Attualità - parkinson.bz.it · 2 Parkinson Attualità Indice Indice Indice Editoriale Attività...

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PARKINSON Attualità SEDE:I- 39100 Bolzano, Via Galileo Galilei 4/a; Tel. 0471 931888; Fax 0471 513246; E-mail: [email protected]; www.parkinson.bz.it Orario di apertura: tutti i giorni dalle ore 9 alle 12, eccetto giovedì dalle ore 15 alle 18; IBAN IT 07 G 08255 58160 000300 210854 Poste Italiane S.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L.353/2003 (conv. In L. 27/2004 nr. 46) art.1, comma 2. NE BOLZANO - Tassa pagata/Taxe Percue 11 4 Periodico trimestrale dell‘Associazione per il Parkinson e malattie affini Nr. 75 / Marzo 2018 www.parkinson.bz.it Il protocollo psicologico è stato firmato I Gruppi di auto-aiuto festeggiano Prima „Giornata dell’allegria“ a Bolzano 14 Periodico trimestrale

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PARKINSONA t t u a l i t à

SEDE:I- 39100 Bolzano, Via Galileo Galilei 4/a; Tel. 0471 931888; Fax 0471 513246; E-mail: [email protected]; www.parkinson.bz.itOrario di apertura: tutti i giorni dalle ore 9 alle 12, eccetto giovedì dalle ore 15 alle 18; IBAN IT 07 G 08255 58160 000300 210854

Poste Italiane S.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L.353/2003 (conv. In L. 27/2004 nr. 46) art.1, comma 2. NE BOLZANO - Tassa pagata/Taxe Percue

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Periodico trimestrale dell‘Associazione per il Parkinson e malattie affini

Nr. 75 / Marzo 2018www.parkinson.bz.it

Il protocollo psicologico è stato firmato

I Gruppi di auto-aiuto festeggiano

Prima „Giornata dell’allegria“ a Bolzano14

Periodico trimestrale

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IndiceEditoriale AttivitàInformazioni & aiutoRicercaOfferte & diventare soci

Impressum

Editore: Associazione Altoatesina per il Parkinsone malattie affiniSede: Via Galileo Galilei 4/a – 39100 Bolzano, P.IVA-Cod. Fisc. 94056360210

Consulenza medica e scientifica: Dott.ssa Mariantonietta Mazzoldi, Dott. Stefano Zanigni, Dott. F. Spögler, Dott. A. Gasperi, Dott. Claudio Corradini.

Periodico trimestraleRegistrato presso il Tribunale di Bolzano al n. 7/99

Direttore responsabile: Walther WerthRedazione: Elke SchlemmerFoto copertina: Erich Keppler / pixelio.deTipografia: Tezzele by Esperia, BolzanoStampato su carta patinata FSC

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3-7, 10, 11, 14 8, 12, 13, 17-18

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Ecco ecco ch’è arrivataprimavera scapigliata,primavera bella bella,primavera pazzerella,con il sole, con le viole,con i gridi, con gli strididentro i nidi.Son fioriti i biancospini,cresceranno i rondininidentro i nidi verdi e gialli;danzeranno i loro ballile farfalle, bianche e gialle.

L. Galli

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Editore: Associazione Altoatesina per il Parkinsone malattie affiniSede: Via Galileo Galilei 4/a – 39100 Bolzano, P.IVA-Cod. Fisc. 94056360210

Consulenza medica e scientifica: Dott.ssa Mariantonietta Mazzoldi, Dott. Stefano Zanigni, Dott. F. Spögler, Dott. A. Gasperi, Dott. Claudio Corradini.

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Direttore responsabile: Walther WerthRedazione: Elke SchlemmerFoto copertina: Erich Keppler / pixelio.deTipografia: Tezzele by Esperia, BolzanoStampato su carta patinata FSC

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Ecco ecco ch’è arrivataprimavera scapigliata,primavera bella bella,primavera pazzerella,con il sole, con le viole,con i gridi, con gli strididentro i nidi.Son fioriti i biancospini,cresceranno i rondininidentro i nidi verdi e gialli;danzeranno i loro ballile farfalle, bianche e gialle.

L. Galli

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Parkinson Attualità

Editoriale

Buone notizie e buoni propositi. Ogni tanto su questo giornale siamo costrette a cri-ticare diversi aspetti della cura del Parkinson nella nostra Provincia. Non ci fa certo piacere, ma penso si tratti di un dovere da parte dell’Associazione di segnalare le carenze, che la Sanità pubblica è te-nuta a superare per il bene dei nostri soci e delle nostre socie e di tutti i/le parkinsoniani/e e dei loro famigliari.Però ci piace di più dare buone notizie. Eccone qual-cuna. All’inizio dell’anno il Protocollo psicologico, da circa un anno in fase sperimentale, è stato firma-to dalla responsabile del Servizio Psicologico, la dottoressa Mariantonietta Mazzoldi e dal primario reggente del Reparto di Neurologia dott. Francesco Teatini, ai quali va la nostra gratitudine per l’impe-gno verso questa importante integrazione della cura della malattia. Significa che potremo andare avanti, che le persone alla prima diagnosi e anche dopo ve-dranno valutate le loro capacità cognitive e i pro-blemi psicologici e avere il supporto necessario ad affrontare con maggiore serenità e forza i problemi della malattia. Il Protocollo si rivolge anche ai fami-liari. L’unico rischio non piccolo è che la mannaia del risparmio provinciale non cancelli di colpo que-sti miglioramenti per mancanza di personale.

Un’altra buona novità è la partenza del corso di Tai Chi, che è cominciato il 3 febbraio. Sono venuti gran parte di coloro che si erano iscritti durante la confe-renza del 1° dicembre tenuta dal professor Roberto Benetti, docente di Tai Chi alla Facoltà di Scienze motorie dell’Università di Padova. C’erano più di venti persone fra malati/e e familiari, e tutti/e alla fine erano molto contenti/e. Il corso continuerà con una lezione ogni due settimane, sempre di sabato mattina. Se qualcuno vuole aggiungersi, può farlo. E, a proposito di buone notizie, non dimenticate di iscrivervi ai soggiorni di Salò. L’ultima buona notizia è che finalmente dopo il freddo inverno, arriva la primavera, che permette di uscire di più e di fare movimento: camminare e stare all’aperto fa sempre bene al fisico e al morale!Rimane invece per ora solo una speranza che a Bolzano i malati e le malate di Parkinson abbiano accesso a terapie di riabilitazione adeguate. Ma noi continueremo a pretenderlo. Ricordo a chi fosse in-teressato la possibilità di fare 3 settimane di riabili-tazione in degenza a Vipiteno. Telefonate al nostro ufficio per chiedere come fare.

Alessandra Zendron

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Parkinson Attualità

Attività

Arriva il Natale a Bolzano

Il 21 dicembre 2017, la sala riunioni del gruppo di auto-aiuto di Bolzano, in via Dalmazia, era in piena atmosfera natalizia. Circa 20 partecipanti hanno cantato insieme diversi canti e hanno fatto movimento con la musica guidati da Karin. I pre-senti erano particolarmente contenti che la presi-dente dell’Associazione Parkinson fosse andata a fare festa con loro. L’atmosfera era tranquilla e allegra, animata da un bel gioco proposto da Her-mine. Ognuno doveva pescare un dono e portar-lo alla persona il cui nome era scritto sul regalo. I partecipanti del gruppo di auto-aiuto avevano preparato regali per Hermine, Ottavia, Karin e Marianna. Alla fi ne panettone, spumante, biscotti e torte hanno completato la festa. Dopo un paio d’ore il gruppo si è sciolto e tutti si sono fatti gli auguri di buone feste e di un felice inizio di anno nuovo.

Via libera!La Federazione per il Sociale e la Sanità ha infor-mato l’associazione Parkinson che i possessori di contrassegno d’invalidità non possono più per-correre con la propria autovettura le strade fore-stali durante i mesi invernali. Il Decreto n. 17 del 05.05.2017 della Provincia concede l’accesso solo dal 1° aprile al 31 ottobre di ciascun anno. Si trat-ta di un “provvedimento cautelativo per evitare ri-

chieste di risarcimento danni” nei confronti della Provincia di Bolzano. La Federazione si impegna a trovare una soluzione facile e favorevole per gli utenti. Il Dipartimento forestale della Provincia va-luterà ora la possibilità di concedere eventuali au-torizzazioni di passaggio nei mesi invernali in casi speciali ed eccezionali. Si dovrà quindi defi nire un regolamento corrispondente.

