Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12...

45
Erro re. L'ori gine riferi ment o non è stata trova ta. Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12/12/86 4˚ GIORNO, CASSETTA 7 DI 8. 01:32.06:06 FO (leggendo) "...L'aquila, che è uccello sacro a Zeus, si rifugiò presso di lui e lo scongiurò di trovare -scusa, eh!- di trovarle un luogo sicuro per covare. Zeus le concedette di deporre le uova nel suo proprio grembo" E qui ti ho fregato, scarabeo! Non le tocca più. Cioè, far sentire questo fatto 01:32:22:00 Zeus...eccetera... "Ma quando lo scarabeo se ne avvide fece una pallottola di sterco, si levò a volo e giunto sopra il grembo del dio glielo lasciò cadere". 01:32:32:00 Ecco, anche questo bisogna raccontarlo: Cioè, far sentire questa partenza, questo arrivo, questo sospendersi e pluf! 01:32:39:00 "Meraviglia! Zeus per scuotersi di dosso lo sterco si alzò e...senza avvedersene gettò a terra le uova. Da allora dicono che nella stagione in cui compaiono gli scarabei le aquile non covano." 01:32:51:00 Pausa e... 01:32:52:00 Allora...adesso...tu...me lo racconti, me lo racconti facendo un punto in particolare, però venite su, perché...importante è vedervi, anche. 01:33:02:00 Allora, vieni su, ti metti qua, seduta qui, appoggiata... 01:33:04:00 MAROTTI In napoletano? 01:33:06:00 FO Eh? In napoletano me lo devi raccontare, per questo t'ho scelto!

Transcript of Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12...

Page 1: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

Dario Fo

Lezioni di drammaturgia

Centro Teatro Ateneo, 12/12/86

4˚ GIORNO, CASSETTA 7 DI 8.

01:32.06:06 FO (leggendo) "...L'aquila, che è uccello sacro a Zeus, si rifugiò

presso di lui e lo scongiurò di trovare -scusa, eh!- di trovarle un

luogo sicuro per covare. Zeus le concedette di deporre le uova nel

suo proprio grembo" E qui ti ho fregato, scarabeo! Non le tocca

più. Cioè, far sentire questo fatto

01:32:22:00 Zeus...eccetera... "Ma quando lo scarabeo se ne avvide fece una

pallottola di sterco, si levò a volo e giunto sopra il grembo del dio

glielo lasciò cadere".

01:32:32:00 Ecco, anche questo bisogna raccontarlo: Cioè, far sentire questa

partenza, questo arrivo, questo sospendersi e pluf!

01:32:39:00 "Meraviglia! Zeus per scuotersi di dosso lo sterco si alzò e...senza

avvedersene gettò a terra le uova. Da allora dicono che nella

stagione in cui compaiono gli scarabei le aquile non covano."

01:32:51:00 Pausa e...

01:32:52:00 Allora...adesso...tu...me lo racconti, me lo racconti facendo un

punto in particolare, però venite su, perché...importante è vedervi,

anche.

01:33:02:00 Allora, vieni su, ti metti qua, seduta qui, appoggiata...

01:33:04:00 MAROTTI In napoletano?

01:33:06:00 FO Eh? In napoletano me lo devi raccontare, per questo t'ho

scelto!

Page 2: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

01:33:09:00 in napoletano con questo particolare, mi fai il favore, se ci

ci...ti ci riesci, non di raccontare soltanto la storia, ma di farne

un dialogo, di allargarla.

01:33:17:00 E qui cominciamo la tecnica dello sceneggiare.

01:33:20:00 Che cos'è importante in quel momento? Prima di tutto lo...lo

capite anche da voi,la supplica da parte del...del...della lepre

verso lo scarabeo, di aiutarla, scusate.

01:33:35:00 Appresso la supplica dello scarabeo presso l'aquila, no?! Lo

scarabeo dice: non ammazzarmela. La risata,lo sghignazzo,

l'insulto da parte del...dell'aquila verso lo scarabeo. Poi l'azione

raccontata del salire a buttare giù le uova... quindi un altro...il

dial... la disperazione dell'aquila che va piangendo da Giove, il suo

richiedere di salvare le aquile che verranno perché se no Giove

arriverà senza aquile e senza quindi il suo trofeo, o meglio ancora,

il simbolo che aleggia sulla sua spalla, e Giove che lo rabbonisce e

dice: sta tranquillo, qua. E quindi raccontare di questa tranquillità

dell'aquila che se ne va, ormai ha Giove addirittura che...che gli fa

da guardiano addirittura alle sue uova, e il gioco appunto del

finale.

01:34:23:00 E' chiaro i passaggi?

01:34:24:00 RAGAZZA Sì.

01:34:26:00 FO Senza leggere, ormai te l'ho raccontato...

01:34:27:00 RAGAZZA No, no, non voglio leggere.

01:34:28:00 FO Lo...lo vuoi come...come...come indicazione?

01:34:31:00 RAGAZZA Sì

01:34:34:00 FO Vai!

01:34:49:00 RAGAZZA Ci sta un'aquila. Ce steva 'n'aquila. E je cagavano 'o

cazzo e tutt' quanto, praticamente. Che questa nun teneva popo

niente acchè ffa. E... e quindi che...che succiese, che...che mentre

Page 3: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

volevera fastidio, s'avvicina una lepre, pur'ella che steva là,

steva pei fatti suoi. E 'a lepre... dialogo?

01:35:17:00 FO Devi farlo, sì sì, devi farlo.

01:35: 20:00 RAGAZZA 'A lepre fe': "Uè, ma che buano?"

01:35:23:00 FO 'Spetta un attimo, scusa, un attimo. Per poter dialogare,

già devi prepararti delle frasi. Allora... che cosa è il fo... il

fondamento: è la lepre che è inseguita dall'aquila e che subito

arriva dal... è che questo è proprio... participio presente in questo

caso... è proprio che cosa? E' il personaggio del...del...della lepre,

che poi fa vedere l'aquila.

01:35:44:00 Immagina di riprendere a...di riprendere cinematograficamente:

vedi una povera lepre che tititititi ogni tanto si volta... tac!

L'inquadratura dell'aquila che gli vola sopra. La picchiata, lei che

si salva, a un certo punto non sa più dove andare, chi c'è intorno

che mi aiuta, porco Giuda che è eeeeeeh scarabeo! Aiutami tu! E

che faccio io, ciò la merda in mano, la devo arrotolare. Eh?!

01:36:08:00 Fammela vedere questa cosa!

01:36:09:00 RAGAZZA Sì.

01:36:10:00 FO Allora, vai!!

01:36:12:00 Ci sta una lepre che correva nel bosco. Era inse... correva perché...

ci aveva l'aquila che la inseguiva. Quest'aquila che... la voleva... la

voleva far male, la voleva mangiare. A un certo punto...

01:36:25:00 FO In napoletano,in napoletano!

01:36:27:00 RAGAZZA A un certo punto, a...a...a un certo punto la lepre

ne...nella sua paura, nella...nella sua angoscia si rivolge...

01:36:38:00 FO No, tu mi stai raccontando... già mi dici l'angoscia, la paura...

No, non raccontare, sceneggiala! Tu devi dire: l'aquila

scappa...e...e...non ce la fa, la...la...cioè, l'aquila... la lepre scappa,

non ce la fa, l'aquila è sopra, si getta, viene giù,, dove so... oh, oh,

Page 4: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

beh, aiutami te! E che ti aiuto io a fare, quella mi mangia e io

non ci posso far niente... Ti prego,tu! Vabbé! Sei forte, lo

puoi fare,tu lo puoi fare, dammi retta, aiutami! E vabbé, lo

faccio. Ah, questo non lo toccare! E che è? ahahahah. E' mio

protetto! Ah,lo scarabeo... mangia merda. Bada a come parli,

eh?

01:37:15:00 Cerca di farmi... inventa una soluzione,capisci? Fammi...i

personaggi della situazione.

01:37:22:00 Questo...prendetela chiaro, non prendetela come gioco.

01:37:25:00 Come si costruiscono i personaggi nella situazione!

01:37:28:00 E' la situazione che determina i personaggi, è chiaro? Allora, forza,

forza, lo fai,lo fai, da capo...

01:37:36:00 RAGAZZA Sì sì, lo faccio.

01:37:38:00 FO In napoletano... e ti areni parlando in italiano adesso.

01:37:47:00 Se ti sei bloccata non ti preoccupare, lo facciamo su... su un altro...

su un'altra storia.

01:37:51:00 RAGAZZA No,non sono bloccata..

01:37:58:00 Ce stava sta lepre che fujeva, maronna e che paura, maronna e che

paura, e quest' e l'aquila che je steva appresso, maronna e lasciame

sta' e che cazzo vuoi da me?

01:38:08:00 FO Brava! Proprio bravissima!

01:38:00 RAGAZZA E l'aquila che dice e mo' t'acchiappo, e mo'

t'acchiappo... ma lassame sta', nun me caga o'cazzo, vattinn'a casa,

stronza! E mo' t'acchiappo, e mo' t'acchiappo, a nu certo punto

arriva 'sto...'sto...'sto scarabeo pur'ello chi steva a faticà misso int'a

a mmerda, che pu' chello è... chell'è 'a fatica sua, no?! O'ssapite

pure vui. Chella è la fatica sua.

01:38:39:00 A nu certo punto 'sto puriello che stea cussì tranquillo a faticà iss'a

a mmerda, da niente che fava anch'isso,a nu certo punto se vede

Page 5: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

'sta lepre ancuollo che fa: siente, aiutami, 'n cia faccio cchiù,

chesta è lla che me... me vò magnà. Eh, cheffà, ma lassame

stà io accussì tranquillo, ma che cazzo vuoi ami pure tu. E... e

intanto l'aquila...

01:38:58:00 FO Sollecita, ancora, pregalo...pregalo!

01:39:00:00 RAGAZZA E intanto la...la...la lepre fa: siente, aiutame, 'n

cia faccio cchiù, peppiacere peppiacere peppiacere! Lo

scarabeo: e vabbè. Mò te vengo addà 'na mano pur'io. Siente,lassa

stà chesso, peppiacere, chessa è 'n'amica mia!

01:39:09:00 FO No, fe...fermati, fermati. Devi far vedere l'aquila che arriva, è

pronta per scattare, quella dice: ferma! Eh, chi sei? Scarabeo,

faccio merda, vedi? Devi fare... recitamelo, eh?!

01:39:20:00 RAGAZZA Giusto!

01:39:22:00 FO Allora, sceneggialo, sceneggialo, aprilo!

01:39:25:00 RAGAZZA La...la... senti, aiutami peppiacere, questo me sta

arenno, me sta pijanno, peppiacere, ecce'a llì! Fermete!

01:39:32:00 FO Brava!

