book 20011
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CONFIMPRESEITALIA Confederazione Sindacale Datoriale
Associazione Micro Imprese e Artigianato aderente a Confapi
Book Istituzionale 2011
Via Veturia 45 - 00181 Roma
Tel 06/78851715 Fax 06/78140062
www.confimpreseitalia.org
e-mail: [email protected]
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PPrreesseennttaazziioonnee
LLee oorriiggiinnii
Nel 1996 nasce CONFIMPRESEITALIA, su iniziativa di IMPRENDITALIA, un pool d’imprese e di pro-
fessionisti che ne costituiscono il nucleo originario. L’eterogeneità degli associati, infatti, venne letta come una chance
sul piano sindacale perché sostanzialmente ricalcante la eterogeneità delle categorie produttive italiane e quindi la ete-
rogeneità delle esigenze rappresentate le quali, tuttavia, per non cadere in un’azione esterna corporativa avrebbero po-
tuto essere mediate all’interno di una visione pluricategoriale, confederale. L’ulteriore chance che venne immediata-
mente colta fu la similitudine delle imprese associate che sebbene appartenenti a settori diversi avrebbero potuto esse-
re lette come legate da un comune filo politico conduttore: la piccola, piccolissima impresa, l’artigiano, il commercian-
te, il coltivatore diretto, il professionista, l’operatore sociale del III settore hanno molto più in comune tra di loro e
con i loro dipendenti che non con le grandi, categoriali associazioni di rappresentanza.
L’intuizione di dare vita ad un sindacato datoriale pur già in presenza di numerose associazioni che svolgeva-
no e svolgono tale ruolo rimase invero in elaborazione costante a causa delle profonde evoluzioni che il mondo eco-
nomico, del lavoro, la società tutta stavano vivendo da oltre un decennio. Oggi, nuovi bisogni, nuovi modelli di rispo-
sta iniziano a concretizzarsi. Eppure, ancora una volta le piccole imprese, grandi artefici della ricchezza nazionale, ri-
schiano di restare marginali nella considerazione politico-programmatica e con esse le forme di intrapresa della nuova
economia, a cominciare da quelle appartenenti al III settore. CONFIMPRESEITALIA ha in animo quindi di dare ad
ognuna di esse una voce di rappresentanza ma anche di rappresentare per esse, per la loro eterogenea moltitudine ma
anche per la comunanza dei loro bisogni, una attenta ed incisiva forza nel dialogo sociale.
Nell’ottobre 2009 viene formalizzata l’adesione di Confimprese Italia alla Confapi Nazionale (Confedera-
zione Nazionale piccole e medie Industrie) ricevendone la rappresentanza del settore delle micro, piccole e medie im-
prese e artigianato, quindi, diventando parte attiva del mondo Confapi quale articolazione di categoria.
GGllii aassssoocciiaattii
ConfimpreseItalia può contare su oltre 60.000 associati, con più di 1.000.000 di addetti. E’ già presente con 19 sedi
regionali: Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise, Campania, Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Lombardia, Toscana,
Emilia Romagna, Piemonte e Veneto, Sardegna, Liguria, Friuli V.Giulia, Umbria, 78 sedi provinciali oltre a 20 associa-
zioni autonome affiliate.
Indirizzo: Via Veturia 45- 00181 Roma- Tel : 06/78851715 fax : 06/78140062
www.confimpreseitalia.org e-mail: [email protected]
Le principali Federazioni sono:
Imprese sociali
Micro, piccole e medie imprese
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Artigianato
Commercio
Professioni
Trasporti
Sanità Privata
Imprenditori stranieri
No-Profit
Attività non regolamentate
Pensionati
Donne e Imprese
Sicurezza
Artisti
Giovani
LL’’aannaalliissii ddeellll’’ooddiieerrnnoo
Oggi, a seguito dell’evoluzione dell’economia, stanno sparendo forme di lavoro autonomo tradizionale:
l’agricoltura da decenni ha avviato un suo costante ridimensionamento, l’artigianato è tutt’al più statico, il commercio
si sta caratterizzando come catene di grande distribuzione organizzata. Le ragioni sono molteplici e in parte ineludibili:
il forte evolversi della produzione a seguito della dilatazione dei mercati e della loro trasformazione, la forte introdu-
zione della tecnologia e la sua costante evoluzione, la competizione notevolmente accresciuta tra gruppi internazionali
sempre più grandi da un lato e dall’altro tra soggetti imprenditoriali di Paesi o di aree disagiate che cercano la via dello
sviluppo, spesso con alti prezzi sociali. Ma anche nei Paesi più avanzati tali fenomeni stanno determinando l’aumento
della fascia di povertà e la costante riduzione del ceto medio, fatto anche di liberi professionisti. E’, come suol dirsi, la
globalizzazione, l’interdipendenza dei mercati, lo sviluppo basato sulla conoscenza e sull’informazione sempre più ve-
loce, la competitività tra aggregati economici e tra quelli statuali.
