IL NOVESE n. 20 del 24 maggio 2012

Almeno per due mesi sarà stravolta la viabilità nel centrodella città. Saranno infatti eseguiti scavi per tubi gigante-schi, da posizionare nel cuore del centro storico di No-vi, con conseguenti cantieri fino all’inizio di agosto.Entra nel vivo, dopo un primo “assaggio” in via G. C.Abba e via Pietro Isola, il completo rifacimento dellereti dell’acquedotto e delle fognature che si svilup-perà in quattro fasi. Gli scavi che interesserannoun lungo tratto di corso Marenco cominceranno il28 maggio, dal cantiere già installato nei posteggia pagamento, fino ad arrivare all’incrocio con viaGiacometti. Questa prima fase durerà sino al 15giugno e darà il via a una serie di opere importantiche modificheranno per oltre due mesi la viabilitàe le abitudini dei novesi.

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Giovedì 24 maggio 2012 · N. 20 · Anno 50 - euro 1,00 Poste Italiane s.p.a. - spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, DCB/AL - Edizioni SIC s.r.l. - Novi Ligure · Iscr. al Re gi stroStam pa del Tri bu na le di Ales san dria al n. 149 del 27/8/1963 · Direttore Responsabile: Marco Matteini

A PAGINA 9

lapolitica

Rossa trionfaEcco la squadradi CarbonePer Alberto Carbone è sta-to semplice: il neo sindacodi Serravalle Scrivia hamesso in squadra i quattroconsiglieri comunali piùvotati.Per Rita Rossa, da lunedìprimo cittadino di Alessan-dria, non sarà altrettantofacile scegliere gli otto as-sessori che la dovranno ac-conpagnare nel difficilepercorso di risanamentodel Comune capoluogo: sìperché su Palazzo Rossopende come una spada diDamocle la pronuncia dellaCorte dei Conti e la città,dopo cinque anni di regnodi Piercarlo Fabbio, ora ri-schia concretamente il dis-sesto finanziario.Non è un caso, dunque, seRossa ha già annunciatoche la delega al Bilancioandrà a un tecnicoCarbone, come avevamoanticipato su queste colon-ne la scorsa settimana, hapuntato su Pasquale Vec-chi, che sarà vicesindacocon deleghe a Protezionecivile, Sicurezza e Persona-le. Gli altri tre assessori so-no: Mauro Denegri (Ecolo-gia, Arredo urbano, Politi-che energetiche, Lavoro eOccupazione), AntoninoBailo (Urbanistica e LavoriPubblici) e Marco Freggia-ro (Sport, Cultura, Turismo,Rapporti con le associazio-ni). Il primo cittadino Car-bone ha tenuto per sé la de-lega al Bilancio.

PAGINE 2-3

l’intervista

Bene il Pd,ma c’è Grillo...«A Serravalle avevamo pen-sato che la continuità conl’esperienza del passato sa-rebbe stata premiata. Inve-ce è stata vista come un ar-roccamento di potere e ab-biamo perso. Con il parados-so che alla fine Parodi, scon-fitto che si dimette, lasciauna poltrona in consiglio co-munale al Pdl». Mario Lo-velli analizza la sconfitta delPd in valle Scrivia e fa ilpunto dopo le elezioni am-ministrative che hanno vistoRita Rossa affermarsi aAlessandria e il boom deigrillini un po’ ovunque.

PAGINE 2-3

LO SPECIALE

Novese:una stagionein numeri

PAGINE 35-36

I TRASPORTI

Supertreno e sindacati:dubbi e chance

PAGINE 4-5

IL CASO

Questo non èun paeseper ciclisti

PAGINA 8

Entra in autostrada, sulla A7, ma a circa 400 metri dalcasello di Serravalle, accosta la sua auto, una Peuge-ot bianca, la chiude e si getta nel vuoto, compiendoun volo di circa 35 metri. È accaduto lunedì pomerig-gio, quando un uomo di 37 anni, Gian Marco Gatti, siè tolto la vita, cadendo nel fiume. Il suo corpo è statorecuperato semisommerso dall’elisoccorso del 118.Gian Marco Gatti aveva 37 anni, era originario di Ser-ravalle, ma viveva a Novi Ligure dove si era trasferitodopo il matrimonio. L’uomo lascia la moglie di 39 annie il figlio di soli dieci anni. Gli inquirenti non hannotrovato alcun biglietto che potesse spiegare il gesto:tra l’altro sul lavoro, di recente, aveva ricevuto unapromozione. I funerali saranno celebrati oggi alle15.30 alla chiesa di San Pietro di via Roma a Novi.

PAGINA 6

LA TRAGEDIASuicida a 37 anni:giù dal viadottodell’autostrada Una moglie, un figlio di 10 anni,una promozione sul lavoro.E poi il gesto che non ti aspetti.

CentrostoricoDue mesi di caosCentrostoricoDue mesi di caosCentrostoricoDue mesi di caosCentrostoricoDue mesi di caosCentrostoricoDue mesi di caos

primo piano 2ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012

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L’INTERVISTA di FRANCO MANZITTI

«Piercarlo fu», recitava lamaglietta che circolava lu-nedì tra i sostenitori di RitaRossa, nuovo sindaco diAlessandria.Il risultato delballottaggio per le elezionicomunali di Palazzo Rossoè stato tanto netto nellepercentuali (68 a 32), quan-to certamente condizionatoda un astensionismo senzaprecedenti: hanno votatosoltanto il 42 per cento de-gli elettori. Da oggi, co-munque, Alessandria ha un

nuovo sindaco (la terzadonna su quattro primi cit-tadini: prima di Fabbio toc-cò a Mara Scagni, e primaancora, per due mandati, aFrancesca Calvo), attesa daun’impresa forse senzaprecedenti, considerate letante reali emergenze conle quali Rita Rossa e la suagiunta saranno chiamate aconfrontarsi nei prossimigiorni. Uno dei primi compiti saràproprio quello di rappre-

sentare e coinvolgere lamaggioranza dei cittadiniche a queste elezioni hannodeciso, per diversi motivi,di non prendere parte. Ros-sa non ci sta, comunque, asentirsi un sindaco “dele-gittimato”: «Chi ha votato,ha scelto», dice.La vittoria arriva dopo unacampagna elettorale carat-terizzata da non pochi ran-cori e “colpi bassi”, soprat-tutto negli ultimi quindicigiorni pre-ballottaggio:«Una scelta irresponsabiledi Piercarlo Fabbio, che glisi è ritorta contro», sottoli-nea Daniele Borioli, grande“sponsor” a suo tempo del-la candidatura dell’ormaiex vice presidente dellaProvincia, visibilmentesoddisfatto del risultato.«Una campagna avvelenatanegli ultimi 15 giorni chenon ha fatto onore al prin-cipio della competizionedemocratica né all’intelli-genza del sindaco uscente»,ha detto il nuovo primo cit-tadino. Il centrosinistra, dunque,torna al governo di PalazzoRosso, ma tempo per fe-steggiare ne avrà davveropoco. Troppa la precarietàe le emergenze con cui con-frontarsi da subito, tra cui

la spada di Damocle dellaCorte dei Conti.Per la nuo-va maggioranza di governodella città (ma anche per laneo opposizione di centrodestra) il mandato dunque

comincerà in salita, ed èdifficile immaginarsi una“luna di miele” di lungo pe-riodo con l’elettorato comequella che caratterizzò lagiunta Fabbio. È possibile

che il primo passo sia pro-prio quello di dichiarare ildissesto e chiedere la no-mina di un commissario adacta che sbrogli la matassadei conti.

Un bastione che regge in mezzo auna tempesta. Senza se e senzama e con la rivendicazione ancheforte di 94 Comuni conquistati, 45strappati al “nemico” e 8 capoluo-ghi di provincia, tra i quali in pri-mis Alessandria e Asti. Mario Lo-velli è già sul suo personale ba-stione, il seggio parlamentare aMontecitorio ad ascoltare il mini-stro degli Interni, che relazionasui tragici fatti di Brindisi, manon si tira indietro quando si trat-ta di guardare dritto al risultatodi questa elezione “sconvolgente”con il boom dell’astensionismo equello, tanto discusso anche lessi-calmente, dei grillini. Non cam-bia una virgola della sua posizio-ne, annunciata proprio sulle pagi-ne del novese, qualche mese fa,di preparare il suo ritiro dall’atti-vità parlamentare nel 2013. Anzi,rinforza quella decisione e i nuo-vi propositi, proiettando lo scena-rio nuovo che sbuca anche qua aNovi, a Serravalle, nel Basso Pie-monte e, molto più globalmente,nel Nord Ovest italiano, laddovela mappa del potere ha cambiatocolori e poteri, proprio sullo sfon-do di quel bastione del Pd e delcentro sinistra che reggono inmezzo alla tempesta più furiosache la politica abbia mai subito inquesto Dopoguerra.Nell’intervista all’onorevole cisono segnali precisi per i grillinicon un bel distinguo sulla loro au-tonomia, avvertimenti agli allea-ti, in particolare all’Idv di Novi,giudizi sull’esito elettorale di Ser-ravalle con una bella tirata digiacca allo sconfitto EmanueleParodi. Ma c’è, come era prevedi-bile, una grande assunzione di re-sponsabilità per il Pd, per il suofuturo, per il suo ricambio gene-razionale, che «noi abbiamo giàincominciato da tempo» e che èlì, proprio in vetta al bastione.

Onorevole, partiamo dal dato chepiù sconvolge tutti; l’astensioneche ha debordato ovunque. Comelegge questo segnale?«Nei due turni di voto apparechiarissima la disattivazione o,comunque, la non credibilità del-la vecchia politica, laddove nonsi danno più risposte convincentie laddove non ci siano alternati-ve. In questo quadro è anchechiaro che il Pd e il centro sini-stra restano vincenti. Insomma

conquistiamo 94 Comuni ed era-vamo partiti da 45. E governiamootto capoluoghi di provincia. Tra inuovi conquistati Alessandria eAsti. È chiaro che l’affidabilitàdel Pd e delle alleanze alle qualipartecipa sono ampiamente di-mostrate. Questo è il dato di fon-do, insieme a quello della deserti-ficazione – io la chiamo così –della destra dove il Pdl si è lette-ralmente squagliato e dove la Le-ga prende una botta enorme».

Ma questa analisi non può risulta-re anche un po’ consolatoria in unquadro che è disastrato per tutti,anche per voi, tra le scorribandedei grillini, come quella di Par-ma, gli exploit alla Orlando a Pa-lermo dove beccate solo il 27 percento, alla fuga dalle urne che ri-guarda tutti, la roccaforte di Ge-nova, per esempio?«Attenzione. La lettura consola-toria si ferma a quello che ho det-to. La prossima partita elettorale

sarà completamente diversa enon sappiamo neppure quali sa-ranno le forze in campo. Chi col-merà il vuoto a destra? Stiamo al-l’erta e consideriamo il risultatoun semplice incoraggiamento al-la linea che abbiamo tenuto inquesto ultimo drammatico perio-do. Il Pd non è stato danneggiatodall’appoggio a Monti: anzi è sta-to riconosciuto come partito cheha espresso una possibile stradadi alternativa».

Lovelli: «E menomalechecelacaviamonoi»

Con un orecchio teso in direzione di Torino,per cercare di captare gli imminenti segnaliche dovrebbero essere in arrivo dalla Cortedei Conti, il nuovo sindaco di Alessandria ègià comunque alle prese con le prime granesul fronte della formazione della giunta. RitaRossa ha chiarito che gli assessori sarannootto, e poiché l’elenco degli aspiranti è assaipiù ampio delle poltrone a disposizione, lascelta implicherà decisioni non indolori. Per il ruolo di vice sindaco, il nome che rim-balza in queste ore è quello di Marica Barre-ra, eletta in consiglio nella lista “Insieme perRossa”, dopo essere uscita dall’Idv insiemea Paolo Bellotti e Marco Laguzzi. Sarebbecertamente una scelta coraggiosa, un tan-dem “al femminile” alla guida di PalazzoRosso per affrontare una stagione che dovràper forza di cose svilupparsi all’insegna del-l’innovazione e del cambiamento. Un nome però altrettanto titolato, sia per lapoltrona di “vice Rossa” che per un asses-sorato di responsabilità, è quello di GianniIvaldi. Capogruppo uscente del Pd in consi-glio, Ivaldi è stato incoronato dalle urne co-me mister preferenza, e ha risposto a suondi voti a chi, all’interno del Pd, aveva ritenutodi non presentarlo come capolista. Potrebbe accontentarsi del ruolo di presi-

dente del consiglio comunale? Ma a chi toc-cherà l’assessorato di gran lunga più incan-descente, ossia il Bilancio? Anche qui, RitaRossa ha chiarito che «sarà un tecnico, conspecifiche competenze sia di bilanci comu-nali, che di partecipate». In tanti concorda-no: la persona giusta (sia per il know-howche per l’opposizione seria ma mai urlata esopra le righe che ha saputo fare alla giuntaFabbio) è Ezio Brusasco. In questo caso, paradossalmente, sembrache a frenare sia proprio Brusasco stesso,che già nei mesi scorsi, dimettendosi dalruolo di presidente di commissione, avevapreannunciato l’intenzione di non assumerenuovi incarichi politici diretti. Un’altra ipotesi di qualità, sul fronte dell’as-sessorato al Bilancio, sarebbe secondo al-cuni costituita da Antonella Perrone, che inquesti anni nel ruolo di membro del collegiodei revisori dei conti ha mostrato non solocompetenza, ma anche il carattere necessa-rio. Poi c’è Enrico Mazzoni, già assessore ai La-vori Pubblici della giunta Scagni: è ipotizza-bile per lui la riproposta nell’esecutivo, conanaloghi compiti? E le caselle mancanti del-l’organigramma di giunta? Tanti sono i nomiche si affollano per riempirle…

Spunta un tandem al femminile?

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ALESSANDRIA • Ballottaggio dal risultato netto. Fabbio stroncato nell’urna

«Piercarlo fu»: trionfo Rossa



Il neo sindaco Alberto Car-bone, vincitore delle ultimeelezioni amministrative conla lista Serravalle Nuova,ha presentato la squadra digoverno che sarà compostada quattro uomini che rive-stiranno le cariche di asses-sori e da tre donne che ge-stiranno diverse deleghenella loro veste di consi-gliere comunali.Come anticipato la settima-na scorsa su queste colon-ne, i nuovi assessori coinci-dono con i quattro consi-glieri più votati. Vice sinda-co è stato designato l’im-prenditore Pasquale Vecchiche ricoprirà anche i ruolidi assessore alla Protezionecivile, Sicurezza e Persona-

le. Gli altri tre assessori so-no: Mauro Denegri (Ecolo-gia, Arredo urbano, Politi-che energetiche, Lavoro eOccupazione), AntoninoBailo (Urbanistica e LavoriPubblici) e Marco Freggia-ro (Sport, Cultura, Turismo,Rapporti con le associazio-ni). Il primo cittadino Car-bone si occuperà anche delBilancio. «Abbiamo piena-mente rispettato quello cheavevamo preannunciato al-la vigilia elettorale – haspiegato Carbone – asse-gnando incarichi ai primieletti. I compiti sono tutti infunzione delle competenzetecniche di ciascuno. Com-prese le deleghe alle don-ne». Rossana Testi (Anziani,

Immigrazione), Silvia Picol-lo (Pubblica istruzione) eLaura Amelotti (Infanzia ePolitiche giovanili). La nuo-va giunta si è insediata uffi-cialmente ieri pomeriggio,in occasione del primo con-siglio comunale di questalegislatura. «Inizieremo alavorare subito – ha prose-guito Carbone – a comincia-re dalla famiglia e dalle dif-ficoltà che si incontrerannoanche a causa dell’applica-zione dell’Imu. Nel limitedel possibile cercheremo dinon gravare sul cittadino,spalmando le tasse anchesu più anni. Sul problemaEcolibarna, collaboreremostrettamente con l’autoritàprefettizia». Sempre ieri,

c’è stato il passaggio di con-segne tra Emanuele Parodie Francesco Scaiola. Saràinfatti quest’ultimo ad en-trare in consiglio comunaleal posto del dimissionarioParodi, candidato sindacoper Alleanza Civica. «Ladecisione è il frutto di unesame approfondito del vo-to. Voto che ha registratol’importante affermazionedi Scaiola con ben 105 pre-ferenze, risultando primodella nostra lista e terzo inassoluto», ha spiegato Paro-di, che ha aggiunto: «Mi as-sumo la responsabilità del-l’insuccesso elettorale. Per-tanto, coerentemente conl’impegno di dare spazio aigiovani, passo le consegne

a Francesco Scaiola, perso-na preparata e che stimo.C’è una nuova storia dascrivere, la mia è già statascritta». Scaiola, che ha as-sunto il ruolo di capogrup-po (e unico consigliere) diAlleanza Civica, ha sottoli-neato la sensibilità politica

di Parodi: «Ringrazio dicuore gli elettori che mihanno dato una così ampiafiducia, ora tornerò ad im-pegnarmi per Serravalle,con più esperienza e passio-ne. Porterò avanti l'idea ba-se di questo nostro progettocivico».

Mi scusi quale alternativa? Inquesto marasma non è tanto chia-ro…«La strada che indichiamo noi delcentro sinistra di governo è chia-ramente dentro a un contesto eu-ropeo. Non ci possono essereequivoci che tra un anno quandosi voterà noi saremo dentro a uncentrosinistra europeo che daràriferimenti precisi e puntuali suuna politica “europea”. Ma non cilimitiamo a questo: noi stiamodando anche segnali forti di cam-biamento della nostra classe diri-gente».Onorevole, ma dove? Questi se-gnali sembrano francamente unpo’ più confusi.«Ma incominciamo da casa no-stra, da Alessandria dove stravin-ce Rita Rossa. Guardi che questavittoria ha un valore e un signifi-cato nazionali che andrebberocolti. Nel prossimo Parlamentonoi dobbiamo indicare e tutti spe-riamo con una nuova legge eletto-rale grandi aperture verso l’ester-no. Lo ammetto. All’inizio della

storia del nuovo Pd questosegnale è mancato. Abbia-mo fatto qualche sbaglio,come quello di Calearo.Ma ora abbiamo idee chia-re. Con Bersani sappiamoche abbiamo importanti ri-sorse sul territorio, che c’èuna riscossa civica da va-lorizzare, alleanze eletto-rali che si possono allarga-re. Segnali di rinnovamen-to in uno spirito nuovo chenon è quello dipietrista néquello grillino. Vogliamoparlare della famosa fotodi Vasto tanto discussa?Quella foto è già archivia-ta. La nostra foto, la nuovafoto è quella di un Paese chechiede un cambiamento e lo chie-de a noi che siamo gli unici rima-sti in campo, pronti a governare,che non diventeremo il bersagliodi turno dell’antipolitica… Sa co-sa serve adesso? Un Manifesto,un vero Manifesto per il Paeseche vuole cambiare, da scriveresubito entro l’estate».

Tanti bei propositi, onorevole, mapoi non riuscite neppure e a fareuna nuova legge elettorale.«Il nuovo Manifesto dipenda danoi. La legge elettorale purtropponon solo da noi ma anche dallaLega e dal Pdl che si mettono ditraverso. Noi lavoriamo per un si-stema a doppio turno».Ma non è che aspettando il Mani-

festo, la legge elettorale, come siaspetta Godot, Beppe Grillo nelfrattempo vi travolge?«Il rischio c’è. Non sottovalutia-mo. Anche nelle crisi del 1992-1993, quando i vecchi partiti sonofiniti ko, avevano preso piede ipredicatori tv e quelli che lancia-vano il partito-azienda… Questaimpostazione c’è anche oggi conGrillo e le sue sparate. Ma non sipuò pensare che si costruisce unaprotesta, una politica solo controEquitalia. Quello è un pezzo diuna politica. E il resto? Grillo haavuto la fortuna che la campagnaelettorale gliela hanno fatta glialtri, Lusi, Bossi e lui era già inRete. Poi ha giocato il fatto chesia un Movimento molto sponta-neo, di nuove persone che si im-pegnano ma che, attenzione, ri-vendicano una autonomia anchelocale, come ha fatto nella seradelle elezioni il nuovo sindaco diParma, Federico Fizzarotti. Que-sta è veramente la nuova politicacon la quale dobbiamo fare i con-ti. Una nuova politica che mette

in luce i meriti. Su questa stradail Pd deve andare avanti, batten-do il tasto del rinnovamento».Faccia esempi pratici onorevole,se no sembra che questo sia soloil libro delle buone intenzioni!«Partiamo da Novi: qui non c’èun altro partito che abbia fatto ilrinnovamento come noi, nel parti-to stesso e nelle istituzioni. I nuo-vi sono già lì, segretari e assesso-ri. Adesso chi è capace, chi sta inalto nella scala meritocraticapuò veramente stare alla basedel rinnovamento».Sembra una sfida e anche unaspecie di eredità? Non è che que-sto sconquasso le ha fatto cam-biare idea sul proposito di chiu-dere tra un anno la sua esperien-za parlamentare, di farsi da par-te?«Personalmente avevo visto datempo la fase nuova che stava ar-rivando. Qui il problema non è“farsi da parte”, ma essere gene-rosi nel consentire il ricambio. Inquesto senso mi sento impegnatonel Pd a lavorare per questo ri-cambio. Più che mai in questoterritorio che è strategico. Il NordOvest esce potentemente sullastrada di questo rinnovamento,perché diventa un asse omologopoliticamente: da Torino con Fas-sino, a Milano con Pisapia, a Ge-nova ora con Doria che continuail centrosinistra, ma che è discon-tinuo rispetto alle gestioni comu-nali precedenti di quella città. Epoi ci sono Alessandria, Asti, congrandi novità. Insomma, sentia-mo molto la responsabilità di ge-stire il cambiamento delle gene-razioni e del territorio. Queste ca-ratteristiche vanno interpretate evalorizzate».E in questo percorso magari ognitanto scappa qualche delusione,qualche errore, come nelle ele-zioni di Serravalle Scrivia?«A Serravalle avevamo pensatoche il continuismo con l’esperien-za del passato sarebbe stata pre-miata. Invece il continuismo èstato considerato un arroccamen-to di potere amministrativo e ab-biamo perso. Con il paradossoche alla fine Parodi, sconfitto chesi dimette, lascia una poltrona inconsiglio comunale al Pdl. Ci so-no tante cose su cui riflettere. Èper questo anche che abbiamopreparato una assemblea apertaper lunedì prossimo a Novi [vedia pagina 11; ndr]».

SERRAVALLE • Pasquale Vecchi vicesindaco. Anche tre donne entrano nella nuova giunta

Carbone, ecco la sua squadra

È già tempo del primo scontroIl primo scontro tra maggioranza e opposizione si consu-ma sui temi del sociale: a Serravalle spariranno infatti glisportelli di mediazione culturale in municipio e al distrettosanitario. Lo sostiene l’ex assessore all’integrazione Ric-cardo Lera, che ha lanciato l’allarme su Facebook. «Daottobre 2010 a ottobre 2011 sono stati pagati 3.900 eu-ro di servizio di intermediazione culturale – ha affermatoLera – I soldi provenivano da bandi provinciali (non dalComune) e la persona indicata scelta sulla base di unpunteggio stabilito dall’Isral (e non dal Comune). Un ser-vizio determinante a fronte di una popolazione stranieraresidente pari al 20 per cento, la cui componente arabaè la predominante, e di un costo risibile. Sfortunatamentenessun impiegato comunale ha competenze in materia dimediazione interculturale e parla l’arabo. È questione discelte». Il neo assessore Antonino Bailo ha replicato: «Ilprogetto della mediatrice culturale scade il 31 maggio eda notizie quasi certe non verrà più finanziato dalla Re-gione. Ci dobbiamo ancora insediare e se si troverannole risorse necessarie sarà sicuramente riattivato, tenendopresente che il costo da pagare alla cooperativa Azimuthinteramente a carico del Comune sarà di circa 25 euroall’ora. In caso di rifinanziamento il servizio di mediazioneculturale sarà di nuovo istituito». Francesco Scaiola haannunciato un’interrogazione per capire come intenderàmuoversi la nuova amministrazione. (E.D.)

lapo

lem

icaPasquale Vecchi

È stato nominatovicesindaco con delega

a Protezione civile,Sicurezza e Personale.

Mauro Denegri

Per lui delegaa Ambiente, Arredo

urbano, Politicheenergetiche, Lavoro.

Antonino Bailo

Urbanisticae Lavori pubblici:

due deleghe “pesanti”per il neo assessore.

Marco Freggiaro

Assessore con delegaa Sport, Cultura,

Turismo, Rapporticon le associazioni.

Alberto Carbone

Il neo primo cittadino ha tenutoper sé la delega al Bilancio:

il capitolo dei conti del Comunesarà senz’altro uno dei più caldi.



FERROVIE PRIVATE • Riassorbiti i vecchi lavoratori e parte di Wagon Lits

Arenaways torna e assume

IL PUNTO di EDOARDO SCHETTINO e DANIELE PRATO

«Otto mesi fa Arenawaysaveva chiuso e ora sta rina-scendo reintegrando tuttele persone che sono tornatea lavorare»: ha iniziato cosìGiuseppe Arena, fondatoredell’impresa ferroviariaprivata con sede a Alessan-dria, nella conferenzastampa di presentazionedelle nuove attività.L’assessore ai Trasportidella Regione PiemonteBarbara Bonino ha parlatodi Arena e della sua genia-lità imprenditoriale, tena-cia e capacità di fascinazio-ne su progetti che esconodagli schemi: «Tutti michiedevano perché aveva-mo fermato il progettoArenaways ma in realtà laRegione aveva chiesto ungiudizio terzo sul possibilecontrasto tra servizi regio-nali e privati. A noi interes-sa far viaggiare meglio ipiemontesi e spendendomeno. Entro fine anno saràpubblicato il bando sul tra-

sporto pubblico regionaleper aprire il mercato a nuo-vi imprenditori senza pena-lizzare la compagnia dibandiera Trenitalia» haconcluso Bonino.Intanto è stato raggiuntol’accordo tra Trenitalia eArenaways che permette ilreintegro dei lavoratoridell’azienda alessandrina edi parte dei dipendenti diWagon Lits, licenziati dopola soppressione di buonaparte dei treni notturni.Dopo aver chiesto al cura-tore fallimentare l’eserci-zio provvisorio, concessodal giudice delegato delTribunale di Torino, Arenasi è messo subito a cercarealtri imprenditori per co-struire la nuova impresa.Dall’accordo con industria-li marchigiani è nata cosìGoConcepts che ha acquisi-to il marchio e la società.«ArenaWays torna sulle ro-taie con nuovi servizi fer-roviari, abbiamo appena

avuto la licenza – confermaArena – e stiamo lavorandocon Trenitalia per realizza-re un servizio di alta qua-lità».Partiranno da metà giugnoi collegamenti notturni connuovi treni tra Torino e Ba-ri e tra il capoluogo pie-montese e Reggio Calabriapermettendo così i viaggisenza cambi sia sulla dor-sale tirrenica sia su quellaadriatica. Con Renfe, l’ope-ratore ferroviario pubblicoper il trasporto passeggeriin Spagna, Arenaways hastipulato un contratto di lo-cazione quinquennale deiTrenhotel, convogli di fab-bricazione Talgo, storicaazienda spagnola, apposita-mente realizzati per i colle-gamenti a lunga percorren-za. Mediante l’accordo conTrenitalia, la società chegestisce le attività di tra-sporto passeggeri e di logi-stica, i viaggiatori potran-no acquistare i biglietti, ol-

tre che sul sito di Are-naways, attraverso i princi-pali canali di vendita diquali biglietterie, sito webe agenzie viaggi convenzio-nate.I treni per Reggio Calabriafermeranno a Asti, Ales-sandria, Genova Brignole,La Spezia, Paola, LameziaTerme e Villa San Giovan-ni, quelli per Bari ad Asti,Alessandria, Piacenza eFoggia. Nei nuovi convoglile cabine-letto sarannochiuse con la chiave ma-gnetica, nelle carrozze sa-lone ci saranno poltrone su-per-reclinabili, analoghe aquelle degli aerei in Busi-ness Class e ganci blocca-valigia sui portapacchi, sa-ranno servite la cena e lacolazione preparate conprodotti freschi dallo staffdel cuoco Cesare Marretti.È previsto anche il traspor-to auto: la piattaforma dicarico e scarico delle autoè a Alessandria. (M.C.)

Settimana interlocutoria per il futurodella linea ferroviaria Ovada-Ales-sandria, sempre in bilico tra la situa-zione attuale e il definitivo passaggioal trasporto su gomma come annun-ciato dalla Regione Piemonte. Nulladi realmente nuovo è emerso dall’in-contro andato in scena martedì scor-so a Palazzo Lascaris.La delegazione alessandrina formatadai sindaci Oddone (Ovada), Barisio-ne (Rocca Grimalda), Fornaro (Ca-stelletto), Repetto (Tagliolo) e Sardi(Predosa), accompagnata dall’asses-sore provinciale ai Trasporti Caldone,non ha trovato il naturale interlocuto-re, l’assessore regionale Barbara Bo-nino, per discutere del problema. Adattendere i sindaci c’era il presidentedel consiglio regionale Valerio Catta-neo, accompagnato dai capigruppodelle principali forze politiche, che sisarebbe preso l’impegno di fissare unnuovo appuntamento, alla presenzaquesta volta dell’assessore.«Dal canto nostro – ha commentatoOddone al termine – non abbiamo fat-

to altro che ribadire le motivazioniche ci portano a esprimere parerecontrario sulle intenzioni della Regio-ne: disagio insostenibile per chi viag-gia, conseguenze pesanti in terminidi traffico e inquinamento atmosferi-co. Anche le richiesta da parte nostrarimangono le stesse, non possiamoche augurarci di poterne presto par-lare con l’assessore». Anche la riu-nione già prevista per ieri sera tratutti i primi cittadini dell’ovadese èslittata in avere di poter discutere diqualcosa di più concreto.Chi sembra non avere più pazienzasono i pendolari che utilizzano quoti-dianamente la linea per ragioni di la-voro o studio e vedono come fumo ne-gli occhi la possibilità che i tempi dipercorrenza s’allunghino di 15 minutiin caso di passaggio dal treno all’au-tobus. Per questo è iniziata una prote-sta collettiva basata su 18 parole: «Cistate privando di un servizio essen-ziale: utile, ecologico e necessarioper raggiungere la scuola e il lavo-ro».

In questi giorni è infatti partito unfiume di mail diretto alle caselle diposta dell’assessore Bonino e del pre-sidente della Regione Roberto Cota.«Solo così a Torino, dove nessunosembra voler ascoltare le proteste diProvincia, Comuni e associazionependolari dell’acquese, di cui faccia-mo parte, avranno finalmente la per-cezione di quante persone verrannodanneggiate da questa decisione», di-cono gli utenti. Qualcuno, si è presola briga di stampare il testo e conse-gnarlo a tutti. «Non è solo un proble-ma di pendolari, c’è anche chi il trenolo adopera saltuariamente ma nonavrebbe altro modo per raggiungereAlessandria».Si rimane fermi al compromesso mi-nimo, come già spiegato anche dal-l’Associazione pendolari dell’acquesenell’incontro del 2 maggio scorso:mantenere la coppia di treni delle6.45 da Ovada e delle 13.42 da Ales-sandria, nonché quelli delle 17.45 daOvada e della 18.45 dal capoluogo diprovincia

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La questione della linea ferroviaria Ovada-Alessandria oraarriva anche sul tavolo di quello che alcuni sondaggi ac-creditano ormai come il se-condo partito italiano: il movi-mento Cinque Stelle di Beppe Grillo. Fabrizio Biolè, consi-gliere regionale dei grillini, e Angelo Malerba, neo consi-gliere di Alessandria, hanno accusato l’assessore regiona-le ai trasporti Barbara Bonino di dimostrarsi latitante sulproblema. «Alla pacatezza e ragionevolezza degli ammini-stratori del territorio ovadese ricevuti in consiglio regiona-le, si è contrapposta l’assenza ingiustificata dell’assessoreBonino (peraltro non nuova alla sottrazione dal confrontoin audizioni analoghe)», hanno detto i due grillini. «I sindacidell’ovadese hanno sì formalmente protestato per la po-tenziale soppressione della linea Alessandria-Ovada, mahanno anche indicato possibili soluzioni e condivisibili me-diazioni che garantiscano il mantenimento del trasportopasseggeri sulla linea», hanno affermato. «La linea conti-nuerebbe ad essere utilizzata per le merci e ricade in unazona che presenta oggettive problematicità nel traslare ilconsistente pendolarismo su una linea su gomma efficien-te, a causa anche della conformazione del territorio. Inoltrenella zona di Predosa, fulcro della linea, sono stati effettua-ti numerosi investimenti – anche impiegando risorse regio-nali – per facilitare lo scorrimento del traffico automobilisti-co e di quello ferroviario, evitando eccessive intersezioni,tramite la realizzazione di sovrappassi», hanno sottolineatoBiolè e Malerba. Negli anni scorsi, infatti, sono stati spesi10,5 milioni di euro (di cui 5,8 a carico di Rfi, 3 della Re-gione Piemonte, 1,5 della Provincia e 200 mila euro delComune) per la soppressione di tre passaggi a livello aPredosa e per la costruzione di una nuova tangenziale.Sempre sulla linea Ovada-Alessandria, Rfi ha eliminato 12passaggi a livello a Castellazzo Bormida e Castelspina,mentre sono in corso le attività di progettazione per la rea-lizzazione delle opere sostitutive di altri sette passaggi a li-vello nei territori di Ovada, Rocca Grimalda e Alessandria.L’impegno economico complessivo previsto è di circa 35milioni di euro. «Le quattro linee alessandrine destinate alla chiusura rap-presentano, così come le altre otto regionali, un colpomortale a studenti, famiglie, lavoratori che fruiscono dellaferrovia per raggiungere le proprie rispettive attività, a cau-sa, tra l’altro, dell’aumento vertiginoso dei costi del tra-sporto privato e dell’aumento del traffico in caso di travasodal ferro alla gomma, soprattutto in territori montuosi o col-linari, che costituiscono buona parte della nostra regione.La non volontà di confronto dell’assessore Bonino, né conla Provincia né con i Comuni coinvolti nel taglio, è inveceindice di un governo regionale miope e autoritario, attentoalle istanze territoriali solo a parole», hanno concluso i dueconsiglieri del movimento Cinque Stelle.

I Cinque Stelle:«L’assessoreè latitante»

Linea Ovada-Alessandria,un fiume di mail in rotaia



«Stasera ci saremmo aspet-tati un esponente dell’am-ministrazione comunaleper un confronto con la cit-tadinanza sul Terzo Valicoe per spiegare perché habarattato la devastazionedel basso Pieve con la ro-tonda di piazza XX Settem-bre e la tangenzialina utileai camion del Cociv duran-te i lavori»: il comitato NoTerzo Valico di Novi ha at-taccato l’amministrazionecomunale novese per la suaassenza all’assemblea pub-blica di venerdì scorso alForal, la prima delle quat-tro assemblea indette deicomitati del no in vista del-la manifestazione di sabatoa Arquata. Posti a sederepraticamente esauriti perascoltare l’invito a parteci-pare al corteo ma non solo.A destare l’attenzione delpubblico è stato ancora unavolta soprattutto il reso-conto del progetto definiti-vo del supertreno con l’im-patto che avrà sul BassoPieve, zona vincolata pae-saggisticamente ma cheverrà interessata da quat-tro cantieri e dal passaggiodella nuova linea, dal ca-valcafferrovia su stradaCassano e dal deposito di

civ non sa ancora dove con-vogliare l’acqua, calcolatain uscita nell’ordine di de-cine di migliaia di metricubi al secondo».Bailo, con Alessandro Moli-nari, Davide Bailo e SergioCao hanno quindi chiesto«perché nessun ammini-stratore pubblico ha maispiegato ai cittadini cosasuccederà realmente dalterritorio con il Terzo Vali-co. La loro assenza non ègiustificabile». Contestatoanche il no del Comune alladomanda di uno spazio pub-blico per gli incontri delcomitato ma nei giorni suc-cessivi l’assessore SimoneTedeschi ha chiesto di in-

contrare i cittadini propriosu questo tema. Presentifra il pubblico i consiglierinovesi di Unità per NoviGianni Malfettani e Fran-cesco Moro, gli assessori diPozzolo Felice Pappadà eDomenico Miloscio, oltre aiconsiglieri comunali Gian-ni Cirri di Arquata e Stefa-nella Ravazzi di Tortona.Ultima assemblea stasera,giovedì, a Voltaggio alle 21nella scuola elementare,organizzata dall’Afa, dal ti-tolo “Cos’è il Terzo Valico(e i suoi effetti collateralisulla val Lemme)”. Inter-verrà Dario Ballotta di Le-gambiente Lombardia.(G.C.)

smarino sotto la chiesa del-la Pieve.Il comitato ha quindi spie-gato cosa succederà allacascina Romanellotta diPozzolo: «Su circa cento et-tari saranno prelevati 2 mi-lioni di metri cubi di mate-riale utili alla costruzionedel Terzo Valico e ne saran-no depositati altrettanti ri-cavati dallo scavo del tun-nel con una talpa meccani-ca da otto metri di diame-tro». Davide Bailo del co-mitato No Tav ha ricordatoperò che per lo scavo ver-ranno utilizzati «schiumo-geni per omogeneizzare laterra smossa e polimeriper stabilizzare la galleria,evitandone il crollo. I mate-riali intrisi di questi agentichimici inquinanti secondoil progetto saranno deposi-tati alla Romanellotta. Saràtutto regolare poiché lalegge lo consente. InfattiCociv sostiene che non cisaranno problemi ma la Re-gione – ha continuato Bailo– ha chiesto di non deposi-tare tali materiali in cavevicine alla falda acquife-ra». Falda che sarà già in-teressata dalla stessa rea-lizzazione della linea:«Verrà tagliata in due e Co-

Terzo Valico, i sindacati:«Un percorso trasparente»

LA DISCUSSIONE di IRENE NAVARO

Aperto sportello informativoÈ stato aperto giovedì scorso nell’ingresso ufficio Ana-grafe di Palazzo Dellepiane, uno sportello informativo sulTerzo Valico. Lo sportello sarà aperto nelle giornate dimartedì e giovedì, dalle 9 alle 12 e saranno sempre pre-senti tecnici comunali per fornire indicazioni e chiarimentiai cittadini riguardo al passaggio della linea ferroviaria adalta velocità nel territorio novese. Si ricorda che il mese scorso è stato approvato, in consi-glio comunale, l’ordine del giorno proposto dalla giuntacomunale sull’argomento. Il documento ribadisce la vali-dità della delibera approvata dal consiglio comunale nel2005 in tutte le sue parti e sottolinea che la stessa costi-tuisce la base di discussione che vedrà impegnata lagiunta comunale nel confronto che si svilupperà nel pros-simo futuro. Il consiglio comunale novese chiede alla Pro-vincia di Alessandria di istituire un tavolo di confronto,con tutte le amministrazioni comunali del territorio ales-sandrino coinvolte nel Terzo Valico, allo scopo di ap-profondire e coordinare gli studi e le proposte dei diversienti locali. Inoltre, sulla scorta di quanto è stato fatto per la LineaTorino-Lione, si chiede alla Regione di estendere gli effet-ti della L.R. 21 aprile 2011 (per mitigare gli impatti nega-tivi e produrre opportunità per i territori) e al Governo na-zionale di attivare l’Osservatorio Ambientale e istituire unTavolo Istituzionale degli Enti Locali e delle Regioni e unOsservatorio tecnico. (M.P.)

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«Non siamo né pro né contro, sia-mo per un percorso istituzionaleimprontato sulla trasparenza». Isindacati Cgil, Cisl e Uil, attra-verso i segretari provinciali Sil-vana Tiberti, Alessio Ferrari eAldo Gregori, dicono la loro sultracciato dell’alta velocità checollegherà Genova con Milano,che interesserà il basso alessan-drino. Diciotto i Comuni coinvol-ti, «e la totale assenza di traspa-renza». «Dalle informazioni che abbiamo– dice Silvana Tiberti – i lavoripotrebbero iniziare dopo l’estateper le opere compensative; 95mesi di lavori in sei lotti, i primi150 lavoratori attivati da subito,260 addetti con il primo lotto nel2013 per arrivare ai 3 mila nel2017. Sarà uno scossone per ilterritorio». I tre segretari non vo-gliono cadere nella logica dellacon-trapposizione tra “pro o con-tro” il Terzo Valico.«Noi proponiamo un percorsoistituzionale che si basi sulla tra-sparenza». I sindacati non sonoinsensibili alla prospettiva dei 3mila posti di lavoro, ma chiedonogaranzie per i territori e per i la-voratori che saranno impiegatinell’opera.«Chiediamo innanzitutto che siapra un percorso di partecipazio-ne e trasparenza, e su questo sia-mo già in ritardo. Nessuno vuoleche vengano ripetuti gli stessi er-rori della val Susa». Occorre,quindi, aprire un osservatorio na-zionale tecnico-ambientale, l’in-serimento del progetto nella leg-ge regionale sulle grandi opere,in modo che anche le Regione,«che fino ad oggi non ha proferi-to parola», sia coinvolta.

Il ruolo di coordinamento sul ter-ritorio, però, i sindacati vorreb-bero affidarlo alla Provincia diAlessandria, con un controllo su-per partes del Prefetto che vigilisulla sicurezza ambientale e sani-taria.«C’è una relazione tecnica della

Provincia del 2005 che riferiscecome siano stati effettuati solosette campionamenti su 51 richie-sti. Se si dovesse riscontrare lapresenza di amianto nelle rocce,occorre un piano ad hoc sulle fasidi lavoro, di trasporto e si smalti-mento. È un aspetto che va chia-rito una volta per tutte, senza ti-mori e senza nascondere nulla al-la popolazione, proprio per evita-re paure», insistono Tiberti, Fer-rari e Gregori.Altro aspetto che va affrontato èquello relativo all’assetto idro-geologico, «non solo perché se siscava le falde si interrompono el’acqua da qualche parte deve pu-re andare, ma anche perché conuna popolazione che cresce di 3mila unità, rischia di lasciare

senza acqua i territori». Gregori,Uil, mette l’accento sulla questio-ne lavoro: «Qualcuno ha pensatoa formare manodopera locale chepossa essere impiegata per l’ope-ra invece di fare arrivare lavora-tori da fuori?». Ferrari parla di«una visione di insieme sulla logi-stica, perché l’opera non sia soloun “buco” fine a se stesso». C’èpoi la questione del protocollosulla legalità e quello sanitario. Eci vuole una regia complessivache, ad oggi, è mancata. «Il pianoindustriale che analizza costi ebenefici risale al primo progetto.Sono passati troppi anni e le con-dizioni sono mutate. Occorre unnuovo piano industriale, che in-clude anche una azione di marke-ting verso l’esterno, per far com-prendere che il Terzo Valico rien-tra in un sistema di sviluppo deitrasporti sull’asse Genova-Rot-terdam», precisa la Tiberti.

