Il Grande Sport n. 172 del 27.01.2013

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Il Grande Sport quindicinale

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pagine di pura passione n. 172(anno IX n. 2) diffusione gratuitaquindicinale 27 gennaio 2013

La zoomataCalcio, preti e storia

nel calendario del LoriaStorie di vita, di calcio e di …preti allenatori. Il tutto in un calendario del Comune di Lo-ria che per questo 2013 ha fatto un bel regalo a tutti i cittadini e soprat-tutto agli sportivi: la storia del calcio a Loria. Il calen-dario, realizzato dalla “Kappadue” Arti Grafiche su commissione del Comune ed il supporto di un pool di aziende locali, raccoglie in sintesi proprio la storia, anche fotografica, del calcio nel comune di Loria. Calcio legato a filo doppio con la parrocchia e da qui la sor-presa che uno dei primissimi allenatore del calcio Loria fu proprio un prete, don Fulgenzio Geremia nel 1954. Ma è stato grazie ad un altro grande prete lungimirante, don Giuseppe Menegon che nel-l’immediato dopoguerra, acquistò un terreno per edificare l’oratorio ed il campo da calcio. Da qui è nato il calcio di Loria ottimamente documentato con foto d’epoca nel calendario dove trovano spazio anche indirizzi e recapiti di tutte le associazioni sportive del Comune oltre a tutti i numeri utili per gli utenti. Insomma, un grande lavoro di ricerca che potrà essere gustato mese dopo mese con foto anche inedite proprio dell’epoca pionieristica del calcio locale. Un lavoro bellissimo e che merita essere conservato.

Gabriele Zanchin

il grande SportBassanoOpen, 32nazioni|||| a pagina 7

BASKET

I gigantidella A a S.Martino |||| a pagina 3

DANZA

CICLOTURISMO

44.444 chilometril’anno|||| a pagina 6

IL PERSONAGGIOBordignondiscobolaallenatrice

Laura Bordignon, pluricam-pionessa italiana, non ripone il disco nel cassetto ma intanto ha iniziato anche ad allenare. “Consigliera, più che allenatri-ce” dice. |||| a pagina 2

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Mondiale da fiabaPaesaggio mozzafiato alla Golf Arena, aspettando la Master World Cup

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Quando si affrontano gare o allenamenti sulle lunghe distanze bisogna sempre mettere in con-to che ad un certo punto abbiamo bisogno di ri-fornirci e idratarci. Per questo abbiamo bisogno di portare con noi il peso di uno zainetto o bor-racce o marsupio. Nei casi più disperati si opta per tutte e tre le soluzioni.

Ci sono corse come la 100 km del Passatore dove non serve avere niente, perchè l’assistenza lungo il percorso è ben organizzata e circa ogni 7-8 chilometri c’è un punto di ristoro ben for-nito. Ci sono corse invece considerate in auto-sufficienza dove bisogna portarsi praticamente tutto. La Marathon des Sables, gara a tappe nel Sahara marocchino, è una di queste. L’organiz-zazione prevede solo una certa quantità di litri di acqua al giorno. Il resto, cibo, sacco a pelo, for-nellino per cucinare, cambio e tutto il necessario è da portare in spalla. In questa gara lo zaino raggiunge anche i 10 chili, peso eccessivo direi per riuscire a correre.

E poi l’enigma di molti podisti è: cosa metto dentro allo zaino? Al giorno d’oggi ci sono in commercio molti tipi di zainetti altamente tecni-ci, muniti di sacca idrica e di numerose tasche, molto minimalisti e poco ingombranti. L’im-portante è il contenuto, tutti danno consigli: usa queste barrette, prova questi gel, prendi protei-ne, carboidrati, aminoacidi, questo lo prendi pri-ma, questo durante e questo dopo. Credo che se

non sappiamo come orientarci è sempre meglio affidarsi a persone esperte come un nutrizionista o un dietologo. A prendere di tutto, seguendo so-prattutto le pubblicità, rischiamo di imbottirci di cose inutili e di chiedere al nostro organismo di fare gli straordinari. Anch’io in passato ho com-messo errori simili e ogni tanto mi capita ancora adesso, però col tempo ho imparato a capire di che cosa ha bisogno il mio fisico.

Sennò si rischia di cadere nei soliti errori, se il campione si allena così allora anche io mi al-leno così, se il campione mangia questo allora lo faccio pure io così divento come lui. Un po’ di tempo fa un ex campione di alto livello mi ha detto: “Quando io correvo, nello zaino mi porta-vo sempre due paninetti bianchi con stracchino e prosciutto”. In fondo ... forse aveva ragione.

mondoRunningdi Mirko Chemello, 7° classificato alla 100 Km of Namib Desert 2010

Barrette o stracchino?Il dilemma zainetto

Marathon des Sables, una classica nel deserto

il grande Sport sportivamente 27 gennaio 2013 - 2

registrazione tribunale di Bassano del Grappan. 8/2004 del 24.09.2004

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEVIA VERONA, 40, 36022 CASSOLA (VI)TELEFONO E FAX 0424 833717www.ilgrandesport.itPER CONTATTARE LA REDAZIONEE INVIARE FOTO E [email protected] RESPONSABILEMICHELE ZARPELLON 338 2022152CONSULENZA EDITORIALECLAUDIO STRATI 338 3509386COLLABORATORI Stefano Cirillo, Michelangelo Cecchetto,Enzo Casarotto, Rino Piotto, Barbara Tode-sco, Vincenzo Pittureri, Gabriele Zanchin EDITRICE LITTERA srl OFFICINA [email protected] Centro Servizi EditorialiGrisignano di Zocco (Vi)Il Grande Sport è freediffuso in oltre 900 punti a: Asiago Asolo Bassano del Grappa Borso del Grappa Breganze Caerano San Marco Campolongo sul Brenta Castelfranco Castello di Godego Cartigliano Cassola Cismon del Grappa Cittadella Conco Crespano del Grappa Enego Fontaniva Fonte Galliera Veneta Gallio Loria Lusiana Marostica Maser Mason Vicentino Montebelluna Molvena Mussolente Nove Pianezze San Lorenzo Possagno Pove del Grappa Pozzoleone Riese Pio X Romano d’Ezzelino Roana Rosa’ Rossano Veneto San Martino di Lupari San Nazario San Zenone degli Ezzelini Sandrigo Schiavon Schio Thiene Solagna Tezze sul Brenta Valstagna... e non solo!Lo puoi sfogliare e leggere anche nel webwww.ilgrandesport.ite in Facebook alla pagina Grande Sport

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Laura Bordignon è un pezzo da 90 dell’atletica italiana, in par-ticolare nel disco. A 31 anni ha scritto pagine notevolissime: dieci volte campionessa italiana assoluta (e, prima, 22 volte cam-pionessa italiana nelle categorie giovanili), 24 volte in maglia azzurra; ha rappresentato l’Italia a tre Campionati Europei (Go-teborg, Barcellona, Helsinki), a due edizioni dei Giochi del Mediterraneo (Almeria, dove ha vinto l’argento, e Pescara), e a due Universiadi. Nel disco ha un personale di 59,21, colto nel 2008, quarta prestazione italiana di ogni tempo. E nel peso il suo pb è di 16,75.

Bassanese, cresciuta atletica-mente allo stadio di Marostica, allenata dal papà Pietro, tecnico specialista della Fidal, la Bordi-gnon gareggia per le Fiamme Az-zurre, vive a Cassola e da alcuni mesi ha anche iniziato ad allenare i giovani nella società di casa, il Gs Marconi, dove collabora an-che il padre. La festa ha premiato i migliori atleti giovanili vicenti-ni del 2012 e si è conclusa con una arrembante danza sul palco (Gangnam Style) degli atleti di casa, più tutti coloro che si sono voluti aggregare. Laura Bordi-gnon è intervenuta come ospite d’onore alla festa dell’atletica giovanile della provincia di Vi-cenza, svoltasi a Cassola, ed è stata l’occasione per lo scambio di alcune battute sulla sua filoso-fia sportiva e anche sugli obietti-vi futuri.

Da quanti anni fa atletica Laura Bordignon?

“Molti. Ho iniziato a sette anni a Marostica e praticamente da al-lora non ho mai smesso”.

Le è rimasta la voglia di al-tri sport, guarda con rimpianto ad altre discipline in cui non ha potuto darsi da fare?

“Io ho trovato nell’atletica la più completa soddisfazione. Da ragazza ho giocato a pallavolo, ma ho capito che il gioco di squa-dra non faceva per me. Vedere una compagna che perde una pal-la e non poter far nulla mi faceva star male. Nell’atletica invece ero

responsabile assoluta di me stes-sa e di tutto”.

Da sempre ha un allenatore particolare, il papà Pietro, ol-tre ai contatti con i tecnici della nazionale. Può definire in dieci parole il vostro lungo rapporto sportivo?

“Ne basta una: difficile. Ab-biamo caratterini non facili. Ma devo dire che è stato ed è un rapporto grande. Tra noi si è in-staurata una grande complicità, ci capiamo al volo. La cosa impor-tante è la sua presenza costante, in allenamento e in gara e non solo. Mi aiuta sempre. Oltre a lui devo ricordare certamente anche Silvano Simeon”.

Un monumento del disco italiano, scomparso purtroppo prematuramente due anni fa.

“Sì. L’apporto di Silvano è sta-to fondamentale, come tecnico e come amico mio e di mio padre. Mi ha insegnato moltissime cose. Devo ringraziarli entrambi”.

Gareggiare per le Fiamme Azzurre si-gnifica fare sport a li-vello professionale. Al di là della normativa italiana che inquadra comunque l’atletica tra le discipline di-lettantistiche, per lei l’atletica è un lavoro. Che differenza c’è tra il fare sport come pro-fessione, o svolgere un altro mestiere?

