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APPARATO APPARATO URINARIOURINARIO

ISTITUTO DI RADIOLOGIAISTITUTO DI RADIOLOGIAUniversità di ParmaUniversità di Parma

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ANATOMIAANATOMIAI reni sono organi situati ai lati della colonna vertebrale, I reni sono organi situati ai lati della colonna vertebrale,

nelle fosse lombari, in posizione retroperitonealenelle fosse lombari, in posizione retroperitoneale

Forma:Forma: a “fagiolo” , con asse longitudinalea “fagiolo” , con asse longitudinale obliquo obliquo

dall’alto indall’alto in basso, dall’interno all’esternobasso, dall’interno all’esterno

Dimensioni:Dimensioni: lunghezzalunghezza media in adulto:12 cm;media in adulto:12 cm; larghezza:6,5 cmlarghezza:6,5 cm

Posizione:Posizione: rispettorispetto al rachide si estendono dallaal rachide si estendono dalla 1111 vertebravertebra toracica alla 3 lombare; il rene destro è più basso toracica alla 3 lombare; il rene destro è più basso del sinistro di 2 cm per il rapporto con il fegato del sinistro di 2 cm per il rapporto con il fegato

Contorni:Contorni: nettinetti e arrotondati (l’aspetto lobato èe arrotondati (l’aspetto lobato è

caratteristico del rene fetale e scompare nei primi anni di caratteristico del rene fetale e scompare nei primi anni di vita)vita)

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METODICHE DI STUDIOMETODICHE DI STUDIO

• ESAME DIRETTOESAME DIRETTO• UROGRAFIAUROGRAFIA• ECOGRAFIAECOGRAFIA• TCTC• RMRM• ANGIOGRAFIAANGIOGRAFIA

PRIMA ISTANZA PRIMA ISTANZA

COMPLEMENTARICOMPLEMENTARI

• PIELOGRAFIA PIELOGRAFIA

• CISTOGRAFIACISTOGRAFIA

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ESAME DIRETTOESAME DIRETTO

OmbreOmbre renali:renali:calcificazionicalcificazioni patologiche (es:calcoli) opatologiche (es:calcoli) o trasparenze trasparenze patologiche (es: lipomatosi renale)patologiche (es: lipomatosi renale)

Decorso ureterale:Decorso ureterale: calcificazioni calcificazioni patologiche (patologiche (es:calcoli; esiti es:calcoli; esiti

flogistici: tbc); gas negli ureteri o intornoflogistici: tbc); gas negli ureteri o intorno ad essi ad essi

Regione vescicale:Regione vescicale: opacità di densità tenue (apprezzabile se distesa): opacità di densità tenue (apprezzabile se distesa): calcolicalcoli

Margine esterno- muscoli grande psoas:Margine esterno- muscoli grande psoas: mancato rilievo mancato rilievo (infiltrazione flogistica o neoplastica); prominenza: tumefazioni (infiltrazione flogistica o neoplastica); prominenza: tumefazioni

liquide o solideliquide o solide (emorragie,ascessi,tumori,aneurismi aortici)(emorragie,ascessi,tumori,aneurismi aortici)

Parti scheletriche (ultime coste,colonnaParti scheletriche (ultime coste,colonna vertebrale):vertebrale): mascheramento piccoli calcolimascheramento piccoli calcoli

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UROGRAFIAUROGRAFIA

In forma elettiva per studio analitico morfologico vie escretrici In forma elettiva per studio analitico morfologico vie escretrici urinarieurinarie

Informazioni valide parenchima corticale e midollareInformazioni valide parenchima corticale e midollare

Situazione funzionale Situazione funzionale

Dimostrazione “panoramica” vie urinarie in fase pre-chirurgicaDimostrazione “panoramica” vie urinarie in fase pre-chirurgica

• iniezione e.v. “ a bolo”o per fleboclisi, MdC iodati idrosolubili “uro-iniezione e.v. “ a bolo”o per fleboclisi, MdC iodati idrosolubili “uro-angiografici” angiografici”

• Metodica radiologica contrastografica utilizzata:

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Si distinguono 3 fasi principali:Si distinguono 3 fasi principali:

Fase nefrografica:Fase nefrografica: aumento omogeneo e fugace (condizioniaumento omogeneo e fugace (condizioni normali) tono d’ombra del parenchima renale; fase nefrografica normali) tono d’ombra del parenchima renale; fase nefrografica totale: primi minuti dall’iniezione; dura 10-15’. Aspetto totale: primi minuti dall’iniezione; dura 10-15’. Aspetto disomogeneo: tumori, cisti, caverne, infarti; fase nefrografica disomogeneo: tumori, cisti, caverne, infarti; fase nefrografica persistente: diminuito apporto arterioso o uropatia ostruttivapersistente: diminuito apporto arterioso o uropatia ostruttiva

Fase calicopielograficaFase calicopielografica:: visualizzazione calici (3,2,1 ordine),visualizzazione calici (3,2,1 ordine), ampolla, ureteri a 2-3 minuti circa da fine iniezione m.d.c.ampolla, ureteri a 2-3 minuti circa da fine iniezione m.d.c.