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Parkinson Attualità

Attività

Arriva il Natale a Bolzano

Il 21 dicembre 2017, la sala riunioni del gruppo di auto-aiuto di Bolzano, in via Dalmazia, era in piena atmosfera natalizia. Circa 20 partecipanti hanno cantato insieme diversi canti e hanno fatto movimento con la musica guidati da Karin. I pre-senti erano particolarmente contenti che la presi-dente dell’Associazione Parkinson fosse andata a fare festa con loro. L’atmosfera era tranquilla e allegra, animata da un bel gioco proposto da Her-mine. Ognuno doveva pescare un dono e portar-lo alla persona il cui nome era scritto sul regalo. I partecipanti del gruppo di auto-aiuto avevano preparato regali per Hermine, Ottavia, Karin e Marianna. Alla fi ne panettone, spumante, biscotti e torte hanno completato la festa. Dopo un paio d’ore il gruppo si è sciolto e tutti si sono fatti gli auguri di buone feste e di un felice inizio di anno nuovo.

Via libera!La Federazione per il Sociale e la Sanità ha infor-mato l’associazione Parkinson che i possessori di contrassegno d’invalidità non possono più per-correre con la propria autovettura le strade fore-stali durante i mesi invernali. Il Decreto n. 17 del 05.05.2017 della Provincia concede l’accesso solo dal 1° aprile al 31 ottobre di ciascun anno. Si trat-ta di un “provvedimento cautelativo per evitare ri-

chieste di risarcimento danni” nei confronti della Provincia di Bolzano. La Federazione si impegna a trovare una soluzione facile e favorevole per gli utenti. Il Dipartimento forestale della Provincia va-luterà ora la possibilità di concedere eventuali au-torizzazioni di passaggio nei mesi invernali in casi speciali ed eccezionali. Si dovrà quindi defi nire un regolamento corrispondente.

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Parkinson Attualità

Attività

Festa natalizia a Merano

Il gruppo di auto-aiuto di Merano si riunisce ogni secondo lunedì al mese dalle 15 alle 17 nel di-stretto sociale di Merano, in via Roma 3. L’ultimo incontro dell’anno scorso è stato occasione di una festa natalizia. Alla responsabile Edith Siegel è riuscito ancora una volta di accogliere i partecipanti con belle decorazioni natalizie. Una malata, Giuliana, ha portato la sua chitarra e ha suonato e cantato – ha fatto a lungo parte di un coro - canti antichi e mo-derni. Adolf Forcher ha preparato un ottimo vin brulè, che è piaciuto a tutti. Alcuni partecipanti avevano portato con sé biscottini fatti in casa ed Edith ha presentato un Christstollen fatto da lei. Inoltre aveva preparato una piccola sorpresa per ognuno: ha consegnato a ciascuno un rotolo di carta con un fi occo, che conteneva il bellissimo testo „Benedizione del Natale“. Come idea spe-ciale per quest’anno Edith ha pregato tutti di rac-contare un proprio aneddoto natalizio. Ciò che ne è seguito sono stati alcuni racconti autentici, mol-

to personali e emozionanti. Il gruppo si è sciolto un po‘ più tardi del solito fra gli auguri di buon natale e di un buon inizio di anno nuovo!

A Bressanone si festeggia l‘avventoIl gruppo di auto aiuto di Bressanone si è incon-trato il 19 dicembre 2017 per una festa di Natale speciale. Nella sala della casa Jakob Steiner i 17 partecipanti erano at-tesi da un’atmosfera familiare. Sui tavoli apparecchiati festo-samente erano accese numerose candele, il che conferiva alla sala uno speciale calore. Una grande gioia è stata per i componen-ti del gruppo la visita di 20 bambini della 4a classe della scuo-la elementare di Millan, che erano venuti con la loro maestra Maria Oberegger. Sono stati letti testi natalizi, e cantati canti natalizi

pieni di sentimento. Tutti e tutte si sono rallegrati per la musica suonata dalle scolare e dagli scolari accompagnati da violini, fl auti e il suono di trombe

e della fi sarmonica. Anche il rinfresco na-talizio non lasciava a desiderare: ognuno aveva portato qual-cosa e l’offerta di bi-scotti, Zelten e Stol-len era abbondante. A ricordo della loro visita i bambini han-no donato a ogni par-tecipante un piccolo presepe fatto da loro

stessi. Dopo due ore di festa comune tutti si sono salutati visibilmente emozionati, scambiandosi au-guri per Natale e per l’anno nuovo.

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Parkinson Attualità

Attività

Tai Chi: 1° Incontro – e continua!

Sabato, 3 febbraio nella sala polifunzionale nella sede dell’Associazione Parkinson è cominciato il corso di Tai Chi. Nonostante sia stato organizzato all’ultimo momento, è stato un grande successo!

22 malati e malate di Parkinson, familiari, care-giver e interessati si sono trovati il sabato mattina. Aspettavano tutti con ansia che il professor Rober-to Benetti e la sua compagna Franca li introducesse ai principi del Tai Chi. Dopo un’ora e mezza circa di esercizi impegnativi ma rilassanti si poteva no-tare che i partecipanti ne avevano tratto un visibile beneficio.

Forza, flessibilità, benessere Il professor Roberto Benetti aveva già parlato nel corso della Conferenza organizzata dall’Asso-ciazione Parkinson sul tema “Tai Chi nel Parkin-son” (Parkinson Attualità ne ha scritto nel numero precedente). Questa antica arte marziale cinese è adatta a ogni età e a ogni fase della vita e ha un effetto positivo sull’atteggiamento fisico e mentale delle persone. L’obiettivo è di rafforzare il corpo e permettergli una maggiore mobilità, sciogliere i blocchi delle articolazioni e migliorare l’armonia dei movimenti. Ciò porta a movimenti più sciolti e insieme a una maggiore forza e a una migliore stabilità fisica, energetica e mentale. Inoltre con il Tai Chi aumenta il benessere, e si moltiplicano i momenti belli della vita e quindi migliora la qualità di vita. Roberto Benetti da trent’anni pratica il Tai Chi ed è maestro di Tai Chi e insegna alla facoltà di Scienze motorie dell’Università di Padova. Il suo metodo si basa su principi scientifici orientali e occidentali, sulla psicologia e l’anatomia, ma tiene conto anche

di antichi elementi cinesi, che nel corso del tempo sono stati via via modificati e adeguati. La confe-renza del 1° dicembre 2017 aveva già destato un grande entusiasmo nei partecipanti e alcuni malati, familiari e interessati si erano iscritti a un eventua-le corso. Il 3 febbraio scorso il corso è comincia-to. Era presente anche Andrea Gallina di Bolzano, che prenderà parte come referente per Bolzano, e ci aiuterà, poiché segue da molti anni i corsi del professor Benetti.

È ancora possibile iscriversiLa presidente Alessandra Zendron è molto conten-ta che il corso abbia ottenuto un così grande in-teresse e alla fine del primo incontro ha detto che tutti coloro che vogliono andare avanti si potevano iscrivere, cosa che quasi tutti hanno fatto! Chi non l’ha ancora fatto, può farlo nell’ufficio dell’Asso-ciazione Parkinson. Saranno organizzati altri 10 incontri, circa uno ogni due settimane. Il secondo incontro è stato sabato 3 marzo 2018 dalle 9.30 alle 11.30. Per le informazioni rivolgetevi all’Ufficio dell’Associazione Parkinson: tel. 0471 931888

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Parkinson Attualità

Attività

Tai Chi: 1° Incontro – e continua!

Sabato, 3 febbraio nella sala polifunzionale nella sede dell’Associazione Parkinson è cominciato il corso di Tai Chi. Nonostante sia stato organizzato all’ultimo momento, è stato un grande successo!

22 malati e malate di Parkinson, familiari, care-giver e interessati si sono trovati il sabato mattina. Aspettavano tutti con ansia che il professor Rober-to Benetti e la sua compagna Franca li introducesse ai principi del Tai Chi. Dopo un’ora e mezza circa di esercizi impegnativi ma rilassanti si poteva no-tare che i partecipanti ne avevano tratto un visibile beneficio.

Forza, flessibilità, benessere Il professor Roberto Benetti aveva già parlato nel corso della Conferenza organizzata dall’Asso-ciazione Parkinson sul tema “Tai Chi nel Parkin-son” (Parkinson Attualità ne ha scritto nel numero precedente). Questa antica arte marziale cinese è adatta a ogni età e a ogni fase della vita e ha un effetto positivo sull’atteggiamento fisico e mentale delle persone. L’obiettivo è di rafforzare il corpo e permettergli una maggiore mobilità, sciogliere i blocchi delle articolazioni e migliorare l’armonia dei movimenti. Ciò porta a movimenti più sciolti e insieme a una maggiore forza e a una migliore stabilità fisica, energetica e mentale. Inoltre con il Tai Chi aumenta il benessere, e si moltiplicano i momenti belli della vita e quindi migliora la qualità di vita. Roberto Benetti da trent’anni pratica il Tai Chi ed è maestro di Tai Chi e insegna alla facoltà di Scienze motorie dell’Università di Padova. Il suo metodo si basa su principi scientifici orientali e occidentali, sulla psicologia e l’anatomia, ma tiene conto anche

di antichi elementi cinesi, che nel corso del tempo sono stati via via modificati e adeguati. La confe-renza del 1° dicembre 2017 aveva già destato un grande entusiasmo nei partecipanti e alcuni malati, familiari e interessati si erano iscritti a un eventua-le corso. Il 3 febbraio scorso il corso è comincia-to. Era presente anche Andrea Gallina di Bolzano, che prenderà parte come referente per Bolzano, e ci aiuterà, poiché segue da molti anni i corsi del professor Benetti.

