della Facoltà Teologica di Sicilia - IDS & Unitelm · 2016. 11. 8. · ricerca teologica e di...

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  • Annuario Accademico 2016-2017Pubblicazione Annualedella Facoltà Teologica di Sicilia

    Foto: Guido Santoro

    Realizzazione grafica: Andrea Abate

    Stampa: Lito-Tipografia Abate Michele - Paceco (TP)[email protected]

  • 2016-2017

    PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA DI SICILIA«S. GIOVANNI EVANGELISTA»

    Via Vittorio Emanuele 463 - Palermo

    ANNUARIO ACCADEMICO

  • PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA DI SICILIA

    Via Vittorio Emanuele 463

    90134 Palermo

    Tel. 091.331648 - Fax 091.6111870

    Sito Web:www.fatesi.it

    E-mail:Preside: [email protected]

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    Segretario: [email protected]

    Ufficio di segreteria (Bianco Irene): [email protected]

    Ufficio di segreteria (Geraci Maria): [email protected]

    Direttore della biblioteca: [email protected]

    Amministratore: [email protected]

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    P R ESENTAZIONE

    Sulla scia tracciata dal Concilio Vaticano II, in particolare dallasua costituzione Gaudium et spes, e in accoglienza e condivisionedelle tante sollecitazioni provenienti dall’illuminato e ispirato ma-gistero papale – che continuamente ci spinge a rinnovare la vita ec-clesiale e la prassi pastorale, additandoci il compito del dialogo e delconfronto con il mondo attuale, nel segno della misericordia e dellabenevolenza – la Facoltà Teologica intende contribuire all’elabora-zione di una riflessione teologica, destinata anche alla vita e alla pa-storale delle Chiese di Sicilia. Ci sentiamo chiamati a elaborare unapiù approfondita intelligenza della realtà ecclesiale, in grado di pren-dersi in carico l’umano odierno, con le sue tante luci e la sue tanteombre, nella speranza di offrire una rinnovata via di salvezza perl’uomo, pur nel contesto di una reciprocità di scambi con le culture,le forme di società e gli attuali processi storici.

    In questo anno accademico 2016-17, trentantaseiesimo dellasua attività didattica, la Facoltà, con i suoi 450 studenti e con i suoi80 professori, prosegue il suo cammino lungo le linee direttrici diricerca teologica e di diaconia evangelizzatrice, prospettate già a co-minciare da mons. Crispino Valenziano, primo preside, e dai suoisuccessori: p. Basilio Randazzo, mons. Salvatore Di Cristina, mons.Cataldo Naro, mons. Antonino Raspanti, mons. Rino La Delfa, cuiva sempre la grata riconoscenza di tutti noi. La Facoltà, difatti, conla sua costante consapevolezza dellʼesigenza di un più ardito impe-gno di presentazione del Cristo di fronte ai grandi mutamenti cul-turali, accoglie lʼinvito di papa Francesco a una conversione integralee propone una riflessione teologica sul rapporto della Chiesa con ilmondo per ripensarne lʼidentità e la missione in totale riferimentoe dialogo con esso. Pertanto il tema dei corsi e dei seminari delle tre

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    aree del II Ciclo della Facoltà per quest’anno accademico è La dualitàChiesa-Mondo e la tensione unitaria verso il compimento.

    Per la sua professione di fede in Gesù, la Chiesa mantiene unsuo profilo peculiare rispetto al mondo. Ciò non la aliena rispetto almondo stesso, giacché una sua costitutiva dimensione rimane sto-ricamente un tutt’uno con esso, cioè sempre umilmente immersanel mondo, sempre diaconalmente presente al mondo. Se da unaparte essa può considerarsi “il regno di Cristo presente in mistero”,dall’altra sentirà sempre anche la propria relatività rispetto al Regnodi Dio che germoglia e cresce nel mondo, del quale essa è solo l’ini-zio germinale. Questa impostazione apre la strada verso il supera-mento del vecchio dualismo, in direzione di una concezione unitariadel destino del mondo. Pur affermando la sproporzione del donodella grazia rispetto a ogni capacità e a ogni realizzazione umana, ilmondo e l’uomo non possono essere pensati, nel quadro della fedecristiana, se non come destinati, nel disegno stesso della creazione,alla ricapitolazione in Cristo di tutte le cose, al regno di Dio.

    Si viene così ad approfondire lʼindirizzo generale di ricerca edidattica del ciclo di specializzazione dello scorso anno accademicoche, in preparazione al Giubileo Straordinario della Misericordia, èstato La Chiesa nel mondo “segno riconoscibileˮ della riconciliazione conle articolazioni di riflessione teologica di ciascuna delle tre sezioni,ecclesiologica, teologico-biblica e pastorale.

    A introdurci nel compito educativo della Facoltà e degli Istitutiverso la Comunità ecclesiale è stato mons. Nunzio Galantino, segre-tario generale della Conferenza Episcopale Italiana, che, per lʼinau-gurazione dellʼanno accademico, ha pronunciato la prolusione daltitolo La teologia: forma di carità intellettuale, ora pubblicata nella no-stra rivista «Ho Theológos». Mons. Galantino ha evidenziato chelʼindagine teologica della Facoltà, «è molto attenta agli aspetti deldialogo interreligioso, alla teologia delle religioni e a quella della sto-ria, come pure all’apporto delle scienze umane» e in tal senso accetta«la sfida dell’incontro e del confronto, dell’ascolto e della valorizza-zione della storia e di chi è diverso da noi».

    Si sono susseguiti gli altri eventi accademici: la Giornata di stu-dio sulla catechetica, Stili di misericordia. Il rivelarsi del Dio viventenel tempo e nella storia, nellʼanno giubilare ha voluto contribuire aqualificare lʼelaborazione teologica, lʼesperienza cristiana, il cammi-no ecclesiale delle nostre comunità con l’acquisizione di un metodoo, appunto, di stili di misericordia; in sintonia sempre con l’anno

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    santo della misericordia il Convegno liturgico-pastorale ha intesostudiare la tematica dell’Anno liturgico, anno della misericordia del Si-gnore, trattando gli sviluppi storici, gli aspetti fondamentali dellʼannoliturgico, le varie problematiche e le urgenze pastorali, per consen-tire alle comunità ecclesiali e a ogni cristiano di viverlo «come scuolae tirocinio progressivo di fede e di vita»; in linea con queste rifles-sioni anche il seminario di studio sulla spiritualità, Il Signore si è ri-cordato della sua misericordia (Lc 1,54), attraverso il trittico biblico,teologico, spirituale, ha investigato la testimonianza dei santi, «qualefede viva nella misericordia infinita di Dio» e «fonte di speranzasenza limiti e di continua crescita nella carità»; in questo percorsodidattico culturale della Facoltà sono state inserite le lezioni-concertoorganizzate dal prof. Antonio Parisi con lʼausilio del maestro Giu-seppe Liberto che ci ha proposto alcune sue composizioni incentratesul tema della misericordia; il Convegno su arte e teologia, Miseriae misericordia nei linguaggi dell’arte, attraverso l’ascolto delle paroledella canzone d’autore, dell’opera cinematografica e della scena tea-trale, ha approfondito un tema quanto mai attuale e significativo perentrare in dialogo con gli uomini e la cultura del nostro tempo; ilpercorso didattico-culturale «Settanta volte sette». Il perdono: oltre lavendetta, al di sopra del castigo, curato e coordinato dal prof. MassimoNaro, con lʼausilio dei moderatori dott. Giuseppe Di Caro e prof.Francesco Romeo, ha elaborato unʼinterpretazione critica delle te-matiche sulla misericordia emergenti da alcune opere cinematogra-fiche, «invitando a riflettere teologicamente sul valore e sullʼimpor-tanza del perdono, inteso e sperimentato come fattore di autenticaumanizzazione».

    Altri due eventi accademici inerenti ai percorsi interni di ricer-ca nei rispettivi ambiti sono stati: il colloquio biblico Ripensare le ori-gini. Il Libro dei Giudici, Tradizione, redazione, teologia – che fa partedel progetto di studi sui Libri storici (Profeti anteriori) – ha offerto,grazie anche alla presenza di professori provenienti da diverse pre-stigiose istituzioni accademiche, un nuovo paradigma nella rifles-sione unitaria sulla Parola di Dio così come ci giunge attraverso latestimonianza del blocco dei libri storici dell’Antico Testamento; eil convegno di patristica e di antichità cristiane L’estraneo. Inquietu-dini e mutazioni dell’alterità nella Chiesa e nella società (III-VII secolo),quanto mai pertinente allo svolgimento degli eventi della societàcontemporanea, siciliana ed extrainsulare, ha fornito proficui spuntistorici, antropologici e teologici, capaci di aiutarci nella ricerca di

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    nuovi paradigmi di riferimento e di confronto.Le due sessioni annuali di Fides quaerens sono state dedicate

    a La riflessione sulla differenza sessuale nel contesto contemporaneo e alrapporto Donna e uomo: identità in dialogo nel contesto contemporaneo.Il primo incontro, riservato a esperti, ha offerto un contributo dipensiero in preparazione al secondo appuntamento, aperto inveceanche a un pubblico più ampio, allo scopo di proseguire nell’espe-rienza di riflessione interdisciplinare e transdisciplinare su questio-ni che interpellano la coscienza dei credenti. Allʼincontro conclusivoha partecipato pure il gruppo studentesco – promosso e diretto dallaprof.ssa Ina Siviglia e dalla prof.ssa Marida Nicolaci – che aveva giàorganizzato una tavola rotonda, animata dal prof. Salvino Leone edal prof. Nello Dell’Agli, che sono intervenuti rispettivamente da unpunto di vista bioetico e medico e da un punto di vista psicologico.

    Allʼattività dei convegni va connesso lʼincremento della ricercae della presentazione di libri, della rivista e delle varie pubblicazioni.In occasione della presentazione del volume del cardinale SalvatorePappalardo, Sul cammino della verità. Messaggi e discorsi alla societàcivile, raccolta postuma di interventi dal timbro culturale e socio-po-litico, la Facoltà è stata onorata dalla presenza del Signor Presidentedella Repubblica, on. prof. Sergio Mattarella, che come amico dellanostra istituzione accademica e dello stesso compianto cardinale hapartecipato allʼiniziativa che ha illustrato il profilo culturale e l’intel-ligenza pastorale di mons. Pappalardo a vantaggio della Chiesa edella società.

    La rivista della Facoltà, «Ho Theológos», sottoposta a double-blind peer review, ha ripreso gradualmente i propri ritmi di pubbli-cazione, garantendo la sua effettiva periodicità e una diffusione on-line tramite il suo ingresso con le riviste teologiche italiane nella ri-sorsa Religion & Philosophy Collection.

    Accanto alle nuove pubblicazioni delle collane “Storia e Cultu-ra di Siciliaˮ e “Cattedra per l’Arte cristiana di Sicilia ˗ Rosario LaDucaˮ, edite secondo i tipi dell’Editore Salvatore Sciascia, e della col-lana “Ho Theológos” edita da Città Nuova, segnaliamo i primi trevolumi della nuova collana Στρώματα - Arazzi avviata presso lʼedi-tore Rubbettino. Il nome di tale collana rievoca l’impegno esemplar-mente interdisciplinare e transdisciplinare tipico dello stile di Cle-mente Alessandrino ‒ del resto congeniale alla memoria culturaledel Meridione italiano, che fu un tempo la cosiddetta Magna Graecia‒ ed esprime l’intento di dare sbocco editoriale a ricerche tematiche

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    e disciplinari di vario genere, tutte però sviluppate a partire da unpunto di vista teologico o almeno in dialogo con le ragioni della teo-logia, la quale così si propone come una sorta di orizzonte erme-neutico il più ospitale possibile, nel servizio dell’autorivelazione diDio e della fede creduta, vissuta, celebrata e mediata dalla Chiesanello spazio-tempo della storia. È, inoltre, ormai prossima la pub-blicazione, a cura del prof. Francesco Armetta, del Dizionario enci-clopedico dei pensatori e dei teologi di Sicilia dallʼIX secolo a.C. al XVIIIsecolo, che si configura come unʼenciclopedia degli uomini illustri ecompendio della cultura dellʼIsola per quei secoli.

