19 aprile 2012

BLITZ IN ASSETTO ANTISOMMOSSA

SGOMBERATO IL CANTIERE NAVALE

Giovedì 19 Apr 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 72

CORRIERE TRAPANESE

Dopo sette mesi i lavoratori sono costretti a cessare il presidio ma la lotta prosegue

Economia, le sinergie

dei sindacati con Maurici

Con un intervento in forze, all’al-

ba di ieri, Polizia, Carabinieri e

Guardia di Finanza hanno posto fi-

ne al presidio avviato lo scorso 29

settembre nell’area demaniale in

uso al Cantiere Navale Trapani.

Dopo quasi sette mesi di occupa-

zione ininterrotta, gli operai riuniti

nel “Collettivo lavoratori in lotta -

Cnt”, hanno dovuto liberare l’area

per consentire l’ingresso di sei

operatori riassunti dalla Satin Spa.

I manifestanti proseguono la pro-

testa per il lavoro perduto, con un

presidio di fronte la Prefettura.

A pag. 4

Candidati

alla riscossa

di Carmela Barbara

I posti a disposizione so-

no solo 30, ma loro sono

un vero e proprio eserci-

to, pronto a muovere alla

volta di Palazzo D’Alì,

per conquistare un posto

al sole. Trattasi dei 430

candidati al Consiglio

comunale di Trapani che

in questi giorni, a suon

di fac-simili, volantini

(altrimenti detti ‘santi-

ni’) e manifesti elettorali

(più o meno selvaggi), si

sfidano a singolar tenzo-

ne. E tutti, dico tutti, so-

no convinti, anzi certi:

“Non sarò certo io a per-

dere”. A scorrere le 15 li-

ste, le tipologie si trova-

no tutte. Intanto, c’è il

“candidato di professio-

ne”, quello che trovi an-

che se si vota per cam-

biare il capo condomino

e se per le Amministrati-

ve non c’è ti preoccupi

perché si deve esser sen-

tito male. Poi, immanca-

bilmente, c’è il figlio di,

il nipote di, il delfino di,

etc etc. Tutti nomi, ec-

cellenti, per carità! Tutti

affidabili, tirati a lucido

e pronti a stringere mani

e dispensare sorrisi.

Amici di tutti e a dispo-

sizione di chiunque. I

proclami si sprecano e le

calcolatrici pure. Carta e

penna alla mano, si stila-

no liste di nomi e nume-

ri, voti certi ed incerti, si

calcolano resti e quo-

rum. Si visitano parenti

dimenticati e conoscenti

da sempre ignorati. Si

vota il 6 ed il 7 di mag-

gio. Il giorno dopo

l’esercito si scioglierà:

30 siederanno e gli altri

400 torneranno al loro

lavoro… Per chi ce l’ha

naturalmente.

€ 0,50

Salemi

Sequestro di beni

per 2 mlioni di euro

a narcotrafficante

Pag. 5Elezioni

Lettera del Vescovo

Francesco Miccichè

ai candidati

Pag. 2 Marsala

Fondi della Regione:

sei milioni di euro

per opere pubbliche

Pag. 6

pag.3

“Carissimi fratelli e figli, in oc-

casione delle prossime elezioni

amministrative sento il bisogno

di rivolgermi a tutti voi per un in-

vito ed un appello a vivere da

buoni cristiani e da onesti citta-

dini, da servitori umili ma consa-

pevoli e coraggiosi del Bene

comune.

Viviamo tempi difficili per le tur-

bolenze economiche sempre più

macroscopiche, per la mancanza

di aspettative e per un clima ge-

nerale di paura che a volte ra-

senta la disperazione e sembra

uccidere ogni speranza. C’è un

disagio che non può essere sotto-

valutato perché ha radici pro-

fonde e produce effetti deleteri a

tutti i livelli della società e, senza

scadere nel qualunquismo del-

l’antipolitica figlia del nulla del

pensiero odierno, è il momento

di rimboccarsi le maniche, get-

tare le basi per un vero

rinnovamento e per un futuro ba-

sato di valori saldi, su scelte po-

litiche ancorate a programma-

zioni lungimiranti, a progetti seri

tenendo conto che non possiamo

fare a meno di confrontarci su

tutti con quei correttivi necessari

per contrastare le infiltrazioni

della corruzione mafiosa che

tanto male ha prodotto e conti-

nua a produrre all'economia del

nostro territorio.

Invito tutti a valutare la portata di

due termini che fanno la diffe-

renza: potere e servizio.

Il potere da conquistare a tutti i

costi non è affatto un valore ed è

causa dei tanti mali della politica

corrotta, clientelare, incapace di

calarsi con senso pratico nella re-

altà e di dare giuste soluzioni ai

problemi che insorgono.

Il potere azzera le coscienze,

rende ciechi e insensibili, egoisti

e ingordi e lascia spazio ad una

democrazia solo di facciata,

dando invece ampi

margini di legittimità alle lobby,

alle caste, ai poteri forti. Di po-

tere si muore perché il potere

mortifica le intelligenze, incen-

tiva l'arroganza, favorisce l'ille-

cito, abbassa la soglia della

moralità, privilegia il più forte,

schiaccia i più deboli, mette il si-

lenziatore alle giuste proteste.

Servire l'uomo facendosi garante

dei suoi bisogni, delle sue attese,

dei suoi sogni è la grande scom-

messa su cui si gioca la credibi-

lità di ogni amministratore della

cosa pubblica. Servire e non ser-

virsi del "potere" che è dato dal

voto di fiducia e stare alle regole

della democrazia, del confronto,

del dialogo, avendo a cuore il

bene comune e non i propri inte-

ressi e quelli dei propri amici di

cordata: ecco il discrimine tra il

buono e il cattivo amministra-

tore. La cosa pubblica non può

essere amministrata con legge-

rezza e pressappochismo: ogni

scelta deve essere ben ponderata,

costi e benefici devono essere

calcolati sulla base dei reali biso-

gni della collettività.

Sperperare il denaro pubblico è

un grave peccato agli occhi di

Dio. Fare scelte clientelari che

appesantiscono il carico econo-

mico delle amministrazioni,

degli enti partecipati o simili, è

un atto criminale che a lungo an-

dare porta allo sfascio di quel si-

stema sociale a cui la dottrina

sociale della Chiesa ci chiama

con la forza. Bisogna partire

dagli ultimi, guardare con amore

le famiglie, andare incontro ai bi-

sogni della gente comune sulla

base di programmi ben definiti di

sostegno e di aiuti al fine di

creare una rete di solidarietà so-

ciale virtuosa e capace di scon-

figgere le fasce di estrema

povertà e di degrado, vera piaga

della nostra società.

