Bimestrale Maggio-Giugno 2011

ontemarcianoOrgano ufficiale del Comune di Montemarciano

www.comune.montemarciano.ancona.it

Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace”

COMUNE D’EUROPA

rapporti di partenariato con

Bardejov - SLOVACCHIA

rapporti di gemellaggio con

Sinj - CROAZIA Höhenkirchen - SiegertsbrunnGERMANIA

Quincy sous Sénart - FRANCIA3 2011

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NUMERO 3 maggio giugno 2011

BECCI:BILANCIO DI PREVISIONE 2011 - SOLO AUMENTI PER I CITTADINI

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primo piano

Foto di copertina:1 - inaugurazione Centro Ambiente Intercomunale “La Roverella”.Taglio del nastro da parte dei sindaci Sabrina Sartini (Monte San Vito) e Liana Serrani (Montemarciano)2 - La squadra under 13 dell’UPR Volley femminile Montemarciano laureatasi campione Regionale (articolo a pag.26-27)

Dopo il consiglio comunale sul bilancio 2011 devo registrare come, ancora una volta, sindaco e giunta sono sordi nell’ascoltare ed accettare il contributo di chi cerca di intervenire in modo serio ed efficace per risolvere i gravi problemi eco-nomici del comune di Montemarciano. Questo nonostante il bilancio consuntivo 2010 nella parte di competenza si sia chiuso con una perdita di oltre € 90.000 e che il pareggio si è realizzato solamente utilizzando il conto residui che oggi può dirsi completamente estinto.

Inaugurato il Centro Ambiente Intercomunale “La Roverella”A cura del Sindaco, Dott.ssa Liana Serrani

Il giorno 28 maggio le Amministrazioni comuna-li di Montemarciano e di Monte San Vito hanno inaugurato il Centro Ambiente “La Roverella” nella zona industriale di Gabella. Alla sua aper-tura hanno presenziato i dirigenti del Consor-zio Conero Ambiente, l’Assessore all’ambiente della Provincia Marcello Mariani, i sindaci Ser-rani e Sartini dei rispettivi comuni e numerose scolaresche. I ragazzi seguono già con la scuola programmi di educazione ambientale; a loro è stato illustrato il funzionamento del centro; la dirigente del Consorzio ha inoltre chiesto la loro collaborazione per aiutare i nonni o i familiari più anziani nel differenziare i differenti mate-riali. La struttura è stata interamente realizzata con risorse provinciali e regionali.

Presso il Centro si possono conferire tutti quei materiali che possono essere riciclati come vetro, plastica e carta e cartone; gli elettrodomestici, apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE); gli oli esausti, le pile ed i conte-nitori per prodotti tossici ed infiammabili, i rifiuti ingombranti, gli sfalci e le potature dei nostri giardini, toner e cartucce, piccoli quantitativi di inerti relativi a lavori di manutezione.

Riciclare è un dovere morale che tutti abbiamo nei confronti dei ragazzi che appartengono alle generazioni futu-re, per evitare di lasciare loro un ambiente derubato di gran parte delle sue materie prime

Il centro è aperto tutti i giorni della settimana, con gli orari evidenziati nell’informativa distribuita assieme al kit della raccolta differenziata. Un servizio utile ai cittadini ed un tassello in più nella raccolta differenziata per poter raggiungere la percentuale del 60% prevista dalla legge e non incorrere quindi nell’ecotassa. Ricordiamo ai citta-dini che il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti presso il proprio domicilio rimane gratuito così come la raccolta del verde che può essere attivata in ogni momento tramite il numero verde 800 201662.

Nell’ambito della manifestazione inaugurale del Centro c’è stata anche la premiazione del vincitore della biciclet-ta messa in palio dall’Amministrazione comunale tra tutti coloro che avevano restituito compilato il questionario che l’Assessorato all’Ambiente ed Ecologia aveva fatto recapitare alle famiglie, dal titolo “C’è qualcosa nell’aria” – Campagna di sensibilizzazione sulla qualità dell’aria.

L’iniziativa aveva riscosso un buon successo, tant’è che erano ritornati compilati n. 112 questionari, a dimostra-zione del fatto che il problema dell’inquinamento e della salute è particolarmente sentito nell’opinione pubblica la quale, se coinvolta, è sempre disponibile ad offrire il proprio contributo. Fra tutti coloro che hanno compilato e restituito il questionario stesso, il sorteggio ha favorito il Sig. Edoardo Paolucci di Marina di Montemarciano a cui è stata quindi consegnata la bicicletta.

Il nuovo Centro Ambiente Intercomunale “La Roverella”

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ARTICOLI OTTICI E FOTOGRAFICILENTI A CONTATTO

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NUMERO 3 maggio giugno 2011primo piano

Benedizione del nuovo impianto da parte del Parroco Don Luigi Imperio

Intervento dell’Assessore Provinciale all’Ambiente Marcello Mariani

Taglio del nastro dei Sindaci Liana Serrani e Sabrina Sartini

Intervento dell’Ass. Comunale all’Ambiente ed Ecologia Andrea Tittarelli

Edoardo Paolucci con la sua fiammante bicicletta

Gradita partecipazione degli alunni

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Il Direttore Generale dell’A.S.U.R. Marche, Dott. Piero Cic-carelli, con sua determina n.240 dell’08/03/2011 ha elabo-rato un progetto di riorganizzazione dei servizi sanitari in attuazione della delibera della Giunta Regionale n.17 del 17/07/2011. Questo riordinamento prevede pesanti e nega-tive ricadute anche sui servizi sanitari svolti nel territorio di Montemarciano ed anche su quelli finora assicurati nei vi-cini comuni di Falconara e Chiaravalle. L’Amministrazione Comunale di Montemarciano ha tempestivamente manife-stato la sua netta contrarietà alle riduzioni dei servizi pro-spettati dall’A.S.U.R., con ben tre ordini del giorno appro-vati all’unanimità dal Consiglio Comunale. Il sottoscritto, in qualità di Assessore alla tutela della salute, ed il Sindaco Liana Serrani, hanno chiesto ed ottenuto un incontro con il Direttore Generale dell’A.S.U.R. Marche e con il Diretto-re della Zona Territoriale n.7, Dott. Giovanni Stroppa, nel quale hanno comunicato le legittime e fondate istanze del Comune di Montemarciano. In particolare nella proposta dell’A.S.U.R. viene prevista una riduzione da 24 a 12 ore del servizio di Stand-By dell’ambulanza A.V.I.S. Pubblica Assistenza di Montemarciano. Tale ipotesi, prevedendo una complementarietà per le restanti 12 ore con il servizio di emergenza espletato dalla Croce Gialla di Agugliano, qualo-ra confermata, comporterebbe una notevolissima caduta di qualità del servizio di emergenza, nonché un ingiustificato e grave danno per la comunità di Montemarciano ed anche per i Comuni limitrofi. Innanzitutto, risulta del tutto arbitra-ria e priva di qualsiasi fondamento la previsione di comple-mentarietà tra i Comuni di Montemarciano e di Agugliano, atteso il fatto che essi distano oltre venti chilometri l’uno dall’altro, non sono limitrofi, né contigui, ed hanno dimen-sioni del tutto differenti sia a livello di estensione territoriale che di popolazione (10.220 abitanti per Montemarciano a

Intervento del Vice Sindaco - Assessore ai Servizi Sociali e Tutela della SaluteAvv. Emanuele Paladini nel corso della Festa dell’AVIS

No AI tAgLI al servizio di trasporto di emergenza dell’A.v.I.s. e al presidio sanitario di Montemarcianoa cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco - Assessore ai Servizi Sociali e Tutela della Salute

fonte dei 4.868 di Agugliano). Inoltre, il numero degli inter-venti di trasporto di emergenza che vengono egregiamente realizzati dall’AV.I.S. –P.A. di Montemarciano non consente assolutamente una riduzione del servizio attualmente ga-rantito. L’A.V.I.S. di Montemarciano ha effettuato n. 1042 interventi nell’anno 2010 (di cui n.344 nelle ore notturne, pari al 33%) e già n. 398 al 30/05/2011 (di cui n.115 nelle ore notturne, pari al 29%). Tali servizi aumentano conside-revolmente nel periodo estivo, quando la popolazione del Comune aumenta di molte unità. Nei periodi sopra indi-cati, inoltre, l’A.V.I.S. ha effettuato n. 146 interventi anche nel confinante Comune di Senigallia (ZT4). Il territorio del Comune di Montemarciano presenta notevoli fonti di criti-cità per quanto riguarda la viabilità, derivanti dall’elevato traffico veicolare nella strada Statale Adriatica che lo attra-versa lungo la fascia costiera (a dimostrazione di ciò si con-sideri il triste primato del Comune di Montemarciano nelle rilevazioni dell’inquinamento da polveri sottili derivante dal notevole traffico veicolare). Tali elementi di criticità, che provocano costanti richieste di intervento del servizio di ambulanza, impongono, anch’essi, il mantenimento dell’attuale servizio di 24 ore dell’operatività dello Stand-By della postazione di ambulanza di Montemarciano. Pertan-to, l’Amministrazione comunale ha chiesto con forza che la prevista riorganizzazione non tocchi assolutamente tale servizio attualmente prestato in modo efficiente dall’A.V.I.S. – P.A. di Montemarciano. Inoltre, dalla prospettata riorga-nizzazione si teme che possa derivare una riduzione degli attuali servizi del Presidio sanitario di Montemarciano. Pur non essendo stato sostituito il Responsabile medico del Pre-sidio, collocato in quiescenza, va sottolineato che, allo stato attuale, tale struttura eroga importanti e qualificati servizi alla popolazione. L’espletamento del servizio previsto per le vaccinazioni, già effettuate presso il Presidio, è stato già tra-sferito presso l’Ospedale di Chiaravalle, con la motivazio-ne da parte dell’A.S.U.R. che ciò sarebbe giustificato dalla presenza nel luogo di somministrazione delle vaccinazioni di un Punto di primo intervento (pertanto da mantenere), che consentirebbe così maggiori standard di sicurezza agli utenti, soprattutto bambini. La soppressione o il decentra-mento di altri servizi in Comuni limitrofi comporterebbero invece forti disagi per lo spostamento di una popolazione in cui la componente anziani è notevole e sarebbero, in ogni caso, non giustificati attesa la consistenza della popolazio-ne del Comune di Montemarciano (ad oggi 10.220 residen-ti), che rende necessari la presenza ed il mantenimento di un tale servizio. Quindi, la prevista riorganizzazione non dovrà assolutamente comportare una riduzione dei livelli dei servizi sanitari attualmente erogati dal locale Presidio di Montemarciano, tenuto conto anche del fatto che il Presidio ha già subito purtroppo una riduzione dei servizi in prece-

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denza erogati. In conclusione, l’Amministrazione comunale ritiene che i previsti “tagli”, uniti al previsto declassamento ad autoinfermierizzata dell’automedica attualmente allocata presso la Croce Gialla di Falconara, nonché alla eventuale soppressione del Punto di Primo Intervento emergenziale dell’Ospedale di Chiaravalle, comporteranno sicuramen-te seri rischi per la salute della popolazione del Comune di Montemarciano e dei Comuni limitrofi. Confidiamo, pertan-to, che l’A.S.U.R. e la Regione Marche vorranno accogliere le nostre osservazioni. Al riguardo un primo risultato è stato già ottenuto, anche se la questione non è, purtroppo, anco-ra definitivamente conclusa ed è, quindi, necessario vigilare e continuare a sostenere le iniziative dirette ad ottenere la revisione del piano sanitario proposto dall’A.S.U.R.. Infatti il Direttore Generale dell’A.S.U.R. Marche, con sua deter-mina n.543 del 15/06/2011, in conformità a quanto dispo-sto dall’Assessore alla Salute della Regione Marche, ha de-ciso “di non dare attuazione alla Determina n.240/Dg del 28/03/2011, sino al completamento della fase di confronto con le organizzazione sindacali e con gli Enti del territorio e comunque sino a nuove indicazioni della Regione Marche”.

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Primi risultati della raccolta differenziataa cura dell’Assessore all’Ambiente ed ecologia, Andrea Tittarelli

Dal primo giugno abbiamo assistito ad un cambiamento nel servizio di raccolta dei rifiuti: dal sistema a cassonetto stradale a quello porta a porta. Questo al fine di raggiungere le percentuali di raccolta differenziata dei materiali riciclabili previste dalla legge in una percentuale pari al 60%. Con il sistema tradizionale Montemarciano raggiunge soltanto il 26% di differen-ziata, mandando la rimanente parte in discarica. Il problema della gestione dei rifiuti è infatti legato alla saturazione delle discariche esistenti nella nostra provincia per la grande massa di rifiuti indifferenziati che vi vengono conferiti; questo spiega il continuo crescere dei costi di conferimento in discarica (pari a circa la metà della spesa per la gestione dei rifiuti urbani) ag-gravato da una penale prevista dalla legge del 20% a tonnellata per chi è al di sotto dei limiti normativi sopradetti. Lo scopo di questo tipo di raccolta è quindi quello di abbassare di molto i conferimenti in discarica e quindi i relativi costi, beneficio che poi verrebbe a ricadere nei bollettini da pagare per il servizio. I rifiuti conferiti nel mese di giugno rispetto a maggio vedono la riduzione di due terzi dei quantitativi conferiti. I quantitativi del-la raccolta differenziata, da dati stimati, sembrano aggirarsi già attorno al 60%: un risultato davvero lusinghiero. Il prezzo che si paga va a copertura del 100 per 100 del servizio per la raccolta ed il conferimento in discarica; il Comune si vede coperte sol-tanto le spese vive a livello di gestione contabile. Credo che il grado di civiltà di una comunità si misuri da quanto ognuno di noi è disposto a fare per la comunità in cui vive, sentendosene una parte integrante. Per la risoluzione di piccole difficoltà o problematiche la ditta ha dato la massima disponibilità a colla-borare: suoi referenti sono presenti il lunedì pomeriggio presso il centro sociale di Marina ed il martedì mattina presso la sede comunale a Montemarciano.