LA PROTESTA • L’affollata assemblea pubblica al Foral

«Comune assente»Comitato polemico

Spineto in testa al corteoLa presenza del sindaco Paolo Spineto sarà forse il maggiore stimolo,almeno per i suoi concittadini, a partecipare alla manifestazione di sa-bato 26 a Arquata contro il Terzo Valico. Spineto parteciperà come pri-vato cittadino e interverrà anche al microfono. Il corteo, intitolato “Giùle mani dalla nostra terra” e organizzato dai comitati No Tav Terzo Vali-co piemontesi e liguri, partirà da via Garibaldi, vicino alla stazione, pro-seguirà per un tratto di via del Vapore, poi in via Moriassi, transiteràquindi nel piazzale delle Vaie per immettersi in via Libarna per percor-rerla tutta fino a via Villini. Da lì in via Roma fino a via San Gerolamo esecondo passaggio in via Libarna fino a piazza Caduti per la chiusura.«In testa al corteo – hanno spiegato gli organizzatori – i trattori conl’acqua delle fonti Rigoroso, a rischio distruzione con lo scavo del tun-nel ferroviario. Sarà una grande festa di popolo pacifica, che riunirà tut-ti i cittadini che vogliono tutelare il territorio da un’opera devastante einutile, alla quale il governo deve rinunciare». Ad Arquata buona partedei commercianti hanno assicurato l’apertura dei negozi e locali. An-nunciata l’adesione alla manifestazione della Fiom-Cgil e delle rsu di di-verse fabbriche del novese. (G.C.)

arq

uataCgil, Cisl e Uil:

«Non siamo né proné contro ma serve un percorsoistituzionale»

ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net6cronaca

Entra in autostrada, sullaA7, ma a circa 400 metridal casello di Serravalle,accosta la sua auto, unaPeugeot bianca, la chiude esi getta nel vuoto, compien-do un volo di circa 35 me-tri. È accaduto lunedì po-meriggio, quando un uomodi 37 anni, Gian Marco Gat-ti, si è tolto la vita, cadendonel fiume. Il suo corpo èstato recuperato semisom-merso dall’elisoccorso del118. Sul posto, i sanitarinon hanno potuto far altroche constatare il decesso.Sul luogo dell’accaduto èintervenuta la Polizia Muni-cipale di Serravalle – cheha assistito alle operazionidi recupero del corpo – in-sieme ai Vigili del Fuoco eai Carabinieri, che hannoperò passato le indagini al-la Polizia Stradale di Geno-va Sampierdarena, per que-

stioni di competenza. Gliagenti sono rimasti sul po-sto per l’intera giornatacercando di capire se l’uo-mo avesse lasciato qualchesegnale che potesse con-durre alle motivazioni delsuo gesto: in auto, però, èstato trovato soltanto il li-bretto di circolazione, at-traverso il quale è statopossibile dare un nome alcadavere. Gatti, infatti, nonaveva con sé i documenti:con lui soltanto le chiavidell’auto e un cellulare.Gian Marco Gatti aveva 37anni, era originario di Ser-ravalle, ma viveva a NoviLigure dove si era trasferi-to nel 2000, dopo il matri-monio. L’uomo lascia, infat-ti, la moglie di 39 anni e ilfiglio di soli dieci anni. At-tualmente la famiglia abita-va in un grande condominioin via Garibaldi. Restano

ancora ignote le cause chehanno spinto il giovane uo-mo a compiere il folle ge-sto: amici e parenti, infatti,lo ricordano come una per-sona serena, che adoravasua moglie e il suo bambinoe sulle sue intenzione nem-meno un biglietto, una pa-rola o un segnale. E anchesul lavoro le cose sembra-vano andare piuttosto bene:Gatti era, infatti, tecnicospecializzato all’interno diuna ditta di impianti indu-striali a Pozzolo Formigaroe da pochi mesi aveva an-che ottenuto una promozio-ne. Ruolo, che forse, lo sta-va caricando di troppe re-sponsabilità. Resta, questa,quindi, l’unica ipotesi possi-bile che può essere ricon-dotta al suo gesto di lunedìpomeriggio. Al momentonon si conoscono ancora ledate dei funerali. (L.L.)

LA TRAGEDIA • Un tecnico suicida a 37 anni

Si getta dall’autostradaIl novese Giacomo Rabizzi, 59 anni, è a processo nel tri-bunale di Novi con l’accusa di falsità in scrittura privatae circonvenzione di incapace. Secondo l’accusa (pm LucaRegalzi), avrebbe abusato dell’infermità di Giovanna Ar-demagni, nata a San Martino di Sorli (Borghetto) e scom-parsa a dicembre, ospite della casa di riposo Fiordaliso diNovi, affetta da demenza senile. L’imputato si sarebbefatto dare un libretto degli assegni sostenendo falsamen-te di dover pagare le rette delle casa di riposo. Altri asse-gni riportavano la firma della donna ma quest’ultima nonl’avrebbe riconosciuta. In totale, Rabizzi si sarebbe im-possessato di 4.700 euro. All’udienza della scorsa settima-na ha testimoniato, tra gli altri, il carabinieri del comandodi Novi che ha seguito le indagini in seguito alla denunciapresentata dalla Ardemagni: «La donna, da quando eraospite dal Fiordaliso, era assistita dal Rabizzi, il qual siera fatto consegnare delle somme per, a suo dire, pagarele rette e comprare medicinali. L’ex badante della signorasi è però accorta di una serie di ammanchi dal conto cor-rente. È risultato che quasi tutti gli assegni sono stati gi-rati da Rabizzi a tale Rita Cantamessa, sua ex fidanzata,alla quale l’uomo doveva dei soldi». Il carabiniere ha inol-tre affermato che la Ardemagni non doveva pagare alcu-na retta alla casa di riposo in quanto «la sua presenza eraa carico dell’Asl di Tortona». Ascoltata anche l’ex badan-te, che ha confermato la situazione. Prossima udienza il15 gennaio 2013. (G.C.)

L’UDIENZA • Una squallida vicenda

Circonvenzione,a processo

Avrebbero compiuto a segno tren-ta colpi in mezza Italia, ma ora laSquadra Mobile della polizia diAlessandria ha messo le manette aipolsi di sei persone coinvolte – tral’altro – nel furto di un tir carico ditorrone dal cortile della Pernigottidi Novi.La scorsa settimana, gli uominidella Questura, al termine dell’ope-razione White Load hanno eseguito6 ordinanze di custodia cautelarein carcere. Ma le persone coinvoltenell’indagine sono molte di più (22)e i colpi che la banda – accusata diassociazione per delinquere fina-lizzata alla commissione di reaticontro il patrimonio – almeno tren-ta.La banda operava con meticolositànella scelta delle grandi ditte,obiettivo dei furti, con sopralluo-ghi continui nei giorni che prece-devano il colpo. Questo venivamesso a segno prevalentementenei giorni del fine settimana (saba-to e domenica) quando i magazzinidelle aziende erano chiusi. «Nellanotte si introducevano nelle strut-ture – ha spiegato il vicequestoreDomenico Lopane – Poi iniziavanol’operazione di carico dei bancalidi prodotti sui tir, anche questi og-getto di furto».La merce rubata veniva poi tra-sportata con questi camion in altrimagazzini del Nord Italia, soprat-tutto dell’Emilia Romagna e delmilanese, per essere poi rinvestitanei mercati di tutta Italia.Nessun alessandrino nella banda,ma tutta l’operazione è partita pro-prio da qui. «Il primo furto, che ri-sale a maggio 2011, fu a danno del

magazzino di stoccaggio merci peri supermercati della ditta Dial, consede a Spinetta», precisa Lopane.Questo è solo uno dei colpi messi asegno dalla banda: altri furti e ri-cettazione sono stati attuati a dan-no della Paglieri, con due semiri-morchi carichi di detersivo, per unvalore di 150 mila euro. E poi agiugno 2011 a Tortona, a danno del-la ditta Gavio e Torti, con la sottra-zione di due mezzi che conteneva-no al loro interno un carico di scar-pe De Fonseca, per una valore di30 mila euro. Ben due i colpi a Ca-priata d’Orba: alla Fantastic e alla

Logitrade, per un valore di 80 milaeuro. Nel complesso la merce pro-vento di furto, oltre agli autoarti-colati rubati, superano di gran lun-ga il valore dei 2 milioni di euro. Ilcolpo che ha fatto scattare l’azioneinvestigativa della Squadra Mobi-le, più di tutti, è stato quello del-l’ottobre 2011 a danno della Perni-gotti di Novi. «Qui sono rimasti feriti due agentidella Volante, l’auto ha subito gra-vi danni e i due agenti hanno ri-schiato la vita», ha precisato Do-menico Lopane. Durante questo colpo, dopo mesi di

controlli e di indagine, le Volantidella Mobile hanno cercato di bloc-care un tir che si dirigeva verso ilcasello di Serravalle Scrivia. «Ab-biamo cercato di dargli l’alt, ma ilconducente del mezzo pesante nonsi è fermato e, anzi, ha iniziato lafuga». In una rotonda, l’auto dellapolizia è rimasta incastrata tra ilcamion e il marciapiede. L’uomoinvece ha proseguito la propria fu-ga, sino all’autostrada, dove l’uomoha abbandonato il tir e fatto perde-re le proprie tracce. Ora si trova incarcere insieme agli altri compo-nenti della banda.

IL CASO • Manette ai polsi di sei persone ma nell’indagine sono rimasti coinvolti in 22

Sgominata la banda dei TirGli accusati avrebbero compiuto almeno una trentina di colpi in tutta Italia

inbreveCAPRIATA

AlbanesedenunciatoI carabinieri di Capriata d’Orbahanno denunciato in stato di li-bertà per illecita detenzione disostanza stupefacente finalizza-ta allo spaccio e detenzioneabusiva di armi un 31enne, cit-tadino albanese, domiciliato aPredosa, irregolare sul territorionazionale e con pregiudizi dipolizia. L’uomo, sottoposto acontrollo dai militari, aveva na-scosto addosso un involucrocontenente un grammo di ha-shish e quasi 300 euro in con-tanti, ritenuti provento dell’attivi-tà di spaccio. Nel corso dellasuccessiva perquisizione nellasua abitazione, i militari hannotrovato anche 6 grammi di ha-shish, 2 grammi di marijuana,otto piante di marijuana, un pu-gnale e due sciabole mai de-nunciate. Il tutto è stato sotto-posto a sequestro.

LA STORIA

Moncalvo a processoAperto nel tribunale di Novi ilnuovo processo per diffamazio-ne nei confronti del giornalista eConsigliere comunale Gigi Mon-calvo. Stavolta, la presunta vitti-ma dei suoi articoli è il coman-dante dei vigili urbani novesi Ar-mando Caruso, oggetto di unaserie di articoli apparsi nelle set-timane precedenti la campagnaelettorale 2009 sul blog di Mon-calvo lanovichevorrei.com.«Dopo aver letto quanto erascritto sul mio conto – ha dettoCaruso in aula – ho inviato per-sonalmente una notizia di reatoalla Procura della Repubblica. Misi accusava di aver favorito unaparte politica, quindi ho chiestoche venissero svolte delle inda-gini ed eventualmente di indaga-re anche su di me». Negli articoliapparsi sul blog si sostenevache Caruso avrebbe ritardatol’invio di una serie di avvisi di pa-gamento delle multe per evitareche il centrosinistra venisse dan-neggiato dal punto di vista elet-torale. «I documenti in questione– ha precisato il comandante,parte civile con l’avvocato Reale– erano solo avvisi bonari, nonprevisti dalla legge, che il Comu-ne manda prima di chiedere uffi-cialmente il pagamento dellesanzioni». Nell’udienza ha testi-moniato anche Danilo Parodi,creatore del blog: «Ho conosciu-to Moncalvo nel settembre 2008e ci siamo accordati sulla crea-zione del sito. Ne ho ceduto laproprietà allo stesso Moncalvonel dicembre successivo, dopo-diché sono stato solo il curatoredel blog». (G.C.)

GAVI

I ladri in azioneDue abitazioni del centro stori-co di Gavi visitate dai ladri lascorsa settimana. Tutto è avve-nuto lo stesso giorno e semprenel primo pomeriggio, nel rioneBorgonuovo. I malviventi hannoagito un appartamento di viaXX Settembre, poi si sono dedi-cati a una casa di via De Simo-ni, poco distante. Forzate leporte di ingresso e rubati diver-si preziosi grazie all’assenza deiproprietari. Nella prima abitazio-ne, abitata da una giovane cop-pia, a scoprire l’accaduto è sta-ta la donna al rientro con i figli.Anche per via De Simoni il furtoscoperto dagli inquilini. Nessu-no ha sentito rumori o notatopersone sospette. (G.C.)

La povertà cresce anchenel novese, territorio cherisente in misura minoredella crisi, in base ai con-trolli e agli interventi ese-guiti dal Consorzio dei ser-vizi alla persona. Una si-tuazione generalizzata cheperò trova, in questa zona,anche qualche segnale po-sitivo.Aumentano le domande diaiuto al Csp (Consorzio ser-vizi alla persona) in parti-colare quelle legate al disa-gio sociale. «Purtroppo og-gi le richieste di interventoriguardano nuclei familiariche non hanno più reddito acausa della crisi economica– spiega Ippolito Negro,presidente del Csp – oppu-re donne separate con figliche non hanno mai lavora-to». Nel 2011 sono state3.317 le persone che si sonorivolte al Csp (1.835 sonosolo i residenti di Novi), al-

l’interno di un bacino diutenza di circa 73 mila abi-tanti. «C’è stato un incre-mento – prosegue Negro –del 10 per cento rispetto al2010 e già in questi primimesi del 2012 notiamo unpreoccupante trend in au-mento».Le cause, ovviamente lega-te alla crisi economica, siaccompagnano ad una ten-sione sociale crescente, co-me l’aumento delle separa-zioni familiari e delle situa-zioni psicologiche. Il tuttosarebbe legato al crescentecosto della vita e quindi al-l’allargamento della pover-tà. Delle quasi 3 mila e 500persone in difficoltà (il nu-mero è “arrotondabile” conl’inserimento delle personeassistite dalle parrocchie)il 20 per cento sono stranie-ri.Gli interventi del Consor-zio al quale sono associati

33 Comuni del novese, sonostati rivolti ad anziani, fa-miglie con disagio sociale,minori e disabili. «Ogni ba-cino di utenza sottolineaNegro ha le sue problema-tiche che vanno dall’assi-stenza ai non autosufficien-ti ai minori maltrattati».Nonostante i tagli da partedella Regione e dello Stato,«il Consorzio riesce a ga-rantire tutti i servizi, ce-rando difare economia discala. Ad esempio il consi-glio di amministrazione –continua Negro – non per-

cepisce un euro dal 2010,ovvero da quando si è inse-diato, un altro modo di ri-sparmiare è l’incrementodella collaborazione di vo-lontari». Nei giorni scorsi èstato approvato il bilancioconsuntivo 2011 che pre-senta un avanzo di 350 milaeuro. «Questo avanzo cipermetterà spiega ancorail presidente del Csp di ga-rantire dei servizi, in atte-sa che arrivino anche i cre-diti che vantiamo nei con-fronti dei Comuni consor-ziati». I Comuni devono al

Csp circa un milione di eu-ro. Tutte le amministrazio-ni si sono impegnate a ren-dere il dovuto al consorzioattraverso piani di rientromirati «pertanto entro la fi-ne dell’anno al Csp entre-ranno i fondi per fare cas-sa». Accanto a questo è at-tivo un fondo della Regionedi 480 mila euro denomina-to “fondo domiciliarità”che permette di aiutare intotale 150 persone (130 an-ziani e 20 disabili adulti).«Anche nel 2012 – puntua-lizza Negro – in collabora-


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Aumentano anche da noi le domande di aiuto al Consorzio servizi alla persona

La povertà allunga i tentacoli

Corso per operatori sanitariIl Csp (Consorzio servizi alla persona) oltre ad occuparsidi chi è in difficoltà, è anche uno strumento per poter tro-vare lavoro. Infatti, è ente accreditato per la formazione,pertanto può organizzare corsi professionali. Proprio lasettimana prossima prenderà il via quello relativo alla for-mazione di operatori sanitari. Trenta le iscrizioni ammesse.«Non è la prima volta che viene organizzato – spiega Ip-polito Negro, presidente del Csp – già in passato sonostati gestite da noi le lezioni e possiamo dire che circa1.500 persone sono state assunte come Oss (operatricisociosanitarie) grazie ai corsi». Aggiunge Negro: «Alcuneassistenti che prestano servizio nella Residenza di salitaBricchetta fanno parte di un gruppo di lavoratici che unpaio di anni fa hanno perso il lavoro perché l’azienda pres-so la quale erano impiegate aveva chiuso. Alcune di que-ste si erano rivolte al nostro ente per ottenere un aiuto,hanno seguito il corso, e oggi hanno un’occupazione. Di-ciamo che tutti coloro i quali hanno preso parte ai nostricorsi di formazione come assistenti socio sanitari hannoavuto il lavoro sia presso strutture sia presso privati». Ge-neralmente sono donne ma anche qualche uomo diventaassistente: «Per esempio nel corso che prenderà il via neiprossimi giorni ce ne sono due». Anche per il 2012 prose-guirà la collaborazione con la Provincia per l’attivazione dipercorsi di certificazione delle competenze per chi svolgelavori di assistenza domiciliare. Il Csp come ente accredi-tato per la formazione può attivare direttamente corsi peroccupati e disoccupati nell’area socio assistenziale. «Si èanche chiesto – prosegue Negro – un finanziamento perun nuovo corso di formazione Oss, un corso di aggiorna-mento per gli operatori sociali per l’approfondimento delfenomeno della violenza di genere e per l’individuazione diapprocci appropriati, un corso di aggiornamento per ope-ratori socio sanitari dei nostri servizi con la possibilità diaccesso agli operatori impiegati nelle strutture residenzialidel territorio». Inoltre con i fondi dell’istruzione si finanzieràun corso sperimentale sulla disabilità sensoriale progetta-to da Csp per rispondere con strumenti innovativi e nellalogica delle economicità alle esigenze del territorio. Esi-genze che sono state sottolineate da alcuni istituti com-prensivi pertanto i destinatari del corso saranno sia glioperatori sia i docenti. (M.P.)

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Un’immagine di una passata edizione dell’esercitazione Obertenga

PROTEZIONE CIVILE • Dal 25 al 27 la settima edizione dell’esercitazione Obertenga con Novi capofila

Tutti in tendopoli, ma niente paura...

Povertà in crescita

Aumentano del 10 per cento le richieste di aiuto al Csp,

il Consorzio dei servizialla persona.

Nel riquadro, il presidenteIppolito Negro.

zione con le amministrazio-ni comunali, saranno atti-vati progetti di inserimentoe socializzazione e prose-guirà la collaborazione conla Provincia di Alessandriaper l’adesione a progetti ebandi volti a creare “welfa-re to work” cioè azioni vol-te a sostenere chi si trovain una situazione di fragili-tà e difficoltà personale ofamiliare e presenta poten-zialità per acquisire mag-giore autonomia e per assu-mere responsabilità anchelavorative».

Si svolgerà dal 25 al 27 maggio prossimi lasettima edizione dell’esercitazione di pro-tezione civile Obertenga. Come di consue-to, il campo base verrà allestito nell’areaesterna dell’Isola dei Bambini (zona stadiocomunale), dove sorgerà la tendopoli chesarà in funzione giorno e notte ed è apertaalle visite del pubblico. All’esercitazione parteciperanno i volonta-ri dei gruppi comunali di protezione civiledi tutti i Comuni afferenti al Com n. 12(Centro operativo misto della Protezionecivile), di cui Novi Ligure è il capofila. Siprevede la presenza di circa quaranta vo-lontari, oltre a quelli delle unità cinofiledel gruppo alpini di Alessandria. L’eserci-tazione prevede l’allestimento del campobase sin dalla mattinata di venerdì 25maggio con il montaggio di tende ministe-riali. Nel pomeriggio è prevista la visita dialcune scolaresche della Scuola elementa-re “M. L. Zucca” che assisteranno a dimo-strazioni di ricerca di persone disperse, daparte dei cani dell’unità cinofila degli Al-pini. Nelle due serate dell’esercitazionetutti gli alunni, in due turni, pernotterannopresso la tendopoli sotto la sorveglianzadegli insegnanti, di alcuni volontari delgruppo comunale e dell’Associazione Na-zionale Carabinieri.

Nelle giornate successive, si simulerannodiverse tipologie di emergenza, anche nelterritorio di Comuni afferenti al Com n.12, con l’allestimento di un campo sfollatia causa di una esondazione di alcuni corsid’acqua, con ricerca di persone disperse insuperficie, con emergenza a seguito di im-provviso black-out elettrico. Su altri scenari si dovrà intervenire per ilripristino delle normali condizioni di via-bilità a seguito di frane, in località Ma-glietto a Novi Ligure si opererà per il ri-pristino della percorribilità di alcune stra-de di accesso agli argini del torrente Scri-via. Le attività di chiusura dell’esercitazionecon relativo smontaggio tende e smantel-lamento del campo base, avverranno nelpomeriggio di domenica 27 maggio. L’or-ganizzazione di Obertenga 2012 è curatadal Gruppo comunale di Protezione Civiledi Novi Ligure, che fa capo al Comando diPolizia Municipale, in collaborazione con ilgruppo di Protezione Civile “Oltrescrivia”,l’Associazione Radioamatori Italiani (Ari),il nucleo cinofilo Ana, la Croce Rossa Ita-liana, l’Associazione Nazionale Alpini,l’Associazione Carabinieri in congedo e leorganizzazioni di volontariato afferenti alCom n. 12.



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Elio Defrani

Viale della Rimembranza sorvegliatospeciale. Dopo i due gravi incidentiavvenuti nelle settimane precedenti –con un bilancio complessivo di unmorto e di un ferito gravissimo – vie-ne da chiedersi se quello che è suc-cesso sia stata solo una coincidenzaoppure se il viale rappresenti davve-ro un pericolo per pedoni e ciclisti.«Novi è la città dei Campionissimi, diCoppi e Girardengo, ma in realtà nonè una città a misura di biciclette. Lepiste ciclabili? Solo uno specchiettoper le allodole che non servono a nul-la e che infatti sono utilizzate pochis-simo». A dirlo un professionista no-vese che da una decina d’anni si oc-cupa di questi temi.«La scelta viabilistica che è stata fat-ta a Novi, vale a dire l’eliminazionedegli incroci e la loro sostituzionecon le rotonde, non ha eliminato iltraffico: l’ha semplicemente reso piùspedito. Auto e moto ora non trovanopiù lo “stop” o il semaforo, e dunquehanno la possibilità di viaggiare piùvelocemente. Ma se le auto viaggianopiù veloci, ciclisti e pedoni sono piùesposti a pericoli».Viale della Rimembranza i difetti celi ha tutti: le fronde degli alberi ridu-cono la visibilità, le carreggiate sepa-rate, molto larghe, e in cui le autopraticamente mai devono dare la pre-cedenza. Insomma, proprio il postoche invoglia i conducenti, anche in-consciamente, a schiacciare sul peda-le dell’acceleratore. «Oggi le nuovevie urbane vengono progettate con

criteri diversi – spiega il professioni-sta – In particolare sono più strette,così il cervello umano è naturalmenteportato a rallentare. Viale della Ri-membranza però è stato costruito inun’altra epoca: quella era periferia,tanto la fabbrica della Pernigotti oraè stata completamente inglobata daltessuto urbano».Anche le nuove autovetture rappre-sentano un pericolo: sono più velocima anche più silenziose. I ciclistispesso non le sentono arrivare da die-tro e basta un “passo falso” per esse-re investiti.Le piste ciclabili del Viale, poi, nonsembrano essere granché sicure: il

loro punto debole sta proprio nelle in-tersezioni con la viabilità ordinaria.Per oltrepassare la rotonda di viaMazzini, il ciclista deve attraversareproprio in quei punti dove le autostanno uscendo dall’intersezione estanno dunque accelerando. Gli edifi-ci poi impediscono agli automobilistidi avere una visuale completa.«Le auto dovrebbero andare più pia-no, certo. Ma allo stesso tempo ven-gono realizzate strade e incroci chele fanno andare più veloci. Il para-dosso mi pare evidente». Nella cittàdei Campionissimi, meglio non scen-dere dal marciapiede.

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IL CASO • Tutti i difetti e i rischi di una strada molto pericolosa

Viale della Rimembranzaun osservato speciale

La strada che congiunge Novi a Gavi (Lomellina) è unadelle più pericolose della provincia ed è stata teatro dimolti incidenti. Oggi e in passato. Anche agli albori del se-colo trascorso si verificarono ripetute uscite di strada fa-vorite dalla ghiaia che ne costituiva il fondo carrabile.L’asfalto doveva ancora venire e il macadam esisteva so-lamente nei pensieri di mister John McAdam. Anche ilmarchese Raggio, che fu insieme a Mariano Dellepianeuno dei principali benefattori della comunità novese, fuprotagonista, nel 1911, di una di queste uscite di strada e idanni si limitarono alla carrozza senza cavalli: Carlo Rag-gio e la consorte TeaAleramo Spinola neuscirono, nonostante ilgrosso spavento, illesi.La Cappelletta, che sor-ge nel tornante in pros-simità del Poligono fuedificata, come ex votoproprio dai Raggio cheattribuirono a un prov-videnziale interventodella Madonna il fattodi non aver riportatoferita alcuna nell’episo-dio. Un paio di anni fauna grossa vettura èuscita di strada nel-l’identico punto doveavvenne l’incidente di Raggio. E terminò la sua corsa pro-prio contro la Cappelletta che ne uscì gravemente lesiona-ta. Tanto da non essere recuperabile se non a prezzo diuna demolizione completa e di una successiva ricostruzio-ne fedele, che però le casse dell’amministrazione comuna-le non potevano pagare. Gabriella Depetro – presidentedella sezione novese dell’Udc – ha però portato avanti unacampagna di sensibilizzazione tra i novesi e don Zanolli,parroco della Collegiata, è riuscito a far ricostruire laCappelletta e domenica 27 alle ore 18.30, si svolgerà, ri-prendendo la tradizione del mese Mariano e della recitaquotidiana del rosario, una cerimonia di inaugurazione.

La Lomellinae la CappellettaRicostruita dopo l’ennesimoincidente sarà inaugurata domenica con una cerimonia



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Gino Fortunato

Almeno per due mesi saràstravolta la viabilità nelcentro della città. Sarannoinfatti eseguiti scavi pertubi giganteschi, da posi-zionare nel cuore del cen-tro storico di Novi, conconseguenti cantieri finoall’inizio di agosto.Entra nel vivo, dopo un pri-mo “assaggio” in via G. C.Abba e via Pietro Isola, ilcompleto rifacimento dellereti dell’acquedotto e dellefognature che si svilupperàin quattro fasi. Gli scaviche interesseranno un lun-go tratto di corso Marencocominceranno il 28 maggio,dal cantiere già installatonei posteggi a pagamento,

fino ad arrivare all’incro-cio con via Giacometti.Questa prima fase dureràsino al 15 giugno e darà ilvia a una serie di opere im-portanti che modificheran-no per oltre due mesi laviabilità e le abitudini degliautomobilisti e dei pedoni.Saranno infatti creati duenuovi attraversamenti pe-donali con deviazione deltraffico all’interno del par-cheggio e un doppio sensodi marcia sul primo trattodi via Isola.Ultimata questa fase si da-rà l’avvio alla seconda, dal18 giugno al 6 luglio. Inquesto caso le modifi-cheviarie saranno ancora piùconsistenti. Via Mazzini sa-rà percorsa a senso unico

in direzione Alessandria,ma solo sino all’incrociocon via Amendola. L’attra-versamento pedonale all’al-tezza del negozio Baby Sty-le sarà riaperto, ma saràchiuso quello in corrispon-denza di via Girardengo ese ne creerà un altro incorrispondenza della cabi-na fotografica. Il trafficosarà chiuso verso la roton-da, lato corso Marenco, do-ve sarà istituito il doppiosenso di marcia sul latostazione. La terza fase dei lavoripartirà dal 9 al 18 lugliocon la chiusura degli pas-saggi pedonali (quelli chiu-si in precedenza sarannoriaperti) all’incrocio tracorso Marenco e via Girar-dengo e in corrispondenzadella banca Passadore.Doppio senso di marcia sullato stazione e riaperturadi quello in via Mazzini. In-fine, la quarta fase si svi-lupperà dal 18 luglio al 2agosto (poco prima dellafesta patronale di Novi).Doppio senso di circolazio-ne in corso Marenco (latostazione) e chiusura tempo-ranea dell’uscita di via Gia-cometti. Le aree di cantieresaranno spostate nello stes-so corso.Il costo dei lavori, eseguiticon fondi bilancio di Ge-

stione Acquae il finanzia-mento della Regione, è di 2milioni e 900 mila euro.«L’intervento è stato pro-grammato in questo perio-do – ha spiegato il sindacoLorenzo Robbiano – in con-comitanza con la chiusuradelle scuole e del trafficoestivo, più limitato». L’ope-ra è finalizzata a un ammo-dernamento della rete fo-gnaria generale grazie a unnuovo e più capace collet-tore collegato al rio Gazzo.

LA VIABILITÀ • Giugno e luglio di scavi e disagi in pieno centro

Due mesi d’inferno:il traffico andrà ko

E i commercianti protestano...Puntuali arrivano le proteste dei commer-cianti del centro storico, dopo la notizia del-l’inizio dei lavori di rifacimento delle reti fo-gnarie e dell’acquedotto. «Potevano dirceloprima – sostengono – Adesso affronteremol’estate con molte incognite sul nostro lavo-ro, specialmente in questo periodo di crisi».Solo venerdì scorso hanno ricevuto dal-l’Ascom le piantine dei flussi del traffico chevarierà in funzione dello spostamento deicantieri, da fine mese, sino all’inizio di ago-sto. Le perplessità riguardano i dehor dei lo-cali di somministrazione e le operazioni dicarico-scarico delle merci. «Abbiamo presoatto, nell’incontro avuto a metà della scorsasettimana con l’amministrazione comunale,della necessità e dell’urgenza di questi lavoriprevisti in occasione della chiusura dellescuole – spiega il presidente dell’Ascom,Massimo Merlano – Premesso che si potevaessere avvisati con largo anticipo, abbiamochiesto di contenere al massimo i tempi di

esecuzione delle opere e di anticiparli, te-nendo conto che il primo evento della mani-festazione “I venerdì di luglio” cadrà il giorno6 e il giorno successivo partiranno i saldi».Secondo l’ufficio Lavori Pubblici del Comu-ne, i lavori sulla sede stradale non coinvolge-ranno direttamente i dehor dei pubblici eser-cizi e comunque l’amministrazione si è resadisponibile a valutare singole situazioni. Iltraffico avrà conseguenze difficili, ma d’altraparte i lavori di rifacimento della rete fogna-ria e dell’acquedotto del centro storico nonsi possono eseguire diversamente. «Restaancora in piedi – prosegue Merlano – la si-tuazione legata ai lavori su via Gramsci e viaCavanna, ma in questo caso gradiremmo es-sere avvertiti prima per ragionare su even-tuali contromisure». Il Comune ha fatto sape-re che il mercatino dell’antiquariato “Novanti-co”, nelle due edizioni interessate dai lavori,sarà spostato dalla sua abituale sede di cor-so Marenco, in viale Aurelio Saffi. (G.F.)

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Anffas di Novi e Serravallesull’orlo del fallimento. Idipendenti dell’associazio-ne dei familiari di ragazzidiversamente abili non per-cepiscono gli stipendi conregolarità da circa cinquemesi. Si ripete dunque lasituazione creatasi lo scor-so anno. Anche in quellacircostanza ci furono mol-teplici ritardi, solo in parterisolti. Esasperati dai ritar-di sugli stipendi, due dei 19dipendenti che lavorano traVilla Luciani di Serravallee la sede di via Manzoni aNovi hanno rassegnato ledimissioni, avanzando an-che una richiesta di ingiun-zione, rivolgendosi ai sin-dacati. Inoltre, a giugno,scadrà anche un contrattoa termine che potrebbe nonessere rinnovato. «Confer-

mo le ingiunzioni presenta-te da diversi dipendentidell’Anffas di Novi che ri-guardano proprio gli sti-pendi – dice l’assessoreprovinciale alle Politichesociali, Maria Grazia Mo-rando – C’è una sofferenzaamministrativa di circa unmilione di euro, maturataper diversi fattori. In parteper i ritardi dei versamentida parte dell’Asl, in parteper le ristrutturazioni e ipagamenti dei mutui e deifornitori. Ho avuto un in-contro con la direzione e siè deciso di proporre unariunione nella sede dell’as-sessorato provinciale conle altre Anffas della pro-vincia. Quindi Casale, Tor-tona ed Acqui, per stabilireuna sinergia comune e va-lutare i problemi insieme

al presidente regionale, ilquale ha già fornito l’assen-so per l’incontro, il 28 mag-gio. La cifra di cui stiamoparlando, per quanto im-portante, non è emergen-ziale e quindi non si parladi commissariamento».Continua Morando: «Siamoancora a livelli di guardia ele prime possibili soluzionipotrebbero essere quelle disollecitare i pagamenti dal-l’Asl e di adeguare gli indi-ci Istat. Due dipendenti sene sono andati e quindi peril momento beneficerannodei sussidi previsti dallalegge almeno per 6 mesi,nella speranza che possanotrovare presto una nuovacollocazione. Gli altri stan-no lavorando senza perce-pire soldi. È chiaro chequesta situazione non potrà

andare avanti così». Intan-to l’Anffas informa chepresso il centro di Villa Lu-ciani sono disponibili postiper il soggiorno di ragazzicon disabilità a partire dai16 anni di età. La disponibi-

lità riguarda sia il soggior-no in forma residenzialesia quello di tipo diurno. Ladomanda da parte dei fami-liari deve essere fatta pres-so l’Asl competente perterritorio. (G.F.)

Studenti educatori per un giorno

Gli studenti della 4ªN delliceo Ciampini-Boccardo perun giorno sono diventatieducatori sulle tematichedella donazione di organitessuti e cellule. Glistudenti, dopo aver seguitole lezioni proposte dall’Aidodi Novi, con lacollaborazione del dottorMaurizio Prato, dellepsicologhe Claudia Repettoe Franca Bo e dellatestimone Francesca Mutti,trapiantata di reni, hannospiegato l’importanza delladonazione a una vasta eattenta platea compostadagli studenti delle altreclassi e dagli insegnanti.

Un’ambulanza per ‘Novi Soccorso’

Un anno fa nasceva NoviSoccorso, associazione cheha tra i propri scopi iltrasporto di anziani, malatie infermi. Creatadall’entusiasmo di unpiccolo gruppo di ragazzi(Matteo Lucibello, Tarik BelImam, Erberto Riva), NoviSoccorso è cresciuta giornodopo giorno. Da oggi,inoltre, l’associazione puòcontare su un nuovo mezzodi trasporto, un’ambulanzadonata dalla Croce Biancadi Serra Riccò. Il mezzo èstato benedetto dal parrocodel Sacro Cuore allapresenza dei fedeli e deivolontari.

inbreveL’ARRESTO

Si nasconde ma finisce in manette

Ha provato a nascondersi in unanfratto appositamente creato,ma non è riuscito a ingannarel’occhio esperto dei carabinieriche l’hanno trovato e arrestato.In manette è finito il novese Mir-ko Stennardo [nella foto], 36anni, colpito da un ordine diesecuzione della pena a tre an-ni e due mesi per il tentativo diomicidio commesso nel 2005in danno di un conoscente.Stennardo, visti arrivare i milita-ri, ha tentato di sottrarsi all’arre-sto nascondendosi in un localericavato dietro a un mobile dellacamera da letto, opportuna-mente modificato per renderneil dorso scorrevole. Il nascondi-glio è però stato scoperto daimilitari nel corso della perquisi-zione che hanno proceduto al-l’arresto dell’uomo, che ora sitrova al carcere Don Soria diAlessandria.

I CONTROLLI

Ventennedenunciato per spaccioLa scorsa settimana i carabinie-ri di Novi Ligure hanno denun-ciato per spaccio di sostanzastupefacente di tipo hashish un22enne novese. Il ragazzo èstato controllato dai militari inuna piazza del centro, mentre sitrovava a bordo della propriaautovettura condotta da un al-tro ragazzo novese di 23 anni.Secondo gli accertamenti deicarabinieri, il primo aveva appe-na ceduto al secondo quasi 5grammi di hashish, dietro il pa-gamento di 40 euro. Per i due ragazzi è scattata an-che la perquisizione domiciliare,a seguito della quale sono statirinvenuti altri dieci grammi didroga. Denaro e sostanza stu-pefacente sono stati sequestra-ti. Mentre il 22enne è stato de-nunciato a piede libero perspaccio, al 23enne che avevaacquistato la droga è stata riti-rata la patente.

Marzia Persi

Il lavoro svolto nel corso de-gli anni dal focus group disa-bili sta venendo alla luce. So-no stati ultimati, infatti, inquesti giorni, i lavori riguar-danti la realizzazione al parcoAurora, in zona Pieve, deinuovi servizi igienici. L’operaè stata finanziata con fondipubblici relativi al progettoper l’abbattimento delle bar-riere architettoniche. Tale in-tervento, così come anche ilmarciapiede protetto da para-pedonali di via Oneto, è stato

sollecitato dal focus group di-sabili. Come si ricorderà il de-naro era arrivato un paio dianni fa tramite l’allora mini-stro Sandro Bondi e l’onore-vole Manuela Repetti. Ieri se-ra si riunito nuovamente il fo-cus a Palazzo Pallavicini perfare il punto della situazionedei progetti portati avanti nelcorso dell’anno e per imposta-re le attività del 2013. Tra gliargomenti che saranno presiin esame vi è la proposta diEnrica Bosio, presidente dellaConsulta per le Pari Opportu-nità, in collaborazione con

l’assessorato per gli AffariSociali, di continuare il pro-getto “Io non ho paura dell’al-tro” con il focus disabili inve-ce che con la Consulta. «Que-st’ultima il prossimo anno –spiega l’assessore agli affarisociali Felicia Broda – focaliz-zerà l’attenzione sui problemidella violenza nei vari ambiti,da quello familiare al lavora-tivo». Nel corso del 2012 ilprogetto “Io non ho paura del-l’altro” si è occupato di disa-bilità coinvolgendo circa cen-to tra insegnanti, operatoridel settore e pubblico interes-

sato al tema. «Ha coinvolto –prosegue Broda – le scuolenovesi di ogni ordine e gradocon laboratori interattivi chehanno suscitato molto interes-se tanto che ne è stata richie-sta la continuazione nel pros-simo anno scolastico».Aggiunge Broda: «Enrica Bo-sio si è occupata personal-mente anche dei sette percor-si formativi che si sono svoltial Foral in orario serale con lacollaborazione di tutte leCommissarie della ConsultaPari Opportunità».Nel prossimo incontro al fo-cus disabili si parlerà anchedel progetto “Per avere unabiblioteca accessibile a tutti”.«Anche i ciechi – sottolineaEnrica Bosio – hanno dirittoad avere accesso alla bibliote-ca e di consultare i libri» Inol-tre si perfezionerà la propo-sta espressa nella scorsa riu-nione del focus della direzio-ne dell’Anffas novese di at-tuare presso la loro sede“Estate ragazzi” rivolta ai ra-gazzi diversamente abili chenon hanno finora avuto la pos-sibilità di condividere attivitàdi svago ed educative duranteil periodo estivo. «Mi pare che i progetti messiin atto – prosegue Broda – sia-no la dimostrazione che tra ivari organismi che operanoall’interno dell’amministra-zione sia necessario agire insinergia e collaborazione enon per compartimenti sta-gni».

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IL FOCUS • Ultimati i lavori per i nuovi servizi igienici al parco Aurora, in zona Pieve

Disabili, messe di progettiIeri sera un’assemblea per fare il punto sulla situazione e preparare il 2013

Focus disabili

In molti punti dellacittà sono già statiinstallati i pannelli

Loges neimarciapiedi, per

“guidare” gliipovedenti. Nel

riquadro, EnricaBosio, presidentedel Focus Group

Disabili.

L’ALLARME • Difficoltà per le sedi di Novi e Serravalle

L’Anffass sull’orlo del fallimento

Villa Luciani, il centro dell’Anffas di Novi e Serravalle ora in crisi



Vasto assortimento di articoli da confezione, nastri e scatole.NUMEROSI ARTICOLI PER FESTE E SAGRE

È stato approvato, nei giorni scorsi, ilbilancio d’esercizio 2011 di Srt, la so-cietà che gestisce le discariche di No-vi e Tortona. Il conto si è chiuso conun utile netto di 60.583,75 euro e unvalore complessivo della produzionedi 13.273.354 euro. Nel corso dell’as-semblea dei soci il presidente di Srt,Manuel Elleboro, ha evidenziato il si-gnificativo risultato ottenuto dalla so-cietà che ha chiuso in utile, pur appli-cando tariffe decisamente contenute,a tutto vantaggio dei comuni soci e,di conseguenza, dei cittadini, e nono-stante il periodo di crisi che ha cau-sato, anche nel settore dei rifiuti, unaevidente contrazione dei ricavi.Il presidente ha ricordato, inoltre,che Srt trasferisce ai comuni soci ilricavato della cessione della carta,della plastica e del vetro raccolti inmaniera differenziata, per un impor-to complessivo, per il 2011, di1.041.041,65 di euro, contribuendo, intal modo, all’ulteriore contenimentodei costi sostenuti dai cittadini e pre-miando i comuni che maggiormentesi sono impegnati nella raccolta dif-ferenziata.

Srt sta proseguendo, inoltre, con l’im-portante programma di investimentiimpiantistici, da tempo deliberato,con la realizzazione delle nuove di-scariche e del digestore anaerobico,che garantiranno il corretto ed eco-nomico trattamento e smaltimentodei rifiuti del bacino nel prossimo fu-turo, insieme agli impianti esistenti,quali le piattaforme di valorizzazio-ne, che consentono l’effettivo avvio ariciclo dei rifiuti provenienti dallaraccolta differenziata. Per quantoconcerne il digestore che verrà rea-lizzato presso la discarica di Novi chesi trova in strada Boscomarengo, laprossima settimana, a Alessandria, siterrà la conferenza dei servizi.L’impianto consentirà di ottenere at-traverso lo smaltimento di rifiuto or-ganico e di verde, la produzione dienergia elettrica da fonti rinnovabili,mettendo anche di disposizione unasignificativa produzione di ener-gia termica. Il digestato pro-dotto, inoltre, miscelatocon materiale ligneo-cellulosico sempreproveniente dalla

raccolta differenziata, consentirà laproduzione di compost di qualità dautilizzare come fertilizzante in agri-coltura. La capacità di trattamentosarà di 18 mila tonnellate annue dicui 12 mila tonnellate di rifiuti orga-nici e 6 mila tonnellate di ligno-cellu-losico. Questo materiale produrrà1.900 mila metri cubi di biogas all’an-no e circa 4 milioni di Kwh pari al-l’energia consumata da oltre milleabitanti. Il compost prodotto annual-mente sarà di 6 mila tonnellate. L’im-pianto di digestione anaerobica avràun costo di 4 milio-ni e 800 mi-la euro.(M.P.)

I ragazzi dell’Aias – Associazione Italiana Assistenza agliSpastici – di Novi Ligure, Giovanna, Chiara, Salvatore, Si-mone, Andrea, Mauro e Paolo sono stati i protagonisti dellarappresentazione di un spettacolo tratto dal “Piccolo Princi-pe” di Antoine de Saint-Exupéry, andato in scena venerdì 18maggio nella chiesa del Sacro Cuore di Novi. Lo spettacolo,realizzato con la collaborazione tecnica del Duodipikke ebasato sull’adattamento di Paolo Parente e Alberto Basaluz-zo, voce narrante di Massimo Laveroni, è il frutto di un an-no di lavoro del gruppo di auto aiuto voluto dalle famigliedei ragazzi stessi e da un gruppo di volontari che ne hannopromosso la nascita. Un folto pubblico di amici e spettatoriha sancito il successo dell’iniziativa, alla quale ha presen-ziato anche l’assessore agli affari sociali Felicia Broda.

LO SPETTACOLO • Assistenza

Aias, beneficopiccolo principe

I TRASPORTI • La commissione comunale discute sulla prossima apertura ai privati

Cit, vigilia di cambiamentiTra le iniziative previste anche l’acquisto di mezzi di più piccole dimensioni

politicaPost elezioni,democratici in assembleaAnalizzare il risultato del votoamministrativo e stabilire lestrategie per il futuro: è lo sco-po dell’assemblea che lunedì28 maggio alle ore 21.00 il Par-tito Democratico della zona no-vese organizza al Foral di viaCarducci 6. «Le elezioni amministrative han-no registrato un risultato impor-tante per il Pd e per il centrosi-nistra ribaltando i rapporti diforza precedenti negli enti localie attribuendo una grande re-sponsabilità al nostro partitoper la costruzione di una futuraalternativa di governo nel Paese– spiega la segretaria di zonaMonica Ghio – La soddisfazio-ne per la nostra vittoria nellamaggior parte dei comuni chia-mati al voto, compreso il capo-luogo di provincia, deve ora far-ci riflettere con attenzione sullescelte che stanno di fronte anoi per il futuro, tenendo contodella vasta area di astensioni-smo elettorale e del risultatodelle liste del movimento Cin-que Stelle. Dobbiamo guardareanche al rinnovato contesto eu-ropeo, con il rafforzamento delfronte progressista, per delinea-re un progetto di governo delPaese, inserita in una prospetti-va di cambiamento delle politi-che comunitarie».Il programma prevede l’aperturacon la relazione di analisi del voto di Federico Fornaro (vice segretario regionale delPartito Democratico), gli inter-venti dei partecipanti e infine leconclusioni del segretario pro-vinciale dei democratici DanieleBorioli.

