente - in ra-gione dell’entità degli inve-stimenti da anticipare (ag-gravati da quelli ulteriori ot-temperanti le misure di sicu-rezza sanitarie) a fronte diun prossimo futuro del tuttoaleatorio; nel secondo caso,in ragione delle spese fisseparimenti gravanti sull’im-presa indipendentementedall’effettivo esercizio dellarelativa attività (tasse, rifiuti,ratei bancari eccetera). Aiproblemi derivanti dall’inso-stenibilità di un rischiod’impresa così sovradimen-sionato si aggiungono quelliconnessi all’occupazione ef-fettivamente fruibile, inevi-tabilmente segnata dall’og-gettiva riduzione dello spet-tro di offerte promovibili daun’industria turistica così di-midiata. Il tutto con l’ulte-riore pericolo di esporre im-prenditori e lavoratori allefalse garanzie offerte dallamalavita organizzata (presti-ti a tassi usurai e altro), giàvariamente paventato dalMinistero degli Interni. Ditutti questi aspetti parleremonel corso del convegno».
Covid-19 ha di fatto già pre-giudicato l’esito della stagio-ne turistica pugliese del 2020- sottolinea il professor Tondidella Mura -. Mentre la tenu-ta dell’offerta turistica pre-suppone condizioni di stabi-lità e certezza, al momentoprevale la plurima incertezzasulla perdurante minacciadell’epidemia virale, l’entitàdel lockdown in corso (inter-nazionale, nazionale e regio-nale), nonché la misura deiconnessi limiti cui vincolarele libertà individuali e im-prenditoriali. Di qui il sovra-dimensionamento del rischio
tore alberghiero, Mauro DellaValle per il settore balneare,Davide De Matteis per il set-tore ristorazione, Faber Urge-si per il settore spettacolo eintrattenimento; alle doman-de risponderanno LoredanaCapone, assessora industriaturistica e culturale - Regio-ne Puglia, e Aldo Patruno,Direttore del Dipartimentoturismo, economia della cul-tura e valorizzazione del ter-ritorio - Regione Puglia.Conclusioni a cura del Retto-re UniSalento Fabio Pollice.
«L’emergenza sanitariaprovocata dalla pandemia da
ON LINE SABATO 16 MAGGIO
LICEO «ETTORE PALUMBO»SCIENZE UMANE
ECONOMICO-SOCIALELINGUISTICO
Via Achille Grandi, 17 - 72100 BRINDISITelefono 0831 583124 - Fax 0831 516688
www.liceopalumbo.edu.it - [email protected]
Rinviato il Torneo della CivettaLa Pro Loco di Tuturano rende noto che, a causa delle restri-
zioni covid, non sarà possibile effettuare - durante il mese di
giugno - la XX edizione del Torneo della Civetta. «La nostra
rievocazione - afferma il presidente Italio Guadalupi - rigoro-
samente in ambiti d’epoca medioevale, ogni anno ricostruisce
momenti di storia dell’XI secolo. Il nostro ormai è diventato un
evento di grande richiamo turistico e continueremo a lavorare
per proporre, appena possibile, una edizione ricca di novità».
