Analisi di bilancio: la redditività operativa Produttività...

Economia e organizzazione aziendale II Produttività dei fattori produttivi

© 2007 Politecnico di Torino 1

Analisi di bilancio: la redditività operativa

Produttività dei fattori produttivi

2

Analisi di bilancio: la redditività operativa

Mercato e ricavi operativi:valore della produzione e proventi operativianalisi della variazione delle rimanenze

Integrazione e differenziazione:integrazione verticaleprezzi e differenziazione del prodotto


Riparto del VA: costo del lavoro ed efficienza

Redditività lorda e netta del capitale operativo



3

Obiettivi della lezione

Definire il concetto di produzione nominale e reale, allo scopo di ottenere una misura delle quantità in presenza di eterogeneità di prodotto

Analizzare il significato di diverse misure della produttività per comprenderne lo scopo

Valutare l’influenza del mercato sulla produttività

Osservare i diversi livelli di produttività che caratterizzano alcuni gruppi di imprese italiane

4

Prerequisiti per la lezione

L’assimilazione del corso di Economia e organizzazione aziendale I

In particolare la lezione sul conto economico dell’impresa

si trova nell’unità “La struttura del bilancio” del corso di Economia ed organizzazione aziendale I

Più specificatamente la seguente sezione:Tipologia di attività: area operativa



5

Bibliografia per la lezione

“L’IMPRESA. Teoria, organizzazione, strategia, tecniche economiche e contabili”Piercarlo Ravazzi, Mario Calderini, Paolo Neirotti, Emilio Paolucci, Laura RondiEdizioni il Mulino - Bologna, 2007

cap. 11: L’analisi di bilancio: domanda, integrazione verticale e produttività

par. 3: Produttività del lavoro3.1. Produttività parziale con omogeneità di prodotto3.2. Produttività del lavoro con eterogeneità di prod.3.3. Produttività interna del lavoro3.4. Produttività della manodopera

6




par. 3: Produttività del lavoro3.5. Produttività oraria3.6. Interazioni fra le variabili3.7. Effetti indotti da variazioni della domanda



7




par. 4: Produttività congiunta dei fattori4.1. Costo reale dei fattori produttivi4.2. Produttività dei fattori produttivi

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Contenuti della lezione

Produttività dei fattori produttivi:

produzione nominale e reale

produttività media del lavoro

produttività interna del lavoro

produttività della manodopera

effetti indotti dalle fluttuazioni del mercato

produttività congiunta dei fattori

produttività delle imprese italiane




Produzione nominale e reale

10

Classificazione degli indici di produttività

La produttività influenza in modo determinante l’efficienza e la redditività dell’impresa

Indicatori parziali di produttività (del lavoro):con omogeneità di prodottocon eterogeneità di prodotto

Indicatori globali di produttività congiunta dei fattori produttivi (capitale e lavoro)



11

Produttività parziale e prodotto omogeneo

Quantità di output (numero di pezzi, metri, …)Quantità di input (ore di lavoro, ore macchina)

Condizione di omogeneità dell’output applicabile a una linea produttiva e all’impresa monoprodotto

Inapplicabile all’impresa multiprodotto(eterogeneità di prodotti)

12

Produttività del lavoro e eterogeneità

Valore in moneta dell’output Quantità di input di lavoro

Trasformazione degli output fisici eterogenei in un output omogeneo in valore:

PL = pi qi

Valore nominale della produzione lorda



13




PL = pi qiΣN

i = 1

Prezzo corrente del prodotto i

14




PL = pi qiΣN

i = 1

Quantità corrente del prodotto i



15




PL = pi qiΣN

i = 1

Sommatoria di N prodotti

16




PL = pi qiΣN

i = 1

Le variazioni di p comportano variazioni del valore della produzione

non dipendenti dalle quantità



17




PL = pi qiΣN

i = 1PR = pi

0 qiΣN

i = 1

Prezzo costante (di un anno base) del prodotto i

18




PL = pi qiΣN

i = 1PR = pi

0 qiΣN

i = 1

Produzione reale (valore in termini reali)