    Alcune novità hanno segnato lʼanno appena trascorso. Ricordoanzitutto il cambio nellʼufficio di Gran Cancelliere. Il nuovo arcive-scovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, è succeduto al cardinalePaolo Romeo, che ha svolto questo ruolo garantendo i rapporti dicomunione con le Chiese di Sicilia e sostenendo il percorso di ri-cerca teologica e di diaconia evangelizzatrice nel seno della comu-nità ecclesiale. Interpretando il sentimento dellʼintera comunità ac-cademica e di quanti in questi anni hanno partecipato alla vita dellaFacoltà esprimo il più vivo ringraziamento al cardinale Romeo perla dedizione e la cura con cui ha accompagnato il cammino dellaistituzione accademica. Al nuovo Gran Cancelliere desidero assicu-rare la collaborazione dellʼintera comunità accademica e la gratitu-dine per il suo affetto, la sua vicinanza e lʼapprezzamento che giàha espresso più volte, a partire dal giorno della sua nomina, quando,nel Messaggio alla Chiesa di Palermo ha menzionato la Facoltà Teolo-gica per l’alto profilo dell’apporto alle Chiese di Sicilia nel confrontocon i diversi ambiti della cultura.

    Lʼaltra importante novità riguarda lʼavvicendamento nella vi-cepresidenza e nella direzione dellʼIstituto Superiore di Scienze Re-ligiose (ISSR). In adempimento degli Statuti il prof. Salvatore Vaccaha lasciato lʼufficio di vicepreside che ha ricoperto per due trienniconsecutivi. A lui esprimo, a nome di tutta la comunità accademica,il più vivo ringraziamento per lʼintenso e proficuo lavoro svolto inquesti anni e soprattutto per lʼimpegno profuso nella collaborazioneal riordino degli studi istituzionali per l’adeguamento al Processodi Bologna e alla stesura del documento finale della Ratio studiorumche esprime le linee direttrici dellʼordinamento degli studi e delleattività scientifiche alla luce degli sviluppi della nostra istituzioneaccademica. Al nuovo vicepreside prof. Giuseppe Trapani – che haappena completato due mandati quinquennali nella direzione

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    dellʼISSR, svolti con attenzione, competenza e precisione – rivolgolʼaugurio sincero e fiducioso di buon lavoro. Anche al nuovo diret-tore dellʼIstituto, prof. Rosario Pistone, esprimo con altrettanto segnidi stima il mio più sentito compiacimento con lʼaugurio di un frut-tuoso lavoro per la promozione della qualità accademica e formativanella rivisitazione della nuova mappa degli Istituti e nellʼadegua-mento ai parametri richiesti dal Processo di Bologna.

    Inoltre, è stato confermato il protocollo di intesa triennale, invigore dal 1998 ad oggi, con l’Accademia di Belle Arti di Palermo alfine di un interscambio di collaborazioni per la realizzazione di at-tività culturali, formative e di ricerca. Si è rinnovato anche il proto-collo di intesa con il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo, attivo dal2007, relativo al corso di laurea in musica per la liturgia. Si è stipu-lato pure un protocollo di intesa con l’Università degli Studi “Kore”di Enna, con la responsabilità scientifica affidata alla prof.ssa Fran-cesca Paola Massara, per la collaborazione nello sviluppo degli studiconcernenti il campo della storia, dellʼarcheologia, della storiadellʼarte cristiana e medievale in Sicilia e nell’area mediterranea.

    Si è resa poi necessaria la rivisitazione della nuova mappa degliISSR per diverse ragioni, tra cui la promozione della qualità acca-demica e formativa, la razionalizzazione delle forze economiche edel personale docente, l’adeguamento ai parametri del Processo diBologna, la nuova Intesa per l’insegnamento della religione cattolicae il riconoscimento civile dei titoli rilasciati. In Sicilia permangonogli Istituti di Palermo e di Siracusa, mentre gli Istituti di Catania edi Messina si accorperanno come Polo FAD a quello di Palermo ePiazza Armerina a quello di Siracusa.

    LʼISSR della Facoltà Teologica di Sicilia, suddiviso in un trien-nio di base e in un biennio di specializzazione, è finalizzato a pre-parare i docenti dell’insegnamento della religione cattolica pressole scuole pubbliche italiane. Nell’anno accademico appena trascorsogli studenti iscritti ordinari sono stati al triennio 120 e al biennio 82per un totale di 202.

    L’ISSR annualmente incentra la sua attenzione su un temadestinato ad essere idealmente l’elemento catalizzatore e di riferi-mento, attorno a cui costruire l’annuale percorso di docenza e diapprendimento. Nell’anno accademico 2015-16 il Collegio dei do-centi dell’ISSR ha scelto di trattare La Chiesa segno e strumento dellamisericordia di Dio a servizio della liberazione e promozione umana.E nell’ambito di questo tema ha rivolto una particolare attenzione

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    alla realtà quanto mai attuale dell’immigrazione verso l’Europa,che vede l’Italia, e specialmente la Sicilia, direttamente interessatee determina seri problemi per l’integrazione dei migranti con lacultura e società occidentale. In tale ottica il 19 gennaio 2016 si èsvolto in Facoltà l’annuale Seminario dei docenti con la presenta-zione delle relazioni del prof. Pietro Cognato, Misericordia e giusti-zia nel “contesto” multi-relazionale in Europa, Italia, Sicilia e del prof.Vito Impellizzeri, Cos’è la misericordia? Sua debolezza o potenza?Le stesse tematiche – arricchite dal confronto che è scaturito in se-no al Seminario dei docenti – sono state proposte per la Giornatadegli studenti, che annualmente li vede riuniti tutti assieme ai do-centi per riflettere comunitariamente e sinergicamente sul tema.In preparazione a questa Giornata, svoltasi in data 12 maggio, èstato predisposto, come già per l’anno precedente, un questionarioper gli studenti, sul problema dell’immigrazione, tendente a veri-ficarne la sensibilità, la presa di coscienza, la conoscenza del fe-nomeno e l’attenzione verso una pastorale adeguata da parte dellecomunità ecclesiali. I risultati del questionario, illustrati dallo stu-dente Filippo Arena, non rilevano un’attenzione specifica alla pro-blematica, una chiarezza di idee e una prassi relativa. Alla luce delconfronto tra i docenti il prof. Impellizzeri ha messo in luce il fe-nomeno della cultura e delle religioni, come crocevia per l’Europaoggi e il prof. Cognato ha approfondito la relazione tra la miseri-cordia e la giustizia nella Chiesa e nello Stato. Ha arricchito ulte-riormente la riflessione il prof. Marcello Di Tora con un interventosu Il cristianesimo in relazione agli immigrati islamici: un pericolo,una sfida, un’opportunità? Quali risposte dalla Chiesa e dall’Occidentecristiano?

    Il 26 aprile si è tenuto il terzo Seminario pedagogico-didattitorivolto agli studenti del biennio di specializzazione. Il tema in essoaffrontato è stato quello de Il ruolo del Docente della Religione Cattolicanel contesto multiculturale e multireligioso nella Scuola Italiana oggi.Le relatrici, le prof.sse Giarrizzo, Puleo, Isgrò, Lo Presti e i relatori,i prof.ri Caronna e Mogavero, hanno prospettato, ciascuno dall’am-bito del proprio insegnamento, il ruolo, le metodiche e i contenutiopportuni per un insegnamento della religione cattolica inclusivo,dialogante e tollerante verso tutti i credo religiosi presenti oggi nelcontesto culturale e religioso italiano.

    Un’altra significativa esperienza è stata quella vissuta dagli stu-denti del secondo anno del triennio, che nell’ambito del previsto fiel-

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    dwork hanno volto la loro attenzione alla realtà del mondo carcerarioseguendo un adeguato percorso di sensibilizzazione e di matura-zione del fenomeno che si è concluso con la visita e con un dialogoe confronto con un gruppo di carcerati presso il carcere di Paglia-relli.

    Il nuovo anno 2016-17 si aprirà con un significativo atto acca-demico della Facoltà: il 12 ottobre nella Giornata di accoglienza deglistudenti ricorderemo mons. Cataldo Naro, preside della nostra Fa-coltà e arcivescovo di Monreale, nel decennale della scomparsa. Peronorarne la figura e l’opera l’Aula Magna della Facoltà ospiterà unincontro di studio, in cui interverrà mons. Marcello Semeraro, ve-scovo di Albano e segretario del Consiglio di cardinali costituito dapapa Francesco per studiare il progetto di revisione della curia vati-cana e del governo ecclesiale. Proprio su questo tema, che fu oggettodi insistente riflessione di mons. Naro, il presule, già docente di ec-clesiologia, ci intratterrà con una relazione su: Questione di coraggio?La riforma della Chiesa. Una riflessione a partire dal ministero pastoraledi mons. Cataldo Naro.

    Lʼinaugurazione del nuovo anno accademico si terrà il 9 no-vembre con la celebrazione eucaristica presieduta da S.E. mons.Corrado Lorefice e con la prolusione di mons. Pier Angelo Sequeri,preside del Pontificio Istituto “Giovanni Paolo IIˮ per studi su Ma-trimonio e Famiglia, che tratterà Il grembo famigliare dell’amore. Fa-miglia e Chiesa in Amoris laetitia. Seguiranno gli altri eventi accade-mici e le attività formative extracurriculari: le due sessioni annualidel Fides quaerens; il Colloquio di spiritualità; il Colloquio di teologiacattolica orientale; la Giornata di studio sulla catechetica; il Conve-gno liturgico pastorale; il Seminario di studio sulla spiritualità; ilConvegno di patristica e di antichità cristiane; il Convegno di studibiblici; il Colloquio filosofico; il Convegno di teologia delle religioni;il Convegno su arte e teologia; il Percorso didattico-culturale: «Vai efai anche tu lo stesso»: sette film sulla concretezza della misericordia.

    In tal senso, nella continuità con le linee portanti dell’offertaformativa e le dinamiche del suo sviluppo, la Facoltà persegue nel-l’impegno di elaborazione teologica aperta alla valorizzazione delcontesto specifico e della storia della Sicilia, alla sfida dell’incontroe del confronto, dell’apertura e dell’uscita verso le periferie e versoi luoghi esistenziali, in cui Dio si manifesta, rendendo così il discor-so teologico capace di mediare il dirsi di Dio e al tempo stesso di re-cepire nuove istanze culturali e nuove urgenze pastorali. «In questo

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    universo, composto da sistemi aperti che entrano in comunicazionegli uni con gli altri, possiamo scoprire innumerevoli forme di rela-zione e partecipazione. Questo ci porta anche a pensare l’insiemecome aperto alla trascendenza di Dio, all’interno della quale si svi-luppa. La fede ci permette di interpretare il significato e la bellezzamisteriosa di ciò che accade» (Laudato si’, 79). Intendendo il cam-mino del mondo come non estraneo alla storia della salvezza e com-prendendo la salvezza di Cristo come una dinamica interna al dise-gno della creazione stessa, l’impostazione o la contrapposizione delrapporto fra la Chiesa e il mondo si risolve sempre più nella tensio-ne verso il compimento cristologico di tutte le realtà e la riflessioneteologica acquista sempre più una maggiore sensibilità pastorale emissionaria, che è il compito primario della Chiesa.

    Tale impegno di riflessione teologica e di sostegno alla missio-ne evangelizzatrice delle Chiese di Sicilia sia illuminato dalla fededi san Giovanni evangelista, patrono della Facoltà, che, conoscendoil disegno di salvezza rivelato da Dio in Cristo Gesù, ha verso il mon-do uno sguardo disincantato e tuttavia pieno di misericordia, com-pimento di conoscenza e di realizzazione della volontà del Padre.

