Il caffe 4 2010

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caffè BAR Tavola Fredda Claudio & Marco All’interno del locale documentazione fotografica di Molinella periodo 1900-1950 Apertura ore 5 - Chiuso la domenica Via Mazzini, 139 - Molinella (BO) Tel. 051.881216 CICLISMO Hamza campione d’Arabia Hamza Dallagi, il 18enne ciclista tunisino residente a Selva Malvezzi, è stato l’assoluto protagonista dei recenti Campionati Panàrabi, che si sono disputati a Tunisi nell’ottobre scorso e che hanno visto la partecipazione di oltre 250 atleti in rappresentanza di 13 paesi. Dopo il secondo posto nella cronometro a squadre (km 46) dietro l’Iraq e la medaglia d’argento nella cronometro individuale (km 26) vinta dal connazionale Houssam Nasrì, il giovane “molinellese” si è finalmente imposto il 19 ottobre anche nella prova su strada (km 112,5), precedendo nell’ordine lo stesso Nasrì e l’algerino Faisàl. Dallagi, che corre per l’Italia Nuova di Borgo Panigale, aveva preso parte in agosto, con la nazionale del suo paese, anche ai Mondiali Juniores su Strada, disputatisi ad Offida, in provincia di Ascoli Piceno. Il neo campione panàrabo, primo extra comunitario di Molinella a conseguire un risultato sportivo di livello internazionale, risulta ufficialmente cresciuto nel Mac Team e poi nel Codifiume: pochi invece sanno che la prima volta in cui Hamza montò in sella ad una bicicletta (avuta in prestito da un bambino di Molinella) fu nel 2004 a San Nicolò, in occasione delle Olimpiadi del Reno, che dunque rappresentano il suo primo vero banco di prova (la gara era naturalmente la gimkana). La trionfale trasferta africana di questa estate gli ha dato pure l’opportunità di riabbracciare i nonni che non vedeva da quando, poco più che bambino, aveva lasciato il suo paese d’origine per raggiungere il padre in Italia. (a. mich.) 18 dicembe 2010 Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6262 del 16-3-1994 - Direttore Responsabile Antonio Michielon - Redazione: Via Bentivogli, 5 - Molinella (BO) - Distribuzione gratuita - Stampa BIME Tipo-Litografia s.n.c. - Molinella (BO) NUMERO 4 (74) ANNO XVII Gazzettino dello Sport di Molinella Gamma • Qualità • Servizio • Cortesia Via Nobili, 42-44-46 - MOLINELLA (BO) Tel. 051.882701 - Fax 051.882542 E-mail: [email protected] - www.agrimaster.it www.agrimaster.it il info@lacompagniadelcaffè.it L’anno del centenario Chi frequenta i bar della Torretta e dell’Enal e si interessa alle cose del pallone li conosce di persona ed è in qualche modo contagiato dalla loro esuberan- za. I ragazzi dell’Augusto Magli, seconda categoria, finita la partita vengono al bar per cele- brare, spesso in compagnia di qualche avversario, quel “terzo tempo” che il nobile rugby ha cercato inutilmente di insegnare al neurolabile calcio dei “grandi”. Li vedi far festa , scanzona- ti, morose al seguito, musica “rep” a tutto volume, intorno a toasts al prosciutto e cocacole alla spina, sia quando và bene ( promettente l’ultima serie di successi), sia quando si perde (le prime di campionato). Piace l’atteggiamento disincantato e lo spirito che anima questi gio- vani nostrani, rappresentativi di un calcio primordiale, quello che lo sportivo molinellese più autentico ha di certo in mente. Naturale allora che le simpatie e la partecipazione alle partite pri- vilegino l’Augusto Magli, secon- da categoria, stesso numero di matricola e dunque figlio legitti- mo di Molinella 1911, accompa- gnatasi per oggettive difficoltà di ordine soprattutto economico al MalBa, acronimo che coinvolge più paesi e società cui và il me- rito di sostenere un agguerritis- simo settore giovanile. Proprio in questa fase di cambiamenti radicali il nostro “ fotbal “, scritto e detto così come ci è sempre piaciuto contaminare la più bella invenzione dei maestri inglesi, compie cent’anni e avrà biso- gno di essere celebrato come conviene a una tradizione e a una squadra gloriose. Le sue vi- cende, nel secolo di vita, hanno avuto momenti esaltanti e altri difficili, fra questi ultimi occor- rerà rubricare il passaggio tra- vagliato di cui siamo testimoni. Nel predisporci ai cerimoniali ci piacerebbe che la Ragione indu- cesse i più critici a riconoscere almeno la volontà dei dirigenti a cercare soluzioni amministrati- vamente corrette a contingenze economiche pressanti, e che il Cuore, come in passato, ripren- desse a battere all’unisono col “rep” dei ragazzi dell’Augusto Magli, seconda categoria. Sandro Bertocchi Finisce ai quarti di finale il fantastico volo delle “Colombe” nel cam- pionato nazionale College Under 21. Ad uso del lettore locale, ma- gari anche un po’ digiuno d’inglese, ma abituato a sentire parlare di gatti e non di colombe, occorre spiegare che in settembre, per accordi tra società, tutta la squadra under 21 degli American Felix (i cosiddetti “felini molinellesi”), è passata ai Doves (le “colombe”, appunto), mitica formazione bolognese, vincitrice anche di uno scudetto alla metà degli anni ‘80. Detto ciò, veniamo al racconto del campionato che, a partire dalla gara d’esordio del 9 ottobre, quando i Doves hanno vinto nettamente il derby con gli Warriors (20-0, il risultato), ha visto i nostri, gatti o colombe che siano, gio- care sempre da campioni. Si sono accese per loro le luci della ribalta alla Lunetta Gamberini, tempio bolognese del football USA e, dopo il clamore suscitato dalla vittoria nel derby con gli Warriors (oltre 500 spettatori sugli spalti!), sono passati come un rullo com- pressore prima sui i Titans di Romagna (21-6) e quindi su Knights Persiceto (44-0), White Wings (26-6), Guelfi Firenze (33-6) e Chie- fs Ravenna (58-0). La squadra del presidente Baroni ha chiuso il girone di qualificazione a punteggio pieno, guadagnando così un posto tra le prime 8 in Italia e una prestigiosa vetrina nazionale per i suoi giovani più promettenti (Mingozzi, Calzoni, Sicignano, Roma- gnoli ecc...). C’è voluta tutta l’esperienza, la forza e l’organizzazio- ne di gioco dei Red Jackets della Lunigiana, campioni in carica FIF, per eliminarli dal torneo (6-20), al termine di una partita giocata per altro dai Doves ben al di sotto delle loro possibilità. Comunque, onore al merito per tutti i 18 Babba Boys: Francesco Amore, Ma- rio Andolfo, Lorenzo Boschini, Eduard Caizer, Giacomo Calzoni, Angelo Cevenini, Paolo Fondi, Mihail Gaina, Marco Iannice, Fanel Ichim, Dario Mingozzi, Kim Bruno Nobili, Luca Orlandi, Andrea Pa- squali, Luca Pasquali, Alberto Romagnoli, Francesco Sicignano e Vincenzo Visaggi. L’appuntamento con il football americano è ora rinviato a febbraio, quando prenderà il via il campionato senior IFL. FOOTBALL AMERICANO I Gatti diventano Colombe ma non perdono il vizio di graffiare E’ arrivata in redazione una mail che diceva: “Anche se non lo sa nessuno… sono la nuova campionessa del mondo di broomball”. A dare la notizia è Lara Bergamini, pioniera del calcio femminile a 11 (risale al 1988 il suo esordio con la maglia verdeblù del Reno nel ruolo di portiere) e poi per lungo tempo estremo difensore della squadra di calcetto dell’Italia CSI Molinella. Trasferitasi con la famiglia da San Martino in Argine a Trento (il marito è docente universitario), ha conosciuto tre anni fa questo sport particolare, una sorta di hockey su ghiaccio dove al posto dei pattini si indossano scarpette antiscivolo ed il dischetto e la mazza sono sostituiti da una palla di gomma ed una scopa (broomball significa precisamente “palla- scopa). Lara, che non ha perso l’abitudine al ruolo, gioca attualmente in Golden League (serie A) con il Broomball Club Pinè. Quella che si è svolta a Innsbruck, in Austria, dal 1 al 7novembre scorso, è stata la IX edizione del Campionato del Mondo, competizione che ha visto la partecipazione di ben 39 rappresentative provenienti da USA, Canada, Australia, Giappone, Slovenia, Germania, Austria etc… La nostra amica Lara ha avuto modo di disputare alcune partite come secondo portiere. Nel match finale l’Italia ha battuto per 1-0 i mostri sacri della nazionale canadese, veri maestri di questo sport, nato proprio in Canada alla fine dell’ottocento. (Claudio Decataldo) Lara Bergamini in cima al mondo col broomball Ecco la squadra di pattinaggio a rotelle La Ruota Skating Molinella, che dopo aver vinto il titolo Regionale (Mirandola, 21 novembre), sabato scorso a Livorno si è aggiudicata anche il titolo italiano Gruppi Folk: da sinistra, in alto Virginia, Elena, Mary, Paola; sotto Giulia, Francesca, Nicole, Margherita; sdraiata: Alessia. Un grande risultato per la società, nata da poco più di un anno, e per gli allenatori Daniela e Paolo; per le atlete (tutte giovanissime, tra gli 11 e i 21 anni) e i loro genitori, a dimostrazione di come impegno e volontà possono dare ottimi risultati, nonostante tutti i problemi legati alla disponibilità degli impianti. (e.m.) Pattinaggio tricolore Altre di calcio in 3 a Buon Natale e Buon Anno a tutti! Foto Enrico Menegatti GIACOMO CALZONI / Foto: Masotti Lara Bergamini è la prima giocatrice in piedi da sinistra Molinella SPORT SUPERSTAR Venerdì 14 gennaio 2011 Auditorium ore 20.30 Consegna Borse di Studio per meriti sportivi e scolastici Premi Lo sportivo dell’anno Una vita per lo sport La manifestazione dell’anno

