PROF.SSA ANTONELLA DALL'OMO CAPIRE LA FILOSOFIA

CHARLES PEIRCE E WILLIAM JAMES

PEIRCE è stato un empirista che ha sostenuto il PRAGMATISMO come sistema di conoscenza.

Essendo anche semiologo considera il pensiero un insieme di segni (il linguaggio) che ne permettono il funzionamento.

Esistono diversi metodi di ricerca ma tra tutti solo quello SCIENTIFICO è corretto.

Il metodo della TENACIA non è di per sè garante di nulla.

Il metodo dell'AUTORITA' (ossia imporre il proprio punto di vista) non è di per sè garanzia di nulla.

Il metodo dell'A PRIORI è assolutamente contrario al procedere scientifico.

Nel metodo scientifico si ha la DEDUZIONE l'INDUZIONE e l'ABDUZIONE.

Se DEDUCO arrivo a delle conclusioni.

Se INDUCO arrivo a delle conclusioni.

Se ABDUCO mi servo di una ipotesi che arriva a delle deduzioni che verifico con delle induzioni.

Quindi chiamo il processo scientifico di spiegazione di una legge o di una verità scientifica processo ABDUTIVO.

Ogni verità scientifica può ritenersi in prova, cioè TEMPORANEA, rimanendo valida fino a che un nuovo evento/ipotesi non la dimostrerà superata.

Da questo deriva la teoria del FALLIBILISMO, contro ogni illusione di CERTEZZA ASSOLUTA.

Il merito di Peirce è di avere praticato il rigore abdutivo alla logica, ossia all'uso del linguaggio e delle sue regole di funzionamento. Ogni concetto o credenza o azione o sensazione si avvale del linguaggio, dei segni del linguaggio, con cui comunichiamo.

Si parla di NEOPOSITIVISMO e di OPERAZIONISMO.

Per JAMES invece il pragmatismo è soltanto un metodo per arrivare a vivere meglio, è un processo che svolge una funzione strumentale della verità.

La mente è uno strumento raffinato con cui l'uomo si adatta al contesto in cui vive. Contro il materialismo e l'associazionismo psicologico, James sostiene l'importanza dell'inconscio nel processo conoscitivo. Vivere bene è anche una questione di scelta dei valori, e quindi è importante credere in un mondo che lasci la possibilità di un vasto numero di ideali per avere un universo ricco e vario.

Privilegiando la sfera interna a quella esterna James valuta positivo il mondo religioso, il contatto con il sacro, schierandosi contro i positivisti che non hanno nessuna considerazione della coscienza e dell'etica. Si parla di EMPIRISMO RADICALE

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