“La differenza fonda-mentale rispetto a tanti altri lavori è che io fac-cio un mestiere che mi piace. Spesso invece ca-pita di fare un lavoro che non soddisfa, ma lo si deve fare per vivere. Io mi ritengo una fortunata che riesce ad avere uno stipendio per impegnar-mi nella mia passione. Alzarmi alla mattina e andare in campo ad al-lenarmi mi fa stare bene. Mi alleno anche nove volte alla settimana, e poi ci sono le gare. Que-sti non sono sacrifici, ma fortune”.

Da qualche mese ha iniziato ad allenare. Come si trova?

“ M o l t o bene. Più che un’allenatrice mi ritengo una cons ig l ie ra . Sulla scorta della mia espe-rienza, credo che ai giova-ni si debbano dare consigli, più che ordini. Un patrimonio prezioso che deve passare di mano, di-ventare anche degli altri. Una cosa che nel nostro mondo invece capita di rado…”.

O v v e r o spesso i “se-greti indu-striali” si ten-gono per sé, gli allenatori non li fanno passare ai colleghi e men che meno agli atleti…

“ E s a t t o . Purtroppo alcuni ragionano così. Io la penso diversamente. Con i ragazzi mi trovo bene, non è faci-le allenarsi ma vedo che ascolta-no e lavorano”.

La carriera di atleta però continua. Obiettivi?

“Certamente, io non mollo. Vo-glio ricordarlo a tutti! Mi darò da fare per creare qualche disturbo alle giovani colleghe che stanno venendo su. E poi ci sono i Gio-chi del Mediterraneo: io vorrei esserci”.

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La signora del disco ora allena“Do ai giovani i miei consigli”

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il grande Sport primo piano 27 gennaio 2013 - 3Basket Dall’8 al 9 febbraio a S.M. di Lupari si affronteranno Virtus Bologna, Scavolini Pesaro, Montegranaro e Lubiana

Arrivano i giganti della serie A

(V.P.) - Pronti via e Filippo Cam-pagnolo, novello head coach di Bassano va subito a segno, se-gando la vicecapolista Varese nonostante il forfait di capitan Stopiglia e appena due giorni di lavoro alle spalle. L’uscita di Corà, condannato da tre ko di fila non è certamente imputabile a questioni squisita-mente tecniche, perchè la statura professionale e il profilo dell’al-lenatore di Monticello Conte Otto sono fuori discussione. Passato, risultati e carriera par-lano a favore dell’ottimo Clau-dio. E allora? Allora stavolta a fermare la corsa di Corà è stata presumibilmente la gestione del gruppo da parte della precedente guida, abituato a pretendere pro-fessionismo esasperato dai suoi giocatori, anche fra chi in quello spogliatoio fa del basket un’atti-vità integrativa al proprio lavoro e non l’unica fonte di reddito. Perchè nella serie B del basket, un campionato semiprofessioni-stico a tutti gli effetti, c’è spazio un po’ ovunque per situazioni ibride, dove convivono atleti professionisti, quasi tutti prove-nienti dalla A e giocatori usciti dal sommerso che devono som-mare lo stipendio sottocanestro a un’altra occupazione. Ecco perchè l’approccio di Corà, improntato a un’eccessi-

va rigidità e a poca flessibilità, almeno per la cadetteria, alla distanza è stato mal digerito dal roster che non ha più fornito ri-sposte, scontando anzi una vera e propria crisi di rigetto e spin-gendo il club a dirottarela scelta verso un trainer animato da un entusiasmo contagioso, forma-tosi nel basso delle minors e nel sottobosco della palla a spicchi. L’impatto è stato subito felicis-simo, poichè Bassano sfoggiando un’energia difensiva da manuale e un’apprezzabile lucidità offen-siva ha mandato al tappeto Vare-se riappropriandosi della griglia playoff. Chiaro, ora è un effetto che va verificato sul lungo pe-riodo, ma la sensazione è che il cambio di rotta possa raddrizzare la corsa giallorossa centrando il traguardo dichiarato dei playoff del Fiorese recitando poi da mina vagante in postseason. Quanto a Marostica, la Zepa ha realizzato il consueto mira-colo, di routine da quelle parti. Orfana del suo play titolare Nic-colò Vallini che ha chiuso anzi-tempo l’annata col legamento crociato di un ginocchio a pezzi, ha piegato ugualmente Lecco ri-distribuendo la regia tra Benassi e Tisato, non avendo per il mo-mento intenzione di tornare sul mercato. Pescando a domicilio risorse infinite.

Il Fiorese digerisce beneil cambio in panchina

Basket B

Arrivano i giganti della serie A. Da queste parti non ci si può lamentare. L’argomento palla a spicchi attecchisce, specie se, come nelle ultime settimane nel bassanese in particolare, piovo-no cambiamenti. Anche a San Martino di Lu-pari si fa sul serio. Al Palasport di via Leonardo da Vinci, ve-nerdì 8 e sabato 9 febbraio, avrà luogo la 5. edizione del torneo internazionale riservato a squa-dre di serie A che, nella pausa di campionato riservata alle final eight di Coppa Italia, da alcuni anni porta nell’Alta Padovana i migliori roster italiani e non solo.

Virtus Bologna, Scavolini Pesaro, Sutor Montegranaro e Slovan Lubiana. Quattro for-mazioni della massima serie (Virtus e Scavolini peraltro con tanto prestigio e numerosi titoli in bacheca), intenzionate a vin-cere il quadrangolare basato su

L’assessore allo sport di San Martino di Lupari Gerardo

Sgambaro premia Marko Milic, capitano della Vanoli Cremona

due semifinali al venerdì (18.15 e 20.30) e due finali al sabato (3°/4° posto alle 18.15, e finalis-sima alle 20.30). A San Martino ci saranno pezzi da novanta, e, caratteristica per nulla scontata in tempi di crisi, l’ingresso al-l’impianto per tutte le gare sarà completamente gratuito.

Sono attesi Peppe Poeta, playmaker della Virtus Bolo-gna e della Nazionale italiana di Pianigiani, Angelo Gigli, an-ch’esso azzurro delle “v nere”, che il torneo internazionale di San Martino l’ha già vinto nel 2009 con la Lottomatica Roma. Timbrerà presenza an-che Andrea Crosariol, pivot di 213cm della Scavolini, e Vale-rio Amoroso di Montegranaro nell’inedita veste di doppio ex, ha giocato sia con Bologna che con Pesaro.

Pallacanestro per palati fini insomma, aggiungi al già eccel-lente cast l’ex Miami Heat Ken-

ny Hasbrouck (Virtus) e il Na-zionale croato Rok Stipcevic, appena giunto alla Scavolini da Milano, giocatori che alzeranno il livello del torneo.

La regia sarà la solita, quel-l’EDSport che già nel 2008 por-tò la Nazionale azzurra al Pala Bassano, e più recentemente ha organizzato l’All Star Game Veneto 2012, partita-spettacolo con i migliori giocatori di C Re-gionale e Serie D (l’Mvp è stato l’ex Marostica Elia Crestani).

“Come sempre cerchiamo di portare il meglio a San Martino di Lupari – ammette il presiden-te di EDSport Antonio Mormile -. È ormai un appuntamento fis-

so che catalizza gli appassionati del nostro territorio. Quest’an-no abbiamo la fortuna di avere una cosiddetta “big” come la Virtus Bologna, con vari gioca-tori della Nazionale al seguito che suscitano sempre grande interesse. Svelo il calendario: la prima sfida del venerdì sarà Pesaro-Montegranaro, in prima serata invece avremo Bologna-Lubiana. Oltre a ciò ci sarà il coinvolgimento attivo dei set-tori giovanili di molte società della zona. Inoltre organizzere-mo una lotteria benefica”.

Come in molte manifesta-zioni grande attenzione al so-ciale: durante l’evento saranno

infatti estratti i biglietti vincenti della sottoscrizione a premi benefica in favore della Onlus A.M.A.M.I., già attiva in molti luoghi della cittadina padovana (filiali Banca Padovana, bar). I biglietti sono in vendita al costo di 1 euro.

Durante il torneo tante le at-tività collaterali. Tra una parti-ta e l’altra sono in programma mini-sfide tra i piccoli cestisti delle società della zona. Il re-sponsabile delle giovanili del Basket Bassano Enrico Marin da buon uomo di basket ha col-to la palla al balzo e porterà a San Martino i suoi baby gioca-tori.