01:39:34:00 RAGAZZA Fermete e lassa a chesto!

01:39:34:00 FO Ma chi sei tu?

01:39:39:00 RAGAZZA Ma chi sei tu?

01:39:40:00 FO ...eh...appunto, ma chi sei?

01:39:42:00 RAGAZZA Ma chi sei tu!

01:39:43:00 FO Scarabeo a merda!

01:39:45:00 RAGAZZA Ahahahahahah!

01:39:47:00 FO Brava, brava!

01:39:48:00 RAGAZZA E tu vulissi che io, mezze tuoie...

01:39:51:00 FO Fatti in là che mi rovini il pasto

01:39:55:00 RAGAZZA Ah,sì?

01:39:56:00 FO L'aquila dice: fatti in là che mi rovini il pasto!

Page 6: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

01:39:59:00 RAGAZZA Senti,pensa alla mmerda che è mejo.

01:40:03:00 FO Vai, brava!

01:40:05:00 RAGAZZA E intanto che diceva e che faceva, se magna 'a

lepre. 'O scarabeo se la guardava.

01:40:11:00 FO Ferma! Ferma! Ferma! Non buttarla via, stai

sceneggiando!

01:40:13:00 L'aquila come mangia la lepre? E il modo di mangiare

dell'aquila è schifoso veramente.

01:40:18:00 Scarn....strack, la tira fuori, si fa la risata. Tutto! Devi farlo vedere

lo sbatack... anche la violenza con cui questo... produce questa

morte. Non è tanto per farla...via, oplà!

01:40:29:00 Fammela, raccontamela!

01:40:31:00 RAGAZZA Ahahah! E tu chi sei? Eh! Io sto qua e tu a chissa n'a

tuocchi! 'A capito o no? Ah sì?

Ahahahahahahohohohohohohahahah...

01:40:50:00 FO Va bene, va bene, va avanti! Questo va bene, adesso basta.

01:40:57:00 RAGAZZA L'aperitivo! Grra gnamgnamgnam, crrcrrchch... va

bene?

01:41:12:00 FO (incomprensibile)...brava, brava, brava!

01:41:24:00 Io...andrei avanti... adesso un ragazzo! Chi è che vuol leggere, su!

01:41:28:00 DAL PUBBLICO Io!

01:41:29:00 FO Vieni, su, vieni! Funziona!

01:41:46:00 Ecco, mettiti pure, senza salire... mettiti qua ti vedono! Ecco.

01:41:58:00 Forse è meglio che tu salga! Vedo la gente che si allunga col

collo...sali...sali lì, siediti.

01:42:14:00 RAGAZZO (leggendo) Un'aquila inseguì una lepre,la quale,in

mancanza di altri protettori, rivolse le sue suppliche al solo essere

che il caso le pose sott'occhio: uno scarabeo. Questo le fece animo

e, quando vide avvicinarsi l'aquila, cominciò a pregarla di non

Page 7: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

portargli via la sua protetta. Ma quella, piena di disprezzo per

il minuscolo insetto, si divorò la lepre sotto i suoi occhi. Da

allora lo scarabeo, tenace nel suo rancore, non perdette più di

vista i nidi dell'aquila. Appena essa deponeva le uova, saliva

su al volo, le faceva rotolare e le rompeva. Fino al giorno in

cui, cacciata da ogni parte l'aquila, che è uccello sacro a Zeus,

si rifugiò presso di lui e lo scongiurò di trovargli un luogo

sicuro per covare. Zeus le concedette...

01:42:59:00 ...Zeus le concedette di deporre le uova nel suo proprio grembo.

Ma quando lo scarabeo se ne avvide, fece una pallottola di sterco,

si levò a volo e giunto sopra il grembo del dio ve la lasciò cadere.

Zeus, per togliersi di dosso lo sterco si alzò, e senza avvedersene,

gettò a terra le uova.

01:43:15:00 FO Va bene. Anche...anche i tempi di lettura vanno bene.

01:43:21:00 Adesso... scendi un attimo. Una cosa devi devi stare attento, fatti

mente locale. Che ci crediate o meno.

01:43:27:00 Se tu... pubblicamente ti trovi a far andare una gamba così,

dimezzi esattamente l'attenzione di quello che vai dicendo. Solo un

particolare da niente.

01:43:36:00 Per esempio, una cosa mi ricordo. Che... c'era un grosso

personaggio, che teneva... delle conferenze, ed era spiritoso, anche,

abbastanza, e cominciava sempre grattandosi, così,...ehm....la

coscia, in questa maniera, fino a mettere a disagio tutti.

01:43:54:00 Adesso....adesso che siete a disagio posso smettere...di...grattarmi.

01:43:58:00 Perché quello che leggeva... cioè, bruciava due o tre pezzi apposta

per creare un' esplosione da parte del pubblico.

01:44:05:00 Faceva una trappola con questo... ecco...però... tu dovresti farlo,

poi... fare un salto mortale, dopo aver fatto così.

Page 8: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

01:44:11:00 Allora, stai attento. Adesso mi fai il racconto soltanto con dei

gesti.

01:44:17:00 Cerchi non di fare tanto il mimico, no?!

01:44:20:00 Come se tu...quasi sordomuto, arrivassi a raccontare per della

gente lontana, facendole vedere quali che... quelle che sono

nella tua memoria... la sin... in sintesi, i gesti fondamentali del

discorso.

01:44:34:00 C'è l'aquila che vola, il coniglio che scappa, lo scarabeo, il...

l'andare lassù sul...

01:44:41:00 Guarda, è pieno di gesti... lassù sulla montagna, il nido, lo

scaraventare giù le uova dal... dal luogo, poi... il dialogo con

Giove, l'atteggiamento di Giove...

01:44:52:00 Cioè, mi fai dritto e rovescio della gestualità. Semplice,

proprio...elementare.

01:44:59:00 L'aquila si fa così, la...la...la...la...il coso fai così. Se puoi vuoi...

imitare me per fare la lepre... ho i denti appositi...

01:45:07:00 Va bene, tutto quello che ti viene, su.

01:45:10:00 Questo per imparare ad avere la sintesi dei passaggi e sempre sulla

situazione, eh?! Vai!

01:45:23:00 RAGAZZO (Comincia la pantomima).

01:45:28:00 FO Benissimo, bravo.

01:45:33:00 FO Hai...sa... 'spetta, 'spetta. Rifammi vedere... Io è la prima volta

che ti vedo, con chi ce l'hai? Cioè, ho capito che è uno che scappa,

che a un certo punto si rivolge... ma a chi? Non mi hai raccontato

chi è. Ecco...questo...

01:45:42:00 RAGAZZO Ah, sì... eheheh...

01:45:45:00 FO Piccolo dev'essere. E devi farmi vedere che quest... ecco,

che...che rotola una palla di sterco. No, da piccolo, per farmi capire

quella che è la sua dimensione,, siccome non puoi fare la palla, col

Page 9: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

coso così, devi fare il piccolo che quando diventa oggettivo si

ingrandisce e, sullo zoom, e... sta spingendo una palla di

merda, no?! Per forza.

01:46:09:00 Oppure lo fai su un tavolo, allora sì... Se tu lo fai su un tavolo

e questo sta andando così con una palla che gira e gira e gira,

me lo puoi indicare anche...anche con un dito.

01:46:19:00 Ma se no, il gioco anche della pantomima, è il processo per

cui le inquadrature cambiano.

01:46:25:00 Allora, l'aquila è così, la lepre è sempre così, poi quando si

rivolge... piccolo così... fa: che bllll... il piccolo subito da così, ti

ingrandisci, lo fai che... che spinge la cosa... merda...che...che devo

fare? La preghiera, aiutami, stop.

01:46:41:00 (Pantomima di Dario Fo)

01:46:46:00 FO Cioè, fammi i gesti fondamentali di questo discorso, eh?! Vai!

01:46:52:00 Se vuoi ti puoi aiutare facendo... facendo un gorgoglio, dei suoni.

Cioè, , fai i suoni, cioè, fai uauauauà... blblblblbl... fai anche i

suoni... più o meno... come i cartoni animati...

01:47:06:00 ...come... in Topolino, no? Quando i...i suoni di...di Walt Disney

quando ci mettono tempo.

01:47:10:00 Ti aiuta moltissimo a raccontare. Vai! Allora l'aquila...uaaà...

benissimo l'aquila. Vai. D'accapo.

01:47:18:00 (Il ragazzo comincia la pantomima)

01:47:21:00 FO E' un corvo! L'aquila...

01:47:23:00 RAGAZZO L'aquila che è un corvo!

01:47:2:00 FO Vabbè, non importa, vai, non importa.

01:47:27:00 (Il ragazzo ricomincia la pantomima)

01:48:20:48 FO Benissimo. Bravo, bravo, bravo!

01:48:31:00 Un altro ancora, per favore. Che...tu lo vuoi leggere? Sì sì sì. Però

ci vuole il microfono. Forza, facciamo una cosa, leggiamone

Page 10: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

un'altra. Bene. Anche per ambiare le...le... alla

(incomprensibile)... Vediamo un attimo...

01:49:30:00 Allora: "l'aquila e la volpe". Tieni. Un po' più

lungo...(incomprensibile).

01:50:09:00 Sì, sì, vai!

01:49:38:00 RAGAZZO Allora, "l'aquila e la volpe". Un'aquila e una

volpe, fattesi amiche, stabilirono di abitare una vicino

all'altra, pensando che la vita in comune avrebbe rafforzato la loro

amicizia. Ed ecco che la prima volò sulla cima di un albero

altissimo e vi fece il suo nido. L'altra strisciò sotto il cespuglio che

cresceva ai suoi piedi e qui partorì i suoi piccoli. Ma un giorno ,

mentre la volpe era uscita a cercar da mangiare l'aquila, che si

trovava a corto di cibo, piombò nel cespuglio, afferrò i

volpacchiotti e se ne fece una scorpacciata insieme coi suoi figli.

Quando al suo ritorno la volpe vide che cosa le avevano fatto fu

colta da un dolore che non era nemmeno tanto grande per... che

non era nemmeno tanto grande per la morte dei suoi piccoli quanto

per il pensiero della vendetta.

01:50:58:00 (Incomprensibile)

01:51:02:00 Quando al suo ritorno la volpe vide che cosa le avevano fatto fu

colta da un dolore che non era nemmeno tanto grande per la morte

dei suoi piccoli quanto per il pensiero della vendetta. Animale di

terra essa non aveva infatti la possibilità di inseguire un volatile.