FARMACIE
MIXER10
FUORI ORARIO
Sabato 16 maggio 2020• Piazza MercatoVia Ferrante Fornari, 11/13
Telefono 0831.562029
• RubinoVia Appia, 164
Telefono 0831.260373
Domenica 17 maggio 2020• FaviaVia S. Lorenzo, 61
Telefono 0831.597844• Rubino Via Appia, 164 - 0831.260373
Apertura continua or e 8-22• Corso RomaCorso Roma, 110/112
Telefono 0831. 523995
FESTIVI E PREF ESTIVI
Sabato 16 maggio 2020• Piazza MercatoVia Ferrante Fornari, 11/13
Telefono 0831.562029
• TinelliCorso Umberto, 59
Telefono 0831.521522
• ComunaleVia Grazia Balsamo, 2
Telefono 0831.526829
• AmicaVia Martiri Ardeatine, 12
Telefono 0831.525035
• S. Maria del CasaleLargo Palermo, 4
Telefono 0831.412668
Domenica 17 maggio 2020• FaviaVia S. Lorenzo, 61
Telefono 0831.597844
• S. EliaVia Caravaggio, 16
Telefono 0831.512180
• CasaleVia Duca degli Abruzzi, 41
Telefono 0831.418847
Lun-Sab 8.00-22.00Domenica 8.30-13.30
16.30-20.30
Rinviata laregata 2020
Come già avvenutoper la quasi totalitàdelle regate off-shoreprogrammate e permolti eventi sportiviinternazionali, la 35°edizione della Brindi-si-Corfù è stata rinvia-ta al giugno 2021. E’stata una scelta con-cordata con i colleghigreci del Marina Gou-via Sailing Club e conla FIV. Il Circolo dellaVela Brindisi si sta at-tivando per organizza-re, quando le futuredirettive sul distanzia-mento sociale lo con-sentiranno, una «Re-gata dei Due Mari», unevento tutto salentinoche coinvolga i velistied i circoli pugliesi.
AFFITTI
Risorse canoni: Arca sì, privati noIl Sunia di Brindisi e-
sprime un giudizio positi-vo sulla decisione dellaRegione Puglia di destina-re tre milioni di euro infavore degli inquilini del-le Arca pugliese (exIACP) che, a seguito delCoronavirus, sono in dif-ficoltà nel pagare il cano-ne ed i servizi condomi-niali. Nessun provvedi-mento, tuttavia, è stato a-dottato in favore degli in-quilini degli alloggi priva-ti che, certamente, non vi-vono situazioni migliori.
Bisogna ricordare che icontributi che i Comunipugliesi e brindisini han-no distribuito o stannoancora distribuendo que-sti giorni per il fondo af-fitti, riguardano le do-mande presentate nel2019 e relative all’anno2018. E’ impensabile ge-stire la crisi con i fondiannunciati dal Governo(sempre a titolo di soste-gno all’affitto) che am-montano a poco meno di70 milioni. Bisogna infat-ti considerare che questoplafond sarà distribuitotra le venti regioni italia-ne ad ognuna delle quali,evidentemente, spetteràuna manciata di milioni.
Ebbene, se si considerache sino al 2018 la Pugliastanziava 15 milioni an-nui ben si comprende co-
me gli inquilini pugliesiriceveranno contributi in-feriori in una situazionedi difficoltà maggiore.
Per questa ragione il
Sunia rivolge un nuovo epressante invito alla Re-gione di fare la sua parte.
Come ha ricordato ilsegretario regionale Nico-la Zambetti, il SUNIApugliese stima che le fa-miglie in difficoltà con ilcanone di locazione sonooltre 80 mila: basti pensa-re che nel 2008 (anno diinizio della crisi economi-ca) sono state presentatecirca 60mila domande diintegrazione all’affitto.
Il SUNIA invita gli in-quilini in difficoltà a re-carsi presso le sedi delsindacato per sottoscrive-re una lettera da inviare alproprietario, alla Regioneed al Comune per chiede-re un intervento econo-mico a favore dell’inqui-lino o del proprietario inmodo tale che riducano ilcanone di locazione afronte della riduzionedelle tasse comunali.
I Comuni possonosvolgere un ruolo impor-tante nella gestione dellaemergenza affitto, convo-cando i sindacati degli in-quilini e della proprietàper rivedere gli accorditerritoriali sui canoni age-volati (l.431/98) e ove ac-cordi sono stati depositatinon conformi al D.M. 16gennaio 2017 sospenderele eventuali agevolazionifiscali comunali.
Anno XXX • N. 20 • 15 maggio 2020 • www.agendabrindisi.it
RISTORANTETradizione & passione
Piazza Dante 5 - BRINDISI
0831.529680 - 347.9801956
Dari
us T
ho
mp
so
n in
azi
on
e c
on
tro
Jero
me D
yso
n n
el P
ala
sp
ort
di R
om
a (
Fo
to M
au
rizi
o D
e V
irg
iliis)
LA CONFERMA DEL PLAY DARIUS THOMPSON PRIMA MOSSA DI MERCATO
Fiducia rinnovata!