In occasione del Consiglio Comunale tenutosi il 31 maggio scorso, tra i punti all’ordine del giorno c’era il bilancio di previ-sione 2011. In queste occasioni e’ normale che i Consiglieri di minoranza non siano d’accordo ed esprimano un voto contra-rio. Tuttavia, come sempre accade su qualsiasi argomento da discutere, e’ Becci ad essere il piu’ agguerrito quando si tratta di dare contro alla Giunta. Comunque le uniche persone a cui devo rendere conto sono tutti i cittadini di Montemarciano, ed e’ a loro che mi rivolgo: quindi cari cittadini dovete sapere che i tre emendamenti al bilancio presentati da Becci sono stati di-chiarati inammissibili per mancanza di presupposti ed hanno avuto parere negativo da parte del Revisore dei conti.Passiamo ora alle principali critiche sollevate:Critica n.1: il prezzo dei servizi a domanda.I servizi a domanda individuale, dopo 5 anni hanno visto un adeguamento del prezzo, che comunque rimane al di sotto di quanto deliberato dai comuni limitrofi. Colgo inoltre l’occa-sione per ribadire sia la qualita’ che il nostro Comune riesce a dare a questi servizi che consistono in nido, mensa, trasporto scolastico, centri estivi, ecc... sia lo sforzo economico, non ap-prezzato da nessuno, in quanto sono tutti servizi parzialmente a carico della collettivita’ perche’ vengono erogati senza avere la copertura del 100% del loro costo. Critica n.2: mancato aumento ICI sulle aree edificabili.per quanto riguarda l’ICI aree edificabili, abbiamo riconfer-mato le stesse aliquote gia’ previste per l’anno 2010, delibe-randone di nuove solo per le aree interessate dalla variante di Marina. Tuttavia abbiamo anche approvato all’unanimita’,

una convenzione per servizi di stime e consulenze con l’Agenzia del Territorio , a cui quasi sicura-mente assegneremo l’incarico di revisionare il valore delle aree fabbricabili, base imponibile per l’ICI stessa. Comunque siamo ben consapevoli che un aumento dell’ICI aree edificabili, non e’ una tassa che colpisce l’imprenditore edile, ma sicuramente avra’ ripercussioni sul prezzo di vendita finale dell’immobile, penalizzando quindi i giovani che acquistano la loro prima casa o l’imprenditore che investe nell’ottica di un ampliamen-to della propria attivita’ produttiva.Critica n.3: mancanza di una politica del patrimonio.La politica del patrimonio avanzata dalla minoranza consiste-rebbe nell’affittare, a circa 70.000 euro l’anno, l’intera struttura di Villa Bufarini. La villa, per chi non lo sapesse, e’ una strut-tura turistica, con 35 posti letto ed una cucina, attualmente gestita dalla Pro-Loco, che la utilizza per un servizio di “Casa per Ferie”. Una struttura alberghiera che parte con una spesa fissa di affitto di 70.000 euro, dovrebbe incassare almeno 6-7 volte tanto per avere una gestione normale. Allora mi chiedo: come si fa con 35 camere B & B ad incassare cosi’ tanto ? Chi riesce a presentarsi in Comune con una fideiussione bancaria di 420.000 euro, l’equivalente di sei anni di affitto e una poliz-za danni e di responsabilita’ civile per qualche milione di euro, l’equivalente del valore della villa ?Come ripeto, i miei interlocutori sono i cittadini di Montemar-ciano, che reputo persone intelligenti, a cui saro’ sempre pron-to e tempestivo a rispondere sulle scelte politiche che hanno portato al bilancio di previsione 2011.”

bilancioCritiche insensate al bilancio di previsioneA cura dell’ Assessore al Bilancio, Tributi, Personale, Dr. Damiano Bartozzi - [email protected]

lavori pubblici

Desidero innanzi tutto portare un commosso saluto al Geometra Mir-ko Balducci, dipendente del Comune di Montemarciano nel settore Lavori Pubblici, che lo scorso 4 luglio un tragico incidente stradale ha strappa-to all’affetto dei suoi cari, dei colleghi di lavoro e dell’intera amministrazio-ne comunale. Mirko era dal punto di vista lavorativo un professionista serio, preparato ed infaticabile e dal punto di vista umano un ragazzo estremamente buono, simpatico e sincero. Pur avendo un carattere un po’ timido e schivo era sempre pronto

A cura dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Como

L’anticampanilismo non è solo uno slogan

alla battuta sottile ed al moto di spiri-to e con queste sue caratteristiche si faceva volere bene da ognuno di noi, colleghi o amministratori. Io in parti-colare, come suo diretto Assessore da circa due anni e quindi in pressoché quotidiano rapporto, non potevo non notare le somiglianze con il mio ca-rattere, molto affine al suo, ed anche per questo – lo dico assolutamente senza retorica – di lui rimpiangerò molto il valido collaboratore profes-sionale ma ancor di più l’amico che avrei voluto col tempo diventasse. La memoria cede ora il passo all’analisi

dei recenti eventi politico-ammini-strativi: peraltro chi ha avuto la fortu-na di conoscere Mirko ne serberà per sempre un bellissimo ricordo nel pro-prio cuore. Per quanto attiene all’at-tualità locale, in particolare in tema di lavori pubblici, voglio soffermarmi su quelle che appaiono delle clamo-rose incongruenze nell’atteggiamen-to di due esponenti dell’opposizione, i consiglieri Becci e Grilli. Gli stessi in più circostanze, e cito ad esempio l’assemblea pubblica dello scorso 14 giugno, hanno tenuto a sottolineare unità di intenti e visione comune del-

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NUMERO 3 maggio giugno 2011lavori pubblici lutto

Gazebo e pavimento anti-traumapresso la Scuola d’Infanzia di Montemarciano

Tratto di arenile ove è stato realizzatoil ripascimento.

Le Famiglie assegnatarie con le Autorità presenti

Ciao Mirko, ottimo dipendente e grande amicoLa mattina del 5 luglio c’era un clima irreale, funesto, nel Comune di Montemarciano. Era in-fatti appena giunta la tremenda notizia della perdita, a causa di un incidente stradale avvenuto nella nottata, del dipendente, collega ed amico Mirko Balducci. Lo stesso clima si è continuato a respirare nei giorni successivi e ancor oggi nessuno riesce a capacitarsi dell’accaduto; in tutti persiste il forte senso del dolore, dell’incredulità, della rabbia per la perdita di una persona con la quale, fino al giorno della disgrazia, era stata trascorsa e condivisa una parte importante della vita. Il Geom. Mirko Balducci da quasi venti anni era alle dipendenze dell’Ente, quale apprezzato e stimato tecnico presso il Settore Lavori Pub-blici e Progettazioni. Non è retorica affermare che il Comune di Montemarciano era un po’ la sua seconda casa. Ma al di là delle capacità professionali ampiamente dimostrate e da tutti riconosciute, Mirko si caratterizzava per l’ottimo rapporto interpersonale che aveva con tutti, pur con il suo carattere schivo e riservato. Il luogo di lavoro, d’altronde, non è solo l’ambiente in cui si realizzano le aspirazioni e si esercitano le singole professionalità. E’ anche – forse soprattutto – quello in cui si intrecciano vite, allacciano sentimenti, condividono emozioni. A volte basta una parola, uno sguardo, un sorriso, per cancellare un’intera giornata di stress. In questo Mirko era unico, con le sue battute, il suo umorismo sottile. Ancora oggi, da quel triste evento, fioccano aneddoti, con Mirko sempre protagonista, con quel suo inconfondibile approccio timido, accattivante e un po’ sornione ed irridente. Certo, come chiunque altro, anche Mirko aveva i suoi giorni neri: in quei rari casi il suo viso – specchio della sua innata sincerità – rivelava il suo umore, ma nel giro di poco tempo tornava sempre il sereno, anche perché tutto era possibile, tranne che litigare con lui. Il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale ed i dipendenti hanno espresso alla Famiglia le più sentite condoglianze, anche mediante la partecipazione ufficiale al funerali. Da queste colonne desideriamo stringerci nuovamente alla Famiglia in un affettuoso abbraccio, idealmente rivolto anche a Mirko, perché chi ha avuto il privilegio di conoscerlo, di essergli amico e di volergli bene non lo dimenticherà mai.

a cura dell’ Ufficio Stampa

Lunedi 4 luglio scorso l’ERAP - Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica - ha consegnato sei nuovi alloggi di residen-ze popolare e alle prime sei famiglie che ne avevano diritto secondo la graduatoria che era stata redatta dall’Ufficio Urbanistica del Comune di Montemarciano . A tale Ufficio va il mio personale ringraziamento per l’impegno profuso nel districarsi nell’applicazione di una regolamentazione complessa che tra l’altro era di nuova emanazione. Gli ap-partamenti sono stati edificati nel luogo ove sorgeva l’ex scuola elementare di Cassiano, nelle vicinanze della Chiesa e del Circolo, su area che il Comune alcuni anni fa aveva ce-duto all’Erap stesso. La consegna è avvenuta alla presenza del Presidente dell’Ente Ezio Capitani e del tecnico Urbinati, resposabile tecnico dello stesso Ente, che ha sottolinea-to come l’intervento abbia comportato una spesa di circa ottocento mila euro. L’edificio si divide su due piani, con tre appartamenti ciascuno, ed ospita sei famiglie, alcune delle quali numerose, con diversi bambini che sicu-ramente daranno vivacità alla zona. Durante la consegna l’Amministrazione comunale ha espresso informalmente la volontà di conti-nuare la ricerca di nuove aree da destinare a tale scopo e i vertici dell’Ente hanno ribadito la loro disponibilità a prendere in considera-zione nuovi investimenti nella zona, tenuto conto della lunga graduatoria presente.

A cura dell’Assessore all’Urbanistica, all’edilizia, Andrea Sbaffo

Consegnate le case popolari di Cassianoedilizia pubblica

sicurezza urbana

la politica locale, nella sbandierata ottica di superare i campanilismi tra le diverse località del Comune. Que-sta per lo meno è la loro condotta di fronte alla cittadinanza. Il lato surre-ale e farsesco della questione è rap-presentato dal fatto che nei rispettivi programmi amministrativi prima e negli interventi consiliari poi ciascu-no dei due tira invece sempre l’acqua al proprio mulino, ossia a quello che crede essere il proprio “bacino eletto-rale” di riferimento: alla faccia della coerenza! Il vero anticampanilismo non lo si misura con le parole ma con i fatti ed i fatti dicono che questa Amministrazione rivolge la propria attenzione ai problemi della comuni-tà senza badare se essi sono propri di questa o quella località. Il sottoscrit-to risiede nel Comune di Montemar-ciano e poco (anzi nulla) importa in quale frazione dello stesso avendo a cuore l’intero Comune di Monte-marciano. Per puro esempio ricor-do che a Marina di Montemarciano sono state recentemente completate numerose ed importanti realizzazio-ni. Sono stati effettuati interventi di rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione nelle zone del Lungo-

mare, della Forcella e in diverse altre aree della medesima frazione, tesi a migliorare la visibilità e la sicurezza. E’ stata realizzata una utile area-cani all’interno del parco di Casebrucia-te. Si è provveduto a dotare il loca-le plesso scolastico di un ascensore finalizzato al trasporto di scolari e studenti portatori di handicap. Sono stati completati importanti interventi di arredo urbano in diverse zone e si è proseguito nei lavori di sistemazio-ne e miglioria del Lungomare, con tutta una serie di rilevanti ed onero-se opere che è inutile ricordare. A Montemarciano si è provveduto re-centemente ad attrezzare l’area di pertinenza dell’edificio attualmente sede della Scuola d’Infanzia e dell’ Asilo d’Infanzia, con la realizzazione di strutture per la creazione di zone d’ombra (pergolati), di una pavimen-tazione anti-trauma, e così via. Ov-viamente stessa attenzione è sempre stata rivolta verso tutte le realtà e gli insediamenti del Comune, come ben sanno e vedono le rispettive comu-nità e come sembrano o vogliono ignorare soltanto i consiglieri Becci e Grilli, per i quali l’anticampanilismo pare essere soltanto uno slogan.

a cura del Comandante del Corpo di P.M., Dott. Pierluigi Fabbracci

Nel periodo estivo si accentua notevolmente l’attività della Polizia Municipale, a tutela della sicurezza urbana.In particolare vanno evidenziati i servizi di pattugliamento notturno, ove viene impiegato anche personale in borghese.La Municipale, spesso impegnata in attività di sgombero di carovane di nomadi che sostano sul territorio, è impie-gata anche in servizi di polizia stradale, nel controllo delle zone ove viene praticato il meretricio, nel controllo dei pubblici esercizi anche ai fini del rispetto dell’ordinanza sindacale sul limite di emissioni musicali, del commercio sulle aree pubbliche, del divieto di vendita di bevande al-coliche oltre l’orario consentito. Durante tali servizi ven-gono anche sottoposti a controllo i parchi cittadini e le vie dei centri abitati, al fine della corretta condotta dei cani in aree pubbliche ed a tutela della quiete pubblica. La Poli-zia Municipale coglie l’occasione per esortare i proprietari dei cani ad osservare le specifiche normative in materia.

Attività estiva della polizia municipale

Una pattuglia di Vigili Urbani in servizio notturno di viabilità

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PROGETTO DI LETTURA “I MAGNIFICI LETTORI”

(150° Anniversario dell’Italia Unita)Anche quest’anno la biblioteca comunale ha organizzato, come ogni anno, I MAGNIFICI LETTORI, la gara di lettura fra i ragazzi delle classi prime del-la scuola secondaria di I grado, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Montemarciano e Marina e con il Sistema Bibliotecario Locale “Esino-Ma-re”. Anche questa iniziativa, quest’anno, come molte altre, ha presentato una connotazione”tricolore”, essendo stata dedicata alla celebrazione dei 150 anni dall’Unità d’Italia, arricchendo ulteriormente il già cospicuo numero di inizia-tive che hanno coinvolto le scuole, in particolare nei giorni 16 e 17 marzo, e che gli insegnanti hanno portato avanti con un impegno encomiabile. I ragazzi quest’anno hanno letto UN GARIBALDINO DI NOME CHIARA, di Lia Levi, un romanzo per ragazzi che ripercorre la vicenda della Spedizione dei Mille, e ha per protagonista una ragazzina, Chiara, che partecipa alla spedizione travestita da ragazzo. Gli alunni coinvolti nel gioco, dopo averlo letto, si sono sfidati tra loro, con giochi e domande sulla vicenda narrata e, in particolar modo, sulla figura di Garibaldi. Un’ occasione, per i ragazzi, per prendere confidenza con uno dei personaggi più noti e leggendari della nostra storia e con un episodio tra i più importanti tra le vicende che hanno portato all’Italia Unita. Si sono svolti tre incontri: il 25, 26 e 28 maggio, di cui uno presso la scuola media di Marina e due presso la Biblioteca comunale. Il terzo incontro si è concluso con la premiazione e con una merenda per tutti i ragazzi partecipanti. Ha vinto il torneo la classe ID di Marina, che è stata premiata con una gita in pulmino per una visita alla Biblioteca di Chiaravalle, il cui personale, con grande disponibi-lità, a cominciare dal direttore Emiliano Gojo, ha guidato i ragazzi in una visita sia alla biblioteca che alla sua sala di registrazione.

(Un ringraziamento particolare alla Dott.ssa Elisa Zedde, alla Dott.ssa Ramona Ferri e agli insegnanti dell’Istituto Comprensivo per la preziosa collaborazione).

culturacultura

Biblioteca Comunale “g. Moretti”

Ancora un premio per la poetessa Letizia greganti

“Trovo la televisione davvero molto istruttiva. Ogni vol-ta che qualcuno mette in funzione l’apparecchio, me ne vado nell’altra stanza a leggere un libro…” Questo famoso aforisma del comico statunitense Groucho Marx esplica in maniera esaustiva lo spirito con cui il nostro Istituto Comprensivo ha interpretato la rassegna dei saggi di fine anno. Rassegna che ha visto trionfare bambini, ragazzi ed insegnanti, nella riscoperta di un senso di appartenenza alla cultura figlia delle nostre tradizioni. Ci troviamo in un periodo molto difficile per la formazione scolastica dei nostri giovani, dove scelte poco chiare del Ministero competente, stanno mettendo in serio pericolo l’istruzio-ne delle future generazioni. Ed è per queste ragioni che l’impegno,la passione e il sacrificio degli insegnanti e dei ragazzi( i quali in molte occasioni sono stati parte attiva nella stesura delle sceneggiature) hanno assunto una va-lenza maggiore nel grande ed impagabile lavoro svolto. Si è partiti il 23 Maggio con “La Scuola fa Teatro”, evento arri-vato alla quinta edizione, dove tutte le classi hanno messo in scena una rappresentazione teatrale. Rappresentazio-ni teatrali che,oltre a deliziare il numerosissimo pubblico presente,hanno sempre fornito uno spunto di riflessione mai banale e scontato. La manifestazione conclusasi dopo 14 rappresentazioni il 30 maggio, ha poi lasciato spazio all’ormai consolidata “Festa della Musica”. Nelle giornate di martedì 31 maggio e mercoledì 1 Giugno presso il Parco di Villa Colle Sereno si sono esibite le classi con il corso ad indirizzo musicale in collaborazione con la “Junior Band” della Banda Musicale G.Greganti e la Corale San Cassia-no “Vita Nova”. Rassegna conclusasi il 6 giugno dove le classi ad indirizzo musicale hanno replicato con i saggi di fine anno sia nel pomeriggio alle ore 18 che in serata alle 21 presso il Teatro Alfieri. Un sentito e doveroso rin-graziamento va alla dirigente scolastica, la dott.ssa Lidia Mangani,a tutti gli insegnanti,alunni e genitori che si sono prodigati per la realizzazione di questi magnifici momenti. Come diceva il famoso scrittore cinese Gao Xingjian, ”La cultura non è un lusso, è una necessità...”