Perciò immobile, di lontano, unico conforto che rimane ai deboli e

agli impotenti, scagliava maledizioni sulla sua nemica. Ma non

passò molto e toccò all'aquila scontare il suo delitto contro

l'amicizia. Infatti un giorno... infatti un giorno che in campagna si

offriva in sacrificio una capra agli dei, essa piombò giù e si portò

via dall'altare uno dei visceri che stava prendendo fuoco. Ma

Page 11: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

quando l'ebbe trasportato nel suo nido un forte soffio di vento

lo investì, e da qualche filo di paglia secco suscitò una vivida

fiammata, così i suoi piccoli, volatili ancora impotenti, furono

bruciati, e cascarono al suolo. La volpe accorse... la volpe

accorse...

01:52:01:00 FO Accorse!

01:52:03:00 La volpe accorse e se li divorò tutti sotto gli occhi della

madre. La favola mostra come coloro che tradiscono l'amicizia, se

anche per impotenza delle vittime sfuggono alla loro vendetta, non

riescono però mai...no, scusate...

01:52:18:00 La favola mostra come coloro che tradiscono l'amicizia, se anche

per l'impotenza delle vittime sfuggono alla loro vendetta, non

riescono...

01:52:25:00 FO Vendetta, vendetta!

01:52:27:00 RAGAZZO ...sfuggono alla loro vendetta, non riescono però mai

ad evitare la punizione degli dei.

01:52:34:00 FO Va bene. Adesso (incomprensibile)

01:52:39:00 Adesso, al di fuori della morale, appresso, qual'è la chiave

del...del...della...della situazione?

01:52:48:00 RAGAZZO La chiave della situazione?

01:52:50:00 FO Devi raccontare proprio, diciamo, il...il nocciolo di questa

storia, senza dover dilungare in particolari.

01:53:01:00 RAGAZZO Il nocciolo è che... quest'aquila si trova a... vuo...

mangia i piccoli di questa volpe e la volpe...

01:33:14:00 FO C'è l'amicizia di mezzo, eh?

01:53:16:00 RAGAZZO Ah, per cui... allora...

01:53:17:00 FO Eh! Allora: aquila e volpe sono amici...

01:53:20:00 RAGAZZO Aquila e volpe sono amici, decidono di andare ad

abitare...

Page 12: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

01:53:23:00 FO No, no, basta, non ci interessa, non ci interessa. Basta.

Sono amici. Soltanto che l'aquila divora tutti i piccoli della

volpe. La volpe impreca contro l'aquila e prega dio di punirla.

Arriva la punizione. Basta.

01:53:41:00 Questa...questa è la chiave del racconto. Ed è la...ed è la

situazione. Allora...

01:53:46:00 Cosa?...(Domanda incomprensibile dal pubblico)... Volevi?...

01:53:51:00 Vabbè come...come morale, tu stai dicendo ancora la morale,

non...non il... quella è la morale!

01:53:56:00 Allora, cosa volevi dirmi? Allora, raccontami questa storia... tu

che... che dialetto hai di fondo, sempre romano?

01:54:07:00 RAGAZZO (Incomprensibile)

01:54:08:00 FO Vabbene, tu, raccontami in romano... la prima parte, nel tuo

dialetto.

01:54:19:00 RAGAZZO C'era 'sta... 'sta amicizia fra 'sta aquila e 'sta volpe e...

a 'n certo punto penzano che l'anna' a abbita' 'nsieme, la vita 'n

comune avrebbe rafforzato 'sta... 'sta loro amicizia. 'Sta de fatto

che ben presto...

01:54:00 FO No, non raccontarmelo...sempre... pensa che lo racconti in un

dialetto, con la struttura del dialetto, non soltanto....

01:54:44:00 Siccome lo fai diventare letterario... il dialetto... stai traducendo

dall'italiano al dialetto. Invece devi farlo nella sua... come

racconterebbe... che so io... uno...uno...uno del popolo, proprio, la

storia. Non...non...non adopera i canoni della letteratura, eh?!

01:55:00:00 RAGAZZO A 'n certo punto la...l'aquila se va a magnà li piccoli

che la volpe aveva partorito sotto...sotto a 'n cespujio. E sparisce.

Dopodeché la volpe ariva, vede tutto 'sto...'sto macello e 'nun po' fa

artro che... che 'mprecà contro...contro l'aquila,perché non je

Page 13: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

poteva chiaramente core... core dietro... core appresso. E...

passa...passa poco tempo che 'st'aquila se va a fregà...

01:55:28:00 FO Ti sei dimenticato... e...e...e prega iddio

01:55:32:00 RAGAZZO ...e prega iddio..

01:55:33:00 FO ...che faccia vendetta...

01:55:34:00 RAGAZZO ...e prega iddio che faccia vendetta.che faccia

vendetta al posto...

01:55:36:00 FO Questa è la chiave!

01:55:37:00 RAGAZZO ...e prega iddio che faccia vendetta ar posto suo.

Infatti non passa... non passa troppo tempo che l'a...

01:55:44:00 FO Basta così (parole incomprensibili)

01:55:46:00 Adesso ne faccio un altro e poi appresso cambieremo registro.

Scusate un attimo, bravo, grazie.

01:55:56:00 Allora, ne facciamo un altro...

01:56:25:00 Allora, perfavore, qui: "il capraio e le capre selvatiche". Chi lo

vuol leggere?

01:56:29:00 (incomprensibile dal pubblico)

01:56:31:00 FO No, aspetta, che tu hai...hai... Vabbè, prova un attimo...

01:56:35:00 FO No, vorrei anche che...che ci fosse qualcuno anche che ha...un

dialetto... al di fuori..

01:56:41:00 Dal pubblico: siciliano!

01:56:42:00 FO Siciliano, va bene, figurati...(incomprensibile). Sali, prendi

posto... 'Ndiamo, vai!

01:57:00:00 RAGAZZO (leggendo) "Il capraio e le capre selvatiche". Un

capraio, che aveva portato fuori le sue capre a pascolare, si accorse

che ad esse se ne erano mescolate delle altre selvatiche e al calar

della sera...

01:57:14:00 FO No,no,no... 'spetta. Tranquillo, eh? Adesso faccio...faccio io la

brutta figura per te, che non sai di cosa si tratta, allora leggo...

Page 14: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

Siccome non la conosco neanch'io... però magari ti inciampi e

lo faccio io, allora tu poi sai già di che si tratta.

01:57:25:00 Un capraio che aveva portato fuori le sue capre a pascolare si

accorse che ad esse se ne erano mescolate delle altre

selvatiche e al calar della sera le mandò dentro, tutte nella sua

grotta.Il giorno dopo cadde una gran pioggia e non potendo

condurle al solito pascolo egli si mise ad accudire ai loro

bisogni dentro la stalla. Alle proprie gettava quel tanto di foraggio

che bastasse a non morir di fame, ma alle forestiere ne metteva

davanti un bel mucchio, nella speranza di appiopp...appropiarsene.

Ciò nonostante, quando, passato il brutto tempo le portò al pascolo

tutte insieme, le capre selvatiche presero su per i monti e si diedero

alla fuga. Il pastore le accusava di ingratitudine, perché lo

abbandonavano dopo aver ricevuto da lui pure maggiore delle

altre. Ed esse, volgendosi indietro gli dissero:ma è proprio questa

una delle ragioni più...più forti per stare in guardia. Se noi, le

ultime le venute di ieri abbiamo avuto un trattamento di favore

rispetto alle tue vecchie capre questo significa che domani se te ne

capiteranno delle altre tu te le tratterai meglio di noi.

01:58:21:00 Questo è...è il...la...

01:58:25:00 RAGAZZO Un capraio che aveva portato fuori le sue pe... le sue

capre a pascolare si accorse che ad esse se ne erano mescolate

delle altre selvatiche e al calar della sera le mandò dentro, tutte

nella sua grotta. Il giorno dopo cadde una gran pioggia e non

potendo condurle...

01:58:41:00 FO E che fai!?...Il giorno dopo cadde una gran pioggia.. Il giorno

dopo cadde una gran pioggia, non è che... Il giorno dopo cadde una

gran pioggia.

Page 15: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

01:58:48:00 State attenti. Una delle cose sballate è che si leggo...si

legge...la divisione sintattica, le pause e via dicendo in una

forma meccanica, cioè le virgole... davanti alla virgola...

01:59:01:00 Molte volte, invece, la virgola è un segno addirittura di

accelerazione, perché non esiste soltanto per scandire il

valore dell'andamento di una frase e i suoi significati, il

mezzo della pausa o del cambio di resisto...di registro, ma un

modo anche di scandirne il valore è l'accelerazione, e questo si

effettua anche quando c'è il punto. E' chiaro? E addirittura

l'accapo.

01:59:24:00 Cioè, non... leggete meccanicamente sulle cose, ma imparate a

ragionare dentro a quello che fate, che leggete.

01:59:32:00 E sempre, ripeto, leggere le intenzioni e non le parole, questo è il

fatto

01:59:37:00 Tu stai leggendo le parole. E' questo che ti frega. Allora, vai! Le

intenzioni! D'accapo.

01:59:44:00 RAGAZZO Un capraio che aveva portato fuori le sue capre a

pascolare si accorse che ad esse se ne erano mescolate delle altre

selvatiche e al calar della sera le mandò dentro, tutte nella sua

grotta. Il giorno dopo cadde una gran pioggia e non potendo

condurle al solito pascolo egli si mise ad accudire ai loro bisogni

dentro la stalla. Alle proprie gettava quel tanto foraggio che

bastasse a non morir di fame, ma alle forestiere ne metteva davanti

un bel mucchio, nella speranza di appropriarsene. Ciononostante,

quando, passato il brutto tempo...

02:00:12:00 FO "Ciononostante quando..." cioè, non puoi fare:

"ciononostante...",questo... ciò...perchè fai questa

pausa:"ciononostante...". Lo senti che è un tono assurdo.

"Ciononostante quando...quando...", vai!

Page 16: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:00:24:00: RAGAZZO ...Quando, passato il brutto tempo le portò al

pascolo tutte insieme , le capre selva...

02:00:28:00: FO Alt! "Tutte insieme"... allora qui ancora pausa...il...il

fatto... "quando passato il brutto tempo le portò al pascolo

tutte insieme" è tutto legato. Cioè "quando", finito qui

l'inciso, "finito il brutto tempo le portò al pascolo tutte

insieme..." vai avanti.

02:00:44:00 RAGAZZO "Le capre selvatiche presero su per i monti..."

02:00:46:00 FO Questa è la sorpresa! Ecco la chiave. La...la situazione è

questa: delle ca...delle capre selvatiche si uniscono a delle capre

normali. Il...il pastore che le tiene a... dentro l'ovile, da a loro da

mangiare di più che quanto non...non dia a... alle altre capre.