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Il caffe 4 dicembre

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BAR Tavola Fredda

Claudio & MarcoAll’interno del locale documentazione

fotografica di Molinella periodo 1900-1950

Apertura ore 5 - Chiuso la domenica

Via Mazzini, 139 - Molinella (BO)Tel. 051.881216

CICLISMO

Hamza campione d’ArabiaHamza Dallagi, il 18enne ciclista tunisino residente a Selva Malvezzi, è stato l’assoluto protagonista dei recenti Campionati Panàrabi, che si sono disputati a Tunisi nell’ottobre scorso e che hanno visto la partecipazione di oltre 250 atleti in rappresentanza di 13 paesi. Dopo il secondo posto nella cronometro a squadre (km 46) dietro l’Iraq e la medaglia d’argento nella cronometro individuale (km 26) vinta dal connazionale Houssam Nasrì, il giovane “molinellese” si è finalmente imposto il 19 ottobre anche nella prova su strada (km 112,5), precedendo nell’ordine lo stesso Nasrì e l’algerino Faisàl. Dallagi, che corre per l’Italia Nuova di Borgo Panigale, aveva preso parte in agosto, con la nazionale del suo paese, anche ai Mondiali Juniores su Strada, disputatisi ad Offida, in provincia di Ascoli Piceno. Il neo campione panàrabo, primo extra comunitario di Molinella a conseguire un risultato sportivo di livello internazionale, risulta ufficialmente cresciuto nel Mac Team e poi nel Codifiume: pochi invece sanno che la prima volta in cui Hamza montò in sella ad una bicicletta (avuta in prestito da un bambino di Molinella) fu nel 2004 a San Nicolò, in occasione delle Olimpiadi del Reno, che dunque rappresentano il suo primo vero banco di prova (la gara era naturalmente la gimkana). La trionfale trasferta africana di questa estate gli ha dato pure l’opportunità di riabbracciare i nonni che non vedeva da quando, poco più che bambino, aveva lasciato il suo paese d’origine per raggiungere il padre in Italia. (a. mich.)

18 dicembe 2010

Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6262 del 16-3-1994 - Direttore Responsabile Antonio Michielon - Redazione: Via Bentivogli, 5 - Molinella (BO) - Distribuzione gratuita - Stampa BIME Tipo-Litografia s.n.c. - Molinella (BO)

NUMERO 4 (74)ANNO XVII

Gazzettino dello Sport di Molinella

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L’anno delcentenarioChi frequenta i bar della Torretta e dell’Enal e si interessa alle cose del pallone li conosce di persona ed è in qualche modo contagiato dalla loro esuberan-za. I ragazzi dell’Augusto Magli, seconda categoria, finita la partita vengono al bar per cele-brare, spesso in compagnia di qualche avversario, quel “terzo tempo” che il nobile rugby ha cercato inutilmente di insegnare al neurolabile calcio dei “grandi”. Li vedi far festa , scanzona-ti, morose al seguito, musica “rep” a tutto volume, intorno a toasts al prosciutto e cocacole alla spina, sia quando và bene ( promettente l’ultima serie di successi), sia quando si perde (le prime di campionato). Piace l’atteggiamento disincantato e lo spirito che anima questi gio-vani nostrani, rappresentativi di un calcio primordiale, quello che lo sportivo molinellese più autentico ha di certo in mente. Naturale allora che le simpatie e la partecipazione alle partite pri-vilegino l’Augusto Magli, secon-da categoria, stesso numero di matricola e dunque figlio legitti-mo di Molinella 1911, accompa-gnatasi per oggettive difficoltà di ordine soprattutto economico al MalBa, acronimo che coinvolge più paesi e società cui và il me-rito di sostenere un agguerritis-simo settore giovanile. Proprio in questa fase di cambiamenti radicali il nostro “ fotbal “, scritto e detto così come ci è sempre piaciuto contaminare la più bella invenzione dei maestri inglesi, compie cent’anni e avrà biso-gno di essere celebrato come conviene a una tradizione e a una squadra gloriose. Le sue vi-cende, nel secolo di vita, hanno avuto momenti esaltanti e altri difficili, fra questi ultimi occor-rerà rubricare il passaggio tra-vagliato di cui siamo testimoni. Nel predisporci ai cerimoniali ci piacerebbe che la Ragione indu-cesse i più critici a riconoscere almeno la volontà dei dirigenti a cercare soluzioni amministrati-vamente corrette a contingenze economiche pressanti, e che il Cuore, come in passato, ripren-desse a battere all’unisono col “rep” dei ragazzi dell’Augusto Magli, seconda categoria.

