Classe 2.0Classe 2.0Scuola Primaria di Scuola Primaria di

SoragnaSoragna

Istituto Comprensivo di Istituto Comprensivo di San Secondo P.seSan Secondo P.se

Idea 2.0Idea 2.0 Obiettivo: sperimentare una didattica Obiettivo: sperimentare una didattica

inclusiva grazie alla Cl@sse 2.0inclusiva grazie alla Cl@sse 2.0

«Nella misura in cui riuscite a «Nella misura in cui riuscite a modernizzare l'aula, riuscite anche a modernizzare l'aula, riuscite anche a modernizzare l'insegnamento» (Freinet, modernizzare l'insegnamento» (Freinet, 1964).1964).

Contesto socio - educativoContesto socio - educativo Si tratta di una classe formata da 15 alunni, con la Si tratta di una classe formata da 15 alunni, con la

presenza di:presenza di: un alunno affetto da tetra paresi e impossibilità al un alunno affetto da tetra paresi e impossibilità al

movimento autonomo; la comunicazione è movimento autonomo; la comunicazione è compromessa e necessita la costante mediazione compromessa e necessita la costante mediazione dell'adultodell'adulto

tre alunni di origine straniera tre alunni di origine straniera un alunno con certificazione DSA.un alunno con certificazione DSA. In tale contesto si vorrebbe sviluppare l'utilizzo della In tale contesto si vorrebbe sviluppare l'utilizzo della

tecnologia volta a creare una classe inclusiva, in cui tecnologia volta a creare una classe inclusiva, in cui si possa garantire l’effettiva partecipazione di tutti si possa garantire l’effettiva partecipazione di tutti gli alunni.gli alunni.

Metodologia Metodologia Didattica inclusiva attraverso:Didattica inclusiva attraverso: individualizzazione didattica,individualizzazione didattica, creazione di un gruppo classe cooperativocreazione di un gruppo classe cooperativo sviluppo di strategie didattiche meta cognitivesviluppo di strategie didattiche meta cognitive sviluppo di relazioni fra pari: cooperative learning, gruppo sviluppo di relazioni fra pari: cooperative learning, gruppo

resiliente ("un posto dove tutti i bambini possano avere resiliente ("un posto dove tutti i bambini possano avere successo in ambito emozionale, cognitivo e interpersonale", successo in ambito emozionale, cognitivo e interpersonale", Doll, Zucker e Brehm,2004, p. 7), tutoringDoll, Zucker e Brehm,2004, p. 7), tutoring

La Cl@sse 2.0 permette di creare un ambiente di La Cl@sse 2.0 permette di creare un ambiente di apprendimento inclusivo, in grado di rendere protagonisti apprendimento inclusivo, in grado di rendere protagonisti dell'apprendimento tutti gli alunni, qualunque siano le loro dell'apprendimento tutti gli alunni, qualunque siano le loro capacità, potenzialità e limiti. Inoltre la componente cognitiva è capacità, potenzialità e limiti. Inoltre la componente cognitiva è connessa a quella emozionale, favorendo in modo particolare connessa a quella emozionale, favorendo in modo particolare la partecipazione relazionale dell’alunno con bisogni educativi la partecipazione relazionale dell’alunno con bisogni educativi speciali. speciali.

Febbraio – Maggio 2011Febbraio – Maggio 2011

Dall’aula tradizionale alla classe 2.0Dall’aula tradizionale alla classe 2.0 idee, disegni-progetti dei bambini, ipotesi di idee, disegni-progetti dei bambini, ipotesi di

sviluppo e prove tecniche. L’ambiente verrà sviluppo e prove tecniche. L’ambiente verrà modificato con quanto già a disposizione, spostando modificato con quanto già a disposizione, spostando gli arredi esistenti per mettere in pratica i diversi gli arredi esistenti per mettere in pratica i diversi progetti dei bambini e verificare la situazione meglio progetti dei bambini e verificare la situazione meglio realizzabile. Attività di gruppo per implementare realizzabile. Attività di gruppo per implementare l’utilizzo della tecnica del cooperative learning. l’utilizzo della tecnica del cooperative learning.

Introduzione della LIM, di alcuni computer, di sussidi Introduzione della LIM, di alcuni computer, di sussidi specifici, utilizzo di fotocamera digitale.specifici, utilizzo di fotocamera digitale.

Anno scolastico 2011-2012Anno scolastico 2011-2012 Dalla classe 2.0 alla scuola 2.0Dalla classe 2.0 alla scuola 2.0 attività in raccordo con altre classi. Gli alunni, attività in raccordo con altre classi. Gli alunni,

a gruppi, prepareranno semplici lezioni a gruppi, prepareranno semplici lezioni disciplinari ( ad es. con power point ) o video disciplinari ( ad es. con power point ) o video lezioni da “passare” alla classe parallela o alle lezioni da “passare” alla classe parallela o alle classi inferiori. classi inferiori.

Introduzione eventuale di altri computer, Introduzione eventuale di altri computer, dotazione individuale di chiavette usb, utilizzo dotazione individuale di chiavette usb, utilizzo di videocamera digitale.di videocamera digitale.

La cl@sse 2.0 nel web: creazione di un gruppo La cl@sse 2.0 nel web: creazione di un gruppo chiuso per la collaborazione on linechiuso per la collaborazione on line

Anno scolastico 2012-2013Anno scolastico 2012-2013

Dalla classe 2.0 al MondoDalla classe 2.0 al Mondo attività in raccordo con altre classi italiane coinvolte attività in raccordo con altre classi italiane coinvolte

nella sperimentazione. Gli alunni potranno preparare nella sperimentazione. Gli alunni potranno preparare presentazioni storico - geografiche del territorio per presentazioni storico - geografiche del territorio per condividerle con alunni di altre classi di regioni condividerle con alunni di altre classi di regioni diverse dalla nostra. Ci piacerebbe trovare un diverse dalla nostra. Ci piacerebbe trovare un partner “preferenziale” nella nostra regione da partner “preferenziale” nella nostra regione da incontrare e conoscere prima sul web e poi nella incontrare e conoscere prima sul web e poi nella realtà concreta, al fine di favorire i processi di realtà concreta, al fine di favorire i processi di consapevolezza della propria identità che potrebbe consapevolezza della propria identità che potrebbe perdersi nella realtà virtuale.perdersi nella realtà virtuale.

Creazione di un podcast didattico e non: la Creazione di un podcast didattico e non: la condivisione con lontani e vicinicondivisione con lontani e vicini