La presentazione del nuovo tecnico (foto Michele Brunello)

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Una lunga sosta a gennaio non è bastata al Cittadella per recupera-re i giocatori infortunati. Proprio questo doveva essere il “mer-cato” per rinforzare la squadra di Claudio Foscarini. Invece a Grosseto il tecnico granata dovrà fare a meno di Niccolò Giannet-ti, Daniele Gasparetto e Raffael-lo Perna. Aggiungiamo l’assenza di Robert Maah, passato a titolo definitivo al Cluj, in Romania, prossimo avversario dell’Inter in Europa League. Ma il capitano granata Alex Cordaz si dimostra fiducioso: “Abbiamo lavorato bene durante questo periodo di sosta e guardiamo con ottimismo al girone di ritorno. Siamo in per-fetta linea con il nostro obiettivo, che è la salvezza, augurandoci di raggiungerla per tempo, in modo da toglierci ulteriori soddisfazio-ni. Non dovremo sottovalutare nessun avversario, ma preparare ogni partita con la massima con-centrazioni, incominciando dal Grosseto perché ripartire dopo una sosta non è mai facile”. Fiduciosi sono anche i tifosi dei 13 club del CCCG. Il club “Angelo Gabrielli granata per sempre” ha inaugurato la nuova sede ampliata al bar Stadio con bacheca e due nuove sezioni: quella femminile e quella di Ao-sta guidata da Stefano Masoni con oltre trenta tesserati. Il club “Jack Foscarini ha festeggiato il tecnico al “Faro” con un quadro e foto d’infanzia regalate dai suoi compagni di scuola, in primis il sindaco G. Luigi Contarin. Simpatica an-che l’ospitalità del presidente del club Belve Granata di Bel-vedere di Tezze, che è anche il portiere del Marchesane in Seconda categoria con Alberto Torresin, ex portiere dell’Inter e tante altre squadre. Lunedì pros-simo, proprio a Riese ci sarà la riunione mensile del CCCG per

Serie B e vita da Club

Le due marce del Cittadella

Dall’alto il sindaco Conta-rina consegna il quadro a Foscarini con il gruppo di amministratori comunali di Riese Pio X; il gemel-laggio calcio – ciclismo con il GP Città Murata:Foscarini col diesse Flavio Miozzo, il presiden-te Asolo Bike Poggiana Giampietro Bonin e il fratello Nicola, il sindaco Contarin, Pierluigi Basso, Alberto Zonta e Lamberto Tellatin. A lato Alberto Zonta presidente Belve Granata, con Alberto Torresin di Cittadella, residente ad Altivole, portierone anni ’80

definire i prossimi programmi e organizzare alcune trasferte. Due sono già coperte da Granata Cittadellese del presidente Ro-berto Zanon (Modena-Cittadella del 9 marzo) e dal Salf Granata Club del presidente Silvano Bi-

rollo (Sassuolo-Cittadella del 16 marzo). Il Salf Granata Club si è già messo in moto per una cena solidale a favore della Fratres, prevista per mercoledì 6 marzo presso il ristorante “Da Godi” di Fontaniva.CONSEGNE ANCHE A DOMICILIO

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il grande Sport calcio 27 gennaio 2013 - 4Seconda Divisione Difficile il lavoro di Seeber che non riesce a scambiare giocatori, nè in entrata e nè in uscita

Bassano, nessuno se ne vuole andareAllarme giallo(Rosso), la C1 diretta sta lentamente scivolando dalle dita. Non c’è l’ufficialità, quella verrà decre-tata al prossimo stop, ma un gennaio a intermittenza, che nelle intenzioni virtussine avrebbe dovuto essere un mese furente di ripartenza, da vivere con l’argento vivo addosso, rischia di invece di certificare l’uscita dai giochi per la promozione immediata dei gial-lorossi, costretti a salvaguardare il pa-trimonio dei playoff per scommettere tutto a giugno.

Un azzardo bello e buono per un club che ha pessima dimestichezza con gli spareggi (tre accessi, tre elimi-nazioni) e un giro di ruota col destino non contribusce ad alimentare fiducia e autostima per una realtà scottata troppe volte in precedenza e allo stes-so modo.

PERICOLOSA INVOLUZIONE: Qualche crepa (essenzialmente col Forlì e nel primo tempo del vittorio-so raid di Milazzo) si era intravisto già a dicembre, ma era stato imputato alla necessità di tirare il fiato dopo la rimontona autunnale, convinti che il break festivo sarebbe bastato a ricari-care le pile dei fanti di Rastelli. E in-vece, sotto il profilo delle prestazioni è

stato un lento declino: il succes-so esclusivamente di carattere col Santarcangelo, una mezz’ora vibrante e stop a Meda col Rena-te, con la squadra che si è lique-fatta del tutto dopo la cacciata di Longobardi, infine la prova tutta amnesie e tremori col Monza e un pareggiaccio che naturalmen-te non fa sugo. Anche perchè da-vanti tirano tutti di brutto. O me-glio, tirano come deve farlo chi ambisce legittimamente alla C1. Fateci caso: Bassano viaggia a -7 in media inglese che è una bella botta. Ebbene, sette punti sopra, in perfetto ritmo campionato c’è il secondo posto che vale il bal-zo al primo colpo. Chi va oltre e quindi sta fabbricando un torneo sensazionale, vedi il Castiglione, sta sfondando la media e difatti comanda solitario. Perciò è tutto nella norma, è sempre stato così da anni, piuttosto è Bassano che procede in netto ritardo sulla tabella di marcia.

Il dato differente semmai è un al-tro e di questo in effetti bisogna dare atto al Soccer Team. In passato c’era una squadra sola in media inglese, in

rarissime eccezioni due. Stavolta sono praticamente tre, inclusa la Pro Patria che deve recuperare un match e quindi il quadro si complica maledettamen-te, ma ciò non toglie responsabilità al Soccer Team che i suoi punti avrebbe dovuto farli ugualmente.

MERCATO E SCELTE: Qualche inter-vento corretti-vo è imprescin-

dibile per rimanere in corsa o almeno per irrobustire l’organico in proiezione playoff. Le punte deputate la imbucano col contagocce. Altrove srotolano tutti bomber da doppia cifra, solo Bassano tra le pretendenti mette assieme la mi-seria di 7 gol spremuti dai due centra-vanti Longobardi e Gasparello. Seeber si sta adoperando per rintracciare un cannoniere abituato a stangare, ma il guaio è che poi nessuno vuol lascia-re la Virtus, nessuno vuol mollare una società che a fine mese paga puntual-mente il pattuito e allora lo scambio alla pari non va mai in porto. Inquieta inoltre il fatto che nè il tecnico nè la squadra al momento sappiano spiegare l’implosione dei boys Diesel. Rastelli ha annunciato la volontà di ridisegnare tatticamente la formazione, ripristi-nando stabilmente Carteri (Corrèa, in evidente flessione, il sacrificato?), ma noi proveremmo anche la soluzione di Berrettoni trequartista e pazienza se il modulo rastelliano non contem-pla il rifinitore. Berre dietro due punte vere e col bernoccolo del gol addosso, produce sempre il suo supermassimo, mentre da secondo offensivo in appog-gio si sobbarca un lavoro massacrante di spola e raccordo che ne prosciuga smalto e lucentezza in anticipo. Perchè Emanuele e Corrèa sono due valori aggiunti, mica due zavorre e come tali vanno tesaurizzati.

Vincenzo Pittureri

Nell’ultima giorna-ta di campionato la pioggia ha fermato il match dell’Euro-calcio Cassola che avrebbe dovuto scendere in campo a Vedelago. Non è parso vero all’Ar-zignanoChiampo che invece ha ri-filato un rotondo 4 a 0 al Caldogno Rettorgole balzan-do momentaneamente in vetta al girone B di Promozione e superando appunto la compa-gine di Dal Bianco, che con una gara in meno ha ancora la possibilità di tornare in sella al campionato. Nel frattempo il giudice sportivo ha ferma-to per tre turni Gianluca Cacciotti (nella foto con la nuova maglia) e così la squadra rosso-blu potrà schierare il nuovo ingaggio Cogo. Insomma, questa squadra ha sempre un asso nella manica, chissà mai cosa ci riserverà per il prossimo futuro.

Promozione

L’Eurocalcio Cassolasogna l’Eccellenza

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il grande Sport volley 27 gennaio 2013 - 5Serie B Il team giallorosso è stato protagonista di un avvio di stagione da dimenticare. Brunopremi in ripresa

Golden Game, quiete dopo la tempestaI tornei di pallavolo di serie B1 sono giunti al giro di boa: il momento è dunque propizio per guardare in casa giallorossa e trarre un bilancio di questa prima parte della stagione. A dire il vero, le case giallorosse sono due, una della squadra maschile e l’altra del team femminile. Due formazioni partite con obiet-tivi simili, vale a dire la conquista di una sal-vezza tranquilla, ma che hanno dovuto fare i conti con un inizio di stagione non proprio ricco di soddisfazioni. In campo maschile, il cammino del Golden Game è stato caratterizzato fino a dicembre da tante delusioni e poche gioie, ma le tre vit-torie consecutive ottenute negli ultimi turni di campionato hanno rilanciato le ambizioni di un Bassano che per la prima volta in que-sta stagione si affaccia con decisione in zona salvezza salendo a quota 13 punti. Dopo il facile successo ottenuto contro il fanalino di coda Mestrino, i giallorossi han-no battuto con un secco tre a zero l’Arca Pisa e quindi si sono ripetuti nella trasferta contro l’Energy Orte. Sebbene l’inizio del girone di ritorno por-terà in dote partite difficili contro squadra d’alta classifica, si può a ragion veduta guar-dare al futuro con ritrovato ottimismo perché se è vero che le recenti vittorie sono arrivate con squadre di bassa classifica, va detto che

sono cresciute a vista d’occhio la qualità e l’intensità del gioco mostrato da Guarise e compagni. Insomma, come afferma coach Diego Po-letto, il Bassano non merita di occupare le ultime posizioni della graduatoria, e i recenti risultati gli stanno dando ragione. Ora il cam-

pionato si ferma: si torna in campo sabato 2 febbraio quando il Golden Game inizierà il girone di ritorno con la difficile trasferta di Appignano contro il Paoloni quinto in clas-sifica. In campo femminile, il Brunopremi.com ha concluso il girone di andata al penultimo posto, ma deve ancora recuperare un incon-tro. Domenica prossima si torna infatti al Pa-laBruel per il derby con il Le Ali Padova. Le ragazze di Malinov hanno dunque la concre-ta possibilità di mettere nuovi punti in casci-na e compiere così un ulteriore asso verso la salvezza. Nel frattempo le giallorosse hanno ottenuto la terza vittoria, a spese del Bolo-gna ultimo in classifica. Il Brunopremi.com non ha fallito la classica partita da vincere a tutti i costi, rialzando la testa e tornando a gioire per una vittoria che mancava da più di due mesi. Di sicuro si trattava di un crocevia determinante sulla strada per una salvezza difficile ma sempre possibile, tanto più se le leonesse giallorosse continueranno a creder-ci, nonostante gli infortuni che hanno colpito Grazietti, Torrini ed Ensabella (le prime due lamentano una distorsione alla caviglia, il libero vicentino un fastidio al ginocchio) e tenendo conto che Gabrieli ha lasciato Bas-sano per passare al NewVolley Gricignano.

