Il caffe 1 2009

Gazzettino dello Sport di Molinella - Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6262 del 16-3-1994 - Direttore Responsabile Antonio Michielon - Redazione: Via Bentivogli, 5 - Molinella - (Distribuzione gratuita) - Stampa BIME Tipo-Litografia s.n.c. - Molinella

28-29 MARZO 2009 NUMERO 1 (67) - ANNO XVI

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La prima festa del nuotoOrganizzata e promossa dalla Molinella Nuoto, con il patrocinio dell’Ammini-strazione Comunale, si terrà sabato 18 e domenica 19 aprile, in piscina e nelle immediate adiacenze, la prima Festa del Nuoto. Per l’occasione, si daran-no appuntamento a Molinella tutte le categorie master, impegnate dal sabato mattina fino a mezzogiorno della domenica nel IX Trofeo Nazionale FIN, e gli agonisti delle categorie esordienti ragazzi e junior, che domenica pomeriggio saranno protagonisti delle gare del circuito regionale Aics. Oltre ad alcuni spazi espositivi, al foto shop ed ai gonfiabili per i più piccoli, nel parcheggio della piscina verrà allestito anche uno stand gastronomico, che gli organizzatori del-la manifestazione si augurano possa essere preso d’assalto non solo da praticanti e appassionati del nuoto, ma anche da quei molinellesi più sedentari che alle fatiche in vasca preferiscono le fatiche della tavola e i sapori della buona cucina.

Di nuovo tutti in sellaE’ COMINCIATA LA STAGIONE DELLE 2 RUOTE. ALL’INTERNO, IL PAGINONE DEL LAMBORGHINI/MAC-TEAMCHE CI PRESENTA I SUOI “CAMPIONI”.

LA PROVOCAZIONEVIAGGIA SU E-MAIL

Che cos’hanno più di noi quelli di Budrio?Un lettore (di cui non siamo autoriz-zati a fare il nome, né a divulgarne il testo integrale) ci ha lanciato per po-sta elettronica una bella provocazio-ne. In poche parole, egli sostiene che mentre a Molinella siamo stati capaci, l’anno scorso, di premiare come atle-ta dell’anno (con tutto il rispetto) un dentista di 52 anni e spesso ci sbrodo-liamo addosso per dei titoli di nessun valore, quando ottenuti in competizio-ni dove erano solo in due a gareggiare, a Budrio possono invece permettersi il lusso di sbatterci in faccia un tennista di livello internazionale come Simone Bolelli (numero 41 al mondo), il neo primatista italiano dei 50 stile libero, che risponde al nome del diciottenne Marco Orsi, già qualificato per i mon-diali di Roma, ed un calciatore di belle speranze come Jacopo Mantovani, che il Bologna ha dovuto affrettarsi a fargli un contratto da professionista sennò gli inglesi dell’Arsenal glielo portava-no via. Secondo il nostro amico, che non assolve neppure il Caffè, saremmo insomma dei gran provinciali. Come rispondere a queste accuse? Diciamo la verità: se tutto il ragionamento, cioè la pretesa supremazia di Budrio in ambito sportivo, si basasse, ad esem-pio, sulla semplice constatazione che il Mezzolara Calcio gioca in quarta se-rie mentre il Molinella è due categorie sotto, o che la Pallacanestro Molinel-la milita in serie D mentre il Budrio è in C1, probabilmente non avremmo neppure risposto, essendo chiaro che questo è solo un problema di soldi o, se vogliamo, di programmazione. Qui, invece, per come la pone il lettore, la questione è un’altra e meriterebbe davvero un approfondimento. Non è evidentemente la carenza di impianti sportivi a penalizzarci, né si può dire che siano scarsi i nostri tecnici e, al contrario, bravissimi quelli di Budrio, se è vero – com’è vero – 1) che a Bu-drio c’è una piscina da 25 metri che funziona solo d’estate, mentre Orsi si allena a Bologna sette giorni su sette per tutto il tempo dell’anno; 2) che Bolelli è andato a scuola di tennis addirittura in Florida; 3) che Manto-vani di Dugliolo è cresciuto nel set-tore giovanile del Bologna fin dagli esordienti. E allora, caro lettore, dove sta il difetto? Dobbiamo ammettere che la razza degli … orsi abita solo a Budrio, che i geni dei campioni non riescono più a superare la barriera naturale rappresentata dall’Idice, o si tratta piuttosto di un fatto contin-gente, che oggi premia Budrio, come in passato, tra gli anni 30 e 40, ave-va privilegiato Molinella? Il dibattito è aperto tra i lettori. Chi vuole inter-venire, ci scriva all’indirizzo e-mail: [email protected]

