Cronache Cittadine n. 1189 del 20 Dicembre 2012

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ANNO XXIII - N° 1189 GIOVEDI’ 20 DICEMBRE 2012 San Liberato Martire e-mail: [email protected] - sito web: www.cronachecittadine.it - Tel. e fax 0697305038 a soci e simpatizzanti BISETTIMANALE DI COLLEFERRO, DELLA VALLE DEL SACCO, MONTI LEPINI, AREA METROPOLITANA SUD edizione GIOVEDI’ COPIA OMAGGIO € 0,50 LETTERINA A BABBO NATALE... Caro Babbo Natale, se avrai ricevuto questa letterina e sarai pronto a portarci i regali (ma solo ai più buoni!), vorrà dire che la tanto temuta “fine del Mondo” del 21 Dicembre 2012 non sarà avvenuta! Nessuno mai starà a leggere i giornali, impegnata nel fuggi fuggi (ma per andare poi dove?) generale. Certo è, caro Babbo, che questo 2012 è stata pro- prio un’annataccia! Pro- blemi e guai “con la pala”, a montagne, di tutti i generi, di tutte le “risme” e per tutti gusti... L’elenco? Non è certo corto: povertà in crescita, crisi economica e politi- ca, istituzionale, incer- tezze, incoerenze, pro- messe vane, disoccupa- zione, recessione, spre- ad, coercizioni, prevari- cazioni, burocrazia, nefandezze, ruberie, ves- sazioni, disonestà, immoralità ed amoralità, spudoratezze, illeciti arricchimenti, arroganze, cattiverie, abomini, raz- zismo, invidie, gelosie, follie, ristrettezze, omici- di, suicidi, stragi, specu- lazioni, sperperi, incom- petenze e pressapochi- smi...oltre piogge acide, polveri nell’aria e nelle acque,uragani, tornadi, tifoni, temporali, neve, di Gian Luca Cardillo punto di vista di BEATRICE CARDILLO COLLEFERRO - Ci è sembrato doveroso puntare in questi giorni l’attenzione sull’argomento sanita- rio locale in relazione alle intenzio- ni esternate dal commissario Bondi sui tagli al delicato settore nel Lazio sia in termini di posti letto che di mezzi e serviz. Si è parlato, a tal riguardo, anche di potenziare inve- ce l’assistenza domiciliare. Vediamo di capire qualcosa in più. Ogni distretto sanitario ha il suo Centro Assistenza Domiciliare comunemente chiamato Cad; nella sola Asl RomaG, ad esempio, ce ne sono ben sei: Tivoli, Guidonia, Monterotondo, Subiaco, Collefer- ro e Palestrina . Anche in quello di Colleferro il Cad svolge un pre- Colleferro. L’impegno dei sanitari è notevole ma la politica di Asl Rmg è restrittiva Potenziare il servizio Cad Il servizio del distretto copre un vastissimo territorio... La sede del Disttetto sanitario di Colleferro dell’Asl RmG di Tivoli in via degli Esplosivi ziosissimo servizio volto a tutelare le la salute degli anziani, dei disa- bili, dei soggetti non autosufficien- ti affetti da patologie definite parzial- mente o totalmente, temporaneamen- te o permanentemente invalidanti. Il Cad consente a questi soggetti sopra nominati, una maggiore per- manenza nel proprio domicilio contrastando, là dove possibile, il loro ricorso metodico all’ ospedalizza- zione in genere nei vari reparti riducendo così la degenza e accele- rando le dimissioni. Il Cad di Colleferro, di cui è Colleferro. Problematiche ambientali, politiche, economiche ed “accecamenti” vari... Del Rapporto Eras e dell’Italcementi si parlerà in Consiglio nel 2013? Resa dei conti per il Comune? a pag. 3 L’A.A.A. festeggia la sua Patrona Madonna di Loreto a pag. 7 Concerto Rotary del duo Tinelli Mazzoccante... CULTURA & SOCIETA’ VINCI a pag. 6 a pag. 2 Il Santuario della Madonna da restaurare ROCCA PRIORA IN QUESTO NUMERO 4 di GIGI CARONE COLLEFERRO - In quest’ul- tima edizione del 2012, ormai a ridosso del Santo Natale e coin- volti in quell’atmosfera che in qualche modo spinge tutti ad essere più buoni, la tentazione di “saltare” l’argomento politi- co o quello relativo all’ambien- te è stata forte… Ma… proprio non ci siamo riusciti… Sì perché ci stiamo ancora chiedendo che fine ha fatto quella seduta straordinaria del Consiglio comunale che avreb- be dovuto avere un unico punto all’ordine del giorno: «Situa- zione Ambientale: Informazio- ne e analisi dati Rapporto Eras. Messa a norma azienda Italce- menti. Problematiche e pro- spettive»… E’ trascorso oltre un mese da quando fu convocata per la prima volta, poi, complice l’as- senza di un relatore proposto dal- l’opposizione, è stato rinviato di volta in volta, ed ora deve esse- re finito nel cestino del dimen- ticatoio che probabilmente verrà, in via definitiva, vuotato nel cassonetto della raccolta diffe- renziata, quello con su scritto “carta”. All’indomani del sequestro preventivo dell’Italcementi e dopo la scoperta dell’esisten- za di un Rapporto Eras (pubbli- cato nel mese di luglio), sembra- va diventato necessario ed ine- vitabile (anche e soprattutto agli occhi dell’opinione pub- blica) affrontare l’argomento in una sede istituzionale come quella del Consiglio comunale. Ma poi, dopo il dissequestro dell’Italcementi, e con il lento (ed improduttivo) passar del tempo, la “faccenda” è stata lasciata decantare, “accecando” l’opinio- ne pubblica con le costosissime luminarie (che in verità sarebbe- ro costate un po’ meno dei 55mila euro stanziati), e/o con la vicenda relativa alla cacciata dell’assessore Sandroni (ed il conseguente spargimento di deleghe ai consiglieri comuna- li), e/o con la questione del rischio di “default” per i cre- diti verso Gaia… Forse non tutti i “mali” ven- gono per nuocere… E così, nel “lancio delle deleghe”, un paio sono cadute (forse non a caso) nelle mani del nuovo assessore: Eugenio Trani. Le due deleghe alle quali ci riferiamo sono quel- le relative all’Ambiente ed al Bilancio, che richiamano, rispet- tivamente, a quel Consiglio comunale (Eras e Italcementi) ed al rischio default per i crediti verso Gaia… E’ forse arrivato il momento della “redde rationem”(resa dei conti)? Ci auguriamo di sì… ed in tutti i sensi! Potrebbe essere proprio Trani la persona nella quale confida- re per risolvere (almeno per iniziare) queste due problema- tiche. Sì perché, se da una parte può essere svanita l’urgenza della discussione in Consiglio del Rapporto Eras e della questio- ne ambientale Italcementi (l’ur- genza forse sì, ma la necessità, speriamo proprio di no), dal- l’altra ci sembra non trascurabi- le la problematica relativa al rischio di default, a proposito del quale, lo ricordiamo, i revisori dei conti dell’Ente avevano sug- gerito un approfondimento degli aspetti giuridici relativi all’esi- gibilità di quei crediti verso Gaia… Spetterà al nuovo asses- sore «approfondire quegli aspet- ti»? Potrà lavorare in totale ed indisturbata autonomia, come l’assessore Salvittti con il Pucg (ma se così fosse, ci auguriamo con molta più celerità)? Oppu- re finirà anch’egli “imbrigliato” nella ragnatela tesa dai burocra- ti contabili che parlano di “Co- mune virtuoso” e poi non paga- no le bollette dell’Enel?… A tutti, ma proprio a tutti, ad iniziare dai nostri lettori, per finire con il Sindaco Mario Cacciotti, auguriamo di tra- scorrere un sereno Natale. Ma soprattutto (sempre a tutti, anche a noi) auguriamo di riuscire a raccogliere, durante le festività natalizie, le energie necessarie per affrontare il nuovo anno con il “piglio” giu- sto per scacciare le crisi: quel- le ambientali, quelle economi- che, quelle politiche, e, se vi sono, quelle coniugali…. Tutte le crisi insomma… Sì perché se la profezia dei Maya non si avvera e “saremo costretti” a continuare a vivere, tanto vale provare a farlo nel migliore dei modi… Auguri!. segue a pag.2 Giocattoli gratis, consegna a Segni COLLEFERRO responsabile il Dr. Alfredo Galiano, copre territorialmente la zona di Colleferro, Segni, Gorga, Gavi- gnano, Montelanico, Carpineto Romano, Artena, Labico e Val- montone. Qui l’équipe che svolge servizio assistenziale a domicilio in que- sta vasta area, è formata non solo da un omogeneo gruppo di infermie- ri tra cui Adele Antonini, Daniela Gori e Maria Oliva Medici coordi- nati da Vanda Fella, ma, si avvale anche della professionalità neces- saria, in alcuni casi specifici, di un’assistente sociale, la D.ssa Tere- sa Matrigiani e di una fisioterapista, la D.ssa Luisiana Martini. E’giusto ricordare ed informare in questa segue a pag.2