Fase cistograficaFase cistografica::vescica ben opacizzata a circa 30 minuti da fine vescica ben opacizzata a circa 30 minuti da fine iniezione m.d.c. Valutazione morfologia, difetti di riempimento e iniezione m.d.c. Valutazione morfologia, difetti di riempimento e residuo urinario post-minzionale.residuo urinario post-minzionale.

UROGRAFIAUROGRAFIA

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• Indicazioni elettive:Indicazioni elettive:

• Ricerca causa ematuria Ricerca causa ematuria

• Calcolosi reno-ureteraleCalcolosi reno-ureterale

• Studio lesioni calici indotte da affezioni parenchima renale Studio lesioni calici indotte da affezioni parenchima renale (tubercolari; necrosi papillare e midollare)(tubercolari; necrosi papillare e midollare)

• Ricerca anomalie congenite e acquisite (es: fase pre-Ricerca anomalie congenite e acquisite (es: fase pre-operatoria)operatoria)

• Studio tumori uroteliali (individuazione lesione; definizione Studio tumori uroteliali (individuazione lesione; definizione topografica pre-operatoria; esclusione localizzazione topografica pre-operatoria; esclusione localizzazione multifocale)multifocale)

• Studio interessamento secondario ureteri da parte di tumori Studio interessamento secondario ureteri da parte di tumori (sigma-retto,ovaio etc..)(sigma-retto,ovaio etc..)

• Determinazione funzionalità rene controlaterale (es:trauma)Determinazione funzionalità rene controlaterale (es:trauma)

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ECOGRAFIAECOGRAFIA

• Indagine di prima istanza nello studio morfologico e flussimetrico del Indagine di prima istanza nello studio morfologico e flussimetrico del renerene

• Studio ureteri ostacolato da decorso profondo e mancanza finestra Studio ureteri ostacolato da decorso profondo e mancanza finestra acustica adeguataacustica adeguata

• Vescica accuratamente esplorabile a lume distesoVescica accuratamente esplorabile a lume disteso

• Esame eco- reneEsame eco- rene: : piani di scansione longitudinale e trasversale; piani di scansione longitudinale e trasversale; transduttori: 3,5-5 MHz; decubito supino o sul fianco; apnea transduttori: 3,5-5 MHz; decubito supino o sul fianco; apnea inspiratoria. Scansione longitudinale:aspetto ovalare;zona centrale inspiratoria. Scansione longitudinale:aspetto ovalare;zona centrale iperecogena (seno renale: vie escretrici);zona periferica anulare iperecogena (seno renale: vie escretrici);zona periferica anulare ipoecogena (porzione parenchimale). Analisi flussimetrica con eco-ipoecogena (porzione parenchimale). Analisi flussimetrica con eco-color-Doppler (arteria e vena renale;vasi segmentari, interlobari e color-Doppler (arteria e vena renale;vasi segmentari, interlobari e arciformi)arciformi)

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• Indicazioni elettive eco- reni:Indicazioni elettive eco- reni:

• Studio morfologico reni (displasie)Studio morfologico reni (displasie)

• Masse renali, calcoli, idronefrosiMasse renali, calcoli, idronefrosi

• Studio rene “escluso” in corso di urografiaStudio rene “escluso” in corso di urografia

• Valutazione insufficienza renale acuta e Valutazione insufficienza renale acuta e cronica, ipertensione nefrovascolarecronica, ipertensione nefrovascolare

• Controllo trapianti renaliControllo trapianti renali

ECOGRAFIAECOGRAFIA

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ECOGRAFIAECOGRAFIA

• Individuazione tumori vescicali(trasduttori endocavitari)Individuazione tumori vescicali(trasduttori endocavitari)

• Stadiazione (invasione parietale)Stadiazione (invasione parietale)

• Interessamento secondario da tumori pelviciInteressamento secondario da tumori pelvici

• Individuazione materiale endoluminale(calcoli)Individuazione materiale endoluminale(calcoli)

• Determinazione volume vescicale e residuo e residuo Determinazione volume vescicale e residuo e residuo post-minzionale post-minzionale

• IndicazioniIndicazioni

• Esame eco vescicaEsame eco vescica:: via transaddominale; scansioni longitudinali via transaddominale; scansioni longitudinali e trasversali; vescica piena: parete ecogena, sottile,regolare; lume e trasversali; vescica piena: parete ecogena, sottile,regolare; lume ad ecostruttura liquida;vescica vuota:pareti ipoecogene,spessore ad ecostruttura liquida;vescica vuota:pareti ipoecogene,spessore aumentato.aumentato.

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TCTC

Consente di documentare anatomia, rapporti topografici dei reni Consente di documentare anatomia, rapporti topografici dei reni (spazi perirenali e pararenali), degli ureteri, della vescica e (spazi perirenali e pararenali), degli ureteri, della vescica e eventuali reperti patologici.eventuali reperti patologici.

• Esame diretto (calcificazioni, aree emorragiche); esame Esame diretto (calcificazioni, aree emorragiche); esame contrastografico mediante iniezione di m.d.c. per e.v.contrastografico mediante iniezione di m.d.c. per e.v.

