22 giugno piscina comunale

3° posto per Ester Guerzoni a ValenciaIl 27 aprile, Ester Guerzoni del Village TC Molinella si è classificata al 3° posto nel Torneo Universitario di Valencia a cui ha preso parte con la squadra della Bocconi di Milano.

TENNIS

Al Torino lo scudetto dei piccoliSecondo una formula ben nota all’Unione Sportiva Reno, collaudata in precedenti, analoghe manifestazioni, la contemporanea presenza di 25 squadre sul prato del Magli diviso in 5 settori (uno per ogni girone) ha garantito un enorme successo di pubblico e commenti positivi da parte di tutti i partecipanti . Il Torino ha vinto “La nostra Serie A”, riservata ai Pulcini 2005. Dietro ai granata, si sono piazzate nell’ordine la Sampdoria e la Lazio. Non pervenuto il Bologna, che proprio domenica 11 la sua Serie A l’ha persa davvero, in uno dei pomeriggi più neri della storia rossoblu.

IL CALCIO ALLA LUNA

MAGGIO CI HA REGALATO L’ESORDIO TRA I “PRO” DI CALORI EE DUE MEMORABILI SFIDE PER IL TITOLO ITALIANO ED EUROPEO

Un mese di grande boxe Si deve a Dante Lazzari, alle sue conoscenze nel mondo del pugilato, alla stima e alla considerazione di cui gode negli ambienti federali, se il pubblico di Molinella ha potuto concedersi due grandi serate di boxe al Palazzetto. 9 maggio: “Al primo minuto della quinta ripresa ecco partire un diretto destro che fulmina il serbo Milos Andric”. Questo l’epilogo del vittorioso esordio del molinellese Jacopo Calori, pesi mediomassimi, tra i professionisti. 23 maggio: battendo ai punti la sfidante Galina Koleva Ivanova, Simona Galassi di Pesaro si è riconfermata campionessa d’Europa dei pesi mosca-donne; il ferrarese Marcello Matano (detentore) ed il pugliese Domenico Salvemini si sono sfidati per il titolo italiano dei superwelter , vinto dal primo per ko tecnico all’ottava ripresa. Nel sottoclou della serata, l’idolo di casa Jacopo Calori, al secondo incontro tra i pro, è stato purtroppo messo al tappeto dopo appena 2 minuti dall’inizio del match da un gancio d’incontro dell’ungherese Aron Csipka.

caffèMACCHINE AGRICOLE

NUMERO 2 (88)ANNO XXI

21 giugno 2014

Gazzettino dello Sport di Molinella

il

Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6262 del 16-3-1994 - Direttore Responsabile Antonio Michielon - Redazione: Via Bentivogli, 5 - Molinella (BO) - Distribuzione gratuita - Stampa Grafiche BIME s.r.l. - Molinella (BO) i n f o @ l a c o m p a g n i a d e l c a f f è . i t

Uscito sconfitto dalla finale playoff con l’Atletico Borgo (50-42 il risultato a favore dei bolognesi), il Molinella non si è lasciato sfuggire l’ultima occasione per la D, aggiudicandosi il torneo delle seconde. Questi i risultati degli spareggi: 30 maggio, Mattei Cral Ravenna-Molinella 49-57; 1 giugno, Molinella-Bibbianese 61-52. Il Molinella riconquista così la Serie D per la terza volta nella sua storia, al termine di una stagione davvero straordinaria.A pag. 2 il ds Francesco Serio fa il punto sui programmi della società.

Il Molinella torna in serie D

Roberta Bentivogli tricolore a squadreLa molinellese Roberta Bentivogli, con le altre “Amazzoni” (Gordini, Manfredini, Kusiak, Corazza, Alberti, Wahby) selezionate dalla federazione in Emilia Romagna, Toscana e Liguria, ha vinto il 1° Campionato Italiano a squadre IWBL (International Women Boxing League). La finale per il titolo, trasmessa in differita anche da Raisport 2, con il commento di Nino Benvenuti, si è disputata domenica 6 aprile a Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo. Nell’ultimo, decisivo incontro, le Amazzoni hanno sconfitto le Valkirie (ovvero la rappresentativa del Triveneto) per 6-0. La neo campionessa d’Italia Roberta Bentivogli, classe 1978, combatte per i colori della Boxe Budrio.

Maurizio Damiano rivede … l’azzurroDopo quattro anni d’attesa, Maurizio Damiano è tornato a vedere ... l’azzurro: il molinellese di San Pietro Capofiume, classe 1992, da due stagioni in forza all’US Coppi Gazzera Videa Mestre, era tra i 14 convocati per il raduno tecnico del Settore Strada/Crono, che si è tenuto a Gabicce dal 28 al 30 aprile scorso. Durante il raduno, alla presenza del CT della Nazionale Professionisti Davide Cassani, sono stati effettuati dei test di valutazione in vista dei prossimi europei e mondiali.

Esordio in Nazionale per SicignanoMingozzi e Sicignano delle DiMedia Aquile Ferrara sono stati convocati per il match amichevole che la Nazionale italiana ha disputato domenica 11 maggio a Viterbo, perdendo 35-3 dal Siena Heights University. Dopo l’ultimo allenamento, Dario Mingozzi non è stato inserito nel roaster del Blue Team. Ha invece debuttato in azzurro l’altro molinellese e compagno di squadra Francesco Sicignano.

FOOTBALL AMERICANO BASKET CICLISMO / CRONO BOXE DONNE

Marcello Matano (foto Diamanti)

foto Rossetti

C’era già andato vicino quattordici anni fa, ma quella volta Zaffagnini & C. uscirono sconfitti dallo stadio di Ferrara ad opera del Comacchio, che si impose per 1-0. Quest’anno si è preso la rivincita: battendo in finale l’Argentana per 4-1, l’US Reno si è aggiudicato il 33° Torneo Paolo Mazza per esordienti, manifestazione giovanile tra le più prestigiose della regione. Di Bertoncelli (2), Porcu e Garuti le reti del successo verdeblu, completato dal premio assegnato a Luca Montanari come miglior giocatore del torneo.

CALCIO GIOVANILE

Reno ha vinto il Mazza CALCIO MERCATO

Zaffagnini in B? Landi incedibileMentre sui siti di mercato il nome di Andrea Zaffagnini (L’Aquila Calcio) rimbalza in questi giorni da Perugia a Chiavari, da Brescia ad Avellino, l’altro molinellese di Serie C, Andrea Landi della Spal, protagonista di uno straordinario campionato con la maglia biancazzurra, sembrerebbe non doversi muovere da Ferrara. L’altro giorno, infatti, il presidente Mattioli l’ha dichiarato “incedibile” al pari di Menegatti, Lazzari e Sereni, colonne portanti della Spal anche nel prossimo campionato.

