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caffè E’ passato qualche anno. Sono sul marciapiede del porto canale di Cesenatico disegnato da Leonardo e, fra i vecchi barconi d’epo- ca all’ancora, guardo ammirato un “traboccolo”. L’antica imbarca- zione, tipica dell’Adriatico, è robusta, veloce e inaffondabile, come spiega una garbata addetta. C’è la Festa del Mare, fra tanti coloriti commenti in “slang” romagnolo distinguo una parlata bolognese, mi giro e mi trovo faccia a faccia con Fiammenghi, il più grande cannoniere del football molinellese. Come sta il mitico Celso che non avevo più rivisto da chissà quanto, lui che abita a S.Antonio, a un tiro di schioppo da casa mia? Gli scricchiolano un po’ le anche, mi dice con un tono garbato che quasi contrasta con la mole, vie- ne qui ogni estate perché ha bisogno di sole e dell’acqua di mare. Ci salutiamo con un arrivederci e un sorriso che interpreto come segno di simpatia reciproca. Il Celso Fiammenghi attaccante che ho in mente corrisponde proprio alla descrizione appena ascolta- ta: robusto, veloce e inaffondabile, non si è mai curato del vento di libeccio, ha sempre tenuto la rotta, la prua rivolta alla rete avver- saria. Per celebrare il centenario del nostro Molinella senza ricor- rere a discorsi di circostanza io scelgo Celso Fiammenghi, il suo coraggio, la sua forza, la generosità, il suo amore per la maglia rossoblu, che rappresentano al meglio l’evento. Scelgo Fiammen- ghi e le sue galoppate poderose, capaci di lasciarsi alle spalle gli avversari e le perplessità dei (pochi) tifosi che quest’anno in parti- colare non sembrano aver condiviso le scelte dei dirigenti, dettate verosimilmente da ragioni di bilancio. Scelgo Valter Spanazzi, che in rossoblu ha vissuto una storia d’amore lunga venticinque anni rinunciando per il suo Molinella alle lusinghe della serie A. Scelgo i versi di Guido Gozzano, che l’insegnante di quinta elementare ci fece mandare a memoria, perchè custodiscono le emozioni che i rossoblu seppero e mi seppero dare :” Mio cuore, monello giocon- do ch’esiste pur anco nel pianto. Mio cuore, bambino ch’è tanto felice d’esistere al mondo”. (Sandro Bertocchi) 100 di questi anni OGGI IL MOLINELLA CALCIO COMPIE UN SECOLO DA OGGI AL 27 GIUGNO UN MESE DI FESTEGGIAMENTI Ecco il calendario delle iniziative messo in campo dalla Società: 4 GIUGNO Auditorium, ore 10: Conferenza “100 anni di calcio” 11-13 GIUGNO Stadio A. Magli: Finali V Memorial Barile (Torneo Giovanile) 14-25 GIUGNO Stadio A. Magli: Palio del Centenario (Torneo dei Bar) 27 GIUGNO Auditorium, ore 19,00 Gran Galà del Centenario (è annunciata la presenza di Ivan Zazzaroni, Arrigo Sacchi ed Edy Reja) Stadio A. Magli, ore 21,00: Triangolare Vecchie Glorie Anni 70-80 (prima del calcio d’inizio, il Sindaco scoprirà una targa commemorativa) In programma a settembre anche un’amichevole con il Bologna FC 1909 Tutta la PAGINA CENTRALE è dedicata al Compleanno del Molinella Dopo 49 anni di silenzio agonistico, la piscina scoperta torna ad ospitare delle vere gare di nuoto. Finalizzato alla “valorizza- zione di un impianto che tutti ci invidiano”, il progetto della Mo- linella Nuoto ha incontrato il favore del Comitato Regionale FIN e pieno appoggio da parte dell’Amministrazione Comunale, sia in termini economici (per l’acquisto dei blocchi di partenza) che logistico-organizzativi. Con la collaborazione di Sogese, gestore dell’impianto, e della Pro Loco, è stato quindi possibile mettere in calendario, dal 15 al 17 giugno, le qualificazioni alla fase finale dei Campionati Regionali FIN di categoria. Tre giorni di gare, con inizio tutti i pomeriggi alle ore 18, che avranno poi un seguito altrettanto interessante il 4 luglio, lunedì della Fiera, con un me- eting giovanile riservato agli atleti delle 9 società di base del CN Bologna, la cui attività spazia dalla provincia di Reggio Emilia alla Romagna. Gli sportivi molinellesi, non solo gli appassionati del nuoto, potranno così soddisfare la curiosità di vedere all’opera gli atleti di casa, alcuni dei quali hanno già scalato le classifiche nazionali. Questi ultimi, da parte loro, avranno finalmente la soddi- sfazione di nuotare d’estate (la vera stagione del nuoto) davanti al pubblico amico. Per Molinella, società nuoto e comune, si tratta di un primo, ma significativo passo verso il raggiungimento dell’o- biettivo. Per migliorare gli aspetti tecnici e qualitativi della mani- festazione ci sarà comunque tempo e modo nei prossimi anni. Magari a partire già dal 2012, quando saranno trascorsi appunto cinquant’anni da quell’ultima volta. Era infatti il 16 agosto 1962, quando qui si disputarono le eliminatorie della Coppa Scarioni. L’archivio di Pipetto Martelli ci restituisce anche l’ordine d’arrivo e i tempi ufficiali dell’ultima gara in programma quel pomeriggio: “50 stile libero categoria ragazzi: 1°Melloni William 44”1; 2°Bottoni Andrea 44”6; 3°Selleri Andrea 45”4; 4°Bertocchi Giuseppe 45”7; 5°Carletti Athos 46”0; 6°Trebbi Bruno 46”3”. E’ l’ultimo atto di una storia cominciata nel 1933, interrotta una prima volta nel 1941 e ripresa nel 1947, subito dopo la guerra. Quelli che vanno dal 1949 al 1956 furono gli anni d’oro della piscina, che ogni due settima- ne, d’estate, ospitava le gare del campionato a squadre di Serie C. Poi, a partire dal 1957, l’attività si trascinò in qualche modo fino all’epilogo del 1962 di cui si è detto. Dal 1963 al 1966 si registra- rono solo saltuarie Leve del Nuoto ad uso della Polisportiva, gare senza cronometristi ufficiali e, soprattutto, senza alcuna prospet- tiva di continuità. Poi più nulla per almeno trent’anni, fino al 10 agosto 1996, quando il Comune, in collaborazione con la neonata Molinella Nuoto e con il concorso del Credito Cooperativo, orga- nizzò OndaGenesis per i bambini dei corsi. Adesso è tempo di riprovarci. DOPO QUASI CINQUANT’ANNI La piscina olimpionica riapre al nuoto agonistico Ospitalmonacale 320.8620196 Un gol di Fiammenghi (Molinella-Bagnacavallo, 14 febbraio 1960) 4 giugno 2011 NUMERO 2 (76) ANNO XVIII Gazzettino dello Sport di Molinella Gamma • Qualità • Servizio • Cortesia Via Nobili, 42-44-46 - MOLINELLA (BO) Tel. 051.882701 - Fax 051.882542 E-mail: [email protected] - www.agrimaster.it il info@lacompagniadelcaffè.it Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6262 del 16-3-1994 - Direttore Responsabile Antonio Michielon - Redazione: Via Bentivogli, 5 - Molinella (BO) - Distribuzione gratuita - Stampa Grafiche BIME s.r.l. - Molinella (BO) ATLETICA Strumillo, oro agli Universitari Ai Campionati Italiani Universitari, che si sono disputati a Torino il 21-22 mag- gio, Stefania Strumillo ha vinto l’oro nel disco con la misura di mt. 42,87, comunque ben al di sotto del suo per- sonale (52,71) fatto registrare il mese scorso a Imola. Appena entrata a far parte del Gruppo Sportivo Esercito, la molinellese ha partecipato la settimana scorsa alla Coppa dei Campioni per Club, che si è disputata a Vila Real in Portogallo, contrubuendo al 5° posto della sua nuova società. (t.z.) ARCO Frassinetti tricolore Ai recenti campionati italiani indoor di Padova (4-6 marzo) la molinellese Franca Frassinetti ha vinto la meda- glia d’oro nella specialità Arco Nudo, categoria Seniores a squadre. Con lei, sul gradino più alto del podio, an- che le compagne di squadra Bettinelli e Gambetti, che completano il terzetto tricolore degli Arcieri di Misa-Marza- botto. (g.b.) Dopo le tre medaglie individuali agli italiani di categoria in “vasca corta” (argento nei 50 farfalla, bronzo nei 50 stile e 50 dorso), Lucia Martelli è riuscita in un’impresa mai compiuta fino ad ora da nessun nuotatore molinellese: agli assoluti primaverili di Riccione (13-17 aprile, vasca 50mt), davanti alle telecamere di RaiSport1, la nostra junior ha infatti conquistato col 10° tempo di qua- lifica (28’25”) la Finale A dei 50 farfalla, imponen- dosi quindi, nonostante la giovanissima età (14 anni appena), tra le dieci migliori nuotatrici italiane della specialità. Il fratello Francesco (bronzo con la staffetta cadetti ai giovanili di categoria), grazie ai ripescaggi ha invece disputato la Finale B dei 200 stile, dalla quale era stato inizialmente escluso per soli 4 cen- tesimi di secondo, chiudendo poi al 18° posto assoluto in 1’53”79. Per entrambi, e per gli altri della Molinella Nuoto che dovessero qualificarsi, il calendario dei prossimi impegni con il CN Bologna prevede la finale del campionato italiano a squadre di Serie B (Mila- no, 11 giugno) e poi il “trittico” romano: Internazionali d’Italia-Trofeo 7 Colli (Roma, 17-19 giugno), giovanili di categoria (Roma, 21-24 luglio) e assoluti estivi (Ostia, 3-5 agosto). a.s. CICLISMO Petitto, primo successo da Under 23 Battendo in volata il com- pagno di fuga Toniatti e un gruppetto di altri 7 corridori, Alberto Petitto ha conquista- to a Stagno Lombardo, nel cremonese, la 56^ Coppa 1° Maggio (km 100,050; media 41,33 km/h), ottenendo così la sua prima vittoria da Un- der 23. L’atleta molinellese, classe 1991, già campione italiano e azzurro di catego- ria, corre da 2 stagioni per il GS Zalf Fior di Castelfranco Veneto, società dilettantistica dove si sono affermati cam- pioni del calibro di Fondriest e Cunego. (g.m.) NUOTO Lucia Martelli finalista agli Assoluti XXVI Olimpiade dei Ragazzi Molinella in trionfo a Voghiera Pag. 3