• Dopo m.d.c.: fase arteriosa (20” da inizio iniezione): buona Dopo m.d.c.: fase arteriosa (20” da inizio iniezione): buona impregnazione vascolare (arteria renale) e precoce impregnazione vascolare (arteria renale) e precoce impregnazione corticale; f.nefrografica (50-60”) : aumento dei impregnazione corticale; f.nefrografica (50-60”) : aumento dei valori di attenuazione della midollare; fase valori di attenuazione della midollare; fase calicopieloureterografica (60”):opacizzazione vie escretrici e calicopieloureterografica (60”):opacizzazione vie escretrici e vescica (15-20’ opacizzazione urina in vescica)vescica (15-20’ opacizzazione urina in vescica)

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• Indicazioni:Indicazioni:• Studio traumi renali ( indagine di prima istanza!)Studio traumi renali ( indagine di prima istanza!)

• Rene escluso (sede,causa, estensione dell’ostacolo al deflusso Rene escluso (sede,causa, estensione dell’ostacolo al deflusso urinario)urinario)

• Masse renali ( invasione spazi peri- e para-Masse renali ( invasione spazi peri- e para-renali;linfoadenenomegalie paracavali;trombosi vena renale e renali;linfoadenenomegalie paracavali;trombosi vena renale e v. cava inferiore,metastasi epatiche;follow-up post-operatorio)v. cava inferiore,metastasi epatiche;follow-up post-operatorio)

• Dislocazione vie urinarie (linfoadenopatie paraortiche,tumori Dislocazione vie urinarie (linfoadenopatie paraortiche,tumori retroperitoneali)retroperitoneali)

• Dislocazione vescica (tumori uterini o ovarici; linfoceli)Dislocazione vescica (tumori uterini o ovarici; linfoceli)

• Rene trapiantato (aree ischemiche;complicanze vascolari)Rene trapiantato (aree ischemiche;complicanze vascolari)

TCTC

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ANATOMIA RADIOLOGICA

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RM

Indagine alternativa alla TC nello studio di molti tipi di patologia Indagine alternativa alla TC nello studio di molti tipi di patologia renale e vescicalerenale e vescicale

• Sequenze T1 e T2 pesate nei piani trasversali, coronali e sagittaliSequenze T1 e T2 pesate nei piani trasversali, coronali e sagittali

• Reni: in T1 corticale con segnale più intenso della midollare; ilo, Reni: in T1 corticale con segnale più intenso della midollare; ilo, ricco di tessuto adiposo, con segnale elevato (vasi renali privi di ricco di tessuto adiposo, con segnale elevato (vasi renali privi di segnale); cavità calicopieliche non apprezzabili (solo se dilatate) segnale); cavità calicopieliche non apprezzabili (solo se dilatate) (iperintense in T2); fascia di Gerota: basso segnale.(iperintense in T2); fascia di Gerota: basso segnale.

• Ureteri: visibili se distesi da urina (segnale basso T1, alto T2)Ureteri: visibili se distesi da urina (segnale basso T1, alto T2)

• Vescica: segnale basso in T1, alto in T2 Vescica: segnale basso in T1, alto in T2

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• IndicazioniIndicazioni

• Caratterizzazione masse renaliCaratterizzazione masse renali

• Identificazione contenuto emorragico cisti semplici e cisti in Identificazione contenuto emorragico cisti semplici e cisti in rene policisticorene policistico

• Complicanze post-operatorie nel trapianto renaleComplicanze post-operatorie nel trapianto renale

• Stadiazione carcinoma renale (estensione trombosi venosa Stadiazione carcinoma renale (estensione trombosi venosa neoplastica)neoplastica)

• Stadiazione loco-regionale carcinoma vescicale (sconfinamento Stadiazione loco-regionale carcinoma vescicale (sconfinamento extraparietale, infiltrazione prostata e vescichette seminali, extraparietale, infiltrazione prostata e vescichette seminali, differenziazione fibrosi/recidiva dopo cistectomia)differenziazione fibrosi/recidiva dopo cistectomia)

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Diagnostica radioisotopicaDiagnostica radioisotopica

Consente con diverse tecniche: valutazione morfo-funzionale del Consente con diverse tecniche: valutazione morfo-funzionale del rene, studio dinamica svuotamento vescicale, individuazione rene, studio dinamica svuotamento vescicale, individuazione reflusso vescico-ureterale.reflusso vescico-ureterale.

• Indicatori a fissazione corticale Indicatori a fissazione corticale (Tc99 –glucoeptonato)(Tc99 –glucoeptonato)

Indicazioni:valutazione funzione renale residua in corso di nefropatie; pielonefriti Indicazioni:valutazione funzione renale residua in corso di nefropatie; pielonefriti acute; alterazioni focali corticale (es.infarti); studio malformazioni renaliacute; alterazioni focali corticale (es.infarti); studio malformazioni renali

• Anticorpi monoclonali rene-specifici o anti-CEAAnticorpi monoclonali rene-specifici o anti-CEA:: studio tumori studio tumori renalirenali

• Indicatori a rapida eliminazione (Tc99 –mercaptoacetilglicina o Indicatori a rapida eliminazione (Tc99 –mercaptoacetilglicina o acido ortoiodoamminoippurico marcato con I 123)acido ortoiodoamminoippurico marcato con I 123)::