«SenzaGiro» inattesa del Giro!
È maggio e dobbiamo fare a menodel Giro d’Italia. La «Festa di Mag-gio», come la chiamava Orio Vergani,sarà soltanto rimandata a ottobre, mac’è chi non ha voluto rinunciare a que-sta festa e ha così deciso di imbandirlaugualmente in forma virtuale. L’idea èdi Paolo Bozzuto, che con i suoi«compagni d’avventura» (giornalisti,scrittori, esperti di comunicazione) hacreato il sito www.senzagiro.com
Hanno chiesto a giornalisti, scritto-ri, ex corridori, suiveurs di comprova-ta passione di raccontare le 21 tappedel Giro d’Italia 2020, concatenandouna fanta-cronaca della corsa. Dallosforzo immaginativo di ogni autore, o-gni giorno nascerà una classifica e,tappa dopo tappa, il Giro che non c’èprenderà forma di storia da narrare.
La «Corsa Rosa» sarà raccontataanche da «inviati» sul percorso, e inquella di Brindisi, sabato 16 maggio,ci sarà il nostro redattore Domenico
Saponaro che narrerà a modo suoquesto importante appuntamento. Adare man forte ai «cronisti», unasquadra di illustratori disegnerà perogni tappa una tavola originale chene sarà la sintesi figurativa, prenden-do spunto da un particolare significa-tivo sul tracciato, o da un dettagliodella corsa. Tutto questo e molto al-tro è SenzaGiro - il Giro d’Italia chenon c’è, creato per passione del cicli-smo e della sua narrazione, ma forseanche per esorcizzare questo passag-gio così complicato delle nostre vite.Ma SenzaGiro si prefigge anche unoscopo sociale: una campagna di ri-cerca fondi da destinare alla Coope-rativa Sociale Namasté di Bergamo.
Dirigenza e staff tecnico pensano al futuro
Il play Thompson primo tasselloCome abbiamo antici-
pato nel numero prece-
dente di Agenda Brindisi,
la prima scelta ufficiale di
mercato della NBB è
quella della conferma del
play Darius Thompson,
sul quale evidentemente
dirigenza e staff tecnico
dell’Happy Casa puntano
notevolmente per costrui-
re il roster della prossima
stagione ... per riprendere
il cammino tecnico e ago-
nistico interrotto a causa
dell’emergenza sanitaria
per il coronavirus. I tifosi
biancoazzurri, pur nella
discontinuità del rendi-
mento, ne avevano ap-
prezzato le qualità tecni-
che e stilistiche, oltre alla
evidente intelligenza tatti-
ca. Sia in campionato che
nella Champions League,
Thompson ha sfoderato
prestazioni di grande le-
vatura inducendo così la
società del presidente
Nando Marino a credere
in lui anche per il prossi-
mo campionato. C’è la
convinzione che possa
maturare ulteriormente e
contribuire ai successi
della squadra guidata da
coach Frank Vitucci che,
come è noto, potrà avva-
lersi dello stesso staff tec-
nico col quale ha lavorato
nel campionato sospeso
per il Covid-19 e con ri-
sultati comunque impor-
tanti sia in Coppa Italia
(con la conquista della
seconda finale consecuti-
va dopo quella di Firen-
zione con l’Happy Casa
Brindisi che sarebbe testa
di serie in uno dei mini
raggruppamenti previsti.
In attesa di altre notizie
di mercato e di saperne di
più circa le scelte di A-
drian Banks, torniamo al-
la conferma di Darius
Thompson: le parti hanno
rimodulato il contratto,
anche in considerazione
degli effetti economici del-
l’emergenza Covid-19.
Nel campionato italiano
ii r iconfermato Darius
Thompson è risultato il
terzo miglior tiratore dalla
distanza con il 46% da 3
punti e una media di 11.6
punti a partita. In occasio-
ne della doppia sfida sta-
gionale alla Fortitudo Bo-
logna, in regular season e
semifinale di Coppa Italia,
ha aggiornato il suo ‘high
season’ in termini di assi-
st a partita, a quota 7 in
entrambe le occasioni.
