Cereali e le destinazioni d’uso: dalle commodities alle

destinazioni d’uso specifiche

TORINO

27 marzo 2013

Dipartimento di

Scienze Agrarie,

Forestali e

Alimentari

(DISAFA)

Università degli Studi di Torino

Dip. DISAFA

Evoluzione dell’obiettivo “prioritario”

anni…... – ’80: produzione

anni ’90 – ’00: agro-ambiente

anni ’00 – ’10: qualità e sanità

anni ‘10 – ’20… qualità di filiera con alti standard agroambientali

“intensificazione sostenibile”

Sistemi integrati di produzione = specializzazione

Priorità dei mercati e della PAC

Indice

• Il problema della competitività

• Dalla commodity alla specialty e il ruolo dell’agrotecnica

• Problematiche e prospettive

Cereali e le destinazioni d’uso

Incremento medio q/ha anno

France 0.93

Germany 0.89

Italy 0.36

USA 0.30

Fao 2012

Competitività

Frumento: Evoluzione della produttività (1961-2011)

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

19

61

19

63

19

65

19

67

19

69

19

71

19

73

19

75

19

77

19

79

19

81

19

83

19

85

19

87

19

89

19

91

19

93

19

95

19

97

19

99

20

01

20

03

20

05

20

07

20

09

France Germany Italy USA

Frisio 2013

Competitività

Frumento: Evoluzione della produttività (1961-2011)

105,4

87,4

91,7

6065707580859095

100105110

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

Fonte: Eurostat

Rese del mais da granella (q/ha)

Spa

Fra

Ita

Quadro di riferimento in evoluzione

Volatilità dei prezzi ed erosione dei margini per

l’agricoltore

Riduzione sostegno PAC e politiche miopi e compiacenti

Stagnazione delle produzioni e dell’agrotecnica

Richiesta crescente per qualità, sanità e ambiente

Maggiore accessibilità a produzioni di qualità

Maggiore competitività

Recuperare la produttività

Aumentare il valore d’uso

Sistemi integrati di produzione

Indice

• Il problema della competitività

• Dalla commodity alla specialty e il ruolo dell’agrotecnica

• Problematiche e prospettive

Cereali e le destinazioni d’uso

F.panificabil

e

F. foraggeroF.biscottier

o

F. panif.

superiore

F. di forza

F. baby

food

F. alto

glutine

F. speciale

forza

F. bianco

F. da grissini

F.biologico

F. waxy

Filiere di baseFiliere

specializzateFiliere avanzate

Reyneri et al., 2010, mod.

Specializza-zione delle filiere di frumento tenero

Frumento

monovarietale

Filiere dedicate

Bologna

Mieti

Taylor

Graindor

Aubusson

Excelsior

……

cv “antiche”

F. Misto rosso

F. misto

bianco

F. antiche

varietà

F.

panificabile

M. waxy

M. alimenti tradizionali

M. bianchi

M. homini

M. grits e farine

M. Comuni

M. Vitrei

M. grits

M. suino pesante

M. avicoli

Reyneri et al., 2009 mod.

M. Grits per birra

Specializzazione delle filiere di mais granella

M. ovaiole

Masa

Caratteri richiesti ai mais speciali

Specializzazione delle filiere

Gruppo Specialty Obiettivo/i principali Carattere distintivo

M. vitrei

tradizionali Recupero tradizione locale varietà antica a libera

impollinazione

M.grits birra Identità prodotto Ibrido definito

M. comuni

bianchi amido e farine decolorate ibridi a basso tenore di pigmenti

grits e farine sanità, resa di lavorazione Ibrido ad alto peso specifico

homini grits sanità, resa di lavorazione Ibrido, semivitreo a chicco

grande

suino pesante scarti di produzione prosciutti,

sanità

ibridi a basso tenore di acido

linoleico

avicoli maggiori accrescimenti ibridi ad alto peso specifico

pigmentatio bianchi

Ruolo dell’agrotecnica

Scelta varietale

Concimazione

Difesa

Qualità

tecnologica

Qualità

tecnologicaQualità

sanitaria

Qualità

sanitaria

ProduttivitàProduttività

Valore

d’uso

Applicazione a sistemi

integrati di produzione

Accestimento MaturazioneFiorituraSpigatura

Botticella

foglia a

bandieraLevataInsediamento

50%

Frumento biscottiero

50%100%

non a pronto

effetto

Pre - invernale

Calibrare in relazione: - avvicendamento

- lavorazione del suolo

- riserve idriche del suolo

- andamento meteo

Granulare

Accestimento MaturazioneFiorituraSpigatura

Botticella

foglia a

bandieraLevataInsediamento

Frumento di forza/panificabili sup.