Sandro Bertocchi

Finisce ai quarti di finale il fantastico volo delle “Colombe” nel cam-pionato nazionale College Under 21. Ad uso del lettore locale, ma-gari anche un po’ digiuno d’inglese, ma abituato a sentire parlare di gatti e non di colombe, occorre spiegare che in settembre, per accordi tra società, tutta la squadra under 21 degli American Felix (i cosiddetti “felini molinellesi”), è passata ai Doves (le “colombe”, appunto), mitica formazione bolognese, vincitrice anche di uno scudetto alla metà degli anni ‘80. Detto ciò, veniamo al racconto del campionato che, a partire dalla gara d’esordio del 9 ottobre, quando i Doves hanno vinto nettamente il derby con gli Warriors (20-0, il risultato), ha visto i nostri, gatti o colombe che siano, gio-care sempre da campioni. Si sono accese per loro le luci della ribalta alla Lunetta Gamberini, tempio bolognese del football USA e, dopo il clamore suscitato dalla vittoria nel derby con gli Warriors (oltre 500 spettatori sugli spalti!), sono passati come un rullo com-pressore prima sui i Titans di Romagna (21-6) e quindi su Knights Persiceto (44-0), White Wings (26-6), Guelfi Firenze (33-6) e Chie-fs Ravenna (58-0). La squadra del presidente Baroni ha chiuso il girone di qualificazione a punteggio pieno, guadagnando così un posto tra le prime 8 in Italia e una prestigiosa vetrina nazionale per i suoi giovani più promettenti (Mingozzi, Calzoni, Sicignano, Roma-gnoli ecc...). C’è voluta tutta l’esperienza, la forza e l’organizzazio-ne di gioco dei Red Jackets della Lunigiana, campioni in carica FIF, per eliminarli dal torneo (6-20), al termine di una partita giocata per altro dai Doves ben al di sotto delle loro possibilità. Comunque, onore al merito per tutti i 18 Babba Boys: Francesco Amore, Ma-rio Andolfo, Lorenzo Boschini, Eduard Caizer, Giacomo Calzoni, Angelo Cevenini, Paolo Fondi, Mihail Gaina, Marco Iannice, Fanel Ichim, Dario Mingozzi, Kim Bruno Nobili, Luca Orlandi, Andrea Pa-squali, Luca Pasquali, Alberto Romagnoli, Francesco Sicignano e Vincenzo Visaggi. L’appuntamento con il football americano è ora rinviato a febbraio, quando prenderà il via il campionato senior IFL.

FOOTBALL AMERICANO

I Gatti diventano Colombema non perdono il vizio di graffiare

E’ arrivata in redazione una mail che diceva: “Anche se non lo sa nessuno… sono la nuova campionessa del mondo di broomball”. A dare la notizia è Lara Bergamini, pioniera del calcio femminile a 11 (risale al 1988 il suo esordio con la maglia verdeblù del Reno nel ruolo di portiere) e poi per lungo tempo estremo difensore della squadra di calcetto dell’Italia CSI Molinella. Trasferitasi con la famiglia da San Martino in Argine a Trento (il marito è docente universitario), ha conosciuto tre anni fa questo sport particolare, una sorta di hockey su ghiaccio dove al posto dei pattini si indossano scarpette antiscivolo ed il dischetto e la mazza sono sostituiti da una palla di gomma ed una scopa (broomball significa precisamente “palla-scopa). Lara, che non ha perso l’abitudine al ruolo, gioca attualmente in Golden League (serie A) con il Broomball Club Pinè. Quella che si è svolta a Innsbruck, in Austria, dal 1 al 7novembre scorso, è stata la IX edizione del Campionato del Mondo, competizione che ha visto la partecipazione di ben 39 rappresentative provenienti da USA, Canada, Australia, Giappone, Slovenia, Germania, Austria etc… La nostra amica Lara ha avuto modo di disputare alcune partite come secondo portiere. Nel match finale l’Italia ha battuto per 1-0 i mostri sacri della nazionale canadese, veri maestri di questo sport, nato proprio in Canada alla fine dell’ottocento. (Claudio Decataldo)

Lara Bergamini in cimaal mondo col broomball

Ecco la squadra di pattinaggio a rotelle La Ruota Skating Molinella, che dopo aver vinto il titolo Regionale (Mirandola, 21 novembre), sabato scorso a Livorno si è aggiudicata anche il titolo italiano Gruppi Folk: da sinistra, in alto Virginia, Elena, Mary, Paola; sotto Giulia, Francesca, Nicole, Margherita; sdraiata: Alessia. Un grande risultato per la società, nata da poco più di un anno, e per gli allenatori Daniela e Paolo; per le atlete (tutte giovanissime, tra gli 11 e i 21 anni) e i loro genitori, a dimostrazione di come impegno e volontà possono dare ottimi risultati, nonostante tutti i problemi legati alla disponibilità degli impianti. (e.m.)

Pattinaggiotricolore

Altre di calcio in 3a

Buon Natale

e Buon Anno

a tutti!

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GIACOMO CALZONI / Foto: Masotti

Lara Bergamini è la prima giocatrice in piedi da sinistra

MolinellaSPORT

SUPERSTAR Venerdì

14 gennaio 2011Auditoriumore 20.30

Consegna Borse di Studio per meriti sportivi e scolastici

Premi Lo sportivo dell’anno Una vita per lo sport

La manifestazione dell’anno

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22 Gennaio Palazzetto e Palestra Scolastica

Campionato Provinciale Giovanile - Prove Multiple (Nuova Atletica Molinella)

23 GennaioPalazzetto e Palestra Scolastica

CALCIO: XIII Torneo Piccoli Amici Indoor(US Reno)

13 MarzoPiscina Comunale

Campionato Regionale Aics (AS Molinella Nuoto)

CALENDARIO DEI PROSSIMI APPUNTAMENTITENNIS - Domenica 26 settem-

bre sui campi del Circolo Aurora di Bologna, la squadra femminile del Village Tennis Club di Molinella, formata da Ali-ce Gozzi, Hi-laria ed Ester Guerzoni, si è aggiudicata lo spareggio per la promozione in serie C, bat-tendo per 2 a 1 la formazione di casa. Dopo ave-re disputato una prima fase trionfale, vincendo il giro-ne di qualificazione e aggiudicando-si tutti i 5 incontri disputati, esentata come testa di serie dal primo turno, al secondo turno la nostra formazio-

ne si imponeva per 2 a 0 al Nettuno di Bologna. Uscite sconfitte dalla se-mifinale regionale che si è disputata a Modena contro il Discovery Sport

Placet, le nostre atlete si sono immediatamente riscattate contro l’Aurora, conqui-stando così una storica promo-zione. Grande la soddisfazione per il Maestro Nicola Mimmi e per il Presidente

Fabrizio Ruffoni, il quale tiene a pre-cisare che “è la prima volta che una compagine tennistica molinellese di-sputa un campionato di tale livello”. (N.M.)