Marzia Persi

Si è parlato di trasporto pubblicourbano, lunedì sera, in commissio-ne consiliare. A chiedere la convo-cazione della commissione lavoripubblici è stato il neo presidenteFranco Ciliberto (Idv) alla luce deicambiamenti che si verificherannonei prossimi mesi all’interno del-l’azienda novese che dovrà aprirele porte entro la fine del 2012a unpartner privato per il 40 per cento.Il presidente del Cit, Federico Fon-tana ha illustrato la situazione at-tuale e ha prospettato quello che sipotrebbe fare in futuro per miglio-rare e potenziare l’ente.Tutti i componenti della commis-sione hanno rimarcato il fatto chegli autobus, specialmente nelle orepomeridiane, sono vuoti e pertantoè necessario fare le opportune ve-rifiche affinché si trovi una solu-zione adeguata per mantenere ilservizio ma, allo stesso tempo, siaun servizio che va incontro alleesigenze dei novesi.L’idea, caldeggiata in particolareda Paolo Moncalvo, consigliere deldirettivo Cit, è quella di acquistaredue mezzi di piccole dimensioniche possano transitare anche incentro storico. «È assolutamentegiusto mantenere il servizio – diceMoncalvo – e per stimolare ancheil cittadino a usufruire del mezzopubblico, l’unica soluzione, a mioavviso, è quella di dare l’opportu-nità di arrivare in comune in piaz-za Dellepiane con un mezzo. Biso-gna, però, anche dire che le distan-ze a Novi non sono particolarmen-te ampie e che se una persona au-

tomunita ha la possibilità di par-cheggiare a pochi metri dalla viaprincipale della città, utilizza l’au-to e non il bus».Il presidente Fontana ha rimarcatoil fatto che il trasporto urbano inci-de per il 25% dell’attività svoltadal Cit, il 50% è il trasporto ex-traurbano. «Certamente l’utilizzomaggiore dei bus è nel periodoscolastico in concomitanza conl’entrata e l’uscita degli studentidalla scuola, nelle altre fasce ora-rie il mezzo pubblico non è cosìusato. Comunque intendiamo, en-

tro fine anno, sostituire cinquemezzi urbani, fruendo di un’oppor-tunità di finanziamento – prosegueFontana – della Regione. Acquiste-remo, presumibilmente, mezzi su-burbani, così che possano essereutilizzati sia in città sia fuori. Nonescludo, comunque, anche l’acqui-sto di due mezzi piccoli».A creare qualche difficoltà al tra-sporto pubblico poi sono stati an-che i tagli previsti dalla Regione e,a cascata dalla Provincia. «Inizial-mente in base alla legge del 2010 itagli – sottolinea Fontana – doveva-

no essere del 15% quest’anno e del17% l’anno prossimo. Poi dal mo-mento che vi sono stati dei ricorsial Tar da parte di aziende ed enti,principalmente di Torino, proprioin questi giorni pare che la giuntaregionale abbia deciso di tagliarefondi per il 9% quest’anno e del14% nel 2013. Per il Cit questo si-gnifica non avere 200 mila euro subase annua. Ovviamente questa si-tuazione ha anche ripercussionisull’occupazione. La trattativa coni sindacati è ancora in corso».

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LE DISCARICHE • Approvato il bilancio Srt. Prossima conferenza dei servizi

Biodigestore, avanti tutta



Marzia Persi

Anche quest’anno presso ilparco di Acos a Bettole siterrà la “Festa dell’acqua,dell’ambiente e della soli-darietà”, giunta alla suaquindicesima edizione checoinvolgerà la popolazionenovese da domani al 27maggio.Tante le iniziative che sipotranno seguire in questatre giorni che prenderà ilvia domani alle 9.30 con lapresentazione del libro“Conosci l’acqua, comeusurala, trattarla e riparar-la” a cura dell’Ato6 e diFondazione Amga. Nume-rose anche le esperienzedidattiche dall’educazionestradale dei bambini allavisita agli impianti che di-stribuiscono l’acqua potabi-le nelle case e nelle fabbri-che, dagli esperimentiscientifici sull’acqua, allasensibilizzazione sulla rac-colta differenziata degli oliesausti (che gli alunni han-no portato in grande quan-tità nei contenitori espostinel Parco). Il programma riprende unaserie di iniziative tradizio-nali che hanno ottenuto nel-le passate edizioni signifi-cativi successi, ma ancheinteressanti novità soprat-tutto con i giochi gonfiabili,spettacoli e animazione ri-volti ai bambini di ogni etàe, per gli adulti balli latino

americani e spettacolo conPaolo Moncalvo, Emanueleil pirata, Olga Perez e d.j.Piergi. «L’organizzazioneha fatto, anche grazie allacollaborazione di società,associazioni e aziende delterritorio – dice RobertoRossi, presidente di Acos –tutto il possibile per assicu-rare giornate di svago e diincontro in un ambientestupendo che Acos e Ge-

stione Acqua rendono sem-pre più accogliente».Tornando al programma sisegnala che sempre vener-dì pomeriggio si potrà se-guire, alle 15.00, il semina-rio dal titolo “Le gare per ilservizio di distribuzionedel gas naturale: sfida e op-portunità per enti locali eimprese”. Sabato la mara-tona ecologica prenderà ilvia alle 8.30 con il primo

Trofeo di pesca alla trota.Subito dopo “Le meravigliedella scienza”, esperimentiscientifici sull’acqua a curadel Cicap. Alle 12.30 farina-ta per tutti. Nel pomeriggiosi terrà la classica pedalataecologica. Domenica dalmattino fino alle 18.00 si al-terneranno esibizioni di al-cune società sportive nove-si. Il servizio di ristoro sa-rà, anche quest’anno, a cu-

ra del gruppo vincenzianoche gestisce da più di diecianni la mensa di via Ovada.La festa dell’acqua avrà poiun’appendice il 9 giugno inpiazza Dellepiane dove, al-le 21.00, si potrà assistereal concerto-spettacolo“Ascolta l’Africa. Ritmi,cori e danze africane” conla testimonianza di missio-nari.

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In festa da 15 anni

Un’immagine della scorsa

edizione della Festa dell’Acqua,

che si svolge da 15 anni al parco

Acos di Bettole.

inbreveL’APPUNTAMENTO • Da domani a Bettole la 15ª edizione della festa di Acos

Una tre giorni per l’acquaLibri, esperienze didattiche incontri, ecologia, spettacoli e anche giochi

L’INIZIATIVA / 2 • Domenica la Giornata della Donazione

Aido, gruppo in festa

Al via la maratona musica-le degli allievi dell’istitutomusicale “Alfredo Casella”di Novi Ligure. I duecentoallievi di musica stanno ul-timando in questi giorni leprove per le esibizioni chesi terranno sabato 26 mag-gio e domenica 27 maggiocon doppio appuntamentoalle ore 16.30 e alle ore21.00, e martedì 29 maggioe mercoledì 30 maggio alleore 21.00, sempre pressol’auditorium della bibliote-ca civica di Novi Ligure.Durante le quattro giorna-te si alterneranno e si sus-seguiranno gli allievi ditutte le classi avendo quin-di modo di dar prova della

preparazione musicale ot-tenuta.Il via alla maratona musi-cale sarà sabato 26 maggioalle ore 16.30 con la classedi canto di Asa Marcusson,alle ore 21.00 sarà la voltadelle classi di flauto di Ti-ziana Calì, di chitarra clas-sica (prof. Katsumi Nagao-ka), di canto (Marcusson) edel Laboratorio corale(Erik Bosio). Domenica 27maggio alle ore 16.30 si al-terneranno gli allievi dellaclasse di chitarra classicadi Marco Romanelli conquelli della classe di canto;alle ore 21 si esibiranno laclasse di pianoforte segui-ta da Olga Tarasevich e

quella di canto. Martedì 29maggio la serata avrà ini-zio con la classe di prope-deutica musicale e il corodi voci bianche preparatida Raffaella Tassistro, se-guiranno le classi di vio-loncello di Luciano Girar-dengo, di flauto, di cornodi Claudio Pavesi e di can-to. Mercoledì 30 maggio ul-timo appuntamento che ve-drà l’esibizione della clas-se di pianoforte (prof. Ni-kolay Bogdanov), di trom-ba (Giuseppe Alfano), diviolino (Fabrizio Pavone),di batteria (Fulvio Polenti-ni) e di canto.L’ingresso ai saggi è gra-tuito.

L’INIZIATIVA • Gli allievi dell’istituto Alfredo Casella

Maratona musicale

LA RIVISTA

In Novitate tra storia e territorioLa monografia di Eraldo Leardiapre il numero di maggio dellarivista “In Novitate”. Il docente fornisce una visionedi Novi e del suo territorio dallepiù lontane origini all’attualità. Una “novesità” intesa non comechiusura nelle nostalgie del lo-calismo, ma come approccio al-le vicende del passato e comeriflessione sulle prospettive delfuturo. L’architetto Daniela Barbiericonclude il suo studio sulla re-sidenza urbana dei Durazzo sof-fermandosi nel caso specificosulle suggestioni – tuttora per-cepibili – del giardino acclivelungo la collinetta del castello.L’articolo di Dino Bergaglio sisofferma su Francesco Carenzi,comandante generale dell’Armadei Carabinieri e nel 1891 sot-tosegretario di Stato. Bergaglio fissa l’attenzione sualcuni particolari che testimo-niano il rapporto privilegiatodell’alto ufficiale con la sua cittànatale. Davide Arecco ripercorre la tor-mentata vicenda esistenziale escientifica di Pietro Giannone,insigne intellettuale. Dino Od-done ci racconta un’altra vicen-da della sua amatissima Predo-sa, l’installazione di un “nuovoorgano” nella parrocchiale. Dario Grassi, da Pozzolo, recu-pera le tracce di antiche costru-zioni del territorio, le “trunere”,case in terra battuta di cui re-stano indizi consistenti nell’areameridionale della provincia diAlessandria.

Prosegue senza sosta l’attività dell’Aidonovese, l’Associazione italiana dei donato-ri di organi e tessuti. La costante opera disensibilizzazione verso il trapianto delgruppo locale Frederick si è concretizzatain una donazione di organi, la terza dal-l’inizio dell’anno, presso l’ospedale SanGiacomo di Novi Ligure.Due settimane fa, i parenti di una pazientecolpita da aneurisma cerebrale hanno au-torizzato il prelievo di cornee, fegato e re-ni. Gli organi sono stati trapiantati su pa-zienti in lista d’attesa dall’equipe medicadel Centro Trapianti di Torino, diretta dalprofessor Mauro Salizzoni. Ai familiaridella vittima va la gratitudine del gruppoAido novese e dei trapiantati, insieme alpensiero che il dolore della perdita possaessere alleviato dalla straordinaria operadi solidarietà compiuta.L’attività del gruppo Frederick, guidato daIsa Sommo, prosegue poi con l’adesionealla Giornata Nazionale della Donazione,in programma per domenica 27 maggio.

La manifestazione, nata per informare lapopolazione sulla donazione di organi fina-lizzata al trapianto, si apre venerdì 25maggio alla ore 21, con il Concerto di pri-mavera della Corale Novese, diretta dalmaestro Chris Iuliano, nella basilica diSanta Maria Maddalena.Il pomeriggio seguente, alle 17.00, verràinvece celebrata la tradizionale “Messadel donatore” presso la parrocchia del Sa-cro Cuore. Officia la messa il parroco delSacro Cuore, don Giuseppe Turrici, ac-compagnato da violino, flauto e pianola.Alla cerimonia parteciperanno i Mini Vi-gili del Corpo di Polizia Municipale di No-vi Ligure.Domenica 27 i volontari Aido saranno pre-senti in via Girardengo per informare icittadini sul valore sociale della donazio-ne, in nome della solidarietà civile che dasempre anima l’associazione. La giornatacostituirà anche l’occasione per raccoglie-re fondi, essendo l’Aido una associazionevolontaristica no-profit. (E.T.)



Marzia Persi

Sarà inaugurata oggi pomeriggio, alle15.30, la diciottesima edizione di Librin-mostra, fiera dell’editoria e mostra merca-to allestita nell’androne di Palazzo Delle-piane fino al prossimo 26 maggio. Il temadella rassegna, organizzata dal Comune diNovi in collaborazione con l’associazioneculturale Librialsole e Tagete Edizioni, èquello della letteratura fantastica. Allamostra mercato parteciperanno oltre tren-ta case editrici nazionali. Presenti in fierale case editrici cittadine Joker e Puntoaca-po e le case editrici Il Piviere di Gavi e leEdizioni Dell’Orso di Alessandria.Grandespazio sarà dedicato alla editoria per ra-gazzi. I giovani lettori che visiteranno lafiera avranno una vasta scelta di libri, pre-sentazioni e laboratori. La collaborazionecon l’associazione Laboratori d’Arte ren-derà possibile il felice connubio tra lette-ratura e arte: nei tre giorni della fiera saràpossibile partecipare a laboratori artisticipresso il foyer del teatro Marenco e il po-meriggio di sabato 26 maggio, al parco Ca-stello, si terrà una lezione di pittura enplein air. Le scuole del distretto – dall’in-fanzia alle superiori – sono state coinvoltee parteciperanno alle attività previste lamattina. Il libro scritto dagli alunni della

classe 2ªB della scuola “Pascoli” sarà ilprologo della fiera e avrà come madrinad’eccezione Anna Maria Manzoni, autricedel libro “In direzione contraria” e dell’in-troduzione de “Il Dizionario bilingue: 40animali e le loro emozioni”, che sarannopresentati in fiera. In programma anchedei laboratori in collaborazione con “Natiper Leggere”, finanziati dalla Compagniadi San Paolo, e una rassegna bibliograficasulla letteratura fantasy curata dalla Bi-blioteca Civica di Novi Ligure. Sabato 26maggio, alle 17.00, sarà presente MarcoButicchi, autore di romanzi d’avventuranoto in Italia e all’estero, per presentare ilsuo ultimo romanzo, “La voce del destino”con il quale ha vinto il premio Emilio Sal-gari e il premio selezione Bancarella 2012.Attualmente, Buticchi è l’unico scrittoreitaliano inserito nella collana “I maestridell’avventura” di Longanesi.A chiudere ilprogramma culturale sabato 26 maggio,alle 18.00, l’autore novese Maurizio Tem-porin che sarà protagonista, insieme aFrancesco Barbi e Francesco Falconi, diuna presentazione particolarmente inte-ressante e scenografica coordinata daIgor Della Libera.La mostra mercato saràaperta oggi, domani e sabato dalle 9.30 al-le 20.00 (ingresso gratuito).

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L’APPUNTAMENTO • Da oggi parte ‘Librinmostra’

Fantasia sul mercatoDomenica 3 giugno, alle ore 10.30, verrà inaugurata uffi-cialmente la nuova area verde che si trova nei pressi divia Gazzuolo e che sarà intitolata al fondatore dello scou-tismo Robert Baden-Powell. Protagonista della giornatasarà il gruppo Agesci (Associazione Guide e Scout Catto-lici Italiani) di Novi. Tutti i membri del gruppo scout no-

vese festeggeran-no questo impor-tante evento conuna giornata dedi-cata a parenti eamici ma, ovvia-mente, aperta atutta la cittadinan-za.La giornata avràinizio alla ore 9.00con la messa cele-brata nella chiesadella Pieve e pro-seguirà con l’inau-gurazione dell’areaverde, numerosigiochi e intratteni-mento per tutte leetà. Saranno inol-tre illustrate leprincipali caratte-ristiche e attivitàche rendono cosìspeciale la vita de-gli scout.Robert Baden-Po-well (nato a Londrail 22 febbraio del

1857 e morto a Nyeri l’8 gennaio 1941) è stato un militaree uno scrittore; nel 1907 ha fondato il movimento “scout”che, nel corso degli anni, si è diffuso in tutto il mondo.Nell’agosto 1907 tenne un campo sull’isola di Brownseacon venti ragazzi di diverse estrazioni sociali, per verifi-care la praticabilità di alcune delle sue idee e così nacquelo scoutismo; ragazzi e ragazze si unirono spontaneamen-te per formare squadriglie e il movimento scout divenneinaspettatamente un fenomeno di massa, dapprima nazio-nale, in seguito internazionale.

SCOUT • Domenica inaugurazione

Area verdeBaden-Powell

Gino Fortunato

Il nuovo indirizzo enogastronomicodell’istituto Ciampini-Boccardo diNovi, sta per tagliare il tra-guardodel primo anno di attività con unbilancio positivo per le frequenze esoprattutto per la grande richiestadi iscrizioni.Tuttavia mancano le strutture tec-niche e logistiche per poter funzio-nare, in particolare non c’è ancorail laboratorio che costituisce l’ele-mento portante di un indirizzo chesi propone anche come alternativaagli altri corsi scolastici. Lo stu-dente che arriva a questo diploma,più che all’università guarda infat-ti maggiormente vero l’impiegonei servizi di ristorazione e di ac-coglienza. L’indirizzo era stato pre-sentato con soddisfazione e conmolte speranze nel 2011, ma le dif-ficoltà economiche della Pubblicaistruzione, per il momento lascianoquesta nuova scuola in una sorta dilimbo. L’anno appena trascorso havisto gli studenti alle prese confornelli, pentole e ingredienti in lo-cali attrezzati in fretta, piuttostoche in un vero e proprio laborato-rio pratico – didattico. Una soluzio-ne “all’italiana” si sarebbe trovata,grazie all’interessamento del diri-gente e del personale docente: tra-sformare la vecchia casa del custo-de dell’istituto in un laboratorioenogastronomico. Ma non basterà.Affinché indirizzo possa continua-re, si richiede l’intervento delle re-altà imprenditoriali del territorio,dalle aziende vitivinicole alle men-se, dai ristoranti agli alberghi, siaper gli stage che per attrezzare il

nuovo laboratorio che dovrebbe di-ventare funzionale dall’anno pros-simo. «L’indirizzo enogastronomicoci è stato assegnato dalla Regionee dalla Provincia lo scorso anno –spiega il direttore dell’istituto Boc-cardo-Ciampini, Claudio Bruzzone– Una scelta senz’altro giusta, vistala grande richiesta che abbiamoavuto fin dal primo anno, il nume-ro ancora maggiore di iscrizioniper il 2012-2013 e anche la richie-sta di personale qualificato in unterritorio che ha vocazione turisti-ca e alberghiera. Tuttavia, quando

si opera una scelta di questa porta-ta, sarebbe opportuno mettere pri-ma a disposizione anche i mezziper la didattica. Invece ci siamodovuti arrangiare, soprattutto perquanto concerne il dato pratico,grazie al nostro personale docenteche ha compiuto veri giochi di pre-stigio. In futuro, considerando itempi di restrizione che stiamo vi-vendo, dovremo cercare l’aiuto difigure imprenditoriali nel territo-rio. Quest’anno ci siamo davveroarrangiati. Ho provveduto a ri-mettere in funzione l’ex abitazione

del custode in favore degli studen-ti, ma questa operazione non è suf-ficiente. Teniamo conto che si staparlando di un nuovo istituto che sirivolge ai servizi per l’enogastro-nomia e l’ospitalità alberghiera equindi un laboratorio non si puòimprovvisare. Un struttura idonea,quindi a norma sotto tutti gli aspet-ti, avrebbe un costo di circa 200mila euro. Confidiamo quindi in uninteressamento degli imprenditorilocali per quanto concerne le strut-ture necessarie ad esempio ancheper gli stage».

LA SCUOLA • Ottima frequenza e grande richiesta di iscrizioni per il nuovo indirizzo

Enogastronomia nel limboMa mancano il laboratorio e le altre necessarie strutture tecniche e logistiche

inbreveL’EVENTO

Una serata di gala per la CriVenerdì 8 giugno a Novi Liguresi terrà la quarta edizione della“Serata di Gala” organizzatadalla Sezione Femminile dellaCroce Rossa. L’evento, patrocinato dal Comu-ne di Novi Ligure, si terrà a VillaPomela e avrà inizio alle ore21.00. La quota di partecipazio-ne è di 60 euro e comprendel’aperitivo, la cena e l’intratteni-mento musicale. I vini serviti agli ospiti sarannoforniti dalle aziende vinicole delterritorio. Le volontarie della Se-zione Femminile stanno prepa-rando, con spirito di squadra,l’evento nei minimi dettagli perrendere la serata indimenticabi-le. «Vi aspettiamo numerosi comesempre, con tanta voglia di di-vertirvi, senza dimenticare che,con il vostro contributo, saretedi sostegno ai progetti di volon-tariato da perseguire sul territo-rio», dicono. La conferma per le adesioni dovrà pervenire via email all'indirizzo [email protected] o ai numeri telefonici 3355877083 o 348 3416175 pos-sibilmente entro lunedì 28 mag-gio per motivi organizzativi.

LO SPETTACOLO

Il maltempo fa rimandare‘Greenland’È stato rimandato al 3 giugnoprossimo – causa maltempo –lo spettacolo “Greenland”, por-tato in scena dalla compagniateatrale “Normali fuori”, coordi-nata da Davide Sannia e creatadall’associazione Diapsi e il Di-partimento di Salute Mentaledell’Asl. Si tratta di un gruppoteatrale che accoglie sia i pa-zienti del centro di Salute Men-tale di Novi Ligure, Ovada edella comunità “Albachiara”, siaoperatori dell’Asl e volontari,tutti accomunati dalla voglia difare teatro insieme. Nel 2010 lacompagnia ha portato in scena“Aspettando Godot”; l’anno se-guente, presso il salone teatraledi Stazzano gli attori hanno in-terpretato “Un Ruolo Difficile”,spettacolo tratto da “Sei perso-naggi in cerca di autore” di Lui-gi Pirandello, con adattamentoe regia di Davide Sannia. Edanche quest’anno i “Normalifuori” vi trasmetteranno la loropassione e vi mostreranno i frut-ti di un anno di laboratorio tea-trale insieme; un viaggio fatto diimmagini, parole ed emozioniche vorremmo fare intraprende-re anche a voi, almeno per unanotte. I “Normali fuori”, il 3 giugno alleore 21.00, vi porteranno a“Greenland”, a sussultare al vi-gore delle parole di Rita, a vola-re sulle ali della libertà di Simo-na, a danzare sui ricordi di Ga-spare, a sedervi su una panchi-na con Enrico e guardare insie-me le “tacite stelle”, a ridere digusto con Marilena, a scoprire ilConvundidi di Marco e a cono-scere tutte le anime che popo-lano il parco di Greenland. Saràuna performance teatrale itine-rante nel parco dell’“Isola deibambini”, in via Crispi 20. Il biglietto per lo spettacolo sa-rà a offerta libera; il ricavatodello spettacolo verrà devolutoall’associazione Diapsi di NoviLigure e alla compagnia “Nor-mali Fuori”, perché possanocontinuare a diffondere la loroarte. (E.G.)


www.novionline.net • www.ovadaonline.net14lanatura

C’è un nuovo modo perscoprire le colline del Ga-vi: i sentieri creati dal-l’associazione di viticolto-ri Golden Gavi. I noveproduttori di CorteseDocg hanno infatti datovita a una rete di cinquepercorsi che s’insinuanonelle zone più belle e pit-toresche del gaviese, unterritorio affascinante emeraviglioso che alternai vigneti, sempre perfetti,ai boschi selvatici, dove icastagni e le querce si mischiano ai pinimarittimi e ai prati lasciati a maggese conl’erba verde che fa da cornice al paesag-gio.I sentieri del Golden Gavi sono unici nelloro genere: si viaggia attraverso sentierinei boschi o sullo sterrato tra i filari, sullestrade di campagna in mezzo alle colline.Ogni azienda, poi, apre le porte delle pro-prie cantine per la degustazione dei viniprodotti.Ora la rete dei sentieri del Golden Gavi haanche una guida, un agile libretto illustra-to dagli acquerelli di Lucia Pratolongo.Non solo contiene tutte le informazionipratiche per chi desidera mettere alla pro-va le proprie gambe, ma offre anche spun-ti di riflessioni, aneddoti, storie e tradizio-ni del territorio che si sta attraversando.

I sentieri sono cinque: c’èquello che dalla Bella Al-leanza (azienda agricolaLa Mesma) arriva fino al-la Tenuta San Pietro, cin-que chilometri che si per-corrono in un’ora e mez-za. Sempre che non ci sivoglia fermare sotto la“Rovere verde”, uno de-gli alberi monumentalidel Piemonte, vecchio dimezzo millennio.Sono sufficienti 40 minu-ti, invece, per affrontare

i due chilometri e mezzo che separano Ca-stellari Bergaglio dalla tenuta del marche-se Luca Spinola, passando accanto ai laghiartificiali creati circa cinquant’anni fa eormai perfettamente integrati nell’am-biente circostante.Si intitola “La piazza nel bosco” il terzosentiero, che va dalla Fontanassa al Pog-gio, da dove si gode una vista meravigliosasulla valle.“Fra passato e presente” è invece il temadel quarto itinerario, dall’antica tenuta LaGiustiana (già nota nell’anno Mille comefattoria dell’abbazia di Rivalta Scrivia) al-la Chiara.È invece caratterizzata dalla “vigna a rag-giera” dell’azienda Binè la quinta escur-sione, che gira intorno a un grande anfi-teatro naturale coltivato a vite.

L’INIZIATIVA • Consigli dei viticoltori tra vigneti e boschi

In giro tra i sentieridel ‘Golden Gavi’

IL CONCORSO • Escursionismo e scatti ‘artistici’

Trekking e fotografiasu per la Val Borbera

L’ITINERARIO • Un percorso tutto italiano sulla falsariga del pellegrinaggio verso Santiago

Sul Cammino di Sant’AgostinoIn oltre cinquecento chilometri i pellegrini toccano anche Arquata e Capanne di Cosola

Elisa Terragno

Tutti ormai conosciamo il Cam-mino di Santiago ma pochi sannodell’esistenza di un percorso ana-logo italiano, che tocca anche Ar-quata Scrivia. Si tratta del Cam-mino di Sant’Agostino, nato nel2008 per collegare i santuari ma-riani della Brianza ai luoghi lega-ti all’esistenza di Sant’Agostino:la località natale di CassagoBrianza, la basilica di Sant’Am-brogio a Milano, dove il santo fubattezzato, e la basilica di sanPietro in Ciel d’Oro a Pavia, doveriposano le reliquie. L’ispirazionedel pellegrinaggio è di matricemariana, essendo la zona brianzo-

la straordinariamente ricca diluoghi di culto dedicati alla Ver-gine, la cui influenza si rivelòfondamentale ai fini della con-versione di Sant’Agostino.Il percorso, che si estende per ol-tre cinquecento chilometri, ricor-da una rosa, tanto che da esseresoprannominato il Cammino dellarosa. Sabato 28 aprile è statoinaugurato l’ultimo tratto delcammino, che collega Genova aPavia lungo la via del Sale. Latappa di Genova rappresentaun’aggiunta necessaria, perché èla città in cui il re Liutprando fe-ce trasferire le reliquie da Ca-gliari nel 730 d.c. dopo averle ri-scattate ai pirati. Successivamen-

te, una processione devozionaleaccompagnò l’urna funeraria finoa Pavia, seguendo la via del Saleche attraversava l’entroterra ge-novese, oltrepassava la zona ar-quatese e proseguiva in valleStaffora.L’ultimo tratto del Cammino pre-vede due varianti: la principale,indicata come la Via Antica, iden-tificata dal padre aAgostinianoGiovanni Lenzi, ripercorre il rea-le percorso dell’urna nelle seitappe effettuate, risalendo da Ge-nova a Savignone, Arquata Scri-via, San Sebastiano Curone, CaseiGerola e Pavia. La seconda va-riante prevede invece il passag-gio da Torriglia, Capanne di Coso-

la, Varzi e Casteggio. Questo dop-pio percorso rappresenta, nelleintenzioni degli organizzatori,l’opportunità di realizzare uncammino circolare, dotato di va-lenza storica, religiosa e paesag-gistica, attraverso l’AppenninoLigure. Si tratta di un’ottima op-portunità per Arquata, visto il nu-mero crescente di persone inte-ressate al turismo spirituale. Seb-bene il Cammino di Sant’Agostinonon sia ancora noto come il corri-spettivo spagnolo, sono già mi-gliaia i pellegrini che hanno per-corso i primi tratti, dotati dellaCharta Peregrini, su cui apporre itimbri dei santuari visitati. Allarete di ospitalità hanno aderito

l’Hotel Arquata e l’albergo di Ca-panne di Cosola, in cui i visitatoripotranno pernottare a prezziequi. I pellegrini inoltre potrannocontare su un blog aggiornato(camminodiagostino.iobloggo.com) e su un navigatore per cellula-ri, che li aiuterà a controllare lastrada, i luoghi da visitare e quel-li in cui riposare.Il Cammino di Sant’Agostino, tut-tavia, non rappresenta esclusiva-mente un percorso spirituale: es-sendo l’ultimo tratto percorribilesolo a piedi o in bicicletta, lungo isentieri utilizzati dai mercanti disale, ha già ricevuto il prestigiosoZero emission certificate, simbo-lo di turismo sostenibile.

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Buona opportunità per chivuol coniugare l’amore perla fotografia con la praticasportiva all’aperto. L’asso-ciazione sportiva dilettanti-stica Adventure SportingClub Val Borbera ha indet-to, in collaborazione con larivista Trekking Outdoor, ilconcorso fotografico “Cat-tura l’avventura in Val Bor-bera”. Il concorso, giunto al-la seconda edizione, fa suo ilduplice obiettivo dell’Ad-venture Club Val Borbera:valorizzare la bellezza natu-rale della valle, luogo idealeper praticare attività al-l’aperto, favorendo al tempostesso la conoscenza delleattività escursionistiche esportive. Saranno premiatigli scatti che riusciranno,con la loro forza espressiva, a raccontarel’avventura umana a contatto con la natu-ra. Il concorso diventa una vetrina per tut-ti gli sport all’aria aperta, dal trekking alciclismo, dall’escursionismo all’arrampi-cata, senza dimenticare discipline menonote come il canyoning o l’orienteering.La partecipazione al concorso è gratuita eaperta a tutti. Ogni partecipante potrà pre-sentare da una a tre fotografie a colori oin bianco e nero, nei formati compressi

20x30 e 30x45, aventiper argomento scenedi trekking o di altreattività sportive nelterritorio della ValBorbera. Le foto devo-no indicare sul retro idati dei partecipanti,la località in cui sonostate scattatee unabreve descrizione.Il materiale fotografi-co può essere inviatotramite raccomandataa.r., indicando sulla bu-sta “Concorso Cattural’avventura in Val Bor-bera”, al Centro poli-funzionale Easy Rea-ders, Piazza Alpini,Borghetto di Borbera.La consegna può ancheavvenire di persona

presso il Centro polifunzionale, nei pome-riggi di mercoledì e sabato, oppure pressoil negozio Otticolor di Arquata Scrivia. Le fotografie saranno esposte al pubbliconel pomeriggio di sabato 16 giugno, en-trando a far parte di una mostra perma-nente all’interno dei locali. Nella stessagiornata avverrà la premiazione dei tremigliori scatti, scelti a giudizio insindaca-bile della giuria nominata dall’associazio-ne. (E.T.)


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ovada 16ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


pensa a un’iniziativa piùeclatante, anche a un espo-sto in Procura per venire acapo del problema. «L’en-nesimo esempio – ha com-mentato il giorno dopo l’in-cidente una signora di Mo-lare - qui le macchine van-no come missili, per nonparlare delle moto che, inestate, fanno tremare i ve-

IL TERREMOTO • In molti l’hanno avvertito, specie ai piani alti degli edifici

Un po’ di paura anche a Ovada

tri delle finestre. Sono quidal 1960, il quartiere è cre-sciuto, ci sono molte nuovefamiglie ma non siamo con-siderati. Più volte abbiamochiesto un marciapiede ouna pista ciclabile senza ri-sultati». La richiesta del-l’installazione di un autove-lox risale al 2008 quandol’assessore alla Viabilitàera ancora Franco Piana efu oggetto di un’accesa po-lemica in un’assemblea diquartiere. Anche la petizio-ne presentata non ha sorti-to effetto. «La strada è pro-vinciale – spiega l’attualeassessore Simone Subrero– Abbiamo proposto diver-

se soluzioni che però al mo-mento non sono risultatepraticabili». La promessadi segnalazione alle autori-tà competenti era già statafatta nel 2010. Solo che daquel momento nulla si èmosso. Gli episodi più omeno gravi però si susse-guono. «Vede – commentòal giornale una signora neigiorni successivi all’inci-dente del 2010 indicandouna casa poco distante - lìhanno dovuto rifare la can-cellata 14 volte, per tutte leauto che vi hanno sbattutocontro». Auto e moto conti-nuano a sfrecciare indi-sturbate.

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Il 30 Aprile ho inoltrato al Comune di Ovada la richiesta uf-ficiale per avere una copia della documentazione relativa alProgetto approvato in Conferenza dei Servizi relativo al-l’area ex-Lai. Il 14 Maggio ho ricevuto una risposta negativada parte del Comune attraverso una raccomandata. Laconsultazione della documentazione è disponibile dal 17Maggio solo per un’ora al giorno per i quindici giorni duran-te i quali è possibile depositare osservazioni. La documen-tazione è molto vasta e complessa e necessiterebbe di unostudio approfondito e specifico. Non potendo quindi in al-cun modo verificare i contenuti di tale progetto, avendopersonalmente un’esperienza lavorativa più che decennalelegata all’ambito edilizio in genere, non mi resta altro checonsultare le Norme del Piano Regolatore del Comune diOvada insistenti su tale area. In sintesi, vorrei quindi porreun’unica domanda sia all’Amministrazione che a tutti i citta-dini. Visto che la zona è definita esondabile, sia dal PianoRegolatore vigente del Comune di Ovada che dal Piano diBacino della Regione Piemonte, essa può prevedere nuovecostruzioni solamente se qualche progetto di difesa spon-dale impedisce e risolve la stessa esondabilità. Quindi lamia domanda è una sola: quale progetto preventivo si pen-sa di realizzare sulla sponda o sul letto del torrente per ren-dere l’area non esondabile? Alzare la sponda del torrenteoppure abbassare il letto del fiume sono le uniche soluzioniesistenti per scongiurare i danni di un’esondazione di quel-l’area e la realizzazione di tali opere richiederebbe un inve-stimento molto cospicuo, nonché una progettazione idrauli-ca approfondita e molto complessa. Ad oggi è stato realiz-zato un progetto di sola manutenzione della sponda, libe-randola da arbusti e ripristinando elementi deteriorati dellascogliera esistente, senza in alcun modo variare né l’altezzadella sponda né la profondità del letto del fiume. Come puòquesto intervento agire su una possibile futura piena deltorrente? La sicurezza di un’area che potrebbe, sempre daciò che descrive il Piano Regolatore di Ovada, vedere rea-lizzato un nuovo quartiere residenziale, strade, parcheggi,zone commerciali di vendita al dettaglio o addirittura un asi-lo, è centrale in un momento in cui si deve riportare l’atten-zione all’operato degli Uffici Tecnici Comunali, i quali insie-me al Sindaco sono e rimangono enormemente responsa-bili delle possibili conseguenze che ricadono sulla popola-zione. Queste domande dovrebbero coinvolgere profonda-mente anche e soprattutto tutte le coscienze, per ben piùdi un’ora al giorno di consultazione. La mia lo è sicuramen-te, poiché se un giorno dovesse avvenire un’altra alluvionecome quella del 1977, io stessa e il Movimento politico cherappresento possiamo dire di non essere colpevoli moral-mente di alcun danno a cose ma soprattutto a persone.

*Segretario della Lega Nord Sezione di Ovada

no intervenuti i militi del118 e i Carabinieri per iprimi rilievi, soprattuttoper verificare la velocitàtenuta dal ragazzo al mo-mento di perdere il control-lo del suo veicolo. Qualcosadi molto simile era succes-so, come già detto, nel feb-braio 2010. In quell’occa-sione s’era trattato di unfuoristrada Nissan Terranoche era finito sempre nelgiardino dei Marenco dopoessere andato fuori con-trollo con le stesse modali-tà. La velocità, anche inquel caso, la prima indizia-ta. Anche in quel caso ledue persone a bordo usci-rono quasi illese dallo scon-tro. “Siamo esasperati – hacommentato la famigliaMarenco che condivide lavilletta con la figlia che vi-ve col marito e la loro pri-mogenita di quattro anni alpiano superiore – Diventasempre più difficile lascia-re nostra nipote giocare ingiardino. Il problema è cheabbiamo avanzato decine disegnalazioni ma non siamomai stati ascoltati”. Ora si

Per pochi lunghissimi mi-nuti Gianni Marenco eEmilia Mozzone hanno ri-vissuto l’incubo del 13 feb-braio 2010 che si è presen-tato davanti ai loro occhi,seppur con conseguenzemeno gravi, anche in altredue occasioni. Giovedìscorso, poco prima delle20.30, il Rover Mg blu diLuigi Pallotta, 23 anni ge-novese, è planato nel giar-dino della loro villetta divia Molare 76b. Un urtotremendo, come raccontatoil giorno successivo da Lu-ca Barabino, genero deiMarenco, tanto da far vi-brare la casa come per unterremoto. Secondo una ri-costruzione di massimadell’incidente, l’auto con-dotta dal giovane proveni-va da Molare, molto proba-bilmente ha tagliato la stra-da a una minicar prove-niente dal lato opposto perpoi andare a sbattere con-tro il muretto di protezio-ne, ribaltarsi e terminarela sua corsa impazzita a po-chi centimetri dal garagedella villetta. Sul posto so-

Un’ora al giornoper quindici giorni

di Micaela Anfosso*

Un lungo scrollone, tanta paura ma per for-tuna nessun danno tangibile. S’è sentita niti-damente anche nella nostra città dal scossadi terremoto di magnitudo 5.9 che nella not-te tra sabato e domenica ha terrorizzatol’Emilia Romagna provocando la morte diquattro operai in turno, due donne anzianenelle loro case e un’altra, di 37 anni, colpitada infarto per lo spavento. Diversi ovadesiricordano quello che è accaduto con un filodi angoscia: “Si è sentita abbastanza forte –commenta Elisa (nome di fantasia) – A par-te il letto che tremava le antine di vetro del-la vetrinetta in camera tintinnavano: pensa-vo si sarebbero rotte”. “E’ stata molto lunga– racconta Giuliana – mi sono svegliata e illetto tremava. Sarà perché sono al quartopiano. E’ stata una notte d’ansia”. “Al 7° pia-no - è il ricordo di Fulvio - ho sentito il lettomuoversi e il lampadario con le gocce di

cristallo titillare”. Qualcuno ricorda d’aversentito anche una scossa successiva, d’asse-stamento, meno intensa della prima. Il ter-remoto è stato avvertito anche nei paesi.Ma c’è pure chi, ancora in giro di ritorno daqualche locale o discoteca, ha avvertito iltremolio. Molti hanno voluto far conoscerele loro prime impressioni attraverso i socialnetwork: “Sono la prima ad essere corsa quiper “postare” – dice Laura tramite Facebo-ok - intanto all'ottavo piano non hai scam-po. Lla prima leggera, la seconda dopo unminuto forte, quella durata di più che hafatto veramente paura. La terza più leggera. Dopo un'ora esatta altra scossa forte e poiassestamenti. Non ho chiuso occhio”. Stessodiscorso nei paesi dell’Ovadese. “L’abbiamosentita forte”, spiega Francesca, residentea Trisobbio”. “Non mi sono accorto di nul-la”, dice Federico di Carpeneto.

I LAVORI • Partita la manutenzione straordinaria per molte vie cittadine

Sta arrivando (ora) l’asfalto del 2011

E’, per così dire, un asfalto d’annata (esperiamo proprio che sia una buonaannata) quello che è stato steso negliultimi giorni della scorsa settimana invia Cavour, in piazza Cappuccini ed inparte di via Capitano Oddone. Infatti

si tratta dei primi lavori relativi ad unintervento preannunciato, program-mato, progettato ma non realizzato nel2011. Ora è finalmente arrivato. Me-glio tardi che mai. Altre strade (urba-ne e non) e piazze, nelle prossime set-

timane, dovrebbero essere interessatedall’operazione di restyling. A questopunto però una domanda è d’obbligo:ma lavori stradali che sono in pro-gramma per il 2012 saranno realizzatinel 2013 o nel 2014? (D.Cart.)

Ancora un incidente grave in via Molare. Urge trovare una soluzione

Auto impazzita piombain giardino

ovada 17ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


Edoardo Schettino

Chi pensava che la bocciatu-ra del referendum presenta-to da Ovada Civica, e la suc-cessiva approvazione daparte del sindaco del pianoesecutivo, rappresentasseun segnale definitivo in vi-sta della partenza dei lavorinell’area ex Lai sarà rima-sto deluso. L’associazionepresieduta da Franco Roccaè infatti tornata alla caricaannunciando la presentazio-ne di un esposto in Procurain via di definizione con i le-gali dell’associazione e di unnuovo referendum. Perquanto riguarda il primo latempistica dovrebbe esseretra la fine della settimana incorso e l’inizio della prossi-ma. La motivazione è sem-pre la stessa: il rischio lega-to all’esonsabilità dell’area.“Alla cantieri Caprioglio –spiega la nota ufficiale dira-mata per annunciare l’ini-ziativa – vogliamo lanciareun segnale. L’associazionepercorrerà ogni via legal-mente perseguibile per im-pedire che quanto progetta-to veda la luce. L’espostoche i nostri legali stannopreparando metterà in lucecome i lavori progettati sul-lo Stura non siano in gradodi garantire la piena sicu-rezza della zona”. Roccapunta poi il dito contro il re-dattore del progetto, l’archi-tetto Luca Massa, reo d’aver

già partorito il MonferratoStory Park, e il direttore deilavori, l’ingegnere Emanue-le Rava, già coordinatoredel Partito Democraticoovadese. Sullo sfondo stachiaramente anche la batta-glia contro quanto alla Laidovrebbe nascere, dopo lavariazione del piano regola-tore che ha “aperto” all’in-sediamento di un attivitàcommerciale di medio livel-lo che manderebbe ancorapiù in crisi, secondo gli op-positori, il settore del picco-lo commercio ovadese. Perquesto Ovada Civica è pron-

ta ad andare contro i pareripositivi emessi, in sede diConferenza dei Servizi daiperiti della Provincia diAlessandria, dell’Arpa, dellaRegione e dell’ex Genio Ci-vile. Ufficialmente non sonoarrivate risposte, né dallacantieri Caprioglio cheaspetta di realizzare il pro-getto dal 2009, anno in cuifu presentato ufficialmentepoco prima delle elezioni,né dal direttore dei lavoriRava. Spende qualche paro-la l’assessore all’Urbanisti-ca, Paolo Lantero: “Se Ova-da Civica – commenta – ri-

IL CASO • Ovada Civica preannuncia che ricorrerà in Procura contro il progetto

Un esposto per l’area ex LaiLa motivazione ufficiale dell’associazione: «Quella zona è esondabile»

«C’eravamo anche noi»Paolo Sola (per “I Moderati”) e Alessandro Figus (per ilPartito Repubblicano) ci tengono a far sapere che all’in-contro del 14 maggio scorso sul problema della linea fer-roviaria Ovada – Alessandria c’erano anche loro. Essen-do – come affermano in un comunicato – “una colonnadell’alleanza Insieme per Ovada” vogliono rendere noto atutti il loro pensiero (che è poi uguale a quello delle altreforze politiche che hanno sottoscritto la dichiarazione sucui abbiamo riferito la scorsa settimana). “Abbiamo conforza espresso il nostro pensiero – prosegue il comuni-cato - convinti che il trasporto locale debba essere salva-guardato e che la perdita della linea Ovada Alessandriasia una privazione per tutto il territorio. L'obiettivo di tuttideve essere la riqualificazione del trasporto ferroviario enon quello su gomma”. ilc

omunicato

ALLA SOMS

Assemblea degli iscritti al Pd ovadeseVenerdì 25 maggio alle 21, presso il salone della Somsdi Ovada (via Piave) si terrà l’assemblea degli iscrittial Circolo Pd di Ovada, cui dovrebbe partecipare an-che il Segretario Provinciale, Daniele Borioli. Si trat-terà di un’occasione per di-scutere e per confrontarsi inmaniera aperta su varie que-stioni di attualità. A comin-ciare dalla situazione gene-rale, difficile e complessa,caratterizzata dalla crisieconomica, dall’incertezzaistituzionale, dalla deriva so-ciale e culturale. Sull’onda diuna ritrovata “effervescen-za” del circolo (ricordiamo per esempio gli incontridel sabato mattina tenuti con cadenza mensile su temidi attualità), probabilmente ci sarà spazio per ascolta-re le istanze della base, desiderosa, oggi ancor piùche in passato, di una buona politica capace di metter-si al servizio e di rispondere alle esigenze del Paese.