Valutazione: perfusione ematica renale, accumulo e trasporto radiofarmaco Valutazione: perfusione ematica renale, accumulo e trasporto radiofarmaco attraverso il parenchima, studio vie escretrici; funzione urodinamica della vescica; attraverso il parenchima, studio vie escretrici; funzione urodinamica della vescica; reflussi vescico-ureterali. Può essere eseguita in associazione a test al captopril e reflussi vescico-ureterali. Può essere eseguita in associazione a test al captopril e furosemidefurosemide

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AngiografiaAngiografia

• Analisi vascolarizzazione piccole lesioni di dubbia Analisi vascolarizzazione piccole lesioni di dubbia natura (neoplasie?)natura (neoplasie?)

• Diagnosi ipertensione nefrovascolare (ruolo Diagnosi ipertensione nefrovascolare (ruolo terapeutico:angioplastica transluminale)terapeutico:angioplastica transluminale)

• Embolizzazione tumori e lesioni traumatiche renali Embolizzazione tumori e lesioni traumatiche renali

Lo studio inizia di norma con aortografia addominale e Lo studio inizia di norma con aortografia addominale e prosegue con cateterismo selettivo arterie renali. La prosegue con cateterismo selettivo arterie renali. La flebografia selettiva è utilizzata a fini di prelievo ematico flebografia selettiva è utilizzata a fini di prelievo ematico (dosaggio renina, catecolamine es.tumori secernenti)(dosaggio renina, catecolamine es.tumori secernenti)

• indicazioniindicazioni

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PielografiaPielografia• Introduzione diretta nelle vie escretrici,per via retrograda Introduzione diretta nelle vie escretrici,per via retrograda

cistoscopica o per via anterograda,di m.d.c.opacocistoscopica o per via anterograda,di m.d.c.opaco

• Pielografia retrograda:cateterismo di uno o entrambi Pielografia retrograda:cateterismo di uno o entrambi ureteri; m.d.c.uroangiografici; radiogrammi a diverso ureteri; m.d.c.uroangiografici; radiogrammi a diverso grado di riempimento. grado di riempimento.

• Indicazioni:Indicazioni:

Studio vie escretrici in caso di rene escluso Studio vie escretrici in caso di rene escluso

Displasie ureteraliDisplasie ureterali

Documentazione tragitti fistolosiDocumentazione tragitti fistolosi

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CistografiaCistografia

• Introduzione m.d.c. opaco o gassoso previo Introduzione m.d.c. opaco o gassoso previo svuotamento e cateterismo transuretralesvuotamento e cateterismo transuretrale

• Documentazione radiografica (AP,oblique;LL)Documentazione radiografica (AP,oblique;LL)

• Reflussi vescico-ureterali, prolasso vescicale, Reflussi vescico-ureterali, prolasso vescicale, patologia uretralepatologia uretrale

• Importante per studio dinamica minzionale Importante per studio dinamica minzionale

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DismorfieDismorfie

• Fusione reni:Fusione reni: mancata separazione primitiva massa nefrogenica o mancata separazione primitiva massa nefrogenica o coalescenza dei due blastemi durante la ascesa dalla pelvi all’addome coalescenza dei due blastemi durante la ascesa dalla pelvi all’addome

• Anomalie di sede (ectopia e distopia):Anomalie di sede (ectopia e distopia): si realizzano per si realizzano per difetto di migrazione e rotazionedifetto di migrazione e rotazione

- ectopia pelvica:- ectopia pelvica: totale mancanza di totale mancanza di risalita del rene che risalita del rene che rimane in sede pelvicarimane in sede pelvica

-- ectopia crociata:ectopia crociata: deviazionedeviazione di rene e ureteredi rene e uretere verso il verso il lato oppostolato opposto durante la risalitadurante la risalita

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Rene a ferro di cavalloRene a ferro di cavallo Anomalia morfologica più frequente che consiste in un Anomalia morfologica più frequente che consiste in un

difetto di risalita associato a fusione difetto di risalita associato a fusione

• Poli inferiori uniti da istmo parenchimatoso (talvolta fibroso) Poli inferiori uniti da istmo parenchimatoso (talvolta fibroso) posto davanti ad aorta e vena cava inferioreposto davanti ad aorta e vena cava inferiore

• reni situati in basso; malrotazione reni situati in basso; malrotazione

• Varianti:Varianti: fusione porzione media (ad “H”); dei poli superiori (“a fusione porzione media (ad “H”); dei poli superiori (“a ferro di cavallo invertito”); ambedue i poli (“a krapfen”)ferro di cavallo invertito”); ambedue i poli (“a krapfen”)

• Malformazioni cardiovascolari,GI, SN, aberrazioni cromosomicheMalformazioni cardiovascolari,GI, SN, aberrazioni cromosomiche

• Frequente in sindrome di TurnerFrequente in sindrome di Turner

• Maggiore incidenza tumore di Wilms Maggiore incidenza tumore di Wilms

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Malformazioni parenchimaliMalformazioni parenchimali