NUOTO - Esordio stagionale il 6 e il 7 novembre per gli junior Riccar-do Righini e Francesco Martelli al Meeting Internazionale di Bolzano, che ha visto la partecipazione di moltissime stelle del nuoto mondiale. Dopo qualche test di avvicinamento alle gare che contano davvero e le qualifiche di Coppa Brema a Bologna l’8 dicembre, i due sono attesi mer-coledì e giovedì prossimo, 22-23 dicembre, a Riccione per gli Assoluti in vasca corta (25mt). Lucia Martelli, categoria Ragazze, ha vinto i 50 stile a San Marino (14 novembre, Meeting del Titano) e i 50 delfino a Ravenna (20 novembre, Meeting del Mosaico). Per quanto riguarda invece i più piccoli, bravi tutti (anche i ragazzini di Argenta che sono venuti quest’anno a rinforzare la Molinella Nuoto), ma specialmente Alessio Giorgi, Silvia Zanotti e Nicolò Biavati che si sono qualificati per le finali del Trofeo Esordienti Sprint in programma l’8 dicembre a Parma (miglior risultato il 4° posto di Giorgi nei 100sl). Domenica scorsa a Ferrara sono intanto comin-ciate le prove di qualifica per i campionati regionali di categoria. (a.s.)NUOTO MASTER - Rimediamo in ritardo ad una colpevole dimenticanza, dando solo ora notizia che agli italiani master di Ostia dell’agosto scorso, sono andati a podio 2 atleti molinellesi: Gemma Angelini (1 argento e 1 bronzo), Massimo Randazzo (1 bronzo).

Risultati della VallazzaMassimo Tocchio e Monica Freda, entrambi del G.S. Gabbi, sono i vincitori della 14km Competitiva, che si è disputata il 7 novembre, nell’ambito della 32a edizione della Vallazza. Sono stati comples-sivamente 2.120 i partecipanti alla Classica d’Autunno.Dei 307 iscritti alla competiva, 294 quelli che hanno tagliato il traguardo. Tra i giovani della Nuova Atletica Molinellese che hanno preso parte al Memorial Licari (159 iscritti in totale), da segnalare la vittoria di Zouhir Imane in categoria ragazzi, i secondi posti di Leila Ambro-secchia (pulcini) e Bahssin Hamza (cadetti) ed infine il bronzo di Melissa Monti (ragazze). Con 24 iscritti, la 2a Media/Sez. A si è aggiudicata il Trofeo delle Scuole; secondo posto a pari-merito per la 1^ elementare di San Pietro Capofiume e per la 1a elementare di San Martino in Argine, entrambe con 10 iscritti. (T.Z.)

ATLETICA - Titolo regionale nel lancio del peso per Maite Va-nucci, che il 25 settembre scorso, a Bologna, ottiene la vittoria (e il record personale), scagliando l’at-trezzo a mt. 11,84. Melissa Monti è medaglia d’argento nel salto in alto (mt. 1,43). Il 3 0ttobre, a Forlì, la squadra “Ragazze”, formata da Mai-te Vanucci, Melissa Monti, Imane Zouhir, Maria Colotti, Anna Bec-cati e Martina Angelastri ha conquistato il 3° gradino del podio nella finale regionale di Prove Multiple, scavalcando addirittura il Cus Bologna. Vanucci e Colotti convocate entrambe nella rappresentativa provinciale che il 17 ot-tobre ha disputato a Modena il Trofeo delle Province: la Vanucci si è classi-ficata seconda (ma con la migliore misura ex-aequo, mt.11,32), 4°posto per la Colotti nei 60 ostacoli. Bologna seconda nella classifica a squadre. Per quanto riguarda la categoria juniores, il 18 e 19 settembre si sono disputati a Imola i campionati regionali, dove Emanuele Carlotti ha vinto la medaglia d’argento nel lancio del martello con 37 metri. Zouhir Imane chiude l’anno con tre vittorie nel Bologna Cross, che si è corso a Castenaso il 27 novem-bre, a Castelletto di Serravalle il 5 dicembre e a San Lazzaro l’ 8 dicembre. Due vittorie anche per Leila Ambrosecchia e un secondo e un terzo posto per Hamza Bahssin. (T.Z.)

BOXE - Organizzato come sem-pre dalla Sezione Boxe della Poli-sportiva, si è disputato il 15 ottobre al Palazzetto il XVIII Memorial Man-frin. 8 gli incontri in programma, l’ul-timo dei quali ha visto il molinellese Jacopo Calori superare ai punti il livornese Gassani nella categoria 81kg. Al vincitore è stato anche assegnato il premio in memoria di Alessandro Manfrin. Un bel biglietto da visita per i regionali di novembre a Riccione, dove peraltro il campio-ne molinellese non ha ottenuto la qualificazione ai campionati italiani che si sono disputati a Napoli all’ini-zio di dicembre. Negli altri incontri in cui erano impegnati pugili moli-nellesi, il 3^ serie Michele Cardin è stato sconfitto da Magoso della Padana Boxe di Ferrara, mentre lo junior Michelangelo Matteucci non ha potuto incrociare i guantoni con lo sfidante Ameur Mohamed Serif della Biagini Rimini per rinuncia di quest’ultimo. (d.l.)

KICK BOXING - Si è di-sputato sabato 27 e domenica 28 novembre al Palasport di Molinella l’annuale Memorial Claudio Turrini, prima tappa del Campionato Nazio-nale Confederale ISKA-IAKSA-WKA di kick boxing a contatto leggero. La manifestazione era organizzato dai maestri Paolo Gherardi, Maurizio Franceschi e Andrea Alebbi della Fighters Team, con il Patrocinio del Comune di Molinella e la colla-borazione della Palestra Azzurra, in ricordo dell’amico e maestro scomparso nel 2004. In gara oltre 600 atleti, provenienti da ogni parte d’Italia. Per quanto riguarda le pro-ve dei molinellesi, da segnalare la medaglia d’argento conquistata da Claudio Bergami nella categoria 60 kg light contact e il bronzo nei 70 kg kick light di Marco Mormando, già campione nazionale assoluto nella passata stagione. (P.G.)