    Lʼofferta formativa e le attività extracurriculari della Facoltà Teo-logica di Sicilia possano contribuire a segnare il confronto dellaChiesa con il contesto attuale, per cogliere nella realtà in permanen-te sviluppo e negli aspetti inediti per la storia dell’umanità la poten-ziale aspirazione della creazione alla pienezza della realizzazione disé e l’esigenza di una “ecologia integrale”, nonché l’identità e la mis-sione della Chiesa in dialogo con il mondo, la Chiesa stessa comerealtà estroversa, la tensione verso il compimento cristologico di tut-te le realtà.

    Avviandoci verso il nuovo anno rivolgo un cordiale saluto agliEcc.mi Vescovi, agli ordinari religiosi, ai colleghi, agli studenti, aitanti benefattori, agli amici della Facoltà e a tutti i destinatari dellʼAn-nuario e auguro di cuore a tutti un buon lavoro nella fedeltà e nelservizio alla nostra Chiesa.

    Il PresideProf. don Francesco Lomanto

    Anno accademico 2016-2017

  • NOTIZIESULLAFACOLTÀ

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    In risposta alla richiesta dei Vescovi delle Chiese di Sicilia,la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha eretto la FacoltàTeologica di Sicilia con sede a Palermo con il decreto 138-80-46dell’8 dicembre 1980, segnando il 1° ottobre 1981 come data d’ini-zio delle attività accademiche. La data indicata volle commemo-rare la ricorrenza decennale della fondazione dell’Istituto Teolo-gico da cui la Facoltà nasceva e l’undicesimo anniversario dellanomina ad Arcivescovo di Palermo del Card. Salvatore Pappalardoche della Facoltà era il fondatore. Gli orientamenti della ratio dellanuova Istituzione si riallacciavano alla storia delle Chiese di Siciliaper assumere i compiti che il concilio aveva dettato alla Chiesa.Consapevole di svolgere un ruolo decisivo in un particolare cam-biamento epocale, dialogando con il pensiero contemporaneo eaprendosi al dialogo interreligioso ed ecumenico soprattutto conle Chiese di rito orientale, senza rinnegare il forte radicamentopopolare che si manifesta soprattutto nella pietà popolare, il grup-po iniziale di docenti, ispirato fortemente alla Tradizione dellaChiesa antica, dei Padri della Chiesa e dell’aureo medioevo sicu-lo-normanno, ha promosso questa iniziativa con una sua visionedi università in modo da provocare le Chiese locali a ricompren-dersi nel mondo contemporaneo. La valorizzazione del patrimo-nio culturale, dell’arte sacra e della liturgia era una precisa sceltadi campo, che animava un preciso orientamento ecclesiologico.La scelta della prospettiva ecclesiologica come chiave ermeneuticaper rileggere l’intero impianto teologico, oltre che per farne og-getto di specializzazione, è stata infatti il risultato di questa archi-tettura teologica. Tale “prospettiva” era assunta, dunque, qualeprincipio strutturante del far teologia, tenendo conto che la Rive-lazione del Dio Uno e Trino nel suo darsi ed essere ricevuto nellafede è sempre e comunque anche l’accadere ecclesiale.

    La Facoltà, in ottemperanza alle sue direttive istituzionali, siè imposta plurime e variegate attività: dalla promozione della Bi-blioteca, incrementandone il patrimonio librario con la donazionedei seguenti fondi librari: Marcatajo, La Duca, Caramella, Roccoe Massaro-Tusa, alla sistemazione delle strutture e ai contatti con

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    altri centri universitari ecclesiastici e civili isolani, nazionali e stra-nieri. Si è promossa un’intensa attività scientifica, coinvolgendo idocenti in numerose iniziative. Si sono così sviluppate interes-santi piste di ricerca che hanno interessato ambiti scientifici an-tichi e contemporanei: dall’area biblica a quella pastorale, da quel-la storica a quella odierna. E’ stata edita un’ampia produzionescientifica dal Centro per lo studio della storia e della cultura diSicilia “Mons. A. Travia”, dal Dipartimento di Teologia delle Reli-gioni, dalla Cattedra per l’arte cristiana di Sicilia “Rosario La Du-ca”. La Facoltà Teologica cura anche la pubblicazione di una Rivi-sta quadrimestrale di scienze teologiche Ho Theológos in cui con-vergono i risultati della ricerca dei suoi docenti e i contributiscientifici dei docenti collaboratori. Sono stati istituiti accanto al-l’indirizzo ecclesiologico, due altri indirizzi di specializzazione:quello di Teologia biblica e quello di Teologia pastorale. E’ statomesso a disposizione un complesso residenziale per l’accoglienzadei docenti fuori sede.

    Il secondo Gran Cancelliere, il Card. Salvatore De Giorgi, harisolto alcune situazioni burocratiche pendenti quali, ad esempio,il comodato d’uso tra il Seminario Arcivescovile di Palermo e laFacoltà Teologica in ordine alla sede della medesima e al comples-so residenziale dei docenti.

    La Facoltà ha svolto un’ampia ed assidua attività attraverso ilministero della docenza, della ricerca scientifica e della diaconiasoprattutto verso le Chiese di Sicilia, ampliandone l’offerta forma-tiva nelle diverse aree istituzionali. Sono stati regolarmente cele-brati i convegni di studi sulla Liturgia, sulla Teologia delle Reli-gioni, sull’Ecclesiologia, sulla Teologia biblica e pastorale.

    La Facoltà ha inoltre stipulato una convenzione con l’OasiMaria SS. di Troina istituendo un Dipartimento di Antropologiacristiana, con le Facoltà di Lettere, di Scienze della Formazione edi Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Palermo, conl’Accademia di Belle Arti di Palermo e il Conservatorio “V. Bellini”di Palermo, con la Facoltà di Teologia Cattolica dell’Università diTubinga, con l’Università “Ez-zitouna” di Tunisi, con la Facoltà di

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    Lettere dell’Università di Isfahan, con l’adesione al Centro Medi-terraneo di Studi Interculturali a Mazara del Vallo.

    L’insegnamento nella Facoltà Teologica di Sicilia si articolanei tre cicli accademici previsti dalla Costituzione Apostolica Sa-pientia Christiana:- I Ciclo o quinquennio istituzionale, che si conclude con il Bac-

    cellierato in S. Teologia;- II Ciclo o biennio di specializzazione in Teologia dommatica (Ec-

    clesiologia), Teologia biblica e Teologia pastorale, che si conclu-de con la Licenza in S. Teologia;

    - III Ciclo, destinato alla ricerca, che si conclude con il Dottoratoin S. Teologia.

    Un VI Anno teologico è offerto ai candidati agli Ordini.Nella Facoltà è attivo l’Istituto Superiore di Scienze Religiose

    (ISSR).Sono attivi due Dipartimenti: il Dipartimento di Teologia delle

    Religioni (DTR) e il Dipartimento di Studi Biblici (DSB), i cui corsisi concludono con il Master in Studi Biblici.

    La Facoltà organizza un Dipartimento di Propedeutica alla Teo-logia destinato agli studenti che debbono integrare il loro pro-gramma di Scuola Media Superiore, secondo quanto richiesto da-gli Statuti per l’immatricolazione al I Ciclo.

  • AGGREGAZIONEAFFILIAZIONICOLLEGAMENTICONVENZIONE

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    AGGREGAZIONE

    Studio Teologico «S. Paolo» di Catania (14.9.1990)Preside: d. P.M. AliottaViale O. da Pordenone 24; 95126 Catania; tel. 095/7335048e-mail: [email protected]

    AFFILIAZIONI

    Istituto Teologico «Mons. G. Guttadauro» di Caltanissetta(15.2.1986) Prefetto degli studi: d. C. PanepintoViale Regina Margherita 29; 93100 Caltanissetta; tel. 0934/22378e-mail: [email protected]

    Studio Teologico «S. Gregorio Agrigentino» di Agrigento(5.6.1993)Prefetto degli studi: d. V. CuffaroVia Don Minzoni 19; 92100 Agrigento; tel. 0922/20226

    COLLEGAMENTI

    «San Metodio» di Siracusa (I e II Ciclo)Direttore: d. D. CandidoVia della Conciliazione 6; 96100 Siracusa; tel. 0931/461936e-mail: [email protected]

    «San Luca» di Catania (I Ciclo)Direttore: d. A. De MariaVia Crociferi 36 b; 95124 Catania; tel. 095/313036e-mail: [email protected]

  • «Mario Sturzo» di Piazza Armerina (I Ciclo)Direttore: d. P. BellantiVia La Bella 3; 94015 Piazza Armerina; tel. 0935/685714e-mail: [email protected]

    «S. Maria della Lettera» di Messina (I Ciclo)Direttore: mons. C. Di PietroVia Ignatianum 23; 98121 Messina; tel. 090/346454e-mail: [email protected]

    CONVENZIONE

    Istituto di Studi Bioetici «Salvatore Privitera» (9.10.2007)Presidente: S. LeoneVia Vittorio Emanuele, 463; 90134 Palermo; tel. 091/587194; fax 091/6129107; e-mail: [email protected] sito web: www.studibioetici.it

    PROTOCOLLO DI INTESA

    Tra la Facoltà Teologica e il Conservatorio V. Bellini di Palermo indata 19 aprile 2016 è stato firmato un protocollo d’intesa che coin-volge le due istituzioni per l’istituzione di un «Corso di laurea inDirezione di Coro e di Composizione Corale per la liturgia».

    24

  • L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • L’ISTITUZIONE

    Gran CancelliereCommissione EpiscopaleAutorità AccademicheOfficialiAutorità CollegialiIstituto Superiore di Scienze ReligioseCorpo docente della FacoltàCorpo docente dell’Istituto Superiore di Scienze religioseStudentiSegreteriaBibliotecaAmministrazione Norme per l’iscrizioneAccordi di partneriatoRiconoscimento civile dei titoli rilasciati dalla Facoltà Teologica

  • 29

    GRAN CANCELLIERE

    Presidente della Commissione Episcopale per la FacoltàMons. CORRADO LOREFICEArcivescovo di Palermo

    COMMISSIONE EPISCOPALE

    Mons. SALVATORE GRISTINAArcivescovo di Catania

    Mons. ANTONIO STAGLIANòVescovo di Noto

    Mons. DOMENICO MOGAVEROVescovo di Mazara del Vallo

    Mons. ANTONINO RASPANTIVescovo di Acireale

    P. GIAMBATTISTA SPOTOMinistro Provinciale - O.F.M. Conv. di Palermo

    P. VINCENzO MARCHESEMinistro provinciale - O.F.M. Capp. (Pr. di Pa)

    AUTORITÀ ACCADEMICHE

    PresideProf. d. FRANCESCO LOMANTO

    Vice PresideProf. mons. GIUSEPPE TRAPANI

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • 30

    OFFICIALI

    Segretario GeneraleProf. FRANCESCO ARMETTA

    Direttore della BibliotecaProf.ssa FRANCESCA PAOLA MASSARA

    AUTORITÀ COLLEGIALI

    I. Consiglio della Facoltà

    ALCAMO GIUSEPPEALIOTTA PAOLO MAURIzIOARENA FILIPPOARMETTA FRANCESCOBONO MARCOCUCINOTTA FILIPPO SANTICUFFARO VINCENzOLA DELFA ROSARIOLEONE SALVINOLOMANTO FRANCESCOMASSARA FRANCESCA PAOLAMOGAVERO FRANCONICOLACI MARIA ARMIDAPANEPINTO CALOGEROPARISI ANTONINOPISTONE ROSARIOPRIOLA SALVATORESCORDATO COSIMOSIVIGLIA IGNAzIASPANò EMANUELETRAPANI GIUSEPPEVACCA SALVATOREVIOLA ANNA PIAVULLO GIADA

  • 31

    II. Collegio dei Docenti

    ALCAMO GIUSEPPEARMETTA FRANCESCOBELLIA GIUSEPPECERAMI CALOGEROCUCINOTTA FILIPPO SANTIDI MARCO LIBORIOLA DELFA ROSARIOLEONE SALVINOLOMANTO FRANCESCOLOMBINO VINCENzOMESSINA DOMENICOMURGANO VINCENzONICOLACI MARIA ARMIDAPISTONE ROSARIOSCORDATO COSIMOSIVIGLIA IGNAzIATALLUTO VINCENzOTORCIVIA CARMELOTRAPANI GIUSEPPEVACCA SALVATOREVERSACI CIRINOVIOLA ANNA PIA

