N° 90 del 08/10/2010 - SUPPLEMENTO DI A.Z. AUT. TRIB. DI S.MARIA C.V. DEL 5\12\1979 N° 250VENITE A SANTA MARIA CAPUA VETERE, DA NOI SI PUO'. TUTTO E' POSSIBILE SE SEI AGGANCIATO.

Dopo aver stilato unacopiosa relazione, che hafatto le pulci alla società ditrasformazione urbana,togliendo ad essa ogni velo,la consigliera avv. EmiliaBorgia dichiara che la STUè nata su di un falsopresupposto e su di un attoillegittimo e ne chiedel’ immediata messa inliquidazione, investendo delproblema l’intero ConsiglioComunale e proseguec o n c l u d e n d o c h e :L’illegittimità della delibera

istitutiva della STU, per tutti i motivi sopra evidenziati, haanche una ulteriore conseguenza pratica, costituita dallacircostanza che illegittimamente è stata modificata ladestinazione d’uso dei terreni individuati con la deliberamedesima. Con la ovvia ed ancora ulteriore conseguenzache i permessi di costruire su quei terreni si basano su falsipresupposti e, quindi, sono anch’essi atti amministrativi viziatied illegittimi. Da oggi che Lei Sig. Sindaco, unitamente alSegretario Comunale, al Direttore Generale ed al Responsabiledell’Ufficio Tecnico, ha ufficialmente preso atto delle denunciateillegittimità ha il dovere giuridico di porre in essere, per ilprincipio di autotutela, tutti gli atti amministrativi consequenzialivolti alla eliminazione delle denunciate illegittimità, ed il primodi essi è la revoca di tutti i permessi di costruire rilasciati infavore della società Capua Antica Innova S.p.A.. LA MANCATAADOZIONE DI ATTI DI AUTOTUTELA RENDERA’ I SINGOLIRESPONSABILI DEGLI UFFICI, E LEI PRINCIPALMENTE,T U T T I P E R S O N A L M E N T E E P E N A L M E N T ERESPONSABILI DELLE LORO AZIONI, DAL MOMENTOCHE LEI, SIGNOR SINDACO, NELLA SUA QUALITA’ DIPUBBLICO UFFICIALE HA DA OGGI – SU QUESTOSPECIFICO ARGOMENTO – L’OBBLIGO GIURIDICO,AVENDO APPRESO DELLE ILLEGITTIMITA’, DI NONTRASFORMARE DETTI ATTI ILLEGITTIMI IN ATTI ILLECITI,ALTRIMENTI E’ LECITO PENSARE CHE L’EVENTUALEINIZIALE BUONA FEDE (CHE, NONOSTANTE TUTTO,VOGLIO ACCORDARLE UNITAMENTE AL CONSIGLIERECAMPOCHIARO) ERA – IN REALTA’ – UNA PREORDINATAMACCHINAZIONE PER FAVORIRE TERZI SOGGETTI.S.Maria C.V., li 1/10/2010Consigliere Comunale Indipendente del Gruppo Consiliare“laica…mente” Emilia Borgia

NB La maggioranza per approvare la mozione dellaconsigliera Avv. Emilia Borgia ha volutamente fatto cancellarel’ultima parte di essa dove si paventavano le responsabilitàpersonali, che comunque è stata letta in aula. L’intera relazionesi può trovare sul blog: “La freccia nel fianco”.

OGGETTO MISTERIOSO TENUTOVOLUTAMENTE NELLA NEBBIADELLA DISINFORMAZIONE

SVELATO IL MISTERO DELLA STU

Santa Maria Capua Vetere che muore, Santa MariaCapua Vetere appoggiata sulle sue antiche rovine comeuna vecchia signora dai fianchi un po’ molli ,ma,desiderosa di mostrarsi ai turisti che cercano la sua parteantica fatta di oriente ed occidente. Santa Maria CapuaVetere che non ha più i suoi artigiani, calzolai,barbieri,commercianti e contadini che tanto lustro ericchezza diedero alla città. Mentre la città è in agonia,gli amministratori si accusano a vicenda dimenticandoche gli artefici risiedono tra quei banchi. Tutti i giorni lavita pone l’amministratore, il consigliere comunale difronte alla miseria e alla corruzione,spesso è preso tradue fuochi,da un lato aiutare le classi sociali e più debolidella città, dall’altra difendere se stesso dalle continueofferte di speculatori e palazzinari e allora il consiglierecomunale diventa il difensore della sua piccola moralità.Ogni epoca ha i suoi amministratori perché ogni epocaha i suoi elettori. Quello che stiamo vivendo è forse lafase più cupa, nefasta e, umiliante per la città, dico forseperchè non sono in grado di prevedere il futuro, possosolo affermare che più in basso di questi consigliericomunali nessuno riuscirà a scendere. L’ultimo consigliocomunale del primo ottobre è stata una manifestazioneteatrale magnifica, gli attori erano eccellenti nelrappresentare la falsa realtà della vita sociale e civiledella città. Fà piacere sentire l’innocenza sdegnata conil linguaggio del popolo che assiste e subisce, ma, fàorrore parlare d’ innocenza in consiglio comunale quandoproprio essi sono gli artefici della distruzione delcommercio dei contadini delle tasse del comportamentosgradevole del comandate dei vigili urbani e deisubalterni. Vorrei consigliare alle famiglie della città diseguire più attentamente il consiglio comunale, ci sonodelle ampie finestre di divertimento da parte di molticomici involontari che siedono nell’assemblea cittadina.Consiglieri comunali assurdi, strani, dal giornodell’insediamento del sindaco hanno avuto l’attitudine altrasloco. Destra, sinistra, centro, poi ritorno indietro,alcuni di loro non sanno più in quale schieramento sitrovano. Enrico Monaco si alza e pronuncia dei numerisecondo lui articoli del regolamento, qualcun altro affermache dà i numeri, Lopez invita tutti alla fratellanzafrancescana come un novello San Francesco per il bene della città, tanto alla fine troverà un area sulla qualecostruire un altro palazzo (in zona F) in barba ai milionidi euro e continuerà a fare il bene della sua famiglia edei suoi palazzi. I cittadini poveri? Quelli non appartengonoalla città e poi perchè si lamentano tanto non hanno i

