Di sera con le Muse 2011 dal 21 giugno al 16 settembre...

Di sera con le Muse 2011dal 21 giugno al 16 settembre

GIUGNO

martedì 21

oggi è aperto Museo Internazionale e Biblioteca della Musica e San Colombano. Collezione Tagliavini

gli orari dalle 20.30 alle 23.30 (Museo della Musica); dalle 19 alle 23.30 (San Colombano)

c'è da fare ore 21 e ore 22.30: "Festa della musica: a passeggio tra Museo della Musica e San Colombano Collezione Tagliavini"Visita guidata con Enrico Tabellini (Museo della Musica) e Anna Zareba (San Colombano).In collaborazione con Genus Bononiae. Musei nella città.Una visita a cavallo tra due luoghi della musica per conoscere lo straordinario patrimonio di beni musicali di Bologna, città della musica per tradizione e per passione quotidiana, nonché per nomina dell’UNESCO.Alle ore 21, un 1° gruppo partirà dal Museo della musica e arriverà a San Colombano alle ore 22.30; sempre alle ore 21, un 2° gruppo partirà da San Colombano e arriverà al Museo della musica alle ore 22.30.Ingresso € 4, ridotto € 2Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711oppure [email protected]

oggi è aperto Museo del Patrimonio Industriale

gli orari dalle 18.30 alle 21.30

c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.

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mailto:[email protected]

Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611oppure a [email protected]

oggi è aperto Cimitero monumentale della Certosa

gli orari dalle ore 20.30

c'è da fare ore 20.30: "Voci dal passato. Arte e memorie tra Otto e Novecento": visita guidata a cura dell'Associazione DidascoAttraverso un percorso artistico che dal Neoclassico giunge al Liberty si ricorderanno memorie scritte o a stampa poco note della città dei vivi, ma soprattutto di quella dei morti.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio e sera)

mercoledì 22

oggi è aperto Museo Ebraico

gli orari dalle 21.30 alle 23

c'è da fare ore 21.30: "Niggunim e musiche per danze sacre": tributo musicale a Moshe Beregovski con il gruppo Klezmerata Fiorentina (cortile del museo)Il programma è quasi interamente basato sull’interpretazione di vecchie melodie tradizionali raccolte in Ucraina dall’etnomusicologo ebreo Moshe Beregovski, prima della Shoa, e comprende varie suites, che uniscono queste melodie originali interpretate come "niggunim" (canzoni devozionali meditative hassidiche, senza parole) o come danze dell’estasi. I titoli dei brani che ne scaturiscono sono tutti ispirati dai testi biblici, con particolare riferimento al libro dell'Ecclesiaste.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo della Tappezzeria


c'è da fare ore 21: "Le parole cucite, le parole ricamate: forme e simboli degli abiti turchi ottomani del Museo della Tappezzeria": conferenza di Debora MenozziVerranno raccontate forme, decori e colori degli abiti turchi-ottomani, per tradurre in parole ciò che abili artigiani e facoltosi committenti, hanno celato ormai quasi due secoli fa, tra trame ed orditi dei preziosi tessuti.Ingresso € 2Non è richiesta la prenotazione

giovedì 23

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c'è da fare ore 21: "Racconti notturni. Visioni poetiche sull'esistenza" di Briana Zaki e Valentina Franchino: spettacolo a cura dell'Associazione Amici della CertosaLa Compagnia “La Paglietta nell’occhio altrui” propone uno spettacolo itinerante in cui i personaggi stanno camminando di notte in un vicolo e si raccontano e incrociano le loro storie, i loro desideri, i loro ricordi.> a seguire: visita guidata con Roberto Martorelli.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)

oggi è aperto MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna

gli orari dalle 12 alle 22

c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì - En plein air al Giardino del Cavaticcio": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboCappelli di paglia, cavalletti, palette e sopratutto occhi d’artista per cogliere e rappresentare le impressioni della natura alla luce del tramonto.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "Design interviews: Richard Sapper"Ritratti di alcuni fra i più importanti designers storici italiani (presso corrainiMAMbo artbookshop).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione> ore 21: "Una sera alla Manifattura delle Arti": visita guidata con proiezione di immagini storiche, a cura del Dipartimento educativo MAMbo in collaborazione con Cineteca di Bologna

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La Manifattura delle Arti, luogo ricco di storia e di suggestioni, antico porto fluviale, è oggi il polo culturale contemporaneo della città dove convivono MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, la Cineteca di Bologna, la Salara e due sedi universitarie. Un percorso per conoscere l'antica funzione industriale della zona e la specificità artistica delle sedi rinnovate, con particolare attenzione all'ex forno del pane, edificio che ospita il MAMbo, la sua collezione e le mostre temporanee, e alla Cineteca, ai suoi cinema Lumière (sala Mastroianni e sala Scorsese) e alla sua famosa biblioteca, conosciuta da specialisti di tutto il mondo, con una visita speciale ai suoi archivi.Si termina con una breve proiezione di foto storiche dell'area.A conclusione, intrattenimento musicale dal vivo di Vincenzo Scruci, dedicato alle colonne sonore dei film della coppia Benigni/Braschi in occasione della mostra “Bob e Nico” (in corso a Palazzo Pepoli fino al 6 agosto).Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)



c'è da fare ore 21.30: “Momenti di vita tra casa e sinagoga”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna con Vincenza MaugeriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

venerdì 24



c'è da fare ore 18: "Nowhere Boy": proiezione in lingua originale del film di Sam Taylor Wood (98’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Istituzione Villa Smeraldi - Museo della Civiltà Contadina


c'è da fare ore 21.30: visita guidata al museoIl museo, ospite di una villa di campagna e del suo parco storico, conserva un largo numero di testimonianze della storia dell'agricoltura,

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dell'alimentazione, del lavoro e della vita rurale nella pianura bolognese ed emiliana tra Ottocento e Novecento.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo Civico Archeologico


c'è da fare ore 21: “Una serata con i Greci”: visita guidata con Daniela FerrariUn itinerario alla scoperta del mondo greco antico con le sue usanze, la sua arte e la sua società, attraverso gli oggetti del Museo Archeologico.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

sabato 25

oggi è aperto Museo civico del Risorgimento


c'è da fare ore 21: "Il museo racconta… Bologna nel cammino verso l’Unità": visita guidata con Otello SangiorgiDall’arrivo del generale Bonaparte a Bologna al Congresso di Vienna, dalle cospirazioni carbonare e mazziniane alle Guerre di Indipendenza, personaggi e vicende della nostra storia rivivono attraverso i documenti e gli oggetti esposti, testimoni non muti di un’epoca memorabile.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 18: "Jean-Michel Basquiat: Radiant Child": proiezione in lingua originale del film di Tamra Davis (88’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Biblioteca dell’Archiginnasio


c'è da fare > “Notte bianca di San Bartolomeo"In occasione della festa della parrocchia di San Bartolomeo e con l’ausilio dell’associazione G.A.I.A. Eventi, sarà possibile visitare la cappella di Santa Maria dei Bulgari, normalmente chiusa al pubblico. Inoltre, sono previsti intervalli musicali a cura dell’Associazione Bononia Civitas Docta.Sarà inoltre possibile visitare anche i locali della Società Medica Chirurgica, in compagnia del prof. Stefano Arieti.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21: "Nascita di una nazione. Immagini del Risorgimento italiano

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nelle raccolte dell'Archiginnasio" (Sala dello Stabat Mater)Conferenza con proiezione di immagini di Cristina Bersani, Valeria Roncuzzi e Sandra Saccone.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it

domenica 26

oggi è aperto Galleria d'Arte Moderna Raccolta Lercaro


c'è da fare ore 21: "Alla luce della croce. Arte antica e contemporanea a confronto": visita guidata con Elena GarelliLa mostra espone opere di artisti contemporanei come Kengiro Azuma, Lawrence Carroll, Pietro Coletta, Nicola De Maria, Mario Fallini, Jannis Kounellis, Mirko Marchelli, Marcello Mondazzi, Hidetoshi Nagasawa, Mimmo Paladino, Arnulf Rainer, Nicola Samorì, Sean Shanahan, Ettore Spalletti. A queste, sono state accostate opere di Floriano Bodini, Vittorio Tavernari, Georges Rouault, e alcuni pregevoli pezzi antichi. Ingresso gratuitoPrenotazione consigliata allo 051 6566210-211oppure a [email protected]

lunedì 27

oggi è aperto Museo per la Memoria di Ustica


c'è da fare ore 21 e ore 22.30: "Miroir noir" di Franck KrawczykConcerto per due spazi, due cori e voce recitante, ispirato al IV canto dell’Inferno di Dante, in occasione del 31° anniversario della Strage di Ustica (spazio antistante il museo)Musica di: Beethoven, Krawczyk , Mahler, Moussorgsky, Schubert, Schönberg. Testi estratti da: "I Limbi" di Luc Boltanski, "Una stagione all’inferno" di Arthur Rimbaud (traduzione italiana di M. Trefoloni).L'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica prosegue la fortunata collaborazione con il gruppo francese Plein Jour e con il suo musicista di riferimento Franck Krawczyk, che da anni elabora progetti originali per gli spazi museali in sodalizio con Christian Boltanski, l’artista che con la sua installazione ha reso il Museo per la Memoria di Ustica un luogo fondamentale e emblematico dell’arte contemporanea. Partendo dallo studio della musicalità delle voci registrate e riprodotte

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nel museo, l’obiettivo è quello di sviluppare un lavoro originale sulla voce, recitata e cantata.Ai brani letterari interpretati da un attore-viaggiatore si alternano i canti dei cori e di singoli esecutori che rappresentano il contrappunto delle tappe del viaggio.Ingresso gratuito con ritiro di coupon (valido anche per l’accesso al museo) presso “Bologna Welcome”, Piazza Maggiore 1/E, a partire dal 22 giugno dalle ore 12 alle ore 19



c'è da fare ore 20.30: "Glorie luminose: i bolognesi tra Napoleone e l'Unità d'Italia": visita guidata a cura dell'Associazione DidascoLa Certosa, fondata nel 1801, costituisce un catalogo unico di opere e memorie dell'Ottocento italiano. Attraverso i suoi marmi e le sue epigrafi si racconteranno alcune storie - grandi e piccole - della città e della nazione.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio e sera)

martedì 28



c'è da fare ore 21.30: "Zai gezunt, kalindorf": concerto del gruppo Klezmerata Fiorentina (cortile del museo)Il programma si basa sull'interpretazione della musica proveniente dalla frontiera meridionale dell’Ucraina. Estremamente vario ed eccitante, questo materiale musicale è influenzato dalle tradizioni balcanica, zigana, turca, ucraina e, naturalmente, Yiddish, che, tutte, hanno coabitato, nel corso dei secoli, su estesi territori lungo le coste del Mar Nero.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo Internazionale e Biblioteca della Musica


c'è da fare ore 21: "(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica”“Satsumabiwa: voce e musica dell'epica giapponese" con Emiko Shimizu (voce e satsumabiwa)In collaborazione con Centro Studi d'Arte Estremo Orientale e Nipponica.Emiko Shimizu è un'apprezzata interprete di canti epico-narrativi del Giappone accompagnati dal liuto satsumabiwa, il cui repertorio risale al XVI secolo e proviene dall'antico feudo meridionale di Satsuma. Un viaggio nella musica e nel tempo quando i canti accompagnati dal biwa, per il loro carattere marziale, erano considerati fondamentali per l’educazione morale e spirituale dei samurai.