Servire con sobrietà, favorire la

partecipazione, scegliere privile-

giando gli ultimi: su questo i cat-

tolici impegnati in politica sono

chiamati a rendere una testimo-

nianza esemplare e i cattolici-

elettori sono invitati a vigilare.

L’impegno politico, soprattutto

quello dei consigli e delle ammi-

nistrazioni locali, deve essere te-

stimonianza limpida di servizio

ai cittadini non accumulo di pri-

vilegi destinati a sfociare in car-

riere o sistemazioni, deve

favorire l’ascolto e il dialogo con

i cittadini e le loro legittime esi-

genze, deve scegliere a partire

dai bisogni di chi è più indietro e

ha meno possibilità. Una politica

sobria non cerca e non difende

privilegi o prebende a ha cura di

ridurre al minimo i suoi costi.

Nel servizio sta la chiave di volta

di una politica vera, virtuosa, ef-

ficiente, intelligente e appassio-

nante e nella logica del servizio

il politico diventa un missiona-

rio, un testimone-artefice di sto-

ria salvifica, di sociale pulito,

libero dalla cappa oscura della

mafia, del malaffare, dell'egoi-

smo settario e lobbistico tanto ra-

dicato purtroppo in questo nostro

territorio. Ci sono le potenzialità

per fare delle nostre città delle

città pasquali, città del benessere,

della solidarietà e della pace.

“La Chiesa – diceva Benedetto

XVI– non lavora per sé, non la-

vora per aumentare i propri nu-

meri e così il proprio potere. La

Chiesa è al servizio di un Altro,

serve non per sé (…) ma per ren-

dere accessibile l’annuncio di

Gesù Cristo, le grandi verità (…

) La Chiesa non cerca la propria

attrattività, ma deve essere tra-

sparente per Gesù Cristo” (Bene-

detto XVI, Risposte ai giornalisti

in volo verso il Regno Unito,

16.9.2010).Tanto il bene comune

che la responsabilità politica in-

cludono la dimensione etica,

hanno a che fare con il bene e il

male morale: queste sono cate-

gorie costitutive dell’umano. Il

bene o il male morale non sono

indifferenti rispetto alle conse-

guenze che hanno sull’uomo, la-

sciano traccia: costruiscono o

demoliscono ciò che l’uomo è

per natura e che è inscritto nel

suo stesso essere…. Ed è anche

questa la ragione per cui la

Chiesa non cerca l’interesse di

una parte della società – quella

cattolica o che in essa comunque

si riconosce – ma è attenta all’in-

teresse generale (cfr. card. An-

gelo Bagnasco, Prolusione alla

46° Settimana Sociale dei catto-

lici italiani). Con l’impegno di

tutta la Chiesa trapanese a soste-

nere chi con libertà, onestà e pas-

sione per il bene comune,

s’impegna nella “difficile ma in-

sieme nobilissima” arte della po-

litica sul territorio, auguro a tutti

di vivere con consapevolezza e

libertà, nella logica del dialogo e

della costruzione solidale, il

prossimo appuntamento eletto-

rale.

Con stima e speranza

vi saluto e benedico

+ Francesco Micciché vescovo

2 Giovedì 19 Aprile 2012CORRIERE TRAPANESE POLITICA

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CORRIERE TRAPANESE

by TRAPANiOK

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Lettera del Vescovo ai candidati

Messaggio politico elettorale

testo

tittolo

Comunicazione elettorale

ERICE

Città di Pace e per la Scienza

RIQUALIFICAZIONE litorale Erice Mare - San Giuliano

il progetto che diventa realtà

VENERDI’ 20 APRILE 2012 – ore 17,30

SAN GIULIANO – centro sociale “Peppino Impastato”

Presentazione delle opere e servizi / finanziamenti in appalto

1) Riconoscimento Zona Franca Urbana (finanziamento da Zone a Burocrazia Zero €

3.797.252,00)

2) Approvazione Contratto di Quartiere II - San Giuliano (finanziato € 6.000.000,00)

3) Progetto integrato: Campus Universitario, attività commerciali e alberghiere (co–finan-

ziato € 22.500.000,00)

4) Scuola Baden Powell (finanziata € 1.300.000,00 - inizio lavori)

5) Ristrutturazione Centro Sociale (finanziata € 180.000,00 – appalto in corso)

6) Bike Sharing e sistema ciclabile (co-finanziata € 605.000,00

– appalto in corso)

7) Cittadella dello Sport – Comitato Italiano Paralimpico (project financing €

14.000.000,00)

Info: www.comune.erice.tp.it

testo

tittolo


“A Cesare quel che è di Cesare

e date a Dio quello che è di Dio”

3 Giovedì 19 Aprile 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

Seduti attorno ad un tavolonon per le foto di rito maper studiare le strategie

migliori che possano favorire laripresa economica nel territoriodi Trapani. Il candidato sindaco GiuseppeMaurici, continua la sua persona-le indagine sulle criticità finan-ziarie e gestionali del capoluogoin modo da porre in essere, seeletto sindaco di Trapani, tutte lemisure necessarie per ridarerespiro alle categorie produttivee serenità alle famiglie.Organizzazioni di categorie edimprenditoriali, unitamente alleorganizzazioni sindacali, sonocostantemente tenute in conside-razione per adottare le strategiemigliori. E’ in quest’ottica che siinserisce l’incontro con le orga-nizzazioni sindacali CGIL,CISL, UIL, UGL e gli operatorituristici. “L’emergenza lavoro – hadichiarato Maurici - rimane ilprimo punto in agenda in unacittà che deve necessariamentefare il salto di qualità. Il Comunedovrà essere un interlocutorediretto delle organizzazioni sin-dacali. Il metodo della concerta-zione è ancora valido e in questoterritorio ha definito tappeimportanti per il rilancio dellanostra economia. Assieme al sin-dacato definiremo un monitorag-gio di tutte le opere che si posso-no realizzare, ma che sono inve-ce al palo. E’ un impegno cheintendo assumere e che so dipotere rispettare. Occorre lavora-