Ma spesso gli effetti negativi dello scenario economico e delle sue caratteristiche dipendono da fattori specifi-
ci pienamente ovviabili ma non sempre ovviati: una fondata, concreta programmazione dello sviluppo da parte delle
istituzioni, nazionali, regionali, locali, un forte partenariato tra queste e le energie migliori del territorio perché la prati-
ca dell’impegno sia comune come comuni siano i risultati di esso, perché vi sia capacità di connessione a reti lunghe,
comunitarie, internazionali. L’ulteriore fattore spesso carente, soprattutto nelle aree disagiate, è la volontà della picco-
lissima impresa, dei lavoratori autonomi, dei professionisti, di fare massa critica, di esprimere insieme una progettualità
per darle forza: una iniziativa quanto mai necessaria oggi visto il decentramento dei poteri verso il territorio. E del re-
sto senza la valorizzazione delle diversità non vi può essere vera unità, economica e sociale, oltreché politica ed istitu-
zionale: sia essa nazionale che comunitaria. CONFIMPRESEITALIA si impegna quindi per contribuire alla coesione
sociale del territorio, locale e nazionale, unica via per la coesione comunitaria.
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GGllii iinnddiirriizzzzii pprrooggrraammmmaattiiccii
In effetti, le caratteristiche dell’azione che deve animare CONFIMPRESEITALIA sono quelle derivate da
una visione “strabica” dello scenario: una forte attenzione agli indirizzi comunitari, un’opera specialistica e specializza-
ta verso il territorio, un funzionale coordinamento centrale. Ciò porta a sviluppare una presenza operativa nell’ambito
comunitario, ma anche una forte ed attrezzata presenza sul territorio, propositiva in ordine ai modelli di sviluppo del
contesto nel quale si opera: due livelli di operatività legati intimamente non solo da flussi d’informazione e d’indirizzo
gestiti dal coordinamento centrale ma anche dai principi cultural-politici che caratterizzano CONFIMPRESEITALIA.
Non vi è dubbio che questa nostra Nazione debba essere caratterizzata da profonde riforme: da quelle costi-
tuzionali a quelle istituzionali, da quelle del modello di sviluppo a quelle dello Stato sociale. Questo a significare che in
esito agli indirizzi comunitari vanno vieppiù attribuite prerogative al territorio al quale demandare l’individuazione e la
gestione dei fattori di sviluppo e di rafforzamento economico e sociale della comunità locale lasciando
all’individuazione e alla gestione centrale i settori dello sviluppo stesso. Significa decentrare interventi complementari
dello Stato sociale ma comporta anche una sua migliore articolazione per la copertura di vecchie e soprattutto nuove
esigenze. Richiede certamente una flessibilità nei criteri e metodi risolutivi, senza tuttavia derogare da quei principi di
solidarietà e di giustizia sociale che caratterizzano il nostro modello culturale, contenuti tra l’altro nella prima parte del-
la Carta Costituzionale, integrata dai principi sulla bioetica e sulla dignità umana previsti dalla Carta dei diritti fonda-
mentali dell’UE.
Significa cercare nel dialogo sociale la migliore composizione degli interessi rappresentati con quelli generali,
nella convinzione comunque che non vi è progresso senza stimolo della piccola impresa, esperimento costante di par-
tecipazione, non vi è identità senza la valorizzazione delle produzioni tradizionali, non vi è diffusione di ricchezza sen-
za un forte senso dell’imprenditorialità, né vi è partecipazione della società senza un coordinato ma forte terzo settore.
Tre le linee guida alla base di CONFIMPRESEITALIA:
l’opera di tutela
la fornitura di efficienti servizi
la definizione e la proposizione di progetti di sviluppo per il territorio
L’ambizione ultima dei promotori di CONFIMPRESEITALIA, infine, è quella di creare una Confederazio-
ne Etica che dia vita ad una VIA D’INSIEME, un modello condiviso ampio, in cui convivono e partecipano non solo
imprese e professionisti ma anche il mondo No-Profit delle Imprese Sociali, le ONG, le cooperative sinanco i lavora-
tori stipendiati, i pensionati, le casalinghe i consumatori tutti impegnati a creare un circuito virtuoso con al centro il
valore dell’uomo, le sue responsabilità ed il mercato.
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LL’’aazziioonnee
CCooss’’èè CCoonnffiimmpprreesseeIIttaalliiaa
ConfimpreseItalia è una Confederazione di micro, piccole e medie imprese di artigiani, di professionisti, di as-
sociazioni ed organizzazioni. “Intende riunire al suo interno categorie imprenditoriali, professionali e sociali che per le
loro peculiarità trovino nella Confederazione il punto di riferimento dove esprimere le loro esigenze e vedano, dalla
stessa, promosse le iniziative atte a sostenerne i relativi interessi”. ConfimpreseItalia è costituita da professionisti ed
imprenditori giornalmente a contatto con le esigenze del popolo dei produttori del Paese.
SSiisstteemmaa iinntteeggrraannttee: ConfimpreseItalia è un sistema integrante che consente di dare risposte concrete alle
esigenze della micro e media impresa, dell’artigianato, del commercio, dei professionisti e della popolazione nel suo
complesso. La sfida è essere una realtà operativa in settori diversificati, capace di dare risposte misurabili alle esigenze
degli associati. Essere un organismo che agisce ed interagisce con la necessaria autorevolezza; l’autorevolezza della
Confederazione si traduce in autorevolezza per ciascun Associato che ha la certezza di essere parte di una realtà opera-
tiva e propositiva, di alto profilo, che opera in maniera permanente.
PPuunnttoo ddii rriiffiieerriimmeennttoo ccuullttuurraallee:: ConfimpreseItalia è un punto di riferimento culturale: analizza, codifica
e sviluppa tematiche di interesse generale, individuate e proposte dagli Associati, anche attivando incontri, tavole ro-
tonde; realizza un sistema di informazione e documentazione che consenta all’Associato di essere costantemente in-
formato.