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caffèE’ passato qualche anno. Sono sul marciapiede del porto canale di Cesenatico disegnato da Leonardo e, fra i vecchi barconi d’epo-ca all’ancora, guardo ammirato un “traboccolo”. L’antica imbarca-zione, tipica dell’Adriatico, è robusta, veloce e inaffondabile, come spiega una garbata addetta. C’è la Festa del Mare, fra tanti coloriti commenti in “slang” romagnolo distinguo una parlata bolognese, mi giro e mi trovo faccia a faccia con Fiammenghi, il più grande cannoniere del football molinellese. Come sta il mitico Celso che non avevo più rivisto da chissà quanto, lui che abita a S.Antonio, a un tiro di schioppo da casa mia? Gli scricchiolano un po’ le anche, mi dice con un tono garbato che quasi contrasta con la mole, vie-ne qui ogni estate perché ha bisogno di sole e dell’acqua di mare. Ci salutiamo con un arrivederci e un sorriso che interpreto come segno di simpatia reciproca. Il Celso Fiammenghi attaccante che ho in mente corrisponde proprio alla descrizione appena ascolta-ta: robusto, veloce e inaffondabile, non si è mai curato del vento di libeccio, ha sempre tenuto la rotta, la prua rivolta alla rete avver-saria. Per celebrare il centenario del nostro Molinella senza ricor-rere a discorsi di circostanza io scelgo Celso Fiammenghi, il suo coraggio, la sua forza, la generosità, il suo amore per la maglia rossoblu, che rappresentano al meglio l’evento. Scelgo Fiammen-ghi e le sue galoppate poderose, capaci di lasciarsi alle spalle gli avversari e le perplessità dei (pochi) tifosi che quest’anno in parti-colare non sembrano aver condiviso le scelte dei dirigenti, dettate verosimilmente da ragioni di bilancio. Scelgo Valter Spanazzi, che in rossoblu ha vissuto una storia d’amore lunga venticinque anni rinunciando per il suo Molinella alle lusinghe della serie A. Scelgo i versi di Guido Gozzano, che l’insegnante di quinta elementare ci fece mandare a memoria, perchè custodiscono le emozioni che i rossoblu seppero e mi seppero dare :” Mio cuore, monello giocon-do ch’esiste pur anco nel pianto. Mio cuore, bambino ch’è tanto felice d’esistere al mondo”. (Sandro Bertocchi)

100 di questi anniOGGI IL MOLINELLA CALCIO COMPIE UN SECOLO

DA OGGI AL 27 GIUGNO

UN MESE DI FESTEGGIAMENTI

Ecco il calendario delle iniziative messo in campo dalla Società:

4 GIUGNO Auditorium, ore 10: Conferenza “100 anni di calcio”

11-13 GIUGNOStadio A. Magli: Finali V Memorial Barile (Torneo Giovanile)

14-25 GIUGNO Stadio A. Magli: Palio del Centenario (Torneo dei Bar)

27 GIUGNO Auditorium, ore 19,00 Gran Galà del Centenario (è annunciata la presenza di Ivan Zazzaroni, Arrigo Sacchi ed Edy Reja)

Stadio A. Magli, ore 21,00: Triangolare Vecchie Glorie Anni 70-80(prima del calcio d’inizio, il Sindaco scoprirà una targa commemorativa)

In programma a settembre anche un’amichevole con il Bologna FC 1909

Tutta la PAGINA CENTRALE è dedicata al Compleanno del Molinella

Dopo 49 anni di silenzio agonistico, la piscina scoperta torna ad ospitare delle vere gare di nuoto. Finalizzato alla “valorizza-zione di un impianto che tutti ci invidiano”, il progetto della Mo-linella Nuoto ha incontrato il favore del Comitato Regionale FIN e pieno appoggio da parte dell’Amministrazione Comunale, sia in termini economici (per l’acquisto dei blocchi di partenza) che logistico-organizzativi. Con la collaborazione di Sogese, gestore dell’impianto, e della Pro Loco, è stato quindi possibile mettere in calendario, dal 15 al 17 giugno, le qualificazioni alla fase finale dei Campionati Regionali FIN di categoria. Tre giorni di gare, con inizio tutti i pomeriggi alle ore 18, che avranno poi un seguito altrettanto interessante il 4 luglio, lunedì della Fiera, con un me-eting giovanile riservato agli atleti delle 9 società di base del CN Bologna, la cui attività spazia dalla provincia di Reggio Emilia alla Romagna. Gli sportivi molinellesi, non solo gli appassionati del nuoto, potranno così soddisfare la curiosità di vedere all’opera gli atleti di casa, alcuni dei quali hanno già scalato le classifiche nazionali. Questi ultimi, da parte loro, avranno finalmente la soddi-sfazione di nuotare d’estate (la vera stagione del nuoto) davanti al pubblico amico. Per Molinella, società nuoto e comune, si tratta di un primo, ma significativo passo verso il raggiungimento dell’o-biettivo. Per migliorare gli aspetti tecnici e qualitativi della mani-

festazione ci sarà comunque tempo e modo nei prossimi anni. Magari a partire già dal 2012, quando saranno trascorsi appunto cinquant’anni da quell’ultima volta. Era infatti il 16 agosto 1962, quando qui si disputarono le eliminatorie della Coppa Scarioni. L’archivio di Pipetto Martelli ci restituisce anche l’ordine d’arrivo e i tempi ufficiali dell’ultima gara in programma quel pomeriggio: “50 stile libero categoria ragazzi: 1°Melloni William 44”1; 2°Bottoni Andrea 44”6; 3°Selleri Andrea 45”4; 4°Bertocchi Giuseppe 45”7; 5°Carletti Athos 46”0; 6°Trebbi Bruno 46”3”. E’ l’ultimo atto di una storia cominciata nel 1933, interrotta una prima volta nel 1941 e ripresa nel 1947, subito dopo la guerra. Quelli che vanno dal 1949 al 1956 furono gli anni d’oro della piscina, che ogni due settima-ne, d’estate, ospitava le gare del campionato a squadre di Serie C. Poi, a partire dal 1957, l’attività si trascinò in qualche modo fino all’epilogo del 1962 di cui si è detto. Dal 1963 al 1966 si registra-rono solo saltuarie Leve del Nuoto ad uso della Polisportiva, gare senza cronometristi ufficiali e, soprattutto, senza alcuna prospet-tiva di continuità. Poi più nulla per almeno trent’anni, fino al 10 agosto 1996, quando il Comune, in collaborazione con la neonata Molinella Nuoto e con il concorso del Credito Cooperativo, orga-nizzò OndaGenesis per i bambini dei corsi. Adesso è tempo di riprovarci.

DOPO QUASI CINQUANT’ANNI

La piscina olimpionica riapre al nuoto agonistico

Ospitalmonacale 320.8620196

Un gol di Fiammenghi (Molinella-Bagnacavallo, 14 febbraio 1960)

4 giugno 2011

NUMERO 2 (76)ANNO XVIII

Gazzettino dello Sport di Molinella

Gamma • Qualità • Servizio • Cortesia

Via Nobili, 42-44-46 - MOLINELLA (BO)Tel. 051.882701 - Fax 051.882542

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i n f o @ l a c o m p a g n i a d e l c a f f è . i tAutorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6262 del 16-3-1994 - Direttore Responsabile Antonio Michielon - Redazione: Via Bentivogli, 5 - Molinella (BO) - Distribuzione gratuita - Stampa Grafiche BIME s.r.l. - Molinella (BO)

ATLETICAStrumillo, oro agli UniversitariAi Campionati Italiani Universitari, che si sono disputati a Torino il 21-22 mag-gio, Stefania Strumillo ha vinto l’oro nel disco con la misura di mt. 42,87, comunque ben al di sotto del suo per-sonale (52,71) fatto registrare il mese scorso a Imola. Appena entrata a far parte del Gruppo Sportivo Esercito, la molinellese ha partecipato la settimana scorsa alla Coppa dei Campioni per Club, che si è disputata a Vila Real in Portogallo, contrubuendo al 5° posto della sua nuova società. (t.z.)

ARCOFrassinetti tricoloreAi recenti campionati italiani indoor di Padova (4-6 marzo) la molinellese Franca Frassinetti ha vinto la meda-glia d’oro nella specialità Arco Nudo, categoria Seniores a squadre. Con lei, sul gradino più alto del podio, an-che le compagne di squadra Bettinelli e Gambetti, che completano il terzetto tricolore degli Arcieri di Misa-Marza-botto. (g.b.)