re anche sulla semplificazionedella macchina amministrativaper favorire l’iniziativa impren-ditoriale. Assieme al sindacato ealle organizzazioni di categoria edatoriali – ha rimarcato l’onore-vole Maurici - dovremo fare ilpunto della situazione sul Pianoregolatore generale e sullo svi-luppo del porto, facendo sintesiper introdurre i cambiamenti piùutili e soprattutto necessari”.Proficuo anche l’incontro di ieri

mattina tra Giuseppe Maurici eun gruppo di operatori turisticidel centro storico della città. Èstato avviato una sorta di labora-torio, che tornerà a riunirsi neiprossimi giorni. Nel corso dell’incontro sonostate individuate con gli esercen-ti alcune impellenze per il setto-re:- snellimento della burocrazia,in particolare per le procedurenecessarie all’ottenimento del

permesso di sfruttamento delsuolo pubblico, vera piaga perchi lavora nell’ambito dell’intrat-tenimento e della ristorazione: almomento occorrono molti mesianche nel caso di un semplicerinnovo;- riconsiderare la normativa cheprevede il limite all’1.00 di notteper l’ascolto della musica nei

locali trapanesi, mentre la leggeitaliana indica le 2.00; questoaspetto mina gravemente la pos-sibilità di lavorare in modo profi-cuo; è infatti questo un orario ingenere economicamente impor-tante per gli esercenti;- prevedere l’istituzione di unservizio di bike sharing in alcu-ni dei punti nevralgici del centrostorico ( Piazza Vittorio – PalaIlio – La Marina - La Litoranea);- migliorare il servizio di pulizia

notturna delle strade, almomento realizzato dalle spaz-zatrici ritenute per lo più ineffi-cienti;- prevedere l’istituzione di unservizio di ronda notturna daeffettuarsi a cura del corpo dipolizia urbana;“Lancio inoltre questa proposta:uno sgravio sulle tasse comunali– ha annunciato Maurici - per gliesercenti che assumeranno undipendente in più rispetto allaforza lavoro impegnata nella sta-gione precedente. Meglio se ilprovvedimento di assunzioneriguarda un giovane under 30.”Il laboratorio tornerà a riunirsioggi pomeriggio alle 16.00.

S.C.

La ricetta dell’onorevole Maurici

per rilanciare l’economia trapanese

Messaggio politico elettoraleComunicazione elettorale - Trapani

Il candidato a sindaco diTrapani, Luigi Fasoni, sup-portato dalla lista FasoniSindaco, oggi pomeriggioalle ore 18, inuaugra il suocomitato elettorale che sitrova in via Giovan BattistaFardella al civico 354. Fasoni è il primo dei settecandidati a sindaco del capo-luogo ad avere ufficializzatola sua disponibilità ad ammi-nistrare Trapani e le frazioni.

Fasoni apre il comitato

Comunicazione elettorale - Trapani

Incontro con gli operatori turistici del centro storico

Incontro con i sindacati


L'aula del Senato haapprovato i ddl costitu-zionali che riformano

gli Statuti delle regioni FriluiVenezia Giulia, Sardegna eSicilia, con la riduzione delnumero dei componenti deirispettivi consiglieri regiona-li. I disegni di legge passanoora all'esame della Camera.La revisione costituzionalepassa con il consenso di tutti igruppi parlamentari. La rifor-ma riduce il numero dei com-ponenti dei rispettiviConsigli: per la Sicilia unariduzione da 90 a 70 deimembri dell'Assemblearegionale, per il Friuli-Venezia Giulia un consigliereregionale ogni 25.000 abitan-ti e per la Sardegna una ridu-zione dei consiglieri regionalida 80 a 60. Il taglio dei consi-glieri è stato deciso d'intesacon i presidenti delle Regioniinteressate e sostanzialmenteanticipa la riforma delParlamento nazionale che asua volta dovrebbe ridurre ilnumero dei deputati e deisenatori. Secondo i relatoriFrancesco Sanna (PD) eGiuseppe Saro (PdL) questariforma degli statuti delle treRegioni consentirà oltre a uncontenimento dei costi dellapolitica, una maggiore effi-

cienza delle istituzioni e unariqualificazione della rappre-sentanza. Alla Regione Sicilia, intanto,l’Ars ha approvato il bilancioe per Lombardo si potrebbetrattare di uno degli ultimi attiufficiali prima delle sue, dapiù parti richieste e ventilate,dimissioni da Presidente dellaSicilia. Lo afferma lui stesso,del resto, ai giornalisti:«L'approvazione del bilancioè l'ultimo atto importante diquesta esperienza, su questonon ci sono dubbi». RaffaeleLombardo ha tra l’altro riba-dito ai giornalisti la sua inten-zione di dimettersi “primache un giudice emetta unasentenza di rinvio a giudizio odi assoluzione”. “Il Presidente della Regionenon sarà sfiorato da un ver-detto - ha detto ancora - valu-teremo con i nostri alleati e leposizioni sono simili. Insiemedefiniremo la nostra linea.Prevarrà una scelta politicache non sarà influenzata dauna vicenda giudiziaria chenon mi riguarda”.In merito Lombardo haun’idea ben precisa: “Sarebbeopportuno fare precedere leelezioni regionali, concorde-remo di quando, alle politicheperchè se si dovessero tenere

Riduzione dei parlamentari regionali

Il Senato approva il Ddl costituzionale


Il Comune di Trapani rendeun servizio a tutti i cittadiniiscritti nelle liste elettoralicomunali. Sono pubblicati sulsito internet del Comune,infatti, i programmi di tutti icandidati a sindaco di Trapaniin occasione delle elezioniamministrative del 6 e 7 mag-gio prossimi.