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Ingresso € 4, ridotto € 2 (fino ad esaurimento posti)raccolta fondi a favore della Croce Rossa GiapponeseNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo per la Memoria di Ustica (spazio antistante)

gli orari aperto solo lo spazio antistante il museo

c'è da fare ore 21: "Miroir noir" di Franck KrawczykConcerto per due spazi, due cori e voce recitante, ispirato al IV canto dell’Inferno di Dante, in occasione del 31° anniversario della Strage di Ustica (spazio antistante il museo)Musica di: Beethoven, Krawczyk , Mahler, Moussorgsky, Schubert, Schönberg. Testi estratti da: "I Limbi" di Luc Boltanski, "Una stagione all’inferno" di Arthur Rimbaud (traduzione italiana di M. Trefoloni).L'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica prosegue la fortunata collaborazione con il gruppo francese Plein Jour e con il suo musicista di riferimento Franck Krawczyk, che da anni elabora progetti originali per gli spazi museali in sodalizio con Christian Boltanski, l’artista che con la sua installazione ha reso il Museo per la Memoria di Ustica un luogo fondamentale e emblematico dell’arte contemporanea. Partendo dallo studio della musicalità delle voci registrate e riprodotte nel museo, l’obiettivo è quello di sviluppare un lavoro originale sulla voce, recitata e cantata.Ai brani letterari interpretati da un attore-viaggiatore si alternano i canti dei cori e di singoli esecutori che rappresentano il contrappunto delle tappe del viaggio.Ingresso gratuito con ritiro di coupon (valido anche per l'accesso al museo) presso “Bologna Welcome”, Piazza Maggiore 1/E, a partire dal 22 giugno dalle ore 12 alle ore 19



c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire

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a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611oppure a [email protected]



c'è da fare ore 20.30: "Luci e ombre. Monumenti e storie della città": visita guidata a cura dell'Associazione DidascoBologna per più di 150 anni ha rivolto l'attenzione verso il suo cimitero quale luogo della memoria cittadina, e le famiglie hanno lasciato un impressionante catalogo d'arte e di memorie. Durante la passeggiata verranno svelati alcuni capolavori artistici e storie poco note dei bolognesi.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio e sera)

mercoledì 29

oggi è aperto Collezioni Comunali d'Arte


c'è da fare ore 21: "Viaggiatori inglesi a Bologna in età romantica": conferenza con lettura di brani con Serena Baiesi (relatore) e Laura Falqui (voce recitante).La conferenza ripercorre alcune fra le testimonianze più significative su Bologna, l'arte, l'architettura, i costumi, la vita cittadina, presenti nella letteratura inglese di viaggio ottocentesca. Particolare attenzione verrà dedicata al tema risorgimentale come visto dai viaggiatori di origine britannica presenti a Bologna nel corso dell’Ottocento.L’incontro è anche a seguito del convegno “British Risorgimento. Rappresentazioni e interazioni britanniche nel processo di unificazione nazionale italiana” tenuto a Bologna dal 22 al 24 giugno 2011. Si fornirà un breve resoconto, toccando temi tra letteratura e politica, fra cui lo sguardo degli inglesi sulla questione italiana e il ruolo di alcuni luoghi di incontro e discussione tra Bologna e l'Europa, come accademie, circoli e salotti. Verranno letti e commentati brani di vari autori fra cui Lord Byron, Lady Morgan, Charles Dickens.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo Morandi


c'è da fare ore 21: "Se le bottiglie parlassero": visita animata dedicata a Morandi, a cura del Dipartimento educativo MAMboPiccolo spettacolo itinerante tra le nature morte di Morandi. Tra un

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quadro e l’altro si svelano i retroscena poetici che caratterizzano la vita e il lavoro artistico del pittore. Bottiglie, caraffe e scatole di latta si animano e raccontano al pubblico la propria vita nello studio del grande artista (min 6 - max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)



c'è da fare > ore 21: "Bologna, crocevia di saperi tra Medioevo e Rinascimento": incontro con Gian Mario Anselmi (Sala dello Stabat Mater)In occasione della pubblicazione di “Letteratura e civiltà tra Medioevo e Umanesimo” (Roma, Carocci, 2011).Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it

giovedì 30



c'è da fare > ore 21: "Silenzio. Pensieri solitari sulla vita" di Briana Zaki: spettacolo a cura dell'Associazione Amici della CertosaLo spettacolo si svolge in forma di racconto. La voce narrante di Briana Zaki impersona uno di quei personaggi che camminano per strada e in un gesto ci rivelano la loro vita, senza accorgersene: solitudine, silenzio, la presenza ossessiva della vecchiaia e della morte animano testi insolitamente brevi.> a seguire: visita guidata con Roberto Martorelli.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)



c'è da fare > ore 18: "Sulla 53. Biennale. Quaderni sull'opera d'arte contemporanea"

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Intervengono Renato Barilli, Silvia Evangelisti e Nicola Dusi. Sono presenti Paolo Fabbri, direttore dei Quaderni e Tiziana Migliore, coordinatrice e curatrice (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione> ore 18: "I Laboratori del Giovedì - Erbario d'artista": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboTra i papaveri, l’erba pioniera, i frassini, le querce e l’alloro odoroso i bambini imparano a riconoscere, disegnare e giocare con le diverse forme botaniche del Giardino del Cavaticcio.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "Una sera alla Manifattura delle Arti": visita guidata con proiezione di immagini storiche, a cura del Dipartimento educativo MAMbo in collaborazione con Cineteca di BolognaLa Manifattura delle Arti, luogo ricco di storia e di suggestioni, antico porto fluviale, è oggi il polo culturale contemporaneo della città dove convivono MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, la Cineteca di Bologna, la Salara e due sedi universitarie. Un percorso per conoscere l'antica funzione industriale della zona e la specificità artistica delle sedi rinnovate, con particolare attenzione all'ex forno del pane, edificio che ospita il MAMbo, la sua collezione e le mostre temporanee, e alla Cineteca, ai suoi cinema Lumière (sala Mastroianni e sala Scorsese) e alla sua famosa biblioteca, conosciuta da specialisti di tutto il mondo, con una visita speciale ai suoi archivi.Si termina con una breve proiezione di foto storiche dell'area.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13) con posti riservati ai sostenitori e accreditati al Festival Cinema Ritrovato> ore 21: "mixdesign 1. Progetti per bere, bicchieri e bar: la collaborazione con Campari. L'omaggio a Depero": conversazione con proiezioni, a cura di corrainiMAMbo artbookshop (presso Terrazza MAMbo)Intervengono Matteo Ragni, designer e Barbara Forlino. Conduce Maurizio Matrone, scrittore.

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Ingresso € 4, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo e drink by CAMPARISODA (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazioneCondizioni riservate ai soci I AM Prestige e Individual (www.mambo-bologna.org, 051 6496611)



c'è da fare ore 21.30: “Intellettuali ebrei e non ebrei nella Bologna del XVI secolo”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna di Franco BonilauriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

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LUGLIO

venerdì 1



c'è da fare ore 18: "Nam June Paik: Lessons from the Video Master": proiezione in lingua originale del film di Skip Blumberg (93’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “Fratelli d’Italia, fratelli d’Europa”: guida all’ascolto musicale con il maestro Marco FantiNella seconda metà dell'Ottocento i venti della rivoluzione sconvolsero l'Europa e non solo gli Italiani erano in lotta per la propria libertà. La produzione musicale di quegli anni è uno specchio fedele per comprendere passioni, sofferenze, ideali e speranze. Senza dimenticare alcuni musicisti che furono muse per i compositori dell'epoca.L'incontro darà voce a Brahms, Dvorak, Puccini, R. Strauss, Puccini, Fauré, Bizet, Donizetti, Rossini, Cherubini, Martini.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 18.45: visita guidata tematica al museoVisita guidata alla sezione dedicata alla “Pianura delle valli, delle risaie, dei braccianti”.A seguire, in Piazza Pizzardi a Bentivoglio proiezione del film "Riso amaro" di Giuseppe De Santis, nell'ambito della rassegna "Effetto contadino. L'immagine del mondo contadino nel cinema" a cura del Museo della Civiltà Contadina.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

sabato 2



c'è da fare ore 18: "Rothko's Rooms": proiezione in lingua originale del film di David Thompson (60’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

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oggi è aperto Galleria d'Arte Moderna Raccolta Lercaro


c'è da fare ore 21: "Alla luce della croce. Arte antica e contemporanea a confronto": visita guidata con Andrea Dall'Asta S.I.La mostra espone opere di artisti contemporanei come Kengiro Azuma, Lawrence Carroll, Pietro Coletta, Nicola De Maria, Mario Fallini, Jannis Kounellis, Mirko Marchelli, Marcello Mondazzi, Hidetoshi Nagasawa, Mimmo Paladino, Arnulf Rainer, Nicola Samorì, Sean Shanahan, Ettore Spalletti. A queste, sono state accostate opere di Floriano Bodini, Vittorio Tavernari, Georges Rouault, e alcuni pregevoli pezzi antichi. Ingresso gratuitoPrenotazione consigliata allo 051 6566210-211oppure a [email protected]

domenica 3



c'è da fare ore 21: "Venturi, Tura, Sacilotto. 170 anni di lavorazione del marmo tra Bologna, Pietrasanta e Caracas": visita guidata alla mostra con Roberto MartorelliLa piccola esposizione è dedicata alla storica azienda bolognese Davide Venturi & Figlio, che dalla sua fondazione nel 1840 svolge un ruolo di importanza internazionale nella lavorazione del marmo e che ebbe in particolare un ruolo di primissimo piano in Certosa, affiancando artisti e architetti in decine di monumenti.In mostra sono visibili un'ampia selezione del vasto fondo (composto da oltre mille fotografie e altrettante cartoline e negativi di fine ‘800), donato al Museo del Risorgimento nel 2009, ma anche bozzetti, piccole sculture, medaglie e diplomi.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione

lunedì 4




martedì 5

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c'è da fare ore 21: "Ikebana armonie di natura": mostra/dimostrazione con la maestra Hirao YoshikoIn collaborazione con Nipponica.L’ikebana, a molti nota come arte della disposizione dei fiori, o più in generale di vegetali, è tra le creazioni artistiche giapponesi più apprezzate e raffinate. Il fascino di quest’arte risiede nella paradossale capacità di rendere visibile la vita utilizzando vegetali recisi che, quindi, della vita recano solo il riflesso. La maestra Hirao Yoshiko è esponente della scuola Sōgetsu, tra le più importanti e note scuole di ikebana esistenti. Alle sue abili mani sarà affidata la creazione dal vivo di alcune composizioni dedicate al Museo della musica.Ingresso € 4, ridotto € 2 (fino ad esaurimento posti)raccolta fondi a favore della Croce Rossa GiapponeseNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611oppure a [email protected]



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mercoledì 6



c'è da fare > ore 21: "Dopo il referendum, quale giustizia?": incontro con Lorenza Carlassare, Bruno Giangiacomo, Andrea Morrone, Valerio Onida (Sala dello Stabat Mater)Presiede Giuseppe Giampaolo.Sarà inoltre possibile visitare i locali della Società Medica Chirurgica, in compagnia del prof. Stefano Arieti.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it



c'è da fare > ore 20.30: “Serata musicale alle Collezioni Comunali d’Arte”Concerto lirico con musiche di Mozart, Rossini, Satie, Poulenc, Puccini, Mascagni e Bizet.> a seguire: “Il ritratto dipinto e miniato alle Collezioni Comunali d’Arte”: visita guidata condotta da Ornella Chille’ e Maria d’Elia.Un percorso attraverso l’importante collezione di ritratti del museo, dai più antichi esempi (figure da committente devoto in dipinti medievali e rinascimentali), alla tradizione caravaggesca e barocca, a Pelagio Palagi ritrattista, alla raccolta delle miniature su avorio.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione

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oggi è aperto San Colombano. Collezione Tagliavini


c'è da fare ore 21: Concerto di musica popolare con il Maestro Liuwe Tamminga e Fabio TricomiConcerto di musica popolare dell’Italia meridionale per mandolino, tamburello, marranzano e organo. Tarantelle e zampognare napoletane.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

giovedì 7



c'è da fare > ore 21: "Racconti notturni. Visioni poetiche sull'esistenza" di Briana Zaki e Valentina Franchino: spettacolo a cura dell'Associazione Amici della CertosaLa Compagnia “La Paglietta nell’occhio altrui” propone uno spettacolo itinerante in cui i personaggi stanno camminando di notte in un vicolo e si raccontano e incrociano le loro storie, i loro desideri, i loro ricordi.> a seguire: visita guidata con Roberto Martorelli.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)



c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì. Racconti al tramonto": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboIntraprendere un viaggio seguendo i magici sentieri delle favole, ascoltando suggestive storie animate, sotto gli alberi del giardino del Cavaticcio.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza

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simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "Design interviews: Alessandro Mendini"Ritratti di alcuni fra i più importanti designers storici italiani (presso corrainiMAMbo artbookshop).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione> ore 21: "Waterfront": conferenza scenica con Patrizio Roversi e Andrea Segrè (presso Terrazza MAMbo), in occasione de "Un anno contro lo spreco 2011. L’acqua", campagna promossa da Last minute Market con il patrocinio del Parlamento EuropeoIdeazione di Patrizio Roversi, Andrea Segrè, Lorenzo Monaco. Video/effetti scenici a cura di Giuseppe Ghinami.In collaborazione con Associazione Iter Itria.Un viaggiatore curioso e un uomo di scienza si incontrano, avvolti da immagini e video, per dialogare di acqua e per intraprendere un viaggio virtuale tra fiumi, laghi, sulla superficie e nelle profondità della terra. Lo scopo è quello di conoscere loro stessi e la loro più essenziale natura, quella dell'acqua.Ingresso € 10, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazioneCondizioni riservate ai soci I AM Prestige e Individual (www.mambo-bologna.org, 051 6496611)



c'è da fare > ore 20: visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica, a cura del Dipartimento educativo MAMboIl museo ospita i resti del DC-9 Itavia e la suggestiva installazione che l’artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia del 1980 (min 6 – max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21.30: "La Fila Indiana. Il razzismo è una brutta storia": spettacolo teatrale di e con Ascanio Celestini, per "Dei Teatri, della Memoria", direzione artistica di Cristina Valenti (spazio antistante il museo)Lo spettacolo è nato ripescando in un repertorio di racconti detti a margine di altri spettacoli, racconti scritti in fretta dopo l’incendio di un campo nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti in fuga o dopo la dichiarazione di qualche politico.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21.30: “Il “serraglio di hebrei”, l’antico ghetto di Bologna”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna con Franco BonilauriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le

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vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Villa Aldini e Rotonda della Madonna del Monte

gli orari dalle ore 21

c'è da fare ore 21: “Visitors”: spettacolo di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria VeronicaI due artisti propongono una performance legata al fascino e alle caratteristiche dell’ambiente. Verrà dato ampio risalto alle due strutture architettoniche di Villa Aldini e della Rotonda del Monte, inserite all’interno di un meraviglioso panorama notturno. Ingresso € 15, ridotto € 8Non è richiesta la prenotazione

venerdì 8



c'è da fare ore 18, 18.30 e 19: "The Way Things Go": proiezione in lingua originale del film di Peter Fischli, David Weiss (30’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “Una serata con gli Egizi”: visita guidata con Anna MoriniUn incontro alla scoperta degli affascinanti reperti egizi del Museo Archeologico e della storia millenaria che essi possono raccontare.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21.30: proiezione del film "Il popolo che manca" di Andrea Fenoglio e Diego Mometti, nell'ambito della rassegna "Effetto contadino. L'immagine del mondo contadino nel cinema".La proiezione avverrà in Piazza Pizzardi a Bentivoglio.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

sabato 9

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c'è da fare > ore 19: "Sentimiento Nuevo": incontro dedicato al libro "New italian epic" del collettivo di scrittori bolognesi Wu Ming in collaborazione con ZimmerFrei (presso la Sala Conferenze)"Sentimiento Nuevo", progetto a cura di Davide Ferri e Antonio Grulli, intende indagare, attraverso una serie di appuntamenti distribuiti tra giugno e ottobre 2011, il mondo della scrittura e della critica d’arte italiana. Il progetto non ha la forma di una mostra classica, ma si articola in tavole rotonde, conferenze, letture e momenti maggiormente performativi, anomali ed estemporanei.Il progetto ha come sede principale la sala conferenze del MAMbo, interamente trasformata da un intervento di Flavio Favelli che ha utilizzato il mobilio e i materiali della ex libreria Palmaverde del poeta Roberto Roversi per realizzare un ambiente opera, un vero e proprio laboratorio aperto al pubblico e agli scambi, uno spazio di lavoro che lungo i mesi si ridefinirà continuamente diventando teatro di incontri e luogo di sedimentazione di opere, materiali e tracce che diventeranno corollario agli eventi.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione> ore 21-2: "Lunga notte": serata di racconto meditativo e ascoltoApertura notturna della mostra "zimmerfrei – campo | largo", con accompagnamento di musica contemporanea elettroacustica a cura di Sant’Andrea degli Amplificatori.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo della Comunicazione e del Multimediale G. Pelagalli


c'è da fare ore 20.30 e ore 22: visite guidate al museoIl museo espone circa 2.000 pezzi dedicati alla storia ed evoluzione della moderna comunicazione.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 6491008

domenica 10



c'è da fare ore 21: "Venturi, Tura, Sacilotto. 170 anni di lavorazione del marmo tra Bologna, Pietrasanta e Caracas": visita guidata alla mostra con Roberto MartorelliLa piccola esposizione è dedicata alla storica azienda bolognese Davide Venturi & Figlio, che dalla sua fondazione nel 1840 svolge un ruolo di importanza internazionale nella lavorazione del marmo e che ebbe in particolare un ruolo di primissimo piano in Certosa, affiancando artisti e architetti in decine di monumenti.In mostra sono visibili un'ampia selezione del vasto fondo (composto da oltre mille fotografie e altrettante cartoline e negativi di fine ‘800),

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donato al Museo del Risorgimento nel 2009, ma anche bozzetti, piccole sculture, medaglie e diplomi.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione

lunedì 11




martedì 12



c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.

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Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611oppure a [email protected]






c'è da fare ore 21.30: “Memorie di una minoranza tra tolleranza e persecuzione”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna di Vincenza MaugeriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica”“Strings Bending: corde tirate dal Mississippi all'Atlantico” con Giulia Matteucci (canto), Paolo La Ganga (chitarra)In collaborazione con Beat-Bit.Un viaggio alla scoperta della musica del continente americano e di quella cultura musicale che, dalla fine dell'800, ha contraddistinto gli USA e rappresentato uno dei più importanti elementi per l'evoluzione della musica occidentale. L'approfondimento dei vari stili seguirà l'evoluzione di gospel, blues, jazz, soul, r'n'b senza limiti geografici o cronologici, per scoprire i vari modi in cui la cultura afro-americana, fondendosi con le altre di origine più o meno direttamente anglosassoni, ha rappresentato un fondamentale punto di riferimento musicale e sociale.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

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oggi è aperto Biblioteca di Bentivoglio / Piazza Pizzardi di Bentivoglio

c'è da fare > ore 18.45: visita guidata per immagini al mulino di Bentivoglio (presso la biblioteca)> ore 21.30: proiezione del film "Il mondo degli ultimi" di Gianni Butturini, nell'ambito della rassegna "Effetto contadino. L'immagine del mondo contadino nel cinema" a cura del Museo della Civiltà Contadina.La proiezione avverrà in Piazza Pizzardi a Bentivoglio.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

mercoledì 13



c'è da fare > ore 21: presentazione del volume “«Tante cose sarà meglio dirle a voce ...». Lettere 1934-1945 di Cesare Brandi e Giuseppe Raimondi” (Pistoia, gli Ori, 2011): incontro con Marco Antonio Bazzocchi e Marilena Pasquali (Sala dello Stabat Mater)Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it

oggi è aperto Museo Civico Medievale


c'è da fare > ore 21: "Il Rinascimento tra musica e danza": spettacolo di danza a cura dell'Associazione Culturale 8cento (cortile del museo)Musiche e danze del Quattrocento e del Cinquecento renderanno omaggio al Rinascimento. Bassedanze, branle, pavane e balli di corte eseguiti secondo la fedele ricostruzione di passi e figure tratti da manuali d’epoca daranno vita ad uno spettacolo in cui i visitatori si troveranno piacevolmente coinvolti. Quindici danzatori, in abiti storici, animeranno la scena secondo gli usi, i comportamenti e i costumi del tempo, guidati da una sceneggiatura appositamente studiata.> a seguire: "Collezione dei bronzetti rinascimentali": visita guidata con Mark Gregory D’ApuzzoIngresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione

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oggi è aperto Oratorio e Museo di Santa Maria della Vita


c'è da fare ore 21: visita guidata al museo e all’oratorioLa visita prevede la spiegazione degli antichi vasi della farmacia degli Ospedali della Vita e della Morte e dei grandi quadri esposti, comprese le due gigantesche opere di Gaetano Gandolfi: “Continenza di Scipione” e “Coriolano e la madre”. La visita prosegue con l’Oratorio del XVII secolo, splendido modello di Barocco “alla veneziana”, ricco di stucchi e di legni dorati. Accurata spiegazione del gruppo scultoreo di Attilio Lombardi “Il transito della Vergine” (1523) con la descrizione del significato profondo dell’opera-capolavoro ed ancora presentazione delle statue dei quattro Santi Protettori della città: San Petronio, San Francesco, San Domenico e San Procolo. Infine la pala d’altare del Nosadella con la “Vergine che mostra al Bambino i segni della sua passione futura”.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 230260

giovedì 14






c'è da fare ore 21.30: "Classic klezmer revisited": concerto del gruppo Klezmerata Fiorentina (cortile del museo)Il programma mostra, sotto una nuova luce, alcune delle più famose melodie klezmer, rese popolari da Dave Tarras, Naftule Brandwein e da altri fondatori dello scenario klezmer americano nella prima metà del ventesimo secolo.Klezmerata Fiorentina affronta questa musica in modo non dissimile da quello dei compositori di musica barocca, che crearono versioni concertistiche delle danze in voga all’epoca. Enfatizzando l’aspetto cameristico di tale materiale, il concerto ripercorre il cammino di questo genere partendo dalla grande sala da ballo americana e andando indietro fino al più ristretto, ma autentico, ambiente dello shtetl ucraino o polacco, agli inizi del 1800.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione


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c'è da fare > ore 21: "Invisibile. Una donna, una città, una storia" di Briana Zaki e Daniela Taglioni: spettacolo a cura dell'Associazione Amici della CertosaL'interpretazione musicale si intreccia e si alterna alla voce, evocando luoghi, suggestioni, connubi e contraddizioni... ed ogni racconto ha il nome di una donna.> a seguire: visita guidata con Roberto Martorelli.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)



c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì. Pic nic d'arte": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboUna passeggiata nel Giardino del Cavaticcio per cercare un posto all’ombra dove costruire un cestino di cibi d’artista da consumare con gli occhi.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "Design interviews: Andrea Branzi"Ritratti di alcuni fra i più importanti designers storici italiani (presso corrainiMAMbo artbookshop).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione> ore 21: "Una sera alla Manifattura delle Arti": visita guidata con proiezione di immagini storiche, a cura del Dipartimento educativo MAMbo in collaborazione con Cineteca di BolognaLa Manifattura delle Arti, luogo ricco di storia e di suggestioni, antico porto fluviale, è oggi il polo culturale contemporaneo della città dove convivono MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, la Cineteca di Bologna, la Salara e due sedi universitarie. Un percorso per conoscere l'antica funzione industriale della zona e la specificità artistica delle sedi rinnovate, con particolare attenzione all'ex

