Richiami di termochimica La combustione I combustibili...
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Combustione carburanti e lubrificanti
Richiami di termochimica
La combustione
I combustibili
Carburanti e inquinamento
Lubrificanti
Richiami di termochimica
Reazioni endotermiche ed esotermiche ed entalpia di reazione
Fattori influenti sullrsquoentalpia di reazione
Reazioni esotermiche
Reazioni esotermiche avvengono con sviluppo di calore
Sono esotermiche tutte le reazioni di combustione
Reazioni endotermiche
Reazioni endotermiche avvengono con assorbimento di calore Sono endotermiche tutte le reazioni di decomposizione termica ad esempio la decomposizione termica ad alta temperatura dellrsquoacqua in idrogeno e ossigeno
Entalpia di reazione (12)
Entalpia di reazione indica qual egrave la quantitagrave di calore svolta o assorbita nel corso di una reazione chimica Viene indicata con il simbolo ∆H
Entalpia di reazione (22)
Le reazioni esotermiche hanno un valore di ∆H negativo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto impoverire la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore sviluppato
Le reazioni endotermiche hanno un valore di ∆H positivo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto aumentare la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore assorbito
Esempio
Ad esempio la scritta
C(s) + O2 rarr CO2(g) ∆H = ndash 3933 kJ
indica che nella combustione di 1 mole di Covvero di 12 g di C si sono sviluppati 3933 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Richiami di termochimica
Reazioni endotermiche ed esotermiche ed entalpia di reazione
Fattori influenti sullrsquoentalpia di reazione
Reazioni esotermiche
Reazioni esotermiche avvengono con sviluppo di calore
Sono esotermiche tutte le reazioni di combustione
Reazioni endotermiche
Reazioni endotermiche avvengono con assorbimento di calore Sono endotermiche tutte le reazioni di decomposizione termica ad esempio la decomposizione termica ad alta temperatura dellrsquoacqua in idrogeno e ossigeno
Entalpia di reazione (12)
Entalpia di reazione indica qual egrave la quantitagrave di calore svolta o assorbita nel corso di una reazione chimica Viene indicata con il simbolo ∆H
Entalpia di reazione (22)
Le reazioni esotermiche hanno un valore di ∆H negativo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto impoverire la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore sviluppato
Le reazioni endotermiche hanno un valore di ∆H positivo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto aumentare la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore assorbito
Esempio
Ad esempio la scritta
C(s) + O2 rarr CO2(g) ∆H = ndash 3933 kJ
indica che nella combustione di 1 mole di Covvero di 12 g di C si sono sviluppati 3933 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Reazioni esotermiche
Reazioni esotermiche avvengono con sviluppo di calore
Sono esotermiche tutte le reazioni di combustione
Reazioni endotermiche
Reazioni endotermiche avvengono con assorbimento di calore Sono endotermiche tutte le reazioni di decomposizione termica ad esempio la decomposizione termica ad alta temperatura dellrsquoacqua in idrogeno e ossigeno
Entalpia di reazione (12)
Entalpia di reazione indica qual egrave la quantitagrave di calore svolta o assorbita nel corso di una reazione chimica Viene indicata con il simbolo ∆H
Entalpia di reazione (22)
Le reazioni esotermiche hanno un valore di ∆H negativo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto impoverire la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore sviluppato
Le reazioni endotermiche hanno un valore di ∆H positivo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto aumentare la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore assorbito
Esempio
Ad esempio la scritta
C(s) + O2 rarr CO2(g) ∆H = ndash 3933 kJ
indica che nella combustione di 1 mole di Covvero di 12 g di C si sono sviluppati 3933 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Reazioni endotermiche
Reazioni endotermiche avvengono con assorbimento di calore Sono endotermiche tutte le reazioni di decomposizione termica ad esempio la decomposizione termica ad alta temperatura dellrsquoacqua in idrogeno e ossigeno
Entalpia di reazione (12)
Entalpia di reazione indica qual egrave la quantitagrave di calore svolta o assorbita nel corso di una reazione chimica Viene indicata con il simbolo ∆H
Entalpia di reazione (22)
