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Robles: Sonae Sierra restare per crescere in Italia IL SETTIMANALE de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 Intervista a Massimo Brunelli: lascio IDeA FIMIT serve un'italia migliore

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Robles Sonae Sierrarestare per crescerein Italia

IL SETTIMANALEde il Quotidiano Immobiliare

6012 aprile 2014

analisi dei dealsdel I trimestre

2014

Intervista a Massimo Brunelli lascio IDeA FIMIT

serve unitaliamigliore

GLI INVESTIMENTI STRANIERINEL REAL ESTATE

I deal nel mercato immobiliare italiano dinamiche e tendenze

MERcoLEdigrave 16 ApRILEoRE 0845 - MILANo

IScRIVITI SUBITo

organizza il CONVEGNO

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

RELAToRI

Gualtiero TamburiniFEDERIMMOBILIARE

Luigi CroceNCTM Studio Legale

Antonio Sanchez FragaRINASCIMENTO RE

Luca ZaffaroniRBS CAPITAL RESOLUTION

Ivan MallardiMORGAN STANLEY

Valeria FalconeCARLYLE GROUP

Alessandro MazzantiCBRE

Jerry BoschiECE

Monica CannalireINTER IKEA CENTRE ITALIA

Stefano KellerFONCIegraveRE LFPI ITALIA

Guglielmo PelliccioliModeratore

Filippo CarbonariPRAGA SERVICE REAL ESTATE

Conclusioni a cura diMassimo Caputi

03

editoriale

Il mercato immobiliare sta rapidamente assumendo i contorni della ripresa e puntualmente le aziende si preparano a seguir-ne gli andamenti anche con lrsquoavvicendamento dei manager di vertice Dopo Generali egrave adesso il turno di IDeA Fimit la mag-giore SGR italiana per patrimonio gestito Se ne va Massimo Brunelli che ha esaurito il suo mandato triennale e al suo posto probabilmente vi saragrave una nomina interna infragruppo Con lrsquouscita di Brunelli si chiude anche la vicenda di Santa Giulia nel senso dellrsquointeressamento di IDeA Fimit al proget-to Che non se ne sarebbe fatto nulla era giagrave perograve nellrsquoaria da mesi quando le difficoltagrave incontrate da Brunelli sono apparse insormontabili Abbiamo voluto sentire dalla voce del diretto interessato cosa non abbia funzionato nel suo progetto e lrsquooc-casione egrave stata proprio lrsquointervista di commiato che il mana-ger ci ha rilasciato questa settimana Adesso inizieragrave per IDeA Fimit e per tutte le societagrave del real estate una nuova fase quella della crescita del cambiamento dellrsquoinnovazione Ser-viranno idee nuove esperienze a livelli diversi integrazioni di sistema visioni coraggiose ldquoServe unrsquoItalia migliorerdquo egrave il titolo della nostra copertina di oggi I fondi immobiliari e le loro so-cietagrave di gestione saranno tra i protagonisti dei prossimi anni dovranno impegnarsi molto percheacute a loro il mercato chiederagrave di fare la parte del leone Ma sono pronti a questo scatto Quali progetti hanno nei cassetti Staremo a vedere anche se lrsquoimpressione egrave che non tutto sia a posto soprattutto per la fase di raccolta denaro Occorreragrave tornare al retail cioegrave al risparmio delle famiglie Attenzione perograve alla formula quella attuale di tipo chiuso non va bene Saragrave bene comunque che il legislatore torni a mettere le mani nelle SGR e formuli delle proposte avanzate che non facciano fuggire le famiglie

Migliorare il real estate per migliorare lrsquoItalia

Il cambiamento come fattore di crescita

03

Guglielmo Pellicciolifondatore ed editorialista de

il Quotidiano Immobiliare

editoriale

04 AGENDA

agenda della settimana

MILANO ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Milano corso Monforte 32con inizio alle ore 1200

14luneDigrave

VAI

salsomaggiore terme (PR) LA LOGISTICA CAMBIA PASSO - LINNOVAZIONE DEISISTEMI E DEI PROCESSI NELLrsquoERA DEL LOW COSTOrganizza Logisticamenteit in collaborazione con AILOG e Unione Parmense degli Industriali

Salsomaggiore Terme (PR) presso Palazzo dei Congressi - viale Romagnosi 7 con inizio alle ore 930

15marteDigrave

VAI

05

milano GLI INVESTIMENTI STRANIERI NEL REAL ESTATEI DEAL NEL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANOOrganizza il Quotidiano Immobiliare

Milano presso Studio Legale NCTM - via Agnello 12con inizio alle ore 845

16mercoleDigrave

VAI

modena RIGENERARE LrsquoITALIA RUOLI OBIETTIVI STRUMENTIPER RIPARTIRE DALLE CITTAgraveOrganizza Audis (Associazione aree urbane dismesse)

Modena presso Teatro Fondazione Collegio San Carlo - via San Carlo 5con inizio alle ore 1000

16mercoleDigrave

VAI

milano INDICE IMMOBILIARE ITALIANO IPD 2013Organizza IPD

Milano presso Palazzo delle Stelline - corso Magenta 61con inizio alle ore 900

17gioveDigrave

VAI

05 agenda della settimana

bari ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Bari via Amendola 172Rcon inizio alle ore 1200

16mercoleDigrave

VAI

LACQUISIZIONE

GIoVEdigrave 8 MAGGIooRE 0845 - MILANo

IScRIVITI

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

organizza il CONVEGNO

RELAToRI

Paola RicciardiREAG

Aldo MazzoccoASSOIMMOBILIARE

Roberto BussoABACO TEAM

Vincenzo AlbaneseSIGEST

Guglielmo PelliccioliModeratore

Christian MocellinNCTM STUDIO LEGALE

Riccardo SerriniPRELIOS CREDIT SERVICING

Cristiano EgidiPROTOS

Conclusioni a cura diEmanuele Caniggia

INNOVATION REAL ESTATE

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

NON PERDERE I PROSSIMI APPUNTAMENTIGIoVEdigrave 28 MAGGIoLA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

GIoVEdigrave 12 GIUGNoLA

DISMISSIONE

MARTEdigrave 09 SETTEMBRELA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

Analisi dei prezzi medi degli immobilinei mercati intermedi e nelle grandi cittagrave

NOMISMAOUTLOOK FLASH

Secondo Nomisma la flessione dei prezzi nei mercati intermedi a febbraio 2014 egrave del -37 per abitazioni e negozi e del -38 per gli uffici Anche i canoni hanno registrato variazioni negative di minore intensitagrave rispetto al passato Nella congiuntura attuale la migliore tenuta dei canoni egrave dovuta anche al fatto che lrsquoaffitto rappresenta un mercato di sbocco rispetto alla crescente difficoltagrave della domanda di accedere alla proprietagrave In tale contesto i rendimenti medi lordi annui da locazione si sono mantenuti stabiliNel 2013 nei mercati maggiori si egrave verificata una nuova revisione generalizzata delle quotazioni a dimostrazione della consapevolezza ndash lato offerta ndash delle difficoltagrave di alienazione degli immobili Nei mercati intermedi invece la tendenza allo sconto egrave riconoscibile in modo omogeneo soprattutto nel segmento degli uffici Mediamente lo sconto risulta piugrave elevato nei mercati intermedi (182 abitazioni usate 185 uffici e 171 negozi a febbraio 2014) egrave possibile che il primo semestre 2014 rappresenti un momento di stabilizzazione dello sconto nei mercati secondari Lrsquoipotesi deriva dallrsquoandamento riscontrato per le cittagrave maggiori normalmente anticipatore delle dinamiche per il quale lrsquoaumento dello sconto si egrave verificato solo nella prima parte del 2013

13 cittagrave intermedie ndash Rendimenti medi lordi annui degli immobili (in )

Fonte Nomisma

Divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo

Il dato egrave riferito alle 13 grandi cittagrave e alle 13 cittagrave intermedie monitorate da Nomisma

abitazioni uffici negozi

ISG Italia Milano - Tel +390284565379

Office | Retail | Hospitality

wwwisgplccom

Le regole del general contracting qualitagrave nella delivery e rispetto dei tempi

Dallrsquooffice fit out al retail dallrsquohospitality al residenziale di pregio ISG ldquoriempierdquo

i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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solo per abbonati solo per abbonati

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Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

presentaDAILY REAL ESTATE

il Quotidiano Immobiliarereg

condivisa da tutti gli operatori

PROVALA SUBITO

Tutti gli appuntamentiUna sola agenda

Testata Giornalistica Registratapresso il Tribunale di ArezzoRegistrazione nr113 del 03012013

Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

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EditoreDAILY REAL ESTATE SRLVia Pascoli 7 24121 BergamoP IVA 03276200163 - Iscrizione ROC N22163

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Page 2: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