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forno del pane, edificio che ospita il MAMbo, la sua collezione e le mostre temporanee, e alla Cineteca, ai suoi cinema Lumière (sala Mastroianni e sala Scorsese) e alla sua famosa biblioteca, conosciuta da specialisti di tutto il mondo, con una visita speciale ai suoi archivi.Si termina con una breve proiezione di foto storiche dell'area.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)



c'è da fare > ore 20: visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica, a cura del Dipartimento educativo MAMboIl museo ospita i resti del DC-9 Itavia e la suggestiva installazione che l’artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia del 1980 (min 6 – max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21.30: "Premio Scenario per Ustica – Progetti Finalisti", per "Dei Teatri, della Memoria", direzione artistica di Cristina Valenti (spazio antistante il museo)I giovani finalisti del Premio Scenario per Ustica presentano i loro studi scenici che portano alla luce paesaggi umani e sociali troppo spesso rimossi: luoghi di disagio e di esclusione, esistenze che lottano per spazi di cittadinanza attiva, storie di lavoro negato o privo di tutele e diritti.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

venerdì 15



c'è da fare ore 18: "Beautiful Losers": proiezione in lingua originale del film di Aaron Rose, Joshua Leonard (90’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “Una serata con gli Etruschi”: visita guidata con Marco MengoliGli Etruschi si rivelano: popolo di affascinante e raffinata cultura, essi sono alle origini della città di Bologna, che un tempo si chiamava Felsina ed era signora di genti.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione


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Ingresso € 4, ridotto € 2

sabato 16



c'è da fare ore 18: "I Do Not Know What It Is I Am Like": proiezione in lingua originale del film di Bill Viola (89’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

domenica 17

oggi è aperto Museo Civico Medievale, Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni, San Colombano. Collezione Tagliavini, Oratorio di San Filippo Neri, Chiesa di Santa Maria di Galliera


c'è da fare “viaManzoni una strada tante storie”: apertura straordinaria di tutti i musei e luoghi storici della via> ore 20.30-21.30: concerto delle macchine musicali della Collezione Marini> ore 21.30-22.30: conferenza-spettacolo con Eugenio Riccomini e Giancarlo Benevolo> ore 22.30-23.30: concerto delle macchine musicali della Collezione MariniIngresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

lunedì 18




martedì 19

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c'è da fare ore 21: “(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica”“Strings Bending: indigeni e latini esprimono il Nuovo Mondo” con Giulia Matteucci (canto), Paolo La Ganga (chitarra)In collaborazione con Beat-Bit.La seconda tappa del viaggio nel continente americano si estende a sud per visitare e conoscere le aree latine e gli aspetti più rappresentativi della cultura spagnola e portoghese e del rapporto di fusione e conflitto tra la storicità locale indigena e quella colonizzante. Un percorso musicale alla scoperta delle diverse sfumature legate alla cultura latina e del condizionamento sociale e politico che ha influenzato la produzione musicale dei suoi principali artisti.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione


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oggi è aperto Corte Colonica Il Pelliccione di Bentivoglio / Piazza Pizzardi di Bentivoglio

c'è da fare > ore 18.45: visita guidata all'antica corte colonica del pelliccione (via Saletto 149, Bentivoglio)> ore 21.30: proiezione del film "Il vento fa il suo giro" di Giorgio Diritti, nell'ambito della rassegna "Effetto contadino. L'immagine del mondo contadino nel cinema" a cura del Museo della Civiltà Contadina.La proiezione avverrà in Piazza Pizzardi a Bentivoglio.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

mercoledì 20

oggi è aperto Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini


c'è da fare ore 21: "Il diletto nel Settecento. La vita di una famiglia nobile tra opere d’arte e musiche barocche": musiche del Coro “Spore” dell’Associazione Vuoti a rendere e visita guidata di Giulia BerlingozziAttraverso opere d'arte e oggetti conservati in museo e l’esecuzione di brani musicali del Settecento, si illustreranno gli usi della nobiltà del XVII secolo. Verranno suonati brani di Haendel, Mozart, Purcell, von Weber, Arcadelt e altri, per ricostruire l’atmosfera “giocosa” in cui viveva immersa la nobiltà.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 21: “Tombeaux des Princes. Un'avventura artistica tra Bologna e Venezia agli inizi del Settecento per Lord Richmond”: incontro con Angelo Mazza (Sala dello Stabat Mater)Sarà inoltre possibile visitare i locali della Società Medica Chirurgica, in compagnia del prof. Stefano Arieti.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)

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Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it



c'è da fare > ore 20: visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica, a cura del Dipartimento educativo MAMboIl museo ospita i resti del DC-9 Itavia e la suggestiva installazione che l’artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia del 1980 (min 6 – max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21.30: "La Maria Zanella": spettacolo teatrale di Sergio Pierattini, con Maria Paiato, regia di Maurizio Panici, per "Dei Teatri, della Memoria", direzione artistica di Cristina Valenti (spazio antistante il museo)Una casa che reca ancora sulla facciata i segni, la riga nera dell’alluvione, quella accaduta in Polesine nel 1951.Il testo racconta le paure e le angosce vissute da Maria Zanella, costretta dalla sorella a vendere quella casa, rovinata dall’inondazione, dove è nata e cresciuta e che è intrisa dei suoi ricordi. Maria riuscirà a dare una risposta originale alle sue paure, quelle che l’assalgono di notte, e che sono quelle di tutti coloro che conoscono l’inesorabile dolore del distacco da ogni luogo affettivo.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni


c'è da fare ore 22: “Serata dedicata alla luna”Nell’anniversario del giorno del primo sbarco sulla luna, Palazzo Fava dedica una serata musicale a tema a cura di Kwungmi Nam e Sunyung ParkIngresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

giovedì 21



c'è da fare > ore 21: "Silenzio. Pensieri solitari sulla vita" di Briana Zaki: spettacolo a cura dell'Associazione Amici della Certosa

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Lo spettacolo si svolge in forma di racconto. La voce narrante di Briana Zaki impersona uno di quei personaggi che camminano per strada e in un gesto ci rivelano la loro vita, senza accorgersene: solitudine, silenzio, la presenza ossessiva della vecchiaia e della morte animano testi insolitamente brevi.> a seguire: visita guidata con Roberto Martorelli.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)






c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì - En plein air al Giardino del Cavaticcio": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboCappelli di paglia, cavalletti, palette e sopratutto occhi d’artista per cogliere e rappresentare le impressioni della natura alla luce del tramonto.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21: "mixdesign 2. Disegnare musica": conversazione con oggetti, a cura di corrainiMAMbo artbookshop (presso Terrazza MAMbo)

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Interviene Lorenzo Palmieri, de s i g n e r e mu s i c i s t a . Conduce Maurizio Matrone, scrittore.Ingresso € 4, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo e drink al Bar/Ristorante Ex Forno presso Giardino del Cavaticcio (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21.30: “Intellettuali ebrei e non ebrei nella Bologna del XVI secolo”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna di Franco BonilauriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

venerdì 22



c'è da fare ore 18: "Bill Viola. The Passing": proiezione del film di Bill Viola (56’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “Una serata con i Romani”: visita guidata con Nunzia LiardoIl mondo romano si offre attraverso i reperti del Museo Archeologico nei suoi molteplici aspetti, in un percorso per scoprire cultura, religione, vita quotidiana dei nostri antenati.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21.30: visita guidata al museoIl museo, ospite di una villa di campagna e del suo parco storico,

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conserva un largo numero di testimonianze della storia dell'agricoltura, dell'alimentazione, del lavoro e della vita rurale nella pianura bolognese ed emiliana tra Ottocento e Novecento.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

sabato 23



c'è da fare ore 18: "Squatting the Palace: An Installation by Kiki Smith in Venice": proiezione in lingua originale del film di Vivien Bittencourt, Vincent Katz (45’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

lunedì 25




oggi è aperto Museo Marconi

gli orari dalle 20 alle 22.30

c'è da fare ore 20.15: visita guidata al Museo MarconiVisita guidata alla scoperta delle origini delle radiocomunicazioni all’interno della celebre Villa Griffone, residenza di famiglia dei Marconi a fine Ottocento, dove il giovane inventore realizzò i suoi primi esperimenti. La visita del primo laboratorio marconiano è sicuramente il momento centrale del percorso, ma di grande interesse sono anche altri momenti, tra cui le dimostrazioni con strumenti storici funzionanti (le apparecchiature che furono fondamentali nella fase pionieristica del wireless, una stazione navale simile a quella del Titanic, alcune radio d’epoca) e una sessione info-didattica con moderni strumenti interattivi. La visita guidata dura circa due ore e prevede anche la proiezione di un filmato storico.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 846121 (entro venerdì 22 luglio)

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martedì 26



c'è da fare ore 21: “Festa della musica: a passeggio tra le sale e gli affreschi del Museo della musica”Visita guidata con Enrico TabelliniUna visita guidata alla scoperta del percorso espositivo del Museo della musica, la cui eccezionalità consiste nella sinergia instaurata tra collezioni diverse tra loro per tipologia ma legate da un unico filo conduttore: la musica. Nelle sale splendidamente affrescate si ripercorrono sei secoli di storia europea con dipinti di personaggi illustri, strumenti musicali antichi ed una selezione di documenti storici di enorme valore.Ingresso € 4, ridotto € 2Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711oppure a [email protected]



c'è da fare > ore 20: visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica, a cura del Dipartimento educativo MAMboIl museo ospita i resti del DC-9 Itavia e la suggestiva installazione che l’artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia del 1980 (min 6 – max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21.30: "La signora che guarda negli occhi": spettacolo teatrale di Sabrina Petyx, con Maria Cucinotti, Filippo Luna, Sabrina Petyx, regia di Giuseppe Cutino per "Dei Teatri, della Memoria", direzione artistica di Cristina Valenti (spazio antistante il museo)Pizzo e usura serrano intorno alle loro prede una trappola fatta di paura e vergogna. Tre attori in scena, tre differenti linguaggi, tre differenti prospettive che si moltiplicano per riflettere una realtà che si espande con la complicità del silenzio. Scegliere di denunciare, si può? Forse no. Eppure si deve.Uno spettacolo di piani sovrapposti, che racconta le vite scarnificate di persone in carne ed ossa per le quali una “vita normale” non esiste più. Un racconto non didascalico, scolpito in una lingua essenziale e affilata, che parte dalle vite delle persone per arrivare al cuore degli spettatori e alla loro capacità di partecipare e farsi carico di tragedie apparentemente lontane.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo

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passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611oppure a [email protected]




mercoledì 27



c'è da fare > ore 21: presentazione e proiezione del documentario “«Mio dilettissimo, nell’immenso dolore che mi strugge ...». Lettere di donne del Risorgimento” con Francesco Conversano, Nene Grignaffini (Sala dello Stabat Mater)Regia di Uliano Paolozzi Balestrini; fotografia di Felice D’Agostino; suono di Stefano Barnaba; montaggio di Francesca Bracci.Il documentario è diviso in cinque capitoli, che, tenendo come protagoniste le lettere di donne che hanno partecipato ai moti risorgimentali, analizzano i principali temi che emergono da questi

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scritti. Partendo dall’amor romantico e di patria, passando per le lettere agli esuli lontani e a quelle scritte dalle madri, dalle sorelle e dalle spose dei patrioti, si evocano le missive delle rivoluzionarie fino a quelle in cui emerge la disillusione per non veder riconosciuti, a unificazione avvenuta, i diritti per cui tutte le donne avevano lottato.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it



c'è da fare ore 21: visita guidata al Complesso di San Colombano e alla Collezione di strumenti di Tagliavini, accompagnata dalle note del Maestro Liuwe TammingaVisita guidata alla collezione di strumenti musicali antichi donata dal Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini, costituita da settanta pezzi tra clavicembali, spinette, pianoforti clavicordi e altri strumenti.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 19936366



c'è da fare ore 21.30: visita guidata tematica al museoVisita guidata alle sezioni dedicate al lavoro infantile.A seguire, in Piazza Pizzardi a Bentivoglio proiezione del film "La strada verso casa" di Zhang Yimou, nell'ambito della rassegna "Effetto contadino. L'immagine del mondo contadino nel cinema" a cura del Museo della Civiltà Contadina.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

giovedì 28



c'è da fare ore 21: “Visitors”: spettacolo di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria VeronicaI due artisti propongono una performance legata al fascino e alle caratteristiche dell’ambiente. Verrà dato ampio risalto alle due strutture

