1 - CAI UGET NOTIZIE N.3

ANNO XXXII - N. 3 - MAGGIO GIUGNO 2009BIMESTRALE DI INFORMAZIONE DEL

CLUB ALPINO ITALIANO - SEZIONE UGET - TORINOGALLERIA SUBALPINA - 10123 TORINO - TEL. 011/53.79.83

AUTORIZ. TRIB. SALUZZO N. 64/73 DEL 13/10/1973Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro:

Poste Italiane S.P.A Spedizioni in Abbonamento Postale - D.L 353/2003(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 2 DCB “Torino”

Giovedì 7 maggio,in sede, ore 21,00

Presentazione del corsoed iscrizioni

23° CORSO DI ALPINISMO(maggio-luglio 2009)

SOSTIENI LA TUA SEZIONEFai pubblicità tra ai tuoi amici, famigliari e parenti, per questa iniziativa:

5 per mille 2009 a favore dell'UGET

Considerando che siamo una famiglia con quasi 3000 soci, con il tuo aiuto potremo di certo dare un consistente contributo finanziario alla Sezione.

4 GIORNI DI SPELEOLOGIA

Scoprire le grotte del Marguereis

La Capanna ha un cognome, si chiama Saracco Volante. Per la speleologia è la Capanna e basta. È la Capanna per i molti belgi, ungheresi e francesi che ogni anno la popolano per frequentare le grotte circostanti, per i trecento speleologi arrivati da tutta l'Italia per essere presenti alla festa del suo quarantesimo compleanno. È la Capanna per i settanta entrati in Piaggia Bella durante la festa, a formare lo sterminato e irripetibile serpentone di luci e per i duecento, entrati a soccorrere Igor, speleologo croato, a dimostrazione del fatto che lo spettacolo non era irripetibile per nulla. Tutt'attorno c'è Piaggia Bella, che non ha un cognome, non saprebbe che farsene, ma ha un soprannome, PB. È un mostro di 950 metri di profondità e 41 chilometri di gallerie e pozzi, l'ultimo esplorato la scorsa estate e 15 ingressi. Approfittando dell'accoppiata, Capanna e PB, abbiamo pensato di offrire una possibilità, a chi fosse interessato a dare un'occhiata all'universo sotterraneo, di iniziare in maniera grandiosa. Quattro giorni, tra il 30 maggio e il 2 giugno, dedicate a chi, incuriosito dalla speleologia, non ritiene di doversi impegnare per svariate settimane in un vero e proprio corso. Passeremo quattro giorni a camminare, sopra e sotto la superf icie del Marguareis . Trascorreremo quattro giornate tra le gigantesche gallerie di Piaggia Bella, acqua permettendo, e le escursioni esterne tra i vari ingressi della grotta.Conosceremo i primi rudimenti delle tecniche speleologiche e i nodi necessari, e le prime nozioni sul carsismo. Grazie al contributo di cuochi ignobili, mangeremo malissimo in u n p o s t o s p l e n d i d o . Per raccontare meglio l'iniziativa, il 22 maggio organizzeremo una serata di presentazione dello stage nella sede del Cai Uget, in Galleria Subalpina 30, nel la quale forniremo agli interessati ogni spiegazione e dettaglio.

Venerdi 22 maggio,ore 21,30 in sede

Presentazione di

stage di 4 giorni

Programma a pagina 11

“Scoprire le grottedel Marguareis”

CORONOTIZIEAppuntamenti del Coro CAI - UGET16-17 maggio

Data da precisare

14 giugno

Prevista una esibizione a Montalto delle Marche (AP) in una rassegna di cori.

Concerto nell'ambito delle manifestazioni per la festa del 2 giugno, organizzate dalla Regione Piemonte.

- Concerto a Savigliano per rassegna Coro Milanollo

SERATE IN SEDEDettagli a pag. 12

2 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

LE USCITE CHE VI PROPONIAMO . LE USCITE CHE VI PROPONIAMO.LE USCITE CHE VI

ESCURSIONISMO

28 giugno - Lago d'Arcine

10 maggio - Parco Naturale della Val Troncea - Le sorgenti del Chisone

7 giugno - Punta Chabrière5 luglio - I laghi di Roburent

ALPINISMO GIOVANILE

14 giugno - Rifugio Loriaz

1 0 m a g g i o - L e c a s c a t e dell'Arroscia

10 maggio - Lago della Vecchia

21 giugno - Traversata da Clavière a Cervières17 maggio - Il sentiero dell'Arte

24 maggio - Punta del Grifone

7 giugno - Traversata da Ceresole24 maggio - Traversata sul lago 24 giugno Doppio itinerario da colle a NoascaMaggiore,San Carlo

20/21 giugno - Rifugio ArpCorno Bussola7 giugno - Monti Robinet e

Rocciavrè

4/5 luglio - Testa del Rutor

Sangone. La cappella che sorge in (comm.Gite).(Comm. cima al monte Robinet è dotata di un Iscrizioni: il giovedì precedente, Gite e Comm. TAM) Iscrizioni in piccolo locale senza comfort adibito Partecipanti: min. 15 max. 54sede il giovedì precedente la gita (21-a bivacco - (2463 m) 22'30)Gita in Auto disl: 1678 m - tempo 4-5 da Le Casset (1512 m, val des h diff: E - attrezz: da escursionismo - Guisannes) - Spettacolare gita nel possibilità di pernott: rif. La Balma - Parco des Ecrins con vista sulle (2047 m, Val Troncea, da Iscrizioni: il giovedì precedente (due guglie e pittoreschi laghi e ghiacciai Traverses (Pragelato) - Il vero giovedì precedenti per chi desideri disl: 940 m tempo: 6 h - diff: E -interesse del lungo sentiero, più del pernottare in rifugio), Partecipanti: capigita: Carla Rigotti, Davide prelibato Plaisentif (formaggio delle min. 10 max. 50 - capigita: Zanon, Signetto, Paolo Meneghello, Mario v i o l e ) , è l ' o p p o r t u n i t à p e r Rossi, Origlia (comm. Gite). Placenza (comm. TAM, Sottosez. l'escursionista di entrare in contatto,

(2203 GEAT).seppur fugacemente, con i valori di m , a l ta va l le d i Susa) , da (2426 un'economia montana e pastorale che Bardonecchia (1300 m) - Traversata m, valle Stura).sembra ormai lontana miglia e miglia dal vallone di Rochemolles al dalla realtà dei piccoli e grandi centri vallone del Frejus, con panorama su della pianura - gita in Pullman disl: tutta la conca dall'alta val di Susa al 1000 m tempo: 4 h diff: E - attrezz: Delfinato disl: 900 m tempo: 5 h -da escursionismo - Iscrizioni: il diff: E - capogita: Franco Barneaudgiovedì precedente, Partecipanti: (comm. TAM e Sottosez. Santena).min. 25 max. 100 - capigita: Zanon

(2075 (comm. Gite). Iscrizioni in sede il giovedì che precede m, Vallorcine, Chamonix, F), da Le la gita 17- 18,30 e 21 –22.Coutray (1329 m) - Facile escursione (Appennino ligure-in una zona poco conosciuta ed un piemontese), da San Bernardo di eccezionale panorama sulla catena Mendatica (1265 m) - Alla scoperta (1872 m), da Piedicavallo (1037 m, del Monte Bianco disl: 650 m Valle Cervo) capogita: Sergio di spettacolari cascate, immerse in tempo: 5 h - diff: E - capigita: Carla Bianco.una folta faggeta, sullo spartiacque Rigotti, Mario Placenza, Lodovico Escursione al piccolo bacino lacustre tirrenico-padano disl: 750 m tempo: Marchisio, Roberto Vecchioni incastonato sotto le pareti del Monte 5,30 h - diff: E - capigita: Ercole (comm. TAM e Sottosez. GEB). Cresto, con possibilità di visitare il Perucca, Claudio Maseri (comm.

piccolo, omonimo rifugio e di salire TAM).(valle Gimont, val de la al vicino Colle della Vecchia (2187

Cerveyrette, F), da Clavière (1760 m) che si affaccia su Gaby (Val di (val Sesia), da Boccioleto (791 m) -. m) - Interessante e piacevole Gressoney).Visita di numerosi e preziosi oratori e traversata fra laghi e boschi di larice, chiesette, con preziosi affreschi pino cembro e mugo, con vista che (2404 m), da Grange di Condove quattrocenteschi, fino ad arrivare spazia sulle più alte cime dell'alta val (1350 m, Val di Susa) capigita: all'alpe Seccio (1388 m) - disl: 721 di Susa e delle Hautes-Alpes disl: Eugenio Bitelli, Rosario Fontanella.m tempo: 5 h - diff: E - capigita: 750 m tempo: 6 h - diff: E - capigita: Bel punto panoramico sulla media Maria Tamietti, Lodovico MarchisioErcole Perucca, Claudio Maseri Val di Susa e la Sacra di San Michele. (Sottosez. GEB e Comm. TAM)(comm. TAM).