GLI INVESTIMENTI STRANIERINEL REAL ESTATE

I deal nel mercato immobiliare italiano dinamiche e tendenze

MERcoLEdigrave 16 ApRILEoRE 0845 - MILANo

IScRIVITI SUBITo

organizza il CONVEGNO

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

RELAToRI

Gualtiero TamburiniFEDERIMMOBILIARE

Luigi CroceNCTM Studio Legale

Antonio Sanchez FragaRINASCIMENTO RE

Luca ZaffaroniRBS CAPITAL RESOLUTION

Ivan MallardiMORGAN STANLEY

Valeria FalconeCARLYLE GROUP

Alessandro MazzantiCBRE

Jerry BoschiECE

Monica CannalireINTER IKEA CENTRE ITALIA

Stefano KellerFONCIegraveRE LFPI ITALIA

Guglielmo PelliccioliModeratore

Filippo CarbonariPRAGA SERVICE REAL ESTATE

Conclusioni a cura diMassimo Caputi

03

editoriale

Il mercato immobiliare sta rapidamente assumendo i contorni della ripresa e puntualmente le aziende si preparano a seguir-ne gli andamenti anche con lrsquoavvicendamento dei manager di vertice Dopo Generali egrave adesso il turno di IDeA Fimit la mag-giore SGR italiana per patrimonio gestito Se ne va Massimo Brunelli che ha esaurito il suo mandato triennale e al suo posto probabilmente vi saragrave una nomina interna infragruppo Con lrsquouscita di Brunelli si chiude anche la vicenda di Santa Giulia nel senso dellrsquointeressamento di IDeA Fimit al proget-to Che non se ne sarebbe fatto nulla era giagrave perograve nellrsquoaria da mesi quando le difficoltagrave incontrate da Brunelli sono apparse insormontabili Abbiamo voluto sentire dalla voce del diretto interessato cosa non abbia funzionato nel suo progetto e lrsquooc-casione egrave stata proprio lrsquointervista di commiato che il mana-ger ci ha rilasciato questa settimana Adesso inizieragrave per IDeA Fimit e per tutte le societagrave del real estate una nuova fase quella della crescita del cambiamento dellrsquoinnovazione Ser-viranno idee nuove esperienze a livelli diversi integrazioni di sistema visioni coraggiose ldquoServe unrsquoItalia migliorerdquo egrave il titolo della nostra copertina di oggi I fondi immobiliari e le loro so-cietagrave di gestione saranno tra i protagonisti dei prossimi anni dovranno impegnarsi molto percheacute a loro il mercato chiederagrave di fare la parte del leone Ma sono pronti a questo scatto Quali progetti hanno nei cassetti Staremo a vedere anche se lrsquoimpressione egrave che non tutto sia a posto soprattutto per la fase di raccolta denaro Occorreragrave tornare al retail cioegrave al risparmio delle famiglie Attenzione perograve alla formula quella attuale di tipo chiuso non va bene Saragrave bene comunque che il legislatore torni a mettere le mani nelle SGR e formuli delle proposte avanzate che non facciano fuggire le famiglie

Migliorare il real estate per migliorare lrsquoItalia

Il cambiamento come fattore di crescita

03

Guglielmo Pellicciolifondatore ed editorialista de

il Quotidiano Immobiliare

editoriale

04 AGENDA

agenda della settimana

MILANO ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Milano corso Monforte 32con inizio alle ore 1200

14luneDigrave

VAI

salsomaggiore terme (PR) LA LOGISTICA CAMBIA PASSO - LINNOVAZIONE DEISISTEMI E DEI PROCESSI NELLrsquoERA DEL LOW COSTOrganizza Logisticamenteit in collaborazione con AILOG e Unione Parmense degli Industriali

Salsomaggiore Terme (PR) presso Palazzo dei Congressi - viale Romagnosi 7 con inizio alle ore 930

15marteDigrave

VAI

05

milano GLI INVESTIMENTI STRANIERI NEL REAL ESTATEI DEAL NEL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANOOrganizza il Quotidiano Immobiliare

Milano presso Studio Legale NCTM - via Agnello 12con inizio alle ore 845

16mercoleDigrave

VAI

modena RIGENERARE LrsquoITALIA RUOLI OBIETTIVI STRUMENTIPER RIPARTIRE DALLE CITTAgraveOrganizza Audis (Associazione aree urbane dismesse)

Modena presso Teatro Fondazione Collegio San Carlo - via San Carlo 5con inizio alle ore 1000

16mercoleDigrave

VAI

milano INDICE IMMOBILIARE ITALIANO IPD 2013Organizza IPD

Milano presso Palazzo delle Stelline - corso Magenta 61con inizio alle ore 900

17gioveDigrave

VAI

05 agenda della settimana

bari ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Bari via Amendola 172Rcon inizio alle ore 1200

16mercoleDigrave

VAI

LACQUISIZIONE

GIoVEdigrave 8 MAGGIooRE 0845 - MILANo

IScRIVITI

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

organizza il CONVEGNO

RELAToRI

Paola RicciardiREAG

Aldo MazzoccoASSOIMMOBILIARE

Roberto BussoABACO TEAM

Vincenzo AlbaneseSIGEST

Guglielmo PelliccioliModeratore

Christian MocellinNCTM STUDIO LEGALE

Riccardo SerriniPRELIOS CREDIT SERVICING

Cristiano EgidiPROTOS

Conclusioni a cura diEmanuele Caniggia

INNOVATION REAL ESTATE

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

NON PERDERE I PROSSIMI APPUNTAMENTIGIoVEdigrave 28 MAGGIoLA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

GIoVEdigrave 12 GIUGNoLA

DISMISSIONE

MARTEdigrave 09 SETTEMBRELA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

Analisi dei prezzi medi degli immobilinei mercati intermedi e nelle grandi cittagrave

NOMISMAOUTLOOK FLASH

Secondo Nomisma la flessione dei prezzi nei mercati intermedi a febbraio 2014 egrave del -37 per abitazioni e negozi e del -38 per gli uffici Anche i canoni hanno registrato variazioni negative di minore intensitagrave rispetto al passato Nella congiuntura attuale la migliore tenuta dei canoni egrave dovuta anche al fatto che lrsquoaffitto rappresenta un mercato di sbocco rispetto alla crescente difficoltagrave della domanda di accedere alla proprietagrave In tale contesto i rendimenti medi lordi annui da locazione si sono mantenuti stabiliNel 2013 nei mercati maggiori si egrave verificata una nuova revisione generalizzata delle quotazioni a dimostrazione della consapevolezza ndash lato offerta ndash delle difficoltagrave di alienazione degli immobili Nei mercati intermedi invece la tendenza allo sconto egrave riconoscibile in modo omogeneo soprattutto nel segmento degli uffici Mediamente lo sconto risulta piugrave elevato nei mercati intermedi (182 abitazioni usate 185 uffici e 171 negozi a febbraio 2014) egrave possibile che il primo semestre 2014 rappresenti un momento di stabilizzazione dello sconto nei mercati secondari Lrsquoipotesi deriva dallrsquoandamento riscontrato per le cittagrave maggiori normalmente anticipatore delle dinamiche per il quale lrsquoaumento dello sconto si egrave verificato solo nella prima parte del 2013

13 cittagrave intermedie ndash Rendimenti medi lordi annui degli immobili (in )

Fonte Nomisma

Divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo

Il dato egrave riferito alle 13 grandi cittagrave e alle 13 cittagrave intermedie monitorate da Nomisma

abitazioni uffici negozi

ISG Italia Milano - Tel +390284565379

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Le regole del general contracting qualitagrave nella delivery e rispetto dei tempi

Dallrsquooffice fit out al retail dallrsquohospitality al residenziale di pregio ISG ldquoriempierdquo

i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

presentaDAILY REAL ESTATE

il Quotidiano Immobiliarereg

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Testata Giornalistica Registratapresso il Tribunale di ArezzoRegistrazione nr113 del 03012013

Direttore responsabileMarco Luraschi

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Page 3: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

editoriale

Il mercato immobiliare sta rapidamente assumendo i contorni della ripresa e puntualmente le aziende si preparano a seguir-ne gli andamenti anche con lrsquoavvicendamento dei manager di vertice Dopo Generali egrave adesso il turno di IDeA Fimit la mag-giore SGR italiana per patrimonio gestito Se ne va Massimo Brunelli che ha esaurito il suo mandato triennale e al suo posto probabilmente vi saragrave una nomina interna infragruppo Con lrsquouscita di Brunelli si chiude anche la vicenda di Santa Giulia nel senso dellrsquointeressamento di IDeA Fimit al proget-to Che non se ne sarebbe fatto nulla era giagrave perograve nellrsquoaria da mesi quando le difficoltagrave incontrate da Brunelli sono apparse insormontabili Abbiamo voluto sentire dalla voce del diretto interessato cosa non abbia funzionato nel suo progetto e lrsquooc-casione egrave stata proprio lrsquointervista di commiato che il mana-ger ci ha rilasciato questa settimana Adesso inizieragrave per IDeA Fimit e per tutte le societagrave del real estate una nuova fase quella della crescita del cambiamento dellrsquoinnovazione Ser-viranno idee nuove esperienze a livelli diversi integrazioni di sistema visioni coraggiose ldquoServe unrsquoItalia migliorerdquo egrave il titolo della nostra copertina di oggi I fondi immobiliari e le loro so-cietagrave di gestione saranno tra i protagonisti dei prossimi anni dovranno impegnarsi molto percheacute a loro il mercato chiederagrave di fare la parte del leone Ma sono pronti a questo scatto Quali progetti hanno nei cassetti Staremo a vedere anche se lrsquoimpressione egrave che non tutto sia a posto soprattutto per la fase di raccolta denaro Occorreragrave tornare al retail cioegrave al risparmio delle famiglie Attenzione perograve alla formula quella attuale di tipo chiuso non va bene Saragrave bene comunque che il legislatore torni a mettere le mani nelle SGR e formuli delle proposte avanzate che non facciano fuggire le famiglie