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Bisettimanale di informazione locale

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ANNO XXIII - N° 1189GIOVEDI’ 20 DICEMBRE 2012 San Liberato Martire e-mail: [email protected] - sito web: www.cronachecittadine.it - Tel. e fax 0697305038

a soci e simpatizzantiBISETTIMANALE DI COLLEFERRO, DELLA VALLE DEL SACCO, MONTI LEPINI, AREA METROPOLITANA SUD

edizione

GIOVEDI’

COPIAOMAGGIO € 0,50

LETTERINAA BABBONATALE...

Caro Babbo Natale,se avrai ricevuto questaletterina e sarai pronto aportarci i regali (ma soloai più buoni!), vorrà direche la tanto temuta “finedel Mondo” del 21Dicembre 2012 non saràavvenuta! Nessuno maistarà a leggere i giornali,impegnata nel fuggifuggi (ma per andare poidove?) generale.Certo è, caro Babbo, chequesto 2012 è stata pro-prio un’annataccia! Pro-blemi e guai “con lapala”, a montagne, ditutti i generi, di tutte le“risme” e per tutti gusti...L’elenco? Non è certocorto: povertà in crescita,crisi economica e politi-ca, istituzionale, incer-tezze, incoerenze, pro-messe vane, disoccupa-zione, recessione, spre-ad, coercizioni, prevari-cazioni, burocrazia,nefandezze, ruberie, ves-sazioni, disonestà,immoralità ed amoralità,spudoratezze, illecitiarricchimenti, arroganze,cattiverie, abomini, raz-zismo, invidie, gelosie,follie, ristrettezze, omici-di, suicidi, stragi, specu-lazioni, sperperi, incom-petenze e pressapochi-smi...oltre piogge acide,polveri nell’aria e nelleacque,uragani, tornadi,tifoni, temporali, neve,

di Gian Luca Cardillo

punto di vista

di BEATRICE CARDILLO

COLLEFERRO - Ci è sembratodoveroso puntare in questi giornil’attenzione sull’argomento sanita-rio locale in relazione alle intenzio-ni esternate dal commissario Bondisui tagli al delicato settore nelLazio sia in termini di posti letto chedi mezzi e serviz. Si è parlato, a talriguardo, anche di potenziare inve-ce l’assistenza domiciliare.

Vediamo di capire qualcosa inpiù. Ogni distretto sanitario ha il suoCentro Assistenza Domiciliarecomunemente chiamato Cad; nellasola Asl RomaG, ad esempio, ce nesono ben sei: Tivoli, Guidonia,Monterotondo, Subiaco, Collefer-ro e Palestrina . Anche in quello diColleferro il Cad svolge un pre-

Colleferro.L’impegno dei sanitari è notevole ma la politica di Asl Rmg è restrittiva

Potenziare il servizio CadIl servizio del distretto copre un vastissimo territorio...

La sede del Disttettosanitario di Colleferrodell’Asl RmG di Tivoliin via degli Esplosivi

ziosissimo servizio volto a tutelarele la salute degli anziani, dei disa-bili, dei soggetti non autosufficien-ti affetti da patologie definite parzial-mente o totalmente, temporaneamen-te o permanentemente invalidanti.Il Cad consente a questi soggettisopra nominati, una maggiore per-manenza nel proprio domiciliocontrastando, là dove possibile, il lororicorso metodico all’ ospedalizza-zione in genere nei vari repartiriducendo così la degenza e accele-rando le dimissioni.

Il Cad di Colleferro, di cui è

Colleferro. Problematiche ambientali, politiche, economiche ed “accecamenti” vari...

Del Rapporto Eras e dell’Italcementi si parlerà in Consiglio nel 2013?

Resa dei conti per il Comune?

a pag. 3

L’A.A.A. festeggiala sua PatronaMadonna di Loreto a pag. 7

Concerto Rotarydel duo TinelliMazzoccante...

CULTURA & SOCIETA’

VINCI a pag. 6

a pag. 2

Il Santuariodella Madonnada restaurare

ROCCA PRIORA

IN QUESTONUMERO4

di GIGI CARONE

COLLEFERRO - In quest’ul-tima edizione del 2012, ormai aridosso del Santo Natale e coin-volti in quell’atmosfera che inqualche modo spinge tutti adessere più buoni, la tentazionedi “saltare” l’argomento politi-co o quello relativo all’ambien-te è stata forte…

Ma… proprio non ci siamoriusciti…

Sì perché ci stiamo ancorachiedendo che fine ha fattoquella seduta straordinaria delConsiglio comunale che avreb-be dovuto avere un unico puntoall’ordine del giorno: «Situa-zione Ambientale: Informazio-ne e analisi dati Rapporto Eras.Messa a norma azienda Italce-menti. Problematiche e pro-spettive»…

E’ trascorso oltre un meseda quando fu convocata per laprima volta, poi, complice l’as-senza di un relatore proposto dal-l’opposizione, è stato rinviato divolta in volta, ed ora deve esse-re finito nel cestino del dimen-ticatoio che probabilmente verrà,in via definitiva, vuotato nel

cassonetto della raccolta diffe-renziata, quello con su scritto“carta”.