Edito come sempre dalla Delta Grafiche di Crespellano, in collaborazione con lo studio fotografico Scatto Matto di Molinella, è da qualche giorno in edicola l’album che raccoglie più di 1200 figurine di atleti, allenatori e dirigenti delle società sportive molinellesi. L’iniziativa, giunta ormai alla terza edizio-ne, intende replicare i successi del 1997 (quando tutto il paese fu travolto dalla “febbre delle figurine”) e del 2003. Al prezzo di 50 centesimi si posso-no acquistare 2 bustine, ognuna delle quali contiene 4 figurine. Tra le tante rarità da collezione, è certamente di particolare interesse la figurina numero 908, che immortala l’attuale sindaco Bruno Selva in divisa da karate.

Il nuovo album delle figurine

Tennis La prima volta in serie CPer la prima volta nella storia del ten-nis molinellese una nostra squadra partecipa al campionato di serie C ma-schile. Grazie alle ottime prestazioni di Binelli, Biasin e Caravita nel corso del 2008, il Village Tennis Club Molinella ha potuto schierare una formazione nel Campionato a Squadre “Palmieri”, ovvero la serie C indoor. Due le vitto-rie di campionato contro il Decima e il Castiglion dei Pepoli, che hanno con-sentito di raggiungere il quarto posto nel girone, non sufficienti, purtroppo, al passaggio del turno. Passaggio del turno riuscito invece alla squadra di serie D, composta da Mazzetti, Fu-schini, Taddia, Tirapani, Martelli e Bollettinari, che dopo avere superato la fase a gironi, nel tabellone finale ha eliminato il Bagnacavallo e si appresta ora ad incontrare la forte compagine di Maranello. (n.m.)

Nicolò Gozzi (Mac-Team)

BasketNon ha portato bene al Molinella la presenza a bordo campo del no-stro fotografo Enrico la sera del 12 dicembre in occasione della gara contro il Castello. Prima vinceva sempre ed era in testa alla classi-fica, da quel momento ha infilato una serie di battute a vuoto che gli hanno fatto perdere diverse posi-zioni. Ma ultimamente la squadra di Totta ha ripreso un passo spedi-to e veleggia sicura verso i play-off per la C.

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L’arrivo del vincitore Massimo Tocchio

L’universo pallavolo continua a espander-si. Dopo aver festeggiato i 30 anni di vita, la Molinella Volley ha varcato la soglia del-le 100 atlete tesserate (115 nella stagione 2008/2009) e non intende fermarsi, for-te di risultati in costante progresso. E se, come è ovvio che sia, il fiore all’occhiello è rappresentato dalla squadra di 1° divisione - attualmente al comando del proprio cam-pionato con la concreta possibilità di salire di categoria - dietro alle ‘grandi’ esiste un retroterra di schiacciatrici in erba. Dal mi-nivolley al superminivolley, passando per le under 13 (seconde nel loro campionato) e approdando alle under 16 (quarte in clas-sifica), alle quali si aggiungono le under 18 e le ragazze della 3a divisione, entrambe al terzo posto nel campionato di categoria. Risultati che vanno di pari passo con l’im-pegno della società e dei dirigenti. «Que-sto gruppo - sottolinea il presidente del Molinella Volley, Luciano Brunetti - ci sta dando soddisfazioni notevoli. Negli ultimi due anni siamo diventati una grande fa-miglia. E, come tale, si alternano momenti di euforia a impreviste difficoltà. Gestire il tutto non è semplice, ma la volontà di pro-