Dopo le tre medaglie individuali agli italiani di categoria in “vasca corta” (argento nei 50 farfalla, bronzo nei 50 stile e 50 dorso), Lucia Martelli è riuscita in un’impresa mai compiuta fino ad ora da nessun nuotatore molinellese: agli assoluti primaverili di Riccione (13-17 aprile, vasca 50mt), davanti alle telecamere di RaiSport1, la nostra junior ha infatti conquistato col 10° tempo di qua-lifica (28’25”) la Finale A dei 50 farfalla, imponen-dosi quindi, nonostante la giovanissima età (14 anni appena), tra le dieci migliori nuotatrici italiane della specialità. Il fratello Francesco (bronzo con la staffetta cadetti ai giovanili di categoria), grazie ai ripescaggi ha invece disputato la Finale B dei 200 stile, dalla quale era stato inizialmente escluso per soli 4 cen-tesimi di secondo, chiudendo poi al 18° posto assoluto in 1’53”79. Per entrambi, e per gli altri della Molinella Nuoto che dovessero qualificarsi, il calendario dei prossimi impegni con il CN Bologna prevede la finale del campionato italiano a squadre di Serie B (Mila-no, 11 giugno) e poi il “trittico” romano: Internazionali d’Italia-Trofeo 7 Colli (Roma, 17-19 giugno), giovanili di categoria (Roma, 21-24 luglio) e assoluti estivi (Ostia, 3-5 agosto). a.s.

CICLISMO

Petitto, primo successo da Under 23Battendo in volata il com-pagno di fuga Toniatti e un gruppetto di altri 7 corridori, Alberto Petitto ha conquista-to a Stagno Lombardo, nel cremonese, la 56^ Coppa 1° Maggio (km 100,050; media 41,33 km/h), ottenendo così la sua prima vittoria da Un-der 23. L’atleta molinellese, classe 1991, già campione italiano e azzurro di catego-ria, corre da 2 stagioni per il GS Zalf Fior di Castelfranco Veneto, società dilettantistica dove si sono affermati cam-pioni del calibro di Fondriest e Cunego. (g.m.)

NUOTO

Lucia Martelli finalista agli Assoluti XXVI Olimpiade dei Ragazzi

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Invito alle … MazzantiadiSabato 18 giugno, a partire dalla ore 19, avrà luogo al Cam-po Sportivo di Ospital Monacale il tradizionale Trofeo della Fiera di Sant’Antonio, altrimenti noto come... “Le Mazzantia-di”, dal nome del titolare del negozio Tuttocoppe, promotore del singolare evento. I partecipanti di ogni età (da 6 a 90 anni), maschi o femmine, indigeni o foresti, si sfideranno in una serie di sprint, sulla distanza di 60mt. La partecipazione è del tutto libera e gratuita. Iscrizioni direttamente sul campo.

CICLISMOMolinella Cross Country: un centinaio di “Giovanissimi” hanno preso parte al Trofeo Zerbini, che si è disputato sabato 16 aprile nella Zona Industriale. Ecco, categoria per categoria, i nomi dei vincitori delle 2 squadre molinellesi: G1M Nikolas Salmi (Polisportiva); G2F Tea Borghi (Polisportiva); G3M Simone Mantovani (Polisportiva); G3F Francesca Genovese (Poli-sportiva); G4M Tommaso Gozzi (Team Lamborghini); G4F Matilde Buriani (Team Lamborghini); G5M Ciro Repini (Polisportiva); G6M Pa-squale Repino (Polisportiva); G6F Jessika Raimondi (Polisportiva).Titolo Provinciali: Nicolò Gozzi della Tonino Lamborghini (già 5 vittorie, per lui, da inizio stagione) ha conquistato il 25 aprile a Sala Bolognese il titolo provinciale Esordienti 1° Anno; Marco Petitto del GS Codifiume (fratello minore del più famoso Alberto) il 27 marzo ha vinto a Renazzo ed è il nuovo campione ferrarese della categoria allievi. (g.m.)

PESCA SPORTIVAErano 34 i “pierini pescatori” che il 1° maggio, come da tradizione, hanno preso parte, ai Laghetti, al campionato comunale organizzato dalla locale società della pesca per le categorie giovanili. Tra i pulcini, si è imposto Lorenzo Cerè, davanti ad Alessio Pozzetto e Ferenc Rocchi; Michael Cerè, Nicolò Tarsilli e Adamo Astratti, piazzati nell’ordine, sono invece i premiati della categoria allievi. (p.d.)

KARATEGli allievi del maestro Pajello, con i tecnici Atti, Gallini e Fabbri, han-no partecipato alla prima edizione dei mondiali JKA (Japan Karate Association), conquistando l’oro nel kata a squadre seniores con Alessandro Barchi, Davide Tem-porin e Filippo Campi. La com-petizione iridata, cui hanno preso parte più di 300 atleti di 10 nazio-ni, si è svolta a Corck, in Irlanda, il 1° maggio scorso. (p.c.)

BILIARDOLargamente positivo, se non addirit-tura esaltante, il bilancio stagionale del CSB Leon d’Oro. La squadra composta da Fabrizio Parma, Da-vide Ansaloni e Bruno Zanardi chiude al 2° posto il Campionato di A1 e, in marzo, ha conquistato a Reggio Emilia anche la Coppa dei Campioni. La squadra di A2 vince il Città di Bologna. La squadra B è campione regionale e si aggiudi-ca la Supercoppa Provinciale. La squadra C, seconda classificata nel Campionato Italiano a Staffetta (SM Codifiume, novembre 2010), vince in aprile il Città di Bologna. Da segnalare, a livello individua-le, i titoli provinciali conquistati da Romano Martelli (II Categoria) e dalla coppia Daniele Sgargi-Marco Pasquali. (v.m.)

TENNISAl suo primo campionato di Serie C, la squadra femminile del Village Tennis Club Molinella (Hilaria ed Ester Guerzoni, Elena Scardovi e Alie Gozzi) ha raggiunto un risultato davvero insperato. Dopo aver chiuso al 3° posto il girone di qualificazione, la compagine guidata dal M° Nicola Mimmi e da Alessandro Caravita è stata sconfitta ai play off (3-2)dal Borgotrebba (Piacenza), un risultato che la proietta tra le 6 squadre d’elite della Regione. (e.t.)

CALCIO A 5Si è concluso in maggio al Fondo Farinello il Campionato Provin-ciale CSI - Trofeo Merkur Win, che per diverse settimane ha visto impegnate sui campi in erba sinte-tica di Molinella e Mezzolara 14 for-mazioni. Il verdetto delle due finali è stato il seguente: in Second Di-vision, l’Italiane Membrane ha bat-tuto Gli Sbabbari 12-5; in Premier Division, vittoria ai rigori dell’Atletico MMB su Molinella92 (4-4 dopo i tempi supplementari). Al termine, gustosissimo “terzo tempo... culina-rio”, offerto dalla famiglia Montanari, e poi le premiazioni. (c.d.)

CALCIO GIOVANILEGranAmica (nelle catego-rie Piccoli Amici 2004-05 e Pulcini 2000), Reno (Piccoli Amici 2003-04), Etrusca (Pulcini 2002), Spal (Pulcini 2001) e Giacomense (che ha battuto nella finale esor-dienti il Bologna per 2-1): sono queste le squadre vin-citrici del Calcio alla Luna-Memorial Luca Ravagna-ni. Dopo la lunga sequenza delle eliminatorie giocate sui campi di SM Codifiume e Ospital Monacale, la XXIII edizione del torneo, tutta incentrata sul 150° anniver-sario dell’Unità d’Italia, ha avuto il suo epilogo sabato scorso allo stadio di Moli-nella davanti ad un pubblico festante e numerosissimo. Con l’assessore Gabusi e Giordano Ravagnani, primo presidente dell’US Reno, società organizzatrice del torneo, è intervenuto alla cerimonia di premiazione anche il giocatore del Bolo-gna Antonio Buscé.

(deca)

Dai primi appuntamenti domenicali al Fondo Farinello, alle sfide po-meridiane nell’area dell’ex Anfiteatro. A partire da giugno 2003, il caffè ha documentato la crescita di questo sport d’importazione, largamente praticato nella comunità pakistana di Molinella, che conta al momento 281 residenti (169 uomini e 112 donne), seconda per numero di pre-senze solo a quella marocchina (347). Nato in Inghilterra nel XVI seco-lo, il cricket si è diffuso in tutto l’Impero coloniale britannico, diventando sport nazionale nei Paesi della penisola indiana e sbarcando anche in Italia negli ultimi decenni dell’800. Non dimentichiamo che Genoa e Milan, prima di affermarsi nel calcio, erano nate proprio come società di cricket. Nel novembre 1980 si è costituita a Roma la Federazione Italiana Cricket. Tre anni dopo si disputa il primo campionato naziona-le. Dal 1994, Pianoro è indiscutibilmente la capitale italiana di questo sport: 15 scudetti in 17 campionati! Per non parlare di coppe e trofei internazionali... Forse Molinella non potrà mai arrivare a tanto, ma an-che qui si contano già 3 squadre (Molinella 1, 2, 3) e una cinquantina di praticanti tra i 17 e i 24 anni, circa il 35% della popolazione maschile residente. Per ora, solo partite amichevoli e qualche improvvisato tor-neo a Portomaggiore, Consandolo o Medicina. Ma appena avranno ottenuto la disponibilità di un campo per gli allenamenti (il Comune sembra davvero intenzionato ad accontentarli), gli amici pakistani amanti del cricket potranno finalmente coronare il sogno di partecipa-re ad un campionato vero. Per informazioni: Azeem Zeeshan, cell. 388.3647034.

