6.10.2014 NUMBER 287 $1.50 8 pages NEW YORK EDITION1

di Anastasia Biancardi

Venerdì si riunisce l’Assemblea dei soci di Gaia: all’ordine del gior-no la nomina del nuovo Presidente e del Consi-glio d’Amministrazione. “Da mesi chi conta sta discutendo come divider-si i rappresentanti: a me, che conto poco e non im-porta delle cariche, pare del tutto fuori dal tempo spendere 116.485,51 Euro l’anno per retribuire il Presidente, il CdA ed il Collegio Sindacale”. Dichiara Matteo Mas-trini, sindaco di Tresana. Presidente e Vice di Gaia si dividono infatti 51.685,51 Euro l’anno mentre ai tre membri del CdA spetta un gettone di 100 Euro.

Il tre membri del Collegio

Sindacale si dividono in-vece 64.800 Euro: “Viste le condizioni economiche di Gaia sarebbe necessario quanto meno rivede le in-dennità. Inoltre si sta pro-cedendo senza remore alle assunzioni: mi auguro

che venerdì il mio Ordine del Giorno sia approvato e si possano bloccare”.Sulla richiesta ai Comuni di approvare una Delibera che impegna le Ammin-istrazioni a non ricorrere alle ingiunzioni Mastrini

è chiaro: “Non l’approverò mai. Gaia dovrà restituirci fino all’ultimo Euro senza porre condizioni. Se le Banche non dovessero finanziarla più sarebbe necessario decretarne il fallimento”

9.06.2016 • NUMERO 3 • 2 pagine • SUPPLEMENTO • www.ecodellalunigiana.it

Gaia, venerdì il rinnovo delle cariche. Mastrini: rivediamo le indennità

Tresana, proseguono i ripristini e gli interventi alla rete idrica

Il coraggio di una donna raccontato a Pontremoli

E’ soddisfatto Amerigo Toni (Delegato ai Lavori Pubblici) per gli interventi in corso nel Comune di Tresana: “Dopo aver sosti-tuito la rete idrica in V. Casa Nuova abbiamo prov-veduto ai lavori di asfalta-tura. Si tratta di un inter-vento richiesto da tempo vista la scarsa pressione dell’acqua, che abbiamo completato con un nuovo manto stradale.” Alt-ro in-tervento realizzato in ques-ti giorni in V. Palazzo: “Si

tratta di una strada ripida, che richiedeva una messa in sicurezza definitiva”. Proseguono inoltre i lavori a Corneda: “La ri-qualificazione del Borgo dovrebbe concludersi in autunno. Tutto prosegue nel migliore dei modi”. Sulla manutenzione del verde la situazione è in via di risoluzione: “Abbiamo meno risorse, ma stiamo profondendo tutti gli sforzi per rispondere alle neces-sità del territorio. Purtrop-po dobbiamo spesso prov-vedere anche per altri Enti: senza il nostro aiuto la Pro-vincia non assicurerebbe neanche la manutenzione ordinaria”. (A.B.)

Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e i Parchi del Ducato e il Comune di Corniglio (PR) presen-tano l’Ultra K Trail che si svolgerà domenica 19 giugno, organizzato da ASD +KUOTA e sostenuto da Alpstation Montura Parma. Si tratta di un per-corso veramente unico all’interno della Riserva dell’Uomo e della Bios-fera dell’Appennino Tosco Emiliano. Ambienti natu-rali unici di montagna, a tratti impegnativi, che possono regalare grandi emozioni. Gli organizzatori propon-gono tre percorsi. I più coraggiosi possono af-frontare 60 chilometri con 4300 metri di dislivello; tracciato che può essere percorso anche in staffet-ta a due: 30 chilometri per ciascun atleta per squa-dre maschili, femminili o miste. Meno impegnativa la terza gara di 18,5 chi-lometri e 1150 metri di dislivello. L’Ultra 60Km ed il primo atleta della Staf-fetta 30+30 Km, avranno la partenza alle ore 7.00, tempo massimo di per-correnza 13.30h. Il Trail 18,5Km avrà la partenza alle ore 9.00, tempo mas-simo di percorrenza 4:00h (cancello orario dalle ore 11:20 al punto ristoro del Km 8.800 dopo circa 2:20 minuti).Tutte le informazioni sul nostro sito.sito www.ultraktrail.com, gli atleti non avranno la

Le Ferrovie dello Stato informano che sono ter-minati i lavori al ponte fer-roviario sul Rio Cavo.Da oggi, giovedì 9 giugno riprende la circolazione ferroviaria tra Castelnu-ovo Garfagnana ed Aulla Lunigiana.Per le attività di manuten-zione straordinaria, iniz-iate lunedì 30 maggio, nei pressi di Camporgiano sono stati impegnati circa 50 tecnici tra personale di Rete Ferroviaria Italiana e ditte esterne.L’intervento, programma-to inizialmente per agosto 2016, è stato parzial-mente anticipato per la presenza di alcune lesioni rilevate durante le visite periodiche e specialis-tiche di controllo al ponte.