È ancora possibile iscriversiLa presidente Alessandra Zendron è molto conten-ta che il corso abbia ottenuto un così grande in-teresse e alla fine del primo incontro ha detto che tutti coloro che vogliono andare avanti si potevano iscrivere, cosa che quasi tutti hanno fatto! Chi non l’ha ancora fatto, può farlo nell’ufficio dell’Asso-ciazione Parkinson. Saranno organizzati altri 10 incontri, circa uno ogni due settimane. Il secondo incontro è stato sabato 3 marzo 2018 dalle 9.30 alle 11.30. Per le informazioni rivolgetevi all’Ufficio dell’Associazione Parkinson: tel. 0471 931888

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Parkinson Attualità

Gita di primavera a Laion

La gita di quest’anno dell’Associazione Par-kinson ci porta a Laion/Tschöfas alla pensione Hatzis. A 1180 metri di altitudine si gode da qui una vista pittoresca sulle Dolomiti monumento del mondo.

Giovedì 14 giugno, l’Associazione Parkinson or-ganizza per i suoi soci e socie l’annuale gita di pri-mavera. Quest’anno la mèta è il grazioso Weiler Tschöfas presso Laion. Il piccolo posto offre fra prati e boschi una meravigliosa vista sulle cime delle Dolomiti. Il luogo è caratterizzato da una lun-ga esposizione al sole, da una natura circostante di grande bellezza e da molta tranquillità. Tschöfas è noto, perché di qui passa l’antica via della posta, che dal paese di Laion conduce a Ortisei nel cuore della Val Gardena. Il nostro percorso ci conduce alla pensione Hatzis, dove ci attendono i nostri ospiti Steffi Hofer e Alan Goldin. Come sempre speriamo che il tempo sia bello, in modo che insieme all’ottimo menü pos-siamo godere anche della bellezza dei dintorni. Chi vuole prendersela comoda ha a disposizione la grande terrazza dove splende il sole e si gode la vista sul paesaggio. Ovviamente ci sarà tempo e

modo per gli appassionati di giocare a carte! Arriveremo al ristorante con l’autobus. Lungo il percorso ci saranno le solite fermate, i tempi preci-si verranno comunicati al momento della prenota-zione. Speriamo che le/i partecipanti che vorranno trascorrere insieme una bella giornata, siano nume-rosi! Le prenotazione devono arrivare entro il 1° giugno al numero dell’Uffi cio Parkinson, tel 0471 931888 o alle responsabili dei gruppi di auto-aiuto. Le malate e i malati che non sono del tutto auto-nomi e hanno bisogno di una persona di sostegno possono comunicarlo al momento della prenotazio-ne. Saremo felici di vedervi!

Un pranzo conviviale di ringraziamento!Il pranzo conviviale di inizio d’anno come ringrazia-mento alle collaboratrici e ai collaboratori e a tutte le volontarie e i volontari dell’Associazione Parkinson è ormai una tradizione. Quest’anno ha avuto luogo il 13 gennaio nel ristorante Alpenrose di San Giacomo di Laives, per ringraziare tutti per il loro impegno.

Come sempre era un gruppo vivace che si è ritro-vato. Questa volta l’ospite del ristorante Alpenrose era Lorenzo, che fi no a poco tempo fa gestiva il bar nell’edifi cio dove ha sede l’associazione Parkinson. Il pranzo comune è stata anche un’occasione di far-gli una visita nella sua nuova attività e per gustare la sua ottima cucina. I presenti sono stati cordialmente ringraziati per la loro importante collaborazione con l‘associazione nell’anno appena trascorso. E vi è stato un inten-so scambio di informazioni fra le responsabili dei gruppi di auto-aiuto in cui sono stati espressi desi-deri e suggerimenti per il futuro. Nel primo pome-riggio il cerchio si è sciolto e ognuno se n’è andato con rinnovata motivazione e molte idee per la colla-borazione nell’anno nuovo.

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Parkinson Attualità

Informazioni & aiuto

Numeri utiliQuali servizi ci sono per aiutare i/le pazienti di Parkinson

e i loro familiari? Ecco tutti gli indirizzi.

ASSOCIAZIONE PARKINSON

Ufficio Associazione Parkinson e malattie affiniVia Galilei 4/a – 39100 Bolzano

Orari di apertura:lu/ma/mer/ven: ore 09.00 - 12.00 gio: ore 15.00 - 18.00

Telefono: 0471 931888 o 0471 513244Fax: 0471 513246E-Mail: [email protected]: www.parkinson.bz.it

Se avete disturbi collaterali al Par-kinson rivolgetevi anche al vostro medico di base. Vi conosce e potrà

aiutarvi e, se necessario, potrà rivol-gersi all’ambulatorio Parkinson per

una consulenza.

VISITE SPECIALISTICHE

Per le visite specialistiche serve l’impegnati-va del proprio medico di base !

Dipartimento sanitario di BolzanoVisite specialistiche presso l’ambulatorio Parkinson (Tel. 0471 908774)Prenotazioni per la prima visita al centro unico prenotazioni (CUP)Tel. 0471 457457 (ore 08.00 - 16.00)Medici: dott.ssa Marika Falla, dott.ssa Susanne Büchner, dott. Dario Seppi

Dipartimento sanitario di MeranoVisite specialistiche presso l’ambulatorio neurologicoPrenotazioni: Tel. 0473 264000 (ore 08.00 - 17.00)Primario f.f.: dott. Raffaele Nardone

Dipartimento sanitario di BressanoneVisite specialistiche presso l’ambulatorio neurologicoPrenotazioni: Tel. 0472 813120 (ore 09.00 - 11.00)Primario: dott. Franz Spögler

Vipiteno e dintorniVisite specialistiche presso l’ambulatorio neurologicoogni martedì all’ospedale di Vipiteno Prenotazioni: Tel. 0472 774432 (ore 08.00 - 12.00)

Dipartimento sanitario di BrunicoVisite specialistiche presso l’ambulatorio Parkinsonogni 1° e 3° mercoledì del mesePrenotazioni: Tel. 0474 581350 ore (09.00 - 12.00)Primario: dott. Arno Gasperi

Il Team dell’ambulatorio Parkinson: Dr. Marika Falla, Dr. Dario Seppi, Edith Kompatscher, Dr. Susanne Büchner, Stephanie Blasi e Agatha Eisendle.

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Parkinson Attualità

Informazioni & aiuto

Numeri utiliQuali servizi ci sono per aiutare i/le pazienti di Parkinson

e i loro familiari? Ecco tutti gli indirizzi.

ASSOCIAZIONE PARKINSON

Ufficio Associazione Parkinson e malattie affiniVia Galilei 4/a – 39100 Bolzano

Orari di apertura:lu/ma/mer/ven: ore 09.00 - 12.00 gio: ore 15.00 - 18.00

Telefono: 0471 931888 o 0471 513244Fax: 0471 513246E-Mail: [email protected]: www.parkinson.bz.it

Se avete disturbi collaterali al Par-kinson rivolgetevi anche al vostro medico di base. Vi conosce e potrà

aiutarvi e, se necessario, potrà rivol-gersi all’ambulatorio Parkinson per

una consulenza.

VISITE SPECIALISTICHE

Per le visite specialistiche serve l’impegnati-va del proprio medico di base !

Dipartimento sanitario di BolzanoVisite specialistiche presso l’ambulatorio Parkinson (Tel. 0471 908774)Prenotazioni per la prima visita al centro unico prenotazioni (CUP)Tel. 0471 457457 (ore 08.00 - 16.00)Medici: dott.ssa Marika Falla, dott.ssa Susanne Büchner, dott. Dario Seppi

Dipartimento sanitario di MeranoVisite specialistiche presso l’ambulatorio neurologicoPrenotazioni: Tel. 0473 264000 (ore 08.00 - 17.00)Primario f.f.: dott. Raffaele Nardone

Dipartimento sanitario di BressanoneVisite specialistiche presso l’ambulatorio neurologicoPrenotazioni: Tel. 0472 813120 (ore 09.00 - 11.00)Primario: dott. Franz Spögler

Vipiteno e dintorniVisite specialistiche presso l’ambulatorio neurologicoogni martedì all’ospedale di Vipiteno Prenotazioni: Tel. 0472 774432 (ore 08.00 - 12.00)

Dipartimento sanitario di BrunicoVisite specialistiche presso l’ambulatorio Parkinsonogni 1° e 3° mercoledì del mesePrenotazioni: Tel. 0474 581350 ore (09.00 - 12.00)Primario: dott. Arno Gasperi

Il Team dell’ambulatorio Parkinson: Dr. Marika Falla, Dr. Dario Seppi, Edith Kompatscher, Dr. Susanne Büchner, Stephanie Blasi e Agatha Eisendle.

