Issue #57May 25th 2016

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Dreamlux splende a NY

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Italia Independent celebra la JuventusDue modelli da sole in limited edition dedicati al penta scudetto della Signora di Torino

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Ludovic Mathieu, Presidente del GIFO, racconta le nuove politiche in merito

Cambiano i rimborsi in Francia

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Cosa sta succedendo nel Paese della Tour Eiffel? Ce lo spiega in esclusiva Ludovic Mathieu, Presidente del GIFO - Groupement des Fabricants et Industriels de l'Optique.

Potrebbe spiegarci come funziona il rimborso delle spese per l'acquisto degli occhiali da vista in Francia?Per la maggior parte dei francesi, il rimborso delle spese sostenute per l'acquisto degli occhiali da vista si articola in tre parti: una parte spetta al sistema previdenziale pubblico (5%), una parte alle compagnie di assicurazione sanitaria private, ad esempio OCAM (72%), mentre le spese vive (23%) vengono pagate dai pazienti.Si tratta solo di una media e naturalmente dipende dal modello di occhiale scelto e dal contratto assicurativo sottoscritto. Esistono oltre 500 compagnie assicurative che offrono una vasta gamma di contratti. Più del 90% dei francesi ha sottoscritto questa tipologia di contratto, la maggior parte viene offerta dal datore di lavoro e le persone con un basso reddito possono beneficiare di un'assistenza sanitaria pubblica specifica.Inoltre, 15 anni fa hanno fatto la loro comparsa alcune piattaforme per la gestione delle spese sanitarie su iniziativa delle compagnie di assicurazione per cercare di ridurre i rischi correlati. Le compagnie di assicurazione, infatti, invitano l'assicurato a rivolgersi all’ottico convenzionato (in base a criteri qualitativi e agli sconti applicati).Con un decreto datato novembre 2014, il Ministero della salute francese ha istituito l’osservatorio Ocam. Qual è il suo ruolo? Cosa cambia in materia di rimborsi?Di fatto, il decreto mira a stabilire un Osservatorio preposto a vigilare sui prezzi e sul rimborso degli occhiali da vista. L’obiettivo è monitorare l'andamento dei prezzi, il rimborso e le spese vive sostenute in base all'andamento della qualità. Il GIFO (Groupement des Fabricants et Industriels de l'Optique) è membro dell’osservatorio insieme alle pubbliche amministrazioni, alle associazioni

di consumatori, alle unioni di ottici e abbiamo iniziato a definire gli indicatori che seguiremo nel corso del tempo.L’idea è quantificare l’incidenza effettiva delle nuove normative varate nel 2014, volte a definire in modo

preciso le modalità di rimborso e, di conseguenza, a ridurre le risorse finanziarie immesse nel settore dell’ottica. Le autorità pubbliche ritengono che il rimborso effettuato dalle compagnie di assicurazione produca un effetto inflazionistico sui prezzi degli occhiali da vista ma, al contempo, vogliono assicurarsi che le nuove norme non determinino un abbassamento della qualità del prodotto.Più in dettaglio, le nuove norme prevedono che il rimborso massimo sia pari a € 150 per ciascunamontatura e, salvo difetti di vista più gravi, € 160 peruna lente da vista e € 300 per le lenti progressive.Inoltre, le compagnie di assicurazione devono rinunciare alla possibilità di effettuare rimborsi a cadenza annuale (ad eccezione dei bambini e delle variazioni significative della vista) se vogliono beneficare di importanti vantaggi fiscali. D’ora in poi, la regola generale afferma che devono trascorrere almeno 2 anni tra 2 rimborsi.Sono già state attuate politiche più restrittive in materia di rimborsi?La legge è entrata in vigore il 1° aprile 2015 ma le compagnie di assicurazione sanitaria hanno tempo fino al 31 dicembre 2017 per uniformarsi pienamente alla nuova normativa. È troppo presto per valutare gli effetti complessivi ma si teme che l’importo massimo del rimborso possa diventare il prezzo di vendita massimo e molte persone potrebbero prorogare il termine per il rinnovo.Secondo lei, quali saranno le ripercussioni sul mercato nazionale francese e su quello europeo? I produttori hanno qualcosa da temere?I membri del GIFO sono preoccupati delle conseguenze. Se da un lato accettiamo l’obiettivo di consentire a tutti l’accesso alle cure oftalmologiche, dall’altro riteniamo che ciò non debba essere fatto a discapito della qualità e dell’innovazione. Inoltre, non dovrebbe ostacolare la concorrenza e la libertà di scelta del consumatore e, di conseguenza, la libertà dei produttori di differenziarsi. Più in generale, conosciamo tutti le conseguenze sociali ed economiche dei problemi legati alla vista, sia in termini di produttività, insuccessi accademici sia dei rischi per la guida, e temiamo che, contrariamente all’obiettivo iniziale, tali misure potrebbero comportare una diminuzione degli esami oculistici.