Una Primavera di Musicae teatro

a cura dell’Assessore alla Cultura, Dott. Lorenzo Socci

Si ricorda che l’orario di apertura della Biblioteca Comunale

è il seguente:

- martedì ore 15,30 – 18,15- mercoledì ore 15,30 – 18,15- giovedì ore 15,30 – 18,15

La Poetessa nostra concittadina Letizia Greganti si è bril-lantemente classificata al 2° posto nel prestigioso premio di Poesia “Romeo Cottalti” - 29^ edizione – Roma - riservato quest’anno al confronto tra il dialetto romanesco ed il dialet-to marchigiano. La cerimonia di premiazione è avvenuta al Campidoglio ed a premiare Letizia è stata l’ex presentatrice TV Rosanna Vaudetti, anche lei marchigiana doc. A Letizia vanno le più vive congratulazioni, nella certezza che la sua “verve” le porterà ancora tante altre importanti affermazio-ni. Vediamo nelle foto il momento della premiazione ed il ricevimento in Comune della poetessa da parte del Sindaco Serrani e dell’Assessore alla Cultura Socci.

Due momenti degli spettacoli teatraliUna delle rappresentazioni teatrali della rassegna di fine anno scolastico

Locandina degli spettocli dei ragazzi dell’istituto comprensivo Montemarciano-Marina

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Nell’ambito dell’annuale rassegna teatrale organizzata dall’Istituto Comprensivo di Montemarciano, quest’anno si è assistito, per la prima volta, ad un’originale spettaco-lo in cui ad esibirsi è stato un team di genitori ed inse-gnanti: insieme a mettersi in gioco non erano “casalinghe disperate”, ma papà e mamme che hanno sposato, con l’insegnante, un progetto pedagogico che prevede per la famiglia un ruolo maggiormente integrato e centrale nel processo educativo rivolto ai nostri bambini.Con questo laboratorio, promosso pregevolmente e per il momento in via sperimentale solo all’interno di una sezione, la scuola ha ricercato la collaborazione dei ge-nitori per massimizzare l’efficacia della propria azione formativa, allargandone di fatto gli orizzonti di senso ed attingendo cooperativamente al potenziale della più im-portante agenzia educativa: la famiglia.Uno dei messaggi che si sono voluti trasmettere è che la scuola non rappresenti il “parcheggio” cui è destinato il bambino, o un semplicistico tassello del sistema econo-mico legato alle regole dell’impresa pronta a sfornare i “produttori “ del domani. La scuola è - innanzi tutto- una istituzione educativa , volta ad assicurare, in vari modi, la trasmissione del patrimonio culturale e diverse for-me di “conoscenza” alle nuove generazioni, che deve o dovrebbe consentire, stimolare, favorire, promuovere, scoprire e valorizzare i tesori nascosti in ogni soggetto in formazione.A proposito e a supporto di tali processi dunque, la va-rianza e la diversità dei medium e degli strumenti utiliz-zati dalla scuola non potrà che arricchire ed agevolare la classica proposta formativa. Lo spettacolo intitolato “ATTENTI AL LUPO”, tenutosi il 29 maggio scorso presso il Teatro Alfieri, è la storia di una piccola lupetta con tanta voglia di crescere e realizzare il sogno di divenire un lupo cattivo e prepotente, ma a se-guito del ritrovamento di un vecchio e misterioso baule, ripercorre insieme a papà Lupo le più classiche e amate storie di lupi, in un viaggio in cui i racconti si animano con musiche dal vivo, balli e travestimenti, al termine del quale la piccola lupetta ...”trasforma’” anche il suo sogno.Lo spettacolo si è rivelato un successo sotto ogni punti di vista: per la numerosa presenza di pubblico, per il fe-edback positivo da parte di grandi e di piccini ed infine per il congruo ed inaspettato ricavato di € 650,00 di li-bera donazione. Tale offerta, come già annunciato è stata interamente devoluta da parte della compagnia teatrale genitori - insegnanti per l’acquisto di specifico materiale psicomotorio come da metodo di Bernard Aucouturier , al fine di attrezzare la palestra della scuola dell’infanzia di Marina di Montemarciano.Poiché l’esperienza è stata arricchente ed entusiasmante per gli stessi genitori “attori”, l’augurio è che il binomio scuola-famiglia, continui ad incontrasti in forma stabile anche negli anni a seguire.

tribuna aperta - istruzione

scuola e famiglia: binomio vincenteA cura di Moira Campanelli

se ne va un pezzo di storia di Marina

Corso di educazione stradale

A cura dell’ Ufficio Stampa

A cura dell’ Ufficio Stampa

commercio

educazione stradale

Il 30 giugno 2011, la ditta Magnarini Livia, dopo piu’ di 40 anni, ha cessato la propria attività, riconsegnando la licenza in Comune. La suddetta licenza, in ordine cronologico, era la undicesima rilasciata dal Comune di Montemarciano, ed attualmente la più antica tra le licenze di commercio ancora attive. Il negozio di generi alimentari di Livia, che all’inizio tutti chiamavano “latteria” è stato per tanti anni un punto di riferimento per le casalinghe di Marina di Montemarciano e si è sempre contraddistinto per la freschezza e la genuinita’ dei prodotti venduti, ed è stato anche uno dei pochi ad essere sopravvissuto allo strapotere dei discount e centri commercia-li. Ora a Livia, che è ancora giovane e dal primo luglio si sta godendo la pensione, vanno i più sentiti auguri di tantissimi anni felici e sereni, come quelli che l’hanno vista dietro il suo famoso “banco del fresco”.

Si sono conclusi con la consueta prova pratica i corsi di educazione stradale e per il rilascio del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore. Vediamo nella foto uno dei ragazzi partecipanti alle prese con le difficoltà della guida e dell’osservanza della segnaletica stradale. I corsi sono stati organizzato dall’Istituto Comprensi-vo “Montemarciano-Marina” e dal Comune di Montemarciano (Settore Vigilanza Urbana), con la determinante collaborazione dell’Autoscuola “Corinaldesi” e del locale Club Ferrari. Un doveroso elogio va a tutti gli alunni partecipanti per l’impegno profuso e l’ottimo profitto.

Un momento dello spettacolo

La promotrice Maestra Antonella Sbaffi, Silvia Pisano, Marica Manoni, Moira Campanelli, Monia Bordi, Sabrina Sebastianelli, Gessica Tirabassi, Donatella Re, insegnante di Musica Manuela, Malgari Nicolini, Valeria Cen-turelli, Matteo Mazzarini.

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NUMERO 3 maggio giugno 2011istruzione

La classe 2^B della scuola secondaria dell’I.C. di Montemarciano - Marina, con le alunne Marwa Ftaiti, Virginia Stimilli e Simona Ranieri, ha vinto il 1° premio del concorso “Favolando”, indetto dal Comune di Chiaravalle e dal-la fondazione Chiaravalle-Montessori. Si tratta di un concorso itinerante di favole, fiabe e filastrocche create dagli alunni frequentanti le scuole dell’in-fanzia, primarie e secondarie di 1° grado, con la finalità di promuovere un processo metodologico di educazione alla pace, di conoscenza e di integra-zione sociale attraverso l’immaginario infantile. All’interno del premio “favo-lando”, che ha riscosso numerose adesioni di scuole sia a livello nazionale che internazionale, i partecipanti, in pratica, divengono diretti protagonisti di una produzione pensata per un pubblico di coetanei. Nell’esprimere i più vivi complimenti per l’eccezione exploit, riportiamo il diretto racconto delle autrici in merito al loro lavoro ed alle loro emozioni.

FAvoLANDo Premio Montessori 2010/2011: IX Edizione

Acqua buona per tutti

Abbiamo vinto!

A cura dell’Ufficio Stampa


A cura di Marwa Ftaiti, Virginia Stimilli e Simona Ranieri, alunne della classe 2^ B della Scuola Secondariadell’Istituto Comprensivo “Montemarciano-Marina”

“Il giorno 14.05.11 ci siamo recati a Ostra Vetere un piccolo paesino; in questo piccolo paesino si è svolta una premiazione di u8n concorso di nome Favolando, un viaggio itinerante e capillare di scambio culturale, la nona edizione del Concorso Artistico e Culturale di favole e fiabe ha la finalità educativa di promuovere percorsi etici e sociali di solidarietà e comunicazione fra culture, recuperando due antiche virtù: memoria e lentezza, quali valori altamente umani. La classe 2^b ha partecipato al concorso con tre alunne: Marwa Ftaiti, Virginia Stimilli e Simona Ranieri con un vero e proprio romanzo intitolato “Con la speranza nel cuore”. Ecco in questo piccolo racconto ciò che ci è stato “dietro le quinte”: dietro a questo libro che può sembrare una cosa semplice scritta in poco tempo, c’è un lavorone anche molto emotivo perché per lavorare in gruppo ci vuole anche molta voglia di stare insieme, ci sono state litigate, pianti un po’ di tutto e di più, ma c’è stata anche la paura di non finire il lavoro perché noi stesse ci stavamo rendendo conto che il tempo passava e noi ancora eravamo alle basi, ma alla fine con molta fatica siamo riuscite a concludere il lavoro e anche ringraziare Elena Refe per le idee per i disegni ed sentito grazie alla professo-ressa Carmela Fiume che ci ha dato la possibilità di poter provare a vivere un’esperienza del genere, una cosa fantastica, un’esperienza in cui abbiamo potuto esprimere tutte le nostre idee sull’amore, sulla ricchezza e la povertà su quello che accade-va tanti anni fa e accade ancora oggi. Forse il gior-no più bello, faticoso e pieno di emozioni è stato l’ultimo giorno quando abbiamo finito e finalmente l’abbiamo spedito e poi l’esperienza più bella e le lacrime più felici e gli abbracci più grandi che ci siamo dati quando durante l’ora di storia è entrato il professore con un telefono in mano e ha detto: Chi ha partecipato a Favolando? Noi tre in coro per puro caso: noi, perché? E’ quello che stiamo per dirvi è l’ultima parola prima di fare quel salto e quell’urlo: Avete vinto! Insomma, dopo aver letto questo racconto potete capire quante emozioni e quanto lavoro ci sia dietro a tutto ciò. Ah, quasi dimenticavamo: spero che abbiate la possibilità di leggere questo libro perché è veramente eccezio-nale; comunque se vi capiterà di leggerlo vi augu-riamo BUONA LETTURA!”

La locandina del concorso

La Professoressa Piergilli con le alunne Marwa,Simona e Virginia, vincitrici del consorso

Classe 1°B seconda classificataClasse 2°B prima classificata

istruzione

Le Classi 2^ b e 1^b della Scuola Secondaria “Carlo Falcinelli” dell’Istituto Com-prensivo di Montemarciano - Marina si sono classificate, rispettivamente, al 1° e al 2° posto per la categoria “Multimediali” nel Concorso “Acqua buona per tutti” (3^ classificata la classe 1^ b dell’I.C. “A. Volta” Ancona Nord), indetto dall’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale (AATO) n. 2 “Marche Centro – An-cona”, con sede a Jesi. Alla prima classificata è andato il premio di € 900,00 ed alla seconda il premio di € 600,00. Oltre alla grande soddisfazione per l’ottima performance, c’è quindi anche l’importante…“boccata di ossigeno” per la cassa scolastica. Un “bravo” veramente grande e doveroso va pertanto agli alunni, ai dirigenti ed ai docenti (con particolare riferimento alla Prof.ssa Fiume) per l’eccezionale risultato. Ci piace trascrivere integralmente il comunicato dei ragazzi relativo a questa particolare e molto positiva esperienza:MA QUANTO SIAMO BRAVI:a cura delle classi 1^b e 2^b della scuola secondaria di primo grado “C. Falcinelli” Nell’ambito del progetto di educazione am-bientale GEO-BIO-ECO-Risors Acqua, promosso dall’Istituto Comprensivo Montemarciano-Marina, da piccoli cittadini consapevoli abbiamo lavorato con entusiasmo con lo scopo di diffondere buone pratiche di utilizzo dell’acqua che sgorga dai nostri rubinetti e fare in modo che i comportamenti virtuosi possano essere trasmessi a tutti i cittadini. Con le nostre conoscenze, la nostra creati-vità e fantasia abbiamo partecipato al concorso “Acqua buona per tutti” indetto dall’A.A.T.O. n, 2 Marche Centro – Ancona con due incontri multimediali: un animatik dal titolo “Acqua buona da bere” e un filmato pubblicitario dal titolo “Mille bolle blu” che hanno vinto rispettivamente il 1° e 2° premio. Sabato 14 maggio presso il Teatro “Gaspare Spontini” a Maiolati Spontini c’è stata la premiazione; ci siamo regalati una giornata emozionante e memorabile e ci siamo detti, pieni di soddisfazione: …ma quanto siamo bravi! I lavori premiati sono visibili sul sito www.aato2.marche.it e sul sito del nostro Istituto www.icsmontemarciano.it .

VIA S. PIETRO, 1 - MONTEMARCIANO (AN)TEL. 071.9158948

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Dopo un lungo ed apprezzato servizio nel no-stro Comune, l’Appuntato Mauro D’Amore ha lasciato la Caserma Carabinieri di Montemar-ciano per far ritorno nella “sua” Sicilia. Il Sin-daco Liana Serrani, a nome della Giunta e della cittadinanza, lo ha ringraziato per l’opera svol-ta a favore della tutela dell’ordine pubblico, sempre con competenza, disponibilità e zelo e gli ha formulato un caloroso “in bocca al lupo” per la sua carriera, unitamente agli auguri per la sua vita privata e quella della sua famiglia.

ringraziamenti

Montemarciano saluta l’AppuntatoMauro D’Amore

ponendo in risalto l’universalità del linguaggio musicale. Il Sin-daco ha anche ribadito la necessità di valorizzare ulteriormen-te il concetto di Unità che, così come portò enormi benefici al popolo italiano, dovrà essere di buon auspico per tutti i cittadini europei. Facevano parte del gruppo tedesco: il Sindaco Ursula Mayer, il Presidente del Comitato di gemellaggio Günter Mei-ning, mentre la delegazione francese era capeggiata dal Sindaco Daniel Besse e comprendeva anche vari Assessori. Simpatico è stato il dono di una panchina da parte della delegazione bava-rese, con la riproduzione degli stemmi dei due Comuni, che è stata posta nell’atrio del Palazzo Municipale. Purtroppo durante il soggiorno, nella notte tra il sabato e la domenica è deceduto, per un arresto cardiaco, il Presidente del Comitato di gemellag-gio di Quincy Sous Sénart. Sig. Pascal Tanguy. Questo tragico evento ha ovviamente gettato tutti nel più profondo sconforto e tutti si sono stretti attorno alla Sig.ra Maryvonne, compagna del-lo scomparso alla quale, anche da queste colonne, rinnoviamo le più sentite condoglianze.