MOUNTAIN BIKE - Oltre 400 ciclisti di tutte le età hanno preso parte domenica 24 ottobre alla VII edizione della Colli e Valli-4° Memorial Mauro Monti, raduno per escursioniosti in MTB. La manifestazione, orga-nizzata dal MTB Club Molinella in collaborazione con la Ciclistica Castel-bolognese, prevedeva tre percorsi alternativi e di lunghezza variabile (km 33, 56, 89) tra l’Oasi di Campotto e gli argini del Reno e dell’Idice. Lungo la direttrice Molinella-Selva (Borgo del Riso) si snodava invece il tracciato “Junior” riservato agli under 12.

Il 2010 è stato indiscutibilmente un anno esaltante, il migliore di sempre per il golf italiano. Anche la diatriba sul fatto che il golf sia uno sport o un gioco pare conclusa, specialmente dopo le imprese dei fratelli Molinari e di Matteo Manassero e l’inserimento del golf tra le discipline olimpiche. L’Emilia Romagna annovera già molti “campi pratica” o “circoli promozionali”, ideali per i neofiti, ma anche club sto-rici. Nei pressi di Molinella esistono due circoli molto diversi tra loro: Argenta e Casalunga (in Comune di Castenaso). Il primo è un 18 buche, caratterizzato da splendide strutture. A Molinella se ne sono accorti in molti e qui hanno iniziato a praticare la disciplina di Tiger Woods Sergio, Federico e Filippo Frascari, Andrea e Elena Calzoni, Luciano Balboni, Giuliana Pesci, Roberto Mimosa, Nicola e Alice Vaccari, Daniele Volta, Carlo Zandi e altri ancora alle prime armi. Tra questi, oltre a Sergio Frascari che si è appena laureato campione provinciale, ce ne sono almeno altri due che possono vantarsi di aver fatto una “Hole in One” (buca in uno!) in gare ufficiali, sogno di ogni golfista, misto di abilità tecnica e anche di fortuna. Un particolare ricordo va a CarloTramelli, che è mancato da poco e che è stato dav-vero un grande promotore di questo meraviglioso sport.

Tutti pazzi per il golf

(E-mail 19 novembre) Il 2010 è stato un anno molto importante per me. Ho partecipato al cam-pionato italiano Easykart, otte-nendo un 3° posto a Siena (sot-to la pioggia) e un 2° in qualifica a Viterbo, che mi hanno consen-tito di piazzarmi comunque al 6° posto nel ranking nazionale. Nella finale di Cervia (circuito molto tecnico e molto temuto dai piloti per la sua oggettiva difficoltà), dopo un 4° posto in qualifica, mi sono classificato 6° assoluto, nonostante un con-tatto che nell’ultima manche mi ha costretto a risalire dal fondo dello schieramento per recupe-rare molte posizioni. Tra il pub-blico erano presenti grandi nomi dell’automobilismo come Gian-carlo Minardi e Vincenzo Sospi-ri, che mi hanno contattato per alcuni test in Formula Abarth. Nel frattempo, ho provato anche per Chiesa Corse, team molto famoso nel mondo del kart, nel quale si sono affermati campioni del calibro di Hamilton e Ro-sberg. Oggi il nuovo talento del team é Nyck De Vries già sotto contratto con la McLaren all’età di 15 anni. Grande collaboratore del team è Alex Zanardi, da cui prendono il nome i telai della squadra corse. Dopo avere so-stenuto alcuni test, sono stato inserito in squadra e proprio lo stesso giorno in cui avrei dovuto partecipare alla finale mondiale di Castelletto di Branduzzo ho debuttato ad Ala di Trento nella nuova categoria X30 Challenge, piazzandomi subito al 3° po-sto. Visto il risultato, mi è stato chiesto di partecipare al 40° Trofeo delle Industrie, gara mol-to importante per la qualificata presenza di piloti internazionali. Ancora una volta gara sotto la pioggia e... 6° posto finale! Il mio sogno si realizza. Domani parto per Sarno, dove - a detta dei tecnici - ho la possibilità di mettermi in evidenza e ottenere un bel risultato. Al di là di tut-to, sarà una buona occasione per arricchire il mio bagaglio di esperienza. Con questa gara spero di poter acquisire il diritto di partecipare alla Finale Inter-nazionale, in programma a Tolo-sa in aprile del prossimo anno. Per ora mi godo questo bellissi-mo momento, consapevole che le difficoltà ci sono sempre... ma la passione e la voglia di riuscire mi aiutano tanto.

Giacomo Rossi

(NdR: raggiunto telefonicamente, Giacomo Rossi ci informa che il 21 novembre, a Sarno, si è piazzato 9°, al termine di una gara non trop-po fortunata che gli ha comunque consentito di qualificarsi per la fina-le di Tolosa 2011)

Giacomo Rossi racconta la sua stagione in kart

Ballando ballandoReduci dal grande successo di “Ballando con le Stelle”, Rai-mondo Todaro e Antonella Goffredo sono stati gli ospiti d’onore della seconda edizione del Trofeo Low Cost, gara di ballo sportivo che si è tenuto il 24 ottobre al Palazzetto dello Sport di Molinella. Promossa e organizzata dal Team Diablo (oltre 5.200 tesserati di ogni parte del mondo) con il patroci-nio della Fids e del Comune di Molinella, la manifestazione ha avuto uno straordinario concor-so di pubblico, richiamato sulle gradinate del Palazzetto dalla fama televisiva degli ospiti e dall’altissimo livello tecnico dei concorrenti. Ad imporsi su tutti sono state le coppie formate da Marco Cavallaro e Joanne Clifton (danze standard), Ga-briele Goffredo e Francesca Tocca (danze latino-america-ne). Per concludere, un’ultima curiosità: da qualche giorno, il grande Raimondo Todaro può dirsi molinellese a tutti gli effet-ti, avendo preso la residenza nel nostro comune.

OLIMPIADI RAGAZZI - Sarà il Comune di Voghiera ad ospitare i Giochi del prossimo anno. Si conoscono già le date: 27-28-29 maggio 2011. A giorni sarà reso noto anche il programma. Per l’iscrizione alle gare bisognerà invece attendere l’inizio di marzo, quando saranno distribuiti alle scuole i soliti “foglietti verdi”. Verrà nel frattempo rinnovato e aggiornato anche il sito www.olimpiadidelreno.it, dove potrete trovare tutto ciò che è importante sapere. (p.c.)

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Goffredo e Todaro al palazzetto

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Abbiamo “ritagliato” dalla Nuova Ferrara di martedì 26 ottobre la figurina di Davide Gasparro, classe ‘95, nato calcisticamente nell’US Reno, che con la maglia biancazzurra degli allievi regio-nali della Spal tiene alta la ban-diera del calcio giovanile moli-nellese. Come fanno del resto anche Stefano Chiarini (’95) e Francesco Menarini (‘97): cresciuti anch’essi nel Reno, giocano entrambi nelle giovanili del Bologna.