Migliorare il real estate per migliorare lrsquoItalia

Il cambiamento come fattore di crescita

03

Guglielmo Pellicciolifondatore ed editorialista de

il Quotidiano Immobiliare

editoriale

04 AGENDA

agenda della settimana

MILANO ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Milano corso Monforte 32con inizio alle ore 1200

14luneDigrave

VAI

salsomaggiore terme (PR) LA LOGISTICA CAMBIA PASSO - LINNOVAZIONE DEISISTEMI E DEI PROCESSI NELLrsquoERA DEL LOW COSTOrganizza Logisticamenteit in collaborazione con AILOG e Unione Parmense degli Industriali

Salsomaggiore Terme (PR) presso Palazzo dei Congressi - viale Romagnosi 7 con inizio alle ore 930

15marteDigrave

VAI

05

milano GLI INVESTIMENTI STRANIERI NEL REAL ESTATEI DEAL NEL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANOOrganizza il Quotidiano Immobiliare

Milano presso Studio Legale NCTM - via Agnello 12con inizio alle ore 845

16mercoleDigrave

VAI

modena RIGENERARE LrsquoITALIA RUOLI OBIETTIVI STRUMENTIPER RIPARTIRE DALLE CITTAgraveOrganizza Audis (Associazione aree urbane dismesse)

Modena presso Teatro Fondazione Collegio San Carlo - via San Carlo 5con inizio alle ore 1000

16mercoleDigrave

VAI

milano INDICE IMMOBILIARE ITALIANO IPD 2013Organizza IPD

Milano presso Palazzo delle Stelline - corso Magenta 61con inizio alle ore 900

17gioveDigrave

VAI

05 agenda della settimana

bari ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Bari via Amendola 172Rcon inizio alle ore 1200

16mercoleDigrave

VAI

LACQUISIZIONE

GIoVEdigrave 8 MAGGIooRE 0845 - MILANo

IScRIVITI

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

organizza il CONVEGNO

RELAToRI

Paola RicciardiREAG

Aldo MazzoccoASSOIMMOBILIARE

Roberto BussoABACO TEAM

Vincenzo AlbaneseSIGEST

Guglielmo PelliccioliModeratore

Christian MocellinNCTM STUDIO LEGALE

Riccardo SerriniPRELIOS CREDIT SERVICING

Cristiano EgidiPROTOS

Conclusioni a cura diEmanuele Caniggia

INNOVATION REAL ESTATE

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

NON PERDERE I PROSSIMI APPUNTAMENTIGIoVEdigrave 28 MAGGIoLA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

GIoVEdigrave 12 GIUGNoLA

DISMISSIONE

MARTEdigrave 09 SETTEMBRELA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

Analisi dei prezzi medi degli immobilinei mercati intermedi e nelle grandi cittagrave

NOMISMAOUTLOOK FLASH

Secondo Nomisma la flessione dei prezzi nei mercati intermedi a febbraio 2014 egrave del -37 per abitazioni e negozi e del -38 per gli uffici Anche i canoni hanno registrato variazioni negative di minore intensitagrave rispetto al passato Nella congiuntura attuale la migliore tenuta dei canoni egrave dovuta anche al fatto che lrsquoaffitto rappresenta un mercato di sbocco rispetto alla crescente difficoltagrave della domanda di accedere alla proprietagrave In tale contesto i rendimenti medi lordi annui da locazione si sono mantenuti stabiliNel 2013 nei mercati maggiori si egrave verificata una nuova revisione generalizzata delle quotazioni a dimostrazione della consapevolezza ndash lato offerta ndash delle difficoltagrave di alienazione degli immobili Nei mercati intermedi invece la tendenza allo sconto egrave riconoscibile in modo omogeneo soprattutto nel segmento degli uffici Mediamente lo sconto risulta piugrave elevato nei mercati intermedi (182 abitazioni usate 185 uffici e 171 negozi a febbraio 2014) egrave possibile che il primo semestre 2014 rappresenti un momento di stabilizzazione dello sconto nei mercati secondari Lrsquoipotesi deriva dallrsquoandamento riscontrato per le cittagrave maggiori normalmente anticipatore delle dinamiche per il quale lrsquoaumento dello sconto si egrave verificato solo nella prima parte del 2013

13 cittagrave intermedie ndash Rendimenti medi lordi annui degli immobili (in )

Fonte Nomisma

Divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo

Il dato egrave riferito alle 13 grandi cittagrave e alle 13 cittagrave intermedie monitorate da Nomisma

abitazioni uffici negozi

ISG Italia Milano - Tel +390284565379

Office | Retail | Hospitality

wwwisgplccom

Le regole del general contracting qualitagrave nella delivery e rispetto dei tempi

Dallrsquooffice fit out al retail dallrsquohospitality al residenziale di pregio ISG ldquoriempierdquo

i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

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Page 4: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

04 AGENDA

agenda della settimana

MILANO ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Milano corso Monforte 32con inizio alle ore 1200

14luneDigrave

VAI

salsomaggiore terme (PR) LA LOGISTICA CAMBIA PASSO - LINNOVAZIONE DEISISTEMI E DEI PROCESSI NELLrsquoERA DEL LOW COSTOrganizza Logisticamenteit in collaborazione con AILOG e Unione Parmense degli Industriali

Salsomaggiore Terme (PR) presso Palazzo dei Congressi - viale Romagnosi 7 con inizio alle ore 930

15marteDigrave

VAI

05

milano GLI INVESTIMENTI STRANIERI NEL REAL ESTATEI DEAL NEL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANOOrganizza il Quotidiano Immobiliare

Milano presso Studio Legale NCTM - via Agnello 12con inizio alle ore 845

16mercoleDigrave

VAI

modena RIGENERARE LrsquoITALIA RUOLI OBIETTIVI STRUMENTIPER RIPARTIRE DALLE CITTAgraveOrganizza Audis (Associazione aree urbane dismesse)

Modena presso Teatro Fondazione Collegio San Carlo - via San Carlo 5con inizio alle ore 1000

16mercoleDigrave

VAI

milano INDICE IMMOBILIARE ITALIANO IPD 2013Organizza IPD

Milano presso Palazzo delle Stelline - corso Magenta 61con inizio alle ore 900

17gioveDigrave

VAI

05 agenda della settimana

bari ROADSHOW INVESTIMENTI NEL PATRIMONIO PUBBLICOOrganizza Agenzia del Demanio

Bari via Amendola 172Rcon inizio alle ore 1200

16mercoleDigrave

VAI

LACQUISIZIONE

GIoVEdigrave 8 MAGGIooRE 0845 - MILANo

IScRIVITI

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

organizza il CONVEGNO

RELAToRI

Paola RicciardiREAG

Aldo MazzoccoASSOIMMOBILIARE

Roberto BussoABACO TEAM

Vincenzo AlbaneseSIGEST

Guglielmo PelliccioliModeratore

Christian MocellinNCTM STUDIO LEGALE

Riccardo SerriniPRELIOS CREDIT SERVICING

Cristiano EgidiPROTOS

Conclusioni a cura diEmanuele Caniggia

INNOVATION REAL ESTATE

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

NON PERDERE I PROSSIMI APPUNTAMENTIGIoVEdigrave 28 MAGGIoLA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

GIoVEdigrave 12 GIUGNoLA

DISMISSIONE

MARTEdigrave 09 SETTEMBRELA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

Analisi dei prezzi medi degli immobilinei mercati intermedi e nelle grandi cittagrave

NOMISMAOUTLOOK FLASH

Secondo Nomisma la flessione dei prezzi nei mercati intermedi a febbraio 2014 egrave del -37 per abitazioni e negozi e del -38 per gli uffici Anche i canoni hanno registrato variazioni negative di minore intensitagrave rispetto al passato Nella congiuntura attuale la migliore tenuta dei canoni egrave dovuta anche al fatto che lrsquoaffitto rappresenta un mercato di sbocco rispetto alla crescente difficoltagrave della domanda di accedere alla proprietagrave In tale contesto i rendimenti medi lordi annui da locazione si sono mantenuti stabiliNel 2013 nei mercati maggiori si egrave verificata una nuova revisione generalizzata delle quotazioni a dimostrazione della consapevolezza ndash lato offerta ndash delle difficoltagrave di alienazione degli immobili Nei mercati intermedi invece la tendenza allo sconto egrave riconoscibile in modo omogeneo soprattutto nel segmento degli uffici Mediamente lo sconto risulta piugrave elevato nei mercati intermedi (182 abitazioni usate 185 uffici e 171 negozi a febbraio 2014) egrave possibile che il primo semestre 2014 rappresenti un momento di stabilizzazione dello sconto nei mercati secondari Lrsquoipotesi deriva dallrsquoandamento riscontrato per le cittagrave maggiori normalmente anticipatore delle dinamiche per il quale lrsquoaumento dello sconto si egrave verificato solo nella prima parte del 2013

13 cittagrave intermedie ndash Rendimenti medi lordi annui degli immobili (in )