Atletica MolinellaCAMPIONATI ITALIANI CORSA CAMPESTRE: si sono disputati il 20 marzo a Nove (VI), nell’area golenale del Brenta, i tricolori gio-vanili di cross-Trofeo Kinder+, ai quali ha preso parte, dopo severa selezione, anche Imane Zouhrir, che ha chiuso la sua prova al 51° posto. STRABOLOGNA 2011: Hichame Jarime (esor-dienti), Imane Zouhrir (cadetti) e Hamza Bahassin (allievi), si sono aggiudicati, nelle rispetti-ve categorie, le gare del Trofeo Pessarelli, che si è disputato il 2 aprile intorno al “crescentone” di Piazza Maggiore. PROVINCIALI / STAFFETTE (Sasso Marconi, 9 aprile): 2° posto nella 4x100 Ra-gazze con Lucrezia Baldi (all’e-sordio), Maite Vanucci, Melissa Monti e Maria Colotti. Vanucci, Monti e Colotti sono d’argento anche nella 3x800. Podio anche per le più piccole (Francesca Colotti, Agata Argazzi, Valenti-na Carta e Leila Ambrosecchia) nella 4x50 Esordienti. REGIO-NALI / STAFFETTE (Modena, 17 aprile): con l’inserimento di Elena Ribet (che da tempo si è trasferita a Milano con la famiglia rimanendo ugualmente tesserata per l’Atletica Molinella), le nostre ragazze abbassano di ben un secondo il tempo rispetto alla settimana precedente (55”80) e possono così festeggiare il titolo regionale nella 4x100. QUALIFI-CHE REGIONALI DI SOCIETA’: dal 30 aprile al 15 maggio si sono svolte le gare di qualifica-zione per accedere alle finali dei campionati di società in program-ma a Sasso Marconi il prossimo 2 giugno. Da sottolineare, nella categoria Ragazze, l’ottimo 1,51 di Melissa Monti nel salto in alto e il 3’ 29 della stessa Monti nei 1.000 metri, tempo che le ha consentito di aggiudicarsi la gara agli Interfacoltà di Bologna del 7 maggio. Chi stupisce, però, è soprattutto Maite Vanucci, che il 1° maggio a Imola, dopo aver realizzato ottime misure nelle sue specialità (11,82 nel peso e 47,92 nel vortex), con 1,46 si piazza al secondo posto anche nell’alto, dietro la compagna di squadra Melissa Monti. In virtù di questi risultati la squadra si piaz-za provvisoriamente all’8° posto, tra le 15 società finaliste della regione. Per quanto riguarda in-vece gli Esordienti, spicca l’1’51” di Hichame Jarine nei 600 metri, vincitore in solitaria sia ad Imo-la il 30 aprile che il 7 maggio a Bologna. Tra i Pulcini, Valentina Carta (2002) ottiene un ottimo 3,11 nel salto in lungo e 2’ 17 nei 600 mt. t.z.

Molinella Nuoto NAZIONALI AICS (Lignano Sabbiadoro UD, 29 aprile-1° maggio): sul gradino più alto del podio, vincitori di titoli individuali e/o a squadre, Bia-sin Martina, Buian Andrea, Chiarini Michele, Giorgi Au-rora, Leoni Caterina, Maio Tommaso, Mariannini Car-lotta, Martelli Lucia, Piazzi Giulia, Ricci Jessika, San-cisi Federico, Tomasini Mi-chela e Zanotti Silvia; Alice Volta è stata invece l’applau-dita protagonista “dell’austra-liana” ad eliminazione diretta. Nelle classifiche a squadre (17 le società in gara) la Mo-linella Nuoto, che ha preso parte alla manifestazioni con una cinquantina di atleti, è 3^ nella categoria ragazzi/junior (22 ori, 16 argenti, 7 bronzi) e 8^ con gli esordienti (1 oro, 2 argenti, 7 bronzi), ma è 1^ per numero di titoli vinti (23). PROVINCIALI UISP (Cento, 8 maggio), questi i nomi dei vincitori: categoria ragaz-zi - Sancisi Federico 50fa, Maio Tommaso 50 e 100ra, Cavallini Giacomo 50sl, Ca-vallini Filippo 200sl e 100fa, Biasin Martina. 100ra, Bu-ian Andrea 100sl; categoria esordienti - Zanotti Silvia 100fa. FINALE REGIONALE TROFEO STAFFETTE UISP (Imola, 15 maggio): Molinella Nuoto due volte sul podio, 2° posto per la 4x50sl ragazzi maschi (Chiarini-Buian-Maio-Cavallini) e 3° per la 4x50mx raagazzi maschi (Chiarini-Maio-Sancisi-Buian). IV MEETING CITTA’ DEL TRICOLORE (Reggio Emilia, 21 maggio): Lucia Martelli 1^ 50fa e 50sl. 15°. Trofeo Internazionale “I. Nicoletti” (Riccione, 28 mag-gio) Lucia Martelli 1^ 50fa; Francesco Martelli 1° 200sl.

ATTIVITA’ MASTER: orga-nizzata dalla Molinella Nuoto con il patrocinio dell’Am-ministrazione Comunale, si è disputato sabato 16 e domenica 17 aprile nella pi-scina di Molinella l’XI Trofeo Nazionale Master. Edizione record per numero di parteci-panti, circa 800, provenienti da tutta Italia. Particolarmente apprezzata, a giudicare dal gran numero di iscritti, la gara di mezzofondo (800sl) in not-turna. Per la cronaca, la so-cietà Estense Nuoto (71.867 punti) ha vinto la classifica a squadre, davanti a CN Uisp Bologna (55.250) e Nuotatori Modenesi (38.398).

a.s.

Molinella Cricket Club

Strabologna-scuoleL’Istituto Comprensivo di Molinella, in collaborazione con Scuola di Sport, si è piazzato al 2° posto nella classifica finale della Strabologna Scuole-VI Trofeo Emil Banca, aggiudicandosi così il premio di 400 euro in materiale didattico. La manifesta-zione, organizzata da Lega Uisp Atletica, ha avuto il suo festoso epilogo sabato 14 maggio all’Arcoveggio, dove le classi finaliste in rappresentanza di 20 istituti scolastici di Bologna e Provincia (con le scuole Longhena a fare la parte del leone) si sono dati battaglia nelle gare di staffetta.Tutte le classifiche sono consulta-bili sul sito www.uispbologna.it nella sezione Lega Atletica. (t.z.)

Il gran finale di Scuola di SportA conclusione del programma annuale di Scuola di Sport, nella Palestra Scolastica di viale della Libertà (e nel parco adiacente) si sono disputate lunedì scorso le finali della “Coppa dei Campioni”, riservate alle Quinte Classi Elementari, che si sono sfidate nelle diverse discipline sportive sperimentate durante l’anno. La classifica finale a punti, limitatamente alle prime 3 posizioni, ha visto prevalere la 5^ A di Molinella, seguita dalla 5^ di San Martino e dalla 5^ B di Molinella.

Edy Reja, con la sua Lazio, ha mancato di un solo punto la qualificazione alla Champion League, dopo oltre trent’anni di un’onorata carriera, iniziata proprio sulla panchina del Molinella nel novembre del 1979, Chi invece farà la Champion è Massimo Battara (a destra): l’ex numero 1 del Molinella (stagione 1981-82) è infatti l’allenatore dei portieri del Manchester City di Mancini. Abbiamo preso la notizia da Extratime, inserto settimanale della Gazzetta sul calcio internazionale.

Dal Molinella alla... Champion

Risultati ottenuti dalle atlete/i della Società “La Ruota Skating Molinella” nel primo semestre 2011. Prima Fase Trofeo Super-promo UISP (Molinella 8/9 aprile) Cat. 1: 2° Mattioli Elisa, 3° Visentini Anna; Cat. 3 (2002): 1° Cricca Nicole, 2° Borghi Anita, 3° Fisichella Alessia; Cat. 3 (2001): 2° Nardini Jennifer; Cat. 4: 1° Giarrizzo Chiara; 2° Fase Trofeo Superpromo UISP (Monteren-zio 14/15 Maggio) Cat. 1: 2° Mattioli Elisa; Cat. 3 (2002): 1° Cric-ca Nicole, 2° Borghi Anita; Categoria 3 (2001): 2° Nardini Jen-nifer; Categoria 4: 2° Giarrizzo Chiara; Campionato Regionale Formula UISP (Nonantola 28/29 Maggio) Cat. F2 B Maschile: 2° Rambaldi Paolo; Campionati Provinciali LIVELLI UISP (Bari-cella 1 maggio): Livello 1° Debuttanti A: 1° Grazia Anna - Livello 1° Debuttanti B: 1° Grazia Giulia - Livello 1° Livello Professional B: 2° Scagliarini Margherita - Livello 1° Livello Debuttanti C: 1° Grisafi Paola, 2° Sgargi Francesca; Regionali FIHP Solo Dance UISP (San Lazzaro 14 maggio) Divisione Nazionale C: 2° Zani-boni Elena - Divisione Nazionale B: 3° Zito Mary

Pattinaggio

sport in tazzina Per la pubblicazione di notizie brevi:

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pag. 2

mail

c@ffè

Page 3: Il caffe 2 2011

ilCartellone CALENDARIO DEI PROSSIMI APPUNTAMENTI

9 giugno/ 19 giugno, Centro Tennis: TENNIS XX Open Maschile e Femminile Circuito Nazionale FIT XV Memorial Franceschetto (VillageTennis Club)

11 giugno, Stadio Comunale: CALCIO Finale V Memorial Barile

(A.C. Augusto Magli)

15/17 giugno Piscina comunale: NUOTO Qualificazioni Regionali FIN (Comitato Regionale FIN)

18 giugno, Piazza Massarenti: PATTINAGGIO IX Edizione “Pattinando con le stelle” (La Ruota Skating)

18/19 giugno, Campo Calcetto e Parco Scuole di S. Pietro Capofiume: FESTA DELLO SPORT - Torneo 24 Ore di Calcetto, Camminata Giro del Giovagnone, G.P. S. Pietro (Ludofficina- Gas Rancing Team Molinella-Soc. Ciclistica Mac Team, Nuova Atletica Molinella)

4 luglio, Piscina comunale: NUOTO I Meeting Fiera di Molinella (Molinella Nuoto)

9 luglio, Zona Industriale (Vie Pertini, Moro e Palme): FESTA DEL MOTORE 2011 (Gas Rancing Team Molinella)