GIOVANILI REGIONALI FIN / 13 ori, 9 argenti e 4 bronzi: questo il bot-tino delle finali regionali, che si sono disputate a Forlì il 7-8-14-15 febbraio. In dettaglio: Oro (Martelli L. 4, Martelli F.2, Righini 2, Marani 2, Volta, Marisal-di); Argento (Martelli L.4, Martelli F..3, Righini 2); Bronzo (Righini 2, Volta, Marisaldi). Ottimi i tempi dei fratelli Francesco e Lucia Martelli e di Riccardo Righini, che ai regionali assoluti del 14 e 15 marzo scorso hanno guadagnato la qualificazione ai campionati italiani di categoria, in programma a Riccione dal 2 all’8 aprile. Si sono qualificati per gli italiani anche gli ex della Molinella Nuo-to Zironi Fabio (oro a Forlì nei 100fa e argento nei 50sl) e Magagnoli Beatrice (argento nei 200sl). INTERLEGHE UISP / Sono stati tre i nostri portaban-diera: Maio Tommaso, Giorgi Alessio e Zanotti Silvia: non solo i tre hanno otte-nuto la finale, ma hanno portato a casa anche 2 ori (Giorgi e Zanotti), 2 argenti (Giorgi e Zanotti) e 1 bronzo (Maio). GRAN PREMIO ESORDIENT FIN / Si sono disputate il 7-8-15 marzo nelle piscine di Reggio Emilia e Bologna. An-che qui, sono stati tre i nostri atleti in finale: Gerardi Francesco (100do), Maio Tommaso (200ra-100ra) e Migliori Bru-no (100fa-200sl). (a.s.)

Comincia bene la stagione indoor per i ragazzi della Nuova Atletica Molinella, che ottengono risultati di prestigio a cominciare dai Campionati Provinciali di Prove Multiple (Molinella, 31 gennaio). Tra gli esordienti (anni 1997-98), si sono distinte Beccati Anna, Vanucci Maite e Monti Melissa, rispettivamente prima, seconda e terza. Ottima la prova della squadra che si è classificata al terzo posto. Le tre ragazzine si sono confermate anche nei Campionati Provimciali di Specialità (Bologna, 21-28 febbraio): Melissa è stata prima nel salto in alto, con il personale di 118 cm; Anna seconda sempre nell’ alto (115) e negli ostacoli e terza nel peso alle spalle dell’ ottima Maite che ha lanciato il peso da 2 kg a mt. 7,79. Campione provinciale nel salto in alto e terzo negli ostacoli tra i pulcini (2000-01) Jarine Ichame, secondo anche nella Rassegna Nazionale di Corsa Campestre, durante i Campionati italiani Uisp che si sono svolti a Modena il 15 marzo. Tra i cadetti (anni 1994-95), seppur al primo anno di categoria , Laura Piovani è seconda nelle prove multiple e nel salto in alto (mt. 1,49), mentre Davide Gasparro (che gioca anche nella Spal!) arriva a saltare mt 1,50, piazzandosi quindi secondo nell’alto e terzo nella velocità. Sul podio anche Nico Montanari, tra gli esordienti, nel peso e Foschi Asia, tra i pulcini, nell’alto. Ottimi risultati anche nel mezzofondo: Hamza Bhassin e Imane Zohuir rispettivamente di Santa Maria e Consandolo sono secondi nella Campestre Provinciale ed anche in campo regionale si sono fatti notare. Per quanto riguarda il settore lanci, Stefania Strumillo è sesta assoluta nel disco (47,33) ai Campionati Invernali di Bari e terza nella categoria promesse. (t. z.)

