CASSINO - Sono il turismo e la culturai veri volani dlel’economia locale. Ne èconvinto l’architetto Scipione De Micco ilquale, attraverso la Fondazione “Terra dilavoro” sta promuovendo una serie di ini-ziative che puntino a favorire l’occupa-zione attraveros il turismo. ma per farequesto è necessaria la sinergia tra Enti erappresentanti politici. PAG. 6

Dal turismo una spintaper l’economia locale

AQUINO - “L’eredità di Grincia? Un fallimentogestionale e politico”. Esordisce così l’avvocato Fau-sto Tomassi alle dichiarazioni rilasciate nei giorniscorsi dal primo cittadino di Aquino, AntoninoGrincia. Tirato in ballo dal sindaco in una polemicatra questi e il rappresentante dell’opposizione,Marco Iadecola, Tomassi non ha perso tempo adanalizzare, in maniera pungente l’operato “falli-mentare” del sindaco aquinate. PAG. 8

Duro affondo di Tomassial sindaco Grincia ANNO I - N° 135

dOmENICA 08

AGOSTO 2010

dISTRIbuzIONE

GRATuITA

Spetterà ai Vigili delfuoco del Distaccamentodi Cassino accertare lecause del rogo scoppiatonella notte tra venerdì esabato a Cervaro, anche

se ormai sembra che a far scatenare l’incendiosiano stati i fuochi pirotecnici svoltisi poco prima.Non è la prima volta che nel Cassinate accadonosituazioni simili. Qualche anno fa, infatti, i fuochiorganizzati per celebrare una ricorrenza religoisa,mandarono in fiamme ettari ed ettari di vegeta-zione boschiva alle pendici di Montecassino. Forsesarebbe il caso di adoperare maggiore attenzionee di utilizzare le necessarie misure di sicurezza sesi vuole evitare che una festa possa anche trasfor-marsi in tragedia.

IL TAPIRO DEL GIORNO ALL’AZIENDA PIROTECNICA

Per aver saputo gestire epromuovere un prodottolocale, come il fagiolocannellino, al quale neigiorni scorsi la Commis-sione dell’Unione euro-pea ha conferito ilriconoscimento dellaDop. Un riconoscimento

che decreta la qualità e la prelibatezza di unodei prodotti più rinomati dell’economia ciociarae che può essere visto come il primo passoverso un progetto che tenda a promuovere tuttociò che proviene dal mondo agricolo. Una ri-sorsa che non va dimenticata. Anzi, sulla qualepuntare nell’ottica di una nuova strategia dimarketing territoriale.

L’OSCAR DEL GIORNO AL COMUNE DI ATINA

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Allegato alla Gazzetta del Molise free press. Registrazione Tribunale di Campobasso n. 3/08 del 21/03/2008. Direttore responsabile: Angelo Santagostino. Redazione di Cassino Corso della Repubblica n. 5. Tel. e Fax 0776.278040 e-mail: redazione@lagazzettacassino.it. A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 86100 Campobasso tel. 0874/481034. Tipografia A.I Communication Sessano Del Molise (IS)

GIORNALE SATIRICO

SEBASTIANELLISOGNA DA SINDACO

ROMA - Assenti i gruppi di mino-ranza, il Consiglio regionale, pre-sieduto da Mario Abbruzzese(Pdl), ha approvato alle 10 e 10 diieri mattina l'assestamento di bi-lancio con 44 voti a favore, nessunvoto contrario e nessun astenuto.Presente nell'aula consiliare la go-vernatrice, Renata Polverini.L'opposizione aveva abbandonatol'aula consiliare intorno alle 5 delmattino, durante la discussioneper la votazione dell'articolo 7, ri-guardante i fondi per il trasportopubblico locale, sostenendo chenon ci fosse il numero legale ne-cessario per approvare il testo.Dopo l'abbandono dell'aula daparte dell'opposizione, è stato pre-disposto un maxiemendamento. Ilconsueto tour de force delle se-dute per l'approvazione del Bilan-cio prima di Natale el'assestamento in estate, era ini-ziato venerdì alle 12 e 15.''E' valsa la pena di partecipare aquesta maratona. Molti mi dice-vano di andare a riposare, ma nonci sarei riuscita, perché se qual-cosa mi appassiona allora mi pas-sano il sonno e la fame". Lo hadetto la presidente della Regione,Renata Polverini, al termine della

seduta. ''Sono stata qui non per-ché servissi: c'è qui la mia maggio-ranza, la mia giunta, a cui possoaffidare la manovra - ha aggiunto- Sono stata qui perché avevo vo-glia di farlo e di stare insieme a voinei momenti importanti. Ci sonostata oggi e ci sarò tutte le volteche il Consiglio porterà provvedi-menti importanti. Sono convinta -ha concluso - che riusciremo in-sieme a rendere il Lazio una Re-gione primaria nel nostro Paese"."Nel rispetto dei tempi e delle ne-cessità che hanno imposto all'at-tuale Governo regionale dioperare il massimo dei risparmipossibili, l'assestamento del Bilan-

cio regionale rappresenta un se-gnale importante di comparteci-pazione e di impegnodell'amministrazione pubblica, atutti i livelli, nel condividere con icittadini gli sforzi e i sacrifici ge-nerati dalla crisi economica chesta attraversando il nostro Paese".Così Mario Abbruzzese, presi-dente del Consiglio, in una notadiramata dopo la conclusione deilavori. "In questi giorni - prosegue- il Consiglio ha lavorato per pro-durre un testo qualificante che diaun segnale importante rispettoalle necessità di tutti i cittadini delLazio. Nel prossimo bilancio diprevisione si cominceranno a ve-dere i frutti delle tante riforme cheabbiamo intenzione di realizzare"."I numeri della manovra deli-neano, al di là di ogni possibileequivoco, - ha voluto sottolinearenell'aula consiliare l'assessore alBilancio, Stefano Cetica - una si-tuazione di partenza gravissimache la giunta Polverini è chiamataa governare senza rinunciare, ov-viamente a realizzare il pro-gramma. Per farlo, ci vuolecoraggio, determinazione, idee. Civuole soprattutto il recupero diquella che è l'essenza stessa della

politica, e cioè la capacità di sce-gliere". Di diverso parere l'ex as-sessore al Bilancio, il consigliereLuigi Nieri (Sel), intervenuto nelcorso della seduta: "Questo è unassestamento, un aggiustamentodei conti. Solo che all'interno sonostate calate scelte strategiche chenon andavano fatte e che sonosbagliate. Ci sono omissioni, comela vicenda dei fondi Fas, i 400 mi-lioni che mancano - ha proseguito- Non riesco poi a capire come siapossibile il trasferimento al 2011dei fondi per il trasporto pubblicolocale. A essere maliziosi si pensache stanno allineando i fondi aitagli della finanziaria. A me sem-bra che resti un problema su comele aziende di trasporto chiude-ranno i bilanci".Sul taglio di 15 milioni al redditominimo garantito, Nieri ha detto:"Sappiamo che su questo tema la

pensano diversamente da noi, manon sono azioni che si fanno in as-sestamento di bilancio. Se si ridu-cono i fondi, allora migliaia dipersone, beneficiarie e in diffi-coltà, vedono sfumare la loro spe-ranza. Penso sia un errore: così siespongono a migliaia di ricorsi".Nieri è intervenuto anche sul temadell'occupazione. "Ho registrazioni- ha detto in proposito - in cui Pol-verini in campagna elettorale hapromesso ai sindacati che avrebbeassunto tutti i precari. Non solonon è avvenuto, ma dopo questoassestamento non avverrà''. Nieriha infine rivendicato il suo ope-rato come responsabile dei contiregionali: "Il risanamento è avve-nuto - ha affermato - abbiamo co-perto il debito di 10 miliardi, ecoperto ogni anno il disavanzo sa-nitario. Mi auguro che continuinoa farlo".

regione

Bilancio, approvatoieri l’assestamento

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AgOstO 2010

ROMA - Sedata, ieri notte, dai carabinieri unarissa scoppiata davanti ad un bar di via della Ma-gliana. Cinque persone sono state arrestate. Tuttoè nato quando una coppia di romani, lui di 43anni e lei di 40, che era nel bar per consumare dabere, ha chiesto altra birra. A quel punto il pro-prietario del locale si è rifiutato di assecondare leloro richieste e sono volati gli insulti.

Bar nega la birrascoppia la rissa

ROMA - Aveva alzato il gomito un po' più del do-vuto ieri sera il cittadino polacco di 27 anni, arre-stato dai carabinieri di San Lorenzo in via diRipetta, a due passi dall'Ara Pacis. Il giovane, in-fatti, in preda ai fumi dell'alcol, è stato sorpreso daimilitari mentre stava prendendo a calci e pugni leauto in sosta lungo la strada. E' riuscito a danneg-giarne tre prima di essere bloccato è stato tratte-nuto in caserma.

Ubriaco prendea calci auto, arrestato

Presente la Polverini, assente la minoranza

Prostituzione, maxi-operazione 201 allontanati, 19 le espulsioni

ROMA- Maxioperazione della Questuracapitolina. Sessanta unità operative hannosetacciato senza sosta in 24 ore le zone Sa-laria, Prenestina, Flaminio, Aurelio, Mon-teverde, Casilina, San Paolo, Aurelia,Vescovio e Fidene: 262 tra prostitute e tran-sessuali sono le persone fermate e accom-pagnate in ufficio. Alcune più tranquille,altre meno propense a collaborare con glioperatori della polizia, sono state tutte ac-compagnate in ufficio per i riscontri delcaso. Qualcuna alla vista delle colanti hatentato di nascondersi, qualcun'altra ha

provato a scappare scavalcando murettiverso terreni abbandonati dove potersi sot-trarre ai controlli. Due transessuali, nelcorso dell'operazione hanno opposto resi-stenza agli agenti, ed è stata successiva-mente arrestata. Per altri 2 sono scattate lemanette perché inottemperanti all'ordinedel Questore. Volanti, commissariati, ufficioimmigrazione, divisione Anticrimine e po-lizia scientifica hanno lavorato in sinergia aranghi serrati dalle 8 del 5 agosto fino al-l'alba del giorno dopo. Turn over, prevalen-temente rumene, 27 anni l'età media eattive nell'arco delle 24 ore, anche se conuna maggiore concentrazione nelle ore se-rali e notturne. Alla consistente presenza didonne dell'est europeo, si affiancano pic-cole percentuali di meretrici extracomuni-tarie provenienti dall'Africa del nord, dalsud America e dalla Cina. Oltre alla prosti-tuzione femminile, alcune zone sono poi

colpite dalla presenza di transessuali. Nes-suno standard per l'abbigliamento: si vadagli abiti succinti di qualcuna a jeans emaglietta di qualche altra. Questa è la foto-grafia emersa dai dati che i singoli Ufficidella Questura hanno condiviso integrandoi patrimoni conoscitivi emersi dal controllodel territorio, dall'attività investigativa edalle dinamiche dei flussi migratori. Conl'operazione effettuata la Questura hamesso in atto una nuova strategia di con-trasto della prostituzione, pianificata sullabase delle direttive dettate dal QuestoreTagliente, sulla base della mappatura delfenomeno, nell'ambito del patto "Roma Si-cura". Il "contrasto a blocchi", attuata percompetenze dai singoli uffici, cede il passoad un'azione integrata tra le diverse artico-lazioni e divisioni di via S. Vitale. In parti-colare, l'azione su strada affidata alleVolanti ed ai commissariati, impegnate con

i rispettivi dirigenti, si completa con l'in-gresso in campo dell'ufficio immigrazionee della divisione anticrimine, investite del-l'istruttoria e della adozione rispettiva-mente dei provvedimenti di espulsione edallontanamento dei cittadini stranieri, non-ché delle misure di prevenzione eventual-mente applicabili. Incisiva l'azione dell'ufficio immigrazione,la cui squadra espulsioni ha consentitol'adozione di 19 provvedimenti a carico distranieri non in regola con la normativa sulsoggiorno, accompagnate al Cie. Sono in-vece 201 i provvedimenti di allontana-mento dal territorio nazionale di cuidestinatari sono cittadini comunitari rite-nuti pericolosi per l'ordine e la sicurezzapubblica. Per altre 21 comunitarie è scat-tata invece la denuncia per la violazionedel provvedimento di allontanamento giàadottato nei loro confronti.

L’Udc plaude alla manovra di assestamento del bilancio“Il giudizio dell’Udc sulla manovra di assestamento è più chepositivo e va dato atto al Presidente Polverini di aver dimo-strato, fin dai primi atti della legislatura,  di non voler elu-dere i problemi, ma anzi di saperli affrontare con la decisioneche richiedono , intervenendo con una serie di provvedi-menti mirati al contenimento della spesa sia sul versantedella sanità che su quello del bilancio regionale nel suo com-plesso.” Lo dichiara il capogruppo regionale dell’UDC Fran-cesco  Carducci  in  merito  all'approvazione  della  leggesull'assestamento di bilancio “L’obiettivo era e rimane quellodi guidare la Regione Lazio fuori da un oggettivo stato di

emergenza economica e finanziaria per poter avviare, da set-tembre, un lavoro in vista dell’approvazione di previsione difine anno.  Mi auguro che in quella sede  le scelte obbligatesi riducano e si allarghi invece lo spazio di manovra per sceltepolitiche che conducano in direzione dello sviluppo, dellacrescita e del sostegno alle famiglie e alle piccole e medie im-prese che costituiscono senz’altro le principali vittime dellacrisi economica in atto.  Sono convinto che rigore e svilupposiano due concetti che si possono coniugare positivamente ein tal senso vanno interpretati con favore alcuni segnali pre-senti nella manovra. La scelta di incidere sul numero dei di-

partimenti della Presidenza, come il taglio e l’accorpamentodelle società regionali, dimostrano la volontà e la capacità diindividuare le sacche di spesa improduttiva e dunque l’esi-stenza di margini di manovra per liberare risorse da desti-nare a settori di spesa più produttivi per i cittadini e per iltessuto economico e sociale della Regione Lazio. Ringrazio -conclude Carducci -  i consiglieri dell’Udc Raffaele D’Am-brosio, Rodolfo Gigli, Roberto Carlino, Pietro Sbardella e  inostri rappresentanti in Giunta, Luciano Ciocchetti ed AldoForte, per il contributo che hanno dato con la loro presenzae il loro lavoro all’approvazione della manovra”. 

