Dea Notizie n.53

24
Settimanale collegato a www.deanotizie.it - distribuzione gratuita Anno III N. 53 30 gennaio 2009 Con Voi voleremo ALTO Con Voi voleremo ALTO Canone di depurazione e IVA sui rifiuti non si pagano Dott.ssa Giusy Vastante - Avvocato - Collaboratrice da Bellona La Corte Costituzio- nale con sentenza nu- mero 335/2008 ha stabilito che l'imposta del 10% addebitata dai Comuni sulle bol- lette è illegittima. Inol- tre il "Canone di depu- razione" sulle bollette dell'acqua non è dovuto, quando vi sia la carenza funzionale o l'assenza dell'im- pianto. Si può chiedere rimborso per gli ultimi 10 anni. L'imposta dell'IVA si paga su una tariffa e non su una tassa per cui, quella sui rifiuti, essendo una tassa non è legittima. E' necessario controllare la bolletta per rendersi conto se è stata ap- plicata l'Iva nella misura del 10% sulle voci di raccolta e smaltimento rifiuti. Si potrà chiedere il rimborso a chi gestisce il servizio inviando i dati anagrafici, codi- ce fiscale e una copia dell'atto di richie- sta della tassa sui rifiuti con fotocopia delle ricevute di pagamento dal 1998. Il tutto da spedire a: Codacons, via Filippo Corridoni 25, 00195 Roma. Sarà redatto gratuitamente il ricorso. Stesso procedi- mento per chiedere il rimborso del "Ca- none di depurazione". Coloro che desi- derassero ulteriori infotmazioni o ricevere la mia assistenza possono contattarmi scrivendo alla rubrica: “L’Avvocato ri- sponde” Redazione Dea Notizie Via Regina Elena, 28 - 81041 Bellona (CE) Telefax 0823 966 794 [email protected] Il Maresciallo Crescenzo Iannarella nuovo Comandante la Stazione dei Carabinieri di Vitulazio Il Generale di Brigata Franco Mot- tola, Co- mandante Regione Carabinieri Campania, ha nominato il Maresciallo Crescenzo Iannarella, (foto so- pra) Comandante la Stazione Carabinieri di Vitulazio. La scelta è del tutto oculata per- chè, il nuovo Comandante ha un curriculum di gran rispetto. Infatti, oltre ed essere il più giovane Maresciallo che dirige una Stazione, possiede un alto senso di responsabilità e Professionalità. Tra le tante riconoscenze spicca la Medaglia di Bronzo al Merito della Croce Rossa Italiana. Il Comandante Ianna- rella, che si fregia anche del titolo di Dottore poichè in possesso della Laurea in Scienze dall’Amministrazione, è cresciuto in una fa- miglia che gli ha trasmesso il rispetto dei sa- ni principi della Legalità e del Dovere. I cit- tadini di Bellona e Vitulazio, nell’apprendere la notizia hanno espresso tutto il loro com- piacimento nella certezza che la loro serenità sarà protetta. Infatti, fin dai primi giorni del- l’insediamento del neo Comandante Ianna- rella si è avvertito quel senso di sicurezza che la Benemerita riesce a comunicare in ogni dove con la sua assidua presenza e con il profondo senso del dovere che l’ha sempre distinta. Alla gloriosa Arma dei Carabinieri, che si fregia del motto ”Nei secoli fedele”, apparteneva un nostro concittadino, il Briga- diere Francesco Villano che la mattina del 7 ottobre 1943 fece parte dei 54 Martiri bello- nesi trucidati dalla ferocia nazista. Al briga- diere Villano si aggiungono numerosi Cara- binieri che, in pace o in guerra, come gli Eroi di Nassirya, hanno sacrificato la loro vita per una giusta causa. Da non dimenticare un al- tro eroe: il Brigadiere Salvo D’Aquisto che autoaccusandosi, salvò la vita ad un gruppo di suoi concittadini in procinto di essere fuci- lati dai nazisti. Per quel nobile gesto gli fu concessa la Medaglia d’Oro. Oggi le sue spoglie riposano nella chiesa di Santa Chiara a Napoli dove molti vi- sitatori depongono fio- ri e ceri in memoria. Per tale gesto di altruismo, è in corso in Vaticano un processo di beatificazio- ne che porterà il Brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Aquisto agli Onori degli Altari. Al Comandante Crescenzo Iannarella ed al suo primo Collaboratore, Maresciallo Gaetano Pirozzi, (foto sopra) giunga il Benvenuto, da parte delle Istituzioni, dei Cittadini di Bello- na e Vitulazio, nonchè della Redazione di Dea Notizie e della nostra Associazione. MONDO PUBBLICITAdi Rosa D’Ambrosio Serigrafia - Stampa in Ricamo Tipografia Stampa Digitale - Striscioni Tabelle Luminose Fotocopie Rilegature - Servizio fax Via Vittorio Veneto, 83 - Pignataro Maggiore (CE) Telefax 0823 872199 e-mail: [email protected]

description

Dea Notizie n.53

Transcript of Dea Notizie n.53

Settimanale collegato a www.deanotizie.it - distribuzione gratuitaAnno III N. 53 30 gennaio 2009

Con Voi voleremoALTO

Con Voi voleremoALTO

Canone di depurazione e IVA sui rifiuti non si pagano Dott.ssa Giusy Vastante - Avvocato - Collaboratrice da Bellona

La Corte Costituzio-nale con sentenza nu-mero 335/2008 hastabilito che l'impostadel 10% addebitatadai Comuni sulle bol-lette è illegittima. Inol-tre il "Canone di depu-razione" sulle bollette

dell'acqua non è dovuto, quando vi sia lacarenza funzionale o l'assenza dell'im-pianto. Si può chiedere rimborso per gli

ultimi 10 anni. L'imposta dell'IVA si pagasu una tariffa e non su una tassa per cui,quella sui rifiuti, essendo una tassa nonè legittima. E' necessario controllare labolletta per rendersi conto se è stata ap-plicata l'Iva nella misura del 10% sullevoci di raccolta e smaltimento rifiuti. Sipotrà chiedere il rimborso a chi gestisceil servizio inviando i dati anagrafici, codi-ce fiscale e una copia dell'atto di richie-sta della tassa sui rifiuti con fotocopiadelle ricevute di pagamento dal 1998. Il

tutto da spedire a: Codacons, via FilippoCorridoni 25, 00195 Roma. Sarà redattogratuitamente il ricorso. Stesso procedi-mento per chiedere il rimborso del "Ca-none di depurazione". Coloro che desi-derassero ulteriori infotmazioni o riceverela mia assistenza possono contattarmiscrivendo alla rubrica: “L’Avvocato ri-sponde” Redazione Dea Notizie Via Regina Elena, 28 - 81041 Bellona (CE) Telefax 0823 966 794 [email protected]

Il Mar escialloCrescenzo Iannarella nuovo Comandante la Stazione dei Carabinieri di Vitulazio

Il Generaled i Br iga taFranco Mot-tola, Co-m a n d a n t eR e g i o n eCarabinieriCampania,ha nominato

il Maresciallo Crescenzo Iannarella, (foto so-pra) Comandante la Stazione Carabinieri diVitulazio. La scelta è del tutto oculata per-chè, il nuovo Comandante ha un curriculumdi gran rispetto. Infatti, oltre ed essere il piùgiovane Maresciallo che dirige una Stazione,possiede un alto senso di responsabilità eProfessionalità. Tra le tante riconoscenzespicca la Medaglia di Bronzo al Merito dellaCroce Rossa Italiana. Il Comandante Ianna-rella, che si fregia anche del titolo di Dottorepoichè in possesso della Laurea in Scienzedall’Amministrazione, è cresciuto in una fa-miglia che gli ha trasmesso il rispetto dei sa-ni principi della Legalità e del Dovere. I cit-tadini diBellona e Vitulazio, nell’apprenderela notizia hanno espresso tutto il loro com-piacimento nella certezza che la loro serenitàsarà protetta. Infatti, fin dai primi giorni del-

l’insediamento del neo Comandante Ianna-rella si è avvertito quel senso di sicurezzache la Benemerita riesce a comunicare inogni dove con la sua assidua presenza e conil profondo senso del dovere che l’ha sempredistinta. Alla gloriosa Arma dei Carabinieri,che si fregia del motto ”Nei secoli fedele”,apparteneva un nostro concittadino, il Briga-diere Francesco Villano che la mattina del 7ottobre 1943 fece parte dei 54 Martiri bello-nesi trucidati dalla ferocia nazista. Al briga-diere Villano si aggiungono numerosi Cara-binieri che, in pace o in guerra, come gli Eroidi Nassirya, hanno sacrificato la loro vita peruna giusta causa. Da non dimenticare un al-tro eroe: il Brigadiere Salvo D’Aquisto cheautoaccusandosi, salvòla vita ad un gruppo disuoi concittadini inprocinto di essere fuci-lati dai nazisti. Per quelnobile gesto gli fuconcessa la Medagliad’Oro. Oggi le suespoglie riposano nellachiesa di Santa Chiaraa Napoli dove molti vi-sitatori depongono fio-

ri e ceri inmemoria. Pertale gesto dialtruismo, èin corso inVaticano unprocesso dibeatificazio-

ne che porterà il Brigadiere dei CarabinieriSalvo D’Aquisto agli Onori degli Altari. AlComandante Crescenzo Iannarella ed al suoprimo Collaboratore, Maresciallo GaetanoPirozzi, (foto sopra) giunga il Benvenuto, daparte delle Istituzioni, dei Cittadini di Bello-na e Vitulazio, nonchè della Redazione diDea Notizie e della nostra Associazione.

MONDO PUBBLICIT A’di Rosa D’Ambrosio

Serigrafia - Stampa in Ricamo Tipografia Stampa Digitale - Striscioni

Tabelle Luminose Fotocopie Rilegature - Servizio fax

Via Vittorio Veneto, 83 - Pignataro Maggiore (CE)Telefax 0823 872199e-mail: [email protected]

Pagina 2

DEA NotizieSede legale e Redazione

via Regina Elena, 2881041 Bellona CE

Telefax 0823.966794320 28 50 938

c.c.p. 33785874 - P.I. [email protected] di Cultura,informazione e politica

Collegato a www.deanotizie.itAut. Nr. 665/06 del

19.10.2006Tribunale S. Maria C.V.Direttore Responsabile

Francesco FalcoVice Direttore

Franco V alerianiGrafica: Antonio Scala

Primo Carnera: il gigante italiano più for te e timoroso del mondoDr. Domenico Valeriani - Collaboratore da Bellona

Nato a Sequals (Porde-none) il 25-10-1906Carnera diventò un per-sonaggio molto noto nelpugilato ma per la suabontà fu definito "il gi-gante dai piedi d'argilla".

La sua famiglia, molto povera, so-pravviveva grazie al lavoro del padreemigrato in Germania. E' stato il pri-mo pugile italiano a conquistare il ti-tolo mondiale dei massimi. Era altopiù di due metri, pesava 120 kg.,Carnera cominciò ad affermarsi do-po aver lasciato il suo paese nativotrasferendosi in Francia. Il 13-05-1939 sposò Pina Kovacic e dalla lo-ro unione nacquero: Umberto e Gio-vanna Maria. Molti, vista la sua mo-le, gli consigliarono di intraprenderela carriera pugilistica. Fu suo zio chelo ospitò in Francia ad insistere affin-chè egli entrasse nel mondo del pu-gilato. Nel suo primo incontro mas-sacrò un dilettante e ciò gli aprì leporte dell'America dove incontrò glo-ria e ricchezza. La sua carriera iniziòcon il dramma di Ernie Schaaf che il10-02-1933 dopo un incontro conCarnera, morì. Seguì a Roma la sfi-da con Paolino Uzcudum nel 1933 ea New York la vittoria su Jack Shar-key. Era il 26-06-1933 e Carneraconquistò il titolo di campione delmondo dei pesi massimi. Intatnto siprofila il triste declino con la sconfit-ta subita ad opera di Max Baer nel1937. Dal pugilato Carnera passò al-la lotta libera e in America conquistòil titolo di campione del mondo supe-rando molti lottatori più giovani e piùesperti. Nella sua vita Carnera è sta-

2008 è stato presentato a New York,nel Madison Square Garden, il film"Carnera: The Walking Mountain" diRenzo Martinelli. Sua figlia, MariaGiovanna, raccontava: "Papà ci hatrasmesso il suo amore verso gli altrie ci ha insegnato che nessuno restain cima per sempre. Era un uomodolcissimo e tenero. Amava la lette-ratura classica, l'arte e l'opera. Volleche noi studiassimo. Quando mi di-plomai ritornò in Italia e, con mia ma-dre, presenziò alla consegna del miotitolo di studio. Aveva viaggiato dal-l'Australia a Los Angeles per assiste-re alla cerimonia in cui la figlia rice-veva il diploma. Sul suo volto, e suquello della mamma, notai un pro-fondo senso di commozione ma an-che tanta gioia".

to anche attorecinematograficoin terpre tandouna ventina difilm tra cui: "L'i-dolo delle don-ne" (1933) conMyrna Loy eJack Dempsey;"La corona diferro" (1941),con Gino Cervi,Massimo Girotti,Luisa Ferida,Osvaldo Valenti

e Paolo Stoppa. Infine nel 1956 "Ilcolosso d'argilla" con Humphrey Bo-gart, ispirato alla sua carriera pugili-stica. Dopo anni di vita trascorsi inAmerica, Carnera decise di ritornareal suo paese nativo dove il 29-06-1967 morì. È importante smentire ciòche si diceva di lui: uomo rozzo dota-to solo di muscoli. In realtà questogigante dal cuoro d'oro conosceva lamusica lirica ed era in grado di reci-tare a memoria interi versi della Divi-na Commedia di Dante Alighieri. Nel

La collaborazione a questa testata consente l’iscrizione all’albo dei Giornalisti - Pubblicisti

dal 02 gennaio al 02 aprile ‘09tre mesi a soli

euro 99,00Direzione tecnica Newenka Sisto

Pagina 3

A noi donne del terzo millennio ci dove-vano venire "contro" anche le "confusio-ni" sessuali, quelle di genere insomma.Non basta cioè che sia sempre più com-plicato trovare un uomo. Il difficile oggi èpiuttosto trovarlo "uomo uomo". Invece,a quanto pare, è più semplice imbattersiin un "omo" (sessuale). Ma la cosa paz-zesca è che, per qualche stregoneria ame donna (etero) sconosciuta, i gay so-no sempre ragazzi bellissimi, affascinan-ti, intelligenti. Ma com'è? Mistero. Certo,me li posso tenere come amici. Pardon,amiche. A loro riesco a far capire i miei più intimisentimenti, con loro condivido profondisegreti e molto spesso sono loro gli uni-ci uomini con i quali esco a fare shop-

ping (ovviamente non pretendo che miportino i sacchetti). Quando, però, li ve-do bellissimi ma avvinghiati a un altro"maschio" che se li porta via… Insom-ma, un po' di strizza allo stomaco miprende. Ben di dio sprecato signore. "Leperle ai porci" mi sembra un'espressioneabbastanza azzeccata. E quando mi rac-contano di entusiasmanti avventure ses-suali non posso che rosicare. Penso, al-lora, che la colpa sia anche un po' di noidonne, che abbiamo perso la femminilitàche loro hanno e giustamente ostentano.Ma un altro dubbio mi ossessiona: chegli uomini preferiscano gli uomini perchénoi donne non sappiamo soddisfarli?Confusione di genere. Fin troppo gene-ralizzata. Lettera firmata

Una lettrice ci scrive

E' più facile trovare un "omo"

Ceramidea di Donato DE LUCANuovo locale

di esposizioneBellona (CE) V ia N. Sauro, 172Tel. 0823 966618 - 0823 966281

Guido dall’Alto ci osservi

e sai che NON ti scorderemo MAI

Venerdì 30 gennaio2009, alle ore 18,00,ricorre il trigesimodella scomp arsadel professore Gui -d o Ta m b u r r i n o .Nella Chiesa Sant aMaria dell’Agnena

di Vitulazio, il p arroco don Pie -tro Lagnese, celebrerà una San -ta Messa in suffragio dell’animabenedett a di Guiduccio.

