SIAMO GIà NEL FUTURO DELL’ENERGIA.

INAUGURIAMO L’ERA DELL’EMANCIPAZIONE ENERGETICA

ondaene r g i a

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la nostra vision: l’emancipazione energetica

in poche parole crescere con chi ci sceglie

Diventare un’azienda integrata nel settore dell’energia, leader nel commercio e nella microgenerazione di energia nel sud e centro italia. azienda integrata verticalmente e orizzontalmente sulla filiera di settore con l’obiettivo di emancipare energeticamente quanti più clienti possibile.

la nostra mission:soDDisfare, responsabilizzare eD emancipare il cliente

offrire un servizio chiaro e trasparente da parte di un azienda “umana” con elevate capacità di comunicazione e di supporto concreto ai propri clienti.

offrire soluzioni avanzate nell’energia e nei “Services”, basate su sistemi di controllo dei consumi e del carico (Microgeneratori), in grado di generare valore per i propri clienti aumentando la competitività complessiva dell’area territoriale.

Sostituire alla percezione dogmatica della “bolletta” un senso di spesa coerente e correlato alle proprie richieste e alle proprie necessità che dia la possibilità di interloquire a tutti i livelli con l’azienda fornitrice.

Far scoprire nuove risorse e nuove possibilità di approvvigionamento energetico.

proporre possibilità di micro generazione energetica per il raggiungimento di vari gradi di emancipazione, dal fotovoltaico al solare termico per arrivare sino al micro generatore domestico per una totale indipendenza dalla rete.

come e perché nasce onDa energia

onDa s.r.l. nasce il 1° novembre 2008 dallo spin off delle attività della società lucas engine s.p.a. onDa si pone come operatore di energia elettrica specializzato nel mercato retail e domestico e si avvale di personale dotato di una pluriennale esperienza del mercato energetico italiano; questi fattori permettono di erogare servizi di elevata qualità e di offrire tariffe vantaggiose fornendo elevati standard qualitativi in

termini di servizio e assistenza al cliente.

obiettivo finale: l’emancipazione Del cliente

l’offerta Di onDa energia

ondae n e r g i a

emancipazione energetica

la comunicazione below the line

i negozi onda energia territoriali la comunicazione tradizionale

i marchi onda energia

la comunicazione sui nuovi media

l’emancipazione energetica

il mercato è quinDi regolato Da una piazza virtuale DoveproDuttori e grossisti, per via telematica, si scambiano partite Di energia.

emanciparsi dal punto di vista energetico vuol dire:

i vantaggi Dell’emancipazione

• produrre autonomamente l’energia necessaria alle proprie esigenze e non solo

• non dipendere dalle fluttuazioni dei prezzi dei combustibili fossili provenienti da paesi politicamente instabili

• aumentare il risparmio azzerando le componenti di trasporto e distribuzione

attraverso l’identificazione della percentuale di indipendenza economica dalla rete ottenuta con produzione da energie rinnovabili. per energie rinnovabili si intendono quelle forme di energia generate da fonti che per loro caratteristiche intrinseche si rigenerano o non sono “esauribili” nella scala dei tempi “umani” e, per estensione, il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future.

come si misura il grado di emancipazione energetica?

il primo vantaggio è ovviamente quello di abbattere il costo dell’energia elettrica consumata e di avere un flusso costante di ricavi provenienti dalla vendita dell’energia eccedente alla rete distributiva.

altro vantaggio economico è “l’auto-salvaguardia” dall’aumento dei prezzi dell’energia per i prossimi anni, visto che, almeno per il solare, il costo del combustibile è nullo.

oltre ai vantaggi economici, la prossimità tra produzione e consumo, permette di avere minori dispersioni, ovvero minori perdite di trasmissione sull’energia prodotta e quindi anche maggiore efficienza energetica

i piccoli impianti distribuiti hanno un ridotto impatto ambientale ed estetico. possono essere realizzati “su” o “in corrispondenza di” singoli edifici. realizzati per singole utenze, sono finalizzati in prima battuta, all’autoconsumo. hanno quindi il vantaggio di non caricare le reti elettriche di trasmissione.