19




PL = pi qiΣN

i = 1PR = pi

0 qiΣN

i = 1

PLPR

Reale

Nominale

20




PL = pi qiΣN

i = 1PR = pi

0 qiΣN

i = 1PV = PL

PR

Indice dei prezzi impliciti nel calcolo di PR



21




PL = pi qiΣN

i = 1PR = pi

0 qiΣN

i = 1PV = PL

PR

Per semplificare, il deflatore della produzione viene assimilato a quello

delle vendite (fatturato reale)

22

Problemi di rilevazione dei dati

PV = PLPR

L’analista esterno non segue l’ordine di calcolo di PL, PR e PV per mancanza di informazioni

Iter approssimato seguito dall’analista:rilevazione di PL dal conto economicodeduzione di PV dalla relazione del consiglio di amministrazione e dalla nota integrativa o da altre informazioni statistiche

Per esempio, se si rileva che il prezzo medio dei prodotti è aumentato del

25%, allora PV = 1,25.



23


PV = PLPR


Iter approssimato seguito dall’analista:rilevazione di PL dal conto economicodeduzione di PV dalla relazione del consiglio di amministrazione e dalla nota integrativa o da altre informazioni statistichecalcolo di PRmediante la relazione: PR = PL

PV

24


PV = PLPR


Iter approssimato seguito dall’analista:rilevazione di PL dal conto economicodeduzione di PV dalla relazione del consiglio di amministrazione e dalla nota integrativa o da altre informazioni statistichecalcolo di PRmediante la relazione: PR = PL

PV

Se quindi PL = 100 milioni di euro (rilevato dal conto economico) e PV = 1,25 si calcola

PR = 100/1,25 = 80 milioni di euro.




Produttività media del lavoro

26

λPO = = λPL = > λPL


Valore reale della produzione Numero dei lavoratori

PRNL

λPL = =

Valore reale dei proventi operativi Numero dei lavoratori

PO/PVNL

Due misure del prodotto medio per addetto



27




PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PRNL

PO/PVPR

Moltiplichiamo e dividiamo per PR

28




PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PRNL

PO/PVPR



29




PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PO/PVPR

30




PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PO/PVPR



31




PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PO/PVPL/PV

32



PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PO/PVPL/PV

λPLPL/PO

Quota della produzione sui proventi operativi




33



PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PO/PVPL/PV

λPLPL/PO se PL < PO


34



PRNL

λPL = =

PO/PVNL


PO/PVPL/PV

λPLPL/PO

PO = PL + AR + OK

se PL < POλPO = = λPL = > λPL



35



PRNL

λPL = =


Due gravi difetti, in quanto incorpora:la produzione acquisita dall’esterno

PO/PVNL

PO/PVPL/PV

λPLPL/PO


36




PRNL

λPL = =


PO/PVNL


Due gravi difetti, in quanto incorpora:la produzione acquisita dall’esterno;

Scorporo di una attività PRIMA DOPOValore dei beni finali 1.000 1.000Produzione esterna 0 500

Lavoratori interni 100 50Lavoratori esterni 0 50

Prodotto medio per addetto 10 20

La produttività raddoppia solo per effetto dello scorporo e

non per maggiore produzione



37



PRNL

λPL = =


Due gravi difetti, in quanto incorpora:la produzione acquisita dall’esternoi lavoratori non addetti alla produzione

PO/PVNL

PO/PVPL/PV

λPLPL/PO


38

PO/PVNL

λPO = = λPL = PO/PVPL/PV

λPLPL/PO



PRNL

λPL = =



Lavoratori diretti (addetti alla produzione) LPLavoratori indiretti LI(amministrazione, finanza e controllo)Lavoratori totali NL