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architettoniche di Villa Aldini e della Rotonda del Monte, inserite all’interno di un meraviglioso panorama notturno. Ingresso € 15, ridotto € 8Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: "Storie, opere e glorie bolognesi al chiar di luna": visita guidata a cura dell'Associazione Amici della CertosaLa visita rivelerà alcuni dei capolavori del più grande complesso monumentale cittadino... capolavori dipinti, di marmo, stucco e bronzo, posti nei lunghi viali di tassi, cipressi e cedri, sotto portici e logge e nelle monumentali sale.Ingresso € 8(l'incasso sarà interamente devoluto per i restauri e la valorizzazione del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)



c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì - Erbario d'artista": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboTra i papaveri, l’erba pioniera, i frassini, le querce e l’alloro odoroso i bambini imparano a riconoscere, disegnare e giocare con le diverse forme botaniche del Giardino del Cavaticcio.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "Design interviews: Achille Castiglioni"Ritratti di alcuni fra i più importanti designers storici italiani (presso corrainiMAMbo artbookshop).Ingresso gratuito fino a esaurimento posti

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Non è richiesta la prenotazione> ore 21: "Biglietti da Camere separate. Il mondo di Pier Vittorio Tondelli" (presso Terrazza MAMbo)Reading realizzato in collaborazione con Teatri di Vita, in occasione dei 20 anni dalla scomparsa dell’autore.Ingresso € 10, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21.30: “Momenti di vita tra casa e sinagoga”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna con Vincenza MaugeriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

venerdì 29



c'è da fare ore 18: "13 Most Beautiful... Songs for Andy Warhol’s Screen Tests": proiezione in lingua originale del film di Andy Warhol (75')Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “Edoardo Brizio e la nascita del Museo Civico Archeologico”: visita-spettacolo a cura di Gabo e della Compagnia Cantine Teatrali BabeleAttraverso uno spettacolo teatrale che attinge per i testi e le immagini alle fonti documentarie dell’epoca, il pubblico sarà condotto in una non usuale visita del Museo Archeologico con l’obiettivo di rievocare i fatti che ne portarono alla nascita 130 anni fa, celebrare la figura del suo primo direttore, l’archeologo Edoardo Brizio, e far rivivere il clima dell’archeologia bolognese in quella che fu una delle sue più straordinarie stagioni. Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento posti

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Non è richiesta la prenotazione




sabato 30



c'è da fare ore 18: "Robert Motherwell & the New York School: Storming the Citadel": proiezione in lingua originale del film di Catherine Tatge (55’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

domenica 31

oggi è aperto Museo della Beata Vergine di San Luca


c'è da fare ore 21: "Porta Saragozza e l’ultima cerchia muraria": conferenza di Pier Luca Gamberini (presso la terrazza panoramica del cassero)Conferenza con proiezione di immagini tratte da incisioni, disegni e fotografie, aventi come soggetto Porta Saragozza e le mura della città. Illustrazione della storia della porta, delle motivazioni della ricostruzione ottocentesca e delle diverse destinazioni dell’edificio avvicendatesi nel tempo. Dal suo ruolo minore come cassero della cerchia muraria del 1200, Porta Saragozza acquista maggiore importanza dopo la costruzione del Portico di San Luca e l’affermarsi del culto legato all’icona della Madonna di San Luca. Nel 1859 la porta assume l’aspetto scenografico neomedievale che vediamo attualmente. Le fotografie di fine Ottocento e primi Novecento degli autori Poppi e Pietro Mengoli documentano le fasi dell’abbattimento della cinta muraria in nome delle istanze di modernizzazione urbanistica proprie dell’Europa del tempo. Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

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AGOSTO

lunedì 1




martedì 2



c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611

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oppure a [email protected]




mercoledì 3






c'è da fare > ore 21: “Anche la moda ha fatto l'Italia. Conversazione su 150 anni di eleganza nazionale”: incontro con Maria Giuseppina Muzzarelli (Sala dello Stabat Mater)Sarà inoltre possibile visitare i locali della Società Medica Chirurgica, in compagnia del prof. Stefano Arieti.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.

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Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it



c'è da fare > ore 20: visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica, a cura del Dipartimento educativo MAMboIl museo ospita i resti del DC-9 Itavia e la suggestiva installazione che l’artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia del 1980 (min 6 – max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21.30: "Il cortile": spettacolo teatrale di Spiro Scimone, con Francesco Sframeli, Spiro Scimone, Gianluca Cesale, regia di Valerio Binasco per "Dei Teatri, della Memoria", direzione artistica di Cristina Valenti (spazio antistante il museo)"Il cortile" è un testo di grande verità e allo stesso tempo completamente surreale. I protagonisti vivono fra vecchie motociclette e spazzatura in una discarica degna di qualche desolante suburbio della più povera delle metropoli. Peppe, Tano e Uno non hanno più la cognizione del tempo, ma ancora tanta voglia di vivere. Sono solo tre uomini-bambini con i loro piccoli gesti, con il bisogno d’ascoltarsi, con il gusto del gioco. Disperati all’apparenza, nel loro cortile nessuno può togliergli il piacere di giocare. Non sappiamo da dove vengono, né quale rapporto li leghi.Lo spettacolo alterna crudele astrazione e poetico realismo, innesta le domande più aspre del presente nelle piccole ossessioni della quotidianità, con un ritmo comico e una precisione che non lasciano scampo. Il tragico ha anche effetti esilaranti: si ride molto, ma senza mai smettere di pensare.Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo della Tappezzeria


c'è da fare ore 21: "Curiosando tra i fili del telaio: come nasce un tessuto fatto a mano": conferenza di Nicoletta Di GaetanoIngresso € 2Non è richiesta la prenotazione

giovedì 4



c'è da fare ore 21: "Storie, opere e glorie bolognesi al chiar di luna": visita guidata a cura dell'Associazione Amici della Certosa

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La visita rivelerà alcuni dei capolavori del più grande complesso monumentale cittadino... capolavori dipinti, di marmo, stucco e bronzo, posti nei lunghi viali di tassi, cipressi e cedri, sotto portici e logge e nelle monumentali sale.Ingresso € 8(l'incasso sarà interamente devoluto per i restauri e la valorizzazione del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)



c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì - Racconti al tramonto": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboIntraprendere un viaggio seguendo i magici sentieri delle favole, ascoltando suggestive storie animate, sotto gli alberi del Giardino del Cavaticcio.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "Design interviews: Ettore Sottsass"Ritratti di alcuni fra i più importanti designers storici italiani (presso corrainiMAMbo artbookshop).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione> ore 21: "Non io" di Samuel Beckett (presso Terrazza MAMbo): dalla serie "Non io nei giorni felici" uno spettacolo di Andrea Adriatico, con Francesca Mazza. Produzione Teatri di VitaUna rilettura personale, ma fedele al testo, di Andrea Adriatico tra performance e installazione, coadiuvato dall'intensa prova attoriale di Francesca Mazza.Ingresso € 10, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione

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c'è da fare ore 21.30: “Memorie di una minoranza tra tolleranza e persecuzione”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna con Vincenza MaugeriLa visite guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

venerdì 5



c'è da fare ore 18: "Painters Painting": proiezione in lingua originale del film di Emile de Antonio (118’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “12 corde. Due chitarre classiche in concerto tra Canzoni, Danze, Tanghi e Serenate spagnole” con Iames Santi e Andrea SchiavinaMusiche di Albeniz, Galilei, Sanz, Bach, Malats, Granados, Signorile, Tarrega.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione




sabato 6



c'è da fare ore 18: "Seven Easy Pieces. Marina Abramovic": proiezione in lingua

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originale del film di Babette Mangolte (93’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

domenica 7



c'è da fare ore 21: "La fortuna letteraria del portico di San Luca nei diari dei viaggiatori stranieri del Grand Tour d’Italie": conferenza di Pier Luca Gamberini (presso la terrazza panoramica del cassero)Conferenza con proiezione di immagini che riproducono alcune incisioni del portico di San Luca e i ritratti dei viaggiatori stranieri che fecero tappa a Bologna durante il Grand Tour d’Italie tra il Settecento e l’Ottocento. Saranno lette e commentate le impressioni e le descrizioni del portico tratte dai diari di viaggio dell’epoca. Il Grand Tour d’Italie è un percorso formativo obbligato per tutti i giovani aristocratici dell’Europa Settecentesca, e l’Italia, considerata vero e proprio museo a cielo aperto viene attraversata, facendo soste nelle città d’arte più importanti nel tragitto che ha come meta Roma. Nella tappa bolognese molti viaggiatori tra i tanti monumenti notano il portico di San Luca appena costruito, che colpisce per la sua unicità architettonica, e per le modalità della sua costruzione e finanziamento. Nei commenti emergono a seconda della formazione individuale e della cultura di provenienza, letture laiche e illuministe che preludono a una possibile diversa fruizione del portico, accanto a quella tradizionale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

lunedì 8




martedì 9

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c'è da fare ore 21: “(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica”“Le arpe di Tara” con Duo Telyn - Marianne Gubri, Irene de Bartolo (arpe celtiche).In collaborazione con Associazione Culturale Arpeggi.L’arpa celtica trova le sue radici nell’Irlanda e nella Scozia medievali. Allora veniva suonata da bardi girovaghi che usavano lo strumento per accompagnare racconti epici, canzoni d’amore o leggende arturiane. All'epoca le arpe erano di piccole dimensioni e con corde di metallo che venivano suonate con le unghie. Oggi, dopo un recupero dell’immaginario celtico da parte di artisti e letterari nella seconda metà dell’Ottocento, l’arpa celtica ha conquistato nuovi spazi e il suo repertorio è stato ampliato da composizioni moderne.Ingresso € 4, ridotto € 2 (fino ad esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione




oggi è aperto Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini


c'è da fare ore 21: visita guidata al museo condotta da Roberto Malandrino e Paolo Maria VeronicaIngresso a pagamento

mercoledì 10



c'è da fare ore 22: “Serata dedicata alle stelle” per la Notte di San LorenzoNella Notte di San Lorenzo, Palazzo Fava dedica una serata musicale alle stelle a cura di Kwungmi Nam e Sunyung Park.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione



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c'è da fare > ore 21: “Quanto vale un libro? Dialogo tra una bibliotecaria e un libraio antiquario”: incontro con Anna Manfron e Loris Rabiti (Sala dello Stabat Mater)Sarà inoltre possibile visitare i locali della Società Medica Chirurgica, in compagnia del prof. Stefano Arieti.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it



c'è da fare > ore 20: visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica, a cura del Dipartimento educativo MAMboIl museo ospita i resti del DC-9 Itavia e la suggestiva installazione che l’artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia del 1980 (min 6 – max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21.30: "La notte di San Lorenzo": serata di poesia ideata e curata da Niva Lorenzini, progetto artistico di Francesca Mazza, in collaborazione con l’Associazione Tra un atto e l’altroCon Francesca Mazza e Gino Paccagnella e i poeti Alessandra Cava, Sara Ventroni e Carlo Cuppini.Come i frammenti dell’aereo pazientemente ricostruiti, i frammenti di queste parole raccontano voci spezzate della vita quotidiana, con i suoi lutti e le sue speranze, sullo sfondo di un paesaggio cosmico e umano, silente e popolato di vibrazioni. Dai notturni che abitano gli spazi vuoti, mitici e reali, dell’Aprèslude di Benn, agli Angeli plastici, dell’andaluso Alberti, alle Terre offese di Neruda tradotto da Quasimodo, viene un messaggio di testimonianza mai disgiunto da una tensione etica.A dialogare con loro le voci di poeti giovani, testimoni del presente. Alessandra Cava, la cui prima raccolta di poesie, "rsvp", è appena stata pubblicata; Carlo Cuppini, di cui uscirà "Polvere e sale"; Sara Ventroni, autrice delle poesie "Nel Gasometro".Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

giovedì 11


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c'è da fare > ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21: "mixdesign 3. Recensire le figure", a cura di corrainiMAMbo artbookshop (presso Terrazza MAMbo)Interviene Stefano Salis, giornalista. Conduce Maurizio Matrone, scrittore.Ingresso € 4, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo e drink al Bar/Ristorante Ex Forno presso Giardino del Cavaticcio (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione

venerdì 12



c'è da fare ore 21: “Edoardo Brizio e la nascita del Museo Civico Archeologico”: visita-spettacolo a cura di Gabo e della Compagnia Cantine Teatrali BabeleAttraverso uno spettacolo teatrale che attinge per i testi e le immagini alle fonti documentarie dell’epoca, il pubblico sarà condotto in una non usuale visita del Museo Archeologico con l’obiettivo di rievocare i fatti che ne portarono alla nascita 130 anni fa, celebrare la figura del suo