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Parkinson Attualità

Offerte & diventare soci

GRAZIE!

Care donatrici, cari donatori!Un caloroso ringraziamento a tutti Voi per il Vostro prezioso sostegno! Grazie al Vostro aiuto siamo riusciti e riusciremo anche in futuro ad affi ancare i nostri pazienti parkinsoniani, i loro familiari e care-giver con diverse iniziative, informazioni preziose e consigli utili. Grazie!

Karl Oberhofer, Rio di Pusteria | KVW Ortsgruppe, San Paolo | Daniel Grüner, Senales | Erich Werth, Appiano | Gartner Sports GmbH, Bolzano | Erich Vantsch, Bolzano | Alberto Ferrari, Bevilacqua (VR) | Mirjam Egger, San Pancrazio| Rosalba Polani, Appiano | Carmen Cucinato Monti, Bolzano | Agnese Girardelli, Bolzano | Theresia Plieger, Laion | Luciana Vettorazzo, Bolzano | Grete Villa Zadra, Lana | Christine Beneduce, Merano | Leopold Rainer, Ridanna | Maria De Marchi, Cardano | Anna Zimmerhofer, Campo Tures | Lorenz Marso-ner, Laces | Bernhard Kostner, Soprabolzano | Hildegard Matzneller, Aldino | Jakob Tappeiner, Merano| Josef Gögele, Riffi ano | Anna Egger, Bolzano | Antonio Anticoli, Bolzano | Maria Luise Winkler, Laion | Günther Prossliner, Cornaiano | Norbert Pichler, Bolzano | Regina Winkler, Brunico

In memoria di Engelbert KammererWohngemeinschaft Martin, Bressanone | Konrad Kammerer e Maria Kronbichler, Bres-sanone | Renate Kritzinger Baumgartner, Fiè | Lobis Böden s.r.l., Bolzano

In Memoria di Karl GrumerRenate Kritzinger, Fiè | gruppo auto aiuto Appiano

In Memoria di Bruno Da RinFirma Comer Industries Spa, Reggiolo (RE)

In memoria di Frieda KritzingerDiane Kremer, Lussemburgo | Markus Baumgart-ner, Bolzano | „The Best“ amiche di Renate, Fiè

In memoria di Hedwig MayrFrieda Rabanser, Appiano | gruppo auto aiuto Appiano

In memoria di Walter OhneweinAgnes Morandell Ohnewein, Cornaiano

I nostri conti correnti: Cassa Rurale Oltradige:IT 07 G 08255 58160 000300210854

Banca Popolare dell’Alto Adige – Filiale 52:IT 91 L 05856 11603 052570009677

Cassa di Risparmio – Filiale Appiano:IT 24 Y 06045 58160 000005000179

C/C Postale:IT 78 Y 07601 11600 000033706011

Quota associativa 2018Ringraziamo coloro che hanno già versato la quota associativa per il loro sostegno! Cogliamo l’occasione di ricordare, a chi non lo abbia ancora ver-sato, di farlo subito!

Grazie per il Vostro prezioso aiuto!

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Parkinson Attualità

Attività

Iniziative per la Giornata mondiale del Parkinson

Incontro con i neurologi e le neurologhe dell’Ambulatorio Parkinson a BolzanoA Bolzano, mercoledì 11 aprile, Giornata mondiale del Parkinson, in collaborazione con l’Ambulatorio Parkinson, viene organizzato un convegno informativo, nella sede dell’Associazione Parkinson in via G. Galilei 4, nella sala al primo piano. Dalle ore 09.30 alle 13.30 le neurologhe e i neurologi dell’Ambulatorio Parkinson saranno pre-senti e insieme ad altri specialisti parleranno e risponderanno alle domande dei presenti su argomenti come alimentazione, stipsi, ipotensione (bassa pressione).

Punto di informazione a MeranoIn occasione della giornata mondiale del Parkinson anche quest’anno a Merano sarà fatto il tradizionale punto di informazione nell’atrio dell’ospedale F. Tappeiner. Lunedì 9 aprile i vi-sitatori e tutte le persone interessate alla malattia di Parkinson e ai suoi problemi potranno informarsi ed essere informati anche sulle attività dell’Associazione.

Dove: Bolzano, via G. Galilei, 4/a, sala multifunzionale al 1° pianoData: mercoledì, 11 aprile 2018 dalle ore 9.30 alle ore 13.30.Possibilità di parcheggio nel parcheggio al 2° piano interrato. Linee autobus 110 e 7° (fermata Sottopasso via Roma e poi a piedi a destra).

Dove: Merano, ospedale F. Tappeiner, atrioData: lunedì, 9 aprile dalle 8.00 alle 16.00 circaPossibilità di parcheggio nel parcheggio dell’ospedale e nelle aree di parcheggio a paga-mento intorno all’ospedale. Raggiungibile anche con pullman e treno e le linee cittadine degli autobus.

Posti liberi per le settimane di ricreazione a Salò

Le settimane di ricreazione a Salò, con alloggio nell’albergo Conca d’Oro, sono stati fi ssati dal 9 al 16 maggio e dal 16 al 26 maggio. Ci sono ancora posti liberi! Info e iscrizioni presso la segreteria dell’Associazione Parkinson, n. tel. 0471 931888 e e-mail [email protected]

Gruppo di auto-aiuto di Merano: Dal 18 gennaio al Pastor Angelicus dalle ore 9 alle 10 si fa ginnastica in acqua. Per ora sono 10 unità. Christian Zöschg accompagna il gruppo come terapista. Chi si vuole ancora iscrivere o vuole informazioni si può rivolgere a Edith Siegel, responsabile del gruppo di auto-aiuto di Merano (il numero di telefono si trova nella rubrica Gruppi di auto-aiuto – programmi e contatti).

Iniziative per la Giornata mondiale del ParkinsonIniziative per la Giornata mondiale del Parkinson

, mercoledì 11 aprile, Giornata mondiale del Parkinson, in collaborazione con l’Ambulatorio Parkinson, viene organizzato un convegno informativo, nella sede dell’Associazione Parkinson in via G. Galilei 4, nella sala al primo piano. Dalle ore 09.30 alle 13.30 le neurologhe e i neurologi dell’Ambulatorio Parkinson saranno pre-senti e insieme ad altri specialisti parleranno e risponderanno alle domande dei presenti su

In occasione della giornata mondiale del Parkinson anche quest’anno a Merano sarà fatto il tradizionale punto di informazione nell’atrio dell’ospedale F. Tappeiner. Lunedì 9 aprile i vi-sitatori e tutte le persone interessate alla malattia di Parkinson e ai suoi problemi potranno

Linee autobus 110 e 7° (fermata Sottopasso via Roma e poi a piedi a destra).

Possibilità di parcheggio nel parcheggio dell’ospedale e nelle aree di parcheggio a paga-Possibilità di parcheggio nel parcheggio dell’ospedale e nelle aree di parcheggio a paga-mento intorno all’ospedale. Raggiungibile anche con pullman e treno e le linee cittadine mento intorno all’ospedale. Raggiungibile anche con pullman e treno e le linee cittadine

NOVITÀ

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Parkinson Attualità

Attività

Iniziative per la Giornata mondiale del Parkinson

Incontro con i neurologi e le neurologhe dell’Ambulatorio Parkinson a BolzanoA Bolzano, mercoledì 11 aprile, Giornata mondiale del Parkinson, in collaborazione con l’Ambulatorio Parkinson, viene organizzato un convegno informativo, nella sede dell’Associazione Parkinson in via G. Galilei 4, nella sala al primo piano. Dalle ore 09.30 alle 13.30 le neurologhe e i neurologi dell’Ambulatorio Parkinson saranno pre-senti e insieme ad altri specialisti parleranno e risponderanno alle domande dei presenti su argomenti come alimentazione, stipsi, ipotensione (bassa pressione).

Punto di informazione a MeranoIn occasione della giornata mondiale del Parkinson anche quest’anno a Merano sarà fatto il tradizionale punto di informazione nell’atrio dell’ospedale F. Tappeiner. Lunedì 9 aprile i vi-sitatori e tutte le persone interessate alla malattia di Parkinson e ai suoi problemi potranno informarsi ed essere informati anche sulle attività dell’Associazione.