Stefano Cirillo

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Motori

Navigatori e Prima Licenza, si torna a scuola con la Jtc

La Pallavolo Cassola fala voce grossa a S.Urbano

Giovanili

Grandi soddisfa-zioni dal settore giovanile in casa Pallavolo Cassola con la conquista del 2. posto al presti-gioso “Torneo della Befana”, organiz-zato dalla società trevigiana Aurora Volley, manifesta-zione giunta all’11. edizione e tenutasi il 3, 4 e 5 gennaio a Godega Sant’Ur-bano in provincia di Treviso. La Palla-volo Cassola, presente con due forma-zioni guidate dai mister Marcelo Zallio e Renzo Poggesi ha visto la formazione dell’Under 16 San Giuseppe raggiunge-re la finale contro le pari età dello Spes Belluno. Dopo due giorni molto inten-si di qualificazioni le ragazze cassolesi sono riuscite a guadagnarsi la semifinale contro le favorite del torneo dello Spes Conegliano (società di serie A1); un’in-contro dai livelli tecnici elevatissimi che ha visto le atlete del Cassola conquistare i 2 set (25-16 / 25-23) grazie a una partita perfetta sotto tutti i punti di vista. Il grande impegno della semifinale ha purtroppo presentato il conto nell’attesa finalissima che ha visto le atlete di Cas-sola scariche sotto l’aspetto psico-fisico e

ciò non ha permesso di affrontare al me-glio la forte compagine dello Spes Bel-luno. Questo non toglie il grande entu-siasmo e la grande soddisfazione di una squadra che sarà chiamata spesso in causa in importanti e avvincenti nuove sfide. Da menzionare il riconoscimento a Monica Marin, quale miglior atleta del torneo nel ruolo di libero. Anche l’under 14 sta proseguendo con grandi risultati nel torneo provinciale di categoria: terminata la prima fase ed il concentramento imbattuta si appresta ad affrontare il girone di “eccellenza” tra le sei migliori compagini vicentine consapevole del grande impegno e della grande determinazione che ogni partita richiederà.

La compa-gine del-l’under 16, seconda classifica-ta nel tor-neo della Befana e la pre-miazione di Monica Marin qua-le migliore atleta nel ruolo di libero

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Cicloturismo Superano quota 250.000 i transiti sulla ciclabile del Brenta

La via delle DolomitiIl 2012 quota finora 257.000 transiti: a tanto ammontano i passaggi censiti lun-go la ciclabile del Brenta. L’iniziativa turistica, che ha preso avvio nel 2008 è infatti promossa e finanziata dalla Pro-vincia Autonoma di Trento e dalla Re-gione Veneto e, finora, ha visto impe-gnati nella sua realizzazione i Comuni di Levico e Bassano del Grappa, affian-cati per l’aspetto promozionale da Apt Valsugana di Levico e Veneto Marke-ting con risultati al tempo impensabi-li. L’interesse e la ricaduta economica hanno infatti stimolato in questi ultimi anni la nascita di attività di Bike Hotel, B&B, bike sharing, noleggio, manuten-zione e trasporto bici su tutto l’asse tra Pergine e Bassano del Grappa. Un successo di tali dimensioni che è stato ripreso come “case history” dalla provincia di Belluno, capofila del pro-getto Interreg IV Italia che coinvolge la provincia di Belluno, l’Osttirol, il Con-sorzio Dolomiti, il Consorzio Turistico Alta Pusteria e la Comunità Montana di Asiago e che avrà il compito di mettere a sistema gli operatori turistici della fi-liera presenti nei Comuni bellunesi in-teressati dal percorso de “La Lunga Via delle Dolomiti”, un tracciato comples-sivo di più di 150 km che solcherà le Dolomiti Patrimonio dell’Unesco, in-tegrando quanto più possibile l’offerta presente e promuovendo una campagna di promo commercializzazione unitaria ed efficace. Le giornate di formazione si sono svolte a fine novembre a San Vito di Cadore e si sono concluse a Cesiomag-giore (BL). Incontri che hanno visto la partecipazione di oltre 70 operatori, a dimostrazione dell’efficace lavoro che Consorzio Dolomiti e Provincia stanno sviluppando sul territorio. Oltre al dirigente della Provincia di

Belluno, Ernesto Kratter, hanno parte-cipato Claudio Ghellere (Amministra-tore Delegato di Veneto Marketing), che ha focalizzato il suo intervento sull’importanza sociale ed economi-ca del cicloturismo sul territorio e gli standard di servizio per diventare un

vero Bike Hotel. Con Patrizio Andreat-ta, responsabile eventi e brand di Apt Valsugana, si è giunti poi ad illustrare le leve di marketing e gli esempi pratici che hanno portato “La Via del Brenta” a essere un caso di successo nell’ambi-to del cicloturismo nazionale. Un pro-getto nato dalla volontà di valorizzare e promuovere il territorio lungo la pista ciclabile del fiume Brenta, riconoscen-done la ricchezza dei patrimoni artisti-ci, naturalistici, culturali, gastronomici e folkloristici. Alfred Prenn (presidente del Consor-zio Alta Pusteria, partner del progetto Interreg e albergatore) e Roberto Astu-ni (titolare del primo Bike Hotel bas-sanese e presidente dell’Associazione Albergatori Confcommercio Bassano) in qualità di operatori del settore, han-no saputo trasmettere in modo chiaro e diretto con le loro esperienze reali cosa vuol dire puntare sul Bike Tourism ed i benefici che ne derivano. Basti pensare ad un significativo au-mento del 300% del fatturato dal 2011 al 2012 legato a questo settore turisti-co.

Dilettanti

Zalf Fior, per Penasa, Simione Garosio il raduno continua

Si è chiuso il primo raduno colle-giale invernale della stagione 2013 della Zalf Euromobil Desirèe Fior. Una settimana intensa, di allena-mento e di crescita, per il gruppo affidato a Luciano Rui, Gianni Fa-resin e Luciano Camillo “Nonostante qualche giorno di pioggia siamo riusciti a svolgere l’intero programma che ci erava-mo prefissati - ha spiegato Gianni Faresin che ha seguito, come sem-pre, i propri ragazzi in bicicletta -. Si vede che la squadra ha lavorato bene in questo periodo e sono con-vinto che siamo sulla strada giusta per presentarci al debutto stagiona-le in ottima condizione”. Un inizio di 2013 molto promettente, dun-

que, quello che si prospetta per le maglie bianco-rosso-verdi rientrate in terra trevigiana torneranno al la-voro sulle strade di casa. Tre dei 21 ragazzi che compongono la com-pagine forgiata nei mesi invernali da patron Gaspare Lucchetta e da Egidio Fior, invece, si sono fermati a Riotorto e proseguiranno la pre-parazione con il Team Cannondale: Pierre Paolo Penasa, Paolo Simion e Andrea Garosio, infatti, sono sta-ti selezionati dai tecnici del Team World Tour per un collegiale di osservazione, in programma fino al prossimo 30 gennaio, che per-metterà ai tre talenti della Zalf di venire a contatto con il mondo pro-fessionistico.

il grande Sport ciclismo 27 gennaio 2013 - 6

L’impresaGuidolin, l’uomo-bicicletta

fa 44.444 km in un annoVuoi la bici? E al-lora pedala. Lui, il protagonista della nostra storia di “controllata fol-lia” ha preso alla lettera il vecchio adagio e l’ha fat-to per 44.444 km in un anno. Un professionista del pedale? No sem-plicemente Franco Guidolin, ex se-gretario comunale in pensione, una laurea in econo-mia e commercio una passione per i numeri e un’altra, grande grande, per la bicicletta, il suo “amore” da 38 anni. Nel 2012 Guidolin ha pedalato per que-sta folle distanza sicuramente da “guinness dei pri-mati”:” Si tratta di un numero palin-dromo che avevo scommesso di rag-giungerlo ad ini-zio anno e ce l’ho fatta”. Un risultato strepitoso visto che nel 2012 Guidolin o “uomo-bicicletta” ha peda-lato in sella alla sua “Freccia Rossa” (la bici Pinarello che gli fornisce la Zamar Sport) per 246 giorni, 101 notti passate fuori, 314 mila metri di dislivello, 1935 ore passate in sella, 25 Stati visitati e 17 capitali. Il culmi-ne dell’anno è stato il viaggio a CapoNord in solitaria tra luglio ed agosto. In 54 giorni

ha persorso 11192 km passando per 20 Stati europei, 13 capitali, 65.030 mt di dislivello con una media di circa 200 km al giorno. Inconvenienti? 6 forature e 4 co-pertoni cambiati e…tanto freddo. Immagini? “In Po-lonia quando mi ha visto una ragazza si è mesa a pregare mentre in Olanda, due barboni mi hanno offerto una birra. A Vienna sul Danubio in bici mi sono trovato in mezzo ad un campo di nudisti mentre in Norve-gia ho corso fino a mezzanotte perché non riuscivo a tro-vare un albergo per andare a dormire”. Ed ora? “L’obietti-vo di questo 2013-spiega Franco Guidolin nel suo quartier generale presso l’albergo

Roma in centro a Castelfranco - è quello di arrivare ai 700 mila km visto che in 38 anni di giri in bici sono arrivato a 661 mila. Quest’anno penso che andrò nel Mar Nero la Moldavia, la Turchia e poi l’Islanda.” In-somma che dire ancora di un uomo il cui obiettivo è quello di arrivare al milione di chilometri in sella ad una bici? Pedala!

