Dott. SERGIO SCOTO Dott.ssa MUNIRA...

1Bollettino Notiziario n° 9 Settembre 2003

ORGANO UFFICIALE DELL’ORDINE

DEI MEDICI CHIRURGHI

E DEGLI ODONTOIATRI DI BOLOGNA

DIRETTORE RESPONSABILE

Dott. Paolo Cernuschi

DIRETTORE DI REDAZIONE

Dott. Fabrizio Scardavi

COMITATO DI REDAZIONE

Dott. A. Stefano CrookeDott. Carlo D’AchilleDott.ssa Mohamed-Alamin MunitaProf. Gianfranco MorroneDott. Sergio ScotoDott. Mauro VozaDott. Marcello Zanna

DIREZIONE E REDAZIONE

Via Giovanna Zaccherini Alvisi, 4Telefono 051.399745Contiene I.P.

Gli articoli firmati non comprendonola responsabilità degli altri compo-nenti il Comitato di RedazionePubblicazione MensileSpedizione in A.P. - 45%art. 2 comma 20/b - legge 662/96Filiale di Bo

Autorizzazione Tribunale di Bolognan. 3194 del 21 marzo 1966

Editore: Ordine Medici Chirurghi edOdontoiatri Provincia di Bologna

Fotocomposizione e stampa:La litografica - Carpi (Mo)www.lalitografica.it

In copertina:Piazza Nettunodi Sergio Schincaglia

ORGANO UFFICIALE DELL’ORDINE

DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI

DI BOLOGNA

BOLLETTINO NOTIZIARIO

09/03

Il presente numero è disponibile informato PDF nel sito www.odmbologna.it

I N D I C EEDITORIALECon viva ansia... 3

ATTIVITÀ DELL’ORDINEConsiglio Direttivo 10/04/03 4Consiglio Direttivo 17/04/03 6Consiglio Direttivo 8/05/03 8Consiglio Direttivo 22/05/03 11Consiglio Direttivo 05/06/03 13La Guida sull’ECM 15

DALLA FEDERAZIONEDifendere la salute senza premiare i soliti furbi 21Medici Specializzandi 22

NOTIZIEMaster in Bioetica all’Università di Camerino 26Elenco Medici disponibili attività professionali 27Speciale DPEF: Sanità arriva il budget territoriale 29Dentisti, solo il 7% degli italiani ricorre al SSN 30Bugiardini, da gennaio cambia tutto 30L’inversione di rotta della spesa farmaceuticaCalabria: distribuzione diretta dei farmaci 34Agli over 65 oltre la metà della spesa per farmaci 34Lacci e lacciuoli tra scienza e coscienza 35Centro studi di Diritto Sanitario 37Salvato bimbo di sette mesi con trapianto di cuore in extremis 38

I COLLEGHI SCRIVONOLe conquiste - Fernando Vitullo 39Sognando Oslo 39Una legge sconosciuta 40Medici di famiglia e pulizie delle strade 42Alma Mater: nota 44

ASSOCIAZIONI E SINDACATIMatrimonio e fichi secchi 45

CONGRESSI CONVEGNI PREMI LIBRILa grande obesità 47L’ipnosi nel controllo del dolore cronico 48Contresso Società Italiana di Psichiatria 49Fondazione VIDAS 50Linee guida in oncologia 51Le distorsioni al ginocchio 52Comunicato stampa 52Seminario di Floriterapia 531° Congresso ACSA 54Umab 56L’Hospice: la cultura del rispetto della persona 56“Luigi Barbara” workshop in digestive and liver diseases 59Tecnologie e nuovi materiali nella chirurgia protesica dell’anca 62La conversazione con il paziente difficile 62Società italiana di endocrinologia 63La professione sanitaria 63

PICCOLI ANNUNCI 64

ORDINE PROVINCIALEDEI MEDICI CHIRURGHIE DEGLI ODONTOIATRIDI BOLOGNA

PresidenteDott.ssa NICOLETTA LONGO

Vice PresidenteDott. FRANCESCO BIAVATI

SegretarioDott. SERGIO SCOTO

TesoriereDott. MICHELE UGLIOLA

ConsiglieriDott. PAOLO CERNUSCHIDott. FABRIZIO DEMARIADott. MARIO LIPPARINIDott.ssa PAOLINA MISCIONEDott.ssa MUNIRA MOHAMED-ALAMINDott. ALVISE PASCOLIDott. FABRIZIO SCARDAVIDott. GIOVANNI ATTILIO TURCIDott. MASSIMO VALENTINODott. FERNANDO VITULLODott. MAURO VOZA

Consiglieri OdontoiatriDott. FEDERICO BONIDott. MAURO VENTURI

Collegio Revisori dei ContiDott. ANTONIO CURTI (Presidente)Dott. NICOLA ANGELINO (effettivo)Dott.ssa PATRIZIA BARILE (effettivo)Dott. ANDREA BONFIGLIOLI (supplente)

Commissione OdontoiatriPresidente: Dott. ALESSANDRO NOBILISegretario: Dott. CARLO D’ACHILLEComponenti: Dott.ssa LIA RIMONDINI

Dott. FEDERICO BONIDott. MAURO VENTURI


E

D

I

T

O

R

I

A

L

E

Note sull'autore della copertina

Sergio Schincaglia è un noto pittore bolognese. La sua tecnica si caratte-rizza per la valorizzazione dei particolari esaltandoli nel contesto generaledel quadro con la generosità che gli si addice.

Le opere sono stati esposti in tutta Europa e unanimemente apprezzati perla grande intensità dei colori che emerge nei dipinti eseguiti nelle mostreestemporanee.

La copertina di questo mese è stata creata espressamente per i Lettori delBollettino Notiziario.

Con viva ansia...... e stupore crescente abbiamo appreso le nuove norme indicate dal decretolegislativo del 30-06-2003, n. 196 inerente al Codice di materia di protezione deidati personali. In questo decreto l’articolo 83, relativo alla tutela del diritto allariservatezza dell’interessato, indica soluzioni volte a rispettare un ordine di chia-mata anonimo, prescindendo della loro individuazione nominativa. Ancora l’ar-ticolo 87 prevede che, sulle prescrizioni mediche mediante ricetta, venga appli-cato un tagliando che coprirà le generalità del paziente; l’adesivo, applicato dalmedico, verrà rimosso momentaneamente dal farmacista.

Il provvedimento citato genera riflessioni.

In primo luogo è nota la riservatezza e serietà degli iscritti all’Ordine dei Farma-cisti, la cui professionalità è apprezzata e stimata dai Medici di quest’Ordine.

Secondariamente comprendiamo le finalità della norma, volta a difendere lariservatezza dei cittadini, da curiosità inopportune. La privacy è un diritto di tut-ti, di cui si avverte quotidianamente un crescente bisogno in una società oppri-mente e soffocante che tende a ledere la nostra riservatezza umana e profes-sionale.

Tutto questo, tuttavia, comporterà un ulteriore onere burocratico e un impegnoche graverà sulle spalle del medico. Ormai dobbiamo congratularci con coloroche, nonostante siano assediati da carte, schede, norme e scadenze, riesconoa svolgere il loro lavoro strappando il loro tempo, sempre più prezioso, per i loropazienti. Questi medici applicano le loro energie residue in modo sempre piùselezionato e oculato, come splendidamente riportato a pagina 38 relativamen-te a un intervento di cardiochirurgia pediatrica.

Le funzioni amministrative servono a regolarizzare e a modulare i comporta-menti in una società multimediale, tuttavia, quando sono eccessivamente com-plesse e numerose, le stesse norme tendono a generare possibili fonti di errorie ad assorbire quel tempo che potrebbe essere impiegato altrimenti.Come diceva Orazio Flacco: Carpe diem.

Dott. Paolo Cernuschi

4 Bollettino Notiziario n° 9 Settembre 2003

➔ Presenti: Dott.ssa Nicoletta Longo,Dott. Francesco Biavati, Dott. MicheleUgliola, Dott. Paolo Cernuschi, Dott.Mario Lipparini, Dott.ssa PaolinaMiscione, Dott.ssa Munira MohamedAlamin, Dott. Alvise Pascoli, Dott.Fabrizio Scardavi, Prof. Giovanni AttilioTurci, Dott. Fernando Vitullo, Dott.Federico Boni.

Revisore dei Conti: Dott. Antonio Curti,Dott. Nicola Angelino, Dott. AndreaBonfiglioli.

Ordine del giorno:

1. Approvazione del verbale dellaseduta del 27 marzo 2003 Il Consiglioapprova all'unanimità il verbale dellaseduta in oggetto.

2. Comunicazioni del Presidente- Il Presidente comunica che è perve-nuta una richiesta di collaborazione daparte della S.P.I. - Centro psicoanaliticodi collaborazione ai Corsi "Ferratini" . Ilcaso viene affidato alla dott.ssaMiscione .- Il Presidente riferisce alcune notizie,riportate dagli organi di stampa nellacronaca di Modena, inerenti una pre-sunta non puntuale gestione economi-ca a carico del Presidente dell'Ordinedei Medici di Modena, Dott. D'Autilia edà lettura delle notizie riportate daiquotidiani. Il Tesoriere conferma che la"FRER" non ha valore giuridico e che ilDott. D'Autilia non ha adeguatamentecoinvolto l'Ordine di Bologna.- Il Presidente dà lettura di una notadell'Assessore al traffico del Comune

di Bologna inerente le Multe inflitte aimedici in sosta durante lo svolgimentodelle visite domiciliari. A questo riguar-do l'argomento sarà oggetto di unapposito punto all'Ordine del giorno(relatore dott. Ugliola) di altra sedutadel Consiglio Direttivo.

Variazioni agli albi.Il Segretario dà lettura delle variazioniagli albi intervenute, che vengonoapprovate all'unanimità.

3. Pubblicità SanitariaIl Consiglio approva le richieste di pub-blicità sanitaria esaminate dalla Com-missione.

4. Richieste dl patrocinioIl Prof. Turci comunica che l'appositaCommissione si è riunita ed ha valuta-to positivamente la richiesta presentatadalla dott.ssa Faraca inerente il Conve-gno "La responsabilità del personalesanitario" che si terrà il 9 e 10 maggio2003.

5. Presa d'atto decisioni commissionemedica del 4 novembre 2002 - 5Dicembre 2002 - 30 gennaio 2003.Il Consiglio prende atto delle decisioniassunte dalla Commissione Medicanella seduta in oggetto.

7. Pagamento fattura n. 37 del 31.3.2003 studio legale Stefanelli Stola.Il Consiglio delibera il pagamento delladelibera della fattura in oggetto.

8. Rinnovo polizza Lloyd Adriatico perrischi professionali Consiglieri anno2003 euro 4.593,92.Il Consiglio delibera il rinnovo dellapolizza in oggetto per l'anno 2003. IlDott. Biavati precisa che tale polizzacopre anche l'attività dei Consiglieri edei Revisori dei Conti.

9. Lavori delle commissioni.Il dott. Cernuschi comunica che, graziealla collaborazione del Dott. Scoto, il

ConsiglioDirettivo del 10/04/2003

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E


Bollettino di aprile è attualmente disponi-bile, in formato pdf sul sito dell'Ordine.

10. Varie ed eventuali.Il dott. Pascoli riaffronta la problematicainerente le consulenze telefoniche svolteda alcuni giovani medici ai pazienti. Inparticolare dopo aver consultato il legaledell'Ordine e quello della FNOMCeO -Dott. Poladas, ritiene che:- non esistono proibizioni deontologicheal riguardo.- che l'attività è ad alto rischio e sarebbeopportuno un adeguamento al limitetariffario- che sarebbe necessario conoscere piùapprofonditamente il tipo di consulenzae il tipo di contratto in essere (ammessoche ne esista uno)- propone di avvertire, a questo riguardo,

i Colleghi tramite comunicazione sul Bol-lettino- di confrontare e studiare i regimi cheregolano l'attività del COS, UNISALUTEE ASL - guardia medica.Il Dott. Biavati segnala che è statoritirato dal Governo il decreto anti-truffa recentemente proposto dal Mi-nistro della Salute Prof. Girolamo Sir-chia.Il dott. Scardavi esprime alcune perples-sità legali relativamente all'emissione dicertificati di malattia on line, comerecentemente pubblicato da un quotidia-no, domandandosi quali sindacati sianostati coinvolti.

Non essendovi altri argomenti da discu-tere alle ore 22.00 il Presidente dichiarachiusa la seduta di Consiglio.

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

Direttore Sanitario: Dott. Franco Neri Medico Chirurgo - Specialista in Psicologia

CENTRALINO: TEL. 051 580 395AMBULATORI: TEL. 051 644 7852

VILLA BARUZZIANAOSPEDALE PRIVATO ACCREDITATO

PER MALATTIE NERVOSE

UFFICIO PRENOTAZIONI RICOVERI:TEL. 051 644 0324 - FAX: 051 580 315

BOLOGNA - V. DELL’OSSERVANZA, 19

Au

t.Sa

n. n

.449

40 d

el 1

3/03

/200

3

e-mail: [email protected]


A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E➔ Presenti: Dott.ssa Nicoletta Longo,Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Paolo Cernuschi, Dott.Fabrizio Demaria, Dott. Mario Lipparini,Dott.ssa Paolina Miscione, Dott.ssaMunira Mohamed Alamin, Dott. AlvisePascoli, Dott. Fabrizio Scardavi, Prof.Giovanni Attilio Turci, Dott. Mauro Voza,Dott. Federico Boni, Dott. Mauro Venturi.

Revisore dei Conti: Dott. Antonio Curti,Dott.ssa Patrizia Barile.

Ordine del giorno:

1. Approvazione del verbale della sedutadel 10 aprile 2003L'approvazione del verbale della sedutadel 10 aprile viene rimandata.

2. Approvazione bilancio consuntivoanno 2002Il Presidente cede la parola al Consu-lente amministrativo dell'Ordine, Rag.Borghi, che illustra le voci relative albilancio consuntivo dell'anno 2002allegato in copia al presente verbale. IlRag. Borghi conclude la relazione sotto-lineando che a livello finanziario il patri-monio complessivo è aumentato rispet-to all'anno precedente, nonostantealcune spese di carattere straordinariosostenute nell'anno 2002. Il Consiglioapprova il Bilancio consuntivo anno2002 all'unanimità.

3. Fissazione data assemblea perapprovazione bilancio consuntivo anno2002.Il Consiglio determina la data dell'As-

semblea per l'approvazione del Bilancioconsuntivo 2002 per il prossimo 19 giu-gno alle ore 6.30 in prima convocazionee il 20 giugno 2003 alle ore 21.00 inseconda convocazione. Il luogo prescel-to è quello della sede dell'Ordine.

4. Comunicazioni del presidenteIl Presidente comunica che si sono svol-te nei giorni 11,12 e 13 aprile u.s. le ele-zioni per il rinnovo del Comitato Centra-le della FNOMCeO.Il Dott. Biavati informa il ConsiglioDirettivo comunica che, in rappresen-tanza dell'Ordine, ha preso parte aduna riunione della Commissione costi-tuita con rappresentanti dell'Universi-tà e dell'Ordine dei Medici per la ste-sura del regolamento concernente gliesami di abilitazione all'esercizio dellaprofessione di medico chirurgo -modifica al decreto ministeriale 9 set-tembre 1957. Il dott. Biavati spiegache gli esami di stato verranno modifi-cati con l'introduzione di alcuni mesidi tirocinio pratico. La Commissionedovrà tra l'altro, individuare i tutorssoprattutto per quanto attiene i titolaridegli studi di medicina generale.

5. Variazioni agli albiIl Segretario dà lettura delle variazioniagli Albi intervenute

6. Pubblicita' sanitariaIl Consiglio approva le richieste di pub-blicità sanitaria che, esaminate dallaCommissione, sono risultate conformialle normative vigenti.

7. Richieste di patrocinio Non sono state presentate richieste inmerito.

8. Esame ed eventuale presa di posizio-ne su acquisizione del consenso infor-mato in esami diagnostici con mezzo dicontrasto (dott. Lipparini)Il Presidente comunica che sul punto inoggetto ha richiesto allo Studio LegaleStefanelli di predisporre un parere scrit-



to, che è stato distribuito in copia a tuttii Consiglieri presenti.Segue dibattito.

9. Eventuale presa dl posizione Ordinesugli accordi aziendali per la medicinagenerale.Prende la parola il dott. Biavati che rav-visa la necessità che il Consiglio Diretti-vo assuma una delibera in merito primadi eventuali ulteriori iniziative.Precisa al riguardo che, a differenza diquanto avvenuto negli anni passati,negli ultimi accordi siglati dalle aziendeUU.SS.LL. non si prevedono più premiin danaro per il singolo medico ma perciascun Nucleo di Cure Primarie. Alriguardo l'Ordine ha provveduto a scri-vere una lettera ai Direttori Generalidelle 4 aziende UU.SS.LL. interessate.E' pervenuta risposta solamente daparte dell'Azienda USL Città di Bolo-gna, il cui Direttore del DipartimentoCure Primarie ha affermato che gliemolumenti destinati ai medici nonsono dati a fronte di un risparmio, ben-sì per l'impegno aggiuntivo dato dalmedico su argomenti di educazionesanitaria. In quest'ottica è accettabileche gli incentivi economici venganodestinati ai Nuclei di Cure Primarie epertanto debbono essere riconosciuti atutti indistintamente ed indipendente-mente dal raggiungimento o meno

degli obiettivi aziendali.Il Vice Presidente dà lettura di una bozzadi delibera circa la possibile posizionedell'Ordine sugli accordi aziendali per lamedicina generale e propone di inviare lastessa ai Direttori dei Dipartimenti diCure Primarie delle M.SS.LL e di pubbli-carla sul Bollettino.Il Presidente pone in votazione la bozzadi delibera letta.Il Consiglio approva all'unanimità.

10. Lavori delle CommissioniIl Dott. Curti comunica che si è riunita laCommissione per le problematiche delterritorio.Dalla riunione è emersa la proposta diattivare una indagine conoscitiva a mez-zo di un questionario per valutare la qua-lità delle prenotazioni attraverso il CUP.

12.Varie ed eventualiIl Dott. Voza chiede se è possibile appor-re il logo dell'Ordine su una locandinaper la promozione di un incontro che siterrà proprio presso la sede dell'Ordinesull'utilizzo di farmaci naturali. Il Dott.Pascoli chiede la possibilità che il Consi-glio si attivi per indicare uno studio lega-le agli iscritti che intenderanno promuo-vere il ricorso per il mancato riconosci-mento economico degli anni di specializ-zazione.

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

Casa di Cura Privata VILLA CHIARADirettore Sanitario: Dott. Corrado Ballarini

Medico chirurgo specialista in psichiatria40033 CASALECCHIO DI RENO (BO) - Via Porrettana, 170 - Tel. (051) 61.92.222

RICOVERI IN ACCREDITAMENTO CON S.S.N. E PRIVATI nei reparti di:Medicina Dott.ssa Lya Artuso - Spec. in Medicina e Cardiologia

Cardiologia Dott.ssa Maria Rita Sabbatucci - Spec. in Cardiologia

Dermatologia Dott. Emanuele Nasole - Spec. in Dermatologia e Venerologia

Chirurgia generale Dott. Pietro Panettiere - Spec. in Chirurgia

Otorino Dott. Rosario La Rosa - Spec. in Otorinolaringoiatria e Patologia cervico facciale

Oculistica Dott.ssa Giovanna Costantini - Spec. in Oftalmologia

Ortopedia Dott. Maurizio Magnani - Spec. in Ortopedia e Traumatologia e in Fisiokinesiteraia ortopedica

Ginecologia Prof. Ettore Zanardi - Libero Docente in Clinica Ostetricia-Ginecologica

Psichiatria Dott. Corrado Ballarini - Specialista in Psichiatria AUT. 07 del 25.09.2001


➔ Presenti: Dott. Francesco Biavati,Dott. Sergio Scoto, Dott. Paolo Cernu-schi, Dott. Fabrizio Demaria, Dott. MarioLipparini, Dott. Alvise Pascoli, Prof. Gio-vanni Attilio Turci, Dott. Mauro Voza,Dott. Federico Boni.

Revisore dei Conti: Dott. Antonio Curti,Dott. Nicola Angelino, Dott. Andrea Bon-figlioli.

Ordine del giorno:

1. Approvazione dei verbali delle sedutedel 10 aprile e del 17 aprile 2003. Il Con-siglio approva all'unanimità i verbali del-le sedute in oggetto.

2. Comunicazioni del vice presiden-te Il Vice Presidente riferisce in meritoad un articolo pubblicato sul giornale"Il Domani" riportante alcune dichia-razioni del Segretario, Dott. Scoto. IlVice Presidente riferisce che è perve-nuto un invito per un convegno-dibattito organizzato dalla Associa-zione di Volontariato "Diritti senzabarriere"Il Vice Presidente riferisce che è perve-nuto un invito da parte del Circolo Sar-degna in merito ad un Convegno sultema: "Thalassemia: ricerca e prospetti-ve di cura".Il dott. Voza ricorda che il giorno 9 mag-gio p.v. si apre il 1° Convegno medico-giuridico regionale sulla responsabilitàprofessionale del personale sanitariopresso l'Aula Magna di Santa Lucia inVia Castiglione 36.


Il Vice Presidente dà lettura di una notadi ringraziamento a firma del Prof. Pan-nuti, Presidente dell'ANT.Il Vice Presidente comunica quanto attie-ne il rinnovo del Comitato Centrale dellaFNOMCeOIl Vice Presidente comunica che il giorno21 maggio p.v. si terrà la riunione dellaFREROrdini presso la sede dell'Ordinedei Medici di Bologna.

3. Variazioni agli Albi.Il Segretario dà lettura delle variazioniagli albi intervenute.

4. Pubblicità sanitariaIl Consiglio approva le richieste di pub-blicità sanitaria che, esaminate dallaCommissione, sono risultate conformialle normative vigenti.

5. Richieste di patrocinioIl Prof. Turci comunica che l'appositaCommissione si è riunita ed ha valutatopositivamente due richieste per le quali ilConsiglio delibera all'unanimità la con-cessione del patrocinio.