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I Giochi della 29^ Olimpiade dei Ragazzi, che si sono svolti quest’anno ad Ostellato (FE) dal 31 maggio al 2 giugno, hanno visto la partecipazione di oltre 1400 ragazzi di 26 paesi. Con 28 ori (nuovo record assoluto: l’anno scorso erano stati 27), Molinella si conferma ancora una volta, e per il quinto anno consecutivo, il paese più medagliato. 3 gli ori conquistati da San Martino in Argine, 2 quelli di San Pietro Capofiume. Con 351 medaglie d’oro, Molinella è prima anche nel Medagliere all time (1986-2014), davanti a San Bartolomeo/Ferrara (332) e Portomaggiore (323). Anna Rossetti di San Pietro Capofiume ha vinto il concorso di disegno "Matita Blu & Verde".Ostellato ha ospitato quest’anno anche le prime Olimpiadi… della nostalgia, per quelli che ancora non hanno dimenticato l’emozione unica provata da bambini in questi tre giorni. Sono stati circa un’ottantina gli “ex olimpionici del Reno” che hanno accettato la sfida del tempo: Michael Bertapelle, oro nel peso, è stato il primo “veterano” medagliato di Molinella. Su proposta del Gruppo di Molinella, il Comitato del Reno ha voluto ricordare Lino Gurioli che per oltre vent'anni si è occupato del cerimoniale olimpico con una targa in memoria che, a partire da Ostellato 2014, verrà assegnata ogni anno ad un volontario del Comitato Organizzatore delle Olimpiadi.L’anno prossimo le Olimpiadi dei Ragazzi torneranno a Codifiume, dove tutto è cominciato nel 1986. Alcuni genitori di Molinella vorrebbero che fosse il nostro paese ad ospitarle nel 2016, a dieci anni dall’ultima edizione molinellese. Non sarà facile battere la concorrenza di un paese emergente come Copparo che, a quanto si dice, intenderebbe candidarsi. In ogni caso, per mettersi in questa impresa, occorre il coinvolgimento del Comune prima di tutto, del maggior numero di società sportive e magari anche dei Comitati Locali istituiti nelle frazioni. Entro il 15 ottobre bisognerà comunque decidere se presentare o meno la candidatura ufficiale per il 2016.

Molinella regina delle Olimpiadi PAESE ORO ARG BRMolinella 28 17 11Portomaggiore 14 23 17Copparo 14 10 7Ostellato 11 7 14Gaibanella 8 3 8Voghiera 8 3 8Mesola 5 4 8Iolanda di Savoia 4 3 8Consandolo 4 2 6Baricella 4 2 4San Bartolomeo in Bosco 4 1 1Goro 3 4 5Cona Quartesana 3 3 6Migliarino 3 3 3Baura 3 2 3San Martino in Argine 3 1 4San Pietro Capofiume 2 8 5Gambulaga 2 7 4Santa Maria Codifiume 2 6 8San Nicolò 2 6 6Masi Torello 2 5 4Ospital Monacale 2 4 3Le Vallette 2 3 6Massafiscaglia 1 3 3Fossanova San Marco 0 3 3Argenta 0 2 2

Medagliere 2014

MOLINELLA - Medaglie d’oro: Galli Federica tiro al bersaglio B/F; Curatolo Sara lungo, corsa veloce e ostacoli B/F; Gangan Irina MTB C/F; Matteuzzi Michelangelo tennis D/M; Ambrosecchia Leila alto, corsa veloce e giro di campo D/F; Ansaloni Nicolò bay blade C/M; Palla Ovale (Petrucciani Luca, Ricci Mingani Simone, Grazia Diego, Zagni Marianna, Mezzogori Zoe, Zuccheri Eleonora); Staffetta Ostacoli B (Ambrosecchia Anoire, Bertacchi Alex, Curatolo Sara, Foschi Anna); Staffetta Veloce D/M (Ansaloni Emanuele, Mastromarino Nicolò, Montanari Luca, Rezuyan Hossain); Russo Laura vortex D/F; Staffetta Veloce A/F (Mezzogori Zoe, Sita Danila, Zagni Marianna, Zuccheri Eleonora); Carta Valentina alto, corsa veloce e giro di campo C/F; Jarine Hichame mezzofondo e alto D/M; Sita Danila vortex A/F; Sita Matteo triathlon B/M; Biliardino B (Benassi Sebastiano, CaravitaSamuele, Gherardi Giovanni); Odiazor Gibson ostacoli C/M; Zerbini Federico peso D/M; Rezujan Hossain giro di campo D/M; Ambrosecchia Anoire giro di campo B/M; Staffetta 4x1 giro F (Sita Danila, Curatolo Sara, Carta Valentina, Ambrosecchia Leila). Medaglie d’argento: Rambaldi Marta arco C/F; Minibasket A/M; Basket C/M; Sita Matteo gimkana B/M; Pesci Sofia tiro al bersaglio B/F; staffetta veloce D/F (Ambrosecchia Leila, Argazzi Agata, Foschi Asia, Russo Laura ; staffetta veloce C/M (Grossi Domenico, Pepe Alberto, Stabellini Alex, Tinti Lorenzo); Ferlini Francesco braccio di ferro A/M; Grossi Domenico mezzofondo, corsa veloce e giro di campo C/M; Rezujan Hossain corsa veloce e giro di campo D/M; Poggi Desirè vortex A/F; Sita Danila corsa veloce A/F; Vincenti Sara triathlon B/F; Rubabandiera ABC/F (Mezzogori Zoe, Sita Danila, Curatolo Sara, Galli Eleonora, Gangan Irina, Rambaldi Marta); Staffetta 4x1giro M (Ploner Federico/Petrucciani Luca, Ambrosecchia Anoire, Grossi Domenico, Rezuyan Hossain/Jarine Hichame). Medaglie di bronzo: Zagni Marianna maratona A/F; Di Noi Sara pattinaggio A/F; Morelli Riccardo MTB D/M; Ansaloni Eleonora arco D/F; Zerbini Federico lungo D/M; Mezzogori Nadir braccio di ferro B/M; Sciortino Miriam duathlon A/F; Montanari Luca mezzofondo D/M: Martinelli Mattia braccio di ferro D/M; Zagni Marianna corsa veloce A/F; Tiro alla Fune ABC/M (Caruso Marco, Chirco Federico, Cobianchi Lorenzo, Mezzogori Nadir, Petroni Tommaso, Bosio Tommaso, Galletti Alex).

Tutte le medaglie dei nostri paesi SAN MARTINO IN ARGINEMedaglie d’oro: Pinardi Gregorio ping pong D/M; Lombardo Lucio arco D/M; Biliardino C (Busi Tommaso, Pinardi Gregorio); Medaglie d’argento: Sammarchi Andrea braccio di ferro D/M; Medaglie di bronzo: Gozzoli Elisa pattinaggio D/F; Basket C/M (Busi Michele, Busi Tommaso, Cavallini Mario, Chiarusi Lorenzo, Tinti Alessandro, Sita Matteo, Volpe Simone); Busi Michele bay blade B/M; Ferrazzi Lisa MTB D/F.