Cambiano i rimborsi in Francia

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In base alla recente normativa, Luxottica ha annunciato che a partire dal 26 aprile scorso non pubblicherà più il resoconto intermedio di gestione relativo al primo e al terzo trimestre dell’esercizio. La comunicazione dei risultati economico-finanziari su base semestrale permetterà di meglio rappresentare l’evoluzione e lo stato di salute del business. Gli ultimi dati trimestrali risalgono quindi alla chiusura del primo trimestre del 2016 con un fatturato in aumento rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno in cui le vendite in entrambe le divisioni avevano registrato la migliore crescita dell’anno. Il fatturato consolidato è stato infatti di 2.266 milioni di euro contro i 2210 relativi allo stesso periodo del 2015.

La Juventus vince per il quinto anno di seguito lo scudetto in serie A e Italia Independent la celebra con due modelli da sole in limited edition. Ambedue si avvalgono del trattamento “Button” che conferisce alla montatura opaca un particolare look retrò grazie alle profonde striature presenti sull’intera superficie dell’occhiale, proposte nei colori della maglia del Club. Gli amanti della Signora di Torino apprezzeranno sicuramente l’interno delle aste dove da un lato c’è lo stemma della squadra con la dicitura “Campioni d’Italia 2016”; dall’altro lo Scudetto tricolore e la scritta “#HI5TORY”, l’hashtag scelto per celebrare l’impresa. Gli occhiali, a tiratura limitata possono essere acquistati all’interno degli Juventus Store, sul negozio online del Club (juvestore.com), nelle boutique monomarca Italia Independent e sulla piattaforma e-commerce italiaindependent.com.

Le decisioni di Luxottica

Italia Independent celebra il penta-scudetto della Juventus

Reme ha firmato con Larry Sands e Michael Lillelund di Paradis Luxury Group il contratto per la licenza di distribuzione di Shamballa Eyewear in Italia e nella Svizzera italiana fino al 2022. Shamballa Eyewear è nato nel 2014 dall’omonimo marchio danese di jewelry e si ispira alle antiche tradizioni di yoga e meditazione. Gli occhiali Shamballa sono infatti “occhiali gioiello” che integrano i materiali iconici di Shamballa jewels, come i pavés di diamanti, e antichi simboli spirituali, utilizzando tecniche di lavorazione tipiche dei gioielli, quali la microfusione, il trattamento galvanico e la deposizione fisica da vapore. Si tratta di un prodotto elitario e qualitativamente premium, made in Japan. Il piano di distribuzione di Reme prevede punti vendita chiave e selezionati in linea con il pubblico di riferimento, come Capri, Roma e la Costa Smeralda.