Succede che appena le lascia libere intorno, tutte a pascolare,

invece di rimanere nel gregge queste se la battono. Il pastore dice:

"ma che cazzo oh! Bella gratitudine! Jò dato da mangiare più che

l'altre... Eh bello! Tu ce l'hai dato perchè ci vuoi tenere sotto, e

magari anche magnare. Col cavolo che ci rimaniamo!"... no?! Devi

far sentire que...questo... di esser cosciente della situazione.

Ancora un pezzo, vai.

02:01:28:00 RAGAZZO "Le capre selvatiche presero su per i monti e si

diedero alla fuga. Il pastore le accusava di ingratitudine perchè lo

abbandonavano dopo aver ricevu...dopo aver ricevuto da lui pure

maggiore delle altre. Ed esse...

02:01:38:00 FO Stop! Adesso me...me lo racconti in siciliano. Lascia giù il...il

libro... Renditi conto di quello che... No, no, con il microfono! Sì,

ma senza leggere...

02:01:48:00 RAGAZZO Sì, stavo... cercando (incomprensibile)...

02:01:00 FO Ah! Vedi che tu non ti sei ancora reso conto della storia! Non

avresti bisogno di leggere! E' la situazione che mi devi raccontare,

Page 17: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

non le parole. Allora, ti ripeto io che cos'è. Allora: c'è un

pastore che si ritrova a vedere appresso al proprio gregge

delle...delle...delle capre selvatiche. Nel...nel... dentro l'ovile,

nella grotta le tiene, il giorno dopo piove, le tiene dentro gli

dà da mangiare. Quando escono inve... da mangiare di più

delle altre. Quando escono queste ingrate se la battono.

Risposta delle capre. Vai.

02:02:22:00 Raccontamelo così, con...con tue parole originali.

02:02:30:00 RAGAZZO (incomprensibile)

02:02:33:00 FO Tu inventa. Meno usata è meglio è.

02:02:40:00 RAGAZZO C'è un pecuraro che cià le..le pecure...le capre e i porta

fuora, a manciare. E mentre stava a dà a 'ste capre vide che ce

n'erano autre che non erano le suoie, erano servaggie. Allora dice

(incomprensibile)... Vide pure che a 'ste capre restano 'nsieme

all'autre, che u giuorno dopo siccome chiove no le può buttare

un'autra volta fuora, sii tiene intro E allora dice, magari, si a chiste

ce donno più manciare che l'autre... entrano,se portano fuora... E

allora (incomprensibile) e all'autre invece più piccolo. Però o

juorno dopo quanno e porta 'n'autra volta fuora chiste capre se ne

vanno.'Sto pecuraro ma...scusate ma... non è possibile, non

capiscio, picchì? Qua state trattate meglio che l'autre e ora ve ne

state iè? Allora 'ste capre, non è che ce trattasti mejo...pe'...

02:03:53:00 FO Per farci un piacere

02:03:54:00 RAGAZZO Un favore...(applausi)

02:03:56:00 FO Va bene,bellissimo... Va bene, va bene, va bene, non c'è

bisogno d'altro.

o2:04:03:00 A dimostrazione che quando si è fatto proprio la situazione, il

racconto soprattutto con una lingua che gli è propriache gli è facile

Page 18: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

e lo impone, che lo impone di rinventare un'altra chiave, era

perfetta.Era perfetta.

02:04:14:00 Potevamo metterci sotto che l'aveva scritta Pirandello e

andava bene. Grazie.

02:04:27:00 Ancora un altro, forza, un...un ragazzo che è stato... appresso,

'ndiamo. Chi... vieni! No non ti vedo, non vedevo, era

controluce, non lo vedevo... 'Spetta eh?

02:05:13:00 Va bene, questa è divertente. Guarda... lo...lo leggo io una volta

perchè... possa renderti conto di che si tratta.

02:05:21:00 "Il pescatore che suonava il flauto". Un pescatore che era anche

suonatore di flauto prese il suo strumento e le reti, se ne andò alla

spiaggia e, per prima cosa, standosene ritto sopra uno sperone

roccioso si mise a suonare convinto che i pesci sarebbero balzati

fuori spontaneamente verso di lui attratti dalla dolcezza dei suoni.

Ma tutti i suoi lunghi sforzi non approdarono a nulla. Allora egli

posò il flauto, prese le reti e, gettandole in acqua pescò molti pesci.

Mentre li versava nella re... dalla rete alla spiaggia, vedendoli dar

gli ultimi guizzi esclamò: ah brutte bestie, non ballavate quando

suonavo, e vi mettete a ballare ora che ho smesso! Questa è adatta

per chi si mette a far le cose nel momento meno opportuno.

02:06:03:00 RAGAZZO La rileggo?

02:06:04:00 FO Sì.

02:06:07:00 RAGAZZO Un pescatore che era anche suonatore di flauto prese il

suo strumento e le reti, se ne andò alla spiaggia e, per prima cosa,

standosene ritto sopra uno sperone roccioso, si mise a suonare

convinto che i pesci sarebbero balzati fuori spontaneamente verso

di lui attratti dalla dolcezza dei suoni.

02:06:22:00 FO Ecco, senti...senti che c'è un grosso respiro da prendere, il

contesto è molto largo, ci sono virgolatture, intermezzi, quindi

Page 19: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

de...non devi cedere con...con la...la cadenza, se no diventa

faticosa la tua lettura.

02:06:36:00 Allora, adesso che sai il contesto della frase e la sua

articolazione me la leggi daccapo, prendendo una bella

pressione di respiro.

02:06:45:00 RAGAZZO Un pescatore che era anche suonatore di flauto

prese il suo strumento e le reti, se ne andò alla spiaggia...

02:06:49:00 FO No, pre...prese il suo strumento... e le reti...

02:06:51:00 RAGAZZO e se ne andò alla spiaggia, e, per prima cosa,

standosene ritto sopra uno sperone roccioso si mise a suonare,

convinto che i pesci sarebbero balzati fuori spontaneamente verso

di lui attratti dalla dolcezza dei suoni. Ma tutti i suoi lunghi sforzi

non approdarono a nulla. Allora egli posò il flauto...

02:07:07:00 FO Punto punto punto punto: ma tutti i suoi sforzi non

approdavano a nulla, punto. Chiuso. E prendi un bel respiro qua.

02:07:14:00 Guarda che una delle cose che bisogna...di cui abituarsi è capire

che quando tu leggi e fai prendere posi... attenzione, la gente

respira... il pubblico respira con te. Chiaro?

02:07:29:00 Quindi se tu acceleri e ti ingozzi dai disturbo,perchè implichi

anche in loro una specie di smorzatura e di soffocamento. Allora

prendi i respiri bene e devi calare laddove è giusto, e dare le

inflessioni che servono a sostenere il racconto. Vai!

02:07:47:00 RAGAZZO Ma tutti i suoi lunghi sforzi non approdarono a nulla...

02:07:50:00 FO ...ma tutti i suoi lunghi sforzi non approdarono a nulla. Punto.

02:07:54:00 RAGAZZO Allora egli posò il flauto, prese la rete e, gettandola in

acqua pe...pescò molti pesci. Mentre li versava...dalla rete sulla

spiaggia, vedendoli dar gli ultimi guizzi esclamò: ah brutte bestie,

non ballavate quando suonavo, e ora ba... ballate che ho sme...e

Page 20: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

ballate ora che ho smesso! Questa è adatta per chi si mette a

far le cose nel...nel momento meno opportuno.

02:08:17:00 FO Allora,la...la... qual'è la...la...la situazione di questa...di

questa favola?

02:08:24:00 RAGAZZO Il pescatore che si porta il flauto e le reti, cerca di

pescare i pesci con il flauto...

02:08:28:00 FO Ma tu adesso mi stai raccontando la storia! Capisci? E'

proprio quello nella morale.

02:08:33:00 RAGAZZO E' il metodo sbagliato!

02:08:34:00 FO Sì,lo so...

02:08:35:00 RAGAZZO Il metodo sbagliato al momento sbagliato

02:08:37:00 FO Eh! Allora il...il...il pescatore cerca di fare uscire dall'acqua i

pesci suonando il flauto. Poi si meraviglia, questo è inutile che tu

salti, si meraviglia che ballino soltanto quando sono pescati.

Soltanto quando sono pescati e non prima da pescare. E' anche la

dabbenaggine, l'assurdità di questo personaggio e la sua logica, che

è paradossale.

02:09:03:00 Tu hai un dialetto di fondo? Il tuo dialetto qual'è?

02:09:05:00 RAGAZZO Il veneto.

02:09:05:00 FO Ecco, me lo racconti in veneto... Vai! 'Ndiamo!

02:09:15:00 RAGAZZO C'era un pescator che voleva 'ndar pescar con un

flauto e co'e reti. E ora, com se ne va su la spiaggia cosa s'è che

fa!? El tira fori el flauto e comincia a sonarlo par veder si i pesci

ven... il vien fora...a sentir...la sua musica. Ma, vedendo che non

ciapa niente allora cosa...allora getta via il flauto, ciapa la rete e la

getta in acqua e allora ciapa...ciapa un sacco de pesce. E quando i

pesci se foran d'acqua e son lì che balan, tutti lì che...che tremolan

fori...eo ghe dise:"Ma come? Adesso balete, ora che ve deo ciapà e

Page 21: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

che non ghò... e che ghò smiso de sonare, mentre prima che

steo...c'ero...che c'ero a sonar voi...gelavate sott'acqua?".

02:09:58:00 FO Va bene, va bene! Grazie.

02:10:08:00 (Rivolto al pubblico) Cos'è commedia, eh?

02:10:10:00 (Domanda incomprensibile dal pubblico)

02:10:17:00 FO Ma no! La...la... la ragazza prima...la ragazza prima è

stata stupenda.

02:10:21:00 (Domanda incomprensibile dal pubblico)

02:10:26:00 FO Ma no! Ad ogni modo a noi non interessa...scusate

eh?!...Fermo là! Scusate, scusate!

02:10:32:00 Quello che interessa a noi con questo gioco non è valutare il valore

dei dialetti o meno. E' spogliarci, attraverso il dialetto, siccome il

dialetto non si usa a scuola, siccome è ritenuto dalla ..dalla nostra

cultura qualcosa di secondario, infame, e che si usa soltanto in

situazioni scurrili addirittura, così noi spogliarci da tutte gli orpelli,

le mistificazioni, le fasullaggini che la lingua...tanto parlata, che

quella...non parliamo quella scritta, ci impone, e far notare quando

si...ti...si impone di parlare in dialetto ti liberi di tutte queste

convenzioni.

02:10:09:00 E finalmente, non solo sei vero, sei autentico,ma sei pieno di

fantasia, e hai immagini stupende, rispetto invece a quelle grette,

meschine, stantie e stereotipe che hai quando parli con la tua

lingua.

