Aprile 2012

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BOLLETTINO INFORMATIVO N.3

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Da più parti pervengono richieste di informazioni in merito al Consiglio Comunale tenutosi giorno 20 Marzo 2012 e, considera-to che il gruppo di opposizione è qui per informare in maniera oggettiva su quanto si verifica nel nostro Comune, abbiamo ritenuto doveroso far conoscere su quanto deliberato anticipando l’uscita del nostro bollettino informativo, per evidenziare quanto proposto dall’Amministrazione Comunale a quasi un anno dal suo insediamento. Il compito principale di “RINNOVARE PER MIGLIORARE” è il controllo vigile su ogni atto, su ogni delibera, su ogni spesa di bilan-cio e su ogni scelta che effettua l’amministrazione. Si garantisce, in tal modo, ad Altilia tutta e a chi ha creduto e sostenuto le nostre idee, piena conoscenza sia sulle scelte amministrative che della cosa pubblica. L’informazione che ““RINNOVARE PER MIGLIORARE” offre alla comunità non è nè approssimata, nè imprecisa, né sterile, nè tanto meno immorale e propagandistica; ma è solo orientata a dissipare dubbi ed incertezze che eventualmente emergono. Questa premessa è dovuta perché ancora oggi, a quasi un anno dall’insediamento dell’attuale Amministrazione, si tende a delegittimare e sminuire l’opera di informazione e controllo degli atti. Pensiamo che sia più utile per i cittadini parlare e trattare argomenti, evitando ad ogni occasione di dare delle etichette al Gruppo di Opposizione perché, sperando di non essere ripetiti-vo, il nostro compito prioritario è di analizzare gli atti amministrativi senza alcun pregiudizio. Invece si vuole far credere che ogni votazione avallata oppure contraria, sia frutto di inesperienza (da ritenere in parte giusta, ma non certamente intesa come manifestazione d’interesse), di incoerenza o dettata dal nostro essere opposizione a tutti i costi. Nel rispondere ai nostri avver-sari politici ma anche ai nostri amici, i punti approvati e quelli non approvati sono sempre dettati da motivazioni ben precise e nell’interesse dell’intera cittadinanza, frutto di decisioni discusse sempre all’interno del gruppo e delle commissioni consiliari. Per noi non c’è una linea politica standard da seguire, anche perché da chi dovremmo prendere esempio? Da chi fa un’opposizione ossessiva, denunciando anche a costo di far perdere finanziamenti al nostro Comune, creare astio e rancori tra i cittadini, instradare vertenze contro il Comune? O da chi alternandosi come un ballerino, nelle precedenti amministrazioni, chiede a noi delle proposte, dimenticandosi del suo operato nelle precedenti legislature? Se si è così ansiosi, le nostre proposte sono già presenti nel programma amministrativo depositato presso la sede comunale. Le scelte programmatiche che l’attuale amministrazione vuole intraprendere, sono stati i punti all’Ordine del Giorno del passato consiglio. In particolare si è discusso dell’approvazione del Regolamento IMU e tariffe anno 2012, del Programma triennale dei Lavori Pubblici e dell’elenco annuale 2012, del Piano delle Alienazioni e valorizzazione degli immobili e del Bilancio di previsio-ne 2012, del Bilancio pluriennale 2012-2014 e della Relazione Previsione e Programmatica 2012/2014. Ora l’attuale ammini-strazione darà la sua l’impronta su quello che vuole perseguire, e non si evidenzierà più “l’inefficienza” della passata ammini-strazione. E’ giunto il momento di chiudere con gli attacchi a chi ci ha preceduti (anche per rispetto verso un vostro assesso-re!!!) perché il risultato elettorale è sotto gli occhi di tutti, i cittadini hanno scelto, e il responso elettorale l’abbiamo ormai già accettato. Non distogliamo l’attenzione dei cittadini, cercando di nascondere le difficoltà attuali, nel non riuscire (inevitabilmente) a mantenere tutto quanto promesso in campagna elettorale, specialmente dal punto di vista occupazionale. Noi operiamo una semplice e sana critica costruttiva, questo è il nostro ruolo, evidenziando un po’ di inesperienza politica, ma sicuramente mostrando competenza sugli argomenti trattati. Parliamo di quanto deliberato in Consiglio. Come mai non è stato divulgato, per come è stato fatto in merito alla diminuzione della tassa sulla spazzatura, l’aumento della tassa sugli immobili, l’Imposta Municipale Unica? E’ più importante evidenziare che il gruppo di opposizione ha votato il Programma Triennale delle opere pubbliche? Perché non si dovrebbe votare? Le opere in previsione, se realizzate, sono sempre nell’interesse dei cittadini; inoltre ci sono anche alcune opere inserite per le quali c’è stato un contributo fattivo dai tecnici locali. Per la nuova tassa IMU, la maggioranza consiliare, sia per l’abitazione principale, sia per le seconde case compresi i locali deposito, ha aumentato le tariffe rispetto alle aliquote base proposte dal governo (0,4% -1° casa e 7,6% -2°casa), proponendo il 5% sulle prime abitazioni ed il 9% sulle seconde abitazioni. Il gruppo di opposizione è stato contro tale aumento, ed ha proposto, motivandolo, di mante-nere le aliquote base dello 0,4% per la prima abitazione e del 7,6% per le secondo abitazioni, se non addirittura di diminuirle. Ma dalla maggioranza su tale proposta c’è stata poca chiarezza nell’esposizione, ipotizzando successive riduzioni e sconti nel prosieguo a seguito dell’accertamento sugli ipotetici 60 fabbricati fantasma da noi evidenziati. Cari cittadini, questi non sono numeri immaginari da giocare al lotto, ma tutti sanno che tali elenchi sono presenti presso l’Ufficio Tecnico Comunale. Anzi, come avevamo già preannunciato, da qualche giorno è stato pubblicato presso il Comune di Altilia, l’accertamento eseguito dell’Agenzia del Territorio, il quale ha attribuito rendite presunte su cui calcolare l’IMU ad alcuni fabbricati non dichiarati in catasto. A questo elenco andranno aggiunti altri fabbricati attualmente in fase di verifica e di sopralluoghi, per non parlare di molti altri “sfuggiti” (per ora!!) alle foto aeree, e che ogni cittadino avrebbe l’obbligo di dichiarare. Quindi quello che dicevamo si è puntualmente verificato!!!. Per ora le tariffe sono state approvate e, già da Giugno vedremo solo in parte gli effetti di tali au-menti, visto che, come di dice, si pagherà l’acconto con l’aliquota del 4% e del 7,6%, mentre la vera STANGATA arriverà a Nata-le, quando si applicheranno le aliquote proposte dall’Amministrazione. Noi sicuramente verificheremo su quanto dichiarato in merito alle successive riduzioni, e vi terremo informati, come sempre, su quanto operato dall’Amministrazione. Buona Pasqua a tutti voi dal Gruppo Consiliare di Opposizione

SEMPLICE E SANA CRITICA COSTRUTTIVA di Ercole Gallucci

A P R I L E 2 0 1 2

A N N O 1 N ° 3

Semplice e sana critica costruttiva PAG.1 Dichiarazione di voto del consigliere Giovanni Pagliuso PAG.2