Strabologna per le scuoleNell’ambito della “Strabologna” organizzata dall’Uisp, si sono svolte il 2 e 16 marzo allo Stadio Comunale di Molinella le qualificazioni delle staffette, a cui hanno partecipato tutti gli alunni delle Scuole Elementari e Medie del nostro comune. Per la prima volta si è deciso di far disputare una finale, che si terrà il 4 aprile all’ Arcoveggio di Bologna, tra le prime classi classificate di tutte le scuole della Provincia che hanno aderito all’ iniziativa. I punteggi finali delle staffette si andranno a sommare alla partecipazione individuale del “grande evento” – la Strabologna, appunto - che si svolgerà il 19 aprile lungo le strade del centro di Bologna. (t.z.)

Volley in continua crescita

seguire il percorso intrapreso fa sì che si ri-escano a superare anche gli ostacoli più di-sparati». In questo contesto, Brunetti non dimentica lo sforzo dell’amministrazione comunale che, a più riprese, ha dimostrato di perseguire la valorizzazione dello sport giovanile: «L’appoggio delle istituzioni lo-

cali non è mai mancato e questo non può far altro che incoraggiarci». Intanto, nella palestra di via Andrea Costa, un nugolo di giocatrici allenano i loro palleggi, miglio-rano i bagher, scaricano le loro schiaccia-te. Il volley a Molinella è una bella realtà. (g.g.)

NUOTO ATLETICA

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•TUTTENOTIZIE• FOTOGRAFIA SUBACQUEAIl nostro compaesano Marco Bolletti-nari, già campione italiano di fotografia subacquea è stato insignito della meda-glia di bronzo al valore atletico. La ceri-monia si è tenuta lo scorso 29 dicembre, presso l’Hotel Savoia di Bologna ed è sta-ta l’occasione per il presidente del Coni bolognese, Renato Rizzoli, per fare un bilancio dell’anno appena trascorso e per presentare i più importanti appuntamenti del 2009. Tra i premiati, oltre al nostro Bollettinari anche altri atleti del calibro di Marco Belinelli, Simone Bolelli, Andrea Crosariol e Stefano Mancinelli. (m.b.)

PRIMICALCI INDOORSi è realizzato domenica 18 gennaio 2009 presso le palestre di Molinella il IX Tor-neo Primi Calci Indoor, organizzato da U.S. Reno. 16 le squadre partecipanti, suddivise nelle categorie Mini Pulcini (2000) e Piccoli Amici (2001). La vitto-ria finale è andata a Bologna FC 1909 (nei 2000) e ad Imola (nei 2001). Da segnala-re che tra i minicalciatori impegnati c’era anche il figlio dell’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic. (s.m.)

SCACCHISi è disputato dal 3 al 17 marzo, al Circolo Amici dell’Arte, il XXIV Torneo di Scac-chi Memorial Carlo Selmi. Ventiquattro i giocatori iscritti, con Vanes Pelliconi di Sant’Antonio che si aggiudica l’ambi-to trofeo davanti a Bruno Bilancioni di Medicina e Andrea Tonini di Filo. Tra i “Non Classificati”, podio tutto molinel-lese, con Francesco Frascari che ha pre-ceduto nell’ordine Mauro Vecchiettini e Andrea Morresi. Daniel Cappelli ha vinto il premio riservato alla categoria Under 16. (r.r.)

CALCIO Due ragazzi del Molinella, Vittorio Bel-castro e Stefano Chiarini, entrambi della classe 1995, sono tra i 20 convocati del-la Rappresentativa Giovanissimi che sta disputando il Torneo delle Province La prima partita si è giocata il 18 febbraio a Massa Lombarda contro la selezione di Ravenna e Chiarini ha firmato il risultato (3-0 per Bologna) addirittura con una dop-pietta, segnando il primo gol su rigore ed il secondo con un tiro da fuori area. (f.c.)

