Documento del Consiglio della classe 5^A Istituto tecnico ... Stato 2016/5A... · diverse tipologie...

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREDe Rogatis - Fioritto

Via Marconi – Villaggio studentesco “Dr. V. Zaccagnino” - 71015 San Nicandro Garganico (FG)Tel. 0882/472582 Fax 0882/476525

Sito Web: www.derogatisfioritto.gov.it

Prot. n. 2430/C29a San Nicandro Garganico, 16/05/2016

Documento del Consigliodella classe 5^AIstituto tecnico

Amministrazione, finanzae marketing

A.s. 2015/16

1. ELENCO DELLA CLASSE

No ALUNNO PROVENIENZA

1 Berardi Lea Luisa Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

2 Caruso Vincenzo Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

3 Cataluddi Rosa Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

4 Cipriani Nazario Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

5 Di Napoli Federica Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

6 Galasso Miriam Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

7 Gramone Angela Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

8 Palmieri Giuseppe Antonio Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

9 Placentino Viviana Rita Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

10 Sfirro Antonio Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

11 Stefania Antonio Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

12 Stoduto Matteo Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

13 Tancredi Luigi Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

14 Villani Antonio Dalla classe 4Â dell'ITE dello stesso indirizzo

2. VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

Disciplina A.S. 2013/2014 A.S. 2014/2015 A.S. 2015/20161. Religione Cattolica Mastropasqua Palma Mastropasqua

PalmaMastropasquaPalma

2. Lingua e letteraturaitaliana; Storia

De Luca Carolina De Luca Carolina De Luca Carolina

3. Lingua inglese De Filippis Antonio De FilippisAntonio

De Filippis Antonio

4. II lingua comunitaria:francese

Russo Anna Russo Anna Russo Anna

5. Matematica D’Orsi Maria Assunta D’Orsi MariaAssunta

D’Orsi MariaAssunta

6. Informatica Pisante Antonio Cristino Michele7. Diritto; Economia politica Russo Leonardo Russo Leonardo Russo Leonardo8. Economia aziendale Iannacone Ciro Iannacone Ciro Iannacone Ciro9. Scienze motorie e sportive Curatolo Giuseppina Curatolo

GiuseppinaCuratoloGiuseppina

10. Sostegno Martucci Maria Luisa Vocino CostantinaImmacolata

Vocino Costantina

3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE(Composizione, provenienza territoriale, osservazioni sulle dinamiche relazionali, osservazioni generali sul percorsoformativo, presenza di eventuali problematiche relative a forte instabilità in particolari discipline, osservazioni sulmetodo di studio, livelli generali raggiunti)

La classe è composta di n. 14 studenti di cui n. 8 maschi e n. 6 femmine. N. 1 alunnadiversamente abile, segue una programmazione referita al P.E.I. La classeglobalmente si presenta disciplinata e poco partecipe. I rapporti interpersonali sonoben strutturati. L’impegno, in generale è saltuario. Gli studenti non sempre

dimostrano capacità di organizzare il loro impegno con una certa sistematicità e diproporsi in modo costruttivo. I prerequisiti culturali della maggior parte degli alunninon sono del tutto idonei ad un proficuo processo di insegnamento-apprendimentodelle discipline di studio. Si rilevano particolari carenze in Economia Aziendale.