Le reazioni esotermiche hanno un valore di ∆H negativo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto impoverire la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore sviluppato
Le reazioni endotermiche hanno un valore di ∆H positivo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto aumentare la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore assorbito
Esempio
Ad esempio la scritta
C(s) + O2 rarr CO2(g) ∆H = ndash 3933 kJ
indica che nella combustione di 1 mole di Covvero di 12 g di C si sono sviluppati 3933 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Entalpia di reazione (12)
Entalpia di reazione indica qual egrave la quantitagrave di calore svolta o assorbita nel corso di una reazione chimica Viene indicata con il simbolo ∆H
Entalpia di reazione (22)
Le reazioni esotermiche hanno un valore di ∆H negativo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto impoverire la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore sviluppato
Le reazioni endotermiche hanno un valore di ∆H positivo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto aumentare la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore assorbito
Esempio
Ad esempio la scritta
C(s) + O2 rarr CO2(g) ∆H = ndash 3933 kJ
indica che nella combustione di 1 mole di Covvero di 12 g di C si sono sviluppati 3933 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Entalpia di reazione (22)
Le reazioni esotermiche hanno un valore di ∆H negativo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto impoverire la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore sviluppato
Le reazioni endotermiche hanno un valore di ∆H positivo a significare che il sistema a seguito della reazione ha visto aumentare la propria energia interna di una quantitagrave pari al calore assorbito
Esempio
Ad esempio la scritta
C(s) + O2 rarr CO2(g) ∆H = ndash 3933 kJ
indica che nella combustione di 1 mole di Covvero di 12 g di C si sono sviluppati 3933 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio
Ad esempio la scritta
C(s) + O2 rarr CO2(g) ∆H = ndash 3933 kJ
indica che nella combustione di 1 mole di Covvero di 12 g di C si sono sviluppati 3933 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempi
Ad esempio la scritta
CO(g) +frac12 O2 rarr CO2 ∆H = ndash 2828 kJ
indica che nella combustione di una mole di CO gassoso ovvero di 224 litri di CO misurati in condizioni normali (temperatura di 0degC e pressione di 760 mm di Hg) si sono sviluppati 2828 kJ
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempi
Ad esempio la scritta
H2O(vap) rarr H2 + frac12 O2 ∆H = 2418 kJ
indica che nella decomposizione termica di una mole di acqua allo stato di vapore ovvero di 18 g di vapor drsquoacqua vengono assorbiti 2418 kJ
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Fattori influenti sulla entalpia di reazione
Lrsquoentalpia delle reazioni chimiche varia in funzione dei seguenti parametri
Temperatura
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Temperatura
La temperatura lrsquoinfluenza egrave modesta e non se ne terragrave conto in seguito Usualmente si considerano le entalpie a 25degC che vengono denominate entalpie standard
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Condizioni nelle quali decorre la reazione
Le condizioni nelle quali decorre la reazione a pressione o a volume costante (questo fattore egrave influente solo per le reazioni che avvengono con variazione nel numero delle molecole gassose) Anche in questo caso la differenza non egrave rilevante e non se ne terragrave conto
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Stato fisico dei componenti
Lo stato fisico delle sostanze che compaiono nella reazione Ciograve vale in particolare quando una delle sostanze egrave lrsquoacqua che puograve trovarsi allo stato liquido o allo stato di vapore
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Entalpia di reazione
Per ogni mole di acqua ovvero per ogni 18 g di acqua occorre fornire 44 kJ per trasformarla dallo stato liquido allo stato di vapore e inversamente si ricavano 44 kJ quando una mole di vapore drsquoacqua viene condensata allo stato liquido
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
La combustione
Concetti di base
Potere calorifico
Aria teorica di combustione
Fumi volume e composizione
Temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Temperatura di accensione
Limiti di infiammabilitagrave
Potenziale termico
Altri parametri caratterizzanti
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Definizioni