MEDAGLIERE 2011 ORO ARG BR

Molinella 24 11 13

Portomaggiore 23 19 17

Jolanda di Savoia 11 10 7

San Pietro Capofiume 8 3 7

San Martino in Argine 6 3 3

Voghiera 5 12 14

Masi Torello 4 7 2

Copparo 4 5 5

Gaibanella 4 3 6

Ospitale Monacale 3 5 4

Baura 3 1 4

Gambulaga 2 7 6

Santa Maria Codifiume 2 4 2

Consandolo 2 3 12

San Bartolomeo in B. 2 0 4

Vigarano Mainarda 2 0 1

Cona 2 0 0

Goro 1 5 2

Baricella 1 4 6

Argenta 1 1 1

Comacchio 1 1 1

Ostellato 1 0 2

Massafiscaglia 1 0 0

Mesola 0 4 5

San Nicolò 0 3 3

Quartesana 0 2 0

Migliaro 0 0 2

Migliarino 0 0 1

Tutte le medaglieMOLINELLA Medaglie d’Oro 24: Ambrosecchia Leila (corsa veloce, corsa ostacoli, giro di campo, maratona, B/f), Bertacchi Alex (vortex, A/m), Biolcati Camilla (giro di campo, salto in alto, C/f), Brunelli Elia (tennis, D/m), Caravita Samuele (triathlon, B/m), Curatolo Sara (giro di campo, A/f), Gualandi Alberto (percorso misto, B/m), Hossain Mohamed Rezuyan (giro di campo, C/m), Jarine Hichame (mezzofondo, C/m), Monti Melissa (salto in alto, D/f), Puskarova Barbara (tennis, D/f), Russo Laura (vortex, B/f), Tinarelli Lorenzo (corsa ostacoli, B/m); Gare a Squadre: Staffetta Pallaovale AB/mst (Curatolo Sara, Tinti Lorenzo, D’Alessandro Francesco, Gualandi Alberto), Staffetta Veloce A/m (Ambrosecchia Anoire, Bertacchi Alex, Tinti Lorenzo, Durini Giulio, Staffetta Veloce C/m (Ansaloni Emanuele, Frascari Filippo, Jarine Hichame, Hossain Mohamed Rezuyan), Staffetta Veloce C/f (El Khiar Saloua/Biolcati Camilla, Foschi Asia, Gnudi Valentina, Simoni Anna), Staffetta Veloce D/f (Gnudi Federica, Macchia Eugenia, Monti Melissa, Pesci Erica), Staffetta 4x1 Giro F (Curatolo Sara, Ambrosecchia Leila, Foschia Asia/Biolcati Camilla, Monti Melissa), Bigliardino C/mst (Gnudi Valentina, Guarini Francesca). Medaglie d’Argento 11: Biolcati Camilla (corsa veloce C/f), Carta Valentina (giro di campo, B/f), Jarine Hichame (maratona C/M), Gnudi Valentina (mountain bike C/f), Ouakib Laila (gimkana B/f), Bertacchi Eric (tiro con l’arco D/m), Monti Melissa (corsa ostacoli D/f), Tinarelli Lorenzo (salto in lungo B/m), Tinti Lorenzo (vortex, A/m); Gare a Squadre: Staffetta Veloce B/m (D’Alessandro Francesco, Gualandi Alberto, Montanari Luca, Tinarelli Lorenzo), Staffetta Veloce D/m (Bahssin Abderrahman, Civale Leonardo, Grammatico Pablo Martin, Volpe Davide); Medaglie di Bronzo 13: D’Alessandro Francesco (maratona, salto in lungo B/m), Frascari Filippo (corsa ostacoli C/m), Grammatico Pablo Martin (corsa ostacoli D/m), Gualandi Alberto (triathlon B/m), Jarine Hichame (salto in alto C/m), Gnudi Federica (corsa veloce D/f), Ouakib Laila (triathlon B/f), Simoni Anna (giro di campo C/f), Simoni Francesca (vortex C/f), Tinti Lorenzo (duathlon A/m); Gare a Squadre: Staffetta Veloce A/f (Curatolo Sara, Jarine Basma, Pesci Sofia, Tarozzi Demetra), Staffetta Veloce B/f (Ambrosecchia Leila, Ansaloni Eleonora, Carta Valentina, Russo Laura).SAN PIETRO CAPOFIUMEMedaglie d’Oro 8: Adonelli Beamblak (maratona, salto in lungo, vortex A/m), Beccati Anna (giro di campo D/f), Murillo Cesar (lancio del peso, braccio di ferro Cm), Turicchia Linda (corsa veloce A/f); Gare a Squadre: Staffetta Veloce A/f (Adonelli Beamblak, Bernardini Francesca, Rossetti Anna, Selleri Giada). Medaglie d’Argento 3: Bertoncelli Leonardo (corsa veloce B/m), Masotti Chiara (tiro con arco D/f), Turicchia Linda (vortex A/f). Medaglie di Bronzo 7: Bernardini Francesca (vortex A/f) Cirillo Marco (percorso misto B/m), Lironcurti Riccardo (tiro con arco C/m), Masotti Chiara (freccette D/f); Gare a Squadre: Basket C/m (Arcadipane Alessandro, Dell’Elce Giulio, Foschi Andrea, Lironcurti Riccardo, Ottone Samuele), Volley C/f (Alderisio Sara, Biolcati Camilla, Nicoletti Ilenia, Simoni Francesca), Staffetta Veloce B/m (Ben Zidane Dhia, Bertoncelli Leonardo, Cirillo Marco, Ornofoli Luca.)SAN MARTINO IN ARGINEMedaglie d’Oro 6: Salmi Arianna (gimkana A/f), Vanucci Maite (vortex, mountain bike, salto in lungo, tiro con l’arco D/f), Gozzoli Francesca (freccette C/f). Medaglie d’Argento 3: Benassi Nicola (pesca CD/mst.), Giliberto Luca (mountain bike C/m), Sammarchi Andrea (braccio di ferro C/m) Medaglie di Bronzo 3: Masi Cecilia (tiro con arco C/f ; Biasin Chiara (tennis D/f), Gare a Squadre: Tiro alla fune ABC/m (Lombardo Lucio, Giliberto Andrea, Giliberto Luca, Macchia Tommaso, Volpe Simone).

La XXVI Olimpiade dei Ragazzi, che si era aperta venerdì nella straordinaria cornice del Belriguardo, si è chiusa domenica sera in maniera davvero esaltante per Molinella. E dicendo Molinella, intendiamo certa-mente il capoluogo, che 24 medaglie d’oro non le aveva mai vinte prima d’ora, ma potremmo riferirci benissimo anche al comune nel suo insieme, che con i 24 ori di Molinella, gli 8 di San Pietro e i 6 di San Martino conqui-sta più medaglie (38) di tutti gli altri 16 comuni rappre-sentati. Per il secondo anno consecutivo, Molinella (87 iscritti) è prima nella classi-fica del medagliere con 24 ori, 11 argenti, 13 bronzi. La sfida con Portomaggiore, che ospiterà le olimpiadi del prossimo anno, si è risolta solo all’ultima curva dell’ulti-ma gara in programma. Mo-linella batte Portomaggiore 24 a 23. Dietro, più staccata, Iolanda di Savoia con 11 ori. San Pietro Capofiume (8,3,7, il suo score di medaglie) e San Martino in Argine (6,3,3) finiscono rispettivamente al

4° e al 5° posto della clas-sifica del medagliere, pre-cedendo addirittura il paese organizzatore. Il merito di questo straordinario risultato va riconosciuto, per la par-te organizzativa, a Gilberta Borghi dell’Ufficio Sport del Comune, e sul piano tecnico a Tobia Zucchini della Nuova Atletica Molinellese (coadiu-vato sul campo da Michael Bertapelle). Non è un caso, infatti, che gran parte dei protagonisti delle olimpiadi, equamente divisi tra il capo-luogo e le frazioni, vengano dalle file dell’atletica. Ragaz-ze, soprattutto.Leila Ambro-secchia di Molinella ha fatto il Grande Slam, vincendo l’oro nella corsa veloce, negli ostacoli, nel giro di campo e nella maratona. Melissa Monti ha dominato nell’alto. Maite Vanucci ha vinto da sola 4 delle 6 medaglie d’oro conquistate da San Martino (lancio del vortex, salto in lungo, arco e mountain bike). Anna Beccati di San Pietro con la sua falcata ha entu-siasmato il pubblico nel giro di campo. Dopo molti anni, Molinella è tornata a vincere

nel tennis, con Elia Brunelli,

oro nel torneo maschile, e

Barbara Puskarova in quello

femminile. Due ragazze mo-

linellesi, Francesca Guarini

e Valentina Gnudi, hanno

battuto i maschi nel torneo di

biliardino a squadre Sempre

più numerose le presenze

“straniere” sul gradino più

alto del podio: Hossain Rezu-

yan (giro di campo) e Jarine

Hichame (mezzofondo) per

Molinella, Beamblak Adonelli

(maratona, lungo, vortex) e

Cesar Murillo (peso, braccio

di ferro) per San Pietro.

Domenica 4 c’è la Festa

Nazionale dello Sport: consi-

derato l’eccezionale risultato

di Voghiera, sarebbe bello

che tutti i ragazzi del Comu-

ne di Molinella che hanno

partecipato alle olimpiadi

(non solo quelli che hanno

vinto), indossando le magliet-

te colorate dei loro paesi,

si ritrovassero alle 15.30 in

Piazza Massarenti, davanti al

gazebo dell’Assesorato allo

Sport, per una foto ricordo di

grande significato.

Pagina a cura del C.O.L. di Molinella

Trionfo molinellesealle Olimpiadi

Medagliere All-Time (1986-2011): MOLINELLA 267 medaglie d’oro, 221 d’argento, 264 di bronzo; SAN PIETRO CAPOFIUME 117 d’oro, 113 d’argento, 123 di bronzo; SAN MARTINO IN ARGINE 43 d’oro, 51 d’argento, 54 di bronzo.

Medaglie extraIn chiusura dei giochi, il pubbli-co delle olimpiadi ha tributato un applauso anche ai nostri Giovanni Lambertini (detto Ice) e Marco Broccoli che, per conto dell’organizzazione di Voghiera, hanno curato tutta la parte informatica e il program-ma generale di gestione-gare. Due “medaglie” ben meritate, alle quali vorremmo aggiunger-ne una terza per Ezio Chiarini, che svolge da anni lo stesso compito, ma in ambito molinel-lese.

