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Centro Studi C.N.I. 4 giugno 2018

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  • INDICE RASSEGNA STAMPA

    Indice Rassegna Stampa

    Centro Studi C.N.I. 4 giugno 2018

    Pagina I

    FONDI UE PROFESSIONISTI

    «L'Europa premia chi vuole innovare o aggregarsi»Sole 24 Ore 04/06/18 P. 7 Federica Micardi 1

    «Essenziale difendere il ruolo della coesione»Sole 24 Ore 04/06/18 P. 7 3

    Professionisti al match dei fondi UeSole 24 Ore 04/06/18 P. 7 Chiara Bussi 4

    PIANI DI SVILUPPO

    STOP AL PROGETTO, IL COMUNE RIMBORSA GLI ONERI VERSATISole 24 Ore 04/06/18 P. 31 PICCITTO CARLA 5

    GRANDI OPERE

    I NODI DA SCIOGLIERE PER IL VARO DEL DEFCorriere Della Sera 04/06/18 P. 6 SENSINI MARIO 8

    SISMA

    Spese fuori bilancio da recuperareSole 24 Ore 04/06/18 P. 19 Giorgio Gavelli 12

    CONSULENTI DEL LAVORO

    L'TALIA IN PROVETTA CERCA CAPITALICorriere Della Sera -Corriereconomia

    04/06/18 P.36/37

    CIMPANELLI GIULIA 15

    AVVOCATI

    L'avvocato ai margini del GdprItalia Oggi Sette 04/06/18 P. V Antonio CicciaMessina

    17

    Tredici miliardi di consigli e difeseCorriere Della Sera -Corriereconomia

    04/06/18 P. 53 Luisa Adani 18

    REVISORI

    CORRETTIVI IMMEDIATI SUI COMPENSI DEI REVISORISole 24 Ore 04/06/18 P. 32 DI RUSSO DAVIDE 20

    UNIVERSITÀ

    "Per la facoltà di Medicina nuovi corsi a pagamento oltre il numero chiuso"Repubblica Affari Finanza 04/06/18 P. 38 Adriano Bonafede 21

    Passano da 900 a 2.000 le borse per i corsi di specializzazioneRepubblica Affari Finanza 04/06/18 P. 39 24

    DEPURAZIONE

    Noi senza fogne nè depuratoriCorriere Della Sera 04/06/18 P. 20 25

  • Fondi UE professionisti Pagina 1

  • Fondi UE professionisti Pagina 2

  • Fondi UE professionisti Pagina 3

  • Fondi UE professionisti Pagina 4

  • Piani di sviluppo Pagina 5

  • Piani di sviluppo Pagina 6

  • Piani di sviluppo Pagina 7

  • Grandi opere Pagina 8

  • Grandi opere Pagina 9

  • Grandi opere Pagina 10

  • Grandi opere Pagina 11

  • Sisma Pagina 12

  • Sisma Pagina 13

  • Sisma Pagina 14

  • L Milulinitdel CORIUERE DELLA SERA

    Pagina 36137Foglio 1 1 2

    OTECHL'ITALIA IN PROVETTA

    C E RCA CAP ITALI L'innovazione galoppa, u gli reità Il s nti ancora sono pochecerte.le collaborazioni con le e università. Il settore e chiede regole certe.un solo interlocutore al governo. t? che si stabilizzi il patent box

    di Giulia Cimpanelli

    L e biotech «sono pronte a collaborare con universitàed enti di ricerca, maviceversa?». Se lo chiede Riccar-do Palmisano, presidente di Assobiotec-Federchimi-ca, che sottintende: il settore pubblico non sostiene abba-stanza la crescita delle imprese biotecnologiche in Italia.Palmisano conosce i vantaggi della collaborazione fra im-prese e ricerca universitaria, visto che la MolMed di cui èamministratore delegato è nata da uno spin-off accademi-co del San Raffaele. Così come è accaduto più di recente aGenenta, che sta sviluppando una terapia genica basatasull'ingegnerizzazione delle cellule staminali ematicheper il trattamento dei tumori. Mentre EryDel è nata all'isti-tuto di Chimica biologica dell'Università di Urbino. «Ma icasi di collaborazione sono ancora troppo pochi», dicePalmisano. E il settore non vola come potrebbe.Secondo l'ultimo rapporto dell'associazione, il numero