(1600 m) (1050 m, Valle da Maccagno (218 m) - (1971 m, valle di La Orco) capigita: Fabrizio Burzio, La cornice del lago, una interessante

Thuile) In pulmann - Da entrambe le Paolo Griffa.traversata sul lato orientale del lago vette spettacolare panorama: settore Due percorsi differenziati, per piccoli Maggiore, da Maccagno a Pino, con

e per grandi, sul versante piemontese Nord-Occidentale del Monte Bianco salita facoltativa al monte Borgna del Parco Nazionale del Gran e Grand Jorasses, Paramont, (1158 m) disl: 700 m tempo: 5 h - Paradiso, tra stambecchi, camosci, ghiacciaio del Rutor e i due splendidi diff: E - capigita: Ercole Perucca, strade reali di caccia ed i caratteristici laghi di Arpy e Pietra Rossa.Guido Blotto, Mariangela Porrato villaggi alpini del Vallone del Roc.Percorso A - Cima della Croce (Comm. TAM in collab. con CAI di

(2446 m) (2478 m), disl: +507 m, -1000 m - Luino).e (3023 m, Val tempo 5 h - diff: E - Traversata verso d'Ayas) capogita: Claudia Sferati.La Thuile - capigita: Roberta (2778 m, parco Orsiera, Due giorni nel Vallone di Palasina, Cucchiaro, Carla Rigotti (comm. Val Chisone), da Molè (Giaveno) - circondato da numerosi laghi alpini. TAM).Facile escursione con molto Il Corno Bussola è una delle mete Percorso B - Monte Colmet (3024 dislivello. Belli gli scorci forniti dalla classiche della zona da cui si gode di m), disl: 1073 + 315 m tempo: 6 h - cima del Rocciavrè verso i dirupi e i una vista incredibile su gran parte diff: E/EE - Cima bifida, la nord valloni della val Susa. Oltre ai della Val d'Ayas e sul massiccio del escursionistica, la sud con breve camosci ci sono buone possibilità di Monte Rosa. cresta rocciosa finale - capigita : avvistare gli stambecchi. Dal

(3486 m)Gianni Ratto, Laura Bruno,Robinet ottima vista verso la Val

3 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

LE USCITE CHE VI PROPONIAMO . LE USCITE CHE VI PROPONIAMO. LE USCITE CHE VI

GRUPPO SCIALPINISTICO E S C U R S I O N I S M O E ALPINISMO D'ALTA QUOTA

10 maggio - M. Ormelune 9 maggio - Esercitazione pratica su nevaio/ghiacciaio,

27 - 28 giugno - Albaron di Savoia

17 maggio - Grand'Area23-24 maggio - Dent d'Hérens

4 - 5 luglio - Traversata Naso del Liskamm

24 maggio - Via ferrata di TREKKING E VIAGGICamoglieres, cima Crocetta

Soprana30 maggio/2 giugno - Deserto di Agriate (Corsica),

5-6-7 giugno Allalinhorn Rimpfischhorn

14 giugno - Pelvo d'Elva

CASSETTA SUGGERIMENTI

20-21 giugno - Petit Mont Blanc e rif. Monzino

accesso su ghiacciaio facile. Il sabato 20 gita facoltativa al rifugio Iscrizioni in sede il mercoledì Monzino. Gita in auto disl: 891 + precedente la gita (21.30-23) Iscrizioni in sede il giovedì 1754 m tempo: 3 6 h diff: A - (3278 m), precedente la gita (21-22.30)attrezz: piccozza, ramponi, imbrago, da Bonne (Valgrisenche), o più avanti casco, moschettoni, cordini, ghette - se la strada è aperta. Gita bella e lunga (in località da pernot t : r i f . Monte Bianco. con il grosso handicap di essere una definire, in base all'innevamento)Iscrizioni: due giovedì precedenti. delle mete più battute dall'eliski; si Giornata su neve per provare le Partecipanti: min. 20 max. 30 - impenna decisamente dai casolari del manovre e le tecniche illustrate nella capigita: Cervetti, Origlia (comm. Grand Alpage per giungere sul precedente lezione teorica in sede -Gite)ghiacciaio dell'Ormelune. Gli ultimi gita in auto diff: A - attrezz:

metri presentano passaggi per cui è piccozza, ramponi, imbrago, casco, (3627 m), dal Pian della Mussa (val bene avere ramponi e picca al seguito moschettoni, cordini, ghette.d'Ala) - Montagna dalle forme e che si possono fare sulla cresta o in Iscrizioni: tre giovedì precedenti. e l e g a n t i e d a i f i a n c h i un canalino disl: 1400 m diff: BSA - Partecipanti: min15 max 30. pravalentemente glaciali. È una delle capigita: Guido Mamini, Guido Capigita: Tosetti, Ratto (Comm.Gite)mete più frequentate dal rifugio Petrino, Daniel Clement (2869 m, Gastaldi - gita in auto disl: 872 + val Clarée, F), da Chalet du Verney 1050 m tempo: 2 + 4 30' h diff: A - (Spalla, 4039 m ), dalla Diga di Place (Névache). Bella salita alpinistica su attrezz: piccozza, ramponi, imbrago, Moulin (1968 m) pernott: rif. Aosta un facile pendio nevoso. Gruppo casco, moschettoni, cordini, ghette - (2788 m) - Montagna mito montuoso isolato, ottimo ambiente e pernott: rif. Gastaldi - Iscrizioni: due ingiustamente oscurata dal suo superbo balcone sugli Ecrins - gita in giovedì precedenti, Partecipanti: celeberrimo ed ingombrante vicino, auto disl: 1115 m tempo: 3 h diff: A min. 20 max. 30 - capigita: Galvan, il Cervino, fu addirittura tentata da attrezz: piccozza, ramponi, imbrago, Origlia (comm. Gite).Whymper nell'agosto del 1863 pochi casco, moschettoni, cordini, ghette -

giorni dopo la prima salita assoluta Partecipanti: min. 15 max. 40 - (4272 m), val d'Aosta.compiuta da alcuni inglesi. Con gli Capigita: Guerreschi, Prunotto

sci ci fermeremo alla spalla, ben oltre (comm. Gite)i 4000 metri, tralasciando il finale alpinistico che adduce alla vetta vera e propria a 4171 metri disl: 820 (1400 m, val Maira), +1251 m diff: OSA - capigita: Orfeo da Macra. Ferrata per esperti (D+), Corradin, Roberto Fullone, Renato con possibilità di aggirare per da Saint Florent - Poro Marchetti. sentiero alcuni tratti duri, tra cui un Splendido sentiero di costa che