La combustione concerne reazioni fortemente esotermiche tra una sostanza combustibile e una sostanza comburente di solito lrsquoossigeno dellrsquoaria
Una combustione viene definita completa quando tutto il C combustibile viene trasformato in CO2 tutto lrsquoH in H2O tutto lrsquoN in N2 e tutto lo S in SO2
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
MECCANISMO DELLA COMBUSTIONEbull miscelazionebull pre-combustionebull combustionebull reazioni post-fiamma
1) miscelazione contatto uniformemente distribuito tra particelle o molecole del combustibile ed aria di combustione
2) pre-combustione formazione tra 400-600degC di specie instabili (radicali liberi o atomi) estremamente reattive che attivano sensibilmente la velocitagrave delle successive reazioni di ossidazione
Meccanismo della combustione
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
3) combustione combinazione di radicali liberi con ossigeno e con le molecole del combustibile in una complessa e rapida sequenza di reazioni a catena dando origine a prodotti di ossidazione incompleta (CO H2hellip) completa (CO2 H2O hellip) e ad altri radicali liberi
4) reazioni post-fiamma trasmissione di parte del calore di combustione allesterno da parte dei prodotti (fumi) con darrT Ricombinazioni chimiche dei prodotti di combustione (specie dissociate o parzialmente ossidate) per dare i prodotti finali della combustione
Meccanismo della combustione ndash (2)
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
La combustione si definisce completa quando gli elementi ossidabili presenti nel combustibile (C H S N) vengono ossidati rispettivamente a CO2 H2O SO2 e N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione completa)C rarr CO2
H rarr H2OS rarr SO2
N rarr N2
COMPONENTI DEI FUMI (combustione anomala)C rarr CO2 + CO + composti organici volatili (es PM10 etc)H rarr H2O + H2
S rarr SO2 + SO3
N rarr N2 + NO + NO2
Combustione completa e anomala
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Combustibili
Un combustibile di interesse pratico deve
Essere facile da estrarre e da elaborare
Bruciare velocemente
Non dare origine a sostanze velenose
Essere di costo relativamente contenuto
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Combustibili parametri caratterizzanti(12)
I parametri che maggiormente interessano per la valutazione e lrsquoimpiego dei combustibili sono
Il potere calorifico
Lrsquoaria teorica ed effettiva necessaria per lo sviluppo delle reazioni
Il volume e la composizione dei fumi
La temperatura teorica e non di combustione
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Combustibili parametri caratterizzanti (22)
La temperatura di accensione
I limiti di infiammabilitagrave
Il potenziale termico
Altri parametri che verranno solo elencati
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
23
Esempi
grafite e diamante - calore sviluppato uguale a calore
prodotto da un uguale peso di carbone
MA - alto costo- uarr difficoltagrave di combustione
rArr NO combustibili industriali
Zolfo- facilitagrave combustione- sviluppo di elevata quantitagrave di QMA - sviluppo di anidride solforosa e
solforica prodotti velenosi
rArr NO combustibile industriale
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Potere calorifico
Ersquo la quantitagrave di calore sviluppata nel corso della combustione completa di 1 kg di combustibile liquido o solido o di 1 normal metro cubo di un combustibile gassoso Esso viene quindi espresso in kJkg per i combustibili liquidi e solidi e in kJNm3 per quelli gassosi
I poteri calorifici possono essere calcolati se sono note la composizione del combustibile e le entalpie delle reazioni di combustione
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempi (12)
Il carbonio solido ha peso atomico 12 e lrsquoentalpia della reazione
C + O2 rarr CO2 vale ndash 3933 kJ
Il potere calorifico si ricava dalla proporzione
12 3933 = 1000 x x = 32775 kJkg
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempi (22)
Una mole del CO gassoso occupa a condizioni normali 224 litri lrsquoentalpia della reazione
CO(g) + frac12O2 rarr CO2 vale ndash 2828 kJ
Il potere calorifico del CO si ricava dalla proporzione
224 2828 = 1000 x x = 12627 kJNm3
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Potere calorifico superiore e inferiore
Se nella reazione di combustione egrave presente acqua occorre distinguere tra
Potere calorifico inferiore Qi quando lrsquoacqua egrave allo stato di vapore