Dal Buio della sconfitt a alla Luce della riconciliazioneRecensione del Prof. Giuseppe Rotoli - Collaboratore da Pignataro Maggiore

1^ parte - Cantique deNöel è il primo dei dueracconti del volume Passinella notte, che il Vesco-vo di Teano - Calvi Mons.Arturo Aiello ha pubblica-to con Franco Di MauroEditore nel dicembre del-

l'anno appena trascorso. Il racconto narradi un giovane marito, Nico, abbandonatoimprovvisamente dalla moglie Monica do-po due anni di apparente felice vita matri-moniale e della disperata e testarda spe-ranza della riconciliazione. La speranza ela tenacia, unitamente ad una incrollabilefede nella bontà dell'amore sono infine ri-compensate da un sorprendente ritorno diMonica. La scarna sintesi non rende giu-stizia della ricchezza del testo, delle milleconnotazioni esistenziali e, soprattutto,del travaglio interiore del protagonista,che con una dolorosa e lancinante retro-spettiva passa a vaglio stretto gli anni del-la vita coniugale, radiografando ogni istan-te, ogni sottile ma fondamentale segno eindizio. In una sorta di ininterrotto flashback Nico racconta la sua via crucis, lasua flagellazione che lo conducono sullavia lucis. Il racconto rappresenta la nuova

realtà con cui tutti dobbiamo confrontarci,fornisce le coordinate per interpretare mu-tamenti sociali, abitudini di vita, mode epone al centro la fede e l'amore, assuntecome coordinate paradigmatiche dellacontemporaneità. Vi sono numerosi trattistilistici del racconto che narrano moltepiù cose delle parole. In primo luogo si re-gistra una folta presenza della parola 'co-me' in tutte le sue funzioni: avverbio, con-giunzione, preposizione. Ebbene tale vo-cabolo mostra l'attitudine alla creazione disimilitudini, cioè a ricreare il mondo in unanuova dimensione, in una prospettiva eluce diversa. Le similitudini del raccontorivelano ciò che è dietro il velo del mondofenomenico, delle cose, del concreto. E'come se il Vescovo Aiello voglia invitare illettore a non farsi guidare solo da ciò chevede o ascolta, ma di andare oltre la cor-tina, oltre il velo e lì s-coprire ciò che hapiù valore e senso. Non è un caso che iltermine 'come' compaia in maniera assil-lante e numericamente rilevante nella fa-se in cui Nico è stato lasciato da Monica:egli ha bisogno di andare oltre le barrieredelle apparenze per impossessarsi dellaverità che è oltre i confini delle percezioni.E' in questa fase che egli capisce che l'es-

senza, il noumeno direbbe Kant, è un oltree quell'oltre è l'Amore, un Amore non con-sueto, non facile, ma fondamentale. La se-rie di tanti 'come' funge da grimaldello del-la crosta delle superfici. Anche la sceltadel nome dei due protagonisti, Nico e Mo-nica, non è senza significato. Sarà ecces-sivo cogliere nel nome Nico (non Nicola,che contiene anche un significato di vitto-ria insieme al popolo) il destino di vittorio-so solitario sulla sofferenza, visto che l'eti-mologia porta diritto diritto al termine gre-co Nikàn che significa vincere? Oppure lavittoria che Monica riesce ad ottenere su-perando un suo destino che la spingevaad una vita solitaria, come suggerisce l'e-timo del suo nome? Risulta evidente la lot-ta di Nico contro una sorte che lo avevarelegato ad una vita solitaria senza un si-stema di certezze e di valori. Invece lui,con ostinazione, non perde la bussola, re-siste alla tempesta, anzi, è proprio nellabufera che il suo set valoriale si rafforza esi consolida. A me pare emblematica que-sta figura di uomo, che ormai sa resistereal dolore e alle difficoltà e sa risalire la chi-na. Si sente un'aria nuova, un respiro ditravolgente e pacifica rivoluzione dell'es-sere. - Continua

Pagina 4

Storia della canzone napoletana - Le canzoni del dopoguerra - XXI puntata

Franco Valeriani - Giornalista - Collaboratore da Bellona

La mattina del 9settembre 1943, al-le ore 4.49, gli Al-leati sbarcarono aSalerno e a Napoli icittadini si ribellaro-no ai nazisti per benquattro giorni. Mori-

rono 168 patrioti, 140 civili e 162 fe-riti. Gesto memorabile fu quello delloscugnizzo Gennaro Capuozzo cheaffrontò un carro armato tedescolanciando bombe a mano. Questogesto gli valse la medaglia d'oro edun monumento alla memoria. Puressendo tempi di privazioni il popolodesiderava divertirsi per dimenticarela guerra. Napoli era ridotta ad uncumulo di macerie ed il contrabban-do era la scappatoia per tante fami-glie bisognose di sfamare i loro figli.In questo clima la canzone napoleta-na non tacque. Gli autori Di Gianni eBarile composero "Dimme addò sta-

je": "Dimme addò staje, dimme a chipienze tu. Stu core ossaje ca nun ra-giona cchiù…ecc". Nei palazzi deva-stati dalle bombe le donne ballavanocon i soldatiamericani ericevevanoin dono si-g a r e t t e ,cioccolate,c h e w i n g -gum, caffè,latte in pol-vere, zucchero ecc. Una nuova can-zone consigliava di dimenticare tuttoperché "Simme 'e Napule paisà": Chiha avuto ha avuto ha avuto, chi hadato ha dato ha dato, scurdammece'o passato simme 'e Napule paisa!...”ecc. A questo motivo seguì "Tam-murriata Nera", di E. A. Mario - Nico-lardi: "…chillo 'o fatto è niro niro, ni-ro niro comme a che… ecc. "Altrosuccesso nello stesso periodo fu:

"Dove sta Zazà"(1944): "Era la festadi S.Gennaro, quanta folla per la via/ Cu Zazà cumpagna mia me ne an-davo a passeggià. / C'era la bandadi Pignataro che suonava il Parsifal-lo / il maestro sul piedistallo ci face-va delizià…” ecc. Nello stesso annosi impose "Amore busciardo":“Amore mio busciardo, amore mio!Nun te si fatta cchiù monaca san-ta…” ecc. Ma la canzone che toccòl'animo fu "Munasterio 'e S.Chiara:"Munasterio" 'e S. Chiara tengo 'ocore scuro, scuro / ma pecchè, pec-chè ogni sera, penzo a Napule com-m'era, penzo a Napule comm'è?..."Seguirono: Me so 'mbriacato 'e sole;Anema e core; Nu quarto 'e luna;Aggio perduto 'o suonno; Na voce,na chitarra e 'o poco 'e luna; Lunarossa ed infine Malafemmena di An-tonio De Curtis-(Totò) che fu inter-pretata da due grandi Artisti: MarioAbbate e Giacomo Rondinella.

Come truccarsi questo inverno?I consigli del Team Paolo Fasulo - Bellona

Dal nero gothicai colori forti eaccesi come ilviola. Ecco ilmodo di truc-carsi questo in-verno. Qualisono le tenden-ze make-up?

Come creare un vero look da party?Quali sono i colori? E come usarli? Inte-ressantissime le proposte e i consigli perdei maquillage davvero glamour. Si pos-sono distinguere due tendenze ben defi-nite. La prima è un look molto sensualecon dalle influenze gotiche, la seconda èuna tendenza più giovane, molto colora-ta e divertente. Il look con influenze goti-che è adatto soprattutto alle donne adul-

te, più sofisticate, più classiche. Per legiovani invece, abbiamo una vera e pro-pria esplosione di colori. Le tonalità piùalla moda sono fucsia, viola "violenti",magenta, arancio, rosso. Questi colori,forti e accesi, possono essere abbinatianche a delle tinte di capelli più flash, co-me si vedono in giro in questo momento.Per la bocca è bellissimo il fucsia glos-sato. Torna il gloss e, per San Valentino,è molto di tendenza il lucido. Ma nonpensate che con tutti questi colori non siusi il fard. Per il look raffinato con "smo-key eyes" accentuate le gote con un fardnaturale con l'effetto bon minne. Per illook giovane e colorato potete usare deifard più forti, più accentuati. Se avete uti-lizzato un ombretto fucsia, allora optateper un fard rosa un po' acceso, se avete

D O D ISimona Colella

Calzature firmate da grandistilisti sconto 50% - 70% suarticoli per donne e bambini

E’ sempre presente OUTLET

Cerchi “LA CLASSE?” Visita DO DI

San Valentino

Auguri agli innamorati

Via Sorrentino, 14 BELLONA (CE)

Telefono 0823 966 997-

scelto un trucco arancio allora applicateun velo di fard color pesca. Bisogna gio-care con il contrasto tra colori sulla boc-ca, le guance e gli occhi: l'importante èche l'effetto sia sempre delicato e so-prattutto di buon gusto.

POP COVER BANDFREE TO PLAY - TRIO

ANTONIO FIERROPIERO RUCCO

MICHELE SANTIGLIAVenerdì 06 febbraio 2009

DA ZIO CICCIOVia MatteottiBellona (CE)

Pagina 5

STORIA D'ITALIA CONTROCORRENTE Silvano Trevisani - Borboni e Briganti Intervista con Gianni Custodero (parte IV )

Prof. Antonio Martone - Collaboratore da Pignataro Maggiore

Le prime e più vitali ini-ziative industriali risal-gono al decennio fran-cese, ma una trasfor-mazione produttiva eduno sviluppo moderatosi registrano pure du-rante la Restaurazioneed il trend di crescita

soprattutto in campo agricolo e commer-ciale diviene consistente a partire daglianni Quaranta. A proposito poi del crollodel Regno meridionale, il Custodero af-ferma che "la genialità di Garibaldi, lasottovalutazione del pericolo in Sicilia egli errori dei generali [dell'esercito bor-bonico] non spiegano un disastro delgenere. Ma il contrammiraglio piemon-

tese Persano aveva provveduto pertempo a prendere i necessari contattiper il passaggio al regno sabaudo diquasi tutta la flotta e degli alti ufficiali..."(pp 68-69). Inutile parlare poi della ver-gogna dei cosiddetti plebisciti, del com-portamento ambiguo e sleale di Re Vit-torio Emanuele, del tradimento del mini-stro dell'interno Liborio Romano, dei ca-morristi che preparano l'accoglienza diGaribaldi a Napoli. Segue il discorsocomplesso sul brigantaggio: fu un feno-meno politico? Una rivolta di natura so-cio-economica? Un fatto di delinquenzacomune? Difficile dare una risposta uni-voca; ma due cose colpiscono nell'inter-vista di Custodero: "Come mai la Siciliaè esclusa dal brigantaggio politico?" gli

chiede l'intervistatore; e l'intervistato ri-sponde: "La risposta la dà LeonardoSciascia" cioè in Sicilia la "classe bor-ghese-mafiosa" ... "vedeva nel parla-mentarismo o, almeno, nella macchinaelettorale, quelle chances che lo Statodei Borboni non offriva e non promette-va" (p 80); poi Custodero aggiunge: "Pu-re Napoli e dintorni, per merito della ca-morra, sono tra le zone immuni dal bri-gantaggio: Evidentemente, la mafia e lacamorra non hanno esitato ad adeguar-si alle novità. Del resto, anche nel 1943hanno fatto altrettanto con gli Alleati vin-citori". (Ibidem). Una lettura veramenteistruttiva che consiglierei a molti.Il volu-me è pubblicato da Capone Editore,Lecce 2002, pp. 106, Euro 6,).

'A vrasera (il braciereo caldano) è' statol'antenato delle stu-fe. Aveva una formacilindrica dell'am-piezza di circa 50cm., di diametro per10 di profondità, conuna bandella alla

sommità per l'appoggio sulla pedana.Per realizzarla si utilizzava il rame poichéresiste al fuoco e ne propaga più facil-mente il calore. Una pedana in legno dal-la forma circolare aveva un ampio foro alcentro dove si inseriva 'A Vrasera e sullacirconferenza della stessa si appoggia-vano i piedi per tenerli sollevati dal pavi-mento, oppure " 'u sciuca panni", (l'a-sciuga indumenti) un attrezzo a forma dicupola realizzato con fili di ferro intrec-ciati come una rete a maglia. Oltre adusarlo come asciugatoio nelle giornateumide o piovose, fungeva anche da pro-tezione sul braciere. La fonte di caloredisponibile nel braciere era utilizzata an-che per cuocere "i fasule 'ndo pignatiello"(fagioli nella piccola pignatta), riscaldare

'A vrasera (il braciere o caldano)Sandro Di Lello - Appassionato di tradizioni antiche - Collaboratore da Bellona

a bagnomaria il latte o la pappina per ipiù piccini, il mattone di argilla che, av-volto in un panno, si utilizzava per scal-dare le lenzuola e per altri usi. Il braciere,facilmente trasportabile con due mani-glie, era utilizzato anche per scaldare al-tre stanze, principalmente quelle da letto.La sua forma circolare permetteva di ac-cogliere più persone di quanto ne potes-se un comune camino. Era molto econo-mico e bastava riempirlo di carbonella lamattina ed accenderla con tizzoni o ra-moscelli accesi, sui quali si orientavanogetti d'aria ottenuti sventolando un venta-glio. Una volta accesa, la carbonella du-rava l'intera giornata e, nelle sere fredded'inverno, si riuniva intorno al braciere

l'intera famiglia. Iniziavano così i com-menti ai fatti del giorno, oppure il nonnoraccontava favole ai nipotini che se nestavano buoni ad ascoltare. A parte ivantaggi sopra elencati, l'utilizzo dellaVrasera, senza opportuni accorgimenti,era pericoloso nei luoghi chiusi poiché. lacombustione della carbonella liberavanell'aria monossido di carbonio che cau-sava svenimenti o addirittura la morte.Per evitare questo pericolo, era impor-tante arieggiare di tanto in tanto l'am-biente o lasciare nei pressi del braciereun contenitore ricolmo di acqua.

CortesiaEsperienza

Professionalità

Frigo e congelatori detra -zione fino a 1.000 euro

Prorogato fino al 2010 il bonus per chisostituisce frigorifero e/o congelatorecon analoghi apparecchi di classeenergetica non inferiore ad A+. La de-trazione Irpef è pari al 20% della spe-sa sostenuta fino ad un massimo di200 euro per ciascun elettrodomesti-co. La spesa massima detraibile è di1.000 euro ad apparecchio.

Pagina 6

Inoltre potrai trovare t anti articoli da regalo (profumi - borse - port afogli - cappelli - sciarpe - guanti - orologi -

ecc. ecc) di grandi firme: Sweet Years - Hollywood - Baci & Abbracci - Frutt a - Danza ecc. ecc.

Via V. Emanuele III, 67Pignat aro Maggiore (CE) - T el. 0823 871 714

IL MILLENNIO di Carmela CarusoneIl Millennio è lieto present arti un vasto assortimento di giocattoli per la gioia dei tuoi bambini.

Per la tranquillità assicura che i giocattoli sono tutti conformi alle leggi vigenti.