soldi per comprare le case costruite da Lopez. La Chiricoparla dei ribaltoni degli altri affermando che lei, pur essendostata sconfitta è entrata in maggioranza per aiutare i debolie i disagiati della città che non riescono a mettere il piatto atavola, poi nella realtà ha sfoderato una capacità di organizzarele conferenze dei servizi e trasformare i terreni agricoli inedificabili perchè in fondo i figli sono un pezzo di cuore e sequalcuno è architetto dovrà pure lavorare. Nessuno di loro hasentito il bisogno di dimettersi, ma ognuno di loro chiedeall’altro le dimissioni, quanti guai fanno i gettoni di presenza.Il consigliere Mattucci dopo aver dichiarato che lui eraorgoglioso di essersi trovato sempre all’opposizione, oggi cheil suo schieramento era nella maggioranza ha preferito rimanereall’opposizione, in psichiatria questo viene definitodisadattamento sociale, in particolare ne soffrono i detenutidopo svariati anni di carcere e appena escono non sonoabituati alla nuova vita e chiedono di rimanere in carcere. Leloro oscenità politiche sembravano canti di avvinazzati. Cosìanche e dopo questo consiglio comunale si è offuscata lasperanza che qualcosa potesse cambiare, che delusione, inquesti momenti invidio coloro che sanno leggere l’oroscopoper sapere come andranno a finire questi rappresentanti dellacittà , ma, non potendo, resto ad aspettare le prossime elezioninella speranza che si allontani questa notte che avvolgedignità decoro e rettitudine e rispunta il giorno e la luce perdare alla città quella dignità, quel decoro e la rettitudine chenegli anni andati è stata patrimonio di consiglieri comunaliche l’hanno degnamente rappresentata e innalzata al centrodella vita sociale e civile dell’intera provincia.

UNA VERGOGNA CIVILEavv. Michele d'AbroscaGIOCO DURO E

PARLAR CHIARO!La dott.ssa Maria Limardiconsigliera comunale del gruppolaica…mente è voluta entrare “a gamba tesa” nelle pieghedell’equilibrio di bilancio perevidenziare lo spreco, le carenze,le storture, la mancanza di unas e r i a p r o g r a m m a z i o n eprogettuale, l ’assenza delcontrollo della spesa, ed unfrazionamento esasperato di essache s’ipotizza essere il metodo

per eludere le procedure ad evidenza pubblica che portanoriduzioni di costi. Le feste ,le sagre dei panzarotti ecc.servono solo ad alimentare i consensi di qualche consiglierecomunale, non certo a creare una tendenza culturale perla valorizzazione del grandissimo patrimonio storico emonumentale della città. Poi si chiede:Dove sono finiti i soldi previsti nel bilancio di previsione per:Manutenzione straordinaria scuole elementari: 1.800.000Recupero strutturale scuola elementare `Principe diPiemonte': 1.650.000 Manutenzione straordinaria scuolemedie: 1.800.000.Sono state fatte le verifiche statiche previste per gli edificiscolastici previsti nella legge finanziaria del 2008 entro il30/6/2010?Che succede nel palazzo dell’ex istituto Cappabianca? Enell’ex S.Teresa?e conclude:“Possibile che Lei Sig. Sindaco non riesce ad espletare ilsuo mandato conservando una maggioranza compatta enon ad intermittenza?Possibile che in questi anni è riuscito solo a creare dissidi,svuotando i partiti della funzione di filtro e di omologazioneindispensabile per l’esplicazione di qualunque mandato ditipo pubblico? Non parliamo delle ideologie, morte ormaida tempo, che una volta differenziavano persino i partiti.Perciò tutto quello che di bene e di male ha fatto questaamministrazione è imputabile solo a lei che ha consentitoil cambio di casacche ed i trasformismi continui di personedefinite dalla gente comune i suoi fedelissimi” gruppo Laica...menteChi vuole leggere l’analisi integrale della dott.ssa MariaLimardi la può trovare sul blog ”la freccia nel fianco”.

Caro presidente siamo statiprotagonisti e testimonidella sua vittoria cheabbiamo accolta consoddisfazione e legittimoorgoglio, ma siamo rimastiun pò “schifati”nell’assistereal vecchio spettacolo chesi ripete puntualmente dopole elezioni. I nomadi che leiha accolto nel PDL, pur dimettere la bandierina sullac i t t à , " s o n o c a r t econosciute".... Gli elettorisono ragionevolmenteconfusi così come noistessi. Vogliamo sperarec h e q u e s t o s t a t oconfusionale non siadiventato una pandemiapenetrata a tradimentoanche nelle segrete stanzedel PDL provinciale eRegionale.

GUARDATELI E RICORDATE I LORO NOMI. UN GIORNO FARANNO A GARA PER DIRE CHE

Dopo pochi mesi dallamia elezione in questoConsiglio Comunale, miresi conto di ciò chestava accendendo nellacittà e delle ragioni perle quali la sinistra,nonostante la suaincapacità di gestirel’amministrazione di unacittà importante comeSanta Maria, fosserimasta al potere per tantianni, determinando lo