PPuunnttoo ddii rriiffeerriimmeennttoo tteeccnniiccoo:: ConfimpreseItalia è punto di riferimento tecnico: propone servizi mirati e
specifici a favore sia del mondo imprenditoriale, sia professionale, sia dei privati, tendenti a soddisfare le pe-
culiari necessità di chi si rivolge alla Confederazione.
SSuuppppoorrttoo ooppeerraattiivvoo:: ConfimpreseItalia non vuole essere una Confederazione di mera rappresentanza.
Confimprese Italia si propone di aiutare le piccole e medie aziende ed i professionisti concretamente. Questo significa
mettere a disposizione sia informazioni, sia servizi rapidi, completi ed efficaci, a costi bassi, facendo leva sulla forza di
un largo numero di Associati.
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AArreeaa,, ppooppoollaazziioonnee,, tteerrrriittoorriioo
ConfimpreseItalia è un punto di riferimento per la popolazione, nel suo complesso, che deve avere la possibi-
lità di far sentire la propria voce. Parte da questo presupposto per consentire a tutti i cittadini di trasmettere le proprie
esigenze con l’obiettivo di tradurli in progetti, servizi possibili, azione politica.
AAggggrreeggaazziioonnee:: ConfimpreseItalia è aggregazione: sollecita gli associati ad attivare dei gruppi di Associazione spon-
tanea (Associazioni Territoriali e Federazioni di Categoria), dove poter dar vita ad un continuo scambio di idee su esi-
genze, bisogni, desideri. Queste realtà, con il supporto della Confederazione, si andranno a trasformare in “centri sevi-
zi periferici”.
GGiioovvaannii ee llaavvoorroo:: Riservato, in particolare ai giovani, si valuta, dai diversi punti di vista, la validità di un progetto e
del relativo investimento a favore di chi si affaccia sul mondo del lavoro autonomo e vuole agire come imprenditore.
CCaarrttaa ddeeii sseerrvviizzii:: Consente all’Associato di accedere a condizioni particolari in termini di servizi ed acquisti. E’
formato da un network di aziende Associate che attraverso convenzioni con la Confederazione consentono di godere
di condizioni di favore. Le convenzioni possono essere attivate nei diversi settori merceologici.
IImmpprreennddiittoorriiaalliittàà ee pprrooffeessssiioonnaalliittàà:: Consolidati perché, spesso, all’origine vi è una famiglia di imprenditori che
con la collaborazione di forze esterne, ha incrementato l’azienda, portandola ad espandersi sul mercato.
RRiicccchheezzzzaa ee ffoorrzzaa llaavvoorroo:: Forti perché economicamente sane: la loro ricchezza si basa sull’inventiva, sul rischio
personale e sulla voglia di fare dell’imprenditore; l’imprenditoria minore non gode dei forti aiuti, riservati, ai grossi
gruppi, ma può contare solo su se stessa. Ma è questo il tipo di impresa che potrà, in futuro, consentire nuove oppor-
tunità di lavoro.
CCuullttuurraa dd’’iimmpprreessaa: La micro, piccola e media impresa, ha l’esigenza di accedere a strumenti operativi che rispon-
dono alla complessività dei mercati e delle loro leggi: ConfimpreseItalia è cultura d’impresa: organizza convegni ed in-
contri su tematiche specifiche dove gli Associati, protagonisti, sviluppano un dibattito nel quale, ognuno, ha la concre-
ta opportunità e possibilità di ascoltare, capire e proporre nuove iniziative.
SSeerrvviizzii:: ConfimpreseItalia è un punto di riferimento per chi intende utilizzare i servizi. I servizi vengono gestiti diret-
tamente dai professionisti e dalle società collegate e convenzionate. Per effetto degli accordi che intercorrono con la
Confederazione, intervengono a costi ed onorari particolari. Condizione essenziale per poterne usufruire è il possesso
della tessera della Confederazione in corso di validità.
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LLaa bbaannccaa
ddeellllee ooppppoorrttuunniittàà
( gli Enti collaterali )
FFoonnddii PPaarriitteettiiccii
II FFoonnddii PPaarriitteettiiccii iinntteerrpprrooffeessssiioonnaallii nnaazziioonnaallii ppeerr llaa ffoorrmmaazziioonnee ccoonnttiinnuuaa ssoonnoo oorrggaanniissmmii ddii nnaattuurraa aassssoocciiaattiivvaa pprroommooss--
ssii ddaallllee oorrggaanniizzzzaazziioonnii ddii rraapppprreesseennttaannzzaa ddeellllee PPaarrttii SSoocciiaallii aattttrraavveerrssoo ssppeecciiffiiccii AAccccoorrddii iinntteerrccoonnffeeddeerraallii ssttiippuullaattii ddaallllee
oorrggaanniizzzzaazziioonnii ssiinnddaaccaallii ddeeii ddaattoorrii ddii llaavvoorroo ee ddeeii llaavvoorraattoorrii..