(4027 m) emozionante ponte tibetano di 30 m. attraversa spiagge bianche, bagnate e (4198 m), dalla In cima si può giungere anche per da un invitante mare cristallino. Britannia Hutte (3039 m, Saas Fee sentiero - gita in auto o pullman disl: S t u p e n d o e m i n i m a m e n t e Svizzera) - diff: OSA - capigita: 500 m, 300 in ferrata - tempo 3 h diff: avventuroso trekking - Gita in auto e Marco Centin, Sergio Marchioni, A - attrezz: imbrago, set da ferrata, traghetto diff: E - attrezz: da Daniel Clement, Gianni Ratto. guanti, casco - Iscrizioni: a partire da escursionismo - pernott: bungalow / C o n c l u d i a m o l a s t a g i o n e due giovedì precedenti, Partecipanti: ovili - Iscrizioni: caparra entro il 26 “chiudendo” i conti in sospeso del min. 20 max. 40.Capigita: Tosetti, febbraio, saldo entro il 30 aprile, giugno 2006 in cui avevamo salito lo Cervetti (comm. Gite). Partecipanti: min. 10 max. 20 - Strahlhorn (4190) e l'Alphubel 4206. (3064 m, - capigita: Regis, Fiore (comm.Gite)Ci restano quindi l'Allalinhorn val Varaita), da Chiesa di Bellino. (4027) ed il non facilissimo Splendida ed elegante salita per facili Rimpfischhorn 4198 con finale roccette, regala al salitore un ampio alpinistico (evitabile comunque!). panorama su tutto l'arco alpino. Nell'ingresso della sede UGET è Da Saas Almagell (1673 m) una Ricchissima fioritura del lariceto - stata collocata, e segnalata con un funivia sale al Felskinn (2991 m) e da gita in auto disl: 1580 m - tempo 5 h cartello, una cassetta destinata a lì in 40 minuti si arriva alla Britannia diff: A - attrezz: da escursionismo, r a c c o g l i e r e o s s e r v a z i o n i e Hutte (3039 m); se, come negli anni casco - Partecipanti: min. 15 max. 30 suggerimenti dei nostri Soci. scorsi, viene effettuata un'unica salita Capigita: Sirotto, Bruno (comm. Suggerimenti di qualsiasi tenore, alla 16,45 saremo obbligati a partire Gite) preferibilmente “costruttivi”, che il venerdì mattina. Chi non se la verranno portati a conoscenza della sentisse di misurarsi con il (3424 m, val Veny), presidenza e dei direttivi dei diversi Rimpfischhorn può salire (o ri-salire) da La Visaille (Courmayeur). Dalla gruppi, commissioni e scuole.lo Strahlhorn, gita di tutto rispetto. Si cima si gode uno splendido Finora l'iniziativa non ha raccolto il ricorda che a Saas Fee NON si entra panorama sul versante italiano del successo strepitoso che gli ideatori si in auto per cui occorre considerare, monte Bianco. Nel canalone di ripromettevano ma...com'è noto, oltre al costo del parcheggio, accesso sotto al bivacco numerosi tutte le novità richiedono tempo per quaranta minuti per raggiungere la esemplari di stambecchi hanno fissa venire accettate e superare le partenza della funivia. dimora. Splendida cima rocciosa con diffidenze.

4 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

LE USCITE CHE VI PROPONIAMO . LE USCITE CHE VI PRO

Gite della Sezione di Torino

Scialpinismo

Escursionismo

Informazioni presso la segreteria di via Barbaroux 1

1/3 maggio P.Calabre, Galisia 3445, 3346 m

8/10 maggio Rimpfischhorn, Strahlhorn 4199, 4190 m

16/17 maggio M. Gelè 3518 m

1/3 maggio - Cinque Terre - Da Levanto a Portovenere3 maggio M. Lion 2009 m

10 maggio - Monte Bo 2026 m 10 maggio - Anello del M. Freidour 1451 m

16/23 maggio - Pantelleria17 maggio - Uia di Calcante 1614 m

17 maggio - Cresta Ciarmgranda 2255 m

24 maggio M. Mondolè 2382 m

31 maggio Biv. Saracco-Volante 2220m

31 maggio - Rif. Rosalba 1730 m, Grigna Merid.

7 giugno P.d. Regina 2387 m

7 giugno M. Chabriere 2400 m

7 giugno Rif. Mezzalama 3036 m

7 giugno - Bric Costa Rossa 2405 m

13/14 giugno Biv. Ferrario-Bruno Valsassina

14 giugno C. d. Croce 2299 m

20/21 giugno - Lago della Rossa Passo delle Mangioire 2768 m P. d. Serene 2643 m

21 giugno - Rocca Patanua 2410 m

21 giugno Biv. Davito 2360 m

21 giugno M. Rosso di Resy 3021 m

28 giugno Biv. Regondi 2590 m

Alpinismo e arrampicata10 maggio - Rocce Baciasse6/7 giugno Rif. Dalmazzi20/21 giugno - Bishorn 4159 m

28 giugno Biv. Tête-des-Roeses 3160 m

28 giugno Cap. Gervasutti 2833 m

Cicloescursionismo17 maggio - Chiot la Sella7 giugno - Giro Colle dell'Albergian14 giugno - Anello Colle della Fauniera14 giugno Tenou Val Varaita

Gruppo Cicloescursionistico

14 giugno - Tour dei Puys

28 giugno - Colle della Battagliola

5-6 luglio - Valle Roya

Iscrizioni in sede il giovedì precedente la gita (21-22'30)

- Proprio vicino a Briançon, a 100 km da Torino c'è un'area, in pieno sud, che si presta ottimamente alla pratica della MTB. Lasciate le auto nel centro commerciale di Briançon, presso Villard St. Pancrace, risaliremo la valle di Serre Chevalier per abbandonare il fondo valle già nei pressi di Saint Chauffrey. Da lì su facile sterrato si guadagna quota sulla destra orografica e, passata l'infilata dei Puys (St. Pierre, Richard, St. André, Chalvin) possiamo, se ne abbiamo ancora le forze, salire fino ai 2292 metri della Chapelle des Neiges, nei pressi dell'arrivo della nota funivia del Prorel che parte da Briançon. Da lì, discese più o meno tecniche ci aspettano per ricondurci a Puy Saint Pierre e poi ancora all'auto - diff: MC/BC+ - disl: 1200 m - lungh: 30 km capigita: Marco Centin, Silvia Previale.

(2200 m, val Varaita) - Straclassica della val Varaita con partenza da Casteldelfino e risalita su asfalto nel vallone di Bellino. Per impegnativa strada sterrata, tutta pedalabile, si raggiunge il colle della Battagliola da cui si ha un ottimo colpo d'occhio sul Monviso. Il primo tratto di discesa non è pedalabile a causa dei danni subiti dalla pioggia, poi si scende nel bellissimo bosco fino al lago di Pontechianale e per sentiero si torna nei pressi di Casteldelfino.- diff: BC/BC+ - disl: 900 m - lungh: 18 kmCapigita: Marco Centin, Massimo Grandi .

, da Breuil (210 m, F) alla Redoute de l'Authion (2080 m).

C.A.I. PIEMONTE

m.p.

Lo scorso 29 marzo si è svolta a aVercelli la 4 Assemblea delle

Sezioni Piemontesi del CAI, con la partecipazione del Presidente Generale Annibale Salsa.Gli argomenti trattati sono:Corso per presidenti di sezione, per spiegare i vincoli istituzionali, i bandi per i contributi e quali aiuti il CAI Regionale offre alle sezioni.

Corso per responsabili di biblioteca sezionale.

Corso regionale di pronto soccorso in montagna.

Proposta nuova legge regionale su piste e impianti di sci.

Progetto carta di qualità dei rifugi, livello di accoglienza, offerta di prodotti tipici locali, in accordo con la Camera di Commercio.

Maggiori informazioni sul come andare in montagna, ARPA, GPS, nuove normative sull 'uso e assegnazione.

N u o v o p r o g e t t o d i regolamentazione per biciclette in montagna.

Presentazione degli strumenti per la valorizzazione della rete sentieristica regionale.Sono giacenti dei fondi per sentieri, bivacchi, rifugi, non assegnabili perché non richiesti.Prossimi incontri:23- 24 maggio: Lecco26 luglio: giornata dei rifugi aperti18 ottobre: Alpi del Sole, Valle Stura, con salita da definire.

Mario Piva ha approfittato dell'occasione per consegnare ai responsabili regionali, insieme ad una copia del volumetto “L'UGET fra le Uje di Lanzo”, un breve promemoria dove lamenta che i numerosi progetti di riassetto della rete sentieristica della Val Sea, discussi negli ultimi vent'anni, siano finiti sepolti nei cassetti degli enti locali. In questo vallone tormentato dalle alluvioni ha sede il nostro bivacco Soardi Fassero, importante punto di appoggio per le ascensioni nella zona e per numerosi tour transfrontalieri.

