Il Grande Sport n. 182 del 16.06.2013

12
TI ASPETTIAMO PER UNA PROGETTAZIONE E UN PREVENTIVO GRATUITO Via Capitano Alessio, 70 - Rosà (VI) - tel. 0424 85100 www.gasparottomobili.it - [email protected] Le più belle cucine italiane e tedesche su misura APERTO ANCHE LA DOMENICA pagine di pura passione n. 182 (anno IX n. 12) diffusione gratuita quindicinale 16 giugno 2013 il grande S port visita il magazine web www.ilgrandesport.it Piazza al Paradiso, 7 31030 Semonzo del Grappa Tel/Fax +39 0423 910445 Cell. +39 329 1597944 [email protected] www.montegrappa-airpark.com Scuola di volo Air Park Bassano La Scuola di Volo AIR PARK BASSANO e la Birreria CAPOCACCIA DALLE 16 ALLE 18 insieme il loro COMPLEANNO in piazza Al Paradiso di Semonzo con Vi etato mancare! sabato 15 giugno festeggiano buffet e musica |||| a pagina 6 La crisi manda in soffitta la serie B Il volley giallorosso non ce la fa Quasi certo l’addio alla serie cadetta IL PERSONAGGIO Martina, la sub più giovane con i gradi master |||| a pagina 8 HOCKEY PISTA Taylor saluta Geo&Tex e torna in Inghilterra |||| a pagina 8 TENNIS ROTELLE Stb, wheelchair tricolori con big Lauro e Mazzei |||| a pagina 9 IMPIANTI TECNOLOGICI TECHNOLOGICAL SYSTEM Maroso srl via De Gasperi 19 - Pianezze (VI) tel. 0424 77816/75782 fax 0424 470308 www.maroso.it - [email protected] UNI EN ISO 9001 : 2000 certif. n.788 APPARECCHI A PRESSIONE PRESSURE EQUIPMENT Maroso srl via De Gasperi 19 - Pianezze (VI) tel. 0424 77816/75782 fax 0424 470308 www.maroso.it - [email protected] UNI EN ISO 9001 : 2000 certif. n.788 LA STORIA. Su ilgrandesport.it Il ritorno di Matteo, quattro anni dopo Quando un talento ritorna, è sem- pre una notizia importante. Anche se i media, travolti dalla quotidia- nità e dall’amore cieco per i “fe- nomeni”, magari quasi neppure se ne accorgono. E’ il caso di Matteo Galvan, talentuoso quattrocentista vicen- tino, ricomparso sul giro di pista dopo 4 anni di assenza. A Torino ha segnato un 46”40 che per ora lo pone al vertice delle graduatorie italiane 2013. Sul magazine web www.ilgrandesport.it la storia. La zoomata Asiago ospita i campionati del mondo femminili I colori dell’iride sventoleranno ancora ad Asiago. Il congresso annuale della IIHF ha assegnato ad Asiago l’organizzazione dei Campionati del Mondo femminili di seconda Divisione Gruppo A. La manifestazione è in program- ma dal 6 al 12 aprile 2014 e vi prenderanno parte le rappresenta- tive nazionali di Italia, Gran Bre- tagna, Australia, Nuova Zelanda, Polonia e Corea. Dopo l’ottima riuscita dei Campionati del Mon- do di Prima divisione Gruppo A Under 18 (foto), l’assegnazione di questo nuovo Campionato del Mondo è l’ennesimo riconosci- mento di fiducia che Asiago, in tante manifestazioni internazio- nali organizzate negli ultimi anni, ha saputo guadagnarsi, attraverso eventi organizzati sempre molto seriamente e con grande profes- sionalità.

description

pagine di pura passione

Transcript of Il Grande Sport n. 182 del 16.06.2013

TI A

SPET

TIAM

OPE

R UN

A PR

OGET

TAZI

ONE

E UN

PRE

VENT

IVO

GRAT

UITO

Via Capitano Alessio, 70 - Rosà (VI) - tel. 0424 85100www.gasparottomobili.it - [email protected]

Le più belle cucine italiane e tedesche su misuraAPERTO ANCHE LA DOMENICA

pagine di pura passione n. 182(anno IX n. 12) diffusione gratuitaquindicinale 16 giugno 2013

il grande Sportvisita il magazine web www.ilgrandesport.it

Piazza al Paradiso, 731030 Semonzo del GrappaTel/Fax +39 0423 910445Cell. +39 329 [email protected] www.montegrappa-airpark.com

Scuola di voloAir Park Bassano

La Scuola di Volo AIR PARK BASSANOe la Birreria CAPOCACCIA

DALLE 16 ALLE 18

insieme il loro COMPLEANNOin piazza Al Paradiso di Semonzo con

Vietato mancare!

sabato 15 giugno festeggiano

buffet e musica

|||| a pagina 6

La crisimanda in soffittala serie B

Il volleygiallorossonon ce la faQuasi certol’addioalla seriecadetta

IL PERSONAGGIO

Martina, la subpiù giovane coni gradi master

|||| a pagina 8

HOCKEY PISTA

Taylor salutaGeo&Tex e tornain Inghilterra

|||| a pagina 8

TENNIS ROTELLE

Stb, wheelchairtricolori con bigLauro e Mazzei

|||| a pagina 9

IMPIANTI TECNOLOGICITECHNOLOGICAL SYSTEM

Maroso srl via De Gasperi 19 - Pianezze (VI)tel. 0424 77816/75782 fax 0424 470308www.maroso.it - [email protected]

UNI EN ISO9001 : 2000certif. n.788

APPARECCHI A PRESSIONEPRESSURE EQUIPMENT

Maroso srl via De Gasperi 19 - Pianezze (VI)tel. 0424 77816/75782 fax 0424 470308www.maroso.it - [email protected]

UNI EN ISO9001 : 2000certif. n.788

LA STORIA. Su ilgrandesport.it

Il ritorno di Matteo,quattro anni dopo

Quando un talento ritorna, è sem-pre una notizia importante. Anche se i media, travolti dalla quotidia-nità e dall’amore cieco per i “fe-nomeni”, magari quasi neppure se ne accorgono.

E’ il caso di Matteo Galvan,

talentuoso quattrocentista vicen-tino, ricomparso sul giro di pista dopo 4 anni di assenza. A Torino ha segnato un 46”40 che per ora lo pone al vertice delle graduatorie italiane 2013. Sul magazine web www.ilgrandesport.it la storia.

La zoomataAsiago ospita i campionati

del mondo femminili

I colori dell’iride sventoleranno ancora ad Asiago. Il congresso annuale della IIHF ha assegnato ad Asiago l’organizzazione dei Campionati del Mondo femminili di seconda Divisione Gruppo A. La manifestazione è in program-ma dal 6 al 12 aprile 2014 e vi prenderanno parte le rappresenta-tive nazionali di Italia, Gran Bre-tagna, Australia, Nuova Zelanda, Polonia e Corea. Dopo l’ottima

riuscita dei Campionati del Mon-do di Prima divisione Gruppo A Under 18 (foto), l’assegnazione di questo nuovo Campionato del Mondo è l’ennesimo riconosci-mento di fiducia che Asiago, in tante manifestazioni internazio-nali organizzate negli ultimi anni, ha saputo guadagnarsi, attraverso eventi organizzati sempre molto seriamente e con grande profes-sionalità.

il grande Sport sportivamente 16 giugno 2013 - 2

MARCE E CORSEsi trovano sul web:da ilgrandesport.it si accede ai calendari veneti e nazionali sui siti: calendariopodismo.it calendariopodismoveneto.blogspot.it

registrazione tribunale di Bassano del Grappan. 8/2004 del 24.09.2004

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEVIA VERONA, 40, 36022 CASSOLA (VI)TELEFONO E FAX 0424 833717www.ilgrandesport.itPER CONTATTARE LA REDAZIONEE INVIARE FOTO E [email protected] RESPONSABILEMICHELE ZARPELLON 338 2022152CONSULENZA EDITORIALECLAUDIO STRATI 338 3509386COLLABORATORI Stefano Cirillo, Michelangelo Cecchetto,Enzo Casarotto, Rino Piotto, Barbara Tode-sco, Vincenzo Pittureri, Gabriele Zanchin EDITRICE LITTERA srl OFFICINA [email protected] Centro Servizi EditorialiGrisignano di Zocco (Vi)Il Grande Sport è freediffuso in oltre 900 punti a: Asiago Asolo Bassano del Grappa Borso del Grappa Breganze Caerano San Marco Campolongo sul Brenta Castelfranco Castello di Godego Cartigliano Cassola Cismon del Grappa Cittadella Conco Crespano del Grappa Enego Fontaniva Fonte Galliera Veneta Gallio Loria Lusiana Marostica Maser Mason Vicentino Montebelluna Molvena Mussolente Nove Pianezze San Lorenzo Possagno Pove del Grappa Pozzoleone Riese Pio X Romano d’Ezzelino Roana Rosa’ Rossano Veneto San Martino di Lupari San Nazario San Zenone degli Ezzelini Sandrigo Schiavon Schio Thiene Solagna Tezze sul Brenta Valstagna... e non solo!Lo puoi sfogliare e leggere anche nel webwww.ilgrandesport.ite in Facebook alla pagina Grande Sport

quindicinale

il grande Sport

PUBBLICITA’per le tue inserzioni

380 [email protected]

Nelle molte gare che ho fatto non mi ero mai messo dalla parte opposta, cioè dalla visuale di chi le organizza. Il “trail del contrabbandiere” è appena ter-minato, un grande successo, un sacco di complimenti da parte dei concorrenti e dal pubblico. 35 km da Costa di Valsta-gna a Bassano del Grappa seguendo il percorso del-l’alta via del tabacco.

Un impegno non da poco mettere in piedi una macchina organizzativa al-l’altezza della situazione. Un lavoro di mesi, fatto di incontri, riunioni, auto-rizzazioni, arrabbiature e risate. Tutto nato da una grande passione di quattro amici per questo genere di sport. Senza grosse diffi-coltà abbiamo coinvolto un centinaio di volontari, numerose associazioni del-l’intera vallata e tutti con lo stesso nostro obiettivo. Molto spesso, chi corre non si accorge di quanto lavoro sta dietro a tut-to questo. Il volontario lungo il percorso viene visto come quasi un contorno del paesaggio, ma se andiamo ad indagare scopria-mo che la cosa è ben diversa. Si

alzano tre ore prima degli atle-ti, per essere presenti in orario nei punti critici prestabiliti, per preparare il ristoro e come nel nostro caso due di questi sono stati forniti tramite funicolare, per indicare la giusta direzione e anche per dare un semplice

saluto di buona corsa. Alcuni di loro sono rima-

sti lungo il percorso anche per 10 - 12 ore. A causa delle forti piogge dell’ultimo periodo il percorso ha avuto molti smot-tamenti con crollo di piccoli terrazzamenti e qualche albero.

Queste persone partivano ca-riche di badile, zappa, trapano per spaccare le pietre, ore di cammino e in poche ore il sen-tiero era sistemato.

Tante cose da fare: curare la partenza, l’arrivo, la sicurezza, il pasta party, i bus navetta, il

recupero di atleti ritirati e molte altre cose.

Il volontario è quello che non vuole niente in cambio se non un piat-to di pastasciutta verso sera quando finalmen-te tutto è andato bene, stanco forse come gli atleti, ma soddisfatto del proprio operato.

Piccole cose da mi-gliorare per lavorare per il prossimo anno ancora con più entu-siasmo. Sarebbe bello assieme alla classifica finale mettere anche la lista dei volontari.

A loro, Andrea, Erwin, Anto-nio, Nicola, Corrado , Stefano, Erika, Giordano, Luca, Mauro, Elisabetta, Maurizio, Maria-no, Marco, Sabrina, Davide, Osvaldo, Thomas, Gino, Elena, Daniele, e tutti gli altri 80, dico grazie.

mondoRunningdi Mirko Chemello, 7° classificato alla 100 Km of Namib Desert 2010

Il ruolo dei volontarioscuro e fondamentale

Al mezzo ironman di Pescara tan-te piccole storie dei b a s s a n e s i di Triathlon Tribù.