    III. Consiglio di Amministrazione

    LOMANTO FRANCESCOBARBERA ANTONIOMAGGIO ARIELAMASSARA FRANCESCA PAOLAPISTONE ROSARIOSAMMARTINO SALVATORETRAPANI GIUSEPPEzARBO NICOLA

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • 32

    IV. Commissione per gli Istituti affiliati

    TRAPANI GIUSEPPE, Vice Preside LIPARI ANSELMO, delegato del PresidePISTONE ROSARIO, docente

    V. Commissione per gli Istituti Superiori di Scienze Religiose

    TRAPANI GIUSEPPE, Vice PresideLIPARI ANSELMO, docenteALCAMO GIUSEPPE, docentePISTONE ROSARIO, docente

    VI. Commissione per l’esame degli schemi di tesi di Licenza

    TRAPANI GIUSEPPE, Vice PresideNICOLACI MARIA ARMIDA, docenteSCORDATO COSIMO, docenteTORCIVIA CARMELO, docente

    VII. Commissione per l’esame degli schemi di tesi di Dottorato

    TRAPANI GIUSEPPE, Vice Preside (coordinatore) PISTONE ROSARIO, docenteSCORDATO COSIMO, docenteSIVIGLIA IGNAzIA, docente

  • 33

    ISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE

    ModeratoreMons. CORRADO LOREFICEArcivescovo di PalermoGran Cancelliere della Facoltà

    DirettoreProf. p. PISTONE ROSARIO

    OfficialiProf. ARMETTA FRANCESCO, Segretario GeneraleProf.ssa MASSARA FRANCESCA PAOLA, Direttore della Biblioteca

    Collegio dei Docenti PISTONE ROSARIOARMETTA FRANCESCOCOGNATO PIETROCUFFARO VINCENzODELL’AGLI NELLODI TORA MARCELLOGIARRIzzO MARIANGELAIMPELLIzzERI VITOMASSARA FRANCESCA PAOLANICOLACI MARIA ARMIDAPARISI ANTONIOPRIOLA SALVATORESPINOSA MARIA ANTONIETTATRAPANI VALERIA

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • 34

    CORPO DOCENTE DELLA FACOLTÀ*

    I. Docenti emeriti

    IOVINO d. PAOLO - Cefalù Esegesi del Nuovo Testamento

    LIPARI d. ANSELMO - O.S.B. Teologia della vita religiosa Morale sociale (IT) Teologia spirituale (IT)

    SCORDATO d. COSIMO - Palermo Teologia sacramentaria «”Sacramentum mundi”: la Chiesa celebra la vita degli uomini

    in Dio» (II Ciclo) Seminario di metodologia II Teologia sacramentaria (IT) SORCI p. PIETRO - O.F.M. Liturgia Introduzione alla Liturgia (IT) Liturgia sacramentaria (IT) «L’altare del mondo: per una pastorale liturgica estroflessa» (II

    Ciclo)

    II. Docenti stabili

    ALCAMO d. GIUSEPPE - Mazara del Vallo Catechetica Catechetica (IT) Catechetica (SSR)

    * L’ordine dei corsi di ciascun docente è alfabetico. I titoli in corsivo indicano la cattedra.I titoli tra « » indicano i corsi propri dell’anno accademico corrente. I titoli in tondo in-dicano i corsi previsti dal piano di studio.

  • 35

    Introduzione al Cristianesimo (PR) «Per una pastorale incarnata: discernimento e interpretazione

    dei segni dei tempi» (II Ciclo) Seminario di metodologia e tecniche del lavoro scientifico

    (ISSR)

    CUCINOTTA FILIPPO SANTI - O.F.M. Capp. (Pr. di ME) Teologia orientale «Le in-confondibili opere del Figlio e dello Spirito nella costi-

    tuzione della Chiesa: l’Ecclesiologia di Vl. Loskj» (II Ciclo) Teologia cattolica orientale (IT)

    LA DELFA mons. ROSARIO - Piazza Armerina Ecclesiologia Ecclesiologia (IT) Mariologia (IT) «Prima del tempo e nel tempo: origine e missione della Chie-

    sa» (II Ciclo)

    LOMANTO d. FRANCESCO - CaltanissettaStoria della ChiesaStoria della Chiesa contemporanea (IT)Storia delle Chiese di Sicilia (IT)

    NICOLACI MARIA ARMIDA - Palermo Esegesi del Nuovo TestamentoEsegesi del Nuovo Testamento 3 (IT)Esegesi del Nuovo Testamento 1 (ISSR)«“I Giudei”, “i discepoli” e “il mondo” nel Vangelo e nelle let-tere di Giovanni» (II Ciclo)Introduzione al Nuovo Testamento (IT)

    PISTONE p. ROSARIO - O.P.Esegesi del Nuovo TestamentoEsegesi del Nuovo Testamento 1 (IT)

    L’IS

    TIT

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    NE

  • 36

    «Identità dei credenti, giudizio e compimento; Ebrei; 1 Pietro»(II Ciclo)«”Non andate ai pagani, non andate ai samaritani”. Regno epratica gesuana nei Sinottici» (II Ciclo)

    SIVIGLIA IGNAzIA - PalermoTeologia dommaticaAntropologia teologica (IT)«Chiesa e mondo nell’unico orizzonte dell’economia di salvez-za» (II Ciclo)

    TRAPANI mons. GIUSEPPE - PalermoCristologia

    «Chiesa, regno di Cristo presente nella storia in mistero» (IICiclo)

    Escatologia (IT) Il Mistero di Cristo (IT)

    VACCA p. SALVATORE - O.F.M. Capp. (Pr. di ME) Storia della Chiesa «Il rapporto tra Chiesa, il mondo e la salvezza nella riflessione

    storica e teologica dei modernisti» (II Ciclo) Storia della Chiesa antica (IT) Storia della Chiesa medievale (IT)

    VIOLA ANNA PIA - Trapani Filosofia «Dal corpo alla carne: l’originalità dell’essere uomo» (semina-

    rio IT) Etica filosofica (IT) Filosofia della conoscenza e logica (IT) «La vita dell’uomo e il suo agire nel mondo» (II Ciclo) Metafisica (IT)

  • 37

    III. Docenti stabili associati dell’ISSR

    DELL’AGLI d. SEBASTIANO - Ragusa «Counselling pastorale e spiritualità: quale rapporto» (II Ci-

    clo) Psicologia (IT) Psicologia della religione (ISSR)

    DI TORA p. MARCELLO - O.P. «Il rapporto ragione-fede secondo Tommaso d’Aquino» (se-

    minario IT) Teologia e cultura islamica (ISSR) Teologia delle religioni (ISSR)

    PARISI d. ANTONIO - Caltagirone Teologia Morale

    «Fondamenti teologici e antropologici di una “ecologia inte-grale”» (II Ciclo)

    Teologia Morale Fondamentale (IT) Teologia Morale Fondamentale (ISSR) Teologia Morale religiosa (ISSR)

    PRIOLA d. SALVATORE - Palermo Antropologia della religione (ISSR) Antropologia filosofica (IT) Temi e problemi filosofici (IT)

    IV. Docenti incaricati IT

    ARMETTA FRANCESCO - Palermo Dottrine filosofiche

    Storia della filosofia (ISSR) Storia della filosofia (PR)

    L’IS

    TIT

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    NE

  • 38

    BELLIA d. GIUSEPPE - Catania Teologia biblica «Antiochia sull’Oronte: dall’ellenismo alla presenza cristiana»

    (II Ciclo) «Archeologia e geografia biblica 1: Introduzione e Gerusalem-

    me» (II Ciclo) «Dal confronto al compimento. In comunione con la storia:

    da Atti all’Apocalisse» (II Ciclo) Storia delle religioni (religioni asiatiche) (ISSR) Teologia biblica (ISSR)

    CERAMI d. CALOGERO - Cefalù Patrologia

    «“Intellectus eum quem invenit adhuc quaerit” (De Tr. xv, 2.2).Dio uno e trino in Agostino» (seminario IT)

    Patristica 1 (IT) Patrologia (ISSR) Seminario di Metodologia I (IT)

    DI MARCO d. LIBORIO - Patti Esegesi del Nuovo Testamento Esegesi del Nuovo Testamento 3 (ISSR) Esegesi del Nuovo Testamento 2 (IT) Metodologia biblica (seminario IT) «Rapporto Chiesa-autorità in Romani e in 1 Pietro» (II Ciclo)

    LEONE SALVINO - Palermo Morale sacramentaria Bioetica (ISSR) «L’”ecologia integrale” nel rapporto Chiesa-mondo» (II Ciclo) Morale sacramentaria (IT)

  • 39

    LOMBINO d. VINCENzO - Agrigento Patrologia «Dio e Cesare. Origine e metamorfosi della relazione tra po-

    tere secolare e Chiesa (secc. I-VII)» (II Ciclo) Patristica 2 (IT) Patristica 3 (IT)

    MESSINA d. DOMENICO - Cefalù Liturgia Teologia e liturgia sacramentaria (ISSR)

    MURGANO mons. VINCENzO - Piazza Armerina Diritto canonico Diritto canonico 3 (IT) Introduzione al Diritto canonico (IT)

    «Rapporto tra Chiesa-Stato nella prospettiva giuridica. Dallacontrapposizione alla cooperazione» (II Ciclo)

    TALLUTO d. VINCENzO - Palermo Diritto canonico Diritto canonico 2 (IT) Istituzioni di Diritto canonico (ISSR)

    TORCIVIA d. CARMELO - Palermo Teologia pastorale «Per una teologia pastorale estroversa» (II Ciclo) Teologia pastorale (IT)

    VERSACI d. CIRINO - Patti Esegesi dell’Antico Testamento

    «”Come gazzella impaurita” (Is 13,14a) Israele e le nazioni ne-gli oracoli profetici “sugli stranieri”» (II Ciclo)

    Esegesi dell’Antico Testamento 1 (ISSR) Esegesi dell’Antico Testamento 2 (IT)

    Introduzione all’Antico Testamento (IT)

    L’IS

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    NE

  • 40

    V. Docenti incaricati ISSR

    COGNATO PIETRO - Palermo Bioetica (IT) Teologia morale della persona (ISSR)

    GIARRIzzO MARIANGELA - Piazza Armerina Pedagogia generale (ISSR) Pedagogia generale (IT) Tecniche e dinamiche di gruppo (seminario ISSR/IT)

    IMPELLIzzERI d. VITO - Mazara del Vallo Introduzione alla Teologia (ISSR) «La genesi e lo sviluppo pasquale della fede» (II Ciclo) Teologia fondamentale (IT) Teologia e scienze (ISSR)

    SPINOSA MARIA ANTONIETTA - Cefalù Estetica (IT) Filosofia della natura e scienza (IT) Filosofia del linguaggio (IT) Filosofia sistematica 1 (ISSR) Filosofia sistematica 2 (ISSR) Seminario di metodologia filosofica (IT) Teologia filosofica (IT)

    TRAPANI VALERIA - Palermo«La celebrazione del matrimonio cristiano nella società con-temporanea: attualità del rito alla luce di Amoris Laetitia» (se-minario IT)

    Liturgia fondamentale (ISSR)

  • 41

    VI. Assistenti IT

    CIVILLERI d. SAVERIO - Palermo Teologia biblica Esegesi del Nuovo Testamento 2 (ISSR) Introduzione alla Sacra Scrittura (ISSR)

    CUFFARO d. VINCENzO - Agrigento Esegesi dell’Antico Testamento Esegesi dell’Antico Testamento 3 (ISSR) Seminario di progettazione teologica (ISSR)

    MOGAVERO d. FRANCO - Cefalù Sociologia Metodologia della didattica e multimedialità (seminario