Shamballa Eyewear arriva in Italia con Reme

Il presidente di Reme, Aldo Beccarini, con Larry Sands di Paradis Luxury Group

Leonardo Del Vecchio, Luxottica Executive Chairman

In seguito all'adeguamento alla Direttiva Trasparency dell'Unione Europea relativa all'obbligo di pubblicazione dei resoconti intermedi di gestione, Safilo ha reso noto che pubblicherà, su base volontaria, un aggiornamento dei principali indicatori di performance economico-finanziaria relativi al primo e al terzo trimestre dell’anno. Nel primo trimestre 2016 le vendite nette sono state pari a 301,6 milioni di euro, (-7,0% a cambi correnti e -6,6% a cambi costanti rispetto al primo trimestre 2015); l’utile lordo industriale è stato invece di 184,2 milioni di euro (-6,3% rispetto al primo trimestre 2015) e l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 109,7 milioni di euro (-14,5% rispetto a fine marzo 2015). Il Gruppo ha anche annunciato il rinnovo anticipato dell’accordo di licenza per l'eyewear con Jimmy Choo, estendendolo fino al 31 dicembre 2023. L'accordo prevede anche il lancio di una collezione uomo, con una prima capsule a gennaio 2018.

Safilo chiude il trimestre e rinnova con Jimmy Choo

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Giro poltrone

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Julian Clarke Global Commercial Director Brando EyewearArnaud Dubord Commercial Director for the Asia Pacific region Brando EyewearMark Langer CEO BossKevin Lindl Western Regional Sales Director WestGroupe USAFrancesco Milleri Vice President LuxotticaJonathan Saunders Creative Director Diane von FurstenbergSimona Spaiardi Worldwide Marketing and Communication Director Paul&Shark

Nadine Roth, cofondatrice nel 1995 di Architectures, ha deciso di comune accordo con il management del gruppo di lasciare la società. La sua decisione rientra nel quadro di una totale ristrutturazione societaria che mira a soddisfare meglio la crescente domanda della sua clientela mondiale. Il gruppo, con l’obiettivo di essere più vicino ai propri clienti, ha deciso di creare tre organizzazioni per le vendite e marketing e rispondere più prontamente alle richieste dei consumatori Europei, Americani e Asiatici. A giugno 2014 Architectures si era fusa con ProDesign International per diventare un gruppo internazionale indipendente più forte e oggi gestisce con successo quattro brand rinomati a livello internazionale: Face A Face, Woow, Inface e ProDesign.

Swiss Eyewear Group, con il suo marchio di occhiali da sole ultra polarizzati Invu, è uno dei tre finalisti per il Swiss Economy Award 2016, prestigioso premio che viene riconosciuto alle start-up imprenditoriali di maggiore successo in Svizzera. Il vincitore sarà proclamato il 9 giugno. La Switzerland Global Enterprise, l’organizzazione che sostiene gli imprenditori e promuove la Svizzera come piazza economica, ha inoltre nominato Swiss Eyewear Group come uno dei tre finalisti dell'Export Award. “È un grande onore e un’incredibile soddisfazione per il nostro marchio Invu. Questo conferma che, offrendo ai consumatori occhiali da sole di alta qualità, progettati in Svizzera, a un prezzo accessibile, siamo riusciti a soddisfare una richiesta di mercato molto forte che ha superato le nostre aspettative”, ha commentato Jerry Dreifuss, Presidente di Swiss Eyewear Group (International) AG.

Ricavi in crescita e nuove aperture per Fedon

Invu finalista al Swiss Economy Award 2016

Cambiamenti all’interno di Architectures

Il primo trimestre 2016 per Giorgio Fedon & Figli si è chiuso con un fatturato di 17,2 milioni di euro caratterizzato dalla crescita dei ricavi derivanti dal canale wholesale ottico e dal settore pelletteria (+6,1%) e dalla significativa crescita del canale retail diretto (+57,2%), rappresentato dalla rete di negozi Fedon presenti negli aeroporti e nelle grandi stazioni e che conta oggi 16 punti vendita. “Nel mese di marzo, a Mido, è stata presentata anche la nuova collezione di occhiali Fedon. Dopo un anno dalla presentazione della prima collezione eyewear, abbiamo registrato un successo al di sopra delle nostre stesse aspettative”, ha commentato il presidente Callisto Fedon. “La rete di negozi monomarca Fedon si arricchirà nel 2016 di tre nuove prestigiose aperture”, ha aggiunto il nuovo AD Maurizio Schiavo, “che porteranno il totale dei monomarca a quota 19 unità. La prima, entro fine maggio, sarà al Sicily Outlet Village di Agira, le altre due negli aeroporti di Hong Kong e Torino Porta Nuova”.