Nel week-end del 17, 18 e 19 giugno si è tenuto un importante evento legato alle attività del Comitato dei Gemellaggi. La ma-nifestazione, che rientra nell’ambito dei festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia, ha visto la partecipazione delle delegazioni dei Comuni gemellati di Höhenkirchen-Siegertsbrunn (Germa-nia) e Quincy-sous-Sénart (Francia). Purtroppo non è potuta in-tervenire la delegazione del Comune di Sinj (Croazia), ugual-mente gemellato con Montemarciano. I festeggiamenti hanno preso avvio Venerdì 17 con un concerto al teatro V.Alfieri a cura del Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo, con l’applaudi-ta esibizione del celebre “Quartetto delle Marche”, musiche di Nino Rota e Giuseppe Verdi. Nella mattina di sabato 18 il grup-po tedesco (17 sono arrivati venerdi pomeriggio – 41 persone sono venute da Riccione dove avevano trascorso alcuni giorni di vacanza) hanno visitato la città di Senigallia, mentre 12 amici della delegazione francese hanno visitato le grotte di Camerano. Nel pomeriggio tutti si sono recati a Loreto. Nella serata di saba-to 18 c’è stato l’evento clou. Presso il parco di Villa Colle sereno si sono esibite la Banda musicale “Gastone Greganti” e la Co-rale San Cassiano, che hanno proposto un concerto veramente di alto livello artistico e musicale. Durante la cena, preparata a cura della Pro Loco con utilizzo anche i prodotti alimentari offerti dagli sponsor, si è esibita, con grande successo la sopra-no montemarcianese Marta Torbidoni. Per Montemarciano si è trattato dunque di un’ altra importante occasione per rafforzare i rapporti di amicizia e fratellanza tra i paesi gemellati e per rinnovare l’auspicio di un’Europa sempre più unita e solidale. L’accoglienza è avvenuta, come ormai da consuetudine, tramite l’ospitalità nelle famiglie che hanno dato la loro disponibilità ed alle quali è doveroso ribadire i più sentiti ringraziamenti, già espressi con la consegna di un’apposita pergamena: Benedetti Marcello, Pasquinelli Claudio, Galluzzo Michele, Socci Loren-zo, Zagaglia Sandro, Stortoni Ermanno, Candelaresi Franco, Pa-cini Stefano, Mosca Angela, Stronati Sauro, Matassini Nazare-no, Nicolini Claudio,Serrani Liana. Il Sindaco Liana Serrani, nel porgere il saluto alle delegazioni dei Comuni gemellati ed a tutti gli intervenuti, ha sottolineato che si è voluto incentrare l’evento

a cura del Comitato di Gemellaggio

gemellaggio


L’Appuntato Mauro D’amore ricevuto in Comune per il commiato

L’artistica panchina donata dal Comune di Höhenkirchen-Siegertsbrunn

Pergamena a ricordo dell’incontro. Da sinistra: Gunter Meining, Baldo Batti-sti, Pascal Tanguy, Daniel Besse, Ursula Mayer, Liana Serrani

Montemarciano: ‘Note d’Italia’, dall’Unità d’Italia all’Unità d’Europa - Festa con i Comuni gemellati

ricorrenze

riconoscenzaReduci di guerra

E’ stato rinvenuto recentemente un documento di importante valore storico, vale a dire un collage contenente le foto dei reduci montemarcianesi della seconda guerra mondiale. Rendiamo omaggio a questi nostri concittadini pubblicando tale foto nelle pagine centrali di questo giornale. Unitamente ai reduci il nostro commosso pensiero va naturalmente a coloro che invece dalla guerra non sono più tornati, a quanti si sono immolati per gli insopprimibili ideali di libertà e democrazia ed alle altre vittime civili e militari di tutti i conflitti, passati e presenti.


Festa della Repubblica

Il 2 Giugno 1946 gli Italiani, donne ed uomini giacché per la prima volta le donne poterono esercitare in diritto di voto, decisero, votando per la Repubblica, che era indispensabile cambiare pagina per poter portare un Paese distrutto dal fascismo e dalla guerra sulla strada della democrazia e della pace. Quest’anno i 65 anni della Repubblica hanno coinciso con i 150 anni dell’Unità d’Italia e l’importanza dell’avvenimento è stata sottolineata dalla folta rappresentanza di delegazioni estere riunite attorno al Presidente Giorgio Napolitano per i festeggiamenti. An-che a Montemarciano la festa della Repubblica quest’anno si è svolta in modo diverso. Ripetendo l’esperienza fatta il 17 Marzo per la celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia la banda musicale “ Gastone Greganti” con i rappresentanti isti-tuzionali, politici e delle associazioni ha percorso le vie delle frazioni (quest’an-no è mancata solo la Marcianella) e del capoluogo proprio a voler sottolineare che sebbene il nostro Comune sia suddiviso territorialmente è una unica realtà politico-amministrativa, sociale e culturale. E’ stata inoltre scoperta, come deciso dal Consiglio Comunale, la lapide commemorativa del nostro concittadino, re-pubblicano e mazziniano, Pacifico Sabbatini che ha partecipato da protagonista agli avvenimenti Risorgimentali. La sua figura è stata illustrata dal Sindaco che nel suo bell’intervento ha saputo cogliere il profondo legame tra la Costituzione della Repubblica Romana del 1849 e la nostra attuale Costituzione che su quel model-lo e su quei principi venne redatta dai Padri costituenti. Da parte mia posso solo concludere con le parole con cui ho terminato il mio intervento del 17 Marzo: w la Repubblica, w la Costituzione, w l’Italia una ed indivisibile.

A cura del Presidente del Consiglio Comunale Dott. Alessandro D’Alessandro

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Festa dell'Avisdal 11 al 16 Agosto 2011

Per info: 071/915224 [email protected]

O.N.L.U.S.M O N T E M A R C I A N O

P U B B L I C A A S S I S T E N Z A

12 Agosto:

Tributo a FreddieMercury

con i Queen Mania 16 Agosto:

Spettacolo del comico Marco Marzocca

ed estrazione della lotteria

Zona Archeologica di Marina di Montemarciano

Serate all'insegna della buona cucina

musica e divertimento

Stand gastronimici aperti dalle 19.30

Pranzo di ferragostosu prenotazione

Menù fisso con servizio al tavolo

eventi

Dal 3 all’11 settembre 2011 le Marche, ed in particolare l’Arcidiocesi di Ancona, ospiteranno il XXV Congresso eu-caristico nazionale. Il tema più che mai attuale ‘Signore da chi andremo? Eucarestia per la vita quotidiana richia-ma l’inquietudine dell’uomo di fronte a scelte difficili. Di seguito gli interventi del Presidente Gian Mario Spacca e di S.E. Monsignor Edoardo Menichelli alla conferenza stampa di presentazione del Congresso Eucaristico Nazionale.“La Regione Marche - commenta il presidente della Re-gione Gian Mario Spacca - e` onorata di ospitare il XXV Congresso Eucaristico Nazionale, evento straordinario il cui significato profondo di pace, solidarietà, vicinanza e gioia nella fede sarà esaltato dalla presenza del Santo Pa-dre Benedetto XVI nella giornata conclusiva. Per la nostra comunità e` un premio a quello spirito ospitale e aperto ai messaggi di unione e fratellanza che da sempre possie-de. Accoglieremo il Santo Padre ai piedi della Cattedrale di San Ciriaco, in un luogo dalla forte valenza simbolica, su quel mare che oggi per molti significa dolore, ma an-che speranza. Con questi sentimenti le Marche ed Anco-na sono pronte ad ospitare migliaia di donne e uomini che vorranno vivere questo grande evento spirituale, ma anche vera e propria festa di popolo. Per loro - continua Spacca - ci sarà anche occasione di conoscere e scoprire le Marche compiendo un viaggio tra i suggestivi borghi storici che invitano ad un viaggio nella tradizione, le dolci colline, le città d’arte, la natura, i numerosi teatri stori-ci e i musei, le spiagge e le montagne in cui ambiente e divertimento convivono in armonia. E poi il patrimonio culturale ed architettonico che consente di ripercorrere secoli in poche ore e i monasteri, gli eremi e le abbazie dove silenzio, raccoglimento e bellezza innalzano lo spi-rito”. La rilevanza del Congresso Eucaristico e` testimonia-ta anche dall’ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri che lo ha dichiarato “Grande Evento”. I gruppi di lavoro per l’organizzazione e la gestione del programma sono guidati da una Segreteria di coordinamento. La se-greteria e i singoli gruppi sono composti dai rappresentanti del Congresso Eucaristico, del dipartimento nazionale del-la protezione Civile, del dipartimento di Sicurezza della Regione Marche. Molteplici i settori di intervento: ordine e sicurezza pubblica; trasporti e viabilità; assistenza sa-nitaria e accoglienza diversamente abili; servizi; ristora-zione; allestimenti aree e spazi per gli eventi; informazio-ne e comunicazione di servizio; accoglienza; ricettività e itinerari turistici e culturali; sistemi tecnologici e centri decisionali; volontariato; amministrazione. La settimana si articolerà in momenti spirituali e celebrativi, riflessioni e testimonianze e culminerà con la Santa Messa che Papa Benedetto XVI celebrerà domenica 11 settembre 2011 ad Ancona nell’area Fincantieri. Una caratteristica del pros-simo Congresso Eucaristico rispetto alle edizioni prece-denti riguarderà la pluralità delle sedi o diocesi Ancona - Osimo, Fabriano, Jesi, Loreto, Senigallia in cui verranno collocate le diverse tematiche e i vari momenti delle gior-nate eucaristiche congressuali. L’intento di questa scelta e` quello di coinvolgere l’intero territorio della Metropolia, a sottolineare la dimensione popolare dell’evento congres-suale. Ovviamente il momento clou sarà quella di dome-

nica 11 settembre quando il Papa atterrerà in elicottero al Molo Wojtyla del porto di Ancona. La giornata, per la quale e` previsto l’arrivo di circa 300mila fedeli, sarà se-guita da tutti i media nazionali e internazionali e, al di là del profondo significato spirituale di questo appunta-mento, le Marche avranno l’opportunità unica di promuo-vere l’immagine del proprio territorio a livello mondiale. L’auspicio e` quello di rafforzare un’immagine turistica di grandissima qualità, di restituire la percezione di una terra in cui si vive molto bene, in quanto regione con la più alta speranza di vita in Europa. Non e` la prima volta che le Marche si preparano ad ospitare grandi eventi promossi dalla Chiesa. Ricordiamo le visite di Beato Giovanni Paolo II, di Papa Benedetto XVI e l’Agora` dei Giovani: momenti che hanno segnato la storia recente della comunità mar-chigiana, lasciando un ricordo indelebile di giornate vis-sute intensamente. Sarà certamente così per il Congresso Eucaristico Nazionale di settembre.

a cura della Dott.ssa Fabiola Caprari

XXv Congresso Eucaristico Nazionale

L’Arcivescovo di Ancona-Osimo Mons. Edoardo Menichelli,ed il Presidente della Regione Marche Dott. Gian Mario Spacca

nel corso della conferenza stampa.

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Montemarciano è sempre più un Comune accogliente e multietnico e ne sono una riprova le nuove cittadinan-ze conferite a cittadini stranieri che l’hanno scelto come luogo di residenza per se stessi e per le loro famiglie. La cittadinanza è stata conferita dal Sindaco Liana Serrani, dopo il formale giuramento di rito pronunciato dalle inte-ressate. Alle tre neo concittadine, Signore Zama Karafili, Ekleda Devolli e Faten Saada, il saluto di benvenuto nella nostra comunità e l’augurio che, unitamente alle rispetti-ve famiglie, possano realizzare a Montemarciano le loro aspettative e le loro aspirazioni.

Zama Karafili e Ekleda Devolli nella foto ricordo con il Sindaco Liana Serra-ni, l’Ass. Damiano Bartozzi ed il Capo Settore dei Servizi Sociali eDemografici Sandro Gregorini

Da sinistra: Ass. Socci, Ass. Sbaffo, Ass. Tittarelli, Faten Saada,Sindaco Serrani, Ass. Paladini.

cittadinanze

tre nuove cittadine italianea cura dell’ Ufficio Stampa

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è proprio vero che la passione per il mito della VESPA non hanno né confini, né età. Ce ne hanno dato una riprova i nostri concittadini Pino Stampone ed Elena Cornelio che, dopo essere stati uniti in ma-trimonio dal Sindaco Liana Serrani lo scorso 14 maggio, hanno pen-sato bene di partire in viaggio di nozze con il loro scooter per recarsi a Gjovik (Norvegia), ove, dal 19 al 22 dello stesso mese, si teneva l’annuale “Vespa World Days”. Inutile dire quanto la loro presenza sia stata gradita dagli organizzatori e dai “colleghi” vespisti che in più di mille sono intervenuti al raduno, in rappresentanza di 150 “Vespa Cluib” e di 20 Paesi. La partecipazione di Pino ed Elena - unici rappre-sentanti delle Marche - non è sfuggita neppure ai media che l’hanno simpaticamente evidenziata nei loro resoconti sull’evento. Il rapporto tra i due giovani sposi e la loro VESPA, d’altronde, è veramente inten-so. Essi, infatti, sono anche tra i fondatori del Vespa Club di Marzocca e non è certo la prima volta che partecipano ai raduni, né quella norvegese sarà l’ultima. Già pensano infatti al prossimo attesissimo appuntamento che si terrà l’anno prossimo a Londra, per un’altra di-vertente e colorata edizione dei famosi “Vespa World Days”.

viaggi

Da Montemarciano in vespa fino alla terra dei vichinghi!A cura dell’Ufficio Stampa

Pino ed Elena Stampone con la loro mitica Vespa all’ingresso del Vespa Village, punto centrale della manifestazione

La lunga teoria dei circa mille partecipanti al raduno Acrobazie in Vespa nella terra dei vichinghi.

sociale

“SPENSIERATI SENZA ETà” - Montemarciano:Dopo la frequenza assidua e diligente dell’apposito corso tenutosi presso il parco di Villa Colle Sereno, gli associati hanno cominciato a mettere in pratica gli apprendimenti del “Nordic Walking”. Il lungomare di Marina di Montemar-ciano è stato il luogo prescelto da una cinquantina di prati-canti di tale disciplina, di tutte le età. La lunga passeggiata secondo i dettami di tale tecnica si è naturalmente conclusa con un’ottima, seppur “frugale”, degustazione di pizza e con altri momenti di si allegria, divertimento e socializzazione.Ben 19 gruppi musicali, provenienti da Marche ed Umbria,

Notizie dai Centri sociali A cura dell’Ufficio Stampa

Relax sulla spiaggia

segue a pag. 22

Grande pubblico alla serata musicale

Carnevale dei bambini Il Presidente Aurelio Alessandroni con i vincitori della gara di briscola

Lo Scrigno dei Desideri è il centro comunale socio-educativo a carattere ricreativo per la disabilità, che opera nel territorio del Comune di Mon-temarciano ormai da molto tempo. Nell’ultimo anno ci sono state gran-di novità: innanzitutto finalmente, nel mese di novembre, è avvenuto il tanto atteso trasferimento da Marina alla nuova sede di Montemarciano in via San Pietro, 1. Il luogo è spazioso, luminoso, molto accogliente e dotato di tutti i confort… perfino di un immenso terrazzone vista mare! Un altro evento da non dimenticare è il cambiamento dell’orario di apertura: attualmente lo Scrigno, nel periodo invernale, è aperto tutti i pomeriggi e due mattine la settimana, in quello estivo tutti i pomeriggi. Durante l’estate le attività non si svolgono solo in sede, ma anche al mare, nella spiaggia gestita dall’Associazione Pesca Sportiva ‘La Batana’ ed al Parco Colle Sereno. Inoltre, ultimamente, il numero dei ragazzi che frequenta il Centro è notevolmente aumentato, ora sono 19 e non provengono soltanto da Montemarciano, ma anche da Chiaravalle e da Monte San Vito, sono sia uomini che donne ed hanno dai 20 ai 50 anni.