4. PROFILO IN USCITAa) Profilo culturale, educativo e professionale

L’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, con le sue due articolazioni,si riferisce ad ambiti e processi essenziali per la competitività del sistemaeconomico e produttivo del Paese, come quelli amministrativi, finanziari, delmarketing e dei sistemi informativi aziendali di cui vengono approfondititecnologie e metodologie. I risultati di apprendimento sono definiti a partiredalle funzioni aziendali e dai processi produttivi e tengono conto dell’evoluzioneche caratterizza l’intero settore sia sul piano delle metodologie di erogazionedei servizi sia sul piano delle tecnologie di gestione, sempre più trasversali allediverse tipologie di imprese. Tali risultati tengono conto del significativospostamento di attenzione verificatosi nel campo delle scienze aziendali versol’organizzazione e il sistema informativo, la gestione delle relazioniinterpersonali e degli aspetti comunicativi, il marketing el’internazionalizzazione. L’indirizzo si caratterizza per un'offerta formativa cheha come sfondo il mercato e affronta lo studio dei macrofenomeni economico-aziendali nazionali e internazionali, la normativa civilistica e fiscale, il sistemaazienda nella sua complessità e nella sua struttura, con un’ottica mirataall'utilizzo delle tecnologie e alle forme di comunicazione più appropriate, anchein lingua straniera. Le discipline giuridiche, economiche, aziendali e informaticheriflettono questo cambiamento e si connotano per l’approccio di tipo sistemicoe integrato dei loro contenuti che vanno quindi sempre letti nel loro insieme. Unsimile approccio persegue anche l’obiettivo di rendere gli apprendimenti piùefficaci e duraturi perché basati su una didattica che parte dalla osservazionedel reale, essenziale per affrontare professionalmente le problematiche dellediscipline in prospettiva dinamica. Le discipline di indirizzo, presenti nel percorsofin dal primo biennio sia con funzione orientativa sia per concorrere a faracquisire i risultati di apprendimento dell’obbligo di istruzione, si svolgono neltriennio con organici approfondimenti specialistici e tecnologici. Tale modalità,in linea con le indicazioni dell’Unione europea, consente anche di sviluppareeducazione alla imprenditorialità e di sostenere i giovani nelle loro scelte distudio e professionali. Le competenze imprenditoriali, infatti, sono consideratemotore di innovazione, competitività, crescita e la loro acquisizione consente difar acquisire una visione orientata al cambiamento, all’iniziativa, alla creatività,alla mobilità geografica e professionale, nonché all’assunzione i comportamentisocialmente responsabili che mettono gli studenti in grado di organizzare ilproprio futuro tenendo conto dei processi in atto. A queste finalità concorre laparticolare impostazione data nel quinto anno all’attività didattica che è tesa, incoerenza con quanto indicato nella L. 53/2003, ad approfondire e arricchire colmetodo dei casi e dell’area di progetto i contenuti affrontati nel precedentebiennio. Lo svolgimento di differenti casi aziendali riferiti a diversi contestiproduttivi e al tessuto economico locale, infatti, consente non solo di favorirel’autonomia scolastica e il radicamento sul territorio, ma anche di stimolare neglistudenti autonomia elaborativa, capacità di ricerca, abitudine a produrre in

gruppo, uso di strumenti efficaci nel rappresentare e comunicare i risultati delproprio lavoro.

L’indirizzo e le due articolazioni, di cui si riportano in sintesi le descrizioni, fannoriferimento a comparti in costante crescita sul piano occupazionale perchéorientati verso forti innovazioni sul piano organizzativo e del marketing,soprattutto con riferimento alle potenzialità delle tecnologie dell’informazione edella comunicazione (ICT) L’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suoinsieme e all’interpretazione dei risultati economici, con specifico riferimentoalle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione,controllo, finanza, marketing, sistema informativo, gestioni speciali).L’articolazione “Relazioni internazionali per il Marketing” approfondisce gliaspetti relativi alla gestione delle relazioni commerciali internazionaliriguardanti differenti realtà geo-politiche o settoriali e assicura le competenzenecessarie a livello culturale, linguistico, tecnico. L’articolazione “Sistemiinformativi aziendali” approfondisce competenze relative alla gestioneinformatica delle informazioni, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento disoftware applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolareriguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e dellasicurezza informatica.

5. DISCIPLINE

Religione cattolicaa) Obiettivi raggiunti

a.1) Gli alunni hanno imparato che attraverso i documenti e le testimonianze dellastoria, hanno rilevato che la religiosità nell'uomo nasce dal bisogno di dareun senso alla propria vita, cioè di dare una risposta agli interrogativi piùprofondi e conoscere la risposta Cristiana come messaggio d'amore.

b) Contenuti e tempi del percorso formativo: l’insegnamento della religionecattolica per la classe 5° si è svolto, attraverso riferimenti culturali e storici documentati,dal punto di vista morale e religioso; inoltre è stato affrontato un corso monograficoricavato dalla Bibbia, libro del Nuovo Testamento “l’Apocalisse” di San Giovanni,affiancato da un compendio a cura di Claudio Marchiaro e Joset Scharbert.

Contenuti Tempi

Prologo e visione in cui San Giovanni riceve l'incarico.