PRENOTAZIONI L'iscrizione a Viaggi, Trekking e Gite di più giorni avviene necessariamente in anticipo. Ecco un promemoria:

5 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

DIFFICOLTÀIn canoa sul fiume Nahanni (Canada)

DESCRIZIONE GENERALE

PERIODO FAVOREVOLE

IDROMETRO

IMBARCAZIONI

DOCUMENTAZIONE

Augusto Fortis

La rivista AIRONE

PARTENZA

ARRIVO

PERICOLI PARTICOLARI

Media.Classe 2° di volume, con passaggi di 3° superiore, secondo il livello del fiume nei quattro canyons con una rapida di classe 4° trasbordabile. Tutte le rapide sono visibili Una perfetta avventura di 20 giorni, in completa autonomia dall'imbarcazione.sul fiume Nahanni nel Parco Nazionale del Nahanni, situato Paragone delle difficoltà: essere a proprio agio sul percorso nel nord ovest del Canada oltre il 60° parallelo, dal 1979 classico di canoa della Durance da S.Clement a Embrun primo parco al mondo protetto dall'UNESCO. Il fiume nelle Hautes Alpes in Francia dopo il colle del Monginevro, a scorre per 600 km nel parco, un miscuglio tra Colorado e 130 km da Torino, in giugno, con livello medio-alto, allo Niagara con una prima parte di 150 km facile fra meandri scioglimento delle nevi sulle Alpi.fino alla cascata Virginia, spettacolari cascate alte due volte

quelle del Niagara. Dopo le cascate il fiume scorre attraverso quattro canyon profondi fino a 1200 m d'acqua mossa. Il

Estate, luglio-agosto.fiume poi si tranquillizza e si divide in meandri, fino al primo villaggio abitato di Nahanni Butte dove può aver termine la discesa.

Non risulta. Portata stimata dai 400 ai 600 mc/sec secondo la meteoPer i primi contatti scrivere a:

1)Nahanni Nathional Park, Postbag300 Fort Simpson NWT XOE, ONO Canada;

Kajak e canadesi mono e biposto purché chiuse, rafting. 2)Economic,Developmend,Tourism,YelloWknife, Sacche stagne per stivare i viveri. Peso dell'imbarcazione NWTX1421.9 Canada. con viveri non oltre i 250 kg alla partenza.Passaggi obbligati per avere tutte le informazioni precise.

Ampia e voluminosa la documentazione spedita con una guida del fiume e i prezzi dell'affitta canoe.

Libro:WILDWASSER i più bei percorsi di canoa in Italia, in Da Linate si va in volo a Londra e poi a Edmonton, capitale di Europa e nel mondo di Augusto Fortis Alberta, uno stato situato al centro del Canada, poi con un Edizione Alberti editori, Arezzo 1998volo interno a Yellow-Knife. Qui si affitta un'auto e si va Www.webspace.it/alberti-editoriverso nord per 800 km fino a Fort Simpson alle porte del

parco nazionale, attraversando sconfinate praterie popolate da bisonti. A Fort Simpson, si affitta un idrovolante e le

canoe, (le imbarcazioni sono legate con funi), e i viveri per avere autonomia per 20 giorni. Il volo dura tre ore (400 km) e si atterra in un lago nei pressi della sorgente del Nahanni, da dove inizia la discesa. Splendido percorso che costeggia In offerta ai Sociforeste con alci, scoiattoli, volpi, bisonti e orsi, vette innevate, senza incontrare tracce di presenza umana per 20 giorni. Un'esperienza unica e ancora oggi possibile, in una delle più remote ed inaccessibili zone del nord canadese al

In un armadio della nostra sede c'è un certo numero di copie confine con l'Alaska. Prima della partenza i ranger di AIRONE (nota rivista dedicata all'ambiente naturale). Si consegnano una mappa del fiume, con evidenziati i tratti tratta di numeri arretrati, prevalentemente degli anni '80, che pericolosi e i punti di soccorso posti in spartane baracche di erano serviti per raccogliere spunti per gite sociali a tema legno, all'interno delle quali si trova una radio. naturalistico. Esaurito questo interesse sono pressochè inutilizzate. Ne pubblichiamo qui di seguito l'elenco. Se qualche Socio è interessato non deve fare altro che rivolgersi Dal lago dove atterra l'idrovolante si deve trasportare tutto il alla segreteria. In cambio di cosa ? Un'offerta (da 1000 € in materiale al fiume Nahanni,(30 min.) dove vi è la baracca dei giù) pro rifugio Gonella o, più genericamente, pro ranger, per segnalare la partenza.manutenzione rifugi, è sempre gradita. I numeri disponibili sono: Anno 1982 Gennaio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Dopo 350 km al villaggio di Nahanni Butte, (con la baracca

Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre, dei ranger per dichiarare la fine della discesa), popolato da Novembre;pochi indiani di etnia Deni, alla confluenza del fiume Liar.

Anno 1983 Gennaio, Febbraio, Aprile, Maggio, Da qui si va in auto a nolo e bagagli personali, alla Simpson Luglio, Settembre, Ottobre, Dicembre;Air, per il volo di ritorno.

Anno 1984 Febbraio, Marzo, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre;Alta velocità della corrente nei canyon, con onde e grandi

Anno 1985 Gennaio, Febbraio, Marzo, Maggio, buchi, facilmente evitabili. Pareti spesso verticali.Orsi Giugno, Dicembre;pericolosi durante i 19 bivacchi. Collocare sempre in alto i

Anno 1986 Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, viveri e lontani dalle tende. Integrare le scorte alimentari con Settembre, Novembre;salmone fresco pescato nel fiume. Abbigliamento adatto al

Anno 1987 Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, freddo umido. Repellente per zanzare e potabilizzatore per Giugno, Luglio, Settembre, Novembre;l'acqua. Trasbordo delle cascate Virginia Fall, con sentiero

Anno 1988 Agosto, Settembre;scivoloso. Perdita dell'imbarcazione, assenza di pagaia di Anno 1990 Febbraio.scorta.

6 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

Quattordici Ugetini al Raid Scialpinistico in Val Maira

Sabato 14 Marzo, colazione e briefing finale a Bassura di Stroppo quindi, in auto, raggiungiamo Chiappera (1614), frazione di Acceglio. Carichi come muli ci dirigiamo verso il colle del Sautron (Vallone Pausa) per deviare dopo poco a sud, raggiungendo il Passo della Fea (2493). La prima discesa ci porta a monte del Lago Visaissa (2000) e, sotto un sole caldissimo, per un lungo vallone saliamo al Colletto 2631. Ci lanciamo nel Vallone dell'Unerzio e ci fermeremo a Chialvetta presso la Locanda della Gardetta (1500). Pochi passano una notte di sonno ma questo non impedisce una puntuale partenza alle 7,30 di domenica 15 marzo.Ben presto il sole ci risveglia e rimaniamo affascinati dalla selvaggia bellezza del Vallone di Enchiausa intristito soltanto dall'incontro di carcasse di camoscio, sbocconcellate da volpi e rapaci, vittime di valanghe. Qualche sosta di ricompattamento e siamo al colle di Enchiausa (2740). Non c'è vento, il tempo è splendido, non siamo stanchi: la calura rende la neve molle per cui, senza perdere tempo, Orfeo sfida i ripidi pendii del colle. L'inseguimento termina soltanto presso il Bivacco Bonelli al Lago di Apsoi (2323). Saliamo quindi al colle di Villadel (2627) e, boccheggianti per la calura, risaliamo la cima delle Manse (2721) o Tête de Villadel. La successiva discesa si svolge su pendii sostenuti per un tratto poi, constatata l'ottima e facile neve, diventa un gioco inanellare curve sulle pendici della Tête de Villadel. Lungo traverso e divertente discesa in territorio francese fino a Larche, Vallone dell'Ubayette, Alpi della Alta Provenza. Larche non offre grandi svaghi serali e consumata una buona cena, ce ne andiamo tutti a letto.Lunedì 16 marzo a colazione le facce mostrano un'aria più preoccupata del solito. Forse il fastidioso vento o i nuvoloni che offuscano il colle di Mallemort, nostra meta? In salita Viviamo addirittura momenti di sole che contribuiscono a migliorare l'umore. Al passaggio ai 2558 m del colle (la vicinissima Tête de Viraysse ospita una fortificazione in ristrutturazione) occorre portarsi fuori dalle gelide raffiche di vento. Ma a poche diecine di metri ci portiamo in un'area riparata e nel lunghissimo traverso seguente (che ci porta tra i colli della Portiolette e del Vallonet) il vento cessa del tutto ed il sole ridiventa padrone del cielo. Rimesse le pelli in rilassatezza risaliamo al colle del Vallonet (2520). Poco sotto ci dividiamo: si può tentare la salita al Buc de Nubiera, un OS (ottimi sciatori) di 3211 m, la salita più difficile ed ambita dell'intero Raid (lunghi tratti a 35 gradi di pendenza) oppure, più tranquillamente, scendere presso l'accogliente Gite d'étape di Fouillouse (il dislivello salito supera ormai i 1100 m).

