IL NOVESE n. 28 del 19 luglio 2012

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Giovedì 19 luglio 2012 · N. 28 · Anno 50 - euro 1,00 Poste Italiane s.p.a. - spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, DCB/AL - Edizioni SIC s.r.l. - Novi Ligure · Iscr. al Re gi stroStam pa del Tri bu na le di Ales san dria al n. 149 del 27/8/1963 · Direttore Responsabile: Marco Matteini

Sarà per il timore di perdere il posto, sarà perché il ministro Renato Balduzzi ha – dicono – già cominciato la campagna elettorale per le elezio-ni del prossimo anno, tra il presidente della Provincia Paolo Filippi e il ministro alessandrino l’idillio sembra finito. Dopo il decreto sulla spen-ding review, che comporta tra l’altro l’accorpamento della nostra Provincia con quella di Asti, Filippi ha affidato a Facebook tutta la propriaamarezza. «In sintesi dovremo fare a meno di 13 milioni da gennaio a oggi. Che vuol dire taglio a tutti i finanziamenti per l’università, chiusuradel museo di Marengo, non rinnovo dei contratti a tempo determinato, blocco delle spese variabili, non assunzione di alcun mutuo per investi-menti, vendita del (poco) patrimonio immobiliare per pagare la spesa corrente, probabilmente non poter togliere la neve dai nostri 2.200 chilo-metri di strade il prossimo inverno». E non è finita qui. Nel 2013, la provincia di Alessandria dovrà affrontare un altro taglio di risorse, pari a 11milioni di euro. Il tasto più dolente è però rappresentato dai licenziamenti, di cui il presidente della Provincia non vuole assumersi la responsa-bilità: «L’obbligo di licenziare 60 o 70 persone come vogliono i nostri governanti col decreto affossa Italia sarà difficile che avvenga per manomia. Piuttosto me ne vado prima e lascio l’onore al rappresentante del ministero dell’interno o, per competenza territoriale, della Salute». Allafrecciata di Filippi risponde a tono Renato Balduzzi: «Mi pare che i problemi denunciati da Filippi siano di tutte le Province, non per questo i suoicolleghi parlano di dimissioni. Capisco le sue amarezze. Capisco meno l’idea che il governo faccia tutto questo perincapacità e cattiveria: stiamo solo cercando di salvare questo Paese. Se qualcuno preferisce salvare se stesso…». ALLE PAGINE 2 E 3

ilpiano

Ecco la Novidel 2020Come sarà la Novi del2020? A questa domandal’amministrazione comuna-le cerca di rispondere at-traverso il piano strategi-co. Dopo quasi un anno dilavoro svolto dall’Universi-tà del Piemonte Orientalecon la giunta e i consigliericomunali si è arrivati a de-finire le linee di azione delpiano strategico, uno stru-mento che servirà, appun-to, all’intera città per af-frontare il futuro. «Il Pianostrategico – spiega il sinda-co Lorenzo Robbiano – vuo-le permettere di individua-re nuove strade da percor-re per lo sviluppo del terri-torio». Il Piano Strategico è«un percorso – dice GuidoBorelli docente all’Univer-sità del Piemonte Orientale– che l’amministrazionepubblica intraprende inuna prospettiva medio-lun-ga». A portare avanti ilprogetto sarà un comitatoscientifico composto daMario Scotti, direttore delcentro studi Cisl nazionale,Pier Maria Ferrando, presi-de della Facoltà di Econo-mia e Commercio a Geno-va, Mario Della Volpe, pri-mario di nefrologia al-l’ospedale San Giacomo diNovi, Alberto Mallarinoagronomo, esperto di temiambientali, Dario Cameri-no presidente dell’Ordinedegli Architetti della pro-vincia di Alessandria, Ma-rio Franchini scrittore eSandra Mantero Commis-sario Cri Novi Ligure.

PAGINA 6

LO SPECIALE

Novese,è corsaalla tessera

PAGINE 33-34

LA PREFETTURA

Sarà Ricciardi a gestireil dopo-Amelio

PAGINA 2

L’AGENDA

Sagre e feste,si cominciaa fare sul serio

PAGINA 13

L’OPPORTUNITÀIndustria, i russivanno all’assaltodella ex VosacecTra 70 e 100 posti di lavoronel nuovo stabilimento della Dkc

PAGINA 7

isoldi

Sì del consiglioal bilancioCon 12 voti favorevoli e 7contrari il consiglio comu-nale ha approvato il rendi-conto di gestione 2011. Ol-tre al buon risultato dellagestione corrente (la diffe-renza tra le entrate e lespese del 2011 è infatti po-sitiva per 212 mila euro),l’assessore al bilancio Ger-mano Marubbi ha sottoli-neato il lavoro approfondi-to sui residui (crediti e de-biti degli anni precedenti)svolto negli ultimi mesi.Sull’Imu l’assessore ha an-nunciato che non si preve-dono ritocchi alle aliquote.

PAGINA 6

Lavoro e rilancio dell’industria novesegrazie ai russi. O meglio, agli italo-russi.Sarà infatti la multinazionale Dkc, radi-cata in Russia oltre che in Italia, Unghe-ria, Ucraina e Romania, a insediarsi neicapannoni della ex Jefferson Smurfit diNovi, già Vosacec. Dkc è una aziendaleader del settore elettrico, specializza-ta nella costruzione di sistemi portacaviin acciaio e carpenteria per quadri elet-trici. In Italia possiede due sedi, nelleprovince di Novara e di Genova. La pre-visione di Dkc è delocalizzare questidue impianti produttivi a Novi. Ciò com-porterà l’impiego di 70 dipendenti chediventeranno oltre cento, non appenalo stabilimento entrerà a regime.

Nel mirino cultura, spese, mutui, finanziamenti.L’amarezza di Filippi, la replica di Balduzzi

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primo piano 2ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012

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LO SCENARIO di SARA MORETTO

Per il 2013 Genova vuoleNovi Ligure. Vogliamotranquillizzare i lettori, lacittà non sta per esserecoinvolta in nessuna guer-ra di conquista medievaletra comuni, non sarà quindinecessario alzare le barri-cate per via Girardengo oin via Roma. Il cambiamen-to potrebbe rilevarsi unpasso del famigerato de-creto di spending reviewdel governo Monti, che po-trebbe portare Novi Ligurenella sfera territoriale ge-novese.Ormai ci siamo abituati adavere a che fare con termi-ni che fino a qualche tempofa erano conosciuti solo daoperatori ed esperti di fi-nanza, tanto che non sem-pre ci rendiamo conto diquanto potrebbero o menocoinvolgerci. Nel program-

ma di revisione della spesa,oltre al più conosciutoprovvedimento di accorpa-mento delle province, chemolto probabilmente porte-rà la provincia di Asti aunirsi a quella di Alessan-dria, per il 2013 si cominciaa parlare di città metropo-litane.Queste non possono dirsiesattamente una novità nel-la legislazione italiana inquanto furono previste perla prima volta nella legge142 dell’8 giugno 1990 sull’ordinamento degli enti lo-cali. Questa rimase peròlettera morta fino al mag-gio 2009, quando il governosi impegnò ad adottare en-tro 36 mesi dalla data di en-trata in vigore della legge(entro il 21 maggio 2012)un decreto legislativo perl’istituzione delle città me-

tropolitane, ovvero il com-plesso formato da unagrande città e i Comuni chea essa sono strettamentelegati per questioni econo-miche, sociali e di servizio,nonché culturali e territo-riali.Le maggiori città italiane,finiranno così per assorbi-

re il territorio e le compe-tenze delle province, di fat-to sostituendole. Nell’elen-co delle città destinate aprendere questo ruolo, in-sieme a Roma, Torino, Mi-lano, Venezia, Bologna, Fi-renze, Bari, Napoli e Reg-gio Calabria, compare an-che Genova. Qui entriamo

nel fulcro della questione.Fin dove si spingeranno inuovi confini genovesi?Sembra proprio che la cittàligure voglia rivangare ilpassato e tornare a com-prendere nei suoi confini ilbasso Piemonte, arrivandoa inglobare Novi Ligure.Sulla questione i genovesisono stati interpellati daRepubblica.it. Dai sondaggiè risultato che circa il 60per cento è favorevole a fa-re del capoluogo ligure unacittà metropolitana ma, traquesti, il 32 per cento spe-cifica che i confini dovreb-bero comprendere Novi Li-gure.Per il 23 per cento, invece,andrebbe mantenuto lo sta-tus quo.«Solo avendo una visionepiù ampia si possono rag-giungere notevoli risparmi.

È giusto che l’allargamentosia il più ampio possibile,quindi sino a Novi Ligure,così che si crei un’ area diutenza ampia e sinergica»,scrive un lettore di Repub-blica, mentre un altro com-menta: «In moltissimi nondisdegnano di allargarsi ro-sicchiando terreno anche alvicino Piemonte, dove mol-ti già lavorano o trascorro-no periodi di vacanza.Un’avanzata a nord chevuole arrivare certamentefino a Novi Ligure anchese, più modestamente, qua-si il 23 per cento degli in-tervistati pensa che il terri-torio attuale sia più chesufficiente per la nostravoglia di grandezza».Cosa penseranno di questasvolta, che profuma di ri-torno al passato, i novesi?

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Alessandria piange il suo prefet-to. Giuseppe Adolfo Amelio, 62anni, è morto mercoledì scorso,vittima di un tragico incidentestradale. Dopo aver trascorsouna serata con amici a Torino,Amelio stava rientrando a Ales-sandria, dove viveva da alcunimesi con la moglie Caterina. Per-correndo la A21 Torino-Piacenza,nei pressi di Villafranca d’Asti, ilprefetto ha perso il controllo del-la sua Lancia Y, per cause ancorada accertare, sfondando la recin-zione metallica e finendo contro

il muro di uno stabilimento postopiù in basso rispetto al livellostradale.Dal momento dell’impatto, avve-nuto presumibilmente attorno amezzanotte e mezza, sono tra-scorse quattro ore prima che unaddetto alla manutenzione stra-dale si accorgesse dell’auto fuoristrada. Quattro ore che si sono ri-velate fatali: Amelio respiravaancora quando i soccorritori lohanno trovato, ma è spirato al-l’arrivo all’ospedale di Asti, attor-no alle 6 del mattino.

La notizia della scomparsa delprefetto si è diffusa rapidamente,suscitando grande commozione.Il ministro dell’Interno Annama-ria Cancellieri ha espresso, in untelegramma alla famiglia, «pro-fondo e commosso cordoglio nelricordo delle sue straordinariequalità umane e professionaliconfermate nel corso di tutta lasua carriera al servizio delle isti-tuzioni».Nativo di Catanzaro, Amelio siera laureato in Giurisprudenza aRoma prima di iniziare la carrie-ra nella pubblica amministrazio-ne. Tra gli ultimi incarichi, è sta-to vice direttore generale del-l’Agenzia di Torino 2006 e prefet-to di Novara. Trasferito a Ales-sandria il 3 maggio scorso, in so-stituzione di Francesco Paolo Ca-staldo, si era già fatto apprezzaresia a livello lavorativo sia a livel-lo personale. «Con il prefettoAmelio e sua moglie Caterina ciconoscevamo da qualche meseappena, ma è come fossimo statisempre amici. Una persona per-bene, coltissima, con un alto sen-so di istituzioni, una gentilezzainnata. In poco tempo era già riu-scito ad avere un forte rapportocon il territorio, da vero prefettodella Repubblica», ricorda il mi-nistro della Salute Renato Bal-duzzi.Dello stesso parere molti altriesponenti del mondo politico, dalneo sindaco Rita Rossa al presi-dente della provincia Paolo Filip-pi, colpiti per la perdita della per-

sona, non dell’autorità. La dispo-nibilità di Amelio e la sua capaci-tà di penetrazione dei problemilocali non sono passate inosserva-te, provocando commozione an-che nel mondo economico e sin-dacale. È triste pensare che ilsenso del dovere del prefetto ab-bia finito per essergli fatale: perriuscire a partecipare a una riu-nione su Amiu e Atm prevista la

mattina successiva, ha deciso dirientrare a Alessandria in notta-ta, andando incontro al tragicoepilogo. Alessandria ha salutato ilsuo prefetto con un rosario cele-brato nel Duomo giovedì sera,mentre i funerali sono stati cele-brati il pomeriggio successivonella chiesa di San Filippo Neri diTorino, alla presenza del cardina-le Giuseppe Versaldi. (E.T.)

IL LUTTO • Il ricordo del prefetto Giuseppe Amelio

«Una persona per bene»

Se Genova ritornaa inglobare Novi...

Quando eravamo liguri

La “Provincia di Novi” era un ente locale del Regno di Sardegna.Con il Decreto Rattazzi del 1859, assunse il nuovo nome di “Circon-dario di Novi”, e in tale veste esistette fino al 1927. La provincia, avente come capoluogo Novi Ligure (fino al 1863 chia-mata solo Novi), nasceva il 1º gennaio 1819, in virtù degli effetti delregio editto del 10 marzo 1818. Faceva parte della Divisione di Genova del Regno di Sardegna edera suddivisa nei mandamenti di Gavi, Rocchetta e Serravalle.La Legge Rattazzi del 1859 riorganizzò il Regno, ridenominando co-me Province le Divisioni, e come Circondari le vecchie Province. Novisi ritrovò quindi ad essere in Provincia di Genova. Il circondario di Novi Ligure fu abolito, come tutti i circondari italiani,nel 1927, nell’ambito della riorganizzazione della struttura statale vo-luta dal regime fascista. Tutti i comuni che lo componevano confluirono nella provincia diAlessandria.

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Ricciardi diventa vicarioSarà Raffaele Ricciardi [nella foto], beneventino di 47 anni, a reggerela prefettura di Alessandria fino alla nomina di un nuovo titolare. Ric-ciardi oggi assumerà l’in-carico di viceprefetto vi-cario. Laureato in giuri-sprudenza a Napoli, ilneo viceprefetto è entra-to nella pubblica ammini-strazione nel 1990: dap-prima a Forlì, poi a Bolo-gna e a Treviso, Ricciardiè anche stato subcom-missario a Bologna,quando il comune subì ilcommissariamento nelperiodo 2010-2011. Ol-tre alla laurea, Ricciardiha anche un diploma dispecializzazione in scien-ze dell’amministrazione eun master in negoziazio-ne e conciliazione con-seguito alla Pontificiauniversità Gregoriana diRoma.

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LA SPENDING REVIEW di ELISA TERRAGNO

Scure della ProvinciaTutti i tagli in arrivo

Allarme esuberi

Al di là dei tagli ai finanziamenti statali, il tasto dolente del decreto sullaspending review è l’obbligo di ridurre il personale della Pubblica ammi-nistrazione. Il decreto impone la riduzione del 20 per cento dei dirigentie del 10 per cento degli impiegati nelle amministrazioni dello Stato, in-cluse le agenzie, gli enti pubblici economici e non, gli enti di ricerca.Tradotto in numeri, ben 24 mila persone sarebbero in esubero negli uf-fici pubblici, nelle scuole, nella ricerca e nella sanità. La riduzione del10 per cento dell’organico interesserà anche le forze dell’ordine. Solouna minima parte degli esuberi – circa 8 mila persone – potrà accede-re al prepensionamento. Che ne sarà degli altri? In un momento già cri-tico per il mercato del lavoro, la prospettiva di nuovi esuberi, insieme almancato rinnovo dei contratti a termine e il blocco del turn over, provo-ca un’ondata di panico. I sindacati hanno indetto per oggi una manife-stazione nazionale a Roma, davanti a palazzo Vidoni, per difendere il di-ritto al lavoro e protestare contro i tagli. Anche a livello locale sarannoindette mobilitazioni contro la spending review. (E.T.)

ilpersonale

È tempo di nuovi, dolorosi tagliper la provincia di Alessandria. Ilpresidente Paolo Filippi sintetiz-za sulla sua pagina Facebook lemisure necessarie a fronteggiareil decreto sulla spending review,approvate venerdì scorso con unadelibera: «In sintesi dovremo fa-re a meno di 13 milioni da genna-io a oggi. Che vuol dire taglio atutti i finanziamenti per l’univer-sità, chiusura del museo di Ma-rengo, non rinnovo dei contratti atempo determinato, blocco dellespese variabili, non assunzione dialcun mutuo per investimenti,vendita del (poco) patrimonio im-mobiliare per pagare la spesacorrente, probabilmente non po-

ter togliere la neve dai nostri2.200 chilometri di strade il pros-simo inverno». E non è finita qui.Nel 2013, la provincia di Alessan-dria dovrà affrontare un altro ta-glio di risorse, pari a 11 milioni dieuro.Sono le conseguenze della spen-ding review, che si sommano adaltre già stabilite, a partire daitagli alla sanità. Nei prossimi treanni, il Piemonte perderà oltre1.400 posti letto negli ospedali,sia nella lungodegenza sia nellariabilitazione, a causa della ride-finizione del rapporto tra letti eabitanti. Dai 4,2 letti per milleabitanti, stabiliti dal Patto per laSalute del 2009, si passerà a 3,7.

Al momento nessun ospedalealessandrino è a rischio chiusurama l’evolversi della situazionenon è ancora chiaro. Un’altraconseguenza del decreto gover-nativo, dal punto di vista ammini-strativo, sarà l’accorpamento del-le province di Alessandria e Asti.Per dimensione territoriale e po-polazione, Asti non raggiunge iparametri necessari alla soprav-vivenza e deve unirsi a Alessan-dria per evitare la soppressione. Anche la giustizia risentirà deglieffetti del decreto Salva Italia. Lasoppressione dei tribunali di Ac-qui, Casale, Novi e Tortona do-vrebbe portare a un risparmionotevole sulla spesa pubblica, ma

non tiene conto né dei disagi per icittadini né delle eventuali speseper gli adeguamenti strutturalidel tribunale di Alessandria, uni-co sopravvissuto.Ora i nuovi tagli delineano un fu-turo ancora più fosco per la pro-vincia di Alessandria, comincian-do dall’università. Il mancato so-stegno alle sedi universitarie diAlessandria e Casale, già annun-ciato la settimana scorsa, si aggi-ra attorno ai 400 mila euro. Cifraconsiderevole per i poli distacca-ti, che dovranno contare solo suifinanziamenti statali. Altra sceltadolorosa sarà la chiusura del Ma-rengo Museum, prevista per l’au-tunno. Sono già stati bloccati il progettodi valorizzazione dell’area e ilbando per la gestione dei servizi,in previsione dell’addio al proget-to. «Il Marengo Museum, in questasituazione di crisi e con un bilan-cio ormai allo stremo per le deci-sioni folli di un governo che è co-me quelli precedenti e non fa al-tro che tagli lineari, è un lussoche, a questo punto, non possia-mo più permetterci», prosegueun amareggiato Filippi. Il tasto più dolente è però rappre-sentato dai licenziamenti, di cui ilpresidente della provincia non

vuole assumersi la responsabili-tà: «L’obbligo di licenziare 60 o 70persone come vogliono i nostrigovernanti col decreto affossaItalia sarà difficile che avvengaper mano mia. Piuttosto me nevado prima e lascio l’onore alrappresentante del ministero del-l’interno o, per competenza terri-toriale, della Salute». Alla frecciata di Filippi rispondea tono Renato Balduzzi: «Mi pareche i problemi denunciati da Fi-lippi siano di tutte le Province,non per questo i suoi colleghiparlano di dimissioni. Capisco lesue amarezze. Capisco menol’idea che il governo faccia tuttoquesto per incapacità e cattive-ria: stiamo solo cercando di sal-vare questo paese. Se qualcunopreferisce salvare se stesso…».Fra gli altri provvedimenti deci-si, nessuna accensione di mutuiper finanziare i lavori stradali ela manutenzione delle scuole su-periori. Problematica anche la questionedello sgombero neve. Alla provin-cia rimarrà la competenza in ma-teria di trasporti e viabilità, manon ci sono i fondi per pulire i2.200 chilometri di strade provin-ciali, tanto che Filippi si augurache il prossimo inverno non nevi-chi.

È di questi giorni la notiziadella prossima chiusura delmuseo di Marengo, l’istitu-to napoleonico esistentepiù antico. Ironia della sor-te, caso vuole che ad ac-compagnare questa notizia,arrivino i dati riguardanti ifondi stanziati dell’assesso-rato al turismo della Regio-ne Piemonte per la promo-zione di manifestazioni tu-ristiche con richiamo re-gionale ed extraregionale.Dai dati raccolti dall’asses-sorato, in collaborazionecon le università piemonte-si (Torino, Centro Omero ePiemonte Orientale) e conl’università Ca’ Foscari diVenezia, emerge come il tu-rismo contribuisca sempredi più all’economia regio-nale: «Il peso del turismosull’economia del Piemontecontinua ad aumentare: dal2000 i flussi sono cresciutidi quasi il 60 per cento,raggiungendo nel 2011 ol-tre 12 milioni di presenze,

con una permanenza mediadi tre giorni. Numeri che,tradotti in denaro, signifi-cano 5,5 miliardi di euro.Tanto è il valore aggiuntoche oggi il settore turisticoproduce sul Pil regionale».Ad accompagnare i meridati percentuali, vi è lapubblicazione della gradua-toria 2011 degli enti pubbli-ci e delle associazioni non ascopo di lucro che benefi-ceranno dei contributi del-l’Assessorato al Turismoper la promozione di mani-festazioni turistiche. Even-ti capaci di animare il ter-ritorio e, quindi, di richia-mare turisti, come rievoca-zioni storiche, carnevali,eventi enogastronomici emusicali, per cui sono statistanziati 1,4 milioni di eu-ro. Di questi, 100 mila eurosono destinati alla provin-cia di Alessandria, per il fi-nanziamento di una ventinatra feste, rievocazioni edeventi che hanno avuto luo-

go nel 2011. In particolare30 mila euro alla Provinciaper il Salone nazionale delbiscotto, che conquista lapalma di evento con il fi-nanziamento più alto, se-guito dall’ottava edizionedel Cantiere musicale diSanta Croce (Bosco Maren-go), con quasi 14 mila eurol’associazione culturale“Arte in scena” di BelforteMonferrato. Guardando al-la zona del novese, l’entitàdegli stanziamenti si ridu-ce: non raggiunge i 4 milaeuro lo stanziamento datoal comune per la manife-stazione Dolci terre di No-vi, così come supera di po-co i 3.700 euro il finanzia-mento al comune di Torto-na per “Assaggia Tortona edintorni”. La cifra scendeulteriormente, quando sitratta del povero FaustoCoppi: gli eventi comme-morativi, a lui intitolati dalcomune di Castellania, so-no costati all’assessorato

meno di 1.500 euro. Chi siaccontenta gode, ma aquanto emerge dai dati ri-lasciati dall’assessorato, ituristi spendono meno danoi rispetto alle altre pro-vincie piemontesi: nel-l’alessandrino la spesagiornaliera di un visitatoreè di 70 euro, mentre la me-dia regionale arriva ai 100euro giornalieri. Questa ci-fra inoltre sale a 250 euronel biellese degli outlet e acirca 180 euro sulle collinedel gusto di Langhe e Roe-

ro. Possiamo immaginarela ricaduta positiva chel’avvento di turisti ha inqueste regioni e augurarciche anche la nostra zonapossa cessare di fare da fa-nalino di coda di una regio-ne bella e ricca di storia etradizioni, ma anche apertaalle novità, come il nostroPiemonte. Chiudiamo conuna curiosità: esemplare,per capire le ricadute cheil turismo e in particolareeventi di grande richiamosono in grado di generare,

il caso del concerto dei Col-dplay a Torino, uno degliavvenimenti più attesi del-l’anno. La band britannicaha fatto tappa nel capoluo-go piemontese il 24 maggioper l’unica data italiana deltour mondiale e con le 7ore trascorse sotto la Mole(compreso il tempo dedica-to al concerto) ha prodottouna ricaduta economicacomplessiva sul territoriostimabile tra gli 11 e gli ol-tre 13 milioni di euro!(S.M.)

I FONDI • Valore aggiunto sul Pil regionale

Museo, rischio chiusuraMa il turismo tira ancora

Finalmente. Treno si, trenono è una discussione che sipuò fare senza la più chegiustificata passione politi-ca civile culturale, ma soloconfrontando i dati scienti-fici-economici: i pro e icontro, “schierati” da dueillustri professori universi-tari: Francesco Munari cheinsegna Diritto dell’UnioneEuropea all’Università diGenova e la superstar tvMario Ponti che insegna alPolitecnico di Milano ed èconsulente della BancaMondiale, nonchè super-consulente di tanti mini-stri, ministeri ed enti daiquali, però, ha poi “strap-pato”_ lo confessa lui_ an-dandosene o facendosi cac-ciare per plateali contrasti. Confronto ideale, temaideale, dibattito ideale, or-ganizzato dal Forum Per-manente in difesa della ValLemme, in una serata dol-ce, spazzata solo da un pòdi scirocco, davanti a unpubblico ristretto ma quali-ficato, senza NoTav. Nonsembra, quindi un’arena ilcampo sportivo di Voltag-gio, dove Munari, Conti eun pò di interlocutori delpubblico, diventati loromalgrado, ma non troppo,professionisti della que-stione Terzo Valico, si af-frontano per quasi due ore,svolgendo le ragioni del sie quelle del no e poi rispon-dendo alle domande delpubblico, ovviamente affi-late solo in una direzione:verso chi dice si al “ser-pente di fuoco e di ferro”.Munari gioca fuori casa, lodice subito, ma poi svolgeil suo tema, specificando dinon essere un tecnico, maun giurista, un esperto didiritto comunitario che puòcollocare quel progettoTerzo Valico, di cui si parlada cento anni e da venti in

modo molto più concreto inun quadro di collegamentieuropei per cui la Ue già cimarca stretto. Il professo-re sottolinea subito come ilprogetto non sia solo un’o-perazione ferroviaria, mapiù generalmente logistica,capace di invertire total-mente il flusso della comu-nicazione nell’area interes-sata nel Nord Ovest. “Nonandiamo contro mano _scandisce il professore _non si finanziano progettianti economici. In Europa,Spagna, Turchia puntano datempo sui collegamenti ve-loci...” E questo sarebbe ilprimo chiarimento, contra-rio all’obiezione ridon-dan-te. che il Terzo Valico siaun’opera imposta solo dallafinanza.“Mentono tutti, istituzioni,governi, esperti, ingannanoe truffano per spingereun’opera pericolosa, giàfermata e modificata duevolte? _ chiede provocato-riamente Munari _L’amian-to, se ci sarà, se lo trove-ranno, sarà gestito, perchéla popolazione e il territo-rio non sopportino rischi.”Il professore, che parla“pro” ci tiene nella sua al-locuzione, seguita in silen-zio, con qualche mormoriodi disapprovazione moltocontenuto, qualche segnodi spazientimento, qualcu-no che si alza e poi si spo-sta tra il pubblico sedutocomposto sulle sedie (ci so-no ovviamente il sindaco diVoltaggio Lorenzo Repetto,quello di Arquata Paolo

Spineto, il vicesindaco diNovi Garassino e il consi-gliere capogruppo Pd, ilsindacalista Motta) a dimo-strarsi non partigiano. Munari batte molto sul te-ma della utilità dell’opera,al di là della strategia euro-pea, se crediamo ancoranell’Europa. “Tutte le pre-visioni dell’Ocean ShippingConsultants dicono che en-tro il 2015 il traffico deicontainers sarà saturo neinostri porti_ sostiene Mu-nari_ e le attuali linne fer-roviarie non sono già piùcompatibili”.Come dire che sono inutilile obiezioni di restauro del-le linee esistenti per sop-portare quel carico senzasconvolgere il territorio: Ei passeggeri? La teoria-proè abbastanza perentoria:l’Alta velocità ha risucchia-to tutti i treni sulle sue li-nee, il resto in Italia è undisastro, non ci sono piùtreni fisicamente e i pendo-lari sono in croce, ma nonsolo loro e tutta la rete chesoffre come non mai. Unalinea tra Genova e la Pianu-ra, diretta a Rotterdam nel-la pancia europea riequili-bra questo patatrac.Poi ci sono le ricadute, giàcalcolate al centesimo: ognicinque euro investito nel-l’Opera ce ne sono ventinell’indotto. Conclusione:certo il Terzo Valico è mol-to discusso, ci sono tantepossibili variabili pericolo-se ma oramai è deciso, fi-nanziato, approvato, stapartendo, laggiù stanno già



TERZO VALICO di GIAMPIERO CARBONE

Battaglia degli espropriScatta una tregua?

Cociv abbandona la battaglia su-gli espropri, almeno per adesso.Da una settimana i tecnici delconsorzio non si sono fatti vederea Arquata e Serravalle per prose-guire nelle immissioni in posses-so delle aree da espropriare peril Terzo Valico. Dal 10 luglio cit-tadini, proprietari e No Tav han-no impedito l’avvio delle proce-dure a Libarna, organizzando uncampeggio ventiquattro su venti-quattro a Le Vaie di Arquata eblocchi stradali a Campora e al-l’imbocco del tunnel delle Colom-bare, verso Gavi. Da giovedìscorso il Cociv, è di fatto scom-parso, senza fornire spiegazioniufficiali nemmeno ai giornali.Questo nonostante il Tar gli abbiaper ora dato ragione, respingen-do le richieste di decreto cautela-re provvisorio presentate dalledecine cittadini, compresi im-prenditori, il Comune e la parroc-chia di Arquata. I ricorrenti chie-devano al presidente del Tar disospendere, in attesa dell’udienzadel 27 luglio e del contraddittoriocon Cociv, l’efficacia delle circa200 lettere inviate per avviare leimmissioni in possesso. Nella mo-tivazione del giudice sembra es-sere chiaro l’orientamento deltribunale anche in vista delleprossime udienze dei ricorsi, de-finiti «non fondati». Il Tar ha sta-bilito che l’interesse generale al-la prosecuzione della realizzazio-ne del Terzo Valico «prevale sul-l’interesse patrimoniale dei ricor-

LA DISCUSSIONE • A Voltaggio serata di derby fra tecnici

Quella sfida impossibile

La protesta dei proprietariC’erano proprio tutti, o quasi, la scorsa settimana lungo via Gavi, a Ser-ravalle, i proprietari dei terreni oggetto di esproprio, ad attendere i tec-nici del Cociv che avrebbero dovuto dare esecuzione alle “immissioniin possesso”. Chi rischia un pezzo di giardino, che il cortile di casa, chi,ancora, la vigna. Una delle più arrabbiate è Jole Perassolo, meglio notacome la “professoressa Perassolo”: «Ho avuto a che fare con classi diragazzini scalmanati, non mi faccio certo intimorire da questi del Cociv.Anzi, ad avere avuto più tempo li facevo venire tutti qui, i miei ex alunni.Io mi ci incateno se serve alla casa», dice affacciandosi dalla cancellatadella sua villa di via Gavi. Il giardino di casa era il primo nella lunga listadegli espropri. «Mi toglierebbero 900 metri quadrati di terreno. Ma nonè questo il punto, sarei contraria comunque. Non capisco l’utilità diquest’opera». Il suo tono battagliero si ammorbidisce di fonte alla vistadel giardino curato e della siepe: «È una bellissima Spirea, avrà un cen-tinaio di anni, una delle poche in Italia. Verrebbe completamente rimos-sa dalle ruspe. Io ho insegnato biologia, conosco il valore dell’ambientee quest’opera non fa bene», dice. «Quando si è trattato del raddoppiodell’autostrada non ho avuto nulla da ridire, perché era una cosa ne-cessaria. Ma questa no», aggiunge decisa. Quello di Renzo Remottinon è invece un “no” a prescindere. Lui vorrebbe innanzitutto saperecosa succederà: «Dall’altra parte della strada mi prendono un terrenoper farci la rotonda. Per carità, va anche bene, ci voleva da tempo unarotonda all’incrocio tra via Serravalle e via Gavi. Però, nella lettera dico-no anche vogliono un pezzo del giardino, una sorta di “dente” sulla pro-prietà. Mi dicano a cosa serve, almeno. Poi, ne possiamo anche discu-tere». Da Carmelo Albergati i tecnici arriveranno la prossima settimana.«Su tre metri e mezzo di fronte casa me ne portano via 2,70, pagandolouna miseria e rovinando la proprietà. Praticamente la strada mi passerà sotto la finestra. Senza contare, poi,che non saprei dove mettere la macchina. Me la devo vendere, secon-do loro». Davanti a casa sua ha esposto bandiere e striscioni: «Li hofatti io. Ci provino a venire». A Alessandro Bolgiani vogliono espropria-re parte del giardino e un bel po’ di terreno classificato come vigna, an-che se è da tempo che non viene più coltivata. La proposta è 15 milaeuro. «Se mi buttano già la cancellata me la ricostruiscono loro? Que-sto mica ce lo hanno detto. Sinceramente sono confuso, vorrei primacapire». Per Emilio Odino «è una questione di principio. Inaccettabilel’arroganza di Cociv». (I.N.)

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cominciando gli espropri.Non possiamo continuare aguardare all’indietro, amettere in discussione ognivolta, ogni cosa, se la no-stra realtà viene toccata.Munari cita perfino il dtdella nazionale di calcioCesare Prandelli e la suarecente sparata generazio-nale: siamo vecchi in tutto,retrogradi, smettiamola,guardiamo avanti, abbiamoil coraggio di “rischiare”. Dalla platea gli risponde-ranno che Prandelli, alla fi-ne, ha perso gli Europei eche uno che fa giocare treinfortunati nella finale nonha capito nulla, ma il gioca-tore del sì al Terzo Valico,si becca anche qualche ap-plauso.Tocca a Mario Ponti, che ècome un fuoco pirotecnico.La prima slice è quasi bian-ca, due righe per dire chenon è mai stato fatto uncalcolo costi benefici, laprima operazione necessa-ria per dimostrare che unalinea si deve costruire.“Perché nessuno ha maifatto questo calcolo, di checosa avevano paura?” _ ur-la quasi Ponti con la suaverve trascinante.Il secondo colpo è contro lastrategia europea. Qui ilprofessore è caustico: “ Iprogetti europei non esisto-no, sono solo la somma deidesiderata dei singoli pae-si. Non crediate che dietroci sia una vera strategiadei trasporti, dei corridoi,delle infrastrutture, per fa-re l’Europa. E il crak dei

possibile. La Prefettura organiz-zerà un incontro tra Comune eCociv per richiamare il Consorzioai suoi doveri di dialogo. È statochiesto che, nel frattempo, i ma-nifestanti tengano un profilo bas-so. Lo stesso dovrebbe fare Co-civ, evitando forzature». Stasera,giovedì, a Gavi alle 21, al circoloparrocchiale di via Garibaldi, as-semblea pubblica organizzata dalComitato No Tav. Da lunedì al viale prime immissioni in possessoin località Valle e a Fabbrica, aseguire a Carrosio e Voltaggio.Mercoledi 25 luglio alle 18 pressola sala delle ex scuole elementaridi via Giani a Serravalle si terràinvece un incontro pubblico fral’amministrazione comunale, ilCommissario governativo e i tec-nici del Cociv. (G.C.)

renti, anche sotto il profilo dellepotenziali conseguenze economi-che di pregiudizio che derivereb-bero per Rfi [società del gruppoFs che ha assegnato al Cociv larealizzazione del Terzo Valico;ndr] dalla sospensione dell’esecu-zione degli atti impugnati». Undanno, scrive ancora il Tar, «cheappare sproporzionato rispetto alvalore presumibile delle aree daoccupare la cui perdita, comun-que, sarebbe risarcita». Il 27 lu-glio fissata la camera di consiglionella quale verrà la discussa lasospensiva degli atti insieme ailegali del Cociv. «Al di là di quel-lo che stabiliranno i giudici conti-nueremo comunque la nostra bat-taglia con ogni mezzo pacifico. Ledecisioni del Tar sono solo unodei percorsi possibili per ferma-re gli espropri. Siamo pronti a de-nunciare il Cociv per falso in attopubblico se dai verbali delle im-missioni in possesso risulterà chela procedura è avvenuta regolar-mente, come sostiene il Consor-zio, visto che le cose sono andatediversamente», dicono i Comitati.Continua intanto l’appoggio delComune di Arquata alla lotta con-tro il Tav: lunedì ai presidi erapresente il sindaco Spineto insie-me agli assessori Cucinella ePrando e al capogruppo di mag-gioranza Pezzan. «Ci auguriamo –ha detto Spineto – che Cociv fer-mi la presa in possesso dei terre-ni e cominci finalmente a dialo-gare visto che finora non è stato

na anti logistica, altro che ilfiume Lemme che scorrepacato e silenzioso nellanotte voltaggina. “Chi vera-mente ha unificato l’Euro-pa? Ma la Ryan Air, che faviaggiare tutti low cost, al-tro che i corridoi studiatidagli esperti dei trasporti”_ provoca il professore delPolitecnico, suscitando an-che qualche reazione dalpubblico. Pro e contro rim-balzano alla fine tra il pub-blico che ha poco tempo perentrare in scena, ma la se-rata era preparata per met-tere a confronto tesi e anti-tesi da un punto di vistatecnico e per la prima voltain assoluto. Grande meritodegli organizzatori, moltoattenti nel tenere le distan-ze. Nel dibattito, comunque,qualche scintilla vola, comequelle di Tino Balduzzi di“No terzo valico” che sfidagli organizzatori perentorinel raccomandare la bre-vità: “Dovete farmi parlare,perché sono molto prepara-to”. Lo taciteranno dopo latirata sull’inutilità totaledel Terzo Valico e sul bluffdelle nuove misure dei car-ri, che dovrebbero traspor-tare i container di nuovagenerazione. Più acuto l’at-tacco di Antonio Rigamonti,che è stato un alto dirigentedella Regione Liguria perl’Urbanistica. “tanti discor-si ma il Terzo valico non èun’opera inquadrata in unsistema. Arriva a Tortona esi pianta nel caos delle li-nee esistenti, allora cosaserve?

trasporti è totale, annichi-lente_ sentenzia Ponti. In-somma guai a sostenereun’operazione come “quel-la” sostiene il relatore-con-tro, coerente nel non nomi-nare il Terzo Valico, perchéfa parte del mazzo dei seisette progetti europei chenon saranno mai terminati.“Invece di concentrasi suqualcosa che si può conclu-dere _ ironizza_ fanno par-tire tutto per non conclude-re nulla.” Sette cantieriaperti, la grande illusione el’inconcludenza targata Ue.Secondo Ponti sotto questoprofilo l’Europa è a li-vellodel Gabon”.Poi c'è la stoccata secca conla citazione di quello cheancora tre mesi fa MauroMoretti, presidente di Tre-nitalia ha sostenuto ancorae per l’ennesima volta:“Quell’opera” non serve aniente e io sono contrario.”Contrario lui, che è il com-mittente?” ride quasi Ponti,la cui arringa diventa prati-camente uno show scop-piettante di battute e di ci-tazioni. Dati e numeri, po-chi, anzi nessuno e nessuntentativo di smontare il ter-zo valico anche da un puntodi vista dei rischi ambienta-li. Il ragionamento “contro”è tutto giocato dall’alto: l’al-ta velocità già costruita ècostata tre volte le previ-sioni, i grandi cantieri nonaumentano a sufficienza iconsumi, non si crea un ef-fetto occupazione e un ef-fetto indotto. Ponti oramaiè diventato un fiume in pie-

cronaca 5ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


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Sara Moretto

Sabato 14 hanno avuto luo-go i funerali di MassimoCamera, l’imprenditore no-vese residente a San Cri-stoforo, titolare di due sta-zioni di servizio a Novi euna a Pozzolo. La tragediaera avvenuta nella seratadi lunedì 9 luglio: MassimoCamera, 43 anni, a bordodella sua moto si schiantacontro l’auto di un suo exdipendente andato in pen-sione, Antonio Farruggia,63 anni, abitante a Franca-villa Bisio. L’imprenditore,dopo aver terminato la suagiornata lavoro e chiuso lastazione di servizio Agip diNovi, ha inforcato la suapotente moto Bmw K 1300alla volta di San Cristoforo,dove viveva da qualchetempo insieme alla moglieChiara. Nel compiere il ter-zo tornante che collega Ba-saluzzo a Francavilla, lamoto potrebbe aver invasoin contromano la corsia op-posta, sulla quale viaggiavaFarruggia, a bordo dellasua Dacia.Il benzinaio è stato sbalzatodalle sella a causa dell’im-patto ed è caduto sull’asfal-to, sbattendo la testa a ter-ra e morendo poco dopo ilricovero nell’ospedale diNovi Ligure, nonostante ilrepentino intervento del118. Fatale sarebbe stato lo

schiacciamento della basecranica sul bordo del ca-sco. Sulla dinamica dell’in-cidente si è ancora incertie proseguono le indaginidella polizia di Tortona, an-che se forse l’elevata velo-cità potrebbe aver contri-buito a rendere inevitabilelo scontro frontale.Un tratto stradale maledet-to per Massimo Camera,che su quella stessa stradaaveva già avuto ebbe un al-tro incidente in moto, senzaperò riportare gravi conse-guenze. Così non è statoquesta volta.Lascia la moglie Chiara, lamadre Pia Valentini e le so-relle Patrizia e Monica.