Cifre ancor più ragguar-
devoli nella competizione
europea FIBA, conclusa
alla media di 11.8 punti,
3.7 rimbalzi, 3.5 assist e
1.6 recuperi a partita con
una valutazione media
pari a 14.9. La sua per-
centuale al tiro da 2 punti,
pari al 61.6%, è stata la
migliore tra i suoi compa-
gni di squadra. In occa-
sione della partita interna
contro i francesi del JDA
Dijon - Game 10 BCL - ha
offerto una prestazione
da 22 punti, 7 assist e 32
di valutazione.
ze) che in campionato,
occupando sempre posi-
zioni di assoluto rilievo e
tali da far legittimamente
ipotizzare la partecipazio-
ne agli spareggi scudetto
se la stagione avesse
concluso il percorso rego-
lare e fosse arrivata al
traguardo dei play off.
Ma per tornare a parla-
re di basket giocato biso-
gnerà attendere molto
tempo, quando l’emer-
genza sanitaria sarà dav-
vero finita e ci saranno
tutti i presupposti per ri-
prendere l’attività. Nel
frattempo si fanno tante i-
potesi circa la ripresa a-
gonistica in serie A, che
quasi certamente subirà
uno slittamento e sarà co-
munque preceduta da u-
na speciale edizione della
Supercoppa italiana che
dovrebbe svolgersi in ma-
niera ben più articolata:
quattro gironi di qualifica-
BASKET
Coach Frank Vitucci
12 MIXER
CICLISMO
Partner
Happy
Casa
Brindisi
MIXER 13
Via Enrico Fermi 2/a - 72100 - BRINDISI - Telefono 0831.560450 - 393.9704178 - mail: [email protected]
Sensibile, annateindimenticabili
(s. p.) - Dopo aver intervi-stato Mario Cantarelli, abbia-mo incontrato Aldo Sensibilecon il quale abbiamo avutouna lunga chiacchierata, per-correndo alcune vicende chelo hanno accostato al Brindi-si col quale totalizzò 179presenze, dalla stagio0ne1969/70 al 1975. Soltanto anominare Brindisi gli si illu-minano gli occhi.
- Come entrasti a far par-
te del Brindisi?
Ebbi una telefonata dal se-gretario Sergio Liuti che midisse: «Sensibile, abbiamosaputo che lei è a casa a Lec-ce, il commendator Fanuzzi,presidente del Brindisi, le faun invito e le chiede se le fa-rebbe piacere venire in ritirocon la squadra, sarebbe no-stro gradito ospite». Accettai.Pensai: vado in ritiro, intantomi alleno e poi si pensa.
- Come fu l’impatto?
Quando mi presentai, l’im-patto fu stupendo. La primapersona che mi colpì fu Cre-maschi, una montagna umana,che venne ad abbracciarmi.Mi sorprese per la sua umiltà:più che amici, diventammofratelli. Incontrai poi il presi-dente che con il suo carisma,mi convinse a firmare.
- Cosa ti colpì di Brindisi?
Mi colpì l’accoglienza ditutto l’ambiente. Ho notatosubito la grande disponibi-lità della gente, trasparivaquesto amore per la squadrae per i giocatori.
- Cosa ricordi di quei
giorni particolari?
Quando scendevo la mat-
bianco e nero. - Cosa ricordi della scom-
parsa del commendatore?
Tornammo insieme da Mi-lano, a Roma ci salutammo, eproseguimmo per Brindisi. Ioabitavo in via De’ Carpentie-ri. La mattina alle sei mi ci-tofonò Mimmo, il figlio, chemi mise al corrente della mor-te del padre. Ci crollò il mon-do addosso un po’ a tutti.
- Che persona era il com-
mendatore?
Quando arrivava da Roma,e stava bene, era un diverti-mento, ci dava carica e gioia,così come quando ti rimpro-verava era triste e pesante.Lui era così. Era di una gene-rosità incredibile.
- Che programmi aveva?