Dove: Bolzano, via G. Galilei, 4/a, sala multifunzionale al 1° pianoData: mercoledì, 11 aprile 2018 dalle ore 9.30 alle ore 13.30.Possibilità di parcheggio nel parcheggio al 2° piano interrato. Linee autobus 110 e 7° (fermata Sottopasso via Roma e poi a piedi a destra).

Dove: Merano, ospedale F. Tappeiner, atrioData: lunedì, 9 aprile dalle 8.00 alle 16.00 circaPossibilità di parcheggio nel parcheggio dell’ospedale e nelle aree di parcheggio a paga-mento intorno all’ospedale. Raggiungibile anche con pullman e treno e le linee cittadine degli autobus.

Posti liberi per le settimane di ricreazione a Salò

Le settimane di ricreazione a Salò, con alloggio nell’albergo Conca d’Oro, sono stati fi ssati dal 9 al 16 maggio e dal 16 al 26 maggio. Ci sono ancora posti liberi! Info e iscrizioni presso la segreteria dell’Associazione Parkinson, n. tel. 0471 931888 e e-mail [email protected]

Gruppo di auto-aiuto di Merano: Dal 18 gennaio al Pastor Angelicus dalle ore 9 alle 10 si fa ginnastica in acqua. Per ora sono 10 unità. Christian Zöschg accompagna il gruppo come terapista. Chi si vuole ancora iscrivere o vuole informazioni si può rivolgere a Edith Siegel, responsabile del gruppo di auto-aiuto di Merano (il numero di telefono si trova nella rubrica Gruppi di auto-aiuto – programmi e contatti).

Iniziative per la Giornata mondiale del ParkinsonIniziative per la Giornata mondiale del Parkinson

, mercoledì 11 aprile, Giornata mondiale del Parkinson, in collaborazione con l’Ambulatorio Parkinson, viene organizzato un convegno informativo, nella sede dell’Associazione Parkinson in via G. Galilei 4, nella sala al primo piano. Dalle ore 09.30 alle 13.30 le neurologhe e i neurologi dell’Ambulatorio Parkinson saranno pre-senti e insieme ad altri specialisti parleranno e risponderanno alle domande dei presenti su

In occasione della giornata mondiale del Parkinson anche quest’anno a Merano sarà fatto il tradizionale punto di informazione nell’atrio dell’ospedale F. Tappeiner. Lunedì 9 aprile i vi-sitatori e tutte le persone interessate alla malattia di Parkinson e ai suoi problemi potranno

Linee autobus 110 e 7° (fermata Sottopasso via Roma e poi a piedi a destra).

Possibilità di parcheggio nel parcheggio dell’ospedale e nelle aree di parcheggio a paga-Possibilità di parcheggio nel parcheggio dell’ospedale e nelle aree di parcheggio a paga-mento intorno all’ospedale. Raggiungibile anche con pullman e treno e le linee cittadine mento intorno all’ospedale. Raggiungibile anche con pullman e treno e le linee cittadine

NOVITÀ

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Parkinson Attualità

Attività

Il Protocollo psicologico è stato fi rmato!

Il Protocollo psicologico per i/le malati/e di Par-kinson, già in funzione da quasi un anno, è stato fi rmato dal primario reggente di Neurologia dott. Francesco Teatini e dalla responsabile del Servi-zio psicologico dell’ospedale di Bolzano, dottores-sa Mariantonietta Mazzoldi.

Questi gli obiettivi del Protocollo diagnostico-te-rapeutico:1. Collaborare con l’equipe medica dell’Ambulato-rio per i disturbi del Movimento nella valutazione delle funzioni cognitive, dello stato emozionale e del contesto sociale nella fase di diagnosi del pa-ziente con malattia di Parkinson idiopatico e Par-kinsonismi.2. Collaborare con l’equipe medica nella gestione delle problematiche neuropsicologiche ed emotive del paziente e dei suoi familiari nella fase della cura.3. Individuare livelli base di assistenza (screening neuropsicologico e psicologico), livelli di interven-to più approfondito e modalità di collaborazione con l’Associazione Altoatesina per il Parkinson.4. Defi nire strategie professionali uniformi per gli psicologi che operano in Ospedale e una procedura di collaborazione con il Reparto di Neurologia.L’Associazione Parkinson è molto felice di questo

nuovo passo avanti nella cura della malattia, che ha già dato nei mesi passati ottimi risultati, ed è molto grata a tutti coloro che si sono prodigati per raggiungere l’importante obiettivo.

Cooptata per il Consiglio direttivo

Nel corso della sua ultima riunione, il Consiglio di-rettivo dell’Associazione Parkinson ha cooptato al proprio interno Regina Stufl esser. Attraverso l’au-

mento del numero dei/delle componenti si garanti-sce il raggiungimento del numero legale nelle riu-nioni, nel caso di problemi di salute dei componenti. Ringraziamo Regina per la disponibilità e le faccia-mo tanti auguri per la sua attività nel direttivo!

Fisioterapista Peter BracchettiVia dei Vanga, 20 – BolzanoTel. 0471 970331varie prestazioni fi sioterapiche

AnnunciAi nostri soci e alle nostre socie verranno praticati sconti da:

Arte OrtopedicaVia Amba-Alagi, 28 –BolzanoTel. 0471 402403, ausili ortopedici

Fisioterapista Angelina MassaroVia Fienili 12/c – BressanoneTel: 348 5220012, varie prestazioni fi sioterapiche

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Parkinson Attualità

Informazioni & aiuto

Gruppi di auto aiuto: Programmi e riferimenti

BOLZANO:Riferimento: Hermine Staffl er Gadotti, Tel. 0471 914332 Incontri settimanali: ogni giovedì ore 15.00, sala riunioni del Centro anziani, via Dalmazia 36, Bol-zano, con fi sioterapia e accompagnamento psico-logico. Ginnastica in acqua: clinica Melitta Logopedia: terapie individuali o in gruppo. Tai Chi: sabato mattinaPer informazioni e per le prenotazioni rivolgersi all’uffi cio dell’Associazione allo 0471 931888

MERANO:Riferimento: Edith Siegel, Tel. 335 8439000 Incontri: ogni secondo lunedì del mese dalle 15.00 – 17.00 al distretto sanitario, via Roma 3/A, Me-rano con scambio di esperienze ed informazioni. Ginnastica in acqua: Pastor Angelicus, Merano

APPIANO:Riferimento: Rita und Hilde Wöth, Tel. 0471 663194 Incontri: ogni primo venerdì del mese, ore 14.30, centro anziani San Michele, Appiano, con diverse terapie, scambio di esperienze ed informazioni.

BASSA ATESINA - EGNA:Riferimento: Erika Veronesi Rossi, Tel. 333 4433248 Incontri: ogni primo martedì del mese, ore 9.30 al distretto sociale Egna, piazza F. Bonatti 1, scambio di esperienze ed informazioni, ginnastica, possibi-lità di partecipare a corsi di esercizi di respirazione e ginnastica da seduti con una fi sioterapista assie-me al gruppo Sclerosi Multipla Bassa Atesina.

BRESSANONE:Riferimento: Martha Egger, Tel. 320 6068847 Incontri: ogni martedì, ore 14.30 terapie di gruppo nel Centro di riabilitazione dell’ospedale di Bressa-none (logopedia, ginnastica in acqua, fi sioterapia) movimento con musica. Scambio di esperienze ed informazioni nella casa Jakob Steiner.

BRUNICO:Riferimento: Hildegard Pescosta, Tel. 0474 410832 Helga Weber, Tel. 0474 409404 Incontri: ogni secondo mercoledì, dalle ore 10.00 alle 11.00, palestra Trayah, via J. Ferrari 18/C, Bru-nico, musicoterapia con Annemarie Moser. Occa-sionalmente pranzo in compagnia in un ristorante a Brunico.

VAL VENOSTA – SILANDRO:Riferimento: Evelyn Peer, Tel. 342 7405069 una volta al mese incontri con diverse attività e scambio di esperienze ed informazioni.

GRUPPO GIOVANI PARKINSONIANI:Riferimento: Daniela und Luciano Bernardi, Tel. 0471 953624 Ginnastica di gruppo: ogni mercoledì dalle ore 15.00 alle 16.00 con Christine Oberrauch, piazza Erbe 42, Bolzano. Incontri con la Dott.ssa Helga Vieider (da accor-dare). Prenotazioni da Daniela e Luciano oppure presso la segreteria dell’Associazione Tel. 0471 931888

GRUPPO DI AUTOAIUTO PER FAMILIARI E CARE-GIVERRiferimento: Marika Kuen Uffi cio Associazione per il Parkinson, Tel. 0471 931888 Si terranno diversi incontri per i familiari e care-gi-ver. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’uffi cio Associazione per il Parkinson.