6. Riconoscimento titolo di medico dimedicina generale ai sensi del comma 1dell'art. 30 d.Lgs. 17.8.1999, n. 368"Attuazione della direttiva 93/16/CEE inmateria dl libera circolazione dei medicie dl reciproco riconoscimento dei lorodiplomi, certificati ed altri titoli (dott.Scoto) .Il Dott. Scoto ricorda ai Consiglieri che ildecreto legislativo n. 3681'99, nel rece-pire la direttiva comunitaria n. '93/16,ha previsto, ai fini dell'accesso alla gra-duatoria per la medicina generale, I'ob-bligo di acquisire un diploma di forma-zione in medicina generale da rilasciarsial temine di un corso biennale teorico-pratico.Da tale obbligo sono stati esonerati imedici chirurghi laureati ed abilitatientro il 31.12.1994, ai quali l'Ordine, suspecifica richiesta dell'interessato, ètenuto ad emettere apposita annotazio-ne sull'albo professionale ed a rilasciare

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E


un attestato che certifichi tale particola-re condizione.Al riguardo sono pervenute all'Ordine già44 richieste da parte di colleghi tutti abi-litati entro l'anno 1994 e pertanto in pos-sesso dei requisiti richiesti.Il Consiglio approva all'unanimità lerichieste di rilascio di attestato di cuiall'oggetto ai medici che ne hanno fat-to specifica richiesta ed i cui nomina-tivi sono indicati nell'apposita delibe-ra.

7. Approvazione spesa per organizza-zione corso BLS (dott. Scoto).Il Dott. Scoto ricorda la precedenteesperienza relativamente all'organiz-zazione del corso BLS organizzato treanni fa, al quale parteciparono oltre

300 iscritti. Considerato il successoottenuto nella precedente iniziativa eviste anche le diverse richieste perve-nute, propone che il corso BLS venganuovamente riproposto sempre in col-laborazione con il Policlinico S. Orso-la-Malpighi. Il Consiglio si dichiara favorevole all'or-ganizzazione di un corso BLS analogo aquello già tenutosi tre anni fa.

8. Problematica inerente le consulen-ze mediche telefoniche (dott. Pasco-li).Il dott. Pascoli riferisce di aver appre-so dal dott. Biavati che è stato pubbli-cato un articolo sul tema delle consu-lenze telefoniche. L'articolo citatoconferma quanto già asserito da mol-

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

I Diplomi CISDO.Per rispondere con competenza

alla crescente richiestadi omeopatia.

Per maggiori informazioni,contatta il numero verde

(lun.-gio. ore 14-18, ven. ore 9-13)o la segreteria al numero

02.926814.276/277oppure cisdo @ tin.it 10 seminari (ottobre - giugno)

Sedi: Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Milano, Roma, Torino,

Mestre-Venezia.

10 seminari (ottobre - giugno) Sedi: Bari, Bologna, Cagliari,

Firenze, Milano, Roma, Torino, Mestre-Venezia.

Corso base annuale Corso avanzato biennale

Termine ultimo per le iscrizioni 5.9.2003

Centro Italianodi Studi e diDocumentazionein Omeopatia

Scuoladi omeopatiaclinicaCorsi di formazione per i Medici 2003-2004CISDO è il centro studi impegnato dal 1980 nell’aggiornamento di medici efarmacisti sull’Omeopatia. Un corso triennale CISDO fornisce una strategiaterapeutica in più, per dare una risposta competente e professionale allarichiesta di Omeopatia dei tuoi pazienti.


ti, cioè che le consulenze telefonichevengono effettuate a completo rischiodel medico il quale nel caso in cui siverifichino errori di valutazione, potràessere chiamato a rispondere a titolodi responsabilità civile e penale.Rimane pertanto il concetto che ciòche si fa, lo si fa a proprio rischio epericolo.Il Dott. Pascoli informa il Consiglio chea seguito della sua disponibilità pub-blicizzata sul Bollettino a ricevere iColleghi in merito al ricorso da parte dicoloro che si sono specializzati neglianni 1981 -1992 il numero delle richie-ste di informazioni pervenuto è stataaltissimo.Il Dott. Pascoli chiede che venga inseritoall'Ordine del Giorno di un prossimoConsiglio il problema della divulgazionedell'elenco dei farmaci proibiti, pubblica-

ti tra l'altro anche da un quotidianonazionale.

10. Rinnovo abbonamento a "Sanitàpubblica e privata anno 2003".Il Consiglio delibera all'unanimità il rin-novo dell'abbonamento alla rivista"Sanità Pubblica e Privata per l'anno2003.

11. Rinnovo contratto dl assistenza soft-ware Datagraph per programma dl con-tabilita' anno 2003.Il Consiglio delibera il pagamento dellafattura n. 285/03.

12. Lavori delle Commissioni.Non vi sono argomenti relativamente alpunto 12.

13. Varie ed eventuali.

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

Per gentile concessione Aboca Museum


➔ Presenti: Dott.ssa Nicoletta Longo,Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Dott. PaoloCernuschi, Dott.ssa Paolina Miscione,Dott.ssa Munira Mohamed Alamin, Dott.Alvise Pascoli, Dott. Fabrizio Scardavi,Prof. Giovanni Attilio Turci, Dott. Federi-co Boni, Dott. Mauro Venturi.

Revisori dei Conti: Dott. Antonio Curti,Dott. Nicola Angelino, Dott. Andrea Bon-figlioli.

1. Approvazione del verbale della sedutadell'8 maggio 2003. Il Consiglio approva all'unanimità il ver-bale della seduta dell'8 maggio 2003.

2. Comunicazioni del presidenteIl Presidente dà lettura di un comunica-to stampa rilasciato all'ANSA dall'ono-revole del Barone che, in qualità di Pre-sidente FNOMCeO, ha chiesto al Mini-stro della Salute "di essere ricevuto e dipoter parlare di contratti e di convenzio-ni".Il Presidente relaziona brevemente alConsiglio in merito alle recenti vota-zioni per l'assegnazione delle carichedel Comitato Centrale della FNOM-CeO.Il Presidente comunica che:- sono pervenute comunicazioni in meri-to a diverse iniziative che verranno rea-lizzate a Bologna per la 6ª GiornataNazionale della donazione e trapianti diorgano;- la Società Abax organizza un corso dilingua inglese scientifico nell'ambitoECM;


- la CAMPA, in occasione del 45° anni-versario della sua fondazione, ha orga-nizzato un incontro per il prossimo 31maggio.

3. Variazioni agli Albi.Il Segretario dà lettura delle variazioniagli albi intervenute.Il Segretario comunica di aver provvedu-to a contattare i medici che con doppiaiscrizione e che non hanno presentato ladomanda di partecipazione al corso for-mativo obbligatorio di cui al d.lgs. n.386/1998.Il Dott. Venturi precisa che già in pas-sato questi colleghi erano stati contat-tati.

4. Pubblicita' sanitaria.Il Consiglio approva le richieste di pub-blicità sanitaria che sono risultate con-formi alle normative vigenti.

5. Richieste di patrocinioIl Consiglio delibera la concessione delpatrocinio al III Corso di elettrocardiogra-fia previsto.

6. Atto di citazione tribunale di Bolognada parte del dott. XX.: decisione in meri-to, segue dibattito al termine del quale ilConsiglio opta per attendere un pareredella FNOMCeO al riguardo.

7. Approvazione regolamento pubblicita'sanitaria su internet (dott. Scoto).

8. Permessi sosta per liberi professionisti(dott. Ugliola).

9. Premi dl studio: ricezione delle richie-ste, accettazione delle stesse, identifica-zione delle scuole e quantificazione degliimporti (dott. Cernuschi).

10. Pagamento fattura n. 46 del 30 apri-le 2003 Studio Legale Stefanelli.

11. Lavori delle Commissioni.Il Dott. Curti consegna ai componentidel Consiglio una copia del verbale

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E


della terza riunione della Commissionedi studio per le problematiche del terri-torio riunitasi il giorno 19 maggio 2003e relaziona brevemente sui progetti suiquali la Commissione sta lavorando.Produce anche fotocopia di una letterache ha ricevuto dal Direttore Sanitariodell'Azienda USL Bologna Sud aventead oggetto "Non derogabilità di cam-pioni di farmaci". Vengono espresse alriguardo varie considerazioni negativesulla stessa che vanno dall'ipotesicomparaggio, alla volontà di limitare lalibertà personale del medico nel pre-scrivere i farmaci. Il Dott. Ugliola riferisce che in tema diECM sono state emanate delle normeinerenti i provider ancora più selettiverispetto al passato, che probabilmen-te faranno sì che gli unici providersaranno in futuro l'Università e leAziende.

14. Varie ed eventuali.Il Dott. Venturi chiede che venga inse-rito all'Ordine dei Giorno della prossi-

ma seduta l'approvazione per l'orga-nizzazione di un Convegno organizza-to dalla Commissione Albo Odontoia-tri previsto per il prossimo 20 novem-bre.Il Dott. Ugliola relaziona sui lavori dellaFRER.I principali argomenti trattati hannoriguardato:- lo statuto della FRER, che viene breve-mente illustrato;- la composizione della FRER stessa,che avverrà in proporzione al numerodegli iscritti ai rispettivi Ordini;- la immutabilità dei Consiglieri stessie l'impossibilità, in caso di loro assen-za, di poter delegare i Consiglieri par-tecipanti;- tutti i componenti possono essereeletti in qualità di Presidente, Vice Pre-sidente o Segretario alla stregua di unConsiglio Direttivo provinciale.

Non essendovi null'altro da discutere,alle ore 23.25 il Presidente dichiara chiu-sa la seduta.

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E



➔ Presenti: Dott.ssa Nicoletta Longo,Dott. Francesco Biavati, Dott. SergioScoto, Dott. Michele Ugliola, Dott. PaoloCernuschi, Dott. Fabrizio Demaria,Dott.ssa Munira Mohamed Alamin, Dott.Alvise Pascoli, Dott. Fabrizio Scardavi,Dott. Mauro Voza, Dott. Federico Boni,Dott. Mauro Venturi

Revisore dei Conti: Dott. Antonio Curti,Dott.ssa Patrizia Barile, Dott. AndreaBonfiglioli

1. Approvazione del verbale della sedutadel 22 maggio 2003Il Consiglio approva all’unanimità il ver-bale della seduta del 22 maggio 2003.

2. Comunicazioni del PresidenteIl Presidente cede la parola al Vice Presi-dente che riferisce in merito ad un collo-quio avuto con la Dott.ssa Locre dell’A-zienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi,la quale ha chiesto se l’Ordine dei Medi-ci è interessato a partecipare ad un Con-sorzio per la gestione di banche datiinformatiche, costruite con software adhoc e destinate ad essere accessibili atutti i medici.Il Dott. Demaria auspica che l’iniziati-va, se risulterà essere effettivamenteutile per gli iscritti, possa andare inporto.Il Vice Presidente comunica che il Prof.Costa della Clinica Medica dell’Ospeda-le S. Orsola si è impegnato a scrivere unarticolo per il Bollettino in merito alla far-macoeconomia.Il dott. Curti invita in ogni caso alla pru-denza.

ConsiglioDirettivodel 05/06/2003

3. Variazioni agli albiIl Segretario dà lettura delle variazioniagli albi intervenute.

4. Pubblicità sanitariaIl Consiglio approva le richieste di pub-blicità sanitaria che, sono risultate con-formi alle norme vigenti.

5. Richieste di patrocinioNon vi sono state richieste relativamenteall’oggetto.

6. Approvazione statuto della Federazio-ne regionale degli ordini dei medici chi-rurghi e degli odontoiatri della regioneEmilia RomagnaIl dott. Ugliola precisa che, sin dalladiscussione della volta precedente,venne rilevato che nella bozza di sta-tuto FRER la componente odontoiatri-ca era rappresentata complessiva-mente solo da due colleghi. Occorreràpertanto stabilire delle norme pervedere come designare questi colle-ghi.Il Dott. Ugliola fa presente che i compo-nenti totali devono essere 17 come pre-visto dal sistema elettorale dei ConsigliDirettivi provinciali.Il Consiglio Direttivo, al termine della dis-cussione, ritiene all’unanimità che, fattosalvo il problema degli odontoiatri, labozza di statuto così come predispostapossa essere approvata.

7 Nuova nomina responsabile settoreinformatico dell’ordine.

8. Valutazione deontologica ed eventualiprovvedimenti (Dott. Scoto)Il Dott. Scoto sottolinea che il puntoesatto all’Ordine del Giorno è daintendersi come “valutazione delladeontologia della segnalazione di nonconformità all’interno delle aziendesanitarie”. Sul problema si era giàespresso in occasione di un preceden-te Consiglio quando aveva rilevato cheall’interno degli ospedali vengonosegnalate delle non conformità nei

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E


riguardi di colleghi; cioè il medico cheverifica un disservizio è chiamato asegnalare alla Direzione Sanitaria ilnome del collega ritenuto responsabi-le dello stato. Tuttavia, sovente il dis-servizio non è causato dall’operato delsingolo medico, ma è determinato daproblemi organizzativi della strutturasanitaria. Chiede quindi al Consigliose queste segnalazioni possano esse-re valutate dal punto di vista deontolo-gico affinché non vengano ripetuteperché non corrette rispetto al doveredi colleganza.La Dott.ssa Longo sottolinea che que-ste segnalazioni, che una volta si chia-mavano rapporti, un tempo venivanoesercitate sul personale infermieristicomentre adesso invece sono a sensounico.Il Dott. Scoto chiede allora mandato alConsiglio affinchè la questione vengastudiata, con l’ausilio dello studio lega-le, per una valutazione deontologica

che verrà riportata in un prossimo Con-siglio.Il Consiglio approva.

9. Delibera di spesa organizzazione con-gresso 29.11.2003 commissione alboodontoiatri 2000 EuroIl Consiglio, approva la spesa per l’orga-nizzazione da parte della CommissioneOdontoiatri di Bologna di un Congressoprevisto per il 29 novembre 2003.

10. Rinnovo abbonamento Gazzetta Uffi-ciale anno 2003 euro 776,66.

11. Pagamento fattura n. 88 del 20 mag-gio 2003 legatoria Montanari Euro255,60Il Consiglio approva all’unanimità ilpagamento della fattura in oggetto.

12. Lavori delle commissioni

13. Varie ed eventuali

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

CENTRO DIAGNOSTICO «S. DONATO»POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PRIVATO

Direttore Sanitario: Prof. Giovanni GOLFIERI - Medico Chirurgo - Libero Docente in Radiologia40127 BOLOGNA - VIA DELL’ARTIGIANO, 4 - TEL. (051) 51.22.38 - 51.53.42- FAX 63.32.033

LE CONSULENZEandrologiaDott. Giorgio Isgrò - Medico Chirurgo -Spec. in Ostetricia e Ginecologia

cardiologia ed angiologiaDott. Claudio Vincenzi - Specialista in Cardiologia e Angiologia

chirurgia e piccola chirurgia ambulatorialeDott. Lucio Montone Specialista in Chirurgia

dermatologiaDott.ssa Marcella Melino - Specialistain Dermatologia e Venerologia

dietologiaDott.ssa Alessandra Bordoni - Speciali-sta in Scienza dell’AlimentazioneendocrinologiaDott.ssa Anna Maria Ferraro - Speciali-sta in Endocrinologiagastroenterologia: - endoscopicaProf. Giancarlo Caletti - Specialista inGastroenterologiamedicina dello sportDott. Enrico Drago - Specialista in Medi-cina dello Sportmedicina del lavoroDott. Maurizio MontesiSpecialista in Medicina del Lavoro

Dott.ssa Grazia Guiducci -Specialista in Medicina del Lavoroneurologia - EMGDott. Lino Pasquale Marchello - Spe-cialista in NeurologiaDott.ssa Marcella Pedrelli Specialista in Neurologia e PsichiatriaoculisticaDott.ssa Luisa MazzaSpecialista in OculisticaoncologiaProf. Franco Pannuti Libero Docente in Patologia SpecialeMedica e Metodologia Clinica

ostetricia ginecologia colposcopiaProf. Giovanni Gentile - ProfessoreAssociato di Ginecologia e Ostetriciaortopedia e fisiatriaDott. Valerio Orlandi Specialista in Ortopedia e TraumatologiaDott. Fedele Giannone Specialista in Medicina Fisica e Riabilita-zioneotorinolaringoiatriaDott.ssa Silvia Giacchini Specialista in Otorinolaringoiatria urologiaDott. Massimo Fini Specialista in Urologia P.

G.

6572

9 -

17/0

4/20

01


La Guida sull'ECM CHE È INIZIATA SUL NUMERO 4 DEL BOLLETTINO

È CONTINUATA SUL NUMERO 6 PROSEGUE CON

QUESTA TERZA PARTE.

A CURA DEL DOTT. A. CURTI

Sono previste sanzioni per chi nonconsegue i crediti?

La Commissione nazionale non hastabilito, al momento, le modalità persanzionare coloro che entro i terministabiliti da programma ECM e cioèentro il 2006, non conseguano i Credi-ti stabiliti, anche se il DL 299/99 sta-bilisce che i contratti di lavoro relativi

al personale interessato dall'ECMindividuano gli specifici elementi dipenalizzazione anche di natura eco-nomica.

Quali sono le modalità di valutazionedell'operatore sanitario?

L'apprendimento dei partecipanti deveessere verificato obbligatoriamente,pena la non validità dell'evento formati-vo, con uno strumento prescelto dall'Or-ganizzatore tra:

• Questionario

• Esame orale

• Esame pratico

• Prova scritta

Inoltre il partecipante dovrà compila-re una scheda di valutazione dell'e-vento formativo esprimendo un giu-dizio su:

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

CENTRO DIAGNOSTICO «S. DONATO»POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PRIVATO

Direttore Sanitario: Prof. Giovanni GOLFIERI - Medico Chirurgo - Libero Docente in Radiologia40127 BOLOGNA - VIA DELL’ARTIGIANO, 4 - TEL. (051) 51.22.38 - 51.53.42- FAX 63.32.033

LABORATORIO ANALISI

EQUIPE MEDICA

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

analisi cliniche allergologiaDott. Massimiliano STANTE Dott.ssa Camilla MASCAGNI Chimico Specialista in Diagnostica di laboratorio

Radiologia/Ecografia total body TAC elicoidale/Ricostruzione 3DMammografia - Ortopantomografia Denta-scan - Densitometria

Prof. G. GOLFIERI - Libero Docente in RadiologiaP.G. 65729 - 17/04/2001

• La rilevanza degli argomenti trattatirispetto alla necessità di aggiorna-mento

• La qualità dell'evento per la propria for-mazione continua

• L'efficacia dell'evento per la propriaformazione continua

Chi rilascia l'attestato di partecipazio-ne?

Il Provider rilascia ai partecipanti unapposito attestato che dovrà essereconservato dall'interessato per esserepoi presentato per la registrazione all'Or-dine, Collegio o Associazione professio-


A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E


discenti. E' basata sull'utilizzo di mate-riale che resta disponibile nel tempo epuò essere utilizzato più volte: stampa(giornali, libri); audiocassette; videocas-sette; materiale elettronico (internet, cdrom, piattaforme informatiche); sistemimultimediali.Questo tipo di formazione è utilizzata intutti i Paesi dove l'ECM è attiva e sonodisponibili fornitori di formazione adistanza, sia nelle forme più tradizionaliche in forme più sofisticate e tecnologi-camente avanzate. L'utilizzo di questostrumento è ritenuto indispensabile perquesti motivi:

• Costi diretti e indiretti. Chiunquedebba provvedere agli oneri economi-ci diretti della formazione per gli oltre300.000 Medici e per gli oltre 600.000operatori sanitari non potrà permetter-si i costi di corsi, congressi, seminariper gruppi di discenti tutto sommatopiccoli (50-500 individui). Questo pro-blema della spesa si pone sia se l'one-re economico sarà a carico dei singolioperatori, o delle aziende, o del Ssn, odelle industrie del settore sanità, o dialtri. A questi costi diretti vannoaggiunti gli oneri economici indiretti: ilsistema sanitario (pubblico e privato)non potrà permettersi l'allontanamen-to dal posto di lavoro per 50crediti/anno (almeno 40 ore lavorativeper i Medici in base alle indicazionidella Commissione ed a quelle euro-pee) di tutto il complesso degli opera-tori sanitari ( basti pensare al persona-le infermieristico di cui c'è già carenzain molte sedi). Una parte di tale impe-gno potrà essere assolto con la forma-zione residenziale locale (intraospeda-le, intra-azienda, intra ASL) ma anchequesta è costosa e soprattutto difficileda organizzare nella moltitudine dellesedi periferiche. Questa tipologia diformazione locale (considerata moltoefficace ed a costi relativamente limi-tati) richiede inoltre la disponibilità dimigliaia di formatori, l'organizzazionedelle strutture, delle procedure e delle

nale secondo le indicazioni che verrannofornite in seguito dalla CommissioneNazionale.

E la formazione dei Medici Convenzio-nati?

Il problema della formazione degli Ope-ratori Sanitari non investe solamente iProfessionisti legati alla struttura sani-taria pubblica da un rapporto d'impie-go, ma interessa anche i Professionistilegati al SSN da un rapporto conven-zionale: Medici di Medicina Generale,Medici Specialisti Ambulatoriali Interni,Medici Specialisti Pediatri di liberascelta.E' il DPR 28 luglio 2000 n 270 e il D L229/1999 che regolamentano la forma-zione per il settore libero professionalebasata sulla previsione di crediti formati-vi obbligatori.In particolare l'articolo 8 del DPR270/2000, l'articolo 19 del DPR271/2000 e l'articolo 8 del DPR272/2000 affermano l'obbligo per i pro-fessionisti Italiani di partecipare alla for-mazione continua.Gli interessati che non rispettano l'obbli-gatorietà saranno penalizzati negandoloro l'assegnazione di nuove scelte fino ache non avranno conseguito la quota dicrediti minimi formativi, ai Medici Spe-cialisti Ambulatoriali Interni invece nonsarà consentito l'aumento orario di inca-rico.Gli accordi sopra citati prevedono chele attività formative siano a carico delSSN.

FAD: la formazione a distanza

La Commissione Nazionale ECM staperfezionando le modalità per attivare laformazione a distanza .La FAD è quel tipo di formazione cheavviene in tempi diversi (modo diacroni-co o asincrono) tra il docente/formatoreed i discenti ed anche tra i diversi


A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E


A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

verifiche nelle diverse sedi locali. Laformazione residenziale localedovrebbe essere elemento essenzialedel decentramento regionale.

