ChernoNewsAprile 2010

Campagna raccolta fondi febbraio 2010Luciano Barbieri

Un punto primule in piazzaMartiri a Carpi

Si e concluso lo scorso 28 feb-braio il trittico di iniziative rac-colta fondi che, ormai da varianni, contraddistingue il mese difebbraio della nostra associazione.

Iniziative molto diverse tra diloro con il minimo comune denomi-natore della volonta di essere pre-senti nella nostra comunita per te-nere viva la memoria di quanto esuccesso ormai 24 anni fa alla cen-trale nucleare di Chernobyl e di co-me ancora oggi interi territori e po-polazioni ne paghino le conseguen-ze e continueranno a farlo per iprossimi decenni.

Iniziative che anche attraver-

so lo spettacolo e l’ intrattenimen-to vogliono portare un messaggiodi solidarieta e sensibilizzazione.

Ancora una volta, la rispostadella comunita locale e stata mol-to positiva, segno che le temati-che di cui si parla sono parte delvocabolario comune.

Quanto raccolto nelle tre ini-ziative, cica 11.000 Euro, sara uti-lizzato per la copertura finanzia-ria parziale del “ Progetto rugiada”che prevede, anche per quest’ anno,l’ ospitalita di 60 bambine e bam-bini in un centro specializzato inBielorussia, per un soggiorno di ri-sanamento della durata un mese, ilcui costo complessivo si aggira sui27.000 euro.

Ringaziamo, quindi, tutti colo-ro che hanno partecipato, volonta-ri e donatori, alla riuscita delle ini-ziative ricambiandoli con il nostroimpegno a che tutti gli sforzi sia-no tramutati in interventi concre-ti ed a mantenere un’ informazionepuntuale su cio.

Ci salutiamo dandoci appun-

tamento alle prossime iniziative.

Un momento della festa dicarnevale del 14 febbraio 2010

5xMille una firma per Comitato ProgettoChernobyl di Carpi, Novi, Soliera

Codice Fiscale: 90013440368

1

Medici dalle zone colpite dal fallout radioattivo instage presso l'Azienda Ospedaliera PoliclinicoRoberto Rebecchi

Ha preso avvio lo scorso lu-ned�� 12 aprile lo stage di tre medi-ci provenienti dall'Ospedale Regio-nale di Gomel, in Bielorussia. Laregione di Gomel risulta essere lapi�u colpita, ancora oggi ad oltrevent'anni di distanza, dagli e�ettidella nube radioattiva sprigionata-si in conseguenza dell'incidente ve-ri�catosi alla centrale nucleare diChernobyl.

I medici dell'Ospedale Regio-nale di Gomel si trovano pertantoad operare in una situazione par-ticolarmente di�cile per le conse-guenze sanitarie che colpiscono lapopolazione locale, a cui si aggiun-gono le di�colt�a economiche siaper l'acquisto di attrezzature, dimedicinali e di fondi da dedicarealla formazione.

�E in questo ambito che si inse-risce l'operato dei gruppi aderenti

al Progetto Chernobyl di Legam-biente Solidariet�a presenti sul ter-ritorio provinciale, che ha porta-to in questi anni alla realizzazio-ne di una sala di terapia intensi-va ad uso pediatrico, al potenzia-mento di attrezzature chirurgicheper il reparto di neonatologia e al-la realizzazione di stage formativiper il personale medico e parame-dico. Con il prossimo stage saran-no 12 i medici bielorussi che han-no potuto e�ettuare uno periodo,mediamente di 60 giorni, di forma-zione presso la struttura sanitariamodenese, alla quale vanno i pi�usentiti ringraziamenti da parte diLegambiente Solidariet�a.

In particolare lo stage, checoinvolger�a il Dr. Dmitriev Yuri,Direttore della Divisione di Chi-rurgia Pediatrica, la Dr.ssa Volka-va Hanna, Direttore della Divisio-ne di Urologia e il Dr. Hryshkov

Vitali, Dirigente Medico Presso laDivisione di Urologia, sar�a indiriz-zato al potenziamento di conoscen-ze e pratiche nel campo dell'Uro-logia e dell'Urologia Pediatrica ein particolare sar�a incentrato sulletecniche chirurgiche videoassistite.