sfacelo più completo di una città, un tempo guida politicaed economica di Terra di lavoro. Il contrappormi ad unamaggioranza ribaltonista che ha negato tutto ciò che erastato promesso ai cittadini quando si è propostaall’elettorato, è stato un atto dovuto per chi intende laPubblica Amministrazione come un servizio alla collettivitàe non come un’opportunità di fare soldi. E’ un atto dovutoper chi è un Pubblico Ufficiale!! Tutti coloro che siedononel Consiglio dovrebbero saperlo!! Ho denunciato, contutte le mie forze, ciò che credevo fosse sbagliato, i misfattiche quotidianamente venivano e vengono commessi, iltrasversalismo e la finta opposizione di chi rinnega i propriideali per ottenere qualche misera prebenda. La disonestàintellettuale di chi non ammette che vi possano essereancora persone oneste che agiscono per l’interessecollettivo e non per quello personale, ha indotto questimeschini personaggi a cercare di sminuire e far passarein secondo piano la mia azione di legittima denuncia. Hochiesto tante volte che questa Amministrazione di affaristi che ha in ostaggio questo Sindaco andasse a casa: L’hofatto n solo per il bene della Città e non per ambizionipersonali o per difendere altri interessi. Oggi, dopol’ennesimo voltafaccia, dopo che il PdL si è fatto coinvolgerein questo disastro politico, tante persone si ergono apaladini di una legalità che, finora, hanno ignorato; sidicono fautori di una coerenza politica che è stata invocatain tutti i miei interventi, in tutte le mie battaglie. Il PdL, oggiè rappresentato dalle persone che più hanno contribuitoal disastro cui oggi assistiamo a Santa Maria. Questestesse persone, con attacchi meschini, cercano di gettarefango su chi non ha niente a che fare con loro e con laloro disonestà intellettuale. Ma questi personaggi nonpossono fare niente per arginare il moto di protesta chesi leva da una popolazione esausta perché questo mododi amministrare la Cosa Pubblica è la negazione totaledi ciò che ci hanno insegnato sia la Politica. Tutti hannocapito, finalmente, che le mie parole non sono affattocampate in aria. Me ne rallegro e, spero, che la gentericordi chi si è battuto e, chi ha pagato personalmente perlottare veramente contro l’ingiustizia, il malgoverno, ladelinquenza e l’affarismo che dilaga in questa città. Acoloro che, con disonestà e premeditazione cercano disminuire la mia persona, auguro di essere menospregiudicati e di ritenere la battaglia che ho fatto e faccioalla luce del sole ed assumendomene ogni responsabilità,un modello da seguire per tutti gli amministratori pubblici.Alla lunga le verità escono fuori; si sa chi non ha mai trattoprofitto dalle sue azioni e chi ha voluto sfruttare la suaposizione per trarne vantaggi personali a scapito di quellicollettivi. Non sono stato mai e non voglio essere unprotagonista, né sono un santo, ma la verità va detta etutti devono sapere chi è veramente capace di agirenell’interesse della città. E’ necessario che tutte le personeoneste si uniscano perché chi ha fallito, una volta pertutte, vada a casa per far posto a coloro i quali potrannogarantire a questa città un governo di persone perbeneche operino nel suo solo interesse. Chi si è macchiato dierrori e di abusi deve pagare per il male che ha fatto eper i danni che ha arrecato, senza alcuno sconto. AGiudicianni consiglio, sommessamente, di ripensare aglierrori che ha commesso, specialmente a quest’ultimoperiodo e, se vuole restare al timone di questa nave alladeriva, chiami a raccolta le forze sane della città perconcertare con esse un programma serie, di rilanciodell’economia e del territorio al fine di risollevarsi daquesto baratro in cui è precipitato. Da parte mia continueròa lottare contro questi malfattori per tentare di far trionfarela verità, senza paura e nella consapevolezza di avereogni diritto a portare avanti questa battaglia per il futuroe l a s i c u r e z z a d e i n o s t r i f i g l i .

Gaetano Rauso

ABBIATE IL CORAGGIO DI FAREPOLITICA CORRETTAMENTE

Una maggioranza allosbando, senza idee e senzauna benché m in imaprospettiva. Anzi, del tuttoassente. Così si sonopresentati in consiglio ineoamministratori dellaCittà, autoproclamatisiinvest i t i dal la volontàpopolare. L’occasione èstata data dalla mozione dame presentata in ordine allapartecipazione all’Unione deiComuni di Terra di Lavoro:com’è noto, dopo la batosta

incassata con la perdita del revisore dei conti, Garofalo,coordinatore cittadino del PDL, d’intesa col gruppo consiliare(intesa che poi si è detto in consiglio che in realtà non v’erastata…), ha intimato al Sindaco di uscire dall’Unione deiComuni, giudicata un inutile spreco. A questo punto il Sindaco,che dell’Unione è il presidente e che aveva voluto fortementela nascita della stessa, in consiglio ha ribadito la volontà dinon recedere dalla partecipazione; tuttavia, non avendo trale sue possibilità, probabilmente molto ridotte, di contraddireil tandem Garofalo/Romano, dopo aver già preannunciatoil suo orientamento, richiamato all’ordine dai consiglieriMastroianni e Campochiaro (che paiono avere assunto ilcontrollo della neomaggiorana), ha votato “no” alla mozioneda me presentata. In pratica, il Sindaco che vuole restarenell’Unione dei Comuni (indispensabile per accedere aifinanziamenti europei), smentisce se stesso dandosi unindirizzo del tutto opposto! Il fatto mette in luce una serie divalutazioni: Giudicianni è andato via, compiendo il peggiorvoltafaccia della storia cittadina, perché era, a suo dire,costretto dai vertici del PD. E ora? Non ha neanche più lapossibilità di determinarsi autonomamente su quanto erastato voluto da lui direttamente ed è in completa balia diquanto gli intimano i maggiorenti del PDL! Ancora più graveè l’uso privatistico delle istituzioni, che deve essereevidentemente un malcostume diffuso in certi ambienti:possibile che sol perché non si è stati accontentati, tutta lacittà debba tagliarsi fuori dalla possibilità di accedere a fontidi finanziamento, che sono probabilmente anche le unicheche possono dare prospettive di riqualificazione del territorio?Siccome noi siamo convinti che ciò è veramente scellerato,valuteremo insieme a tutta la minoranza la possibilità diimpegnare Giudicianni a rivedere il suo atteggiamento conuna vera e propria proposta di deliberazione consiliare. Dopola curiosa vicenda del Sindaco che si autocensura votando“no” alla permanenza nell’Unione dei Comuni che egli hafondato, lo spettacolo in consiglio è divenuto ancora piùtriste. Quando si è capito che non si sarebbe votato per lecommissioni, i consiglieri della maggiorana hanno pensatobene di andare via. Così che a parlare delle possibilità disalvaguardare il Tribunale cittadino, siamo rimasti in aulasolo noi della minoranza e il Sindaco (tra una sigaretta el’altra). Le sedie della maggioranza erano desolatamentevuote, con l’eccezione dei soli Campochiaro e Mastroianni,tutori di Giudicianni, e pochi sparuti. Dico: possibile che senon si parla di commissioni gettonate, di mattoni e pochi altriargomenti di interesse, la maggiorana neanche avvertel’impegno istituzionale di essere presente? Ma Giudicianni queste cose le vede? E’ contento dei suoi nuovi sodali? Diqui la nostra scelta di far verificare il numero legale e rinviarealla seconda convocazione. Non verranno neanche allora?Problemi loro! Evidentemente, il tanto famigerato “bene dellacittà”, se non si accompagna a un po’ di companatico, noninteressa più di tanto a Giudicianni e soci". Consigliere comunale-portavoce Pd