LA PROTESTA

Addio ai treni passeggeri dopo centocinque anni?Nel settembre del 1907 veniva inaugurata la lineaOvada – Alessandria. Oggi, 105 anni dopo quell’even-to, si torna indietro e la tratta rischia di sparire o al-meno di finire in una sorta di limbo ferroviario da cuisono esclusi i convogli pas-seggeri. I pendolari ovadesisono sul piede di guerra e in-tendono riversare un’allu-vione di e mail di protestanelle caselle di posta elettro-nica dell’assessore regionaleai Trasporti, Barbara Boni-no, e in quella del presidenteCota. Inoltre, dopo la recen-te presa di posizione di tuttele forze politiche locali, se-gnaliamo anche un ordine del giorno presentato inProvincia dal capogruppo PD, Federico Fornaro, ilquale invita la Regione ad aprire un tavolo istituzio-nale di confronto con la Provincia e i comuni, primadi assumere una decisione definitiva in merito allasoppressione della linea Ovada – Alessandria.

La pioggia di domenica scorsaha guastato la festa. ‘Paesi & Sapori’ ha funzionatoa metà: grande afflusso digente sabato sera, inevitabilecontrazione di pubblicodomenica, anche se moltiovadesi si sono recati tra gli stand gastronomici per rifornirsi di prelibatezzeche poi sono state gustate a casa. Insomma, malgrado la pioggia, il meccanismo della golosità ha comunquefunzionato...

Piove: ‘Paesi e Sapori’ rovinata a metà

Giovedì 17 maggio al Tea-tro Comunale, gentilmenteconcesso in uso dal Comu-ne, si è svolto l’ormai tradi-zionale spettacolo delleclassi 3 A e B a Tempo Pie-no della Scuola Primaria“Damilano”.Anche stavolta chi si aspet-tava la solita recita noiosaè rimasto deluso: questi ra-gazzini sono ormai abituatia rappresentare un vero eproprio musical con unavoce narrante, danze e balliscatenati che raccontano inmodo allegro e divertenteuna storia inventata o ispi-rata a un libro o a perso-naggi storici, sempre peròcon un messaggio educati-vo. Le musiche vengonocercate con cura spaziandoin ogni campo: dal classicoal pop, al latino americano,ai brani di tendenza. Que-st’anno si è scelto un libroletto in classe che raccontale avventure di un bambino

preistorico simpatico e unpo’ monello di nome Poko-naso. Anche se vive nel-l’era glaciale, ha genitoriaffettuosi che lo rimprove-rano per le sue marachellee lo mettono in guardia daipericoli, ha amici sincericome il piccolo mammutOkkibuffi e ama le feste e iregali. Insomma, per molti

versi è uno di noi. Gli alun-ni sono stati meritatamenteapplauditi a lungo dal nu-meroso pubblico di genito-ri, parenti e amici. Anche ilSindaco, il Vicesindaco e laPreside si sono complimen-tati. Un ringraziamento vaanche ad Elisabetta e Paolasempre disponibili ad acco-glierci.

LA SCUOLA • Spettacolo di fine anno della Primaria ‘Damilano’

Una storia preistorica

inbreveLA LETTERA

Un grazie al personaleI familiari di Blandina Ritz – at-traverso una lettera che hannoinviato in redazione – ringrazia-no la direzione e tutto il perso-nale della residenza per anzianiSant’Antonio di Basaluzzo “perla scrupolosa ed amorevole as-sistenza prestata alla loro con-giunta in questi mesi di degen-za”.

LA CURIOSITÀ

Fornaro citatodal New YorkTimesFederico Fornaro, sindaco diCastelletto d’Orba, è finito sulNew York Times. Il motivo?Beppe Grillo. Spieghiamocimeglio: recentemente è statopubblicato sulla rivista "Il Muli-no" un saggio dello stesso For-naro, dedicato all’analisi delMovimento 5 Stelle. Ebbene ilNew York Times ha ripreso l’ar-gomento, citando il lavoro delsindaco di Castelletto, che ècosì, per così dire, “sbarcato” inAmerica.

CASTELLETTO

I mitici anni ‘60Sabato 26 maggio, a Castellet-to d’Orba, in Borgata Bozzolinasi rivivono i mitici ani ’60. Dalleore 19 ci saranno stand gastro-nomici, vini locali e birra artigia-nale. Alle ore 21,30 l'associa-zione “Amici della Cultura e del-la Musica” presenta la 3° tappadel Carrozzone Musicale conesibizione canora a tema “Era-no gli anni '60”. In caso di mal-tempo l'iniziativa verrà postici-pata al 16 giugno.

CREMOLINO

Passeggiata e abbuffataDomenica 27 Maggio a Cremo-lino è in programma “Quàttrpass e… na bela mangioda”,camminare mangiando e beven-do tra arte, storia e vigneti didolcetto. La partenza è fissatadalle ore 8,00 fino alle ore12,00. Prenotazione obbligato-ria.: tel. 0143 821026 [email protected]

LA PITTURA

Uno sguardo su LermaDomenica 27 Maggio, a Lerma,promossa da “Un libro per ami-co - Biblioteca di Lerma”, in col-laborazione con il Comune, ilParco delle Capanne di Marca-rolo, le associazioni del paese ecol patrocinio della Provincia, sisvolgerà il 3° concorso di pittu-ra "Lo sguardo dei pittori suLerma".

NEL CASTELLO

Fiori emusica a Rocca GrimaldaDomenica 27 Maggio dalle ore11 alle ore 18 presso il Castel-lo di Rocca Grimalda si terrà“La vie en rose”, una manifesta-zione dedicata alla pittura, allecanzoni francesi, alla visita delcastello e del giardino con l’in-trattenimento per i bambini.

tiene d’avere argomenti asupporto fa bene ad avanza-re quello che è un atto legit-timo”. Di fatto il recuperodell’area lasciata libera do-po l’abbattimento dei capan-noni e del palazzo principaledi quella che fu una floridaazienda di arredamenti dabar rischia d’essere il vero eproprio tormentone della le-gislatura. Nell’anno succes-sivo all’ultima elezione ascagliarsi contro il mancatoabbattimento della costru-zione accanto alla strada èstato l’ingegner EugenioBoccaccio, capogruppo diFare per Ovada. Dal genna-io dell’anno scorso la pole-mica si è concentrata su co-sa fare dell’area dove do-vrebbe sorgere anche unaporzione di residenziale epiccoli negozi.


www.novionline.net • www.ovadaonline.netovada 18

Il 26 Aprile scorso, allapresenza di don GiorgioSanti, si sono svolte le ele-zioni per il rinnovo del con-siglio direttivo della Con-fraternita della SS.Annun-ziata. Preso atto con ram-marico delle dimissioni deldott. Aschero dalla caricadi rettore, in quanto lo sta-tuto prevede la non eleggi-bilità dopo due mandati,l’assemblea ha eletto al ret-torato, con 31 voti su 33 vo-tanti, il rag. Marino Cam-pora. Sono stati inoltre de-signati a far parte del di-rettivo Walter Lorietti (vi-cerettore), Giovanni Pria-rone (segretario), StefanoErbaggio (vicesegretario),Guido Ratto (tesoriere)Paola Piana Toniolo (re-sponsabile dei beni archivi-stici), Luigi Nervi, Ema-nuele Vignolo (conservazio-ne del patrimonio architet-tonico) e Sergio Lantero(revisore dei conti). Al rettore uscente, dottorNapoleone Aschero, è an-dato il sentito ringrazia-mento della Confraternitae della Comunità per la suadisponibilità e per le molte,importanti iniziative realiz-zate, tra cui il restauro del-le casse processionali e deiquadri di Luca Cambiaso,della balaustra e degli alta-ri e il ripristino della tradi-

zione presepiale. Oratorio eConfraternita potranno pe-rò continuare ad avvalersidella sua preziosa collabo-

LA CONFRATERNITA • Rinnovato anche il Consiglio Direttivo

Marino Campora nuovorettore dell’Annunziata

Proseguono intanto gli interventi di restauro e di manutenzione dell’antico Oratorio

Francesco e Caterina vanno anche gli au-guri più sentiti da parte della redazione de‘l’ovadese”.

E’ tempo di rinnovo del consiglio direttivoalla Croce Verde Ovadese: le elezioni sonofissate nella giornata di domenica 27 mag-gio. Le urne resteranno aperte dalle ore 9alle ore 19. Sono state presentate tutte lecandidature e la lista definitiva compren-de diciannove nominativi che, a norma distatuto, porterà alla direzione di un diretti-vo composto da 11 elementi. Possono pren-dere parte al voto i militi, i soci dell’enteed anche i donatori di sangue. Il nuovo di-rettivo rimarrà in carica per due anni. Inomi dei canditati sono (nell’ordine colquale sono stati inseriti nella scheda dopo

CROCE VERDE • Domenica 27 maggio dalle 9 alle 19

Si vota per il direttivoil sorteggio effettuato dalla commissioneelettorale): Sergio Scarsi, Gionatan Sacco-manno, Gianfranco Maggio, Carmelo Pre-senti, Antonio Barbieri, Arturo Merlo,Giandomenico Malaspina, Francesco Pia-na, Roberto Cazzulo, Marco Tripodi, Ser-gio Minetto, Valentina De Palo, Matteo An-drea Zunino, Fabio Rizzo, Mauro Giacche-ro, Massimo Bolzani, Alberto Nicolai, Giu-seppina Canepa, Giuseppe Barisione (ilpresidente uscente). Intanto stato confer-mato che la festa gastronomica dell’asso-ciazione quest’anno si svolgerà regolar-mente ed avrà luogo il mese prossimo.

La giunta ha autorizzato il trasfe-rimento del contributo di 5000Euro assegnato al Comune dal-la camera di Commercio diAlessandria a favore del Con-

sorzio Imprese Artigiane Zona diOvada, con sede in via Daniaper la realizzazione della mostramercato ‘Ovada n Mostra”, svol-tasi nel settembre 2011.

inbreveIL CONTRIBUTO

5000 Euro per Ovada in Mostra

La giunta ha approvato il pro-getto preliminare – definitivo–esecutivo, predisposto dal’Uf-ficio Tecnico Comunale riguar-dante i lavori di riqualificazione-del Canile Intercomunale. Sitratta del secondo lotto cheprevede la realizzazione di unfabbricato polifunzionale cheospiterà la cucina, il deposito,la dispensa, l’infermeria, i servi-

zi, illocale ad uso ufficio, l’aulaed ilpunto informazioni. La spe-saprevista è di 199.981,58 Eu-ro. L’opera come si legge nelladeliberazione che reca la datadel14 maggio scorso, sarà fi-nanziata mediante ‘destinazioneperdiverso utilizzo di economieaccertate a conclusione di ope-rein conto mutui con la CassaDepositi e Prestiti’

IL PROGETTO

Secondo lotto del Canile

La giunta ha approvato gli im-porti della tassa di iscrizione edelle rette di frequenza della Ci-vica Scuola di Musica ‘A. Rebo-ra” che saranno applicati nel-l’anno scolastico 2012/2013.La tassa di iscrizione ai corsi èstata fissata in 30 Euro. Le ret-te di frequenza annuali inveceprevedono: 1 corso principale e

materie complementari 600 Eu-ro; 2 corsi principali e materiecomplementari 900 Euro. Lafrequenza al 1° corso di Teoriae Solfeggio con esercitazioniorchestrali e corali costerà 200Euro, mentre quello al 2° e 3°corso (più Armonia e Storia del-la Musica) avrà un costo di 300Euro.

LA SCUOLA DI MUSICA

Approvate le nuove rette

L’amministrazione comunale hanominato l’ing. Carlo Tagliaficocollaudatore delle opere in ce-mento armato realizzate per la

costruzione di due muri di soste-gno per il contenimento dellefrane in strada Costa. Il compen-so è fissato in 1000,43 Euro.

LA NOMINA

Si collaudano i muri

Lei 90 anni, compiuti lo scorso 30 aprile,lui 97 (l’anno di nascita, il 1915 è quellodell’ingresso italiano nella Grande Guer-ra). La parabola della loro vita si è incro-ciata con quella del nostro Paese, dal ven-tennio fascista, alla seconda guerra mon-diale, fino alla ricostruzione. Ma quel chepiù conta è che Francesco e Caterina So-brero, 65 anni li hanno trascorsi al fiancol’uno dell’altra. Il 26 aprile di quest’annoinfatti hanno festeggiato quest’anniversa-rio assieme alla figlia Iole e ai nipoti Mas-simo e Lorenzo che li vogliono ringraziareper l’esempio d’amore, affetto e capacitàdi convivere che hanno rappresentato el’educazione impartita loro con l’esempio,più che con le parole. Si sono sposati il 26aprile del 1947 quando l’Italia era appenauscita dal secondo conflitto e c’era da rim-boccarsi le maniche per ripartire da zero.Una vita fatta di tanti sacrifici e di lavoroquella di Francesco e Caterina Sobreroche ci riporta a una cultura di paese cherappresenta una delle radici fondanti del-l’Ovadese: prima in campagna al Gnoc-chetto, poi come operai in fabbrica. A

direttivo. E poi c’è una no-tizia positiva: negli ultimianni c’è stata una notevolecrescita del numero deiconfratelli, il che fa bensperare per un futuro riccodi operosità e di testimo-nianza cristiana sull’esem-pio che è stato tramandatodai predecessori.Va inoltre segnalato che laConfraternita ha recente-mente provveduto ad unimportante intervento, lamessa in sicurezza dell’im-pianto elettrico della Chie-sa. Poiché la spesa era no-tevole si è proceduto allarealizzazione della primatranche di lavori che hacomportato una spesa di15.870 euro. I lavori sonostati finanziati per un terzograzie ad un contributo del-la Fondazione Cassa di Ri-sparmio di Alessandria. La Confraternita infine, at-traverso queste colonne,ringrazia il Comune di Ova-da che nel 2009 ha elargito3000 euro ed i fedeli checon le loro offerte contri-buiscono alle abituali ma-nutenzioni dell’Oratorio.Senza contare il volontaria-to offerto, in termini ditempo libero e manodope-ra, da molti confratelli, chehanno a cuore la conserva-zione dell’Oratorio. (L.B.)

razione in quanto, nomina-to rettore emerito, il dott.Aschero continuerà a farparte del nuovo consiglio

PERSONAGGI • Francesco e Caterina, sposi da 65 anni

Una vita insieme



Come molti temevano datempo, le antenne per la te-lefonia mobile ad Ovadastanno diventando un veroe proprio diluvio. DopoTim, Wind e Vodafone ora èla volta di H3g, che ha deci-so di fare le sue mosse con-tro la concorrenza. Pochigiorni fa, infatti, anche ilcolosso a cui fa campo ilmarchio ‘3’ ha presentato inComune una richiesta perinstallare due nuove anten-ne di potenza superiore a 20watt. La zona prescelta daH3g è via Molare e le duestrutture dovrebbero sorge-re su terreni privati: uno al-le spalle di zona Fornace, aldi là della linea ferroviariaper Acqui e a breve distan-za dalla cascina San Gau-denzio; l’altra, nei pressidell’area Coinova, tra i ca-pannoni raggiungibili dallastradina situata tra il mobi-lificio Carosio & Olivieri eArata Marmi. Secondoquanto è dato sapere, i dueripetitori avranno un’altez-za leggermente inferiore ai30 metri. L’amministrazionecomunale non è contenta.«Proprio a metà strada tra idue siti scelti dall’azienda –ci ha detto l’assessore al-l’Ambiente, Paolo Lantero –il regolamento comunale in-dividua una zona d’attrazio-ne per le antenne, su terre-no pubblico: avevamo pro-posto ad H3g di indirizzarelì gli impianti ma non siamo

stati ascoltati». L’azienda inquestione sembra decisa in-fatti ad andare in rotta dicollisione con l’ente locale,tanto è vero che, pochi mesifa, si era già rivolta al Tarper impugnare il regola-mento comunale, reso piùrestrittivo a settembre conl’introduzione di una seriedi norme che limitavano la‘libertà d’antenna’. La ri-chiesta brucia sul tempo ilComune che poco tempo faaveva annunciato l’intenzio-ne di predisporre un ‘pianodi localizzazione’ dei ripeti-tori. Uno strumento che, di-

versamente dal regolamen-to attualmente in vigore,dovrebbe lasciare minormano libera alle compa-gnie. Prima di arrivare al-l’avvio dei lavori di installa-zione, però, Palazzo Delfinodovrà prendere in esame laconformità della richiesta edella documentazione pre-sentata: in caso di errori odi omissioni, il Comune po-trebbe negare l’autorizza-zione, come del resto ha giàfatto con Wind in corso Sa-racco. Il comitato anti an-tenne di Michela Sericano,dopo aver condannato gli

Vodafone, tagliati cinque caviAtto vandalico ai danni dell’antenna della Vodafone entra-ta in funzione non più tardi di due settimana fa sull’im-pianto già utilizzato anche da Tim in prossimità del bivioferroviario, nei pressi della ‘sottostazione” elettrica. Lascorsa settimana qualche sconosciuto è riuscito a reci-dere le reti di protezione per poi tagliare i cinque cavi perla trasmissione del segnale. L’azienda ha preso provvedi-menti, fra i quali la presentazione di una denuncia controignoti. Le operazione di ripristino dell’impianto hanno ri-chiesto poco meno di un giorno lavorativo. Parole di con-danna sono state espresse dall’assessore all’UrbanisticaPaolo Lantero e dal presidente del comitato nato control’installazione di impianti nel centro abitato preoccupatidelle ripercussione sul dialogo proficuo instaurato conVodafone.

ilfatt

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Sono esposti presso ilpunto vendita Coop di viaGramsci i disegni deglialunni dell’Istituto Pertiniper il concorso ‘Don’arte”promosso dalla sezioneovadese dell’AssociazioneItaliana Donatori Organi. Lepreferenze dei visitatoridella mostra decreterannogli elaborati vincenti;premiazione a giugno inoccasione della serata difine anno scolasticodell’Istituto Pertini.

‘Don’arte’: i disegni degli alunni alla Coop

Grande soddisfazione allascuola media Pertini diOvada per l’esito della se-sta Edizione del progettoCreativamente senza alcolpromosso dai Lions Clubdella provincia insieme allaFondazione Cassa di Ri-sparmio di Alessandria eall’Azienda Sanitaria Loca-le di Alessandria. Infatti,dei dieci premi assegnati atutte le scuole della provin-cia, ben due sono andati al-l’Istituto di Ovada. Hannovinto i lavori di MarleneComi, della classe 2ªD diOvada, e di Laura Grazianoe Sara Rolandi di Silvanod’Orba. La premiazione si èsvolta presso il Teatro ales-sandrino lunedì 14 maggioalla presenza del Ministrodella Salute Renato Balduz-zi, che si è complimentatocon organizzatori e parteci-panti, e del provveditoreagli studi, Antonio Meduri.La cerimonia è stata pre-

sentata da Benedetta Paro-di. Marlene Comi ha pre-sentato un elaborato dal ti-tolo ‘Più alcol... meno cer-vello’ (nella foto la presen-tazione del disegno). Le dueragazze di Silvano d’Orbahanno invece lavorato sultema ‘Attenta a non fartistendere dall’alcol”. Allapremiazione hanno parteci-

pato tutti gli alunni delleclassi coinvolte, accompa-gnati da loro docenti, che sisono complimentati con levincitrici e hanno vissuto lamattinata con entusiasmo epartecipazione. Lo stessocon cui tutte le classi se-conde della scuola MediaPertini hanno partecipatoattivamente al progetto.

IL CONCORSO • Due riconoscimenti alla Media Pertini

Studentesse creative

E’ stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Ovada peraver evaso in due anni due milioni e duecentomila euro. Sitratta di uno dei dipendenti di un’azienda di autotrasportoin conto terzi di Castelletto d’Orba che, dopo la morte deltitolare, ne era diventato amministratore di fatto. L’uomo,un cinquantenne di Alessandria che si sentiva braccatodai finanzieri, ha distrutto la documentazione contabiledell’azienda per non lasciare alcuna traccia della truffa aidanni dello Stato. Le indagini della Guardia di Finanza so-no iniziate un anno fa e, dopo un’approfondita analisi dellasocietà, si è scoperto che dal 2009 ad oggi non è stato ver-sato al Fisco neanche un euro. ‘La persona denunciata è undipendente dell’azienda – dice la Guardia di Finanza diOvada – che si è sostituito al titolare malato rilevandolonelle mansioni”. La conferma arriva dalle testimonianzedi fornitori e clienti della società che sono state raccoltedai militari nel corso delle indagini, che individuerebberonell’uomo il punto di riferimento dell’impresa.. L’azienda,creata nel 2009 sulla rilevazione di una preesistente, ave-va la sede operativa a Castelletto d’Orba e quella legale aPiacenza, prima di passare sotto la dipendenza di una so-cietà romana, che attualmente non è stata giudicata re-sponsabile. Dopo la denuncia delle Fiamme Gialle, il fattoè stato segnalato all’Agenzia delle Entrate che procederàcon il recupero e la tassazione della somma evasa (la so-cietà era anche proprietaria di alcuni immobili). La palla,a questo punto, passa alla Magistratura. (D.P.)

CASTELLETTO • Denunciato dalla GdF

Evade per duemilioni di euro

inbreveLA SCUOLA

Via Dania, nuovopavimento

Sarà rifatto il pavimento dellascuola Giovanni Paolo II di viaDania. C’è l’approvazione delprogetto definitivo, redatto dal-l’ufficio tecnico comunale, cheprevede la rimozione della pavi-mentazione esistente in lino-leum, una serie di lavori di rias-setto preliminari, e la stesuranel manto nuovo. La previsionedi spesa è di poco superiore ai71 mila euro che saranno repe-riti da quanto è stato risparmia-to dal mutuo sottoscritto a suotempo con la Cassa Deposito ePrestiti per la realizzazione delprogetto del percorso naturali-stico delle vie del fiume. Il totaledei lavori soggetti a basa d’astaè di 53.941 euro.

TORRENTE STURA

Per il progetto5700 euroL’amministrazione comunale haconferito all’ing. Ugo Gaia, del-lo studio Gaia & Rivera con se-de ad Alessandria, l’incarico direalizzare il progetto prelimina-re, definitivo ed esecutivo, non-ché di provvedere alla direzionedei lavori, relativo all’interventodi ripristino della difesa dellasponda destra del torrente Stu-ra in ‘località concentrico”, cioènel tratto urbano del corso deltorrente stesso. Il compensoper il professionista è fissato in5790,19 Euro.

L’INTESA

Fondo garanzia per gli affittiPer contrastare le condizioni didisagio abitativo temporaneo incui versano molte famiglie nellaprovincia, è stata sottoscrittal’’Intesa sulle azioni a contrastodella problematica abitativa sulterritorio” che prevede la ge-stione di un Fondo di Garanzia,alimentato da risorse messe adisposizione dalla FondazioneCassa di Risparmio di Alessan-dria e dalla Fondazione CRT,istituito di concerto con i Co-muni centri-zona e gli attori so-cio-economici del territorio, perincentivare la locazione privata.Il Fondo di Garanzia interverrà afavore dei proprietari – locatoriche stipulino un’apposita con-venzione con la Provincia diAlessandria a garanzia dei ca-noni di affitto non percepiti. E’stato pubblicato anche sull’albopretorio del Comune di Ovadaun avviso per verificare l’interes-se e la disponibilità di soggettiprivati ad immettere sul mercatodella locazione, ad un canonecosiddetto ‘sociale”, immobili dicui hanno la piena disponibilitàe che saranno offerti in affitto apersone in situazione di disagioabitativo dovuta alla situazionedi crisi in atto. La manifestazione di interessedeve essere inviata alla Provin-cia di Alessandria – Ufficio Ca-sa, Piazza Libertà 17, Alessan-dria. La documentazione occor-rente è disponibile sul sito dellaProvincia di Alessandria:www.provincia.alessandria.it.Eventuali ulteriori informazionipotranno essere acquisite pres-so diverse associazioni: Sunia,Sicet, Uniat, Uppi, Appc, Asppi.

atti teppistici di alcuni gior-ni fa contro l’impianto Vo-dafone situato in corso Ita-lia, annuncia ora di voler in-staurare un’attività di con-fronto e collaborazione an-che con H3g. «Ancora unavolta – afferma testualmen-te il Comitato – ci troviamoa ribadire l’importanza del-la trasparenza e del dialogotra i colossi della telefonia ela cittadinanza». In questocontesto però si ha l’im-pressione che la ‘questioneantenne’ stia prendendouna piega sempre menotranquilla, e non solo perl’atto vandalico contro laVodafone. Il numero di cit-tadini preoccupati aumentae l’arroganza di certi com-portamenti non facilita cer-to la comprensione... (D.P. –D. Cart.)

ELETTROMAGNETISMO • La H3G ha richiesto di installarne due in strada Molare

Antenne, ne arrivano altreContrariato l’assessore Paolo Lantero: «Non siamo stati ascoltati»



“Cos’è per me scrivere?Per me è la vita. Ho semprevoluto scrivere. Sono volu-bile, dubbiosa, insicura…ma la fedeltà alla scrittu-ra, oggi come ieri, è totale”.Così si esprimeva CamillaSalvago Raggi in una inter-vista ad Antonio Ria di pa-recchio tempo fa. Se la vali-dità di questa affermazioneè testimoniata dalla vastitàed importanza della suaproduzione letteraria (ri-cordiamo tra l’altro “Lanotte dei mascheri” e la tri-logia “L’ultimo sole sul pra-to”, “Il noce di Cavour” e“Prima del fuoco”), l’attua-lità è testimoniata dall’ulti-ma opera “Memorie impro-prie”, pubblicato da MariaPacini Fazzi editore. Avva-lendosi del ricco materialedocumentario, fotograficoed epistolare dell’archiviofamiliare paterno, la scrit-trice ha fatto emergere dal-l’ombra frammenti di sto-ria, profili di figure ed haintrodotto il lettore in am-bienti nobiliari, mettendoloin contatto con protagonistio testimoni di grandi eventicon straordinaria forzapoetica e capacità evocati-va. La nuova opera si carat-terizza per il salto tematicoche la stessa scrittrice in-troduce nella prefazione:“Nei miei libri ho sempreparlato della mia famigliapaterna, fuggevolmente dimia madre. Adesso è il mo-

mento di far entrare in sce-na lei, insieme ai miei fra-telli, figli di primo letto”.Ha inizio quindi un filonenarrativo nuovo sul pianodei personaggi, degli am-bienti, delle atmosfere. La

scelta della madre, donnabellissima, ma né sposatané vedova, di amare e di es-sere amata da Paris (il frut-to sarà Camilla) introducein una situazione complessaperché, come afferma la

Venerdì 25 maggio alle ore20.45 presso la Sala Soci del-la Coop, sarà presentato “Lavita non perde valore”, unfilm documentario di WilmaMassucco su Padre Berton egli ex bambini soldato dellaSierra Leone. Originaria di Ta-gliolo, freelance, Wilma Mas-succo è titolare e fondatricedi Bluindaco Productions. Dal2010 collabora con Armadilla,ONG capofila di EUGAD (pro-getto di cooperazione inter-nazionale a supporto degliObiettivi del Millennio), alquale contribuisce attraversointerviste, articoli e partecipa-zione alla stesura dei Manualiper Opinion Leaders. Nell’am-bito di Eugad ha partecipato,insieme al team Rai TG1, allarealizzazione di documentariin Sierra Leone. Durante que-sta attività del progetto Eu-gad, Wilma Massucco fece laconoscenza di Padre Giusep-pe Berton, missionario vicen-tino saveriano che già da 40anni viveva in Sierra Leone, eche durante gli anni dellaguerra civile (1991 – 2002)aveva recuperato più di 3000bambini soldato (bambiniche, dopo essere stati cattu-rati dai ribelli, venivano co-stretti a commettere crimini eviolenze inaudite). Padre Ber-ton chiese a Wilma di fermar-si per fare un approfondimen-to del suo operato coi bambi-ni soldato e, durante le duesettimane successive, venne-ro effettuate le riprese diquello che sarebbe diventatoil film-documentario. Nel filmappaiono ex bambini soldato,cioè ragazzi ormai adulti, cheraccontano il loro passato.

Dopo il successo riscosso al concorso “La Musica nel Cuo-re” del marzo scorso, gli allievi della scuola di musica “A.Rebora” saranno impegnati nei saggi di fine anno. Le esi-bizioni si snoderanno in sei serate presso il Teatro Splen-dor alle ore 21. Lunedì 28 daranno il via i piccoli del Labo-ratorio di Propedeutica del Maestro Carlo Chiddemi. Mar-tedì sarà la volta del coro diretto dal Maestro Andrea Od-done con una Messa Breve di Charles Gounod, a seguirel’esibizione degli allievi del laboratorio musicale di pianoe violoncello delle Prof. Irene Viglietti e Giovanna Vivaldi.Mercoledì, giovedì e venerdì si esibiranno circa una venti-na di allievi per ogni serata con un programma variegato.Domenica 3 giugno a conclusione della serata l’orchestradiretta dal Maestro Ivano Ponte proporrà un programmache spazia da Vivaldi, a Mozart, a Bizet, a Berio, a Morri-cone terminando con un anonimo irlandese. Martedì 5 giu-gno alle ore 21 presso la Chiesa Parrocchiale di Molareavrà luogo il tradizionale concerto del coro e dell’orche-stra. Fanno parte del coro: Antonia Bottero, Alessia Gaio-ne, Carlotta Lantero, Elisa Massucco, Elisabetta Prato, Lu-cia Somazzi, Emilio Ivaldi, Simone Massari, Giorgio Mon-tobbio, Andrea Succio e il prof. Fausto Rossi. Compongonol’orchestra: Elisabetta Prato, Lucia Somazzi, Andrea Suc-cio, Marcella Caneva, Rachele Manzini, Simone Massari,Martin Pirletti, Edoardo Mazzarello, Andrea Bari, AntoniaBottero, Valentina Gastaldo, Alice Piombo; collaboranoGiovanni Repetto ed il prof. Fausto Rossi. (M.C.)

IL FILM

Bambinisoldato

IL LIBRO • L’ultimo lavoro di Camilla Salvago Raggi ci regala molte sorprese

Memorie? Sì, ma improprieProtagonista un amore “colpevole” di essere nato in anticipo sui tempi

MUSICA • Sette serate di esibizioni

Scuola Rebora,tempo di saggi

Settimo ‘Premio Calliope’Domenica 27 maggio alle ore 16, presso la Sala Incontridella Coop di Ovada, in via Gramsci, si svolgerà il con-corso “Premio Calliope”, giunto quest’anno alla 7^ edi-zione. Si tratta di un concorso che premia gli scrittori dinarrativa edita e inedita, poesia in vernacolo, silloge dipoesia e poesia edita e inedita. Il concorso è nazionalema che ha avuto molte adesioni anche dall’estero. I premiper i primi classificati saranno targhe personalizzate in fi-ligrana d’argento dorato, mentre per i secondi e terziclassificati, i premi speciali e gli encomi di merito ci sa-ranno medaglie. La giuria sarà composta dalla scrittriceBruna Carlevaro Sbisà (presidente), dalla giornalista escrittrice Rosanna Borsa, dalla scrittrice Anna Marchelli,dall’insegnante Ausilia Piano e dalla Dott.ssa SerenaBenzi.

lapoesia

RIVALTA BORMIDA

‘La mossa del riccio’di Davide MattielloGiovedi 24 maggio alle ore 21, presso Palazzo Bruni, aRivalta Bormida, avrà luogo la presentazione del li-bro “La mossa del riccio – Al potere con tenerezza edisciplina” di Davide Mattiello (103 pagine, che si leg-gono in fretta). Saranno presenti il sindaco di RivaltaWalter Ottria e, per il Centro pace “Rachel Corrie” diOvada, Sabrina Caneva. A cominciare dal titolo, il vo-lumetto di Davide Mattiello si presenta come una ri-flessione particolarmente originale sul tema del pote-re e della partecipazione politica. Mattiello dedica ilsuo lavoro agli “anarchici tormentati”, categoria allaquale appartengono, in questo momento, milioni diitaliani delusi e disorientati, orfani delle vecchie ideo-logie che trovavano espressione nei partiti tradiziona-li, ma ancora in cerca di una nuova strada, di nuoveforme di partecipazione.

MOLARE

Presentato in biblioteca ‘Un giro di vitigno’

Un libro scritto dai bambini che piacerà anche agliadulti. “Un libro magico” come è stato definito dalquattordicenne Filippo Recaneschi, autore della pre-fazione di “Un giro…di vitigno”, raccolta di raccontie leggende del Monferrato, inventati o rivisitati daglialunni della scuola primaria di Molare, Mornese e Ta-gliolo Monferrato. “Niente da invidiare ai testi che sitrovano al Salone del libro di Torino, sia per rilegatu-ra che per contenuti e grafica”-afferma il Dirigentedell’Istituto Comprensivo Elio Barisione, durante lapresentazione che si è svolta nella Biblioteca “Mar-cello Venturi” di Molare “Un punto di valore per il no-stro istituto- rincara il sindaco Gian Marco Bisio. Ilprogetto è realizzato dall' Associazione Culturale Mo-onfrà, anche in collaborazione con la Regione Piemon-te e l'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Pro-vincia di Alessandria. (S.A)

inbreveAL CINEMA

Teatro Comunale Da venerdì25 a lunedì 28 maggio: “Ameri-can pie - ancora insieme”. Orari:venerdì: 20,15 – 22,15; lunedì:21. Martedì: spettacolo di be-neficenza. Teatro Splendor Riposo

ARTE

Rousseau, ‘il doganiere’Venerdì 25 Maggio, alle ore 21,presso la sala mostre in piazzaCereseto, per le “serate d’artea cura di Ermanno Luzzani, in-contro su “Henri Rousseau: ildoganiere; la virtù di un'ingenui-tà fantastica; esotismo e primiti-vismo alla ricerca delle origini”Per informazioni ed iscrizioni ri-volgersi allo Sportello dellaBanca del tempo (Sabato11,00-12,00); segreteriatelefonica 349 6130067 e-mail: [email protected]

BIMBOVADA

Un sabatocreativoSabato 26 Maggio ci sarà“Bimbovada”, il sabato creativoper i bambini promosso da Vi-viOvada, Associazione Com-mercianti. Presso diversi negozisarà possibile partecipare a la-boratori gratuiti (cucina, cerami-ca, decoupage, ecc..). E’neces-saria la prenotazione presso ilnegozio corrispondente. È pos-sibile prenotarsi a più laboratori.

AL MUSEO

La geologiadell’OvadeseSabato 26 Maggio, per iniziati-va del Museo Paleontologico“G. Maini”, si svolgerà un’escursione geo – paleontologi-ca: L’accompagnatore sarà ilprof. Renzo Incaminato. Il ritro-vo è fissato alle ore 9,15 al Mu-seo. L’escursione avrà una du-rata di circa 2 ore e mezza. E’previsto l'utilizzo di mezzo pro-prio. Partecipazione gratuitacon prenotazione obbligatoria:Associazione Calappilia 340 2748989; www.museopaleontologicomaini.it [email protected]

IL CONCERTO

Classica e flamencoSabato 26 Maggio, alle ore 21,presso l’Oratorio di San Gio-vanni Battista, il “Guitar Duo”,composto da Angela Centola eda Roberto Margaritella, si esibi-rà in “Sueño”. L’evento, promos-so dall’associazione culturaleMoonfrà, propone impressionispagnole tra classica e flamen-co, accattivanti pagine musicalitratte dal repertorio classico, ori-ginali o adattate, di compositoriiberici quali Albeniz, De Falla,Granados, intrecciate con quel-le meno conosciute e tipichedel “Flamenco de Concierto”. Inqueste impressioni trova il suospazio la bella e, purtroppo, po-co eseguita “Suite Spagnola”del grande chitarrista e didattaitaliano Mario Gangi, recente-mente scomparso. I brani pro-posti saranno preceduti da brevinote introduttive, curate daglistessi esecutori. Questo proget-to musicale è nato nel 2011 dal-la volontà dei due musicisti diesplorare le anime della chitarraspagnola. L’ingresso è libero.

scrittrice, “il loro drammaè di essersi amati ed avervissuto il loro amore in an-ticipo sui tempi”. Il prezzoamaro fu l’ostracismo, lasolitudine ed una doppiaesclusione: dal mondo e poi,a poco a poco, anche dallavita della persona amata. ECamilla bambina vive que-sta atmosfera di inquietudi-ne e di fuggevolezza dellasituazione. L’outing dellascrittrice è coraggioso per-ché raramente si dice tuttodi sé. Lei racconta il suoamore per le case – quantecase nella sua vita! – chechiedono amore e soffronoper la nostra assenza, il suoamore per i libri, letti escritti, comprati, regalatida amici scrittori, tutti pre-ziosi e tutti conservati. Il li-bro è dedicato “A Marcello,

per tutte le cose di cui ab-biamo riso insieme” e silegge tutto di un fiato per-ché è intrigante e stimola aconoscere, a penetrare inquel mondo, non per curio-sità ma per partecipazionee per abbandonarsi al pia-cere di una prosa raffinatae piana, ricercata e imme-diata nella scelta lessicale enell’alternarsi di registriespressivi. La bella vestegrafica, attraverso la sceltafelice di splendide fotogra-fie, curata da Mario Canepacon il consueto tocco d’arti-sta, ci rende partecipi an-che sul piano visivo. Poi lasorpresa finale, la conclu-sione inaspettata, una ricet-ta facile di un dolce, quasiun invito sorridente a rien-trare nella quotidianità.(R.G.)



Elisabetta Baschiera

Sebbene le temperature e ilcielo plumbeo faccianopensare all’autunno anzi-ché alla bella stagione, sia-mo proprio in primavera e,come di consueto, in ValleStura prendono il via lemanifestazioni all’aperto eprima fra tutte la “Fragola-ta” rossiglionese. Sfidandoquindi le incertezze meteo-rologiche, domenica 27maggio la Pro Loco orga-nizza per il 18° anno la Fra-golata presso lo spazioesterno dell’area Expo e al-l’interno dell’ex ferriera incaso di maltempo. Accantoalla degustazione del preli-bato frutto rosso, a partiredalle 14 vi saranno innume-revoli eventi collaterali,primo fra tutti la festa del-lo sport. Le molte associa-zioni della Valle Stura mo-streranno al pubblico leabilità dei loro piccoli egrandi atleti. Dalle ore 15si potrà assistere alla pro-va di gimkana organizzatadal gruppo ciclistico ValleStura, cui seguiranno leesibizioni di pattinaggiodella Polisportiva Castel-lettese Sezione di Rossi-glione e della SocietàAR.CA. di Campo Ligure; eancora: i saggi ginnici delleatlete della Società GinnicaValle Stura, la boxe france-se del Team Sciutto, il kickboxing – savate del Team

Ponte di Genova, il ju-jisukobudo krau maga del Mar-tial Art Club. Per gli aman-ti delle bocce la Pro Locoha previsto poi una gara lecui iscrizioni si aprirannoalle 13.30. La giornata saràaddolcita dalle torte tra lequali verrà scelta la “Regi-na della festa” per bellezzae bontà. Non mancherà ilMercatino di Primavera or-ganizzato dal Consorzio Ex-po Valle Stura, che propor-rà un assaggio di prodottiartigianali, artistici ed eno-gastronomici delle ValliStura Orba e Leira accom-pagnati dal sottofondo diMusica dal vivo. Gli ingre-dienti per una grande fe-sta, che da anni riscuote unenorme successo, ci sono.Aspettiamo solo il sole.

ROSSIGLIONE • Il 27 maggio prossimo la diciottesima edizione

Tempo di fragolataCi sarà anche il Mercatino di Primavera coi prodotti tipici

Seconda rassegna “Di Bere In Meglio” alla Vineria del Cava-liere a Trisobbio venerdì 25 maggio. L’iniziativa è promossa incollaborazione col Comune di Trisobbio, la FISAR e l’associa-zione Biodivino, col patrocinio della Provincia Alessandria. Laserata prevede piatti sfiziosi e una simpatica novità: espertisommelier dell'associazione FISAR - che sta conducendo uncorso proprio a Trisobbio – proporranno una degustazione“alla cieca” di 3 vini del territorio che accompagneranno il pa-sto. Coi loro suggerimenti si potrà provare a individuare suuna scheda i vari sentori, elementi e sapori dei vini propriocome in un gioco... e alla fine, come in ogni gioco che si ri-spetti, ci saranno dei vincitori premiati!

Vino: a Trisobbio unadegustazione ‘alla cieca’

Domenica 27 maggio prossimo,sul Monte Colma, si terrà laconsueta Festa di Primaverache inizierà con la Camminatadal Santuario della Rocchettadi Cascina Valle verso il Villag-gio Primavera con arrivo in lo-calità Magnoni per il pranzo al-l’aperto. La partenza è fissata

per le ore 9. Alle ore 15 GiochiCampestri a cura dei Ragazzi diTagliolo e merenda con focacci-ni sulla “ciappa”. Farà da cornice l’esposizionedelle opere dei partecipanti alcorso di pittura tenutosi a Ta-gliolo a cura del maestro Ales-sandro Crini.

inbreveLA FESTA

Primavera sul monte Colma

Il 25 (alle ore 21) e il 26 mag-gio (alle 16) al teatro Soms diSilvano d’Orba scoprirete se ...avete paura del buio. La Com-pagnia “La Città Invisibile”, diTobia Rossi ed Elena Forlino, in-fatti debutta in prima nazionaleproprio a Silvano col nuovospettacolo per grandi e piccini,la favola nera “Hai paura delbuio?” Si tratta di una realtà teatralegiovane e produttiva che, daqualche anno a questa parte,sta portando avanti un percorsoartistico interessante e innovati-vo, con l’attivazione di laboratorie la produzione di spettacoli siaa livello nazionale che riguardoprogetti sul nostro territorio del-la provincia di Alessandria. Ledue anime del gruppo infatti, ilregista Tobia Rossi e l’attrice eeducatrice Elena Forlino, sonoparticolarmente legati al loro (enostro) territorio, lo amano pro-fondamente e tentano pertantodi mettersi in dialogo poeticocon esso, attraverso produzionedi spettacoli, organizzazione dieventi, progettazione di inter-venti educativi. “Hai paura del buio?” racconta

di Francesco e Greta, due bam-bini che vivono con la madre inprecarie condizioni economi-che, in una casa popolare cometante della nostra provincia. Ilpadre è all’estero per lavoro e idue bambini non sono contentidegli atteggiamenti frivoli dellaloro supertruccata e pittorescamamma. La notte di Capodanno, tra gio-chi e festeggiamenti, i due ra-gazzi si ritrovano a giocare di in-ventarsi una nuova mamma,perfetta, quella dei loro sogni.Come per magia, durante unblack out, si materializza Vera, lamamma che tutti vorrebbero,sorridente e vestita di colori pa-stello. I due vengono catapultati da leiin un mondo pieno di giochi esenza doveri, dove è semprevacanza e non si studia mai,una sorta di paese dei balocchiaggiornato all’oggi. La vita con la mamma idealesembra perfetta, ma questacreatura non è così buona edolce come sembra, Vera infattinasconda qualcosa di sinistro,qualche intento diabolico suldestino dei due bimbi...

SILVANO D’ORBA

«Hai paura del buio?»