Il Consiglio Comunale del 20 Marzo 2012 PAG.3-4-5 Risposte del Sindaco ad alcune interrogazioni PAG.6

Lavori realizzati PAG.6

Richieste PAG.6

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Pag. 2 DICHIARAZIONE DI VOTO DEL CONSIGLIERE GIOVANNI PAGLIUSO

In qualità di consigliere del gruppo consiliare “Rinnovare per Migliorare” “Rinnovare per Migliorare” “Rinnovare per Migliorare” “Rinnovare per Migliorare” intendo lasciare la pre-sente dichiarazione. La seduta odierna del Consiglio riguarda l’Approvazione del Bilancio di previ-sione del 2012, insieme ad altri atti importanti per la programmazione, nei prossimi tre anni, della vita economica e sociale della nostra comunità. Preliminarmente confermiamo dinanzi a tutti i consiglieri le tante manchevolezze manifestate dall’Amministrazione comunale in questi 10 mesi. Dapprima, da Giugno a Settembre diversi volantini a firma del Sindaco descrivevano un debito comunale di € 600.000,00 € 600.000,00 € 600.000,00 € 600.000,00 ereditato dai precedenti amministratori. Successivamente a fine set-tembre il Consiglio deliberava l’assenza di debiti fuori bilancio. A Novembre 2011 la maggioranza consiliare risponde alla nota n.312 della Corte dei Conti che il bilancio è in ordine e che le misure da intraprendere sono nella giusta direzione, quindi il bilancio è sano e corretto. E’ evidente, con quanto sopra detto, il volere legare il nostro mandato conferitoci dai cittadini alle precedenti amministrazioni, comportamento scorretto perché nessuno degli eletti faceva parte delle gestioni amministrative 2001-2011. Non saprei come definire le accuse mosse nei nostri riguardi nell’ultima seduta di consiglio allorché ci siamo permessi di esprimere, autonomamente, le motivazioni del voto contrario sull’argomento di bilancio. A parole, al primo consiglio comunale, il sindaco ha chiesto la nostra collaborazione e questo lo abbiamo dimostrato con l’impegno per il bene della comunità. Non abbiamo acredine nei riguardi di nessuno, parliamo con i precedenti amministratori come con voi, però non possiamo nascondere le espressioni poco urbane nei coinvolgimenti, ed offensive verso di noi, come se avessimo bisogno di stampellestampellestampellestampelle perché non capaci di leggere, osservare e trarre le dovute conclusioni. Ultimamente, nel mese di Gennaio – Febbraio, scopriamo che a parole si volevano concordare le linee guida per un bilancio sano nell’interesse della collettività, tanto da essere chiamati per discu-tere. Cari consiglieri, di fatto nel bilancio in corso di esame e di approvazione troviamo argomenti, capitoli e spese già decretati con Determine dal Sindaco, unico responsabile degli atti, e poche volte con Delibera di giunta. Infatti cosa dire:Infatti cosa dire:Infatti cosa dire:Infatti cosa dire: Sugli incarichi della Pulizia della viabilita’ dati a Sugli incarichi della Pulizia della viabilita’ dati a Sugli incarichi della Pulizia della viabilita’ dati a Sugli incarichi della Pulizia della viabilita’ dati a a ditte esterne senza utilizzare gli LSU? Sulla pulizia dei locali comunali e l’accompagnamento dei bambini dati all’esterno alla ditta Social-Sulla pulizia dei locali comunali e l’accompagnamento dei bambini dati all’esterno alla ditta Social-Sulla pulizia dei locali comunali e l’accompagnamento dei bambini dati all’esterno alla ditta Social-Sulla pulizia dei locali comunali e l’accompagnamento dei bambini dati all’esterno alla ditta Social-net net net net affidati in data 21- 10-2011 con Delibera di Giunta n. 104, con somme impegnate nel 2012? L’assessore al Bilancio L’assessore al Bilancio L’assessore al Bilancio L’assessore al Bilancio è al corrente che adesso sono stati rinnovati fino a fine anno, senza utiliz-zare il personale comunale e senza interessare i giovani del paese privi di lavoro? Non siamo contrari all’impiego per l’accompagnamento sull’autobus alla Signora Lepore, ma ci potrebbero essere altre signore che si trovano nelle sue stesse condizioni o in condizioni peggiori. Quindi, visto tale orientamento, perché non alternare tali soggetti? E’ al corrente dell’affidamento dato ad un legale E’ al corrente dell’affidamento dato ad un legale E’ al corrente dell’affidamento dato ad un legale E’ al corrente dell’affidamento dato ad un legale per opposizione ad un decreto ingiuntivo di una ditta di Piacenza per il pagamento di € 5.580,00 per prodotti di cancelleria? Ne valeva la pena vista l’eseguità della somma? E sulle spese che E sulle spese che E sulle spese che E sulle spese che hanno sostenuto i cittadini al ristorante per il convegno di medicina preventiva e riabilitazione degli arti? Non sono spese che gravano sul bilancio comunale? Sull’acquisto di fiori e vasi ,Sull’acquisto di fiori e vasi ,Sull’acquisto di fiori e vasi ,Sull’acquisto di fiori e vasi ,subito dopo la vittoria elettorale e pagati, come se c’è ne fossimo di-menticati, ad Agosto? Di un impegno di spesa per servizio ristorazione impegno di spesa per servizio ristorazione impegno di spesa per servizio ristorazione impegno di spesa per servizio ristorazione di € 1.100,00 in Gennaio per Convegni artistico culturali e centralina idroelettrica? Dell’impegno di spesa per sistemazione ed arredo dei locali Palazzo Municipale spesa per sistemazione ed arredo dei locali Palazzo Municipale spesa per sistemazione ed arredo dei locali Palazzo Municipale spesa per sistemazione ed arredo dei locali Palazzo Municipale per € 9.600,00, impegnati una parte nel 2011 e la restante nel 2012? Sul servizio audio, luci e microfonicoSul servizio audio, luci e microfonicoSul servizio audio, luci e microfonicoSul servizio audio, luci e microfonico con un impegno di spesa di € 1.210,00 il 30 Dicembre 2011? Su un’altro impegno di spesa di proiettori e luci per circa impegno di spesa di proiettori e luci per circa impegno di spesa di proiettori e luci per circa impegno di spesa di proiettori e luci per circa € 2.500,00 € 2.500,00 € 2.500,00 € 2.500,00 sul cap. 852.01 del bilancio in corso di formazione con delibera n.39 del 06/03/2012 per la manifestazione”Un libro amico per l’Un libro amico per l’Un libro amico per l’Un libro amico per l’inverno”inverno”inverno”inverno” Sull’acquisto di pittura e smalto per Sull’acquisto di pittura e smalto per Sull’acquisto di pittura e smalto per Sull’acquisto di pittura e smalto per € 2.024,33? € 2.024,33? € 2.024,33? € 2.024,33? Agli impegni di spesa per acquisto di tanti libri destinati alla biblioteca comunale? di spesa per acquisto di tanti libri destinati alla biblioteca comunale? di spesa per acquisto di tanti libri destinati alla biblioteca comunale? di spesa per acquisto di tanti libri destinati alla biblioteca comunale? Ma la biblioteca funziona? Chi è l’addetto? Abbiamo assistito all’allontanamento di tecnici locali Abbiamo assistito all’allontanamento di tecnici locali Abbiamo assistito all’allontanamento di tecnici locali Abbiamo assistito all’allontanamento di tecnici locali anche per lavori in corso di esecuzione e di finanziamento. Non è pure questo argomento di bilancio? Le eventuali maggiori spese chi li pa-Le eventuali maggiori spese chi li pa-Le eventuali maggiori spese chi li pa-Le eventuali maggiori spese chi li pa-gheràgheràgheràgherà? A poco è valso l’impegno iniziale dell’Assessore al Bilancio nel voler istituire con i cittadini la esasperata legalità, solo per quanto concerne i tributi dovuti. Si ricorda del volantino, appena insediato, che ha pubblicato per le vie del paese, nella quale evidenziava anche il pagamento di “ “ “ “ € 500,00 per Giocattoli Befana”?€ 500,00 per Giocattoli Befana”?€ 500,00 per Giocattoli Befana”?€ 500,00 per Giocattoli Befana”? Ecco noi dovremmo fare lo stesso. La nostra presenza oggi consiste semplicemente nel prendere atto di quanto gia’ impegnato nel bilancio con diverse determine. Ribadiamo che oggi le nostre posizioni ed i nostri programmi restano completamente diversi. Non siamo per allontanamenti, siamo piu’ aperti verso tutti, siano essi amici elettorali che avversari, e lo sono stati solo nelle competizioni elettorali. Sono queste le considerazioni da cui emerge di sicuro la certezza che i consiglieri di minoranza non hanno mai avuto la possibilità di associarsi o dissentire sugli argomenti, in quanto tutto è sempre già deciso. Probabilmente se avessimo prima discusso su qualche argomento avremmo concordato il da farsi, invece ci sono stati allontanamenti e non informazioni, che è cosa diversa da disinformazione e mancata consegna di atti ritenuti necessari per espletare il nostro mandato. In un periodo buio della vita economica generale che vede coinvolta l’intera nostra comunità, queste sono le motivazioni che ci spingono con serenità, e non per partito preso, a dissentire su tutto l’impianto del bilancio già deciso.