Gabriele Zanchin

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Un passaggio della ciclovia con parten-za dal Ponte Vecchio di Bassano lungo le sponde del fiume Brenta e sotto e un tran-sito a Borgo di Caldonazzo

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Nei giorni 12 e 13 gennaio 2013, nella va-sca olimpica di Kranj il Centro Nuoto Rosà, con i propri atleti del grup-po Plain Team Veneto, ha dato il via alle com-petizioni del 2013 portando a casa un risulta-to esaltante: 33 medaglie indivi-duali, 11 d’oro, 18 d’argento e 4 di bronzo. Lo Start Mee-ting 2013 è la classica mani-festazione invernale Slovena che atti-ra ogni anno molti atleti stranieri. In questa edizione erano presenti 15 club sloveni , 6 italiani, altri 11 club prove-nienti dall’ Europa e due club intercon-tinentali giunti da Cina e Costa Rica. Ogni atleta del Centro Nuoto Rosà ha conquistato almeno una medaglia nella sua categoria e tutti indistintamente si sono sempre classificati entro l’ottava posizione. Tra i maschi Mattia Tescari che conquista ben tre ori, nei 200 stile (2’00”38), 400 stile (4’21”86) e 50 farfalla (27”62) e un argento 100 stile (54”99). Alberto Marin va a centro in tutte le sue gare con due ori nei 50 stile (25”31) e 100 stile (53”94), due argenti nei 200 stile (1’58”11), 50 delfino (27”03) e un bronzo nei 400 stile (4’16”54); Manuel Frigo vince due ori nei 50 stile (25”16)

e 50 dorso (29”40) e argento nei 100 dorso (1’02”42) e 200 dorso (2’17”20); Nicolò Scaldaferro si aggiudica tre ar-genti nei 100 farfalla (1’02”84), 200 farfalla (2’21”72), 200 misti (2’21”56) e il bronzo nei 50 stile (25”56); il suo coetaneo Gabriele Alberto Carli va a podio in tutte le gare disputate, por-tandosi a casa due argenti nei 50 stile (25”55), 100 stile (2’04”40) e due terzi posti nei 100 dorso (1’03”57) e 200 dorso (2’17”21). Tra le ragazze, Rachele Baù, tre volte campionessa italiana lo scorso agosto, ottiene le migliori prestazioni della rappresentativa rosatese, in base al punteggio Fina: argento nei 100 dor-so (1’04”40) e 200 dorso (2’16”40). Secondo posto per Ianire Casarin nei 200 stile con 2’07”02; Eleonora Marin vince i 200 stile (2’08”96) e i 100 far-falla (1’07”32), argento nei 400 stile (4’32”29) ed è d’argento anche Kelly

Novello nei 400 stile (4’33”69). Podio in tutte le gare per Morgan Farronato: oro nei 50 stile (29”23), argento nei 100 stile (1’02”60) e 200 stile (2’14”12), bronzo nei 400 stile (4’41”72); un oro e un argento sono stati vinti anche da Leyre Casarin nei 50 stile (27”29) e nei 100 stile (1’00”14). Il capo allenatore Claudio Priamo è soddisfatto della trasferta e commen-ta: “L’obiettivo per i nostri ragazzi era quello di gareggiare in diverse spe-cialità sopratutto confrontandosi con una realtà diversa dall’ordinario. Le medaglie sono state tante e in questo momento della stagione è un buon se-gnale, oltre che dimostrazione di un gruppo cresciuto agonisticamente. Ora ci aspettano settimane intense con le qualificazioni ai campionati giovanili di marzo e la preparazione per i cam-pionati assoluti di aprile”.

Nuoto In Slovenia gli atleti del Centro Rosà mietono successi: ben 33 salgono sul podio

Pioggia di medaglie sui rosatesiDanza

Oltre trenta nazionial Bassano Open

Sabato 9 e domeni-ca 10 febbraio torna ai piedi del Grappa il “Bassano Open”, manifestazione di ballo organizzata dal-l’International Dance Bassano di Mauro e Patrizia Lini. Come di consuetudine sono attesi i più bravi bal-lerini di tutto il mon-do, pronti a sfidarsi di fronte a un pubblico sempre più compe-tente. Trentadue le nazioni in gara, pronte a scen-dere in pista al Pala-Bassano al ritmo dei più famosi balli latini. L’ingresso al pubblico è di 15 euro e per in-formazioni telefonare allo 0424 503456. Per chi volesse seguire la competizione ci sarà anche la possibilità di assistere alle sfide in diretta web sul sito degli organizzatori: 3 telecamere, 2 gior-ni di diretta saranno trasmesse, per ogni disciplina e categoria di gara, le finali e le semi finali. La piattaforma permetterà la visualizzazione dei video anche su smar-

tphone e tablet per non perdere nemmeno un minuto della più grande manifestazione di danza sportiva organizzata in Italia.

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il grande Sport 27 gennaio 2013 - 9

Verso i mondiali di Asiago Golf Arena, neve perfetta

L’ebbrezza di provarele piste del mondialeTutte le piste ideate appositamente per i Mondiali Master, alla Golf Arena di Asiago, sono già percor-ribili da tutti in questi giorni che precedono la più grande manifestazione sportiva del 2013 per l’Al-topiano. Entrambe le piste da 5 km, sia la A che presenta qualche saliscendi in più e si inoltra nel bosco, sia la C che invece rimane tutta al sole, così come la 10 km e la 15 km sono battute, preparate e sciabili da tutti i fondisti che si inoltrano per le piste del centro fondo Asiago del Golf Arena.

Piste che, nonostante le piogge di domenica, hanno “tenuto” bene grazie al lavoro indefesso di centinaia di volontari che quotidianamente se ne prendono cura per assicurare la loro perfezio-ne. “E’ un’occasione unica – illustra il presidente

del Col Alessandro Rigoni –. Poter sciare dove tra pochi giorni gareggeranno atleti già campioni di Coppa del Mondo così come plurimedagliati delle competizioni master”.

Oltre 40 centimetri di neve fresca è caduta nei giorni scorsi su Asiago ornando il capoluogo alto-pianese della sua veste più bella, il bianco imma-colato. Una coltre bianca che rinfranca anche l’or-ganizzazione del Master World Cup Asiago 2013 che può così presentare l’Altopiano in tutta la sua bellezza ai partecipanti dei campionati mondiali in programma dal 14 febbraio.

Dopo l’ottima “tenuta” delle piste del Golf Are-na allestite dallo staff tecnico del WMA Asiago 2013 per i campionati italiani cittadini master, gara

svoltasi su spazi ideati appositamente per le compe-tizioni mondiali master, ora il centro fondo Asiago può, con questa nevicata, pensare all’allestimento di tutti i tracciati del centro e lo staff tecnico WMA preparare anche gli anelli più lunghi in vista del grande evento sportivo.

Intanto, sottoil profilo della comunicazione, i mondiali master sci nordico Asiago 2013 entreran-

no nelle case di migliaia di veneti grazie all’accor-do di partnership con Radio Birikina e radio Bella e Monella. Grazie ad un accordo di collaborazione tra il comitato organizzativo WMA Asiago 2013 e le due emittenti radiofoniche sono previsti 20 pas-saggi giornalieri, per i 10 giorni dell’evento, all’in-terno dei programmi radio con interviste, classifi-che e descrizioni dell’evento.

il grande Scipagine di pura passione

il mondo degli sport invernali

E’ stato un fine settimana di test vero prima della Master World Cup Asiago 2013 sull’Altopiano asiaghese in occasione dei Cam-pionati Italiani Master di sci di fondo organizzati dal Gruppo Sportivo Alpini Asiago e dal-l’Unione Sportiva AsiagoSci: schierati sulle piste della Golf Arena quasi 200 volontari che hanno garantito lo svolgimento delle gare e garantiranno la Ma-ster World Cup, 2013 a partire dal prossimo 14 febbraio fino al 22, che sarà inaugurata dal più grande fondista di tutti i tempi Bjorn Daehlie.

“Dahelie sarà all’apertura del-la kermesse - spiega Alessandro Rigoni, Presidente del Col, il Comitato Organizzatore Locale -. Per i giorni successivi stiamo contattando, come testimonial, altre personalità del mondo del

nordico, e non solo. Attendiamo una risposta da Fulvio Valbusa,

a cui abbiamo chiesto di venire a trovarci. Intanto la neve è arri-vata, e tanta, e si prevede un bel freddo, il che ci aiuterebbe mol-tissimo. la Golf Arena comunque è già a puntino e il weekend dei campionati italiani, nonostante ci siano state temperature, giorni prima, elevate, ci ha permesso di collaudare una macchina orga-nizzativa e tecnica che garantirà il perfetto svolgimento dei mon-diali”.

Intanto fervono le iscrizioni, c’è tempo tutto gennaio. Si sa già che i fondisti più lontamni arriveranno da Australia, Ca-nada e Usa. Uno giunge dalla Groenlandia e gareggerà con la maglia danese. Presenti poi in massa russi, kazachi, bielorussi, ucraini, lettoni, oltre ai nordici e ai mitteleuropei. Una trentina in totale i Paesi rappresentati.