BOXESconfitta di misura per il nostro Cardin (III serie, 78kg) ad opera dell’abruzzese Prosperi e vittorie ai punti per Rizzati (III serie, 70kg) e Calori (I serie, 81kg), opposti rispettivamente a Quaranta e Ma-stroianni: questi i verdetti degli incontri sostenuti dai pugili molinellesi nella ri-unione che si è disputata il 20 febbraio scorso al Palazzetto dello Sport, per l’or-ganizzazione della Polisportiva Molinella-Sezione Boxe. (d.l.)

NUOTO MASTERCon la partecipazione di oltre 900 atleti, si è disputato il 15-21-22 febbraio, nella Piscina di Molinella, il Campionato Regionale Master Fin. La classifica a squadre è stata vinta da CN UISP davanti a Estense Nuoto e AS Molinella Nuoto. (a.s.)

FOOTBALL AMERICANO - I “Felini” di Molinella, che per mancanza di un im-pianto sportivo adeguato alle necessità della massima divisione (il campo di San Martino è infatti sprovvisto di tribuna e anche gli spogliatoi sono insufficienti) hanno dovuto rinuncia-re all’invito della Federazione che li avrebbe voluti subito in Serie A, intendendo i dirigenti federali premiare l’attivismo di Baroni & C. nella promozione di questo sport, partecipano anche quest’anno al Campionato di II Divisione a 9 giocatori. Dopo la soddisfazione di un bellissimo secondo posto, colto dagli Under 17 nel campionato di apertura, e alcune con-fortanti prestazioni in precampionato, la stagione 2009 della prima squadra è iniziata uf-ficialmente domenica 22 marzo, in casa, contro i Ravens Imola (30-47 il risultato a favore degli ospiti). Nei prossimi due incontri gli American Felix di Molinella affronteranno prima i Rams Milano (in casa, domenica 29) e quindi i Lancieri Novara. Il calendario completo Silver League è disponibile all’indirizzo www.federfootball.org (d.b).

PATTINAGGIO - Il 14 febbraio si è svol-ta al Paladozza di Bologna la XIV edizione del Trofeo Mariele Ventre, cui hanno preso parte con il gruppo “Bullo Citrullo” anche gli atleti dell’avviamento e della preagonistica del Cir-colo “La Ruota” di Molinella (Brunori S., Ci-fone C., Cifone V., Ghetti C., Ghetti E., Gnudi V., Giarrizzo C., Grazia A., Grazia G., Licari. N., Mantovani A., Masieri N., Menegatti M., Nardini J., Pancaldi C., Rambaldi P., Sarti A., Scagliarini M., Sgargi F., Simoni A., Vaccari A., Varone F.), classificandosi all’11° posto su 29 squadre partecipanti.

Successe quella sera che le assegna-rono un posto di fronte a lui, ab-bronzato, i modi garbati di un lice-ale e un sorriso più dolce del “pro-fiterol” che stavano consumando a

fine cena in quel ristorante esclusivo di Milano Marittima con le rispettive famiglie. L’aveva già visto

in altre circostanze: allo stadio, da lontano, seduta di fianco a papà Giancarlo sulla poltroncina riservata al dott. Billi, quelle volte che il primario dell’ospedale non era potuto andare; al matrimonio, da vicino, mescolata a parenti e supertifosi in una bella giornata di festa coi cori e i brindisi. In seguito c’era stata qualche altra occa-sione, in campagna, ma quella sera la Marianna pensò che “sarebbe stato possibile”, lei e Giacomo Bulgarelli! I “profiterol” futuri, sognò, li avrebbero gustati da soli, lei in contemplazione mistica di quegli occhi azzurri come la maglietta a righe che gli avrebbe imposto di indossare sempre, tanto le sembrò perfetta, come tutto il resto di quella sera. Che poi lei all’epoca avesse nove anni e Giacomo circa venticinque le sembrò un aspetto marginale e comunque non tale da compromettere il progetto. Il fatto però era, rifletté Marianna, che in quella perfezione, accanto al papà e agli altri amici intimi, ci stava proprio bene anche la moglie del Mitico: carina, garbata, disponibile, elegante, la donna insomma che un giorno avrebbe voluto essere lei, la Marianna. Fu al momento del caffè che prese la decisione repentina: avrebbe voluto bene ad entrambi, sia al grande Giacomo che a quella moglie deliziosa così giusta per lui. Il compromesso la gratificò e rese quasi gradevole il sorso di “fernet” che qualcu-no aveva voluto farle assaggiare e accettabile la prospettiva che, più tardi negli anni, le occasioni per incontrarlo si sarebbero viepiù diradate. Sandro Bertocchi