Come al solito Orfeo parte lancia in resta ed una cospicua parte del gruppo lo segue. Lasciamo parte del bagaglio che recupereremo in discesa. Sci ai piedi o ramponi raggiungiamo la punta che, curiosamente, ospita un bivacco a pochi metri dalla massima elevazione, il Renato Montaldo. Discesa relativamente facile, specie se non ci si lascia intimorire da un po' di esposizione e ripidità e ben presto ci ritroviamo alla base. Caricato il materiale, raggiungiamo Fouillouse, presso la locanda dei coniugi Bourillon.Martedì 17 marzo, la fine del Raid, sempre più vicina mette le ali ai piedi ed annulla la fatica. Puntiamo verso il Rifugio di Chambeyron (2626), base per il gruppo del Brec de Chambeyron, la splendida cima dall'aspetto dolomitico che ci sovrasta. Lo raggiungiamo per un vallone percorribile soltanto con la neve: in estate un comodo sentiero esposto passa per tutt'altro ambiente. Poco prima del Rifugio veniamo inondati dal sole che ci consente un abbigliamento più leggero. A fianco del nuovo rifugio è ancora presente la vecchia capanna in legno Jean Coste risalente al 1927.Con divertente percorso “vallonato” arriviamo al Col de la Gypière (2948) da cui inizia la salita alla Tête de la Frema (3142). Dopo una breve sosta in punta ci lanciamo giù per altro versante ricongiungendoci con chi era salito in stile “picca e ramponi” nei pressi del bivacco Beppe Barenghi (2815), sgargiante costruzione a 9 posti, del 1958, dipinta di blu e giallo presso il Lago del Vallonasso di Stroppia. Ancora un tratto in leggera discesa e si risale per un canalino al Colle dell'Infernetto (2783) che, inondato dal sole altissimo crea fantastici giochi di luce con la neve sollevata dalle lamine dei nostri sci. Senza alcun problema giungiamo al posto tappa di Campobase, l'avamposto civile più in quota di tutta la Val Maira. Dopo la rituale birra alcuni di noi fanno rientro a Torino raggiungendo le auto poco distanti mentre un ristretto e determinato gruppo si trattiene ancora una notte.Mercoledì 18 marzo, rimasti in sei, la meta è il monte Freide (2967) con salita dal prestigioso pendio SO con pendenze di 35-40°. Percorriamo a ritroso la pista di fondo di Chiappera discesa ieri. Spettacolari le pareti del gruppo Castello-Provenzale alla nostra destra. Raggiungiamo la base del ripido pendio mentre il sole comincia a lambire la vetta. Saliamo con gli sci e i rampant e poi con picca e ramponi. Il sole incomincia a scaldare ma dalla cima il panorama è mozzafiato, rivediamo il percorso fatto in questi giorni e addirittura le tracce che abbiamo lasciato. Un pensiero ai compagni di avventura che oggi sono in ufficio…e poi giù per il ripido pendio, prima che scaldi troppo.

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Neve semplicemente perfetta! Divertimento puro, curve Al posto tappa Campobase festeggiamo con birra, patatine e larghe, curve strette, salti e urli! Poco prima della fine del panini questo indimenticabile raid.pendio risaliamo alla Colletta 2576 ad est del Monte Eigher per concludere in bellezza questo raid! La lunga discesa finale è spettacolare, con il Castello e la Provenzale alla destra.Non sentiamo più la fatica di questi 5 giorni, ogni tanto ci Cecilia, Teresa, Valeria, Emma, Orfeo, Enrico, Ugo, “costringiamo” a fermarci per immortalare questi momenti Tommaso, Sergio, Dario, Luigi, Marco, Marino, Jimmy.con foto e filmini. Il dislivello totale in salita: 8035 m

Marco Centin (con la collaborazione di Teresa)

I partecipanti:

RADUNO G.S.A. 2009

ISOLE LOFOTEN NORWAY

Aldo Munegato

Tra le cose più singolari da sottolineare di queste gite ve ne indico due: la prima la qualità della neve sempre leggera e impalpabile con qualsiasi tempo, ma attenzione che può ricoprire vere e proprie placche di ghiaccio vivo. Mentre la

Il tradizionale Raduno GSA è stato contrassegnato dal seconda è leggere l'altimetro alla partenza delle gite, tutte tra meteo non favorevole, che ci ha concesso solo un giorno e i 4 e gli 8 metri s.l.m.mezzo di sole pieno; il rimanente è trascorso in un continuo La sistemazione logistica in rorbu, casette in legno dei alternarsi di peggioramenti (neve a larghe falde), nebbie, pescatori ristrutturate e complete di tutti i confort, hanno nuvole basse e brevissime schiarite, il tutto condito dalla rappresentato per noi la sistemazione ideale che ci ha costante del vento.Ma questo è il Nord oltre il Circolo Polare Artico. Siamo comunque riusciti a compiere 6 salite, di cui 3 si concluse in vetta:

Martedì 17 marzo VARNED 700 m, avvicinamento sfruttando una pista da fondo di circa 3 km. Il tempo peggiora progressivamente e ci blocca a circa 600 m per nebbia totale su un pendio ripido dove non si capisce quale possa essere l'uscita.

Mercoledì 18 marzo bloccati dal maltempo decidiamo di fare i turisti e visitare l'isola di Austvagoy e in particolare Henningsvaer, detta la Venezia delle Lofoten.

Giovedì 19 marzo KVITTINDEN 710 m, bloccati sotto la cresta finale per mancanza di visibilità.

Venerdì 20 marzo, continua il brutto e si decide di spostarsi a sud scegliendo una gita breve, il RYTEN 543 m sull'isola di permesso di stare tutti assieme e condividere i compiti nella Flakstad. Questa volta il tempo ci concede una breve pausa preparazione delle cene e colazioni.che ci consente, nonostante il vento forte di arrivare in tutti in cima. Facciamo in tempo a tornare alle auto ed inizia a Hanno partecipato 8 soci GSA: nevicare accompagnandoci, ad intervalli, per tutto il Aldo Munegato, Carlo Sindaco, Riccardo Valchierotti, Aldo pomeriggio mentre facciamo i turisti sino all'estremo sud Frola, Franco Bruno, Francesco Carraro, Tea Geraci, delle Lofoten a Reine e nel paesino di Å, dove finisce la Giorgio Ciallièstrada.

Sabato 21 marzo, il tempo pare discreto, andiamo a Fiskebol nel punto più a nord dell'isola di Austvagoya per entrare nel Morfjorden e salire al PILAN 828 m. Sino al colle del Morfjorden il tempo regge bene ma poi si guasta.Riusciamo a raggiungere la cresta terminale.Mancano una trentina di metri, ma si scatena una violenta bufera di neve ghiacciata che ci ferma. Il ritorno avviene con visibilità zero sino al colle.

Domenica 22 marzo finalmente il sole! partiamo per il RUNDFJELLET 803 m. Giornata spettacolare su un bellissimi pendii vergini. Discesa da favola.

Lunedì 23 marzo ancora bello, ci aspetta il TORSKMANNEN 755 m, con un'interessante crestina finale. Per la prima volta in questa settimana troviamo delle tracce del giorno precedente.