Figurine

La Solange alla cassa, dietro il bancone d’ingresso della piscina, quando il biglietto costava 150 lire e con 2.500 lire d’abbonamento si stava a bagno un mese. Il burbero Cesarone in canottiera, a distribuire le cassette per i vestiti. Vezio al bar, bif e gazosa. Alberto Maresta, il bagnino, seduto al bordo della vasca, con in testa un cappello da marinaio. Pipetto, sempre dopo le 11, col cronometro in mano, a prendere il tempo dei suoi nuotatori. Negli occhi, come un esplosione, i colori dei fiori del giardino e l’azzurro verdeggiante dell’acqua al cloro dove si specchia il trampolino. Nel naso, l’odore di umidità della cabina numero 16, dove spogliarsi in fretta era per gli uomini un rito collettivo. Nell’aria, la musica del juke-box che suona Il mondo di Jimmy Fontana. La memoria è un fermo-immagine, una mattina d’estate verso la metà degli anni ‘60. E - come scrive Matteo Selleri, nel biglietto che ci ha mandato da San Marino – nella memoria dei molinellesi che veleggiano oltre la quarantina, la Solange (nome d’accenti francese ma da pronunciarsi rigorosamente all’italiana), scomparsa alla fine di novembre quasi novantenne, è condannata a non alzarsi mai più dal suo posto dietro la cassa della piscina. (a.m.)

La Solange,cassiera per sempre

Anch’io, come tutti i mo-linellesi, ho frequentato la piscina comunale scoperta. Ed io, la piscina l’ho sempre identificata con una perso-na: la Solange.Ricordare la Solange Ron-cagli in Cacciari, la indimen-ticata cassiera della piscina dal dopoguerra fino a metà degli anni ’80, è come met-tere l’accento su una parte della storia molinellese degli ultima sessant’anni.Persona scrupolosa nel la-voro, gentile e sorridente, decisa, disponibile con noi ragazzi. E la vogliamo ricordare in questo modo, per non di-menticare la nostra storia recente e le persona che hanno contribuito a farla.

Matteo Selleri

Marco Frabbi, classe ‘69, era la grande promessa della palla-canestro molinellese. Quando giocava negli allievi, vinse pra-ticamente da solo una partita contro la Fortitudo e tanto bastò perché i dirigenti dell’Aquila decidessero di portarlo subito a Bologna. Sgrezzato alla “Furla” dal tecnico Pillastrini, Marco crebbe all’ombra di John e Leon Douglas, con i quali disputò anche qualche amichevole in prima squadra. Lo mandarono - come si dice - a farsi le ossa a Trapani, in B, ma le cose non andarono troppo bene e svanì presto la grande occasione. Dopo il militare, Marco tornò a casa (sempre in prestito dalla Fortidudo, che evidentemente non aveva mai smesso di cre-dere in lui) per giocare di nuovo nel Molinella, in attesa di potersi magari riproporre ad alti livelli. Ma un tragico incidente stradale se l’è portato via per sempre la notte del 27 gennaio 1991. A vent’anni dalla scomparsa, la famiglia ci ha chiesto di ricordar-lo così.

(il caffè )

Ricordodi Marco Frabbi

Alle olimpiadi dell’informaticaDiciassette anni appena compiuti, iscritto al 4° anno dell’Istituto Copernico di Ferrara, appassionato di taekondwo, il molinellese Alessandro Porcelli è tra i 79 studenti italiani (12 emiliano-roma-gnoli, di cui 1 solo “ferrarese”, cioè lui) selezionati per disputare le Olimpiadi Nazionali di Informatica. Le prove del concorso si sono svolte a Sirmione sul Garda dal 14 al 16 ottobre scorso e il nostro rappresentante si è piazzato 36°, primo degli esclusi – purtroppo – da quel lotto dei primi trentacinque che almeno gli avrebbe con-sentito di continuare a sperare di entrare a far parte della Nazionale Italiana (4 titolari e 2 riserve) che nell’estate del 2011 parteciperà in Thailandia alla XXXIII edizione mondiale di questi Informatic Ga-mes. Promosse dall’Unesco nel 1989, le Olimpiadi dell’Informatica raccolgono già l’adesione di oltre 70 paesi di tutto il mondo. L’Italia, che le ospiterà nel 2012 a Milano, vi partecipa dal 2000 e ha otte-nuto fin qui una sola medaglia d’oro.

Per le ragazze della squadra di calcetto femminile dell’ Italia CSI è cominciata la quattordicesima stagione. Dal 1997 ad oggi, hanno vestito la nostra casacca ben 90 giocatrici, provenienti da tutta la provincia di Bologna. Tra queste, ce n’è una che le ha viste passare tutte, sempre in prima fila nell’accogliere le nuove arrivate e farle sentire “come a casa loro”. Stiamo parlando di Catia Cesari, il no-stro portiere storico, una vita tra i pali (da portiere, non da mediano come il più celebre, ma molto meno carino, Oriali) sempre con la stessa grinta e la stessa voglia di misurarsi in campo come fuori. Alla fine della scorsa stagione ha tagliato il traguardo delle 316 partite con la stessa divisa (record assoluto per la nostra società) e possiamo già dire per certo che questo per lei non è stato un pun-to d’arrivo, bensì un’altra tappa di una carriera giocata sempre ad alti livelli. A maggio, durante la serata di premiazione dello scorso campionato, il Comitato Provinciale del CSI le ha attribuito un im-portante premio alla carriera proprio per la sua perseveranza e l’at-taccamento ai colori sociali, e sempre nello stesso periodo ha vinto il trofeo come miglior portiere ad un torneo disputato a XII Morelli, a dispetto di tutte le giovani nel ruolo che provano ad imitarla. Anche in questa stagione si sta confermando sui suoi standard abituali, aiutata in questo anche dal suo “personal trainer”, il marito Alberto Fiorentini, che allena anche degli altri portieri della squadra.Con queste poche righe gli allenatori e le compagne di squadra la vo-gliono ringraziare per tutto quello che ha dato e sa dare, in campo e fuori.