On line i programmi

dei candidati a sindaco


Si è concluso ieri, all’al-ba, il presidio dei lavo-ratori davanti la sede

della società Cantiere NavaleTrapani. Poliziotti, carabinierie finanzieri, con due furgoni euna decina di auto di servizio,sono intervenuti in forze, perporre fine all’iniziativa diprotesta che andava avantiininterrottamente da quasisette mesi. Intorno alle 5,30,agenti e militari in assettoantisommossa, sono entrati inazione nell’area di via MoloIsolella che dallo scorso 29settembre era occupata dal“Collettivo del lavoratori inlotta - Cnt”. I pochi operaipresenti al momento del blitz,stavano dormendo dentroun’auto quando si sarebberotrovati improvvisamente cir-condati dalle forze dell’ordi-ne.L’intervento, disposto dallaPrefettura, è scattato all’indo-mani di una seconda azione diprotesta attuata dai manife-stanti nei confronti della Satin(la società per azioni che con-trolla l’azienda Cnt). Unadecina di ex lavoratori delCantiere si era incatenata alcancello di ingresso del baci-no, creando un blocco pacifi-co che ha impedito l’accessonella sede aziendale di seioperatori riassunti dalla

società. Questi ultimi, intornoalle 8,30, concluse le opera-zioni di sgombero da partedelle forze dell’ordine, sonopotuti entrare quanto menonel perimetro dell’area dema-niale, considerando che l’atti-vità del cantiere è ferma dalloscorso agosto e che diverseattrezzature sarebbero inuti-lizzabili. “Non abbiamo nullacontro gli ex colleghi che nonhanno esitato a rimettersi alservizio dello stesso impren-ditore che li ha licenziati aNatale - precisa Antonino DiCola, coordinatore del sinda-cato Flmu-Cub che rappre-senta i lavoratori in lotta - madavvero pensavano cheavremmo permesso ai neoassunti di un’altra azienda divarcare i cancelli? E per farecosa? Grazie ad una gestioneaziendale discutibile - affer-

ma - le strutture della Cntsono ormai fatiscenti e tantiattrezzi e macchinari o sonopignorati o non funzionanopiù”. Il passaggio è stato infi-ne liberato delle forze dell’or-dine, con l’eliminazione delpresidio permanente.Costretti a concludere l’ini-ziativa di protesta nell’areaportuale, i lavoratori delCollettivo hanno deciso dispostare la loro azione difronte la Prefettura, dopoavere raccolto vari effetti per-sonali nella tenda da campoinstallata davanti il cancellodel Cantiere Navale; tendache era diventata il simbolodella lotta e che oggi dovreb-be essere smontata dagli stes-si operai. Uno per volta, sottolo stretto controllo delle forzedi polizia, i manifestantihanno quindi recuperatooggetti e altri beni di necessi-tà, per poi spostarsi in piazzaVittorio Veneto, dove hannointenzione di rinnovare il pre-sidio con l’installazione dialmeno un gazebo. Da ierimattina, di conseguenza, ilCollettivo manifesta di frontela Prefettura.“Una delegazione è stata rice-vuta dal prefetto MarilisaMagno - racconta Di Cola -ma per spiegarci che lo sgom-bero del presidio è un atto

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La protesta del “Collettivo in lotta” si sposta di fronte la Prefettura


Cantiere navale, blitz in assetto antisommossa

Presidio dei lavoratori sciolto dopo sette mesi

dovuto perché ci sono altricittadini che vogliono lavora-re, e che l’azienda ha unpiano industriale da attuare.Alla delegazione, inoltre, ilprefetto avrebbe sottolineatoche non rientra tra le compe-tenze della Prefettura verifi-care eventuali irregolaritànella concessione demanialee in altre questioni di naturaeconomico-gestionale; aspettiche restano al centro dell’at-tenzione da parte degli operaiin lotta. “Continuiamo a com-battere contro l’imprenditore

che ci ha licenziato senza unvalido motivo, che ancora cideve dare il non poco denaroche ci spetta e che ha manda-to alla rovina una strutturacome la Cnt” evidenzia il por-tavoce del Collettivo, defi-nendo i lavoratori in lotta

come “lo scoglio che, conl’aiuto di Dio, frena le mire,speculative e non certo pro-duttive, di chi ha concepito unpiano industriale diabolicoche prevede l’eliminazionedella zavorra”.

Francesco Greco

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Raffaele Lombardo, intanto, ribadisce: “Le regionali prima delle Politiche”

contemporaneamente sirischierebbe un condiziona-mento”. È il monito del Presidentedella Regione sicilianaRaffaele Lombardo. “Non c'èdubbio che la contemporanei-tà delle elezioni farebbe sìche l'alleanza nazionale anni-chilirebbe ogni possibilità discelta o di alleanza autono-mamente costruita rispettoalla scelta nazionale inSicilia», ha aggiunto.“Paradossalmente - ha dettoancora conversando con Igiornalisti - se si dovessevotare a settembre o ottobreper le Politiche bisognerebbefare passare più tempo possi-bile per le Regionali e nonfarsi condizionare dallePolitche. Immaginatevi alcu-ni alleati nostri di oggi se

dovessero da un canto ripro-porre la foto di Vasto e dall'al-tro canto ritrovarsi in un gran-de schieramento moderato.Sarebbe una situazione dop-piamente negativa”.

N.B.


Agricoltura

Cinque immobili e dieci

terreni appartenuti ad

un trafficante di droga

nel territorio comunale di

Salemi. Su ordinanza dei

Tribunali di Palermo e

Trapani, il personale della

Guardia di Finanza di

Palermo ha posto sotto seque-

stro i beni mobili ed immobi-

li dell’uomo, per un valore

complessivo di 2 milioni e

100 mila euro. Sono state

inoltre sequestrate le sue

disponibilità finanziarie che

secondo gli investigatori sono

proventi dell’attività illecita.

L’uomo, un 64enne, è risulta-

to coinvolto nell’operazione

“Igres” che ha permesso alle

forze dell’ordine di sgomina-

re un’articolata organizzazio-

ne criminale che vedeva

insieme ‘ndrangheta e mafia.

A farne parte infatti erano sia

esponenti di spicco della cri-

minalità della locride ma

anche famiglie mafiose della

provincia di Trapani.

Gestivano un colossale traffi-

co di cocaina proveniente dal

Sudamerica, in special modo

dal Venezuela e dalla

Colombia. I terreni ed i fab-

bricati confiscati a Salemi

sarebbero dunque stati acqui-

stati con i proventi del vasto

traffico internazionale di stu-

pefacenti- Il provvedimento,

emesso in questo particolare

frangente dal Tribunale di

Trapani, rientra in una più

vasta operazione che ha

riguardato anche il territorio

di Palermo e la cifra delle

proprietà e delle disponibilità

finanziarie sequestrate dalle

fiamme gialle è di poco supe-

riore ai 2 milioni e 600 mila

euro. Tra i soggetti interessati

dal provvedimento nel capo-

luogo siciliano c’è anche

Gerlando Alberti, uomo

d’onore della famiglia mafio-

sa palermitana di Porta

Nuova, deceduto lo scorso

gennaio all’età di 84 anni.