Un corridoio lungo qualche me-tro che si dirama in due direzio-ni: al centro una piccola bache-ca che sembra fatta apposta perriporre la produzione migliore.È la “Grotta del vino”, scavata amano nel tufo nel 1800, cantinadei montaldesi che furono a die-ci minuti a piedi dal centro delpaese. Questo piccolo scrignoscavato a mano nel tufo, testi-monianza diretta del legamecon la terra, sarà visitabile do-menica prossima nel pomerig-gio, a Montaldo Bormida, nelquadro di “Cantine aperte”, ini-ziativa promossa per il 20° annodal Movimento Vino del Turi-smo in Piemonte: una ventinanell’alessandrino, sei nell’Ova-dese, due nel Novese, a illustra-re la loro attività e presentare i“gioielli di famiglia”. A Montal-do però la giornata sarà partico-lare. Di Ca del Bric, l’aziendanata dall’azzardo di GiuseppeRavera e Erika delli Santi, chehanno scelto una porzione dicollina che porta verso Rivaltaper avviare la conversione allaproduzione interamente biologi-ca, su queste pagine abbiamogià parlato. Ora quella terra gri-gia, cocktail di marne e calcare,inizia a dare i primi frutti. È na-to infatti, e sarà presentato do-menica mattina, Mayno Zero, ilprimo Dolcetto Doc biologicoper il modo in cui l’uva è stataprodotta e poi vinificata. Lochiamano il “Bandito senza sol-fiti” (i conservanti più comune-mente aggiunti) perché Maynoera una specie di Robin Hood diSpinetta Marengo. “Il nostro èstato soprattutto un investimen-to in tempo – spiega Giuseppeche ha una laurea in biologia unmaster in viticoltura – per arri-vare a produrre un vino che nonfosse solo genuino ma che aves-se tutti i requisiti di qualità ingrado di conservarsi natural-mente. In passato, spesso dietrola dicitura “biologico” si è na-scosto il nulla”. Un primo rico-noscimento importante MaynoZero l’ha avuto con l’ingressonel bouquet di vini proposti del-l’Enoteca Regionale di Acqui.“L’ho fatto assaggiare al buio –prosegue Ravera – perché nonci fossero condizionamenti nel

giudizio”. Ha ottenutouna votazione di 90su 100. Fino a qual-

che settimanafa, facendo un

salto sui loro terreni, sarebbestato possibile notare il connu-bio stretto tra la vite e le fave,piantate tra un filare e l’altroper nutrire il terreno stesso efare da concime naturale. Ne ènato un vino con un colore piùintenso, un profumo molto frut-tato, un vago sentore di mandor-la. «Quello che faremo domeni-ca – precisa Erika delli Santi,l’accento bergamasco a tradirela provenienza – non è altro chefar assaggiare tre vini differen-ti. Il vino ha questa grande ca-pacità di mettere d’accordo lepersone: dall’intenditore, che siesprimerà in modo più tecnico,al semplice appassionato note-ranno le stesse caratteristiche».E la grotta del vino? «È stata

scelta con cura dai nostri ante-nati (le terre furono dei contiSchiavina ndr) – conclude Giu-seppe – ha una temperatura co-stante, un ambiente ideale. Nonè escluso che in futuro possa di-ventare “la casa” dove lasciarrisposare produzioni più parti-colari». Dalle 10.00 alle 12.00 èprevista la degustazione, conl’enologo Vincenzo Munì che hafornito utili indicazioni. Nel po-meriggio visita alle cantine, dal-le 15.30 escursione alla “Grottadel vino”. Dalle 17.00 degusta-zione guidata dei prodotti tipicidel territorio e aperitivo jazzcon i “Jungle Feaver”.

Per tutte le info su Cantine apertewww.movimentoturismovino.it

23ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.netl’itinerario

Montaldo e il Dolcetto ‘bio’che entra nell’èlite regionale

CANTINE APERTE: SE IL VINO SI FA CULTURA di EDOARDO SCHETTINO

Per quasi cento anni la vigna ha“rubato” spazio al bosco, con losfruttamento agricolo aimpoverire progressivamente ilterritorio. Ora la riduzione inatto della superficie vitata, purrappresentando una spia deldisagio del settore, restituisceparte di quello che ha tolto. Diquesto habitat rivolto verso sudovest, e di una floriculturamolto particolare, s’è occupatala botanica Adriana Calderoninel suo opuscolo “Avsei au rian(Verso il ruscello) – Flora epaesaggi di primavera: percorsoverde tra Trisobbio e Montaldo”,pubblicato col patrocinio delCai. “L’ambiente che hodescritto– spiega Calderoni –

di sicuro è influenzatodalla vicinanza con le

La quercia che veglia tra i filariCapanne di Marcarolo, anche sea queste quote più basse vienemeno la verità di piantesoprattutto a causa di una certaaridità nei mesi estivi”. Ciò nontoglie che all’intero del Boscodel Budello, del Cascinotto edella Scopitta, tutt’intorno alpaese si possano trovare pianteinsolite, a formare unecosistema bello e delicato altempo stesso. E proprio questepiante saranno descritte nelcorso della passeggiata chedalla cantina di Ca del Bricporterà alla visita della grotta.“La scoperta più sorprendente –

racconta labotanica

all’internodellaBiblioteca,

ricavata nel 2010 dalla vecchiascuola che oggi offre quasi5.000 volumi – è stata quella delbasilico selvatico, col suocaratteristico fiore viola, moltofrequente oltre il limitedell’Arno ma raro tra Liguria e lanostra Regione. Ci sono anchediverse specie di orchidee”. E’giusto parlarnesommessamente perché ilprimo istinto di chi non è“educato” a questi ambienti èquello di raccoglierle: bisognainvece saper apprezzare earmarsi al massimo di macchinafotografica Il tratto piùdistintivo della vegetazione èperò una quercia, posta quasi aguardia della “Grotta del vino”con le sue branche atestimoniare di un’età che può

variare tra gli 80 e i 100 anni.Niente e nessuno, più di lei,potrebbe raccontare com’ècambiato il territorio nell’ultimosecolo.(Le foto pubblicatefanno parte dell’archivio diAdriana Calderoni).

serravalle · dintorni 24ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


Tantissimi gli studenti della zona che hanno partecipato al concorso “Chi dice mammadice…”, organizzato dalla Lilt e dal centro commerciale di Serravalle. Hanno partecipato alconcorso la scuola elementare di Capriata d’Orba, le scuole medie di Gavi e di Capriata ela scuola media Rodari di Novi. Nella galleria del centro commerciale, le opere dei ragazzisono state esposte e poi messe all’asta: il ricavato è stato devoluto alla Lilt.

Chi dice mamma dice...Cassano, doppia inaugurazione per la Croce Verde

L’EVENTO • Il ricchissimo programma estivo tra saldi, mostre, svendite e grandi spettacoli

Outlet in shopping & musicaSi cerca di incrementare il trend di crescita che si è attestato a inizio 2012 a 4,2 milioni di visitatori

I TURISTIL’invasione dei cinesi

La scorsa settimana sono arrivati all’Outlet una prima par-te dei 3 mila turisti cinesi attesi in questi giorni. «Rientranoin un programma avviato da tempo con un tour operatorcinese», spiega la direttrice del centro Daniela Bricola.Per accoglierli, i negozi del centro commerciale si sonoorganizzati con vetrine speciali e interpreti. Ma c’è anchechi ha polemizzato, come la Cgil di Alessandria: «La noti-zia dei 3 mila cinesi è uno spunto per ragionare di svilup-po e non solo di crisi. L’Outlet ha un giro d’affari enorme,quasi mille dipendenti, 4,5 milioni di visitatori all’anno.Possibile che tutto si svolga e si concluda solo in quel“non luogo”?! La nostra provincia possiede un patrimonioartistico con bellezze paesaggistiche, circuiti enogastro-nomici e termali che possono diventare una tappa interes-sante per i visitatori dell’Outlet. Così si crea occupazionee ricchezza per i l territorio oltre che per i l signorMcArthurGlen».

Una giornata uggiosa, piccoli scrosci im-provvisi di pioggia battente hanno colpitogli stand dei partecipanti, ma non hannoimpedito lo svolgimento della fiera diStazzano. Buono comunque il successo delconcorso di pittura intitolato “Stazzano:angoli e balconi in fiore”, svoltosi sotto iportici di piazza Risorgimento. Gli undicipartecipanti si sono esibiti a colpi di colorie pennelli, offrendo ampi scorci dei pae-saggi del centro e del territorio circostan-te. La prima classificata, Leonarda Siracu-

sa, ha impressionato la giuria con la rap-presentazione di una cancellata sormonta-ta da cespugli di glicine rigogliosi, mentreil secondo classificato, Gigi Coppo, ha raf-figurato un vaso di girasoli sopra lo sfondodi vecchie casette e colline. Più oscuro,nel vero senso della parola, il motivo rap-presentato dal terzo classificato, Gian-franco Oddone, costituito da un pruno dipetali geometrici e al fianco una chiesa ilcui campanile ricorda quella di San Gior-gio. (L.C.)

IL MALTEMPO • Successo del concorso di pittura

La pioggia non rovinala Fiera di Stazzano

Gloria Gaynor, la regina della disco music, sarà una delle ospiti d’onore del Summer Festival all’Outletdi Serravalle

Festa grande a Cassano Spinola grande festa, con una duplice inaugurazione:l’autorimessa e una nuova ambulanza per la Croce Verde. Padrino del nuovo mezzo ilmilite anziano Carlo Alberto Caselli, che insieme al sindaco Giovanni Alliano ha anche“tagliato il nastro” del garage capace di ospitare quattro mezzi di soccorso. Il presidentedella Croce Verde Gian Paolo Lasagna Gian Paolo ha ringraziato tutti i presenti, ma inparticolare modo i volontari, precisando che solo grazie al loro impegno costante è statopossibile raggiungere questo importante obiettivo [foto G. Torchia].

Gino Fortunato

Shopping e musica al Ser-ravalle Designer Outlet,per incrementare il trenddi crescita che ha attestato,ai primi del 2012, quasi 4,2milioni di visitatori, conuna crescita i turisti di ol-tre il 60 per cento rispettol’anno precedente. A Serra-valle si attendono decine dimigliaia di visitatori daiprimi di luglio, attratti siadalle svendite di fine sta-gione che dai molti eventi.L’estate dell’Outlet sarà in-fatti contraddistinta da va-rie iniziative. A partire dal“Vintage Fashion Festival”,rassegna che prevede espo-

sizione e vendita di abitid’epoca, in collaborazionecon l’archivio storico Ange-lo che proporrà anche lamostra “Il Giro del mondoin 80 foulard”, ovvero pezziautentici degli anni Qua-ranta, Cinquanta e Sessan-ta. L’evento clou saranno anco-ra i concerti del SummerMusic Festival, evento diportata internazionale, pergli appassionati di musica enon solo. Quest’anno sisvolgerà dal 27 luglio al 5agosto, in occasione dei sal-di estivi. In anticipo, quin-di, rispetto alle passate edi-zioni. I concerti più signifi-cativi sono quelli del can-

tante-attore Peppe Servillo(ex Avion Travel), in aper-tura del festival il 27 luglio,il chitarrista Bireli Lagre-ne (28 luglio), l’orchestraLatin jazz di Eddie Palmie-ri (il 29), Gloria Gaynor (il4 agosto) e Nina Zilli (il 5).Nel corso di tutte le altreserate si esibiranno anchealti artisti, tra cui JavierGirotto, Soul & the Gang,Dida Pelled, Tom Kirkpa-trick, Gianni Cazzola, Clau-dio Capurro, Alice Lenaz,The Swingers e Loris Ta-rantini.«In tutti i centri commer-ciali della McArthur Glen –ha spiegato la responsabilemarketing per l’Italia, Cla-ra Petrone – abbiamo ri-scontrato anche in questaprima parte dell’anno unimportante segnale positi-vo di crescita, a doppia ci-fra. Quindi, sia a livello nazio-nale che europeo, siamo incontrapposizione alla crisieconomica globale. Perquanto concerne Serraval-le, abbiamo pensato dichiudere proprio qui il tourespositivo e quello musica-le. Per esempio la mostradei foulard vintage, ag-giungerà un valore alla no-stra proposta commerciale.Attrezzeremo un appositospazio sia per la mostrache per la vendita al pub-blico degli articoli a mar-chio Angelo al centro dellapiazza dell’Outlet».

serravalle · dintorni 25ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


Gino Fortunato

Il diaframma per contenere iveleni dell’Ecolibarna è insuf-ficiente. Occorrerà scavarefino a 15 metri di profondità ecostruire altri cinque pozzi dicaptazione in aggiunta ai ven-ti già attivi sia all’interno cheall’esterno del sito. Il Diparti-mento d’ingegneria del Terri-torio e dell’Ambiente del Poli-tecnico di Torino sta effet-tuando la progettazione dellaseconda parte del «muraglio-ne sotterraneo» che cingeràlo stabilimento. Ma oltre ai 4milioni di euro già stanziati eai circa 2,5 milioni già spesi,ne occorreranno quasi altret-tanti. Ripartono quindi a pie-no ritmo le operazioni per lamessa in sicurezza dell’Ecoli-barna, grazie alla nuova con-venzione stipulata tra Srt e ilCommissario prefettizio chestabilisce i nuovi compiti peril prosieguo della bonifica. In-tanto, lo scorso venerdì, ilprefetto di Alessandria Giu-seppe Amelio ha svolto il pri-mo sopralluogo nelle vesti diCommissario per la bonificadel sito.«Abbiamo siglato la nuovaconvenzione con il nuovoCommissario delegato prefet-tizio – spiega il presidente diSrt, Manuel Elleboro – se-guendo le direttive del prece-dente prefetto, Francesco Ca-staldo. Proseguiremo i nostricompiti operativi attraversola gestione dei pozzi di capta-

zione e sollevamento delle ac-que e dell’impianto di stoc-caggio delle acque di faldacontaminate. Queste acquesaranno aspirate e trasportateper il trattamento all’estero,anche se la destinazione saràdeterminata dalle condizionieconomiche che dovremo sta-bilire. Proseguiremo quindicon le caratterizzazioni e iltrasporto del rifiuto, ma perarrivare a una bonifica occor-

rerebbe prima di tutto perfe-zionare la messa in sicurez-za». «Ora è stata effettuata laprima parte della cinturazio-ne prevista dal primo lotto deilavori, oltre ai pozzi di capta-zione – dice il presidente delComitato per la bonifica,Giancarlo Robbiano – mentreattendiamo lo studio di fatti-bilità della seconda fase, percompletare il diaframma an-che sugli altri tre lati. Pur-

troppo recenti studi hanno ve-rificato che la profondità sta-bilita è insufficiente per con-tenere le falde acquifere chesono disomogenee. A spanne,potrebbero servire altri 5-6milioni di euro, perché il dia-framma possa arrivare a 10-15 metri e non più a 8 metri.Una porzione piccola, ma mol-to inquinata che sarà portataall’estero anche per esserestudiata».

L’AMBIENTE • È risultato insufficiente il diaframma per contenere i “veleni”

Ecolibarna, ancora lavoriIn progetto la seconda parte del muraglione sotterraneo con altri cinque pozzi

inbreveI FURTI

Arrestatimarocchinoe rumenoI carabinieri hanno arrestato unmarocchino e un rumeno, conl’accusa di furto aggravato e diporto di oggetti atti a offendere.I due – Garni Sabir, 30 anni, eMarian Stoica, 36 anni – sonostati sorpresi dai militari subitodopo aver asportato un calorife-ro e altro materiale ferroso daun’abitazione disabitata a Ser-ravalle Scrivia, in località Cren-na. A seguito della perquisizio-ne effettuata a bordo dell’auto-vettura dei due stranieri, i cara-binieri, oltre alla refurtiva del va-lore complessivo di circa 150euro, hanno trovato anche alcu-ni cacciaviti e strumenti fraudo-lenti, sequestrati analogamentealla refurtiva.

STAZZANO

Passeggiatanaturalistica sui monti

Domenica 27 maggio, il Grup-po naturalisti di Stazzano orga-nizza la passeggiata naturalisti-ca “la zona Sestri-Voltaggio”,sulla linea geologica di confinetra Alpi e Appennini. L’itinerariosi sviluppa a partire dal passodella Bocchetta per giungere alPonte di San Giorgio, per untotale di 14,8 km, un dislivellodi 600 metri in salita e 990 indiscesa. Il primo tratto riguardal’Alta Via dei Monti liguri e l’iti-nerario europeo E1, lo spartiac-que Piemonte-Liguria da cui sidomina tutta la vallata circo-stante e il mare. Dal Monte Fi-gne [nella foto] si scende sottoil Bric Tavolin per raggiungerela Cascina Carrosina. Si prose-gue in Sella Della Dagliola, BricCastiglione, Bric della croce,Case Acquestriate, Ponte SanGiorgio sul torrente Lemme. Ri-trovo previsto a Stazzano, inpiazza Risorgimento, per le ore8.00, con trasferimento allaBocchetta in pullman, quindirientro sempre a Stazzano perle 19. Necessaria la prenotazio-ne, visto l’utilizzo dell’autobus,entro le 23 di oggi, con quotadi 12 euro e chiusura dellestesse al raggiungimento di 40partecipanti (info 0143686459). (L.C.)

STAZZANO

Convenzione con gli impiantitermaliLa giunta comunale di Stazzanoha approvato una convenzionecon le Terme di Rivanazzanoper trasportare i propri cittadiniagli impianti termali. L’utilizzo èprevisto per la durata di 36giorni con decorrenza dall’11 al23 giugno, dal 1° al 13 ottobre,dal 5 al 17 novembre 2012,con le sole spese di carburantee un contributo di 200 euro perogni turno prenotato a caricodel Comune. Invece, ai cittadininon residenti sarà richiesto uncontributo spese di trasportopari a 15 euro. Info in munici-pio. (L.C.)

Il Basso Piemonte si propo-ne come punto di riferi-mento scientifico e divul-gativo dell’Istituto naziona-le di Caffeologia che ha se-de a Genova.L’accordo è stato raggiuntotra la famiglia Boasi, titola-re dell’azienda di Serraval-le Torrefattori Associati(Tag), e il direttore dell’i-stituto, Patrick Chabert.Nello stesso tempo è statasiglata anche una partner-ship con l’Università Catto-lica di Milano attraverso lasede di Piacenza: con il do-cente novese Marco DanteDe Faveri saranno svilup-pati studi scientifici sulcaffè.«Abbiamo accolto la propo-sta del dottor Patrick Cha-bert – spiega Marco Boasi –allo scopo di promuovere lacultura del caffè nel mon-do. Per questo siamo lietidi essere stati scelti come“laboratorio scientifico”,ritenendoci una delle azien-de al top di livello tecnolo-gico. Abbiamo quindi mes-so a disposizione dell’Isti-tuto di Caffeologia partedelle nostre strutture e an-che un salone per confe-renze e corsi di formazio-ne. I primi contatti con l’U-niversità Cattolica e in par-ticolare con il professor DeFaveri, avvennero circa treanni fa, quando un clienteafricano mi chiese partico-lari analisi chimiche per ilprodotto esportato. Quindi

LA FIRMA • Un accordo fra i Boasi e l’Università

Nel basso Piemonteper “spiegare” il caffè

Sarà una perizia tecnica affidata all’ingegner RiccardoCarrà di Alessandria a ricostruire la dinamica dell’inci-dente avvenuto tra Serravalle Scrivia e Novi Ligure menodi due mesi fa e in seguito al quale era morto, dopo unaventina di giorni di coma, il 21 aprile, Albert Ferrza, alba-nese di 31 anni, residente a Serravalle.Nel registro degli indagati è stato iscritto il genoveseMarco Taverna, 49 anni, difeso da Vittorio Gatti. Il pmFrancesca Rombolà, che coordina le indagini, ha incarica-to il perito di appurare le caratteristiche del luogo in cuiera avvenuto l’incidente oltre che dei veicoli coinvolti (ilciclomotore della vittima e la vettura di Taverna).Ferrza, a bordo della sua Suzuki, stava percorrendo la 35bis dei Giovi tra Serravalle Scrivia e Novi. Giunto in loca-lità Barbellotta, nei pressi di villa Coppi, dove la 35 bisdei Giovi incrocia una stradina laterale, il cosiddetto“Sentiero dei muli”, la moto guidata da Albert Ferrza si èscontrata con due autovetture.Forse una delle due auto proveniva dal Sentiero dei mulie si è immessa nell’ex strada statale proprio mentre so-praggiungeva la moto di Albert Ferrza che in seguito al-l’impatto ha perso l’equilibrio ed è caduto sull’asfalto ri-portando un forte trauma toracico. Trasportato all’ospe-dale San Giacomo per le cure d’emergenza, Albert Ferrzaè stato successivamente trasferito con l’elisoccorso aAlessandria, dove è stato ricoverato con prognosi riserva-ta, ma è morto dopo 25 giorni di coma.

IL CASO • Il giovane albanese travolto

Scontro mortaleperizia tecnica

La terra dei veleni

Il diaframma sotterraneoper bloccare le sostanze inquinanti

dell’Ecolibarna non basta:

dovrà essere più profondo. Ed è caccia

ai fondi.

Da sinistra, Marco e Massimo Boasi e Patrick Chabert.

oggi l’interesse scientificoche si rivolge alla materiaprima, che trattiamo dal1903, quando il nostro sta-bilimento era a Genova, èper noi motivo di particola-re orgoglio».«Lo scopo primario del no-stro istituto – aggiungeChabert – è di promuoverela cultura del caffè, anchese ad alcuni potrà apparirestrano che proprio un fran-cese come me si dedichi auna forma culturale tipica-mente italiana. Il caffè si

gusta in ogni angolo delmondo, ma è l’Italia il Pae-se al quale tutti gli operato-ri fanno riferimento. Conl’accordo stabilito con laTag seguiremo il caffè dal-l’arrivo allo stato crudo al-la tostatura e al confeziona-mento. In Italia ci sonoscuole dedicate sostanzial-mente a baristi, crudisti(importatori di caffè allostato originale), tecnici, madifficilmente ci si occupadegli aspetti culturali escientifici». (G.F.)

pozzolo formigaro 26ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


Lisa Lanzone

Primavera ed estate sono an-che sinonimi di passeggiateall’aria aperta, magari allascoperta del territorio e dellatradizione. E di questa fa par-te, senza dubbio, l’antico Mu-lino ad acqua sulla Scrivia, alconfine con il Comune di Poz-zolo. Il Mulino Emanuele è ilpiù antico fra quelli esistentinel territorio della Fraschetapozzolese e rappresenta l’ulti-ma struttura di questo tipo aessere ancora in attività. Sor-ge sulla sponda sinistra dellaScrivia, accanto alla vecchiastrada che conduceva al tra-ghetto, che nel secolo scorsoveniva utilizzato per raggiun-gere l’altra sponda del fiumee anche Villalvernia.Oggi, lì c’è il ponte e la stradaprovinciale, che conduce pro-prio in direzione di Villalver-nia. Ma per chi decide di fareuna passeggiata naturalistica– come hanno fatto un paio disettimane fa i bimbi accompa-gnati dalle Guardie Ecologi-che della Provincia e dallapozzolese Paola Montessoro –prima di attraversare il nuovoponte sullo Scrivia convienesvoltare a destra verso il gre-to del torrente, per scoprirele tracce di un vecchio fortili-zio dalle robuste mura confregio in cotto e le scanalatu-re del ponte levatoio. L’edifi-cio era anche una rocchettamedievale come il Castello diPozzolo del quale è contempo-

raneo. Sull’edificio pesano, in-fatti, secoli di storia, la storiadi popolo e di un territorio diconfine, come quello pozzole-se; di transito di merci regola-ri, di contrabbando e di mili-zie durante le guerre. A gesti-re il mulino, da trentasei annie fino a poco tempo fa, eraAngelo Facchini, classe 1913,che esercitava questo lavoroper tradizione famigliare; ori-ginario di Borgo Priolo (neipressi di Pavia), fin da ragaz-zino aiutava nel lavoro allamacina paterna.

L’acqua per alimentare lagrande ruota a pale (6 metridi diametro) viene incanalatamediante una gora in muratu-ra. Una saracinesca manovra-bile dall’interno la mette inmoto e ne regola l’apporto.Due altre ruote in ghisa condenti di legno (il lubecchio e ilrocchetto) trasformano la for-za motrice verticale in rota-zione orizzontale. Le mole so-no di “sasso francese”, un sor-ta di granito molto solido par-ticolarmente adatto a frantu-mare il grano. Le macine han-

no un peso di circa 8 quintaliciascuna.Negli ultimi tempi l’ultimoMulino ad acqua della valleScrivia si occupava soprattut-to della preparazione di man-gimi per il bestiame, in parti-colare, macina mais, avena,fave e fagioli. E poi farine digrano e di orzo. Ma la preoc-cupazione degli abitanti è unasola: che questo patrimoniopossa scomparire, senza qual-cuno in grado di continuare la“preziosa” attività.

[email protected]

L’ALLARME • Non ci sono nella zona altre strutture di questo tipo in attività

«Salviamo l’ultimo mulino»Preoccupazioni per il futuro: il gestore, Angelo Facchini, ha 98 anni

inbreveI LAVORI

Scuola media in sicurezza Si è concluso l’iter per l’aggiu-dicazione definitiva – a seguitodi procedura negoziata – del-l’incarico di progettazione preli-minare, definitiva ed esecutiva,relativa ai lavori di adeguamen-to e messa in sicurezza dell’edi-ficio scolastico della scuola me-dia “Dante Alighieri” di PozzoloFormigaro. L’intervento verrà eseguito dal-l’architetto Ennio Borlandi, constudio in via Cavanna, 9, a NoviLigure, in qualità di capogruppodell’Atp in fase di costituzione.(L.L.)

L’ANAGRAFE

Post censimentoin Comune Il Comune di Pozzolo invita tuttii cittadini che, alla data del 9 ot-tobre 2011 non sono stati cen-siti nell’ambito del CensimentoGenerale della Popolazione edella Abitazioni, a presentarsipresso l’Ufficio Anagrafe delComune per confermare la pro-pria residenza oppure indicarein quale altro comune sono sta-ti, eventualmente, censiti. Glistranieri non comunitari e noncensiti dovranno dimostrare laregolarità della loro presenza,attraverso l’esibizione del titolodi soggiorno, in corso di validitào scaduto, ma corredato dellarichiesta di rinnovo, o altra do-cumentazione avente pari valo-re. In caso di mancata presentazio-ne presso gli uffici comunalicompetenti, si procederà allacancellazione per irreperibilitàal 15esimo censimento dellapopolazione. Per ulteriori chiari-menti è possibile rivolgersi alnumero 0143 417054 oppureall’indirizzo email [email protected]. L’orario di aper-tura degli uffici è il seguente:dal lunedì al sabato dalle 9 alle12 e il venerdì dalle 9 alle 13.(L.L.)

L’INIZIATIVA

Il castello è aperto Castello Medievale di Pozzoloancora visitabile e lo sarà –ogni domenica – sino a giugno.La struttura aderisce, infatti, allarassegna piemontese “CastelliAperti 2012”. Le visite guidate, che si prende-ranno una pausa soltanto a lu-glio, per poi, proseguire sinoaottobre, sono gratuite e sonoorganizzate in collaborazionecon l’associazione “Pozzolod’Argento”, che da anni operasul territorio pozzolese nell’am-bito del volontariato e dei servi-zi sociali. Le informazioni suorari e prenotazioni sono dispo-nibili in biblioteca, presso gli uf-fici comunali, aperti ogni matti-na, dal lunedì al sabato (9-12).(L.L.)

LO SPETTACOLO

‘The sisters’ al Perosi Sabato 26 maggio, alle 21, alteatro Perosi (parrocchia di SanNicola da Bari) di Pozzolo siterrà lo spettacolo “The Si-sters”, presentato dalla compa-gnia “I SemiSeri”. La regia sarà di Cristina Lucchi-ni, con la partecipazione sullascena di una ventina di attori.(L.L.)

Nuove lamentele da partedegli abitanti della frazioneBettole di Pozzolo, che do-po i buchi sulla strada prin-cipale sollevano il proble-ma del mancato ritiro deirifiuti. «Abbiamo la spazza-tura abbandonata in mezzoai bidoni che non viene riti-rata da parecchi giorni Epoi nel piazzale centrale,dove c’è la campana del ve-tro, si è formato un tappetodi vetri e lo sporco è inogni angolo della frazione»,spiegano gli abitanti attra-verso la loro pagina web.Da parte sua, l’assessoreall’ambiente Felice Pap-padà precisa che i proble-mi vanno sempre segnalati:«Personalmente vado spes-so a Bettole per controllarela situazione, ma talvoltaproblemi di questo tipovanno segnalati. Se davve-ro il ritiro del vetro non av-viene regolarmente, e cioèuna volta alla settimana,provvederemo a farlo sape-re al servizio che gestisce irifiuti. Per il resto, se leproblematiche non ci ven-gono comunicate, non pos-siamo nemmeno risolver-le».Ma gli abitanti di Bettolesegnalano anche il cedi-mento del manto stradale,dove sono stati effettuati ilavori della nuova fognatu-ra. «Si sono formati alcuniavvallamenti che possonoessere pericolosi sia per ilmotociclista che per le au-

BETTOLE • Ancora lamentele da parte degli abitanti

«Vetri e sporcizia,è un vero disastro»

Il Comune di Bosco Marengo comunica ai cittadini la pos-sibilità di effettuare il cambio di residenza senza doverpiù affrontare file allo sportello. Anche a Bosco sarà, in-fatti, possibile inviare la dichiarazione anagrafica perfax, posta ordinaria e posta elettronica. Dallo scorso 9maggio, quindi, i cittadini hanno la possibilità di presen-tare le dichiarazioni anagrafiche – di residenza e di tra-sferimento all’estero – senza necessariamente recarsi al-l’apposito sportello del Comune, ma spedendole per postaoppure inviandole via fax o e-mail. In quest’ultimo caso,sarà necessario sottoscrivere la dichiarazione attraversola firma digitale, essere identificati dal sistema informa-tico, ad esempio tramite la carta d’identità elettronica ola carta nazionale dei servizi, inviare la dichiarazione dal-la casella di posta elettronica certificata del dichiarante etrasmettere per posta elettronica “semplice” copia delladichiarazione con firma autografa e del documento d’i-dentità del dichiarante. La richiesta di residenza si con-cluderà entro due giorni lavorativi dalla data di presenta-zione. Sarà l’Ufficio Anagrafe a provvedere successiva-mente ad accertare la sussistenza dei requisiti e dovràfarlo entro 45 giorni dalla presentazione della documenta-zione necessaria. Si tratta di un’innovazione importanteche consente, in tempo reale, di effettuare il cambio diresidenza, anche in un piccolo Comune come Bosco. (L.L.)

BOSCO MARENGO • L’iniziativa

Residenzasenza code

L’ultimo mulino

Il mulinoEmanuele è l’ultimo

della zona: i pozzolesi chiedono

che rimanga attivo.Ma chi lo gestirà?

Con il caldo arrivano gli insetti e per gli abitanti di Bettole aumen-tano i problemi per il servizio di raccolta dei rifiuti.

to. Poi abbiamo il problemadei gas che provengono daipozzetti della fogna. Forse itombini non isolano com-pletamente e con l’arrivodel caldo aumenterà la puz-za e arriveranno le mo-sche». Pappadà spiega dinon essere a conoscenzaneanche di questo proble-ma, ma di essere disposto asegnalarlo e, se reale, a ri-solverlo: «Quello della nuo-va fognatura è stato un in-tervento lungo e importan-te ed è da poco concluso.Non ci devono, quindi, es-

sere problemi su un’operaappena ultimata. I disagivanno certamente risolti». Infine, i cittadini della fra-zione pozzolese segnalanola questione – già citata piùvolte – della sicurezza edella viabilità: «Le auto chepassano dentro l’abitatosfrecciano troppo veloce-mente, mettendo a rischiola sicurezza dei passanti.Vorremmo più vigili e piùcontrolli in merito. Come lemulte si fanno in paese, sipossono fare anche qui».(L.L.)

IL CASO • Le polemiche sulla sistemazione del parcheggio

Ai commercianti non vala novità di piazza Caduti

I lavori di ammodernamentodel ponte sul Borbera a Bor-ghetto saranno realizzati dal-l’impresa Pancot Fratelli diSan Salvatore Monferrato. Unintervento da 622 mila euro,con un importo base di447.629,32 euro, per il qualela ditta vincitrice ha offerto unribasso del 20,32%. I lavori ri-guarderanno il consolida-mento piano viabile e la so-stituzione delle barriere late-rali. Quest’ultimo interventoha comportato un notevolerialzo del costo dopo che laSoprintendenza per Beni ar-chitettonici ha chiesto di si-stemare barriere compatibilicon il paesaggio della ValBorbera. Alla gara a procedu-ra negoziata invitate quindiciimprese. Le offerte sono sta-te quattro. Oltre alla PancotFratelli, si sono fatte avanti laBailo Costruzioni generali diNovi (ribasso del 7,88%), laBoggeri di Arquata (15,10%)e la Traversa Calcestruzzi eStrade di Voghera (4,85%). Ilavori comporteranno l’istitu-zione del senso unico alter-nato e sono stati programma-ti tra maggio e agosto, deci-sione che ha suscitato un’ini-ziale protesta di ristoratori ealbergatori valborberini, es-sendo l’estate il periodo piùproficuo dal punto di vista tu-ristico per la valle ma per laProvincia è impossibile avvia-re i lavori in un altro periododell’anno, specie per le condi-zioni meteo. Il traffico sarà re-golato da un semaforo intelli-gente che terrà conto delflusso di automezzi. (G.C.)

Motori ruggenti, carrozzerie blasonate,passione da collezionisti e allegria di gior-nate dove ci si incontra, si apprezzano pae-saggi a un ritmo che non è quello dellafretta quotidiana, si scopre la curiosità digiovani e meno giovani per mezzi di tra-sporto non solo rari da vedere e testimo-nianza di una vita ad accelerazione diffe-rente, ma con peculiarità tecniche ed este-tiche irripetibili, custoditi e curati conamore dai loro proprietari, spesso pronti edesiderosi di “raccontare” le proprie auto:questi gli ingredienti degli ormai consoli-dati Raduni di Auto e Moto d’epoca di Ri-goroso, per l’appuntamento tardo prima-verile che torna domenica prossima, 27maggio. Fin dal mattino alle otto e mezza i“bolidi d’altri tempi” giungeranno nellafrazione arquatese, per l’ottava edizionedell’evento curato dal Circolo Fratellanzae dall’Associazione culturale “G. Ponta”.Dopo iscrizioni e consegna dei gadget dirito, alle 10.30 partirà il giro turistico, chequest’anno giocherà su boschi, colline, an-tichi castelli in rovina, salite tra il verde etornanti da sfidare, sfiorando, in una sortadi anello chiuso, la linea di crinale fra letre valli limitrofe, Scrivia, Spinti e Borbe-ra. L’itinerario toccherà, infatti, partendodalla stessa Rigoroso, Isola del Cantone,per salire poi al paese di Montessoro, daqui raggiungere la località Borassi, punta-re ancora a Roccaforte Ligure e San Mar-tino, per ridiscendere a Grondona e infinea Arquata. Il giro turistico, oltre a offrire l’opportu-nità di ammirare le macchine, piccole,grandi, scoperte e scoperte, lussuose o piùpopolari, comprenderà anche una gara diregolarità. In tutto verranno percorsi unaquarantina di chilometri. Le auto d’epocatorneranno a Rigoroso per il pranzo pres-so il Circolo. Ci sarà dunque ancora qual-che ora a disposizione per curiosare tra i

gioiellini parcheggiati, in attesa della ceri-monia conclusiva.Le premiazioni si terranno nel pomeriggio:alle 15.30 quella della gara, alle 16.00 quel-la per il raduno. (P.F.)

LA MANIFESTAZIONE • Domenica il tradizionale raduno

Rigoroso sarà invasadai bolidi d’epoca

Appaltatii lavorisul ponte

Patrizia Ferrando

Parcheggi e asfalti, asfalti eparcheggi, esiste un argomen-to più sviscerato tra automobi-listi e pedoni, e in uffici tecni-ci piccoli o grandi? A Arquata,il piccolo caso del momento èrappresentato da un’area che,in realtà, destinata davvero econ ogni crisma al parcheggionon è stata mai: la parte di viaLibarna che lambisce piazzaCaduti, laddove si trova anchel’edicola. Pochi giorni fa, sono state col-locate piccole ringhiere di ar-redo urbano, squadrate e me-talliche, analoghe a quelle datempo presenti lungo la via, fi-nalizzate a delimitare il per-corso pedonale e che impedi-scono, appunto, di posteggiare.Le auto, qui, venivano talvoltalasciate con senso della misu-ra, per il tempo brevissimo diun minimo acquisto, in altricasi con un po’ troppa legge-rezza, per ore e intralciando ilpassaggio. La situazione diveniva piutto-sto antipatica, specialmenteper chi ha una deambulazioneincerta, per gli anziani e lemamme con bimbi nel passeg-gino o per mano, nei giorni dimercoledì, quando la piazza èoccupata dal mercato, e nellealtre occasioni, come col re-cente arrivo delle giostre, incui gli spazi del grande slargo

interno sono in parte o total-mente non usufruibili da chivuol lasciare l’auto.Qualcuno dice che un piccolointervento d’installazione haposto rimedio ai comporta-menti di chi non è rispettosoed educato: ma non tutti sem-brano essere contenti.Alcuni, anche tra i commer-cianti di questa zona, ritengo-no che la soluzione sia penaliz-zante, perché scoraggerà lasosta occasionale e rapida diclienti frettolosi o di passag-gio. Addirittura è stata pro-

mossa una raccolta firme chechiede di eliminare le struttu-re e riportare le cose allo statoprecedente. Voci più allarma-te, ma non confermate, sispargevano intorno a un ipote-tico “giro di vite” con posti au-to a pagamento per “fare cas-sa”. Senza dubbio Piazza Cadu-ti, la più ampia del centro pae-se offre un largo numero diparcheggi: la forbice dellaquestione, e delle possibili ri-cadute, è tutta tra calma e fre-nesia?

[email protected]

inbreve

Torna, dopo il buon successodegli anni scorsi, il “MercatinoFantasioso”, dove realizzatori e“commercianti” sono i piccolidella scuola materna Maré. I bim-bi, sostenuti dall’entusiasmo edall’abilità delle insegnanti, realiz-zano piccoli oggetti, dai cestini aivasi, dai quadretti ispirati alle fia-be ai fiori decorativi, caratterizzatidall’uso dei materiali di riciclo, eda una notevole originalità che lidifferenzia dai “soliti” lavoretti,dato che nulla è stereotipato. Leallegre mercanzie vengono pro-

poste ai familiari, agli amici e atutti i curiosi, con la finalità di rac-cogliere fondi per l’acquisto dicorredo scolastico. L’appunta-mento è per mercoledì 30, dalle8 alle 12, quando questo merca-to dei più piccoli si affiancherà aquello consueto, quello dei gran-di, portando un momento di colo-re e allegria e il messaggio che“fare delle cose” può significareanche crescere, stare insieme,sviluppare la fantasia e portareun po’ di colore e gioia in unaqualsiasi mattina di paese. (P.F.)

LA SCUOLA

Torna il mercatino fantasioso

Ultimo venerdì di maggio, e ap-puntamento, domani, venerdì25, come ogni mese, con le im-mancabili immagini di viaggio e iracconti di viaggiatori dell’edizio-ne del decennale arquatese diAvventure nel mondo, tra passio-ne per la fotografia e voglia discoprire luoghi e paesaggi, sem-pre alle ore 21, nell’area incontridella biblioteca civica. Tema del-la serata sarà stavolta un viaggiovirtuale che lascerà le mete eu-ropee e le destinazioni più cono-sciute per condurre davvero lon-tano gli spettatori, fino allo Ye-

men fotografato da Luciano Cel-la. Lo Yemen, tra le mete esoti-che una tra le meno accessibilial turismo di massa, è paese diatmosfere misteriose ed evocati-ve. Ai colori della sabbia e dellerocce, dei veli e delle vesti, alleluci cangianti e ai grandi spaziaridi, si uniscono le suggestionidella cosiddetta “Manhattan deldeserto”, con edifici color ocra edagli strani decori sviluppati inverticale, che balenano comeapparizioni o miraggi nel solecrudo di un paese pieno di con-trasti. (P.F.)

AVVENTURE NEL MONDO

Appuntamento con i viaggiatori

Anche quest’anno l’assessoratoalla pubblica istruzione del Co-mune di Arquata sta organizzan-do un centro estivo per i bambiniche frequentano le scuole del-l’infanzia, primaria e secondaria,una iniziativa che rappresenta unsupporto pratico ai genitori chelavorano, di socializzazione e di

svago. L’iscrizione al centro esti-vo si potrà effettuare presso ilServizio Socio AssistenzialeIstruzione Cultura, al primo pianodel municipio, entro e non oltresabato 9 giugno: lunedì dalle 9alle 12 e dalle 15.00 alle 17.30;mercoledì dalle 9 alle 12 e saba-to dalle 9 alle 11.30. (P.F.)

LA SCUOLA / 2

Centro estivo per i bambini

Piazza Caduti

Il nuovo arredo urbano impedisce

di posteggiare sul lato

di via Libarna: protestano

i commercianti.

Rigoroso si prepara all’invasione dei bolidi: do-menica è il giorno delle auto e moto d’epoca.

BORGHETTO

Sarà il campeg-gio la prima atti-vità del rifugioPineta di Piuzzo,nel Comune diCabella Ligure,in fase di ri-strutturazione eampliamento daparte della par-rocchia di SanGiorgio di Staz-zano. Un avvioprovvisorio invista della rea-lizzazione della casa vacanze voluta dal parroco, don Pao-lo Padrini, per creare un punto di riferimento per le fami-glie, soprattutto quelle in difficoltà economica che avreb-bero problemi a sostenere le spese per le vacanze estive.Di recente è stato completato il primo lotto dei lavori. «Èstato rifatto il tetto – spiega don Padrini – e rimosso l’a-mianto, oltre alla realizzazione dei nuovi bagni con docce,anche per disabili, alla messa a norma dell’impianto elet-trico e all’allestimento della cucina. Sono state inoltre ab-battute le barriere architettoniche». La spesa è stata dicirca 85 mila euro, finanziata anche grazie al contributodella Diocesi di Tortona, della ditta Schiavetti di Stazza-no, di alcuni benefattori e soprattutto dei tanti parroc-chiani. La prossima estate via ai campeggi del campoestivo, che permetteranno un utilizzo solamente provviso-rio della struttura, situata a mille metri di altitudine. Fragli obiettivi futuri, la sistemazione di pannelli fotovoltaicisul tetto per rendere l’edificio autonomo dal punto di vi-sta energetico e costruire inoltre una nuova ala. «Alla fi-ne dello scorso anno – dice ancora don Padrini – abbiamoraccolto fondi grazie ai mattoni di cioccolato messi a di-sposizione dall’azienda Suissa di Arquata. Di recente ab-biamo chiesto, devo dire con una risposta davvero positi-va, di farci avere arredamenti dismessi da sistemare nelrifugio». Servono almeno altri 150 mila euro per poterproseguire gli interventi. (G.C.)

Il rifugio partecol campeggioIn fase di ristrutturazionela struttura Pineta di Piuzzonel Comune di Cabella

arquata · valborbera 27ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


gavi · vallemme 28ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


C’è voluto un articolo pub-blicato sulle pagine nazio-nali del quotidiano “LaStampa” per riportare l’at-tenzione sul Gavi e il suorapporto con il territorio. Ilgiornalista Sergio Miraval-le, autore dell’articolo, po-chi giorni prima era statoproprio a Gavi, al Forte, acondurre la degustazionedel Gavi Docg 2011 orga-nizzata dai produttori delcircuito Golden Gavi, chefanno della promozione delterritorio, ovviamente ac-canto a quella del vino, laloro bandiera. Miravalle hadescritto un itinerario nellanostra Provincia tra il Ta-naro e lo Scrivia legato inparticolare ai prodotti eno-gastronomici. Per Gavi ricordata tra l’al-tro la particolarità della vi-gna coltivata nella Fortema per il giornalista è statoimpossibile non notare lapiù grave lacuna: l’assenzadi un’enoteca. Miravalle hascritto infatti che «in atte-sa di una enoteca come sideve, una bella selezionedelle migliori bottiglie diGavi la si trova allo storicoCaffè del Moro, dove la si-gnora Enrica non manche-rà di farvi assaggiare gliamaretti con le mandor-le…». E già, perché la bottega delvino di Gavi continua a es-sere un oggetto misterioso,da oltre un anno completa-mente chiusa, dopo che ilristorante è stato pignoratoe il Comune ha dovuto com-prarsi all’asta gli arredi. Inpaese continua a non esi-stere un luogo istituzionaledove promuovere il vino,nonostante gli oltre 700 mi-la euro spesi per abbatteree rifare l’ex macello e unabattaglia (persa) avviatadal 1995 per far sì che Gaviavesse un’enoteca addirit-tura regionale. Invece è ar-rivato solo un guscio vuoto,una bottega del vino fintarealizzata senza coinvolge-re i produttori e per la qua-le non è stato neppure ri-chiesto il riconoscimentoalla Regione per ottenere ifondi per il funzionamento.Proprio in queste settima-ne Torino ha erogato 300mila euro a sostegno delleenoteche regionali e dellebotteghe del vino per le lo-ro spese di attività e di fun-zionamento per il 2011 maa Gavi, ovviamente, non èarrivato nulla. Oltretutto, l’ipotesi emersalo scorso anno di una ge-stione della struttura affi-data ai soci di Golden Gaviè rimasta tale. La bottegadel vino di Gavi finora èstata utile solo ai fedelissi-mi dell’amministrazionecomunale: prima l’ex consi-gliere comunale SimoneFornari, candidato noneletto nel 2006, consolatol’anno dopo con la poltronafittizia di presidente dellabottega, pagato senza avermai riunito il consiglio diamministrazione, per altrocomposto solo dal gestoredel ristorante e dal sinda-co; poi l’ex presidente dellapro loco Andrea Merlo, de-finito pubblicamente dalprimo cittadino NicolettaAlbano presidente bottegadel vino (ma lui ha smenti-to) e organizzatore delle se-rate culturali che si svolgo-no nell’edificio. L’unica dif-ferenza rispetto a Fornari èche non si sa se Merlo co-sta qualcosa ai gaviesi.