Riccardo Torre, l’uo-mo dei di-schi, dei cd e dei cappel-li da alpino che trascorre le sue giornate nel negozio oltre il Pon-te Vecchio, triathleta da pochis-simo, mette al collo la medaglia di finisher conquistata nel giorno del compleanno. Con lui l’amico Nicola Lancerin, un po’ meno allenato con un inverno non fa-cile alle spalle, con coraggio è arrivato pure lui al traguardo. Chiudeva il trittico la francese Julie Fourlon, cuoca sopraffina, da oggi anche lei finisher.

La gara più emozionante è sta-ta quella delle ragazze diabetiche, aperta nel nuoto da Ilenia Favero che da qualche mese ha aggiunto il triathlon al suo primo amore, il podismo, e pratica il nuoto da sei mesi: gareggia contro il tempo e contro il diabete di tipo 1, pato-logia che trova vantaggi enormi dalla pratica sportiva.

Poi ecco le staffette, un modo diverso di fare triathlon perché l’individualità passa in secondo piano per far emergere la squa-dra e, come dice Al Pacino, in ogni maledetta domenica “o si è annientati come individualità

o si risorge come collettivo”. Il collettivo è risorto con il team maschile formato da Paolo Zan-canaro nel nuoto, Lorenzo Zurlo nella bike e Francesco Blandina nella corsa e con quello femmini-le (foto) in cui Claudia Maragno nuotava, Katia Pagetta pedalava e Chiara Mocellin correva. E il collettivo è decisamente risorto poiché ognuno di questi sei atleti ha migliorato i propri personali e dato il meglio di sé.

In trasferta con Tribù c’era an-che una vip che ha chiuso al 5. posto assoluto: Martina Dogana.

In altre location hanno ga-reggiato Cesare Bonotto, ottimi i suoi 38’ sui 10 chilometri di Asiago, e con lui Stefano Bian-chi, che gareggia da poco e ha chiuso in 52 minuti, mentre il maresciallo Riccardo La Bella, che sta preparando l’ironman di Zurigo, al “mezzo” di Piacen-za, duro per il dislivello in bici di quasi 1300 metri e la corsa in falsopiano, ha registrato il suo personale in 5 ore e 34 minuti.

Triathlon

A Pescara tanti in garae le donne si scatenano

Alla ricerca degli atleti in difficoltà. Duevolontari all’opera nel compito

di eventuale “recupero”

mondoBenesseredi Raffaella Toniolo, coaching e psicologia del lavoro e dello sport

L’ansia, mix di emozionida gestire al meglio

Prima di svolgere un’attività sportiva, o prima di una com-petizione, molti atleti possono essere colti da ansia. Può capi-tare che la notte precedente non si dorma, che ci si dimentichi qualcosa nell’abbigliamento, che si controlli in modo ripeti-tivo l’attrezzatura, che si tema di non arrivare puntuali all’ap-puntamento, che si vada spesso in bagno e così via.

L’ansia è una risposta natu-rale di adattamento del nostro organismo ad un determinato stimolo, interno od esterno. Se non ci fosse la giusta dose di ansia non ci prepareremmo in modo adeguato per la perfor-mance. Tuttavia quando il li-vello di ansia diventa eccessivo iniziano i disagi e può subentra-re una incapacità generalizzata di controllare le situazioni. Es-sendo uno stato naturale è ine-liminabile e necessaria anche nello sport.

Oltre alla misura, che può essere bassa o alta, c’è anche la qualità da tenere in conside-razione: quella negativa, che taglia le gambe, e quella positi-va, che dà direzione e intensità all’attività fisica e intellettiva.

La “giusta dose” è condi-

zionata da diversi fattori: alle-namenti corretti, padronanza della tecnica, stabilità emotiva, concentrazione e attenzione, autocontrollo, motivazione e ottimismo, lucidità mentale ecc. Esistono dei metodi per valutare ed allenare la “zona

individuale di funzionamento ottimale” e individuare ciò che facilita o limita il compito da svolgere e la prestazione che si concretizza poi in allenamento o in gara.

Per una performance ottimale occorre imparare anche a gesti-

re e mantenere l’ansia a livelli medi, in modo da rimanere in pieno delle proprie capaci-tà psichiche e fisiche. Alcune tecniche possono insegnarci ad avere una maggiore consapevo-lezza corporea e una maggio-re conoscenza dei nostri stati d’animo e a gestire il livello di tensione e attivazione psicofisi-ca in modo che diventi funzio-nale alla sfida che dobbiamo af-frontare. Rilassamento di Vogt, Training Autogeno, Zen, Yoga, Ipnosi, Imagery e visualizza-zione sono alcuni strumenti che possiamo apprendere ed utiliz-zare ad hoc e che, se inseriti in percorsi personalizzati alle esi-genze del singolo individuo o della squadra, possono risultare ancora più efficaci.

L’ansia non è altro che un pacchetto di emozioni che può stimolare o bloccare le nostre energie e che possiamo impara-re a gestire.

È come dover correre i cento metri o fare una partita di cal-cio e poter scegliere, o meno, di farlo a piedi nudi, con la scarpa giusta per me o con gli scarponi da montagna. In quale situazio-ne renderò meglio?

www.raffaellatoniolo.it

Hanno fatto molto parlarealcuni attacchi d’ansia in garadi Federica Pellegrini: anche

la campionessa in certi casi non ha saputo “gestirla”

21 Km RUN in the DESERT

V° EDICIÓN 1/2 MARATHONI N T E R N A C I O N A L

DUNAS DE FUERTEVENTURA

Il piacere esclusivo delle migliori spiagge europee!

31 Ottobre - 4 Novembre 2013

�������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

Il modo più semplice per correre nel deserto:��� ���������� ����������� ����������� ��� ��������� ������������ ���� ������� ��� ������������ ������ ������ ���������������������������������������������������������������������������������������������������

������������������������������������������������������������������������������������� ���������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ������������������������������������ ������ ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

Una proposta che unisce tutte le esigenze:

Sportive e Rilassantiin un week end indimenticabile!

Da Giovedì 31 Ottobre a Lunedì 4 Novembre.

������������������ ����� ������ ��� �� ����������������� �����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

�������������������������������www.lorenzodorisgroup.it

il grande Sport primo piano 16 giugno 2013 - 3Trail Sull’Alta Via del Tabacco la prima edizione

E’ stata una Sleghe Lauf in salsa kenyana. Gli africani, vere e pro-prie “macchine” da altopiani, si sono presi i primi tre posti del po-dio e solo tra le donne l’orgoglio italiano si è fatto valere, con la biellese Valeria Roffino, Fiamme Azzurre.

Gli organizzatori del Gsa Asia-go e il municipio, col sindaco Gios in testa, sorridono per una edizione che ha avuto il valore aggiunto del bel meteo (unmira-colo, di questi tempi), che ha pro-mosso ulteriormente Asiago e la sua corsa, e per l’iscrizione di cir-ca 500 atleti. “Cornice di pubbli-co stupenda e molti commmenti positivi” dice l’organizzazione.

Arrivo maschile a tempo di record, 29’29” (sarà difficile da battere viste le condizioni idea-li di questa gara 2013) per John Kosgei, in Italia da un mese, Philimon Maritim e Jules Rono. Kosgei è il primo atleta a scen-dere sotto i 30’ sui 10 mila metri asiaghesi e giunge al traguardo in solitara. Maritim (Dolomiti Bl) accusa 19”, Bono 43. Miglior ita-liano Francesco Bona (Aeronau-tica Militare) quinto a 1’19”. Alle spalle dei big il miglior vicenti-

no è Stefano Benincà (Runners Team Zanè) , 17°. Primo altopia-nese, a tenere in alto i colori del Gruppo Sportivo Alpini Asiago, è stato Sergio Rigoni giunto 35°. Al comando della classifica fem-minile Valeria Roffino (Gs Fiam-me Azzurre) in 35.32, che lascia sfogare Johan Kerop Massah (Atl Dolomiti) e poi rimonta inesora-bilmente la kenyana, che finisce quarta. Seconda Elisa Stefani, terza Martina Facciani, quinta la veneziana Giovanna Epis.

Molto atteso Alessandro Fa-bian: il trathleta olimpico, 7°, sempre sorridente e disponibile con tutti, ha promosso al meglio l’immagine dello sport.

Dopo il record in gara, anche quello a tavola. Gli alpini sono rimasti a bocca aperta, dopo la gara, a cena, nell’osservare la performance gastronomica di Kosgei: ha mangiato tanti di quei carboidrati che sono rimasti tutti stupiti che un fisico così minuto potesse ingoiare tanto cibo.

Note positive anche dai rap-presentanti della Fondazione Baschirotto e MEN 1 & 2, par-ticolarmente grati per il coinvol-gimento e la donazione, da parte

dell’evento, a favore degli orga-nismi che combattono le malattie rare.Uomini.1 Kosgei John Jm Atl Civitas Olbia 0:29:29 Ken; 2 Maritim Philimon Kipkori Atl.dolomiti Belluno 0:29:48 Ken; 3 Rono Julius Kipngetic Atl. Recanati 0:30:12 0:00 Ken; 4 El Barhoumi Taoufique Atl. Casone Noceto Mar; 5 Bona Francesco Aeronau-tica Militare; 6 Nasef Ahmed Atl. Ponzano G. Mar; 7 Fabian Alessandro Vis Abano; 8 Gobbo Simone Atletica San Rocco; 9 Tahary Mohamed Raphael Atl. Bergamo 1959 Creberg Tun; 10 Sorgato Nicola Cit-ta’ Di Padova; 11 Toninelli Antonio Atl. Ber-gamo 1959, 12 Zanatta Paolo Gs Fiamme Oro; 13 Simion Giancarlo Silca Ultralite Vittorio V.; 14 Leonardi Massimo Gs Val-sugana Trentino; 15 Scialabba Giorgio Pol. A.p.b.; 16 Signorotto Mirko Atletica San Rocco; 17 Beninca’ Stefano Runners Team Zane’; 18 Girolametto Simone Atl.Vicentina; 19 Ballis Sandy Atletica Fassa; 20 Zanoni Alvaro Atletica Vittorio Veneto.

Donne. 1 Roffino Valeria FF Azzurre 0:35:52; 2 Stefani Elisa Fanfulla Lodigiana 0:36:19; 3 Facciani Martina Calcestruzzi Corradini 0:36:28; 4 Massah Joan Cherop Atl.Dolomiti 0:36:36 0:00; 5 Epis Giovanna Forestale 0:37:20; 6 Facciani Valentina Calc. Corradini 0:37:45; 7 Michalska Mar-zena FF Oro 0:38:28; 8 Carlin Monica Gs Valsugana Tr. 0:39:20; 9 Ndung’u Beth Wanjiru Brugnera Friulintagli 0:39:48 Ken; 10 Peron Francesca Atl.Vicentina 0:40:40 0:04:48.