    ISSR/IT) Sociologia (IT)

    NARO d. MASSIMO - Caltanissetta Teologia dommatica Dialogo interreligioso (ISSR) Il Mistero di Dio Uno e Trino (IT) Introduzione alla Teologia (IT) «“Weltanchauungen” teologiche: visioni del mondo nella teo-

    logia contemporanea» (seminario II Ciclo)

    PASSARO d. ANGELO - Piazza Armerina Esegesi dell’Antico Testamento Esegesi dell’Antico Testamento 1 (IT) Esegesi dell’Antico Testamento 3 (IT) «Israele tra le genti. Da Giosuè a Giona» (seminario II Ciclo) «Prima e Seconda Samuele. Tradizione, redazione, teologia»

    (seminario II Ciclo)

    L’IS

    TIT

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    NE

  • 42

    RASPA d. CARMELO - Acireale Esegesi del Nuovo Testamento «Semantica di “mondo” e “compimento” (AT e NT)» (semina-

    rio II Ciclo)

    SCRUDATO p. VINCENzO - O.F.M. Capp. (Pr. di PA) Esegesi del Nuovo Testamento «Il Greco della Lxx» (II Ciclo) Ebraico (IT) Greco biblico (IT) Lingua greca (PR)

    VII. Docenti invitati

    ALEO d. FRANCESCO - Catania Metodologia 1 (seminario ISSR) Storia della Chiesa antica e medievale (ISSR)

    ALLEGRO GIUSEPPE - Trapani Lettura di testi di filosofia antica e medievale (IT) Lettura di testi di filosofia contemporanea (IT)

    ANzALONE d. GIUSEPPE - Caltanissetta Teologia spirituale (ISSR)

    BARONE SALVATORE - Caltanissetta Filosofia della religione (IT/ISSR) Filosofia della storia (IT) Lettura di testi di filosofia moderna (IT)

    BILLECI d. SIMONE - Monreale «“Gratia praesupponit naturam” nella teologia del xx secolo»

    (seminario IT)

  • 43

    BRANCATO d. FRANCESCO - Caltagirone «La Chiesa e la in rapporto al mondo. Per una “ecologia uma-

    na”» (II Ciclo)

    CARONNA ANTONINO - Monreale Didattica e legislazione dell’IRC (IT/ISSR)

    CORSO DARIO - VARVERI LOREDANA - Palermo «Teorie e modelli per le indagini dei contesti: indagine in un

    contesto religioso» (seminario II Ciclo)

    DE LUCA GASPARE - Palermo Ecclesiologia e Mariologia (ISSR)

    DI FIORE TULLIO - Palermo Fenomeni religiosi contemporanei (ISSR)

    DI PASQUALE MARIA RITA - Palermo La celebrazione nei ritmi del tempo (IT)

    DI STEFANO SANSALVATORE - Nicosia Trinitaria (ISSR)

    FERRO GAREL p. GIUSEPPE - I Ricostruttori nella preghiera «Dal corpo al corpo di Cristo: l’incorporazione in Cristo a par-

    tire dai Padri» (II Ciclo)

    GUCCIONE EUGENIO - Palermo Filosofia politica (IT)

    GUGLIELMO LARA - Napoli «Da Giuseppe figlio di Mattia a Flavio Giuseppe: dalla resistenza

    contro l’imperialismo romano a sostenitore della dinastia Fla-via» (II Ciclo)

    L’IS

    TIT

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    NE

  • 44

    GULLETTA d. LETTERIO - Messina «La risposta della comunità ecclesiale alle situazioni di soffe-

    renza» (II Ciclo)

    ISGRò GIULIA - Palermo Tirocinio preservizio (ISSR/IT)

    LEGRAND p. HERVé - Paris «Fenomenologia sociale ed ermeneutica ecclesiologica a con-

    fronto nell’analisi di alcuni modelli storici della Chiesa» (II Ci-clo)

    LéTHEL fr. FRANçOIS-MARIE - ocd «Disegno di salvezza e modelli storici di santità» (II Ciclo)

    LIBERTO d. GIUSEPPE - Monreale «I repertori musicali dei tempi liturgici: la formazione della

    comunità eucaristica alla piena partecipazione» (II Ciclo)

    LICCIARDI d. GIUSEPPE - Cefalù Diritto Canonico 2 (IT)

    LO BELLO d. ROSARIO A. - Siracusa Antropologia teologica ed escatologia (ISSR) «Apocalittica: percorsi teologici e storici» (II Ciclo)

    LO PRESTI MARIA - Palermo Laboratorio di didattica dell’IRC (ISSR/IT)

    MANCUSO d. ANTONIO - Palermo Morale religiosa (IT)

    MASSARA FRANCESCA PAOLA - Palermo Archeologia e storia dell’arte nella Sicilia cristiana (IT) Cristianesimo e arte (ISSR)

  • 45

    MILITELLO CONCETTA - Palermo «Ecclesiogenesi e soggettualità della Chiesa» (II Ciclo)

    MORGANTE VINCENzO - Palermo Dottrina sociale della Chiesa (IT)

    NOTARI p. GIOVANNI - S.J. Antropologia culturale (IT) Sociologia della religione (ISSR)

    PAGANINI SIMONE - Aachen «Israele, JHWH e le nazioni nei testi legislativi della Torah»

    (II Ciclo)

    PALUMBO GIORGIO - Palermo Ermeneutica filosofica (IT)

    PANzARELLA d. SALVATORE - Cefalù Esegesi dell’Antico Testamento 2 (ISSR)

    PFEIFFER HEINRICH - S.J. «La circolarità tra arte e fede» (II Ciclo)

    PILERI BRUNO d. ANTONIO - Monreale «Il rapporto Chiesa-Mondo nell’opera teologica di Tomáš Špi-

    dlík» (seminario II Ciclo) Teologia ecumenica e teologie nell’ecumene (IT)

    PITARRESI GASPARE - Palermo Domande filosofiche contemporanee (ISSR)

    PULEO FRANCESCA PAOLA - Palermo Teoria della scuola e legislazione scolastica (ISSR)

    L’IS

    TIT

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    NE

  • 46

    ROMEO FRANCESCO - Palermo Cristianesimo e letteratura (ISSR) Grammatica italiana e scrittura creativa (PR)

    SANSONE GIUSEPPINA - Piazza Armerina«La giustificazione, dono immeritato della grazia. Verso unacomprensione condivisa della giustificazione nel dialogo tracattolici e luterani» (seminario IT)

    «Nel corpo di Cristo il corpo mistico e il corpo cosmico. La pro-posta di Theilard de Chardin» (II Ciclo)

    Teologia fondamentale (ISSR)

    SOLLENA ANDREA - Monreale Lingua latina (PR)

    STABILE d. FRANCESCO MICHELE - Palermo «L’Ecclesiologia dalle origini fino a Trento» (II Ciclo)

    TAVOLACCI d. GIUSEPPE - Palermo Cristologia (ISSR)

    VITALE d. GIOVANNI - Monreale Storia della Chiesa moderna (IT) Storia della Chiesa moderna e contemporanea (ISSR)

    VOLGGER d. DAVID - Roma «Israele e i popoli nei salmi» (II Ciclo)

  • 47

    CORPO DOCENTE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE

    I. Docenti stabili associati

    DELL’AGLI NELLODI TORA MARCELLONICOLACI MARIA ARMIDAPARISI ANTONIOPRIOLA SALVATORE

    II. Docenti incaricati

    COGNATO PIETROIMPELLIzzERI d. VITOGIARRIzzO MARIANGELAMASSARA FRANCESCA PAOLASPINOSA MARIA ANTONIETTATRAPANI VALERIA

    III. Docenti invitati

    ALEO FRANCESCOANzALONE GIUSEPPEARMETTA FRANCESCOBELLIA GIUSEPPECARONNA ANTONINOCERAMI CALOGEROCIVILLERI SAVERIOCOGNATO PIETROCUFFARO VINCENzODE LUCA GASPAREDI FIORE SILVIODI MARCO LIBORIODI STEFANO SANSALVATOREGIARRIzzO MARIANGELA

    L’IS

    TIT

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    NE

  • 48

    ISGRò GIULIALEONE SALVINOLIPARI ANSELMOLO BELLO ROSARIO A.LO PRESTI MARIAMESSINA DOMENICOMOGAVERO FRANCONOTARI GIANNIPITARRESI GASPAREPULEO FRANCESCA PAOLAROMEO FRANCESCOSANSONE GIUSEPPINATALLUTO VINCENzOTAVOLACCI GIUSEPPEVITALE GIOVANNI

  • 49

    STUDENTI(dal Regolamento della Facoltà)

    Gli studenti si distinguono in: 1. ordinari; 2. straordinari;3. ospiti; 4. uditori.

    1. Sono ordinari gli studenti che, forniti del titolo di studio richie-sto per l’ammissione all’Università civile, tendono al consegui-mento dei Gradi accademici (Laurea in Scienze religiose, Lau-rea Magistrale in Scienze Religiose, Baccellierato, Licenza, Dot-torato).

    2. Sono straordinari gli studenti che seguono corsi propedeutici,dipartimentali o che, avendo un titolo di scuola media superio-re che non dà accesso all’Università civile, si scrivono per con-seguire un diploma di livello non accademico.

    3. Sono ospiti gli studenti che, immatricolati in altre Facoltà o Isti-tuto superiore di studi, integrano con corsi della Facoltà il loropiano di studio.

    4. Sono uditori coloro che sono ammessi di volta in volta a seguirel’uno o l’altro corso della Facoltà.

    Sono fuori corso gli studenti che non hanno completato gliadempimenti previsti dal loro piano di studi. Essi per proseguireil rapporto accademico sono tenuti alla relativa iscrizione annua-le.

    Tutti gli studenti, ad eccezione degli uditori, hanno l’obbligodella frequenza e della partecipazione qualificata alle attività di-dattiche della Facoltà. Eventuali assenze vengono intese come giu-stificate; tuttavia un numero di assenze superiore di 1/3 delle oredi lezione effettivamente svolte preclude il riconoscimento del cor-so stesso e la possibilità di sostenere il relativo esame.

    Gli ospiti hanno diritto alla convalida dei corsi seguiti dopoavere sostenuto l’esame con esito positivo.

    Nessuna certificazione è esigibile dagli uditori per i corsi fre-quentati.

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • 50

    Gli esami hanno luogo nelle sessioni ordinarie di giugno,settembre, febbraio. Essi vanno richiesti nei termini previsti dal-l’Annuario dell’anno.

    La concessione di ogni ulteriore statino per lo stesso esameè condizionato al pagamento della relativa tassa.

    Lo studente almeno tre giorni prima della data prevista degliesami può disdire la prenotazione. L’ottemperanza di questa di-sposizione esonera lo studente dalla prevista tassa per il duplicatodello statino d’esame.

    Gli studenti del I, II e III Ciclo e dell’ISSR non possono con-temporaneamente essere iscritti ad altre Facoltà o Istituti univer-sitari, pena la nullità dell’iscrizione.

    Gli esami hanno carattere pubblico e sono diretti dal docentedella materia; in caso di esame ripetuto il docente è affiancato daun commissario nominato dal Vice Preside.

    Se l’esame ha esito positivo, il docente comunica la valuta-zione seduta stante al candidato, dopo averla segnata sull’appositostatino; il candidato ha facoltà di accettare o no la valutazione; inquest’ultimo caso l’esame verrà considerato come se non fossestato sostenuto.

    In caso di esito negativo è consentita la ripetizione dell’esa-me. Se anche questo secondo esame risulta negativo, lo studenteè tenuto a rifrequentare il corso.

    Non si possono frequentare le lezioni, né sostenere i relativiesami se non si è in regola con l’Amministrazione.