Il Caffé? Si, grazie D.ssa Ersilia Altieri - Collaboratrice da Capua

Potassio; dai precursori delle vitaminecome la trigonellina; dagli antiossidanticome i tannini e le melanoidine; daigrassi come Kahweolo e cafestolo; daglialcaloidi blandamente stimolanti come lacaffeina, ecc. La specie di caffè più notaè la Coffea arabica originaria della peni-sola arabica coltivata oggi, anche in altripaesi del Centro e Sud America. Ad ognimodo, la caffeina sostanza blandamentepsicostimolante che non induce assuefa-zione, è considerata dalle ultime eviden-ze scientifiche uno "stabilizzatore dell'at-tenzione" che interagisce con i neurotra-smettitori del Sistema Nervoso Centralee influenza anche il sistema nervoso pe-riferico controllando le funzioni dei siste-mi renale, cardiovascolare e respiratorio.Essa stimola la capacità di concentrazio-ne, risveglia le facoltà mentali e attenuail mal di testa. Inoltre aiuta a respiraremeglio perché stimola la dilatazione deibronchi; aiuta la digestione perché sti-mola aumentandola la produzione deisucchi gastrici e la produzione della bilenecessaria per la digestione dei grassi.Il caffè poi fornisceimportanti sostanzeantiossidanti e puòaiutare a perderepeso. In tal senso ri-cordo che questabevanda di per sénon fornisce calorie(una tazzina non su-pera le 2 calorie). E'poi da considerare,che il caffè favoriscela termogenesi, ac-celera il metabolismoenergetico, può fa-vorire la diuresi conl'eliminazione delletossine accumulatenei tessuti e infinepuò avere un'azioneanoressizzante, aiu-tando chi è a "dieta"ad avvertire menofame. Circa il decaf-

feinato non presenta quest'ultimo van-taggio ma è in tutto e per tutto uguale alcaffè originale quando si considera il suocontenuto in antiossidanti, in vitamine epotassio. Un recente studio ha addirittu-ra mostrato come il caffè può combatte-re l'ossidazione delle LDL (colesterolocattivo), che è alla base dei processi diaterosclerosi assai pericolosi per il cuo-re. Terminerei allora, con le parole delProietti…me piace più lo mandi giù più itira su…

SCHERZIDEL GRANO

di Salvatore CORBOvia Vitt. Emanuele III, 73

Pignat aro MaggioreCon il grano facciamo t anti

scherzi ma mai con la qualità

SUPERMERCATO di Antonio D' Andrea

via B. Sanniti 26 - Calvi Risorta (CE)AUGURA OGNI BENE

A TUTTI GLI INNAMORATI

Re Gustavo III di Sve-zia infisse, nel sette-cento, una pena dimorte tramite la som-ministrazione di dosimassicce di caffè. Icondannati non sol-tanto non morironoma raggiunsero una

ragguardevole età. Da questo aneddotocurioso passiamo alla scienza che daanni studia tale prodotto: la sua natura, ilrapporto con la salute, ecc. Esso è unconcentrato di numerosissime sostanzemolte delle quali con attività biologicache, se consumato senza esagerare,(tre tazzine il giorno) non solo non fa ma-le ma addirittura aiuta a stare meglio.Superare tale dose, invece, potrebbe da-re disturbi tipici da eccesso: tremori, in-sonnia, nervosismo. Tra le sostanzecontenute nel caffè molte sono bioattive,hanno cioè proprietà tali da esercitare unruolo nel metabolismo della cellula. Essesono rappresentate da minerali come il

“Se nella vita riuscissimoad allontanare anche unasola persona dalla drogao dalla delinquenza, nonavremmo vissuto invano”

MottoDEA SPORT ONLUS

Consigliamo il libro :

Come nasce l'equit azioneUn viaggio per piccoli curiosi alla scoperta di unosport molto divertente: l'equitazione. Il testo sem-plice, completamente scritto in maiuscolo per es-sere di facile lettura, è supportato da divertenti illu-strazioni; un simpatico gufetto introduce approfon-dimenti e curiosità. Un glossario illustrato e un'atti-vità di verifica da fare con gli adesivi concludono latrattazione dell'argomento.

SCRIVI RACCONTI?Questo spazio fa per te. Inviaci unatua foto formato tessera ed il tuo rac-conto (massimo 3.000 battute, spaziinclusi) all'indirizzo email: [email protected] - Lo pubblicheremo su questa rivista

Pagina 7

Il Medagliere del Mu-seo Campano rappre-senta una componen-te rilevante del patri-monio di interessestorico-archeologicodella nostra provincia:la sua fisionomia e levicende che ne deter-

minarono la formazione riflettono fasi si-gnificative della storia del territorio e,persino, in qualche misura, le modificheintervenute ai suoi "confini" amministra-tivi. La collezione è il risultato, infatti, oltreche di ritrovamenti dal territorio, di do-nazioni elargite da notabili locali o da cit-tadini meno noti, ma in ogni caso sensi-bili al valore "documentario" delle mone-te venute in loro possesso. Le prove-nienze riflettono l'ampia "giurisdizione"dell'Istituto, che acquisiva materiali dalterritorio di Nola, o da quello di Cassinoe Frosinone, superando persino i limiti

Il Medagliere del Museo Camp ano di CapuaElementi per la storia del territorio

Dott.ssa Rosa Vitale - Ricercatore di Numismatica Facoltà di Lettere e Filosofia SUN - Collaboratrice da Caserta

della Provincia di Terra di Lavoro, all'epo-ca più ampia che ai nostri giorni. Il Meda-gliere illustra la storia monetaria del Mez-zogiorno d'Italia a partire dalle testimo-nianze più antiche, ovvero dalle emissio-ni delle città greche dell'Italia meridionalenell'età arcaica, attraverso quelle più re-centi dei centri osci e greci della Campa-nia, di prestigiose città della Sicilia, comeSiracusa. Il Medagliere di Capua - quindi - non hacarattere esclusivamente "campano", mapiù ampio comprendendo anche le mo-netazioni di Roma e delle popolazionidell'Italia centrale, delle quale è docu-mentata la trasformazione, provocata dai

contatti con le popolazioni di cultura gre-ca e dall'evoluzione del ruolo stesso diRoma. La monetazione romana è rap-presentata in tutte le sue fasi: dalle piùantiche, databili sullo scorcio del IVsec.a.C., a quelle della fase repubblica-na, dal principato, inaugurato da Augu-sto, alla piena età imperiale. Della colle-zione fanno parte anche esemplari di etàmedievale, oltre a medaglie, che includo-no pezzi di epoca rinascimentale, emis-sioni dei Papi e risorgimentali. Non menorilevante è l'allestimento stesso che, perquanto superato per alcuni aspetti, riflet-te - oltre al gusto dell'epoca, testimonia-to dalle vetrine di pregio e tuttora in buo-no stato di conservazione - i criteri di stu-dio e di esposizione allora prevalenti, eperfettamente coerenti con le esigenzedel momento. Andavano maturando allo-ra, infatti, i risultati di una disciplina an-cora relativamente"giovane", che avevafornito i presupposti per un primo inqua-dramento storico di una messe docu-mentaria di notevole complessità e, pertanti versi, ancora oggi sfuggente.

Sede legale: Via N. Sauro, 142Stabilimento e Sede Commerciale: Via A. De Gasperi, 91

81041 - BELLONA (CE)Tel. 0823.965052 - Fax 0823.967800

www.mangimifusco.it - e-mail: [email protected]

Orario e Convenzioni in penultima p agina

abbondanti. Scegliete la sobrietà. Anche seoptate per un cappotto colorato, non esage-rate con i dettagli fashion. Puntate su un'ab-bottonatura semplice, collo classico e ta-sche dritte. Potete optare anche per un cap-potto corto perché mette in risalto le gambe,slanciandole. Così la vostra silhouette saràpiù armoniosa e decisamente bella da ve-dere. Infine, se siete alte e slanciate il vo-stro modello ideale dovrà essere stretto invita, e possibilmente con cintura. Questa,larga o piccola, in pelle o di lana, mette in ri-salto il girovita. I bottoni, i ricami, le taschesono dettagli che irrobustiranno la vostraforma fisica. Anche i colori chiari tenderan-no a irrobustirvi, rendendovi ancora più bel-le. Quest'anno, allora, non abbiate pauradel freddo: almeno potrete sfoggiare il vo-stro "nuovo" cappotto alla moda.

Quest'inverno sono i cappottia cambiare look. Aumentanoi volumi, il taglio diventa a tra-pezio, i colletti si allungano elo stile a palloncino s'impone.C'è un modello per ogni for-ma fisica. Formosa, minuta,slanciata o atletica: basta sol-tanto scegliere quello più

adatto a voi. Se avete un fisico piccolo e minuto,il taglio giusto è la K. Molto alla moda, farà sem-brare più slanciate le gambe se indossate pan-taloni a sigaretta. Potete anche optare per un ta-glio a trapezio, con una lunghezza che arriva ametà coscia. Giocate anche con gli accessori re-trò: martingala, abbottonatura incrociata, collo dipelliccia. Grazie alla vostra statura potete per-metterti tessuti con motivi in rilievo. La spina dipesce, le coste, l'effetto a nido d'ape... tenderan-

no a irrobustire la figura. Se con cintura, ancorameglio perchè modella la silhouette rendondolaarmoniosa e facendovi apparire anche più fem-minili. Se siete, invece, alte, formose e con lespalle larghe, scegliete tutti i volumi alla moda,che non aderiscono al corpo. Optate per lo stile apalloncino, che camuffa le forme abbondanti. Po-tete così scegliere un modello che esalta il puntovita, senza metterlo troppo in risalto. Evitate, quin-di, i cappotti con cintura. Date la preferenza a tes-suti a tinta unita e di buona qualità: lana, cache-mire e angora. Evitate i cappotti lunghi e puntate,invece, su modelli che arrivano sopra o al ginoc-chio. Creerete un ingegnoso effetto che nascon-de i difetti. L'ampiezza all'altezza delle spalle vidarà un look chic couture e trendy. Se siete pic-coline e formose, il taglio giusto è quello a trape-zio. Aderisce alle spalle, ampliandosi lungo il cor-po. Una buona astuzia per nascondere le forme

Il caldo abbraccio di un cappotto D.ssa Aurora Michela Renna - Collaboratrice da Vitulazio

Pagina 8

Il Museo Archeologico di CalatiaD.ssa Angela Izzo - Conservazione dei Beni Culturali - Collaboratrice da Calvi Risorta

Nello splendido palazzodetto 'Casino' dei DuchiCarafa ha oggi sede ilprimo nucleo del MuseoArcheologico di Calatia,nell'attuale città di Mad-daloni. L'edificio, co-struito prima del 1550

come masseria, ha subito vari rifacimentinel corso dei secoli, e divenendo poi 'ca-sino di caccia' e 'villa d'ozio' anche per lavicinanza ad una zona molto ricca di sel-vaggina e compare anche nella Carta To-pografica delle Real Cacce di Terra di La-voro e loro adiacenze incisa nel 1784 dalRizzi Zannone. Diversi proprietari hannoposseduto l'edificio che solo a partire dal1939 entra a far parte dei beni del Dema-nio militare, mentre è dal 1993 bene del

Ministero per i Beni e le Attività Culturali.Il Museo, ospitato attualmente nelle saleal pian terreno, si snoda attraverso la sto-ria del territorio, della città e delle necro-poli. Il territorio, occupato fin dall'età delbronzo, acquisisce una prima forma diunità culturale a partire dall'ultimo quartodell'VIII sec. a.C., come testimoniano lericche sepolture rinvenute. Successiva-mente il centro assume il nome di Calatiaed appare fortemente dipendente cultural-mente dalla vicina Capua. Durante la pie-na romanizzazione la città è attraversatadalla via Appia, la grande arteria viaria vo-luta da Roma che passava per Capua perpoi giungere sino a Brindisi, ed appare di-visa in cardini e decumani su cui doveva-no affacciarsi le case e i monumenti, deiquali rimangono solo poche tracce. Si

conservano, però, i frammenti della vitaquotidiana della antica Calatia: vasi coniscrizioni, bolli su materiali edilizi, anforeda trasporto e tantissimi altri oggetti, dicui le vetrine sono piene. Sicuramente levetrine più attraenti, però, sono quelleche espongono i corredi delle ricche se-polture calatine, che coprono un lunghis-simo arco cronologico che va dall'ultimoquarto dell'VIII secolo a.C. alla piena etàimperiale. Il Museo è aperto al pubblicodalle 9 alle 19, escluso il martedì; sonopredisposti percorsi per disabili. Per sa-perne di più: Il Museo Archeologico di Ca-latia, a cura di E. Laforgia, Napoli 2003INFORMAZIONI UTILI:Indirizzo Casino dei Duchi Carafa, viaCaudina 313, Maddaloni (CE) Tel. 0823-200065 Ingresso: gratuito

American DreamD.ssa Miriam D'Aiello - Scienze della comunicazione - Collaboratrice da Vitulazio

Non è il film "The Ameri-can Dream", nè la segui-tissima serie televisivastatunitense "AmericanDreams", creata da Jo-honatan Princa nel2000. E' l'AmericanDream di Obama, un so-

gno reale, un obiettivo, è responsabilità,è carisma. Ci sono, infatti, i carismi reli-giosi dei santi e i carismi civili di chi halottato contro l'ingiustizia, come Mahat-ma Gandhi, Martin Luther King, NelsonMandela, e di sicuro Obama ne ha davendere! Era il 26 Gennaio 2008 quandoil candidato più improbabile, che ses-sant'anni fa non sarebbe neppure statoservito in un bar, pronunciò un discorso"Questa sera una luce scenderà ad illu-minarvi e voi direte: voterò Obama". Giu-sto un anno dopo, il 20 Gennaio 2009Barack Hussein Obama è entrato nellaCasa Bianca scegliendo un discorsoinaugurale molto simile a quello che fe-ce John F. Kennedy "Non chiedetevi co-sa il paese possa fare per voi, ma voi co-sa potete fare per il paese…" che ribadi-

ENOTECA Tinto Y BlancoGiuseppina Izzo

Via R. Margherit a, 30 Vitulazio (CE) Info 380 368 4254Nei nostri vini un solo ingrediente: UVA

Vini imbottigliati (i.g.t. - d.o.c. - d.o.c.g.)Vini sfusi

Aglianico Falanghina Solop aca Bianco e Rosso del Benevent ano

sce la riscoperta dell'impegno civico rim-boccandosi le maniche "perché ovunqueguardiamo c'è lavoro da fare. Per primacosa bisogna riscoprire i valori antichiper ricostruire l'immagine dell'America".Obama dà all'America quello che l'Ame-rica vuole: un volto, una voce sulla qualecontare, un leader che con il suo sloganottimista "Yes we can" ha incantato le fol-le di tutto il mondo. Si perché possiamofronteggiare la grande crisi economica,

unificare il paese straziato dal razzismo,e anche noi nel nostro piccolo credere difarcela…YES WE CAN!

Con questa nota, molto simpatica, ini-zia la collaborazione della dott.ssa Mi-riam D’Aiello. I più affettuosi auguri datutti i Componenti la

Grande Famiglia di Dea Notizie

Lo Staff diGianni

Lamberti, in occasione diSan Valentino,porge a tutti gliinnamorati t an-ti Auguri: “L ’A-more è sopra

ogni cosa:Amatevi sempre”

Pagina 9

7 Gennaio: Giornat a del TricoloreDr. Domenico Valeriani - Collaboratore da Bellona

La bandiera nazionale è un simbolo.Ogni nazione si riconosce in esso e loonora per il fatto di rappresentare la na-zione stessa. Fu il Presidente della Re-pubblica pro tempore CarloAzeglio Ciampi ad istituire il 7gennaio: "Giornata del Tricolo-re". Egli ha completato cosìquella che in assoluto è stata lasua opera di Presidente piùmeritoria: l'aver trasmesso agliitaliani l'esigenza di recuperarel'amore per la Patria. Dobbia-mo ringraziare vivamente e dal profondodel cuore il Presidente Ciampi per que-sto gesto. Oggi finalmente, ogni voltache l'Italia primeggia nel mondo, gli ita-liani festeggiano anche cantando l'innodi Mameli. Del resto, nessuna propagan-da negativa potrà mai scindere il concet-to di nazione da quello di Patria: se è ve-

ro che una nazione è un popolo che siunisce su un territorio e si dà un ordina-mento statuale per convivere civilmente,la Patria è il luogo in cui ciascuna perso-

na ritrova la proprianazione, cioè le pro-prie usanze e le pro-prie tradizioni, condi-vise con altre personedi simili origini e senti-menti. Il Tricolore rap-presenta tutto ciò inun drappo colorato

che è unico al mondo ed è stato scelto asimbolo dalla nazione in un particolaremomento storico, quando coloro cheidentificano l'insieme di popolo, territorioe tradizioni comuni nella propria Patriahanno dovuto affermare tale sentimentocon forza e determinazione nei confrontidel mondo intero.