La prima edizione del Trail del Contrabbandiere in Valbrenta, lungo l’Alta Via del Tabacco e fino a bas-sano, a cura di Emme Running Team, ha visto oltre 300 iscritti e 280 arrivati. Sui 35 km con 2880 m. di dislivello tempi eccezionali deiprimi arrivati. Poco più di tre ore e mezza per il vincitore Ivan Geronaz-zo del Gruppo La Fuma. 4 ore e 25 per la vincitrice Nada De Francesch.Classifica generale.1 Geronazzo Ivan La Fuma 03:33:40; 2 Righele Mirko Runners Team Zane’ 03:36:57; 3 Zanatta Andrea Playlife Sports Runners 03:52:13; 4 Dall’acqua Boris C.S.C. Amici Del Ciclo Sez.Pod ; 5 Rigo Andrea La Fulminea Running Team; 6 Carcano Gaetano ; 7 Moro Luca Atl.Bassano Running Store; 8 Grassi Matteo Asd Spiritotrail; 9 Venier Marco Ads Montanaia Racing; 10 Posocco Paolo Montanaia Racing; 11 De Valerio Angelo Tonic Runner; 12 Andolfato Massimo ; 13 Franzoia Tiziano A.S.D. Gruppo Sportivo Astra; 14 Lekeuche An-drea Terzo Tempo Team; 15 Peron Dimitri Asd Emmerunning Team; 16 Moro Remigio Atl.Bassano Running Store; 17 Colla Roberto Asd Scarpe Bianche; 18 Vanzo Elia ; 19 De Francesch Nada Atl. Ca-prioli S.Vito 04:25:55 (1F); 20 Masolo Renzo Atl.Bassano Running Store; 21 Lupatini Angelo Runners Team Zane’; 22 Simioni Davide Liber-tas San Biagio; 23 Saccardo Carlo Voltan; 24 Brazzale Simone Runners Team Zane’; 25 Hoggan Brent ; 26 Lucchini Isabella (2F) 04:36:31; 27 Fontana Ivano Triathlon Trentino; 28 Marchesini Giuseppe G.S.Vigili Del Fuoco; 29 Rigon Daniele ; 30 Bonato Amos ; 31 Peruzzo Gianluca Asvattha Yoga Vicenza; 32 Dal Santo Alberto Runners Team Zane’; 33 Cerantola Gerri Asd Atletica Iron Gym; 34 Gua-dagnini Luigi ; 35 Follador Cristiana (3F) 04:45:02; 36 Roncaglia Sabrina La Fulminea Running Team; 37 Laz-zarotto Claudio Atl. Bassano Running Store; 38 Bresolin Matteo ; 39 Bello’ Davide Asd Scarpe Bianche; 40 Mez-zacasa Michele ; 41 Marangon Nicola Asd Scarpe Bianche; 42 Alberton Die-go ; 43 Dal Santo Alessandro Runners Team Zane’; 44 Pergola Mirella Veni-cemarathon Club; 45 Chiurato Paolo Asd Emmerunning Team; 46 Tonin An-drea ; 47 Tonin Claudio Gs Alano Di Piave; 48 Franzoia Sergio Asd Gs Astra; 49 Merlo Francesco Asd Emme-running Team; 50 Pietrobon Stefano ; 51 Pravato Luca ; 52 Zago Alberto Al-cool Team; 53 Maroso Francesco Orientvining; 54 Fochesato Luca Vi-cenza Runners; 55 Zigliotto Davide Terzo Tempo Running; 56 Zandona’ Ivan Marciatori Castellani; 57 Fabris Manuel Neveroccia Running Team; 58 Povolo Maurizio Runners Team Zane’; 59 Magaraggia Andrea Paolo Sci Cai Schio; 60 Bertizzolo Paola ; 61 Gheno Alessandro ; 62 Cunico Marta ; 63 Zor-zi Tommaso Orientvining; 64 Gianesin Antonio ; 65 Fornasier Pierluigi Asd Scarpe Bianche; 66 Scarso Matteo ; 67 Martini Federico ; 68 Leone Alfonso Runners Team Zane’; 69 Masola Luca ; 70 Lunardon Denny Fasi; 71 Zizzola Marco ; 72 Lugato Davide Brema Run-ning Team; 73 Cardin Carlo ; 74 Basso Paolo ; 75 Vezzi Alessandro C.U.S. Padova; 76 Pierdomenico Giovanni Gs Schio Bike Valli Sport Asd; 77 Bar-bieri Alessandro Runners Team Zane’; 78 Rebeschini Piergiorgio Gruppo Sportivo Alpini Asiago; 79 Cortese Diego Runners Team Zane’; 80 Dal Zotto Giancarlo ; 81 Mattana Maria Elena La Fulminea Running Team; 82 Vedovetto Alessio ; 83 Longo Giacomo ; 84 Tagliapietra Andrea La Fulminea Running Team; 85 Durante Paolo ; 86 Rosteghin Enrico Venicemarathon Club; 87 Dan Davide Delfino Triathlon; 88 Rosso Enrico Running Team Petti-nelli; 89 Mingotto Fabrizio ; 90 Risso Carlo Asd Spiritotrail; 91 Fuga Carlo ; 92 Colomberotto Michele Individuale; 93 Maronese Christian Asd Amici Di Lutrano; 94 Brotto Pierpaolo Asd Scarpe Bianche; 95 Manzardo Alberto La Fulminea Running Team; 96 Giacomuzzi Giu-seppe Atl. Bastia; 97 Gelonese Massimiliano Atl.Bassano Running Store; 98 Breda Simone ; 99 Sgarbossa Marco Asd Scarpe Bianche; 100 Zanon Carlo ; 101 Giraldo Gabriele Asd Delfino Triathlon; 102 Pe Graziana Iz Sky Racing; 103 Morello Franco Gruppo Sportivo Alpini Asiago; 104 Tezza Alberto La Fulminea Running Team; 105 Dalla Costa Nicola ; 106 Mietto Nicola Gp Atletico; 107 Righetto Marco Asd Emmerunning Team; 108 Milan Andrea A.D. Sci Club Rabbi; 109 Si-monetto Costantino ; 110 Spoladore Sara Gs Schio Bike Valli Sport Asd; 111 Costa Luca ; 112 Vezzaro Mauro ; 113 Rigo Genny ; 114 Scalzotto Silverio Cai Valdagno; 115 Merlo Massimo Asd Atletica Iron Gym; 116 Pezzangora Andrea Assindustria Sport Padova; 117 Tes-saro Davide ; 118 Menegon Michele Atl.Valdobbiadene G.S.A.; 119 Trevisan Alessandro Asd Scarpe Bianche; 120 Chemello Francesco ; 121 Caldieri Sergio Individuale; 122 Nadali Andrea ; 123 Cozza Na-tascia ; 124 Franzan Matteo Runners Team Zane’; 125 Squizzato

Roberto ; 126 Cozza Adelina ; 127 Ca-vion Francesco Runners Team Zane’; 128 Marcante Marco Runners Team Zane’; 129 Taverna Damiano ; 130 Lain Gianluca Team Otc Como; 131 Carnio Vania ; 132 Martini Silvio ; 133 Guadagni-ni Frediano Atl.Valdobbiadene G.S.A.; 134 Carpanese Federico Gp Atletico; 135 Marzorati Roldano Garda Sport Events; 136 Costantini Stefano Gruppo Sportivo Alpini Asiago; 137 Comparin Massimo Runners Team Zane’; 138 Peron Roberta Schio-Bike Valli Sport; 139 Cazzola Gian-ni Atl.Montebelluna Veneto Banca; 140 Bortignon Gianluca Orientvining; 141 Rech Enrico ; 142 Vanin Samuele Asd Emmerunning Team; 143 Pezzuolo Ste-fano Atl. Lessona; 144 Marcon Giovanni Atl.Valdobbiadene G.S.A.; 145 Poloni Diana Asd Scarpe Bianche; 146 Faverin

Mauro ; 147 Sudiro Giulio ; 148 Antonello Andrea G.S.Voltabarozzo; 149 Bailo Lara Asd Scarpe Bianche; 150 Giacometti Lorena Atl.Val-dobbiadene G.S.A.; 151 Spigolon Gian Luigi ; 152 Zanella Alvis Ass.Giro Delle Mura Citta’ Feltre; 153 Antoniassi Giuseppe Ads Monta-naia Racing; 154 Salvadori Leonardo Asd Avis Stiava; 155 Casalin Antonio 3c Thiene; 156 Zuecco Andrea ; 157 Cervi Andrea Atl.Mon-tebelluna Veneto Banca; 158 Longhi Daniele Venicemarathon Club; 159 Bortignon Giulio ; 160 Mondin Allan ; 161 Rodighiero Paolo Sci Fondo Marostica; 162 Carlesso Emanuele ; 163 Soligo Lorenzo Indi-viduale; 164 Vccher Roberto ; 165 Simoni Giuseppe Marciatori Ca-stellani; 166 Sostizzo Boris ; 167 Baston Andrea ; 168 Chiappin An-drea Runners Team Zane’; 169 Zanato Adriano Asd Atletica Foredil Macchine Padova; 170 Gressani Simone A.S.Piani Di Vas; 171 Rigo Renato Asd Pedale Feltrino Tbh; 172 Ruzza Massimo ; 173 Antoniol-li Gianluca Asd Amici Di Lutrano; 174 Gasparotto Sabrina Runners Team Zane’; 175 Masiero Paolo Argo New Team; 176 Dartora Nicola Atl.Montebelluna Veneto Banca; 177 Diotto Luigi Asd Pavanello; 178 Davanzo Maurizio Atletica Villorba; 179 Sturaro Barbara Boomerang Runners; 180 Zavarise Mauro Atl.Montebelluna Veneto Banca; 181 Santinon Marco Gruppo Atletica Vedelago; 182 Frassinei Michela Ass.Giro Delle Mura Citta’ Feltre; 183 De Angeli Gianpietro Sezione

Atletica Carive; 184 Mantovani Mas-simo Venicemarathon Club; 185 Dal-la Bona Renzo ; 186 Pagin Stefano Individuale; 187 Artioli Mauro ; 188 Affini Aurelio G.P. Avis Suzzara Asd; 189 Turrin Michela ; 190 Peron Ro-berto Assindustria Sport Padova; 191 Todescan Giovanni ; 192 D’ago-stini Nico ; 193 Fornasieri Stefano ; 194 Nardi Flavia Atl.Valdobbiadene G.S.A.; 195 Zamperetti Giancarlo Peaochete; 196 Toffoli Stefano Scuo-la Di Maratona Vittorio V; 197 Vedo-vato Pietro Cus Padova; 198 Xausa Giuseppe ; 199 Mestriner Enrico Asv Sportler Team; 200 Tagliapietra Gianni ; 201 Favaro Mattia ; 202 Ne-grello Gabriele ; 203 Tessarolo Valter ; 204 De Battisti Alessandra ; 205 Zanon Stefano ; 206 Egidio Zilio Atl.Bassano Running Store; 207 Pa-doan Antonio ; 208 Furlanetto Anto-nio ; 209 Salvador Roberto ; 210 Vacca Giuseppe A.S.D. I Cinghiali; 211 Martini Paolo ; 212 Carrain So-nia ; 213 Bergamini Andrea Polispor-tiva Venezia Triathlon; 214 Pellanda Nicola ; 215 Draghi Alessandro ; 216 Lanaro Carlo ; 217 Roncolato Luca ; 218 Longoni Emilio G.S. Avis - Sere-gno; 219 Lago Franco Asd Atletica Iron Gym; 220 Caon Eleonora Asd Atletica Iron Gym; 221 Manfio Fran-cesco Asd Atletica Foredil Macchine Padova; 222 Amadio Giorgio Italiana Azzano Runners; 223 Candiotto Lu-cia Libertas Run; 224 Pavan Stefano Sporting Club Noale; 225 De France-schi Lorenza Libertas Padova; 226 Sartore Giuseppe Libertas Padova; 227 Maschio Daniele ; 228 Fagan Adriana Atletica Galliera Veneta; 229 Merlo Sabina ; 230 Albani Daniele Asd Trail Romagna; 231 Presta Ilario Road Runners Club Milano; 232 Ter-rin Diego Runners Team Zane’; 233 Saccon Giampietro Brema Running Team; 234 Lazzaro Daniela Ca.Ri.Ve; 235 Lazzarotto Stefano La Ful-minea Running Team; 236 Turra Si-mone La Fulminea Running Team; 237 Trombetta Denis ; 238 Xamin