Rigoni, presidente del Col

Invitato Valbusa. In gara un atleta di Groenlandia

La Golf Arena tramutata in un paesaggio da fiaba dall’abbondante nevicata come non si vedeva da qualche anno. Gli appassionati sono già sulle piste per provare i percorsi mondiali

La Marciabianca, 41. anno, si prepara per il 24 febbraio, ante-primail 3 febbraio la Ciaspolada per tutti sulla bianca piana di Marcesina. L’amministrazione comunale di Enego, con il sinda-co Igor Rodeghiero e l’assessore Davide Dalla Costa, hanno posto sin da subito l’esigenza di rilan-ciare l’evento dopo che un anno fa lo scarso innevamento fece cancellare all’ultimo la gara. Nel Comitato organizzatore lo-

cale (Col) ovviamente anche lo studio RX e non mancheranno le associazioni sportive e di volon-tariato eneghesi, motore trainan-te dell’evento. Per l’edizione del 41° anno confermata la doppia prova sulla distanza dei 25 e dei mitici 50 km. a tecnica libera, entrambi ad anello unico che hanno reso celebre negli anni la prova vicentina. Anche per que-sta edizione, il Col ha valutato di inserire la sola 50 km. a tec-

nica libera nel Challenge Master Tour. La scelta se disputare i 25 o 50 km. potrà essere effettuata direttamente in gara senza dover scegliere all’atto dell’iscrizione.Gli atleti correranno così con la medesima tipologia di pettora-le e grazie alla tecnologia chip offerta da Championchip leader nel mondo nel cronometraggio sportivo, verranno inseriti in una o l’altra classifica in virtù dei controlli lungo il percorso.

Il 24 febbraio (Ciaspobianca il 3)

La Marciabianca pronta a celebrare il 41. anno

Alessandro Rigoni

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Raduno azzurro

La nazionale a Folgariacon Blardone e Simoncelli

il grande Sport 27 gennaio 2013 - 10altri sport

Sci Alpino La Zenere si conferma, in bella evidenza Costacurta e Trulla

Asja ora varca i confini

Va giù veloce Asja Ze-nere (Gab Ski Group), che inizia a varcare i confoni e va ad “assag-giare” gare in Germani e Svizzera, riportando buoni risultati. In terri-torio tricolore comun-que infila belle vittorie: ha vinto 2 super gigan-ti e 1 gigante Fis, tra Passo San pellegrino e Alleghe.

La giovane sciatrice di Enego è stata confermata nella squadra

Folgaria ha ospitato la Naziona-le Italiana Maschile di Sci.

Per cinque giorni, infatti, gli azzurri si sono allenati sulla pi-sta agonistica di Fondo Grande, in vista dei prossimi impegni in Coppa del Mondo e negli immi-nenti Mondiali.

A sfrecciare sul manto bianco campioni del calibro di Blardone

(foto) e Simoncelli, e ancora De Aliprandini, Moellg ed Eisath

Soddisfatti i gestori degli im-pianti trentini che hanno avuto la conferma dell’alto livello tecni-co delle loro piste.

Per gli appassionati l’occasio-ne di poter ammirare i loro be-niamini quasi “a tu per tu”.

Risultati giovanili

Aviva Trade Off e Lattebusche, la danza degli slalom :: Il Grand Prix Aviva Trofeo Trade Off ha visto, a cura dello Sc Marostica, la gara di slalom gigante al Brocon, e di slalom a Malga Rivetta.SLALOM GIGANTE. Ragazzi Femminile. 1. Calgaro Giorgia Centro Vicenza; 2. Dalla Costa Noemi Ski Team Altopiano; 3. Magnabosco Camilla Sei Campanili; 4. Grapiglia Maria Us Asia-go Sci; 5. Orsato Aurora Sc Recoaro; 6. Marcadella Stefania Ski Team Altopiano; 7. Oro Valentina Sei Campanili; 8. Grassetto Matilde Sofia Us Asiago Sci; 9. Grazioli Isabella Centro Vicenza; 10. Vedove Virginia Sc Marostica; 11. Vianello Beatrice Gab Ski Group; 12. Anselmi Anna Piccole Dolomiti; 13. Zamunaro Adele Centro Vicenza; 14. Ambrosini Eleonora Sei CampaniliRagazzi Maschile. 1. Filippi Davide Centro Vicenza; 2. Frison Mattia Sc Gallio; 3. Pattanaro Luca Ezio Ski Team Altopiano; 4. De Carli Federico Sc 2000 Mason; 5. Tobanelli Riccardo Centro Vicenza; 6. Trulla Jacopo Centro Vicenza; 7. Dalla Palma Leo-nardo Sc Marostica; 8. Corradin Marcello Sc Recoaro; 9. Zatta-rin Josef Ski Team Altopiano; 10. Meneghini Riccardo Ski Team Altopiano; 11. Camposilvan Filippo Sc Recoaro; 12. Bonato Christian Us Asiago Sci; 13. Finco Giacomo Sc Gallio; 14. Grif-fani Nicholas Sc Recoaro; 15. Zollet Dario Sc 2000 Mason; 16. Bardelli Jacopo Sei Campanili; 17. Venezian Marco Sc Marosti-ca; 18. Dalla Costa Matteo Ski Team Altopiano; 19. Ghirardini Tommaso Piccole Dolomiti; 20. Bonomo Rocco Us Asiago Sci; 21. Frison Marco Sc 2000 Mason; 22. Hyvoz Marco Sc Gallio; 23. Fontana Stefano Sc Tonezza; 24. Fontana Alessandro Sc Tonezza; 25. Milan Giorgio Sette Comuni; 26. Gatto Giuseppe Piccole Dolomiti; 27. Galletto Francesco Olimpo Ski Team; 28. Franco Francesco Us Asiago Sci; 29. Zovi Luigi Vadim Sei Cam-panili; 30. Mauro Giovanni Us Asiago Sci; 31. Cenci Thomas Arzignano; 32. Tono Matteo Olimpo Ski TeamAllievi Femminile. 1. Costacurta Tullia Sc Marostica; 2. Rigo Margherita Centro Vicenza; 3. Brunialti Marianna Sc Recoaro; 4. Agostini Camilla Sc 2000 Mason; 5. Pais Marden Nanon Gre-ta Sc Gallio; 6. Pranovi Emma Team Altopiano; 7. Mosele Elena Sc Gallio; 8. Calgaro Beatrice Centro Vicenza; 9. Marchet Gior-gia Sc 2000 Mason; 10. Res Laura Sc 2000 Mason; 11. Faggion Benedetta Sc Marostica; 12. Vesco Rebecca Sc 2000 Mason; 13. Lagnerini Camilla Sc Marostica; 14. Zanrosso Martina Pic-cole Dolomiti; 15. Gobbi Carolina 14 Sc Marostica; 16. Oro Luana Us Asiago Sci; 17. Ghiotto Camilla Arzignano; 18. Pozza Arianna Lusiana M. Corno; 19. Iorizzo Chiara Us Asiago SciAllievi Maschile. 1. Trulla Mattia Centro Vicenza; 2. Dalla Co-sta Diego Ski Team Altopiano; 3. Dalla Palma Riccardo Sc Ma-rostica; 4. Savegnago Gianmaria Ski Team Altopiano; 5. Stefani Simone Sei Campanili; 6. Dall’Agnol Francesco Sc 2000 Ma-son; 7. Munari Gianluca Sc Gallio; 8. Meneghini Luca Us Asiago Sci; 9. Zonta Leonardo Sc Marostica; 10. Nardi Massimiliano Sc Marostica; 11. Gasparini Fabio Ski Team Altopiano; 12. Bertaz-zo Roberto Us Asiago Sci; 13. Zen Enrico Gab Ski Group; 14. Zandonà Pietro Vassilly Olimpo Ski Team; 15. Hyvoz Pierpao-lo Sc Gallio; 16. Cariolato Dario Piccole Dolomiti; 17. Fontana Matteo Sc Tonezza; 18. Pozza Davide Lusiana M.Corno; 19. Marchetti Filippo Gab Ski GroupSLALOM. Ragazzi Femminile. 1. Dalla Costa Noemi Ski Team Altopiano; 2. Calgaro Giorgia Centro Vicenza; 3. Grapiglia Ma-ria Us Asiago Sci; 4. Grassetto Matilde Sofia Us Asiago Sci; 5. Tasca Sofia Gab Ski Group; 6. Vianello Beatrice Gab Ski Group; 7. Gando Angelica Sette Comuni; 8. Caregnato Elisa S.C. Berti Volkswagen A.D.; 9. Lorenzoni Elena Cai Schio; 10. Ambrosini Eleonora Sei Campanili; 11. Camazzola Alessia Sc Marostica; 12. Caregnato Giorgia S.C. Berti Volkswagen A.D.Ragazzi Maschile. 1. Frison Mattia Sc Gallio; 2. Pattanaro Luca Ezio Ski Team Altopiano; 3. Filippi Davide Centro Vicenza; 4. Zattarin Josef Ski Team Altopiano; 5. De Carli Federico Sc 2000 Mason; 6. Meneghini Riccardo Ski Team Altopiano; 7. Dalla Palma Leonardo Sc Marostica; 8. Tobanelli Riccardo Centro Vi-cenza; 9. Camposilvan Filippo Sc Recoaro; 10. Bardelli Jacopo Sei Campanili; 11. Corradin Marcello Sc Recoaro; 12. Bonomo Rocco Us Asiago Sci; 13. Griffani Nicholas Sc Recoaro; 14. Sambugaro Andrea Sc Gallio; 15. Fontana Stefano Sc Tonezza; 16. Fontana Alessandro Sc Tonezza; 17. Ghirardini Tommaso Piccole Dolomiti; 18. Finco Giacomo Sc Gallio; 19. Franco Fran-cesco Us Asiago Sci; 20. Corra’ Matteo Piccole Dolomiti; 21. Milan Giorgio Sette Comuni; 22. Tono Matteo Olimpo Ski Team; 23. Galletto Francesco Olimpo Ski TeamAllievi Femminile. 1. Costacurta Tullia Sc Marostica; 2. Bru-nialti Marianna Sc Recoaro; 3. Lagnerini Camilla Sc Marostica; 4. Marchet Giorgia Sc 2000 Mason; 5. Zanrosso Martina Piccole Dolomiti; 6. Oro Luana Us Asiago Sci; 7. Faggion Benedetta Sc Marostica; 8. Gobbi Carolina Sc Marostica; 9. Iorizzo Chiara Us Asiago Sci; 10. Ziche Giovanna Cai Schio; 11. Pontarollo Erika Sc MarosticaAllievi Maschile. 1. Trulla Mattia Centro Vicenza; 2. Gasparini Fabio Ski Team Altopiano; 3. Stefani Simone Sei Campanili; 4. Meneghini Luca Us Asiago Sci; 5. Zonta Leonardo Sc Marosti-ca; 6. Munari Gianluca Sc Gallio; 7. Dall’Agnol Francesco Sc 2000 Mason; 8. Nardi Massimiliano Sc Marostica; 9. Dalla Pal-ma Riccardo Sc Marostica; 10. Hyvoz Pierpaolo Sc Gallio; 11. Bertazzo Roberto Us Asiago Sci; 12. Oro Valerio Sei Campanili; 13. Cariolato Dario Piccole Dolomiti; 14. Zen Enrico Gab Ski Group; 15. Fontana Matteo Sc Tonezza.