XXVI Olimpiade dei Ragazzi - Voghiera 2011

Leila Ambrosecchia

Maite Vanucci

Melissa Monti

pag. 3

Page 4: Il caffe 2 2011

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Chi ha frequentato i campi in terra rossa di Molinella, avrà ancora negli occhi la sua inconfondibile eleganza sul campo. Solo lui sape-va indossare così bene la Lacoste lunga fino ai polsi. La stessa ele-ganza la manifestava nel suo gioco da regolarista che si esprimeva con il dritto simile al rovescio, con rare avventure verso la rete. Per noi ragazzi che ci avvicinammo al tennis negli anni 70 rappresenta-va un mito da battere e ci vollero diversi anni prima di farcela. En-rico Mimmi fu fra i fondatori del Circolo Tennis di Molinella quando ancora il tennis era uno sport da pionieri, c’era un solo campo, ci si spogliava nella palestra vecchia e le racchette erano di legno. Fu poi fra i protagonisti della svolta tanto attesa dei due campi, della loro copertura e dei nuovi spogliatoi sotto la tribuna. Il tutto mentre il tennis si tingeva di azzurro con l’unica Coppa Davis mai vinta e con un movimento incredibile di praticanti e di passione. La tradi-zione famigliare è stata perpetuata dal figlio Nicola, sicuramente più dotato del padre dal punto di vista tecnico, che ha potuto godere della sua esperienza e dei tanti racconti del tennis internazionale.Gli ultimi anni Enrico li ha dovuti giocare in difesa, con racchette scordate e palline sgonfie. L’ultimo match è stato vinto senza tanti complimenti da un avversario troppo più forte che disponeva di molte risorse. Beh Enrico, hai giocato comunque una bella partita! Siamo sicuri che dalla tribuna dove sei seduto adesso potrai segui-re comodamente tutto quello che succede quaggiù.

Aurelio Del Sordo

E’ STATO IL NUMERO 1 DEL TENNIS MOLINELLESETRA GLI ANNI ‘60 E ‘70

Per Enrico Mimmi

LETTERE E COMMENTI

Fine dei sogni AmericaniIl risultato di 55-0, col quale gli Warriors hanno sepolto i Doves nel derby bolognese di due settimane fa, dà la misura esatta della amara ( e, per certi versi, anche immeritata) sconfitta di Davide Baroni, il presidente-manager degli American Felix di Molinella, il quale, forte degli strepitosi risultati conseguiti l’autunno scorso dai suoi ragazzi nel campionato nazionale under 21 di football Usa, aveva progettato e pianificato per loro lo sbarco in A1, proprio nelle file dei Doves. Dopo un lungo tiramolla, quasi tutti gli ex felini, alle incognite della serie maggiore, hanno però preferito le certezze di un tranquillo campionato a 9 giocatori, “tradendo” così le colombe bolognesi (cioè i Doves) a cui Baroni li aveva indirizzati, per sce-gliere gli Eagles, le aquile di Ferrara. Della squadra molinellese che aveva fatto meraviglie in autunno, solo il nazionale Sicignano, peraltro subito infortunatosi, si è schierato con i Doves; tutti gli al-tri, compreso Mingozzi, hanno preferito Ferrara. Risultato: i Doves hanno perso tutte le partite fin qui disputate (8); le aquile, invece, sono arrivate ai playoff a punteggio pieno. D’accordo, tra i due campionati c’è una bella differenza (molto più duro e competitivo quello IFL dei Doves), ma l’esito del campionato sarebbe stato meno disastroso, per la seconda squadra di Bologna, se avesse potuto contare su tutti i migliori elementi del vivaio molinellese? E, soprattutto: aveva ragione Baroni a spingere con tanto entusiasmo i suoi ragazzi ad un passo (forse) più lungo della gamba, o hanno visto giusto loro, scegliendo un campionato che garantisce meno botte e più divertimento? In ogni caso, chi davvero ha perso tutto è Molinella, che non ha più “la sua squadra felina”. E noi, che non avremo più niente da raccontare. Tra cori di aquile festanti e pigolii di colombe ferite, ci tocca scegliere il silenzio. (Observer)

Leggiamo su “Le vie di Consandolo nella storia”, edito da ARS (Asso-ciazione Ricerche Storiche) che al confine tra il Comune di Argenta con Portomaggiore esiste una strada, detta “della Molinellina”, la quale, costeggiando per lungo tratto il vecchio alveo del Sandalo con andamento a ferro di cavallo, “circoscrive l’area che da secoli è la Piccola Molinella, o Molinella Ferra-rese, perché assegnata in beneficio al paese di Molinella, che ne gode-va le rendite fin dal Medioevo”. Si trattava, probabilmente, di una sorta di indennizzo che i proprietari di quei fondi pagavano al nostro Co-mune, per compensare in qualche modo le mancate rendite agrarie in conseguenza delle grandi bonifiche estensi. Qui vi era anche un piccolo borgo di case (ne rimangono an-cora ben visibili le tracce), raccolte intorno ad una chiesetta dedicata a Sant’Antonio Abate. La Molinellina, o Piccola Molinella, si configurava dunque come un’enclave moli-

Gita alla Molinellina e alle scuderie di Vandalonellese in territorio argentano. La curiosità di andare a vedere questo angolo remoto della nostra storia più oscura, può guidarci in una tranquilla pedalata per strade com-pletamente asfaltate: da Traghetto, costeggiando l’argine sinistro del Reno, si arriva al Morgone; di qui si prosegue per Consandolo, fino all’incro-cio con la SS Adriatica, che si percorre per qualche km in direzione Ferra-ra; poco prima di Benvignante, si svolta a destra per la Strada della Mancina che conduce direttamente alla Molinelli-na, meta finale del nostro giro. Per dare un ulteriore contenuto sportivo alla nostra gita, curiosità nella curiosità, vi segnaliamo che nell’ultimo tratto di strada dal Mor-gone verso Consandolo, si vedono

sulla destra le rovine di Palazzo Costabili, meglio noto come “Il Trombone” (ora di proprietà dell’A-zienda Buscaroli). Qui il marchese Giovanni Costabili aveva creato un allevamento di cavalli da corsa tra i più famosi dell’800. Alla razza del

Trombone appar-teneva Vandalo (1862-1888), a detta di molti “il più grande trottatore italiano di tutti i tempi”. Guidato da Annovi, “il cavallo roano che correva come il vento”, stella bianca in

fronte e carattere bizzoso, vinse in carriera 101 gare, sulle complessive 139 cui prese parte in Italia e negli ippodromi di tutta Europa. Nean-che Varenne riuscirà mai a fare altrettanto. Scrive il poeta Alfonso Gatto che, per l’Unità d’Italia (tema quantomai attuale), Vandalo aveva fatto quasi quanto Garibaldi e Verdi:

“Penso a Vandalo, che era già leg-genda per mio nonno. La sua fama, dalla Padania, era corsa fino alle terre basse del Reame. Fra Gari-baldi e Verdi, alla loro altezza, c’era solo lui”. Vittorio Emanuele II venne in visita alle Scuderie del Trombone nel luglio del 1866, per vedere di persona “le meravigliose fattezze del cavallo che voleva regalare alla sua Bella Rosina”. Da quel mo-mento la tenuta Costabili diventò per tutti “la tgnùda dal re”. Pare, addirittura, che il nome stesso della scuderia derivasse dal timbro di voce del Re, da qualcuno chiamato appunto “il re trombone”. Ad ogni modo, qui Vandalo era nato e qui venne a morire, al termine di una lunghissima e ancora ineguagliata carriera.

(Ringraziamo il geometra Giorgio Galloni, presidente del Gruppo Amici dei Monumenti, che ci ha gui-dato alla scoperta di questi “tesori” nascosti a pochi passi da noi)

In rappresentanza del Liceo Clas-sico Giordano Bruno di Budrio, lo studente molinellese Piero Bul-zoni e la sua compagna di classe Irene Nicolino hanno preso parte al cosiddetto Certamen Platoni-cum (in pratica, una gara di abilità nel tradurre dal greco), che si è tenuto dal 13 al 16 aprile a Poten-za, per iniziativa del Liceo Pascoli di Viggiano (PZ). A garantire della loro preparazione, il professor Veronesi, che li ha accompagnati in questa avventura, nel corso della quale i nostri si sono do-vuti cimentare con un brano del Protàgora di Platone, insieme ad un’altra quarantina di studenti, provenienti da ogni parte d’Italia.

Nella foto, Bulzoni a destra con il professor Veronesi e la Nicolino

(f.m.)

Il Certamendi Piero

Dalla Settimana EnigmisticaLa Settimana Enigmistica n.4123 del 2 aprile scorso ha portato i suoi lettori in “gita a... Molinella”.

Anteprima nazionale il 25 marzo in Auditorium di “Raccontare Mozart”, ultimo lavoro teatrale di Corrado Augias. Nei tre giorni del soggiorno molinellese, il noto giornalista televisivo ha alloggia-to al Cesare Magli & Figli. Nella foto, da sinistra: l’avvocato Ghe-dini (la sua famiglia è proprieta-ria del room&breakfast), Corrado Augias e il regista.

Super siluroContinua la caccia al Big Fish, patrocinata - si fa per dire - da questo giornale. Stracciato il vecchio record (“kg. 80,756 di peso per mt. 2,11 di lunghezza”) stabilito il 17 aprile 2010 da Filippo Lugli & C: il siluro pescato il mese scorso da Alberto Calzoni (a sinistra con la preda) e dai suoi due amici nelle acque del Primaro pesava kg. 85,120 ed era lungo mt. 2,18. Salvo errori od omissioni, si tratterebbe del nuovo record assoluto. Si attendono altre segnalazioni. (f.m.)