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AgOstO 2010

ROMA -”E' sbagliato pensare a un contratto spe-cifico per l'auto, serve soltanto apportare modificheal contratto collettivo nazionale di lavoro che ha giàperso la sua efficacia in molti settori. L'informatica: laabbiamo persa dal nostro contratto perche' non e'stata presa in considerazione. Al contrario i settoriper i quali è prevista una cornice di regole specifichefunzionano”.Lo afferma Rocco Palombella, segreta-rio generale della Uilm.

Palombella: “Fiat, serve più flessibilità”

SEZZE - L’onorevole Gina Cetrone chiede allaGiunta regionale del Lazio di salvare l’ospedale diSezze. Con un’interrogazione a risposta scritta la Ce-trone evidenzia lo stato dell’arte: la chiusura prossimadell’ospedale i cui servizi saranno trasferiti. “L’ospe-dale San Carlo svolge le proprie attività nelle specia-lità di geriatria e di medicina generale ma funge altresìda padiglione del nosocomio Santa Maria Goretti diLatina grazie”.

No alla chiusuradell’ospedale

ROMA - Le agenzie della Regione Lazio dovranno tagliare le spese. Nelbilancio che il Consiglio approverà in questi giorni è stata inserita unanorma che obbliga gli enti a ridurre i costi di gestione del 10 per cento.La governatrice Renata Polverini è determinata. “Mi pare che i primi ri-sultati della mia giunta e del Consiglio vadano nella direzione della lottaagli sprechi, sicuramente continueremo in questo senso”. Poi sarannoaumentati i controlli per valutare le scelte dei consigli di amministra-zione. Per evitare le Mini Cooper gratis ai dirigenti, come succede a Co-tral, o la Bmw extralusso con sospensioni sportive, navigatore di 10pollici, sedili in pelle con supporto lombare e tappetini in velluto, che haconquistato il commissario straordinario dell'Agenzia per la protezioneambientale, Corrado Carrubba. Si muove pure il Consiglio regionale. IeriVeronica Cappellaro (Pdl) ha inviato una lettera alla governatrice delLazio “per chiedere che venga istituita una Commissione di indagine adhoc che faccia luce su quanto sta accadendo nelle agenzie e nelle so-cietà partecipate della Regione Lazio”

Polverini: “L’opposizione non ha messola faccia sui suoi disastri”

“Basta con queste le sterili polemiche. Sono stanco di assistere a questi continui rimpalli di responsabilità”

Abbruzzese intervienesull’ospedale di Frosinone 

“Le polemiche sterili  fanno per-dere solo tempo e non aiutano mi-nimamente ad accelerare l’iter perl’apertura del nuovo ospedale diFrosinone”. Così ha esordito MarioAbbruzzese  in merito alla  strut-tura  ospedaliera  del  capoluogociociaro divenuto da tempo motivodi dibattito politico. “L’ospedale -continua Abbruzzese - è qualcosache appartiene a tutti. Questo è unconcetto fondamentale che a mioavviso deve essere colto da chi go-verna e da chi oggi si trova all’op-posizione. Sono stanco di assisterea continui dibattiti che si consu-mano,  con  cadenza  quasi  quoti-diana,  sulle  pagine  dei  giornalilocali. Dibattiti  sterili  che non ciporteranno  lontano.  E’  giunto  ilmomento di fare sforzi comuni perdare ai cittadini della provincia diFrosinone una struttura all’avan-

guardia e all’altezza di assolverel’importante e strategico ruolo diDea di II livello. Dobbiamo lavo-rare per  creare un polo d’eccel-lenza  nell’interesse  di  tutta  laprovincia e dell’intera Regione. Ilnuovo  ospedale  dovrà  essere  ilmezzo attraverso il quale invertirela  rotta  e  fare  di  Frosinone  unacittà all’altezza dei bisogni sanitarinon solo dei pazienti della nostraprovincia - che oggi ha il più altolivello di mobilità passiva sotto ilprofilo delle prestazioni sanitarie- ma per tutta la regione Lazio. Sultrasferimento  dalla  vecchia  allanuova struttura, sui tempi e sul-l’organizzazione mi preme sottoli-neare che non stiamo parlando diun semplice trasloco di uno stabi-limento  industriale  che può  fer-mare la sua produzione. Si trattadel trasferimento di un ospedale,

che ha sì macchinari e suppellet-tili da spostare, ma ha anche pa-zienti,  emergenze  e  particolarinecessità  che vanno necessaria-mente prese in considerazione. Sepoi l’opposizione sulla questionedel nuovo ospedale di Frosinoneha intenzione di assumere un at-teggiamento propagandistico, nonposso esimermi dal dire che il caosal  quale  sta  mettendo  mano  ilcommissario della Asl, Carlo Mira-bella, è nient’altro che il prodottodi quanto fatto da chi ha ammini-strato negli ultimi anni. Mi riferi-sco,  per  esempio,  al  peso  delricorso  sulla  gara  d’appalto  perl’aggiudicazione  di  attrezzaturesanitarie. Solo grazie all’interventodel  commissario,  l’udienza potràessere anticipata a Settembre. In-somma, i lavori necessari al com-pletamento della costruzione del

nuovo  polo  ospedaliero  si  sonoconclusi alla fine del 2009 e la si-tuazione è rimasta ferma per bensette mesi. In questi giorni la mac-china è ripartita in modo spedito.Il Commissario Mirabella ha atti-vato immediatamente tutte le pro-cedure per il collaudo, ottenendo ilvia libera alla presa in consegna, eil mese  di Agosto  sarà  utilizzatoper effettuare tutti i collaudi ne-cessari per le apparecchiature sa-nitarie.  Il  piano  diriorganizzazione della rete ospe-daliera presentato dal Commissa-rio  ad  acta  Renata  Polverini  già

restituisce  importanza  alle  esi-genze sanitarie della provincia diFrosinone. Il passo successivo ri-guarda  l’entità  di  deroghe  sullenuove assunzioni per le quali è giàin atto un confronto con i tecnicidella Regione. A questo punto miauguro davvero che tutti voglianoassumere  un  atteggiamento  co-struttivo rispetto alle problemati-che  che  esistono  e  che  stiamoaffrontando,  soprattutto  nel  ri-spetto delle esigenze della cittadi-nanza, stanca di assistere a questicontinui  rimpalli  di  responsabi-lità”.

Tagli alle agenzie del Lazio

ROMA - “L'opposizione non hacondiviso  misure  importanti  asostegno della casa, della fami-glia, dei lavoratori in mobilita', esoprattutto non ha voluto condi-videre i 105 mln che metteremoa disposizione per  la  sicurezzadegli  edifici  scolastici”.  Lo  hadetto  Renata  Polverini,  presi-dente della Regione Lazio, allaconferenza stampa in merito allamanovra di assestamento di bi-lancio approvata ieri dal consi-glio regionale.“Il  regolamento  -ha  aggiuntoPolverini-  dice  che  se  c'e'  una

contestazione su una votazionequesta si puo' ripetere. Il presi-dente Abbruzzese l'ha ripetuta eloro erano presenti, credo aves-sero il dovere morale di restarein aula, non si abbandona il con-siglio nel momento piu' impor-tante,  soprattutto  se  stiamocorreggendo  i  loro  disastri.Credo  che  non  abbiano  volutomettere la faccia sui loro disastri,questa e' la verita”".“Se  non  gli  piaceva  il  regola-mento  -ha  concluso  Polverini-hanno  avuto  tutto  il  tempo  dicambiarlo durante la loro ammi-

nistrazione, cioe' fino a tre mesifa. Hanno parlato di numeri? Seme li dite stasera me li gioco allotto".

Graduatoria fondi cultura Niente disparità tra progetti

di “destra” e progetti di “sinistra”

“Il Gp di Formula 1 a Roma,un’opportunità per la provincia

provincia

FROSINONE - “Il gran premiodi Formula Uno a Roma rappre-senta una grossa opportunità perl’intero territorio regionale. Que-sto, non solo in termini di PIL e dioccupazione, ma anche e soprat-tutto per il comparto alberghierodella nostra provincia che, dalprogetto formula futuro, potrebberitrovare la giusta linfa sia in ter-mini di presenze che di fatturato”.Così Francesco Trina, assessoreprovinciale con delega alle atti-vità produttive e commercio, cheafferma: “Il progetto del Gp ro-mano non significa soltanto For-mula uno, ma è condito da unaforte componente di promozione

del territorio. Roma formula fu-turo ed i suoi eventi sono già og-getto di un un’importante pianodi promozione che vale oltre diecimilioni di euro, con azioni miratesu potenziali clienti non solo na-zionali, ma in tutti e quattro i con-tinenti”. Continua Trina:“Qualcuno si domanderà: comefarà la provincia di Frosinone adentrare nel circuito turistico dellaFormula uno? Bene, consideratoche il gran premio potrebbe par-tire già dal 2012 o al massimo nel2013, il tempo di sicuro giocheràa nostro favore. Innanzitutto trasettembre e ottobre prossimi in-contrerò il promotore del Gp al-

l’Eur, Maurizio Flamini, e da quelmomento costituiremo, con le as-sociazioni imprenditoriali, i touroperator e l’università, un tavolodi lavoro in grado di elaborarepoche ma efficaci azioni di pro-mozione del territorio e al con-tempo accrescere la competitivitàdel comparto alberghiero. Per taleiniziativa mi avvarrò della colla-borazione tecnico-operativa diCiociaria Sviluppo, la cui mis-sione è quella di promuovere lacrescita del tessuto produttivo el’incremento occupazionale nel-l’ambito del territorio della pro-vincia di Frosinone. Ciòsignificherà partire per tempo ed

evitare di rincorrere gli eventicosì come purtroppo è successonel passato”. Conclude Trina: “Ilnostro primo obiettivo sarà quellodi intercettare i flussi turistici chedal sud si recheranno a Roma peril gran premio. Bisognerà lavoraresulla qualità, il prezzo e i serviziofferti alla potenziale clientela.L’altro punto importante e su cuipotrebbero trarne vantaggio lenostre strutture ricettive è rap-presentato dal contributo di sog-giorno di 10 euro per quantisoggiorneranno negli alberghi ro-mani. Trattasi di un provvedi-mento inserito nell’ultimafinanziaria e che di fatto, ad

esempio, potrebbe indurre il turi-sta ad una scelta di pernotta-mento decentrata rispetto allalocation del gran premio”.

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FROSINONE – La sede della Federlazio ha ospi-tato nei giorni scorsi la visita del commissario straor-dinario dell’Asl di Frosinone, Carlo Mirabella. Unincontro durato un paio di ore che ha avuto come temacentrale la sanità privata, con la partecipazione delleassociazioni delle piccole e medie imprese del settore.Sono state esaminate le varie problematiche che si ri-scontrano nel territorio e i riflessi del nuovo Piano re-gionale.

Sanità, Mirabellaincontra Federlazio

FROSINONE – Nuovo appuntamento con lamusica di qualità per palati finissimi. L’evento,vero e proprio fiore all’occhiello della cultura ter-ritoriale, è stato inserito quest’anno tra i trediciappuntamenti d’elite sostenuti dall’amministra-zione provinciale di Frosinone. Stasera è in pro-gramma il “Galà della Lirica”, con cori e solisti delConservatorio di Frosinone, a cura della Fonda-zione Martucci.

Festival di CasamariNuovi appuntamenti

“Sistema” Lazio, il documento di Paliotta per la Polverini

L’assessore Trina interviene sull’ipotesi di una gara automobilstica nella Capitale

FROSINONE – Ferragosto, politica mia non ticonosco. Vale per tutti ma non per il battaglieroassessore al riordino istituzionale della Pro-vincia di Frosinone che risponde al nome, e alcognome, di Giuseppe Paliotta, meglio cono-sciuto come Peppino.L’assessore, a livello regionale, bisogna ricono-scerlo questo merito, è stato il primo a solle-vare il prblema della disparità di gestione dellaRegione Lazio per quanto riguarda le politichee gli interventi offerti al territorio. Nel senso,per chiarirci ed essere diretti: tutto a Roma,niente a Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. E’stato lungiirante e già l’anno scorso, in occa-sione delle elezioni provinciali, ci ha fatto lacampagna elettorale, con il suo Movimento deicittadini del Lazio. I fatti successivi gli hannodato ragione, nel senso che Roma padrona si èfatta sempre più forte, e le province semprepiù piccole. Con la nuova giunta regionale dicentrodestra il problema è letteralmenteesploso e nei mesi precedenti tutti ricordano lepolemche, anche artatamente gonfiate, sullasecessione in salsa ciociara. Un tentavivo diconfinare in un quadro di tipo oleografico unagiusta rivendicazione dei territori. Basti pen-

sare alla vicenda di questi ultimi giorni con lavittoria nel ricorso al Tar delle Province, ca-peggiate da Frosinone, sul sistema di riparti-zione dei fondi regionali per la manuetnzionedelle strade di competenza provinciale che ilgoverno di centrosinistra aveva deciso di asse-gnare utilizzando un criterio “romanocentrico”:non il numero dei chilomentri di stade, ma ilnumero di abitanti. Certamente un criterio as-surdo, cassato dalla sentenza del tribunale am-ministrativo. Tornando a Paliotta e alla sua incessante atti-vità di politico di razza, siamo entrati in pos-sesso di un documeto presentao alla Polverini,insieme alle altre Province del Lazio per chie-dere una riforma del sistema Lazio. E’ diviso invarie sezioni: decentramento amministrativo;gestione del territorio e difesa del suolo; am-biente, rifiuti, ciclo delle acque, parchi, ener-gia, trasporti e mobilità; attività produttive,formazione e lavoro, turismo; sanità; patto distabilità. Lo illustreremo dettagliatamente neiprossimi giorni per vedere cosa ha in mentePaliotta per un nuovo Lazio a misura di citta-dino.