Anticipazione sperimentale Anticipazione sperimentale Anticipazione sperimentale Anticipazione sperimentale dell’Imposta municipale unica (IMU)dell’Imposta municipale unica (IMU)dell’Imposta municipale unica (IMU)dell’Imposta municipale unica (IMU)

L’imposta municipale propria è anticipata a decor-rere dall’anno 2012, ed è applicata fino al 2014 in base agli art. 8 e 9 del D.Lgs.14 marzo 2011 n.23, e sostituisce, per la componente immobiliare, l’imposta sul reddito delle persone fisiche e le relati-ve addizionali dovute in relazione ai redditi fondiari relativi ai beni non locali e l’imposta comunale sugli immobili. Presupposto dell’Imposta municipa-le propria è il possesso di immobili compresa l’abitazione principale e le pertinenze della stessa (quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6/ e C/7). La base imponibile dell’IMU è costitui-ta dal valore dell’immobile, determinato moltipli-cando le rendite catastali rivalutate del 5% per i seguenti moltiplicatori: A.A.A.A. 160 per fabbricati classificati in categoria 160 per fabbricati classificati in categoria 160 per fabbricati classificati in categoria 160 per fabbricati classificati in categoria

A esclusi A/10, C2,C6 e C7;A esclusi A/10, C2,C6 e C7;A esclusi A/10, C2,C6 e C7;A esclusi A/10, C2,C6 e C7; B.B.B.B. 140 per fabbricati classificati in categoria 140 per fabbricati classificati in categoria 140 per fabbricati classificati in categoria 140 per fabbricati classificati in categoria

B e nelle categorie C3, C4 e C5;B e nelle categorie C3, C4 e C5;B e nelle categorie C3, C4 e C5;B e nelle categorie C3, C4 e C5; C.C.C.C. 80 per fabbricati classificati nella categori-80 per fabbricati classificati nella categori-80 per fabbricati classificati nella categori-80 per fabbricati classificati nella categori-

a catastale A10;a catastale A10;a catastale A10;a catastale A10; D.D.D.D. 60 per i fabbricati classificati nel gruppo 60 per i fabbricati classificati nel gruppo 60 per i fabbricati classificati nel gruppo 60 per i fabbricati classificati nel gruppo

D;D;D;D; E. 55 per fabbricati classificati nella categori-55 per fabbricati classificati nella categori-55 per fabbricati classificati nella categori-55 per fabbricati classificati nella categori-

a C1a C1a C1a C1. Per i terreni agricoli il valore è costituito da quello ottenuto moltiplicando all’ammontare del reddito dominicale, rivalutato del 25%, un moltiplicatore pari a 120. AliquoteAliquoteAliquoteAliquote L’aliquota di base imposta è pari a 0,76%0,76%0,76%0,76%. I comu-ni con Deliberazione del Consiglio Comunale possono modificare in aumento e in diminuzione l’aliquota di base sino a 0,3 punti percentuali. L’aliquota è ridotta allo 0,4 % allo 0,4 % allo 0,4 % allo 0,4 % per l’abitazione principale e per le pertinenze, con un margine di manovrabilità da parte dei comuni fino a 0,2 punti percentuali. L’aliquota è ridotta allo 0,2% 0,2% 0,2% 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale con manovrabilità dell’aliquota fino allo 0,1%. I comuni possono ridurre l’aliquota fino allo 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% nel caso di immobili non produttivi di reddito fondiario, ovvero nel caso di immobili pos-seduti dai soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società o nel caso di immobili locati. Detrazioni Detrazioni Detrazioni Detrazioni Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e per le relative pertinen-ze i detraggono € 200,00 oltre a € 50,00 per ogni figlio residente nell'abitazione e di età inferiore a 26 anni, fino ad un massimo di € 400,00. Riserva a favore dello StatoRiserva a favore dello StatoRiserva a favore dello StatoRiserva a favore dello Stato È prevista la riserva a favore dello stato di una quota dell’imposta pari alla metà dell’imposto calcolato di tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale.

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Giorno 20 MARZO 2012 alle ore 17:00 in seduta straordinaria si è tenuta il Consiglio Comunale con 4 importanti punti all’ordine del Giorno. Si sono dapprima approvati i

verbali della precedente seduta, e successivamente si è passati a discutere i seguenti punti.

Punto n.2 - APPROVAZIONE REGOLAMENTO IMU E RELATIV E TARIFFE 2012.

Quanto l’Amministrazione si appresta ad approvare viene da parte nostra contestato per diversi motivi. Intanto non condi-

vidiamo l’aumento delle tariffe IMU rispetto alle aliquote base proposte dal Governo, il quale ha deliberato l’aliquota

base dello 0,76 % per le seconde abitazioni ( con possibilità di aumento o diminuzione dello 0,3%), l’aliquota per le

abitazioni principali dello 0,4 % (con aumento o diminuzione dello 0,2%), aggiungendo anche la tassazione per i fab-

bricati rurali ad uso strumentale con lo 0,2% e gli immobili non produttivi di reddito fondiario con possibilità di

riduzione dell’aliquota fino allo 0,4% .