Potere calorifico superiore Qs quando lrsquoacqua egrave allo stato liquido
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Ad esempio nella combustione dellrsquoidrogeno si haH2 + frac12 O2 rarr H2O (liquido) ∆H = ndash 28683 kJ
224 28683 = 1000 x
x = 12805 kJNm3 = Qs
H2 + frac12 O2 rarr H2O (vapore) ∆H = ndash 2418 kJ
224 2418 = 1000 x
x = 10795 kJNm3 = Qi
Potere calorifico superiore e inferiore
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
La differenza fra le entalpie delle 2 precedenti rezioni egrave di 444 kJ e
corrisponde al calore necessario per far passare una mole di acqua cioegrave 18 g dallostato liquido allo stato di vapore Per fare
vaporizzare un Kg di acqua
44418=x1000 x=2467 kJ
Che puograve essere arrotondato a 2500 kJ
Potere calorifico superiore e inferiore
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Potere calorifico superiore e inferiore
Tra i due poteri calorifici esiste la relazione
Qs = Qi + n 2500
dove n egrave la quantitagrave espressa in Kg di acqua presente nei prodotti della combustione di un normal metro cubo di combustibile gassoso o di un Kg di un combustibile liquido o solido2500 egrave il numero (arrotondato per eccesso) di kJ necessari per far vaporizzare 1 Kg di acqua ovvero di quelli ottenuti nella condensazione di 1 Kg di vapor drsquoacqua
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Determinazione sperimentale del potere calorifico
Il potere calorifico puograve essere determinatomediante
Bomba di Mahler
Calorimetro di Junkers
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
32
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili solidi e liquidi bomba di Mahler
p
APTQs
1)( times+∆=
Kg acqua nel calorimetro
Equiv in acqua del calorimetro
Calore specifico dellrsquoacqua
Quantitagrave di combustibile bruciato in kg
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
33
Determinazione sperimentale del Qs
Combustibili gassosi calorimetro di Junkers
n
sV
TTGQ
1)( 12 timesminustimes=
n
iV
ATTGQ
6001)( 12 timesminustimesminustimes=
Kg acqua di raffreddamento
Kg acqua di condensa
m3 di combustibile in cn
temperatura acqua in entrata e in uscita
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
34
Il potere calorifico di alcuni combustibili
41900Oli combustibili
16700Gas di cittagrave
42700Gasolio
41900-46000Benzina
32600-37600Litantrace
18800-21000Lignite
14600Torba
10400-1260017600Legno
Qi [kJkg]Qs [kJkg]
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Aria teorica di combustione
Lrsquoaria teorica di combustione egrave il volume di aria necessario per consentire la combustione completa del combustibile
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Composizione dellrsquoaria
Composizione dellrsquoaria lrsquoaria egrave un miscuglio gassoso costituito per il 78 in volume da azoto per il 21 da ossigeno e per 1 da gas rari che si possono inglobare nellrsquoazoto
Il rapporto 7921 vale circa 38 1 Nm3 di O2 egrave cioegrave accompagnato da 38 Nm3 di N2 e fa parte di 1 + 38 = 48 Nm3 di aria
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (12)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
consuma 2 Nm3 di O2 e quindi 2 48 = 96Nm3 di aria
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (22)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O
consuma il quantitativo drsquoaria che si ricava dalla proporzione
46 3 middot 224 middot 48 = 1000 x
x = 7012 litri = 7012 Nm3
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Fumi anidri
I fumi sono i prodotti gassosi di una combustione con esclusione delle eventuali particelle solide sospese
I fumi ottenuti condensando lrsquoacqua vengono chiamati fumi anidri
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Volume dei fumi
Il volume dei fumi viene calcolato dalle reazioni di combustione tenendo presente che lrsquoazoto che accompagna lrsquoossigeno passa tutto nei fumi
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (13)
Ad esempio 1 Nm3 del gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2H2O
Produce 1 Nm3 di CO2 e 2 Nm3 di H2O
i 2 Nm3 di O2 sono accompagnati da 2 middot 38 = 76 Nm3 di N2
In totale si sono formati 106 (1 + 2 + 76)Nm3
di fumi
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (23)
Ad esempio 1 kg di alcol etilico liquido CH3CH2OH (peso molecolare = 46) che brucia secondo la reazione
CH3CH2OH + 3 O2 rarr 2 CO2 + 3 H2O Produce i seguenti gas
CO2) 46 2 middot 224 = 1000 x x = 9738 litri = 09738 Nm3
H2O) 46 3 middot 224 = 1000 x x = 14609 litri = 14609 Nm3