Segue l'invio di sette lettere alla comunità dell'Asia Minore.Settembre-Dicembre

Annuncio del giudizio. Lotta fra Cristo e Satana. Vittoria di Cristo. Gennaio-Marzo

Trionfo finale ed epilogo. Aprile-Maggio

c) Metodi☒ Lezione frontale

☐ Lezione interattiva

☒ Lavori di gruppo

☐ Esercitazioni di laboratorio

☐ Problem solving

☒ Ripresa degli argomenti trattati con recupero e potenziamento nelle ore curriculari

☐Ripresa degli argomenti trattati con recupero e potenziamento nelle ore extra-curriculari

d) MezziLibri di testo in uso: scrivere qui

☒ Dispense o appunti (mappe concettuali) forniti dal docente

☒ Audiovisivi e filmati

☐ Riviste

☐ Strumenti informatici e multimediali (LIM/Internet/PowerPoint)

e) Spazi☒ Aula

☐ Aula magna

☐ Laboratori

☐ Palestra

f) Criteri e griglie di valutazione adottati

g) Strumenti di valutazione adottati☐ prove scritte su consegna guidata con o senza materiale di appoggio

☒ verifiche orali guidate da domande

☒ verifiche orali con esposizione libera su un tema assegnato

☐ domande a risposta aperta e sintetica

☐ domande a risposta vero o falso o multipla

☐ Produzione di comunicazioni multimediali

Altro: tabelle di valutazione

Lingua e letteratura italianaa) Obiettivi raggiunti

a.1 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili pergestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

a.2 Leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo.

b) Contenuti e tempi del percorso formativoContenuti Tempi

Leopardi: vita e opere. La scapigliatura.

La letteratura del ’48. Il Naturalismo francese ed italiano. IlVerismo.

- Zola: vita ed opere.

- Luigi Capuana: vita ed opere.

- Verga: vita ed opere.

La Divina Commedia.

Settembre-Dicembre

Il decadentismo francese:

- Baudelaire: vita ed opere.

Il decadentismo italiano:

- Pascoli: vita ed opere.

- D’Annunzio: vita ed opere.

Dandysmo ed Estetismo.

Il Crepuscolarismo. Le riviste letterarie. Il futurismo.

Italo Svevo: vita ed opere.

Gennaio-Marzo

L’Ermetismo.

- Ungaretti: vita ed opere.

- Montale: vita ed opere.

- Quasimodo: vita ed opere.

- Saba: vita ed opere.

Aprile-Maggio





☐ Problem solving


☒Ripresa degli argomenti trattati con recupero e potenziamento nelle ore extra-curriculari

d) MezziLibri di testo in uso: il libro della Letteratura Volume A e B. Autori: Baldi, Giusso,Razetti, Zaccaria. Casa editrice: Paravia


☐ Audiovisivi e filmati

☒ Riviste

☐Strumenti informatici e multimediali (LIM/Internet/PowerPoint)

e) Spazi☒ Aula

☒ Aula magna

☒ Laboratori

☐ Palestra

f) Criteri e griglie di valutazione adottatiTipologia A

Tipologia B

Tipologia C

Tipologia D

g) Strumenti di valutazione adottati☒ prove scritte su consegna guidata con o senza materiale di appoggio



☒ domande a risposta aperta e sintetica



Storiaa) Obiettivi raggiunti

a.1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in unadimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensionesincronica.a.2 Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciprocoriconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, dellacollettività e l’ambiente.


La destra al potere. La sinistra al potere. L’età Giolittiana. Inazionalismi e il riarmo. La Prima Guerra mondiale. Settembre-Dicembre

La rivoluzione russa; la crisi del dopoguerra e il nuovo ruolo dellemasse; la Germania di Weimar e il fascismo al potere in Italia. Lacrisi dello stato liberale italiano. Il regime fascista. L’Italia diMussolini e la Germania di Hitler.

Gennaio-Marzo

L’aggressione nazista all’Europa. La seconda guerra mondiale. Lasvolta nel conflitto e l’Italia della Resistenza. La fine della guerra.Le divisioni della guerra fredda.

Aprile-Maggio





☐ Problem solving



d) MezziLibri di testo in uso: Passato Futuro



☒ Riviste


e) Spazi☒ Aula

☒ Aula magna

☒ Laboratori

☐ Palestra






☒ domande a risposta vero o falso o multipla


Lingua inglesea) Obiettivi raggiunti

a.1) potenziamento della competenza comunicativa degli studenti;a.2) comprensione globale di una varietà di messaggi orali e scritti posti nel

contesto professionale specifico dell’indirizzo.


Unit 5: International Trade – trade – restricting international trade– encouraging international trade – the invoice – other documentsin international trade – Incoterms 2011- Business communication– Orders – replies to order.

Settembre-Dicembre

Unit 6: Finance – Financial services - Banking – Online banking –the stock market – Insurance – Payment and account – methodsof payment – bill of exchange – terms of payment - Businesscommunication: reminders – reply to reminders.