L’Amministrazione propone: un’aliquota base dello 0 ,9% applicata alle seconde case ed ai magazzini, un ’aliquota

per l’abitazione principale dello 0,5% , un’ aliquota fabbricati rurali allo 0,2% e un’aliquota sugli immobili non

produttivi di reddito fondiario allo 0,4%.

Già il ripristino da parte dello Stato dell’ex ICI sulla prima casa, porterà un aumento dell’introito nelle casse comunali,

anche considerando le dovute detrazioni. Inoltre, qualunque sia il numero delle prime case, il gettito rispetto all’anno 2010 per le sole seconde case tende ad aumentare,

considerando sia la rivalutazione del 60% sulle rendite catastali e sia l’aumento dell’aliquota rispetto al 2010, che passa dallo 0,6% allo 0,76% (ricordiamo che il 2010 si

pagava l’ICI solo sulle 2° case e sui locali deposi ti). L’applicazione dei nuovi moltiplicatori che aumentano del 60% la base imponibile comportano deformazioni dei valori

catastali, indifferenti a qualsiasi dato di realtà attuale sui valori di mercato e sulla effettiva possibilità di produrre reddito con gli immobili. Tutti noi sappiamo che le abitazio-

ni in Altilia hanno un basso valore di mercato, non producono reddito e sono tutte disabitate o abitate saltuariamente.

La proposta dell’Amministrazione non è accettata per l’aumento dell’IMU (allo 0,5%) sulle prime case, e (allo 0,9%) sulle seconde case, perché con tale provvedimento si

tende ad allontanare sempre di più coloro che non abitano ad Altilia, i tanti nostri compaesani che abitano al Nord o nella vicina provincia, chi per una o massimo due

volte all’anno viene a trascorrere le vacanze da noi, e pertanto penalizzano coloro che non votano nella competizioni amministrative. Questo ci sembra un atto discrimina-

torio, per cui chiediamo a tutti i consiglieri di rivedere tale proposta prima di approvarla.

Per questi motivi il parere è contrario e chiediamo che vengano pertanto considerate almeno le aliquote imposte dallo

Stato (chiediamo pertanto lo 0,4 per le prime case e 0,76 per le seconde case), se non addirittura diminuite.

Questa è la nostra proposta, non perché siamo consiglieri di opposizione, ma perché lo riteniamo non giustificato, e inol-

tre in un periodo buio di crisi economica e mondiale come quello attuale, sinceramente non siamo concordi

nell’aumentare le tasse ai cittadini.

Per giustificare la nostra proposta, vorremmo fare un esempio di come il gettito IMU anno 2012, considerando la sola

seconda abitazione, aumenta anche mantenendo il 7,6% rispetto alla stessa tipologia di abitazione riferita all’anno 2010.

Consideriamo il caso della ex ICI per seconde case- locali deposito e magazzini, ANNO DI RIFERIMENTO 2010. Ipotizziamo una seconda casa di medio valore, con rendita catastale pari a € 300,00 ed un unico proprietario.

Il valore dell’immobile si ottiene moltiplicando la rendita, rivalutata del 5%, per 100 (questo era il moltiplicatore nel 2010). Al valore imponibile si applica l’aliquota del

6x1000. L’importo dovuto dal cittadino è pari a € 189,00

CALCOLO IMU 2012 PER 2° ABITAZIONE. Consideriamo il calcolo con tre aliquote (6X1000— 7,6X1000— 9 X1000) . L’aliquota del 0,76% e’ il valore base imposto dallo stato che può aumentare diminuire dello 0,3 punti percentuali. L’aliquota 9x1000 è quella proposta dall’amministrazione.

Allo stesso modo il valore dell’immobile si ottiene moltiplicando la rendita, rivalutata del 5%, per il moltiplicatore 160 (questo è il moltiplicatore da considerare nel 2012). Si

vede subito come gli importi dovuti dal cittadino aumentano nei tre casi, al di là della quota che spetta al Comune ed allo Stato.

CONSIDERAZIONI:

Già con l’aliquota del 7,6% si supera il precedente valore del 2010. Infatti si passa da € 189,00 ad € 192,00 (quota già equamente divisa tra Comune e St ato).

Questo è dovuto sia alla rivalutazione delle rendi te catastali del 60% che all’aumento di 1,6% dell’a liquota rispetto al 2010. Come se non bastasse, a t ali im-

porti bisogna aggiungere inoltre un gettito derivan te dalle prime abitazioni, dai fabbricati rurali e dagli immobili non produttori di reddito fondiario. Si vede dai

fatti sopra esposti, con un esempio numerico, che i l Comune potrebbe avere un gettito di entrata per le tasse versate d ai cittadini maggiore rispetto al 2010.

Chiediamo pertanto di rivedere tali proposte per no n aggravare ancora di più le difficoltà economiche dei nostri concittadini.

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E D E L 2 0 M A R Z O 2 0 1 2 - P U N T O P E R P U N T O D I S C U S S I O N I E L E P R O P O S T E -

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Punto n.3 - APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEI L AVORI PUBBLICI ED ELENCO ANNUALE 2012

L’elenco annuale delle opere pubbliche è sicuramente adeguato ed efficace. Le previsioni sono apprezzabili, gli importi di finanziamento sono evi-denziati per cui apparentemente non dovrebbero portare inconvenienti di carattere economico. Esistono anche alcune opere per le quali si è contri-buito negli anni passati nel predisporre progetti preliminari, quali l’Edilizia sociale per acquisto e recupero case nei Centri Storici, Sistemazione stra-de comunali, l’Efficientamento energetico degli Edifici pubblici, in collaborazione con altri tecnici e con l’amministrazione uscente. Ci preme solo ricordare, in merito a tali interventi, facendo riferimento su alcune pratiche del recente passato che hanno prodotto atti ingiuntivi al nostro Comune, facendo riferimento su alcune pratiche del recente passato che hanno prodotto atti ingiuntivi al nostro Comune, facendo riferimento su alcune pratiche del recente passato che hanno prodotto atti ingiuntivi al nostro Comune, facendo riferimento su alcune pratiche del recente passato che hanno prodotto atti ingiuntivi al nostro Comune, di porre attenzione nell’interesse dell’Ente, quando si formalizzano incarichi professionali dati all’esterno e coperti finandi porre attenzione nell’interesse dell’Ente, quando si formalizzano incarichi professionali dati all’esterno e coperti finandi porre attenzione nell’interesse dell’Ente, quando si formalizzano incarichi professionali dati all’esterno e coperti finandi porre attenzione nell’interesse dell’Ente, quando si formalizzano incarichi professionali dati all’esterno e coperti finanziaziaziaziariamente dal Responsabi-riamente dal Responsabi-riamente dal Responsabi-riamente dal Responsabi-le. Invitiamo tutti voi, oggi che si discute di bilancio, di rivedere se gli stessi atti deliberativi sono legittimi con la dle. Invitiamo tutti voi, oggi che si discute di bilancio, di rivedere se gli stessi atti deliberativi sono legittimi con la dle. Invitiamo tutti voi, oggi che si discute di bilancio, di rivedere se gli stessi atti deliberativi sono legittimi con la dle. Invitiamo tutti voi, oggi che si discute di bilancio, di rivedere se gli stessi atti deliberativi sono legittimi con la dovuovuovuovuta copertura finanziaria, prima ta copertura finanziaria, prima ta copertura finanziaria, prima ta copertura finanziaria, prima che gli stessi risultino operativi. che gli stessi risultino operativi. che gli stessi risultino operativi. che gli stessi risultino operativi. Nel merito su tale punto suggeriamo di inserire, per conto e negli interessi dei cittadini, ulteriori interventi quali: • La realizzazione di impianti fotovoltaici al Maneggio, alle scuole, a servizio degli impianti sportivi; • Il ripristino dell’area e la realizzazione di un percorso alle Cave di pietra in località Russo-Parrere

• La realizzazione di un’area da destinare a parco giochi per bambini Non abbiamo nessun dubbio nel votare a favore quando si tratta di opere pubbliche che, se verranno realizzate, porteranno benefici ai cittadini, aldilà di una strumentalizzazione politica che, con il nostro voto a favore, sarà sicuramente fatta.