• Insufficienza dell'offerta formativadi tipo residenziale. Dall'analisi deidati della fase sperimentale del 2001ed anche del primo semestre 2002,risulta che già nel settore medico,quello più tradizionalmente abituatoalla ECM e con risorse economichemaggiori rispetto a molte altre catego-rie della Sanità, l'offerta formativa èinsufficiente per diverse specialità.L'offerta formativa residenziale è poidistribuita in modo dismomogeneo nelPaese, con il 50% soltanto del totaleal Sud e nelle isole. Il problema del-l'insufficienza dell'offerta è ancora piùimportante per molte professioni sani-tarie non mediche.La formazione a distanza, con una serielimitata di pacchetti formativi su obiettiviProfessionali pre-determinati, perchéconsiderati rilevanti per ogni singolacategoria/specialità, può facilmente col-mare questa potenziale carenza con uncosto limitato ( pochi euro per iscrizionea riviste, programmi su dischetto, pro-gramma in internet, ecc.) con la possibi-lità di raggiungere a domicilio ogni sin-golo operatore.Pur se secondo alcuni la formazione adistanza non può essere l'unica tipo-logia formativa perché la sua capacitàdi migliorare le conoscenze deveessere potenziata da "fasi applicative"che richiedono altre forme di appren-dimento, essa non può non rappre-sentare una parte importante del pro-cesso di formazione continua perchéne ha la capacità e l'efficacia, e per-ché costituisce una procedura concosti sostenibili, con meccanismi diavvio relativamente poco difficili, converifica di qualità controllabile con unacerta facilità.

Questi sono i motivi che hanno indotto

l'utilizzo della FAD in tutti i Paesi e negliUSA può costituire, a scelta del Medico,anche il 100% dei crediti ECM da acqui-sire.

Crediti acquisibili con la FAD

Quanti saranno in Italia i crediti/annoacquisibili con la FAD? Inizialmente laCommissione Nazionale aveva limitatola FAD al 33% dei crediti anno, succes-sivamente però la percentuale propostaè stata del 50%, limite questo che verràcon ogni probabilità ulteriormente eleva-to.

Regole e quadro di riferimento per unmodello di formazione a distanza.

La Sezione della Commissione Naziona-le per l'Educazione Continua in Medicinaper la FAD dovrà predisporre regole ecriteri con cui la formazione a distanzapuò:

• Essere riconosciuta valida e quindiessere accreditata;

• Acquisire valore differenziato in basealla qualità formativa (qualità pedago-gica, rilevo dei contenuti in rapportoagli obiettivi, qualità dei contenuti,qualità degli strumenti)

• Essere verificata in termini di:

1. Acquisizione dell'informazione/for-mazione da parte dell'utente (effica-cia)

2. Livello di gradimento da parte del-l'utente (qualità percepita, anche intermini di riscontro dei bisogni for-mativi della categoria)

3. Qualità dei contenuti in termini diaccuratezza, scientificità, livello diragionamento, obiettività.

Queste verifiche qualitative devono


essere effettuate da parte di un organi-smo di controllo.

Vi deve essere trasparenza dei contri-buti finanziari e delle sponsorizzazio-ni.

Procedure per l'operatore che vuoleutilizzare programmi di formazione adistanza.

➢ Individuare i programmi che corri-

spondono ai propri bisogni formativi eagli obiettivi prioritari indicati dalla Com-missione Nazionale.

➢ Acquisire l'accesso al programma(gratuito o a pagamento) con il propriocodice di riconoscimento.

➢ Svolgere il programma seguendo leistruzioni accluse, acquisire gli ele-menti formativi/informativi, rispondereal test di valutazione e di verifica dipartecipazione ed inviarli in forma

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E



appropriata all'organizzatore del pro-gramma.➢ Ricevere in forma riservata dall'orga-nizzatore del programma il risultato deltest e, se ha superato il 70% di risposteesatte, il certificato di acquisizione deiCrediti.

Vantaggi della FAD:

✤ Economica1. potenziale fruizione di moltissimi

discenti

2. Ripetibile

3. Non richiede spese di spostamen-to e assenza dal lavoro

✤ Flessibile e comoda per tempi esede1. Ogni utente può servirsene quando

e dove ritiene utile, anche frazio-nando la partecipazione

2. Consente processi informativi indi-vidualizzati

✤ Pedagogicamente vantaggiosa1. Tempi di apprendimento adattabili

alle necessità individuali

Svantaggi della FAD:

✤ Ottimale per gli aspetti cognitivi (sape-re), ma non per le competenze (saperfare) e per i comportamenti (saperessere)

✤ Mancanza di contatto diretto Docen-te/Discente e quindi livello di interatti-vità di solito inferiore a quello della for-mazione residenziale

✤ La FAD usa procedure ed infrastruttu-re tecnologicamente non sempre difacile accesso né molto diffuse.

(continua)

A

T

T

I

V

I

T

À

D

E

L

L

’OR

D

I

N

E

IMPORTANTEA TUTTI I MEDICI ISCRITTI AL CORSO DI FORMAZIONE

IN MEDICINA GENERALE:

Come pubblicato sul sito dell'ENPAM e confermato a una nostra espressarichiesta in data 07-08-03, ENPAM comunica che il 29 Luglio si è specificatoche i redditi derivanti dal conferimento di borse di studio per la partecipazio-ne ai corsi di formazione in medicina generale non sono soggetti al contribu-to previdenziale di Fondo della Libera Professione - Quota “B” del FondoGenerale (protocollo 638).

Si segnala ai Colleghi per i provvedimenti del caso


➔ "No ad una legge che premia i fur-bi e pone in pericolo la salute dei cit-tadini" questo in estrema sintesi èquanto è emerso dalla riunione ditutte le componenti della professioneodontoiatrica svoltasi oggi a Romapresso la sede della FNOMCeO.I rappresentanti ordinistici, sindacali,universitari e degli studenti oltre airesponsabili del Ministero della Salu-te e del Ministero dell'Istruzionedenunciano il rischio che possaessere approvato dal Senato unprovvedimento che favorisce unaennesima sanatoria indiscriminatadegli studenti che non superarono laprova di accesso ai corsi di laureaperi quali è previsto il numero pro-grammato.È stato rilevato che il Governoanche in atti ufficiali, ha motivato lapropria contrarietà rispetto all'ema-nazione del temuto provvedimentoche certamente non costituisceespressione di una volontà pro-grammatica.Quello che più sconcerta è il dannoche si verrebbe ad arrecare agli stu-denti meritevoli che, superando laprova di accesso hanno dimostrato ildiritto ad ottenere una corretta for-mazione che l'apertura indiscrimina-ta dei corsi di laurea renderebbeimpossibile.A ben vedere ulteriori danneggiati daquesto tipo di sanatoria sono tutti i

cittadini che hanno diritto di vedersi"curati" da odontoiatri perfettamenteformati in grado di garantire lanecessaria alta qualità dell'attivitàprofessionale.Tutti i partecipanti alla riunione con-cordemente hanno stabilito di "alza-re il tiro" su un disegno di legge chequalora prevedesse scandalosamen-te la paventata sanatoria dimostre-rebbe l'incapacità da parte delle isti-tuzioni parlamentari di rappresentareveramente l'interesse della collettivi-tà.

Dr. Giuseppe Renzo FNOMCeO Segreteria Tel. 06 362031

COMUNICATO STAMPA

Difenderela salute senza premiarei soliti furbi

D

A

L

L

A

F

E

D

E

R

A

Z

I

O

N

E



AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHI-RURGHI E DEGLI ODONTOIATRI

LORO SEDI

Medici Specializzandi

➔ Cari Colleghi,Il problema concernente la situazione deimedici specializzandi, da tempo allanostra attenzione e mai sopito, è acuitoin questi giorni dalla prossima definizio-ne del Documento di ProgrammazioneEconomica e Finanziaria che deve farprevedere stanziamenti nella LeggeFinanziaria appositamente destinati aigiovani colleghi.Al momento, nonostante l'emanazionenel 1999 del Decreto legislativo n. 368,non si è registrato l'auspicato migliora-mento delle migliaia di specializzandi edei giovani del corso di formazione inmedicina generale, che operano nel SSNsenza un adeguato status giuridico che lituteli dal punto di vista economico, pre-videnziale e assicurativo.Desidero ricordarVi al riguardo che nellaprecedente legislatura, il Comitato Cen-trale della Federazione si è, a più riprese,interessato del problema, sollecitandol'attenzione delle Istituzioni.In particolare, lettere a mia firma sonostate inviate ai Ministri Sirchia, Moratti eTremonti, nonché al Sottosegretario alMinistero della Salute Sen. Cursi.Non ho mancato, inoltre, di intervenireanche verbalmente presso gli organismicompetenti durante le occasionali visitein Parlamento.Devo dire che tutt'ora non sono stati pur-troppo forniti riscontri positivi, per cui stomettendo in atto nuovi interventi primadella definitiva attuazione del DPEF cheè ormai prossima.Nel contempo, circa l'altro scottanteproblema che la suscitato le giustificate

rimostranze degli specializzandi e deigiovani impegnati nel corso di formazio-ne in medicina generale, devo comuni-care che per gli uni e per gli altri la leggeha previsto il versamento del relativocontributo previdenziale.L'ENPAM ha quindi ritenuto opportunoinserire tra i compensi soggetti al contri-buto proporzionale dovuto alla quota B,anche gli emolumenti percepiti daglispecializzandi e da coloro che frequenta-no il corso di formazione in MedicinaGenerale. Va chiarito che il valore di taleprevisione sarà effettivo soltanto dopo lapiena attivazione degli istituti previsti daiDLgv 368 '99 mentre, attualmente, il ver-samento della contribuzione sui suddetticompensi, dovrà ritenersi una opportuni-tà riservata agli iscritti che intendanomigliorare la propria copertura previden-ziale.Senza dubbio l'argomento verrà megliodelucidato con una apposita comunica-zione del Presidente dell'ENPAM, Prof.Eolo Parodi, che, con la sua riconosciutacapacità si sta impegnando anche pergarantire l'effettiva completa applicazio-ne del suddetto Decreto Legislativo368/99.Cordiali saluti

Giuseppe del Barone

* * *

On Cesare CursiSottosegretario di Stato Ministero della SaluteVia Lungotevere Ripa, 100153 Roma

Onorevole Sottosegretario, come è noto alla S.V. a più di tre anni dal-la emanazione del decreto legislativo 17agosto 1999, n. 368, relativo alla attua-zione della direttiva 93/16/CEE, la situa-zione dei medici laureati, durante la for-mazione specialistica, non ha avuto l'e-voluzione sperata in termini di migliora-mento del momento formativo, di ade-guamento del compenso economico

D

A

L

L

A

F

E

D

E

R

A

Z

I

O

N

E


assegnato, di piena operatività dell'Os-servatorio Nazionale della formazionemedica specialistica.Migliaia di specializzandi operano, di fat-to, all'interno del Servizio SanitarioNazionale e contestualmente nelle strut-ture regionali senza beneficiare di unostatus giuridico e di un percorso formati-vo che li tuteli appieno in tema di previ-denza assicurazione e maternità, sonoper lo Stato semplici studenti.I medici specialisti in formazione svolgo-

no un ruolo essenziale nei reparti ospe-dalieri, nelle Università e più in generalenel sistema sanitario, ruolo molto spessoequiparabile per quantità di impegno eresponsabilità a quello dei medici strut-turati, con conseguenze anche dal puntodi vista civile e penale.Nella seduta del 23 gennaio 2003, con-cernente l'interrogazione a rispostaimmediata nella XII commissione dellaCamera dei deputati, formulata dall'ono-revole Valpiana, la S.V. ha rilevato che la


D

A

L

L

A

F

E

D

E

R

A

Z

I

O

N

E


norma sopra indicata e priva della conte-stuale copertura di spesa e che, quindi,non potendo disporre delle necessarierisorse, si è per il momento riconosciutoai medici che consegnano il titolo di spe-cializzazione, ai fini dei concorsi, l'identi-co punteggio attribuito per il lavorodipendente (art. 53 della legge finanziaria2003).Come Presidente della FederazioneNazionale degli Ordini dei Medici Chi-rurghi e degli Odontoiatri prospetto,ora, alla S.V. On.le l'opportunità diaffrontare, negli incontri tecnici in cor-so nell'ambito della Conferenza Stato-regioni relativi alla ripartizione del Fon-do sanitario, il problema dei medicispecializzandi.Si potrebbero in prima istanza, pur inmancanza di interventi finanziati risoluti-vi, adottate misure parziali che garanti-scano agli specializzandi almeno la tute-la previdenziale e la certezza dell'iter for-mativo.Certo di un Suo autorevole intervento intal senso che renderebbe giustizia a tan-ti giovani specializzandi che operanoall'interno del Servizio Sanitario Naziona-le. La ringrazio anticipatamente e Le por-go distinti saluti.

Giuseppe del Barone

* * *

On. Girolamo SirchiaMinistro della Salute - P.le dell'Industria, 2000144 Roma

Gent.ma Dr.ssa Letizia MorattiMinistro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca00144 Roma

On. Dr. Giulio TremontiMinistro dell'Economia e delle FinanzeVia XX Settembre, 9700187 Roma

Onorevole Ministro,

è con estrema preoccupazione e gravesconcerto che quale Presidente deimedici italiani mi trovo a rappresentarleuna situazione che richiede con urgenzal'autorevole quanto tempestivo interven-to Suo e del Governo tutto a modifica deldisegno di legge n. 3200 bis (legge finan-ziaria 2003).Mi riferisco alla situazione dei medicispecialisti in formazione i quali, ad oggi,nonostante il decreto legislativo n. 368del 17 agosto 1999 in recepimento delledirettive comunitarie (82/76 e 93/16 CEE)stabilisca il mutamento di status da stu-denti a lavoratori con contratto di forma-zione e lavoro, di fatto, in mancanza diadeguati stanziamenti, percepisconoesclusivamente borse di studio di unairrisoria entità pari a 800 euro netti men-sili.Deve ricordarsi che visto il recepimen-to solo formale delle direttive comuni-tarie il Governo italiano anche a segui-to di forti pressioni della categoriamedica tutta si impegnò, nello scorsoottobre, in occasione della predisposi-zione del DPEF a formulare un'apposi-ta previsione di spesa che avrebbeconsentito - in linea con i colleghieuropei - a inquadrare la figura dellospecializzando in una condizione pro-fessionale di dignità e decoro oltre chedi costituzionalità.In tal senso si mosso, pure la Commis-sione Affari Sociali della Camera chepredispose e approvò l'emendamentoche di seguito si riporta al punto 7-bis "Inattuazione della legge 368/99 per lamateria attinente l'attivazione dei con-tratti di formazione per i medici specia-lizzandi è prevista per ciascuna delleannualità 2003, 2004, 2005 una quotapari a 100 milioni di euro quali risorseaggiuntive al Fondo SN di parte corren-te.

Purtroppo questo emendamento non hasuperato il vaglio della CommissioneBilancio della Camera e di fatto nessunaprevisione di specifici stanziamenti, afavore dei contratti di formazione e lavo-

D

A

L

L

A

F

E

D

E

R

A

Z

I

O

N

E


ro per medici specialisti in formazione, èpresente nel disegno di legge n. 3200 bis(Legge Finanziaria n. 2003).È piuttosto da rimarcare che l'art. 23 del-la stessa, prevedendo il divieto di proce-dere all'aggiornamento delle "borse distudio corrisposte ai medici in formazio-ne specialistica..." sino al 2006, di fatto,penalizza, nel tempo, in maniera inaccet-tabile un'intera categoria di professioni-sti.È da ricordare che all'interno del nostrosistema sanitario, da sempre, la figuradegli specializzandi ha rivestito un ruolovitale.Gli stessi svolgono attività clinicoassistenziale presso strutture pubbli-che e private, presso scuole di specia-lizzazione, presso policlinici universi-tari facendosi carico di pesantiresponsabilità non solo professionalima anche civili e penali. Il tutto senzaalcuna tutela giuridica, assicurativa etantomeno economica.Lo svilimento della dignità professio-nale dello specializzando che il codi-ce di Deontologia medica stigmatizzacome inaccettabile, nella sua quoti-diana prestazione d'opera ad altacomplessità, rischia di tradursi in undanno per la collettività e in questosenso più che auspicabile sarebbe

trovare una decorosa soluzione allelegittime richieste di omogeneizza-zione, rispetto alle corrispondentirealtà europee, di questo professio-nisti.La professione medica è, infatti, cen-trale all'interno del sistema Sanità cheanche per questo non può restare ina-scoltata.Come Presidente dell'Ordine Profes-sionale Nazionale Le chiedo, con per-sonale partecipazione, di voler inter-venire, in occasione della vicina dis-cussione in Aula, onde giungere a pre-sentare e approvare un emendamentoche garantisca i fondi necessari per lacopertura dei contratti di formazione elavoro dei medici specialisti in forma-zione.Solo a seguito di questo intervento dicopertura economica potranno esseregarantite a questi professionisti i dirittiminimi (tutela maternità, tutela previden-ziale, garanzie formative etc.) connessiallo status giuridico di lavoratori concontratto di formazione e all'attività pro-fessionale svolta.La ringrazio anticipatamente e Le porgodistinti saluti.

Il PresidenteGiuseppe Del Barone

D

A

L

L

A

F

E

D

E

R

A

Z

I

O

N

E


➔ Camerino, 11 luglio 2003. Dopo ilsuccesso ottenuto dalla prima edizio-ne, I'Università degli Studi di Camerinoripropone il Master di II livello in Bioeti-ca: materia sempre più attuale ed incontinua evoluzione, che si impone consempre maggiore rilevanza nell'ambitodelle scelte pubbliche.

Il Master universitario, diretto dal Prof.Guido Biscontini, Preside della Facoltàdi Giurisprudenza dell'Università diCamerino e coordinato dal prof. Pier-giorgio Fedeli, è stato istituito per ini-ziativa del Centro Interdipartimentale diRicerca in Diritto Civile Costituzionale edella Scuola di Specializzazione inDiritto Civile di Unicam. E' rivolto a tut-ti i laureati di qualsiasi disciplina, conconoscenza della lingua inglese, cheintendano sviluppare un'adeguata pro-fessionalità in Bioetica. In particolare,I'esperienza formativa è principalmentedestinata a tutti gli operatori che si tro-vano ad affrontare questioni etichecomplesse, dal campo sanitario a quel-lo della ricerca, dal campo pubblico aquello giuridico, dal campo della for-mazione culturale a quello delle asso-

ciazioni. Il corso, inoltre, potrà rivestiregrande interesse per chiunque desideriapprofondire i problemi di bioetica epartecipare alla loro risoluzione nellapratica.

La struttura e gli insegnamenti delMaster permettono di far comprenderea fondo le principali questioni con cui laBioetica è chiamata, oggi, a confron-tarsi. Il percorso formativo teorico-pra-tico prevede che per ciascun insegna-mento si abbia un panorama adeguatodelle norme italiane vigenti o in discus-sione, oltre che dei diritti umani di per-tinenza e dei contesti interculturali incui questi diritti vanno fatti rispettare.Sarà poi costante il riferimento a casiclinici, grazie alle esperienze riportatein aula dai singoli docenti o con labora-tori di simulazione di Comitati Etici, convalutazione ed elaborazione di parerisu casi di forte criticità etica. Alla finedel corso, ogni candidato effettuerà unperiodo di stage in una sede istituzio-nale, da cui scaturirà la tesi finale per ilconseguimento del diploma. DalMaster emergeranno quindi professio-nalità con competenze appropriate,pronte a padroneggiare gli sviluppiattualmente in corso nel campo dellaBioetica e della biomedicina, per parte-cipare con funzioni di responsabilitàalle attività degli organismi che hannointeresse per tali sviluppi.

Di grande prestigio è il Comitato Scien-tifico, di cui fanno parte: Giovanni Ber-linguer, Elio Sgreccia, il Ministro dellaSalute Girolamo Sirchia e il Presidentedel Comitato Nazionale per la BioeticaFrancesco D'Agostino, che ha conces-so il patrocinio a questo Master, a sug-gello della qualità e dell'impegnoscientifico garantiti in questo corso. IlMaster affronta, infatti, gli argomenti apartire dallo studio dei documenti delComitato Nazionale per la Bioetica evanta un corpo docente formato daquasi tutti i componenti dello stessoComitato Nazionale e da nomi presti-

N

O

T

I

Z

I

E

Università di Camerico UNICAM

All’universitàdi Camerinola secondaedizionedel Masterin BioeticaIl Corso partirà il prossimoautunno e avrà la duratadi due anni accademici


giosi della ricerca scientifica e delle isti-tuzioni internazionali.