LLaa lleeggggee 338888 ddeell 22000000 ccoonnsseennttee aallllee iimmpprreessee ddii ddeessttiinnaarree llaa qquuoottaa ddeelllloo 00,,3300%% ddeeii ccoonnttrriibbuuttii vveerrssaattii aallll’’ IINNPPSS ((iill ccoossiidd--
ddeettttoo ““ccoonnttrriibbuuttoo oobbbblliiggaattoorriioo ppeerr llaa ddiissooccccuuppaazziioonnee iinnvvoolloonnttaarriiaa””)) aallllaa ffoorrmmaazziioonnee ddeeii pprroopprrii ddiippeennddeennttii.. II ddaattoorrii ddii
llaavvoorroo ppoottrraannnnoo iinnffaattttii cchhiieeddeerree aallll’’IINNPPSS,, ccoonn llaa ssoollaa ooppppoossiizziioonnee ddii uunnoo ssppeecciiffiiccoo ccooddiiccee nneellllaa ddiicchhiiaarraazziioonnee mmeennssiillee
DDMM1100,, ddii ttrraassffeerriirree iill ccoonnttrriibbuuttoo aadd uunnoo ddeeii FFoonnddii..
II FFoonnddii ffiinnaannzziiaannoo ppiiaannii ffoorrmmaattiivvii iinnddiivviidduuaallii,, aazziieennddaallii,, sseettttoorriiaallii ee tteerrrriittoorriiaallii,, cchhee llee iimmpprreessee iinn ffoorrmmaa ssiinnggoollaa oo aassssoo--
cciiaattaa ddeecciiddeerraannnnoo ddii rreeaalliizzzzaarree ppeerr ii pprroopprriioo ddiippeennddeennttii,, ccoonn llaa ssoottttoossccrriizziioonnee pprreevveennttiivvaa ddii uunnoo ssppeecciiffiiccoo aaccccoorrddoo ddii
mmeerriittoo ttrraa llee ppaarrttii ssoocciiaallii.. PPoottrraannnnoo iinnoollttrree ffiinnaannzziiaarree aattttiivviittàà pprrooppeeddeeuuttiicchhee ddii ssttuuddiioo,, aannaalliissii ee ssppeerriimmeennttaazziioonnee ppeerr lloo
ssvviilluuppppoo ee ll’’oottttiimmiizzzzaazziioonnee ddeellll’’aattttiivviittàà ffoorrmmaattiivvaa ccoonnttiinnuuaa..
IIll MMiinniisstteerroo ddeell LLaavvoorroo ee ddeellllee PPoolliittiicchhee SSoocciiaallii èè cchhiiaammaattoo aa ssvvoollggeerree,, aaccccaannttoo aa ccoommppiittii ddii vviiggiillaannzzaa ee ccoonnttrroolllloo,, uunnaa
ffuunnzziioonnee ssttrraatteeggiiccaa ddii mmoonniittoorraaggggiioo ee ddeellllee aattttiivviittàà ffiinnaannzziiaarriiaa
ÈÈ FFaacciillee
LL’’aaddeessiioonnee èè lliibbeerraa ee ggrraattuuiittaa:: èè ssuuffffiicciieennttee sseeggnnaallaarree ttaallee sscceellttaa,, uunnaa ssoollaa vvoollttaa,, ssccrriivveennddoo ““AADDEESSIIOONNEE FFOONNDDOO”” ee
ssppeecciiffiiccaannddoo,, nneellllaa ccoolloonnnnaa aaccccaannttoo,, llaa ssiiggllaa ee iill nnuummeerroo ddii ddiippeennddeennttii ooccccuuppaattii nneelllloo SSttuuddiioo oo nneellll’’ AAzziieennddaa..
FFiinnoo aadd ooggggii
OOggnnii mmeessee uunn ccoonnttrriibbuuttoo ddeelllloo 00,,3300%% vviieennee oobbbblliiggaattoorriiaammeennttee vveerrssaattoo aallll’’IINNPPSS,, ttrraa ii ccoonnttrriibbuuttii aa ccaarriiccoo ddeell ddaattoorree ddii
llaavvoorroo,, ddeessttiinnaattoo aadd uunn FFoonnddoo ddii rroottaazziioonnee ffiinnoorraa uuttiilliizzzzaattoo ddaall ssiisstteemmaa ppuubbbblliiccoo iinn mmooddoo iinnddiiffffeerreennzziiaattoo..
SSeennzzaa aallccuunn aaggggrraavviioo ee ccoonn uunnaa sseemmpplliiccee aaddeessiioonnee nneell mmooddeelllloo DDMM 1100,, ssii ppuuòò sscceegglliieerree ddii ddeessttiinnaarree qquueessttaa qquuoottaa aall
FFoonnddoo PPaarriitteettiiccoo,, cchhee ssaarràà aa ddiissppoossiizziioonnee eesscclluussiivvaammeennttee ddeeggllii SSttuuddii pprrooffeessssiioonnaallii ee ddeellllee AAzziieennddee ccoolllleeggaattee..