02:11:22:00 Ed ecco perchè, non a caso, dicevo pri...proprio la prima...il primo

giorno, i grandi autori di teatro usano, anche quando parlano

italiano, come supporto al proprio racconto il dialetto.

02:11:33:00 Mi volevi dire qualcosa?

02:11:35:00 MAROTTI(incomprensibile).

Page 22: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:11:40:00 Volevo aggiungere... Siamo in una fase di destrutturazione,

come avevamo detto prima.

02:11:44:00 Cioè,il lavoro che si sta facendo è per destrutturare una serie

di stereotipi. e lo stereotipo principale è quello dell'astrattezza

della lingua italiana.

02:11:53:00 Cioè, la lingua italiana convenzionale, quella che noi siamo

abituati a parlare, è una lingua estremamente astratta e priva

di immagini, priva di immagini concrete.

02:12:03:00 Ora il dialetto serve proprio per far riemergere questo sostrato di

immaginario estremamente concreto, visivo, tattile, che c'è in

ciascuno di noi. Poi non ci importa se è il romanesco del Belli o

del Trilussa o...o...

02:12:20:00 E' semplicemente un modo per arrivare a recuperare quella base

di...di concretezza linguistica che c'è in ciascuno di noi e che è

stata destrutturata dall'...dall'astrattezza della norma comune della

lingua.

02:12:35:00 (Domanda incomprensibile dal pubblico)

02:12:39:00 FO Ecco,'spetta, uno per volta...

02:12:40:00 (Dal pubblico parole incomprensibili)

02:12:57:00 MAROTTI E' secondaria questa polemica. Rimane il fatto... No,

non...

02:13:01:00 (Domande incomprensibili dal pubblico)

02:13:18:00 FO Sì, ma non è questo il discorso... Ribadiscilo! Stiamo uscendo

dal...dal...

02:13:22:00 MAROTTI Stiamo uscendo dal seminato, come si dice.Perchè il

discorso non è quello...

02:13:27:00 FO Sì, sì, ma io ho capito...

02:13:29:00 MAROTTI Non è quello del singolo dialetto, ma è il principio

che... il principio tecnico che l'uso...

Page 23: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:13:38:00 FO Silenzio ragazzi!

02:13:39:00 MAROTTI ...di una lingua... Puoi alzare il microfono?

02:13:44:00 FO eh, già

02:13:45:00 (Dalpubblico domande incomprensibili)

02:13:50:00 Marotti Sì, ma non è questione di...

02:13:52:00 (Dal pubblico ,incomprensibile)

02:13:54:00 MAROTTI Ma infatti non è questione di maggiore o minore

autenticità, è semplicemente il fatto che l'uso di una lingua non

stereotipa, cioè, il ridurre gli stereotipi verbali permette di

raggiungere un livello di immaginazione e di concretezza

dell'immaginazione completamante diverse. E quindi di

comunicazione.

02:14:19:00 Il lavoro che stiamo facendo è quello di individuare quali sono dei

modelli di comunicazione.

02:14:24:00 (Dal pubblico, incomprensibile)

02:14:34:00 MAROTTI Ma l'italiano non esiste! E' un' invenzione...è...è

un'invenzione politica del 1870 circa. Diciamo..noi...l'Italia...è...è

noto che fino a un secolo fa era composta di aree culturali

completamente diversificate.

02:14:50:00 E...e oggi il problema... No, oggi la...la...la realtà vera è che la

tradizione dialettale più viva in Italia...

02:15:00:00 dico che la tradizione teatrale più viva in Italia è sicuramente

quella dialettale.

02:15:04:00 E noi altrimenti lavoriamo con una lingua astratta, inventata, in

cui non ci riconosciamo, in realtà.

02:15:11:00 E' una lingua che ancora non è entrata a un livello come dire... di

comunicazione interiore, di comunicazione a un livello...a un

grado zero.

02:15:22:00 La comunicazione che noi abbiamo è di tipo intellettuale.

Page 24: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:15:25:00 E per...quando si affronta il terreno del teatro si deve

scendere dal livello intellettuale a un altro livello, al grado

zero. Si entra...dal pianterreno, e non dal primo piano.

02:15:38:00 FO 'Spetta un attimo,c'era uno...

02:15:40:00 (Dal pubblico, incomprensibile)

02:15:50:00 FO E' orrendo...

02:15:51:00 (Dal pubblico,incomprensibile)

02:16:17:00 FO Scusami, hai ragione. Mi la... mi lasci dire una cosa. Il

problema è vero.Il...il dialetto romano ha perso tutta quella

quantità di forme idiomatiche, legate alla tradizione, legate ai

proverbi, legate ai modi di dire, legati addirittura a...a...agli

aneddoti che sono ac...che sono accorsi dentro uno spazio ristretto

come può essere un quartiere piuttosto che l'altro. E questo

succede in tutte le città oggi come oggi. Forse i veneti che

addirittura parlano veneto addirittura in classe...

02:16:48:00 Io son stato a sentire una lezione di architettura a Venezia e il

professore parlava in veneto strettissimo, eran tutti allievi che

potevano...che potevano capire.

02:16:56:00 L'unico caso credo, e neanche a Napoli succede una cosa del

genere.

02:17:00:00 Ma, per chiudere il discorso dell'angoscia che hai

del...della...esistere o meno questa forza del dialetto, ilproblema è

anche studiarlo.

02:17:09:00 Per quanto mi riguarda io non mi sono accontentato del dialetto del

mio paese, né il dialetto...milanese che mi è...più...più affine, che è

diverso da quello del mio paese di origine, ma mi sono messo a

studiare il veneto, il lomb...il...il...l'emiliano, ho...ho...il

piemontese, il ligure. Sono andato a leggermi delle...delle cose

Page 25: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

di...di...di... mi ci voleva il glossario vicino per capirne

qualche cosa.

02:17:32:00 Le ho studiate e ho messo insieme moltissimi dialetti per

cercare di ristrutturarmi non un altro dialetto, ma una lingua

di teatro.

02:17:40:00 E anche quando scrivo l'italiano mi faccio tesoro di questa

cosa.

02:17:44:00 Voglio chiudere, scusa, poi arrivo subito, quando ho detto che la

prima...il primo giorno, forse lo..vi è...vi è sfuggito:

02:17:49:00 la base fondamentale della lingua italiana nella... quando noi

studiamo che è... così... il più recente grande romanziere che...

Manzoni,

02:18:00:00 Manzoni a casa sua non parlava l'italiano, parlava milanese.

Quando era con gli amici che erano di altri luoghi, non parlava

l'italiano ma parlava o francese o parlava il tedesco nel...nel...nella

quale lingua a...aveva scritto i primi saggi. Non soltanto, ma

quando scriveva delle cose importanti su...con... di rapporto

familiare e anche con amici, esistono due lettere, per esempio, al

Foscolo scritte in francese, no?! Tanto per dirvi: non scriveva in

italiano. Quando ha dovuto scrivere in italiano che cosa ha fatto?

Ha preso la base fondamentale, sua fortuna, del lombardo, neanche

del milanese, ma di tutti i dialetti... ci sono dentro strutture, forme,

che sono comasche, che sono della Brianza meridionale, ci sono

delle cose lodigiane dentro,

02:18:44:00 e stru... ha strutturato una lingua attraverso un dialetto, che si è

ristudiato.

02:19:50:00 Quindi non basta conoscere un dialetto, bisogna anche studiarselo,

la lingua di base.

Page 26: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:18:54:00 E ripeto e ribadisco, giustamente: la nostra unica lingua per

scrivere e per far teatro di fondo è ancora il dialetto.

02:19:02:00 Tant'è che tutti, ripeto, tutti gli autori validi italiani, a partire

da Pirandello a...a...Brusati a non...non so chi... Uzzante, no,

abbiamo il più grande autore il...il Molière, veramente del

ca...forse addirittura in certi casi più importante di Molière,

più potente di Molière era Uzzante, perdio scrive in

padovano. Inventato. E non è padovano né della borgata, come

dicono, né quello di fuori. Era inventato con diecine di forme

dialettali di tutta la Lombardia, Piemonte e...e...e Veneto insieme.

02:19:34:00 Allora questo è il discorso che taglia il problema se c'è o esiste

ancora. Non esiste, è andato giù, non ce ne frega.

02:19:41:00 Bisogna ristrutturarlo.

02:19:42:00 Bisogna riprenderla... il valore del dialetto e inserirlo in nel... non

per sé stesso,non me ne frega niente dell'esistenza del dialetto,

02:19:49:00 mi interessa un mezzo per riscrivere un'altra lingua teatrale. Ecco.

02:19:55:00 (A Marotti) Tu volevi dire qualcosa?

02:19:56:00 MAROTTI No.

02:19:58:00 FO Allora io... a questo punto, volevo farvi notare come non

soltanto il dialetto sia importante a raccontare e a far uscire la

situazione

02:20:11:00 ma la gestualità e i suoni, e le cadenze.

02:20:14:00 Perché è importante il dialetto e lo studio di vari dialetti?

02:20:17:00 Perché ci insegnano cadenze nuove, cadenze non ovvie, non

banali.

02:20:21:00 Avete notato che quando un...normalmente una persona legge ha

cadenze... questa vo...l'abbiamo visto la.. in naturale, porta delle

cadenze... meccaniche, una dietro l'altra, senza...

senza...invenzione, senza fa... senza respiro.

Page 27: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:20:36:00 E appena sei costretto al dialetto, abbiamo visto il caso della

ragazza qui vicino, ebbene, subito ha avuto toni alti, ha usato

il falsetto, ha usato il respiro, i toni medi, ha usato perfino

l'impianto.

02:20:49:00 Il ragazzo veneto, voi non so se avete... era emozionato, ma

aveva l'impostazione meccanica della propria struttura di

emissione, completamente diversa da quando recita in

italiano.

02:20:59:00 Non è soltanto una questione di suoni, è l'impostazione generale

della emissione dei suoni, dei fiati, dei respiri, il prendere

la...la...la...i timbri, i timbri generali della...dell'emissione, la

vocalità che cambia attraverso l'uso di questo dialetto.

02:21:14:00 Un espediente! Un espediente sempre per ricordare che non ci

deve interessare, oggi come oggi, mettersi a fare la polemica del

valore del dialetto, del...del...del ca... è....è....è folle.

02:21:25:00 Abbiamo... abbiamo una velocità di...di passaggio da...da...da

spazio a spazio... l'obbligo proprio di comunicare con tutti, anche

con le persone che...che...che... che sono... che minimamente

conoscono l'italiano, ebbene, sarebbe stupido mettersi a fare la

polemica così sterila...sterile...e...e inutile.

02:21:44:00 Tant'è che io vi dico che attraverso quest'uso folle,

continuo...molte...molte volte io sono stato anche...così, attaccato,

aggredito, per questa mia... eccessiva libertà nell'usare dialetti

e...e...e comporre parole e suoni...artificiali, poi sono, non vere.

