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Elementi di Qualità nell’attività

di Prevenzione

Elementi di Qualità nell’attività

di Prevenzione

Quinto TozziQuinto Tozzi

Firenze 20-21 Novembre 2001

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QUALITA’

??

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LA QUALITA’ E’ COME LA BELLEZZA :

TUTTI SANNO BENE COS’E’ MA NESSUNO

E’ IN GRADO DI DEFINIRLA FACILMENTE

E’ DIFFICILE DEFINIRE COSA SIA LAQUALITA’ MA QUANDO LA SI INCONTRALA SI RICONOSCE FACILMENTE

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QUALITA’

è …..

cosa facciamo e

come lo facciamo

QUALITA’

è …..

cosa facciamo e

come lo facciamo

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QUALITA’

NON è una modaNON è una moda

NON è un lussoNON è un lusso

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QUALITA’QUALITA’

VALUTAZIONEVALUTAZIONE

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VALUTARE

MISURARE

equivale a :

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QUALITA’ 4, 5, 6, ...

QUALITA’ 1

QUALITA’ 3

QUALITA’ 2

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VALUTARE MISURARE

INDICATORI :Sono gli strumenti operativi per valutare

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VALUTARE

GIUDICARE

Non è sinonimo diNon è sinonimo di

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QUALITA’ DELLA PREVENZIONE PER I

PROFESSIONISTI

QUALITA’ DELLA PREVENZIONE PER I

PROFESSIONISTI

Utilizzo di interventi fondati su LINEE GUIDA basate sulla EBM

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QUALITA’ DELLA PREVENZIONE

PER LE AMMINISTRAZIONI

QUALITA’ DELLA PREVENZIONE

PER LE AMMINISTRAZIONI

• Adempiere al proprio mandato• Risparmiare risorse a medio e lungo termine

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QUALITA’ DELLA PREVENZIONE

PERCEPITA DAL PAZIENTE

QUALITA’ DELLA PREVENZIONE

PERCEPITA DAL PAZIENTE

QUESTIONARIO

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Come valutare la Qualità dei nostri interventi di Prevenzione ?

Come valutare la Qualità dei nostri interventi di Prevenzione ?

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QUALITA’ DELLA PREVENZIONEQUALITA’ DELLA PREVENZIONE

PREVENZIONE DI QUALITA’PREVENZIONE DI QUALITA’

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Sessione I - Epidemiologia Elementi di epidemiologia cardiovascolare:- Rischio assoluto e relativo. Concetto di fattore di rischio (F. Mattiussi)- Determinanti di salute e fattori di rischio modificabili (E. Cossio)- Discussione 

13.00 - 14.00 Lunch 

pomeriggio14.00 - 17.30

 

Sessione II - Il rischio cardiovascolare  - Nuovi fattori di rischio (P. Faggiano)- Il rischio cardiovascolare globale (A. Pozzati)- Le carte del rischio in prevenzione primaria (M. Uguccioni)- Le carte del rischio in prevenzione secondaria (C. Riccio)- Le linee - guida in prevenzione primaria (G.F. Mureddu)- Le linee - guida in prevenzione secondaria (G. Mazzotta)- Discussione 

21 novembremattina

9.00 - 13.30

 

Sessione III - Gli strumenti operativi  - L'ambulatorio IACP (S. Pede) - Il Centro anti-fumo (G. Greco)- Il ruolo della diagnostica strumentale (D. Miceli)- Assistenza infermieristica (P. Di Giulio)- La comunicazione infermiere-paziente (M. Sommaruga)- Elementi di Qualità nell'attività di prevenzione (Q. Tozzi)

- Discussione

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CRITERI DI QUALITA’ DELLA PREVENZIONECRITERI DI QUALITA’ DELLA PREVENZIONE

• accessibile• capillare• pianificata• organizzata• economica• condivisa• scientifica (EBM)• EFFICACE• …..

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CRITERI DI QUALITA’ DELLA PREVENZIONECRITERI DI QUALITA’ DELLA PREVENZIONE

• accessibile• capillare• pianificata• organizzata• economica• condivisa

• scientifica (EBM)• EFFICACE• …..

INDICATORI:

• interventi di Prev. tratti da LG• chi ha fatto le LG• quando sono state fatte le LG• …..

CRITERI DI QUALITA’ DELLASCIENTIFICITA’ DELLA PREVENZIONE

• numero di Centri che utilizzano le LG• percentuale di adesione alle LG• …

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CRITERI DI QUALITA’ DELLA PREVENZIONECRITERI DI QUALITA’ DELLA PREVENZIONE

• accessibile• capillare• pianificata• organizzata• economica• condivisa

• scientifica (EBM)

• EFFICACE• …..

INDICATORI:

• riduzione della percentuale di incidenza del fattore di rischio in esame• riduzione della percentuale di incidenza della patologia in esame

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EFFICACIA

EFFICACY:Efficacia in condizioni di Trial

EFFECTIVENESS:Efficacia in condizioni nonSperimentali, sulla popolazionenormale

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PRINCIPALI CRITERI DI VALUTAZIONE DI UN CENTRO PER LA PREVENZIONE DELLE

MALATTIE CARDIOVASCOLARI

PRINCIPALI CRITERI DI VALUTAZIONE DI UN CENTRO PER LA PREVENZIONE DELLE

MALATTIE CARDIOVASCOLARI

GRIGLIA DI VALUTAZIONEGRIGLIA DI VALUTAZIONE

• Accessibilità• Organizzazione• Competenza• Efficacia

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ACCESSIBILITA’ : • numero di pazienti che accedono al centro• rapporto tra pazienti totali dell’UO e pazienti che accedono• numero di appuntamenti disdetti• numero di pazienti non presentatisi• numero di pazienti che tornano al Centro dopo il primo incontro• ecc.

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ORGANIZZAZIONE:• presenza ed entità della lista di attesa• tipologia dell’appuntamento all’incontro• presenza di un archivio dei pazienti• modalità di invio dei pazienti al Centro• modalità e tipologia della raccolta dati• ecc.

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QUALITA’

è …..

cosa facciamo e

come lo facciamo

QUALITA’

è …..

cosa facciamo e

come lo facciamo

CONCLUSIONI :CONCLUSIONI :