Intervento del Vice Sindaco-Assessore ai Servizi Sociali del Comune, Avv. Emanuele Paladini.

Lo scrigno dei Desideri… una realtà sempre più presente nel territorio di Montemarciano a cura della Coordinatrice Roberta Sassi

hanno risposto all’appello del Centro e si sono ritrovati nel Parco Colle Sereno per una divertentissima serata che ha visto una grande partecipazione di pubblico. Al piacere della buona musica e del ballo va aggiunto l’aspetto sociale e solidaristico dell’iniziativa, dal momento che il ricavato della serata andrà a finanziare la tradizionale festa estiva che il Centro organizza ogni anno a favore di tanti graditi ospiti diversamente abili. Un’iniziativa, questa, particolar-mente attesa e nei cui confronti sempre molto partecipato è l’impegno organizzativo, con legittima soddisfazione e un pizzico d’orgoglio di tutti gli associati.

“MANDRACCHIO” - Marina di Montemarciano:Seppure con un po’ di ritardo vogliamo ricordare… il carnevale!. Il giorno 8 marzo si è svolta, nel salone polivalente del Centro, in Via Roma, una simpatica manifestazione riservata soprattutto ai bambini, con tanta partecipazione e molto divertimento. Un ringraziamento sincero e doveroso va dunque a tutti gli intervenuti, a coloro che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione, a quanti si sono adoperati nella preparazione dei prelibati e molto apprezzati dolci carne-valeschi, alla Sig.ra Francesca Ripanti ed alle sue collaboratrici per l’animazione e la dedizione nei riguardi dei bambini.

Passato il carnevale dei bambini, il Centro ha rivolto l’attenzione verso i… “più grandicelli”, organizzando l’ormai tradizione gara di briscola, che ha visto un’ampia partecipazione di associati. Alla fine si è aggiudicata l’ambito trofeo (due ottimi prosciutti…) la coppia formata da Paolo Mancini e Ivo Rosi, che vediamo nella foto con il Presidente del Centro Sociale, Aurelio Alessandrini.

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Fra le varie attività svolte durante l’anno ricordiamo: il laboratorio di cucina, il karaoke, la costruzione di strumenti musicali con materiale riciclato, letture e racconti, il laboratorio teatrale, il bricolage, appro-fondimenti sul corpo umano, il progetto sulle emozioni e sull’affetti-vità,… ‘Fuori sede’ i ragazzi dello Scrigno hanno partecipato a varie iniziative, tra le più significative evidenziamo: uscite al pub, al cine-ma, la gita all’Italia in Miniatura, la cena offerta ed organizzata dal Circolo Sociale ‘Spensierati Senza Età’ di Montemarciano e la parte-cipazione con una bancarella alla ‘Festa e Fiera di Primavera’. In rife-rimento a quest’ultima iniziativa ritengo importante sottolineare che i manufatti sono stati realizzati dai ragazzi ed il ricavato dalla vendita verrà utilizzato per incrementare nuove attività dedicate allo Scrigno stesso. Ritengo doveroso ringraziare molte persone ed organizzazioni che ci sono state vicine e ci hanno aiutato con grande disponibilità e collaborazione, a partire dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Co-mune di Montemarciano ed ai Servizi Comunali, all’UMEA, all’AVIS di Montemarciano e di Monte San Vito, all’AUSER di Chiaravalle, al Circolo Sociale ‘Spensierati Senza Età’, all’Associazione Pesca Sporti-va ‘La Batana’, fino ai volontari che spesso hanno aiutato ed aiutano noi operatori nei momenti di difficile gestione. Qui di seguito pubbli-chiamo una poesia scritta dal Sig.Riccardo Giaccaglia in occasione della festa di chiusura delle attività invernali della mattina.

POESIA PER LA FESTA DI CHIUSURA

ANCHE PER QUEST’ANNO QUAAL CAPOLINEA SIAMO GIÁPER NOI BRAVI STUDENTISI FERMANO I BEI MOMENTIFRA EDUCATRICI ED UTENTIC’È STATA UNA NOVITA’QUALCOSA DOVEVA CAMBIARIL GRUPPO S’È ALLARGATO GRAZIE CARO MONTECHE CI HAI SISTEMATIIN SPAZI PIÚ MIRATIA NOI RAGAZZI CHECI SIOMO MOLTIPLICATIAUMENTATE LE ABILITÁCHE NEGLI ANNI SCORSINON SI POTEVAN FARARTIGIANI PROVETTI PER REALIZZAREBEI LAVORETTIALCUNI OGGETTI CARINIPER I MERCATINIINSOMMA CHE DIREDI QUESTE ORE SERENEL’AVETE FATTO PERCHÉCI VOLETE BENENON VOGLIO ESSER TRISTELO FACCIO PER VOISON SICURO CHETORNERO’ FRA DI VOINON SI LASCIAN MAIPERSONE COME VOICHE SIETE LA GIOIADI TUTTI NOIVOGLIO CHIUDER QUICON UN GROSSO SALUTOANCHE PER QUEST’ANNO

Cari amici,come ogni anno, al termine della sta-gione estiva e della ripresa del lavoro, che speriamo ci sia per tutti, vi propo-niamo alcune riflessioni. Quest’anno ci soffermiamo sui referendum del 12 e 13 giugno. Finalmente noi italiani ci siamo svegliati e stiamo riprendendo in mano la nostra vita che era stata affi-data ai potenti di turno, almeno questa è la lettura che noi diamo ai risultati del referendum. Anche il mondo catto-lico, non quello dei partiti, ma la base sana, grazie allo stimolo della Chiesa di Milano: Diocesi e Caritas, della Cei e addirittura del Papa, di fronte ai temi importanti della vita come l’acqua, l’energia e la giustizia, ha reagito con grande fermezza. Altro significato im-portante è stato l’impegno dei giovani che attraverso internet hanno conta-giato il Paese per i grandi beni comuni che erano in gioco. La vittoria refe-rendaria è stata solo la prima tappa e guai se ci si fermasse al solo risultato. Occorre realizzare dei tavoli di lavoro specifici, formati da esperti, fuori dai giochi politici, capaci di progettare quanto necessario per avere reti e ser-vizi efficienti per l’acqua e l’energia, e leggi uguali per tutti, a salvaguardia del creato e delle generazioni future. Non dobbiamo mai dimenticarci che la ter-ra ci è stata data in custodia e che deve essere sempre tramandata da padre in figlio. Purtroppo l’uomo crede che le risorse della terra siano infinite, così fa-

a cura del Coordinamento Solidarietà - Autosviluppo ONLUS

cendo accelera la sua morte. Basta dire che dal 1990 al 2005, in Italia, si sono superati i due milioni di ettari di terreni agricoli abbandonati o cementificati. Tutto ciò è stato, per così dire, agevo-lato dalle sempre più difficili condizio-ni nelle quali operano gli agricoltori, specialmente i piccoli proprietari, i cui redditi sono diminuiti del 17% negli ul-timi cinque anni e del 3,3% nel 2010. In questo modo è stato ancora più fa-cile convincere gli agricoltori a cedere i propri terreni, per speculazioni edi-lizie o legate alle energie rinnovabili. Questa riduzione agricola è in netta contraddizione rispetto alla domanda crescente di cibo da parte dei Paesi del Sud del mondo che, a causa della desertificazione, hanno sempre mino-re terra coltivabile. Anche per l’acqua viviamo lo stesso dramma perché ogni anno cinque milioni di persone muo-iono per malattie ad essa legate. La dif-ferenza nei consumi d’acqua tra uno statunitense e un africano è abissale: 425 litri al giorno negli Stati Uniti, 10 in Africa. In Italia per mangiare, lava-re, far funzionare le fabbriche, irrigare i campi consumiamo 237 litri d’acqua al giorno a testa. Un abitante del Ma-dagascar ne usa 10 litri. Impariamo a riflettere perché se la terra agricola sparisce il disastro che può derivarne, è alimentare, idrologico, ambientale, paesaggistico. A tutto danno soprattut-to delle generazioni future. Di fronte a questi drammi, non lasciamo cadere

la pro- f e z i a del 12 e 13 giugno e continuiamo la lotta fino a raggiungere l’obiettivo fina-le che assicuri la salvaguardia di no-stra madre terra e quindi della giustizia sociale che riguarda tutti gli uomini poiché siamo tutti parte dell’equipag-gio della piccola navicella che è il pia-neta terra. Cogliamo l’occasione per lanciare un appello ai giovani e meno giovani che, sensibili al problema della solidarietà, possono essere interessati a fare un’esperienza diretta in una del-le missioni dove abbiamo realizzato i progetti. Chi desidera toccare con mano la realtà dei poveri dell’Africa o del Sud - America, è invitato a venire nella no-stra sede per un approfondimento e una conoscenza delle possibilità che po-tremmo offrire per compiere un viaggio in quei territori. Nell’occasione potrà verificare il lavoro che facciamo.Nella fiducia che qualcuno voglia rac-cogliere questo invito, auguriamo a voi tutti una buona ripresa lavorativa e tan-ta pace e serenità.

Il Coordinamento

N.B. – la sede è aperta:Mercoledì dalle ore 17 alle ore 19; Ve-nerdì dalle ore 21,15 alle ore 22,30Domenica dalle ore 10,30 alle ore 12,10

45 anni di noi!

è diventato ormai lo slogan dell’Avis. Ad ogni tappa impor-tante nella vita dell’associazione vogliamo tenere il conto degli anni passati insieme. Era il 1966 quando l’Avis di Montemarciano si costituì come associazione, divenendo la sezione comunale per i donatori di sangue. Molti anni sono passati così come tante sono state le persone che con il proprio impegno hanno messo un tassello di quello che è oggi l’Avis: circa 270 sono i volontari attivi, e 164 i donatori, con 20 nuovi iscritti. Nel 2010 sono state effettuate 357 donazioni; queste rappresentano un numero assai rilevante, dato anche il bacino costituito dalla popolazione del Comune. Sempre nel 2010, con una copertura di 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno, sono stati 6649 i servizi di trasporto effettuati, sommando emergenze e programmati, cui vanno aggiunti i 1449 legati al trasporto sociale. I festeggiamenti per questa tappa sono iniziati al Teatro Alfieri di Montemarciano, sabato 28 maggio con la presentazione del libro “45 anni di noi. L’Avis di Montemarciano 1966-2011”. La professionalità di Andrea Carloni ci ha aiutato a ripercorrere i fatti più importanti della storia dell’associazione attraverso le testimonianze di coloro che l’hanno vissuta direttamente. Con la commozione nel cuore e nella voce sono intervenuti Attilio Bartozzi, Lino Vichi, Giorgio Giambenedetti, che hanno vissuto buona parte di questi anni e le difficoltà dell’avvio, e Alfonso Sabatino, Sonia Brunetti, Andrea Staffolani, Fer-rato Sante, che, come Attilio e Lino, ne sono stati presidenti. Gli interventi di questi sono stati intervallati dai saluti delle autorità

a cura della Sezione AVIS di Montermarciano

GRAZIE PER L’AIUTORICCARDO GIACCAGLIA

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Foto di gruppo in occasione della festa

Le autorità con i... neo diplomati AVIS

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locali, sindaco e vicesindaco, e regionali, assessore regionale Marco Luchetti e presidente regionale Anpas Massimo Mezzabotta. I festeggiamenti sono continuati domenica 29 maggio con la consueta festa del milite e del donatore iniziata con la celebrazione della Santa messa, presso la chiesa di Montemarciano, seguita dai saluti dei presidenti e delle autorità e dal conferimento delle benemerenze. Al termine della mattinata è stata inaugurata una nuova ambulanza di soccorso avanzato realizzata anche grazie al contributo del 5x1000. I soci, con i loro familiari ed amici, hanno poi continuato la festa pranzando insieme alla Freccia Az-zurra di San Silvestro. Ringraziamo tutte le persone che hanno condiviso con noi questo momento, in particolare tutti i soci e volontari che in questi 45 anni si sono impegnati. In questo fine settimana di maggio non abbiamo festeggiato un traguardo, ma una tappa: una delle tante del lungo viaggio che tutti i giorni la nostra associazione intraprende, grazie all’impegno dei volontari che cercano di lasciare il “proprio” pezzettino di mondo migliore di come l’hanno trovato!

Se vi fa piacere leggere la storia dell’Avis ed avere una copia della pubblicazione, è possibile ritirarla presso la nostra sede in Via San Pietro 1. Il libro è gratuito.

sociale

musicaInaugurazione nuova autoambulanza dell’AVIS Montemarciano

serata non particolarmente mite ha impedito la prevista esibizione in piazza): Gabriele Azzaro, Alessio Barchie-si, Daniele Bolletta, Francesco Bontempo, Lucia Bora, Alessia Bosi, Irene Candelaresi, Alessia Cavaliere, Alice Ceccarelli, Diego Corvatta, Irene Giambartolomei, Loren-zo Giuliani, Giulia Greganti, Elisa Lanari, Alessio Megna, Stefano Pertempi, Tommaso Ripanti, Elisabeth Romiti, Lo-renzo Soverchia, Leonardo Staffolani, Alessia Tarantelli e Francesco Tarantelli.