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CCoonnvviieennee
AAddeerriirree aall FFoonnddoo ppeerrmmeettttee ddii ffiinnaannzziiaarree ccoommpplleettaammeennttee llaa ffoorrmmaazziioonnee ee qquuiinnddii ccoonnsseennttee llaa ccrreesscciittaa ddeellll’’IImmpprreessaa ddeelllloo
SSttuuddiioo pprrooffeessssiioonnaallee ee ddeellllee lloorroo pprrooffeessssiioonnaalliittàà
LLaa ffoorrmmaazziioonnee ccoonnttiinnuuaa
LLaa lleettttuurraa aannttiicciippaattaa ddeeii ffaabbbbiissooggnnii pprrooffeessssiioonnaallii,, llee ppoolliittiicchhee ddii oorriieennttaammeennttoo ee ddii bbiillaanncciioo ddii ccoommppeetteennzzee ssii ssttaannnnoo
iimmppoonneennddoo ccoommee ssttrruummeennttii nneecceessssaarrii ppeerr rriissppoonnddeerree ppoossiittiivvaammeennttee aallllaa ssffiiddaa ddeellllee ccoommppeettiittiivviittàà ee ddeellll’’ooccccuuppaabbiilliittàà.. ÈÈ
nneecceessssaarriioo ffrroonntteeggggiiaarree ccoonn nnuuoovvee ee ppiiùù aarrttiiccoollaattee pprrooffeessssiioonnaalliittàà ee ccoommppeetteennzzee ii vveellooccii ccaammbbiiaammeennttii tteeccnnoollooggiiccii,, ddii
pprrooddoottttoo ee ddii pprroocceessssoo iinnddoottttii ddaaii nnuuoovvii ppaarraaddiiggmmii eeccoonnoommiiccii..
LLaa ccoonnsseegguueennzzaa ddii cciiòò nneell ccaammppoo ddeellllee rriissoorrssee uummaannee èè uunnaa mmaaggggiioorree rriicchhiieessttaa ddii fflleessssiibbiilliittàà eedd iinnssiieemmee ddii ffeeddeellttàà vveerrssoo
ll’’iimmpprreessaa eedd ii mmeerrccaattii..
AAddoottttaarree uunnaa pprroossppeettttiivvaa bbiillaatteerraallee ee ppoolliittiicchhee ccoonncceerrttaattiivvee ssiiggnniiffiiccaa rriiccoonnoosscceerree ll’’iimmppoorrttaannzzaa ddeellll’’eeccoonnoommiiaa,, mmaa aanncchhee
llaa ssuuaa nnoonn eesscclluussiivviittàà.. RReeccuuppeerraannddoo qquueessttaa nnuuoovvaa ddiimmeennssiioonnee ssii ppoossssoonnoo aattttiivvaarree ppoolliittiicchhee ddeell llaavvoorroo iinn ggrraaddoo ddii ccooiinn--
vvoollggeerree ee ffaarr ppaarrtteecciippaarree ii//llee llaavvoorraattoorrii//ttrriiccii aa pprroocceessssii ddii rraappiiddii ccaammbbiiaammeennttii iinnddoottttii ddaallll’’aattttuuaallee ffaassee ddeellll’’eeccoonnoommiiaa..
LLaa ffoorrmmaazziioonnee ccoonnttiinnuuaa ddiivveennttaa uunnaa lleevvaa iimmppoorrttaannttee cchhee ssoossttiieennee iimmpprreessee ee llaavvoorraattoorrii//ttrriiccii.. SSii lleeggggoonnoo aannttiicciippaattaammeenn--
ttee iinnssiieemmee-- rraapppprreesseennttaannzzaa ddeell mmoonnddoo iimmpprreennddiittoorriiaallee ee ssiinnddaaccaallee-- ggllii sscceennaarrii ddii ccaammbbiiaammeennttoo,, llee ccoommppeetteennzzee nneecceessssaa--
rriiee ee ssii pprrooggeettttaa llaa ffoorrmmaazziioonnee ccoonnttiinnuuaa ccoonncceennttrraattaa ttrraa llee ppaarrttii.. CCoonn qquueessttoo oobbiieettttiivvoo nnaassccoonnoo aanncchhee iinn IIttaalliiaa ii FFoonnddii
PPaarriitteettiiccii iinntteerrpprrooffeessssiioonnaallii,, cchhee rriicchhiieeddoonnoo aallllee ppaarrttii ssoocciiaallii iinnvveessttiimmeennttii ddii pprrooffeessssiioonnaalliittàà,, ccoommppeetteennzzaa ee ppaassssiioonnee..
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Mutua Etica & Salute
ConfimpreseItalia, nell’ambito delle sue attività istituzionali, ha ritenuto necessario affrontare l’importante tema dell’assistenza sanitaria a favore dei propri Associati. Da anni il servizio sanitario pubblico denuncia continue carenze, rendendo inefficace un servizio la cui importanza non può essere messa in discussione. Tale problema, purtroppo, non è destinato a scomparire, sia per le enormi carenze delle strutture pubbliche, sia per scelta politica. Da diverse legislature osserviamo che i Governi, alternatisi alla guida del Paese, hanno legiferato favo rendo, come in altri stati europei, la sanità privata, agevolando la costituzioni di Fondi Sanitari e riservando a questi un favorevole trattamento fiscale. La consapevolezza di tutto ciò ha sollecitato ConfimpreseItalia a farsi carico di affrontare con impegno e completezza tale problema, costituendo un proprio Fondo Sanitario “Etica e Salute” sotto forma di Società Mutua Soccorso cooperati va a responsabilità limitata, a cui potranno aderire gli Associati, i loro Dipendenti e relativi familiari. La complessità gestionale e finanziaria di un Fondo Sanitario, ci ha suggerito di creare una situazione “ponte”, in mo do da consentirci di acquisire la necessaria esperienza e, non da ultimo, mettere assieme un numero significativo di i scritti che possa garantire un equilibrio tecnico/finanziario al Fondo Sanitario. A tal fine abbiamo stipulato un accordo con Mutua Basis – soluzioni e servizi per la sanità – la quale raccoglierà le adesioni dei nostri Aderenti e dei loro dipendenti compresi i relativi familiari, che fruiranno dei servizi sanitari offerti da Basis e, quando il numero degli iscritti sarà tale da consentire una sana ed efficiente gestione del nostro fondo “Etica e Salute”, passeranno automaticamente a questo ultimo.