«Ci vorrebbeun’enoteca»di Giampiero Carbone

ilcaso

Giampiero Carbone

Chi utilizza le ville realizzatein località Zerbi di Pratolun-go, costruite vicino alla strut-tura sanitaria denominata Ho-tel California? Lo chiede l’as-sociazione “Progetto Ambien-te” in un esposto inviato allaProcura della Repubblica diAlessan-dria e al Servizio Vi-gilanza Urbanistica della Re-gione di Torino.L’Hotel California è stato rea-lizzato negli anni scorsi dallasocietà Sorelle Zerbo (titolaredello storico negozio di scar-pe di abbigliamento di Gavi edi un altro esercizio all’Outletdi Serravalle) ristrutturandouna vecchia cascina. Ottenutidiversi posti letto per la riabi-litazione di disabili anziani, lagestione è stata affidata a unsocietà privata che si è poiconvenzionata con l’Asl.Nel 2006 una variante parzia-le al piano regolatore ha per-messo la costruzione di altriedifici, utili alla riabilitazioneper giovani infortunati e alday hospital riabilitativo, construtture per ippoterapia e pi-scine, ancora oggi da realizza-re. In programma anche unaforesteria per ospitare i pa-renti dei pazienti.Di recente sono sorte cinqueville a schiera con giardino,collegate da un tunnel inter-no, che all’apparenza dovreb-bero servire proprio ai fami-liari dei degenti dell’Hotel Ca-lifornia, visto che, fa notare

“Progetto Ambiente” nel-l’esposto, «il cartello affissoal cantiere delle villette, pri-ma dello smantellamento, re-cava la dicitura “lavori di rea-lizzazione di complesso desti-nato a residenza socio assi-stenziale”».Inoltre, la superfice su cui so-no sorti tutti gli edifici, com-prese le ville, nel piano rego-latore è indicata interamentecome «area destinata all’assi-stenza». In sostanza, le ville

non sembrerebbero affattouna semplice foresteria perfamiliari dei pazienti ma po-trebbero essere utilizzate co-me abitazione da qualcuno,violando potenzialmentequanto previsto dal piano re-golatore. “Progetto Ambien-te” nei mesi scorsi avevachiesto al Comune chiarimen-ti sulla si-tuazione di localitàZerbi, ottenendo però dal tec-nico comunale Pierpaolo Ba-gnasco solo risposte parziali e

un diniego alla visione dei do-cumenti.«Difficilmente – scrive “Pro-getto Ambiente” nell’esposto– quelle che sembrano essere,a tutti gli effetti, “normali”ville, potrebbero rientrarenella tipologia dei “servizi so-cio-assistenziali di interessecollettivo”. La Procura dellaRepubblica accerti eventualiviolazioni del piano regolato-re».

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PROGETTO AMBIENTE • Esposto per gli edifici vicini all’hotel California

Il giallo delle cinque villeDubbi sulle presunte finalità socio-assistenziali delle strutture realizzate

Sono circa un centinaio igaviesi beccati dall’Agen-zia del Territorio di Ales-sandria per non aver di-chiarato al catasto l’esi-stenza di immobili di loroproprietà e che di conse-guenza per anni non nehanno dichiarato la rendita,evadendo quindi le tasse.All’albo pretorio on line delComune di Gavi sono statiaffissi gli elenchi con i no-minativi con i dati catastalie l’indicazione del protocol-lo dell’avviso ricevuto da-gli interessati, fra i qualiqualche personaggio noto,imprenditori edili titolaridi grossi progetti, diverseaziende vitivinicole. Non èdato sapere se si tratta dipalazzi oppure di sempliciricoveri attrezzi o garage,fatto sta che a Gavi, che hacirca 4.700 abitanti, sonostate interessati circa ildoppio di presunti immobi-li non dichiarati che nellavicina Arquata, che contacirca 6 mila abitanti.L’Agenzia del Territorioalessandrina ha avviato laprocedura lo scorso 3 apri-le depositando in municipiol’elenco con i dati suddetti.La consultazione di tali datisarà possibile fino al 2 lu-glio compreso. In questoperiodo i possessori dei be-ni possono dimostrarel’eventuale regolare inte-stazione a catasto e chiude-re la vertenza. È anche pos-sibile, trascorsi 60 giorni

IL CASO • I controlli dell’Agenzia del Territorio

Immobili ‘fantasma’:beccati in centinaia

Sarebbero due i lupi avvistati a Gavi tra Pratolungo eCheirasca. Una presenza insolita per le campagne gaviesima sempre più frequente, almeno in certi periodi dell’an-no, nelle zone collinari. Lo testimoniano i cadaveri rinve-nuti lo scorso anno a Volpeglino e a Vignole, lungo l’auto-strada A7, poche settimane fa. Il lupo è stanziale tra valCurone e val Borbera e a Capanne di Marcarolo ma simuove sul territorio. Agli esemplari avvistati a Gavi nonvengono addebitati attacchi ad animali domestici. Piutto-sto, chi li ha notati rileva come potrebbero essere una so-luzione alla presenza dei caprioli, un flagello per le colti-vazioni, in particolare per le vigne. Diversa la situazionein alta val Lemme: due anni fa furono diversi i capi di be-stiame, soprattutto ovino, uccisi dai lupi, sebbene la Pro-vincia sostenga che i colpevoli potrebbero essere canirandagi. «Il lupo tra Cheirasca e Pratolungo non è affattoda esclu-dere – spiega Massimo Mazzarello, già compo-nente del Nucleo faunistico della Provincia – Questo è ilperiodo in cui i giovani maschi vanno in dispersione, ven-gono cioè cacciati dal loro branco e si postano per crear-ne uno nuovo colonizzando così una zona libera». Mazza-rello ricorda però che lo scorso anno le guardie provin-ciali vennero ingannate da un cane lupo cecoslovacco chevagava nei dintorni di Gavi: «Gli atteggiamenti era propridel lupo. Poi abbiamo scoperto che non era così». C’è an-che chi sostiene che lo scorso inverno un lupo avrebbevagato per mesi in località Piona. (G.C.)

PRATOLUNGO • L’avvistamento

Quei due lupi sulla collina

Ville contestate

Dubbi da partedell’associazione

“Progetto Ambiente”sugli edifici realizzati

accanto all’HotelCalifornia.

dalla pubblicazione dell’av-viso, presentare ricorso al-la commissione tributariaprovinciale contro la san-zione comminata dal-l’Agenzia del Territorio op-pure chiedere alla stessa ilriesame dell’accertamento.«Tutto è partito – spiega unprofessionista di Gavi chesegue la vicenda per alcunisuoi clienti – nei mesi scor-si ma ci sono casi di perso-ne che addirittura si sonovisti arrivare l’accerta-mento con tanto di sanzio-ne senza aver visto nessunavviso in precedenza. Icontrolli dell’Agenzia delTerritorio non sono stati ol-tretutto corretti e capillari.C’è quindi parecchia confu-

sione. A Gavi sono emerseil doppio delle posizioni ir-regolari rispetto a Arqua-ta? Può essere che buonaparte dei proprietari ar-quatesi si siano immediata-mente regolarizzati dopo iprimi avvisi ricevuti a ini-zio anno, ai quali è seguitaquesta fase con la pubbli-cazione dei nomi in munici-pio». Ecco la si-tuazione ne-gli altri paesi della valLemme: a Francavilla inte-ressati 9 possessori, a Fra-conalto 28, 16 a Parodi, 11 aCarrosio, 5 a Basaluzzo, 18a Voltaggio, 17 a San Cri-stoforo. Non mancano i re-sidenti Oltreoceano, emi-grati nel dopoguerra, non-ché i defunti. (G.C.)

gavi · vallemme 29ilsettimanale • giovedì 24 maggio 2012


Giampiero Carbone

A Carrosio il secondo man-dato da sindaco di ValerioCassano si preannunciaquanto meno combattutodopo cinque anni senza op-posizione. Il primo affondoperò non arriva dai dueconsiglieri di minoranzadel movimento Cinque Stel-le ma dallo stesso primocittadino. Nel consiglio co-munale di insediamentoCassano ha esibito un pare-re legale sulla presuntanon convalida dell’elezionein consiglio di Piero Odino,candidato primo cittadinoper i grillini. Il documentosostiene che essendo Odinofirmata-rio, insieme ad al-tri trenta carrosiani, del ri-corso contro la centrale abiomasse della Tre Colli,non può stare in consiglio.Il testo unico degli enti lo-cali in effetti stabilisce chenon può ricoprire la caricadi consigliere chi abbia unalite legale pendente con ilComune e il ricorso al Tarchiedeva proprio l’annulla-mento dell’autorizzazionedella Provincia alla centra-le ma anche del parere fa-vorevole del Comune. OraOdino ha dieci giorni perpresentare le sue osserva-zioni, dopodiché il consigliosi esprimerà definitiva-

mente. «La procedura – èstato detto – potrebbe in-terrompersi solo se il ricor-so contro la centrale venis-se ritirato». «Valuteremo lasituazione con i nostri lega-li – spiega Odino – e con ilsupporto del movimento

Cinque Stelle». Gianni Tra-verso, il secondo consiglie-re di opposizione eletto frai grillini, ha parlato di duepesi e due misure da partedella maggioranza, eviden-ziando in sostanza come ilvicesindaco Emanuele Per-segona in passato non si siadovuto dimettere nonostan-te il suo ruolo nella Tre Col-li ma si sia semplicementeassentato al momento delvoto. L’opposizione ha quin-di depositato la richiesta diconvocazione di un consi-glio aperto sulla centrale.Per Carrosio è il primo

CARROSIO • Contestata dal sindaco Cassano l’elezione del ‘grillino’

Parte un’offensiva legalecontro il candidato Odino

Nel mirinola firma in calceal ricorso sullacentrale biomasse

«Ok alla convenzione ma potremmo uscirne per stare conPasturana»: il sindaco di Basaluzzo Gianfranco Ludoviciha approvato, insieme al consiglio comunale, l’accordosul servizio associato di polizia locale con i Comuni diPozzolo, Bosco Marengo, Frugarolo, Fresonara e Carezza-no che prevede l’utilizzo di sette agenti ma che presentagià non pochi problemi prima ancora di essere attuata.Tanto per cominciare, Basaluzzo, che ha un unico vigile,non intende conferirlo al 100 per cento ma vuole tenerloper sé poiché svolgemolte altre funzioni. Lu-dovici in consiglio ha poispiegato come il Comunestia «dialogando con Pa-sturana per la gestionein forma associata dellefunzioni. Per ragioni diomogeneità territorialeeventuali intese potreb-bero in futuro condizio-nare le forme associati-ve in atto e comportareil recesso da accordi sti-pulati. Possiamo comun-que mantenere per ognisingola funzione la for-ma associativa più op-portuna e con diversi enti». Quasi un avvertimento sullefuture intenzioni dell’amministrazione basaluzzese. An-che perché, come si diceva, le prospettive fra i Comuniaderenti non sono delle migliori. «Pozzolo – ha spiegato ilsindaco di Bosco Angela Lamborizio – che metterà a di-sposizione la sede, ha manifestato dubbi in merito allospazio dei locali e al territorio troppo vasto da controlla-re. In sostanza, ha messo dei paletti e addirittura prospet-tato l’ipotesi di una rinuncia. Per questo approviamo solouna convenzione-quadro senza scendere nei dettagli». Ol-tretutto, dei quattro agenti di Pozzolo solo tre sono effet-tivamente sul territorio poiché il quarto è impiegato soloin ufficio. Già prevista una richiesta di collaborazionecon Alessandria per avere altri vigili. (G.C.)

Polizia localenella bagarreIl sindaco di Basaluzzo firmala convenzione ma minacciadi andarsene con Pasturana

mandato con soli sei consi-glieri (quattro di maggio-ranza, due di opposizione) esenza la giunta. Il sindacoha assegnato due delegheai consiglieri più giovani,Christian Lanza e SashaTraverso, e annunciato lacreazione di uno staff persupportarlo nel suo opera-to. Ne faranno parte gli exassessori Corrado Gugliel-mino, Bruno Rossi, EldaMerlo e Giovanna Bozzano,i primi due rimasti fuoridal consiglio, le secondenon candidate.

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che ESTATE ragazzi!iscrizioni aperte da

venerdì 25 maggio

AFFRETTATEVI

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Sabato 26 maggio alle 21.00 alteatro Giacometti, nell’ambitodella rassegna Tealtro, la compa-gnia teatrale La Bisarca porteràin scena il famosissimo musical“Grease” di Jim Jacobs e WarrenCasey, che nel 1978 ispirò l’omo-nimo film di Randal Kleiser. Lavicenda ha inizio durante l’estatedel 1959 negli Stati Uniti: DannyZuko, il leader dei T-Birds, com-pagnia di studenti della RydellHigh School, incontra Sandy Ol-sson, una ragazza australianagiunta da poco in città, e se ne in-namora. Sandy alla fine delle va-canze deve però tornare in Au-stralia, e i due sono costretti adirsi addio, giurandosi amoreeterno. I programmi di Sandycambiano improvvisamente: siiscrive alla stessa scuola di Dan-ny e stringe amicizia con ungruppo di studentesse chiamatePink Ladies. I due giovani inna-morati raccontano ai rispettiviamici della lo-

ro storia; Sandy rivela il nomedel suo amore estivo alle nuoveamiche e Rizzo, leader delle PinkLadies, con l’intenzione di mette-re in difficoltà Danny di fronteagli amici, organizza un incontrofra i due. Alla vista di Sandy,Danny è costretto, a malincuore,a mostrarsi spavaldo e indiffe-rente, perché teme che il senti-mento che prova verso la ragazza

possa comprometterela sua immagine difronte ai suoi amici.Tuttavia, Danny eSandy, poco dopo, ri-scoprono il sentimen-to estivo e proseguo-no la loro storia. Al-

l’attesagaradi

ballo organizzata dalla scuola,Danny e Sandy si presentano incoppia e sembrano i favoriti perla vittoria finale, ma sono di nuo-vo separati. Sonny afferra Sandy,mentre Danny viene strattonatoda Cha-Cha Di Gregorio, sua anti-ca fiamma, e con lei vince la ga-ra. Sandy, sentendosi tradita, ab-bandona la festa: nel tentativo diriconciliarsi, Danny porta Sandyal drive-in, le chiede di essere lasua ragazza, le dona un anello,ma Sandy scappa via, lasciandoDanny da solo. Dopo la vittoria diDanny alla gara automobilisticatra bande, Sandy, che ha assi-stito alla corsa, decide dirimettersi in gioco,abbandonandole vestidi

"ragazza per bene"; intanto ancheDanny sta pensando di diventareun "ragazzo per bene", che pensapiù adatto a Sandy. Così, alla fe-sta di fine anno, una nuova Sandyappare allo sbalordito Danny, piùgrintosa e decisa, volendo avvici-narsi al modo di essere del suoamato e pronta a riconquistarlo.Sulle note del brano “You’re theone that I want” i due capisconoche sono fatti l’uno per l’altra. Ilfilm del 1978 ricevette cinque no-

mination al GoldenGlobe nel 1979 ed

è stato riproposto nelle sale nel1998, in occasione del ventesimoanniversario. La compagnia tea-trale La Bisarca, formata da ra-gazzi e ragazze tra i diciassette ei trent’anni, nasce a Novi nel 2006dall’idea di Enrico Corte, PaoloPlazza, Andrea Vasone e DanielaBosich che decidono di portare inscena l’ever green “Aggiungi unposto a tavola”, cui seguirà “Settespose per sette fratelli”. Ogni an-no nuovi progetti teatrali vengo-no rappresentati dalla vulcanicacompagnia.

Michela Ferrando _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _


www.novionline.net • www.ovadaonline.net31lospettacolo

Il conservatorio di Alessandria“A. Vivaldi” propone il consue-to ciclo di concerti dimaggio/giugno dal titolo “In-contri Musicali”, rispettandocosì la tradizione dal 1971 del-l’appuntamento musicale citta-dino nel periodo primaverileche ogni anno incontra la ri-

sposta di un pubblico attentoed eterogeneo. La stagionerappresenta la sintesi dellaprogrammazione didattica al-l’interno dell’ampia offerta for-mativa dell’Istituto. Protagonistidell’intera stagione saranno in-fatti gli alunni delle classi distrumento, canto, musica d’in-

sieme, composizione, materiecomplementari dei corsi ordi-namentali, di triennio e biennio.I primi appuntamenti si svolge-ranno questa sera e lunedì 28maggio, sempre alle ore 21.00,con i concerti dei diplomandidel conservatorio. Questa serasi esibiranno al pianoforte Ve-

ronica Nicolis, Benedetta Bo-sco, Valeria Calà, Diego Lom-bardi e Sara Guasco (scuoladi pianoforte delle professores-se Rosanna Antoniotti Rocca eFiorenza Bucciarelli). Lunedìsarà invece la volta di LeandroCalore e Alice Bovone (scuoladi pianoforte del professor

Giorgio Vercillo). Gli “Incontrimusicali” con le allieve e gli al-lievi del “Vivaldi” proseguirannocon i concerti di fine anno finoal 13 giugno. Tutti i concerti sisvolgono presso l’auditorium diPalazzo Cuttica, in via Parma 1a Alessandria.

ALESSANDRIA

Al conservatorio concerti di primavera con gli allievi dei corsi

Giunto al giro di boa, il Fe-stival Internazionale“Echos 2012. I Luoghi e laMusica” propone nel week-end altri due appuntamentida non perdere. Sabato 26maggio alle ore 21.15 con-certo a Novi Ligure del pia-nista e direttore d’orche-stra messicano Enrique Ba-tiz [nella foto], una dellepersonalità musicali più si-gnificative di tutta l’Ameri-ca Latina. L’appuntamento,inizialmente previsto nellaBasilica della Maddalena, acausa dei lavori in Via Abbasi terrà nel Museo dei Cam-pionissimi, sempre a Novi.Sarà invece un trio italiano,l’Ensemble Va-riabile, ilprotagonista del concertoche si terrà domenica 27maggio nella Tenuta SanPietro a Tassarolo, con ini-zio alle 17.30.Molti dei grandi pianisti delpassato sono stati anche dei

Questa sera al Circolo Acli al Don di SanGiuliano Nuovo, in via Sale 11, con Dj Gil-do Farinelli, i maestri Gatti Gabriele,Chiara Cermelli, Fabio Pugliese e RominaGirotto, si potrà ballare musica latinoamericana. Domani sera si terrà una sera-ta di musica e balli con una famosa Discotribute band: dopo centinaia di concerticondivisi sui più grandi palchi d’Italia coni Discoinferno [nella foto], l’esplosiva cop-pia formata da “Priscilla” (Roberto Pretto)e dalla sua compagna artistica di sempre,“la Rossa” (SerenaGambel) ha dato vi-ta al progetto RedMonn e PriscillaShow. I musicistiripercorrono i piùfamosi brani dancedagli anni 70/80con le Sister Sled-ge, Gloria Gaynor,Donna Summer,Aretha Franklinfino alla Danceattuale con Me-dley di Lady Gaga,Katy Perry, Rihan-

na, Jessy J. Il tutto riproposto in una chia-ve dall’impronta rock con lo stile delsound che li caratterizza. Sabato sarà lavolta di una serata interamente rock con iRad 1, band ca-ratterizzata dalla capacitàdi rivisitare i pezzi mantenendo il contattocon l’originale, ma variandone melodie earrangiamenti di modo da creare diverten-ti e interessanti novità. La scaletta com-prende brani che abbracciano diversi ge-neri musicali: dal prog-metal dei DreamTheater ai Queen, dai Metallica fino ad ar-rivare ai medley folli come l’ormai famoso

“Mix Pazzo” o come il“Mix Tarantelle”. Inormai tanti annid’intensissima atti-vità i Rad 1 si sonoguadagnati lastima di un pub-blico veramentevasto che amala loro musicalive. Domenicala se-rata sarànuovamente dedi-

cata al ballo latino.(S.B.)

Sabato sera al Giacometti di Novi nell’ambito della rassegna ‘TeAltro’ ecco Grease

Tanta brillantina sul palco...

grandi direttori d’orchestracome Liszt, Brahms e Fi-scher. Enrique Batiz ha ini-ziato lo studio del pianofor-te nel 1950, esibendosi inpubblico per la prima voltaa soli 5 anni. Dopo aver vin-to premi nei maggiori Con-corsi Pianistici europei(“Busoni” di Bolzano, “Re-gina Elisabetta” di Bruxel-les, “Marguerite Long” diParigi, “Chopin” di Varsa-via) ed dopo aver tenutouna brillante carriera piani-stica si è dedicato alla dire-zione d’orchestra, divenen-do uno dei direttori più fa-mosi d’America. Il pro-gramma che il maestro Ba-tiz eseguirà a Novi sembracostruito proprio per met-tere in risalto le sue straor-dinarie qualità musicali.Aprirà il recital la celebreSonata op. 13 “Patetica” diBeethoven. Dopo una No-velletta di Schumann la se-

conda parte sarà intera-mente dedicata a Chopindel quale verranno propostidue capolavori assoluti: laSonata n. 2 op. 35 e la tra-volgente Polonaise op. 53“Eroica”. Sarà invece ilgrande repertorio cameri-stico a caratterizzare il con-certo che si terrà domenica27 a Tassarolo, tra le splen-dide colline che circondanola Tenuta San Pietro. Apriràil Trio op. 11 di Beethoven,cui seguiranno 4 Pezzi dal-l’op. 83 di Bruch e il Trioop. 114 di Brahms.

LE SERATE • Gli appuntamenti di ballo al ‘Don’

Musica disco al circolo AcliL’APPUNTAMENTO • Festival internazionale ‘Echos 2012’

Il piano di Batiz arriva al museo


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CALCIOÈ ormai tempodei tanti tornei giovanili

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ATLETICAStudenteschi,due titoliagli ovadesi

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RUGBYIl team novesesi fa onorea Brescia

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PRIMA CATEGORIA • Finisce 3-2 il derby contro la Castellettese con due gol nel finale

Tagliolese: tutto in 90 minutiNon c’è ancora la vittoria matematica, serve vincere con la Castelnovese

Finale di stagione sopra le ri-ghe per il Real Novi G3. Conla vittoria sul Sarezzano laformazione novese arriva oraaddirittura al settimo postograzie ai 39 punti in classifi-ca, un netto miglioramento ri-spetto a un’annata vissutaspesso nella parte destra del-la classifica. Il vantaggio arri-va con il solito El Hamraoui alquarto d’ora, grazie a una bel-la conclusione sotto la traver-sa. Due minuti dopo è Bonan-no a raddoppiare in mischia;il terzo gol è firmato ancorada El Hamraoui con un preci-so diagonale. Nella ripresa èil Sarezzano ad accorciareper il 3-1 finale. Nella prossima giornata laReal Novi G3 chiuderà la sta-gione sul campo del Quar-gnento, formazione invischia-ta nella lotta per non retroce-dere e con un solo risultatoutile. “Partita già chiusa nel primotempo – racconta il presiden-te novese Coscia – per noi itre punti erano necessari achiudere i conti con la salvez-za matematica. Nella ripresasiamo stati bravi a contenerela reazione del Sarezzanosenza particolari patemi. Cer-cando di vedere il bicchieremezzo pieno, mi fa piaceresottolineare come nelle ulti-me nove partite la squadraabbia mantenuto un rullino dimarcia da capolista con seivittorie, due pari e solo unasconfitta”. (E.I.)

Arquatese, salvezza a Sarezzano?Tre punti a fondamentali quelli ottenuti dall’Arquatese sul proprio campo contro laBoschese. In piena bagarre per evitare i playoff, dopo un periodo di risultati negativi, ibiancoblu vengono trascinati da un super Kryjia che, autore di quattro reti, sfoderauna di quelle prestazioni da raccontare ai nipoti. Padroni di casa già in vantaggio do-po cinque minuti grazie ad un bel pallonetto del bomber albanese, freddo ad insac-care dal dischetto per il 2-0 poco dopo. Il primo tempo si chiude sul 3-2 con gli ospitiche rimangono in dieci, riuscendo ad accorciare due volte il risultato, e Kryjia che fir-ma il terzo gol con un tiro da fuori. La ripresa è poco più che amministrazione, gliospiti si disuniscono e mostrano segni di nervosismo, l’Arquatese mantiene il pallinodel gioco e non corre più rischi. Il poker di Kryjia, ancora da fuori, e il contropiedeconcluso da Sericano, chiudono il 5-2 finale e mandano in archivio una vittoria che sadi ossigeno puro. “Successo netto e meritato, ci voleva – confessa il presidente Tor-tarolo – dati i risultati positivi di tutte le nostre concorrenti non potevamo permetterciun passaggio a vuoto. Adesso ci giocheremo tutto a Sarezzano sapendo che, in ca-so di vittoria, arriverebbe la matematica salvezza senza passare dai play-out. Non vo-gliamo fare calcoli o attendere i risultati delle altre partite”. (e.i.)la

pre

stazione

PRIMA

G3 Novifinale Real

Luca Piana

Vittoria in rimonta 3-2 sulcampo della Castellettese esalvezza più vicina per la Ta-gliolese. Eppure la partita erainiziata in salita per i ragazzidi mister Andorno, subito insvantaggio alla prima occasio-ne da gol degli avversari. I pri-mi quarantacinque minuti sisono giocati sotto una pioggiaintensa che ha impedito ad en-trambe le formazioni di espri-mersi al meglio. Verso la metàdel primo tempo la Castellette-se si fa vedere dalle parti diMasini con Bisso che arriva inritardo su un ottimo assist diBadino dalla sinistra. Con ilpassare dei minuti i padroni dicasa aumentano il possesso dipalla e alla mezz’ora passano;l’azione inizia da Cairello chebatte una punizione dalla suaarea, palla per Umberto Pardiche serve Bisso a centro area.L’attaccante stoppa la palla dipetto e infila con il destro allespalle di Masini. Nemmeno iltempo di esultare che i padronidi casa sfiorano il secondo golin contropiede, con Magrì eLettieri che non sfruttano lasuperiorità numerica. Nel pri-mo tempo gli ospiti si fannovedere dalle parti di Piana condue conclusioni dal limite del-l’area di Mantero e Pini. Nono-stante le poche occasioni dagol, la Tagliolese trova il pa-reggio poco prima dell’inter-vallo; punizione dalla trequartidi Ferraro, palla che scavalcala barriera e s’insacca alla de-stra di Piana. Nella ripresameglio gli ospiti che nel primoquarto d’ora sfiorano in dueoccasioni il vantaggio conMantero e Parodi; palla fuoridi poco in entrambe i casi. Do-

po la sofferenza iniziale, è laCastellettese a trovare il goldel 2 a 1 al 60’. Umberto Pardirecupera palla a centrocampoe lancia Bisso in contropiede,l’attaccante serve Montalbanolibero a centro area e batteMasini alla sua destra. Al 70’ ipadroni di casa sono costretti arinunciare a Umberto Pardi, alsuo posto entra suo fratelloMatteo nell’insolita ruolo dicentravanti. Il forcing finalepremia gli ospiti che al 75' pa-reggiano con Mantero; angolodalla destra respinto in affan-no dalla difesa, Sciutto calciamale dal limite dell'area ma lapalla finisce sui piedi dell'at-taccante che trova il gol delpareggio. Non è finita, perchénegli ultimi minuti è ancora laTagliolese a esultare con Bona-fè che batte Piana da pochipassi dopo una bella azionepersonale di Cioncoloni. Conquesto risultato la Tagliolesesale a quota 34 punti e si gio-cherà la salvezza domenica incasa contro la Castelnovese. Acomplicare le cose è interve-nuta l’impronosticabile vittoriadel Quargnento in casa dellacapolista Bevingros. E così,dando per scontati i tre puntidel Villaromagnano in casa conil retrocesso Stazzano, da tene-re d’occhio c’è proprio la squa-dra alessandrina che chiuderàcontro il Real G3 Novi. In casodi arrivo con gli stessi punti lasquadra di Andorno ha scontridiretti a favore contro il Villet-ta, a sfavore contro il Quar-gnento. Per la Castellettese, attual-mente 6° in classifica a quota39, domenica è in programmala trasferta a Molare. Partitain cui le due squadra non hanpiù nulla da chiedere.

L’Ovada saluta i suoi tifosicon l’ennesima occasionepersa. E’ finita 2-2 control’Asca, risultato che nonmette al sicuro nemmenogli alessandrini in otticasalvezza. Due volte in van-taggio, la squadra di Tafuris’è fatta raggiungere, tradi-ta dalla scelta di tenere ladifesa alta per provare amettere in fuorigioco gli at-taccanti avversari. E direche proprio davanti l’Ascaè sembrata formazione dav-vero modesta. Così non èservita la prima giornatadavvero incisiva di Marti-nengo da quando veste lamaglia bianconera. E’ pro-prio l’attaccante al 25’ aportare in vantaggio l’Ova-da con uno splendido destrosu punizione dalla distanzache s’infila preciso nel set-te. In precedenza la squa-dra ospite aveva avuto dueoccasioni con Benyama, si-nistro sul fondo sul secondopalo, e Fatigati, tiro respin-to di piede da Zunino. L’1-1

è di Marchelli, pescato soloall’interno dell’area al 35’, elibero di scaricare la sua gi-rata in porta. Nella ripresail copione è simile. Marti-nengo alla mezz’ora riportaavanti l’Ovada con un belpiatto destro dall’internodell’area, dopo una bellacombinazione sulla destra.La gioia dura però soloqualche minuto. Ghè eludela difesa in linea e, servito

in area, fa secco Zunino.Ovada ci prova ancora conMartinengo, tiro deviato incorner, e Carosio, colpo ditesta sotto misura a lato. Ilrisultato però non cambiapiù. L’Ovada rimane a 15punti dalla seconda con tan-to rimpianto: solo un mira-colo può regalare gli spa-reggi ad una squadra bellama sciupona. Domenica sichiude a Bosco.

PRIMA • Due volte avanti, due volte raggiunta

E l’Ovada spreca...Lo Stazzano viene rimontatoda La Sorgente, perde per 3-1e scivola mestamente in se-conda categoria. I ragazzi di Nicorelli passanoin vantaggio al 32’ con Bisio,che approfitta di una disat-tenzione de La Sorgente (at-tesa domenica dal match pro-mozione con la Bevingros)per involarsi verso la porta diBrites e batterlo. Al 39’ Di Gioia salva sulla li-nea il colpo di testa su cornerdi Dogliotti.Nella ripresa, Olivieri fallisceil raddoppio, mentre al 65’Giusio di testa pareggia. LoStazzano ci crede ancora eAtzeni sfiora il palo, mentreBisio su punizione centra latraversa. All’88’, Dogliotti serve Giusio,che supera ancora Grosso. Inpieno recupero, il pallonettodi Giusio al termine diun’azione di contropiedechiude i conti ad uno Stazza-no che domenica si congedadalla prima categoria sulcampo del Villaromagnano.

PRIMA CATEGORIAPro Molare non resiste alla rimonta MonferratoSfuma la possibilità di andare ai playoff per la ProMolare. La squadra giallorossa butta via nella ripresail vantaggio costruito con una prima parte di giocoautorevole ed efficace. Dal canto suo il Monferratocon il 2-1 finale s’assicura la salvezza con una giorna-ta di anticipo. E dire che i ragazzi di Albertelli, purnon costruendo azioni eclatanti aveva controllato tut-ta la prima parte di gara. E’ il 26’ quando Barone, ser-vito in area su punizio-ne da facchino, trova ilcolpo di testa del van-taggio molarese. La Procontinua a macinaregioco, arrivano però so-lo una conclusione im-precisa dello stesso Ba-rone e un tiro di Leve-ratto daviato in corner.La ripresa è molto di-versa, coi padroni di casa che prendono il controllodel gioco. La rimonta si concretizza nell’ultimo quartod’ora. Al 32’ è Giroldi a trovare in mischia il tocco sot-tomisura per battere Fiori. Qualche minuto dopo arri-va anche il gol del 2-1, siglato da Russo, fra le prote-ste giallorosse per un fuorigioco. “Ennesimo blackout – ha commentato alla fine l’addetto stampa Simo-ne Robbiano – che ha condizionato la nostra stagione.Primo tempo davvero d’alto livello in cui abbiamogiocato palla a terra e messo in difficoltà i nostri av-versari, ripresa da dimenticare con la beffa finale delgol irregolare. Non ci resta che iniziare a program-mare per la prossima stagione”.

STAZZANO

Primaaddio



SECONDA • I biancocelesti sono tornati in prima categoria dopo un’assenza durata per anni

Ora il Cassano sogna in grandePoche rivoluzioni, il club ha una base societaria e tecnica solidaLuciano Biorci

Dopo un’assenza duratalunghi anni, il Cassano haconquistato sul campo il di-ritto a giocare nuovamenteil campionato di prima ca-tegoria. Il club presiedutoda Roberto Locatelli, chenegli anni ’90 aveva vissutoin questa serie annate ago-nistiche esaltanti, soprat-tutto grazie a presidenti co-me Castagneto e Biava, havinto con pieno merito il gi-rone R di seconda catego-ria, mettendo in fila una se-rie di rivali di prim’ordinee dimostrando sul campo dimeritare nuovamente ilpalcoscenico della serie su-periore, a lungo disertata.“Il merito di questo impor-tantissimo risultato va in-nanzitutto al nostro gruppo– commenta il segretarioAndrea Campi – ben gestitoe coordinato dall’ottimo la-voro svolto dal tecnicoPiergiorgio Corradi, che loha fatto rendere al massi-mo, sopperendo anche alledifficoltà una rosa che inalcuni casi era particolar-mente ristretta e che, so-prattutto, non poteva con-tare su una compagine ju-niores come serbatoio dacui pescare, all’occorrenza,giovani di valore da gettarenella mischia”.

Strano a dirsi, ma quandoqueste poche righe vengonoscritte, nella serata di lunedì,il Borghetto ancora non cono-sce le avversarie del propriogirone di play off della serie Dfemminile, né tanto meno do-ve e con chi giocare domeni-ca il primo spareggio promo-zione. “Su un sito non ufficiale –spiega il dirigente Franco Sa-porito, ho scoperto che pro-babilmente dovremo veder-cela con Sammartinese eAsterix, mentre non so chi èpassata tra Valsusa e Givolet-to, terze a pari merito dell’al-tro girone. La nostra squadraè comunque pronta ad affron-tare chiunque. Vogliamo con-quistare il diritto di ritornarenel massimo campionato re-gionale che per tanti anni havisto le nostre ragazze prota-goniste, anche senza l’appor-to della Inzerillo, squalificata”.

Domenica ultima di cam-pionato per Gaviese e Vi-gnolese, ormai ideali spet-tatrici della disfida a treper ill primo posto del giro-ne D del campionato diPromozione. Le compaginiallenate rispettivamente daSciutto e Amarotti stannoperò onorando la stagione edomenica scorsa hanno sa-lutato i tifosi con due belleaffermazioni. La Vignoleseinfatti ha liquidato con ilclassico 2-0 all’inglese laNicese grazie alle marcatu-re (una per tempo) del gio-vane Dameri e di Clementi-ni. Nonostante l’assenza diben 7 titolari i biancorossisi sono confermati in pienaforma e domenica prove-ranno a chiudere la stagio-ne con l’ennesimo successosul campo dei vercellesidella Crescentinese ormaitranquilli anch’essi. Vince

gine della vallemme impe-gnata sul campo del SanGiacomo Chieri. Gaviese eVignolese in questo finaledi stagione stanno già pro-grammando il futuro neibiancogranata mancherà ildg Bagnasco che saluta permotivi personali. (m.i.)

FEMMINILE

Playoff Borghetto

PROMOZIONE • Penultimo atto per due squadre tranquille

Vignole e Gavi avanti

promozionegironedRisultati

Atletico Gabetto-Pertusa 2-1, Cbs-Pecettese 3-1, Colline Alfieri-Vianney 4-2, Gaviese-Crescentinese 1-0, San Giuliano Nuovo-Sandamianese 3-2, San Mauro-Atletico Torino 1-3, Trofarello-SanGiacomo Chieri 2-0, Vignolese-Nicese 2-0

Classifica

Prossimo turno (27 maggio)

Crescentinese-Vignolese, Nicese-Cbs, Pecettese-Colline Alfieri,Pertusa-San Mauro, San Giacomo Chieri-Gaviese, Sandamianese-Atletico Gabetto, Vianney-S. Giuliano Nuovo, Atl. Torino-Trofarello

prima categoriagironehRisultati

Arquatese-Boschese 5-2, Bevingros-Quargnento 0-1, Castellette-se-Tagliolese 2-3, Castelnovese-Villaromagnano 0-3, Monferrato-Pro Molare 2-1, Ovada-Asca 2-2, Real Novi G3-Sarezzano 3-1,Stazzano-La Sorgente 1-3

Classifica

Prossimo turno (27 maggio)

Boschese-Ovada, La Sorgente-Bevingros, Pro Molare-Castellette-se, Quargnento-Real Novi G3, Sarezzano-Arquatese, Tagliolese-Castelnovese, Villaromagnano-Stazzano, Asca-Monferrato.

Cbs . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .66San Giuliano Nuovo . . . . . . .66Atletico Gabetto . . . . . . . . . . . . . .66Crescentinese . . . . . . . . . . . . . . . . . .48Colline Alfieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . .46Vignolese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .45Pertusa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .44Atletico Torino . . . . . . . . . . . . . . . . .43

Nicese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36Gaviese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35San Mauro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .33Pecettese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32Trofarello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .24San Giacomo Chieri . . . . . . .22Sandamianese . . . . . . . . . . . . . . . . .21Vianney . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8

Bevingros . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .60La Sorgente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .58Pro Molare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .45Ovada . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .43Castellettese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .42Castelnovese . . . . . . . . . . . . . . . . . . .42Real Novi G3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39Sarezzano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39

Monferrato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39Villaromagnano . . . . . . . . . . . . . . .34Tagliolese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .34Asca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .33Quargnento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .33Boschese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .30Stazzano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26

leclassifiche

futuro poi, punteremo suigiovani provenienti dallascuola calcio ‘Claudio Zer-bo’, appena fondata in col-laborazione con Stazzano,Vignolese e Cabella. Con-tiamo particolarmente suquesta nuova realtà, anchese al momento il club puòcontare al massimo sullasquadra giovanissimi”. Il direttore sportivo Giam-pietro Alliano, vero deus exmachina del club biancoce-leste, è quindi già al lavoroper trovare nuovi giovanida lanciare in prima squa-dra. Un settore su cui il di-rigente può stare tranquil-lo, se entrambi gli elementi

saranno confermati, è quel-lo offensivo. “Il nostro at-taccante Michele Dell’Airaha firmato ben venticinquereti, mentre dodici sonostate realizzate dal compa-gno di reparto Andrea Puli-tanò. Insieme compongonouna coppia d’attacco parti-colarmente affiatata”. In definitiva, questo Cassa-no cosa può fare nella pri-ma categoria prossimaventura? La domanda vienelasciata cadere da Campi,che però promette il massi-mo impegno per allestireuna squadra in grado diben comportarsi anche nelcampionato superiore.

Per l’anno prossimo, conl’obbligo di schierare alme-no un elemento nato nel1991 ed uno del ’92, comefarete? “Non allestiremo una for-mazione giovanile – spiegaCampi – sarebbe contro-producente farlo partendoda zero. Cercheremo peròdi tesserare almeno ungruppo di quattro, cinquegiovani: per fortuna chepossiamo contare sul-l’estremo difensore classe1992 Emanuel Rodriguez,che in questa stagione hagià sostituito in alcune oc-casioni il nostro primo por-tiere, Matteo Fossati. Per il

Nel campionato a 7 Acqui-Ovada, non concede scontila Betula et Carat che suldifficile campo di Morbellorifila un netto 4-1 alla squa-dra di casa. Tiene il passodella capolista la BandaBassotti che supera di mi-sura il Gs Amici Fontanilesul proprio campo per 2-1mentre vince anche il LupoTeam Montechiaro control’Fc Taiò, 3-1 il risultato fi-nale per merito delle reti diGiuseppe Accusani, MattiaRoso e Gabriele Zunino, pergli avversari in gol FilippoBarile. Polisportiva Castel-

ferro sugli scudi control’Ottica in Vista, finisce 9-3ed è netta vittoria ancheper il Crb Cral Saiwa con-tro Trisobbio per 5-1 grazieai gol di Alberto Bisio,Mas-simo Pesce,Stefano Tedescoe la doppietta di DanieleBarca, per gli avversari ingol Federico Ghilli. Vittoriadi misura del Belforte cal-cio sul proprio campo con-tro l’Ottica in Vista per 3-2grazie ai gol di Pietro Sona-glio e la doppietta di Fran-cesco Giuttari, per gli ospi-ti in gol Marco Esposito eSilvano Bertin. Nel calcio a

5 Ovada, nella fase play offancora tutto aperto, en-trambe le semifinali di an-data, Crb Cral Saiwa controA-Team e Animali alla Ri-scossa contro Finanza&Fu-turo, sono terminate in pa-rità 3-3. si prospetta un ri-torno combattuto ed incer-to, con possibilità di sorpre-se non auspicabili all’inizio.Nel calcio a 7 Novi Pozzolo,netta vittoria della Tabac-cheria Iper contro GinoGomme,11-1 e vittoria dimisura per la Dueelle Logi-stica contro PCA, 7-6 il ri-sultato. Finisce 6-0 l’incon-

tro tra Mazzini Novi e NoviGomme-Spal e netta vitto-ria per La Rotonda su De-vils, 6-2; vince anche Il Cir-colo del Calcio contro Con-versando per 3-0 e vince 5-2Harward su Evergreen. Nelsecondo memorial Serena &Diego, di calcio femminile2-0 tra ACSI Cral Saiwa eChicas Latina, padroni dicasa in gol con ChiaraEsposito e Marta Priano.Stesso risultato nella secon-da gara tra Centro Sport eGianni Team, per le padronidi casa in gol Martina Cam-pi e Alessandra Pestarino.

CALCIO • Prosegue intanto il memorial Serena & Diego di calcio femminile

L’Acsi è alla ricerca degli ultimi vincitori

anche la Gaviese propriocontro i pari colori (grana-ta entrambi) della Crescen-tinese. Decide il match delPedemonte una marcaturanel primo tempo di Seminoche poi verrà espulso e nonpotrà esserci nell’ultima dicampionato con la compa-



Maurizio Iappini

Archiviata con il mugugno e la rabbiala stagione agonistica, alla Novese ètempo di programmare il futuro. Ilgruppo dirigente che lo scorso annoin questi giorni rilevò la società daLino Gaffeo (segnalato vicino all’ac-quisto del Villalvernia), è abituato in-fatti a programmare il campionatofin dal giorno successivo alla chiusu-ra di quello precedente e solitamentequesto sistema di lavoro è solito darei suoi buoni frutti. Mentre Viassi ne-gli spogliatoi del Pairotto di Santhiàimprecava alla direzione arbitraledel signor Alfrè di Mestre, il presi-dente Renato traverso, l’amministra-

tore unico Emanuela Giacomello e ildirettore generale Marco Taverna fa-cevano sapere agli organi di stampache anche per il prossimo anno l’alle-natore della Novese sarebbe statoproprio il trainer vercellese che cosìlavorerà per il quinto anno consecuti-vo con la stessa dirigenza, prima nelmiracolo Aquanera, poi nel progettoNovese. Una conferma scontatissimavisto il bel campionato del trainerche ancora una volta ha saputo rive-larsi valore aggiunto nella gestionedel gruppo. Nei giorni immediata-mente successivi alla fine della sta-gione poi, Viassi era già a colloquiocon i vertici dirigenziali per indivi-duare le linee guida del mercato.

Qualche cambiamento ci sarà perchéin un torneo positivo, qualche difettostrutturale è stato evidente ma è pre-maturo parlare di uomini e di nomi.L’impressione è che fra i fuoriquotasi pondererà ogni ingaggio soprattut-to per trovare elementi interscambia-bili. Fra i giovani, l’obiettivo è la ri-conferma di Cesana, Rolando e Tiga-ni oltre al rientrante Meta, out tuttol’anno per la lesione di un ginocchio.Fra i senatori, sicuri del posto moltititolari come Teti, Camussi, Taverna,Cardini e Mossetti che viene segnala-to pronto per riprendere l’attivitàagonistica. Per il resto, l’impressioneè che la nuova Novese sarà una com-pagine frizzante, sbarazzina, che nonambirà al primato in classifica ma afare del suo meglio. Sul fronte diri-genziale si continua a lavorare nelprogetto Girardengo. Intanto il 28maggio ricorre un anniversario stori-co. Esattamente 90 anni fa infatti laNovese conquistò sul neutro di Cre-mona il suo primo e unico scudettosuperando 2-1 ai supplementari laSampierdarenese. Un’impresa da ri-cordare e celebrare perché nel caliodi oggi è praticamente impossibileche un club espressione di una cittàdi 12mila abitanti possa salire sul tet-to dello sport più importante d’Italia.Nell’ultimo match casalingo internocon l’Asti, l’Unione nazionale vetera-ni dello Sport ha voluto celebrarel’evento consegnando alla dirigenzabiancoceleste una targa che ricordaquell’impresa, siglata fra l’altro daun novese purosangue, Carletto Gam-barotta.