Fabio ; 239 Laccertosa Giuseppe Venicemarathon Club; 240 Ugge’ Laura Marzia Runners Team Zane’; 241 Zen Giuseppe Severino Atl.Bassano Running Store; 242 Chemello Corrado ; 243 Zanon Gian-franco Atl.Bassano Running Store; 244 Martin Elio Marciatori Castel-lani; 245 Bertuol Stefano Scuola Di Maratona Vittorio V; 246 Grosso Roberto Atletica Mareno; 247 Cicuttin Marco ; 248 Chiappin Carlo Runners Team Zane’; 249 Furlanetto Marta ; 250 Ferraro Claudio Atl.Bassano Running Store; 251 Torresan Mauro Atl.Bassano Running Store; 252 Rigoni Stefano ; 253 Gray Shannon Michael Gruppo Atle-tica Vedelago; 254 Ghiselli Riccardo ; 255 Banzato Lucio ; 256 Gio-vannini Giulio ; 257 Cognolato Paolo ; 258 Massaro Leonardo ; 259 Zainotto Ivan ; 260 Carlesso Paride ; 261 Zampieri Emanuele ; 262 Antonello Renato ; 263 Moserle Giovanna Il Sorrriso Sarcedo; 264 Carollo Ottorino La Noce; 265 Bonin Maurizio ; 266 Sandonà Pierlu-ciano ; 267 Nicolardi Andrea Gp Atletico; 268 Toniolo Cristina ; 269 Incaudo Matteo Brema Running Team; 270 Latifondi Marco Atl.Bas-sano Running Store; 271 Cecchin Renato Marciatori Castellani; 272 Stella Osvaldo Venicemarathon Club; 273 Colombo Emilio Marco Carvico Sky Running; 274 De Lorenzo Fabiola Polisportiva Le Colli-ne; 275 Fadone Maurizio Running Saronno; 276 Boniver Lucio ; 277 Arienti Stefania G.S. Avis - Seregno; 278 Zinesi Stefano G.S. Zelofo-ramagno; 279 Dupre’ Barbara Brema Running Team; 280 Passarini Silvia Gs Prasecco Biesse.Foto: la partenza all’alba e gli arrivi di Geronazzo e De Fran-cesch in piazza Libertà.

Grandissimi tempidi... contrabbando

In 500 ad Asiago,capitale kenyana

Sleghe Lauf Sui 10 chilometri è tripletta africana

Il Cartigliano sale in Promo-zione. Per la verità il prolunga-mento dei play off che si protrae per buona parte di giugno non è ancora terminato e la squadra di mister Remonato dovrà scendere in campo nuovamente domenica per l’ultimo turno. Ma ormai i giochi sono fatti, le prime due passano comunque nella catego-ria superiore, quindi per il Carti-gliano l’ultima tornata è del tutto ininfluente, se non per scrivere il proprio nome sulla prima casella della classifica. Sta di fatto che

Crestani e Compagni hanno otte-nuto il pass già domenica scorsa contro il Lovi Spresiano in una gara assurda e a tratti irreale. A fronte di un primo tempo gioca-to sostanzialmente alla pari (con una leggera supremazia dela Cartigliano), è andata in scena una ripresa decisamente ricca di colpi di scena. Avanti per uno a zero grazie alla rete messa a se-gno da Crestani su assist di Cor-tese, il Cartigliano al 17’ è prota-gonista di un episodio piuttosto singolare: Bortignon sfila via

sulla fascia destra senza curarsi dell’infortunio di Zambellato (non poteva vederlo visto che l’azione era alle spalle), entra in area e Biscaro lo stende. L’ar-bitro fischia il calcio di rigore e decreta l’espulsione del difenso-re. Tonetto non accetta la scelta, reagisce e viene espulso pure lui. Cortese dal dischetto raddoppia e in nove contro undici il Carti-gliano dilaga con un super gol di Spanevello di testa e il poker di Lorenzon. Ed è festa grande per la nuova categoria.

Calcio Prima categoria

Il Cartigliano vola in Promozionedopo una cavalcata entusiasmante

La festa del Car-tigliano dopo la vittoria per 4 a 0 sul Lovi-spresiano davanti al proprio pubbli-co (foto Zanolla)

il grande Sport le nostre big 16 giugno 2013 - 4Calcio 2 Divisione Amarezza in casa Diesel per come la squadra ha affrontato il doppio turno col Monza

Bassano al bivio dopo la delusioneÈ finita male, malissimo. E non si venga a dire che l’accesso ai playoff era l’obiettivo stagionale perché altrimenti si raccontereb-be una balla colossale. I playoff erano l’obiettivo minimo che poi avrebbe dovuto diventare mas-simo. Vincendoli. Oppure, alla peggio, centrando la finalissima col Venezia e semmai perdendo soltanto allo spasimo. Invece si è usciti al primo turno con due sconfitte su due contro una for-mazione piazzata peggio (certo con più punti virtuali in classifi-ca, ma comunque alle spalle in graduatoria) e con la quale con due pareggi si andava avanti. E al contrario si è saltati in aria nonostante il vantaggio del dop-pio pari, di garadue al Mercante e del fatto che il Monza abbia disputato la sfida decisiva senza due carichi da undici come Po-lenghi e Calliari, leader difensi-vo ed equilibratore della media-na. Non solo: i brianzoli si sono presentati al velodromo con un assetto difensivo dove, portiere a parte, nessun giocatore arriva-va al metro e 80 di altezza, tut-ti sotto gli 80 kg di peso. Beh, dinanzi a un rivale così conciato e chiaramente arrangiato in re-trovia, Rastelli ha rinunciato in partenza ai chili, ai centimetri e alla dimensione temperamentale di due combattenti riconosciuti come Mateos e Longobardi, pre-ferendo schierare Zizzari (un gol e un rigore fallito in quasi metà stagione) al centro dell’attacco. Senza contare che ha abdicato in partenza all’idea di spedire nel mucchio i quasi 190 centi-metri del pivottone Maistrello, il giovanottone che in alta quota avrebbe fatto comodissimo e che proprio in regular season aveva propiziato il pari coi lombardi procurandosi il penalty risoluto-

re. Ma Maistrello non è nemme-no andato in panca. E lasciamo perdere la gestione dei cambi, con Berrettoni tolto sullo 0-0 in avvio di ripresa. Ora il Berre sta-va certamente facendo maluccio, incolore e insapore, ma Emanue-le appartiene a quel novero di giocatori che possono dormire i sonni del giusto per 89 minuti e inventarsi la giocata salvavita in retta d’arrivo. Magari non lo tieni dentro fino alla fine, ma almeno sino a metà ripresa sì. Altrimenti che senso avrebbe avuto avanzare Corrèa trequarti-sta se poi a sinistra l’esterno do-

veva farlo Zizzari. Sarebbe stato più logico nell’ultima mezz’ora azzardare la carta del doppio centravanti Longobardi-Zizzari, con Berrettoni e Ferretti ai lati e Corrèa suggeritore dietro le pun-te, unica maniera per allargare la terza linea avversaria e aprire gli spazi per qualche uno contro uno sfruttando il gioco aereo. Invece Rastelli dopo 20 minuti del secondo tempo ha tolto pure Ferretti cancellando una freccia sul lato destro con la squadra che doveva assolutamente sbloccare la faccenda. Amen, non pensia-moci più, anche se alla luce di certe dichiarazioni in stile capi-tan Fracassa ascoltate alla vigilia (“Devono essere gli altri a preoc-cuparsi di noi...”), questo flop è sanguinoso poiché l’organico

messo a disposizione del tecni-co era da podio assoluto a stare stretti, quando non addirittura da promozione diretta e la sbanda-ta giunta con largo anticipo per tempi e modalità è inaccettabile. DUBBI: Sicchè il fuoripista al primo giro playoff ha mortifi-cato e avvilito una proprietà che si è tanto spesa per il club e che avrebbe ragionevolmente gra-dito ben altro epilogo. I capi ed espressamente la famiglia Rosso dovranno valutare se proseguire o meno l’avventura in seno al pallone cittadino, anche se tutti gli indizi per il momento portano

intanto alla riconferma di Wer-ner Seeber ,il direttore generale che può avviare la sua specialis-sima Grande Ricostruzione con 17 contratti in scadenza e l’op-portunità di ridisegnare ex novo la rosa.E in pole position per la panchina c’è Giovanni Cusatis, milanese, 46 anni, molto bene con la Pro Patria al debutto (primato e promozione virtuale, frustata solo dalla maxipenaliz-zazione), meno bene quest’anno ad Alessandria. Tuttavia l’attesa è solo per la scelta dei Rosso. Se proseguiranno, poi i signori gio-catori non dovranno più fallire. Altrimenti tra 12 mesi avranno sulla coscienza l’abbandono dei capi e di una realtà munifica. Stavolta definitivo.

Vincenzo Pittureri

Tempo di estate, tempo di mare...

Lo Jus Sport Bassanoscende in acqua

con lo Skipper Alessandro Bellottialla conquista della seconda vittoria assoluta

nel Trofeo velico Juris Cup, dopo il secondo postodello scorso anno a Lignano

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

JUS SPORT BASSANOringrazia

FACCIO MARCOAGENTE GENERALEINA ASSITALIA MAROSTICA

Via Monte Grappa 5936063 Marostica (VI)Tel. 0424 471541

Manifestazione Velica

5° TrofeoJURIS CUPDomenica 30 giugno 2013

Il Cittadella affronterà la stagio-ne 2013/14 ancora con Stefano Marchetti direttore generale e Claudio Foscarini allenatore. È quello che il presidente Andrea Gabrielli e la quasi totalità dei tifosi auspicavano. Tutto in alto mare invece per quanto riguarda la rosa dei giocatori, dove c’è la sensazione di una mezza rivoluzione dovuta ai molti interrogativi sorti nel girone di ritorno.

Proseguono, invece, con alcune novità i festeggiamenti di fine stagione con la “soli-ta” scalata in bici del Monte Grappa vinta quest’anno da Alex Cordaz, che ha battuto il plurivincitore delle passare edizioni Alberto Marchesan: uno sfogo per la rabbia patita a causa della panchina nell’ul-tima partita contro l’Ascoli?

Splendida la serata organiz-zata dal Lions e dal Panathlon per festeggiare i 40 anni dell’AS Cittadella alla presenza dei ver-tici societari al gran completo con i giocatori Andrea Piero-bon, Daniele Gasparetto e Mi-

chele Pellizzer, i rappresentanti dei 13 Club granata coordinati da Pierluigi Basso e Francesco Rebellato, il presidente regiona-le del Coni Gianfranco Bardelle e tanti altri ospiti. Il presidente

del Lions Pasqualino Cauzzo ha sottolineato il luminoso cammi-no dell’AS Cittadella nel solco di un calcio di promozione so-ciale. Miris Ceccoli, del Pana-

thlon, ha evidenziato i valori del territorio interpretati dalla società granata in quello che ha definito il “sistema-Gabrielli”. Un omaggio al fondatore, An-gelo Gabrielli, che ha saputo

unire con sinergie e gemellag-gi i valori sportivi, umani e so-ciali non solo con il calcio, ma anche in altre discipline spor-tive, oltre che nel campo pro-fessionale. “Angelo Gabrielli è stato il fondatore e il primo presidente del Panathlon Club Cittadella” ha precisato Miris Ceccoli.

Fra le altre iniziative legate al quarantennale va citato il “Torneo di Calciotto” con tre giocatori disputato nella “gab-bia” in Piazza Pierobon vener-dì 7 giugno fra i Club granata e vinto dal “Dino Pettenuzzo” di San Giorgio in Bosco sul “I Love Citta” di Santa Croce Bi-golina. Ma il botto finale per la

“Festa dei 40 anni” del Cittadel-la sarà a metà luglio, prima del ritiro a Lavarone, con la nuova rosa granata.