NL = LP + LI



39

Influenza del mercato sulla produttività

IMPRESA

MERCATO

Le fluttuazioni del mercato (domanda) si ripercuotono sull’impresa (produttività)

40


PRNL

λPL = =

Colleghiamo il prodotto per addetto alle vendite

PL/PVNL

PL = FN + ΔMP



41


PRNL

λPL = =


PL/PVNL

PL = FN + ΔMP = (1 + α) FN = (1 + α) FR·PV

42


PRNL

λPL = =


PL/PVNL




43



PRNL

λPL = = =


PL/PVNL

(1 + α) FRNL

La produttività del lavoro risente fortemente delle fluttuazioni della

domanda dei prodotti dell’impresa …

44



PRNL

λPL = = =


PL/PVNL

(1 + α) FRNL

… il numero dei lavoratori infatti non si muove proporzionalmente poiché i lavoratori indiretti non

dipendono dalla produzione




Produttività interna del lavoro

46


Correggiamo i difetti delle misure di produttività:la produzione acquisita dall’esternoi lavoratori non addetti alla produzione


λPO = = Valore reale dei proventi operativi Numero dei lavoratori

λPO = =

1 – CTP = GIV =VR

PO/PV

Coefficiente tecnico di produzione

PO/PVNL



47





λPO = =

1 – CTP = GIV =VR

PO/PV

Grado di integrazione verticale

PO/PVNL

48





λPO = =

1 – CTP = GIV =VR

PO/PV

Valore aggiunto reale

PO/PVNL



49





λPO = =

1 – CTP = GIV =VR

PO/PV

Proventi operativi reali

PO/PVNL

50



1 – CTP = GIV =VR

PO/PV



λPO = =

VRGIV

PO/PV =

PO/PVNL



51




λPO = =PO/PVNL


λPO = =

VRGIV

PO/PV =

PO/PVNL

52





λPO = =

VRGIV

PO/PV =

VR/GIVNL



53





λPO = =

Definiamo la produttività interna (in termini di VA)

VR/GIVNL

Valore aggiunto realeNumero dei lavoratori

VRNL

λNL = =

54




VRNL

λNL = = GIV λPO < λPO per GIV < 1


λPO = =VR/GIVNL



55


λPO = =VR/GIVNL




Questa è una misura corretta della produttività del lavoro, ma attribuisce il

valore aggiunto a tutti i lavoratori, anche a quelli non correlati alla produzione

VRNL


56


λPO = =VR/GIVNL


Correggiamo i difetti delle misure di produttività:la produzione acquisita dall’esterno;i lavoratori non addetti alla produzione.


VRNL


L’utilizzo di questo indicatore per incentivare i lavoratori (salario di efficienza o premio di risultato) ha il difetto di non premiare chi

realizza effettivamente la produzione, ma ha il pregio di minimizzare i conflitti interni, dando ai lavoratori il senso di appartenenza all’impresa




Produttività della manodopera

58

Produttività pro-capite della manodopera

Ridefiniamo la produttività interna, considerando i soli addetti alla produzione LP

VR/NLLP/NL


VRNL


λLP = = Valore aggiunto realeNumero addetti alla produzione



59



VR/NLLP/NL


VRNL



Dividiamo numeratore e denominatore per NL

60




VR/NLLP/NL

λLP =

VRNL




61




VR/NLLP/NL

λLP =λNL

VRNL


62




VRNL


VR/NLLP/NL

λLP = = λNL

λNL NLLP



63




VRNL


VR/NLLP/NL

λLP = = λNLLP + LI

LP

λNL

64




VRNL


VR/NLLP/NL

LP + LILP

λLP = = λNL (1 + ) = λNL (1 + θLI)λNL



65




VRNL


VR/NLLP/NL

LP + LILP

λLP = = λNL (1 + ) = λNL (1 + θLI) λNL

θLI = LI/LP > 0 misura l’incidenza del personale indiretto su quello diretto, mentre