Gennaio-Marzo

Unit 7: Transport and delivery – goods vehicles – packing – modesof transport freight forwarding and insurance – transportdocuments - Business communication – Complaints – replies tocomplaints - Exam activities on International trade, finance,transport and delivery

British Civilization: The British Monarchy- The Houses ofParliament – The highlights of London.

Aprile-Maggio




☒ Esercitazioni di laboratorio

☐ Problem solving



d) MezziLibri di testo in uso: Working in business - Administration, finance and marketing -Martin Ryan – Europass



☐ Riviste

☒ Strumenti informatici e multimediali (LIM/Internet/PowerPoint)

e) Spazi☒ Aula

☐ Aula magna

☒ Laboratori

☐ Palestra


Lingua francesea) Obiettivi raggiunti

a.1) Padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare ilinguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti econtesti professionali;a.2) Produrre, in forma scritta e orale, testi generali e tecnico professionalicoerenti e coesi, riguardanti esperienze, processi e situazioni relativi al propriosettore di indirizzo;a.3) Utilizzare il lessico di settore e fraseologia convenzionale per affrontaresituazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di contesto.


La livraison de marchandise.

La politique logistique: les transports.

Lettres liées à la livraison de la marchandise.

Les canaux de distribution et la force de vente.

Les règlements.

Communication entre partners pour la conclusion du contrat devente.

Settembre-Dicembre

Les Banques.

Les opérations bancaires.

Le factoring. Les règlements au comptant et à terme.

Communication entre Banque et clients.

Les Assurances.

Gennaio-Marzo

La Bourse.

La Bourse des valeurs.

La Bourse de commerce. L’organisation de la Bourse.

Les valeurs mobilières. La négociation en Bourse.

L’introduction en Bourse.

La France au point de vue géographique, politique et culturel.

L’UE.

Les institutions. Le pouvoir exécutif. Le pouvoir législatif.

Le recrutement et la recherche du travail.

Aprile-Maggio


☒ Lezione interattiva


☒ Esercitazioni di laboratorio

☒ Problem solving



d) MezziLibri di testo in uso: F. Ponzi, A. Renaud, J. Greco - Le monde des affaires - Pearson.


☒ Audiovisivi e filmati

☒ Riviste


e) Spazi☒ Aula

☐ Aula magna

☒ Laboratori

☐ Palestra

Matematicaa) Obiettivi raggiunti

a.1) Conoscere il concetto di dominio e codominio di un funzione e saperlicalcolare; conoscere il concetto di funzione positiva e negativa e saperstudiare il segno della funzione; saper calcolare le intersezioni della funzionecon gli assi cartesiani; conoscere il concetto di limite di una funzione,conoscere i principali teoremi dei limiti, saper operare con i limiti e applicarei teoremi dei limiti; conoscere la definizione di derivata, saper operareapplicando le regole di derivazione; conoscere il concetto di funzionecrescente e decrescente, di massimo e minimo, assoluto e relativo, saperriconoscere gli intervalli in cui una funzione è crescente o decrescente e sapercalcolare i punti estremanti di una funzione; conoscere il concetto di funzioneconcava verso l'alto o verso il basso e saper calcolare la concavità dellafunzione e gli eventuali punti di flesso; conoscere il teorema di de L’ Hopital,saper applicare il teorema di de L' Hopital per risolvere limiti indeterminati;saper studiare e rappresentare una funzione razionale intera.

a.2) Saper studiare e rappresentare una funzione razionale fratta. Conoscere ladefinizione di funzione di due variabili e di curva di livello, saper studiare erappresentare una funzione di due variabili con le curve di livello; conoscerela definizione di disequazione lineare e di sistema di disequazioni lineari, saperrisolvere un sistema di disequazioni lineari.

a.3) Conoscere il concetto di derivata parziale, i concetti di massimo e minimoliberi e vincolati, saper calcolare i punti estremanti di una funzione di duevariabili, liberi o vincolati, con il procedimento elementare e che non lederivate parziali; saper definire un problema di scelta e conoscere quali sonole sue fasi; conoscere la definizione di ricerca operativa, le sue originistoriche, le sue caratteristiche; conoscere la definizione di programmazionelineare e le sue caratteristiche e saper risolvere un problema diprogrammazione lineare.


Relazioni e funzioni. Funzioni: dominio, segno della funzione,intersezione con gli assi, limiti di funzione, derivate. Studio difunzione razionale intera.