Rino Piotto

il grande Sport le nostre big 16 giugno 2013 - 5Calcio serie B La proprietà conferma anche Stefano Marchetti nel ruolo di direttore generale

Il Cittadella riparte da Foscarini

Belvedere di Tezze sul Brenta ha ospitato la tre giorni di mine sfide tra i bambini delle classi 2004-2005. Il torneo ha portato sul campo spor-tivo don Bosco grandi società sportive a livello nazionale. Venerdì i bambini delle classi 2004 e 2005 delle squadre di Pozzetto, Stroppari, Tezze, Belvedere, Laghi e Cusinati si sono affrontate in mini sfide da 2 tempi di 10 minuti, sabato sono arrivati i ragazzini della classe 2005 di Vicenza, Verona, Mantova, Venezia, Cittadella, Giorgio-ne, San Marino mentre l’ultimo giorno ha visto in campo le classi 2004 di Livorno, Vicenza, Pa-dova, Udinese, Sud Tirol, Verona, Venezia, Citta-della, Montebelluna.

Gli speaker Vittoriano Bizzotto, Andrea Fo-renza e Stefano Faggion hanno commentato in diretta lo svolgimento delle partite in contem-poranea sui tre campetti. Le premiazioni si sono svolte sotto il capiente tendone allestito di fronte al centro giovanile a causa della forte pioggia so-praggiunta proprio nel finale del torneo. Alla con-segna dei premi era presente il sindaco di Tezze sul Brenta Valerio Lago e due ospiti d’eccezio-ne: l’arbitro di calcio di serie A Dino Tommasi di Bassano del Grappa e il guardalinee Stefano Titomanlio.

Ogni giocatore ha ricevuto in dono una meda-glia con scritto “Sei un campione”. È stata con-segnata una coppa all’Hellas Verona che ha vinto con maggior punteggio la gara di tiri di precisione

che si è svolta nei momenti di riposo tra le mini-sfide calcistiche. Un premio speciale è stato con-segnato al portiere del’Ac Mezzocorona che si è infortunato non in maniera grave in un contrasto di gioco soccorso prontamente dalla squadra del-la croce rossa presente alla manifestazione.

A ogni allenatore è stato consegnato il libro che racconta i 50 anni dell’Acd Belvedere mentre le mamme di ogni squadra sono state omaggia-te con un girasole simbolo di positività. Il folto pubblico presente nei tre giorni di manifestazione oltre a potersi ristorare nello stand gastronomico ha potuto conoscere da vicino il defibrillatore in dotazione alla parrocchia di don Giuseppe Ma-rangoni.

Calcio Presente anche l’arbitro di serie A Dino Tommasi

A Belvedere sono tutti campioninella sfida nazionale giovanile

Con i giocatori già in pausa esti-va, sabato 8 giugno si è tenuto il classico appuntamento con il pellegrinaggio della dirigenza e staff-tecnico alla Santa Vergine di Monte Berico (pluriennale tradizione assieme alla autun-nale visita al Santuario di San Leopoldo a Padova ed all’asce-sa in bicicletta al Sacro Patrio Monte Grappa dei giocatori a salvezza conquistata), che sot-tolinea i profondi valori che ac-comuna questa società in tutti i suoi componenti.

Il ritrovo-partenza in sgar-gianti magliette dell’As Citta-della alle 6 allo Stadio Pier Ce-sare Tombolato con la comitiva guidata dai massimi dirigenti granata con il presidente An-drea Gabrielli, il vice Giancarlo Pavin, il dg Stefano Marchetti, l’amministratore delegato Mau-ro Michelini, il responsabile marketing Federico Cerantola, quindi l’allenatore Claudio Fo-scarini, il vice Giulio Giacomin, il preparatore atletico Andrea Redigolo e dei portieri Piero Gennari, inoltre il responsabile sanitario Ilario Candido, i mas-saggiatori Giovanni Pivato e Nicola De Bardi, il magazzinie-re Antonio Sgarbossa, Pierluigi Basso del Centro Coordinamen-to Club Granata. Nel gruppo erano presenti anche Annalisa Isoli con gli amici Anna Truzzi e Carlo Alberto Marangoni ex-presidente del San Giorgio in Bosco e storico tifoso granata.

La camminata si è svolta regolarmente proseguendo in gruppo pressochè compatto fino alla prevista sosta-ristoro di metà percorso al bar della stazione di San Pietro in Gù lungo (le altre soste facoltative a seconda delle singole esigenze al Bar Stella d’Oro di Fontaniva, al Bar Stazione di Carmignano di Brenta, a Bolzano Vicentino

L’entrata in campo delle squa-dre allo stadio di Belvedere mentre sotto un contrasto di gioco nella gara fra Vicenza e Udinese

Calcio e fede

La società granata in pellegrinaggioa Monte Berico fra sport e valori

e Anconetta), proseguendo da qui ad andatura libera con Pavin (provetto marciatore) che si in-volava a forte ritmo raggiungen-do per primo il Santuario a Vi-cenza con l’eccellente tempo di 4h 10’ e quindi via via arrivando tutti quanti in ordine sparso en-tro le 5h 30’ con notevole sod-disfazione per ognuno di avere completato interamente il per-corso fino al maestoso Santuario Mariano.

Dopo aver assistito in Basi-lica alla Santa Messa delle 11 la comitiva rienrava con i pullmini dell’As Cittadella, nel frattempo sopraggiunti, fermandosi al Ri-storante da Rigon a Carmignano di Brenta per un festoso pranzo in armonia e amicizia, raggiun-ti anche dala gloria locale (ex-Milan e Torino col ct mundial Enzo Berazot) e primo allena-tore del Cittadella 1973 Giorgio Pizziolo, dal dirigente accom-pagnatore Lino Pierobon e dal magazziniere Severino Civiero e naturalmente tutti con partico-lare affetto verso lo storico duo Marchetti-Foscarini confermati e pronti per la nuova stagione 2013/2014 che sarà presentata in grande stile come sempre ver-so fine luglio celebrando anche il 40° di fondazione.

I giochi sembrano fatti. E, pur-troppo, non sorridono al vol-ley bassanese, che, dopo anni trascorsi tra A2 e B1, con ogni probabilità ripartirà nella pros-sima stagione dalla serie C. La società giallorossa, come già anticipato dal factotum Fioren-zo Signor, rinuncerà alla B1 per motivi economici per rimettersi in gioco nella prima serie regio-nale. La decisione definitiva sarà ufficializzata a breve, ma, salvo clamorosi cambiamenti di pro-gramma dell’ultimo secondo, è praticamente certa.

A fronte di una novità di ri-levo, la rinuncia alla B1, ecco però una conferma. Al timone del team giallorosso, e di tutto il settore giovanile bassane-se, potrebbe restare comunque coach Diego Poletto, da sempre propenso a lavorare con giovani atleti. “Non ho ancora accetta-to ufficialmente la proposta del Bassano – dichiara coach Poletto – anche se ci sono tutti i presup-posti per proseguire in questa av-ventura giallorossa. Io a Bassano mi sono sempre trovato bene, sono affezionato alla società, al pubblico e alla città per cui mi farebbe piacere restare, ma dob-biamo ancora sederci attorno ad un tavolo e parlarne definitiva-mente. Insomma, non ho ancora detto sì ufficialmente, anche per-ché, come stanno facendo un po’ tutti, anch’io mi sto guardando intorno. Ma al momento attuale i presupposti per continuare ad essere l’allenatore del Bassano ci

il grande Sport le nostre big 16 giugno 2013 - 6

Serie B La società bassanese lascerà probabilmente la categoria per ripartire dalla serie C

Volley giallorosso, futuro incertoServizio immediato per qualsiasi destinazione fino a 8 posti

sono tutti”.Al di là della categoria, cosa

cambierebbe nell’affrontare un torneo di serie C invece di uno di B1?

“Tralasciando l’aspetto stretta-mente tecnico, il modo di lavora-re è molto diverso. Ovvio che in serie C non si possono richiedere agli atleti le stesse cose della B1. In ogni caso, si potrebbe fare un buon lavoro e toglierci delle soddisfazioni, questo sì, indipen-dentemente dalla categoria. Epoi non dimentichiamo che la socie-tà punta comunque a valorizzare il proprio vivaio”.

Quella che potrebbe essere l’ultima stagione in serie B1 si è conclusa con una salvezza sof-ferta ma emozionante…

“Per certi versi le ultime due stagioni sono state simili. L’anno scorso siamo arrivati alla fina-le per l’A2 sapendo che non ci sarebbero state le risorse per il

salto di categoria, quest’anno ci siamo salvati sapendo che pro-babilmente non ci sarebbe stata la possibilità di mantenere la B1. Inoltre, a questo si sono aggiunti altri problemi di vario carattere che in alcuni momenti ci hanno condizionato non poco. Siamo stati bravi nel girone di ritorno a cambiare marcia e ad ottenere risultati importanti che ci hanno permesso di conquistare la sal-vezza. Insomma, abbiamo vis-suto una stagione travagliata, ma che, almeno dal punto di vista tecnico, si è conclusa in bellez-za”. Il Bassano Volley che riparti-rà dalla serie C dovrebbe contare sull’apporto di alcuni “senatori”, a cominciare da capitan Guarise, a cui andranno ad aggiungersi al-cuni giovani del vivaio. Scontata invece la partenza di alcuni pezzi pregiati, quali Meneguzzo, Ber-telle e Roman.

Stefano Cirillo

Volley donne

Obiettivo in festa per la serie A2L’Obiettivo Risarci-mento Breganze è in festa per la promozio-ne in A2 conquistata al Palacampagnola di Schio con il 3-2 al Ne-ruda Bolzano in gara2 di finale, sotto gli occhi di quasi 2 mila spetta-tori. E il salto di cate-goria è stato premiato a Valdagno sul palco del teatro Super nel corso dell’assemblea finale 2012/13 delle società del Comitato provin-ciale Fipav. Il volley provinciale ritorna in serie A, con l’Obiettivo Risarcimento non più bandiera del solo terri-torio dell’Alto Vicen-tino. Un effetto della promozione è stato il ripensamento sul ritiro dall’attività agonistica della capitana Simo-na Ghisellini, che a 39 anni è intenzionata a giocare un’altra stagio-ne, così da assaporare i frutti del lavoro in pale-stra degli ultimi 9 mesi. «Non avevo mai vinto l’A2 - ha dichiarato - un traguardo veramen-te straordinario».

Il tecnico Diego Poletto sta deci-dendo se accettare la propo-sta della società di rima-nere a Bassano e riparti-re da una categoria inferio-re con ben altri obiettivi

www.magazzinibizzotto.it

Via Salute, 48ROSSANO V.TO (VI)Tel. 0424 84.80.92

4.000 mq di esposizione

In alto l’esul-tanza delle ragazze del-l’Obiettivo Risarcimen-to mentre a fianco la capitana Ghiselli e il direttore ge-nerale Delio Rossetto

il grande Sport le nostre big 16 giugno 2013 - 7

Basket B Il direttore generale del Fiorese traccia scenari poco rassicuranti sul futuro della prima squadra

Da Campo: «O la B o i giovani»(V.P.) – “Bassano certamente in B”, ci avevano assicurato 20 giorni fa talune figure molto vicine alla società. E noi, coi piedi piombatissimi al suolo, invece, c’eravamo sbilanciati molto meno del giusto, scri-vendo di situazione comunque in bilico. Difatti, nelle ultime ore è uscito allo scoperto il general manager giallorosso Carlo Da Campo che ha fatto il punto. E non è un punto particolarmente esaltante. Anzi.