L'UNIONE DEI COMUNI HA EVIDENZIATO LECONTRAPPOSIZIONI DI QUESTA MAGGIORANZAdi Enrico Monaco

DIOGENE E' TORNATO CON PRETESE PIU' MITI

PARE CHE SIA ANDATO VIA GIURANDO CHEQUI NON AVREBBE MESSO PIU' PIEDE !

Considerato che mi è statoimpossibile trovare l'uomosono tornato solo percercarne la dignità!

COMUNE DISANTA MARIACAPUA VETERE

Diciassette voti, diciassette persone che hanno detto disi a questa ennesima maggioranza che ha spaccato ilPDL, ha ridotto al lumicino il PD, ha procurato l’espulsioneper indegnità politica a Martino Valiante del PSE, che havisto l’assenza di Roberto Adelini (non se ne conosconoi motivi o forse si?), l’astensione di fatto del cons .Avv.Russo, inspiegabile? ( è andato via prima del voto). Il duoCecere/Crisileo è stato persuaso con argomentiestremamente convincenti. Quali? È stata vietata ladiffusione dei particolari. Per carità non si tratta di voto discambio, ma del più elementare accordo che suggeriscela tradizione, vale a dire: Io ti do una cosa a te e tu mi daiuna cosa a me. I personaggi minori come D’addio e altri,poi, sono stati folgorati dal “carisma” politico di Romano,presidente del consiglio Regionale, che a S.Maria C.V.ha preso i voti di tutti noi, senza i quali non poteva essereeletto e che ti fa immediatamente poi ? imbarcaCampochiaro nel PDL tributandogli tutti gli onori (con ilquale doveva esserci un accordo precedente, semprenegato) e gli da mandato di organizzare il ribaltone inmodo tale che quello che non gli è riuscito a Capua doveAntropoli lo ha estromesso, lo ha realizzato a S.MariaC.V. dove la “qualità” della maggior parte dei ConsiglieriComunali ha consentito”l’Inguacchio”. Ora, dunque, ilComune avrà la bandiera del PDL mentre a noi cittadinitoccherà l’asta, vale a dire la mazza e non c’è bisogno diuna grande intelligenza per immaginare dove dovremomettercela secondo loro, e siamo costretti ad imparareanche chi sono i nuovi assessori. Ultimamente c’è statoun ricambio “assessoriale” cosi veloce che impieghi piùtempo ad aspettare una pizza a casa. L’unico assessorefisso, stabile, duraturo, che tiene botta dall’inizio è AlfonsoSalzillo con delega all’ambiente che per i non acculturatisignifica occuparsi dei rifiuti. Voi mi direte come mai? Behsi vede che ci sa fare e il sindaco non ne può fare a meno!Almeno questo bisogna riconoscerglielo a Giudicianni,anzi qualcuno dice che spesso gli chiede qualche consiglio,qualcun altro addirittura dice che se si vuole renderepossibile qualcosa, bisogna avere prima la suaapprovazione. Mah! L’altra presenza fissa è il suo amicocollega Castaldo che costretto ad uscire come assessoreper favorire le alchimie politiche di Gianpinocchio, lo farientrare come direttore Generale con un contratto di circatrecento milioni delle vecchie lire, per coprire il lato destrodel vecchio triangolo che viene da lontano(conciariaCampochiaro), dove Campochiaro è il centravanti disfondamento ed il sindaco rappresenta il lato sinistro,anche se lui può coprire qualsiasi ruolo , avvezzo com’èad ogni tipo di trasformismo. Quanto durerà ancora questasciagura nessuno lo sa. Tutti però sappiamo che fra pochim e s i l a p a r o l a r i p a s s e r à a g l i e l e t t o r i .

DICIASSETTE (17) PORTA MALEE PER IL MOMENTO HA PORTATOMALE ALL'OPPOSIZIONE E ALLA CITTA'

LA DEMOCRAZIA CRISTIANA Sammaritana non c’entraniente con il consigliere(?)Cimino che dopo tante giravoltee passaggi di casacche nella sua peripatetica vicendapolitica Sammaritana è all’ultima marchetta (forse); è statoarruolato in una formazione politica che a S.Maria C. V.della Democrazia Cristiana, ahimé ha solo il nome. Nellanostra città questo signore rappresenta, forse solo sestesso.(non ha ne lo spirito d’appartenenza ne il domicilio,abita a S.Tammaro e non si sa da dove viene) Lo squallorepolitico che lo accompagna è noto all’intera provincia.S.Maria CV ed i Sammaritani sanno perfettamente chi harappresentato la DC nella nostra comunità e chi di fattola rappresenta ancora. Il gruppo dei democratici CristianiSammaritani prende le dovute distanze da questosaltimbanco politico. Donato Di Rienzo

EVITIAMO EQUIVOCI !

VOTO CONSIGLIERE COMUNALE DI S. MARIA C.V.

TRATTATIVA PRIVATA

TELEFONARE ORE PASTI NO PERDITEMPO

GIOVANNI 7244597

LORO NON HANNO AVUTO RESPONSABILITÀ PER CIÒ CHE È SUCCESSO A S. MARIA C.V..