Settembre-Dicembre

Studio di funzione razionale fratta. Funzioni di due variabili. Curvedi livello. Gennaio-Marzo

Funzioni di due variabili: punti estremanti di una funzione di duevariabili liberi e vincolati. Problemi di scelta. Ricerca operativa.Programmazione lineare.

Aprile-Maggio


☒ Lezione interattiva



☒ Problem solving



d) MezziLibri di testo in uso: Metodi e modelli della matematica - vol. E - F



☐ Riviste


e) Spazi☒ Aula

☐ Aula magna

☐ Laboratori

☐ Palestra




☐ verifiche orali con esposizione libera su un tema assegnato




Economia aziendalea) Obiettivi raggiunti

a.1) Alcuni allievi riescono ad effettuare le più importanti rilevazioni contabili finoa redigere il bilancio di esercizio di un'azienda, conoscono in parte lecaratteristiche strutturali ed organizzative, le varie modalità di finanziamento,gli strumenti per la redazione e l'interpretazione del bilancio.


Contabilità generale.

Bilancio aziendale e revisione legale dei conti.

Analisi per indici.

Analisi per flussi.

Analisi del bilancio socio - aziendale.

Settembre-Dicembre

Imposizione fiscale in ambito aziendale.

Metodi di calcolo dei costi.

Costi e scelte aziendali.

Strategie, pianificazione e programmazione aziendale.

Gennaio-Marzo

Pianificazione e controllo di gestione.

Business plan.

Finanziamenti a medio e lungo termine e capitale di rischio.

Aprile-Maggio





Problem solving



d) MezziLibri di testo in uso: Entriamo in azienda oggi. Tomo 1 e 2.

☐ Dispense o appunti (mappe concettuali) forniti dal docente


☒ Riviste


e) Spazi☒ Aula

☒ Aula magna

☒ Laboratori

☐ Palestra





domande a risposta aperta e sintetica

domande a risposta vero o falso o multipla


Dirittoa) Obiettivi raggiunti

a.1) La classe ha acquisito in modo più che sufficiente la conoscenza e lacomprensione dell'organizzazione dello Stato italiano e del ruolo svolto dagliorgani costituzionali raggiungendo risultati mediamente accettabili sugliargomenti affrontati.


Lo Stato e gli elementi costitutivi: il popolo, il territorio, lasovranità. I modi di acquisto della cittadinanza italiana. La tuteladell'ambiente nell'ordinamento giuridico italiano: dalla leggeGalasso alle leggi regionali in materia ambientale. La normativasulla sicurezza negli ambienti di lavoro: gli obblighi del datore dilavoro e i diritti dei lavoratori. Le forme di Stato e di Governo: loStato assoluto, liberale, costituzionale. La Costituzionerepubblicana: vicende storiche ed analisi dei principifondamentali.

Settembre-Dicembre

I partiti politici: aspetti giuridici e organizzativi. Il finanziamentodei partiti e le elezioni primarie. I sistemi elettorali: proporzionalepuro, maggioritario. Il sistema elettorale italiano. Gli atti didemocrazia diretta: l’iniziativa legislativa, il diritto di petizione, ilreferendum. Il Parlamento: il bicameralismo, l’organizzazionedelle Camere e lo status di parlamentare. La funzione legislativa:il procedimento di formazione delle leggi ordinarie e costituzionali.

Gennaio-Marzo

Il Governo: composizione e funzioni. Il processo di formazione delGoverno. Le crisi parlamentari ed extraparlamentari. La funzionelegislativa del governo: i decreti legge e i decreti legislativi. Laresponsabilità dei ministri. Il Presidente della Repubblica:caratteri, funzioni e responsabilità; la Corte costituzionale: origini,composizione e prerogative. Il sindacato di costituzionalità delleleggi, il giudizio di ammissibilità del referendum, il giudizio suiconflitti tra i poteri dello Stato, il giudizio penale nei confronti delcapo dello Stato.

Aprile-Maggio



☐ Lavori di gruppo


☒ Problem solving



d) MezziLibri di testo in uso: Le pagine del Diritto - Vol. 3A - F. Del Giudice - Simone per laScuola.



☐ Riviste


e) Spazi☒ Aula

☒ Aula magna

☒ Laboratori

☐ Palestra

Economia politicaa) Obiettivi raggiunti

a.1) La classe ha acquisito in modo più che sufficiente la conoscenza e lacomprensione degli strumenti di politica economica dello Stato e delle scelteattuate tramite la gestione delle entrate e della spesa pubblica, raggiungendorisultati mediamente accettabili sugli argomenti affrontati.