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LA TRAGEDIA • I funerali del benzinaio morto in uno scontro

Camera, ultimo salutoNello stesso tratto di strada l’uomo aveva già avuto un incidente

Controlli a tappeto da parte dei carabinieri sulle strade di nove-se e ovadese. I militari, nella sola giornata di domenica, hannodenunciato in stato di libertà tre persone.

A Arquata, una 25enne pregiudicata, italiana, è finita nei guaiper falsità materiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate. La donna è stata trovata in possesso di strumenti di effrazioneoccultati a bordo della propria autovettura; auto che aveva ta-gliando assicurativo e bolli di revisione contraffatti. A Capriata è toccato a un polacco 21enne di Castelletto, perguida in stato di ebbrezza e per guida senza patente, non aven-dola mai conseguita. Infine a Mornese un 27enne albanese di Ovada è stato de-nunciato per mancata esibizione del permesso di soggiorno.

Controlli a tappetoDenunciati in tre

Sono stati scagionati dall’accu-sa di omicidio colposo IvanaBelforte (Vignole Borbera), Ric-cardo Campus (Genova), EzioPavese (Serravalle Scrivia),imedici indagati per la mortedella piccola Stefania Caredda,la bambina di Vignole decedutaa soli 5 anni il 19 febbraio2011. Erano stati i genitori, Efi-sio Caredda e Veronica Colavit-ti, a chiedere la riesumazionedella salma e i relativi accerta-menti per accertare le respon-sabilità, in quanto, secondo leloro testimonianze, i dottori cheavevano preso in cura la loro fi-glioletta avevano sottovalutatola gravità della sua situazione,

assicurando i genitori sulle con-dizioni della piccola: altro nonera che una ricaduta della scar-lattina che la bambina avevacontratto all’asilo. La consulen-za tecnica ordinata dal pmGiancarlo Vona ora libera i me-dici dalle accuse: «Il decesso diStefania Caredda non è ricon-ducibile all’operato e alle scelteterapeutiche dei medici chel’hanno avuta in cura dal 28gennaio, quando aveva dovutoassentarsi dall’asilo per scarlat-tina. La piccola morì a causa diuno streptococco, una bronco-polmonite acuta manifestatasiall’improvviso, poco ore primadel decesso». (S.M.)

inbreveIL CASO

Tre medici scagionati

«Ero rimasta vedova, una amicami aveva chiesto di tenere unacorrispondenza con il figlio incarcere». Così è cominciata la storia chenon si può definire d’amore, madi inganno e violenza, continua-ta tra agosto 2006 e aprile2008, ambientata tra Garlascoe Alessandria con protagonistiuna donna cinquantenne e l’exconvivente, Massimiliano Solla,45 anni, originario di Ovada.Questo, almeno stando alle ac-cuse che la 50enne lancia neiconfronti dell’ex compagno. Do-po le lettere dal carcere, torna-to libero, l’uomo aveva chiestoalla signora di andare a convi-vere. Quello che sembra l’iniziodi una storia d’amore e di ri-scatto si sarebbe trasformato inun incubo: Solla avrebbe co-minciato con lo sperperare i ri-

sparmi della donna, trasforman-do la casa in un luogo di ri-tro-vo per ex galeotti, pretendendoche lei gli facesse da garanteper prestiti. Davanti ai “no” delladonna, l’ex carcerato avrebberisposto con violenze e minac-ce. Due anni da incubo, che lasfortunata protagonista, assisti-ta dall’avvocato Lucio Parodi,ha deciso ora di denunciare alpm di Alessandria, costituendo-si parte lesa. Ora il pm Giancar-lo Vona e il giudice Aldo Tironedovranno pronunciarsi nel pro-cesso contro Solla, accusato dimaltrattamenti ed estorsione.(S.M.)

L’ACCUSA

Storia d’amore e d’inganni

Tentavano di sottrarre vestiti e altri capid’abbigliamento all’Outlet di Serravalle,quando per tre cittadini ucraini, tutti ap-partenenti alla stessa famiglia, e per unrussa di 26 anni, sono scattate le manette.Venerdì 13 luglio Sergii, Oleksii e MarynaVovk, insieme alla giovane Yulia Malyuko-va, sono stati arrestati per furto aggravatoin flagranza di reato, sorpresi dagli agentidei carabinieri di Ser-ravalle mentre cerca-vano di rubare capid’abbigliamento, dacui avevano già prov-veduto a eliminare leplacche antitaccheg-gio. I quattro, tutti incen-surati e solo di pas-saggio in Italia, nelmomento dell’arre-sto, avevano già am-mucchiato merce perl’equivalente di 1.400euro. Il bottino è sta-

to prontamente restituito mentre la fami-gliola è stata trattenuta in attesa del ritodirettissimo.Nella stessa giornata i carabinieri di Ar-quata Scrivia, dopo accertamenti seguitialla querela presentata da un cittadino delposto, denunciavano un uomo di settanta-sette anni, legale rappresentante di unaditta di impianti con sede in Moncalieri,

per i reati di minac-cia e tentata estorsio-ne. L’uomo, legato dalunga vertenza credi-tizia con il querelan-te, secondo denuncia,da tempo aveva presoa minacciarlo, intimo-rendolo con la pro-spettiva di gravi ri-torsioni personali.Per l’anziano, da quelche sembra decisa-mente poco tranquil-lo, è scattata la de-nuncia. (S.M.)

Attimi di terrore per cinque persone in un condominio alcivico 192 di corso Saracco. Una discesa improvvisa e ve-loce dell’ascensore e poi lo schianto. È accaduto la scorsasettimana: i cinque (un uomo, due donne e due ragazzineancora minorenni) sono entrati nella cabina verso le23.30, pare per salire a casa. All’improvviso, all’altezzadel terzo piano, l’ascensore avrebbe invertito la marcia eavrebbe cominciato a scendere. Prima lentamente poi, trail secondo e il primo piano, più rapidamente, fino aschiantarsi con un boato che ha richiamato l’attenzionedei condomini. Gli occupanti, ovviamente molto scossi,sono riusciti a forzare la porta ea uscire senza gravi con-seguenze, grazie anche al sistema di ammortizzazione disicurezza che ha attutito l’urto.Gli adulti sono stati trasportatiall’ospedale di Ovada, le due ra-gazze all’Infantile di Alessan-dria. I vigili del fuoco, che hannolavorato fino alle 2 del mattinoper mettere in sicurezza l’im-pianto, stanno ricostruendo la di-namica per comprendere le cau-se dell’incidente. Il fatto è statosegnalato dai carabinieri all’au-torità giudiziaria. (D.P.)

OVADA • Attimi di terrore in condominio

Ascensore cadeFeriti in cinque

IL FURTO • Tentano di sottrarre abbigliamento

Outlet, in manettetre ucraini e una russa

In due sono riusciti a intro-dursi all’interno di un’officinanel porto di Genova e hannoasportato da un veicolo circa80 litri di gasolio. Non aveva-no però fatto i conti con i ca-rabinieri che, intervenuti sulposto, hanno fermato uno deidue ladri, un cittadino rume-no di 44 anni pregiudicato, re-sidente a Serravalle Scrivia,immediatamente denunciatoper furto aggravato in concor-so. Il complice è riuscito a di-leguarsi prima dell’interventodei militari.Alla polizia di Asti ha invecearrestato Mauro Massa, 49anni, da qualche tempo abi-tante a Mondovì. Pregiudica-to, era ricercato perché devescontare un anno e otto mesidi reclusione per una serie difurti compiuti nell’astigiano enella zona di Novi Ligure.

IL COLPO

Rubano

gasolio

a Genova

ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.net6novi ligure

Bertoli: «Poca cura del verde»

Durante l’ultimo consiglio comunale, Marco Bertoli ha po-sto l’accento sulla manutenzione ordinaria della città: «Èsui servizi e in particolare sulla gestione del verde che sinotano delle mancanze. È sotto gli occhi di tutti la situa-zione delle strade comunali che vanno verso la collina,quella collina che viene tanto sbandierato dall’ammini-strazione deve essere tutelata. I fossi e le rive non sonoancora stati puliti». Aggiunge Bertoli: «Un tempo questestrade erano a uso consortile e le rive venivano pulite daiprivati che se non lo facevano incorrevano in multe sala-te, ora cosa facciamo, multiamo il Comune? Siamo a me-tà luglio e il lavoro non è ancora stato fatto. Bisogna ese-guire tale pulizia a giugno non quando è tempo quasi divendemmia. E poi sempre rimanendo alla tutela e alla va-lorizzazione della collina mi spiegate per quale motivonella rotatoria di piazza Sant’Andrea si è posizionato unulivo? Non era il caso proprio per dare un segnale ai cit-tadini di valorizzazione dell’attività vitivinicola porre unsimbolo di questa coltivazione? Se andiamo avanti cosìprossimamente invece dell’ulivo sarà messo a dimora unbanano». (M.P.)

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Marzia Persi

Come sarà la Novi del 2020? Aquesta domanda l’amministrazio-ne comunale cerca di rispondereattraverso il piano strategico. Do-po quasi un anno di lavoro svoltodall’Università del PiemonteOrientale con la giunta e i consi-glieri comunali si è arrivati a de-finire le linee di azione del pianostrategico, uno strumento cheservirà, appunto, all’intera cittàper affrontare il futuro. «Il Pianostrategico – spiega il sindaco Lo-renzo Robbiano – vuole permette-re di individuare nuove strade dapercorre per lo sviluppo del ter-ritorio».Il Piano Strategico è «un percor-so – dice Guido Borelli docenteall’Università del PiemonteOrientale – che l’amministrazione

pubblica intraprende in una pro-spettiva medio-lunga». A portareavanti il progetto sarà un comita-to scientifico composto da MarioScotti, direttore del centro studiCisl nazionale, Pier Maria Fer-rando, preside della Facoltà diEconomia e Commercio a Geno-va, Mario Della Volpe, primariodi nefrologia all’ospedale SanGiacomo di Novi, Alberto Malla-rino agronomo, esperto di temiambientali, Dario Camerino pre-sidente dell’Ordine degli Archi-tetti della provincia di Alessan-dria, Mario Franchini scrittore eSandra Mantero Commissario CriNovi Ligure. Il comitato è inte-grato dal sindaco Lorenzo Rob-biano, dall’assessore all’Urbani-stica Paola Cavanna, dal direttoregenerale Angelo Lo Destro, daldirigente del settore Urbanistica,

Maria Rosa Serra e da RobertaMiglietta, con funzioni di segre-teria. «Sono quattro – prosegueRobbiano – le grandi aree temati-che sulle quali ci si dovrà impe-gnare da oggi al 2020». Le macroaree individuate sono: “La cittàche lavora” (creative city) cheprende in esame sia il tessutoproduttivo sia la formazione dellecompetenze e dei talenti indi-spensabili per mantenere e svi-luppare le eccellenze economichenovesi; “La città che si rinnova”(smart city) che affronta questio-ni di grande attualità come la so-stenibilità ambientale; “La cittàdei flussi” ovvero la mobilità in-terna ed esterna presente e futu-ra; “La città da vivere” che sipropone di elaborare una serie diinterventi per migliorare la qua-lità della vita in città e sul terri-

torio, favorire e aumentare lapartecipazione attiva della citta-dinanza e l’offerta culturale. Si èarrivati a oggi e all’individuazio-ne di queste quattro linee strate-giche dopo un processo parteci-pato che, a partire dal protocollod’intesa firmato alla fine del 2010durante il convegno “Quale futu-ro per Novi”, ha coinvolto tutte leforze vive della città. «In quellaoccasione – spiega l’assessore al-l’Urbanistica, Paola Cavanna – èemersa l’esigenza di avviare unanuova fase di sviluppo della cittàe del novese, basata su obiettivicondivisi, ambiziosi ma non ir-realistici, su di un coinvolgimen-to plurale degli attori sociali, sustrumenti evoluti, su di una con-cezione dello sviluppo capace diintegrare la produzione della ric-chezza, la sostenibilità ambienta-

Le linee di azione del piano strategico per il prossimo decennio

Esce dal libro dei sognila Novi degli anni Venti

Con 12 voti favorevoli e 7contrari il consiglio comu-nale ha approvato il rendi-conto di gestione 2011. Ol-tre al buon risultato dellagestione corrente (la diffe-renza tra le entrate e lespese del 2011 è infatti po-sitiva per 212 mila euro),l’assessore al bilancio Ger-mano Marubbi ha sottoli-neato il lavoro approfondi-to sui residui (crediti e de-biti degli anni precedenti)svolto negli ultimi mesi.Dall’analisi è emersa la ne-cessità di abbandonareprudenzialmente circa 3,2milioni di euro di crediti ri-tenuti ormai non più esigi-bili. Tra questi, non solo i 950mila euro oggetto di segna-lazione da parte della Cortedei Conti, ma anche 600 mi-la euro di trasferimenti,successivamente cancellatidallo Stato, e i 250 mila eu-ro ancora iscritti a bilancio

tra i crediti verso TributiItalia (la società con la qua-le è aperto un contenzioso eche sino a qualche anno fagestiva la riscossione di To-sap e tassa sulla pubblici-tà). Per contro, l’analisi deiresidui passivi ha consenti-to di individuare circa 2,2milioni di euro di debitinon più sussistenti. Il risultato complessivodella verifica sui residuimigliora si attesta a circa–960 mila euro. Questa ci-fra, sommata all’avanzo digestione, porta al disavan-zo di amministrazione di170 mila euro che potrà es-sere coperto nel corso ditre esercizi, a partire dal2012, con un onere annualedi poco superiore ai 50 milaeuro.Diego Accili, consiglieredel Pdl e presidente dellacommissione consiliare bi-lancio ha sottolineato che«sui residui bisogna dare

atto che le sollecitazioni danoi fatte alcuni mesi fahanno avuto una risposta.Il processo auspicato è sta-to portato avanti dall’am-ministrazione. Bisogna però – puntualizzaAccili –fare qualche rifles-sione su Noviservizi dalmomento che c’è una dimi-nuzione del patrimonio chesi passa da 300 a 80 milaeuro. Inoltre è necessariofare una valutazione sullafarmacia comunale di viaVerdi che oggi chiude il bi-lancio con un attivo di 9 mi-la euro. Noi proponiamouna perizia sul valore dellafarmacia per capire se c’èla possibilità che questostruttura abbia una autono-mia nella gestione dei con-ti».Durante il dibattito sul con-suntivo, alcuni consiglierihanno chiesto delucidazioniall’assessore in merito allariscossione della prima ra-

ta dell’Imu e soprattutto sel’amministrazione intendarivedere le aliquote il pros-simo settembre. «Si è in-cassato con la prima ratadell’imposta sulla casa –spiega Marubbi – circa 3milioni di euro in linea conquanto previsto dagli ufficidel Comune, rispetto alleprevisioni dello Stato inve-ce c’è una minore entratadi 600 mila euro». Aggiunge Marubbi: «Noi,comunque, al momento nonprevediamo ulteriori ritoc-chi alle aliquote già appro-vate ad aprile dalla giun-ta». L’amministrazione, infatti,aveva deciso il 3,80 permille sulla prima casa, il4,6 per mille per tutte lecase affittate a canone cal-mierato nell’ambito dei co-siddetti “patti territoriali”,il 6,6 per i terreni coltivatie il 9 per le seconde case.(M.P.)

© Felice Bailo

I CONTI • Sono stati abbandonati i crediti ritenuti non più esigibili

Bilancio, gestione corrente okil Consiglio comunale approva

le e la promozione sociale. Comeè sempre successo in passato,siamo convinti che Novi saprà co-gliere questa sfida per rinnovarsie ridisegnare il proprio futuro». Ilavori concretamente partirannoil prossimo settembre con tavolidi concertazione, gestiti daimembri del comitato scientifico,inoltre in autunno verranno an-che organizzati dei convegni perpoter condividere con la cittadi-nanza intera i progetti del pianostrategico. «Una volta individuatigli obiettivi – sottolinea Robbiano– sarà poi il consiglio comunalead avere l’ultima parola ovverosarà l’assise cittadina ad appro-vare il documento finale perchésarà poi l’amministrazione comu-nale a dover rendere operativi ta-li progetti».

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inbreveIL PREMIO

A Costanza Scarsiil ‘Prometheus’per l’economia

Il 10 luglio si è svolta a Ales-sandria l’Assemblea annuale delGruppo Giovani Imprenditori diCon-findustria Alessandria.Questo gruppo conta 60 iscrit-ti, fino ai 40 anni d’età, ed èpresieduto da Pietro Gemma,responsabile del settore com-merciale di Ida srl di San Giulia-no Nuovo. Nel corso della mani-festazione è avvenuta la premia-zione dei vincitori del concorso“Prometheus” – Premio Merito-crazia per giovani eccellenti,realizzato con il sostegno dellaCamera di Commercio di Ales-sandria e il patrocinio della Pro-vincia di Alessandria. Tra i pre-miati figurava anche la nostraconterranea Costanza Scarsi[nella foto], manager di Novi Li-gure ma residente a Milano,classe 1971, laureata in Scien-ze Politiche indirizzo economicoche grazie a una carriera di rilie-vo nel settore bancario ha otte-nuto meritatamente il primo pre-mio della sezione “Economia”.Complimenti vivissimi a Costan-za che con il suo operato e ilsuo impegno è riuscita ancorauna volta a dare lustro e presti-gio al nostro territorio. (U.C.)

Gino Fortunato

Lavoro e rilancio dell’indu-stria novese grazie ai russi.O meglio, agli italo-russi.Sarà infatti la multinazio-nale Dkc, radicata in Rus-sia oltre che in Italia, Un-gheria, Ucraina e Romania,a insediarsi nei capannonidella ex Jefferson Smurfitdi Novi, già Vosacec.Dkc è una azienda leaderdel settore elettrico, spe-cializzata nella costruzionedi sistemi portacavi in ac-ciaio e carpenteria per qua-dri elettrici. In Europa èconosciuta anche con imarchi Combitech, Scm(Sistemi di canalizzazioni

metalliche), Costel (appenaacquisita in toto dalla Dkc)in base alle linee produtti-ve.In Italia si presenta comun-que come Dkc e possiededue sedi, nelle province diNovara e di Genova. Laprevisione di Dkc è deloca-lizzare questi due impiantiproduttivi a Novi. Ciò com-porterà l’impiego di 70 di-pendenti che diventerannooltre cento, non appena lostabilimento entrerà a regi-me. Non ci sarà poi tanto da at-tendere, poiché le trattati-ve di cessione dei capanno-ni, tra Smurfit e Dkc sonogià arrivati a una fase

avanzata, grazie alla me-diazione di un gruppo im-mobiliare e di un istitutobancario. Sarà però necessario effet-tuare prima una serie di la-vori di ristrutturazione deicapannoni, a cominciaredalla bonifica delle attualicoperture in amianto e del-la loro sostituzione (circa22 mila metri quadrati). Tutto dovrebbe comunqueiniziare subito dopo l’esta-te, mentre nel tardo autun-no si potrà cominciare acollocare i macchinari e gliimpianti. La produzione do-vrebbe cominciare entro iprimi mesi del 2013.La ricaduta dell’occupazio-

ne sul novese sarebbe dun-que considerevole. Gli attuali dipendenti dellaDkc che decideranno ditrasferirsi dal genovese edal novarese, non dovreb-bero essere più di una tren-tina. Per chi vive nel capo-luogo ligure e dintorni èprobabilmente più faciledecidere di fare il pendola-re tra Genova e Novi, mada Novara (considerato lostato in cui versano le fer-rovie italiane) diventereb-be più problematico. Tutto sommato questa nuo-va azienda che ha deciso diinvestire in maniera cospi-cua a Novi, farebbe dimen-ticare il “caso Maruzzella”.

LA FABBRICA • L’insediamento nei capannoni della Jefferson Smurfit

I russi nella ex VosacecDkc, delocalizzazione da Novara e da Genova e cento dipendenti

Naturalmente, per non ri-petere gli errori e soprat-tutto gli imbarazzi del pas-sato, da parte del Comunesono già state effettuatevalutazioni d’impatto am-bientale che sono presso-ché nulle. In sostanza buo-na parte dell’attività consi-ste nel piegare e modellarerotoli di acciaio. Si potreb-be anche ipotizzare una si-nergia con l’Ilva, produttri-ce della materia prima uti-lizzata dalla Dkc. Quindi via libera (si spera)per questa grande aziendache porterà una boccatad’ossigeno al territorio,dando lavoro a molte per-sone, favorendo la ripresadelle attività industrialiche da qualche tempo a No-vi langue, causa la crisi. Tutto parte dalla Russia, icui imprenditori hanno stu-diato attentamente il mer-cato italiano, favorendo lafusione dei marchi Smc eDkc (il primo è stato inglo-bato nel secondo), arrivan-do a creare una soluzioneottimale tra qualità e prez-zo dei prodotti, oggi alta-mente competitivi versotutte le maggiori aziendedel settore elettrico. Inol-tre la Dkc vanta una retecommerciale attiva sull’in-tero territorio nazionale.La Lombardia è la regionecon il maggior numero dirappresentanze: ben 13 inaltrettante città.



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www.novionline.net • www.ovadaonline.net9novi ligure

«Punto, punto e virgola, un puntoe un punto e virgola. Lascia fare!Che dicono che noi siamo provin-ciali, che siamo tirati». Da quan-do ho letto la lettera che la Casadella Sinistra ha diffuso la scorsasettimana per esprimersi soddi-sfatta del bilancio del Comune,non riesco a togliermi dalla testala scena della stesura della lette-ra di Totò e Peppino nel film “Ma-lafemmina”.Al posto di Totò e Peppino, ci ve-do Gianni Malfet-tani e FrancoMoro, attorniati da tutti gli iscrit-ti di Prc, Sel e Pdci. Insomma,quattro gatti.L’obbiettivo della lettera, solleci-tata dal sindaco Robbiano a se-guito delle esternazione di Ales-sandro Molinari, che sui giornalisi dichiarava in procinto di farcadere la giunta, era duplice: daun lato allontanare il rischio dielezioni anticipate, dall’altramarcare una qualche differenzacon il resto della coalizione. Iltentativo della sinistra “di lotta edi governo” di essere contro l’am-ministrazione comunale novesein piazza, e a favore nelle stanzedel Comune, sembrava giunto alcapolinea: o con noi, o contro dinoi, era la richiesta del resto delcentrosi-nistra. Ma ecco il partodella lettera, prodigio di equili-brismo sintattico: «Ci riteniamoimpegnati lealmente nel prosie-guo del mandato amministrativocon l’obiettivo di rendere più for-te e unito il centrosinistra, consa-pevoli delle difficoltà e delle di-vergenze che incontreremo comecoalizione, rispetto a passaggi po-litico-amministrativi che la no-stra città si troverà ad affronta-re». Ma la scorsa settimana è sta-ta segnata non solo dalla letteradella Casa della Sinistra: sonogiunte anche ai giornali altre duelettere. La prima è del coordina-tore del Pdl Andrea Scotto. Final-mente i rappresentanti locali diBerlusconi (Alfano è già ridiscesodal predellino) si sono accorti delTerzo Valico. Nella lettera Scottonon si pronuncia né a favore, nécontro l’opera ma si limita a se-gnalare dei problemi: il prezzodegli espropri è troppo basso, nonvi è garanzia sulle falde idriche esulle risorse archeologiche chedovessero essere rinvenute du-rante i lavori. La lettera mancadi destinatario: a chi indirizza lesue preoccupazione Scotto? AlCociv? Ai suoi concittadini? Op-pure aveva solo voglia di uscireun po’ sui giornali? La secondalettera è clamorosa, perchésmentisce le voci relative al-l’estinzione della Lega Nord daiterritori novesi. Il segretario Giu-lio Coppi fa sapere di aver saputodall’assessore Broda che un sedi-cente leghista avrebbe incontratola Comunità islamica novese conl’intento di aiutarli nella realizza-zione della moschea… La Legasmentisce categoricamente la no-tizia (notizia che, se non era peril comunicato, nessuno sapeva) eribadisce di essere contraria allarealizzazione di una moschea aNovi perché contrari alla nascita«nella nostra comunità centri ogruppuscoli caratterizzati dal-l’isolamento sociale rispetto allarealtà circostante e tendenti aperseguire culture difformi dallanostra». Per contro la Lega offregratuitamente la sua sede di viaAmendola perché il comune vi or-ganizzi corsi di dialetto noveseper bambini arabi. Lo so, sembrauno scherzo, ma vi garantisco chenon lo è... Intanto il sindaco Rob-biano ha incassato, dal consigliocomunale, l’approvazione del bi-lancio consuntivo, «specie chequest’anno c’è stato una grandemorìa delle vacche come voi bensapete”, direbbero Totò e Peppino.

Totò e Peppino?No, Moro e Malfettani

di Giano Epimeteo

lazampata

Torna per i novesi la possibilitàdi godere al meglio del fresco delparco Castello: dopo anni di chiu-sura, da questa settimana riapre ibattenti, con orario giornaliero, ilBar Castello. Il locale è gestitodal Progetto Outdoor, l’associa-zione che ha realizzato Noviav-ventura, il parco avventura che siestende sugli alberi secolari diquesta area verde incastonata nelcentro storico cittadino.Il bar, prima semplice punto ri-storo solo per chi si avventuravasu tirolesi e ponti tibetani, saràaperto tutti i giorni, tranne il lu-nedì, dalle 9 alle 19. Nel segnodella collaborazione con l’aziendadolciaria Novi Elah Dufour, saràpossibile trovare al Bar Castellotutti i prodotti della nota indu-stria dolciaria che hanno anchedato il nome ai percorsi aerei su-gli alberi.«L’apertura del bar – dice IoanPascanu [nella foto], referentedel Progetto Outdoor – permette-rà ai novesi di meglio fruire diquesta che è una vera e propriaoasi di tranquillità».Inoltre «per i ragazzi – continuaPascanu – avremo l’intratteni-mento di un mago e il trucca bim-bi. Al sabato e alla domenica, poi,è possibile visitare, con guida, latorre del Castello e i suoi sotter-ranei». Dal momento che il parcoè adatto anche per un giro in bici-cletta, il Progetto Outdoor si è do-tato di una serie di mountain bikeche si possono noleggiare. «Ab-

IL COLPO • Nella notte tra lunedì e martedì

Via Roma, rubatebibite e merendine

LA NOVITÀ • L’orario sarà dalle 9 alle 19

Parco Castello,ora riapre il bar

biamo individuato un percorso al-l’interno del parco dedicato allabici. Ci sarà anche un istruttore,Mauro Montobbio, che seguirà iciclisti così che l’attività sia svol-ta in totale sicurezza».I percorsi sugli alberi sono seiper adulti e quattro per bimbi,poi «c’è il Big Game – sottolineaancora Pascanu – che è lungo1.500 metri e può essere affronta-to da chi ha già provato almenoun paio di volte gli altri percor-si». Insomma ora al parco Castel-lo ci sono davvero tutti gli ingre-dienti per trascorrere qualcheora di divertimento e relax in unodei luoghi più belli e suggestividella città. (M.P.)

Forse annoiati, tre ragazzini no-vesi non hanno trovato di meglioda fare che saccheggiare il puntovendita delle merendine e dellebibite di via Roma, “Automaticshop milett”. L’episodio è avvenu-to nella notte tra lunedì e marte-dì, quando la baby gang è entratain azione ignorando, però, che leloro mosse erano seguite dalla te-lecamera del negozietto. “Auto-matic shop” è infatti un piccolostore accessibile a chiunque, fun-zionante 24 ore su 24, munito diuna serie di macchinette distribu-trici di bibite, tramezzini e brio-che. I ragazzini hanno spezzato irami di una grossa pianta di rodo-dendro posta di fronte allo shop,per utilizzarli come “ganci”.Quindi hanno aperto con facilitàgli sportelli di ogni distributore,riuscendo a estrarre tutti i pro-

dotti posizionati sui primi ripiani.Poi sono fuggiti. Molto ingegnosi.Tuttavia non sono riusciti a im-possessarsi delle schede telefoni-che di una delle macchine presen-ti. A scoprire il furto ieri mattinaè stato il titolare, Ettore Milano diSilvano d’Orba che ha sporto de-nuncia ai carabinieri, consegnan-do anche il filmato contenente leimmagini dei ladruncoli. Si tratte-rebbe di tre giovani, quasi certa-mente minorenni, che presto po-trebbero essere identificati e fini-re nei guai. Fioccano però le pole-miche dei commercianti sulla si-curezza di via Roma in merito aquesto episodio («Via Roma sem-bra diventata il Bronx») e a un al-tro avvenuto alcuni giorni fa,quando ignoti in-cendiarono latenda di un negozio poco distantedal punto di ristoro. (G.F.)

Si è concluso il lungo iter proces-suale che ha visto come imputatoil noto giornalista, e consiglierecomunale, Gigi Moncalvo. Il processo ha avuto origine dallacampagna elettorale per le ammi-nistrative del 2009, dove Moncal-vo era candidato sindaco. Sul sitolanovichevorrei.it apparvero arti-coli che vennero ritenuti diffa-matori dalle persone citate. In particolare, scattarono le que-rele di Andrea Vignoli, all’epocadirettore responsabile di Novion-line.net, Maurizio Billi, direttoredell’orchestra della Polizia di Sta-to, e di Camillo Acri e MauroD’Ascenzi, rispettivamente presi-dente e amministratore delegatodi Acos spa. Simile querela vennepresentata da Acos stessa.Il processo, che si è conclusomartedì con la sen-tenza del giu-dice Zulian, ha riconosciuto GigiMoncalvo colpevole del reato didiffamazione e lo ha condannatoad una multa di 900 euro. Inoltre,ha assegnato in via provvisionale2.500 euro ciascuno ai ricorrenti,oltre al pagamento delle speseprocessuali sostenute. In una seduta precedente Mon-calvo, non presente alla letturadella sentenza, rese una dichiara-zione spontanea, in cui sostennedi non avere nessuna responsabi-lità circa gli articoli pubblicatidal sito lanovichevorrei da cui so-no scaturirono le denunce ogget-to del processo.Nella sua dichiarazione, Moncal-vo affermò di essere vittima diuno sviamento delle indagini ope-rato da parte della polizia posta-le, che ha chiamato in causa Mon-calvo anche se il sito in questionesolo dal 21 aprile 2009 (cioè suc-cessivamente alla pubblicazione

degli articoli ritenuti lesivi) è diproprietà di Gigi Moncalvo. «Al tempo delle denunce – haspiegato Moncalvo – il sito era diproprietà di Danilo Parodi e quin-di è lui che dovrebbe essere sulbanco degli imputati. Io vengo in-dicato come autore di articoli chenon portano la mia firma, e chenon ho scritto».Del sito, ha dichiarato Moncalvo,si occupavano altre persone:«Summa, Soro, Alpino, Mascolo»,questi i nomi fatti dall’imputato.Inoltre Moncalvo contestò la «in-solita rapidità» (l’indagine della

IL CASO • Concluso il processo contro il noto giornalista e consigliere comunale

«Sì, Moncalvo diffamò»Condannato a pagare 900 euro di multa oltre alle spese e alle provvisionali

Mostri in biblioteca

Ancora un appuntamento con InChiostro, i giovedì culturali organizzatidalla biblioteca civica di Novi Ligure (via Marconi 66). Stasera alle21.30 toccherà alla conferenza “I mostri delle acque: al confine tra fan-tasia e realtà”. Le profondità delle acque celano mostri e misteri? Sì,ma forse non quelli che abbiamo in mente: a guidarci in un breve viag-gio alla scoperta delle sorprese della natura sarà Claudio Casonato delCicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranor-male), associazione scientifica senza fini di lucro ha come suo obiet-ti-vo principale la diffusione del pensiero scettico scientifico. Casonato,chimico, lavora come project information manager per una multinazio-nale olandese. È “l’antenna” del Cicap a Novi, e dal 2008 cura la rubri-ca “Bufole” sul nostro settimanale disponibile anche in rete all’indirizzobufole.blogspot.com.

l’incontro

Polizia Postale cominciò il giornosuccessivo alla prima denuncia,presentata da Vignoli) con cui fu-rono avviate le indagini da partedella polizia postale.Nelle sue conclusioni, l’avvocatoMazzarello, difensore di Moncal-vo, ha chiesto l’assoluzione delsuo assistito per non aver com-messo il fatto. Il sito, ha sostenu-to la difesa, anche se a sostegnodi Moncalvo, era gestito da altrepersone, che vennero anche iden-tificate dalla Polizia Postale chefece le indagini. In particolare,ha sostenuto la difesa, gli articoliritenuti lesivi dal maestro Billierano stati inviati dal maestroRaffele Mascolo mentre gli arti-coli diffamatori contro MauroD’Ascenzi erano stati redatti daGianluca Alpino.Il giudice Zulian ha rigettato letesi della difesa, ritenendo Mon-calvo responsabile dei contenutidel sito. Le motivazioni della sen-tenza, a cui Moncalvo potrà fareappello, saranno depositate entro60 giorni. Sarà invece un tribuna-le di sede civile a stabilire l’enti-tà finale del risarcimento.



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I PRODOTTI LOCALI • Panificatori alla ricerca di nuove iniziative

La ricetta contro la crisipassa per la focacciaGino Fortunato

La focaccia novese sarà una delle ar-mi per contrastare la crisi che coin-volge anche i panificatori del territo-rio. Al termine della positiva speri-mentazione del “pane a chilometri ze-ro” o meglio, pane preparato con“grano della provincia di Alessan-dria”), i panificatori del novese cer-cano adesso un nuovo sistema per ca-ratterizzare uno dei prodotti localeper eccellenza, sul quale stanno lavo-rando da anni ma non si è ancora ar-rivati a compimento. «Il pane fattocon grano della provincia ha fornitoincoraggianti risultati – spiega il pre-sidente onorario dell’associazioneprovinciale dei panificatori, Italo Ra-va – ma ci vorrebbe qualcosa di piùforte per caratterizzare il nostro la-voro e contrastare la crisi in aumen-to. E lo stiamo facendo con la focac-cia novese. Abbiamo preparato labozza del logo che diventerà la vetro-fania che i fornai novesi e le rivendi-te apporranno nel loro negozio. I no-stri sforzi nei prossimi mesi sarannoinfatti indirizzati verso questo pro-dotto che implementerà le ultime no-stre iniziative in collaborazione conla Coldiretti. La traccia del logo indi-ca, stilizzati, gli elementi fondamen-tali della focaccia: la spiga e l’olio ex-travergine d’oliva. Lo presenteremoufficialmente a dicembre insieme aldisciplinare che abbiamo consegnatoal notaio, in occasione della rassegnaenogastronomica “Dolci terre di No-vi”. Nello stesso tempo non abbiamoancora perso la speranza per ottene-

re dal Ministero dell’ Agricoltural’Igp, ovvero l’indicazione geograficaprotetta. Senza un documento qual-siasi, anche una ricetta scritta, peròalmeno una cinquantina d’anni fa,non possiamo ottenerla. Ciò è assur-do. Come abbiamo fatto due anni fa,senza successo, torniamo a lanciareun appello a tutti coloro che potreb-bero avere un documento o un libroche attesti che questo pro-dotto siconsumava nel novese già molti annifa. Questo è l’ultimo scoglio che ri-

mane. Teniamo conto che si prepara-va oltre cento anni fa. La focaccia èl’elemento che ci differenzia dagliipermercati perché anche se la pre-parano, non c’è paragone con quelladel piccolo forno». Il disciplinarepredisposto prevede l’utilizzo di fari-na doppio zero ricca di proteine perconferire elasticità al prodotto finitodopo ore di lievitazione. Gli altri in-gredienti indicati sono: olio extraver-gine, sale, lievito, malto e nessun ad-ditivo.