Fonte Nomisma

Divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo

Il dato egrave riferito alle 13 grandi cittagrave e alle 13 cittagrave intermedie monitorate da Nomisma

abitazioni uffici negozi

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Le regole del general contracting qualitagrave nella delivery e rispetto dei tempi

Dallrsquooffice fit out al retail dallrsquohospitality al residenziale di pregio ISG ldquoriempierdquo

i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

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Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

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Page 5: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

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MARTEdigrave 09 SETTEMBRELA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

Analisi dei prezzi medi degli immobilinei mercati intermedi e nelle grandi cittagrave

NOMISMAOUTLOOK FLASH

Secondo Nomisma la flessione dei prezzi nei mercati intermedi a febbraio 2014 egrave del -37 per abitazioni e negozi e del -38 per gli uffici Anche i canoni hanno registrato variazioni negative di minore intensitagrave rispetto al passato Nella congiuntura attuale la migliore tenuta dei canoni egrave dovuta anche al fatto che lrsquoaffitto rappresenta un mercato di sbocco rispetto alla crescente difficoltagrave della domanda di accedere alla proprietagrave In tale contesto i rendimenti medi lordi annui da locazione si sono mantenuti stabiliNel 2013 nei mercati maggiori si egrave verificata una nuova revisione generalizzata delle quotazioni a dimostrazione della consapevolezza ndash lato offerta ndash delle difficoltagrave di alienazione degli immobili Nei mercati intermedi invece la tendenza allo sconto egrave riconoscibile in modo omogeneo soprattutto nel segmento degli uffici Mediamente lo sconto risulta piugrave elevato nei mercati intermedi (182 abitazioni usate 185 uffici e 171 negozi a febbraio 2014) egrave possibile che il primo semestre 2014 rappresenti un momento di stabilizzazione dello sconto nei mercati secondari Lrsquoipotesi deriva dallrsquoandamento riscontrato per le cittagrave maggiori normalmente anticipatore delle dinamiche per il quale lrsquoaumento dello sconto si egrave verificato solo nella prima parte del 2013

13 cittagrave intermedie ndash Rendimenti medi lordi annui degli immobili (in )

Fonte Nomisma

Divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo

Il dato egrave riferito alle 13 grandi cittagrave e alle 13 cittagrave intermedie monitorate da Nomisma

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Le regole del general contracting qualitagrave nella delivery e rispetto dei tempi

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i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

presentaDAILY REAL ESTATE

il Quotidiano Immobiliarereg

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PROVALA SUBITO

Tutti gli appuntamentiUna sola agenda

Testata Giornalistica Registratapresso il Tribunale di ArezzoRegistrazione nr113 del 03012013

Direttore responsabileMarco Luraschi

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Page 6: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

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organizza il CONVEGNO

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Aldo MazzoccoASSOIMMOBILIARE

Roberto BussoABACO TEAM

Vincenzo AlbaneseSIGEST

Guglielmo PelliccioliModeratore

Christian MocellinNCTM STUDIO LEGALE

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Conclusioni a cura diEmanuele Caniggia

INNOVATION REAL ESTATE

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

NON PERDERE I PROSSIMI APPUNTAMENTIGIoVEdigrave 28 MAGGIoLA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

GIoVEdigrave 12 GIUGNoLA

DISMISSIONE

MARTEdigrave 09 SETTEMBRELA GESTIONE E LAVALORIZZAZIONE

Analisi dei prezzi medi degli immobilinei mercati intermedi e nelle grandi cittagrave

NOMISMAOUTLOOK FLASH

Secondo Nomisma la flessione dei prezzi nei mercati intermedi a febbraio 2014 egrave del -37 per abitazioni e negozi e del -38 per gli uffici Anche i canoni hanno registrato variazioni negative di minore intensitagrave rispetto al passato Nella congiuntura attuale la migliore tenuta dei canoni egrave dovuta anche al fatto che lrsquoaffitto rappresenta un mercato di sbocco rispetto alla crescente difficoltagrave della domanda di accedere alla proprietagrave In tale contesto i rendimenti medi lordi annui da locazione si sono mantenuti stabiliNel 2013 nei mercati maggiori si egrave verificata una nuova revisione generalizzata delle quotazioni a dimostrazione della consapevolezza ndash lato offerta ndash delle difficoltagrave di alienazione degli immobili Nei mercati intermedi invece la tendenza allo sconto egrave riconoscibile in modo omogeneo soprattutto nel segmento degli uffici Mediamente lo sconto risulta piugrave elevato nei mercati intermedi (182 abitazioni usate 185 uffici e 171 negozi a febbraio 2014) egrave possibile che il primo semestre 2014 rappresenti un momento di stabilizzazione dello sconto nei mercati secondari Lrsquoipotesi deriva dallrsquoandamento riscontrato per le cittagrave maggiori normalmente anticipatore delle dinamiche per il quale lrsquoaumento dello sconto si egrave verificato solo nella prima parte del 2013

13 cittagrave intermedie ndash Rendimenti medi lordi annui degli immobili (in )

Fonte Nomisma

Divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo

Il dato egrave riferito alle 13 grandi cittagrave e alle 13 cittagrave intermedie monitorate da Nomisma

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Le regole del general contracting qualitagrave nella delivery e rispetto dei tempi

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i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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presentaDAILY REAL ESTATE

il Quotidiano Immobiliarereg

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Testata Giornalistica Registratapresso il Tribunale di ArezzoRegistrazione nr113 del 03012013

Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

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EditoreDAILY REAL ESTATE SRLVia Pascoli 7 24121 BergamoP IVA 03276200163 - Iscrizione ROC N22163

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Page 7: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Analisi dei prezzi medi degli immobilinei mercati intermedi e nelle grandi cittagrave

NOMISMAOUTLOOK FLASH

Secondo Nomisma la flessione dei prezzi nei mercati intermedi a febbraio 2014 egrave del -37 per abitazioni e negozi e del -38 per gli uffici Anche i canoni hanno registrato variazioni negative di minore intensitagrave rispetto al passato Nella congiuntura attuale la migliore tenuta dei canoni egrave dovuta anche al fatto che lrsquoaffitto rappresenta un mercato di sbocco rispetto alla crescente difficoltagrave della domanda di accedere alla proprietagrave In tale contesto i rendimenti medi lordi annui da locazione si sono mantenuti stabiliNel 2013 nei mercati maggiori si egrave verificata una nuova revisione generalizzata delle quotazioni a dimostrazione della consapevolezza ndash lato offerta ndash delle difficoltagrave di alienazione degli immobili Nei mercati intermedi invece la tendenza allo sconto egrave riconoscibile in modo omogeneo soprattutto nel segmento degli uffici Mediamente lo sconto risulta piugrave elevato nei mercati intermedi (182 abitazioni usate 185 uffici e 171 negozi a febbraio 2014) egrave possibile che il primo semestre 2014 rappresenti un momento di stabilizzazione dello sconto nei mercati secondari Lrsquoipotesi deriva dallrsquoandamento riscontrato per le cittagrave maggiori normalmente anticipatore delle dinamiche per il quale lrsquoaumento dello sconto si egrave verificato solo nella prima parte del 2013

13 cittagrave intermedie ndash Rendimenti medi lordi annui degli immobili (in )

Fonte Nomisma

Divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo

Il dato egrave riferito alle 13 grandi cittagrave e alle 13 cittagrave intermedie monitorate da Nomisma

abitazioni uffici negozi

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Le regole del general contracting qualitagrave nella delivery e rispetto dei tempi

Dallrsquooffice fit out al retail dallrsquohospitality al residenziale di pregio ISG ldquoriempierdquo

i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

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locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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i metri quadrati che gli vengono affidati accettando sfide integrando competenze e risorse

Sempre con un solo obiettivo realizzare ambienti efficienti flessibili e di valore

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Page 9: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Per il suo commiato dal mondo del real estate Massimo Bru-nelli ha scelto Il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare Gliene siamo grati per la stima e per la possibilitagrave che ci offre di fare un excursus sugli ultimi tre anni in cui egrave stato alla guida di IDeA Fimit ma soprattutto per commentare questo impor-tante settore dellrsquoeconomia caratterizzato da luci e ombreLrsquoincontro egrave a tutto tondo e ha come obiettivo quello di indivi-duare quegli aspetti che ancora il real estate deve migliorare insieme alle enormi potenzialitagrave che solo in parte egrave riuscito a esprimere

Brunellifar crescereil Paesea cura di Guglielmo Pelliccioli

Il manager conclude il suo mandatoin IDeA Fimit

Brunellifar crescereil Paese

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Page 10: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Massimo Brunelli non egrave che lei vuole togliersi qualche sas-solino dalle scarpe ora che egrave in uscitaHo lavorato e vissuto per tre anni questa realtagrave economica che non conoscevo e lrsquoho fatto con lo spirito del manager che arriva da altre esperienze e altri settori Mi creda quindi se le esprimo le mie opinioni al netto di eventuali rapporti persona-li Il settore del real estate in Italia soffre di due limiti Il primo riguarda le persone che hanno unrsquoesperienza esclusiva nel settore immobiliare dico questo percheacute se hai sempre a che fare con persone che hanno fatto solo quellrsquounico percorso le prospettive di crescita e sviluppo si riducono Il secondo limite che vale piugrave in generale per il Paese egrave che il rigore e la rettitudine non sembrano essere qualitagrave essenziali Si ha spesso la sensazione che i manager operino piugrave per interessi verso se stessi che per il bene dellrsquoazienda Senza fare nomi personaggi che operano nel mercato italiano se fossero cit-tadini americani sarebbero allontanati e subirebbero lrsquoostra-cismo dei colleghi e dellrsquointera comunitagrave Qui tutto invece va come se non fosse successo niente e certe pregiu-diziali di natura giudiziaria vengono tranquillamente ignorate