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Cronaca dell'Assemblea costruzione è stata fermata (e chiusa per superare l'inverno) senza la realizzazione degli interni. Ora è stato impugnato il L'assemblea dei Soci della Sezione si è svolta ancora nella contratto. Viene evidenziato che finora la Sezione non è bella sede della Sezione di Torino dell'ANA. esposta finaziariamente. Motivo di soddisfazione la I convenuti vengono accolti nel salone al piano terra dal partecipazione di Sezioni lontane e di Enti vari, anche presidente Attilio Eusebio che chiama uno ad uno i soci che dall'estero, alla sottoscrizione.hanno compiuto 25 o 50 anni di associazione e consegna loro Pollastri invita i responsabili dei gruppi a commentare le le tradizionali medaglie e distintivi. Dopo un breve intervallo immagini relative alla loro attività.dedicato a panini, pizzette e bevande varie, i Soci si

trasferiscono al piano superiore dove Marco Centin e Giorgio Gnocchi: gite e trekking della comm. TAM, molto Nicola Milanese hanno allestito il seggio elettorale e dove frequentati, sono sempre finalizzati alla conoscenza inizia l'assemblea vera e propria. Il Presidente ringrazia il dell'ambiente (natura, storia, ecc).sig. Aresca, segretario della Sezione ANA che ha rivolto un

saluto ai convenuti a nome della sua Associazione.Silvio Tosetti ricorda che in occasione della presentazione Eusebio si scusa anzitutto di aver dovuto posticipare dei corsi della Scuola di Alpinismo alla GAM è stata ospite l'assemblea dal 26 marzo al 2 aprile per suoi gravi impegni l'alpinista Cristina Castagna, prima italiana a salire il professionali. Chiede ai convenuti, essendo l'Assemblea Makalu. I corsi più frequentati (roccia e alpinismo, su due sovrana nelle sue decisioni, di scegliere fra il considerare livelli) richiamano ogni anno 30 40 allievi. Minore la valida questa convocazione o rimandare l'assemblea ad altra partecipazione ai due corsi più specialistici (Cascate di data con modalità da decidere. I Soci presenti in sala ghiaccio e arrampicata libera).scelgono all'unanimità di svolgere regolarmente l'assemblea

in questa serata.Marco Centin sottolinea che ormai il ciclo -escursionismo è Vengono nominati per acclamazione: presidente entrato ufficialmente fra le attività del CAI. I soci UGET dell'Assemblea Ivo Pollastri, segretaria Carla Prete e hanno partecipato a numerose gite (sezionali o in scrutatori Irene Munegato, Valeria Aglirà e Giacomo collaborazione fra più sezioni) e alle lezioni tecniche. Sono Ughetto. Silvio Tosetti cura la presentazione video. Con un organizzati anche corsi per accompagnatori. Il prossimo minuto di raccoglimento l'assemblea ricorda i soci Carla anno è previsto un raduno nazionale a Trieste.Fantino e Luciano Ghigo, deceduti negli ultimi 12 mesi.

Il verbale dell'Assemblea precedente viene approvato Cecilia Torelli: anche per il Gruppo Scialpinistico il meteo all'unanimità.sfavorevole ha influito negativamente sullo svolgimento del Nella sua relazione Eusebio dedica brevi considerazioni alla programma. La costante attenzione alle condizioni di situazione oggi non brillante dell'associazionismo. L'UGET, sicurezza impone spesso di cambiare o ridimensionare le che ha chiuso il 2008 con 2950 iscritti, ha invece registrato gite. Positiva la presenza di numerosi nuovi partecipanti.un buon +98 soci. Eusebio passa ad illustrare il bilancio

consuntivo 2008. Sottolinea che è stato rispettato il preventivo redatto l'anno precedente, con un piccolo avanzo

Segue nella pagina seguenteche consentirà di rimborsare le ultime carature del prestito per il rif. Monte Bianco. I soci che detengono ancora alcune carature verranno contattati. Sono stati numerosi, in questo esercizio e nei precedenti, i Soci che hanno rinunciato alla restituzione delle carature in loro possesso. Eusebio, fra le tante voci, fa rilevare il minor introito del rif. Guido Rey la cui gestione è stata penalizzata dalle pessime codizioni meteo. Giacomo Ughetto propone di risparmiare le spese del notiziario distribuendolo via e-mail. Eusebio risponde che sorgerebbero problemi di privacy e costi organizzativi. Caiuget-Notizie è scaricabile dal sito ma riceverlo per posta è presenza tangibile della SezioneDopo la presentazione della positiva relazione dei revisori dei conti da parte di Carla Granziero, l'assemblea approva all'unanimità quest'ultima relazione e il bilancio consuntivo 2008.Il bilancio preventivo 2009 ricalca le linee del consuntivo appena letto e prevede un sia pur piccolo avanzo finale. Viene approvato all'unanimità.Eusebio ha fatto rilevare un certo risparmio previsto sulle spese del notiziario che verrà impaginato “in casa” (grazie a Emilio Garbellini ed Elena Facchinato). Eusebio risponde a proposito del “5 per 1000” a favore della Sezione: nessuno ha ancora visto rimborsi.Viene a questo punto proiettato un coivolgente filmato sul

Agostino Gazzera porta a spasso per le montagne 82 anni e nuovo rifugio Gonella. Munegato informa che purtroppo 59 bollini CAIl'impresa costruttrice non ha rispettato i tempi e la

ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL SOCI - 2 aprile 2009

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Segue ASSEMBLEA DEI SOCI...

Il Coro CAI UGET, spiega Silvio Novarino, nel 2008 ha I Soci votanti sono stati 75, schede valide 75. Sulla base del eseguito un numero di concerti ridotto avendo dedicato verbale dello scrutinio delle schede, il Presidente tempo al rinnovo del repertorio. Nuovi coristi sono entrati, dell'Assemblea ha proclamato eletti: più numerosi di quelli usciti. Soddisfazione per il concerto al Conservatorio pro rifugio Gonella.. La tradizionale uscita in montagna con gli amici tedeschi si è svolta al Sempione. Giorgio Gnocchi;Realizzato un nuovo sito su internet.

Armando Achenza, Lorenzo Cerutti, Sergio Cocordano, Bianca Compagnoni, Giovanni Anna Ughetto presenta l'attività della comm. Alpinismo Rossetti, Carla Prete, Marco Volante;Giovanile. Spesso l'attività si svolge con due gruppi di

ragazzi distinti per età. Interessante una uscita in grotta. Francesco Carraro, Dario Gardiol, Enzo All'uscita finale in Val Veny, con i genitori, hanno

partecipato 110 persone. Fra gli accompagnatori sono tre i Gilli, Mario Piva, Ivo Pollastri, Beppe Varetto;nuovi titolati.

Giuseppe Zucco;

L'attività dei nostri fondisti, presentata da Roberto Bielli, ha Giacomo Ughetto.visto una buona partecipazione, grazie anche al buon

innevamento. Il corso di sci di fondo su pista è giunto alla 34° edizione mentre quello di Fondo Escursionismo è giunto alla 24°. Attivo sempre il gruppo che partecipa alle gare di Gran fondo. La gara sociale, il week end di più giorni e il finale pranzo sociale rappresentano sempre un forte momento di In seguito alle votazioni svoltesi nel corso aggregazione. dell'assemblea generale del 2 aprile 2009, il consiglio

direttivo della Sezione risulta così composto:

Alberto Gabutti riferisce sull'attività del Gruppo Attilio Eusebio;Speleologico. Oltre a positive attività esplorative nelle grotte

del Marguareis, il gruppo ha esplorato cavità nuove nella inconsueta zona dei gessi di Moncalvo. Una novità per il Giorgio Gnocchi, Aldo Munegato;2009 sarà uno stage di 4 giorni per neofiti, oltre al consueto corso che si svolgerà in autunno. Armando Achenza, Marco Centin,

Lorenzo Cerutti, Roberto Chianale, Sergio Cocordano, Bianca Compagnoni, Emilio Garbellini, Gianni Gianni Lucarelli: nel 2008 la comm.Gite ha rinunciato a Lucarelli, Nicola Milanese, Walter Moia, Carla Prete, tutte le gite d'alta quota in programma, causa cattive Agostino Ricossa, Giovanni Rossetti, Silvio Tosetti, condizioni meteo. Positiva la prima edizione del

“XCORSO” di introduzione alla montagna con 25 allievi Marco Volante, Luciano Zanon;che, dopo il corso, hanno in gran parte continuato a frequentare le attività sezionali. Nel 2009 già effettuate 3 gite Agnese Cecilio, Carla Granziero, con racchette (e ARVA). Previsti tre trekking: Isole Eolie, Giuseppe Zucco;Dolomiti e Toscana. Stanno per iniziare le preserali del Martedì.

Guido Blotto, Giacomo Ughetto;

La Scuola di sci alpinismo svolge ogni anno il programma articolato in due corsi. Francesco Carraro, Dario Gardiol, Enzo

Gilli, Mario Piva, Ivo Pollastri, Beppe Varetto.