(1 + θLI) = NL/LP > 1 è un fattore di maggiorazione della produttività …

66




VRNL


VR/NLLP/NL

LP + LILP


… la produttività della manodopera deve essere più elevata per recuperare il peso

degli addetti all’organizzazione dell’impresa



67

Incentivazione della produttività

Politica di incentivi differenziati:alla manodopera finalizzati a elevare λLP

VRNL


VR/NLLP/NL

LP + LILP


68



al personale organizzativo mirati a ridurre θLI

VRNL


VR/NLLP/NL

LP + LILP




69



al personale organizzativo mirati a ridurre θLI

Politica di incentivi comuni volti ad elevare λNLevitando conflitti interni all’impresa

VRNL


VR/NLLP/NL

LP + LILP


70

Produttività oraria della manodopera

Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HL

VRLP




71



VRLP


Valore aggiunto realeOre lavorate dalla manodopera

λHL = =VR/LPHL/LP

72


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDividiamo numeratore e denominatore per LP

VR/LPHL/LP

λHL =

VRLP




73



HL/LPλHL =

VRLP


λLP

74



HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLPOre lavorate in media da un addetto



75


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDefiniamo le ore potenziali o teoriche HT

HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HT = HL Ore lavorate

76



HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HT = HL + HP

Cause:scioperi, malattia, gravidanza, permessi

Ore perse



77



HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HT = HL + HP + HU Ore inutilizzate

Cause:attesa lavoro, disoccupazione interna volontaria o involontaria (vincoli)

78


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDefiniamo le ore potenziali o teoriche HTPoniamo in evidenza HL

HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HT = HL + HP + HU HL = HT – HP – HU



79


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDefiniamo le ore potenziali o teoriche HTDividiamo e moltiplichiamo HP e HU per HT

HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HL = HT (1 – TA – TU ) HL = HT – HP – HUHP HUHT HTHT HT

80


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDefiniamo le ore potenziali o teoriche HTRaccogliamo a fattor comune HT

HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HL = HT (1 – TA – TU )HP HUHT HTHT HT



81


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDefiniamo le ore potenziali o teoriche HTRaccogliamo a fattor comune HT

HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HL = HT (1 – TA – TU )HP HUHT HT

82



HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HL = HT (1 – TA – TU )

Tasso di assenteismo (HP/HT)



83



HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HL = HT (1 – TA – TU )

Tasso di disoccupazione interna (HU/HT)

84


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDefiniamo le ore potenziali o teoriche HTDividiamo per LP per ridefinire HLM

HL/LPλHL = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

HL = HT (1 – TA – TU )



85


Una misura più specifica utilizza le ore lavorate HLDefiniamo le ore potenziali o teoriche HTSostituiamo HLM

HL/LPλHL = = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

/ LP = HLMHL = HT (1 – TA – TU )

86



HL/LPλHL = = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

(1 – TA – TU) HT/LP

λLP

/ LP = HLMHL = HT (1 – TA – TU )



87

HL = HT (1 – TA – TU )



HL/LPλHL = = =

VRLP


λLP

HLM

λLP

(1 – TA – TU) HTM

λLP

/ LP = HLMIl rapporto HTM = HT/LP misura le ore teoriche pro-capite della manodopera,

fissate nel contratto


Effetti indotti dalle fluttuazioni del mercato



89

Interrelazione tra le variabili

λHL = = =

VRLP

λLP = = λNL(1 + θLI)

HLM

λLP


λLP

Riproponiamo le relazioni della produttività media pro-capite λLP e oraria λHL della manodoperaRicorriamo alla relazione della produttività media pro-capite dei lavoratori: λNL= GIV λPL/(PL/PO)

VRHL

90


λHL = = =

VRLP

λLP = = λNL(1 + θLI) =

HLM

λLP


λLP

Riproponiamo le relazioni della produttività media pro-capite λLP e oraria λHL della manodoperaRicorriamo alla relazione della produttività media pro-capite dei lavoratori: λNL= GIV λPL/(PL/PO)