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primo direttore, l’archeologo Edoardo Brizio, e far rivivere il clima dell’archeologia bolognese in quella che fu una delle sue più straordinarie stagioni.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione




sabato 13

oggi è aperto Museo della Comunicazione e del Multimediale G. Pelagalli


c'è da fare ore 20.30 e ore 22: visite guidate al museoIl museo espone circa 2.000 pezzi dedicati alla storia ed evoluzione della moderna comunicazione.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 6491008

lunedì 15




martedì 16



c'è da fare ore 20.30: "Glorie luminose: i bolognesi tra Napoleone e l'Unità d'Italia": visita guidata a cura dell'Associazione DidascoLa Certosa, fondata nel 1801, costituisce un catalogo unico di opere e memorie dell'Ottocento italiano. Attraverso i suoi marmi e le sue epigrafi si racconteranno alcune storie - grandi e piccole - della città e della nazione.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo presso l'ingresso principale (Chiesa)

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Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio e sera)



c'è da fare ore 21: “(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica”“Canto d'Africa: La voce della kora” con Kaw Dialy Mady Sissoko (kora e voce), Tommy Ruggero (percussioni).In collaborazione con Associazione Culturale QB (QuantoBasta).Musica e poesia convivono nelle melodie della kora, arpa-liuto diffusa in tutta l'Africa Occidentale, la cui tecnica di utilizzo è però molto simile a quella impiegata per la chitarra flamenca.La kora è suonata dai popoli Mandinka dell'Africa occidentale: la si trova in Mali, Guinea, Senegal e Gambia. Il suonatore di kora viene detto jali e in genere appartiene a una famiglia di griot, poeti–cantori custodi di saperi, poteri e memorie di un intero popolo, come Kaw Dialy Mady Sissoko, che sviluppa l'eredità musicale della sua famiglia in linguaggio contemporaneo.Ingresso € 4, ridotto € 2 (fino ad esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione

mercoledì 17



c'è da fare “Commediestate. Maschere vive in città”: rassegna dedicata alla Commedia dell’arte a cura della Fraternalcompagnia (cortile del museo) > ore 11: “Il teatrino di Mangiafuoco”: laboratori e spettacoli per bambini e ragazzi> ore 17: alcuni commedianti in maschera accompagnati da musiche dal vivo usciranno per le strade per avvertire la cittadinanza dell’evento serale> ore 21.30: “Visita al dottore”: spettacolo per la regia di Romano DanielliLo spettacolo è un percorso sulla nascita e la vita, fino ai giorni nostri, del dott. Balanzone, maschera bolognese. Il dottore nasce come presa in giro di un lessico culturale e concettuale degli uomini di apparente cultura, ma è anche figlio del teatro di strada, attraverso il ciarlatano, e della figura di un teatro più colto, quale il pedante.> a seguire: visita guidata al museo con Gabriella Bernardi.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 21: "La miniatura e Bologna: bellezza di pagine nascoste": incontro con Fabrizio Lollini (Sala dello Stabat Mater)Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro

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Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it



c'è da fare ore 21: visita guidata al Complesso di San ColombanoVisita guidata al complesso, costituito da una serie di edifici aggregati nei secoli a partire dal VII secolo. Nel recente restauro sono stati riportati alla luce una crocifissione parietale duecentesca attribuita a Giunta Pisano, una cripta medievale e una sepoltura del XIII secolo.Il percorso prevede una visita all’Oratorio fondato nel 1591 su progettato da Tommaso Martelli e decorato internamente dalla scuola carraccesca in gran completo. La parte affrescata è stata realizzata da Lucio Massari, Lorenzo Garbieri, Lionello Spada, Antonio e Paolo Carracci. Sulla facciata del sottoportico Pietro Pancotto realizzò un “Giudizio Universale”. Al primo piano lavorarono i migliori allievi dei Carracci: Albani, Domenichino, Massari, Garbieri, Brizio e Guido Reni, in quella che il critico Malvasia definì una “gloriosa gara”. Ad arricchire il vasto percorso storico artistico è la collezione di strumenti musicali antichi donata dal Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini, costituita da settanta pezzi tra clavicembali, spinette, pianoforti clavicordi e altri strumenti.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 19936366

giovedì 18





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c'è da fare > ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21: "Una sera alla Manifattura delle Arti": visita guidata con proiezione di immagini storiche, a cura del Dipartimento educativo MAMbo in collaborazione con Cineteca di BolognaLa Manifattura delle Arti, luogo ricco di storia e di suggestioni, antico porto fluviale, è oggi il polo culturale contemporaneo della città dove convivono MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, la Cineteca di Bologna, la Salara e due sedi universitarie. Un percorso per conoscere l'antica funzione industriale della zona e la specificità artistica delle sedi rinnovate, con particolare attenzione all'ex forno del pane, edificio che ospita il MAMbo, la sua collezione e le mostre temporanee, e alla Cineteca, ai suoi cinema Lumière (sala Mastroianni e sala Scorsese) e alla sua famosa biblioteca, conosciuta da specialisti di tutto il mondo, con una visita speciale ai suoi archivi.Si termina con una breve proiezione di foto storiche dell'area.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21: "Gli arcani della vita: una lettura psicologica dei tarocchi": incontro con Claudio Widmann e proiezione di immagini, in collaborazione con Associazione Iter Itria (presso Terrazza MAMbo)Widmann propone la sua lettura psicologica dei tarocchi e della simbologia delle immagini che li caratterizzano, spesso frutto del lavoro di miniaturisti, artisti e importanti fumettisti.Ingresso € 4, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo e drink al Bar/Ristorante Ex Forno presso Giardino del Cavaticcio (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione

venerdì 19



c'è da fare ore 21: “Una serata con gli Egizi”: visita guidata con Barbara FaenzaGli antichi Egizi protagonisti di una visita alla sezione forse più nota del Museo Archeologico, sempre in grado di offrire nuovi argomenti

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attraverso i suoi affascinanti reperti.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 16: "Art Safari": proiezione in lingua originale del film di Ben Lewis (240’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione




sabato 20



c'è da fare ore 16: "Andy Warhol: A Documentary Film": proiezione in lingua originale del film di Ric Burns (240’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

lunedì 22




martedì 23

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c'è da fare ore 21: “(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica”“Marâghî: Le corde sulla Via della Seta, da Samarcanda a Costantinopoli”Con Ensemble Marâghî - Giovanni De Zorzi (flauto ney, voce, direzione musicale), Giovanni Tufano (liuto a manico corto ‘ûd), Fabio Tricomi (tamburo a cornice bendir; tamburo a calice zarb)Abd ul-Qâdir ibn Ghaybi Marâghî (1360?-1435) fu musicista, compositore e grande teorico della musica arabo-islamica. Come tutti gli artisti e gli intellettuali del suo tempo fu un cosmopolita e la sua vocazione multiculturale, tipica degli uomini della Via della Seta, traspare in tutta la musica classica ottomana. Il mosaico composito delle genti che convivevano pacificamente sui territori dell’impero si rifletteva nei musicisti che operavano a corte, che potevano essere greci, armeni, slavi, italiani, zingari e confessare religioni diverse, sopratutte la cristiana o l’ebraica. Così anche nei complessi musicali: come in questa serata, al flauto di canna ney, strumento dal passato millenario e allo zarb arabo-persiano si affiancava sovente il liuto a manico corto ‘ûd, appartenente ad una famiglia di strumenti che collega il Giappone, alla Cina, all’Iran e al mondo eurocolto.Ingresso € 4, ridotto € 2 (fino ad esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.

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Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611oppure a [email protected]




mercoledì 24






c'è da fare > ore 21: "Anche la cucina ha fatto l’Italia. Pellegrino Artusi e Bologna la “grassa”": incontro con Rosaria Campioni e Laila Tentoni (Sala dello Stabat Mater)Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuito

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Per potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it



c'è da fare “Commediestate. Maschere vive in città”: rassegna dedicata alla Commedia dell’arte a cura della Fraternalcompagnia (cortile del museo) > ore 11: “Il teatrino di Mangiafuoco”: laboratori e spettacoli per bambini e ragazzi> ore 17: alcuni commedianti in maschera accompagnati da musiche dal vivo usciranno per le strade per avvertire la cittadinanza dell’evento serale> ore 21.30: “Di maschere in Maschera”: spettacolo per la regia di Massimo MacchiavelliSpettacolo nato per le piazze e per l’estero, è composto da tre brevi scenari presentati da uno scalcagnato Pulcinella. In evidenza, i temi principali della Commedia dell’arte: il rapporto con il potere, la magia, la morte, l'amore, il tutto trattato in maniera comica attraverso lazzi e il coinvolgimento con il pubblico. Un repertorio di musiche dal vivo accompagna le avventure dei vari Servi, Capitani, Vecchi e Amorosi.> a seguire: visita guidata al museo con Paolo Cova.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione

giovedì 25






c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì - Pic nic d'arte": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboUna passeggiata nel Giardino del Cavaticcio per cercare un posto all’ombra dove costruire un cestino di cibi d’artista da consumare con

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gli occhi.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 19: "zimmerfrei campo | largo": visita guidata alla mostra (aperta fino al 28 agosto)Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.Ingresso € 4 + ingresso museo (€ 6 intero o € 4 ridotto)Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21: "La terrasse des audiences du clair de lune. Stairway to Heaven" a cura di Alberto Spano, in collaborazione con Associazione Iter ItriaConcerto omaggio ai Led Zeppelin con Kuasar String Kuartet, che esegue i brani più noti del leggendario gruppo rock britannico nella stupefacente versione del quartetto d'archi rock fondato nel 2004 da Enrico Guerzoni (presso Terrazza MAMbo).Ingresso € 10, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21.30: “Il “serraglio di hebrei”, l’antico ghetto di Bologna”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna con Franco BonilauriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

venerdì 26


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c'è da fare ore 18: "David Hockney: A Bigger Picture": proiezione in lingua originale del film di Bruno Wollheim (60’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: “In musica veritas: gioie musicali e del palato da padre Martini a Puccini”: guida all’ascolto musicale con il maestro Marco FantiUn incontro per scoprire perché il sacerdote bolognese divenne una delle figure più importanti del Settecento musicale, divenendo punto di riferimento per generazioni di musicisti futuri. Ma non solo: verranno messi alla luce gli stretti rapporti tra la tavola e il pentagramma, da sempre fiore all'occhiello e simboli d'Italia. In esame lavori e gusti culinari di Martini, Donizetti, Rossini, Puccini, Verdi, Cherubini.Ingresso € 4, ridotto € 2 fino ad esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione




sabato 27



c'è da fare ore 18: "Elisa Sighicelli, video d’artista dal 2005 al 2010": proiezione (51’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

domenica 28



c'è da fare ore 18-24: “Milonga: scultura sociale": serata di tango negli spazi espositivi, a conclusione della mostra "zimmerfrei campo | largo"Serata condotta da Flora Benedetti. Selezione musica di dj Bossi.Ingresso € 4 (gratuito per i possessori di tessera dell'Associazione Artemusica-Milonga SI)Non è richiesta la prenotazione