02:22:04:00 La prima cosa che mi han detto: tu non parli un dialetto vero! Tu

non sono vere le storie che racconti, nel medioevo non

raccontavano così! Sì, è vero, non raccontavano così, sono false le

cose, ho inventato tutto,

Page 28: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:22:14:00 ma perchè mi interessa alla fine raccontare chiaramente,

teatralmente e arrivare a prendere la gente dal racconto.

02:22:21:00 Allora. E' tanto vero che quando io racconto in dialetto in

Belgio,in Germania, in Francia, in Polonia, in Jugoslavia,in

America, la gente mi capisce molto di più che quando parlo

in italiano.

02:22:34:00 Non soltanto, ma ci sono delle intuizioni legate

all'andamento, al suono, che evitano addirittura di dover leggere.

02:22:40:00 Noi proiettiamo sempre le cose sul...sul...sullo schermo, delle

traduzioni, delle parole fondamentali, ma molte volte qualcuno ci

dice: mi ha dato fastidio vedere la traduzione, perché avevo capito

meglio, e anche quando non avevo capito avevo intuito delle cose,

avevo preferito intuirle che non capirle fino in fondo. Mi aveva

fatto piacere...notare la...la mia intelligenza, essere sollecitato ad

usarla, e aver usato più in fondo la mia fantasia".

02:23:08:00 Allora sono i suoni, i timbri, gli andamenti, pause, respiri, che

determinano il racconto, il raccon...

02:23:15:00 e perché il racconto sia chiaro e pulito bisogna avere bene in mente

la sintesi determinata dalla situazione. Aver chiara fino in fondo ed

esplicarla al massimo, all'osso.

02:23:26:00 Adesso io vi faccio un esempio. Giacché siamo in tema di favole

di Fedro, inutile che la legga, io le favole le so a memoria, vi

racconto una...una favola di Fedro e poi ve ne faccio vedere la

trasposizione con suoni, con gesti soltanto, con suoni e soprattutto

con lamento di Grammelot vario, anche...non legato

particolarmente a un dialetto o a una lingua.

02:23:53:00 Si tratta della favola detta "L'aquila e ilcorvo". Un' aquila andava

volando per il cielo... Prima ve la faccio così più o meno come è

nella...descrizione...originale, no?!

Page 29: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:24:07:00 Un'aquila anda... stava andando per il cielo e in grandi ruote

prendeva visione di quello che stava sotto di sé. Si accorse

che in un grande prato esisteva un gregge e a lato, spostato,

c'era un piccolo agnello. Fece ancora una larga ruota, si gettò,

beccò in pieno...-non dice così Fedro...come si

chiama...Esopo non dice beccò... acchiappò in pieno l'agnello,

strinse i rostri e se lo portò via nel cielo. Su un albero c'era un

corvo. Vide la...seguì tutta l'azione disse:"Ma come faccio a

prendere gli agnelli, ma tu guarda, basta gettarsi, beccare, anch'io

lo potrei fare. Ho ali grandi quasi come quelle dell'aquila, le mie

zampe fanno male, sono ben larghe, respiro ne ho, sono nero come

lei, lo faccio". Si gettò e cominciò a imitare i lunghi giri

dell'aquila, guar...guardò in basso e vide il greggio...gregge, e vide

anche che c'era un piccolo agnello, un altro ancora, un po'

distaccato. "Adesso me lo pappo". Mentre scendeva a precipizio

ecco che si accorge che c'era vicino anche un'altra pecora, bella,

grassa... "Che cretina l'aquila, ma perché non si è beccata quella

così grassa, almeno un viaggio solo, perché tutte le volte andare

avanti e indietro!? Mi becco quella!" Arrivò sopra, affondò le

zampe dentro il...il vello del...della pecora e in quel momento

cominciò a sentire abbaiare.Il pastore arrivava, il pastore gridava,

cominciò a...a...a...per...a sforzarsi di levarsi in volo trascinandosi

la pecora, era troppo grossa, a un certo punto cercò di districarsi, di

lasciarsi andare. Cominciavano a tirare le pietre, il cane era

vicino... niente da fare. Ormai si era legata completamente,

invischiata dentro il vello e non c'era più niente da fare, non

riusciva ad alzarsi. Arrivò il pastore, diede una grande legnata,

arrivò il cane, abbrancò il corvo, lo dilaniò, finito. Morale: se non

sei aquila, evita almeno di amm...mangiare più di lei. Seconda

Page 30: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

morale: se non sei aquila, non basta essere nera, bisogna

anche averne la forza. Terzo: misura le tue forze sempre.

Questo è... sono le tre morali che escono.

02:26:25:00 Adesso di questa storia, io cercherò di raccontarvela... in un

grammelot. Un grammelot che potrebbe essere proprio, così,

quello dello Zanni, lombardo eccetera eccetera, di cui dovete

individuare i segni.

02:26:48:00 (Comincia a recitare)

02:28:27:00 (Fine)

02:28:39:00 Facciamo lo stesso come se fosse in siciliano. Siciliano-calabrese

messo insieme.

02:28:44:00 (Comincia a recitare)

02:29:46:00 (Fine)

02:29:56:00 Facciamolo in inglese:

02:29:59:00 (Comincia a recitare)

02:30:05:00 ...Shakespeare, naturalmente!

02:30:08:00 (Continua)

02:30:43:00 ...Questo non è molto inglese, questo così!

02:30:45:00 (Continua)

02:31:27:00 (Fine)

02:31:37:00 Allora, si potrebbe continuare, avendone... per non, per non... si

potrebbe andare avanti a quattordici volte, in russo, dappertu...

soltanto... anche in tedesco... No, non facciamolo, se no diventa il

gioco del varietà.

02:31:48:00 No, quello che mi interessa, invece, sottolineare, che cosa cambia

in queste situazioni? Dei timbri fondamentali come quello appunto

del fare il verso a un...una...un suono che noi abbiamo in mente

nella rappresentazione shakespeariana da una parte, a quello che è

proprio il più convenzionale del siciliano, addirittura il picciotto,

Page 31: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

quel...quel racconto sbragoso, eccetera eccetera, e dall'altra

parte il lombardo zannesco e via dicendo.

02:32:16:00 Bastano i tempi, i rumori, ma quello che è sempre rimasto

costante nel racconto è la chiarezza della situazione.

02:32:23:00 Non ho mai perso di vista i tempi... voi avete visto che è

sempre coordinato con appuntamenti precisi, come proprio ai

piloni di ponti ai... nei quali giocavo la proiezione, appunto,

dell'arcata, che deve appoggiare sopra.

02:32:37:00 Allora i piloni sono la situazione, e si può andare come vuoi. Puoi

andare a ogiva altissima, ma devi ripiombare precisamente su

quello, perché non frani, e trovare i contraccordi, che appunto

permettono questo equilibrio.

02:32:49:00 Quello è sempre da ricordare quando si impianta una cosa.

02:32:53:00 Adesso un attimo di pausa e...per prendere...partire a...prendere in

considerazione un'altra chiave, che è quella...però...però proprio

cinque minuti di pausa perché vorrei parlare anche un attimo anche

con Ferruccio, voi magari uscite a fumarvi una sigaretta, e poi

riprendiamo su un altro tema. Uscite a fumarvi una sigaretta! E se

non l'avete mangiatevi un panino!

02:33:20:00 (Inizio pausa)

02:39:57:00 Se volete prender posto ricominciamo, grazie! Abbiamo soltanto

un'ora di tempo. Prendete posto per favore! Date avviso fuori,

grazie! Affacciatevi alla hall!

02:41:44:00 Siate gentili, se volete affacciarvi al corridoio e avvertire che

cominciamo, grazie! Qualcuno che...si trova in fondo, e si affaccia

ad avvertire, perfavore. Grazie! Se potete entrare, grazie! Prendete

posto!

02:43:10:00 MAROTTI Prendete posto per cortesia? Rapidi e veloci come

aquile. avete preso posto tutti? Veloci come aquile, forza!

Page 32: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:43:35:00 FO Il tema fondamentale è l'aquila...

02:43:40:00 MAROTTI Allora... Perché non incorriate nel...nel grave

equivoco del ritenere che basta parlar dialetto per fare

drammaturgia... no, e prima di dare i compiti di Natale,

abbiamo pensato con...con Dario di esemplificare quello che

è uno dei...dei nuclei fondamentali del lavoro drammaturgico,

applicato appunto a una narrazione, analizzando

comparativamente quali sono le fonti e quale poi la messa in

situazione drammatica di un...di un argomento.

02:44:37:00 E... abbiamo preso un famoso monologo di Dario, "La parpaia

topola", che è, come voi sapete, un fablieux medievale francese,

che trova poi una sua, diciamo più tarda tradizione in un testo

provenzale, che trova poi chi lo ha destrutturato e ristrutturato in

Dario Fo.

02:45:12:00 E mi sembra importante che voi, attraverso questo esempio

acquisiate proprio la nozione di che cosa significa una messa in

situazione drammatica di una narrazione, cioè l'enucleare al di là

dei ritmi del racconto un insieme di situazioni drammatiche che

permettono di trasferirlo in termini non più narrativi ma

drammatici, da draomai, faccio, agisco, mi muovo.

02:45:48:00 Comincio... comincerò a leggere questa "sorcetta di stoppa", così è

la traduzione da "Le sourise de stoppe", in francese. Prima ancora

di leggervi la parte in italiano vi faccio sentire qual'è il suono di

questo fablieux del 1200, in francese.

02:46:08:00 (Lettura in francese incomprensibile).

02:46:37:00 Il ritmo è... a parte incomprensibile, se non si conosce bene il testo

a fianco, chi l'ha tradotto è una mia carissima amica che è docente

a Padova di letteratura medievale, e... che ha fatto una fatica

Page 33: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

tremenda a riproporlo e ristudiarlo e ritrovarlo e tutti i termini

messi...

02:47:01:00 e... la sua prima cosa che ha dovuto fare è spostarlo dalla

ritmica baciata, avete capito, con soltanto un piede di ritorno,

bb aa cc, soltanto sotto finale di dieci righe, cioè di

dieci...passi, e qui ha dovuto invece lasciarlo libero

completamente, non le riusciva di tenere...

02:47:27:00 (Leggendo) E poi io vi racconto di un villano sciocco che prese

moglie ma non sapeva niente del piacere che sarebbe stato in una

donna se l'avesse avuta, perché non ci aveva mai provato. Lei

invece gli uomini... lei invece già sapeva tutto: quel che gli uomini

sanno fare, perché a dirvi la verità il prete se la godeva. Quando gli

andava e gli piaceva...

02:47:47:00 Oh, scusate, ho sballato le...le virgole mi hanno fregato. Allora...