All’indomani del sequestropreventivo dell’Italcementi edopo la scoperta dell’esisten-za di un Rapporto Eras (pubbli-cato nel mese di luglio), sembra-va diventato necessario ed ine-vitabile (anche e soprattuttoagli occhi dell’opinione pub-blica) affrontare l’argomentoin una sede istituzionale comequella del Consiglio comunale.Ma poi, dopo il dissequestrodell’Italcementi, e con il lento (edimproduttivo) passar del tempo,la “faccenda” è stata lasciatadecantare, “accecando” l’opinio-ne pubblica con le costosissimeluminarie (che in verità sarebbe-ro costate un po’ meno dei55mila euro stanziati), e/o conla vicenda relativa alla cacciatadell’assessore Sandroni (ed ilconseguente spargimento dideleghe ai consiglieri comuna-li), e/o con la questione delrischio di “default” per i cre-diti verso Gaia…

Forse non tutti i “mali” ven-gono per nuocere… E così, nel“lancio delle deleghe”, un paio

sono cadute (forse non a caso)nelle mani del nuovo assessore:Eugenio Trani. Le due deleghealle quali ci riferiamo sono quel-le relative all’Ambiente ed alBilancio, che richiamano, rispet-tivamente, a quel Consigliocomunale (Eras e Italcementi) edal rischio default per i creditiverso Gaia…

E’ forse arrivato il momentodella “redde rationem”(resa deiconti)? Ci auguriamo di sì…ed in tutti i sensi!

Potrebbe essere proprio Tranila persona nella quale confida-re per risolvere (almeno periniziare) queste due problema-tiche. Sì perché, se da una partepuò essere svanita l’urgenzadella discussione in Consiglio delRapporto Eras e della questio-ne ambientale Italcementi (l’ur-genza forse sì, ma la necessità,speriamo proprio di no), dal-l’altra ci sembra non trascurabi-le la problematica relativa alrischio di default, a proposito delquale, lo ricordiamo, i revisoridei conti dell’Ente avevano sug-gerito un approfondimento degliaspetti giuridici relativi all’esi-gibilità di quei crediti verso

Gaia… Spetterà al nuovo asses-sore «approfondire quegli aspet-ti»? Potrà lavorare in totale edindisturbata autonomia, comel’assessore Salvittti con il Pucg(ma se così fosse, ci auguriamocon molta più celerità)? Oppu-re finirà anch’egli “imbrigliato”nella ragnatela tesa dai burocra-ti contabili che parlano di “Co -mune virtuoso” e poi non paga-no le bollette dell’Enel?…

A tutti, ma proprio a tutti,ad iniziare dai nostri lettori, perfinire con il Sindaco MarioCacciotti, auguriamo di tra-scorrere un sereno Natale.

Ma soprattutto (sempre atutti, anche a noi) auguriamo diriuscire a raccogliere, durante lefestività natalizie, le energienecessarie per affrontare ilnuovo anno con il “piglio” giu-sto per scacciare le crisi: quel-le ambientali, quelle economi-che, quelle politiche, e, se visono, quelle coniugali…. Tuttele crisi insomma… Sì perché sela profezia dei Maya non siavvera e “saremo costretti” acontinuare a vivere, tanto valeprovare a farlo nel migliore deimodi… Auguri!.

segue a pag.2

Giocattoligratis,

consegnaa Segni

COLLEFERRO

responsabile il Dr. Alfredo Galiano,copre territorialmente la zona diColleferro, Segni, Gorga, Gavi-gnano, Montelanico, CarpinetoRomano, Artena, Labico e Val-montone.

Qui l’équipe che svolge servizioassistenziale a domicilio in que-sta vasta area, è formata non solo daun omogeneo gruppo di infermie-ri tra cui Adele Antonini, DanielaGori e Maria Oliva Medici coordi-nati da Vanda Fella, ma, si avvaleanche della professionalità neces-saria, in alcuni casi specifici, diun’assistente sociale, la D.ssa Tere-sa Matrigiani e di una fisioterapista,la D.ssa Luisiana Martini. E’giustoricordare ed informare in questa

segue a pag.2

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2 n° 118920 DICEMBRE 2012 Colleferro - Valle del Sacco - Monti Lepini

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Solidarietà. Appuntamento per Domenica 23 Dicembre con “Un Bimbo per Amico”

Giocattoli per tutti!

ANCHE quest’anno si rinnovala tradizione con la nona edi-zione della manifestazione nata-lizia “Un Bimbo per Amico”che si svolgerà, oltre che incento piazze dei comuni italiani,soprattutto a Colleferro nellacentrale Piazza Italia e a Valle Pre-tona (zona Pantano) nel terri-torio del comune di Segni Dome-nica 23 Dicembre a partire dellaore 11 alle ore 13.

Nel corso della simpaticamanifestazione di viva solidarie-tà, anche in questa ennesimaedizione, infatti, verranno distri-buiti gratuitamente da BabboNatale (in persona!), coadiuva-to dai suoi collaboratori, miglia-ia e migliaia di giocattoli dellemigliori marche per la immen-sa gioia dei tantissimi bambiniche, accompagnati dai loro geni-tori, parteciperanno alla singola-re manifestazione indetta edorganizzata dal Cogis, Comi-tato Organizzativo GiovaniImprendiotori per il Sociale,associazione fondata nel 2001 ed

CARPINETO R.- Sispengono le luci, peraccendere la solidarietà: aCarpineto Romano, que-st’anno nessuna luminarianatalizia verrà accesa perle vie del paese, luci spen-te per accendere concretigesti di solidarietà per ipiù bisognosi.

«Il Comune di Carpine-to Romano ha deciso diimpegnare i soldi occorren-ti per le luminarie natalizieper attività di solidarietàall’interno della nostracomunità» ha affermatoil sindaco Quirino Bri-ganti.

«Il nostro Comune insi-ste su un territorio, comela Valle del Sacco, colpitoda una gravissima crisiindustriale, della qualemolte famiglie pagano leconseguenze. per questo lasomma disponibile verràimpiegata per progetti epolitiche sociali a vantag-gio dei più deboli, dellepersone in difficoltà e perl’acquisto di un defibrilla-tore».

Solidarietàal posto

delle “luci”

COLLEFERRO - Lo scorso Venerdì pres-so l'Università degli Studi di Cassino, Dipar-timento di Economia e Giurisprudenza, il caroamico Massimo Bruni, attualmente Ispetto-re Superiore della sezione amministrativa dellocale Commissariato di Polizia a Colle-ferro ha brillantemente discusso la tesi di Lau-rea Magistrale in diritto penale dal titolo“La messa alla prova nel sistema penalepositivo” nell’ambito delle linee guida del pro-cesso penale minorile della tutela dell’infan-zia e dell’adolescenza. Con la votazionefinale di 90/110 il Dottor Bruni ha raggiun-to un importante traguardo professionale epersonale. A lui giungano tutte le più senti-te congratulazioni da tutta la direzione eredazione di Cronache Cittadine!!!