(Guido Cavina)

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Quando manca ormai una sola partita alla fine del girone d’an-data, si può certamente parlare di bilancio positivo per il Malba Molinella 1911, che mercoledì ha recuperato la gara casalin-ga col San Patrizio (0-0 nella nebbia e nel gelo), rinviata per maltempo un mese fa. I 20 punti conquistati in 14 partite, avrebbero potuti essere tran-quillamente almeno 23, contan-do anche i 3 punti guadagnati sul campo con la Pianorese, ma persi a tavolino per un er-rore commesso dalla panchina nella gestione dei fuoriquota. Senza contare la partita buttata via negli ultimi minuti contro la capolista Sant’Antonio (da 3-1

a 3-3)... Strada facendo, si è però dimezzata la pattuglia dei molinellesi inseriti nell’organico di Promozione: dei 9 “in prova” all’inizio, ne sono rimasti 4, Chersoni, Calzoni, Cocchi e Silecchia, con Boccia sempre in bilico per motivi disciplinari. Tut-ti gli altri sono tornati alla “casa madre”, cioè all’Augusto Magli in Seconda Categoria. Che, per la verità, era partita malissimo, riscattandosi però prontamente con una serie di 4 vittorie con-secutive. I tabellini di marcia delle due formazioni locali, entrambe con una media d’età bassissima, dicono di 4 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte, 15 gol fatti e 15 subiti per la squadra

Al giro di boa dei campionati

che milita in Promozione; perfet-ta parità, 4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte per l’Augusto Magli, che ha fatto 20 gol e ne ha su-biti 16. Ma non sono questi i nu-meri che fanno più impressione. La rivoluzione di questa estate ha portato alla nascita di un Set-tore Giovanile che oggi schiera ben 14 formazioni impegnate anche sul fronte dei campionati regionali. Tra Juniores (1 squa-dra iscritta), Allievi (4) e Giova-nissimi (3), i tesserati sono 176, ai quali bisogna aggiungere i 129 bambini della Scuola Calcio Malba, che “pesca” nei comuni di Malalbergo, Altedo e Baricella sotto l’ègida del Milan e i 135 della Scuola Calcio Reno, che agisce col marchio Bologna FC nel nostro comune e zone limitrofe. In tutto, 440 ragazzi che, numeri alla mano, fanno di questo Settore Giovanile sicuramente il più grande della provincia e uno dei primi cinque in regione. La settimana scor-sa, tanto per dire, si è tenuta la cena natalizia delle società Malba Molinella, Augusto Magli e Reno insieme: per mettere a tavola quasi 500 giocatori, con un “indotto” di genitori, parenti e fidanzate superiore alle 300 uni-tà, è stato necessario fare dei turni, suddividendo l’impegno in più giorni, tra la Sala Torretta e lo stand del PD nel piazzale dell’ex zuccherificio. E anche questa, se permettete, ci sem-bra una bella novità, rispetto ai tradizionali usi e costumi dei molinellesi.

(Antonio Michielon)

caffècorretto

Avanti anni luceSul Carlino Bologna del 1° dicembre e, il giorno successivo, nel notiziario Rai Regione ha avuto grande rilievo la notizia che i Comuni della Val di Setta, con la partecipazione di una banca e il patrocinio del Coni Provinciale, hanno istituito “un servizio-pul-lman bisettimanale a pagamento per i bambini che dalle borgate sperdute sui monti vanno a far sport negli impianti di Sasso Mar-coni”. Ora, come in passato il caffè ha scritto (rispondendo ad un articolo della Gazzetta) che Scuola di Sport non è un’invenzione recente del Coni o del Ministero dell’Istruzione ma un progetto di cui il nostro Comune ha il copyright fin dal 2001, questa volta non posso fare a meno di sottolineare che a Molinella la Corriera dello Sport corre dalle frazioni agli impianti del capoluogo (e ritor-no) gratuitamente tutti i giorni, fin dal 1998. Senza avere dietro una banca, ma avendo casomai davanti, al posto di guida, da sempre solo la generosa disponibilità degli autisti comunali. Se qualcuno fosse interessato anche a sapere di chi è stata l’idea della Corriera, rispondo che a proporre al Comune, e a me in particolare, l’istituzione di questo servizio fu precisamente Stefa-no Gualandi, all’epoca vicepresidente della Consulta. Pur aven-do nel frattempo cambiato nome e imbarcato anche gli allievi della Scuola di Musica, insisto a chiamarla Corriera dello Sport, cioè col suo nome originario, tutto giocato sull’assonanza tra la testata di un noto giornale sportivo, il Corriere dello Sport, e lo specifico mezzo di trasporto: la corriera, appunto.

Andrea Martelli

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Il Nobel può attendereAnche la Compagnia del Caffè ha aderito alla campagna promossa dal Resto del Carlino per candidare al Nobel per la Pace il senato-re Giovanni Bersani. Bolognese, 96 anni compiuti (niente a che fare col più giovane Pier Luigi segretario del Partito Democratico), il senatore Bersani è stato un protagonista della vita politica italiana fin dal 1948. Democristiano di antico stampo, è stato parlamentare della Repubblica per 6 legislature e primo vicepresidente del Parla-mento Europeo. Convinto assertore della cooperazione specialmen-te in campo agricolo, ha promosso grandi iniziative per lo sviluppo dei popoli in Africa e in America Latina. E’ ricordato a Molinella per il decisivo contributo alla causa dei lavoratori delle Acli, che qui conob-bero un periodo di grande vitalità negli anni tra il 1948 e il 1969. Noi del caffè lo ricordiamo anche per un fatto sportivo, diciamo così, cer-to un episodio minore della nostra storia, eppure abbastanza indica-tivo di un’epoca che non c’è più. Oggi sarebbe impensabile che un deputato o un senatore intervenissero in parrocchia per inaugurare “la sala del biliardino”. Una volta invece, quando il biliardino aveva ancora una funzione altamente (e nobilmente) pedagogica, poteva capitare. E capitò infatti l’11 febbraio 1953 che l’onorevole Bersani in persona venisse ad inaugurare in parrocchia la sala dei giovani aclisti, arredata con tanto di bancone da bar, tavoli e sedie comprati usati per 65mila lire, il famoso biliardino nuovo e addirittura un tavolo da biliardo, generosamente donati dal signor Giancarlo Tomasini. Lunga vita al senatore Bersani, dunque. Se non è quest’anno (il No-bel per la Pace, come noto, è andato al dissidente cinese Xiaobo), sarà l’anno prossimo. Il premio può attendere, il senatore anche. An-cora in gambissima, e lucidissimo, nonostante l’età, continua ad andare tutti i giorni in uffi-cio. E a sfornare idee e nuovi progetti, tanto che i suoi collaboratori dicono di non riuscire a stargli dietro. Nella foto in alto, datata maggio 1968, l’inaugu-razione del Villaggio Acli di via Romagne; da sinistra: Carlo Forlani, il Sen. Bersani e Don Gardini. Le due “vallette” in primo piano sono Patrizia Frascari e Morena Sarti, oggi apprez-zata dentista in paese.