Jerry Dreifuss, Presidente di Swiss Eyewear Group

Nadine Roth

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Design, fashion & lifestyle

Mario Botta firma un Fixpencil

Ispirazioni glamour retrò percorrono la nuova collezione Fall Winter 2016-17 di Sergio Rossi. Luci soffuse e uno scintillio di cristalli evocano l’atmosfera spensierata delle celebrity nights dei più famosi ed esclusivi club degli anni ‘20 e ‘30, celebrando una donna dal fascino magnetico. La sera brilla e attrae con lo scintillio del glitter e con i bagliori dei ricami di jais e paillettes che impreziosiscono talloni e tacchi di stivaletti in velluto suadente, mentre fasce di visone colorato rendono i sandali ancora più speciali ed eccentrici.La collezione Sergio Rossi è un inno ad una femminilità glamorous che sceglie di raccontarsi attraverso il colore e il savoir faire che da sempre contraddistinguono il brand.

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Dopo l’interesse suscitato nel pubblico del Salone del Mobile di Milano 2016, il brand di interior design italiano EnjoyAll presenta le proprie soluzioni al mercato mediorientale in occasione di Middle East Covering, al Dubai World Trade Centre, dal 23 al 26 maggio. La fiera, dedicata a coperture e superfici, è l’occasione per presentare il prodotto di punta dell'azienda, la pavimentazione in alluminio estruso e resine colorate EnjoyFloor. Si tratta di un modo rivoluzionario di concepire la pavimentazione, superando il concetto di copertura modulare e ideando pavimentazioni prive di fughe e completamente integrate con l’ambiente che andranno a occupare. Una superficie che fonde armoniosamente stile, prestigio e funzionalità, trovando il punto d’incontro ideale tra l’innovazione dei materiali e la qualità artigianale del made in Italy. EnjoyFloor offre infinite possibilità di scelta e personalizzazione, dai colori della resina alle forme degli inserti di alluminio.

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Luminosità brevettata

Femminilità suadente

Caran d’Ache e Mario Botta hanno presentato una nuova edizione limitata in due versioni del Fixpencil, lo strumento da disegno preferito dal celebre architetto svizzero. Inventato nel 1929 dall'ingegnere ginevrino Carl Schmid, Fixpencil è stato il primo portamine al mondo dotato di meccanismo a pinza brevettato e ha dato origine a più di 25 variazioni nel corso della sua storia, durante la quale ha sedotto generazioni di architetti, studenti, ingegneri e designer. Il nuovo Fixpencil Mario Botta, in due versioni inedite, l’una con dominante nera e l’altra con dominante bianca, desidera soprattutto “rendere evidente la sua struttura esagonale”, attraverso un motivo a rettangoli alternati, concepito come una sovrapposizione in contrasto di mattoni, il materiale preferito da Botta. Ciascun Fixpencil è accompagnato da una mina in grafite e quattro mine acquerellabili di qualità Caran d'Ache.

Durante il Met Gala, tenutosi all'inizio del mese al Costume Institute del Metropolitan Museum di New York, la famosa attrice americana Claire Danes ha indossato un abito luminoso creato da Dreamlux. La Danes è vincitrice di ben quattro Golden Globe ed interprete con Leonardo Di Caprio di Romeo+Giulietta e di numerosi altri film e serie televisive. Innovazione e ricerca sono i valori che hanno permesso al brand italiano Dreamlux di sviluppare un filato inedito il cui brevetto è oggi depositato in 44 paesi del mondo. Un materiale che si presta a molteplici interpretazioni e che si è introdotto in modo spontaneo nell’ambiente della moda, dell’arredo e delle installazioni. A New York, Dreamlux ha portato tecnologia ed eccellenza, sapienza nelle lavorazioni tailor-made e ultimo ma non meno importante: il made in Italy, a conferma della genialità creativa e produttiva dell’azienda.

EnjoyFloor dal Salone del Mobile a Dubai