Il calcio italiano piange la scomparsa di Giacomo Bulgarelli, bandiera del Bologna e della Nazionale. Giancarlo Tomasini, che aveva terreni e interessi nel medicinese, era amico del padre di Giacomo. Le foto che pubblichiamo qui a fianco escono infatti dall’album della famiglia Tomasini. Inseguendo i ricordi infantili di Marianna, figlia di Giancarlo, il nostro Sandro Bertocchi ha confezionato questo simpatico biglietto d’addio al grande campione, protagonista dell’ultimo scudetto rossoblù.

GIACOMO BULGARELLI

L’amico di famiglia

Scene da un matrimonio (1966): Giacomo Bulgarelli e la moglie passano tra tavoli a salutare gli ospiti. L’ultimo a destra, seduto, è Giancarlo Tomasini: in piedi, alle sue spalle, si riconoscono la moglie Tina, di profilo, e la figlia Marianna che sorride.

Il ricordo di Graziano Bandiera (scom-parso il mese scorso) parte da lontano. Erano i tempi in cui il Comune, con i propri mezzi, si assumeva gli oneri del servizio smaltimento rifiuti e Graziano, dipendente comunale, se ne prendeva cura come autista. Ad ogni passaggio per via Calzolari, un gesto con le mani, un sorriso che fa tanto di saluto per un’amicizia nata spontanea e cementata con la passione per il ciclismo. Erano gli anni in cui prendeva sempre più piede la moda dei “cicloraduni”, delle Gran Fon-do, dei percorsi misti tra gara e tempo libero, disseminati per tutta la Regione ogni fine settimana. Ricordo uscite in gruppo per allenarsi, ma in allegria, con sane sfide lungo le strade, alle quali Gra-ziano non si sottraeva mai. Ricordo pure quella volta a Dozza, in una Gran Fon-do, quando lungo l’erta finale che sale alle spalle del castello, sbucò, come se il traguardo fosse lì ad un palmo di mano, la sagoma occhialuta di Graziano alla Jan Jansen (corridore olandese, vinci-tore del Tour nel ’68). Quante volte nei ritrovi settimanali in sede, a chiedergli spiegazioni e consigli per come affron-tare tracciati particolari, come la salita verso San Luca che Graziano conosce-va benissimo, almeno quanto Pantani il Mortirolo. In questi anni, nelle mie soli-tarie uscite verso il Santuario, i consigli di Graziano, mi hanno accompagnano lungo un percorso che sembra arrampi-carsi sui tetti di Bologna. Oggi però sono

sicuro che, salendo quei pochi tornanti che regalano panorami di rara bellezza, noi che abbiamo avuto la fortuna di co-noscerlo ed apprezzarne le qualità uma-ne, avremo una certezza in più nel peda-lare: quella di non essere più soli!

Antonio Michielon

Bandiera a mezz’asta

Claudio Stagni, noto barista di piazza e gran collezionista di cartoline e foto d’epoca, ci ha fatto avere copia di questo biglietto d’invito alla “Veglia danzante dei nero-stellati” che si tenne a Miravalle la sera del 5 marzo 1931. A Stagni in teressava s o p ra t t u t t o chiarire se la Veloce F.C., che organizzava la serata, fosse per caso una società ciclistica. La risposta è in un articolo di G i u l i a n o Vincenti per La Squilla del 23 dicembre 1953, dove si dice che la Veloce era invece “una squadra di calcio costituita in quel di Miravalle da robusti giovanotti che, per la maggior parte, alternavano con disinvoltura la vanga o la cazzuola al pallone (...). Tradizione voleva che ogni anno, il Lunedì di Pasqua, la Veloce guidata da un certo sig. Magagnoli Antonio in veste di Commissario Unico, si battesse contro i Veterani del Molinella (...). In questo giorno la squadra giungeva