Il punto in discussione, votato positivamente, costituisce una parte dell’inventario dei beni immobili comunali. Infatti, con riferimento all’art. 58 della all’art. 58 della all’art. 58 della all’art. 58 della legge 133/2008, (Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni), legge 133/2008, (Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni), legge 133/2008, (Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni), legge 133/2008, (Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni), gli uffici competenti dovrebbero provvedere all’iscrizione in catasto, alla voltura o all’attività di trascrizione dei beni. Visto che attualmente esistono degli immobili non ancora accatastati, o ancora intestati ai vecchi proprietari, come pretendiamo il corretto pagamento dei tributi dai cittadini previo accatastamento e classamento dei cespiti, se per primi non redigiamo correttamente l’inventario dei beni comunali, per come richiestoci dalla Corte dei conti? Chiediamo pertanto di prevedere in Bilancio una quota annuale per accatastare, trascrivere e volturare tali beni comunali, quali Maneggio, Case acquistate nei centri storici , Municipio e casa comunale.

Punto n.4 APPROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E VA LORIZZAZIONE IMMOBILI

Punto.5 APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2012 – BILANCIO PLURIENNALE 2012-2014 – RELAZIONE PREVISIO NE E PRO-GRAMMATICA 2012-2014

In qualità di Capogruppo del gruppo consiliare “Rinnovare per Migliorare”, prima di passare alla dichiarazione di voto relativa a tale punto, ritengo doveroso fare una premessa sull’importanza di cosa ci apprestiamo a votare. Il bilancio di un Comune, dovrebbe essere il documento più letto, non solo dai consiglieri, ma anche dai cittadini. Il bilancio non è soltanto un insieme di numeri o uno strumento riservato agli esperti: esso influisce sul vivere quotidiano dei cittadini, dà l'impronta alla comunità e stabilisce le priorità in tanti settori diversi: dagli aiuti sociali, alla scuola, alle opere pub-bliche, alle opportunità economiche e culturali. Lì ci sono le linee programmatiche di un'amministrazione e le principali decisioni circa le priorità da realizzare nell'anno. Per questo, in virtù e per onorare il mandato amministrativo ricevuto dai cittadini, nel rispetto del mio ruolo di consigliere di opposizione, avrei voluto dare il mio contributo, anziché dibattere in questa sede consiliare, quasi a voler rimarcare un ruolo di opposizione a tutti i costi, cosa che assolutamente non intendo fare, nella ferma convinzione che le problematiche del bilancio comunale si riferiscono a tutti i cittadini e non soltanto ad un gruppo. E’ vero, c’è stato all’inizio di GennaioGennaioGennaioGennaio----Febbraio 2012Febbraio 2012Febbraio 2012Febbraio 2012, un avvicinamento da parte del Sindaco, cercando di coinvolgere non solo noi ma l’intera popo-lazione, nella stesura del Bilancio, per valutare eventuali proposte. Per correttezza abbiamo partecipato a questi incontri, ma non dimenticando le difficoltà avute in questi 10 mesi, nella quale oltre alle tante e continue interrogazioni richieste sulla vita amministrativa ed economica mai conside-rate, associamo i tanti atti richiesti che solo in quest’ultimo periodo, dopo ben 10 mesi, qualcuno degli stessi è stato fornito. Pertanto eravamo senza ombra di dubbio già sicuri e decisi su cosa votare. I bilanci preconfezionati non saranno mai votati dalla minoranzaI bilanci preconfezionati non saranno mai votati dalla minoranzaI bilanci preconfezionati non saranno mai votati dalla minoranzaI bilanci preconfezionati non saranno mai votati dalla minoranza. Il bilancio era stato già determinato con tanti impegni di spesa fatti nel 2011 ed impegnati nel 2012 con il bilancio in corso di formazione, e giorno dopo giorno cambiava con diverse Determine del Responsabile del Servizio. Potrebbe essere riduttivo pensare che la minoranza non vota il bilancio per i motivi sopra evidenziati. Non è solo questo che ci porta ad essere contro. Il voto contrario deriva anche da altre considerazioni di carattere tecnico-economico, che di seguito esponiamo. Nel bilancio di previsione 2012: 1. NON TROVIAMO, NEL CAPITOLO SPESE, I DEBITI PER LE VERTENZE GIUDIZIARIE MISASI – DE BONIS – VECCHIO Non è certo un mistero i decreti ingiuntivi pervenuti al Comune e protocollati, che ancora oggi non ho ricevuto copia. Sono atti pubblici, non risolvibili privatamente. Quale migliore occasione di quella del bilancio per ripianare queste pendenze? 2. ESISTONO DELLE SPESE PER INCARICHI COLLABORAZIONE ESTERNA (art.46 legge 133/08) Tali spese hanno un limite di € 10.000,00. Prendendo come riferimento il Parere del Revisore, si evidenzia che “…il Comune non ha ancora provve-“…il Comune non ha ancora provve-“…il Comune non ha ancora provve-“…il Comune non ha ancora provve-duto a pubblicare regolarmente, nel sito istituzionale, i provvedimenti di incarico con indicazione dei soggetti percettori dduto a pubblicare regolarmente, nel sito istituzionale, i provvedimenti di incarico con indicazione dei soggetti percettori dduto a pubblicare regolarmente, nel sito istituzionale, i provvedimenti di incarico con indicazione dei soggetti percettori dduto a pubblicare regolarmente, nel sito istituzionale, i provvedimenti di incarico con indicazione dei soggetti percettori dellellellella ragione dell’incarico e a ragione dell’incarico e a ragione dell’incarico e a ragione dell’incarico e del compenso. La mancata pubblicazione costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale”. del compenso. La mancata pubblicazione costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale”. del compenso. La mancata pubblicazione costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale”. del compenso. La mancata pubblicazione costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale”. L ’insegnamento, come al punto 1come al punto 1come al punto 1come al punto 1, precedentemente accennato, dovrebbe servire. Parliamo incarichi di progettazione definitiva ed esecutiva, con il parere di copertura finanziaria a firma del Responsabile che, anche se attualmente sembrerebbero solo determine di poco conto, le conseguenze le conseguenze le conseguenze le conseguenze le constateremmo nel corso delle delle legislature successive, se qualcuno dei professionisti vanterà, giustamente, compensi per la progettazione svolta. Sembra che, anziché opera-re secondo un filo logico di programmazione cioè, partecipare ad un Bando pubblico o trovare finanziamenti per la realizzazione di un’opera, si procede al contrario: si stabilisce il titolo dell’intervento da realizzare, si formalizza l’incarico ai professionisti, fissando solo l’importo ipotetico delle