ColleferroSi è laureato

brillantementeMassimo Bruni!!!

Punto di vista Cad Asl RmG

Carpineto

ghiaccio, tsunami, eruzionivulcaniche, inondazioni, fortiterremoti, inquinamento sem-pre più “pesante” ed altro,altro, altro, altro ancora.... Ma non è che forse sia pro-prio questa la nostra “fine delMondo”?Caro Babbo, carissimo Bab-bone, tu sai certamentemeglio di noi ciò che accadràed è per questo che devi aiu-tarci a diventare semplice-mente “più buoni” e ad ama-rae il prossimo come noi stes-si! E proprio da queste semplicirichieste che forse potremo,se lo vogliamo veramente,ripartire con il piede giusto ericominciare per bene, stavol-ta, tutto da capo in un rinno-vato clima di pace e serenitàsociale ove non ci sarannopiù nè vinti nè vincitori. Gra-zie carissimo Babbo. Buon Natale a tutti e, speria-molo proprio, Buon annonuovo con la speranza che illungo elenco dei “problemi”cominci, almeno, ad accor-ciarsi un po’.

Gian Luca Cardillo

...DALLA PRIMA PAGINA                                                                                                                     

La manifestazione è stataorganizzata dal Cogis

egregiamente presieduta dal-l’appassionato e dinamico AndreaCacciotti, personaggio del mondodello spettacolo e del socialeda sempre sensibile ed impe-gnato nell’attuazione di iniaiza-tive filantropiche, del volontaria-to e della solidarietà essenzial-mente rivolte al vasto panoramagiovanile.

Quest’anno la manifestazio-

ne voluta ancora una volta atutti i costi da Andrea Cacciotti,non nuovo ad iniziative del gene-re sul territorio e in tutta Italia,vedrà la presenza del notoimprenditore e politico moden-se Giampiero Samorì che hasubito catalizzato la sua attenzio-ne verso questa manifestazio-ne soprattutto per il caratteresolidaristico e per il coinvolgi-

mento di così tanti giovani cheancorta una volta, nonostante itempi di profonda crisi economi-ca e sociale, avranno l’opportu-nità di rticevere gratis un dono egioire pienamente in un festosoclima natalazio lontano da pro-blematiche che, fortunatamen-te, ancora non li vede coiuvolti!

Quirino Briganti

Il dott. Massimo Bruni

COLLEFERRO - E’ consideratoi un randissimoevento sportivo quello che si svolgerà il prossi-mo 28 Dicembre con la terza edizione del torneo“Epifania's Cup” memorial intitolato, quest’an-no al grande amico ed noto imprenditore Seve-rino Lepore scomparso proprio qualche mese fa.Il torneo si svolgerà a Colleferro sul mantoverde del campo sportivo “Di Giulio” a Colle San-t’antonino. Le categorie partecipanti saranno“esordienti 2001/02” allenata dal mister Toni-no Grandi e dall’allenatore dei portieri PinoMasella. Parteciperanno alla manifestazione l’AsdCittà di Colleferro, l’Ss Lazio, la Vigorpercontie il Frosinone Calcio. La Asd Colleferro calcioche ormai da anni si adopera per la crescitasportiva e sociale dei suoi ragazzi non è nuova aquesti eventi e tornei che riuniscono molte socie-tà per dar vita alla collettività sportiva. Alla finesi assisterà ad uno spettacolo pirotecnico.

ColleferroMemorial di calcio

dedicato al caroSeverino Lepore

Il compianto e beneamato Severino Lepore

L’imprenditore modeneseGiampiero Samorì

Una nutrita folla di partecipanti alla scorsa edizione di “Un Bimbo per Amico” a Valle Pretona di Segni

La distribuzione gratuita dei giocattoli ai piccoli partecipanti alla tradizionale manifestazione organizzata dal Cogis

sede che il Cad colleferrino, oltre adeffettuare le prestazioni medicospecialistiche, infermieristiche, ria-bilitative e sociali a domicilio in col-laborazione appunto con i servizisociali, offre un valido supporto atutti i medici di famiglia che resta-no comunque gli unici referentidei propri pazienti. Infatti è impor-tante sapere che il Cad può essereattivato esclusivamente dai medicidi medicina generale qualora ilpaziente si trovi a domicilio e nelleRsa (Residenze Sanitarie Assisten-ziali) o da una Unità Operativaospedaliera se il paziente è rico-verato e necessita di una continui-tà nelle cure.

La delicata attività sanitaria delCad si svolge appunto grazie alla col-laborazione esistente a vari livelli trail Cad stesso, ospedale, gli enticomunali, la medicina generale eVolontariato; infatti gli specialisti cheoperano nel Cad offrono consu-lenze mirate in relazione alle diver-se esigenze dei pazienti in esame,mentre gli infermieri interni al Cen-tro, valutano invece le patologie, l’au-tonomia dei soggetti e sono respon-sabili delle consulenze stesse. Per laterritorialità così vasta, l’équipe diinfermieri a domicilio del Distret-to colleferrino è integrata con l’at-tività svolta da una cooperativa diinfermieri e fisioterapisti.

Inoltre è proprio il Cad stesso chedefinisce e decide per ogni singolopaziente il cosidetto Pai (ProgettoAssistenziale Individuale) in basealle diverse esigenze socio-sani-tarie. Ma ci vorrebbero, tuttavia, piùrisorse, altro che tagli!

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n° 118920 DICEMBRE 2012Colleferro - Valle del Sacco - Monti Lepini

Colleferro. La tradizionale e sentita ricorrenza della Madonna di Loreto

ROMA - «Siamo davvero esterrefatti e perplessi dopoaver appreso che, a causa di un vizio di notifica della con-clusa indagine per uno degli indagati, sia stato mandato all’ariail processo in sede penale contro i presunti inquinatoridella Valle del Sacco».

Così Aldo Mattia e Paolo De Cesare, direttori della sedidella Coldiretti di Roma e di Frosinone che aggiungono.

«Le persone individuate quali responsabili del disastroambientale, derivato dallo sversamento di sostanze chimi-che nel fiume, con il conseguente avvelenamento di perso-ne e animali, insomma, sembra non potranno essere perse-guite.

Come Coldiretti Roma restiamo davvero esterrefatti di tuttociò ma anche perplessi perché sembra che la vicenda, se siescludono alcuni timidi segnali, non interessi più all’opinio-ne pubblica. Allo stesso modo sembra che anche che nes-suno si adoperi per tentare di attuare il progetto di risanamen-to di una delle zone più agricole dell’intera regione».

La vicenda, partita nel 2007, portò alla ribalta il grave pro-blema bel bacino del fiume Sacco (interessando i comunidi Colleferro, Segni e Gavignano e altri della Ciociaria) ren-dendo necessario l'abbattimento di migliaia di capi dibestiame contaminati.