Le domande di iscrizione dovranno per-venire entro il-15 settembre 2003. Per ilprogramma, il corpo docente e il regola-

mento si rimanda al sito del Master:http://bioetica.unicam.it Per ulterioriinformazioni si può contattare il coordi-natore del corso, prof. Piergiorgio Fedeli(tel. 0737-402430; fax: 0737.402431; E-mail: [email protected])

N

O

T

I

Z

I

E

MEDICI DISPONIBILI PER ATTIVITÀ PROFESSIONALIAGGIORNATO AL 28/07/2003

Cognome - Nome Indirizzo TelefonoAGAJ JERIN Via Gherardi, 5 333/24.12.377ANGONE ANTONIO Via Zacconi, 3 347/85.36.327ANNUNZIATA GIUSEPPE Via Cà Selvatica, 11 051/33.21.96 - 348/320.96.44ARIOLI DIMITRY Via G. Massarenti, 14 347/94.63.952BARDUCCI ROMINA Via Malgrado, 9 348/60.48.348BELMONTE GELORMA Via Asia, 1546 339/46.67.028BIANCHINI SILVIA Via Col di Lana, 17 347/76.04.654BIAZZO DANIELA Via Parisio 6 349/56.64.115BOARON FEDERICO V.le Oriani, 37 051/34.72.77 - 328/18.84.466BONAVINA GIUSEPPE Via Mura di P.ta Castiglione, 3 051/58.01.97 - 340/29.79.142BONORA MIRIAM Via Ligabue 3 349/8125605CARACCIOLO DOMENICO Via Protti, 5 347/03.05.503CARTELLI DOMENICO Via Ferrarelle 113/2 347/41.53.740CAROSI FRANCESCA Via S.Donato, 17 320/21.14.570CARUSO LORELLA Via Lodovico Berti, 2 051/55.40.79 - 328/92.58.209CASATELLO MARIAPIA Via S. Donato, 136 051/63.31.353 - 339/46.91.1650CILIO ROSA Via S. Francesco 51/B 0542/62.83.80 - 347/91.59.161CONTINI PAOLA Via Pizzardi 2 347/66.29.912DAMIANO GIUSEPPE P.zza C. Musi 1 347/31.15.267DE BONIS FILOMENA Via Alidosi, 21 338/97.63.353DE CATALDIS ANGELO Via Masini 4 347/13.49.603DETORAKI MARIA Via Vizzani 37 348/89.80.610DICATALDO ANNAMARIA Via Vela, 16 347/45.51.657DI PIETRO MARA Via Vizzani, 37 328/09.32.690DI QUATTRO CARLO Via Cherubini 3 051/47.77.81 - 328/43.38.493ERRANI ALESSANDRA Via U. Foscolo 2 - Imola 0542/24.77.2FINO VIOLA Via della Beverara, 68/2 051/63.41.006 - 347/07.06.768FRANCA MICHELE Via Tommasi, 10 051/51.27.29 - 333/83.45.159FUCCIO LORENZO Via Remorsella 19 338/30.79.255 - 051/23.96.11GAIBA MARIO Via Battindarno, 12 328/21.35.230GHERSI STEFANIA Via P. Palagi, 24 333/37.37.133GIACOMUCCI POMPILIO Via S. Stefano 124 339/28.57.656-051/30.61.55GIANNINI MARIA BENEDETTA Via Masia 051/30.65.54 -338/80.94.926GIULIETTI NICOLETTA Via Marina Seconda 15 347/93.83.581


Cognome - Nome Indirizzo TelefonoGUIDO ALESSANDRA Via Vizzani 37 051/63.68.401KAMAYANGI OLIVIA Via di Vincenzo, 9 340/59.93.200KOWOLL LUDOVICA Via Massarenti, 35 349/77.41.646LICANDRO MARIA JOSE' Via del Borgo di S. Pietro, 44 335/69.13.219LOTTI ENRICO Via Bellettini, 18 328/21.96.313LOUNICI ZAKIA Via Cracovia, 21 051/46.60.74 - 339/133.67.95MANDELLI GIULIA Via degli Angeli, 25 338/72.95.714MANFRONI DAVIDE Via Mazzini 2/2 339/70.71.806MONTANARI SARA Via delle Fosse Ardeatine 16 051/49.38.16 - 320/16.48.637MONTANARI REGGIANI FRANCO Via Albertazzi, 16 051/30.54.53NATALE PASQUALE Via Daniele Manin, 8 338/41.78.199NGOLLO EYOKE YVETTEMARIE - REINE Via Giovanni da Bazzano 338/99.44.343PARLAPIANO GIAN MARCO Via Guazzaloca, 2/2 051/49.16.66 - 347/21.04.094PELLONI DILETTA Via Montirone 23/B 051.82.34.91 - 333.83.10.383PUGLIOLI EMILIO Via B. Cellini, 11 051/53.30.09 - 333.30.75.111RAGO SALVATORE STEFANO Via dè Monari, 1 340/73.30.535RIGHINI STEFANO Via Vizzani, 20 333.72.32.185ROMBOLI ELISABETTA Via Triachini, 22 349.87.64.866SABETTA ANNARITA Via Pelagio Pelagi, 25 328/33.92.178 - 051/39.21.82SACCA’ DOMENICO Via S. Mamolo, 48 051.58.45.55SAMMARRO M. ELENA Via Stoppato, 9 347/50.11.090SCIURTI CARLA Via Belmeloro 1 347/57.20.392 - 051/26.28.63TORSELLO MARIA CRISTINA Via Porrettana, 192 328/70.83.299

MEDICI SPECIALISTI DISPONIBILITÀ PER ATTIVITÀ

Cognome - Nome Indirizzo TelefonoALEMZADEH SORAIA Medicina e Fisica 328/25.20.037

e RiabilitazioneANCONETANI BRUNO Medicina Interna 339/12.79.199ARCIERI FERNANDO Reumatologia 051.67.01.128BICCHIERRI ITALO Chirurgia Generale 051/25.17.61 -329/32.19.362CARDILLO ILARIA M. ANNA Medicina Fisica 347/58.88.056

e RiabilitazioneCERVELLATI GENNARO Allergologia 328/94.41.927

e immunologia ClinicaCRISCI CARMEN Patologia Clinica 051/50.27.18FIORINI STEFANIA Endocrinologia 051/63.67.241

e Malattie Metabolismo 338/95.18.879FULGARO NAZARIO Odontoiatra 338/68.54.078PANTANI PATRIZIA Cardiochirurgia 348/93.02.036RAIMONDI MONICA Malattie 347/21.14.517

dell’Apparato RespiratorioVISENTINI STEFANO Pediatria Preven.e Puer. 051.23.13.29

N

O

T

I

Z

I

E


➔ Anticipando i punti chiave riguardantila sanità del documento di programma-zione economico-finanziaria per gli anni2004-2007 che questa sera alle 21 verràdiscusso dal Consiglio dei Ministri.Secondo il dicastero della salute occorreinvestire proficuamente sul sistema salu-te del paese da cui la necessità di trova-re fonti di finanziamento per integrare lerisorse già a disposizione del Ssn e pro-muovere un controllo degli sprechi perrecuperare risorse. Di seguito riportiamoalcuni punti tratti dalle 129 pagine deldocumento in discussione:Lea e sprechi: occorrerà definiremeglio standard qualitativi e quantita-tivi dei Lea. Dal 2004 sono previstiinterventi sostitutivi per il controllo

degli sprechi nel Ssn sulla base delmonitoraggio dei Lea. Verrà fatta unadesignazione d’intesa con le Regionidi commissari per realizzare una rico-gnizione degli sprechi.

Azienda territoriale convenzionata: alfine di recuperare risorse derivanti dal-l’utilizzazione impropria dell’assistenzaospedaliera, si provvederà, nell’otticadi riarticolare i servizi sanitari di medi-cina sul territorio, a sperimentare conle Regioni l’azienda territoriale conven-zionata dei medici di medicina genera-le e pediatri per gestire un budgetgenerale.

Intramoenia: saranno destinate nuoverisorse al Ssn con convenzioni tra assi-curazioni, fondi privati e Regioni persostenere le spese dell’attività intra-moenia. Le stesse assicurazioni cheoggi vengono stipulate con cliniche pri-vate potrebbero essere stipulate conreparti ospedalieri a costi minori, convantaggi per le Regioni, le assicurazio-ni e le casse delle Asl. I soldi recupera-ti andrebbero a finanziare la lotta alleliste d’attesa.

Edilizia sanitaria: si procederà con accor-di programmatici con le Regioni almiglioramento e all’ammodernamentostrutture sanitarie.

N

O

T

I

Z

I

E

Speciale DPEF:sanità arrivail budgetterritorialeLotta agli sprechi e ricercadi fondi per sostenereil SSN

Casa di Cura Privata VILLA CHIARADirettore Sanitario: Dott Corrado BALLARINI Medico chirurgo specialista in psichiatria

40033 CASALECCHIO DI RENO (BO) - Via Porrettana, 170 - Tel. (051) 61.92.222VISITE AMBULATORIALI - SERVIZI SPECIALISTICI ANCHE IN CONVENZIONEPoliambulatorio:Direttore Sanitario e Responsabile Poliambulatorio Dott. Corrado BALLARINIMedico chirurgo specialista in psichiatriaEcografia Addominale - Flussimetria Eco Doppler - Ginecologia;Cardiologia:E.C.G. - E.C.G. Dinamico da Sforzo - Holter E.C.G. - Holter Pressione - Ecocardio DopplerOculistica:Laserterapia Oculistica - Fluorangiografia - Ecografia - Ecobiometria - Perimetria ComputerizzataVideoendoscopia Digestiva ad alta Risoluzione - Elettromiografia - Ortopedia - Ginecologia

VISITE AMBULATORIALI - SERVIZI SPECIALISTICI ANCHE IN CONVENZIONEAUT. 07 del 25.09.2001


Ricerca: verranno incrementati i finanzia-menti per la ricerca sanitaria e andràassicurata la disponibilità di fondiaggiuntivi tramite la detassazione degliinvestimenti finalizzata a malattie onco-

logiche e malattie rare, favorendo inizia-tive pubblico-privato.

da “Doctor News”16 luglio 2003, N. 18

➔ Per proteggere la salute dei propridenti, gli italiani preferiscono gli studiprivati. Appena il 7%, infatti, si rivolgeal Servizio sanitario nazionale, non-ostante sia meno dispendioso. Il dato

emerge da un’inchiesta dell’Associa-zione “Sanità giusta”, illustrata da Raf-faele Costa (FI). Fra lo studio privato el’ambulatorio pubblico la differenzaeconomica è significativa, soprattuttoper le dentiere. Se l’Asl chiede dipagare il costo della protesi (dai 500 ai700 euro al massimo per le 2 arcate) eun ticket (dai 16 ai 36 euro), nel priva-to la stessa dentiera (di qualità medio-bassa) costa come minimo 1.500-2.000 euro per arcata, ben sei volte inpiù. E questo prezzo lievita a secondodei materiali utilizzati e delle “compli-cazioni”.


N

O

T

I

Z

I

E

Economia sanitaria

Dentisti, solo il 7%degli italianiricorre al SSN

➔ I cosiddetti “bugiardini”, i foglietti illu-strativi dei farmaci potrebbero diventare,già dal primo gennaio 2004, più facili dacapire e più alla portata del paziente,grazie a termini e spiegazioni più chiare ea caratteri più grandi. Tutto ciò se doves-se andare in porto il “Patto per la farma-ceutica”, che prevede un apposito prov-vedimento di modificazione dei foglietti.Lo ha annunciato il ministro della Salute,Girolamo Sirchia.

“Il nuovo foglietto sarà fatto e pensatoper il paziente - ha detto il ministro - can-cellando tutte quelle cose spessoincomprensibili per i pazienti”. Fra lenovità, appunto, informazioni scritte acaratteri più grandi, e quindi più leggibilisoprattutto dagli anziani, maggiori con-sumatori di farmaci. Il “bugiardino”, inol-tre, sarà strutturato in maniera diversa:sotto forma di risposta alle domande chei pazienti si fanno frequentemente almomento dell’assunzione di un medici-nale. Come quelle sulle dosi, le modalitàdi cura di una malattia, gli effetti negativie le controindicazioni del prodotto.Maalla modifica dei foglietti sta lavorandoanche l’Unione Europea, come annun-ciato venerdì dallo stesso Commissiona-rio europeo per la salute e la tutela deiconsumatori, David Byrne.


Bugiardini,da gennaiocambia tuttoI foglietti illustrativi sarannoa domande e risposte


N

O

T

I

Z

I

E

➔ La spesa farmaceutica a carico delSsn continua a scendere: nel primo tri-mestre del 2003 risulta inferiore del10% rispetto allo stesso periodo delloscorso anno. La parola magica? Ticketper ricetta o per confezione che,secondo le ultime rilevazioni diffuse daFederfarma, fanno ridurre il numerodelle amate-odiate prescrizioni anchese, come rilevano i sindacati medici,non placano la conflittualità medico-paziente. Regioni e Governo cercano,anche in questo ambito, una ”cabina diregia”, che controlli analiticamentel'andamento della spesa, delle regolecerte e aggiustamenti necessari. Masarà sufficiente perché si sollevi dallacategoria “l'ombra lunga” del sospettoche l'ha tormentata in questi ultimimesi?

Scende ancora, nel primo trimestre2003, la spesa farmaceutica netta acarico del Ssn. Secondo i dati diffusi daFederfarma la spesa si è attestata a 2miliardi 879 milioni di euro con unariduzione del 10,3% rispetto allo stessoperiodo del 2002. In marzo 2003 lariduzione di spesa è stata pari al 8,8%rispetto al marzo 2002.Tale trend, secondo Federfarma, èlegato al calo del numero delle ricette (-6,3% rispetto al primo trimestre 2002).Nel primo trimestre 2003 cresce il valo-re medio ricetta (+1,1%).Nel mese di marzo sono state prescrit-te mediamente ricette più costose(+1,7%) in quanto la riduzione media

del prezzo dei medicinali prescritti (-2,5%) è controbilanciata dall'incremen-to del numero di confezioni a ricetta(+3,2%). Massimo risparmio per leRegioni che applicano il ticket in misu-ra fissa per confezione o per ricetta:sono generalmente al di sotto dellamedia nazionale.Nonostante le buone notizie, le Regionipresentano un piano strategico. Lospunto è stato loro offerto da uno stu-dio di illustre provenienza, quello del-l'ex ragioniere dello Stato AndreaMonorchio, ora presidente della Infra-strutture Spa e direttore del Diparti-mento economico dell'Osservatoriodella terza età, Ageing Society, che lan-ciò l'allarme sulla spesa sanitaria italia-na, esplosa del 63% rispetto al 1995 eoggi a quota 79 miliardi di euro, il 6,3%del Pil, ancora, tuttavia, al di sotto del-la media europea (7,4% del Pil). Sorve-gliata speciale la spesa farmaceutica,che questi sette anni ha fatto registrarel'incremento più consistente, passandoda 5,1 miliardi ai quasi 12 miliardiattuali (+133%). L'aumento della popo-lazione anziana, la crescita dei consumipro capite, I'abolizione dei ticket e ilprogressivo adeguamento dei prezziinterni alla media europea sono statealla base dell'impennata dei costi

REGIONI CONTRO

La risposta delle Regioni è onnicom-prensiva: nel menù del Patto per la far-maceutica servito dalla Conferenza del-le Regioni ai ministri dell'Economia,Giulio Tremonti, e della Salute, Girola-mo Sirchia, ce n'è per tutti. Partiamodal “tetto”, che dovrà riguardare anchei farmaci acquistati dagli ospedali odistribuiti dalle strutture pubbliche.Dovrà essere fissato un tasso annuo dicrescita, verificato ogni sei mesi, e, incaso di sfondamento, le Regioni vor-rebbero che si applicassero riduzioni diprezzo proporzionali, che le aziendepotrebbero spalmare sui prodotti in

L’inversionedi rottadella spesafarmaceutica

portafoglio.Co-marketing e brevetti complementarisono, secondo i governatori, un“improprio sostegno alla produzione”,favoriscono la “pressione promoziona-le” e impediscono “la tendenziale ridu-zione dei prezzi”. La strada preferenzia-le sarebbe, a loro avviso, quella delleconfezioni ottimali per ciclo di terapia.Anche sui prezzi si cambia rotta. L'at-tuale media UE dei prezzi non rappre-senta alcunché e va “definitivamentesuperata” per orientarsi prioritariamen-te a un prezzo di riferimento per cate-goria terapeutica omogenea, senzaoneri per gli assistiti e chiedendo alleaziende di allineare i listini al valore-soglia.Forte incremento della distribuzionediretta extra farmacie, ma anche la revi-sione della remunerazione dell'attivitàdi distribuzione. Ai farmacisti si lascia-no più margini nella sostituzione deimedicinali. E per le imprese, se non siimpegnano a partecipare alle gare diAsl e ospedali (che prevedono un prez-zo ridotto del 50%), rischiano di vedereuscire il proprio farmaco dalla rimbor-sabilità.Altro bersaglio, la pubblicità occultadelle specialità. Va rafforzata l'informa-zione pubblica e indipendente con unprogetto condiviso tra Governo eRegioni. Intanto si chiede l'abolizionetout court dei mini-meeting, il legamestretto tra convegni e formazione conti-nua dei medici, il rapporto uno a uno diinformatori e ricercatori nelle imprese,I'obbligo di inserire gli informatori nelladirezione medica e non in quella mar-keting, I'eliminazione (o drastica ridu-zione) di campioni gratuiti. “È assoluta-mente prioritario e indilazionabile, siafferma nel documento della Conferen-za Stato Regioni - promuovere unaricerca applicata pubblica nei settoristrategici del farmaco.Si propone così un Fondo da finanzia-re con le tariffe che le aziende versanoper convegni, pubblicità e immissionein commercio. Ma anche con fondi da

far pagare alle industrie se si supera iltetto di spesa programmato. Su tutto ilnuovo sistema, propongono le Regio-ni, vegli un'Agenzia nazionale, cheriunisca le competenze oggi disperse,forte di un Cda di 5 persone, con unpresidente nominato dall'Economia,due membri dalle Regioni, uno indica-to dalla Salute, un altro dalle FinanzeQuesto, secondo le Regioni, perché“nessuno dei soggetti in causa è oggiin grado di sostenere in maniera unila-terale il governo dell'assistenza farma-ceutica”. E l'Italia, secondo le Regioni,“insieme a Turchia e Lussemburgo èl'unico Paese europeo a non avereun'agenzia”.

LUCI ED OMBRE

Dopo un incontro a tre tra Giulio Tre-monti, Girolamo Sirchia e una delega-zione di assessori regionali, una cosaè abbastanza chiara: probabilmentel'Agenzia Nazionale dei medicamentisi farà, e Tremonti sembra intenziona-to anche a definire nuove regole sullafarmaceutica, addirittura a partire dalprossimo Dpef, che raccolgano moltidegli spunti proposti dalle Regioni ebollati come “sovietici” dal suo colle-ga della Salute. Al frattempo si mette-rà al lavoro un tavolo “tecnico” pervalutare il piano punto per punto,mentre dal nuovo vertice di Farmindu-stria arrivano i primi segnali di preoc-cupazione.Federico Nazzari, neo presidente, a piùriprese si dice favorevole al dialogo,chiama a testimone delle proprie inten-zioni il “Manifesto etico” sull'informa-zione scientifica, che reca ormai in cal-ce le firme di 14 sigle di associazioniscientifiche, industriali e sindacali, econtesta a mezzo stampa la propostain campo.“Lo sconto del 50% sul prezzo al pub-blico al netto dell'Iva - ha spiegatoNazzari - significa un taglio del prezzoex-factory di quasi il 30%. Sfido qual-


N

O

T

I

Z

I

E


CKFP O L I A M B U L A T O R I O P R I VA T OCENTRO KINESI FISIOTERAPICO DI GIORNO s.a.s.

P.ZZA MARTIRI, 1/2 - 40121 BOLOGNA - ☎ 051 24 91 01 - 25.42.44 r.a. - Fax 051 42 29 343e-mail: [email protected] - www.ckf-digiorno.com - Partita IVA 04141560377

Direttore Sanitario: Dott. LUCIO MARIA MANUELLI - Medico Chirurgo Special ista inF IS IOKINESITERAPIA - ORTOPEDICA e in ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA

DI GIORNO

Autorizzazione Comune di Bologna P.G. 84545 del 21.05.2001

• ONDE D’URTO • LASER NEODIMIO: YAG • LASER CO2 • LASER I.R. • IPERTERMIA • MAGNETO T.E.N.S. • T.E.N.S. ACUSCOPE • ELETTROSTI-MOLAZIONI • ELETTROSTIMOLAZIONI COMPEX • CORRENTI DIADINAMICHE • CORRENTI INTERFERENZIALI • CORRENTI FARADICHE • CORRENTI GALVANI-CHE • IDROGALVANO • IONOFORESI • INFRAROSSI • ULTRAVIOLETTI • ULTRASUONI • PARAFFINA • RADAR • MASSAGGIO • MASSAGGIO LINFODRE-NAGGIO MANUALE • TRAZIONI VERTEBRALI • KINESI • RIABILITAZIONE FUNZIONALE • RIEDUCAZIONE NEUROMOTORIA • RIABILITAZIONE RESPIRATORIA• MANIPOLAZIONI VERTEBRALI MANU MEDICA • R.P.G. RIEDUCAZIONE POSTURALE GLOBALE • ISOCINETICA • PALESTRA GENERALE

N

O

T

I

Z

I

E

siasi comparto industriale a reggereun taglio del genere dopo una serie dimanovre nazionali che hanno giàridotto del 13,6% in 18 mesi i prezzidei farmaci mutuabili” E sottolinea irischi:“Abbiamo un sistema distributivo effi-ciente che si basa su 16mila farmacieprivate più quelle pubbliche, non vedoperché metterlo in crisi, con il rischio dicreare problemi anche ai cittadini. Perquanto riguarda le nostre imprese dicoche misure di questo tipo altro non fan-no che ridurre l'Italia a un mercatod'importazione. Trasformando così inuna pura e semplice rete commercialedi vendita un comparto industriale cheinveste più di ogni altro in ricerca e creaoccupazione qualificata. Ci pensi chiparla di “eccessi del marketing”.

E ORA SI CERCA L'ALLEANZACON I MMG

Un dato è certo, e lo mette nero subianco Mario Falconi, segretario dellaFimmg: “Oggi in Italia è diventato diffi-cile, per i medici, curare con i farmaci,considerati ormai vere e proprie bestienere. Come se i progressi nella salute

che si sono registrati nel nostro Paesenon siano dovuti anche al progressodelle medicine”. Prova ne è, secondoFalconi, la pressione impropria eserci-tata sui medici che guadagnano di piùse fanno risparmiare il Ssn.Una voce fuori dal coro arriva dallostesso ministero della Salute. Il sotto-segretario Cesare Cursi, infatti, com-menta: “Non sono contrario alI'Agen-zia a meno che non gli si voglia farfare cose diverse dal controllo sullaricerca scientifica e il monitoraggiosulla spesa farmaceutica”. Per Cursi,infatti, non va bene il criterio di eco-nomicità, se si vuoIe ridurre la spesabisogna puntare a eliminare certisprechi, come i ricoveri inutili, masoprattutto si devono indirizzare nuo-vi sforzi sul tema della prevenzione,che oggi in Italia si fa pochissimo.Perché ciò avvenga, ha sottolineatoCursi, c'è bisogno del supportogestionale dei medici di famiglia,coloro che hanno la possibilità di unrapporto diretto con i cittadini. Un'al-leanza con i Mmg per il governo deglieccessi: ma dopo tanta persecuzione,chi si fiderà?

da Medicine Doctor - 11/06/2003


IN CALABRIA AL VIA DISTRIBUZIONEDIRETTA DEI FARMACI

➔ Farmaci scontati, senza andare nelle sedi Asl, ma, più comodamente, in tut-te le farmacie della Calabria. Questa l'ultima iniziativa regionale raffredda-spe-sa, in ordine di tempo, ma destinata a rappresentare un interessante laborato-rio delle iniziative possibili.“Questo protocollo sperimentale - si legge in un comunicato della Fulc (Fede-razione Unitaria Lavoratori Chimici) - innovativo e unico in Italia, traccia una viacalabrese alla distribuzione diretta da parte delle Asl, con l'ambizioso obiettivodi conseguire i risparmi previsti dalle leggi in tema di assistenza farmaceutica,senza gravare i cittadini di ulteriori disservizi. Lo stesso prevede la partecipa-zione volontaria in termini di accollo di costi da parte di tutti gli attori della filie-ra (industrie, grossisti e farmacisti), che mettono a disposizione quanto è neces-sario alle esigenze delle Asl della Regione, a prezzo scontato presso tutte le far-macie della Calabria, rendendo così possibile la realizzazione del maggiorrisparmio e del miglior servizio”. La prima applicazione del protocollo, attuatoper la distribuzione dei prodotti necessari ai pazienti diabetici - spiega la nota -già dal primo marzo, testimonia della bontà del progetto: il risparmio previsto (5milioni di euro su una spesa totale di 20 milioni di euro per il solo 2003) saràottenuto senza alterare, in alcun modo, il servizio in termini di capillarità e offer-ta dei prodotti.