Ricordo diRenzo FrabettiA giornale praticamente già chiuso, riceviamo la notizia della scomparsa di Renzo Frabetti, avvenuta il 25 maggio scorso. Il poco spazio a disposizione ci consente soltanto questo breve ricordo di un grande appassio-nato di basket, per oltre 40 anni preziosissimo collaboratore della Pallacanestro Molinella. Dall’album di “ Molinalle Sport Superstar 2010” riprendiamo qui la foto che lo ritrae mentre riceve il premio “Una vita per lo sport”.

il caffè

Raduno 500Circa 70 autovetture hanno preso parte il 17 aprile al ra-duno internazionale delle “500 Fiat”, organizzato da Fiat 500 Club Italia, coordinamento di Bologna, con il patrocinio del Comune di Molinella.

ARRIVI E PARTENZE

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ARRIVI E PARTENZE

Corrado Augias in Auditorium

E’ voce di popolo – leggenda metropolitana, diremmo oggi – che il Molinella sia nato in piazza nella primavera del 1911, in una saletta al pian terreno dell’antico Albergo dell’Ange-lo, ad opera di alcuni ventenni dell’epoca, tra i quali si ricorda-no per “valentìa ed entusiasmo” soprattutto Antonio Scarabelli, Filippo Osti e Raffaele Tuber-tini. Quest’ultimo, caduto poi sull’Isonzo nel novembre 1915, non fu solo il miglior giocatore di quel periodo, come racconta-vano gli amici, ma anche il vero animatore del movimento cal-cistico e probabilmente anche il primissimo presidente della “Pulvis Molinella” (polvere, in latino): per quanto possa appa-rire strano, e molti si sono sbiz-zarriti nel cercare nel nome un qualche significato, si chiamava infatti così la prima espressione del calcio molinellese, che il 4 giugno 1911, in un campino dalle parti del Volta, più o meno dove sorge oggi l’Hotel Minipa-lace, disputò la sua prima partita contro il Budrio. Risultato finale: non pervenuto. Dopo la Grande Guerra, la società rinasce nel 1919 con il nome di Associazione Calcio Molinella e Leonida Tottoli ne è il giovanissimo presidente. Il signor Giovanni Benvenuti, titolare di una avviata ferramen-ta in paese, finanzia l’impresa con “120 lire per l’acquisto di indumenti e altro materiale indispensabile al giuoco del football”. Dal Volta, i footbal-lers avevano intanto traslocato int’al prè d’la Fìra (nel prato della fiera del bestiame), di fronte all’attuale Asilo Viviani, teatro di epiche sfide con le squadre dei paesi vicini. Ai fieri avversari dell’epoca, il Molinella solitamente opponeva “Baldi in porta; Scarabelli e Falco terzini; Cesari, Saltarelli e Bianchi me-diani; Lipparini, Sarti, Bonvicini, Vaccari e Zagni in attacco”. Tutti molinellesi, tranne Bonvicini che era di Traghetto, in pratica il pri-mo “straniero” della squadra.

Nel 1923, un terreno compreso tra le attuali via del Lavoro e via dell’Unità, viene opportu-namente attrezzato e recintato con “assi di legno impeciate”, così da consentire al Molinella di partecipare al Campionato

ULIC (Unione Liberi Calciatori) della Delegazione di Imola. Il cosiddetto “Càmp Nòv”, con ingresso su via Valeriani, sarà inaugurato ufficialmente con un saggio ginnico il 28 ottobre 1925, terzo anniversario della Marcia su Roma, e intitolato al grande tenore Beniamino Gigli, su proposta di Biagio Vaccari che conosceva personalmente il Maestro. Nell’agosto del 1924, la squadra coglie il primo suc-cesso della sua storia sportiva, vincendo la Coppa della Canico-la e il 2° premio nel campionato provinciale di tiro alla fune. Il Campo Nuovo, che tale reste-rà fino all’inaugurazione dell’at-tuale Stadio Comunale, avvenu-ta il 17 febbraio 1933 (Campio-nato I Divisione, Molinella-Spal 3-3), rilancia le ambizioni del giovane Molinella. Nel 1926 si costituisce un nuovo consiglio

che elegge presidente l’inge-gner Francesco Rubini, con Antonio Scarabelli segretario e trainer. Il 17 settembre la nuova società, che ha sede in piazza Vittorio Emanuele e (ad emula-zione del Bologna neo scudet-tato) ha adottato il rosso e il blu come colori sociali, chiede ed ottiene l’affiliazione alla FIGC. L’esordio in gare ufficiali avviene il 16 gennaio 1927, in Coppa Babini, contro la Fortitudo Bolo-gna. Il Molinella vince 5-3 e l’ala sinistra Livio Ghelli è l’autore del primo gol della storia rossoblù. Il 24 aprile 1927 il Molinella gioca contro il Savena, in trasferta, la prima partita del Campionato Aspiranti III Divisione e vince 2-0. Per la cronaca, il primo gol in campionato è di Faust Fiorini, il secondo di Dino Magli.

Per l’anagrafe federale, il Moli-nella è dunque nato soltanto nel

1926, cioè 15 anni dopo quel fatidico 1911 che storicamente ne certifica la nascita sportiva. Ma, da quel momento, una militanza ininterrotta nei ranghi federali ha fatto sì che il Moli-nella può tuttora considerarsi, e con giusta ragione, secondo per “anzianità di servizio” sol-tanto al Bologna FC 1909. Altre società della nostra provincia, come ad esempio la Fortitudo (anno di affiliazione Figc: 1915), l’Imolese (1921), la Persicetana (1922) e il Progresso (1925) federalmente sono nate prima del Molinella, ma tutte, per un motivo o per l’altro, hanno avuto negli anni qualche “periodo di sonno”, durante il quale non si sono iscritte al campionato. Ciò non è accaduto per il Molinella, che dal 1927 ad oggi non ha mai saltato un campionato fede-rale, ad eccezione del biennio di sosta forzata (1943-45) per

cause belliche, durante il quale, però, il benemerito segretario Scarabelli continuò a pagare di tasca propria la tassa annuale di affiliazione, consentendo così al Molinella di mantenere il vincolo sui propri tesserati e il diritto ad iscriversi al primo campionato del dopoguerra.

Per gli amanti delle statistiche, i numeri dicono che negli 83 campionati Figc fin qui disputati (aprile 1927-maggio 2011) il Mo-linella ha giocato 2.306 partite: ne ha vinte 816, pareggiate 686, perse 804. I gol fatti sono 3.047, quelli subiti 2.902. 9 i campionati vinti (di cui 1 a tavolino), 16 le retrocessioni. In 6 occasioni il Molinella è stato ripescato o ad-dirittura è salito di categoria per istituzione di nuovi campionati, per meriti sportivi, etc. Una volta è andato giù per effetto della co-siddetta classifica avulsa. 56 gli

allenatori che si sono avvicendati in panchina; 17 i presidenti che hanno guidato il Molinella nelle alterne vicende societarie. Nel glorioso palmarès della società (oltre ai 9 “scudetti”, anche il titolo di Campione Regionale II Categoria 1964-65 e la Coppa Disciplina 1954-55) c’è soprattut-to una straordinaria frequenta-zione dei quartieri alti del calcio: il Molinella ha infatti disputato un campionato di serie B (1939-40), tre di serie C (1938-39; 1940-41; 1941-42) e tre di serie D (1977-78; 1978-79; 1979-80). Per 57 anni, e cioè dal 1939 fino alla promozione in B del Castel di Sangro, avvenuta nel 1996, il Molinella è stata la squadra del più piccolo comune d’Italia ad aver militato nella serie cadetta. Tra alti e bassi, traguardi lumi-nosi e vertiginose cadute, la so-cietà ha cambiato nome almeno tre volte, a partire dal 1931, quando l’Associazione Calcio Molinella fu integrata nella Poli-sportiva del Fascio di Molinella che si era costituita due anni prima. Polisportiva Molinella (senza più il fascio, naturalmen-te) è la denominazione che ha poi mantenuto dal 1945, dopo la breve stagione della Libertas, fino al 1999, quando una nuova società ne ha rilevato la matri-cola, trasformando la ragione sociale in Molinella Calcio 1911. Quel richiamo ai suoi gloriosi natali, poteva sembrare, per il vecchio Molinella, quasi un ritorno alle origini, la chiusura del cerchio alla vigilia del suo 90° compleanno. Ma la storia, a volte, si diverte a giocare con i suoi interpreti: 11 anni dopo, nel 2010, e quindi nell’imminen-za del Centenario, il Molinella Calcio 1911 si è addirittura sdoppiato. La sofferta e discus-sa fusione con Malba (il gran tormentone dell’estate scorsa), che ha comunque consentito di riguadagnare una categoria più consona alla tradizione rosso-blu, e contemporaneamente la nascita dell’AC Augusto Magli in omaggio al giocatore più rappre-sentativo del calcio molinellese, ha fatto vacillare anche il tifo più granitico, precipitato in una profonda crisi di identità. Dalla quale abbiamo l’impressione che potrà sollevarsi solo se l’Au-gusto Magli saprà riprendere il suo cammino verso l’alto. Andrea Martelli

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All’Albergo dell’Angelo dove è nato il Molinella

La prima immagine del calcio molinellese(1915 circa)

Cronaca della prima partita ufficiale(Molinella-Fortitudo, 16 gennaio 1927)

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100 anni di storia, 83 campionati Figc. La serie B il punto più alto

Molinella 100 / 1

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I fedelissimiCon 24 anni di ininterrotta mili-zia rossoblu (1924-1948) Walter Spanazzi guida con largo mar-gine la classifica dei fedelissimi. Secondo è Claudio Cocchi, che ha difeso la porta del Molinella per 17 stagioni (1967-1984). Celso Fiammenghi (1952-1968) e Fabio Bragaglia (1984-2001) si contendono il terzo gradino del podio con 14 campionati a testa, avendo entrambi trascor-so qualche stagione in prestito altrove (Fiammenghi a Fano, Bragaglia a Pianoro e Argenta).