SAN PIETRO CAPOFIUMEMedaglie d’oro: Minibasket A (Castladini Diego, Masotti Gabriele, Pizzirani Marta, Trombella Lorenzo); Adonelli Beamlak ostacoli C/F; Medaglie d’argento: Arcadipane Francesco maratona C/M; Cocchi Matteo vortex e percorso misto A/M; Beach Tennis D (Cremonini Filippo, Marescotti Nicolas); Foschi Andrea freccette D/M; Cannino Chiara freccette C/F; Dell’Elce Giulio peso D/M; Adonelli Beamlak giro di campo C/F. Medaglie di bronzo: Beach Volley D/MF (Cremonini Filippo, Mantovani Gian Marco, Foschi Andrea); Percorso Ambientale D/MF (Arcadipane Alessandro, Cremonini Filippo, Foschi Andrea, Marescotti Nicolas); Ornofoli Luca pattinaggio C/M; Cocchi Matteo duathlon A/M; Cocchi Matilde braccio di ferro C.

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1^ Olimpiade della… nostalgiaRisultati gare master: MOLINELLA Medaglie d’Oro: Bertapelle Micha-el peso under 30; Argento: Staffetta 4x1Giro; Bronzo: Fiorenza Marco cor-sa veloce under 30; Biliardino (France-sco Martelli/Michael Bertapelle).

ATLETICA MOLINELLAULTIME GARE FIDAL - Regionali Prove Multiple (Modena, 27 maggio): eptathlon allieve 1^ Maite Vanucci pt. 4279. . Campionati Regionali Allievi di Società (Reggio Emilia, 3 maggio): Imane Zouhir (Cus Bologna), rientrata per l’occasione in Italia dalla Francia, si aggiudica i 1500 in 5’02”63. Oro anche per l’altra molinellese del Cus, Melissa Monti, che vince la gara di salto in alto con la misura di 1,62 (nrp). Meeting Regionale di Modena: Maite Vanucci 2^ nei 400hs allieve col tempo di 1’08”23 che vale la qualificazione per gli italiani di categoria (minimo federale richiesto: 1’09”5). Regionali Assoluti di Società - 2^ prova (Modena, 14 giugno): alto Melissa Monti 3^ (1.59), Maite Vanucci 4^ (id.); 400hs Maite Vanucci 3^ (1’06”6).

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TENNIS Il Village TC Molinella ha ospitato domenica 13 aprile la seconda tappa del circuito regionale “Super Seven Australian 2014” per under 8. Ad aggiudicarsi il torneo è stato Angelini Lorenzo (CT Villa Carpena, Forlì) che in finale ha battuto Urgese Jamal (CT Forum Forlì).

KARTRisultati delle gare più importanti disputate da Giacomo Rossi, categoria KF2, in questo scorcio di stagione: Trofeo Margutti (Lonato, 31 marzo): 20°; Campionato tedesco (Ampfing, 2/4 maggio): 19°. Risultati di Jacopo Sisti, categoria 60Mini: Trofeo Margutti (Lonato, 31 marzo): 9° nei ripescaggi, non qualificato per la finale; Trofeo dei 7 Laghi-Campionato Regionale Lombardo (Castelletto di Branduzzo PV, 8 giugno): 10°.

HANDBIKENella 2^ tappa del Giro d’Italia in Handbike, che si è disputata a Budrio l’11 maggio scorso, Antonio Zucchini (GS Codifiume) ha ottenuto il 2° posto di categoria. Il Giro, partito da Pavia lo scorso 21 aprile, si concluderà a Lugano, in Svizzera, il 28 settembre, dopo 8 tappe.

PATTINAGGIOCampionato Regionale Fihp di Pattinaggio Artistico Singolo (San Giovanni in Persiceto): Matteo Sacchetti (La Ruota Skating) categoria esordienti, obbligatori 2°, libero 5°; Davide Dinoi (Magic Roller Ozzano categoria allievi, obbligatori 2°, libero 2°. Regionali Uisp Artistico a Coppie (Calderara di Reno, 1 maggio): oro per il molinellese Davide Dinoi (Magic Roller Ozzano) in coppia con Ginevra Ghisi (UP Calderara). Trofeo Smile (Bologna, 4 maggio): 1° posto per Sara Dinoi (Magic Roller Ozzano). Campionati Italiani Uisp (Calderara di Reno, 15 giugno): 2° posto di coppia per Davide Dinoi-Ginevra Ghisi.

PESCA SPORTIVA59 “pierini pescatori” hanno preso parte al Campionato Comunale organizzato dalla Società Pescatori Molinella, tradizionale appuntamento di ogni 1° maggio, da tre anni intitolato alla memoria di Alberto Bernardi. La gara, valida per il campionato provinciale Fipsas, si è svolta come sempre ai Laghetti di via Redenta. Vincitore assoluto è risultato Mikael Rocchi (categoria ragazzi), che si è aggiudicato il 3° Trofeo Bernardi; nella categoria pulcini ha vinto invece Manuel Smagliardi. Premi speciali per Noemi Ghedini e Alessandro Elmi.

VOLLEY

Terze classificate in regular season, le ragazze del Volley Molinella sono state eliminate al primo turno dei playoff dal Monticelli d’Ongina (3-0; 0-3).

APNEADopo 4 tappe indoor (particolarmente interessante l’ultima, a Montegrotto Terme, nella piscina Y-40 la più profonda del mondo), il Giro d’Italia lo scorso weekend è tornato finalmente in mare, a Marina di Camerota. Non siamo in grado, purtroppo, di darvi la posizione di classifica aggiornata di BluApnea Molinella, in quanto le classifiche ufficiali non sono state ancora pubblicate. Questo comunque il calendario delle prossime tappe del GIA: 6^ Lignano indoor, 4-5 ottobre; 7^ Castellabate-Capri outdoor, 17/19 ottobre; 8^ Molinella indoor, 16 novembre; 9^ Bruxelles indoor, 29-30 novembre; 10^ Venezia indoor, 6-7 dicembre.

DANZA SPORTIVAAl WDSF European Championship di Aarhus, in Danimarca, la coppia Nino Langella e Khrystyna Moshenska del Team Diablo si è classificata al 1° posto nella categoria Adult Latin.

MOUNTAIN BIKEOrganizzata da MTB Molinella, si è svolta lunedì la 3^ edizione del Fast Cross attraverso i parchi e i giardini del capoluogo. Nonostante la pioggia, sono stati 33 i temerari al via. Ha vinto il solito Johnny Bonazza, dominatore di quasi tutti gli eventi MTB della zona, davanti a Michele Leprotti, vincitore della passata edizione. Dai bambini le maggiori soddisfazioni: G1,G2,G3,G4,G5,G6, esordienti ed allievi si sono molto divertiti lungo il percorso disegnato dal direttore Aldo Rubbini, colonna portante del Mtb Club Molinella.