L’uomo si trovava ristretto

agli arresti domiciliari. In

questo caso la guardia di

finanza ha posto sotto seque-

stro alcuni conti bancari, oltre

a due immobili e ad un terre-

no sito nel quartiere

Pagliarelli di Palermo, il tutto

per un valore complessivo di

oltre 530mila euro. (m.c.)

Salemi, sequestrati beni per 2 milioni di euro

Appartenevano ad un trafficante di cocaina

Vasta operazione della Finanza tra le provincie di Trapani e Palermo

Trapani

Asi, arriva il commissarioMatteo Galfano gestirà l’iter

per la liquidazione del consorzio

All’Asi di Trapani si è

insediato il commis-

sario liquidatore. Si

tratta del marsalese Matteo

Stefano Galfano che ha rice-

vuto la nomina dal governa-

tore della Regione siciliana

Raffaele Lombardo.

Galfano è chiamato a gestire

l'ordinaria e straordinaria

amministrazione del consor-

zio in conseguenza degli

effetti della nuova normativa

regionale che ne ha disposto

l’abolizione. Il commissario

liquidatore agirà al posto dei

organi consortili decaduti

per provvedere agli adempi-

menti necessari alla liquida-

zione, secondo l'iter previsto

dalla legge 8 del 20 gennaio

2012. Le competenze dei

Consorzi Asi sono state,

infatti, trasferite all’Istituto

regionale per lo sviluppo

delle attività produttive

tagliando, come annunciato

a suo tempo dall’assessore

alle Attività produttive

Venturi, “800 posti di sotto-

governo e risparmiando alle

casse regionali una spesa di

circa 4 milioni l’anno”. Il

nuovo organismo ha un

unico direttore generale e un

consiglio di amministrazio-

ne composto da cinque

membri nominati, con

decreto del presidente della

Regione, su proposta dell'as-

sessore alle Attività produtti-

ve. Il commissario liquidato-

re che si occuperà dell’Asi di

Trapani è stato già commis-

sario liquidatore, dal giugno

1999 al dicembre 2006, del

consorzio di bonifica “Delia

Nivolelli e Birgi” e consi-

gliere comunale a Salaparuta

dal 1996 al 1998 e a Marsala

dal 2001 al 2005. “Mi ado-

pererò per implementare le

aree industriali - ha dichiara-

to Galfano - adottando ogni

possibile miglioramento per

non interrompere alcuna

delle attività produttive

avviate e per contribuire alla

migliore ed ottimale gestio-

ne delle stesse aree in vista

della prossima gestione cen-

tralizzata da parte

dell’Irsap”.Ornella Fulco

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tariffario è messo a disposizione di tutti ed è possibile richiederlo a mezzo

mail all’indirizzo [email protected] o presso gli uffici di Viale

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Secondo appunta-

mento oggi per il

ciclo di “Tramonti

primaverili”, incontri in

musica al museo tra due

mari di Torre di Ligny. Il

concerto, che vedrà prota-

gonisti Danilo Artale al

violino, Giovanna Piacen-

tino al violoncello e Ales-

sandro Mazzeo al piano-

forte, si svolgerà, a partire

dalle 18.30, nella saletta

al primo piano di Torre di

Ligny. Musiche di Vil-

loldo, De Caro, Francini e

Piazzolla. L’iniziativa è

dell’associazione Euploia

a cui è stata affidata la

gestione di Torre di Ligny.

Torre di Ligny

ospita concerto

al tramonto

“Gli enigmi delle super-

stizioni”, questo è il titolo

della relazione che il pro-

fessore Leonardo Greco

terrà stasera nel corso

della conviviale organiz-

zata alla sala Panorama di

Trapani dal Rotary Club

Trapani-Erice. “La voce

superstizione ingloba un

po’ di tutto - commenta

Greco - credenze, magie

nere e bianche, amuleti,

talismani, pratiche divina-

torie come la lettura delle

carte. Si tratta di fenomeni

che contraddicono, per

dirla con Pico della

Mirandola, il principio

secondo cui l’uomo è arte-

fice della propria sorte”.

Superstizioni,

conoscerle

per sorriderne

Nell'ambito delle manife-

stazioni organizzate in

occasione della Settimana

della Cultura, si tiene oggi

alle 10.30 la conferenza

“Tamara de Lempicka. Il

mito della modernità” a

cura della professoressa

Maria Antonietta Spadaro,

vice presidente dell’Ani-

sa. L’incontro si svolge a

Palazzo Milo, sede della

Soprintendenza ai Beni

Culturali e Ambientali.

A Palazzo Milo

una conferenza

su artista polacca

6 Giovedì 19 Aprile 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA

“La città di Marsala si pro-ietta verso nuove opportu-nità di sviluppo economi-

co e di crescita sociale”: così ilsindaco Renzo Carini commen-ta la notizia dell’inserimento dicinque progetti, presentati dalComune, nell’Accordo diProgramma sottoscritto, pressola Regione Siciliana, dal gover-natore Raffaele Lombardo e dalsindaco Renzo Carini, qualerappresentante della coalizioneterritoriale Orizzonte mediterra-neo. Tutti curati dal settoreTerritorio e Ambiente, direttodall’ing. Gianfranco D’Orazio,i progetti saranno finanziati gra-zie ai fondi PISU-PIST: 2milioni e 780 mila euro sarannodedicati alla riqualificazioneurbanistica delle aree di sostadella zona costiera nord, 197mila euro sono destinati agliadeguamenti da fare presso laCasa di Riposo Giovanni XXIII(di cui avevamo dato notizia giàqualche giorno fa). E’ inoltre di450 mila euro il finanziamentoper lo sviluppo di sistemi dimobilità per persone con disa-bilità sensoriali mentre quellorelativo alla creazione di uncentro informativo sulla disabi-lità ammonta a 385 mila. Quasi78 mila euro saranno inoltrededicati all’implementazionesistema informativo regionale -SITR del Comune di Marsala.