Ci sono perograve anche delle positivitagrave nellrsquoindu-stria del mattone non credeCertamente questo settore continua ad es-sere un settore che offre allrsquoItalia la possibi-litagrave di essere un paese migliore Puograve in altre parole fare la differenza Ma questo valore aggiunto non lo si persegue con le opera-zioni di trading Il punto debole egrave che si fa poco sviluppo immobiliare e in particolare in questo periodo lo si fa ancora meno Per sviluppo intendo i quartieri nuovi ma anche le opere di riferimento delle nostre cittagrave Mi

PERSONA

massimobrunelli

Brunelli far crescere il Paese10 11

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Page 11: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

rendo conto che vi sono ostacoli burocratici e legislativi che rallentano o addirittura rendono impraticabili questi inter-venti per questa ragione affermo che il comparto non rie-sce ad esprimere tutte le potenzialitagrave che possiede La sola persona che ha realizzato qualcosa drsquoimportante negli ulti-mi anni egrave Manfredi Catella con il progetto di Porta Nuova ha avuto coraggio e mostrato decisione gliene voglio dare atto

Intende dire che abbiamo una classe di manager e impren-ditori poco coraggiosiNo guardi non mi fraintenda Ho detto che servono uomini coraggiosi ma non kamikaze Rendiamoci conto che in Italia non siamo a New York Londra o Parigi dove le iniziative si pensano e si realizzano in 4 anni Da noi ce ne vogliono per lo meno il doppio ed egrave chiaro che in 810 anni non si puograve fare unrsquooperazione economicamente sostenibile razionale e intelligente Direi invece che questo governo dovrebbe darsi da fare per migliorare il territorio e il patrimonio urbano altri-menti cosa significa governare Insieme al governo ci sono altri due attori che dovrebbero attivarsi le pubbliche ammini-strazioni e le banche Le prime bloccano qualsiasi iniziativa le seconde rappresentano un settore che puograve fare da volano o da freno In questo momento prevale il secondo an-che a causa del loro assetto proprietario privo di quello slancio che viceversa sarebbe necessario per farle diventare protagoni-ste attive dellrsquoeconomia del Paese Il tema del rilancio del Paese non puograve essere af-frontato senza il credito purtroppo esso non riprende percheacute le banche sono limi-tate da situazioni patrimoniali che non le favoriscono Diciamo che anche dal punto

Brunelli far crescere il Paese11

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Page 12: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

di vista del contenzioso lrsquoesposizione di queste sul merca-to immobiliare egrave modesta mentre non capisco percheacute alcu-ne realtagrave del real estate abbiano avuto invece tanti aiuti mi domando percheacute esse non siano state lasciate fallire e mi rispondo che ciograve egrave sempre dovuto allrsquointreccio di partecipa-zioni interessate nelle societagrave coinvolte

Ok abbiamo passato in rassegna il settore del real estate Adesso parliamo di lei Dopo tre anni cerchiamo di fare un bilancio Lei mi dice le cose buone che ha fatto e io provo a dirle quello che ha sbagliato AccettaVolentieri Allora mi pare di capire che tocca a me Quando sono arrivato in IDeaFimit ho avuto un man-dato per costruire una societagrave solida dopo una fusione Come manager mi sono sempre attenuto al mandato assegnatomi dal mio azionista con cui ho un ottimo rapporto Posso solo dire che sono molto soddisfatto di questi tre anni ed orgoglioso del lavoro svolto sotto diversi punti di vista

VediamoliCominciamo dai risultati economici e di mercato Nes-sun altro operatore nel nostro settore ha un Ebitda di 34 milioni di euro commissioni superiori ai 64 milioni e una massa in gestione intorno ai 96 miliardi Abbiamo concluso acquisizioni ed evitato cambi di gestione dei nostri fondi operazioni che per masse e dimensioni nessun nostro competitor egrave riuscito a replicare

Oltre ai risultati economici quali altri risultati ritiene di aver conseguitoCi sono stati anche risultati reputazionali nei con-fronti del mercato e agli occhi dei nostri regolatori Ho iniziato il mio mandato in una SGR che veniva da un blocco totale imposto dalla Banca drsquoItalia e dalla vicenda di via della Stamperia Nessun dirigente del-

Brunelli far crescere il Paese 13

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

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Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Page 13: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

la societagrave prima del mio arrivo era mai stato invitato alla rela-zione del Governatore della Banca drsquoItalia Mi lasci dire infine che questa egrave una societagrave dove le persone si fermano volen-tieri a lavorare e addirittura respingono le offerte esterne

Bene adesso tocca a me Lei ha sbagliato con Santa GiuliaDevo ammettere di sigrave Aggiunga che egrave ancora piugrave complica-to fare sviluppo immobiliare in Italia finanziandosi con ban-che italiane e sostenuto da soli investitori istituzionali italiani Quasi impossibile Tolga anche il quasi Nella mia testa oc-cuparmi di questo settore significava dare lavoro cambiare la faccia delle cittagrave rendere migliore la vita delle persone Mi dispiace questa cosa non mi egrave riuscita

Bene allarghiamo lo sguardo allrsquoItalia e al suo futuro Come vede il domani del PaeseLo vedo con un certo grado di pessimismo Spero che Renzi abbia la capacitagrave di sbarazzarsi si questi sistema drsquointeressi costituiti che frena il progresso del Paese Questo problema attanaglia lrsquoItalia da secoli egrave ancora lrsquoItalia dei comuni del lsquo400-lsquo500 con le cittagrave stato Non crsquoegrave nessun senso superiore in cui tu sacrifichi i tuoi interessi privati a beneficio di un inte-resse superiore

Visto che lei ha gestito la piugrave grande SGR italiana vorrei chiederle per concludere un giudizio sullrsquoindustria dei fon-di immobiliariFaccio un ragionamento Il settore dei fondi nella sua veste tradizionale egrave entrato in quella fase che gli economisti defini-scono di maturitagrave In questo mercato aggiungo operano in-vestitori istituzionali che non hanno grande bisogno dei fondi immobiliari e che sono possessori di grandi patrimoni immo-biliari e tali rimangono anche quando li conferiscono ad un fondo Sono fortemente esposti al settore immobiliare quindi egrave difficile che arrivino capitali importanti da questi investitori In questo quadro vedo la crescita di questo settore davvero molto complicata

Brunelli far crescere il Paese13

In Italia secondo Scena-ri Immobiliari il mercato dei fondi immobiliari nel 2014 dovrebbe superare lobiettivo dei 50 miliardi di patrimonio anche per lannunciato arrivo di fon-di pubblici e per la prima volta dopo anni di fondi per i piccoli risparmiatori

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

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Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

scarica in formato excelvai alla tabella deals

non sei abbonatoscopri di piugrave

TabellaExcel

solo per abbonati solo per abbonati

19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Page 14: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Questo settore avrebbe bisogno di miliardi di euro di capita-li freschi ogni anno la cui raccolta egrave complicata Ma non ci sono Avrebbe bisogno di Fondi sempre piugrave grandi ci sono viceversa solo piccole operazioni che danno vita a fondi nuo-vi di modeste dimensioni La stagione dei grandi apporti egrave alle nostre spalle la nascita di fondi da 50 milioni non egrave una risposta adeguata E non puoi neppure pensare di costrui-re il futuro di questo settore sugli stranieri perchegrave essi oggi ci sono domani no Dobbiamo ricercare tipologie di investi-menti e investitori di diversa natura Se non raccogli capitali dagli istituzionali devi farlo con i risparmiatori In questo caso perograve devi rivolgerti al mercato retail e devi puntare a grandi operazioni di sviluppo coinvolgendo in queste operazioni gli investitori internazionali Piugrave in generale io vedo la necessitagrave che le SGR diventino gestori di asset non solo gestori di fon-di immobiliari e quindi non vincolati solo allo strumento del fondo immobiliare

Si chiude con questa intervista lrsquoavventura di Massimo Bru-nelli nel mercato del real estate Cosa gli riservi il futuro an-cora non egrave in grado di saperlo inutile ascoltare i rumors che lo vedrebbero tra i manager pubblici di prossima nomina Certamente ha vissuto i tre anni piugrave difficili che il settore im-mobiliare abbia passato negli ultimi trentrsquoanni Se vogliamo tentare un bilancio egrave stato un matrimonio da tempi di guer-ra dove la sposa rimaneva sola a custodire la casa mentre il marito andava a combattere al fronte per salvare la pelle Non egrave il massimo per un manager lavorare in unrsquoeconomia da sopravvivenza

Brunelli far crescere il Paese14 15

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

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DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

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(71 sul totale)ITALIANI

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2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

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il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

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chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

presentaDAILY REAL ESTATE

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Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

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EditoreDAILY REAL ESTATE SRLVia Pascoli 7 24121 BergamoP IVA 03276200163 - Iscrizione ROC N22163