Aveva programmi davveroambiziosi. Costantemente cidiceva: «ei ca io in serie A
vogghia vau». Cosa ricordi si quel finale
di campionato con Mimmo
Renna allenatore?
Quella è una storia tuttaparticolare. Oramai morti, in-filammo una serie di partitegiocate con sangue agli oc-chi. L’ultima Arezzo-Brindi-si 1-1 con goal di Marmo.Perdevamo 1 a 0. Ci salvam-mo. Fu bellissimo quandorientrammo a Brindisi, conquel treno pieno di tifosi, cifecero festa, portandoci ingiro per il corso.
Brindisi mi è rimasta nelcuore. In questa città ho tra-scorso gli anni più belli dellamia vita calcistica.
(Nella fotografia Aldo Sen-
sibile con Gigi Boccolini)
te e incontravamo la primain classifica. Lo stadio erastracolmo. Indimenticabilequel famoso ‘tu scendi dallestelle’, con le fiaccole realiz-zate con i giornali accartoc-ciati. A pensarci mi viene lapelle d’oca.
- Era una squadra che a-
vrebbe potuto ambire a
qualcosa di più importante?
Quell’anno, se ci avessimocreduto un po’ di più, chis-sà?! Giocavamo a memoria,vincemmo anche a Genoacon un goal di Gigi Boccoli-ni. Mi ricordo una telecrona-ca di Bruno Pizzul, quandodiceva: «Con Vinicio, ilBrindisi ha un gioco brasilia-no». Erano le partite che tra-smettevano in tv sul secondocanale Rai, mezz’ora di serieB, solo il secondo tempo, in
tina da casa, tutti quanti chemi salutavano, chi ti offrivauna cosa, chi un’altra, erastupendo.
- Ricordi il momento in
cui firmasti?
Andai in sede in via Vanni-ni, al centro nei pressi delmercato. Sotto la sede eranoin strada circa 300 tifosi.Sergio Liuti, aprì la finestra egridò: «Ha firmato!». I tifosifelici mi festeggiarono. Indi-menticabile!
- Tra le tante partite gio-
cate, quale ricordi che ab-
bia lasciato il segno?
In verità sono tante ma lapartita disputata a Brindisi,ricordata da tutti i tifosi brin-disini, è Brindisi-Genoa 3-0.Memorabile! Era la vigilia diNatale, c’era brutto tempo epioveva, il terreno era pesan-
L’EX GIOCATORE DEL BRINDISI
14 MIXER
Gli anni più belli -Racconto generazionaleper la regia di GabrieleMuccino, Gli anni piùbelli segue le vite di quat-tro amici, Giulio (Pier-francesco Favino), Gem-ma (Micaela Ramazzotti),Riccardo (Claudio Santa-maria) e Paolo (Kim Ros-si Stuart), in un periodoche copre 40 anni, daglianni Ottanta ai giorni no-stri. Un ritratto commo-vente e, a tratti, esaspera-to, proprio come la tradi-zione mucciniana vuole.
Volevo nascondermi -Diretto da Giorgio Dirittie interpretato da ElioGermano, Volevo na-scondermi è un film bio-grafico che racconta lavita del pittore e scultoreitaliano Antonio Ligabue.Una narrazione intensache porta sullo schermoil grande genio ma anchel'immensa sofferenza diuno dei protagonisti indi-scussi dell'arte contem-poranea internazionale.Per la sua incredibile in-terpretazione, Elio Ger-mano è stato premiatocon l'Orso d'argento peril miglior attore al Festi-val di Berlino 2020.
The Grudge - Rebootdiretto da Nicolas Pesce ebasato, in particolar mo-do, sull'omonimo remakestatunitense del 2004,
maligne all 'interno diun'antica casa. Ovvia-mente lo spirito esiste enon mancherà di perse-guitare chiunque entri incontatto con lui.
Cattive acque - Diret-to da Todd Haynes e conprotagonisti Mark Ruffa-lo e Anne Hathaway,Cattive Acque si rifà a unarticolo del New YorkTimes intitolato TheLawyer Who BecameDuPont's Worst Night-mare (Nathaniel Rich,2016). Al centro delle vi-cende lo scandalo dell'in-quinamento idrico dellacittadina di Parkersburg(Virginia Occidentale) eil coinvolgimento dell'a-zienda DuPont.