Si sono svolti lo scorso 11 giugno i Saggi degli allievi del Corso di Orientamento Musicale di tipo bandistico attiva-to presso la Banda Musicale “Gastone Greganti”. I Saggi, come è noto, sono la naturale conclusione della Scuola di Musica: durante gli stessi gli allievi dei diversi anni scolastici mostrano il livello di preparazione raggiunto nell’apprendimento strumentale sia singolarmente che in formazione – elemento questo particolarmente importante in ambito bandistico in particolare e musicale in genera-le. Da ormai diversi anni i Saggi degli allievi della nostra Scuola di Musica hanno assunto la caratteristica di auten-tico spettacolo musicale: quest’anno il tema della serata era la musica nei films e cartoni animati della Disney ed infatti la manifestazione si intitolava “MeloDisney”. Tutti i giovani e giovanissimi protagonisti hanno proposto perciò brani tratti dalle colonne sonore dei celebri film d’anima-zione, mentre sullo sfondo scorrevano frammenti del film o cartone cui era tratto il tema eseguito. La magia della musica e la bravura dei giovani esecutori hanno trasfor-mato la serata in una vera e propria festa della musica, alla riuscita della quale hanno contribuito sia i Maestri del C.O.M. Gloria Frontini e Mattia Battistini (per l’occasione nelle vesti della Fata Smemorina e di Mago Merlino) che hanno seguito i giovani allievi nelle loro applauditissime esibizioni, sia le bravissime presentatrici (nonché giovani bandiste) Antonella Paradiso e Irene Romagnoli, alias Po-cahontas ed Alice nel Paese delle Meraviglie! Ringrazia-menti da parte dell’amministrazione comunale nella per-sona del Vice Sindaco Avv. Emanuele Paladini per l’ottimo lavoro svolto e applausi a scena aperta per tutti i protago-nisti – saggisti e “coadiuvanti” – che si sono avvicendati sul palcoscenico del Teatro Comunale “Vittorio Alfieri” (la

saggi degli allievi del corso diorientamento musicalea cura della Banda Musicale “Gastone Greganti”

Gli allievi del corso con il Presidente della Banda Musicale Giacomo Gre-ganti e gli insegnanti Mattia Battistini (Mago Merlino) e Gloria Frontini

(Fata Smemorina)

sport

Dal 27 giugno al 9 luglio, si è svolto a Montemarciano,campetto comunale, il torneo notturno di calcetto “Trofeo Pizzeria del Villaggio” con il patrocinio del Comune di Montemarciano. Le due settimane di svolgimento hanno regi-strato una buona affluenza di pubblico e hanno visto delle squadre affrontarsi con agonismo, ma lealmente, prova di una grande maturità degli atleti,con un tasso tecnico di tutto rispetto. Per la cronaca, il torneo se lo è aggiudicato la squadra della Pizzeria del Villaggio che ha battuto in finale il White Lady ; ma non possiamo dimenticare altre squadre come il Bar Centrale e Reca System che non si sono qualificate solo per differenza reti, il Blue Bar e lo Chalet che hanno dato vita a una bellissima finale per il terzo posto, la Tenuta Rocca Priora,Punto Sma,Tre Sei Scuola che hanno comunque onorato il torneo. Un ringraziamento va alle attivita’ commerciali che hanno sostenuto questo torneo e in particolare all’assessore Lorenzo Socci che ha subito creduto in questa iniziativa. Un arrive-derci al prossimo anno ad un torneo che con l’aiuto di tutti... può crescere d’im-portanza e far trascorrere qualche bella serata estiva al pubblico partecipante!

Anche per quest’anno si è conclusa la stagione agonistica di tenni-stavolo 2010/2011. La nostra società, Tennistavolo Montemarciano, durante il corso dell’anno ha riportato grandi successi e ha inorgo-glito allenatori, genitori e simpatizzanti. Tutto questo anche perché la nostra è una piccola società che si regge soprattutto sulla buona volontà, costanza e tenacia dei giocatori, degli allenatori, dei dirigen-ti e, soprattutto, delle famiglie dei giovani pongisti. Ma ripercorria-mo i successi dei nostri atleti dall’inizio dell’anno. I tornei nazionali sono iniziati nel mese di Settembre 2010: gli atleti Azzalini Michele e Barchiesi Gabriele hanno partecipato ottenendo ottimi piazzamenti. I tornei nazionali sono continuati nel corso di tutto l’anno e Azzalini Michele Barchiesi Gabriele e Grispiani Luca hanno ottenuto buoni piazzamenti. Azzalini Michele, atleta di punta della società, nonché allenatore e guida di tutti i nostri ragazzi, in diverse occasioni ha rag-giunto gli ottavi di finale e i quarti di finale, ottenendo un punteg-gio tale da permettergli l’ascesa dalla 4 categoria alla 3 categoria. Passiamo ai tornei nazionali di categoria Allievi ai quali ha sempre partecipato Barchiesi Gabriele, accompagnato dall’allenatore Giombi Andrea, che in ogni occasione ha ottenuto buoni piazzamenti collo-candosi tra i primi 26 giocatori d’Italia. A livello regionale abbiamo avuto grandi soddisfazioni. Nei vari tornei regionali Barchiesi Gabrie-le ha ottenuto tre secondi posti e un quarto posto per quanto riguarda la categoria Allievi e ottimi piazzamenti in quarta categoria. Grispiani Luca ha raggiunto, in ogni torneo regionale i quarti di finale. Azzalini Michele: che dire! Ha vinto due tornei, ha ottenuto un secondo posto e ha vinto la quarta categoria alla Coppa Marche vincendo, in finale, contro un grande pontista, Dennis Moroni, del centro tennistavolo di Senigallia: entrambi hanno giocato in maniera superba riscaldando e appassionando gli spettatori. Nello stesso torneo Barchiesi ha ot-tenuto il secondo posto nella sua categoria e un buon piazzamento in quarta. Stessa cosa per l’atleta Grispiani Luca, battuto proprio da Barchiesi, in uno scontro – spettacolo. Per quanto riguarda il cam-pionato di D1 ottime prestazioni di tutti gli atleti, Barchiesi, Grispia-ni, Copparoni Lorenzo, Copparoni Luca, Tacconi Roberto, Bolognini Mirco: la squadra si e classificata prima a pari merito con “Spiaggia

toRNEo DI CALCEtto

gRANDI sUCCEssI PER IL tENNIstAvoLo

a cura Comitato organizzatore

a cura dell’UPR - Tennistavolo

La squadra vincitrice del Torneo

Gabriele Barchiesi e Luca Grispiani

Gloria Romiti e Gabriele Barchiesi,coppia vincente

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di velluto”, ma purtroppo per un solo set di differenza non è salita in C2. Comunque grande soddisfazione e i complimenti di tutti a tutti i giocatori. Altra storia per la C2. Sin da metà campionato per tutte le altre squadre non c’è stato nulla da fare: i nostri giocatori, Azzalini Michele, Pannelli Andrea, Azzalini Andrea, Mariani Enzo e, nell’ultima partita, Barchiesi Gabriele, hanno segnato punto dopo punto fino ad arrivare a fine campionato aggiudicandosi la C1. La società è veramente grata e ringrazia tutti i giocatori, soprattutto vuole ringraziare Azzalini Michele che ha diretto la squadra portandola al successo. Gra-zie agli ottimi piazzamenti degli atleti la società si è aggiudicata il terzo posto al “Superpremio”. Non dimentichiamoci della Coppa delle Regioni. Si è disputata a Molfetta nei giorni 8-9-10-aprile 2011 la 31ma edizione della Coppa delle Regioni di tennis tavolo per gli atleti nati dopo l’01/01/1997. L’edizione è stata da record, infatti ha visto la partecipazione di tutte le regioni italiane, oltre che della Repubblica di San Marino, con la sola eccezione della Valle d’Aosta e la defezione all’ultimo momento della rappresentativa friulana per sopravvenuti problemi. Un’adesione simile non si era mai verificata nelle pre-cedenti trenta edizioni ed inorgoglisce l’ASD Circolo Tennistavolo Molfetta, società organizzatrice insieme alla Federazione Italiana Tennis Tavolo, proprio nell’anno in cui si festeggia il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, visto che la manifestazione ne incarna lo spirito facendo incontrare le rappresentative pongistiche di tutte le regioni italiane e della Repubblica di San Marino. La vittoria a squadre è andata alla regione Lombardia, mentre la rappresentativa marchigiana ha ottenuto un ottimo settimo posto. Anche nelle prove di singolare i risultati sono stati lusinghieri: la selezione delle Marche è salita sul podio con Gabriele Barchiesi che ha ottenuto il terzo posto. La squadra marchigiana era composta da Piacente Agostino e Vecchi Gian-marco dell’Tennistavolo Senigallia e da Barchiesi Gabriele e Romiti Gloria dell’UPR Montemarciano-sez. Tennis Tavolo. Gli atleti sono stati allenati dai preparatori del Tennistavolo Senigallia ,Pettinelli Enzo e Moretti Sabrina, nonché dai preparatori dell’UPR Montemarciano, Giombi Andrea, che ha seguito gli atleti anche durante le gare, e Chen Lei. Gli ottimi risultati sono stati ottenuti anche grazie all’impegno del rappresentante della FITET per la regione Marche, sig. Zardi Antonio, che insieme alla sig.ra Russo Lucia ha seguito tutto l’apparato organiz-zativo per la preparazione e la partecipazione della rappresentativa marchigiana a questa importante vetrina del tennis tavolo giovanile italiano. Non resta che ringraziare di nuovo gli allenatori, Giombi An-drea, Azzalini Michele e Chen Lei, gli atleti, i genitori e Mazzarini Ivo che ci ha sempre sostenuto e stimolato, Pannelli Andrea che ha dato la sua disponibilità anche per il prossimo anno. Su espressa richiesta dei giocatori un pensiero al grande maestro Luchetti Ugo, scomparso prematuramente e a Russo Luigi, anch’egli scomparso: a loro e a Maz-zarini Ivo dedicano la vittoria della C2 con il conseguente passaggio dal campionato regionale al campionato nazionale di C1.

L’U.P.R. MoNtEMARCIANo “UNDER 13”si è laureata Campione Regionale di Categoriaa cura dell’ UPR MONTEMARCIANO - Sezione Volley femminile

marsi campionesse regionali di categoria, si dovrà affrontare anche la competitiva fase nazionale. Il Sindaco Liana Serrani, in occasione del concerto musicale della Banda “Gastone Greganti” ha consegnato una targa premio dell’Amministrazione e dell’UPR alle atlete ed alla allenatrice per questo evento, che è il più alto risultato di squadra dello sport comunale. In tale oc-casione è intervenuto anche il Presidente della Federazione Pallavolo di Ancona, Andrea Pietroni, consegnando al Presidente dell’U.P.R. Montemarciano Marcello Benedetti la targa che riconosce la qualità del settore giovanile dell’UPR come Scuola di Pallavolo Federale. Infine vogliamo ricordare che la Scuola di Pallavolo Federale riaprirà il 12 settembre al PalaMenotti di Marina tutti i lunedì e giovedì pomeriggio.

Le ragazze dell’U.P.R. Montemarciano Volley “Under 13”, dopo aver raggiunto il grande obiettivo di campionesse provinciali, conquistano il titolo regionale marchigiano del settore giovanile. Una lunga stagione di sacrifici, impegni e grandi soddisfa-zioni per la compagine montemarcianese che, oltre al prestigioso risultato di campionesse regionali, ha ottenuto anche il terzo posto al torneo internazionale “Easter Volley” ed il primo posto al torneo internazionale “Volley Eurhope”. Il grande risultato è arrivato il 12 giugno 2011, dopo aver lasciato alla spalle compagini prestigiose quali la Scavolini Pesaro, Chateau d’Ax di Urbino, Monteschiavo Jesi, Esseti Loreto e Starvolley Falconara. Nel girone finale a tre squadre, le nostre ragazze han-no prima sconfitto la temuta squadra del Castelfidardo (2-1), che schierava anche due ragazzi, e si sono poi scontrate per la finalissima con la forte formazione dell’Helvia Recina di Macerata – Squadra consortile di Macerata e paesi limitrofi - . Senza mai demordere sono riuscite a ribaltare al tie-break un risultato sfavorevole di 14 a 9, ottenendo, con un punteggio di 18 a 16, tra salti e lacrime di gioia, la grande vittoria!!! Da sottolineare la grande sportività della tifoseria, sia montemarcianese che maceratese, che dopo aver calorosamente accompagnato lo svolgimento della partita con un continuo susseguirsi di cori, suoni ed incitamenti, hanno rivolto al termine dell’incontro un grande ed interminabile plauso a tutte le giocatrici. Compli-menti a tutte le ragazze, per la tenacia, l’unione e la solidarietà dimostrata, ed alla coppia di allenatori, sia in campo che nella vita, Susana Pietrobon “la tedesca” ed il pittoresco e vulcanico Carlos Camus, che le ha condotte non solo alla vittoria, ma anche al grande insegnamento del gioco di squadra. Brave ragazze!!! Questa la rosa delle giocatrice della squadra, che si av-vale della preziosa collaborazione di Barbara Sabbatini nella veste di dirigente accompagnatore: Burini Lisa, Nuzzo Sandra, Muscoloni Alessia, Gobbi Alessia, Belfiori Giulia, Cecchi Alessia, Mucci Alessia, Balducci Arianna, Bartozzi Giorgia, Bora Cecilia, Cucinella Chiara, Galassi Sara, Longarini Arianna, Silvestrini Vanessa Adesso per queste ragazze ci sarà un meritato riposo, per poi riprendere a settembre, iniziando a pensare al Campionato Under 14 e, chissà, casomai dovessero riconfer-

L’esaltante momento della premiazione Premiazione della squadra da parte del Sindaco Liana Serrani in occasione del Concerto della Banda Musicale

l’allenatore Andrea Giombi con la squadra vincente

Il Presidente Prov. Pietroni premia il Presidente dell’UPR Benedetticon la targa di riconoscimento della Scuola Federale

Il capitano Lisa Burini premiata del Sindaco Serrani

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dai gruppi consiliari

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Ponti radio base in via dei tulipani di Marina

stazione radio base telecom e vodafone in via dei tulipani

La foto allegata mostra come siano vicine alle finestre delle no-stre abitazioni le antenne delle Stazioni Radio Base della TIM e della Vodafone Dopo la TIM-Telecom è l’ora della Vodafo-ne: a quando le altre? Alcune riflessioni: secondo disposizioni ministeriali risalenti al1993 i Comuni hanno il compito di tro-vare un’area comune per tutte le società di telecomunicazio-ne -opportunamente distante dalle abitazioni-, di controllare preventivamente e poi successivamente alla messa in opera e in funzione della SRB, i lavori e i limiti dell’inquinamento elettromagnetico. Poiché dopo tanti anni si può constatare che il sito non è stato ancora trovato è lecito pensare che proprio il tetto della Telecom lo possa diventare in futuro. Riteniamo non sia sufficiente trincerarsi sotto l limiti di legge; ciò è valso anche per l’amianto,la fabbrica di Seveso,per centrali atomi-che ecc. Occorre a ns avviso contrastare la emanazione di

campi elettromagnetici nelle ns.abitazioni - anche se sotto i limiti ritenuti attualmente di tollerabilità - eseguendo anche opere di risanamento. Come al solito i lavori sono stati eseguiti a velocità supersonica e si comprende bene il perché;il cartel-lo di autorizzazione lavori subito tolto dopo un lavoro fretto-loso ed emergenziale: Come è possibile attivare un impianto di telecomunicazioni a cielo aperto, a ridosso della rete di recinzione(quando quello della Telecom è dentro ad un vero e proprio bunker),e sottoponibile facilmente ad atti vandalici e con ogni probabilità ad intromissione nella privacy delle conversazioni telefoniche?. Un’amministrazione che si rispetti deve saper comprendere e tutelare sia le richieste che la salute dei propri cittadini e non trincerarsi sempre dietro la risposta: è tutto secondo le norme: Questo è quanto si doveva far sape-re a chi ci amministra. Cordiali saluti