FROSINONE – Cinquantatre ini-ziative finanziate nella categoria“Progetti a valenza puntuale edampia”; ventotto nella categoria“Progetti a valenza provinciale”.Numeri importanti per le gradua-torie del bando sui progetti cultu-rali messo in campo dallaProvincia, attraverso i fondi dellalegge regionale 17/2007. Ricor-diamo che il bando, soprattuttonei giorni che hanno precedutol ’ufficializza-zione delle gra-duatorie, hannoprovocato moltepolemiche, consindaci chehanno protestatopensando che lemanifestazioniin programmanei loro paesinon sarebberostate finanziate,soprattutto sel’amministrazione locale in que-stione aveva un colore politico di-verso da quello che governapalazzo Gramsci. Niente di piùfalso, scorrendo i risultati dellagraduatoria si evince un partico-lare: non è stata fatta alcuna di-versità di trattamento sui progettipresentati in base al colore poli-tico di provenzienza. L’unica di-scriminante adottata dallacommissione incaricata, è stata labontà dell’iniziativa. E di questova dato merito all’assessore Ab-bate che ha introdotto un nuovosistema di valutazione dei progetticulturali: un’equipe di esperti,composta da un giornalista, undocente univeristario e un funzio-

nario internoo, che hanno passatogiorni e giorni a valutare le pro-poste: E poi, in base a parametrioggettivi hanno stilato la gradua-toria. L’elenco è consultabile suinternet all’indirizzo www.provin-cia.fr.it, alla sezion e “albo dellepubblicazioni”. Dateci unosguardo e ve ne accorgerete. “La graduatoria, visibile intera-mente sul sito Internet della Pro-vincia di Frosinone – ha detto

l’Assessore Ab-bate – è il fruttodi un’operazionecompletamentecondotta in tra-sparenza. Lescelte sono statecompiute dallacommissione se-condo dei prin-cipi cardine e,s o p r a t t u t t o ,siamo in gradoda subito di ero-

gare almeno il 50% del contributostabilito perché, tra l’altro, la deci-sione presa dalla commissionenon ha bisogno, secondo quantoabbiamo stabilito, di passare inGiunta per essere valicata. Ciò atestimonianza che i cosiddetti“passaggi politici” delle pratichesono stati azzerati completamentein completa discontinuità con ilpassato. Lo stesso dicasi per lascelta di liberare le risorse dellalegge 32 dai finanziamenti per lemanifestazioni storicamente fi-nanziate dal nostro Ente appli-cando la novità dei grandi eventidirettamente sostenuti dalla Pro-vincia di Frosinone attraverso isuoi capitoli di bilancio”.

provincia

FROSINONE – Se si dovesse, con obiet-tività, unita ad un pizzico di polemica e untantinello di ironia, amara comunque e inpiccole dose, quel quanto basta come reci-tano i manuali di cucina, si potrebbe os-servare che il risultato più evidenterealizzato nei quindici anni di amministra-zione provinciale guidata dal centrosini-stra è stata la creazione di un vero eproprio esercito di precari, in tutte le salsee tutte le forme, che hanno passato tre lu-stri ad aspettare la dovuta sistemazione epoi alla fine, usati e spremuti fino all’osso,sono stati buttati nel dimenticatoio, lasciatial triste destino: per i “più fortunati” (sic!)ancora precarietà, per i meno fortunati, di-soccupazione. E stiamo parlando di per-

sone, uomini e donne, non di primo pelo.Molti di loro anche con famiglie e figli damantenere. Mentre la legislazione italiana ha pian

piano smantellato il servizio di leva, a Fro-sinone si è invece “reclutato” a più nonposso e oggi abbiamo un vero e proprioesercito da schierare in guerra...quello deiprecari. La nuova amministrazione guidatadal presidente Iannarilli si è ritrovata sulgroppone tante situazioni difficili, che purvolendo sanare, obiettivamente, nella ma-niera in cui sono state gestite precedente-mente, lasciano pochi margini di soluzionepositiva.L’elenco delle “nefandezze” è lungo. Par-

tiamo dalla buone notizie, perché comun-

que Iannarilli si è impegnato a più nonposso per sanare alcune situazioni, comegli Lsu: 15 anni di precarietà, a 550 euro almese senza contributi previdenziali, fortu-natamente aggiustata in un anno da cen-trodestra. Un piano triennale ha stabilitola loro immissione in ruolo. Per loro, dun-que, il futuro pare garantito. Poi, altra noti-zia positiva, i tanti dipendenti in serviziopart time. Passeranno a tempo pieno, constipendio finalmente dignitoso. Veniamoora alle situazioni negative: vicenda Multi-servizi, un carrozzone preelettorale, i cuidipendenti sono ora in cassa integrazione.Con un diverso approccio, garantendo oc-cupazione in base al fatto che i lavoratoridebbano essere riassorbiti nelle imprese

private che si sono aggiudicate i lavori dimanuetnzione stradale, saranno reimpie-gati. Ma poi esistono tutte le vertenzeaperte: Agenzia di Formazione con il per-sonale stabilizzato in maniera alquanto ar-tificiosa e senza copertura finanziaria.L’Agenzia Servizi Vari. Le stabilizzazioni inProvincia iniziate e non concluse. Lamarea di contratti co.co.co impossibili darinnovare. Per questi poveretti si prospettaun futuro di lacrime e sangue. Alla facciadella sinistra che si interessa dei problemidei lavoratori! Ma per favore, almeno la di-gnità di stare zitti. Il riferimento è alleesternazione di Scalia, giustamente bac-chettate da Iannarilli. Non è proprio il casodi intervenire.

Un nome “sospetto” nel direttivo della Confapi

FROSINONE – In quesi ultimigiorni, sfogliando i giornali eascoltando le tv locali, è tutta unacorsa a chi fa gli auguri più altiso-nanti per il nuovo direttivo del-l’associazione Confapi, unconsorzio che raggruppa le pic-cole imprese. Assessori regionali,consiglieri, presidenti, politicivari, tutti a tessere le lodi per que-sto rinnovo, naturale è il caso diricordare, degli organismi dirigen-ziali. Lungi da noi entrare nel meritodelle questioni di parte e abboz-zando circa l’obbligatorietà diquesti auguri, spesso dovuti al dilà di crederci o meno a quello chesi dice di augurare e soprattuttonon sempre sinceri verso il sog-getto destinatario degli stessi, cipiace evidenziare un aspetto, però.Guarda un pò chi si rivede, è pro-prio il caso di dire. Infatti, splu-ciando tra i nominatividell’organigramma della Confapi,spunta con la carica di segretariogenerale, direttore f.f., tal MauroBuschni, un nome certamente al-tisonante. Un nome che rimandaad un passato e ad un personaggio

molto conosciuto negli ambientipolitici. Infatti, pur potendo sem-brare un caso di omonimia, maMauro Buschini ricorda il nome,anzi vi corrisponde, dell’ultimosegretario provinciale dei Ds, ilprimo del Partito democartico, ilcandidato vice presidente allaProvincia per la coalizione di cen-trosinistra nel 2009, il candidatodel Pd alle regionali, il delfino diFrancesco De Angelis. Un curricu-lum di tutto rispetto, che sembraproprio adatto per guidare un enteche si occupa di piccola e mediaimpresa (?). A meno che, vista lavicinanza con De Angelis, che taledelega aveva nella giunta Mar-razzo, non sia proprio questo ilmotivo fondamentale per l’asse-gnazione di tale importante fun-zione a Mauro. E’ giusto così, e così devono averlapensata dalle parti di via AldoMoro quando si sono riuniti perdecidere il nuovo organigramma.Bella fortuna per l’incaricato,uscito dalla porta ...della politica,e rientrato della finestra, dell’im-presa, anche se piccola e media.Quando si dice avere la stoffa.

Uno scenario da tragedia e tante vertenze aperte, l’eredita lasciata a Iannarilli dai predecessori

Costanzo: “Piano triennale opere pubbliche, nessuna programmazione”FROSINONE – E’ critico verso l’amministra-zione provinciale il consigliere del Pd SimoneCostanzo, in particolare sulla “scarsezza”, asuo dire, degli interventi nel settore dei lavoripubblici. Spiega Costanzo: “Il piano provin-ciale delle opere pubbliche 2010-2012 pre-sentato dall’amministrazione Iannarilli ècomposto esclusivamente da interventi sia diedilizia scolastica e sia di lavori pubblicifrutto del lavoro del centrosinistra, con rife-rimento per alcuni lavori alla fase di proget-tazione e per altri al reperimento delle risorsee alla fase di realizzazione.Da questo comportamento si può dedurre chegli attuali amministratori riconoscono neifatti la bontà di tante scelte fatte dal centrosi-nistra e la virtuosità della continuità ammini-strativa.Detto ciò non posso esimermi dall’eviden-ziare che non c’è alcuna programmazione népianificazione di nuovi interventi dopo 1anno di governo di centro destra e dopo cheIannarilli e la sua maggioranza hanno sban-dierato tanto l’efficienza e la progettualità.Sinceramente tutti i ciociari si aspettavanoqualcosa di più anche perché la nostra pro-vincia ha bisogno di ulteriori interventi inmateria di opere pubbliche.Le opere previste nella programmazione delcentrosinistra e riprese integralmente inquella del 2010-2012 presentate dalla giunta

Iannarilli, tanto per citarne alcune sono : idue svincoli di Cassino, uno per l’Ospedale el’altro per l’Università, l’adeguamento dellaS.P. dei Santi, la sistemazione della Alatri-Fu-mone-Ferentino, la sistemazione della via perCanneto, l’adeguamento degli incroci traForca d’Acero, Settefrati e Gallinaro, l’inter-sezione fra la Casilina e la strada Provincialed’accesso a Ceprano, la sistemazione dellaLeuciana a Pontecorvo, centro servizi Parcod’Abbruzzo Lazio e Molise a Campoli, la si-stemazione dell’intersezione tra le arterieMorolense e S.p. d’accesso a Supino e Feren-tino, allargamento della Monte Lepini. Inter-venti per svariati milioni di euro a cui vannoaggiunti circa 30 interventi di edilizia scola-stica sugli istituti superiori.

Un esercito di precari, il risultatodel goveno di centrosinistra

FROSINONE – Il vice coordinatore delPdl della provincia di Frosinone,Adriano Roma si dice favorevole allaproposta dell’onorevole Formisano percui nelle case famiglia, le strutture diaccoglienza per bambini e genitori insituazioni di disagio, siano ospitatibambini e ragazzi dello stesso sesso.Spiega Roma: “Sono decisamente d’ac-cordo con la proposta dell’onorevoleFormisano e credo sia davvero neces-sario che le case famiglia ospitinobambini e ragazzi esclusivamente dellostesso sesso. E’ poco opportuno, infatti,che bambine e ragazzine in età dellosviluppo si trovino a coabitare con ra-

gazzi che possono avere anche fino a18 anni. A ciò dobbiamo aggiungere ilfatto che gli ospiti di queste struttureprovengono da situazioni familiari osocioeconomiche precarie, cosa che neaggrava il disagio. Per questo, ben ven-gano case famiglia separate per ragazzie ragazze. A queste strutture che svol-gono l’importantissimo compito di as-

sicurare una serena quotidianità aipropri ospiti va a mio parere garantitauna particolare attenzione. Per esmpio,se da un lato è indispensabile elimi-nare situazioni di invivibilità dovebambini e bambine al di sotto dei diecianni si trovano a coabitare con mag-giorenni, dall’altro è necessario garan-tire la funzionalità delle case famiglia.

Molte, infatti, anche nel nostro territo-rio, necessitano di interventi struttu-rali e di mnautenzione urgenti eimprocastinabili”.Di case famiglia nel territorio provin-ciale ne esistono molte, ha ragioneRoma, e sono una struttura sempre piùimportante nel sistema integrato deiservizi sociali, in quanto il prblemaviolenza e disagio è di stretat attualità.Lanciamo la proposta di un coordina-mento di tali strutture in modo chepossano affrontare con più forza i pro-blemi che le riguadano. Alla Provincia,il ruolo di coodinamento per raffor-zarle e farle crescere.

Adriano Roma con la Formisano sulla legge per le case famiglia

cassino

Turismo e cultura per il rilancio della città

Dopo i fuochi artificiali scoppia l’incendio del bosco

Nella periferia di Cervaro

De Micco: “Da questi progetti la creazione di tanti posti di lavoro per i giovani”

CASSINO - Un vasto incendio aCervaro, questa notte, ha mantenutooccupati per diverse ore i vigili delfuoco di Cassino. Il rogo che si è svi-luppato all’una circa, poco dopo ifuochi pirotecnici, ha interessatouna vasta area incenerendo, si ècontato alla fine, circa 5 mila metridi macchia mediterranea. Inevita-bile sospettare che il rogo sia statocausato dallo spettacolo pirotecnicoche poco prima aveva chiuso alcunifesteggiamenti nella cittadina. Unepisodio che rinvigorisce le perples-sità sull’esigenza di festeggiare confuochi pirotecnici evidentementeanche in zone a rischio incendio. Ipompieri e volontari hanno dovutolavorare per tutta la notte per evi-tare pericoli e danni alle case vicinee ai campi coltivati minacciati dallefiamme.