02:47:50:00 (Leggendo) Lei invece sapeva già tutto quel che gli uomini sanno

fare perché a dirvi la verità il prete se la godeva quando gli andava

e gli piaceva, perché venne il giorno stabilito in cui lei si unì al suo

signore. Allora il prete disse: dolce amica, non vi dispiaccia, non

voglio giacere con voi, se potete, prima che quel...

02:48:08:00 Oh, signo... leggo proprio...come un coglione

02:48:11:00 (Leggendo) Dolce amica, non vi dispiaccia ma voglio

giacere...giace...giacere con voi, se potete, prima che quel villano

vi fotta. Volentieri signore, rispose lei. A voi non posso rifiutarlo.

Ma venite presto, senza indugio. Quando saprete che sarà il

momento, prima che il mio signore faccia il marito. Non voglio

perdere le vostre grazie. Così ebbe inizio la faccenda. Detto fatto

non passò poi molto che il villano andò a coricarsi, ma lei non

l'amava affatto, né desiderava piacere da lui. Quand'egli la prese

fra le sue braccia la strinse molto rudemente, perché non sapeva

Page 34: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

fare altrimenti, era...e la stess... scusate... perché non sapeva

fare altrimenti, e la stese bene sotto di sé, lei si difese con

ogni forza, disse: "che cosa volete fare?" "Voglio sentirlo

ritto", rispose, "poi vi fotterò, se mai posso, e troverò libera la

vostra fica"." La mia fica?" disse subito lei. "La mia fica non

la troverete". "E dov'è? Non me la...non me la... non me la

nascondete...>

02:49:04:00 Bhe, scusa, eh...

02:49:05:00 (Leggendo) E dov'è? Non me la nascondete! Signore, dato che

volete saperlo vi dirò dov'è, per l'anima mia. Nascosta ai piedi del

letto di mia madre, dove l'ho lasciata questa mattina. Io camminerò

per San Martino finché non l'avrò, disse il villano. senza ingiugio...

indugio si me... ecco eccetera...vado avanti...

02:49:20:00 Adesso vi dico quanto svolge, adesso brutale, diretto, a piedi

giunti, no!? Questa il...il...dice... racconta che questo villano va

casa della madre e subito dice: voglio la fica di... vostra figlia che

l'avete voi

02:49:39:00 Bello che letto non ridete, lo dico io direttamente così e subito

(incomprensibile)

02:49:43:00 Allora il... la madre capisce subito che ci deve essere un inghippo,

va, prende un canestro, ci mette dentro della stoppa, lo cala dalla

finestra, l'altro va via, gli vien voglia di conoscere quello che c'è

dentro il paniere, dentro c'è un topolino che si è messo al caldo,

fruga dentro con la mano,il...il...il... sfugge subito il...il piccolo

sorcio, lo insegue, va dentro in una roccia, sta per annegare, lo

vediamo ritornare subito a casa, a casa la moglie ha già

fatto...l'amore con...con il... il prete e... quando arriva è tutta

agghindata, fresca, vede questo che piange e urla disperato, si

mette in ginocchio, perdono perdono ho perso la cosa più preziosa

Page 35: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

eccetera eccetera, lei si commuove davanti al...proprio

al...alla...così, alla pulizia di questo rozzo, e al candore e

allora solleva la gonna, prende la mano del...del pastore,

infila la mano sotto e dice, senti, è tornata, e tornata e, dice,

però è molto stanca. Faremo l'amore domani.

02:50:50:00 ecco...questo...questo che rapporto... la chiave, cos'è la

chiave... quello che mi interessava in tutta la storia non è il

fatto del bidone e del...e del lazzo condotto sul...sul villano, che

queste le troviamo in Boccaccio, perfino in Machiavelli, più di una

storia fatta in quel... in quel modo.

02:51:07:00 E' la trasposizione, è la catarsi straordinaria che esiste proprio nel

finale.

02:51:13:00 Io vi dicevo che il... la situazione, non è detto che sia in principio,

nel mezzo o nel centro: ci sono casi in cui la vera situazione è nel

finale.

02:51:24:00 Nel finale è la chiave fondamentale di struttura di tutta la storia. E'

quella che tiene in piedi l'uovo della storia stessa.

02:51:31:00 Cioè non è tanto: si sposa un villano che non sa niente dell'amore

e... con una donna che è l'amante del prete, quanto: viene gabbato,

fottuto, fregato, gli si fa credere addirittura che il sesso femminile

è qualcosa di indipendente che addirittura stia in...in...in un cesto a

casa della madre, ma la cosa straordinaria è che è tanto il candore

con cui svolge tutta l'operazione, a sfottò, prende baia, come si

dice, accetta la sfottò, si lascia prendere in giro e reagisce con tanto

candore, questo povero cristo, che la donna si commuove.

01:52:06:00 Ma una cosa che a me...è subito saltata all'occhio, leggendo questo

testo è che non mi commuoveva assolutamente così come era stato

trasposto, perché non ci ha fatto conoscere il fondamento,

Page 36: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:52:17:00 ecco è qui la chiave dell'importanza del personaggio, se tu

non ti innamori fondamentalmente di una parte piuttosto che

dall'altra, voglio dire se tu non prendi parte alla... alla

tristezza di questo giovane candido, sfottuto proprio per

la...per il suo candore, non hai la catarsi.

02:52:36:00 Infatti se voi...io...io non sto a leggervelo, sono soltanto tre

pagine ancora, non sto a leggerlo proprio perché alla fine

quello che succede è meccanico, non nasce catarsi.

02:52:46:00 Io sono andato a cercare e ho trovato un'altra storia. Non è granché

meglio di questa, più bella di ritmo ma c'era un fatto nuovo, c'era

un altro personaggio, che perminava...permetteva la...

02:52:57:00 Prima di tutto non era un villano nel senso, così, di...di

convenzione, ma era un pastore, uno che se ne stava sull'alpe,

stava sempre...era uno proprio selvaggio, obbligato a stare sempre

lassù sull'alpe e che non aveva nessuno che gli stesse vicino. Il

personaggio importante che era immesso come catalizzatore, vi

ricordate, lo dicevamo prima, è un vecchio mis...misogino, il quale

ha avuto dei guai con...quando era ragazzo e ha allevato questo

pastore insultando e terrorizzandolo sul problema delle donne.

Tutte le volte che...che...che...che si parla di donne lui gli dice: non

andargli vicino, attenzione che queste sono delle...dei mostri,

hanno una...una parpaia topola, 53:43 ecco l'invenzione, no, l'uso

l'uso non...non diretto del termine fisiologico e scurrile del sesso

femminile, ma l'invenzione, cioè il secondo termine che viene

usato anche da noi, per esempio topola, parpaia si dice...parpaioùn,

parpaièn si dice nel nord Italia,allora parpaia topola e... farfalla

top...topola diventa il termine usato già nel...proprio nel...nel

narratore provenzale.

Page 37: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02:54:10:00 In più questo personaggio che è il vecchio misantropo,

misogino, il quale fa nascere nel cranio di questo povero

pastore il terrore per il sesso femminile e per la donna.

02:54:24:00 Quando a un certo punto la... la chiave si...va...va avanti, ecco

che nasce un altro personaggio, che è importante anche

quello: la madre. Lì la madre noi la troviamo soltanto qua,

quando il pastore, lì in questo caso il villano, va a reclamare

la parpaia topola. Invece nella storia lo vediamo come chiave di

spinta, cioè proprio... elemento di spinta della...della situazione.

02:54:52:00 Perché? Perché c'è una storia a parte che è quella della ragazza che

va a letto con il prete. Il prete simpatico, meraviglioso, pieno,

pieno di...di...di... di charme eccetera eccetera, e che è riuscito a

coprire e a far...e...e...e...e a far...a non far mai trapelare la storia, la

tresca d'amore. Arriva la madre come una catapulta, va da que...da

questo prete e gli dice: non ne voglio sapere. O tu mi trovi

immediatamente la possibilità di un marito a questa mia figlia che

è diventata la tua amante per coprire lo sc... l'eventuale scandalo, o

tu con mia figlia non hai più niente a che fare, io te la tolgo

da...dalle sgrinfie. E allora ecco che il prete pensa che l'unico...

atto a quel matrimonio sia il villano.

02:55:41:00 Quindi siamo addirittura paro paro con la Clizia di Machiavelli,

non so se ve la ricordate, e anche lì per coprire una tresca e

mascherarla si cerca il villano.

02:55:50:00 Ora il... il lavoro, che cosa ho fatto? Il lavoro di drammaturgia che

ho fatto dove sta?

02:55:57:00 Prima di tutto ho pensato che non bastava che ci fosse il

misantropo, a dare l'indicazione al villano, voglio dire, al

contadino, ma che doveva esserci anche un momento di

commozione da parte... e di amore in fondo da parte di questo...

Page 38: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

padrone del gregge, il quale morendo doveva lasciare tutto

al...al...a questo contadino, a questo pastore, che si chiama,

gli ho dato un nome, Giavan Petro. Giavan in tutto il

lombar...lombardo-veneto significa coglioncione, Petro,

naturalmente Pietro. Giavan somiglia a Giovanni,

coglioncione Giovanni insomma significa in poche parole.

Questo Giavan Pietro terrorizzato, che cerca di avere un

rapporto con...con...con le pecore e le capre ma non riesce a avere

dialettica, tutte le volte che vede una fanciulla scappa sulle

montagne, nascondendosi con una rapidità incredibile, si ritrova

quando muore il vecchio misogino ad essere proprietario di tutta la

valle, (parola incomprensibile) ricchissimo. Allora anche un

co...perché lo fanno sposare a quello, perché oltretutto ha il denaro,

e al...altra situazione che aumenta la...la macchina di

mortificazione e di carogneria da parte di chi la agisce.

02:57:11:00 Poi c'è un fatto, qui è tagliato fuori, non c'è l'incontro, non c'è il

fatto più importante, l'incontro, la meraviglia, l'amore, che questo

giovane sente nascere al momento in cui incontra la ragazza, e qui

ha perso una situazione. E no... è da...è dato per scontato, qui è

dato per scontato che questi qui si sono sposati, non si sa perché,

che cosa l'ha fatto scegliere, che copertura ci sia, se ha soldi, se è

un cretino, non si sa niente.

02:57:34:00 Non è descritta...non è descritto il personaggio perché faccia

scattare la macchina della situazione.

02:57:40:00 Perché non basta la situazione, bisogna che scatti la macchina.

02:57:43:00 Allora ecco che diventa il proprietario, muore quello e gli lascia

tutto in...in proprietà. Subito quando arriva la...la donna, che io ho

chiamato Volpazza, nome chiaro per indicare un...un personaggio

furbo e tremendo, mentre il prete l'abbiamo chiamato don Faina,

Page 39: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

importante anche...Faina dona proprio il...il gioco di animali

di cui si diceva prima.