N

O

T

I

Z

I

E

AGLI OVER 65 OLTRE LA METÀDELLA SPESA PER FARMACI

➔ Gli over 65 coprono il 51,9% della spesa farmaceutica a carico del Ssn. E ipiù gettonati dagli anziani sono i farmaci per le malattie cardiovascolari. Lo rive-la il Progetto Arno, uno studio realizzato dal Consorzio Interuniversitario Cinecae patrocinato dal ministero della Salute che ha monitorato un campione di 8milioni e mezzo di abitanti, appartenenti a 27 Asl di otto regioni (Veneto, Tosca-na, Liguria, Piemonte, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania).Nel campione la popolazione anziana (con più di 65 anni) rappresenta il 21,5%degli assistiti, pari a oltre 1 milione di persone. Una fetta di popolazione cui èdestinato ben il 53,2% delle ricette prescritte dai Mmg. Passando alle catego-rie terapeutiche, I'indagine rivela che il 38,8% dei pazienti riceve farmaci permalattie cardiovascolari e il 13,7% quelli per malattie muscolo-scheletriche.Percentuali inferiori, invece per i medicinali gastrointestinali (12,3%) e gli psico-farmaci (5,4%).


N

O

T

I

Z

I

E

Scienza e coscienza non bastano più.Ora la nostra professione di medici difamiglia si deve piegare a una nuovavisione della realtà medica fondatasulle carte.Il disegno ragionieristico di chi governal’assistenza sanitaria prevede unbilancio non sofferente, un malato ches’accontenta e un medico di medicinagenerale al quale si chiede anche –fermo restando l’ormai deprezzatamerce con cui egli viene compensato –una ripassata quotidiana alleinnumerevoli leggi, leggine e codicillivari. Non importa se non eranocontemplato nei suoi libri di studente onella corsia ospedaliera dei suoi anniverdi e se gli danno la penosasensazione di allontanarsi ogni giornodi più dal professionista che aveva inmente di poter essere.

➔ Non credo che esista notaio o avvo-cato che possa vantare (o lamentare) unmonte carte come quello che opprime iMmg, e per di più non previsto dal cor-so di studi.La ragnatela che imbriglia ogni decisio-ne del Mmg ha introdotto tra questo e ilpaziente un elemento inedito: il tiro allafune. La maggior parte delle sue energieil medico di famiglia la spende oggi nelfar fronte a due esigenze opposte econtrarie: da una parte quella del gran-de revisore dei conti che gli soffia sulcollo, che non ce la fa a frenare la spe-sa sanitaria (anche perché il corpo deiMmg, preso a frecciate ogni santo gior-no per indurlo al risparmio, non è quel-lo in cui si realizza il grosso di questaspesa); dall'altra parte ci sono le conti-

nue rivendicazioni di un ammalatomemore delle generosità del sistemasanitario di ieri e restio ad accettare lacancellazione per decreto di una seriedi patologie, l'asserita inutilità di moltifarmaci, i limiti di prescrivibilità e l'esor-tazione di chi tiene i cordoni della borsaad alzare la sua soglia di sofferenza (delfisico e del portafoglio), perché lo Statonon può più dare tutto a tutti.Finché sta bene in salute, il cittadinopuò anche approvare. Ma, da ammala-to, non vuole più riconoscersi comeparte di un tutto in difficoltà economi-che e rivendica tutto il concedibile,anche di più, che il suo comprensibileegocentrismo di difesa gli suggerisce diportare a casa, sapendo oltre tutto diagire nel quadro di una proclamata -magari da lui malintesa - universalità deidiritti alle prestazioni sanitarie.

TRA DUE FUOCHI

Nel momento in cui il Mmg tenta di met-tere ordine negli inquieti andirivieni trafarmacie, ambulatori specialistici elaboratori di analisi, è visto non piùcome alleato, ma come intralcio a unlegittimo desiderio di guadagnare piùsalute o, se non altro, di stare al passocon i rimedi delle rubriche di salute, lequali enfatizzano indistintamente maliveri, occhiaie e alitosi. Anche grazie aquesti indesiderati sensali, il medico sela deve vedere ogni giorno con le richie-ste più strambe e più o meno ricevibilidi utenti pronti a punirlo con la revocase non è di manica abbastanza larga. Ivari vademecum fatti cadere a pioggiasugli ipocondriaci dalla Tv e dalla cartastampata sono spesso di una pervasivi-tà e persuasività tali da vanificare glisforzi di educazione sanitaria ad perso-nam, indebolendo così la figura profes-sionale dei Mmg forse più degli spora-dici scandali in cui incappano alcuninostri colleghi.Preso tra i due fuochi della divulgazioneindifferenziata e dei sermoni coercitivi

Lacci e lacciuolitra scienzae coscienza

dei pianificatori della spesa, il Mmg èmesso di fronte a tre esigenze, difficilida armonizzare: la fedeltà alla sua etica;il mantenimento della fiducia del suopaziente; il rispetto dei criteri economi-cistici che ormai regolano gran partedella sua condotta.Gli spropositati provvedimenti anti“devianti” (poi ritirati) sono la provagenerale di imminenti rivolgimenti tesi asanare la questione morale della medi-cina, sbandierata dai media. Insomma,gli italiani si preparino a ulteriori e piùdrastici controlli e misure restrittive del-le autorità sul lavoro dei loro curanti e sirassegnino di fronte ai tagli che ci sonoe che verranno.Purtroppo il bersaglio su cui si moltipli-cano gli appelli al risparmio non è quel-lo giusto. Se è vero che in corsia i colle-ghi ospedalieri prescrivono ciò che pas-sa il convento quando visitano gli“esterni” in ambulatorio godono di unainvidiabile libertà prescrittiva che sem-bra prescindere dal costo di quanto èritenuto utile per l'ammalato. Il seguito,tutto giocato nello studio del Mmg, ènoto. Ma davvero si pensa di continua-re a caricare sulle spalle di quest'ultimola responsabilità della massa di ricette erichieste ospedaliere di accertamenti,spesso compilate senza uno straccio dirintracciabilità del prescrittore, che glivengono sottoposte da pazienti chevogliono, fortissimamente vogliono?Ammettiamo pure che l'Istituto Superio-re di Sanità (M.D. 2003;11: 4-6) abbia ilpolso esatto di quanto venga prescrittoin Italia. Secondo questo organismo “lachiave della prescrizione appropriata stanella formazione e nell'informazione deimedici prescrittori in particolare deiMmg”. Ma questi esperti, spulciando trai milioni di ricette, hanno tenuto in debi-to conto tutte quelle che non sono altroche trascrizioni di proposte provenientidalle strutture pubbliche (alle quali vie-ne risparmiato l'uso del ricettario Asl)?Se sì, quale sarebbe la morale? Boccia-re tutto ciò che riteniamo inappropria-to? Difficile, se le file davanti allo spor-

tello Asl possono continuare ad ingros-sarsi con tanta naturalezza di pazienti ilcui medico di famiglia “fa troppe storie”di fronte alla ricetta specialistica o all'in-confutabile parere del ritaglio di giorna-le.Davvero l'aumento del 133% della spe-sa farmaceutica in sette anni e del 63%della spesa sanitaria nello stesso perio-do è ascrivibile solo o principalmenteagli atti compiuti dai medici di medicinagenerale?Di chi è la colpa se certa vulgata indicanella pilloletta un gadget irrinunciabile ein certi costosi accertamenti una speciedi polizza vita?

ESTERNAZIONI GOVERNATIVE

Il ministro della Salute, Girolamo Sirchiaha detto: “Sta prevalendo un sistema digestione di tipo economicistico che inalcuni casi mira solo a ridurre l'offerta orazionalizzare le prestazioni. Il taglioindiscriminato ammazza i centri d'ec-cellenza”.Se è consentito mettere il naso negliaffari altrui, mi chiedo: ma è davverotutto razionale l'uso dei mezzi diagno-stici nei “centri d'eccellenza?”.Conside-rando l'alto costo medio giornaliero delmalato negli ospedali o nelle RSA e l'u-so della diagnostica di alta tecnologianei day-hospital anche per patologie“minori”, vien da domandarsi se il fattodi essere “eccellenti” (almeno alcune diqueste strutture), li esenti da unagestione più oculata delle risorse. Non èda lì che potrebbe passare, tra le altrecose, un'accorciamento delle liste d'at-tesa? Anche per evitare che si ripetanocasi come quello di un paziente di Forlì,affetto da carcinoma peritoneale e ope-rato in ospedale in intramoenia, allamodica cifra di 42.000 euro, per la qua-le ha dovuto caricarsi di un mutuo.La “Sanità di polizia” diretta solo o pre-valentemente ai medici di famiglia nonporta da nessuna parte.Una sanità sostenibile è possibile solo


N

O

T

I

Z

I

E


N

O

T

I

Z

I

E

se centrata sulla responsabilizzazionedi tutte le parti in causa. D'altro canto,insistendo nel tarpare la discrezionalitàdel medico di famiglia, propria di unabuona medicina centrata sull'ammalatoe fondata su scienza e coscienza, sirischia di mettere nelle mani del pazien-te un'arma impropria: l'assegnazione

del bonus malus al suo curante sullabase della disponibilità di quest'ultimoa chiudere un occhio, a suo propriorischio, sull'inflessibilità delle regolescritte.

di Salvatore MilitoMedico di medicina generale, Roma

Corso Giannone, 78 - CasertaTel. 0823/279352 - Fax 0823/446980

Illustre PresidenteIl piacere di comunicarLe che è on line

www.dirittosanitario.net

un progetto curato dal centro studi di dirit-to sanitario, coadiuvato da ricercatori uni-versitari, avvocati esperti nel settore, diret-tori e medici dirigenti di AA.SS.LL.

L'obiettivo è fornire uno strumento diricerca ed aggiornamento, sulle continueevoluzioni del diritto in materia sanitaria.Il sito, aggiornato quotidianamente, èsuddiviso in varie sezioni:– la sezione giurisprudenza– la seconda, dottrina e diritto– è stata introdotta la sezione del dirittocomunitario– approfondimenti tematiciCiascun sanitario è in grado di monitora-re on-line le varie fasi delle attività richie-ste, aggiornate in tempo reale, acceden-do ad un’area strettamente personale,con chiave riservata. Un servizio di newscompleta l’offerta.Grati per l’attenzione, Le porgiamo, con isensi della nostra stima, i nostri migliorisaluti

il coordinatore del progettoAvv. Ennio Grassini

Centro Studidi DirittoSanitario

DAL MONTEDOTT.SSA DERNAMedico chirurgo Specialista in:STOMATOLOGIAMALATTIE DELLA BOCCAe PROTESI DENTARIEAut. Sanitaria n° 108 del 21.03.2000

DAL MONTE MAZZOLIDOTT.SSA ALESSANDRALaureata in:ODONTOIATRIA EPROTESI DENTARIA

Aut. Sanitaria n° 107 del 21.03.2000

BOLOGNAVia Emilia Lev. 80Tel. 051 49 21 05

Lunedì 15-19Mercoledì e Giovedì

9-19 Orario Continuato

IMOLAVia Cavour, 104Tel. 0542 24 212

Martedì e Venerdì9-19 Orario Continuato


N

O

T

I

Z

I

E

➝ P.T. è un bimbo di sette mesi affetto dauna cardiomiopatia ipertrofica in gravescompenso cardiaco seguito attenta-mente, fin dalla nascita, dalla Cardiologiapediatrica diretta dal Prof. FernandoMaria Picchio e dalla Cardiochirurgiapediatrica diretta dal Prof. Gaetano Gar-giulo del Policlinico S.Orsola Malpighi.Negli ultimi tempi le condizioni del picco-lo si sono aggravate in forte pericolo divita tanto da decidere di inserirlo in listad'attesa per il trapianto. La segnalazionedi una possibile donazione è giunta lasera del 16 Luglio e si è deciso di proce-dere immediatamente al trapianto. Lostaff di specialisti cardiochirurghi guidatodal Dott. Carlo Pace è partito per la Spa-gna, destinazione Barcellona, alle 21,30del 16 Luglio; ha eseguito l'espianto su

un bimbo donatore di due anni e mezzoe verso le cinque del mattino è rientratoal S.Orsola. Nel frattempo, con un sin-cronismo perfetto, indispensabile in que-sti casi per evitare complicazioni, il pic-colo P.T. era già in Sala Operatoria pre-parato per l'intervento dagli anestesistiDott. Frascaroli e Dott.ssa Fucà.Il Prof. Gargiulo e il Dott. Pace hanno ini-ziato il trapianto di cuore alle ore 5,00 del17 Luglio. L'intervento è durato fino alleore 15,00 dello stesso giorno. Successi-vamente è iniziata una fase molto delica-ta e complessa di circa ventiquattro ore.Infatti, il bimbo al momento dell'interven-to pesava solo Kg. 4,900 e il cuore tra-piantato determinava problemi di ingom-bro (era grande circa il doppio); si èdovuto così attendere una fase di asse-stamento di quasi ventiquattro ore primadi procedere alla chiusura dello sterno. Ilpiccolo è stato seguito dall'équipe diAnestesiologia e Rianimazione direttadal Prof. Giovanni Grillone .Oggi P.T. sta bene; è stato trasferito nelreparto di degenza di Cardiologia pedia-trica in una stanza in isolamento e la suamamma sarebbe felice di raccontare lasua storia per dare speranza a tutti igenitori che come Lei attraversanomomenti di disperazione.

Per informazioni: Letizia Maini cell.348/3003303

Ufficio Stampa Letizia Maini

Salvato unbimbo di settemesi con untrapianto dicuore eseguitoin extremis

Casa di Cura Privata VILLA CHIARADirettore Sanitario: Dott. Corrado Ballarini

Medico chirurgo specialista in psichiatria40033 CASALECCHIO DI RENO (BO) - Via Porrettana, 170 - Tel. (051) 61.92.222

Equipe Medica -Fisiokinesiterapia e Rieducazione Funzionale:Dott. Domenico COSTANZO - Medico Chirurgo spec.in Fisiokinesiterapia OrtopedicaRadiodiagnostica e Diagnostica per Immagini:Dott.ssa Silvia CANOVA Medico Chirurgo spec. in Radiologia-(Radiodiagnostica)T.A.C.:Dott.ssa Rita QUERZÈ Medico Chirurgo spec. in Radiodiagnostica e Dott. Gianfranco CRISTI Medico Chirurgo spec. in Radiologia Medica e Terapia FisicaAnalisi Cliniche e di Laboratorio:Dr.ssa Liviana FORMICA - Biologa - spec. in Biochimica e Chimica ClinicaCitoistopatologica ed Estemporanea:Prof. Giovanni SCHLICH Libero Docente in Anatomia e Istologia PatologicaEcografia senologia - Mammografia - Ortopantomografia AUT. 07 del 25.09.2001


➔ Mentre scrivo queste brevi riflessio-ni, Bologna è immersa in un caldoinfernale, le lingue di calura avvolgono- come fiamme invisibili - tutto e tutti eper giunta la siccità rischia di 'desertifi-care' buona parte della Nazione. Ma ilmio non è un anelito per il fresco né ildesiderio di salire su uno dei ghiacciainorvegesi.E' successo che qualche settimana faho avuto occasione di conoscere alcu-ni Colleghi "vichinghi," anzi ho avuto laventura di pranzare assieme al leaderstorico dei medici generalisti: propriocolui che aveva condotto le trattativecon il suo governo una ventina di anni

fa.Si tratta di un uomo imponente con unarombante voce stentorea che condiscei suoi discorsi con fragorose risate da110 decibel l'una. Dal momento che ilcontratto dei medici norvegesi è moltobuono, infinitamente migliore - perintenderci - di quello degli svedesi odegli olandesi, gli è venuta (giustamen-te) voglia di impartire alcuni insegna-menti."La sezione di medicina generale dellavostra Associazione" spiegava - dimo-strando grande pazienza - "deve farecapire al Governo l'importanza..." edio, scusandomi per l'interruzione, "inItalia non c'è un'unica AssociazioneMedica: vi sono più di 70 sindacati"!"70"? "Ebbene sì e ti dirò che vi sonopersino sezioni mediche di sindacati dilavoratori di altri settori." Il mio interlo-cutore tirò un rumoroso sospiro simileal suono dei freni degli autobus... "allo-ra la situazione è ingestibile"! "Appun-to"! !Tra un boccone appetitoso ed un altro,mi spiegò che in Norvegia i medici han-no una quota capitaria di 30 Euro l'an-no e per ogni visita in studio percepi-scono 7 Euro dal paziente e 7 Euro dalgoverno. Ciò (ovviamente!) se la visitanon dura più di 20 minuti, altrimenticosta di più. Se vengono eseguite altreprestazioni, esse sono retribuite sepa-ratamente; sulle ricette si possono scri-vere tutti i farmaci ritenuti necessari,anche in pluriprescrizione, tuttavia -per alcuni prodotti - vi sono i limitiimposti dalla loro 'CUF'. Una visitadomiciliare serale può costare 100Euro. I medici, inoltre, godono di 6 set-timane all'anno di vacanze ed e si pos-sono assentare per altre 6 settimane dadedicare all'aggiornamento interamen-te deducibile dal fisco. Il Collega eser-cita anche come medico del lavoro emi ha garantito che il 100% dei medicipossiede una seconda casa ( di solitoin montagna ) ed il 30% ha una terzacasa - la sua si trova in Sud Africa alcalduccio!

SognandoOslo

I

C

O

L

L

E

G

H

I

S

C

R

I

V

O

N

O

Le conquisteLibertà di pensierilibertà di azionilibertà di vagarein infiniti spazi.Libertà di trovare confinie riposare esausti.E riprendere il camminoe nuove conquistee nuove libertàe nuove angosce.Liberi di distruggereogni appiglio.Liberi di amarela luceche non troviamo.

Fernando Vitullo


Arrivati al dolce il Collega si anima dinuovo: "In Olanda ed in Svezia, sai, imedici debbono badare solo a farerisparmiare soldi allo stato e non hannomolta autonomia professionale. Lì nonhanno saputo fare delle buone trattativee da voi come funziona"? Non aspettavoaltro: ero, ormai, un fiume in piena! Il sor-riso spari dal volto del mio interlocutore:egli divenne molto serio e forse pensan-do anche alla sua libertà professionale,

al suo prestigio e (perché no?) anche alleproprie finanze, inghiottì frettolosamentel'ultimo boccone di zuppa inglese e met-tendomi la mano sul braccio, come sevolesse comunicarmi tutto il suo pathos,mi disse con voce solenne: "non vorreiche si venisse a sapere in Europa che visia un paese che tratta così male i suoimedici. Sono seriamente preoccupato".Anch'io!

Stefano Crooke

I

C

O

L

L

E

G

H

I

SC

R

I

V

O

N

O

Una leggesconosciuta

➔ Nell'indifferenza generale si stannoaddensando nuvole nere.La classe medica che in questi anni siera rivolta con profonda diffidenza versole così dette "Medicine Non Convenzio-nali" guardandole con sufficienza e dis-tacco, è scivolata lentamente verso unabenevola acquiescenza ed una tolleran-za tipica di una società civile, che pre-suppone il seguente concetto: ognunofa quello che reputa giusto in scienza ecoscienza e ne risponde, non dimenti-cando tuttavia anche di far parte di unasocietà scientifica, che ricerca riscontri econferme.Mentre la classe medica era rimastabilanciata fra i favorevoli ed i contrari inuno scontro più che cavalleresco, e lo sinota negli articoli che si sono susseguitisulle pagine de "La Professione", eccoche il consiglio Regionale del PiemonteRL n. 25/02, di soppiatto e senza pub-blicità, istituisce e riconosce l"'Operato-re non Convenzionale" affidandone laformazione a non ben precisate struttu-re, ovviamente già pronte! che danno unDiploma dopo un corso triennale di 750ore complessive.

Sì avete letto proprio bene.Vorrei che mio figlio facesse il medicocome me. A diciotto anni si presenta adun esame di ammissione per la facoltàche prende non più del 30% dei parteci-panti. Deve frequentare per sei anniobbligatoriamente tutte le lezioni (nove-mila ore), sostenere un numero conside-revole di esami (52), spendere un'ingen-te cifra fra tasse universitarie e libri, fareun anno di tirocinio, un esame di Stato,cercare di entrare in una specializzazio-ne e, se tutto va bene, verso i trenta annicomincia a lavorare.Invece il figlio del Sig. Rossi si iscrive aduna delle scuole per Operatore nonConvenzionale senza esame di ammis-sione, sponsorizzato e quindi la spesa èminima, occasionalmente va alle lezioni,sostiene un non ben precisato esamefinale e apre un Ambulatorio, a fianco dimio figlio, con un Diploma di LaureaSpecialistica.Tutto legale! Tutto a posto! Il cliente ha ildiritto di scegliersi la cura e l'operatore!Tutto coperto dal consenso informato!Per fortuna della classe medica, ma nonper suo merito, il Consiglio di Stato haimpugnato la Legge Regionale.Anche su questo avvenimento: silenzio!Non è finita, ecco che come dal cappel-lo di un prestigiatore l'ostacolo è aggira-to: PROPOSTA di LEGGE LUCCHESE.Questa è Nazionale e se approvata,addio cari colleghi...Non è scarna, ben trentacinque pagine,


piena di commi, cavilli, riferimenti a para-grafi precedenti, frasi leguleiche, insom-ma difficile capire dove è la fregatura.La burocrazia è ipertrofica, ho contatoalmeno 8/10 Commissioni Ministeriali,che devono riunirsi frequentemente eredigere documenti da presentarecostantemente al Parlamento.Le Commissioni poi accontentano tutti:medici, biologi, chimici, farmacisti ecc.tutti insieme, tutti d'accordo!Interessa i medici, conferendo loro laqualifica di Specialista in Medicine nonConvenzionali, ma nelle ultime paginette,distrutti dalla lettura, salta fuori, perincanto e all'improvviso, il Diploma diLaurea Specialistica (sì avete letto bene).Diploma di Laurea che non viene dato intre anni, come la Legge Piemonte ma incinque.Non ci sono più le ore (750) il cui nume-ro dava nell'occhio, ma i Crediti Formati-vi che devono essere complessivamentenon inferiori a trecento.Il numero sembra alto, ma basta fare iconti sono circa 80/90 ore annuali.