ABA s.a.s.

Gianfranco Addelio & Co.

Loc. Tutuni V traversa - V itulazio (CE)Tel. 0823 990 366 - Fax 0823 187 4219

Roma 13 Gen. 2009desidero farle pervenire i miei più

vivi ringraziamentiper il prezioso sup-porto fornito allaProf.ssa GiovannaZincone in occasio-ne della predispo-sizione della docu-mentazione relati-va allo stato della

povertà in Italia e, in particolare, al di-vario esistente tra Nord e Sud.Le invio i miei più cordiali saluti, unita-mente ai migliori auguri per un serenoe proficuo 2009.

Gent.moDott. Antonello ScialdoneISFOLVia G.B.Morgagni, 33 00161 Roma

Il Dott. AntonelloScialdone è figlio delGen. Armando e ni-pote dello scienziatoJohn G. Scialdone

SPAZIO AUTOGESTITO

Angelo Salzillo: Smisurato senso della LegalitàF u m m olungimi-r a n t iq u a n d od e c i -d e m m odi confe-rire alm a r e -s c i a l l oA n g e l oSalzil lo,un Atte-stato diBeneme-r e n z a

per “Smisurato senso della Legalità”.(Foto sopra) Di seguito il testo della mo-tivazione: “Il maresciallo Angelo Salzillooriginario di San Prisco (CE), da ben 28anni indossa, con onore, la divisa dellaBenemerita. Fu assegnato al RepartoNucleo Operativo della Compagnia diCapua dove si distinse per le sue innatedoti nel rispetto della Legalità. Con il suoapporto la Compagnia di Capua riuscìad ottenere grossi risultati nella battaglia

che giornalmente si combatte contro ladelinquenza organizzata. In seguito gli fuaffidato l'incarico, che tuttora occupa, diComandante della Stazione dei Carabi-nieri di Vitulazio. Fin dal suo arrivo, il Ma-resciallo Salzillo mostrò una ammirevoledeterminazione nel combattere l'illegalitàe ciò suscitò, tra i cittadini di Bellona eVitulazio, un notevole senso di sicurezzache restituiva alle due comunità quelsenso di serenità che sembrava perduto.Per il suo assiduo impegno nel rispettodella legalità, l'Associazione Dea SportOnlus, il 21 marzo 2005 (giornata dellaLegalità), nell'Aula Consiliare 54 Martiridella Città di Bellona, conferì al Mare-sciallo Angelo Salzillo l'Attestato di Be-nemerenza con la seguente motivazio-ne:

Smisurato senso della LegalitàDopo circa cinque anni di onorato servi-zio il Maresciallo Aiutante Angelo Salzil-lo, con qualifica di Sostituto Ufficiale diPubblica Sicurezza (S.U.P.S.). ha lascia-to il comando della Stazione Carabinieridi Vitulazio, per svolgere importanticompiti investigativi presso il Reparto

Operativo Provinciale dei Carabinieri diCaserta. Il Maresciallo Salzillo è statocomandante della Stazione di Vitulazio,con competenza territoriale anche sulComune di Bellona. Pesante l'ereditàche ha lasciato al suo successore. Du-rante i cinque anni di servizio a Vitulazio,Salzillo, oltre a concretizzare numerosiarresti, garantendo un costante ed effi-cace controllo del territorio, ha contribui-to alla riduzione dei reati nella zona disua competenza, facendosi apprezzare e sti-mare sia dalla popolazione, che dalle autoritàlocali, per le sue qualità umane e professiona-li. Il Maresciallo Salzillo, sebbene abbia chie-sto di essere trasferito in altra sede, lascia conamarezza il Comando Stazione Carabinieri diVitulazio.

Pagina 10

Note e consigli del legaleD.ssa Giusy Vastante - Avvocato - Collaboratrice da Bellona

Agroaliment are,contributi per comu -nicazione la qualità

Il ministero delle Poli-tiche agricole, alimen-tari e forestali finanziala realizzazione diprogrammi di comuni-

cazione sulla qualità dei nostri prodot-ti agroalimentari. Vista l'importanza economico-socialeche riveste il nostro sistema agroali-mentare - legato all'elevato numero diprodotti tipici nazionali e alla straordi-naria ricchezza delle diversità che ca-ratterizzano l'agricoltura e la tradizio-ne culinaria del nostro Paese - il Mi-paaf ha ritenuto importante intervenirecon questo decreto per finanziareazioni mirate a valorizzare i principalifattori competitivi del settore: la quali-tà, la cultura alimentare e il radica-mento territoriale. Le organizzazioni professionali di rap-presentanza dell'agroalimentare pos-sono dunque accedere ai contributisecondo le modalità e i criteri indivi-duati nel Decreto del 18 dicembre2008, pubblicato sulla Gazzetta Uffi-ciale del 2 gennaio 2009. Le richieste possono essere presenta-te dalle Organizzazioni professionali edalle cooperative attive nel settoreagroalimentare a carattere nazionaleo, in alternativa, da una società di ser-vizi di queste organizzazioni. Il valoredel contributo concesso sarà fino adun massimo del 90% del piano finan-ziario del programma di comunicazio-ne; le richieste di contributo dovrannopervenire entro il 30 gennaio 2009.

Risp armi ed energia nelle aree urbane

Stanziati dal Ministero dell'Ambiente edella Tutela del Territorio e del Mare10.000.000,00 euro per il finanziamen-to di progetti di ricerca finalizzati ad in-terventi di efficienza energetica e all'u-tilizzo delle fonti di energia rinnovabilein aree urbane. ll Bando, pubblicatosulla Gazzetta Ufficiale del 23 dicem-bre 2008, contiene le modalità ed i re-lativi termini per la presentazione delledomande, i criteri per la selezione deiprogetti ammissibili al finanziamento, ilimiti di cofinanziamento, la documen-tazione da produrre, le indicazioni utiliper la concessione dei contributi, non-ché le risorse disponibili. Possono pre-sentare domanda di contributo impre-se associate, anche in forma tempora-nea. L'associazione deve comprende-re enti pubblici di ricerca la cui quota dipartecipazione non sia superiore al50%. II Bando finanzia, in particolare,la realizzazione di studi e progetti di ri-cerca nei seguenti settori: a)incremen-to dell'efficienza energetica negli usi fi-nali e utilizzo delle fonti di energia rin-novabile, con particolare riguardo agliinterventi mirati alla riduzione delleemissioni inquinanti in aree urbane;b)produzione, stoccaggio e distribuzio-ne di idrogeno da fonti di energia rin-novabili;c)interventi sui sistemi di loco-mozione ed infrastrutture dedicate, peril miglioramento della qualità ambien-tale in aree urbane. a percentualemassima di contributo è pari al 50%dei costi ammissibili,siano essi relativialla ricerca industriale e/o allo svilupposperimentale. II costo complessivo am-

missibile di ogni singolo progetto pre-sentato dovrà essere non inferiore ai300.000,00 euro e non superiore ai3.000.000,00. Il Fondo per la promo-zione delle risorse rinnovabili (FORR)è stato istituito dalla legge 31 dicem-bre 2004, n. 311 (art. 1 comma 248).

Corsi di Formazione perAlimentaristi e Corsi inerenti la Sicurezza sul lavoro, el’adeguamento alle normative europee Attestazione SOA ai sensi del DPR34/2000 perla partecipazione a gare pubbliche; ISO 9001/2000 (Vision Certifica-zione di Qualità); ISO 14001:2004 14000. EMAS: Certificazione Ambientale;OHSAS 18001 (certificazione dei sistemi di gestione della sicurezza e della salutedei lavoratori). L’elenco è il seguente: Addetti antincendio in attività a rischio in-cendio medio h8 Euro 150,00; Il Datore di lavoro conforme al decreto del mini-

stero del lavoro e della previdenza sociale del 16/01/1997 h16 Euro 200,00; Addetto al primo soccorso ai sensi del D.M.388/2003 gruppo B E C h12 Euro 150,00; "Il Rappresentante dei lavoratori perla sicurezza" conforme al decreto del Mi-nistero del lavoro e della Previdenza sociale del 16/01/197 h32 Euro 200,00; "Il Responsabile del servizio di prevenzionee protezione" ai sensi del DS 626/94 e conforme al D.Lgs. 195 del 23 giugno 2003 con rispettivi moduli A,B,C e tutti i ma-crosettori di appartenenza h120 Euro 500.00; Addetto all'emergenza (art 4 comma 5 D.Lgs 626/94) h12 Euro 150.00; Co-ordinator e per la sicurezza nei cantieri temporanei e mobili (D.Lgs. 494/96) h120 Euro 500.00; Addetto al montaggio esmontaggio ponteggi (d.lgs. 235/03) h28 Euro 200,00 Corsi sicurezza stradale perautotrasportatori. (da definir e)” Accredit ato dalla Regione Camp ania - Informazioni: Acliterra Camp ania per la legalità - viale Minieri, 85 - 82037 T eleseTerme (BN) Telefax 0824 976 562 [email protected] - Referente corso: D.ssa Daniela Mistero T el 393 996 4470

I corsi si tengono in Pignat aro Maggiore (CE).

Le inserzione su quest a testata rest ano per sempre su

www.deanotizie.it

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Concorso pubblico, per titoli, per l'as-segnazione di borse di studio in fa-vore delle vittime del terrorismo edella criminalita' organizzata, degliorfani e dei figli delle vittime del ter-rorismo e della criminalita' organiz-zata, delle vittime e dei superstiti - fi-gli e orfani - delle vittime del dovere.(840 posti) GURI n. 2 del 09.01.2009Scad.09.02.2009

Pagina 11

Ricette di Niett aCollaboratrice da Bellona

qualche ora di anticipo. Spezza il pane eponilo in una terrina. Aggiungi il latte, co-pri il recipiente e lascia riposare per circatre ore. Metti a bagno l'uvetta in una cio-tola di acqua tiepida. Trascorso il temponecessario, controlla che il pane abbiaassorbito tutto il latte. Ed eccoti di nuovoa lavoro, ma prima di completare la pre-parazione del dolce, chiedi ad un adultodi accendere il forno a 200°. Mescola ilpane con un cucchiaio di legno fino adottenere una "pappa" omogenea e den-sa. Unisci due uova intere, lo zucchero, ilcacao, i pinoli, l'uvetta e, come tocco delgourmet, gli amaretti sbriciolati. Amalga-ma tutti gli ingredienti fra di loro e versail composto nella teglia da forno, prece-dentemente imburrata. Ora la torta èpronta per la cottura. Con l'aiuto di unadulto infornala e lasciala cuocere percirca quaranta minuti. Servi la torta tiepida o fredda.

Tanti modi di usare la ricott aIngredienti per 4 persone: mezzo chilo diricotta di pecora, 100 gr di mollica di pa-ne, 8 uova intere, prezzemolo, basilicosale q.b., formaggio pecorino grattugia-to, 5 cucchiai di olio extravergine, una ci-polla, pomodori san Marzano. In una cio-tola lavorate la ricotta fresca di pecora

A merenda col cavoloIngredienti: otto foglie diverza, due salsicce, panebagnato nel latte e striz-zato (2 cucchiai), 50 gr. discamorza a dadini, erbacipollina, sale, olio extra-vergine di oliva. Lessa

per pochi minuti il cavolo. Fai asciugarele foglie su un panno. Trita la salsiccia,cuocila con un po' di olio e mescola colpane bagnato nel latte, il sale e la sca-morza. "Impacchetta" il ripieno con le fo-glie. Lega con erba cipollina lessata ap-pena. Cuoci i pacchetti a vapore per 10minuti. Se vuoi puoi condirli con salsa dipomodoro. Verza E' un cavolo con le fo-glie tutte increspate e piene di nervature.Si semina a giugno e si raccoglie in in-verno. In Campania la verza fa bella fi-gura in molte ricette squisite: insieme alriso, alla pasta, alla carne macinata, allasalsiccia come nel caso dei nostri pac-chettini.

Una gustosa tort a di pane e amaretti

Categoria: dolci. Valore nutritivo: moltoenergetico. Difficoltà: procedimento mol-to impegnativo. Attenzione: per prepara-re questa torta devi metterti al lavoro con

schiacciandola. Aggiungete le uova, ilprezzemolo tritato, il basilico spezzettato,il formaggio pecorino, il pan grattato, ilsale. Amalgamate bene gli ingredienti fi-no ad ottenere un composto morbido macompatto, poi assaggiate ed aggiustateeventualmente di sale. Con il palmo del-la mano formate delle polpette poco piùgrandi di una noce e friggetele nell'oliocaldo, finché saranno ben dorate e croc-canti in superficie; scolatele su carta as-sorbente da cucina e lasciatele da parte.Intanto preparate il sugo versando in unapentola olio extravergine di oliva, la ci-polla tagliata a fette belle grandi e il po-modoro. Aggiungete dell'acqua, il basili-co, un pizzico di peperoncino. Lasciatecuocere per circa 20 minuti quindi im-mergete delicatamente le polpette frittenel sugo e lasciate che si inzuppino.Continuate la cottura per altri 10 minuti.Servite calde.

BELLONA(Casert a)

Via Regina Elena, 22Telefono 0823.966 698

HAIR TREND

Via Luciani - Parco AgoràVitulazio (CE) - T el. 0823 990 923

Se desideri certezza, da noi la trovi unit amente alla tranquillità

Buon Compleanno

Il giorno 20 gennaio 2009,

TERESA DEL MONTEda Vitulazio,ha festeggia -to il suo pri -mo 62esimocompleanno.Gli auguripiù affettuosida parte delmarito Car -mine Scial -done e dai fi -gli Elio, Minae Giovanni,dai p arentied amici. Ai

tanti auguri non possono mancarequelli sinceri della “Grande Fami -glia” di Dea Notizie.

Pagina 12

Sparanise - Il poeta Angelo Veltre ha vinto il premio Fabrizio De André.

La consegna al teatro Argentina a RomaProf. Paolo Mesolella - Giornalista - Collaboratore da Calvi Risorta

Un bel traguardo quelloraggiunto dal poeta e ar-tista sparanisano dott.Angelo Veltre. Ha vinto il"Premio Fabrizio De An-drè - Parlare Musica" in

quanto primo classificato nella sezionePoesia. La premiazione si è tenuta neigiorni scorsi, nel mitico Teatro Argenti-na di Roma. Una bella soddisfazioneper il bravo Angelo, ma anche per Spa-ranise che può essere orgogliosa di unsuo concittadino poeta, umile ed ap-prezzato anche in ambito nazionale.Non è il primo concorso che vince, maquesto, insieme alla pubblicazione delsuo bel libro "La valigia del prestigiato-re", edito da Liberi, rappresenta senzaalcun dubbio una tappa molto impor-tante della sua vita artistica. Oltre a lui,

il premio "DeAndrè" è statoconsegnato aCanemorto, perla migliore can-zone d'autore.Numerosi ed im-portanti gli ospitiche si sono av-vicendati duran-

te la serata della premiazione a Roma:Eugenio Finardi, Pacifico, Cordepaz-ze, La Crus, Luca Nesti, Roberto Fer-ri, Luca Faggella e Marlene Kuntz. Losparanisano Angelo Veltre, quindi haconquistato la settima edizione delPremio "Fabrizio De André", con lapoesia "Ora che vai in cucina" ed haricevuto la targa SIAE ed un contrattocon la casa editrice Zona. Il Veltre è un

poeta a metà strada tra la sperimenta-zione e l'avanguardia. Nei suoi spetta-coli, infatti, mescola poesia, musica eteatro. Da molti anni è impegnato nella diffu-sione della poesia in concerto con ilpianista Enzo De Rosa autore di musi-che originali composte per i suoi versi.Quella di Veltre è una poesia leggerae delicata che non disdegna l'ironia eil sarcasmo sul potere e sull'ipocrisia.Nei suoi versi, che richiamano talvoltala filastrocca e la poesia visiva, si con-frontano verità e dubbio, finzione erealtà, suoni e melodie che sottolinea-no la labilità e la contraddizione, il sen-timento di un poeta che è un prestigia-tore che "vive tutta la sua vita in con-traddizione a confondere il confine trarealtà e finzione".