“Ai finanziamenti già ottenuti,se ne aggiungeranno altri trami-te accordi integrativi” – annun-cia Carini facendo riferimentoal Piano urbano di mobilitàsostenibile, il cui costo si aggirasui 300 mila euro, agli interven-ti di miglioramento del grado diautonomia nella vita domesticadei disabili, che prevedono unaspesa di 700 mila, e al “sistemainformation point per fruizioneturistica e mobilità territoriale”(910 mila euro). In tutto, il valo-re della progettualità presentatadal Comune di Marsala rag-giunge quasi 6 milioni di euro acui forse si potranno aggiunge-re anche altri progetti – già

ammessi a finanziamento - per iquali però l’iter si prevede piùlungo per la carenza di risorseregionali: si tratta della riquali-ficazione urbana dell'areaWhitaker (1 milione di euro),del recupero degli edifici comu-nali dell'Isola di Schola (quasi1,5 milioni), del completamen-to di Palazzo Grignani (1 milio-ne e 200 mila euro), dei servizieducativi per il Museo Civico evalorizzazione di siti di interes-se turistico-culturale (300 mila)della riqualificazione delle areearcheologiche urbane sottouti-lizzate (oltre 3,3 milioni dieuro).

Antonella Genna

Accordo Regione-Comune

Finanziate opere pubblicheCon 6 milioni di euro dei fondi Pisu-Pist

Renzo Carini: “Ci proiettiamo verso

nuove opportunità di sviluppo”

Politica in lutto

I funerali di GandolfoIl padre dell’attuale candidato

era stato quattro volte sindaco

Si sono svolti ieripomeriggio inChiesa Madre i fune-

rali dell’avvocato MatteoGandolfo, venuto a man-care martedì a causa di unimprovviso malore. Aveva82 anni. Lascia la moglieAntonina Bellafiore e trefigli: Rossella Maria,Michele, attuale consiglie-re comunale, e Giuseppe,candidato sindaco. Lo stes-so Matteo Gandolfo fu sin-daco della città per benquattro mandati consecuti-vi, dal 1970 al 1990, cosache lo rese protagonista diventi anni di storia marsa-lese. Nell’84 si era anchedimesso ma il Consigliorespinse le sue dimissioni enominò una nuova giuntasempre con Gandolfo sin-daco. Più volte assessore,nelle giunte Pazzano,Alagna, Sammaritano eSciacca, si occupò di finan-ze, anagrafe, servizi pub-blici, personale e lavoripubblici. Negli anni ‘80Gandolfo ha profuso il suoimpegno politico all’inter-no del partito socialista,rivestendo anche incarichidirigenziali a livello regio-nale e locale. .”Di lui con-serverò sempre un ottimo

ricordo come persona,uomo di diritto e politico”– ha dichiarato il sindacoRenzo Carini, anche luipresente ai funerali.Cordoglio è stato espressoanche dagli altri candidatiche concorrono, insieme aPeppe Gandolfo, alla cari-ca di primo cittadino. Lostesso Peppe Gandolfointanto ha sospeso, perqualche giorno, gli appun-tamenti elettorali.

A.G.

IN BREVE

Presentato video

al Baglio Anselmi

E’ stato presentato ierimattina nella sala confe-renza del BaglioAnselmi, il video“Marsala archeologica”,realizzato dal gruppoXaipe in collaborazionecon il Servizio Parcoarcheologico. “Un videorealizzato da giovani –ha detto la coordinatricedell’iniziativa, MarinaIngrassia - che portere-mo alla Borsa delTurismo Archeologicoche si terrà a Paestum ilprossimo mese dinovembre e poi allaBorsa del TurismoStudentesco di Genova”.

Aree protette,

conferenza stampa

Domani pomeriggio ore17,30, nella Sala confe-renze del MuseoArcheologico “BaglioAnselmi”, è in program-ma una conferenzastampa. Interverràall’incontro GianfrancoZanna, direttore regio-nale di Legambiente ,sul tema “Legislazione etutela del Paesaggio inSicilia: il ruolo dellearee naturali protette”.L’iniziativa rientra nelciclo di seminari orga-nizzari dalla direzionedel museo archeologico.

Quattro cittadinerumene che avevanopresentato la pro-

pria candidatura alle elezio-ni amministrative diMarsala per il rinnovo delConsiglio comunale, sonostate escluse dallaCommissione ElettoraleCircondariale. Si tratta diPetronela Palade (IniziativaDemocratica Popolare),Olga Elena Avarvarei(Forza Marsala), NicoletaDrugea (Coraggio ePassione per Marsala) eMarilena Cirstea (SinistraEcologia e Libertà con

Vendola). Dal riesame delladocumentazione prodottadalle quattro candidate èemerso, infatti, che le stessenon hanno presentato ladichiarazione contenentel’indicazione della cittadi-nanza, dell’attuale residen-za e dell’indirizzo nelloStato d’Origine; nonchél’attestato, in data non ante-riore a tre mesi,dell’Autorità amministrati-va competente dello Statomembro di origine, dalquale risulti che l’interessa-to non è decaduto dal dirittodi eleggibilità. Gli annulla-

menti delle quattro candida-ture non producono effettoalcuno sulle validità globaledelle liste a cui le stesseappartenevano che risultanodunque ammesse, conl’esclusione solamente dellequattro cittadine comunita-rie.(m.c.)

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Cittadine rumene in lista

escluse dalla CommisssioneNon in regola con la documentazione

Assicurare l’uniformi-tà di materiali pertutti gli esercizi

commerciali all’interno delcentro storico e nelle pubbli-che piazze di Marsala. Èquanto si propone il provve-dimento a firma dell’asses-sore Ignazio Marino, inviatoai dirigenti che hanno com-petenza nella procedura diconcessione del suolo pub-blico. “Ho ritenuto opportu-no programmare adeguata-mente gli interventi di arre-do delle aree, scrive Marino;è bene responsabilizzare icommercianti su rispetto del

decoro urbano, anche a tute-la dei beni di interesse cul-turale e ambientale” .Ledirettive assessoriali,in par-ticolare, riguardano colori emateriali utilizzati per lacollocazione ditavolini,sedie, ombrelloni,fioriere; “e ciò al solo fine ,evidenzia Ignazio Marino,di armonizzare gli interventidei privati negli spazi pub-blici, così come regolamen-tato in tanti comuni” . Ilprovvedimento, inoltre, evi-denzia che ogni esercente ilcommercio ha l’obbligo dimantenere pulito lo spazio

autorizzato, il cui utilizzonon dovrà assolutamentepregiudicare la sicurezza deipedoni o costituire impedi-mento per i disabili.