ContattiTel +39 035211356 Fax +39 0354131217

Page 15: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Sonae Sierra egrave stato uno degli specialisti del settore commer-ciale piugrave attivi sul mercato italiano dello sviluppo negli anni del boom del mercato La recente cessione di Valecenter e Airone a Blackstone per una cifra che si aggira sui 1445 mln di euro ha ridotto il numero dei centri di proprietagrave a tre Gli Orsi di Biella Freccia Rossa a Brescia e lrsquoultimo in ordine di inaugurazione Le Terrazze di La Spezia Tre progetti che po-trebbero far gola a molti investitori Ancora una volta perograve il gruppo portoghese conferma il suo commitment sul mercato italiano anche se piugrave orientato al settore dei servizi specia-listici almeno nellrsquoimmediato come ci conferma Josegrave Ma-ria Robles General Manager Property Management in Italia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

a cura di Marco Luraschi

Josegrave Maria Robles il 2013 egrave statoun buon anno per i nostri centri

PERSONA

josegrave mariarobles

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere15

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

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PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

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28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Page 16: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Lrsquoanno chiuso da poco tra lrsquoaltro ha portato dei buoni risultati e favorito alcune considerazioni sul mercato che egrave tornato a sorridere nel Sud Europa ldquoAbbiamo chiuso il 2013 ndash ci dice Robles ndash con dati in crescita nei nostri centri commerciali il fatturato delle vendite egrave cresciuto del 27 sul 2012 e anche il traffico ha registrato un dato positivo leggermente supe-riore alle vendite Tra i nostri centri devo dire che Le Terrazze egrave quello che ha fatto segnare il risultato piugrave sorprendente in senso positivo ed egrave stato il migliore del nostro portafoglio egrave un centro che naturalmente sfrutta il fatto di essere nella fase iniziale del suo ciclo di vita ma il risultato egrave molto sod-disfacente Anche Gli Orsi per esempio egrave andato meglio del previsto sopra budget Ha performato piugrave del previsto Il re-sto del portafoglio egrave rimasto in lineardquo Come detto le vendite di Sonae Sierra hanno raggiunto quota 368 mln di euro con un incremento del 27 il tasso di di occupancy globale per il portafoglio italiano pari egrave stato al 961 e i centri Sonae han-no ospitato 27 mln di visitatori

A livello europeo come vi collocate come performanceIn Europa ci sono scenari molto differenti soprattutto tra il Nord ed il Sud Europa Sono felice di dire che nel mercato del Sud Europa abbiamo avuto i risultati migliori egrave una bella sod-disfazione performare meglio dei nostri colleghi che operano in uno scenario simile

Sonae Sierra possiede e gestisce tre centri com-merciali in Italia ndash Freccia Rossa a Brescia Gli Orsi a Biella e Le Terrazze a La Spezia - ed egrave responsabile del leasing di altri tre cen-tri commerciali di clien-ti per un totale di circa 150000 mq di GLA A di-cembre ha siglato un con-tratto di leasing con il cen-tro commerciale ldquoLe Perlerdquo di Faenza per sviluppare e migliorare le strategie di commercializzazione dei 20500 mq di superficie lorda affittabile

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere

SOCIETagrave

sonaesierra

16 17

Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere17

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

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28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

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Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

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Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

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Quali sono i settori che hanno dato i risultati migliori Tra i vari settori merceologici sicuramente la ristorazione egrave in grande crescita merito anche della bravura dei fornitori che hanno saputo adattare la loro offerta in termini di qualitagrave e prezzo alle richieste dei clienti In questo momento in Italia ldquocibordquo vuol dire cultura ed egrave un campo fortemente attrattivo egrave stato fatto un grande lavoro nelle food court dei nostri cen-tri Anche il settore benesserewellnesscura della persona egrave una piacevole sorpresa ed egrave anche un porsquo strano che in un momento cosigrave difficile siano questi due settori a ottenere i risultati migliori In definitiva possiamo dire che ristorazione e cura della persona sono i settori leader su tutti

Come strategia mi sembra che ormai vi siate orientati ai servizi per il settore commerciale anche per conto terziLa crescita nel settore servizi egrave sempre stato un punto forte della strategia Sierra soprattutto in questo momento in cui egrave cosigrave difficile fare investimenti per tanti motivi Abbiamo tre contatti di servizi in essere in Italia su altri centri commerciali in commercializzazione e stiamo lavorando con altre realtagrave Non posso fare ancora nomi prima della chiusura dellrsquoac-cordo ma sono ottimista Noi possiamo dare tanto alle ter-ze parti I clienti ci vedono non solo come un consulente ma come una societagrave che puograve dare un supporto diverso proprio per la nostra storia in Italia Nei servizi puntiamo molto sulla qualitagrave sulla strategia sulla commercializzazione e sul ripo-sizionamento che oggi egrave molto importante Qualitagrave egrave il nostro must in questo momento

Il Centro Commerciale ALEXA a Berlino Germa-nia di proprietagrave di Sonae Sierra e Union Investment ha ricevuto un riconosci-mento ufficiale come mi-glior centro commerciale nella categoria Centri Operativi nel corso degli ICSC European Shopping Centre Awards 2014 tenu-tisi a Istanbul Turchia

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Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

scarica in formato excelvai alla tabella deals

non sei abbonatoscopri di piugrave

TabellaExcel

solo per abbonati solo per abbonati

19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

SCARICA pdf

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

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ContattiTel +39 035211356 Fax +39 0354131217

Page 18: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Che piani avete per i vostri centri in ItaliaPer quanto concerne invece i nostri centri in Italia la strategia egrave chiara noi dobbiamo vendere per investire ed avere posi-zioni di capital light Dobbiamo sempre far girare i capitali per poter effettuare nuovi investimenti che siano centri esistenti o nuovi sviluppi come piugrave piace a noi Ma oggi fare sviluppo non egrave semplice Valecenter e Airone facevano parte di un fon-do Sierra in scadenza e quindi dopo 5 anni crsquoera lrsquoesigenza di vendere Lrsquoacquirente poi aveva una sua societagrave di gestione e quindi non siamo rimasti nella gestione Gli altri centri com-merciali non sono in un fondo e quindi egrave un discorso diver-so Puoi vendere se ci sono le condizioni di mercato dipende comunque da quale tipo di offerta eventualmente arriveragrave e se saragrave adeguata alle nostre aspettative e a quelle dei nostri partner coinvolti A livello generale qualcosa si inizia a muo-vere ma egrave ancora presto egrave tutto da vedere Noi confermiamo invece che lrsquoItalia per noi resta un mercato fondamentale vo-gliamo crescere non restare tanto per restare LrsquoItalia interes-sa fortemente ma egrave chiaro che in questo momento vogliamo consolidarci in modo organico e di qualitagrave Ci piacerebbe tor-nare ad investire ma finchegrave non arriva unrsquoopportunitagrave giusta vogliamo espandere il settore servizi Fermo restando che per noi sarebbe sempre piugrave interessante tornare in futuro a fare uno sviluppo piuttosto che acquistare un centro esistente Lo dice la nostra storia

Si puograve fare ancora sviluppo di strutture retail in Italia oggiOggi crsquoegrave un mercato molto competitivo ogni nuovo proget-to deve essere molto innovativo per poter stare sul mercato Non dimentichiamo poi che parliamo di un mercato maturo non di un mercato nuovo quindi esiste giagrave tanto prodotto di tutti i tipi Egrave un contesto molto difficile e occorre essere molto precisi e specifici per lanciare un progetto sul mercato

Sonae Sierra a livello globale egrave proprietaria di 47 centri commerciali con una superficie totale (GLA) di 19 milioni di me-tri quadri e un valore di mercato di 56 miliardi di euro egrave responsabile della gestione eo del leasing di 85 centri commerciali

Sonae Sierra restare in Italia ma per crescere18 19

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

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Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

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marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

presentaDAILY REAL ESTATE

il Quotidiano Immobiliarereg

condivisa da tutti gli operatori

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Testata Giornalistica Registratapresso il Tribunale di ArezzoRegistrazione nr113 del 03012013

Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

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EditoreDAILY REAL ESTATE SRLVia Pascoli 7 24121 BergamoP IVA 03276200163 - Iscrizione ROC N22163

ContattiTel +39 035211356 Fax +39 0354131217

Page 19: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Lrsquoanno degli investitori esteri Cosigrave a gennaio avevamo de-finito il 2013 relativamente alle operazioni condotte sul real estate italiano Un anno in cui ricordiamo i deals condotti da operatori stranieri sul nostro territorio erano aumentati di un considerevole 186 Ora con il nuovo anno ormai avvia-to questo trend puograve dirsi confermato o si sono verificati dei cambi di rottaPer rispondere a questa domanda abbiamo estrapolato dalla Tabella Deals de ilQI i dati relativi agli investimenti immo-biliari in Italia condotti durante il primo trimestre del 2014 confrontandoli con quelli di un anno prima Secondo i nostri calcoli tra gennaio e marzo i volumi drsquoinvestimento sul real estate italiano si sono attestati a 73025 milioni di euro in crescita del 10 rispetto a un anno prima In tutto nel periodo si sono concluse 17 operazioni esattamente come nel primo trimestre 2013 Considerando soltanto quelle operazioni di cui si conosce il valore (14 in tutto per il trimestre considera-to) il valore medio dei deals sul territorio italiano si egrave attesta-to a 5216 milioni di euro in crescita del 25 rispetto al primo trimestre del 2013