Enrico Monaco Salvatore MastroianniMartino Valiante

Grafica Sammaritana srl - SS.Appia - Vitulazio

IMPAGINAZIONE E GRAFICA:Donato Di Rienzo - Domenico Santagata

DIRETTORE: Dott. Nicola Di MonacoCOMITATO DI REDAZIONE

Donato Di Rienzo - Mario TudiscoMichele D'Abrosca - Angela Cipullo

Nel giorno della nomina dell'assessore numero 29 (recordmondiale di tutti i tempi) dell'Amministrazione Comunalein carica, ancora una volta la neo maggioranza ribaltonistadi centrodestra ha dato prova della propria fragilità nonriuscendo a garantire il numero legale in aula consiliare.Ma ciò che più preoccupa- al di là di questo episodiogravissimo in quanto si stava discutendo del futuro deltribunale cittadino (unica fonte economica sopravvissutainsieme ai parcheggiatori!)- è evidente che il sindacoGiudicianni ha imboccato un sentiero davvero imperviodove rischia, con cadenza quotidiana, di essere impallinatosia dal fuoco nemico sia dal fuoco amico di qualcheconsigliere distratto o che non è stato ancora interamenteaccontentato. Il rischio, dunque, è oltremodo serio epericolosissimo: quello di una ingovernabilità della CosaPubblica che si trascinerà per un altro anno e mezzo acolpi di imboscate e di compravendite. E, intanto, SantaMaria Capua Vetere è una città con l'acqua alla gola cheassiste al desolante spettacolo di una maggioranza chenon sa che pesci pigliare e di una minoranza che- con ledovute eccezioni del caso- è anche meno credibile dopoaver, in precedenza, sostenuto e difeso ad oltranza unPrimo Cittadino che bene farebbe a tornare al suo lavoroferroviario in quel di Aversa. Mario Tudisco

IL VIETNAM DI GIUDICIANNIIl Piave mormorò: non passa lo straniero. Ma quelli eranoaltri tempi. A Santa Maria Capua Vetere- non è datosapere che ne pensa il limitrofo Volturno- lo stranieropassa. Eccome se passa. Di stranieri, in questo casoassessori esterni, dall’epoca Iodice in poi- durantequalsiasi era politica vuoi di destra vuoi di sinistra vuoidi centro- i delegati “extracomunitari” del sindaco di turno- non sono mancati. La penultima fu la poliedrica architettaEmma Buondonno che pur di non far mancare il suoprezioso contributo tecnico all’antica Capua girovagò trapartiti e gruppi consiliari civici che la sostenevano a spadatratta. L’ultimo- ma probabilmente l’elenco è destinatoad allungarsi- risponde al nome del giovanissimo architettosanprischese Giuseppe Vagliviello di anni ventisettenominato assessore all’urbanistica, pochi giorni fa, dalcamaleontico Giancarlo Giudicianni. Non ce ne voglia ilgiovane professionista a cui faccio tutti gli auguri delcaso, ma non posso esimermi da qualche considerazionein merito. La prima: occuparsi di urbanistica nella cittàdel foro è un compito davvero arduo non fosse altro cheper le problematiche in campo. E che riguardano l’assettodi un territorio messo in ginocchio da speculazioni di ognitipo e da una “casalizzazione” degli affari che riguardanol’edilizia e, che conseguenzialmente, sono strettamentelegati alle scelte urbanistiche che saranno poste in essere.Insomma, per il giovane assessore- il ventinovesimodell’era Giudicianni- una missione impossibile tenendoconto della giovane età che gli ha impedito di maturareesperienze professionali all’altezza della situazione. Ameno che non sia proprio questa sua inesperienza lachiave giusta di lettura se si vuole continuare sulla stradadell’assalto selvaggio a un territorio già abbondantementedesertificato di ogni vera attività produttiva. La seconda:non dico un Alfredo Di patria- sarebbe statooggettivamente troppo per questa AmministrazioneComunale di mezze calzette e di lupi politici affamatissimi(come se si volesse far giocare Lionel Messi nel Gladiator)- ma possibile mai che secondo Giudicianni & companynon c’è un solo professionista sammaritano, un ingegnere,un architetto, un geometra al limite, in grado di interessarsidell’urbanistica di una delle cittadine più importanti diTerra di Lavoro? Non mi piacciono i campanilismi sterili,ma è oggi evidente- dopo l’interregno della Buondonnoe di un altro tecnico assessorile che finì addirittura nellepatrie galere- che l’Amministrazione Comunale, in materia,per l’appunto, di urbanistica preferisce avvalersi di soggettinon del luogo. E in questo modo, oltre ad offendere tuttii professionisti in gamba che lavorano all’ombradell’Anfiteatro, alimenta anche un atroce sospetto: vuoivedere che il ricorso all’assessore non sammaritano sipuò giustificare con il fatto che non frequentando la nostracittà non ha neanche il modo di raccontare ciò chesuccede a chi potrebbe essere interessato a saperlo? Mario Tudisco

IL PIAVE MORMORO'

Se volesse solo dedicarsi alla caccia delle illegalità avrebberisolto buona parte dei problemi di S. Maria C. V. Ma èevidente che non ne ha affatto voglia. Eppure non civorrebbe molto! Basterebbe solo che ascoltasseattentamente ciò che si dice negli uffici e tra i corridoi delComune, o anche ciò che ormai non si mormora ma si diceapertamente nei bar , nelle pizzerie e nei ristoranti di S.Maria C.V. dove tra un caffè , una pizza e un pranzo ,avvengono i più grandi affari con gli speculatori casalesiPer non parlare poi dei consiglieri comunali che nella Piazzadel Mercato delle vacche , aspettano i ricchi clienti peraccompagnarli all’ufficio tecnico , pronti a scomparireappena arrivano i bisognosi , gli ammalati che chiedonoaiuto.

BOCCONCINI RACCOMANDATI AI RANDAGIDELL'ASSEMBLEA CONSILIARE

CHE COSA FA IL CONSIGLIERE COMUNALE CIMINO,POLIZIOTTO DELLA DIGOS, PER S. MARIA C. V. ?