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II CCeennttrrii ddii aassssiisstteennzzaa ffiissccaallee –– CCAAFF
Il CAF per le proprie “funzioni storiche” è stato identificato con l’attività di assistenza fiscale ai lavoratori di-
pendenti e pensionati per l’elaborazione delle dichiarazioni 730: è giunto il momento di evidenziare quali nuovi compi-
ti il CAF lavoratori dipendenti e pensionati può e deve svolgere a seguito dell’emanazione delle recenti disposizioni
legislative e regolamentari in materia di assistenza sociale e fiscale. Prima di entrare nel merito della questione è neces-
sario chiarire che il ruolo che il CAF ha assunto in questo nuovo contesto legislativo, è quello di 'soggetto certifica-
tore': il CAF attualmente svolge il ruolo di 'garante' del rapporto fiscale ed assistenziale tra la pubblica amministrazione
ed i cittadini.
La riforma fiscale avviata con la legge 413/91 e proseguita con vari provvedimenti legislativi, tra i quali il De-
creto Legislativo n° 241 del 9 Luglio 1997 ed il Decreto del Ministero delle Finanze n°164 del 31 Maggio 1999, ha
modificato il rapporto contribuente-fisco: tale rapporto è attualmente 'mediato' dalla figura dell’Intermediario Fiscale,
una struttura, quale il CAF, esterna all’amministrazione finanziaria che ha tra i suoi compiti l’elaborazione, la certifica-
zione, l’invio telematico e la custodia di una copia delle dichiarazioni fiscali. In questa triangolazione fisco-
intermediario fiscale-contribuente il CAF per lavoratori dipendenti e pensionati è chiamato a svolgere un compito im-
portantissimo e fondamentale: il rilascio del visto di conformità che implica il riscontro della corrispondenza dei dati
esposti nella dichiarazione alle risultanze della relativa documentazione.
Questo nuovo ruolo sarà sempre svolto dal CAF in tutte quelle occasioni in cui lo Stato dovrà erogare delle provvi-
denze assistenziali in favore di alcune categorie di cittadini. Il CAF, oltre ai compiti svolti nell’attività di assistenza fi-
scale per le dichiarazioni 730 ed UNICO è il soggetto certificatore per diverse attività.
CCAAFF CCoonnffiimmpprreessee IIttaalliiaa:: PPeennssiioonnaattii ee ddiippeennddeennttii.. Istituiti dalla Legge 413/91, i centri di assistenza fiscale
per le imprese hanno avuto la normazione definitiva nel Dicembre 1998 nell’ambito dalla più ampia riforma tributaria.
L’attività dei centri si lega all’avvio dell’utilizzazione degli studi di settore quale nuovo strumento di parametrazione
della fiscalità delle imprese.
SSeerrvviizzii FFiillee TTeelleemmaattiiccii:: Il Centro CAF autorizzato accede in quest' Area per inoltrare al Sistema Centrale/Server
NT, i File 730 Telematici, i File 730/4, i File 730 di Stampa. Il tutto viene classificato, catalogato e controllato automa-
ticamente in base alle specifiche tecniche MinFin.
SSttaattoo IInnvviiii ee RRiicceevvuuttee TTeelleemmaattiicchhee:: Il Centro CAF autorizzato accede Centrale accoglie i file sul Server NT,
classificando, catalogando e controllando in base alle specifiche tecniche MinFin; accetta, accetta con errori, scarta, ri-
lascia.
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AAggggiioorrnnaammeennttoo SSooffttwwaarree FFiissccaallee:: L' Area di aggiornamento software è a disposizione dei Centri CAF i quali ac-
cedono dopo identificazione e scaricano automaticamente gli aggiornamenti a tutti gli applicativi software
730/ICI/RED/ISEE.
CCiirrccoollaarrii IInntteerrnnee:: Qui vengono inserite tutte le circolari interne di servizio che il Presidente e l'amministrazione del
CAF rilasciano per le comunicazioni operative ai responsabili dei Centri CAF.
DDoommaannddee ee RRiissppoossttee:: Verranno catalogate tutte le domande e risposte ai quesiti inviate al Responsabile dell'assi-
stenza fiscale del CAF in modo da fornire a tutti i Centri CAF il migliore supporto all'interpretazione della norma e dei
comportamenti da tenere.
SSeerrvviizzii ddii IInnffoorrmmaazziioonnee: I Centri CAF autorizzati, accedono ai Servizi di consultazione della "Settimana Fiscale"
l'informativa su fisco, Lavoro, Previdenza e lo scadenzario fiscale della settimana successiva.
IIll PPaattrroonnaattoo
Il Patronato offre agli associati, alle loro famiglie, ai pensionati e alla cittadinanza un servizio gratuito in campo previ-
denziale, sanitario, infortunistico e sociale.
IInntteerreessssaattii:: Tutti i cittadini, i pensionati, coloro che vogliono presentare domande di pensione, supplemento di pen-
sione e ricostituzione, invalidità presso enti previdenziali, invalidità civili, indennità di accompagnamento (per i lavora-
tori che hanno subito infortuni sul lavoro o soggetti a malattie professionali).