« La nostra indignazione - spiegano presidenti di Coldi-retti Roma e Frosinone, David Granieri e Vinicio Savone -in questa battaglia contro il disastro ambientale della Valledel Sacco per un processo che dovrà ora ricominciare da capoè molto alta. Non solo i vizi di notifica bloccano le udien-ze a Velletri ma non si registrano novità anche in relazione-ai progetti da attuare per dare nuovo slancio all’economiaagricola dell’area e un presente e un futuro alle centinaia diimprese agricole colpite.

La disattenzione non aiuta ad andare avanti – chiosanoancora Granieri e Savone - e non si registrano segnaliutili a ricostruire un territorio che ha mezzi per farlo».

Gli esempi su come procedere per migliorare l’areanon mancano ad iniziare dal progetto realizzato nella Ruhre da quanto presentato dalla Fondazione Kambo, grazie allasinergia con il Vescovo di Frosinone, Mons. AmbrogioSpreafico, che però sembra, sino a oggi, non abbia trovatorispondenze positive da parte degli Enti pubblici coinvol-ti.

«E’ davvero disarmante – concludono Granieri e Savo-ne - che nei mesi scorsi risorse importanti siano state utiliz-zate a livello regionale per attività meno dignitose e salitealla rilbalta delle cronache senza dubbio meno importantiper il nostro patrimonio paesaggistico ed ambientale ascapito degli imprenditori e dei cittadini. Su questo chiedia-mo ancora una volta di alzare l’attenzione e di riflettere ognu-no per il proprio ruolo circa la necessità di aprire un nuovocapitolo che però possa portare a fatti concreti e non apromesse di cui i nostri imprenditori sono davvero stanchi.

Come Coldiretti crediamo che la strada tracciata dall’arch.Kipar per la Fondazione sia percorribile ma non com-prendiamo davvero a chi giovi lasciare tutto in un cassetto».

Valle del Sacco,processo da rifare

sull’inquinamento,Coldiretti perplessa

COLLEFERRO - Anchequest’anno l’Associazione Armaaeronautica di Colleferro e zonaintitolata al Gen. MAVM “Qui-rino Vari” ed egregiamente pre-sieduta dal dinamico GeneraleAldo Nanni coadiuvato dal suoattivissimo direttivo e i vicepresidenti Luog.Tiziano Mastran-geli e Luog. Loreto Lauri, si èincontrata con i suoi numerosis-simi socie e simpatizzanti con lerispettive famiglie per il 9° annoconsecutivo all’insegna del-l’amicizia, dello spirito di appar-tenenza all’ Arma Azzurra masoprattutto per festeggiare degna-mente la sua Patrona, la Madon-na di Loreto e per uno scambiodegli auguri di Buon Natale.

Nella mattinata gli associatihanno partecipato alla solennecelebrazione liturgica officiatada Don Augusto Fagnani (conProcessione finale) presso laparrocchia di San Bruno.

Alla Santa Messa hanno

L’Associazione Arma Aeronautica di zona celebra il sentito evento

Panoramica della gremitissima sala (fotoservizio Leandro Pompei)Don Augusto Fagnani, Il Gen. Aldo Nanni, il prof. Gianluca Cardillo, il Magg. Damiano Di Gangi

Il Gen. Aldo Nanni, presidente dell’A.A.A. di

Colleferro e zonache da nove anni

promuove le attivitàsociali, culturali

e ricreative dell’ArmaAzzurra a vari livelli

Valmontone. Era stato rubato a Maggio di quest’anno

Il busto di Totò tornafinalemte al suo posto

VALMONTONE - Siamouomini o caporali? L’interro-gativo di Totò è rimasto indimen-ticato, proprio come lui.

Ora il nuovo busto del gran-de attore, più grande e più bellodi prima, che era stato rubato aMaggio scorso, sarà rimesso alsuo posto a Valmontone, questo21 Dicembre nei pressi della sta-zione ferroviaria.

Nei giorni scorsi l’associazio-ne “Amici di Toto’ ... a pre-scindere!”, aveva indetto unincontro alla presenza delleautorità e dei cittadini valmon-tonesi.

L’opera in bronzo della scul-trice Maria Stifini sarà ricollo-cata esattamente nel punto in cuisi trovava, nei giardini di vialeXXV Aprile, vicino all’albero diTotò, che aveva soggiornatonella cittadina laziale nel lonta-no Luglio del 1943.

Passeggiando lungo il viale -così vuole la tradizione locale -l’attore napoletano si fermò a rad-drizzare l’alberello, piegato dal-l’onda d’urto di uno dei tantibombardamenti aerei che stava-no devastando il comune casi-lino.

Quell’albero, un cedro delLibano, esiste tutt’oggi ed èchiamato, appunto, l’albero diTotò.

Sotto le sue fronde nel 2002era stato eretto il piccolo monu-

mento commemorativo che,rappresenta “...tantissimo peri valmontonesi, visto che ricor-da loro un periodo buio della sto-ria di questa città...”.A. A. S.

Arma azzurra in festa

preso parte anche il sindaco diColleferro Mario Cacciotti el’on. Angelo Santori oltre alGen. Claudio Casilio.

Poi è stata la volta del pranzoconviviale al ristorante Murac-cio di S. Antonio nel corso delquale sono stati premiati alcunisoci anziani tra cui il L.te Clau-

Ecvidente stato d’inquinamento del fiume Sacco

Il busto di Totò a Valmontone prima di essere incivilmente trafugato

Segni.Nuova maggioranza alla “Monti Lepini”

Pucinischi presidentealla Comunità Montana

SEGNI - La XVIII ComunitàMontana dei Monti Lepini tornain mano al centrosinistra conl’elezione a presidente di Etto-re Pucinischi.

Il consiglio comunitario hasancito, nei giorni scorsi, la finedell’esperienza di governo delcentro destra guidato da LorisTalone. Gli equilibri ora sonocambiati con l’ingresso in con-siglio, dopo le dimissioni diMassimiliano Petrichella e delconsigliere artenese Dino Talo-ne.

E’ stata approvata la mozio-ne di sfiducia all’ex maggio-ranza e quindi c’è stato l’insedia-mento del nuovo presidente edella nuova giunta in un clima

collaborativo con l’appello,subito raccolto, dell’ex presiden-te Talone a proseguire con impe-gno i progetti iniziati e portatiavanti con fatica.

Il neo presidente Ettore Puci-nischi, per oltre 14 anni assesso-re al Bilancio nel comune diCarpineto Romano, nel suodiscorso d’insediamento harimarcato l’importanza, checchèse ne dica, degli questi entimontani.

Nel corso del consiglio èstata anche approvata all’unani-mità una mozione per la richie-sta dello stato di calamità perl’anno 2012 per la produzionedel castagno a causa del Cinipi-de . Questa nel dettaglio la

nuova squadra di Governo dellaXVIII Comunità Montana e lanuova maggioranza

Presidente, Ettore Pucinischi(Carpineto Romano) con dele-ghe al bilancio ed Attività Pro-duttive; Settimo Giusti (Gorga)assessore all’ambiente; MariaAssunta Boccardelli (Segni)Assessore alla Cultura; Massi-mo Polidori (Montelanico) asses-sore ai Servizi Sociali; DinoTalone (Artena) assessore ailavori pubblici; Fabrizio DiPaola (Montelanico), presiden-te del consiglio con Aldo Lipa-roti (vice); Consiglieri: QuirinoBriganti, capogruppo della mag-gioranza e Americo Di Cori(Artena).