2014 dove vannogli investitori

di Pietro Zara

LrsquoItalia nel mirino degli internazionali ma si cercano nuove asset class

2014 dove vanno gli investitori

scarica in formato excelvai alla tabella deals

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19

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

TOTALE11

(65 sul totale)ITALIANI

10ESTERI

1

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2014

DEALS CON FONDIIMMOBILIARI Q1 2013

TOTALE12

(71 sul totale)ITALIANI

11ESTERI

1

2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

deals q1 2014

Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

deals q1 2013

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

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La gestione e la valutazione

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MILANO

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Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

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Page 20: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

Quanto a veicoli drsquoinvestimento le operazioni immobiliari tra gennaio e marzo hanno coinvolto almeno un fondo immobi-liare nel 65 dei casi quota in contrazione rispetto al 71 di un anno prima Guardando invece i settori drsquoinvestimento si deve segnalare una forte diminuzione degli investimenti ri-volti al comparto uffici questo segmento rappresentava nel primo trimestre 2013 il 41 delle operazioni concluse men-tre nellrsquoanalogo periodo di questrsquoanno la quota si egrave limitata a un modesto 12 Dove si sono spostati questi investimenti In gran parte verso la categoria collettiva da noi denominata ldquoAltrordquo che racco-glie tutti quegli asset che non rientrano nelle tipologie uffici commerciale logistica e turismo Una categoria multipla che nel primo trimestre di questrsquoanno raccoglie circa il 41 del-le operazioni Si puograve pertanto tracciare una migrazione degli investimenti verso asset class non tradizionali come sviluppi residenziali e terreni per futuri progetti Per le altre categorie rimane stabile al 29 la quota drsquoinvestimento rivolta al retail cresce al 12 quella in immobili a uso logistico e scende al 6 quella rivolta alle strutture turisticheTornando alla domanda iniziale come si sono comportati gli investitori esteri in questo primo trimestre Secondo i dati della nostra Tabella Deals il trend dello scorso anno sembra confermato in questo inizio di 2014 gli acquisti condotti da operatori stranieri sono stati in tutto 6 con una crescita del 100 rispetto al 2013 e una quota del 35 sul totale di de-als (lrsquoanno prima questa fetta era ferma al 18) Di contro si contrae fortemente la quota di acquisti condotti da societagrave o fondi italiani attestatasi al 47 del totale rispetto al 76 del primo trimestre 2013 La quota rimanente (18) egrave costituita da quelle operazioni viziate da scarsa trasparenza delle quali non si conoscono i soggetti coinvoltiI dati sembrano quindi confermare quello che gli studi di set-tore vanno dicendo da mesi lrsquoItalia egrave nel mirino degli investi-tori internazionali e per ora sembra intenzionata a rimanerci A questo aggiungiamo soltanto che gli operatori esteri sem-brano avviarsi allrsquoesplorazione di asset alternativi

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(65 sul totale)ITALIANI

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2014 dove vanno gli investitori

Numero = 17 di cui 14 con valore noto

(+0 Q1 2013)

Volume = euro 73025 mln(+10 Q1 2013)

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Numero = 17(di cui 16 con valore noto)

Volume = euro 66611 mln

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A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

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emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

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locazione con riscatto

22

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Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

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marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

web tv

Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

presentaDAILY REAL ESTATE

il Quotidiano Immobiliarereg

condivisa da tutti gli operatori

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Testata Giornalistica Registratapresso il Tribunale di ArezzoRegistrazione nr113 del 03012013

Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

infoilqiit - wwwilqiit

EditoreDAILY REAL ESTATE SRLVia Pascoli 7 24121 BergamoP IVA 03276200163 - Iscrizione ROC N22163

ContattiTel +39 035211356 Fax +39 0354131217

Page 21: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

A quasi 5 anni di distanza dallrsquoemanazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rendeva attuativo il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa (PNEA) e con esso il nuo-vo strumento finanziario del Sistema dei Fondi Immobiliari sono appena 38 i cantieri attivati attraverso questo canale Poco piugrave di 191 milioni di euro lrsquoimpiego effettivo delle risorse ovvero il 9 del plafond disponibile del Fondo Investimenti per lrsquoAbitare (FIA) che ammonta a circa 2 miliardi di euroLa lentezza con cui viene attuato il PNEA egrave dovuta ai nume-rosi gli ostacoli che il Sistema dei Fondi incontra per diven-tare operativo primo fra tutti in tempi di difficile congiuntura economica il coinvolgimento degli attori locali nelle iniziative Non a caso a questo proposito il 19 febbraio 2013 egrave stato

IL SISTEMA INTEGRATODEI FONDI A CHEPUNTO SIAMOdi Chiara Zaccaria

Analisi del Piano Nazionaledi Edilizia Abitativa

il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

SOCIETagrave

nomisma

PERSONA

chiarazaccaria

emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

study

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vendita convenzionata

26

locazione con riscatto

22

locazione 52

ALLOGGI REALIZ-ZATI E IN CORSO DI REALIZZAZIO-NE NEI 38 CAN-TIERI APERTI CON LINVESTIMENTO DEL FIA

15il sistema integrato dei fondi a che punto siamo

15

Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

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CICLO DI CONVEGNI

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Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

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emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministeri un decreto che consentiva di aumentare dal 40 al 60 il coinvestimento allrsquointerno dei fondi locali da parte di CDP Investimenti con possibilitagrave di innalzamento del limite fino allrsquo80 nel caso di interventi dal carattere marcatamente sociale Nor-malmente il FIA investe fino al 60 nel fondo locale rara-mente arriva allrsquo80 la possibilitagrave di intervenire sino al 100 resa possibile per il 10 del plafond complessivo per ora si egrave verificata solo nel Fondo Esperia destinato a iniziative nelle regioni del Sud Italia dove non egrave stato possibile coinvolgere gli attori localiLe iniziative per ora attivate porteranno alla realizzazione di 3256 alloggi di cui il 52 destinato alla locazione il 22 alla locazione con riscatto e il 26 alla vendita convenzionata

22 artelia e ledilizia scolastica

Monitoraggio del Piano Nazionale di Edilizia Abi-tativa e rassegna di case

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Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

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CICLO DI CONVEGNI

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Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

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Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

web tv

Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

LAGENdAdEL REAL ESTATE

presentaDAILY REAL ESTATE

il Quotidiano Immobiliarereg

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Testata Giornalistica Registratapresso il Tribunale di ArezzoRegistrazione nr113 del 03012013

Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

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EditoreDAILY REAL ESTATE SRLVia Pascoli 7 24121 BergamoP IVA 03276200163 - Iscrizione ROC N22163

ContattiTel +39 035211356 Fax +39 0354131217

Page 23: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

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Marco Baffetti non egrave solo il CFO e COO di JJL Italia ma egrave an-che il sindaco uscente (poicheacute sta scadendo il suo secondo mandato) di un piccolo comune che si trova alle spalle di Ge-nova e che si chiama Casella Chi egrave della zona ovviamente lo conosceragrave molto bene anche percheacute Casella egrave collegato a Genova da una caratteristica linea ferroviaria ldquoche sembra un porsquo un piccolo trenino del Berninardquo ci dice Baffetti Casella puograve essere preso ad esempio per quanto riguarda il problema del-la manutenzione e della realizzazione di nuovi edifici scola-stici nei piccoli comuni italiani che sono lrsquoossatura del nostro territorio a volte impervio a volte nascosto ma che sono il vero tesoro dellrsquoItalia Siccome Baffetti egrave da tempo impegna-

Edilizia scolasticail Patto blocca i piccoli comuni

di Marco Luraschi

Il contributo spesso non basta per realizzare un progetto

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

SOCIETagrave

jll

PERSONA

marcobaffetti

24 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

web tv

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Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

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Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

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to in un progetto di realizzazione di un nuovo polo scolastico gli chiediamo cosa pensa del piano per lrsquoedilizia scolastica varato del governo ldquoDa sindaco di un piccolo comune dellrsquoen-troterra che egrave poco appetibile per i grandi finanziamenti mi verrebbe subito da dire finalmente Quello scolastico egrave un patrimonio immobiliare enorme che sotto il profilo della ma-nutenzione paga anni di interventi non razionali e poco or-ganici Mi auguro ovviamente che non sia solo un proclama ma che diventi presto realtagrave Per effettuare una manuten-zione spinta sugli edifici scolastici servono piani organici di programmazione Innanzitutto occorre capire da subito se provvedere alla manutenzione di un edificio esistente o pro-cedere alla realizzazione di uno nuovo con due problemati-che conseguenti che sono la gestione del bene dismesso e la gestione del nuovo bene La linea di demarcazione egrave lrsquoanalisi seria dello stato delle strutture e della normativa vigente in quel momento Per molti comuni la normativa diventa spesso solo penalizzante e repressiva (lrsquoantisismica per esempio) se non accompagnata da un piano finanziario che permetta di seguirla correttamente La situazione poi egrave stata esacerbata dalla recente crisi finanziariardquo

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Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

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progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