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COMMERCIO, concesse aree

7 Giovedì 19 Aprile 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

Mercoledì di allena-

menti e trasmissioni

sportive per il

Trapani di Roberto Boscaglia.

Ieri mattina, infatti, prima del-

l’inizio della seduta di allena-

mento, Giuseppe Perrone e

Giacomo Filippi hanno parteci-

pato alla trasmissione sportiva

di Rai Sport 1 “Mattina Sport”.

Un altro grande segnale di

quanto bene stia facendo questa

squadra e di quanta visibilità sta

dando anche a tutta la città di

Trapani. Il match di domenica

con la Triestina di Denis

Godeas si avvicina ed il Trapani

è sempre più voglioso di chiu-

dere i conti per la promozione

nella serie cadetta e sfatare il

tabù legato al Provinciale che

dura da più di due mesi. Sarà

chiamata al riscatto anche tutta

la difesa, uscita con le ossa rotte

dopo la batosta contro il

Portogruaro, ma il difensore

Giusto Priola predica attenzio-

ne e fiducia verso i colori grana-

ta: “La difesa prende tanti gol?

Veramente – ammette Giusto

Priola - è successo solo contro il

Portogruaro, è stata solo una

giornata un po’ negativa perchè

prima di quella partita non

prendevamo tantissimi gol,

come hanno dimostrato le parti-

te con Pergocrema, Lanciano e

Barletta”. Contro la Triestina il

pericolo numero uno sarà

Godeas e sarà anche l’occasio-

ne giusta per “vendicare” la

sconfitta dell’andata, da tutti

riconosciuta come immeritata

ed inaspettata: “Quando si

gioca con queste squadre non è

mai facile giocare, ricordo che

all’andata ci impensierirono

tanto nei primi minuti. Poi dopo

il gol loro si sono chiusi bene e

non ci hanno lasciato spazi.

Tutte le squadre hanno difenso-

ri esperti e quando si mettono

bene è difficile sfondare le dife-

se. Loro – continua Priola -

hanno un attaccante fortissimo

e a cui non si può lasciare il

minimo spazio. Mi aspetto una

squadra agguerrita, stanno lot-

tando per la salvezza e hanno

quindi un disperato bisogno di

punti per tirarsi fuori da questa

situazione confusa che c’è in

basso alla classifica. Sul piano

agonistico sarà sicuramente una

partita più dura rispetto all’an-

data”. La Triestina naviga in

brutte acque e avrà bisogno di

fare punti per risollevare la pes-

sima classifica, cercando di col-

pire un Trapani che ormai non

rappresenta più una sorpresa:

“All’inizio eravamo una squa-

dra sottovalutata anche perchè a

parte Filippi, Tedesco e

Gambino, non abbiamo nomi

altisonanti, adesso sicuramente

le avversarie ci studiano e non

rappresentiamo più una sorpre-

sa. Non so se giocherò, spero

proprio di sì però indifferente-

mente da chi andrà in campo

speriamo di vincere e cercare di

chiudere il prima possibile con

quest’obiettivo. Questa settima-

na sarà quella più decisiva,

quando si gioca per qualcosa di

importante non si vede l’ora di

chiudere i conti”. Comunque

vada a finire questa stagione, il

2012 di Giusto Priola è da con-

siderarsi più che mai positivo

per la sua crescita professiona-

le: “Confrontarmi con giocatori

molto più forti e famosi di me

non può che farmi bene soprat-

tutto per la mia crescita perso-

nale. L’avversario più difficile

contro cui ho giocato?

Sicuramente Iunco, un attac-

cante fortissimo per questa

categoria, molto agile e che ci

ha creato – conclude Priola -

parecchi problemi soprattutto

all’andata”.

Giuseppe Favara

Il Trapani studia le mosse

per sfatare il tabù ProvincialeGiusto Priola: “Vogliamo chiudere al più presto i conti”

La rubrica dei tifosi granata

“Mandiamo via la sfortuna

e prendiamoci la serie B”

Il Trapani torna al

Provinciale dopo la

sosta forzata di dome-

nica scorsa. Per qualche

tifoso le gare interne stan-

no diventando un incubo.

“Il nostro stadio ormai è

invaso dalle streghe. –

afferma Giovanni

Scandaliato - ogni volta

che giochiamo lì ne capi-

ta sempre una. Episodi

sfortunati, avversari che

diventano improvvisa-

mente grandi campioni e

noi che prendiamo reti in

maniera assurda.

Speriamo che contro la

Triestina cambi qualcosa

e soprattutto vada via

questa “zavorra” che ci

perseguita”. Per Luigi

Arbola “il destino mi

pare che questa benedetta

promozione ce la stia

facendo penare un po’

troppo. Adesso tre partite

nel giro di sette giorni e

finalmente il “rebus” sarà

risolto. Credo che i nostri

ragazzi siano quelli delle

nove gare vinte di fila e

non quelli delle sei partite

con un solo successo. Son

cose che accadono nel

calcio. Credo in un pronto

riscatto. Non ho paura

della Triestina, squadra

che da del filo da torcere

a tutti ma se riusciamo a

bloccare Godeas non ci

saranno problemi. Forza

Trapani”. Giovanni

Mannone non ha alcun

dubbio: “Il Trapani è il

più forte e lo ha dimostra-

to in tante occasioni.

Massima fiducia per la

squadra di Boscaglia e

“allistemuni cu sto cam-

pionato. M’annuiao”.

Voglio il Trapani in un’al-

tra categoria”. Per Peppe

Nocitra “tutti ce l’hanno

con questo Spezia. “E cu

è u Barcellona”.

Smettiamola di avere

paura e ripeto chi non ha

fiducia nel Trapani spero

che domenica se ne stia a

casa a sentirsi cosa fa il

Milan o altre squadre. Per

me tre pillole alla

Triestina non gliele toglie

nessuno. I ragazzi hanno

troppa fame di vittoria”.

Infine Michele

Augugliaro indica “cari

tifosi portate tanto sale

domenica. Dobbiamo bat-

tere la Triestina e “u

chiummo”. Ne vale la

pena. La lega pro ormai

mi sta stretta. Forza gra-

nata”.

I.A.