Al termine di una lunga settimana di sfideappassionatri e incontri altrettanto avvin-centi i Giovanissimi ’98 della Novese si so-no rivelati profeti in patria conquistando alGirardengo il memorial Ettore Bailo, ker-messe che è intitolata alla memoria di unjgrande amante del calcio presidente dellaComollo e per pochi giorni anche della No-vese. Al termine dei gironi eliminatori (nelprimo erano coinvolte la Novese A, Ales-sandria, Voghera e Genovese, nel secondoCasale, Villalvernia, Casteggio e Novese

B), a qualificarsi per le semifinali eranostate quattro squadre, Casteggio e NoveseB nel secondo girone, Alessandria e Nove-se A nel primo. La Novese B cedeva in se-mifinale 6-1 all’Alessandria mentre la No-vese A si impneva di misrua sul Casteggio.Nella finalissima di venerdì scorso, la No-vese A aveva la meglio 2-0 sull’Alessandriamentre la Novese B era di bronzo grazie al2-0 sul Casteggio. Capocannoniere l’ales-sandrino Lorenzo Mazzola, miglior portie-re Edoardo Renati della Novese B.

Alla fine la presenza tra i giornalisti Sky di un ex centra-vanti come “il pampa” Sosa che ha militato nel Napoli enell’Udinese ha fatto la differenza. Sosa ha segnato tre golnella vittoria della squadra contro la selezione dei DJ diRtl 102, integrata dalla presenza dell’Asd Full Monty diBusseto, al Trofeo Zainetto disputato mercoledì scorso alGeirino di Ovada. La partita è terminata 6-1. Sul prato ver-de molti nomi noti come Stefano De Grandis, l’ex giocato-re del Genoa Claudio Onofri assieme ad altri giornalistimeno noti della redazione che per una buona causa hannoaccettato di mettersi in calzoncini e maglietta. In panchinaLuca Pellegrini, libero della Sampdoria scudetta nel 2012.La serata si è sviluppata in una bella atmosfera anche segli ovadesi non hanno riposto in massa com’era successoper la passata edizione. Il ricavato della manifestazione sa-rà utilizzato intermente per finanziare le attività del cen-tro diurno a favore dei ragazzi disabili. Con l’occasione èstato ricordato anche Stefano Canepa, ragazzo ovadese egiocatore di Gaviese, Vignolese e Ovada Calcio mancato inun tragico incidente due anni fa nel corso di un viaggio dilavoro a Palermo. La serata è stata ravvivata anche dallasimpatia dei disk Jockey di 102.5, in particolare Alex Pero-ni e Angelo di Benedetto che hanno imbracciato l’attrezzocol quale hanno più dimestichezza, il microfono, per con-tribuire all’atmosfera. Un ringraziamento va anche all’As-sociazione Italiana Arbitri che ha messo a disposizione unaterna arbitrale ufficiale e all’Acsi di Alessandria che ha of-ferto i trofei per la premiazione finale.

Passeggiata Carpeneto. Ri-scatto Cremolino. E’ la sintesidella prima giornata di ritornoin Serie A di Tamburello. Vin-cono Merlone e compagni 13-1 contro il fanalino di coda Ma-lavicina. Bel successo ancheper il Cremolino, 13-7 contro ilCastellaro che arrivava alla sfi-da col doppio dei punti in clas-sifica. Carpeneto. C’è volutapoco più di un’ora per chiude-re ogni discorso. Perfetto ilquintetto di Stefania Mogliotti,sia in fase offensiva che difen-siva. Poco da dire su un pun-teggio che ha assunto da subi-to proporzioni definite. Orauna settimana di preparazione,poi la gara interna con il Som-macampagna importante perdirimere le gerarchie dietro alCallianetto. Una vittoria pienasignificherebbe il sorpasso e ilterzo posto solitario. Cremoli-no. Il successo pieno mancavada un mese, 13-11 proprio conil Malavicina. Ovadesi sempreal comando: 4-2, 5-4, 8-4, 11-7.Boccata d’ossigneno quindi ebella reazione dopo la bruttagara contro il Solferino. Ora ilcalendario propone l’incrociocol Filago che segue i biancaz-zurri a quota 9: l’occasione didistanziare la parte basse del-la graduatoria. Sembra inarre-stabile intanto la corsa del Cal-lianetto che ha vinto 13-3 intrasferta a Mezzolombardo ri-manendo a punteggio pieno.Successo anche per il Medole,con identico punteggio a Sol-ferino, che rimane al secondoposto. E la sensazione è cheanche quest’anno si giochi re-almente per quello. In codabell’affermazione della Cavria-nese che a sorpresa è andataa vincere 13-10 a Monte.

TAMBASS

Carpenetotutto facile

CALCIO GIOVANILE • Il memorial Ettore Bailo

Giovanissimi Novese

SOCIETÀ • Il 28 maggio di 90 anni fa lo storico scudetto

Alla Novese è tempodi programmare

Si è svolta a Mortara la finale nazionale delTorneo Allieve gara riservate alle ginnaste chenon partecipano al campionato di categoriaalla quale si accede attraverso la duplice qua-lificazione, regionale ed interregionale. Per laForza e Virtù, unica rappresentante, è scesain pedana Asia Pandolfo ultima arrivata in ca-sa bianconera, che si è qualificata a questa fi-nale agguantando uno degli ultimi tra i 64 po-sti disponibili. Asia già all’interregionale avevacomunque mostrato miglioramenti apprezza-bili rispetto alle prime gare dell’anno ed averavuto la possibilità di confrontarsi con le parietà del resto d’Italia era già un apprezzabile ri-

sultato. Ottima occasione quindi per inserirenuovi elementi di difficoltà superiore e nuovecombinazioni in prospettiva futura senza il pe-so del risultato. E così è stato con un solo er-rore alla trave e una gara pulita negli altri at-trezzi. Alla fine è riuscita recuperare ben qua-ranta posizioni rispetto alla qualificazioneclassificandosi al 20° posto. Il prossimo impe-gno per la Forza e Virtù sarà a Tolone (Fran-cia) con Arianna Rocca e Carlotta Necchiche difenderanno i colori del Principato diMonaco nella finale nazionale di A2 del cam-pionato francese dove saranno accompagna-te dal tecnico Eleonora Gabrielli.

Cresce anche Asia Pandolfo

CALCIO • Protagonista il ‘Pampa’ Sosa

Il trofeo Zainettoai giornalisti Sky

CALCIO GIOVANILEUltimi preparativi alla Noveseper un giugno ‘caldo’Ultimi giorni di preparativi per il settore giovanile della Noveseche sta scaldando i motori in vista degli eventi clou di finemaggio-inizio giugno. Terminato il memorial Bailo per Giova-nissimi ’98, Si parte il 26 pomeriggio con il tradizionale memo-rial Gino Gemme riservato ai Piccoli Amici e si proseguirà dal28 maggio al 31 con i turni eliminatori del memorial Pernigottidove quest’anno le teste di serie dei Giovanissimi saranno Ju-ventus e Genoa mentre nelle fasi eliminatorie le protagonistesaranno Alessandria, Savona, Voghera e Novese. Fase finaledal 5 all’8 giugno ma il 2 giugno sarà la volta del memorialGambarotta riservato ai Pulcini e anche in quell’occasione iprotagonisti saranno i mini calciatori in erba con il prato delvecchio comunale divisi in 8 campi da gioco per partite illimi-tate da mattino a sera. Poi, il tradizionale rompete le righe perle manifestazioni ufficiali ma non è escluso che venga ripetutoil camp in val Borbera a fine giugno.

CALCIOOvada: la Juniores saluta perdendo il derby

La Juniores dell'Ovada Calcio chiude il campionato provincialecon una sconfitta per 3-2 ad opera della Gaviese. Un po' dirammarico su questa ultima battuta d'arresto in quanto la squa-dra di Angelo Filinesi si trovava in vantaggio con la doppietta diChindris per poi subire la rimonta. Al 22' il vantaggio di Chin-dris su passaggio di Icardi, quindi il raddopio al 29'. Nella ripre-sa Carmino si esibisce in una punizione che colpisce traversa eriga per ben due volte. La Gaviese al 16' accorcia le distanzecon Rossi. Poi Albertelli colpisce la traversa su rigore; al 40' ilpari di Cassano e al 43' ancora Rossi segna il gol del succes-so. Formazioni. Ovada. Piana, Pietramala, Bisio, Pesce, icardi,Panariello, Bono, Carminio (18' st Sgroi) Potomeanu, Chindris(28' st Lanza), Gonzales. Adisp. Danielli, Subbrero, Arlotta. Ga-viese. Soldi, Rossini, Mazzarello, Pestarino, Giacalone, Vignolo,Rossi, Giordano, Albertelli, Cassano, Cavo.

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liberi di esserePartner ufficiale U.S.D. Novese

Un po’ di vacanze...ma non troppe!

non sarà di certo così per tecni-ci e dirigenti che dovranno se-dersi attorno a un tavolo permettere a punto le strategie invista del prossimo campionatodi serie D. L’intenzione sarà si-curamente quella di continuarea fare bene e se possibile anchemeglio rispetto a ora. Le fonda-menta sono comunque già stateposte e l’impianto novese puòsicuramente vantare la presen-za di atleti e addetti ai lavoriassolutamente qualificati chehanno dimostrato di poter otte-nere risultati importanti. Nellastagione 2012/2013 il regola-mento prevede la presenza fis-sa in campo di un ’94, due ’93 eun ’92. La società dovrà dunquemobilitarsi prima di tutto percercare nuovi innesti giovaniprima di rinforzare ulterior-

Un po’ di vacanze...ma non troppe!

Dirigenza già al lavoro per il prossimo anno

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o Ancora in edicolaIl campionato è finito ma noi non ci fermiamo. “Cuore Biancoce-leste” continuerà infatti a uscire in edicola ogni giovedì con “IlNovese”. L’inserto che vi ha accompagnati per tutto l’anno e chenelle prossime settimane sarà interamente a due pagine, conterràapprofondimenti, indiscrezioni e novità che circondano la squa-

dra. Terminata la sta-gione sul campo, lapalla passa ora nellemani dei dir igentiche sono già al lavo-ro per allestire unarosa ancor più com-petitiva in vista dellaprossima annata.Non è quindi daescludere già qual-che novità a partiredai prossimi giorni.Intanto i locali stan-no svolgendo gli ulti-mi allenamenti agliordini di mister Vias-si e martedì pome-riggio si sono con-cessi ai fotografi perla foto di squadracon tutti gli atleti alcompleto.

mente il gruppo con elementid’esperienza che possano alzar-ne il tasso tecnico e qualitativo.Due grandi acquisti sono perògià stati portati a termine: Mat-teo Mossetti e Silvio Meta sonoinfatti recuperati e potrannodare così il loro prezioso appor-to in vista dell’immediato futu-ro. Il primo ha disputato pochiincontri nell’annata appenaconclusa e non di certo al me-glio della propria condizione,salvo poi procurarsi un graveinfortunio ai legamenti crociatiche lo ha tenuto fuori da Natalein poi. Il secondo ha inveceesordito solamente negli ultimiminuti dell’ultima sfida di San-thià dopo più di nove mesi distop forzato che lo ha costrettoa guardare dalla tribuna le ge-sta dei propri compagni. Anchesotto il profilo delle assenze lamusica dovrà necessariamentecambiare per permettere allaNovese di essere ancora piùcompetitiva in occasione delprossimo campionato che sipreannuncia ricco di soddisfa-zioni.

Non si smette mai di lavorarein casa Novese. I giocatori, no-nostante non ci siano più impe-gni ufficiali alle porte, sarannoimpegnati negli allenamentiagli ordini di mister Viassi finoa domani. Dopodiché, gli atletipotranno dire di aver effettiva-mente terminato questa stagio-ne dura ma ricca comunque disoddisfazioni, nonostante laconclusione amara che ha fattoinfuriare un po’ tutti, soprattut-to perché la squadra è uscitadai playoff non per demeritipropri né tantomeno per meritidei rivali di turno del Santhià.Sarà un caso che i vercellesitre giorni più tardi abbiano pre-so quattro sberle in casa dallaLavagnese? Quella sfortunatapartita, condizionata fortemen-te da un arbitraggio ampiamen-te al di sotto della sufficienza,non può infatti macchiareun’annata davvero positiva cheha visto i biancocelesti rag-giungere l’obiettivo playoff tranumerose difficoltà. Se il lavo-ro dei giocatori, almeno perquest’anno, sta per terminare,



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La stagione in cifre6ª giornata

2 3 Villalvernia-Derthona 1 13 1 Verbano-Naviglio Trezzano 0 02 3 Pro Imperia-Chieri 1 22 0 Novese-Val d’Aosta 1 31 3 Lascaris-Lavagnese 0 32 3 Caratese-Acqui 0 00 2 Cantù-Chiavari Caperana 0 43 1 Borgosesia-Asti 0 13 1 Bogliasco-Albese 2 11 2 Aquanera-Santhia

7ª giornata

4 2 Val d’Aosta-Pro Imperia 1 12 1 Santhia-Lascaris 1 02 0 Naviglio Trezzano-Novese 2 21 1 Lavagnese-Bogliasco 0 03 0 Derthona-Borgosesia 1 30 1 Chiavari Caperana-Villalvernia 1 04 3 Chieri-Caratese 3 21 2 Asti-Verbano 2 25 1 Aquanera-Cantù1 0 Albese-Acqui 0 1

8ª giornata

0 1 Villalvernia-Val d’Aosta 1 13 0 Verbano-Aquanera1 1 Pro Imperia-Lavagnese 1 31 1 Novese-Santhia 2 12 4 Lascaris-Chiavari Caperana 1 51 1 Caratese-Albese 1 01 3 Cantù-Trezzano Naviglio 2 32 0 Borgosesia-Chieri 0 12 0 Bogliasco-Derthona 2 12 0 Acqui-Asti 2 1

9ª giornata

3 1 Val d’Aosta-Borgosesia 3 24 1 Santhia-Pro Imperia 3 02 1 Naviglio Trezzano-Villalvernia 0 31 1 Lavagnese-Caratese 0 13 0 Derthona-Acqui 3 04 1 Chiavari Caperana-Bogliasco 0 01 3 Cantù-Novese 0 42 1 Chieri-Asti 1 00 2 Aquanera-Lascaris1 0 Albese-Verbano 3 2

10ª giornata

1 1 Villalvernia-Santhia 2 22 0 Verbano-Cantù 3 01 1 Pro Imperia-Chiavari Caperana 1 11 0 Novese-Aquanera2 2 Lascaris-Naviglio Trezzano 1 11 1 Caratese-Derthona 1 12 2 Borgosesia-Lavagnese 1 11 2 Bogliasco-Val d’Aosta 0 10 0 Asti-Albese 2 00 3 Acqui-Chieri 1 4

11ª giornata

4 2 Val d’Aosta-Acqui 2 10 0 Santhia-Borgosesia 0 12 1 Novese-Lascaris 3 00 2 Naviglio Trezzano-Bogliasco 2 23 1 Lavagnese-Asti 1 02 1 Derthona-Albese 1 20 2 Chiavari Caperana-Caratese 1 10 1 Cantù-Villalvernia 1 52 0 Chieri-Verbano 2 13 0 Aquanera-Pro Imperia

12ª giornata

4 0 Villalvernia-Aquanera1 2 Verbano-Novese 1 00 1 Pro Imperia-Naviglio Trezzano 2 00 3 Lascaris-Cantù 0 02 2 Caratese-Val d’Aosta 2 20 1 Borgosesia-Chiavari Caperana 2 21 3 Bogliasco-Santhia 0 21 0 Asti-Derthona 2 21 3 Albese-Chieri 1 22 1 Acqui-Lavagnese 0 1

13ª giornata

3 1 Val d’Aosta-Albese 2 22 1 Santhia-Acqui 3 00 0 Novese-Pro Imperia 1 00 1 Naviglio Trezzano-Caratese 2 21 1 Lavagnese-Chieri 1 22 5 Lascaris-Villalvernia 1 40 2 Derthona-Verbano 1 10 0 Chiavari Caperana-Asti 0 20 2 Cantù-Bogliasco 0 30 1 Aquanera-Borgosesia

14ª giornata

2 2 Villalvernia-Novese 1 24 1 Verbano-Lascaris 3 02 1 Pro-Imperia-Cantù 4 11 2 Caratese-Santhia 2 21 2 Chieri-Derthona 2 01 2 Borgosesia-Naviglio Trezzano 0 02 1 Bogliasco-Aquanera0 5 Asti-Val d’Aosta 3 30 0 Albese-Lavagnese 1 21 2 Acqui-Chiavari Caperana 1 2

15ª giornata

2 2 Villalvernia-Pro Imperia 0 24 1 Val d’Aosta-Derthona 4 14 1 Santhia-Albese 2 21 0 Novese-Borgosesia 2 51 1 Naviglio Trezzano-Asti 0 02 1 Lavagnese-Verbano 1 10 2 Lascaris-Bogliasco 0 62 1 Chiavari Caperana-Chieri 0 10 3 Cantù-Caratese 1 10 5 Aquanera-Acqui

16ª giornata

4 4 Verbano-Villalvernia 0 12 1 Pro Imperia-Lascaris 3 25 0 Caratese-Aquanera0 2 Derthona-Lavagnese 0 11 3 Chieri-Val d’Aosta 0 14 0 Borgosesia-Cantù 7 01 2 Bogliasco-Novese 2 10 1 Asti-Santhia 5 31 1 Albese-Chiavari Caperana 1 42 2 Acqui-Naviglio Trezzano 0 1

17ª giornata

1 1 Villalvernia-Bogliasco 3 21 0 Val d’Aosta-Lavagnese 3 23 1 Santhia-Chieri 0 11 0 Pro Imperia-Verbano 0 10 0 Novese-Caratese 1 11 2 Naviglio Trezzano-Albese 0 10 1 Lascaris-Borgosesia 0 21 1 Chiavari Caperana-Derthona 0 40 2 Cantù-Acqui 3 00 6 Aquanera-Asti

18ª giornata

5 1 Val d’Aosta-Chiavari Caperana 1 10 1 Lavagnese-Santhia 1 31 1 Caratese-Villalvernia 3 00 0 Derthona-Naviglio Trezzano 2 23 0 Chieri-Aquanera2 2 Borgosesia-Pro Imperia 2 10 1 Bogliasco-Verbano 1 41 2 Asti-Novese 0 11 1 Albese-Cantù 2 21 1 Acqui-Lascaris 3 3

19ª giornata

1 0 Villalvernia-Borgosesia 2 03 1 Verbano-Val d’Aosta 2 40 1 Santhia-Derthona 2 01 0 Pro Imperia-Bogliasco 1 10 1 Novese-Acqui 2 00 1 Naviglio Trezzano-Chieri 0 10 1 Lascaris-Caratese 0 30 0 Chiavari Caperana-Lavagnese 0 21 3 Cantù-Asti 0 3

Aquanera-Albese

1ª giornata

1 3 Val d’Aosta-Naviglio Trezzano 3 21 0 Lavagnese-Aquanera1 1 Folgore Caratese-Bogliasco 1 22 0 Derthona-Cantù S. Paolo 2 03 3 Chiavari Caperana-Santhia 1 41 0 Chieri-Novese 1 03 3 Borgosesia-Verbano 1 11 2 Asti-Villalvernia 2 15 2 Albese-Lascaris 2 13 1 Acqui-Pro Imperia 2 0

2ª giornata

0 2 Villalavernia-Acqui 1 01 2 Verbano-Chiavari Caperana 1 32 4 Santhia-Val d’Aosta 0 10 0 Pro Imperia-Caratese 2 11 1 Novese-Albese 5 12 3 Naviglio Trezzano-Lavagnese 1 31 2 Lascaris-Asti 3 31 5 Cantù-Chieri 0 33 1 Bogliasco-Borgosesia 2 21 7 Aquanera-Derthona

3ª giornata

0 0 Val d’Aosta-Cantù 1 01 1 Santhia-Naviglio Trezzano 0 01 2 Lavagnese-Novese 2 25 1 Caratese-Verbano 3 03 1 Derthona-Lascaris 1 03 0 Chiavari Caperana-Aquanera1 0 Chieri-Villalvernia 0 12 1 Asti-Bogliasco 1 21 2 Albese-Pro Imperia 1 10 0 Acqui-Borgosesia 0 1

4ª giornata

3 2 Villalvernia-Albese 1 01 1 Verbano-Santhia 1 41 0 Pro Imperia-Asti 2 11 3 Novese-Derthona 2 33 0 Naviglio Trezzano-Chiavari Cap. 2 12 4 Lascaris-Chieri 0 10 0 Cantù-Lavagnese 0 51 0 Borgosesia-Caratese 2 00 1 Bogliasco-Acqui 0 02 4 Aquanera-Val d’Aosta

5ª giornata

6 0 Val d’Aosta-Lascaris 3 13 0 Santhia-Cantù 3 12 2 Naviglio Trezzano-Aquanera2 2 Lavagnese-Villalvernia 1 02 2 Derthona-Pro Imperia 0 11 2 Chiavari Caperana-Novese 1 15 1 Chieri-Bogliasco 0 10 3 Asti-Caratese 2 20 1 Albese-Borgosesia 0 20 1 Acqui-Verbano 1 1

La stagione in cifreL’anno prossimo si punta a fare ancora meglio



Un vero e importante successo la 28°edizione del Trofeo Internazionale diJudo “Città di Novi Ligure”.Oltre 640 atleti, in rappresentanza di64 società sportive, si sono radunati aNovi per partecipare a un grande mo-mento di sport. La cronaca del week-end parte già da sabato, un pomerig-gio ricco di avvenimenti che ha vistotutti i nostri atleti e insegnanti impe-gnati a partecipare ed applaudire ilsaggio di Judo degli allievi del Con-sorzio servizi alla persona del nove-se. Due ore di intensa partecipazionee fortemente emozionanti durante lequali questi allievi davvero “speciali”hanno dimostrato i loro grandissimiprogressi in questa disciplina e neirapporti sociali. A supervisionare ilsaggio era presente il responsabilenazionale Ado Uisp per il Judo adat-tato il Maestro Enrico Dabbene, unadelle istituzioni nel settore. Domeni-

ca, sono cominciate le sfide vere eproprie e il Judo Club Novi ha ottenu-to buoni risultati grazie a tutti gliatleti novesi iscritti tra cui si segna-lano Lorenzo Deserventi (3° Cuccioli21 kg), Christian Repetto (3° Cuccioli+38 kg), Stefano Morselli (3° Cuccioli38 kg), Alice Ancarani (3ª Bambini24kg), Federico Ghiglione (3° Ragazzi+50 kg), Michele Di Matteo (3° Esor-dienti 55kg), Amedeo Neri (2° Ragaz-zi 50 kg), e Sara Persi, Samuele Ran-ghetti, Gabriele Daffonchio, Marghe-rita Riella, Luca Cojocaru Ionut, Em-ma Ponta, Leonardo Belcastro, Fran-cesco Motta, Samuele Bolognini, Ric-cardo Ancarani, Giorgia Scotto, SaraGrosso, Greta Fanzaga, Livio Ponta,Emma Pelizza, Christian Quagliana,Simone Pochettini, Mirco Romanelli,Salvatore Belcastro, Alberto Gamale-ro, Michela Persi, Alice Frisone, Nic-colò Chelo, Fabiana Balestri, Lorenzo

Guglielmi, Michela Simonetti che senon sono saliti sul podio, ci sono an-dati vicino. La giornata è proseguitacon la parte vagonistica del Torneo diJudo. Sui tatami incontri spettacolarinel rispetto delle regole. Confermadella neo campionessa nazionale UispRachele Serratto che ha vinto la suacategoria. Il presidente del team giallonero Pa-squale De Michele ha così concluso:«E’ questa l’occasione per ringrazia-re tutti quelli che ci hanno accompa-gnati in questa avventura e che ritro-viamo presenti sempre quando c’è bi-sogno di dimostrare con i fatti la par-tecipazione alla vita dell’associazio-ne. Due giornate di intenso e duro la-voro che hanno coinvolto moltissimigenitori a cui va la nostra riconoscen-za e la mia personale e grandissimagratitudine per le emozioni che cihanno saputo dare».

Savate assalto: argento per Yado Marchelli

ARTI MARZIALI • Prossimo impegno sabato a Basaluzzo per San Bovo

Riuscito stage targato Csks

ARTI MARZIALI • ‘Due giorni’ all’insegna dei veri valori dello sport

Il ‘Città di Novi’ ripeteil successo di sempre

Al palazzetto dello sport di VignoleBorbera, si è svolto con successo l'ot-tavo stage annuale del Csks (CentroStudio Karate Shotokan), centro natodalla collaborazione delle Associazio-ni Sportive locali: Karate Club NoviLigure e Basaluzzo e la PolisportivaVignolese Karate. Hanno partecipa-to molti atleti di tutti i gradi ed età eun folto pubblico. Lo stage è stato te-nuto, dagli Istruttori Domenico Ler-

ma, Luca Lerma, Giotta Riccardo, in-segnanti del Karate Club Novi Ligu-re, e dalle Istruttrici Serena e AliceRocca, insegnanti della PolisportivaVignolese nonché atlete del karateclub. Il programma di questo stage è statobasato sullo studio dei kata e del ku-mite, Kihon Ippon e Sanbon, per lecinture colorate, mentre per le neresi è studiato il Jiyu Kumite (Shobu

Ippon), ripassando i principi fonda-mentali del Kumite Tradizionale dalGo no sen, al Tai no sen, Sen no sen,Sen sen no sen, soffermandosi moltosull’importanza della scelta del tem-po, della distanza, della strategia edel kyo. Questo appuntamento è sta-to l'ottavo, dei nove stage che, duran-te l’anno si sono tenuti nelle palestredi Novi, Basaluzzo e Vignole. Il pros-simo stage si terrà il 9 giugno a Vi-gnole, in concomitanza con gli esamidi grado Kyu, per le cinture coloratedi Novi, Basaluzzo e Vignole presie-duti dalla Commissione Tecnica delletre scuole di Karate. Mentre i corsitermineranno a fine giugno, per ri-prendere a settembre, in vista di im-portanti appuntamenti Internazionali.Intanto, il 19 maggio 2012 ore 18.30,in concomitanza della festa di SanBovo a Basaluzzo, bambini e ragazzidelle tre scuole di karate si esibiran-no. Per informazioni telefonate al3200116042, oppure consultate il sitowww.karateclubnoviligure.com.

NUOTO Aquarium Novi, medaglienel trofeo Sisport di TorinoAncora gloria per i colori dell’Aquarium Novi nei tornei di nuotoindoor. A Tortino, nel trofeo Sisport, in vasca i giovani Esor-dienti A e i Ragazzi e medaglie per certi versi storiche. Tra gliesordienti a coronamento degli sforzi invernali miglioramentogenerale arrivano le prime due medaglie di stagione grazie aLorenzo Amata (classe 1999) bronzo nei 100 rana con unbuon 1’30”3 ma non dameno è stata Shanty Li-pari che fra le 2000sempre nei 100 rana èstata terza in 1’35” se-guita dappresso da Vit-toria Rutica e da SarinaD’India, pr ima fra le2001. Tra i maschi anno2000 Lorenzo Baldi siconferma al vertice sianei 100 farfalla che nei200 stile, prova di forzaper Vittoria Rutica e Ric-cardo Bertolini impegnati nei 200 farfalla. In evidenza i miglio-ramenti di Cristoforo Sommo, Davide Scarsi, Emanuele Gre-co, Matilda Chiappino, Giulia Battista, Giada De Lorenzi, Sa-muele Scorza, Eleonora Bisio, Federica Rossi e Giulia Mughe-rino. Ottime le staffette con due quarti posti. Per la categoriaragazzi, sempre in primo piano Veronica Soro 9° nella suaspecialità cento farfalla e ribadendo il 9° posto; nei 100 stile li-bero, bene Ferretti nei 100 Farfalla e 400 stile, chiudendo neiprimi 20 posti, bene anche Mattia Votano e Carlotta Carlini.

PALLANUOTOImpresa dell’Aquarium NoviI giovani alle finali regionaliImpresa per i giovani dell’Aquarium Novi. La formazione Under17 di pallanuoto allenata e inventata dal nulla da CristianoRaffaghello ha infatti conquistato il diritto di prendere parte al-le finali regionali di pallanuoto che si giocheranno a Torino. Invoesi si sono qualificati superando nell’ultimo turno 8-5 il GisCuneo grazie alle mar-cature di Priano e Bas-sano (autori di una tri-pletta) e Chieregato(doppietta ma il trionfoha il nome anche delportiere Moro e di Ca-sareto, Sacco, Manzoni,Bertelli, Ruhe, Caso ePernigotti.

GINNASTICA Ancora una trasferta felice F&V bene anche in FranciaTrasferta francese per Arianna Rocca e Camilla Necchi chenel fine settimana, accompagnate dall’allenatrice Eleonora Ga-brielli, sono volate in Francia per difendere i colori del team delprincipato di Monaco in occasione dei campionati nazionalitransalpini di Ginnastica artistica che quest’anno si sono di-sputati a Tolosa. Il connubio Forza & Virtù-Principato di Mona-co è ormai un legame che dura da almeno un triennio e che hapermesso ai due club di crescere reciprocamente. Anche gra-zie all’apporto delle ginnaste virtussine, il club monegasco hasaputo in un biennio salire dalla serie C alla serie A2 sfruttan-do anche il valore tecnico di Giulia Gemme che quest’anno hapreferito risparmiarsi per i postumi di un fastidioso problemaalla schiena che l’ha costretta a rinunciare nel torneo a squa-dre di A2 a qualche attrezzo per evitare ricadute. Intanto pro-prio l’impresa di Padova di ormai un mese fa è stata premiatadalla città. Il comitato organizzatore del premio ha infatti asse-gnato la Torre d’Oro, uno dei massimi riconoscimenti laici, pro-prio alla Forza & Virtù in forza del passaggio alla massima serienazionale di ginnastica artistica.

ARTI MARZIALIAnche a S. Bovo a Basaluzzoè sempre Karate club Novi

Alla Fiera di San Bovo a Basaluzzo, i bambini, ragazzi, adultidel Karate Club Novi, Basaluzzo e della Polisportiva VignoleseKarate hanno fatto una manifestazione all'insegna del karate edell' amicizia. La manifestazione è iniziata alle ore 18.30 con ibambini e ragazzi, dalla cintura bianca alla blu, divisi per gruppisi sono esibiti nel Kihon, nel Kata e nel Kihon Ippon Kumite ac-compagnati dagli applausi del pubblico presente. A seguire sisono esibite le cinture nere, con il Kihon, l'Enbu, e il Kata, chiu-dendo la manifestazione proponendo agli spettatori presenti ilkumite, dal Jiyu Ippon, al Jiyu Kumite entusiasmando il pubblico,per finire la bellissima giornata, tutti a cena alla fiera.

Bella prova per i portacolori del TeamSavate Ovada ai Campionati Italiani diAssalto disputati a Rimini nel contestodella famosa fiera del fitness ewellness. Titolo tricolore sfiorato perYado Marchelli, che quest’annocombatte in una categoria non suaquella sotto gli 80kg: l’Ovadese hadovuto cedere in finale contro ThomasPerich, atleta dell’Andrea Doria, unadelle più forti palestre italiane. Incontromolto duro che parte con un richiamoall’avversario per una ginocchiata nellostomaco portata senza controllo.L’incontro termina con un’ingiustavittoria con verdetto non unanime diPerich, pregiudicando così una garatecnica e corretta di Marchelli.Quest’ultimo il capolavoro l’aveva fattobattendo in semifinale l’atleta genoveseMarco Boz al termine di uno dei più

begli incontri disputati dall’ovadese.Medaglia di bronzo invece per RaffaeleValpondi che nella categoria sotto i75kg. Valpondi conquista la medagliama è la semifinale il punto più alto dellacompetizione, pur con la sconfittarimediata contro l’atleta imperieseAlessio Murabito. Ai quarti era statafacile la vittoria contro Cosimo Fusco,avversario inferiore per tecnica epreparazione fisica. Incoraggiante infinela prova di Michele Piscitelli, nellacategoria sotto i 70kg: pur con impegno,tecnica e intelligenza non riesce asuperare il primo match agli ottavi difinale, complice la sua lunga assenzadagli allenamenti dello scorso inverno eun avversario fisicamente ben preparatocome Alberto Michelotti, di scuolamilanese. Soddisfazione al termine perl’allenatore del trio, Walter Giraudo.



Maurizio Iappini

Nei giochi studenteschi, alivello regionale, il salto inalto è un’egemonia tipica-mente ovadese. A Santhià,nelle finali piemontesi diquelli che una volta veniva-no definiti giochi della gio-ventù, sono saliti sul gradi-no più alto del podio benquattro alessandrini e duedi questi provengono dallazona di Ovada. Nel salto inalto femminile, primato re-gionale per Sara Raverache ha vinto il salto in altofemminile con la misura di1,43 metri. Per lei, che me-no di venti giorni orsonovinse il titolo provinciale,si aprono le porte delle fi-nali nazionali dei giochisportivi studenteschi che,come da consuetudine, sidisputano a Roma dal 28 al31 maggio. Sempre perl’istituto comprensivo Per-tini di Ovada, in pista aSanthià erano anche Fran-cesco Testa e Sophie Bo-nanno (80 metri), Mattia DiGiovine e Iris Baretto(1000 metri), Lorenzo Com-palati e Martina Tomasello(80 ostacoli), Paolo Martinoe Sara Ravera (salto in al-to), Michele Caputo e Car-lotta Rasore (salto in lun-go), Eraldo Torkalaci eFrancesca Luzi (getto delpeso), Daniele Ramassa eAgnese Cavanna (vortex).Ma il primato ovadese ha

avuto un’importante appen-dice. Fra gli Allievi, si èimposto il silvanese Ales-sandro Graziano: il porta-colori dell’istituto Ciampinidi Novi Ligure ha compiutoun’autentica impresa per-ché si è imposto con un ec-cezionale salto di 2 metri.La misura è la migliore re-gistrata in Italia fra gliatleti della sua categorianell’outdoor e costituisce ilprimato personale di Gra-ziano che gareggia per il

Cus Torino ma che si allenaproprio nella palestra dellascuola Ciampini di Novi.Per Alessandro l’obbiettivosono i 2,05 che costituisco-no la misura per ottenere ilpass per i campionati delmondo giovanili di atleticaleggera che quest’anno sidisputano in Spagna. Unamisura che solo a inizio an-no pareva impossibile mache ora non è poi così lon-tana perché Graziano inmeno di un anno e con alle-namenti precari per millemotivi è riuscito a miglio-rarsi di 11 cm e anche aSanthià, il salto dl titolo re-gionale, è arrivato con unaampio margine sull’asticel-la. Graziano però finiscequi la sua avventura ai gio-chi studenteschi perchéquest’anno per carenza difondi non si disputerannole finali nazionali per lescuole medie superiori.

Domani sera alle 20,15 torna la Stranovi, lacorsa podistica legata a doppio taglio allescuole di Novi giunta alla 31ª edizione. Co-me da qualche stagione a questa parte, lapartenza è fissata nel cuore di Novi, in piaz-za Dellepiane e anche il percorso si snoderàattraverso le vie del centro storico cittadinocon una impegnativa ascesa al parco delCastello che domina la città: si parte dapiazza Collegiata e da via Girardengo si rag-giunge porta Pozzolo e piazza Venti settem-bre per poi iniziare l’ascesa al Castello che

verrà affrontato in un paio di circostanze. Poilunga discesa per le vie del centro storicoed arrivo in piazza Collegiata. Quest’anno lakermesse è organizzata come sempre daAtletica Novese con il sostegno di comune,Fidas (donatori sangue) e comitato Sportin-Novi. Proprio la Fidas metterà in palio il tro-feo omonimo che andrà al gruppo scolasticopiù numeroso proprio perché la peculiaritàdella corsa è quella dello spirito di aggrega-zione e di partecipazione che, per una volta,trascende anche il mero dato agonistico.

Domani si corre la Stranovi

podismo

GOLF

Al Golf Serravallesfide infiniteNonostante la pioggia che funesta ormai questo mesedi maggio, proseguono le gare di golf del Serravalle.Nel Soci Garden Golf, vittoria di Alberto Linari suLuigi Roncagliolo mentre fra i seconda categoria suc-cesso di Gianfranco Mazzo su Maurizio Morselli; nel-la terza categoria, affermazione di Alfonso Cosentinisi Francesco Giacomini. Premi speciali per SalvatorePalazzotto, Vima Parodi e Roberto Baldini. Semprenel Garden Golf, nella categoria riservata a Socie &Amici, successo di Luca Melotti su Francesco Chichi-zola, nei seconda categoria invece si è imposto SandroTrezza davanti a Marco Ferrando e fra i terza Massi-mo Boero sui Mauro Ancarani; premi speciali per An-drea Sartirana, Paola Orgigone e Stefano Greco. NellaBollina Cup invece, il successo ha arriso a MassimoCarraro, davanti a Giovanni Belforte e Gian LuigiBoi con riconoscimenti speciali per Francesca De Ho-men Cristo. La stagione del golf club Serravalle pro-seguirà per tutta l’estate e l’autunno.

TAMBURELLO

Tagliolo sempre primo in Serie DSerie D di Tamburello al giro di boa. Da registrare lasconfitta casalinga del Tagliolo contro il Basaluzzoper 13 a 7. La partita disputata in notturna e caratte-rizzata da temperature invernali che hanno non pococondizionato gli scambi: era però il Basaluzzo graziead una prova energi-ca a condurre la sfi-da per tutto il suosvolgimento. Nell’in-contro tra il Castel-ferro e gli Amici diRoby Ovada sonostati i primi a spun-tarla abbastanza age-volmente per 13 a 7:grazie a questa vitto-ria i ragazzi capita-nati da Gandini siportano al terzo po-sto in classifica. In attesa della partita che si dispute-rà in settimana tra Ovada e Carpeneto, la classificavede sempre in testa il Tagliolo con 12 punti. A 2 lun-ghezze Basaluzzo, Castelferro a 8, gli Amici di Robya 7, Ovada Paolo Campora 2, Carpeneto 0.

PODISMO • Cento i partecipanti al ‘Giacobbe’

StraOvada ad Albertone

In cento hanno preso parte alla “StraOva-da” Memorial “Giorgio Giacobbe” organiz-zata nell'ambito di “Paesi & Sapori”. Nellacategoria maschile affermazione di EdmilAlbertone del Città di Genova che ha per-corso i 4,7 chilometri in gran parte ricava-ti nel centro storico della città, in 15'12”.In campo femminile prima Ilaria Berga-glio dell'Atletica Boggeri di Arquata Scri-via. Questi invece i vincitori delle variecategorie. C: Stefano Repetto del Multedo1930 Genova; D: Paolo Zucca dell'AcquiRunner, E: Rosolino Danile dell'ATA Ac-qui; F: Sergio Zendfali Aqui Runner; G:Cesare Ruperto dell'Ateltica Ovadese, V:Stefano Bessini del Città di Genova; H:Maria Rita Torino del Gruppo PodisticoAvis Casale Monferrato; K: Angela Pasto-rino della Podistica Mele. Buono il succes-

so di partecipanti, specie se si considera iltempo incerto che ha interessato l’Ovade-se domenica scorsa. Si scaldano intanto inmotori per altre due classiche del podismoovadese. Sabato 2 giugno di corre a Castel-letto il Memorial Cappellini, ottava edizio-ne, con partenza dal campo sportivo di Ca-stlevero per il percorso di 12.2km ricavatosulle colline attorno al paese. L’intero rica-vato della gara, organizzata con il patroci-nio del Comune di Castelletto, sarà utiliz-zato per finanziare le attività de “Il Tiret-to”, associazione ovadese che si occupa dipazienti con problemi di disagio psichico.Si parte alle 9.00. Il giorno dopo si correinvece a Tagliolo la “7 Cascine”, 32° trofeosulla distanza di 11km, percorso partico-larmente nervoso ma divertente fra le vi-gne e i sentieri attorno al paese.

SPORT GIOVANILE • Nei giochi regionali studenteschi vincono Ravera e Graziano

Un salto in alto ovadesePer Sara Ravera i tricolori dei Giochi della Gioventù per le medie inferiori

inbreveBASKETNuovi dirigentia Serravalle

Il bilancio dell’annata appenachiusa con una semifinale pro-mozione persa nei play off diserie C regionale è più che po-sitiva per il Basket Club Serra-valle. “Nonostante tutte le diffi-coltà incontrate durante la sta-gione – osserva il dirigenteEmanuele Parodi – siamo riu-sciti a centrare l’obiettivo che cieravamo prefissati. Certo, la sfi-da con Bra avrebbe avuto un al-tro esito se avessimo avuto adisposizione Liguori e Bona-deo, ma ormai è inutile recrimi-nare su quello che è avvenuto,e pensare al futuro”. Un futuroche potrebbe presentare diver-se novità per il club rossoblu,diretto a livello tecnico da Mau-rizio Antinori: venerdì si tiene laprima riunione per gettare lebasi della nuova stagione, echiudere definitivamente un’an-nata resa difficoltosa dalla defe-zione di alcuni supporti econo-mici, a causa soprattutto dellaterribile crisi che impera tuttorasul nostro paese. Mentre Parodipensa ad una pausa di riflessio-ne, il sodalizio sta pensando adalcuni nuovi ingressi in ambitodirigenziale. Si pensa ad esem-pio ad un coinvolgimento deltecnico Alessandro Ponta, con-fermatissimo peraltro con i risul-tati ottenuti nonostante le diffi-coltà della stagione appenaconclusa; in vista potrebbe an-che esserci il rientro alla basedi Stefano Baiardi, per lunghianni capitano dei rossoblu. Mail futuro del club di Serravalle, lacui prima squadra sarà ancoraabbinata al marchio commercia-le Gruppo Praga, passa ancheattraverso un settore giovanileinteressante, che nell’ultimomese ha licenziato un’iniziativaparticolarmente interessantecome ‘Nido Basket’, destinataai più piccini. “Quest’anno –prosegue Parodi - abbiamosfiorato le finali regionali con leunder 17 e 19 di Zerbo e Va-lentini, mentre l’under 15 di Gil-li, partita bene, s’è poi persaper strada, e l’under 13 dovràessere rivista. Ci sono poi i gio-vanissimi di Boggeri, bravi an-che loro. Di certo, tutti i nostrigiovani sono spronati a far beneda un gruppo di tecnici di asso-luto valore, che sono per noiqualcosa in più che dei sempliciallenatori”. (L.B.)

SCACCHIUn torneo a Novi Organizzato dal circolo del Dlfdi piazza Falcone e Borsellino,domani sera a Novi inizierà unnuovo torneo di scacchi che sisnoderà nell’arco di due vener-dì. Si parte il 25 maggio e sichiude il venerdì successivocon sfide alla sera a partire dal-le 21,30 il 25 maggio e dalle21 il 2 giugno. Peculiarità deltorneo ad handicap sarà il tem-po di riflessione che sarà mino-re per i giocatori più bravi in ba-se al punteggio Elo. Sei i turnidi gioco e arbitro della kermes-se Alberto Giudici ma la provanon sarà valida per il GrandeSlam provinciale di scacchi2012.



Sabato a Cassano, sesta edizione del trofeoAvogadro, in pratica il campionato universitariodi ciclismo per dilettanti.Madrina dellamanifestazione la lituana ex campionessaprofessionista editaPoucinskaite. Si parte alle 14 dalla piazzaprincipale di Cassano.Previste anche le categorieper i master e per gliagonisti e le donne.