Cda in riunione venerdì, in ballo le nuove nomine, l’ira di Mastrini

Ultra K Trail nella riserva MaB UNESCO

Treni Aulla-Lucca tornano regolari

Remaggi a pagina 2

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A Fosdinovo torna Voler Bene all’Italia 2016, la festa dei piccoli comuni di Legambiente

In Toscana, l’appuntamento clou di Vol-er Bene all’Italia 2016 sarà a Fosdinovo domenica 12 giugno, con una densa giornata di iniziative, nel borgo fortifi-cato e il suo territorio che offrono uno spettacolare scenario sul mare, dove il Tirreno incontra il Mar Ligure e il fiume Magra sfocia separando la Ligu-ria delle Cinque Terre dalla Toscana apuo-lunense, nel luogo dove resiste l’antico porto-città ro-mano di Luni (Porto Lunae), oggi interrato, che ha dato origine alla Lunigiana. Legambiente ha individuato questo co-mune non solo per la po-sizione, ma per le scelte virtuose che sta assumendo. Fosdinovo è infatti uno dei 38 Comuni che hanno voluto far parte della ‘Riserva della Biosfera Ap-pennino Tosco-Emiliano’ nell’ambito del Programma MaB UNESCO, ed è l’unica Bandiera Arancione del TCI in Lunigiana.

Domenica sarà il momento inoltre per inaugurare, con un’escursione aperta a tutti, una spettacolare variante della Via Francigena, l’unico tratto di tutto il Cam-mino italiano dal quale si vede il mare. (info AlterEco 3385814482) In contem-poranea nel borgo si riuniranno sindaci,

parchi e associazioni per sug-gellare il riconoscimento

di ‘Fosdinovo Porta del Mare della Riser-va MaB UNESCO’ dell’Appennino e dis-cutere come la Bio-diversità, il Turismo

e la sostenibilità dello sviluppo, costituiscano

il percorso giusto verso le ‘Smart Lands’, ovvero i ‘ter-

ritori intelligenti’ che scelgono l’uso ef-ficiente e sostenibile delle risorse locali per offrire un futuro durevole alle prop-rie comunità. Il programma completo dell’evento è su www.ecodellalunigia-na.it.

Questo giornale aderisce alla campagna di Amnesty International

6.10.2014 NUMBER 287 $1.50 8 pages NEW YORK EDITION2

Vi ricordate di Stefano Cucchi? Morì il 22 ottobre del 2009 nel reparto di medicina protetta dell’ospedale Sandro Per-tini, dove fu ricoverato dopo il suo arresto. I cinque camici bianchi, dopo la condanna in primo grado, erano stati as-solti al secondo. La Cassazione ha annullato il secondo grado facendo ritornare il caso in aula, davanti alla Corte d’Assise d’Appello.

Il nuovo giudizio per i medici, secondo le intenzioni della Cassazione, doveva servire per verificare se ci fossero state omissioni della condotta dei medici dell’assistenza a Cucchi e se fossero stati fatti i necessari interventi per evitare la morte del paziente. Non solo. Come spiega Ilar-ia Cucchi, sorella di Stefano, sui social: “Oggi al processo contro i medici, alla corte d’assise di appello di Roma, ac-cade questo. Il procuratore generale inizia la sua requisi-toria affermando chiaramente che Stefano è stato vittima di tortura come Giulio Regeni. Stefano è stato ucciso dai servitori dello Stato, si tratta di stabilire solo il colore delle divise”.

Ieri il procuratore generale Eugenio Ribolino, ha chiesto ai giudici della Corte d’Assise d’Appello di condannare i sanitari. Una cosa normale in questo Paese?

Abbiamo incontrato l’anno scorso Ilaria a Pontremoli, l’8 Marzo, festa delle donne. “Abbiamo dovuto subire un pro-cesso drammatico, assurdo, crudele”, ci aveva confidato la sorella di Stefano, “Ho capito che dovevo rimboccarmi le maniche e per 5 anni non ho pianto, piangere voleva dire fermarsi, io dovevo andare avanti, giorno dopo gior-no. Viene da chiedersi che giustizia è questa? Mio fratello che aveva fatto di male? Era troppo magro? Era scontro-so? Aveva ripreso a fare uso di droga? E per questo era morto? “. L’impressione che ebbi di Ilaria Cucchi è stato quella di una donna che non aveva mai perso la speranza. “Quanto dolore è costato a mia madre pubblicare le foto di Stefano? Quanto dolore ogni giorno vedersele davanti sui giornali, in tv, dappertutto?”.

La sentenza di appello del processo Cucchi si era risolta con un’assoluzione per i suoi carnefici. Un risultato che per la famiglia aveva tuttavia rappresentato una vittoria, la dimostrazione di una vergogna da parte dello Stato, il primo atto di una rivincita che sulle carte non arriverà mai, ma che sulle spalle di donne come Ilaria, forte, cor-aggiosa, bellissima, ha alleggerito il carico da portare sino a farlo diventare lieve come il ricordo mai sbiadito dei cari per i quali lottano, che i loro nomi siano Federico, Giuseppe, Daniele Giulio.

di Diego Remaggi

Poco tempo fa avevamo segnalato le condizioni della SR445 nel comune di Fivizzano all’altezza della tratto compreso tra Cormezzano e Gassano. La situazione perdura or-mai da un anno, quando sono stati completati i lavori di sistemazione del

monolito per la ferrovia Aulla Lucca. Per quasi tre stagioni, i pochi metri che distanziano le due parti di strada asfaltate sono completamente lasciati sterrati, alla guisa di una mulattiera.