Foto di gruppo del nuovo presidente ed assessori della XVIII Comunità Montana

Gli appartenenti all’A.A.A. di Colleferro al termine della Santa Messa portano la Madonna di Loreto in processione

dio Frasacco, il 1° M.llo GiulioLucchetti, Leonardo Battisti eMassimo Carinci.

Presente in sala la signoraM.Lilia Vari vedova del com-pianto Gen. Quirino e il vicesin-daco Giorgio Salvitti. La convi-viale è stata presentata dallanostra Beatrice Cardillo insieme

al L.te Loreto Lauri.Dopo il tradizionale brindisi,

la “riffa” con ricchi premi e gliauguri natalizi, il Gen Nanniha fatto illustrare dal L.te Lauril’intenso programma delle atti-vità del sodalizio per l’anno2013...

L. P.

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6 n° 118920 DICEMBRE 2012 Area Metropolitana Sud

Rocca Priora. Dopo il restauro della facciata principale urgono i lavori alle altre...

Salviamo il Santuariodi LUCIANA VINCI

ROCCA PRIORA - “Il Santua-rio della Madonna della Neve èparte integrante della storia diRocca Priora”, così scrive donMario Proietti sulla prima pagi-na del volume sui “150 annidella presenza dei Pallottini inpaese”, ma le origini del cultorisalgono al 1400, per operadei Savelli, e consolidato conl’acquisto, nel 1596, da partedella Camera Apostolica, chediede inizio alla “raccolta dellaneve nei pozzi e al relativo tra-sporto a Roma”.

Nell’ultimo giorno di taleraccolta, la popolazione si reca-va nella cappellina a festeggia-re, come si fa ancora oggi.

Nel 1858 i Padri Pallottiniprendono possesso dell’edifi-cio, che successivamente divie-ne collegio e studentato, cheospita giovani provenienti datutta l’Italia. Tra questi, 22 figlidi Rocca Priora, divengonosacerdoti, e 17, giovani suore.

Nel 1980 il collegio si chiu-de per importanti lavori di ristrut-turazione, mai avvenuta, perché,nel frattempo,con il Piano Rego-latore, tra vari corsi e ricorsi, perla costruzione di un Centro poli-funzionale nella zona del camposportivo del Santuario, si arrivaal 2007, anno in cui la RegioneLazio acquista l’area, dove si rea-lizza il Parco della Madonnadella Neve.

Con il ricavato, circa seimiliardi delle vecchie lire, i Pal-lottini avrebbero potuto ristrut-turare la casa annessa al Santua-rio (libro don Proietti, pag. 59).

Sono moltissimi i fedeli che attendono di rivedere l’opera completataCosì, dopo 35 anni, si conclusela vicenda dell’edificio, ma nona lieto fine, perché di quei soldi,non un euro è stato speso perrimettere i vetri alle finestre, e peranni la struttura ha subito i gra-vissimi danni causati da pioggia,neve e vento, tanto che l’inter-no dell’edificio, escluso la chie-sa, il salone e la sacrestia, ètutto puntellato.

Quest’anno, con fondi mini-steriali è stata, finalmente, ristrut-turata la facciata della chiesae nella facciata laterale solo ilcampanile.

Sappiamo per certo che que-st’ultima facciata verrà ultima-ta quanto prima, sempre con ifondi ministeriali, ma la fac-ciata sud, di spettanza dei Pallot-tini, non ha grondaia per il con-vogliamento delle acque pluvia-li e le finestre non hanno vetri,e pioggia e vento entrano conviolenza nell’edificio, ribadia-mo, tutto puntellato all’inter-no!

Sarebbe stato ovvio, cercarealmeno di proteggere, con mezziadeguati, questa parete ester-na della struttura, prima deilavori da effettuare.

Una ultima nota per la Sovrin-tendenza: al centro del secondolivello della facciata principaleè situata una nicchia semicirco-lare, foderata da una lamiera, sucui era dipinta l’immagine dellaMadonna, circondata da uncielo stellato, purtroppo,quasi deltutto cancellata dal tempo.

I fedeli attendono di vederlatornare, certamente ridipinta,al suo posto!

TIVOLI - Al via la rivoluzione dei “ciclamini”; i commercian-ti del centro tiburtino sono scesi ancora una volta in campo perabbellire la città e strapparla dal grigiore.

Nei giiorni scorsi sono stati piantati fiori nei vasi all’in-gresso di palazzo San Bernardino; un piccolo gesto, ma caricodi significato. «Vogliamo rinnovare Tivoli e non potevamo farlose prima non pensavamo a sistemare l’area antistante il muni-cipio. Proprio per questo abbiamo dato il via all’Operazione Cicla-mino dalla “casa” del Sindaco», ha commentato AugustoMasotti, il coordinatore del progetto Tivoli Salvadanaio 2013.«Tivoli è una bella signora, ma necessita di maggiori cure e diqualche attenzione - aggiunge Masotti - è necessario rifargli il“trucco”. Già abbellirla con dei fiori, e curare aiuole e vasi, è uninizio. Poi si penserà all’arredo urbano ed al decoro». I com-mercianti hanno già “adottato” alcune aiuole in piazza Santa Croceed in via Aldo Moro, ma questi sono solo i primi, piccoli,passi di un progetto ben più ampio. «Stiamo lavorando adiverse iniziative per rilanciare la città e per farla tornare a vive-re - spiega il coordinatore del progetto Tivoli Salvadanaio2013 - ma prima di tutto dobbiamo pensare a renderla piùaccogliente. E’ inutile invogliare turisti e visitatori a venirci atrovare se poi non gli offriamo uno scenario decoroso. Noi voglia-mo una città pulita, curata, piena di colori e di fiori. Per questoabbiamo pensato all’Operazione Ciclamino».

Questo progetto è la “naturale prosecuzione” delle giorna-te di pulizia dei volontari di Si Può Fare, coordinati da StefanoBerti. Durante quei due sabati di lavoro, un giardiniere inpensione si offerto di collaborare gratuitamente per migliora-re il decoro della città. «Il signor Alessandro si è fatto avanti perdarci una mano, noi gli stiamo offrendo il materiale necessario.In accordo con l’assessore all’Ambiente Federico Lazzaroabbiamo sistemato i vasi del municipio, che erano pieni di erbac-ce e immondizia. Ora continueremo con la nostra OperazioneCiclamino anche in altre aree. Il nostro obiettivo è far vivere que-sta città tutti i mesi dell’anno ed alcuni commercianti hanno giàspostato questo progetto...».

Tivoli. Parte“Ciclamino”,

i commerciantisi rifanno il look

VELLETRI - “Dopo iltra sferimento del perso-nale della Polizia Stradaleal Commissariato dellaPolizia di Stato a Via Rug-gero Giovannelli (San Mar-tino), da fonte certa siappura che - si legge inuna nota de i sindacati diPolizia - viene sciolta pertrasferire il personale pres-so altre sedi come Albano,Colleferro e Latina.