Ferruccio Elmi ha illustrato l'attività svolta dalla Sottosezione di Trofarello. Nel periodo invernale, oltre a gite con racchette e uscite sciistiche viene svolto un corso di

Alcuni soci hanno chiesto come accedere al notiziario sul discesa. Nell'estate 2008 le escursioni, a tema, hanno portato nostro sitoverso santuari od ospizi tradizionalmente orientati Occorre cliccare sulla freccetta del menu "Notiziario-all'ospitalità montana. Pubblicazioni" e scegliere fra gli ultimi numeri pubblicati; è anche possibile leggere il programma annuale della sezione

In conclusione di serata sono stati presentati i risultati dello scrutinio delle schede votate:Voti validi 75. Eletti tutti i candidati della lista proposta dal Lo scorso 10 aprile è nata Silvia Fornelli. Auguri vivissimi consiglio direttivo (si veda nota a lato). e felicitazioni alla piccola, al fratellino, alla mamma Laura

Mairetti ed al papà Fabrizio, tutti ugetini. Alle 23 e 45 Pollastri dichiara chiusa la riunione.

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Vice-Presidente:

Consiglieri:

Delegati:

Revisori dei conti:

Revisori dei conti supplenti:

CONSIGLIO DIRETTIVO 2009

Presidente:

Vicepresidenti:

Consiglieri:

Revisori dei conti:

Revisori dei conti supplenti:

Delegati:

Notiziario sul sito UGET

www.caiuget.it

Sarà una grande discesista?

10 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

Palestre di arrampicata torinesi

Frequento il BSide da molti anni e non me ne sono mai pentito. Senza dubbio quando iniziai ad andarci l'offerta era abbastanza limitata e, oltre a qualche scantinato, l'alternativa era limitata al Palavela. Oggi la scelta si è ampliata con strutture di ottima qualità, ma per vari motivi continuo a frequentare il BSide, vedremo il perché. Innanzi tutto una breve digressione per spiegare ai nuovi le differenze tra le principali attività (boulders e circuiti) che si praticano in una palestra di arrampicata indoor.Sui boulders, da bouldering o sassismo o arrampicata sui massi, tralasciando l'etimologia e la storia che potete reperire in molti posti compresa Wikipedia, si può dire che sono corti e intensi. I movimenti non sono più di una decina, spesso cinque o sei. Richiedono forza bruta, tecnica e intuito (ma se volete troverete sempre qualcuno che orgogliosamente ve li spiega). Da fare solo dopo un buon riscaldamento. Sui circuiti si può dire che sono lunghi e faticosi, sui 25-30 movimenti. Ricalcano quello che può essere l'impegno di una via in falesia e sono per questo un ottimo allenamento in vista di qualche realizzazione. I circuiti qui, per non elevarsi troppo, hanno un andamento caotico che permette di fare, in Il BSide è un'associazione sportiva dilettantistica discesa, anche movimenti muscolari eccentrici affiliata FASI (CONI) e ASC ed è a Torino in via Ravina 28. particolarmente allenanti. Per frequentarla bisogna tesserarsi ASC (€15). Per Le due discipline sono complementari, in quanto aumentano i n f o r m a z i o n i s u a b b o n a m e n t i e i n g r e s s i : le capacità carenti a chi pratica l'una o l'altra, e cambiare stile http://www.bsidezone.com Tel. 011 2487352ogni tanto è divertente anche se la tendenza naturale è quella Gli orari sono: di specializzarsi nell'attività che piace di più. Al Bside Lunedì - Mercoledì Venerdì 11.30 - 22.00entrambe si praticano senza corda in quanto non ci si alza più Martedì Giovedì 11.30 - 23.00di pochi metri e sotto ci sono i materassi. Sabato 12.30 - 19.00 (novembre - aprile)

Domenica 12.30 - 19.00 (in caso di maltempo)Ma torniamo ai motivi della mia frequentazione.

Ambiente. Senz'altro l'abitudine è un buon motivo ma le amicizie e il rapporto positivo con le persone che praticano e che gestiscono i vari settori lo sono altrettanto.

Nello scorso numero di CAI UGET NOTIZIE abbiamo Arrampicata. La struttura, post-industriale, è molto grande e pubblicato un articolo del Socio Marco Blengino dedicato nonostante il Bside si connoti come centro particolarmente alla palestra di arrampicata della SASP (corso Tazzoli 78).votato al bouldering anch'io, che faccio per l'80% circuiti, mi A complemento di quell'articolo pubblichiamo una trovo bene. Le prese non fanno particolarmente male e ogni fotografia inviataci dal direttore della SASP, l'Ugetino tanto vengono rinnovate. Quando invece voglio fare un po' di Accademico del CAI Andrea Mellano che ringraziamo. La boulder c'è solo l'imbarazzo della scelta, i problemi foto riproduce la targa in bronzo situata all'entrata della cambiano spesso, tanto che alle volte non riesco a risolvere palestra in ricordo di Guido Rossa, pure lui Ugetino e tutti quelli al mio livello prima che spariscano. Se si vuole Accademico del CAI, Medaglia d'oro al valor civile, proprio strafare c'è la sala pesi e i vari pannelli di tortura. In assassinato a Genova dalle Brigate Rosse nel 1979.più arrampicare senza corda e imbrago dà una certa

sensazione di libertà. Non manca la parte per i più piccoli, risolvendo alcuni dilemmi familiari e aumentando il grado di caos.Parcheggio. Nessun problema. Calciobalilla. Quante altre strutture possono vantare questo antico prodigio? (Forse solo il Boulder Bar) Ping pong. A certi livelli fa sudare parecchio… Musica. Non si può vivere senza. BShop. Una furbata. E' un negozio di articoli sportivi che fa parte della struttura ma è aperto al pubblico. Per chi non ha mai tempo è veramente comodo e quando ne ho avuto bisogno mi sono trovato sempre bene.Bar. Molto carino, internet gratis, aperitivi e stuzzichini. Cerco di starne lontano sennò chi ha ancora voglia di arrampicare.

avvisa che, a partire dal 5 aprile, la In più per chi ha tempo c'è la possibilità di partecipare o palestra di arrampicata rimarrà chiusa nella giornata di assistere a gare di boulder, feste, proiezioni, ecc.domenica.

La Palestra Bside

Info:

Palestre di arrampicata torinesiRicordo di Guido Rossa

PALABRACCINI

Giorgio Vaccarino

11 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

PIETRO DAL PRA' alla G.A.M.

Riceviamo e pubblichiamo l' entusiastico resoconto del vicedirettore del corso di Arrampicata Libera 2009 sulla visita di Pietro Dal Prà a Torino, in occasione della presentazione del film ARIA, girato sulla parete del Supramonte in Sardegna.

Mauro Mellone Istruttore Arrampicata Libera

SPELEOSPELEOSPELEOSPELEOS

4 GIORNI DI SPELEOLOGIA PER S C O P R I R E L E G R O T T E D E L MARGUAREIS

Periodo:

Costo:

L'iscrizione comprende:

Cosa portare:

Numero massimo partecipanti:

Per informazioni: info@gsptorino.it

Soggiorni al rifugio Monte Bianco per ragazzi in età scolastica

talentuoso e forte”, di personaggi come Mauro Corona, Manolo, etc, etc

Grazie Pietro, Grazie Davide, a nome del direttivo della Scuola di Alpinismo “Alberto Grosso”del CAI UGET, per avere accettato il nostro invito, per averci donato una perla dell'Arte di Arrampicare, per averci inondato di emozioni intense, forti, vere. Grazie Pietro per la grande umiltà e per la simpatia con cui sei stato capace di raccontarci una La sera del 13 marzo scorso questo grande arrampicatore e i passione, che anche se a livelli tecnicamente inferiori ai tuoi, suoi compagni di viaggio sono stati capaci di trasmetterci proviamo anche noi.una grande gioa e di meritarsi la nostra gratitudine, per averci Siamo orgogliosi di averti e avervi avuti nostri ospiti, letteralmente trasportati per mano dentro un sogno. Scenario lavoreremo per cercare di riportarti nella nostra città e per la terra di Sardegna, con il suo splendido mare, con la sua vere l'opportunità di ascoltare ancora uno dei più grandi natura selvaggia e ancora, speriamo per lungo tempo, scalatori del nostro tempo e crediamo di poter dire, un poeta incontaminata, con i suoi colori straordinari! Un'isola della verticalità.tropicale in casa nostra, una terra della quale, come tante

meraviglie italiche snobbate, sottovalutate o dimenticate, dobbiamo essere fieri.Pietro se ne è innamorato e noi con lui e, grazie a lui, stasera un po' di più.Con la sua simpatia e la sua semplicità, fin dal discorso di presentazione, ci ha contagiati con questo amore per questa terra dove regna sovrana quella che definisco senza ombra di dubbio, non ho altro termine più appropriato, armonia di Madre Natura.