Per il Circolo del Tennis di

Trapani quella che si pre-

senta ai nastri di partenza

domenica prossima, 22 aprile, ai

campi di contrada Milo, sarà la

sesta stagione consecutiva in

serie A2. Per il momento però,

potrebbe essere l’ultima nella

seconda divisione nazionale. La

motivazione è evidente, la man-

canza di finanziamenti pubblici

ha spinto infatti il circolo a limi-

tare le spese e dunque a presenta-

re una squadra “in regime di

risparmio”. I giocatori che com-

pongono la compagine trapanese

sono tutti “prodotti locali” e, per

lo più, veterani di comprovata

esperienza. Senza nulla togliere

alla loro dedizione ed al loro

amore per il tennis, si tratta però

di una squadra evidentemente

inadeguata alla categoria. Dopo

aver schierato giocatori del cali-

bro di Gianluca Naso, Juan

Martin Aranguren o Juri

Berzeruk, il CT Trapani si appre-

sta a salutare, almeno per il

momento, la serie A2. “Abbiamo

consapevolezza di questo - ha

detto il presidente del circolo,

Giorgio Salvo - anche perchè è

stata una scelta obbligata. Non

abbiamo avuto alcun contributo

da nessun Ente ma se avessimo

rinunciato al campionato saremo

stati costretti a ripartire dalla serie

B3, come prescrive il regola-

mento federale. Pertanto, pur

riconoscendo che andiamo

incontro ad una sicura retroces-

sione, lo abbiamo fatto per man-

tenere nel prossimo anno un tito-

lo di B1”. In organico ci saranno

dunque Ezio Stracquadanio, che

sarà il capitano della squadra, e

poi Claudio Cerroni, Daniele

Maltese, Francesco Angileri,

Gaspare Panitteri e Paolo

Sammartano. La prima giornata

di campionato è in programma

domenica, il CT Trapani affronta

in casa il Tennis Club Crema,

sulla carta la squadra più forte del

girone che ha in organico anche

il fortissimo rumeno Adrian

Ungur, attuale numero 100 del

mondo. Il raggruppamento com-

prende anche Udine, Albinea,

Bari, L’Aquila e Barletta.

Michele Caltagirone

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Al via la serie A2, CT Trapani “cenerentola”

Tennis. Pochi fondi disponibili, squadra senza “assi”

Giusto Priola in azione

TRAPANI- Bar Exedra- Armonia dei Sapori- Caffè Mojito- Radio Londra- Bar Aris- Bar Milo- Red Passion- Bar La coffea arabica- Bar Nocitra- Baia dei Mulini- Bar Kennedy- Caffè delle Rose- Sweet Cafè- Fardella 78- Bar Ciclone- Confartigianato PatronatoInapa- Caffè Salemi- Caffè Lieto- Caffè Villafiorita- Coffee and Go- Bar Meditterraneo

- Bar Red Devil- Svalutation Cafè- Bar Magic- Bar Piccadilly- Savoir Faire Cafè- Moulin Rouge- Grimon Cafè- Bar Sciuscià- La Caffetteria- Bar Giovanni & Nino- Bar Gallery- Bar Italia- Bar Colonna- Caffè Mirò- Bar Todaro- Bar Morana- Number One- Bar Messican- L’esco pazzo- Ricevitoria Nicolosi- Anymor! Cafè- Ricevitoria Cicala- Bar Enjoy

- AgipCafè- Punto G. Caffè- Ciuri Ciuri- Tabacchi MiloXITTA- Bar RitrovoPACECO- House Cafè- Bar Sombrero- Bar Kalumet- Blue Bar- Pasticceria Sugamiele- Bar Mazzara- Bar Tiffani- Vogue CocktailNAPOLA- Bar Erice- Urban TribeVALDERICE- Bar Baldo- Bar Venere- Caffè Vespri- Avenue Cafè

CUSTONACI- Il Forno a Legna di Pellegrino- Bar OdisseaBONAGIA- MiramareRILIEVO- Bar dello sport- Solaris- Fresh FruitPALMA- Bar MirageMARSALA- Ortofrutta Service- Sup. despar via trapani- Sup. Despar Cda P. Fiumarella- Sup. Despar via Mazzini- Moka Caffe’- Buondi'- Car Service- La Piazzetta- La Trattoria del Cavaliere- Tabaccheria Licari Michele- Panificio Porta Sapori

- Panificio Bonomo Sergio- Panificio Raia- Luigi bar- Bar Diego- Stazione ERG Pedace- Panetteria Bonomo Valentina- Fuel Station s.n.c.- Tabacchi Ferro- Panificio Saladino- Panificio Mannone- Rivendita Leone- Chiosco di Zerillo- Panificio Agate- Bar Annabel- Tabacchi Ingarra- Panificio Porta Sapori- Alim.Sanguedolce- Panificio Bottega del fornaio- Panificio 2000- Bar las vegas- Bar Azzurra- Bar Saro- Bar Aloha

- Panificio Lombardo- Bar Saviny- Bar Imperial- Pasticceria MF- Bar Enzo e Nino- Bar Repubblica- Bar Le Delizie- Bar Garibaldi- Bar Papagaio- Bar Oltremare- Centrocopia- DNT Service- Euro Bar- Bar Napoli- Bar del Cacciatore- Bar Happy Days- Dolce tentazione- Panificio Bonomo- Bar Antony- Bar Oasi- Panificio Bica- Caffe' Noir- Non Solo Pane

- Bar S.Francesco- Bar Spring- Pasticceria Lilibeo- Panificio Taibba- Bar Victor- Bar Veliero- Bar Mirage- Il Bocconcino- Bar Royal- Bar CapitanoRossoSTRASATTI- Pasticceria Giglio- Caffè MicaelPETROSINO- Bar Micael- Bar Famila- Panificio Aurora- Bar Wood House- Ground service- Panif. Martinciglio- Bar le Delizie- Bar Sandokan- Bar Jenny

- Caffè MovidaALCAMO- Bar Ungheria- Bar Medici- Caffè Mirò- Bar Giarratano- Bar Grazia- Bisbar- New Zeus Bar- Bar Sport- Caffetteria Harri’s- Bar Cristal- Pausa Caffè- Bar dei Mille- Al Solito bar- Al Solito Posto- Diemme Bar

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19 aprile 2012

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Transcript of 19 aprile 2012