Aplasia Aplasia

• rene presente ma con aspetto anomalo rene presente ma con aspetto anomalo (“masserella”parenchimatosa); privo di sistema escretore(“masserella”parenchimatosa); privo di sistema escretore

• rene controlaterale ipertrofico, ectopico, malformatorene controlaterale ipertrofico, ectopico, malformato

• Bilateralità incompatibile con la vitaBilateralità incompatibile con la vita

Ipoplasia renaleIpoplasia renale

• rene ridotto di dimensioni a profili regolari

Agenesia: Agenesia: assenza completa del rene

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Displasie renali cisticheDisplasie renali cistiche

Rene multicistico:Rene multicistico:

• parenchima renale totalmente sostituito da formazioni parenchima renale totalmente sostituito da formazioni cistiche; uretere atresicocistiche; uretere atresico

• Unilaterale (rene controlaterale ipertrofico)Unilaterale (rene controlaterale ipertrofico)

• Diagnosi: Diagnosi: -ecografia-ecografia

-urografia -urografia

-TC-TC (migliore definizione morfologica) (migliore definizione morfologica)

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Rene policistico di tipo infantileRene policistico di tipo infantile

• Grave malformazione congenita con morte per insufficienza renale, Grave malformazione congenita con morte per insufficienza renale, entro pochi giorni dalla nascita o nei primi mesientro pochi giorni dalla nascita o nei primi mesi

• Trasmissione autosomica recessivaTrasmissione autosomica recessiva

• Bilaterale e simmetricoBilaterale e simmetrico

• Malformazioni congenite (meningocele, sindattilia, anomalie Malformazioni congenite (meningocele, sindattilia, anomalie oculari)oculari)

• DiagnosiDiagnosi:-ecografia:-ecografia (aumento dimensioni renali, iperecogenicità, (aumento dimensioni renali, iperecogenicità, cisti multiple)cisti multiple)

-urografia-urografia

Displasie renali cisticheDisplasie renali cistiche

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Displasie renali cisticheDisplasie renali cistiche

Rene policistico dell’adultoRene policistico dell’adulto• trasmissione autosomica dominante trasmissione autosomica dominante

• degenerazione cistica di fegato e altri organi (pancreas, polmone, degenerazione cistica di fegato e altri organi (pancreas, polmone, ovaio); aneurismi intracranici ovaio); aneurismi intracranici

• Bilaterale; IV-V decadeBilaterale; IV-V decade

• Evolve in insufficienza renaleEvolve in insufficienza renale

• Diagnosi:Diagnosi:-ecografia-ecografia

-urografia-urografia (aspetto nefrografico “a formaggio svizzero”) (aspetto nefrografico “a formaggio svizzero”)

-TC-TC

-RM-RM (fenomeni emorragici intracistici) (fenomeni emorragici intracistici)

-arteriografia renale-arteriografia renale

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Istituto di Radiologia – Università di Parma

RENE POLICISTICO ADULTORENE POLICISTICO ADULTO

Policistosi dominante: aumento delle dimensioni renali con presenza di grosse cisti multiple bilaterali.

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Displasie renali cisticheDisplasie renali cistiche

Cisti pielogeniche:Cisti pielogeniche: una o più formazioniuna o più formazioni cistichecistiche comunicanti mediante un sottile colletto con un calice comunicanti mediante un sottile colletto con un calice normale (origine congenita)normale (origine congenita)

Cisti sierosa renale:Cisti sierosa renale:• Displasia congenita o più spesso patologia acquisitaDisplasia congenita o più spesso patologia acquisita

• AsintomaticaAsintomatica

• Estremamente frequente (sopra i 50 anni si riscontrano in circa il Estremamente frequente (sopra i 50 anni si riscontrano in circa il 50 % dei soggetti)50 % dei soggetti)

• Aumentano di numero e/o di dimensioni Aumentano di numero e/o di dimensioni

• Diagnosi: ecografia, TC, RM, urografia Diagnosi: ecografia, TC, RM, urografia

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Cisti parapieliche:Cisti parapieliche:

• Riscontro frequenteRiscontro frequente

• Natura acquisita: origine linfaticaNatura acquisita: origine linfatica

• Sede: seno renaleSede: seno renale

• Singola o multipleSingola o multiple

• multiloculatemultiloculate

Displasie renali cisticheDisplasie renali cistiche

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CISTI RENALECISTI RENALE

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Displasie tubulo-midollariDisplasie tubulo-midollari

Rene a spugnaRene a spugna• Dilatazione tubulare diffusa che conferisce al rene aspetto Dilatazione tubulare diffusa che conferisce al rene aspetto

microcistico “spugnoso”microcistico “spugnoso”

• Raro, età adulta, sesso maschileRaro, età adulta, sesso maschile

• BilateraleBilaterale

• Calcoli, coliche renali, ematuriaCalcoli, coliche renali, ematuria

• Diagnosi:Diagnosi:-- urografiaurografia

- ecografia- ecografia

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Displasie vie escretriciDisplasie vie escretrici

• Pelvi bifidaPelvi bifida

• Duplicazione completa via escretriceDuplicazione completa via escretrice

• Bifidità ureteraleBifidità ureterale

• Stenosi congenita giunto pielo-ureteraleStenosi congenita giunto pielo-ureterale