Straordinaria la regia e le riprese di Davide Carrari che ha letteralmente dipinto un'opera d'arte; personalmente ritengo di aver assistito alla proiezione di uno dei migliori film documentario di arrampicata che siano stati girati. Tutto ciò che era importante per riuscire a trasmettere emozioni è stato ripreso e montato con autentica maestria e credo di poter dire

* dal 30 maggio 2009 al 2 giugno 2009che tutti i presenti in sala, nessuno escluso, si unirebbero a me nell'elogio che vado tessendo ai nostri graditi ospiti, ho * 2 uscite in grottarespirato soddisfazione da parte del pubblico presente.

* 2 lezioni teoricheTecnicamente unico nel suo modo di scalare, Pietro, anche e

* 1 escursione carsicasoprattutto grazie al particolare tipo di ripresa video adottata e per realizzare la quale, tra l'altro, ha dovuto fare un lavoro * Non è richiesta esperienza alpinisticaextra, aumentando considerevolmente le difficoltà di un

* 100 € (80 € soci Cai Uget e studenti)itinerario già estremo, ricordo che parliamo di una via aperta Serata di presentazione dello stage 22 maggio 2009 ore dal basso, su roccia vergine, con difficoltà di grado 8b+ … il 21:30, Cai Uget, in Galleria Subalpina 30che, per chi capisce di scalata, la dice lunga sul talento del

attrezzatura per la progressione su nostro italianissimo campione.corda, impianto di illuminazione e casco, pernottamento, Nei tratti in cui è stata utilizzata la tecnica della microcamera prima colazione e cena presso un rifugio o analoga strutturasul casco, sembrava di essere lì con lui a scalare a vista, la

scarponcini, vestiti per l'escursionismo e sacco tensione, la difficoltà di mettere un nut, un friend, la a pelopreoccupazione dello … “speriamo che tenga”, il “non tiene,

15 iscrittiporca … “, riproviamo, … ok! E' fatta” , … adesso pianto Aperto a tutti i maggiori di 16 anni. finalmente uno spit”, e poi la ghisa, l'errore di valutazione, Iscrizioni: presso la sede CAI UGET, Galleria Subalpina inevitabile, quando si viaggia in una dimensione verticale di 30, Torino negli orari di segreteria o tutti i venerdi sera questo livello, sentire che sta arrivando e che bisogna per dopo le 21:30 forza accettarlo, non come una maledizione o una tragedia,

o contattare Alberto ma come qualcosa di necessario per la progressione, per Gabutti 339 8512655arrivare in cima, per completare l'opera, … il volo, i voli,

lunghi, infiniti … è il caso di dirlo … 20 metri e anche più, ogni volo un divenire Pindaro o Pegaso o Superman … a voi la scelta del supereroe …Io preferisco definire Pietro uno dei personaggi storici di quello che i vecchietti dell'arrampicata, come lo sono io e insieme a me molti del direttivo della Scuola, possono Sono allo studio per il primo periodo delle vacanze estive ricordare come il “Nuovo Mattino”, i tempi in cui i pionieri (giugno, luglio) dei soggiorni di una settimana presso il dell'arrampicata sportiva portavano una ventata di rifugio Monte Bianco (Courmayeur, val Veny), finalizzati ad rinnovamenton sulle pareti di calcare, granito, avvicinare alla montagna i ragazzi in età scolastica. conglomerato, … cercando di imitare alcuni dei creatori di L'impostazione sarà escursionistico - culturale. un nuovo modo di “Scandere”, gli Edlinger, i Berhault, etc. Informazioni presso la SegreteriaPietro, mascotte e pupillo, da “Curare e coltivare perché

12 - CAI UGET NOTIZIE N. 3

caiuget@caiuget.it INFO SEGRETERIA

Attenzione!! Chi non ha rinnovato l'associazione entro il mese di marzo è privo di copertura assicurativa ! !

Quote associative 2009: Ordinari 42 €, Familiari e Cinquantennali 25 €, Giovani (dal 1992) 13 €. All'atto del rinnovo, ad ogni Socio verrà offerto un buono per 1 pernottamento al Rifugio Guido Rey, valido per 2 persone. I Soci usufruiscono di sconti sulle tariffe dei rifugi e ricevono la Rivista del CAI, Lo Scarpone e Cai Uget Notizie.

Come rinnovare: in segreteria o tramite bonifico bancario su c/c IT 03 L 03268 01000 052858480950 o tramite versamento su c/c postale 22763106 intestato CAI UGET; aggiungere le spese postali per l'invio del bollino a casa: 2 € (posta prioritaria), 5 € (raccomandata). Segnalare in segreteria i cambi indirizzo e nr. telefonico (contributo 1 €). Nuovi Soci: iscrizione 4,5 € più la quota annuale e una fototessera. Ricevono: distintivo, tessera, Statuto del CAI e della Sezione.

Orario Segreteria: Lun. chiuso - Mar. Mer. e Ven. 16-19 - Gio 10-13 e 20-23 Sab 10-13. Apertura Sede a tutti i Soci: Giovedì 20-22,30.

Sottosezione di Trofarello: c/o A.N.A. viale della Resistenza, 21 Per informazioni: Paolo Mogno 335.68.61.229.

CAI UGET NOTIZIEDirettore Responsabile:

Alberto Riccadonna.Redattori: Pier Felice Bertone,

Gianni Candelo, Roberto Chianale, Dario Gardiol, Nicola

Milanese, Mario Piva, Silvio Tosetti, Cesare Volante.

Composizione: Elena Facchinato, Emilio Garbellini.

Stampa: La Nuova Grafica, via Somalia 108, 10127 Torino

Si prega di far pervenire alla Redazione scritti e notizie per il

numero successivoentro il 25 mggio

Attenzione !La sede centrale del CAI precisa che le assicurazioni previste per tutte le attività sociali sono applicabili ai Soci che hanno superato i 75 anni di età con le seguenti limitazioni: MORTE il capitale assicurato viene ridotto d e l 2 5 % ; I N VA L I D I TA ' PERMANENTE si intende pattuita una franchigia fissa del 6%. Pe r t an to l a Soc ie t à assicuratrice non corrisponde a l c u n i n d e n i z z o q u a l o r a l'invalidità permanente non sia di grado superiore al 6% e se la stessa supera detta percentuale, liquida l'indenizzo solo per la parte eccedente.

Invito alla BibliotecaCarla Camagna, responsabile della biblioteca, ricorda a tutti i Soci che la Biblioteca è aperta il giovedì dalle 21'30 alle 22'30. I Soci possono consultare guide e carte geografiche oltre a prendere a prestito volumi vari.

CAI CulturaVisite a mostre, a musei … Continuano le attività culturali degli "amici del Mercoledì". Gli interessati sono invitati a contattare Anna Bordoni (tel. 011480846) o Laura Cavallino (tel. 011593 898).

Lutto - Lo scorso 28 Marzo è deceduta, all'età di 98 anni, la Signora Piera Facciocchi Camagna, Mamma della nostra Socia Carla Camagna (che da molti anni ha cura della Biblioteca Sezionale).A nome di tutti i Soci giungano a Carla ed ai suoi famigliari le più sentite condoglianze.

Un favoloso trekking negli USA: Giovedì 14 maggio, ore 21,15 in sede, Lorenzo Barbiè presenta "On the Trail Again Pacific Crest Trail 2008" un video sulla sua solitaria galoppata sulle montagne dal Messico al Canada.Ricordo di Giancarlo Grassi:Due serate in sede, ore 21, dedicate al grande arrampicatore scomparso: mercoledì 27 maggio, verrà proiettato il video “Giardini di Cristallo“. Mercoledì 3 giugno sarà la volta di “Cannabis Rock” "Cambiamo Aria?": Pratiche di Montagnaterapia, venerdì 5 giugno alle 20,30sala conferenze della GAM

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