AGENZIA GENERALE PER CASERTA E PROVINCIA

Sono aperte le selezioni per area Manager - Collaboratori

Sede operativa: V iale del Consiglio d’Europ a, 40

S. Maria C.V. - (CE)Tel. 0823 589206 - Fax 0823 845545

aniellospiezio@prestifamily .it

[email protected]

[email protected]

Gener@zione F@cebook D.ssa Laura D’Aiello - Psicologa Psicoterapeuta Esperta in Psicologia Giuridica - Collaboratrice da Vitulazio

Ebbene sì, anche lasottoscritta ammettedi essere stata con-tagiata dalla "febbre"di Facebook, il socialnetworking che daqualche tempo è og-getto di studio di psi-cologi e sociologi. Ho

cominciato come molti, per curiosità, ela cosa ha incominciato ad accanirmi ,scoprendo poi di non essere certo lasola ,dal momento che ci ho trovato tan-ti collaboratori di Dea Notizie!!. Stama-ni ho scoperto sorpresa di avere123amici.. Alcuni, a dire il vero, non liconosco neppure, ma mi sono pervenu-te decine di richieste e rifiutarle non misembrava educato. Altri ancora sono al-quanto improbabili (Gabriel Garko, Da-lai Lama ,Vasco Rossi..) ma era simpa-tico aggiungerli agli amici. Tra questi si-

curamente ci sono molti affetti reali,gente a cui voglio bene veramente evorrei poter frequentare di più, ma la vi-ta si sa è un turbine di impegni, stress,lavoro, e stanchezza che incombe gior-no dopo giorno. Riflettevo sull'enormesuccesso di questo fenomeno, e suquanto influisca il fascino della tecnolo-gia, che ci permette di farci gratis e sen-za essere visti gli affari degli altri, comese fossimo in un grande condominio eci divertissimo a spiare dalle finestre edalle tende semialzate cosa fanno i no-stri vicini. Con il loro consenso natural-mente . Ma Facebook è anche un enor-me palcoscenico (digitale) dove noi co-struiamo il nostro ruolo sociale in ma-niera assolutamente minuziosa: sceltadella foto del profilo, scelta degli inte-ressi da inserire nel profilo, scelta delleapplicazioni da usare, scelta del criteriocon cui accettare inviti da amici o estra-

nei, scelta del linguaggio da adottare ecosì via dicendo. E così, questa enormepiazza virtuale, diventa un antidoto alsenso di vuoto e alla solitudine, che pur-troppo caratterizza questa fase della vi-ta, secondo una sorta di mega catalogodove si cercano amici, ma si può ancherischiare di perdere la cognizione dellarelazione vera, quella data da una stret-ta di mano, uno sguardo d'intesa e un"ciao" vocale. Ad ogni modo, devo am-mettere che tra le trovate più "simpati-che" di Facebook, ci sono sicuramentele "campagne" che volta per volta gliutenti più geniali inventano,decine dicause, serie o assolutamente improba-bili, a cui si chiede di aderire. E la piùesemplificativa, quella che veramentedescrive al meglio il fenomeno è forsequesta:"Ma perché hai accettato di es-sere mio amico su facebook se neppu-re mi saluti quando mi incontri?".

Pagina 13

Idea REGALO, ma di LUSSOAntonietta Falco - Collaboratrice da Vitulazio

Da poco abbiamo finitodi fare corse frenetichealla ricerca del regaloperfetto per le personea noi care, abbiamo fat-to tour de forze per tro-vare un regalo bello adun prezzo ragionevo-

le…Se poi il regalo doveva essere an-che utile allora l'impresa è stata davveroardua ed estenuante…Ora vi elencheròuna serie di regali utilissimi e non tantoeconomici ma che in una casa non do-vrebbero mai mancare, così vi anticipoun po' con le tendenze e vi faccio rispar-miare la fatica di andar a zonzo senzaidee. Quindi, uomini prendete carta epenna e anticipatevi i regali per San Va-lentino… Ecco l'Elenco di alcuni regalicostosi (dipende dalle finanze) e… inuti-lissimi… Per gli amanti della tecnologia,la scelta è ampia, potete scegliere tra uni-pod un computer o una tv… andiamoper ordine; L'i-Pod è realizzato da un

orafo norvegese che ha preso un i-Podshuffle, lo ha smaltato con oro a 18 ca-rati e lo ha ulteriormente arricchito con430 diamanti, per un totale di 4,30 cara-ti.(ottima idea regalo per la fidanzatina).Il computer realizzato in oro 24 carati edecorato con 12.000 cristalli, alla modicasomma di 20,000 sterline (scelta perfet-ta per il marito che vuol farsi perdonarequalcosa), oppure una utilissima TV, lapiù costosa è realizzata in Italia in vendi-ta alla "modica" cifra di 100 mila euro,contiene 20 carati di diamanti incastona-ti in oro bianco e pesa 40 chilogram-mi.(scelta giusta, almeno ne usufruiscetutta la famiglia). Per chi proprio vuole esagerare (oppuredeve farsi perdonare qualcosa di gran-de) allora la scelta è obbligata, alla vo-stra dolce metà non fatele mancare unbel paia di scarpe-gioiello di René Cao-villa sono le scarpe più costose del mon-do; per averle basta pagare la piccolacifra di 91.000 euro. Sulla punta di que-

sti sandali c'è un cobra tempestato di bril-lanti e diamanti di zaffiri, gli occhi del co-bra sono dei rubini. Il tutto per un totale di20 carati.(vostra moglie per la felicità,chiuderà un occhio). Mentre per gli ap-passionati di liquori la scelta è moltosemplice, basta una bottiglia di Cognacmolto particolare. La casa produttrice hadeciso di imbottigliare il liquore (invec-chiato di oltre 100 anni) in un raffinatocontenitore rivestito di platino e oro 24carati; al suo interno 100 cl di CognacGrande Champagne, con tenore alcolicodel 41%. L'involucro, decorato con 6.500diamanti taglio brillante, è stato creatodal noto maestro gioielliere Jose Dava-los. Questo esclusivo pezzo è valutatointorno al milione di sterline.(bazzecoleper intenditori di liquori). Dopo questa li-sta non potevo tralasciare il regalino peri più piccini, se credete che i vostri figliabbiano davvero tutto, allora ho per voil'idea giusta in vendita a Londra , parlo diun semplice peluche. L'esemplare di or-sacchiotto è super limitato. Infatti gli oc-chi del simpatico peluche sono realizzaticon smeraldi e diamanti, il naso è in oromassiccio 24 carati e la morbida pellicciaè intrecciata con filo d'oro per un oggettodi vero lusso. Il costo di questo compa-gno di giochi per baby rampolli è di 85mila dollari. Se però fate parte di quei ge-nitori che al giocattolo preferiscono unabella passeggiata con l'immancabile ge-lato, la sosta obbligata è a New York, daSerendipity, dove per la modica cifra di1.000 dollari gusterete un bel gelato pog-giato su un letto di sottili fogli d'oro com-mestibili. Lo so, posso capire che a sen-tire queste somme vi sia rimasto un grop-pone in gola, allora per buttarlo giù è suf-ficiente un bel bicchiere di acqua…maattenzione deve obbligatoriamente esse-re arrivata dal Giappone (e da dove sen-nò) e si chiama SuperNariwa', la formu-la concentrata di questa acqua, non solofaciliterebbe il ringiovanimento delle cel-lule, ma aiuterebbe anche a sentirsi piùforti ed energici. Una bottiglia da un litrocosta "solo" 7.500 euro. La lista l'ho stilata ed ora a voi la scelta.

Parrucchiere Antea TEAMGIUSEPPE IORIO

Via A. Della Ciopp a, 32Bellona (CE)

tel. 0823 966907 Si riceve per appuntamento

Prepariamoci al Carnevale!Tatiana Cafaro - Collaboratrice da Bellona

Fra meno di un mesesarà carnevale, festadei bambini che piacemolto anche anoi grandi. Anziè un occasioneper tutti per sta-

re insieme in modo spensiera-to ed allegro. La festa che fe-steggiamo oggi ha origini reli-giose,infatti il carnevale è col-legato alla Pasqua che vienesempre la domenica dopo ilprimo plenilunio (luna piena) di prima-vera. Dalla Pasqua si tolgono sei setti-mane e il martedì precedente é Carne-vale. Questa parola pare che derivi dallatino medioevale "carnem levare",cioè togliere la carne dalla dieta comevuole il divieto cattolico di mangiarecarne durante la Quaresima. Il carne-

vale viene festeggiato in Italia ma-scherandosi e facendo sfilate e balliper le strade ed in piazza, in alcune cit-

ta' i festeggiamenti sono co-sì belli da attirare anche tu-risti stranieri. Le mascheresono varie, dalle più antichecome Arlecchino fino a rap-presentare politici dei giorninostri o personaggi dei car-toni animati.e allora prepa-riamo tutti una mascherafantastica e divertiamoci (in

modo sicuro) anche quest'anno!!!

Con questa nota, molto simpatica, ini-zia la collaborazione di Tatiana Cafaro.I più affettuosi auguri da tutti i Compo-nenti la

Grande Famiglia di Dea Notizie

Pagina 14

Nei primi mesi di vit a immagazziniamo le p arole D.ssa Anna Iodice - Pediatra - Collaboratrice da Salerno

Non le pronunciano ma,fin dai primi sei mesi di vi-ta, i bambini riescono amettere nel cassetto delproprio cervello tantissimeparole. Infatti, anche se ibambini cominciano a direle prime parole a un anno,

la loro "attività linguistica" comincia mol-to prima, a sei mesi circa. Il che significache quando iniziano a parlare conosco-no già centinaia di parole. Sono tante lecapacità linguistiche dei neonati. Adesempio possiedono un'abilità unica neldistinguere le differenze fonetiche, cheperò perdono col passare del tempo. Unpiccolo di sei mesi, che sta imparandol'inglese, è in grado infatti di distingueretra i suoni di consonanti simili nell'Hindi

che non ci sono in inglese, ma a un an-no non è più capace di farlo. I ricercatorihanno dimostrato che durante la primainfanzia i bambini non solo conoscono ivari pezzi che compongono una parola,ma anche l'intera parola. Il che permetteloro di incrementare il vocabolario e svi-luppare la grammatica. Anche se nonsanno il significato della parola, già a ot-to mesi iniziano a impararne il suono esono capaci di riconoscerla. Così comeriescono a distinguere tra vocali lunghe ecorte e interpretare questa differenza se-condo le regole della loro lingua. Dall'etàdi un anno dunque sanno riconoscere glierrori di pronuncia delle parole, ne impa-rano la forma e acquisicono informazionisu come queste forme sono usate. Tuttirisultati ottenuti osservando come e

quanto i piccoli si fermavano a fissarecon gli occhi un oggetto chiamato. Du-rante gli esperimenti sono stati infattitracciati e seguiti i movimenti degli occhimentre i neonati guardavano due ogget-ti, come un cane e una mela. Così, dopoaver chiamato l'oggetto di fronte al bam-bino, si vedeva se il bambino lo guarda-va o meno. In questo modo i ricercatoripotevano cambiare leggermente il suo-no della parola, ad esempio dog (cane)e tog, e vedere se i piccoli guardavanougualmente verso il cane o meno o se ri-manevano indifferenti al cambio. Il risul-tato è stato che i piccoli non guardavanol'oggetto quando era pronunciato in mo-do sbagliato, confermando così che dal-l'età di un anno sanno riconoscere gli er-rori di pronuncia delle parole, ne impara-no la forma e acquisicono informazionisu come queste forme sono usate. Il lin-guaggio dei neonati è spesso al centrodell'interesse degli esperti. In un recentestudio pubblicato nell'edizione on linedella rivista dell'Accademia delle Scien-ze degli Stati Uniti, Pnas, e condotto daun gruppo internazionale coordinato dal-l'università della British Columbia, è sta-to dimostrato che se le prime parole cheimparano i bambini sono mamma e pa-pà, questo non accade solo perchè i ge-nitori sono le persone più vicine. La veraragione, secondo gli esperti, risiede nelcervello e nella sua organizzazione, chelo programma in modo da riconoscere,apprendere e memorizzare più facilmen-te le parole che contengono sillabe chesi ripetono. Insomma, il primo anno d'e-tà vale una vita.

Più beneficiari per glisconti dal dentista. Ilpossesso della Socialcard apre scenari diaiuti che si articolanoogni giorno che passa.In base ad un accordo

tra il Ministero del lavoro, salute epolitiche sociali, l'Associazione na-zionale dentisti italiani (Andi) e l'As-sociazione odontoiatri cattolici italia-ni (Oci), potranno accedere a visitacon ablazione del tartaro a 80 euro,estrazione a 60 euro e sigillatura deisolchi dei molari e premolari a 25 eu-ro, protesi dai 550 agli 800 euro. Ta-li vantaggi si applicano anche ai cit-

tadini con reddito non superiore ai10.000 euro, con età fino a 6 e soprai 65 anni, quelli con stesso redditoma con esenzione totale per patolo-gie croniche, invalidanti e invalidi al100% e disabili pubblicato sul sitodel ministero. I pazienti dovrannopresentare al medico una dichiara-zione sostitutiva di certificazione,che l'odontoiatra dovrà conservare adimostrazione dell'emissione dellaparcella ad onorario ridotto. Gli iscrit-ti all'Albo degliodontoiatri potran-no aderire all'ac-cordo su base vo-lontaria, e una vol-ta aderito dovran-no applicare per ibeneficiari gli stes-si standard di qua-lità e gli stessi tem-pi di attesa.

Sconti per le cure dentistiche ai possessori della Social card

Marika Aiezza - Collaboratrice da Vitulazio

Disponibili: DSLITE - PSP

PS2 - WIIVia Dante, 46 - V itulazio (CE)

Cell. 339 4816998www.upgrade-ce.com

BAR MEDAGLIA D’OROUn fresco Drink?

Incontriamoci al Bar Medaglia d’Oro Michele Santoro

Via Medaglia d’OroPignat aro M. (CE)

www.deanotizie.it

Pagina 15

La scuola musicale napole-tana vanta una gloriosa tra-dizione di circa cinque secolidi storia. Dalla prima metàdel Cinquecento sorsero aNapoli quattro Conservatoridi musica, nei quali si svilup-pò un'arte apprezzata in tut-

ta Europa, ed entrata a buon diritto nellaStoria. All'inizio, queste istituzioni nacquerocon il pio intento di accogliere ragazzi orfa-ni; tali allievi, detti figlioli, venivano istruiti alcanto collegato alle funzioni religiose dellacappella cui s'intitolava il Conservatorio. Durante i secoli XVI e XVII, nella città di Na-poli, per la sfarzosa rappresentatività politi-ca dei Vicerè spagnoli, si attivò una com-mittenza musicale che non ebbe uguali inEuropa, sia per il moltiplicarsi di chiese,cappelle e confraternite, sia per il sorgere dinuovi palazzi nobiliari in cui si accoglievanomanifestazioni vocali, corali e strumentali. Ilpiù antico dei Conservatori fu quello di San-ta Maria di Loreto (1537) sorto nella zonadel Mercato ad opera di un calzolaio assi-

La scuola musicale napolet ana e i quattro conservatoriM° Cecilia D'Iorio - Musicist a - collaboratrice da Giano Vetusto

stito economicamente dai Vicerè. Tra gli al-lievi del detto istituto spicca il nome di Do-menico Cimarosa. Il Conservatorio di San-t'Onofrio a Capuana fu fondato nel 1578presso la Vicaria, vi si formarono Jommel-li, Paisiello e Piccinni. Intorno al 1583 si co-stituì il Conservatorio della Pietà dei Tur-chini, presso via Medina, la cui rinomanzaè collegata ai nomi gloriosi di LeonardoLeo, Francesco Feo, Gaspare Spontini eSaverio Mercadante. Nel 1589 venne fon-dato il Conservatorio dei Poveri di GesùCristo, ad opera di Marcello Fossataro,monaco francescano, profondamente moti-vato dalla miseria e dall'abbandono. Lascuola ebbe sede presso la Chiesa di San-ta Maria a Colonna. Tra gli allievi brilla il nome di GiambattistaPergolesi. Il Conservatorio dei Poveri diGesù Cristo fu soppresso nel 1743, seguìquello di Santa Maria di Loreto che si fusecon quello di Sant'Onofrio. Nel 1806, il ReGiuseppe Napoleone fece confluire i dettiistituti alla Pietà dei Turchini, che assunseil nuovo titolo di Real Collegio di musica,

che vent'anni dopo per decreto del ReFrancesco I si spostò definitivamente nel-l'antico monastero di San Pietro a Majella,in cui tuttora sono conservati gli archivi de-gli antichi Conservatori, ad eccezione, diquelli relativi ai Poveri di Gesù Cristo, sot-toposti alla gestione dell'Archidiocesi. Allafine dell'Ottocento, Richard Wagner fuospitato a Napoli nel periodo in cui era in-tento alla composizione del Parsifal, e vol-le visitare il glorioso Conservatorio. Nel glorioso Istituto San Pietro a Majella,ha sede una vastissima biblioteca dove siconservano circa 600.000 testi musicali,l'ingente patrimonio costituisce uno degliaccumuli musicali più importanti del mon-do. Il San Pietro a Majella nel secolo scorso haavuto tra i direttori: Giuseppe Martucci,Francesco Cilea e Roberto De Simone.Sotto il profilo didattico, negli ultimi anni vihanno svolto i loro studi musicali il pianistaAldo Ciccolini, il violinista Salvatore Accar-do, i direttori d'orchestra Giuseppe Patanèe Riccardo Muti.