Dal 25 al 28 luglio, in zona sta-dio, sarà Festa Alpina, organiz-zata dal gruppo alpini di Novi.Non più quindi festa europeadella birra ma quattro giorni, co-munque, all’insegna della buo-na cucina e del divertimento.Tra i piatti che verranno propo-sti l’antipasto della Baita conspeck, lardo e porchetta tirole-se, sedanini alla boscaiola o mi-nestrone di orzo e patate, tra isecondi stinco alla birra con pa-tate o gulasch, non mancheran-no i dolci ovvero torta ai frutti dibosco. Il tutto innaffiato da otti-mo vino docg bianco e nero. Adaprire le danze sarà il 25 luglioCarlo Bonfanti, poi saliranno sulpalco i Docks & Mr Bobinisky il26 luglio, mentre il 27 luglio sa-rà la volta del tributo ai Police

con Roberto Tiranti. Chiuderàfiesta latina. Il ricavato delle se-rate sarà devoluto in beneficen-za a favore delle popolazioniterremotate dell’Emilia. (M.P.)

inbreveGLI ALPINI

Quattro giorni di Festa

Seguire una dieta appropriata èfondamentale nella terapia deldiabete mellito, tanto che laquantità e la qualità dei carboi-drati consumati a ogni pasto di-venta uno degli aspetti più im-portanti della cura di questa pa-tologia cronica. Di conseguen-za imparare a misurare la quan-tità di carboidrati contenuti neicibi consumati nell’arco dellagiornata può diventare un utilestrumento per i pazienti diabeti-ci ed è con questa finalità chela Diabetologia dell’ospedaleSan Giacomo di Novi Ligure,diretta dal dottor Gian PaoloCarlesi, ha istituito quest’announ corso di formazione. La pri-ma edizione si è tenuta nei mesi

di aprile e maggio e presso laDiabetologia novese si stannogià raccogliendo le iscrizioni al-la prossima sessione del corsodi formazione che prenderà ilvia nel mese di settembre.

LA SALUTE

Corso di diabetologia



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Gino Fortunato

Chiude, almeno temporanea-mente, il Pma, ovvero il cen-tro di procreazione medical-mente assistita aperto nel2005 all’ospedale San Giaco-mo di Novi, per occuparsi distudiare e diagnosticare lecause dell’infertilità maschilee femminile. Quindi di risolvere le proble-matiche eventualmente ri-scontrate, fino ad arrivare asomministrare cicli di terapieper poter procreare. La noti-zia della chiusura, dichiarata“temporanea” dall’Asl, hamesso in apprensione diversecoppie del territorio che tele-fonando al reparto, non hannopotuto prenotare la visita. IlPma di Novi è un centro diprimo livello e ciò significache l’inseminazione avvieneper via intrauterina attraver-so la preparazione del liquidoseminale che si immette tra-mite catetere, a differenzadel centro di “secondo livel-lo”, dove la fecondazione av-viene in vitro.Il timore espresso da alcunipazienti è che il centro possanon riaprire a settembre. Èstato infatti ventilato il tra-sferimento a Casale, circo-stanza negata dalla stessa Asl.Al momento, in caso di urgen-za, le coppie che desideranoavere un figlio con un sistemanaturale dovrebbero rivolger-si all’ospedale di Asti che pe-rò, avendo provveduto a ef-

fettuare lavori di ristruttura-zione, non è ancora pienamen-te funzionante.«Il centro di procreazione as-sistita di primo livello (Pma)non chiuderà», garantisconodalla Direzione generale del-l’Asl che precisa ulteriormen-te: «L’attività del centro è sta-ta programmata per l’interru-zione in coincidenza con lapausa estiva, senza lasciaretrattamenti in sospeso. Soddi-sfacenti sono i risultati anche

per la parte andrologica. Ilperiodo estivo sarà l’occasio-ne per progettare la riorga-nizzazione del centro, sia sot-to il profilo del personale chedel servizio offerto. A taleproposito sono in fase di defi-nizione alcuni accordi percreare sinergie con l’ospedaledi Asti». La risposta dell’Aslfa tirare un sospiro di sollievoai tanti che si rivolgono a que-sto importante centro, per po-ter avere la gioia e la possibi-

lità di avere un figlio. Il Pmaè infatti diventato negli ultimianni, uno dei punti di riferi-mento più importanti del Bas-so Piemonte e non solo, poi-ché si sono rivolti alla struttu-ra novese anche dalla Lom-bardia e dalla Liguria. Si tratterà dunque di pazien-tare altri due mesi e mezzo,prima di poter tornare a rivol-gersi al Pma che nel corso deiprimi sei mesi del 2012 ha as-sistito un centinaio di coppie.

LA SANITÀ • Chiude temporaneamente il centro dell’ospedale San Giacomo

La procreazione va in ‘ferie’Ma molti pazienti temono l’addio definitivo alla struttura assistita

inbreveIL SERVIZIO

Fontane, cambiail sistema di pagamentoCambia il sistema di pagamentodelle fontane di Novi, quelle aforma di grande palla presenti inviale dei Campionissimi, di fron-te al Museo del ciclismo, e inpiazza XX Settembre. Il nuovosistema di pagamento è entratoin vigore mercoledì 11 luglio enon comporta maggiori esborsiper chi usufruisce del servizio. Ipossessori di schede magneti-che possono rivolgersi pressogli abituali punti di vendita echiedere gratuitamente la sosti-tuzione della tessera magnetica.Gestione Acqua comunica che«questa operazione è effettuataal fine di migliorare il servizio edevitare malfunzionamenti».

IL RADUNO

Domenica auto e motod’epocaDomenica 22 luglio il Dopo La-voro Ferroviario di Novi Ligureorganizza il 14esimo raduno diAuto e Moto d’epoca con Me-morial Ricky Borasi che preve-de, dopo le iscrizioni che apri-ranno alle ore 8.00, un corteoper le vie cittadine che conver-gerà in piazza Collegiata dove ilparroco don Franco Zanolli alleore 11.00 darà la benedizione aiveicoli e agli equipaggi. La gior-nata proseguirà con un tour peri colli novesi per poi continuarecon il pranzo nella sede estivadel Dfl in via San Giovanni Bo-sco. Nel pomeriggio la manife-stazione si concluderà con lepremiazioni dei veicoli vincitori ela commemorazione del pilota eferroviere novese Mauro “Ricky”Borasi centauro prematuramen-te scomparso per i postumi diuna polmonite. Queste le paroledi chi frequentava il mondo mo-tociclistico insieme a lui: «Chi hagirovagato per gli autodromi ita-liani tra trofei e monomarcal’avrà sicuramente conosciuto,con la sua Suzuki 600 caricatasul Ford Transit marrone insiemealla roulotte. Purtroppo è man-cato a 53 anni, per una bruttamalattia. Abitavamo non distanti,ma negli ultimi anni ci eravamopersi di vista causa la fine dellenostre attività motociclistiche. Alui devo le poche cose che hoimparato della guida in pista».(U.C.)

L’INIZIATIVA

Una pedalatasulla via della paceUna pedalata sulla via della pa-ce giunge alla settima edizione.I volontari della Croce Rossaorganizzano ogni anno un tourin bici per raggiungere luoghisimbolo di chi ha dedicato lapropria vita al servizio degli altri.Quest’estate la scelta è cadutasu Assisi, città natale di SanFrancesco, con un percorso di624 chilometri macinato dai co-raggiosi volontari in soli cinquegiorni. Si partirà il 28 luglio dal-la chiesa dei frati cappuccini dilocalità Valle a Gavi fino a giun-gere a Sarzana. La secondatappa consentirà di attraversarela Toscana fino a Volterra, men-tre il terzo giorno i ciclisti rag-giungeranno Cortona. L’arrivo aAssisi è previsto il 31 luglio nelprimo pomeriggio, in tempo pervisitare la basilica e i luoghi de-dicati al santo. Il rientro è previ-sto nella giornata del 1º agosto.(E.T.)

Grande successo per l’ulti-ma pubblicazione di BrunoPistidda con “L’urlo del de-serto”, romanzo che sta giàsuscitando un notevole inte-resse da parte degli addettiai lavori sin dai primissimigiorni di uscita e che sug-geriamo di tenere a menteper le nostre letture estive.L’autore sassarese chedal 2000 risiede aNovi Ligure è unartista poliedricoche scrive poesie,romanzi, racconti,commedie e favoleper bambini. È for-giato da diversi ti-toli meritevoli co-me Accademico Se-natore dell’Accade-mia il Macchiavellodi Firenze e maestrodella letteratura eu-ropea. Nel 2005 gli viene as-segnato l’Oscar “Sporte letteratura”, avendoin gioventù praticatopugilato e vestito lamaglia Azzurra, vincendotitoli in Italia e all’estero edessendo stato selezionatonella Nazionale Preolimpi-ca a Roma nel 1960. Scorre-vole e piacevole da leggere,questo suo ultimo romanzoè un delicato racconto, unastoria di amicizia, d’amoree dolore. È un incontro di culture di-verse, legate da uguali e in-distruttibili sentimenti e siprefigge l’obiettivo di rap-

IN LIBRERIA • L’ultimo volume di Bruno Pistidda

‘L’urlo del deserto’:metafora dell’amicizia

Sembra essere salito a dieci milioni di euro l’ammontaredel crack dell’Happy Tour, la catena di agenzie di viaggiodi Gianni Bianchi, così come continua a crescere il nume-ro dei creditori. Ex presidente dell’ Alessandria Calcio,Bianchi aveva dato vita a Novi Ligure un’attività che, allafine, era arrivata a contare più di 50 fra uffici e agenzienelle città del nord Italia. Poi il crack. A stabilire il nuo-vo, e maggiore, ammontare del debito è stata la verificasvolta sul passivo dal commercialista Carlo Natta, che damesi si occupa di dare valore effettivo al crollo. Non sem-brano bastare però i crediti aggiunti all’ultima verifica, 2milioni e 300 mila euro in aggiunta agli 8 milioni e 100 mi-la già inseriti nel voluminoso dossier, in quanto nuovi cre-ditori si sono aggiunti alla già lunga lista: due banche, al-cuni professionisti e qualche dipendente. Una terza veri-fica è quindi prevista per il 26 novembre.Tra i passivi già elencati, a presentare la cifra maggiore èstata Equitalia, che paventa un credito di un milione dieuro. «I conteggi sono sbagliati e li ho contestati perchési riferiscono a guadagni non realizzati che riguardano,ad esempio, una lunga serie di gite scolastiche organizza-te a prezzi scontati», si difende attraverso la stampa l’im-prenditore alessandrino, sostenendo come nei dati non siterrebbe conto dei crediti costituiti da immobili di valorea Alessandria e Genova. Situazione grave e non ancoradel tutto chiara, per la quale si aspettano nuove verifiche.(S.M.)

IL CASO • Crack da dieci milioni

Happy Tour,il debito sale

Reparto chiuso

Chiude ma solotemporaneamente

il centro di procreazione medicalmente

assistita all’ospedale

San Giacomo.

presentare unfulcro nel quale ruoterannosempre di più i rapportiumani. Nel libro c’è un sus-seguirsi di situazioni e im-magini, di metafore daiprofondi contenuti comel’amicizia, la solidarietà e ilrispetto per gli altri. Tuttoinizia quando i giovani fra-telli Daniele e Debora ac-colgono nella loro casa difamiglia il coetaneo Romy,emigrato dal Mali in cercadi fortuna e ne nasce unasolida amicizia e con la

bionda fanciulla un grandeamore, ma anche i perso-naggi che ruotano intornoai protagonisti sono tratteg-giati in profondità e diven-tano di primaria importan-za. «Questo meravigliosoromanzo di Bruno affasci-na e coinvolge dalla primapagina all’ultima – affermala scrittrice Francesca Fri-sone – Dentro le ampie edesaurienti descrizioni diambienti e paesaggi, i variprotagonisti si muovonodelineati dall’abilita del-l’autore». Insomma, un li-bro da non lasciarsi scap-pare e che può farci moltocompagnia in questi caldigiorni estivi. Consigliato.(U.C.)



12novi ligure

La settimana scorsa è statavotata all’unanimità dalconsiglio comunale di Novila mozione, proposta dalPd, sul trasporto pubblicolocale. Con questo docu-mento Novi chiede alla Re-gione di rivedere il pianotriennale, recentementepredisposto dall’assessoreregionale ai trasporti Bar-bara Bonino, che ha sop-presso, tra le altre cose, an-che la tratta ferroviariaNovi-Tortona. L’assessorecompetente Paola Cavannaha sottolineato che pur-troppo nella riunione diquadrante che si è svoltarecentemente a Alessan-dria non vi è stata da partedi Torino una collaborazio-ne fattiva. La situazione,

insomma, a livello traspor-to su rotaia è, per Novi, e,specialmente per chi utiliz-za il treno per lavoro, dav-vero difficile. I collega-menti sono sempre minori.Per rendere, però, più inci-siva questa mozione il pre-sidente del consiglio comu-nale Maria Rosa Porta haproposto «di attivarsi, tuttiquanti, a una mobilitazionepiù articolata, anche attra-verso la raccolta di firmefra i pendolari e non solo.

Non possiamo rimanereinermi di fronte a questocontinua depauperamento.Inoltre credo che si possa,sempre per dare più forzaalla mozione, inviare taledocumento anche ai paesilimitrofi affinché a lorovolta la sottopongano all’at-tenzione del consiglio co-munale anche perché credoche i cittadini di Pozzolopiuttosto che di Pasturanao Basaluzzo abbiano glistessi problemi».

Sull’argomento è interve-nuta anche Concetta Mal-vasi: «La Regione sta razio-nalizzando i servizi ma fraassessorati non si parlanoperché se da una parte èstato creato l’ospedale uni-co Novi-Tortona e quindi inovesi e i tortonesi in basealle necessità sono costret-ti a spostarsi ma conte-stualmente non si dà loro lapossibilità di muoversi vi-sto che i treni vengono sop-pressi».

Il Pd ha presentato poi unaseconda mozione, indirizza-ta al governo nazionale,con la quale impegna sin-daco e giunta ad assumeretutte le iniziative necessa-rie per il riconoscimentodel diritto di cittadinanzaper i minori stranieri natiin Italia. Si chiede, in sostanza, dipassare dal principio delloius sanguinis, nel quale lacittadinanza è ereditata daigenitori, a quello dello ius

soli, dove la cittadinanza èstabilita in base alla nazio-ne di nascita. La mozione è passata conun emendamento propostodal consigliere FedericoTuo.È stata, infine, anche trat-tata l’interpellanza sullefontane presentata dal con-sigliere comunale Pino Dol-cino (Leghisti per Novi).«Le fontane sono tutte fun-zionanti ora – spiega il vi-cesindaco Enzo Garassino –tranne quella di corso Ma-renco perché c’è un proble-ma alle condutture idriche,probabilmente la riempire-mo di terra e pianteremodelle rose come è avvenutoin quella dei giardini».(M.P.)

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LA MOZIONE • Novi all’unanimità sul trasporto pubblico locale regionale

«Il piano triennale non va»

Umberto Cabella

Prosegue il nostro reportage riguardante i numerosiquartieri di Novi Ligure. Dopo Euronovi e il Cipianora è la volta del G3, un vero è proprio "paese" nellacittà vista la sua grandezza.Passeggiando per le vie principali l’occhio cade subito

sulle nuove e bellissime villette a schiera circondate daenormi spazi verdi che caratterizzano l’intera zona. L’at-mosfera è accogliente, tutto ha un sapore moderno e lagente ne è orgogliosa. Ma ogni rosa ha le sue spine ed ec-co quelle del quartiere.«Al G3 si sta bene, non ci sono particolari problemi masarebbe importante la presenza di una farmacia tanto cheabbiamo già fatto partire una raccolta firme», sostienePaolo Gamalero proprietario della tabaccheria della zona.Il problema della farmacia è noto da tempo ma c’è chi ag-giunge che «qui c’è ben poco. Un bar, un tabaccaio che faanche da alimentari, un parrucchiere e un circolo ricrea-tivo culturale – dice Livio Moscardi abitante del quartie-re –Una cosa decisamente utile, a parte la farmacia,sa-rebbe un distaccamento della posta e degli ufficicomunali. Dover andare avanti e indietro con il busnon è comodissimo soprattutto per le persone anzia-ne».E in effetti per le persone un po’ avanti con l’età po-

trebbe essere un disagio non da poco dover utilizzare con-tinuamente i servizi pubblici per eseguire le commissioniquotidiane. Inoltre, come testimoniano le foto, le aree lu-diche sono lasciate praticamente all’abbandono. Parole almiele con un velo di polemica invece quelle di suor Augu-sta e suor Claudia, gestori dell’oratorio: «Secondo il no-stro parere qui si sta più che bene, l’ambiente è l’idealeper i ragazzi che ospitiamo. Qualche servizio in più nongua-sterebbe ma riusciamo comunque a far tutto avendola fortuna di avere l’automobile. Da noi il problema sonole tubazioni malfunzionanti che che abbiamo in comunecon l’adiacente scuola elementare: dovrebbe vedere ilgrado di umidità delle nostre pareti. Tutti ci fanno pro-messe di risoluzione del problema ma nessuno le mantie-ne».Arriviamo ora al problema forse più urgente che purtrop-po affligge anche altri quartieri: i rifiuti. Facendo un ra-pido giro della zona non possiamo non constatare che lasituazione è critica come sostiene Giovanni Loscavo, unaltro abitante della zona: «È vergognoso vedere cumuli dispazzatura per strada. E pensate che siete venuti in unmomento in cui di rifiuti ce ne sono ancora pochi! Solita-mente in settimana si estendono per 5-6 metri lungo il pe-rimetro stradale. Non mi sento di dare la colpa al comuneche fa quello che può ma so per certo che c’è chi viene ascaricare qui da altre parti di Novi o addirittura da altripaesi».Un impianto di sorveglianza nelle zone critiche del G3?Forse potrebbe essere la soluzione.

L’oratorio del G3 rappresenta un grande punto di aggregazio-ne per tutti i ragazzi del quartiere.

Gli impianti sportivi sembrano all’abbandono. Al campo da cal-cio mancano le reti e i canestri del basket sono ormai un vagoricordo

Gli edifici sono eleganti e ben tenuti. L’impressione è quella diun quartiere residenziale di pregio.

L’INCHIESTA • Viaggio fra i diversi quartieri di Novi (3)

G3, oasi di tranquillitàma farmacia e rifiuti...

L’abbandono indiscriminato dei rifiuti è pratica all’ordine delgiorno, come denuncia Giovanni Loscavo.

13inagendailsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


Si intensifica il tour de force delle sagre. Questo fine settimana sonoparecchie quelle in programma.

GAVAZZANA

Si comincia dalla “Sagra del pesce e del cortese” a Gavazzana.Appuntamento irrinunciabile dell’estate, per sentire profumo di ma-re fino all’entroterra, la manifestazione inizierà sabato 21 e prose-guirà domenica 22 luglio, a partire dalle 19.30. Anche quest’annola sagra si svolgerà nell’incantevole Belvedere San Martino, sullapiazza e nei giardini accanto alla chiesa parrocchiale, con vista a360 gradi sulla vallata sottostante, in cui i campi si alternano a vi-gne e boschi. Un trenino funzionerà da navetta per trasportare gra-tuitamente gli ospiti dal parcheggio fino al belvedere, facendo ungiro panoramico per le vie del paese.Tra le proposte culinarie, insieme al goloso menù a base di pesce,vi saranno anche piatti di terra, per rappresentare al meglio la cuci-na ligure-piemontese. Ad accompagnare le portate, cortese deicolli tortonesi e sangria. La sagra, organizzata dalla Società di Mu-tuo soccorso, sarà un’occasione per godere della buona tavolaaiutando gli altri: i proventi serviranno infatti per attività assistenziali

a favore degli anziani del paese. Dopo mangiato, la festa prosegui-rà fino a notte fonda, con musica dal vivo e balli, approfittando del-la fresca temperatura collinare. Tutto il paese si animerà, comesuccede durante la Festa dell’arte di primavera: le vie del centrostorico ospiteranno musicisti, mentre a casa Sterpi saranno attivilaboratori di pittura, scultura e fotografia. La sagra sarà ripropostal’ultimo fine settimana di luglio, da venerdì 27 a domenica 29.

BOSIO

Appuntamento con la buona cucina a Bosio. La Pro Loco proponela “Sagra della Lasagna” sabato 21 e domenica 22 luglio in piazza1º luglio. Piatto trasnregionale, la lasagna viene rielaborata in chia-ve locale, accompagnata da condimenti tipicamente liguri. Glistand gastronomici saranno aperti solo a cena, a partire dalle19.30, proponendo le celebri lasagne al pesto e al sugo di funghi,insieme ad altri piatti della cucina di confine tra Piemonte e Liguriae all’immancabile carne alla griglia, innaffiati da vino a chilometri ze-ro. A seguire intrattenimento danzante con orchestra, per romanticiballi lisci al chiaro di luna.

PASTURANA 1

Il comune di Pasturana e la Pro Loco organizzano dal 21 al 23 lu-glio il tradizionale appuntamento dei festeggiamenti di Sant’Anna.Si comincia sabato sera alle ore 21.15 con “E...state in castello”.Nei giardini del castello dei marchesi Gavotti concerto vocale stru-mentale con “Gli Architanghi”, artisti del Teatro Regio di Torino[servizio a pagina 28]. Domenica 22 alle ore 10.00 messa di San-t’Anna e processione; al termine aperitivo offerto dalla Soms Con-cordia. In serata, alle ore 21.00 “E...la sfida continua”, incontro cal-cistico presso in centro sportivo. Lunedì 23 alle 19.30 al centrosportivo tradizionale Merenda Sinoira e a seguire festa in danza.

PASTURANA 2

Impegnate nella lotta contro l’abbandono e nella difesa dei dirittidegli animali, consapevoli della necessità di sensibilizzare l’opinio-ne pubblica sui diritti dei nostri piccoli amici, le Animal’s Angelshanno deciso di coinvolgere grandi e piccini, due o quadrupedi, inun mega aperitivo a “6zampe” a bordo piscina, cogliendo anchel’occasione per festeggiare la prossima partecipazione delle Ani-mal’s Angels ad un programma tv nazionale, sui canali Rai. Alla se-rata, dove si troverà buffet e pizza, sarà possibile portare il propriocane (area riservata prenotabile via sms: 333 6030007). La seratacomprende aperitivo o birra grande, buffet libero, pizza e bagno

serale con una donazione di soli 15 euro. Il ricavato, sarà intera-mente utilizzato per le cure veterinarie, il cibo, le pomate e i vaccininecessari per salvare i numerosi gattini nati in questo periodo. Laserata ha infatti lo scopo preciso di promuovere le adozioni deigattini salvati da Animal’s Angels onlus. L’appuntamento è per ve-nerdì 20 luglio, a Pasturana presso La Baita piscine Bellaria a par-tire dalle 18.30.

GAVI

Sabato e domenica a Gavi due giorni dedicati al patrono San Gia-como. Nel centro storico tante bancarelle per la tradizionale fiera eun concerto bandistico. Nella sera di sabato, grande spettacolo pi-rotecnico. Per l’occasione, sarà aperto dalle 20.00 a mezzanotteanche il Forte [nella suggestiva foto notturna di Massimiliano DiDio]. Sarà possibile visitare il cortile della cittadella, il bastione diSan Tommaso e ammirare lo spettacolo dei fuochi artificiali da unpunto di vista privilegiato. Domenica per tutti gli appassionati garadi bocce “Memorial Giavotto Rinaldo” – organizzata dalla bocciofi-la gaviese “T. Neigru”.

MONGIARDINO

Ancora due domeniche per gli amanti dei cibi “sani e giusti” chehanno deciso di adottare una pecora da Montébore, il pregiato for-maggio della val Borbera.Tutti coloro che ancora non ne hanno adottato una possono farloprenotando una delle ultime adozioni “last minute” valida per do-menica 22 o 29 luglio. Saranno così ospiti dell’agriturismo Valleno-stra di Mongiardino Ligure per conoscere il gregge, provare la fat-toria didattica con mungitura per i più piccoli, salire con gli asinelliall’agriturismo, pranzare all’aperto e poi visitare il caseificio dovetutto nasce. Info e prenotazioni 0143 94131, www.vallenostra.it.

IL TEATRO • Al rio Gorzente

Le notti in Baita

GLI APPUNTAMENTI • Un week end intenso per borghi e paesi

Sagre, il tour de force

Notti di teatro alla Baita del Rio del Gorzente, un teatroche si presenta nelle sue più variabili forme: da quel com-plesso edificio di intreccio e meccanica psicologia che è“Un fischio, samba e morte…” (in scena venerdì 20 lu-glio) alla nuda e briosa commedia di “Scoppia la coppia”(sabato 21 luglio).Le compagnie del “Teatro Campestre” e “Compagnia Bel-la” si avvicendano in queste due rappresentazioni chespostano la luce su due differenti scorci di teatro: il pri-mo più cupo, intricato, con dolorosi risvolti che, grazie allavoro di Chiara Valdambrini, Luca Agricola e ElisabettaGranara [nella foto], emergono in un racconto per imma-gini che funge da sfondo per spezzoni comici e grotteschi.Una scena divisa in tre piani temporali (realtà, ricordo esu-realtà) caratterizzata da un linguaggio quotidiano, chevuol rappresentare la sensazione di morire, di venire me-no, della fine di una festa (la samba del titolo) che è poi lavita stessa.Di tutt’altro indirizzo “Scoppia la coppia” che mette inscena vicende amorose dai più disparati risvolti ed esiti eche spaziano sulla fenomenologia della fine del rapportodi coppia, delle sue cause, dei suoi effetti sulle persone.Recitano Francesca Bilotta, Teobaldo Borgarelli, Alessan-dro Cariola, Roberto Pochettini, Daniela Rocchetta e Sil-vana Vigevani. Tratto liberamente arrangiando dialoghi epoesie di diversi autori quest’opera intratterrà gli inter-venuti dalle 21.00 fino alle 23.00, quando avrà inizio ilSangria Party, per chiudere in allegria un’altra delle tan-te serate di questa stagione 2012 alla Baita del Rio delGorzente. La struttura è raggiungibile da Voltaggio o daBosio, seguendo le indicazioni per il Parco delle Capannedi Marcarolo e per il sacrario della Benedicta. (F.A.)

Arte contemporanea eGiappone: questo è il bino-mio che prenderà vita aParodi Ligure durante laseconda edizione di AbbeyContemporary Art. L’even-to, in programma dal 20 al22 e dal 28 al 29 luglio(orario continuato 16.00-22.30), vedrà la partecipa-zione di venti artisti, alcu-ni dei quali provenienti dalGiappone, nello splendidoscenario dell’ ex abbazia diSan Remigio. «L’esposizio-ne è tesa alla valorizzazio-ne del territorio, attraver-so l’intervento dell’arte

contemporanea», scrivonoi curatori Michele Dellariae Setsuko, che aggiungono:«A confronto artisti nonancora trentenni fino agliultraottantenni, con diver-se forme espressive: foto-grafia, video art, pittura,scultura, poesia visiva, in-stallazioni». Il Giapponesarà presente anche graziealla partecipazione delmaestro Kengiro Azuma[nella foto], uomo la cui vi-ta è cambiata, dopo esserestata sul punto di prendereuna svolta tragica durantela seconda guerra mondia-

le, quando sembrava desti-nato a immolarsi come ka-mikaze in nome dell’impe-ratore. La guerra terminaperò prima che lui possaintraprendere il suo ultimoviaggio e così, l’allora gio-vane Azuma ha salva la vi-ta. La cieca fede nell’impe-ratore si frantuma, cau-sando una crisi destinata atrovare sfogo nell’arte, ini-ziando una carriera chevanta una collaborazioneventennale con Mauro Ma-rini e l’attribuzione una sa-

la personale all’interno deimusei vaticani.Non solo esposizioni, maanche diversi eventi: saba-to 21 un concerto di musi-ca classica, venerdì 27 lospettacolo “Omnes Colo-res”, diretto da Koji Miya-zaki, sull’esperienza di Ma-rina Pepino all’ex Ospeda-le Psichiatrico di Racconi-gi e, infine, sabato 28 alle21 la conferenza del pro-fessor Renzo Incaminato“Geomorfologia della valledi San Remigio”. (S.M.)

LA RASSEGNA • La seconda edizione di Abbey Contemporary

Parodi, arte e GiapponeKengiro Azuma, da kamikaze alle sale dei musei vaticani

Fritto misto a VignoleIl fritto, croce e delizia degli appassionati, non si puòmangiare spesso, ma una volta ogni tanto è possibilepermetterselo. Quale occasione migliore della “Sagra delfritto misto” a Vignole Borbera? Tre giorni di tempo, dal20 al 22 luglio, per assaggiare il fritto misto di terra e dimare, nell’area sagre davanti al polifunzionale a partiredalle 19.30. Tra le specialità le frittelle di formaggio e ilsugo con carne di manzo piemontese. Ma i piatti in menusono tanti: tanto per citarne qualcuno, l’insalata di mare,le linguine allo scoglio, i ravioli con ragù, la grigliata mistadi carne e ovviamente il fritto misto di pesce. Tra i vini,una selezione del pregiato Timorasso. Per chi fosse adieta, smaltire le calorie non sarà un problema, con le or-chestre che allieteranno le serate fino a tarda notte. Do-mani toccherà a Carlo Santi, sabato all’orchestra di Na-dia Vallesi, cui si aggiungerà l’esibizione della scuola diballo Desiré”. Domenica si ballerà con l’orchestra diGianni e Morena. Sempre domenica, si terrà anchel’estrazione della lotteria con ricchi premi. La sagra è or-ganizzata dai circoli del Partito Democratico di Vignole eBorghetto che ci tengono a specificare di aver utilizzatoper l’organizzazione della sagra piatti e posate ecologicie biodegradabili e di aver stabilito prezzi “anti-crisi”. (E.T.)

valborbera

ovada 14ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


DAL COMUNE • In due sarebbero interessati alla gestione del Comunale

Cinema: bando quasi pronto

lapolemica Perversità

burocratiche

di Diego Cartasegna

LA POLITICA • L’ex leghista spara a zero sui vertici piemontesi della Sanità

Gianni Viano anti regione e pro ospedaleGianni Viano, capogruppodi Centrodestra per Ovadaed ex leghista, è pronto an-che a scendere in piazzaper difendere l’ospedale,minacciato dai ridimensio-namenti del nuovo pianosanitario. “Ai vertici dellasanità – ha dichiarato -chiedo se è vero che ilpronto soccorso sarà ricon-vertito in un centro anti do-lore; se è vero che la Chi-rurgia sarà chiusa e che ilday hospital oncologico sa-rà ampliato. In questo caso,

il nostro diventerà un ospe-dale geriatrico”. E’ un veroe proprio attacco alla Re-gione leghista che arrivadopo la sua espulsione dalpartito. “Finché ho potuto –continua ancora Viano - holavorato affinché l’ospeda-le non fosse declassato.Claudio Zanon, consiglieredi Cota sulla sanità, mi ave-va pubblicamente garantitoche sarebbe stato mantenu-to nelle forme attuali. Maora le cose stanno diversa-mente”. Viano ripete le pa-

Una signora ovadese qualche tempo fa ricevette dal Co-mune una comunicazione un po’ sibillina dalla quale si de-duceva che doveva rifare la sua carta d’identità. L’unicacosa veramente chiara nella missiva comunale era infattiquella relativa al fatto che dovesse presentarsi all’UfficioAnagrafe con due fotografie per avere un nuovo documen-to. Il resto era un po’ vago. C’era infatti scritto che si dove-va procedere ad armonizzare i dati comunali con quelli delMinistero delle Finanze o qualcosa del genere. Il problemasembrava ridursi però ad una sola questione: il luogo dinascita, che doveva essere variato. La signora a quel pun-to partì alla volta del Comune per avere chiarimenti e lascoperta fu sconcertante. Bisognava assolutamente cam-biare la denominazione del luogo in cui era nata, cioè Ac-qui Terme, con “Acqui”. La signora fece urbanamente sa-pere agli addetti che il Comune di Acqui (e basta) non esi-steva, ma i gentili impiegati le dissero che era una questio-ne di date. Infatti fino al 1956 Acqui Terme si chiamavasemplicemente Acqui e, dato che lei era nata anteriormen-te a quella data, occorreva inserire il nome “giusto”, quelloin corso al momento della sua nascita. Insomma, non c’eraniente da fare. Bisognava procedere. La signora pensò, unpo’ seccata, a tute le grane conseguenti: doveva infatti ri-fare anche la tessera sanitaria e comunicare alla sua ban-ca, al datore di lavoro, all’INPS ecc. che il suo luogo di na-scita era variato. Una perdita di tempo e, in misura minore,di denaro. Ma bisognava ubbidire: l’ordine veniva da Romae la burocrazia è lenta ma inesorabile. A questo punto, pe-rò, verrebbe da dire che è anche decisamente perversa. Ci piacerebbe sapere a chi è venuta in mente l’idea dicambiare per amore di precisione (a distanza di più dimezzo secolo) il nome di un comune sulle carte d’identità.Se Acqui Terme prima si chiamava solo Acqui (e non esi-stono altri comuni con una denominazione simile) che bi-sogno c’era di andare a rompere le scatole a tutti i cittadininati nella città termale anteriormente al 1956? E ancora:qual è l’utilità di un tale provvedimento? Utilità per la gen-te, intendiamo, e non per il burocrate. Il quale burocrate,vale la pena di ricordarlo, è al servizio del cittadino e nonviceversa. E poi viene spontaneo chiedersi per quali re-condite e perverse ragioni a qualcuno viene in mente dipartorire un cavillo di questo tipo. Necessità di passare iltempo? Bisogno di inventarsi un lavoro perché non si sacosa fare? Ansia di efficienza ai fini della carriera? Di certol’idea non sarà venuta ad un usciere; probabilmente que-sta perversione arriva dalla mente di un funzionario. E i fun-zionari lo Stato li paga pure bene per fare queste robe.

role pronunciate nel 2010 eche causarono forti polemi-che: “Non accetterò di ba-rattare l’ospedale per il so-lo reparto di Medicina e on-cologia”. Non manca l’ac-cusa contro la nuova segre-teria cittadina del Carroc-cio, che viceversa spinge-rebbe proprio in quella di-rezione. “Sono molto preoc-cupato e chiederò un incon-tro ai sindaci per chiarirefino in fondo la politica sa-nitaria della Regione sulnostro ospedale”.

Ecco a voi le ‘manovre societarie’

Mentre nubi minacciose si addensano sui portafogli dei cittadini, si re-gistrano “manovre societarie” nell’ambito delle società di raccolta. Èdello scorso anno la nascita di Gestione Ambiente (Novi e Tortona) sul-le ceneri della Sirmas (che deteneva il 40% di Econet, la società ac-quese ovadese a capitale misto pubblico privato). Non è un misterol’ambizione espansiva di tale società e pare che tutto ciò sia esploso inmaniera evidente durante l’ultima assemblea dei soci Econet. Ma tuttociò potrebbe avvenire senza un effettivo e sistematico coinvolgimentodei Comuni, che fino a prova contraria sono gli enti legittimati a rappre-sentare i loro abitanti ed i loro interessi. Tra l’altro le recenti notizie tut-t’altro che confortanti che giungono da Tortona (rispetto alla situazionefinanziaria del Comune e alle sorti dell’azienda municipalizzata che con-trolla con Acos – Gestione Ambiente) contribuiscono ad aumentare lacomplessità della situazione. (D.Cart.)il

retroscena

Diego Cartasegna

Grandi manovre in vista sullaquestione dei rifiuti. Manovre pe-ricolose, almeno dal punto di vi-sta ovadese, dal momento che po-trebbero portare, nel medio pe-riodo ad un aumento della tassache grava sui cittadini. Perché? Ilmotivo sta nella nuova normativaregionale recentemente approva-ta, che ridisegna gli ambiti terri-toriali, ampliandoli. Il risultato diquesto ampliamento potrebbeportare alla costituzione di unamega società che dovrà gestireraccolta e smaltimento in tutta laprovincia di Alessandria e inquella di Asti. Diciamo subito cheper l’Ovadese (ma anche il Nove-se, il Tortonese e l’Acquese) non èesattamente una bella notizia. Quida noi i costi sono tra i più bassidel Piemonte. Unendoci ad altric’è il rischio concreto (per non di-re certezza…) che si verificheràun aumento e i cittadini conse-guentemente pagheranno di più.Ma, oltre al danno, potrebbe es-serci anche la beffa. Infatti, daquel che è dato sapere, le discari-che di Alessandria ed Asti nonsembrano godere di ottima salu-te, anzi, sarebbero abbastanza vi-cine all’esaurimento. Viceversa lenostre dovrebbero ancora avere

un’autonomia di una decina di an-ni. In caso di “fusione”, il primorisultato sarà l’arrivo dei rifiutiastigiani ed alessandrini qui danoi, con l’inevitabile saturazionedelle nostre discariche in un las-so di tempo più breve. Risultato:tassa più cara e problemi di smal-timento all’orizzonte. Stando cosìle cose, sarebbe opportuno chegli Enti locali (non solo i Comunima anche la Provincia) facesserotutto il possibile per “governare”questa difficile fase. E sarebbealtrettanto opportuno di i respon-sabili della cosa pubblica spiegas-sero con chiarezza ai cittadini co-me stanno le cose. Gli “ambiti

territoriali” infatti non sono con-cetti burocratici ed astrusi, mastrutture molto concrete. Sceglie-re una strada piuttosto che un’al-tra significa determinare riper-cussioni anche pesanti sulla qua-lità della vita e sui portafogli del-la gente. E invece tutto si svolgenel più assoluto silenzio. Sembraquasi che ci sia l’obiettivo di farein modo che, quando gli utenti sirenderanno conto di ciò che èsuccesso, sarà troppo tardi percambiare. Ma i cittadini produtto-ri di rifiuti dovrebbero anchedarsi una bella svegliata. Non èpossibile infatti che la differen-ziata ad Ovada continui a langui-re: La percentuale nel 2011 si èfermata al 37% e siamo la cene-rentola rispetto agli altri centrizona del Consorzio. E c’è di peg-gio: crescono in maniera preoccu-pante gli abbandoni di rifiuti an-che in pieno centro urbano e cisono persone che buttano nei cas-sonetti della differenziata qua-lunque cosa, vanificando così an-che lo sforzo dei cittadini corret-ti. L’unico settore in cui la diffe-renziata ovadese funziona bene èquello delle apparecchiature elet-triche dismesse: ma è solo unagoccia nel mare. Resta moltastrada a percorrere e qualcunocomincia ormai a pensare che, sela sensibilizzazione non funziona,è ora di applicare le multe.

La legge regionale prevede un unico ambito Alessandria-Asti e...