«La questione è molto chia-ra – rimarca il direttore genera-le del club – siamo dinanzi a un bivio. Se vogliamo conservare la B saremo costretti a tagliare parte del budget del vivaio. Se invece intendiamo dare ancora continuità e sviluppare il nostro settore giovanile, bisognerà ri-nunciare alla vetrina della serie B. Al momento siamo decisa-mente orientati a fare un passo indietro, autoretrocedendoci in serie C. Del resto risorse per entrambe le operazioni non le disponiamo. Altrimenti l’uni-ca alternativa è l’adesione di qualche imprenditore esterno di livello, in grado di garantire la copertura tanto per i ragaz-zi che la prima squadra. Ma purtroppo all’orizzonte non si

intravede nulla del genere e allora dovremo adoperarci con quello che abbiamo. I tempi? Nel giro di una settimana, die-ci giorni al massimo – rimarca Da Campo – imboccheremo una via definitiva. In caso di C, difficilmente appronteremo un quintetto da primato come accaduto nella stagione 2006-2007, quella della promozione in B e del trionfo in Coppa Ita-lia con Pescara al PalaLido di Milano. Probabilmente si trat-terebbe di una C di manteni-mento e senza troppe velleità».

Fin qui le granitiche sicurez-ze dell’uomo mercato del Fio-rese. Eppure nel resto dell’or-ganizzazione dirigenziale non tutti la penserebbero come il digì giallorosso. La società pur sacrificandosi ha provveduto a tutte le mensilità e non ha bu-chi di bilancio. Con la crisi ge-neralizzata, a luglio i giocatori si potranno firmare col 30-40% in meno di adesso. Se il club ha pazienza e garantisce il pattuito anche a cifre inferiori, allestire una formazione sbarazzina e da battaglia in B, capace di riac-cendere la passione della gente è faccenda meno chimerica di quanto si possa pensare.

Basta volerlo però.

Sport e solidarietà

Suor Rosalba tagliail traguardo in Africa

Si è concretizzata la “fase 2” del Progetto Puapram (Per una alba più rosea ai malawaiani) promos-so dal Salf Granata Club della Polisportiva di Fontaniva. Martedì 4 giugno il Gruppo Missionario ha organizzato in patronato a Fontaniva l’atteso incontro con Suor Rosalba Batti-stella, ex campionessa della Salf ora missionaria in Malawi. Sen-tita e numerosa la partecipazione con stimoli e idee per la “fase3” del Progetto Puapram, che po-

trebbe trasformare in realtà il sogno di un viaggio missionario a Kankao, dove opera Suor Ro-salba, da parte di un gruppo di volontari.Nella foto da sinistra Enrico Sambo del Salf Granata Club, il vicesindaco di Fontaniva Loren-zo Piotto, Gianni Monegato re-ferente del Gruppo Missionario, Suor Rosalba Battistella, Andrea Pierobon portiere del Cittadel-la che collabora con il Progetto Puapram.

L’Asd Rossano campione pro-vinciale. Le volleiste rossanesi si sono imposte sul Villaverla per 3 a 1 davanti al pubblico amico del Palabrunello nello sparegggio valido per il titolo provinciale di seconda divisio-ne. Dopo una partenza difficile, nella quale hanno perso il primo set (22-25) e un parziale di 1-9 per le avversarie nel secondo, le locali sono state artefici di una rimonta da brividi chiusa sul 25-23. I successivi due set sono stati vinti agevolmente dalla formazione di casa composta da Ellis Baggio, Alessia Bizzotto, Samantha Bonin, Monica Bor-dignon, Deborah Comunello, Elisa Lando, Anna Marchetti, Sofia Parolin, Monica Pegoraro, Isabella Romanò, Matilde Tron-chin e Jessica Venezian. «Questo successo - spiegano dirigenti e accompagnori - rap-presenta un grande risultato in quanto ottenuto da una squadra del settore giovanile, under 18, che si è confrontata durante il campionato con team composti da atlete esperte di tutte le fasce di età perdendo una sola partita su 24 giocate. Grande merito va all’allenatore Giovanni Passari-ni che nel corso della stagione ha saputo far crescere il gruppo. Un ruolo importante lo hanno inoltre avuto i sostenitori sem-pre presenti e attivi anche con iniziative extra pallavolo utili a creare quel clima magico dove tutto diventa possibile». Questa squadra è il fiore all’oc-chiello del settore giovanile nato due anni fa dalla collaborazione tra il Volley Cassola, il Volley Rosà e la Pallavolo Rossano. Altri risultati di rilievo li hanno ottenuti l’under 16 femminile a Cassola e l’under 17 maschile a Rosà ottenendo entrambe il quarto posto a livello provincia-

Volley giovanile

Rossano batte Villaverlaed è campione provinciale

le. Con il minivolley nelle tre società militano oltre 350 atleti: un vivaio di tutto rispetto che fa ben sperare in funzione di futuri inserimenti nelle squadre di punta impegnate nella serie C femminile e Prima divisione maschile che hanno ben figura-to nei rispettivi campionati.

Gianni Trentin

TrasportiLogisticaDepositi L’Unione fa la forza! Dal 1976 via delle Industrie 31 - Cartigliano (Vi) Italy

tel +39 0424 567686 fax +39 0424 567700fax magazzino +39 0424 567682

www.ctmtrasporti.it - [email protected]

il grande Sport altri sport 16 giugno 2013 - 8Il personaggio La Campagnolo ha iniziato le prime immersioni da giovanissima e ora pensa di farne un lavoro

Martina, passione da subNon ha ancora 18 anni, dimostra di avere le idee chiare sul pro-prio futuro. Parliamo di Martina Campagnolo, originaria di Tezze, dove vive con i genitori Marlin e Claudio, e con il fratello Davide. Per il momento studia al New-Cambridge, vuole recuperare il tempo perso al Brocchi e vuole fare due anni in uno. Si applica molto nello studio, le materie preferite sono la filosofia e le lin-gue, parla bene l’inglese, il fran-cese e lo spagnolo, e si interessa di filosofia.

Fin da piccola Martina ha sempre frequentato i corsi di nuoto, ma a 12 anni, grazie an-che ai suoi genitori che per le vacanze sceglievano spiagge da sogno, ha fatto la sua prima immersione con le bombole. Da allora Martina ne ha fatta di strada… sott’acqua. A 12 anni ha conseguito il 1. brevetto sub “Open water” alle Maldive e da allora, la subacquea è diventata la sua seconda vita.

Ha continuato a frequentare i corsi di sub con il “Blu deep” (profondo blu) di Rosà e ha con-seguito il brevetto “corso avan-zato”. Da poco tempo ha passato pure il 3. brevetto “Stress & Re-scue”, un corso di preparazione teorico-pratico per la prevenzio-ne e il superamento dei rischi in acqua. Con questo ultimo traguardo, Martina, compiuti i 18 anni, potrà fare l’accompa-gnatrice in uscite subacquee. Un riconoscimento ufficiale le è stato assegnato alla Fiera na-zionale della subacquea “Eudi Show”, che si è tenuta l’anno scorso a Milano dove Martina è stata premiata come la più gio-

vane subacquea ad aver meritato il grado “Master Diver” per aver superato i tre brevetti, nelle 4 specialità ed aver effettuato 100 immersioni.

“È un premio molto ambito – afferma orgogliosa Martina – non me l’aspettavo, è stata una bellissima sorpresa”.

Martina parla delle sue espe-rienze sott’acqua con molta sem-plicità, con molta disinvoltura, con naturalezza, come se fosse il suo ambiente naturale, ma forse è proprio così.

Quando hai scoperto che la vita sott’acqua ha il suo fascino?

“Avevo 12 anni, quell’anno ero in vacanza con i miei alle Maldive – racconta – per curio-sità mi sono iscritta a un corso di sub, e alla fine mi sono ritrovata ad aver superato l’esame finale.

Una volta tornati a casa mi sono iscritta con il papà alla piscina di Rosà e così an-che lui adesso ha il 2. brevetto. Questo livello di preparazione è quello classico, cui arrivano tut-ti quelli che frequentano i corsi sub. Io, con corsi specifici teorici e pratici, a 16 anni, ho superato anche il terzo livello “Stress & Rescue”, praticamente sono abi-litata ad azioni di soccorso in ac-qua. Per questo ambito traguardo ho avuto pure il riconoscimento dalla “Ssi” (Scuba School In-ternational). Se sono arrivata a questi livelli è anche grazie ai miei istruttori, Sabrina Ferro-nato, Simone Bonifazi, Mauro Vizzino e Harry Simioni, ma un ringraziamento particolare va ai miei genitori e soprattutto a mio papà che mi ha sempre seguito e

scorrazzato”.Quanto ti può servire per la

vita questa tua abilità?“Sto pensando seriamente

che potrebbe essere il mio lavo-ro futuro – risponde con estrema sicurezza – l’attività subacquea è in espansione, in certe zone i turisti la richiedono. Per il mo-mento voglio finire le superiori, poi dovrò scegliere tra giurispru-denza, una materia che mi ha sempre affascinato, e oceanogra-fia, la scienza che mi fa vibrare il cuore; le facoltà più rinomate sono quelle di Genova e quella di Fuerte Ventura. Nel frattempo sto seguendo il corso di guida subacquea e sarò impegnata a Sharm el Scheik per due mesi”.

Qual è stata la tua immersio-ne più bella?

“L’estate scorsa in Messico,

ai Cenotes – risponde Martina – sono delle voragini in mezzo alla foresta provocate, dicono, da meteoriti. In superficie l’ac-qua è dolce, poi in profondità a 15 metri, è salata e all’interno sono una meraviglia, tutto è ab-bellito da stalattiti e stalagmiti, un paesaggio mozzafiato. In mare, l’incontro più bello è stato quello, in notturna, con gli squali pinna bianca alle Maldive”.

La più paurosa?“Nel 2011 ho fatto delle im-

mersioni nel Garda, non mi sono piaciute perché l’acqua era fred-dissima e a un certo punto era tutto buio, non mi sono sentita a mio agio”.

Sei mai stata alle grotte di Oliero?

“Per quelle escursioni ci vuo-le il brevetto “Cave” e io non ce l’ho. Comunque quando si pra-tica attività subacquea bisogna essere molto prudenti, conoscere l’ambiente, non essere facilitoni e superficiali”.

Cosa diresti a chi teme l’ac-qua.

“Tutti i corsi che ho frequen-tato – conclude - mi hanno per-messo di avere un rapporto fami-liare con l’acqua, di considerare l’ambiente subacqueo un luogo dove si può vivere, oltretutto ricco di belle sorprese e di bel-lezze naturali straordinarie. Sto rendendomi conto che è possibi-le coniugare la propria passione con il lavoro, questa mia pas-sione nata a 12 anni, quando ero ancora bambina, ora potrebbe diventare il mio futuro. E questa è un’ottima opportunità”.

Pio Brotto

(V.P.) – Alvaro Borja Gimenez in pompa magna. Bene, e chi con lui? Un altro spagnolo con ogni probabi-lità e basta così. Sì, ma che tipo di spagnolo? Non una stella di prima grandezza, capiamoci subito. Sem-mai un buonissimo prospetto futu-ribile, come lo furono a loro tempo Ambrosio e Nicolas, ma non il big conclamato da fila davanti al botte-ghino. Ergo, niente più Davide Mota-ran, che ha rinnovato col Viareggio e appunto uno straniero che coach Giudice vuole con caratteristiche da universale, seppur con propensione difensiva, poiché toccherà a lui rile-vare James Taylor nel reparto arre-trato. E in ogni caso un solo innesto perché il roster giallorosso coi rien-tri dal Trissino di Stefano Campa-gnolo (fresco papà, congratulazioni) e di Edoardo Pilati dal Pordenone in A2 è quasi a posto così. E allora valutiamolo nel dettaglio l’organico del Bassano per l’anno che verrà, seppur ancora fatalmente incompleto. Cunegatti e Paoli (?) portieri; quindi in retroguardia ecco Zen, Campagnolo e il Mister X che dovrà comparire all’orizzonte, mentre in prima linea ecco il suddetto Gime-nez, Ambrosio, Nicolas e Pilati. Ma all’occhio, Miguel Nicolas comple-terà finalmente il ciclo di studi con la laurea in Medicina, sicchè nella migliore delle ipotesi sarà a disposi-zione del gruppo soltanto a febbraio

se non addirittura a marzo. «Lo avremo nella fase calda e più importante della stagione» garan-tisce il coach. Già, ma sino a quasi primavera bisognerà arrangiarsi. Perciò Ambrosio-Gimenez sarà la coppia offensiva, mentre un fervido contributo anche in zona gol dovrà garantirlo pure lo spagnolo da ingaggia-re, visto che l’assetto di-fensivo verrà rimodulato in maniera più dinamica dell’attuale, cioè con un più spiccato slancio sot-toporta rispetto al pas-sato. Da definire infine la posizione del portiere di riserva. Per Paoli il Via-

reggio reclama denari che Bassano non è disposto a versare. In ballo ci sono così Mauro Dal Monte, che però fa girato altrove per farlo matu-rare del tutto e Vidale. Ma la mossa attesa riguarda lo spagnolo. O ma-gari portoghese, chissà.