GIV λPL(1 + θLI)PL/PO

VRHL



91


λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP

Riproponiamo le relazioni della produttività media pro-capite λLP e oraria λHL della manodoperaRicorriamo alla relazione della produttività media pro-capite dei lavoratori: λNL= GIV λPL/(PL/PO)Infine colleghiamo al mercato: λPL= (1 + α)FR/NL

GIV λPL(1 + θLI)PL/PO

VRHL

92


λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP


GIV(1 + α)FR/LPPL/PO

VRHL



93


λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP



VRHL

1 + θLI NL/LP 1NL NL LP= =

94

Effetti indotti da variazioni di domanda

λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP

Fluttuazioni negative della domanda influiscono:marcatamente sul fatturato reale (dFR < 0)limitatamente su GIV (rigidità dei servizi: dGIV < 0)inizialmente su α (accumulo di scorte: dα > 0) e su PL/PO (lavori interni capitalizzati: d(PL/PO) < 0)


VRHL



95


λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP

Il ruolo compensativo delle scorte e dei lavori interni è però insufficiente, in presenza di iniziale rigidità numerica della forza lavoro LP


VRHL

96


λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP

Il ruolo compensativo delle scorte e dei lavori interni è però insufficiente, in presenza di iniziale rigidità numerica della forza lavoro LPL’effetto netto è una caduta della produttivitàpro-capite λLP della manodopera


VRHL



97

λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP


VRHL


La produttività oraria λHL della manodopera èinvece relativamente stabile nel breve periodo

98

λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP


VRHL


La produttività oraria λHL della manodopera èinvece relativamente stabile nel breve periodo

Eccezioni:- variazioni per apprendimento (learning by doing)- variazioni dello sforzo nei sistemi intensivi di lavoro

(domina il ritmo biologico su quello meccanico)



99


La produttività oraria λHL della manodopera èinvece relativamente stabile nel breve periodo La caduta della produttività λLP si scarica in ultima istanza sul tasso di inutilizzo TU della manodopera con aumento di disoccupazione interna (dTU > 0)

λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP


VRHL

100


In seguito il management tende a ripristinare il livello ottimale delle scorte (overshooting dα < 0)

λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP


VRHL



101


In seguito il management tende a ripristinare il livello ottimale delle scorte (overshooting dα < 0)ma si rimuove il vincolo su LP, con espulsione di manodopera (dLP < 0), che contrasta la caduta di λLP (dλLP > 0) e la disoccupazione (dTU < 0)

λHL = = =

VRLP


HLM

λLP


λLP


VRHL


Produttività congiunta dei fattori



103

Produttività dei fattori

Gli indicatori di produttività del lavoro sono utili se non intervengono cambiamenti tecnologici

il passaggio da una tecnologia intensiva di lavoro a una intensiva di capitale comporta un salto di λHL

in questo caso è opportuno adottare un indice di produttività congiunta dei fattori lavoro e capitale

λKL =Valore aggiunto reale

Lavoro e capitale

104





λKL =

Fattori produttivi eterogenei

Valore aggiunto realeLavoro e capitale



105





λKL =Valore aggiunto reale

Valore monetario dei fattori

106





λKL = =Valore aggiunto reale

Costo reale dei fattori K e LVRCRF



107






Costo reale dei fattori K e L

Costo reale del lavoro

VRWLR + CKR

108







WL / PW

VRWLR + CKR



109

WL / PW






Costo reale dei fattori K e LCosto nominale del lavoro (Conto economico)