Sabato a Cassano l’Avogadro di ciclismo

Luca Lovelli

I ragazzi dell’under 20 del NoviRugby hanno preso parte lo scorsofine settimana al “Torneo dei duelaghi” a Brescia. I locali, che si so-no presentati all’appuntamento conqualche elemento dell’under 16che l’hanno prossimo si aggreghe-rà ai compagni più grandi, hannoavuto l’opportunità di misurarsicontro avversari di grande livello.Durante il girone eliminatorio lasquadra è stata sconfitta all’esor-dio per 12-3 dai toscani del Fiumi-cello. Gli unici punti sono arrivatidal piede di Enri Lipo. Nella garasuccessiva il k.o. è stato più netto,con i rivali del Rugby Piave abili aprevalere per 52-0. I novesi hannoproseguito la loro avventura dispu-tando altri due incontri nel gruppodegli sconfitti. Nel primo di questimatch è arrivato un nuovo k.o. per22-0 contro i padroni di casa delRugby Brescia. I ragazzi si sonopoi tolti una grande soddisfazionebattendo per 15-5 il Valtellina. Unsuccesso ottenuto grazie a unagrande prestazione e arrivato inseguito alle mete di Croce, trasfor-mata poi da Lipo, e Frattoni e alpiazzato del solito Lipo. Una gran-de gioia per i giovani atleti chehanno vissuto un’esperienza dav-vero importante che andava al dilà del semplice aspetto sportivo.Un weekend sicuramente positivodunque per i biancoverdi che nonhanno potuto disporre della pro-pria rosa al completo a causa dellemolte assenze dovute a ragioni distudio di vari tesserati. Evidente èstato inoltre il divario fisico tra al-

cuni atleti provenienti dall’under16 e gli avversari. Nonostante ciò,il gap è stato colmato con la gran-de grinta e intensità mostrate sulcampo. La stagione non è però fini-ta qui. Il Novi Rugby giocherà aPasturana il 2 Giugno un’amiche-vole contro i pari categoria del CusTorino. La società sta inoltre cer-cando per lo stesso giorno dei pos-sibili avversari per i bambini del-l’under 10.

PATTINAGGIO • Ai campionati regionali Fihp di Novara

Persi ancora campioneAl Pattinodromo di Novara, durante iCampionati Regionali Fihp di PattinaggioArtistico si è definitivamente consacratauna stella del pattinaggio dell’Aurora Pat-tinaggio Novi-Pozzolo. Nella categoria Di-visione Nazionale A Virginia Persi, conuna prova maiuscola ha conquistato il ti-tolo regionale superando brillantementeuna ventina tra le migliori atlete piemon-tesi. In questa che è una tra le specialitàpiù complesse del pattinaggio artistico, lagiovane atleta dell'Aurora Novi Pattinag-gio scacciando l'incubo dell'emotività, siè esibita magnificamente sciolinando tut-ta la grinta agonistica e la classe di cuidispone. Questa stagione sportiva si starivelando, per Virginia, foriera di vittoriee soddisfazioni tanto da essere ormai con-siderata una punta di diamante della so-cietà. Grande gioia è trapelata tra i tecni-ci Marinello e Rivara, i dirigenti della so-cietà piemontese e le compagne di squa-dra. Per Virginia Persi si aprono ora leporte del Campionato Italiano, che sisvolgerà a Scanno a fine luglio, dove sia-mo certi terrà alti i colori dell' AuroraNovi, club che in questi anni sta vivendouna sua seconda giovinezza fatta dall’en-tusiasmo dei tanti giovani che si sonoriavvicinati al mondo del pattinaggio.

RUGBY • L’Under 20 a Brescia nel torneo dei Due Laghi, interessante esperienza

Novesi in trasfertaTre sconfitte e una splendida vittoria per il team che chiuderà con il Cus Torino

ATLETICA • Dopo l’impresa di Torino

Maurizio Nalinsarà a Londra

inbreveCICLISMOProgettoal palo Purtroppo e’ stata inutile la tra-sferta del Progettociclismo aSala Bolognese, in quanto laPrefettura di Bologna ha annul-lato la gara per motivi di sicu-rezza in seguito all’evento sismi-co che ha colpito il territorioemiliano. Macchine ferme dunque al Pro-gettociclismo, come spiega ildirettore sportivo Pella: “Siamogiunti sul luogo in prima matti-nata e gli organizzatori ci hannocomunicato la decisione appe-na trasmessa dalla Prefettura inquanto in alcuni centri abitaticircostanti, il sisma aveva pro-vocato gravi danni. Non ci e’ ri-masto che prendere atto dellatriste notizia e rientrare alle abi-tazioni”.

TENNIS TAVOLOSie Solari: è salvezzaLa matematica certezza dellapermanenza in serie C2 è arri-vata solo all'ultima giornata. Glialfieri della Saoms “Sie Solari”,Enrico Canneva, Ivo Puppo eIvo Rispoli (nella foto), nel deci-sivo incontro di Vercelli, dopooltre tre ore di gioco, chiudeva-no la pratica 5-3. Questi i risul-tati: Puppo – Blancussi 11-3;Canneva – Toraldo 6-11, 4-11,9-11; Rispoli – Garavaglia 11-7,11-3, 9-11, 11-3; Puppo – To-raldo 8-11, 6-11, 7-11; Rispoli– Blancussi 11-5, 11-6, 11-4;Canneva – Garavaglia 8-11,11-6, 11-5, 11-5; Rispoli – To-raldo 11-6, 9-11, 9-11, 11-7, 7-11; Puppo – Garavaglia 2-11,14-12, 11-9, 11-5. La “Policoop” festeggia il quar-to posto finale nell'impegnativogirone di C1 Nazionale. PaoloZanchetta, Pierluigi Bianco eDaniele Marocchi si congedanocon un perentorio 5-1 rifilato alPink Cervino Genova. Al quartoposto chiude anche la “NuovaG.T.” nel campionato di serieD2. Vittoria sofferta per 5-4 inquel di Refrancore con l'ottimaprestazione del fresco campio-ne Regionale Fabio Babboni,unita alla vittoria di Marco Caz-zulo.

IN PROVINCIA‘Gioco Sport’:premi per tuttiGiornata di festa conclusivadel progetto “Gioco Sport” pro-mosso dal Comitato Provincia-le CONI di Alessandria allaScuola Primaria “Giovanni Pao-lo II”. Si è trattato di una serie di per-corsi e di giochi a piccoli gruppiche hanno interessato le classiper oltre 200 alunni alla pre-senza del Dirigente ScolasticoLaura Lantero, dell'Assessoreallo Sport Roberto Briata, delledocenti di attività motoria, inparticolare della referente delprogetto Nicoletta Porata, dellaconsulente di attività motorieDora Chiodi e di Mauro Bottac-co,Aristide Ceriana, IacopoSartori in rappresentanza dellostaff tecnico del CONI e di tuttigli insegnanti del plesso di ViaDania.I Giochi non stati vissuti comecompetetizione di classe, macome un modo per conoscersitra loro e per fare sport, per cuile squadre sono state compo-ste da alunni frequentanti diver-se classi. Al termine medagliaricordo per tutti e un piccologagdet offerti dal Comune e dalConi.

Di sicuro Maurizio Nalin, con l’impresa del “Nebiolo” diTorino si candida a diventare uno degli atleti olimpici piùlongevi dopo aver sconfitto la poliomelite. Il lanciatoredel peso che ha tanti legami con la città di Ovada per ilsuo impegno al fianco dell’Atletica Ovadese e del LionsClub nell’organizzazione del tradizionale Meeting dei Di-sabili ha infatti staccato il biglietto per le Paralimpiadi diLondra 2012. La sua misura 11 e 29 è sufficiente per pro-vare ancora l’ebbrezza dei cinque cerchi, lui che ha ormai56 anni, originario di Porto Tolle ma trapiantato in Pie-monte. “Per questo mio impegno con il meeting mi sentoadottato da Ovada” ha dichiarato Maurizio,” e provo ungrande affetto per questa comunità che, grazie al LionsClub di Ovada, sta conducendo una campagna di altissimovalore sociale promovendo lo sport per i disabili, fisici ementali” L’appuntamento di Londra è alle porte ma permantenere ai massimi livelli la sua preparazione sportivaMaurizio deve rispettare un calendario di allenamentidavvero impegnativo che poco tempo gli lascia per l’atti-vità lavorativa. “Per noi disabili non ci sono le grandisponsorizzazioni, ci confida, e possiamo solo contare sul-l’aiuto di appassionati e amici che condividendo lo spiritosportivo che ci anima e vedendo nella diffusione di unmessaggio sano una bella immagine commerciale ci dan-no qualche aiuto, ma ora ci troviamo con l’aggravante diuna crisi che scoraggia le iniziative”. Alle Olimpiadi van-ta una medaglia d'oro, una medaglie d'argento e due dibronzo. A Sidney 2000 è stato il portabandiera azzurro.

Rai1

Rai2

Rai3

Rete

4Ca

nale

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La7

17.15 A sua immagine, att.17.45 Passaggio a nord-ovest, doc.18.50 L’eredità, gioco20.00 Tg120.35 Affari tuoi, gioco22.40 Tg1 60 secondi22.45 Biaco e nero, film

17.05 Sereno Variabile18.00 Tg2 Flash L.I.S.18.35 Sea Patrol, telefilm19.30 Il clown, telefilm20.30 Tg221.05 Eurovision Song Contest 201200.20 Tg2

15.25 95° Giro d’Italia, sport18.05 Rai Educational, att.19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob20.15 Tutto Totò, tf.21.05 A007 missione Goldfinger fl23.05 Tg3 - Tg regione23.25 Ombre sul giallo, doc.

15.05 Perry Mason, telefilm17.00 Monk, telefilm18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, soap21.15 The Mentalist, telefilm 23.50 Il mostro di Firenze, fiction02.00 Tg4 Night News

14.10 Ricordati di me, film16.40 Dreamer..., film18.45 Il braccio e la mente, gioco20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Billy Elliot, film00.10 Tg5 Notte

16.45 Avalon High, film18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Bau boys, att.19.25 The Mask, fl21.10 The Mask II, film23.05 Austi Powers..., film01.00 Poker1mania

14.05 Atlantide, doc.16.10 Jag, tf18.00 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La720.30 In onda, attualità21.30 Calcio: Italia-Argentina23.20 Tg La7

14.00 GP F1 Monaco16.35 Domenica In, var.18.50 L’eredità, gioco20.00 Tg1 20.40 Affari tuoi, gioco23.30 L’olimpiade nascosta, fic.23.35 Tg1 60 secondi

15.50 Morte nel bosco, film17.20 Due uomini e mezzo, tf18.05 Le visioni di Ellie, fl19.35 Il clown, telefilm20.30 Tg221.00 NCIS, telefilm21.50 Ringer, telefilm

14.30 In 1/2h, att.15.05 95° Giro d’Italia, sport18.05 90° Minuto serie B19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob20.20 Pronto Elisir, att.21.30 Off the Report, att.22.45 Tg3 - Tg regione

13.20 Pianeta mare, documenti14.00 Donnavventura, doc.15.05 La finestra sul cortile, film16.45 Colombo, telefilm18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, tf21.30 Out of time, fl

13.40 L’onore e il rispetto II, fic.16.00 Qualcuno come te, fl18.00 I delitti del cuoco, tf20.00 Tg5 - Meteo20.40 Paperissima sprint, var.21.30 Caterina e le sue figlie 323.30 Angeli eyes, film

13.00 Virus letale, film15.25 Catastrofe a catena, film18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Bau Boys, att.19.35 First Strike, film21.30 Archimede, doc00.30 Confessione reporter, att.

14.10 La donna di paglia, film16.00 The District, tf18.00 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La720.30 Quello che (non) ho, att.23.35 Across the Universe, fl01.01 Tg La7

15.15 La vita in diretta, att.18.50 L’eredità, gioco20.00 Tg120.30 Qui Radio Londra, att.20.35 Affari tuoi, gioco21.10 L’olimpiade nascosta, fic.23.20 Tg1 60 secondi

17.00 Private Practice, tf17.45 Tg2 Flash L.I.S. - Sport18.45 Ghost Whisperer, telefilm20.30 Tg221.05 La fontana dell’amore, fl22.40 Supernatural, telefilm23.25 Tg2

15.50 The Red Baron, film17.35 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg Regione 20.00 Blob 20.10 Le storie - Diario italiano20.35 Un posto al sole, soap21.05 Lucarelli racconta, doc

16.05 My Life, soap16.30 Commissario Cordier, tf18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, soap20.30 Walker Texas Ranger, tf21.10 C’era una volta il West, fl00.55 Pat Garrett e Billy The Kid, fl

14.10 Centovetrine, soap14.45 La forza del perdono, fl16.30 Pomeriggio Cinque, att.18.40 Il braccio e la mente, gioco 20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Scherzi a parte, varietà

16.50 La vita secondo Jim, tf17.45 Trasformat, gioco18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI Miami, tf21.10 Grey’s Anathomy tf23.00 Rookie Blue, telefilm

18.50 GDay alle 7 su La7, var.19.25 GDay, var.20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 L’infedele, att.23.20 Super Bike: gara II02.30 Madama Palazzo, att.

15.15 La vita in diretta, att.18.50 L’eredità, gioco20.00 Tg1 20.45 Calcio: Italia-Lussemburgo23.05 Tg1 60 secondi23.10 Porta a Porta, att.00.45 Tg1 Notte

17.00 Private Practice, tf17.45 Tg2 Flash L.I.S. - Sport18.45 Ghost Whisperer, telefilm20.25 Tg221.05 Criminal Minds, telefilm22.40 Supernatural, telefilm23.25 Tg2

15.00 La casa nella prateria, tf15.50 Rapa Nui, film19.00 Tg3 - Tg Regione 20.00 Blob20.10 Le storie - Diario italiano20.35 Un posto al sole, soap21.05 Ballarò, att.

16.05 My Life, soap16.40 La stella di latta, fl18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, soap20.30 Walker Texas Ranger, tf21.10 Coco Avant Chanel, fl23.45 Eyes Whide Shut, fl

14.45 Inga Lindstrom, film16.30 Pomeriggio Cinque, att.18.40 Il braccio e la mente, gioco20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Dr. House, tf23.30 Juno, film

16.50 La vita secondo Jim, tf17.45 Trasformat, gioco18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI Miami, tf21.10 La casa dei fantasmi, fl23.00 Scary Movie III, film

16.00 Ispettore Barnaby, tf17.55 I menù di Benedetta, att18.50 G day, varietà20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 SOS Tata, reality00.20 (ah)iPiroso, attualità

15.15 La vita in diretta, att.17.00 Tg118.50 L’eredità, gioco20.00 Tg120.35 Affari tuoi, gioco21.10 Titanic, fic.23.10 Porta a Porta, att.

17.00 Private Practice, tf17.45 Tg2 Flash L.I.S. - Sport19.35 Ghost Whisperer, telefilm20.30 Tg221.05 Squadra Spec. Cobra 11 tf22.40 Supernatural, telefilm23.25 Tg2

15.00 La casa nella prateria, tf15.50 Country, film19.00 Tg3 - Tg regione - Blob20.10 Le storie - Diario italiano20.35 Un posto al sole, soap21.05 Chi l’ha visto?, attualità23.15 Volo in diretta, attualità

15.10 Wolf un poliziotto...., tf16.05 My Life, soap16.30 La casa stregata, fl18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, soap20.30 Walker Texas Ranger, tf21.10 Apocalypse..., doc.

14.45 La vita che sognavo, film16.30 Pomeriggio Cinque, att18.40 Il braccio e la mente, gioco20.00 Tg5 - Meteo 20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Le tre rose di Eva, fiction23.20 Matrix, att.

16.50 La vita secondo Jim, tf17.45 Trasformat, gioco18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI Miami, tf21.10 ‘Sto classico! var.23.30 Scary Movie IV, film

16.00 Ispettore Barnaby, tf17.55 I menù di Benedetta, att18.50 G day, varietà20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 Fardelli di Italialand, var.01.10 (ah)iPiroso, attualità

laprogrammazione dal 24 al 30 maggio

giovedì

24maggio

venerdì

25maggio

sabato

26maggio

domenica

27maggio

lunedì

28maggio

martedì

29maggio

mercoledì

30maggio

15.15 La vita in diretta, att.17.00 Tg1 - Che tempo fa18.50 L’eredità, gioco20.00 Telegiornale20.35 Affari tuoi, gioco21.10 Nero Wolfe, fic.23.15 Porta a porta, att.

16.15 La signora del West, tf17.00 Private Practice, tf18.45 Ghost Whisperer, telefilm19.35 Squadra Spec. Cobra 11, tf20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 Italia Coast2Coast, var.23.10 Tg2

15.10 95° Giro d’Italia, sport18.05 Geo & Geo, doc.19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob20.10 Le storie - Diario italiano 20.35 Un posto al sole, soap21.05 Occhio alla penna, fl22.55 Volo in diretta, attualità

13.50 Il tribunale di Forum, att.15.10 Ier e oggi in tv15.30 Boccaccio 70, fl18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, soap20.30 Walker Texas Ranger, tf21.10 Danni collaterali, film

14.45 Rosamunde Pilcher, film16.15 Pomeriggio Cinque, att.18.45 Il braccio e la mente, gioco20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 Benvenuti a tavola, fiction23.30 Matrix, att.

16.50 La vita secondo Jim, tf17.45 Trasformat, gioco18.30 Studio Aperto-Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI Miami, tf21.10 Mistero documenti 00.30 Magicland, varietà

18.50 GDay La7 alle 7, varietà19.25 G Day, varietà20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 Piazzapulita, attualità24.00 Tg La701.10 GDay La7 sulla 7, varietà

15.15 La vita in diretta, att.18.50 L’eredità, gioco 20.00 Telegiornale20.30 Qui radio Londra, att.20.35 Affari tuoi, gioco21.10 Mi gioco la nonna, varietà23.25 Tv7, att.

17.00 Private Practice, tf17.45 Tg2 Flash L.I.S. - Sport18.45 Ghost Whisperer, telefilm19.35 Il clown, tf20.30 Tg221.05 NCIS Los Angeles, tf22.40 Dark Blue, tf

15.10 95° Giro d’Italia, sport18.05 Geo & Geo, doc.19.00 Tg3 - Tg Regione20.10 Le storie - Diario italiano20.35 Un posto al sole, soap21.05 Robinson, att.23.15 Law and Order, telefilm

13.50 Il tribunale di Forum, att.15.35 My life, soap15.50 Il marche del Grillo, film18.55 Tg4 - Meteo20.30 Walker Texas Ranger, tf21.10 Quarto grado, attualità24.00 Revenge, film

14.45 L’isola dell’amore, film tv16.15 Pomeriggio Cinque, att.18.45 Il braccio e la mente, gioco20.00 Tg5 - Meteo20.30 Striscia la notizia, varietà21.10 L’una e l’altra, film tv23.30 Supercinema, varietà

15.10 Camera Cafè, tf16.00 Chuch, tf18.30 Studio Aperto-Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI Miami, tf21.10 V, film23.50 Pianeta rosso, film

16.00 L’ispettore Barnaby, tf17.55 I menù di Benedetta, att.19.25 G day, varietà20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, attualità21.10 Un due tre special varietà23.45 Sotto canestro, att.

ArieteAvrete intuizioni ingannevoli e scar-sa vivacità di riflessi. Sarà un ele-mento a vostro sfavore l’aggressivitàverbale non fondata sulla chiarezza di idee, il cheevidenzierà i vostri punti deboli.

ToroSarete nervosi, avrete critiche eironie per tutti ed in fatto di deci-sioni non ve ne andrà una dritta. An-che in amore dovrete combattere, ma la vittoriasarà vostra.

GemelliPotreste beneficiare della giustadose di ragione e sentimento, utileper tutte le attività creative, se nonche vi sentirete inquieti, nervosi e, tra abbagli e ri-pensamenti, piuttosto inconcludenti.

CancroTutto filerà liscio finchè seguirete ilcuore, se cercherete, invece di es-sere razionali rischierete un fiasco,perché ancora troppo incerti sul da farsi. Evitate glieccessi di pignoleria.

LeoneMolti progetti, interessi, discorsiprofondi da condividere con la per-sona amata saranno in grado di re-stituirvi il sorriso. Scompiglio nelle amicizie.

VergineIndecisi e sfasati avrete voglia dicompagnia, ma al contempo gli al-tri vi infastidiranno e, se non ci saràintorno una persona speciale in gra-do di comprendervi, sceglierete la solitudine. Lu-nedì arriverà il momento della riscossa.

BilanciaNonostante qualche intralcio o ri-tardo ed un po’ di ostruzionismo infamiglia, potrete contare su fortiideali e sentimenti. Avrete l’appoggio dal partnered in due potrete puntare in alto.

ScorpioneNon vi mancheranno energia, coe-renza e saggezza per affermare levostre idee, ma non sempre avrete lalungimiranza necessaria. La settimana si presentabuona.

SagittarioSettimana senza infamia e senzalode, nonostante le premesse visembrino ottime alla fine non conclu-derete un granché. Qualche contrattempo e mol-te promesse non mantenute vi spiazzaranno.

CapricornoState vivendo con tensione un pe-riodo pieno di alti e bassi un po’ intutti i settori, segnali contrastanti cuinon siete abituati. Pensate che, da queste sensa-zioni, nascerà una migliore conoscenza.

AcquarioCriticate moltissimo e pretendeteciò che non siete disposti a contrac-cambiare e forse la gelosia del partnernon è del tutto ingiustificata. Fatevi perdonare du-rante il week-end .

PesciGrazie ad un intuito profondo eduna sensibilità particolarmente raf-finata sarete in grado di risolverequalsiasi problema. Divertenti ed affascinanti ri-ceverete tutto l’amore che desiderate.

lestelle dal 24 al 30 maggio


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lefarmacie www.farmapiemonte.org

NOVI LIGUREGiovedì 24: Comunale (Via Verdi); venerdì 25: Valletta (via Gari-baldi); sabato 26: Giara (via Girardengo), di appoggio diurno:Baiardi (via Girardengo) e Cristiani (Via IV Novembre); domenica27: Moderna (Via P.Giovanni XXIII); lunedì 28: Beccaria (via P.Iso-la); martedì 29: Cristiani; mercoledì 30: Ospedale (Viale Saffi).

OVADADomenica 27 maggio: Gardelli, corso Saracco

NEI PAESIGiovedì 24: Foco (Stazzano); venerdì 25: Moderna (Arquata);sabato 26: Belleri (Gavi) – Maiocchi (Cabella L.); domenica 27:Balbi (Serravalle) – Libarna (Serravalle); lunedì 28: Giacoboni (Ar-quata); martedì 29: Di Matteo (Vignole); mercoledì 30: Cantù(Gavi) – Sartorotti (Rocchetta L.).

Contattando il sito www.farmapiemonte.org al link: “cerca lafarmacia aperta più vicina” è possibile conoscere, anche con largoanticipo, le farmacie di turno desiderate.

BASALUZZO:Moccagatta (aperta la seconda domenica del me-se); CAPRIATA D’ORBA: Opizzi (terza domenica del mese); CA-BELLA: Maiocchi (seconda domenica del mese); PASTURANA:Bianchi (prima domenica del mese); POZZOLO FORMIGARO:Perseghini (seconda e quarta domenica del mese).

leedicole

NOVIDomenica 27: Mandirola (corso Marenco); Magenta (via Mar-coni); Fanin (via Papa Giovanni XXIII); Salinelli (piazza XX Set-tembre); Ferrarese (via Verdi); Ponte (Stazione Fs); Scarsi (vialeP.Cichero); Arecco (via Amendola); Rebora (via Casteldragone);Edicola di viale Saffi.

OVADADomenica 27: via Torino, piazza Castello, piazza Cappuccini

numeridiemergenza

Ambulanza 118; Carabinieri 112; Vigili del fuoco 115; Polizia 113;Guardia di finanza 117

leposte

ORARIO CONTINUATO(dal lunedì al venerdì 8.25-19.10; sabato 8.25-12.35)Novi Ligure (piazza De Negri 1), Ovada (via Monsignor Cavanna16).

ORARIO ORDINARIO(dal lunedì al venerdì 8.25-13.35; sabato 8.25-12.35)Novi Ligure (via Garibaldi), Arquata Scrivia (via Libarna 201),Basaluzzo (via Stazione 3), Borghetto Borbera (via Roma 63),Borghetto Borbera (Persi, via Provinciale 14), Bosio (via Um-berto I 42), Cabella Ligure (piazza della Vittoria), Cantalupo Li-gure (via Umberto I 27), Capriata d’Orba (via San Giovanni 2),Cassano Spinola (via Arzani 93), �Carpeneto (piazza VittorioEmanuele II 1), �Cremolino (via San Bernardino 1), Castellettod’Orba (via G. B. Borgatta 7), Gavi (piazza Dante 10), Lerma(corso Spinola 12), Molare (via P. Albareto), Pasturana (via Ro-ma 18), Pozzolo Formigaro (piazza IV Novembre 4), Prasco (viaRoma 1), Predosa (via Cavour 6), Rocca Grimalda (piazza Vitto-rio Veneto 1), Rocchetta Ligure (piazza Regina Margherita), Ser-ravalle Scrivia (via Brodolini 17), Silvano d’Orba (piazza Battisti48), Stazzano (piazza Risorgimento 5), Tagliolo Monferrato(via Roma 2), �Trisobbio (via Roma 12), Vignole Borbera (vialeTorino 14), Voltaggio (piazza Garibaldi 6).

ORARIO RIDOTTO(lunedì, mercoledì e venerdì 8.15-13.45)Albera Ligure (via Roma), Belforte Monferrato (via San Co-lombano 3), Carrosio (via G. Odino 39), Francavilla Bisio (viaGuasco 16), Fresonara (piazza Italia 10), Grondona (via Munici-pio), Parodi Ligure (piazza Municipio 5), Predosa (Castelferro,via Pellizza 3), San Cristoforo (via Irmo Ferrari 16a), Tassarolo(piazza Libertà 10).

parrocchieemesse

NOVI

Collegiata (piazza Dellepiane):ore 9.00, 11.00, 12.00, 17.00;prefestivi ore 17.00. Sant’An-drea (piazza Sant’Andrea): ore10.00. Sant’Antonio (viale Ri-membranza): ore 8.00, 10.00,11.00, 17.30. Cimitero (via P.Isola): ore 8.45. Sacro Cuore(via Don L. Sturzo): ore 8.00,11.00, 17.00; prefestivi ore17.00. San Nicolò (via Girar-dengo): ore 8.30, 10.30, 11.30, 18.00; prefestivi ore 18.00. Cri-sto Risorto (quartiere G3): ore 9.30. Maddalena (via Abba): pre-festivi ore 17.00. San Pietro (via Roma): ore 10.00, 11.30, 18.15;prefestivi ore 18.15. Santa Rita (via Monte Grappa): ore 9.00.San Giovanni Bosco (via San G. Bosco): ore 9.00. Barbellotta(frazione Barbellotta): ore 11.00. Ospedale (via Raggio): prefestiviore 18.00. Pieve di Santa Maria (piazzale Pieve): ore 9.00,11.00, 17.00; prefestivi ore 17.00.

OVADA

Nostra Signora Assunta(piazza Assunta): ore 8.00,11.00, 17.30; prefestivi ore17.30; feriali ore 8.30. SanPaolo della Croce (corso Ita-lia): ore 11.00; prefestivi ore20.30; feriali ore 20.30. PadriCappuccini: ore 10.30. PadriScolopi (piazza San Domeni-co): ore 7.30, 10.00; prefestivi ore 16.30; feriali 7.30, 16.30. Ma-dri Pie: feriali ore 17.30. Monastero Passioniste: ore 10.00.Ospedale: prefestivi e feriali ore 18.00. San Venanzio (frazioneSan Venanzio): festivi ore 9.30. Grillano: festivi ore 9.00. NostraSignora della Neve (frazione Costa): festivi ore 10.00. San Lo-renzo (frazione San Lorenzo): festivi ore 11.00.

itreni

Partenze da NoviDirezione GENOVA

6.00 R 21107 (§) • Serravalle6.08, Arquata 6.21, Sampierda-rena 7.21, Principe 7.29, Bri-gnole 7.35.6.05 R 21161 (^) Serravalle6.14, Arquata 6.21, Sampierda-rena 7.21, Principe 7.29, Bri-gnole 7.35.6.19 R 6109 (*) Serraval le6.26, Arquata 6.34, Sampierda-rena 7.12, Principe 7.21, Bri-gnole 7.27.6.45 RV 2043 Serravalle 6.52,Arquata 6.59, Sampierdarena7.43, Principe 7.52, Brignole7.58.7.05 R 6111 (§) Serraval le7.12, Arquata 7.19, Principe7.54, Brignole 8.00.7.26 R 10323 Serravalle 7.33,Arquata 7.39, Principe 8.16,Brignole 8.22.7.45 IC 503 Principe 8.33.9.44 RV 2161 Serravalle 9.55,Arquata 10.06, Principe 10.34,Brignole 10.40.12.47 RV 2163 Serraval le12.53, Arquata 13.00, Principe13.35, Brignole 13.41.14.48 R 2051 Serravalle 14.55,Arquata 15.01, Principe 15.37,Brignole 15.43.15.15 IC 515 (§) Principe15.56, Brignole 16.02.16.45 RV 2167 Serraval le16.51, Arquata 16.58, Principe17.36, Brignole 17.42.18.48 RV 2055 Serraval le18.54, Arquata 19.01, Principe19.37, Brignole 19.43.19.15 IC 519 Principe 19.55,Brignole 20.01.19.57 R 6121 (§) Arquata20.09.20.38 R 21157 (§) Arquata20.49, Sampierdarena 21.51,Principe 21.59, Brignole 22.05.20.47 RV 2171 Serraval le20.53, Arquata 21.00, Principe21.35, Brignole 21.41.

Direzione MILANO

6.20 R 2180 (§) Pozzolo 6.27,Voghera 6.56, Pavia 7.16, Ro-goredo 7.41, Lambrate 7.47, Mi-lano Centrale 7.55.7.54 R 2674 (§) Pozzolo 8.01,Voghera 8.31, Pavia 8.52, Ro-goredo 9.12, Lambrate 9.20,Milano Centrale 9.30.

8.51 R 6058 (§) Pozzolo 8.58,Tortona 9.14.14.27 R 6064 (§) Pozzolo14.35, Tortona 14.51.16.02 R 6066 (§) Pozzolo16.09, Tortona 16.25.17.56 R 6070 (*) Pozzolo18.05, Tortona 18.20.

Direzione TORINO

6.15 R 6100 (*) Alessandria6.30, Asti 6.52, Torino Lingotto7.34, Torino Porta Nuova 7.40.6.39 RV 2158 (§) Alessandria6.57, Asti 7.20, Torino Ling.8.00, Torino P.Nuova 8.10.7.11 RV 2160 Alessandria7.29, Asti 7.55, Torino Lingotto8.31, Torino Porta Nuova 8.40.7.41 IC 500 Alessandria 7.57,Asti 8.18, Torino Lingotto 8.47,Torino Porta Nuova 8.55.8.41 IC 502 Alessandria 8.57,Asti 9.18, Torino Lingotto 9.47,Torino Porta Nuova 9.55.9.10 R 2044 Alessandria 9.29,Asti 9.52, Torino Lingotto10.31, Torino Porta Nuova10.40.13.09 RV 2164 Alessandria13.29, Asti 13.52, Torino Ling.14.31, Torino Porta Nuova14.40.14.13 RV 2166 Alessandria14.29, Asti 14.52, Torino Ling.15.31, Torino Porta Nuova15.40.14.40 R 6110 (§) Alessandria14.56.15.09 R 2048 Alessandria15.29, Asti 15.52, Torino Ling.16.31, Torino Porta Nuova16.40.17.09 RV 2170 Alessandria17.29, Asti 17.52, Torino Lingot-to 18.31, Torino P.Nuova 18.40.17.39 IC 512 (§) Alessandria17.57, Asti 18.18, Torino Lingot-to 18.47, Torino P.Nuova 18.55.18.12 R 2025 Alessandria18.31.19.09 R 2052 Alessandria19.29, Asti 19.52, Torino Ling.20.31, Torino P.Nuova 20.40.

Direzione LA SPEZIA

6.45 RV 2043 Brignole 8.03,Portof ino 8.32, La Spezia10.00.14.48 RV 2051 Brignole15.48, Portofino 16.26, LaSpezia 17.59.18.48 RV 2055 Brignole19.49, Portofino 20.32, LaSpezia 22.02.

Partenze da OvadaDirezione GENOVA

6.24 R 11397 (^) Rossiglione6.33, Campo-Masone, 6.41,Genova Sampierdarena 7.16,Genova Principe 7.24, GenovaBrignole 7.30.6.33 R 11399 (§) Rossiglione6.41, Campo-Masone 6.47, Ge-nova Sampierdarena 7.26, Ge-nova Principe 7.34, Genova Bri-gnole 7.43.7.30 R 6155 (§) Rossiglione7.38, Campo-Masone, 7.44,Sampierdarena 8.20, Principe8.27, Brignole 8.33.7.55 R 6157(§) Rossiglione8.04, Campo-Masone, 8.10,Sampierdarena 8.37, Principe8.45, Brignole 8.53.9.14 R 6159 (*) Rossiglione9.23, Campo-Masone 9.29,Sampierdarena 10.03, Principe10.09.9.21 R 6181 (^) Rossiglione9.30, Campo-Masone, 9.36,Sampierdarena 10.11, Principe10.18, Brignole 10.24.10.47 R 6161 (§) Rossiglione10.55, Campo-Masone 11.01,Sampierdarena 11.38.12.23 R 6185 (^) Rossiglione12.32, Campo-Masone, 12.38,Sampierdarena 13.14, Principe13.21, Brignole 13.27.12.35 R 6163 (§) Rossiglione12.44, Campo-Masone, 12.51,Sampierdarena 13.28, Principe13.35, Brignole 13.41.13.42 R 6165 (§) Rossiglione13.51, Campo-Masone, 13.57,Sampierdarena 14.33, Principe14.40, Brignole 14.46.13.54 R 6187 (^) Rossiglione14.03, Campo-Masone, 14.09,Sampierdarena 14.45, Principe14.53, Brignole 14.59.14.40 R 6167 (§) Rossiglione14.49, Campo-Masone, 14.55,Sampierdarena 15.31, Principe15.38, Brignole 15.44.

16.14 R 6169 (§) Rossiglione16.22, Campo-Masone, 16.28,Sampierdarena 17.12, Principe17.19, Brignole 17.27.16.21 R 6189 (^) Rossiglione16.31, Campo-Masone, 16.37,Sampierdarena 17.12, Principe17.20, Brignole 17.26.18.04 R 6191 (^) Rossiglione18.13, Campo-Masone, 18.19,Sampierdarena 18.55, Principe19.01.18.43 R 6173 (§) Rossiglione18.52, Campo-Masone, 18.58,Sampierdarena 19.35, Principe19.43, Brignole 19.49.21.09 R 6175 Rossigl ione21.17, Campo-Masone, 21.23,Sampierdarena 22.01, Principe22.08, Brignole 22.14.

Direzione ALESSANDRIA

6.45 R 6138 (§) Predosa 7.05,Alessandria 7.24.8.15 R 6140 (§) Predosa 8.35,Alessandria 8.54.14.31 R 6146 (§) Predosa14.51, Alessandria 15.10.18.45 R 6148 (*) Predosa19.05, Alessandria 19.24.

Direzione ACQUI TERME

7.06 R 6150 Acqui 7.28.8.15 R 6152 (§) Acqui 8.38.8.31 R 6178 (^) Acqui 8.52.9.56 R 6154 (§) Acqui 10.17.10.03 R 6180 (^) Acqui 10.23.11.18 R 6156 (*) Acqui 11.3911.35 R 6182 (^) Acqui 11.5513.01 R 6184 (^) Acqui 13.2213.18 R 6158 (§) Acqui 13.3914.18 R 6160 (*) Acqui 14.3914.37 R 6186 (^) Acqui 14.5815.19 R 6160 (§) Acqui 15.40.15.33 R 6188 (^) Acqui 15.54.16.45 R 6164 (§) Acqui 17.06.17.03 R 6190 (^) Acqui 17.23.17.58 R 11396 (*) Acqui 18.15.18.44 R 6166 Acqui 19.05.19.22 R 6168 (*) Acqui 19.44.20.09 6192 (^) Acqui 20.31.20.18 R 6170 (§) Acqui 20.39.

Sono indicate solamente le fer-mate nelle stazioni principali deitreni che circolano dalle 6.00alle 21.00. Per gli orari completivisitate il sito www.trenitalia.itoppure consultate le bachechedella vostra stazione ferroviaria.

(^) Circola solo i giorni festivi(§) Non circola nei giorni festivi(*) Non circola nei giorni festiviné il sabato

guardiamedica

Il servizio è attivo nei giorni feriali, dalle ore 20.00 alle 8.00 delmattino successivo. Il sabato e nei giorni prefestivi dalle ore 10.00alle 8.00 del lunedì o del giorno successivo a quello festivo.

NOVI LIGURE (tel. 0143 746569)risponde per i comuni di Novi, Basaluzzo, Capriata, Cassano Spi-nola, Francavilla Bisio, Pozzolo Formigaro, Pasturana, Tassarolo.

OVADA (tel. 0143 81777)Ovada, Carpeneto, Casaleggio, Cremolino, Lerma, Molare, RoccaGrimalda, Silvano d’Orba, Tagliolo, Trisobbio.

ARQUATA SCRIVIA (tel. 0143 636129)Arquata Scrivia, Albera Ligure, Borghetto Borbera, Cabella Ligure,Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Grondona, Mongiardino Ligure,Roccaforte Ligure, Serravalle Scrivia, Vignole Borbera.

GAVI (tel. 0143 642551)Gavi, Bosio, Carrosio, Fraconalto, Parodi Ligure, San Cristoforo,Voltaggio.

CASTELLAZZO BORMIDA (tel. 0131 270027) Predosa.

edizioni sic srl • novi ligure

Direttore responsabile: MARCO MATTEINI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . [email protected]: ELIO DEFRANI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . [email protected] marketing: MILVA CALDO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . [email protected] di Redazione: PIERA FIRPO . . . . . . . . . . . . . . . . . . [email protected] in proprio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . [email protected]à: Limongelli Ravizza (cell. 338 1964245)Paolo Moncalvo (cell. 393 3377444) - Giacinto Smacchia (cell. 339 8366843)

Redazione di Ovada via Buffa 39 - Tel e fax [email protected] capo: Diego Cartasegna, Claudio PriaroneEdoardo Schettino . . . . . . . . . [email protected]: Simonetta Albertelli, ElisabettaBaschiera, Marcella Caneva, Giuliana Canta-messa, Stefano Danielli, Gloria Ivaldi, AngelaLongaretti, Lorenzo Martinengo, Luca Piana,Katia Piccardo, Daniele Prato, Stefano Priaro-ne, Ennio Saccà (fotoservizi)Abbonamenti: Euro 35 - c.c.p. n° 13718150intestato a ‘l’ovadese’ Via Cavallotti 118 - Novi L.

Redazione di Novi Ligure

via Garibaldi 17 - Tel. 0143.314700Fax 0143.2127 - [email protected] Carbone . . [email protected] Ferrando . . . . [email protected] Iappini . . . . . . . . . . . . [email protected] Lanzone . . . . . . . . . . . [email protected] Persi . . . . . . . . . . . . . [email protected]: Sonia Biglieri, Lorenzo Carre-ga, Claudio Casonato, Michela Ferrando, Gian-luca Guglielmero, Enrico Ivaldi, Luca Lovelli,Naomi Pesce, Enrico VarrecchioneAbbonamenti: Euro 35 - c.c.p. n° 12398111intestato a ‘il novese’ Via Garibaldi 17 - Novi L.

Stampa AGA Arti Grafiche Associate - corso C. Brunet 13/15 - Cuneo

a cura di VIZI e SERVIZI Tabaccheria Alberti dal 1970Piazza Mazzini, 21 Ovada Al tel. 014386402

I capilista delle 10 ruoteRuota Numero Ritardo Ritardo

attuale storico

BARI 66 85 92CAGLIARI 44 60 119FIRENZE 15 71 96GENOVA 6 104 107MILANO 83 87 113NAPOLI 84 66 87PALERMO 50 93 87ROMA 68 121 99TORINO 81 84 80VENEZIA 12 84 86NAZIONALE 46 87 72

Ambi con i ritardatari Da giocare

GENOVA 6-18 6-46 6-26 Gemelli su RomaROMA 68-87 68-29 68-58 Decina del 30 su Genova

Cadenza4su MilanoFigura 5 su VeneziaRadicali 4 su Firenze

DATI AGGIORNATI AL 17/05/2012PREVISIONI DA GIOCARSI PER 3 ESTRAZIONI


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Nome e Cognome . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Indirizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Telefono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Testo dell’annuncio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Ringraziamento

I Familiari sentitamente ringraziano di cuore quanti

hanno preso parteal loro dolore

per la scomparsa della cara

AMALIA PASQUALOTTO ved. PICOLLO

Novi Ligure, 22 maggio 2012

S.p.A. Pompe Funebrivia Paolo Giacometti, 22 c/o Comune di Novi

Ringraziamento

I Familiari ringraziano di cuorequanti hanno preso parte

al loro dolore per la scomparsa del caro

CARLO CABRIA

Un particolare ringraziamentoa tutto il Personale della Casadi riposo Don Beniamino perle amorevoli cure prestate.


Ringraziamento

I Familiari sentitamente ringraziano

quanti hanno partecipato al loro dolore

per la scomparsa del caro

VITO ZAMPINO




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ANNIVERSARIO

Nel terzo anniversario della scomparsa della cara

VANDA POZZIin MANGINI

I Famigliari ed i parenti tutti La ri-cordano con affetto infinito egrande rimpianto e ringrazianotutti coloro che hanno partecipa-to alla mesta funzione in ricordo.


ANNUNCIO

Cristianamente è mancata ai suoi cari

CATERINA BLANCOdi anni 90

Addolorati lo annunciano la Sorella, la Cogna-ta, i Nipoti ed i Parenti tutti. I familiari commos-si dalla grande e sentita partecipazione al lutto,ringraziano tutte le gentili persone che di pre-senza, con fiori e scritti hanno preso parte alloro dolore. La cara Salma, riposa nel cimiterodi Novi Ligure. Un particolare ringraziamento alPersonale del Soggiorno «Il Fiordaliso» per lecure prestate.


ANNIVERSARIO

Nel terzo anniversario della scomparsa del caro ed indimenticabile

PASQUALE MALACARI

i Familiari e i Parenti tutti Lo ri-cordanocon immutato affetto egrande rimpianto in una S.Mes-sa che sarà celebrata Sabato26 c.m alle ore 17,30 nella Chie-sa Parrocchiale di S.Nicolò inPozzolo Formigaro. Grazie a

quanti vorranno unirsi al ricordo con la pre-ghiera.

Pozzolo Formigaro, 21 maggio 2012

RINGRAZIAMENTO

I Familiari di

GIOVANNI PERNECCO(GIANNI)

commossi dalla grande e sentita partecipazione, non potendolo fare personalmente, di cuore ringraziano

quanti hanno preso parte al loro immenso dolore.


RINGRAZIAMENTO

La Famiglia D’AGOSTINO con animo profondamente commosso per la

dimostrazione di affetto e stima tributata al caro

ATILDO

ringrazia di cuore tutte le gentili persone che hanno preso parte al suo dolore.


RINGRAZIAMENTO

Nell’impossibilità di far pervenire personalmentel’espressione della propria riconoscenza

la Moglie e i Familiari di

DOMENICO LONGO

intendono ringraziare i tanti carissimi amicieconoscenti che con la loro sentita e commos-sa partecipazione, hanno voluto testimoniarel’affetto e la stima che li legava al loro amatocongiunto. Grazie per averci confortato in un

momento di così intenso dolore.Pozzolo Formigaro, 17 maggio 2012

ANNUNCIO

Cristiamente è mancato

GIUSEPPE CARTASEGNAdi anni 78

ex dipendente Poste Italiane

Lo annunciano con profondo do-lore la sorella MARIA, gli Amici e iParenti tutti. I familiari commossidalla grande e sentita partecipa-zione al lutto, ringraziano tutte legentili persone che di presenza,

con fiori e scritti hanno preso parte al loro dolo-re. La cara Salma, riposa nel cimitero di Bettoledi Pozzolo. Un particolare ringraziamento alleRev. Suore, al Dr. Gian Erminio Dagna ed al Per-sonale della Casa di Riposo per le cure prestate.

Bettole di Pozzolo, 18 maggio 2012

RINGRAZIAMENTO

I Familiari di

GIAMPIERO GAVAZZA

con animo profondamente commossoringrazia-no di cuore tutte le gentili persone che hannopreso parte al Loro grande dolore. Un particola-re ringraziamento agli Amici del Circolo «LaStuzzicheria» di Villalvernia.


IL NOVESE n. 20 del 24 maggio 2012

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