non meno importante è la possibilità di sfruttare direttamente l’energia termica prodotta dai generatori.

vista la vicinanza tra la produzione di energia ed il consumo, risulta più agevole sfruttare sistemi di cogenerazione per trasmettere il calore eccedente (residuo o creato) direttamente alle utenze limitrofe.

onDa e il fotovoltaico:il primo passo verso l’emancipazione

onda, seguendo la vision legata all’emancipazione energetica, ha sviluppato e continua ad investire nei prodotti fotovoltaici realizzando moltissimi impianti di produzione. oggi puntando sulle micro-taglie e concentrandosi quindi sulle utenze residenziali e sul micro business. una proposta sempre legata a prodotti innovativi e qualitativamente ineccepibili.

onDa e la ricerca: nuove tecnologie, e nuovo consumo responsabile

onda sta sviluppando nuovi progetti di ricerca e sviluppo per creare un nuovo mercato rispettoso dell’ambiente e degli utenti finali.

hYDroenergY : sfruttando la variabilità della portata di acquedotti urbani e non,sfruttando anche i salti geodetici, si vuole creare energia idroelettrica e recuperare le forme di energia altrimenti disperse.

seee: il portale intelligente che interagendo con gli utenti permetta di gestire i consumi in maniera razionale.

galacon: il galateo dei consumi. un sistema di monitoraggio dei consumi degli utenti finali , evidenziandone le criticità. innovativo è il sistema di lettura dei prelievi che prevede in manierapoco invasiva una lettura globale da elementi periferici.

perima: il palo telescopico che ospiterà aerogeneratori. il metodo che favorirà un impatto ambientale sostenibile dei sistemi eolici.

vgriD: in collaborazione con partner di primaria importanza, onda studia l’implementazione di una rete di distribuzione virtuale in cui l’integrazione di sistemi innovativi di generazione Distribuita e di ict consenta di gestire il vettoriamento dell’energia elettrica attraverso una piattaforma virtuale per la gestione dei flussi energetici.

1883:pochi giorni dopo l’unità d’italia giuseppe colombo ottiene da thomas edison il mandato per costruire a milano la prima centrale termoelettrica d’europa (350 KW).

l’energia e l’italia. una storia lunga 150 anni

la prima centrale d’europa, fu di tipo termoelettrico e sorse in una piccola area di Milano compresa fra le vie Santa radegonda ed agnello, vicinissimo al fianco sinistro del Duomo nei locali del Teatro di Santa radegonda.

Tariffa forfait per tutti gli utenti indipendentemente dal loro consumo

una storia che non ha tenuto in consiDerazione le risorse ambientali Del nostro paese

il percorso che porta alla nascita Di onDa energia

fonte: gruppo lucas; autorità per l’energia elettrica e il gas; analisi l.e.K.

1999

clienti potenzialimercato libero

275.000 gennaio: 550.000luglio: 7.000.000

30.000.000

2005 2007 20082003 2004

la liberalizzazione del mercato elettrico è stata avviata nel 1999 ed è culminata nel 2007 con l’apertura alle utenze domestiche

“Decreto bersani” (77/99): vengono definiti clienti idonei i grandi clienti industriali con un consumo maggiore di 30 gWh (soglia decrescente negli anni successivi: 20gWh nel 2000, 9gWh nel 2002)

maggio: vengono definiti clienti idonei coloro che hanno un consumo maggiore o uguale 100 mWh (circa 13k di spesa)

gennaio: vengono definiti clienti idonei tutti coloro che hanno un consumo maggiore o uguale a 50 mWh

luglio: mercato libero per tutti i titolari di partita iva

1° gennaio 2005: apertura della borsa dell’energia elettrica

luglio: mercato libero anche alle utenze domestiche

marzo: nasce onDa energiai grossisti possono distaccare i clienti finali per morosità

gennaio: onDa energiadiventa anche onDa energia e gas

2010

energia

il nuovo mercato Dell’energia: la normativa

la liberalizzazione Del mercato elettrico in italia Dà impulso aD una nuova fase competitiva.