  • 51

    DICHIARAZIONE DI ORIGINALITÀ DEL TESTO

    Tutti gli scritti (elaborati per i singoli corsi e seminari, dis-sertazioni per il Baccalaureato in Teologia, tesi di Licenza in Teo-logia e tesi di Dottorato in Teologia, tesi per laurea in Scienze Re-ligiose e per laurea magistrale in Scienze Religiose) devono essereaccompagnati dalla seguente dichiarazione di originalità:

    Io sottoscritto _____________________________(nome e cognome),matricola n. ____________________________________________iscritto al _____ anno presso la Facoltà Teologica di Sicilia «San Gio-vanni Evangelista», nel consegnare l’elaborato per (l’espletamento delcorso, seminario o il conseguimento del titolo di Baccalaureato, Licen-za, Dottorato, laurea in Scienze Religiose, laurea magistrale in Scien-ze Religiose) dal titolo:__________________________________________________________________________________________Dichiaro di essere l’autore dell’intero testo finale e che tale testo non èstato consegnato, né in toto né in parte, per l’espletamento di altri corsio seminari, o per il conseguimento di un altro Titolo accademico o Di-ploma in qualsiasi Università o Istituto universitario.In caso di plagio o falsa dichiarazione sono consapevole delle sanzionipreviste dalla Facoltà Teologica di Sicilia che comportano far l’altrol’annullamento dell’esame e del titolo.

    In fede

    Firma del Segretario Firma dello studente/ssa

    ————————————— —————————————(solo per i gradi accademici)

    Data,_____________________

    NB: la dichiarazione va riprodotta e incorporata a margine di ogni lavoroscritto; nelle tesi per i gradi accademici essa va inserita nella copia autografatariservata alla Segreteria.

    L’IS

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    NE

  • 52

    SEGRETERIA

    Segretario Generale:ARMETTA FRANCESCO

    Addetti di Segreteria:BIANCO IRENEGERACI MARIAzARBO NICOLò

    La Segreteria è aperta al pubblico, dal 18 settembre al 30 giu-gno, da lunedì a venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore15.00 alle ore 18.00. Riceve telefonate dalle ore 13.00 alle ore14.00. Resta chiusa in agosto.

    Nel mese di luglio e dal 1° al 15 settembre non si effettua ser-vizio pomeridiano al pubblico.

    Ogni studente dovrà lasciare in Segreteria recapito e numerotelefonico e comunicare tempestivamente eventuali variazioni.Modifiche al presente Calendario e altre comunicazioni verrannoaffisse in bacheca e pubblicate nel sito web della Facoltà.

    BIBLIOTECA

    Direttore della Biblioteca:MASSARA FRANCESCA PAOLA

    Addetti alla Biblioteca:FAUCI GIUSEPPINAGIORDANO ROSALIA PATRIzIALIBERTI GIUSEPPAzARBO GIOVANNI

    La biblioteca è finalizzata al raggiungimento dei fini specificidella Facoltà in ordine alla ricerca scientifica e alle esigenze sia

  • 53

    dei docenti che degli studenti. È fornita delle principali collezioni,riviste e repertori bibliografici e di opportuni cataloghi.

    È aperta al pubblico: - da ottobre a giugno: da lunedì a giovedì dalle ore 9.00 alle ore

    19.00; venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00;- a luglio dalle ore 8.30 alle ore 12.30;- dal 1° al 15 settembre da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore

    12.30; dal 16 al 30 settembre da lunedì a giovedì dalle ore 9.00alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00; venerdì dalle ore8.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.00.

    Resta chiusa in agosto.L’ingresso è gratuito.La Biblioteca fornisce servizio di fotocopie.

    AMMINISTRAZIONE

    Direttore amministrativo:zARBO NICOLò

    L’Amministrazione è aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalleore 10.00 alle ore 12.00.

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • 54

    NORME PER L’ISCRIZIONE(dal Regolamento della Facoltà)

    I. Immatricolazione

    Presso la Facoltà funzionano annualmente:

    1. il I Ciclo (IT), di cinque anni, o Corso Istituzionale di Teologiaper il conseguimento del Baccellierato;

    2. il II Ciclo (AL), ciclico e di due anni, per il conseguimento dellaLicenza;

    3. il III Ciclo (AD) per il conseguimento del Dottorato;

    4. l’Istituto Superiore di Scienze Religiose (ISSR) a partire dal-l’anno accademico 2007-2008 è di cinque anni: il I Ciclo di treanni è per il conseguimento della Laurea in Scienze Religiose; ilII Ciclo di due anni è per il conseguimento della Laurea Magi-strale in Scienze Religiose; il II Ciclo è articolato in due indirizzi:pastorale-ministeriale e pedagogico-didattico.

    5. il Dipartimento di Studi Biblici (DSB), di due anni, per il con-seguimento del Master in Studi Biblici.

    L’immatricolazione è condizionata all’accertamento da partedella Facoltà dell’idoneità in atto del candidato a seguire utilmentegli studi teologici, e consiste in un esame circa il grado di culturagenerale del candidato, le sue conoscenze relative alla fede e lasua appartenenza ecclesiale. Il giudizio dell’apposita Commissio-ne non è appellabile e impegna la Facoltà fino alla scadenza del-l’anno accademico per il quale viene chiesta l’immatricolazione.

    Per l’immatricolazione si richiedono:

    1. domanda sull’apposito modulo fornito dalla Segreteria, entro itermini previsti;

    2. lettera di presentazione del proprio Ordinario o Superiore, odi un suo delegato oppure, per i soli studenti non candidati agliOrdini, del proprio parroco, la cui firma dovrà essere autenti-cata dalla Curia;

  • 55

    3. Diploma di Scuola Media Superiore, che dà accesso all’Univer-sità, in originale per gli studenti del I, II, III Ciclo e dell’ISSR,anche in fotocopia autenticata per gli studenti del DSB;

    4. autocertificazione o certificato di nascita;5. tre fotografie formato tessera;6. quietanza della tassa di immatricolazione. Per l’immatricolazione al I Ciclo, coloro che non possono pro-vare con documento autentico la conoscenza della Lingua greca,della Lingua latina e della Storia della filosofia, sono tenuti, pre-viamente, a sostenere esami in Facoltà. Per l’immatricolazione al II Ciclo si richiede il Grado accade-mico del Baccellierato con qualifica non inferiore a bene probatus.Per l’immatricolazione al III Ciclo si richiede il Grado accademicodella Licenza con qualifica non inferiore a cum laude probatus.Per l’immatricolazione al I Ciclo dell’Istituto Superiore di ScienzeReligiose e al Dipartimento di Studi Biblici si richiede il Diplomadi Scuola Media Superiore che dà accesso all’Università.Per l’immatricolazione al II Ciclo dell’Istituto Superiore di ScienzeReligiose si richiede la Laurea in Scienze Religiose.

    II. Iscrizione annuale

    a) Studenti ordinari e straordinariPer l’iscrizione annuale si richiedono:

    1. domanda sull’apposito modulo fornito dalla Segreteria, entroi termini previsti;

    2.quietanza della tassa di iscrizione; 3. fotocopia della carta d’identità e del codice fiscale.

    b) Uditori Per l’iscrizione degli Uditori si richiedono: 1. domanda sull’apposito modulo fornito dalla Segreteria; 2.quietanza della tassa richiesta.

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • 56

    c) Ospiti Per l’iscrizione degli Ospiti si richiedono: 1. domanda sull’apposito modulo fornito dalla Segreteria; 2. presentazione da parte di una Facoltà o di un Istituto Supe-

    riore; 3. quietanza della tassa richiesta.

    III. Tasse

    a) I Ciclo Per l’intero anno accademico € 1.000 suddivisi in:� € 450 all’immatricolazione o all’iscrizione;� € 275 entro il mese di gennaio 2017;� € 275 entro il mese di marzo 2017.

    b) II Ciclo Per l’intero anno accademico € 1.200 suddivisi in:� € 460 all’immatricolazione o all’iscrizione;� € 370 entro il mese di gennaio 2017;� € 370 entro il mese di marzo 2017.

    c) III Ciclo Per l’intero anno accademico € 1.000� € 600 all’immatricolazione;� € 200 entro il mese di gennaio 2017;� € 200 entro il mese di marzo 2017. Al II e al III anno all’atto dell’iscrizione € 550. A partire dal IV anno e per ogni anno di f. c. all’atto dell’iscri- zione € 250. P.S. Gli studenti iscritti anteriormente all’anno accademico 2015-16 a partire dall’a.a. 2016-17 debbono pagare € 250 per ogni anno di iscrizione. Gli studenti ogni anno accademico debbono reiterare l’iscrizio- ne con il relativo pagamento della tassa.

  • 57

    d) ISSR Per l’intero anno accademico € 1.100 suddivisi in:� € 500 all’immatricolazione o all’iscrizione;� € 300 entro il mese di gennaio 2017;� € 300 entro il mese di marzo 2017.

    e) Dipartimento di Studi Biblici Per l’intero anno accademico € 340 suddivisi in:� € 170 all’immatricolazione o all’iscrizione;� € 85 entro il mese di gennaio 2017;� € 85 entro il mese di marzo 2017.

    f) Corsi propedeutici Per l’intero anno accademico € 560 suddivisi in:� € 220 all’immatricolazione o all’iscrizione;� € 170 entro il mese di gennaio 2017;� € 170 entro il mese di marzo 2017.

    g) VI Anno teologico Per l’intero anno accademico € 400 suddivisi in:� € 160 all’atto dell’immatricolazione o all’iscrizione;� € 120 entro il mese di gennaio 2017;� € 120 entro il mese di marzo 2017.

    h) Uditori e Ospiti� € 25 per ogni ora di lezione settimanale quadrimestrale.

    i) Fuori corso (per soli esami)� € 210 per il I, II Ciclo e l’ISSR.

    l) Gradi accademici e Diplomi Dottorato € 500 Licenza € 290 Baccellierato € 230 Laurea in Scienze Religiose � € 230 Laurea Magistrale in Scienze Religiose � € 230 Diploma € 170

    L’IS

    TIT

    UZIO

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    Le Tasse vanno pagate sul c/c postale n. 10456903, intestatoalla Facoltà Teologica di Sicilia.

    Qualora si oltrepassi la data della scadenza indicata per il pa-gamento delle tasse, si sarà soggetti ad una morosità del 2% peri primi trenta giorni di ritardo. Dopo i trenta giorni la morositàsarà del 5%.

    IV. Diritti di Segreteria

    Certificati:- di iscrizione: € 2,50- di Grado o di Diploma: € 10- integrale: € 10- con urgenza: €2,50Fotocopia di documenti di Segreteria: € 0,10Ammissione alla prova attitudinale: € 10Duplicato dello statino di esame: € 5

    V. Assegno di studio

    Gli studenti che desiderano usufruire di un assegno di studiocirca le tasse accademiche dovranno presentare domanda al VicePreside corredata dalla seguente documentazione entro e non ol-tre il 31 gennaio 2017:1. Stato di famiglia;2. Copia della Dichiarazione dei redditi modello ISEE del 2016

    dell’intero nucleo familiare.Nella domanda gli studenti potranno aggiungere quanto da

    loro ritenuto valido a corredare la richiesta. Per poter usufruire dell’assegno di studio occorre che gli stu-

    denti abbiano superato tutti gli esami previsti dell’anno in corso(sessione di febbraio).

  • 59

    ACCORDI DI PARTNERIATO

    La Facoltà Teologica ha firmato accordi di partneriato con leseguenti istituzioni accademiche:- Accademia di Belle Arti di Palermo;- Facoltà di Lettere dell’Università di Palermo;- Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Palermo;- Facoltà di Teologia cattolica dell’Università di Tubinga;- Facoltà di Teologia di Lugano;- Università Ez-zitouna di Tunisi;- Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana di Roma;- Università “Kore” di Enna.

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

  • 60

    RICONOSCIMENTO CIVILE DEI TITOLI RILASCIATI DALLA FACOLTÀ TEOLOGICA

    I titoli accademici di Baccellierato (Baccalaureato), Licenza eDottorato in S. Teologia rilasciati dalla Facoltà Teologica sono di di-ritto pontificio.