    d'imprese resta sostanzialmente stabile (571 la stima, inlieve calo dalle 583 del 2016; il giro d'affari è di 11,5 miliar-di), la loro dimensione piccola e raccogliere investimentiresta difficile. Più di sette biotech su dieci, infatti (il 72%),si sono autofinanziate, dicono i dati del 2016, e se quattrosu dieci (38%) hanno ricevuto contributi in conto capitalepubblici e privati, solo il 22% ha fatto ricorso al capitale didebito. E soltanto sei su Zoo hanno avuto accesso ai fondidi venture capital o private equity. Come rendere l'Italia piùattrattiva per gli investitori?«Serve una governance certa, centralizzata e di lungo pe-

    riodo del settore e un sistema di incentivi solido, che favo-risca gli investimenti - dice Palmisano -. Positive le mi-sure degli ultimi governi, come il patent box e il creditod'imposta, ma è fondamentale che diventino strutturali,di lungo termine». Altrimenti l'innovazione biotech nondecolla, compromettendo competitività e crescita del Pae-se. Un'altra partita per il nuovo governo, da giocare conuna prospettiva che superi la durata di una legislatura.«Avevamo trovato in Carlo Calenda, l'ex ministro dello Svi-luppo, un interlocutore attento e affidabile», dice Palmi-

    sano, che attende nuovi riferimenti mentre servono «re-gole certe», meno burocrazia e un interlocutore istituzio-nale unico: oggi la gestione del biotech è divisa tra quattroministeri - Salute, Ricerca, Sviluppo ed Economia - e leregioni. La tempestività del resto è vitale in settori come leterapie avanzate, geniche e cellulari, dove per riuscire bi-sogna arrivare primi. Solo così, secondo gli imprenditori,sarà possibile competere con i concorrenti: non gli StatiUniti o la Cina, ma i principali Paesi europei, che oggi atti-

    rano molto più capitale rispetto all'Italia. Non è un casoche qui il comparto sia costituito perla quasi totalità (76%)da micro e piccole imprese. Che faticano a crescere.

    Intanto, nel settore, l'innovazione galoppa: cure trasfor-mative per malattie che non avevano terapie efficaci, salva-guardia della biodiversità, eco-prodotti con una maggioreefficienza sia in termini di costi che di sostenibilità am-bientale. «Nel mondo della medicina, dell'agricoltura, del-l'ambiente e dell'industria c'è una rivoluzione in corso -dice Palmisano -. Ma il sistema Paese non sembra prontoad accogliere questi cambiamenti. C'è un ritardo normati-vo e, prima ancora, culturale». Nel settore medico e farma-ceutico, per esempio, si procede verso la personalizzazio-ne della cura con la terapia genica cellulare. Il costo per fi-

    nanziare tutto ciò è alto, sostenibile però con il nuovo mo-dello di business. «Già oggi-dice Pahmisano-patologieimportanti e diffuse sono trattate con terapie fuori brevet-to, con un costo quindi contenuto peri pagatori, pubblici oprivati che siano. Questo libera risorse perle nuove terapie:care, ma più mirate». Senza contare il minor costo di ge-stione del percorso del paziente, visto che l'efficacia dimolte nuove terapie riduce le spese per l'ospedalizzazione,la diagnostica, la chirurgia.La ricerca e le imprese italiane, insomma, sono potenzial-

    mente all'altezza: i nostri ricercatori sono i secondi d'Euro-pa, dopo i tedeschi, ad attirare borse di studio e contributia fondo perduto. «Siamo capaci - dice Palmisano-. Mala grande maggioranza dei ricercatori italiani che ottengo-no questi riconoscimenti lavora all'estero. Dobbiamo esse-re in grado di trattenere i ricercatori del Paese e attrarrequelli stranieri, di migliorare il trasferimento tecnologi-co». E torna il tema degli investimenti, da catturare e con-centrare su settori cruciali. Uno è quello delle terapie perlemalattie ad alto impatto sociale, dall'Alzheimer al Parkin-son: che, come tutte le malattie della vecchiaia, pesano sul-la spesa dello Stato. L'altro è il mondo agroalimentare, «incui ci sono grandi opportunità di crescita». Infine, le bio-tecnologie industriali, «in particolare bisogna investireancora sulle fonti alternative per produrre energia».