:: Sempre a cura del club scaligero, al Brocon si è svol-to il 2. Memorial Gianni Mabilia, gara promozionale in-terregionale, Grand Prix Lattebusche, slalom gigante.SBaby Femminile. 1. Brandolise Carlotta Cima Dodici 53.63; 2. Dalla Pozza Arianna S.C. 2000 54.65; 3. Angeli Arianna Cima Dodici 56.74; 4. Moretti Mariacecilia S.C. Marostica 1´ 20.72Sbaby Maschile. 1. Pace Matteo S.C. Marostica 47.90; 2. Scagnol Tommaso Panarotta 50.46; 3. Oss Papot Thomas Panarotta 53.59; 4. Sartore Massimiliano Amici Montagna 1´01.63; 5. Carlesso Davide S.C. Marostica 1´03.41; 6. Benve-gnù Marco Amici Montagna 1´05.33; 7. Tasca Jacopo Playlife S.C. 1´09.47; 8. Farina Marco Playlife S.C. 1´34.33; 9. Caponi Leonardo Playlife S.C. 1´42.49.Baby Femminile. 1. Lessio Sveva S.C. Marostica 45.61; 2. Nardi Elisabetta S.C. Marostica 46.17; 3. Montibeller Sara Cima Dodici 49.64; 4. Dalla Pria Martina S.C. 2000 51.99; 5. Dellamaria Martina Cima Dodici 57.81; 6. Tellatin Sara Amici Montagna 1´12.34.Baby Maschile. 1. Casarotto Andrea S.C. Strigno 42.35; 2. Pecoraro Matteo S.C. Strigno 43.51; 3. Zotta Alessandro Cima Dodici 44.09; 4. Viero Tommaso Cima Dodici 45.93; 5. Costa Riccardo Cima Dodici 51.46; 6. Boso Cristian Cima Dodici 51.58; 7. Tomasi Daniel Cima Dodici 55.72; 8. Stragliotto An-drea Playlife S.C. 55.89; 9. Tomaselli Gianluca Cima Dodici 1´04.41; 10. Davirno Lorenzo Amici Montagna 1´05.88; 11. Zurlo Filippo Amici Montagna 1´16.87FCuccioli. 1. Vedove Isabella S.C. Marostica 39.54; 2. Pianal-to Asia S.C. Recoaro 40.73; 3. Venezian Estella S.C. Marosti-ca 41.29; 4. Reginato Giulia G.A.B. Ski Gr. 42.85; 5. Marchetti Chiara G.A.B. Ski Gr. 44.93; 6. Dal Lago Matilde Sette Comuni 46.34; 7. Tognolli Giorgia Cima Dodici 47.22; 8. Tellatin Emma Amici Montagna 49.05; 9. Tombolan Alice Amici Montagna 56.28; 10. Todesco Emma Playlife S.C. 1´07.21; 11. Poletti Alice Amici Montagna 1´07.44MCuccioli. 1. La Spina Gioele S.T. A. Asiago 39.63; 2. Lupato Riccardo Sette Comuni 41.82; 3. Marzola Lorenzo G.A.B. Ski Gr. 43.05; 4. Caretta Alberto G.A.B. Ski Gr. 43.83; 5. Scuccato Marco S.C. 2000 43.92; 5. Pace Andrea S.C. Marostica 43.92; 7. Divina Francesco Cima Dodici 44.61; 8. Viero Marco S.C. Marostica 44.87; 9. Angeli Leonardo Cima Dodici 47.39; 10. Montibeller Francesco Cima Dodici 48.16; 11. Michelini Sa-muele Cima Dodici 49.43; 12. Mechilli Pietro G.A.B. Ski Gr. 49.54Ragazzi Femminile. 1. Dalla Costa Noemi S.T. A. Asiago 58.07; 2. Magnabosco Camilla Sei Campanili 58.46; 3. Mar-cadella Stefania S.T. A. Asiago 59.37; 4. Tasca Sofia G.A.B. Ski Gr. 1´01.02; 5. Oro Valentina Sei Campanili 1´01.93; 6. Vianello Beatrice G.A.B. Ski Gr. 1´02.94; 7. Rampado Lucrezia Amici Montagna 1´07.01; 8. Grosselle Giulia Amici Montagna 1´07.59; 9. Divina Gloria Cima Dodici 1´09.80; 10. Dellama-ria Tamara Cima Dodici 1´09.87; 11. D’Alvise Giorgia Amici Montagna 1´10.81; 12. Zara Anna Amici Montagna 1´11.91; 13. Ambrosini Eleonora Sei Campanili 1´12.15; 14. Tombolan Allegra Amici Montagna 1´12.87; 15. Zara Chiara Amici Mon-tagna 1´13.53; 16. Grigolon Giorgia Amici Montagna 1´16.22; 17. Mesiano Michela Arzignano S.C. 1´23.99Ragazzi Maschile. 1. Dalla Palma Leonardo S.C. Marostica 55.93; 2. Pattanaro Luca Ezio S.T. A. Asiago 56.11; 3. Frison Mattia S.C. Gallio 58.26; 4. Meneghini Riccardo S.T. A. Asiago 58.34; 5. Sambugaro Andrea S.C. Gallio 58.60; 6. Camposil-van Filippo S.C. Recoaro 59.42; 7. Dalla Costa Matteo S.T. A. Asiago 59.74; 8. Venezian Marco S.C. Marostica 1´00.33; 9. Zollet Dario S.C. 2000 1´00.45; 10. Finco Giacomo S.C. Gallio 1´00.66; 11. Bardelli Jacopo Sei Campanili 1´00.67; 12. Sca-gnol Daniele Panarotta 1´02.09; 13. Frison Marco S.C. 2000 1´05.27; 14. Zovi Luigi Vadim Sei Campanili 1´11.49; 15. Cen-ci Thomas Arzignano S.C. 1´16.86; 16. Zurlo Giacomo Amici Montagna 1´18.42Allievi Femminile. 1. Res Laura S.C. 2000 55.56; 2. Costa-curta Tullia S.C. Marostica 55.80; 3. Brunialti Marianna S.C. Recoaro 57.07; 4. Mosele Elena S.C. Gallio 57.09; 5. Agosti-ni Camilla S.C. 2000 57.82; 6. Pranovi Emma S.T. A. Asiago 59.75; 7. Vesco Rebecca S.C. 2000 59.91; 8. Marchet Gior-gia S.C. 2000 1´00.08; 9. Lagnerini Camilla S.C. Marostica 1´00.36; 10. Faggion Benedetta S.C. Marostica 1´00.59; 11. Pais Marden Nanon Greta S.C. Gallio 1´00.91; 12. Di Marco Serena S.T. A. Asiago 1´01.15; 13. Gobbi Carolina S.C. Maro-stica 1´02.67; 14. Pontarollo Erika S.C. Marostica 1´06.68; 15. Ghiotto Camilla Arzignano S.C. 1´07.81; 16. Donà Margherita Amici Montagna 1´14.57Allievi Maschile. 1. Dalla Costa Diego S.T. A. Asiago 54.26; 2. Savegnago Gianmaria S.T. A. Asiago 54.67; 3. Stefani Simone Sei Campanili 55.26; 4. Gasparini Fabio S.T. A. Asiago 55.79; 5. Zonta Leonardo S.C. Marostica 57.05; 6. Oro Valerio Sei Campanili 57.21; 7. Dall’Agnol Francesco S.C. 2000 57.37; 8. Hyvoz Pierpaolo S.C. Gallio 57.58; 9. Nardi Massimiliano S.C. Marostica 57.85; 10. Zen Enrico G.A.B. Ski Gr. 58.40; 11. Masiero Nicola S.C. Gallio 59.30; 12. Pollara Roberto S.C. Marostica 1´00.49; 13. Bertacco Tommaso Arzi-gnano S.C. 1´05.02; 14. Zurlo Tommaso Amici Montagna 1´05.24; 15. Marchetti Filippo G.A.B. Ski Gr. 1´05.97; 16. Paiusco Leonardo Arzi-gnano S.C. 1´11.13; 17. Cappello Riccardo Amici Montagna 1´13.56.

del Comitato Veneto e fa parte delle promesse dello sci interna-zionale. E’ allenata da Hansjorg

Plankestainer e dagli allenatori del comitato Veneto.