Rifiuti: c’è il rischiostangata

Tra un paio di settimane ilcontratto per l’affidamentoa un nuovo gestore del ci-nema teatro comunale diOvada sarà pronto. La boz-za è stata discussa pochigiorni fa in commissioneCultura, presieduta da Lau-ra Robbiano, per esserepresentata anche alla mino-ranze. Stando al Comune, acontendersi la sala sareb-bero già in due, entrambinon nuovi al settore. “E’ necessario precisareche si tratterà di un bandodi locazione – spiega l’as-sessore alla Cultura, Gian-ni Olivieri -. Chi subentreràci pagherà un affitto, chestiamo definendo”. Resta da capire se saràchiesto un canone maggio-re, lasciando più libertà dimanovra a chi si accollerà

l’onere della sala, o se sipunterà al ribasso, avan-zando qualche pretesa inpiù. Quest’ultima dovrebbeessere la strada più proba-bile anche per venire in-contro alle indicazioni dellaminoranza. Palazzo Delfino– secondo l’assessore Oli-vieri - chiederà a chi si ag-giudicherà la sala (dopouna piccola gara) di tenereaperto almeno 5 giorni susette, 3 dei quali dovrannoessere dedicati al cinema.Il Comune dovrebbe averea disposizione fra le 30 e le35 serate l’anno, contro le25 attuali. Ovviamente, ol-tre al cinema, dovrà esser-ci spazio anche per il teatroe altre attività. “Il gestore avrà poi moltepossibilità legate al nuovosistema di proiezione digi-

tale, a cui ci si dovrà con-vertire. Sarà un investi-mento iniziale importante

ma dalle grandi potenziali-tà” conclude l’assessore.(D.P.)

ovada 15ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


Arriva un po’ di ossigenoper le asfittiche casse co-munali. Ammonta infatti a225 mila Euro il contributoche la Regione ha concessoal Comune di Ovada per idanni causati dal maltemponel novembre dello scorsoanno. Una somma che è ladiretta conseguenza dellarichiesta dello stato di cala-mità naturale, subito avan-zata dal sindaco dopo i nubi-fragi, e che servirà a finan-ziare quattro diversi inter-venti. Il più corposo è deci-samente quello che riguar-da il rifacimento del mura-glione di via Ruffini, accan-to al sottopasso ferroviario,crollato nella notte del 4 no-vembre 2011 a seguito delleforti piogge. Per la messa insicurezza dell’intero ver-sante (non dimentichiamoche subito sopra c’è il nuo-vo parcheggio di via Dania)e la ricostruzione del muroverranno impiegati 80 milaEuro (in questo caso, l’am-ministrazione comunale hagià dato l’ok alla progetta-zione). Altri 65 mila euroserviranno per il rifacimen-to della sponda del torrenteStura appena a monte delloStory Park, da tempo sog-getta a erosione. Qui nel no-vembre scorso si erano ve-rificati anche dei danni astrutture private. Infine 60mila Euro verranno utiliz-zati per la pulizia dell’alveodel corso d’acqua in via Vol-

tri. Un contributo che arri-va proprio come il cacio suimaccheroni, in un momentoin cui ci sono forti tensionia proposito del rischio diesondazione dell’area exLai. Sommando infatti leopere già previste con que-sta operazione di risistema-zione del greto del torrente,dovrebbero diminuire i pe-ricoli di uno straripamentoin una area decisamente de-licata. Ovviamente le for-mazioni politiche e gli an-nessi comitati anti Lai di-ranno che tutto ciò è insuf-ficiente, ma, in ogni caso, la

doppia operazione dovreb-be comunque sortire unqualche effetto. Una ciframinore sarà destinata alla“Via del Fiume”. Si tratta di20 mila Euro che verrannoimpiegati per riparare idanni causati dalla pienadell’Orba nella zona delponte della Veneta, dovel’erosione aveva letteral-mente “divorato” una partedel percorso. A dire il vero,il fenomeno in quel puntonon era una novità assoluta.Anche in precedenza, in oc-casione di altre piene, il tor-rente aveva scavato contro

Non si placa la polemica per irecenti lavori di asfaltaturadel Termo. Il comitato “Salvia-mo il Termo” invia una letteraal Comune sottoscritta da 12cittadini, con l’adesione di Le-gambiente per esprimere to-tale disapprovazione per lascelta dell’amministrazione eavanzare alcune richieste.“Chiediamo – spiegano i pro-motori dell’iniziativa – di co-noscere il numero di famiglieresidenti che saranno servitedalla strada, di ridurre l’am-piezza massima di carreggia-ta asfaltata a 4 metri, lascian-do a margine una pista cicla-bile, di consentire una veloci-tà di soli 30km/h, limitare iltransito con autoveicoli fra ilbivio per Santa Lucia ed ilconfine comunale ai soli resi-denti, di conoscere se sonopreviste opere che garanti-scano condizioni di sicurezzaidonee all’utilizzo previsto,anche in condizioni atmosfe-riche avverse”. Non è la primavolta che il gruppo esprimeperplessità per lavori costati245 mila euro più la progetta-zione, finanziati anche con100 mila euro della Provincia.“La conseguenza immediata– si conclude la lettera - saràl’aumento del traffico e dellavelocità di percorrenza e unsicuro danno per i molti chefino ad oggi hanno fruito diquesta strada per attività al-l’aria aperta. Fermo restandoil diritto del comunque esiguonumero di residenti “storici”,riteniamo che debba esserepreservata la possibilità diaccedere alla strada a piedi oin bicicletta in tutta tranquilli-tà”.

IL TERMO

La polemicacontinua

IL CONTRIBUTO • 225 mila euro dalla Regione per riparare i danni dell’alluvione

Lavori: arrivano i soldiSarà rifatto il muro in via Ruffini e si interverrà sulle rive dei fiumi

LA SCUOLA • A proposito di bocciature

Un’opportunità,non un castigo

140.000 Euro alle parti civiliIl 10 luglio scorso la giunta ha disposto, dando esecuzio-ne alla sentenza emessa dal Tribunale di Alessandria, ilpagamento del risarcimento alle parti civili del processointentato contro il Comune a seguito dell’incidente mor-tale di circa quattro anni fa presso il guado del Gnoc-chetto, in cui persero la vita Peter De Roma e Enzo Pro-nestì. Le parti civili in questione sono Salvatore Pronestì,Luigina Polimeni, Carmela Pronestì, Concetta Calautti,Giuseppe De Roma, Luigina Tumminello e Giulia De Ro-ma a cui saranno versati 20.000 Euro ciascuno, per unimporto totale di 140.000 Euro. Per reperire la sommanecessaria al pagamento dei risarcimenti la giunta, condue distinte delibere, entrambe recanti la data del 10 lu-glio scorso, ha effettuato una variazione al Bilancio diPrevisione del 2012.

dalcomune

L’AUSTERITY

15 mila euro in meno per le associazioniTempi d’austerity perle associazioni ovadesi. C’è tem-po fino al 30 luglio per presentare la domanda di fi-nanziamento per iniziative nel campo dell’istruzione,

promozione dello sport edel territorio, tutela e valo-rizzazione del paesaggio edei beni storici e artistici.Solo che in regime di auste-rity, sarà ridimensionato ilfondo complessivo, l’annoscorso di poco superiore a40 mila euro, a disposizio-ne. Nelle intenzione del-l’amministrazione c’è un

taglio di 15 mila euro. Non saranno poche le associa-zioni a rischiare di rimanere a bocca asciutta. L’annoscorso la parte del leone la fece la Pro Loco che orga-nizza, tra l’altro, il mercatino dell’Antiquariato. Ilcontributo non potrà coprire più del 50% della spesacomplessiva sostenuta dall’associazione. Si saprà asettembre a chi andranno i soldi.

L’ATTO VANDALICO

Riaperti e subito distrutti i bagni del Parco ‘Pertini’Il bagni del parco “Pertini” sono nuovamente fuoriuso. Ed hanno funzionato solo per 24 ore. Infatti eranostati riaperti, dopo una serie di atti vandalici che li

avevano danneggiati, ve-nerdì della scorsa settima-na. Ma già sabato mattinaerano distrutti. Di notte in-fatti ignoti teppisti si sonointrodotti nel parco ed han-no proceduto all’ennesimaopera di demolizione. Sonostati danneggiati i lavabo ei water e sono stati pure“sradicati” i rubinetti. In-fatti gli addetti del Comune

si sono accorti del problema perché dai servizi fuo-riusciva acqua. Il danno ammonta a qualche migliaiae l’amministrazione ha subito presentato denunciacontro ignoti. “Non c’è limite alla stupidità umana. –afferma sconsolato l’assessore Simone Subrero – E’deprimente lavorare in questo modo. Non si fa in tem-po a riparare che subito qualcuno distrugge”.

inbreveLA QUERELA

Satta controLanteroÈ finita con una querela lo scre-zio intercorso tra l’assessore al-l’Urbanistica Paolo Lantero, e ilcittadino ovadese Andrea Sat-ta. Quest’ultimo tre giorni fa hapresentato presso la stazionedei Carabinieri di Ovada denun-

cia per quan-to successola sera del16 aprilescorso nelcorso dell’as-sembleapubblica sul-le tematichedel bilancio2012 e del-

l’Imu tenutasi in frazione Grilla-no. In quell’occasione Lanteroapostrofò Satta in un modo rite-nuto, dal suo stesso interlocu-tore, degno di segnalazione perdiffamazione e ingiuria.

LA VIABILITÀ

Lavori: strade chiuseDovrebbero finire oggi i lavori dipotenziamento della rete di di-stribuzione del gas nell’areacompresa tra via XXV Aprile evia Piave. L’intervento ha deter-minato nei giorni scorsi la chiu-sura di alcuni tratti di quelle vie(prima era toccato a via Buffa).Oggi resterà interdetto al trafficoed alla sosta il settore di via XXVAprile compreso tra via Fiume evia Buffa, dalle ore 7 alle ore 19.Ricordiamo inoltre che da oggifino all’11 agosto prossimo cisarà il senso unico alternato dal-le ore 8 alle ore 19 in via Novi,per un tratto lungo circa 100metri, per l’intervento di posadella nuova rete fognaria del Co-mune di Tagliolo Monferrato.

L’INCARICO

I ‘lumini’del cimiteroL’amministrazione comunale haaffidato alla ditta Elci con sedead Ovada l’incarico del serviziodi manutenzione dell’impianto diilluminazione votiva (i cosiddetti“lumini”) del Cimitero Urbanoper una spesa pari a 9246,28euro. La ditta in questione si èaggiudicata l’incarico dopo unagara a cui hanno partecipato al-tre 5 ditte, offrendo un ribassosu base d’asta pari al 21,76%.

il terrapieno su cui sorge lastrada, che è la stessa checonduce alla zona degli orti.Le somme verranno inseri-te a bilancio con una varia-zione ed i cantieri si apri-ranno probabilmente l’annoprossimo. Fin qui la notizia:non risulta invece nulla aproposito delle frane cheavevano a suo tempo creatonon pochi problemi sullestrade comunali extraurba-ne, specie quelle situate incollina. Tutto è stato siste-mato? Non lo sappiamo concertezza. Ci risulta però chegli abitanti di frazione SanLorenzo continuino a la-mentarsi per la situazionein cui versa la strada e nonci risulta che in quell’area ilComune sia intervenuto inmaniera risolutiva. (D.P. –D. Cart.)

Tempo di bilanci per le scuole. Gli esami si sono conclusie le sentenze sono state emesse. Qualcuno ha esultato equalcuno no. Nelle Superiori ovadesi, all’esame di maturi-tà, il numero di coloro che hanno ottenuto il massimo deivoti (cioè 100 centesimi) è sceso di quattro unità rispettoal 2011. Per ciò che concerne invece la scuola secondariadi primo grado (scuola media), registriamo una dichiara-zione della prof.ssa Priano, vice preside dell’Istituto Com-prensivo “Sandro Pertini”. “In merito al numero dei boc-ciati, 22 su 437 alunni che hanno frequentato la nostrascuola, – ci ha dichiarato - occorre ricordare che, tra que-sti, tre sono portatori di handicap fermati in accordo conle rispettive famiglie, nel rispetto delle esigenze dei loropiani personalizzati e per seguire i livelli di maturazioneavviata, cinque tra i bocciati non hanno raggiunto la fre-quenza minima richiesta dalla scuola dell'obbligo. Gli al-tri casi, 14, sono stati attentamente considerati e, dopo ilnecessario controllo su tutte le misure di recupero messein atto, si è stati concordi nel dare ai ragazzi l'opportunitàdi colmare lacune ancora presenti o mancati risultati so-prattutto dovuti o allo scarso impegno od a problematichedi apprendimento trascurate su cui la scuola dovrà lavo-rare in tempi più lunghi. Nessun bocciato infine si è regi-strato nelle classi terze. Le classi prime hanno registratoi casi più numerosi. I ragazzi in questione erano già giuntialla secondaria con debolezze che si dovevano assoluta-mente eliminare o compensare. Noi e loro insieme coglie-remo la sfida del pieno recupero, consci che una sosta perimparare con i giusti tempi e modi sia un’utile opportuni-tà e non un prezzo da pagare.”

BravaChiara!

Carissima Chiara, la tualaurea in Lingue e Lettera-ture Straniere conseguita il12 luglio scorso pressol’Università di Genova conil massimo dei voti, 110 elode, ha premiato il tuo im-pegno, la tua perseveranza,il tuo amore per lo studio eha reso orgogliosi i tuoi ge-nitori che ti ringraziano.Continua così il tuo cammi-no. (Anna Maria e Sergio).


www.novionline.net • www.ovadaonline.netovada 16

L’estate, con il bel tempo ele giornate più lunghe, in-voglia molti ad intrapren-dere attività sportive di va-rio genere, specie all’ariaaperta. Parte di queste per-sone sono abituate a svol-gere regolarmente anchedurante il periodo inverna-le movimento e, quindi, tra-sferiscono all’esterno le lo-ro passioni coltivate finoad ora in palestra. Ma una grossa fetta di po-polazione si improvvisa“sportivo” senza una ade-guata preparazione e ri-schia così di vanificare tut-ti i benefici che l’attivitàstessa può dare e, addirit-tura, corre il rischio di pro-curare effetti negativi alproprio organismo. Infattiil nostro corpo, per affron-tare al meglio qualsiasi for-ma di movimento, deve es-sere messo nelle condizioniper sopportare il carico dilavoro richiesto nel modomigliore, senza incorrerein danni di vario genere. Al contrario capita spessoche, dopo un inverno passa-to in letargo, le persone sirisveglino all’improvvisocon una gran voglia di fare,di provare sport già speri-mentati o nuovi e di met-tersi alla prova con il pro-prio fisico. Ma questo non è certo ilmodo per creare i presup-posti di un “benessere”,perché l’approccio deve es-

sere graduale ed abituare ilnostro organismo allo sfor-zo richiesto. Non è soltantoun problema legato alla re-sistenza, collegata ovvia-mente alle funzioni cardio-respiratorie, che deve esse-re incrementata in modoprogressivo iniziando concarichi di lavoro molto bas-si ed aumentando pianopiano, ma si tratta anche dipreparare l’apparato mu-scolare ed articolare ad af-frontare sollecitazioni nuo-ve ed intense. E più si invecchia, più que-ste attenzioni devono au-mentare perché le varieparti che intervengono nel

movimento diventano, conil passare degli anni, sem-pre più delicate e fragili. Occorre poi fare particola-re attenzione anche a quel-le norme dettate dal “buonsenso” che, molto spessonon vengono affatto segui-te, come evitare di fare at-tività sportiva nelle ore piùcalde della giornata, a me-no che non si tratti di unabella nuotata, oppure nonbagnarsi immediatamentedopo i pasti, o, ancora, nonmettersi in movimento astomaco pieno per evitareproblemi di digestione. Sono tutte regole di com-portamento che dovrebbe-

L’ATTUALITÀ • Consigli per chi fa attività fisica nella bella stagione

Lo sport? Fa anche maleNon si può improvvisare, specie dopo un inverno passato in ‘letargo’

ro essere conosciute da tut-ti ma che, spesso, non ven-gono seguite o per proble-mi di tempo (tipica la frase“posso fare attività solonella pausa del pranzo per-ché lavoro”) o perché sipensa che il nostro corpopossa sempre rispondere almeglio, anche se è statoinattivo per tanto tempo.Bastano poche accortezzeper apprezzare l’attività fi-sica e farci vivere meglio,ma, soprattutto, dovremmoricordarci del nostro corpo(che poi vuol dire di noistessi) non solo quando ar-riva la bella stagione, ma365 giorni all’anno. (C.P.)

Raccolta differenziata: ognigiorno una sorpresa. I cittadini, forse perché laTARSU ha un costo salato,sembra che studino tutti isistemi per complicare lavita a Econet. L’ultimo in ordine di tempoè quello che vedete nellafoto. Ci sembra doverosoricordare che, anche per unasemplice operazione comebuttare la spazzatura,occorre avere il cervelloacceso.

Rifiuti: un conferimento fantasioso

Con l’arrivo delle alte tem-perature estive, ha inizioufficialmente la campagnaantincendi boschivi. La Pro-vincia di Alessandria contasul suo territorio 14 nucleispecializzati appartenenti alCorpo Antincendi Boschividel Piemonte, che in ausilioal Corpo Forestale e ai Vigi-li del Fuoco concorrono nel-la salvaguardia del patri-monio boschivo provinciale.A questi si aggiunge il sup-porto logistico del Coordi-namento Provinciale di Pro-tezione Civile. Le squadreAib della Provincia di Ales-sandria sono Ovada, Mola-re, Bistagno, Cassinelle,Valle Bormida, Tassarolo,Gavi, Merana, Pontecurone,San Sebastiano Curone,Cerrina, Bosio, Lerma Unamacchina pronta a muovere24 ore su 24 , 7 giorni su 7,basata sull’opera volontariadi circa 200 operatori vo-lontari , debitamente for-

mati e attrezzati, che offro-no il loro tempo per difen-dere i nostri boschi dallapiaga degli incendi. I volon-tari si sono trovati il 30 giu-gno scorso a Molare, pressol’area della Forestazionedella Regione Piemonte, inLocalità le Rocche, per uncampo scuola con lo scopodi affinare le tecniche perlo spegnimento. In partico-lare si è provveduto al test

di una nuova attrezzaturadenominata “colonna d’ac-qua” un sistema che per-mette di “spostare” un in-gente quantitativo di acquatramite vasche e pompe dirilancio capaci di superarependenze e lunghezze im-portanti. Questa nuova at-trezzatura permetterà allasquadre della Provincia direndere più efficace l’operadi spegnimento.

INCENDI • Quattordici i nuclei di volontari

Una ‘colonna d’acqua’

A Villa Bottaro, a Silvano d’Orba, il 6 luglio scorso si èsvolto il passaggio delle consegne fra il presidente uscen-te Roberto Roveta e il nuovo presidente Ferdinando Ca-murri che guiderà il Rotary Club di Ovada sino al 30 giu-gno 2013. Erano presenti alla serata molte autorità rota-riane con a capo il governatore distrettuale Antonio Stru-mia che, nella stessa serata, ha anche assistito al passag-gio di consegne del Club Rotaract tra Elena Marchelli eNiccolò Orsi (presidente entrante). Inoltre Elena Mar-chelli è stata nominataresponsabile distrettualedi tutti i Club Interactdel Distretto 2032 per ilprossimo anno rotariano.È stato quindi inaugura-to il nuovo Rotaract ClubOvada del Centenariocon la consegna del gon-falone alla neo presiden-te Michela Lucci Varese.Il governatore Strumiaha consegnato l’onorifi-cenza Phf alla socia Lau-ra Tardito, il Phf a dueZaffiri a Marcello Botta-ro, ambedue per il sup-porto dato al Club, e unPhf a 5 Zaffiri al socioStefano Piola per il lavoro svolto a favore delle cure perla talassemia. Dopo la cena, prima di passare il “Collare”di presidente Rotary Club Ovada del Centenario a Ferdi-nando Camurri, Roberto Roveta ha illustrato quanto fattodurante il suo mandato, ringraziando i suoi collaboratoriper il supporto datogli. Nel corso della serata sono poistati ammessi due nuovi soci: Giovanni Grassi di Ovada eDaniele G.B. Poggio di Capriata d’Orba. A fine serata ilnuovo Presidente Ferdinando Camurri ha presentato lasua “squadra” , ha fatto un breve accenno al suo pro-gramma ed infine ha congedato tra gli applausi i presentialla manifestazione, organizzata perfettamente comesempre dal prefetto del Club Giuseppe Colombo.

Rotary: passaggiodelle consegneA Roberto Roveta subentra come presidente Ferdinando Camurri

ovada 17



Elisabetta Baschiera

Anche se l’estate non sem-bra ancora essere arrivatada queste parti, forse per-chè uno strano vento si alzaspesso ad infastidire anchele giornate più calde, le fe-ste in Valle Stura si susse-guono secondo tradizione, ascandire il tempo e a ricor-darci che, sebene le condi-zioni meteo non sono quellecanoniche, la bella stagioneè giunta davvero. Dopo la festa patronale delTransito, celebrata a Rossi-glione, a ricordarci che laprima metà di luglio è pas-sata, arriva la festa patro-nale di Santa Maria Madda-lena, che si svolgerà aCampo Ligure da venerdì20 a lunedì 23 luglio.Il momento culminante del-le festività arriverà dome-nica quando, dopo la fun-zione religiosa, alle ore17.00 l’artistica statua dellaSanta raffigurata mentre,attorniata da angeli, sovra-sta la grotta vuota, simbolodella resurrezione di Gesù,verrà portata a spalla e“fatta ballare” dai sediciportatori del gruppo “Lo-renzo Oliveri”. Per assistere alla suggesti-va processione, le stradedel paese si riempiranno,come di consueto, non solodegli abitanti del luogo, madi campesi “emigrati” che,in occasione della festa pa-

tronale, tornano al paesenatale e di numerosi curio-si “foresti” che da sempresi ritrovano ad assistere aquesto particolare evento.Per tutti coloro che vorran-no trattenersi anche dopola festa religiosa, alle ore21, in piazza Vittorio Ema-nuele inizierà lo spettacolomusicale con gli “ElvisWay” e nell’attesa, dalleore 19.00, sarà possibile se-dersi ai tavoli e gustare lespecialità degli stand ga-stronomici allestiti dallaPro Loco: grigliate, salsic-cia, bistecche, frittura di

calamari, patatine, frittellee ovviamente gli immanca-bili “gofri” salati con pro-sciutto, stracchino, gorgon-zola e, per gli amanti deldolce, nutella. Ogni sera, dalle 19 sarannoaperti gli stand gastrono-mici ed ogni sera si terràuno spettacolo diverso apartire dalle ore 21.00. Venerdì sera toccherà allecover degli “Unleaded”,mentre la seconda piazzaverrà lasciata all’esibizionedi giovani gruppi locali; sa-bato 21 ci sarà il gradito ri-torno dei “Maghi di Car-

roz” che riproporranno ipezzi di De Andrè, dei No-madi, dei Modena CityRamblers ed altri autoriitaliani; lunedì si conclude-rà il tutto con il tradiziona-le concerto della Banda cit-tadina.Da ricordare poi la fiera -mercato del lunedì, i giochiper i bambini di sabato po-meriggio, organizzati dalgruppo pionieri della CroceRossa, e la gara di petan-que, organizzata dalla S. M.S. Messina per il pomerig-gio di domenica.Per tutte le informazioni èpossibile contattare l’Asso-ciazione Pro Loco che orga-nizza la festa con il patroci-nio del Comune, telefonan-do allo 010 921055 o scri-vendo all’indirizzo [email protected].

CAMPO LIGURE • Dal 20 al 23 luglio festa patronale di Santa Maria Maddalena

Tanti eventi in quattro giorniMomento culminante la processione di domenica con l’artistica statua

Tirocini formativi per giovaniIl Comune di Ovada ha emesso un bando nell’ambito delprogetto “Jov@Net for Future”, approvato dalla Provinciadi Alessandria con la partecipazione finanziaria della Re-gione. Si tratta di tirocini formativi, rivolti a ragazzi resi-denti a Ovada, Castelletto, Molare e Tagliolo. La conven-zione, stipulata tra Comune, azienda e il giovane, preve-de un impegno di 20 ore settimanali per 3 mesi con unrimborso spese di 350 euro mensili. All’interno dell’azien-da il tirocinante sarà seguito da un tutor. Le domande do-vranno essere consegnate a mano, negli orari di aperturaal pubblico (lunedì 9-12 e dal mercoledì al venerdì dalleore 15 alle 18), entro il 27 luglio presso lo SportelloJov@Net - Piazza Cereseto 6. Il testo del bando ed il mo-dulo di domanda sono disponibi l i sul sitowww.comune.ovada.al.it.

ilbando

LA MOSTRA

Ed ora Vittorio Rebuffo ci mostra i suoi ‘Colori’Abbiamo visto le sue rose, i suoi angeli, i suoi chakra.Abbiamo incontrato Vittorio Rebuffo alle sue mostre(per citarne alcune: “La nausea”, dedicata all'omoni-mo romanzo di Sartre, “Non sapevo di potere” e quel-la insieme al figlio Francesco,fotografo). Ora è la volta di “Co-lori”, nel locale espositivo diPiazza Cereseto, dal 21 al 29 lu-glio. E' una riflessione sul ruolodel colore nell'arte, svolta uti-lizzando forme geometriche co-me linguaggio espressivo, al fi-ne di ottenere una semplifica-zione della stessa pittura. Evi-denti richiami all'estetica con-temporanea, non solo pittorici,ma provenienti anche dal design e dall'architetturadenotano influenze minimaliste. La ricerca affondale sue radici nel sapere millenario riguardo al colore,anche nei suoi aspetti tecnici. La mostra rimarràaperta tutti i giorni dalle 17.30 alle 19.30. (S.A)

LA PROVINCIA

Ancora tagli: ora mancano i soldi per togliere la neveSi prospetta un inverno difficile sulle strade provin-ciali. E’ stata recentemente approvata una deliberacon la quale la Provincia prende atto dei provvedi-menti contenuti nel decreto sulla spending review: se-condo le prime stime, ci saran-no 5.5 milioni di euro in meno ditrasferimenti che vanno ad ag-giungersi agli 8.5 già varati. Iprimi provvedimenti per conte-nere la spesa sono stati presi,tra cui il blocco dei mutui pertutti i lavori. “Non so come fa-remo – ha commentato il presi-dente Filippi – anche ad assicu-rare la pulizia sulle nostre stra-de: i soldi non ci sono. Speriamonon nevichi. Questo Governo sicomporta come tutti gli altri: procede per tagli linearicolpendo gli enti locali virtuosi”. Ma sull’espressione“virtuoso”, registriamo qui ad Ovada anche commentidi segno opposto, in riferimento ai 100.000 Euro stan-ziati per asfaltare la strada del Termo.

Il Comitato anti antenna è sceso in campo a fianco del Comune contro il colossotelefonico Wind, che ha fattoricorso al Tar per ottenerel’annullamento del regolamento e la revoca del diniego all’installazione di un ripetitore in corso Saracco. Sabato scorso, con un gazeboinstallato all’ingresso del Parco ‘Pertini’ ha avviatouna raccolta di fondi perprocedere per vie legali.

Raccolta di fondi contro l’antenna

Di fronte all'impossibilitàdi riprendere l'attività pro-duttiva, nella riunione del10 luglio scorso del tavolodi crisi sulle "Terme di Fon-ti Feja" (presenti l'assesso-re provinciale MassimoBarbadoro e il sindaco diCastelletto d'Orba, Federi-co Fornaro) è stato decisodall'azienda (col supportodell'Unione Industriale) edai sindacati (Cgil e Cisl)l'avvio della procedura perla messa in mobilità dei 17dipendenti. Malgrado duemanifestazioni di interesse(annunciate dal rappresen-tante della proprietà) perl'acquisto dell'unico stabili-mento di imbottigliamentodella provincia di Alessan-dria, infatti, non vi era piùspazio per attendere oltre,essendo in scadenza l'ulti-mo ammortizzatore socialedella cassa integrazionestraordinaria. Le parti siriuniranno ancora per con-

cordare gli ulteriori adem-pimenti, a cominciare dalpagamento del TFR ai di-pendenti, che l'aziendachiede possa essere rateiz-zato. “E’ stata una giornatatriste per i lavoratori e perla comunità di Castelletto -ha detto il Sindaco, Federi-co Fornaro - La tutela deilavoratori è stata la lineaprioritaria a cui ci siamoattenuti, con la Provincia di

Alessandria, in tutti questimesi di partecipazione aitavoli di crisi. Le istituzionilocali, però, non considera-no finito il loro compito. Siè certamente chiusa unapagina della storia castel-lettese, ma in tutti c'è anco-ra la speranza di poter ri-vedere al più presto sulletavole le bottiglie d'acquaminerale con l'etichettaFonti Feja”.

IL LAVORO • Scaduta la Cassa integrazione straordinaria

Mobilità per la Feja

inbreve

L’ORDINANZA

Zona disco in via GramsciCon un apposita ordinanza del6 luglio scorso, l’amministrazio-ne comunale ha istituito (condecorrenza dal 9 luglio) una zo-na a disco orario in via Gram-sci, sul lato destro della strada(direzione di marcia da via Ca-vour verso via Torino) dal nume-ro civico 41 al 69, dal lunedì alsabato (festivi esclusi), dalleore 9 alle 12 e dalle ore 14 alle19. L’ordinanza è l’applicazione del-la recente delibera della giuntacon la quale, modificando il pia-no della sosta, sono stati istituiti12 posti a disco orario in viaGramsci.

IL SERVIZIO

Vigilanza:18.000 euroL’amministrazione comunale haaffidato, con un decreto del 25giugno scorso, il servizio di vigi-lanza armata e di pronto inter-vento per i beni di proprietà co-munale alla ditta Elete srl, consede a Ovada, per il periodo 1°luglio 2012 – 30 giugno 2013.La spesa prevista è pari a18.148 euro. Il servizio prevede anche l’aper-tura e chiusura dei parchi citta-dini, il controllo dell’illuminazio-ne pubblica e il posizionamentodelle transenne agli ingressi allaZona a Traffico Limitato nelcentro storico.

LA SPESA

ManutenzionecaldaieIl 15 giugno scorso l’ammini-strazione comunale ha affidatoalla ditta Fava srl con sede aSilvano d’Orba il servizio diconduzione e di manutenzioneordinaria delle centrali termichee degli impianti di climatizzazio-ne degli edifici comunali per ilperiodo 1° luglio 2012 – 30giugno 2013. La spesa prevista ammonta a19.417 euro.

LA PULIZIA

Aree verdi,4.500 euroL’amministrazione comunale,con un decreto del 28 giugnoscorso, ha affidato alla ditta Re-petto Roberto, con sede a Roc-ca Grimalda, il servizio di manu-tenzione di alcune aree verdicomunali e precisamente il ta-glio dell’erba in via Bologna, viaPalermo e zona Fornace, non-ché la pulizia delle scarpate cir-costanti il bar Lido presso il tor-rente Orba e via Bologna. Il servizio prevede anche il ta-glio delle siepi in via Lung’Orba,via Cavour, via Mons. Cavannae area Monumento ai caduti. La spesa prevista ammonta a4.532 euro.

CORSO SARACCO

Transenneper 6.400 euroL’amministrazione comunale,con un decreto del 6 giugnoscorso, ha pagato 6437 euroalla ditta Codal snc, con sedead Asti, per la fornitura di tran-senne del tipo “Croce di San-t’Andrea” che sono state siste-mate in corso Saracco.



In mezzo alle molte segnala-zioni dei frequenti disservi-zi pubblici di cui sono pienele pagine dei giornali, ci fapiacere segnalare una pic-cola notizia positiva. Infattiad Ovada da alcuni mesista progredendo con discre-zione una modesta attivitàche, lontana dai riflettori, sipropone di garantire ad ungruppo di ragazzi del centrodiurno “lo Zainetto” e dellacomunità residenziale “SanDomenico”, l’accesso ai ser-vizi ludico-culturali offertidalla biblioteca civica “Co-niugi Marie ed Eraldo Ighi-na”. E’ dal marzo di que-st’anno che vengono infattiorganizzate letture settima-nali condotte dalla bibliote-caria, Cinzia Robbiano, conla collaborazione di due ope-ratori dei rispettivi centri.Il testo scelto dai ragazzi è“Sandokan” di Emilio Salga-ri, mentre sono al vaglio delgruppo di lavoro altri titolida leggere nel futuro prossi-mo. La lettura è stata inoltreintegrata da un piccolo ap-parato iconografico (foto deipersonaggi del famoso sce-neggiato degli anni ’70, trat-to dal romanzo e diretto daSergio Sollima, vecchie illu-strazioni prese dai romanzisalgariani disponibili in bi-blioteca e libri fotograficisulla flora e la fauna india-na), con lo scopo di agevola-re la visualizzazione diquanto viene letto. Le lettu-

re, della durata di circaun’ora l’una con cadenzasettimanale, hanno luogo inuna saletta della bibliotecaadibita alle attività didatti-che e divulgative per ragaz-zi. “Le caratteristiche am-bientali dello spazio sonomolto accoglienti, anche sel’ubicazione della bibliotecaal secondo piano di un edifi-cio storico privo di ascenso-re” fanno notare Marco eCalogero, gli operatori deirispettivi centri coinvoltinell’attività “limita l’accessoai disabili in carrozzella e

con difficoltà di movimento.Qualora in futuro si riuscis-se a supplire a questa caren-za, si potrebbe valutare lapossibilità di ampliare il nu-mero dei partecipanti; dettoquesto ci sembra doverosoringraziare la bibliotecariaper la preziosa disponibilità,la pazienza e l’entusiasmo.Senza la collaborazione diCinzia sicuramente questoprogetto non sarebbe statorealizzabile”. Interpellata suquesta attività la biblioteca-ria si dice molto felice dipoter collaborare con Marco

L’estate di ‘AgriTeatro’Nell’estate 2012 AgriTeatro con la III edizione della ras-segna “L’Altro Monferrato, percorsi d’arte e teatro tra bor-ghi e castelli”, giungerà al suo 5° anno di attività: il cantie-re d’arte ideato da Tonino Conte per il Monferrato, conti-nua il suo viaggio nel territorio alla scoperta dei luoghipiù suggestivi e affascinanti attraverso spettacoli, labora-tori, incontri ed “eventi di varia natura”, fino al 16 agosto. Si comincerà il 21 luglio nelle piazze e nel castello diRocca Grimalda con una giornata all’insegna del sorriso;si proseguirà poi domenica 22 luglio nel paradiso botani-co di Villa Schella, a Ovada, con un evento dedicato inte-ramente a bambini e famiglie: Inoltre venerdì 27 luglio, al-la sera, nel Museo del Territorio di Cassinelle, dove i Fre-akClown rappresenteranno “Le Sommelier”.

glieventi

Sono stati circa 400 ipartecipanti dalla sestaedizione del radunonazionale del Vespa Club diOvada. Tra di loro anchequattro inglesi, capitati percaso e poi aggregatisi allamanifestazione. E poiappassionati provenienti daPiemonte, Liguria,Lombardia, Toscana, Umbriae Lazio. Dopo il fastidiosovento di sabato, domenica ilraduno è stato favorito dauna bella giornata estiva.

Ovada invasa da una marea di Vespe

Questa sera alle ore 21,30, nel Giardino della Scuola diMusica, l’Associazione culturale “Moonfrà” organizza ilconcerto “Note di Moda”, un viaggio virtuale attraverso ipiù bei generi musicali che hanno caratterizzato alcuneepoche. Si inizia con il Coro Gospel “Freedom Sisters” di-retto dal maestro Scurati in un repertorio di spiritual,cioè dei canti religiosi afroamericani. Il duo Margaritella–Centola si esibirà invece in un repertorio di flamencocon la chitarra classica: un tempo ristretto nella zonadell'Andalusia, oggi il flamenco fa parte della cultura edella tradizione musicale spagnola. Dalla seconda partedell'Ottocento il flamenco ha inoltre attraversato i con-fini nazionali venendo rappresentato in tutto il mondo.Il maestro Fabio Travaini, al Sax e Clarinetto continueràquesto viaggio tra le note “di moda” con brani tratti dalrepertorio swing in voga negli anni ’50 e ’60. Conclu-derà la serata Davide Bellomo, con un’esibizione di“popping dance”, le cui radici si possono rilevarenei cosiddetti “block party” (feste di quartie-re) in voga negli anni ‘70 a New York, e nel-lo specifico nel quartiere del Bronx. L’in-gresso è libero. La serata ha anche unoscopo benefico: l’eventuale ricavatodelle offerte, sarà devoluto all’As-sociazione Missione Saida Onlus.L’evento ha il patrocinio delComune di Ovada ed è rea-lizzato con il contributo diFondazione Crt.

E’ un viaggio, costruito con due voci narranti, nella me-moria di una famiglia, che prende l’avvio dall’acquisto diuna casa di campagna e percorre un lungo lasso di tempo,dagli anni Venti del secolo scorso, alla seconda guerramondiale e poi fino ad oggi. Questo, in estrema sintesi, ilcontenuto del volume di Maria Gabriella Ghelardi “Storiedi santi e diavoli volanti”, già presentato nell’aprile scor-so presso lo Show Room di “Architettando”, in via Cairoli.I “Santi” del titolo non sono altro che il nome della casci-na acquistata da una famiglia genovese nel 1921, nelle

Langhe. Due discendenti,due cugine, ad un certopunto della loro vita si ri-trovano, si uniscono eaprono una finestra sulpassato dei loro antenati.Tutta una serie di vicendefamigliari vengono allaluce in questo libro: ci so-no dentro nonni, bisnonni,zii, cugini ed altro ancora.E i Diavoli Volanti? Nien-te a che vedere con imma-gini dell’Oltretomba. Satratta solo di un gioco(per la verità un po’ peri-coloso) creato dalla fanta-sia di un cugino negli annidella seconda guerramondiale. Ma, purtroppo,tutto questo avrà un se-guito tragico nella realtà:l’arruolamento nella Le-

gione Straniera, la partecipazione alla guerra di Algeria ela morte. Il libro però, nel suo complesso, è concepito co-me una saga famigliare con al centro la cascina “I Santi”,un luogo simbolo per l’autrice, un luogo che parla alla suaanima e la “costringe” a narrare ed alla fine regala a noitutti una serie di quadri d’epoca apparentemente naif, mache nascondono una trama sotterranea più complessa.Maria Gabriella Ghelardi, è nata a Genova ma vive nellenostre zone ormai da 25 anni, precisamente dall'ottobredel 1986. Ha abitato prima a S. Giacomo di Rocca Grimal-da, poi a Lerma ed ora risiede ad Ovada. Insomma, una“forestiera” ormai adottata come ovadese.