I suoi campioniIl Molinella ha dato 6 giocatori alla Serie A. 3 di questi sono nati e cresciuti nella società: Augusto Magli, 323 partite e 6 gol con Fiorentina, Udinese e Roma tra il 1941 e il 1958, 6 convocazioni in azzurro (5 nella nazionale cadetti) e un mondiale disputato in Brasile nel 1950; Gustavo Fiorini, 105 presenze e 23 reti in A tra il 1942 e il 1950 con Liguria (Sampierdarenese), Sampdoria e Inter; Francesco Gazzaneo, 76 partite e 1 gol tra il 1986 e il 1990 con le maglie di Avellino e Pisa. Per altri 3, l’anno della B (1939-40) ha rappresentato il trampolino di lancio verso la massima categoria: è stato così per il ferrarese Masi, transitato da Molinella-via Budrio e approdato poi al Venezia, e per i romagnoli Lupi e Spadoni, ceduti rispettivamente al Bari e al Modena.

Non risulta che abbiano mai in-dossato la maglia del Molinella ma sono comunque arrivati in A anche altri 4 molinellesi: Giu-seppe Martelli, attaccante, giocò nel Bologna che vinse il primo scudetto nel 1925; Dino Bovoli di Marmorta, il primo calciatore professionista del nostro paese, dal 1937 ha giocato con Pro Vercelli, Atalanta, Inter e Sam-pdoria; Arcangelo Zerbini di San Martino in Argine, ha disputato qualche partita col Bologna nel 1946 prima del trasferimento al Bari; Pierino Ghetti, negli anni 70 ha indossato la maglia Bolo-gna Ascoli e Genoa, meritando anche la convocazione in nazio-nale Under 23. E’ di origine mo-linellese anche il campione del mondo Gabriele Oriali (Spagna 82): il padre lasciò il nostro pae-se durante l’ultimo conflitto.

17 presidenti Raffaele Tubertini (1911-1915, primo presidente Pulvis); Leonida Tottoli (1919-?, primo presidente AC Molinella); Francesco Rubini (1926-1938); Luigi Monterumici (1938-1942); Antonio Scarabelli (1942-1945, reggente); Giacomo Saltarelli (1945-1947); Cesare Menarini (1947-1949); Faust Fiorini (1949-1953); Domenico Gastone Bentivogli (1953-1968); Gianni Passerini (1968-1969); Mauro Bianchi (1969-1972); Oreste Stagni (1972-1987); Paolo Tantardini (1987-1992); Gian Carlo Deserti (1992-1993); Franco Cocchi (1993-1999); Sergio Frascari (1999-2010; Francesco Gazzaneo presidente onorario); Maurizio Rizzi (da luglio 2010, presidente AC Augusto Magli).

56 allenatori Sono stati 56 gli allenatori alla guida del Molinella. Sarebbe troppo lungo elencarli tutti. Ci limiteremo per-ciò a ricordare solo quelli che hanno vinto il campionato: Antonio Scarabelli (1927), Pierino Massarenti (1936-37), Mario Gianni (1939-40), Renzo Ansaloni (1964-65, 1965-66), Edgardo Bianchi (1969-70), Gu-stavo Fiorini (1974-75), Rino Mazzi (1976-77) e Maurizio Bergamini (1989-90). Di questi, solo Ansaloni ha vinto due volte. Il record di durata spetta sicuramente ad Antonio Scarabelli, giocatore-allenatore fin dagli inizi e poi trainer ufficiale della squadra (allora si diceva così) dal 1926 al 1931. Bartolini e Bianchi sono specialisti nei rientri: quattro andate e ritorni a testa. Presenze illustri sulla panchina del Molinella: Paolo Mazza (1935-36), futuro presidentissimo della Spal e inventore del calciomercato; Mario Gianni (1938-39), leggendario ex portiere del Bologna e numero 1 della Nazionale; Pierino Genovesi (1939-40), medaglia di bronzo con l’Italia alle Olimpiadi di Amsterdam del 1928. Altri nomi di allenatori, famosi soprattutto per i loro trascorsi da giocatori di serie A: Renzo Magli, Testoni, Grandi, il molinellese Fiorini, Patregnani, Reja, Gasperi e Capone.

Capitan SpanazziLivio Ghelli

Bomber Fiammenghi

La stagione memorabile

Magli

Altri momenti di gloria

Serie D, 1978-79

Serie B 1939/40

Serie C 1938/39

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Bacheca rossoblu9 campionati vinti (di cui 1 a tavolino):

Torneo Aspiranti III Divisione, 1927 (Pres. Rubini / All. Scarabelli);

I Divisione, 1936-37 (Pres. Rubini / All. Mazza). Promosso in Serie C, (rinuncia);

Serie C, 1938-39 (Pres. Monterumici / All. Gianni). Promosso in Serie B;

II Categoria, 1964-65 (Pres. Bentivogli / All. Ansaloni). Promosso in I Categoria, (rinuncia);

II Categoria, 1965-66 (Pres. Bentivogli / All. Ansaloni). Promosso in I Categoria;

II Categoria, 1969-70 (Pres. Bianchi M. / All. Bianchi E.). Promosso in “Promozione”;

I Categoria, 1974-75 (Pres. Stagni / All. Fiorini G.). Promosso in “Promozione”;

Promozione, 1976-77 ( Pres. Stagni / All. Mazzi). Promosso in Serie D (a tavolino);

I Categoria, 1989-90 (Pres. Tantardini / All. Bergamini). Promosso in “Promozione”;

Titolo di Campione Regionale II Categoria, 1964-65 (Pres. Bentivogli / All. Ansaloni)

Coppa Disciplina, 1954-55 (Pres. Bentivogli / All. Muzzi)

La pagina dei recordAssegnando ai numeri non un valore assoluto, ma un significa-to puramente statistico che prescinde da qualsiasi confronto di merito, la squadra allenata da Renzo Ansaloni nel campionato di II Categoria 1965-66 è quella che ha vinto il maggior numero di partite (24 su 30) e segnato più gol (70) in una sola stagione. Al contrario, nel 1945-46 (I Divisione) e nel 1993-94 (Eccellenza) i tifosi festeggiarono la vittoria soltanto una volta in tutto il cam-pionato. La stagione 1945-46 è anche quella in cui il Molinella ha segnato di meno: solo 10 gol all’attivo. Mister Renzo Ansaloni (II Categoria 1964-65), condivide con i colleghi Pietro Massarenti (I Divisione 1936-37) e Gustavo Fiorini (I Categoria 1974-75) an-che il primato del minor numero di sconfitte stagionali (1). Difesa a prova di bomba, quella messa in campo da Pierino Massarenti nel 1936-37: soltanto 7 gol subiti in tutto il campionato. Il titolo di squadra colabrodo spetta invece alla formazione che nel 1941-42 retrocesse dalla Serie C, con 98 reti al passivo e 24 sconfitte. Abbonate al pareggio le squadre di Rino Mazzi (Serie D 1977-78) e Gino Vecchi (Promozione 1983-84): 17 match nulli nel cor-so della stagione. Il Molinella di Bartolini (II Categoria, 1967-68) merita invece il premio della regolarità: su 30 partite disputate, ne ha vinte 10, pareggiate 10 e perse 10, segnando 35 gol e subendone altrettanti. I 47 punti in classifica della squadra di Fiorini (I Categoria 1974-75) e i 57 totalizzati dalla formazione di Veronesi (Promozione 1998-99) sono altrettanti record, che appartengono rispettivamente all’epoca in cui la vittoria valeva 2 e 3 punti. Miglior piazzamento della storia rossoblu il 12 posto in Serie B, conseguito alla 25^ giornata del campionato 1939-40: se il campionato fosse finito in quel momento, la squadra allena-ta da Pietro Genovesi si sarebbe salvata comodamente. Il punto più basso in classifica è invece il penultimo posto in II Divisione, ottenuto al termine della stagione 1947-48: più giù di così il Moli-nella non è mai andato. Con il Longastrino (II Categoria 1965-66) il Molinella ha colto il successo più largo: 10-0. Ad Ancona (Serie C 1941-42) la batosta più pesante della storia rossoblu: 0-9. Memorabile, in epoca più recente, anche la sconfitta per 1-8 ad opera del Massalombarda (Eccellenza, 1993-94) e l’8-0 subito a Crevalcore in Coppa Italia nel 1981.

I re del golSe Livio Ghelli è in assoluto l’autore del primo gol rossoblu (Coppa Babini, 16 gennaio 1927: Molinella-Fortitudo 5-3) e Faust Fiorini quello del primo gol in campionato (Aspiranti III Divisione, 24 apri-le 1927: Savena-Molinella 0-2), con 198 reti messe a segno tra il 1952 e il 1968 Celso Fiammenghi è sicuramente il cannoniere principe della storia del Molinella, seguito da Valter Gaiani, secon-do, con 101 gol in nove stagioni (1927-1935) e da Joseph Klarner, che in appena tre campionati e mezzo (1972-1975) andato a segno 78 volte. I gol di Gaiani sarebbero certamente molti di più se gli fossero riconosciuti anche quelli segnati tra il 1924 e il 1926, quando il Molinella non era ancora affiliato alla Figc. Egli detiene comunque altri 2 record personali: è l’u-nico giocatore del Molinella ad aver segnato 6 gol in una sola partita (12 giugno 1927, Molinella-Bagnaca-vallo 9-0) ed è anche l’au-tore del primo gol rossoblu allo Stadio (Campionato I Divisione, 12 febbraio 1933: Molinella-Spal 3-3).

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LIBRIUscirà a fine mese il libro-intervista di Antonio Michielon a Edgardo Bianchi, più volte allenatore del Molinella tra gli anni 60-80.

E’ programmata per l’autunno l’uscita del libro del centena-rio, curato da Andrea Martelli