VRWLR + CKR

110

WL / PW






Costo reale dei fattori K e LVR

WLR + CKR

Indice dei prezzi impliciti nel costo medio del lavoro WLM

WLM = WL / NLPW = WLM / WLM°



111







Costo reale del capitale

VRWLR + CKR

112

(DKT + ρ*) KTR







WLR + CKR



113

(DKT + ρ*) KTR







WLR + CKRTasso di ammortamento del capitale tecnico

114

(DKT + ρ*) KTR







WLR + CKRTasso di profitto normale



115

(DKT + ρ*) KTR







WLR + CKR

Stock reale di capitale tecnicoKTR = KT / PK


Produttività delle imprese italiane



117

Produttività media del lavoro in Italia

λPO

λPO= PO/PVNL

VRNL

λNL= = GIV λPOVRLP

λLP= = λNLNLLP

118


λPO

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

GIV



119


λPO

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

GIV λNL

120


λPO

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

GIV λNL NL/LP



121


λPO

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

GIV λNL NL/LP λLP

122


λPO GIV λNL NL/LP λLPMEDIOBANCA

Imprese private

Medie imprese

Impr. industriali

Imprese di servizi

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

358

316

417

323

Differenze moderate della

produttività media con un picco nelle imprese industriali



123



Imprese private

Medie imprese

Impr. industriali

Imprese di servizi

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

358

316

417

323

15,6

11,9

12,1

37,3

Grado di integrazione molto basso rispetto alle imprese di

servizi

124



Imprese private

Medie imprese

Impr. industriali

Imprese di servizi

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

358

316

417

323

15,6

11,9

12,1

37,3

55,9

37,7

50,4

120La produttività interna delle grandi imprese private è decisamente più elevata

di quella delle medie, a causa di un maggior grado d’integrazione verticale



125



Imprese private

Medie imprese

Impr. industriali

Imprese di servizi

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

358

316

417

323

15,6

11,9

12,1

37,3

55,9

37,7

50,4

120

La produttività interna delle public utilities èdrasticamente più alta di quella delle

imprese industriali, per il diverso processo di trasformazione dei servizi rispetto ai beni

126



Imprese private

Medie imprese

Impr. industriali

Imprese di servizi

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

358

316

417

323

15,6

11,9

12,1

37,3

55,9

37,7

50,4

120

2,07

1,60

1,84

5,22La struttura organizzativa è però più snella nelle medie imprese rispetto alle grandi private,

anche per effetto delle tecnologie capital-saving



127



Imprese private

Medie imprese

Impr. industriali

Imprese di servizi

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

358

316

417

323

15,6

11,9

12,1

37,3

55,9

37,7

50,4

120

2,07

1,60

1,84

5,22

Questa caratteristica si presenta accentuata nel confronto tra imprese industriali e di servizi di

rete, ove le tecnologie sono automatizzate

128



Imprese private

Medie imprese

Impr. industriali

Imprese di servizi

λPO= PO/PVNL

VRNL


λLP= = λNLNLLP

358

316

417

323

15,6

11,9

12,1

37,3

55,9

37,7

50,4

120

2,07

1,60

1,84

5,22

116

60

93

627

La varianza della produttività della manodopera è pertanto ancora più accentuata: - nelle grandi imprese private la produttività è il doppio delle medie - nelle imprese di servizi a rete è ben 7 volte quella delle imprese industriali




Conclusioni

130

Sommario della lezione

Produttività dei fattori produttivi:produzione nominale e reale

iter approssimato seguito dall’analista:

PL = pi qiΣN

i = 1PR = pi

0 qiΣN

i = 1PV = PL

PR

PR = PL / PV

Dal conto economicoInformazione

statistica



131


Produttività dei fattori produttivi:produttività media del lavoro


PO/PVNL

PO/PVPL/PV

λPLPL/PO



PRNL

λPL = =

132





PRNL

λPL = =



133

PRNL

λPL = =




(1 + α) FRNL

134




PRNL

λPL = = (1 + α) FRNL

La produttività del lavoro risente fortemente delle fluttuazioni della

domanda dei prodotti dell’impresa …



135




PRNL

λPL = = (1 + α) FRNL

… il numero dei lavoratori infatti non si muove proporzionalmente poiché i lavoratori indiretti non

dipendono dalla produzione

136


Produttività dei fattori produttivi:produttività interna del lavoro

Questa è una misura corretta della produttività del lavoro, ma attribuisce il

valore aggiunto a tutti i lavoratori, anche a quelli non correlati alla produzione