Obiettivo di questo ulterioreintervento �e quello di accrescere lecompetenze professionali del per-sonale medico bielorusso, garan-tendo cos�� un'alta qualit�a d'inter-vento a favore della popolazionecos�� duramente colpita sul pianosanitario. Il progetto �e reso pos-sibile, oltre all'Azienda Ospedalie-ra Policlinico di Modena, dalla col-laborazione con l'Associazione WI-TH YOU Onlus di Modena ed al �-nanziamento della Regione EmiliaRomagna.

Serate sull'energia a NoviPerche le scelte del futuro siano consapevoli e condivise.

Marco Camellini

Un punto primule a Carpi

Nelle serate di marted�� 13 emercoled�� 28 aprile, si terranno aNovi di Modena e Rovereto SullaSecchia, due incontri/dibattiti suidiversi tipi di Energie, dalle ener-

gie rinnovabili all'energia nucleare.Serate organizzate dal Comune diNovi, dal CNN, dal Comitato Pro-getto Chernobyl di Carpi, Novi eSoliera e dalla consulta ambiente.

La sera del 13 (\Energia: dob-biamo a�darci alle centrali nuclea-ri?" { Ore 21 sala Civica Ferrare-si, p.zza 1o Maggio, Novi di Mo-dena) professori dell'universit�a diBologna e Parma discuteranno sul-le potenzialit�a teoriche del nuclea-re, illustrando il funzionamento diuna centrale nucleare.

La sera del 28 (\Energie da fon-ti rinnovabili: teoria e possibilit�a"

{ Ore 21 presso sala civica, via IVNovembre, Rovereto sulla Secchia)professori dell'universit�a di Parmae un progettista di sistemi a rispar-mio energetico illustreranno la par-ticolarit�a tecniche e economiche, inparticolare sostegno statale, delleenergie rinnovabili.

Il taglio delle serate vuole esse-re tecnico pur senza entrare in det-tagli scienti�ci molto approfonditiper dare nozioni certe ma generalialla cittadinanza e permetterle unapresa di posizione.

2

Prossimi appuntamenti

Ti ricordi Chernobyl?

Sabato 24 aprile 2010 { Piazzetta Garibaldi a Carpi { A24 anni dall'incidente nucleare si raccolgono �rme per unpiano energetico nazionale di�erente e contro il nucleare

Serate sull’energia

Energie da fonti rinnovabili, teorie e possibilit�a { Merco-led�� 28 aprile 2010 { ore 21 { sala civica via IV Novembre{ Rovereto sul Secchia

Tesseramento 2010

Luciano Barbieri

Cara amica, caro amico,eccoci a riproporre il tessera-

mento a tutti quelli che ci sono sta-ti vicini in questi anni e che con ilproprio contributo diretto o indi-retto hanno reso possibile il pro-gettare e realizzare piccoli e me-no piccoli interventi di solidariet�ae giustizia.

Solidariet�a e giustizia verso chi,incolpevole, si �e trovato vittimadell'incidente alla centrale nuclearedi Chernobyl del 1986 ed in parti-colare verso i soggetti pi�u deboli evulnerabili, i bambini.

Solidariet�a e giustizia versol'infanzia in genere in quanto sog-getto troppo spesso lasciato aimargini dei diritti. Diritto alla sa-lute, all'istruzione, al rispetto, algioco, quando non alla vita stessa.

Solidariet�a e giustizia che signi-�cano anche mantenere viva la me-moria perch�e quanto accaduto al-la centrale nucleare di Chernobyl24 anni fa continua tutt'oggi e lofar�a ancora per i prossimi decen-ni, a segnare profondamente la vitadi intere popolazioni e territori dicui nessuno vuole pi�u parlare, co-me se queste popolazioni e questiterritori non esistessero.

Solidariet�a, giustizia e impegnoper invertire la rotta nel consumo

e produzione di energia, perch�e a�anco di una nuova politica di ri-sparmio, razionalizzazione nei con-sumi si dia sempre pi�u spazio allaricerca ed all'attuazione di un pia-no energetico basato sull'e�cienzae sull'utilizzo di energie prodotteda fonti rinnovabili e pulite in gra-do di salvaguardare il futuro nostroe delle prossime generazioni.

La tesse-ra 2010 del nostro comitato

Aderire al Progetto Chernobyled a Legambiente, attraverso il tes-seramento, �e quindi un modo dicondividere queste �nalit�a e que-st'idea di volontariato e solida-riet�a che vuole coniugare ambien-te, diritti e umanit�a apportando-vi il proprio contributo di idee edazioni.