Esisteva un solo problema: le speseesorbitanti di questo carrozzone di Com-missioni e Sottocommissioni. Problemarisolto: per Legge le Associazioni diCategoria sponsorizzeranno tutto! Aquesto punto mio figlio potrebbe ucci-dermi dicendo "perché papà non mi haiiscritto alla Laurea Specialistica in Medi-cine non Convenzionali al posto dellaLaurea in Medicina? è bloccato da unanno ad Anatomia Patologica e vorrebbeabbandonare gli studi. Sono moltopreoccupato. Colleghi, mai come in que-sta occasione è attuale la famosa frase"il sonno della ragione genera mostri". Vipare giusto non intervenire a difesa deinostri diritti e al futuro dei giovani medicie degli iscritti a Medicina, che nulla san-no di cosa gli si sta preparando? Evitia-mo un crimine generazionale! Pratico datrenta anni le Medicine non Convenzio-nali, parlo quindi con cognizione di cau-sa ed esperienza. Absit iniuria verbis

Dr Marino [email protected]

I

C

O

L

L

E

G

H

I

SC

R

I

V

O

N

O

CDentroermatologico S.r.l.

AMBULATORIO PRIVATO

Direttore Sanitario: Prof. Massimino NegosantiMEDICO CHIRURGO - SPECIALISTA IN CLINICA DERMOSIFILOPATICA

PROFESSORE ASSOCIATO DI DERMATOLOGIA E VENEREOLOGIA

• Diagnostica dermatologica

• Videodermatoscopio a epiluminescenza per mappe neviche

• Dermochirurgia laser conlaser vascolare e laser Erbium

• Allergologia

• Tricologia

• Cura della psoriasi e dellavitiligene con UVB terapia

VIALE ERCOLANI, 8 - VIA MAZZINI 2-22

40138 BOLOGNA - TEL. 051 636 05 6539 18 84 - FAX 051 39 79 54

• (Aut . PG 107448 del 13.06.2003) •


Medici di famiglia e pulizia delle strade

In queste torride giornate di Agosto, conl'inevitabile aumento dei decessi deipazienti "a rischio" sono comparse sullastampa nazionale varie dichiarazioni deisoliti "tuttologi" al fine di arginare (?) lamortalità da calura.Tra le affermazioni più esilaranti la palmadi migliore spetta senz'altro a quella ditale Carlo Renzi, Segretario Nazionaledel Codacons ("troppe negligenze eincertezze da parte dei medici di fami-glia") che ha individuato nel M.M.G, reodi non andare a trovare a casa quotidia-namente gli anziani, il colpevole dell'au-mento dei decessi.Sarebbe bene che qualcuno rammentas-se al Signor Renzi che ogni MMG hamediamente in carico circa 180 ultra set-tantacinquenni (io, massimalista, ne ho222) e che è quindi materialmenteimpossibile effettuare un tale numero divisite domiciliari al giorno!Non va poi trascurato il fatto che ormai sivuole fare svolgere dal Medico di Medi-cina generale ogni tipo di assistenza(NODO, ADI, ADP) oltre ovviamente aibanali compiti di diagnosi, terapia, edu-cazione sanitaria e persino, proposto daun buontempone, monitoraggio dellaS.A.R.S. (!!!)... il tutto alla esorbitantecifra di 4,00 Euro (leggasi quattro Euro)mensili lordi per paziente.In data 19.08.2003 mi è poi capitato dileggere su "Repubblica" la lettera di taleGianfranco Albe (" la salute ai tempi delvecchio medico di famiglia") che lamen-ta il fatto che il MMG dedica troppo poco

tempo al dialogo col paziente, non è piùsorridente (!), non esegue più le visite adomicilio (!!), "il primo gennaio di ognianno sa che incasserà una notevole cifrasolo scrivendo ricette" (!!!!)La lettera del Signor Albe, summa deiluoghi comuni sui Medici di famiglia,rappresenta purtroppo il comune senti-re di molti "assistiti" ( i "pazienti" invececontinuano a porre, con altissime per-centuali, il medico di famiglia al primoposto tra le figure professionali delnostro SSN ).Un Servizio Sanitario che dovrebbe ave-re quale cardine il medico di famiglia nonpuò pagarlo a quota capitaria (cioè nonaprestazione ma a quota fissa annua),poiché tale sistema può portare, in qual-che raro caso, ad una disincentivazioneper i Medici meno motivati.E' comunque lapalissiano che un Medi-co, costretto ad avere almeno 1200 -1300 assistiti per poter guadagnare unostipendio appena dignitoso per un pro-fessionista (circa 2500,00 Euro al mese),non può dedicare un tempo eccessivo alsingolo paziente, essendo inoltreaumentati a dismisura, in questi ultimidieci anni, i compiti burocratico assisten-ziali .Sulla mancata effettuazione delle visitea domicilio (il "must" di tutti i luoghicomuni sul MMG) ci si dimentica che lestesse sono codificate, in maniera ine-quivocabile, dalla convenzione per lamedicina generale e che gli assistiti aiquali spettano le ricevono puntualmentee diligentemente da parte del propriomedico di famiglia (ed infatti, all'Ordinedei medici sono rarisssimi gli esposti perla non effettuazione di una visita domici-liare).Per quel che concerne, infine, l'accusa diessere solamente "distributori di ricettemolto ben retribuiti", si dimentica il ruolofondamentale di "primo filtro" svolto dalMedico di famiglia che molto spessosvolge in maniera egregia il compitobasilare di diagnosi e terapia (io perso-nalmente posso affermare che nel primosemestre di quest'anno facendo esegui-

I

C

O

L

L

E

G

H

I

S

C

R

I

V

O

N

O


re degli screening mirati sono riuscito adiagnosticare in fase ancora totalmenteasintomatica due neoplasie prostatichee una neoplasia renale, concedendo cosìottime chances di guarigione ai pazienti).A mio parere è giunto il momento di fareun "lifting" ad un SSN ormai obsoleto,riconoscendo finalmente un onorariodignitoso a tutti coloro che operano inSanità, facendo una vera educazionesanitaria ad un popolo fondamentalmen-te ipocondriaco, quale è il nostro, scor-porando dalle prestazioni erogate dalSSN tutte quelle della cosiddetta "medi-cina del benessere".Se invece si vorrà proseguire sulla stradadelle "nozze con i fichi secchi" se si vor-

rà che per una cifra indecorosa i MMGdebbano continuare a fare da tampone atutte le carenze della società oltre chedel SSN (con apertura degli ambulatori 7giorni su 7, 24 ore al dì!) allora io pro-pongo, parafrasando, in maniera il menoscurrile possibile, una nota canzone diElio e le Storie Tese, che ad ogni Medicodi famiglia venga consegnata una scopa,da introdurre in una cavità che non è ele-gante nominare, al fine di mantenere lin-de ed in ordine le strade delle nostresplendide città! (ed indubbiamente talecompito rientrerebbe a pieno titolo nellaSanità ed Igiene pubbliche).

Francesco Biavati

I

C

O

L

L

E

G

H

I

SC

R

I

V

O

N

O

OSPEDALE PRIVATO ACCREDITATO

Direttore Sanitario:DOTT. GIUSEPPE GUERRA MEDICO CHIRURGO

Spec. in Igiene e Sanità Pubblica, Medicina Legale e delle Assicurazioni

P.G

.364

86 d

el 5

/3/0

1

40136 BOLOGNA - VIA BELLOMBRA, 24 - Tel. 051/58.20.95 (2 linee)

RIABILITATIVO

Responsabile di Raggruppamento:DOTT. MARIA ROSARIA LEO MEDICO CHIRURGO

Specialista in Terapia Fisica e Riabilitazione

VILLA BELLOMBRA


I

C

O

L

L

E

G

H

I

SC

R

I

V

O

N

O

Alma Mater Studiorum - Sede di BolognaDIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E BIOTECNOLOGIA

APPLICATA "D. CAMPANACCI"

Bologna, 16 luglio 2003

ALL'ATTENZIONE DI TUTTI I COLLEGHI: OSSERVAZIONI IN MERITO ALLA "NOTA 79"

Come è ben noto a tutti voi la Nota 79, nella sua ultima versione del 2001(Gazzetta Ufficiale del 10 gennaio 2001) definisce con chiarezza le indicazio-ni in cui è possibile prescrivere in Classe A, l'acido alendronico, l'acido risen-dronico e il ralossifene (vedi copia allegata). Nelle donne in età post-meno-pausale con fratture osteoporotiche del femore o fratture osteoporotiche ver-tebrali, documentate da un esame radiologico che evidenzi una riduzione di 4mm o più (15%) dell'altezza globale del corpo vertebrale, è possibile usare itre principi attivi sopra indicati. Viceversa nei maschi con pregresse fratturevertebrali o di femore, di natura osteoporotica, si può utilizzare solo l'acidoalendronico. Infine nei pazienti di ambo i sessi con pregresse fratture osteo-porotiche vertebrali o del femore, in trattamento con 7,5 mg di prednisone (odosi equivalenti di altri corticosteroidi) si possono utilizzare sia l'acido alen-dronico, sia l'acido risendronico. Nella nota 79 non viene assolutamente indi-cato che il farmaco debba essere prescritto in Centri Dedicati e/o da alcunecategorie di specialisti; la prescrizione può essere fatta da ogni medico abili-tato all'esercizio della professione, purché vengano rispettati i criteri prescrit-tivi indicati nella Nota 79.Sperando di aver fatto chiarezza su alcuni punti controversi, relativamenteall'identificazione dei soggetti con titolo a prescrivere i principi attivi in ogget-to, porgo a tutti i Colleghi i miei più cordiali saluti.

Prof. Renata CaudarellaResponsabile degli ambulatori per lo Studio

del Metabolismo Minerale e del ClimaterioAzienda Policlinico S. Orsola-Malpighi


Matrimoni d'amore, matrimoni per for-za, ne ho visti d'ogni tipo, di gente d'o-gni sorta; di poveri straccioni e di gran-di signori, di pretesi notai, di falsi pro-fessori…

➔ Così cantava De André tanti anni fa,quando ancora gli eccessi della con-certazione sindacale erano di là davenire, e i matrimoni tra Sindacati eparte pubblica non potevano certa-mente celebrarsi offrendo ai lavoratorisoltanto fichi secchi. I recenti accordiregionali in tema di Sanità in EmiliaRomagna sono assai illuminanti sulmutamento dei tempi intercorso. In taleregione, infatti, a contratto nazionalegià scaduto da due anni, il sindacatopiù rappresentativo dei MMG ha firma-to un accordo che impone nuovi dove-ri, una nuova organizzazione del lavoroe la figura di un Medico Referente a tut-ti i medici di famiglia emiliano roma-gnoli, in cambio del nulla più assoluto.NCP è la parolina magica che ha incan-tato il sindacato firmatario strappando-gli il fatidico "Si". NCP sta per Nuclei diCure Primarie, evoluzione delle Equi-pes Territoriali previste, peraltro solo invia sperimentale, dall'ultimo AccordoCollettivo Nazionale. Non che i NCPsiano creature meno aliene e spavento-se di ET per noi medici di famiglia, rap-presentando comunque un morso checi rende sempre più assoggettati aifunzionari in carriera delle ASL chedetengono le briglie. Poco importa sequalche dirigente sindacale finge ora dicascare dalle nuvole, scrivendo addirit-tura sul proprio bollettino provincialeche le Aziende stanno già usando ireferenti come fossero Kapo'. Alcuni lo

avevano previsto e messo per iscrittomentre altri concordavano e firmavanoquesto vero e proprio colpo di manocontro la nostra autonomia professio-nale. Non bisognava certo essere indo-vini per capire che i Medici Referenti,che nei NCP per pochi euro al mesehanno l'ingrato compito di sollecitare icolleghi a conseguire gli obiettivi pre-fissati dalle ASL, per certi versi posso-no essere assimilati ai capireparto del-le aziende industriali, per non ricorrereall'esempio ultimamente troppo abusa-to dei Kapò. Ognuno sa perfettamentea cosa mirino le aziende in un'econo-mia di mercato e cosa pretendano imanager dai propri capi reparto. Ebbe-ne, sia pure in maniera molto soft egraduale, dalle nostre parti tutto ciòsarà presto applicato anche al delicatosistema sanitario. Fino ad ora, ognimedico di famiglia era padrone di sestesso e rispondeva della propriascienza e coscienza all'Ordine profes-sionale, avendo come unico obiettivola tutela della salute dei suoi assistiti.Altri avevano la responsabilità di quan-tificare e gestire le (poche) risorse eco-nomiche destinate alla sanità. Presto,invece, il MMG emiliano avrà un bud-get e linee guida da rispettare, unnumero prefissato di ADI da attivare,farmaci da usare a discrezione del far-macologo aziendale, esami da richie-dere con assoluta parsimonia: quasifosse un ragioniere dell'Azienda, comese la medicina fosse una scienza assi-milabile all'aritmetica. Il tutto, giovasottolineare, senza alcuna controparti-ta, anzi! Molti accordi aziendali preve-dono addirittura sanzioni per i MMGinadempienti! E' davvero triste pensareche questi accordi capestro siano statifirmati da colleghi sindacalisti dellaprogredita Emilia Romagna, dove sononati e si sono sviluppati i primi sindaca-ti dei lavoratori. Nelle altre (poche)regioni italiane che hanno dato seguitoalle Equipes Territoriali, i sindacatimedici, in cambio del loro assenso,

Matrimonoe fichi secchi

A

S

S

O

C

I

A

Z

I

O

N

I

E

SI

N

D

A

C

A

T

I


hanno almeno ottenuto sostanziose con-tropartite economiche. In Piemonte, adesempio, la quota capitaria per i MMGaderenti ai NCP è stata maggiorata dicinque euro, che per un massimalistaequivalgono a quasi quindici milioni divecchie lire ogni anno! C'è da chieder-si a questo punto che fine farà dallenostre parti quella grossa torta che altrihanno equamente diviso tra tutti i medi-ci aderenti ai NCP. Se a pensare male cisi azzecca, non mi allontanerò molto dal-

la realtà ipotizzando che sarà presto divi-sa sottobanco, tramite accordi aziendali,in poche e larghe fette tra i medici eamministratori più solerti ad eseguire lepiù semplici operazioni... d'aritmetica.Dalle nostre parti, infatti, sta diventandosempre più antieconomico sapere usa-re il bisturi o il fonendo: sono molto piùredditizie le forbici... e se possibile l'ac-cetta.

Dr. Marcello Zanna

A

S

S

O

C

I

A

Z

I

O

N

I

E

S

I

N

D

A

C

A

T

I



VIII Congresso NazionaleVerona 28-29 novembre 2003Hotel Leon d’Oro - Verona

PROGRAMMA PRELIMINARE

Venerdì 28 novembre 2003Ore 10.00 - Apertura congresso - Salu-ti autoritàSaluti del Presidente: dr. Roberto SoriOre 10.30 - Inizio lavoriModeratori: Agabiti Rosei, R. SoriEpidemiologia, fisiopatologia e clinica -Fabio ArmelliniQuadro psicopatologico - GiovanniCaputoTerapia medica: strategie e difficoltà -Pier Eugenio NebioloLa terapia integrata (riabilitazione fisicae psiconutrizionale) - Roberto OstuzziOre 14.30 - Moderatori: RotellaIndicazioni alla chirurgia bariatrica -Luca BusettoOre 14.50 - Selezione del candidato -Gianfranco AdamiOre 15.10 - La terapia chirurgica -Faretti P.Ore 15.30 - I risultati della chirurgia -Giuliano EnziOre 15.50 - Discussione generaleOre 16.30Le problematiche nutrizionali post chi-rurgiche - Genoni PaoloGli approcci di gruppo - Gian LuigiLuxardi

Casi clinici presentati dai Soci - Mode-ratore L. Roviglio

Ore 19.00 - fine lavori

Assemblea soci, presentazione modifi-che statutarie e iniziative 2004

Ore 20.30 - Cena sociale

Sabato 29 novembre 2003Ore 8.30-10.30Le resistenze biologiche al calo ponde-rale nella grande obesità - Roberto SoriEsperienza Bolzano - Lucio LucchinLe complicanze mediche della grandeobesità - Toni ParoliWorkshop casi clinici - Moderatore:Pier Eugenio Nebiolo

Ore 11.00 - Moderatore R. OstuzziLa sindrome metabolica: fisiopatologiae clinica - Ottavio BorselloLa terapia farmacologica - Lo studioWendors - Roberto VettorOre 12.00 - Discussione generaleOre 12.30-13.00 - Sessione comunica-zioni Moderatori (G. Bellomo, P. Genoni, T.Paroli)Ore 13.30 - Pausa pranzoOre 15.00 - Tavola rotondaIl management del paziente obesooperato: opinioni a confronto - (F.Armellini, P. Genoni, P. Favretti, G.Caputo, R. Ostuzzi, G. Enzi, O. Bosello,G.L. Luxardi)Ore 16.30 - Conclusioni finali del Presi-dente

Segreteria ScientificaDott. Roberto Ostuzzi - Tel. e Fax0444/997985 - E-mail: [email protected]

Segreteria Organizzativadna - design and advertisingTel. 0444/966235 - Fax 0444/966231

Sede Ansisa - Via Ornato, 7 - 20162Milano - Tel. e Fax 02./6436788E-mail: [email protected] - http://www.ansi-sa.it

ANSISA

ASSOCIAZIONE NAZIONALE

SPECIALISTI IN SCIENZA

DELL’ALIMENTAZIONE

La grande obesità: fisiopatologia,clinica e terapia

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I


C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

per una durata di 50 ore complessive.La partecipazione al Corso è riservataagli iscritti all’Albo dei Medici Chirur-ghi e degli Odontoiatri o all’Albo degliPsicologi. Richiesti ECM.A chi è rivolto il Corso: Algologi, Aneste-sisti, Fisiatri, Ginecologi, Internisti, Neu-rologi, Odontoiatri, Oncologi, Psicologi,Psichiatri.Principali argomenti trattati: Principali diangologia ed ipnologia generale - Sin-dromi dolorose acute e croniche (cefa-lee, dolore oncologico, dolore neuropati-co, algie orofacciali, etc.) - Tecnichedirette ed indirette (ericksoniane) di ipno-si - Principi di analgesia ipnotica - Stra-tegie e tecniche di ipnositerapia antalgi-ca - Ipnoanalisi.

Informazioni:Il Corso si svolgerà a Milano presso ilPalazzo delle Stelline - Corso Magenta,61 - nei giorni 4-5 ottobre, 8-9 Novem-bre, 13-14 Dicembre 2003 e 10-11 Gen-naio 2004

Segreteria Scientifica: Prof. Giuseppe De Benedittis, tel. 02.55035518 - 02.55033624 Fax 02.55035518 - 02.76111312 - e-mail: [email protected]

Segreteria Organizzativa: R.M. Società di Congressi, Via Ciro Menotti, 11 - 20129 Milano - Tel. 02.70126308 - 02.70126367 - Fax 02.7382610 - e-mail: [email protected]

SOCIETÀ ITALIANA DI IPNOSI (S.I.I.)CAPITOLO NAZIONALE

DELLA INTERNATIONAL HYPNOSIS SOCIETY

L’Ipnosi nel controllodel dolorecronico

Direttore: Prof. Giuseppe De Benedittis

Docenti: Giuseppe De Benedittis,Guglielmo Gulotta, Camillo Loriedo,Consuelo Casula

La Società Italiana di Ipnosi (SII), capito-lo nazionale della International HypnosisSociety (IHS), in collaborazione col Cen-tro per lo Studio e la Terapia del Dolore(CSTD) dell’Università degli Studi diMilano, promuove il X° Corso di Forma-zione ed Aggiornamento sull’Ipnosi nelControllo del Dolore Cronico.Il Corso ha lo scopo di garantire aipartecipanti l’acquisizione delle cono-scenze teorico-tecniche necessarieper trattare efficacemente con ipnosile patologie algologiche di maggiorerilevanza clinica. Il Corso avrà caratte-re intensivo, comprenderà lezioni,esercitazioni pratiche e filmati origina-li, con un numero limitato di allievi e


XLIII CongressoNazionaledella SocietàItaliana di Psichiatria

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

Bologna 19-24 ottobre 2003Palazzo della Cultura e dei Congressi

CONSENSUS CONFERENCE

“PSICHIATRIA E MEDICINENON CONVENZIONALI

NEL SERVIZIO SANITARIONAZIONALE”

Lunedì 20 ottobre ore 18

Chairman: Dott. Paolo Roberti

PROGRAMMA

Presentazione della Consensus Confe-rence: Dott. Paolo RobertiSaluto del Dott. Mariano BassiSaluto dell’On. Francesco Paolo Luc-cheseSaluto del Prof. Salvatore Amato

Intervento preordinato su“Medicine Non Convenzionali, informa-zione e mass-media”Dott. Mario Bernardini, Presidente del-l’Associazione Stampa Medica Italiana

RELATORI

Dott.ssa Maria Antonietta Balzola.“LA FLORITERAPIA NELLA CURA DEIDISAGI PSICHICI NEL SERVIZIO PUB-BLICO”

Prof. Paolo Bellavite. “MEDICINECOMPLEMENTARI. ALTERNATIVE OINTEGRATlVE?”