In riferimento alla Vostra del 31/05/2011 pervenuta in data 03/06/2011 (prot. n.7466) ed alla localizzazione dell’ impianto fisso di radiocomuni-cazione sito sullo stabile Telecom di via dei Tulipani si specifica che:- In data 17/11/2009 la Società VODAFONE ha richiesto allo Sportello Unico delle Attività Produttive di questo Comune l’attivazione del pro-cedimento per l’installazione di stazione radio base su infrastrutture di telecomunicazioni preesistenti in via dei Tulipani n.2 ai sensi dell’art.87 del D.Lgs 259/03;- L’ufficio competente, in data 29/12/2009, ha sospeso il procedimento in oggetto ritenendo che tale tipo di impianto dovesse essere sottoposto alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale al sensi della L.R. 07/2004;- La Società VODAFONE, pertanto, in data 10/02/2010 ha attivato la pro-cedura di Verifica di Assoggettabilità a Valutazione Ambientale presso la Provincia di Ancona quale Ente competente;- La Provincia di Ancona, con Determinazione del Direttore del III Dipar-timento Governo del Territorio n.225 del 24/11/2010, ha terminato la procedura di verifica in oggetto ed ha escluso il suddetto impianto dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale;- Conseguentemente, con Provvedimento conclusivo n.1/10 del Procedi-mento Unico n.3/09 del 30/12/2010, il Comune di Montemarciano ha au-torizzato le società VODAFONE e TELECOM alla installazione di stazione ra-dio base su infrastrutture di telecomunicazioni preesistenti in via dei Tulipani;- Il Direttore dei lavori ha comunicato l’inizio lavori relativo al progetto in oggetto in data 22/03/2011.Premesso ciò, si rammenta che la possibilità di installazione di stazioni ra-dio base è disciplinata dal D.Lgs 259/2003 (codice delle comunicazioni elettroniche) e dalla disciplina regionale di riferimento che è la L.R. n.25 del 13/11/2001 “Disciplina regionale in materia di impianti fissi di radio-comunicazione”. Il Comune di Montemarciano non ha ancora ufficial-mente adottato un proprio regolamento né individuato sul proprio terri-torio i siti più idonei per la localizzazione di nuovi impianti per la telefonia mobile e per la delocalizzazione di quelli esistenti ai sensi dell’art.5 della L.R. n.25/2001 anche se da molti anni tenta un accordo per localizzazio-ni condivise degli impianti con i gestori di telefonia mobile (tale accordo risulta indispensabile per una corretta e più sostenibile localizzazione de-gli impianti in oggetto). In particolare, l’Amministrazione Comunale ha aperto un tavolo di confronto con la società Telecom a riguardo della localizzazione dell’antenna di via dei Tulipani, oggetto di discussione in vari incontri con la società Telecom che negli anni si è resa disponibile alla

delocalizzazione a patto di una copertura più ampia del territorio di Ma-rina, con aumento dei punti di localizzazione e nessun onere economico da parte della società né per il trasferimento né per l’eventuale canone di locazione. Dall’ultimo incontro tenutosi tra l’Amministrazione Comuna-le e la società Telecom in data 20/04/2011, la società ha fatto presente che l’impianto di via dei Tulipani ospita sia antenne classiche GSM che antenne per la diffusione dei dati UMTS che hanno basse emissioni e necessitano pertanto di distanze ravvicinate. L’Amministrazione Comu-nale, tuttavia, ritiene tutt’ora che sia opportuno delocalizzare l’impianto in questione e pertanto continuerà a perseguire una proposta di deloca-lizzazione di tale impianto e parallelamente ha intenzione di elaborare il “Piano delle antenne comunale” per la localizzazione dei futuri impianti tenuto conto che da tempo sta tentando di reperire i fondi necessari a tale elaborazione. Cordiali saluti Il Sindaco Dott.ssa Liana Serrani

litano faceva da tutor ad un governo fantasma è stato il grande assente perché, come molti hanno ipotizzato, era troppo impegnato a risolvere con figli ed avvocati le sue vicende personali (questo già accade dal 1994 quando appena insediato fece subito modificare la legge sul falso in bilan-cio). In questa situazione a volte cantando o ascol-tando “ l’Italia s’è desta” mi sovviene l’immagine del volto di Goffredo Mameli, morto a 22 anni per difendere la Repubblica Romana del 1849, che accennando un sorriso mi conforta e mi conferma che qualcosa sta cambiando.

Alessandro D’AlessandroCons. comunale

Se fosse che...

“l’Italia s’é desta”? così sembrerebbe dopo i risul-tati delle elezioni amministrative e dei referendum. Le scelte dei cittadini hanno confermato quanto ormai sia grande la distanza tra le decisioni di que-sto governo e le loro aspettative. Se a Napoli il neo sindaco De Magistris ha surclassato il candidato della destra che godeva del totale appoggio del Presidente del Consiglio, il vero ed eclatante botto negativo questa maggioranza lo ha avuto a Milano proprio perché come ha scritto Libero, giornale di proprietà Berlusconi, “come ha spesso ripetuto il Cavaliere, questo voto era prima un referendum sul governo e solo poi un test amministrativo”. Berlusconi nella sua Milano cuore del suo immen-so potere economico, finanziario e sportivo ha vo-luto il suo nome come capolista a sostegno della Moratti. Lo stesso giornale ricorda le sue richieste agli elettori “ datemi 53 mila preferenze altrimenti la sinistra mi farà il funerale”. Ne ha ottenute 27 mila, la metà di quelle ricevute nelle amministra-tive del 2006. Altroché effetto traino! Il personag-gio, come suo solito, anche a fronte di un disastro personale non conosce momenti di riflessione critica e quindi addossa ogni responsabilità agli al-tri definendoli candidati deboli. La sua filosofia è sempre uguale :“ vinco solo io, perdete solo voi”. I risultati referendari sono stati l’ulteriore conferma che le decisioni di questa maggioranza sono prese per soddisfare solo pochi ed interessati soggetti. Hanno fatto di tutto prima per non farli svolgere, poi per boicottarli ( sperperando circa 400 milioni di euro per non accorparli alle amministrative e sollecitando i cittadini a non andare alle urne per non far raggiungere il quorum). Ancora non soddi-sfatto il governo Berlusconi ha anche “sbagliato” sul voto degli italiani all’estero. Gli italiani però hanno finalmente deciso di partecipare e le nor-me sono state abrogate. Naturalmente un governo serio avrebbe dovuto trarne tutte la conseguenze.Errare è umano perseverare è diabolico. Quindi incurante di tutto quello che era accaduto, pur di salvaguardare il capo, qualcuno aveva camuffato nelle norme della manovra correttiva dei conti pubblici un piccolo comma per impedire l’imme-diata eseguibilità di una sentenza che condannava il gruppo imprenditoriale del Presidente del Con-siglio a risarcire, dopo un processo civile durato 20 anni, il gruppo CIR per la vicenda Mondadori. Solo dopo vibrate proteste ed autorevoli rilievi il comma è stato ritirato. Siccome tutti hanno nega-to di essere a conoscenza del predetto comma, in primis il diretto beneficiario, viene da pensare che ad inserirlo sia stato un extraterrestre naturalmente di sinistra e magistrato. La verità è che dopo averci descritto per anni un paese che non c è, il castel-lo di bugie di questo governo di destra è misera-mente crollato perché la verità è emersa in tutta la sua drammaticità: è stato indispensabile varare una manovra economica correttiva di 80 miliar-di di euro( circa 160 mila miliardi di lire !!!) per non portare l’Italia al fallimento. Il costo di questo salasso cadrà naturalmente sulle spalle dei meno abbienti e del cosiddetto ceto medio. Le mette-ranno le mani in tasca ai cittadini, altroché se le metteranno! Il grande statista che “ tutto il mondo ci invidia”, mentre la borsa crollava, il Cancelliere tedesco ci elargiva consigli e il Presidente Napo-

Ricordo ancora una volta che da quando c’è questa maggioranza in soli 2 anni sono stati bruciati oltre € 200.000 di avanzi di ammini-strazione, per questo auspicavo scelte com-pletamente diverse per il bilancio di previsio-ne 2011, invece si è scelto di penalizzare i cittadini. Infatti nel 2011 i cittadini di Mon-temarciano hanno già visto aumentare da parte del comune le tariffe dei servizi come il trasporto scolastico, la mensa e l’asilo nido, oltre ovviamente alla Tarsu. Avevo proposto, consapevole che nei momenti di crisi come quello attuale chi ha di più deve aiutare chi ha meno, di revocare gli aumenti dei servizi a domanda, compensando la minore entra-ta con un incremento, per altro contenuto, dell’ici sulle aree edificabili. Purtroppo la maggioranza ha preferito invece aumentare le tariffe del trasporto scolastico, della mensa e dell’asilo nido. Ancora una volta, vista la difficile situazione delle entrate, ho proposto una diversa politica sul patrimonio chieden-do di fare un bando pubblico per locare Villa Bufarini, affinché il comune possa recuperare parte della rata di mutuo di oltre € 70.000 che ogni anno viene pagata. Con la solita su-perficialità e senza alcuna documentazione mi è stato risposto che ciò non è possibile perché non ci sarebbero imprenditori inte-ressati. E’ proprio così? Senza aver mai fatto un bando pubblico come è possibile fare tali affermazioni? Solo quando vedrò almeno tre bandi andati deserti mi convincerò che non è possibile dare in affitto la Villa. Nel frattem-po continuerò questa battaglia certo che solo una diversa politica del patrimonio può risol-levare il comune di Montemarciano. Inoltre, anche per quest’anno avevo proposto di isti-tuire un Fondo di Solidarietà di € 30.000,00 per coloro che nel corso del 2010 hanno per-so il lavoro, dal momento che per far fronte a questo grave problema nessuna risorsa è stata prevista in bilancio, ma anche in questo caso l’amministrazione ha votato contro. Per questo il giudizio sul bilancio è decisamente negativo, soprattutto perché anche nel 2011 fondamentale per il bilancio sarà, ancora una volta, il pagamento (mai avvenuto in tre anni) della monetizzazione di oltre un milione di euro da parte del lottizzante del c.d. Com-parto C. I cittadini di Montemarciano devono sapere che il comune è privatizzato perché le sorti del nostro bilancio sono affidate ad un imprenditore che cura i suoi interessi e non già quelli del Comune. E dopo 7 mesi dall’inizio del 2011 della famosa monetiz-zazione non c’è ancora traccia. Un ultima considerazione in merito all’importante risultato dell’incontro pubblico tra il sotto-scritto e Maurizio Grilli della Lista civica Per Montemarciano svolto lo scorso 14 giugno. Entrambi abbiamo constatato, grazie ad una grande partecipazione di pubblico, che an-che a Montemarciano vi è grande voglia di partecipazione e cambiamento. I cittadini ci hanno chiesto di sperimentare nuove vie di partecipazione, maggior confronto tra l’istitu-zione ed i cittadini stessi i quali vogliono riap-propriarsi del loro ruolo per essere veramente partecipi e per arrivare ad un buon governo della cosa pubblica, anche in un comune piccolo come il nostro. Da parte nostra c’è la volontà e la disponibilità di continuare sulla strada del confronto e del dialogo trasparen-te, certi che solo così possono risolversi i pro-blemi ed evitare situazioni come quelle che sta attraversando oggi il nostro comune.

Bernardo BecciDemocratici per Montemarciano-Lista Becci

da pag. 1

segue a pag. 30

Governo ostaggio della Lega e opposizioni senza progettoCon l’ultimo raduno la Lega Nord ha per l’enne-sima volta confermato di avere due cuori, uno dei quali sta a Pontida, l’altro a Roma. Sono tanti ormai i fatti che stanno a dimostrarlo, e altri non meno significativi si vanno aggiungendo. Nelle re-gioni del Nord il partito di Bossi ha i suoi iscritti, i suoi quadri, i suoi amministratori locali, il suo popolo. A Pontida, elevata a capitale politica e morale di una “Padania” frutto di ignoranza storica e di fertile fantasia, esso tiene i propri raduni, fa le proprie enunciazioni teoriche, avanza le proprie rivendicazioni nei confronti del Governo centrale, afferma la volontà di conseguire in ogni modo i propri obiettivi assegnando loro scadenze più o meno ravvicinate. Il cuore “pompante” sta inve-ce nella capitale, frequentemente detta “ladrona” da Bossi e compagni, i quali però vi si muovono con sicurezza come un tempo i ladroni nei bo-schi, ottenendo concessioni particolari. Sono a tutti note le richieste che i leghisti hanno avanza-to negli scorsi anni, ed è qui superfluo elencarle tutte. Altrettanto nota è la minaccia, reiterata, di secessione. Ultima richiesta, avanzata nel corso della recente campagna elettorale e dunque pri-ma delle “sberle” ricevute in unità col Pdl dagli elettori, è stata il trasferimento al nord di alcuni Ministeri. Nella più recente adunata le richieste sono state aggiornate e precisate: trasferimento di quattro Ministeri nelle città del nord, ritiro o drasti-ca riduzione delle truppe italiane dalle aree in cui sono presenti per missioni di pace, fissazione di una precisa scadenza per la cessazione degli im-pegni militari relativi alla Libia, cambiamento del patto di stabilità interno. “Prendere o lasciare”. In caso di rifiuto uscita della Lega dal Governo e con-seguente fine dell’Esecutivo e della maggioranza. Il grido “secessione, secessione” fortemente ripe-tuto, ha fatto da corona al comizio. Il tono che ha caratterizzato l’intervento di Bossi e degli altri le-ader è stato ricattatorio, proprio di chi sa di tenere in mano il destino del Governo in carica. In questo modo la Lega ha confermato il proprio carattere di partito di opposizione e insieme di governo: pre-me dal basso e con la propria base avanzando le proprie richieste con tono minaccioso e ultimati-vo; parallelamente agisce all’interno del governo per ottenere quanto promesso al proprio popolo. Venendo accolte, in parte o interamente, a livel-

a cura di Duilio Magrini (anche per altri firmatari)

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Questa la risposta del Comune


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i sindaci l’hanno espressa in merito all’occupa-zione dove non si ravvisano le necessarie garanzie; nell’accordo non possono presentarsi come impe-gni dell’azienda verso i lavoratori quelle che sono già disposizioni legislative: i diritti non possono es-sere spacciati per privilegi.

PARTITO DEMOCRATICO

eravamo d’accordo, veniva bollato come una brutta copia del passato e del quale se ne evi-denziava la completa ingessatura; di “rilevante importanza” erano invece gli articoli degli as-sessorati che avevano come argomenti di “no-tevole interesse” per la cittadinanza il “Nordic Walking” o il nuovo mansionario dell’ufficio tributi. Discorso a parte va riservato all’atti-vazione della raccolta differenziata, ormai in corso nel nostro comune da circa due mesi, premesso che condividiamo la scelta dell’atti-vazione fatta dall’Amministrazione (era anche nel nostro programma elettorale), dato atto all’Assessore di aver avvisato le opposizioni con debito anticipo, cosa per niente sconta-ta, visto che solitamente sono i cittadini con agganci in Comune a darci le informazioni sulle scelte (poche per la verità) che decide la giunta; tuttavia; dobbiamo tuttavia eviden-ziare che alcune cose andavano sicuramente organizzate meglio soprattutto nella conse-gna del Kit della differenziata che ha generato molti problemi: file apocalittiche, litigi e pres-sapochismo degli addetti alla consegna che in molti casi peccavano anche di gentilezza verso i cittadini che erano in fila per il ritiro, speriamo, tra l’altro, che nel momento in cui uscirà l’articolo sia almeno completata la di-stribuzione (la consegna dei bidoni del verde è ancora in atto). Speriamo che il riposo estivo porti consiglio e dia la possibilità ai nostri Am-ministratori di affrontare con più verve ed ini-ziativa l’attività politica e non da semplici “di-pendenti pubblici”; altrimenti se non si riesce a fare questo salto di qualità, considerato che non siamo amministratori per mandato divino; non ci rimane che rassegnare tutti insieme le dimissioni e rimettere il nostro mandato nelle mani dei cittadini che potranno eleggere per-sone più intraprendenti, cosa che per altro ho consigliato personalmente al Sindaco in uno degli ultimi consigli comunali.