Aprite le porte ai bisognosi , ai disoccupati, ai diseredati,e ai giovani. Date un segnale di cambiamento accogliendole istanze dei bisognosi e non solo le desiderata deipalazzinari e degli speculatori così come è stato fattofin’ora. Il PDL se realmente vuole attuare la svolta, comedice, non chiuda gli occhi sul malaffare e denunci leillegittimità ,facilmente riscontrabili se si leggono le carte.Non faccia lo struzzo come già hanno fatto il PD, SEL ,Rifondazione, IDV etc. etc. Se non vuole compromettersiancora più di quanto già ha fatto ( difficilmente potrebbefare peggio di quanto ha già fatto sostenendo Giudicianni)non si genufletta completamente per non disturbare imanovratori continuamente all’opera.

INVITO AI RAPPRESENTANTIDEL PDL

Nelle città normali si scorge, sempre, un minimo disegnalazioni stradale. Qui da noi sono talmente occupati afabbricare cartelli per le strisce blu che hanno ormaidimenticati che qualche volta può capitare anche qualcunodi fuori che deve prendere l’autostrada e non sa a che santovotarsi. Per esempio se stai a Piazza...Matteotti come fai aspiegargli il modo di raggiungere l’ingresso dell’autostrada?Ai vigili non puoi domandare, dove stanno? A dargli leindicazioni è talmente difficile e complicato tenendo contodei giri viziosi che devi spiegare all’incauto automobilistache si è avventurato da queste parti che ci rinunci in anticipoe allora li mandi a Caserta; sull’Appia troveranno certamentedelle indicazioni. In viale Europa,i l n u o v o g i a r d i n e t t opubbl ico , che a l l ’ i n i z i or isplendeva di aiuole fiorite,ora, pare che sia d i ven ta to i lcesso dei cani p r i v a t i c h eaccompagnati dai loro padroni,vengono lasciati liberi,all’internodi quel recinto dove fanno iloro bisognini e dove dannof a s t i d i o i m p a u r e n d ocoloro che fanno footing oppure i bambini che giocano. Ladomenica mattina questi comportamenti sono talmenteesasperati che più di una volta si è sfiorata la rissa. Non c’èun vigile nemmeno dipinto a chi ti rivolgi? Possibile che ilcomandante dei vigili non si renda conto che non serve anulla fare delle regole, come quella del guinzaglio obbligatorioe della palettina per pulire i “ricordini” se poi non ci mettiqualcuno che possa sanzionare chi non rispetta le regole?Possibile che i vigili siano addestrati solo a fare lecontravvenzioni per divieto di sosta e non si occupanod’altro? Come per esempio sanzionare coloro che mettonole immondizie sui marciapiedi o che lasciano le buste fuorii loro palazzi? Una nota particolare va dedicata anche alservizio che fanno alla fiera bisettimanale(il mercato). Fatecicaso, o ne trovi quattro o cinque che discutono tutti insieme,incurante di quello che succede loro intorno, oppure se tene serve uno per sollecitarlo a liberare il tuo passo carraiopiuttosto che il tuo cancellato d’ingresso non ne vedi neanchel’ombra. Ogni tanto il comandante dovrebbe farsi vedere,almeno solo per dimostrare che c’è.

CARTELLI STRADALIE VIGILI FANTASMI

ALIMENTARI, PREZZI IN SALITA...

CHISSA' COSAPOTREMO MANGIARETRA QUALCHE ANNO ?

FETTINE AI FERRICORTI, FIORI DIZUCCONICAMPOCHIARATICON FAINA EPOLVERE DI RISO

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D'Addio Salvatore Mastroianni

Con cortese preghiera di divulgazione. Il presente vale anche come invito.L'inaugurazione si terrà domenica 10 ottobre dalle ore 20.00. In ricordo di uncollega, ma soprattutto di un amico. E' intitolata a Nunzio Mari la sede chel'associazione no profit 'Interno18' aprirà in via Palmiro Togliatti a Santa MariaCapua Vetere. Una nuova avventura, un nuovo viaggio che i soci fondatoridell'organizzazione hanno voluto condividere con chi, da ormai due anni, non èpiù accanto a loro. Elettrico e travolgente, fotoreporter capace di catturare la vitain uno scatto, Nunzio è stato il mentore di quel progetto nato nel marzo del 2008e che, domenica 10 ottobre, conoscerà l'avvio di una nuova fase con l'aperturadi una sede nella città del Foro. La scelta della data non è casuale, ricorrendoproprio in quel giorno il secondo anniversario della sua prematura scomparsa.L'associazione 'Interno18' estende il proprio bagaglio di offerte in sinergia conl'Adoc. Verrà installato, infatti, presso la sede di Santa Maria Capua Vetere unpunto informativo dell'associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori,degli utenti, dei risparmiatori, dei malati e dei contribuenti. In questo modo'Interno18' si prefigge un obiettivo esclusivo: soddisfare le necessità dei consumatorie tutelare i loro diritti. Per questo, presso la sede della città del Foro, verrannoofferti servizi di consulenza individuale agli associati portando, in forma diretta,concreta e adeguata, la voce e le istanze dei consumatori presso tutti gli interlocutoriistituzionali e sociali. La nuova avventura, che vedrà la luce domenica 10 ottobre,si affianca al progetto mediatico ideato proprio da Nunzio Mari il 16 marzo del2008 e che, oggi, è affidato alla direzione editoriale del giornalista casertanoGiuseppe Frondella.