P H O NVINCENZODE ROSA

Via E. Fermi 19/19A

VITULAZIO (CE)

Le candidosi cut aneeDr. Fiorenzo Di Girolamo - Dermatologo - Collaboratore da Calvi Risorta

I lieviti del genere Candi-da causano una varietàdi infezioni a livello dellemucose, della cute, degliannessi piliferi ed un-gueali. Le candidosi simanifestano più fre-quentemente a livello

delle pieghe corporee (intertrigini candido-siche) inguino-crurali, sottomammarie, in-terglutea, ascellari, spazi tra le dita dellemani o dei piedi etc. Frequenti sono an-che le forme a carico dei genitali esterni oal cavo orale. Forme più rare sono rap-presentate dalla follicolite della barba, dal-la candidosi mammaria delle donne in al-lattamento e dalla candidosi disseminatadei tossicodipendenti. Queste infezionicolpiscono tutte le fasce di età ma si ri-scontrano con maggior frequenza nelneonato, nel lattante e negli anziani so-prattutto se obesi e/o diabetici. La speciepatogena principale è la Candida albicans

che si trova normalmente sul corpo e sul-le mucose di tutti noi in una condizione diequilibrio con altri germi ma che, essendoun fungo opportunista, in presenza di par-ticolari condizioni favorenti locali o gene-rali, si attiva e causa la malattia. Le con-dizioni favorenti sono in primo luogo l'am-biente caldo-umido delle pieghe e la rela-tiva macerazione che vi si instaura spes-so, specie in soggetti obesi, infiammazio-ni croniche della pelle o delle mucose(protesi dentarie, dermatite da pannoli-no…), diabete, gravidanza, immunode-pressione, cure con farmaci tipo cortisoneo antibiotici etc. Clinicamente l'infezionealle pieghe può presentarsi con dueaspetti differenti: presenza di pustole cherapidamente si rompono al contatto delleopposte superfici cutanee e si trasforma-no lesioni essudanti e macerate; si puòaltresì formare una placca rossa dalla su-perficie lucida e umida, interessante ilfondo della piega con un bordo netto e

frastagliato, con fissurazioni e lesioni pu-stolose puntiformi al di fuori dei margini(lesioni satelliti). Il prurito è frequente epuò essere particolarmente intenso.Spesso si tratta di soggetti anziani e/oobesi con pieghe cutanee abbondanti odiabetici. La candida, ovunque si localizzi,è un'infezione in genere non grave, marelativamente persistente e recidivantese non vengono corretti i fattori favorenti.La sua cura, infatti, prevede sostanze cheeliminano la malattia (candidosi) ma non ilgerme (candida) che è sempre presentesul nostro corpo e che quindi appena ri-trova le sue condizioni ideali torna a farsivivo con la malattia. Per eradicare l'infe-zione è quindi strettamente indispensabi-le eliminare l'umidità e la macerazionemediante l'applicazione di particolari solu-zioni più volte al dì e mantenere le super-fici della piega separate mediante l'inter-posizione di garze asciutte e asciugando-le col phon.

Pagina 16

Il nostro successo:CortesiaSerietà

ProfessionalitàInfo 333 775 2912

Quarantacinque annidi esperienza

Via Torre Tommasi VITULAZIO - (CE)

- MILENAda Peppino

Parliamo di: Nicola Badia - Giuseppe Caputo

Giuseppe Caputo - Achitetto - Pittore Via Monticello, Nr . 12

Bellona (CE) Tel. 0823 965 188

Nicola Badia : Pittore, Scultore Ceramist a. Via IV Novembre, 148

Capua Fraz. Sant’Angelo in Formis(CE) - Tel. 0823 960 336

Brevi cenni sull’Artist a a pag. 17

Brevi cenni sull’Artist a a pag. 17

Pagina 17

Oltre alle p artite del

NAPOLIsi può assistere a quelle

della

JUVE per tutto il campionato

FRANCESCO DE DOMENICO Via Petrarca, 2 - V itulazio (CE)

L’Esperto Informa... ticoDr. Gianfranco Falco - Ingegnere informatico - Collaboratore da Bellona

Hotmail e Gmail a rischio sp ammer

I cosiddetti captcha, itest che consentono lacreazione di accountprevio riconoscimento dilettere e numeri, sonostati diffusamente violati.

Hotmail e Gmail ormai sono oggetto dicostanti violazioni da parte di spammere pirati informatici. In pratica, la violazio-ne dei captcha consente di creare ac-count fasulli per inviare spam, e perpe-trare altre attività illegali. In dettaglio Mi-crosoft Hotmail sarebbe crollato sotto i

Interamente touchscreen. E' anche navigatore satellit are

Omnia i900, la stella di Samsung Samsung Electronics presenta Omniai900, un cellulare touchscreen HSDPA,EDGE, GPRS 850/900/1800/1900 +2100 Mhz basato su sistema operativoWindows Mobile 6.1. Grazie al displayWQVGA LCD da 3.2 pollici, il nuovo pro-dotto permette di godersi video e slideshow in alta risoluzione con effetti sonoriavanzati. Inoltre, attraverso un particola-re sensore che regola il movimento, èpossibile visualizzare le immagini, le pa-gine web e tutti i contenuti multimediali inorizzontale o in verticale semplSicemen-te ruotando il display. Il supporto MultiCo- dec per DivX, Xvid e numerosi altri for-mati per i video eliminano la seccatura didover convertire i file da un formato al-l'altro. Per quanto riguarda la parte au-dio, è presenta un supporto Radio FMcon RDS e il riconoscimento dei formatiMP3, AAC, AAC+, WMA, OGG e AMR.La fotocamera è di 5 mpx. C'è il naviga-tore satellitare.

colpi dei cracker, soprattutto a causadella vulnerabilità del suo sistema capt-cha, e della mancanza di una funzione diblacklisting. Stessa sorte per Gmail, che però non hapotuto nulla contro il team dell'avanzatosoftware Xrumer, capace di introdurrespam all'interno dei forum e blog. L'ap-plicazione in questione, giunta alla ver-sione 5.0, vanta infatti una funzione di ri-conoscimento del testo, integrato nelleimmagini (appunto come si mostrano icaptcha), e il supporto proxy multi-IP pereludere ogni tipo di blocco attuato sugliindirizzi IP.

Giuseppe Caputo55 anni addietro nacquea Bellona (CE) dove risie-de.Si laurea in architettu-ra, con lode, presso l’Uni-versità “La Sapienza” diRoma. Collabora, all’ini-zio della sua attività pro-fessionale, presso lo stu-

dio di progettazione Cionni - De Sando diRoma partecipando a numerosi incarichipubblici nella capitale. Nel 1990 si trasfe-risce con la famiglia a Bellona, e apre lostudio lavorando nel campo della proget-tazione architettonica privata e pubblica.parallelamente alla professione si dedicaalla pittura sin dai tempi dell’università,dopo l’incontro con l’artista bulgaro IlìaPeikov, che gli accende la passione. Lapittura diviene un esercizio mai interrotto,una ricerca continua e coerente impronta-ta sulla sperimentazione materica e cro-matica senza precondizionamenti acca-demici e stilistici. Ha partecipato a Romaprima e nel casertano poi a numerose col-lettive. L’utilizzo del colore e delle tecni-che pittoriche trovano ampie applicazioniin tutte le sue opere architettoniche. Daciò scaturisce una architettura solare, me-diterranea intrisa di accattivante comuni-catività.

Nicola BadiaMoti di luci e

transiti energeticiTra i tanti critici che hannoscritto di Nicola Badia, cipiace riportare il giudiziodi Angelo Calabrese: “Nicola Badia, pittore,scultore, ceramista, nei

suoi percorsi d’arte, attivi da un quaran-tennio, è partito dall’indagine naturalisticae si è evoluto in una intensa resa espres-sionistica la cui più recente produzione èorientata alla resa delle dinamiche cro-matiche.Nicola Badia ha affinato la sua ricerca at-traverso rapporti di forte valenza con l’ar-te nazionale ed internazionale fino a per-venire all’attuale scelta di pittura che sa diluci, ombre, sospiri, emozioni. Sono le allusioni ai liberi spazi del mare edel cielo a farci volare con il desiderioverso porti accoglienti e sicuri. Nicola Badia affronta così la rappresenta-zione del mondo in cui natura ed artifiziosi intrecciano e ne immagina una sorta diesodo, tra effervescenze e moti cromati-ci, che si propongono in una dimensioneoso dire ermetica”.

Facebook, anche la Cei sipiega al social network

Nell'era di Facebook la Chiesa cattolicaitaliana riafferma la sua presenza in In-ternet, della quale vuole sfruttare tutte lepotenzialità in funzione 'pastorale', ma, difronte alle indubbie insidie dei social net-work, invoca regole, invita a 'non parlarecon gli sconosciuti', spera che l'etica con-tinui a prevalere sulla tecnologia, e che ilmondo virtuale non sostituisca le relazio-ni umane fatte di voci, sguardi, strette dimano. Qualche tempo fa fece scalpore lascelta dell'arcivescovo di Napoli, card.Crescenzio Sepe, di affrontare Facebookin prima persona. "Serve a diffondere laparola di Dio", aveva spiegato in quellaoccasione. Più recentemente, è stato an-nunciato un accordo per dedicare all'atti-vità pubblica del Papa un canale dedica-to su Youtube.

Pagina 18

“C’era una volta... il pane”Da noi il p ane di una

volt a c’è ancora

PANE & PIU’Via Luciani P .co Agorà - V itulazio (CE)

Info: 368 748 7535 --- 339 1 12 8791

LE MUSE compiono 10 anniProf. Antonio Martone - Collaboratore da Pignataro Maggiore

La rivista ebbe il suo inizio ufficiale nel 99.A fondarla fu il prof. Bartolomeo Fiorillo,Presidente dell'Associazione "Amici dellaMusica" di Pignataro Maggiore, che ne èla Casa Editrice. Fu registrata presso il tri-bunale di S. Maria C. V. il 16 marzo del 99,con il n° 517. Ma l'idea di una "rivist a" de-gli Amici della Musica aveva avuto un pre-cedente: alla fine del 1993 il PresidenteFiorillo aveva lanciato un "Breve notiziariodell'Associazione" di poche pagine a ca-denza trimestrale; complessivamente, dal93 al 96 furono pubblicati 6 fascicoli (di 4,8 o 16 pagine; fece eccezione il n° spe -ciale dell'aprile 95, di 74 pagine, riguar-dante le "Sepolture a Pignataro" in occa-sione del centenario del Cimitero). Memo-rabile, come per ogni Rivista che esce contutti i crismi della legalità, il numero 1 del-l'Anno I: Direttore il noto giornalista EnzoPalmesano; la Redazione era formata daPietro Bovenzi, Antonio Martone, Giovan-ni Nacca e Rossella Vendemia. Il primo fa-scicolo si segnalava per la trattazione didue temi: "Maria Cappuccio attraverso al-cune lettere inedite di Benedetto Croce" acura di Giulio Cosco, e Atti del Convegnodi studi "In ricordo di don Franco Simeo-ne"; si partiva dunque da due poeti, uno diPignataro, l'altro di Capua e, in particola-re, con lettere inedite di Benedetto Croce:un buon inizio. La rivista ora aveva unacadenza quadrimestrale e un numero fis-so di pagine: 80 per ciascun fascicolo. Dasegnalare a partire dal n. 2, la collabora-zione, che tuttora continua, su temi reli-giosi e su Leopardi, del medico umanistaFrancesco Fiorista da Milano. La rivistacominciava ad ampliare i suoi orizzontiverso la Campania e l'Italia ricevendo con-tributi anche da alcune Università euro-pee, con la trattazione in particolare di ar-gomenti di storia e letteratura. All'iniziodell'Anno II, la Rivista accoglie, infatti, l'in-tervento del prof. Jàime Vàndor dell'Uni-versità di Barcellona sulla Pasqua ebrai-ca; R. Testa da Verona collabora con unsaggio sul filosofo F. Lombardi; si com-menta una stanza di Montanelli sugli osta-coli allo sviluppo del Sud. Gaetano Cer-chiello, ricercatore presso l'Università diAlicante (Spagna), inizia la pubblicazionein varie puntate di "La estrategia antiro-

mana ante los acontecimientos de 1768".Con il III anno s'inizia la collaborazione diGianni Coltraro da Padova con scritti suDante. Nei numeri successivi si possonoleggere pagine su "Un Cavaliere d'altritempi: Amedeo Guillet" e scritti su Pala-sciano. In campo letterario: i commenti diNacca e Rotoli su vari poeti e romanzieriitaliani. Nel campo della musica gli scritti diVendemia; non mancano poi pagine su let-teratura popolare, toponimi e folklore.Hanno collaborato alla Rivista studiosi ca-puani quali il preside Rosolino Chillemi (di-rettore a sua volta dell'Annuario Capys) eil poeta-saggista Giuseppe Centore. Nel-l'ultimo fascicolo del IV anno il prof. Maz-zocchi dell'Università Cattolica di Milano ri-cordava la figura di F. Vito, su cui sarebbepoi intervenuto anche il cardinale MicheleGiordano. Il numero doppio 13-14 del2003 era dedicato alla figura di Nicola Bor-relli studioso del folklore, con contributi diF. Ciccodicola dell'Università di Cassino.Interverrà in seguito anche la prof. SoniaGiusti della stessa Università. Da segnala-re poi nel n. 16 (2004) nella sezione nar-rativa, la presenza di Antonio Pascale con"Alla ricerca della 'misura' perduta". Undossier poesia con saggi, testi e recensio-ni, è contenuto nel n. 17 (si segnala in par-ticolare la presenza del poeta messineseSalvatore Arcidiacono e del napoletano M.Celentano), cui farà seguito un dossier ro-manzo nel n. 19-20. Altri contributi vengo-no da studiosi quali Luigi Russso sul De-cennio francese, G. Bova su "Un insedia-mento normanno nel Sud Italia", A. Marra(ricercatore dell'Università di Napoli) su Pi-lade Bronzetti. Il n. 21 è uno speciale de-dicato al Natale (inletteratura, nel folklo-re, nelle arti figurati-ve, nella musica clas-sica, nel canto popo-lare ecc.). Si segnalapoi la presenza delpoeta Pasquale Maf-feo nel n° del dicem -bre 2006. Nel n° dop -pio del 2007 intervie-ne ancora la Ciccodi-cola su Borrelli e Raf-faele Corso. Ampio

spazio viene dedicato alla rassegna di ri-viste in Terra di Lavoro. Nel fascicolo 27sono presenti, in campo storico, il prof.Luigi Mascilli Migliorini, dell'Orientale diNapoli, con "La modernizzazione napo-leonica tra centro e periferia: Napoli e Ter-ra di Lavoro" e, in campo letterario, Fran-cesco Piccolo con "Daniele che lottò con-tro il tempo" e la poetessa Anedda. Nel fa-scicolo del X anno, ricco di saggi di attua-lità, storia, letteratura, arte, medicina, reli-gione e musica, si segnala "La Scuola Me-dica Salernitana tra storia e leggende" delprof. universitario Tommaso Pisanti. La Ri-vista in dieci anni ha pubblicato 30 nume-ri per un totale di 2400 pagine. È stata di-retta, dopo Palmesano, da Salvatore Mi-nieri, poi da Antonio Martone. Ogni fasci-colo ha presentato numerose recensionidi libri ed ha fatto conoscere anche moltetesi di laurea; non ha disdegnato di regi-strare talvolta anche cronache locali e tut-ta la corrispondenza con i lettori. Nel cor-so del decennio la Redazione si è arric-chita di ulteriori contributi quali quelli del-l'archeologo Stanislao Femiano, dello stu-dioso Ciro Sisto, dello stesso prof. G. Ro-toli (che è anche Presidente dell'Associa-zione) e di A. D'Angiò da Roma. Direttoreresponsabile è diventato negli ultimi anni ilprof. Antonio Bonacci. La rivista ha ricevu-to il sostegno di alcuni sponsor: per primoricordiamo la IGAT (Industria Gas Tecnicidi Pignataro M.), poi la Farmacia Fusco, laFiat Amica del gruppo Palmesano di Ca-pua, la Macelleria Cuccaro di Pignataro e,di recente, la Italcot di Pignataro e la Co-struzioni Restauri di Vincenzo Modugno diCapua. Un grazie a tutti gli sponsor.