IL LIBRO • Una saga famigliare

Storie di Santie diavoli volanti

inbreveIL CAI

Passeggiatesotto le stelle

Si conclu-dono il 24

luglio le passeg-giate sotto lestelle organiz-zate dalla Sezio-ne di Ovadadel Club Alpino

Italiano. L’ultima escur-sione prevede il “Giro di RoccaGrimalda”, con ritrovo presso ilCimitero di Rocca Grimalda. Incaso di maltempo l’ uscita saràannullata. Materiale richiesto:scarpe da escursionismo e pila.Per informazioni: CAI sez. Ova-da, via Gilardini, 9/11; apertu-ra: mercoledì e venerdì dalleore 21. Tel. 0143 822578;[email protected]; caiovada.altervista.org.

IL PARCO

Concerto della BandaGiovedì 19 Luglio, alle ore 21,presso l’area verde di via Paler-mo “Parco De Andrè”, si terrà ilconcerto del Corpo Bandistico“A. Rebora”, organizzato dallaPro loco di Costa Leonessa. Perinformazioni: tel. 0143 86932;IAT Ovada: tel. 0143 [email protected] www.comune.ovada.al.it

L’ORATORIO

I Venerdìdell’organoVenerdì 20 Luglio, alle ore 21,nell’Oratorio d San GiovanniBatista, nell’ambito della rase-gna “I venerdì del’organo, sisvolgerà il concerto di Juan Pa-radell-Solè , organista titolaredella Cappella Musicale Pontifi-cia “Sistina” (Roma-Vaticano).Ingresso Libero.

LA MOSTRA

I ‘Colori’di RebuffoDa sabato 21 a domenica 29luglio 2012, nei locali di piazzaCereseto, sarà possibile visitare“Colori”, la mostra personale diVittorio Rebuffo, tutti i giornidalle 17,30 alle 19,30 e dalle21,00 alle 23,00.

VILLA SCHELLA

Spettacoli per bambiniDomenica 22 Luglio, nel parcodi villa Schella, Agriteatro pro-pone, dalle ore 16, “Mondi Fra-gili”, installazione di uno spetta-colo, cui seguirà alle 17,30, “Leavventure di Huckleberry Finn,dimostrazione dei bambini delseminario teatrale, e alle 18,30,“Gli incredibili viaggi di mr. Gul-liver”, allestito dal Teatro dellaTosse.

GRILLANO

RassegnaartisticaDal 21 al 23 Luglio prossimi aGrillano avrà luogo la consegnadelle opere e delle scheda diadesione per la 10° Rassegnaartistica “Grillano in mostra”, lacui inaugurazione è prevista peril 28 luglio prossimo.

e Calogero, a sostegno dei“disabili” e delle loro fami-glie ritenendo che questo siaprima di tutto un dovere al-meno delle istituzioni pre-senti sul territorio. A titolopersonale aggiunge; “L’oracon i ragazzi è diventata ir-rinunciabile anche per me, èun’ora di assoluta serenitàche mi riconcilia con le ten-sioni e le inevitabili amarez-ze di ogni attività lavorati-va. Sono grata a Marco e aCalogero di avermi coinvol-ta in questa iniziativa e liammiro per la loro profes-sionalità e dedizione. Non soquanto io possa essere utileai ragazzi. Mi stanno co-munque dimostrando di ave-re grosse potenzialità edabilità. Spero colgano que-sto nel mio sguardo, e chesia per loro motivo di fidu-cia e di serenità”.

IL CONCERTO • Viaggio nella musica con le ‘Note di Moda’

Gospel & flamenco

LA DISABILITÀ • Per i ragazzi dello ‘Zainetto’ e della comunità ‘San Domenico’

In biblioteca con Sandokan Letture settimanali condotte da Cinzia Robbiano con due operatori



Prenderà il via venerdì 20luglio alle ore 21 con la pre-sentazione del libro foto-grafico di Mara Mayer "Po-sitivi", l'intervento dell'epi-demiologo Vittorio De Mi-cheli e le musice africaneeseguite da Adama e Zacca-ria, il ricco programma diiniziative "Andar per Ca-stelletto d'Estate e d'Autun-no" 2012, allestito dall'am-ministrazione comunale diCastelletto d'Orba, con ilcontributo di Telecity-Ita-lia7Gold. Giovedì 26 luglioil piazzale della frazioneCrebini-Cazzuli ospiterà larappresentazione dellacommedia di Gilberto Govi,"Articolo V", messa in scenadalla compagnia "In SciouPalcu". Per la festa patrona-le di San Lorenzo, venerdì10 agosto, l’appuntamento èdoppio: alle 17.30 con lospettacolo e l'animazioneper i più piccini e alle 21,sempre in piazza Marconi,l'Orchestra Classica diAlessandria eseguirà "TheBeatles in classic" con lepiù famose melodie delquartetto di Liverpool. Sa-bato 11 agosto, invece, pergli amanti delle camminatenotturne c'è la “Passeggiatasotto le stelle” con partenzain piazza Marconi e arrivocon ristoro in Borgata Boz-zolina.Il “Memorial Samu-Bru-Pippo” di calcio, in ricordodei tre ragazzi tragicamen-

te scomparsi alcuni anni orsono, è in calendario la seradi martedì 14 agosto, pres-so il campetto in erba sinte-tica della piazza.Ad allietare la notte di Fer-ragosto, alle 21 in piazzaMarconi, ci sarà il cabaret-tista Maurizio Silvestri conil suo spettacolo "A l'Umbradella lanterna".A fine agosto spazio agliamanti del mangiare e berebene con la tradizionale"Sagra Campagnola" (24 –25 - 26 agosto), organizzatadal Circolo Acli San Mauri-zio della frazione Crebini –Cazzuli - Passaronda.Novità assoluta sarà invece

“Torniella Live”, con artisti,libri (è in programma lapresentazione del libro diRenzo Robbiano, "I senzavolto") e musica dal vivo inprogramma sabato 1° set-tembre nel suggestivo sce-nario del ricetto attorno alCastello medievale.Si torna all'enogastronomiae al ballo con la “Festa del-l'Uva”, organizzata dallaPro Loco dal 7 al 9 settem-bre nell'ampio spazio delCentro Sportivo, situato inlocalità Castelvero.Venerdì 14 settembre alle21 sarà la volta della scrit-trice ovadese Raffaella Ro-magnolo con la presentazio-

CASTELLETTO D’ORBA • Gli appuntamenti fino al prossimo autunno

Estate ricca di eventiTra le novità ‘Torniella Live’, nel ricetto del castello medioevale

Da venerdì 20 a domenica 22Luglio a Cremolino, presso ilcampo sportivo, è in program-ma la “Festa del Tamburello e

Sagra del Pesce”, serate eno-gastronomiche con ballo liscio.Info: [email protected]

inbreve

CREMOLINO

Sagra del pesce

Sabato 21 Luglio, alle ore 21, aRocca Grimalda, Agriteatropropone, nel parco del Castel-lo, “La Lettera” da RaymondQuenau, di e con Paolo Naninell'ambito della rassegna “Ri-diamoci su: vino, teatro, poesia

a Rocca Grimalda” Seguirà alleore 23, nelle cantine del castel-lo, “Amarsi a versi” dopoteatrocon la regia di Tonino Conte eGianni Masella. Info: 0143 873128 3343387659

ROCCA GRIMALDA

‘La lettera’ di Agriteatro

Prosegue a Silvano d’Orba“Sportivamente Insieme”. Da ve-nerdì 20 a domenica 22 Luglio,presso l'impianto sportivo Co-

munale “S. Rapetti”, grande fe-sta e ricca gastronomia. La ma-nifestazione è organizzata dal-l’U.S. Sportiva Silvanese.

SILVANO D’ORBA

‘Sportivamente insieme’

Sabato 21 Luglio, a Capanne diMarcarolo, escursione notturna,accompagnata dai guardapar-co, “Per chi non ha paura delbuio, con possibilità di pernot-

tamento al Rifugio del Parco.Info e prenotazioni: Parco Ca-panne di Marcarolo 0143877825 [email protected].

PARCO CAPANNE DI MARCAROLO

‘Per chi non ha paura del buio’

Venerdì 20 a Castelletto d’Orba,alle 21, in piazza Marconi avràluogo la presentazione del librofotografico ‘Positivi’ di Mara Ma-

yer. Interverranno l'autrice e Vit-torio De Micheli, epidemiologo;ci saranno musiche africane ese-guite da Adama e Zaccaria.

CASTELLETTO D’ORBA

Presentazione de ‘I positivi’

ne, insieme al sindaco Fe-derico Fornaro, del suo ulti-mo libro "Masnà", con lettu-re e intermezzi musicalieseguiti da Bernardo Beis-so di Banda Brisca.Domenica 7 ottobre le colli-ne e le vigne della valle Al-barola faranno nuovamenteda cornice alla "Passeggiatad'Autunno" con partenza dalparcheggio Volta e arrivocon ristoro in Borgata Boz-zolina.Sempre in Bozzolina, dome-nica 21 ottobre, l'associazio-ne "Amici di Bozzolina",propone "Dop Masdì d'utu-bre an Busrnina" (Pomerig-gio d'ottobre in Bozzolina).

l’evento 20ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


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Chiusura domenicae lunedì mattina

Continua la movida novese con i Venerdì di luglio dedica-ti allo shopping serale. La settimana scorsa per “Novimette le ali” si sono riversate nel centro storico cittadinocirca 15 mila persone. «È stato davvero un grande suc-cesso – dice, con soddisfazione Lucia Ferrando, vice pre-sidente del consorzio “Il cuore di Novi” che organizza leserate insieme a Ascom – nonostante fosse una serata unpo’ fredda e con forte vento, la gente ha scelto, comun-que, ancora una volta Novi per trascorrere una serata al-l’insegna della spensieratezza e del divertimento». Doma-ni sera sarà la danza a farla da padrone con un ospited’eccezione: Dario Ballantini direttamente dagli studi diStriscia la Notizia, il tg satirico di Canale 5. Dario Ballan-tini girerà per il centro trasformandosi nei suoi più notipersonaggi, primo fra tutti, Valentino e presenterà “Dan-cing in the nigth” con tutti i tipi di musica da ballare eascoltare, sul palco sarà affiancato dalla finalista dellatrasmissione “Io canto”. Diverse le postazioni dove si po-trà ballare dal palazzo di vetro in via Garibaldi a corsoMarenco davanti al negozio “Baby stile” (qui la musicasarà dedicata ai più piccini) dai portici nuovi a piazzaDellepiane a piazza Carenzi. Dal tango al latino america-no passando per il liscio. Insomma sarà una serata tuttada vivere. «Le persone vengono volentieri a Novi – conti-nua Lucia Ferrando – perché siamo riusciti a creare perogni appuntamento un’atmosfera festosa come nei più no-ti luoghi di villeggiatura».

Chiuderà l’edizione 2012 deiVenerdì di Luglio, il 27

luglio, la “Beatlesmania”. Ebbenesì, per un giorno

Novi sarà lacapitale del-la “Beatle-smania”. Ilmiticoquartettodi Liver-pool sa-rà ricor-dato laprossi-ma set-timanain conco-mitanzacon il cin-

quantesimoanniversa-rio dellacanzone “Lo-ve me do”che i Beatlesincisero nel-l’ormai lontano

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Nonostante siano trascorsi molti anni i pubblico seguesempre con interesse tutto ciò che ruota intorno a questogruppo britannico che è diventato vera e propria leggen-da della musica.In programma c’è la mostra di Gian Marco Bertelli chesarà allestita tra l’ex Mariposa a Palazzo Dellepiane e ilfoyer del teatro “Marenco”. L’esposizione contiene mi-gliaia di vinili, cofanetti rarissimi, foto, filmati e curiosi-tà. Sarà anche allestito un mercatino di cimeli degli anniSessanta. «Ci saranno stand che proporranno la moda diCarnaby Street, dischi, macchine fotografiche, pezzi dacollezionismo e tutto ciò che riguarda il gruppo inglese»,spiega Fabrizio Stasi. Ovviamente non mancherà la musi-ca con i “Beatbox”, il gruppo è composto da Alfio Vitanza(New Trolls), Mauro Sposito, Riccardo Bagnoli e GuidoCinelli. Inoltre altri tre gruppi tributo ai Beatles suone-ranno contemporaneamente in altri punti del centro stori-co. Naturalmente per ogni venerdì gli esercizi commer-ciali terranno le serrande alzate fino alle 24 dando l’op-portunità a tutti di fare shopping a prezzi super scontati.(M.P.)

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Novità assoluta dei “Venerdì di luglio” 2012 è l’istituzione diun concorso fotografico indetto dal consorzio “Cuore di Novi”al quale potranno partecipare tutti gli appassionati professio-nisti e non che riusciranno a catturare le immagini più belle esignificative di questa manifestazione. Settimanalmente verràpubblicato su queste colonne una selezione delle foto scatta-te ogni venerdì sera mentre sul quotidiano internet Novionlinesarà possibile votare le immagini preferite. Il concorso è aper-to a tutti e la foto vincitrice sarà premiata probabilmente du-rante i festeggiamenti in onore della Madonna della Neve e ri-ceverà un premio pari a 500 euro. Per partecipare è necessa-rio inviare le foto all’indirizzo email [email protected] con ipropri dati personali. Situazioni particolari, scorci delle vie delcentro, momenti di vita e tutto ciò che può definirsi artisticosono i soggetti che più si prestano a questo concorso.

Il concorso fotograficodel ‘Cuore di Novi’

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www.novionline.net • www.ovadaonline.net22l’evento

pozzolo · villalvernia 23ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


Umberto Cabella

Chissà quanti visitatori,passeggiando per le saledel Louvre, sono passatidavanti a un enorme qua-dro che ritrae un giovanecavaliere, montato su undestriero nero scalpitantee circondato da altri cava-lieri armati di picche. Ilpittore rinascimentalePaolo Uccello vi ha rappre-sentato l’episodio centraledella Battaglia di San Ro-mano (1° giugno 1432) cioèl’“Intervento decisivo afianco dei fiorentini di Mi-chele Attendolo”, momentocruciale della vittoria deiFiorentini sui Senesi. Maquello che forse non tuttisanno è che quel fiero ca-valiere, ventidue anni dopoquegli avvenimenti, diven-ne il signore di PozzoloFormigaro per concessio-ne di suo cugino FrancescoSforza, nuovo Duca di Mi-lano, e venne ad abitarecon tutta la sua famiglianel suo nuovo feudo pro-prio in quel castello chepochi anni prima fece co-struire il capitano Bartolo-meo Colleoni per difender-si dalle minacce del Mon-ferrato. A ripercorrere al-cuni momenti salienti dellavita del condottiero è ItaloCammarata, sull’ultimonumero di “Novinostra”, larivista della Società stori-ca del novese.

Attendolo nasce all’incircanel 1370 a Cotignola, picco-lo centro della provincia diRavenna. Nel periodo incui vive a Pozzolo Formi-garo il paese ha decisa-mente un peso politico ditutto rispetto con circa 286uomini nell’esercito: per lacronaca Novi ligure ne ha750 e Serravalle 260. Fa-mosa una sua lettera scrit-ta al Duca di Milano al qua-le chiede la grazia per unsuo funzionario di fiduciaincolpato ingiustamente difrode e atti disonesti. Mi-chelotto scrive che l’uomo

è necessario per gestire lavita del comune e che daquando ha preso l’incaricoil paese si è trasformato da«una spelonca di ladroni aParadiso terrestre». Nel1462 accende ancora unavolta gli animi del Ducaperché a suo dire il signoredi Pozzolo era colpevole digravare troppo sulle ta-sche dei pozzolesi per ri-modernare il Castello malui sarcasticamente rispon-de che aveva bisogno di«una nuova porta per il ri-dotto dove abito per difen-dermi da alcuni uomini di

perversa natura». Allamorte, lascia il feudo poz-zolese in eredità al figlioRaimondo, ma durante l’as-senza di quest’ultimo, im-pegnato in battaglia, scop-pia un incendio che bruciacirca un quarto di Pozzolo.A distanza di un mese, unnuovo devastante rogo se-mina morte e distruzione.«Non c’è luogo più miserodi qua dal Po», commentarassegnata la vedova di At-tendolo, donna Isabella,che muore qualche giornopiù tardi. Il luogo di sepol-tura del condottiero e della

sua dama è rimasto scono-sciuto, forse riposano nellachiesa parrocchiale. Lostorico Duccio Balestraccispiega l’eccezionalità delpersonaggio pozzolese:«Nel XV secolo la compa-gnia di Micheletto degli At-tendoli, in 25 anni di atti-vità sui campi di battaglia,impiega 512 condottieri. Diessi ne muoiono 25, il chesignifica una media di uncondottiero all’anno e, perdi più dieci di essi muoionodi morte naturale e questodovrebbe far capire labontà del generale».

IL PERSONAGGIO • Italo Cammarata ricorda su ‘Novinostra’ Michele Attendolo

La storia del fiero cavaliereRicordato da Paolo Uccello nell’episodio centrale della battaglia di S. Romano

inbreveIL CONCERTO

Musica pro ArcaIl Circolo Anspi “Il Giardino”(che si trova in via Principe Od-done) di Pozzolo Formigaroospiterà “Black to Black”, il con-certo benefico a favore dell’Arcanovese che si terrà sabato 21 lu-glio, alle 21.30. (L.L.)

IL PROGETTO

Strade, ok ai lavoriIl Comune di Pozzolo Formigaroha approvato il progetto definiti-vo ed esecutivo relativo ai lavoridi rifacimento del manto stradalee al posizionamento di nuove ca-naline di scolo in via Tortona. Ilprogetto è attuativo degli impe-gni assunti con un atto d’obbligounilaterale per l’esecuzione di la-vori a scomputo della quota deldiritto di escavazione dovuto perl’autorizzazione alla coltivazionedella cava di inerti presso la Ca-scina Cascinone, con riferimentoalla quale è stato autorizzato dal-la giunta comunale il subingres-so da parte della ditta Scai Srl diNovi Ligure. (L.L.)

LA FORTUNA

Piccola schedinagrande vincitaVince quasi 38 mila euro al To-tocalcio giocando un sistema ri-dotto da soli 7 euro. È accadu-to a Pozzolo Formigaro, nella ri-cevitoria-tabaccheria di Ema-nuele Guy, che si trova in piazzaItalia. Il fortunato vincitore è uncinquantenne pozzolese, lavora-tore autonomo molto conosciu-to in paese. L’uomo, lunedìscorso, ha esibito al titolare del-la ricevitoria la schedina vincen-te: il sistema comprendeva un9, un 12 e un 13. (L.L.)

BOSCO MARENGO

Cene e film a Santa CroceProseguono gli appuntamentidel mercoledì sera con il cinefe-stival d’autore nel complesso diSanta Croce, a Bosco Marengo.Il programma della stagione esti-va 2012 prevede un’apertura diserata con le cene a lune di can-dela a base di pesce, a partiredalle 20, come preludio alleproiezione cinematografica di unfilm d’autore a partire dalle21.30, sotto le stelle, nel cortileinterno di Santa Croce (al chiu-so in caso di maltempo). E mer-coledì 25 sarà la volta di “Le alidella libertà” di Frank Darabont.Il menù prevede cozze alla mari-nara, orata alla ligure e dessert.Si proseguirà mercoledì 1 ago-sto con la proiezione di “Shake-speare in Love” di John Madden.A cena sarà possibile mangiaremoscardini in umido, spaghettiaglio, olio e alici e dessert. (L.L.)

VILLALVERNIA

Gardia medicacambia sedeL’Asl avvisa i cittadini di Villalver-nia che il Servizio di ContinuitàAssistenziale (ex Guardia Medi-ca) ha cambiato sede. Da lunedì16 luglio, infatti, il servizio di Tor-tona si è trasferito dalla “vec-chia” sede di corso Repubblica,31 (accanto alla Cri), alla nuovastruttura del Distretto Sanitariodi Tortona, in via Milazzo 1 (alpiano terra). (L.L.)

L’EVENTO • Fino a domenica 22 in piazza del Castello

Pd in festa da staseratra gastronomia e musica

L’assessorato all’ambiente del Comune di Pozzolo ha di-sposto un controllo tra gli impianti fotovoltaici, che si tro-vano sul territorio comunale.«Abbiamo voluto monitorare la situazione soprattutto pervedere se vengono rispettate le disposizioni in merito alverde che deve essere impiantato intorno agli impiantiper mitigarne la vista. Avevamo, infatti, chiesto che ve-nissero messe a dimora siepi e alberi proprio per renderela zona più riparata e i pannelli meno visibili. Inoltre inquesto modo il territorio sarebbe stato arricchito da nuo-ve aree verdi», spiega l’assessore all’ambiente FelicePappadà.Il monitoraggio – coadiuvato dalla polizia municipale – haperò dato esito negativo, in quanto soltanto un impiantoha rispettato gli impegni presi e ha quindi piantumato.Negli altri casi, invece, sono stati riscontrati alcuni pro-blemi: «Le piante mancano, oppure sono inadeguata e incerti casi sono state piantate, ma poi non sono state cura-te e sono quindi seccate», spiega ancora Pappadà.Il Comune ha così deciso di scrivere una lettera alla Pro-vincia di Alessandria per segnalare la situazione riscon-trata: «Purtroppo il nostro ha potuto essere soltanto unmonitoraggio per andare incontro alle esigenze dei citta-dini, che spesso ci chiedono notizie degli ormai numerosiimpianti fotovoltaici, che si trovano sul nostro territorio.Come Comune, però, non abbiamo nessuna voce in capito-lo sulla gestione e sull’eventuale mancata manutenzioneall’area che circonda i campi solari. Per questo abbiamodeciso di segnalare il problema alla Provincia, che è l’or-gano competente in materia», conclude l’assessore pozzo-lese. (L.L.)

IL CASO • Controlli agli impianti

Monitoraggioal fotovoltaico

Michele Attendolo

Il quadro di Paolo Uccello –

conservato al Louvre –

che raffigura il signore di

Pozzolo Formigaro.

Prenderà il via questa sera,giovedì 19 luglio, la FestaDemocratica organizzatadal Circolo di Pozzolo For-migaro, che si terrà in piaz-za Castello, accanto alla se-de del municipio, con postia sedere al coperte nell’a-rea adiacente le cantinedella struttura medievale.La serata gastronomica siaprirà alle 19 e a partiredalle 21 sarà possibile bal-lare con l’orchestra di Pao-lo Bagnasco. Dalle 22, invece, nel cortiledel Castello si terrà il pia-nobar. Domani, venerdì 20 luglio,sarà la volta – sempre dalle22.00 – della scuola di ballo

dei maestri Massimo Galloe Silvia Giacobbe. Sabato21 luglio sarà, invece, lavolta della musica di Ro-berto Perugino e della suaband, a partire dalle 21. Edalle 22 ancora piano barnel cortile del Castello.Sempre sabato, sarà pre-sentato il libro “I senza vol-to”, di Lorenzo Robbiano,sulla nascita del movimen-to operaio novese. Infine,domenica 22 luglio, appun-tamento con i ritmi latino-americani con il gruppo diLuca Ahinamà. All’interno della Festa,ogni sera, funzionerà inol-tre il ristorante, il bareun’esposizione di prodotti

con estrazione “graffia evinci”. Il menù del risto-rante proporrà, per tutte equattro le serate piatti tipi-ci della tradizione piemon-tese e ligure: tra questi gliagnolotti, le tagliatelle (alsugo e al pesto); la cima insalsa verde, il fritto mistodi pesce, la polenta e carnealla griglia, con braciole,salsiccia e salamini. E per venerdì sarà anchepossibile assaggiare lostoccafisso. Tra i dolci sipotrà, invece, scegliere trapanna cotta e crostata. Ric-ca, infine, la scelta dei vinicon barbera, dolcetto e cor-tese della produzione loca-le. (L.L.)

serravalle scrivia 24



Nepal, Tailandia, Senegal,Marocco, Romania, India,Ecuador, Santo Domingo…sono le nazioni da cui pro-vengono i diciotto cittadinistranieri che anche que-st’anno hanno brillante-mente superato gli esamiconseguendo il diploma diterza media presso l’Istitu-to comprensivo “Martiridella Benedicta” di Serra-valle Scrivia. Il 30 per cen-to ha ottenuto voti superio-ri alla sufficienza e oggi laloro lingua è una sola.

In cambio del sacrificioper aver sottratto tantotempo al riposo e alla fa-miglia, queste persone,

che sono impegnate in la-vori spesso faticosi, hannoconquistato la soddisfazio-ne di sentirsi meno estra-nei e di far parte della cit-tadinanza del paese in cuiadesso vivono.È grande anche la soddi-sfazione dei volontari del-l’Auser che, concretizzan-do il motto dell’associazio-ne “Insieme per Serraval-le”, in collaborazione conl’amministrazione comuna-le, negli oramai sette annidi attività hanno portato al

diploma quarantotto stu-denti e insegnato a leggeree scrivere in italiano ad al-tri duecentocinquanta.Tutti gli allievi dei corsiconoscono i primi dodiciarticoli della nostra costi-tuzione e molti ne sanno ri-petere a memoria il primo.Bianchi, neri, cristiani ebuddisti, musulmani e sikhtrovano naturale sedere in-torno al tavolo della biblio-teca civica, che “invadono”tre volte alla settimana,per dialogare, per scam-

biare le proprie esperienzee per scoprire cibi e usi ecostumi che non conosce-vano.L’importante è capirsi è iltitolo della pubblicazioneedita l’autunno scorso dal-l’Auser e dall’assessoratoalla cultura del Comune,distribuita alla cittadinan-za, la quale raccoglie leesperienze di questi settianni di scuola. Ed è vero.Bandite le barriere, cia-scun studente conosce ilvalore dell’interazione, chesignifica ricchezza cultu-rale e, soprattutto, amici-zia.D’altronde per Serravallel’integrazione è un obbligo.Il Comune della valle Scri-via è quello che fa regi-strare la più alta percen-tuale di stranieri rispettoalla popolazione residente:sono il 19,4 per cento. Inpratica un residente sucinque, a Serravalle, pro-viene dall’estero. Nella no-stra provincia, i minorennisono il 24,3 per cento dellapopolazione straniera resi-dente e nell’anno scolasti-co 2011/2012 sono 7.916 glialunni di origine stranieraiscritti alle scuole pubbli-che di ogni ordine e grado.Che si tratti di adulti, co-me nel caso di Serravalle,o di ragazzi, la scuola rap-presenta comunque un mo-mento fondamentale di in-tegrazione.

L’INTEGRAZIONE • I risultati degli esami per la terza media a cittadini stranieri

Diciotto diplomi tutti d’oroLa percentuale di immigrati adesso sfiora nel Comune il 20 per cento

inbreve

IL LIBRO

Serata d’autore in bliloteca

Nuovo incontro nell’ambito delciclo “Serata d’Autore”, organiz-zato dalla biblioteca Allegri diSerravalle Scrivia. Domani sera,alle ore 21, sarà presentato ilnuovo libro di Mauro Ferrari[nella foto], intitolato “Creaturedel buio e del silenzio”, pubbli-cato dalla casa editrice Puntoa-capo. Dalla produzione poetica– “Il bene della vista”, ultimaraccolta del 2006, è stata inse-rita tra i libri dell’anno – il nove-se Ferrari passa per la primavolta alla prosa, creando unadozzina di racconti tra il metafi-sico e il surrealista. Malgradotematiche profonde quali la pe-na, il dolore, il peccato e l’e-spiazione, mutuati dalla produ-zione poetica, l’opera risulta go-dibile anche da leggere sottol’ombrellone. (E.T.)

L’INIZIATIVA

La festa per i bimbi nel parcoLo scorso giovedì, il Comune diSerravalle, in collaborazionecon il Csp, ha organizzato unpomeriggio di festa per i bambi-ni nel parco di Villa Caffarena. Ipiccoli, stimolati dagli educato-ri, hanno potuto sprigionare laloro fantasia nei laboratori di ar-te moderna, di lettura di fiabe,di gioco, di pittura e di costru-zione di strumenti musicali conmateriali di recupero. Le attivitàpresentate sono state prece-dentemente organizzate e rea-lizzate dagli educatori e dai mi-nori seguiti dal servizio di edu-cativa territoriale nell’ambito deilaboratori estivi. Tra le varie pro-poste ludiche non è mancatoun momento più culturale: ungiovanissimo ed emozionato“giornalista” alla presenza dimolti bambini intervenuti, ha in-tervistato il sindaco di Serraval-le Alberto Carbone, ponendoglidomande sulla storia del belparco cittadino. La giornata si èconclusa con l’esibizione di unasimpatica banda musicale: ibambini hanno usato gli stru-menti costruiti nel pomeriggio,seguendo un percorso che haanimato il parco di suoni e risa-te, passando tra i mille coloridei disegni appesi tra gli alberi.

Sì è conclusa la 13esimaedizione di “Le Storie delNovecento” che vede pro-tagonisti racconti ineditiche si svolgano liberamen-te intorno ad avvenimenti otemi che hanno segnato lastoria dal XX secolo fino aoggi.La serata finale, in cui sonostati premiati i vincitori, haavuto un grandissimo suc-cesso di pubblico. Dappri-ma è stata presentata l’an-tologia “Come cenere d’O-ro”, che raccoglie i raccon-ti vincitori dell’anno scor-so. Immediatamente suc-cessiva la premiazione del-la giovanissima MekraneSiham, di Serravalle, vinci-trice della prima edizionedel concorso online Nove-centoBit. Questo concorso ha glistessi temi di “Le storie delNovecento” ma è intera-

mente svolto sul web.Infine la grande carrellatadi premi dedicati al concor-so “Le storie del Novecen-to”. La targa come “Migliorautore alessandrino” è an-data a Ennio Di Biase, diArquata Scrivia, con “Tu-multi di cuori”. La segnalazione di meritodella giuria, la pubblicazio-ne in antologia e una targasono andate invece a CarloFavot con il racconto“Edgware Road”, FabrizioBianchini con “Pfm-1”, Mi-chele Piccolino con “Laprossima volta”, Remo Ra-pino con “Alla terra comeangeli”.Al terzo posto si è classifi-cato Guido Del Duca (diRoma) con il racconto “23marzo”, al secondo postoMaria Rosaria Fonso (diAdria) con “Bianco”, men-tre il primo premio è anda-

to a Barbara Cannetti (diFerrara) con “La pietrad’angolo”.La kermesse si è conclusacon un concerto dei Clu-ster, alla vigilia della loropartenza per una importan-te tournée in America. ICluster hanno lasciato abocca aperta il pubblicocon il loro talento e la in-credibile preparazione mu-sicale. «Esprimo molta sod-disfazione per la granderiuscita di questa iniziativa– ha detto l’assessore allaCultura Marco Freggiaro –dimostrata dalla folta pre-senza di pubblico alla seradel 7 luglio, così come allealtre serate svolte nel par-co. Un grande ringrazia-mento va alla giuria che daanni dimostra grande di-sponibilità e professiona-lità offerte per la riuscitadi questo premio».

LA SERATA • Tredicesima edizione della manifestazione

Storie del Novecento,tanti premi e un concerto

I vincitori del concorso Storie del Novecento con il sindaco Carbone e l’assessore Freggiaro.

Montei in festa con il vescovo Martino Canessa che la scorsasettimana ha partecipato alla celebrazioni per il 145esimo an-niversario della fondazione della chiesetta, tanto amata daicittadini di Serravalle. [foto G. Torchia]

Montei benedetta dal vescovo

Sabato ultimo concerto nell’ambito delle iniziative “Omaggio aVito Marsico” e per la ricerca di fondi contro la leucemia, nelparco di Villa Caffarena. Alle 21 si esibirà la B.B. Orchestra diNovi Ligure, diretta dal Maestro Franco Finetti. La settimanascorsa, intanto, il sindaco Alberto Carbone ha consegnato almaestro Claudio Capurro – della Big Borgo Band – una targaa ricordo dell’evento. Vito Capurro è stato componente dellaband genovese e maestro del corpo bandistico serravallese“Pippo Bagnasco”. [foto G. Torchia]

L’omaggio a Marsico

Foto di gruppo

Studenti e volontari,

insieme al sindacoAlberto Carbone e al presidente

dell’Auser Giovanna Saturnino.

arquata · val borbera 25ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


IL CASO • I problemi riguardano soprattutto i due mercati settimanali

Proteste e consensiper i cantieri in centro

Domani sera, venerdì 20 lu-glio, le vie arquatesi si anime-ranno nel nome di ArquAttiva.Il tema: artisti dalla strada alborgo, per rimarcare il ruolo el’energia degli artisti di stra-da.Nella rassegna confluisconosvariate attività: mostra pitto-rica lungo le vie del centrostorico, la biblioteca scendein piazza guardando al paesedel sol levante con ”Nippo-mania” laboratorio di origamie di Kamishibai, un teatrinogiapponese in legno, grazieal quale si possono illustrareracconti, analogo a quello cheusavano i cantastorie italianinell’800. Inoltre il paese ospi-terà trucca bimbo, giochi, masoprattutto i veri protagonisti:gli artisti di strada, come gio-colieri con il fuoco, trampolie-ri, saltimbanchi, equilibristi...I bar arquatesi cureranno l’a-pericena, e ci sarà un appun-tamento con la danza grazieall’Associazione SportivaAnkor Dance, tra bachata,tango, cha cha cha, pizzica,fox. I negozi saranno aperti, esi incontreranno le bancarelledel mercatino artigianale.Inoltre la palestra Talamadarà vita a uno spettacoloche unisce discipline sportivee danza.Completa e arricchisce la ras-segna la presenza di punti didegustazione, in cui le asso-ciazioni propongono piatti ti-pici. Inoltre sono predispostispazi dedicati ai più piccoli,ballo di strada, e altre iniziati-ve “in movimento” e giochiche divertiranno tutti. (P.F.)

Ha lasciato ogni incarico ildirettore generale della Co-munità montana Terre delGiarolo, Emilio Andreolet-ti. Ufficialmente ha spiega-to le due dimissioni conmotivi personali e con laconclusione del suo operatonell’ente ma la lettera è ar-rivata proprio quanto gliamministratori hanno uffi-cializzato l’impossibilità atrovare i fondi per pagaregli stipendi ai circa ventidipendenti. Un “buco” di circa 300 milaeuro che per il 2012 è statotappato grazie all’avanzo diamministrazione della exCurone Grue Ossona, circa450 mila euro, utile a paga-re anche altri debiti dellaex Valli Borbera e Spintiper circa 100 mila euro.Dati emersi nell’ultimaconferenza dei sindaci aCantalupo, insieme alle di-missioni di Andreoletti, se-condo alcuni motivate inve-ce proprio dalla necessitàdi risparmiare della Comu-nità montana, visto chel’ormai ex direttore gene-rale costava 40 mila euroall’anno, era già in pensio-ne e aveva un contratto atempo determinato con ilquale percepiva circa1.700-1.800 euro al mese,circa come gli altri dipen-denti.L’ente non ha ancora appro-vato il bilancio di previsio-ne proprio a causa della pe-

sante situazione, causatadal taglio dei contributi re-gionali e statali, che impe-disce di coprire la spesa di960 mila euro per i dipen-denti. Due le soluzioni previsteper sopperire ai tagli. Laprima sono le centralineidroelettriche (progetto an-ticipato la scorsa settima-na), in particolare i tre pro-getti riferiti agli acquedot-ti, che porterebbero ricavigià nel 2013. Il secondo èl’aumento del costo dei ser-vizi associati per i Comuni

ma alcuni sindaci diconogià dicono: «Accetteremosolo quando i Comuni val-borberini, come Rocchetta,avranno regolarizzato la lo-ro pesante posizione debi-toria con la Comunità». Intanto, le Rsu del persona-le hanno proclamato lo sta-to di agitazione e annuncia-to una giornata di sciopero:accusano l’ente di non vo-ler pagare il salario acces-sorio (indennità di risulta-to, straordinario ecc.) deglianni 2010 e 2011 pur aven-do i soldi a bilancio. (G.C.)

TERRE DEL GIAROLO • Si dimette il direttore generale

Comunità Montana,personale in agitazione

Artisti dalla stradaal borgo

Patrizia Ferrando

Arquata, talvolta definita“paese in cerca d’autore” trachi nota stacchi evidenti frazone dense di nuove costruzio-ni, sia di tipo residenziale siariconducibili a interventi dilargo respiro pubblico comead esempio il Movicentro, e uncuore antico che vede mutare itempi, in questo periodo vedesvariati cantieri, segno tangi-bile del Pqu, il piano parzial-mente sostenuto dalla Regioneper ridare smalto al centro e,di conseguenza, al commercio.Sono in corso i lavori in piazzaBertelli, dove verrà agevolatol’accesso ai disabili e sarannocreate zone differenziate convarie pavimentazioni per ilpassaggio di veicoli e pedoni,oltre all’intervento esteticocon la sostituzione di panchineed elementi di arredo urbano.Va invece completandosi lanuova pavimentazione dellestrade che collegano via Romacon il centro: via Buozzi, vico-lo Debenedetti e via San Gio-vanni Bosco. Ma, a prescindere dalle mi-gliorie previste in termini dimateriali, arredo urbano eaiuole, un cambiamento andràa incidere sul consueto giornodi mercato. A Arquata i giornidi mercato sono due: il merco-ledì e il sabato. In prima battu-ta, era stata avanzata l’ipotesi

che, di pari passo con il pianodi riqualificazione, si dovesseoptare per un solo giorno dimercato, per ottenere un soloaccattivante appuntamento.Questa prospettiva però piace-va poco, sia alle opposizionisia a molti fra gli ambulanti e ifrequentatori delle bancarelle.Dunque il mercoledì si conti-nuerà ad andare a far la spesa,e per questo ci si recherà co-me sempre in piazza Caduti. Ilsabato, invece, i banchi saran-no allineati su un solo lato di

via Libarna, e non, come at-tualmente, su due, per garanti-re maggior sicurezza e con-sentire un più agevole passag-gio di eventuali mezzi d’emer-genza, e anche per creare con-tinuità con la piazza, dove pre-senteranno le loro merci gliesercenti di generi alimentari.Per ampliare questo settore,allargandolo a prodotti tipici,biologici o comunque meno co-muni, verrà aperto un appositobando.

[email protected]

inbreve

Inaugurato giovedì scor-so a Roccaforte l’agro-turismo “La locanda diMamma Maria”, di pro-prietà della cantante deiRicchi e Poveri AngelaBrambati, di casa nelpaese dell’alta val Bor-bera. L’agriturismo è ca-ratterizzato dalla presen-za di frutteti e produceconfetture e marmellatee per la cucina vengonoutilizzati i prodotti locali.Al momento non fa per-nottamenti, ma la Bram-bati pensa di mettere adisposizione una delletre camere da letto dellasua casa. «Ho apertol’agriturismo – ha rac-contato la Brunetta [nel-la foto con Giorgio Tor-re] – perché sono ap-passionata di cucina evoglio condividere lemie cose con gli altri».(G.C.)

