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Corso di elettrocardiografiaCorso di elettrocardiografiaessenzialeessenziale
Napoli Novembre 2004
ANMCO SIC SIMEUGISE SIS 118
Il personale, chiamato ad intervenire Il personale, chiamato ad intervenire nei casi di pazienti con sospetta SCA, nei casi di pazienti con sospetta SCA, dovrebbe essere in grado di effettuare dovrebbe essere in grado di effettuare
ed ed interpretareinterpretare un tracciato un tracciato
elettrocardiografico a 12 derivazionielettrocardiografico a 12 derivazioni
ECG 12 derivazioni preospedaliero
Le linee guidaLe linee guida
L’elettrocardiografia è la tecnica
che permette di visualizzare
l’ attività elettrica che determina
la contrazione cardiaca.
La traccia elettrocardiografica
non è altro che la rappresentazione
di tutte le correnti che,
attimo per attimo ,
attraversano il muscolo cardiaco
determinandone la contrazione
All’’ interno del cuore esiste un
sistema di fibrocellule specializzate
nella generazione e trasmissione
dell’ impulso elettrico
Il sistema di conduzione dell’ impulsoVi sono alcune cellule del sistema di conduzione ch e sono in grado di generare spontaneamente e ciclicamente uno stim olo elettricoche poi si diffonde alle cellule contigue sino a gi ungere ale fibrocellule muscolari , determinando la contrazion e delle stesse
Tale impulso elettrico si realizza
in virtu di scambi ionici che si
verificano tra l’ ambiente intra ed
extracellulare .
In condizioni di riposo tali cellule
presentano una differenza di
potenziale elettrico tra esterno ed
interno di circa – 90 mV.
L’ insieme dei processi che
determinano queste variazioni di
potenziale elettrico sono note
come fasi di depolarizzazione e
ripolarizzazione
Vi sono notevoli differenze tra le
diverse zone che compongono il
sistema di conduzione in virtù della
presenza di strutture specifiche
( canali ionici )
che sono responsabili dei
fenomeni di depolarizzazione e
ripolarizzazione .
Le cellule presenti all’ interno del nodo Seno atria le sono in grado di depolarizzarsi ( leggi generare un impulso ele ttrico ) spontaneamente .
All’ interno del nodo atrio ventricolare sono pure presenti cellule dotate di tale attività, ma poiché tale fenomeno avviene pi ù lentamente , tale impulso non viene generato se non in condizioni par ticolari nelle quali venga a mancare l’ attività del nodo SA
Ip↑
Nelle cellule del nodo SA esistono 4 correnti respo nsabili dell’ attivazione spontanea della cellula:
Ip= corrente back ground o pace maker
If= corrente attiva già a -90 mV
Ica-T= corrente di entrata del calcio lenta attiva a -6 0 mV
Ica-L= corrente di entrata del calcio rapida attiva a -40 – 30 mV
INTRACELLULARE
EXTRACELLULARE
Canale sodio
Canale Sodio : permettono l’ ingresso del sodio nella cellula e ciò provoca la depolarizzazione.
Si attivano a – 70 mV . Sono bloccati da farmaci come la lidocaina o da elevate concentrazioni di K extracellulare
Canale Calcio
Canale Calcio: fondamentalmente di due tipi : T ( transient ) si aprono a voltaggio + basso ( - 50 mV) non interagiscono con i CA antagonisti
L ( long lasting ) si aprono a voltaggio meno negativo - 30 mV, sono parzialmente bloccati da ca antagonisti . Maggiormente presenti nelle cellule ventricolari
Pompa NA- K
Pompa Na- K Espelle con consumo energetico 3 Na e recupera 2 K ( perdendo una carica positiva ).Si attiva nella ripolarizzazione . Bloccata dalla digitale con conseguente aumento dello scambio NA-CA�aumento di Ca intracellulare disponibile per contrazione muscolare.