CASSINO - “L’ufficializzazione da parte della CommissioneUE dell’avvenuta iscrizione di Denominazione di OrigineProtetta a livello europeo al ‘Fagiolo Cannellino di Atina’ è unimportantissimo riconoscimento che il legume ha ottenutograzie al fattivo impegno profuso in questi anni dal Consor-zio per la valorizzazione, presieduto da Carlo Giannandrea.Sono orgoglioso del fatto che un prodotto coltivato esclusi-vamente nella zona sud della provincia di Frosinone, fra i Co-muni di Atina, Villa Latina, Casalattico, Casalvieri, Gallinaroe Picinisco, abbia ottenuto il prestigioso ed ambito riconosci-mento da parte dell’Unione Europea. Per l’agricoltura cio-ciara questa è una data storica. Il riconoscimento sancisce iltrionfo della qualità e dell’eccellenza di uno dei prodotti piùtipici del frusinate. Maggiore tutela per questo marchio si-gnifica anche più risorse ed opportunità di sviluppo del set-tore ortofrutticolo locale. Sono certo che il Consorzio saprà gestire al meglio, conintelligenza e capacità, la promozione di questo prodotto sul mercato. Va ricordato, inol-tre, che il Cannellino è inserito nella Legge Regionale 15/2000, quella che tutela le risorsegenetiche autoctone di interesse agrario. Mi preme sottolineare, che se oggi è stato rag-giunto questo risultato, è anche grazie all’interessamento dell’allora assessore regionaleall’agricoltura, Antonello Iannarilli, e dell’eurodeputato Alfredo Pallone”. Lo ha affermatocon una nota il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese.

CASSINO - La FondazioneTerra di lavoro promossa dal-l’Architetto Scipione De Miccoha come obiettivo lo sviluppoturistico ed economico del cas-sinate. Per questo potenzialesviluppo bisogna partire dal-l’utilizzo dei “Grandi Bacini Cul-turali”. Per De Micco si tratta diun progetto concreto attraversola fondazione di Comunità perCassino mirato a favorire ilnuovo indotto turistico delBasso Lazio. Certo, l’obbiettivo è favorire l’oc-

cupazione attraverso il turismo. IlCOSILAM , aveva proposto il co-mitato del distretto della Cultura edel Turismo , voluto dal ex Presi-dente Mario Abbruzzese, la suaGiunta, ne faceva parte anche ilPadre Abate dom. Pietro Vittorellie gli architetti Gabriele Filippini,l’architetto Giacomo Bianchi , fa-cevo parte in qualità di capogruppo del progetto, finalizzatoper la realizzazione di formarenuovi posti occupazionali per igiovani durevoli nel tempo, dimi-nuendo l’indice della disoccupa-

zione con la creazione di coopera-tive, iniziando a promuovere nuoviposti di lavoro per giovani di Cas-sino.A che punto è il progetto per igiovani di Cassino, per la Dio-cesi di Montecassino.Sinceramente,una sola volta hoparlato con il Rappresentante le-gale, l’ Abate Pietro Vittorelli , adoggi per i giovani non ho avuto ri-sposta. Alla Diocesi potevano per-venire € 450.000,00 a fondoperduto in tre anni per realizzarele strutture di accoglienza , e fondiper la sua gestione, che mirano apromuovere le potenzialità e le ri-sorse della fondazione di Comu-nità, quindi un sostegno a favoredella diocesi di Montecassino at-traverso le attività culturali chesono di supporto ai problemi deldisagio giovanile, sostenere le at-tività di spettacolo- lirico, la for-mazione dei giovani attori,potendodisporre di amici e della professio-nalità di attori come, Sergio Arcuri,Anna Falchi (produttrice di film –società A-Movie Production) ,Ma-nuela Arcuri, interessati adinvestire su Cassino. Non com-prendo il ritardo nel portare avantiil progetto. Per il triennio2009/2012 per il progetto da mesvolto si potevano chiedere €5.000.000,00 con cooperative e 500posti di lavoro. Nel caso il PadreAbate non condivide il progetto

quale alternativa per i giovani diCassino. Resto fiducioso, si prendacomunque esempio dall’ Arcive-scovo Mons. Tettamanzi, ha la suaFondazione di Comunità , quelloche è riuscito a risolvere, crearenuovi posti di lavoro , bisogna an-dare avanti, ecco perché il progettovede coinvolte più Diocesi. I fondipossono essere assegnate alle Am-ministrazioni comunali che nefanno richiesta ,motivo questo chemi ha portato a creare una mialista civica per le prossime ammi-nistrative del 2011. “ A Cassino,sitratta dell’avvio di un processo cheandrà ampliando, col passare deltempo,il proprio spettro d’azione,cercando di migliorare l’efficaciadel proprio operato per il pros-simo,attraverso,cioè la valorizza-zione ed il supporto alleinfrastrutture sociali ed alla cre-scita del volontariato e del terzosettore, sostenendo quelle risorse,umane e sociali, che già esistonosul territorio, ma che spesso fini-scono con l’essere schiacciate dalpeso di elementi negativi, come ipreconcetti e la diffidenza nei con-fronti del genere umano.” Eccoperché sostengo l’iniziativa delcandidato a Sindaco Dott. PaoloAndrea Taviano , magistrato di in-dubbia professionalità. L’impegnoè di poter dare incoraggiamento aigiovani, una speranza di chi haperso il lavoro, si pensi alla crisi

settore auto, quindi una nuova op-portunità, su cui lavorare, che siconcretizzerà a presto attraverso ilsistema delle cooperative perl’ambiente ,il turismo ,i beni cultu-rali a Cassino e nel Basso Lazio.Cosa ne pensa del Parco natu-rale di MontecassinoQualcuno si è mai chiesto a cosa

serve creare nuovi parchi, o” i par-chi tematici”senza predisporre unprogetto di gestione , le aree pro-tette di vigilanza , senza potercoinvolgere i giovani di Cassino,con ulteriori sperpero delle ri-sorse, che saranno gestite purebene ,ma che non producono ric-chezza per il cassinate ,ne dimi-nuisce la disoccupazione giovanilea Cassino senza la creazione diuna Fondazione con il sostegnocapitali privati, e come giusta-mente definisce il candidato a Sin-daco di Cassino il Guidice PaoloAndrea Taviano , “Cassino unacittà in declino “.Vorrei sapere dalresponsabile dei lavori pubbliciIng. Pio Pacitto come è stato con-ferito e gestito “l’incarico dei par-chi tematici a Cassino”.Diversamente il progetto realiz-zato dall’ A.C.R.P.A. “Vecchia Cas-sino” per un valore di €15.000.000,00 con una intelligenteAmministrazione comunale si co-stituirà in fondazione di OrigineBancaria,essa favorirà posti di la-voro per tanti giovani di Cassino.

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AgOstO 2010

CASS INO - Un incendio si è svilup-pato a Cassino nel quatiere noto comeFossa dei Serpenti. A bruciare erano irovi e le erbacce che costeggiano lastrada di accesso al complesso di palazzi.Le fiamme sono state avvistate dai Nos delCorpo Forestale dello Stato che da Montecassinosi sono subito portati sul posto p e r do -mar l e .

Incendio di rovi in via S.Angelo

CASSINO - Pubblicato da Francesco Ciolfieditore, “Cassino, dalle origini ai nostri giorni”è l’ultimo lavoro editoriale con dell’ex sindacodella città martire Francesco Gigante rico-struisce il processo storico di formazione diCassino con un approccio quasi didattico met-tendo in luce le diverse fasi che ha attraversatola città, di sviluppo e di espansione , alternatea periodi di stagnazione e di declino.

Libro del professor Gigante su Cassino

Benefici per i produttori di Atina

Abbruzzese: “Importanteil riconoscimento europeo”

cassinate

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CASSINO - Fervono i preparativi per la“Festa di Campagna” organizzata dall’asso-ciazione culturale “Terra nostra” per oggi inlocalità Folcara. Dopo qualche anno di inter-ruzione, il presidente dell’associazione, Giu-seppe Sebastianelli, e il segretario, GiovanniValente, hanno infatti messo in piedi la XIIIedizione della manifestazione che da sempreha per protagonisti attivi i cittadini.

Folcara, parte oggila festa della campagna

ARCE - E’ in programma per il prossimo 27agosto la serta dei Murata Street Sound che suo-nano una musica caratteristica del centro sud e diogni sua sfaccettatura etnica e sociale. Tale mani-festazione è colma di tradizioni e buona musica.Per cui attenedosi alla propria mission i MuraraStreet Sound offrono la possiblità ad ogni giovanedi esprimersi con la propria musica davanti ad unpubblico.

La musica meridionaledi scena ad Arce

ROCCASECCA - Da Anna Maria Rossini, Par-tito della Nazione di Roccasecca riceviamo epubblichiamo: "Il sindaco Giorgio non dà il pro-prio contributo difensivo e migliorativo x la di-scarica di via Cerreto. Lascia basiti, e non poco, lanotizia data dai media e riguardante il consigliereprovinciale, nonchè Sindaco di Roccasecca, dr.Giorgio Giovanni, che abbandona la discussione

consiliare per un futile motivo, non meglio defi-nito,comunque pretestuoso, atto ad invalidare laseduta che ineriva anche la discarica di Cerretoe sì che avrebbe potuto far sentire la propria vocea difesa del territorio. Ma la seduta, grazie alla re-sponsabilità della maggioranza di Centro-Destraanche in assenza del Consigliere Giorgio e deglialtri membri dell' opposizione si è tenuta e l' or-

dine del giorno rispettato. E sì che l' ordine delgiorno era importantissimo: revoca del PianoProvinciale dei Rifiuti quindi trattazione del ciclodei rifiuti, la loro produzione, l’attuale stato degliimpianti, l’impiego delle nuove tecnologie dismaltimento da adottare in futuro. Ma la Disca-rica di Cerreto, di cui tutti si riempiono la bocca edalcune ci si costruiscono carriere politiche, al mo-mento opportuno di dire la propria, dare consi-gli migliorativi, strategie qualificanti edaddirittura solleccitarne la chiusura, cade nel di-menticatoio e viene abbandonata al proprio de-stino ingrato. Aivoglia che gli abitanti delle zonedi: Cerreto (Comune di Roccasecca ), di San Ca-taldo (San Giovanni Incarico), di Melfi di Sotto(Pontecorvo) e dei cittadini tutti dei suddettipaesi, ammorbati dal tanfo non solo della Disca-rica di Cerreto ma anche dall' impianto di smal-

timento dei rifiuti di Colfelice, fanno petizioni,sottoscrizioni, fiaccolate su imput dei Politici PDe IDV che restano gli unici beneficiari, in terminidi poltrone, ed al Popolo tanfo, disagio, malattie, edisastro ambientale. Il Sindaco di Roccasecca,non solo si è lasciato scadere i termini di un certoricorso al Tar (così si dice) ripreso poi per inter-vento dei Comitati ambientalisti, ma vergognadelle vergogne abbandona pure un appunta-mento importante all' Istituzione Provincia dovesi discuteva del "Piano Monnezza" poteva dimo-stare di avere attenzione per i poveracci di Or-tella, di Cerreto ecc. ecc..e anche se dai banchidell' opposizione, suggerire qualcosa di buonoper le problematiche che attanagliano il suopaese e non penso che la maggioranza non loavrebbero preso in considerazione. Il sospetto, le-cito, di alcuni benpensati:

CASSINO - E' dedicata alla cittàdi Cassino e al suo territorio lapuntata n° 154 del programma quo-tidiano, della durata di mezz'ora, inonda sul canale 414 di Sky.Si tratta di un programma che, al-

l'interno di una canale tematicodedicato interamente ai viaggi econ una forte identità italiana, sipropone di fornire suggerimenti sulocalità e aree del nostro Paese davisitare durante il week end conpunti utili sul territorio, sui luoghida visitare, su cosa mangiare, dovealloggiare. etc..La puntata che riguarda Cassino

si apre con breve introduzione sulterritorio, sulla sua collocazionegeografica e sulla sua storia, quindiprosegue con la visita all'Histo-riale.Ci si sposta quindi nella biblio-

teca dell’Abbazia di Montecassino,con l’intervento di don FaustinoAvagliano. Dopo la parte culturale si passa a

quella dell’accoglienza e dell’in-trattenimento senza trascurarel’aspetto culinario ed i prodotti ti-pici del nostro territorio.Questa la programmazione an-

nunciata: Marcopolo 8 Agosto 2010;

Domenica 12:30 Marcopolo; 8 Ago-sto 2010; Domenica 16:30 Marco-polo; domenica 8 agosto 20:30Marcopolo; 9 Agosto 2010 Lunedì 03:00 Marcopolo; 9 Agosto 2010

Lunedì 05:30 Marcopolo; 9 Agosto2010 Lunedì 08:30 Marcopolo; 9Agosto 2010 Lunedì 12:00 Marco-polo; 22 Agosto 2010 Domenica12:30 Marcopolo 22 Agosto 2010Domenica 16:30 Marcopolo 22Agosto 2010 Domenica 20:30 Mar-copolo 23 Agosto 2010 Lunedì03:00 Marcopolo 23 Agosto 2010Lunedì 05:30 Marcopolo 23 Agosto2010 Lunedì 08:30.