N2) 46 3 middot 224 middot 38 = 1000 x x = 55513 litri = 5 5513 Nm3
In totale si sono formati 79861 (09738 + 14609 + 55513) Nm3
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Composizione percentuale
La composizione percentuale in volume dei fumi si ottiene rapportando il volume di ciascun costituente al volume totale dei fumi
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (12)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1 normal metro cubo di gas metano CH4 si ricava nel seguente modo
CO2= 1106 middot 100 = 943
H2O = 2106 middot 100 = 1887
N2 = 76 106 middot 100 = 7170
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (22)
Ad esempio la composizione dei fumi ottenuti bruciando con lrsquoaria teorica 1Kg alcol etilico CH3CH2OH si ricava nel seguente modo
CO2) 0973879861 middot 100 = 1219
H2O) 1460979861 middot 100 = 1829
N2 ) 5551379861 middot 100 = 6952
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Temperatura teorica di combustione
Ersquo la temperatura massima che si raggiunge nel corso di una combustione completa con lrsquoaria teorica se tutto il calore sviluppato serve per riscaldare i fumi
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Calore sensibile
Si definisce calore sensibile di un gas a una data temperatura la quantitagrave di calore in kJ necessaria per portare 1 Nm3 di tale gas alla temperatura scelta I calori sensibili dei piugrave comuni gas e dei componenti presenti nei fumi a differenti temperature sono disponibili in apposite tabelle (in kJNm3)
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
I calori sensibili dei gas
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Calcolo della temperatura teorica di combustione
Per calcolare la temperatura teorica di combustione occorre confrontare il potere calorifico inferiore del combustibile con la somma dei prodotti tra i calori sensibili a diverse temperature e i volumi di ciascun componente presente nei fumi a seguito della combustione di 1 Nm3 (gas) o di 1 kg (liquido o solido) di combustibile e verificando per via grafica o con il calcolo qual egrave la temperatura raggiungibile con i kJ corrispondenti a Qi
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio(14)
Ad esempio nel caso di un gas costituito per il 40 in volume da CO e per il 60 da N2 che ha un potere calorifico di 5050 kJNm3 il volume dei fumi ottenuti bruciandone 1 Nm3 secondo lareazione
CO + frac12 O2 rarr CO2
egrave dato da 04 Nm3 di CO2 e da 02 middot 38 + 06 (dal combustibile) = 136 Nm3 di N2
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio(24)
Dalla tabella dei calori sensibili si haPer riscaldare a 1700degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4047 o 2484 kJ
Per riscaldare a 1800degC 1 Nm3 di CO2 o di N2occorrono 4316 o 2647 kJ
Per riscaldare i fumi a 1700degC 04 middot 4047 + 136 middot 2484 = 4997 kJ
Per riscaldare i fumi a 1800degC 04 middot 4316 + 136 middot 2647 = 5326 kJ
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio(34)
La soluzione puograve essere trovata per via grafica nellrsquoipotesi che nel ristretto intervallo termico fra 1700 e 1800 degC vi sia una relazione lineare tra la temperatura (in ascissa) e il numero di kJ (in ordinata) Come mostra la figura la temperatura teorica di combustione individuata egrave di circa 1716degC
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio(44)
Oppure tenendo conto che a un salto termico di 100deg (1800 ndash 1700) corrisponde una differenza di 5326 ndash 4997 = 329 kJ e che la differenza tra 5050 e 4997 vale 53 kJ i gradi da aggiungere a 1700degC si ricavano dalla proporzione
329 100 = 53 x x = 161
ovvero la temperatura cercata egrave
1700 + 161 = 17161degC
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Combustione con eccesso drsquoaria
La temperatura di combustione egrave piugrave bassa se la combustione avviene con un eccesso drsquoaria in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma la quantitagrave di gas da riscaldare egrave maggiore poichegravecomprende anche lrsquoaria in eccesso
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Combustione con ossigeno
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se la combustione avviene con ossigeno (e non con aria) in quanto il calore disponibile egrave lo stesso ma il volume dei fumi egrave minore non comprendendo lrsquoazoto presente nellrsquoaria
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Combustione con preriscaldamento