Per assistenza e rifornimento caf fè: Agente di zonaNicola - 328 202 4807

Pagina 19

Ristorante Pizzeria di Renato Terlizzi

Viale degli Ulivi, 13 V itulazio (CE) - Info 333 919 6745 - 328 1 17 3873

CHIUSO IL LUNEDI

Specialitàtipiche locali

Carni alla braceSala per cerimonie

Pizze cotte in forno aliment ato a legna

Alimenti genuini e controllati

Il tè, la bevanda più con-sumata dopo l'acqua, ol-tre ad avere una miticastoria millenaria, racchiu-de in se moltissime pro-prietà benefiche per lasalute umana. Alcuneleggende ci informanosulle sue origini, risalenti

a circa cinquemila anni fa. L'imperatore ci-nese Shen Nung, mentre pregava stavabevendo, come sua abitudine, acqua difonte fatta bollire per eliminare le impurità;seduto sotto un albero di tè selvatico, al-cune foglie caddero casualmente nel bic-chiere in cui il sovrano stava bevendo,conferendo alla bevanda un colore dorato,un ottimo sapore e lasciando così lo stes-so piacevolmente sorpreso. Da quel dìl'imperatore ordinò di far coltivare quell'ar-busto e di usare le sue foglie per crearequella bevanda gustosa e allo stesso tem-po energetica. Da allora il tè ha avuto unampio e rapido successo. Nei secoli si èdiffuso in varie zone del mondo, e graziealla lavorazione delle sue foglie sono statecreate diverse qualità, differenziate per il

Quando il sonno non arriva - I parte

Dr. Carlo Martino - Neurologo - Collaboratore da NapoliL'insonnia una nemicada sconfiggere, ecco al-cuni consigli. Essa è ca-ratterizzata dall'impossi-bilità di addormentarsi odi dormire per un temporagionevole durante lanotte. Chi accusa taleproblema, di solito la-

menta di non essere in grado di dormireche per pochi minuti o di agitarsi inutil-mente nel letto. Sono molte le persone,nel mondo e in Italia, a lamentare casid'insonnia che solo apparentemente pro-voca solo conseguenze banali. Il sonno,infatti, è fondamentale nei vertebrati e lamancanza di sonno provoca, se esaspe-rata, esiti che possono anche essere fata-li. Una settimana senza dormire causa an-che limitate forme allucinatorie. L'insonniaaltera il naturale ciclo del sonno, che di

conseguenza può risultare difficile da re-staurare. Alcuni insonni cercano di dormi-re nel pomeriggio o nella prima serata conil poco apprezzabile risultato di ritrovarsiall'ora di dormire molto vigili aggravandol'insonnia, proprio come un cane che simorda la coda. Il termine insonnia rientranella categorie della cosiddetta disperce-zione dello stato di sonno e definisce uncattivo sonno, inteso sia in termini di in-sufficiente durata sia di insufficiente quali-tà, che viene soggettivamente vissuto co-me invalidante. Dal punto di vista epide-miologico l'insonnia cronica è un problemalargamente diffuso nella popolazione, conuna prevalenza globale di circa il 13 %.Inoltre, essa presenta un aumento gra-duale con l'aumentare dell'età e prevalenel sesso femminile, anche se l'andamen-to appare differente nei due sessi: Nelledonne tende ad aumentare gradatamente

dall'adolescenza attraverso un'età adulta,per subire un'impennata decisa in epocaperimenopausale. Dopo questo limite fi-siologico si verifica un nuovo (ma mode-sto) incremento, che prosegue fino allasenilità. Negli uomini, invece, si verifica uniniziale brusco aumento della prevalenzadall'età adolescenziale a quella adulta, se-guita da un graduale incremento fino all'e-tà presenile ed, infine, un lieve decremen-to in età senile. Sono molte le cause chepossono contribuire o causare insonnia.Non ultima, la cattiva qualità della vita mo-derna. Segue nel prossimo numero

Con questa nota inizia la collaborazionedel dott. Carlo Martino. I più affettuosiauguri da tutti i Componenti la

Grande Famiglia di Dea Notizie

Il tè e le sue proprietàMarco Gigliofiorito - Collaboratore da Castrocielo (FR)

colore: esistono il tè verde e nero, i più no-ti, ma anche il tè rosso, bianco, bluverde egiallo. Le varie specie vengono oggi colti-vate, oltre che in Cina e in India, anchenello Sri Lanka, nel Giappone, in Kenia ein Australia. I benefici della pianta sono no-ti sin dal passato. Gli effetti salutari venne-ro scoperti da erboristi e medici cinesi, iprimi ad usare l'infuso per curare casi di in-disposizione, ma anche per problemi allavoce, per favorire la digestione e diminuirela ritenzione idrica. Ultimamente sono sta-ti effettuati molti studi e i risultati ottenutisono stati strabilianti. Nelle foglie di tè in-fatti, come in molti al-tri tipi di vegetali, so-no contenuti flavonoi-di, i quali hanno unafunzione antiossidan-te e riescono a com-battere i radicali liberipresenti nel corpo,molto spesso causadi malattie come tu-mori, infiammazioni,artriti, salutari venne-ro scoperti da erbori-

Forniture perparrucchieri ed estetisti

Via Armando Diaz, 30Pignataro Maggiore CE)

Tel. 0823 654 888

sti. Delle varie qualità di tè, avente ognunadelle proprietà specifiche, il più idoneo adarci benefici dalle sue foglie è di sicuro iltè verde. Oltre ai vantaggi sopra elencati,ha altre qualità: riesce a ridurre il livello dicolesterolo, dona più energia al corpo esoprattutto è un potente antiossidante. Perquesto motivo e per molti altri ancora, ilconsumo di tè è fortemente consigliato damolti esperti e per una volta, dato cheprendere questa bevanda sia un vero pia-cere, potremmo dare ascolto ai nostri me-dici e non disobbedire come spesso fac-ciamo a danno della nostra stessa salute.

Pagina 20

Frutt a e Verdura

Largo SantellaBellona (CE)

Loc. MonticelloBellona (CE)

Info: 0823 965 303339 274 9195339 883 4962

Ristorante La Forchett a d’OroIl cibo è una cosa seria, fidati di chi ha p assione ed esperienza. Michele ‘O Pont - Una vit a tra i fornelli

Musica da casa: ecco come si combatte la crisi discograficaDr. Raffaele Sarno - Collaboratore da Sparanise

La discografia è unsettore che, già dadiversi anni, sta at-traversando un pe-riodo di profonda cri-si. Questo per unaserie di problemati-che, che vanno dallapirateria alla facilità

di poter scaricare illegalmente i branimusicali da internet. Probabilmente, pe-rò, la vera motivazione di questa crisi èda ricercare nel cambiamento di abitudi-ni da parte delle persone per quel che ri-guarda l'uso del proprio tempo libero.Basti pensare ad un settore come quellodei videogiochi, che gode di ottima salu-te nonostante la presenza della pirateria. In realtà, il periodo natalizio ha fatto regi-strare un incremento delle vendite so-prattutto per quel che riguarda gli artistiitaliani. Stiamo parlando comunque di ar-tisti già affermati come Laura Pausini,Jovanotti, Vasco Rossi, Ligabue, GiannaNannini e Tiziano Ferro. Il vero problemasi pone per gli artisti emergenti, per i

quali diventa sempre più difficile imporsinel panorama musicale. E allora c'è chiinizia ad aguzzare l'ingegno per combat-tere la crisi discografica scegliendo stra-de alternative. Ed internet, da antagoni-sta della musica, si trasforma in un gran-de aiuto per chi ha voglia di far sentire lapropria musica. Il luogo di riferimento re-sta sempre Myspace, il sito dove moltiartisti riescono a proporre i propri branisenza la necessità di dover pubblicareun album. Esistono casi di band o can-tanti che sono riusciti a catturare l'atten-zione del pubblico proprio grazie a que-sto strumento. E la novità dell'ultimo mo-mento è la possibilità da parte dei fan dipoter partecipare alla realizzazione delvideoclip dei propri beniamini. E' stataquesta l'idea del gruppo romano Radicinel cemento per lanciare il singolo La bi-cicletta. Fino al 28 febbraio è possibileascoltare il brano su Myspace o sul sitoufficiale della band ed inviare il propriocontributo ispirato alla bicicletta e allamobilità sostenibile. Ma non è finita qui:c'è anche chi utilizza la rete per promuo-

vere dei concerti a numero chiuso. E' ilcaso della band siciliana Marta sui tubi.Grazie a Facebook, sono riusciti ad or-ganizzare decine di concerti nelle abita-zioni private dei fan: il proprietario di ca-sa mette lo spazio e gli altri partecipantisono invitati a portare cibo e bevande ol-tre ad un contributo di dieci euro. Un mo-do davvero insolito ed innovativo di fareconcerti. Concerti che spesso sono an-che virtuali. Su Secondlife, una forma disocial network animato, sono tantissimigli artisti, più o meno famosi, che hannoeffettuato un concerto a cui gli utentiiscritti al sito hanno potuto parteciparecomodamente seduti sulle proprie sedieo poltrone. Non sarà la stessa emozionedi un concerto dal vivo, ma è comunqueun'evoluzione del concetto che finora ab-biamo avuto di musica. Insomma, la cri-si è sicuramente un grave problema an-che per la discografia. Ma la creativitàdegli artisti dimostra di non avere limiti egrazie ad internet dovremo probabilmen-te cambiare l'idea che abbiamo avuto si-nora della fruizione musicale.

I videogiochi aument ano l’aggressivitàD.ssa Antonella Aquaro - Psicologa - Collaboratrice da Pastorano

I bambini di oggi sonosempre più aggressivi,ogni giorno leggiamo diatti di violenza gratuitaeffettuati da giovaniadolescenti. Ma che co-s'è l'aggressività? Un'a-zione aggressiva è un

comportamento intenzionale che ha co-me scopo quello di causare dolore fisicoe psicologico. Varie sono le teorie relativealle cause dell'aggressività. Freud soste-neva che nell'uomo sono presenti sia l'i-stinto di vita (di continuazione della spe-cie), Eros, che l'istinto di morte (di ag-gressività), Thanatos. Secondo Berkowitzi livelli di aggressività variano nelle diver-se culture, molti studi inoltre, hanno di-mostrato che il dolore fisico, il caldo, l'u-midità e alcuni odori fastidiosi, abbassa-

no la soglia del comportamento aggressi-vo. Dollard, Miller e Dobb, in una serie distudi hanno dimostrato che la frustrazio-ne, intesa come la sensazione di non po-ter raggiungere un obiettivo, aumenta laprobabilità di una risposta aggressiva. Tratutti gli esperimenti effettuati il più interes-sante è sicuramente quello del "pupazzoBobo" , di Bandura, Ross e Ross, in cuiun gruppo di bambini vide un modellogiocare con un pupazzo gonfiabile (Bo-bo), in modo aggressivo con un martello,dicendo: "Picchialo sul naso"e "Pum"; unsecondo gruppo vide un modello non ag-gressivo, mentre il terzo gruppo non ave-va alcun modello. In seguito tutti i bambi-ni furono portati in una stanza che conte-neva sia giochi aggressivi che non. L'88%dei bambini esposti al modello aggressi-vo, a differenza degli altri due gruppi,

metteva in atto comportamenti aggressivi.Il 40% di loro continuava a riprodurre talicomportamenti anche otto mesi dopo l'e-sperimento. Questo esperimento ha aper-to numerosi interrogativi sugli effetti dellaviolenza proposta dai media e dai video-giochi, è stato dimostrato infatti, che essaproduce la stessa attività cerebrale provo-cata da un evento pericoloso e aggressi-vo reale; alimenta abitudini aggressive eatteggiamenti ostili verso gli insegnanti ele autorità; inducono schemi di pensierocaratteristici del pensiero aggressivo; ri-ducono la capacità di concentrazione e lecapacità razionali; diminuisce la sensibili-tà alla violenza reale; aumentano le diffi-coltà di gestione delle relazioni interper-sonali. È meglio stare attenti a quello cheguardano i nostri piccoli, e offrire loro mo-delli positivi da imitare.

Pagina 21

E' vero: per lui bast a che respiriD.ssa Anna Cervino - Scienze del benessere - Collaboratrice da Caserta

In cuor nostro unpo' tutte noi abbia-mo, anche più diuna volta, avuto ilsospetto (spessoanche più di un so-spetto) che agli uo-mini, o almeno a un

buon numero di maschi, piacesseroun po' tutte le donne indipendente-mente dal loro fascino e sex appeal.Alzi la mano, chi non ha mai sentitopronunciare ad alcuni di loro la fati-dica frase: "basta che respiri"? Laconferma scientifica di questo dub-

bio femminile arriva ora con un re-cente studio condotto nell'universitàolandese di Groningen su 63 uominie pubblicato sulla rivista Hormonesand Behaviour. Il risultato? Che allamaggior parte dei maschi non fa dif-ferenza che una ragazza sia bassa,alta, bella o meno bella perchè il fat-to che questa faccia parte dell'altrametà del cielo per loro è già una ra-gione più che sufficiente per deside-rarla. La ricerca ha infatti dimostratocome la sola vista di una donna faautomaticamente alzare il livello deltestosterone negli uomini. Per sco-prire quanto già le donne sapevano,gli scienziati hanno osservato comeagli uomini, che hanno preso parteallo studio, alla vista di una donna,mai incontrata prima, bastavano solocinque minuti per registrare un livellodegli ormoni maschili più alto. Allora mi chiedo: perchè sprecaretempo ore davanti allo specchio perscegliere l'abitogiusto per fare col-po e i propri soldidal parrucchiere?Basta essere don-ne e respirare. Mase siete donne an-che pensanti stare-te alla larga daquesto genere di.Uomini. Tel. 0823 965 336

La Prigione dell’ozioLe recensioni di Fabiana Salerno - Collaboratrice da Bellona

È assurdo quanto pote-re abbia una delusionedi qualsiasi tipo tale dafar vivere uno stato ditotale chiusura inten-zionale verso il mondo

esterno; lavorare passivamente, evi-tare gli amici, trascorrere le seratetra divano e film, respirare sempre lastessa aria viziata. Questa condizio-ne dell’essere costituisce la base sucui si edifica la prima parte di “YesMan”; lo straordinario Jim Carrey in-dossa i panni di Carl Allen, un uomoche non riesce a superare il divorzioe affoga nella noiosa routine quoti-diana priva di evasione, finché un

giorno un incontro casuale con unvecchio amico lo condurrà nel luogodelle opportunità: un seminario sul“sì” dove un eccentrico santone edu-

ca centinaia di allieviad aprirsi alle novitàportatrici di gioia, anon recludersi e an-nuire più spesso.YES è la chiave d’ac-cesso alle occasioni

e Carl decide di aderire al “self-helpprogram”. Dire sì a tutto e tutti rivolu-ziona radicalmente la sua vita: seguelezioni di coreano, impara a suonarela chitarra, si ritrova a salvare un sui-cida, accoglie un nuovo amore con

cui viaggia ogni week end nei postipiù impensabili, fino ad essere so-spettato di terrorismo! Lo spirito libe-ro di Allison e l’esuberanza di Carlcreano un perfetto connubio di men-ti intraprendenti che abbracciano conentusiasmo qualsiasi sorta di follia.Sulla base dell’omonimo libro diDanny Wallace, il regista PeytonReed ha creato una pellicola dallatrama semplice ma efficace, ottimiz-zata dalla fantastica performancedell’attore canadese. E quest’ultimoafferma: “Può succedere di tuttoquando ci si apre alla vita risponden-do in ogni occasione "sì". Il poteredell’affermazione, però, è a doppiotaglio. Comunque, in tempi in cui tut-ti parlano troppo, a volte un monosil-labo vale più di tanti discorsi e tanteambigue posizioni”. L’idea portantetradotta in chiave comica potrebbe ri-suonare come messaggio ordinario,ma cosa c’è di banale nell’evaderedall’ozio? La prigione è solo eterea.