I giovani del Gab Ski e del Marostica sono allenati da Luca Zonta e stanno facen-do il circuito Fis e Fisi, con allenamenti al Brocon. Intanto, dopo il via del circuito pro-vinciale Trade Off al

Passo Brocon, si segnalano Tul-lia Costacurta (Sc Marostica) e Mattia Trulla (Cs Vicenza) molto

apprezzato per la sua sciata.Interessanti anche i risultati

colti dallo Sc 2000 che a Sappa-da, in Gigante Fis Njr ha ottenuto un podio nella categoria Aspiranti femminile con Matilde Minotto, terza (e 5a assoluta).

Buoni piazzamenti inoltre con Sara Peron, 10. assoluta e 4. del-la categoria Giovani, da Monica Minotto, 16. assoluta e 6. Giova-ni, Maria Elena Trentini, France-sca Cella, Pamela De Biasi, Elisa Habicher. Fra i maschi molti non hanno concluso la gara causa pi-sta deteriorata. Al traguardo solo Andrea Veronesi e Mario Pozzan. A Folgaria altro speciale Fif Njr: quinta Maria Elena Trentini (3. categoria Giovani) e Matilde Mi-notto ottava (4. Aspiranti).

Da sinistra, Mattia Trulla del Cs Vicenza e Asja Zenere del Gab Ski Group. In basso, Monica Minotto (Sc 2000) e Tullia Co-stacurta (Sc Marostica)

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La 9. Cia-spa longa sul Monte Avena Tro-feo Birra Pedavena, o r g a n i z -zata dalla Pro loco Pedavena, è andata in archivio con la sod-disfazione degli orga-nizzatori. Nonostan-te la piog-gia, quasi 400 i con-c o r r e n t i che hanno cammina-to e corso con le cia-spe lungo il percorso di 8 chilometri con partenza e arrivo all’agrituri-smo Casera dei Boschi. Ha vinto Antonio Molina-ri, campione nazionale e internazionale che è stato anche campione del mondo di corsa in montagna.

Classifiche. I primi dieci uomini. 1.Antonio Molina-ri 42’16”02; 2. Ruggero Perolo 42’32”01; 3. Lucio Fre-gona 43’00”01; 4. Gianni Mores 43’19”01; 5. Tomma-so Caldonazzi 43’38”01; 6. Samuel Toscan 45’11”09; 7. Giacomo Vettorel 45’46”02; 8. Jean De Bortoli 46’22”01; 9. Denis Scorziello 49’13”05; 10. Gianni Bressan 50’37’03.

Le prime dieci donne. 1. Patrizia Zanette 51’22”08; 2. Marina Gattel 58’43”02; 3. Angela Tognazzo 1h02’08”00; 4. Ester Molinari 1h08’21”00; 5. Emanuela Zaetta 1h09’04”05; 6. Giulia Canello 1h10’12”04; 7. Marta Dal Farra 1h14’22”00; 8. Letizia Cerri 1h20’38”09; 9. Lumi Dule 1h21’03”00; 10. Annachiara Carlesso 1h21’07”04

Under 14. 1. Ester Molinari 1h08’21”00Il più anziano. Giuseppe Nard, classe 1940Il gruppo più lontano. Brem Running Team MestreI gruppi più numerosi. 1. Inciaspa Martinelle 25

iscritti; 2. Inciaspa Pedavena 23; 3. Asd Nordic Walking Mestre 17.

Su quelle che erano le vecchie trincee della Grande Guerra gli alpini hanno sferrato l’attacco. Vincente. Daniel Yeuilla ed Eli-sa Brocard, del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, hanno vinto la prima giornata della 31.a Granfondo Millegrobbe, 30 km in stile classico sugli altipia-ni di Lavarone e Luserna.

A metter subito la freccia tra le donne è stata Elisa Brocard. Fra un mese parte il Campionato del Mondo in Val di Fiemme ed Elisa con la gara di oggi ha fatto sapere di avere buona dimesti-chezza anche su queste distanze in classico. Nulla da fare per De-bora Roncari.

Al maschile Bruno Carrara sul secondo gradino del podio a quasi 1’ di distacco. Bravo, anzi di più, Andrea Colamarino. Il terzo posto vale di più se dietro ci sono nell’ordine Compagnoni, Morandini, Mich e Bosin. Primo tra i master, giusto rimarcarlo, l’asiaghese Marco Crestani.

Tra le donne per Elisa Brocard oltre 10’ su Debora Roncari, ter-za la russa ormai italianizzata Bichugova. Dietro, ma mai en-trate nella lotta per il podio, Tar-ter e Zamboni.

La seconda tappa della 31.a Granfondo Millegrobbe ha visto una fitta nevicata sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna e la giuria ha deciso due giri di metà tracciato. Gara in tecnica libera non priva di sussulti, con un avvio a “razzo” del berga-masco Giovanni Gullo (Fiamme Gialle), capace di guadagnare fino ad 1’ di vantaggio, e con un recupero negli ultimi chilometri

dei due alpini del CS Esercito Yeuilla e Compagnoni. La poli-ziotta bellunese Sara Pellegrini è invece la reginetta al femminile, in testa dal primo all’ultimo me-tro, con la bergamasca Melissa Gorra incapace di tenere il ritmo micidiale della zoldana.

Ripreso e battuto nel finale, Gullo non sapeva darsi pace per una vittoria buttata al vento. Dietro in ordine Fanton, Carra-ra, Rigoni, Frasnelli, Salvadori, Mich e Kostner a chiudere mi-gliori dieci. Al femminile netto

il distacco tra le prime due Pelle-grini e Gorra (1’40”) e ancor più marcato quello di Clara Bettega, terza, giunta davanti a Francesca Di Sopra, Lysanne Zago e ad Eugenia Bichougova, sesta di giornata, ma prima nella com-binata che somma i tempi delle due gare.30 km TC maschile. 1 Yeuilla Daniel Cs Esercito 01:15:45.39; 2 Carrara Bruno Team Hartmann Asd White Fox 01:16:40.58; 3 Colamarino Andrea U.S. Pescocostanzo 01:17:10.13; 4 Compa-gnoni Daniele Cs Esercito 01:17:23.73; 5 Morandini Nicola Gs Castello Di Fiemme 01:17:35.07; 6 Mich Riccardo Gs Fiamme Gialle 01:18:53.46; 7 Bosin Simone Team Hartmann Asd White Fox 01:19:17.86; 8 Giovine Dario Team Hartmann Asd White Fox 01:21:15.62; 9 Gilmozzi Enri-

co Us Cornacci 01:21:19.02; 10 Giaco-melli Moreno Polisp Molina Di Fiemme 01:22:05.5630 km TC femminile. 1 Brocard Elisa Cs Esercito 01:27:18.42; 2 Roncari De-bora Cs Carabinieri 01:38:00.20; 3 Bi-chugova Eugenjia Team Hartmann Asd White Fox 01:39:08.28; 4 Tarter Roberta Us Stella Alpina Carano 01:42:02.18; 5 Zamboni Mara Sc Comunita’ Valsassina 01:45:09.3930 km Maschile TL. 1 Yeuilla Daniel Cs Esercito 01:01:16.83; 2 Compagnoni Da-niele Cs Esercito 01:01:21.48; 3 Gullo Giovanni Gs Fiamme Gialle 01:01:39.58; 4 Fanton Paolo Gs Fiamme Gialle 01:02:02.18; 5 Carrara Bruno Team Hart-mann Asd White Fox 01:02:02.49; 6 Ri-goni Sergio Gs Fiamme Oro 01:02:58.56;

7 Frasnelli Loris Gs Fiamme Gial-le 01:02:59.20; 8 Salvadori Giando-menico Gs Fiamme Gialle 01:04:48.38; 9 Mich Riccardo Gs Fiamme Gial-le 01:04:50.86; 10 Kostner Janmatie Gs Fiamme Oro 01:05:05.3930 km Femminile TL. 1 Pellegrini Sara Gs Fiamme Oro 01:09:54.34; 2 Gor-ra Melissa Cs Eser-cito 01:11:36.37; 3

Bettega Clara Team Hartmann Asd White Fox 01:16:17.78; 4 Disopra Francesca Gs Fiamme Gialle 01:17:52.92; 5 Zago Ly-sanne Gsa Asiago 01:20:51.17; 6 Bichou-gova Eugenjia Team Hartmann Asd White Fox 01:20:51.80.Classifica combinata. Maschile. 1 Yeuilla Da-niel Cs Esercito 02:17:01; 2 Carrara Bruno Team Hartmann Asd White Fox 02:18:42; 3 Compa-gnoni Daniele Cs Esercito 02:18:44; 4 Colamari-no Andrea U.S. Pescocostanzo 02:22:40; 5 Mich Riccardo Gs Fiamme Gialle 02:23:43; 6 Giovine Dario Team Hartmann Asd White Fox 02:27:59; 7 Crestani Marco Gsa Asiago 02:30:44; 8 Ve-scovi Michele Gsavicenza 02:32:31; 9 Passerini Giordano Gs Brentonico 02:33:48; 10 Masiero Guido Sc Montebelluna Asd 02:33:57Femminile. 1 Bichougova Eugenjia Team Hart-mann Asd White Fox 02:59:59; 2 Costa Rosan-na Sci Cai Schio 03:22:10; 3 Gianola Elisa Sc Primaluna 03:25:00; 4 Roncaglione Lucia Sc Levanna 04:14:25; 5 Bonfanti Raffaella Speedy Sport 04:55:26; 6 Bortolameotti Loretta Sc Arco 05:00:30

il grande Sport 27 gennaio 2013 - 11Millegrobbe Yeuilla, Brocard e Pellegrini sugli scudi. Bene l’asiaghese Crestani, brave Costa e Zago (Schio)

Sulle trincee assalto vincente degli alpiniil grande Sci

Ciaspolada del Monte Avena

Trofeo Pedavena, supremazia di Molinari

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