Hockey pista

James Taylor torna in Inghilterraal Geo&Tex arriva Alvaro Gimenez

Martina Campagnolo in tenuta da sub dopo una delle sue immersioni e a lato in un momento

di relax nel tempo libero

Motori

Team Bassanorally difficileal Piancavallo

Un difficile Rally Piancavallo va in archivio anche per il Team Bassano che al quarto appunta-mento del Campionato Italiano ha schierato cinque equipaggi, tre dei quali giunti al traguardo.

La miglior prestazione l’han-no ottenuta Nicholas Montini e Michele Ognibeni con la Por-sche 911 RSR Gruppo 4, autori della terza prestazione assoluta nonostante un testacoda nel corso della terza speciale che è costato loro qualche secondo di troppo.

Gli esiti della gara hanno anche ribaltato le posizioni nel Campionato Italiano nel quale, ora, i due bresciani tornano nel secondo gradino con sei gare ancora da disputare. All’arrivo, nonostante qualche problema, la Porsche 911 SC Gruppo 4 di Pietro Tirone e Luca Oberti: oltre alle difficoltà dovute alle condizioni meteo, un inconve-niente con la benzina ha fatto perder loro tempo prezioso e posizioni in classifica; soddi-sfatto comunque il pilota sici-liano, ben coadiuvato dal “figlio d’arte” lombardo, che vede il primo arrivo stagionale con la soddisfazione del secondo po-sto di classe.

James Taylor saluta il Bassano e torna definiti-vamente in Inghil-terra. Sotto il portie-rone Massimo Cune-gatti(FOTO bOSCA)

San Zeno di Cassola tel. 0424 570 496 fax 0424 575 525e-mail: [email protected]

LUNARDON SPORTSPORTS & FITNESS EQUIPMENTS

PLATINUM WHEYMULTIPOWERgusto cacao o banana con n. 2 confezioni (500 gr cad.) € 54 43

NOVITA’ 2013 TRX CONNECTMotore 3,0/4,5 HP DC,velocità 1,0 – 20,0Km/h, Piano di corsa 510 x 1420mm. Programmi: 1 libero, 24presettati, 3 user, 2 HRC. Ventilatore incorporato. Dotazioni particolari: ingresso per lettore MP3 e casseacustiche, ingresso per auricolari,USB e SD card radio , smartphonedocking station, supporto per tablet, Audio Sound System.OFFERTA € 1399 1099

CITY BIKE 28”UOMO/DONNA

6 velocità, accessoristicain alluminio, completa

di portapacchi,portaborraccia, pipamanubrio regolabile,

lucchetto e ciclocomputer (versione uomo) o cestino

in metallo (versione donna)€ 249 205

CARDIOFREQUENZIMETRO POLAR FT1completo di fascia trasmettitore codificata

€ 59,90 47,90

GPS GARMIN FORERUNNER 10Consente di rilevare la distanza, il

passo corrente e le calorie bruciate. Consente di identificare

i record personali,funzione corri/

cammina, VirtualPacer™ consente

di confrontareil passo corrente

con quello stabilitocome obiettivo.Pianifica, rivedi

e condividi le corsesu Garmin Connect™

€ 129 116

richiudibile,struttura solida etrasportabile, completodi racchette e palline € 249 219

TAVOLOGARLANDOPROGRESSINDOOR

CONSEGNE

ANCHE A

DOMICILIO

www.lunardonsport.it

il grande Sport altri sport 16 giugno 2013 - 9Tennis in carrozzina Mazzei e Lauro mattatori al Campionato italiano che si è svolto alla St Bassano

Assegnati i tricolori wheelchair

Un’altra prestazione di rilie-vo per i giovanissimi atleti del Judo Club Valbrenta al Trofeo Città di Montebelluna. Dei sette giovani atleti schierati dal pre-

Judo Gruppo allenato da Negrello

Il club Valbrentava sei volte a podio

Si sono svolti a Trieste i Cam-pionati italiani assoluti e pa-ralimpici di scherma. Due gli atleti in carrozzina del Circolo della Spada Bassano che hanno partecipato sia nel fioretto che nella spada: Sara Bortoletto e Francesco D’Alessandro. Ve-nerdì Francesco ha centrato 3 vittorie e 2 sconfitte classifi-candosi in posizione interme-dia. In semifinale ha incontrato Ivan Lombardi conquistando un terzo posto. Sara, dopo la fase a gironi di spada categoria A, ha conquistato la semifinale ma per l’accesso alla finale si è scontrata con Marcella Li Briz-zi, vincitrice poi del tricolore, che l’ha obbligata ad acconten-tarsi di un bronzo.

Sabato si sono svolti i Cam-pionati assoluti di fioretto e i magnifici due sono tornati in

La com-pagine valligiana protago-nista al Trofeo Città di Monte-belluna, chiuden-do poi all’ottavo posto in classifica generale

Campionati italiani assoluti e paralimpici di scherma

D’Alessandro d’oro e Bortoletto d’argento, il circolo di Bassano esulta

pedana. Francesco D’Alessan-dro ha fatto il miracolo conqui-stando il primo tricolore asso-luto individuale della storia del Circolo della Spada Bassano.

«Sono felicissimo per la me-daglia d’oro - ha confessato - ma la cosa che mi entusia-

sma di più è esser riuscito a fare grandi progressi dall’anno scorso».

Sara, che in fondo preferisce il fioretto alla spada, ha inve-ce raggiunto la finale batten-do Arianna Ricucci di Torino, perdendo poi con Marcella Li

Brizzi.«L’anno scorso - ha riferito

- mi ero imposta di superare Arianna Ricucci e ci sono riu-scita. Ora il mio obiettivo è di battere Li Brizzi».

Il presidente del Circolo Giovanni Sponza ha poi ag-

giunto: «Sono entusiasta dei risultati, ma soprattutto dei progressi raggiunti dai nostri atleti. Se in un anno sono riu-sciti a trasformare un bronzo in oro e argento, noi abbiamo il dovere di ricordare tutti co-loro che ci hanno aiutato ad allenarli, e penso anche a tutti i nostri iscritti quando tirano di scherma seduti con loro. Inol-tre penso alla buona volontà di Bassano Bluespiritual Band, di Art4sport Onlus, di Michela Campagnolo, di Daniel Fiorese, di Rino Piccoli, degli assessori Breda e Fabris, e molti altri che ci hanno messo in condizione di usare attrezzature a norma e conformi a quelle di gara . Un ringraziamento speciale va an-che alla dr.ssa Birgit Rastetter della Medicina Sportiva».

sidente Livio Negrello, ben sei sono saliti sul podio, risultati che hanno consentito al club valligiano di classificarsi all’8. posto assoluto per società, mol-te delle quali presenti con un numero di atleti di gran lunga più consistente, compresa una rappresentativa tedesca. Maria Chiara Pintus e Rachele Scot-ton si sono classificate rispet-tivamente al 1. e 3. posto nella categoria Esordienti; Michele Zanotto, vincitore della catego-ria fino a 66 kg, è stato premiato come migliore Esordiente B; Luca Campana e Veronica Va-nin hanno conquistato entram-be la medaglia d’argento e Ni-cholas Alberti quella di bronzo nelle rispettive categorie. Dieci giovanissimi judoka valligiani hanno partecipato, invece, al 1. Trofeo Lagorai, salendo in nove sul podio. La vittoria è stata ottenuta da Katia Sasso e Giulia Campana; al secondo posto si sono classi-ficate Silvia Negrello e Giada Pichler; sul terzo gradino del podio sono saliti Tommaso Za-nocco, Giovanni Fontana, Do-minique Moro, Nicolò Zanon e Andrea Cavalli. Ha sfiorato il podio, classificandosi quarta, Giulia Negrello.

A sini-stra il podio femmi-nile con l’argento conqui-stato da Sara Borto-letto e a destra l’oro vinto da Fran-cesco D’Ales-sandro

In alto tutti i gio-catori che hanno partecipa-to al Cam-pionato e i dirigenti della Società tennis Bassano. A fianco il campione italiano Mazzei con Romeo Bordi-gnon

Società tennis Bassano capitale del tennis su sedie a rotelle. Lo scorso weekend infatti il club del neo presidente Giacomo Alban ha ospitato i Campionati italiani wheelchair, 4. trofeo Luigi Grin-fan, targa Miriam Toncelli alla campionessa italiana. E come da pronostico è stato un successo con un’ottima partecipazione e con un circolo che si è speso per quattro giorni, con tutta la sua professio-nalità, per ospitare al meglio la kermesse tricolore.

Sul gradino più alto del podio nel singolare maschile non pote-va che salire il plurimedagliato

Fabian Mazzei che ha sconfitto in finale Ivan Lion per 61 60. Mazzei poi ha bissato il titolo anche nel doppio coppia con Antonio Moret-to su Massimiliano Banci e Anto-nio Cippo per 63 61. Nel singolare femminile altro titolo italiano per Marianna Lauro che ha sconfitto Stefania Galletti per 61 75. Nel doppio bis anche per la Lauro in coppia con Silvia Morotti su Ste-fania Galletti e Monica Quassinti per 36 62 64. Nel singolare Quad vittoria di Marco Innocenti su Al-fredo Di Cosmo per 62 60, mentre nel doppio bissa il tricolore con Polidori nel Round Robin.

il grande Sport ciclismo 16 giugno 2013 - 10

GRANDI SCONTI FINO AL 50%

E poi ancora tanto altro materiale tecnico sportivo...

FUJI SST 1.1 2013 BIANCHI SEMPRE PRO GHOST HTX LECTOR 2990

FITNESS

ABBIGLIAMENTO, CALZATURE E ACCESSORI

Dilettanti La manifestazione organizzata dal Vc Villa del Conte continua a raccogliere iscrizioni dai principali team

Il richiamo della “Medio Brenta”Dopo la splendida “Due Giorni di Grande Ciclismo” con l’Alta Padovana Tour dello scorso 25 maggio e il transito dell’ultima tappa del 96. Giro d’Italia Riese Pio X-Bre-scia, altro atteso appuntamento di lusso con il Grande Sport venerdì 21 giugno alle ore 20.30 all’Hotel Posta ’77 di San Giorgio in Bosco per la presentazione ufficiale del 28° “Giro del Medio Brenta”, classicissima esti-va internazionale Elite-Under 23.

La serata, condotta da Mario Guerretta di Teleciclismo, alla presenza di numerose au-torità, amministratori, personalità, campioni e ospiti sportivi, illustrerà la patinata brochu-re distribuita in 3000 copie e tutti i dettagli dell’attesa e spettacolare corsa che si svolge-rà domenica 7 luglio con il confermato tra-guardo all’interno della maestosa medievale cinta murata di Cittadella grazie al patrocinio e alla collaborazione dell’amministrazione comunale col sindaco Giuseppe Pan e l’as-sessore allo sport Francesco Pozzato, e il consueto transito sull’Altopiano di Asiago.