ROCCAFORTE

La locanda di Angela

Tornano per il terzo appunta-mento i salotti letterari nel giardi-no di Palazzo Spinola. Stasera,giovedì, alle 21, si annuncia untitolo a tinte forti: “Attenti a quel-le due. Sesso, omicidio e impe-gno sociale: la realtà indagatada due scrittrici di noir”. Le autri-ci, che dell’attenzione anche agliaspetti difficili e scabrosi del rea-le, fanno cifra della scrittura, so-no Tiziana Albertini e Maria Tere-sa Valle. Tiziana Albertini, autricedi inchieste giornalistiche, hapubblicato “Il segreto di Anna eMarco”, libro-intervista sull’Aids e

il romanzo “Jack e la storia deitubi”, viaggio iniziatico di unbambino nel mondo incantatodel Monte di Portofino. PressoFrilli è uscito il suo primo giallodove compare il commissario ar-meno Jacques Melykian, “L’ita-lienne. Un tranquillo omicidioborghese”. Maria Teresa Valle,dopo più di 30 anni di lavoro co-me biologa, è divenuta prolificaautrice di gialli e noir: “L’ereditàdi Zia Evelina” è il suo quarto ro-manzo, con al centro sempre levicende della sua alter ego (oquasi) Maria Viani. (P.F.)

Lavori in corso

Tanti i cantieri aperti a Arquata

Scrivia, come quello in via Roma[foto G. Cipollina].

I dipendenti della Comunità Montana hanno dichiarato lo stato di agitazione

ARQUATTIVA

Una linea diproduzione inTurchia ma oc-cupazione ga-rantita per dueanni: è l’accor-do sottoscrittotra la dirigenzadella Bundy diBorghetto e isindacati, ap-provato anchedall’assembleadei 180 lavora-tori. La linea sette sarà quindi trasferita nel paese dell’A-sia Minore come annunciato circa un mese fa, destandonon poca preoccupazione tra le maestranze, vista anchela crisi profonda che attanaglia da anni il settore del fred-do, per il quale la Bundy produce componenti per frigori-feri. L’accordo fornisce però, come si diceva, garanzie sulfuturo occupazionale. «L’intesa – spiega il sindacalistaMarco Malpassi (Fiom-Cgil) – è stato illustrato e approva-to dai lavoratori nell’ultima assemblea. La linea andrà inTurchia come previsto dagli accordi commerciali conquel Paese. In cambio, per lo stabilimento di Borghetto èstato scongiurato il rischio di esuberi per i prossimi dueanni. C’è impegno a non effettuate altri trasferimenti dilinee e ad attuare investimenti sulla produzione di con-densatori, la più in difficoltà». Da tempo si parlava infattidi sessanta persone a rischio per la Bundy, proprietà del-la finanziaria americana Sun Capital Partners, e il perico-lo è stato scongiurato, secondo l’accordo, grazie all’appli-cazione dei contratti di solidarietà a partire dal primo ot-tobre prossimo per tutti i dipendenti, impiegati compresi.«Mediamente – spiega ancora Malpassi – la riduzione del-l’orario di lavoro non potrà superare il 60%. Per tutti i la-voratori, fino al 31 dicembre, il contratto di solidarietàgarantisce l’80% dello stipendio, livello che speriamo dipoter mantenere anche per l’anno prossimo». La cassa in-tegrazione, applicata a rotazione, resterà in vigore fino atutto settembre. (G.C.)

Bundy, due annidi occupazioneSiglato l’accordo fra la dirigenzadella società di Borghetto e le organizzazioni sindacali

I SALOTTI LETTERARI

Attenti a quelle due...

gavi · vallemme 26ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012


Un’altra denuncia presen-tata dal sindaco di CarrosioValerio Cassano per la vi-cenda biomasse è stata ar-chiviata. Di recente, la que-rela presentata dal primocittadino nei confronti diDonatello Traverso con l’ac-cusa di aver pubblicatoinformazioni false tali daturbare la tranquillità deicarrosiani in merito ai datiArpa sulla qualità dell’ariaaveva avuto lo stesso esito:la Procura della Repubbli-ca non aveva riscontrato al-cun reato, il sindaco si eraopposto ma anche il giudiceper l’udienza preliminareaveva disposto la chiusuradel caso. Stavolta è toccatoalla denuncia di cui è statovittima Piero Odino, candi-dato sindaco alle ultimeelezioni con il MovimentoCinque Stelle. Odino ha sco-perto di essere stato denun-ciato da Cassano per ingiu-ria e diffamazione con tantodi richiesta danni per unaserie di volantini distribuitisempre a proposito dell’in-sediamento della centrale abiomasse della Tre Colli.L’esito della denuncia è sta-to il medesimo di quella neiconfronti di Traverso, cioèl’archiviazione, richiesta daparte dell’ormai ex procu-ratore capo Michele Di Lec-ce, nel frattempo trasferitoa Genova e poi confermatadal giudice. Odino ricorda ilcontenuto della richiesta:«I volantini e il resto delmateriale inerente le bio-masse costituiscono un dis-senso, un’insoddisfazione einsofferenza nei confrontidell’iniziativa che volevaintraprendere il sindaco delcomune di Carrosio, espri-mendo interrogativi e opi-nioni mediante l’eserciziodi un diritto di critica appli-cata anche attraverso la li-bertà di espressione senzala quale non potrebbe rea-lizzarsi, comunque, unadialettica democratica».Non solo: «La contradditto-rietà delle versioni fornitedai testi, comparata alle di-chiarazioni della personaoffesa (il sindaco di Carro-sio), rende le affermazionidi quest’ultima inattendibi-li e incerte, esigendo, per-tanto che esse siano sotto-poste al vaglio positivo cir-ca la loro credibilità e ri-chiede la presenza di ulte-riori riscontri esterni. Lapersona offesa è portatricedi pretese economiche e ilcontrollo di attendibilitàdeve essere, quindi, più ri-goroso rispetto a quello ge-nerico cui si sottopongonole dichiarazioni di qualsiasitestimone e può rendere op-portuno procedere al ri-scontro di tali dichiarazionicon altri elementi». È anco-ra in ballo una prima de-nuncia presentata nei con-fronti dell’ex vicesindacoLuigi Traverso, non si sa sedal sindaco, riferita a un ar-ticolo sulla stampa localecontro la realizzazione del-la centrale. Odino commen-ta: «Abbiamo un sindacoche difende strenuamente ilprogetto presentato dallaTre Colli, il cui figlio delproprietario è vicesindaco,neanche fosse l’ammini-stratore delegato. Che que-ste denunce abbiamo la fi-nalità di fare desistere daogni iniziativa coloro i qualiesprimono contrarietà aisuoi progetti?».

Biomassedenunciaarchiviatadi Giampiero Carbone

carrosio

Giampiero Carbone

«Il Comune vuole accendereun mutuo da 100 mila europer l’ex oratorio di Sant’Anto-nio»: il consigliere comunaleNicola Galleani lancia l’allar-me sulle “spese pazze” del-l’amministrazione comunaleper l’edificio acquistato circaun anno fa da Brunella Moli-nari, proprietaria dell’immo-bile sconsacrato da decenni eormai fatiscente. La Molinariera candidata – non eletta –nella lista “Gavi nel cuore”,guidata dal sindaco NicolettaAlbano, e l’acquisto, avvenutonell’agosto del 2011 con il vo-to favorevole della maggio-ranza nel primo consiglio co-munale dopo l’insediamentodella nuova amministrazione,è stato molto chiacchierato.Il Comune per l’occasione haacceso un mutuo da 51 milaeuro e ora, ricorda Galleani,«dal bilancio di previsioneemergono 100 mila euro indi-cati per la biblioteca ma è dif-ficile immaginare che perl’attuale sede di via Garibaldi,ristrutturata pochi anni fa, sianecessario spendere tutti queisoldi. Siccome un anno fa inconsiglio comunale il sindacoaveva giustificato l’acquistodell’ex oratorio con la volontàdi aprire una sede distaccatadella biblioteca, ecco che que-sta cifra sarà destinata alla ri-strutturazione dell’edificio dipiazza Marconi».Proprio nel consiglio comuna-

le di un anno fa, le opposizioniavevano contestato l’acquistosia sotto il profilo dell’utilitàsia sotto quello etico, data lasituazione della Molinari. Al-bano aveva replicato parlandodi «bassezze e illazioni». Gal-leani aveva inoltre già prono-sticato che per sistemare l’exoratorio sarebbe stato neces-sario il doppio della spesa so-stenuta, anche a causa dellapresenza dei vincolo della So-printendenza, richiesto dagli

ex proprietari e ottenuto allafine del 2010, a sei mesi dalleelezioni.«La spesa ulteriore – dice ilcapogruppo di “Gavi cambia eriparte” – è stata indicata peril 2013, anno in cui per Gaviscatterà il divieto di accende-re nuovi mutui, dato il livellodi indebitamento, previstodall’entrata in vigore del pat-to di stabilità. Nonostante ciò,l’amministrazione comunaleindica ugualmente che chie-

derà altri prestiti. A settem-bre, come ha annunciato ilsindaco, l’Imu aumenterà e lacausa saranno anche spese diquesto genere, del tutto ingiu-stificate». Nell’ultimo consi-glio comunale, Albano ha ri-sposto alle critiche dei consi-glieri di “Gavi Futura” riba-dendo che l’acquisto dell’exoratorio è stata una scelta«importante per la tutela delpatrimonio culturale di Gavi».

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LA VICENDA • Galleani lancia l’allarme sulle spese dell’amministrazione

L’oratorio entra nel mirino«Sono troppi centomila euro di mutuo per ristrutturare ancora»

Gavi fa parte del gruppo di azione locale(Gal) Giarolo Leader dalla sua fondazione.È una società che tra le sue fila vede entipubblici e soggetti privati allo scopo di ge-stire i fondi dell’Unione europea, distri-buendo contributi a imprenditori e ammi-nistrazioni locali in base a bandi di variogenere per aiutare il territorio a crescere.Lo scorso anno è stato pubblicato il bandodedicato all’apertura dei cosiddetti micro-cinema, piccole sale utili a sopperire allamancanza di spazi del genere, ormai croni-ca in tutto il novese. Il Comune di Arquataha partecipato e ottenuto fondi per la salaex Juta, realizzata pochi anni fa ma finorapoco utilizzata per problemi nella gestionee nei costi. Con i soldi del bando potrà rea-lizzare una sala cinematografica che nonfaccia concorrenza a quelle tradizionalima rivolta soprattutto alle scuole, agli an-ziani e alle associazioni.Gavi ha il medesimo problema di gestionee utilizzo con il teatro civico: riaperto nel1998 con un lungo contenzioso legale con-clusosi nel 2007 al Consiglio di Stato, il Co-mune ha speso all’epoca ha 670 mila euro,a cui si devono aggiungere 143 mila europer l’intervento post terremoto del 2003. Ilteatro civico stenta però da sempre a de-collare, tra cartelloni di basso livello e col-laborazioni con la Fondazione circuito tea-trale del Piemonte poco pubblicizzate e poiinterrotte. Negli anni scorsi sono stati in-fatti cancellati spettacoli con protagonistidi livello come Gabriele Vacis per man-canza di biglietti venduti. Dal 2011 glispettacoli del cartellone sono frutto delleiniziative della pro loco, quasi nessuno dalComune.Una situazione che necessiterebbe di unasvolta con l’utilizzo della sala anche comecinema ma da quest’orecchio, almeno fino-ra, nonostante tante promesse, il Comunenon ci sente tanto che in Consiglio comu-nale i consiglieri Livio Destro e Manuela

Barisone hanno osservato che l’ammini-strazione comunale non ha neppure coltol’occasione del bando del Gal Giarolo, per-dendo quindi possibili fondi. Non solo:hanno Destro e Barisone ricordato che ilcinema è stato promesso in campagnaelettorale dall’attuale maggioranza. Addirittura, poco meno di dieci anni fa unimprenditore del settore aveva offertogratis al Comune gli strumenti per laproiezione chiedendo in cambio la gestio-ne della sala ma anche allora dal munici-pio nessun segnale. (G.C.)

IL CASO • Il Comune investe ma...

Il teatro non decollae non si vede la svolta

Sarà all’insegna delle polemiche l’inaugurazione dell’areapedonale di piazza Dante a Gavi, fissata per sabato 21 lu-glio? Alle 20.45 l’inaugurazione di quella che l’ammini-strazione comunale definisce la «nuova piazza giardino»,alla quale seguiranno il concerto dei cameristi dell’Or-chestra Classica di Alessandria dal titolo “Lyrica & film”e lo spettacolo pirotecnico alle 22.30. Già il progetto è sta-to contestato dalle opposizioni: cancellato il muro in mat-toni su via Roma, secondo la Soprintendenza risalente alprimo Novecento; i soldi (375 mila euro) dovevano servi-re anche alla riqualificazione del viale di via Bertelli mainvece sono bastati solo per piazza Dante. Inoltre, non so-no noti i costi della cerimonia ma ha destato qualche so-spetto lo stanziamento previsto dal Comune per il 2012,cioè 35 mila euro per gli eventi a carattere turistico:quando costeranno i fuochi artificiali? Il tutto a fronte delfatto, hanno ricordato le opposizioni, che nel 2013 non sipotranno più contrarre mutui. Le polemiche hanno ri-guardato anche l’affissione dei manifesti della cerimonia.Il Comune li ha affissi agli alberi del viale della Rimem-branza e di via Bertelli. Già in occasione delle elezioni lalista di maggioranza aveva fatto lo stesso, mettendo indifficoltà il segretario comunale Giovanna Sutera. Nel fi-ne settimana, blitz dei No Tav che hanno provocatoria-mente affisso i loro avvisi dell’assemblea pubblica di sta-sera al circolo parrocchiale sul tema del Terzo Valico pro-prio sui manifesti del Comune sistemati sugli alberi.(G.C.)

VIABILITÀ • L’area di piazza Dante

Inaugurazionecon polemiche

Oratorio

di S. Antonio

Ancora polemichesull’acquisto dell’edificio.

Per la minoranzasono troppi

i soldi necessari a sistemarlo.

Il teatro di Gavi stenta a decollare, nonostante gli oltre

800 mila euro investiti dal Comune.



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23208!88?

ANNUNCIO

Cristianamente è mancata

ai suoi cari

ELSA ZONIved. LEARDIdi anni 94

Addolorati lo annunciano il genero ADRIA-

NO, i nipoti NICOLETTAcon DARIO, MAR-

CELLO con ANNAPAOLA e la piccola EM-

MA, gli altri Nipoti e i Parenti tutti. I fami-

liari commossi dalla grande e sentita par-

tecipazione al lutto, ringraziano tutte le

gentili persone che di presenza, con fiori e

scritti hanno preso parte al loro dolore. La

cara Salma, riposa nel cimitero di Pozzolo

Formigaro. Un particolare ringraziamento

al Dr. Gian Erminio Dagna, alle Rev. Suore

ed al Personale tutto della Casa di Riposo

di Pozzolo per le cure prestate.

Pozzolo Formigaro, 9 luglio 2012

RINGRAZIAMENTO

La famiglia MARINO

profondamente commossa

dalla grande e sentita partecipazione,

sentitamente ringrazia

tutti coloro che hanno preso parte

al loro grande dolore.

Un particolare ringraziamento

ai Vicini di Casa.


RINGRAZIAMENTO

LILIANA E ROBERTA SILVANO

nell’impossibilità di poterlo fare singolar-

mente, di cuore ringraziano chi di presen-

za, con fiori e scritti ha preso parte al loro

grande dolore per la perdita del caro

ADRIANO


ANNUNCIO

AMMINISTRAZIONE

CONDOMINI - INQUILINI

del Condominio ‘Mimosa’

di Via Dei Mille n. 18 A-B

partecipano con profondo cordoglio

la scomparsa della Signora

MARIA ERMINIA CARBONE

ved. MARTINI

e formulano ai Familiari tutti

le più sentite condoglianze

Novi Ligure,13 luglio 2012

ANNIVERSARIO

Nel decimo anniversario

della scomparsa del caro

ANTONIO DEMASI

i Genitori, le Sorelle,

il Fratello, i Cognati,

i Nipoti ed i Parenti tutti

Lo ricordano con immutato

amore ed infinito rimpianto

in una S.Messa

che sarà celebrata

Sabato 21 Luglio

alle ore 18

nella Chiesa Parrocchiale

di S.Martino

e ringraziano quanti vorranno unirsi

a Loronel ricordo e nella preghiera.

Novi Ligure,16 luglio 2012

PARTECIPAZIONE

L ’ASCOM DI NOVI LIGURE

partecipa al profondo dolore della famiglia

CAMERA per la tragica scomparsa di

MASSIMO

e formula le più sentite condoglianze.

Novi Ligure, 10 luglio 2012

PARTECIPAZIONE

L’AGENZIA PATAVIUM di NOVI LIGURE

partecipa all’immenso dolore di CHIARA

e della famiglia CAMERA

per la tragica scomparsa di

MASSIMO

e porge le più sentite condoglianze.


TRIGESIMA

Ad un mese dalla scomparsa

del caro ed indimenticabile

CARLO RAVIOLO

I Famigliari ed i Parenti tutti Lo ricordano

con immutato affetto e grande rimpianto

in una S. Messa che sarà celebrata Vener-

dì 20 c.m. alle ore 8,30 nella Chiesa Par-

rocchiale di S. Pietro in Novi Ligure. Grazie

a quanti vorranno unirsi al ricordo con la

preghiera.


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APPENA

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Entra nella sua terza settimana Vignaledanza, ilfestival della danza giunto quest’anno alla sua34° edizione. In scena giovedì 19 luglio i CieZerogrammi con “Precariato”, con regia e co-reografie di Stefano Mazzotta e EmanueleSciannamea. Dalle note di regia: «Una com-plessa rete di organi e vie nervose regolal’equilibrio del corpo, in movimento incessantefin dal suo primo respiro, in lotta contro la per-dita, seppure necessaria alla vita, di un baricen-tro. Abbandonando la sicurezza di un centroconquistato a fatica, ci lanciamo nella precarie-

tà del moto. È questo che la pièce prova aesprimere così che nascano personaggi in bili-co, giovani “precari” cui si chiede l’elasticaadattabilità del contorsionista, la prontezza feli-na del trapezista e l’ineffabile misura del funam-bolo». Venerdì si cambia musica, quando sullenote di Pink Floyd, Aretha Franklyn, Deep Pur-ple e B. Brothers andrà in scena l’Ariston Pro-ballet, con lo spettacolo “Opera Ballet Rock –People think different”. Sabato 21 sarà un’oc-casione da non perdere, per chi da tanto sognauna fuga a Parigi, senza poter raggiungere la

ville lumiere: il Balletto di Milano metterà in sce-na la “Vie en Rose”, la creazione di AdrianaMortelliti sulle indimenticabili canzoni francesidi autori tra i più amati dal pubblico tra cui EdithPiaf, Charles Aznavour, Jacques Brel e tanti al-tri. A chiudere il festival domenica 22 nienteme-no della “Carmen” di Bizet, il balletto in due attidi Fredy Franzutti, eseguito dalla Compagniadel Sud, di cui è uno dei cavalli di battaglia.Grandi compagnie, emozioni e suoni da tutto ilmondo: anche questa edizione di Vignaledanzapromette grandi emozioni. (S.M.)

Il teatro Regio di Torino arriva fino a Pa-sturana, grazie all’iniziativa “Il Regio Iti-nerante”. Dal 1998, gli artisti del teatro to-rinese portano in scena le loro performan-ces in tutto il territorio regionale, sostenu-ti dal crescente riscontro del pubblico edal desiderio dei Comuni a ospitare i musi-cisti del prestigioso Regio.A Pasturana, per il tradizionale concertodi Sant’Anna sabato 21 luglio alle 21.15, ar-riveranno gli Architanghi, un gruppo d’ar-chi, percussioni e voci. Gli Architanghi na-scono dall’ispirazione di un gruppo di ami-ci, artisti del Teatro Regio e della Filarmo-nica ‘900 di Torino, a reinterpretare lamusica latinoamericana con un quin-tetto d’archi, formazione insolita perquesto repertorio. L’aggiunta dellepercussioni dà all’ensemble unaveste ulteriormente inedita, per-mettendo di spaziare tra generimolto diversi, dalla melodiesudamericane alle formemusicali popolari euro-pee.Il concerto, patrocinatodal comune e dalla pro lo-co di Pasturana, in colla-borazione con la provin-cia di Alessandria, si ter-rà nel cortile del castellodei Marchesi Gavotti, coningresso a offerta.Lo spettacolo ruota attor-no al tema del viaggio at-traverso l’oceano, sulla“NonsoloTango Boat”. Lanave ha appena lasciato ilporto, lasciando le spondeamericane per tornareverso la natia Europa, inuna sorta di migrazione alcontrario. Non rimane

che lasciarsi cullare dalle onde al ritmo di“Parole inCrociera”, della pianista MonicaLuccisano. Protagonisti della traversatasaranno un ensemble di archi e percussio-ni, insieme al Grandirettore, alias MauroGinestrone nei panni della voce recitantee a Meravigliosa, l’ammaliante sopranoManuela Giacomini. Dalla nostalgia per lapartenza, sottolineata dalla malinconicaatmosfera di Contrabajeando dei maestriPiazzolla e Troilo, si passa al festoso val-zer Gato di Emilio Angel Napolitano. Ilsuadente tango argentino Por una cabezadi Carlos Gardel lascia spazio ai ritmi

brasiliani di Samba de Orfeu di Luiz Bon-fa. Un ultimo tributo al Sudamerica, primache il viaggio prosegua verso l’Europa, trale scenate di gelosia dei protagonisti, sot-tolineate da Little drop of Poison, tangodolce e amaro scritto a quattro mani daTom Waits e dalla moglie Kathleen Bren-nan. Il tributo all’Europa tiene doverosa-mente conto della musica popolare klez-mer, con Mitzwe Tanz, tradizionale melo-dia della comunità ebraica.Poi il viaggio prosegue, attraversando tut-to il Vecchio continente, a partire dallaSpagna: il caloroso Tango in re di Isaac Al-beniz dà il benvenuto, avvolgendol’ascoltatore nelle

sue spire avvolgenti. Il tempo di ambien-tarsi, prima di finire nei bassifondi con laZuhalterballade, tratta dall’”Opera da tresoldi” di Weill e Brecht. Le note senza tempo della tarantella napo-letana rivista da Rossini riportano gli spet-tatori alla superficie, scatenando la vogliadi ballare, prima di celebrare il gran fina-le: l’arrivo in porto, sulle note della Danzadi Zorba, con il suo crescendo di velocità evolume tipico del sirtaki, per lasciarsi an-dare alla melodia più sfrenata.

Ritorna in scena la bandPlenilunio, gruppo rock cheha infiammato il panoramamusicale del basso alessan-drino agli inizi degli anniOttanta. Dopo un periodo disilenzioso lavoro, i Plenilu-nio offrono al pubblico unaraccolta di confezionate al-l’interno dell’album “Respi-ri lunghi 1000 miglia”, cheracchiude 12 brani che san-no d’antico senza perderedi vista le sonorità odierne.“Giugno 78” e “Il finestri-no” sono due esempi di lim-pida e cristallina vena crea-tiva, due piccole perle chedisegnano con assoluta pre-cisione i momenti di vitaquotidiana, plasmando at-

traverso le notee le parole lesensazioni cheappartengonoad ognuno dinoi. Ma è so-prattutto il cdnella sua interez-za a colpire e a stregarel’ascoltatore. Si è presi daun vortice di suoni simili aldivertente frastuono dellegiostre di paese e dal vocia-re confuso della gente in fe-sta. Mantiene quella fre-schezza tipica delle dolcicolline del Monferrato nellestagioni intermedie e la ro-bustezza aspra dell’invernoe dell’estate lungo la pianu-ra fluviale. Per comprende-

re il sensodel lavoro bi-sogna chiude-re gli occhi efluttuare sottola spinta delpezzo che da iltitolo al cd, pic-colo racconto

musicale dalle apertureProg-rock. Completano laband Roberto Camparo albasso, Fabrizio “Biz” Gentaalle chitarre e Fabio Zorgnoalla batteria. Non resta checollegarsi su Itunes e sututti i portali musicali onli-ne, digitare Plenilunio “Re-spiri lunghi 1000 miglia” ealzare il volume quanto ba-sta.

Elisa Terragno _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Proseguono le Settimane Musicali Interna-zionali, la rassegna concertistica collegataal 19esimo concorso Internazione di Ese-cuzione Musicale “Premio Franz Schu-bert”. Venerdì 20 luglio a Capriata d’Orba,nella chiesa di San Pietro Apostolo [nellafoto], in occasione della ricorrenza dei 155anni dalla costruzione dell’organo Bianchidella Parrocchiale, si terrà il recital del-l’organista Alessandro Trespioli, già vinci-tore del concorso “Città di Ovada”. Il gior-

no successivo, 21 lu-glio, invece nel Mona-stero di San Remigio aParodi Ligure, si esibi-rà la pianista Olga Ta-rasevich. Gli altri ap-puntamenti sono fissatiper il 27 luglio a Mor-nese, per il 4 agosto aBelforte Monferrato einfine per il 10 agosto aS. Cristoforo. Sempre aSan Cristoforo si svol-gerà, nella secondametà del prossimo me-se di ottobre, il concor-so “Schubert” (sotto ladirezione artistica diMaurizio Barboro) chequest’anno prevededue categorie: l’esecu-zione pianistica e la

musica da camera. presidente della com-missione giudicatrice sarà Claudio Proiet-ti, direttore del Conservatorio “Paganini”di Genova. Tutte le manifestazioni sono or-ganizzate dall’Associazione IniziativaCamt Monferrato in collaborazione con iComuni interessati e con il contributo diFondazione Crt. I concerti del 20, 21, 27 lu-glio e 4, 10 agosto sono realizzati in colla-borazione e con il contributo dell’Associa-zione Oltregiogo.

Gli artisti del teatro torinese sabato al tradizionale concerto di Sant’Anna

Il Regio approda a Pasturana

CAPRIATA D’ORBA • Il premio Franz Schubert

Domani il recital di TrespioliROCK • Un album del gruppo dopo un lungo silenzio

Il ritorno dei Plenilunio in cd

IL BALLETTO

La ‘Vie en rose’: Parigi sbarca a Vignaledanza


www.novionline.net • www.ovadaonline.net28lospettacolo

29latelevisioneRai1

Rai2

Rai3

Rete

4Canale

5It

alia1

La7

15.30 Quark Atlante, doc.

17.00 Tg117.15 A sua immagine, att.

18.50 Reazione a catena, gioco

20.00 Tg120.35 Techetechetè, var.

21.20 Due partite, film

17.00 Chaos, tf

17.40 Due uomini e mezzo, tf

18.05 In buona salute, att.

18.35 Sea Patrol, tf

20.25 Tg2 - Estrazioni del lotto21.05 Rete di bugie, fl22.40 Brothers & Sisters, tf

14.50 Ciclismo: Tour de France18.10 Le sorelle McLeod, tf19.00 Tg3 TgRegione20.00 Blob the Bestial21.05 A007 La spia che mi amava, fl23.20 Tg3 - Tg Regione23.45 Storie maledette, doc.

13.50 Il tribunale di Forum, att.

15.10 Suor Therese, telefilm

17.00 Lie to me, telefilm

18.55 Tg4 - Meteo19.35 Colombo, soap

21.10 The Mentalist, telefilm

23.55 Keith, film

13.40 Il mammo, telefilm

14.10 Non smettere di sognare, fic16.10 Anni ‘60, fic.

20.00 Tg5 - Meteo20.40 Calcio: Trofeo Team23.30 Avvocati a New York, tf.00.30 Tg5 Notte

14.10 Life, film16.20 La leggenda del tesoro... fl18.30 Studio aperto - Meteo19.00 The Last Song, film

21.10 Material Girls, fl23.10 Top model per caso, film01.00 Miami Medical, telefilm

14.05 La regina di spade, tf.16.10 Jag, tf18.05 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La720.30 Cash Taxi, gioco

21.10 Impero, doc.

23.45 Dagobert, film

14.00 F1 GP Germania16.30 Tg117.00 L’Italia che on sai, doc.

18.50 Reazione a catena, gioco


21.20 Un passo dal cielo, fic.

15.45 Torbiti segreti, film18.00 Tg2 Flash L.I.S.18.05 I ricordi di Eve, fl19.35 Il clown, telefilm

20.30 Tg221.50 Ringer, tf23.20 La domenica sportiva

14.30 Ciclismo: Tour de France18.30 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg Regione - Blob20.00 Blob21.00 Kilimangiaro, doc.

23.15 Tg3 - Tg Regione23.30 Soul Kitchen, fl

13.20 Pianeta mare, documenti

14.00 Donnavventura, doc.

15.10 Dimmi la verità, fl16.45 Salto bel buio, fl18.55 Tg4 - Meteo19.35 Colombo, telefilm

21.30 La tempesta perfetta, film

13.40 Il peccato e la vergogna fic.

16.00 Baciati dall’amore, fic.

18.30 La ruota della fortuna, gio.

20.00 Tg5 - Meteo20.40 Veline, varietà

21.20 Il pesce innamorato, fl23.30 Le due facce dell’amore, fic.

13.55 Due gemelle a Parigi, film17.40 Le cose che amo di te, tf18.30 Studio aperto - Meteo19.00 La vita secondo Jim, tf19.35 Scuola di Polizia II, fl21.25 The Fast and the Furious, fl23.35 Circuiti di fuoco, film

14.05 La regina di spade, tf.16.25 The District, tf18.05 Ispettore Barnaby, tf20.00 Tg La720.30 Cash Taxi, gioco

21.10 Le pistole dei magnifici 7, fl23.15 Tg La7

14.10 Verdetto finale, att.

15.15 Onde d’estate, film17.15 Heartland, tf.18.50 Reazione a catena, gioco


21.20 Glory Road, fl

16.15 The Good Wife, tf

17.00 One Tree Hill, tf18.45 Cold Case, tf19.35 Ghost Whisperer, telefilm

20.30 Tg2 21.05 One man show, var.

23.55 Emozioni, att.

14.55 La casa nella prateria, tf17.40 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg Regione 20.00 Blob 20.35 Un posto al sole, soap

21.05 L’amore ai tempi del colera, fl23.20 Tg Regione

16.05 My Life, soap

16.40 Il commissario Navarro, tf18.55 Tg4 - Meteo19.35 Renegade, telefilm

20.35 Tempesta d’amore, soap

21.10 Assassins, fl23.35 Black Dog, fl

14.10 Un nuovo look per Pete, fl16.30 Il cammino per la felicità, fl18.30 La ruota della fortuna, gio.


21.20 La donna della mia vita, film23.30 I giorni dell’abbandono, film

16.45 Giovani campionesse, tf17.35 Mercante in fiera, gioco

18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI NY, tf21.10 Grey’s Anathomy tf23.00 Rookie Blue, telefilm

14.05 In nome del Papa Re, film16.10 Ispettore Barnaby, tf18.55 Cuochi e fiamme, reality

20.00 Tg La7 20.30 In onda, att.

21.10 148 Stefano, i mostri..., fl23.10 Carlos, fiction

15.15 Un’altra occasione, fl17.00 Tg1 17.15 Heartland, tf.18.50 Reazione a catena, gioco


21.20 Last Cop, telefilm



20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 La spada della verità, tel.

22.40 Supernatural, tf

14.55 La casa nella prateria, tf17.15 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg Regione 20.00 Blob20.35 Un posto al sole, soap

21.05 Circo Estate 2012, var.

23.55 Correva l’anno, doc.

15.10 Wolff, telefilm

16.05 My life, telefilm

18.55 Tg4 - Meteo19.35 Renegade, telefilm


21.10 Il Padrino parte II, fl00.45 Corleone, fl

14.10 La festa di Hanna, film16.30 Cooper un angelo..., film18.30 La ruota della fortuna, gio.


21.20 Quinta colonna, att.

24.00 Rubicon, telefilm


18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI NY, tf21.10 Duplex, un appartamento..., fl23.00 Il bivio, att.

14.10 Hollywood Party, film16.10 Il commissario Cordier, tf18.55 Cuochi e fiamme, reality

20.00 Tg La7 20.30 In onda, attualità

21.30 Il lecito, doc.

22.35 Carlos, fic.

15.15 La casa sul lago, fl17.00 Tg1 17.15 Heartland, tf.18.50 Reazione a catena, gioco


21.20 Una luna di miele tutta sua, film



20.30 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 Squadra Speciale..., tel.

21.55 Una scatenata coppia..., tf

14.55 La casa nella prateria, tf17.30 GeoMagazine 201219.00 Tg3 - Tg Regione 20.00 Blob20.35 Un posto al sole, soap

21.05 Rugantino, film23.10 Tg Regione

15.10 Wolff un poliziotto...., tf16.05 My Life, soap

16.25 Obiettivo Brass, fl18.55 Tg4 - Meteo19.35 Renegade, telefilm


21.10 Chase, telefilm

14.10 Sogni sul ghiaccio, film16.30 Clinica tra i monti..., film18.30 La ruota della fortuna, gio.


21.20 Volo fuori controllo, film23.30 La rivale, film


18.30 Studio aperto - Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI NY, tf21.10 Matricole&Meteore, var.

23.50 Radio Italia Live, music.

14.10 Lettera al Cremlino, fl16.10 Ispettore Barnaby, tf18.55 Cuochi e fiamme, reality


21.10 Missione natura, doc.

23.15 NYPD Blue, telefilm

laprogrammazione dal 19 al 25 luglio

giovedì

19luglio

venerdì

20luglio

sabato

21luglio

domenica

22luglio

lunedì

23luglio

martedì

24luglio

mercoledì

25luglio

15.15 4 stagioni-Primavera, film17.00 Tg1 - Che tempo fa17.15 Heartland, telefilm

20.00 Telegiornale20.30 Techetechetè, var.

21.20 Super Quark, doc.

23.25 Tg1 60 secondi



20.25 Tg2 - estrazione del lotto 21.05 Private Practice, telefilm

22.40 Brothers & Sisters, tf

14.55 Ciclismo Tour de France18.00 La tela strappata, doc.

19.00 Tg3 - Tg Regione20.00 Blob, att.

20.35 Un posto al sole, soap

21.05 Law and Order, tf23.00 Tg Regione


15.10 Wolff, telefilm

18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, soap

20.10 Siska, tf21.10 Due imbroglioni e mezzo, fic.

23.05 Una lezione di vita, fl

14.10 Extreme Makeover Edition16.10 La traccia nel cuore, film18.30 La ruota della fortuna, gioco


21.20 Paolo Borsellino, fic.

24.00 Rubicon, telefilm

16.45 Friends, tf17.35 Mercante in fiera, gioco

18.30 Studio Aperto-Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI New York, tf21.10 Human Target, tf 23.00 La città verrà distrutta.., fl

14.05 Topkapi, fl16.10 Ispettore Barnaby, tf18.55 Cuochi e fiamme, reality


21.10 Sud, film23.40 Tg La7

15.35 Un rischio che vale..., fl17.00 Tg1 - Che tempo fa17.15 Heartland, telefilm

20.00 Telegiornale20.30 Techetechetè, var.

21.20 Napoli prima e dopo, mus.

23.35 Tg1 60 secondi



20.30 Tg2 21.05 NCIS, telefilm

23.40 Speciale l’ultima parola, att.

14.55 Ciclismo Tour de France18.00 GeoMagazine 2012, doc.

19.00 Tg3 - Tg Regione20.00 Blob, att.

20.35 Un posto al sole, soap

21.05 La grande storia, doc.

23.15 Tg Regione


15.35 My Life, soap

18.55 Tg4 - Meteo19.35 Tempesta d’amore, soap

20.10 Siska, tf21.10 Le indagini di padre Castell, tf22.50 Un sogno troppo grande, fl

14.10 Extreme Makeover Edition16.10 Fotografie, film18.30 La ruota della fortuna, gioco


21.20 Enrico Brignano, var.

24.00 La perfezionista, film

16.45 Friends, tf17.35 Mercante in fiera, gioco

18.30 Studio Aperto-Meteo19.00 Studio Sport19.25 CSI New York, tf21.10 Trecento, fl23.35 Conan il barbaro, film

14.05 L’uomo che volle farsi re, fl16.10 Ispettore Barnaby, tf18.55 Cuochi e fiamme, reality


21.10 Il grande dittatore, film23.45 Porte aperte, fl

Ariete

Riuscirete facilmente a ferire lepersone più sensibili con sarcasmoe discussioni agguerrite, senza peraltro raggiungere i vostri scopi. Muovetevi conmaggior prudenza in ogni ambito.

Toro

Un po’ di malumore e nervosismo,potrebbero spingervi ad esagerareun poco. A parte ciò la settimana sipresenta tranquilla. Potrete assolvere con calmae soddisfazione i vostri impegni.

Gemelli

Buon equilibrio tra cuore e ragio-ne: sogni e ideali saranno rivisticon serene valutazioni. Di nuovo informa recupererete scatto e dinamismo, ritrovere-te chiarezza nella scelta degli obbiettivi.

Cancro

Per sciogliere qualche tensione oper sopportare meglio una maggio-re vulnerabilità ai malanni di stagio-ne, cercherete conforto nell’affettività ed in amoreavrete momenti delicati.

Leone

Simpatici, brillanti e vitali. Non man-cheranno le sorprese, nel bene enel male in una danza vorticosa in cuitutto sembrerà precario o sfuggente, ma alla fine sirisolverà sicuramente a vostro favore.

Vergine

Non fate discorsi che non sianostrettamente necessari, ma neppu-re ostentate un atteggiamento taci-turno e poco socievole, davanti alle persone che,per voi, contano e potranno esservi utili..

Bilancia

Potrebbe capitarvi di presenziaread incontri importanti dove l’utile siunirà al dilettevole, ma sappiate chele vostre idee saranno un po’ confuse e le emo-zioni esacerbate.

Scorpione

Approfittate del week-end, ricco diottime occasioni per incontri fatalio tutto zucchero e miele in famiglia,per mettervi al riparo. Da lunedì si scatenerà unatempesta che non risparmierà.

Sagittario

Andrete forte con le conquiste;tutto, intorno a voi, girerà veloce-mente ed avrete testa e cuore inebollizione. Non potrete mancare a feste e riunio-ni di cui sarete al centro.