• Stenosi giunto uretero-vescicale (megauretere Stenosi giunto uretero-vescicale (megauretere ostruttivo primario)ostruttivo primario)

• ureterocele: ureterocele: dilatazione tratto distale ureteredilatazione tratto distale uretere dovuta a dovuta a stenosi meato uretero-vescicale (aspetto “a testa di cobra” stenosi meato uretero-vescicale (aspetto “a testa di cobra” all’urografia)all’urografia)

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Calcolosi urinariaCalcolosi urinaria• tipi di calcoli:tipi di calcoli: calcio-ossalato e calcio-fosfato (80 %), acido urico calcio-ossalato e calcio-fosfato (80 %), acido urico

(5-8 %), cistina, struvite(5-8 %), cistina, struvite

• Calcoli Calcoli radiopachi:radiopachi: ossalato di calcio, fosfato di calcio, cistina, ossalato di calcio, fosfato di calcio, cistina, struvite; struvite; radiotrasparenti:radiotrasparenti: acido urico, urati, xantinaacido urico, urati, xantina

• Approccio diagnostico: Approccio diagnostico: individuazione calcolo, sede, individuazione calcolo, sede, dimensioni, ripercussioni su vie escretrici e parenchimadimensioni, ripercussioni su vie escretrici e parenchima

• Indagini: - Indagini: - esame diretto radiograficoesame diretto radiografico (radiopachi) (radiopachi)

- ecografia- ecografia (radiopachi e radiotrasparenti):visualizzazione (radiopachi e radiotrasparenti):visualizzazione calcolo (formazione iperecogena con cono d’ombra posteriore)calcolo (formazione iperecogena con cono d’ombra posteriore)

- urografia- urografia (nefrogramma ostruttivo, ritardo (nefrogramma ostruttivo, ritardo opacizzazione vie escretrici, rene “muto”)opacizzazione vie escretrici, rene “muto”)

-TC-TC (complicanze renali e perirenali) (complicanze renali e perirenali)

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Nefropatie interstizialiNefropatie interstiziali• Acute (infettive, farmaci, m. immunologiche): processo flogistico

interstiziale generalmente a patogenesi batterica, per via ascendente, che può essere segmentario (focale) o diffuso

• Croniche (batteriche, da ostruzione e reflusso, farmaci, m. immunologiche)

Indagini: - ecografia (rene di dimensioni ridotte, riduzione indice corticale < 1 cm

- urografia (alterazioni morfologiche calici)

Indagini: - ecografia (indice di resistenza aumentato per l’edema interstiziale all’analisi flussimetrica)

- urografia

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Necrosi della papilla

Nefropatie interstizialiNefropatie interstiziali

• Eziologia: ischemica, infettiva, diabete, farmaci

• Complicazione di pielonefriti, diabete mellito, etc..

• processo distruttivo che può iniziare dalla base della papilla (necrosi papillare propriamente detta), erodendo i calici di 3 ordine o dal centro della papilla (necrosi midollare)

• Diagnosi: urografia

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Tubercolosi renaleTubercolosi renaleIl sito più frequente di tubercolosi extra-polmonare

nell’adulto è il tratto urinario

• disseminazione per via ematogena, generalmente in corso di infezione primaria

• mono o bilaterale; con o senza interessamento polmonare

• focolai granulomatosi con evoluzione fibrosa o caseosa (estensione verso la midollare con ulcerazione papillare)

• evoluzione:- diffusione alle strutture calico-pieliche, uretere e vescica (rottura focolaio nella pelvi renale)

- evoluzione sclerotica (retrazioni, deformazioni calici, calcificazioni, “rene mastice”)

• Indicazioni: urografia, pielografia (in caso di rene escluso); ecografia

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Ascesso renaleAscesso renaleRappresenta spesso la complicanza di una nefrite che può

evolvere coinvolgendo il sistema collettore e lo spazio perirenale.

indagini: - ecografia: raccolta a contenuto liquido

- TC : raccolta ipodensa nel cui contesto sono spesso rilevabili bolle gassose, dotata di orletto periferico di c.e.

Ascesso pararenale: si realizza per estensione della flogosi allo spazio peri-pararenale o ai muscoli adiacenti.

TC: ispessimento e dislocazione fasce renali; tumefazione m. psoas

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Infarto renaleInfarto renale

• Consegue all’occlusione dell’arteria renale o di uno dei suoi rami

• per fenomeni trombotici (ATS; arteriti; traumi)

• compressioni ab - esrinseco (neoplasie)

• emboli

• anemia falciforme

• Totale o distrettuale; acuto o cronico

• TC: zona cuneiforme ipodensa dopo m.d.c.(fase acuta); in fase cronica: rene ridotto di volume e privo di c.e. dopo m.d.c.(rene grinzo post-infartuale)

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Ipertensione nefro-vascolareIpertensione nefro-vascolare