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oggi è aperto Museo Marconi

gli orari dalle 20 alle 22.30

c'è da fare ore 20.15: visita guidata al Museo MarconiVisita guidata alla scoperta delle origini delle radiocomunicazioni all’interno della celebre Villa Griffone, residenza di famiglia dei Marconi a fine Ottocento, dove il giovane inventore realizzò i suoi primi esperimenti. La visita del primo laboratorio marconiano è sicuramente il momento centrale del percorso, ma di grande interesse sono anche altri momenti, tra cui le dimostrazioni con strumenti storici funzionanti (le apparecchiature che furono fondamentali nella fase pionieristica del wireless, una stazione navale simile a quella del Titanic, alcune radio d’epoca) e una sessione info-didattica con moderni strumenti interattivi. La visita guidata dura circa due ore e prevede anche la proiezione di un filmato storico.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 846121 (entro venerdì 26 agosto)

lunedì 29




martedì 30



c'è da fare ore 21: “(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica”“Esperia: arte flamenca” con Esperia Flamenco Duo - Charo Martìn (voce), Alberto Capelli (chitarra flamenca)Il flamenco trova la sua ragion d’essere nell’espressività e nelle forme del canto; la chitarra ha potuto svilupparsi confrontandosi con un arte così elaborata ed ha finito per “cantare” essa stessa. Seguirillas, Malagueña, Bulerias, Soleà, sono solo alcuni degli stili interpretati in un percorso che, in opposizione alla World music in cui differenti generi musicali spesso procedono parallelamente senza incontrarsi realmente, cerca "all'interno" della tradizione flamenca e jazz una interpretazione capace di dare alla loro unione organicità, senso e forza estetica.Ingresso € 4, ridotto € 2 (fino ad esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione

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mercoledì 31

oggi è aperto Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini

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c'è da fare ore 21 e ore 22: "Quadri di danza barocca": spettacolo di danza a cura dell'Associazione Culturale 8centoI visitatori saranno accolti in museo da musiche barocche suonate al clavicembalo. Il tuffo nel passato continuerà poi con le danze barocche: minuetti e balli di corte scritti per coppie, per singoli o per terzine, da ballare insieme ai danzatori in abiti settecenteschi Alessia Branchi, Samuele Graziani, Gabriella Lupi.Durante la visita guidata di Silvia Battistini, i visitatori, passando da una stanza all’altra del museo, si troveranno quindi immersi in scene di quadri barocchi.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 22: esecuzione musicale di un duo di arpa e flautoIngresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 21: “Luchino Visconti e la contessa Livia Serpieri”: incontro con Jadranka Bentini e Marco A. Bazzocchi (Sala dello Stabat Mater)Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuitoPer potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it

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SETTEMBRE

giovedì 1

oggi è aperto Museo Civico Medievale (sale 3-7, piano terra)


c'è da fare > ore 21: “Zamberlucco e Palandrana”: intermezzo in tre atti di Alessandro Scarlatti, a cura della Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore (cortile del museo)Con Marcella Ventura, Palandrana e Loris Bertolo, ZamberluccoCommedia degli equivoci, in forma di concerto, che dopo burle, beffe e animati litigi fra i protagonisti, terminerà con un finale a sorpresa...> a seguire: visita guidata al museo Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 21: "Silenzio. Pensieri solitari sulla vita" di Briana Zaki: spettacolo a cura dell'Associazione Amici della CertosaLo spettacolo si svolge in forma di racconto. La voce narrante di Briana Zaki impersona uno di quei personaggi che camminano per strada e in un gesto ci rivelano la loro vita, senza accorgersene: solitudine, silenzio, la presenza ossessiva della vecchiaia e della morte animano testi insolitamente brevi.> a seguire: visita guidata con Roberto Martorelli.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)



c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì - Erbario d'artista": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboTra i papaveri, l’erba pioniera, i frassini, le querce e l’alloro odoroso i bambini imparano a riconoscere, disegnare e giocare con le diverse forme botaniche del Giardino del Cavaticcio.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)> ore 21: "Le lezioni di fotografia di Ghirri": incontro con proiezione d'immagini con Ermanno Cavazzoni e Paolo Barbaro, in collaborazione con Associazione Iter Itria (presso Terrazza MAMbo)Ermanno Cavazzoni e Paolo Barbaro presentano "Le lezioni di fotografia di Ghirri", volume pubblicato da Quodlibet nel 2010, a cura di Giulio Bizzarri e Paolo Barbaro, che raccoglie le lezioni di fotografia che il grande maestro tenne tra il 1989 e il 1990.Ingresso € 4, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo e drink al Bar/Ristorante Ex Forno presso Giardino del Cavaticcio (fino a esaurimento posti)

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Non è richiesta la prenotazione

venerdì 2



c'è da fare ore 18: "Exit Through the Gift Shop": proiezione in lingua originale del film di Banksy (89’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione




sabato 3



c'è da fare ore 21: "La cerchia dei santuari sulle colline bolognesi": conferenza di Fernando e Gioia LanziVengono passati in rassegna i santuari disposti sulle colline bolognesi “a difesa” della città di Bologna. Attraverso la proiezione di immagini realizzate per l’occasione, si descriverà la storia dei santuari e l’iconografia delle immagini in essi venerate.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 18: "Office Killer": proiezione in lingua originale del film di Cindy Sherman (82’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione

lunedì 5



c'è da fare ore 20.30: "Voci dal passato. Arte e memorie tra Otto e Novecento": visita guidata a cura dell'Associazione Didasco

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Attraverso un percorso artistico che dal Neoclassico giunge al Liberty si ricorderanno memorie scritte o a stampa poco note della città dei vivi, ma soprattutto di quella dei morti.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio e sera)

martedì 6



c'è da fare ore 21: “(s)Nodi: dove le corde si incrociano. Percorsi musicali nelle sale del Museo della musica“Dadar: musica classica indostana” con Mauro Fava (sitar), Alessandro Servadio (tabla)La musica classica indostana vocale e strumentale si esprime attraverso la forma del Raga che, nella lingua sanscrita, significa ‘tingere’: râga è ciò che colora con sentimento la consapevolezza di ognuno. Uno degli aspetti fondamentali della filosofia della musica indiana è l’accento posto non tanto sulle tecniche e sulle forme musicali, quanto piuttosto sugli effetti del suono (nada) sul corpo e sull’anima. La cultura indiana ha da sempre considerato la musica come strumento per comprendere la vita.Ingresso € 4, ridotto € 2 (fino ad esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare > ore 18.30 (I turno) e ore 20 (II turno): "Urban Rafting Navile": ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino al Sostegno del Battiferro (percorso a cura di Vitruvio)È un itinerario tra natura e cultura, per scoprire la storia e l'utilizzo passato del Canale Navile.Dal Sostegno del Battiferro sarà possibile raggiungere a piedi il Museo del Patrimonio Industriale, dove si potrà partecipare alla visita guidata sul tema “Bologna città d’acqua”. Per chi invece preferirà rimanere in mezzo alla natura, sarà possibile proseguire il percorso naturalistico in bici o a piedi.Biglietto € 12, ridotto € 8 o €3Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 051 0547833 e 051 0474235> ore 19 (I turno) e ore 20.30 (II turno): "Bologna città d'acqua": visita guidataUn affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna permetterà di ricostruire, attraverso plastici, modelli funzionanti, filmati ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e la città si affermava in Europa con la produzione di filati e veli di seta. Un complesso sistema idraulico artificiale, costruito a partire dal XII secolo e composto da chiuse, canali e chiaviche, era prevalentemente utilizzato per distribuire a rete l'acqua permettendo il funzionamento di numerosi opifici.Tra questi spiccava il mulino da seta “alla bolognese” (di cui in Museo è

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presente un modello in scala 1:2 funzionante), impiegato per la torcitura del filo di seta dal quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli.Ingresso € 2, visita guidata gratuitaPrenotazione obbligatoria allo 051 6356611oppure a [email protected]




mercoledì 7



c'è da fare ore 21: visita guidata al Complesso di San Colombano e alla Collezione di strumenti di Tagliavini, accompagnata dalle note del Maestro Liuwe TammingaVisita guidata alla collezione di strumenti musicali antichi donata dal Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini, costituita da settanta pezzi tra clavicembali, spinette, pianoforti clavicordi e altri strumenti.Ingresso gratuitoPrenotazione obbligatoria allo 051 19936366



c'è da fare > ore 21: presentazione del volume “Donne del Risorgimento” (Il Mulino, 2011) (Sala dello Stabat Mater)Nel volume diverse autrici, fra le quali Dacia Maraini, presentano al lettore le vicende biografiche e l’azione politica di quattordici donne, protagoniste del Risorgimento italiano.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione> ore 21.30 e ore 22.30: "Particolare lezione di anatomia (Il corpo italico)" di e con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica (Teatro Anatomico)Lo spettacolo ripropone, attualizzandolo in chiave satirica, il famoso Apologo di Menenio Agrippa applicato al “corpo sociale”: una metafora nella quale la società è come un organismo, il cui buon funzionamento complessivo permette la sopravvivenza di tutte le sue parti.Ingresso gratuito

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Per potere assistere allo spettacolo è necessario presentare il biglietto invito, che può essere ritirato, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso Bologna Welcome, piazza Maggiore 1/e, tutti i giorni dalle 12 alle 19Info: 051 231454 oppure www.bolognawelcome.it

oggi è aperto Villa Aldini


c'è da fare > ore 18: “Gran Ballo dell’Unità d’Italia”: spettacolo di danza a cura dell'Associazione Culturale 8cento (parco della villa)Trenta danzatori, in splendidi abiti ottocenteschi, come usciti fuori dai libri di storia, ripercorrono le tappe dell’Unificazione d’Italia, da Mazzini a Cavour, dalle Guerre d’Indipendenza alla spedizione dei Mille. Momenti di letture sulle vicende del Risorgimento Italiano si alternano a momenti di festa con musiche e danze dell’epoca. Accompagnati dal nostro tricolore sventolato dai danzatori, quadriglie, valzer, polke e mazurke saranno le danze protagoniste dell’intero evento.A conclusione, il brindisi offerto dal Touring Club Italiano sulle note del “Libiam ne’ lieti calici” di Giuseppe Verdi permetterà di festeggiare insieme a tutti i presenti il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. La direzione artistica è di Alessia Branchi.> a seguire: visita guidata con Gabriella Bernardi.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

giovedì 8



c'è da fare > ore 21: "Invisibile. Una donna, una città, una storia" di Briana Zaki e Daniela Taglioni: spettacolo a cura dell'Associazione Amici della CertosaL'interpretazione musicale si intreccia e si alterna alla voce, evocando luoghi, suggestioni, connubi e contraddizioni... ed ogni racconto ha il nome di una donna.> a seguire: visita guidata con Roberto Martorelli.Ingresso € 8(per ogni ingresso verranno devoluti due euro per i restauri del cimitero)Ritrovo alle ore 20.45 presso l'ingresso principale (Chiesa)Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio e sera)



c'è da fare > ore 18: "I Laboratori del Giovedì - En plein air al Giardino del Cavaticcio": attività per famiglie e bambini dai 5 ai 12 anni, a cura del Dipartimento educativo MAMboCappelli di paglia, cavalletti, palette e sopratutto occhi d’artista per cogliere e rappresentare le impressioni della natura alla luce del tramonto.Ingresso € 10 a bambino; € 8 (sconto del 20%) per il secondo figlio; € 5 per il genitore che partecipa all’attivitàPrenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle

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ore 10 alle ore 13)> ore 21: "Breve storia della villeggiatura all'italiana": incontro con proiezione d'immagini con Annunziata Berrino, in collaborazione con Associazione Iter Itria (presso Terrazza MAMbo)Annunziata Berrino ricostruisce la storia della villeggiatura italiana con l’aiuto di immagini gioiose e nostalgiche dell'immaginario collettivo nelle infinite località turistiche italiane, narrando l’evoluzione del turismo in Italia attraverso la descrizione delle pratiche di viaggio e di soggiorno dall'Ottocento a oggi.Ingresso € 4, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo e drink al Bar/Ristorante Ex Forno presso Giardino del Cavaticcio (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21.30: “Intellettuali ebrei e non ebrei nella Bologna del XVI secolo”: visita guidata al museo e ai luoghi ebraici di Bologna con Franco BonilauriLa visita guidata offre l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.Ingresso gratuitoNon è richiesta la prenotazione

venerdì 9



c'è da fare ore 18: "Louise Bourgeois: The Spider, the Mistress and the Tangerine": proiezione in lingua originale del film di Marion Cajori, Amei Wallach (99’)Rassegna di film d’artista a cura di ArtAtWork (presso la Sala Conferenze).Ingresso gratuito fino a esaurimento postiNon è richiesta la prenotazione




martedì 13

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c'è da fare ore 21: “Festa della musica: a passeggio tra Teatro Comunale e Museo della musica”Visita guidata con Anna Cappello.I collaborazione con Fondazione Teatro Comunale.Questa insolita "passeggiata musicale" prende il via dal Teatro Comunale, per visitare la meravigliosa sala del Bibiena, conoscere le polemiche che accompagnarono la sua travagliata nascita e apprezzare le caratteristiche che lo hanno reso famoso nei secoli (con in più un'esclusiva escursione "sotterranea").Il percorso prosegue poi al Museo della musica, per ripercorrere la storia dell'opera dalle origini dell'Euridice fiorentina del 1600 fino alle vicende e ai protagonisti del melodramma dell'800 attraverso documenti unici, spartiti, partiture e modellini teatrali d'epoca, immagini di cantanti e musicisti e "reliquie" private.Partenza dal Teatro Comunale (largo Respighi 1) alle ore 21.Ingresso € 4, ridotto € 2Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711 oppure [email protected]