Capricorno

Andate piano col sarcasmo, saretepungenti come ricci e potreste feri-re senza ragione chi vi vuole bene.Praticate attività fisica con moderazione, senzaeccedere in sforzi.

Acquario

Tutto andrà bene finché vi limitere-te ai luoghi e ai rapporti consueti.Se vi spingerete a cercare consensie favori con una vita sociale più varia del solito, ri-schierete di smascherarvi da soli.

Pesci

Avrete l’aria svagata e vi esprimere-te in modo improprio o confusa-mente. Un malinteso potrebbe creareconseguenze difficili da gestire. Nel week-end sarete particolarmente percettivi.

lestelle dal 19 al 25 luglio



30ilsettimanale • giovedì 19 luglio 2012

www.novionline.net • www.ovadaonline.netlosport

NUOTO

Successo a Noviper la 24 ore

PAGINA 31

VOLLEY

A Lermasi impongono i liguri

PAGINA 32

GOLF

Coppa Erga Serravallevince Mauro

PAGINA 35

SERIE D • I biancocelesti lavorano per l’ormai imminente ripresa della stagione fissato al 24 luglio

Novese, arriva FerrandoTanti giovani devono essere scelti. Piace Porceddu, Primavera Cagliari

Mister Petrucci saluta: a pochigiorni dalla riconferma alaguida del settore giovaniledella Novese, il tecnico di Ver-celli ha deciso di lasciare ilsuo posto per sopraggiuntimotivo personali. Al suo po-sto, la guida tecnica è stataaffidata a una triade che haFabrizio Viassi il referente tec-nico affiancato da RobertoBellasera (fresco di promo-zione al corso per allenatori diCoverciano) e da Roberto Sia-no, il preparatore atletico ditutte le squadre della Novese.Marco Coscia opererà al fian-co di Raffaele Bisignano perquanto cocnerne la logisticamentre i tecnici scelti nellescorse settimane avranno an-che un ese di tempo per affi-nare rosa e squadre. Definitaanche la campagna abbona-menti iniziata l’altra settimananelle serate aperte in centro.Prezzo invariato di 50 europer l’abbonamento ma la no-vità sono le tessere Gold(100 euro per entrare in ognigara in cui giochi una compa-gine biancoceleste, dalla ju-niores alla prima squadra, daipulcini ai giovanissimi) e latessera Junior (30 euro per gliover 25). Allo studio la realiz-zazione di una convenzionecon le associazioni di catego-ria per diffondere la base diabbonati che l’anno passatotoccò quota 380, un autenticorecord per una squadra chesolo due stagioni prima stac-cò solo 32 abbonamenti.

Archiviate le vicende so-cietarie con la riconfermaal timone di patron Ezio Po-nassi e l’allargamento dellabase dirigenziale a chi havoglia di credere nel futurodi un club dalle origini an-tiche, è tempo di calcio-mercato anche per il Libar-na che si ritroverà il 6 ago-sto a Mornese per una set-timana di ritiro (allena-menti mattutini e pomeri-diani). Il riconfermatissi-mo Alberto Merlo è alleprese con i rinnovi delgruppo che ha conquistatola salvezza e di cui non fa-ranno parte i gemelli Ales-sandro e Federico Perfumo(hanno mercato in Promo-zione) mentre chi rimarràin rossoblù (accordo giàtrovato) saranno i centro-campisti Mirone, Manno eManfredi, la punta Pelle-grini e l’esterno Motta, rin-corso anche dalla Vignole-se. Per gli altri elementidella rosa, sono in corso letrattative anche perché

molto dipenderà dai fuori-quota che approderanno al-la corte di Merlo (colloquiavviati con la Novese ma siguarda anche ad altre real-tà provinciali): sicuro par-tente la punta Denitto acca-satasi alla Valenzana, men-tre a giorni saranno defini-te le posizioni dei difensoricentrali Ravera e Tavella(il primo piace al Cassano),del portiere Picollo (po-trebbe non restare se Mer-

lo scegliesse di schierareun portiere fuoriquota tito-lare) e del laterale destroDonà (per lui vale il discor-so di Picollo). Sul fronte ac-quisti, il primo arrivo èquello del centrocampistadi 21 anni Manuel Pergoli-ni, lo scorso anno in forzaal Villalvernia che rinforzala mediana. L’ennesima dimostrazioneche niente viene lasciato alcaso.

ECCELLENZA • Alberto Merlo sarà allenatore-manager

Il Libarna va al mercato

GIOVANILI

Una triadealla guida

esterno sinistro che potrebbe dareil cambio a Cesana se quest’ultimofosse avanzato in mediana. Anchese nessuno lo dice il primo colpo dimercato della Novese sarà il ritor-no a tempo pieno di Matteo Mos-setti, il faro della squadra di Viassinelle ultime stagioni che la passatastagione per motivi personali e perla rottura di un legamento del gi-nocchio non ha potuto fornire ilconsueto apporto.Rimane in stand-by il mini radunoche la società vorrebbe svolgeredal 18 al 21 luglio per permettere aViassi di visionare dal vivo una de-cina di elementi provenienti ancheda settori giovanili di club profes-sionistici da cui estrapolare quei 5-

6 giocatori da inserire in rosa. De-finito intanto anche il primo calen-dario di amichevoli con la Noveseche esordirà probabilmente il 27luglio a Bardonecchia come spar-ring-partner della Sampdoria an-che se la data rimane in dubbio. L’8agosto trasferta a Voghera mentreil 12 tradizionale amichevole con ilCastellazzo che precede la finedella preparazione estiva, caratte-rizzata da tante doppie sedute diallenamento dove si alternerannotattica e preparazione fisica. Il campionato partirà il 2 settem-bre e per la prima volta dopo tantianni i biancocelesti non sarannoimpegnati nel turno preliminaredel 19 agosto. Possibile un derby o un abbina-mento con qualche ambiziosa neo-promossa ligure.

Il memorial Bagnasco va al Roby ColorRoby Color è la formazione campione del ‘Trofeo Giovanni Bagnasco’, di-sputatosi sull’impianto polivalente di Cassano Spinola. La competizionedi calcio a quattro, promossa dal bar I Tigli, sabato sera ha visto la squa-dra campione regolare per 2-0 il Punto Moto nell’incontro valevole per il ti-tolo. La finale di consolazione tra Panetteria Bona e Lost è invece statavinta dalla prima delle due compagini, con il risultato finale di 7-4. Proce-diamo con ordine. Dopo la disputa delle fasi eliminatorie, la prima semifi-nale, molto tirata, ha visto impattare per 2-2 Pasticceria Bona e Punto Mo-to. Per decidere la finalista, si è dovuto procedere con i calci di rigore, chehanno premiato Punto Moto. Più netto il risultato dell’incontro tra RobyColor e Lost, con il primo team, guidato da Molina e Clementini, che havinto infine per 4-2. Le finali, hanno poi sancito la superiorità di Roby Co-lor, che ha schierato in campo anche Castellano, Celesia e Cassaneti, sulPunto Moto di Torre, Bonanno, Cottone, Olivieri, Giacobbe e Reies. Dopole finali hanno avuto luogo le premiazioni, dove la Pasticceria Bona, terzaclassificata, ha recitato un ruolo da protagonista nell’ambito dei riconosci-menti individuali, con Simone Martinelli capocannoniere grazie alle quat-tordici reti realizzate e Manuel Rodriguez indicato quale miglior portieredella manifestazione.

acassano

Non solo interregionale edEccellenza nel calcio mer-cato locale anche se il 2012passerà alla storia comeuna stagione all’insegnadell’austerity che attana-glia il paese. Riconfermatomister Sciutto (Artefice diun girone di ritorno da playoff), la Gaviese si sta guar-dando attorno per rinforza-re la rosa ma di acquisti uf-ficiale non ne sono ancorastati effettuati. Anche la Vignolese ha ri-confermato il tecnico conClaudio Amarotti che popo-la bella stagione proverà aripetersi e rimane fedele almotto “squadra che vincenon si cambia” anche se inrealtà qualche modifica sa-rà costretto a effettuarlaperché hanno salutato ibiancorossi la punta Russoe il difensore centrale Lon-go (vicino al Savoia) ma so-no prossimi all’addio ancheInzerillo e Scali. Conferme importanti quel-le di Clementini (il fosforo

della squadra), Scabiolo,Fossati (appetito da molticlub), Ghio, Martinelli,Giordano, Bisio e Colombo.Ad agosto la stagione diGaviese e Vignolese torne-

rà a far parlare i campi dicalcio con la preparazionee per quella data le due so-cietà avranno messo a di-sposizione dei due tecnicil’intera rosa.

CALCIOMERCATO • Al lavoro anche in Promozione

Vignolese, le conferme

Il 27 luglioamichevole di lussocon la Sampdoria

Maurizio Iappini

Dopo un mese di calma quasi piat-ta, a pochi giorni dalla ripresa del-la stagione agonistica, la Novesesta bruciando le tappe per farsitrovare pronta il 24 luglio, primogiorno della fase di preparazioneche verrà svolta nel campo base diBasaluzzo, dove i biancocelesti siallenano tutto l’anno. Patron Renato Traverso, l’ammini-stratore unico Emanuela Giaco-mello e il direttore generale MarcoTaverna hanno impostato le basisocietarie per definire il budget emister Viassi ha indicato le sue esi-genze che prevedono, in base albudget messo a disposizione, l’arri-vo di una punta e di un difensorecentrale, ruoli che in pochi giornisono stati tutti ricoperti. OltjanBerberi garantirà reti e interscam-biabilità con Cardini mentre inmezzo alla difesa al fianco di Ca-mussi opererà l’ex Acqui Ferran-do, elemento con il vizio del gol (9reti in 2 anni). Un ingaggio rincor-so da tempo e maturato a metà set-timana per permettere alla squa-dra maggiore esperienza in un set-tore nevralgico. Ora l’attenzione della Novese è in-centrata sui fuoriquota dove le uni-che conferme attengono il rinnovodel prestito di Tigani, la riconfer-ma di Cesana, la partenza di Rolan-do e la fiducia riposta in Jafry. MaViassi intende avere una rosa gio-vane, ricca di fuoriquota in ognireparto, a partire dagli interditoridove la Novese è in pole positionper un mediano piemontese prove-niente dalla primavera di un teamtoscano e di cui si dice un gran be-ne. A destra invece sono ore decisiveper l’ingaggio del 1993 LorenzoPorceddu, 5 reti nella Primaveradel Cagliari lo scorso anno mentresicuro è l’arrivo di Alessio Torti un



Per tutta la scorsa settima-na Cabella ha ospitato ilSamp Camp 2012, settima-na di calcio full-immersionorganizzata dal team blu-cerchiato per ragazzi dai 6ai 13 anni. Si tratta di unanovità assoluta perché maiil settore giovanile del clubneopromosso in serie Aaveva allestito stage nelpaese dell’alta val Borbera.Il Samp Camp è iniziato l’8luglio e si è chiuso domeni-ca 14 vedendo coinvolti 32mini calciatori seguiti daitecnici del settore giovani-le blucerchiato il cui coor-dinatore per Cabella saràAndrea Occhipinti. Al se-guito dei piccoli protagoni-sti, uno staff composto dafisioterapisti, animatori eallenatori dal momento cheerano state previste due se-dute al giorno (mattina e

pomeriggio) e nelle pausemomenti di giochi collettivicome mercoledì scorso

quando la giornata liberaha portato i ragazzi in unaimportante piscina a fondo-

valle. I giovani blucerchiatisono stati ospitati all’alber-go Posta e in settimana èarrivato anche GiovanniInvernizzi, responsabiledel settore giovanile dellaSamp: la sua non è stata so-lo una visita di cortesia maè servita a visionare lestrutture per verificare lapossibilità di portare in ri-tiro ad agosto una compagi-ne del settore giovanile.Per Cabella il Samp Campcostituisce un motivo d’or-goglio perché il centro val-borberino è stato scelto as-sieme all’aostana Rhemes,all’emiliana Bedonia e allapiemontese Prato Nevosoin un novero di molti pre-tendenti. L’ennesima di-mostrazione del feeling conla Liguria della val Borbe-ra.

NUOTO • Incasso devoluto all’onlus I Campionissimi

Aquarium, 500 kmdi maratona benefica

EVENTI • Per tutta la scorsa settimana 32 ragazzi blucerchiati in val Borbera

Samp Camp 2012 a Cabella

TORNEI • Ventennale della manifestazione in notturna a Pozzolo

Il memorial Daniele all’Impresa Denzi

GIOVANILI

Gaviese, Carrosio, Due Vallidall’unione una forza nuova Le dirigenze del Carrosio Calcio e della Gaviese hanno rag-giunto una collaborazione che consentirà alle due società dimantenere inalterate le identità ma per riuscire a ricreare unsogno, fare della Gaviese la capitale sportiva della Vallemme,con giocatori del territorio. L’accordo prevede che il Carrosiogestirà il Settore Giovanile Scolastico dai Piccoli Amici finoagli Esordienti passando attraverso i Pulcini. Analogo ruoloper il Due Valli Stefano Rapetti, occupandosi dei ragazzi dellaval d’Orba concentrandone l’attività in quel di Capriata.

La Gaviese darà continuità al lavoro del Carrosio schierandole categorie Giovanissimi, Allievi, Juniores per alimentare laPrima Squadra impegnata il prossimo anno ancora nel cam-pionato di Promozione. C’è la ferrea volontà di costruire una struttura che abbia conti-nuità e che sappia riportare al Pedemonte, il pubblico. I presi-denti delle società hanno fatto da catalizzatori portando cia-scuno le proprie intenzioni. Superati i passati contrasti nelcontendersi atleti e supremazia nel territorio - le dirigenze han-no valutato positivamente il progetto ed opereranno affinché lostesso abbia il più grande successo.Soddisfatto il presidente del Carrosio Fabio Petrucci: “Il so-gno di vedere giocare al Pedemonte un domani una squadracomposta di ex atleti del Carrosio. Tutti ragazzi del territorio.Per motivi professionali, la mia presenza sarà più defilata macon la volontà di creare qualche cosa di molto importante aldi-là di quella che sarà la conservazione della carica da partemia. Dobbiamo costruire una società del futuro ma anche or-ganizzarci per avere una continuità dirigenziale”.

Anche quest'anno,come ormai consuetudine, si è svolta la"maratona di calcio" in notturna a Pozzolo. Era 20° anniver-sario dalla scomparsa di Diego Daniele, ragazzo che milita-va nella compagine pozzolese negli anni '90. Fabio Caman-zo,organizzatore del torneo, nonché presidente della Pozzo-lese ha realizzato il sogno di far giocare 100 persone a cal-cio in ricordo di Diego. Tra le squadre l’ X-Five che ha da-to filo da torcere in un girone dove le ormai "sempre pre-senti Giardino Pozzolo e Impresa Denzi Donato. Nell'altrogirone si sono messi in luce Il Bar del Centro di LucianoCampanile e Autosalone Fornasari di Francesco Todarello.Nella finalissima Il Bar Giardino ha sfidato l’Impresa Den-zi. Sblocca il risultato Emiliano Troisi e grazie ad una dop-pietta seguita poi dalle reti di Luca Sacco, Alessio Apicellae Donato Denzi, l’Impresa Denzi si porta a casa il trofeocon un netto 5-1. Gol della bandiera siglato da FrancescoMonteleone. Sono stati poi premiati come miglior portiereVito Ferru e come capocannoniere con 7 reti EmilianoTroisi entrambi pilastri della squadra Denzi Donato.

Maurizio Iappini

Al di la di ogni più rosea previsione la24 ore di nuoto voluta da AquariumNovi con la determinante collabora-zione della palestra Pathos e l’indi-spensabile supporto di un pool disponsor capitanati da Acos. La secon-da edizione della maratona di un gior-no per beneficenza ha saputo batterei record dell’edizione pilota coinvol-gendo il 20% di persone in più (oltre120 alla fine gli iscritti nell’arco delle24 ore), quasi raddoppiando i chilo-metri percorsi (dai 320 del primo an-ni agli oltre 500 del 2012) e cata-lizzando per un giornol’attenzione

sulla piscina scoperta una delle mi-gliori opere pubbliche novesi del se-colo scorso per lungimiranza degliamministratori dell’epoca. L’incassodella kermesse è andato alla onlus ICampionissimi che si occupa di disa-bilità ma tanti sono stati i premiati,dall’atleta più giovane (Pietro Storti,7 anni) al più anziano (VincenzoEbreul, 73 anni); fra i tesserati chi hapercorso più chilometri è stato Stefa-no Storti, 14 chilometri di nuotomentre fra i non tessera-ti Mario Obi-nu

ha raggiunto i 6,3 chilometri. I dueclub master nuoto coinvolti, Aqua-rium Novi e Swimming Alessandriahanno garantito la presenza di n atle-ta per tutte le ore della manifestazio-ne mentre il gruppo master che hafatto più strada è quello dell’Aqua-rium Novi con 118 km complessivi. Altermine, rinfresco offerto da Acos epremiazioni effettuate da Alberto

Ghibellini (Aqua-rium) e RobertoRossi (Presi-dente dell’Acos).



Le «Diabolas» del Circolodi Novi fanno en plein inFrancia. Impegnati nel tor-neo internazionale di SaintGeorges d’Orques a Mon-tpellier (in pratica una sor-ta di mini Europeo per re-gioni), gli arancioblù alle-nati da Fabrizio Sforza sonotornati con un successo sto-rico perché per la primavolta un team italiano hasaputo mettere in riga lequotate selezioni regionalifrancesi e spagnole, in pra-tica i maestri di questa di-sciplina che assomiglia auna pallacanestro a cavallo.L’impresa è riuscita allasquadra femminile Under18 del team che ha sede eimpianti alle porte di Novi.Margherita Josi Paglieri,Clara Pigazzi, Rebecca Pa-risi, Maddalena Castello eBenedetta Sacco sono riu-

scite a sconfiggere le com-pagini espressioni delle re-gioni francesi del Lague-doc-Roussillon, dei Pireneie le spagnole della Catalo-gna a riprova delle qualità

tecniche e caratteriali di ungruppo di ragazze che giàin passato hanno saputo di-stinguersi in altre manife-stazioni internazionali. Ilsuccesso assume i contorni

del trionfo se si considerache il Circolo di Novi eral’unico team espressione diun club e non di una sele-zione regionale. Ma a fareda cornice alla vittoria del-le Diabolas hanno contri-buito gli ottimi risultaticonseguiti dalla squadramista Under 21 (FaustoSforza, Alessio Cilli, LucaDel Zenero, Filippo Verduc-ci, Margherita Josi Paglierie Benedetta Sacco) che hachiuso al 3° posto togliendo-si la soddisfazione di scon-figgere nelle qualificazionii francesi del Pa Ca, poi se-condi. Quinta piazza inveceper gli Esordienti LorenzoLugano, Marta Gottardo,Irene Obili, Cristiana Bor-gacci, Teresa Paulesu e Co-stantino Sechi, tutti al-l’esordio in una kermessedi livello internazionale.

TORNEI

Novi Cup in pieno svolgimentoSui campi del Csc Nove

Ai campi del Csc Nove di viale Pinan Cichero, seconda “NoviCup”, torneo di calcetto organizzato dalla Tiger Novi con Novi-soccorso. Venti le partecipanti, divise in cinque gironi che pertre martedì si affronteranno nel classico girone all’italiana congare di due tempi da 25’. Le cinque vincenti i gironi e la migliorseconda si giocheranno martedì 31 luglio, in due triangolari, lasemifinale e le due vincenti la finale. Nel Girone A, Nokia Tu-ne–Sbronzi 2-3, La Terrazza–Nokia Tune 6-2, LaTerrazza–Sbronzi 4-0. In classifica è in testa La Terrazza con 6punti. Nel Girone B, Tiger Novi Over B–Ecuador 3-9, Casadel Giovane–All Stars 6-4. In testa Ecuador e Casa del Giova-ne con 3 punti. Nel Girone C, Tiger Novi Over A–Reduci Piaz-za XX 2-3, Chupito Boys–Gardaland 6-7. In testa troviamoGardaland e i Reduci con 3 punti. Nel Girone D, I Team–Cen-tro Ottico Reverchon 3-7, Vusgè Vù–Sporting Novi 9-2. Qui intesta ci sono Reverchon e Vusgè Vù con 3 punti.Nel Girone E, Croce Verde Arquatese – Cassano Boys 6-7,Marocco – NoviSoccorso 7-1. In testa ci sono Marocco eCassano Boys con 3 punti. Nel Girone E derby fra CroceVerde Arquatese e NoviSoccorso, valevole per la Coppa dellePubbliche Assistenze. Questa vincente, il 31 giocherà controla vincente del Novi Cup, per la Super Coppa.

Cambio generazionale alTorneo di Lerma andato inscena al complesso sporti-vo Le Piscine dal 12 al 15luglio. La 27a edizione delTrofeo Mobili Marchelli sel'è aggiudicata la giovaneformazione “Tu non sai chisono io” capitanata dall'exbiancorosso AlessandroGraziani e formata daicompagni di squadra del-l'Albisola di B/2 EnricoZappavigna e Luca Spiritooltre ad Alex Piana e Ales-sandro Tiberti del S. Sabinae alle ragazze del NormacGenova di B/2 Francesca

Montanaro e Cecilia Peratae a Elisa Mucio della Serte-co, sempre di Genova. Infinale la squadra campioneal termine di tre tiratissimiset ha avuto la meglio sullaformazione ovadese de “Ibambini ciucchi della ziaFlò” guidata da Alessio Su-glia del Sabazia Vado conMattia Bavastro e DariaAgosto della Plastipol,Alessandro Vaira dell'Ha-sta Volley Asti di B/1, Fran-cesca Mangiapane e Toriel-li Thaira del Normac Geno-va e Federica Roatta delVGP Genova. Al terzo po-

sto si è classificato il “Ri-storante La Baracca”, unadelle formazioni favoritedopo la defezione dellasquadra di Emiliano Diola-iuti vincitrice delle ultimedue edizioni. La squadracapitanata da Elvio Ferrari(che aveva i suoi punti diforza in Marco Tagliatti delS.Stefano Magra di B/2, inMarco Poli del Camaioredi B/2, entrambi con tra-scorsi in A, in Ivan Ruiz delPallavolo Genova di A/2 econ ragazze del Normac,del Sestri e dell'Albisola)ha preceduto in classifica

la sorprendente formazio-ne novese della “PizzeriaVerdi” composta dai giova-ni del Mangini di serie C(Angelo Prato, Michele Ci-ma, Matteo Scarrore e Mat-teo Repetto) e le ragazzedell'Arquata (Aiello, Calza-varini e Destro). Prima dicedere in semifinale lasquadra novese aveva eli-minato nei quarti l'altragrande favorita, la compa-gine lombarda de “Speria-mo che Dio ci aiuti” giàsfortunata finalista lo scor-so anno e che ormai da di-verse edizioni rincorre la

vittoria. Sesto posto (cosìcome nel 2010) per l'altraformazione Ovadese, quel-la del M.G.A. compostaprevalentemente dai atletiPlastipol (Barisone, Morini,Quaglieri, Bastiera). Mi-glior giocatore è risultatoessere Luca Spirito e mi-glior giocatrice LudovicaContini, entrambi dellasquadra prima classificata,mentre premi tecnici sonoandati anche a Daria Ago-sto (miglior schiacciatri-ce), Mattia Bavastro (mi-glior ricezione) e AlessioSuglia (miglior alzatore).

Miss Torneo è stata elettaBenedetta Gatti del F.lliErodio Acqui mentre SilviaTruffa è Miss teen-agers eAndrea Bettucchi Mistertorneo. Contemporanea-mente alla competizioneopen quest'anno si è svoltoil 1° Trofeo R.G.M. riserva-to a formazioni Under 17.In questa prima edizionedel Torneo di Lerma dedi-cato alle giovani promessela città di Chieri ha fattoman bassa piazzando le for-mazioni “Acuna Matata” alprimo posto e “Punto inter-rogativo” al secondo posto.

PALLAVOLO 3+3 • Trionfo ligure al Trofeo Mobili Marchelli

Al Torneo di Lermavincono i giovani

DUE RUOTE • Si punta su di lui per festeggiare al meglio i 25 anni di attività

Un romeno per il Progetto CiclismoIl romeno Eduard Grosu si inserisce nella storia interna-zionale del Progettociclismo. L’under 23 più volte selezio-nato nella rappresentativa nazionale non è nuovo allestrade italiane: infatti il suo passato è transitato per unanno da una compagine juniores italiana e poi ha svoltoanche qualche gara di ciclocross del Trofeo Piemonte eproprio a Novi Ligure, sede del Team, si era classificatosecondo nel 2010. Il giovane atleta è stato anche selezio-nato dall’organo internazionale del ciclismo per uno stagebiennale presso il centro mondiale di ciclismo ad Aigle inSvizzera, una sorta di Università del Ciclismo. Grosu hacaratteristiche di scattista con buone dote di velocità e te-nuta sulle salite non estremamente impegnative. Soddi-sfatto Massimo Subbrero: “Con non pochi sacrifici abbia-mo voluto potenziare l’organico del Team con Grosu perricercare in questo frangente di stagione un risultatoeclatante e appagante per i 25 anni di attività”. Il Proget-tociclismo è in questi giorni impegnato nel giro della vald’Aosta, gara di rango internazionale.

HORSEBALL • Ancora un trionfo per il Circolo di Novi

Diabolas novesi super in Francia



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Viassi, un mister con le idee chiareViassi, un mister con le idee chiareL’inizio dei lavori sul campo èormai alle porte! In casa Nove-se si guarda a martedì 24 comeinizio di una nuova avventurae lo spirito è già quello giusto.Sono in molti a non vederel’ora di darsi da fare, chi permotivi di rivincita contro lasfortuna, chi per grande vogliadi riconfermarsi…e poi c’è mi-ster Viassi, il quale ha già benpresente cosa attende il suogruppo.Mister da dove ripartiamo?«Ripartiamo da un quarto po-sto. Un risultato ottenuto sen-za quello che per molti dovevaessere l’uomo in più fra i no-stri, cioè Mossetti, che ha potu-to dare poco per colpa degli in-fortuni. Ripartiamo da una di-fesa che, nonostante le milledifficoltà legate agli under, èstata una delle più solide delcampionato».Sono proprio i giovani una del-le priorità di quest’anno…«Completare un gruppo di gio-vani di qualità è il principaleobbiettivo di questa campagnaacquisti. Le regole ci impongo-no di schierarne quattro e que-sto obbliga a strategie ben pre-cise, l’anno scorso ci siamotrovati più di una volta inemergenza».Siete stati costretti a fare mol-ti cambi in corsa per via degliinfortuni…«Esatto. Tutti i ruoli devono es-sere ben coperti. Poter contaresu elementi validi e duttili fra iquattro in questione è un veroe proprio jolly per un allenato-re. Nella passata stagione ledefezioni di Rolando, Tigani eMeta mi hanno costretto a ridi-segnare la formazione in moltiepisodi, o addirittura a dovercambiare modulo. Un proble-ma che quest’anno cercheremodi evitare. I colpi di mercatocome Berberi e Ferrando sonotanto importanti quanto unarosa di giovani di qualità».Già, Berberi e Ferrando, fino aquesto momento i due fiori al-l’occhiello di questa campagnadi rafforzamento. Cosa siaspetta da loro due?«Mi aspetto confermino il lorovalore, e sono più che sicuro lofaranno».Quali sono le loro qualità?«Ferrando ci completa in dife-sa. Porta esperienza e cattive-

ria agonistica fondamentali inqueste categorie. Il suo viziodel gol inoltre, specie su pallainattiva, può essere un’arma inpiù. Per Berberi parlano i nu-meri della scorsa stagione coni suoi 19 gol».E’ vero che la Novese lo ha let-teralmente soffiato alle diretteconcorrenti?«Verissimo, il ragazzo era incima alla lista dei desideri deitop team della categoria comeSanthià e Chieri. Ha deciso disposare il nostro progetto spin-to dalla fiducia che, guardandoda fuori, la nostra società gliha trasmesso. È motivato a ri-petersi».…e poi c’è il capitolo Mossetti«Mossetti ha tutto per esserel’uomo in più rispetto all’annoscorso. E’ un uomo spogliatoio,si fa sentire, salta l’uomo, haqualità e soprattutto ha una

gran voglia di rifarsi, e questolo rende davvero un clientescomodo per qualsiasi avver-sario a questi livelli. A Novinessuno ha ancora visto quellodi cui è capace con la magliadella Novese…»Per concludere, dove vorrebbeche il suo gruppo migliorasseancora rispetto al recente pas-sato? Una sua priorità insom-ma…«L’anno scorso, lo devo confes-sare, l’aver espresso il nostromiglior calcio in trasferta miha fatto rosicare. Non sempreil nostro pubblico ha visto laNovese più efficace, quella conuna media punti in trasfertada primato in classifica. Que-st’anno cercheremo di esserepiù frizzanti anche in casa, vo-gliamo che i nostri tifosi vada-no a casa con una grande No-vese negli occhi».

liberi di esserePartner ufficiale U.S.D. Novese

Lorenzo PorcedduC’è un nome che sta infiammando la fan-tasia degli appassionati di calcio novesi.Tutti, dagli addetti ai lavori ai tifosi si chie-dono se davvero Lorenzo Porceddu, stel-lina della primavera del Cagliari, stia persbarcare al Girardengo. La realtà è chela giovane promessa sarda è molto vicinaai colori biancocelesti, i contatti ci sonoe sono ben avviati. Ma la concorrenza èfortissima e prestigiosa per un giocatorecapace di segnare 5 gol in 21 presenzenel Campionato Primavera nazionale. Sedavvero dovesse arrivare insomma, il ta-lentuoso esterno d’attacco non rappre-senterebbe solo un colpo incredibile dalpunto di vista tecnico, ma dimostrerebbeanche quanto la credibilità della Novesesia cresciuta a livello nazionale”.

ilsogno «Porte aperte

per l’esordio»Martedì 24 luglio alle ore 9.30presso lo stadio Girardengo ini-zierà ufficialmente la nuova sta-gione biancoceleste. Per l’occa-sione, una prima sgambata contanto di pallone, le porte dellostadio saranno aperte ai tifosi.Un’occasione insomma per sbir-ciare subito i volti nuovi e ap-prezzare gli esercizi di tecnica aiquali i ragazzi si sottoporrannoagli ordini dello staff. Già a parti-re dal pomeriggio la squadra sitrasferirà poi a Basaluzzo pertest atletici e di valutazione. Mi-ster Viassi ha al momento con-vocato, in attesa di altri sviluppisul mercato, 30 elementi.

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Va avanti con entusiasmo la campagna abbonamenti per la stagione 2012/2013! I puntivendita per acquistare le tessere sono la segreteria dello stadio “Girardendo” dal lunedì alvenerdì dalle ore 14.30 alle 19.30 (Tel. 0143-76330), e il centro servizi “Cuore di Novi”, inCorso Marenco 103 (sotto i Portici Vecchi), negli orari di apertura.

‘1000 battiti di passione1 è il tuo!’ Valida per le partite casalinghe del Campionato Nazionale di Serie D - Girone A

Per seguire la prima squadra nelcampionato di Serie D ormai alleporte, senza perdersi neanche unminuto delle sfide casalinghe, è suf-ficiente la tessera “1000 Battiti diPassione – Uno è il tuo!”. Il prezzo,50€ per tutta la nuova stagione, è ri-masto invariato rispetto alla prece-dente edizione. Un segnale forte daparte della società per mantenereuna continuità nel rapporto con lasua tifoseria storica, andando incon-tro agli abbonanti grazie ad un costolimitato.

Prosegue la corsa alla tessera!Prosegue la corsa alla tessera!

Ma arriviamo all’iniziativa più prestigiosa…

‘Privilege CardNovese 6 unica!’Valida per tutte le gare interne del Campionato di Serie D, Coppa Italia,Juniores Nazionale e settore giovanile

La “Privilege Card – NoveseSei Unica!” è qualcosa di piùdi un abbonamento, è un atte-stato di passione e di appartenenzaai colori biancocelesti e alla comunità cittadi-na. La grafica celebrativa, che in questa suaprima edizione rappresenta una storica imma-gine di Piazza della Repubblica, raffigurerà neiprossimi anni altri luoghi simbolo di Novi, as-sumendo anche un valore collezionistico. At-traverso questa speciale tessera, non solo sipuò assistere a tutti i match di Serie D, Cop-pa Italia, Juniores Nazionale e Settore Giovani-le, ma si diventa parte integrante della Novesein prima persona. Vivere i colori biancocelesti a360 gradi dando il proprio contributo, anche eco-nomico, per fare grande uno dei simboli di Novi.

‘Il mio battitoU25 - Quest’anno ci sono anch’io’Valida per le partite casalinghe del Campionato Nazionale di Serie D - Girone ARiservata agli Under 25 di etàSe già il vantaggio per l’abbonatotradizionale, con il prezzo bloccato, èconsiderevole, ancor più agevolato èil tifoso biancoceleste under 25. Peraumentare le fila della tifoseria cheaccompagnerà la squadra cittadinanei prossimi anni e avvicinare i ra-gazzi allo stadio, è stata creata que-sta offerta, grazie alla quale l’interocampionato diventa godibile ad ap-pena 30€. Un modo entusiasmanteed economico per condividere ladomenica pomeriggio con i propriamici, tutti insieme a tifare Novese!

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In un certo senso è sembrata la fo-tocopia della recente Stradolcetto.Edmil Albertone, portacolori dellaCittà di Genova, si è aggiudicato la31esima edizione della gara dellaSoms, il trofeo Grillo. Il suo tempofinale è stato di 35’20” per il classi-co percorso di 9.7km che mette as-sieme Ovada, Tagliolo e Belforte.Come già due settimane fa, il fortepodista tesserato per la società li-gure, ha battuto Pavel Golovanovche corre sotto l’egida dell’AtleticaDue Perle. Sul gradino più basso del podio è

salito un altro ligure, Corrado Ra-morino dell’Atletica Varazze. Pri-mo piemontese, e medaglia di le-gno, Silvio Gambetta per l’Arqua-tese Boggeri. Dopo di lui GilianoTraggiai della Città di Genova, se-guito da Achille Faranda, atletadell’Ata Acqui, e Giorgio Grella(Cambiaro Risso Genova). Alberto-ne si è dimostrato più forte deglialtri, specie nella prima partequando ha dovuto recuperare af-fannosamente un errore di percor-so fatto all’altezza del primo chilo-metro. “Sicuramente – ha spiegato

al termine – avremo interpretatomale la manovra dell’apripista.Tornato in testa, mi son reso contoche nessuno fungeva da segnalato-re quindi ho proseguito con grandesenso di incertezza. Peccato per-ché il percorso è molto bello”. Ladisavventura del vincitore ricordaquanto successe qualche anno fa aUmberto Sanna che nell’ultimotratto di pizzo di Gallo sbgliò sen-tiero, poi rimontò furiosamenteSilvio Gambetta per vincere quasial fotofinish. Molto ligure anche la corsa femmi-

nile. A vincere è stata Clara Rive-ra, veterana del circuito, portaco-lori dell’Atletica Cairo. Al secondoposto una delle poche figure pie-montesi a trovare gloria: IlariaBergaglio dell’Arquatese Boggeri.Terza l’astigiana Antonella Rabbia,tesserata per la Brancaleone. Alquarto posto l’Ovadese Vera Maz-zarello. Dopo di lei, Loredana Fer-rara (Arquatese), Susanna Scara-mucci (Atletica Varazze) e AngelaPastorino (Podistica Mele). I prossimi appuntamenti. Annulla-ta per motivi organizzativa la clas-sica corsa di Casaleggio, come giàannunciato in programma per do-menica 22 luglio, il primo appunta-mento podistico sulle strade del-l’Ovadese diventa ora il Gran Pre-mio Fratelli Boccaccio di Grillano,in programma mercoledì 25 luglio,a partire dalle 20.30. Percorso mol-to nervoso di 5.4km che congiungela frazione di Ovada con Cremoli-no. Il ritrovo è fissato per la locali-tà La Guardia. La domenica successiva, il 29 lu-glio, la scena sarà tutta per LaMonferrina, la corsa organizzatadalla Polisportiva Rocca Grimalda,con ritrovo nel centro del paese epartenza alle 9.00 del mattino. Sia-mo arrivati alla 35esima edizionedella competizione che negli ultimianni ha fatto segnare il maggiornumero di partecipanti, fra quelledel circuito del basso Piemonte. Il percorso di 10.7 chilometri ha lasua parte più impegnativa verso lafine con la salita in asfalto che ri-porta in paese. L’arrivo particolar-mente suggestivo è da sempre po-sizionato nel Belvedere.

Niente da fare per il Carpene-to, sconfitto 13-8 dal Callia-netto che si conferma leaderdella stagione regolare. Per lasquadra del direttore tecnicoMogliotti ora s’impone la dife-sa del terzo posto insidiatoda un Sommacampagna cheha quattro punti in meno mauna gara in più da disputare.E dire che gli Ovadesi, guidatidal solito Botteon, erano par-titi meglio: 2-1. Gli astigianinon si sono scomposti e so-no saliti prima sul 7-5, poi sul10-8. Nel complesso la di-stanza fra le due squadre èapparsa meno ampia rispettoalle ultime stagioni. Grandeoccasione sprecata invecedal Cremolino che sul campodel Solferino perde ai vantag-gi (8-3) portando a casa soloun punto dopo aver condottoad inizio gara.

Il Cremolino si mantieneavanti con il punteggio di 2-1,4-2, 5-4; il Solferino impattasul sei pari e si porta avantiper 9-6, 11-7 e 11-10. Scattodel Cremolino che riesce ad-dirittura a portarsi sul 12-11sprecando sul 40-30 la palli-na della possibile vittoria. Poicome detto il verdetto del tie-break. Ora per l’accesso aiplayoff sarà decisivo lo scon-tro diretto col Mezzolombar-do di sabato prossimo.