L’ex assessore all’Urbanistica non fa altro che immaginare il suo futuro da primo cittadino di Cassino

La fascia tricolore è diventata il suo “pallino”. Peccato che non abbia seguito

Se i sogni aiutano a vivereSebastianelli è highlanderCASSINO - Pensate per un at t imo se non

avessimo più la possibi l i tà di sognare: di viag-giare con la mente, di immaginare cose che pernoi non sono e non saranno mai. La v i ta sarebbe di certo più tr is te. Però di

sogni non s i può certo v ivere, come sta fa-cendo Giuseppe Sebast ianel l i , ex assessoremunicipale del Pdl . Da assessore a l l 'urbanist ica ha sognato di

migl iorare la c i t tà a colpi d i var iante, con i lsolo misero risultato di cementif icarla ancoradi più. Ha sognato poi una regione Lazio chegli approvasse i l Piano regolatore, ma anche inquesto caso, tutto è r imasto in un cassetto.Come i sogni . Ora sogna di fare i l s indaco, s i mette davanti

a l lo specchio e s i guarda, s i r imira , s i imma-gina con quel la fascia tr icolore che lo c ingedalle spalle al la vita. S i crogiola a l solo pensiero di poter sedere

su quella sedia che fu dei vari Di Biasio, Fer-raro, Mattei , Gigante, Alberigo e v ia discor-rendo. Pensa a Di Zazzo, suo amico di sempre epensa che se ha fat to i l s indaco uno corto

come Tull io, f iguriamoci lui dove potrebbe ar-rivare. E sogna. E' g ià da diverso tempo che Sebast ianel l i

col t iva questa sua at t iv i tà onir ica , g ià datempo nel suo intimo, e coi suoi intimi, i l soloGianni Valente, meditava di fare i l s indaco. Ha lanciato questa sua idea tempo fa, poi la

crisi comunale, l 'occasione d'oro per prenderele distanze da Scittarel l i e compagnia. Un'oc-casione più che ghiotta da prendere al volo, dasfruttare senza esitazioni . Ed al lora si è fatto paladino dei residenti del

Cerro: da amministratore l i ha af fossat i dacandidato dei sogni prova a difendere le lororagioni . In qualunque posto mette le tende Sebastia-

nel l i con i l suo socio in af far i Valente, scop-piano le bagarre: anche con storia del la cr is icomunale, i due hanno remato sempre contro,hanno sempre dimostrato di non voler scas-sare qualunque accordo con i vecchi e con inuovi loro amichett i . E i l sogno continua, prende forma, ma resta

tale. Sebastianell i è un uomo solo, Abbruzzese lo

ha scaricato da quel 20 luglio, i l presidente haaltro per la testa per le prossime amministra-tive, e lui è r imasto a r imirarsi al lo specchio, apensare a quel la sua candidatura a s indacoche vuole lui e solo lui . E Valente. E' un gene-rale senza esercito, s i avvia con i l suo biancodestriero, ma quando si gira dietro di se vedesolo i l buon Gianni armato delle sol i te miserecappa e spada. Non ha segui to Sebast ianel l i ,non è mai r iusci to ad aggregare, non ha maibril lato di luce propria, e come ha abbiamo giàdetto, non ha seguito. Ma i l secchio di acqua gelata del Pdl , che

sveglierà i l r iccioluto principe è già pronto, elui forse, tornerà a fare i l consigl iere comu-nale, ad a lzare la mano e a dire "s i " oppure"no" a seconda di quel lo che i l suo s indaco,quello reale, gl i avrà ordinato.Tutto c iò, nel caso f inisca in maggioranza,

altr imenti f inirà nel dimenticatoio del la pol i-t ica. Lui e Gianni Valente.

Ignazio Annunziata

Tra le bellezze d’Italia Sky propone Cassino

Discarica di Cerreto,accuse al sindaco Giorgio

cassino

Tomassi: l’eredità di Grincia?Un fallimento gestionale e politico

AQUINO - Ad ogni azione una reazione.Nonostante, infatti, nella lettera inviatadall’ex consigliere di maggioranza, FaustoTomassi, al sindaco Grincia dopo la comu-nicazione della propria uscita dal gruppo,fossero state chiarite, “un’ultima volta eper l’ultima volta”, le motivazioni di taledecisione, il dibattito politico resta infuo-cato. Nei giorni scorsi, in risposta ad ac-cuse lanciate dall’esponente di minoranza,Marco Iadecola, il primo cittadino non hatrovato di meglio da fare che tirare in balloproprio l’avvocato Tomassi il quale, inquella “querelle” a due voci, non c’entravaproprio nulla. Così, chi di spada ferisce...

“Se la politica è buona politica qualcosadeve pur rimanere. Tra una contingenzaed un’altra c’è bisogno che qualcosa sedi-menti e lentamente si faccia pensiero, in-dirizzo, azione”.Facendo propria una citazione del sena-tore del Pdl, Gaetano Quagliariello, l’avvo-cato Tomassi continua così il suo affondoverso il primo cittadino.“Quanto alle “contingenze” - dice - quelleche hanno rappresentato in passato l’or-dinaria amministrazione Grincia, le re-centi esternazioni del primo cittadino con

le quali avrebbeammesso di essersi accorto solo oggi esolo perché nessuno lo aveva informatoprima, del crescente disavanzo di ammi-nistrazione dell’ente comunale, sonoquelle che lasciano di gesso.Se corrispondesse al vero quanto asseri-sce, allora la situazione descritta sarebbetragicomica, in quanto il primo cittadinoammetterebbe di aver fallito nell’unicacosa di cui si sia occupato nei suoi anni diamministrazione: la gestione piatta e or-dinaria dell’Ente. Ma il primo paradosso della situazione sa-rebbe quello che dopo essersi vantato peranni di non aver messo le mani nelle ta-sche dei cittadini e, ovviamente, dopo averspeculato su ciò in ogni competizioneelettorale, oggi costringe la Città ed i cit-tadini ad enormi sacrifici; oggi costringealcuni suoi pur valenti collaboratori allaparalisi politica ed amministrativa, sotto-ponendoli alle critiche ed al dileggio deicittadini e di parte dell’opposizione. Ed allora, abbia almeno il coraggio il no-stro primo cittadino, come farebbe un veroleader, di riconoscere fino in fondo le pro-prie pregresse responsabilità, abbia il co-

raggio di dire che ilprogramma di go-verno sottoposto aglielettori, e fatto sotto-scrivere in buonafede ai suoi consi-glieri, non potrà es-sere realizzato. Abbiail coraggio di dire chenel programma eletto-rale sottoposto agliaquinati nel 2008avrebbe dovuto inse-rire un solo ed impro-babile obiettivo: ilrisanamento del disa-stro finanziario pro-vocato dalla sua stessaprecedente gestione.Abbia la dignità poli-tica di ammettere chela sua passata ge-stione ha fallito purnella sua mediocre or-dinarietà e che la no-

stra Città oggi, per colpe e responsabilitàche vengono dal passato, è agonizzante.Abbia il pudore di riconoscere che hafatto assumere alla nostra comunità ilgrave rischio di un dissesto finanziarioche qualora dovesse verificarsi davvero,sarebbe l’unico della nostra storia politica,scaturito e provocato non da investimentiper opere o attività straordinarie realiz-zate negli anni in quanto di queste non v’ètraccia, ma dalla ordinaria, piatta, ed in-concludente gestione Grincia.Quanto invece alla mancanza di proget-

tualità, di idee, di azioni che “restano”della sua amministrazione, abbia il buonsenso di ammettere di aver fatto perderealla nostra Città opportunità che forsenon si ripresenteranno più, di aver chiusola nostra comunità dal suo interno, di nonaver creato i presupposti perché Aquinoavesse un ruolo importante sulla scenapolitica sovracomunale. Di non esserestato in grado di creare un movimentopolitico giovanile che rappresentasse lafutura classe dirigente della nostra comu-nità e di aver neutralizzato anche lebuone risorse umane, progettuali e politi-

che dei suoi collaboratori i quali, seppurdotati di idonee potenzialità, nulla hannopotuto dinanzi alla sua insensibile e ciecavolontà amministrativa. Abbia, insomma,l’onestà di riconoscere che anche da que-sto punto di vista non lascerà tracce delsuo operato. E’ infatti sorprendente che oggi si preoc-cupi di chi voglia raccogliere la sua ere-dita.E’ incredibile come ancora una volta non

si accorga del fatto che la sua vera ereditàpolitica, e non quella rappresentata daipropri consensi familiari che conserva,non interessa nemmeno ai suoi più strettie fedelissimi collaboratori, quelli che puravendo delle legittime aspirazioni politi-che da leader si affannano a spiegare achiunque, ma solo in camera caritatis, chela loro eventuale amministrazione, quellache forse verrà, sarà molto diversa e so-prattutto lontana da quella che Grincia harappresentato negli anni.Ma l’ulteriore paradosso di questa situa-zione è che il nostro primo cittadino è tal-mente lontano dai tempi che viviamo, daibisogni e dalle aspettative della cittadi-nanza che è convinto di aver realizzatocon i suoi insignificanti anni di ammini-strazione un vero e proprio capolavoropolitico ed amministrativo.Quanto invece al tipo di opposizione postoin essere da una parte della minoranza eche comunque personalmente sento dinon condividere, fa bene il consigliere Li-bero Mazzaroppi a ricordare al nostro sin-daco “i bei tempi”, quelli caratterizzatidalle denunzie pretestuose, dalle insinua-zioni e dalle speculazioni politiche infa-manti poste in essere nei riguardi di chicon onore aveva dato lustro alla nostraCittà; nei riguardi di chi aveva avuto il solotorto di averlo democraticamente e sono-ramente battuto nel 2001. Anche in questo caso il nostro primo cit-tadino farebbe bene a recitare il “meaculpa” piuttosto che mostrarsi insoffe-rente, dal momento che, di tale atteggia-mento politico lui é stato un autorevoleeducatore; di tale atteggiamento politicooggi, per uno strano scherzo del destino, élui stesso a pagarne le conseguenze”.

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CERVARO - Un vasto incendio a Cervaroha mantenuto occupati per diverse ore i vigilidel fuoco di Cassino. Il rogo che si è svilup-pato nella notte tra venerdì e sabato, pocodopo i fuochi pirotecnici ed ha interessatouna vasta area incenerendo, si è contato allafine, circa 5 mila metri di macchia mediterra-nea. Inevitabile sospettare che il rogo siastato causato dallo spettacolo pirotecnico.

Cervaro, incendiodopo i fuochi pirotecnici

CASSINO - Quale migliore occasione pergodere di tutte le prelibatezze che la Valle diComino offre se non con Una Forchetta inPiazza, Atina D.O.C. Estate, ad Atina Inf.Ponte Melfa. La manifestazione si propone direndere omaggio a piatti e prodotti tipici.Oc-casione per gli amanti della natura di parte-cipare ad escursioni, gare podistiche e inmountain bike.

Atina, una forchettain piazza

AQUINO - Si è aperta venerdì 6 agosto la XXVIIFesta dei Comunisti di Aquino.Ad inaugurare la kermesse che si chiuderà questa

sera è stata l’esibizione degli atleti della palestradi Tommaso Izzo. Spettacolo incentrato sul bodybuilding che ha riscosso un grande successo dipubblico. Successo che ha riscosso anche il dibat-tito politico dal titolo“Battere le destre, organizzareil conflitto” al quale hanno partecipato Luciano Va-sapoldo, docente di economia presso l’università LaSapienza, Fosco Giannini, della direzione nazionaledei PRC e Dino Tibaldi, del PdCI. In particolare l’incontro, che è stato moderato daEnzo Di Brango giornalista della rivista Nueva

America, è stato incentratosulla costruzione dell’unitàdei comunisti per “liberarel’Italia dal governo delledestre che quotidiana-mente attacca i diritti deilavoratori”. Unità che , se-condo Giannini, è raggiun-

gibile attraverso la costruzione di tre cerchiconcentrici. Il primo, quello più esterno rappre-senta l’unità dei comunisti. Il cerchio intermedioinvece rappresenta il raggruppamento di tutta lasinistra ed il terzo, quello esterno sta a simboleg-giare invece l’unità del centrosinistra. Processoquesto che porterà, già in autunno verso l’unità deicomunisti e ola federazione delle sinistre. Partico-larmente soddisfatto si è detto il segretario aqui-nate del PdCi Pietro Ferone il quale ha assicuratoche “Aquino sarà il fulcro del processo di unifica-zione delle sinistre”. Anche perla giornata odiernasono previsti dibattiti politici e tanta musica, tuttoil Piazza San Tommaso ad Aquino..

Aquino, i comunisticelebrano 27 edizioni

L’ex consigliere di maggioranzadenuncia una gestione

piatta ed ordinaria del Comune

FROSINONE- Il sindaco di Frosinone non può piùderogare, deve mettere mani al problema del personaledipendente del Municipio e riorganizzare tutti i settori”.E’ questo il monito che il consigliere di minoranza, Da-nilo Magliocchetti, rivolge al primo cittadino del Comunecapoluogo, tenuto atto delle gravi carenze che si regi-strano in alcuni settori, come quello dei Lavori pubblici.Il paradosso è che ci sono servizi che soffrono per la ca-renza di personale ed altri che ne abbondano. PAG.10

Settori ed uffici comunaliUn caos generale

FROSINONE - Secondo caso di decesso dall’iniziodell’anno presso il carcere di Frosinone. Un detenuto, dicui non è stata resa nota né l’identità né l’età anagra-fica, è deceduto a fine luglio, ma la notizia è stata diffusasolo nei giorni scorsi. A causare il decesso pare sianostate cause naturali: sembra, infatti, che l’uomo fosseaffetto da Hiv e fosse tossicodipendente. Si tratta, però,di un problema che ha riproposto la questione dell’Isti-tuto ciociaro per le sue numerose carenze. PAG. 12

Detenuto muoreper un infarto ANNO I - N° 135

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dISTRIbuzIONE

GRATuITA

Allegato alla Gazzetta del Molise free press. Registrazione Tribunale di Campobasso n. 3/08 del 21/03/2008. Direttore responsabile: Angelo Santagostino. Redazione di Cassino Corso della Repubblica n. 5. Tel: 0776.278040 Fax: 0776.325688 e-mail: redazione@lagazzettacassino.it. A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 86100 Campobasso tel. 0874/481034. Tipografia A.I Communication Sessano Del Molise (IS)

GIORNALE SATIRICO

redazione@lagazzettafrosinone.it 10.000 copie in omaggio

IL TAPIRO DEL GIORNO A SIMONE COSTANZO

Finalmente, eravamo stufi anche noi diassegnare quasi quotidianamente il ta-piro al sindaco di Frosinone per le ca-renze ed i disservizi segnalati non solodai rappresentanti delle minoranze con-siliari ma anche dai privati cittadini. In-vece oggi siamo tutti lieti nel cambiaretendenza assegnando l’oscar a colui che,per la nota vicenda della consegna del-l’ospedale di Frosinone, ha deciso dicoinvolgere tutta la cittadinanza. Anzi, hafatto di più. Marini, infatti, ha pubblicatosul trimestrale del Comune una letteraaperta ai suoi concittadini attraverso laquale chiede sostegno in una battagliache non sarà semplice: in primo luogo perla carenza del personale e poi per i rischilegati alla creazione delle macroaree.