Fantasy island - Adat-tamento cinematograficoin chiave horror dell'omo-nima serie televisiva sta-tunitense (1978-1984),Fantasy Island si concen-tra sugli eventi che acca-dono su una sperduta iso-la tropicale, dove il miste-rioso Mr. Roarke (Mi-chael Peña) accoglie gliospiti nel suo lussuosissi-mo resort. La promessa èquella di trasformare inrealtà qualsiasi fantasiadei visitatori; ma prestoquesti sogni a occhi apertisi trasformeranno in verie propri incubi.
Serena Di Lorenzo
CINEMA
The Grudge si inseriscenell'ormai lunga lista del-le pellicole dedicate allacosiddetta maledizionedel rancore. Questa voltaprotagonista degli eventiè una madre single non-ché detective della polizia(interpretata da AndreaRiseborough) che si ritro-va coinvolta in un'indagi-ne sulle presunte presenze
Le nostre proposte settimanaliMUSICA
L’ultimo lavorodi F. D’Angeli
Venerdì 15
maggio, su Idea
Radio nel corso
della trasmissio-
ne «Live!» con-
dotta da Jossie
Donatiello, dalle
16 alle 19, torna ospite la cantautrice
brindisina Francesca D’Angeli per
presentare l’ultimo lavoro «Fidati di
me», già disponibile in tutti gli store
digitali. E’ il suo secondo lavoro do-
po «Voglio un senso» (2017) ed è un
brano potente ed intimo che parla di
un cambiamento personale, una me-
tamorfosi interiore. La canzone, au-
tobiografica, porta la firma di Fabio
Barnaba, che lo ha prodotto e che
oggi viene pubblicato da Joseba Pu-
blishing. «Per me è stato come met-
tere un punto nella mia vita - dice
Francesca - e tirare le somme di
quanto fatto sinora, nel bene e nel
male. Mettersi davanti lo specchio e
dirsi: ‘Adesso fidati di me’, ora sei tu
la vera me, resta come sei! Credo
sia un traguardo importante nella vi-
ta di ciascuno di noi. Per me la musi-
ca è tutto, una grande passione che
trasmette in ogni sua nota, arrivando
dritto al cuore di chi ascolta».
Francesca D'Angeli nasce il 17 no-
vembre del 1994 sotto il segno dello
scorpione, che gli porta bene! Inizia
a cantare come autodidatta in matri-
moni, piazze e feste in genere. Poi
comincia a formare propri gruppi live
fino ad arrivare all'età di 22 anni
quando entra in conservatorio. Il 18
Gennaio 2017 vince un talent ra-
diofonico, organizzato da una radio
locale, che le regala la realizzazione
di il brano inedito «Voglio il senso»,
pubblicato sulla piattaforma Youtube
e su tutti i digital store.
Assicuriamo la tua serenità da due generazioni
Corso Roma 134-136-138-140 - Telefono 0831.518908 - 0831.512372
72100 BRINDISI - Mail: [email protected]
PREVENZIONE & SICUREZZA Srl
Potete contattarci per qualunque vostra esigenza:
0831.574902 o 337.232077 - [email protected]: Raccordo S. Apollinare Zona Industriale Brindisi
La nostra azienda ha affrontato questo periodo molto difficile della storia del paese nel modo più impegnativo ecorretto possibile. Abbiamo dovuto continuare le nostre attività, anche se non aperti al pubblico, per soddisfarele richieste dei nostri committenti per il mantenimento e l’efficacia dei presidi di sicurezza con particolare riferi-mento al settore antincendio. Questo ci ha permesso di sperimentare la necessità di lavorare in sicurezza imple-mentando una serie di misure al fine di svolgere le nostre attività in un relativo stato di tranquillità, evitando - an-che nel picco della pandemia - situazioni di contagio. Saremo contenti di condividere con voi queste esperienze evi informiamo che nel frattempo abbiamo messo in produzione una serie di segnaletica della linea COVID-19