    «I titoli accademici in teologia e nelle altre discipline eccle-siastiche, determinate d’accordo tra le Parti, conferiti dalle Facoltàapprovate dalla Santa Sede, sono riconosciuti dallo Stato» (art. 10,2 della legge 25 marzo 1985, n. 121, pubblicata nel Suppl. ordina-rio alla «Gazzetta Ufficiale» n. 85 del 10 aprile 1985).

    Con Decreto del Presidente della Repubblica, 2 febbraio1994, n. 175, viene approvata l’Intesa Italia - S. Sede per il ricono-scimento dei titoli accademici pontifici («Gazzetta Ufficiale» n.62 del 16 marzo 1994):

    «I titoli accademici di baccalaureato e di licenza nelle disci-pline di cui all’art. 1 (Teologia e Sacra Scrittura) conferiti dalle Fa-coltà approvate dalla S. Sede, sono riconosciuti, a richiesta degliinteressati, rispettivamente come diploma universitario e comelaurea» (art. 2).

    Inoltre i titoli accademici di Baccalaureato, Licenza e Dottoratosono validi ai fini dell’insegnamento della religione cattolica nellascuola pubblica secondo le nuove norme dell’Intesa tra M.P.I. -C.E.I.

    La Licenza e il Dottorato in S. Teologia sono riconosciuti validiper:1. L’immatricolazione nelle Università e Istituti Universitari statali

    e liberi. Ai fini di esenzioni da frequenze e abbreviazioni dicorsi universitari, a discrezione delle Autorità Accademiche(Circolare M.P.I. del 2 ottobre 1971, n. 3787).

    2. L’abilitazione all’insegnamento nelle Scuole Medie di 1° grado,meramente private, o legalmente riconosciute o pareggiate, di-pendenti o meno da Enti Ecclesiastici o Religiosi. Tale ricono-scimento viene concesso, mediante la Dichiarazione Ministe-riale di Equipollenza al titolo statale, a coloro che hanno supera-

  • to, con esito positivo, due esami: uno di Italiano e uno di Storiacivile, presso una Facoltà o Istituto Universitario statale o libero(art. 7 del R.D. del 6 maggio 1925, n. 1084).

    3. L’ammissione ai Concorsi-Esami di Stato per il conseguimentodell’Abilitazione o Idoneità all’insegnamento nelle Scuole o Isti-tuti, parificati o pareggiati di istruzione Media di 1° e 2° grado,dipendenti da Enti Ecclesiastici o religiosi, relativamente aquelle discipline per le quali sono richieste le Lauree in lettereo in Filosofia conseguite presso le Università statali o libere(art. 31 della Legge 19 gennaio 1942, n. 86).

    4. L’esercizio provvisorio dell’insegnamento nei tipi e gradi discuola di cui sopra (n. 3), in attesa del conseguimento delle cor-rispondenti abilitazioni per Esami di Stato (Nota Ministerialedel 5 dicembre 1958 e successive estensioni: n. 411 del 10 no-vembre 1964; n. 498 del 29 novembre 1965; n. 429 del 15 no-vembre 1966).

    Per le vidimazioni si richiede una domanda, nella quale si spe-cifichi lo scopo cui servirà il Diploma o Attestato.Le vidimazioni richieste per l’Italia sono le seguenti:- Congregazione per l’Educazione Cattolica (Piazza Pio xII, 3 –

    00100 Roma).- Segreteria di Stato di Sua Santità (Palazzo Apostolico Vaticano).- Nunziatura Apostolica in Italia (Via Po, 27 – 00100 Roma).- Prefettura di Roma – Uff. legalizzazioni (Via IV Novembre,

    119/A – 00100 Roma).

    L’IS

    TIT

    UZIO

    NE

    61

  • 62

  • 3,63

    L’ORDINAMENTODEGLI STUDI

    Dipartimento propedeutico al Corso istituzionale di Teologia I Ciclo del Corso IstituzionaleVI Anno teologicoII Ciclo per la Licenza in Teologia

    Sezione di Teologia dommatica (Ecclesiologia)Sezione di Teologia biblicaSezione di Teologia pastorale

    Attività formative extra-curriculariIII Ciclo per il Dottorato in TeologiaIstituto Superiore di Scienze Religiose

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    DIPARTIMENTO PROPEDEUTICO AL CORSO ISTITUZIONALE DI TEOLOGIA

    Per l’immatricolazione al I Ciclo, coloro che non possono pro-vare con documento autentico la conoscenza della Lingua greca,della Lingua latina e della Storia della filosofia sono tenuti, pre-viamente, a sostenerne gli esami, ai quali ci si può presentare daesterni o ci si può avvalere dei corsi del Dipartimento propedeu-tico.

    Il Dipartimento propedeutico, oltre ai corsi di Lingua greca,di Lingua latina e di Storia della filosofia, comprende altri due cor-si: Introduzione al Cristianesimo e Grammatica italiana e scritturacreativa.

    Gli allievi iscritti al Dipartimento propedeutico, la cui fre-quenza non è obbligatoria, per accedere al I Ciclo dovranno soste-nere con esito positivo gli esami dei cinque corsi; eventuali di-spense dall’obbligo della partecipazione ai corsi di Introduzioneal Cristianesimo e di Grammatica italiana e scrittura creativa ven-gono concesse dal Vice Preside.

    DISCIPLINE ECTS

    PR06 – Lingua latina 1 6PR07 – Lingua latina 2 6PR01 – Lingua greca 12PR08 – Storia della filosofia 1 6PR09 – Storia della filosofia 2 6PR04 – Grammatica italiana e scrittura creativa 1 3PR05 – Grammatica italiana e scrittura creativa 2 3PR02 – Introduzione al Cristianesimo 1 3PR03 – Introduzione al Cristianesimo 2 3

    DIP

    ARTIM

    ENTO

    PROPEDEUTIC

    O

  • 66

    PROGRAMMI DEI CORSI

    Lingua latina (prof. A. SOLLENA)Il corso si propone di introdurre alle strutture morfo-sintattichedella lingua latina della classicità e di favorire l’acquisizione diadeguate conoscenze lessicali al fine di facilitare lo sviluppo dellecapacità di analisi e comprensione del latino neotestamentario.L’esposizione rigorosamente logica delle strutture formali dellalingua sarà corredata da numerose esemplificazioni tratte preva-lentemente dai Vangeli e arricchita dalla proposta di esercizi suitesti neotestamentari secondo il metodo Ørberg. La lettura, lacomprensione e l’analisi di testi liturgici scelti e di canti sacri com-pleterà il percorso di studio.

    Bibliografia: V. TANTUCCI, Urbis et orbis lingua, Bologna 1981; G.DE MICHELI, Nuovo Cotidie Discere, Milano 2014; ID., Nuovo Co-tidie Discere, Eserciziario 1-2, Milano 2014; NESTLE - ALAND, No-vum Testamentum Graece et Latine, Nördlingen 1991.

    Lingua greca (prof. V. SCRUDATO)La lingua greca che interesserà il nostro corso non sarà quella clas-sica, ma quella della koiné, impostasi come lingua franca con leconquiste di Alessandro Magno. Grosso modo è la lingua del Nuo-vo Testamento. Si procederà in modo dinamico e progressivo, for-nendo agli studenti gli elementi necessari a livello fonetico-mor-fologico perché possano pervenire ad una buona padronanza dellalingua in vista dell’esegesi dei testi neotestamentari. Si eviterà unapprendimento mnemonico della lingua. Per questo motivo dare-mo ragione di tutti i processi e fenomeni linguistici, del perché diuna determinata forma, quali sono i passaggi che l’hanno deter-minata. In questo modo lo studente apprenderà la struttura dellalingua, il suo “funzionamento”, per cui procedendo sistematica-mente, senza un grande sforzo mnemonico, mettendo insieme i“pezzi” che va acquisendo sarà in grado di “costruirsi” la lingua.

    Bibliografia: B. CORSANI, Guida allo studio del Greco del Nuovo Te-stamento, Roma 2001.

  • 67

    Storia della filosofia (prof. F. ARMETTA)Il corso si presenta come un’introduzione allo studio delle pro-blematiche filosofiche, che hanno avuto maggiore incidenza sullacultura occidentale, e dell’attività speculativa dei più importantifilosofi europei. Il metodo espositivo, rigorosamente storico, con-sentirà allo studente di entrare in possesso di una visione com-plessiva dello sviluppo del pensiero occidentale dalle sue originiai nostri giorni e gli permetterà di orientarsi con consapevolezzae intelligenza sulle tematiche filosofiche, che dovrà approfondirenei suoi studi successivi.

    Bibliografia: U. PERONE, Il racconto della filosofia. Breve storia dellafilosofia, Brescia 2016; G. REALE - D. ANTISERI, La filosofia nelsuo sviluppo storico, Brescia 1988, voll. 3.

    Grammatica italiana e scrittura creativa (prof. F. ROMEO)La competenza linguistica è la precondizione indispensabile perqualsiasi serio rapporto intellettuale con il mondo. Per competen-za linguistica si intende la capacità di adoperare le parole con sen-so di discriminazione ed esattezza espressiva rendendoci immunidai vizi verbali e dalle incrostazioni di un dire opaco e senza leggi(anche interiori), di costruire le frasi con consapevolezza seman-tica e finezza di dettagli, e di condurre i periodi con eleganza e vi-vezza sintattica, cioè prestando cura ai nessi tra le parti del discor-so e conferendo un ritmo solido e attraente, ora melodico ora ar-dente, ora rapido ora meditativo, ora ossessivo ora incantatorio,al proprio racconto o atto verbale descrittivo o critico. Ne trae gio-vamento la qualità stessa del pensiero, che diventa più articolatoe preciso e più idoneo a captare le vibrazioni delle idee e le sfu-mature delle cose. Il corso di “grammatica creativa” è volto aemendare le cattive abitudini della scorretta pratica della scritturama punta anche al prestigioso traguardo di una più raffinata con-sapevolezza comunicativa. Infine, si prefigge di istigare e favorireuna scrittura più visiva, in grado di “incarnare” le idee e i senti-menti, di dare incandescente concretezza all’immaginazione e difar maturare il linguaggio fino a un grado di “prensilità” tale da

    DIP

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    ENTO

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    rendere quanta più giustizia possibile alla ricchezza del Creato.

    Bibliografia: T. LANDOLFI, Le più belle pagine, Milano 2001; G. TO-MASI DI LAMPEDUSA, Il Gattopardo, Torino 1959; I. SVEVO, Lacoscienza di Zeno, Milano 1997; G. Bassani, Il giardino dei Fin-zi-Contini, Torino 1956; I. SILONE, L’avventura di un povero cri-stiano, Milano 2009.

    Introduzione al Cristianesimo (prof. G. ALCAMO)Il corso ha lo scopo di preparare gli allievi allo studio delle disci-pline teologiche, attraverso la formazione di un retroterra cultu-rale che tenga conto dei contenuti fondamentali del cristianesimoespressi, essenzialmente, nella Professione di Fede della Comu-nità cristiana. Questo consentirà agli studenti di intraprenderepiù agevolmente l’iter accademico, avviandosi ad un graduale ap-profondimento dei temi attenzionati nei diversi ambiti di rifles-sione teologico-filosofica.

    Bibliografia: B. SESBOüé, Credere, Brescia 2000; K. RAHNER, Corsofondamentale sulla fede, Cinisello Balsamo 1990; J. RATzINGER,Introduzione al cristianesimo, Brescia 1969.