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Parkinson Attualità

Informazioni & aiuto

Gruppi di auto aiuto: Programmi e riferimenti

BOLZANO:Riferimento: Hermine Staffl er Gadotti, Tel. 0471 914332 Incontri settimanali: ogni giovedì ore 15.00, sala riunioni del Centro anziani, via Dalmazia 36, Bol-zano, con fi sioterapia e accompagnamento psico-logico. Ginnastica in acqua: clinica Melitta Logopedia: terapie individuali o in gruppo. Tai Chi: sabato mattinaPer informazioni e per le prenotazioni rivolgersi all’uffi cio dell’Associazione allo 0471 931888

MERANO:Riferimento: Edith Siegel, Tel. 335 8439000 Incontri: ogni secondo lunedì del mese dalle 15.00 – 17.00 al distretto sanitario, via Roma 3/A, Me-rano con scambio di esperienze ed informazioni. Ginnastica in acqua: Pastor Angelicus, Merano

APPIANO:Riferimento: Rita und Hilde Wöth, Tel. 0471 663194 Incontri: ogni primo venerdì del mese, ore 14.30, centro anziani San Michele, Appiano, con diverse terapie, scambio di esperienze ed informazioni.

BASSA ATESINA - EGNA:Riferimento: Erika Veronesi Rossi, Tel. 333 4433248 Incontri: ogni primo martedì del mese, ore 9.30 al distretto sociale Egna, piazza F. Bonatti 1, scambio di esperienze ed informazioni, ginnastica, possibi-lità di partecipare a corsi di esercizi di respirazione e ginnastica da seduti con una fi sioterapista assie-me al gruppo Sclerosi Multipla Bassa Atesina.

BRESSANONE:Riferimento: Martha Egger, Tel. 320 6068847 Incontri: ogni martedì, ore 14.30 terapie di gruppo nel Centro di riabilitazione dell’ospedale di Bressa-none (logopedia, ginnastica in acqua, fi sioterapia) movimento con musica. Scambio di esperienze ed informazioni nella casa Jakob Steiner.

BRUNICO:Riferimento: Hildegard Pescosta, Tel. 0474 410832 Helga Weber, Tel. 0474 409404 Incontri: ogni secondo mercoledì, dalle ore 10.00 alle 11.00, palestra Trayah, via J. Ferrari 18/C, Bru-nico, musicoterapia con Annemarie Moser. Occa-sionalmente pranzo in compagnia in un ristorante a Brunico.

VAL VENOSTA – SILANDRO:Riferimento: Evelyn Peer, Tel. 342 7405069 una volta al mese incontri con diverse attività e scambio di esperienze ed informazioni.

GRUPPO GIOVANI PARKINSONIANI:Riferimento: Daniela und Luciano Bernardi, Tel. 0471 953624 Ginnastica di gruppo: ogni mercoledì dalle ore 15.00 alle 16.00 con Christine Oberrauch, piazza Erbe 42, Bolzano. Incontri con la Dott.ssa Helga Vieider (da accor-dare). Prenotazioni da Daniela e Luciano oppure presso la segreteria dell’Associazione Tel. 0471 931888

GRUPPO DI AUTOAIUTO PER FAMILIARI E CARE-GIVERRiferimento: Marika Kuen Uffi cio Associazione per il Parkinson, Tel. 0471 931888 Si terranno diversi incontri per i familiari e care-gi-ver. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’uffi cio Associazione per il Parkinson.

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Informazioni & aiuto

Sostienici con la tua dichiarazione dei rediti

5‰Associazione Altoatesina per Parkinson

94056360210... e metti la tua firma!

Grazie!

Dare gambe alla gioia di vivere

Dopo il bel pomeriggio passato insieme a Bolza-no il 27 gennaio, siamo in attesa della seconda puntata di „Ballare, cantare, giocare“ che avrà luogo a Bressanone il 24 aprile, nella scuola pro-fessionale alberghiera „Emma Hellensteiner” in via del Laghetto, 9.

Dalle 14,30 alle 17,30 circa le/gli studenti della scuola e le/gli insegnanti ci invitano a un buffet or-ganizzato con amore da loro, e che sarà certamente ottimo. Sono felici di poterci viziare e di dare così un contributo alla nostra associazione! Ce la go-dremo! Josef Fischnaller, insegnante della scuola di musica di Bressanone, insieme ad alcuni/e dei/delle suoi/sue studenti suoneranno per noi e mette-ranno le ali ai piedi a tutte le ballerine e ballerini. Alcune sorprese dei gruppi di auto-aiuto di Bressa-none e Brunico coloreranno di allegria la normalità del nostro quotidiano. Sono invitati naturalmente tutte le socie e i soci di tutti i gruppi linguistici, i familiari, e specialmente figli e nipoti, amici e amiche o chi altri avere voglia di avere vicino… Invitateli in tempo, in modo che possano prendersi libero e passare insieme questo pomeriggio.Vi preghiamo di avvisare anche noi, perché per or-

ganizzare bene abbiamo bisogno di sapere all’in-circa quante persone parteciperanno. Chiamate in ufficio (tel. 0471-931888) o ditelo alla responsabile del vostro gruppo di auto-aiuto, possibilmente en-tro il 5 aprile. “Le difficoltà della vita non possiamo farle sparire, ma possiamo dimenticarle per un po‘“, e noi vo-gliamo fare proprio questo, tutti insieme, nella no-stra festa primaverile a Bressanone. Vi aspettiamo!

Orari Treni:Merano: 12.46, Bolzano: 13.32, Brunico: 13.01Autobus da Brunico a Bolzano: ogni mezz’ora.

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Parkinson Attualità

Attività

Prima „Giornata dell’allegria“ a Bolzano

L’atrio della casa di riposo San Vincenzo nella via Cappuccini a Bolzano è stata il punto di ritrovo della prima “Giornata dell’allegria”, il 27 gennaio 2018.

L’inizio della serie di iniziative „Giornata dell’alle-gria“ ha avuto luogo a Bolzano. La presidente Ales-sandra Zendron era contenta al momento del saluto di apertura della festa: accanto ai soci e alle socie dell’Associazione Parkinson c’erano anche mariti e mogli, compagni e compagne, amici e anche nipoti, che ave-vano accettato l’invito a venire alla San Vincenzo. Così alla fine c’era un bel gruppo di 50 per-sone presenti in questo primo pomeriggio all’insegna dell‘al-legria. I punti del programma erano pa-recchi: ad esempio Hans Frenes di Castelrotto ha offerto musica da ballo o da ascoltare. Ma c’e-ra anche altra musica: Daniela e Giuliana avevano preparato alcune canzoni conosciute in italiano e tedesco da cantare in-sieme, e hanno accompagnato il vivace coro con la chitarra. Helene ha guidato balli da seduti con fou-lard colorati e ha presentato alcuni sketch. Luciano era incaricato di far usare i muscoli delle risate ai presenti, raccontando barzellette in italiano.

Tutti/e le/i partecipanti avevano portato qualcosa da mettere sotto i denti, e alla fine c’era un sontuo-so buffet. Da bere c’erano succhi, che erano stati messi a disposizione dalla casa di riposo. La festa è andata avanti fino alle 17,30 e partecipanti e orga-

nizzatrici erano molto soddisfatte/i. In conclusione la superiora ha ringraziato cordialmente, perché questo pomeriggio speciale è stato anche per i resi-denti nella casa di riposo una novità e un cambia-mento molto gradito.

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Attività

Prima „Giornata dell’allegria“ a Bolzano

L’atrio della casa di riposo San Vincenzo nella via Cappuccini a Bolzano è stata il punto di ritrovo della prima “Giornata dell’allegria”, il 27 gennaio 2018.

L’inizio della serie di iniziative „Giornata dell’alle-gria“ ha avuto luogo a Bolzano. La presidente Ales-sandra Zendron era contenta al momento del saluto di apertura della festa: accanto ai soci e alle socie dell’Associazione Parkinson c’erano anche mariti e mogli, compagni e compagne, amici e anche nipoti, che ave-vano accettato l’invito a venire alla San Vincenzo. Così alla fine c’era un bel gruppo di 50 per-sone presenti in questo primo pomeriggio all’insegna dell‘al-legria. I punti del programma erano pa-recchi: ad esempio Hans Frenes di Castelrotto ha offerto musica da ballo o da ascoltare. Ma c’e-ra anche altra musica: Daniela e Giuliana avevano preparato alcune canzoni conosciute in italiano e tedesco da cantare in-sieme, e hanno accompagnato il vivace coro con la chitarra. Helene ha guidato balli da seduti con fou-lard colorati e ha presentato alcuni sketch. Luciano era incaricato di far usare i muscoli delle risate ai presenti, raccontando barzellette in italiano.