IL GIORNALE ONLINE INTERNO18

LA DOTT. ANGELA CIPULLO E' A VOSTRADISPOSIZIONE PER TUTTE LE PRATICHEDESCRITTE NELL'AVVISO

Diceva lo scrittore inglese D. H. Lawrence : “Per unosfaccendato, la scelta più facile resta la politica, perché là tiprendono anche senza alcuna preparazione”. In queste ultimeore si è consumato a palazzo Lucarelli l’indegno connubioche ha sancito, con diciassette voti favorevoli, la nascita della“nuova” maggioranza composta, per buona parte, da uominiche hanno buttato alle ortiche la falce ed il martello perabbracciare le insegne del Cavaliere. Do per scontato, perinciso, che se il Cavaliere non avesse avuto i guai seri chelo assillano e avesse avuto notizia di quella bruttura che ilPdL locale, provinciale e regionale avevano ideato, sarebberosaltate molte teste. E, a proposito di teste, mi piace ricordarecome il grande Eduardo in una poesia definiva la testa:“qualcosa pe’ spartere ‘e rrecchie”. Vedendo quello che staaccadendo da quindici anni in questa mia città, mi rendoconto di quanto fosse grande la saggezza di queldrammaturgo. E già, perché di alcune persone, per le qualiprovavamo persino ammirazione, se ci mettiamo ad analizzarei nuovi comportamenti che vanno oltre il decoro, la decenza,il contegno, il ludibrio, viene spontaneo domandarsi: maquesti sono soltanto degli sfaccendati che si sono buttati inpolitica pur di fare qualcosa, o che altro sono ? Io veramenteche altro sono lo so, e lo sapete anche voi che mi leggetema non lo scrivo anche perché non so se le mie nuovecondizioni di salute sono compatibili con il regime carcerario.E poi, francamente parlando, è da fessi andare in galera perquesta gente. Andare in galera no, ma martellarvi il cervello,fino all’inverosimile, che non dovrete votare mai più per loro,questo sì. Sappiate che in questi ultimi due anni tenterannodi rafforzare il loro potere cono iniziative tendenti a buttareil fumo negli occhi agli sprovveduti. Fatevi furbi, chi nascetondo non potrà morire quadrato, perciò la solfa sarà semprela stessa. Avete l’arma del voto, che è un’arma infallibile.Ebbene usatela con giudizio, fate pulizia a palazzo Lucarelli.Lo avete fatto per voi, per i vostri figli e per la vostra città.

LA SCELTA FACILE

E’ stato pubblicato il bando di concorso per la concessionedi contributi a sostegno di cittadini titolari di contratti dilocazione, regolarmente registrati, di immobili ubicati sulterritorio comunale. Per presentare la richiesta è necessarioallegare, tra l’altro, l’attestato ISEE 2010 relativo ai redditi2009. E’ possibile ottenere tale attestazione,GRATUITA,nonché copia della domanda anno 2010, presso il CAFPATRONATO UGL, con sede in C.so A. Moro 73, S. MariaC. V., dove la dott.ssa Angela Cipullo tutti i Lunedì, Mercoledìe Venerdì dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:30 forniràgratuitamente l’assistenza necessaria per ottenere questoe altri benefici economici.

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La paraculaggine è una brutta malattia, costringe alleazioni più insulse chi ne è affetto e alle reazioni piùridicole chi se ne serve. Pensare che gli stessi soggettiche avevano votato per altri, all’indomani della nominadi Romano a presidente del consiglio regionale, stavanotutti in fila per essere ricevuti a Napoli, per ossequiaree fare salamelecchi, esattamente come prima avevanofatto con Ventriglia, Iodice, De Franciscis, Bassolino,Zinzi, l’IDV, il PD, Grimaldi, Patriciello, Natale. Il grandevalore politico di questi soggetti lo si può denotareanalizzando i risultati delle ultime elezioni regionali dovetutti insieme hanno portato al loro candidato alla regioneGaetano Cenname solo 427 voti,e al loro ex partito il PDsolo 2.419 voti ( che non si possono ascrivere al loroascendente essendo dovuti alle personali amicizie equal i tà dei candidat i qual i Caputo, Suppa,Fabozzi,Tommasina Casale e Vincenzo Cappello)dimostrando, così , pienamente e incontrovertibilmenteil profondo spirito di appartenenza alla propria parrocchia,(vale a dire ai c.. i loro. Approfittando della presenza ditutti questi grandi attori, è in corso di allestimento pressoil Teatro Garibaldi una imperdibile rappresentazione dellafamosa opera di Ruggero Leoncavallo, I PAGLIACCI.

LA PARACULAGGINE

Il comune di S. Maria C.V. , che è l’unico comune cheriesce a farsi condannare a risarcire i danni ad unagioielleria per un furto avvenuto passando dalle fogneche non costituendosi in appello si trova oggi a doverpagare 400.000,00 euro per un furto si prende invece labriga di risolvere il contratto di appalto per interventi diadeguamento all’impianto di depurazione all’impresa“Nuovo Centro Edile srl” bloccando così i lavori in corso, sulla scorta di una segnalazione prefettizia risultata poiinfondata e cancellata dal TAR Campania . La stranasolerzia , non dimostrata in casi molto più gravi, haspinto l’Ente persino a costituirsi dinanzi al Tar trovandosiquindi oggi nella condizione di dover pagare gli ingentidanni provocati alla ditta in questione , che ,evidentemente non rientra tra quelle gradite e ricorrentia S. Maria C.V. , essendo già stato l’imprenditore piùvolte oggetto di revoche per cavilli poi dichiaratiinsussistenti dai giudici amministrativi .Si dice che nonsia la prima volta , infatti che dopo aver vinto una gara, un appalto o l’assegnazione di lotti per cooperative exl.167 l’UTC tenta di revocarglieli per affidarli ad altreimprese e imprenditori maggiormente graditi . Nonostantei continui problemi procuratigli , Ciro Iodice non si da pervinto e riesce a presentare offerte tali da ottenere “loromalgrado” gli appalti e anche questa volta ha ottenutogiustizia dal Tar che ha annullato il provvedimento dirisoluzione dell’appalto operato dal Comune di SantaMaria Capua Vetere che deve quindi riattribuire i lavoriall’impresa di Ciro Iodice e potrebbe trovarsi a pagarglianche i danni prodottigli.

IL CASO DI CIRO IODICE:L A G I U S T I Z I A O G N ITANTO SI FA VEDERENUOVI DEBITI PER IL COMUNE. FIGLI E FIGLIASTI.DUE PESI DUE MISURE!