VRNL




137


Produttività dei fattori produttivi:produttività della manodopera

VR/NLLP/NL

LP + LILP


θLI = LI/LP misura l’incidenza del personale indiretto su quello diretto, mentre

(1 + θLI) = NL/LP > 1 è un fattore di maggiorazione della produttività …

138



VR/NLLP/NL

LP + LILP


… la produttività della manodopera deve essere più elevata per recuperare il peso

degli addetti all’organizzazione dell’impresa



139



produttività oraria della manodopera

VR/NLLP/NL

LP + LILP


HL/LPλHL = = =

λLP

HLM

λLP


λLP

Tasso di assenteismo

140




VR/NLLP/NL

LP + LILP


HL/LPλHL = = =

λLP

HLM

λLP


λLP

Tasso di disoccupazione interna



141




VR/NLLP/NL

LP + LILP


HL/LPλHL = = =

λLP

HLM

λLP


λLP

Ore teoriche pro-capite della manodopera, fissate nel contratto

142


Produttività dei fattori produttivi:effetti indotti dalle fluttuazioni del mercato

marcatamente sul fatturato reale (dFR < 0)limitatamente su GIV (rigidità dei servizi: dGIV < 0)inizialmente su α (accumulo di scorte: dα > 0) e su PL/PO (lavori interni capitalizzati: d(PL/PO) < 0)la compensazione è insufficiente, per rigidità di LPconseguente caduta della produttività λLP

in seguito ripristino del livello desiderato delle scorte (overshooting dα < 0)espulsione di manodopera (dLP < 0), che ha effetti su λLP (dλLP > 0) e sulla disoccupazione (dTU < 0)



143


Produttività dei fattori produttivi:produttività congiunta dei fattori

gli indicatori di produttività del lavoro non sono adeguati se intervengono cambiamenti tecnologici: il passaggio da una tecnologia intensiva di lavoro a una intensiva di capitale comporta un salto di λHL



WLR + CKR

WL / PW

144

(DKT + ρ*) KTR


Produttività dei fattori produttivi:produttività congiunta dei fattori

gli indicatori di produttività del lavoro non sono adeguati se intervengono cambiamenti tecnologici: il passaggio da una tecnologia intensiva di lavoro a una intensiva di capitale comporta un salto di λHL



WLR + CKR



145

Produttività dei fattori produttivi:produttività delle imprese italiane


ImpresePrivate ServiziIndustrialiMedie

λNL= GIV λPO

λLP = λNLNLLPλPO

146



Imprese

λNL= GIV λPO

λLP = λNLNLLPλPO

Private ServiziIndustrialiMedie

358 316417

323

Differenze moderate con un picco nelle imprese industriali



147



Imprese

λNL


56 38

La produttività interna delle grandi imprese private è del 50% più elevata di quella delle medie, per effetto di una maggiore integrazione

λNL= GIV λPO

λLP = λNLNLLP

148



Imprese

λNL


50120

La produttività interna delle public utilities è molto piùalta di quella delle imprese industriali, per il diverso

processo di trasformazione dei servizi rispetto ai beni

λNL= GIV λPO

λLP = λNLNLLP

56 38



149




λNL= GIV λPO

λLP = λNLNLLPλLP

150

λLP




11660 93

627

La varianza della produttivitàdella mdo è amplificata:

doppia nelle grandi imprese e 7 volte nelle imprese di servizi a rete per effetto di tecnologie

più automatizzate

λNL= GIV λPO

λLP = λNLNLLP



151

Verifica di apprendimento della lezione

Domande di riepilogo



Produttività dei fattori produttivi:

produttività del lavoro

produttività congiunta dei fattori

produttività delle imprese italiane

Analisi di bilancio: la redditività operativa Produttività...

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