FOOTBALL AMERICANOAquile salve. Il campionato delle Aquile Ferrara, all’esordio nella massima serie del football made in Italy, si è concluso domenica scorsa con una salvezza anche abbastanza sofferta. La prima vittoria è arrivata alla 4^ giornata, a Roma, contro i Marines Lazio (19-51). Il molinellese Dario Mingozzi, bandiera della formazione estense (a segno 24 volte l’anno scorso nel campionato a 9), è andato in touchdown per la prima volta alla terza giornata contro i Rhinos Milano, ripetendosi poi con una doppietta la domenica successiva a Roma. Durante la stagione si sono messi in luce anche altri due ragazzi molinellesi: Alberto Romagnoli e Francesco Sicignano, quest’ultimo convocato recentemente in nazionale per l’incontro amichevole contro il college americano di Siena. Finale scudetto per le Fenici. La squadra estense, che ha in Chiara Mingozzi, decisa più che mai a seguire le orme del fratello Dario, il proprio punto di forza, si giocherà lo scudetto contro le Neptunes Bologna il prossimo 5 luglio allo Stadio del Football di Ferrara. La seconda edizione del Rose Bowl si inserisce nel ricco programma di manifestazioni costruito intorno al Superbowl maschile del 6 luglio, che per tre giorni farà di Ferrara “la capitale del football made in Italy”,,

Hichame Jarine 12° nel ranking nazionale dei 1000 metri cadettiHichame Jarine, col personale di 2’42”1, balza al 12° posto delle graduatorie nazionali di categoria ed è 1° tra i cadetti del primo anno.

Monti e Vanuccl al Meeting Internazionale di Bressanone Melissa Monti e Maite Vanucci hanno preso il 7 e l’8 giugno con la Rappresentativa Regionale Allieve al Brixia Meeting , classificandosi rispettivamente al 9° posto nell’alto (1,63) e al 5^ nell’eptathlon (100hs: 16”46; alto: 1,58; peso: 12,76; 200m: 27”87; lungo: 5,05; giavellotto: 41,72) con punti 4556

Prima gara franceseper Imane ZouhirImane Zouhir, ex mezzofondista dell’Atletica Molinella/Cus Bologna, trasferitasi da qualche mese a Nizza con la famiglia, ha disputato il 16 aprile nel Principato di Monaco la sua prima gara sotto l’egida della federazione francese, classificandosi 4^ nei 1500 col tempo di 5’01”.

Nuovo personale di Stefania Strumillo nel discoDopo un lungo periodo d’oblio, dovuto anche a diversi problemi fisici, Stefania Strumillo torna a far parlare di sé. La 25enne molinellese (ora in forza all’Atletica 2005 di Colle Val d’Elsa), già il 31 maggio scorso, al Meeting Internazionale di Marsiglia, aveva ottenuto un 6° posto di prestigio nel disco con la misura di 51,51, ma a Tarquinia, nel 2° Memorial Simeon, si è superata, scagliando l’attrezzo a metri 55,07, che rappresenta il suo nuovo personale. Buoni risultati anche nel peso: ai Campionati Toscani di Società, che si sono disputati un mese fa a Pontedera, la Strumillo ha vinto la gara con la misura di m. 13.45.

CALCIO A 7 CSINel campionato provinciale CSI di calcio a 7 Over 35, Reno è stato eliminato da Granamica Minerbio nei quarti di finale. Guido Cavina è stato premiato come miglior dirigente del torneo e Gabriele Fabbri inserito nella “TOP 7”.

CALCIO FEMMINILEReno ha vinto il campionato Uisp/Ferrara, battendo in finale San Gabriele per 5-1, con reti di Martina Monti (3) e Simona Testoni (2). Non è riuscito però a ripetersi nel campionato Csi/Bologna, dove nell’ultimo match sul neutro di Funo è stato sconfitto dal Decima per 4-0. Torneo di Mordano: nella finale per il 3°/4° posto le ragazze molinellesi si sono imposte per 7-3 sulla compagine locale del Nero Del Bufalo, grazie alle reti di Alice Cacchi (3), Giada Sasdelli (2), Claudia Piemontese e Simona Testoni. La Cacchi è stata premiata come miglio giocatrice del torneo.

CALCIO & CALCETTOIl Calcio alla LunaSi è conclusa sabato 24 maggio, dopo un mese di gare sui campi di Ospital Monacale, Santa Maria Codifiume e Molinella, la 26^ edizione del torneo di calcio giovanile “Il Calcio alla Luna”, organizzato dall’Unione Sportiva Reno. 103 le squadre partecipanti, più di 1000 i bambini in campo con i colori di 38 Società provenienti dalle provincie di Bologna, Ferrara e Ravenna, a cui si aggiungono le squadre pulcini 2005 di Torino, Lazio, Sampdoria, Chievo, Bologna e Spal, protagoniste de La nostra Serie A , momento clou dell’intera manifestazione, in calendario l’11 maggio. Ecco le squadre vincenti della 26^ edizione: Piccolissimi Amici 2007: Medicina (3° US Reno); Piccoli Amici 2006: Sporting Emilia (2° US Reno); Pulcini 2004: Ozzanese; Pulcini 2003: Ugo Costa; Esordienti 2002: Castenaso; Esordienti 2001: Pontevecchio.

Memorial BarileOrganizzato dal Molinella Calcio, per tutto il mese di aprile, hanno tenuto banco allo Stadio le partite dell’8° Memorial Barile, che tante belle serate hanno regalato al numeroso pubblico di appassionati. L’Alfonsine ha vinto nella categoria Allievi Dilettanti, battendo in finale il Casalecchio per 3-0. Le due finaliste si sono poi scambiate di posto nella categoria Giovanissimi: 1° il Casalecchio (che si è imposto in finale pe 2-0), 2° l’Alfonsine. Va invece al Vicenza il trofeo più ambito della manifestazione: battendo la Spal per 3-0 nella finalissima del 1° maggio, la formazione veneta si è aggiudicata il torneo riservato alla categoria Allievi Professionisti.. In precedenza, nella finale 3°/4° posto, il Bologna aveva battuto 3-1 il Parma.

Torneo del 25°La squadra degli 87/88, “annata veramente d’oro” capitanata da Mariano Bonomo e Luca Lelli, ha vinto ai rigori il torneo a 7 per “I nostalgici del Calcio alla Luna”, che si è disputato allo Stadio in occasione del 25° compleanno dell’Unione Sportiva Reno. Al 2° posto i 94/95 di Mirco Maione e Umberto Nantesini. 3° posto infine per gli 89/90/91 di Mattia Ballarini e Nicola Lazzari. Hanno partecipato alla festa, che è poi proseguita sotto il tendone dello stand gastronomico, circa 50 ex “ranocchi”, divisi in 6 squadre.