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    Consulenti del lavoro Pagina 15

  • del COMME DELLA SM

    I numeri dei biotech italianoValori in migliaia di euro

    Totaleimprese

    Numero imprese* 571Fatturato biotech** 11.535.929Investimenti in ricerca e sviluppo totali**Investimenti in ricerca e sviluppo biotech totali**Addetti biotech**

    2.148.985764.36712.781

    Addetti ricerca e sviluppo biotech** 3.790

    *ultimo dato disponibile 2017; * ** ultimo dato disponibile 2016

    Crescita e frenataNumero di imprese biotech in Italia

    2008 2009

    Fonte: Biolnltaly Report 2018

    2010 2011

    Imprese dedicate 1 Íalla ricerca ... di cui imprese Ie sviluppo a capitalebiotech .. Italiano

    323 2964.583.022 1.124.316549.843 300.474491.607 270.039

    5.879 4.0872.875 1.868

    2012

    I numeri

    per centoLe biotech nelle quali

    hanno investito fondi diventure capital o private

    equity (dato 2016)

    562 576 aziende

    2013 2014

    Le imprese biotech in Italiastimate nel 2017: eranopiù di 580 nei due anni

    precedenti

    per centoLe biotech italiane conmeno di 50 dipendenti.

    Ma nel 2014 erano il 77%,le dimensioni crescono

    Micro aziende cresconoAnalisi per dimensione delle biotech italiane

    91 Micro (1-9 addetti)

    Piccole (10-49 addetti)

    Medie (50-249 addetti)

    Grandi (oltre 250 addetti)

    Pagina 36137Foglio 2 1 2

    _k Cos'è una blotechSi parla di biotech perindicare un'azienda chesviluppa nuovi prodotti,con la tecnologiaapplicata alla biologia.Tre le categoriedi impresebiotecnologiche,con tre colori. Il biotechrosso è quellofarmaceutico: peresempio, oncologia,terapia genica. Il verde èquello agroalimentare eil bianco è l'industriale,con applicazioni anchenell'energia pulita

    Capitali casalinghiLe fonti di finanziamento a cui le biotech italiane hanno fatto ricorso nel 2016, risposta multipla

    72%

    38%

    2015 2016 2017previsione

    22%

    Capitale Contributiautofinanziato in conto capitale

    pubblici e privati

    6%

    Capitale Venture capitalidi debito Private equity

    S:

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    Consulenti del lavoro Pagina 16

  • Avvocati Pagina 17

  • Avvocati Pagina 18

  • Avvocati Pagina 19

  • Revisori Pagina 20

  • Università Pagina 21

  • Università Pagina 22

  • Università Pagina 23

  • Università Pagina 24

  • Depurazione Pagina 25

  • Depurazione Pagina 26

  • Depurazione Pagina 27

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    «Essenziale difendere il ruolo della coesione»Professionisti al match dei fondi Ue

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    SISMASpese fuori bilancio da recuperare...Pagina II...Pagina III

    CONSULENTI DEL LAVOROL'TALIA IN PROVETTA CERCA CAPITALI...Pagina II

    AVVOCATIL'avvocato ai margini del GdprTredici miliardi di consigli e difese...Pagina II

    REVISORICORRETTIVI IMMEDIATI SUI COMPENSI DEI REVISORI

    UNIVERSITÀ"Per la facoltà di Medicina nuovi corsi a pagamento oltre il numero chiuso"...Pagina II...Pagina III

    Passano da 900 a 2.000 le borse per i corsi di specializzazione

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