La stagionedei premiCICLISMOInserito dalla stampa spe-cializzata nella “terna dei tre migliori Esordienti-1° anno a livello nazionale”, Nicolò Ales-sandri (Polisportiva Molinella) è stato premiato il 1° novem-bre al Grand Hotel Royal di Viareggio. Lo stesso Alessan-dri, con i nazionali Maurizio Damiano (junior Italia Nuova) e Natasha Grillo (allieve Team Factory) e il campione tunisi-no Hamza Dallagi (junior Italia Nuova) sono stati tra gli ospiti più applauditi del Gran Galà del Pedale Bolognese che si è tenuto il 7 novembre al Bocciodromo di Crespellano. Nel corso della serata sono stati premiati anche molti al-tri ciclisti molinellesi: per la categoria “giovanissimi”, Mi-chail Rocchi, Tommaso Gozzi, Matilde Buriani, Gaia Castelli, Paolo Mannina, Nicolò Gozzi e Claudio Keci del Team To-nino Lamborghini (premiato a sua volta come società); Erika Taborra, Simone Man-tovani, Mohamed Jabir, Fran-cesca Genovese, Ciro Repi-no, Jessika Raimondi della Polisportiva; per la categoria “esordienti femmine”, Letizia Galvani, Omaima Aboukouti-ba e Graziella Gaddi del Team Lamborghini; infine, per la ca-tegoria “allieve femmine”, Lu-isa Zenna e Sara Geminiani sempre del Team Lamborghi-ni. Alberto Grillo (allievo S.C. Codifiume) è stato invece pre-miato il 30 ottobre a Renazzo dal Comitato Provinciale di Ferrara.ATLETICASempre a Ferrara, si è tenu-ta il 20 novembre scorso la Festa dell’Atletica, durante la quale Stefano Baldini, meda-glia d’oro ad Atene 2004, ha premiato la nostra Stefania Strumillo, attuale campiones-sa italiana del disco-categoria “promesse”.NUOTOFrancesco Martelli e Beatri-ce Magagnoli del CN Uisp Bologna, protagonisti con la squadra azzurra ai recenti Eu-ropei Juniores di Helsinki e ai nazionali giovanili di Roma, sono stati premiati dal Comi-tato Regionale FIN, nel corso dell’annuale festa d’inizio sta-gione che si è tenuta il 23 ot-tobre scorso all’Unaway Hotel di Bologna Fiere. Martelli sarà ospite questa sera (18 dicem-bre) della sezione bolognese dell’Associazione Atleti Azzur-ri d’Italia che si raduna presso l’Hotel Olimpic di Castelmag-giore per la tradizionale cena conviviale.

Attenti al Lapo!Gioca a basket da anni, ma più che per le sue qualità di play-maker Alfredo Franceschi si fa certo apprezzare per lo stile e l’indubbia classe nel vestire. Qui vediamo il nostro arbiter elegan-tiae, il Lord Brummel della bas-sa, immortalato con il famoso Lapo Elkann durante l’inaugura-zione di un negozio di Bologna. Dei due, legati dalla comune fede juventina, il più sorpreso sembra proprio Lapo, incerto se considerare Alfredo la sua copia o non piuttosto l’originale. (f.m.)

1° TrofeoCesare Magli & Figli Organizzato dall’avvocato Paolo Ghedini per pro-muovere il centralissimo room&breakfast di cui è pro-prietario, si è disputato sabato 16 ottobre il 1° Cesare Magli & Figli Bike Day”, percorso cicli-stico amatoriale di circa 70 km tra le oasi faunistiche intorno a Molinella. Pubblicizzata non a caso come “una kermesse-ci-clo-legal-forense”, la pedalata ha visto infatti la partecipazio-ne di almeno una cinquantina di avvocati, magistrati e notai bolognesi. Sen. Bersani oggi

tornerà in edicolaa marzo

caffèil

L’Avv. Ghedini

SCOMMESSE SPORTIVE

Margherita Trebbi è abbastanza abituata a vincere. Da bambina, è andata varie volte sul podio alle Olimpiadi del Reno con la squadra di San Martino. Si è data poi al tennis, ottenendo anche qui buoni risultati. Ma ciò di cui è stata capace nel settembre scorso, quando è riuscita a superare al primo colpo i test per l’ammissione alla Facoltà di Medicina (mission impossible, a detta dei più), fa impallidire tutto il resto. Si noti che tra tutti gli studenti-aspiranti dottori, maschi e femmine, di Molinella, Margherita è stata l’unica a riuscire in una tale impresa. Roba da me-daglia d’oro! D’accordo, la strada per la laurea è ancora lunga, ma se il buon giorno si vede dal mattino... L’ammirazione degli amici è una-nime, sottolineata dagli applausi che le inviamo volentieri attraverso questo giornale. (f.m.)

Margheritache impresa!

Dottor BenCongratulazioni a Luca Benigni, che giovedì si è laureato in Scienze Motorie. Con Veronica Cocchi (la prima atleta nella storia della Molinella Nuoto a conquistare una medaglia Fin nel 2000), Martina Masotti (la prima a vincere un titolo regionale Fin nel 2002) e Davide Pasini (il primo a qualificarsi

per gli italiani Fin e a vincere un titolo nazionale Uisp nel 2003), Luca è stato uno dei nuotatori più brillanti della “prima ondata”. Noto a tutti come il Ben, da due anni fa parte dello staff tecnico della società diretta da Andrea Scalambra. Abbiamo trovato in archivio un documento che lo riguarda: si tratta dell’ordine d’arrivo della gara dei 50sl maschi, che si disputò a Molinella il 10 agosto 1996 nell’ambito di OndaGenesis, manifestazione promozionale organizzata dal Comune in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo. Ebbene, a vincere quella gara (in qualche modo storica, perchè era la prima che si svolgeva nella piscina scoperta di Molinella dopo la bellezza di 31 anni) fu proprio Luca Benigni, 10 anni appena, col tempo di 38”8, davanti a Enrico Lazzari (39”5) e Giacomo Bragaglia (40”1). E’ la scoperta di questo primato, il nostro regalo di laurea! (il caffè)

Si è fatto un gran parlare nei giorni scorsi del derby bolognese tra gli Warriors e i Doves (recentemente “colonizzati” dai felini molinellesi). Gli archivi dei giornali ci restituisco-no la foto inedita (sopra) di Mario Lega con la divisa dei guerrieri. L’anno è il 1985, quando l’ex prima-tista italiano del lungo, lasciata l’at-letica dopo la delusione per la man-cata convocazione alle Olimpiadi di Mosca, si era dato al football americano per andare a vincere, proprio con gli Warriors, lo scudetto 1985-86.

Un Lega mai visto

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Salvataggio ad alta quotaDeve essersela vista davvero brutta, Silvia Ognibene, giovane paracadutista di Medicina al suo primo lancio, finita probabilmente fuori rotta per un colpo di vento e rimasta appesa ad un palo del telefono in prossimità dell’incrocio tra la Provinciale e via Barattino. Buon per lei che transitava in auto da quelle parti il nostro redattore Paolo Cardin, il quale, incurante della pioggia battente che nel primo pomeriggio di quel sabato 9 ottobre flagellava la zona, si è messo a braccia aperte in mezzo alla strada per richiamare l’attenzione di altri automobilisti, incappando subito (quando si dice il caso!...) proprio nel furgone della Spectra dotato di una lunga scala. E’ stato così possibile togliere rapidamente la malcapitata paracadutista da quella sgradevole posizione, pochi istanti prima che dal vicino aeroporto sopraggiungessero i suoi colleghi per portarle soccorso. Nella foto, Silvia Ognibene con il nostro Paolo Cardin, il Gigante Buono prontamente intervenuto in suo soccorso.