Tutti/e le/i partecipanti avevano portato qualcosa da mettere sotto i denti, e alla fine c’era un sontuo-so buffet. Da bere c’erano succhi, che erano stati messi a disposizione dalla casa di riposo. La festa è andata avanti fino alle 17,30 e partecipanti e orga-

nizzatrici erano molto soddisfatte/i. In conclusione la superiora ha ringraziato cordialmente, perché questo pomeriggio speciale è stato anche per i resi-denti nella casa di riposo una novità e un cambia-mento molto gradito.

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Attività

Vorrei diventare socio/aNome _________________________ Cognome __________________________

Data di nascita __________________ Luogo _____________________________ Via ___________________________ Cap.- Città __________________________

Tel. ___________________________ E-Mail _____________________________

Sono affetto/a da Parkinson Sono parente di un/a paziente affetto/a da Parkinson Sono un amico/a e sostenitore/trice dell’Associazione

Quota annua singola: 20,00 Euro Quota annua doppia: 30,00 EuroCome socio/a sono obbligato/a a pagare la quota associativa, rispettare lo statuto dell’Associazione e il regolamento interno, osservare le delibere degli Organi, promuovere gli interessi sociali e partecipare (se possibile) alle manifestazioni. Ho il diritto di prendere in considerazione tutti i servizi offerti dall’Associazione, ho il diritto di voto attivo e passivo e il diritto di presentare proposte per l’attività sociale. / In base al D.Lgs. 196/03 (codice in materia di protezione dei dati personali) i dati saranno utilizzati esclusivamente per lo svolgimento dell’attività istituzionale dell’Associazione. / Lo statuto e il codice etico sono visibili nell’uffi cio dell’Associazione o sul sito Internet www.parkinson.bz.it.

Data ______________________ Firma ________________________ Prego compilare e mandare a: Associazione Altoatesina per il Parkinson, Via Galileo Galilei 4/a, 39100 Bolzano; Tel. 0471 931888Versamento della quota associativa: Cassa Rurale - IBAN: IT 07 G 08255 58160 000300210854

Vi siamo grati/e per tutte le donazioni!

Assemblea socialeSabato, 21 aprile 2018

in prima convocazione alle ore 6.00 e in seconda convocazione alle ore 14.30 a Bolzano, presso la sede dell’Associazione Parkinson, Via Galileo Galilei 4/a, 1. piano.Siete gentilmente invitate/i ad inter-venire all’assemblea.

1. Saluto di benvenuto della Presidente 2. Nomina del/della segretario/a e degli/delle scrutatori/scrutatrici3. Approvazione del verbale della precedente assemblea sociale del 22.04.20174. Relazione sull’attività e conto consuntivo 20175. Relazione dei revisori dei conti6. Approvazione del bilancio consunti- vo 2017 - nessuna responsabilità per il direttivo7. Programma sull’attività e preventivo 20188. Discussione9. Conclusione e piccolo rinfresco

Ordine del giorno:

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Parkinson Attualità

Ricerca

Se solo potessimo capire….

Nel 1987 all’università del Colorado in USA fu sviluppato dalle logopediste Lorraine Ramig und Carolyn Mead Bonitati un metodo di trattamento fi sioterapeutico ed ergoterapico per persone ma-

late di Parkinson: il metodo LSVT®.

Lo stimolo venne dal desidero dei familiari di Lee Silverman. Si era ammalata di Parkinson e la sua famiglia spiegò il suo grave problema: “Se solo potessimo sentire e capire che cosa dice!“. Inten-devano con questo i problemi di emissione della voce, tono e chiarezza, per cui la voce di Lee di-ventava sempre più fl ebile, il che, con l’aggravar-si della malattia, rendeva sempre più diffi cile co-municare con lei. I programmi terapeutici LSVT negli ultimi 25 anni sono stati sviluppati e studiati scientifi camente attraverso il sostegno fi nanziario del National Institutes of Health, Istituto nazionale per la salute (USA).

In che cosa consiste il LSVT®?Il LSVT LOUD consiste in una prima terapia del-la voce con il grado di evidenza più alto e con una provata effi cacia nel trattamento dei disturbi della voce e della parola nel Parkinson. Dopo due anni di terapia e da allora la qualità della voce e della parola è migliore di prima del trattamen-to. In base al motto “l’esercizio è medicina!“, il metodo LSTV si basa sulle conoscenza della neuroplasticità. È dimostrato che gli esercizi, se vengono praticati con intensità crescente, molte ripetizioni, una forte consapevolezza del paziente, con la complessità adeguata e al momento giusto, stimolano la neuroplasticità (signifi ca modifi care la specializzazione delle sinapsi, delle cellule ner-vose o di tutte le aree del cervello, per ottimizzare in relazione all’uso i processi in corso nella loro anatomia e funzione). In pratica ciò signifi ca che capacità andate perdute possono essere assunte da altre aree del cervello. Ciò ha una positiva in-fl uenza sulla funzione del cervello e può rallenta-re il decorso della malattia (cfr.: Kleim & Jones, 2008, Kleim et al, 2003, Zidmond et al, 2009). Le terapie LSVT si accordano con le teorie sull’ap-prendimento motorio, l’acquisizione di capacità e i principi della plasticità neuronale (cfr.: Verdoli-

ni, 1997; Schmidt & Lee, 1999; Kleim & Jones, 2008).

Gli effetti Ricerche scientifi che hanno dimostrato che LSVT LOUD può portare miglioramenti a persone malate di Parkinson a vari livelli funzionali. Fra gli altri nei seguenti:• tono di voce più alto • migliorata articolazione e comprensibilità • intonazione migliore • miglioramento della mimica • modifi che nell’uso della gestione neuronale

della voce e della parola • camminare più veloce a lunghi passi • migliorato equilibrio • migliorata rotazione del tronco• miglioramento delle attività quotidiane, ad

esempio girarsi nel letto • miglioramenti secondo la Unifi ed Parkinson’s

Disease Rating Scale (UPDRS), la scala unifi -cata di rating della malattia di Parkinson

LSVT ha effetto se viene rispettato l’andamento del percorso di trattamento. Per completare la terapia il paziente deve fare ogni giorno esercizi, che devono poi essere portati avanti anche dopo la conclusione delle 16 unità terapeutiche. Con queste informazioni Thomas Brauer, respon-sabile scientifi co dell’istituto di logopedia presso la LSVT Global a Mainz si è presentato in Sudtirolo all’Associazione Parkinson durante una vacanza privata. La redazione di Parkinson Attualità segui-rà l’argomento.

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Ricerca

Se solo potessimo capire….

Nel 1987 all’università del Colorado in USA fu sviluppato dalle logopediste Lorraine Ramig und Carolyn Mead Bonitati un metodo di trattamento fi sioterapeutico ed ergoterapico per persone ma-

late di Parkinson: il metodo LSVT®.

Lo stimolo venne dal desidero dei familiari di Lee Silverman. Si era ammalata di Parkinson e la sua famiglia spiegò il suo grave problema: “Se solo potessimo sentire e capire che cosa dice!“. Inten-devano con questo i problemi di emissione della voce, tono e chiarezza, per cui la voce di Lee di-ventava sempre più fl ebile, il che, con l’aggravar-si della malattia, rendeva sempre più diffi cile co-municare con lei. I programmi terapeutici LSVT negli ultimi 25 anni sono stati sviluppati e studiati scientifi camente attraverso il sostegno fi nanziario del National Institutes of Health, Istituto nazionale per la salute (USA).

In che cosa consiste il LSVT®?Il LSVT LOUD consiste in una prima terapia del-la voce con il grado di evidenza più alto e con una provata effi cacia nel trattamento dei disturbi della voce e della parola nel Parkinson. Dopo due anni di terapia e da allora la qualità della voce e della parola è migliore di prima del trattamen-to. In base al motto “l’esercizio è medicina!“, il metodo LSTV si basa sulle conoscenza della neuroplasticità. È dimostrato che gli esercizi, se vengono praticati con intensità crescente, molte ripetizioni, una forte consapevolezza del paziente, con la complessità adeguata e al momento giusto, stimolano la neuroplasticità (signifi ca modifi care la specializzazione delle sinapsi, delle cellule ner-vose o di tutte le aree del cervello, per ottimizzare in relazione all’uso i processi in corso nella loro anatomia e funzione). In pratica ciò signifi ca che capacità andate perdute possono essere assunte da altre aree del cervello. Ciò ha una positiva in-fl uenza sulla funzione del cervello e può rallenta-re il decorso della malattia (cfr.: Kleim & Jones, 2008, Kleim et al, 2003, Zidmond et al, 2009). Le terapie LSVT si accordano con le teorie sull’ap-prendimento motorio, l’acquisizione di capacità e i principi della plasticità neuronale (cfr.: Verdoli-

ni, 1997; Schmidt & Lee, 1999; Kleim & Jones, 2008).