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mercoledì 14



c'è da fare ore 21: “Festa da ballo a Palazzo”: spettacolo di danza a cura dell'Associazione Culturale 8cento (Collezioni Comunali d’Arte e Sala Farnese)Quaranta danzatori, in abiti dell’Ottocento, daranno vita ad una vera e propria Festa da Ballo. Così come succedeva nel XIX secolo durante le feste, saranno distribuiti ai partecipanti i carnet da bal. I cavalieri, in frac o in divise, potranno invitare le dame che sfoggeranno abiti romantico-borghese con ampie crinoline, scrivendo i loro nomi nel carnet. Il Maestro di cerimonia darà il ritmo all’intero Ballo guidando i danzatori nei valzer, nelle polke, nelle quadriglie, nelle mazurke. Anche il pubblico sarà invitato a danzare balli di società.Lo spettacolo sarà preceduto da una conferenza con lettura di brani, a cura di Milena Naldi, su come i viaggiatori stranieri tra antico Regime e Ottocento hanno percepito Bologna, il suo patrimonio artistico, il suo centro cittadino, la vita sociale.Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione

oggi è aperto Museo Morandi


c'è da fare ore 21: "Se le bottiglie parlassero": visita animata dedicata a Morandi, a cura del Dipartimento educativo MAMboPiccolo spettacolo itinerante tra le nature morte di Morandi. Tra un quadro e l’altro si svelano i retroscena poetici che caratterizzano la vita e il lavoro artistico del pittore. Bottiglie, caraffe e scatole di latta si animano e raccontano al pubblico la propria vita nello studio del grande artista (min 6 - max 30 partecipanti).Ingresso € 4Prenotazione obbligatoria allo 051 6496652 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13)




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giovedì 15

oggi è aperto Museo Civico Medievale (sale 3-7, piano terra)


c'è da fare > ore 21: “L’Accademia di Musica”: commedia in due atti di Francesco Capacelli Albergati, a cura della Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore (cortile del museo)Una brillante commedia dell’equivoco scritta da un discepolo e amico di Carlo Goldoni: Francesco Albergati, bolognese, della nobile famiglia degli Albergati Capacelli. Francesco, poi soprannominato “il Moliere bolognese”, fu anche amico, tra gli altri, di Voltaire, di Alfieri e di Casanova con il quale pare che volentieri litigasse in lingua francese. Fin da giovanissimo frequentò i palcoscenici prima come attore e poi come scrittore comico. Il teatro che fece allestire nel suo Palazzo di Zola (capace di ospitare un pubblico di oltre trecento persone), divenne famoso in tutta Europa.> a seguire: visita guidata al museo Ingresso € 4, ridotto € 2Non è richiesta la prenotazione



c'è da fare ore 21: "La terrasse des audiences du clair de lune. The Letter" a cura di Alberto Spano, in collaborazione con Associazione Iter Itria (presso Terrazza MAMbo)Concerto di John De Leo, cantante, compositore e performer, da molti considerato una delle voci più interessanti del panorama musicale italiano dell'ultimo decennio, le cui fondamenta soul sorreggono un vasto itinerario musicale che spazia dal Jazz dei Crooner, al Rock, al Dub, alla Contemporanea. Il cantante (già frontman dei Quintorigo) rivisita alcuni brani di Elvis Costello e altri importanti testi sul tema della lettera.Ingresso € 10, con accesso alla Collezione Permanente del MAMbo (fino a esaurimento posti)Non è richiesta la prenotazione

venerdì 16




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MOSTRE IN CORSO

Galleria d’Arte Moderna Raccolta Lercaro“I Quattro Fondatori. Omaggio della Raccolta Lercaro ad artisti bolognesi”fino al 10 luglio 2011ingresso gratuito

La Raccolta Lercaro rende omaggio ai quattro artisti bolognesi che nel 1971 donarono al Cardinale Giacomo Lercaro, in occasione del suo ottantesimo compleanno, una serie di opere che costituirà il primo nucleo della Raccolta: Aldo Borgonzoni, Pompilio Mandelli, Enzo Pasqualini e Ilario Rossi.

“Alla luce della Croce. Arte antica e contemporanea a confronto”fino al 10 luglio 2011ingresso gratuito

La mostra espone opere di artisti contemporanei come Kengiro Azuma, Lawrence Carroll, Pietro Coletta, Nicola De Maria, Mario Fallini, Jannis Kounellis, Mirko Marchelli, Marcello Mondazzi, Hidetoshi Nagasawa, Mimmo Paladino, Arnulf Rainer, Nicola Samorì, Sean Shanahan, Ettore Spalletti. A queste, sono state accostate opere di Floriano Bodini, Vittorio Tavernari, Georges Rouault, e alcuni pregevoli pezzi antichi.

Museo civico del Risorgimento"Venturi, Tura, Sacilotto. 170 anni di lavorazione del marmo tra Bologna, Pietrasanta e Caracas"fino al 15 luglio 2011ingresso a pagamento

La piccola esposizione è dedicata alla storica azienda bolognese Davide Venturi & Figlio, che dalla sua fondazione nel 1840 svolge un ruolo di importanza internazionale nella lavorazione del marmo e che ebbe in particolare un ruolo di primissimo piano in Certosa, affiancando artisti e architetti in decine di monumenti.In mostra sono visibili un'ampia selezione del vasto fondo (composto da oltre mille fotografie e altrettante cartoline e negativi di fine ‘800), donato al Museo del Risorgimento nel 2009, ma anche bozzetti, piccole sculture, medaglie e diplomi.

MAMBO - Museo d’Arte Moderna di Bologna“zimmerfrei campo | largo"fino al 28 agostoingresso a pagamento

Per la sua prima mostra antologica in uno spazio museale, ZimmerFrei presenta un gruppo di opere appositamente realizzate per il MAMbo e una selezione di lavori che testimoniano la multiforme attività del gruppo formato nel 2000 da Massimo Carozzi, Anna de Manincor e Anna Rispoli.Video, installazioni, ambienti sonori, fotografie, dispositivi ottici e luminosi compongono le tappe di un’esplorazione del paesaggio naturale, della città – dai centri storici alle periferie – e dell’universo sociale contemporaneo in cui vengono individuati di volta in volta luoghi, immagini, narrazioni, tonalità emotive inattese. ZimmerFrei si immerge nel presente per portarne in luce la complessità, le zone d’ombra, le stratificazioni di tempi e spazi, le storie e la potenza simbolica che lo abitano.

Biblioteca dell’Archiginnasio (quadriloggiato superiore)“Nascita di una nazione. Immagini del Risorgimento italiano nelle raccolte dell’Archiginnasio”fino al 17 settembre 2011ingresso gratuito

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La mostra, organizzata per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, con stampe, disegni e volumi illustrati raffiguranti personaggi ed eventi del nostro Risorgimento, conservati nelle proprie raccolte. L’esposizione, che comprende più di un centinaio di pezzi di notevole interesse storico-artistico e editoriale, intende sottolineare l’influenza che la produzione delle immagini ha avuto nella formazione della coscienza storica del Risorgimento e nella diffusione capillare dei suoi ideali.

Museo Civico Medievale“Kinku. Sigilli dell'età del bronzo dalla regione di Gaziantep in Turchia”fino al 25 settembre 2011ingresso a pagamento

Al centro della mostra non vi sono solo raffigurazioni di dèi, demoni, sovrani e simboli astrali - che ci parlano del ricchissimo universo simbolico di uomini e donne di quattromila anni fa - ma proprio i sigilli stessi che documentano come era gestita l'amministrazione di questi primi Stati.

Museo Morandi“Wayne Thiebaud at Museo Morandi”fino al 2 ottobre 2011ingresso a pagamento

In mostra, i lavori del celebre artista statunitense Wayne Thiebaud si alternano alle opere di Giorgio Morandi, stabilendo un dialogo e sottolineando analogie e differenze, al di là della serialità e della ricerca cromatica immediatamente percepibili.

Museo del Patrimonio Industriale“Moto bolognesi. La Italjet di Leopoldo Tartarini 1960-1988”fino al 29 gennaio 2012ingresso a pagamento

Nata nel 1960, in pieno boom economico, l'azienda denominata Italemmezeta e poi, dal 1967, Italjet ha fedelmente rispecchiato, per tutto il suo percorso produttivo, le qualità del suo fondatore, Leopoldo Tartarini, pilota acclamato negli anni '50 per la sfrontatezza ed il coraggio che lo avevano portato a vincere le classiche dell'epoca, la Milano-Taranto ed il MotoGiro. La mostra, realizzata in occasione del cinquantenario della fondazione dell’azienda, espone i suoi più significativi modelli, resi disponibili da collezionisti privati.

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I MUSEI

Museo Civico Archeologicovia dell'Archiginnasio 2tel. 051 2757211

Museo Civico Medievalevia Manzoni 4tel. 051 2193930

Collezioni Comunali d’ArtePalazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6tel. 051 2193526 - 2193629

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia BargelliniStrada Maggiore 44tel. 051 236708

Rotonda della Madonna del Montec/o Villa Aldinivia dell'Osservanza 35/atel. 051 2193930 (biglietteria Museo Civico Medievale)

Museo Internazionale e Biblioteca della MusicaStrada Maggiore 34tel. 051 2757711

Museo Civico del RisorgimentoPiazza Carducci 5tel. 051 347592

Complesso monumentale della Certosavia della Certosa 18tel. 051 347592 (Museo Civico del Risorgimento)

Museo del Patrimonio Industrialevia della Beverara 123tel. 051 6356611

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bolognavia Don Minzoni 14tel. 051 6496611

Museo MorandiPalazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6tel. 051 2193338 - 2193294

Museo per la Memoria di UsticaVia di Saliceto, 3/22tel. 051 377680

Biblioteca dell’ArchiginnasioPiazza Galvani, 1tel. 276811

Museo Ebraico

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via Valdonica 1/5tel. 051 6569003 – 2911280

Palazzo Fava. Palazzo delle EsposizioniVia Manzoni, 2tel. 051 19936305

San Colombano. Collezione TagliaviniVia Parigi, 5tel. 230103

Oratorio e Museo di Santa Maria della VitaVia Clavature, 8tel. 230260

Museo della Beata Vergine di San LucaPiazza di Porta Saragozza 2tel. 051 6447421

Museo della Tappezzeriac/o Villa Spadavia di Casaglia 3tel. 051 6145512

Galleria d'Arte Moderna Raccolta Lercarovia Riva Reno 57tel. 051 6566210 - 6566211

Istituzione Villa Smeraldi - Museo della civiltà contadinavia Sammarina 35San Marino di Bentivoglio (Bologna)tel. 051 891050

Museo Marconic/o Villa Griffonevia Celestini 1Pontecchio Marconi (Bologna) tel. 051 846121

Museo della Comunicazione e del Multimediale G. Pelagallivia Col di Lana 7/ntel. 051 6491008

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Di sera con le Muse 2011 dal 21 giugno al 16 settembre...

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