CCaarraatttteerriissttiicchhee::
Informazioni sulle novità e le scadenze relative ai contributi obbligatori; sulle pensioni (anzianità, vecchiaia,
invalidità, reversibilità); sugli assegni di invalidità ed i supplementi di pensione; sugli assegni di maternità per
le lavoratrici autonome e sugli assegni familiari; sulla tutela infortunistica (rendite per inabilità permanenti do-
vute ad infortuni o a malattie professionali).
Ricorsi per tutte le prestazioni elencate.
Servizio gratuito di medici (per la consulenza e la valutazione della richiesta) e di legali convenzionati
con il patronato.
Assistenza e gestione pratiche.
Presentazione delle domande previdenziali presso gli Enti preposti.
Tutela degli assistiti nei confronti degli Istituti sia in fase di istruttoria che in fase di eventuale contenzio-
so medico o legale.
VVaannttaaggggii::
Il Patronato:
Ha un canale preferenziale per interloquire con gli Enti Pubblici previdenziali, a tutela dei propri assistiti;
È un valido supporto per le problematiche reddituali che interessano i pensionati, data la professionalità con
cui presta consulenza in questo settore;
È gratuito;
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È in grado di fornire un servizio di consulenza previdenziale per essere artefici diretti della pensione futura e
per una conseguente soddisfazione economica.
Attività di assistenza, tutela e consulenza aziendale
Assunzione dei lavoratori
Tutela nello svolgimento del rapporto di lavoro
Sanzioni disciplinari art. 7, L.300/70
Conciliazioni e arbitrati
Assunzioni obbligatorie L. 68/1999
Costo del lavoro
Procedure di CIGS e Mobilità (L.223/91)
Procedure di ristrutturazione e riconversione aziendali ( L. 223/91 e 251/94 )
Licenziamenti collettivi per riduzione di personale
Licenziamenti individuali
Controversie di lavoro nel settore terziario ed industriale
Problemi generali e rapporti con la Pubblica Amministrazione, Enti ed Istituti Previdenziali:
Inps, Inail, Ispettorati del Lavoro etc
Lavoro interinale
Relazioni sindacali
Sicurezza sui luoghi di lavoro ( Legge 81/2008 ).
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CONFIDI
Il Confidi è un consorzio di garanzia fidi voluto e gestito da imprenditori che garantisce il 50% del credito
concesso al socio dall’Istituto di Credito convenzionato.
Ciò permette all’impresa di avere tassi particolarmente vantaggiosi, di poter utilizzare linee di credito più ampie grazie
alla garanzia collettiva e di poter usufruire di tutti i servizi finanziari a condizioni estremamente favorevoli.
L’ampio numero di convenzioni in essere permette di poter operare su tutto il territorio nazionale con estre-
ma snellezza e celerità.
Le sue peculiari caratteristiche sono:
INTERCATEGORIALITA’ – infatti garantisce i crediti a qualunque portatore di partita IVA (commercianti, artigiani,
imprese, professionisti etc);
INTERREGIONALITA’ – opera su tutto il territorio nazionale;
CAPILLARITA’ – con oltre 20 convenzioni bancarie il Confidi copre capillarmente tutto il territorio nazionale;
L’INTEGRAZIONE TRA CREDITI E SERVIZI – il Confidi intende integrare crediti e servizi presso le imprese,
finalizzandoli al raggiungimento di specifici obiettivi;
COS’E’ UN CONSORZIO DI GARANZIA
Confidi è un consorzio di garanzia; garantisce cioè attraverso appositi fondi l’Istituto Bancario che eroga il fi-
nanziamento alle imprese richiedenti socie del consorzio.
Il limite della garanzia è del 50%. In altre parole, il 50% del rischio è supportato dall’Istituto Bancario e l’altro
50% del consorzio di garanzia.
Vengono stipulate a tale scopo delle convenzioni con gli Istituti Bancari che si intendono valide per ogni
sportello su tutto il territorio nazionale.
I REQUISITI PER OTTENERE UN FINANZIAMENTO SONO I SEGUENTI
- Avere una partita IVA; - Non essere stati dichiarati falliti;
- Essere iscritti alla Camera di Commercio - Non essere protestati;
o ad un albo professionale; - Essere cittadini Italiani
- Operare in Italia.
LE FORME TECNICHE PREVISTE SONO LE SEGUENTI
- Fido di cassa; - Anticipi import;
- Prestito d’esercizio 12/24/36 mesi; - Anticipi export;
- Salvo buon fine (annuale rinnovabile); - Prestito uso oro;
- Sconto portafoglio - Tutte le altre forme tecniche
previste dal sistema bancario.
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EENNFFOOPP:: llaa ffoorrmmaazziioonnee ppeerr llee ppiiccccoollee ee mmeeddiiee iimmpprreessee
L’Enfop è impegnata nella proposizione e nella gestione di interventi a finanziamento pubblico, regionale, nazionale e
comunitario sulle seguenti linee di lavoro:
OObbiieettttiivvoo 33:: Su tutti gli Assi ammessi, in particolare sull’Asse D rivolto agli Occupati, dipendenti sia pubblici che
privati.
AApppprreennddiissttaattoo:: Per la formazione obbligatoria integrativa, esterna alle imprese.
IIFFTTSS: La Formazione Tecnica Superiore, il nuovo canale formativo che vede l’integrazione dei Sistemi e
dell’esperienza della Scuola, delle Imprese, dell’Università e della Formazione.
LLeeggggee 223366:: Per Interventi di Formazione e azioni di Sistema rivolti ai Dipendenti delle Imprese private.