La Direzione centraledelle risorse umane delministero dell’Interno hachiesto, al Servizio PoliziaStradale dello stesso Mini-stero, il nulla osta per lachiusura definitiva deldistaccamento Polizia Stra-dale di Velletri.

La stessa Direzione pres-so il Ministero lo scorso 29Novembre non ha ecce-pito alcuna ostatività allachiusura dell’Ufficio e per-tanto, nonostante il parerecontrario del Dirigente ilCommissariato della Poli-zia di Stato di Velletri, ilDecreto è passato alla firmadel Vice Capo della Poliziadi Stato.

Chiudea Velletrila sede

Polstrada

Frascati. L’azione politica prosegue verso Lista per Italia

Nominato il nuovodirettivo locale dell’ UdcFRASCATI - L’altra Domenica, si è tenuto,presso l'Hotel Flora, il Congresso locale del-l'Udc. Vi hanno partecipato, tra gli altri: Pietro Sbar-della, Consigliere regionale ; Francesco Smedi-le, Consigliere comunale di Roma; il Segretariodell’Udc della Provincia di Roma, Michele Paga-no; il Presidente dell’ Udc della provincia diRoma, Pierluca Dionisi, la vice segretaria dell’ Udcdella provincia di Roma, Gabriella Sisti.

Dopo una relazione del commissario uscente,Sergio Conti, è stato nominato il nuovo ddiretti-vo nelle persone di Alessandro Adotti, segretario;Massmiliano Musetti e Luigi Loppa, vice segre-tari; Andrea Pizzicaroli, Presidente; Carla Coraz-za, Claudia Alemanno, Roberto Eroli e Basilio Ven-

tura, componenti del Direttivo.Alessandro Adotti ha accettato la carica con l’im-

pegno di guidare l’ azione politica del partitofino alla prossima tornata elettorale, a Frascati, eper garantire la omogeneità vincente fra le Listeciviche (Progetto per Frascati e Progetto Perife-rie per Frascati ) e l’ Udc stessa nel Movimento,che a Frascati prefigura la nascente coalizione della“Lista per l’Italia” e, infine, per favorire l’allar-gamento della coalizione ad altri soggetti chevogliano aderirvi. La situazione politica cittadi-na è stata oggetto di vari interventi scanditi dal gene-rale apprezzamento per la linea di coerenza e chia-rezza che Alessandro Adotti ed Annamaria Paci-fici hanno saputo garantire.

La parete da ultimare del Santuario della Madonna della Neve

Alcuni promotori della lodevole iniziativa

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7n° 118920 DICEMBRE 2012Cultura - Società - Eventi - Spettacoli

Roma. L’attivissimo Rotary Club di Subiaco organizza un eccezionale concerto

Dal Rigoletto... al jazz

di DANIELE CERNICCHI

“Solo due cose sono infinite: l’universo, e la stupiditàumana; ma riguardo l’universo ho ancora de dubbi”

Albert Einstein.

E’ sempre bello cominciare un articolo con la cita-

zione di qualche personaggio famoso. Devoammettere che ci trovo gusto, a volte ancheun sottile e sadico divertimento nel farlo. Saràche mi diverte pensare che qualcuno troverà dei

collegamenti logici con quello che scriverò e che questi midaranno ragione. Mi diverte anche pensare che le mieparole così acquistino importanza agli occhi di chi legge.

L’avete mai fatto? Intendo, in un compito in classe,magari, attribuire le proprie idee a personaggi famosi dallacui bocca non é mai uscito niente di simile? Io ormai lo fac-cio così spesso che presto inventerò citazioni già esistentie le attribuirò alla persona sbagliata e qualcuno me losbatterà in faccia. Ma fino ad allora continuerò imperterri-to a mescolare le mie idee con quelle dei più illustri pensa-tori, avvalorando le mie tesi con l’approvazione di miti ormaidefunti.

Vi stare domandando il perché di tutto questo divagare.Bé, il mio intento era proprio questo: dimostrarvi come per-sino parlare del nulla, se fatto nel modo giusto e infarinan-dolo con la giusta dose di citazioni, può essere considera-to una buona lettura. Saper scrivere é un dono che ormai vieneutilizzato esclusivamente per fini personali. Anzi, a dirla tutta,anche il “saper scriviere” é diventata cosa di tutti: gente ches’improvvisa scrittore da un giorno all’altro, libri mediocrimessi sugli scaffali delle librerie quasi a sfregio, solo per met-tere in bella mostra il nome di chi l’ha scritto.

E poi ci sono gli scrittori, o quelli che vengono definiti tali.Gli ex studenti dalla penna facile, coloro che sono stati bene-detti dal Signore col dono di saper catturare l’attenzione dellagente mettendo tre parole in fila nell’ordine corretto.

Al diavolo la modestia, dopotutto so bene di essere unoscrittore niente male, o almeno così mi hanno sempredetto tutti. Ma proprio per questo sono il primo a rimaneredisgustato da come le cose vanno al giorno d’oggi.

Non ho problemi nell’ammettere che un giorno mi pia-cerebbe fare della scrittura la mia vita. E dico questo perchéinvece, per alcuni, ammettere di voler far soldi con i propritesti sembra quasi una bestemmia.

Ripetono che loro scrivono principalmente per lorostessi, a rammentare quanto non gli importi effettivamen-te di essere pubblicati da una casa editrice importante. Io misento liberissimo di ammettere che se un mio eventuale librodovesse piacere ad una casa editrice importante sareidisposto a tutto pur di pubblicarlo. Ma non cambierei maiquello che ho scritto. Non riesco a sopportare neanche le cri-tiche di mia madre, figurarsi il parere di un estraneo. Ma dopo-tutto, non potrei mai pretendere che un qualsiasi altro gio-vane la pensi come me.

Diventare famosi, vedere il proprio nome stampato sullacopertina di un bel volume rilegato, in cima a tutte classi-fiche, nella vetrina di ogni libreria, chi direbbe di no solo pernon snaturare la propria creazione?

Oggi l’editoria non é altro che un’impresa economica:esclusivamente a scopo di lucro. E’ questo che mi disgusta,questa commercializzazione del libero pensiero.

Come può un giovane esprimersi se gli viene detto che lesue idee sono sbagliate?

Come avre reagito io, a cinque anni, se invece di compli-mentarsi con me la mia maestra avesse preso il mio foglio,ne avesse strappato un pezzo e avesse detto: “Se vuoi un belvoto, cambia il finale”? Probabilmente la mia vena creati-va sarebbe morta lì, nessuno mi avrebbe spinto a scrivere quelloche pensavo veramente e ad oggi non sarei qui a scrivervi,anzi, probabilmente non sarei nemmeno in questa scuola.Io ho detto che Dio mi ha dato il dono del “saper scrivere”e Einstein disse che non credeva al caso, perché Dio non giocaa dadi con l’universo.

Diceva anche - testuali parole - che “i problemi nonpossono essere risolti allo stesso livello di conoscenza cheli ha creati”.