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    I CICLO DEL CORSO ISTITUZIONALE

    1. PIANO DI STUDIO

    I ANNO

    I CIC

    LO D

    EL

    CORSO ISTIT

    UZIO

    NALE

    ITU101 − Antropologia culturale 3

    ITS101 − Ebraico 6

    ITF105 – Ermeneutica filosofica 3

    ITF104 – Filosofia della scienza e della natura 3

    ITF103 − Filosofia della conoscenza e logica 6

    ITT101 − Introduzione alla Teologia 5

    ITF106 – Lettura di testi di filosofia antica e medievale 3

    ITF102 – Metafisica 6

    ITR101 − Patristica 1 5

    ITU102 − Psicologia 3

    ITU103 − Sociologia 3

    ITH101 − Storia della Chiesa antica 3

    ITT103 − Teologia fondamentale 6

    ITF101 – Seminario di Metodologia filosofica 3

    ITT102 − Seminario: Metodologia I 3

    DISCIPLINE ECTS

  • 70

    II ANNO

    ITF201 – Antropologia filosofica 6

    ITT201 − Ecclesiologia 6

    ITF202 – Etica filosofica 3

    ITF204 – Filosofia del linguaggio 3

    ITF203 – Filosofia politica 3

    ITS201 - Greco biblico 5

    ITD201 - Introduzione al Diritto canonico 3

    ITS204 - Introduzione al Nuovo Testamento 5

    ITS203 - Introduzione all’Antico Testamento 5

    ITL201 - Introduzione alla liturgia 3

    ITF205 - Lettura di testi di filosofia moderna 3

    ITR201 - Patristica 2 3

    ITH201 - Storia della Chiesa medievale 5

    ITM201 - Teologia morale fondamentale 3

    ITS202 - Seminario: Metodologia biblica 3

    DISCIPLINE ECTS

  • 71

    III ANNO

    I CIC

    LO D

    EL

    CORSO ISTIT

    UZIO

    NALE

    ITD301 - Diritto canonico: Il popolo di Dio 3

    ITS302 - Esegesi del Nuovo Testamento: Sinottici e Atti 5

    ITS301 - Esegesi dell’Antico Testamento: Pentateuco e Libri storici 5

    ITF302 - Filosofia della religione 3

    ITT301 - Il Mistero di Cristo 6

    ITT302 - Il Mistero di Dio Uno e Trino 6

    ITL301 - La celebrazione nei ritmi del tempo 3

    ITF303 - Lettura di testi di filosofia contemporanea 3

    ITI301 - Seminario di metodologia della didattica e multimedialità 6

    ITM301 - Morale religiosa 3

    ITR301 - Patristica 3 3

    ITU301 - Pedagogia generale 6

    ITH301 - Storia della Chiesa moderna 3

    ITF301 - Teologia filosofica 3

    - Seminari 6

    DISCIPLINE ECTS

  • 72

    IV ANNO

    ITT401 - Antropologia teologica 9

    ITM403 - Bioetica 3

    ITP401 - Catechetica 3

    ITI401 - Didattica e legislazione dell’I.R.C. 6

    ITD401 - Diritto canonico: I beni temporali, le sanzioni 3

    ITM402 - Dottrina sociale della Chiesa 3

    ITS401 - Esegesi dell’Antico Testamento: Libri profetici 5

    ITS402 - Esegesi del Nuovo Testamento: Corpus paolino, Lettere di Pietro, Giacomo e Giuda 5

    ITF401 - Filosofia della storia 3

    ITM401 - Morale sociale 3

    ITH401 - Storia della Chiesa contemporanea 3

    ITH402 - Storia delle Chiese di Sicilia 3

    ITF402 - Temi e problemi filosofici 3

    ITM404- Teologia spirituale 3

    ITI403 - Tecniche e dinamiche di gruppo 6

    - Seminari 6

    DISCIPLINE ECTS

  • 73

    V ANNO

    I CIC

    LO D

    EL

    CORSO ISTIT

    UZIO

    NALE

    ITH501 – Archeologia e storia dell’arte nella Sicilia cristiana 3

    ITD501 - Diritto canonico: il matrimonio 6

    ITT503 - Escatologia 3

    ITS501 - Esegesi dell’Antico Testamento: Libri sapienziali 5

    ITS502 - Esegesi del Nuovo Testamento: Corpus giovanneo 5

    ITF501 - Estetica filosofica 3

    ITL501 - Liturgia sacramentaria 5

    ITT501 - Mariologia 3

    ITM501 - Morale sacramentaria 3

    ITT505 - Teologia ecumenica e teologie nell’ecumene 3

    ITT504 - Teologia cattolica orientale 6

    ITP501 - Teologia pastorale 3

    ITT502 - Teologia sacramentaria 6

    ITI501 - Laboratorio di didattica dell’I.R.C. 6

    ITT506 - Seminario di Metodologia II 1,5

    - Seminari 6

    DISCIPLINE ECTS

  • 74

    2. SEMINARI

    - I anno: ITT102 - Metodologia I (C. CERAMI)- II anno: ITS202 - Metodologia biblica (L. Di MARCO)- III anno: ITSS31 - Il rapporto ragione-fede secondo S. Tomma-

    so d’Aquino (M. DI TORA)ITSS32 - Intellectus eum quem invenit adhuc quaerit(De Tr. xV, 2.2). Dio uno e trino in Agostino (C. CE-RAMI)

    - IV anno: ITSS41 - Gratia praesupponit naturam nella teologiadel xx secolo (S. BILLECI)ITSS42 - Dal corpo alla carne: l’originalità dell’essereuomo (A.P. VIOLA)

    - V anno: ITSS51 - La celebrazione del matrimonio cristianonella società contemporanea: attualità del rito alla lu-ce di Amoris Laetitia (V. TRAPANI)ITSS52 - La giustificazione, dono immeritato dellagrazia. Verso una comprensione condivisa della giu-stificazione nel dialogo tra cattolici e luterani (G. SAN-SONE)ITSS53 - Metodologia II (C. SCORDATO)

  • 75

    AVVERTENzA

    Come previsto per i seminari, anche i seguenti corsi, stabil-mente, non sono soggetti ad esami finali, ma ad accertamento del-la preparazione, secondo le modalità indicate dai docenti:

    - Archeologia e storia dell’arte nella Sicilia cristiana- Lettura di testi di filosofia antica e medievale- Lettura di testi di filosofia contemporanea- Lettura di testi di filosofia moderna- Seminario di metodologia filosofica- Storia della Chiesa di Sicilia

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    3. PROGRAMMI DEI CORSI E DEI SEMINARI

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    ITU101 - Antropologia culturale (prof. G. NOTARI)Orario di ricevimento da concordare col docente; tipo di corso: ob-bligatorio; livello del corso: I Ciclo; a.a.: 2016-2017; semestrale; IIsemestre; numero di crediti: 3 ECTS.

    ObiettiviObiettivo del corso è stimolare, attraverso le teorie e le pratichedell’antropologia, la conoscenza dell’alterità culturale. In tal senso,si offrono gli strumenti per la lettura della diversità contempora-nea delle culture soffermandosi, in particolare, sugli attuali con-testi urbani globalizzati. Durante il percorso didattico gli studentiapprendono, anche praticamente, a entrare in contatto con i di-versi codici culturali facendone emergere la struttura simbolica ele attribuzioni di senso.

    ContenutiIl corso è articolato in due parti: la prima verte su concetti e teoriefondamentali della disciplina e sui principali metodi di ricerca,evidenziandone le prospettive interdisciplinari e gli sviluppi con-temporanei; la seconda, monografica, verte su una questione an-tropologica di attualità. Nella prima parte sono trattati: il concettoantropologico di cultura, etnocentrismo, relativismo e diversitàculturali; i principali approcci teorici; le riflessioni sull’identitàculturale; i codici culturali, le pratiche rituali e gli apparati sim-bolici; la dimensione normativa della cultura; metodo etnograficoe osservazione partecipante. Nella seconda parte si affronta il temadelle situazioni di confine e marginalità che si realizzano nellospazio urbano e che si riflettono nel quotidiano delle esperienzebiografiche. L’approccio a tale tema avviene sia a livello teorico siaa livello empirico attraverso la realizzazione da parte degli studentidi una ricerca sul campo.

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    MetodoI contenuti sono trattati attraverso lezioni frontali durante le qualiè stimolata la partecipazione attiva degli studenti. Nella secondaparte del corso gli studenti realizzano una ricerca sul tema delconfine culturale attraverso interviste a testimoni privilegiati el’analisi di queste. È previsto un esame orale alla fine del semestrecon elaborazione di un dossier composto da: a) una rilettura cri-tica dei contenuti della disciplina; b) le note di lettura redatte du-rante il corso; c) la ricerca sul campo.

    BibliografiaU. FABIETTI - R. MALINGHETTI - V. MATERA, Dal tribale al globale.Introduzione all’antropologia, Milano 2012; A. STAID, I dannati del-la metropoli, etnografie dei migranti ai confini della legalità, Milano2014. Letture consigliate: C. GEERTz, Antropologia interpretativa,Bologna 1988. Ulteriore materiale didattico e indicazioni biblio-grafiche facoltative sono fornite agli studenti nel corso delle le-zioni.

    ITS101 - Lingua ebraica (prof. V. SCRUDATO)Orario di ricevimento da concordare col docente; tipo di corso: ob-bligatorio; livello del corso: I Ciclo; a.a.: 2016-2017; annuale; I se-mestre e II semestre; numero di crediti: 6 ECTS.

    ObiettiviIntrodurre gli studenti progressivamente nella lingua dell’AT, dal-l’impatto non sempre facile trattandosi di una lingua “altra” ri-spetto a quelle occidentali, a noi note. Gli alunni verranno aiutatia rendersi conto che le strutture che la caratterizzano sono abba-stanza semplici e che con una normale applicazione si possonodominare senza eccessive difficoltà. Così potranno pervenire aduna familiarità con la lingua ebraica, che permetta loro un ap-proccio “sereno” all’ebraico biblico, soprattutto in vista dell’Ese-gesi.

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    ContenutiSeguiremo l’impostazione delle Grammatiche classiche sia perquanto riguarda la fonetica che la morfologia. La Fonetica. Le con-sonanti: pronunzia, gutturali. Le vocali: lunghe per natura e perposizione, vocali brevi e semivocali. Segni vocalici: Lo shewa sem-plice e composto, quiescente e mobile. Distinzione tra vocali im-mutabili e vocali soggetti a mutazione. Qamez e qamez Hatuf. Le“matres lectionis”. Il sistema vocalico ebraico: elisione delle voca-le, allungamento delle vocali, abbreviazione delle vocali, produ-zione delle vocali. Daghesh, mappiq, maqqef, le sillabe. II Morfo-logia: A. I prefissi dei nomi: L’articolo determinativo, La particellainterrogativa he. Le preposizioni be, ke, le, min.Il waw copulativoB. I pronomi: pronomi personali autonomi, pronomi personalisuffissi, pronomi relativi, dimostrativi e interrogativi. C. I sostan-tivi: numero e genere, stato assoluto e stato costrutto, declinazionedei sostantivi, i sostantivi ed i pronomi suffissi, i sostantivi segolatiregolari, segolati ‘ain/waw, ‘ain/yod e ‘ain/’ain. Sostantivi maschiliterminanti con he, preceduti da segol. D. Gli aggettivi, gli avverbi,le preposizioni, numerali. E Particelle copulative, disgiuntive, av-versative, interrogative e negative. F Il verbo: Verbi stativi e attivi,Perfetto, imperfetto, imperativo, Participio, infinito costrutto e in-finito assoluto, Qualità dell’azione (azione regolare, intensiva ecausativa), Verbi con le gutturali, Verbi con i suffissi, Verbi deboli,Waw inversivo.

    MetodoSi procederà progressivamente, dando ragione dei vari fenomeniche caratterizzano la lingua ebraica; Fenomeni che, essendo unacostante, una volta acquisiti, si potranno facilmente individuare.In questo modo gli alunni si renderanno conto di come “funzio-na” la lingua, evitando un approccio prettamente mnemonico. Apartire da elementi di base (per esempio, per quanto riguarda ilverbo: radice, pre-formanti, suffissi e prefissi) ed illustrando il loromodo di “combinarli”, sarà possibile per lo studente come “ri-co-struirsi” concettualmente la lingua. Questo metodo sarà di grande

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    utilità per affrontare senza grossa fatica lo studio dell’Ebraico edin modo particolare il capitolo dei verbi, soprattutto quello moltocomplicato dei verbi “deboli”. Il contatto continuo con il TM, at-traverso un’analisi dettagliata e puntuale sia negli esercizi in clas-se che nel lavoro svolto a livello personale, sarà determinate nelraggiungere i nostri obiettivi.

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