Dott.ssa Simonetta Bernardini. “LAMEDICINA INTEGRATA”

Dott. Ivo Bianchi. “IL CONTRIBUTODELL’OMOTOSSICOLOGIA NELLACURA DELLE PATOLOGIE PSICHIA-TRICHE”

Dott. Fabio Firenzuoli. “FITOTERAPIAIN PSICHIATRIA. LIMITI ED OPPORTU-NITA’”

Dott. Carlo Maria Giovanardi. “LAFORMAZIONE IN MEDICINA NONCONVENZIONALE: L’ESEMPlO DEL-L’AGOPUNTURA”

Dott. Aldrigo Grassi. “L’UNITA’ DlMEDICINE NON CONVENZIONALI NELDIPARTlMENTO Dl SALUTE MENTALE.UNA SCELTA POSSIBILE”

Dott. Giuseppe Leonelli. “IL CONTRI-BUTO DELL’ANTROPOSOFIA ALL’U-MANIZZAZIONE DELLA MEDICINA”

Dott. Ennio Masciello. “IL CONTRI-BUTO DELL’OMEOPATIA PER UNSERVIZIO SANITARIO NAZIONALEINTEGRATO. DALLA FORMAZIONEALLA TERAPIA”

Dott. Paolo Roberti. “PSICHIATRIAPUBBLICA E MEDICINE NON CON-VENZIONALI. PERCORSI OPERATIVI ESTRUMENTI TECNICI”

Dott.ssa Antonella Ronchi. “OMEO-PATIA. I PERCHE’ Dl UN Sl’”

Dott. Elio Rossi. “LEGISLAZIONENAZIONALE, INTEGRAZIONE DELLEMEDICINE NON CONVENZIONALI ALIVELLO SANITARIO REGIONALE EL’ESPERIENZA DELL’AMBULATORIODl OMEOPATIA DELL’AUSL 2 DI LUC-CA”


CON IL PATROCINIO DELLA REGIONE LOMBARDIA

- SANITÀ

FondazioneVIDAS

Centro studio e formazioneCorso Italia, 17 - 20122 Milano - Tel.02.72511.218

CORSO MULTIDISCIPLINARE• PER MEDICI • INFERMIERI • FISIOTERAPISTI • PSICOLOGI• ASSISTENTI SOCIALI

IN REALTÀ ESISTE L’EQUIPE INTER-PROFESSIONALE DELLE CURE PALLIA-TIVE? DALL’INDIVIDUO AL TEAM

23, 24 OTTOBRE 2003

Sede del Corso: VIDAS - Corso Italia 17 - Milano

Responsabile Scientifico: Prof. Alberto Malliani

Responsabile del Programma Formativo:Dr. Daniela Cattaneo

Docenti:dr. Daniela Cattaneo - Lia Biagetti - dr.Gabriella Binfarè - dr. Luigi Rebosio - dr.Luigi Valera - dr. Enrico Cazzaniga -Chiara Sassi

GIOVEDI’ 23 OTTOBRE

Ore 15.30-16.00 - Autopresentazione deipartecipanti

Ore 16.30-17.30 - Gli attori professionaliattivi nelle Cure Palliative: medico, infer-miere, assistente sociale, psicologo,fisioterapista, volontario - L. Valera

Ore 17.30-18.30 - Quali competenze?Parola agli esperti - D. Cattaneo

VENERDI’ 24 OTTOBRE

Ore 9.30-13.30 - Lavoro a piccoli gruppi:Spogliami del mio potere e consegnarloal TeamDall’Io al NoiL. Biagetti

Ore 14.30-15.30 - Discussione plenariacon un esperto dei lavori di gruppo - G.Binfarè

Ore 15.30-18.30 - Lavori a piccoli gruppiPunti cardine dell’équipe interprofessio-nale, con produzione di rapporto finaleda discutere con l’esperto - L. Rebosio

Dott. Gino Santini. “IL MODELLOOMEOPATICO TRA FARMACOECONO-MIA E VERITA’ SCIENTIFICA”

Dott. Giuseppe Spinetti. “MEDICINAOLISTICA, MOVIMENTO PER ILPOTENZIALE UMANO, PSICHIATRIA.

PRESUPPOSTI, ASPETTI ETICI, PRO-SPETTIVE”

Dott. Lucio Turco. “PERCORSI DIANOI-CI E DIMENSIONALITA’ EMOZIONALENELLA PROSPETTIVA DELLA REGOLA-ZIONE AFFETTIVA”

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I


C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

Casa di Cura Privata

AI COLLIOSPEDALE PR IVATOPER MALATTIE NERVOSE

Direttore Sanitario Responsabile: DR. RAFFAELLO BIAGIMedico Chirurgo Specialista in Psichiatria

40136 BOLOGNAVIA SAN MAMOLO 158 - TEL. 051 581073 - FAX 051 6448061

AMBULATORI:TEL. 051 583013 - 051 580922

051 331998 - 051 6446234 - 051 6446916

P.G

.296

07 -

05/

03/9

6

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA

AZIENDA OSPEDALIERA - UNIVERSITARIA

ARCISPEDALE S. ANNA - FERRARA

U.O. ONCOLOGIA

DIPARTIMENTO DI ONCOLOGIA E PATOLOGIA

SOCIETÀ ITALIANA TUMORI (S.I.T.)SEZIONE EMILIA ROMAGNA

Linee guidain oncologia:raccomandazioni di buona pratica clinica o nuova politica assistenziale?Ferrara 14 ottobre 2003Aula Magna dell’Università

Segreteria Scientifica:Dr. Giorgio Lelli, Prof. Italo Nenci, Dr.Ulrich Wienand, Dr.ssa Donatella Donati,Dr.ssa Daniela Celin - Azienda Ospeda-liera Universitaria di Ferrara

Segreteria Organizzativa:Delphi International Srl, Via Voltapaletto,34 - 44100 Ferrara - Tel. 0532.247355 -Fax 0532.247126

PROGRAMMAOre 9.00 - Saluto alle autoritàAssessore Comunale Sanità, Presidente

Provincia, Rettore Università, PresidenteFacoltà MedicinaOre 9.15-9.30 - Presentazione del Con-vegno - U. Montaguti, G. LelliOre 9.30-11.30 - Iª Sessione: La realizza-zione pratica delle linee guidaCertificazione delle Linee Guida - A.LIberatiModeratori: L. Crinò, F. CarteiLa “evidence based oncology” - P. Con-teLe Linee Guida Oncologiche Internazio-nali - G. CrucianiLe Linee Guida Oncologiche dell’AIOM -A. MartoniLe Linee Guida Oncologiche di Ferrara -G. LelliOre 12.00-13.00 - Lezione: Linee guida:nuova politica sanitaria - R. GrilliModeratori: I. NenciOre 14.30-15.30 - Sessione interattiva:Modifica del processo decisionale dopopresentazione di linee guidaPresentazione casi clinici - G. RostiModeratori: G. PaladiniPresentazione linee guida - A. MasinaModeratori: A.P. RossiVotazione elettronicaOre 16.00-17.30 - Tavola rotonda: Lineeguida: semplici indicazioni o nuova poli-tica assistenziale?Il punto di vista dei Manager della Sanità- F. FogliettaModeratori: D. Celin, U. WienandIl punto di vista del Magistrato - S. FucciIl punto di vista dei Medici di MedicinaGenerale - F. CortiIl punto di vista dei pazienti - S. IngleseOre 17.30-18.00 - Conclusioni dellaTavola Rotonda - G. BissoniOre 18.00-18.30 - Test finale ECM


C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

Le distorsionidi ginocchio

Corso teorico pratico di diagnosi e trat-tamento per i medici di baseSabato 11 Ottobre 2003Casa di Cura Madre Fortunata TonioloVia Toscana, 34Bologna

PROGRAMMA

Ore 09,15 - 9,30 - IntroduzioneDr. Stefano Della VillaOre 09.30 - 10,10 - Il percorso diagnosti-co dopo trauma distorsivo di ginocchio -Dr. Domenico CretaOre 10,10- 10,50 - La gestione del

paziente dopo il trauma - Dr.ssa BertiOre 10,50- 11,30 - Il percorso terapeuti-co riabilitativo - Dr. Domenico CretaOre 11,30- 12,30 - Il ruolo del medico dibase - Dr. Domenico Creta, Dr.ssa LisaBert:iOre 12,30 - Chiusura dei lavori

Iscrizione gratuitaCon il patrocinio dell'Ordine dei MediciChirurghì ed Odontoiatri della Provinciadi BolognaÈ stata fatta richiesta per il rilascio deicrediti formativi ECMSegreteria Scientifica: Dr. DomenicoCreta [email protected] Dr. Giulio Sergio Roi Segreteria Organizzativa: Sig.ra Adria-na Nataloni Via Casteldebole, 8/4 40134Bologna tel. 051.57.30.17 fax:[email protected]

DOTT.SSA BEATRICE UNGARELLI VIA A.VOL-TA,3 40064 OZZANO EMILIA (BO)TEL. 051/798921-3393014706- E-MAIL

[email protected]

SEGRETERIA: VIA LIVORNESE EST, 175 PERI-GNANO (PISA) TEL. 0587/618448 [email protected]

ComunicatoStampa Conferenza

SABATO 4 OTTOBRE 2003 ORE 16PRESSO IL POLICLINICO S.ORSOLAMALPIGHIE SEMINARIO ECM - SABATO 11OTTOBRE

Secondo la cultura dominante nella real-tà che ci circonda la morte è una prota-gonista, una presenza fosca ed onniper-

vadente che mina certezze e progetti difelicità. Chi può tenta di rimandare il suoappuntamento, anche solo mentale, conla morte, al futuro più lontano. Sono inmolti, però, a doversi confrontare conquesto fenomeno in tempi stretti edimprovvisi. Come gestire, ad esempio, lacruda notizia che viene da un refertomedico irreversibile? Come aiutare agestirla psicologicamente?La psicologia vedica offre nozioni cheintegrano le conoscenze della biomedi-cina, consentendo a medici, operatorisanitari e pazienti di affrontare i fenome-ni della malattia e della morte secondoun più ampio orizzonte concettuale disalute e di scienza medica, per avvici-narsi all'individuo nell'interezza della suarealtà esistenziale. Attraverso la visioneantropologica offerta dalla cultura deiVeda, è possibile trattare l'aspetto psi-cologico che investe l'uomo nel suo rap-porto con la morte per migliorare l'ideache si ha del fenomeno, cosicché ilpaziente possa passare, attraverso lareinterpretazione della realtà, da un vis-


suto tragico-negativo ad uno positivo-costruttivo dello stesso.La nostra mente ha programmi con cuimonitora il livello del proprio funziona-mento, la propria lucidità, il grado diinterferenza delle emozioni. Possiamoverificare, sviluppare questi programmi?Possiamo renderli più sicuri e prevenireerrori fatali? Possiamo rieducare la men-te a pensieri in grado di alimentare senti-menti positivi? La risposta è sì. Gli statid'animo non sono emozioni casuali checapita di avere, ma reazioni che si sce-glie di avere. I pensieri creano le emozio-ni, le emozioni lo stato d'animo, e que-st'ultimo ha un'influenza determinantesulla patologia. Diventa dunque essen-ziale acquisire ed applicare terapie psi-cologiche che consentano al soggetto digestire la propria emotività nel contestoproblematico della malattia.

Queste le tematiche fondamentali cheverranno sviluppate nel corso del Semi-nario ECM tenuto dal prof. Ferrini delCentro Studi Bhaktivedanta, con l'assi-stenza della Dr.ssa Ungarelli, sabato 11ottobre a Bologna, presso il Centro Con-gressi Ca' Vecchia di Sasso Marconi, apartire dalle 9.30.Il Seminario sarà preceduto da una con-ferenza pubblica che si terrà sabato 4ottobre alle ore 16 nell'Aula Magna G.Viola, Facoltà di Medicina (Padiglione11), presso l'ospedale S.Orsola Malpighidi Bologna.

Per informazioni e prenotazioni Dott.ssa Beatrice Ungarelli 0517989213393014706 oppure segreteria CSB0587618448 email: [email protected] www.c-s-b.org.

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

Seminario di Floriterapia:Emozioni e Saluteper laureati in medicina e chirurgia25/26 ottobre 2003

Relatore: Dr. Luigi Monsellato

PressoLaboratori Omeopatici Linda'sVia G.Galilei 2/4 40055 - Castenaso (BO)Tel. 051 6051220Orari SeminariOre 09.15 Registrazione PartecipantiSABATO - Ore 09.30/13.00 -

Ore 14.30/18.30DOMENICA - Ore 09.30 -13.00

PROGRAMMA:

• La floriterapia: cenni storici e filosofici;• Il concetto di salute e malattia secon-do E. Bach;

• Il rimedio floreale come informazioneenergetica: analogie e differenze conl'Omeopatia;• Educazione all'utilizzo attivo dei rimedidi E. Bach attraverso l'uso dei colori edelle affermazioni positive.• La diagnosi: la corretta posologia diutilizzo;• L'uso clinico dei rimedi: indicazioni edassociazioni terapeutiche;• Trattazione analitica dei singoli rimedifloreali e suggerimenti psicoterapeuticiassociati;• Esempi clinici trattati nella prassi;• Integrazione dei rimedi floreali con irimedi omeopatici ed omeosinergetici;• Sinergia tra i rimedi floreali, chakra,stress e rifiuto: strategia terapeutica;• Terapia integra delle dipendenze.

La quota di iscrizione al seminario e diEURO 35.00, da versare all'atto dell'i-scrizione.Iscrizione entro 20 ottobre 2003.Per eventuali informazioni e comunica-zioni rivolgersi a: Dr. Dero Chiavarini cell:3357072621


I° Congresso multidisciplinareA.C.S.A.

Tutte le sessioni saranno interattive e ilCongresso sarà registrato al Ministerodella Salute per i crediti E.C.M.

Segreteria Scientifica: via Madama Cri-stina, 9 - 10125 TorinoTel. 011/669.32.10 - Fax. 011/650.16.07e-mail: [email protected]@acsa-onlus.itsito web: www.acsa-onlus.it

Segreteria Organizzativa:Delphi Line - viale Piceno, 46 - 20129Milano - Tel. 02/7000.60.51Fax 02/7109.00.28e-mail: [email protected]

Programma Preliminare

Mercoledì, 8 ottobre 2003 (pomeriggio)

PROLUSIONE - T. D. Voci (Torino)Presidente Nazionale A.C.S.A.-onlus

INTRODUZIONE AI LAVORIU. Marchisio (Torino) - Referente Scienti-fico Nazionale A.C.S.A.-onlus

1a Lettura - Metodologie di approccioalla comorbilità nell'anzianoM. Trabucchi (Brescia)2a Lettura - Le basi razionali della rispo-sta individuale ai farmaciD. Fornasari (Milano)

TAVOLA ROTONDA: L'ERRORE MEDICO:Il punto di vista...del magistrato (F. Saluzzo - Torino)...del medico legale (R. Celesti - Genova)

...della Federazione Nazionale degli

...Ordini dei Medici (G, Del Barone -Roma)

Giovedì, 9 ottobre 2003 (mattino)

SESSIONE DI CARDIOLOGIA Moderatori: F. Fattirolli (Firenze), A.Castello (Palermo)

1a Relazione: Il percorso assistenzialeottimale dopo l'infarto miocardicoC. Chieffo (Caserta)2a Relazione: La rete assístenziale per loscompenso cardiacoS. Urbinati (Bologna)3a Relazione: Nuove prospettive nellaterapia dell'ipertensioneC. Borghi (Bologna)

Lettura magistrale: I nuovi obiettivi dellaCardiologia RiabilitatívaP. Giannuzzi (Veruno)

Moderatori: L. Dei Cas (Brescia), F. Ren-go (Napoli)

4a Relazione: Le mísure farmacologichee non farmacologiche nella prevenzionesecondaria S. Pirelli (Cremona)

5a Relazione: Integrazione tra ospedalee territorio per la gestione del cardiopati-co cronico - B. Ingignoli (Torino)

(pomeriggio)

SESSIONE DI GERIATRIA

Moderatori: S. Cabodi (Torino), F. Perti-cone (Catanzaro)

1a Relazione: Disfunzione endotelialedell'anziano: approccio terapeutico - G.Puddu (Bologna)

2a Relazione: Utilizzo delle statine nel-l'anziano - M. Fini (Roma)

Lettura magistrale: Malnutrizione e auto-nomia funzionale

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I


D. Cucinotta (Bologna)Moderatori: C. Macchione (Torino), M.Cignarelli (Foggia)

3a Relazione: Ipertensione e disabilitànell'anzianoM. Barbagallo (Palermo)

4a Relazione: L'obesità in età geriatricaF. Corica (Messina)

Venerdì, 10 ottobre 2003 (mattino)

SESSIONE DISLIPIDEMICA E ANGIO-LOGICA

Moderatori: M.G. Sclavo (Torino), D.Galasso (Catanzaro)

1a Relazione: Aterogesi: fattori di rischio- P. Puddu (Bologna)2a Relazione: Terapia delle dislipidemie:statine e fibratiP. Pola (Roma) - P.Tondi (Roma)

Lettura magistrale: La pandemia cardio ecerebro-vascolare in Italia: prevenzione ediagnosi ultraprecoce - A. Gaddi (Bolo-gna)

Moderatori: S. Novo (Palermo), F. Pisani(Messina)3a Relazione: Stroke vasculocerebrale:diagnostica e terapia - D. Giobbe (Torino)4a Relazione: Vasculopatie periferichee non, strategie mediche e chirurgiche -P. Rispoli (Torino) - A.M.Raso (Torino)

(pomeriggio)

SESSIONE ENDOCRINO-METABOLICA

Moderatori: S. Di Rosa (Palermo), M. DeMarchi (Aosta)

1a Relazione: Diabete e rischio cardiova-scolare in Italia, dalle linee guida allarealtà assistenziale C. Giorda (Torino)2a Relazione: I nuovi farmaci per la curadel diabete - V. Borzì (Catania)

Lettura magistrale: Metabolismo glucidi-co e rischio cardiovascolare: nuoveacquisizioni nuove prospeffive - D. Cuci-notta (Messina)

Moderatori: G. Savettieri (Palermo), M. DiBiase (Foggia)

3a Relazione: Obesitàe rischio cardiova-scolare - G. Licata (Palermo)4a Relazione: Anoressia e bulimia aspet-ti contrapposti di un medesimo proble-ma G. Gerra (Parma)5a Relazione: Tiroide e cuore: un'interfe-renza di frequente riscontro nella praticaclinica - E. Brignardello (Torino)Sabato, 11 ottobre 2003 (mattino)

TEMATICHE LIBERE

I Parte

SIMPOSIO: RINITE, RINOSINUSITE EASMA. RELAZIONI E STRATEGIE TERA-PEUTICHE ALLA LUCE DELLE LINEEGUIDA "ARIA"

la Relazione: Approccio diagnostíio eterapeutico alle rinosinusiti F. Raso (Taor-mina)2a Relazione: Dalla rinite allergica all'a-sma, il ruolo dei corticosteroidi nasali einalatori - N. Crimi (Catania)

II Parte

Moderatori: A. Ajello (Messina), R.Mariotti (Pisa)

1a Relazione: Il consumo di alcolici: dafenomeno ludico a problema sociale E.Manzato (Verona)4a Relazione: La gestione della terapiaanticoagulante ambulatoriale V. Pengo(Padova)5a Relazione: Cardiotossicità da che-mioterapici - G.M. Benvenuto (Vicenza)

Chiusura del Congresso

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I


UMAB(Unione dei Medici Agopuntori Bresciani)

L'Agopuntura "RYODORAKU" nella tera-pia antalgica e medicina riabilitativa.

Brescia 10-11 OttobreSede: Via Foppa 3

Seminario pratico di base per la cono-scenza della Elettroagopuntura secondoil metodo Ryodoraku.

Programma:- Introduzione alla agopuntura Ryodora-

ku- Cenni storici- L'agopuntura Giapponese- Basi essenziali della agopuntura- I meridiani- La circolazione dell'energia- I punti "SHU" antichi

- I punti "YUAN"- La misurazione elettrica sui punti di

agopuntura- La carta Ryodoraku- Gli altri metodi di misurazione dei pun-

ti- L'interpretazione della carta Ryodoraku- I sintomi dei meridiani- I punti di tonificazione e dispersione- I punti "LUO"- La terapia generale di regolazione tra-

mite il metodo "Ryodoraku"- La terapia locale tramite il metodo

"Ryodoraku".- Software applicativi del metodo "Ryo-

doraku"- Esercitazioni pratiche

Numero massimo di iscritti trenta (30Richiesti Crediti ECM

Informazioni: Segreteria Organizzativa:Gambara (Bs) Via Mantova 6 Tel. 030956350 - 3292348176 e.mail [email protected]

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

CONVEGNO SCIENTIFICO

L’Hospice: la cultura del rispettodella persona

Inaugurazione del ConvegnoHospice MariaTeresa Chiantore Serà-gnoli - 23 SETTEMBRE 2003 - ore 17.00-19.00L’Hospice: la cultura de rispetto dellapersona17.00 - Apertura del ConvegnoGiancarlo De Martis - Fondazione MariaTeresa Chiantore Seràgnoli

Fabio Roversi Monaco - FondazioneCassa di Risparmio di BolognaStefano Zamagni - Fondazione del Mon-te di Bologna e Ravenna17.20 - Saluto delle autorità Pier Ugo Calzolari - Magnifico Rettoredell’Università degli Studi di BolognaFabrizio Sarti - Sindaco di BentivoglioGiovanni Bissoni Assessore alla SanitàRegione Emilia-RomagnaNerio De Pasquali Commissario AziendaUSL Bologna Nord17.40 - Saluto delle Società ScientificheGiorgio Trizzino Presidente S.I.C.P.Giuseppe Colucci Past President S.I.T.Luigi Grassi - Vice presidente S.I.P.O.Andrea Martoni - Coordinatore AiomSezione Emilia-Romagna

Letture Magistrali“L’alleanza medico-paziente” - RenzoCanestrari“Rispetto e Attenzione del Morire” - Vit-torio Ventafridda


Aula Absidale di Santa Lucia24 SETTEMBRE 2003ore 9.00-18.00L’Hospice: la cultura del rispetto dellapersona

8.30 - Registrazione dei partecipanti

I SessioneLa cultura delle cure palliativeModeratori: Vittorio Ventafridda, AntonioMussa9.00 - La cultura delle cure palliative inItalia - Giorgio Trizzino9.20 - La cultura delle cure palliative inEuropa - Franco De Conno9.40 - La cultura degli Hospice in Italia -Giovanni Zaninetta10.00 - L’Hospice MariaTeresa ChiantoreSeràgnoli - Danila Valenti10.20 - Dalle cure palliative all’esperien-za del rivivere - Francesco Campione10.40 - Etica e Terzo Settore in cure pal-liative - Stefano Zamagni10.50 - Discussione

I SessioneLa ricerca e le cure palliativeModeratori: Walter Franco Grigioni, San-te Tura11.00 - Il mondo universitario e le curepalliative - Bruno Andreoni11.20 - La ricerca in cure palliative - Mar-co Maltoni11.40 - Il mondo ospedaliero e le curepalliative - Andrea Martoni12.00 - Le decisioni di fine vita: il pano-rama in sei paesi europei - Eugenio Paci12.20 - I media e il mondo delle cure pal-liative - Daniela Diena12.40 - Discussione12.50 - Colazione di lavoro

III SessioneL'équipe di cure palliativeModeratori: Annalisa Silvestro, GiuseppePaladini14.30 - L'assistenza infermieristica inHospice - Catia Franceschini14.50 - L'assistenza infermieristica aldomicilio - Meris Fiamminghi

15.10 - La gestione delle équipe - Patri-zia Buda15.30 - La qualità percepita dell'assi-stenza in Hospice - Francesca Bonarelli15.50 - Discussione