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Pag. 5 prestazioni professionali (tra € 20.000 ed € 40.000 euro) per affidarlo direttamente, senza tener conto della procedura di trasparenza, rotazione e confronto tra offerte, ma dell’importo dell’opera, di come accedere ad eventuali finanziamenti o eventualmente anche a accedere ad un mutuo neanche a parlarne. Ne è esempio l’Ampliamento Villa Silvia o l’Adeguamento impianto sportivo Maione. Tralasciando le modalità di affidamento di incarichi, la questione è un’altra. Si può dire: “..il pagamento dei compensi professionali è subordinato, tramite convenzione, al conseguimento del finanziamento da parte dell’ente”. Prendendo spunto da un parere dell’Autorità di Vigilanza sui Lavori pubblici avente per avente per Oggetto: Procedura conferimento incarichi per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di progettualitàOggetto: Procedura conferimento incarichi per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di progettualitàOggetto: Procedura conferimento incarichi per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di progettualitàOggetto: Procedura conferimento incarichi per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di progettualità, si cita che “… la “… la “… la “… la progettualità di un’opera pubblica non puo’ costituire un’attività fine a se stessa, svincolata dall’esecuzione dei lavori, cprogettualità di un’opera pubblica non puo’ costituire un’attività fine a se stessa, svincolata dall’esecuzione dei lavori, cprogettualità di un’opera pubblica non puo’ costituire un’attività fine a se stessa, svincolata dall’esecuzione dei lavori, cprogettualità di un’opera pubblica non puo’ costituire un’attività fine a se stessa, svincolata dall’esecuzione dei lavori, con on on on la conseguenza che non la conseguenza che non la conseguenza che non la conseguenza che non si puo’ affidare un incarico senza che l’opera sia stata non solo programmata ma sia stata indicata l’effettiva reperibilità si puo’ affidare un incarico senza che l’opera sia stata non solo programmata ma sia stata indicata l’effettiva reperibilità si puo’ affidare un incarico senza che l’opera sia stata non solo programmata ma sia stata indicata l’effettiva reperibilità si puo’ affidare un incarico senza che l’opera sia stata non solo programmata ma sia stata indicata l’effettiva reperibilità deldeldeldelle somme necessarie per le somme necessarie per le somme necessarie per le somme necessarie per realizzarla” realizzarla” realizzarla” realizzarla” Tale precisazione si rende necessaria in quanto si è riscontrata una prassi piuttosto diffusa presso le Amministrazioni che, qualificano il finanzia-mento dell’opera quale obiettivo da raggiungere mediante l’attività di progettazione svolta dal professionista, e con cio’ ritengono di poter subordina-re la corresponsione del compenso spettante al professionista per l’attività svolta, dopo ever raggiunginto l’obiettivo. Con l’ulteriore conseguenza che, in caso di non approvazione del progetto da parte di un’Ente, l’amministrazione non dovrà corrispondere alcuna somma al professionista che si propone per le prestazioni rese. Tale prassi, oltre a porsi in violazione alle norme vigenti in materia e, piu’ precisamente dell’art.92 comma 1 D.Lgs. n.163, determina una evidente disparità di posizioni rispetto a quelle Amministrazioni che, in ottemperanza alla disposizione richiamata, abbiano adottato procedure coerenti con detta disciplina, facendosi carico di remunerareremunerareremunerareremunerare in ogni caso il professionista per l’attività di progettazione eseguita ovvero, anche in assenza di finanziamento. Concludendo, è chiaro che tutti gli incarichi affidati con determina del responsabile del servizio tecnico Concludendo, è chiaro che tutti gli incarichi affidati con determina del responsabile del servizio tecnico Concludendo, è chiaro che tutti gli incarichi affidati con determina del responsabile del servizio tecnico Concludendo, è chiaro che tutti gli incarichi affidati con determina del responsabile del servizio tecnico presuppongono la copertura finanziaria in un preciso capitolo per la remunerazione degli incarichi affidati, che a onor del vpresuppongono la copertura finanziaria in un preciso capitolo per la remunerazione degli incarichi affidati, che a onor del vpresuppongono la copertura finanziaria in un preciso capitolo per la remunerazione degli incarichi affidati, che a onor del vpresuppongono la copertura finanziaria in un preciso capitolo per la remunerazione degli incarichi affidati, che a onor del veroeroeroero, non abbiamo trovato. , non abbiamo trovato. , non abbiamo trovato. , non abbiamo trovato. A tal proposito, chiediamo di rivedere tali determine prima che diventino operative per tutelare l’ente comunale prevedendo qA tal proposito, chiediamo di rivedere tali determine prima che diventino operative per tutelare l’ente comunale prevedendo qA tal proposito, chiediamo di rivedere tali determine prima che diventino operative per tutelare l’ente comunale prevedendo qA tal proposito, chiediamo di rivedere tali determine prima che diventino operative per tutelare l’ente comunale prevedendo quanuanuanuanto sopra discusso.to sopra discusso.to sopra discusso.to sopra discusso. 3. MANCA LA RIDUZIONE GIUSTIFICATA DELLA TARIFFA RSU, con il conseguente miglioramento del servizio (raccolta rifiuti porta a porta, sistemazione problematica del Savuto dove vengono conferiti rifiuti non tutti da residenti comunali). La Delibera di riduzione delle tariffe da voi approvata, è servi-ta solo come qualcosa da sbandierare, visto che sia in entrata che in uscita i numeri evidenziano circa gli stessi incassi e le stesse spese degli anni precedenti. In riferimento al bilancio di previsione 2012, il gettito in entrata previsto è pari a € 81.320,00 € 81.320,00 € 81.320,00 € 81.320,00 ed è stato determinato sulle base delle tariffe deliberate dall’ente. I costi da sostenere sono circa € 95.000,00€ 95.000,00€ 95.000,00€ 95.000,00. La percentuale di copertura del costo è di 87.03%87.03%87.03%87.03%. Come verrà coperta la restante parte dei costi? 4. INCASSO RELATIVO ALLA IMPOSTA MUNICIPALE UNICA Dal bilancio sembrerebbe che l’effetto per l’introduzione dell’IMU, non abbia sfiorato il nostro Comune. Infatti troviamo piu’ o meno i precedenti valo-ri di previsione per l’anno 2012 nel capitolo in entrata sulla imposta comunale immobili. Addirittura si passa dai € 34.000,00 34.000,00 34.000,00 34.000,00 del Bilancio consolidato anno 2010201020102010 ai € 31.000,00 31.000,00 31.000,00 31.000,00 del Bilancio di previsione 2012 Bilancio di previsione 2012 Bilancio di previsione 2012 Bilancio di previsione 2012 che ci apprestiamo a votare. Significa che con l’aggiunta della tassazione sulla prima casa al 5%5%5%5%, con la rimodulazione della rendita al 60%, 60%, 60%, 60%, con la tassazione sulle seconde case e locali magazzini al 9%, al 9%, al 9%, al 9%, con la tassazione dei fabbricati rurali e degli immobili non aventi redditi fondiari, abbiamo un gettito IMU minore. La corte dei Conti rileverà sicuramente questa discrasia. 5. NON TROVIAMO CAPITOLO DI SPESA per consentire l’accatastamento, la voltura e la registrazione dei beni comunali e procedere all’inventario degli stessi. 6. NELLE ENTRATE PER CONTRIBUTI PER PERMESSI A COSTRUIRE si passa da € 247,00 del 2010 € 247,00 del 2010 € 247,00 del 2010 € 247,00 del 2010 a € 10.329,14 nel 2012€ 10.329,14 nel 2012€ 10.329,14 nel 2012€ 10.329,14 nel 2012. Ci sembra una cifra eccessiva in considerazione del fatto che attualmente il Piano Strutturale Comunale non è ancora approvato, e l’edilizia privata è completamente ferma.