Quando il confronto-scontro politico si fa de-magogia, siamo i primi a prendere le di-stanze. Non ci è piaciuta la sortita delconsigliere provinciale, Simone Costanzo, re-lativamente al Piano delle opere pubblichevarato dall’Amministrazione provinciale diFrosinone. Con un modo alquanto semplici-stico di affrontare un argomento molto im-portante, Costanzo ha riferito che nel Piano cisono solo interventi per l’edilizia scolastica,frutto del lavoro del centrosinistra. Ora, caroconsigliere Costanzo, non ci sembra che lapassata legislatura provinciale, di cui Lei hafatto parte, abbia fatto molto in fatto di messain sicurezza delle scuole, la maggior partedelle quali dislocate in strutture storiche e perquesto senza un piano di adeguamento e dimessa in sicurezza. Sono ancora vive nellamente le immagini delle proteste di genitoried alunni per le condizoni in cui i ragazzi sonocostretti a stare durante l’anno scolastico.

L’OSCAR DEL GIORNO A MICHELE MARINI

COMUNE, PERSONALEALLO SBANDO

Frosinone

“Marini si decida a riorganizzareil personale dipendente del Comune”FROSINONE - “E’ necessario conoscere lo stato

del personale impiegato presso il Comune di Fro-sinone”. E’ questo l'oggetto della interrogazione a rispo-

sta scritta presentata dal consigliere comunaleesponente del Popolo della libertà, Danilo Ma-gliocchetti, al sindaco del Comune capoluogo Mi-chele Marini e all'assessore alle Risorse UmaneDanilo Giaccari. Nella sua interrogazione, Magliocchetti, par-

tendo dalla premessa che “la riforma Brunetta sulpubblico impiego ha disciplinato, tra gli altri, icriteri di ottimizzazione della produttività del la-voro pubblico prevedendo una organica distribu-zione delle risorse umane e dei carichi di lavoronegli uffici”, ha fatto una serie di considerazioniprima di arrivare alle conclusioni. Si legge nella nota: “Considerando che è notorio

che determinati settori dell'Amministrazione co-munale di Frosinone, come ad esempio i Lavoripubblici e l'Urbanistica siano in costante carenzadi personale, mentre altri Settori sembrerebbero

addirittura sovradimensionati per quanto ri-guarda l'assegnazione delle Risorse Umane; che illivello di professionalità e competenza del perso-nale dell'Amministrazione, se opportunamentevalorizzato e strutturato, è in grado di offrire ele-vati standard quali-quantitavi, sia nella logica in-terna cliente - fornitore, che in quella esterna intermini di servizi offerti all'utenza; ritenuto chela migliore produttività in qualsiasi ambiente dilavoro, pubblico o privato che sia, si ottiene met-tendo le professionalità giuste, per competenzaesperienza e grado di istruzione, al posto giusto enel numero di persone ritenuto idoneo rispetto aicarichi di lavoro previsti e verificati; una non cor-retta allocazione e valorizzazione delle RisorseUmane, autentico patrimonio per qualsiasi Ammi-nistrazione, determina un generale disagio e mal-contento che produce, come ulteriore effetto, unpesante contenzioso con rilevanti costi per l'Am-ministrazione, in caso di soccombenza dinanzi al-l'Autorità Giudiziaria”. Sulla base di tali premesse, Magliocchetti ha in-

terrogato il Sindaco di Frosinone Marini, nonchél'Assessore alle Risorse Umane Giaccari, per sa-pere: quante ore di formazione nel corso deglianni 2008-2009 e primo semestre 2010 sono stateeffettuate dal Personale dell'Amministrazione di-viso per Settore di appartenenza; quante sonostate le cause per demansionamento o riconosci-mento di mansioni superiori avanzate dal Perso-nale dell'Amministrazione divisi per Settore diappartenenza nel corso anni 2008-2009 e primosemestre 2010 e se ci sono pendenti cause di"mobbing” avanzate dal Personale nei confrontidell'Amministrazione. Domande che giungono impellenti soprattutto

per i disservizi che si registrano in molti ambiti esettori dle Comune di Frosinone e che eviden-ziano carenze che rischiano di diventare croniche.Il pericolo, infatti, è che questa situazione da“anormale” diventi di consuetudine, con gravidanni per tutti e per il rilancio di una Città comeFrosinone che su molti problemi non può pioù de-rogare.

Esodo estivo: bollino nero sul tratto ciociaro dell’A1FROSINONE - Secondo grande esodo in questo fine

settimana con traffico intenso previsto alle uscite daigrandi centri d’Italia e lungo le autostrade in partico-lare sull’A1 già da ieri presa d’assalto dagli italiani chestanno raggiungendo i luoghi di vacanza. Secondo i datidella Polizia di stato “ già dalla notte di oggi il trafficoverso le località turistiche si è presentato molto intenso:molti hanno preferito infatti partire nelle ore notturneper usufruire di temperature più gradevoli e di una cir-colazione più scorrevole”. Secondo Federalberghi, treconcittadini su quattro hanno prenotato un soggiornonel nostro paese, preferendo ancora una volta la Puglia(al top anche l'anno scorso), seguita da Sardegna, Sici-lia ed Emilia Romagna. Con i 15 milioni che si muove-ranno in questo fine settimana, sostiene TelefonoAzzurro, saranno dunque circa 31 i milioni di italiani inferie, più della metà della popolazione. "Il traffico - haaffermato il presidente dell'Anas Pietro Ciucci - fino a

questo momento è rimasto in linea con l'anno scorso,ma a differenza del passato non si è concentrato tuttonel primo sabato di agosto. Gli utenti hanno scaglionatobene le partenze, evitando le concentrazioni nel giornodel bollino nero e, per questo motivo, invitiamo chi deveancora mettersi in viaggio a fare altrettanto". "Per l'A3,l'Anas – si legge in un comunicato - ha previsto unpiano specifico di intervento e di gestione, in collabo-razione con la Polizia stradale, la Protezione civile etutte le forze dell'ordine competenti per territorio perassicurare presidi nell'intero arco della giornata, sia diassistenza agli utenti che di gestione del traffico neipunti più critici. In particolare vengono impiegati 330addetti, 85 mezzi operativi, venti presidi per gli inter-venti di assistenza agli utenti, lungo il percorso, novenuclei di manutenzione, lungo l'asse autostradale, ingrado di intervenire in tempo reale, tre postazioni di In-fopoint che saranno attive tutti i weekend e nelle gior-

nate da bollino rosso/nero, ubicati nelle aree di serviziodi Sala Consilina ovest, Cosenza ovest e Lamezia ovest.Sono stati predisposti, inoltre, alcuni percorsi alterna-tivi che saranno eventualmente utilizzati per il tempostrettamente necessario. Comunque, nei tratti interes-sati dai lavori, il traffico potrà anche essere disposto sudue corsie nella direzione dell'esodo e il traffico insenso opposto deviato sul percorso alternativo, con lapossibilità in caso di necessità di indirizzare provviso-riamente i mezzi pesanti verso apposite aree di sosta".Elenchiamo le avvertenze disposte dall’Anas per que-sto fine settimana: - venerdì 6 agosto: "bollino rosso"dalle ore 6.00 alle 22.00. - sabato 7 agosto: "bollino nero"dalle ore 6.00 alle 14.00. "Bollino rosso" dalle ore 14.00alle 22.00. - domenica 8 agosto: "bollino rosso" dalle ore6.00 alle 14.00. La circolazione sarà favorita dalla rimo-zione dei cantieri e dal blocco della circolazione deimezzi pesanti.

Il consigliere di minoranza, Danilo Magliocchetti, interroga il primo cittadino sulle risorse umane

Il paradosso: esistono servizi carenti ed altri dove si registra una sovrabbondanza di personale

FRSINONE - Attraverso una societàfittizia, ordinavano le merci più dispa-rate a ditte operanti sull'intero territorionazionale, promettendo pagamenti dila-zionati, a 30, 60 o 90 giorni, che di fattopoi non avvenivano. Con l'accusa di as-sociazione per delinquere finalizzata allatruffa, insolvenza fraudolenta e banca-rotta fraudolenta, i carabinieri di Popolihanno arrestato tre persone. Si tratta didue fratelli campani, Armando e Giu-

seppe Savorra, di 52 e 54 anni, domici-liati rispettivamente a Miramare di Ri-mini e a Veroli, e un 37enne di Cesena.Per i due fratelli sono scattati gli arrestiin carcere, mentre per Casali i domici-liari. Le ordinanze di custodia cautelaresono state emesse dal gip del Tribunaledi Pescara, Guido Campli, su richiestadel pm Gennaro Varone. Nella vicendasono coinvolte altre quattro persone, treancora in fase di identificazione, ed una

già denunciata a piede libero. Per gli in-quirenti, i sette avevano dato via ad unavera e propria organizzazione con ununico obiettivo: truffare aziende. Almeno11 quelle raggirate, le quali avrebberoconsegnato al gruppo merce per circa200 mila euro. Tra loro anche una dittadel chietino. Altre otto, invece, che avreb-bero dovuto consegnare merce per 500mila euro, si sarebbe salvate non accet-tando il pagamento dilazionato. Secondol'accusa, gli arrestati agivano attraversola società "Edil Mec Srl", con sede legalea Matera e operativa a San Giovanni inMarignano, vicino Rimini. Per muoversiliberamente e giustificare la sua pre-senza in caso di controlli, uno dei duefratelli Savorra si era addirittura fattoassumere fittiziamente alle dipendenzedella ditta; mentre Casali, che era la"testa di legno" del gruppo, figurava

come l'amministratore unico. Le inda-gini, che hanno portato a sgominare labanda, hanno preso il via a gennaio, conl'arresto in flagranza proprio dei duefratelli Savorra, sorpresi mentre tenta-vano un furto ai danni di una ditta di Po-poli, la Mdp srl. In realtà,successivamente si è scoperto che i duestavano semplicemente depositandomerce acquistata dalla Edil Mec. La cir-costanza si è rivelata, comunque, deter-minante: durante le perquisizionicontestuali agli arresti, i militari hannoscoperto una valigetta contenente docu-menti e titoli di credito, riconducibili adalcune società tra cui la Edil Mec Srl,nonché tre fogli nei quali era perfetta-mente ricostruito l'organigramma del-l'organizzazione, con i nomi e i compitidi ciascun componente. Le intercetta-zioni telefoniche hanno fatto il resto.

Truffava ditte in tutt’ItaliaIn manette un ciociaro

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ANAGNI - Ha litigato con il vicino di casa e loha minacciato con delle grosse forbici da sarto.L’episodio è avvenuto ad Anagni dove i carabi-nieri sono dovuti intervenire per un litigio tra vi-cini di casa. Prima la voce alta, e quando tra i duenenache quella è bastat per capire chi avesse ra-gione, è spuntata addirittura una forbice. Perquesto i militari hanno denunciato in E.C.,73enne del posto, per minaccia aggravata.

Minaccia con le forbiciil vicino. Denunciato

CAMPOLI APPENNINO -E’ iniziata ieri e termi-nerà oggi nelle vecchie cantine del centro storico, la25 ̂edizione della Festa del Tartufo nero estivo diCampoli Appennino. Alla manifestazione, presenzie-ranno le autorità politiche civili, militari e religiose dilivello nazionale. Durante la festa degustazioni di piattitipici al tartufo nero estivo, mostra-mercato tartufofresco, prodotti al tartufo di Campoli Appennino e ec-cellenza enogastronomiche della Ciociaria.

Al via a Campolila sagra del tartufo

frusinate

Appello di Marini ai cittadini:“Per l’ospedale ho bisogno di voi”FROSINONE -Una insolita lettera aperta,

pubblicata nei giorni scorsi sul numero 3 delMunicipale edito dall’Amministrazione co-munale di Frosinone, con la quale il sindacoMarini rivolge un appello ai suoi conittadinioaffinché lo sostengano nella battaglia pro-ospedale.“Mi rivolgo a tutti voi - scrive Marini - per

sollecitarvi a sostenere con il massimo impe-gno e partecipazione le iniziative future.Mi sono fatto promotore di iniziative in

seno alla Conferenza dei Sindaci riguardo ildestino del nuovo Ospedale di Frosinone in-titolato al dottor Fabrizio Spaziani. La nostraCittà e tutta la Provincia di Frosinone hannosempre dovuto sopportare in tema di assi-stenza sanitaria una condizione di vassallag-gio nei confronti della vicina Roma che difatto ci ha penalizzato ed ha impedito lo svi-luppo di specialità mediche di eccellenza.Senza fare vuota retorica ed inutile dietrolo-

gia voglio analizzare con voi la situazione incui attualmente ci troviamo, che rappresentaun bivio fondamentale per la qualità ed il fu-turo delle prestazioni sanitarie che verrannoerogate a tutti noi. La passata Giunta Regio-nale ha ultimato la nuova struttura ospeda-liera che rappresenta un modello in terminidi sicurezza e di criteri antisismici. In un’areadotata di ampi spazi verdi, parcheggi nume-rosi, contiguità fisica e funzionale con lastruttura dirigenziale della ASL, facilmenteraggiungibile dall’autostrada e dal centro cit-tadino, è sorto il nuovo ospedale che po-trebbe rappresentare per le suecaratteristiche estetiche, per la capienza diposti letto e per le funzioni connesse conl’apertura del D.E.A. (Dipartimento di emer-genza ed accettazione) di secondo livello unasvolta e la giusta soddisfazione delle aspetta-tive di tutela della salute degli abitanti dellanostra città e di tutta la Provincia. Però, pur-

troppo, il condizionale è d’obbligo perchésono troppi i segnali che ci fanno sospettareche ancora una volta le nostre aspettativepossono essere frustrate. Risulta dagli ultimiinterventi della Presidente della RegioneLazio On. Polverini e del Commissario pro-tempore della ASL di Frosinone Dr. C. Mira-bella che si vuole dare un’accelerazioneall’apertura del nuovo ospedale. Questa noti-zia è sicuramente positiva e dovrebbe soddi-sfare tutti se..... se non ci fossero dei problemidi notevole importanza sui quali si sorvola etroppe domande che non hanno risposta. Daidati provenienti dalla Direzione della ASLsappiamo che la nuova struttura, costruitacon una suddivisione degli spazi più mo-derna rispetto alla esistente per poter esserefunzionale trasferendo i soli reparti esistentinecessita di settanta infermieri professionali,trenta medici, quindici altre figure professio-nali, novanta ausiliari circa, salvo aggiusta-

menti. Da qui la prima preoccupazione: la ca-renza di personale di fatto crea dei rischi dinatura professionale per il personale medicoe infermieristico sotto numerato e condizionidi lavoro comunque difficili o precarie. Sicu-ramente ci sarebbero ripercussioni sullaqualità dell’assistenza ai malati ricoverati,senza voler pensare a eventuali rischi per ipazienti. Tutti noi auspichiamo che si apra ilnuovo ospedale al più presto, ma soprattuttocon dotazioni di personale e di strumenta-zioni completa ed efficiente. In concreto cisono più ombre che luci circa la possibilità diavere a Frosinone un DEA di secondo livello,anzi il progetto di riforma sanitaria che pre-vede la suddivisione del territorio regionalein “MACROAREE” comprendenti parte delterritorio della Città e della Provincia diRoma e la Provincia di Frosinone di fattorende più difficile la prospettiva che si possaveramente realizzare a Frosinone il Dea.