Rinviata la 24/h di calcettoLa 24/h di calcetto “Tutti col balone”, rinviata il 14-15 giugno scorso per maltempo, si disputerà il 5-6 luglio allo Stadio di Molinella anziché sul campo in sintetiico di Alberino,

BASKET SERIE D

I programmidel MolinellaIntervista al ds Francesco SerioDopo diversi anni di purgatorio, il Molinella riconquista la “Serie D “. Ci sono volute 35 partite, di cui 30 vinte, e nove mesi di lotta per centrare un obiettivo che non era nei programmi iniziali della società. Francesco Serio, direttore sportivo del Molinella Basket, parla di “un successo costruito grazie alla forza del gruppo, di una coesione tra i ragazzi maturata via via col passare dei mesi, grazie anche alla guida di un allenatore giovane ma molto preparato come Matteo Baiocchi”. ll difficile, però, arriva ora, con un organico da completare, visto che le regole federali impongono l’utilizzo di 4 under 20. “In questa ottica – continua Serio - il Molinella cercherà di riportare a casa diversi giovani molinellesi che attualmente, per le loro capacità, militano in campionati superiori. Da alcuni anni, considerate le poche risorse che circolano nel mondo della pallacanestro, si è puntato forte sul settore giovanile, riuscendo con la politica della scuola dello sport e del camp estivo (circa 60 iscritti per l’edizione 2014 di fine giugno, ndr) a passare dai 30 ragazzi tesserati del 2005 agli oltre 100 di oggi”. L’obiettivo di una salvezza tranquilla, conclude Serio senza far nomi, “passa però anche da alcuni acquisti di categoria, che sono già nel mirino della dirigenza”. L’appuntamento con i tifosi è quindi per la fine agosto quando si alzerà il sipario sul prossimo campionato di Serie D. (Antonio Michielon)

CICLISMOFuori dal gruppoSi avvicinano gli appuntamenti più importanti della stagione ed è forse il momento migliore per verificare la condizione dei nostri, che avranno presto l’occasione di misurarsi a livello nazionale. Secondo i dati di cui disponiamo, tra i Giovannissimi della Polisportiva Molinella si sono distinti fin qui Simone Mantovani (G6), con 8 vittorie, Luca Repino (G1) con 7, mentre Alice Verri (G3), Giulia Grillo (G5) e Giorgia Giliberto (G2) ne hanno ottenute 5 a testa. Alice Verri e Simone Mantovani hanno vinto anche il meeting regionale di MTB che si è disputato l’8 giugno a Campogalliano. Con 5 vittorie, il molinellese Tommaso Gozzi guida il gruppo degli Esordienti del Codifiume, seguito da Andrea Giliberto con una. Gozzi, 3° nel ranking nazionale di categoria, insieme al compagno di squadra Matteo Giglioli, neo campione regionale su strada (quest’ultimo, però, non è di Molinella), parteciperà ai Campionati Italiani Esordienti, in programma a Darfo Boario (BS) il 13 luglio. Sono 2 i successi su strada ottenuti fin qui da Nicolò Gozzi con gli Allievi del Codifiume, ma il molinellese ha vinto 3 volte anche in pista, dove pure Pasquale Repino ha colto un successo. Una vittoria a testa su strada per Keci e Corvini, che ha vinto una volta anche in pista. Tra le ragazze del Team Lamborghini, brilla su tutte il talento di Chiara Cavallini, campionessa regionale di ciclocross. Non abbiamo, purtroppo, notizie recenti e aggiornate di quegli atleti molinellesi (maschi e femmine) che militano in società di altre regioni.

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Una pubblicità della Gazzetta che per noi di Molinella ha un altro significato

“Giocare alla Ringo!”La Gazzetta dello Sport ha recentemente promosso a livello nazionale un torneo di calcio giovanile, sponsorizzato dalla nota marca di biscotti Ringo. “Giocare alla Ringo!” era lo slogan coniato per l’occasione. Ma, per quelli di noi che ricordano ancora il calcio molinellese degli anni 60-70, “Giocare alla Ringo!” ha un altro significato. Gilberto Mantovani, detto Ringo, era uno stopper roccioso, insuperabile nel gioco di testa, risoluto nel calciare anche dritto per dritto, quando era chiamato a risolvere una mischia. Figlio del custode del Campo Sportivo di Tresigallo che per ragioni di lavoro si era poi trasferito con la famiglia nel vercellese, Ringo giocava nel Santhià, in Piemonte, quando nell’estate del ’66 Edgardo Bianchi e Gianni Busi, allenatore e direttore sportivo dell’Alberino, lo videro giocare in un torneo alla Stuoia e ne rimasero impressionati. Per rilevarne il cartellino dalla società piemontese ci vollero 150mila lire, che furono raccolte con una colletta nei bar del paese. Allettato anche dalla prospettiva di trovare lavoro

presso la cosiddetta “fabbrica del marmo”, Ringo accettò di venire a giocare all’Alberino.I granata, all’epoca in terza categoria, galleggiavano a metà classifica, ma nella stagione seguente, con l’innesto di Ringo, misero il catenaccio ad una difesa divenuta imperforabile. L’Alberino, che aveva trovato in Ringo il suo pilastro difensivo, giocò tutto il campionato senza subire neanche un gol in casa. La promozione in seconda categoria, al termine della stagione 1966-67, venne di conseguenza. Abbandonato per forza di cose il campetto della frazione, inadeguato per un campionato di seconda, l’Alberino ottenne di giocare le partite casalinghe allo Stadio. La squadra granata divertiva il pubblico e ogni domenica riempiva la tribuna, più di quanto riuscisse a fare un Molinella ormai in declino, al tramonto dell’era Bentivogli. Si mise allora in moto la diplomazia politica, per fare in modo che il gruppo dirigente di Alberino assumesse la guida del Molinella. Così avvenne, infatti, e tutta la squadra di Alberino, riposta nell’armadio dei ricordi la

gloriosa casacca granata, l’anno seguente si vestì di rossoblu. Era il 1968 quando Ringo sbarcò a Molinella, guardato con sospetto dagli esteti del bel calcio, ma destinato a lasciare un segno profondo nella storia di questa società.Quello che venne dopo era il Molinella dei fratelli Bianchi, presidente e allenatore, ma anche di Gilberto Ringo Mantovani, arrivato con gli altri di Alberino, e di Luigi Deserti, cresciuto nella società. Se la squadra, come scriveva Zentrell, era la perfetta combinazione degli opposti, quei due, Ringo e il principe Luigi, ne erano l’esempio più lampante. Ringo, con quel nome che sembrava appena uscito da un film Spaghetti Western di Sergio Leone, era “ il killer degli avanti avversari, … la roccia, … la torre del fortino assediato”, insomma, uno che faceva della legna. In area, in un modo o nell’altro, i palloni erano tutti i suoi. Quando rinviava di testa, la palla andava tranquillamente da un’area all’altra. Con il pugnale sempre tra i denti, Ringo era “il Sandokan di tutti gli stopper”.

Deserti, giovane capitano, era invece “un dandy in tweed”, ricco di personalità (e magari anche di soldi), bello da vedere, elegante e raffinato nel tocco, “ma non meno deciso nei contrasti”. Ringo stopper e Deserti libero. Uno faceva il camionista, l’altro viaggiava in Lancia Fulvia: li chiamavano, infatti, “Camion & Coupé”.Intorno a questa strana coppia di difesa, il Molinella costruì quell’anno le sue fortune. Tormento, Inglis e Luminon erano i nomi di battaglia – “nomi da urlo” - degli altri guerrieri che facevano cerniera davanti al portiere Poletti. Le partite avevano spesso “il Veleno (Venturoli) nella coda” e la vittoria nasceva quasi sempre da un lancio lungo di Ringo proveniente dalle retrovie o da una fuga solitaria di De Franceschi sulla destra, conclusa da un cross al centro per l’accorrente Osti. Era questa la caratteristica di una squadra lunga e vincente, della quale si dovrà far memoria presto, quando sembrerà che solo una squadra corta abbia le carte in regola per vincere la partita.