IV SessioneLa rete delle cure palliativeModeratori: Daniela Riccò, Franco Pan-nuti16.15 - La rete delle cure palliative - Ele-na Marri16.35 - L'integrazione Hospice - Assi-stenza Domiciliare Integrata (ADI) -Alberto Zanichelli16.55 L'integrazione Hospice - Assisten-za domiciliare non profit - Gildino Fara-begoli 17.15 - L'integrazione Hospice - Asso-ciazioni di volontariato - Domenico Rivel-li17.35 - Discussione18.00 - Conclusione dei lavori - RosannaFavatoCompilazione del Questionario ECM diApprendimento

SedeHospice MariaTeresa Chiantore Serà-gnoli - Via Marconi 43-45 - BentivoglioBologna - Autostrada A13 Uscita “Bolo-gna-Interporto”

Aula Absidale di Santa Lucia - Via de’Chiari, 25/A - Bologna

IscrizioniLa partecipazione è gratuita previa iscri-zione. L’iscrizione comprende:• attestato di partecipazione• coffee break• lunchSi prega di compilare la scheda di iscri-zione e inviarla alla segreteria organizza-tiva Planning Congressi srl - Fax 051309477 oppure per e-mail a [email protected] entro il giorno 15 settem-bre 2003

Educazione Continua in MedicinaÈ stata attivata la procedura per le

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I


seguenti categorie:Fisioterapisti, Infermieri professionali,Medici, Psicologi

Il Professore Cesare Maltoni già nel1992 aveva iniziato ad immaginare unastruttura sanitaria dedicata a MariaTere-sa Chiantore Seràgnoli, in cui l'architet-tura si piegava ai bisogni del Paziente,una realtà in cui il Paziente poteva esse-re seguito nella sua globalità di persona,nel rispetto delle sue priorità.Un ambiente in cui il raggiungimento del-la migliore qualità di vita possibile perquel Paziente poteva essere l'obiettivoprioritario di tutta l'equipe curanteUna grande casa in cui il dovere di cura-re poteva ampliarsi all'impegno del pren-dersi cura del Paziente e della sua fami-glia e dove l'assistenza poteva esserepersonalizzata alla luce del concetto diqualità di vita di quel Paziente, nel rispet-to della sua Persona.L'Hospice Mariateresa Chiantore Serà-gnoli di Bentivoglio è stato inaugurato il13 Ottobre 2001.A due anni dall'inaugurazione si è voluto

proporre un confronto aperto sul ruoloche l'hospice e le cure palliative svolgo-no, e possono svolgere, attraverso lediverse e articolate modalità d'integra-zione con le altre realtà sanitarie, nellapromozione della cultura del rispetto del-la persona

Comitato ScientificoFrancesco Campione, Walter Grigioni,Rosanna Favato, Danila Valenti, VittorioVentafridda, Giovanni Zaninetta, StefanoZamagni

Comitato OrganizzatoreDanila Valenti, Luigi Bruno, Catia France-schini, Hospice MariaTeresa ChiantoreSeràgnoli, Via Marconi, 43-45 - 40010Bentivoglio (Bologna)Tel. 0518909611 - Fax 0518909647e-mail: [email protected]

Segreteria organizzativaPlanning Congressi srlVia Santo Stefano, 97 - 40125 Bolognatel. 051300100 - fax 051309477e-mail: [email protected]

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I



ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI

BOLOGNA

AZIENDA OSPEDALIERA DI BOLOGNA POLICLI-NICO S. ORSOLA - MALPIGHI

REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ASSESSORATO

ALLA SANITÀ

“Luigi Barbara”educationaltraining workshop in digestive andliver diseasesBOLOGNA SEPTEMBER 26-27 2003AULA MAGNA NUOVE PATOLOGIE

POLICLINICO S. ORSOLA

Under the Auspices

Ministero della SaluteUniversità degli Studi di BolognaComune di BolognaAssessorato Sanità Regione Emilia-RomagnaOrdine dei Medici di BolognaAzienda Ospedaliera di Bologna - Policli-nico S. Orsola-MalpighiSocietà Italiana di GastroenterologiaSocietà Italiana di Endoscopia DigestivaSocietà Italiana di Medicina InternaAssociazione Italiana GastroenterologiaOspedalieriEuropean Association for Gastroentero-logy and Endoscopy

PresidentsR. Corinaldesi (Bologna, Italy)M. Miglioli (Bologna, Italy)L. Bolondi (Bologna, Italy)M. Campieri (Bologna, Italy)

Scientific secretariatS. Gaiani (Bologna, Italy)P. Gionchetti (Bologna, Italy)V. Stanghellini (Bologna, Italy)D. Vaira (Bologna, Italy)Policlinico S. Orsola - Dipartimento diMedicina Interna e Gastroenterologia -Nuove Patologie - Via Massarenti, 9 -40128 Bologna (Italy)phone +39 051 6363260 - 398976-6362260 - fax +39 051 392538e-mail: [email protected]: [email protected]: [email protected]: [email protected] site:www.luigibarbaraworkshop.unipo.it

Friday 26th September morning9.00 - Welcome - P. Landini, DeanFaculty of Medicine, University of Bolo-gnaControversies in IBD TreatmentPresident: M. Miglioli (Bologna, Italy)Chairmen: G. Bianchi Porro (Milan, Italy),C. Prantera (Rome, Italy)9.15 - Genes and clinical implications - V.Annese (San Giovanni Rotondo, Italy)9.30 - Mesalamine - M. Vecchi (Milan,Italy)9.45 - Old and new steroids - A. Forbes(London, UK)10.00 - Immunosuppressors - F. Habal(Toronto, Canada)10.15 - Probiotics - P. Gionchetti (Bolo-gna, Italy)10.30 - Questions, controversies and cli-nical cases - F. Rizzello (Bologna, Italy)Interactive session with the audienceand panellists - M.A. Kamm (London,U.K.), P. Gionchetti (Bologna, Italy)11.00 - Coffee Break

Chairmen: M. Campieri (Bologna, Italy),G. Realdi (Padova, Italy)11.15 - Biologic therapies in IBD: contra- A. Pera (Torino, Italy)11.35 Biologic therapies in IBD: pro -M.A. Kamm (London, UK)11.55 - Management of perianal Crohn’s

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I


diseases: medical treatment better - F.Pallone (Rome, Italy)12.15 - Management of perianal Crohn’sdiseases: surgical treatment better - G.Poggioli (Bologna, Italy)12.35 - Questions, controversies and cli-nical cases - A. Hart (London, UK)Interactive session with the audienceand panellists - M.A. Kamm (London,U.K.), P. Gionchetti (Bologna, Italy)13.00 - Closing remarks - M. Campieri(Bologna, Italy)13.15 - Lunch

Friday 26th septemberafternoon

Gastric neoplasms and other dangersfrom the stomachPresident: R. Corinaldesi (Bologna, Italy)Chairmen: G. Gasbarrini (Rome, Italy), G.Delle Fave (Rome, Italy)15.00 - Introductory remarks - R. Cori-naldesi (Bologna, Italy)15.15 - Gastric cancer: anythings newwe should know? - A.T.R. Axon (Leeds,UK)15.30 - Does eradication of Helicobacterpylori have adverse effects? - C.A.O’Morain (Dublin, Ireland)15.45 - Diagnostic and therapeutic newsfrom Orlando, Stockholm and... Bologna- D. Vaira (Bologna, Italy), J. Holton (Lon-don, UK)16.00 - Discussion16.30 Coffee Break

MECHANISMS AND TREATMENT OFGERD AND DYSPEPSIAPresident: R. Corinaldesi (Bologna, Italy)Chairmen: V. Savarino (Genova, Italy), S.Vigneri (Palermo, Italy)16.45 - Why is GERD rising in developedcountries? R. Penagini (Milan, Italy)17.00 - Screening and surveillance forBarrett’s oesophagus: sense or nonsen-se? - N. Vakil (Milwaukee, USA)17.15 - Endoscopic treatment of GERD -G. Costamagna (Rome, Italy)17.30 - New approaches to medical the-rapy for GERD - F. Baldi (Bologna, Italy)

17.45 - When and how can we make adiagnosis of functional dyspepsia? - R.Heading (Edimburgh, UK)18.00 - Any new approach to medicaltherapy for functional dypepsia? - V.Stanghellini (Bologna, Italy)18.15 - Discussion

Saturday morning 27th september

ACUTE LIVER FAILUREPathobiology and treatmentPresident: L. Bolondi (Bologna, Italy)Chairmen: E. Roda (Bologna, Italy), M.Bernardi (Bologna, Italy)Pathobiology of acute liver failure8.30 - Fulminant viral hepatitis - F. Boni-no (Pisa, Italy)8.50 - Acute alcoholic hepatitis - R. Jalan(London, UK)9.10 - Acute liver failure on chronic liverdisease - A. Burroughs (London, UK)9.30 - Acute liver failure in the transplan-ted patients - G. Grazi (Bologna, Italy)9.50 - Discussion10.20 - Coffee Break

Chairmen: G. Gasbarrini (Rome, Italy),F.B. Bianchi (Bologna, Italy)

Systemic Complications of Acute LiverFailure10.50 - Hemodynamic instability andbrain oedema. Acute hepatic encephalo-pathy - A.T. Blei (Chicago, USA)11.10 - Hepato-renal and hepato-pulmo-nary syndromes - P. Angeli (Padova,Italy)

Chairmen: G. Martinelli (Bologna, Italy),S. Stefoni (Bologna, Italy)Lives Support Systems11.50 - Artificial liver support systems -L. Bolondi (Bologna, Italy), L. Colì (Bolo-gna, Italy)12.10 - Use of cryopreserved humanhepatocytes in the treatment of fulminanthepatic failure - A. Donini (Ferrara; Italy)12.30 discussion13.00 - Closing remarks - L. Bolondi(Bologna, Italy)

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I


General Information

Venue and transportationThe Workshop will be held on Friday andSaturday, September 26th-27th, 2003 atthe Aula Magna, Nuove Patologie - Poli-clinico S. Orsola, via Massarenti 9 -Bologna Italy phone +39 051 6363260-51 398976-513632260 fax +39 051 392538e-mail: [email protected]: [email protected]: [email protected]: [email protected] site:www.luigibarbaraworkshop.unipo.it

How to reach the workshop venueBy car: highway (tangenziale) exit n° 7By bus: n§ 91 leaving from the Airportto the Railway Station. Bus tickets mustbe purchased beforehand at tobacco-nists’ or news-standsBy taxi: radio-taxi phone 051 37 27 27 -051 53 41 41

SegretariatThe Secretariat will be open from 8 a.m.to 7 p.m. on Friday and from 8 a.m. ofSaturday, throughout the meeting ses-sions.

Registratin FeeFor on line registration:www.luigibarbaraworkshop.unibo.it

Euro 100 on line; Euro 200 on site.The registration fee includes: admittan-ce to scientific sessions, congress bag,certificate of attendance, coffee breaks,luncheons.Iscrizione gratuita per i Colleghi iscrittiall’Ordine Medici Chirurghi ed Odontoia-tri - Bologna previa prenotazione.

Official languagesItalian and English will be the officiallanguages of the Symposium. Simulta-neous translation will be available

Attendance certificateAt the end of the workshop an atten-dance certificate will be available onrequest at the Secretariat ofr registeredparticipants.Hotel reservation and travel agency. Allindividuals needing assistance for tra-velling and hotel reservations shouldcontact the official travel agency:Nazca Tours - Via Calori, 10 40122Bologna - phone 39 51 555 190 - fax 3951 557 627 - e-mail: [email protected]. - The partecipation in this eventgives right “crediting” sustem for conti-nuing medical education.

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

CENTRO MEDICO S. MICHELE

Piazza S. Michele, n. 2 - 40125 BOLOGNATel. e Fax 051.22.36.80 - e-mail: [email protected]

POLIAMBULATORIO PRIVATOFISIOKINESITERAPIA - RIABILITAZIONE NEUROMOTORIA

MEDICINA FISICAE RIABILITATIVADOTT. M. DE PRETTO

DOTT. COSIMO GALASSO

ORTOPEDIADOTT. MAURO PRANDINI

CARDIOLOGIADOTT. ANDREA ROSSI

DOTT. GIAMMARCO DRAGO

DOTT. GIUSEPPINA SANTESE

P.G

.n.2

6201

del

24/

2/20

00


MILANO 13 SETTEMBRE 2003CONVEGNO

Tecnologie e nuovi materiali nellachirurgia protesica dell’anca

Sede: Aula Magna Ospedale San Carlo, Via Pio II n. 3 - ore 8/17Organizzazione: Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda OspedalieraOspedale San Carlo Borromeo di Milano.Sessioni principali, Moderatori e Relatori: Lo stelo anatomico: M. Borroni, Relatori:N. Pace, A.J. Tonino, G. Asencio, S. Giannini - Lo stelo rotto: L. Del Sasso, Relato-ri: A. Carfagni, G. Randelli, M. D’Imporzano, E. De Santis - Tavola rotonda con lapartecipazione di G. Asencio, A. Carfagni, M. D’Imporzano, E. De Santis, L. DelSasso, R. Giancola, S. Giannini, M. Innocenti, A. Lanzetta, M. Lisanti, N. Pace, G.Peretti, R. Streicher, A.J. Tonino; Coordinatore: G. Randelli - Grandi diametri e mate-riali: vantaggi, G. Peretti, Relatori: R. Streicher, M. Innocenti, M. Lisanti, R. Cohen eR. Viganò, G. Finistauri, E. Bertazzoni Minelli. ECM in fase di accreditamentoPresidenti: R. Giancola, A. Lanzetta . Patrocinio: Ordine dei Medici e Odontoiatri diMilanoSegreteria Scientifica: Dr. C. Crippa, G. Delle Rose e R. Morselli - A.O. OspedaleSan Carlo Borromeo di Milano, tel. 02 40222287 fax 02 40222285

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

MONZA 19 SETTEMBRE 20035° CONVEGNO

“La conversazione con il paziente difficile”

Sede: Aula Magna Università Milano-Bicocca, Via Cadore 48 - ore 8.45/17.15Organizzazione: Accademia di Scienze Cognitive/ASCo e Centro di Terapia Cogni-tiva.Temi principali, Presidenti, Relatori e Discussant - Apertura dei lavori, G. Miseroc-chi e M. Poli - La conversazione con il paziente difficile, M. Bertolini e G. Rezzoni-co, Relatori: G. Lai, S. Lenzi e A. Semerari, Discussant: L. Bizzini; Tavola rotonda, G.Legnani e M.G. Strepparava, Partecipanti: L. Barone, G. Rezzonico e S. Ruberti,Discussione: M. Bucciarelli; Il paziente difficile: la conversazione con e nell’équipe,L. Carta e G. De Isabella, Relatori: C. Maier e F. Veglia, Discussant: M. Tirassa;Tavola rotonda, C. Cetti e M. Mattei, Partecipanti: F. Barile, A. Caressa, A. Cocchi eW. Mascetti.ECM in fase di accreditamento - Patrocini: Dipartimento Medicina Sperimentale,Ambientale e Biotecnologie Mediche dell’Università Studi di Milano, Ordine deiMedici e Odontoiatri di Milano, Como e Lecco e degli Psicologi della Lombardia,Associazione ‘Progetto il Volo”.Segreteria scientifica: ASCo, Via Porlezza, 16 - Milano, tel/fax 02 8056402, e-mail:[email protected] - www.asco.sm.


MILANO 24-27 SETTEMBRE 2003SIE 2003 - 30° CONGRESSO NAZIONALE

Società Italiana di Endocrinologia Sede: Fiera Milano Congressi, 1° piano padiglione 17 - Via Gattamelata 2Comitato Organizzatore e Presidenti: Istituto di Endocrinologia dell’Università di Milano,Prof.sa M. Motta; Ospedale San Luca Istituto Auxologico Italiano di Milano, Prof. F. Cava-gnini; Istituto Scienze Endocrine Padiglione Granelli di Milano, Prof. P. Beck-Peccoz.Numerosissimi i temi e le relazioni delle Sessioni propriamente scientifiche a cui sonoaggiunti 9 Simposi, 6 Incontri con l’Esperto, 9 Casi Clinici discussi in modo interattivo,diversi Simposi clinici pre-congressuali e inoltre Endotrials, attività di ricerca clinica pro-mosse dalla SIE - Presidente R. Vigneri.I lavori congressuali iniziano alle ore 18 del 24/9 e terminano alle ore 13 del 27/09/03.È prevista la partecipazione di 1200 persone e l’intervento di molti endocrinologi difama internazionale - ECM in fase di accreditamento.Segreteria organizzativa: Fasi Congress, Viale Gorizia, 24/c Roma, tel. 06 8540296-8417001 e fax 06 8414495, e-mail: [email protected] - www.sie2003.com

C

O

N

V

E

G

N

I

C

O

N

G

R

E

S

S

I

MILANO 27 SETTEMBRE, 4 E 8 OTTOBRE, 8 NOVEMBRE 20032° CORSI DI FORMAZIONE PER OPERATORI SANITARI

La professione sanitaria: il rapporto conil paziente oncologico e la sua famiglia

SEDE: AULA MAGNA AZIENDA OSPEDALIERA H. LUIGI SACCO, VIA G.B. GRASSI 74 - ORE 9/13Organizzazione: Dipartimento Oncologico dell’Azienda Ospedaliera H. Luigi Sacco diMilano in collaborazione con la Fondazione “Maddalena Grassi”, la Casa di CuraColumbus, l’Associazione Hospitale e l’Associazione Marco Semenza.Direttore del Corso: Dr.ssa Elena Piazza - ECM in fase di accreditamento - Date, temiprincipali, Presidenti, Moderatori e Relatori: 27 settembre 2003 - La comunicazione come primo strumento di rapporto con ilpaziente oncologico e la sua famiglia, M.A. Smidili e S. Natoli, Moderatori: M. Botturi eW. Legnani, Relatori: G. Fontana, C. Meroni, A. Grisenti, M. D’Anna, M.T. Cattaneo;4 ottobre 2003 - Il ruolo degli specialisti medici nella fase avanzata della malattia, 1ªparte: Moderatori: E. Trabucchi e E. Piazza. Relatori: E. Morandi, L. Piva e G. Reschini,2ª parte: Moderatori: G. Tansini e C. Mellado, Relatori: M. Croci, F. Colmegna e A. Mai-nini; 18 ottobre 2003 - Il malato e la famiglia, F. Botturi e L. Sanicola, Moderatori: M. Smidi-li e Z.A. Semenza, Relatori: M.E. Damiani, Suor M.L. Scarparo, A. Galimberti e Padre F.Parrocchetti;8 novembre 2003: Cure adeguate, modelli organizzativi e risorse, Moderatori: A. Pirolae F. Ceratti, Relatori: F. Sala, M. Amigoni, J. Bisceglia, A. Rusconi e F. Achilli.Patrocini: Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Milano, Associazione Italiana di Onco-logia Medica, Associazione Medicina e Persona, Assessorato Regionale alla Sanità,Università degli Studi di Milano, Associazione Infermieri IPASVI.Segreteria organizzativa: Fondazione Maddalena Grassi Dr. R. Aicardi - tel. 02 29522002- fax 02 20402169, e-mail: [email protected]


P

I

C

C

O

L

I

A

N

N

U

N

C

I

➔ Vendesi appartamento zona S. Orsola dicirca 85 mq. con ampia terrazza 2 camere,2 bagni, sala, cucina, cantina, garage. Tele-fonare 051.397671 ore 19-20.

Poliambulatorio privato mette a disposizio-ne a colleghi specialisti per attività libero-professionale ambulatori arredati e attrez-zati. Telefonare 051.583114 ore 9-16,051.397671 ore 19-20.

Piccolo studio odontoiatrico provincia diBologna cerca collaboratore per ortodon-zia. Tel. 329.6011273.

Affittasi Via Marsala appartamento primopiano, 65 metri circa, finiture lusso, 1 came-ra con ampia cabina armadio (armadiata), 1vano finestrato uso studio, 1 sala, 1 cucina(arredata anche lavastoviglie), 1 bagno e 1ingresso armadiato. Riscaldamento auto-nomo. Euro 1.000 mensili non trattabili.Rivolgersi tel. 335.6794876.

Poliambulatorio privato Via Dei Mille affittastudio medico con servizio segreteria a col-leghi specialisti (internisti, dietologi, eco-grafisti, ecc.) Tel. 051.246824 - Cell.338.7333584.

Vendesi ambulatorio sito in Via Ortolani,completamente a norma, ottime rifiniture,

mq. 45 circa. Composto da: ambulatorio,archivio, ingresso e doppi servizi. Telefona-re 051.5876120 - 051.589146 -347.7827055.

A Vergato pediatra massimalista, affittaambulatorio arredato a collega specialistaper singole giornate o mezza giornate. Tel.339.8031514.

Odontoiatra offresi per collaborazione inconservativa, endodonzia, igiene, piccolachirurgia in Bologna e zone limitrofe. Tel.338 4971855

Per motivi di salute cedesi studio dentisticoMOLTO Attrezzato con due unità operativea condizioni estremamente favorevoli. Stu-dio sito in provincia di Ravenna - Avvia-mento 8 anni. Per informazioni telefonarecell. 338 8763999 - tel. 0542-22802 (seradopo le 21.00 - Segreteria telefonica).

Medico vende attico di pregio luminosissi-mo 130 mq.+70 mq terrazza arredata a ver-de Zona S. Orsola - Rogito primi mesi 2004- Telefonare 051 306893 ore pasti

Affittasi a giornate studio dentistico moder-namente attrezzato con una unità operativasito in Bologna centro - Tel. Segreteria tele-fonica 051 239308.

AMBULATORIO PRIVATO CKF ....................................................................... pag 33

CASA DI CURA AI COLLI................................................................................ pag 51

CENTRO DERMATOLOGICO.......................................................................... pag 41

CISDO ............................................................................................................. pag 9

CMSM CENTRO MEDICO SAN MICHELE ..................................................... pag 61

DAL MONTE DERNA....................................................................................... pag 37

MEDICA SAN DONATO................................................................................... pag 14-15

HESPERIA HOSPITAL ..................................................................................... IIª di cop.

EUROPEAN MEDICAL CENTER ..................................................................... IVª di cop.

VILLA BARUZZIANA........................................................................................ pag 5

VILLA BELLOMBRA ........................................................................................ pag 43

VILLA CHIARA................................................................................................. pag 7-29-38

ELENCO INSERZIONISTI BOLLETTINO SETTEMBRE 2003

CONCESSIONARIO PER LA PUBBLICITÀ: ASSOMNIA SAS - TELEFONO E FAX 051 241379

Dott. SERGIO SCOTO Dott.ssa MUNIRA...

Documents

Transcript of Dott. SERGIO SCOTO Dott.ssa MUNIRA...