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CHI E’
L’ECI è una Ente Scuola Bilaterale e Cassa Edile Interprovinciale Autonoma ,
nato nel 1995 e gestita da imprenditori e sindacati autonomi
COSA FA'
Si occupa di Casse Edile e Formazione Professionale
del comparto dell'edilizia , costruzioni,
e Ricerche Scientifiche.
DOV'E'
Ha sedi in tutta le Province e Regioni d’Italia con sede Nazionale a Roma in
Via Veturia ,45.
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Cassa Edile
La Cassa Edile Autonoma ECN (Edile Cassa Nazionale) di emanazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori e impiegati della piccola-media industria e impresa edile, dell'artigianato edile e affini, delle cooperative del settore edilizio Cod. 162 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, da adesso può rilasciare il certificato di regolare contribuzione per imprese edili, artigiane e cooperative di produzione e lavoro ad essa associate, questa certi-ficazione unitamente alle certificazione di regolare contribuzione di INPS e INAIL ha lo stesso valore del DURC. In data 5 Novembre 2009 nell'udienza 8122/09 del TAR del Lazio (Tribunale amministrativo del lazio Sez. 3bis) nel ricorso proposto da Edile Cassa ECN, Assocostruttori ed USAE FNLE è stato chiaramente espresso sia dall'Avvoca-tura Generale dell'INAIL sia dalla CNCE (Commissione Nazionale Paritetica per la Cassa Edile) nelle memorie di co-stituzione in giudizio, che sarà riconosciuta la certificazione di regolare contribuzione della Cassa Edile autonoma ECN ed eventuali Abusi, ove dovessero verificarsi, debbono essere denuciati e repressi nelle sedi competenti. Alla luce di quanto sopra si comunica che entro il 31/12/2009 saranno funzionanti i 108 sportelli della Cassa Edile Autonoma che sono in fase di Start Up presso le sedi degli O.P.P. (Organismi Paritetici Provinciali) di Emanazione dello stesso contratto collettivo cod. 162. L'EFEI comunica che per tutte le imprese assiociate e per le nuove imprese che si assoceranno, il corso di primo in-gresso in cantiere è GRATUITO rimanendo a totale carico della Cassa Edile autonoma ECN.
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Caarrttaa SSeerrvviizzii aassssoocciiaattii CCoonnffiimmpprreesseeIIttaalliiaa
Patronato (Consulenza e assistenza su previdenza obbligatoria integrativa)
Caf dipendenti e pensionati
Confidi (Consorzio Collettivo Garanzia Fidi)
Certificazione SOA
Certificazioni Qualita’
Sistri
Carte di credito
Import/Export
Credito(Mutui, Prestiti, Cessioni, Deleghe, Leasing, etc.)
Area finanza agevolata.(949, 215, etc.)
Assistenza e consulenza progettazione bandi comunitari.
Assicurazioni in tutti i rami (anche auto)
Formazione
Mutua
Privacy
Cauzioni e fideiussioni
Sicurezza L. 81
Convenzioni CCoonnffiimmpprreesseeIIttaalliiaa
AARRTTIIGGIIAANNCCAASSSSAA
IINNTTEESSAA SS..PPAAOOLLOO
BBCCCC RROOMMAA
BBAANNCCAA PPOOPPOOLLAARREE DDEELL CCAASSSSIINNAATTEE
BBAANNCCAA IIFFIISS
CCOONNAAFFII SSPPAA ((FFIINNAANNZZIIAARRIIAA))
CCOONNFFIIDDII PPMMII
EELLBBAA AASSSSIICCUURRAAZZIIOONNII
FFIINN PPRROOGGJJEETT
TTEECCNNOOLLOOGGIIAA EE SSIICCUURREEZZZZAA
PPRROOGGJJEETT EENNGGIINNEERRIINNGG ((SSIISSTTRRII))
RRAAMMIIRROO PPEERREEZZ (( CCAAUUZZIIOONNII))
MMIICCRROO CCRREEDDIITTOO
Scontistica Riservata ai soci
NH HOTEL
MAGGIORE AUTONOLEGGIO
SIAE
CUT TELEFONIA
UNIVERSITA’ LINK CAMPUS
AR NET (FORMAZIONE CONCILIATORI)
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LL’’oorrggaanniizzzzaazziioonnee
SSttrruuttttuurraa OOrrggaanniizzzzaattiivvaa
Federazioni regionali
CONFIMPRESEITALIA Sede Confederale - Roma
Coordinamenti Regionali
Associazioni Territoriali
ENTI/SOCIETA’
CAF – Centri di Assistenza Fiscale
ENFOP - Ente nazionale orientamento formazione professionale
CONFIDI -Consorzio Nazionale Fidi
PATRONATO – Patronato Piccole Imprese
EFEI- ente bilaterale, sicurezza EDILE CASSA NAZIONALE-ECN CONFIMPRESEITALIA SERVIZI SRL – MULTIUTILITY NETWORK
MUTUA ETICA E SALUTE –MUTUA SANITARIA
LAVORI CONFIMPRESE ITALIA-CONSORZIO LAVORI
CONFIMPRESE ASSURANCE-AGENZIA ASSICURATIVA
ETICA E SALUTE ONLUS CONSORZIO IMPRESE ITALIA
FONDO PARITETICO FORMAZIONE CONTINUA
Centri Servizi Territoriali ConfServizi
Federazioni nazionali
Unioni territoriali