Decreto n.79/99(Decreto “bersani)

recepisce la direttiva comunitaria 96/92/cee eriforma il settore elettrico italiano

introduzione della concorrenza nella produzione e nella vendita di energia, prima monopolio di Dell’enel.

separazione societaria delle imprese verticalmente integrate.istituzione di un operatore indipendente di sistema (grtn prima terna dopo).

individuazione di trasmissione e distribuzione come monopoli naturali.Definizione di soglie di accesso ad un mercato libero in cui

il prezzo dell’energia è in libera concorrenza.

il mercato è quinDi regolato Da una piazza virtuale DoveproDuttori e grossisti, per via telematica, si scambiano partite Di energia.

luglio – Dicembre 2004

Dal 1° gennaio 2005

prima fase di test della borsa elettrica per il mercato dell’energia

le principali contrattazioni di acquisto e vendita di energia avvengono sulla piattaforma

informatica della borsa elettrica gestita dal gme (gestore del mercato elettrico).

la liberalizzazione del mercato elettrico è stata avviata nel 1999 ed è culminata nel 2007 con l’apertura alle utenze domestiche

il nuovo mercato Dell’energia: la borsa

fasi Della filiera operatori principalicaratteristiche

proDuzioneproduttori (enel produzione;

edison; acea, aem, lucas power, enipower…)

gestore della rete di trasmissione naziona-le (grtn spa): soggetto pubblico indipen-

dente di proprietà del mef

Distributori (enel Distribuzione; aem milano; aem torino; acea

Distribuzione…)

grossisti (enel energia, edison; aem, aceaelectrabel, asm; Dalmine energia;

lucas engine; sorgenia, eni, onda…)

oltre 50 operatori (enel energia 35%, edison-energia 15%, aziende ex-municip.

10%… bassa concentrazione vendono a clienti idonei

sono i proprietari delle reti di distribuzione locale

vendono ai clienti vincolati

gestisce i flussi di energia nazionali e dall’estero. assicura la sicurezza

e l’efficienza della rete

mercato in fase ristrutturazione (vendita genco, decreto “sblocca centrali”)

grossa concentrazione vendono a Distributori e grossisti

trasmissione

Distribuzione

traDing venDita

up

str

ea

mD

oW

nst

re

am

classe < 20.000 euro/annoaccise (utf)

energia pc

trasporto(enel Distribuzione,

aem, acea, etc)

oneri dispaccia-mento(terna)

la filiera ripartizione consumi in bolletta

trasporto: enel Distribuzione, acea Distribuzione, aem Distribuzione, variaccise : utf provinciali circa 80

Dispacciamento: terna energia: borsa (gme), fornitori vari

la creazione Del valore nel traDing Dell’energia

il mercato è quinDi regolato Da una piazza virtuale DoveproDuttori e grossisti, per via telematica, si scambiano partite Di energia.

onda realizza la creazione del valore attraverso due fattori principali:

la creazione Del valore nel traDing Dell’energia

compravendita di energia, realizzata attraverso il sapiente arbitraggio di fasce orarie in ingresso e profili di prelievo in uscita, ed eseguita dai trader energetici che giornalmente individuano le migliori piattaforme per finalizzare l’ acquisto speculativo , intervenendo di fatto sulle marginalità dei prodotti o banalmente sulla vendita del profilo sottesi dai grandi consumatori

ricerca continua attraverso l’area di Mercato e operazione di nuove soluzioni legate all’innovazione di prodotto o ai servizi di efficienza energetica (impianti fotovoltaici congenerativi). Questo avviene attraverso il costante confronto con gli analisti delle esigenze ed aspettative del Mercato e l’ individuazione di soluzioni che completino il rapporto tra cliente e consumatore contribuendo all’emancipazione energetica.

schema di copertura della domanda:

Import Cip6 Bilaterale DeficitDomanda Surplus

importDomandacip6bilateraleDeficitsurplus

importfonti rinnovabili (cip6)borsa elettricacontratti bilaterali

la microgenerazione Distribuita. la nostra soluzione

il business moDel Della microgenerazione, Dal moDello Delle Dinamiche Dominanti.