02:58:11:00 Allora abbiamo: Giavan Petro, Faina, Volpazza.

02:58:15:00 La ragazza qui non ha faccia, non ha dimensione, non

ha...non ha un suo carattere, ecco che bisogna darglielo.

02:58:22:00 Com'è questa? Non ci...il...non ci si capacita (parola

incomprensibile) come questa ragazza fisicamente e proprio

anche come modi possa stare in mezzo a questo...a questi balordi.

Ho messo qualche cosa che ha niente a che vedere, che non si

capisce poi perché si sia lasciata irretire fino a questo punto, qual'è

stata la sua debolezza, l'essere irretita da una madre che l'ha

educata a essere cinica, e dall'altra parte dal fascino straordinario

di questo prete che incombe.

02:58:52:00 Fatto sta che questa ragazza è bellissima e sono innamorati di...di

lei tutta la valle, tutti i giovani della valle; soltanto il prete è

riuscito a irretirla e a farla propria. E questa è proprio imbesuita,

come si dice in Lombardia, da questo prete, presa senza possibilità

di sganciamento. Chi riuscirà a sganciarla da questo irretimento

sarà proprio il candore di questo pastore.

02:59:15:00 Ora il...la beffa qui è realizzata in modo fiacco, bisogna dargli un

arco rotondo e... e di indignazione per il pubblico che segue. E

allora ecco che c'è prima di tutto l'innamoramento, il momento in

cui è preparata la trappola per cui arriva questo giovane che è stato

chiamato con un'altra trappola di cui vedremo, arriva dentro la

chiesa, appena arriva dentro la chiesa vede questa magia, perché

gliel'han...l'han preparata esatta, vestita bene, come...come facesse

la...la prima comunione, o il matrimonio, con i fasci di luce che

vengon dai rosoni, con la chiesa adornata, con gli ori che

sfavillano dappertutto, questo si imbesuita, è la prima volta che

Page 40: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

vede una donna in...in questa dimensione, e preso d'amore

vuol subito sposarla. C'è il matrimonio, un grande

matrimonio dove ci sono degli amici che non ha mai

conosciuto, dei parenti che non ha mai visto, tutti che

l'applaudono, tutti che gli vogliono bene, e lui pensa con

a...con ardore al momento in cui rimarrà solo con questa

donna e... è innamorato veramente oltre misura, e invece c'è il

prete che pensa proprio di farsi la prima notte di nozze, proprio a

sfregio, proprio a mortificazione. Ed ecco che lo obbligano ad

andare, e qui è nuovo il fatto, ad accompagnare la madre a casa.

Cioè la madre rimasta lì a casa lo sfregio è: no, tu non rimani qui a

fare la prima notte... a goderti la prima notte, tu intanto che io

faccio l'amore con la tua...con la tua sposa, tu vai ad accompagnare

a casa la madre, la madre abita lontano, dall'altra parte del fiume,

bisogna passare il ponte storto, bisogna arrivarci che... vai col

cavallo! Quello va col su un cavallo nuovo, meraviglioso, appena

comprato, va, quando arriva scarica la madre, fa per tornare

indietro, il cavallo è zoppo. E' zoppo, guarda c'è un chiodo dentro.

Qualcuno, Faina naturalmente, gli ha infilato un chiodo nello

zoccolo, fatto sta che questo non può camminare, si

rovinerebbe...alla...per...per sempre, è costretto a lasciare il cavallo

e a tornarsene a piedi, quando torna è già notte. E tutta la festa è

già stata compiuta, cioè il prete si è goduta la moglie.

03:01:14:00 Chiaro allora. La progressione della situazione in marcia,

aumentando, aumentando e gonfiando la...il risentimento per...per

questa gente che truffa, bidona, in...proprio fa lazzo, sfotte, oltre

che mazzolare questo povero cristo.

Page 41: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

03:01:33:00 Maggiorm... maggiore è l'aumento dell'indignazione del

pubblico, e quindi l'affetto e la simpatia per questo gabbato,

maggiore ne avremo la catarsi.

03:01:41:00 Qui invece la catarsi non è preparata.

03:01:43:00 Andiamo avanti. Questo arriva, il prete gli dice, altro lazzo,

altra cattiveria: lasciala stare, perché è pericoloso. Tu sei

arrivato tardi, la sposa sta dormendo, attento che c'è il

pericolo del mal cattivo. Che cos'è? Il mal cattivo è quello che

prende le...le spose quando la prima notte di nozze lo sposo arriva

in ritardo perchè è andato ad accompagnare la madre e si va a

ficcare sotto il letto, lo spavento di...di svegliarsi all'istante, la

prima volta che si trova con un uomo, gli prende un tremore che

non smette mai. Meno male che me l'hai detto, ti ringrazio. Questo

ringrazia anche 'sto figlio di puttana di don Faina, lo ringrazia,

andrò a dormire da solo. Soltanto che se ne va, si apre una porta,

c'è corrente d'aria, vede, e lei c'è, Alessia, si chiama così, nome

medievale, allora la vede, sdraia... sdraiata, allungata, nel sonno si

è mezza scoperta ha soltanto un lembo che le copre il pube, e tutti i

seni ricamati dalle... dai capelli che le scendono sul petto, fatto sta

che non può fare a meno di guardarla. E mentre la guarda l'incanto

maggiore è che si accorge che lei respira, (incomprensibile) e il

respirare così lento, così soave non può che indugiare a guardare,

anzi, si toglie i pantaloni che sono tutti sporchi, perché è caduto,

perché è tornato ed è caduto nel fango eccetera eccetera, si mette

nudo addiritura, si...si appoggia, e comincia a provare a respirare

con lei. Respira insieme e dice: questo è amore, respirare insieme.

E poi si adagia, lei nel sonno si rivolta, lo abbraccia, crede che sia

ancora il prete, lo stringe a sé, e qui comincia lui a non capire più

niente. Si la... si sente andare tutti gli occhi, gli...gli trema anche il

Page 42: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

dito del piede, gli batte il cuore anche nel ginocchio, fatto sta

che l'abbraccia con grande forza e lei dice: ma non ne hai mai

abbastanza di amore, tu! Come non ne ho mai abbastanza?

Naturalmente si riferisce a don Faina, fatto sta che chiede di

poterla accarezzare. Ma tutto... non è così brutale, così

pidigiuntistico, per cui subito: me la dai, te la do, non te la do,

non ce l'ho qua, l'ho lasciata nel cassetto... no! E' tutto fatto

con un pudore, perché ha pudore, non sa che...come...come

trattare, come fare, veramente bisogna sentire l'impaccio, bisogna

far sentire l'impaccio di questo che non sa niente, non sa dove

andare con le mani, non sa dove andare con...con...con il corpo.

Tant'è che dice: accompagnami, dammi la direzione, che io non

so... vorrei accarezzarti la parpaia topola! Lei dice: non ce l'ho.

Come non ce l'ho? Sei st... nata senza parpaia? Quindi tutto

il...il...il dialogo... No, sono nata con la parpaia, soltanto che... e

racconta che... perché l'ha lasciata, non così, eh no, qualcosa di

importante, è stata la fretta di vestirsi, di mettersi gli abiti, di

prepararsi per...per la messa, per il...per il rito, il...la... e poi

soprattutto dice: pensa se la lasciavo a casa! Se pensa... è stato

meglio lasciarla a casa, perché se l'avevo...vessi portata in chiesa

con tutto il baillame, gli scossoni, mi cadeva per terra, arrivava

qualcuno, gli metteva addosso un piede, scivolava, me la

schiacciava tutta! eccetera eccetera. Lui la ringrazia, dice: hai fatto

bene a lasciarla a casa, ma perché non me lo hai detto, che io sono

andato ad accompagnare tua madre, perdio, mi bastava che me lo

dicessi io le...le dicevo: ricordati di darmela, perché io a casa ho un

canestrino, la portavo e adesso facevamo...e tu... il tormentone:

facevamo giochi d'amore! Non l'amore, ma giochi d'amore. Fatto

Page 43: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

sta che lui dice: io vado, vado a prenderla! Dove? A casa

della madre, eccetera eccetera.

03:05:01:00 A questo punto non vi racconto più niente, ve la eseguo

(incomprensibile) perché la meta è quella.

03:05:09:00 FINE.

Page 44: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

SOGGETTATURA

Teatro Ateneo 12/12/1986

Dialetto

01.53.56.00; 01.54 08.00; 01.54.00.00/01.55.00.00; 01.56.35.00;

02.09.05.00; 01.10.32.00/02.11.33.00; 02.12.03.00/02.12.35.00;

02.13.54.00; 01.14.50.00; 02.16.17.00/02.19.49.00;

02.19.58.00/02.23.33.00; 02.43.40.00;

Italiano, lingua italiana

01.37.38.00; 01.54.44.00; 02.11.22.00; 02.14.34.00; 02.17.40.00;

02.17.49.00/02.10.50.00; 02.20.49.00; 02.21.25.00; 02.22.21.00;

02.45.48.00;

Grammelot

02.23.26.00; 02.26.25.00

Sceneggiare, messa in situazione drammatica

01.33.17.00; 02.43.40.00; 02.45.12.00

Situazione

01.37.15.00; 01.37.25.00; 01.45.10.00; 01.52.39.00; 01.53.41.00;

Page 45: Dario Fo Lezioni di drammaturgia Centro Teatro Ateneo, 12 ...bpfe.eclap.eu/eclap/axmedis/3/3d2/00000-3d22067c-e02d-47ac-a9a2... · In napoletano me lo devi raccontare, per questo

Erro

re.

L'ori

gine

riferi

ment

o non

è

stata

trova

ta.

02.00.46.00; 02.01.00.00; 02.04.03.00; 02.08.17.00; 02.19.58.00;

02.23.15.00; 02.32.16.00; 02.32.37.00; 02.43.40.00; 02.45.12.00;

02.51.13.00; 02.54.24.00; 02.55.57.00; 02.57.11.00; 02.57.34.00;

02.57.40.00; 03.01.14.00;

Suono, suoni

01.46.52.00; 01.47.06.00; 02.20.11.00; 02.20.59.00; 02.21.44.00;

02.22.34.00; 02.23.08.00; 02.23.26.00; 02.31.48.00; 02.45.48.00;

Timbri

02.20.59.00; 02.23.08.00; 02.31.48.00;

Gesti, gestualità

01.44.11.00; 01.44.20.00; 01.44.41.00; 01.44.52.00; 01.46.46.00;

02.23.26.00;

"La parpaia topola", come è nato il monologo drammatico di Dario Fo a partire

da un fablieux medievale

02.45.48.00/03.05.09.00;