Si è conclusa, presso il bocciodromo della Saoms di Costad'Ovada, la 24esima edizione del torneo di tennis tavoloall'aperto “Costa fiorita”. Il vincitore assoluto è stato si-curamente “Eolo” che ha soffiato implacabile per tutte etre le serate della manifestazione! Le gare sono iniziatecon la categoria giovanile degli “Under 21” (quest'annoaperta anche ai tesserati) dove a farla da padrone è statoil portacolori della Saoms Marco Carosio, che l'ha spunta-

ta sull'OvadesePietro Di Grego-rio, terzo un altrogiovane tesseratoSaoms, DanieleRamassa e a se-guire l'ex CosteseAndrea Lombardoda Carpeneto. Tragli “Amatori” bis-sa il successo del-l'anno precedentePaolo Priarone(per anni pedinadella Saoms) vin-cente sul Molare-se Paolo Castella-ro, al terzo postola splendida Gior-gia Lombardo diCarpeneto cheprecede Walter Di

Pietro di Molare. A primeggiare, nell'ambita “FormulaSaoms” (competizione a coppie aperta a tutti i giocatoritesserati senza limite di categoria), è stato ancora unavolta il Costese Fabio Babboni (alla sua terza affermazio-ne) in coppia con Federico Bottaro (uno dei migliori pro-dotti del vivaio del T.t. Genova) che hanno dominato l'al-tra coppia finalista formata da Roberto Perri (neo cam-pione Italiano dei 3^ categoria) alfiere della Refrancore-se e il Costese Alessio “Bomber” Antonellini; terza la cop-pia formata da Maurizio Perri (Refrancorese) e LucianoPiccinini (San Salvatore) davanti al “nostro” Enrico Can-neva e al “Satanasso” Marco Saitta. Nonostante il ventoabbia ridotto le potenzialità dei pongisti (abituati a gioca-re su tavoli mai impolverati, con racchette linde, in reli-gioso silenzio e soprattutto senza....“spifferi”) lo spettaco-lo e l'emozione non sono sicuramente mancati. Appunta-mento ora alla 25esima edizione. (Mario Dinaro)

GOLF

Nella coppa Ergvince Massimo Mauro

Continuano gli appuntamenti di prestigio al Serraval-le golf club che dopo la Pro-am Invitational ha ospita-to la scorsa settimana la quindicesima edizione delClub Italia golf Day, abbinato alla coppa Erg. Per una gara prestigiosa, un riconoscimento di presti-gio per un vip: Massimo Mauro, ex calciatore dellaJuventus, parlamentare e oggi commentatore per icanali satellitari sportivi di Sky, ha infatti vinto la ca-tegoria Lordo della kermesse. Fra i prima categoria, il successo è andato a MarcoDal Fior che ha preceduto Ludovico Grandi e StefanoTura tutti golfisti espressione di team provenienti dafuori regione perché inseriti nella categoria ospiti eclub Italia; fra i premi speciali, riconoscimenti a Gia-como Nada (Lordo) e Gianni Manetta (Seniores), lon-gest drive in buca 3 Gianni Manetta e Anna Orlando,nearest to the pin Giorgio Gianuzzi e Monica Mondini.Premi d’onore per Federico Solimena (Fiat BianchinaCabrio), Massimiliano Marsiaj (Aurelia B20) e Giu-seppe Ferraris (Alfa Romeo Spider). Nella categoria Amici club Italia, successo di LorenzoBono su Luigi Dalle Luche e Rita Zaccala mentre Pie-tro CHiavarino ha vinto fra i Seniores. Sabato poi nel La Bollina Golf club, successo di Enri-co Taverna su Massimo Santamaria e Paolo Pittalugamentre Erica Lerici e Valter Pizcasso si sono aggiudi-cati rispettivamente i premi ladies e non classificati.Domenica invece Louisiana d’Estate con successo diPaolo Zanellini e Luigi Fontana su Sandro Trezza eGianpaolo Repetto, terzi Andrea Camerati-Marzia Pa-pone. Premi speciali per Gilberto Pannicelli-AndreaSartirana (lordo), Giuseppe Gianoglio-Tiziana Sappia(coppia mista) e Stefania Gaggero-Paola Origine (pri-me ladye).

TAMBURELLO

Carpeneto,duro stop

TENNIS TAVOLO • A Costa d’Ovada

Formula Saoms,tris di Babboni

PODISMO • L’atleta genovese torna a vincere a Ovada con il trofeo Grillo

Il bis di Edmil AlbertoneNella gara femminile vittoria per la cairese Rivera, su Bergaglio e Rabbia

PODISMO

Ad Arquatadominioligure

Come di consuetudine, do-minio ligure nel Giro delcentro storico di Arquata:sia in campo maschile chefemminile infatti i vincitorisono espressione di clubmarinari a riprova del fee-ling che lega la corsa alle-stita dall’Arquatese Bogge-ri. Fra gli uomini, si è impo-sto Khallid Gallab che hapreceduto il compagno diclub del Città di GenovaEdmil Albertone e l’ales-sandrino Diego Novella.Fra i podisti locali, settimoposto per Silvio Gambettadel club organizzatore edecimo di Mattia Grosso.Fra le donne, ottimo secon-do posto per Ilaria Berga-glio dell’Arquatese Bogge-ri.

GOLF

Villa Carolina,le gare di Capriata

Doppio impegno al golfclub Villa Carolina che sa-bato ha ospitato il Baba-golf tour 2012 e domenical’all inclusive golf. Nel Ba-bagolftour 2012 successodi Enzo Cattaneo su Davi-de Morandini e Luca Na-seddu mentre primo lordoè arrivato Maurizio BrunoBossio. Nei seconda cate-goria, successo di SilvanoPattuglia su Andrea Eugenie Nadia Lodi mentre premispeciali sono andati a Ele-na Passi (ladies) e AlfonsoClerici. Domenica invecel’All inclusive ha registratol’affermazione di RobertoFerrando su Riccardo Cap-pa mentre primo lordo si èpiazzato Kevin Canepa; frai seconda categoria, la vit-toria è andata a GiovanniCerreto davanti a GraziaSciuto mentre GiancarloDecobelli ha preceduto Al-berto Gamaleri tra i terza;riconoscimenti speciali perElisabetta Cerreti (prima la-dies) e Giorgio Tacchino(primo senior).

inbreve


www.novionline.net • www.ovadaonline.netnotizieutili

lefarmacie www.farmapiemonte.org

NOVI LIGUREGiovedì 19: Cristiani (via IV Novembre); venerdì 20: Valletta (viaGaribadi); sabato 21: Ospedale (viale Saffi), di appoggio diurno:Cristiani e Valletta; domenica 22: Baiardi (via Girardengo); lu-nedì 23: Valletta; martedì 24: Cristiani; mercoledì 25: Ospeda-le.

OVADADomenica 22 luglio: Moderna, Via Cairoli

NEI PAESIGiovedì 19: Foco (Stazzano); venerdì 20: Moderna (Arquata);sabato 21: Belleri (Gavi) – Maiocchi (Cabella L.); domenica 22:Balbi (Serravalle) – Libarna (Serravalle); lunedì 23: Giacoboni (Ar-quata); martedì 24: Di Matteo (Vignole); mercoledì 25: Cantù(Gavi) – Sartorotti (Rocchetta L.).

Contattando il sito www.farmapiemonte.org al link: “cerca lafarmacia aperta più vicina” è possibile conoscere, anche con largoanticipo, le farmacie di turno desiderate.

BASALUZZO:Moccagatta (aperta la seconda domenica del me-se); CAPRIATA D’ORBA: Opizzi (terza domenica del mese); CA-BELLA: Maiocchi (seconda domenica del mese); PASTURANA:Bianchi (prima domenica del mese); POZZOLO FORMIGARO:Perseghini (seconda e quarta domenica del mese).

leedicole

NOVIDomenica 22 luglio: Mandirola (corso Marenco); Magenta (viaMarconi); Fanin (via Papa Giovanni XXIII); Salinelli (piazza XXSettembre); Ferrarese (via Verdi); Ponte (Stazione Fs); Scarsi(viale P.Cichero); Arecco (via Amendola); Rebora (via Casteldra-gone); Edicola di viale Saffi.

OVADADomenica 22 luglio: via Torino, p.zza Castello, p.zza Cappuccini

numeridiemergenza

Ambulanza 118; Carabinieri 112; Vigili del fuoco 115; Polizia 113;Guardia di finanza 117

leposte

ORARIO CONTINUATO(dal lunedì al venerdì 8.25-19.10; sabato 8.25-12.35)Novi Ligure (piazza De Negri 1), Ovada (via Monsignor Cavanna16).

ORARIO ORDINARIO(dal lunedì al venerdì 8.25-13.35; sabato 8.25-12.35)Novi Ligure (via Garibaldi), Arquata Scrivia (via Libarna 201),Basaluzzo (via Stazione 3), Borghetto Borbera (via Roma 63),Borghetto Borbera (Persi, via Provinciale 14), Bosio (via Um-berto I 42), Cabella Ligure (piazza della Vittoria), Cantalupo Li-gure (via Umberto I 27), Capriata d’Orba (via San Giovanni 2),Cassano Spinola (via Arzani 93), �Carpeneto (piazza VittorioEmanuele II 1), �Cremolino (via San Bernardino 1), Castellettod’Orba (via G. B. Borgatta 7), Gavi (piazza Dante 10), Lerma(corso Spinola 12), Molare (via P. Albareto), Pasturana (via Ro-ma 18), Pozzolo Formigaro (piazza IV Novembre 4), Prasco (viaRoma 1), Predosa (via Cavour 6), Rocca Grimalda (piazza Vitto-rio Veneto 1), Rocchetta Ligure (piazza Regina Margherita), Ser-ravalle Scrivia (via Brodolini 17), Silvano d’Orba (piazza Battisti48), Stazzano (piazza Risorgimento 5), Tagliolo Monferrato(via Roma 2), �Trisobbio (via Roma 12), Vignole Borbera (vialeTorino 14), Voltaggio (piazza Garibaldi 6).

ORARIO RIDOTTO(lunedì, mercoledì e venerdì 8.15-13.45)Albera Ligure (via Roma), Belforte Monferrato (via San Co-lombano 3), Carrosio (via G. Odino 39), Francavilla Bisio (viaGuasco 16), Fresonara (piazza Italia 10), Grondona (via Munici-pio), Parodi Ligure (piazza Municipio 5), Predosa (Castelferro,via Pellizza 3), San Cristoforo (via Irmo Ferrari 16a), Tassarolo(piazza Libertà 10).

parrocchieemesse

NOVI

Collegiata (piazza Dellepiane):ore 9.00, 11.00, 12.00, 17.00;prefestivi ore 17.00. Sant’An-drea (piazza Sant’Andrea): ore10.00. Sant’Antonio (viale Ri-membranza): ore 8.00, 10.00,11.00, 17.30. Cimitero (via P.Isola): ore 8.45. Sacro Cuore(via Don L. Sturzo): ore 8.00,11.00, 17.00; prefestivi ore17.00. San Nicolò (via Girar-dengo): ore 8.30, 10.30, 11.30, 18.00; prefestivi ore 18.00. Cri-sto Risorto (quartiere G3): ore 9.30. Maddalena (via Abba): pre-festivi ore 17.00. San Pietro (via Roma): ore 10.00, 11.30, 18.15;prefestivi ore 18.15. Santa Rita (via Monte Grappa): ore 9.00.San Giovanni Bosco (via San G. Bosco): ore 9.00. Barbellotta(frazione Barbellotta): ore 11.00. Ospedale (via Raggio): prefestiviore 18.00. Pieve di Santa Maria (piazzale Pieve): ore 9.00,11.00, 17.00; prefestivi ore 17.00.

OVADA

Nostra Signora Assunta(piazza Assunta): ore 8.00,11.00, 17.30; prefestivi ore17.30; feriali ore 8.30. SanPaolo della Croce (corso Ita-lia): ore 11.00; prefestivi ore20.30; feriali ore 20.30. PadriCappuccini: ore 10.30. PadriScolopi (piazza San Domeni-co): ore 7.30, 10.00; prefestivi ore 16.30; feriali 7.30, 16.30. Ma-dri Pie: feriali ore 17.30. Monastero Passioniste: ore 10.00.Ospedale: prefestivi e feriali ore 18.00. San Venanzio (frazioneSan Venanzio): festivi ore 9.30. Grillano: festivi ore 9.00. NostraSignora della Neve (frazione Costa): festivi ore 10.00. San Lo-renzo (frazione San Lorenzo): festivi ore 11.00.

itreni

Partenze

da Novi

Direzione GENOVA

6.00 R 21107 (§) • SerravalleScrivia 6.08, Arquata 6.21, Ge-nova Sampierdarena 7.21, G.Principe 7.29, G. Brignole 7.35.6.05 R 21161 (^) Serravalle6.14, Arquata 6.21, Sampierda-rena 7.21, Principe 7.29, Bri-gnole 7.35.6.19 R 6109 (*) Serraval le6.26, Arquata 6.34, Sampierda-rena 7.12, Principe 7.21, Bri-gnole 7.27.6.45 RV 2043 Serravalle 6.52,Arquata 6.59, Sampierdarena7.43, Principe 7.52, Brignole7.58.7.05 R 6111 (§) Serraval le7.12, Arquata 7.19, Principe7.54, Brignole 8.00.7.26 R 10323 Serravalle 7.33,Arquata 7.39, Principe 8.16,Brignole 8.22.9.44 RV 2161 Serravalle 9.55,Arquata 10.06, Principe 10.34,Brignole 10.40.12.47 RV 2163 Serraval le12.53, Arquata 13.00, Principe13.35, Brignole 13.41.14.48 R 2051 Serravalle 14.55,Arquata 15.01, Principe 15.37,Brignole 15.43.15.15 IC 515 (§) Principe15.56, Brignole 16.02.16.45 RV 2167 Serraval le16.51, Arquata 16.58, Principe17.36, Brignole 17.42.18.48 RV 2055 Serraval le18.54, Arquata 19.01, Principe19.37, Brignole 19.43.19.15 IC 519 Principe 19.55,Brignole 20.01.20.38 R 21157 (§) Arquata20.49, Sampierdarena 21.51,Principe 21.59, Brignole 22.05.20.47 RV 2171 Serraval le20.53, Arquata 21.00, Principe21.35, Brignole 21.41.

Direzione MILANO

6.20 R 2180 (§) Pozzolo 6.27,Tortona 6.41, Voghera 6.54,Pavia 7.14, Rogoredo 7.39,Lambrate 7.46, Milano Centrale7.55.6.34 R 2882 (§) Pozzolo 6.42,Tortona 6.58, Voghera 7.12, Pa-via 7.32, Rogoredo 7.53, Lam-brate 8.06.7.54 R 2674 (§) Pozzolo 8.00,Tortona 8.16, Voghera 8.29,

Pavia 8.51, Rogoredo 9.10,Lambrate 9.18, Milano Centra-le 9.30.

Direzione TORINO

6.15 R 6100 (*) Alessandria6.30, Asti 6.52, Torino Lingotto7.34, Torino Porta Nuova 7.40.6.39 RV 2158 Alessandria6.57, Asti 7.20, Torino Lingotto8.00, Torino Porta Nuova 8.10.7.11 RV 2160 Alessandria7.29, Asti 7.55, Torino Lingotto8.31, Torino Porta Nuova 8.40.7.41 IC 500 Alessandria 7.57,Asti 8.18, Torino Lingotto 8.47,Torino Porta Nuova 8.55.8.41 IC 502 Alessandria 8.57,Asti 9.18, Torino Lingotto 9.47,Torino Porta Nuova 9.55.9.12 R 2044 Alessandria 9.29,Asti 9.52, Torino Lingotto10.31, To. Porta Nuova 10.40.13.09 RV 2164 Alessandria13.29, Asti 13.52, Torino Lin-gotto 14.31, Torino Porta Nuo-va 14.40.14.13 RV 2166 Alessandria14.29, Asti 14.52, To. Lingotto15.31, To. Porta Nuova 15.40.15.09 R 2048 Alessandria15.29, Asti 15.52, To. Lingotto16.31, To. Porta Nuova 16.40.17.09 RV 2170 Alessandria17.29, Asti 17.52, To. Lingotto18.31, To. Porta Nuova 18.40.17.39 IC 512 (§) Alessandria17.57, Asti 18.18, Torino Lingot-to 18.47, Torino Porta Nuova18.55.19.09 R 2052 Alessandria19.29, Asti 19.52, Torino Lin-gotto 20.31, Torino Porta Nuo-va 20.40.

Direzione LA SPEZIA

6.45 RV 2043 Serravalle Scri-via 6.51, Arquata Scrivia 6.58,Principe 7.49, Brignole 8.03,Portofino 8.31, Rapallo 8.36,La Spezia 10.00. 8.27 RV 1845 (^) Genova Prin-cipe 9.07, Genova Brignole9.15, Rapallo 9.53, La Spezia11.03.14.48 RV 2051 Serravalle Scri-v ia 14.54, Arquata Scrivia15.00, Genova Brignole 15.48,Portofino 16.25, Rapallo 16.29,La Spezia 17.59.18.48 RV 2055 Serravalle Scri-v ia 18.53, Arquata Scrivia19.00, Genova Brignole 19.49,Portofino 20.31, La Spezia22.02.

21.09 R 6175 Rossigl ione21.17, Campo-Masone, 21.23,Sampierdarena 22.01, Principe22.08, Brignole 22.14.

Direzione ALESSANDRIA

6.33 RP 524 (#§) Predosa6.53, Alessandria 7.20.6.34 RP 518 (#^) Predosa6.55, Alessandria 7.30.7.40 RP 520 (#§) Predosa8.01, Alessandria 8.26.8.07 RP 538 (#§) Predosa8.27, Alessandria 8.54.8.52 RP 522 (#§) Predosa9.13, Alessandria 9.48.11.10 RP 508 (#§) Predosa11.31, Alessandria 11.56.12.20 RP 526 (#§) Predosa12.41, Alessandria 13.06.13.30 RP 528 (#§) Predosa13.51, Alessandria 14.16.14.31 RP 560 (#§) Predosa14.51, Alessandria 15.18.14.36 RP 530 (#^) Predosa14.57, Alessandria 15.32.15.35 RP 532 (#§) Predosa15.56, Alessandria 16.21.18.10 RP 534 (#*) Predosa18.31, Alessandria 19.06.18.45 RP 562 (#*) Predosa19.05, Alessandria 19.32.

Direzione ACQUI TERME

7.06 R 6150 Acqui 7.28.8.15 R 6152 (§) Acqui 8.38.8.31 R 6178 (^) Acqui 8.52.9.56 R 6154 (§) Acqui 10.17.11.18 R 6156 (*) Acqui 11.3911.35 R 6182 (^) Acqui 11.5513.01 R 6184 (^) Acqui 13.2213.18 R 6158 (§) Acqui 13.3914.18 R 6160 (*) Acqui 14.3915.19 R 6160 (§) Acqui 15.40.15.33 R 6188 (^) Acqui 15.54.16.45 R 6164 (§) Acqui 17.06.17.03 R 6190 (^) Acqui 17.23.17.58 R 11396 (*) Acqui 18.15.18.44 R 6166 Acqui 19.05.19.22 R 6168 (*) Acqui 19.44.20.09 R 6192 (^) Acqui 20.31.20.18 R 6170 (§) Acqui 20.39.

Sono indicate solamente le fer-mate nelle stazioni principali deitreni che circolano dalle 6.00alle 21.00. Per gli orari completivisitate il sito www.trenitalia.itoppure consultate le bachechedella vostra stazione ferroviaria.(^) Circola solo i giorni festivi(§) Non circola nei giorni festivi(*) Non circola nei giorni festiviné il sabato(#) Bus sostitutivo

guardiamedica

Il servizio è attivo nei giorni feriali, dalle ore 20.00 alle 8.00 delmattino successivo. Il sabato e nei giorni prefestivi dalle ore 10.00alle 8.00 del lunedì o del giorno successivo a quello festivo.

NOVI LIGURE (tel. 0143 746569)risponde per i comuni di Novi, Basaluzzo, Capriata, Cassano Spi-nola, Francavilla Bisio, Pozzolo Formigaro, Pasturana, Tassarolo.

OVADA (tel. 0143 81777)Ovada, Carpeneto, Casaleggio, Cremolino, Lerma, Molare, RoccaGrimalda, Silvano d’Orba, Tagliolo, Trisobbio.

ARQUATA SCRIVIA (tel. 0143 636129)Arquata Scrivia, Albera Ligure, Borghetto Borbera, Cabella Ligure,Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Grondona, Mongiardino Ligure,Roccaforte Ligure, Serravalle Scrivia, Vignole Borbera.

GAVI (tel. 0143 642551)Gavi, Bosio, Carrosio, Fraconalto, Parodi Ligure, San Cristoforo,Voltaggio.

CASTELLAZZO BORMIDA (tel. 0131 270027) Predosa.

edizioni sic srl • novi ligure

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Maurizio Iappini . . . . . . . . . . . . [email protected]

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Marzia Persi . . . . . . . . . . . . . [email protected]

Collaboratori: Sonia Biglieri, Umberto Cabel-

la, Lorenzo Carrega, Claudio Casonato, Michela

Ferrando, Gino Fortunato, Enrico Ivaldi, Luca

Lovelli, Sara Moretto, Elisa Terragno.

Abbonamenti: Euro 35 - c.c.p. n° 12398111

intestato a ‘il novese’ Via Garibaldi 17 - Novi L.

Stampa AGA Arti Grafiche Associate - corso C. Brunet 13/15 - Cuneo

Partenze

da OvadaDirezione GENOVA

6.24 R 11397 (^) Rossiglione6.33, Campo-Masone, 6.41,Genova Sampierdarena 7.16,Genova Principe 7.24, GenovaBrignole 7.30.6.33 R 11399 (§) Rossiglione6.41, Campo-Masone 6.47, Ge-nova Sampierdarena 7.26, Ge-nova Principe 7.34, Genova Bri-gnole 7.43.7.30 R 6155 (§) Rossiglione7.38, Campo-Masone, 7.44,Sampierdarena 8.20, GenovaPrincipe 8.27, Genova Brignole8.33.7.55 R 6157(§) Rossiglione8.04, Campo-Masone, 8.10,Genova Sampierdarena 8.37,Principe 8.45, Genova Brignole8.53.9.21 R 6181 (^) Rossiglione9.30, Campo-Masone, 9.36,Sampierdarena 10.11, Principe10.18, Brignole 10.24.12.23 R 6185 (^) Rossiglione12.32, Campo-Masone, 12.38,Sampierdarena 13.14, Principe13.21, Brignole 13.27.12.35 R 6163 (§) Rossiglione12.44, Campo-Masone, 12.51,Sampierdarena 13.28, Principe13.35, Brignole 13.41.13.42 R 6165 (§) Rossiglione13.51, Campo-Masone, 13.57,Sampierdarena 14.33, Principe14.40, Brignole 14.46.13.54 R 6187 (^) Rossiglione14.03, Campo-Masone, 14.09,Sampierdarena 14.45, Principe14.53, Brignole 14.59.14.40 R 6167 (§) Rossiglione14.49, Campo-Masone, 14.55,Sampierdarena 15.31, Principe15.38, Brignole 15.44.16.14 R 6169 (§) Rossiglione16.22, Campo-Masone, 16.28,Genova Sampierdarena 17.12,Genova Principe 17.19, Geno-va Brignole 17.27.16.21 R 6189 (^) Rossiglione16.31, Campo-Masone, 16.37,Sampierdarena 17.12, Principe17.20, Brignole 17.26.18.43 R 6173 (§) Rossiglione18.52, Campo-Masone, 18.58,Sampierdarena 19.35, Principe19.43, Brignole 19.49.

tortona

Per informazioni rivolgersi al Centro per l’impiego - Via Marsa-la 22 - Tel. 0131 861402 – Fax 0131 847821

Rif. 23 - Azienda privata nel tortonese cerca 5 intermediari assicu-rativi con età compresa tra i 18 e i 35 anni. Titolo di studio: diplomao laurea. Patente B e auto. Previsto un corso di formazione interna.Contratto a provvigioni.

Rif. 27 - Azienda privata sede tortonese/vogherese cerca 2 esteti-ste con età compresa tra 20 e 40 anni. Richiesta qualifica di esteti-sta. Gradita una precedente esperienza, anche minima, nella stessamansione. Patente B e auto. Orario di lavoro part-time 4 ore al gior-no compreso il sabato. Inserimento Contratto a tempo determinato 3mesi.

Rif. 30 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 pizzaiolo e aiutocucina con età compresa tra 25 e 35 anni. Indispensabile una pre-cedente esperienza di almeno due anni nella stessa mansione. Di-ploma di scuola media superiore. Patente B e auto. Orario di lavoropart-time. Contratto a tempo determinato con prospettiva di trasfor-mazione a tempo indeterminato. Gradita iscrizione nelle liste di mobi-lità.

Rif. 32 - Azienda privata sede estero cerca 2 impiegati addetti allalogistica con esperienza di almeno due anni nella stessa mansione.Diploma di scuola media superiore o Laurea. Ottima conoscenzadella lingua francese o inglese. Buone conoscenze informatiche.Orario di lavoro full-time. Contratto a tempo indeterminato o a pro-getto.

Rif. 64 - Azienda privata sede estero cerca 1 meccanico di auto-carri-macchine movimento terra con esperienza di almeno due anninella stessa mansione. Ottima conoscenza della lingua francese oinglese. Buone conoscenze informatiche. Orario di lavoro full-time.Contratto a tempo indeterminato o a progetto.

Rif. 35 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 tecnico commer-ciale con esperienza di almeno due anni nella stessa mansione pervendita di spazi pubblicitari su giornali e portali web. Diploma discuola media superiore. Buone conoscenze informatiche. Patente Be auto. Orario di lavoro full-time. Contratto a provvigioni.

Rif. 45 - Azienda privata sede tortonese cerca 2 consulenti assicu-rativi con età compresa tra 25 e 40 anni. E’ gradita una precedenteesperienza in acquisizione e fidelizzazione nuova clientela e gestionecollaboratori. Patente B e auto. Buone conoscenze informatiche.Orario di lavoro full-time. Contratto a provvigioni + fisso.

Rif. 52 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 commessa di pa-netteria con età compresa tra 20 e 45 anni. E’ indispensabile avermaturato una precedente esperienza di almeno 1 anno nella stessamansione. Patente B e auto. Orario di lavoro: 6.30-13.00 o 10.30-13.00 e 16.00-19.30. Contratto a tempo determinato 6 mesi.

Rif. 55 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 commessa di pa-netteria in apprendistato con età compresa tra 18 e 29 anni. E’ ri-chiesta una precedente esperienza in lavori a contatto con il pubbli-co. Patente B e auto. Orario di lavoro: 6.30-13.00 o 10.30-13.00 e16.00-19.30. Contratto a tempo determinato 6 mesi.

Rif. 57 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 commesso/a di ne-gozio con età compresa tra 25 e 45 anni. E’ indispensabile aver ma-turato una precedente esperienza nella stessa mansione, nella ge-stione cassa e nell’allestimento dell’interno e della vetrina. Patente Be auto. Orario di lavoro part-time. Contratto a tempo determinatocon prospettiva di trasformazione a tempo indeterminato. Preferibileiscrizione nelle liste di mobilità.

Rif. 59 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 parrucchiere/a conetà compresa tra 18 e 40 anni. E’ indispensabile aver maturato unaprecedente esperienza nella stessa mansione. Orario di lavoro full-ti-me continuato dal martedì al sabato. Contratto a tempo determinato.

Rif. 60 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 assistente perso-nale con età compresa tra 25 e 35 anni. E’ gradita una precedenteesperienza nella stessa mansione, intraprendenza e predisposizioneai rapporti interpersonali. Il candidato /a verrà affiancato al titolare perattività di acquisto. E’ richiesta flessibilità di orario e disponibilità aviaggiare quotidianamente. Ottima conoscenza della lingua inglese.Patente B e auto. Orario di lavoro full-time. Contratto a tempo deter-minato con prospettiva di trasformazione a tempo indeterminato.

Rif. 61 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 barista con etàcompresa tra 18 e 35 anni. E’ richiesta una precedente esperienzanella stessa mansione e nell’utilizzo del registratore di cassa. PatenteB e auto. Orario di lavoro part-time su turni: mattino, pomeriggio esera ( fino alle 02.00). Contratto a tempo determinato o in apprendi-stato in base all’esperienza maturata. Prospettiva di trasformazionedel contratto a tempo indeterminato. Gradita iscrizione nelle liste dimobilità.

Rif. 62 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 impiegato/a ammi-nistrativo/a con età compresa tra 20 e 45 anni. E’ richiesta una pre-cedente esperienza in ambito amministrativo. Patente B e auto. Ora-rio di lavoro full-time. Contratto a tempo determinato. Prospettiva ditrasformazione del contratto a tempo indeterminato. Gradita iscrizio-ne nelle liste di mobilità.

Rif. 84 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 tecnico commer-ciale con età compresa tra 21 e 35 anni. E’ richiesta una precedenteesperienza nella stessa mansione. Perito per la meccanica o laureenel settore della meccanica. Buona conoscenza della lingua inglesee francese. Patente B e auto. Orario di lavoro full-time. Disponibilità atrasferte in Italia. Contratto a tempo indeterminato. Preferibile iscri-zione nelle liste di mobilità.

Rif. 88 - Azienda privata sede tortonese cerca 1 tornitore e/o fresa-tore. E’ richiesta una precedente esperienza, di almeno due anni, nel-la mansione di tornitore e/o fresatore. Buona conoscenza della lin-gua inglese e francese. Patente B e auto. Orario di lavoro full-time.Tipologia contrattuale da definire. Preferibile iscrizione nelle liste dimobilità.

ovada

Per informazioni rivolgersi allo Sportello territoriale, via Nenni12, tel. 0143 80150

Rif. 213 - Ditta privata dell’ovadese ricerca n. 1 stampatore offset(tipografiche su macchine heidelberg), con esperienza comprovatadi anni. Richiesta minima conoscenza delle lingue inglese e france-se e del computer. Contratto a tempo pieno e detrminato (12 me-si) - con possibilita’ di trasformazione.

Rif. 200 - Ditta privata di Ovada ricerca n. 1 addetto alla condu-zione di macchina finitrice per asfaltare piazzali, con lunga espe-rienza comprovata. Il lavoro si svolgera’ quasi sempre nella zona dimilano: e’ percio’ richiesta la disponibilita’ a trasferte dal lunedi’ alvenerdi’ (necessario pernottamento) e la patente b. Contratto atempo detrminato e pieno.

Rif. 181 - Agenzia assicurazioni in Ovada ricerca n.2 consulentiassicurativi, con eta` compresa tra i 24 ed i 38 anni, in possessodella patente b ed automuniti, di buone conoscenze informatiche(excel, internet, word) e del diploma di scuola media sup. Liberaprofessione (mandato d`agenzia+partita iva+provvigioni). Il candi-dato si occupera` di gestire ed ampliare il parco clienti e di gestirei collaboratori. Previsto un periodo di formazione. Sabato e dome-nica di riposo.

Rif. 195 - Ristorante a Trisobbio ricerca n.1 cameriere/a ai tavolied ai piani con esperienza consolidata - orario di pranzo e cena, dagiovedi’ a domenica, da inserire con un contratto a tempo determi-nato della durata di 3 mesi e possibilita’ di trasformazione e n. 2camerieri/e con contratto a chiamata.

valenza

Per informazioni rivolgersi allo Sportello territoriale, via IXFebbraio 16, tel. 0131 942104

Rif. 98 - Azienda orafa in Valenza cerca 1 orefice – requisiti ri-chiesti: si richiede esperienza di almeno due anni nella mansione,capacità nella lavorazione ad alto livello di finitura e qualità, etàcompresa tra i 25 e i 50 anni, obbligatoria iscrizione nelle liste dimobilità, patente b automunito. Condizioni contrattuali: offresi con-tratto a tempo determinato orario: full time

Rif. 99 - Azienda orafa in Valenza cerca 1 incassatore – requisitirichiesti: si richiede esperienza di almeno due anni nella mansione,disponibilità al lavoro in team, accuratezza e precisione, patente bautomunito. Condizioni contrattuali: da valutare in sede di collo-quio. Orario: full time

Rif. 100 - Centro estetico in Valenza cerca 1 estetista – requisitirichiesti: si richiede esperienza anche minima nelle mansione e di-sponibilità nell’accoglienza clienti e gestione del centralino. etàcompresa tra i 18 e i 25 anni. Condizioni contrattuali: offresi con-tratto a tempo determinato. Orario: part time.

Rif. 101 - Azienda privata in Valenza cerca 1 pulitrice / tore – re-quisiti richiesti: si richiede esperienza nella mansione di almeno 2anni. Capacità nella lavorazione in oro e platino. Si richiede espe-rienza anche come cerista. Richiesta iscrizione alle liste di mobi-lità.CONDIZIONI Contrattuali: offresi contratto a tempo determi-nato di 6 mesi. Orario: full time.

Rif. 102 - Azienda privata in Valenza cerca 1 impiegato / a – re-quisiti richiesti: diploma di maturità. Buon uso del pacchetto office.

Età 19 – 29 anni. Condizioni contrattuali: possibile inserimento ini-ziale tramite tirocinio. Orario: full time.

Rif. 103 - Azienda privata in Valenza cerca 2 intermediari assicu-rativi – requisiti richiesti: età 23/35 anni; diploma o laurea; cono-scenza pacchetto office – internet. Pat. B – automuniti. Attivita’previste: intermediazione assicurativa; ricerca nuovi clienti; gestio-ne e sviluppo portafoglio clienti; gestione rete vendita. Condizionicontrattuali: preliminare corso di formazione finalizzato all’iscrizioneal rui (sez. C) – lettera d’incarico; fisso + provvigioni. Prospettiva diassunzione a tempo indeterminato. Orario: full time. Rif. 103

Rif. 176 - Azienda privata in Valenza cerca 1 prototipatore cad –requisiti richiesti: si richiede esperienza anche minima nella man-sione, il candidato dovrà preparare modelli per la prototipazione ra-pida, pulire modelli prototipati, riparare progetti cad esterni, gestiremacchine di prototipazione rapida e gestire software prototipia. Ri-chiesta conoscenza del pacchetto office ,rhinoceros e programmidi progettazione cad. patente b automunito. Condizioni contrattua-li: previsto contratto di apprendistato. Orario: full time

casalemonferrato

Per informazioni rivolgersi al Centro per l’Impiego, via Magno-cavallo 11/13, tel. 0142 452394

Rif. 75791 - Azienda privata in Casale Monferrato cerca un opera-tore socio sanitario. Età compresa tra i 23 e 50 anni . In possessodella patente B e automunita/o. Richiesta esperienza anche minimanella mansione. Contratto offerto: tempo determinato con possibi-lità di trasformazione in indeterminato. Orario: full-time su turni.

Rif. 77565 - Azienda privata vicinanze Casale cerca un neolaurea-to in ingegneria meccanica o gestionale per tirocinio formativo. Etàcompresa tra i 23 e 27 anni . In possesso della patente B e auto-munito. Orario: full-time.

Rif. 77946 - Azienda privata vicinanze Casale cerca pulitrice ora-fa. Età compresa tra i 22 e 40 anni .Patente B e automunita. Richie-sta esperienza nella mansione. Contratto offerto: tempo detrminato.Orario: full-time. Preferibile iscrizione alle liste di mobilità.

Rif. 78609 - Azienda privata in Casale cerca manutentore elettro-meccanico/pneumatico. Età compresa tra i 23 e 50 anni . In pos-sesso della patente B e automunita. Richiesta esperienza di più didue anni nella mansione. Contratto offerto: tempo determinato. Ora-rio: full-time.

Rif. 78935 - Azienda privata in Casale cerca autista movimentoterra. Età compresa tra i 25 e 50 anni . In possesso della patente Ce esperienza nella guida di autobetoniere. Contratto offerto: tempodeterminato. Orario: full-time.

Rif. 79263 - Azienda privata vicinanze Casale cerca addetta eti-chettatura caschi. Età compresa tra i 18 e 40 anni. In possesso del-la patente B e automunita/o. Richiesta esperienza nella mansione.Contratto offerto: tempo indeterminato. Orario: full-time. Preferibileiscrizione alle liste di mobilità.

Rif. 79320 - Azienda privata vicinanze Casale cerca incassatoredi pietre preziose. Età compresa tra i 23 e 50 anni. In possesso del-la patente B e automunita/o. Richiesta esperienza nella mansione.Contratto offerto: tempo indeterminato. Orario: full-time. Preferibileiscrizione alle liste di mobilità.

Rif. 79333 - Azienda privata in Casale cerca quadrista. Età com-presa tra i 25 e 45 anni. In possesso della patente B e automunita/o.Richiesta esperienza nella mansione. Contratto offerto: tempo deter-minato. Orario: full-time. Preferibile iscrizione alle liste di mobilità.

Rif. 52987 - Azienda privata vicinanze Casale cerca impiegata/ocommerciale. Età compresa tra i 20 e 50 anni. In possesso dellapatente B e automunita/o. Richiesta ottima conoscenza lingua tede-sca e inglese. Contratto offerto: tempo determinato di 6 mesi. Ora-rio: full-time.

Rif. 53026 - Azienda privata in Casale cerca laureata/o o laurean-da/o in materie economiche per t irocinio in att ivitàamministrativo/contabili. Età compresa tra i 23 e 27 anni. In pos-sesso della patente B e automunita/o. Orario: full-time.

Rif. 53056 - Azienda privata vicinanze Casale cerca barista. Etàcompresa tra i 19 e 35 anni. Contratto offerto: a chiamata. In pos-sesso della patente B e automunita/o. Orario: part-time.

Rif. 53067 - Azienda privata vicinanze Casale cerca operaia/oelettromeccanico per attività di cablaggio e lavorazioni elettriche.Età compresa tra i 20 e 45 anni. In possesso della patente B eautomunita/o. Orario: full-time. Preferibile iscrizione alle liste dimobilità.


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con immutato affetto.Una S. Messa di suf-fragio sarà celebratasabato 21 c.m. alleore 17.00 nell’InsigneChiesa della Collegia-

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I capilista delle 10 ruote

Ruota Numero Ritardo Ritardoattuale storico

BARI 66 108 92CAGLIARI 17 60 167FIRENZE 15 94 96GENOVA 44 69 69MILANO 83 110 113NAPOLI 36 65 100PALERMO 47 73 81ROMA 82 105 102TORINO 51 59 117VENEZIA 12 107 86NAZIONALE 19 94 104

Ambi con i ritardatari Da giocare

MILANO 83-70 83-62 83-9 Gemelli su MilanoVENEZIA 12-23 12-49 12-69 Decina del 30 su VeneziaROMA 82-7 82-15 82-78 Cadenza1su GenovaBARI 66-15 66-7 66-19 Figura 7 su Napoli

Radicali 8 su Torino

DATI AGGIORNATI AL 12/07/2012PREVISIONI DA GIOCARSI PER 3 ESTRAZIONI



38ilmercatino

Nome e Cognome . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Indirizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Telefono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Testo dell’annuncio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Firma leggibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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anniversario

Il 21 luglio ricorre il 7º anniversario della scomparsa di

FRANCESCOMONCALVO

I familiari lo ricordano con infinito affetto

e rimpianto.

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IL NOVESE n. 28 del 19 luglio 2012

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