Gli effetti Ricerche scientifi che hanno dimostrato che LSVT LOUD può portare miglioramenti a persone malate di Parkinson a vari livelli funzionali. Fra gli altri nei seguenti:• tono di voce più alto • migliorata articolazione e comprensibilità • intonazione migliore • miglioramento della mimica • modifi che nell’uso della gestione neuronale

della voce e della parola • camminare più veloce a lunghi passi • migliorato equilibrio • migliorata rotazione del tronco• miglioramento delle attività quotidiane, ad

esempio girarsi nel letto • miglioramenti secondo la Unifi ed Parkinson’s

Disease Rating Scale (UPDRS), la scala unifi -cata di rating della malattia di Parkinson

LSVT ha effetto se viene rispettato l’andamento del percorso di trattamento. Per completare la terapia il paziente deve fare ogni giorno esercizi, che devono poi essere portati avanti anche dopo la conclusione delle 16 unità terapeutiche. Con queste informazioni Thomas Brauer, respon-sabile scientifi co dell’istituto di logopedia presso la LSVT Global a Mainz si è presentato in Sudtirolo all’Associazione Parkinson durante una vacanza privata. La redazione di Parkinson Attualità segui-rà l’argomento.

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Parkinson e sessualitàIl Parkinson compromette le funzioni motorie, la psiche, l’universo emotivo,

e quindi anche la sessualità di una coppia. Un problema che può essere risolto, a condizione di affrontarlo apertamente. Jörg Rothweiler ha analizzato il problema.

«Il sesso è bello quando si è giovani e sani. I ma-lati di Parkinson però sono vecchi e malati, e le persone vecchie e malate non sanno cosa farsene del sesso. Ergo: i malati di Parkinson non hanno alcun problema con la sessualità!» Niente di più sbagliato!Prima di tutto, la maggior parte dei pazienti par-kinsoniani è ben lungi dall’età in cui l’interesse per il sesso si spegne del tutto. In secondo luogo, queste persone hanno sì una malattia, ma solita-mente essa non tange i sentimenti, le emozioni e la libido. In terzo luogo, malgrado tut-ti i problemi che il Parkinson porta con sé, dal punto di vista fi sico la maggioran-za dei malati è per-fettamente in grado di avere una vita ses-suale appagante.Eppure ben pochi ci riescono. Stando a vari studi, i pazienti parkinsoniani di en-trambi i sessi sono particolarmente in-soddisfatti della loro vita sessuale: gli uomini lamentano soprattutto disturbi dell’ere-zione, eiaculazione precoce e diffi coltà a rag-giungere l’orgasmo, mentre le donne riferiscono disturbi dell’eccitazione con una conseguente diffi coltà d’orgasmo. Non c’è da stupirsi, quindi, se il desiderio cala di pari passo con il progredire della malattia!Secondo i sessuologi e gli psicologi, il nocciolo del problema sta proprio qui: la voglia di fare sesso diminuisce non perché la libido si spegne semplicemente a causa dell’età o della malattia,

bensì perché la funzione sessuale è alterata, il che a sua volta provoca delusione e frustrazione, generando uno stress psichico che alla fi ne sof-foca la libido. Un circolo vizioso…

I possibili disturbiL’atto sessuale si compone di due fasi. Durante la fase di eccitazione gli organi sessuali si prepa-rano alla seconda fase. Se già la fase eccitatoria è disturbata, di regola viene a mancare anche l’or-gasmo. Ambedue le fasi della funzione sessuale

– eccitazione e orgasmo – sono strettamente connesse alla funzione del sistema nervoso au-tonomo, che può essere alterata dall’alcol, dai farmaci e da talune ma-lattie. Molto più spesso, tuttavia, le disfunzioni sessuali sono imputa-bili a cause psichiche (paura, preoccupazioni, ribrezzo), e ciò anche in persone sanissime.

La funzione sessuale nel ParkinsonAnzitutto va precisa-

to che il Parkinson non va necessariamente di pari passo con la comparsa di problemi sessuali: numerose coppie toccate dalla malattia hanno un’eccellente intesa sessuale. Purtroppo però tante altre coppie hanno problemi. I motivi sono molteplici. I sintomi motori (rigidità, tremore, immobilità) ostacolano l’attività sessuale, men-tre l’astenia e le fl uttuazioni frenano la sponta-neità. A ciò si aggiungono le disfunzioni erettili negli uomini e la secchezza vaginale nelle don-ne: ambedue possono essere dovuti all’età, alla

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malattia o ai farmaci. Il mutato aspetto fi sico, la salivazione, la forte sudorazione o l’incon-tinenza riducono l’attrattiva dei malati, mentre l’assenza di mimica desta l’impressione di una mancanza di sentimento o di desiderio. I distur-bi del linguaggio ostacolano la comunicazione, l’umore depressivo smorza la libido. Spesso si tende inoltre a sottovalutare la ripartizione dei ruoli fra i partner. Quello che prima era il partner sessualmente più attivo diventa sempre più pas-sivo, con il risultato che la sessualità «si addor-menta». Viceversa, anche un eccessivo riguardo per il paziente può spegnere la sessualità. E poi, ammettiamolo: non è facile svolgere il ruolo di infermiera/e durante il giorno, per poi trasfor-marsi in amante focosa/o di notte! Non da ulti-mo, la sessualità può risentire fortemente anche dei timori eccessivi (ad esempio quello secondo cui il sesso potrebbe aggravare la malattia), delle attese esagerate o di altre sensazioni forti (che possono arrivare al ribrezzo per le trasformazio-ni fi siche del partner). Se poi una coppia, magari a causa dei disturbi del sonno del/la paziente, dorme in camere separate, gli incontri intimi si fanno ancora più rari.

Una faccenda puramente maschile?Il Parkinson riguarda sempre entrambi i partner, però in misura diversa. L’esperienza dimostra ad esempio che le coppie nelle quali, a essere ma-lata è la donna riferiscono più raramente di pro-blemi sessuali rispetto a quelle in cui il malato è l’uomo. Nel primo caso, ambedue i partner sof-frono con uguale frequenza di disturbi dell’ec-citazione e/o dell’orgasmo, mentre nel secondo caso sono più spesso le donne a lamentare un calo del desiderio e disturbi dell’eccitazione. Comune a tutti è che le alterazioni durature della sessualità minano l’autostima e possono portare persino alla depressione.

I farmaci ci mettono lo zampino!Le disfunzioni sessuali non hanno però sempre cause psichiche o fi siche: anche la medicazio-ne svolge un ruolo. È noto, ad esempio, che la levodopa e certi agonisti della dopamina pos-

sono incrementare la libido, soprattutto negli uomini, sebbene nella maggior parte dei casi la funzione sessuale permanga limitata. Questa cosiddetta ipersessualità può avere conseguen-ze piuttosto innocue, quali le fantasie sessuali, i sogni a occhi aperti e la masturbazione fre-quente, ma può anche scatenare gravi disturbi del comportamento o addirittura vere e proprie paranoie, come ad esempio il delirio di gelosia, oppure una tendenza all’esibizionismo. Inol-tre l’improvviso riaccendersi di un istinto che si credeva ormai sopito da tempo può mettere a dura prova i partner dei malati. È raro che i pazienti stessi accennino a queste alterazioni indotte dai farmaci, per la semplice ragione che loro non ne risentono. I congiunti, invece, sono al corrente del problema, ma non osano parlar-ne. Ma sarebbe tanto importante informare il neurologo, quest’ultimo può adeguare la tera-pia, risparmiando così tanta sofferenza a tutte le parti coinvolte.

Bisogna parlarneTacere alimenta i timori, i malintesi e lo stress, fi -nendo per aggravare ulteriormente le disfunzio-ni sessuali. Per uscire da questo circolo vizioso, c’è una sola soluzione: parlarne apertamente con il neurologo, con un terapeuta di coppia esper-to in materia di Parkinson e naturalmente con il proprio partner. Sovente un colloquio schietto apre porte importanti. Dite al/la vostro/a partner cosa vi piace nel sesso, e cosa no. Rompete la routine, adeguatevi alle possibilità motorie. Se soffrite di fl uttuazioni, fate in modo che l’incon-tro intimo avvenga in un momento di buona mo-bilità, e create un’atmosfera romantica (candele, abiti seducenti, profumo, musica) e soprattutto accertatevi di non essere disturbati! Per i di-sturbi fi sici, rivolgetevi al vostro medico: molti problemi possono essere accentuati – o persino provocati – da taluni farmaci. Inoltre il medico vi potrà consigliare altri rimedi. L’imbarazzo è del tutto fuori luogo: voi non siete né i primi, né gli unici ad avere problemi di questo genere! Una buona sessualità è importante per la qualità della vita di coppia. Fonte: www.parkinson.ch