Questa é la prima volta che uso delle citazioni cheabbiano effettivamente un nesso con quello che intendo dire,quindi prestate attenzione: non usciremo mai dalla situazio-ne in cui ogni giorno sprofondiamo sempre di più se la gentenon deciderà di aprire gli occhi e di capire.

E non sto parlando esclusivamente dell’editoria e dei gio-vani.

Guardatevi intorno. Credete davvero che tutto questo fac-cia parte di un fenomeno isolato? Ogni fenomeno lo é, certo,fintanto che nessuno si accorge che sono tutti legati insie-me. Chiamatelo consumismo, chiamatelo come volete,ma non potete dare la colpa solo al mercato. Basti guarda-re che questo ha identificato e riconosciuto i premi Nobeldella Letteratura del calibro di Hemingway, Faulkner,Steinbeck. Il mercato svolge il suo compito: vende. La colpaé della stupidità infinita della gente.

Un tempo si leggeva perché un libro era un mezzo di stu-dio, di arricchimento culturale a livello personale; oggi il libroé puramente un mezzo di svago, non si legge più per rica-varne qualcosa.

E parla un appassionato di romanzi che ha letto molti diquei best-seller di Oltreoceano che ora vanno per la maggio-re. Ma parla anche un ragazzo che é riuscito a trovareinteressante Freud, che è rimasto affascinato dal Dublinersdi Joyce, che ha scoperto cosa vuol dire davvero scrivereleggendo le opere di Wilde e che é rimasto sconvolto ed esta-siato allo stesso tempo leggendo Bukowski.

Non mi faccio vanto di avere una cultura dopotutto cosìvasta della Letteratura, mi sono dato già abbastanza arie perun solo articolo. Ma sono uno scrittore e come tale vedo nellagente che mi circonda il pubblico che leggerà le mie opere.E se intorno a me vedo gente interessata a una storiad’amore con lieto fine più che ad un libro introspettivo conriflessioni filosofiche, non potete biasimarmi: io scrivoquello che voi volete che scriva.

Forse scrivere quello che voglio é la scelta migliore, dopo-tutto, anche se mai nessuno lo pubblicherà.

La lenta agoniadel libero pensiero

tra scrittutraeditoria e passione

ROMA – Nell’ambito dei pro-getti pianificati quest’anno dalClub di Subiaco,nei giorni scor-si ha avuto luogo a Roma un sin-golare ed applauditissimo con-certo nella stupenda Sala delleCapriate situata al piano supe-riore del noto ristorante “Rinal-do all’Acquedotto” lungo lavia Appia Nuova, con l’obietti-vo, in particolare, di recuperarerisorse da devolvere a progettidi tipo umanitario ma anchecon quello di cogliere questaefficace occasione per far cono-scere, al vasto pubblico pre-sente, il Rotary e le principalifinalità che esso si pone.

È stata l’introduzione deldinamico Presidente Mario Bon-figlio che in apertura ha sottoli-neato con determinazione ilcostante impegno del rinomatoClub nel perseguire i più impor-tanti obiettivi istituzionali del-l’Associazione.

È seguito un breve interven-to dell’eccellente ed espertoorganizzatore della serata Lucia-no Rosati che, dopo aver ringra-ziato tutti i presenti per la loro

grande partecipazione, cosaquesta che costituisce anchemotivo di comprovata soddi-sfazione per gli organizzatori, habrevemente parlato del “duo” ed

in particolare del clarinetto, unostrumento che con la sua “voce”più spesso inserita in un’orche-stra, nella quale concorre a pro-durre un suono molto più com-plesso, oggi, invece, ci permet-te di apprezzarlo come uno stu-pendo strumento in grado, tral’altro, di “piangere” e di “gioi-re”.

Si è riusciti così a riunirecirca 260 partecipanti, buonaparte di essi non rotariani, chehanno avuto l’opportunità diosservare da vicino il lavoroche il Rotary in generale ed ilnostro Club in particolare riescea sviluppare in un clima di gran-de amicizia ed in una serenaatmosfera piena di reciprocacollaborazione.

Ad eseguire le musiche inprogramma sono stati il nostrosocio onorario M° GiulianoMazzoccante al pianoforte ed ilclarinettista M° Antonio Tinel-li entrambi da tempo affermatia livello internazionale che, conil loro straordinario talento arti-stico, sono riusciti ad interessa-re il pubblico presente in salasuscitando in tutti indimenti-cabili emozioni.

L’impostazione che è statavolutamente data a questo impor-tante evento, prevedeva un pro-gramma decisamente avvin-cente con musiche espressa-mente composte per una esecu-zione da parte del duo in questio-ne. Inoltre la scelta dei brani, coe-renti con il titolo del program-ma, ha suscitato grande attenzio-ne ed interesse.

In particolare la fantasia sumotivi del “Rigoletto” di Giusep-pe Verdi, lo “Scherzo fantastico”del musicista contemporaneo

Angelo Inglese (dagli echi vaga-mente debussiani) e la “Rapso-dia in blu” di George Gershwin,ricchi di virtuosismi al limite delpossibile, hanno riscosso il plau-so più caloroso da parte del-l’intero pubblico presente.

Non è mancata da parte deidue musicisti una interessan-te, utile e gradita guida all’ascol-to da loro proposta prima dieseguire ciascun brano.

Sono poi seguiti ben quat-tro bis di motivi tradizional-mente affascinanti tra cui ilbrano “E lucean le stelle” dal-l’opera “Tosca” di GiacomoPuccini.

Il M° Tinelli, anche a nomedel M° Mazzoccante, ha for-malmente ringraziato il Rotaryper aver dato loro l’opportuni-tà di suonare per questa impor-tante associazione internaziona-le affermando altresì di averapprezzato la qualità dell’udito-rio e di aver chiaramente rece-pito la grande attenzione con cuitutti hanno seguito l’intero con-certo.

Al termine del concerto lagran parte dei presenti ha volu-to personalmente ringraziare erallegrarsi con i due musicistidimostrando il massimo apprez-zamento per l’esecuzione ditutti i brani in programma.

Presente alla serata la notaattrice Barbara Bouchet semprevicina al Rotary Club di Subia-co. La serata si è conclusa conun’ottima cena che ha permes-so a tutti di continuare a stareinsieme ai protagonisti in unclima festoso e di sincera ami-cizia rotariana.

Vice

Clarinetto e pianoforte in perfetto connubio artistico-musicale

Panoramica della gremita sala nel corso dell’applauditissimo concertoPrimo piano degli intervenuti con la nota attrice Barbara Bouchert Il nostro direttore prof. Cardillo con Barbara Bouchet e l’arch. Orlandi

Il presidente del Rotary Bonfiglio tra i maestri Mazzoccante e Tinelli

I maestri Antonio Tinellie Giuliano Mazzoccantesoddisfatti al terminedel riusictissimoed applauditissimoconcerto organizzatodal Rotary Clubdi subiaco

In alto a sinistraun momentodel seguitissimoconcerto perpianoforte e clarinetto

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