La temperatura di combustione egrave piugrave alta se il combustibile eo il comburente vengono preriscaldati in quanto a paritagrave di volume dei fumi sono ora disponibili in aggiunta i kJapportati con il preriscaldamento
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Rendimento termico della combustione
Nella pratica non egrave possibile utilizzare tutto il calore disponibile per il riscaldamento dei fumi la temperatura raggiunta saragrave pertanto inferiore a quella teorica Si definisce rendimento termico della combustione il rapporto tra la temperatura effettivamente raggiunta e la temperatura teorica di combustione
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Perdita al camino
Ersquo la frazione di calore che va perduta quando i fumi vengono dispersi nellrsquoatmosfera a una temperatura superiore a quelle ambiente
Viene calcolata confrontando con il potere calorifico inferiore del combustibile la sommatoria dei volumi di ciascun componente presente nei fumi moltiplicato per il suo calore sensibile alla temperatura di uscita
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Temperatura di accensione
Ersquo la temperatura minima cui deve essere portata almeno in un suo punto la miscela combustibile - comburente affincheacute la reazione di combustione possa innescarsi
Essa vale ad esempio 572degC per H2 632degC per CH4 e 300-400degC per la benzina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Limiti di infiammabilitagrave
Una combustione si innesca e si sviluppa solo se il combustibile non egrave neacute troppo poco neacutetroppo abbondante I limiti di infiammabilitagraveindicano le percentuali minima e massima del combustibile nella miscela con lrsquoaria che delimitano le condizioni di infiammabilitagrave
Ad esempio lrsquoidrogeno si puograve infiammare quando egrave presente dal 4 al 75 il metano CH4 dal 5 al 15
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Potenziale termico (12)
Ersquo un parametro che interessa i carburanti e rappresenta la quantitagrave di calore sviluppata nella combustione di 1 Nm3 di miscela tra combustibile gassoso o vaporizzato e aria teorica di combustione La potenza sviluppabile da un motore aumenta al crescere del potenziale termico
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Potenziale termico (22)
Il potenziale termico (Pt) di un carburante gassoso viene calcolato ricorrendo alla relazione
Pt = Qi Vat + 1
dove Vat egrave il volume dellrsquoaria teorica
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (13)
Ad esempio per il gas metano CH4 che brucia secondo la reazione
CH4 + 2O2 rarr CO2 + 2 H2O
e ha un Qi pari a 35750 kJNm3
il Vat vale 2 middot 48 = 96 Nm3
e Pt = 35750 96 + 1 = 3373 kJNm3
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (23)
Ad esempio per lrsquoottano liquido C8H18 (peso molecolare = 114) che brucia secondo la reazione
C8H18 + 252 O2 rarr 8 CO2 + 9 H2O
e ha un Qi pari a 44965 kJkg il Pt si ricava dalla
Pt = Qi + Qv Vat + Vc
dove Qv egrave il calore di vaporizzazione che vale 420 kJkg e Vc egrave il volume di 1 kg di combustibile vaporizzato
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Esempio (33)
Vat) 114 252 middot 48 middot 224 = 1000 x
x = 11790 litri = 1179 Nm3
Vc) 114 224 = 1000 x
x = 196 litri = 0196 Nm3
Pt = 44965 + 420 1179 + 0196
= 45385 11986 = 3787 kJNm3
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Ulteriori parametri di combustione (14)
Per i combustibili solidi egrave spesso utile conoscereLa percentuale di sostanze volatili estraibili con una distillazione a secco
La percentuale di ceneri incombustibili
La porositagrave
La resistenza a compressione
La percentuale di umiditagrave e molto importante la percentuale di zolfo
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Ulteriori parametri di combustione (24)
Per i combustibili liquidi egrave spesso utile conoscereIl comportamento reologico a basse temperature
Il punto o la temperatura di intorbidamento
Il punto o la temperatura di congelamento
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina
Ulteriori parametri di combustione (34)
Per i combustibili liquidi carburanti egrave anche importante conoscere
La volatilitagrave in quanto i carburanti vengono prima vaporizzati
La curva di distillazione (percentuale di distillato in funzione della T)
Ulteriori parametri di combustione (44)
La tensione di vapore
Le percentuali di zolfo acqua benzene idrocarburi aromatici
Il numero di ottano
Il numero di cetano
Il punto di anilina