I ragazzi della via Pal … qualche anno dopo, in gita col cappellano: Gurioli è il 4° in piedi da sinistra (1964)

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NOTIZIE DAL SITONell’ultimo mese i contatti sono stati 23.642 (4.435 in più del mese precedente). Ogni giorno, sono in media 762 le persone che vengono a farci visita. Punta record tra l’8 e il 9 giugno, in occasione del ballottaggio per il sindaco (che abbiamo seguito in diretta), quando i contatti sono stati 1.268. Ma anche il 3 giugno, il giorno dopo le Olimpiadi del Reno, la lancetta del contatore aveva puntato in alto, fino a quota 992. Ieri abbiamo superato quota 200mila, il ché significa che abbiamo impiegato quasi 12 mesi per raggiungere il traguardo dei 100mila contatti e soltanto 6 per raddoppiarne il numero.

La guerra infinita Alcuni episodi comunque meritano di essere ricordati. Nel febbraio del 1958, il Gurioli con il suo “aiutante di campo” Vincenzo Bertoncelli (detto Piso) si recò in visita ufficiale allo Zuccherificio, fu accolto con gli onori militari riservati “ai capi di stato”. Dopo aver passato in rassegna lo schieramento d‘onore munito di lunghi bastoni, fu ricevuto dal Comandante Supremo dello Zuccherificio, Claudio Cassetti, che vestito in alta uniforme (capello rosso da guardia greca del Pantheon, camicia azzurra, pantaloni blu con riga gialla modello 7° Cavalleggeri), impugnava la sciabola del padre ex ufficiale nella guerra 40-45.

Terminata la prima parte degli onori militari, iniziò una battuta di caccia grossa in onore dell’ospite. Al grido:

UN RACCONTO SULLE BANDE GIOVANILI DEGLI ANNI 50

Si sono celebrati il 20 maggio i funerali di Lino Gurioli, un campione vero del Volontariato molinellese, scomparso improvvisamente nella notte tra il 16 e il 17. Alle parole commosse dei rappresentanti delle varie associazioni di volontariato che l’hanno commemorato ufficialmente al termine della Messa, vorrei aggiungere qui il mio personale ricordo di un amico che è stato, tra l'altro, uno dei fondatori della Compagnia del Caffè.

Quando raccoglievo notizie per il mio libro sul 900, Lino fu per me preziosissimo, dandomi informazioni, non sempre esatte ma generose di particolari, indicandomi le persone con le quali avrei dovuto parlare per sapere ciò che mi interessava, dicendomi dove avrei potuto trovare la tal fotografia. Quasi tutte le sere passava da casa mia con dei fogli di appunti scritti a mano (“la storia segreta dei partiti molinellesi”, “fatti di sangue”, “gli inverni più freddi”, “le osterie” ecc…) che mi lasciava perché ne facessi l’uso che credevo. Di alcuni vi è traccia nel libro, per altri è stato meglio far finta di non averli mai avuti. Poche settimane fa abbiamo pubblicato su duecaffè il racconto del famoso Giro di Molinella del 1967 (lo trovate nella Bottega del Caffè), nato anche questo da una sua idea. Tra i tanti del “Fascicolo Gurioli”, ora ne scelgo un altro: I ragazzi della via Pal, 6 pagine in cui sono raccontati con ironia i fatti d’arme delle bande giovanili che imperversarono a Molinella verso la fine degli anni 50. Armati di fionde e bastoni, i bambini di allora combattevano per il controllo dei cantieri dei palazzoni nella cosiddetta Legione Straniera, per la conquista delle Case Vuote, che presto sarebbero state abbattute per far posto alla chiesa nuova, per il diritto di passaggio lungo il sentiero abbandonato della Fossetta, verso lo zuccherificio. Più che ai John Waine o ai Gary Cooper di cui scrive Gurioli, quei bambini assomigliavano davvero al soldato Nemecsek del capolavoro di Molnar E, come nella storia di Peter Pan, dove una volta vincono gli indiani e la volta dopo i pirati, anche quelle battaglie non avevano mai fine e ricominciavano da capo ogni giorno.A Gurioli piaceva l’ingenuità di quel mondo, fatto di generalissimi e leader maximi, di medaglie di cartone colorato e di parate militari in alta uniforme, raccontate come fossero vere. Qualcosa di tutto questo, bisogna dirlo, gli era rimasto attaccato come un distintivo, certe espressioni facevano ancora parte del suo naturale modo di esprimersi. Sul fronte del Volontariato era un milite in servizio permanente effettivo. Aveva rispetto per la divisa. L’ultima volta che ci siamo visti, due domeniche prima che morisse, mi disse che in occasione dei 200 anni dell’Arma sarebbe stato bello scrivere qualcosa sulla presenza dei carabinieri a Molinella. Ad uno così, che amava le parate e le uniformi, avrà certo fatto piacere vedere al suo funerale l’esercito schierato dei volontari, con le loro giubbe gialle e arancio. Ma, conoscendolo, io credo che gli sarebbe piaciuto rivedere tra le altre anche la vecchia bandiera dell’Azione Cattolica, tenuta alta (anche se in modo tutt’altro che marziale) dalla Maria Fariana, come usava una volta, quando si accompagnava nell’ultimo viaggio un campione del cattolicesimo militante.

Andrea Martelli

I ragazzi della via Paldi Lino Gurioli

Negli anni cinquanta a Molinella capoluogo prosperarono diverse “bande” di ragazzi, la più famosa fu sicuramente

quella del “Malborghetto” che aveva come leader Angelo Solmi detto “cariolone” e Gino Atti detto “al pazètt”.

Questa banda si rese famosa per le scorribande (diurne e notturne) nei quartieri dell’attuale “legione straniera”.

Le battaglie con le altre bande vedi “Stazione” o la “Piazza” erano a base di sassate, colpi di fionda, duelli con

bastoni a uso di spade. Dopo alcuni anni di relativa calma, intorno al 1958, a Molinella si formarono diverse bande

che si rifacevano come ispirazione al Far West americano allora grandemente di moda per i film di John Wayne,

Gary Cooper ed altri, queste bande erano così suddivise (grosso modo): Banda dello Zuccherificio: capo Claudio

Cassetti (oggi affermato ginecologo in Sicilia); Banda della Spadona: capo il sottoscritto Lino Gurioli; Banda del

Bar Centrale: capo Sanzio Gottellini che sulla falsariga del generale Francisco Franco, si faceva chiamare il

“generalissimo”; Banda della Stazione: capo Maurizio Trebbi (oggi ingegnere e dirigente di cooperative); Banda

della Piazza: capo Luigi Deserti (NdR: oggi purtroppo scomparso, che però Gurioli, al tempo in cui scriveva

queste note, indicava giustamente come “titolare d’azienda”); Banda del Volta: capo Giorgio Gorgoretti (oggi perito

agrario, agente agricolo di grossa azienda).