a Molinella su di un carro trainato da un ciuco (una specie di mascotte messa a disposizione da tale “Mingarén”

tifosissimo del Miravalle) ed accolta al suono della banda sfilava poi con questa in testa e con la squadra di casa per le vie del paese (...). Una volta n e l l ’A r e n a (il vecchio campo del

Molinella, intitolato a Beniamino Gigli, NdR), gli atleti

della Veloce scattavano all’attacco ed a spegnere i loro ardori non contribuiva certo il vino genuino che l’addetto ai servizi logistici Pezzoli Antenore attingeva generosamente dalla damigiana a lato del campo (...)”. La Veloce, scrive ancora Vincenti, tenne cartello dal 1927 al 1933. Memorabile la vittoria per 3 a 0, ottenuta dai ragazzi di Miravalle il Lunedì di Pasqua del 1930. E anche quella volta “la palma della vittoria fu un ricco simposio in trattoria pagato dagli sconfitti”. Andrea Martelli

Era tradizionedel Lunedì di Pasqua...

“Veterani” del Molinella al Campo Vecchio (1932)

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c@ffé [email protected]

Una stagione davvero ... travagliataC’è un episodio che più di ogni altro fotografa la ... travagliatissima (proprio così!) stagione del Molinella Calcio, ormai condannato inesorabilmente alla retroces-sione in prima categoria. E’ successo domenica 18 gennaio nella gara casalinga contro il Van Goof degli ex dal dente avvelenato Turatti e Mottola. I pochi, infred-doliti spettatori seduti in tribuna non credevano ai loro occhi, quando hanno visto l’ultraquarantenne e alquanto legnoso mister Travagli prendere posto al centro della difesa rossoblù. Senza produrre, peraltro, apprezzabili risultati, se non quel-lo di suscitare i mugugni dei ventenni lasciati a languire in panchina. Morale: di solito, quando un allenatore perde sempre lo cacciano via; qui, invece, lo buttiamo in campo! Franco 09

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L’Unione Sportiva Reno compie vent’anni. Per la verità, l’anni-versario cade esattamente il 20 luglio prossimo, ma la preparazio-ne della festa è già cominciata. E’ già in calendario il TORNEO DEL VENTENNALE, edizione speciale del Calcio alla Luna che si disputerà dal 22 aprile al 16 maggio sui campi di Ospital Mo-nacale, Santa Maria Codifiume, Marmorta e Molinella. Una SERA-TA CELEBRATIVA si terrà invece in Auditorium la sera del 21 maggio, nel corso della quale sarà presentato anche il LIBRO DI FOTO-RICORDI curato dal nostro collaboratore Claudio Deca-taldo. A fine giugno, dovrebbe pure tenersi il TRIANGOLARE VECCHIE GLORIE DEL RENO tra le squadre più vincenti e rappresentative di questi vent’anni colorati di Verde & Blu. Torne-remo sul compleanno di Reno con un ampio servizio nel prossimo numero del Caffè, in uscita a metà giugno.

20 anni di Reno

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Caffè espresso

La squadra di SelvaUna rara immagine di Selva inteso come Bruno. Il sindaco in carica, che si ricandida alla guida del Comune, è il terzo in piedi da sinistra, in divisa da portiere e senza occhiali neri.

Una sfidache parte da lontanoSelva e Passerini spalla a spalla nel lontano 1968. Non inquadrato il terzo incomodo Caradonna, recente vincitore delle primarie.Se davvero saranno loro a correre, auguri a tutti e tre i candidati.

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Il caffe 1 2009

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