La Lista Cambiamo Ades-so non ci sta e scrive al primo cittadino: “Per lavori

su sottopasso ferrovia sono ormai molti mesi che in questa importante variante, sulla quale tran-sitano quasi la totalità dei veicoli della SS63 si dirigono verso i paesi della Valle del Lucido (Gragnola, Monzone, Equi Terme) e verso la Garf-agnana per un tratto di

circa 100 mt è ridotta alla stregua di una mulattiera con i disagi e i rischi che ne conseguono. La siste-mazione di questo picco-lo tratto di questa strada però così importante è assolutamente sosteni-bile dall’Amministrazione comunale che inspie-gabilmente non ha fino ad oggi ritenuto di dover intervenire. Con la pre-sente, vista la mancan-za di impegno da parte dell’Amministrazione lo-cale per una situazione così critica, siamo a chie-dere la possibilità di un suo intervento che possa favorire una tempestiva risoluzione della problem-atica”. E con la stagione estiva, meteo permetten-do alle porte, questo big-lietto da visita così pieno di buche, non sarebbe proprio il massimo.

di Redazione

Dopo Fivizzano anche Aulla ap-prova il bilancio previsionale per il biennio 2016/2018 rispettan-do le scadenze e, come scrive in una nota l’Amministrazione guidata da Silvia Magnani, “pro-muovendo una fase politica di attenzione alla programmazione. Il documento prodotto entra a far parte delle progettualità che sono sul tavolo della Giunta e contiene 65 obiettivi articolati in 15 missioni e 40 programmi, che rappresentano la somma delle attività nelle quali sarà impegna-to l’ente lunigianese per i prossi-mi mesi e anni.Il Sindaco e i suoi consiglieri hanno scelto di dare la priorità assoluta all’uscita dei bambini dai container a seguito della costruzione del nuovo polo scolastico, con il completamento delle opere di urbanizzazione di competenza del Comune di Aulla, compreso l’allestimento della nu-ova mensa scolastica, finanziato con il contributo della Fondazione delle Casse di Risparmio.

Ma vediamo quali sono gli obiet-tivi a breve scadenza. Per quanto riguarda i lavori pubblici troviamo la ristrutturazione e la messa a norma delle piscine di Quercia, il cui bando per l’aggiudicazione del primo lotto dei lavori è stato pubblicato all’albo pretorio: poi, a seguire, saranno affidati i lavori per il secondo lotto, già finanziato. Un altro obiettivo in program-ma è il completamento del ponte del Giordanello a Pal-lerone, con un impegno da parte

dell’Amministrazione comunale di ulteriori 100mila euro rispetto ai soldi stanziati dalla regione Tos-cana.

“Inoltre, - aggiungono dal Co-mune -, saranno affidati entro l’anno, almeno per il primo lotto, i lavori di messa in sicurezza di Palazzo Centurione, gravemente danneggiato dal sisma del 2013”. “Non voglio nascondere ai citta-dini – commenta il sindaco Silvia Magnani – la complessità della situazione finanziaria ereditata dalle passate Amministrazioni comunali; purtroppo, parecchie ri-sorse dovranno essere impiegate proprio nel miglioramento della situazione finanziaria dell’ente, riducendo la possibilità di inves-

timento sul territorio. Cerchere-mo di aumentare, con il lavoro dell’ufficio tributi, la velocità di ris-cossione delle entrate e aggredi-remo, come in passato, gli evasori nella speranza che il risultato ot-tenuto in termini di riduzione della bolletta della tassa smaltimento rifiuti possa essere replicato an-che per altre imposte. Infine, ri-durremo gli sprechi in tutti i modi, ma difenderemo fino a quando potremo, nonostante gli inviti del revisore dei conti ad aumentare il livello di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale, le tariffe dei servizi alle famiglie, tra-sporto, mensa ed asilo nido” con-clude il primo cittadino aullese.

(R.)

Aulla approva bilancio e programma per i prossimi due anniIl coraggio di Ilaria

Gassano, la variante ridotta a una mulattiera

Diego Remaggi

8.06.2016 • NUMERO 3 • 2 pagine • SUPPLEMENTO • 2

Cambiamo Adesso: “L’intervento sulla SR445 è assolutamente sostenibile dal Comune”

EDITORIALE

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Direttore: Diego Remaggi - direttore@ecodellalunigiana.itVicedirettore: Anastasia Biancardi Redazione: Diego Remaggi, Anastasia Biancardi, Marco AnzaloneCollaboratori: Francesca Fontana, Marco Anzalone, Franc-esca Mastracci, Marco Scaletti, Alfredo Maccani.Grafica: Diego Remaggi

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