Naturalmente �e anche un mododi contribuire economicamente, vi-sto che tutte le ns. entrate proven-gono da contributi volontari di En-ti, Associazioni, Aziende e privati

cittadini.Siamo a proporre due forme di

tesseramento:

• la prima opzione, che vor-remmo privilegiare, �e iltesseramento \cumulativo"al Progetto Chernobyl diCarpi-Novi-Soliera e a Le-gambiente per il quale �e ri-chiesto un contributo pari ae 30,00, comprensivi dell'ab-bonamento alla rivista men-sile di Legambiente \La Nuo-va Ecologia" { (e 15,00 nellaversione\Socio Giovane" dai15 ai 25 anni);

• la seconda opzione prevedela sola adesione al Proget-to Carpi-Novi-Soliera con uncontributo pari a e 10,00.

Per farlo, potrai utilizzare ilbollettino di c/c postale che trove-rai in allegato oppure puoi recartipresso la nuova sede della nostraAssociazione:

Comitato ProgettoChernobyl Carpi No-vi Solierapresso Casa del Volon-tariatoVia Peruzzi, 22Carpi

tutti i venerd��, dalle ore17,30 alle ore 19,00.

3

Per un grande parco urbano a Carpi

Un punto primule a Novi

L’articolo che segue e apparso sul

settimanale Tempo e rappresenta l’a-

desione del Comitato Chernobyl al-

l’idea di realizzare un grande parco

urbano a Carpi

Il Comitato Chernobyl di Car-pi, Novi e Soliera sottoscrive lacampagna del settimanale \Tem-po" per la realizzazione a Carpidi un grande parco e condivide so-stanzialmente le varie valutazioniposte negli interventi apparsi inqueste settimane.

La nostra Associazione, che inquesti anni ha posto al centro dellapropria azione i temi dell'Infanziadella Salute e dell'Ambiente, ritie-ne che tale proposta sia decisamen-te una ottima idea e che le ragioniche la motivano siano pertinenti esagge.

Un'area verde che favorisca ilriequilibrio tra la citt�a e la cam-pagna, che costituisca un polmo-ne verde per tutti i cittadini, unospazio vivibile per l'aggregazione ela socializzazione, non pu�o che tro-varci favorevoli anche perch�e rap-presenterebbe una risorsa, in ter-mini di bene�ci alla salute e diopportunit�a per un miglioramentodella qualit�a della vita, oltre cheuna dimostrazione pratica di un di-verso sviluppo possibile, sostenibi-le, pi�u rispettoso dell'ambiente edei cittadini.

Uno spazio che, se collocato aridosso della citt�a, potrebbe essere

raggiunto facilmente senza far usodi automezzi, e dove bambini, sco-laresche, genitori con �gli piccoli,persone con mobilit�a ridotta pos-sano trascorrere parte del propriotempo libero.

La citt�a espandendosi ha di-vorato il territorio, il tra�co au-tomobilistico peggiora sempre pi�ula qualit�a dell'aria che respiriamoe pertanto diventano importantile scelte che verranno compiute,perch�e determineranno la condi-zione di vita di noi stessi e dellegenerazioni future.

Ci auguriamo che l'ammini-strazione comunale, le forze politi-che e sociali colgano questa propo-sta come un'opportunit�a per la ns.citt�a, una s�da che mira a mettereal centro dell'attenzione la qualit�adella vita nei prossimi decenni.

Ben venga quindi un GrandeParco anche a Carpi.

Ricevi ChernoNews per e-mail! Scrivi a cherno-subscribe@yahoogroups.com per essere iscritto

alla mailing list.

ChernoNews: periodico del Comitato Chernobyl di Carpi, Novi e Soliera. Redazione: Luciano Barbieri, MarcoCamellini, Remo Sogari, Francesco Malvezzi.

Comitato Chernobyl di Carpi, Novi e Soliera: via B. Peruzzi, 22 { 41012 Carpi. Telefono e fax: 059 660 988email: progetto.chernobyl@carpidiem.itPer contribuire alle attivit�a del Comitato: Conto Corrente Postale n. 11849296 | Conto corrente bancario 501060

Banca Etica - ABI 5018 - CAB 12100 | Conto corrente bancario n.686083/28 Banca Popolare dell'Emilia, Ag. diCarpi, piazza Martiri - IBAN: IT33K 05387 23300 000000 686083

4