FROSINONE - La notizia del settimodecesso in un carcere della regione nel2010, di cui due per suicidio, è stata dif-fusa dal Garante dei detenuti del LazioAngiolo Marroni. Stavolta non si tratterebbe di un sui-

cidio ma di un decesso dovuto a causenaturali ma, come vuole la legge inquetsi casi, è stata avvita un’inchiesta.In ogni caso si tratta di un episodio,l’ennesimo, che getta nuova luce su unproblema, quello del sovraffollamentodelle carceri del Comune capoluogo, acui nessuno sembra voler metteremani.La vittimato si chiamava Mauro M.,

di cui non è stata ancora resa nota l'età:si tratta del secondo decesso per ma-lattia che si verifica, dall'inizio del-l'anno, a Frosinone. Il 20 maggio scorso era morto per un

attacco di cuore, fra le braccia del fra-

tello con cui divideva la cella, un uomodi 32 anni. Lo scorso 28 luglio, invece, gli agenti

di polizia penitenziaria e i detenutiavevano salvato un recluso romeno cheaveva tentato di suicidarsi.Secondo i collaboratori del Garante

l'uomo deceduto giovedì nel peniten-ziario ciociaro era tossicodipendente,malato di Hiv ed epatite ed era sotto-posto a terapia psichiatrica. Il suocorpo senza vita è stato scoperto in-torno alle 17. La causa del decesso, secondo le au-

torità sanitarie del carcere, sarebbe unarresto cardio-circolatorio. va detto chesi tratta di una morte che giunge dopoil sopralluogo compoiuto dai vertici delasindacato della Uilpa Penitenziari cheproprio nei giorni scorsi si era recatipresso l’Istituto di pena ciociaro rile-vando numerose disfunzioni.

FROSINONE - Presso l ’Acli diFrosinone nasce: nasce il progetto«Centro Doc».Il settore della Politiche sociali

e migratori dell ’Amministrazioneprovinciale di Frosinone ancorauna volta prende iniziative desti-nate alle realtà associative ope-ranti in favore dell ' integrazionesociale di cittadini stranieri pre-senti sul territorio provinviale.

E lo fa con un progetto denomi-nato Doc «Direzioni Orizzonti diCooperazione» che con una seriedi l inee di intervento si spandesul territorio in maniera siner-gica.

Le tre l inee riguardano: «Pro-getto Eda» educazione per gliadulti ; «Progetto Stop» preven-zione al degrado familiare e «Pro-getto Kites» Mediazione

linguistica e culturale rivolta airagazzi strutturato in laboratoriodi sostegno all'attività scolastica.Queste attività saranno gestitedalle Acli con il sostegno dellaFondazione Giardino delle RoseBlu, Onlus e del Consultorio Fami-liare Anatolè, che hanno aderito alprogetto. I servizi si svolgerannopresso la sede Acli di FrosinoneVia Vado del Tufo dove è stato at-tivato un nuovo «Punto Famiglia» .Insomma un sostegno formativo

importante che punta alla crea-zione di specificità e di professio-nalità oltreché alla realiazzazionedi strutture che possano fornireun valdio sostegno alle famiglieanche per quello che attiene al-l’educazione dei figli. E questa non è certo una cosa da

poco.

Detenuto muore in carcereSecondo caso in otto mesi

“Centro Doc”, un progettoper sostenere le famiglie

TRENI

ORARIORARI

AUTObUS

La ricettaLa ricetta

Il Mojito è un famoso cocktail (long drink) alcolico di ori-gine cubana, a base di rum bianco e profumato con fogliedi menta pestate assieme a zucchero di canna, e succodi lime, ingredienti ai quali vanno aggiunti dell’angostura,ghiaccio e soda. Pare che il nome Mojito derivi dal ter-mine voodoo "Mojo" (incantesimo) e voglia significarequindi piccolo incantesimo. In un bicchiere da long drink(tumbler alto) ponete le foglie di menta e lo zucchero dicanna; servendovi di un pestello schiacciatele contro illato del bicchiere così da sprigionare l’aroma dellamenta. Aggiungete il succo di lime e pestate ancora perqualche secondo, poi riempite il bicchiere di ghiaccio (acubetti o tritato), aggiungete il rum, l’angostura e in ul-timo uno spruzzo di soda; mescolate in modo circolare eservite decorando con un rametto di menta.

Tempi preparazione: --> 5 min N.persone: --> 1

INGREDIENTI:Rum (50 ml); Lime (1/5 di succo); Menta (fresca, 7-8 foglie);Ghiaccio (tritato, q.b.); Zucchero (di canna, 2-3 cucchiaini);Angostura (1 spruzzo); Acqua (gassata o soda, a piacere).

Mojito

FROSINONE SORA

CASSINO

Numeri utiliNumeri utili

3.45 5.55 4.27 6.40 5.04 7.075.20 7.15 5.57 7.55 6.32 8.357.11 8.487.30 8.538.03 9.40 8.12 9.45 8.18 9.52 9.10 11.2510.14 11.4010.25 12.20 12.11 14.40 13.24 15.2214.36 16.2514.39 16.4615.06 17.2415.54 17.1616.21 18.2217.16 19.2018.06 19.2518.25 20.4019.30 21.4620.15 21.5220.18 22.3521.26 22.5021.37 23.4022.16 23.48

CASSINO

ROMA

ROMA

CASSINO

5.34 7.33 6.15 7.37 6.17 7.576.25 8.36 7.25 9.29 7.54 9.348.20 9.488.25 10.499.15 10.35 10.20 12.51 12.47 14.4413.15 14.4813.47 15.5114.15 15.4214.47 16.4415.20 17.3916.15 17.5016.47 18.5217.15 18.4217.47 19.4418.15 19.4818.20 20.3918.47 20.4419.15 20.5519.47 21.5020.15 21.5620.25 22.4021.20 23.3922.20 00.4423.30 01.16

CASSINO

NAPOLI

NAPOLI

CASSINO

AGENDA

Cassino

EMERGENZA

CARABINIERI POLIZIA VIGILI DEL FUOCO EMERGENZA SANITARIA CORPO FORESTALE SOCCORSO STRADALE

SANITA’

OSPEDALECLINICA S.ANNACLINICA VILLA SERENASAN RAFFAELEPRONTO SOCCORSOGUARDIA MEDICA

NUMERI UTILI

COMUNEABBAZIAUNIVERSITA’TRIBUNALEAUTOSTRADE VI TRONCOFERROVIE DELLO STATO

1121131151181515800116

0776 392910776 3111230776 210580776 39410776 3012220776 24422

0776 29810776 3115290776 29910776 320910776 3081888088

CASSINO - FROSINONE

6.30

7.00

8.15

11.25

14.10

CASSINO - SORA

6.15

8.30

14.10

16.20

17.05

19.01

22.15

CASSINO - ROMA

6.00

8.30

CASSINO - GAETA

4.56

6.00

7.01

8.00

8.21

9.16

11.16

12.41

13.10

14.15

15.31

16.31

17.46

19.36

ABBAZIA DIMONTECASSINO

ORE 9.0010.3012.00

S.GERMANO(CHIESA MADRE)

ORE 8.3011.0019.00

S. PIETROORE 7.3010.0011.3018.00

S.ANTONIO

ORE 9.3012.0019.00

SAN GIOVANNIORE 7.3011.0019.00

SAN BARTOLOMEO

ORE 8.3011.0018.00

SAN BASILIO(CAIRA)

ORE 10.00

SAN GIOVANNI(SANT’ANGELO IN TH.)

ORE 8.3011.00

ORARI MESSEORARI MESSE

TURNI FARMACIE TURNI FARMACIE

SABATO 07 AGOSTO

RICCIUTI

DOMENICA 08 AGOSTO

EUROPA

LUNEDI’ 09 AGOSTO

COSTA

MARTEDI’ 10 AGOSTO

EUROPA

MERCOLEDI’ 11 AGOSTO

S.ANNA

GIOVEDI’12 AGOSTO

PRIGIOTTI

VENERDI’13 AGOSTO

RICCIUTI

1.40 5.465.23 7.185.50 7.426.57 8.58 7.59 9.27 8.45 10.379.30 12.4813.54 15.4714.49 16.28 15.15 17.28 17.13 19.0918.20 20.2018.47 20.4018.54 21.00

4.20 6.305.18 7.105.51 7.466.08 8.11 6.16 8.11 7.50 9.4811.35 13.2512.14 14.3112.20 14.31 14.50 16.55 15.49 17.5016.50 18.5018.45 20.1319.50 21.50

Stasera in tv su Canale 5 (ore 21:15)

DREAMER - LA STRADA PER LA VITTORIA (drammatico - 2006)Ben Crane è un allevatore di cavalli caduto in disgrazia, ma la sua vita e quella della sua fami-glia cambiano radicalmente dopo l’incidente subito da Sonya, la cavalla purosangue che alle-nava. Invece di abbatterla Ben la tiene con sé e grazie ad essa riesce pian piano a tornare sullacresta dell’onda. Ispirato a una storia vera, il film non si discosta molto dai classici del genere“equino” che negli ultimi anni ha visto L’uomo che sussurrava ai cavalli e Seabiscuit come titolidi punta. A differenza di questi ultimi però, è molto più lineare e diretto. La sceneggiatura, operadello stesso regista, si limita a descrivere l’ascesa dalle stalle alle stelle del protagonista cheviene aiutato nella sua impresa da una fin troppo amorevole famiglia e da dipendenti dotati di uninnato senso del dovere: tutti assieme appassionatamente riescono a portare al trionfo, in una fa-mosa classica, la splendida Sonya, cavalla acciaccata ma nata per correre e vincere.

APPUNTAMENTI

13ANNO I - N° 135

DOMENICA 08

AGOSTO 2010

MeteoMeteo

MATTINA

POMERIGGIO

SERA

NOTTE

MATTINA

POMERIGGIO

SERA

NOTTE

MATTINA

POMERIGGIO

SERA

NOTTE

Cassino 09 AGOSTOMODA’in concerto

ore 21.30 - c/o CENTRO COMMERCIALE“GLI ARCHI”

Nel 2005 partecipano al Festival di Sanremo, nellasezione "giovani", con il brano “Riesci a innamo-rarmi”, ottengono buoni consensi di critica e tantipassaggi radiotelevisivi, pur essendo eliminati lasera stessa dell'esibizione. Dopo una intensa atti-vità Live, la band si chiude in studio per le regi-strazioni del nuovo disco. Nell'agosto dello stessoanno partecipano alla "Giornata mondiale della gio-ventù", tenutasi a Colonia, dove suonano il lorobrani di fronte ad un vastissimo pubblico e colgonol'occasione di presentare il brano Nuvole di rock.Alla fine del 2005 firmano un contratto con l'eti-chetta "Around the music". Nell’estate del 2009 iModà approdano alla Carosello Records; il 17 Lu-glio esce in radio il nuovo singolo Timida e nel frat-tempo la band si prepara per un nuovo tour e laproduzione del quinto album, dal titolo Viva i ro-mantici. Il 12 marzo 2010 esce la ballata rock Sonogià solo, il nuovo singolo della band, in airplay ra-diofonico. Il brano raggiunge la nona posizione dellaclassifica Top Digital Download stilata dalla FIMI.

VEROLI - L’attesa firma diIvan Gatto sul contratto chelo lega a Veroli per altre duestagioni è arrivato. Era nel-l’aria il rinnovo di un ac-cordo raggiunto da duesettimane circa è che è statoperfezionato solo nei giorniscorsi.La Prima Veroli infatti ha co-municato di aver prolungatoil contratto per le prestazionisportive dell’atleta IvanGatto. Il giocatore trevigianoha firmato un biennaleestendendo così il rapportoche lo vede in maglia giallo-rossa già da due stagioni.“Sono molto felice ed orgo-glioso - il commento di IvanGatto al termine della tratta-tiva - Veroli era in assoluto lamia priorità. Vedere la fidu-cia da parte della società edel Presidente insieme conquella di coach Cavina e delsuo staff mi fa immensa-mente piacere. Ricoprire ilruolo di capitano poi mi dadegli stimoli enormi in vistadella stagione che sta per

iniziare. Mi trovo bene a Ve-roli, con l’ambiente, con lasocietà e con i suoi tifosi eaver firmato un biennale sce-gliendo di legarmi ancoracon questa maglia credo chesia bello anche per la gente.Rimango per raggiungerequell’obiettivo importante, inquesti due anni voglio cheVeroli vinca il campionato emi piacerebbe che Ivan Gattofaccia parte della storia di

Veroli Di seguito anche le di-chiarazioni del presidenteLeonardo Zeppieri. “Abbiamoraggiunto un accordo con ungiocatore che era in cima allalista delle riconferme dicoach Cavina insieme conquella di Guido Rosselli.Siamo contenti che Gatto ri-manga con noi per altre duestagioni continuando il suorapporto con Veroli e con isuoi tifosi. Un giocatore molto amatodall’ambiente che crediamopossa essere determinante efondamentale, con la suaesperienza, nel fare da tra-mite per l’inserimento deinuovi arrivati”.A questo punto per comple-tare il rosters occorre riem-pire la casella dell’alapiccola per la quale ilgiemme Bartocci conta dichiudere nei prossimi giorni.“Contiamo di chiudere i gio-chi entro qualche giorno –commenta il giemme Bartocci- stiamo lavorando per defi-nire il roster e tutti i collabo-

ratori che il prossimo annosaranno con noi”. Roster cheverrà poi completato da duegiovani del settore giovanilegiallorosso. Verranno infattiaggregati in pianta stabilealla prima squadra: uno gio-vane nel settore lunghi e unoin quello degli esterni. “Pro-babilmente firmeremo ancheun dodicesimo giocatore -replica il general managergiallorosso - sempre nel-

l’idea di avere la massimacompetitività negli allena-menti settimanali. Mi premeperò sottolineare come lasquadra che sta nascendosarà un gruppo che gireràtutto il nostro territorio.Stiamo pianificando diverseuscite sui vari comuni dellaprovincia perché l’idea èquella di avere una squadra eun gruppo di ragazzi vicinialla gente”.

sport

BASKET LEgADUE

La Prima ha raggiunto l’accordo biennale anche con l’ala trevigiana Ivan Gatto

Il giemme Bartocci conta di chiudere a breve il roster e definire i collaboratori

14ANNO I - N° 135

DOmENIcA 08

AgOSTO 2010

"Si è aggregato ai nuovi compagniCrist ian Pasquato, ul t imo arrivo in"casa canarina", accompagnato sta-mattina in ri t iro a Montese, dal D.S.Fausto Pari". Con questo comunicatoi l Modena uff ic ial izza l ' ingresso insquadra di Crist ian Pasquato (21) ,esterno offensivo del la Juventus. Pa-squato arriva in prestito.