Dea Notizie è anche suwww.deanotizie.it

La famiglia Catone daBellona ringrazia quantisono stati vicino alla lorosofferenza per la perditadel caro Umberto. Inparticolare: gli amici dei

caffè Au Jardin, gli amici di Massimo,gli amici del bar Mike, gli amici delbar Salice, il Club Modellisti caserta-ni, la Redazione di Dea Notizie e l'As-sociazione Dea Sport Onlus Bellona.

AforismiE' meglio abbassarsi con gli umiliche spartire la preda con i superbi

(Gibran)

Acqua lontana non spegne il fuoco(Detto Indiano)

La bocca che dice la verità resta fer-ma, la lingua bugiarda non si fermamai (Pascoli)

Chi gioisce delle sciagure altrui pre-para la sua punizione (Gibran)

La vanità nasconde un animo pove-ro di virtù (Pascoli)

Pagina 22

PIZZERIAPANINOTECAROSTICCERIA

Viale It alia, 8VITULAZIO (CE)

I nostri pr odotti, genuini e controllati, sono cotti in forni alimentati con legnaConsegna a domicilio Info - 320 1 11 2121

Opere d’Arte danneggiateD.ssa Graziella Rispoli - Conservazione dei Beni Culturali - Collaboratrice da Capua

Nel 1368 numeroseopere d' arte furonorovinate in seguito atumulti popolari o a ri-volgimenti politici co-me l' affresco del"Buongoverno" deiLorenzetti, nel Palaz-

zo Comunale di Siena o la pala d' al-tare dipinta dagli allievi del Ghirlan-daio nella chiesa di S. Domenico aRimini, dove gli offerenti, apparte-nenti alla famiglia Malatesta, furonocancellati dal dipinto dopo la caccia-ta di questi ultimi dalla città, comedel resto fecero i bizantini quando,impadronitisi di Ravenna, cancella-rono dai mosaici di S. ApollinareNuovo i personaggi della corte diTeodorico. La Madonna del Cardelli-no di Raffaello restò travolta nel crol-

lo della casa di Lorenzo Nasi nel1348, ritrovato il quadro tra i calci-nacci, si pensò di restaurarla. A Fi-renze, nel 1492, il Savonarola incitòi fiorentini a bruciare nei "roghi dellevanità" i pezzi artistici di carattereprofano mentre il David scolpito daMichelangelo, emblema della città,fucatapultato da una balconata in oc-casione della cacciata dei Medici. Lastatua si ruppe in tre parti e i pezzifurono raccolti da Giorgio Vasari,grande storico dell' arte dell' epoca,e nel 1543, per volere del duca Co-simo dei Medici, fu restaurata. Sem-pre a Firenze, durante l' assedio del1530, i soldati fecero scempio deimarmi che Benedetto da Rovezzanoaveva predisposto per la cappella diS. Giovanni Gualberto in S. Trinita.Michelangelo nell' affrescare il tanto

rinomato Giudizio Universale nellaCappella Sistina coprì opere preesi-stenti del Perugino:la Natività, il Ri-trovamento di Mosè, i Primi quattroPapi e un bel cielo stellato. Nel Vati-cano, con papa Paolo III, fu abbattu-ta una cappella affrecata da BeatoAngelico mentre con il rifacimentodel Belvedere durante il pontificatodi Paolo IV furono perdute Le fatichedi Ercole di Taddeo Zuccari e gliApostoli dipinti da Raffaello e daGiovanni da Udine nella Sala dei Pa-lafrenieri. In seguito a un gesto folle,nel 1972, la Pietà di Michelangelo fudanneggiata a colpì di martello da ungiovane australiano mentre la Gio-conda di Leonardo, nel 1956, fu de-turpata prima con dell' acido nellaparte inferiore e poi dal lancio di unapietra. Oggi entrambe le opere sonosalvaguardate da una lastra di cri-stallo. Durante la II Guerra Mondiale,le statue nel parco della Reggia diCaserta divennero bersaglio dei sol-dati durante le loro esercitazioni, ec-co perchè molte di esse hanno per-so le dita o il naso. Il 4 novembre1966 straripò l' Arno e molti pezzi d'arte furono degradati mentre il 25settembre 1997 un violento terremo-to colpì l' Italia centrale distruggendola torre campanaria di Foligno e gliaffreschi nella basilica superiore diAssisi.

Il confine tra design e opere d'arteD.ssa Vincenzina Del Prete - Architetto - Collaboratrice da Aversa

Sembrano quasidegli animali, o deiframmenti di me-teoriti esplose. So-no le ceramiche diMonachesi, pla-smate e piegatedalle sue sapienti

mani, incontrano il doppio colore che"violenta" la materia ricoprendo lesue porosità con vellutata sinuosità,rivelando significati e leggerezzesorprendenti. Gli artisti danno vita aduna serie di pezzi unici che raccol-gono, nelle loro forme "slabbrate esensuali", un discorso infinito sullamaterialità dell'oggetto portandoavanti il dualismo uomo/donna attra-verso l'archetipo formale del conteni-tore per eccellenza: la "madre cioto-la" senza tempo. Siamo di fronte a

uno di quei rari casi in cui il confinetra design e opera d'arte diventapressoché invisibile. Sono pezzi daesporre ma anche da utilizzare, in unesorcismo del bello che trova la suamassima espressione nella funzio-nalità. Potranno essere ammirati e toccati.Ci sono diverse forme: dalle ciotole,ai vasi, ad altre sculture che potreb-bero arredare be-nissimo credenzee mobili bassi, tut-te estremamenteglamou. Chi volesse con-tattare la d.ssa DelPrete può scriverea: [email protected] al-l’inoltro.

CAFFETTERIA GELATERIABAHIA

Via XX Settembre, 1 - Calvi Risort a (CE)

WINE

BAR

Pagina 23

Ambulanza 118Anziani 800.911.315 contro le truffeAuto clonate 800 400 406.Avis - Bellona 339 7386 235Carabinieri 112Carabinieri Vitulazio 0823 967 048Carabinieri Capua 0823 961 010Carabinieri Allievi BN 0824 311 452Carabinieri Pignataro 0823 871 010Centro antiveleni Na 081 545 3333Centro Ustioni Roma 06 59 041Corpo forestale 1515Droga ed alcool - 800 178 796Droga Recupero - 081 553 4272Guardia Forestale 0823 279 099Guardia medicaPignataro 0823 654 586Ospedale Santobono Napoli 081 747 5563Polizia di Stato 113Prefettura CE 0823 429 111Protezione Civile Bellona telefax 0823 965 263 - 338 143 3675Rangers d'Italia - 333 103 4804Reg. Campania 081 796 1111Rifiuti ingombranti (Bellona) 800 519 787Sangue 339.738 6235 - 339.774 2894SOS aereo Napoli 081 780 4296Telefono azzurro 081 599 0590Usura - racket 800.999.000Vigili del Fuoco 115 - 0823 466 666Violenza donne 1522

pedali: (P .S.=Pronto Soccorso)Arienzo P.S.- 0823 803 111Aversa P.S.- 081 500 1111Capua - 0823.996 222Caserta - Militare - 0823 469 588Caserta P.S.- Civile - 0823 231 111CUP 800 911 818 Castelmorrone - 0823 391 111Marcianise P.S.- 0823 518 1111NA - Cardarelli P.S. - 081 7471111CUP - 800 019 774S. Maria C.V. P.S.- 0823 891 111Prenotaz.: 0823 795 250Sessa P.S. -0823 934 111 Venafro - 0865 903 974

FarmacieBellona : Chirico P. Carlo Rosselli, 5 - 0823966 684Camigliano : Di Stasio Piazza Kennedy, 20823 879 003Capua :Apostolico - via Duomo, 32 - 0823 961224 Corvino P.zza Dei Giudici 0823 961 902 Costanzo Cso Appio, 67 - 0823 961 781Russo Fuori P. Roma, 101 0823 961 162Vecchione - G. P. di Malta 0823 961 364Pastorano :Anfora V.Italia-0823 879 104

Pignat aro MaggioreFusco - Masiello, 38 - 0823 871 167Rega - R. Elena, 63 - 0823 871 025Vitulazio : Cioppa Via Ruggiero, 13 - 0823 990 038

Capua Farmacie turno festivo e prefestivo

31.gennaio - Corvino 01 febbraio - Costanzo05 febbraio - Vecchione07 febbraio - Russo 08 febbraio - Vecchione

Pignat aro Maggiore Turno festivo e fuori orarioLa Farmacia aperta la domenica, di segui-to indicata, coprirà il fuori orario la settima-na successiva.Domenica 1febbraio 2009 FuscoDomenica 8 febbraioo Rega

S. Maria C.V. - FarmacieAntonone via Lavoro, 1410823 812 260Beneduce via G. Paolo I, 18 - 0823 843 701Bovenzi via Mazzocchi, 48 - 0823 846 520Tafuri via Avezzana, 0823 846 803Iodice viale Kennedy, 58 - 0823 589 137Merolla via A. Moro, 43 - 0823 841 758Salsano S. Francesco - 0823 798 583Simonelli via Anfiteatro, 78 - 0823 845 383

S. Maria C.V. Farmacie T urno notturne30.01.09 - Tafuri31.01.09 - Merolla01.02.09 - Iodice02.02.09 - Antonone03.02.09 - Merolla04.02.09 - Bovenzi05.02.09 - Tafuri06.02.09 - Simonelli07.02.09 - Antonone08.02.09 - Salsano09.02.09 - Simonelli10.02.09 - Benedice11.02.09 - Salsano12.02.09 - Tafuri

Avis - Calendario 2009La Sezione di Bellona comprende i gruppidi: Camigliano, (Ref. Vendemia Antonio340 309 6194) - - Formicola, (Ref. Di Gae-tano Nataly 340 067 6479) Liberi, (Ref.Diana Annamaria 338 294 9647)

BellonaFebbraio 14-15 - Marzo 14-15 Aprile 4-5 - Maggio 16-17Giugno 13-14 - Luglio 11-12Agosto 1-2 - Settembre 5-6Ottobre 10-11 - Novembre 14-15

Dicembre 12-13Camigliano

Marzo 8 - Giugno 21 - Settembre 27Formicola

Febbraio 8 - Giugno 7 - Ottobre 4Liberi

Maggio 24 - Novembre 29

Orario dei treni sulle tratte:Triflisco - Napoli

05:04 triflisco 05:57 na c.le06:02 triflisco 07:00 na c.le07:17 triflisco 08:20 na c.le09:12 triflisco 10:08 na c.le12:12 triflisco 13:16 na c.le13:45 triflisco 14:47 na c.le14:27 triflisco 15:25 na c.le

Numeri ed indirizzi utili

Costo inserzioniPrima pagina: mm. 45 x 87 euro 100Ultima pagina: mm. 45 x 87 euro 50Pagina interna: mm. 45 x 87 euro 30Per spazi maggiori il costo vienecalcolato in proporzione.Auguri, Annunci, Necrologi mm. 40 x 58euro 30; con foto euro 40I costi sono IVA inclusa e si intendonoa pubblicazione. Si accettanoinserzioni a numeri alterni.

Per alcuni contenuti ci siamo avvalsidella collaborazione di

GOVERNO INFORMA e ricerche su Internet.Ciò per offrire notizie più esaurienti ai lettori

Ritorneremo in edicolail 13 febbraio 2009

Museo Camp ano di Capua (CE) .

Orario di apertura al pubblico :Giorni feriali: 9.00 - 13.30Domenica: 9.00 - 13.00

Apertura sportello informazioni: martedì e giovedì 15.00 - 18.00Chiusura: Lunedì e festività civili e religio-se (S. Patrono 5 febbraio)

Indirizzo:Via Roma 68 - 81043 Capua (CE)Tel.: 0823 620035 - 0823 620076Fax: 0823 620035E-Mail:museocamp [email protected] a.itSito web: www.provincia.casert a.it/museocamp ano

Tariffe: Biglietto intero: 4,13 �.Biglietto ridotto: 2,07 �.

Riduzioni e Convenzioni:50% per soci Touring Club Italiano e grup-pi di almeno 10 paganti30% per tessera Campania Artecard (�.2,90)

Gratuito: Cittadini di età inferiore ai 18 anni e supe-riore ai 60 anni, soci I.C.O.M e scolare-sche. La prima domenica del mese per icittadini residenti in provincia di Caserta.

15:33 triflisco 16:27 na c.le17:34 triflisco 18:31 na c.le19:07 triflisco 20:03 na c.le19:56 triflisco 21:17 na c.le

Napoli T riflisco06:20 na c.le 07:27 triflisco 07:43 na c.le 08:41 triflisco10:56 na c.le11:52 triflisco12:28 na c.le 13:24 triflisco13:48 na c.le 14:48 triflisco15:14 na c.le 16:09 triflisco15:49 na c.le 16:42 triflisco17:06 na c.le 18:02 triflisco19:11 na c.le 20:06 triflisco

Pagina 24

TERMOIDRAULICA - SANITARILUIGI ADDELIO

FERRAMENTA MATERIALE ELETTRICOOfferte promozionali

Porte DIERRE - Ceramica P ANARIACaldaie HERMANN

Loc. T utuni, 63 E - VITULAZIO (CE) - Tel. 0823 990 774

ZIO CICCIO ‘O NAPOLETANO - TEAMRISTORANTE E PIZZERIA ALL’AMERICANA

ZIO CICCIOdi Raffaele (Lello) Langella

Unica sedeVia Matteotti, 28 - BELLONA (CE)Info 335 684 8790 - 320 948 1865

Caseificio ELITE

di Ugo MissanaMozzarella formaggi e salumi

Via N. Sauro, 208 - BELLONA (CE) Tel. 0823.967 000I Nostri prodotti sono controllati e garantitiNuovo Punto V endit a Via Appia Km. 187,600

Ex Caseificio La Perla SP ARANISE (CE)Info: 339 147 1516

Dal1984

nel settore.Successo

conseguitocon

Esperienzae Cortesia

Via Regina Elena - Bellona (CE) - T el. 0823 966 021

Supermercato DECO’

MargheritaMerolillo

Via Vinciguerra, 100 - Bellona (CE)Info e Prenot azioni

0823 966 858 - 333 256 1702Cucina T ipica Regionale

Chiuso il Lunedì

‘A Luna RossaOsteria - Pizzeria