• Ipertensione arteriosa da stenosi delle arterie renaliIpertensione arteriosa da stenosi delle arterie renali• Stenosi ateroscleroticheStenosi aterosclerotiche: sede prossimale (ostiale); : sede prossimale (ostiale);

interessano il lume eccentricamenteinteressano il lume eccentricamente• Stenosi fibrodisplasticheStenosi fibrodisplastiche: tratto medio e distale delle : tratto medio e distale delle

arterie renali; aspetto a corona di rosarioarterie renali; aspetto a corona di rosario• Eco-color Doppler: alterazioni spettro flussimetricoEco-color Doppler: alterazioni spettro flussimetrico• Angio-RM arterie renaliAngio-RM arterie renali• Arteriografia renaleArteriografia renale• Scintigrafia renale sequenziale con test al captoprilScintigrafia renale sequenziale con test al captopril• Angioplastica transluminale: risultati più favorevoli Angioplastica transluminale: risultati più favorevoli

nelle stenosi fibrodisplastichenelle stenosi fibrodisplastiche

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TraumiTraumi• Contusione: edema interstiziale, piccoli stravasi di sangue. TC senza

m.d.c.: focolai iperdensi (focolai emorragici) ecografia: area iperecogena

• Ematoma intrarenale: TC valore di attenuazione variabile secondo la fase evolutiva (acuta: iperdenso all’esame TC diretto, cronico: ipodensità di tipo idrico)

• Ematoma sottocapsulare: tipica configurazione “a semiluna”; possibile compressione del parenchima

• Ematomi peri e pararenali: secondari a rottura capsulare, i primi occupano lo spazio delimitato dalla fasia di Gerota, i secondi la superano

• Fratture renali: superficiali (corticale) e profonde (midollare, sistema collettore). Talvolta si ha sezione completa. TC diretto: immagine iperdensa (frattura); raccolte ipodense peri e pararenali (urinomi)

• Lesione peduncolo vascolare: da traumi gravi; rottura completa arteria renale (rara) TC diretto: ematoma peri-pararenale; aree di infarto

• Trombosi post-traumatica vena renale e fistola A-V: rari

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EMATOMA PERI-RENALE TRAUMATICOEMATOMA PERI-RENALE TRAUMATICO

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Reflusso vescico-ureteraleReflusso vescico-ureterale

• causa danno renale (pielonefrite cronica)

• primitivo: difetto congenito del giunto uretero-vescicale

• Indagini:- cistoureterografia retrograda

- scintigrafia renale

- ureterocistoscintigrafia

- eco con MDC

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Tumori renaliAngiomiolipoma

• tumore benigno; forme sporadiche o sindromiche (sclerosi tuberosa)

• singoli o multipli; intraparenchimali o esofitici

• vasi sanguigni, cellule muscolari e tessuto adiposo

• possibile coinvolgimento vena renale e v. cava inferiore

• aree di necrosi, emorragia, raramente calcificazioni

• sintomatologia acuta in caso di emorragia da rottura

• terapia: inferiore a 5 cm : monitoraggio ecografico; > 5 cm: intervento chirurgico; sanguinante: embolizzazione mediante cateterismo angiografico

• Ecografia: lesione iperecogena

• TC: valori densitometrici negativi di tipo adiposo (da – 40 a – 120)

•RM: iperintensità in T1; caduta del segnale dopo Fat Saturation

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Oncocitoma

• tumore benigno caratterizzato dalla presenza degli oncociti (voluminose cellule eosinofile)

• lesione rotondeggiante con caratteristica cicatrice centrale

• più frequente nel sesso maschile

• asintomatico o reperto di massa palpabile

• TC: presenza di “scar” centrale o cicatrice di aspetto stellare (ipodensa o con enhancement tardivo) nel contesto di lesione omogenea con componente periferica che presenta significativo enhancement dopo m.d.c.

• DD: adenocarcinoma renale con ipodensità centrale (necrosi) che può simulare la scar

•Terapia: tumorectomia

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Adenoma

• lesione singola o multipla

• a sede frequentemente sottocapsulare

• generalmente di dimensioni inferiori al cm

• terapia: intervento chirurgico

• TC: massa solida con aspetto densitometrico avascolare, ipovascolare o ipervascolare con rispettivamente assente, lieve o marcato aumento di densità dopo m.d.c.

•DD: adenocarcinoma renale (probabilmente l’adenoma è una forma pre-maligna o a bassa malignità)

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Adenocarcinoma

•V-VII decade; più frequente nel sesso maschileV-VII decade; più frequente nel sesso maschile

•lesione espansiva con aree emorragiche, necrotiche e cistiche lesione espansiva con aree emorragiche, necrotiche e cistiche associate talvolta ad aree di tessuto fibrotico e calcificazioniassociate talvolta ad aree di tessuto fibrotico e calcificazioni

• varietà a cellule chiare (70 %)varietà a cellule chiare (70 %)

• Lesioni multiple: malattia di von Hippel Lindau (vHL) (40-55% Lesioni multiple: malattia di von Hippel Lindau (vHL) (40-55% dei pazienti con vHL)dei pazienti con vHL)

• Spesso associati a cisti Spesso associati a cisti

• Ematuria, dolore al fianco, massa palpabileEmaturia, dolore al fianco, massa palpabile