“Avanti i battitori!”, “i soldati” del Cassetti con bastoni e recipienti di latta (a mò di tamburi) iniziarono a setacciare le siepi dello Zuccherificio, mentre il “comandante” si era munito di una carabina a piombini. A un certo punto da un cespuglio sbucò un povero gatto impaurito dal frastuono e prontamente il Cassetti, con un tiro preciso, colpì il povero felino, che seppure ferito riuscì a scappare a casa dai suoi padroni (i fratelli Tugnoli). La nonna materna di questi, vedendo il gatto sanguinante, capì cosa era successo e con una scopa incominciò a correre dietro (urlando) all’ esercito dello Zuccherificio mettendolo in fuga rapidamente. Il giorno dopo, la delegazione della Banda della Spadona ritornò allo Zuccherificio e dopo pochi minuti, mentre la Banda dello Zuccherificio era intenta a costruire “un forte” (sorta

di trincea) nei pressi dell’attuale “Consorzio Agrario”, per Via Fiume Vecchio transitarono tre esponenti della Banda della Piazza, che prontamente furono fermati (come a un normale posto di blocco) e rispediti indietro perché privi di “passaporto”, con offese. Il capo della comitiva era Giorgio Gorgoretti, comandante del Volta, che il giorno dopo radunò un grosso esercito (circa 20 ragazzi) e tentò di marciare sullo Zuccherificio per dare una lezione. La battaglia molto cruenta avvenne lungo quel sentierino, detto “la Fossetta”, che costeggiava la ferrovia della Veneta, collegando rapidamente la stazione con lo stabilimento (fino al 1960 il treno non andava oltre perché il ponte del Traghetto era stato bombardato). Dopo una “sassata” interminabile la Piazza non riuscì ad “invadere” lo Zuccherificio solo perché ai “militari”

locali si unirono i rinforzi della Spadona. Il giorno seguente con un numero maggiore di “uomini” i “piazzaioli” riuscirono ad entrare tra le palazzine di Via Fiume Vecchio, anche se a onor del vero la banda dello Zuccherificio attuò un abile piano di guerriglia urbana: gli uomini di Cassetti con le fionde da postazioni coperte colpivano le truppe “biciclettate” della Piazza. In quel giorno di aspra battaglia si distinse Cesare Selleri detto “Zizaròn dla Tòca” perché essendo più alto e grosso dei bambini della sua età, con urla disumane tipo “Tarzan” metteva in fuga gli avversari. La battaglia fu talmente aspra che alla mattina successiva la maestra Signora Tani, andò nella classe (una quinta), del maestro Gianstefani dove si trovavano tutti i principali responsabili dei combattimenti, per invitarli a cessare le ostilità, in quanto durante le varie battaglie, una signora anziana che abitava nel palazzo davanti alla villa del direttore, si era sentita male nell’assistere dalla terrazza a tutte le fasi di quella guerra. Trascorsi alcuni mesi il “Generalissimo Sanzio” con un abile piano (preso dalla storia romana) unì varie bande (Bar Centrale, Spadona e parte della Piazza) in un’unica entità con a capo due consoli (lui ed il Gurioli). Successe però che l’unificazione non durò a lungo perché la banda della Piazza capitanata da Luigi Deserti si ribellò al potere “sanzista”, cercando di penetrare nel quartier generale del “generalissimo” (il cortile dietro l’attuale Cassa di Risparmio). Ci fu anche qui un violento combattimento tra gli attaccanti che erano attestati nelle Case Vuote dove oggi si trova la chiesa parrocchiale ed i lealisti che erano “barricati” nell’attuale garage della Cassa di Risparmio (allora in costruzione). In quella “battaglia” o per meglio dire “sassaiola” il Gurioli fu ferito alla testa da un sasso lanciato da Luigi Deserti a distanza ravvicinata. In quella “guerra” non ci furono né vinti né vincitori, alla fine la Banda della Piazza ottenne il riconoscimento ufficiale “alla indipendenza”. Le bande, tuttavia non facevano sempre delle “guerre”: intorno al 1960 influenzate dalle Olimpiadi di Roma, alla Spadona si organizzarono una parvenza di Olimpiadi locali (anticipo delle Olimpiadi del Reno) dove i premi consistevano in medaglie di cartone colorato.

(Lino Gurioli, novembre 1999)

La bottega dei Mondiali In questi giorni del Mondiale brasiliano, troverete ogni domenica su duecaffè il racconto di un episodio legato all’avventura della nostra nazionale. Abbiamo cominciato l’8 giugno con il tragicomico viaggio in nave di Augusto Magli e degli altri azzurri verso il Brasile nel 1950, con i palloni che finivano tutti nell’Oceano. Il 15, quasi contemporaneamente all’esordio mondiale contro gli inglesi di Balotelli e company, abbiamo raccontato un’Italia-Inghilterra del 1934, quando la voce di Nicolò Carosio irruppe improvvisamente dalla radio che Arduino aveva posto sul davanzale della finestra del bar. Domenica prossima fari puntati su Gabriele Oriali, figlio di un emigrante molinellese, diventato campione del mondo nel 1982 in Spagna. Se non trovate questi articoli sul giornale è solo perché dovevamo giustamente lasciar spazio al ricordo del nostro amico Lino Gurioli. Li potrete leggere però su www.duecaffe.it/la bottega del caffe/storie.

www.duecaffe.it/la bottega del caffe/storie

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Ha vinto Mantovani!DANZA CLASSICA

Molinellesi sulle punte La scuola di danza Studio del Movimento, diretta da Silvia Martinci opera da 20 anni sul territorio budriese e zone limitrofe come centro permanente per l’insegnamento, la promozione e la diffusione della danza. Grazie alla scuola, numerose allieve di talento hanno potuto accedere ad importanti accademie estere di danza, fra queste la molinellese Elena Sgarbi diplomata nel 2011 alla CODARTS Dance Academy di Rotterdam, ora ballerina professionista. Nella sede esterna di Molinella (presso la Palestra Personal Time di via dell’Artigianato 32) si tengono corsi di propedeutica, danza classica, danza contemporanea. Giada Cenni, allieva del corso di classico e contemporaneo, ha vinto il primo premio contemporaneo giovani al concorso Eurocity Dance Meeting di Lucca 2014 con la coreografia ‘ Ho parole blu cobalto’ di Martina Stivani (insegnante di classico e contemporaneo della sede di Molinella). Giada ha inoltre partecipato al concorso ArteDanza Longiano 2014 aggiudicandosi la finale. Le allieve della sede di Molinella hanno partecipato il 4 maggio scorso, a Modena, alle selezioni nazionali del prestigioso Concorso Internazionale di Lione per solisti e gruppi, dove si si sono distinte, in particolare, Margherita De Cataldo e Giulia Petazzoni, vincendo rispettivamente il 3° premio categoria Classico Elementary 1 e il 2° premio categoria Contemporaneo 2. Il 12 e il 13 giugno, al Teatro Consorziale di Budrio, si è tenuto il saggio di fine anno, due serate dedicate alla danza classica e alla danza contemporanea, jazz, hip hop. (www.studiodelmovimento.it)