Scambio NA- CA
Scambio Na-Ca tre ioni di sodio entrano passivamente nella cellula scambiandosi con uno di calcio. Attivo per lo piùdurante la ripolarizzazione
SODIOSODIO+POTASSIOPOTASSIO+CALCIOCALCIO++
INTRACELLULARE
EXTRACELLULAREFASE 0 A : Ingresso di NA all’ interno della cellula ; nella fase tardiva attivazione canale calcio e ingresso C a
SODIOSODIO+POTASSIOPOTASSIO+CALCIOCALCIO++
SODIOSODIO+POTASSIOPOTASSIO+CALCIOCALCIO++
INTRACELLULARE
EXTRACELLULARE
FASE 0 b : Prosegue ingresso del CA ++all’ interno della cellula. Chiusura Canali del NA +
INTRACELLULARE
EXTRACELLULARE
SODIOSODIO+POTASSIOPOTASSIO+CALCIOCALCIO++
FASE 1 e 2 : Chiusura Canali del CA+ + . Fuoriuscit a passiva di K+
( CA e Na tutto intracellulare, K extracellulare )
INTRACELLULARE
EXTRACELLULARE
SODIOSODIO+POTASSIOPOTASSIO+CALCIOCALCIO++
FASE 3 : Attivazione Pompa NA- K. Rientra K + ed esc e NA+
Scambio CA- NA Esce CA ++ e entra NA+
INTRACELLULARE
EXTRACELLULARE
SODIOSODIO+POTASSIOPOTASSIO+CALCIOCALCIO++
Ripristino condizioni di base , K intracellulare , CA e Na extracellulare
Lo stimolo elettrico che Lo stimolo elettrico che
determina la contrazione determina la contrazione
cardiaca pucardiaca puòò essere indicato essere indicato
(essendo una forza ), come un (essendo una forza ), come un
una grandezza dotata di valore una grandezza dotata di valore
numerico, direzione e verso;numerico, direzione e verso;
PoichPoichéé ogni cellula genera un ogni cellula genera un proprio potenziale dproprio potenziale d’’ azione , si azione , si èèipotizzato di rappresentare le varie ipotizzato di rappresentare le varie forze elettromotrici, attimo per forze elettromotrici, attimo per attimo, con un unico vettore che attimo, con un unico vettore che risulta essere il vettore somma dei risulta essere il vettore somma dei vari vettorivari vettori
Tale vettore si rappresenta con un Tale vettore si rappresenta con un segmento orientato avente lunghezza segmento orientato avente lunghezza proporzionale al valore numerico proporzionale al valore numerico della grandezza stessadella grandezza stessa
Per poter ulteriormente Per poter ulteriormente semplificare lsemplificare l’’ analisi delle forze analisi delle forze vettoriali conseguenti allvettoriali conseguenti all’’attivazione elettrica del cuore, si attivazione elettrica del cuore, si èècreato un sistema di creato un sistema di visualizzazione delle stesse forze visualizzazione delle stesse forze su un piano frontale e su uno su un piano frontale e su uno orizzontale.orizzontale.
AllAll’’ interno di tali piani si interno di tali piani si
individuano zone con differenti individuano zone con differenti
potenziali a creare un sistema di potenziali a creare un sistema di
riferimento grazie al quale poter riferimento grazie al quale poter
analizzare le correnti che analizzare le correnti che
determinano ldeterminano l’’ attivazione attivazione
cardiacacardiaca
- +
Importanza di andare a Importanza di andare a
scoprire che cosa succede alle scoprire che cosa succede alle
correnti che determinano correnti che determinano
ll’’ attivazione cardiacaattivazione cardiaca
La conoscenza dellLa conoscenza dell’’ anatomia anatomia cardiaca normale e lcardiaca normale e l’’ analisi della analisi della
forze vettoriali ( con lforze vettoriali ( con l’’elettrocardiogramma ) che elettrocardiogramma ) che determinano la contrazione determinano la contrazione
cardiaca ci permette cardiaca ci permette
““di ricostruire la forma del cuoredi ricostruire la forma del cuore ““
PIANO FRONTALEPIANO FRONTALE
ALTOALTO
BASSOBASSO
DXDX
SinSin
ALTOALTO
BASSOBASSO
DESTRADESTRA
SINISTRASINISTRA
DAVANTIDAVANTI
DIETRODIETRO
1
2
4
3
4
12
3
- +Derivazione ECG
Vettore risultante
Se la direzione del vettore elettrocardiografico positiva ( in avvicinamento ) è parallela all’ asse della derivazione, sul tracciato verràriportata una deflessione marcatamente positiva .
- +Derivazione ECG
Vettore risultante
Se la direzione del vettore è in avvicinamento ma non parallela all’ asse della derivazione sul tracciato verràriportata una deflessione positiva
- +Derivazione ECG
Vettore risultante
Se la direzione del vettore èperpendicolare all’ asse della derivazione sul tracciato non verrà riportata alcuna deflessione
- +Derivazione ECG
Vettore risultante
Se la direzione del vettore è in allontanamento ma non parallela all’asse della derivazione sul tracciato verràriportata una deflessione negativa
- +Derivazione ECG
Vettore risultante
Se la direzione del vettore è in allontanamento e parallela all’ asse della derivazione sul tracciato verrà riportatauna deflessione marcatamente negativa
+
-
+
Derivazione
ECG
+
-
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AVR AVL
- AVR
+
+
+++
+--
OndaOnda DurataDurata
PP 0.070.07--
0.120.12
PRPR 0.120.12--
0.200.20
QRSQRS 0.060.06--
0.100.10
AD
AS
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La ripolarizzazione – onda T
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La deviazione destra si realizza quando l’ asse elettrico è > 105°.
Questa condizione si verifica nel caso di ipertrofia del VD, per lo più secondaria a malattia ostruttiva polmonare, embolie polmonari, alcune malattia cardiache congenite, o disturbi che provocano ipertensione polmonare o cuore polmonare
La deviazione assiale sinistra si verifica con asse elettrico > - 30 °
E’ un indicatore di ipertensione o condizioni che determinano ipertrofia del VS ( valvulopatie aortiche )
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-- AVRAVR
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Rotazione in senso antiorario
Rotazione in senso orario
Analisi ECGAnalisi ECG
��Onda POnda P
��Tratto PQTratto PQ
��QRSQRS
��Onda TOnda T