L'attività finanziaria pubblica e la sua evoluzione storica; i soggettie gli aggregati della finanza pubblica, i beni e i bisogni pubblici; leimprese pubbliche, la loro gestione e la disciplina dei prezzi; laspesa pubblica, gli effetti della spesa e l'analisi costi – benefici, lacrisi dello stato sociale.

Settembre-Dicembre

La spesa per l'assistenza e la previdenza; il finanziamento dellaspesa per la sicurezza sociale. Le entrate pubbliche eclassificazioni; i prestiti pubblici; le tasse, le imposte e i contributi.Le entrate straordinarie: i prestiti pubblici e le impostestraordinarie.

Gennaio-Marzo

La teoria dell'imposta: la classificazione delle imposte. I principicostituzionali: capacità contributiva, progressività, riserva dilegge. I principi giuridici: uniformità e universalità dei tributi. Glieffetti economici delle imposte: evasione, rimozione, elusione,traslazione. I principi amministrativi: certezza, comodità edeconomicità della riscossione. Le modalità di riscossione delleimposte. Il bilancio dello Stato: tipologie e principi del bilancio;classificazione delle entrate e delle spese; i risultati del bilanciopubblico; il procedimento di formazione, controllo ed esecuzione,il documento di economia e finanza (DEF). La struttura del sistematributario italiano.

Aprile-Maggio



☐ Lavori di gruppo


☒ Problem solving



d) MezziLibri di testo in uso: Economia Politica per il quinto anno - L. Gagliardini, G. Palmerio,M.P. Lorenzoni - Le Monnier Scuola.



☐ Riviste


e) Spazi☒ Aula

☐ Aula magna

☒ Laboratori

☐ Palestra


Scienze motorie e sportivea) Obiettivi raggiunti

a.1) Acquisire un metodo di lavoroa.2) Saper riconoscere le varie capacità motoriea.3) Saper individuare un percorso di lavoroa.4) Conoscere la tecnica dei principali giochi sportivi.

b) Contenuti e tempi del percorso formativo

Contenuti Tempi

Velocità: circuit-training, corsa veloce, staffetta 4x10.La forza: esercizi acoppie,salto in lungo, lancio palla medica. Pallavolo: consolidamento deifondamentali individuali, schemi di gioco, confronto con altre classi.

Settembre-Dicembre

Igiene e sport. Il Sistema nervoso. L'alimentazione e i disturbialimentari.Tennis tavolo. Esercizi con gli appoggi di Bauman.Pallavolo:gioco di squadra

Gennaio-Marzo

Esercizi di tonificazione alla spalliera. Regole e tecnica della Pallavolo edella Pallacanestro e principali traumi.Esercizi individuali di dissociazionesenza attrezzi e con piccoli attrezzi( palloni e cerchi). Esercizi didissociazione con la funicella e le palline da tennis.Educazione stradale.Consolidamento degli schemi di gioco della Pallavolo.

Aprile-Maggio

a) Metodi☒ Lezione frontale




☐ Problem solving



b) MezziLibri di testo in uso: scrivere qui



☐ Riviste


c) Spazi☐ Aula

☐ Aula magna

☐ Laboratori

☒ Palestra

d) Criteri e griglie di valutazione adottati

e) Strumenti di valutazione adottati☐ prove scritte su consegna guidata con o senza materiale di appoggio


☐ verifiche orali con esposizione libera su un tema assegnato

☐ domande a risposta aperta e sintetica



Altro: Tabelle di valutazione, test motori.

6. Elementi significativi ai fini dello svolgimento degli esamiIl Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e lefinalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’interoanno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato.

a) Prima prova scritta

Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie:

analisi e commento di un testo letterario o di poesia; analisi e commento di un testo non letterario; stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità; sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale.

Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori:

Griglia n. 1 prova scritta di italiano - Tipologia A

Indicatori Punti

Comprensione globale da 0 a 2

Contestualizzazione da 0 a 2

Analisi ed interpretazione da 0 a 2

Correttezza morfo-sintattica e lessicale da 0 a 3

Approfondimento critico e/o elementi di originalità da 0 a 1

VOTO 10

Griglia n. 2 prova scritta di italiano - Tipologia B

Indicatori Punti

Sviluppo coerente con l’argomento - pertinenza da 0 a 2,5

Conoscenza contenuti da 0 a 1,5

Coerenza logica e argomentativa da 0 a 2

Competenza linguistica – correttezza morfosintattica eproprietà lessicale da 0 a 3

Approfondimento critico e originalità da 0 a 1

VOTO 10

Griglia n. 3 prova scritta di italiano - Tipologia C

Indicatori Punti

Sviluppo coerente con l’argomento e la tipologia da 0 a 2

Quantità delle conoscenze da 0 a 1,5

Qualità delle conoscenze da 0 a 2

Competenza linguistica da 0 a 3

Originalità e personalizzazione da 0 a 1,5

VOTO 10

Griglia n. 4 prova scritta di italiano - Tipologia D

Indicatori Punti

Pertinenza alla traccia da 0 a 2,5

Conoscenze generali da 0 a 1

Contenuto da 0 a 2


Originalità e capacità di elaborazione da 0 a 1,5

VOTO 10

b) Seconda prova scritta

Relativamente alla seconda prova scritta, ossia Economia Aziendale sono statiforniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcunesimulazioni della stessa.

Indicatori Descrittori Punti P.max

1. Conoscenzespecifiche delladisciplina.

Conoscenza ditermini, definizioni,princìpi, teorie,regole, teoremi,procedure,tecniche.

complete e corrette 4

4

buone 3,5 discrete 3 sufficienti 2,5 frammentarie 2 lacunose 1,5 scarse 1 nulle o quasi nulle 0,5

2. Competenzeelaborative.

Impostazione dellarisoluzione;correttezza ecompletezza dellarisoluzione;controllo deirisultati.

eccellenti 4,5

4,5

ottime 4 buone 3,5 discrete 3 sufficienti 2,5 incerte e/o meccaniche 2 inefficaci 1,5 scarse 1 nulle o quasi nulle 0,5

3. Capacità logichee competenzecomunicative.

Logica, semplicità echiarezza dellastesura; precisionealgebrica e grafica;presenza dicommentisignificativi.

elaborato logicamente strutturato eformalmente accurato

1,5

1,5 elaborato facilmente interpretabile 1

elaborato di difficile o faticosainterpretazione o carente sul pianoformale e grafico

0,5

elaborazione nulla 0

c) Terza prova scritta

Per la preparazione alla terza prova scritta il Consiglio di classe ha programmatovari interventi ai sensi del Decreto Ministeriale 20 novembre 2000, n. 429. Sonostate attuate due simulazioni scritte, ciascuna in base ai seguenti dati:

c.1) I simulazione:

c.1.1) N. discipline coinvolte: 5

c.1.2) Discipline coinvolte: Storia, Diritto, Inglese, Matematica, ScienzeMotorie.

c.1.3) Tipologia/e della prova e sua articolazione:

☒ Tipologia mista b) e c) – n. quesiti b): 10; n. quesiti c): 20

c.1.4) Accertamento della lingua straniera – modalità:

☒Modalità b) breve risposta in lingua italiana formulati in linguastraniera.

c.2) II simulazione:

c.2.1) N. discipline coinvolte: 5

c.2.2) Discipline coinvolte: Storia, Economia Politica, Matematica,Francese, Scienze Motorie.

c.2.3) Tipologia/e della prova e sua articolazione:

☒ Tipologia mista b) e c) – n. quesiti b): 10; n. quesiti c): 20.

d) Colloquio

Per quanto concerne il colloquio, il Coordinatore del Consiglio di Classe haillustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi:

il colloquio ha inizio con un argomento disciplinare o pluridisciplinare,scelto dal candidato, anche riferito ad attività ed esperienze attuatedurante l’ultimo anno del corso di studi;

preponderante rilievo sarà riservato alla prosecuzione del colloquio chedeve vertere su argomenti di interesse multidisciplinare e con riferimentocostante e rigoroso al lavoro didattico realizzato nella classe durantel’ultimo anno di corso. Gli argomenti possono essere introdotti mediantela proposta di un testo, di un documento, di un progetto o di altraquestione di cui il candidato individua le componenti culturali,approfondendole;

è d’obbligo provvedere alla discussione degli elaborati relativi alle provescritte.

Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni di sviluppare l’argomento sceltodal candidato in non più di 15 minuti, di usare sobrietà e correttezza diriferimenti e collegamenti.

Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio1998, n. 323) tende ad accertare:

la padronanza della lingua; la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle

nell’argomentazione; la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.

Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio diClasse propone le seguenti griglie:

GRIGLIA 1 PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA A

INDICATORI PUNTI

Comprensione globale da 0 a 2

Contestualizzazione da 0 a 2

Analisi ed interpretazione da 0 a 2

Correttezza morfo-sintattica e lessicale da 0 a 3

Approfondimento critico e/o elementi di originalità da 0 a1

VOTO 10

TIPOLOGIA B

INDICATORI PUNTI

Sviluppo coerente con l’argomento - pertinenza da 0 a 2,5

Conoscenza contenuti da 0 a 1,5

Coerenza logica e argomentativa da 0 a 2

Competenza linguistica correttezza morfosintattica

e proprietà lessicale

da 0 a 3

Approfondimento critico e originalità da 0 a 1

VOTO 10

TIPOLOGIA C

INDICATORI PUNTI

Sviluppo coerente con l’argomento e la tipologia da 0 a 2

Quantità delle conoscenze da 0 a 1,5

Qualità delle conoscenze da 0 a 2


Originalità e personalizzazione da 0 a 1,5

VOTO 10

TIPOLOGIA D

INDICATORI PUNTI

Pertinenza alla traccia da 0 a 2,5

Conoscenze generali da 0 a 1

Contenuto da 0 a 2

Competenza linguisti da 0 a 3

Originalità e capacità di elaborazione da 0 a 1.5

VOTO 10

Griglia di valutazione seconda prova – Economia Aziendale

Griglia di valutazione terza prova - Tutte le materie (totale max.per disciplina=3)

VALUTAZIONE TIPOLOGIA” B “

Punti Risposta STORIA DIRITTO MATEMATICA INGLESE SCIENZEMOTORIE

0 Non data o del tuttoerrata

0.25 Molto lacunosa epoco corretta

0.50 Alquanto lacunosa eparzialmentecorretta

0.75 Completa eparzialmentecorretta oppure nondel tutto completa ocorretta

1 Completa e corretta

VALUTAZIONE TIPOLOGIA “C “

Punti Risposta STORIA DIRITTO MATEMATICA INGLESE SCIENZEMOTORIE

0 Errata o nondata

0.25 Esatta

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIOFASE A: SIGNIFICATIVITA’ EDORGANIZZAZIONE

DELL’ARGOMENTO A SCELTA

INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO

BUONO

OTTIMO

3-5 6-7 8-9 10

TOTALE FASE C=

FASE B:

PROPRIETA’ESPOSITIVA,CAPACITA’ DIANALISI ESINTESI eFASE C:

CONOSCENZA DEICONTENUTI

Colloquiononeffettuato

Zero

Gravemente

insufficiente

5-8

Insufficiente

9-13

Sufficiente

14-15

Discreto

16-17

Buono

18-19

Ottimo

20

TOTALE FASE A, B e C=

7. Modalità di insegnamento della DNL in lingua stranieraL’insegnamento della Disciplina non linguistica in lingua straniera è statoeffettuato tenendo conto delle competenze possedute dai Docenti della classe.Pertanto, accertata la totale assenza di docenti di DNL in possesso dellenecessarie competenze linguistiche e metodologiche, si è deliberato di svolgerele seguenti attività:

Prima DNL Linguastraniera

Docenti che hanno collaboratonel progetto interdisciplinare

Religione Inglese Mastropasqua Palma

Progetto interdisciplinare“I cavalieri dell’Apocalisse”

8. Altre attività svolte

☒Progetto dal titolo: Alternanza Scuola Lavoro - Descrizione: “L’inserimentodei lavoratori negli enti pubblici.”.

☒Attività dal titolo: Incontro con l’autore: Nicola De Luca - Descrizione: Lacampagna di Russia, contestualizzazione storica con declamazione dipoesie.

☒Attività dal titolo: Orientamento universitario – Descrizione: Salone dellostudente di Bari e di Pescara.

9. IL CONSIGLIO DI CLASSEIL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Docente Firma

1 Religione Cattolica Mastropasqua Palma

2Lingua eletteraturaitaliana; Storia

De Luca Carolina

3 Lingua inglese De Filippis Antonio

4II linguacomunitaria:francese

Russo Anna

5 Matematica D’Orsi Maria Assunta

7 Diritto; Economiapolitica Russo Leonardo

8 Economiaaziendale Iannacone Ciro

9 Scienze motorie esportive Curatolo Giuseppina

10 Sostegno Vocino Costantina

I Genitori Non eletti

Gli alunniPlacentino Viviana

Stefania Antonio

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