Forrest Gump si è rimesso in marciaAlessandro Bellière ha lanciato un’altra sfida: 137 giorni di marcia, da Ventimiglia a Trieste, lungo 4.600 km di coste italiane. Il 9 giugno è partito da Ventimiglia per la “Circum-camminata della Penisola”. Dopo 137 tappe e dopo aver camminato per circa 4600 km di coste, isole maggiori comprese, Alessandro Bellière conta di raggiungere finalmente Trieste il 24 ottobre prossimo, giorno del suo 81° compleanno. Ora è in Sardegna, dalle parti di Nuoro.Per chi vuole sapere tutto della “Grande Sfida 2014”: www.alessandrobelliere.com

I bambini della classe V di San Pietro Capofiume, coordinati dall’insegnante Sonia Tigri, hanno vinto il concorso nazionale “Vorrei una legge che ...”, riservato alle scuole primarie dell’anno scolastico 2013-2014. La cerimonia di premiazione, a cui erano presenti l’insegnante e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Molinella, professoressa Trombetti, si è tenuta il 16 maggio a Roma, nell’Aula di Palazzo Madama. La legge che vorrebbero i bambini della V di San Pietro è una legge che “...garantisca alle famiglie il diritto di stare più tempo insieme”.

PREMIATA NELL’AULA DEL SENATO DAL PRESIDENTE GRASSO

La V di San Pietro ha vinto il concorso “Vorrei una legge che...”

DANZA SPORTIVA

I campioni del Team Diablo premiati a Roma dalla FIDSPer celebrare il ricco medagliere 2013, la FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva) ha indetto la 3^ edizione della “Cerimonia di Premiazione dei Campioni” in onore degli atleti che si sono contraddistinti in occasione dei più importanti appuntamenti internazionali. La cerimonia si è tenuta il 10 aprile, presso il Salone d’Onore della sede romana del Comitato Olimpico.128 gli atleti premiati, oltre ai dirigenti di 15 gruppi sportivi. Queste le coppie del Team Diablo che sono state premiate: Guerra Rosario – Benincasa Grazia; Langella Aniello – Khryristyna Moshenska; Leonardi Andrea – Trevisiol Maria Cristina; Loria Saverio – Zanetti Zeudi; Casula Simone – Marras Laura; Palumbo Roberto – Cantamessa Giancarla. Tra i premiati, anche il più volte campione iridato Paolo Bosco, che ha lasciato da poco l’attività agonistica per dedicarsi all’insegnamento.

Due ragazze molinellesi, vincitrici nella primavera scorsa delle selezioni regionali, hanno preso parte alla finale nazionale del concorso Miss Mondo Italia, che si è tenuta il 13 giugno a Gallipoli. Si tratta della 23enne studentessa universitaria Marina Borracci e della 17enne di Selva Malvezzi Giadira Mohamed Ismail, di origine somala e iscritta al conservatorio. Non hanno vinto, ma sono state ugualmente tra le più ammirate. A rappresentare in dicembre la bellezza italiana nella finalissima world di Londra sarà una ragazza pugliese, che la giuria di Gallipoli ha scelto come “la più bella tra le 50 finaliste”.

Molinella gente bella! Marina e Giadirafinaliste del concorso Miss Mondo Italia

(…) La variegata comunità surfistica italiana conta attualmente circa 50mila praticanti. Quasi il 30% di questi si sposta da una costa all’altra, seguendo le mareggiate. Il nostro è un paese relativamente giovane per il surf. La prima generazione di surfisti italiani fece la sua timida comparsa verso la fine degli anni ’70, sull’onda del successo (è proprio il caso di dire così) del film “Un mercoledì da Leoni” di John Milius. Le prime vere comunità surfistiche, con un loro club e un loro surf-shop, sorsero in Versilia solo all’inizio degli anni 80. Da

La tribù del surfTuttosport di mercoledì 2 aprile ha dedicato una pagina al ricordo del californiano Hobart Hobie Alter, l’inventore del surf moderno, scomparso qualche giorno prima, alle soglie degli ottant’anni. Francesco Martelli, sportivo d’acqua certamente, neofita della tavola che cavalca le onde, ne ha tratto lo spunto per un bel articolo sulla storia del surf, che “più che uno sport - scrive - è una passione, uno stile di vita”. L’articolo, nella sua versione integrale, è tuttora disponibile su duecaffe/la bottega del caffè/storie. Qui ve ne riproponiamo un breve estratto della parte finale.

Benetti, detto il Benno, Gregorio Franceschi, Nicola Zoni e Filippo Lugli, i quali, nei fine settimana di vento e grandi mareggiate, o nei ritagli di tempo, si spostano da Marina Romea al Forte dei Marmi, inseguendo l’onda da qualche parte annunciata. A questi sconosciuti campioni molinellesi del surf, a Fabrizio Frascari che è andato a cavalcare le onde addirittura in Australia, era giusto dedicare finalmente un po’ di spazio. Nel fragore delle mareggiate, nell’attesa dell’onda che verrà, si perde la banalità di certa informazione sportiva corrente. Il surf, al confronto, appare sport da giganti.

Francesco Martelli

quel momento, sono nati un po’ ovunque lungo lo Stivale negozi, riviste, siti web, blog, eventi, gare, federazioni e club dedicati a questo appassionante “non-sport”.

Anche Molinella ha la sua tribù del surf. Uno dei precursori, negli anni ’90, è stato Antonio Binelli, ricordato anche come un bravo snowbordista. Il ritrovo dei surfisti molinellesi è da sempre presso il negozio di abbigliamento Danger in via Viviani. Fanno parte di questa sparuta comunità il titolare del negozio Fabio

Nicola Zoni, un molinellese alle Canarie

Molinella e i suoi campioniInspiredby Jack VettrianoLe ragazze del Molinella Volley serie D in una mostra fotografica ispirata ai quadri e alle atmosfere di Jack Vettriano, famoso pittore scozzese di origini italiane. Da un’idea di Enrico Menegatti e Marco Rossetti che hanno coinvolto alcune atlete del Volley molinellese, ognuna delle quali ha scelto per se una tela da riprodurre e poi trarne ispirazione per altre suggestive pose. Da qui il nome della mostra “Inspired by jack Vettriano Le foto saranno esposte durante la Fiera di Molinella presso lo Stand del Volley e poi, dall’8 luglio, per tutto il periodo della manifestazione Selva in Jazz presso i locali della Locanda Pincelli.

MOSTRA FOTOGRAFICA

Molinella, 8 giugno. Risultati del ballottaggio: Dario Mantovani punti 4.187 (55,48%), Lorenzo Catozzi 3.360 (44,52%). La sfida all’ultimo voto si è dunque conclusa con la vittoria del giovane outsider renziano, che nei pronostici della vigilia veniva dato in leggero svantaggio. Ora aspettiamo che il nuovo sindaco faccia conoscere la squadra che intende mettere in campo. Sarà Andrea Scalambra, come si sente dire, il nuovo assessore allo sport? Lo sapremo nei prossimi giorni. Domenica, intanto, intervenendo in piscina al meeting nazionale di nuoto, Mantovani farà la sua prima uscita ufficiale in una manifestazione sportiva.

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