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Prendiamo il caso di Casella dove esiste un progetto per un nuovo polo scolastico che comprende due scuole una pisci-na un palazzetto dello sport e lrsquoarrivo della ferrovia Un vero polo di aggregazione e cultura per i giovani con grandi risvolti di natura sociale Avete ottenuto un contributo di 12 mln dalla Regione Liguria che scade il 31 dicembre 2016 e avete bisogno di un cofinan-ziamento di pari valore la cui metagrave dovrebbe provenire dallrsquoa-lienazione della vecchia scuola Quali sono le criticitagrave che possiamo dire siano simili per tutti i piccoli comuni in questa situazione ldquoInnanzitutto lrsquoalienazione del bene da dismette-re egrave la prima criticitagrave in questa fase di mercato Perograve la vera Spada di Damocle per i comuni egrave il Patto di Stabilitagrave a cui sono soggetti adesso anche i comuni sotto i 5000 abitanti Il patto rischia di affossare moltissimi progetti Se lrsquoopera sfora questo limite imposto dal patto non puograve essere messa a bi-lancio lo stesso revisore contabile che deve validare il bilan-cio comunale non lo puograve iscrivere Un altro problema egrave la cre-azione della stazione unica appaltante che da un lato offre molta sicurezza ma di fatto allunga moltissimo i tempi delle gare Pensiamo poi che negli ultimi due anni i bilanci preven-tivi sono stati approvati a ottobre e novembre Quindi ne deduciamo che se non si approva il bilancio preventivo come si puograve mettere a bilancio lrsquoopera E come si puograve chiedere il mutuo di finanziamento se lrsquoopera non egrave a bilancioegrave un porsquo come il gatto che si morde la coda Ci sono i contri-buti ma sono inutilizzati Inoltre come abbiamo visto i comu-

Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

I soldi stanziati dal gover-no Renzi per il piano di recupero del patrimonio di edilizia scolastica italia-na sono 37 mld di euro e le scuole sulle quali si do-vrebbe intervenire sono in tutto oltre 10000 Da un primo esame risulta che ci sia una necessitagrave diffusa di piccola manutenzione ma anche di interventi di media consistenza per una spesa di circa 200-500000 euro

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

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Come creare valore al ciclo immobiliare

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28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

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MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

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Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

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Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

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Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

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Terra a che prezzo egrave il primo di una se-rie di appuntamenti che Rics Italia intende promuovere in vista di Expo 2015 sulla tematica del valore della terra quale chiave per comprendere i meccanismi di consu-mo di suolo e governo del territorioSono disponibili gli interventi integrali di Roberto Bandieri (Mrics - Coordinato-

re progetto Rics per Expo 2015) Pasquale M Cioffi (Provincia di Milano) Marzia Morena (Frics - Presidente Rics Italia) Tony Mulhall (MICRS - Land Group Rics) Paolo Pileri (Dastu - Politecnico di Milano) Andrea Povellato (Istituto Nazionale Economia Agraria) Guido Sali (Universitagrave degli studi di Milano)

ricsTerra a che prezzo

Gewiss azienda bergamasca attiva a li-vello internazionale nel mercato elettro-nico saragrave official sponsor di Expo 2015 grazie a un investimento di 3 mln di euro per la realizzazione del Padiglione Italia attraverso lrsquoutilizzo di tecnologie domoti-che Domenico Bosatelli presidente del-la societagrave ci spiega lrsquoimportanza dellrsquoe-

sposizione universale milanese come vetrina per lrsquoItalia nel mondo ldquouna macchina da Formula 1 per promuovere lrsquoimmagine del Paeserdquo

Gewissofficial sponsor di Expo 2015

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Direttore responsabileMarco Luraschi

il settimanale di quotidiano immobiliare Foto e immagini di Shutterstock adeccezione di quelle fornite dagli autori

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EditoreDAILY REAL ESTATE SRLVia Pascoli 7 24121 BergamoP IVA 03276200163 - Iscrizione ROC N22163

ContattiTel +39 035211356 Fax +39 0354131217

Page 26: de il Quotidiano Immobiliare serve un'italia migliore · de il Quotidiano Immobiliare 60 12 aprile 2014 analisi dei deals del I trimestre 2014 ... Massimo Caputi 03. editoriale ...

ni ormai approvano i bilanci a fine anno anche a causa delle variazioni spesso poco comprensibili sulle tassazioni (IMU Tasi aliquote varie) Capiamo che per un piccola realtagrave locale avere buona parte delle risorse per investire in un nuovo polo di edilizia scolastica di cultura e aggregazione per i giovani puograve non bastare Questo egrave un paradosso Parliamo di situa-zioni dove egrave difficilmente ipotizzabile un intervento di privati alla ricerca di rendimenti a meno che non si parli di filantropia vera e propria di qualche azienda locale Intanto il tempo pas-sa e magari i contributi vanno a scadenzaldquoTra lrsquoaltro il polo sorge ndash dice Baffetti ndash su una piana di 8 ettari che per voi in Lombardia puograve essere poco ma per noi in Liguria egrave come se fosse una piccola pianura Padanahellip Saragrave un progetto innovativo non voglio esagerare ma seguiragrave tutti i dettami del risparmio energetico e dellrsquoefficienza egrave proprio un progetto allrsquoavanguardiardquo LrsquoItalia dei piccoli comuni egrave il grandi patrimonio che dobbiamo preservare e riqualificare In conclusione sindaco Baffetti ci sono speranze che qual-cosa venga modificato a breve ldquoMa guardi Delrio egrave stato un sindaco il Primo Ministro egrave stato un sindaco io sono cer-to che bene conoscono i problemi dei comuni italiani e che quindi qualcosa verragrave fattordquo

26 Edilizia scolastica il Patto blocca i piccoli comuni

Manca meno di un mese allo scadere della proro-ga concessa dal Governo agli Enti Locali per lrsquoaffi-damento degli interventi di riqualificazione urgente per lrsquoedilizia scolastica pre-visti dal decreto del ldquoFarerdquo Lo ricorda il Ministero dellrsquoistruzione in occasio-ne della pubblicazione dei primi dati relativi al nume-ro di interventi giagrave asse-gnati rispetto ai 692 am-messi al finanziamento Sino ad oggi dei 150 mln previsti dal decreto per i lavori di riqualificazione sono stati impegnati circa 91 mln il 605 del totale destinati a finanziare 462 interventi

CICLO DI CONVEGNI

I SERVIZIpER IL REAL ESTATE

Come creare valore al ciclo immobiliare

Scopri nella pagina successiva tutti gli appuntamenti

28MAGGIo

Lindividuazione la pianificazione e la gestione diservizi tecnici e interventi legali per massimizzare lefficienza e la redditivitagrave del bene in unottica disostenibilitagrave

La gestione e la valutazione

12GIUGNo

Le opzioni per la valorizzazione le analisi dimercato la valutazione e i servizi preliminari alladismissione dellasset per garantire le miglioricondizioni di vendita

La dismissione

08MAGGIo

Studio di fattibilitagrave due diligence verifiche techichee valutazione i servizi e le attivitagrave propedeuticheallacquisizione di singoli asset o interi patrimoniimmobiliari

Lacquisizione

Eventoconclusivo

MILANO

Allevento conclusivoverragrave presentatoil nuovo numerodella rivista

coN IL pATRocINIo dI pARTNER ScIENTIFIco

09SETTEMBRE

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Lorena Gianlorenzi dei Rics Italia presen-ta questo Webinar sul Project Monitoring Un tema di stretta attualitagrave che coinvolge banche fondi di investimento e i fondi so-vrani che si stanno rivolgendo al mercato italiano Il Project Monitoring nel campo degli investimenti immobiliari ha tra i suoi compiti quello di salvaguardare gli interessi

dei clienti che investono in un progetto o in uno sviluppo seguire il processo il project planning e il controllo qualitativo del prodotto

il ruolo chiave del project monitoringwebinar

Il Forum di MQI ha visto la partecipazione di Stefano Susani MWH che ha illustra-to le criticitagrave nellrsquoopera di riqualificazione soprattutto relative alla bonifica quan-do si tratta di aree ex industriali Lorenzo Lombardo Eni Servizi ha descritto lrsquoiter del progetto a uffici di Eni di san Donato Lrsquointervento di Filippo M Carbonari Praga

Holding era rivolto agli esperti del settore recupero percheacute si orientino a lavorare con gli sviluppatori al fine di creare nuove opportunitagrave

forum mqiil recupero e la riqualifica delle aree dismesse

Rodolfo Ortolani (UniCredit) Giorgio Pal-mucci (AICA) e Maurizio Miconi (World Capital) sono i protagonisti del Forum MQI che ha avuto come tema principale il ritorno dellrsquointeresse degli investitori stranieri ver-so il settore alberghiero italiano I tre ospiti hanno indicato le linee guida per migliorare lrsquoofferta ricettiva italiana adeguandola agli

standard internazionali e la promozione della lsquodestinazione Italiarsquo

forum mqihotel come attrarre gli investitori stranieri

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Scalo Milano egrave un progetto che il merca-to commerciale italiano conosceva nella sua veste originaria ma ora Promos - la societagrave che lo sta sviluppando - lo ripre-senta al pubblico con nuovo moderno concept City Style che richiama leccel-lenza italiana nei tre temi fondamentali fashion food e design Scalo Milano egrave un

progetto che punta forte sullExpo come traino allavviamento come af-ferma Filippo Maffioli di Promos

maffiolicon Scalo Milano puntiamo allrsquoeccellenza

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