il problema del coordinamento: “soluzioni scoordinate possono portare apparentemente ad un aggregato di benessere inferiore rispetto a quelle con un alto livello di coordinamento”Dal teorema di John nash, o delle dinamiche dominanti

il coordinamento tra le parti porta un valore aggiunto... in certe condizioni, oggi le nuove direttive (Kyoto, risparmio energetico, esaurimento delle fonti) coniugate alle esigenze di competere anche sui costi dell’ energia nonché ad avere un backup dalle fragilità della rete di Distribuzione, spingono a orientare lo sviluppo del sistema energetico in maniera empirica, aggregando le soluzioni particolari su una prospettiva di benessere integrato collettivo, la risposta della tecnologia è unica: la microgenerazione Distribuita.

Centrale di generazione

Abitazioni

Industia Centri commerciali

G.C. oggi G.D. domani (micro)

Generazione modulare e immagazzinamento* Per energia di qualità e reglazione del voltaggio+ Per l’assicurazione della fornitura locale

Impianti di generazioneImpianto fotovoltaico

Abitazione

Abitazione

AbitazioneAbitaz.

Abitaz.

Centri commerciali

Centri commerciali

IndustriaImpianti

eoliciPiccole abitazioni con impianti di cogenerazione da 50-100kWAutomobili con fuel cell

*Distrettoriscald. /cogen.

Batterieimmagaz.* Batterie

immagazz.

+ Batterie immagaz.

Veicoli elettriciSistemi di ricarica

Gestione della domanda locale

generazione Distribuita

cogenerazione

cenni di tecnologia

la cogenerazione è quella tecnologia che permette di produrre in maniera combinata, sia energia elettrica che termica.

con la produzione combinata si riescono a produrre le stesse grandezze in uscita , diminuendo il combustibile in ingresso e di conseguenza i costi ad esso legati.

con il D.m 5/09/2011 si è previsto un regime incentivante per la produzione da impianti di cogenerazione della durata di 10 anni.

energia primaria 152

68

84

60 energia termica

8 perDite

54 perDite

30 energia elletrica

62

proDuzione separata convenzionale

impianto Di cogenerazione

energia primaria 100

60 energia termica

30 energia elettrica

10 perDitecogenerazione o anche chp (coMBineD heaT anD poWer)

cosa si intende per cogenerazione

qualunque sia la scala di applicazione di un sistema di cogenerazione è importante ricordare il suo principio fondamentale, che fa di questa soluzione la più convincente alternativa ai sistemi tradizionali di produzione di energia elettrica e termica. cogenerazione significa produzione contemporanea di energia termica ed energia meccanica, quest’ultima subito convertita in energia elettrica, tramite un unico sistema integrato, cosiddetto ad “energia totale”.pertanto il termine “cogenerazione” indica la produzione combinata e simultanea di calore ed energia elettrica (utilizzando un unico vettore energetico in input).

rendimenti fino all’85% con le migliori tecnologie

combustibile 100%

perdite di calore 13%

perdite di trasmiss. 2%

elettricità 30%

calore 55% raffreddamentotrigenerazione

il bilancio energetico Della trigenerazione onDa e la micro generazione

con l’avvento delle tecnologie “portatili” (fotovoltaico, microeolico, geotermico, microcogenerativo ) si è abilitata la possibilità di generare energia anche da impianti domestici; tutti possiamo essere produttori d’energia.onda ha realizzato diversi impianti di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica e termica ed oggi sta studiando anche evoluti impianti micro eolici ad alta efficienza e basso impatto ambientale.

pectine inDustrie spa 2,8 mWt.c. match ball KW 37

molino tomasello 1040 KW

ecco di quali strumenti disponiamo oggi per raggiungere ed offrire vari gradi di emancipazione energetica:

l’emancipazione energetica possibile un’emancipazione che fa risparmiare fino al 75% sui consumi energetici

• fotovoltaico• solare termico• celle a combustibile• eolico• moto ondoso• nanoantenne ad infrarossi

fotovoltaico solare termico 47%34%

micro generazione 80%onda energia può offrire un grado di emancipazione superiore all’80% permettendo risparmi sui costi energetici fino al 75%. anche per le piccole utenze domestiche.