7. C’E UNA PREVISIONE DI ANTICIPAZIONE DI CASSA PARI AD € 647.133,00, passando dalla precedente richiesta del 2010 di 2010 di 2010 di 2010 di €102.476,00 €102.476,00 €102.476,00 €102.476,00 con una per-centuale di 87,575% (quando il limite massimo stimato richiedibile è pari 25% delle entrate correnti (pari € 738.949,00). Come mai questo importo?

8. MANCA TOTALMENTE IN BILANCIO, quanto redatto nell’ipotesi transattiva della centrale elettrica con la Delibera di Giunta n.70 del 12 luglio 2011. Tali ipotesi transattiva evidenziava la rescissione del contratto d’appalto per la locazione e gestione della Centralina da parte dell’Enersave, concor-dano i seguenti importi: all’Enersave saranno riconosciute dal nostro Comune spese documentate per complessive € 97.000,00 € 97.000,00 € 97.000,00 € 97.000,00 sostenute per manutenzione straordinaria alla centralina; da tali spese di detraggono € 57.000,00 € 57.000,00 € 57.000,00 € 57.000,00 per canoni scaduti degli anni precedenti. Come mai questo non è riportato in bilancio? Sull’argomento, pur non conoscendo il contratto e la produzione, diciamo che non è adeguata neppure la quantificazione dei proventi rispetto al vecchio contratto passando dai € 31.000,00 € 31.000,00 € 31.000,00 € 31.000,00 precedenti ai € 32.000,00 € 32.000,00 € 32.000,00 € 32.000,00 attuali. Solo 1000 euro in piu’!!! Proseguendo, si concorda che il Comune corrisponde a saldo alla Enersave complessivi € 40.000,00, € 40.000,00, € 40.000,00, € 40.000,00, così corrisposti: € 10.000,00 € 10.000,00 € 10.000,00 € 10.000,00 con i fondi re-gionali sulle calamità ed i rimanenti € 30.000,00 al momento della corresponsione di altri fondi regionali sulle calamità. Se il finanziamento non ve-nisse erogato entro il 31.12.2011, il Comune farà fronte con fondi derivanti dalla produzione di energia elettrica e regolarmente previsti in bilancio 2012. Nel bilancio di previsione 2012 non abbiamo visto nessuna di tali somme, anche perché sembrerebbe che ancora la centralina non è in fun-zione. A tal proposito si potrebbero avere i contratti di locazione della struttura, visto che esiste in bilancio un canone di locazione pari a € 32.000,00, ed il contratto stipulato con l’Enel per la vendita dell’energia elettrica prodotta? Tutta la pratica evidenzia una gestione amministrativa non chiara, dall’affidamento dei lavori fino all’ultimo incarico di progettazione, ma ancora leggendo la Delibera di Giunta con l’ipotesi transattiva del 12 luglio 2011 n.70 e il verbale di Deliberazione del consiglio comunale n.37 del 27/08/2011, si denota la nullita’ degli atti essendo entrambi privi di pareri e conteggi tecnici ed economici degli uffici preposti e priva di firma del responsabile del servizio finanziario dello stesso atto. 9. CON RIGUARDO ALLA PREVISIONE PLURIENNALE DEL TRIENNIO 2012-2014, in considerazione dei dati del bilancio previsionale 2012, è evidenziata una sopravvalutazione dell’importo relativo alle entrate per trasferimento di capitali dalla regione, anche in riferimento alla previsione del 2012 e pertanto poco attendibile nella sua realizzabilità. Si passa infatti dalla previsione in entrata ed in uscita del 2012 pari a € 7.860.808,94 ad € 1.069.441,59 per il 2013 e 2014. Come si spiegano tali importi?

SSSSIAMOIAMOIAMOIAMO ANCORAANCORAANCORAANCORA ININININ TEMPOTEMPOTEMPOTEMPO PERPERPERPER RIVEDERERIVEDERERIVEDERERIVEDERE LELELELE COSECOSECOSECOSE, I, I, I, INVITIAMONVITIAMONVITIAMONVITIAMO TUTTITUTTITUTTITUTTI IIII CONSIGLIE-CONSIGLIE-CONSIGLIE-CONSIGLIE-RIRIRIRI AAAA VALUTAREVALUTAREVALUTAREVALUTARE BENEBENEBENEBENE QUANTOQUANTOQUANTOQUANTO PRECEDENTEMENTEPRECEDENTEMENTEPRECEDENTEMENTEPRECEDENTEMENTE ESPOSTOESPOSTOESPOSTOESPOSTO. N. N. N. NOIOIOIOI SICURAMENTESICURAMENTESICURAMENTESICURAMENTE PRENDEREMOPRENDEREMOPRENDEREMOPRENDEREMO LELELELE DISTANZEDISTANZEDISTANZEDISTANZE CONCONCONCON ILILILIL NOSTRONOSTRONOSTRONOSTRO VOTOVOTOVOTOVOTO CONTRARIOCONTRARIOCONTRARIOCONTRARIO, , , , DADADADA SITUAZIONISITUAZIONISITUAZIONISITUAZIONI DIDIDIDI RESPONSABILITÀRESPONSABILITÀRESPONSABILITÀRESPONSABILITÀ CHECHECHECHE RICADONORICADONORICADONORICADONO SUSUSUSU COLOROCOLOROCOLOROCOLORO CHECHECHECHE ACRITICAMENTEACRITICAMENTEACRITICAMENTEACRITICAMENTE, , , , COLCOLCOLCOL VOTOVOTOVOTOVOTO FAVOREVOLEFAVOREVOLEFAVOREVOLEFAVOREVOLE, , , , AVALLANOAVALLANOAVALLANOAVALLANO EVENTUALIEVENTUALIEVENTUALIEVENTUALI OMISSIONIOMISSIONIOMISSIONIOMISSIONI CONTENUTECONTENUTECONTENUTECONTENUTE ININININ QUESTOQUESTOQUESTOQUESTO BILANCIOBILANCIOBILANCIOBILANCIO. . . .