25

%

45

%

30

%

(+2)

%

fogliare

Pre - invernale

Calibrare in relazione: - avvicendamento

- lavorazione del suolo

- riserve idriche del suolo

- andamento meteo

granulare

Frumento duro

Accestimento MaturazioneFiorituraSpigatura

Botticella

foglia a

bandieraLevataInsediamento

35-40

%

40

%

20-25

% (+2)

%

Granulare Fogliare

Calibrare in relazione: - avvicendamento

- lavorazione del suolo

- riserve idriche del suolo

- andamento meteo

Accestimento MaturazioneFiorituraSpigatura

Botticella

foglia a

bandieraLevataInsediamento

Difesa fungicida

concia

Strobilurina

+ triazoloTriazolo/i

Calibrare in relazione: - avvicendamento

- lavorazione del suolo

- andamento meteo

- sensibilità varietale

Indice

• Il problema della competitività

• Dalla commodity alla specialty e il ruolo dell’agrotecnica

• Problematiche e prospettive

Cereali e le destinazioni d’uso

Potenziamento della difesa

e del controllo degli stress

Cv. “fusarium e septoria resistenti”

Nuovi fungicidi

Nuovi concianti ad ampio spettro

Stimolatori della crescita

Adattamento alla Molitura

con decorticazione

Cv. hard a seme grande

Cv. white

Cv. alto profilo nutrizionale

Aumento dell’investimento

colturale e del vigore

Cv. ibride

Regolatori di crescita

“Nuove” strategie di agrotecnicaFrumento

Potenziamento

della funzionalità dei tessutiDifesa della foglia, resistenza

agli stress

Aumento dell’investimento

colturale

Aumento della capacità di

assimillazione e

immagazzinamento

“Nuove” strategie di agrotecnicaMais

Assicurazione dell’investimento

colturale

Difesa della plantula da

Insetti terricoli e virosi

Potenziamento dell’early vigor Anticipo della fioritura

Potenziare gli accordi integrati di filiera

Prospettive

1. Legare la produzione alla trasformazione: potenziare

il “valore d’uso” in sistemi integrati di produzione

2. Stesura di Linee Guida e se in accordi di filiera di

Disciplinari di Produzione (GAP – GMP), funzionali

all’obiettivo, elastici, efficaci, sostenibili e condivisi

3. Accompagnare i disciplinari di produzione con misure

di assicurazione alla volatilità del mercato: contratti

Prospettive

I decisori (PAC) hanno chiara la priorità ?

Competitività e

mercato

Greening e

immagine

€β

CO2

Sostenibilitàeconomica

Sostenibilitàambientale

Prospettive

Micotossine

DON

Basso Impatto

Agricoltura blu

Qualità

tecnologica

Avvicendamento

Residui/Lavorazioni

Scelta varietale

Modalità di semina

Concimazione P K

Concimazione N

Diserbo

Difesa da fitofagi

Difesa da funghi

Attenzione

trascurab. media alta

I decisori (PAC) hanno chiara la priorità ?

C’è una sostanziale incomprensione da

parte dei politici e della pubblica

opinione in genere delle logiche

dell’agricoltura

GrazieGrazie

Dipartimento di Scienze

Agrarie, Forestali e Alimentari

(DISAFA)

Giovanni Giovanni BerrinoBerrino, Massimo Blandino,, Massimo Blandino,Federico Marinaccio, Valentina Scarpino, Giulio Testa, Federico Marinaccio, Valentina Scarpino, Giulio Testa,

Francesca Francesca VanaraVanara

Accestimento MaturazioneFiorituraSpigatura

Botticella

foglia a

bandieraLevataInsediamento

Frumento panificabile

30

%

45

%

75%

non a pronto

effetto 25

%

Pre - invernale

Calibrare in relazione: - avvicendamento

- lavorazione del suolo

- riserve idriche del suolo

- andamento meteo

Granulare

Specializzazione delle filiere

Alimentazione animale- Alto contenuto energetico

- Basse/Alte Xantofille,

- Basso ac.linoleico

- Alta Sanità

Alimentazione umana- Alta Durezza cariosside

- Basso cracking

- Facile degerminazione

- Basso contenuto in grassi

- Colore vivo

Amideria- Alto contenuto in amido

- Basse rotture

- Maturazione completa

- Essiccazione attenta

- Separazione amido/proteine

Latte = sanità

Ibridi “semivitrei “di altasanità

Ibridi “farinosi”

ovaiole = pigmenti

Carne = energia