Che fine ha fatto Faccia di Culo,che sfoggiando un grossodistintivo della DC, pubblicavauno studio – denuncia contro ilCDR e le malattie come tumori,leucemie, che questo mostro haprovocato e cont inua aprovocare? Dove è finito? Nonse ne sente parlare più, eppuresa salire e scendere la scala di

Pinocchio per succhiare tutto ciò che è possibile. Nonvuole perdere occasioni e ha compreso che deve agirein sordina, vista l’esistenza di una denuncia di un poverodisgraziato.

CHE FINE HA FATTOFACCIA DI CULO ?

Vergognarsi di ciò che si è fatto vuol dire staccarsi da quelleazioni che il proprio io rifugge e classifica come immorali;significa recuperare se stessi, quella parte nobile che si eraalienata per comprendere ciò che nella ragione umana nontrovava giustificazione. La mancanza dell'emozione dellavergogna in certi uomini appare come un sortilegio magicoche priva della possibilità di riconoscere la realtà, digiudicarla, di realizzare con obiettività critica propria. Provarevergogna presuppone la libertà di agire secondo i propridesideri o ideali; anche se l'azione, nell'atto stesso dimetterla in pratica, si rivelasse uno sbaglio, questa è postae determinata dallo stesso individuo che ha decisoliberamente di attuare la capacità di rendere concretal'occasione di ritrovare l'autenticità di sé, mutando il peccatoin un espediente dove il riconoscimento della propria colpanon si esaurisce nel pentimento, ma trova la sua espiazionenella conquista di se stessi. La vergogna sorge per latrasgressione di regole comportamentali sociali , essa è ilsegnale della rottura di regole di condotta personali. Lavergogna può essere espressa anche come l'emozioneche accompagna l’auto-valutazione di un fallimentopersonale in conseguenza del mancato rispetto delle regole,scopi o modelli di comportamento condivisi con altre personedi una comunità o società. Il suo esistere, nascendo da unaconsapevolezza di aver commesso un errore o unatteggiamento di cui vergognarsi, sospinge la persona adevitarlo in esperienze successive. Ma alcuni politicantisammaritani sanno cos'è la vergogna? Dopo l'indecorosoed inverecondo spettacolo di sé che stanno dando,accetteranno mai di vergognarsi? Ed allora aiutiamoli:vergogniamoci noi per loro, vergogniamoci di aver loroconsentito di rappresentarci, vergogniamoci di aver loroconsentito di sedere su scranni che stanno disonorando.

COS'E' LA VERGOGNA ?

Mercoledì c’è staton u o v o c o n s i g l i oc o m u n a l e , u n ospet tacolo da nonconsigliare a nessuno.Pare che ora s ianecessario rivedere iposti nelle commissionie i gettonisti per mestieresentono aria di crisi. Orac h e p a r t e d e l l aminoranza è diventatamaggioranza, certe

posizioni vanno cambiate. La Chirico, invelenita, comenon mai, per i suoi progetti andati in fumo,(non c’entracon i gettoni) ha tirato fendenti a destra ed a sinistra esi è scagliata anche contro Pasquale Zito suo ex alleato,il quale contrariamente al solito, ha abbandonato il bassoprofilo tenuto fin’ora, ed ha reagito replicando che nessunopuò vestire i panni dell’accusatore e che lui come dirigentee come consigliere comunale, volendo, potrebbe cantarele “gesta” di molti dei presenti. A qualcuno è sembratauna minaccia. Altri l’hanno intesa come una virtuosapromessa..

CONSIGLIO COMUNALE

Alla luce delle ultime vicende politichedella nostra comunità. Alla luce deglisconvolgimenti della maggioranza politicanell’assemblea consiliare di SMCV.Davanti al deprimente quanto squallidospettacolo che molti consiglieri comunalihanno dato di se stessi nel loscavalcamento delle barriere ideologichee partitiche e valutando la condotta degliuomini posti all’espletamento dei compitiistituzionali, noi comitato direttivo dellaPRO-LOCO di S.Maria CV denominataAntica Capua deliberiamo di concedere ilpremio:

COERENZA E CORAGGIOAl consigliere comunale GAETANORAUSO per la sua coraggiosa eintransigente opera in difesa della città,in difesa dei meno fortunati, in difesa deiconcetti che regolano la buonaamministrazione, contro ogni tipo dispreco e contro ogni prepotenza fisica epsicologica. Nonostante sia stato oggettodi aggressione fisica e nonostantevantaggiose offerte per disinnescare lasua determinazione, continua nella suadenuncia, alla stampa ed alle autoritàgiudiziarie, di ogni forma d’illegalitàamministrativa rilevata.La PRO-LOCO di S. Maria C. V.Antica Capua

Il presidenteDonato Di Rienzo

PIETRO, RESTI SEMPRENEL CUORI DI NOI TUTTI

NEL RICORDO DEL NOSTROAMICO PIETRO FEOLA CHEEBBE A CUORE LA SORTE DIQUESTO GIORNALE EOSTINATAMENTE LO DIFESECONTRO TUTTI COLORO CHELO HANNO SEMPRE VISTO COME UNINTRALCIO ALLA SEGRETEZZA DEI LOROINTRALLAZZI.

COMUNICATO DELLA PRO-LOCO ANTICACAPUA DI S. MARIA CAPUA VETERE

NOTIZIE UTILIIL GIORNALE ONLINE INTERNO 18ANNUNCIA L'INAUGURAZIONE DELLASEDE INTITOLATA: "A NUNZIO MARI"

Con cortese preghiera di divulgazione. Ilp resen te va l e anche come i nv i t o .L'inaugurazione si terrà domenica 10 ottobredalle ore 20.00. In ricordo di un collega, masoprattutto di un amico. E' intitolata a NunzioMari la sede che l'associazione no profit'Interno18' aprirà in via Palmiro Togliatti a SantaMaria Capua Vetere. Una nuova avventura,un nuovo viaggio che i soci fondatoridell'organizzazione hanno voluto condividerecon chi, da ormai due anni, non è più accanto

a loro. Elettrico e travolgente, fotoreporter capacedi catturare la vita in uno scatto, Nunzio è stato ilmentore di quel progetto nato nel marzo del 2008e che, domenica 10 ottobre, conoscerà l'avvio diuna nuova fase con l'apertura di una sede nellacittà del Foro.