Modena, dalla Juvearriva Pasquato

L'A.S. Livorno Calcio comunica uf-ficialmente di aver concluso, in dataodierna, i l passaggio a t i tolo defini-tivo del centrocampista Cristian Rai-mondi (29) all 'Atalanta.Per Raimondisi tratta di un ritorno: i l giocatore in-fatt i è cresciuto nel le giovanil i del lasocietà bergamasca: da ieri a disposi-zione di mister Colantuono.

L’Atalanta ingaggiaCristian Raimondi

Veroli, il rinnovo del capitano

Il presidente Zeppieri

BASKET SERIE A DILETTANTI

ANAGNI - La stagione 2010/2011della Romana Chimici Anagni ripartedalle conferme. Sarà, infatti, lo stessogruppo che ha conquistato la promo-zione sul campo nell’aprile scorso a gio-carsi, per la prima volta nellapallacanestro anagnina, le propriechance nel campionato di A Dilettanti.Ben 8 giocatori, sugli undici dello scorsoanno, rivestiranno la maglia biancorossanella stagione a venire. Ci sarà ancoracapitan Roberto Buonanno, alla suaquinta stagione ad Anagni, pronto a ri-scattarsi dopo la sfortunata annata con-

clusasi. Si vedranno ancora GiovanniBruni e Juan Manuel Caceres, comeanche gli under Andrea Giampaoli (im-pegnato, quest’estate negli EuropeiUnder 20 in Croazia), il lungo Mirko Ro-mani e Giorgio Ruggieri; spazio, quindi,a due esperti della categoria, RiccardoRomano e Riccardo Santolamazza (que-st’ultimo, votato, su internet, dai tifosianagnini come MVP della passata sta-gione). MERCATO - Il primo arrivo in casa

Romana Chimici Anagni risponde alnome di Nicolò Benedusi. Sarà l’underoriginario di Finale Ligure (SV) la nuovapedina a disposizione della squadrabiancorossa per la stagione 2010/2011.Nicolò Benedusi, nato l’08/05/1988, hadisputato l’ultima stagione alla Cesti-stica San Severo, militante anch’essa nelgirone B della Serie A Dilettanti. Gio-vane, sì, ma non di certo inesperto, vistoche quello andrà ad affrontare sarà già ilquarto campionato di A Dilettanti, dopoquello dello scorso anno nella squadrapugliese e i due precedenti a Vado Li-

gure. Guardia-ala di 188 cm, il giocatore,nell’ultimo anno, ha collezionato 6.0punti in 18.2 minuti di media a partita,facendosi conoscere soprattutto comeun buon difensore e buon tiratore dalladistanza. Benedusi sarà il quarto undera disposizione di coach Nunzi, oltre aRomani, Giampaoli e Ruggieri. Le par-tenze di Franzè e Perazzo hanno sicura-mente lasciato un “vuoto”, non solo nelcuore dei tifosi, ma anche nel settorelunghi. Il secondo arrivo in casa bianco-rossa è un giocatore assolutamente dicategoria: Andrea Gennari. Il pivot na-tivo di Cattolica (classe ’84) proviene daun’ottima stagione a Osimo, in serie Adilettanti girone A, nella quale ha colle-zionato 28 presenze (di cui 21 in quin-tetto base) con 35 minuti di media,raggiungendo un’importante salvezzacon la sua squadra. Quella appena tra-scorsa nella Marche è stata senza dub-bio la sua miglior stagione in carriera:primo nella categoria rimbalzi (oltre 10di media), primo nella categoria stop-pate (una a partita) e quarto nella spe-

ciale classifica della valutazione con unvalore di 17.04 per ogni match. Numeriimportanti, oltre alle indubbie qualitàmorali, che hanno convinto la societàdel Presidente Di Palma ad investire suquesto ragazzo. «Sono molto felice di ve-stire la maglia biancorossa e di essereinserito in questo progetto: l’obiettivosarà chiaramente la salvezza e sonoconvinto che possiamo fare bene perchéfarò parte di un gruppo già collaudatoche ha fatto una grande stagione», que-ste le prime parole di Andrea Gennarinuovo innesto della Romana ChimiciAnagni. «Sulla formula di quest’annoc’è poco da dire – prosegue il neo pivotanagnino - bisogna rimboccarsi le ma-niche e lavorare sodo fin da subito. Per-sonalmente, vorrei confermare quantodi buono fatto lo scorso anno e, perchéno, cercare di migliorare ulteriormentedurante questa stagione». Il roster dellasquadra ciociara è quasi completato: al-l’appello manca un’atleta sempre nelreparto lunghi che sarà ufficializzato neiprossimi giorni.

Romana Chimici Anagni riparte dalle confermeFiducia al gruppo che ha vinto la B dilettantiDue innesti di spessore: Benedussi e Gennari

La guardia-ala Nicolò Benedusi

Il capitano della Prima Veroli Ivan Gatto

sport

mOtORI

CALCIO

MONTE SAN GIOVANNICAMPANO - E’ tuttopronto per l ’avvicenterally di Monte san Gio-vanni campano: da sta-mattina è previsto grandespetgtacolo sui traccviatisui quali si sfiderannograndi piloti provenientida tutta Italia. Grandesoddisfazione tra gli orga-nizzatori per l ’alto nu-mero degli iscritti e per laqualità delle autovettureper la 3° edizione: 86 pi-loti provenienti da di-verse Regioni e Provincesi sfideranno sul percorsoper 4 volte. Il punto diforza è sicuramente iltracciato della Prova Spe-ciale, disegnato con cri-teri selettivi chemetteranno a dura proval’abilità e la tecnica deipiloti , i l tutto in una bel-lezza dell’ambiente circo-stante che offre agli

sportivi uno scenariounico. A partire dalla mat-tina diieri con le verifichesportive e tecniche perpoi attendere la passe-

rella serale sul palco,mentre domenica mattinala prima macchina partiràalle ore 9,44. Ad aprire ledanze sarà Fidanza con laWrc Focus 07 per poi a se-

guire le quattro S 2000con Ruscetta, Petrucci,Nardozi e Battistini - danon sottovalutare le tre S1600 con gli agguerritifratelli Oddi senza dimen-ticare le altre qualificateauto condotte da Vani-gioli , Giannetti , Nicoloroed altri valenti piloti , so-prattutto la nutrita squa-dra dei piloti locali conZoffranieri I . , Ulgesi, Ci-nelli D. La bellezza delterritorio, i l suggestivopercorso collinare e l ’ im-pegno e la professionalitàprofusa dagli organizza-tori, capitanati dal Diret-tore Dr. Nino Cimmino,sono gli ingredienti peruna gara irresistibile per icompetitori e per gli ap-passionati e sportivi.Perl’ACI CSAI sarà presentecome ogni gara il Dele-gato provinciale GuidoPizzicarola.

Al via a Monte S.Giovanni CampanoLa 3^ edizione del Rally Ronde ‘10Curve da brividi per la prova speciale

15ANNO I - N° 135

dOmeNICA 08

AgOStO 2010

Due giorni fa la presa di posizione diKevin Prince Boateng: «Posso scegliereio». Ieri la risposta del Portsmouth:«L’offerta migliore è della Lazio». Lotitoprepara l’ultimo assalto, accompagnatodall’emissario che sta tenendo i fili dellatrattativa, potrebbe volare in Inghilterraper provare a convincere il centrocampi-sta ghanese tedesco.

La Lazio favoritaper Kevin Boateng

E sono sette. Valerio Cleri vince l’oronella 25 chilometri di fondo agli Europeidi nuoto di Budapest e rende sempre piùricco il bottino azzurro. Dopo l’argentonella 10 km, l’atleta di Palestrina avevapromesso che avrebbe fatto meglio sulladistanza più lunga. Grazie a questotrionfo, la nostra nazionale supera laRussia conquistando il settimo podio.

Cleri porta l’Italiaprima nel medagliere

CALCIO CASSINO

CASSINO - C’è molta curiosità tra i tifosi azzurri che at-tendono di vedere all’opera la squadra che affronterà ilprossimo torneo di promozione. Da domani, giorno del ra-duno, cominceranno sei giorni in cui il tecnico Marco Scor-sini valuterà gli elementi a disposizione effettuando unaprima scrematura della rosa.Ai 17 calciatori che hanno fir-mato la lista infatti, se ne ag-giungeranno almeno altri10/15, molti dei quali giovaninati tra il 1990 ed il 1992. InPromozione sarà obbligatorioschierarne tre, uno per ognianno di riferimento. Al ter-mine di questa sorta di sele-zione, da lunedì 16 agostoinizierà il ritiro vero e propriocon la squadra al completo.Intanto il direttore sportivoGimmy Capitanio, d’intesacon mister Scorsini, è semprealla ricerca di una prima punta in grado di fare la diffe-renza: le loro attenzioni al momento sono focalizzate sul-l’attaccante Mario Gatti, fratello del più celebre Guido, chenelle ultime due stagioni ha realizzato un bottino di 50 retitra Eccellenza e promozione molisana.

Tanti i giovani in provaScorsini fa la scrematurain attesa di bomber Gatti

CASSINO - L’appuntamento èal campo di calcio del quartiereSan Bartolomeo: domani alle 15inizierà l’avventura della neo-nata Asd Nuova Cassino 1924.Dopo due mesi d’inferno i tifosicassinati potranno stringersi at-torno alla squadra che dovrebbeessere ammessa, il prossimo 23di agosto, nel torneo di Promo-zione regionale. Non ci sarà piùla Lega Pro, dopo il fallimentomuroliano che ha disperso unpatrimonio della collettività edavvelenato un’estate in cui i tifosiazzurri hanno trovato la forza di

rimboccarsi le maniche ri-partendo da zero. In po-chissimo tempo sono stategettate le basi che hannoportato alla luce una nuovasocietà, della quale fannoparte anche tre rappresen-tanti della tifoseria cassi-nate che si sono avvalsidella preziosa collabora-

zione fornita dal presidenteMario Vendittelli e del vice Emi-liano Branca. Il direttore sportivoGimmy Capitanio ha allestito unorganico composto da 17 gioca-tori che da domani saranno a di-sposizione dell’allenatoreselezionato per portare avantiquesto ambizioso progetto, il vi-terbese Marco Scorsini, con allespalle 15 anni di carriera da cal-ciatore professionista e 3 stagionida allenatore in Promozione.L’Asd Cassino comincerà domaniuna settimana che sarà scandita

da una sola seduta di lavoro quo-tidiana che si svolgerà presso ilcampo sportivo del quartiere SanBartolomeo alle ore 15. Un’occa-sione per i tifosi cassinati perstringersi attorno alla nuovasquadra facendo sentire subito

calore e sostegno al gruppo chesarà chiamato ad onorare lamagli azzurra nel prossimo tor-neo di Promozione. Per l’utilizzodello stadio Salveti manca ancorala concessione che dovrà esserefirmata dal commissario prefetti-

zio, di ritorno nella città Martiremartedì prossimo. Queste le pa-role del presidente Mario Vendit-telli alla vigilia del raduno. “Nonvediamo l’ora di cominciare que-sta avventura, in attesa che civenga concessa l’ammissione neltorneo per il quale abbiamo fattorichiesta. La nuova società è an-cora un cantiere aperto che neces-sita della partecipazione e delsupporto dell’intera cittadinanza.Ho accettato con esntusiasmo dimettermi a disposizione di questogruppo di ragazzi che si è battutoaffinchè non sparisse del tutto ilcalcio dalla città di Cassino. Por-terò in dote la competenza accu-mulata nel corso degli anni e tantapassione per questo sport. Ci sonotutti i presupposti per creare unarealtà in cui tutta la cittadinanzasi senta parte di un progetto cheridarà lustro ai colori azzurri”.

A.M.

Attesa tra i tifosi che si stringeranno attorno alla nuova squadra

In attesa di ottenere la concessione per l’utilizzo dello stadio Salveti la compagine azzurrainizierà gli allenamenti agli ordini di mister Scorsini presso il campo del quartiere alle ore 15

Asd Cassino 1924, domani il raduno:si comincia a S.Bartolomeo

Il presidente Mario Vendittelli

Il ds Gimmy Capitanio

Dopo le nostre inchieste sul centro

commerciale “Gli Archi”

la direzione volevaacquistare una pagina

pubblicitaria noi preferiamo

tenerla così