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IL SINDACO HA RISPOSTO, DOPO BEN 10 MESI, AD ALCUNE INTERROGAZIONI FATTE DALLA MINORANZA CONSILIARE

VERBALE DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N° 59 del 24/11/2011 Oggetto: Risposta a interrogazioni presentate dalla minoranza consiliare

Introduce il Sindaco che anticipa che provvederà a rispondere in maniera scritta alle interrogazioni presentate e spiega che i ritardi sono legati all’attività quotidiana che si è chiamati a compiere per dare una concreta risposta ai cittadini, dei quali, comunque, si assume la responsabilità personale, politica ed amministrativa. Il Sindaco passa poi al merito delle interrogazioni presentate: • Interrogazione “Casette in legno” : ci si è trovati di fronte, all’atto dell’insediamento, ad una gara d’appalto bandita senza avere effettuato preliminarmente il relativo accatastamento e, di conseguenza, si è dovuto procedere ad affidare un incarico ad un professionista per regolarizzare una pratica che si presentava incompleta; Interviene il Consigliere Gallucci che chiede se si è proceduto a richiedere ad altri professionisti dei preventivi, al fine di poterli confrontare ed il Sindaco risponde che in passato la procedura corretta non è mai stata seguita e che per la fattispecie in esame l’urgenza di provvedere a sanare la situazione non ha consentito di richiedere più preventivi e che per l’interesse dell’Ente si è deciso, così come consentito dalla legge, di proce-dere in maniera diretta. • Interrogazione “Fornitura di Piante”: il Sindaco comunica che si è proceduto regolarmente ad effettuare l’impegno e la relativa liquidazione e che nel caso in cui dovessero esservi delle forniture non regolarizzate si procederà con solerzia ad ema-nare i necessari provvedimenti; • Interrogazione debiti fuori bilancio De Bonis, Vecchio e Misasi; Il Sindaco spiega che si tratta di questione vecchie, che non sono state risolte nel corso degli anni e che l’attuale Amministrazione si sta cercando di arrivare ad una transazione, ad un bonario componimento che permetta all’Ente di risparmiare; • Interrogazione tecnici di fiducia ed imprese: Il Sindaco spiega che l’Amministrazione Comunale, pur in presenza di una normativa che consente l’affidamento diretto di incarichi tecnici fino alla soglia di 40.000 euro, ha intenzione di formare un elenco di Tecnici, di professionisti ai quali di volta in volta fare affidamento per l’espletamento di quelle attività tecniche che l’Ente, con i propri dipendenti, non riesce a portare e termine; • Interrogazione relativa alla visione degli atti da parte dei Consiglieri di Maggioranza: Il Sindaco ricorda che i Consiglieri di minoranza, ma anche i semplici cittadini, possono prendere visione di tutti gli atti amministrativi prodotti, a patto di non intralciare l’attività degli uffici comunali; stabilisce che per gli atti deliberativi ci si può rivolgere direttamente al Segretario Comunale, mentre per gli altri documenti la richiesta deve essere indirizzata al Responsabile dell’Ufficio interessato; • Interrogazione relativa all’incarico all’Ing.Turco: Il Sindaco spiega che a seguito delle dimissioni da parte di un progettista per incompatibilità, la giunta ha deciso di concentrare in capo all’Ingegnere Turco anche la parte rimasta scoperta; • Interrogazione relativa alla richiesta di una bacheca per i gruppi di opposizione: Il Sindaco spiega che è intenzione dell’Amministrazione Comunale, non appena sarà possibile, prevedere delle bacheche comunali dove tutti i soggetti che ne hanno necessità potranno affiggere i propri documenti ma che non si ritiene necessario predisporre delle bacheche da riservare esclusivamente a dei gruppi politici. • Interrogazione relativa all’impianto sportivo di Maione: Il Sindaco relaziona dicendo che la gestione dell’impianto sporti-vo di Maione è stato affidata alla Società Sportiva Savuto Calcio; il Consigliere Gallucci chiede se è stato concesso solo il cam-po di calcio o qualche altra area della struttura, poiché nella delibera di giunta con la quale viene concessa la gestione si fa riferimento anche al campo di bocce; il Consigliere Gallucci spiega che la sua richiesta è legata al fatto che la parte della struttura dove è ubicato il campo di bocce non è messa in sicurezza e che vorrebbe preservare da eventuali responsabilità il soggetto che gestisce il campo; il Sindaco risponde che è stata concessa la gestione solo della parte relativa al campo di calcio. Interviene il Sindaco che prega le forze di opposizione di prendere atto che le elezioni sono state vinte in maniera netta dall’attuale maggioranza, che la popolazione ha deciso da chi vuole essere amministrato; il Consigliere Gallucci dice che l’attuale amministrazione si deve sforzare di amministrare senza curarsi delle vecchie vicende e che è normale che la minoranza abbia delle idee diverse rispetto al modo di amministrare e che le esprima in maniera chiara e pubblica. Il Sindaco, nel termi-nare la fase delle risposte alle interrogazioni, afferma che il Sindaco, insieme al gruppo si maggioranza, ha il dovere di concre-tizzare il programma elettorale votato in maniera plebiscitaria dai cittadini di Altilia e di Maione, i quali hanno deciso di boc-ciare in maniera sonora coloro i quali non sono stati credibili e non sono riusciti ad ottenere la fiducia della gente.

LAVORI REALIZZATI - Il Gruppo Consiliare di Opposi-zione si complimenta con l’Amministrazione Comunale per i lavori di Ristrutturazione della Fontana Vecchia e per la Realizzazione di un tratto di fognatura che da diverso tempo era indispensabile per alcune famiglie di Maione. Un plauso va sicuramente alle ditte che hanno eseguito egregiamente i lavori affidati con Determina n. 307 del 13/12/2011. A tal proposito va’ ricordato che, in merito alla realizzazione della fognatura, il nostro Gruppo fece un’interrogazione in data 29 Luglio 2011 prot.1663 sui propositi dell’Amministrazione appena insediatasi per alcuni interventi non ancora realizzati, vista l’esistenza di un Progetto depositato ed approva-to presso la sede comunale, inerente alla “Realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria” comprendente, oltre al tratto di fognatura accennato anche opere di metanizzazione e di messa in sicurezza di tratti di viabilità comunale. Bisogna dare atto che, con economie derivanti da diversi mutui contratti negli anni passati, si è intervenuti nella realiz-zazione di tali necessarie opere. Vorremmo complimen-tarci (FORSE!!!) anche con l’ufficio tecnico che ha pro-gettato l’intervento di ristrutturazione alla Fontana Vecchia. A tal proposito notiamo come la foto in alto a sinistra evidenzia l’ormai imminente completamento dell’opera, mentre in basso a sinistra si riporta uno stralcio di un progetto depositato ed approvato presso l’ufficio tecnico comunale a firma degli Arch. Fiorillo e Medaglia e dell’Ing. Gallucci. Trovate le differenze tra le due opere, a parte i discendenti arancioni e la tabel-la “LAVORI IN CORSO”…..

RICHIESTE

Prendendo spunto dalla precedente interrogazione sulla gestione dell’impianto sportivo di Maione, e anche da un colloquio avuto con il Sindaco, si vuole ancora evidenziare la pericolosità in alcuni punti della struttu-ra per la presenza sia di cordoli in cemento che di sporgenze in ferro venutesi a creare a seguito della rimozione della rete di re-cinzione. Considerato che, con l’inizio della primavera, la struttura comunale sarà frequentata da tante perso-ne e specialmente da tanti bambini, si chiede a chi di competenza di intervenire per assicurare, anche in via temporanea, la sicurezza e l’incolumità dei frequenta-tori dell’impianto sportivo.