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Carcinoma a cellule chiare

-ecografiaecografia: identificazione lesione e natura (cistica o solida): : identificazione lesione e natura (cistica o solida): lesioni iso, ipo, iperecogene o complesse, talvolta calcificazionilesioni iso, ipo, iperecogene o complesse, talvolta calcificazioni

-TC TC (valutazione spazio peri e pararenale, strutture adiacenti, (valutazione spazio peri e pararenale, strutture adiacenti, mm. psoas, surreni; strutture vasali, vena renale e v. cava mm. psoas, surreni; strutture vasali, vena renale e v. cava inferiore e dei linfonodi periaortocavali): inferiore e dei linfonodi periaortocavali): senza mdcsenza mdc: lesioni iso, : lesioni iso,

ipo o iperdense; ipo o iperdense; dopo mdcdopo mdc:: intenso contrast enhancement intenso contrast enhancement generalmente disomogeneo e inferiore rispetto al parenchima generalmente disomogeneo e inferiore rispetto al parenchima renale sano, necrosi pressoché costantemente presente; metastasi renale sano, necrosi pressoché costantemente presente; metastasi ipervascolariipervascolari

-RMRM: valutazione componente necrotica, coinvolgimento : valutazione componente necrotica, coinvolgimento vascolare vascolare

-angiografiaangiografia: dimostrazione tumori ipervascolari (80%), : dimostrazione tumori ipervascolari (80%), valutazione pre-operatoriavalutazione pre-operatoria

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Stadiazione secondo Robson:

1 stadio: tumore confinato al parenchima con capsula integra

2 stadio: t.esteso al grasso perirenale ma contenuto nella fascia di Gerota

3 stadio: metastasi linfonodali o invasione venosa, con o senza estensione nella v. cava

4 stadio: invasione organi adiacenti; metastasi a distanza

•Terapia: nefrectomia radicale o chirurgia conservativa (tumorectomia)

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1 2 3

CARCINOMA RENALE associato a cisti

1. Ecografia

2. Pielografia

3. TC

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Istituto di Radiologia – Università di Parma

NEFROBLASTOMANEFROBLASTOMA• Più frequente neoplasia età pediatricaPiù frequente neoplasia età pediatrica• Massima incidenza primi 6 anni di vitaMassima incidenza primi 6 anni di vita• Febbre, leucocitosi, ematuriaFebbre, leucocitosi, ematuria• Ecografia: ecostruttura solida, iperecogena, Ecografia: ecostruttura solida, iperecogena,

disomogenea per la presenza di aree disomogenea per la presenza di aree pseudocistiche, emorragiche e necrotiche; pseudocistiche, emorragiche e necrotiche; idronefrosi, metastasi, trombosi vena renale e cavaidronefrosi, metastasi, trombosi vena renale e cava

• TC: massa grossolana che disloca organi vicini, TC: massa grossolana che disloca organi vicini, emorragie, aree necrotico-cistiche, calcificazioni, emorragie, aree necrotico-cistiche, calcificazioni, tessuto adiposo; MDC: impregnazione variabile; tessuto adiposo; MDC: impregnazione variabile; metastasi linfonodali, epatiche e polmonarimetastasi linfonodali, epatiche e polmonari

• RM: bilancio di estensione, miglior differenziazione RM: bilancio di estensione, miglior differenziazione da masse epatiche e surrenaliche; trombosi vena da masse epatiche e surrenaliche; trombosi vena renale e cava renale e cava

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Carcinoma vescicaleCarcinoma vescicale• Anziani, fumatori, sost. tossicheAnziani, fumatori, sost. tossiche• Origine urotelialeOrigine uroteliale• Manifestazioni cistitiche, ematuriaManifestazioni cistitiche, ematuria• EcografiaEcografia: formazione aggettante endoluminale; : formazione aggettante endoluminale;

estensione base di impiantoestensione base di impianto• TCTC: massa sessile o peduncolata a sviluppo : massa sessile o peduncolata a sviluppo

endoluminale, infiltrazione spazi perivescicali; endoluminale, infiltrazione spazi perivescicali; infiltrazione strutture adiacenti; linfoadenomegalie infiltrazione strutture adiacenti; linfoadenomegalie pelvichepelviche

• RMRM: miglior valutazione della profondità di invasione : miglior valutazione della profondità di invasione della parete vescicale ed infiltrazione degli spazi della parete vescicale ed infiltrazione degli spazi adiposi perivescicali, prostata e vescichette seminaliadiposi perivescicali, prostata e vescichette seminali

• UrografiaUrografia: difetti di riempimento spesso multipli, : difetti di riempimento spesso multipli, rigidità parietale; analizza tutta la via escretrice rigidità parietale; analizza tutta la via escretrice (localizzazioni multifocali) (localizzazioni multifocali)

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LINFOMA• forma primitiva: eccezionale per mancanza di tessuto linfatico

• coinvolgimento secondario: piuttosto frequente da linfoma non-Hodgkin

• coinvolgimento per via ematogena o per contiguità (linfonodi contigui)

•TC: - interessamento bilaterale (75 %)

- aspetto: multinodulare; coinvolgimento diffuso bilaterale (reni aumentati di volume); lesione circoscritta intrarenale

- aspetto omogeneo con enhancement lieve o moderato dopo m.d.c.