Dott. Gilberto RipantiCapogruppo Consiliare P.D.L.

di questo nuovo schieramento, formatosi più per dare”contro” che per uniformità di idee. Vorrei ricordare a tutti quanti che, alle ultime am-ministrative di giugno i canditati del centro sinistra hanno vinto sui canditati della destra a Torino, Mi-lano e Bologna e in quasi tutti gli altri capoluoghi di provincia, procurando al governo uno schiaffo morale, una delusione simile a quella che prova un tifoso di calcio che vede retrocedere la propria squadra all’ultimo minuto dell’ultima giornata di campionato. Incredibile poi, per quanto riguarda l’IDV, il risultato di De Magistris a Napoli! Con-cludendo, visto l’ottimo esempio che ci viene dall’alto, mi viene quasi naturale concludere che la destra al governo non porta niente di buono: i governatori locali che hanno come punto di ri-ferimento la “coppia di fatto” Bossi-Berlusconi, sono stati pesantemente bocciati alle ultime ele-zioni amministrative. Per questo, cari cittadini di Montemarciano che avete deciso di eleggere un sindaco di centro sinistra, Vi ringrazio vivamente ed Vi esorto a ripetervi nel 2014.

Dr Damiano BartozziCapogruppo IDV.

[email protected] [email protected]

da pag. 29

Campagna elettorale per il 2014

L’argomento politico riservato a questo numero del giornalino riguarda il nuovo schieramento di destra che si è già delineato per le prossime ele-zioni ed è già in campagna elettorale. Infatti la li-sta BECCI, FLI e PDL hanno deciso di presentarsi congiuntamente per le prossime elezioni. Mentre l’alleanza FLI-PDL era facilmente prevedibile, sor-prende ma non più di tanto l’approdo di Becci ai “dolci lidi” della destra. Comunque auguri per il nuovo percorso politico. Tuttavia, andando a leggere i risultati delle ultime tornate elettorali, a Montemarciano c’è una forza politica che racco-glie poco meno del 5% dei voti: questa forza è la LEGA di Bossi, Borghezio & company. A questo punto penso che anche i leghisti debbano rivendi-care i loro candidati all’interno dello schieramen-to di destra di cui sopra, anzi hanno tutti i diritti a pretendere un assessorato perchè altri partiti, con percentuali inferiori, hanno sempre avuto i loro rappresentanti in giunta. Pertanto, cari amici leghisti, fatevi sentire, uscite allo scoperto, che i coordinatori degli schieramenti che compongo-no la destra di Montemarciano hanno l’obbligo morale e politico di avere anche voi in lista. Il Centro sinistra invece non ha assolutamente paura

Ma cò ce stanne a fà?

E’ la domanda più frequente che molti cittadini ci rivolgono in merito all’azione di governo locale dell’attuale maggioranza politica. Siamo convinti, che la medesima domanda sia condivisa anche da molti elettori di sinistra. La sensazione è che que-sto terzo anno di legislatura si apra ancora una vol-ta con sindaco ed assessori accartocciati sui mille problemi che il nostro Comune ha ereditato dalle precedenti amministrazioni, di cui loro orgoglio-samente si sono candidati a rappresentare in conti-nuità, e alle quali si aggiungono le manovre del go-verno centrale, decisamente penalizzanti per enti locali, soprattutto se già in seria difficoltà come il nostro. Il nostro territorio e l’azione di governo lo-cale hanno un forte bisogno di rinnovamento, lo confermano anche le molteplici richieste raccolte nell’incontro pubblico dello scorso 14 giugno, esi-stono problemi che ormai appartengono alla storia di questo territorio, giacché attendono soluzioni concrete da troppi anni. Le opposizioni hanno il dovere di costruire una valida alternativa e ormai da alcuni anni questo percorso è stato avviato con risultati incoraggianti, occorrerà proseguire nella ricerca di intese rivolte concretamente a tro-vare soluzioni condivise, per costruire un unico progetto politico coeso, che sappia andare oltre i simboli e gli schieramenti. Una necessità che trova riscontro anche nelle cronache dei giorni che han-no preceduto la stesura di questo articolo e che hanno visto la votazione a “scatola-chiusa” per il rigassificatore di Falconara da parte dell’assem-blea legislativa regionale, un esito che avevamo dato già per certo su queste pagine e negli inter-venti in consiglio comunale, poiché riteniamo che gli interessi che ruotano attorno a questa vicenda sembrano davvero poco attinenti alle politiche per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Del dibattito politico sviluppatosi per mesi intorno all’autorizzazione, ci rimangono le camaleontiche posizioni assunte da quasi tutti i partiti che hanno prodotto votazioni contraddittorie e sicuramente opportunistiche: due esempi su tutti: il PD a livello regionale ha autorizzato il rigassificatore, mentre a livello provinciale e comunale l’ha osteggiato, e immaginiamo esistano delle correlazioni tra ciò e le prossime scadenze elettorali. L’altro esempio ce l’ha dato il PdL, che dal canto suo non ha sa-puto mantenere fede alle dichiarazioni di “adesio-ne alla linea nazionale” perché alcuni consiglieri regionali hanno votato contro o astenendosi, e altri, magari solo casualmente, non erano in aula al momento del voto. è evidente che c’è un forte deficit di rappresentatività a tutti i livelli istituzio-nali e quindi ancora con più convinzione prose-guiamo il nostro impegno con questa lista civica, anche in previsione di ulteriori grandi problemi che saremo chiamati ad affrontare per il nostro ter-

lo parlamentare o governativo, e traducendosi in leggi dello Stato, le richieste alimenteranno spinte separatistiche e rivendicazionistiche in altre aree e indeboliranno sempre più l’unità del Paese in stridente contrasto con lo spirito che dovrebbe ca-ratterizzare sempre e comunque la vita nazionale.E’ certo che per la situazione oggi esistente nelle due Camere la Lega continuerà a chiedere e Ber-lusconi continuerà a dare, magari fruendo di qual-che sconto benevolmente concesso da Bossi (che diamine, l’amicizia tra i due è sincera e profon-da o no?), pena la rottura della maggioranza e la caduta del Governo. E’ assolutamente necessario fermare questa corsa al soddisfacimento di egoi-smi e alla frantumazione della unità del Paese, ma anche, com’è ovvio, la decadenza generale che rischia di travolgere l’intera nazione, preparando con accortezza l’alternativa. A questo proposito, va detto che avvertiamo un vuoto, il cui protrarsi non potrà che produrre conseguenze molto gra-vi alimentando alla base lo sconforto e il riflusso. Pd, IdV e FeL, ma anche il cosiddetto Terzo Polo, danno l’impressione, al di là delle affermazioni dei rispettivi leader, di sapere solamente attendere che nella maggioranza la Lega o gruppi più o meno consistenti, preso quel coraggio di cui si sono mo-strati privi, raddrizzino la schiena e disarcionino Berlusconi. Ciò che sconcerta - diciamolo con estrema chiarezza - è, ad oggi, il contrasto tra la volontà - varie volte annunziata - di definire alle-anze e programmi in vista della scadenza elettora-le, e il perdurante nulla di fatto, e cioè l’incapacità di costruire l’alternativa basata su un patto tra forze riformiste profondamente meditato, serio, capace di cancellare il ricordo delle passate confusioni “unioniste”. Fino a quando?

Sezione Partito Socialistadi Montemarciano G. Brodolini”.

Il Segretario Sauro StronatiAncora un “no”al rigassificatore

Mercoledì 29 giugno, il Presidente Spacca, uni-tamente agli assessori Lucchetti e Donati, ha in-contrato i sindaci dei territori costieri e limitrofi alla costa, l’assessore Mariani per la provincia di Ancona per illustrare l’accordo API Regione sul-la realizzazione del rigassificatore. L’Assemblea legislativa regionale, vista la situazione di criticità economico industriale in cui versa la raffineria e la richiesta dell’azienda di realizzare un rigassificatore al largo di Falconara, aveva dato mandato a giunta ed al Presidente di trovare un accordo rivolto alla riconversione, riqualificazione e bonifica del sito, al fine di ridurne l’impatto ambientale; al contem-po dovevano essere salvaguardati i posti di lavoro e l’interesse collettivo. L’attuale proposta di accordo è sembrata ai sindaci, con esclusione del sindaco di Falconara, ed alla provincia troppo debole sul fronte degli impegni che dovrebbe assumersi la raf-fineria: così come formulato gli impegni non sono ben definiti e scarsamente supportati da garanzie. I sindaci, fedeli al mandato di contrarietà alla rea-lizzazione del rigassificatore dato dai rispettivi con-sigli e preoccupati per i riflessi negativi che la sua presenza porterebbe sia al settore del turismo che al settore della pesca e perplessi sulla scarsa definizio-ne nell’accordo pubblico privato nella produzione di energia, hanno chiesto con fermezza di procra-stinare la conferenza stato regioni del 12 luglio. Tesi sostenuta anche dall’assessore Mariani, che ha rimarcato come tale questione vada inserita in un discorso di Area Vasta, insistendo già la raffineria in un’area ad elevato rischio di crisi ambientale; si è ribadita la necessità di una visione d’insieme del quadro energetico regionale che tenga conto delle energie rinnovabili già installate. Mariani ha anche ricordato la pericolosità dell’approdo della nave ga-siera in un’area dove le correnti potrebbero creare ulteriori situazioni di rischio. Altra preoccupazione

che attanaglia l’Amministrazione di sinistra che amministra il nostro Comune. Il Sindaco e gli assessori sono ormai così assuefatti allo “sta-tus quo” che possono ormai essere definiti dei dipendenti comunali a tutti gli effetti. I politici veri, probabilmente razza estinta, dovrebbero uscire tra la gente per ascoltare le loro istanze utilizzando le proprie capacità per anticipa-re i problemi, risolverli e soprattutto investire il proprio tempo per perseguire la riduzione delle voci di spesa mediante una miglior orga-nizzazione della macchina amministrativa bu-rocratica del Comune. Dobbiamo ammettere che in alcuni casi troviamo una condivisione verbale di queste problemi anche con qualche esponente della maggioranza, ma come sem-pre capita nei partiti con ideologie politiche di sinistra riscontriamo una totale incapacità di rendere poi fattibili e concrete tali istanze pro-prio perché sono portatori congeniti del difetto di avanzare idee moralmente condivisibili ma quasi mai applicabili alla realtà se non con dispiego di denaro pubblico a fondo perduto. Ora che il denaro pubblico è stato speso tutto, ed i nostro bilanci consuntivi e programmatici ne sono la prova provata, i nostri amministra-tori non hanno più idee, quasi non escono più dal loro castello e men che meno pensano a come venire fuori da questa impasse, sarem-mo quasi tentati di utilizzare il modo dire “ arridatece er puzzone” o meglio “si stava me-glio quando si stava peggio” ricordando con finta malinconia le amministrazioni degli anni passati quando Sindaco ed Assessori erano af-fetti da presenzialismo cronico e litigavano tra loro per essere presenti alle manifestazioni o per una foto nel giornalino. Addirittura anche noi dell’opposizione facciamo fatica a trovare argomenti su cui dibattere, se non si decide niente non possiamo sicuramente confron-tarci con le scelte né possiamo cimentarci in proposte che notoriamente non hanno gros-se possibilità di essere poi approvate da una maggioranza blindata e ferma sulle sue posi-zioni. Guardando anche gli articoli apparsi nel precedente giornalino lo sconforto è totale, le argomentazioni trattate erano di due tipi, o di mera propaganda elettorale, i referendum era-no alle porte, o sul bilancio che, almeno lì tutti

ritorio. Ci riferiamo ai grandi problemi di viabilità che il nuovo casello autostradale produrrà senza la realizzazione delle nuove strade: il rischio con-creto è che da opportunità, esso diventi un grave problema a causa dell’incapacità della Provincia di agire concretamente per la realizzazione dei nuovi percorsi stradali in tempi ragionevoli. Che cosa fanno i nostri amministratori di maggioranza mentre tutto ciò accade? Sicuramente evitano un confronto trasparente e non solo su questi temi: non hanno ancora capito che solo così, il dibattito politico può essere aperto ed utile a far compren-dere realmente come stanno le cose nel nostro territorio. La mancanza di autorevolezza fuori e dentro i confini comunali non dà futuro alle istan-ze di questa comunità e semmai un’azione del sin-daco e suo delegato ha luogo, è spesso provocata dagli eventi. Concludiamo ricordando che mentre scriviamo sono in corso indagini per presunti sca-richi abusivi e conseguente inquinamento nel bo-sco della Castagnola da parte della lottizzazione a monte dello stesso, tanto decantata, unitamente ai relativi titolari, dall’ex sindaco Cingolani e da molti altri di coloro che oggi ci governano. Eviden-temente a Montemarciano i benefattori non sono così diffusi. Invitiamo tutti, ancora una volta, a una seria e doverosa riflessione sull’assoluta necessità di cambiamento nel modo di fare politica in no-stro territorio.

Maurizio Grilli

Calma piattaUn anno fa più o meno di questi tempi pub-blicammo un articolo con lo stesso titolo a di-stanza di un anno siamo costretti, nostro mal-grado, a ripeterci per denunciare ancora una volta il perdurare del completo immobilismo

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AVVISOIl termine di scadenza per lapresentazione degli articolida pubblicare nel n. 4/2011(luglio-agosto) del periodico“Montemarciano” è fissato

per il giorno 15 settembre 2011

Direttore Responsabile: Sergio Greganti

Direzione e Redazione: Montemarciano Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale) tel. 0719163313 fax [email protected]; [email protected]

Comitato di redazione:Presidente: Liana SerraniVice-Presidente: Roberto CarlettiComponenti: Laura Barchiesi, Mario Cardinali, Enrica David, Silvia Leone, Milena Lucarini, Cesare Scattolini, Samuele SimoncioniSegreteria: Lorella PigliapocoProgetto Grafico e impaginazione: Grafica & Infoservice società cooperativa sociale - Monte San VitoStampa: Tipografia Stampa Nova snc - Jesi

ontemarciano www.comune.montemarciano.ancona.it

Aut. Trib. Ancona n. 33 del 14.09.1984 pubbl. inf. 50%

Numero chiuso in redazione il 12 luglio 2011

curiosità, giochi, passatempi

L’estroso artista Gabriele Autizzi di Marina di Montemarciano ci ha inviato un paio di sue artistiche, quanto fantasiose, rappresentazioni di Montemarciano e di Marina di Montemarciano. Autizzi ha già collaborato in altre occasioni con il Comune di Montemarciano, in maniera del tutto disinteressata. Ricordiamo in particolare il calendario comunale del 2007, nel quale propose delle immagini inverosimili del nostro territorio, che suscitarono varie reazioni critiche. Pubblichiamo quindi volentieri le nuove opere realizzate da Autizzi, unitamente ad una sciarada dello stesso Autore.

Montemarciano vista da gabriele Autizzi

SCIARADA di C.ColomboSalutati tutti i cariDiede il xx…. e in caravellaAttraversò incerto i zzzz!E fu così che sentì yyyyyScoprì alfin xx zzzzyyyyy…!

oblò s.c.s. via dell’artigiano 10 60037 monte san vito (AN)tel. 0717489059 _ fax 0717489720

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ARTICOLI OTTICI E FOTOGRAFICILENTI A CONTATTO

ontemarcianoOrgano ufficiale del Comune di Montemarciano

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Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace”

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Bimestrale Maggio-Giugno 2011

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