La prestigiosa gara è anche la 3^ prova del Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata diretto da Pierluigi Basso (Longa di Schiavon-Vi 20 aprile; Alta Padovana Tour-Pd 25 maggio; Poggiana di Riese Pio X-Tv 11 agosto; Paderno di Ponzano Veneto-Tv 22 settembre) che assegna il “Premio di Rap-presentanza del presidente della Repubblica” alla società vincitrice nell’autunnale “Gala di Premiazione” e si fregia di importanti patro-cini amministrativi e sportivi, a conferma dei valori etico-morali e dei principi propedeuti-ci-educativi alla base del Trofeo da sempre legato alle istituzioni dello stato e alle forze dell’ordine a cui fin dalla fondazione è de-dicato.

Al Giro del Medio Brenta, organizzato dal Veloce Club Villa del Conte presieduto da Michele Michielon, sono iscritti i principali team italiani e stranieri (da ricordare nel 2011 la doppietta azzurra con Moreno Moser ed Enrico Battaglin oggi protagonisti tra i pro-fessionisti), rinnovando il fascino di una ma-nifestazione diretta in corsa dall’ex-iridato

Cipriano Chemello e con un ricco albo d’oro tra cui spiccano i vincitori del Giro d’Italia Gilberto Simoni e Damiano Cunego.

Consueto il ritrovo-raduno alle 8.30-12 ad Abbazia Pisani nella nuova sede Ballan spa aperta a tutti gli appassionati nell’ampio piaz-zale ammirarando gli sgargianti automezzi delle squadre e tutto il prologo della partenza prevista alle ore 12.15 dal centro di Villa del Conte e un locale circuito di due giri prima di dirigersi lungo la ss 47 Valsugana a Cittadel-la (cinta murata e sotto il traguardo dentro le

Mura) e Bassano del Grappa (Ponte Nuovo e San Michele), scalando l’Altopiano di Asia-go (sp 72 della Fratellanza) con 4 traguardi in quota (tre Gran Premi della Montagna e un traguardo volante) attraversando Gallio centro e con la discesa in pianura e l’arrivo previsto nella Città Murata alle 16 circa.

Il transito altopianese sarà dedicato alla galliese poliziotta delle Fiamme Oro e nazio-nale azzurra di sci alpino in Coppa del Mon-do Giulia Gianesini e il Gpm di Gallio nella centrale Piazza Italia alle compiante Silvia e Roberta Gianesini.

Fondamentale la collaborazione delle forze dell’ordine territoriali e di varie as-sociazioni e volontari coordinati nell’Alta Padovana dal consigliere comunale Luigi Sabatino e dal referente della consulta sport Ginaldo Quattoni e dall’assessore allo sport di Gallio Giorgio Tagliaro in Altopiano.

Un evento di assoluta valenza, per un comprensorio che è ai vertici triveneti e na-zionali, ancora sulla scia della storica tappa del Giro d’Italia 2008, del Cittadella Calcio al 6. anno consecutivo di serie B e gemellato col Grand Prix, di numerose altre realtà ago-nistiche con cui si diffondono le rispettive attività e iniziative.

La vittoria di Leonardo Basso, il terzo posto di Pierre Paolo Penasa e il quarto di Simone Andreetta a Vallio Terme (Bs) avevano già reso ricca di soddisfazioni la domenica della Zalf Euromobil De-sirèe Fior ma poi è arrivata dal Cana-da anche un’altra perla che ha riacceso l’entusiasmo. Federico Zurlo, infatti, ha conquistato in volata a Chicoutimi (Canada) l’ultima tappa della prova di Coppa delle Nazioni di Ville Saguenay: per il vicentino, convocato dal ct azzur-ro Marino Amadori, si tratta della terza affermazione stagionale, la prima dopo l’infortunio di Camponogara). Quello che è anche il primo successo internazio-nale di Federico Zurlo tra gli under 23 è

stato accompagnato dalla conquista del-la maglia bianca di leader della classifica generale dei giovani. Un successo salu-tato con l’immancabile brindisi anche da tutto l’entourage della Zalf Euromobil Desirèe Fior, riunito presso il quartier generale di Castelfranco Veneto.

“Questa vittoria è la conferma del ta-lento di Federico Zurlo - ha commentato Luciano Rui -. I complimenti vanno fatti a tutto il gruppo azzurro, di cui faceva parte anche Andrea Zordan, che ha reso possibile tutto questo. Il ct Amadori sta lavorando nella giusta direzione per creare un gruppo coeso in vista degli Europei e dei Mondiali e i risultati gli stanno dando ragione”.

Dilettanti

Zurlo vince l’ultima tappaa Ville Saguenay in Canada

Un paio di passaggi della gara nelle edizio-ni precedenti nelle foto di Euro GrottoGiornata di festa per i giovanissi-

mi della provincia di Vicenza che si sono confrontati domenica 9 giugno nella 3^ tappa del Meeting Provinciale di società, GP Carroz-zeria Angela e Trofeo autofficiana Dalla Bona Sergio. Bellissimo come sempre il percorso prepa-rato dai volontari della Bicisport all’interno del parco dell’Amici-zia sul greto del fiume Brenta. Un

immenso tappeto verde ha accolto i ragazzini che al termine della gara si sono accampati all’ombra delle numerose piante per la tradi-zionale grigliata. Il verdetto finale questa volta ha dato ragione al VC Bassano 1892 che si è aggiudicato la classifica di tappa del Meeting con ben 36 punti seguito dal Pio-vene Rocchette con 25 e l’Alto Vicentino con 23.

Giovanissimi

Vc Bassano campioneal meeting provinciale

il grande Sport 16 giugno 2013 - 11Dilettanti Al Degasperi complimenti internazionali. La Zalf fa tutto bene ma sul traguardo sfreccia Howson

Viale delle Fosse come gli Champs ElyséesIl presidente dell’Us Angarano Giuseppe Parolin è euforico. L’arrivo della Degasperi, que-st’anno, è stato molto spettaco-lare e sono piovuti i complimen-ti dai giudici internazionali.

«C’erano più di duemila persone all’arrivo - spiega Bepi Parolin - ma anche lungo tutto il viale tre file di spettatori: un bel colpo d’occhio. L’idea di far passare la gara quattro volte sot-to lo striscione del traguardo, nel circuito finale, è stata molto az-zeccata. E’ piaciuta al pubblico. Devo anche dire che avevamo addobbato il viale delle Fosse molto bene. Ogni anno cerchia-mo di modificare l’ “arredo” del-la gara, usando gonfiabili e stri-scioni. Il presidente della giuria internazionale, un francese, ci ha Il podio con il vincitore Wowson e i due alfieri della Zalf Euromobil

detto: “Beh, sembra quasi di es-sere agli Champs Elysées”».

L’edizione 2013, da Trento a Bassano, è andata in archivio con una performance importan-te. «Sono andati come matti - spiega Parolin -, la gara è partita alle 13 da Trento e alle 14 meno venti erano già a Bassano! Ap-pena un’ora e 40 per arrivare. 50 chilometri nella prima ora di corsa. Anche a 70-80 chilometri all’ora sulle discesette in Valsu-gana».

La Zalf Euromobil Desirèe Fior ha piazzato due uomini sul podio del Trofeo Alcide De Gasperi, ma si è dovuta inchi-nare allo strapotere del giovane australiano Damien Howson. A decidere la classica internazio-nale che aveva preso le mosse

da Trento, è stata una azione di sei atleti composta da Chirico, Rocchi, Sedaboni, Howson e dal tandem bianco-rosso-verde Leo-nardi e Milani. Oltre una qua-rantina i chilometri percorsi in avanscoperta dal sestetto che si è presentato compatto al triangolo rosso dell’ultimo chilometro.

A rompere gli indugi ci ha pensato, con una delle sue pro-gressioni, Gianluca Leonardi sulla cui scia ha provato a por-tarsi tutto solo l’australiano Da-mien Howson: la pedalata del trentino della Zalf è divenuta meno efficace proprio quando mancavano duecento metri alla linea bianca. Tanto è bastato ad Howson per agguantare la scia del ragazzo diretto da Gianni Faresin e per superarlo con un

rush impietoso. Una manciata di metri più indietro, Gianluca Mi-lani ha regolato gli altri fuggitivi di giornata chiudendo in terza posizione.

“Quando è scattato Leonar-di sembrava ce la potesse fare: sulla mia ruota avevo gli altri tre fuggitivi e se avessi chiuso su Howson, probabilmente, mi avrebbero seguito” ha spiegato dopo il traguardo un amareggia-to Milani. “Mi dispiace che la vittoria ci sia sfuggita in questo modo, anche perchè su questo palcoscenico ci tenevamo a fare bene. E’ successo tutto in pochi attimi: in questo modo abbiamo vanificato quello che avevamo costruito lungo tutta la corsa».

Davvero un peccato. Ma è lo sport, bellezza.

Primo Zen, secondo Cunico, vince la squadra. Conquistato il successo sul valico alpino più alto d’Italia. Il Team Beraldo since 1982 non si ferma più: dopo aver vinto la Nove Colli e il Giro delle Valli Monregalesi, la formazione vicentina ha otte-nuto a Bormio anche la vittoria della Granfondo dello Stelvio Santini, mettendo a segno un filotto impressionante. Dome-nica 2 giugno Roberto Cunico ed Enrico Zen hanno potuto fe-steggiare il successo giungendo in simultanea sul traguardo della manifestazione bormiese, posto in vetta al Passo dello Stelvio, a quota 2758 metri, sottolineando così l’affermazione di squadra e conquistando l’alloro su una del-le più ambite vette in ambito ci-clistico. A Zen l’onore di tagliare

il traguardo per primo, seguito da Cunico per una parata trion-fale sulla Cima Coppi d’Italia.

La gara, con un percorso di 155 chilometri e oltre 4000 me-tri di dislivello che prevedeva anche l’ascesa al Passo del Mor-tirolo da Tovo Sant’Agata, lo stesso infernale versante scalato dal Giro d’Italia nel 2012, ha vi-sto la coppia del Team Beraldo Since 1982 involarsi proprio sul-le rampe del Mortirolo, presen-tandosi poi a Bormio, ai piedi di sua maestà lo Stelvio, con oltre due minuti di vantaggio sull’au-striaco Kirchmair. L’ascesa fina-le ha ulteriormente incrementato il distacco degli inseguitori, con il duo vicentino che ha potuto raggiungere l’arrivo con quasi cinque minuti sul terzo classifi-cato.

Granfondo

Il duo Zen e Cunicoinsieme sullo Stelvio

Ciclismo acrobatico

Temperato incanta al GiroSimone Temperato è riuscito an-cora una volta a stupire il grande pubblico del ciclismo proprio a Brescia nel finale dell’ultima tappa del Giro d’Italia 2013. Il ciclista bassanese è riuscito dare spettacolo sul circuito fina-le percorrendolo per intero con la mountain bike senza ruota e forcella anticipando la caro-vana rosa. Temperato, seguito dall’ammiraglia, in alcuni tratti è riuscito a raggiungere punte di 35 chilometri orari lasciando tutti a bocca aperta. Lo spetta-

colo si è ulteriormente acceso sul grande palco delle premia-zione di piazza della Loggia prima dell’incoronamento del vincitore 2013 Vincenzo Nibali. Simone ha improvvisato, con la complicità degli speaker di radio 101, il salto della corda con la bici da corsa, un vero e proprio numero di equilibrismo che ha entusiasmato il numerosissimo pubblico di appassionati. «Vole-vo lasciare il segno - ha dichia-rato - e penso proprio di esserci riuscito».

alle eccellenze del nostro territorio

Pollo

niat

o - S

ocia

lVis

ion

www.bpmarostica.it

Diamovalore

Miki BiasionCampione mondiale rally

1988-1989